I. S. I. S. “A. OMODEO” - MORTARA Sezione: Indirizzo Linguistico “Progetto BROCCA” ESAME DI STATO Anno scolastico 2013 - 2014 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5° A Linguistico INDICE PARTE PRIMA Composizione del Consiglio di Classe ……………………………………………………….….……………p. 4 Continuità didattica Presentazione del corso …………………………………………………………………………….…….…….…….p. 5 Finalità Caratteri dell’Istituto connessi con la tipologia del corso e dell’utenza Quadro orario settimanale del triennio Fisionomia della classe ………………………………………………………………………………….…..………….p. 7 Elenco degli alunni e dati relativi alla composizione della classe nel triennio Profilo della classe Articolazione della classe per la terza lingua straniera Obiettivi trasversali raggiunti ………………………………………………………………… ..…………….p. 10 Didattici, formativi e comportamentali Metodi - mezzi - spazi - tempi …………………………………………………..…………..…..p. 11 Offerta Formativa aggiuntiva …………………………………………………………………………..………p. 13 Progetti scelti Strumenti di verifica ......................................................................................................p. 14 Criteri di valutazione …………………………………………………………………………………………….…….p. 15 Griglia di valutazione Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo Simulazioni delle prove d’esame ………………………………………………………………………..….…p. 17 PARTE SECONDA Consuntivo attività disciplinari …………………………………………………………………..…….……….p. 19 Italiano e Latino p. 19 Filosofia e Storia p. 25 Lingua e letteratura inglese p. 36 Lingua e letteratura tedesca p. 39 2 Lingua e letteratura francese p. 41 Lingua e letteratura spagnola p. 46 Matematica p. 50 Fisica p. 53 Scienze p. 55 Storia dell’arte p.57 Educazione fisica p. 64 Religione p. 66 ALLEGATI • • • • • Esito dello scrutinio di ammissione agli Esami di Stato Programmi svolti nelle singole discipline Testi delle simulazioni delle prove scritte somministrate nel corso dell’anno scolastico Griglie di valutazione delle tre prove Certificazioni linguistiche presentate dagli studenti valide ai fini dell’attribuzione del credito scolastico e formativo 3 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA Lettere italiane Lettere Latine CONTINUI TÀ DIDATTICA DOCENTE Prof. Rosanna Panissari 3–4–5 Prof. Massimo Giavazzi 3–4-5 Prof. Alessandra Machetta Conversazione Prof. Christine Harris Lingua Tedesca* Prof. Marco Sisti Conversazione Prof. Andrea Fraune Lingua Spagnola* Prof. Luca Quadrio Conversazione Prof. Maria Antonietta Cascarano Lingua Francese* Prof. Paola Montesissa Conversazione Prof. Francine Martini Matematica Prof. Liliana Sguazzotti 3–4-5 Storia Filosofia Lingua Inglese* 5 3–4-5 4-5 3-5 4-5 3–4-5 3–4-5 3–4-5 Fisica Prof. Laura Piccoli Scienze Prof. Attilio Pastormerlo Storia dell’arte Prof. Francesco Caccianotti 3–4-5 Prof. Cesare Viola 3–4-5 Prof. Annalisa Maiocchi 3–4-5 Educazione fisica Religione 5 3–5 *Con l’asterisco sono indicati i Commissari interni Coordinatore di Classe: Prof. Massimo Giavazzi 4 FIRMA PRESENTAZIONE DEL CORSO FINALITA’ L’Indirizzo Linguistico intende far raggiungere allo studente una solida formazione culturale di base, nella quale siano ben armonizzati gli apporti delle varie aree disciplinari. Il corso si caratterizza, tuttavia, per il ruolo fondamentale che in esso assumono le discipline linguistiche, la cui padronanza, in termini di ricezione e produzione orale e scritta, viene ritenuta indispensabile nella prospettiva di “dominare” le complesse interazioni culturali, tecniche e professionali della civiltà europea del XXI secolo. Al termine del quinquennio gli alunni possono indifferentemente accedere agli studi di livello universitario, in qualunque facoltà, oppure a varie attività nel settore dei servizi, attraverso corsi di specializzazione post-secondaria. Le caratteristiche della figura del diplomato nell’Indirizzo Linguistico, alla luce delle indicazioni ministeriali, delle finalità del nostro Istituto e conseguentemente di quanto è stato deliberato nel Piano dell’Offerta Formativa, rispondono ai seguenti obiettivi generali: - - l’attestata formazione umana e culturale; la conoscenza consapevole delle strutture fonetico-grammaticali e degli usi lessicali relativi alle lingue studiate; la capacità di collegare rigorosamente scelte linguistiche a scopi e destinatari della comunicazione; l’abitudine ad affrontare testi di vario genere, recependone correttamente il messaggio, analizzandone criticamente il contenuto e riconoscendone le strutture formali, le tecniche compositive, gli specifici destinatari; la consuetudine allo studio di strutture logico-formali, di concetti, principi e teorie in campo linguistico, filosofico e scientifico; l’abitudine al pensiero critico e al rigore concettuale e logico; l’abitudine ad analizzare i problemi con adeguata metodologia di indagine. CARATTERI DELL’ISTITUTO CONNESSI CON LA TIPOLOGIA DEL CORSO E DELL’UTENZA L’Istituto ha un bacino d’utenza che raccoglie, oltre agli studenti provenienti dalle scuole medie di Mortara, anche quelli di alcuni paesi limitrofi. In particolare sono numerosi gli studenti provenienti da Vigevano, soprattutto tra gli iscritti al Liceo Linguistico. 5 Ad essi l’Istituto offre la possibilità di aderire a diverse attività specifiche quali: ottenere certificazioni esterne per le lingue, assistere a conferenze in lingua e a spettacoli teatrali sempre in lingua, utilizzare il laboratorio linguistico, partecipare a stage e a esperienze di alternanza scuola/lavoro, nonché di effettuare visite didattiche , scambi e stage culturali all’estero. QUADRO ORARIO SETTIMANALE DEL TRIENNIO DISCIPLINE Italiano Latino Storia Filosofia Lingua straniera 1 (inglese) Lingua straniera 2 (tedesco) Lingua straniera 3° (spagnolo) Lingua straniera 3° (francese) Matematica Fisica Biologia Arte e storia dell’arte Educazione fisica Religione / attività alternative ORE VOTO 3° anno 4 2 3 2 4 4° anno 4 2 2 3 4 5° anno 4 2 3 3 4 S.O. O. O. O. S.O. 4 4 4 S.O. 5 5 4 S.O. 5 5 4 S.O. 3 3 2 3 3 2 3 2 2 2 O. O. O. O. 2 2 2 O.P. 1 1 1 O. 6 FISIONOMIA DELLA CLASSE ELENCO DEGLI ALUNNI N Alunno 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 BIANCHI Daniele BOCCARDO Lucrezia CAVEAGNA Chantal CHAQROUN Latifa COLLI Maria CORNALBA Yamuna CORSICO Luca DONDI Luca Antonio FANTI Anastasia GARBI Alessia INTROPIDO Alice MANCINI Marta MORELLI Lisa OLIVARES Sofia RADAELLI Lucrezia RAMPI Giorgia RINALDI Elisa SUANNO Matteo TABARRIN Giulia TURTORO Francesca UGAZIO Ginevra VALERI Alessandro VALLARIN Giulia Data di nascita 01/06/1995 15/09/1995 21/11/1995 30/03/1995 11/12/1995 10/04/1995 07/02/1944 09/02/1995 15/03/1995 18/01/1995 18/04/1994 15/07/1995 07/01/1994 27/10/1995 27/12/1995 19/07/1995 02/10/1995 16/01/1995 09/05/1994 23/10/1995 21/11/1995 15/04/1995 22/09/1995 Comune di nascita Vigevano Vigevano Pavia Mede Vigevano Vigevano Novara Magenta Vigevano Abbiategrasso Vigevano Vigevano Pavia Vigevano Magenta Vigevano Vigevano Vigevano Milano Vigevano Vigevano Vigevano Vigevano NUMERO DI STUDENTI E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NELL’ARCO DEL TRIENNIO III: 24 (di cui due ritirati e una trasferita in altro istituto alla fine dell’anno) Alunni con sospensione di giudizio: 5 IV: 22 (una proveniente dalla IV A L dell ’a. s. 2011/2012) Alunni con sospensione di giudizio: 7 V: 23 (una proveniente dalla V B L dell’ a. s. 2012/2013) 7 PROFILO DELLA CLASSE IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI La classe 5 A L, composta da 18 ragazze e 5 ragazzi, ha mantenuto nell’arco del triennio una fisionomia pressoché costante: ad eccezione di tre studenti ritirati o trasferiti in altri istituti al termine della terza, i rimanenti alunni, pur con qualche debito da sanare, sono stati tutti ammessi alle classi successive. Ciò testimonia la validità della scelta iniziale compiuta dai ragazzi e la rispondenza della scuola alle loro aspettative riguardo al percorso formativo. L’attività didattica, fermo restando la programmazione disciplinare, ha cercato di orientarsi per le competenze trasversali su obiettivi convergenti, soprattutto per l’asse linguistico e umanistico in genere, mirando ad una crescita globale degli alunni che, pur non perdendo di vista i contenuti, portasse soprattutto allo sviluppo delle competenze, all’acquisizione di un metodo d’apprendimento riproducibile, alla crescita ed alla maturazione dello spirito critico e dell’autonomia di giudizio. In più, il sostanziale mantenimento della continuità didattica in quasi tutte le discipline – come si desume dalla tabella del C. d. c. sopra riportata – e il permanere invariato del gruppo-classe hanno consentito ai docenti di portare avanti, negli ultimi tre anni, un lavoro rivolto a valorizzare le singole attitudini dei ragazzi e le loro differenti potenzialità, cercando altresì di intervenire tempestivamente nelle situazioni di particolare criticità. Eppure, non sempre la risposta degli studenti alle proposte didattiche è stata conforme alle aspettative: in più occasioni hanno lamentato una certa stanchezza per l’accumularsi di verifiche e impegni scolastici; ed è talvolta mancato, in alcuni di loro, un reale interesse culturale che consentisse una partecipazione più viva e motivata alle lezioni. Comunque, nel corso dell’ultimo anno scolastico, anche gli alunni che in passato avevano manifestato indifferenza o superficialità per alcune discipline si sono gradualmente impegnati ad acquisire una maggiore consapevolezza nello studio e a colmare le lacune più gravi. Per ciò che globalmente riguarda il profitto, un discreto numero di studenti costantemente motivati nell’apprendimento ha messo in atto un metodo di lavoro serio ed efficace, rivolto a conseguire gli obiettivi più alti; una buona parte della classe, in qualche caso anche con uno studio un po’ libresco ma assiduo, raggiunge valutazioni superiori alla sufficienza; permane infine un numero esiguo di alunni che manifestano ancora difficoltà, in più discipline, a rielaborare i contenuti o a padroneggiare alcune competenze. 8 Nell’insieme, la classe si è preparata ad affrontare l’esame finale lavorando in modo responsabile, orientando la propria attività di ricerca in percorsi di approfondimento da cui emerge l’espressione delle singole e differenti personalità. ARTICOLAZIONE DELLA CLASSE PER LA TERZA LINGUA STRANIERA In base alla scelta della terza lingua straniera, la classe risulta così articolata: 13 alunni studiano spagnolo, 10 francese. Alunni di Spagnolo: BIANCHI Daniele BOCCARDO Lucrezia CAVEAGNA Chantal CORNALBA Yamuna CORSICO Luca DONDI Luca Antonio GARBI Alessia INTROPIDO Alice RAMPI Giorgia SUANNO Matteo TABARRIN Giulia UGAZIO Ginevra VALLARIN Giulia Alunni di Francese: CHAQROUN Latifa COLLI Maria FANTI Anastasia MANCINI Marta MORELLI Lisa OLIVARES Sofia RADAELLI Lucrezia RINALDI Elisa TURTORO Francesca VALERI Alessandro 9 OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI DIDATTICI TUTTI MOLTI ALCUNI CONOSCENZE ✔ Contenuti minimi di ogni disciplina ✔ Approfondimenti di ogni disciplina X X COMPETENZE ✔ Saper applicare un metodo di studio rigoroso ✔ Saper comprendere e produrre, oralmente e per iscritto, testi semplici, corretti e organici, nelle lingue straniere studiate ✔ Saper interpretare e contestualizzare un testo, anche in lingua straniera, sotto diverse prospettive ✔ Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni e problematiche del presente e del passato ✔ Saper applicare leggi e procedimenti alla risoluzione di problemi ✔ Saper operare analisi ✔ Saper schematizzare testi complessi e situazioni problematiche ✔ Saper argomentare in modo logico e coerente ✔ Saper documentare il lavoro svolto CAPACITA’ ✔ Saper utilizzare in modo consapevole il lessico specifico ✔ Saper operare collegamenti interdisciplinari ✔ Saper compiere rielaborazioni critiche ✔ Saper comunicare e interagire con l’interlocutore FORMATIVI E COMPORTAMENTALI ✔ ✔ ✔ Comportarsi in modo civile e responsabile Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle diversità, prestando particolare attenzione a chi ha problemi Costruire ed attuare un progetto di impegno scolastico durante tutto l’anno 10 X X X X X X X X X X X X X X X X METODI - MEZZI - SPAZI - TEMPI METODI A livello di metodologia didattica, i docenti hanno concordato alcune strategie, applicabili nell’ambito di ciascuna disciplina, utilizzate e realizzate nel corso dell’anno scolastico Chiarire e condividere gli obiettivi didattici e formativi Presentare gli scopi e i contenuti globali del corso Guidare gli alunni all’utilizzo proficuo del libro di testo Stimolare gli alunni ad essere sempre più autonomi Richiedere la partecipazione attiva dei più deboli nel processo di apprendimento Curare l’uso della terminologia specifica Richiedere sintesi schematiche degli argomenti Formulare valutazioni palesi e motivate I T A L I A N O L A T I N O S T O R I A F I L O S O F I A I N G L E S E T E D E S C O S P A G N O L O F R A N C E S E M A T E M A T I C A F I S I C A B I O L O G I A S T O R I A E D F I S I A C R A T E R E L I G I O N E X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X 11 X X X X X X X MEZZI E SPAZI I T A I docenti hanno utilizzato L nell’attività didattica i seguenti I mezzi e spazi a disposizione della A scuola N O L A T I N O S T O R I A F I L O S O F I A I N G L E S E Libri di testo X X X X X Dizionari-Vocabolari-Dizionario X X monolingue Laboratorio linguistico X Laboratori di fisica - scienze - X video Internet X Fotocopie X X X X X Palestra Aula X X X X X T E D E S C O S P A G N O L O F R A N C E S E M A T E M A T I C A X X X X X X X F I S I C A B I O L O G I A S T O R I A E R D E L I F G I I S O A I N R C E T A E X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X TEMPI Le attività didattiche si sono svolte con regolarità. Termine del I quadrimestre: 18/01/2014 Situazione didattico - disciplinare intermedia: 07/10/2013 Consigli di classe del I quadrimestre 11/11/2013 Scrutinio del I quadrimestre 27/01/2014 Situazione didattico - disciplinare intermedia: 11/03/2014 Consigli di classe del II quadrimestre 08/05/2014 Scrutinio finale 05/06/2014 Periodi dedicati a recupero e/o potenziamento: dal 10 al 13 Febbraio, secondo quanto stabilito dal Collegio dei Docenti, e nel corso dell’anno sulla base di specifiche richieste degli alunni o necessità dei docenti. Brevi interruzioni sono occorse per altre attività previste dai Progetti dell’Offerta formativa aggiuntiva. 12 OFFERTA FORMATIVA AGGIUNTIVA Progetti e attività scelti Nell’ambito della programmazione didattico-educativa individuata all’inizio del corrente anno scolastico, i docenti del Consiglio di Classe hanno ritenuto opportuno e proficuo proporre agli alunni l’adesione ad alcuni Progetti, scelti tra quelli proposti dalla Commissione POF. Gli studenti vi hanno aderito in modi e quantità diversificati, in base all’interesse, ai gusti, alle inclinazioni e alle conoscenze/competenze di ciascuno. La qualità della partecipazione e l’esito delle attività sono da ritenersi nel complesso positivi. La seguente tabella sinottica indica la suddivisione dei progetti, le relative attività, gli alunni partecipanti e il periodo in cui sono stati realizzati: Progetti opzionali destinati all’intera classe Progetto 12° Rassegna letteraria Attività Conferenza: Ermanno Paccagnini, Tra anima e Periodo / Durata 09/10/2013 corpo. 12° Rassegna letteraria Conferenza: Marco Varvello, L’Europa e l’anima 25/10/2013 tedesca da Goethe alla Merkel Orientamento Incontro con i professionisti “A teatro con la scuola” L’infinito Giacomo di e con 09/12/2013 “A teatro con la scuola” Orientamento Viaggio d’istruzione Orientamento Volontariato Volontariato Giuseppe Pambieri Nella rete, della compagnia teatrale del Buratto Presentazione delle facoltà dell’Università di Pavia Visita di Berlino Presentazione delle facoltà delle Università di Milano Incontro con gli educatori del carcere di Vigevano Partita di pallavolo con i detenuti del carcere di Vigevano 13 07/12/2013 20/12/2013 06/02/2014 Dal 07/03 al 11/03/2014 21/03/2014 04/04/2014 14/05/2014 Attività complementari ed elettive Stage linguistico Stage linguistico Approfondimento Corsi di preparazione Giornate dello sport Dublino Valencia e Parigi Test ingresso università Certificazioni linguistiche a. s. 2011/2012 a. s. 2012/2013 Marzo e aprile 2014 Tutto l'anno 03 e 04/06/2014 STRUMENTI DI VERIFICA A livello di metodologia didattica i docenti hanno concordato i seguenti strumenti di verifica, utilizzati nell’ambito di ciascuna disciplina nel corso dell’anno scolastico Trattazione sintetica di argomenti Quesiti a risposta singola Problemi a soluzione rapida Quesiti a risposta multipla Analisi di testi argomentativi Analisi e commento di testi letterari/artistici Simulazione prove d’esame Esercizi di completamento Interrogazione Prove pratiche: capacità condizionali Rilievo di risultati in ambito scolastico sportivo I T A L I A N O L A T I N O S T O R I A F I L O S O F I A I N G L E S E X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X T E D E S C O S P A G N O L O F R A N C E S E M A T E M A T I C A F I S I C A B I O L O G I A S T O R I A E R D E L I F G I I S O A I N R C E T A E X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X 14 CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione del profitto, sempre palese e motivata, viene attribuita utilizzando l’intera gamma di voti da 1 a 10, come stabilito dal Collegio dei Docenti, utilizzando, a scelta dell’insegnante, anche valutazioni intermedie. Il raggiungimento, pur con qualche incertezza, degli obiettivi minimi, enunciati e concordati per ogni disciplina, viene considerato il livello base di preparazione per l’attribuzione della sufficienza ( «6»). Per errori dovuti a distrazione, per esposizione carente nell’uso del linguaggio specifico o per mancanze di lieve entità si passa all’attribuzione di un voto insufficiente ( «5» o «4» ) e successivamente, a seconda del numero e della gravità degli errori e delle mancanze, alla valutazione di gravemente insufficiente ( «3» ), fino ad un’ assoluta insufficienza ( «2» o «1»), per prove praticamente nulle sul piano dei contenuti o caratterizzate da pesanti lacune su argomenti di importanza fondamentale. La gradualità dei voti, in progressione crescente, è data dal livello migliore della prova, in termini di completezza e di coerenza con le richieste / consegne, dalla proprietà di linguaggio, dalla correttezza e organicità della prova nel suo complesso, dalla precisione dei commenti personali, dagli approfondimenti e dai collegamenti interdisciplinari evidenziati. Alla valutazione finale, oltre alla misurazione del rendimento, concorrono l’apprezzamento dei progressi manifestati dall’alunno rispetto al livello di partenza e l’approvazione dei suoi migliori risultati nel comportamento scolastico, nella partecipazione, nell’impegno, nell’applicazione e nella qualità del metodo di lavoro utilizzato. 15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE VOTO CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’ 1 2 Nessuna Gravissime lacune ----------------- ---------------- 3 Molto frammentarie Gravissimi errori -------- 4 Frammentarie Gravi errori --------- 5 Limitate superficiali 6 Corrispondenti Errori di lieve Errori non gravi agli obiettivi entità nell’uso minimi autonomo del lessico specifico 7 Corrispondenti Corrispondenti Uso autonomo pienamente agli agli obiettivi del lessico obiettivi minimi minimi specifico sostanzialmente corretto 8 Complete 9 approfondite 10 approfondite e Errori di lieve --------entità Applicate anche in situazioni complesse Applicate autonomamente anche in situazioni complesse Applicate autonomamente anche in situazioni complesse 16 Esposizione corretta e ordinata Analisi e rielaborazione corretta e ordinata Collegamenti pluridisciplinari, analisi e rielaborazione corretta ed originale DESCRITTORE L’alunno: Non risponde Risponde alle richieste in modo completamente disorganico ed errato Risponde alle richieste in modo frammentario, inesatto e lacunoso Si esprime in modo confuso e scorretto, commettendo gravi errori di carattere tecnico e concettuale Commette errori di carattere tecnico e si esprime in modo impreciso Dimostra di avere compreso le parti essenziali degli argomenti, ma in modo prevalentemente mnemonico. Si esprime in modo semplice, ma con alcune imprecisioni Dimostra di avere appreso le parti essenziali degli argomenti, riuscendo a rielaborarle, pur se guidato Organizza e commenta esponendo in modo corretto Analizza, commenta, risolve e rielabora in modo corretto Analizza, commenta, risolve e rielabora in modo corretto e approfondito CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO Secondo quanto previsto dalla legge e quanto deliberato in merito dal Collegio dei Docenti, per l’assegnazione del punteggio relativo al credito, all’interno della banda di oscillazione determinata dalla media dei voti, il Consiglio di Classe ha tenuto conto negli scrutini degli anni precedenti (ed agli stessi criteri si atterrà nello scrutinio finale) di: ✔ Interesse e partecipazione al dialogo educativo ✔ Partecipazione ad attività educative interne ed esterne alla scuola ✔ Stage, tirocini formativi ✔ Esperienze di volontariato ✔ Esperienze formative in ambito culturale, musicale e artistico ✔ Titoli di studio che attestino competenze aggiuntive e / o complementari al corso di studio (vacanze-studio all’estero, certificazioni europee per le lingue) Il punteggio degli anni precedenti verrà integrato se i debiti risultano completamente saldati. (vedi allegato esito scrutinio finale) SIMULAZIONI PROVE D’ESAME PRIMA E SECONDA PROVA SCRITTA È stata effettuata una simulazione di prima prova scritta per tutte le classi quinte dell’Istituto della durata dell'intera mattinata scolastica (dalle ore 8 alle ore 14,00) in data 8 maggio 2011 e di seconda prova scritta per le classi quinte di liceo linguistico della durata dell'intera mattinata scolastica ( dalle ore 8 alle ore 14,00) in data 9 Maggio 2011. TERZA PROVA SCRITTA Il Consiglio di Classe, nel corso dell’anno scolastico, ha proposto agli alunni verifiche pluridisciplinari strutturalmente simili alle tipologie della terza prova scritta prevista per l’Esame di Stato: sono state coinvolte varie discipline, con la presenza fissa delle lingue straniere. I singoli docenti hanno pure effettuato prove scritte di carattere monodisciplinare con struttura analoga a quella della terza prova, secondo quanto deliberato in proposito nel Consiglio di classe. 17 Le schede dettagliate relative alle Terze prove scritte vengono presentate in allegato e riassunte nella seguente tabella: Data 18/12/2013 05/03/2014 13/05/2014 Tipologia Quesiti a risposta singola (tre argomenti per ogni materia) Quesiti a risposta singola (tre argomenti per ogni materia) Materie Inglese, Tedesco, Storia, Fisica Tempo Due ore e mezza Tedesco, Francese/Spagnolo, Filosofia, Matematica Due ore e mezza Quesiti a risposta singola (tre argomenti per ogni materia) Inglese, Francese/Spagnolo, Filosofia, Matematica Due ore e mezza Alla luce delle esperienze svolte, il Consiglio di Classe ✔ Per quanto concerne l’uso dei Dizionari / Vocabolari, ha ritenuto proficuo non ammettere il ricorso a testi personali, ma concedere la sola consultazione di volumi messi a disposizione dalla scuola; ✔ Riguardo alla strutturazione della prova, ha sempre adottato la tipologia dei quesiti a risposta singola (dieci righe) su tre argomenti, ritenendola lo strumento più efficace sia per verificare il raggiungimento degli obiettivi prefissati, sia per valutare, su un ventaglio significativo degli argomenti, non solo le conoscenze, ma anche le competenze e le capacità degli studenti; ✔ Circa le materie da coinvolgere in detta prova, ha ritenuto importante che venissero sempre inserite le lingue straniere; ✔ Per quanto concerne, infine, i criteri di valutazione, ha unanimemente adottato l’attribuzione del punteggio in quindicesimi, così come avverrà per la Terza Prova d’Esame, riservandosi di utilizzare tali voti, trasformati in decimi, come esiti di prove scritte/orali del quadrimestre delle singole discipline. 18 PARTE SECONDA CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI ITALIANO Prof. Rosanna Panissari Profilo della classe La classe ha sempre maturato un soddisfacente coinvolgimento nei confronti della materia e si è lasciata provocare dall’incontro con gli autori proposti, cercando risposte personali alle domande suscitate dai testi, le cui analisi, rese meno teoriche, hanno dato l’opportunità di un confronto a partire dal vissuto di ciascun ragazzo. In alcuni casi è maturata una buona capacità di riflessione e rielaborazione autonoma, un’efficace capacità di creare strutture argomentative, sorretta da padronanza sicura e consapevole della lingua sia in sede orale che scritta. Alcuni alunni, tuttavia, mostrano qualche difficoltà nell’esposizione, presumibilmente a causa di uno studio ancora mnemonico e nozionistico. Obiettivi - affinare progressivamente il metodo di studio; - conoscere la letteratura dell’Ottocento e del Novecento ( i grandi movimenti storico-culturali, gli autori più rappresentativi, i testi esemplari) ; - esporre, in forma verbale e scritta, in modo corretto, appropriato e strutturalmente organizzato; - cogliere e approfondire i nessi interni tra i contenuti disciplinari; - correlare le tematiche di studio in prospettiva pluridisciplinare. Metodo Il metodo prevalente è stata la lezione frontale, con sollecitazione degli interventi degli alunni durante l’analisi dei testi, cui si è posta particolare attenzione; i contenuti sono stati organizzati secondo il consueto criterio cronologico. Occorre precisare che la letteratura del Novecento è stata affrontata in modo necessariamente parziale, a fronte dei vincoli di tempo. Le prove orali sono consistite nella classica interrogazione ( parafrasi puntuale o sommaria o integrativa, comprensione e analisi del testo; messa a fuoco dei concetti, con inquadramento e eventuali collegamenti; precisione dei dati a sostegno del discorso). Nelle prove scritte si sono proposte costantemente le varie tipologie dell’esame di stato. Per la tipologia A è stata richiesta una analisi in forma di discorso il più possibile unitario e non per punti, tenendo conto, ovviamente, di tutte le consegne della traccia di lavoro. Per la tipologia B è stata incoraggiata la scelta della forma del saggio breve, più consona alle capacità degli alunni rispetto all’articolo di giornale. 19 Testi in adozione Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, Il libro della letteratura, voll.2 , 3/1, 3/2, Paravia Dante, Divina Commedia, La mente innamorata a cura di G. Tornotti, Bruno Mondadori Programma Dante, Paradiso. Lettura e analisi dei seguenti canti: I, II (1-18), III, VI, XI, XV, XXII, XXXIII Vol.2 Il Romanticismo Storia,società, cultura, idee Giacomo Leopardi La vita, il pensiero, la poetica del “vago e indefinito” Testi Dallo Zibaldone • “La teoria del piacere” pag.935 • “Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza” pag.937 • “Indefinito e infinito” pag.939 Dai Canti • “L’infinito” pag.953 • “La sera del dì di festa” pag.956 • “A Silvia” pag.972 • “La quiete dopo la tempesta” pag.986 • “Il sabato del villaggio” pag.988 • “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” pag.992 • “Il passero solitario” pag.997 • “La ginestra o il fiore del deserto” pag.1004 Dalle Operette morali • “Dialogo della Natura e di un Islandese” pag.1020 • “Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere” (fotocopia) Vol. 3/1 La Scapigliatura Emilio Praga Da Penombre • “Preludio” (fotocopia) Il Naturalismo francese e il Verismo italiano Giovanni Verga La vita, la svolta verista, l’ideologia verghiana Testi • “Sanità rusticana e malattia cittadina” pag. 165 Da L’amante di Gramigna • “Impersonalità e regressione” pag.166 20 Da Vita dei campi • “Rosso Malpelo” pag.179 • “La Lupa” pag.192 Da I Malavoglia • “I vinti e la fiumana del progresso” pag.196 • “Il mondo arcaico e l’irruzione della storia” • “La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno” pag.217 Dalle Novelle rusticane • “La roba” pag.224 Da Mastro-don Gesualdo • “La tensione faustiana del self-made man” pag.233 Il Decadentismo Temi, miti, poetica Charles Baudelaire e la poesia simbolista Da I fiori del male • “Corrispondenze” pag.281 • “L’albatro” pag.283 Da Lo spleen di Parigi • “Perdita d’aureola” pag.290 Paul Verlaine Da Un tempo e poco fa • “Languore” pag.297 Oscar Wilde e il romanzo decadente Da Il ritratto di Dorian Gray • “I principi dell’estetismo” pag.325 Giovanni Pascoli La vita, la visione del mondo, la poetica. Testi Da Il fanciullino • “Una poetica decadente” pag.426 Da Myricae • “Arano” pag.443 • “X Agosto” pag.445 • “L’assiuolo” pag.448 • “Temporale” pag.452 Dai Poemetti • “Italy” pag.467 Gabriele D’Annunzio La vita, l’ideologia, l’estetismo. Testi Da Il piacere • “Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti” pag.356 • “Una fantasia in bianco maggiore” pag.359 21 Dalle Laudi -Alcyone • “La sera fiesolana” pag.387 • “La pioggia nel pineto” pag.392 I Futuristi Filippo Tommaso Marinetti • “Manifesto del Futurismo” pag. 509 • “Manifesto tecnico della letteratura futurista” pag. 513 Da Zang tumb tuuum • “Bombardamento” pag.517 Aldo Palazzeschi Da L’incendiario • “E lasciatemi divertire!” pag.521 Italo Svevo La vita, la cultura. Da Senilità • “La trasfigurazione di Angiolina” pag.636 Da La coscienza di Zeno • “La morte del padre” pag.647 • “Psico-analisi” pag.662 • “La profezia di un’apocalisse cosmica” pag.669 Luigi Pirandello La vita, la visione del mondo, la poetica Da L’umorismo • “Un’arte che scompone il reale” ( parti scelte ) pag.701 Da Novelle per un anno . “Ciaula scopre la luna” pag.714 . “Il treno ha fischiato” pag.721 Da Il fu Mattia Pascal . “ La costruzione della nuova identità e la sua crisi” pag.736 Da Uno, nessuno, centomila . “Nessun nome” pag. 753 vol. 3/2 L’Ermetismo Salvatore Quasimodo Da Acque e terre . “ Ed è subito sera” pag.135 . “ Alle fronde dei salici” pag. 139 Umberto Saba Da Il Canzoniere Mio padre è stato per me <l’assassino> ( fotocopia) Amai pag.179 Ulisse pag,180 22 Giuseppe Ungaretti Da L’Allegria Il porto sepolto pag. 208 Veglia pag. 209 I fiumi pag, 211 San Martino del Carso pag. 216 Mattina pag. 218 Soldati pag. 219 Eugenio Montale Da Ossi di seppia Non chiederci la parola pag.255 Meriggiare pallido e assorto pag.257 Spesso il male di vivere ho incontrato pag.260 Da Le occasioni Non recidere, forbice, quel volto pag.277 Da La bufera e altro La primavera hitleriana pag.283 Da Satura Ho sceso, dandoti il braccio (fotocopia) LATINO Prof. Rosanna Panissari Obiettivi - conoscenza degli autori e del quadro d’insieme relativo alla storia letteraria del periodo; - comprensione e analisi di testi tratti dalle opere degli autori proposti in originale e in traduzione; - correlazione e confronto tra gli autori, anche in prospettiva pluridisciplinare Metodo Il programma di latino si è sviluppato secondo moduli di letteratura adattati all’esiguo orario settimanale di due ore. E’ stato dato spazio ad alcuni autori rappresentativi della prima età imperiale fino alla tarda latinità, con la proposta in originale e in traduzione di brani significativi, tratti dalle loro opere. Le prove orali sono consistite in test a risposta singola, talora accompagnati da traduzioni e analisi dei testi noti. Programma Testo in adozione: Giovanna Garbarino, Storia e Testi della letteratura latina, Paravia L’ età giulio-claudia Coordinate spazio-temporali 23 Seneca La vita I Dialogi I trattati Le Lettere a Lucilio Le tragedie L’ Apokolokyntosis Tacito, Annales, La morte di Seneca Testi Il valore del tempo* ( Epistulae ad Lucilium, 1, 1,2,4 ) Non conta quanto, ma come si vive* ( Epistulae ad Lucilium, 93, 1-4) L’affetto di Seneca per la moglie Paolina (Epistulae ad Lucilium, 104, 1-8) La galleria degli occupati (De brevitate vitae, 12,1-7; 13,1-3) Inquietudine e insoddisfazione ( De tranquillitate animi, 2, 6-11; 13-15) Scheda tematica: il taedium vitae Dall’età dei Flavi all’età di Traiano e Adriano Coordinate spazio-temporali Quintiliano Notizie biografiche L’ Institutio oratoria Testi Consigli sull’educazione dei bambini ( Institutio oratoria, I,1-3; 15-20) La teoria dell’imitazione come emulazione ( Institutio oratoria, X, 4-10 ) L’età degli Antonini Coordinate spazio temporali Apuleio La vita Il De Magia I Florida Le Metamorfosi Testi Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca *( Metamorfosi, IV, passi scelti) Psiche vede lo sposo misterioso ( Metamorfosi, V, 21-23) La preghiera a Iside ( Metamorfosi, XI, 1-2) 24 Il significato delle vicende di Lucio ( Metamorfosi, XI, 13-15) Gli inizi della letteratura cristiana Versioni bibliche, atti e passioni dei martiri, l’apologetica. Tra IV e V secolo Agostino La vita Le Confessiones Sermones Testi Tolle lege, tolle lege * ( Confessiones, VIII, 11, 25-27; 28-30) Brevità della vita ( Sermo 17,7) (I titoli contrassegnati con * corrispondono ai testi in originale) FILOSOFIA Prof. Massimo Giavazzi Profilo della classe Nonostante qualche inevitabile discussione, il rapporto tra alunni e docente è improntato alla fiducia reciproca e al confronto. I caratteri, molto diversi e in gran parte anche piuttosto complicati, concorrono talvolta a generare incomprensioni reciproche o motivi di conflittualità, anche per motivi apparentemente futili. I ragazzi, pur alternando momenti di stanchezza e lamentando talvolta difficoltà nel far fronte a tutti i propri impegni, si sono mostrati piuttosto ricettivi alle proposte didattiche, con particolare riguardo alle problematiche esistenziali. Un discreto gruppo di alunni ha maturato apprezzabili capacità di intuizione e ragionamento critico, dimostrando di saper padroneggiare con sicurezza il pensiero astratto-concettuale. Buona parte della classe, pur non usando argomentazioni rigorose, ha compreso per linee generali i concetti e le dottrine filosofiche trattate, anche se, per la mancata partecipazione costruttiva all’attività didattica, l’apprendimento rimane per alcuni di loro piuttosto nozionistico. Permangono, in pochi casi, difficoltà nell’esposizione o incertezze nella comprensione dovute ad uno studio prevalentemente mnemonico o non sempre costante. Obiettivi Livello di base: - conoscenza delle tradizioni filosofiche trattate, dei pensatori e delle loro dottrine principali. 25 - comprensione corretta di concetti e argomentazioni. - uso di una terminologia adeguata; capacità di ragionamento e di argomentazione. Livelli ulteriori: - capacità di cogliere la prospettiva generale di una dottrina filosofica e di inquadrarla in un contesto storico-culturale.. - capacità di individuare analogie e differenze tra concetti, metodi argomentativi e prospettive di indagine di autori o tradizioni filosofiche differenti. - abilità nell’utilizzare in modo personale, ma pertinente, la terminologia e gli strumenti concettuali della tradizione filosofica, per suggerire differenti prospettive di lettura del pensiero dell’autore. - capacità di applicare gli strumenti dell’indagine filosofica alla dimensione esistenziale e alla realtà contemporanea. Metodi - lezione frontale, il più possibile interattiva: il libro di testo in adozione è solo uno strumento che costituisce il punto di partenza per una riflessione più ampia che tenga in considerazione la molteplicità delle interpretazioni e degli approcci possibili al pensiero di un autore; - analisi guidata dei passi più rappresentativi dell’opera di un autore - analisi comparata di dottrine e concetti - sintesi riepilogative e mappe concettuali Verifiche Sono state effettuate, nel primo quadrimestre, due verifiche orali ed una scritta (valida per l’orale) strutturata in forma di terza prova (tipologia B). Nel secondo quadrimestre, due verifiche orali e due simulazioni di terza prova scritta (tipologia B: tre quesiti a risposta singola di 10 righe ciascuno) CRITERI DI VALUTAZIONE Per i criteri generali ci si è attenuti alle indicazioni del Consiglio di classe. Quelli più specifici, relativi alla disciplina, possono essere così sintetizzati: - Livello di sufficienza (conseguimento degli obiettivi minimi): conoscenza essenziale dei principali temi trattati; esposizione corretta e uso di una terminologia adeguata; 26 capacità di giustificare e argomentare le risposte. - Livelli superiori alla sufficienza: conoscenza articolata degli autori e delle tematiche affrontate, acquisizione di un linguaggio preciso; capacità di esporre gli argomenti richiesti con pertinenza, linearità, rigore argomentativo, sintesi critica; capacità di cogliere i cardini essenziali di una dottrina filosofica e di suggerire le possibili interpretazioni o le eventuali implicazioni nella realtà storica e culturale; capacità di individuare analogie e differenze ; autonomia di riflessione critica. CONTENUTI CRITICISMO E “FILOSOFIA DEL LIMITE” NEL PENSIERO DI KANT: IL SOGGETTO CONOSCITIVO E MORALE - Il “criticismo” kantiano come terza via tra razionalismo ed empirismo, il tribunale della ragione. La “rivoluzione copernicana” gnoseologica. - Il problema della Critica della ragione pura: l’analisi “trascendentale” delle condizioni a priori che rendono possibile il conoscere effettivo. La sintesi a priori. - I tipi di giudizio; i giudizi sintetici a priori e la loro possibilità. - Le forme a priori della sensibilità: spazio e tempo (“Estetica trascendentale”). - Fenomeno e noumeno. - I concetti a priori dell’intelletto: le categorie (“Analitica trascendentale”). L’ “io penso” e la “deduzione trascendentale”. L’io “legislatore della natura”. - La critica delle pretese teoretiche della metafisica: la “Dialettica trascendentale”: l’uso dei concetti a priori al di là dei limiti dell’esperienza dà luogo a “paralogismi” ed “antinomie”. La confutazione dell’argomento a priori. - La Critica della ragione pratica: l’analisi delle condizioni a priori che rendono possibile la vita morale. - La legge morale “incondizionata”: l’ imperativo categorico e le tre massime esplicative - L’assoluto ammesso come “postulato” della vita morale. - Il differente esito delle due critiche e la mediazione del giudizio estetico. Cenni generali sulla Critica del giudizio. 27 DALL’ “IO PENSO” KANTIANO AL SOGGETTO ASSOLUTO. L’IDEALISMO DI FICHTE E HEGEL - Romanticismo e Idealismo: il primato dello Spirito e le concezioni dell’infinito. - J. G. Fichte: la critica al soggetto kantiano e la ricerca di un principio assoluto. L’Io infinito. - La deduzione assoluta: dall’Io al mondo. L’Io puro, il non-Io, l’io empirico. - L’Io infinito, l’attività conoscitiva e la vita morale. Il “primato” della ragione pratica. - Il nazionalismo dei Discorsi alla nazione tedesca. - L’idealismo di G. W. F. Hegel. Il soggetto spirituale infinito e in divenire. Lo Spirito come identità di ragione e realtà. - La dialettica e la necessità razionale della storia. Il processo storico-culturale come dispiegamento e auto-rivelazione dello Spirito: la Fenomenologia dello Spirito. Le principali “figure” fenomenologiche: dal conflitto tra le autocoscienze alla dialettica del servo e del signore; stoicismo, scetticismo e Coscienza infelice; il Soggetto assoluto; l’Uomo del cuore, il Cavaliere dell’ideale; il “sapere assoluto”. - La struttura della dialettica hegeliana: tesi, antitesi, sintesi. - Il piano dell’Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio e la dialettica dell’Idea. - La Filosofia della Natura come momento negativo della dialettica dell’Idea. - Lo “Spirito oggettivo”: moralità ed eticità. La società civile e lo Stato. - La filosofia della storia. - La storia della filosofia ESISTENZA E DOLORE: SCHOPENHAUER E KIERKEGAARD - A. Schopenhauer, il misticismo indiano e la metafisica occidentale. Fenomeno, noumeno, Brahman. - La rappresentazione del mondo come “velo di Maja” e sogno della ragione (“il mondo come rappresentazione”). - La volontà come cosa in sé e radice metafisica del dolore (“il mondo come volontà”). - Il pessimismo metafisico di Schopenhauer -Il superamento della volontà. La contemplazione artistica; l’iter salvifico: morale e compassione, amore, ascesi e nirvana. 28 - S. Kirkegaard. La polemica antihegeliana. L’individuo di fronte alla scelta: aut-aut. La vita estetica, l’esistenza etica e il loro fallimento. L’esperienza religiosa. LA SINISTRA HEGELIANA: LA DINAMICA DELL’ALIENAZIONE IN FEUERBACH E MARX - L.Feuerbach. La critica alla religione: la genesi dell’idea di Dio e l’alienazione dell’uomo di fede. - K. Marx: la critica a Hegel e Feuerbach - L’alienazione come condizione reale del lavoratore salariato in un regime economico di tipo capitalistico (i Manoscritti economico-filosofici) MATERIALISMO STORICO- DIALETTICO E RIVOLUZIONE: K. MARX - Il Manifesto del Partito Comunista di Marx ed Engels: la storia come lotta di classe. - Il materialismo storico di Marx: i fattori socio-economici del processo dialettico. I modi di produzione: forze produttive e rapporti di produzione determinati dai rapporti conflittuali di classe. Struttura e sovrastruttura. - L’analisi economica del sistema capitalistico: il ciclo economico, plus-valore e pluslavoro. Le contraddizioni strutturali: crisi di sovrapproduzione e caduta tendenziale del saggio del profitto. - La storia nel suo momento dialettico: il conflitto tra borghesia e proletariato e il suo inevitabile superamento. Comunismo e azione politica: la presa del potere del proletariato, la soppressione della proprietà privata e delle distinzioni di classe. STORIA, SOCIETA’ E PROGRESSO: LO SVILUPPO DEL SAPERE “POSITIVO” - Il positivismo di Auguste Comte. La legge dei tre stadi e le scienze positive. La sociologia CONTRO IL DECLINO DELL’OCCIDENTE: NIETZSCHE, L’ AFFERMAZIONE DELLA VITA E IL SUPERAMENTO DELL’ UOMO - Dal pessimismo della rinuncia di Schopenhauer al pessimismo vitalistico di Nietzsche. - Apollineo e dionisiaco, ovvero apparenza e verità, ragione e impulso vitale, misura e tracotanza. - L’analisi genealogica della morale occidentale e il suo “smascheramento”. La morale tradizionale come negazione della vita. La “favola” del “mondo vero” e della 29 trascendenza, espressione di valori reattivi e anti-vitali. - La politica sociale del fascismo. - Oltre la décadence: la “filosofia del meriggio”. La trasmutazione dei valori e il superamento dell’uomo: la morte di Dio, l’Oltreuomo e la volontà di potenza. - La ripresa della visione circolare del tempo: la dottrina dell’eterno ritorno. L’ INCONSCIO: LA PSICOANALISI DI FREUD - Genesi della psicanalisi freudiana: un nuovo modello teorico di spiegazione dell’ isteria - Le “libere associazioni” e le dinamiche del metodo psicanalitico. - Lo spazio dell’inconscio e i modi per accedere ad esso. Le “istanze psichiche”: conscio, pre-conscio e inconscio; Es, Io, Super-io; il difficile equilibrio tra le pulsioni della psiche. - L’interpretazione dei sogni e gli “atti mancati”. - La libido, la sessualità infantile e il complesso di Edipo. - La psicanalisi sociale: l’origine della società civile. Eros e Thanatos. - H. Bergson. Tempo della vita e tempo della scienza (Saggio sui dati immediati della coscienza) L’EPISTEMOLOGIA CONTEMPORANEA: IL RAZIONALISMO CRITICO DI KARL POPPER - Verificazione e falsificabilità di una teoria scientifica. - La critica all’induzione e il metodo per congetture e confutazioni. TESTO IN ADOZIONE: M. DE BARTOLOMEO – V. MAGNI, I sentieri della ragione, Atlas, Bergamo 2008 Vol. 2 A Filosofia moderna (Kant, l’Idealismo, Fichte, Hegel) Vol. 3 A Filosofie contemporanee STORIA Prof. Massimo Giavazzi Un buon numero di studenti, per la costanza dell’impegno, ha conseguito gli obiettivi più alti, dimostrando apprezzabili capacità e competenze nella metodologia dell’indagine storiografica; un altro gruppo ha progressivamente affinato capacità di 30 analisi e di sintesi, maturando altresì una certa competenza nella rielaborazione autonoma dei contenuti; solo una esigua parte della classe si è limitata ad uno studio piuttosto approssimativo e acritico, attestandosi a fatica sui livelli della sufficienza. Obiettivi Livello di base: - conoscenza dei principali eventi storici e delle loro dinamiche, con particolare riferimento alle ideologie politiche e alle questioni sociali; - capacità di cogliere i nessi causa-effetto e di individuare i fattori più salienti delle vicende prese in esame; - acquisizione di una corretta terminologia storico-politica; esposizione lineare, organica e pertinente. Livelli ulteriori: - capacità di cogliere la visione d’insieme di un periodo, gli eventi cardine che lo caratterizzano e i processi che determinano i mutamenti; - capacità di analisi autonoma e critica delle fonti storiografiche; - capacità di elaborare sintesi organiche di un processo storico, individuandone i fattori concomitanti più salienti; - competenza nell’analisi critica delle diverse prospettive di lettura di un fatto, di un indirizzo politico, della storia di una nazione; - competenza nell’analisi critica della realtà contemporanea e delle dialettiche che la caratterizzano, in relazione alla storia del passato, e in particolare del Novecento. Metodi - lezione frontale. Il libro di testo in adozione è solo uno strumento che costituisce il punto di partenza per una riflessione più ampia che tenga in considerazione la pluralità delle interpretazioni storiografiche e degli approcci possibili alla ricostruzione degli eventi; - sintesi e mappe concettuali elaborate con la partecipazione attiva dell’intera classe; - lettura e analisi di documenti o di saggi storiografici; - proiezione di film d’interesse storico e culturale (Ottobre, U.r.s.s. 1927, di Sergej Eisenstein); - dibattito su argomenti di attualità e di educazione civica. Verifiche Sono state effettuate in media due verifiche orale per quadrimestre e una scritta (valida per l’orale) strutturata in forma di terza prova (tipologia B). 31 Sono inoltre state svolte: una simulazione della terza prova scritta (tipologia B: tre quesiti a struttura aperta di 10 righe ciascuno); una simulazione della prima prova scritta: tipologia B (ambito storico-politico) e C (tema di argomento storico). Criteri di valutazione Per i criteri generali ci si è attenuti alle indicazioni del Consiglio di classe. Quelli più specifici, relativi alla disciplina, possono essere così sintetizzati: - Livello di sufficienza: conoscenza essenziale dei principali fatti storici, delle ideologie, degli schieramenti politici e delle questioni sociali; esposizione chiara e uso di un linguaggio appropriato; pertinenza della risposta e linearità dell’argomentazione. - Livelli superiori alla sufficienza: conoscenza esauriente ed articolata; esposizione pertinente, organica e circostanziata; lessico preciso ed adeguato; competenza di analisi critica e capacità autonoma di sintesi ragionata ; capacità di argomentare idee e convinzioni personali con coerenza, spirito critico e cognizione di causa CONTENUTI LA SOCIETA’ DI MASSA E LE IDEOLOGIE POLITICHE ALL’ALBA DEL NOVECENTO - Gli effetti della terza rivoluzione industriale: la nuova società di massa - Forze sociali e partiti politici: liberalismo, socialismo (riformista e massimalista) e cattolici - Il nazionalismo italiano ed europeo - L’antisemitismo (l’affaire Dreyfus; i pogrom) e le origini del sionismo L’ ETA’ GIOLITTIANA - Il governo Giolitti: la politica dell’equilibrio e l’apertura alla sinistra moderata; l’accusa di “bifrontismo” : conservatorismo e clientelismo in Meridione, riformismo democratico al Nord; le riforme: dalla tutela dei lavoratori al suffragio universale maschile; il riavvicinamento ai cattolici in seguito alla prevalenza dei massimalisti all’interno del Partito socialista: il “patto Gentiloni” - La politica estera: ripresa dell’imperialismo e conquista della Libia 32 LA “GRANDE GUERRA” - La crisi degli equilibri internazionali e il sistema delle alleanze; le rivalità economiche e la competizione imperialistica; la questione balcanica. - L’assassinio di Sarajevo e lo scoppio della guerra. - La “guerra di posizione”: i fronti e gli schieramenti. - Neutralisti e interventisti in Italia; il patto di Londra e le “radiose giornate”; l’entrata in guerra dell’Italia. - Il 1917, l’anno della svolta: l’intervento americano; l’uscita della Russia dal conflitto, il “rifiuto della guerra”, la disfatta di Caporetto. - La controffensiva dell’Intesa e il crollo degli imperi centrali. LA RIVOLUZIONE RUSSA - La rivoluzione del 1905 - Il partito socialdemocratico russo: bolscevichi e menscevichi. - La “rivoluzione di febbraio”, i soviet e il governo provvisorio; il governo Kerenskij e i disordini di luglio; il Comitato militare rivoluzionario e la “rivoluzione di ottobre”. Creazione del governo dei Commissari del popolo. - La guerra civile: il “comunismo di guerra” e la vittoria dell’armata rossa. La “Nuova politica economica” (Nep). - La morte di Lenin e la lotta interna al gruppo dirigente bolscevico: Trockij e Stalin. IL PRIMO DOPOGUERRA E IL MUTAMENTO DEGLI SCENARI INTERNAZIONALI - La nuova politica delle relazioni internazionali propugnata dai 14 “punti” del presidente Wilson e l’indirizzo tradizionale della politica europea delle “annessioni”; i trattati di pace e le sanzioni punitive alla Germania. - La crisi politica: la debolezza delle istituzioni liberali, le opposizioni politiche, la rinascita dei nazionalismi. - La crisi sociale: le rivendicazioni delle masse popolari e le agitazioni . - L’Italia nel primo dopoguerra: la “vittoria mutilata” e l’impresa dannunziana di Fiume. • Il panorama politico italiano alle soglie delle elezioni del ’19. • Il “biennio rosso”, la creazione dei Fasci di combattimento di Mussolini e la diffusione dello squadrismo (il programma di san Sepolcro); occupazione delle terre e delle fabbriche; il fallimento della politica giolittiana delle mediazioni; le divisioni della sinistra e la fondazione del Partito comunista d’Italia. 33 • Il Partito nazionale fascista del 1921: l’abbandono del programma di san Sepolcro e la svolta conservatrice; la base sociale del fascismo. - La Germania nel primo dopoguerra. La Repubblica di Weimar. Il “biennio rosso” e la sconfitta del movimento spartachista. L’occupazione francese della Ruhr e il crollo del marco. Il piano Dawes. - La crisi del primato economico britannico e i moti indipendentisti nelle colonie. La creazione del Commonwealth. La questione irlandese. L’India e Gandhi. - Gli Stati Uniti dai “ruggenti anni ’20” al crollo della Borsa di Wall Street. Il New Deal di Roosvelt. DITTATURE E TOTALITARISMI Il fascismo - La marcia su Roma: Mussolini Presidente del Consiglio, il governo di coalizione. - Le elezioni del ’24, il delitto Matteotti, la “secessione dell’Aventino” e i successivi mutamenti istituzionali: il fascismo diventa regime. I decreti-legge del ’25 - ’26: le “leggi fascistissime”. Il consenso al regime tra propaganda e repressione. - La politica economica del fascismo dal liberismo alla svolta del ’26: protezionismo e “quota 90”; la “carta del lavoro” e i principi dello stato corporativo. Il dirigismo e l’autarchia negli anni Trenta. - Il concordato tra stato e chiesa: i “patti lateranensi” del ’29. - La politica sociale del fascismo. - La politica estera del regime: la ripresa del colonialismo e la guerra d’Africa, l’intervento di mediazione di Mussolini nella politica europea e la successiva subordinazione al Reich. - L’antifascismo negli anni Trenta. Il movimento di “Giustizia e libertà”. Il patto di unità d’azione tra socialisti e comunisti, la svolta nella linea del Komintern. Il nazismo - Il Partito Nazionalsocialista di Hitler e il programma del 1920. Il Mein Kampf e la dottrina del nazismo. - La crisi della repubblica di Weimar e le elezioni del ’32. Il 1933: Hitler capo del Governo, l’incendio del Reichstag, le elezioni di marzo e l’esautorazione del Parlamento. 34 - La dittatura hitleriana: la “notte dei lunghi coltelli”, il partito unico e la proclamazione del Terzo Reich. Gli strumenti della dittatura. Politica economica e nazionalismo imperialista: le violazioni del Trattato di Versailles. - L’antisemitismo e le persecuzioni: i lager nazisti e la “soluzione finale”. Lo stalinismo - La presa del potere di Stalin e la “svolta” del 1928: la collettivizzazione dei terreni agricoli e l’ industrializzazione forzata; la pianificazione statale dell’economia: i “piani quinquennali”. - Caratteri del totalitarismo sovietico: statalismo e burocrazia, l’ emulazione socialista e lo stakhanovismo, le “purghe” e i gulag, il culto della personalità di Stalin. La guerra civile di Spagna e la dittatura di Francisco Franco. LA SECONDA GUERRA MONDIALE - Le aggressioni naziste e lo scoppio della guerra. La mondializzazione del conflitto. - Le conquiste del Reich e l’entrata in guerra dell’Italia. I successi militari dell’Asse. - La svolta del 1942-43: la controffensiva degli eserciti alleati. Gli accordi tra Roosvelt, Stalin e Churchill: dalla Carta atlantica alla conferenza di Yalta. - La Resistenza in Europa e il collaborazionismo. - Lo sbarco in Normandia, la caduta del Reich. La bomba atomica e la resa giapponese. L’ITALIA DALLA CADUTA DEL FASCISMO ALLA NASCITA DELLA REPUBBLICA - Lo sbarco degli alleati in Sicilia e la caduta del fascismo; il governo Badoglio. - L’armistizio dell’ 8 settembre, l’occupazione tedesca e la creazione della Repubblica Sociale Italiana. La divisione dell’Italia. - La formazione delle bande partigiane, il Comitato di liberazione nazionale (Cln) e la Resistenza: strategie comuni e divergenze politiche. - La Liberazione. Il governo del CLNAI da Parri a De Gasperi. - Il referendum del ’46: la fine della monarchia. L’Assemblea costituente. - Il 1948: la Costituzione e le prime elezioni politiche. Lo scontro DC-PCI LA GUERRA FREDDA E I NUOVI SCENARI INTERNAZIONALI - I trattati di pace e la ricostruzione. La nascita dell’ONU. 35 - La fine della collaborazione USA-Urss e l’inizio del bipolarismo. - La guerra fredda negli anni Cinquanta: la “cortina di ferro” e le sfere di influenza. Il piano Marshall. - La guerra di Corea. - La divisione della Germania. - La questione palestinese: la nascita dello Stato di Israele e i primi conflitti araboisraeliani. TESTO IN ADOZIONE: GIANNI GENTILE – LUIGI RONGA, Storia & Geostoria, Editrice La Scuola, Brescia 2007 Vol. 5 A. Il primo Novecento Vol. 5 B. Il secondo e il terzo dopoguerra LINGUA E LETTERATURA INGLESE Prof. Alessandra Machetta PROFILO DELLA CLASSE Per quanto riguarda i risultati ottenuti nelle verifiche scritte si evidenzia un discreto numero di alunni con ottime capacità di analisi, interpretazione e produzione personale; solo un paio di studenti presenta ancora delle difficoltà nell'analizzare i testi proposti, soprattutto quelli di natura poetica, mentre la maggior parte della classe raggiunge risultati soddisfacenti o buoni nel complesso. Le tematiche letterarie a loro proposte hanno sempre destato interesse e curiosità da parte di quasi tutta la classe e, perciò, le verifiche orali non sono mai state deludenti e hanno denotato un studio attento e un sforzo importante nel tentativo di migliorare la propria indipendenza critica e linguistica e la capacità di ragionamento e collegamento. I risultati raggiunti in questo ambito sono raramente legati ad una stretta sufficienza, più frequentemente sono buoni o più che buoni e per quasi un terzo della classe di livello superiore. Contenuti svolti: In preparazione alla prova scritta sono stati analizzati testi di natura letteraria e socio-economica, assegnati durante gli esami degli scorsi anni scolastici, uniti alla pratica di riassunti e breve composizione su temi di natura differente. 36 Per quanto riguarda lo studio della letteratura sono stati presi un esame i seguenti autori, correnti e movimenti, inseriti nel loro contesto storico, sociale e culturale e l'analisi di testi relativi ad essi: G. Byron: life, works, Byron the romantic “The Byronic Hero” (reading and comment) • P. B. Shelley: life, works and themes “Ode to the West Wind” (reading and comment) • The Victorian age: historical, social, cultural and literary background. • C. Dickens: life, works and themes “Hard times”: “Coketown” (reading and comment) • E. Bronte: work, style and themes “Wuthering Heights”: “I am Heathcliff”(reading and comment) • • “The “The “The “The Aestheticism O. Wilde: life, works Preface” (reading and comment) Portrait of Dorian Gray”: “I would give my soul for that” (reading and comment) Importance of being Earnest”: “The shallow mask of manners” (reading) Ballad of Reading Gaol”, an extract (reading and comment) • G. B. Shaw: works and themes “Mrs Warren's Profession”: “Mrs Warren's self-defence” (reading and comment) • Later Victorians • T. Hardy: works, themes “Tess of the d'Urbervilles”: “A silent accord” (reading and comment) • H. James: life, works and style “The Portrait of a Lady”: “Something I want to say to you” (reading and comment) • Victorian poetry • R. Browning: style “My Last Duchess” (reading, analysis and comment) 37 The 20th century: literary background • Traditional fiction • E. M. Forster: works and themes “A Passage to India” : final passage (reading and comment) • • • Traditional poetry: hints “The Soldier” by R. Brooke (reading and comment) “Dulce et decorum est” by W. Owen (reading and comment) • Modernism • The stream of consciousness novel • V. Woolf: life, works and themes “To the Lighthouse”: “The Window” (reading and comment) • J. Joyce: life, works and style “Ulysses”: “Bloom's train of thought” (reading and comment) • J. Conrad: life, works and themes “Heart of Darkness”: “The horror! The horror!” (reading and comment) • G. Orwell: life, works and themes “1984”: “Big Brother is watching you” (reading and comment) • T. S. Eliot: life, style and works “The Hollow Men”, an extract (reading and comment) • The Theatre of the Absurd • S. Beckett: works and style “Waiting for Godot”: “All the dead leaves” (reading and comment) • J. Kerouac: works and style “On the road” (features) • T. Hughes “Hawk Roosting” (reading, analysis and comment) “Fingers” (only reading) 38 Testo utilizzato. “Fields of Vision” vol. 1, autori: Delaney, Ward, Rho Fiorina, ed. Longman, “Literary Hyperlinks” vol. B, autori Maglioni, Thomson, ed. Black Cat e appunti dell'insegnante. TEDESCO Prof. Marco Sisti Profilo della classe La classe, all'inizio piuttosto eterogenea sia per il comportamento che per il profitto, è andata sempre più livellandosi in senso positivo, riducendo così il notevole divario tra i discenti più diligenti e quelli che, invece, si dimostravano più pigri e con difficoltà pregresse (grammatica e lessico) mai sanate. Così, pur non essendoci eccellenze, si riscontrano oggi nel gruppo-classe tanto buoni elementi quanto alunni dai risultati discreti come pure studenti dagli esiti appena o quasi sufficienti. Come detto, mancano, tranne in un caso, situazioni insufficienti. Obiettivi Gli obiettivi prefissati (acquisizione di un metodo soggettivo di analisi, rielaborazione e semplificazione lessicale ed espositiva di testi da differenti registri e ambiti, produzione scritta e orale sempre più corretta anche in considerazione delle strutture tipiche dell'idioma studiato, acquisizione di contenuti storico-letterari tali da poter inquadrare l'autore o l'opera in un contesto dal respiro europeo) sono stati raggiunti, dopo non poche difficoltà e in seguito ad un costante impegno, dalla maggior parte degli alunni. Metodi Si è sempre cercato, per abituare ogni alunno ad una sempre crescente fluidità e correttezza linguistica, di dare particolare importanza alle lezioni di tipo partecipato (lettura di movimenti letterari, biografie, opinioni, opere specifiche in toto o in parte, e successiva identificazione di parole o concetti-chiave, per concludere con ripetizione riassunta, riveduta e semplificata dei contenuti appena assimilati), il tutto anche per mantenere viva l'attenzione, da parte di ognuno, durante l'intera lezione. Criteri di valutazione Per la valutazione si è fatto riferimento sia all'effettiva conoscenza e padronanza delle fondamentali strutture grammaticali, morfosintattiche e lessicali, sia 39 all'impegno, all'attenzione e alla motivazione dimostrati durante tutto l'anno scolastico, elementi, questi, a volte accompagnati anche da non rari episodi di concreta maturazione personale in cui la fiducia reciproca gioca un ruolo di primaria importanza. Programma svolto I seguenti contenuti, svolti nel presente a.s., – da un'introduzione storico-letteraria di stampo europeo si è proceduto alla presentazione delle caratteristiche del movimento letterario specifico sorto nei circoli culturali tedeschi, per poi passare all'autore o agli autori più rappresentativi, nonché all'analisi dei testi in prosa o in poesia ritenuti maggiormente significativi – sono partiti dal periodo romantico per giungere via via fino ai giorni nostri, con eventuali collegamenti, dove ritenuto necessario, con altre letterature e/o discipline come la filosofia, la pittura, la scultura, ecc. Testo adottato: M. P. Mari, “FOCUS Kontexte”, Ed. CIDEB. - Die Romantik 1. F. Schlegel (Theoretiker. > Universalpoesie; Sehnsucht u. Nostalgie) 2. Frühromantik: Novalis ('HYMNEN AN DIE NACHT'; 1. Hymne) 3. Spätromantik: Gebrüder Grimm (Volks- und Kunstmärchen) J.v. Eichendorff ('LOCKUNG'; 'MONDNACHT') E.T.A. Hoffmann ('DER SANDMANN'; 'DAS ÖDE HAUS'). - Das Biedermeier 1. L. Eichrodt (Theoretiker) 2. A. Stifter ('BUNTE STEINE' u. das sanfte Gesetz). - Zwischen Romantik und Realismus 1. H. Heine ('Ein Fichtenbaum steht einsam'; 'Das Fräulein stand am Meere'; 'Loreley'). - Realismus 1. Th. Fontane ('EFFI BRIEST' u. der Gesellschaftsroman). - Naturalismus 1. G. Hauptmann ('DIE WEBER' u. das Sozialdrama). 40 - Impressionismus, Psychoanalyse, Dekadenz, Symbolismus/Neuromantik 1. A. Schnitzler ('DIE TRAUMNOVELLE') 2. R.M. Rilke (impressionistische Phase: 'VOLKSWEISE'; Dinggedichte: 'DER PANTHER', 'DAS KARUSSELL'). - Expressionismus 1. G. Trakl ('VERFALL', 'GRODEK') 2. F. Kafka ('BRIEF AN DEN VATER'; 'DIE VERWANDLUNG'; 'DER PROZESS' u. Parabel' VOR DEM GESETZ'). - Vom Dritten Reich zur Moderne 1. Th. Mann ('BUDDENBROOKS, Verfall einer Familie': Familienroman; 'TONIO KRÖGER'; 'DER TOD IN VENEDIG': Reise in die Krankheit und in den Tod) 2. B. Brecht u. das epische Theater ('MUTTER COURAGE UND IHRE KINDER') 3. A. Seghers ('ZWEI DENKMÄLER') 4. H. Hesse ('SIDDHARTHA'; 'NARZISS UND GOLDMUND') 5. G. Grass ('DIE BLECHTROMMEL'). LINGUA FRANCESE DOCENTE: prof. Paola MONTESISSA Le finalità dell’insegnamento della lingua Francese sono: - - collaborare alla formazione culturale e intellettuale degli alunni e all’acquisizione di una competenza linguistica attraverso la conoscenza dei meccanismi della lingua e lo studio della letteratura e civiltà degli altri paesi, favorendo l’apertura a culture diverse dalla propria. Ampliare la competenza comunicativa, orale e scritta precedentemente acquisita Approfondire la cultura di cui la lingua straniera è espressione Prendere coscienza della realtà culturale di appartenenza e ampliamento degli orizzonti socio-culturali ed umani degli studenti attraverso il contatto e il confronto con una realtà diversa da quella italiana, per favorire l’accettazione del diverso, tanto in campo socio-culturale quanto in quello linguistico. 41 Il gruppo classe di francese terza lingua si compone di soli 10 alunni. La maggior parte dei ragazzi ha avuto un atteggiamento complessivamente maturo, interessato e responsabile nei confronti della materia e non si è verificato, nel corso del triennio, alcun problema di disciplina. Alcuni di loro, Fanti e Morelli in particolare, hanno incontrato maggiori difficoltà nell’affrontare il linguaggio specifico letterario e nello svolgimento delle prove scritte propedeutiche alla preparazione dell’Esame di Stato, i cui esiti si confermano generalmente meno soddisfacenti di quelli delle verifiche orali. Alcuni alunni si sono distinti per l’interesse , la partecipazione e la costanza nell’impegno. Il programma è stato svolto secondo il piano presentato all’inizio dell’anno scolastico. I nuclei fondanti della letteratura del XIX e XX secolo sono stati presentati attraverso moduli paralleli dedicati rispettivamente al romanzo e alla poesia. Della letteratura del ‘900 ho scelto di proporre gli autori tradizionalmente considerati più rappresentativi dell’epoca arrivando agli anni Cinquanta. Il romanzo l’ Étranger di Albert Camus è stato letto e commentato nella sua versione integrale. Ho presentato gli autori e i movimenti in modo da favorire l’acquisizione dei temi portanti e lasciare spazio ai collegamenti con le altre discipline (in particolare le altre letterature). Parte del monte ore è stato dedicato alla preparazione della seconda prova scritta, La revisione del programma è organizzata in base ai gruppi tematici che hanno favorito l’acquisizione di una completa visione di insieme. Gli obiettivi cognitivi fissati all’inizio dell’anno possono considerarsi raggiunti anche se alcuni alunni (come già sottolineato) hanno incontrato qualche difficoltà in più nel raggiungere l’obiettivo della correttezza della struttura grammaticale e ortografica. Tutta la classe ha invece raggiunto l’obiettivo minimo della conoscenza dei dati culturali riguardo lo studio della letteratura e delle sue tematiche portanti. Tutti gli alunni, tranne Fanti, hanno sostenuto e superato l’esame di certificazione DELF B1, livello di conoscenza della terza lingua previsto dai programmi ministeriali, e tutti hanno partecipato con entusiasmo allo stage di una settimana a Parigi dal 9 al 16 marzo 2013. METODI: Lezione frontale - Analisi dei testi - Confronto tra autori – svolgimento di esercizi grammaticali- visione di film VERIFICHE: Risposte ai questionari riguardo le opere lette - Questionari scritti di letteratura e attualità (valutazioni riportate nell’orale) - Analisi di un testo Esempi di terza prova (vedi documento) - Interrogazioni orali (brevi/lunghe) TEMPI: 4 ore settimanali di cui una dedicata allo sviluppo delle competenze orali gestita dalla lettrice Signora Francine Martini. 42 VALUTAZIONE: la valutazione tiene conto , oltre che dell’esito oggettivo delle verifiche anche di fattori quali la partecipazione in classe, l’attenzione e l’impegno domestico. PROGRAMMA DI FRANCESE terza lingua Libro di testo di riferimento “ Ecritures… Les Incounturnables” Ed. Valmartina 2012 Altri sussidi didattici:– APPROFONDIMENTI PERSONALI TRATTI DA ALTRI TESTI E RICERCHE – Les mouvements Le Romantisme Le Réalisme Le Parnasse (cenni) Le Naturalisme Le Symbolisme (cenni) Le Dadaïsme et le Surréalisme L’ Existentialisme - F.R. de Chateaubriand vie et œuvres – Le mal de René L’étrange blessure fotocopia Un état impossible à décrire pag.220 - A. de Lamartine vie et œuvres La nature en tant que consolatrice et gardienne du souvenir Le Lac pag 234 L’ Isolement fotocopia - A. de Vigny vie et œuvres – Le malaise de l’écrivain face à la société « Les Destinées » La mort du Loup pag. 238 La bouteille à la mer fotocopia V. Hugo – vie et œuvres Le poète mage (Préface à l’ouvrage « Les Contemplations ») - « les Contemplations » Demain dès l’aube 43 Le romancier - « Les Misérables » La mort de Gavroche pag 263 - « Notre Dame de Paris » - La danse d’Esméralda pag. 260 - Une larme pour une goutte d’eau pag.261 Le Roman Réaliste – H. de Balzac de la Comédie Humaine vie et oeuvres « Le Père Goriot » - L’odeur de pension pag. 271 - Je veux mes filles pag 174 « Eugénie Grandet » - Je n’ai plus mon or (fotocopia) - Stendhal, vie et oeuvres « Le Rouge et le noir » - Un combat sentimental pag. 280 - La tentative de meurtre pag. 282 - Plaidoire pour soi même pag. 283 - G. Flaubert, vie et oeuvres « Madame Bovary » - Emma et la lecture pag 315 - Le bal pag 316 - Maternité pag. 318 - J’ai un amant pag. 320 - Emma s’empoisonne pag.322 Le Naturalisme -E.Zola vie et œuvres Intrigues des romans principaux «L’assommoir » L’alambic pag. 328 « J’accuse » Les poètes maudits C. Baudelaire vie et œuvres – « Les Fleurs du Mal » L’homme accablé du Spleen Spleen pag. 345 La souffrance des autres en tant que enrichissement personnel Les Fenêtres pag.352 La Nature en tant que correspondances -Correspondances pag. 354 L’exil au milieu des hommes - L’Albatros pag. 346 La grandeur du poète - Elévation pag. 348 P. Verlaine vie et œuvres - Le poète maudit / le novateur L’art Poétique pag. 366 « Poèmes Saturniens » Mon rêve familier pag. 359 « Poèmes Saturniens » Chanson d’ Automne pag. 360 « Sagesse » Le ciel est par-dessous le toit pag. 362 44 Arthur Rimbaud vie et œuvres - Le poète visionnaire Lettre du Voyant pag. 363 « Poésies » Le dormeur di val pag. 364 LE XX ème siècle panorama historique social et culturel - Le Roman au XX siècle – M. Proust – L’écrivain de la Recherche, de la mémoire et du souvenir « Du coté de chez Swamm » La petite madeleine pag.412 Ce bonsoir que j’aimais tant fotocopia « Le temps retrouvé » C’était Venise pag. 412 A.Camus, vie et oeuvres Lettura integrale de « L’Etranger » ed. Folio Commento e analisi dei passi Aujourd’hui maman est morte pag. 459 Alors j’ai tiré pag. 460 La tendre indifférence du monde pag. 461 La prise de conscience de l’absurde de l’existence da « le mythe de Sisyphe » cf. l’Absurde ( fotocopia) Le théâtre de l’absurde E. Ionesco « Rhinocéros » La poésie et la chanson de la douleur G. Apollinaire vie et œuvres Le poète de la modernité « Calligrammes » Il pleut « Alcools » Le pont Mirabeau J. Prévert- vie et œuvres Barbara (fotocopia) Familiale (fotocopia) 45 pag. 377 pag.388 SPAGNOLO Prof. Luca QUADRIO Profilo della classe: La classe, al terzo anno di studio della lingua spagnola, risulta essere interessata alla disciplina ed ai contenuti proposti. Il livello raggiunto dalla maggioranza degli alunni è decisamente medio-alto, anche se la classe non presenta elementi di eccellenza. L'obiettivo del corso era consentire agli alunni di orientarsi adeguatamente nel panorama storico-letterario della Spagna degli ultimi due secoli, con qualche accenno alla letteratura ispanoamericana della seconda metà del XX secolo. Esso risulta raggiunto in modo buono dalla quasi totalità degli alunni, anche se permangono lacune in alcuni di essi. Il corso è stato svolto essenzialmente attraverso lezioni frontali: agli studenti sono state proposte unità didattiche sulle correnti letterarie e sui principali autori che hanno attraversato la storia della Spagna nell'Ottocento e nel Novecento. Quando è stato possibile, si è cercato di arricchire le lezioni con elementi di letterature comparate, al fine di fornire agli alunni i mezzi necessari a costruire un discorso interdisciplinare. Le conoscenze e le competenze attive e passive degli alunni nei vari aspetti della lingua e della letteratura sono state valutate utilizzando il seguente schema, già allegato al piano di lavoro consegnato a inizio anno: 46 La docente di lettorato si allinea all'analisi sopraindicata, ma sottolinea come a volte la classe, pur studiosa, risulti essere passiva nel corso delle lezioni. Il testo in uso, assai lacunoso e sintetico in troppi aspetti letterari, è stato integrato ampiamente con fotocopie di testi dei principali autori, dettagliatamente descritti nel programma allegato. Il libro di testo in dotazione alla classe è: Gutiérrez, Serrano, Hernández, Literatura española - Bachillerato, ed. Anaya. 47 Programa de literatura española – V AL Año lectivo 2013 – 2014 1. El marco histórico y social de la primera parte del siglo XIX 2. El romanticismo 2.1 Orígenes y tema del romanticismo 2.2 El romanticismo español 2.3 La prosa romántica española 2.4 La literatura periodística y costumbrista 2.5 Mariano José de Larra 2.6 El teatro romántico español 2.7 José Zorrilla 2.8 La poesía romántica española 2.9 José de Espronceda - La canción del pirata 2.10 Gustavo Adolfo Bécquer - Rimas VII - XLIV - XLIX - XXX - XXXIII - XI - XVII - XXI - XXIII - XXXI - XXXVIII - LI - LVIII 3. El marco histórico y social de la segunda parte del siglo XIX 4. La novela realista y naturalista 4.1 Orígenes y características del movimiento realista 4.2 Positivismo, cientifismo, naturalismo 4.3 Benito Pérez Galdós - Retratos de Fortunata y Jacinta 4.4 Leopoldo Alas Clarín 5. El marco histórico y social del siglo XX 6. El modernismo y Rubén Darío - Sonatina 7. La Generación del 98 7.1 Pío Baroja 7.2 Miguel de Unamuno - Niebla (extracto del episodio del encuentro entre Unamuno y Augusto) 48 7.3 Antonio Machado - Retrato - A un olmo seco - Proverbios y cantares - El crimen fue en Granada 8. Las vanguardias 9. La Generación del 27 9.1 Pedro Salinas - La voz a ti debida (pag. 28 - 29 - 42 - 43 - 54 - 55 - 100 101 - 102; ed. Alianza Editorial) 9.2 Federico García Lorca - Romance sonámbulo - La monja gitana - La casada infiel - Romance de la pena negra - Panorama ciego de Nueva York - La aurora) 9.3 Rafael Alberti - Creemos el hombre nuevo 9.4 Luis Cernuda - No decía palabras - Donde habite el olvido - Si el hombre pudiera decir - Te quiero 9.5 Miguel Hernández - Vientos del pueblo me llevan - Nanas de la cebolla 10. La literatura entre 1939 y 1975 10.1 Camilo José Cela 10.2 Rafael Sánchez Ferlosio 10.3 1966: el triunfo de la renovación 10.4 Juan Goytisolo 10.5 Miguel Delibes 11. La literatura desde 1975 11.1 Eduardo Mendoza 11.2 Javier Marías 12. Los protagonistas de la modernidad literaria hispanoamericana 12.1 Gabriel García Márquez 12.2 Jorge Luis Borges 12.3 Julio Cortázar 49 MATEMATICA prof. LILIANA LUISA SGUAZZOTTI PROFILO DELLA CLASSE La classe 5° AL è costituita da alunni che seguono con attenzione le lezioni, ma con una partecipazione mediamente poco attiva. I risultati conseguiti sono eterogenei: molto positivi per alcuni alunni, meno per altri che hanno dimostrato scarse attitudini per la disciplina e impegno personale di studio a volte discontinuo. Tuttavia nel percorso scolastico tutti gli alunni hanno evidenziato una evoluzione positiva nel processo di apprendimento, proporzionale alle proprie capacità, cercando di superare le difficoltà incontrate nell’affrontare la materia. Dalla classe seconda c’è stata continuità didattica : l’insegnante di matematica non è cambiata. OBIETTIVI, METODI E STRUMENTI Obiettivi generali - Potenziare la capacità di ragionare in modo induttivo e deduttivo - Acquisire l’abitudine a descrivere, interpretare e rappresentare ogni argomento affrontato analizzando i suoi fattori - Sviluppare l’attitudine a sistemare logicamente e riesaminare quanto appreso - Consolidare il possesso delle costruzioni concettuali più significative Obiettivi specifici – capacità - Operare con le rappresentazioni grafiche - Descrivere le caratteristiche di una funzione a partire dal suo grafico - Studiare e tracciare il grafico di una funzione razionale intera e fratta - Calcolare limiti e derivate - Determinare l’equazione di una retta tangente a una curva in un suo punto Competenze - Utilizzare correttamente il linguaggio specifico della materia - Individuare le strutture di base della disciplina riconoscendone le modalità di applicazione - Affrontare criticamente i problemi scegliendo in modo responsabile le strategie di risoluzione - Acquisire consapevolezza del ruolo della matematica come contributo e supporto ad altre discipline Metodi Si sono tenute lezioni frontali, ma soprattutto partecipate, utilizzando il metodo del problem-solving per abituare i ragazzi a individuare i dati essenziali e le tecniche più veloci per la risoluzione di problemi. I vari argomenti sono stati introdotti con molti 50 esempi ed esercizi, instaurando con gli alunni una discussione e guidandoli con ragionamenti via via più organizzati a formulare ipotesi, verificarle e confutarle con contro esempi, giungendo quindi a regole generali. Questo percorso è stato finalizzato a guidare gli alunni ad acquisire autonomia e alla consapevolezza di uno studio continuativo e non concentrato nell’imminenza delle prove, con assegnazione costante di compiti a casa e stimolandoli a chiedere se necessario chiarimenti e approfondimenti. VERIFICHE E VALUTAZIONE Tipologia di verifiche - Prove scritte con esercizi e/o problemi da risolvere - Prove semi-strutturate con domande a risposta aperta e/o chiusa - Verifiche orali riguardanti la teoria trattata con applicazioni - Prove scritte di tipologia B della terza prova dell’Esame di Stato Valutazione Per le prove scritte si è attribuito a ciascun esercizio un punteggio sulla base di conoscenze, competenze e capacità, dando maggior peso ai primi due valori, per consentire anche agli alunni con minore attitudine alla materia di ottenere risultati sufficienti. La scala di valutazione, da 1 (compito in bianco) a 10 (nessun errore), si basa sulla somma dei punteggi relativi a ogni esercizio e fissa la soglia di sufficienza al 50%-60% del punteggio massimo complessivo. I criteri di valutazione sono sempre stati esplicitati in classe prima della prova. Nella formulazione di ciascuna verifica si sono assegnati esercizi che hanno consentito di accertare il conseguimento degli obiettivi minimi e altri finalizzati a rilevare il raggiungimento di obiettivi di livello superiore. Nella valutazione delle prove orali si è fatto riferimento alla griglia di valutazione di Istituto. Nella valutazione delle prove si è tenuto conto della padronanza dei mezzi espressivi con riguardo al linguaggio specifico della disciplina. Alla valutazione finale hanno contribuito anche l’impegno, l’interesse e la partecipazione dei singoli alunni. TESTO IN ADOZIONE M.Bergamini, A.Trifone, G.Barozzi – Lineamenti di Analisi, seconda edizione, vol. unico –Editore Zanichelli PROGRAMMA SVOLTO Le funzioni - Definizione di funzione reale di variabile reale 51 - Dominio e codominio, intersezioni con gli assi e segno della funzione Funzione inversa Classificazione delle funzioni Definizioni di funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva Definizioni di funzione pari e dispari Definizione di funzione periodica Definizioni di funzione monotona crescente, decrescente Funzioni elementari: razionali intere e fratte, seno, coseno, esponenziale, logaritmica Semplici equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche Funzioni definite a tratti Trasformazioni di grafici: dal grafico di una funzione di equazione y = f ( x ) dedurre quello di: y = f ( − x ), y = − f ( x ) , y = f ( x + a ) , y = f ( x ) + b, y = f ( x ) , y = f ( x ) I limiti - Approccio intuitivo di limite: esempi grafici - Teoremi sui limiti (solo enunciati): teorema di unicità del limite, teorema della permanenza del segno - Operazioni sui limiti - Forme indeterminate ( ∞ − ∞ ; 0 0 ; ∞ ∞ ) e loro eliminazione 1 - Limiti notevoli (senza dimostrazione): lim 1 + x →∞ x x ; lim x →0 senx x Continuità e discontinuità - Definizioni di funzione continua in un punto e in un intervallo - Punti di discontinuità di una funzione - Teoremi delle funzioni continue (solo enunciati): teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema di esistenza degli zeri - Asintoti orizzontali, verticali, obliqui di una funzione - Grafico probabile di una funzione Derivate - Rapporto incrementale di una funzione - Definizione di derivata di una funzione e suo significato geometrico - Derivate delle funzioni elementari (derivata di: funzione costante, f ( x) = x , f ( x ) = sen( x ) , f ( x ) = cos( x ) , f ( x ) = e , f ( x ) = ln( x ) x - Teoremi sul calcolo delle derivate: del prodotto di una costante per una funzione, della somma di funzioni, del prodotto di funzioni, della potenza di una funzione, del quoziente di due funzioni 52 - Equazione della retta tangente in un punto ad una curva di equazione data - Derivate di ordine superiore - Derivata destra e sinistra - Derivabilità di una funzione - Legame tra derivabilità e continuità (senza dimostrazione) - Teoremi sulle funzioni derivabili (solo enunciati): teorema di Lagrange, teorema di Rolle, teorema di Cauchy, teorema di de L’Hospital Massimi, minimi, flessi - Massimi e minimi assoluti e relativi: ricerca dei massimi e dei minimi con lo studio della derivata prima - Concavità e punti di flesso: ricerca dei punti di flesso con lo studio della derivata seconda - Studio di funzione: grafico di una funzione razionale intera o fratta - Analisi e descrizione del grafico di una funzione. FISICA Prof. Laura Piccoli PROFILO DELLA CLASSE: La classe, piuttosto omogenea dal punto di vista delle conoscenze pregresse, mantiene tale caratteristica anche per quanto riguarda l’acquisizione dei contenuti relativi al corrente anno scolastico. La maggior parte degli alunni ha raggiunto risultati sufficienti, solo un numero limitato di alunni è riuscito, grazie all’impegno e alla costanza nello studio a raggiungere risultati discreti o buoni. Per alcuni alunni permangono qualche lacuna e difficoltà. Solo una minima parte degli alunni ha mostrato un discreto interesse per la disciplina, tuttavia la maggior parte della classe ha partecipato alle lezioni in modo corretto e educato, alcuni alunni hanno partecipato in modo propositivo e costruttivo. OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI: - Acquisizione dei concetti essenziali e delle conoscenze di base dei fenomeni elettrici e magnetici e loro comprensione - Capacità di analizzare e descrivere i fenomeni studiati nei loro aspetti qualitativi essenziali - Utilizzo di un linguaggio sufficientemente appropriato 53 METODI: - Lezione frontale - Lezione frontale con presentazioni multimediali - Lezione partecipata - Esercitazioni Tipologie di verifiche: - Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse - esercizi - Simulazione di terza prova d’esame - Colloquio CRITERI DI VALUTAZIONE: - Conoscenza dei contenuti - Comprensione dei concetti - Esposizione e uso di un linguaggio specifico della disciplina - Capacità di rielaborazione - Capacità di analisi e di sintesi CONTENUTI DISCIPLINARI: Elettrostatica - L’elettrizzazione per strofinio e contatto - I conduttori e gli isolanti - La polarizzazione - L’induzione elettrostatica - L’elettroscopio - La legge di Coulomb - Il confronto tra forza elettrica e forza gravitazionale - Il campo elettrico - Il campo elettrico di cariche puntiformi - Il campo elettrico uniforme - L’ energia potenziale e il potenziale elettrico - Conduttore in equilibrio elettrostatico (carica e campo elettrico) - La capacità di un conduttore - Il condensatore piano La corrente elettrica - La corrente elettrica: definizione e interpretazione microscopica - Le leggi di Ohm 54 - La legge dei nodi di Kirchhoff Collegamenti di resistenze in serie e in parallelo Il lavoro di un generatore e l’energia elettrica L’effetto Joule Il campo magnetico - Fenomeni magnetici elementari - Il campo magnetico - L’esperienza di Oersted - Campo creato da un filo rettilineo, da una spira, da un solenoide percorsi da corrente - Azione di un campo magnetico su un filo percorso da corrente - La forza di Lorentz - Interazione magnetica tra fili percorsi da corrente - Origine del campo magnetico: l’ipotesi di Ampere L’induzione elettromagnetica - Gli esperimenti di Faraday - La corrente indotta - Il flusso del campo magnetico - La legge di Faraday-Neumann - La legge di Lenz e la conservazione dell’energia - L’autoinduzione - L’alternatore e la corrente alternata - Le onde elettromagnetiche (lo spettro elettromagnetico) TESTO IN ADOZIONE: A. Caforio, A. Ferilli, Al centro della fisica, ed. Le Monnier scuola, vol. 2 BIOLOGIA Docente: Pastormerlo Attilio Francesco PROFILO DELLA CLASSE La classe è composta da 23 alunni . Il livello di partenza nella classe è stato rilevato con domande dirette ai singoli e tramite verifiche scritte. La situazione risulta essere la seguente: 8 alunni con preparazione sufficiente, 10 hanno una buona preparazione, 5 alunni hanno una ottima preparazione e si distinguono per le buone capacità logicointuitive. 55 Gli alunni in generale hanno un comportamento adeguato, la loro partecipazione alle lezioni è attiva. OBIETTIVI Conoscenza dei principi fondamentali dell’anatomia e della fisiologia dell’uomo Acquisizione della terminologia scientifica specifica Organizzazione del discorso con logica e rigorosità Capacità di collegare le varie tematiche Capacità di approfondire e di rielaborare Acquisizione di un atteggiamento critico nell’interpretazione dei fenomeni scientifici METODI Lezioni: frontali, esercitazioni-laboratorio strumenti:libri di testo, appunti, slide, DVD,CD, link internet, active book CRITERI DI VALUTAZIONE La verifica dell’apprendimento, correlata con le attività svolte in classe e in laboratorio, mirerà a determinati obiettivi quali: valutare il livello di acquisizione di conoscenze e competenze da parte degli studenti, informando gli allievi sul loro grado di profitto collegato agli obiettivi da raggiungere, determinare interventi di sostegno e recupero in itinere. Il numero delle prove sarà deciso in concomitanza di un congruo numero di argomenti trattati durante gli interventi in classe. RISULTATI CONSEGUITI La classe ha raggiunto globalmente risultati positivi, con casi di buon livello . Gli allievi si sono dimostrati interessati alle tematiche di Scienze affrontate durante l’anno. La partecipazione alle lezioni è stata attiva e l’interazione con il docente proficua. CONTENUTI Classificazione dei tessuti: connettivo, nervoso, epiteliale, muscolare. Organizzazione del corpo. Organi e sistemi. L’omeostasi. Apparati con funzioni metaboliche di base. Comunicazione fra cellule, cellule staminali, omeostasi. 56 Apparato tegumentario. Apparato cardiaco e circolatorio: anatomia fisiologia principali patologie.Il cuore, ciclo cardiaco, i vasi sanguigni, meccanismi di scambio, pressione sanguigna. Il sangue: composizione e funzione, coagulazione, patologie. Apparato respiratorio: anatomia, fisiologia, principali patologie, scambi gassosi, meccanica respiratoria, patologie. Apparato digerente: la digestione, anatomia fisiologia. Fegato, pancreas, ghiandole salivari, ghiandole gastriche: struttura e funzione. Principali patologie. Alimentazione: micronutrienti, macronutrienti, vitamine Apparato urinario: anatomia fisiologia, i reni. Il nefrone. Equilibrio idrosalino. Principali patologie. La dialisi. L’omeostasi. Il sistema linfatico struttura e funzione. L’immunità innata e acquisita (umorale e cellulare). Infiammazione. Immunoglobuline. Patologie. Il sistema endocrino:organizzazione e funzione. Categorie chimiche degli ormoni. Ipotalamo, ipofisi, tiroide, surreni, pancreas, timo. Principali patologie. Il sistema nervoso:il neurone,la trasmissione dell’impulso nervoso, le sinapsi, sistema nervoso centrale (encefalo) e periferico (midollo spinale). Sistema simpatico e parasimpatico, il sonno, elaborazione del pensiero. Gli organi di senso: occhio, orecchio, lingua, naso, patologie. Scheletro e muscoli , il movimento. (cenni) Apparato riproduttore, riproduzione, patologie.(cenni) Libro di testo: Biologia Il corpo umano vol. C D. Sadava ed. Zanichelli STORIA DELL’ARTE Prof. Francesco CACCIANOTTI La didattica della Storia dell’Arte ha come fine principale il fornire agli alunni del triennio della sezione linguistica gli strumenti di analisi e le conoscenze necessarie alla comprensione del prodotto artistico nella sua complessità estetica e culturale secondo un percorso sistematico e diacronico: nel corso del terzo anno si è esaminato il periodo che va dalla preistoria al Gotico, nel corso del quarto anno quello che inizia con l’Umanesimo e termina con il Barocco e in quinta il periodo compreso tra il ‘700 e gli anni post-bellici. In particolare, per quest’ultimo anno gli argomenti sono stati: architettura e pittura Rococò nel primo settecento; 57 architettura, pittura e scultura dal secondo settecento al primo ottocento tra Neoclassicismo, Romanticismo e Realismo; Impressionismo, Post-impressionismo, Simbolismo, Divisionismo, Pittura di macchia, scultura francese e italiana, architettura del ferro nel panorama del secondo ottocento; pittori, scultori e architetti del Modernismo; i linguaggi delle avanguardie dall’ Espressionismo al Cubismo, dall’Astrattismo a De Stjil, dal Futurismo a Dada, dalla Metafisica al Surrealismo; architettura del 900. La classe ha risposto con interesse e impegno costante, dimostrando coinvolgimento e curiosità per le tematiche proposte; i risultati sono in linea con le aspettative e le premesse pur evidenziando livelli di competenza differenziati. Al termine del ciclo di studi gli alunni sono comunque tutti in grado di individuare il contesto storico e culturale in cui si forma l'opera d'arte, analizzarne tecnica, stile, tipologia, iconografia e contenuti in modo critico sapendo cogliere le relazioni tra esperienze artistiche diverse. STRUMENTI DIDATTICI TESTO: Cricco - Di Teodoro, “ITINERARIO NELL'ARTE” versione verde, vol. 3, Dall'etá dei Lumi ai giorni nostri ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: INTERNET NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2 NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE: 70 METODI A livello di metodologia le strategie comuni applicabili nell’ambito di ciascuna disciplina sono state: Chiarire e condividere gli obiettivi didattici e formativi Presentare gli scopi e i contenuti globali del corso Guidare gli alunni all’utilizzo proficuo del libro di testo Stimolare gli alunni ad essere sempre più autonomi Richiedere la partecipazione attiva dei più deboli nel processo di apprendimento Curare l’uso della terminologia specifica Richiedere sintesi schematiche degli argomenti Richiedere interventi degli alunni nella presentazione di nuovi contenuti/argomenti Formulare valutazioni palesi e motivate 58 VERIFICHE A livello di metodologia didattica si sono utilizzati i seguenti strumenti di verifica tra quelli che idocenti hanno concordato: Trattazione sintetica degli argomenti Relazione Simulazione prove d'esame Interrogazione OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI DIDATTICI TUTTI CONOSCENZE X Contenuti minimi di ogni disciplina Approfondimento di ogni disciplina MOLTI ALCUNI X COMPETENZE X X Saper applicare un metodo di studio rigoroso Saper interpretare e contestualizzare un testo sotto diverse prospettive Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni e problematiche del presente e del passato Saper applicare leggi e procedimenti alla risoluzione di problemi Saper operare analisi Saper schematizzare testi complessi e situazioni problematiche Saper argomentare in modo logico e coerente Saper documentare il lavoro svolto X X X X X X CAPACITA’ Saper utilizzare in modo consapevole il lessico specifico Saper operare collegamenti interdisciplinari Saper compiere rielaborazioni critiche Saper comunicare e interagire con l’ interlocutore X X X X FORMATIVI E COMPORTAMENTALI Comportarsi in modo civile e responsabile X 59 Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle diversità, prestando particolare attenzione a chi ha problemi Costruire ed attuare un progetto di impegno scolastico durante tutto l’ anno scolastico X X PROGRAMMA SVOLTO PRIMO SETTECENTO − Giambattista Tiepolo, i cicli di affreschi della Residenza di Wurzburg − Canaletto, “Il bacino di San Marco il giorno dell’Ascensione”, "Il Molo con la Libreria e la Chiesa della Salute sullo sfondo" − Francesco Guardi, “Il Molo con la Libreria, verso la Salute" − Filippo Juvarra, “Palazzina di Caccia di Stupinigi” − Luigi Vanvitelli, “Reggia di Caserta” SECONDO SETTECENTO E PRIMO OTTOCENTO − Antonio Canova, “Teseo sul Minotauro”, “Amore e Psiche”, " Ebe”, " Monumento funebre a Maria Cristina d'Austria". − Jacques Louis David, “Il giuramento degli Orazi”, “La morte di Marat”, “Leonida alle Termopili” − Jean-Auguste Dominique Ingres, “Apoteosi di Omero”, “Ritratto di M.me Moitessier”, " Ritratto di Monsieur Bertin" − Piermarini, “Teatro alla Scala” − Robert Adam, "Kedleston Hall" − Leo von Klenze, "Walhalla dei Tedeschi", ROMANTICISMO - Caspar David Friedrich,“Viandante sul mare di nebbia” Théodore Géricault, “La zattera della Medusa”, “Ritratti di monomaniaci” Eugène Delacroix, “La Libertà guida il popolo”, “La barca di Dante” Francesco Hayez, “Pensiero Malinconico”, “Il bacio” VERISMO - Gustave Courbet, “Funerali ad Ornans”, “Lo spaccapietre” Camille Corot, “Cattedrale di Chartres” MACCHIAIOLI - Silvestro Lega, “Il canto di uno stornello” 60 - Giovanni Fattori, “I soldati francesi del ‘59”, “La rotonda di Palmieri”, “La vedetta”, "Bovi al carro", "Lo staffato". ARCHITETTURA DEL FERRO E RESTAURO Joseph Paxton, “Crystal Palace” Gustave Eifffel, “Torre Eiffel” Eugène Viollet-le-Duc, "Mura di Carcassonne", "Castello di Pierrefonds" John Ruskin, il restauro romantico. IMPRESSIONISMO Edouard Manet, “Colazione sull’erba”, “Olympia”, “Bar aux Folies-Bergères”, Claude Monet, “Impression, soleil levant”, “I papaveri”, “La Grenouillère”, “La cattedrale di Rouen”, “lo stagno delle Ninfee” Pierre-Auguste Renoir, “Bal au Moulin de la Galette”, “La Grenouillère”, Gustave Caillebotte, “I raschiatori di parquet” Alfred Sisley, “Neve a Louveciennes” Edgar Degas, “La lezione di ballo”, “L'assenzio”, “La tinozza” POSTIMPRESSIONISMO - Gorge Seurat, “Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte”, “Il circo” Paul Gauguin, “Il Cristo Giallo”, “Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?” Vincent Van Gogh, “I mangiatori di patate”, “Autoritratto”, “Veduta di Arles con iris in primo piano", “Campo di grano con volo di corvi” Henri de Toulouse-Lautrec, “Al Moulin Rouge”, “Affiche Moulin Rouge”, “Affiche Divan Japonais” Paul Cézanne, “I giocatori di carte”, “La montagna di Sainte-Victoire” SECESSIONE VIENNESE - Joseph Maria Olbrich, “Palazzo della Secessione” Gustav Klimt, “Giuditta I”, “Danae”, "Ritratti" ESPRESSIONISMO - Edvard Munch, “Sera nel corso Karl Johann”, “L’urlo", "Pubertà" Henry Matisse, “Donna con cappello”, “La stanza rossa”, “Signora in blu” Ernst Ludwig Kirchner, “Cinque donne per la strada” Egon Schiele, “Abbraccio” Oskar Kokoschka, “La sposa del vento” 61 CUBISMO - Pablo Picasso, “Poveri in riva al mare”, “Famiglia di acrobati con scimmia”, “Les Demoiselles d’Avignon”, “Natura morta con sedia impagliata”, “Guernica” Georges Braque, “Violino e brocca”, “Le Quotidien, violino e pipa” FUTURISMO - Umberto Boccioni, “Forme uniche nella continuità dello spazio”, “La città che sale”, “Stati d’animo: gli addii” Giacomo Balla, “Velocità d'automibile”, “Dinamismo di un cane al guinzaglio” Gerardo Dottri, “Trittico della velocità” Antonio Sant’Elia, “La città Nuova. Casamento con ascensori esterni, galleria, fari e telegrafia”, "Stazione di aeroplani e treni ferroviari con funicolare e ascensori su tre piani stradali" DADA - Marcel Duchamp, “Fontana”, “L.H.O.O.Q”, Man Ray, “Cadeau”, “Le Violon d'Ingres”, SURREALISMO - Joan Mirò, “Il carnevale di Arlecchino”, “Pittura” Max Ernst, “La vestizione della sposa”, "La puberté, proche..." Renè Magritte, “L'uso della parola”, “le passeggiate di Euclide, "La battglia delle Argonne” Salvador Dalì, “La giraffa in fiamme”, "Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia", “Sogno indotto dalla puntura di un’ape” ASTRATTISMO - Vasilij Kandinskij, “Senza titolo”, “Composizione VI”, “Alcuni cerchi” Franz Marc, “Cervo nel giardino di un monastero” Paul Klee, “Föhn nel giardino della casa di Marc”, "Monumenti a G." DE STIJL - - Piet Mondrian, “Mulino al sole”, “Composizione n. 10. Molo e oceano”, “Composizione in rosso, blu e giallo”, “Albero rosso”, "Albero grigio", “Melo in fiore” Theo Van Doesburg, “Progetto per l'Università di Amsterdam Sud, soluzione cromatica per un interno” Gerrit Thomas Rietveld, "Sedia rosso-blu" 62 BAUHAUS - Walter Gropius, “L’edificio del Bauhaus a Dessau” Marcel Breuer, “poltrona Vasilij”, "sedia Cesca" ARCHITETTURA RAZIONALISTA - Peter Beherens, “Fabbrica di turbine AEG” Le Corbusier, “Villa Savoye”, “Unità di abitazione a Marsiglia”, “Notre Dame-duHaut”, "Chaise longue" Frank Lloyd Wright, “Robie House”, “Casa Kaufmann”, “The Solomon R. Guggenheim Museum” Giuseppe Terragni, “Casa del Fascio, Como” Marcello Piacentini, “Palazzo di Giustizia, Milano”, "Via della Conciliazione a Roma" Giovanni Michelucci, “Chiesa di san Giovanni Battista, Autostrada del sole”,"Stazione di S. Maria Novella a Firenze" METAFISICA - Giorgio de Chirico, “Le muse inquietanti”, “L'enigma dell'ora”, “Il grande metafisico”, “La vittoria”, "Piazza d'Italia con statua e roulotte" Carlo Carrà, “Le figlie di Loth”, “La musa metafisica” Giorgio Morandi, “Natura morta di oggetti in viola”, “Natura morta metafisica”, "Paesaggio" Alberto Savinio (Andrea de Chirico), “Apollo”, “Le navire perdu” Mario Sironi, "L'allieva" GLI ISOLATI DI PARIGI - Marc Chagall, "Parigi dalla Finestra", "Re David in blu" Amedeo Modigliani, "Nudo disteso con i capelli sciolti", "Ritratti" ARCHITETTURA DEL VENTESIMO SECOLO - Oscar Niemeyer, "Sede della casa editrice Mondadori" Piano e Rogers, “Centre Pompidou” Renzo Piano, “Centro culturale Jean Marie Tjibau”, "Città della Musica" Frank Owen Gehry, “Museo Guggenheim a Bilbao” Mario Botta, "MART a Rovereto" Santiago Calatrava, "Ponte Europa a Orléans" 63 EDUCAZIONE FISICA Prof. Cesare Viola PROFILO DELLA CLASSE Gli studenti hanno partecipato alle attività proposte in modo serio e abbastanza costante, dimostrando un atteggiamento rispettoso e corretto sia verso l’insegnante che tra compagni. Le capacità motorie e l’impegno in ambito sportivo, disomogenei all’interno del gruppo, hanno portato a risultati e profitti piuttosto nettamente diversificati. STRATEGIE DIDATTICHE METODO PRESCRITTIVO (SPIEGAZIONE-DIMOSTRAZIONEESECUZIONECORREZIONE): nelle attività tecniche, nell’apprendimento dei fondamentali, negli esercizi individuali. - METODO MISTO (SINTESI – ANALISI – SINTESI) nell’applicazione della tecnica o dei fondamentali individuali nel contesto di gioco. - ASSEGNAZIONE DEI COMPITI: nei lavori di gruppo - METODO INDUTTIVO (RISOLUZIONE DI PROBLEMI, SCOPERTA GUIDATA, LIBERA ESPLORAZIONE): nello sport a squadre e nelle attività di situazione. STRATEGIE DI RECUPERO : IN ITINERE. VERIFICHE Parte pratica: Prove di valutazione delle capacità condizionali (minimo 3 per quadrimestre) Teoria: una prova per quadrimestre. VALUTAZIONE CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA ED ABILITA’ 3–4–5 6 7 : Scarsa partecipazione ed impegno insufficiente : Livelli minimi di abilità e conoscenze. : Discreta padronanza della maggior parte delle attività motorie proposte 64 8 – 9 – 10 : Padronanza e sicurezza nelle abilità motorie. Predisposizione ed attitudine alla gestualità motoria. Partecipazione attiva anche all’attività sportiva scolastica. Il voto proposto a fine quadrimestre si ricava da tre elementi fondamentali: a) media dei voti delle prove pratiche; b) teoria; c) partecipazione (numero giustificazioni, risultati agonistici in ambito scolastico) impegno, comportamento sportivo. Gli studenti che sostengono più volte una stessa prova pratica vengono valutati sulla base della loro miglior prestazione . CONTENUTI SVOLTI PARTE PRATICA PALLAVOLO Gioco e conoscenza del regolamento. Fondamentali individuali : il palleggio, il bagher, la battuta, la schiacciata, il muro . PALLACANESTRO Gioco e conoscenza del regolamento . Gioco 3 contro 3 a metà campo e 5 contro 5 a tutto campo. Fondamentali individuali : tiro, passaggio, palleggio,il terzo tempo, azione 1 contro 1 . CALCIO A 5 Gioco con conoscenza del regolamento. Conduzione e controllo di palla, il tiro, il dribbling. PALLAMANO Gioco e conoscenza delle regole basilari . Fondamentali individuali : il palleggio, i passaggi, il tiro . ATLETICA Getto del peso. Corsa veloce: 60 mt. . Salto in lungo. Attività sportiva d’istituto : calcio a 5 . Rudimenti di unihoc . Propedeutica al baseball. Cenni di preacrobatica e acrosport. Giochi di squadra e di gruppo non codificati . RESISTENZA Corsa ad andatura costante, variazioni di ritmo, ripetute su brevi distanze. FORZA Potenziamento muscolare a corpo libero e con piccoli attrezzi per addominali, arti superiori e dorsali, arti inferiori. VELOCITA’ Esercizi per il ritmo e la coordinazione, andature di preatletica. MOBILITA’ ARTICOLARE ED ALLUNGAMENTO MUSCOLARE 65 PROVE DI VALUTAZIONE: palla medica,sospensione brachiale alla spalliera, addominali , peso, velocità, Cooper ,salto in lungo, fondamentali di pallavolo . PARTE TEORICA Apparato locomotore : sistema muscolare, apparato scheletrico, apparato articolare. RELIGIONE CATTOLICA DOCENTE: MAIOCCHI ANNALISA La classe 5AL ha mostrato durante il corso dell’anno un buon interesse verso la materia e una buona disponibilità al lavoro in classe. Alcuni hanno evidenziato un impegno e una partecipazione attiva, hanno espresso nel dialogo posizioni diverse, ma sempre nella correttezza e si sono distinti per la capacità di confronto presentando in modo personale e appropriato le proprie riflessioni. L’esigenza di mantenere un legame con l’attualità socio religiosa e la ricerca di un parallelo con le altre discipline anche in vista dell’esame di Stato, talora ha portato la docente a una modifica del programma con la proposta di contenuti non programmati. La valutazione del docente sul lavoro svolto è positiva: il profitto è più che buono. OBIETTIVI Identificare la natura relazionale dell’uomo. Conoscere i criteri per stabilire relazioni autentiche. Riconoscere il ruolo dei pregiudizi nell’opposizione all’altro. Rilevare il valore del contributo dell’insegnamento sociale della Chiesa. Individuare la visione che l’etica cristiana propone sulla società. Individuare ragioni e contenuti fondamentali dell’etica della vita. STRATEGIE DIDATTICHE Lezioni frontali e partecipate Utilizzo della Lim per proiezioni di filmati 66 VERIFICHE Riflessioni scritte e verbali La valutazione ha tenuto conto dei seguenti elementi: 1. Partecipazione; 2. Interesse; 3. Capacità di confrontarsi con i valori religiosi; 4. Comprensione e uso dei linguaggi specifici CONTENUTI Vivere in modo responsabile: le etiche contemporanee. L’etica religiosa. Valori da vivere: la riscoperta dei valori. I valori cristiani: la coscienza morale. Libertà e responsabilità Antisemitismo e antigiudaismo: la Shoah Il significato del decalogo per i cristiani: il decalogo ieri e oggi. Cristianesimo e impegno sociale: i principi della dottrina sociale cristiana. Le novità del Concilio Ecumenico Vaticano II: i documenti finali Il dono di sé all’altro: sessualità, matrimonio, famiglia La dignità della persona e il valore della vita umana: il diritto alla vita Una scienza per l’uomo: la Bioetica. Ambiti d’intervento e la ricerca del limite Principi di Bioetica cristiana Testo in adozione: L. Solinas, Tutti i colori della vita, Sei 67
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