erasmus plus capofila italiano liceo peano - HOME PAGE

POTENZA E PROVINCIA I VII
Giovedì 9 ottobre 2014
MARSICO NUOVO ENI SI AGGIUDICA IL BANDO EUROPEO E SCEGLIE LA SCUOLA LUCANA. COINVOLTI 200 STUDENTI E 16 DOCENTI
Energia e sostenibilità in Val d’Agri
al via Erasmus Plus al liceo «Peano»
Capofila italiana del progetto insieme a Croazia, Norvegia e Paesi Bassi
LUIGIA IERACE
l «Creare un circolo virtuoso di conoscenza e
scambio su tematiche legate all’energia e alla
sostenibilità nei territori in cui viene condotta
attività di produzione energetica. Ma al tempo
stesso rafforzare le competenze linguistica. Due
esigenze fortemente sentite dalla Comunità europea e che sono state alla base del progetto che ha
permesso all’Eni di aggiudicarsi il bando Erasmus Plus». A parlare è Lucia Nardi, responsabile
delle iniziative culturali dell’Eni. «Il nuovo programma dell’Unione europea per l’istruzione e la
formazione dei giovani passa dalla Basilicata.
Capofila del progetto, infatti, sarà proprio una
scuola lucana: l’Istituto di istruzione superiore
“Peano” di Marsico Nuovo. Una scuola che già fa
parte della rete eniscuola e che avrà la possibilità
- spiega Lucia Nardi - di vivere un’esperienza
formativa moderna, inclusiva e efficace che punta
a coinvolgere direttamente circa 200 studenti e 16
docenti».
Il progetto «Necst - A New Energy Culture:
Sustainability and Territories», realizzato da un
consorzio composto da: Fondazione Eni Enrico
Mattei (Feem), Università di Zagabria, Civicamente, Eni, Parco nazionale dell'Appennino Lucano Val d'Agri Lagonegrese e Norwegian Oil and
Gas Archives, ha ottenuto un finanziamento di
426mila euro e coinvolge un istituto secondario di
II grado in 4 paesi europei nei quali viene condotta
attivirà estrattiva: Italia, Croazia, Norvegia e Paesi Bassi.
«Il cuore del progetto - sottolinea Nardi - è
costituito da una piattaforma informatica cross
mediale, “Connecting Energy”, nella quale saranno scambiati contenuti multimediali diversificati (video interviste, reportage, sondaggi)
realizzati dagli studenti per promuovere la conoscenza delle problematiche connesse alla sostenibilità energetica». Attraverso il progetto ragazzi e professori di diverse realtà europee saranno stimolati a ripensare e approfondire le tematiche relative a un territorio nel quale si produce energia, utilizzando una lingua comune.
Grazie alla dimensione internazionale del partenariato, al ricorso alle tecnologie informatiche e
agli strumenti del web 2.0, il progetto contribuirà
a sviluppare competenze linguistiche e digitali di
indiscussa utilità per l’inserimento nel mondo del
lavoro. Il programma ha durata triennale (2014 –
2017) e prevede una fase preliminare di formazione per alunni e docenti realizzata da Eni, tramite accordi di partenariato con enti di ricerca,
imprese e Università, per trasmettere le cono-
scenze di base sulle tematiche energetiche e sugli
strumenti informatici che saranno utilizzati. La
formazione sarà condotta in parte nelle classi
attraverso la fruizione di seminari on-line tenuti
da esperti accademici, della ricerca e d’impresa, e
in parte, in occasione di brevi esperienze di mobilità internazionale che consentiranno il lavoro
di gruppo e il confronto con studenti di altri Paesi.
L’obiettivo è quello di promuovere un’informazione completa e corretta sulle diverse fonti energetiche e rafforzare la cooperazione fra comunità
locale, mondo scientifico e imprese coinvolte nelle
attività di produzione energetica al fine di assicurare una più efficace divulgazione tecnico-scientifica dei temi legati allo sviluppo delle
comunità sostenuto dalle tecnologie energetiche.
LAB4ENERGY Incontri di culture. Erasmus Plus a Marsico N.
VIGGIANO I PROGETTI DI ENISCUOLA PER ACCRESCERE LE COMPETENZE LINGUISTICHE E SCIENTIFICHE DEI RAGAZZI NEI TERRITORI ESTRATTIVI
Attesi 1.200 studenti nelle valli lucane
Cresce l’interesse da nord a sud per il turismo dell’energia: dalle fonti fossili alle rinnovabili
l Da marzo a giugno, da Nord a Sud
del Paese, arriveranno nelle valli del petrolio lucano circa 1.200 studenti. Cresce,
infatti, in Basilicata l’offerta di turismo
scolastico legato al tema dell’energia. La
presenza di fonti fossili (i giacimenti petroliferi) e di fonti rinnovabili (sole, vento, biomasse, acqua) suscita l’interesse
delle scuole italiane verso la Basilicata.
E così aumentano i pacchetti di turismo
scolastico che coniugano energia, ambiente e cultura e che trovano nella Basilicata un mix davvero unico per la varietà di contenuti scientifici e culturali. e
il fenomeno è in crescita con ritorni
economici positivi anche per albergatori
e ristoratori. Ma l’impegno di Eniscuola
nella valorizzazione del territorio lucano passa anche attraverso altre iniziative: dall’ormai consolidato Eni schoolnet rivolto alle scuole medie di Val
d’Agri, Val Camastra e Val Basento con il
coinvolgimento di studenti di Norvegia,
Australia, Alaska, Timor Leste, Pakistan, Indonesia, Tunisia e Venezuela, a
SMARTENGLISH Sul sito di eniscuola
Lab4Energy, esperimento di didattica on
line che connette, attraverso una piattaforma, i ragazzi di diverse città del
mondo, in una classe virtuale e li informa sui temi cruciali dell’energia e che
ha premiato tre studenti dello Scientifico Pasolini che si sono aggiudicati un
viaggio di una settimana a Boston con
RIONERO OGGI LA PROIEZIONE DEL CINE CLUB DE SICA. DOMANI REPLICA A MELFI
visite al Mit. Network possibili solo grazie alla conoscenza dell’inglese che Eni
cerca di favorire attraverso Smartenglish. È il primo corso d’inglese completamente gratuito dedicato allescuole secondarie di secondo grado. Utilizzando
una modalità interattiva con un linguaggio e una forma in linea con le abitudini
degli studenti (il percorso è scandito dagli interventi di un avatar) la piattaforma consente di misurarsi con vari livelli,
di misurare l’apprendimento attraverso
test in linea e di approfondire, in lingua
inglese alcuni argomenti connessi al
mondo dell’energia. Non è dedicato solo
agli studenti ma anche ai docenti, ai
quali sono riservate specifiche risorse.
Una volta connessi a eniscuola.net sul
menu principale è necessario cliccare su
«didattica digitale» e poi su Smartenglish: dopo una rapida registrazione, lo
studente può cominciare il suo percorso.
Oggi sono le competenze linguistiche e
scientifiche a fare la differenza nell’ingresso nel mondo del lavoro.
[l.ier.]
l RIONERO IN VULTURE. Sarà presentato oggi a
Rionero e domani a Melfi il docu-film di 45 minuti,
«Jerusalem», ovvero «Gerusalemme, tra sogno e
realtà - un grido di pace per Israele e Palestina »,
della regista Lia G. Beltrami, prodotto da Aurora.
L’iniziativa è stata promossa, con patrocinio
dell’amministrazione comunale rionerese, dalla
locale sezione Cif presieduta da Antonietta Lostaglio e dalla Direzione del CineClub «V. De Sica»
della città fortunatiana e col supporto tecnico
dell’Unilabor – Università delle Tre Età , del vescovo padre Gianfranco Todisco e delle parrocchie
della Diocesi.
In particolare la presidente del Cif, Antonietta
Lostaglio , ha spiegato alla Gazzetta, che il filmato
«nasce dal forum omonimo finalizzato a creare un
gruppo aperto di donne leader delle varie comunità ed avviare un’esperienza di dialogo interreligioso». La coordinatrice Lostaglio, fra l’altro,
ha specificato le varie fasi della due giorni, cui, in
particolare, interverranno Luigi Serra, docente di
Culture Nord –Africa dell’Orientale di Napoli;
mons Gianfranco Todisco; Maria Anna Fanelli,
consigliera di Parità Regione Basilicata; il sindaco
Antonio Placido nell’incontro di oggi alle ore 17, al
Centro sociale di Rionero in Vulture a conclusione
della mattinata che si svolgerà nei locali scolastici
LOCANDINA Oggi e domani il film «Jerusalem»
del Campus con la proiezione del film. La seconda
giornata si terrà domani a Melfi. È previsto l’incontro degli studenti del Liceo Scientifico con la
regista Beltrami nella mattinata, mentre nel pomeriggio, ore 17.30, nella Sala Nitti, la proiezione
del film e la discussione con associazioni e pubblico. Obiettivo? Diffondere, mediante il buon cinema, sentimenti di pace e di cooperazione.
EPISCOPIA
CRONACA
Bimbo morto a scuola
disposta l’autopsia
n Sarà l’autopsia a chiarire le
cause della morte di un bambino di 12 anni – affetto dalla
sindrome di Down – avvenuta
nella scuola media di Episcopia. Il bambino ha avuto un
malore all’ora di pranzo. Nessuno è stato in grado di dire se
avesse già preso del cibo alla
mensa: è stato soccorso dal 118
e trasportato in elicottero
nell’ospedale di Potenza, dove è
morto poco dopo il ricovero.
LAGONEGRO
CRONACA
VENOSA LA CARITAS DIOCESANA RINGRAZIA IL S.CARLO In auto con gasolio
rubato in cantiere Sa-Rc
«Jerusalem»: un grido di pace Ottime cure prestate a
nel docu-film di Lia Beltrami un cittadino ghanese
DONATO DI LUCCHIO
le altre notizie
l VENOSA. Il direttore della
Caritas Diocesana di Venosa, Giuseppe Grieco, ha ringraziato in
una nota il Direttore Generale
dell'Azienda Ospedaliera San
Carlo di Potenza, Giampiero Maruggi, per le premurose cure in
favore di un genere, immigrato
stagionale. «Sento il dovere di
esprimere - scrive Grieco - il più
sentito ringraziamento al Prof.
Domenico Sannicandro e al personale tutto della Divisione di
Nefrologia, per la professionalità
e l’alto senso civico con cui stanno affrontando la situazione di un
cittadino di nazionalità ganese».
«È uno di quei migranti che
durante il periodo estivo - spiega
Grieco - vivono nelle campagne di
Boreano, periferia di Venosa, alla
ricerca di quel poco che possa
farli sopravvivere. Le sue condizioni di salute sono apparse
subito critiche ma i suoi operatori non solo hanno posto in
essere metodologie e tecniche sanitarie di elevata eccellenza, ma
soprattutto hanno circondato
questo povero cristo di ogni tipo
di attenzione non facendogli mancare affetto, vicinanza e, in una
parola che riassume il tutto,
“amore”».
Il ringraziamento del Direttore
della Caritas venosina si estende
poi a «tutti coloro che stanno
dedicando abnegazione e tenacia
per poter assicurare allo sventurato ganese una migliore qualità della vita. Il loro comportamento in servizio rappresenta
un puntuale e competente esempio di come un pubblico dipendente debba tutelare e garantire i
diritti di tutti i cittadini anche se
stranieri».
«Mi sembra doveroso - continua Grieco - sottolineare questo
riconoscimento alla Sua Azienda
in un periodo nel quale i fari della
pubblica opinione sono puntati
sul S. Carlo per motivi che tendono a screditare l’operato di
quanti sono impegnati a ridare
speranza ai tanti pazienti che
ogni giorno affollano la struttura
Ospedaliera».
n Due giovani,residenti in provincia di Salerno, denunciati
in stato di libertà alla magistratura dalla Polizia stradale.
Sull'auto sulla quale viaggiavano, hanno trovato sei taniche
di gasolio rubato in un cantiere
dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria. I due sono stati
fermati nella notte dagli agenti
della sezione di Lagonegro della Stradale allo svincolo per Padula-Buonabitacolo. Il furto in
un cantiere a Nemoli.
S. SEVERINO LUCANO
AMBIENTE
Geologi a confronto
su amianto e dintorni
n Si terrà domani a San Severino Lucano, il seminario «Le
rocce di suite ofiolitica
nell’Appennino Meridionale,
interazione acqua-roccia e
problematiche relative al rischio ambientale» promosso
dagli Ordini dei Geologi di
Basilicata e Calabria e patrocinato anche dal Comune di S.
Severino Lucano, le Università di Basilicata e Calabria il
Cnr di Tito, la Regione Basilicata e il Parco del Pollino.