LIBRETTO VECCHIO SCALDABAGNO CAMERA STAGNA

SLB 13 LS
1
NOTIZIE DI INSTALLAZIONE E DI IMPIEGO
IT
Nota per pesi della comunitá europea
ATTENZIONE, questo apparecchio è stato progettato e contrallato per rispondere alle esigenze del mercato
italiano.
La targhetta segnaletica posta all'interno dell'apparecchio certifica il luogo di fabbricazione e il paese a cui è
destinato il prodotto.
Qualora tali indicazioni non siano corrette, siete pregati di contattare il centro di assistenza più vicina a voi.
Grazie per la collaborazione.
SLB 13 LS
SOMMARIO GENERALE
Presentazione generale ........................... Pagina 2
Avvertenze all'utente ....................................... 3 - 4
Presentazione ......................................................... 4
Dimensioni .............................................................. 5
Schema dei circuiti aria, acqua e gas ............... 5
Caratteristiche tecniche ....................................... 6
Collocazione .......................................................... 6
Scarico dei prodotti della combustione ........ 7 - 8
Installazione ............................................................ 8
Collegamenti elettrici ........................................... 8
Funzionamento ...................................................... 9
Dispositivi di controllo ............................................ 9
Manutenzione ...................................................... 10
Svuotamento ........................................................ 10
Trasformazione da un tipo di gas all'altro ......... 10
Ricerca guasti ............................................... 10 - 12
Garanzia ............................................................... 12
SOMMARIO ALL'UTENTE
Presentazione generale ........................... Pagina 2
Presentazione ......................................................... 4
Funzionamento ...................................................... 9
Dispositivi di controllo ............................................ 9
Svuotamento ........................................................ 10
Manutenzione ...................................................... 10
Garanzia ............................................................... 12
PRESENTAZIONE GENERALE
Gentile utente, anzitutto un caldo ringraziamento
per avere scelto uno scaldabagno Biasi.
Accordando la Sua preferenza a questa marca Lei
dispone ora di uno dei più perfezionati apparecchi
di questa categoria distribuiti sul mercato europeo.
I materiali, la costruzione ed i collaudi sono
perfettamente in linea con le Norme Europee e
Nazionali regolanti la materia.
Le potenze, i rendimenti ed i dispositivi di sicurezza
sono garantiti da prove effettuate sia sui singoli
componenti, sia sugli apparecchi finiti secondo le
Norme Internazionali del controllo di qualità. Infine
gli scaldabagni sono controllati uno ad uno prima
di essere imballati e spediti.
La invitiamo a leggere attentamente il capitolo
"Avvertenze all’utente" oltre alle notizie riguardanti
la messa in funzione, nonché le istruzioni per la
manutenzione; potrà in tal modo evitare fastidiosi
inconvenienti e prevenire guasti.
Conservi con cura il presente libretto e lo consulti
quando Le nasce qualche dubbio di funzionamento
e di manutenzione.
Non esiti ad interpellare i nostri Servizi di Assistenza
Tecnica Autorizzati per le opportune manutenzioni
periodiche. Essi porranno a Sua completa
disposizione la loro provata esperienza.
Biasi S.p.A.
In ottemperanza alla legge 46/90 dell’5/3/90 gli apparecchi Biasi sono costruiti a regola d’arte
secondo quanto formulato dalla legge 186/68 del 1/3/68. Essi sono conformi ai requisiti tecnici
di sicurezza previsti dalle norme UNI CIG 7168.
2
AVVERTENZE ALL'UTENTE
Il libretto di istruzioni costituisce parte integrante ed
essenziale del prodotto e dovrà essere consegnato
all’utilizzatore.
Leggere attentamente le avvertenze contenute nel
libretto in quanto forniscono importanti indicazioni
riguardanti la sicurezza di installazione, d’uso e
manutenzione.
Conservare con cura il libretto per ogni ulteriore
consultazione.
L’installazione deve essere effettuata in ottemperanza
alle norme vigenti secondo le istruzioni del costruttore
e da personale professionalmente qualificato cioè
in possesso dei requisiti previsti dalla legge 46 del 5
Marzo 1990. Un’errata installazione può causare danni
a persone, animali o cose, per i quali il costruttore
non è responsabile.
Dopo aver tolto ogni imballaggio assicurarsi
dell’integrità del contenuto. In caso di dubbio non
utilizzare l’apparecchio e rivolgersi al fornitore. Gli
elementi di imballaggio (graffe, sacchetti di plastica,
polistirolo espanso, ecc.) non devono essere lasciati
alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di
pericolo, né dispersi nell’ambiente.
Non manomettere né disinserire le sicurezze; il
costruttore non è responsabile dei danni a persone
animali o cose che ne possono derivare .
In caso di guasto e/o di cattivo funzionamento
dell’apparecchio, disattivarlo, astenendosi da
qualsiasi tentativo di intervento personale; rivolgersi
esclusivamente a personale professionalmente
qualificato. L’eventuale riparazione dovrà essere
effettuata esclusivamente da un Centro Assistenza
Autorizzato che utilizza unicamente ricambi originali.
La mancata osservanza di quanto sopra può
compromettere la sicurezza dell’apparecchio. Il
costruttore non è tenuto a rispondere per danni
derivati dall’uso di parti di ricambio non originali. Per
garantire l’efficienza dell’apparecchio e per il suo
corretto funzionamento è indispensabile far effettuare
da un centro di assistenza autorizzato la
manutenzione annuale attenendosi alle indicazioni
del costruttore.
Decidendo di non utilizzare più l’apparecchio, si
dovranno neutralizzare quelle parti suscettibili a
causare potenziali fonti di pericolo.
Se l’apparecchio dovesse essere venduto o trasferito
o se si dovesse traslocare e lasciarlo montato,
assicurarsi sempre che il libretto sia a corredo
dell’apparecchio in modo che possa essere
consultato dal nuovo proprietario e/o dall’installatore.
Scaldabagno a gas con bruciatore atmosferico
Questo apparecchio serve a riscaldare acqua a
temperatura inferiore a quella di ebollizione a
pressione atmosferica. Deve essere allacciato ad una
rete di distribuzione di acqua sanitaria,
compatibilmente alle sue prestazioni ed alla sua
potenza.
Questo scaldabagno dovrà essere destinato solo
all’uso per il quale è stato espressamente previsto.
Ogni altro uso è da considerarsi improprio e quindi
pericoloso.
E’ esclusa qualsiasi responsabilità contrattuale ed
extracontrattuale del costruttore per i danni causati
da errori nell’installazione e nell’uso e comunque da
inosservanza delle istruzioni date dal costruttore stesso.
Installazione
Lo scaldabagno deve essere installato in locale
adatto nel rispetto delle norme e prescrizioni vigenti
(legge 615 del 13/07/66 e norma UNI CIG 7129/92).
Prima di allacciare lo scaldabagno far effettuare da
personale professionalmente qualificato:
a) la verifica che l’apparecchio sia predisposto per
funzionare con il tipo di combustibile disponibile.
Questo è rilevabile dalla scritta sull’imballo e dalla
targhetta posta sulla facciata;
b) la verifica che il camino abbia un tiraggio
adeguato, non presenti strozzature e che non siano
inseriti nella canna fumaria scarichi di altri apparecchi
salvo che questa non sia realizzata per servire utenze
secondo le specifiche norme e prescrizioni vigenti.
Solo dopo questo controllo può essere montato il
raccordo tra caldaia e camino, sempre nel rispetto
della normativa vigente (norme UNI CIG 7129).
c) un controllo, nel caso di raccordi con canne
fumarie preesistenti, queste siano pulite
perfettamente poiché le scorie esistenti staccandosi
dalle pareti potrebbero occludere il passaggi dei
fumi, causando situazioni di estremo pericolo per
l’utente.
Messa in funzione
La prima accensione va effettuata da personale
professionalmente qualificato.
La trasformazione da un gas ad un altro, che può
avvenire anche ad apparecchio installato, deve
essere effettuata esclusivamente da un centro di
assistenza autorizzato.
Prima di avviare lo scaldabagno far verificare da
personale professionalmente qualificato:
a) che i dati di targa siano rispondenti a quelli delle
reti di alimentazione ( idrica, gas);
b) che la taratura del bruciatore non sia superiore
alla potenza di targa dello scaldabagno;
c) la corretta funzionalità del condotto di
evacuazione dei fumi;
Avvertenze d’uso
E’ assolutamente vietato disinserire o manomettere i
dispositivi di sicurezza.
Dopo ogni riapertura del rubinetto del gas attendere
dieci o venti secondi prima di accendere
l’apparecchio.
Non lasciare lo scaldabagno inutilmente inserito
quando lo stesso non è utilizzato per lunghi periodi; in
questo caso chiudere il rubinetto del gas. Nel caso di
assenze durante il periodo invernale scaricare
l’acqua dall’apparecchio per evitare che gelando
procuri danni molto gravi all’apparecchio.
Non toccare parti calde dello scaldabagno, quali
mantello, cappa e tubo fumi, ecc. che durante e
dopo il funzionamento (per un certo tempo) sono
surriscaldate, poiché ogni contatto con esse può
provocare scottature. E’ consigliabile pertanto che
durante il funzionamento nei pressi di esso non vi siano
bambini o persone incapaci senza sorveglianza.
3
AVVERTENZE ALL'UTENTE
Non bagnare lo scaldabagno con spruzzi di acqua
o altri liquidi.
Non installare l’apparecchio in locali umidi e,
possibilmente, sopra i piani di cottura dei cibi.
Non consentire l’uso dello scaldabagno ai bambini
o agli inesperti.
Per qualsiasi intervento di manutenzione rivolgersi al
proprio centro di assistenza autorizzato.
Manutenzione
Verificare periodicamente il buon funzionamento, la
pulizia delle alette dello scambiatore e l’integrità del
condotto e/o dispositivo scarico fumi.
Nel caso di lavori o manutenzioni di strutture poste
nelle vicinanze dei condotti dei fumi e/o nei dispositivi
di scarico fumi e loro accessori, spegnere
l’apparecchio. A lavori ultimati farne verificare
l’efficienza da personale professionalmente
qualificato.
Non effettuare pulizie dell’apparecchio e/o delle sue
parti con sostanze facilmente infiammabili, (es.
benzina, alcoli, solventi, ecc.).
Non lasciare contenitori e sostanze infiammabili nel
locale dove è installato lo scaldabagno.
Una manutenzione accurata è sempre motivo di
risparmio e sicurezza.
Alimentazione idrica
Accertarsi che la pressione idraulica a monte non
sia superiore alla pressione di esercizio indicata sulla
targhetta.
Assicurarsi che le tubazioni dell’impianto idrico non
siano usate come presa di terra dell’impianto
elettrico. Tali tubazioni non sono assolutamente
idonee a questo uso e quindi si potrebbero verificare
gravi danni all'apparecchio o alle tubature stesse. Il
costruttore non è responsabile di eventuali danni
causati dall’inosservanza di quanto prescritto.
Alimentazione gas
Avvertenze generali
L’installazione deve essere eseguita da personale
professionalmente qualificato, ossia in possesso dei
requisiti previsti dalla legge 46/90, poiché un’errata
installazione può causare danni a persone, animali o
cose, per i quali il costruttore non può essere
considerato responsabile. Prima dell’installazione si
consiglia di effettuare una accurata pulizia interna di
tutte le tubazioni di adduzione del combustibile onde
rimuovere eventuali residui che potrebbero
compromettere il buon funzionamento.
Per la prima messa in funzione far effettuare da
personale professionalmente qualificato le seguenti
verifiche:
a) il controllo della tenuta interna ed esterna
dell’impianto di adduzione del combustibile;
b) che lo scaldabagno sia alimentato dal
combustibile per il quale è predisposto;
c) che le pressioni del combustibile sia di
alimentazione che al bruciatore corrispondano al
valore di targa;
d) che il contatore e l’impianto di alimentazione del
combustibile siano dimensionati per la portata
necessaria all’apparecchio.
Decidendo di non utilizzare l'apparecchio chiudere i
rubinetti di alimentazione del combustibile.
Avvertenze particolari per l’uso del gas
Far verificare da personale professionalmente
qualificato:
a) che la linea di adduzione e la rampa gas siano
conformi alle norme vigenti ( UNI CIG 7129 e 7131);
b) che le connessioni gas siano a tenuta.
Non utilizzare mai i tubi del gas come messa a terra.
Non lasciare inutilmente inserito lo scaldabagno
quando è inutilizzato e chiudere il rubinetto del gas.
Avvertendo odore di gas :
a) non azionare interruttori elettrici, il telefono e
qualsiasi altro oggetto che possa provocare scintille;
b) aprire immediatamente porte e finestre per creare
una corrente d’aria che purifichi il locale;
c) chiudere i rubinetti del gas;
d) chiedere
l’intervento
di
personale
professionalmente qualificato.
PRESENTAZIONE
Il presente manuale si propone di descrivere
come installare e utilizzare l'apparecchio. Per
poter essere pienamente soddisfatti dei nostri
prodotti, è quindi importante tener conto fino in
fondo delle avvertenze riportate sull’imballaggio
e sul rivestimento degli apparecchi, e rispettare
le informazioni indicate nel presente documento.
SLB 13 LS è uno scaldabagno istantaneo a gas a
potenza variabile, senza fiamma pilota permanente,
a camera di combustione stagna e tiraggio forzato.
La potenza variabile di questi apparecchi risulta
molto importante in quanto permette di disporre di
acqua calda a temperatura sensibilmente costante,
qualunque sia la portata richiesta nel limite massimo
di potenza dell'apparecchio.
4
L'aspirazione dell'aria comburente e l'evacuazione
dei gas combusti possono essere effettuati con
condotti coassiali o separati. Tali condotti, oltre
alla classica posizione ad uscita posteriore, possono
essere orientati sia verso destra sia verso sinistra.
Questi sistemi offrono numerosi vantaggi fra cui :
- possibilità di installazione in ambienti di dimensioni
ridotte senza necessità di areazione del locale
- molteplici configurazioni di installazione in funzione
delle caratteristiche del locale scelto.
Gli apparecchi della serie SLB 13 LS sono di
categoria II2H3+ : possono pertanto funzionare a
gas metano (G20) o a gas butano/propano (G30/
G31).
DIMENSIONI
Accessori
Per informazioni più complete e dettagliate degli
accessori a disposizione, contattare il vostro
rivenditore abituale.
761,6
13
4
L’apparecchio viene consegnato in due colli
separati :
● Lo scaldabagno
● Il kit di evacuazione fumi/presa aria prescelto
in base alla tipologia dell'installazione
: 24 kg
: 26 kg
Hab 225
700
Peso netto
Peso lordo
390
5,5
26
SCHEMA DEI CIRCUITI ARIA, ACQUA E GAS
Ingresso dell'aria
1 % mini
Scarico fumi
-
Pressostato
Estrattore
Sicurezza di surriscaldamento
Elettrodo di accensione
Elettrodo di controllo della fiamma
Meccanismo gas e scatola accensione
Captore di temperatura
Flussostato di precedenza
Scheda
Potenziometro di regolazione temperatura
Scambiatore
1
2
11
3
5
4
6
9
7
8
10
Shy 112a
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
5
CARATTERISTICHE TECNICHE
Potenza utile variabile
da 8,7 a 22,7 kW
Rendimento sul P.C.I.
87 %
Portata minima d'accensione,
potenziometro di regolazione impostato
alla massima temperatura : 2,7 l/min.
alla minima temperatura : 4,2 l/min.
Pression d'alimentation dell'acqua
normal
Portata massima acqua calda
13 l/min
Portata specifica
(innalzamento della temperatura di 30 °C)
11 l/min
Pressione minima di alimentazione
[pw]
0,3 bar
Pressione massima di alimentazione * [pw]
10 bar
Temperatura massima acqua calda
60 °C
Tensione di alimentazione
230 V
Intensità
0,31 A
Potenza
55 W
Tensione di alimentazione
0,31 V
Protezione elettrica
IP 44
Categoría gas II2H3+
Tutti i valori di portata del gas nominale espressi in m3/h
sono indicati per una temperatura del gas di 15 °C e una
pressione atmosferica di 1013 mbar.
Gas naturale (G 20)
Ø ugello bruciatore
Pressione di alimentatione
Portata gas, potenza massima
Portata gas, potenza minima
1,20 mm
20 mbar
2,75 m3/h
1,13 m3/h
Gas butano (G 30)
Ø ugello bruciatore
Pressione di alimentatione
Portata gas, potenza massima
Portata gas, potenza minima
0,80 mm
28 - 30 mbar
2,04 kg/h
0,83 kg/h
* Questo valore della pressione massima dell’acqua tiene
conto dell’effetto della dilatazione dell’acqua.
Le indicazioni relative alle regolazioni menzionate sulla
targhetta di segnalazione e sul presente documento
debbono essere compatibili con le condizioni
d’alimentazione locali.
Un tecnico qualificato è l’unica persona abilitata a
intervenire sugli organi sigillati.
Gas propano (G 31)
Ø ugello bruciatore
Pressione di alimentatione
Portata gas, potenza massima
Portata gas, potenza minima
0,80 mm
37mbar
2,02 kg/h
0,82 kg/h
COLLOCAZIONE
245 mini
316,4
3%
Ø 105
4
100 100
100
445,2
100
50
mini
445,2
316,4
61,6
316,4 mm
13
GAZ
17
GAS
GAZ
141
6
141
17
100 mm
AF
EF
19,5
AC
EC
17
141
Ins 052
100 mm
EF
19,5
EC
17
141
86
103
Car 019
POSA DELLE TUBAZIONI
Prima di eseguire qualsiasi raccordo, è importante
pulire i tubi lasciando fluire liberamente nell’ambiente
una certa quantità d’acqua e di gas per evacuare
la limatura e altri detriti.
● Entrata gas
rubinetto d'arresto 15 x 21 con dado di raccordo e
boccola 12 x 24.
● Entrata acqua fredda
rubinetto d'arresto 15 x 21 con dado di raccordo e
boccola 12 x 14.
● Mandata acqua calda
filetto maschio 20 x 27 con dado di raccordo e
boccola 12 x 14.
61,6
Determinare la posizione dello scaldabagno
mantenendo una distanza laterale di circa 50 mm
su ciascun lato dell'apparecchio, onde consentirne
l'accessibilità.
La dima di montaggio consente di determinare
facilmente e con precisione la posizione del foro
per i tubi concentrici. Tutte le precisazioni riguardanti
il montaggio dei tubi concentrici sono contenute
nelle note esplicative fornite insieme agli stessi.
Se non si deve procedere immediatamente al
montaggio dello scaldabagno, si consiglia di
proteggere i vari attacchi onde impedire che la
tinteggiatura o l’intonaco possano compromettere
la tenuta dell’allacciamento definitivo.
SCARICO DEI PRODOTTI DELLA COMBUSTIONE
Sul vostro scaldabagno sono realizzabili diverse configurazioni di scarico dei prodotti della
combustione. Ne diamo di seguito alcuni esempi. Non esitate a consultare il vostro rivenditore
per ogni informazione ulteriore sulle tipologie e gli accessori disponibili.
SISTEMA CONCENTRICO ORIZZONTALE Ø 60/100 (instalazione tipo C12)
Perdita di carico massima : 6 mmCA (60 Pa)
Questo valore massimo si ottiene utilizzando un condotto di lunghezza 3 m (L) ed un curva. La lunghezza
(L) a disposizione per l'installazione si riduce di un metro per ogni curva a 90° (o due a 45°) che si
aggiunge.
I tubi di evacuazione debbono essere installati con
una pendenza verso l'esterno di almeno l'1%.
61,5
L
Importante : Nei casi in cui la lunghezza (L) del condotto sia superiore a 1 m, è necessario togliere il
diaframma.
195
SISTEMA CONCENTRICO VERTICALE (Ø␣ 80/125)
(installazione tipo C32)
Perdita di carico massima : 6 mmCA (60 Pa)
Questo valore massimo si ottiene utilizzando un
condotto di lunghezza (L) 7,5 m completo di
adattatore.
L
134
Importante : Nei casi in cui la lunghezza (L) del
condotto sia superiore a 4 m, è necessario togliere il diaframma.
SISTEMA DOPPIO FLUSSO 2 x 80 mm (instalazione tipo C 52)
Perdita di carico massima : 6 mmCA (60 Pa)
Questo valore massimo si ottiene utilizzando un
condotto di lunghezza (L1) + (L2) pari a 11 m + due
curve e il separatore.
L2
Attenzione : i terminali di ingresso aria e uscita fumi
non debbono essere posizionati su muri opposti.
Ø
Ø
80
L1
80
Importante : Il diaframma posto sul
separatore deve essere eliminato
qualora la lunghezza L1 + L2 sia
superiore a 8 m.
7
SCARICO DEI PRODOTTI DELLA COMBUSTIONE
Posizionamento dei terminali di tiraggio (in mm)
A
B
C
D
E
F
G
H
I
L
M
N
O
G
O
N
C
E
P
F
M
A
D
I
H
L
Ven 108
B
-
Sotto finestra ............................................ 600
Sotto apertura di aerazione ................... 600
Sotto gronda ............................................ 300
Sotto balcone .......................................... 300
Da finestra adiacente ............................ 400
Da apertura di aerazione adiacente ... 600
Da tubazioni o scarici .............................. 600
Da un angolo ........................................... 300
Da una rientraza ...................................... 300
Dal suolo o ogni zona calpestio .......... 2500
Fra due terminali verticali ..................... 1500
Fra due terminali orizzontali ................. 1000
Da una superficie frontale
prospiciente senza aperture o terminali
entro un raggio di 3 metri dallo
sbocco fumi ........................................... 2000
P - Come sopra ma con aperture ............ 3000
INSTALLAZIONE
A - Entrata gas
B - Entrata acqua fredda
C - Mandata acqua calda
C
A
,
Scaldabagno
B
Pho 479
Prima di qualsiasi operazione è necessario
procedere a una accurata pulizia delle tubazioni,
con un prodotto idoneo, al fine di eliminare residui
metallici di lavorazione e di saldatura, di olio e di
grassi diversi che potrebbero essere presenti e che,
giungendo fino allo scaldabagno, ne potrebbero
alterare il funzionamento.
NB : l’uso di solventi potrebbe danneggiare il
circuito.
● Fissare la staffa di sostegno al muro con l'aiuto
della dima.
● Agganciare lo scaldabagno alla staffa sul muro
● Raccordare i componenti forniti con l'apparecchio rispettando l'ordine evidenziato in figura.
B
filtro
limitatore
di portata
guarnizione
A
B
A.F.
Entrata
Acqua Fredda
Pla 188
C
Ins 053a
rubinetto
d'arresto
COLLEGAMENTI ELETTRICI
Collegamento dell'alimentazione elettrica
Collegare il cavo di alimentazione dello scaldabagno
alla rete 230 V monofase + terra. In base alle norme
vigenti, tale connessione deve essere realizzata per
mezzo di un interruttore bipolare dotato di apertura
di contatto di almeno 3 mm.
8
Nota : Assicurarsi che il conduttore di fase e di neuro
sia correttamente collegato.
Attenzione : il cavo di alimentazione integrato nello
scaldabagno è di tipo specifico. Se desiderate
sostituirlo è necessario richiedere il pezzo di ricambio
cod. 59114 unicamente ad un Servizio Post-Vendita
autorizzato.
FUNZIONAMENTO
1
2
3
4
- Manopola accensione/spegnimento
- Manopola di regolazione temperatura acqua calda
- Pulsante "RESET"
- Spia sicurezza
Accensione
● Spostare la manopola accensione/spegnimento (1)
su ON
● Effettuare un prelievo d'acqua calda
● Regolare la temperatura desiderata tramite il
potenziometro (2).
Spegnimento
Spostare la manopola accensione/spegnimento (1)
su OFF.
4
3
2
Pho 480
ATTENZIONE : prima di accendere lo scaldabagno,
togliere le due staffe di fermo tra l'estrattore e
chiocciola
1
Funzionamento non regolare
In caso di funzionamento non regolare, lo
scaldabagno va in blocco con conseguente
accensione della spia di sicurezza (4) .............
Per rimettere in funzionamento l'apparecchio
premere il pulsante "RESET" (3) ..........................
●
Nella posizione indicata in
figura si avrà la temperatura
massimà di acqua calda
disponibile (60°C) a portata
minima
Hab 333
SLB13LS è uno scaldabagno elettronico senza
fiamma pilota permanente; pertanto l'apparecchio
si mette in funzione solamente quando vi è una
richiesta di acqua calda.
- Aprendo un rubinetto dell'acqua calda, il bruciatore
si accende tramite un treno di scintille emesso
dall'elettrodo d'accensione. La presenza della
fiamma al bruciatore viene effettuata da un secondo
elettrodo : se tale rilevazione risulta negativa lo
scaldabagno va in blocco.
- Alla fine del prelievo di acqua calda il bruciatore
si spegne.
Regolazione della temperatura dell'acqua calda
In questa posizione si avrà la
temperatura minima di
acqua calda disponibile
(~40 °C) a portata massima
DISPOSITIVI DI CONTROLLO
Mancanza di gas
Il dispositivo di sicurezza provoca immediatamente
il blocco dello scaldabagno. Quando il gas ritorna,
è sufficiente premere il pulsante "RESET"
.
Mancanza di elettricità
Lo scaldabagno si spegne automaticamente fivo a
quando la corrente elettrica viene ripristinata.
Sicurezza di surriscaldamento
Nel caso in cui il
dispositivo di sicurezza
provoca l'arresto dello
scaldabagno occorre
chiamare il servizio di
assistenza.
Sec 045
Sec 044
Sicurezza mancanza d'aria (pressostato)
Se per una qualsiasi causa
si verifica una ostruzione
(anche parziale) dei
condotti, l'apporto di aria
comburente
risulta
ridotto. La mancanza
d'aria fa scattare il sistema
di sicurezza integrato nello
scaldabagno che provoca lo spegnimento
immediato del bruciatore, mentre l'estrattorre
continua a funzionare. Una volta rimossa la causa
dell'ostruzione, lo scaldabagno riprende il suo
funzionamento normale.
IMPORTANTE : E’ vietato
mettere fuori servizio i
dispositivi di sicurezza o
effettuare una manovra fuori luogo che potrebbe
nuocere al corretto funzionamento degli stessi. Se si
dovesse verificare un’anomalia, è autorizzato a
intervenire esclusivamente un tecnico qualificato :
- procedere all’eventuale sostituzione dei pezzi
difettosi;
- utilizzare esclusivamente pezzi di ricambio certificati
come originali;
- assicurarsi del montaggio corretto di questi pezzi
rispettando la posizione e il senso con cui sono stati
montati originariamente;
- verificare tale intervento constatando l’entrata in
funzione dei dispositivi di sicurezza dell’apparecchio.
9
MANUTENZIONE
Gli scaldabagni sono apparecchi altamente
affidabili, il cui funzionamento sarà garantito per
lungo tempo purché sottoposti ogni anno ad un
intervento di normale manutenzione.
La manutenzione tecnica dell’apparecchio dovrà
essere effettuata da un tecnico specializzato, il
quale dovrà controllare, in modo particolare lo
scambiatore, il bruciatore, gli organi di sicurezza ed
i dispositivi d’asservimento.
Se l’apparecchio è installato in una zona dove
l’acqua ha molto calcare, e se si rileva una
diminuzione della portata d’acqua e/o la presenza
di rumore, è necessario intervenire disincrostando lo
scambiatore.
Per effettuare tale operazione :
chiudere l’entrata acqua;
aprire uno o più rubinetti di acqua calda per
scaricare lo scaldabagno;
● smontare lo scambiatore e riempirlo con una
soluzione di acido inibito al 15 %;
● lasciare agire per 10 - 15 minuti, quindi risciacquare
abbondantemente;
● se necessario, ripetere l’operazione.
●
●
La pulizia periodica dei pannelli dello scaldabagno
potrà essere effettuata con uno straccio bagnato
con acqua saponata. Non usare prodotti abrasivi o
a base di solventi - si potrebbe alterare il rivestimento
dei pannelli.
SVUOTAMENTO
Se c’e rischio di gelo diventa indispensabile lo
svuotamento dell’apparecchio :
● chiudere il rubinetto del gas;
chiudere l’entrata dell’acqua;
aprire uno o più rubinetti acqua calda per svuotare
l'impianto;
●
●
TRASFORMAZIONE DA UN TIPO DI GAS ALL'ALTRO
In caso di cambio del tipo di gas d’alimentazione
dell’apparecchio, è necessario modificare
determinati elementi costitutivi del circuito gas.
Tali modifiche, insieme alle nuove regolazioni da
queste richieste, potranno essere effettuate
esclusivamente da un tecnico qualificato.
RICERCA GUASTI
cause
> rimedi
lo scaldabagno non funziona ma
non va in blocco
alimentazione
elettrica
> verificare che l'apparecchio sia sotto tensione (U=220V~)
> verificare la connessione della scheda d'accensione
> verificare il fusibile della scheda d'accensione
> verificare la connessione del captore di temperatura
> verificare il flussostato di precedenza
lo scaldabagno non funziona e va
in blocco
alimentazione
gas
> verificare l'arrivo del gas alla valvola dello scaldabagno
> verificare che la pressione del gas a monte sia sufficiente
lo scintillio è regolare ma il
bruciatore non si accende = lo
scaldabagno va in bloco
mecanismo
gas
> verificare l'arrivo del gas alla valvola dello scaldabagno
> verificare che la pressione del gas a monte sia sufficiente
> verificare mecanismo gas o scheda principale in avaria
il bruciatore resta acceso circa 10
secondi e poi l'apparecchio va in
blocco
inversion
fase e neutro
> controllare di aver rispettatto il collegamento fase e neutro
> controllare che fase e neutro siano associati ai rispettivi
colori dei cavi nella linea elettrica
> sostituire la scheda di accensione
l'estrattore funziona regolarmente,
il treno di scintille non avviene e lo
scaldabagno va in blocco
circuito aria
> verificare sistema di scarico non correttamente intallato o
ostruito
> verificare la connessione e il tubetto del pressostato
sistema
d'accensione
> verificare il cavetto e l'elettrodo d'accensione
> verificare il cavetto e l'elettrodo di controllo fiamma
> verificare scheda d'accensione o scheda principale in
avaria
anomalie
10
RICERCA GUASTI
anomalie
cause
> rimedi
l'acqua
all'interno
dello
scambiatore si surriscalda e lo
scaldabagno va in blocco
circuito
elettrico
> verificare il captore di temperatura
> verificare la scheda principale è in avaria
circuito
idraulico
> lo scambiatore di calore potrebbe essere incrostato
circuito
elettrico
> verificare il captore di temperatura
> verificare il meccanismo gas o la scheda principale
il potenziometro di regolazione (2
fig. 8) è al massimo : l'acqua di
mandata rimare tiepida
:
:
:
:
:
:
:
:
:
:
meccanismo gas, scheda accensione, flussostato di precedenza
connessione alla scheda principale (retro del pannello comandi)
pannello comandi - raccordi acqua e gas
raccordo elettrico sulla bobina dell'estrattore
raccordo elettrico sulla bobina del meccanismo gas
raccordo elettrico sul captore di temperatura
raccordo elettrico sul pressostato
raccordo sulla sicurezza di surriscaldamento
flussostato di precedenza
elettrodi di accensione e di controllo fiamma
Fig. A
Fig. B
Des 071
Des 072
Fig. A
Fig. B
Fig. C
Fig. D
Fig. E
Fig. F
Fig. G
Fig. H
Fig. I
Fig. J
Fig. D
Ext 007
Pho480
Fig. C
Fig. F
Sec 045
Fig. H
Sec 044
Fig. G
Reg 035
Mec 102
Fig. E
11
RICERCA GUASTI
Fig. J
Sec 047
Sec 046
Fig. I
CONDIZIONI DI GARANZIA
La Biasi S.p.A si rende garante della buona
esecuzione e della qualità dei materiali impiegati.
La garanzia ha validità di anni 1 (uno) a decorrere
dalla data di consegna.
A tale proposito farà fede la data riportata sulla
ricevuta fiscale di acquisto o sulla fattura di
installazione o su altro documento equivalente che
deve essere conservato assieme al presente libretto.
Durante il periode di garanzia, la Biasi S.p.A. si
impegna a riparare e/o sostituire gratuitamente le
parti che a suo insindacabile giudizio risultassero
difettose.
Sarà a carico dell'utente il solo diritto fisso di
chiamata.
Sono esclusi dalla garanzia :
- i danni dovuti and errata installazione
dell'apparecchio od originati da inaguatezza
dell'impianto idraulico e/o gas e del tiraggio fumi,
oppure ad eventi di forza maggiore e calamità
naturali e in ogni caso, alla mancata osservanza
delle prescrizioni contenute nei libretti di installazione
ed uso.
- le avarie dovute a negligenza, trascuratezza,
incapcità d'uso o riparazioni effettuate da terzi non
autorizzati.
- le parti normalmente soggette ad usura o che
comunque abbiano una durata inferiore al periodo
di garanzia sopra indicato (pannelli esterni,
manopole ect...).
Il documento comprovante la data di acquisto o
installazione dell'apparecchio deve essere sempre
esibito al personale del Centro d'Assistenza
Autorizzato in occasione di ogni intervento richiesto
durante il periodo di garanzia.
La Biasi S.p.A non risponde di eventuali danni causati
a persone o a cose e dovutl ad avaria o forzata
sospensione d'uso dell'apparecchiatura.
Le operazioni effettuate in garanzia non danno
luogo al prolungamento o al rinnovo delle stessa.
La garanzia è valida alle seguenti condizioni :
L'apparecchio deve essere installato da personale
qualificato.
L'installazione deve essere conforme alle Leggi
vigenti in merito.
Eventuali operazioni devono essere effettuate solo
da personale dei Centri di Assistenza Autorizzati.
Nessun'altra garanzia viene data Biasi S.p.A al di fuori
da quanto espressamente sopra indicato.
La presente garanzia è valida solo in Italia. Per
qualsiasi controversia è competente il foro di
Verona.
Il costruttore declina ogni responsabilità per le possibili inesattezze contenute nel presente documento se dovute ad errori di stampa o di trascrizione. Nell’intento
di migliorare continuamente la qualità dei prodotti si riserva espressamente il diritto di modificare questi ultimi senza preavviso. Pertanto questo documento non
può essere considerato come un contratto nei confronti di terzi.
Prov.
Ragione sociale
Città
Telefono
AL
AO
AT
BI
CN
CN
NO
TO
TO
TO
TO
VC
ZONA 01 VALLE D’AOSTA/PIEMONTE
F.B. BONFIGLIO F.LLI S.N.C.
MARTINI GIORGIO
CENTRO GAS DI BEZZE FLORINDO
METAL.FER AZIENDE RIUNITE SNC
CAPETTA S.N.C.
CLIMA & SERVICE SRL
FAVATA’ GIUSEPPE
C.M. IMPIANTI DI ROLANDO CESARE
TAPPERO GIANCARLO
TRECCA GAS DI TRECCA GERARDO
W.F. IMPIANTI DI SALEMME GIUSEPPE
A.Z. IMPIANTI SNC DI TOMATIS G.
ALESSANDRIA
DONNAS
ASTI
COSSATO
ALBA
ALBA
NOVARA
VARISELLA
TORINO
VIGONE
RUBIANA
SALUGGIA
0131 218802
0125 807526
0141 410282
015 922219
0173 441862
0141 956372
0321 471303
011 9249737
011 2426840
011 9809929
011 9358417
0161 402267
12
Prov.
Ragione sociale
Città
Telefono
BG
BS
CO
CO
MI
MI
MI
MI
MI
MI
MN
MN
MN
MN
MN
PV
PV
PV
SO
VA
VA
ZONA 02 LOMBARDIA
GIORGIVA IMPIANTI SNC
CHIAF MARIO
BI.ELLE LARIANA DI LANFRANCHI BRUNO
C.M.T. SNC DI CICERI E MASCIADRI
ABC STRIGNANO S.R.L.
C.T.A. DI CALLIGARO E GAIANI SNC
CATIS DI PELUSO SERGIO
IDROGAS DI ZUCCHELLI EGIDIO
LA TERMO IMPIANTI SRL
TECNOGAS SNC DI VALENTINO E FIERRO
ANDREASI BASSI CLAUDIO
BORONI OTTORINO
MORSELLI GIORDANO
NICCHIO ANDREA
SICURGAS DI ANGELO PANINI
DE STEFANIS GIUSEPPE
DEL NEVO ANTONIO
FERRARI DANTE E C. SNC
CRESPI SILVIO
A.G. SAS DI ANGELO GHITTURI E C.
IDRAULICA L.B.. DI LOCOCO & C. SNC
BERGAMO
BORGOSATOLLO
OLGIATE COMASCO
EUPILIO
MILANO
MONZA
NOVATE MILANESE
MILANO
MILANO
MILANO
CASTIGLIONE D/STIVIERE
CAMPITELLO
PORTO MANTOVANO
BARBASSO
BONDENO DI GONZAGA
VOGHERA
CASONI S.ALBINO - MORIARA
PAVIA
MONTAGNA IN VALTELLINA
MALNATE
BESOZZO
035 262245
030 2701417
031 945678
031 657679
02 5695839
039 386581
02 3548805
02 4531226
02 27000666
02 3314018
0376 672554
0376 96673
0376 390181
0376 663634
0376 54487
0383 214063
0384 91112
0382 423306
0342 380126
0332 428701
0332 773334
TN
ZONA 03 TRENTINO ALTO ADIGE
ZUCCOLO LUCIANO E C. SNC
TRENTO
0461 820385
BL
PD
PD
PD
TV
TV
TV
TV
VE
VE
VE
VE
VI
VI
VI
VR
VR
VR
ZONA 04 VENETO
TECNO ASSISTENCE DI SONDOCA ROBERTO
BRUGIN EROS
GIANGIULIO CLAUDIO
SPINELLO ANTONIO
DELLA LIBERA RENZO
LA COMBUSTIONE SNC
THERMOCLIMA SNC
TL 7 DI TOSATTO LORIS
CE.S.A. GAS DI SPOLLADORE SERGIO
SPOLAOR FAUSTO E C. SNC
TECNO IMPIANTI SNC
VIT GIOVANNI SNC DI VIT GIOVANNI & C.
A.D.M. SNC
LONGHIN EROS ASSISTENZA MANUTENZ.
MARIGO LUIGI
AL.BO 2 S.R.L.
M.C.A.G. DI DOMENICONI GUIDO
VICENTINI MANLIO
CADOLA/PONTE NELLE ALPI
VIGHIZZOLO D’ESTE
VIGODARZERE
CAMBROSO DI CODEVIGO
CAPPELLA MAGGIORE
MOGLIANO V.
S.POLO DI PIAVE
ZERO BRANCO
VENEZIA
SPINGA
JESOLO
PORTOGRUARO
MARANO VICENTINO
DUEVILLE
LONIGO
VERONA
VERONA
BEVILACQUA
0437 999362
0429 99205
049 8873775
049 9701416
0438 59467
041 5937025
0422 855723
0422 978172
041 5241100
041 994052
0421 350559
0421 72872
0445 623208
0444 593730
0444 832899
045 566337
045 504824
0442 93476
GO
PN
UD
UD
FI
FI
FI
FI
GR
GR
LI
LU
LU
LU
MS
MS
PI
PI
PO
ZONA 05 FRIULI VENEZIA GIULIA
IDRO CASA SNC
SIME TEK SRL
ELETTROTECNICA DELL’OSTE FAUSTO
TEKNA DI AGNOLIN NICO
ENERGY SERVICE DI ALESSIO NENCIONI
EUROIMPIANTI SNC DI BONI LUCA E GIOVANNINI G.
SABIC SNC
SACES DI TALVACCHIA MARCO
ARTIGIANA MANUTENZIONI
TECNOGAS S.N.C.
BURATELLI GIORDANO
A.T.SERVICE DI SIMONETTI ANDREA
BERTILOTTI VINCENZO
CINQUINI LEONETTO
IDEAL SERVICE SRL
S.A.I. GAS SNC DI ROSSI LUIGI
BORGHI GIANFRANCO
GIACCAI GIOVANNI
TECNICAGAS SRL
RONCHI DEI LEGIONARI
ROVEREDO IN PIANO
PASIAN DI PRATO
PRECENICCO
TAVARNUZZE
BORGO SAN LORENZO
EMPOLI
FIRENZE
CASALECCI
GROSSETO
PIOMBINO
SAN VITO
VIAREGGIO
BARGA
MASSA
AULLA
VOLTERRA
PISA
PRATO
0481 777290
0434 921972
0432 699184
0431 58374
055 2373180
055 8455005
0571 929348
055 244035
0564 408290
0564 493167
0565 31034
0583 426208
0584 387117
0583 710221
0585 832927
0187 409292
0588 42117
050 799603
0574 460991
13
Prov.
Ragione sociale
Città
Telefono
PT
PT
C.A.B. DI PRATESI GIAMPIETRO
SER.TEC. SRL
PISTOIA
BORGO A BUGGIANO
0573 27757
0572 33805
AN
AN
AN
AN
AP
AP
AP
MC
MC
MC
PS
PS
ZONA 09 MARCHE
AZZURRO CALOR SNC
CALORGAS DI RENGHINI MAURIZIO
I.C.A.M. SNC DI VITALI WALTER & C.
MENGONI ALFREDO
FIORETTI GIUSEPPE
R.I.M.I.T IDRAULICA
VITA ADRIANO
CARBONI OLIANO
CAST SNC
GFG ASSISTENZA TECNICA SNC DI
CERIO DAVIDE
PAOLONI FABRIZIO ASS.TECNICA
OSIMO
ANCONA
MOIE DI MAIOLATI S.
OSIMO
FERMO
ROCCAFLUVIONE
MASSA FERMANA
SAN SEVERINO MARCHE
MORROVALLE SCALO
MACERATA
PESARO
FERMIGNANO
071 7109024
071 889634
0731 704060
071 717883
0733 564101
0736 365584
0734 760370
0733 633074
0733 865271
0733 201305
0721 414283
0722 330786
PG
PG
PG
PG
PG
TR
TR
TR
ZONA 10 UMBRIA
C.A.T. DI FRANCHITTI ALDO
ELECTRA SNC DI PIERINI E GHIGNONI
SOC. F.LLI FALCHI SNC
TERMOCLIMA DI BIANCHI PAOLO
THERMOGAS DI BARLOZZI GIANFRANCO
CASTELLANI LUCA
CENTRO ASSISTENZA TERRACINA PATRIZIO
F.LLI FRASCONI SNC
BEVAGNA
PISTRINO DI CITERNA
COLLEVALENZA DI TODI
GIANO DELL’UMBRIA
PERUGIA
TERNI
ORVIETO
MONTECASTRILLI
0742 360056
075 8592463
075 887147
0742 99822
075 5000884
0744 241477
0763 300042
0744 933084
FR
FR
FR
FR
FR
FR
LT
LT
LT
LT
LT
RI
RM
RM
RM
RM
RM
RM
RM
RM
RM
RM
RM
RM
RM
RM
RM
RM
VT
VT
VT
VT
VT
VT
ZONA 11 LAZIO
MIT SNC DI SILVIO AVOLI E C.
NICOLI ENRICO
PARENTE ROBERTO
COOP PROGETTO AMBIENTE - TERENZI
SANTINI ERRICO
TERMOIDROGAS MARCOCCIA S.N.C.
CERALDI ANTONIO
FIACCO ROBERTO
GASSYTHERM SNC
LEONE IDROTERMICA S.R.L.
PALMISANI ROSARIO
IEIE QUINTILIO
ASS.I.TERM. S.R.L.
BERTOLELLI MARCO
CALOR SNC
IDROTERMICA SPINETTI SANDRO
IDROTHERM 2000 SNC
IMPIANTI VALE
M.A.C. SERVICES SRL
PENGE MICHELE
RAIMONDI AURELIO
ROSOLINO PAOLO
SACEF SRL
SALVINI & DELICATI SNC
SPAZIANI MAURIZIO
STEMAR SNC
TERMOIDRAULICA DI BRUSCHI FRANCESCO
VA.CO. SNC DI COCULO C. E C.
ASSISTENZA IMP.GAS DI TALONE GUIDO
BUGIOTTI GIANCARLO
DEVOTI SANDRO
ELECTRONIC GUARD DI MASINI PALMIRO
LA NUOVA IDRAULICA SNC DI MOSELE
S.O.S. CASA UFFICIO SAS - RICCI GAETANO
FIUGGI
FROSINONE
COLLI
CECCANO
SORA
FROSINONE
LATINA
TERRACINA
APRILIA
FONDI
SABAUDIA
RIETI
ROMA
SEGNI
BAGNI DI TIVOLI
GENZANO
ROMA
CAVE
ROMA
ROMA
COLLEFERRO
LADISPOLI
ROMA
NETTUNO
ROMA
ROMA
ROMA
ARTENA
CIVITA CASTELLANA
CURA DI VETRALLA
VALENTANO
ACQUAPENDENTE
VITERBO
VITERBO
0775 504840
0775 210484
0775 866341
0775 600452
0776 830616
0775 200913
0773 481565
0773 723004
06 9276228
0771 500865
0773 518612
0746 481841
06 6536941
06 9767047
0774 357958
06 9390380
06 2030778
06 9507480
06 76965229
06 6243770
06 9700665
06 9911907
06 538197
06 98849290
06 93546833
06 35501846
06 7210154
06 9782211
0761 508376
0761 483107
0761 422545
0763 734325
0761 352082
0761 345394
AQ
ZONA 12 ABRUZZO
DEL VECCHIO ROBERTO
ROCCARASO
0864 63156
14
Prov.
Ragione sociale
Città
Telefono
AQ
AQ
AQ
CH
CH
CH
CH
PE
PE
PE
TE
DI CLEMENTE GIORGIO
GIOVANNUCCI MARCELLO
MORGANTE LUIGI
DE DOMINICIS DOMENICO
DI CRISTOFARO GIUSEPPE
ELETTROMECCANICA DUESSE SRL
SILVESTRI SILVERIO
BARBONE GIAMPIERO & C. SAS
FA.GI SNC DI COLAZILLI F. & CANDELORO
TECNOCALOR SERVIZI IDROTERMICI SNC
SMEG 2000 S.R.L.
TERRANERA DI ROCCA DI MEZZO
PRATOLA PELIGNA
MAGLIANO DEI MARSI
ORTONA
CHIETI SCALO
LANCIANO
SCERNI
PIANELLA
LORETO
PESCARA
GIULIANOVA LIDO
0862 911040
0864 272449
0863 517601
085 9061596
0871 565658
0872 715431
0873 919212
085 973134
085 8290574
085 4710200
085 8004893
CB
CB
IS
ZONA 13 MOLISE
G.M.A. DI DE LUCA MARIO
TERMOTECNICA MI.MA. SNC DI MIGNOGNA
FULGITERM
TERMOLI
CAMPOBASSO
ISERNIA
0875 84444
0874 62556
0865 451079
AV
BN
BN
CE
CE
CE
CE
NA
NA
NA
NA
NA
SA
SA
ZONA 14 CAMPANIA
IDROTERMICA GAS DI LANDI SABINO & C
MORONE VITTORIO
SALERNO FELICE
FORTE GIUSEPPE
IMPIANTI BERNARDO DOMENICO
ROTONDO RAFFAELE
TECNO CALOR DI MOTTOLA FILOMENA
ANIELLO MESSINA
EUROPA TERMICA
IDROCALOR DI TULLIANO VINCENZO
POLITECNO SNC DI RUSSO S.E ROSSI C.
TECNODAL DI D’ALESSIO GIUSEPPE
CRI.MA.TERM. SRL
THERMOGAS SAS DI LAMBIASE E C.
ATRIPALDA
GUARDIA SANFRAMONDI
CALVI
MONDRAGONE
CASERTA
PIETRAVAIRANO
LUSCIANO
CICCIANO
POZZUOLI
GRAGNANO
CERCOLA
PORTICI
AGROPOLI
CAVA DEI TIRRENI
0825 623863
0824 864655
0824 58476
0823 977678
0823 301724
0823 984342
081 8145680
081 8262840
081 5244815
081 8792623
081 5463299
081 7751503
0974 843016
089 343589
BA
BA
BA
BA
BA
BA
BA
BA
BA
BA
BA
BA
BA
BA
BA
BA
BA
BA
BR
BR
FG
LE
LE
LE
LE
TA
ZONA 15 PUGLIA
AERCLIMA DI A.SCARINGELLA
C.A.T.E.L. SDF DI EVANGELISTA R.
CEMAR GAS DI MAENZA GIANMARCO
CLIMA SERVICE DI SCIO STEFANO
D’ALOIA DAMIANO
FRATELLI DI VITTORIO SNC
IDROTERMOELETT.IMP.SNC DI COLABENE
ITAL GASCONTROL SRL
LADISAIMPIANTI SRL
MIRGALDI VITANTONIO
NORBA IMPIANTI
PALASCIANO GIUSEPPE ANTONIO
SABATO GIOVANNI
SCOGNETTI ANGELO
STELLA ARTURO SRL
SURIANO SABINO
TERMOCALOR SRL
TERMOIDRAULICA DIAFERIA E C. SNC
D’ANCONA PICC.SOC.COOP.A.R.L.
TERMOGAS SUD DI FRANCO DI COSTE
RAFFAELE COSIMO DAMIANO
DE IACOB VINCENZO
MASTROLIA GIUSEPPE
RUSSO FERNANDO
TUNNO IMPIANTI DI TUNNO LUIGI
DIPA TERMOGAS SNC DI DILEO G. E
BISCEGLIE
MOLFETTA
BISCEGLIE
CASTELLANA GROTTE
BARI
RUVO DI PUGLIA
CANOSA DI PUGLIA
TRANI
BARI
GRUMO APPULA
CONVERSANO
ALTAMURA
GIOIA DEL COLLE
TRIGGIANO
BARLETTA
ANDRIA
SANTERAMO
CORATO
MESAGNE
FRANCAVILLA FONTANA
CERIGNOLA
CASTRIGNANO DEI GRECI
LECCE
SOGLIANO CAVOUR
TAVIANO
TARANTO
080 3922136
080 3352475
080 3922537
080 4961496
080 5653020
080 3612226
0883 661551
0883 587258
080 5574234
080 638241
080 4956157
080 842554
080 3482204
080 683251
0883 513971
0883 563381
080 839561
080 8985251
0831 771050
0831 819196
0330 327023
0836 589257
0832 346336
0836 544388
0833 914194
099 375011
PZ
PZ
PZ
ZONA 16 BASILICATA
DE VIVO SPA
PALMITESTA VITO
TERMOIDRAULICA MAZZILLI DI MAZZILLI S.
POTENZA
VIETRI DI POTENZA
LAURIA
0971 57101
0971 718436
0973 628423
15
Prov.
Ragione sociale
Città
Telefono
PZ
PZ
TOLVE LUCIANO
TOTARO FRANCESCO
CORLETO PERTICARA
SENISE
0971 963822
0973 585331
CS
CS
CS
CS
CZ
CZ
CZ
RC
RC
RC
RC
RC
RC
VV
ZONA 17 CALABRIA
CAVALIERE SANTO
ITIS DI VITTORIO DE BERNARDO
MAGI CLIMA SRL
TERMORICAMBI SUD SNC
AMMENDOLA ATTILIO
IEMMA VINCENZO
S.I.T.I. DI SPINELLI FERNANDO
CAMPOLO ANTONIO
GIMONDO PIETRO
GUERRISI VINCENZO
IDROTERMO SANITARIA LAVILLA SAS
SOLANO VINCENZO
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ZONA 18 SICILIA
MEDITERRANEA IMPIANTI SNC DI GRILLO
BARONE SALVATORE
DONINI BRUNO
EUROIMPIANTI SNC
LO CICERO PIETRO
SALVATORE ZAPPALA’
DE GAETANO SANTI
MIRISCIOTTI FILIPPO
AGATI MARIO
DE GAETANO ANTONINO
MANNINO MATTEO
ROMANO FRANZ
TRIPODO ANTONINO
DITTA ARTIGIANA NAPOLITANO LIBORIO
COMESA SRL
I.T.A. COOP ARL
DI GAETANO GIUSEPPE
GALVANO MICHELANGELO
INDELICATO ISTALLAZIONE IMPIANTI
V.B.S. CENTRO IMPIANTI
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GIOIOSA MAREA
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