LICEO SCIENTIFICO STATALE “LEONARDO DA VINCI” - TREVISO PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA PROGETTI ANNUALI ANNO SCOLASTICO 2013/ 2014 1 PROGETTI ANNUALI POF 2013/2014 SETTORE Rapporti con il territorio Potenziamento dei valori Potenziamento Curriculo DENOMINAZIONE Le decisioni in bioetica Prof. F. Costanzo Lauree Scientifiche: • Matematica • Fisica Prof.ssa L. Bari Prof. P. Florian Rete Les: • Matematica e Fisica • Scienze Prof.ssa L. Bari Prof.ssa O. Ferronato Lezioni in villa Prof.ssa P. Bellin Convegno di latino: “Il latino degli altri” Prof.ssa P. Bellin Prof.ssa P. Brescancin ARTECO - Osservatorio Arte Contemporanea in Provincia Prof. G. Parpinel Giornata della memoria Prof. F. Costanzo Pace Prof.ssa I. Tonolo Pes (Parlamento europeo degli studenti) Prof.ssa P. Bellin Valorizzazione delle eccellenze: • Olimpiadi della matematica, • Olimpiadi della fisica • Giochi della chimica • Kangourou dell’informatica • Kangourou della matematica • Gare a squadre di matematica • Supporto didattico Aggiornamento di istituto DOCENTE REFERENTE Piccolo Trofeo “Da Vinci” prof.ssa G. Fiorito Prof. F. Maccaferri Prof.ssa S. Mazzaro Prof.ssa A.Mojo Prof.ssa L. Arciero Prof.ssa C. Battagion Prof.ssa O. Zangiacomi Prof.ssa O. Zangiacomi Matematica in gioco . Pigrecoday Prof.ssa F. Chinello “DA VINCI FAME LAB” Prof.ssa P. Troncon Corso sulla relatività di Einstein Prof.ssa L. Bari Geostoria e memoria Prof.ssa R. Citeroni Biblioteca- “Parole per pensare” Prof.ssa P. Bellin Pubblicizzazione e preparazione alle certificazioni linguistiche FCE Prof.ssa F. Gorian Prof.ssa T. Ruzza Conversazione con assistente Comenius Prof.ssa L. Mangini CLIL - Percorsi tematici e laboratoriali Prof.ssa G. Fiorito E-Twinning:MART : Maths in Art, Beyond chalk and talk Prof. G. Parpinel Progetto Leonardo eLearning Prof.ssa G. Maurogiovanni Costruzione di learning object e sostegno on line Prof.ssa M. Furlan Archivio didattico Prof.ssa V. Ruffin Museo scolastico di cultura scientifica Prof. M. Zanatta Aggiornamento “Innovazione didattica” Prof.ssa M. Basso e Prof. A. Ferrari Autoaggiornamento “Educazione Prof.ssa E. Troncon 2 linguistica integrata” Attività educative-integrative Orientamento Scambi culturali Comunicazione con utenza e territorio Progetto eLearning Prof.ssa G. Maurogiovanni Ambiente di apprendimento integrato-LIM Prof.ssa P. Casoni Autoaggiornamento per la didattica nel laboratorio di fisica Prof.ssa S. Notari Autoaggiornamento “Le mani sul laboratorio” - Corso di aggiornamento sul laboratorio di fisica con sensori on-line. Prof.ssa L. Bari Aggiornamento Dipartimento di scienze Prof.ssa B. Sellan Attività sportiva Prof.ssa F. Raris Laboratorio teatrale Prof.ssa O. Ferronato Vivere il teatro Prof.ssa M. De Marchi Giornale del Liceo “Incontro” Prof.ssa P. Bellin Educazione alla sessualità - classi seconde Prof.ssa Prof. B. Sellan Formazione e orientamento “AMBIENTE inFORMAZIONE” - collaborazione con Università “Ca’ Foscari” di Venezia Prof. M. Zanatta Il mondo della Sanità e le opportunità professionali Prof.ssa O. Ferronato Corso di preparazione ai testi di ammissione alle facoltà universitarie Prof.ssa B. Sellan Progetto “Ora zero” - Scambio con classe USA Prof.ssa P. Casoni Scambio con scuola del Belgio Prof.ssa T. Ruzza Sito Web Leonardo da Vinci Prof.ssa G. Maurogiovanni Prof.ssa O. Zangiacomi 3 PROGETTI ANNUALI A.S.2013/2014 Premessa Al fine di migliorare ulteriormente i risultati dell'attività educativa e didattica e di favorire il successo scolastico degli alunni, il Liceo Scientifico "Leonardo da Vinci" assume i seguenti obiettivi generali prioritari: Ø mettere il Liceo in relazione con il territorio e le Istituzioni della città Ø porre attenzione alle problematiche europee Ø fare ricerca e innovazione in ambiti culturali e disciplinari Ø educare al rispetto dei valori della persona e della Costituzione Italiana Ø migliorare il processo di insegnamento - apprendimento Ø favorire lo sviluppo delle potenzialità di ogni studente Ø dare impulso all'educazione scientifica Ø qualificare e rafforzare la ricerca e la progettazione con le altre scuole Ø rafforzare le competenze progettuali dei docenti e del personale amministrativo, tecnico e ausiliario. Per raggiungere questi obiettivi sono promosse le seguenti attività relative a diversi ambiti didattico-culturali. RAPPORTI CON IL TERRITORIO ü Le decisioni in bioetica: collaborazione con il Comitato di Bioetica dell’USL n. 9 di Treviso Docente Responsabile prof. F.Costanzo Classi coinvolte: 4B - 4E - 4F - 4H - 5B - 5F - 5G per un totale di 166 studenti. Docenti coinvolti; Cimetta, Costanzo, Criveller, Manesso. Il progetto si propone di dare agli studenti consapevolezza di problemi etici e scientifici connessi alle decisioni su questioni bioetiche, attraverso l’incontro e la discussione con i componenti del Comitato di bioetica dell’USL 9 di Treviso. Esso si prefigge i seguenti obiettivi: • approfondimenti tematici su questioni etiche e bioetiche • approfondimento delle questioni relative al rapporto tra etica e scienza • conoscenza delle procedure relative al decidere Le discipline coinvolte sono filosofia e scienze. Si ritiene di dover dare al progetto uno sviluppo biennale che consenta un adeguato approfondimento dei temi trattati e permetta il processo di formazione che è necessariamente di lungo periodo. Per queste ragioni appare opportuno coinvolgere le classi quarte per le quali è possibile programmare un efficace percorso formativo. L’attività si svolge in collaborazione con altre scuole (liceo classico Canova di Treviso e Liceo Scarpa di Oderzo) con le quali sono state stipulate delle convenzioni. L’attività di coordinamento della rete è curata dal prof. Franchin, ex docente del Liceo e membro del Comitato di Bioetica. L’attuazione del progetto prevede • una attività preparatoria di studio di temi attinenti i lavori del Comitato di Bioetica (scientifici, giuridici, filosofici) da svolgersi in classe e in incontri congiunti delle varie classi, attraverso l’analisi di casi, lo studio di documenti, la libera discussione. • una partecipazione attiva in videoconferenza o in presenza, alle sedute del Comitato. Svolgimento del percorso per le classi quarte: • due incontri di formazione del prof. Barbisan in orario pomeridiano con lo scopo di fornire agli studenti e ai docenti coinvolti nel progetto una preliminare ma approfondita consapevolezza dei problemi bioetici, seguendo la seguente scansione di massima: • “racconto” di situazioni cliniche che generano dilemmi e problemi • quali saperi per affrontare i dilemmi: etica e diritto • il tema del diritto 4 • lo scenario che permette di mettere insieme i temi etici e giuridici: i comitati di bioetica. • Un terzo incontro,nel quale gli studenti incontrano il Comitato di Bioetica e assistono, in maniera attiva, alla discussione di un caso bioetico reale e possono prendere atto dei criteri e delle modalità con cui viene espresso il parere dal Comitato stesso • Un quarto incontro durante il quale alle classi viene chiesto di configurarsi come un vero e proprio comitato di bioetica. Attraverso la discussione nelle classi gli studenti sono chiamati ad esprimere un parere sul di un caso, utilizzando lo stesso procedimento e gli stessi criteri di giudizio di un vero comitato di bioetica. • Un quinto incontro durante il quale gli studenti esporranno i pareri raggiunti, discutendoli e motivandoli attraverso le opportune argomentazioni. Svolgimento del percorso per le classi quinte: • Le classi quinte B-F-G (ex quarte che hanno partecipato alla fase di formazione durante l’a.s. 2012-13) concludono la loro formazione affrontando, in classe e con l’aiuto di esperti, un tema monografico legato ad una questione bioetica specifica. • La questione bioetica scelta per questo a.s. è quella dei trapianti di organi.. • L’approfondimento in classe è accompagnato da due incontri con operatori del settore medico. • Gli studenti vengono invitati ad approfondire tutti gli aspetti del problema e ad esprimere in un testo scritto o in una produzione multimediale le loro conclusioni per le classi quarte e quinte: • Le classi quarte e quinte che aderiscono al progetto e le altre classi i cui docenti inseriscono nella programmazione letture o interventi in tema di bioetica, parteciperanno ad un convegno che si terrà presso il Liceo Da Vinci probabilmente nella prima settimana di aprile e che avrà per tema “Altri trapianti”. Al convegno, parteciperanno relatori sia del settore medico scientifico sia di quello filosofico. • Gli studenti delle classi quinte parteciperanno in modo attivo al convegno portando un loro contributo di riflessione sul tema proposto ü Progetto Nazionale Lauree Scientifiche: Fisica, Chimica e Scienza dei Materiali, Il cielo come laboratorio Docenti Responsabili Proff. L. Bari, P. Florian Il progetto “Lauree Scientifiche”, avviato nell’anno scolastico 2005/2006, intende offrire risposte concrete alla crisi delle vocazioni scientifiche, che interessa il nostro come quasi tutti i paesi dell’area europea ponendosi i seguenti obiettivi: • avvicinare i giovani alle discipline scientifiche • incrementare il numero degli immatricolati ai corsi di laurea di indirizzo scientifico mantenendo un alto standard di qualità degli studenti; • incrementare il numero dei laureati nel settore scientifico e favorire il loro inserimento nel mercato del lavoro • stimolare gli insegnanti suggerendo tematiche e metodi nuovi Ciò dovrebbe avvenire attraverso un ripensamento sulle modalità della didattica e la realizzazione di azioni preordinate a valorizzare la scelta universitaria dei giovani, rendendo lo studio delle discipline scientifiche attrattivo. Il Progetto, messo a punto con la collaborazione della Conferenza nazionale dei Presidi delle Facoltà di Scienze e Tecnologie e di Confindustria, vede coinvolti, nell’attuazione regionale, in attività condivise, le 5 Università del Triveneto, Unindustria Veneto, l’Ufficio Scolastico Regionale del Veneto e le Scuole di ogni ordine e grado. Nel corso del corrente anno scolastico il Liceo Scientifico”Leonardo da Vinci” partecipa al Progetto per le discipline Matematica e Fisica, con le seguenti finalità: • sensibilizzare gli studenti ai temi scientifici con particolare attenzione alla loro applicazione pratica • rendere i ragazzi protagonisti dell’apprendimento attraverso l’utilizzo dei laboratori • permettere agli studenti di verificare “sul campo” le proprie attitudini • svolgere un’azione di orientamento preuniversitario e di valorizzazione dei talenti • aiutare gli insegnanti nell’individuazione di nuovi percorsi che rendano la didattica delle discipline scientifiche più attraente e che svolgano un’azione di orientamento degli studenti nelle loro scelte. Tutto ciò avverrà attraverso attività di stage per studenti, conferenze tenute da docenti universitari o ricercatori, percorsi di laboratorio e lezioni per studenti e docenti. Alcune delle attività proposte agli studenti saranno direttamente spendibili perché volte ad approfondire il curricolo, altre avranno una valenza principalmente orientante, altrettanto valida ed importante per le scelte degli studenti. Il progetto prevede le seguenti attività: Fisica (Università di Padova): responsabile prof. L. Bari • Laboratori Nazionali di Legnaro: Nei Laboratori Nazionali di Legnaro (LNL) dell'INFN si svolgono attività di ricerca in fisica nucleare fondamentale, interdisciplinare ed applicata. I Laboratori organizzano visite guidate per gruppi e, durante il periodo estivo, degli stage rivolti alle Scuole Secondarie di II Grado (10 giorni per 1 o 2 studenti). • “Il cielo come laboratorio” L’attività, svolta in collaborazione con il Liceo “Berto” di Mogliano Veneto, consiste in una serie di lezioni che permetteranno agli studenti di classe quarta di comprendere concetti avanzati di astrofisica attraverso i concetti dei corsi curricolari di fisica, opportunamente applicati e/o ampliati. Per alcuni ci potrà essere la possibilità di vivere un'esperienza di ricerca in astrofisica insieme ai ricercatori dell'Osservatorio di Asiago. Strategie operative: Organizzazione di 8 lezioni frontali da tenersi presso il liceo “G.Berto” di Mogliano Veneto. Le lezioni, della durata di 2 ore ciascuna, si svolgono nei laboratori multimediali. Iniziano a metà febbraio circa e proseguono a cadenza mediamente settimanale fino a aprile, per un totale di 8 incontri sulla conoscenza di base ed 1 incontro dedicato in esclusiva agli esercizi. • Le Unità Didattiche sono state elaborate da una commissione scientifica composta da insegnanti laureati in Astronomia e da docenti del Dipartimento di Astronomia. I contenuti specifici delle lezioni sono stati rielaborati dai docenti dei corsi e, presso il nostro polo, affiancati da test di esercitazione. • Partecipazione agli stage osservativi per gli studenti selezionati presso il telescopio da 122cm dell'Osservatorio di Asiago. • Possibile organizzazione di una visita presso l’osservatorio astrofisico di Asiago cima Pennar in un pomeriggio e sera con lezione su argomento di astrofisica da concordare e, tempo meteorologico permettendo, osservazioni visuali al telescopio per tutti gli studenti del progetto. • Organizzazione di eventuali brevi esercitazioni (una o due esercitazioni di due ore ciascuna), estese anche a eventuali altri studenti interessati di classe quarta, sull’analisi di dati astrofisici (spettri in particolare). • Per ogni gruppo di studenti che parteciperà allo stage, elaborazione e stesura di una tesina finale, in formato di presentazione multimediale, utilizzando i dati sperimentali raccolti e/o analizzati durante lo stage medesimo, da presentare presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Padova. Crediti Universitari: Per questa attività la Scuola (ex facoltà) di Scienze dell'Università di Padova prevede l’assegnazione di crediti universitari. • • Progetto MAGIC Didattico: “MODI DIVERSI DI OSSERVARE L’UNIVERSO” - Incontri per docenti presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Padova per costruire , in collaborazione con esperti universitari: • percorsi didattici in preparazione alle giornate di visita degli studenti coinvolti ai Laboratori di Legnaro, • la presentazione del telescopio MAGIC e dell'astrofisica dei raggi gamma ad alte energie, 6 l’effettuazione di uno o due esperimenti (una misurazione di precisione su uno specchio utilizzato per il telescopio Magic, la misura della velocità della luce). Si pensa anche ad una collaborazione con l’osservatorio di Asiago. • • Masterclass 2014: a studenti di IV e V vengono proposte 2 lezioni su argomenti inerenti la fisica moderna (relatività, meccanica quantistica, fisica delle particelle) tenute presso il Liceo da docenti universitari o ricercatoti dei LNL; nel mese di marzo alcuni studenti, accompagnati da 2 docenti, passeranno una giornata presso il Dipartimento di Fisica dell’università di Padova per assistere a lezioni universitarie ed eseguire, con la guida di ricercatori, esercizi di analisi dei dati reali di LHC, un esperimento on-line di Fisica delle Particelle elementari, discutendo poi i risultati ottenuti in una videoconferenza con le altre Università europee impegnate nella stessa iniziativa ; • Sperimenta anche tu Partecipazione al concorso che invita gli studenti a realizzare un esperimento funzionante da esporre alla mostra scientifica interattiva “Sperimentando” (esperimenti di fisica, astronomia, chimica e scienze con più di 200 apparati) . Matematica (Università di Padova): responsabile prof. P. Florian • • conferenze riguardanti la Probabilità, la Statistica e le applicazioni della matematica; eventuale sperimentazione didattica in classe; partecipazione di gruppi di alunni alle conferenze e ad attività laboratoriali. attività laboratoriali con studenti (se vi sono finanziamenti da parte dell'università o del ministero: individuazione di un problema di Matematica adatto ad essere trattato nel “laboratorio”, scelta di un gruppo di alunni del Liceo (15 – 20) interessati alle tematiche trattate; effettuazione di 5 – 6 incontri pomeridiani, di 3 ore ciascuno, in cui i docenti universitari, i docenti del Liceo e gli studenti si confrontano sulle problematiche individuate. La sede degli incontri sarà il nostro Liceo. Come negli scorsi anni potrebbero esserci visite-contatti presso aziende aderenti a Confindustria per mostrare le applicazioni pratiche dei temi di matematica trattati. ) Formazione degli Insegnanti: Nell’ambito del progetto Lauree scientifiche sono previste anche attività di formazione dei docenti: • attività seminariali; • corso di Perfezionamento in Metodologia e Didattica della Fisica; • corso di Perfezionamento in Metodologia e Didattica della Matematica; • partecipazione ad incontri, presso il dipartimento di Fisica (polo didattico), aventi come obiettivo lo sviluppo di moduli didattici con attività di laboratorio, integrando modalità di apprendimento formali ed informali attraverso il coinvolgimento del Museo di Storia della Fisica (elaborazione di percorsi che si snodino tra attività svolte a scuola ed uscite nel territorio, sempre comunque collegati ai temi affrontati nei curriculum e che possano coinvolgere l’intera classe); • partecipazione ad incontri, presso i dipartimenti di Matematica e Statistica per l'elaborazione di nuove strategie di apprendimento. ü Rete Les: Laboratorio per l'Educazione Scientifica - Progetto del Liceo e di rete verticale di scuole come scuola capofila. Docenti Responsabili prof.sse L. Bari, O. Ferronato Il Laboratorio di Educazione Scientifica - L.E.S. è una rete di scuole, regolata da una specifica convenzione triennale, che raggruppa le seguenti scuole: IC n.5 Coletti, IC Carbonera, IC n.4 Stefanini, IC n.2 Serena, Liceo scientifico “Da Vinci”, IC Breda di Piave, IC Quinto, Liceo “Berto” di Mogliano Veneto. A partire dall’anno 1998-99 è stato avviato dal Liceo il L.E.S. - Laboratorio di Educazione Scientifica, all’interno dei progetti di sperimentazione dell’autonomia, in rete con altre scuole di gradi diversi con lo scopo di promuovere l'educazione scientifica; al suo centro è posta l’attività di laboratorio scientifico per classi e/o gruppi di studenti e la formazione per gli insegnanti. Il progetto del L.E.S. del Liceo è stato seguito nel corso dell’anno 1998-99 dal Nucleo per il Monitoraggio dei progetti di sperimentazione dell’autonomia. Viene ripresentato come continuazione ed ampliamento di quello dei precedenti anni, sulla base della convenzione stipulata tra le scuole della rete nel giugno del 2000 e rinnovata nel gennaio 2004. 7 Il L.E.S. si propone le seguenti finalità: • promuovere un'educazione scientifica consapevole presso gli studenti delle diverse fasce scolari, contribuendo al loro orientamento; • migliorare l'offerta formativa delle scuole; • favorire il successo scolastico degli alunni; • valorizzare l'ambito scientifico come dimensione formativa al servizio dello studente-cittadino, e quindi ad alta spendibilità sociale; • reinterpretare i saperi dell'area scientifica in un'ottica laboratoriale; • progettare e sperimentare collegialmente percorsi didattici; • promuovere e coordinare la formazione e l'aggiornamento dei docenti nel settore dell'educazione scientifica; • promuovere la collaborazione dei docenti dell'area scientifica dei vari ordini di scuola condivisione di metodi ed obiettivi; per la Le iniziative del Liceo sono raggruppate in attività di: • incontro, studio. progettazione, consulenza: progettazione, sperimentazione e verifica di percorsi; • formazione e aggiornamento: conferenze su tematiche scientifiche; • ricerca: contatti e collaborazioni con l’Università e con enti esterni; • documentazione e informazione: schede sulle unità di lavoro per studenti e per docenti; schede di laboratorio; documentazione scritta, fotografica, audiovisiva e multimediale sulle attività svolte; gestione del sito della rete LES ; aggiornamento della pagina web del LES nel sito del Liceo. Quest’anno, nell’ambito del Progetto vengono svolte le seguenti attività: A. Attività di laboratorio e di approfondimento per studenti: • Da Vinci Fame Lab (Vedi presentazione progetto nella sezione Potenziamento curriculo) • Matematica in gioco (Vedi presentazione progetto nella sezione Potenziamento curriculo) • Esperimenti per pensare: sistemazione degli esperimenti realizzati dagli studenti nei precedenti anni, preparazione di una breve spiegazione e di un filmato di presentazione dello stesso per poterli esporre nel Museo in allestimento presso il Liceo (vedi la presentazione del progetto “Museo scolastico di cultura scientifica” nella sezione Supporto didattico) • Costruzione esperimenti per il concorso “Sperimenta anche tu” (vedi la presentazione dell’attività all’interno del progetto Lauree Scientifiche) • Corso sulla relatività (Vedi presentazione progetto nella sezione Potenziamento curriculo) • Lezioni preparatorie alle visite al CERN di Ginevra per classi quinte. B. Attività di formazione e aggiornamento per docenti. • Corso di formazione in Rete sulla didattica laboratoriale, con particolare riferimento ad un tema scelto dalle scuole.I temi scelti sono : “Statistica e Calcolo delle probabilità” e “La luce e l'elettricità”; • b. Corsi di formazione interni ai Dipartimenti di Matematica e Fisica e di Scienze(Vedi presentazione progetto nella sezione Aggiornamento) ü Lezioni in villa Docente Responsabile prof.ssa P. Bellin Il Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci” di Treviso, vista la positiva ricaduta formativa e culturale su studenti, docenti e istituzioni, data la crescente accoglienza e disponibilità dei proprietari di villa, elabora, in continuità e approfondimento con i percorsi precedenti, e come sintesi di un itinerario conoscitivo multidisciplinare relativo all’identità culturale del territorio, il progetto “Lezioni in villa”. Tale progetto intende promuovere il bene culturale locale e attivare processi di ricostruzione dei sistemi culturali e valoriali che hanno espresso il patrimonio artistico comune (letteratura, arte, lingua, musica, scienza, filosofia, alimentazione, ecc.). 8 Il progetto, che ad oggi ha visto coinvolti oltre cinquecento studenti del Liceo, si propone di attivare sinergie trasversali tra studenti, docenti, istituzioni e realtà culturali del territorio per incrementare l’offerta educativa e valorizzare le potenzialità di fruizione del patrimonio veneto nell’ambito scolastico e turistico. Gli obiettivi possono essere così sintetizzati: • ricostruire il processo storico-culturale che ha prodotto la civiltà di villa; • individuare i presupposti teorici ed i riferimenti culturali che hanno presieduto alla costruzione della villa; • ricostruire le dinamiche di relazione tra ambiente e villa nel tempo fino alla realtà presente; • individuare permanenze e discontinuità; • suscitare interrogativi sulla opportunità di fruizione del bene artistico locale sia in funzione estetica che pratico-economica; • coinvolgere gli studenti nel farsi testimoni del patrimonio artistico culturale e locale presso le istituzioni scolastiche, di ogni ordine e grado, e presso enti di sviluppo turistico; • sensibilizzare alla conoscenza del territorio veneto attraverso l’analisi della sua peculiarità. Il progetto si attua da ottobre ad aprile / primi di maggio e si snoda in due fasi: una curricolare riguardante i contenuti e la cui realizzazione temporale è a discrezione del docente e dei consigli di classe, e una extracurricolare denominata “ lezione in villa” che prevede un momento didattico in una villa del territorio Quest’anno le attività del progetto prevedono: • L’elaborazione di UDA interdisciplinari (italiano, latino, storia, filosofia, scienze, storia dell’arte), relative alla “Civiltà di villa”. • La realizzazione da parte delle classi 3E e 4E, di un prodotto compiuto (video, saggio, rappresentazione, materiale fotografico, grafico…). • Una lezione in una villa del territorio (villa Emo, villa Barbaro, villa Passi) in cui verrà esposto e confrontato il materiale prodotto o in fase di ultimazione. Per questa fase vengono coinvolti gli studenti del Gruppo Grafica e gli studenti musicisti del Liceo. Il lavoro prevede la collaborazione con il Liceo “Canova” di Treviso e l’Istituto comprensivo “Casteller” di Paese. ü Convegno di latino “Il latino degli altri” Docente referente prof.ssa P. Bellin Il Convegno si terrà il 15 aprile 2014 nell’aua magna del Liceo “Leonardo da Vinci” dalle 9.00 alle 17.00. Il progetto è in collaborazione con i docenti e gli studenti del Liceo Classico-Linguistico “A. Canova” di Treviso. I docenti, in collaborazione con gli studenti, elaboreranno delle UDA interdisciplinari, con particolare attenzione all’uso del Latino in ambito scientifico e nella cultura europea, che intendano offrire proposte di didattica innovativa del Latino per un apprendimento motivato della disciplina. Le classi coinvolte relazioneranno il loro lavoro, durante la giornata del Convegno, confrontandosi con studiosi ed esperti docenti universitari. Le modalità di esposizione saranno scelte dagli studenti e dai docenti che li coordinano. Gli studenti attueranno strategie efficaci di comunicazione di un prodotto culturale rivolto a destinatari di vario tipo (studenti, docenti e interessati). L’esperienza li porterà a cogliere la valenza ancora attuale dello studio del Latino. ü ARTECO - Osservatorio Arte Contemporanea in Provincia Docente Responsabile prof. G. Parpinel ARTECO è un gruppo formato da alcuni studenti delle classi quinte C e I dell’istituto coordinati dal prof. Parpinel. Questa esperienza nasce dall’esigenza di portare a conoscenza di tutti gli studenti dell’istituto le esperienze di arte contemporanea che vengono presentate nella nostra città. Negli ultimi anni alcune organizzazioni, tra le quali è bene ricordare TRA-Treviso Ricerca Arte, la Galleria dell’Elefante e Spazio Paraggi, hanno proposto esposizioni di autori che sono tra i protagonisti della scena artistica mondiale. Queste proposte, che toccano anche i momenti più importanti dell’arte contemporanea, non sono sufficientemente conosciute all’interno del nostro liceo. Si è ritenuto quindi indispensabile pubblicizzare tutte 9 le iniziative di arte contemporanea che vengono proposte nel nostro territorio attraverso un team di studenti che, di volta in volta, pubblicizzerà, documenterà e approfondirà le varie esperienze. I componenti del gruppo sono: Silvia Battaglia, Maria Gatto e Alessandro Marchesin della 5^C; Sara Badesso, Federica Crosato e Marta Mattarucco della 5^I . I materiali che il gruppo elabora sono consultabili nel blog: http://artecoblog.wordpress.com/ Per contatti: [email protected] POTENZIAMENTO DEI VALORI ü Approfondimenti di educazione civica in relazione al "giorno della memoria" Docente Responsabile prof. Costanzo Il progetto “27 gennaio giorno della Memoria”, facendo proprio lo spirito della legge dello Stato italiano del 20 luglio 2000, n. 211, si propone di celebrare il “Giorno della Memoria” dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico continuando il percorso di Educazione Civica iniziato alcuni anni or sono. Dopo aver affrontato “Il pregiudizio antiebraico dall’epoca classica alla Shoah” nel 2002, “Il genocidio degli Armeni” nel 2003, “Le leggi razziali nel trevigiano” nel 2004, “Genocidi, massacri e stermini nel Novecento: tre casi Cambogia, Ruanda, Balcani” nel 2005, “Dalla Memoria al dialogo, alcuni percorsi” nel 2006, “Memoria-Memorie” nel 2007, ”1938-1948-2008: Diritti negati/Diritti affermati” nel 2008, ”Rifletti fratello”Etnie, nazionalismi, olocausto. Tre casi: gli Ebrei dell’Europa dell’Est, gli Zingari, l’assolutismo spagnolo e la purezza di sangue” nel 2009, “I giusti”, nel 2010, “ Ebraismo, identità e territorio”: dove tornare?” nel 2011, “Donne nella shoa” nel 2012, “la rimozione della memoria” nel 2013, quest’anno il tema proposto è “la deportazione: viaggi senza ritorno”. Parteciperanno all’iniziativa le classi 1O-2F-3C-3F-3H-4D-4E-4L-5F, per un totale di circa 200 alunni, guidati dagli insegnanti Braggion Roberta, Costanzo Felice, Criveller Paolo, De Marchi Marta, Di Napoli Alessia, Fontebasso Livio, Manesso Amerigo, Ricchiuto Claudio. L’iniziativa si prefigge di: • sviluppare la formazione umana e civile degli studenti; • potenziare i valori di cittadinanza; • consolidare gli ideali democratici e mantenere la tradizione laica e pluralista del Liceo; • proporre una lettura della “Memoria” intesa come “il luogo della mente e del cuore ove, temprati dalle ferite del passato, discerniamo ciò che dell’oggi è degno di futuro”. Il progetto, che si svolge in orario curricolare, avrà inizio a ottobre e si concluderà nelle giornate di lunedì 27gennaio e di martedì 28 febbraio 2014, con una lezione-rappresentazione, di carattere multimediale, rivolta sia agli alunni del triennio sia a quelli del biennio. ü Progetto Pace Docente Responsabile prof. ssa Tonolo Il Liceo Scientifico "Leonardo da Vinci" di Treviso, inserito da una decina di anni nella Rete Progetto Pace di Treviso, partecipa attivamente alla realizzazione delle finalità ed al raggiungimento degli obiettivi del Progetto: • interrogarsi sul rapporto tra religioni e violenza quale tema trasversale, che investe passato, presente e futuro delle società attuali • riflettere e approfondire le dinamiche di soluzione dei conflitti con particolare attenzione alla tematica della nonviolenza attiva • ricercare all'interno delle diverse culture e religioni con cui si confrontano "temi" e "valori" condivisi che possono diventare patrimonio comune e garanzia dei diritti di tutti • sensibilizzare gli studenti ai temi del dialogo, della pace, della solidarietà, dei diritti umani e dell’ambiente • incoraggiare esperienze di partecipazione democratica e di cittadinanza attiva. Gli insegnanti sono coinvolti come "mediatori" al fine di stabilire un efficace rapporto interpersonale con gli allievi e nel gruppo-classe, guidando il dialogo educativo e accompagnando gli alunni verso il raggiungimento di una soluzione condivisa, per concretizzare nella "comunità-classe" i percorsi di pace che si auspicano a livello locale, nazionale, mondiale. 10 Il lavoro di quest’anno prevede le seguenti fasi: - Fase preparatoria (novembre): 2 ore in orario curricolare (preparazione giornata di studio e presentazione viaggio umanitario) nelle singole classi interessate - Partecipazione alla Giornata di studio annuale “Giustizia riparativa. Etica, libertà, corresponsabilità” nel mese di dicembre 2013, per le classi 4H e 4L. - Organizzazione di iniziative volte alla sensibilizzazione degli studenti dell’Istituto, alla raccolta di fondi a sostegno di realtà del territorio e in vista del Viaggio umanitario di aprile - Preparazione con un gruppo di studenti interessati di una performance da presentare allo Stage-Meeting internazionale del mese di aprile - Partecipazione allo Stage-Meeting internazionale nel giorno 15 aprile presso il Gran Teatro Geox di Padova - Partecipazione di alcuni studenti selezionati al Viaggio interculturale e umanitario nel mese di aprile (2226 aprile, oppure 25 aprile-2 maggio) ü Pes (Parlamento europeo degli studenti) Docente Responsabile prof. ssa Bellin (nell’ambito delle politiche giovanili) Il PES è un’associazione presente nel Triveneto con un proprio statuto e riconosciuta a livello nazionale, costituita da studenti che si propongono di essere cittadini attivi e che desiderano porsi in modo propositivo e collaborativo nella società. Gli studenti partecipanti: • acquisiranno senso di responsabilità nella consapevolezza dell’importanza della Cittadinanza attiva. • Si faranno promotori di valori imprescindibili quali la Pace e i Diritti Umani e portavoce presso le istituzioni (nazionali ed europee) di istanze che tutelino questi valori. • Si confronteranno con i coetanei nei laboratori e diffonderanno il modello di lavoro e di azione del Pes anche a coetanei di altri Paesi europei. • Conosceranno le Istituzioni europee attraverso i viaggi di formazione a Ginevra e a Strasburgo. • Comunicheranno gli esiti del loro lavoro alla cittadinanza in un incontro pubblico. • Impareranno a fare scelte nell’ambito di azioni tese a diffondere lo spirito del Pes in piena autonomia con il supporto del docente tutor ove sia richiesto. Gli studenti che intendono partecipare al Pes e che condividono i valori della Cittadinanza Europea e promuovono la difesa dei Diritti Umani, istituiscono autonomamente un’attività di laboratorio da svolgersi in orario pomeridiano. Sono coordinati da un docente tutor (funzione strumentale per le politiche giovanili) con il compito di “facilitatore delle attività” e da uno studente referente che , a sua volta, facilita il lavoro dei compagni nei laboratori e aggiorna il docente tutor sulle esigenze del gruppo, elabora proposte di attività, tiene i contatti con il Direttivo del Pes. Il tema di quest’anno è: ”Le elezioni europee”. L’attività laboratoriale del gruppo Pes è finalizzata alla realizzazione del Progetto Europeo “Pares”,(presentato e in attesa di approvazione) di cui il Liceo, insieme alla Provincia di Treviso, è promotore. Gli studenti si incontrano settimanalmente in uno spazio del Liceo per circa due ore. Il gruppo del Liceo lavorerà in collaborazione con altri gruppi Pes delle scuole della Provincia (Canova, Duca Degli Abruzzi, Nightingale, Mantegna). Ogni gruppo Pes informa il docente tutor sullo stato dei lavori e collabora per individuare occasioni di presentazione pubblica degli esiti del lavoro in modo da coinvolgere e sensibilizzare un pubblico ampio. POTENZIAMENTO DEL CURRICULO ü Valorizzazione delle eccellenze: Di fronte alla tanto lamentata diminuzione, anche a livello europeo, delle iscrizioni a percorsi universitari a contenuto scientifico, e in particolare alle facoltà scientifiche, alla diffusa disaffezione nelle scuole per discipline quali Matematica, Fisica e Chimica e, d’altra parte, alla crescente richiesta da parte del mercato del lavoro internazionale di laureati e ricercatori con alta qualificazione scientifica, il Liceo intende rispondere con iniziative volte alla valorizzazione dei talenti. 11 Alcuni studenti sono infatti in grado di raggiungere obiettivi di apprendimento elevati e comunque superiori a quelli curriculari; occorre riconoscere, tutelare e valorizzare questi studenti anche per sollecitarli a raggiungere traguardi ancora più alti, non solo nel loro interesse ma della società nel suo complesso. Incentivando i risultati di eccellenza si vuole promuovere un innalzamento dei livelli di apprendimento degli studenti con particolari attitudini per le discipline scientifiche. Un modo per realizzare questo obiettivo è quello di far partecipare gli studenti a gare e giochi nelle varie discipline. Le gare ed i giochi, come momenti di confronto e competizione, permettono infatti non solo di accertare gli autentici livelli elevati di conoscenza e saperi, e le abilità specifiche degli studenti, con particolare interesse per le materie scientifiche, ma anche di diffondere tra un numero sempre maggiore di ragazzi l’interesse per queste discipline dando loro l’opportunità di affrontare problemi diversi rispetto a quelli affrontati in classe suscitando curiosità e discussioni tra compagni e con i docenti. Nella prima fase si cercherà di avere la più ampia partecipazione possibile alle varie gare che saranno rivolte: a tutti gli studenti della scuola per quanto riguarda le Olimpiadi di Matematica, agli alunni che hanno svolto almeno una parte dei programmi per le Olimpiadi di Fisica e Chimica. Per altre gare la partecipazione sarà volontaria. Le gare sono promosse da diverse università e associazioni che stabiliscono in ciascun caso regolamento e modalità di attuazione. Le gare si svolgono in fasi successive (di impegno crescente) nell’arco dell’anno scolastico secondo un calendario (date e durata delle prove) che verrà tempestivamente comunicato appena noto. Le gare di primo livello si svolgono generalmente presso il Liceo mentre quelle successive hanno luogo nelle sedi indicate dai rispettivi regolamenti. E’ anche prevista una cerimonia di premiazione, per le fasi provinciali delle Olimpiadi di Matematica e interprovinciali delle Olimpiadi di Fisica, con una conferenza tenuta da un docente universitario presso il Liceo. Per ciascuna gara è nominato un insegnante responsabile ma un po’ tutti gli insegnanti delle discipline scientifiche saranno coinvolti a vario titolo ( esercitazioni con gli studenti, assistenza alle prove o alle simulazioni, correzione delle prove, etc.): • • • • • Olimpiadi della matematica, insegnante responsabile Prof.ssa G. Fiorito Olimpiadi della fisica, insegnante responsabile Prof. F. Maccaferri Giochi della chimica, insegnante responsabile Prof.ssa S. Mazzaro Kangourou dell’informatica, insegnante responsabile Prof.ssa A.Mojo Kangourou della matematica, insegnante responsabile Prof.ssa L. Arciero • Gare a squadre di matematica Il Liceo Da Vinci partecipa alle “Olimpiadi di Matematica a Squadre”. La partecipazione consiste nello schierare più squadre (3 o 4), nelle gare interprovinciali di marzo e, se qualificati, nelle gare finali delle Olimpiadi di Matematica a Cesenatico, in maggio, una squadra di allievi che cooperano per risolvere problemi matematici. Ogni anno partecipano alla fase interprovinciale quasi tutti i licei scientifici italiani e qualche altro istituto per un totale di circa 700 istituti superiori, circa 550 nel torneo promosso dall’Università di Genova, denominato Coppa Fermat/Coppa Galileo, i restanti nel torneo promosso dalle università romane per il Lazio. Alla finale nazionale di Cesenatico si qualificano le migliori 90 scuole. Le gare a squadre delle Olimpiadi di Matematica costituiscono uno dei tornei scolastici a più alta partecipazione, tra le gare riconosciute dal MIUR. Rispetto quelle individuali, queste gare riflettono nettamente il senso di rappresentanza di una scuola da parte della sua squadra; il risultato della squadra è il risultato della scuola. Il Liceo Da Vinci, negli ultimi cinque anni, ha conquistato due primi posti, un secondo posto e due quinti posti, ed è riconosciuto anche per questo come scuola di eccellenza. Il Liceo ha anche ottenuto l’assegnazione definitiva di entrambe le prime due Coppe Auree, messe in palio dall’Università di Trieste, avendole vinte per tre volte ciascuna. L’attività di ritrovarsi, presso il Liceo “da Vinci”, tra alunni e insegnanti a discutere su temi matematici non strettamente legati ai programmi scolastici è iniziata nel 2004 con il nome “Matematica per passione”; l’attività si è trasformata poi, a partire dal 2006, nell’allenamento delle squadre di matematica, i cui allievi rappresentano il Liceo nelle competizioni matematiche individuali e a squadre, a livello locale, regionale, nazionale ed internazionale. L’entusiasmo di alcuni ragazzi e la disponibilità̀ di qualche insegnante hanno permesso all’iniziativa di crescere e di portare grandi soddisfazioni a tutti grazie alle gare che le squadre hanno affrontato quasi sempre con successo sia a livello locale che a livello nazionale. 12 Negli anni scolastici successivi l’attività è cresciuta tanto che gli allenamenti hanno visto coinvolti, nell’ultimo anno, circa 60 alunni di tutte le classi e 5 insegnanti, che si sono incontrati per studiare, discutere, svolgere problemi e gare di allenamento per una trentina di incontri nel corso dell’anno. L’allenamento continuo e la voglia di fare sempre meglio hanno permesso ai ragazzi di migliorare la propria preparazione matematica anche a livello individuale: diversi di loro hanno partecipato alle gare individuali previste dalle Olimpiadi di Matematica, organizzate dalla Scuola Normale Superiore di Pisa e dall’Unione Matematica Italiana. I ragazzi vincitori godono inoltre dei riconoscimenti previsti dal progetto nazionale di “Valorizzazione delle eccellenze”, ma è da segnalare anche il fatto che tutti i ragazzi di quinta che hanno partecipato agli incontri e che si sono ora iscritti alle varie università sono riusciti a entrare nelle facoltà scelte (Matematica, Fisica, Economia, Ingegneria...) superando i test di ingresso con ottimi risultati. Diversi di loro sono anche riusciti a entrare nelle scuole di eccellenza (Scuola Normale Superiore di Pisa, Scuola Sant’Anna di Pisa, Alta Scuola Politecnica del Politecnico di Milano, Scuola Superiore di Udine, Scuola Superiore Galileiana) superando le difficilissime prove previste per l’ingresso. Diversi alunni si sono iscritti alla facoltà di Matematica superando con successo il concorso nazionale per borse di studio “INDAM”, indetto dall’Istituto Nazionale di Alta Matematica “Francesco Severi”. Ma al di là di tutti i riconoscimenti è da segnalare la valenza educativa del lavoro di squadra: i ragazzi sono di tutte le classi, dalla prima alla quinta, e devono lavorare insieme; per regolamento ogni squadra deve avere almeno qualche alunno del biennio e i capitani devono organizzare il lavoro in modo da sfruttare al massimo il tempo a disposizione per risolvere i problemi, dividendosi i compiti, a seconda di quanto ciascuno può fare e collaborando in ogni modo. Non ci sono il più bravo e il meno bravo, si tratta di valorizzare le capacità che ciascuno ha e metterle a disposizione degli altri. Tra tutti i partecipanti alle squadre è nata una amicizia forte, che coinvolge in qualche modo anche gli insegnanti e che rende più costruttivo anche il lavoro in classe di ogni giorno. Nel corrente anno scolastico si articolerà nel modo seguente: Formazione, in una prima fase, per gli studenti suddivisi in due fasce, “neofiti” e “più esperti”. Stage di due o tre giorni con tutor/formatore esterno. Produzione un “book” illustrativo per rendere conto dei risultati raggiunti e illustrare a grandi linee il progetto per l’anno successivo. • Piccolo Trofeo “Da Vinci” Il Piccolo Trofeo Da Vinci è una competizione di matematica rivolta alle scuole superiori di primo grado. Si tratta di una competizione "a squadre", in cui cioè gli studenti non gareggiano individualmente, ma devono collaborare per risolvere dei problemi matematici. Le squadre, che rappresentano le scuole medie del comune di Treviso e di quelli limitrofi, sono formate da sette studenti provenienti da classi diverse, prime, seconde e terze; le squadre si sfidano sportivamente a colpi di problemi matematici, cercando di risolverne il maggior numero possibile in un tempo preassegnato. Lo svolgimento della gara, grazie a un tabellone elettronico che descrive, in tempo reale, quale sia la situazione di ogni squadra, in termini di problemi risolti, sbagliati e non ancora affrontati, risulta molto avvincente anche per il pubblico presente, formato dai genitori, dagli amici e dagli insegnanti accompagnatori. Dall'edizione 2012 la gara ha ottenuto il riconoscimento di Kangourou e la scuola vincitrice partecipa alla fase finale nazionale, a Mirabilandia, confrontandosi con le scuole italiane che hanno vinto analoghe manifestazioni o che hanno ottenuto risultati di eccellenza nella gara individuale del Kangourou di matematica. ü Matematica in gioco . Pigrecoday Il progetto si propone i seguenti obiettivi: • • • approfondimento su aspetti storici della matematica e collegamenti con la letteratura. potenziamento del “ piacere di fare matematica” e coinvolgimento personale nell’apprendimento orientameno in entrata Le classi dovranno costruire un gioco a tabellone che coinvolga i giocatori nella risoluzione di problemi matematici relativi al tema prescelto: quest’anno il pigreco. Contemporaneamente le caselle del tabellone richiameranno le tappe storiche fondamentali riguardanti la costante pigreco. Il gioco avrà due versioni: una più semplice che sarà possibile proporre agli studenti di terza media in occasione dell’orientamento e una più complessa, che riguarderà anche altre proprietà di circonferenza e cerchio, da proporre alle classi del liceo in occasione del pigreco day 13 ü “DA VINCI FAME LAB” Docente referente prof.ssa P. Troncon Il progetto si propone di: • • Migliorare la capacità di comunicare in ambito scientifico. Aiutare gli studenti ad approfondire un tema in modo autonomo. Viene richiesto agli studenti di “esibirsi” davanti ad un pubblico proponendo, senza l’ausilio di supporti elettronici ( power point, filmati..), un argomento di carattere scientifico . Il tempo a disposizione è di soli 5 minuti. E’ possibile anche spiegare o dimostrare un esperimento. Le materie interessate sono : Matematica, Fisica, Chimica, Biologia e Scienze della terra . I concorrenti verranno giudicati da una giuria formata dai docenti delle discipline interessate (massimo 5 persone), da un docente di lettere (per la valutazione dell’esposizione) e da due studenti. Saranno ammessi anche gruppi di massimo 5 persone. Agli studenti che si iscriveranno alla gara verrà data la possibilità di partecipare ad una lezione sulla comunicazione della scienza. Ai concorrenti che supereranno la prima selezione verrà assegnato un tutor, scelto tra i giudici, che li aiuterà a migliorare il proprio lavoro in vista della II fase. Alla seconda selezione potrà partecipare un pubblico di compagni e genitori. Si cercherà di fare intervenire nella giuria un giornalista scientifico. I vincitori potranno ripetere la propria “performance” davanti a docenti e compagni a fine anno. ü Corso sulla relatività di Einstein Docente referente prof.ssa L. Bari La proposta nasce dalla considerazione della particolare importanza di questo tema nella cultura scientifica e dalla necessità di offrire occasioni di approfondimento delle tematiche presentate nell’attività curricolare, dato che l’argomento si presta anche alla ricerca di percorsi pluridisciplinari con cui gli alunni del quinto anno devono affrontare l'Esame di Stato. Il progetto consiste in cinque lezioni sulla relatività di Einstein rivolte agli studenti delle classi V, ed, eventualmente, ai docenti di ogni disciplina interessati. Il corso segue i seguenti criteri: • storicità (la relatività viene introdotta come esigenza di una soluzione alla crisi storica della fisica dell’elettromagnetismo a fine ‘800); • sequenzialità logica (la relatività è presentata come un proseguimento dello studio della fisica dell’elettromagnetismo appreso dagli alunni durante il quinto anno di liceo scientifico. Il percorso si allarga poi a tutta la meccanica in modo logico-deduttivo.) • approfondimento fisico e matematico delle questioni senza omissioni di dimostrazioni (anche le formule relative a massa relativistica, quantità di moto, energia relativistica vengono puntualmente dimostrate con l’uso esclusivo delle conoscenze matematiche normalmente possedute da alunni del quinto anno di un liceo. Alla fine del corso lo studente avrà una migliore comprensione delle leggi di Maxwell, e attraverso la conoscenza dei problemi connessi con la crisi dell’elettromagnetismo classico, arriverà a comprendere i concetti di dilatazione del tempo, di contrazione delle lunghezze e la curvatura dello spazio-tempo a causa della presenza di una massa. ü Geostoria e memoria Docente responsabile prof.ssa R. Citeroni L’obiettivo finale di tale progetto è realizzare un’unità di apprendimento che coniughi storia e geografia in una prospettiva unificante secondo le più recenti Indicazioni Nazionali: • conoscere nel tempo e nello spazio le trasformazioni storico-geografiche del proprio territorio come caso concreto dei cambiamenti riguardanti aree più vaste (Italia, Europa, ecc.); • riconoscere le relazioni tra le condizioni ambientali, le caratteristiche socioeconomiche e culturali e gli assetti demografici del proprio territorio; 14 • riconoscere gli elementi/strutture in cui sono state organizzate le attività economiche, politiche e culturali del proprio territorio oggi e nel passato; • comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche per individuarne permanenze e mutamenti; • utilizzare metodi (multiscalarità, prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente), concetti (localizzazione, mobilità) e strumenti (carte geografiche, immagini, dati statistici) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della realtà contemporanea; • sulla base della conoscenza dei presupposti culturali e della natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. Il progetto prevede: • 1ª fase) ottobre-dicembre 2013: progettazione del percorso da parte dei docenti, raccolta dei materiali e della bibliografia; • 2ª fase) febbraio-aprile 2014: lavoro nelle classi condotto in modalità laboratoriale; • 3ª fase) fine aprile-I metà di maggio 2014: comunicazione degli esiti del percorso di ricerca compiuto dalle classi in un incontro collettivo pomeridiano • 4ª fase) fine maggio 2014: verifica finale. In particolare si ricorrerà a: lezione frontale, didattica laboratoriale, uscite sul territorio, elaborazione e preparazione di un prodotto finale per la comunicazione del percorso di ricerca svolto (per esempio, PPT, ipertesto, cartelloni, ecc.) Al termine del percorso ci sarà un incontro conclusivo pomeridiano di restituzione dei percorsi svolti, aperto anche ai genitori e alla cittadinanza ü Progetto Biblioteca “Parole per pensare” Docente Responsabile prof.ssa P. Bellin Il progetto si propone di : • stimolare e incentivare i giovani alla lettura come piacere e occasione di formazione • rendere vivo lo spazio-biblioteca come luogo di attività culturali e di confronto • arricchire ed ampliare le conoscenze e le competenze culturali • promuovere gli studenti “eccellenti” affinché siano a loro volta promotori presso i compagni di esperienze culturali e formative Il progetto intende continuare la modalità attuata con successo gli anni precedenti. Gli studenti , coordinati dai docenti, incontrano autori del panorama letterario italiano, cittadini in prima linea, testimoni di cittadinanza attiva e responsabile e partecipano alla rassegna “AsoloLibri”. Essi sono protagonisti degli incontri in quanto presentano gli autori e coordinano il dibattito. Gli studenti fanno esperienze culturali in modo partecipato e responsabile. Si confrontano con testimoni del mondo culturale italiano e con “Cittadini in prima linea”. Si confrontano e discutono con altri studenti. Comunicano prodotti culturali attivando esperienze di studio e di vissuto personale. Testimoniano il valore della cultura alle giovani generazioni. Gli studenti interessati a presentare gli incontri parteciperanno a 2/3 momenti preparatori, in orario pomeridiano, con il docente coordinatore dell’attività. Gli incontri con gli autori possono svolgersi al mattino, il primo pomeriggio o tardo pomeriggio a seconda che l’attività sia rivolta agli studenti o alla cittadinanza. Sono previsti , previa conferma della disponibilità degli autori, due incontri di poesia. Nel caso di “AsoloLibri” gli studenti interessati presenteranno l’autore prescelto ad Asolo. Se, come in passato, altre realtà culturali (Associazioni, Fondazioni…) richiedessero la partecipazione dei nostri studenti come curatori degli incontri, si valuterà la valenza culturale della proposta. Alcuni incontri si svolgeranno in Aula Magna o in Biblioteca, altri in spazi culturali della città. Gli incontri , data la valenza culturale, sono aperti anche ai genitori e alla cittadinanza. 15 ü Pubblicizzazione e preparazione alle certificazioni linguistiche FCE Docente Responsabile prof.ssa F. Gorian, Prof. T. Ruzza La scuola offre agli alunni di sostenere l’esame di certificazione sulla conoscenza della Lingua straniera, presso un ente certificatore esterno. Vengono istituiti, a partire dal mese di novembre, con un contributo da parte degli studenti, dei corsi di preparazione all’esame FCE (First Certificate in English). I corsi, ciascuno di 10 ore, saranno articolati in lezioni settimanali di 2 ore ciascuno e verranno effettuati prima delle sessioni di esame. • Un primo corso novembre-febbraio per la sessione di marzo • Un secondo corso a febbraio-maggio per la sessione di giugno La preparazione all’esame certifica una conoscenza della lingua inglese di livello B2 (livello intermedio); il corso è rivolto agli alunni del triennio. L’esame per tale certificazione è articolato in modo tale da consentire la certificazione del livello B1, nel caso in cui per il livello B2 l’esito non sia positivo. I corsi sono organizzati in modo tale da far acquisire le abilità e competenze necessarie per affrontare la tipologia di esercizi della certificazione in oggetto per quanto riguarda tutte le abilità reading writing listening and speaking ü Conversazione con assistente Comenius Docente responsabile Prof. L. Mangini Durante l'anno nell'insegnamento della lingua straniera le classi si avvarranno della presenza di un assistente di lingua madre inglese, al fine di: • stimolare il confronto con la cultura e lo stile di vita di un paese della Comunità Europea attraverso la conoscenza e l’interazione con l’assistente; • migliorare le abilità comunicative - soprattutto orali - della lingua Inglese nell’interazione con un parlante nativo. In questo modo gli allievi potranno: • operare confronti fra la cultura e lo stile di vita del paese di provenienza dell’assistente e quelli del proprio paese, limitatamente agli ambiti affrontati; • conversare in lingua Inglese su temi attinenti il programma curricolare, attuando strategie di comunicazione efficaci e apportando contributi personali alla conversazione. ü CLIL - Percorsi tematici e laboratoriali Docente Responsabile prof.ssa G. Fiorito Il progetto si propone le seguenti finalità: • esercitare gli alunni all'uso della lingua Inglese come veicolo per la conoscenza di argomenti scientifici e filosofici e nello svolgimento di attività laboratoriali; • produrre materiali CLIL che possano essere riutilizzati nello svolgimento dei programmi curricolari in classi diverse negli anni successivi.. e i seguenti obiettivi: per gli gli allievi: • approfondire le proprie conoscenze in alcune discipline curricolari dell'ambito scientifico-filosofico attraverso testi in lingua Inglese di vario genere ; • interagire in lingua inglese in lingua Inglese in lezioni dialogate e in attività laboratoriali; per i docenti: • sperimentare il CLIL nelle attività curricolari; • produrre materiali CLIL da inserire nell’archivio didattico del Liceo. Le attività consisteranno in Lettura e comprensione di testi, lezioni dialogate , attività di laboratorio ed esercitazioni in lingua Inglese su temi attinenti al programma curricolare delle discipline coinvolte; verifica delle conoscenze e delle competenze linguistiche acquisite tramite test orali e/o scritti. 16 L’attività del progetto è rivolta agli studenti delle classi IIIE, IIIG, IIIH, IIIL, IVA, IVB, IVC, IVD, IVG, IVI, IVH, IVL, IVM, VC, VE, VH, VL e vedrà coinvolti i docenti Zangiacomi Archidiacono, Chinello, Fiorito , Florian, Rossin, Troncon Patrizia , Mojo Alessandra, Fontebasso, Santini ü Progetto eTwinning: MART : Maths in Art, Beyond chalk and talk Docente Responsabile prof. G. Parpinel Il progetto fa parte del programma europeo eTwinning gestito in Italia dall'Unità Nazionale eTwinning dell'ANSAS e finalizzato ai gemellaggi on-line tra scuole. Partecipano, oltre al nostro istituto, le scuole: Grup Scolar Henri Coanda (Romania), Model Experimental General High School of the University of the Aegean, Mytilene, Grecia. Obiettivi dell’attività sono: • sviluppo delle conoscenze relative ad artisti e momenti storico artistici per migliorare la conoscenza del linguaggio visuale e architettonico; • sviluppo delle abilità linguistiche e dell’uso delle TIC; • sviluppo di un metodo di ricerca riguardante argomenti storico-artistici; • incoraggiamento degli studenti ad utilizzare internet come risorsa nella comunicazione e nell’attività di ricerca; • stimolo dell’interesse e della curiosità degli studenti nella conoscenza di contenuti artistici e matematici. Sono coinvolti gli studenti della classe terza C. Gli studenti svolgono un lavoro di ricerca sulle implicazioni matematiche nell’arte del periodo storico artistico di pertinenza ed elaboreranno i materiali su supporto elettronico. I materiali saranno pubblicati dagli studenti sul sito del progetto denominato "Twinspace" messo a disposizione dal programma eTwinning. Tutte le attività saranno svolte in lingua inglese. SUPPORTO DIDATTICO ü Progetto Leonardo eLearning Docente Responsabile proff.ssa G. Maurogovanni L’istituto, da alcuni anni, è dotato di: • una piattaforma di e-learning Moodle cui sono iscritti gli studenti del Liceo, con diversi corsi attivi e utilizzata anche nell’ambito dell’Autovalutazione di Istituto. • un consistente blocco di materiali preparati nel tempo. Gli obiettivi finali del progetto sono volti a consolidare la funzione docente come membro di una comunità di pratica e renderlo autonomo nell’utilizzo degli strumenti necessari. L’attenzione primaria sarà nel consolidamento delle competenze acquisite e nella definizione e produzione di learning objects. L’attività in modalità e-Learning, integrate con attività in presenza, fornisce una serie di vantaggi: • superamento delle barriere spaziali (non è necessario che gli studenti e il docente si trovino nei locali scolastici); • produrre conoscenza comunicando in rete • diminuire le distanze fisiche tra alunni e tra alunni e docenti grazie all'utilizzo delle nuove tecnologie • personalizzazione degli apprendimenti • attivazione di meccanismi di coinvolgimento attivo mediante test di correzione automatica, simulazioni, attività guidate con feedback automatico • aiutare gli alunni a maturare la capacità di reperire informazioni da fonti molteplici e in una varietà di formati diversi, di determinarne l’affidabilità e di utilizzarle per creare nuova conoscenza • confronto e sostegno del gruppo di pari all’interno di una classe virtuale La piattaforma Moodle offre una serie di servizi integrati (webquest, forum, chat, condivisione di file di testo, audio e video, lezioni online, esercizi interattivi con feedback immediato), pensati specificatamente per la didattica. 17 La piattaforma offre anche la possibilità di svolgere attività asincrone, ma con scadenze e consegne ben stabilite. A sostegno di ciascun argomento affrontato, il docente può mettere in linea documenti e materiali diversi. Ogni studente accede alla piattaforma utilizzando login e password personali datogli al momento dell’iscrizione, in modo tale da poter avere report che traccino le attività da lui svolte. I ruoli chiave svolti dai tutor formati sono quelli di e-moderator e di figura di supporto tecnico e metodologico Essenziale, in ordine alla costruzione ed all'attivazione delle aule virtuali nella piattaforma di eLearning, è un processo di formazione continua dei docenti che prevede: • creazione dei contenuti • erogazione e fruizione da parte degli studenti dei learning objects • attività di monitoraggio e feedback • valutazione delle competenze/conoscenze acquisite dai corsisti • valutazione del processo formativo. ü Costruzione di learning object e sostegno on line Docente Responsabile proff.ssa M. Furlan L’utilizzo della piattaforma e-Learning ad integrazione delle attività didattiche in presenza si presta a potenziare il curricolo e a prevenire l’insuccesso scolastico perché consente di: • superare le barriere spaziali (non è necessario che gli studenti e il docente si trovino nei locali scolastici); • superare le barriere temporali (non è necessario che l’attività di docenti e studenti si svolga contemporaneamente); • offrire ad ogni studente la possibilità di scegliere il proprio “ritmo” di lavoro; • personalizzare il percorso dello studio sia da parte del docente che dello studente; • attivare meccanismi di coinvolgimento attivo mediante test di correzione automatica, simulazioni, attività guidate con feedback automatico immediato; • offrire agli studenti assistenza individualizzata in forma asincrona mediante messaggi o modalità sincrona tramite chat; • attivare il confronto e il sostegno del gruppo di pari all’interno di una classe virtuale; • tracciare e documentare lo svolgimento delle attività da parte degli studenti e l’impegno temporale sostenuto da ogni docente; • replicare facilmente ogni corso da una classe ad un’altra, da un periodo dell’anno all’altro, da un anno all’altro. Il progetto intende pertanto: 1. consolidare ed incrementare l’utilizzo della piattaforma e-Learning del Liceo ad integrazione dell’attività curricolare tramite la creazione di learning object; 2. attivare aule virtuali che rendano possibili percorsi strutturati di sostegno e recupero in modalità blended; 3. promuovere l’utilizzo ed il perfezionamento delle aule virtuali già costituite negli scorsi anni per il recupero delle carenze di inglese e di latino degli allievi del primo biennio con sospensione del giudizio. Tutti gli allievi delle classi coinvolte nel progetto consolideranno le conoscenze e le competenze nelle discipline interessate. Questo si tradurrà in migliori risultati di apprendimento e, grazie all’individualizzazione della didattica resa possibile dall’utilizzo della piattaforma e-learning, in una maggiore probabilità di raggiungere gli obiettivi minimi disciplinari anche da parte dei più fragili, che saranno sostenuti nel percorso di apprendimento tramite materiali e/o attività ad hoc sulla piattaforma. I docenti coinvolti nel progetto rafforzeranno la capacità di utilizzare tutte le potenzialità della piattaforma elearning esistente e di costruire percorsi didattici e materiali digitali. L’utilizzo della piattaforma per moduli di sostegno extracurricolari in modalità blended per gli allievi con profitto insufficiente diminuirà il numero di ore necessarie in presenza e renderà possibile l’assegnazione di esercizi e/o attività differenziate in base alle difficoltà specifiche di ciascun allievo. 18 I learning object ed i percorsi strutturati di sostegno e recupero costruiti dai docenti resteranno a disposizione del Liceo per essere riutilizzati nei prossimi anni scolastici. ü Archivio didattico Docente Responsabile prof.ssa V. Ruffin Da alcuni anni si è avviata la costituzione di un archivio didattico-pedagogico volto a raccogliere, catalogare e mettere a disposizione dei docenti materiali di rilevanza didattica prodotti all'interno del Liceo o collegati a esperienze di altri Istituti e le prove di verifica del dipartimento di Lettere. ü Museo scolastico di cultura scientifica Docente Responsabile prof. M. Zanatta Il Liceo Scientifico Da Vinci di Treviso possiede un patrimonio naturalistico che comprende collezioni a carattere didattico e scientifico botaniche, zoologiche, geologiche e paleontologiche. Le collezioni sono attualmente conservate in spazi non accessibili al pubblico e soprattutto agli studenti e poco disponibili anche per l’attività didattica. Si tratta di reperti che sono in buone condizioni generali, ma che necessitano di una manutenzione straordinaria di pulizia e disinfestazione al fine di una corretta conservazione. A partire da questo patrimonio conservato presso il Liceo per una valorizzazione che potrebbe costituire una risorsa culturale per la città di Treviso e per il suo territorio, anche in termini di relazione con le altre scuole, si intente allestire un museo scolastico. Il Liceo ha così coinvolto in via preliminare Il museo di Storia Naturale ed Archeologia di Montebelluna, l’Università degli Studi di Venezia, L’Accademia Trevigiana per il Territorio, il Parco Regionale del Sile e alcuni studiosi in campo naturalistico. Questo al fine di creare una rete di relazioni con il territorio dove attraverso il museo il Liceo si può proporre come polo per la divulgazione della cultura scientifica con progetti che di volta in volta verranno costruiti. Nello specifico il progetto di istituzione del museo scolastico del Liceo Statale Scientifico “Leonardo da Vinci” prevede i seguenti obiettivi specifici: • valorizzare il patrimonio naturalistico della scuola; • promuovere attività di ricerca scientifica condotta dagli studenti con la supervisioni di docenti e professionisti; • istituire un luogo che possa raccogliere il patrimonio frutto della ricerca scientifica svolta nel territorio; • divulgare la cultura scientifica in particolare dei metodi, delle nuove scoperte, e dell'epistemologia attraverso laboratori o conferenze, seminari e workshop; • promuovere l’integrazione tra la cultura scientifica e umanistica in una prospettiva di interdisciplinarietà; • promuovere la collaborazione con gli altri Istituti scolastici per costruire un museo diffuso, valorizzando il patrimonio scolastico del territorio. Il progetto prevede un primo stralcio di lavoro tra il 2013 e il 2014 destinato alla fase di recupero delle collezioni e di istituzione dell'ente museo. Il museo dovrà diventare poi una istallazione stabile. Le principali azioni che si prevede di realizzare sono: • manutenzione straordinaria dei reperti; • catalogazione del materiale; • corso di formazione per docenti a cura del Museo di Storia Naturale e Archeologia di Montebelluna sulla gestione delle collezioni; • realizzazione di un museo virtuale attraverso la digitalizzazione della documentazione relativa alle collezioni e ai volumi storici naturalistico scientifici conservati presso il Liceo (foto e testi); • individuazione di alcuni nuclei di collezione per l’esposizione permanente presso la sede del Liceo; • progettazione dell’allestimento a cura di un’equipe costituita da: studenti, docenti, professionisti in collaborazione con il Museo di Storia Naturale e Archeologia di Montebelluna. Verrà inoltre attivata una collaborazione con il Museo di Storia Naturale e Archeologia di Montebelluna al fine di promuovere stage per gli studenti del triennio. Si ipotizzano i seguenti ambiti o aree di intervento: 19 • storia della vita e dell'uomo - Fossili, reperti preistorici; • storia della Terra: minerali, rocce e modelli • storia della scienza (le grandi scoperte, i nobel, storia della scienza locale ad esempio Veneto e Treviso ma anche storia della scienza al Liceo, e ancora strumenti, apparecchiature etc); • la vita (nel senso biologico) oggi ( botanica e zoologia ma anche modelli come ad esempio modelli del DNA etc) • l'educazione alle scienze (area con esperimenti costruiti dai ragazzi, modelli, software e modellizzazione matematica); • la cultura scientifica (Biblioteca scientifica, i libri antichi di argomento scientifico, le scienze e la storia etc). AGGIORNAMENTO DI ISTITUTO ü Aggiornamento “Innovazione didattica” Docenti Responsabili proff. M. Basso, A. Ferrari Per l’anno scolastico 2013/14 viene proposta la realizzazione di un breve percorso di formazione e autoformazione, sulla didattica della competenze. Il percorso potrà essere molto sintetico (incontro - anche in collegio docenti – con essenziale illustrazione del contesto normativo e della griglia da proporre) oppure, se si riterrà opportuno, anche più articolato (indicativamente strutturato in due fasi: a] incontro seminariale - con esperto - sugli aspetti teorici e pedagogici della didattica per competenze; b] incontro/i di illustrazione del contesto normativo italiano ed europeo e di illustrazione tecnica di alcuni strumenti di didattica per competenze – ad es. progetti Rete Veneta Competenze - e proposta della griglia di competenze elaborata dal gruppo). Il progetto prevede; 1. La predisposizione di una griglia di competenze e relative evidenze da proporre ai Dipartimenti di Disciplina per coordinare la programmazione didattica d’istituto in funzione della certificazione di competenze da rilasciare alla fine del secondo anno di corso (conclusione biennio dell’obbligo) nell’anno scolastico 2013/14. 2. La proposta della medesima griglia ai Consigli di classe per l’utilizzo nella programmazione e pianificazione di unità di apprendimento da sviluppare in modo inter-pluridisciplinare nell’anno scolastico 2013/14. 3. La stesura di un format per la pianificazione ed il monitoraggio di unità di apprendimento comprendente piano di lavoro, consegna agli studenti, strumenti di monitoraggio, tipologie di verifica, esempi di prova esperta, strumenti di valutazione ed autovalutazione per l’anno scolastico 2014/15. Autoaggiornamento “Educazione linguistica integrata” Docente responsabile prof.ssa E. Troncon ü Il progetto si propone di rafforzare la collaborazione interdisciplinare nell’area dei linguaggi e costruire itinerari condivisi e complementari tra loro. I docenti partecipanti del dipartimento di lettere e di lingue e letterature straniere: ü • Costruiscono un percorso comune finalizzato alla produzione di un testo argomentativo in italiano e in inglese, per il biennio, e di un saggio breve per il triennio; • Condividono griglie di correzione e criteri di valutazione LeoNardo - Ambiente di apprendimento integrato Docente Responsabile prof.ssa G. Maurogiovanni Il progetto di aggiornamento si propone i seguenti obiettivi operativi: • coinvolgimento degli insegnanti interessati e ulteriore allargamento del gruppo di lavoro disciplinare per creare una comunità di pratica • gestione dell'aula virtuale (corsi eLearning) e utilizzo di risorse e materiali 20 Sono previsti: • 2 incontri di familiarizzazione alla piattaforma (gestione dell'aula virtuale: conoscenza delle risorse e delle attività, gestione degli studenti ecc.) di 2 ore ciascuno tenuti dalle Prof.ssa Maurogiovanni, Prof.ssa Casoni, Prof.ssa Furlan, Prof.ssa Zangiacomi, aperti a tutti i docenti • 3 incontri di gestione avanzata dell'aula (webquest, quiz, book, ecc. , creazione di learning object) di 2 ore ciascuno tenuti dalle Prof.ssa Maurogiovanni, Prof.ssa Casoni, Prof.ssa Furlan aperti a tutti i docenti Si prevedono misure di accompagnamento (coaching) per quei docenti che necessitino interventi individuali nella fase pratica. Alla fine del percorso gli insegnanti coinvolti saranno in grado di gestire l'aula virtuale e di interagire con gli studenti nell'azione didattica. ü Ambiente di apprendimento integrato-LIM: Docente Responsabile prof.ssa P. Casoni L'attività ha la finalità di documentare il processo di progettazione della “lezione con la LIM” per far emergere, con l'aiuto del tutor, riflessioni sulla finalità nell'utilizzo della tecnologia. Il docente sarà in grado di • costruire una lezione utilizzando il programma della lavagna Smartboard “Notebook”, • utilizzare in modo attivo e consapevole learning object • utilizzare risorse digitali (audio, video, programmi e documenti di vario tipo). Questo progetto si propone di invitare i docenti a riflettere sul processo di progettazione della “lezione con la LIM” e far emergere riflessioni sulla finalità nell'utilizzo della tecnologia in classe dell’interazione e multimodalità nella progettazione di contenuti per la LIM. L’elaborazione dei testi da utilizzare in classe rappresenta per gli insegnanti una pratica didattica consolidata. L’introduzione della lavagna interattiva multimediale (LIM) modifica tale pratica per diversi aspetti. Cambia il tipo di supporto utilizzato – è necessario passare da quello cartaceo e dalla classica lavagna allo schermo elettronico – si è facilitati all’accesso a risorse multimodali quali colore, immagine, suono e movimento. Ciò apre nuove strade all’elaborazione dei testi da utilizzare con le LIM su ritmo, interattività e multi modalità, infatti la LIM ha come risorse: 1) La multi modalità: la capacità delle LIM di sfruttare una vasta gamma di risorse multimodali al fine di facilitare l’apprendimento degli alunni. 2) Il ritmo: la capacità di potenziare il ritmo e l’efficacia della spiegazione in classe e, di conseguenza, di consentire un miglior impiego del tempo. 3) L’interazione: la capacità di potenziare l’insegnamento interattivo con l’intera classe. Avranno luogo 4 incontri di 3 ore ciascuno di familiarizzazione sull’uso di base e l’ introduzione al software proprietario “Notebook”. Tali incontri sono rivolti in modo particolare ai docenti che hanno la LIM in classe e a tutti i docenti interessati. Il 1° e 2° incontro riguarderanno in modo specifico il software proprietario della lavagna “Notebook” e l’integrazione di immagini, video e suoni. Il 3° e 4° incontro saranno più orientati sulla metodologia e saranno forniti esempi di lezione con la LIM. L’utilizzo delle nuove tecnologie nella scuola e la capacità di esplorarne e sperimentarne le potenzialità innovative, rappresenta oggi una sfida ma anche una condizione essenziale della mediazione didattica. Nei documenti europei è forte il richiamo allo sviluppo di ambienti formativi adeguati ai nuovi contesti sociali, economici e culturali e che favoriscano nei giovani l’acquisizione di quella “competenza digitale” che ormai è considerata essenziale per l’apprendimento permanente e per l’esercizio della cittadinanza (Obiettivi di Lisbona - Le 8 competenze chiave per l’apprendimento permanente, 2006). Questo non solo nel senso di una sempre maggiore abilità nell’utilizzo delle tecnologie informatiche e telematiche, ma anche e soprattutto nel senso della capacità di orientarsi nella cultura digitale con spirito critico e consapevolezza. I cambiamenti che sono stati indotti nei comportamenti delle nuove generazioni, nei loro linguaggi e nei loro stili cognitivi dagli stimoli culturali e dagli strumenti di comunicazione che caratterizzano la società attuale, rendono auspicabile un maggiore avvicinamento della scuola alla cultura digitale per collegare maggiormente l’attività scolastica alla realtà esperienziale dei giovani (Eurydice 2010). 21 Nel preparare la lezione con la LIM, solo il tener conto della caratteristica “interattività” porta a costruire, un percorso didattico che permetta l’intervento “fisico” alla lavagna da parte degli alunni, o a costruire insieme la lezione a partire dalle conoscenze pregresse o a modificare gli spunti che si intendono trasmettere. Pensare ad una lezione di questo tipo sposta la presentazione della lezione verso un orizzonte che oscilla dalla lezione dialogata (minimo) a quella collaborativo-costruttivista (massimo). ü Autoaggiornamento per la didattica nel laboratorio di fisica Docente responsabile prof.ssa S. Notari Il progetto di autoaggiornamento in considerazione delle novità apportate dalla riforma in relazione alla didattica laboratoriale, intende promuovere la collaborazione e la comunicazione tra insegnanti per ottimizzare l'utilizzo del laboratorio di fisica ordinaria e on-line. I docenti di matematica e fisica progettano esperienze didattiche nuove e costruiscono schede per i ragazzi, affiancano la funzione strumentale nell'allestimento delle esperienze già note, si rendono disponibili a spiegare ad altri docenti, che a loro volta sono disponibili ad imparare e a provare le esperienze con le loro classi. Il progetto si divide su due livelli: § il primo prevede degli incontri pomeridiani per i docenti, che non conoscono come si lavora in fisica on-line, in modo da poter usufruire poi del laboratorio. I gruppi saranno guidati da un docente interno che ha già lavorato con le apparecchiature. Gli incontri saranno di due ore e gli esperimenti da provare sono su richiesta degli insegnanti. § Il secondo livello prevede un numero di ore da assegnare ad ogni docente per la prova degli esperimenti che saranno poi svolti con le classi. Questa seconda parte non è legata al laboratorio di fisica on-line ma è un lavoro che va effettuato da ogni docente che intende svolgere lavoro laboratoriale. Il progetto è rivolto a tutti i docenti di matematica e fisica del Liceo. ü Autoaggiornamento “Le mani sul laboratorio” - Corso di aggiornamento sul laboratorio di fisica con sensori on-line. Docente Responsabile prof.ssa L. Bari Il corso si propone di ampliare le competenze dei docenti nell’uso delle nuove tecnologie per l’acquisizione e l’elaborazione dei dati con l’ausilio di sensori, interfacce, computer. Esso ha la finalità di promuovere l’uso del laboratorio di fisica on-line, attraverso l'acquisizione di una maggiore autonomia nell'utilizzo della strumentazione collegabile ai sensori per l'acquisizione dati on-line e del software specifico DataStudio. A questo scopo verrà presentata una selezione di esperimenti di fisica adatti al laboratorio scolastico, collaudati in anni di esperienza sul campo, scelti tra quelli inseriti nella programmazione di Fisica. Durante le lezioni gli esperimenti proposti verranno allestiti e svolti in prima persona dai partecipanti al corso, con il supporto costante dei docenti più esperti. Di ogni esperimento verranno discussi ampiamente sia i punti critici dal punto di vista sperimentale ed operativo, sia gli aspetti didatticamente più rilevanti. La modalità di lavoro sarà di tipo operativo - laboratoriale: i corsisti potranno cimentarsi direttamente con gli apparati sperimentali e le misure, utilizzando le attrezzature specializzate e il software Data Studio. L'attività del corso sarà accompagnata da attività di autoaggiornamento in orario mattutino e dalla proposta degli esperimenti alle proprie classi. Il corso avrà la durata di circa 10 ore, suddivise in 5 incontri di due ore. Gli esperimenti trattati durante il corso verranno proposti agli studenti delle classi a cui sono destinati dal docente della classe. ü Aggiornamento Dipartimento di scienze Docente Responsabile prof.ssa B. Sellan Il progetto ha come obiettivo quello di potenziare, in linea con le indicazioni ministeriali sulla didattica laboratoriale, i possibili percorsi da effettuarsi in ambito curriculare nelle classi di scienze applicate e da proporsi come approfondimento nei corsi del liceo scientifico di ordinamento. Esso prevede esercitazioni di laboratorio necessarie per potenziare l’attività laboratoriale soprattutto nei corsi di scienze applicate. Saranno affrontate le seguenti tematiche: • Microbiologia: Crescita colturale- individuazione delle specie batteriche- antibiogramma 22 • Biologia molecolare: Estrazione DNA – Amplificazione di DNA tramite PCR - Elettroforesi ATTIVITA’ EDUCATIVE INTEGRATIVE ü Attività sportiva Docente Responsabile prof.ssa F. Raris L’Attività sportiva extracurriculare è da molti anni un elemento qualificante dell’offerta formativa del nostro Liceo. Gli insegnanti di Ed.Fisica/Sc.Motorie e S. garantiscono lo svolgimento di tale attività in orario pomeridiano, compatibilmente con le esigenze di servizio. L’attività si propone l’obiettivo di: • sviluppare la socialità e consolidamento del carattere • acquisire e rafforzare le abitudini permanenti di vita per la difesa della salute, per la gestione del tempo libero e la prevenzione delle situazioni devianti • sviluppare le attività motorie generali e specifiche • approfondire le tecniche Eventuali uscite con squadre sportive per lo svolgimento di fasi provinciali, regionali e Nazionali, il cui calendario viene via via fissato dal C.S.A. Le attività sono facoltative quindi non si prevedono valutazioni. ü Laboratorio teatrale Docente responsabile prof. A. Ferronato Il progetto si propone di rendere gli studenti capaci di gestire un’attività complessa come la messa in scena teatrale, perfezionando e proprie capacità interpretative, controllando ed imparando ad esprimere le proprie emozioni, padroneggiando il proprio corpo e stimolando la propria creatività. L’attività consiste nel proporre a ciascun gruppo di studenti la messa in scena di uno spettacolo teatrale, che può venire scelto tra testi più o meno conosciuti, ma può anche essere autoprodotto dallo stesso gruppo. Gli studenti sono invitati a interpretare i vari personaggi, ma nche ad occuparsi degli altri aspetti della messa in scena (musiche, scenografie, ecc.). ü Vivere il Teatro Docente Responsabile prof.ssa M. De Marchi Il progetto si propone di soddisfare la curiosità, l'interesse e l'entusiasmo crescente degli alunni del Liceo per il Teatro lirico, offrendo un contributo alla diffusione delle conoscenze di una forma d’arte che costituisce una fondamentale espressione della cultura italiana, in particolare dell’800, e un patrimonio indiscusso del nostro Paese, apprezzato e valorizzato nei teatri di tutto il mondo. Il progetto si svilupperà nel corso dell’ anno scolastico 2013-2014 in concomitanza con la stagione teatrale (novembre-maggio). Le attività saranno pomeridiane Esso prevede: • la partecipazione (obbligatoria per gli alunni che intendono accedere alle anteprime del teatro La Fenice riservate alle scuole) ai “Sentieri esplorativi” organizzati dall’Area Formazione, Ricerca, Progetti innovativi della Fondazione Teatro La Fenice. I “Sentieri esplorativi” guidano gli studenti alla comprensione delle componenti drammaturgiche e musicali delle diverse opere - con ampio spazio multimediale dedicato a esempi di messa in scena selezionati per evidenziare chiavi interpretative del testo stesso (letture/punti di vista, anche differenziati, di scenografi, registi, direttori d’orchestra). • La partecipazione degli alunni alle rappresentazione delle anteprime pomeridiane, allestite al Teatro Comunale di Treviso e al Teatro La Fenice di Venezia, di Opere di notevole rilevanza culturale, di grande impatto sonoro, visivo, cognitivo ed emozionale e di più agevole fruizione da parte di un pubblico giovanile: G. Verdi, Rigoletto (Teatro Comunale di Treviso), Traviata (Teatro La Fenice Venezia); G. Puccini, Tosca (Teatro La Fenice Venezia); G. Rossini, La Cenerentola, (Teatro Comunale di Treviso) 23 ü Giornale del Liceo “Incontro” Docente responsabile prof.ssa P. Bellin Gli studenti interessati contribuiscono alla pubblicazione del giornale del Liceo secondo le loro competenze e predilezioni ( redazione di articoli, produzione di disegni o materiale fotografico, impaginazione, grafica… ) Si riuniscono settimanalmente, in orario pomeridiano, per condividere proposte, suggerimenti per la realizzazione ottimale del prodotto ( 3 numeri del giornale on line da pubblicare nel sito e 1 copia cartacea per classe ) Con questa attività gli studenti acquisiscono la competenza di costruzione di un articolo di giornale in relazione ai vari ambiti tematici ( cultura, politica, scienza, sport, musica, arte, cinema… ) approfondiscono le dinamiche relazionali e individuano in modo più consapevole i meccanismi interni ed esterni che interagiscono tra le varie componenti di una redazione. ü Educazione alla sessualità “Siamo noi la meglio gioventù”- classi seconde Docente responsabile prof.ssa B. Sellan Il progetto si propone la trattazione dei temi legati al passaggio dall’infanzia all’adolescenza, con particolare attenzione alle dinamiche legate all’identità, al maschile e al femminile, alla scoperta della sessualità. L’attività è articolata in tre incontri di una intera mattina (4 ore) e sarà seguita dai responsabili dell’USSL. Ogni incontro prevede: • presentazione del film • visione del film • analisi, lettura comprensione del film alla luce delle tematiche • condivisione di riflessioni ed emozioni con attivazioni varie Le strategie operative vengono definite nel dettaglio con il gruppo dell’ USSL che conduce l’attività. ORIENTAMENTO ü Formazione e orientamento “AMBIENTE inFORMAZIONE” - collaborazione con Università “Ca’ Foscari” di Venezia Docente responsabile prof. M. Zanatta La finalità del progetto è relativa alla possibilità di facilitare le scelte per il curricolo post-diploma e per motivare gli studenti allo studio delle materie scientifiche. Per le classi terze, quarte e quinte degli istituti superiori aderenti, il progetto prevede la realizzazione di 2 corsi di 8 ore ciascuno per anno scolastico e per anno di corso. Gli studenti partecipanti potranno sostenere una verifica finale che gli garantirà 1 credito universitario nel caso in cui, terminati gli studi alla scuola superiore, si iscrivessero alla facoltà di scienze ambientali a Venezia. Al termine dell'intero percorso ogni studente potrà avere 6 crediti da utilizzare all'interno dei corsi universitari ovvero al posto di sostenere uno dei moduli interdisciplinari. Il Liceo Scientifico “L. Da Vinci” è scuola capofila per le scuole del Territorio. ü Il mondo della Sanità e le opportunità professionali Docente responsabile prof.ssa O. Ferronato Il progetto si propone di: • chiarire le attitudini personali di chi vuol avvicinarsi alle professioni sanitarie; • consentire agli studenti di conoscerne l’organizzazione all’interno della struttura ospedaliera di “ Ca’ Foncello” e gli sbocchi professionali nell’ambito del settore medico-sanitario; • partecipare a stage presso alcuni laboratori dell’ospedale. 24 Esso prevede: • la realizzazione di 5 incontri della durata di 2 ore ciascuno, presso il liceo, sui seguenti temi: • • • • • la sanità oggi la microbiologia la chirurgia la pneumologia la radiologia diagnostica e interventistica. • la realizzazione di 1 visita guidata per un massimo di 20 partecipanti all’azienda ospedaliera di “Ca’ Foncello”. La visita si svolgerà negli ambiti dell’Azienda ritenuti di interesse nel trasferire conoscenze già acquisite durante gli interventi sopra evidenziati o in ambiti di particolare interesse. • Stage per una quindicina di studenti da realizzarsi nel periodo estivo, presso l’azienda stessa ü Corso di preparazione ai testi di ammissione alle facoltà universitarie Docente responsabile prof.ssa B. Sellan Nell’ambito del progetto Orientamento in uscita il Liceo attiva, per gli studenti interessati delle classi quinte, un corso di preparazione ai test di ammissione alle facoltà scientifiche universitarie. Il corso di 24 ore, condotto da docenti del Liceo, prevede 12 incontri pomeridiani di 2 ore ciascuno e si propone di fornire una formazione didattica degli studenti che aspirano ad essere ammessi alle facoltà scientifiche, tramite l’acquisizione di competenze specifiche di logica, biologia, chimica, matematica, fisica. SCAMBI CULTURALI ü Progetto “Ora zero” - Scambio con classe USA Docente responsabile prof.ssa P. Casoni Questo progetto si propone di invitare gli alunni a riflettere sullo scopo e l'importanza delle tradizioni e della cultura di una nazione attraverso la sensibilizzazione e la promozione del patrimonio culturale territoriale. Esso coinvolge la classe 3E ed una classe della Pascack Valley High School New Jersey USA. Entrambe le classi approfondiranno temi legati al territorio, le tradizioni, gli stereotipi attraverso il tema iniziale della Musica come mezzo di esplorazione più vicino ai giovani. Il metodo della scoperta ha lo scopo di insegnare agli studenti a sviluppare un processo di pensiero per indagine , utile al fine di consolidare le proprie competenze culturali. Gruppi di studenti provenienti da diverse culture collaboreranno nell’approfondire la storia territoriale e la cultura del paese di destinazione e impareranno a considerare la globalità come una realtà per il cittadino moderno. Gli studenti inoltre acquisiranno una maggiore comprensione delle interazioni interculturali che caratterizzano l'ambiente globale, le tradizioni culturali e le regole, e impareranno la tolleranza e il rispetto per il "diverso". Il progetto, oltre all’incontro settimanale in videoconferenza, prevede un’attività di scambio tra le classi, nella quale ciascuna classe partecipa attivamente all’attività scolastica della scuola ospitante. La sistemazione è in famiglia presso le abitazioni degli studenti e dei docenti della classe dell’altro paese. Il viaggio negli Stati Uniti degli studenti del Liceo è previsto nel mese di dicembre 2013; gli studenti della Pascack Valley High School verranno ospitati a Treviso nel mese di maggio 2014. ü Scambio con scuola del Belgio Docente responsabile prof.ssa T. Ruzza Il progetto prevede lo scambio culturale tra la classe 3A del Liceo e una classe del Sint Bernarduscollege di Oudenaarde (Belgio). Gli obiettivi dell’attività sono: • • • • • la conoscenza di una cultura europea diversa dalla propria, di uno stile di vita, di un sistema scolastico diverso dal proprio la conoscenza di modalità di vita scolastica diversa. la crescita della propria autonomia il rafforzamento della capacità di esposizione di un argomento in pubblico il consolidamento dell’utilizzo comunicativo della lingua inglese. 25 • • la conoscenza di opere d’arte di scuola fiamminga e dei luoghi della loro produzione e diffusione. l’acquisizione e il consolidamento della capacità di relazionarsi con coetanei di un altro paese europeo. Gli studenti belgi, accompagnati da due insegnanti, saranno presenti a Treviso in un periodo da concordare e gli alunni della classe 3A verranno ospitati in Belgio con le stesse modalità. In particolare sono previsti: - un viaggio degli alunni della classe belga e due insegnanti accompagnatori in aereo da Bruxelles Charleroi a Treviso; - la sistemazione degli alunni presso le famiglie dei nostri studenti; - il pernottamento degli insegnanti accompagnatori in hotel.; - la visita ai luoghi di interesse storico-artistico-culturale. COMUNICAZIONE CON UTENZA E TERRITORIO ü Sito Web Leonardo da Vinci Docenti responsabili prof.sse G. Maurogiovanni, O. Zangiacomi Il sito è stato progettato e realizzato delle prof.sse Zangiacomi e Maurogiovanni all'inizio dell'anno scolastico 2012-2013. E' stato utilizzato il CMS (Content management system) OpenSource Joomla (gratuito e rilasciato sotto licenza GPL v.2 ), personalizzandone la grafica, aggiungendo moduli e plugin per una maggiore funzionalità del sito stesso, curando la struttura e inserendo i contenuti, nel rispetto della Legge N.3486 denominata comunemente Legge Stanca. Il sito web del Liceo rappresenta uno strumento potente e flessibile, vetrina per gli studenti e per la scuola, mezzo di scambio di esperienze tra scuole diverse, archivio e memoria di progetti e d'esperienze, ma la sua funzione più importante è quella di servizio a carattere pubblico, in quanto contiene informazioni accessibili e fondamentali per la vita scolastica. Esso ha lo scopo precipuo di: • accrescere la cultura organizzativa del Liceo • svolgere una funzione metacognitiva, oltre che informativa e di comunicazione dell'identità • accrescere nei docenti e negli studenti la consapevolezza della propria funzione e del proprio posto nella società • accrescere il senso di legittimità e di appartenenza di questo Liceo • rendere trasparente l'attività dell'istituzione scolastica • favorire pratiche collaborative tra le varie componenti del Liceo e tra le agenzie formative operanti nel territorio Il sito è inoltre integrato con lo strumento denominato PIT, consolle in uso alla dirigenza dell’Istituto, per l’acquisizione automatica dei nuovi comunicati e per la gestione del cronogramma. Il Dirigente Scolastico Prof. Luigino Clama 26
© Copyright 2024 Paperzz