28 ottobre 2014 BENVENUTI IN ISOLMANT Tecnasfalti-Isolmant è stata fondata nel 1976 da Ugo Canni Ferrari Produce e distribuisce prodotti per l’isolamento acustico e termico Leader in Italia e in Europa Leader assoluto in Italia nel mercato del sottopavimento BENVENUTI IN ISOLMANT Socio fondatore di ANIT (Associazione Nazionale Isolamento Termoacustico) Socio UNI (Italian Organisation for Standardisation) Socio CEN (European Committee for Standardisation) Prodotti certificati L’isolamento acustico: la normativa L’isolamento acustico: la normativa L’isolamento acustico: la normativa In materia di inquinamento acustico fa testo la Legge quadro n.447 del 26 ottobre 1995 DPCM 05/12/1997 L’isolamento acustico: la normativa D.P.C.M. 05.12.1997 FISSA I REQUISITI ACUSTICI PASSIVI DELLE DIVERSE TIPOLOGIE DEGLI EDIFICI, PER CIASCUNO DELLE TIPOLOGIE FISSA I LIVELLI DELLE PRESTAZIONI ACUSTICHE RICHIESTE L’isolamento acustico: la normativa rumore aereo interno R’w rumore di calpestio L’n,w rumore aereo di facciata D2m,nT,w rumore di impianti LAS,max - LAeq L’isolamento acustico: la normativa D.P.C.M. 5-12-1997 Indice del potere fonoisolante apparente Indice dell'isolamento acustico delle facciate Indice del livello di rumore da calpestio dei solai Liv. max di rumore impianti a funzionamento discontinuo Liv. max di rumore impianti a funzionamento continuo R'w D 2mnTw L'nw L As max L A eq Ospedali, cliniche, case di cura 55 45 58 35 25 Residenze, alberghi, pensioni 50 40 63 35 35 Scuole a tutti i livelli 50 48 58 35 25 Uffici, attività ricreative o di culto, attività commerciali 50 42 55 35 35 Destinazione d'uso L’isolamento acustico: la normativa LA NUOVA NORMA UNI11367 CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEGLI EDIFICI La classificazione acustica di una unità immobiliare, basata su misure effettuate al termine dell’opera, consente di informare compiutamente i futuri utenti sulle caratteristiche acustiche della stessa. Tutte le fasi che convergono nel processo realizzativo dell’opera sono determinanti ai fini del risultato acustico: la progettazione, l’esecuzione dei lavori, la posa in opera dei materiali, la direzione dei lavori, le eventuali verifiche in corso d’opera, ecc. In fase progettuale risulta, quindi, di particolare importanza realizzare uno studio previsionale dei requisiti acustici passivi… L’isolamento acustico: la normativa CLASSIFICAZIONE ACUSTICA Per le destinazioni d’uso: residenze, uffici, ricettiva (alberghi, pensioni e simili), attività ricreative, attività di culto, attività commerciali ATTENZIONE: VALORI UTILI L’isolamento acustico: la normativa Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali ISOLAMENTO ACUSTICO A PAVIMENTO Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Calpestio: come ridurre il fenomeno Pavimento resiliente (moquettes, gomma, linoleum) Lo strato elastico riduce le vibrazioni e quindi il rumore trasmesso Pavimento galleggiante Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali SISTEMA MASSA-MOLLA-MASSA MASSA MOLLA MASSA Il pavimento galleggiante correttamente progettato dissipa l’energia “rumore” mediante il galleggiamento del sistema. Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Un esempio di solaio isolato con un sistema massa-molla-massa Strato elastico ISOLMANT Massetto ripartitore Solaio strutturale Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Sistema funzionante NON ESISTE L’ISOLANTE “PER OGNI SITUAZIONE” … MA UN ACUSTICAMENTE PERFORMANTE Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali SOTTOPAVIMENTO L’isolante acustico agisce all’interno del sistema Solaio - Massetto - Rivestimento Pavimento Galleggiante Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Come si progetta una struttura “a norma”? L nw Lnweq - DLw K ' - Lnw,eq è il livello di rumore da calpestio equivalente riferito al solaio “nudo”, privo dello strato di pavimento galleggiante [dB] - DLw è l’indice di valutazione relativo alla riduzione dei rumori di calpestio dovuto alla presenza di pavimento galleggiante o rivestimento resiliente [dB] -K è la correzione da apportare per la presenza di trasmissione laterale di rumore. Il suo valore dipende dalla massa superficiale del solaio “nudo” e dalla massa superficiale delle strutture laterali [dB] Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali perché tutto funzioni bisogna conoscere le caratteristiche del materiale isolante! Rigidità dinamica (effetto molla) s’ in MN/m3 Scorrimento viscoso (creep) idoneità del prodotto a “non schiacciarsi troppo” nel tempo (ISO 1606) Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali La rigidità dinamica può aumentare con il passare del TEMPO l’incremento dipende dal tipo di MATERIALE il campione può perdere elasticità e quindi DIMINUIRE l’abbattimento del livello sonoro di calpestio Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali I prodotti Isolmant NON CAMBIANO le loro caratteristiche elastiche nel tempo Il valore di isolamento al calpestio NON cambia nel tempo PROVE EMPA Durata della prova [gg] 1 3 7 21 60 180 Variazione di DLw(t) 0 -1 -1 -1 -1 0 Durante i 180 giorni della prova, l’abbattimento acustico a calpestio non subisce variazioni apprezzabili. Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali I prodotti Isolmant CONSERVANO LE LORO PROPRIETA’ ELASTICHE nel tempo Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Polietilene reticolato fisicamente espanso a celle chiuse Polietilene non reticolato Il confronto fra i materiali ISOLMANT SPECIAL Il comportamento a lungo termine: CONFRONTO FRA I MATERIALI 1. I prodotti della gamma Isolmant garantiscono la prestazione a lungo termine; 2. Gli accoppiati con la fibra non sono tutti uguali; 3. La campagna sulle prestazioni a lungo termine. Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali SISTEMI ISOLANTI DI USO COMUNE Struttura BISTRATO Struttura MONOSTRATO Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali • Richiede spessori maggiori (13- 17 cm) • Più semplice da realizzare • Il materassino appoggia su una superficie piana • È necessario lo strato di livellamento impianti • Permette di raggiungere un migliore isolamento termico Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali • Il materassino è posato direttamente al di SOPRA del solaio • Il materassino è sottoposto ad un rischio di rottura perché deve resistere a numerose fasi di lavorazione • Isomant MonoPlus o BiPlus, sono protetti da un tessuto speciale con elevata resistenza meccanica Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali S è ug uale o m in or e d i 1 0 cm (e s. 8 cm ) Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Strutture monostrato s’ = 25 MN/m3 Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali s’ = 11 MN/m3 ΔLw = 34 dB Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Una posa in opera approssimativa può vanificare calcoli, verifiche e scelte progettuali! Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali LA POSA DELLO STRATO RESILIENTE Superfici di posa pulita e piana L’INTERA SUPERFICIE deve essere ricoperta con il materassino Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali LA POSA DELLO STRATO RESILIENTE Accostare i teli ed unirli mediante nastro adesivo oppure con l’apposita battentatura Verificare la presenza di strappi e buchi Accostare alle pareti la parte in polietilene, non la cimosa Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali La battentatura adesiva rende più rapida l’operazione di posa dei rotoli Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Corretta realizzazione del Pavimento Galleggiante (massetto standard) Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Posare la Fascia Perimetrale lungo tutto il perimetro del locale da isolare. In questo modo si fornisce una sorta di “guarnizione” al massetto Il massetto risulta libero di galleggiare perché non ha collegamenti rigidi con le pareti laterali Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali ERRORI DI POSA evitabili… Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali ALCUNI PUNTI CRITICI Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Accorgimenti nella posa della fascia perimetrale NO NO Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali L’altezza della fascia perimetrale deve essere superiore a quella del massetto finito Lo spessore del massetto e la consistenza devono essere verificate in funzione delle reali condizioni di posa e di carico Verificare nei punti critici la necessità di inserire una rete di armatura Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali LE PIASTRELLE Una posa non corretta delle piastrelle può vanificare l’intero sistema isolante La Fascia Perimetrale in eccedenza deve essere rifilata solo DOPO la posa delle piastrelle Altrimenti le piastrelle risultano rigidamente connesse alle pareti laterali e il massetto non è più in grado di galleggiare Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali La posa del battiscopa/rivestimento (ceramico) Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali La posa del battiscopa/rivestimento (ceramico) Ponte acustico !! Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali La posa del battiscopa/rivestimento (ceramico) Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali La posa del battiscopa/rivestimento (ceramico) Partizioni orizzontali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Perdite per fiancheggiamento Fascia tagliamuro Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali ISOLAMENTO ACUSTICO A PARETE Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Partizioni verticali con intercapedine Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali IsolFibtec STL L’ASSORBIMENTO ACUSTICO DIPENDE DA: - > TIPOLOGIA DELLE FIBRE (diametro) - > DENSITA’ DEL PANNELLO - > ORIENTAMENTO DELLE FIBRE - > SPESSORE La superficie di un elemento è tanto più assorbente quanto maggiore è la sua capacità di trasformare l’energia sonora incidente in calore per attrito nelle micro cavità del materiale. 66 Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Pannello in fibra di tessile tecnico a gradiente di densità calibrato per l’isolamento termico ed acustico Ottenuto dal materie prime riciclate nell’ottica della sostenibilità ambientale Ottimo potere fonoassorbente Atossico: si manipola a mani nude Pannelli 285 x 100 cm Spessori da 30 a 120 mm Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Prodotto in fibra in tessile tecnico accoppiato a film trasparente in PET ad elevata resistenza meccanica e altissima resistenza al vapore Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali PROPRIETA’ Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Il sistema «POLIMURO ALU/REFLEX» con intercapedine aria (2 cm) ha elevate proprietà di: - Isolamento termico : l = 0,030 - Isolamento acustico Il sistema «POLIMURO ALU/REFLEX» con intercapedine aria (2 cm) è perfetta BARRIERA AL VAPORE APPLICAZIONI Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali PROPRIETA’ Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Anche per le pareti, una posa in opera approssimativa può vanificare calcoli verifiche e scelte progettuali! Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Posa a regola d’arte delle murature Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Posa della malta anche nei giunti verticali Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Intonaco interno (“rinzaffo”) Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Fascia tagliamuro? Materiale isolante? Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Posa della fascia Tagliamuro Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Isolamento strutture in c.a. Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Impianti nel muro divisorio alloggi Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Impianti nel muro divisorio alloggi Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento Isolamento di facciata Piccole aperture FORI DI AEREAZIONE Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Isolamento acustico di facciata Partizioni verticali: principi base e corretta posa in opera dei materiali Isolamento acustico di facciata Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento Isolamento acustico di in laterizio Isolamento acustico di solai con rivestimento in Isolamento acustico di solai con rivestimento in Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento RISANAMENTO ACUSTICO A PARETE PARTIZIONI VERTICALI SOLUZIONI A BASSO SPESSORE s ≤ 8 cm SOLUZIONI AD ALTO SPESSORE s ≥ 8 cm PLACCAGGIO IN ADERENZA CONTROPARETI SU ORDITURA DRw Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento 1. laterizio forato cm 8 2. intonaco 3. orditura metallica 75 mm 4. Isolmant PERFETTO 45 CG 5. Isolmant FASCIA NASTRO 6. cartongesso 12,5 mm 7. cartongesso 12,5 mm Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento • gradiente di densità variabile calibrato per l’isolamento termico ed acustico • potere fonoassorbente • isolamento termico • atossico • pannelli 60 cm x 100 cm • spessori 25 e 45 mm Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento • Parete da risanare: forato 8 + intonaco su ambo i lati • Risultato ottenuto in laboratorio prima dell’intervento di risanamento: Rw = 38 dB Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento • Prova di potere fonoisolante effettuata dopo l’intervento di risanamento. • Risultato: Rw = 55 dB • Incremento: ΔRw = 17 dB Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento • fibra di tessile tecnico accoppiata a gomma ad alta densità • atossico, si manipola a mani nude • pannelli 60 cm x 100 cm • spessore gomma fonoimpedente 2 mm • Rw = 26 dB Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento • Prova di potere fonoisolante effettuata dopo l’intervento di risanamento. • Potere fonoisolante Rw = 56 dB • Incremento ΔRw= 18 dB Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento • LATERIZIO MONOBLOCCO sp. 30 cm intonacata su entrambi i lati • La prova in opera ha fornito un valore del potere fonoisolante R’w = 45 dB Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento 1. PARETE MONOBLOCCO 2. intonaco 3. orditura metallica 75 mm 4. Isolmant PERFETTO 45 CG 5. Isolmant FASCIA NASTRO 6. cartongesso 12,5 mm Nell’intervento esaminato, la seconda lastra di cartongesso era ASSENTE Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento In ROSSO la misura prima dell’intervento R’w = 50 dB In la misura dopo l’intervento R’w = 45 dB Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento 1. PARETE 2. intonaco 3. orditura metallica 75 mm 4. Isolmant PERFETTO 45 CG 5. Isolmant FASCIA NASTRO 6. cartongesso 12,5 mm 7. Isolmant TELOGOMMA 8. cartongesso 12,5 mm Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento Rw = 36 dB Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento 1. solaio 2. supporti anti vibranti 3. Isolmant PERFETTO 45 CG 4. cartongesso 12,5 mm 5. Isolmant IsolGypsum GOMMA 6. cartongesso 12,5 mm 7. Isolmant FASCIA NASTRO PARTIZIONI VERTICALI SOLUZIONI A BASSO SPESSORE s ≤ 8 cm PLACCAGGIO IN ADERENZA Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento Pannello TERMO ACUSTICO lastra di cartongesso accoppiata a fibra di tessile tecnico Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento Placcaggio in aderenza per l’efficienza energetica Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento Con un intervento di PLACCAGGIO IN ADERENZA nel caso in esame abbiamo ottenuto: - innalzamento di 4 gradi della temperatura operativa; - riduzione pari a circa il 40% dei costi di riscaldamento; - sensibile aumento del potere fonoisolante del divisorio; - minimo ingombro e massima facilità di installazione. RISANAMENTO ACUSTICO A PAVIMENTO ISOLMANT ISOLTILE Materassino sottopavimento per posa di ceramica o parquet incollato Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento Pavimento in ceramica: ISOLAMENTO RUMORI DI CALPESTIO ____ prima dell’intervento ____ dopo l’intervento Livello sonoro di calpestio misurato in opera: L’n,w = 61 dB Isolamento acustico del vano scala Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento ISOLMANT ISOLTILE Materassino sottopavimento per posa di ceramica o parquet incollato Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento – LINEA ISOLDRUM Isolamento dal rumore di calpestio Isolamento dai rumori riflessi Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento Materassino sottoparquet con posa di pavimento in parquet flottante Il risanamento acustico e termico: soluzioni a parete e a pavimento Pavimento in parquet flottante: ISOLAMENTO RUMORI DI CALPESTIO L’n,w = 66 dB misura su massetto nudo (con isolante al calpestio) Livello sonoro di calpestio misurato in opera: L’n,w = 56 dB L’n,w = 56 dB più parquet e sottoparquet Correzione acustica ISOLMANT PERFETTO STYLE Acustica di interni LA QUALITA’ DEL SUONO 130 Comfort acustico IL COMFORT ACUSTICO SI OTTIENE CON IL CONTROLLO DELLA RIVERBERAZIONE SONORA 131 Energia sonora riflessa IL CAMPO SONORO CHE ARRIVA ALL’ASCOLTATORE E’ COMPOSTO DALL’ONDA DIRETTA E DALLE ONDE RIFLESSE Er Et Ei Ea 132 Propagazione del suono in ambienti chiusi Er Ei Et Ea Ei = Ea + Et + Er 1=a+r+t 133 Energia sonora assorbita “COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO ACUSTICO” = energia sonora assorbita /energia sonora incidente Er Et Ei Ea 134 Tempo di riverbero ottimale 135 Applicazioni AMBIENTI SCOLASTICI PISCINE MENSE AZIENDALI CINEMA TEATRI RISTORANTI UFFICI CHIESE 136 Ambienti scolastici NO SI Tempo di riverberazione ideale a 500 Hz = ca. 1 s 137 Uffici open-space NO SI Tempo di riverberazione ideale a 500 Hz = ca. 0,8 s 138 Ristoranti NO SI Tempo di riverberazione ideale a 500 Hz = ca.0.5 s 139 Applicazioni principali A SOFFITTO SENZA CON 140 Applicazioni principali A PARETE SENZA CON 141 Correzioni acustiche 1. MATERIALI POROSI O FIBROSI 2. RISUONATORI ACUSTICI 3. MEMBRANE VIBRANTI 4. SISTEMI MISTI 142 Materiali fibrosi L’ASSORBIMENTO ACUSTICO PER POROSITA’ DIPENDE DA: - > TIPOLOGIA DELLE FIBRE (diametro) -> ORIENTAMENTO DELLE FIBRE - > DENSITA’ DEL PANNELLO - > SPESSORE La superficie di un elemento è tanto più assorbente quanto maggiore è la sua capacità di trasformare l’energia sonora incidente in calore per attrito nelle microcavità del materiale. I migliori materiali acustici sono, infatti, quelli porosi e fibrosi di cui esistono vari tipi, quali: lane di vetro e di roccia, schiume di poliuretano espanso a celle aperte, fibre di legno, feltri, ecc.. 143 Il prodotto Isolmant Perfetto Style Caratteristiche Tecniche Dati e Certificati Luoghi di culto Chiesa Parrocchiale - Comune di Cengio (SV) Applicazioni principali BAFFLES 148 Asilo comunale | Iseo (BS) Asilo privato | Pesaro (PU) Santa Maria Consolatrice| Milano Scuola materna| Legnago (VR) Istituto Dosso Verde | Pavia Applicazione ad isola Applicazione ad isola Applicazioni a baffle Applicazioni a baffle Applicazioni a baffle . Altri interventi Altri interventi Altri interventi GRAZIE PER L’ATTENZIONE arch. Lorenzo Calabrese [email protected] per ulteriori informazioni www.isolmant.it
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