OTTOBRE 2014 N.1 Speciale Elezioni L’IMPORTANZA DI UNA SCELTA di CHIARA RUSCIO Nuovo Anno, nuovo Preside, nuova direttrice. Quante cose sono cambiate da quando, a Giugno, abbiamo lasciato il nostro Liceo, per poi ritrovarlo a Settembre più affollato che mai. Anche per noi studenti già collaudati sembra tutto nuovo: così tanto nuovo da avermi fatto tornare alla mente i miei primi giorni da liceale, quando ancora di Agorà conoscevo a malapena l’esistenza e le elezioni pensavo fossero qualcosa riservato agli adulti. Ho provato allora a mettermi nei panni di voi nuovi arrivati, ricordando le impressioni di quei giorni, in cui l’unica cosa di cui avevo bisogno erano un bel po’ di chiarimenti. Per questo inizierò cercando di spiegarvi cosa sta succedendo nel nostro (che ormai è anche il vostro) Liceo. Prima di tutto vorrete capire cos’è quella strana sensazione che si percepisce nelle aule e nei corridoi. No, non ridete, non mi sto riferendo al senso di claustrofobia che assale ormai chiunque voglia andare a prendersi un caffè, sto parlando di quell’elettricità palpabile in ogni angolo della scuola: Agorà OTTOBRE 2014 | 2 è quell’eccitazione che precede sempre un evento importante. Il grande evento in questione è l’Assemblea d’Istituto, che in realtà di grande non ha proprio nulla, se non l’impegno che ci vuole ad organizzarla. Voi che non vi avete mai preso parte, dovreste sapere che questo è il momento mistico in cui conoscerete i candidati alla rappresentanza degli studenti e in cui verranno decretate le sorti del Liceo. Non facciamo finta di nulla: sappiamo tutti benissimo che non saranno volantini e manifesti vari a decretare i vincitori delle elezioni. A fare la differenza sarà ciò che verrà fuori dal dibattito. Per cui, cari nuovi arrivati e non solo, prestate ascolto a ciò che succederà, ma, soprattutto siate voi i primi a mettere alla prova i candidati, ponendo loro domande e proponendo le vostre idee. Ricordate che loro stanno concorrendo per rappresentare noi, per essere la nostra voce. Non dobbiamo fare questa scelta con leggerezza. Guardiamo bene in faccia quel candidato lì, così carino e simpatico che siamo proprio sicuri di voler votare, e chiediamoci: “mi sentirei davvero rappresentato da lui/lei?”. Non saprei dirvi quale sia la scelta più giusta; quel che so è che io voterò colei o colui che dimostrerà di avere più serietà, onestà, intraprendenza e capacità di ascolto, cioè quelle che credo siano le caratteristiche che dovrebbe avere qualsiasi rappresentante. Detto questo, spero di aver chiarito un po’ i vostri dubbi. Nelle pagine a seguire troverete delle brevi presentazioni di tutte le liste, preparate dai candidati stessi. Pesate sempre le vostre decisioni, perché hanno tutte delle conseguenze, e pensate con la vostra testa, spesso funziona meglio di quella degli altri! “I voti si devono pesare e non contare” 3 | Agorà OTTOBRE 2014 Lista I: “Lista uovo 2.0” Andrea Pulli, Edoardo Ali’ Santoro 1. Chi siete? Siamo Andrea Pullì ed Edoardo Alì Santoro, rispettivamente di 5°A scienze umane e 5C scientifico, i candidati della Lista n.1, la ‘’Lista Uovo 2.0’’. 2. Qual é il punto principale del vostro programma? Il punto principale del nostro programma ha due nomi: ‘’continuità’’ e anche ‘’innovazione’’. Continuità perché essendo già stati in carica lo scorso anno vogliamo (e soprattutto possiamo) ripetere quel che di buono è stato fatto, con le dovute correzioni dove si poteva fare meglio o di più. Innovazione, invece, è un punto anch’esso principale perché è nelle nostre intenzioni offrire - dove possibile - qualche nuova opportunità agli studenti, per arricchirne la vita scolastica. 3. Come migliorereste il lavoro dei rappresentanti degli anni passati? Il lavoro dei rappresentanti degli anni passati è anche il nostro. Che dire, siamo certi che nessuno è perfetto (e tantomeno lo siamo stati noi), ma siamo anche certi che abbiamo svolto Agorà OTTOBRE 2014 | 4 un lavoro più che dignitoso; ed esso, con i dovuti accorgimenti, non potrà che migliorare in modo esponenziale. 4. Perché dovremmo votarvi? Dovreste votarci perché abbiamo acquisito l’esperienza adatta per affrontare al meglio questo incarico, ma non solo! Dovreste votarci anche perché abbiamo ancora la voglia e la volontà di rappresentare al meglio gli alunni del Liceo Peano. 5. Cosa vi distingue dalle altre liste? Ci distingue, come già affermato, l’esperienza, un fattore che vi assicuriamo non è da sottovalutare. Chi ricopre questo ruolo si accorge solo dopo che vi sono dettagli e piccolezze che bisogna conoscere per svolgere al meglio il proprio lavoro. Non basta la volontà, a volte serve anche un minimo di conoscenza. Forse, per mezzo di essa, ci si renderebbe conto più facilmente che tante proposte sono irrealizzabili e bisogna concentrarsi solo su quel che davvero si può fare. Lista II: “Hakuna Matata” Adelaide Ghisolfi 1. Chi sei? Sono una studentessa del 4 anno che frequenta il classico che non ha paura di mettersi in gioco per gli altri e per me stessa. Una cosa che mi ha sempre distinto è stata la mia capacità di dire sempre quello che penso, non facendo nessuna differenza a seconda di chi mi trovassi davanti, non che non mi abbia mai causato problemi, ma sono sempre stata disposta ad assumermene le responsabilità sati abbiano fatto un cattivo lavoro, ma sempre nello spirito della mia lista intendo essere sia più attiva, coinvolta e determinata. 4. Perché dovremmo votarti? Il mio impegno rivolto alla scuola e agli studenti è di mantenere attive tutte le attività degli anni precedenti e di introdurne di nuove come per esempio la settimana bianca. Spero di riuscire, se eletta, a fornire insieme agli altri rappresentanti nuove 2. Qual è il punto principale del tuo opportunità per permetterci così di programma? frequentare una scuola di vita. Prendo molto sul serio l’idea di rap- 5. Cosa ti distingue dalle altre liste? presentante non perché sia una gara La differenza più grande tra la mia di popolarità ma perché mi piacereb- lista e le altre è il fatto che i miei be rendere la vita di tutti noi studenti punti siano tutti raggiungibili, oltre un po’ più serena, da cui poi il mio che essere stati approvati dal preside motto Hakuna Matata, è per questo (come anche quelli degli altri d’alche il mio punto principale è uno tronde) mi sono informata su costi sportello di idee e problemi. Sono date e disponibilità. Non ho voluto consapevole del fatto che ci sia uno azzardare nulla che poi non sarei risportello di ascolto ma la mia idea uscita a realizzare, come in passato è è un po’ diversa: in questo sportel- capitato spesso. In oltre come ho detlo potrete lasciare le vostre idee o i to prima la lista è finalizzata a rendevostri problemi e quando possibili li re questi 200 giorni (circa) un po’ più risolveremo. piacevoli. 3. Come miglioreresti il lavoro dei rappresentanti degli anni passati? Non credo che i rappresentanti pas- 5 | Agorà OTTOBRE 2014 Lista III: “Cambiamo Musica” Cecilia Bagnera 1. Chi sei? Sono un’alunna di quinta del Peano, frequento la superstite sezione D dello scientifico. Cerco di impegnarmi nelle cose che faccio e quindi l’esperienza che ho avuto in questi quattro anni mi ha spinto a voler dare il mio contributo al nostro Liceo. Mi sono sempre trovata bene qui e ritengo che sia una scuola valida, ma credo anche che una partecipazione degli alunni alle scelte possa essere utile alla scuola come agli alunni stessi, perché come ben sappiamo non sempre è facile comprendere le nostre esigenze, così come spesso siamo noi a non saperci esprimere. prima, segnalo come particolarmente rilevante lo sforzo per aumentare la partecipazione degli alunni in prima persona alla realizzazione di momenti formativi autogestiti su materie non necessariamente curricolari (PLAYlist(a) Traccia 2) 3. Come miglioreresti il lavoro dei rappresentanti degli anni passati? Gli anni che ho trascorso al Peano dal punto di vista delle iniziative partite dagli alunni non hanno presentato grandi novità ma piuttosto una certa continuità nelle iniziative, nelle proposte e in quella che potremmo per così definire la “tradizione”. Ossequio la tradizione e pur con il massi2. Qual è il punto principale del tuo mo rispetto del prezioso lavoro svolto programma? da chi mi ha preceduto, mi prefiggo Più che un punto specifico mi preme di riuscire ad introdurre qualche nosottolineare un metodo che intendo vità davvero significativa a beneficio adottare che, da un lato presuppone degli alunni. Soprattutto con riferiuna grandissima disponibilità all’ mento all’accrescimento culturale e ascolto e al confronto con gli alunni all’ ampiezza dell’ offerta formativa e, dall’ altro, intende introdurre un che personalmente mi premono più maggiore dialogo e conquistarsi una dell’organizzazione di un’intera stagimaggiore attenzione alle nostre rich- one di balli scolastici. ieste all’interno degli organismi deci- 4. Perché dovremmo votarti? sionali della scuola. Quanto ai punti, Dovreste votarmi perché condividete in coerenza con quello che ho detto metodo ed obiettivo proposti e perché Agorà OTTOBRE 2014 | 6 anche voi volete cambiare musica. ed i programmi delle altre liste. In 5. Cosa ti distingue dalle altre liste? ogni caso spero che la differenza tra A questa domanda mi riservo di ri- le liste sia più evidente agli alunni che spondere non appena avrò avuto saranno chiamati a scegliere piuttosmodo di conoscere quali siano i punti to che a chi liste le ha realizzate. Lista IV: “Biscotti semplici ma buoni” Davide Ravetta, Mark Markin 1. Chi siete? Allora: siamo Davide Ravetta e Mark Markin due studenti della IV A linguistico; 2. Qual é il punto principale del vostro programma? Il punto principale del nostro programma é di certo il numero 2: introduzione di deodoranti automatici negli spogliatoi per una convivenza più profumata: ci siamo stufati di dover sempre tapparci il naso ogni volta che entriamo negli spogliatoi! Tuttavia per noi non c’é un punto più importante degli altri. stato ottimo... Quello che possiamo fare é aggiungere qualcosa di nostro al ruolo di rappresentati come per esempio la capacità di organizzazione e il senso dell’ impegno che ci contraddistinguono. 4. Perché dovremmo votarti? Dovreste votarci perché crediamo di poter essere di aiuto a questo liceo e di avere le qualità per essere buoni rappresentanti; vorremmo essere un punto di riferimento per tutti gli studenti. 5. Cosa vi distingue dalle altre liste? Ciò che ci distingue dalle altre liste 3. Come migliorereste il lavoro dei é la scelta di proporre idee goliardirappresentanti degli anni passati? che e divertenti che sotto la loro iroIl lavoro dei rappresentanti passati é nia nascondono idee buone e interessanti. 7 | Agorà OTTOBRE 2014 Lista V: “LISTUDENTI: la voce siete voi” Consuelo Pensabene, Arianna Ghiglione, Marta Cosca 1. Chi siete? Arianna Ghiglione, Consuelo Pensabene e io, Marta Cosca, tre semplici studentesse del liceo linguistico. 2. Qual é il punto principale del vostro programma? Il punto principale è quello riguardante la consulta mensile degli studenti, ritenendo molto importanti le necessita e i problemi degli alunni 3. Come migliorereste il lavoro dei rappresentanti degli anni passati? Crediamo che gli anni passati i rappresentanti abbiano fatto un buon lavoro, quindi cercheremo di mantenere i punti in cui eravamo già forti e di applicare le nuove proposte. 4. Perchè dovremmo votarti? Dovreste votarci perche gran parte delle proposte sono gia state discusse con il preside e verificate come possibili, quindi verranno mantenute. 5. Cosa vi distingue dalle altre liste? Ci distingue dalle altre liste il fatto che abbiamo frequentato sia i corsi per certificazioni sia i corsi di recupero, quindi avendo vissuto queste esperienze in prima persona sappiamo quali aspetti migliorare. abbiamo lavorato ad ogni punto per capire se fosse realizzabile o meno e ne discuteremo ancora con il preside. Siamo ragazze che si sono candidate perché hanno idee semplici, ma che potrebbero cambiare molte cose e proposte nuove che potrebbero essere molto divertenti. La nostra candidatura è dovuta anche al fatto che in quarta si debba iniziare a crescere per affrontare la maturità e quale modo migliore per imparare il senso della responsabilità e dell’impegno concreto se non questo? Lista VI: “A te ci pensiamo noi” Laura Cazzini, Jacopo Volpato, Edoardo Ferrari 1. Chi siete? copo Volpato,tutti e tre della classe Siamo i componenti della lista VI: 4^C scientifico. Laura Cazzini, Edoardo Ferrari e JaAgorà OTTOBRE 2014 | 8 2. Qual é il punto principale del vostro programma? Il nostro obiettivo è quello di migliorare, sotto certi aspetti, il nostro istituto. Vorremmo che gli studenti non pensassero alla nostra scuola come “le cinque ore interminabili sui banchi’. Andare a scuola è una grande opportunità per allargare i propri orizzonti, deve essere occasione di incontri, confronti, scoperte e soprattutto piacere. Crediamo fortemente nelle idee che vi abbiamo proposto e non c’è niente di più vero in quello che vorremmo realizzare. 3. Come migliorereste il lavoro dei rappresentanti degli anni passati? Abbiamo molta stima dei rappresentanti passati, e, specialmente alcuni, hanno lasciato un’impronta davvero importante nel nostro liceo. Vogliamo seguire le orme di questi “modelli” precedenti, puntando su idee semplici e piacevoli, ma soprattutto, mai proposte prima. 4. Perché dovremmo votarti? Non vogliamo fare i rivoluzionari, cerchiamo solo di proporvi cose nuove, cercando di farvi passare questo anno scolastico nel modo più tranquillo e sereno possibile. Siamo già sicuri della realizzabilità delle nostre proposte, non vogliamo di certo deludere le vostre aspettative. 5. Cosa vi distingue dalle altre liste? Siamo ragazzi umili, disponibili e socievoli. Per ogni necessità siamo sempre a disposizione di chiunque. Abbiamo una gran voglia di lavorare con voi e per voi, per farvi stare ‘’EASY’’ e privarvi di ogni preoccupazione. Ci batteremo per accontentare le VOSTRE richieste, ascolteremo con attenzione i vostri consigli e le vostre critiche. Lista VII: “Ci concerete per le feste” Edoardo Cosseddu, Giorgia Penacca, Milena Intriago 1. Chi siete? Siamo un simpatico ragazzo ripetente e 2 ragazze determinate a non ripetere l’esperienza di Cosse... Un gruppo con tante idee diverse ma efficaci e soprattutto realizzabili . 2. Qual é il punto principale del vostro programma? Noi puntiamo molto sulla valorizzazione dello sport, infatti abbiamo molte idee a riguardo. Oltre a voler organizzare i tornei sportivi, abbiamo pensato di proporre più uscite 9 | Agorà OTTOBRE 2014 sul territorio con rimandi ad altre cosa sia possibile fare e cosa no, inmaterie di studi, così da allenare sia oltre essendo una lista che ha come membri alunni di diversi indirizzi il corpo sia la mente. 3. Come migliorereste il lavoro dei abbiamo idee diverse che puntano a migliorare sempre di più e potranno rappresentanti degli anni passati? Anche se i rappresentanti dello scor- avverarsi solo se crederete in babbo so anno hanno svolto un buon lavoro, natale. 5. Cosa vi distingue dalle altre liste? Crediamo che l’obiettivo comune di tutti i candidati sia fare qualcosa per la scuola e soprattutto per voi, ci impegneremo per realizzare le nostre proposte e credo sia questo che ci distingue: la determinazione…ne 4. Perchè dovremmo votarti? Dovreste votarci perché conosciamo abbiamo da vendere. il nostro liceo quindi sappiamo bene noi puntiamo sempre al meglio: abbiamo infatti scoperto che è possibile riportare il prezzo del biglietto dei balli delle scuole a 5 euro e vorremmo organizzare balli a tema stile scuole americane anche al liceo. Lista VIII: “Lista Peano: vi daremo una mano” Riccardo Mobiglia, Aldo Ricci 1. Chi siete? Due ragazzi diversi uno dall’altro che cercano di mettersi in gioco. 2. Qual é il punto principale del vostro programma? Dipende per noi hanno tutti la stessa importanza. 3. Come migliorereste il lavoro dei rappresentanti degli anni passati? Cercando di fare del nostro meglio anche se comunque i precedenti Agorà OTTOBRE 2014 | 10 rappresentanti hanno fatto un’ ottimo lavoro. 4. Perché dovremmo votarti? Perché due come noi non si sono mai visti e so che può essere una frase fatta o banale, ma lo siamo veramente. 5. Cosa vi distingue dalle altre liste? Come ho detto siamo diversi e unici. BUONA RI-VISIONE di MARTINO GANDI e CHIARA MOGLIAZZA Il sipario si apre. Ci sono pagine e pagine di copione prima della nostra parte, eppure sembra che siano passati poco più di cinque minuti quando, tra una stretta di mano e l’altra sorpassiamo, ognuno al tempo giusto, la linea di confine tra la penombra rassicurante delle quinte e la luce disorientante e un po’ spaventosa del palco. E di nuovo il tempo sembra correre più che mai: improvvisamente in scena siamo più di 20, tutti per mano, in un susseguirsi di inchini sorridenti, con il pubblico che esplode tra gli applausi e l’allegria generale. Era il 22 del Maggio scorso, al Teatro Civico di Tortona. Per la maggior parte di noi era la prima volta su un palcoscenico, e dobbiamo dire che è andata più che bene. Il laboratorio di teatro ci ha fatto conoscere nuove persone, prima su tutti Daniela Tusa, attrice, regista e nostra insegnante. Ci ha avvicinati a un mondo per noi del tutto nuovo, dove abbiamo imparato che da un semplice gesto possono trasparire mille emozioni. Siamo cresciuti, e sappiamo che la nostra avventura non è finita qui. Infatti, l’11 Ottobre, alla SOMS di Sarezzano, alle ore 21.00, riproporre- mo lo spettacolo “Processo per l’ombra di un asino” di Fredrich Dürrenmatt, geniale drammaturgo svizzero del Novecento, in cui si mette in scena l’ironia di un contenzioso dovuto, non al noleggio dell’asino, ma alla sua ombra. Durante le prime prove, ci si accorge che molte cose sono cambiate. Probabilmente perché il teatro, anche a piccole dosi, modifica, almeno un poco, le persone. Il clima è meno teso, ma non perché ora ci si senta professionisti o attori meravigliosi, bensì perché è sparita, almeno in parte, la paura di sbagliare. O meglio, si è trasformata in voglia di sperimentare, di migliorare. A chi non l’avesse visto a Tortona, consigliamo di non perdersi ciò che un laboratorio della nostra scuola ha sfornato. Chi invece ha già visto lo spettacolo, non pensi che assistere nuovamente sarebbe noioso. Al contrario, vi garantiamo che ci stiamo divertendo a provare, perfezionare e giocare con le stesse battute, i medesimi meccanismi di due mesi fa. Questo perché niente in teatro dev’essere uguale o ripetibile: a nostro parere, in teatro non si replica mai qualcosa, ma lo si interpreta e ripropone diversamente. Buona Ri-visione! 11 | Agorà OTTOBRE 2014 AGORÀ Numero 1- Ottobre 2014 Speciale Elezioni Direttrice: Chiara Ruscio Vice-Direttore: Martino Gandi Copertina: Elena La Porta Collaboratori: Dario Siess, Chiara Mogliazza Si Ringrazia: Art & Coop !How To Vote! 1. Dovranno essere eletti 4 studenti 2. Sono eleggibili esclusivamente gli studenti candidati 3. All’interno della lista prescelta potete esprimere un massimo di 2 preferenze fra gli alunni candidati in quella lista. 4. Potete votare 1 sola lista N.B. Non è possibile votare due o più persone appartenenti a liste differenti.
© Copyright 2024 Paperzz