Scuola Primaria “A. Palladio” di Torreselle e Levada

SCUOLA PRIMARIA A. PALLADIO
Torreselle-Levada
Anno scolastico 2013/2014
Piano progettuale di plesso e
contratto formativo
LA SCUOLA
La Scuola Primaria A. Palladio è stata inaugurata ed aperta all’inizio dell’anno scolastico
2010/2011. La sede si trova circa a metà strada tra le due frazioni di Levada e Torreselle, in via
Gattoeo e nasce dalla fusione di due scuole: quella di Levada e quella di Torreselle.
Nella scuola si incontrano e lavorano insieme i bambini delle due comunità. La relazione tra le due
realtà risulta facilitata, in quanto già da qualche anno le due comunità religiose lavorano insieme.
La realtà sociale ed economica
prevalentemente agricolo,
si sono
presenta aspetti comuni:
sviluppati insediamenti
su uno sfondo originariamente
artigianali, per la maggior parte a
conduzione familiare.
A livello socio-culturale sono presenti le seguenti strutture:
♦ 2 piccoli centri sportivi ( campo da calcio, campo da pallavolo-pallacanestro)
♦ Le vecchie scuole elementari adibite a luoghi per incontri assembleari, mostre ecc, con le
adiacenti palestre
♦ Gli oratori presso le scuole dell’infanzia parrocchiali , dove, durante il periodo estivo, alcuni
volontari organizzano attività ricreative per i bambini in età scolare .
Sono presenti, nelle comunità, alcune famiglie provenienti da altri paesi ( Albania, Marocco, Cina
…); alcune sono nuove, altre già integrate da alcuni anni.
RISORSE DEL TERRITORIO PER L'OFFERTA FORMATIVA
Il territorio offre la possibilità di escursioni naturalistiche presso le Sorgenti del Sile, la via ciclabilepedonale dell’Ostiglia e nella campagna circostante.
Inoltre, per sviluppare negli alunni il senso della solidarietà e dell'accettazione del diverso, si effettuano
visite periodiche ed attivita’ con il Centro Anffas “Betulla” di Torreselle.
Presso il paese di Levada si trova la Villa Marcello , costruzione risalente al ‘600, con adiacenti barchessa e
parco naturale; la villa si presta a svolgere
naturalistico-ambientale.
sia
un percorso di tipo storico-artistico, sia uno di tipo
Il piano progettuale della Scuola , descritto, si articola in :
Classi/ alunni
Spazi e organizzazione
Regole di vita generale
Organizzazione della ricreazione
Compiti per casa
Insegnanti e assegnazione discipline
Organizzazione oraria
Sorveglianza alunni
Attività alternative e ore a progetto
Attività facoltative opzionali
Cittadinanza e Costituzione
Percorsi
di
arricchimento/progetti
trasversali
Piano gite
Relazione con le famiglie
Accoglienza
Metodo e stile d’insegnamento
La valutazione
Continuità
Collaborazioni esterne
CLASSI
Nella scuola Primaria A.Palladio sono presenti 6 classi e operano 7 docenti di posto comune,
1 docente part-time (11 h Longo),1 docente a scavalco con Camposampiero (9 h Rigo) e
1 docente di religione(12 h). All’interno di ogni classe opera un team docente.
Classe
n° alunniche
n° alunniche non
partecipano alle si avvalgono
dell’insegnamento
att. opzionali
IRC
n° alunni
frequentanti
PRIMA
A
24
xxxxxx
3
SECONDA
A
19
xxxxxx
2
SECONDA
B
18
xxxxxx
3
22
xxxxxx
3
26
xxxxx
2
26
26
2
135
26
15
TERZA
QUARTA
QUINTA
A
A
A
Totale
Spazi della scuola
L'edificio scolastico è nuovo, dispone di numerosi spazi all’interno e di un ampio spazio esterno.
Spazi interni:
6 aule, 2 laboratori polifunzionali, 1 aula LIM, 1 biblioteca, un’aula sostegno , una sala mensa, 2 atri,
1 sala polivalente (attualmente destinata all’attività del doposcuola, gestito da una psicologa ed una
collaboratrice) , servizi, ripostiglio
Spazi esterni: prato, cortile
Palestra : lo spazio palestra sarà utilizzato per interventi di educazione motoria (v. orario allegato)
REGOLE DI VITA GENERALE NELLA SCUOLA
Organizzazione scolastica
Le lezioni iniziano alle ore 8.00 e terminano alle ore 12.30 per tutte le classi; per la quinta è prevista
un’ora di mensa con prolungamento orario fino alle 16.30 il lunedì.
L'entrata e l'uscita dall'edificio scolastico avverranno ordinatamente, nel rispetto dell'orario stabilito. I
genitori degli alunni che ripetutamente
non rispetteranno gli orari saranno convocati dal Dirigente
Scolastico. Circa 80 alunni usufruiscono del trasporto scolastico e arrivano a scuola alle 7.40 ; il loro accesso è
controllato dai collaboratori scolastici.Questi bambini, sorvegliati da due assistenti comunali, seduti nell’atrio
sud, attendono fino alle 7.55 l’arrivo degli insegnanti. Alle 8.00 tutti gli alunni, accompagnati dai rispettivi
insegnanti di classe, accedono alle aule.
Per gli alunni che arrivano con i genitori, un’insegnante sarà di sorveglianza all’ingresso della scuola dalle 7.55
e altre docenti saranno preposte alla vigilanza in salone, coadiuvate dai due assistenti comunali.
All’uscita si formano due file: gli alunni in pullman si dirigono verso l’uscita adiacente alla palestra
accompagnati dalle insegnanti preposte,
gli altri sono accompagnati in fila fino al cancello da altre
docenti (Vedi prospetto “Turni di sorveglianza”).
•
Nel caso in cui un bambino, per motivi di lavoro dei genitori, dovesse entrare a scuola prima
dell'inizio delle lezioni e/o permanervi oltre, sarà obbligo della famiglia presentare in segreteria,
debitamente compilato e corredato dei documenti necessari, il modulo di richiesta di entrata
anticipata.
•
Al mattino gli alunni si dispongono in una zona dell'atrio prestabilita per ogni classe ed attendono
disciplinatamente il suono della campanella (vedi sopra) .
•
Durante la ricreazione , che si effettua dalle ore 10.20 alle ore 10.40, i bambini faranno merenda.
Se il tempo meteorologico lo permetterà, usciranno a giocare
in cortile, rispettando gli spazi
assegnati ad ogni classe .
Se , al contrario, il tempo sarà sfavorevole, gli alunni staranno in atrio; quando resteranno in classe,
vigilati da un’insegnante (Vedi prospetto “Turni di sorveglianza”) , i bambini si organizzeranno con giochi
da tavolo ( puzzles, giochi di società, costruzioni…) o con altre attività ludiche proposte dalle insegnanti.
•
Se un alunno dovesse uscire anticipatamente o entrare posticipatamente rispetto
all’ orario
scolastico , un genitore dovrà compilare l'apposito spazio nel libretto personale.
•
Durante le riunioni assembleari e non
con i genitori , sarà da evitare la presenza dei bambini
nell'edificio scolastico, per mancanza di vigilanza e per esigenze di tranquillità.
•
Gli alunni che, per motivi di salute, non potranno partecipare alle lezioni di educazione motoria o
uscire in cortile durante la ricreazione , dovranno essere giustificati dai genitori.
•
I genitori che accompagneranno i figli a scuola saranno invitati a restare all'esterno dell’edificio,
fatta eccezione per casi particolari.
•
Se un alunno rimane assente oltre i 2 giorni, sarà opportuno che la famiglia informi telefonicamente
le insegnanti .
•
Tutte le assenze, anche di un solo giorno, andranno giustificate per iscritto. Gli alunni, dopo
un'assenza per malattia durata oltre cinque giorni, saranno riammessi a scuola se forniti di
certificato medico.
•
I genitori dovranno informare le docenti su situazioni familiari o di salute dell'alunno che
potrebbero creare difficoltà scolastiche, ricordando l'obbligo alla riservatezza delle insegnanti.
•
I genitori dovranno celermente firmare per presa visione le comunicazioni e gli avvisi loro inviati,
restituendoli possibilmente il giorno successivo.
•
I genitori controlleranno i materiali del corredo scolastico da portare a scuola e le attività da
svolgere a casa; la mancata esecuzione dei compiti a casa dovrà essere giustificata per iscritto.
(vedi COMPITI PER CASA)
•
Le prove di verifica saranno di volta in volta visionate dai genitori e sottofirmate.
•
All’uscita gli alunni saranno accompagnati ordinatamente dall’insegnante fino al cancello.
ORGANIZZAZIONE DELLA RICREAZIONE (precisazioni)
La ricreazione si svolge dalle ore 10.20 alle 10.40.
Di regola i bambini escono a giocare in cortile,sorvegliati dall’insegnante specificata nel prospetto “Turni di
sorveglianza”.
Gli alunni di prima e terza giocano nel giardino posto a sud-est, quelli di quarta e quinta nel cortile di ghiaia
situato a sud, i bambini di seconda nel giardino posto a sud-ovest ( vedi pianta scuola con postazioni classi ).
Durante la ricreazione i collaboratori scolastici contribuiscono alla sorveglianza, a seconda dei bisogni
contingenti.
++++++++++++++++++++++++++++++
Qualora il tempo meteorologico non lo permetta, gli alunni dell’ala a nord si riuniscono nel salone
d’ingresso principale, invece quelli dell’ala sud si ritrovano nel salone a sud della scuola.
In salone i bambini, sorvegliati dagli insegnanti, solitamente svolgono dei giochi da tavolo o stanno seduti a
chiacchierare.
COMPITI PER CASA
I compiti per casa verranno assegnati in coerenza con la programmazione scolastica.
In classe prima e nelle classi del primo biennio i compiti saranno finalizzati prevalentemente all'acquisizione
ed al consolidamento della strumentalità di base.
Nel secondo biennio si assegneranno con maggior frequenza compiti di approccio allo studio nelle aree
antropologica e scientifica.
Verrà, poi, consolidato il metodo di studio delle discipline orali e i compiti saranno equamente distribuiti,
nell'arco della settimana, dando uguale importanza a quelli scritti e a quelli orali.
Si richiede ai genitori di controllare quotidianamente l'adeguato svolgimento delle lezioni , verificando
anche i compiti assegnati nel diario, e di giustificare per iscritto l'eventuale mancata esecuzione.
Se un alunno rimane assente, sarà premura della famiglia informarsi sul lavoro svolto a scuola, contattando
un compagno.
Assegnazione insegnanti-discipline
Classe
Italiano
Matematic
Scienze
Storia
Plesso di Levada-Torreselle
Geografia
Tec./Inf.
Motoria
Anno scolastico 2013-2014
Arte
Musica
Inglese
IRC
a
Attività
Laboratorio
Ore a
Alternativa
Facoltativo
progetto
Immagine
1°
Fraccalanza
Campagna
Campagna
Fraccalanza
Silvestri
Silvestri
Fraccalanza
Fraccalanza
Fraccalanza
Campagna
Franceschi
Campagna
++++++++
Campagna
2°A
Siciliano
Silvestri
Silvestri
Silvestri
Silvestri
Silvestri
Siciliano
Siciliano
Silvestri
Siciliano
Franceschi
Campagna
++++++++
+++++++
2°B
Tosatto
Siciliano
Siciliano
Tosatto
Tosatto
Siciliano
Tosatto
Tosatto
Tosatto
Siciliano
Franceschi
Silvestri
++++++++
Tosatto/
3°
Fraccalanza
Campagna
Campagna
Fraccalanza
Tosatto
Campagna
Tosatto
Campagna
Tosatto
Rigo
Franceschi
Tosatto
++++++++
++++++
/Silvestri
4°
Longo
Marcato
Marcato
Longo
Marcato
Longo
Marcato
Longo
Marcato
Rigo
Franceschi
Turcato
++++++++
Turcato/
5°
Turcato
Marcato
Marcato
Turcato
Turcato
Turcato
Turcato
Turcato
Marcato
Rigo
Franceschi
Tosatto
Turcato
Marcato
SCUOLA PRIMARIA di LEVADA /TORRESELLE
Ore
Lunedì
8.00-8.30
8.30-9.00
9.00-9.30
9.30-10.00
0.00-10.30
10.30-11.00
11.00-11.30
11.30-12.00
12.00-12.30
12.30-13.00
Orario Definitivo
Martedì
a.s. 2013/2014
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
1°
2°
A
2°
B
3°
4°
5°
1°
2°
A
2°
B
3°
4°
5°
1°
2°
A
2°
B
3°
4°
5°
1°
2°
A
2°
B
3°
4°
5°
1°
2°
A
2°
B
3°
4°
5°
1°
2°
A
2°
B
3°
4°
5°
F
F
B
B
D
D
E
E
Rc
Rc
M
M
E
E
B
B
A
A
F
F
L
L
M
M
F
F
A
A
D
D
E
E
L
L
C
C
F
F
B
B
A
X
X
M
M
C
C
E
E
A
A
Rb
Rb
D
D
M
M
C
C
Re
Re
B
B
A
A
F
F
Ml
Ml
X
X
F
F
B
B
D
D
E
E
Rc
Rc
M
M
E
E
B
B
A
A
F
F
Lc
Lc
M
M
F
F
A
A
D
D
E
E
L
L
C
C
F
F
B
B
Ad
X
D
M
X
C
A
Mc
E
E
A
A
Rb
Rb
D
D
M
M
C
C
Re
Re
B
B
A
A
F
X
L
L
X
M
F
F
B
R
D
D
E
E
M
M
C
C
E
Fb
B
A
D
D
F
E
Lc
L
M
F
E
A
A
D
D
E
F
L
L
C
C
F
F
B
B
A
A
D
D
X
X
MC
E
E
B
B
A
Mc
D
Rd
M
M
C
C
Fe
F
B
B
A
A
X
X
L
L
M
M
B
B
Re
Re
D
D
F
F
M
M
C
C
Fb
Fb
A
A
D
D
E
E
L
M
CM
C
E
E
A
A
D
D
F
F
L
L
C
C
B
B
A
A
D
D
F
F
M
M
X
X
E
E
B
A
D
Rd
Rb
M
M
C
C
F
F
B
B
A
A
E
E
X
X
M
M
B
Re
D
F
M
C
Fb
A
D
E
M
C
E
A
D
F
L
C
B
A
D
F
M
X
E
A
D
Rb
M
C
F
B
A
E
X
M
CM
Ad
A
A
C
C
C
13.00-13.30
13.30-14.00
14.00-14.30
14.30-15.00
15.00-15.30
15.30-16.00
16.00-16.30
C
Rd
Rd
Rd
Rd
Interventi insegnanti nelle classi
Classi
Insegnanti
A Siciliano A.
B Silvestri E.
C Turcato E.
1°
2° A
2°B
11
14
11
3
14
D Tosatto M.E
E Campagna A
F Fraccalanza
L Longo
M Marcato
R Franceschi
X Inglese 9h
9
13
2
2
2
3°
4°
5°
Ore a progetto
Ore di attività
alternativa
17
2
3
3
2
4
1
1
9
9
1/2
2
2
10
12
2
9
2
3
3
3
Entrate o uscite diverse
Giorno
libero
buco 30 min mart. 10.00-10.30
buco 30 min lunedì 10.30-11.00
entra martedì alle 9.00
esce giovedì alle 11.00
entra martedì 10.00 e giovedì alle
8.30
buco 30 min sabato 10.30- 11.00
buco sabato 9.30-10.00
lunedì
mercoledì
sabato
1
1
buco sabato 9.00 -9.30
Note
sabato
giovedì
venerdì
p.t.
mercoledì
giovedì
Lunedì solo
mattina
completa l’orario a
Piombino D.
completa l’orario a
Ronchi
SCUOLA Primaria “A. Palladio” di Levada – Torreselle a.s. 2013-2014
Alunni che non si avvalgono dell’insegnamento dell’IRC
Classe
n. Alunni
3
Giorno
insegnamento
IRC
Sabato
1°A
Ora
8.00/10.00
Attività
Alternativa con
l’insegnante
Campagna
2°A
2
Lunedì
10.30/12.30
Campagna
2°B
3
Venerdì
8.00/10.00
Silvestri
3°A
3
Venerdì
10.30/12.30
Tosatto/Silvestri
4°A
2
Lunedì
8.00/10.00
Turcato
5°A
2
Lunedì
14.30/16.30
Tosatto
PROGRAMMAZIONE ORE A PROGETTO
CLASSE QUARTA A.S. 2013-2014
Orari ed insegnanti:
martedì 9.00 - 10.30 Turcato Eleonora
sabato 8.00 - 9.00 Longo Rosalia
Modalità operative:
Divisione della classe in gruppi eterogenei o omogenei in relazione alle attività da svolgere.
Utilizzo dell'aula-laboratorio per la divisione del gruppo-classe.
Utilizzo dell'aula-computer per l'attività di informatica.
Ambito linguistico. Attività didattiche
-conversazioni su esperienze personali e argomenti di interesse collettivo;
-produzione scritta di testi di vario tipo;
-rielaborazione orale e scritta di testi di vario tipo;
Ambito logico-matematico.Attività didattiche
-conoscenza ed utilizzo corretto del lessico matematico;
-comprensione e risoluzione di problemi matematici;
Informatica. Attività didattiche
-conoscere gli elementi del computer; accensione e spegnimento.
-scrivere con il PC: approccio alla video-scrittura;
-utilizzo di software didattici per italiano e matematica;
-disegnare con il PC: programma PAINT
Progetto di italiano L2
Attuazione del percorso di italiano L2 per le due alunne straniere
ORARIO PALESTRA
- Plesso A. Palladio di Levada – Torreselle
Classe
Giorno
Orario
Insegnante
1°A
mercoledì
9.30 / 10.30
Fraccalanza C.
2°A
mercoledì
10.30/11.30
Siciliano A.
2°B
mercoledì
11.30 /12.30
Tosatto M.E.
3°A
giovedì
10.00 /11.00
Tosatto M.E.
4°A
martedì
11.30 / 12.30
Marcato S.
5°A
lunedì
10.00/ 11.00
Turcato
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIOMBINO DESE SCUOLA PRIMARIA A. PALLADIO
SORVEGLIANZA ALUNNI
Classe
Prima A
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Entrata
Franceschi
Fraccalanza
Campagna
Turcato
Marcato
Siciliano
Salone
Ricreazione
Uscita genitori
Uscita pullman
Fraccalanza
Campagna
Fraccalanza
Fraccalanza
Campagna
Franceschi
Fraccalanza
Campagna
Fraccalanza
Fraccalanza
Campagna
Fraccalanza
Silvestri
Fraccalanza
Campagna
Silvestri
Campagna
Fraccalanza
Franceschi
Siciliano
Siciliano
Siciliano
Siciliano
Silvestri
Classe
Seconda A
Entrata
Salone
Ricreazione
Uscita genitori
Uscita pullman
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Franceschi
Fraccalanza
Campagna
Turcato
Marcato
Siciliano
Silvestri
Silvestri
Siciliano
Sivestri
Siciliano
Silvestri
Silvestri
Silvestri
Siciliano
Silvestri
Siciliano
Silvestri
Tosatto
Tosatto
Tosatto
Tosatto
Silvestri
Siciliano
Franceschi
Siciliano
Siciliano
Siciliano
Siciliano
Silvestri
Entrata
Salone
Ricreazione
Uscita genitori
Uscita pullman
Franceschi
Fraccalanza
Campagna
Turcato
Marcato
Siciliano
Tosatto
Siciliano
Tosatto
Siciliano
Franceschi
Silvestri
Tosatto
Tosatto
Tosatto
Siciliano
Siciliano
Siciliano
Tosatto
Tosatto
Tosatto
Tosatto
Tosatto
Siciliano
Franceschi
Siciliano
Siciliano
Siciliano
Siciliano
Silvestri
Classe
Seconda B
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Classe
Terza A
Entrata
Salone
Ricreazione
Uscita genitori
Uscita pullman
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Franceschi
Fraccalanza
Campagna
Turcato
Marcato
Siciliano
Campagna
Campagna
Fraccalanza
Rigo
Tosatto
Fraccalanza
Campagna
Fraccalanza
Campagna
Tosatto
Tosatto
Rigo
Fraccalanza
Campagna
Fraccalanza
Fraccalanza
Fraccalanza
Campagna
Franceschi
Siciliano
Siciliano
Siciliano
Siciliano
Silvestri
Classe
Quarta A
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Entrata
Salone
Ricreazione
Uscita genitori
Uscita pullman
Franceschi
Fraccalanza
Campagna
Turcato
Marcato
Siciliano
Marcato
Longo
Longo
Marcato
Turcato
Marcato
Marcato
Longo
Longo
Rigo
Marcato
Longo
Marcato
Marcato
Longo
Rigo
Marcato
Rigo
Turcato
Turcato
Turcato
Marcato
Turcato
Marcato
Entrata
Salone
Ricreazione
Uscita genitori
Uscita pullman
Franceschi
Fraccalanza
Campagna
Turcato
Marcato
Siciliano
Marcato
Marcato
Turcato
Marcato
Turcato
Rigo
Turcato
Marcato
Turcato
Marcato
Turcato
Marcato
Marcato
Marcato
Longo
Rigo
Marcato
Rigo
Turcato
Turcato
Turcato
Marcato
Turcato
Marcato
Classe
Quinta A
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Uscita pomeriggio
pullman
genitori
Franceschi
Tosatto
CITTADINANZA E COSTITUZIONE – Scuola “A. Palladio” di Levada-Torreselle
Aree di sviluppo
Discipline/
Nodi
tematici/percorsi
educativi
Dignità umana
Cl. 1^
Cl. 2^ A e B
Cl. 3^
Cl. 4^
Cl. 5^
contesti in
cui
verranno
sviluppati
Costituzione
Lettura di alcuni articoli e riflessioni
Italianostoria
Diritti umani
4 ottobre: giornata della pace
Italianostoria
27 gennaio: giornata della memoria
Religione
Persona:
10 febbraio: giornata del ricordo
principi/valori
universali
Identità
Accoglienza
Appartenenza
Pratica quotidiana di relazioni corrette; regole principali di buona
trasversale
educazione; accoglienza e saluto.
Ed. affettività
Conoscenza di sé. Riconoscimento e denominazione delle proprie
Italiano
emozioni. Fruizione di uno spettacolo teatrale.
Trasversale
Io: diritti/doveri
Laboratorio
Opzionale
teatrale
Sicurezza
Due prove di evacuazione ( una a Novembre con preavviso; una in
Aprile/Maggio con la protezione civile)
Sicurezza
Sicurezza a
Sicurezza
Rispetto e
Conoscenza
casa
in ambienti
difesa da
del corpo
naturali
animali e
umano.
piante
Primo
a scuola
soccorso e
Geografia e
scienze
Avis
Salute
Ed. alimentare
Igiene
Caratteristiche
I probl.
Prevenzione
personale
di oggetti e
amb. in
di malattie
materiali
relazione
pericolosi
alla sicur.
La
La prima
Vari tipi di
Le proprie
La tipologia
merenda
colazione
diete
abitudini e
degli alim. e
e la
correttezze
alim. +
ricreaz.
alimentari
adeguata
Ed.
sessuale
Progetto
Progetto
Progetto
Progetto
Progetto
“frutta a
“frutta a
“frutta a
“frutta a
“frutta a
scuola”
scuola”
scuola”
scuola”
scuola”
Scienze
Regole di
Progetto “il
convivenza
Trasversale
buon vicinato”
Alterità/relazione
Contratto di classe.
Io e gli altri
Regole nei vari ambienti della scuola
Pratiche di
Didattica laboratoriale. Lavoro di gruppo. Giochi strutturati e di clima.
convivenza
Uscite didattiche
Integrazione:
Trasversale
Laboratori L2
Arte e
disabili/stranieri
Italiano
Continuità
Sociale
Scambi con scuole dell’Infanzia e Scuola Secondaria
Concorso grafico pittorico paesano in occasione della Sagra del Nespolo
Arte
di fine ottobre
Produzione grafico-pittorica per la festa dei “Bimbi in fiore” di P.Dese di
Partecipazione
Maggio
Progetto “Diamo
Ed. ambientale
respiro all’aria”
Io e la comunità
Scienze e
Il Sile
geografia
( come cittadino)
Orto a Scuola
Territorio pulito a scuola e fuori
Intercultura
Giornata intercultura a Ottobre
Italiano
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motorie e
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calcio
calcio
minivolley
minivolley
minivolley
Festa
Festa dello
Festa dello
Festa dello
Festa dello
dello
sport
sport
sport
sport
sport
sportive
PIANO GITE a.s. 2013-2014
Plesso di Levada-Torreselle
Classi
Giorno
Destinazione
Itinerario
Mezzo
Orario
Ob.culturali e
Numero partecipanti
didattici
4°, 5°
Lunedì 12
Treviso
Città – planetario
Pullman
Dalle
Alle
Tot.ore
8.00
16.00
8,00
Conoscere
Maggio
aspetti storici e
2014
geografici di
Alunni
Docenti
Tot.
52
4
56
Treviso;
Ref. Turcato
approfondire
conoscenze sul
sistema solare
4°-5°
Martedì
Oasi Via Albare
27 Maggio
Camminata
Pullman
8.00
12.30
4,30
naturalistica
Educazione
52
2014
Ref.
paesaggio
Maggio
55
Osservare
aspetti del
2°A
3
ambientale.
Padova
Expo
Pullman
8.00
12.30
4,30
Progetto Scienze
Marcato
19
2
21
Ref. Turcato
+
2014
Fiera di Padova
“ Diamo respiro
all’aria”
4°A
Martedì
29 Aprile
Piombino Dese
Percorso stradale
Pullman
9.00
12.30
3,30
Ed. stradale
Ronchi
26
2
per Educazione
stradale
Ref.
Marcato
28
5°A
Aprile
Piombino Dese
Scuola Secondaria
Autobus
9.00
11.00
2,00
Continuità
27
Maggio
PiombinoDese
Campo sportivo
Autobus
29
Ref. Turcato
secondaria
Plesso
2
primaria-
scuola
8.00
12.30
4.30
Festa dello sport
135
7
142
scuola
Ref.
Campagna
2°A e
Marzo
Piombino Dese
2°B
Biblioteca -
Autobus
Municipio
scuola
8.00
12.30
4.30
Conoscere la
37
2/3
39/40
biblioteca e altri
servizi del
Comune
1°A
Maggio
Lido di Iesolo
Museo della
Pullman
8.00
17.00
9,00
Conoscere
2°A e
preistoria
l’ambiente
2°B
Acquarium/
marino, la flora e
reptilarium
la fauna, gli
animali della
Foce del Sile
preistoria
Ref. Tosatto
60
5
Ref. Tosatto
65
Attività facoltative- opzionali classe quinta
Anche quest’anno , solo la classe quinta potrà fruire di tre ore opzionali settimanali, che verranno
impiegate come segue:
Classi
Laboratori/Attivi
Tempi
tà
5A
Insegnanti +
esperti esterni
Teatro
I trimestre
Turcato + Picello
Metodo di studio
2° e 3° trimestre
Turcato
LA RELAZIONE
Modalità generali
In una scuola intesa come luogo di alfabetizzazione culturale, in una prospettiva educativa
dinamica,
inclusiva e integrata, le insegnanti ritengono fondamentale favorire, costruire, vivere, relazioni
positive
e collaborative con i genitori , riconoscendo loro non solo il ruolo di referenti diretti ma di co-
attori
del processo educativo in atto. Tale collaborazione passa innanzitutto attraverso la condivisione
degli obiettivi che i team docenti intendono perseguire, nel rispetto del ruolo che a ogni
componente educativa spetta. Sul piano concreto le insegnanti intendono valorizzare sia forme di
comunicazione/collaborazione diretta , che indiretta.
Regole di relazione con gli alunni
Le insegnanti cercheranno di mettere in atto tutte quelle strategie concordate con gli alunni per una
serena convivenza scolastica.
•
il rispetto della puntualità ( entrata, uscita, ricreazione, cambi di attività);
•
cura del proprio materiale ( quaderni, libri, penne, colori …) e di quello della scuola ( libri, carte
geografiche, materiale strutturato …);
•
il rispetto delle regole di comportamento durante lo svolgimento delle lezioni
(stesura del contratto di classe con gli alunni);
•
il rispetto delle regole nei momenti liberi o meno strutturati ( ricreazione , giochi ecc…).
Regole di relazione con i genitori
In una scuola intesa come luogo di alfabetizzazione culturale, in una prospettiva educativa dinamica,
inclusiva e integrata, le insegnanti ritengono fondamentale favorire, costruire, vivere, relazioni positive
e collaborative con i genitori , riconoscendo loro non solo il ruolo di referenti diretti ma di co-attori
del processo educativo in atto. Tale collaborazione passa innanzitutto attraverso la condivisione
degli obiettivi che i team docenti intendono perseguire, nel rispetto del ruolo che a ogni componente
educativa spetta.
Sul piano concreto le insegnanti intendono valorizzare sia forme di comunicazione/collaborazione diretta ,
che indiretta.
Il team di insegnanti:
•
incontra collegialmente i genitori nelle assemblee e nei colloqui individuali
fissati in calendario
scolastico;
•
incontra individualmente i genitori in orario extrascolastico qualora una della due parti ne ravvisi la
necessità e previo accordo scritto;
•
collegialmente discute e concorda le comunicazioni da dare ai genitori nei colloqui individuali,
prestando attenzione ai casi particolari o difficili;
•
collegialmente informa i genitori, riuniti in assemblea, del lavoro svolto o che si sta svolgendo, indica
le modalità di sviluppo scelte, gli obiettivi didattici o educativi che si intendono raggiungere, illustra
le attività di verifica effettuate o che si intendono effettuare, i criteri di valutazione adottati;
•
collegialmente presenta e discute nelle assemblee di classe ( o nei colloqui individuali nei casi
particolari ) le dinamiche interpersonali che si sono instaurate all'interno della classe;
•
collegialmente incontra anche operatori sociali coinvolti nell'azione educativa
( insegnanti di recupero pomeridiano, del dopo-scuola o operatori dell'ASL ..).
•
organizza periodicamente esperienze di scuola aperta e partecipazione attiva delle famiglie ( orto a
scuola, laboratori vari, feste)
Si prevedono, nel corso dell’anno, collaborazioni esterne con :
•
genitori/nonni per il prg. “Orto/giardino a scuola”
•
altri ordini di scuola : continuità scuola materna, scuola secondaria
•
Biblioteca Comunale (prg. lettura )
•
Protezione Civile, i Vigili Urbani ( prg.sicurezza)
•
Ammm. Comunale
•
Parco Sile
•
Comunità Civile/ religiosa
•
Esperti ( soprattutto in ambito sportivo e teatrale)
ACCOGLIENZA
L'accoglienza è un atteggiamento positivo verso le componenti della scuola, alunni e genitori.
♦ Accoglienza verso gli alunni di classe prima all'inizio della loro esperienza nella scuola primaria (vedi
sotto)
Attività : momenti d'incontro con gli scolari delle altre classi attraverso lavori grafico-pittorici,
racconti e drammatizzazioni, canti e giochi guidati.
♦ Accoglienza del mattino (soprattutto il lunedì) con momenti di ascolto di ciò che i bambini desiderano
raccontare su esperienze extrascolastiche (in classe)
♦ Apertura verso i bambini con difficoltà per coinvolgerli all'interno dei vari gruppi.
♦ Disponibilità al dialogo con i genitori, tramite colloqui individuali e assemblee di classe, per dare
informazioni ed ascoltare notizie sull'andamento dei figli.
♦ Apertura verso bambini che vivono situazioni di svantaggio (diversamente abili , immigrati …) , anche
attraverso le visite e le attività organizzate al Centro Betulla e la giornata dell’Intercultura.
Attivita’ specifiche di accoglienza per i nuovi alunni in entrata alla scuola
Durante i primi giorni di scuola
le classi realizzano delle attività atte a favorire un clima positivo,
accogliente e stimolante per i bambini nuovi in entrata alla scuola primaria. Tali attività si collegano alla
storia di “Olmo bla bla”, il personaggio conduttore del libro di lettura.
Il primo giorno di scuola i nuovi alunni verranno accolti all’ingresso dalle proprie insegnanti e ci sarà l’appello
con il taglio del nastro; di seguito gli alunni della scuola accoglieranno i bimbi di classe prima in salone e
canteranno per loro due canzoni di benvenuto.
Gli alunni di quinta , poi, chiameranno i piccoli per nome e consegneranno loro un pezzetto di puzzle della
chioma dell’albero Olmo (cartellone appeso in salone), che andranno a ricomporre. Verrà piantato un albero
in giardino, a simboleggiare il percorso di crescita nella scuola, cui seguirà un rinfresco con i genitori. Si
effettuerà un gioco di clima, quindi gli alunni verranno accompagnati in visita ai locali della scuola primaria.
METODO E STILE D'INSEGNAMENTO
L'azione didattica, in quanto esperienza che investe globalmente la persona dell'alunno, produce molteplici
effetti che si esplicano simultaneamente a livello socio-affettivo e cognitivo. Pertanto, comunque agisca, la
scuola interviene inevitabilmente sulla dimensione socio-affettiva e diventano preponderanti le condizioni e
i modi in cui si attua l'interazione educativa.
Le insegnanti, alla luce di questo, ritengono che il metodo più adeguato per perseguire obiettivi della
SFERA AFFETTIVA sia quello del COMPORTAMENTO,
dei FATTI più che delle parole, della QUALITA' del processo di scambio quotidiano.
I fattori fondamentali a questo scopo sono:
-
le modalità di flusso della comunicazione
-
gli atteggiamenti e le reazioni socio-emotive dell'insegnante
-
lo stile di leader-ship e di gestione della classe
-
l'organizzazione dei modi, degli spazi e delle attività
-
la natura delle relazioni interpersonali all'interno del gruppo degli alunni.
Le docenti si propongono, quindi, di :
-
incoraggiare negli alunni la responsabilità sociale, la stima di sé, l'iniziativa individuale, la
partecipazione attiva al processo di apprendimento, mantenendo però la guida, il controllo e una
ragionevole disciplina;
-
creare un'atmosfera favorevole ai processi d'apprendimento ed alla crescita integrale degli alunni,
atteggiandosi in modo incoraggiante, valorizzante e sensibile ai bisogni emotivi individuali;
-
lasciare agli allievi dei margini di autoregolamentazione e di autogestione, prevedendo momenti di
relazione in un clima poco strutturato (es. in aula di pittura, in palestra, durante la ricreazione…).
Oltre a favorire un clima apprenditivo orientato alla corresponsabilità ed alla partecipazione attiva, ogni insegnante
definirà le procedure più efficaci per il raggiungimento degli obiettivi più specificatamente COGNITIVI,
relativamente all’area di competenza, che verranno esplicitati nella Programmazione didattica.
A livello generale, le docenti si proporranno di:
•
Stimolare gli interessi e le curiosità degli alunni, agganciando i diversi argomenti alle loro
esperienze;
•
Usare un linguaggio comprensibile e stimolante;
•
Rispettare i ritmi di ogni scolaro, in modo che ciascuno possa interiorizzare ed assimilare i contenuti
proposti.
In rapporto ai diversi tipi di obiettivi da raggiungere ed alle capacità individuali, le insegnanti si rifaranno
principalmente ai seguenti METODI:
METODO PER SCOPERTA: si fonda sulla problematizzazione degli argomenti, allo scopo di sviluppare negli
alunni la capacità di elaborare soluzioni nuove di fronte a situazioni non consuete, attraverso le
anticipazioni e la verifica di esse.
METODO INDIVIDUALIZZATO: propone un percorso differenziato per quegli allievi che presentano
difficoltà d’apprendimento.
METODO DEL LAVORO DI GRUPPO: riguarda l’organizzazione del lavoro proposto per gruppi di alunni
eterogenei od omogenei, a seconda degli obiettivi prefissati.
INTERDISCIPLINARITA' - UNITARIETA' DELL'INSEGNAMENTO
Le insegnanti intendono organizzare e programmare le attività scolastiche mediante l'individuazione di linee
di intervento comuni e condivise. Il criterio dell'unitarietà viene tenuto presente soprattutto a livello di
metodo e di stile d'insegnamento, in modo da evitare la settorializzazione e favorire un processo di
crescita globale dell'alunno.
Durante la programmazione di modulo si procederà possibilmente secondo il criterio della trasversalità
degli obiettivi come elemento unificatore delle discipline, anche al fine di proporre all'alunno una visione
unitaria delle conoscenze.
Temi interdisciplinari
-
Vacanze estive
-
Feste religiose ( Natale, Pasqua, Santo Patrono ecc..)
-
I cicli stagionali
-
Gli ambienti naturali
-
Argomenti vari di tipo storico, geografico , scientifico e religioso
-
Educazione alla cittadinanza
LA VALUTAZIONE
Perché valutare?
♦
Rilevare i diversi livelli raggiunti dagli alunni e i loro stili di apprendimento
♦
Regolamentare eventualmente gli obiettivi didattici all'effettivo bisogno ed all'apprendimento del bambino
♦
Prestare attenzione al clima di apprendimento della classe (interesse, motivazione e partecipazione)
♦
Prevedere l'eventuale individualizzazione del percorso didattico.
Che cosa valutare?
♦
Il grado ed il tipo di apprendimento dei singoli alunni, cioè l'acquisizione degli obiettivi programmati
♦
La validità o meno delle procedure, dei contenuti e degli strumenti adottati dagli insegnanti per conseguire gli obiettivi previsti
dal progetto iniziale.
Come valutare?
♦
Osservazione e valutazione degli interventi spontanei durante le spiegazioni, le conversazioni ed il lavoro di gruppo
♦
Interrogazioni orali alla lavagna, alla carta geografica, davanti ad uno schema…
♦
Prove relative alle unità didattiche svolte
♦
Prove oggettive d'ingresso, in itinere, alla fine dei quadrimestri
♦
Tabulazione dei dati ottenuti
♦
Presentazione e discussione sui dati ottenuti a livello di team insegnanti
Informazione ai genitori
♦
Le verifiche scritte saranno date in visione ai genitori tramite gli alunni.
♦
Il giudizio delle prove orali sarà registrato nel quaderno o nel diario degli alunni.
♦
La valutazione sarà espressa in voto decimale o giudizio e potrà essere corredato da una breve spiegazione.
♦
Periodicamente ci saranno assemblee collettive per l'andamento generale della classe e colloqui individuali relativi ad ogni
alunno
♦
Con cadenza quadrimestrale sarà consegnato il documento di valutazione di ogni alunno.
CONTINUITA' VERTICALE
Le insegnanti avvieranno attività finalizzate ad agevolare il raccordo tra la
Scuola primaria e le scuole dell’infanzia di Torreselle e Levada:
-
confronto tra metodi e contenuti ( incontri di Commissione Infanzia-primaria)
-
conoscenza tra i bambini dell’ultimo anno e insegnanti di futura classe prima
-
racconto di una storia, sulla quale poggeranno le attività di passaggio e quelle di inizio scuola
primaria
-
attività di tipo grafico-pittorico e drammatizzazione della medesima storia tra alunni dell’ultimo
anno Scuola Infanzia e bimbi di classe prima
-
visita ai locali della scuola Primaria
-
passaggio informazioni alunni tra insegnanti Scuola Infanzia e future insegnanti di classe prima
Anche con la Scuola Secondaria sono previste attività di raccordo:
-
confronto tra metodi e contenuti (vedi incontri di Commissione Sc. Primaria- Secondaria)
e
somministrazione agli alunni di classe quinta di prove stabilite insieme
-
visita ai locali della Scuola Secondaria, fruizione di un’attività in classe con i compagni di 1°
colloquio con un referente della Secondaria
-
festa dello Sport con tutte le classi dell’Istituto Comprensivo
e
-
passaggio informazioni alunni tra insegnanti Scuola Primaria e future insegnanti di classe prima