SCUOLA PRIMARIA A. PALLADIO Torreselle-Levada Anno scolastico 2013/2014 Piano progettuale di plesso e contratto formativo LA SCUOLA La Scuola Primaria A. Palladio è stata inaugurata ed aperta all’inizio dell’anno scolastico 2010/2011. La sede si trova circa a metà strada tra le due frazioni di Levada e Torreselle, in via Gattoeo e nasce dalla fusione di due scuole: quella di Levada e quella di Torreselle. Nella scuola si incontrano e lavorano insieme i bambini delle due comunità. La relazione tra le due realtà risulta facilitata, in quanto già da qualche anno le due comunità religiose lavorano insieme. La realtà sociale ed economica prevalentemente agricolo, si sono presenta aspetti comuni: sviluppati insediamenti su uno sfondo originariamente artigianali, per la maggior parte a conduzione familiare. A livello socio-culturale sono presenti le seguenti strutture: ♦ 2 piccoli centri sportivi ( campo da calcio, campo da pallavolo-pallacanestro) ♦ Le vecchie scuole elementari adibite a luoghi per incontri assembleari, mostre ecc, con le adiacenti palestre ♦ Gli oratori presso le scuole dell’infanzia parrocchiali , dove, durante il periodo estivo, alcuni volontari organizzano attività ricreative per i bambini in età scolare . Sono presenti, nelle comunità, alcune famiglie provenienti da altri paesi ( Albania, Marocco, Cina …); alcune sono nuove, altre già integrate da alcuni anni. RISORSE DEL TERRITORIO PER L'OFFERTA FORMATIVA Il territorio offre la possibilità di escursioni naturalistiche presso le Sorgenti del Sile, la via ciclabilepedonale dell’Ostiglia e nella campagna circostante. Inoltre, per sviluppare negli alunni il senso della solidarietà e dell'accettazione del diverso, si effettuano visite periodiche ed attivita’ con il Centro Anffas “Betulla” di Torreselle. Presso il paese di Levada si trova la Villa Marcello , costruzione risalente al ‘600, con adiacenti barchessa e parco naturale; la villa si presta a svolgere naturalistico-ambientale. sia un percorso di tipo storico-artistico, sia uno di tipo Il piano progettuale della Scuola , descritto, si articola in : Classi/ alunni Spazi e organizzazione Regole di vita generale Organizzazione della ricreazione Compiti per casa Insegnanti e assegnazione discipline Organizzazione oraria Sorveglianza alunni Attività alternative e ore a progetto Attività facoltative opzionali Cittadinanza e Costituzione Percorsi di arricchimento/progetti trasversali Piano gite Relazione con le famiglie Accoglienza Metodo e stile d’insegnamento La valutazione Continuità Collaborazioni esterne CLASSI Nella scuola Primaria A.Palladio sono presenti 6 classi e operano 7 docenti di posto comune, 1 docente part-time (11 h Longo),1 docente a scavalco con Camposampiero (9 h Rigo) e 1 docente di religione(12 h). All’interno di ogni classe opera un team docente. Classe n° alunniche n° alunniche non partecipano alle si avvalgono dell’insegnamento att. opzionali IRC n° alunni frequentanti PRIMA A 24 xxxxxx 3 SECONDA A 19 xxxxxx 2 SECONDA B 18 xxxxxx 3 22 xxxxxx 3 26 xxxxx 2 26 26 2 135 26 15 TERZA QUARTA QUINTA A A A Totale Spazi della scuola L'edificio scolastico è nuovo, dispone di numerosi spazi all’interno e di un ampio spazio esterno. Spazi interni: 6 aule, 2 laboratori polifunzionali, 1 aula LIM, 1 biblioteca, un’aula sostegno , una sala mensa, 2 atri, 1 sala polivalente (attualmente destinata all’attività del doposcuola, gestito da una psicologa ed una collaboratrice) , servizi, ripostiglio Spazi esterni: prato, cortile Palestra : lo spazio palestra sarà utilizzato per interventi di educazione motoria (v. orario allegato) REGOLE DI VITA GENERALE NELLA SCUOLA Organizzazione scolastica Le lezioni iniziano alle ore 8.00 e terminano alle ore 12.30 per tutte le classi; per la quinta è prevista un’ora di mensa con prolungamento orario fino alle 16.30 il lunedì. L'entrata e l'uscita dall'edificio scolastico avverranno ordinatamente, nel rispetto dell'orario stabilito. I genitori degli alunni che ripetutamente non rispetteranno gli orari saranno convocati dal Dirigente Scolastico. Circa 80 alunni usufruiscono del trasporto scolastico e arrivano a scuola alle 7.40 ; il loro accesso è controllato dai collaboratori scolastici.Questi bambini, sorvegliati da due assistenti comunali, seduti nell’atrio sud, attendono fino alle 7.55 l’arrivo degli insegnanti. Alle 8.00 tutti gli alunni, accompagnati dai rispettivi insegnanti di classe, accedono alle aule. Per gli alunni che arrivano con i genitori, un’insegnante sarà di sorveglianza all’ingresso della scuola dalle 7.55 e altre docenti saranno preposte alla vigilanza in salone, coadiuvate dai due assistenti comunali. All’uscita si formano due file: gli alunni in pullman si dirigono verso l’uscita adiacente alla palestra accompagnati dalle insegnanti preposte, gli altri sono accompagnati in fila fino al cancello da altre docenti (Vedi prospetto “Turni di sorveglianza”). • Nel caso in cui un bambino, per motivi di lavoro dei genitori, dovesse entrare a scuola prima dell'inizio delle lezioni e/o permanervi oltre, sarà obbligo della famiglia presentare in segreteria, debitamente compilato e corredato dei documenti necessari, il modulo di richiesta di entrata anticipata. • Al mattino gli alunni si dispongono in una zona dell'atrio prestabilita per ogni classe ed attendono disciplinatamente il suono della campanella (vedi sopra) . • Durante la ricreazione , che si effettua dalle ore 10.20 alle ore 10.40, i bambini faranno merenda. Se il tempo meteorologico lo permetterà, usciranno a giocare in cortile, rispettando gli spazi assegnati ad ogni classe . Se , al contrario, il tempo sarà sfavorevole, gli alunni staranno in atrio; quando resteranno in classe, vigilati da un’insegnante (Vedi prospetto “Turni di sorveglianza”) , i bambini si organizzeranno con giochi da tavolo ( puzzles, giochi di società, costruzioni…) o con altre attività ludiche proposte dalle insegnanti. • Se un alunno dovesse uscire anticipatamente o entrare posticipatamente rispetto all’ orario scolastico , un genitore dovrà compilare l'apposito spazio nel libretto personale. • Durante le riunioni assembleari e non con i genitori , sarà da evitare la presenza dei bambini nell'edificio scolastico, per mancanza di vigilanza e per esigenze di tranquillità. • Gli alunni che, per motivi di salute, non potranno partecipare alle lezioni di educazione motoria o uscire in cortile durante la ricreazione , dovranno essere giustificati dai genitori. • I genitori che accompagneranno i figli a scuola saranno invitati a restare all'esterno dell’edificio, fatta eccezione per casi particolari. • Se un alunno rimane assente oltre i 2 giorni, sarà opportuno che la famiglia informi telefonicamente le insegnanti . • Tutte le assenze, anche di un solo giorno, andranno giustificate per iscritto. Gli alunni, dopo un'assenza per malattia durata oltre cinque giorni, saranno riammessi a scuola se forniti di certificato medico. • I genitori dovranno informare le docenti su situazioni familiari o di salute dell'alunno che potrebbero creare difficoltà scolastiche, ricordando l'obbligo alla riservatezza delle insegnanti. • I genitori dovranno celermente firmare per presa visione le comunicazioni e gli avvisi loro inviati, restituendoli possibilmente il giorno successivo. • I genitori controlleranno i materiali del corredo scolastico da portare a scuola e le attività da svolgere a casa; la mancata esecuzione dei compiti a casa dovrà essere giustificata per iscritto. (vedi COMPITI PER CASA) • Le prove di verifica saranno di volta in volta visionate dai genitori e sottofirmate. • All’uscita gli alunni saranno accompagnati ordinatamente dall’insegnante fino al cancello. ORGANIZZAZIONE DELLA RICREAZIONE (precisazioni) La ricreazione si svolge dalle ore 10.20 alle 10.40. Di regola i bambini escono a giocare in cortile,sorvegliati dall’insegnante specificata nel prospetto “Turni di sorveglianza”. Gli alunni di prima e terza giocano nel giardino posto a sud-est, quelli di quarta e quinta nel cortile di ghiaia situato a sud, i bambini di seconda nel giardino posto a sud-ovest ( vedi pianta scuola con postazioni classi ). Durante la ricreazione i collaboratori scolastici contribuiscono alla sorveglianza, a seconda dei bisogni contingenti. ++++++++++++++++++++++++++++++ Qualora il tempo meteorologico non lo permetta, gli alunni dell’ala a nord si riuniscono nel salone d’ingresso principale, invece quelli dell’ala sud si ritrovano nel salone a sud della scuola. In salone i bambini, sorvegliati dagli insegnanti, solitamente svolgono dei giochi da tavolo o stanno seduti a chiacchierare. COMPITI PER CASA I compiti per casa verranno assegnati in coerenza con la programmazione scolastica. In classe prima e nelle classi del primo biennio i compiti saranno finalizzati prevalentemente all'acquisizione ed al consolidamento della strumentalità di base. Nel secondo biennio si assegneranno con maggior frequenza compiti di approccio allo studio nelle aree antropologica e scientifica. Verrà, poi, consolidato il metodo di studio delle discipline orali e i compiti saranno equamente distribuiti, nell'arco della settimana, dando uguale importanza a quelli scritti e a quelli orali. Si richiede ai genitori di controllare quotidianamente l'adeguato svolgimento delle lezioni , verificando anche i compiti assegnati nel diario, e di giustificare per iscritto l'eventuale mancata esecuzione. Se un alunno rimane assente, sarà premura della famiglia informarsi sul lavoro svolto a scuola, contattando un compagno. Assegnazione insegnanti-discipline Classe Italiano Matematic Scienze Storia Plesso di Levada-Torreselle Geografia Tec./Inf. Motoria Anno scolastico 2013-2014 Arte Musica Inglese IRC a Attività Laboratorio Ore a Alternativa Facoltativo progetto Immagine 1° Fraccalanza Campagna Campagna Fraccalanza Silvestri Silvestri Fraccalanza Fraccalanza Fraccalanza Campagna Franceschi Campagna ++++++++ Campagna 2°A Siciliano Silvestri Silvestri Silvestri Silvestri Silvestri Siciliano Siciliano Silvestri Siciliano Franceschi Campagna ++++++++ +++++++ 2°B Tosatto Siciliano Siciliano Tosatto Tosatto Siciliano Tosatto Tosatto Tosatto Siciliano Franceschi Silvestri ++++++++ Tosatto/ 3° Fraccalanza Campagna Campagna Fraccalanza Tosatto Campagna Tosatto Campagna Tosatto Rigo Franceschi Tosatto ++++++++ ++++++ /Silvestri 4° Longo Marcato Marcato Longo Marcato Longo Marcato Longo Marcato Rigo Franceschi Turcato ++++++++ Turcato/ 5° Turcato Marcato Marcato Turcato Turcato Turcato Turcato Turcato Marcato Rigo Franceschi Tosatto Turcato Marcato SCUOLA PRIMARIA di LEVADA /TORRESELLE Ore Lunedì 8.00-8.30 8.30-9.00 9.00-9.30 9.30-10.00 0.00-10.30 10.30-11.00 11.00-11.30 11.30-12.00 12.00-12.30 12.30-13.00 Orario Definitivo Martedì a.s. 2013/2014 Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato 1° 2° A 2° B 3° 4° 5° 1° 2° A 2° B 3° 4° 5° 1° 2° A 2° B 3° 4° 5° 1° 2° A 2° B 3° 4° 5° 1° 2° A 2° B 3° 4° 5° 1° 2° A 2° B 3° 4° 5° F F B B D D E E Rc Rc M M E E B B A A F F L L M M F F A A D D E E L L C C F F B B A X X M M C C E E A A Rb Rb D D M M C C Re Re B B A A F F Ml Ml X X F F B B D D E E Rc Rc M M E E B B A A F F Lc Lc M M F F A A D D E E L L C C F F B B Ad X D M X C A Mc E E A A Rb Rb D D M M C C Re Re B B A A F X L L X M F F B R D D E E M M C C E Fb B A D D F E Lc L M F E A A D D E F L L C C F F B B A A D D X X MC E E B B A Mc D Rd M M C C Fe F B B A A X X L L M M B B Re Re D D F F M M C C Fb Fb A A D D E E L M CM C E E A A D D F F L L C C B B A A D D F F M M X X E E B A D Rd Rb M M C C F F B B A A E E X X M M B Re D F M C Fb A D E M C E A D F L C B A D F M X E A D Rb M C F B A E X M CM Ad A A C C C 13.00-13.30 13.30-14.00 14.00-14.30 14.30-15.00 15.00-15.30 15.30-16.00 16.00-16.30 C Rd Rd Rd Rd Interventi insegnanti nelle classi Classi Insegnanti A Siciliano A. B Silvestri E. C Turcato E. 1° 2° A 2°B 11 14 11 3 14 D Tosatto M.E E Campagna A F Fraccalanza L Longo M Marcato R Franceschi X Inglese 9h 9 13 2 2 2 3° 4° 5° Ore a progetto Ore di attività alternativa 17 2 3 3 2 4 1 1 9 9 1/2 2 2 10 12 2 9 2 3 3 3 Entrate o uscite diverse Giorno libero buco 30 min mart. 10.00-10.30 buco 30 min lunedì 10.30-11.00 entra martedì alle 9.00 esce giovedì alle 11.00 entra martedì 10.00 e giovedì alle 8.30 buco 30 min sabato 10.30- 11.00 buco sabato 9.30-10.00 lunedì mercoledì sabato 1 1 buco sabato 9.00 -9.30 Note sabato giovedì venerdì p.t. mercoledì giovedì Lunedì solo mattina completa l’orario a Piombino D. completa l’orario a Ronchi SCUOLA Primaria “A. Palladio” di Levada – Torreselle a.s. 2013-2014 Alunni che non si avvalgono dell’insegnamento dell’IRC Classe n. Alunni 3 Giorno insegnamento IRC Sabato 1°A Ora 8.00/10.00 Attività Alternativa con l’insegnante Campagna 2°A 2 Lunedì 10.30/12.30 Campagna 2°B 3 Venerdì 8.00/10.00 Silvestri 3°A 3 Venerdì 10.30/12.30 Tosatto/Silvestri 4°A 2 Lunedì 8.00/10.00 Turcato 5°A 2 Lunedì 14.30/16.30 Tosatto PROGRAMMAZIONE ORE A PROGETTO CLASSE QUARTA A.S. 2013-2014 Orari ed insegnanti: martedì 9.00 - 10.30 Turcato Eleonora sabato 8.00 - 9.00 Longo Rosalia Modalità operative: Divisione della classe in gruppi eterogenei o omogenei in relazione alle attività da svolgere. Utilizzo dell'aula-laboratorio per la divisione del gruppo-classe. Utilizzo dell'aula-computer per l'attività di informatica. Ambito linguistico. Attività didattiche -conversazioni su esperienze personali e argomenti di interesse collettivo; -produzione scritta di testi di vario tipo; -rielaborazione orale e scritta di testi di vario tipo; Ambito logico-matematico.Attività didattiche -conoscenza ed utilizzo corretto del lessico matematico; -comprensione e risoluzione di problemi matematici; Informatica. Attività didattiche -conoscere gli elementi del computer; accensione e spegnimento. -scrivere con il PC: approccio alla video-scrittura; -utilizzo di software didattici per italiano e matematica; -disegnare con il PC: programma PAINT Progetto di italiano L2 Attuazione del percorso di italiano L2 per le due alunne straniere ORARIO PALESTRA - Plesso A. Palladio di Levada – Torreselle Classe Giorno Orario Insegnante 1°A mercoledì 9.30 / 10.30 Fraccalanza C. 2°A mercoledì 10.30/11.30 Siciliano A. 2°B mercoledì 11.30 /12.30 Tosatto M.E. 3°A giovedì 10.00 /11.00 Tosatto M.E. 4°A martedì 11.30 / 12.30 Marcato S. 5°A lunedì 10.00/ 11.00 Turcato ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIOMBINO DESE SCUOLA PRIMARIA A. PALLADIO SORVEGLIANZA ALUNNI Classe Prima A Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Entrata Franceschi Fraccalanza Campagna Turcato Marcato Siciliano Salone Ricreazione Uscita genitori Uscita pullman Fraccalanza Campagna Fraccalanza Fraccalanza Campagna Franceschi Fraccalanza Campagna Fraccalanza Fraccalanza Campagna Fraccalanza Silvestri Fraccalanza Campagna Silvestri Campagna Fraccalanza Franceschi Siciliano Siciliano Siciliano Siciliano Silvestri Classe Seconda A Entrata Salone Ricreazione Uscita genitori Uscita pullman Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Franceschi Fraccalanza Campagna Turcato Marcato Siciliano Silvestri Silvestri Siciliano Sivestri Siciliano Silvestri Silvestri Silvestri Siciliano Silvestri Siciliano Silvestri Tosatto Tosatto Tosatto Tosatto Silvestri Siciliano Franceschi Siciliano Siciliano Siciliano Siciliano Silvestri Entrata Salone Ricreazione Uscita genitori Uscita pullman Franceschi Fraccalanza Campagna Turcato Marcato Siciliano Tosatto Siciliano Tosatto Siciliano Franceschi Silvestri Tosatto Tosatto Tosatto Siciliano Siciliano Siciliano Tosatto Tosatto Tosatto Tosatto Tosatto Siciliano Franceschi Siciliano Siciliano Siciliano Siciliano Silvestri Classe Seconda B Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Classe Terza A Entrata Salone Ricreazione Uscita genitori Uscita pullman Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Franceschi Fraccalanza Campagna Turcato Marcato Siciliano Campagna Campagna Fraccalanza Rigo Tosatto Fraccalanza Campagna Fraccalanza Campagna Tosatto Tosatto Rigo Fraccalanza Campagna Fraccalanza Fraccalanza Fraccalanza Campagna Franceschi Siciliano Siciliano Siciliano Siciliano Silvestri Classe Quarta A Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Entrata Salone Ricreazione Uscita genitori Uscita pullman Franceschi Fraccalanza Campagna Turcato Marcato Siciliano Marcato Longo Longo Marcato Turcato Marcato Marcato Longo Longo Rigo Marcato Longo Marcato Marcato Longo Rigo Marcato Rigo Turcato Turcato Turcato Marcato Turcato Marcato Entrata Salone Ricreazione Uscita genitori Uscita pullman Franceschi Fraccalanza Campagna Turcato Marcato Siciliano Marcato Marcato Turcato Marcato Turcato Rigo Turcato Marcato Turcato Marcato Turcato Marcato Marcato Marcato Longo Rigo Marcato Rigo Turcato Turcato Turcato Marcato Turcato Marcato Classe Quinta A Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Uscita pomeriggio pullman genitori Franceschi Tosatto CITTADINANZA E COSTITUZIONE – Scuola “A. Palladio” di Levada-Torreselle Aree di sviluppo Discipline/ Nodi tematici/percorsi educativi Dignità umana Cl. 1^ Cl. 2^ A e B Cl. 3^ Cl. 4^ Cl. 5^ contesti in cui verranno sviluppati Costituzione Lettura di alcuni articoli e riflessioni Italianostoria Diritti umani 4 ottobre: giornata della pace Italianostoria 27 gennaio: giornata della memoria Religione Persona: 10 febbraio: giornata del ricordo principi/valori universali Identità Accoglienza Appartenenza Pratica quotidiana di relazioni corrette; regole principali di buona trasversale educazione; accoglienza e saluto. Ed. affettività Conoscenza di sé. Riconoscimento e denominazione delle proprie Italiano emozioni. Fruizione di uno spettacolo teatrale. Trasversale Io: diritti/doveri Laboratorio Opzionale teatrale Sicurezza Due prove di evacuazione ( una a Novembre con preavviso; una in Aprile/Maggio con la protezione civile) Sicurezza Sicurezza a Sicurezza Rispetto e Conoscenza casa in ambienti difesa da del corpo naturali animali e umano. piante Primo a scuola soccorso e Geografia e scienze Avis Salute Ed. alimentare Igiene Caratteristiche I probl. Prevenzione personale di oggetti e amb. in di malattie materiali relazione pericolosi alla sicur. La La prima Vari tipi di Le proprie La tipologia merenda colazione diete abitudini e degli alim. e e la correttezze alim. + ricreaz. alimentari adeguata Ed. sessuale Progetto Progetto Progetto Progetto Progetto “frutta a “frutta a “frutta a “frutta a “frutta a scuola” scuola” scuola” scuola” scuola” Scienze Regole di Progetto “il convivenza Trasversale buon vicinato” Alterità/relazione Contratto di classe. Io e gli altri Regole nei vari ambienti della scuola Pratiche di Didattica laboratoriale. Lavoro di gruppo. Giochi strutturati e di clima. convivenza Uscite didattiche Integrazione: Trasversale Laboratori L2 Arte e disabili/stranieri Italiano Continuità Sociale Scambi con scuole dell’Infanzia e Scuola Secondaria Concorso grafico pittorico paesano in occasione della Sagra del Nespolo Arte di fine ottobre Produzione grafico-pittorica per la festa dei “Bimbi in fiore” di P.Dese di Partecipazione Maggio Progetto “Diamo Ed. ambientale respiro all’aria” Io e la comunità Scienze e Il Sile geografia ( come cittadino) Orto a Scuola Territorio pulito a scuola e fuori Intercultura Giornata intercultura a Ottobre Italiano Mercatino di Natale a Dicembre Religione Arte Musica Percorsi lettura Lettura Visita bibli.com Italiano animata Ed. stradale Più sport a scuola Il pedone Il ciclista Geografia Scienze Psicomotricità motorie e minivolley minivolley Calcio calcio calcio minivolley minivolley minivolley Festa Festa dello Festa dello Festa dello Festa dello dello sport sport sport sport sport sportive PIANO GITE a.s. 2013-2014 Plesso di Levada-Torreselle Classi Giorno Destinazione Itinerario Mezzo Orario Ob.culturali e Numero partecipanti didattici 4°, 5° Lunedì 12 Treviso Città – planetario Pullman Dalle Alle Tot.ore 8.00 16.00 8,00 Conoscere Maggio aspetti storici e 2014 geografici di Alunni Docenti Tot. 52 4 56 Treviso; Ref. Turcato approfondire conoscenze sul sistema solare 4°-5° Martedì Oasi Via Albare 27 Maggio Camminata Pullman 8.00 12.30 4,30 naturalistica Educazione 52 2014 Ref. paesaggio Maggio 55 Osservare aspetti del 2°A 3 ambientale. Padova Expo Pullman 8.00 12.30 4,30 Progetto Scienze Marcato 19 2 21 Ref. Turcato + 2014 Fiera di Padova “ Diamo respiro all’aria” 4°A Martedì 29 Aprile Piombino Dese Percorso stradale Pullman 9.00 12.30 3,30 Ed. stradale Ronchi 26 2 per Educazione stradale Ref. Marcato 28 5°A Aprile Piombino Dese Scuola Secondaria Autobus 9.00 11.00 2,00 Continuità 27 Maggio PiombinoDese Campo sportivo Autobus 29 Ref. Turcato secondaria Plesso 2 primaria- scuola 8.00 12.30 4.30 Festa dello sport 135 7 142 scuola Ref. Campagna 2°A e Marzo Piombino Dese 2°B Biblioteca - Autobus Municipio scuola 8.00 12.30 4.30 Conoscere la 37 2/3 39/40 biblioteca e altri servizi del Comune 1°A Maggio Lido di Iesolo Museo della Pullman 8.00 17.00 9,00 Conoscere 2°A e preistoria l’ambiente 2°B Acquarium/ marino, la flora e reptilarium la fauna, gli animali della Foce del Sile preistoria Ref. Tosatto 60 5 Ref. Tosatto 65 Attività facoltative- opzionali classe quinta Anche quest’anno , solo la classe quinta potrà fruire di tre ore opzionali settimanali, che verranno impiegate come segue: Classi Laboratori/Attivi Tempi tà 5A Insegnanti + esperti esterni Teatro I trimestre Turcato + Picello Metodo di studio 2° e 3° trimestre Turcato LA RELAZIONE Modalità generali In una scuola intesa come luogo di alfabetizzazione culturale, in una prospettiva educativa dinamica, inclusiva e integrata, le insegnanti ritengono fondamentale favorire, costruire, vivere, relazioni positive e collaborative con i genitori , riconoscendo loro non solo il ruolo di referenti diretti ma di co- attori del processo educativo in atto. Tale collaborazione passa innanzitutto attraverso la condivisione degli obiettivi che i team docenti intendono perseguire, nel rispetto del ruolo che a ogni componente educativa spetta. Sul piano concreto le insegnanti intendono valorizzare sia forme di comunicazione/collaborazione diretta , che indiretta. Regole di relazione con gli alunni Le insegnanti cercheranno di mettere in atto tutte quelle strategie concordate con gli alunni per una serena convivenza scolastica. • il rispetto della puntualità ( entrata, uscita, ricreazione, cambi di attività); • cura del proprio materiale ( quaderni, libri, penne, colori …) e di quello della scuola ( libri, carte geografiche, materiale strutturato …); • il rispetto delle regole di comportamento durante lo svolgimento delle lezioni (stesura del contratto di classe con gli alunni); • il rispetto delle regole nei momenti liberi o meno strutturati ( ricreazione , giochi ecc…). Regole di relazione con i genitori In una scuola intesa come luogo di alfabetizzazione culturale, in una prospettiva educativa dinamica, inclusiva e integrata, le insegnanti ritengono fondamentale favorire, costruire, vivere, relazioni positive e collaborative con i genitori , riconoscendo loro non solo il ruolo di referenti diretti ma di co-attori del processo educativo in atto. Tale collaborazione passa innanzitutto attraverso la condivisione degli obiettivi che i team docenti intendono perseguire, nel rispetto del ruolo che a ogni componente educativa spetta. Sul piano concreto le insegnanti intendono valorizzare sia forme di comunicazione/collaborazione diretta , che indiretta. Il team di insegnanti: • incontra collegialmente i genitori nelle assemblee e nei colloqui individuali fissati in calendario scolastico; • incontra individualmente i genitori in orario extrascolastico qualora una della due parti ne ravvisi la necessità e previo accordo scritto; • collegialmente discute e concorda le comunicazioni da dare ai genitori nei colloqui individuali, prestando attenzione ai casi particolari o difficili; • collegialmente informa i genitori, riuniti in assemblea, del lavoro svolto o che si sta svolgendo, indica le modalità di sviluppo scelte, gli obiettivi didattici o educativi che si intendono raggiungere, illustra le attività di verifica effettuate o che si intendono effettuare, i criteri di valutazione adottati; • collegialmente presenta e discute nelle assemblee di classe ( o nei colloqui individuali nei casi particolari ) le dinamiche interpersonali che si sono instaurate all'interno della classe; • collegialmente incontra anche operatori sociali coinvolti nell'azione educativa ( insegnanti di recupero pomeridiano, del dopo-scuola o operatori dell'ASL ..). • organizza periodicamente esperienze di scuola aperta e partecipazione attiva delle famiglie ( orto a scuola, laboratori vari, feste) Si prevedono, nel corso dell’anno, collaborazioni esterne con : • genitori/nonni per il prg. “Orto/giardino a scuola” • altri ordini di scuola : continuità scuola materna, scuola secondaria • Biblioteca Comunale (prg. lettura ) • Protezione Civile, i Vigili Urbani ( prg.sicurezza) • Ammm. Comunale • Parco Sile • Comunità Civile/ religiosa • Esperti ( soprattutto in ambito sportivo e teatrale) ACCOGLIENZA L'accoglienza è un atteggiamento positivo verso le componenti della scuola, alunni e genitori. ♦ Accoglienza verso gli alunni di classe prima all'inizio della loro esperienza nella scuola primaria (vedi sotto) Attività : momenti d'incontro con gli scolari delle altre classi attraverso lavori grafico-pittorici, racconti e drammatizzazioni, canti e giochi guidati. ♦ Accoglienza del mattino (soprattutto il lunedì) con momenti di ascolto di ciò che i bambini desiderano raccontare su esperienze extrascolastiche (in classe) ♦ Apertura verso i bambini con difficoltà per coinvolgerli all'interno dei vari gruppi. ♦ Disponibilità al dialogo con i genitori, tramite colloqui individuali e assemblee di classe, per dare informazioni ed ascoltare notizie sull'andamento dei figli. ♦ Apertura verso bambini che vivono situazioni di svantaggio (diversamente abili , immigrati …) , anche attraverso le visite e le attività organizzate al Centro Betulla e la giornata dell’Intercultura. Attivita’ specifiche di accoglienza per i nuovi alunni in entrata alla scuola Durante i primi giorni di scuola le classi realizzano delle attività atte a favorire un clima positivo, accogliente e stimolante per i bambini nuovi in entrata alla scuola primaria. Tali attività si collegano alla storia di “Olmo bla bla”, il personaggio conduttore del libro di lettura. Il primo giorno di scuola i nuovi alunni verranno accolti all’ingresso dalle proprie insegnanti e ci sarà l’appello con il taglio del nastro; di seguito gli alunni della scuola accoglieranno i bimbi di classe prima in salone e canteranno per loro due canzoni di benvenuto. Gli alunni di quinta , poi, chiameranno i piccoli per nome e consegneranno loro un pezzetto di puzzle della chioma dell’albero Olmo (cartellone appeso in salone), che andranno a ricomporre. Verrà piantato un albero in giardino, a simboleggiare il percorso di crescita nella scuola, cui seguirà un rinfresco con i genitori. Si effettuerà un gioco di clima, quindi gli alunni verranno accompagnati in visita ai locali della scuola primaria. METODO E STILE D'INSEGNAMENTO L'azione didattica, in quanto esperienza che investe globalmente la persona dell'alunno, produce molteplici effetti che si esplicano simultaneamente a livello socio-affettivo e cognitivo. Pertanto, comunque agisca, la scuola interviene inevitabilmente sulla dimensione socio-affettiva e diventano preponderanti le condizioni e i modi in cui si attua l'interazione educativa. Le insegnanti, alla luce di questo, ritengono che il metodo più adeguato per perseguire obiettivi della SFERA AFFETTIVA sia quello del COMPORTAMENTO, dei FATTI più che delle parole, della QUALITA' del processo di scambio quotidiano. I fattori fondamentali a questo scopo sono: - le modalità di flusso della comunicazione - gli atteggiamenti e le reazioni socio-emotive dell'insegnante - lo stile di leader-ship e di gestione della classe - l'organizzazione dei modi, degli spazi e delle attività - la natura delle relazioni interpersonali all'interno del gruppo degli alunni. Le docenti si propongono, quindi, di : - incoraggiare negli alunni la responsabilità sociale, la stima di sé, l'iniziativa individuale, la partecipazione attiva al processo di apprendimento, mantenendo però la guida, il controllo e una ragionevole disciplina; - creare un'atmosfera favorevole ai processi d'apprendimento ed alla crescita integrale degli alunni, atteggiandosi in modo incoraggiante, valorizzante e sensibile ai bisogni emotivi individuali; - lasciare agli allievi dei margini di autoregolamentazione e di autogestione, prevedendo momenti di relazione in un clima poco strutturato (es. in aula di pittura, in palestra, durante la ricreazione…). Oltre a favorire un clima apprenditivo orientato alla corresponsabilità ed alla partecipazione attiva, ogni insegnante definirà le procedure più efficaci per il raggiungimento degli obiettivi più specificatamente COGNITIVI, relativamente all’area di competenza, che verranno esplicitati nella Programmazione didattica. A livello generale, le docenti si proporranno di: • Stimolare gli interessi e le curiosità degli alunni, agganciando i diversi argomenti alle loro esperienze; • Usare un linguaggio comprensibile e stimolante; • Rispettare i ritmi di ogni scolaro, in modo che ciascuno possa interiorizzare ed assimilare i contenuti proposti. In rapporto ai diversi tipi di obiettivi da raggiungere ed alle capacità individuali, le insegnanti si rifaranno principalmente ai seguenti METODI: METODO PER SCOPERTA: si fonda sulla problematizzazione degli argomenti, allo scopo di sviluppare negli alunni la capacità di elaborare soluzioni nuove di fronte a situazioni non consuete, attraverso le anticipazioni e la verifica di esse. METODO INDIVIDUALIZZATO: propone un percorso differenziato per quegli allievi che presentano difficoltà d’apprendimento. METODO DEL LAVORO DI GRUPPO: riguarda l’organizzazione del lavoro proposto per gruppi di alunni eterogenei od omogenei, a seconda degli obiettivi prefissati. INTERDISCIPLINARITA' - UNITARIETA' DELL'INSEGNAMENTO Le insegnanti intendono organizzare e programmare le attività scolastiche mediante l'individuazione di linee di intervento comuni e condivise. Il criterio dell'unitarietà viene tenuto presente soprattutto a livello di metodo e di stile d'insegnamento, in modo da evitare la settorializzazione e favorire un processo di crescita globale dell'alunno. Durante la programmazione di modulo si procederà possibilmente secondo il criterio della trasversalità degli obiettivi come elemento unificatore delle discipline, anche al fine di proporre all'alunno una visione unitaria delle conoscenze. Temi interdisciplinari - Vacanze estive - Feste religiose ( Natale, Pasqua, Santo Patrono ecc..) - I cicli stagionali - Gli ambienti naturali - Argomenti vari di tipo storico, geografico , scientifico e religioso - Educazione alla cittadinanza LA VALUTAZIONE Perché valutare? ♦ Rilevare i diversi livelli raggiunti dagli alunni e i loro stili di apprendimento ♦ Regolamentare eventualmente gli obiettivi didattici all'effettivo bisogno ed all'apprendimento del bambino ♦ Prestare attenzione al clima di apprendimento della classe (interesse, motivazione e partecipazione) ♦ Prevedere l'eventuale individualizzazione del percorso didattico. Che cosa valutare? ♦ Il grado ed il tipo di apprendimento dei singoli alunni, cioè l'acquisizione degli obiettivi programmati ♦ La validità o meno delle procedure, dei contenuti e degli strumenti adottati dagli insegnanti per conseguire gli obiettivi previsti dal progetto iniziale. Come valutare? ♦ Osservazione e valutazione degli interventi spontanei durante le spiegazioni, le conversazioni ed il lavoro di gruppo ♦ Interrogazioni orali alla lavagna, alla carta geografica, davanti ad uno schema… ♦ Prove relative alle unità didattiche svolte ♦ Prove oggettive d'ingresso, in itinere, alla fine dei quadrimestri ♦ Tabulazione dei dati ottenuti ♦ Presentazione e discussione sui dati ottenuti a livello di team insegnanti Informazione ai genitori ♦ Le verifiche scritte saranno date in visione ai genitori tramite gli alunni. ♦ Il giudizio delle prove orali sarà registrato nel quaderno o nel diario degli alunni. ♦ La valutazione sarà espressa in voto decimale o giudizio e potrà essere corredato da una breve spiegazione. ♦ Periodicamente ci saranno assemblee collettive per l'andamento generale della classe e colloqui individuali relativi ad ogni alunno ♦ Con cadenza quadrimestrale sarà consegnato il documento di valutazione di ogni alunno. CONTINUITA' VERTICALE Le insegnanti avvieranno attività finalizzate ad agevolare il raccordo tra la Scuola primaria e le scuole dell’infanzia di Torreselle e Levada: - confronto tra metodi e contenuti ( incontri di Commissione Infanzia-primaria) - conoscenza tra i bambini dell’ultimo anno e insegnanti di futura classe prima - racconto di una storia, sulla quale poggeranno le attività di passaggio e quelle di inizio scuola primaria - attività di tipo grafico-pittorico e drammatizzazione della medesima storia tra alunni dell’ultimo anno Scuola Infanzia e bimbi di classe prima - visita ai locali della scuola Primaria - passaggio informazioni alunni tra insegnanti Scuola Infanzia e future insegnanti di classe prima Anche con la Scuola Secondaria sono previste attività di raccordo: - confronto tra metodi e contenuti (vedi incontri di Commissione Sc. Primaria- Secondaria) e somministrazione agli alunni di classe quinta di prove stabilite insieme - visita ai locali della Scuola Secondaria, fruizione di un’attività in classe con i compagni di 1° colloquio con un referente della Secondaria - festa dello Sport con tutte le classi dell’Istituto Comprensivo e - passaggio informazioni alunni tra insegnanti Scuola Primaria e future insegnanti di classe prima
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