TARI - Comune di Marciana

Comune di Marciana
Provincia di Livorno
VERBALE DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE
N. 39 del 10/09/2014
COPIA
OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO FINANZIARIO E DELLE TARIFFE DELLA TASSA
SUI RIFIUTI TARI PER L'ANNO 2014, AI SENSI DELL'ART. 1, COMMA 683 DELLA LEGGE
27/12/2013 N. 147
L'anno duemilaquattordici, addì dieci del mese di settembre alle ore 18:20 nell'aula Consiliare del
civico palazzo, convocato con appositi avvisi, si è riunito il Consiglio Comunale, in sessione Urgente,
in seduta pubblica di prima convocazione, con la presenza dei Signori:
BULGARESI ANNA
P
GENTILI GABRIELE
P
GIACOMELLI DANIEL
P
LOGI LUIGI
P
RICCI CRISTIANO
P
BARBI SIMONE
P
CIANGHEROTTI DANIELE
P
MAZZEI MAURIZIO
P
CARDELLA MAURO
P
BALESTRINI MARCELLO
P
BENVENUTI MASSIMO
P
Assegnati n. 12 in carica: 12 Consiglieri e il Sindaco
Presenti n. 11
Assenti n. 0
Presiede l'adunanza Anna BULGARESI - Sindaco.
Partecipa il Segretario Comunale Dott. Marco CARAPEZZI il quale provvede alla redazione del
presente verbale.
Il Sindaco, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita il
Consiglio Comunale a deliberare in merito alla proposta riportata in oggetto.
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 39 DEL 10/09/2014
Il Sindaco introduce l’argomento iscritto al punto n. 7 dell’ordine del giorno inerente
l’approvazione del piano finanziario e delle tariffe della tassa sui rifiuti per l’anno 2014.
Come detto in sede di approvazione del relativo regolamento, ricorda il Sindaco, il nuovo
tributo si basa sul principio che “chi più sporca, più paga”. La tariffa pertanto è commisurata ad
un metodo di calcolo normalizzato nel quale vanno ripartiti i costi integrali del servizio
suddividendoli tra utenze domestiche ed utenze non domestiche. Cambia completamente
anche la struttura del tributo stesso che comprende una quota fissa ed una variabile, prende in
considerazione anche il numero dei componenti del nucleo famigliare e non solo la superficie,
mentre per le utenze non domestiche invece il parametro di riferimento principale è dato dalla
tipologia dell’attività svolta.
Il piano economico finanziario presentato da Esa, spiega il Sindaco, è pari ad € 1.425.000 a cui
poi sono state aggiunte alcune voci per un ammontare di € 18.000 a titolo di spese per
software gestionale, postalizzazione, quota del contenzioso. Pertanto, il costo totale che va
integralmente coperto con il nuovo tributo è pari a complessivi € 1.472.000.
Rispetto a tale tributo gli unici due ragionamenti politici che si sono potuti fare, afferma il
Sindaco, considerati gli stringenti limiti dettati dal legislatore nazionale, sono stati
sostanzialmente due:
ripartire in termini più equi, rispetto alle percentuali base previste dal metodo normalizzato, il
carico complessivo del tributo tra utenze domestiche e utenze non domestiche, abbassando le
prime ad un 62% e fissando di conseguenza le seconde ad un 38%;
così operando, è stato possibile modulare in termini più flessibili e diversificati i coefficienti di
calcolo previsti per le utenze non domestiche operando su ciascuna tipologia di attività economica,
minimizzando per quanto possibile gli effetti sperequativi del nuovo tributo.
Per favorire le utenze non domestiche, senza per questo aggravare quelle domestiche, si è
altresì deciso di utilizzare la possibilità consentita ai Comuni turistici sotto i 5.000 abitanti di
diversificare maggiormente la tipologia delle attività, passando da una classificazione che
prevede venti attività ad una che ne contempla trentuno.
Il risultato complessivo così ottenuto, conclude il Sindaco, tende a ridurre al minimo l’impatto
sui cittadini sia come nuclei famigliari per le utenze domestiche, sia come imprese per le utenze
non domestiche. Le simulazioni compiute sia sulle utenze domestiche che non domestiche
sembrano confermare il dato. Nella maggior parte dei casi infatti gli aumenti saranno irrisori
come per il caso dei nuclei familiari fino a quattro componenti. In altri casi molto più contenuti
rispetto a quanto si poteva inizialmente ipotizzare come nel caso degli alberghi, quando sui
giornali nazionali si parlava di aumenti stratosferici fino al trecento per cento rispetto all’anno
precedente.
Altro aspetto di non poco conto, deciso in sede di Commissione su suggerimento della
Minoranza, è stato quello di portare il numero della rate di pagamento del tributo da due a tre.
Dopo un primo anno di sperimentazione della bollettazione si deciderà il da farsi: se
mantenerla a tre o portarla addirittura a quattro.
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 39 DEL 10/09/2014
Il Consigliere Barbi ribadisce il principio espresso in precedenza: la definizione delle tariffe e
delle aliquote è per sua stessa natura una responsabilità politica che è in capo alla
maggioranza.
Non essendovi ulteriori interventi si passa alla votazione.
IL CONSIGLIO COMUNALE
RICHIAMATO l’art. 1, comma 639 della L. n. 147/2013 e s.m.i. che istituisce l’imposta unica
comunale a far data dal 1 gennaio 2014, disciplinando la tassa sui rifiuti TARI quale componente
della imposta unica comunale I.U.C., destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e
smaltimento dei rifiuti, con contestuale soppressione della TARES;
CONSIDERATO che in virtù delle predette disposizioni, con decorrenza dal 31/12/2013, cessa di
avere applicazione nel Comune di Marciana ha il tributo TARES, ferme restando le obbligazioni
sorte prima di predetta data;
RILEVATO che con precedente deliberazione del Consiglio Comunale n. 34 e 36 del 10
settembre 2014 sono stati approvati i Regolamenti Comunali che disciplinano le diverse
componenti della I.U.C. Regolamento per l’applicazione dei servizi indivisibili e approvazione
modifiche al Regolamento per la disciplina dell’IMU, e nella presente la componente TARI (Tassa
Rifiuti);
CONSIDERATO che il tributo TARI è istituito per la copertura integrale degli interventi relativi al
servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati, così come disposto dall’art. 1, comma 654 della
Legge n. 147/2013, comprensivi di tutti i costi relativi ad investimenti per opere e relativi
ammortamenti, nonché di tutti i costi d’esercizio del servizio di gestione dei rifiuti, inclusi i costi
dello smaltimento dei rifiuti nelle discariche ed i costi per il servizio di spazzamento e lavaggio
delle strade pubbliche;
PRESO ATTO che i costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati vengono
individuati facendo riferimento ai criteri definiti dal D.P.R. 27/04/1999, n.158 e definiti ogni anno
sulla base del Piano finanziario degli interventi che ne determina i costi operativi di gestione (CG) e
i costi comuni (CC) nonché i costi d’uso del capitale (CK);
PRESO ATTO altresì, che analogamente a quanto accadeva per il precedente tributo TARES, la
predetta metodologia di quantificazione dei costi e di determinazione delle tariffa si articola
ulteriormente nelle fasi fondamentali di classificazione ed individuazione del complesso unitario
dei costi diretti ed indiretti inerenti alla gestione del servizio, nonché di suddivisione dei costi tra
fissi e variabili;
VISTA la proposta di Piano Finanziario predisposto da ESA Spa – attuale gestore del ciclo dei
rifiuti – allegato A alla presente deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale;
RILEVATO che detto Piano Finanziario riporta analitica indicazione di ogni voce di costo tenuta
in considerazione per la determinazione del costo complessivo del servizio - determinato al fine di
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 39 DEL 10/09/2014
stabilire le tariffe del nuovo tributo - con illustrazione del metodo seguito per la relativa
quantificazione;
VALUTATI attentamente i contenuti del Piano Finanziario e della relativa relazione
accompagnatoria e ritenutoli atti ad adempiere agli obblighi di cui all’art. 8 del D.P.R. n. 158/1999
quale atto prodromico all’approvazione delle tariffe TA.RI.;
RITENUTO quindi, per quanto fin qui espresso, di approvare il Piano Finanziario sopra illustrato,
allegato “A” alla presente deliberazione, in attuazione dell’art. 1, comma 683, della Legge
27/12/2013, n. 147 e dell’art. 8 del D.P.R. n. 158/1999;
PRESO ATTO altresì che l’art. 1, comma 683 del della L. n. 147/2013 e s.m.i. prevede che il
Consiglio Comunale approvi, entro il termine fissato per l’approvazione del bilancio di previsione,
le tariffe della TARI in conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani,
redatto dal soggetto che svolge il servizio stesso ed approvato dal Consiglio comunale;
DATO ATTO che il comma 651 dell’art. 1 della Legge 27/12/2013, n. 147 prevede che il comune
nella commisurazione della tariffa tenga conto dei criteri determinati con il regolamento di cui al
Decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1999, n. 158;
VISTO il Piano Finanziario per l’anno 2014 finalizzato alla determinazione delle tariffe del tributo
comunale sui rifiuti e sui servizi, allegato A) alla presente deliberazione;
CONSIDERATO che, in base all’art. 6 D.P.R. 158/1999, è possibile applicare un sistema
presuntivo per determinare la quota variabile della tariffa delle utenze non domestiche, che si
ottiene come prodotto del costo unitario per la superficie dell’utenza per il coefficiente di
produzione, costituito da coefficienti potenziali espressi in Kg/mq anno, che tengono conto della
quantità di rifiuti minima e massima connessa alla tipologia di attività;
PRESO ATTO che questo Ente ha demandato lo studio e la predisposizione delle tariffe del
nuovo tributo sui rifiuti al soggetto incaricato dello svolgimento del ciclo di gestione dei rifiuti
E.S.A. Spa;
VISTE le tariffe del nuovo tributo comunale sui rifiuti (TARI) determinate sulla base del piano
finanziario trasmesso da ESA Spa e la relativa relazione illustrativa riportate come allegato “B” alla
presente deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale;
PRESO ATTO che le tariffe elaborate per le utenze domestiche e non domestiche, sono state
determinate sulla base del Piano Finanziario, allegato “A” al presente deliberato ed articolate
secondo i criteri di cui al D.P.R. n. 158/1999 relativo al “metodo normalizzato”, in modo da
assicurare la copertura integrale dei costi del servizio per l’anno 2014, in conformità a quanto
previsto dell’art. 1, comma 654, della legge 27/12/2013, n. 147;
RITENUTA la motivazione posta alla base dei criteri di determinazione delle tariffe del nuovo
tributo, analiticamente illustrata nell’allegata relazione, adeguata e meritevole di approvazione;
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 39 DEL 10/09/2014
RITENUTO, in particolare, far proprie le motivazioni illustrate nell’allegata relazione in ordine
alla scelta della classificazione nelle categorie di utenze non domestiche, ai criteri che hanno
condotto alla ripartizione dei costi fissi e dei costi variabili tra le utenze domestiche e non
domestiche, nonché in ordine alle valutazioni operate per la scelta dei coefficienti della tariffa fissa
e della tariffa variabile del nuovo tributo, sia per le utenze domestiche che per quelle non
domestiche;
RITENUTO, pertanto, doversi procedere ad approvare le tariffe del tributo comunale sui rifiuti –
TARI – da applicare nel corrente anno 2014;
VISTI i commi da 639 a 668 dell’art. 1 della Legge 27/12/2013, n. 147, disciplinanti la
componente TARI dell’imposta unica comunale IUC;
VISTO l’art. 8 del Decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1999, n. 158;
VISTO l’art. 1, comma 169 della legge n. 296 del 27 dicembre 2006;
VISTO il D.Lgs. n. 267 del 18 Agosto 2000 e s.m.i., con particolare riferimento all’art. 42 relativo
alle competenze del Consiglio Comunale, nonché l’art. 1, comma 683 del della L. n. 147/2013 e
s.m.i.;
VISTO l’art. 53, comma 16 della Legge n. 388 del 23.12.2000 come modificato dall’art. 27,
comma 8 della Legge n. 448 del 28 Dicembre 2001 prevede: “il termine per deliberare le aliquote e
le tariffe dei tributi locali… è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del
bilancio di previsione.”;
VISTO l’art.1, comma 169 della L. 296/2006 che prevede quale termine per la deliberazione delle
aliquote e delle tariffe dei tributi locali quello legislativamente fissato per l’approvazione del
Bilancio di Previsione;
VISTO il D.M. 18 luglio 2014, pubblicato sulla G.U. n. 169 del 23/7/2014, con il quale si fissa il
termine per l’approvazione del bilancio di previsione dell’anno 2014 al 30/9/2014;
RICHIAMATO l’art. 151 comma 1 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali,
approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, il quale fissa al 31 dicembre il termine per la
deliberazione del bilancio di previsione;
ACQUISITI sulla presente proposta di deliberazione i pareri favorevoli di regolarità tecnica e
finanziaria del Responsabile del servizio competente e del Responsabile del Servizio Finanziario, ai
sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267;
RITENUTO OPPORTUNO provvedere in merito;
UDITI gli interventi;
ACCERTATA la conclusione della fase di discussione, il Sindaco mette a votazione l’argomento,
unitamente alla dichiarazione di immediata eseguibilità, che ottiene il seguente esito:
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 39 DEL 10/09/2014
Con voti n. 8 favorevoli e n. 3 contrari (I Consiglieri Logi Luigi, Barbi Simone e Mazzei Maurizio),
espressi per alzata di mano ;
DELIBERA
1) DI RICHIAMARE la premessa narrativa con quanto in essa contenuto parte integrante e
sostanziale del presente deliberato;
2) DI APPROVARE, ai sensi dell’art. 1 comma 683 della Legge 27/12/2013, n. 147 ed a norma
dell’art. 8 del D.P.R. n. 158/1999, il Piano Finanziario relativo alla gestione dei servizi di
raccolta, trasporto e smaltimento R.S.U. per l’anno 2014, predisposto in relazione al Piano
Finanziario trasmesso da ESA S.p.a., trasmesso con nota del 10 luglio 2014 c.a. ed
protocollo al n. 414/14, nel testo in allegato “A” che costituisce parte integrante e
sostanziale del presente deliberato;
3) DI DARE ATTO che il neo approvato Piano finanziario costituisce atto prodromico e
presupposto per l’approvazione del sistema tariffario relativo alla TARI;
4) DI APPROVARE, ai sensi dell’art. 1, comma 683, della Legge 27/12/2013, n. 147, le tariffe
del nuovo tributo comunale sui rifiuti – TARI – da applicare nel corrente anno 2014 per
utenze domestiche e non domestiche, come definite nell’allegato “B” al presente
deliberato;
5) DI TRASMETTERE il presente atto, ai sensi dell’art. 107, comma 3, del D.Lgs. n. 267/2000,
all’Ufficio Tributi e al Responsabile del Servizio Finanziario per i provvedimenti di rispettiva
competenza e per l’inoltro all’Osservatorio nazionale sui rifiuti, a norma dell’art. 9 del
D.P.R. n. 158/1999;
La presente deliberazione è stata dichiarata, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del Testo Unico delle
leggi sull’ordinamento degli Enti Locali emanato con D. Leg.vo n. 267 del 18.8.2000,
immediatamente eseguibile con la maggioranza dei voti espressi in narrativa.
La seduta si chiude alle 19,40.
Letto, confermato e sottoscritto.
IL SINDACO
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to Anna BULGARESI
F.to Dott. Marco CARAPEZZI
REFERTO DI PUBBLICAZIONE
(Art. 124, D.L.gs 267/2000)
Su conforme dichiarazione del messo comunale, si certifica che copia della presente deliberazione
viene pubblicata all’Albo Pretorio del Comune il giorno 02/10/2014, per rimanervi esposta per 15
giorni consecutivi (progr. affissione nr. 1048).
Lì, 02/10/2014
F.to IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to Dott. Marco CARAPEZZI
PER COPIA CONFORME ALL’ORIGINALE
Marciana, 02/10/2014
IL SEGRETARIO COMUNALE
Dott. Marco CARAPEZZI
CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’
(Art.134, D.L.gs n. 267/2000)
Visti gli atti d’ufficio, si certifica che la presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio del
Comune dal 02/10/2014 al 17/10/2014.
Essa è divenuta esecutiva il 10/09/2014
[X] perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, c.4)
[ ] essendo decorsi 10 gg. dalla data di pubblicazione (art. 134, c.3)
Lì, 10/09/2014
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to Dott. Marco CARAPEZZI
SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 7 DEL 10/09/2014
OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO FINANZIARIO E DELLE TARIFFE DELLA TASSA SUI
RIFIUTI TARI PER L'ANNO 2014, AI SENSI DELL'ART. 1, COMMA 683 DELLA LEGGE 27/12/2013
N. 147
PARERI - Art. 49, comma 1 D.L.gs 267/2000
PARERE DI REGOLARITA' TECNICA
Visto, si esprime parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica della presente proposta di
deliberazione.
Lì, 09.09.2014
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
F.to Dott. Giuseppe BERTI
PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE
Visto, si esprime parere FAVOREVOLE in ordine alla contabile tecnica della presente proposta di
deliberazione.
Lì, 09.09.2014
IL RESPONSABILE SERVIZI FINANZIARI
F.to Dott. Giuseppe BERTI