Percorsi Formativi Facoltà di Facoltà di XXXXX Economia FOTO Lauree magistrali www.unicatt.it Milano a.a. 2014 - 2015 www.unicatt.it copertina opuscolo Laurea Magistrale in Economia 2014.indd Tutte le pagine 06/03/14 10:10 INDICE Economia 2 Le lauree magistrali 3 Laurea magistrale in Economia 4 Laurea magistrale in Economia e legislazione d’impresa 14 Laurea magistrale in Management per l’impresa 24 Graduate Degree in Management 38 Laurea magistrale in Mercati e strategie d’impresa 40 Laurea magistrale in Economia e gestione dei beni culturali e dello spettacolo 46 Laurea magistrale in Comunicazione per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse 53 Laurea magistrale in Scienze statistiche, attuariali ed economiche 61 Corsi tardo pomeridiano-serali 64 Laurea magistrale in Mercati e strategie d’impresa 66 Corsi di Teologia 71 Per saperne di più 72 Informazioni 72 Economia Rigore e valore sono i principi che identificano la Facoltà di Economia dell’Università Cattolica. Rigore significa costante rapporto fra ricerca e didattica, qualificazione dei docenti, reputazione scientifica di una delle migliori facoltà economiche a livello internazionale, attenzione ai processi dell’apprendimento e della didattica, serietà degli studi, qualità e completezza dei programmi: dai corsi di laurea triennali e magistrali, fino ai master e ai dottorati. Valore rappresenta il principio su cui è costruita questa proposta culturale: un’economia “al servizio dell’uomo”, secondo l’intuizione inscritta nel patrimonio genetico della Facoltà di largo Gemelli. Al centro dell’agire economico vi è la responsabilità individuale, propria di chi decide, responsabilità che richiede lo sviluppo integrale della persona e delle comunità a cui appartiene. Sul piano dell’offerta didattica tutto questo si traduce nell’equilibrio fra una forte base multidisciplinare, da una parte, e un’articolazione dei corsi attenta alle evoluzioni del contesto sociale ed economico, nazionale ed internazionale. Lo studente riceverà un’approfondita preparazione in ambito aziendale, economico, giuridico e matematico-statistico, combinando discipline e modalità di apprendimento che gli permetteranno di affrontare le problematiche economiche nell’ottica integrata propria delle direzioni istituzionali e aziendali, della programmazione e della gestione del cambiamento. Tutoring, stage, servizi di placement, esperienze all’estero nelle più importanti università europee, americane, asiatiche e africane, tecnologie di e-learning, ma anche la possibilità per chi lavora di iscriversi ai corsi tardo pomeridiano-serali, sono le soluzioni che permettono di completare il percorso universitario nei tempi previsti e rafforzare un rapporto positivo, continuo e solido con il mercato del lavoro, il mondo delle imprese e gli ordini professionali. 2 Le lauree magistrali La Facoltà di Economia attribuisce alle lauree magistrali una particolare importanza e intende farne, come del resto per quelle del ciclo triennale, una componente di eccellenza dell’offerta formativa. Come si può agevolmente constatare osservando l’ordinamento degli studi, risulta confermata e rafforzata la preferenza per una formazione interdisciplinare e multidisciplinare secondo una linea culturale che, da sempre, costituisce il carattere distintivo della Facoltà di Economia dell’Università Cattolica. Nell’a.a. 2014/2015, sono attivate le seguenti lauree magistrali che afferiscono alle classi di laurea di seguito indicate: § Classe LM-56 Scienze dell’economia: - Economia § Classe LM-77 Scienze economico-aziendali: - Economia e legislazione d’impresa - Management per l’impresa - Mercati e strategie d’impresa (anche in orario tardo-pomeridiano serale) - Management (offerta in lingua inglese) § Classe LM-76 Scienze economiche per l’ambiente e la cultura: - Economia e gestione dei beni culturali e dello spettacolo § Classi LM-19 Informazione e sistemi editoriali, LM-59 Scienze della comunicazione pubblica, d’impresa e pubblicità: - Comunicazione per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse (laurea interfacoltà tra le Facoltà di Economia, Lettere e filosofia e Scienze politiche e sociali) Inoltre la Facoltà, in collaborazione con la Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative, attiva il corso di laurea magistrale in: § Classe LM-83 Scienze statistiche, attuariali e finanziarie: - Scienze statistiche, attuariali ed economiche (laurea interfacoltà tra le Facoltà di Economia e di Scienze bancarie finanziarie e assicurative). Presso la sede di Roma è attivata nell’anno accademico 2014/2015 la seguente laurea magistrale: § Classe LM-77, Scienze economico-aziendali - Management dei servizi e delle aziende (laurea interfacoltà tra le Facoltà di Economia e di Medicina e chirurgia) * * Per questo corso di laurea i piani di studio sono presentati in apposita pubblicazione. 3 Laurea magistrale in Economia La laurea magistrale in Economia, che afferisce alla classe LM-56 Scienze dell’economia, si propone come occasione di approfondimento e quindi di acquisizione di competenze circa i meccanismi di funzionamento dei sistemi economici per laureati in ambiti affini o complementari a quello economico generale. Essa quindi si rivolge prevalentemente ai laureati delle classi di laurea: L-33 Scienze economiche, L-18 Scienze dell’economia e della gestione aziendale, L-41 Statistica e delle corrispondenti classi di cui al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, che desiderano consolidare le loro competenze culturali e/o professionali precedenti. Obiettivi Costituiscono obiettivi formativi specifici, qualificanti il corso di laurea magistrale, le seguenti competenze, conoscenze e abilità: § approfondite conoscenze delle interdipendenze fra i mercati reali e finanziari dei moderni sistemi economici che si configurano in termini sempre più globalizzati sia a livello interno che internazionale; § approfondite conoscenze delle modalità con le quali si articola l’intervento pubblico nelle moderne economie di mercato; § capacità di collegare la realtà dei problemi economici con la loro dimensione sociale; § capacità di comprendere l’evoluzione strutturale che caratterizza la crescita delle moderne economie industriali e post-industriali. La laurea magistrale in Economia intende formare economisti dotati di una solida preparazione secondo i più elevati standard europei e internazionali, principalmente attraverso il completamento della preparazione acquisita nelle lauree delle classi in Scienze economiche. Questo obiettivo formativo è perseguito anche attraverso un insieme coordinato di approcci quali: 1. l’approfondimento del nucleo centrale della teoria economica e delle tecniche di analisi quantitativa; 2. lo sviluppo di competenze in campi di indagine che mostrino le possibilità applicative degli strumenti acquisiti; 3. lo sviluppo di interessi analitici verso la dimensione storica e istituzionale dei sistemi economici; 4. l’utilizzazione creativa delle metodologie economiche e delle tecniche quantitative proprie dei diversi settori di applicazione per la soluzione di problemi economico-sociali. Percorso formativo Il corso di laurea magistrale è costruito attorno a un nucleo comune di insegnamenti economici, matematico-statistici, giuridico-aziendali. A partire da questa base è possibile per lo studente approfondire tematiche specifiche quali: Economia del lavoro, Economia industriale, Economia internazionale, Economia monetaria e finanziaria, Economia pubblica, Economia delle risorse e dello sviluppo, Metodologia dell’analisi economica, Politica economica, Storia economica. 4 Il programma intende assegnare inoltre particolare rilievo a una formazione che privilegia il metodo della ricerca e conduce a un’elevata padronanza degli strumenti quantitativi all’interno di un contesto multidisciplinare. Il percorso formativo è strutturato in modo da sviluppare solide basi di competenza nell’area economica e nell’area quantitativa, in particolare attraverso le attività formative relative all’ambito economico e matematico-statistico. L’area giuridica integra e rafforza la preparazione, mediante lo studio dei problemi di funzionamento dei mercati, delle istituzioni, delle imprese. Didattica e laboratori Il corso di studio prevede laboratori e tirocini, organizzati in collaborazione con esponenti provenienti dall’ambito delle imprese o delle istituzioni nei quali le conoscenze teoriche sono tradotte in contesti applicativi. Il percorso didattico proposto fa ampio ricorso a metodologie didattiche di tipo interattivo, affiancando alle tradizionali lezioni frontali l’utilizzo dei seguenti strumenti di didattica attiva: esercitazioni avanzate, seminari, corsi integrativi, discussione di casi, analisi di temi e problemi di attualità, incontri con imprenditori, manager, esponenti delle istituzioni pubbliche e private, sia nazionali che internazionali. Esso prevede infine il costante impiego di piattaforme on line dove lo studente può reperire il materiale didattico integrativo e tutti gli ulteriori riferimenti e contatti per l’approfondimento del contenuto degli insegnamenti/seminari e per la preparazione degli esami. Crediti formativi La durata della laurea magistrale è di due anni dopo la laurea triennale. Ad ogni esame viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per tutti gli studenti e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione. Per conseguire la Laurea magistrale si devono acquisire almeno 120 crediti formativi universitari (CFU). Gli insegnamenti si concludono con una prova di valutazione che deve comunque essere espressa mediante una votazione in trentesimi. Ciò potrà valere anche per le altre forme didattiche integrative per le quali potrà essere altresì prevista l’idoneità. Dopo la laurea Il profilo professionale del laureato in Economia consente di operare all’interno di organizzazioni, centri di studi e analisi dei sistemi economici, sia a livello nazionale che internazionale. Inoltre il laureato in Economia è in condizioni di proseguire e perfezionare gli studi di economia generale e applicata al settore pubblico, accedendo, previo superamento di un concorso, ai corsi di dottorato, per intraprendere una carriera accademica a livello anche internazionale. In particolare, il laureato magistrale può svolgere i seguenti ruoli professionali e relative funzioni negli ambiti occupazionali indicati: 5 Economista Funzioni: § gestisce i rapporti con le amministrazioni pubbliche, le autorità di regolamentazione, le istituzioni internazionali; § svolge mansioni operative nell’ambito delle istituzioni bancarie e finanziarie; § svolge attività di consulenza in ambito economico, socio-demografico, economico finanziario e industriale; § svolge mansioni correlate ad attività di ricerca in campo economico e sociale. Sbocchi occupazionali: Organismi internazionali, istituti di ricerca pubblici e privati, società di consulenza, imprese private, istituti bancari e finanziari, organizzazioni non profit, segmenti innovativi della Pubblica amministrazione, autorità di regolamentazione, stampa economica, università. Piani di studio I piani di studio qui pubblicati (e i crediti assegnati a ciascuna disciplina) potranno subire modifiche; quelli di riferimento ufficiale saranno presentati nella Guida specifica di Facoltà. Il piano di studi prevede l’acquisizione di: 16 CFU di discipline di area aziendale 40 CFU di discipline di area economica di discipline area quantitativa 8 CFU di discipline di area giuridica 8 CFU di area interdisciplinare 8 CFU Profili di competenza Nell’ambito delle attività formative opzionali, la Facoltà ha individuato delle combinazioni di insegnamenti che consentono l’acquisizione di conoscenze relative ai seguenti profili di competenza: Economics (interamente proposto in lingua inglese), Finanza e mercati internazionali, Economia e politiche del settore pubblico, Impresa, lavoro e innovazione. Nota bene: gli insegnamenti proposti in piano e contraddistinti dal carattere corsivo, sono impartiti in lingua inglese. Gli studenti interessati a presentare un piano degli studi contenente i corsi attivati in lingua inglese, devono necessariamente sostenere presso il Servizio Linguistico di Ateneo (SeLdA) una prova di conoscenza della lingua inglese, dimostrando il possesso di un livello adeguato alla proficua frequenza alle lezioni. Gli studenti che si iscrivono alla laurea magistrale con un titolo di laurea triennale conseguito presso un Ateneo diverso dall’Università Cattolica, dovranno obbligatoriamente sostenere, presso il Servizio Linguistico di Ateneo (SeLdA), un test di livello di conoscenza della lingua inglese. Maggiori precisazioni saranno indicate nella Guida di Facoltà. 6 Profilo in Economics Questo profilo, insegnato interamente in lingua inglese, ha l’obiettivo di fornire conoscenze di base e avanzate (teoriche ed applicate) per la formazione di giovani economisti. Il percorso di studi è orientato a fornire conoscenze e competenze equivalenti a quelle ottenibili in un programma biennale di Master of Science in Economics presso altre buone Università straniere. Il primo anno del programma fornisce agli studenti l’opportunità di ricevere solide basi in economia e metodi quantitativi per poi accedere al secondo anno in cui intraprendere un percorso avanzato di studio in campi più specifici che si conclude con un contributo di ricerca proprio e originale che costituisce il lavoro finale di tesi. Le conoscenze acquisite durante i due anni del programma di studi di tale profilo consentono ai candidati di perseguire carriere lavorative nell’ambito di uffici di analisi economica di istituzioni pubbliche o private nazionali (Banca d’Italia, Autorità garanti, Confindustria, Società di consulenza,…) e internazionali (ECB, World Bank, OECD, IMF, Goldman Sachs, …). Il percorso formativo offerto costituisce un passo fondamentale per poter accedere a livelli di studio e ricerca superiori presso i programmi di Ph.D. in Economics delle migliori università italiane ed estere. Tale profilo ha inoltre l’obiettivo di attrarre sia studenti stranieri che italiani al fine di creare uno stimolante ambiente internazionale di studio e ricerca. I anno Cfu - Microeconomics 8 - Macroeconomics 8 - Mathematics for economics analysis 8 - Empirical economics 8 - Statistical modelling 8 - Due insegnamenti a scelta nel Gruppo delle discipline Aziendali (GDA) tra: 16 Public management, Supply chain management, Performance measurement, Corporate governance and social responsibility, Business communication, Change management, Cross cultural management - Un insegnamento a scelta nel Gruppo della discipline Giuridiche (GDG) tra: 8 Transnational commercial law, Principles of financial regulation 7 II anno Cfu - Tre insegnamenti a scelta nel Gruppo delle discipline Economiche (GDE) tra: 24 Monetary economics and asset pricing, International economics, Political and public economics, Industrial organization, Labor economics, Topics in economic theory, Political economy of the European Union - Un insegnamento a scelta dello studente (*) nei Gruppi delle discipline Aziendali (GDA), Economiche (GDE), Giuridiche (GDG) sopra riportati e inoltre tra: 8 Quantitative methods for finance, International corporate finance, Corporate finance, Project management - Final Dissertation 24 (*) Lo studente può proporre l’inserimento di discipline di sua scelta purché in coerenza con l’obiettivo formativo perseguito. La proposta verrà valutata dalla apposita Commissione di Facoltà. La stessa Commissione valuterà eventuali deroghe ai piani di studio qui proposti per la laurea magistrale in Economia, in relazione a obiettivi formativi più particolari e/o alla precedente formazione già acquisita dallo studente. Nota bene: ulteriori informazioni riguardanti il profilo di competenza in Economics sono disponibili sulle pagine web dell’Università Cattolica dedicate all’offerta formativa a.a. 2014/2015. Profilo in Finanza e mercati internazionali Questo profilo mira a formare figure professionali che intendano operare nell’ambito economicofinanziario-monetario-internazionale. Esso fornisce una formazione economica e tecnica completa e approfondita in vista di impieghi come economisti e/o figure professionali dedicate direttamente o indirettamente alla gestione del portafoglio nei mercati finanziari interni e internazionali, nel management di imprese con raggio d’azione internazionale e nelle organizzazioni internazionali (Unione Europea, Ocse, Fondo Monetario Internazionale). Esso fornisce poi una solida base per ulteriori attività di studio e di ricerca nel campo dell’economia internazionale, monetaria e finanziaria. I anno Cfu - Macroeconomia 8 - Microeconomia (per la finanza) 8 - Un insegnamento a scelta tra: 8 Economia dei mercati emergenti, Economia internazionale II - Due insegnamenti a scelta tra: Economia del mercato mobiliare (corso progredito), Economia delle aziende di credito II (Risk management) 8 16 - Un insegnamento a scelta tra: 8 Modelli per i mercati finanziari (strumenti derivati), Statistica II - Un insegnamento a scelta tra: 8 Diritto commerciale dei mercati finanziari (°°), Diritto del commercio internazionale II anno Cfu - Due insegnamenti a scelta tra: 16 Analisi economica, Econometria (corso avanzato), Economia dei mercati emergenti, Economia dell’innovazione e competitività, Economia internazionale II, Economia monetaria (corso progredito), Empirical economics, Labor economics, Political economy of the European Union - Un insegnamento a scelta tra: 8 Diritto dell’Unione europea, Diritto internazionale, Finanza aziendale (corso progredito), Gestione del portafoglio, Marketing II (Marketing internazionale trade and category management), Sistemi fiscali comparati e politiche di welfare - Un insegnamento a scelta dello studente (**) 8 - Un insegnamento a scelta tra 8 Advanced business English, Advanced English TOEFL, Laboratorio informatico per le decisioni aziendali, Statistical modelling o Stage - Prova finale 24 (°) L’insegnamento presuppone la conoscenza dei fondamenti dell’Economia internazionale. (°°) L’insegnamento presuppone la conoscenza dei fondamenti del diritto delle società di capitali. (**) Lo studente può proporre l’inserimento di discipline di sua scelta, purché in coerenza con l’obiettivo formativo perseguito. Lo studente può altresì proporre l’inserimento di insegnamenti impartiti in lingua inglese in aggiunta rispetto a quelli già indicati. Tale inserimento dovrà però avvenire nel rispetto delle certificazioni linguistiche previste. La proposta verrà valutata dalla apposita Commissione di Facoltà. La stessa Commissione valuterà eventuali deroghe ai piani di studio qui proposti per la laurea magistrale in Economia, in relazione a obiettivi formativi più particolari e/o alla precedente formazione già acquisita dallo studente. 9 Profilo in Economia e politiche del settore pubblico Il profilo si propone di offrire agli studenti competenze scientifiche e professionali (sia teoriche che applicate) dirette verso un duplice obiettivo: § esaminare le modalità di funzionamento di una moderna economia di mercato; § analizzare le forme e le caratteristiche dell’intervento pubblico nei sistemi economici moderni discutendone ragioni, strumenti e vincoli. Esso fornisce le competenze professionali richieste nelle istituzioni regionali, nazionali ed internazionali (Unione Europea, OCSE, Banca Mondiale, Fondo Monetario Internazionale) pubbliche e private, nelle authorities di controllo e di regolazione e negli uffici studi di istituzioni finanziarie e grandi imprese. Questo percorso può anche rappresentare un solido punto di partenza verso la ricerca scientifica nel campo dell’economia, dell’economia pubblica, della politica economica e del welfare. I anno Cfu - Politica economica II (*) 8 - Macroeconomia 8 - Sistemi fiscali comparati e politiche di welfare (**) 8 - Due insegnamenti a scelta tra: 16 Economia e gestione delle imprese ( ), Economia e gestione delle imprese (corso progredito), Programmazione e controllo, Strategia e politica aziendale ( ), Economia del mercato mobiliare ( ) - Un insegnamento a scelta tra: 8 Matematica per le applicazioni economiche e finanziarie ( ), Statistica II - Un insegnamento a scelta tra: 8 Diritto dell’economia (***), Diritto commerciale (delle società), Diritto del lavoro ( ), Diritto industriale II anno Cfu - Due insegnamenti a scelta tra: 16 Analisi economica, Microeconomics, Econometria (corso avanzato), Economia dell’istruzione, Economia e politica delle risorse umane, Economia internazionale II (°), Economia monetaria (corso progredito), Economia 10 sanitaria, Political and public economics, Political economy of the European Union, Storia del pensiero economico (corso progredito) (***), Industrial organization - Un insegnamento a scelta nel gruppo delle discipline Economiche (GDE) offerte nelle Lauree magistrali (diversa da quella già scelta in precedenza) o un insegnamento a scelta tra i seguenti: 8 Diritto tributario ( ), Diritto del lavoro ( ), Diritto amministrativo, Finanza aziendale ( ), Finanza aziendale(corso progredito), Gestione delle risorse umane, Storia economica II (Storia del lavoro e delle relazioni industriali) - Un insegnamento a scelta dello studente (°°) 8 - Un insegnamento a scelta tra 8 Advanced business English, Advanced English TOEFL, Laboratorio informatico per le decisioni aziendali, Statistical modelling o Stage - Prova finale 24 (*) L’insegnamento presuppone la conoscenza dei fondamenti della Politica economica. (**) L’insegnamento presuppone la conoscenza dei fondamenti della Scienza delle finanze. ( ) L’opzione si esercita solo nel caso in cui l’insegnamento e il relativo esame non sono stati sostenuti nel percorso di laurea triennale. (***) Lo studente potrà optare per l’insegnamento di Diritto dell’economia solo nel caso in cui non abbia già sostenuto l’esame di Istituzioni di diritto pubblico (Diritto dell’economia) nel percorso di laurea triennale. (°) L’insegnamento presuppone la conoscenza dei fondamenti dell’Economia internazionale. (°°) Lo studente può proporre l’inserimento di discipline di sua scelta, purché in coerenza con l’obiettivo formativo perseguito. Lo studente può altresì proporre l’inserimento di insegnamenti impartiti in lingua inglese in aggiunta rispetto a quelli già indicati. Tale inserimento dovrà però avvenire nel rispetto delle certificazioni linguistiche previste. La proposta verrà valutata dalla apposita Commissione di Facoltà. La stessa Commissione valuterà eventuali deroghe ai piani di studio qui proposti per la laurea magistrale in Economia, in relazione a obiettivi formativi più particolari e/o alla precedente formazione già acquisita dallo studente. 11 Profilo in Impresa, lavoro e innovazione Il profilo consentirà allo studente: § di analizzare le modalità con cui le imprese interagiscono sui mercati, i meccanismi di sviluppo dei settori produttivi e i rapporti fra struttura politica e il mercato; § di acquisire le competenze necessarie ad operare in mercati caratterizzati da una forte presenza e rapida diffusione di nuove tecnologie fornendo strumenti adatti ad analizzare i processi innovativi di produzione e commercializzazione di beni; § di predisporre risorse umane in grado di operare il trasferimento di conoscenze generali e competenze specifiche nel campo dell’organizzazione del personale, nel disegno delle carriere e degli incentivi e nella valutazione della performance d’impresa. Il profilo intende quindi formare esperti in grado di svolgere una pluralità di funzioni presso imprese, organizzazioni internazionali, autorità di regolamentazione, con compiti di economista d’impresa, esperto di gestione delle risorse umane e di sistemi incentivanti. I anno Cfu - Tre insegnamenti a scelta tra: 24 Economia dell’innovazione e competitività, Economia delle forme di mercato, Economia dell’istruzione, Economia e politica delle risorse umane - Due insegnamenti a scelta tra: 16 Economia e gestione delle imprese ( ), Economia e gestione delle imprese (corso progredito), Programmazione e controllo (corso progredito), Economia del mercato mobiliare ( ), Strategia e politica aziendale ( ) - Un insegnamento a scelta tra: 8 Matematica per le applicazioni economiche e finanziarie ( ), Statistica II - Un insegnamento a scelta tra: 8 Diritto industriale ( ), Diritto commerciale ( ), Diritto commerciale (delle Società), Diritto della previdenza sociale II anno - Due insegnamenti a scelta tra ( Cfu ): Econometria (corso avanzato), Labor economics, Microeconomics, Industrial organization, Economia sanitaria, Politica economica II (*), Economia dell’innovazione e competitività, Economia e politica delle risorse umane, Storia del pensiero economico (corso progredito) 12 16 - Un insegnamento a scelta tra: 8 Gestione delle risorse umane, Economia del mercato mobiliare ( ), Diritto del lavoro ( ), Diritto industriale ( ), Finanza aziendale ( ), Finanza aziendale (corso progredito), Storia economica II (storia dell’impresa e dei sistemi d’impresa), Storia economica II (storia del lavoro e delle relazioni industriali) - Un insegnamento a scelta dello studente (**) 8 - Un insegnamento a scelta tra 8 Advanced business English, Advanced English TOEFL, Laboratorio informatico per le decisioni aziendali, Statistical modelling o Stage - Prova finale 24 ( ) L’opzione si esercita solo nel caso in cui l’insegnamento e il relativo esame non sono stati sostenuti nel percorso di laurea triennale. ( ) L’opzione si esercita solo nel caso in cui l’insegnamento e il relativo esame non siano già stati sostenuti. (*) L’insegnamento presuppone la conoscenza dei fondamenti della Politica economica. (**) Lo studente può proporre l’inserimento di discipline di sua scelta, purché in coerenza con l’obiettivo formativo perseguito. Lo studente può altresì proporre l’inserimento di insegnamenti impartiti in lingua inglese in aggiunta rispetto a quelli già indicati. Tale inserimento dovrà però avvenire nel rispetto delle certificazioni linguistiche previste. La proposta verrà valutata dalla apposita Commissione di Facoltà. La stessa Commissione valuterà eventuali deroghe ai piani di studio qui proposti per la laurea magistrale in Economia, in relazione a obiettivi formativi più particolari e/o alla precedente formazione già acquisita dallo studente. 13 Laurea magistrale in Economia e legislazione d’impresa Questo corso di laurea magistrale intende offrire allo studente un programma formativo interdisciplinare altamente qualificato, i cui obiettivi primari sono: § l’accesso alle libere professioni di dottore commercialista e di revisore dei conti; § l’inserimento nelle funzioni di amministrazione, finanza e controllo di aziende industriali, commerciali e di servizi; § l’accesso ad attività di consulenza aziendale negli ambiti di amministrazione, finanza e controllo; § l’accesso ad attività di investment banking e di prestazione di servizi nell’area della finanza aziendale; § l’accesso ai concorsi pubblici per le autorità indipendenti di regolamentazione nel settore finanziario. In quest’ottica, il percorso di studi in Economia e legislazione d’impresa fornisce una solida preparazione economico- aziendale e giuridica, sviluppando competenze in merito agli strumenti e capacità necessari per la formazione di laureati specialisti, la cui attività potrà comprendere interventi di carattere economico - finanziario, giuridico, fiscale nonché di garanzia dell’interesse pubblico in materia di regolare tenuta della contabilità. Obiettivi Costituiscono obiettivi formativi specifici qualificanti il corso di laurea magistrale in Economia e legislazione d’impresa, che afferisce alla classe LM-77 Scienze economico-aziendali, le seguenti competenze, conoscenze e abilità: § competenze, conoscenze ed abilità avanzate in area contabile, in area economica e di gestione aziendale, in area giuridica e in aree interdisciplinari, tali da permettere di svolgere la professione di dottore commercialista, revisore dei conti, esperto di internal auditing e consulente d’impresa (anche su temi di carattere finanziario) oltre che di ricoprire il ruolo di quadro/responsabile della funzione di amministrazione, controllo e finanza di aziende di medie e grandi dimensioni, pubbliche e non profit; § i laureati sapranno utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, la lingua straniera inglese, oltre l’italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari; § i laureati possederanno le abilità informatiche e telematiche utili allo svolgimento delle professioni indicate. Percorso formativo Quanto al percorso formativo, esso è strutturato in modo da sviluppare solide basi di competenza nell’area della gestione dell’impresa e nell’area quantitativa, in particolare attraverso le attività formative relative all’ambito economico aziendale e matematico-statistico. 14 L’area giuridica integra e rafforza la preparazione, mediante lo studio dei problemi complessi di governance delle aziende, del finanziamento, del diritto tributario, del diritto commerciale e del lavoro, della disciplina della crisi dell’impresa e della contrattualistica d’impresa. Nell’ambito della laurea magistrale in Economia e legislazione d’impresa, dopo un percorso comune, è possibile inoltre per lo studente approfondire ulteriormente una delle seguenti aree specifiche di conoscenza e di specializzazione professionale: § l’area delle competenze tipicamente professionali, importanti per fornire allo studente una preparazione utile per accedere agli esami di abilitazione per l’iscrizione all’albo e in generale per lo svolgimento della professione di dottore commercialista, di consulente aziendale/societario e di esperto del controllo contabile/amministrativo delle aziende; § l’area delle competenze più marcatamente finanziarie, utili nell’ambito della consulenza aziendale, in campo finanziario, dell’investment banking, del diritto e della finanza delle società quotate; § l’area delle competenze tipicamente di auditing, importanti per fornire allo studente una preparazione strumentale nel campo della revisione e organizzazione contabile, della governance d’azienda e del controllo interno. Didattica A tal fine si fa ampio ricorso a metodologie didattiche di tipo interattivo, affiancando alle tradizionali lezioni frontali l’utilizzo dei seguenti strumenti di didattica attiva: esercitazioni, discussioni di casi, analisi di temi di attualità, seminari, incontri con imprenditori, manager ed esponenti del mondo delle professioni dell’area economica, sia nazionali che internazionali, simulazioni di incarichi professionali di diversa complessità, check-up aziendali. Sono altresì previsti tirocini formativi presso aziende, studi e società professionali, enti e istituzioni pubbliche e private, sia nazionali che internazionali. È previsto l’utilizzo di supporti didattici e piattaforme on line per l’arricchimento delle lezioni in aula, il supporto allo studente, lo scambio e l’approfondimento del materiale oggetto delle lezioni/seminari. Crediti formativi La durata della laurea magistrale è di due anni dopo la laurea triennale. Ad ogni esame viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per tutti gli studenti e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione. Per conseguire la Laurea magistrale si devono acquisire almeno 120 crediti formativi universitari (CFU). Gli insegnamenti si concludono con una prova di valutazione che deve comunque essere espressa mediante una votazione in trentesimi. Ciò potrà valere anche per le altre forme didattiche integrative per le quali potrà essere altresì prevista l’idoneità. 15 Il piano di studi prevede l’acquisizione di: 34 CFU di discipline di area aziendale 12 CFU di discipline di area economica 6 CFU di discipline di area quantitativa 12 CFU di discipline di area giuridica 16 CFU di discipline di area interdisciplinare Profili di competenza Nell’ambito delle attività formative opzionali, la Facoltà ha individuato delle combinazioni di insegnamenti che consentono l’acquisizione di conoscenze relative ai seguenti profili di competenza: professionale; finanziario; auditing. Nell’ambito della Laurea magistrale in Economia e legislazione d’impresa sono attivati tre distinti profili di competenza: § un profilo professionale, che mira a fornire le competenze (soprattutto in materia giuridica, contabile e finanziaria) necessarie per l’iscrizione all’Albo e in generale per lo svolgimento della professione di Dottore commercialista, di consulente aziendale/societario e di esperto del controllo contabile/amministrativo delle aziende. Il profilo è oggetto della Convenzione che l’Università Cattolica del Sacro Cuore ha siglato con l’Ordine dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili di Milano sulla base della Convenzione Quadro fra MIUR e il Consiglio nazionale dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili del 13 ottobre 2010. Tale convenzione è finalizzata ad assicurare all’aspirante Dottore commercialista l’esonero dalla prima prova dell’esame di Stato per l’accesso alla sezione A dell’Albo dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili. Dal momento che sono in atto dei mutamenti normativi a livello ministeriale, maggiori informazioni circa le opportunità nell’ambito di tale convenzione saranno reperibili nel sito web della Facoltà. § Un profilo finanziario, che mira a fornire competenze utili nel campo della consulenza aziendale, in campo finanziario dell’investment banking, del diritto e della finanza delle società quotate. § Il profilo in auditing, che mira a fornire competenze specifiche nel campo della revisione e organizzazione contabile, della governance d’azienda e del controllo interno. Il profilo in auditing è realizzato con la collaborazione istituzionale e operativa di ASSIREVI (Associazione Italiana Revisori Contabili) e di professionisti del controllo aziendale provenienti dalle principali società di revisione internazionali che offrono agli studenti numerose occasioni di approfondimento e scambio con il mondo della professione e del controllo aziendale. L’Università Cattolica del Sacro Cuore e ASSIREVI hanno rinnovato, in data 23 dicembre 2013, la convenzione già sottoscritta in data 22 ottobre 2007. Tale convenzione interessa gli studenti iscritti al secondo semestre del secondo anno di corso della laurea magistrale in Economia e legislazione d’impresa - profilo in auditing, con una media degli esami ≥ 27/30 e un’età anagrafica non superiore a 26 anni, i quali avranno l’opportunità di candidarsi per sottoscrivere un contratto di apprendistato “professionalizzante” presso ASSIREVI o le proprie associate. 16 Maggiori informazioni circa le opportunità nell’ambito di tale Convenzione sono reperibili nel sito istituzionale di ASSIREVI (www.assirevi.it). Superato l’esame finale di laurea lo studente consegue il diploma di laurea magistrale in Economia e legislazione d’impresa. Tirocini Ai fini indicati il profilo del corso di laurea magistrale delineato prevede la possibilità di svolgere tirocini formativi (eventualmente finalizzati al lavoro di tesi) presso studi professionali, società di revisione o altre istituzioni. Dopo la laurea Il laureato magistrale può svolgere i seguenti ruoli professionali e relative funzioni negli ambiti occupazionali indicati: 1. Dottore commercialista - Libero professionista iscritto alla sezione A dell’albo unico dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili istituito dal d.lgs. n. 139/2005 (accede alla professione dopo il conseguimento della laurea magistrale, previo praticantato e superamento dell’esame di Stato previsto dalla legge). Funzioni: § presta consulenza avanzata in campo di progettazione dei sistemi informativi aziendali; § tiene contabilità aziendali per conto di committenti privati; § effettua valutazioni economico-finanziarie avanzate in sede di operazioni straordinarie di diversa complessità; § svolge il controllo su contabilità e bilanci di aziende private e pubbliche, nonché degli andamenti aziendali, in qualità di membro del collegio sindacale; § presta consulenza tributaria ad enti, imprese e persone fisiche, nonché consulenza commerciale e fallimentare ad imprese ed enti; § può essere curatore fallimentare, commissario giudiziale e commissario liquidatore; § presta consulenza finanziaria globale all’impresa e all’imprenditore. Sbocchi occupazionali: § studi professionali che prestano consulenza tributaria, economica, contabile, commerciale e fallimentare ad enti, imprese e persone fisiche. 2. Consulente di impresa e in generale d’azienda (dotato di un profilo di competenze incentrato sia sulle discipline giuridiche sia sulle discipline aziendali dell’area quantitativa). Può assumere un orientamento alla consulenza internazionale quando opera a supporto di clienti operanti su scala internazionale e/o in società di consulenza internazionale. Opera usualmente nell’ambito di team multifunzionali insieme ad altre figure professionali. 17 3. Professionista del controllo aziendale Funzioni: § sulla base di funzioni e competenze condivise con il Dottore commercialista, presta consulenza di carattere economico, finanziario e tributario relativamente a operazioni condotte su scala nazionale ed internazionale (fusioni, acquisizioni, cessioni ed altre operazioni afferenti alla contrattualistica internazionale; progettazione di modelli e strumenti di controllo avanzati adatti ad imprese operanti su scala globale); § effettua valutazioni economico-finanziarie in sede di operazioni straordinarie; § svolge analisi economico-finanziarie a supporto delle scelte di transfer pricing; § si occupa della verifica della compliance (che include anche la verifica delle procedure di quality control). Sbocchi occupazionali: § società di revisione nazionali e internazionali; § società di consulenza specializzate nei tax and legal services, nei transaction services, nella consulenza in materia di sistemi informativi aziendali. 4. Quadro/Responsabile della funzione amministrazione, finanza e controllo di aziende di medie e grandi dimensioni (ma anche di enti pubblici e non profit - accede alla posizione a seguito di un percorso di carriera interno alla funzione, oppure previa esperienza professionale). Funzioni: § progetta e gestisce i sistemi di misurazione economico finanziaria. In particolare, sa redigere il piano dei conti di contabilità generale, effettuare le rilevazioni e redigere il bilancio d’esercizio; § sa impostare il sistema di contabilità analitica e calcolare il costo di prodotto; § sa determinare il reddito imponibile dell’impresa. Pianifica, organizza e gestisce i processi di Internal auditing: verifica l’efficacia delle procedure amministrative interne, individuando le aree di rischio; § formula protocolli di comportamento e direttive aziendali; § verifica la corretta applicazione delle direttive, fornendo consulenza sulla loro implementazione; § controlla le procedure relative alle autorizzazioni interne; § valuta la rispondenza delle procedure e formula eventuali correttivi; § ricerca le fonti di finanziamento più vantaggiose e offre un supporto alle scelte di investimento. Sbocchi occupazionali: § società di revisione e di consulenza in materia di sistemi informativi. 18 Piani di studio I piani di studio qui pubblicati (e i crediti assegnati a ciascuna disciplina) potranno subire modifiche; quelli di riferimento ufficiale, con uno schema dettagliato delle diverse possibilità di articolazione nei due anni di corso, saranno presentati nella Guida specifica di Facoltà. Gli insegnamenti che caratterizzano il piano studi del corso di laurea magistrale in Economia e legislazione d’impresa saranno attivati in relazione alle scelte degli studenti e tenendo conto delle esigenze didattiche complessive. Profilo Professionale I anno Cfu - Diritto commerciale (delle Società) 8 - Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda (International accounting) 8 - Pianificazione fiscale d’impresa 8 - Diritto tributario (corso progredito) 8 - Tecnica professionale (corso progredito) 8 - Un insegnamento a scelta nell’Area economica (GDE) (*) 8 - Un insegnamento a scelta (**) 8 II anno Cfu - Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda (consolidato/analisi di bilancio) 8 - Diritto fallimentare 8 - Un insegnamento a scelta tra: 8 Finanza aziendale (corso progredito), Finanziamenti d’impresa - Un insegnamento a scelta tra: 8 Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda (International accounting) (corso progredito), Finanza aziendale (Temi applicati di gestione finanziaria) - Un insegnamento a scelta tra: 8 Advanced business English, Advanced English TOEFL, Laboratorio informatico per le decisioni aziendali o Stage - Prova finale 24 19 Profilo Finanziario I anno Cfu - Finanza aziendale (corso progredito) 8 - Diritto commerciale (delle Società) 8 - Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda (International accounting) 8 - Un insegnamento a scelta tra: 8 Modelli per i mercati finanziari (strumenti derivati), Gestione del portafoglio - Un insegnamento a scelta nell’Area economica (GDE) (*) 8 - Un insegnamento a scelta nell’Area giuridica (GDG) (*) 8 - Un insegnamento a scelta (**) 8 II anno Cfu - Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda (consolidato/analisi di bilancio) 8 - Economia delle aziende di credito II (Risk management) 8 - Finanza aziendale (Temi applicati di gestione finanziaria) 8 - Diritto commerciale (dei mercati finanziari) 8 - Un insegnamento a scelta tra: 8 Advanced business English, Advanced English TOEFL, Laboratorio informatico per le decisioni aziendali o Stage - Prova finale 24 Profilo Auditing I anno 20 Cfu - Tecnica professionale (corso progredito) 8 - Diritto penale commerciale 8 - Diritto commerciale (delle Società) 8 - Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda (International accounting) 8 - Un insegnamento a scelta nell’Area economica (GDE) (*) 8 - Un insegnamento a scelta (**) 8 II anno Cfu - Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda (consolidato/analisi di bilancio) 8 - Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda (International accounting) (corso progredito) 8 - Diritto commerciale (dei mercati finanziari) 8 - Revisione aziendale (corso progredito) 8 - Un insegnamento a scelta tra: 8 Finanza aziendale (corso progredito), Modelli per i mercati finanziari (strumenti derivati) - Un insegnamento a scelta tra: 8 Advanced business English, Advanced English TOEFL, Laboratorio informatico per le decisioni aziendali o Stage - Prova finale 24 (**) Corsi a scelta Lo studente può scegliere qualunque disciplina tra quelle impartite dalla Facoltà, sia nel ciclo triennale come in quello biennale, purché non già sostenuta. La Facoltà consiglia che tale scelta avvenga tra le materie indicate negli elenchi (GDA, GDE, GDG, GID e GDQ) sotto riportati. (*) Le aree disciplinari aziendale (GDA), economica (GDE), giuridica (GDG), quantitativa (GDQ), interdisciplinare (GID) comprendono i seguenti corsi (da scegliersi solo in quanto non già sostenuti): Elenco Area aziendale (GDA): Economia delle aziende di credito II (Risk management) Economia delle aziende non profit Economia del mercato mobiliare (corso progredito) Finanza aziendale (Temi applicati di gestione finanziaria) Finanziamenti d’impresa Gestione del portafoglio Gestione informatica dei dati aziendali Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda (International accounting) (corso progredito) Pianificazione fiscale d’impresa Programmazione e controllo (corso progredito) Tecnica professionale (corso progredito) 21 Elenco Area economica (GDE): Economia del lavoro Economia dell’impresa Economia delle forme di mercato Economia e politica delle risorse umane Economia industriale Economia internazionale Economia internazionale II (1) Economia monetaria Economia sanitaria Microeconomia (per la finanza) Politica economica Politica economica II (2) Scienza delle finanze (tassazione delle imprese e delle attività finanziarie) Sistemi fiscali comparati e politiche di welfare (1) L’insegnamento di Economia internazionale II è optabile solo nel caso in cui sia già stato sostenuto l’esame di Economia internazionale previsto nell’offerta formativa delle lauree triennali. (2) L’insegnamento di Politica economica II è optabile solo nel caso in cui sia già stato sostenuto l’esame di Politica economica previsto nell’offerta formativa delle lauree triennali. Elenco Area giuridica (GDG) Diritto bancario Diritto commerciale (dei mercati finanziari) Diritto del commercio internazionale Diritto del lavoro Diritto della previdenza sociale Diritto fallimentare Diritto penale commerciale Diritto tributario (corso progredito) Elenco Area interdisciplinare (GID): Organizzazione dei sistemi informativi aziendali Storia del pensiero economico Storia del pensiero economico (corso progredito) Storia economica II (storia delle società per azioni) Elenco Area quantitativa (GDQ): Econometria applicata Modelli per i mercati finanziari (strumenti derivati) Statistica economica 22 La prova finale deve essere sostenuta mediante la presentazione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore su argomenti attinenti alle materie di studio del corso di laurea magistrale. L’elaborato consiste di regola nell’analisi di casi ai quali il candidato abbia attivamente partecipato nel corso dell’attività di tirocinio o di laboratorio professionale e deve essere sviluppato sullo sfondo di un adeguato impianto teorico. In tal modo, le attività formative di tirocinio/laboratorio e di redazione della tesi di laurea risultano strettamente integrate. La votazione finale viene espressa in centodecimi con eventuale lode tenuto conto del curriculum complessivo dello studente. 23 Laurea magistrale in Management per l’impresa L’osservazione sistematica e la ricerca affermano che le aziende che conseguono risultati di eccellenza sono quelle capaci di attivare più rapidamente processi di apprendimento efficace, di capire le caratteristiche dei diversi contesti in cui si trovano ad operare, di creare nuove soluzioni organizzative attraverso continui processi di cambiamento. Le competenze oggi richieste dalle aziende ai laureati sono sempre più connesse al contesto di lavoro, contesto diventato pluridimensionale, definito non solo nel contenuto specifico delle responsabilità attribuite alla posizione di lavoro e alle attività svolte, ma anche nelle strategie aziendali, nell’organizzazione dei compiti, nelle scelte gestionali, nella cultura d’azienda e nelle caratteristiche dei business. Profili di competenze Sono diventate importanti alcune dimensioni del sapere e del saper fare che in passato si ritenevano trascurabili o subordinate rispetto ad altre e, contemporaneamente, è aumentato il loro livello di interdipendenza. Competenze e conoscenze sono strettamente collegate: le conoscenze creano valore se sono applicate. Le competenze necessarie per supportare queste condizioni di eccellenza rappresentano elementi portanti del disegno della laurea magistrale in Management per l’impresa. Questo corso di laurea magistrale sviluppa insieme competenze e conoscenze utilizzando metodologie di apprendimento attive, che favoriscono l’utilizzo e la messa in pratica delle conoscenze apprese, “mettendo al lavoro” lo studente che apprende. Il profilo professionale che intende formare la laurea magistrale in Management per l’impresa dovrà essere capace di concepire i problemi secondo un numero ampio e differenziato di prospettive, unico mezzo che serve a tenere insieme fabbisogni diversi, relazioni multiple e complesse e a gestire efficacemente persone professionalizzate e fortemente motivate. Obiettivi Il corso di laurea magistrale in Management per l’impresa, che afferisce alla classe LM-77 - Scienze economico-aziendali, si propone di erogare agli studenti una formazione approfondita di livello avanzato in materia di management delle aziende, sia profit che non profit, private e pubbliche, operanti in Italia e a livello internazionale. Costituiscono obiettivi formativi specifici lo sviluppo delle seguenti competenze, conoscenze e abilità: § cognizioni avanzate sulle nuove ed emergenti problematiche di gestione aziendale delle organizzazioni complesse, caratterizzate da intense dinamiche, sia competitive sia di cambiamento organizzativo, nonché di ri-orientamento strategico e sulle collegate possibilità di soluzione che privilegiano una visione integrata di detti problemi; § capacità di gestire relazioni interpersonali, sia con i superiori che con i colleghi e subordinati, 24 tale da avvicinare lo studente alle dinamiche inter e intra-organizzative che caratterizzano pressoché tutte le imprese o altre organizzazioni private e pubbliche, indipendentemente dalle dimensioni e dalla struttura, sempre più privilegiando una prospettiva internazionale, interculturale e della differenza in genere; § abilità metodologiche strettamente collegate sia alle variabili socio-organizzative aziendali che a quelle di governance, queste ultime riferite specificatamente alla possibilità di ricoprire in prospettiva - posizioni di responsabilità nell’amministrazione e nel governo delle aziende private e pubbliche; in particolare vengono curate le variabili comportamentali che consentono e/o agevolano una introduzione rapida ed efficace nel mondo del lavoro; § conoscenze professionali e culturali, bilanciate in misura opportuna sia in logica funzionale che processuale, abilitanti a svolgere attività di esperti e consulenti nonché di imprenditori e manager nei settori industriali e dei servizi, pubblici e privati. Percorso formativo Il percorso formativo è strutturato in particolare con il fine di formare competenze approfondite sulle tematiche gestionali necessarie a ricoprire ruoli di responsabilità in imprese che operano a livello nazionale e internazionale, con particolare attenzione a posizioni di direzione aziendale, divisionale (business unit) o funzionale (area commerciale, marketing e comunicazione, organizzazione e gestione delle risorse umane, processi produttivi e logistica, sistemi informativi, amministrazione, controllo e finanza). Particolare enfasi verrà attribuita al crescente grado di internazionalizzazione e di innovazione che caratterizza l’evoluzione degli strumenti e delle tecniche manageriali. Didattica La formazione teorica e applicativa avanzata verrà inoltre contestualizzata nell’ambito di un quadro teorico di più ampio respiro e, comunque, di una solida preparazione riguardante le discipline economico-quantitative, secondo un approccio concreto e orientato alla risoluzione di problemi reali, rilevanti e attuali, sia a carattere nazionale che internazionale. Lo studente imparerà ad analizzare in modo avanzato le realtà aziendali operanti in qualsiasi settore. Gli insegnamenti prevedono il ricorso a una molteplicità di metodologie didattiche di tipo interattivo, quali esercitazioni, laboratori, discussione di casi, analisi di temi di attualità, seminari, incontri con imprenditori e manager italiani e stranieri, simulazioni, check-up aziendali, corsi integrativi e altre forme didattiche finalizzate allo sviluppo delle capacità di analisi e sintesi personale dello studente. È inoltre previsto l’utilizzo di supporti didattici e piattaforme on line per l’arricchimento delle lezioni in aula, il supporto allo studente, lo scambio e l’approfondimento del materiale oggetto delle lezioni/seminari. Sono previsti tirocini formativi presso aziende di varie dimensioni e operanti in diversi settori, ma anche istituzioni pubbliche e private, sia nazionali che internazionali: ciò allo scopo di permettere allo studente di acquisire una conoscenza diretta delle dinamiche e delle problematiche gestionali, organizzative e di rilevazione che le aziende si trovano quotidianamente ad affrontare nei diversi contesti competitivi. Gli insegnamenti si concludono con una prova di valutazione. Ciò potrà valere anche per le altre forme didattiche integrative per le quali potrà essere altresì prevista l’idoneità. 25 Lingue I laureati sapranno utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, la lingua straniera inglese, oltre all’italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. La conoscenza della lingua inglese sarà perfezionata nell’ambito di corsi dedicati (Advanced Business English, Advanced English TOEFL). Gli studenti potranno fruire di un consistente numero di insegnamenti erogati direttamente in lingua inglese. L’offerta di questi insegnamenti in lingua è rivolta a tutti gli studenti, compresi gli studenti stranieri che da anni accedono al corso di laurea magistrale anche in occasione degli specifici programmi di scambio internazionale gestiti dall’Ateneo. Il taglio spiccatamente internazionale di questi insegnamenti consente allo studente di sviluppare competenze utili alla costruzione di una figura manageriale globale. A tal fine, i corsi in lingua inglese sono erogati integrando il corpo docente con docenti e ricercatori stranieri. Crediti formativi La durata della laurea magistrale è di due anni dopo la laurea triennale di primo livello. Superato l’esame finale di laurea lo studente consegue il diploma di laurea magistrale in Management per l’impresa. Ad ogni esame viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per tutti gli studenti e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione. Per conseguire la laurea magistrale si devono acquisire almeno 120 crediti formativi universitari (CFU). Dopo la laurea In generale, gli ambiti occupazionali previsti per i laureati magistrali riguardano tutte quelle posizioni che richiedono spiccate abilità metodologiche strettamente collegate sia alle variabili socio-organizzative aziendali che a quelle di governance, queste ultime riferite specificatamente alla possibilità di ricoprire - in prospettiva - posizioni di responsabilità nell’amministrazione e nel governo delle aziende private e pubbliche. Le conoscenze professionali e culturali sviluppate nell’ambito del percorso formativo, infatti, metteranno i laureati magistrali nella condizione di potere: § essere parte attiva nei processi decisionali in diversi contesti organizzativi e settoriali (aziende industriali e di servizi, private o pubbliche, monobusiness o diversificate, profit o non profit, di medie e grandi dimensioni); § esercitare un ruolo di leadership in qualità di manager, imprenditori, consulenti o professionisti; § operare con successo in diverse aree aziendali (organizzazione e gestione delle risorse umane, marketing e comunicazione, processi produttivi, logistica, sistemi informativi, amministrazione, finanza e controllo). 26 Piani di studio I piani di studio qui pubblicati (e i crediti assegnati a ciascuna disciplina) potranno subire modifiche; quelli di riferimento ufficiale saranno presentati nella Guida specifica di Facoltà. Gli insegnamenti che caratterizzano il corso di laurea magistrale in Management per l’impresa saranno attivati in relazione alle scelte degli studenti e tenendo conto delle esigenze didattiche complessive. Il corso di laurea intende formare persone in grado di assumere ruoli manageriali in imprese di medie e grandi dimensioni, nazionali ed internazionali e/o professionali nella consulenza o nella libera professione. La capacità di ricoprire efficacemente questi ruoli vengono progressivamente costruite acquisendo conoscenze differenziate collocabili in 5 aree ritenute fondamentali: § area aziendale (GDA); § area economica (GDE); § area quantitativa (GDQ); § area giuridica (GDG); § area interdisciplinare (GID). In particolare, i crediti formativi relativi alle aree sopra menzionate si distribuiscono come qui di seguito indicato. CFU GDA (area aziendale) 40 GDE (area economica) 16 GDQ (area quantitativa) 8 GDG (area giuridica) 8 GID (area interdisciplinare) 8 Un insegnamento a scelta 8 Conoscenze applicate: Advanced business English, Advanced English TOEFL, Laboratorio informatico per le decisioni aziendali o Stage 8 Prova finale 24 Data la varietà che i profili manageriali e professionali tendono ad assumere nelle organizzazioni aziendali e considerando la flessibilità come un fattore distintivo del corso di laurea, viene lasciata allo studente la massima autonomia nel “costruire” il proprio percorso di studi nell’ambito degli insegnamenti afferenti alle diverse aree, fatto salvo il rispetto dei vincoli imposti in termini di crediti. Al fine di supportare lo studente nella (non facile) scelta di uno sbocco professionale e dei contenuti ad esso associati viene comunque proposto un numero limitato di percorsi professionali che preselezionano gli insegnamenti da inserire nel piano di studi. Nota bene: gli insegnamenti proposti in piano e contraddistinti dal carattere corsivo, sono impartiti in lingua inglese. Gli studenti interessati a presentare un piano degli studi contenente i corsi attivati in lingua inglese, devono necessariamente sostenere presso il Servizio Linguistico di Ateneo (SeLdA) una prova di conoscenza della lingua inglese, dimostrando il possesso di un livello adeguato alla proficua frequenza alle lezioni. 27 Gli studenti che si iscrivono alla laurea magistrale con un titolo di laurea triennale conseguito presso un Ateneo diverso dall’Università Cattolica, dovranno obbligatoriamente sostenere, presso il Servizio Linguistico di Ateneo (SeLdA), un test di livello di conoscenza della lingua inglese. Maggiori precisazioni saranno indicate nella Guida di Facoltà. 1. I corsi aziendali (GDA, 40 Cfu) (°) Si tratta di corsi (GDA) atti a costruire un insieme di saperi avanzati che orientano il profilo professionale atteso dallo studente. Di seguito si presenta l’elenco dei corsi GDA che saranno attivati. Nell’ambito del proprio piano di studi, lo studente dovrà scegliere almeno 5 tra gli insegnamenti GDA sotto riportati (6 nel caso decida di selezionare nell’area GDA l’insegnamento a scelta previsto dal piano di studi). Ogni corso ha un valore pari a 8 crediti formativi. (°) La Facoltà si riserva di valutare l’opportunità di attivare un determinato insegnamento sulla base delle esigenze didattiche e tenendo anche conto delle scelte degli studenti. Area Banking & finance Economia delle aziende di credito II (risk management), Economia degli intermediari finanziari (private banking), Economia del mercato mobiliare (corso progredito), Finanza aziendale (corso progredito), Finanza aziendale (temi applicati di gestione finanziaria), International corporate finance. Area Organizzazione e sistemi informativi a supporto delle decisioni aziendali Change management, Comportamento organizzativo, Gestione delle risorse umane, Sistemi informativi a supporto delle decisioni aziendali (corso progredito). Area Marketing Business communication, Marketing II (business to business - marketing dei servizi), Marketing II (marketing internazionale - trade & category management). Area Accounting Corporate governance and social responsibility, Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda (consolidato/analisi di bilancio), Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda (international accounting), Pianificazione fiscale d’impresa, Revisione aziendale (corso progredito). Area Planning & control Economia e gestione delle imprese (corso progredito), Performance measurement, Programmazione e controllo (corso progredito), Strategia e politica aziendale (management), Strategia e politica aziendale (corporate strategy). Area Industries Cross cultural management, Economia delle aziende non profit, Public management. 28 2. I corsi economici (GDE, 16 Cfu) Di seguito si presenta l’elenco dei corsi GDE che saranno attivati. Nell’ambito del proprio piano di studi, lo studente dovrà scegliere almeno 2 tra gli insegnamenti GDE sotto riportati (3 nel caso decida di selezionare nell’area GDE l’insegnamento a scelta previsto dal piano di studi). Ogni corso ha un valore pari a 8 crediti formativi. Analisi economica, Economia dei mercati emergenti, Economia dell’innovazione e competitività, Economia dell’istruzione, Economia delle forme di mercato, Economia dell’impresa, Economia e politica delle risorse umane, Economia internazionale II, Economia sanitaria, Empirical economics, Labor economics, Macroeconomia, Macroeconomics, Microeconomia (per la finanza), Microeconomics, Monetary economics and asset pricing, Politica economica II, Political and public economics, Political economy of the European Union, Scienza delle finanze, Sistemi fiscali comparati e politiche di welfare. 3. I corsi giuridici (GDG, 8 Cfu) Di seguito si presenta l’elenco dei corsi GDG che saranno attivati. Nell’ambito del proprio piano di studi, lo studente dovrà scegliere almeno 1 tra gli insegnamenti GDG sotto riportati (2 nel caso decida di selezionare nell’area GDG l’insegnamento a scelta previsto dal piano di studi). Ogni corso ha un valore pari a 8 crediti formativi. Diritto bancario, Diritto commerciale (delle società), Diritto dell’Unione europea, Diritto della previdenza sociale, Diritto fallimentare, Diritto industriale, Diritto tributario (corso progredito). 4. I corsi quantitativi (GDQ, 8 Cfu) Di seguito si presenta l’elenco dei corsi GDQ che saranno attivati. Nell’ambito del proprio piano di studi, lo studente dovrà scegliere almeno 1 tra gli insegnamenti GDQ sotto riportati (2 nel caso decida di selezionare nell’area GDQ l’insegnamento a scelta previsto dal piano di studi). Ogni corso ha un valore pari a 8 crediti formativi. Matematica per le applicazioni economiche e finanziarie, Metodi quantitativi per il management, Modelli per i mercati finanziari (strumenti derivati). 5. I corsi interdisciplinari (GID, 8 Cfu) Di seguito si presenta l’elenco dei corsi GID che saranno attivati. Nell’ambito del proprio piano di studi, lo studente dovrà scegliere almeno 1 tra gli insegnamenti GID sotto riportati (2 nel caso decida di selezionare nell’area GID l’insegnamento a scelta previsto dal piano di studi). Ogni corso ha un valore pari a 8 crediti formativi. Analisi di mercato, Dinamiche di popolazione e mercato, Econometria applicata, Psicologia delle relazioni (psicologia del lavoro e delle organizzazioni), Sociologia economica, Storia economica II (storia del lavoro e delle relazioni industriali), Storia economica II (storia dell’impresa e dei sistemi d’impresa), Storia economica II (storia della moneta e della banca), Storia economica II (storia delle società per azioni), Storia del pensiero economico (corso progredito). 29 6. Insegnamento a scelta (8 Cfu) L’inserimento nel piano di studi di 1 insegnamento a scelta (del valore di 8 crediti formativi) potrà essere: a) vincolata al recupero dei requisiti di accesso al corso di laurea (come indicato nei bandi che verranno pubblicati sul sito dell’Ateneo); b) definito autonomamente dallo studente optando tra 1 degli altri insegnamenti attivati nell’ambito del corso di laurea. Qualora lo studente scelga un insegnamento non inserito tra quelli attivati nell’ambito del corso di laurea, la Facoltà si riserva il diritto di valutarne l’effettiva coerenza rispetto al progetto formativo. 7. Conoscenze applicate A completamento delle conoscenze apprese si propongono tre attività a scelta (8 CFU ciascuna): § attività di approfondimento delle abilità informatiche (Laboratorio informatico per le decisioni aziendali), si intende la frequenza di un corso per l’applicazione di programmi inerenti l’analisi di dati e la costruzione di data base (es. SPSS, SAS); § attività di approfondimento della lingua inglese, si intende la frequenza di un corso avanzato in Business english o di preparazione al TOEFL; § Stage. 8. Il lavoro di tesi finale (24 Cfu) La prova finale consiste in una tesi nella quale lo studente deve dimostrare di conoscere la letteratura scientifica rilevante sull’argomento prescelto e di sapere utilizzare strumentazione analitica, modelli interpretativi e normativi, metodi quantitativi e applicazioni informatiche con riferimento all’argomento prescelto. La tesi può essere realizzata anche in connessione ad attività di tirocinio, enti di ricerca o altre istituzioni. Esempio di piano di studi suddiviso nei due anni di corso (120 Cfu) Nella costruzione del proprio piano di studi, lo studente deve prevedere non più di 8 corsi per anno accademico. A scopo meramente esemplificativo, ecco come potrebbe essere costruito il piano di studi così come descritto nei cinque punti precedenti: I anno Cfu I SEMESTRE - GDA 8 - GDA 8 - GID 8 - GDE 8 II SEMESTRE 30 - GDA 8 - GDA 8 - GDE 8 - GDG 8 II anno Cfu I SEMESTRE - GDA 8 - GDQ 8 - A scelta 8 II SEMESTRE CFU - Conoscenze applicate 8 Advanced business English, Advanced English TOEFL, Laboratorio informatico per le decisioni aziendali o Stage - Prova finale 24 Il coordinatore del corso di laurea magistrale in Management per l’impresa è disponibile a supportare lo studente nella costruzione del proprio piano di studi, sulla base di un’analisi delle motivazioni individuali, delle aspirazioni personali e del profilo professionale atteso. Profili di competenza Lo studente del corso di laurea in Management per l’impresa può costruire in maniera flessibile il proprio piano di studi, scegliendo 11 tra gli oltre 70 insegnamenti complessivamente attivati. Al fine di agevolare tale scelta e, soprattutto, di renderla coerente con uno sbocco professionale chiaramente identificabile viene proposto un numero limitato di percorsi che pre-selezionano gli insegnamenti da inserire nel piano di studi. In particolare, i percorsi professionali suggeriti, riducono la discrezionalità delle scelte chiedendo allo studente di scegliere: § § § § § 5 insegnamenti GDA tra non più di 10 consigliati (oltre all’eventuale insegnamento a scelta); 2 insegnamenti GDE tra non più di 5 consigliati (oltre all’eventuale insegnamento a scelta); 1 insegnamento GDG tra non più di 3 consigliati (oltre all’eventuale insegnamento a scelta); 1 insegnamento GDQ tra non più di 3 consigliati (oltre all’eventuale insegnamento a scelta); 1 insegnamento GID tra non più di 3 consigliati (oltre all’eventuale insegnamento a scelta). Il corso di Laurea magistrale in Management per l’impresa prevede i seguenti profili di competenza: § § § § § § Marketing; Finanza; Gestione delle risorse umane; Accounting; Strategic management; General management. 31 Profilo di competenza in Marketing Il percorso in Marketing si orienta verso lo sviluppo delle competenze ritenute fondamentali per gestire le relazioni con i mercati come elemento determinante il successo di qualsiasi impresa, indipendentemente dalle sue dimensioni o dal settore di appartenenza. Il profilo professionale progressivamente “costruito” attorno a tali competenze agevolerà l’inserimento nelle posizioni aziendali di product e brand manager, di account manager (d’impresa e di agenzia di comunicazione), di analista e ricercatore di mercato, responsabile vendite, trade marketing manager, communication manager, ecc. GDA (40 Cfu) Business communication, Comportamento organizzativo, Cross cultural management, Economia e gestione delle imprese (corso progredito), Marketing II (business to business - marketing dei servizi), Marketing II (marketing internazionale - trade and category management), Performance measurement, Strategia e politica aziendale (corporate strategy), Strategia e politica aziendale (management). GDE (16 Cfu) Economia dell’innovazione e competitività, Economia delle forme di mercato, Economia sanitaria, Labor economics, Politica economica II. GDQ (8 Cfu) Matematica per le applicazioni economiche e finanziarie, Metodi quantitativi per il management. GDG (8 Cfu) Diritto commerciale (delle società), Diritto industriale. GID (8 Cfu) Analisi di mercato, Dinamiche di popolazione e mercato, Psicologia delle relazioni (psicologia del lavoro e delle organizzazioni). Insegnamenti a scelta (8 Cfu) Conoscenze applicate (8 Cfu) Advanced business English, Advanced English TOEFL, Laboratorio informatico per le decisioni aziendali, Stage. Prova finale (24 Cfu) 32 Profilo di competenza in Finanza Il percorso in Finanza si orienta verso lo sviluppo delle competenze ritenute fondamentali per comprendere le logiche gestionali della banca e degli altri intermediari finanziari, studiare le relazioni esistenti tra l’azienda e i suoi finanziatori, analizzare le decisioni aziendali e i particolari profili della gestione finanziaria d’impresa. Il profilo professionale progressivamente “costruito” attorno a tali competenze agevolerà l’inserimento nelle aree aziendali attinenti all’amministrazione e controllo e alla finanza, nonché l’inserimento all’interno delle funzioni di gestione, amministrazione e finanza di banche, assicurazioni e altri intermediari finanziari, nonché di società di consulenza. GDA (40 Cfu) Corporate governance and social responsibility, Economia degli intermediari finanziari (private banking), Economia del mercato mobiliare (corso progredito), Economia delle aziende di credito II (risk management), Finanza aziendale (corso progredito), Finanza aziendale (temi applicati di gestione finanziaria), International corporate finance, Strategia e politica aziendale (corporate strategy), Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda (international accounting). GDE (16 Cfu) Analisi economica, Economia internazionale II, Economia dell’impresa, Monetary economics and asset pricing, Scienza delle finanze. GDQ (8 Cfu) Metodi quantitativi per il management, Modelli per i mercati finanziari (strumenti derivati). GDG (8 Cfu) Diritto bancario, Diritto commerciale (delle società), Diritto tributario (corso progredito). GID (8 Cfu) Storia economica II (storia della moneta e della banca), Storia economica II (storia dell’impresa e dei sistemi d’impresa), Econometria applicata. Insegnamenti a scelta (8 Cfu) Conoscenze applicate (8 Cfu) Advanced business English, Advanced English TOEFL, Laboratorio informatico per le decisioni aziendali, Stage. Prova finale (24 Cfu) 33 Profilo di competenza in Gestione delle risorse umane Il percorso in Gestione delle risorse umane si orienta allo sviluppo di competenze di base ed avanzate di governo delle relazioni di lavoro, in una prospettiva interfunzionale ed integrata delle diverse matrici disciplinari: economico-aziendale, economica, quantitativa, giuridica e psico-sociale. Il profilo professionale progressivamente “costruito” attorno a tali competenze agevolerà l’inserimento nelle aree aziendali favorirà l’inserimento nelle posizioni aziendali collocate nelle funzioni di direzione e gestione del personale, sviluppo organizzativo e cambiamento organizzativo, gestione delle relazioni sindacali e delle relazioni di lavoro, nonché nelle imprese dei servizi professionali e della consulenza operanti nel comparto della gestione e sviluppo delle risorse umane. GDA (40 Cfu) Change management, Comportamento organizzativo, Cross cultural management, Economia e gestione delle imprese (corso progredito), Gestione delle risorse umane, Performance measurement, Sistemi informativi a supporto delle decisioni aziendali (corso progredito), Strategia e politica aziendale (corporate strategy), Strategia e politica aziendale (management). GDE (16 Cfu) Economia dell’impresa, Economia dell’istruzione, Economia e politica delle risorse umane, Economia sanitaria. GDQ (8 Cfu) Matematica per le applicazioni economiche e finanziarie, Metodi quantitativi per il management. GDG (8 Cfu) Diritto commerciale (delle società), Diritto della previdenza sociale. GID (8 Cfu) Psicologia delle relazioni (psicologia del lavoro e delle organizzazioni), Storia economica II (storia del lavoro e delle relazioni industriali), Storia del pensiero economico (corso progredito). Insegnamenti a scelta (8 Cfu) Conoscenze applicate (8 Cfu) Advanced business English, Advanced English TOEFL, Laboratorio informatico per le decisioni aziendali, Stage. Prova finale (24 Cfu) 34 Profilo di competenza in Accounting Il percorso in Accounting si orienta verso lo sviluppo delle competenze ritenute fondamentali per la formazione dei professionisti dell’amministrazione aziendale, del controllo di gestione e dell’analisi finanziaria. Il profilo professionale così “costruito” favorisce lo sviluppo professionale nell’ambito delle aree amministrazione, finanza e controllo delle aziende di ogni dimensione e nei team delle società di consulenza aziendale. GDA (40 Cfu) Corporate governance and social responsibility, Finanza aziendale (corso progredito), Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda (consolidato/analisi di bilancio), Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda (international accounting), Pianificazione fiscale d’impresa, Programmazione e controllo (corso progredito), Revisione aziendale (corso progredito), Sistemi informativi a supporto delle decisioni aziendali (corso progredito). GDE (16 Cfu) Economia dei mercati emergenti, Economia internazionale II, Economia sanitaria, Political and public economics, Sistemi fiscali comparati e politiche di welfare. GDQ (8 Cfu) Metodi quantitativi per il management, Modelli per i mercati finanziari (strumenti derivati). GDG (8 Cfu) Diritto commerciale (delle società), Diritto fallimentare, Diritto tributario (corso progredito). GID (8 Cfu) Storia del pensiero economico (corso progredito), Storia economica II (storia delle società per azioni), Storia economica II (storia dell’impresa e dei sistemi d’impresa). Insegnamenti a scelta (8 Cfu) Conoscenze applicate (8 Cfu) Advanced business English, Advanced English TOEFL, Laboratorio informatico per le decisioni aziendali, Stage. Prova finale (24 Cfu) 35 Profilo di competenza in Strategic management Il percorso in Strategic management si orienta verso lo sviluppo delle competenze ritenute fondamentali per guidare i processi manageriali che, nelle organizzazioni complesse, portano ad una chiara definizione delle strategie aziendali ed alla loro efficace realizzazione. Il profilo professionale progressivamente “costruito” attorno a tali competenze agevolerà l’inserimento nelle aree aziendali della pianificazione e del controllo strategico nonché nell’ambito delle società di consulenza direzionale. GDA (40 Cfu) Change management, Comportamento organizzativo, Corporate governance and social responsibility, Cross cultural management, Programmazione e controllo (corso progredito), Performance measurement, Sistemi informativi a supporto delle decisioni aziendali (corso progredito), Strategia e politica aziendale (corporate strategy), Strategia e politica aziendale (management). GDE (16 Cfu) Analisi economica, Economia delle forme di mercato, Economia e politica delle risorse umane, Microeconomics, Politica economica II. GDQ (8 Cfu) Matematica per le applicazioni economiche e finanziarie, Metodi quantitativi per il management. GDG (8 Cfu) Diritto commerciale (delle società), Diritto dell’Unione europea, Diritto fallimentare. GID (8 Cfu) Psicologia delle relazioni (psicologia del lavoro e delle organizzazioni), Sociologia economica, Storia economica II (storia dell’impresa e dei sistemi d’impresa). Insegnamenti a scelta (8 Cfu) Conoscenze applicate (8 Cfu) Advanced business English, Advanced English TOEFL, Laboratorio informatico per le decisioni aziendali, Stage. Prova finale (24 Cfu) 36 Profilo di competenza in General management Il percorso in General management si orienta verso lo sviluppo delle competenze ritenute fondamentali per assumere un ruolo attivo nei processi manageriali che regolano i meccanismi di funzionamento delle organizzazioni aziendali. Il profilo professionale progressivamente “costruito” attorno a tali competenze agevolerà l’inserimento in posizioni di responsabilità “intermedia” (middle management) e trasversali rispetto alle diverse aree funzionali (es. amministrazione, marketing, risorse umane, ecc.). GDA (40 Cfu) Economia e gestione delle imprese (corso progredito), Finanza aziendale (corso progredito), Gestione delle risorse umane, Marketing II (business to business - marketing dei servizi), Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda (consolidato/analisi di bilancio), Programmazione e controllo (corso progredito), Sistemi informativi a supporto delle decisioni aziendali (corso progredito), Strategia e politica aziendale (corporate strategy), Strategia e politica aziendale (management). GDE (16 Cfu) Economia dell’innovazione e competitività, Economia internazionale II, Economia sanitaria, Scienza delle finanze. GDQ (8 Cfu) Matematica per le applicazioni economiche e finanziarie, Metodi quantitativi per il management. GDG (8 Cfu) Diritto commerciale (delle società), Diritto tributario (corso progredito). GID (8 Cfu) Econometria applicata, Psicologia delle relazioni (psicologia del lavoro e delle organizzazioni), Storia economica II (storia dell’impresa e dei sistemi d’impresa). Insegnamenti a scelta (8 Cfu) Conoscenze applicate (8 Cfu) Advanced business English, Advanced English TOEFL, Laboratorio informatico per le decisioni aziendali, Stage. Prova finale (24 Cfu) 37 Graduate Degree in Management Course aims The Graduate Degree in Management is a two-year program designed for students who strive for playing an active role in managerial processes typical of global companies. The program provides a challenging training in the key areas of management and business administration in global contexts. A major strength of the program is the combination of strong analytical foundation and applications to real-world issues. Students learn to integrate international management and innovation issues, as well as industry and economy-wide competences for understanding global changing organizations. Several teaching methods are used, including group project works, case studies, role-plays, and simulations. Entirely taught in English, Graduate Degree in Management provides students with a unique learning experience, within a diverse and multicultural environment. The teaching calendar is organized in three quarters (Fall, Winter and Spring terms). Applicants who are non-native speakers of English must provide evidence of English language proficiency. Admission is conditional upon an entry test. For any further information refer to the graduate program website. Attendance is strongly recommended. Career Prospects The Graduate Degree in Management up a wide range of career opportunities. Graduates have both the technical knowledge and the methodological tools suited to pursue professional and managerial careers in large corporation dealing with international and multicultural issues, as well as smaller and national companies implementing and managing international processes and strategies. They may also join PhD programs. Curriculum Curricula published here (and credits assigned to each course) could be subject to change; the final ones will be published in the official Faculty guide. Courses characterizing the Graduate Degree in Management will be activated according to students’choices. 38 Ects First year - Mathematics for economic analysis 8 - Transnational commercial law 8 - Industrial organization 8 - Four elective courses among 32 Corporate strategy, Corporate finance (advanced), Customer-based marketing strategy, Financial accounting and analysis (advanced), HR management, Management control systems, Supply chain management Ects Second year - One elective course among (Economic courses): 8 Monetary economics and asset pricing, International economics, Political economy of the European Union - Two elective courses among: 16 Business communication, Change management, International corporate finance, Management information systems, Project management, Performance measurement, Work and organizational psychology - One elective course among: 8 Brand management (starting from 2015/2016), Corporate governance and social responsibility, Cross cultural management, Entrepreneurship (starting from 2015/2016), International business management, Public management - Business Lab: introductory course 4 - Field project or Internship 8 - Elective courses 8 - Thesis 12 39 Laurea magistrale in Mercati e strategie d’impresa La laurea magistrale in Mercati e strategie d’impresa si propone di sviluppare uno dei tradizionali punti di forza della Facoltà di Economia dell’Università Cattolica, e cioè la capacità di formare dei laureati dal profilo interdisciplinare in grado di padroneggiare gli elementi di base necessari allo svolgimento delle proprie attività nei diversi ambiti dell’impresa, della banca, delle professioni e delle istituzioni. È stata proprio la solidità e la ricchezza di questa formazione che ha consentito ai nostri laureati di gestire con successo i cambiamenti che si sono determinati in questi anni nei diversi profili professionali. Le nuove sfide imposte dallo sviluppo della società della conoscenza e dall’accentuarsi dei processi competitivi internazionali suggeriscono, tuttavia, di interpretare questo nostro tradizionale punto di forza in maniera più dinamica ed innovativa, non attraverso la semplice sommatoria delle diverse competenze, ma tramite il loro utilizzo congiunto nell’approfondimento di problemi complessi, che possono essere compresi meglio se affrontati in una prospettiva multidisciplinare. Obiettivi In generale, costituiscono obiettivi formativi specifici qualificanti il corso di laurea magistrale in Mercati e strategie d’impresa, che afferisce alla classe LM-77 Scienze economico-aziendali, le seguenti competenze, conoscenze e abilità: § conoscenza delle tecniche specialistiche nel campo dell’economia e della gestione d’impresa (a livello sia micro che macroeconomico), che consentano di affrontare i problemi complessi che caratterizzano l’odierna direzione d’impresa. In un contesto economico divenuto sempre più incerto a causa dell’ampliamento dei mercati e della loro volatilità, è indispensabile approfondire la conoscenza della teoria e delle tecniche che consentono di prevedere i comportamenti degli attori che operano sui mercati stessi. Ciò implica conoscere gli incentivi cui rispondono gli attori economici, e come tali incentivi funzionano in situazioni d’incertezza e in diversi contesti istituzionali; § conoscenza delle problematiche istituzionali che condizionano l’ambiente in cui si svolge l’attività d’impresa e delle organizzazioni economiche. L’ambiente in cui operano le imprese diventato sempre più complesso, viene profondamente influenzato dalle strutture politiche e istituzionali esistenti nei vari paesi. Un obiettivo formativo che caratterizza in maniera specifica la laurea magistrale è di accentuare l’attenzione verso le tematiche di tipo istituzionale (politiche di tutela della concorrenza e regolamentazione dei mercati) e gli assetti normativi che caratterizzano il nuovo ordine economico internazionale; capacità di impiegare approcci metodologici diversi ai problemi dei mercati e alle strategie d’impresa, acquisiti attraverso un metodo interdisciplinare e lavoro di gruppo. 40 L’interdisciplinarietà fortemente marcata dal percorso formativo, implica l’utilizzo di diversi strumenti metodologici e operativi necessari per affrontare le diverse realtà economico/aziendali. Tali realtà vengono affrontate con un approccio trasversale ai problemi utilizzando congiuntamente il contributo di diverse discipline scientifiche. Profili di competenze In particolare, il corso di laurea magistrale fornisce agli studenti una formazione di livello avanzato necessaria per affrontare le principali problematiche manageriali, consulenziali e imprenditoriali che caratterizzano il contesto aziendale attuale. L’obiettivo è fornire allo studente strumenti e competenze avanzate per intraprendere una carriera manageriale in imprese industriali, in società di servizi e di consulenza, anche attraverso lo sviluppo delle attitudini imprenditoriali, sia con riferimento all’innovazione che all’avvio di nuove imprese. Il raggiungimento di questi obiettivi è ottenuto attraverso un percorso didattico che prevede una solida preparazione di base economicoaziendale, necessaria per acquisire i metodi di analisi e le procedure metodologiche tipiche dell’ambito manageriale, integrata da competenze di tipo più spiccatamente professionale. A queste si aggiungono: - le competenze fornite dalle discipline caratterizzanti l’attività di gestione delle imprese, importanti per comprendere i principi, i metodi e gli strumenti relativi all’amministrazione, al controllo e alla determinazione dei fabbisogni finanziari e commerciali delle imprese; - le competenze relative al funzionamento degli strumenti quantitativi a supporto del processo decisionale, sia di carattere statistico che econometrico. Essi verranno integrati da metodi di simulazione dinamici, che esemplificano situazioni decisionali ricorrenti in azienda. Percorso formativo Il percorso formativo prevede l’approfondimento di discipline economiche e manageriali e l’utilizzo di strumenti quantitativi avanzati capaci di approfondire le diverse dinamiche che caratterizzano i mercati e le risposte strategiche più adeguate in tali situazioni e nei diversi contesti istituzionali. In particolare il percorso formativo dedicherà particolare attenzione da un lato ai percorsi di crescita e di internazionalizzazione delle imprese oltre che alle politiche per l’innovazione, e dall’altro ai problemi del capitale umano ed ai processi decisionali e di leadership che caratterizzano le imprese. Vengono inoltre sviluppate in modo approfondito le tematiche relative all’elaborazione di business plan e alla discussione di casi aziendali, accompagnati da testimonianze da parte di manager e imprenditori, sia italiani che stranieri. I laureati magistrali sapranno utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, la lingua straniera inglese, oltre l’italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Il laureato magistrale in Mercati e strategie d’impresa, oltre a poter completare le conoscenze acquisite attraverso la partecipazione al dottorato di ricerca, è destinato principalmente allo sviluppo di una carriera professionale nell’ambito delle funzioni direttive all’interno delle organizzazioni (in particolare quelle aventi un’operatività internazionale). Grazie al percorso formativo proposto, lo studente impara ad analizzare in modo avanzato le realtà aziendali di particolare complessità operanti in qualsiasi ambito di attività, secondo un approccio analitico e strategico particolarmente avanzato. 41 Didattica A tale scopo, il percorso didattico si realizza attraverso lezioni frontali integrate da attività di tutorato. Gli insegnamenti prevedono un forte ricorso alla didattica attiva: esercitazioni, laboratori, discussione di casi, analisi di temi di attualità, seminari, incontri con imprenditori e manager nazionali e internazionali, simulazioni, check-up aziendali, corsi integrativi e altre forme didattiche finalizzate allo sviluppo delle capacità di analisi e sintesi personale dello studente. Gli insegnamenti si concludono con una prova di valutazione. Ciò potrà valere anche per le altre forme didattiche integrative per le quali potrà essere altresì prevista l’idoneità. Gli studenti hanno l’opportunità di impegnarsi in tirocini presso aziende selezionate: ciò allo scopo di permettere loro di acquisire una conoscenza diretta delle dinamiche economiche e strategiche che le aziende si trovano quotidianamente ad affrontare nei diversi contesti competitivi, nazionali e internazionali. Il percorso didattico prevede infine il costante impiego di piattaforme on line, dove lo studente può reperire il materiale didattico integrativo e tutti gli ulteriori riferimenti e contatti per l’approfondimento del contenuto degli insegnamenti e per la preparazione degli esami. Crediti formativi La durata della laurea magistrale è di due anni dopo la laurea triennale di primo livello. Ad ogni esame viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per tutti gli studenti e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione. Per conseguire la laurea magistrale si devono acquisire almeno 120 crediti formativi universitari (CFU). Dopo la laurea Il laureato magistrale può svolgere i seguenti ruoli professionali e relative funzioni negli ambiti occupazionali di seguito indicati. 1. Manager nell’area marketing, commerciale e organizzazione Principali funzioni: § si occupa delle attività commerciali, di marketing e di comunicazione; § si occupa di gestione e valutazione delle risorse umane; § supervisiona progetti di innovazione, razionalizzazione e ricerca e sviluppo; § coordina progetti internazionali e può essere di supporto alle diverse funzioni aziendali. Sbocchi occupazionali: § imprese industriali e servizi (sia profit che non profit, ma anche pubbliche); § società di consulenza; § banche e assicurazioni. 42 2. Manager nell’area Controllo Principali funzioni: § coordina le attività amministrative; § offre consulenze in ambito di controllo di gestione; § svolge le attività e i processi di pianificazione e controllo della gestione delle imprese commerciali, industriali e finanziarie (e in generale delle aziende sia profit che non profit). Sbocchi occupazionali: § imprese industriali e di servizi (e in generale le aziende private, sia profit che non profit); § società di consulenza di direzione aziendale. 3. Imprenditore e Consulente per iniziative imprenditoriali Principali funzioni: § struttura e redige il business plan e si occupa della ricerca di fonti di finanziamento; § valuta, analizza e seleziona progetti imprenditoriali, definendone i fabbisogni finanziari e le relazioni con il mercato dei capitali; § analizza le performance economico-finanziarie e le strutture di costo delle imprese; § sa gestire le relazioni, in termini organizzativi, di governance e contrattuali tra imprenditore, investitori e finanziatori dei progetti; § offre consulenze nell’area dell’innovazione. Sbocchi occupazionali: § avvio di nuove imprese (e in generale aziende); § consulenza in ambito di nuove imprese. Piani di studio I piani di studio qui pubblicati (e i crediti assegnati a ciascuna disciplina) potranno subire modifiche; quelli di riferimento ufficiale saranno presentati nella Guida specifica di Facoltà. Il piano degli studi è caratterizzato da un approccio interdisciplinare sia nei contenuti sia nella modalità didattiche. I corsi prevedono infatti una forte componente di co-docenza e di docenza multipla. Il piano studi prevede i seguenti insegnamenti da 8 Cfu ciascuno: § § § § § Diritto ed economia delle organizzazioni internazionali Economia dell’energia e gestione dei beni ambientali Finanziamenti d’impresa Innovazione, marca e proprietà intellettuale Internazionalizzazione dei mercati e imprese internazionali 43 § § § § § § Lavoro e impresa nella società della conoscenza Mercato, concorrenza e regolamentazione Processi decisionali, negoziazione e leadership Statistica per le decisioni economiche Sistemi dinamici e strategie d’impresa Un insegnamento a scelta (*) Piano studi ripartito nei due anni di corso I anno - Innovazione, marca e proprietà intellettuale Cfu 8 - Processi decisionali, negoziazione e leadership 8 - Internazionalizzazione dei mercati e imprese internazionali 8 - Mercato, concorrenza e regolamentazione 8 - Statistica per le decisioni economiche 8 - Lavoro e impresa nella società della conoscenza 8 - Economia dell’energia e gestione dei beni ambientali 8 - Sistemi dinamici e strategie d’impresa 8 - Un insegnamento a scelta dello studente (*) 8 II anno - Finanziamenti d’impresa Cfu 8 - Diritto ed economia delle organizzazioni internazionali 8 - Un insegnamento a scelta tra: 8 Advanced business English, Advanced English TOEFL, Laboratorio informatico per le decisioni aziendali o Stage - Un insegnamento a scelta dello studente (*) (se non già scelto al I anno) - Prova finale 8 24 (*) ELENCO CORSI A SCELTA Corsi aziendali (GDA) Area banking and finance Economia delle aziende di credito II (Risk management), Economia degli intermediari finanziari (Private Banking), Economia del mercato mobiliare (corso progredito), Finanza aziendale (corso progredito). Area Operations Gestione della produzione e dei materiali (Metodi e modelli per la logistica) 44 Area Organizzazione e sistemi informativi Gestione delle risorse umane, Comportamento organizzativo, Sistemi informativi a supporto delle decisioni aziendali (corso progredito) Area Marketing Marketing II (Business to business - marketing dei servizi), Marketing II (marketing internazionale Trade and category management) Area Accounting Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda (consolidato/analisi di bilancio), Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda (International accounting), Revisione aziendale (corso progredito), Pianificazione fiscale d’impresa Area Planning and control Strategia e politica aziendale (management), Strategia e politica aziendale (corporate strategy), Economia e gestione delle imprese (corso progredito), Programmazione e controllo (corso progredito) Area Industries Imprenditorialità e management delle piccole e medie imprese, Economia delle aziende non profit Corsi economici (GDE) Analisi economica, Economia dell’innovazione e competitività, Economia dell’istruzione, Economia delle forme di mercato, Economia dell’impresa, Economia e politica delle risorse umane, Economia monetaria, Economia sanitaria, Microeconomia (per la finanza), Politica economica II, Scienza delle finanze, Economia dello sviluppo Corsi giuridici (GDG) Diritto commerciale (delle Società), Diritto del lavoro, Diritto dell’Unione europea, Diritto della previdenza sociale, Diritto fallimentare, Diritto industriale, Diritto tributario, Diritto bancario, Diritto penale commerciale Corsi quantitativi (GDQ) Metodi quantitativi per il management, Econometria applicata, Statistica economica, Modelli per i mercati finanziari (strumenti derivati) Corsi interdisciplinari (GID) Demografia, Psicologia delle relazioni (psicologia del lavoro e delle organizzazioni), Storia economica II (storia del lavoro e delle relazioni industriali), Storia economica II (storia dell’impresa e dei sistemi d’impresa), Storia economica II (storia della moneta e della banca) NOTA BENE: È fatto salvo il diritto degli studenti di scegliere tra tutti i corsi attivati nella Facoltà un insegnamento da 8 crediti diverso da quelli proposti. 45 Laurea magistrale in Economia e gestione dei beni culturali e dello spettacolo La Facoltà di Economia partecipa con le proprie risorse didattiche, organizzative e di ricerca, insieme alla Facoltà di Lettere e filosofia, all’attivazione di questo corso di laurea magistrale interfacoltà. Obiettivi Il corso di laurea magistrale in Economia e gestione dei beni culturali e dello spettacolo si pone i seguenti obiettivi formativi specifici: § acquisizione di competenze specialistiche nel campo della gestione di impresa e in particolare con riferimento alle imprese operanti nel settore culturale e dell’entertainment; § acquisizione di competenze specialistiche nell’ambito delle metodologie delle scienze economiche, per l’analisi di sistemi territoriali e per la progettazione di piani e programmi, con particolare riferimento ai settori della cultura e dell’entertainment, nell’ambito dello sviluppo economico territoriale; § capacità di orientamento nei sistemi giuridici dei paesi europei con riferimento ai settori della cultura e dell’entertainment; § capacità di proporre innovazioni gestionali e istituzionali finalizzate al raggiungimento di forme di maggiore efficienza economica per le istituzioni e le imprese del settore dei beni e delle attività culturali; § capacità di proporre innovazioni al sistema giuridico italiano, in particolare nel settore della cultura e dell’entertainment; § acquisizione delle conoscenze, competenze e metodologie di analisi e progettazione di attività e servizi nel campo della tutela, valorizzazione, promozione del patrimonio culturale e delle attività di spettacolo; § sviluppo delle capacità di analisi e partecipazione ai processi decisionali concernenti il governo di istituzioni e aziende operanti nel settore dei beni e delle attività culturali; § sviluppo delle capacità di conciliare la cultura economica con quella artistica e umanistica, la cultura delle istituzioni pubbliche con quella delle imprese; § capacità di acquisizione, analisi, rielaborazione e utilizzo di informazioni e dati qualitativi e quantitativi utili per l’analisi del mercato e delle attività delle imprese operanti nel settore dei beni e delle attività culturali; § competenze specialistiche nella gestione finanziaria e nell’attività di fund-raising delle imprese del settore dei beni culturali e dello spettacolo; § utilizzo fluente - sia in forma orale che scritta - della lingua inglese e di una seconda lingua straniera dell’Unione Europea, oltre all’italiano, con padronanza del lessico specifico dell’economia, del diritto, dell’arte e della cultura. 46 Profili di competenze Il corso di laurea magistrale in Economia e gestione dei beni culturali e dello spettacolo si propone di erogare agli studenti una formazione di livello avanzato in materia di management delle aziende operanti nel settore della cultura e dello spettacolo, sia nazionale sia internazionale. Coniugando le conoscenze relative alla specificità del settore culturale e dello spettacolo alle competenze più generali legate alla gestione, organizzazione e rilevazione aziendale, nonché alla disciplina normativa di settore, il corso si propone di formare studenti in grado di svolgere professionalmente ruoli direttivi all’interno di aziende del settore, pubbliche e private, all’interno delle aziende dell’indotto, delle aziende di servizi e di consulenza. Percorso formativo In relazione al percorso formativo, il conseguimento degli obiettivi è realizzato attraverso lo svolgimento di attività di formazione articolate in specifiche macro-aree di conoscenza che prevedono anche insegnamenti di tipo integrato tra la componente didattica economico-aziendale e quella più umanistica: nello specifico, agli insegnamenti impartiti dai docenti della Facoltà di Economia sono affiancati alcuni insegnamenti integrati tra i docenti della stessa Facoltà di Economia e quelli della Facoltà di Lettere e filosofia. La presenza di docenti di diversa estrazione, molti dei quali di diretta provenienza dal mondo professionale delle aziende culturali e dello spettacolo, rappresenta uno dei punti maggiormente qualificanti del corso di laurea magistrale. La formazione teorica e applicativa - di carattere squisitamente manageriale - viene realizzata nell’ambito di un quadro teorico di più ampio respiro che include anche molti aspetti di derivazione culturale - filosofica, sempre secondo un approccio concreto e orientato alla risoluzione di problemi reali, rilevanti e attuali tipici del settore. Inoltre nell’ambito della laurea magistrale in Economia e gestione dei beni culturali e dello spettacolo, dopo un percorso comune, è possibile per lo studente approfondire ulteriormente una delle seguenti aree specifiche di conoscenza (e di impiego professionale): § l’area delle conoscenze e competenze tipicamente riferite alla gestione dei musei e degli spazi espositivi; § l’area delle conoscenze e competenze tipicamente riferite alla gestione delle imprese e delle manifestazioni dello spettacolo. Didattica Il percorso didattico proposto si realizza attraverso lezioni frontali integrate da attività di tutorato. A tal fine si fa ampio ricorso a metodologie didattiche di tipo interattivo: esercitazioni, laboratori, seminari, discussione di casi, analisi di temi di attualità, incontri con imprenditori, manager e consulenti del settore (anche stranieri); corsi integrativi, simulazioni, check-up aziendali e altre forme didattiche finalizzate allo sviluppo delle capacità di analisi e di sintesi critica personale dello studente. 47 Gli insegnamenti si concludono con una prova di valutazione. Ciò potrà valere anche per le altre forme didattiche integrative per le quali potrà essere talora altresì prevista l’idoneità. Il percorso didattico prevede il costante impiego di piattaforme on line dove lo studente può reperire il materiale didattico integrativo e tutti gli ulteriori riferimenti e contatti per l’approfondimento del contenuto degli insegnamenti e per la preparazione degli esami. Tirocini Gli studenti hanno infine l’opportunità di impegnarsi in tirocini presso aziende selezionate del settore, sia nazionali che straniere: ciò allo scopo di permettere allo studente di acquisire una conoscenza diretta delle dinamiche e delle problematiche gestionali, organizzative e di rilevazione che le aziende del settore della cultura e dello spettacolo si trovano quotidianamente ad affrontare, nel contesto italiano ed estero. Profili di competenza L’organizzazione in curricula distingue diversi percorsi di specializzazione, con una particolare attenzione ai musei e agli spazi espositivi, alle imprese e alle manifestazioni dello spettacolo, pur mantenendo in comune l’acquisizione di competenze relative alla gestione di impresa e alla legislazione del settore. Ogni profilo prevede il raggiungimento degli obiettivi generali sopra esposti mediante una analisi più precisa e puntuale di mercati e imprese che si differenziano in modo significativo tra loro nel più vasto settore dei beni e delle attività culturali. Crediti formativi La durata della laurea magistrale è di due anni dopo la laurea triennale di primo livello. Per conseguire la Laurea magistrale si devono acquisire almeno 120 crediti formativi universitari (CFU). Ad ogni esame viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per tutti gli studenti e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione. Dopo la laurea Il corso di laurea magistrale intende formare figure professionali con mansioni direttive e manageriali da impiegare sia nei settori delle arti figurative, dell’architettura, della musica, dello spettacolo e dei beni culturali, sia nei settori dell’economia e del management, finalizzati all’organizzazione e alla gestione degli eventi culturali. Nell’ambito di queste aziende, il laureato magistrale potrà: § presiedere l’alta direzione o alcune singole aree funzionali; tra queste ultime, in particolare, l’analisi strategica, le attività commerciali, di marketing, di gestione delle risorse umane delle aziende culturali e dello spettacolo; 48 § coordinare l’équipe di esperti e di tecnici che regolano tutte le operazioni di promozione per lo sviluppo e il mantenimento sul mercato di un prodotto, di un servizio culturale o di un evento; § attuare le politiche commerciali dell’azienda; § intervenire in tutti i processi aziendali, avendo competenza sulla complessiva gestione dell’impresa; § curare e gestire il controllo della gestione aziendale formulando, soluzioni operative al vertice strategico; § assicurare che le spese siano coerenti con le previsioni di budget, effettuando calcoli di convenienza economica, analisi degli scostamenti, redazione di budget e report. Il laureato potrà anche operare come: § consulente autonomo o nell’ambito di aziende operanti nello specifico settore della consulenza aziendale di varia natura (strategica, finanziaria, organizzativa) per le organizzazioni culturali, con prospettiva di accesso alle posizioni di vertice; § imprenditore autonomo nei diversi settori dell’economia dell’arte, della cultura e dello spettacolo; § operatore nella gestione di musei e eventi espositivi con le seguenti, diverse, qualifiche: responsabile amministrativo e finanziario; responsabile della segreteria; responsabile dell’ufficio stampa e delle relazioni pubbliche; responsabile per lo sviluppo: fund raising, promozione e marketing; responsabile sito web; curatore di eventi; responsabile case d’asta; § operatore nella gestione delle aziende e delle manifestazioni di spettacolo con le seguenti, diverse, qualifiche: direttore artistico; organizzatore teatrale; agente teatrale, musicale e letterario; responsabile di tour orchestrali; manager discografico; responsabile di uffici stampa per festival e organizzazioni musicali e teatrali; responsabile della comunicazione per festival e organizzazioni musicali e teatrali. Piani di studio I piani di studio qui pubblicati (e i crediti assegnati a ciascuna disciplina) potranno subire modifiche; quelli di riferimento ufficiale saranno presentati nella Guida specifica di Facoltà. Parte comune I anno Cfu - Istituzioni e politiche culturali (corso avanzato) 8 - Gestione delle risorse umane 6 - Legislazione nazionale e internazionale dei beni culturali e dello spettacolo 8 - Gestione finanziaria e fund raising per le imprese culturali 8 - Advanced Business English 4 49 II anno Cfu - Statistica sociale 6 - Geografia economica 8 - Seconda lingua straniera a scelta tra: 4 Lingua francese (corso avanzato) Lingua spagnola (corso avanzato) Lingua tedesca (corso avanzato) - Prova finale (*) 24 (*) La prova finale consiste nella presentazione e discussione di un elaborato scritto su un tema originale. Tale elaborato è svolto sotto la guida di un docente relatore e deve essere inerente a una delle discipline insegnate nel corso di laurea. L’elaborato scritto dovrà essere redatto mediante un percorso di ricerca che può includere anche esperienze di tirocinio o attività formative di ricerca all’estero. Tirocini e attività all’estero dovranno essere preventivamente concordati con il docente relatore al momento della definizione dell’argomento dell’elaborato finale. Non sono riconoscibili crediti formativi per eventuali tirocini autonomamente svolti dagli studenti al di fuori delle attività finalizzate alla redazione della prova finale. Nell’ambito delle attività formative opzionali, che lo studente deve indicare all’atto della presentazione del proprio piano di studio, la Facoltà ha individuato delle combinazioni di insegnamenti che consentono l’acquisizione di crediti formativi universitari in relazione ai seguenti profili di competenza: Economia e gestione delle aziende e delle manifestazioni dello spettacolo; Economia e gestione dei musei e degli eventi espositivi. Profilo in Economia e gestione delle aziende e delle manifestazioni dello spettacolo I anno Cfu - Economia dello spettacolo 6 - Economia e management della musica 8 - Un insegnamento a scelta tra: 4 Promozione per l’arte e la cultura, Turismo culturale e sviluppo del territorio, Valorizzazione urbana e grandi eventi - Un insegnamento annuale (12 Cfu) o due insegnamenti semestrali (6+6 Cfu) (se non già sostenuti nella laurea triennale) a scelta tra: Forme e generi del cinema e dell’audiovisivo, Istituzioni di storia del cinema, Storia del cinema italiano, Storia del teatro e della performance contemporanei, Storia della musica 50 12 II anno - Un insegnamento a scelta tra: Cfu 6 Economia e management del cinema, Economia e management dello spettacolo dal vivo - Attività a libera scelta (**) 8 (**) Per attività a libera scelta si intendono corsi, laboratori o corsi di lingua il cui insegnamento è impartito nelle Facoltà di Economia e di Lettere e filosofia, purché non già sostenuti durante il corso di studi. Fermo restando la libertà di scelta da parte dello studente, per la specificità del percorso si consiglia vivamente di esercitare l’opzione tra le seguenti discipline purché non già sostenute nel corso di laurea triennale o in quello magistrale. Alcuni insegnamenti potranno essere attivati ad anni alterni: Promozione per l’arte e la cultura, Turismo culturale e sviluppo del territorio, Valorizzazione urbana e grandi eventi, Training through drama and coaching for work (corso impartito in lingua inglese), Storia del teatro medievale e rinascimentale, Storia del teatro greco e latino, Istituzioni di regia, Storia del cinema italiano, Filmologia, Linguaggi e forme espressive dello spettacolo, Storia della musica Profilo in Economia e gestione dei musei e degli eventi espositivi I anno Cfu - Economia e mercato dell’arte 6 - Management del museo e dei servizi museali 6 - Museologia - Un insegnamento a scelta tra: 12 4 Sistemi di gestione dei beni ecclesiastici, Sistemi di gestione dell’arte contemporanea, Fenomenologia e critica d’arte, Turismo culturale e sviluppo del territorio, Promozione per l’arte e la cultura, Valorizzazione urbana e grandi eventi II anno Cfu - Arte e impresa 8 - Attività a libera scelta (**) 8 (**) Per attività a libera scelta si intendono corsi, laboratori o corsi di lingua il cui insegnamento è impartito nelle Facoltà di Economia e di Lettere e filosofia, purché non già sostenuti durante il corso di studi. Fermo restando la libertà di scelta da parte dello studente, per la specificità del percorso si consiglia vivamente di esercitare l’opzione tra le seguenti discipline purché non già sostenute nel corso di laurea triennale o in quello magistrale: 51 Promozione per l’arte e la cultura, Turismo culturale e sviluppo del territorio, Valorizzazione urbana e grandi eventi, Sistemi di gestione dei beni ecclesiastici, Sistemi di gestione dell’arte contemporanea, Fenomenologia e critica d’arte. Al fine di ampliare le proprie competenze storico-artistiche, si consiglia altresì di scegliere almeno un insegnamento di Storia dell’arte, non frequentato nel corso di laurea triennale, tra: Agiografia (°), Archeologia classica (con laboratorio per l’elaborato scritto) (°), Archeologia medievale (°), Storia dell’arte medievale (°), Storia dell’arte moderna (°), Storia dell’arte contemporanea (°), Storia dell’arte lombarda (°), Teoria e storia del restauro (°), Storia del disegno, dell’incisione e della grafica (°), Etruscologia (°). (°) Nel caso di corsi annuali lo studente deve frequentare il modulo dell’insegnamento relativo alla parte “istituzionale” (con cui si acquisiscono 6 Cfu). Alcuni insegnamenti potranno essere attivati ad anni alterni. 52 Laurea magistrale in Comunicazione per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse La Facoltà di Economia partecipa con le proprie risorse didattiche, organizzative e di ricerca, insieme alle Facoltà di Lettere e filosofia e di Scienze politiche e sociali, all’attivazione di questo corso di laurea magistrale interfacoltà. Si tratta di un corso interclasse che offre agli iscritti la possibilità di conseguire la Laurea Magistrale, a scelta, in una delle seguenti classi: LM-19 Informazioni e sistemi editoriali o LM-59 Scienze della comunicazione pubblica, d’impresa e pubblicità. Obiettivi Il corso di laurea magistrale in Comunicazione per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse si propone di fornire gli strumenti teorici e metodologici indispensabili a comprendere, analizzare e ideare i processi di comunicazione. Competenze A tale fine, il corso di laurea magistrale offre competenze specialistiche volte a gestire in modo strategico i flussi comunicativi. Esse comprendono conoscenze economiche, con particolare riferimento all’economia dei sistemi informativi e comunicativi; conoscenze giuridiche, con attenzione alla normativa nazionale e internazionale che regola la comunicazione nei diversi ambiti (aziendale, sociale, mediale); conoscenze sociologiche e psicologiche dei processi comunicativi nelle organizzazioni complesse; conoscenze linguistiche e mediali volte a diagnosticare l’efficacia di un atto o di un prodotto comunicativo e a guidare la sua progettazione e gestione strategica. Curricula Il corso di laurea magistrale prevede inoltre due curricula specifici che approfondiscono: § le conoscenze comunicative e organizzative funzionali alla definizione dell’immagine aziendale e alla programmazione dei piani di comunicazione strategica integrata (curriculum di Comunicazione d’impresa e marketing management); § le competenze diagnostiche, ideative e organizzative funzionali alla gestione strategica dei flussi comunicativi sulle diverse piattaforme mediali e all’organizzazione degli eventi (curriculum di Media management e organizzazione di eventi). L’obiettivo è la formazione di laureati magistrali in grado di svolgere funzioni di responsabilità, organizzative e gestionali, nei diversi comparti della comunicazione per l’impresa, i media e le organizzazioni con attenzione a: 53 § la comunicazione d’impresa nei suoi vari ambiti e nelle diverse discipline (profilo professionale in Comunicazione d’impresa); § l’analisi del mercato e la pianificazione di strategie di marketing (profilo professionale in Marketing management); § la progettazione e la gestione strategica di prodotti mediali (profilo professionale in Media audiovisivi. Ideazione, produzione e strategie); § l’organizzazione, la gestione economica e artistica di eventi, di impresa e culturali (profilo professionale in Organizzazione degli eventi culturali ed espositivi). Il corso di laurea magistrale in Comunicazione per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse è accreditato dall’International Advertising Association - IAA, l’Associazione mondiale dei professionisti della comunicazione d’azienda presente in oltre 70 Paesi (www.iaauae.org) e pertanto ai laureati verrà consegnato il Diploma in Marketing Communications, titolo di rilevanza professionale riconosciuto nei Paesi suddetti. Inoltre il profilo professionale in Media audiovisivi. Ideazione, produzione e strategie consente l’accesso al Programma Internazionale in Studi cinematografici e audiovisivi, che permette di svolgere un anno di studio presso alcune università europee fra le più prestigiose nel campo degli studi sui media e la comunicazione e di conseguire un titolo di laurea riconosciuto da una rosa di prestigiose università europee (http://imacsite.net/). Didattica ed esami Le modalità didattiche prevedono, oltre alla tradizionale lezione frontale, attività seminariali altamente professionalizzanti, esercitazioni e stage. Gli insegnamenti si concludono con una prova di valutazione. Essa misurerà i saperi acquisiti e la capacità degli studenti di applicarli proficuamente alla soluzione di problemi concreti. I corsi potranno prevedere anche verifiche in itinere, orali o scritte, compresi esercizi di problem solving, studi di casi, ideazione ed elaborazione di prodotti mediali, a seconda del tipo di competenza al vaglio degli esaminatori. La valutazione sarà espressa mediante una votazione in trentesimi. Le altre forme didattiche integrative rilasceranno un attestato di idoneità accompagnato da un giudizio. La prova finale sarà costituita da un elaborato scritto su tematiche teoriche o su casi di ricerca ovvero ad illustrazione del percorso di ideazione e di realizzazione di un prodotto comunicativo. Crediti formativi Per conseguire la Laurea magistrale si devono acquisire almeno 120 crediti formativi universitari (CFU). 54 Dopo la laurea Gli sbocchi professionali previsti per il laureato magistrale in Comunicazione per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse sono costituiti da ruoli e funzioni di alta professionalità, organizzative e gestionali, nei comparti legati a: § progettazione, gestione e valutazione della comunicazione d’impresa nei suoi vari ambiti e nelle diverse discipline (agenzie di pubblicità, agenzie media, agenzie di relazioni pubbliche, di promozione e sponsorizzazione, aziende proprietarie o concessionarie dei mezzi di comunicazione) in imprese attive a livello nazionale ed internazionale, profit e no-profit, nei settori industriale, distributivo e dei servizi (profilo professionale in Comunicazione d’impresa); § studio delle strategie e degli strumenti di marketing e management per le imprese; analisi di posizionamento; pianificazione e ottimizzazione di campagne pubblicitarie e comunicative, con attenzione sia agli strumenti tradizionali della disciplina, sia alle nuove forme di comunicazione e promozione (profilo professionale in Marketing management); § pianificazione, ideazione ed esecuzione di prodotti mediali e multimediali; funzioni editoriali e strategiche volte alla gestione dei contenuti mediali (posizionamento e distribuzione); analisi di mercato e promozione nell’ambito di aziende di comunicazione; valutazione delle implicazioni sociali, culturali, economiche e politiche della comunicazione mediale, funzionali alla messa a punto di strategie efficaci ed etiche (profilo professionale in Media audiovisivi. Ideazione, produzione e strategie); § organizzazione e pianificazione di eventi nel campo dell’impresa, della cultura e dello spettacolo (teatro, cinema, televisione), con attenzione alle implicazioni economiche e sociali (profilo professionale in Organizzazione degli eventi culturali ed espositivi). Piani di studio I piani di studio qui pubblicati (e i crediti assegnati a ciascuna disciplina) potranno subire modifiche; quelli di riferimento ufficiale saranno presentati nella Guida specifica di Facoltà. Gli insegnamenti che caratterizzano i percorsi del corso di laurea magistrale in Comunicazione per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse, saranno attivati in relazione alle scelte degli studenti e tenendo conto delle esigenze didattiche complessive. Il corso di laurea magistrale prevede due curricula didattici: § Comunicazione d’impresa e marketing management; il curriculum prevede due profili professionali: Comunicazione d’impresa, Marketing management § Media management e organizzazione di eventi; il curriculum prevede due profili professionali: Media audiovisivi. Ideazione, produzione e strategie, Organizzazione degli eventi culturali ed espositivi 55 Curriculum: Comunicazione d’impresa e marketing management Profilo: Comunicazione d’impresa I anno Cfu - Teoria e forme della comunicazione 6 - Metodologie creative per la comunicazione aziendale 6 - Psicologia sociale della comunicazione nei gruppi e nelle organizzazioni (con modulo di Analisi della conversazione nei contesti di lavoro) 8 - Comunicazione aziendale 8 - Un insegnamento a scelta tra: 6 Principi di marketing per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse, Marketing strategico per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse - Un insegnamento a scelta tra: 8 Economia aziendale, Economia e gestione delle imprese - Un insegnamento a scelta tra: 12 Media e reti sociali, Sociologia e antropologia dei media - Un seminario a scelta tra: 2 Seminario di Branded content and brand entertainment, Seminario di Public Relations Management, Seminario di Media planning II anno Cfu - Strategie e linguaggi della comunicazione mediale (con modulo di Forme della pubblicità) 12 - Diritto della comunicazione per le imprese e i media 6 - Psicologia dei consumi e del marketing 6 - Comunicazione e identità d’azienda 8 - Insegnamenti a scelta (*) 8 - Stage 10 - Prova finale 14 (*) Fermo restando il diritto dello studente a scegliere qualunque disciplina (comprese quelle già previste dal suo percorso di studi), per l’arricchimento delle competenze del profilo si suggerisce di indicare a piano studi uno/qualcuno dei seguenti insegnamenti, purché non già incluso nel piano studi della laurea triennale Comunicazione internazionale (8 Cfu) Comunicazione e marketing degli eventi (6 Cfu) 56 Marketing management (8 Cfu) Storia, cultura e civiltà dell’Europa (6 Cfu) Storia economica II (Storia d’impresa e dei sistemi d’impresa) (8 Cfu) Seminario di Teoria dell’immagine o altro Seminario, non già scelto, fra quelli previsti dal profilo al I anno di corso Profilo: Marketing management I anno Cfu - Teoria e forme della comunicazione 6 - Metodologie creative per la comunicazione aziendale 6 - Psicologia sociale della comunicazione nei gruppi e nelle organizzazioni (con modulo di Analisi della conversazione nei contesti di lavoro) 8 - Marketing management (°) 8 - Un insegnamento a scelta tra: 6 Principi di marketing per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse, Marketing strategico per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse - Un insegnamento a scelta tra: 8 Economia aziendale, Economia e gestione delle imprese - Un insegnamento a scelta tra: 12 Media e reti sociali, Sociologia e antropologia dei media - Un seminario a scelta tra: 2 Seminario di Creatività e content management, Seminario di Media planning, Seminario di Web listening e web reputation II anno Cfu - Strategie e linguaggi della comunicazione mediale (con modulo di Forme della pubblicità) 12 - Diritto della comunicazione per le imprese e i media 6 - Psicologia dei consumi e del marketing 6 - Marketing II (Business to business - Marketing dei servizi) 8 (°) Gli studenti, immatricolati al I anno di corso, che abbiano già sostenuto nel triennio l’esame di Marketing management (8 Cfu), dovranno sostituirlo con l’insegnamento di Marketing II (Marketing internazionale - trade and category management) (8 Cfu). 57 - Insegnamenti a scelta (*) 8 - Stage 10 - Prova finale 14 (*) Fermo restando il diritto dello studente a scegliere qualunque disciplina (comprese quelle già previste dal suo percorso di studi), per l’arricchimento delle competenze del profilo si suggerisce di indicare a piano studi uno/qualcuno dei seguenti insegnamenti, purché non già incluso nel piano studi della laurea triennale Comunicazione e marketing degli eventi (6 Cfu) Marketing II (Marketing internazionale - trade and category management) (8 Cfu) Pragmatica della comunicazione mediale (6 Cfu) Storia, cultura e civiltà dell’Europa (6 Cfu) Un seminario non già scelto, fra quelli previsti dal profilo al I anno di corso Curriculum: Media management e organizzazione di eventi Profilo: Media audiovisivi. Ideazione, produzione e strategie I anno Cfu - Pragmatica della comunicazione mediale 6 - Storia culturale dei media audiovisivi 12 - Strategie e comunicazione delle imprese audiovisive 6 - Un insegnamento a scelta tra: 6 Principi di marketing per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse, Marketing strategico per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse - Un insegnamento a scelta tra: 8 Economia aziendale, Economia e gestione delle imprese - Un insegnamento a scelta tra: 12 Media e reti sociali, Sociologia e antropologia dei media - Un insegnamento a scelta tra: 6 Media, ideazione e produzione, Forme e generi del cinema e dell’audiovisivo - Due seminari a scelta tra: Seminario di Media analysis e nuovi strumenti di ricerca, Seminario di creatività e content management, Seminario di Soundtrack e musica per l’audiovisivo 58 2+2 II anno - Diritto della comunicazione per le imprese e i media Cfu 6 - Psicologia sociale della comunicazione mediata (con modulo di Tecniche di autoimprenditorialità e personal branding) - Un insegnamento a scelta tra: 8 6 Processi creativi per i prodotti mediali, Crossmedialità e storytelling - Un insegnamento a scelta tra: 6 Audiovisual media policies, Storia cultura e civiltà dell’Europa - Un seminario a scelta tra: 2 Seminario di Costruzione e posizionamento del brand mediale, Seminario di Teoria dell’immagine - Insegnamenti a scelta (*) 8 - Stage 10 - Prova finale 14 (*) Fermo restando il diritto dello studente a scegliere qualunque disciplina (comprese quelle già previste dal suo percorso di studi), per l’arricchimento delle competenze del profilo si suggerisce di indicare a piano studi uno/qualcuno dei seguenti insegnamenti, purché non già incluso nel piano studi della laurea triennale: Un insegnamento non già scelto, fra quelli previsti dal profilo al I anno di corso Storia della critica d’arte (6 Cfu) Un seminario non già scelto, fra quelli previsti dal profilo al I anno di corso Profilo: Organizzazione degli eventi culturali ed espositivi I anno - Pragmatica della comunicazione mediale - Storia culturale dei media audiovisivi Cfu 6 12 - Riti, miti e simboli delle organizzazioni 6 - Ideazione degli eventi 6 - Un insegnamento a scelta tra: 6 Principi di marketing per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse, Marketing strategico per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse - Un insegnamento a scelta tra: 8 Economia aziendale, Economia e gestione delle imprese 59 - Un insegnamento a scelta tra: 12 Media e reti sociali, Sociologia e antropologia dei media - Due seminari a scelta tra: Seminario di Ufficio stampa o Seminario di Fund raising/Sponsorising o Seminario di Produzione di testi narrativi e drammatici per l’impresa II anno - Diritto della comunicazione per le imprese e i media 2+2 Cfu 6 - Psicologia sociale della comunicazione mediata (con modulo di Tecniche di autoimprenditorialità e personal branding) - Un insegnamento a scelta tra: 8 6 Comunicazione degli eventi, Dinamiche teatrali nelle relazioni d’impresa - Un insegnamento a scelta tra: 6 Progettazione e gestione degli eventi o Training through drama and coaching for work (corso impartito in lingua inglese) - Un seminario a scelta tra: 2 Seminario di Eventi d’arte, Seminario di Rassegne e festival cinematografici, Seminario di Eventi performativi - Insegnamenti a scelta (*) 8 - Stage 10 - Prova finale 14 (*) Fermo restando il diritto dello studente a scegliere qualunque disciplina (comprese quelle già previste dal suo percorso di studi), per l’arricchimento delle competenze del profilo si suggerisce di indicare a piano studi uno/qualcuno dei seguenti insegnamenti, purché non già incluso nel piano studi della laurea triennale: Comunicazione e marketing degli eventi (6 Cfu) Forme e generi del cinema e dell’audiovisivo (6 Cfu) Storia, cultura e civiltà dell’Europa (6 Cfu) Storia della critica d’arte (6 Cfu) o un altro insegnamento non già scelto, fra quelli previsti dal profilo 60 Laurea magistrale in Scienze statistiche, attuariali ed economiche La Facoltà di Economia partecipa con le proprie risorse didattiche, organizzative e di ricerca, insieme alla Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative, all’attivazione di questo corso di laurea magistrale interfacoltà. Obiettivi Costituiscono obiettivi formativi specifici, qualificanti il corso, le seguenti competenze, conoscenze e abilità: § solide conoscenze della metodologia statistica e dei suoi aspetti applicativi in campo economico, economico-gestionale, finanziario, demografico, sociale, assicurativo e previdenziale; § approfondita conoscenza dei modelli matematici, e in particolare probabilistici, che si applicano nello studio dei fenomeni finanziari, attuariali e di quelli propri dell’ambito delle scienze economiche ed aziendali; § padronanza degli strumenti logico-concettuali e metodologici attinenti alla progettazione ed esecuzione di indagini per l’analisi e la valutazione dei sistemi complessi collegati all’economia, alla produzione, al mercato, ai problemi assicurativi, all’ambiente, con riferimento particolare all’accadimento di eventi dannosi; § corrispondente capacità di costruire modelli, atti a spiegare e prevedere i fenomeni oggetto di studio e a stabilirne l’applicabilità e la validità con convenienti analisi dei dati, ed una conseguente abilità operativa altamente qualificata nel campo dell’analisi quantitativa dei fenomeni economici, aziendali, socio-demografici e dei problemi finanziari previdenziali ed assicurativi. Didattica Il percorso formativo è strutturato in modo da assicurare, per tutti gli studenti, una base comune di completamento e sviluppo delle competenze matematiche, probabilistiche e statistiche, già acquisite in via preliminare in una laurea di primo livello. Sono previsti pertanto insegnamenti di Complementi di analisi, di Calcolo delle probabilità, di Inferenza statistica, di Analisi statistica multivariata e di Statistica economica e di Econometria. È inoltre previsto che in tutti gli insegnamenti idonei venga fatta un’ampia utilizzazione dei più diffusi pacchetti statistico-matematici, con esercitazioni in aula computer, in modo da assicurare le competenze informatiche oggi ritenute necessarie in tutte le applicazioni della statistica. In base alla passata esperienza, l’attività di tirocinio aziendale è tipicamente collegata con approfondimenti e acquisizioni di conoscenze che vengono riversate nella preparazione della tesi di laurea. 61 Lingue Il laureato magistrale dovrà essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, la lingua inglese, oltre all’italiano, nell’ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni in generale, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Crediti formativi La durata normale del corso di laurea magistrale è di ulteriori due anni dopo la laurea triennale. Per conseguire la laurea magistrale lo studente deve aver acquisito almeno 120 crediti formativi universitari, ivi compresi quelli relativi alla prova finale. A ogni insegnamento è attribuito un numero di crediti, uguale per tutti gli studenti e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione. Gli insegnamenti si concludono con una prova di valutazione espressa mediante una votazione in trentesimi. Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale costituisce circa i due terzi dell’impegno orario complessivo. Superato l’esame finale di laurea lo studente consegue il diploma di laurea magistrale in Scienze statistiche, attuariali ed economiche. Dopo la laurea Le competenze, conoscenze ed abilità assicurate dal corso di laurea magistrale in Scienze statistiche, attuariali ed economiche risultano adeguate per svolgere funzioni di elevata responsabilità sia presso le imprese private che la pubblica amministrazione e gli enti locali; in particolare, quindi, nelle imprese medio-grandi, nelle compagnie di assicurazione e negli enti di previdenza, per l’analisi e la gestione delle risorse umane, della produzione e della qualità; l’analisi e la valutazione dei mercati e degli scenari socio-economici ed ambientali, per le analisi statistiche di fenomeni complessi, in particolare di tipo economico-finanziario. Il corso prepara inoltre alla professione di Attuario. Piano di studio I piani di studio qui pubblicati potranno subire modifiche; quelli di riferimento ufficiale saranno presentati nella Guida specifica di Facoltà. I anno Cfu - Analisi statistica multivariata 10 - Complementi di analisi e calcolo delle probabilità 10 - Diritto delle assicurazioni 6 - Econometria (corso avanzato) 8 - Economia delle aziende di assicurazione II 62 10 - Statistica economica 8 - Tecnica attuariale delle assicurazioni vita 7 II anno - Economia dell’informazione e della previdenza - Lingua inglese - Statistica assicurativa e teoria del rischio Cfu 9 4 10 - Tecnica attuariale delle assicurazioni danni 8 - Tecnica attuariale delle assicurazioni sociali 6 - Insegnamenti a scelta 10 - Prova finale 14 Note 1. Al momento della presentazione del piano studi per il primo anno della laurea magistrale, è ammesso che gli studenti possano anticipare fino a 12 crediti previsti per insegnamenti del secondo anno. 2. Il numero di crediti stabiliti per gli insegnamenti a scelta costituisce il valore minimo richiesto, che può essere superato con particolari scelte di insegnamenti. Gli insegnamenti a scelta possono essere seguiti nei semestri di rispettiva attivazione. 3. L’attività di tirocinio curriculare, valutata 10 crediti, può essere svolta dallo studente in luogo degli insegnamenti a scelta. Il tirocinio curriculare può essere effettuato una sola volta tra laurea triennale e laurea magistrale. 63 Corsi tardo pomeridiano-serali La Facoltà di Economia ha oltre mezzo secolo di tradizione di offerta formativa nella fascia oraria pomeridiana e serale (inclusa la mattina del sabato). Una tradizione che ha portato nel tempo ad organizzare corsi con caratteristiche scientifiche e didattiche del tutto equivalenti agli altri corsi della Facoltà, ma con un affinamento specifico delle metodologie di organizzazione dell’apprendimento e di supporto al lavoro curriculare degli studenti. Il percorso formativo proposto (laurea triennale + laurea magistrale) è centrato sulla costruzione di una robusta professionalità economico-aziendale, ma la sua architettura ha conservato una flessibilità sufficiente a consentire a latere percorsi mirati complementari, orientati sia ai servizi professionali sia alle scienze economiche. Nell’a.a. 2014/2015 è attivata la seguente laurea magistrale: Classe LM-77 Scienze economico- aziendali: § Mercati e strategie d’impresa Dopo la laurea Il laureato magistrale può svolgere i seguenti ruoli professionali e relative funzioni negli ambiti occupazionali di seguito indicati: 1. Manager nell’area marketing, commerciale e organizzazione Principali funzioni: § si occupa delle attività commerciali, di marketing e di comunicazione; § si occupa di gestione e valutazione delle risorse umane; § supervisiona progetti di innovazione, razionalizzazione e ricerca e sviluppo; § coordina progetti internazionali e può essere di supporto alle diverse funzioni aziendali. Sbocchi occupazionali: § imprese industriali e di servizi (sia profit che non profit, ma anche pubbliche); § società di consulenza; § banche e assicurazioni. 2. Manager nell’area Controllo Principali funzioni: § coordina le attività amministrative; § offre consulenze in ambito di controllo di gestione; § svolge le attività e i processi di pianificazione e controllo della gestione delle imprese commerciali, industriali e finanziarie (e in generale delle aziende sia profit che non profit). 64 Sbocchi occupazionali: § imprese industriali e di servizi (e in generale le aziende private, sia profit che non profit); § società di consulenza di direzione aziendale. 3. Imprenditore e Consulente per iniziative imprenditoriali Principali funzioni: § struttura e redige il business plan e si occupa della ricerca di fonti di finanziamento; § valuta, analizza e seleziona progetti imprenditoriali, definendone i fabbisogni finanziari e le relazioni con il mercato dei capitali; § analizza le performance economico-finanziarie e le strutture di costo delle imprese; § sa gestire le relazioni, in termini organizzativi, di governance e contrattuali tra imprenditore, investitori e finanziatori dei progetti; § offre consulenze nell’area dell’innovazione. Sbocchi occupazionali: § avvio di nuove imprese (e in generale aziende); § consulenza in ambito di nuove imprese. 4. Dottore commercialista (libera professione) Fermo quanto previsto dalla Convenzione siglata dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con l’Ordine dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili (e previo praticantato e superamento dell’esame di Stato). Piani di studio La durata della laurea magistrale è di due anni dopo la laurea triennale di primo livello. Ad ogni esame viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per tutti gli studenti e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione. Per conseguire la laurea magistrale si devono acquisire almeno 120 crediti formativi universitari (CFU). Importante I piani di studio qui pubblicati (e i crediti assegnati a ciascuna disciplina) potranno subire modifiche; quelli di riferimento ufficiale saranno presentati nella Guida specifica di Facoltà. Le materie che caratterizzano i piani studio indicati di seguito saranno attivate in relazione alla scelta degli studenti e tenendo conto delle esigenze didattiche complessive. 65 Laurea magistrale in Mercati e strategie d’impresa Le competenze professionali funzionali ad un’interpretazione efficace e all’assunzione di ruoli di responsabilità richiedono conoscenze adeguate, motivazione personale, attitudini specifiche, esperienze consolidate e riconosciute. Il percorso di laurea magistrale in Mercati e strategie d’impresa nella configurazione tardo pomeridiano-serale è disegnato per ampliare, aggiornare e approfondire conoscenze che possano legarsi e rafforzare l’esperienza lavorativa di coloro che rappresentano il riferimento chiaro di questa proposta culturale. La laurea magistrale si rivolge a studenti che già operano, o iniziano ad operare, in contesti operativi di servizi professionali (studi professionali, società di servizi, società di consulenza), di organizzazioni complesse (imprese, aziende di credito, aziende pubbliche) e di aziende del terzo settore. Didattica La specificità del presente corso di laurea magistrale si evidenzia ne: § la definizione di percorsi di apprendimento guidati e definiti di natura interdisciplinare per la costruzione di una cultura distintiva e di competenze riconoscibili a livello professionale e settoriale; § la cura della dimensione tempo: il calendario delle lezioni tiene conto delle esigenze del tempo dedicato al lavoro degli studenti, si sviluppa nella seconda parte della giornata ed in alcuni fine settimana; § l’attenzione ai processi della didattica: la selezione dei docenti, i linguaggi concettuali utilizzati, i modelli e gli strumenti proposti, i testi di riferimento, la partecipazione attiva in aula, l’ampiezza delle esemplificazioni, le modalità di verifica della conoscenza tengono conto delle caratteristiche di profili esperienziali come quelli sopra indicati; § l’utilizzo delle più attuali tecnologie di apprendimento: i corsi presenti nel piano studi saranno supportati da una piattaforma tecnologica di e-learning su cui lo studente potrà ritrovare le condizioni più efficaci di studio e di auto verifica dei contenuti appresi. Accanto alla frequenza d’aula e al valore della relazione di confronto con i docenti e i colleghi, i corsi sono accompagnati da risorse e materiali didattici disponibili anche attraverso una elaborata piattaforma elettronica resa disponibile allo studente 24 ore al giorno per un efficace e flessibile processo di apprendimento, secondo le più moderne forme di e-blending (frequenza in aula + interazione + tecnologia). Obiettivi In generale, costituiscono obiettivi formativi specifici qualificanti il corso di laurea magistrale in Economia e management Mercati e strategie d’impresa, che afferisce alla classe LM-77 Scienze economico-aziendali, le seguenti competenze, conoscenze e abilità: 66 § conoscenza delle tecniche specialistiche nel campo dell’economia e della gestione d’impresa (a livello sia micro che macroeconomico), che consentano di affrontare i problemi complessi che caratterizzano l’odierna direzione d’impresa. In un contesto economico divenuto sempre più incerto a causa dell’ampliamento dei mercati e della loro volatilità, è indispensabile approfondire la conoscenza della teoria e delle tecniche che consentono di prevedere i comportamenti degli attori che operano sui mercati stessi. Ciò implica conoscere gli incentivi cui rispondono gli attori economici, e come tali incentivi funzionano in situazioni d’incertezza e in diversi contesti istituzionali; § conoscenza delle problematiche istituzionali che condizionano l’ambiente in cui si svolge l’attività d’impresa e delle organizzazioni economiche. L’ambiente in cui operano le imprese, diventato sempre più complesso, viene profondamente influenzato dalle strutture politiche e istituzionali esistenti nei vari paesi. Un obiettivo formativo che caratterizza in maniera specifica la laurea magistrale è di accentuare l’attenzione verso le tematiche di tipo istituzionale (politiche di tutela della concorrenza e regolamentazione dei mercati) e gli assetti normativi che caratterizzano il nuovo ordine economico internazionale. Un secondo obiettivo consiste nella capacità di impiegare approcci metodologici diversi ai problemi dei mercati e alle strategie d’impresa, acquisiti attraverso un metodo interdisciplinare e lavoro di gruppo. Profili di competenze L’interdisciplinarietà fortemente marcata dal percorso formativo implica l’utilizzo di diversi strumenti metodologici e operativi necessari per affrontare le diverse realtà economico/aziendali. Tali realtà vengono esaminate con un approccio trasversale ai problemi utilizzando congiuntamente il contributo di diverse discipline scientifiche. In particolare, il corso di laurea magistrale fornisce agli studenti una formazione di livello avanzato necessaria per affrontare le principali problematiche manageriali, consulenziali e imprenditoriali che caratterizzano il contesto aziendale attuale. L’obiettivo è fornire allo studente strumenti e competenze avanzate per intraprendere una carriera manageriale in imprese industriali, in società di servizi e di consulenza, anche attraverso lo sviluppo delle attitudini imprenditoriali, sia con riferimento all’innovazione che all’avvio di nuove imprese. Il raggiungimento di questi obiettivi è ottenuto attraverso un percorso didattico che prevede una solida preparazione di base economico-aziendale, necessaria per acquisire i metodi di analisi e le procedure metodologiche tipiche dell’ambito manageriale, integrata da competenze di tipo più spiccatamente professionale. A queste si aggiungono: - le competenze fornite dalle discipline caratterizzanti l’attività di gestione delle imprese, importanti per comprendere i principi, i metodi e gli strumenti relativi all’amministrazione, al controllo e alla determinazione dei fabbisogni finanziari e commerciali delle imprese; - le competenze relative al funzionamento degli strumenti quantitativi a supporto del processo decisionale, sia di carattere statistico che econometrico. Essi verranno integrati da metodi di simulazione dinamici, che esemplificano situazioni decisionali ricorrenti in azienda. 67 Percorso formativo Il percorso formativo prevede l’approfondimento di discipline economiche e manageriali e l’utilizzo di strumenti quantitativi avanzati capaci di approfondire le diverse dinamiche che caratterizzano i mercati e le risposte strategiche più adeguate in tali situazioni e nei diversi contesti istituzionali. In particolare il percorso formativo dedicherà particolare attenzione da un lato ai percorsi di crescita e di internazionalizzazione delle imprese oltre che alle politiche per l’innovazione, e dall’altro ai problemi del capitale umano ed ai processi decisionali e di leadership che caratterizzano le imprese. Vengono inoltre sviluppate in modo approfondito le tematiche relative all’elaborazione di business plan e alla discussione di casi aziendali, accompagnati da testimonianze da parte di manager e imprenditori, sia italiani che stranieri. Nella specifica configurazione fatta oggetto della Convenzione siglata dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con l’Ordine dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili di Milano, la laurea magistrale consente di acquisire la formazione per l’accesso (previo praticantato e superamento dell’esame di Stato, previsto dalla legge) alla professione di Dottore commercialista e di essere esonerato dalla prima prova dell’esame di Stato per l’accesso alla sezione A dell’Albo dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili. Nota bene Dal momento che sono in atto mutamenti normativi a livello ministeriale, maggiori informazioni circa le opportunità offerte da tale convenzione saranno reperibili sul sito web della Facoltà. Per le condizioni di accesso alla laurea magistrale si vedano il bando ed il sito correlati. I laureati magistrali sapranno utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, la lingua straniera inglese, oltre l’italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Il laureato magistrale in Mercati e strategie d’impresa, oltre a poter completare le conoscenze acquisite attraverso la partecipazione al dottorato di ricerca, è destinato principalmente allo sviluppo di una carriera professionale nell’ambito delle funzioni direttive all’interno delle organizzazioni (in particolare quelle aventi un’operatività internazionale). Grazie al percorso formativo proposto, lo studente impara ad analizzare in modo avanzato le realtà aziendali di particolare complessità operanti in qualsiasi ambito di attività, secondo un approccio analitico e strategico particolarmente avanzato. Didattica e laboratori A tale scopo, il percorso didattico si realizza attraverso lezioni frontali integrate da attività di tutorato. Gli insegnamenti prevedono un forte ricorso alla didattica attiva: esercitazioni, laboratori, discussione di casi, analisi di temi di attualità, seminari, incontri con imprenditori e manager nazionali e internazionali, simulazioni, check-up aziendali, corsi integrativi e altre forme didattiche finalizzate allo sviluppo delle capacità di analisi e sintesi personale dello studente. Crediti formativi La durata della laurea magistrale è di due anni dopo la laurea triennale di primo livello. Ad ogni esame viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per tutti gli studenti e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione. 68 Per conseguire la laurea magistrale si devono acquisire almeno 120 crediti formativi universitari (CFU). Il piano di studi prevede l’acquisizione di: 32 CFU di discipline di area aziendale di discipline di area economica 16 CFU di discipline area quantitativa 8 CFU di discipline di area giuridica 8 CFU Nell’ambito delle attività formative opzionali, che lo studente deve indicare all’atto della presentazione del proprio piano di studio, la Facoltà ha individuato delle combinazioni di insegnamenti che consentono l’acquisizione di crediti formativi universitari in relazione ai seguenti profili di competenza: Manageriale; Professionale Profilo Manageriale I anno Cfu - Strategia e politica aziendale 8 - Un insegnamento a scelta tra: 8 Gestione del personale, Tecnica professionale, Economia del mercato mobiliare - Un insegnamento a scelta tra: 8 Economia del welfare, Economia delle forme di mercato, Economia pubblica - Un insegnamento a scelta tra: 8 Metodi quantitativi per le decisioni aziendali, Metodi quantitativi per le decisioni finanziarie - Un insegnamento a scelta tra: 8 Diritto commerciale II, Diritto europeo dei contratti, Diritto industriale - Un esame a scelta dello studente 8 - Advanced business English 8 II anno - Competenze manageriali - Due insegnamenti a scelta tra: Cfu 8 16 Finanza aziendale II, Economia e tecnica degli scambi internazionali, Economia e tecnica della pubblicità, Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda II 69 - Un insegnamento a scelta (diverso da quello già scelto al I anno) tra: 8 Economia del welfare, Economia delle forme di mercato, Economia pubblica - Un insegnamento a scelta tra: 8 Storia del pensiero economico (corso progredito), Psicologia delle relazioni (psicologia del lavoro e delle organizzazioni), Storia economica II (storia dell’impresa e dei sistemi di impresa) - Prova finale 24 Profilo Professionale (laurea in convenzione) I anno Cfu - Strategia e politica aziendale 8 - Tecnica professionale 8 - Diritto commerciale II 8 - Diritto europeo dei contratti 8 - Un insegnamento a scelta tra: 8 Metodi quantitativi per le decisioni aziendali, Metodi quantitativi per le decisioni finanziarie - Un insegnamento a scelta tra: 8 Economia del welfare, Economia delle forme di mercato, Economia pubblica - Advanced Business English II anno - Competenze manageriali 8 Cfu 8 - Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda II 8 - Diritto industriale 8 - Un insegnamento a scelta tra: 8 Economia e tecnica degli scambi internazionali, Gestione del personale, Economia e tecnica della pubblicità, Finanza aziendale II - Un insegnamento a scelta (diverso da quello già scelto al I anno) tra: 8 Economia del welfare, Economia delle forme di mercato, Economia pubblica - Prova finale 70 24 Corsi di Teologia Nel piano di studio di ogni corso è prevista la frequenza ai corsi di Teologia per offrire una conoscenza motivata, ragionata e organica della fede cattolica. Durante il biennio è previsto un corso semestrale di 30 ore in forma seminariale e/o monografica, su tematica inerente il curriculum frequentato, che si concluderà con la presentazione di una breve dissertazione scritta concordata con il docente. 71 Per saperne di più Vuoi sapere come accedere ai corsi di laurea magistrale della Facoltà di Economia? Consulta, a partire dal mese di maggio, il sito www.unicatt.it dove saranno pubblicate norme e modalità di ammissione. La modulistica necessaria all’iscrizione ti sarà inviata dopo esserti registrato al Portale di iscrizione ai corsi (http://immatricolazioni.unicatt.it/portaleaccesso). Norme e modalità di ammissione sono anche disponibili, da giugno a settembre, nell’Area matricole della sede di Largo Gemelli 1 a Milano. Costi e agevolazioni L’importo dell’iscrizione è determinato sulla base del reddito familiare. Bisogna tenere conto che ogni anno circa 3.000 studenti, in base a requisiti di merito e condizioni economiche vengono esonerati dal pagamento delle tasse di iscrizione mentre 7.600 accedono a ulteriori agevolazioni finanziarie. Sono inoltre previsti aiuti specifici per gli studenti diversamente abili e per i fuori sede che vivono nei collegi. Informazioni > studentilaureatriennale.unicatt.it > milano.unicatt.it/economia Numero Verde: 800 209 902 Attivo dal lunedì al sabato, da maggio a settembre, dalle ore 8.00 alle ore 20.00 Polo studenti Spazio unico a servizio degli studenti lungo tutto il percorso universitario, dall’immatricolazione alla laurea. Largo A. Gemelli, 1 Orario di apertura: lunedì, dalle 9.00 alle 13.00 martedì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 17.30 alle 19.00 (esclusivamente per gli studenti dei corsi di laurea tardo pomeridiano serali) mercoledì, dalle 13.00 alle 16.00 giovedì, dalle 9.00 alle 13.00 venerdì, dalle 9.00 alle 12.30 L’accesso ai servizi avviene ritirando il ticket emesso dai Totem posizionati all’ingresso del polo. 72
© Copyright 2024 Paperzz