RASSEGNA STAMPA - Consorzio per le Autostrade Siciliane

GAZZETTA DEL SUD Agenzia ANSA
Giornale di Sicilia Milano Finanze
LA SICILIA Agenzia ITALIA
LA REPUBBLICA Agenzia ITALPRESS
Italia Oggi Agenzia ADNKRONOS
RASSEGNA
STAMPA
30-4-2014
II Giornale CENTONOVE
Quotidiano di Sicilia IL SOLE 24 ORE
II Messaggero CORRIERE DELLA SERA
RAITV RAlSSicilia
MEDIASET
A cura di Sancirò Cuzari
Motore di ricerca Eco della Stampa
Articoli ad uso esclusivo del CAS non riproducibili
MESSINA
Autostrade,
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di richieste
di risarcimento
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GIORNALE DI SICILIA del
LE CIFRE DELCOMSORzro. Nel 2013 ^ richieste presentate per incidenti sulla
Autostrade siciliane:
@ Solo sulla tangenziale del capoluogo Tanno scorso in 325
Messina-Palermo, Messina-Catania e Siracusa-Rosolini sono state compiessivamente 882
è record di risarcimenti
X
con il parabrezza rotto persassi e sono costati oltreigo mila euro
Fenomeno preoccupante peri
vertici dell'ente: sarà presentato
un esposto in procura ed alla guardia di finanza. Occorre capire, secondo il Consorzio, quanto ci sia
di vero e quanto di simulato.
Emilie Pintaldi
**• Record di richieste di risarcimento per rottura di parabrezza sulle autostrade siciliane gestite dal
Consorzio. Una lista che farebbe detenere ai tratti autostradali dell'iso- 1
la, ma a quelli messinesi in particolare, una posizione da record in Italia.
. Nel 2013 le richieste di risarcimento
presentate'contro'il Consorzio per incidenti avvenuti all'interno della
Messina-Palermo, della Messina-Catania e della Siracusa-Rosolini.sono
-state complessivamente 882. Di queste, ben325, hanno riguardatoiparabrezza delle auto che, mediamente,
costano cinquecento euro per una
macchina di medie proporzioni. I risarcimenti per i parabrezza sono costati ne!2013 ben 190 mila euro. Nei
primi-tre mesi del 2014 le richieste
.complessive di risarcimento sono
state 72, ben 20 riguardano la rottura
di un parabrezza. L'importo liquidato è pari a 12 mila euro. E c'èunaltro
particolare. Quasi tutti parabrezza si
rompono sulla tangenziale che collega la città a Tremestieri, un tratto in
pratica non controllato dal sistema,
delle barriere. Nella richiesta, di solito, sì racconta di una pietra arrivata
sul parabrezza che avrebbe causato
la rottura. E di solito la richiesta è a c-
compagnata dalla testimonianza di ;
un passeggero. Un fenomeno molto . :
sviluppato in realtà anche rieglì anni , '
scorsi. Nel 2010 un anno da record:
2492 richieste di risarcimento, 645 ' ,
'darottura di parabrezzae quasi tutte
nella tangenziale di Messina. Ih que-1 i
sto caso quasi cinquecentomila eu- • i
ro. Unfenomeno talmente strano da •
ne da coloro che hanno chiesto i risarcimenti: "L'ufficio sinistri provvede all'istruttoria delle pratiche relative ai sinistri autostradali ed in genere alle richieste di risarcimento danni curando i rapporti con le società
assicuratrici, fino, alla riscossione
dei crediti accertati, nonché alla trasmissione allegali dell'ente per il recupero crediti nella fase del contenzioso.
Il Gas svolge un'intènsa attiviindurre i vertici del consorzio, presie- j
tà
diprevenzione
promuovendo speduto da Rosario Paraci, a presentare i
un esposto in procura ed alla guar- t r cifiche campagne di sicurezza alla
guida". E infine: "La manutenzione
dia difinanza. Occorre capire, secone l'ammodernamento delia rete audo il Consorzio, quanto ci sia di vero
tostradale è assicurata dal Gas con
e quanto di simulato.
periodici piani di intervento i cui la- .
Certo è che le condizioni in cui
vori vengono programmati per ridurversano le autostrade non aiutano a
re al minimo i disagi all'utenza". CEP*}
fare chiarezza. Ben 17, come riportato nell'edizione di martedì gli incidenti mortali negli ultimi sedici mesi: ben sette nei primi quattro mesi
del 2014. Sei sulla Messina-Palermo:
1 vittima il 5 marzo, 1 il 27 aprile, 4 il
29 marzo. Uno sull'Ai8: l'I gennaio.
Nel2013 imorti erano stati 10:6 sulla
Messina-Palermo e 4 sulla Messina-Catania. "In caso di sinistri - si legge nella carta dei servizi datata'2005 una speciale taskforce del Gas simo- •
bilita,assierneallepattugliedellapo- (
lizia stradale, per soccorrere i mezzi ;
sinistrati per segnalati sinistri agli
utenti, per liberare la rete auto stradale dall'ingorgo causato dal sinistro,
per assicurare la regolare circolazio. ne delle altre autovetture, per assistere l'utente. In situazioni di emergenza le carreggiate o un tratto di autoLo svìncolo di Boccetta sutl'A-zo,
strada potranno essere inibite ali'
utenza". E poi la parte che evidentemente è stata presa in considerazio-
GIORNALE DI SICILIA del
Lo svincolo di Boccetta sull'A-20. OSKARPRESS
, PRONTO NUOVO BANDO. ' Si ricava poco più di un milione
Nel mirino del'presidente Paraci
le concessioni del e aree di servizio
• ** Nel mirino del Gas risarcimenti
record anomali e stazioni di servizio
con concessioni scadute da anni..
Vuole cambiare registro il consorzio
autostrade che vede nelle vestì di presidente il gelese Rosario Paraci e in
quelle di vicepresidente il messinese
Nino Gazzarai Paraci, ora che si è insediato dopo anni un vero consiglio di
amministrazione, intende governare
al meglio l'ente che gestisce le autostrade. E1 questa la rnission affidata
dal governatore Rosario Crocetta.
Sprechi e rami secchi vanno tagliati.
A cominciare dall'enorme lista dei risarcimenti: "Secondo noi- dice Para-
ci- c'è qualcosa che non torna. E1 impossibile che tutte le pietroline vengano a rompere i parabrezza sulla tangenziale. Dovrà fare chiarezza la magistratura". Altro capitolo è quello delle aree di servizio; Ben 28 sull'intera
rete. In granparte hanno le concessio-'
'ni scadute. Molte sono malridotte e
offrono servizi agli utenti di scarsissima.qualità. Nel 2013 il consorzio ha
'incassato appena 1 milione e 250 mila euro. "Nei prossimi giorni pubblicheremo un nuovo bando. Chi si aggiudicherà l'area dì servìzio dovrà garantire standard europei. Le tariffe
poi saranno riviste". (-EP-)
GIORNALE DI SICILIA del
SICUREZZA STRADALE. Il sindaco Mauro Aquino e il presidente dei Consumatori Siciliani,
Monta la protesta contro
© L'incidente di domenica scorsa rilancia la vertenza: negli ultimi
Nicola Calabria, chiedono al Cas interventi urgenti sul tratto «Montagnareale»
il viadotto della morte
undici anni sono morte 10 persone e 18 sono rimaste ferite
Si valuta l'opportunità dipresentare
un esposto alla magistratura affinchè si accertino eventuali ritardi od
omissioni nel?effettuare la messa in
sicurezza del tratto.
Carmelo Ferro
Commenti positivi in città per
la ferma presa di posizione del sindaco Mauro Aquino e del presidente
dei Consumatori Siciliani, Nicola Ca-1
labria. H primo nel chiedere un incontro al presidente del C A.S, Consorzio
Autostradale Siciliano Rosario Paraci
sulle iniziative urgenti da intraprenderenel mettere insicurezza il viadotto Montagnareale e il secondo di valutare l'opportunità di presentare un
esposto denuncia alla Magistratura
affinchè si accertino eventuali ritardi
o disfunzioninell'effettuarelamessa
in sicurezza del tratto in questione.
Negli ultimi undici anni si è registrata la morte di ben dieci persone e 18
feriti compresi quelli della scorsa domenica verificatesi, nel percorrere il
viadotto in entrambe le direzioni di
marcia.
Carlo Eliseo Cottone, 53erme partese, residente nella stazione turistica di Mannello, perse la vita lo scorso
anno, proprio nel giorno dedicato alla commemorazione dei Defunti
mentre percorreva l'ormai triste " via-
Rilievi su uh recente incìdente sul viadotto Montagnareale
dotto della morte". Ancora sangue.il
13 febbraio del2009, quando morirono due donne, che si trovavano a bordo di una Ford Escon con altre tre
persone. Ad avere la peggio Claudia
Manzotti ed Anna Croce. Novembre
del 2007, uno spaventoso tamponamento a catena causato da un camion che perdeva olio di' sansa, che
GIORNALE DI SICILIA del
poi precipitò nel sottostante torrente, provocò tre morti e nove feriti. Allora si parlò di miracolo: fu solo per
un metro, questo lo spessore del muro portante che divide l'argine del torrente Provvidenza dalla centralissima e sottostante via Giuseppe Di Vittorio chefu evitatala tragedia. AJ dila
del muro erano incolonnate e ferme
I.
oltre cinquanta macchine, dato che
erano, le 19,30, l'ora di punta per il
rientro a casa dei pattesi. Aspettavano il verde del semaforo che allora regolava il traffico a doppio senso di
marcia tra la via Giuseppe di Vittorio,
l'unica strada che attraversa il centro
abitato di Patti e la via Papa Giovanni
che porta all'imbocco autostradale
Messina- Palermo, quando tutti videro piombare l'autoarticolato che si
adagiava sul greto del torrente. La lista nera purtroppo non si ferma qui.
Nello stesso mese perse la vita il 29 enne Giovanni Cambria di Spadafora.
Altro incidente mortale, ancora nel
2007, questa volta nel mese di febbraio. La vittima Alfonso Pandolfo, 53 anni di Termini Imerese. Infine nel maggio nel giugno del 2003, perse la vita
l'imprenditore messinese, Ugo Buemi. Nonostante questalunga sequenza di mortali incidenti, l'unico intervento effettuato dal Consorzio Autostradale Siciliano, è stato quello di approvare un progetto per un importo
complessivo di471.470 euro perprocedere all'avvio dei lavori di sostituzione delle obsolete barriere esistenti con altre ad elevate prestazioni di sicurezza in entrambi i cigli, tale da limitare al massimo ilpossibileripetersi di qualche altro "volo " di automezzi verso la sottostante ed importate
arteria cittadina'dì Marina, effettuato 13 novembre del 2009. CCAFE-)
O La mozione
La sicurezza
dell'autostrada
in Consiglio
*•• $onoz6 i punti chesaranno discussi nel consiglio comunale del 6
, maggio. Fra questi spicca la mozione concordata con tutti i capigruppo consiliari da! presidente Giorgio
Gangami relativa alla sicurezza del
tratto autostradale viadotto Montagnareale alla luce dell'ultima tragedia. Altro punto le turnazioni de! personale che lavora all'acquedotto comunale. Infine la possibilità che Patti sia capofila nell'istituendo Libero
Consorzio dei comuni. ("CAPE*)
Giorgio Cangemi
GIORNALE DI SICILIA del ?)()ll<
GAZZETTA DEL SUD del
'lili.
Quotidiano
Gazzetta del Sud
Data
30-04-2014
Pagina
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Foglio
1/2
Transito bloccato alPaltezzadi itala
Maxi tamponamento auto-pullman
U a decina di feriti sulla Me-Ct
Forse una macchia di gasolio.sull'asfalto all'origine del primo incidente
Umberto Gaberscek
Giuseppe Puglisi
ITALA
Grave incidente stradale sulla
Al 8 all'altezza dell'abitato di
Itala in direzione Messina. Nel
sinistro rimasti coinvolti 6 mezzi, tre auto, due camion e un
pullman della linea Interbus. Il
ferito più grave è proprio l'autista del bus mentre una decina i
feriti in maniera più lieve. A
provocare l'incidente foise una
macchia di gasolio sull'asfalto
che avrebbe fatto sbandare
l'auto condotta da .una donna.
La macchina sarebbe stata centra ta da un camion che trasp o rtava due grandi massi, tamponato, a sua volta, da altro mezzo pesante, quest'ultimo centrato, poi, dall'autobus. Sul posto vigili del fuoco, 118 e la polizia stradale coordinata dal co-,
mandante Sergio lannello.
L'incidente ha provocato una
lunghissima coda in autostrada
con scolaresche in gita e croceristi fermiper ore.
Il maxi tamponamento a catenasiè verifìcato nella galleria
"Noritteddu" poco dopo le 17
sulla corsia lato valle dell'autostrada Messina-Catania, a poco
meno di un chilometro da Capo
Ali, tra i confini dei territori di
Ali Tenne e Itala.
Oltre all'autista, tra i feriti
più seri una ragazza: per entrambi si è reso necessario il ricovero al Policlinico per ulte- '
rieri accertamenti. Leloro condizioni, comunque, non destano preoccupazioni.
Sull'autostrada, tra Roccalumera e Capo Ali, si è formata
una lunga fila di mezzi.
Il pullman dell"Interbus".
Taormina-Messina pieno di
passeggeri, un Tir e un'auto i
primi mezzi coinvolti. E proprio l'auto, rimasta bloccata
forse per un guasto all'interno
della galleria, ha innescato il
tamponamento a catena: si è
ipotizzata la presenza di una
.macchia d'olio sull'asfalto. La
donna che si trovava alla guida
ha fatto appena in tempo a lasciare l'abitacolo e allontanarsi
In coda un paia
di pullman
con scolaresche
in gita, fermi per ore
in autostrada.
prima che la vettura venisse
"centrata" e trascinata per alcune decine di metri dal camion
che seguiva, fl pullman deUTnterbus, nel sopraggiungere non
è riusq'to a exitare l'impatto.
Sul pullman sono finite poi tre
auto.
Ai primi soccorritori si èpresentata una scena drammatica.
U conducente del bus era rimasto incastrato al posto di guida
ed è stato liberato dòpo alcune
ore dai pompieri.
L'autostrada tra il casello di
Roccalumera e quello di Trémestieri chiusa fino a tarda sera. Per consentire il collegamento con Messina, le auto sono state fatte uscire a Roccalumera, I camion invece sono rì• masti sull'autostrada tra Roccalumera e la zona dell'incidente. Quelli che hanno raggiunto la statale 114 sono stati
stoccatiin aJcunezone dei centri abitati diRoccalumera, Nizza Sicilia e Ali Terme. Accorgimento necessario perchéimezzi pesanti erano impossibilitati
n bilancio
a "scavalcare" Scaletta in contrada "Divieto" dove da alcuni
L'autista del bus il più grave mesi, per consentire alcuni la» fl più grave è proprio Tau- vori del post alluvione, è stata
tista del bus. La prima auto • realizzata una strettoia sulla
condotta da una donna ha
statale che consente solo il passbandato ed è stata centrata saggio deDe auto, Scattato l'alda un camion die trasporlarme, nella zona sono giunte
tava due grandi massi, poi
alcune pattuglie della Polizia
tamponamenti a catena.
stradale diMessina e del distacLlnterbus si è rovesciato su
camento di Giardini Naxos,
un fianco, a bordo viaggiaambulanze del 118, e mezzi dei
va anche una comitiva di
Vigili del fuoco. Le due corsie
turisti che rientrava da una
sono rimaste per molte ore
gita a Taormina ed era "diostruite dai mezzi incidentati e
retta al porto di Messina
solo poco prima della mezzadove ieri è attraccata una
notte è stato possibile ripristigrossa nave da crociera.
nare il traffico, che si è normalizzato anciie sulla statale. <
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Quotidiano
Gazzetta del Sud
Data
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- -
Panico in galleria. Un impatto dietro l'altro e in pochi secondi la galleria della M-Ct si è trasformata in un groviglio dì mezzi accartocciati (foto Alessio Vlllari)
Ritaglio stanpa ad uso esclusivo del destina taci O / non riproducibile.
Gazzetta del
Data
30-04-2014
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Gazzetta del Sudile
A/18
Carambola in autostrada
6 mezzi coinvolti
decine i feriti
29/04/2014
Grave incìdente stradale nel tardo pomeriggio sulla Messina-Catania. Ad avere la peggio l'autista
dì un pullman della linea Interbus. Lunga coda sulla A/18
Foto Alessio Villari
Grave incidente stradale sulla A/18 ali 'altezza dell'abitato di Itala in direzione Messina. Nel sinistro rimasti coinvolti 6 mezzi, tre mito, duoc camion ed un pullman della
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproduci-bile.
lìnea Interbus. TI ferito più grave è proprio l'autista del bus mentre una decina i feriti in maniera più lieve. A provocare l'in ridente una macchia di gasolio sull'asfalto che
a\Tebbc fatto sbandare l'auto condotta da una donna. La macchina sarebbe stata centrata da un camion che trasportava due grandi massi, tamponato, a sua volta, da
un altro mezzo pesante, quest'ultimo centrato, poi, dall'autobus. Sul posto vigili del fuoco, 118 e la polizia stradale coordinata dal comandante Sergio lannello.
L'incidente ha provocato una lunghissima coda in autostrada.
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?j=r7- Gazzetta del Sud Online - Attualità
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Quotidiano
MESSINA-CATANIA
Data
Pagina
30-04-2014
17
Foglio
1
ULTIMORA
Incidente tra pullman,
camion e auto sull'/VeiS,
Undici feriti, uno grave*
«..*,«. Autostrada cimibii per orna seguito
di'irinddiMUeavvemitonella galleria Norileddti all'alte'//;! iii luila sulla Melina-Catania. Ittnia.slì coinvolti un pulì*
imn.dueanmarticohlk1 un'amo. II bìtoncioi'dì 1 1 ferii! dìniinno};n!V(.'..Si[nitti! di
C.A., <17 tinni, di Sanla 'I eiv.su, autiMa del
pulIiiKin. è Mnm l'irovrnilo al Pnliclinia).
(ili altri H) sì rmviuu) all'ospedale di Taorinina le condizioni UDII .sono lenivi. Si'i:ondmina primu riaxsini/.imK'mrainoavu'l)bi1 iivutit un iiicidenle nutonnmo ina nel
IrnttC'iiipi) èsopntj^iuiito un raniion adiliilo ;il tnthpitn» dì pietre e di seguito l'iiiiloiirlicolmo eri i! pulIiiKin. I;' .sialo il nio.s.
l'erri iisrireii rallini I^LTI- il luogo dell'ilicicontroniano l'itutosi rafia, r
Ritaglio si^unpa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
Bus tampona Tir fermo in galleria
tragedia sfiorata sulla Ct-Me
MESSINA, Tragedia sfiorata ieri sera sull'autostrada Al 8 Catania-Messina. Un autobus di linea, partito da Taormina e
diretto a Messina, il cui arrivo era previsto alle 18.30, ha
tamponato un Tìrfermo ìn galleria, nei pressi di Tremestieri, poco prima della barriera. Coinvolte ne! tamponamento
altre tre auto arrivate subito dopo. Bloccati una ventina di
veicoli arrivati in seguito, poi fatti uscìrea Roccalumera,
dopo che la Polstrada ha chiuso la corsia in direzioneMessina da Roccaiumera a Tremestieri. L'autostrada è stata riaperta solo a tarda notte. Soccorsi al lavoro perore per liberare l'autista del bus dalle lamiere schiacciate, trasportato
In ospedale insieme ad un'automobilista. Entrambisem•brano fuori pericolo di vita. Ancora poco chiara [a dinamica
che ha innescato l'incidente, pare che il Tirsi fosse fermato
per evitare dì travolgere un'auto in panne.
AL.5ER.
LA SICILIA del
STRETTOWEB.COM (WEB)
Data
Foglio
Mercoledì 30Apnle2Ql4
[email protected]
Scaletta Zanclea (Me): terribile incidente sulla Ai8, il feriti
in galleria
Un grave incidente si è
verificato intorno alle 18
sulla A 1 8 MessinaCatania, all'altezza di
Scaletta Zanclea. Un
a u t o b u s , s e c o n d o le
prime informazioni con a
bordo una comitiva dì
turisti spagnoli, avrebbe avuto un incìdente in
galleria, ribaltandosi. L'autista sarebbe ancora
bloccato all'interno del mezzo e proprio in questi
minuti i Vigili del Fuoco stanno tentando di estrarlo
dalle lamiere.
L'inddente avrebbe coinvolto sia i! pullman sia due autoarticolati. Ignote al momento le cause del
tamponamento. Sembra ci siano anche numerosi feriti anche se al momento non si hanno notizie
di vìttime. Sul posto sono intervenute diverse ambulanze e !a Polizia Stradale. Pare sia stato
sollecitato l'invìo dì altri soccorritori dato il considerevole numero di persone bisognose di cure. Il
traffico è totalmente bloccato poiché all'interno della galleria vi sarebbe molto gasolio sull'asfalto.
Uscita obbligatoria a Rocealumera per chi viaggia in direzione Messina.
• A18, inferno in gallerìa a Scaletta Zanclea: ecco le FOTO del terribile incidente
AGGIORNAMENTO ALLE ORE 21:16: A rilento
la macchina dei soccorsi, con lunghe code nella
zona. In gravi condizioni sarebbe il conducente di
un pullman Interbus. Sul posto in questi minuti gli
uomini della Polizia Stradale di Giardini Nsxos e dì
Messina, diverse ambulanze e uomini dei Vigili del
Fuoco.
A G G I O R N A M E N T O ALLE O R E 2 1 : 2 5 :
L'incidente, secondo quanto stanno accertando le
autorità presenti, sarebbe stato causato da alcune chiazze di gasolio presenti sull'asfalto. Tale
situazione avrebbe determinato un vero e proprio tamponamento a catena, con la Panda di una
donna che avrebbe perso il controllo, venendo tamponata da un camion che trasportava massi,
tamponato a sua volta da un altro mezzo pesante, con quest'ultimo tamponato infine dal pullman
della società Inlerbus. In totale sono quindi sei i mezzi coinvolti.
30-04-2014
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1/ 2
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STRETTOWEB.COM (WEB)
Data
Foglio
AGGIORNAMENTO ALLE 22: Secondo notizie
raccolte da! nostro Carmelo Amato, non ci sono
morti nell'incidente. L'unico ferito grave è l'autista
del pullman, con diversi traumi riportati e la
gamba destra lacerata. I Vigili del Fuoco hanno
impiegato oltre un'ora per estrarre l'uomo dalle
lamiere.
AGGIORNAMENTO ALLE 23: A lavoro i Vigili del
Fuoco e gii uomini del Gas per liberare la galleria
Puritteddu da tutti i mezzi coinvolti nell'incidente, A Messina l'autostrada rimane chiusa. Lunghe
code al casello di Roccalumera, luogo dove vengono dirottati i mezzi che provengono da Catania.
• A18, interno in gslleria a Scaletta Zanclea; ecco le FOTO dui terrìbile incidente
30-04-2014
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2 / 2
STRETTOWEB.COM (WEB)
Mercoledì 30 Aprile 2014
.
[email protected]
Ai8; inferno in galleria a Scaletta Zanclea: il feriti, ecco le
FOTO del terribile incidente
Canne-Io Amalo
Ancora una volta
inferno in galleria in
Sicilia: è successo
qualche ora fa, nel
tardo pomeriggio di
martedì 29 aprile a
Scaletta Zanclea, ne! messinese jonico, nella
galleria "Puritteddu" dell'Ai8 Messina-Catania:
un'auto è scivolata sull'asfalto reso viscido da
alcune chiazze d'olio, ha fatto testa-coda e dietro di
lei si sono scontrati 6 mezzi tra cui altre due
automobili, due camion e un pullman di linea
Interbus che ha avuto la peggio. Undici feriti in tutto, tra cui l'autista de! pullman in gravi condizioni
(ma fortunatamente non in pericolo di vita), con diversi traumi riportati in tutto il corpo e la gamba
destra lacerata. I Vigili del Fuoco hanno impiegato più di un'ora per estrarre l'uomo dalle lamiere.
Ancora adesso, a notte fonda, i Vìgili del Fuoco e gli uomini del Gas sono al lavoro per liberare la
galleria da tutti i mezzi coinvolti nell'incidente. A Messina l'autostrada rimane chiusa. Lunghe code
al casello di Roccalumera, dove vengono dirottati i mezzi che provengono da Catania.
A corredo dell'articolo le foto gentilmesse concesse a StrettoWeb da Alessio Villari e Piero
Centineo.
v
Data
MESSINAOGGI.IT (WEB2)
Pagina
Foglio
Edizioni:
ANCORA SANGUE
A-18. INCIDENTE IN GALLERIA, UN FERITO GRAVE
Coinvolti due autoarticolati e un pullmann (incastrato fra le lamiere il
conducente). Traffico paralizzato
MESSINA | Ancora sangue sulle strade del messinese. Un ferito in
gravi condizioni e una decina di contusi è il bilancio provvisorio di un
incidente verificatosi all'interno della galleria Noritteddu della A-18, in
direzione Catania-Messina.
Il traffico è bloccato, i mezzi provenienti da Catania vengono fatti
uscire allo svincolo di Roccalumera.
Secondo le prime notizie, ad essere coinvolti sono stati due
autoarticolati e un pulimann, all'interno di una galleria, all'altezza del
Comune di Ali Terme. Una persona ferita in maniera piuttosto grave:
si tratta dell'autista del pullmann. Altre persone sono rimaste feriote in
maniera lieve.
Si è sfiorata una nuova tragedia sulla autostrade siciliane. Domenica
scorsa all'altezza di Patti è morto un calciatore di Milazzo.
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MESSINA
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Incidente sulla Messina-Catania
Un ferito in gravi condizioni
Martedì 29 Aprile 2014 - 20:37
Arli'-olo letto 813 volte
di Davide Gambale
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Coinvolti due autoarticolati e un pullman.
MESSINA - Ancora sangue sulle strade del Messinese. Un ferito in gravi condizioni e una decina
di contusi è il bilancio provvisorio di un incidente verifìcatosi all'interno della galleria Norìtteddu
della A-18, in direzione Messina. Il traffico è bloccato, i mezzi provenienti da Catania vengono fatti
uscire allo svincolo di Roccalumera.
Secondo le prime notizie, ad essere coinvolti sono stati due autoarticolati e un pullman,
all'interno di una galleria, all'altezza de! Comune di Ali Terme. Una persona ferita in maniera
piuttosto grave: si tratta dell'autista del pullmann. Altre persone sono rimaste feriote in manièra
lieve. Si è sfiorata una nuova tragedia sulla autostrade siciliane. Domenica scorsa all'altezza di
Patti era morto un calciatore di Milazzo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultima modifica: 29 Aprile ore 21:04
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A1B- Incidente stradale: Un ferito grave ed una decina di contusi
A18- Incidente stradale: Un ferito grave ed una
decina di contusi
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Pubblicato Martedì, 29 Aprile 2014 20:13
Scritto da REDAZIONE
Ancora un grave incidente stradale, ne)!1 autostrada A18, nel
tardo pomeriggio di oggi, ali' interno della galleria Noriteddu,
dove sono rimasti coinvolti un pulmann e due mezzi
autoarticolati. Al momento ci sarebbe un ferito in gravi
condizioni ed almeno una decina di contusi, li traffico è ancora
bloccato ed i mezzi che provengono da Catania vengono fatti
uscire alto svincolo di Roccalumera. Sul posto i Vigili del
Fuoco e le Forze dell' Ordine.
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CfiS
Spaventoso tamponamento a catena sulla A/18, un ferito
grave
Valutatone attuale:***»* / 1
scarso r r r r ff ottimo
Cronaca - News
O CONDIVIDI E) = sa...
// bilancio è di una decina dì feriti, di cui uno grave, e cinque mezzi coinvolti. Chiuso il tratto autostradale,
uscita obbligatoria a Roccalumera.
Ennesimo grave Incidente lungo l'autostrada A/18
Messina-Catania, a! Km 14, nei pressi di Itala. Sul
posto la Polizia stradale, Vigili del fuoco ed i sanitari
del 118. Nell'incidente sono rimasti coinvolti due
camion, un tir, un pullman ed un'autovettura.
Decine i feriti, di cui uno grave: un autista di Santa
Teresa di Riva della compagnia di pullman Interbus.
L'Incidente è avvenuto nella carreggiata in direzione
Messina. Da una prima sommarla ricostruzione,
sembrerebbe che un'autovettura condotta da una
donna abbia perso 11 controllo del proprio mezzo,
probabilmente a causa di una chiazza di carburante
all'interno della gallerìa Noritteddu. La vettura è
stata tamponata da un mezzo pesante che
trasportava due grossi massi, sul quale si è
schiantato un tir ed un pullman.
Ed è proprio l'autista de! pullman ad avere avuto la
peggio. Per estrarre l'uomo dalle lamiere, sono
dovuti intervenire i vigili del fuoco. Successivamente l'uomo è stato trasportato presso il Policlinico universitario di Messina,
dove si trova ricoverato in grave condizioni. Gli altri feriti non correrebbero pericoli di vita. li tratto autostradale è stato
chiuso al traffico e coloro i quali provengono da Catania per recarsi a Messina, hanno l'obbligo di uscita a Roccalumera.
F"
GAZZETTA DEL SUD del
li
io//,
Quotidiano
il Giornale
Data
30-04-2014
Pagina
18
Foglio
1/ 2
VADEMECUM Lo spauracchio degli automobilisti
Un prò grammature spiega i meccanismi del sistema di controllo
della velocità e svela runica soluzione (legale) perfarla franca
diValerioBoni
utti gli automobilisti lo
conoscono, quasi tutti
lo temono ma pochi,
quasi nessuno, sa comefunziom in realtà. È il SICVe, Sistema
Informativo Controllo Velocità, meglio consciuto con il nome di Tutor. Il dispositivo di
contrallodellavebcitàpiù efficace e più inattaccabile dai ricorsi, inaugurato ne!2005 eormai attivo su oltre 3.000 della
nostra rete stradale. Che da
quasi due anni haun «fratello»
in versione extraurbana, tarato sulla velocità di90 km/h, per
scoraggiare la pratica del piede pesante sui tratti con il maggiore tasso di in cidentalità dalla Romea alI'Aurelia.
L'efficacia di questo sistema
deriva proprio dal mistero che
lo avvolge, dato spuntano di
tanto in tanto i vademencum
per aggirarne il potere, ma le
sanzioni amministrative continuano apioverealritmo di quasi mezzo milione ogni anno.
Ma ora non ha più segreti, perché siamo riusciti a parlare
con chi halavorato allo sviluppo, al collaudo, allamessaaregìrne del Tutor. E ancora oggi
ne cura la programmazione
quotidiana che, chiaramente,
vuole mantenere l'anonimato.
Sistema democratico
• II Tutor è il sistema ideato
da Autostrade per l'Italia e gestito dallaPolizia Stradale che
ha comeprimoobiettivo quello di ri durre gli incidenti stra-
dali colpendo i professionisti
dell'eccesso di velocità. Chi lo
conosce bene, infatti, ci tiene
a sottolineare che si tratti del
dispositivo più democratico
in assoluto tra quelli in uso,
poiché non punisce chi supera occasionalmente il limite
imposto, ma solo chi p ersevera.
Due modalità
Costituito da unarete diportali, collegati a rilevatori dimovimento che possono essere di
tipo radar oppure annegatmell'asfaltoea telecamere, èpredisposto per funzionare in due
modalità. Quella classi caìn stiìeautoveiox,cheleggeiave!ocità istantanea, e una .seconda
che rileva l'andatura media su
un tratta compreso tradueportali la cui misurazione è rilevata con strumenti di estrema
precisone e per difetto, scegliendo le traiettorie più brevi
nelle curve.
Comefunziona
II rilevamento è attivo tra
due portati. Il primo fotografa tutti i veicoli in transito, indipendentemente dalla velocità e tiene i dati in memoria.
Questo aspetto è fondamentale, perché èinuti le e soprattutto pericoloso rallentare o
addirittura frenare in prossimità di un varco. All'uscita,
le auto sono nuovamente fotografate e il computer confrontai tempi di passaggio di
ogni targa in transito. Se il
tempo impiegato è superiore
aquello calcolatoper ottene-
re una media di 130 km/h, i
dati sono cancellati. Se invece la differenza è più bassa,
anchesolo di unsecondo, il sistema trasferisce i dati alserverperl/emissionedellasanzione. Che però non è inviata
immediatamente, ma deve
essere prima valutata da un
agente.
Le regole dei «gioco»
La velocità di entrata non è
cai co lata, quindi non vale la regola di posizionare un cartello
indicatore un kmprimadeH1 ingressa, poiché si hatutto il tempo per trovare l'andatura corretta. Ci sono poi altri elementi
che caratterizzano il Tutor. Innanzitutto sui tratti controllati
non possono essere usati altri
mezzi dì rilevamento dì velocità. Inoltre un portale non può
svolgere I efunzioni simultanee
di uscita.
puandoèmfunzione
Questo è un dilemma, perché
nonèdetto chei pannelli disegnalazione che amsano della presenza del Tutor segn alino 1 ' effertivo funzionamento. Può essereattivatoconipanneUi spenti o viceversa, einogni caso nonsisaqualì siano le entrate o le uscite. Solo
duepersoneogni giorno, vale adire chi effettua la programmazione, possono sapere quando, dove e come i portali sono attivati.
Falsi miti
Tutti i sistemi che su Internet
sono dati come
infallibili per aggirare il rischio di
essere pizzicati
sono tutti infondati. Non vale lo
stratagemma di
viaggiare a cavallo della linea che
divide due corsie, percbésiai radar sia i sensori
elettromagnetici
nell'asfalto sono
in grado di leggere il transito anche di una moto
che viaggia esattamente al centro dell ariga. Tantomeno si passa
inosservati se si
viaggia sulla corsiadiemergenza.
E non vale nemmeno la tatti cadi
passare a velocità elevatissìma.
L'elusione legale
II solo sistema
valido per farla
fran ca è trans! tare solo dalportale di ingresso,
senza uscire. Non è impossibile, può capitare nei tratti in cui
c'è un casello di uscita prima
della «porta» successiva. In alternativa nonresta che viaggiare ad andatura il più possibile
costante, con l'aiuto di Gps, di
un emise contro I o diun limitatore di velocità, mantenendosi
intorno ai 137 km/h. Con la tolleranza si è al sicuro. Ma attenzione, in alcuni tratti, in particolare suil'Appennino, il limite è
piùbasso,non bisognadimenticarlo.
ad UBO esclusivo del destinatario, non riproducibile
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•^ dal 2005 a! 31 dicembre 2013
30^04-2014
Pagina
iUi 3.563.387
; violazioni accertate
del Codice della Strada
nello stessa periodo
NEL2013...
Autostrade
e strade
extraurbane
9 449.360
• 439.725
i eccessi di velodtà
; rilevati
j le ore in cui il sistema
j Tutore rimasto acceso
Tratti
controliati
daitutor
,2004
• anno di nascita
2005
anno di inaugurazione
i imit
O3
Ritaglio stampa ad uso ascliisivo del destinatario, non riproducibile.
Istruzioni dei Segretariato generale della giustizia amministrativa riportate dal Cn.
cer
via nei
Comunicazioni agli avvocati con Pec dal lò gingilo
p\E VENTURA
>-=»
olla giustizia amministrativa arriva la
Pcc obbligatoria. Dal
1G giugno prossimo,
infatti, lo comunicazioni agli
avvocati difensori costituiti
vanno inviate esclusivamente tramite posta elettronica
certificata. Lo ha comunicato
il segretariato generale della
giustizia amministrativa a dirigenti e segre tari del consiglio
dì stato e dei Tar, fornendo le
linee operative relative alle
comunicazioni ai difensori
costituiti a mezzo Pec. Istruzioni che il Consiglio nazionale forense ha inviato a sua
volta ai presidenti dei consigli
dell'ordine degli avvocati in
una circolare (S-C-2014 del 28
aprile scorso) recante sull'incontro del 24 maggio sui temi
del processo civile telematico e
della giustizia amministrativa.
Vediamo i dettagli.
Giustizia ainniiiùstrati-ua.
Secondo il segretario generale
della giustizia amministrativa «la comunicazione a mezzo
Pec deve ritenersi strumento
di comunicazione privilegiato,
ai sensi de! combinato disposto degli artt. 136 c.p.a. e 16ter legge 228/2012, mentre la
comunicazione a mezzo fax. e
tramite biglietto di cancelleria municazione andrà effettuata
a mezzo posta deve ritenersi all'indirizzo Pec dell'avvocato
strumento residuale utilizza- domiciliatario risultante dai
bile, solo ove la comunicazione pubblici elenchi, salvo che il
all'indirizzo Pec del difensore difensore dichiari con atto
non risulti tecnicamente pos- successivamente depositato
sibile o non vada, comunque, a in segreteria di voler ricevere
buon (Ine». Per questo, «anche le comunicazioni al proprio
a seguito di quanto concordato indirizzo Pec; in mancanza di
con le organizzazioni profes- domiciliazione presso un disionali dei signori avvocati, e fensore, la comunicazione annell'ottica di un indispensabi- drà effettuata all'indirizzo del
le contenimento delle spese», difensore indicato in ricorso. Tn
il segretariato dispone che, a definitiva, dal 16 giugno dovrà
partire dal 16 giugno 2014, con essere effettuata una sola coriferimento ai ricorsi depositati municazione a mezzo Pec, e per
prima della data di entrata in i ricorsi depositati dopo questa
vigore del Codice del processo data sarà cura del difensore inamministrativo (16 settembre dicare un unico indirizzo.
2010), la comunicazione anL'incontro dei Cnf. Con la cirdrà effettuata all'indirizzo Pec colare del 28 aprile il 'Cn fcomudell'avvocato domiciliatario ai nica agli ordini che il 24 maggio
sensi dell'art. 25 c.p.a., come prossimo si terrà un incontro in
risultante dai pubblici elenchi, vista dell'entrata in vigore del
salvo che il difensore (diverso nuovo processo civile telemadal domiciliatario) dichiari con tico, il 30 giugno, organizzato
atto depositato in segreteria di in collaborazione conia Cassa
voler ricevere le comunicazioni forense, dove saranno invitati
al proprio indirizzo Pec; in as- tutti i presidenti e i referenti
senza di difensore domiciliata- informatici forensi.
rio, la comunicazione andrà comunque effettuata a mezzo Pec,
all'indirizzo del primo difensore
indicato in ricorso, come risultante dai pubblici elenchi. Con
riferimento ai ricorsi depositati
successivamente all'entrata in
vigore del c.p.a., invece, la co-