pavia - Il Punto pavese

http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia
in edicola 7 giorni su 7
PAVESE
FONDATO NEL 1994
ANNO XXI - N. 3 (955) - SETTIMANALE INDIPENDENTE - 27 gennaio 2014 - EURO 1,20 - TEL. 0382539595 - FAX 038220130 - www.giornaleilpuntopavese.com
Boom di richieste per i sussidi comunali
In tutta la provincia di Pavia aumentano le famiglie che chiedono aiuti economici
PAVIA
• Calcio, pag. 37 •
OltrepoVoghera
esagerato
Sono cifre da capogiro quelle
che i comuni destinano all’ambito sociale, soldi che però riescono solo a tamponare
un'emergenza che sembra non
essere mai soddisfatta. Per ogni
comune le voci di spesa relative
ai servizi sociali sono tante
quanto almeno le esigenze della
popolazione. A Pavia nel 2013
le richieste di aiuto sono addirittura quasi raddoppiate rispetto
all’anno precedente. A Vigevano sono le famiglie più giovani a richiedere sussidi, mentre
a Voghera aumentano gli italiani
bisognosi. Stesso discorso in
Lomellina e in Oltrepò. Una fotografia nitida della realtà che
testimonia quanto sia difficile
oggi andare avanti per tutte le
famiglie pavesi.
PAG. 8-9
L’OltrepoVoghera, fermato dal
maltempo una settimana fa,
non accusa la ruggine da sosta
natalizia: ieri trionfo per 5-1 a
Busto Garolfo e primo posto
sempre al sicuro nel suo girone
di Eccellenza. In Lega Pro il
Pavia impatta nella sfida tra gli
attacchi più anemici del girone.
Finisce, ovviamente, 0-0.
• Villanova, pag. 6 •
Cade da ponteggio
Resta paralizzato
Un uomo di 38 anni stava lavorando ieri mattina alla restrutturazione di una casa, quando
improvvisamente è precipitato
dal ponteggio dove si trovava.
• Pavia, pagina 7 •
• Provinciale, pagina 6 •
Cattaneo: «Fare il sindaco Anziana 79enne truffata
di Pavia è come
da finti tecnici
giocare in serie A»
dell’acquedotto
Da quando è stato “eletto” il sindaco più
amato d’Italia l’attenzione sulla figura di
Alessandro Cattaneo è diventata ancora
più alta. Ma tra un impegno nazionale e
un altro riesce sempre a mantenere il contatto con la sua città. «Fare il sindaco di
Pavia per me è come giocare in serie A».
• Rivanazzano, pag. 29 •
Crisi Gabel: stop
alla produzione
Il futuro dello stabilimento
Gabel di Rivanazzano Terme
è ora più che mai in bilico.
L’azienda ha annunciato lo
stop alla produzione per i
Continuano senza sosta le truffe ai
danni degli anziani in tutta la provicia
di Pavia. Questa volta a farne le spese
è stata una signora di 79 anni, A.C.,
residente in Pieve Porto Morone, località Mezzano. Finti tecnici dell’acquedotto le portano via 2000 euro.
• Speciale Quartieri Pavia •
• Speciale Auto •
• Speciale Salute •
S. Pietro in Verzolo
chiede più sicurezza
Auto fantasma,
stangata in arrivo
Donazioni sangue
Lombardia in vetta
Stessa storia, stesso quartiere, stessi
bar. San Pietro in Verzolo, un anno
dopo. Cambiamenti? Al momento
neanche un’ombra lontana. La via
principale, che porta il nome del
quartiere, è ancora causa di disagi
soprattutto legati alla velocità e al
traffico intenso.
PAGG. 16-19
Dal prossimo 15 febbraio entrerà in
azione un sofisticatissimo sistema di
controllo incrociato che promette di
ridurre significativamente il numero
di auto fantasma, con evidenti vantaggi soprattutto di sicurezza per gli
automobilisti virtuosi. Lo ha annunciato l’Adoc.
PAGG. 20-24
«Gli italiani sono tra i migliori donatori di
sangue in Europa. L'80% di loro lo fa periodicamente e con costanza, consentendo così
maggiore sicurezza al paziente che riceverà
la trasfusione e favorendo, nel volontario,
l'assunzione di uno stile di vita sano e consapevole». E' quanto spiegato da Vincenzo
Saturni, presidente dell'Avis. PAGG. 25-28
Le condizioni dell’uomo sono
apparse subito abbastanza gravi.
Al Policlinico San Matteo gli è
stata infatti riscontrata la lesione
della colonna vertebrale.
prossimi sei mesi e gli ultimi
operai sopravvissuti ai tagli
estivi sono stati messi in cassa
integrazione straordinaria.
Preoccupati i sindacati.
• Vigevano, pag. 26 •
In città arriva
l’Ufficio Unesco
Una sede Unesco al Colombarone di Vigevano. Venerdì è
stata giornata di sopralluoghi
per una delegazione dell’agenzia delle Nazioni Unite che ha
passato la mattinata e parte del
pomeriggio a studiare la possibile location per una struttura che Unesco vuole aprire
in occasione di Expo 2015.
LUNEDÌ PROSSIMO
PAGINA DI TAGLIANDI
Auguri
di
Buone
Feste
www.locandadelsole.eu
Via Manzoni 47/49
Corno Giovine (LO)
email: [email protected]
Tel. 0377.67777
Nelle serate di sabato e domenica
funziona anche la Pizzeria con forno a legna
Aperto tutti i giorni feriali e festivi
• TINTEGGIATURE ESTERNE E INTERNE
• VERNICIATURE
• PREVENTIVI GRATUITI
Via Stazione, 88 - Valle Lomellina
Cell. 327 4579335
Cell. 338 6671048
DOMENICA
Dal lunedì al sabato
pranzi di lavoro a 10 Euro PRANZO TURISTICO
Antipasti
LI
tre primi a scelta
CENE AZIENDA to
nalizza
con menù perso
ro
a partire da 25 Eu
tre secondi a scelta
Dolce • Vino • Acqua • Caffè
Tutto a 25 Euro
3
27 gennaio 2014
NotiziedalMondo
da 21 anni
in tutte le edicole
della provincia
di Pavia
Assaltata dai manifestanti la “Casa Ucraina”. Agenti e soldati scacciati dall'edificio
Kiev sull’orlo della guerra civile
Respinta l’offerta di guidare un nuovo governo: «Il presidente lasci subito»
Argostoli, Cefalonia
KIEV
Continuano le dure proteste in
Ucraina che stanno mettendo a
ferro e fuoco il Paese negli ultimi
giorni. Il Paese ormai sembra essere proprio sull’orlo di una
guerra civile.
I manifestanti antigovernativi ieri
hanno occupato Casa Ucraina, un
grande edificio pubblico che si
trova in piazza Europa, dopo
averla assaltata e aver costretto
soldati e 200 poliziotti ad abbandonare la struttura attraverso una
porta laterale. Casa Ucraina è nel
centro di Kiev, vicino a piazza
Maidan, ed è utilizzata per mostre e conferenze. I dimostranti
hanno ammassato sacchi di neve
davanti all'ingresso di Casa
Ucraina per creare una barriera di
protezione da eventuali attacchi
delle forze dell'ordine. All'entrata
ci sono una ventina di persone
con dei randelli in mano e una di
queste ha in mano un'ascia. Sabato sera l’opposizione ucraina
ha rifiutato la proposta del presidente Viktor Yanukovich di guidare un nuovo governo, proposta
che, incalzato dagli eventi, il presidente ha avanzato per cercare di
salvare la poltrona: una mossa a
sorpresa, che prevedeva di sacrificare il fedele premier Mikola
Grecia, forte scossa di terremoto
La terra trema nelle isole ioniche. Avvertito anche nel Sud Italia
ATENE
Un’immagine delle manifestazioni in corso in Ucraina
Azarov per affidare il governo ai
suoi avversari politici e dare vita
a un esecutivo guidato da Arseni
Iatseniuk, capogruppo del partito
dell’odiata Timoshenko, con il
`dottor Pugno di Ferro Vitali
Klitschko vice premier per gli affari umanitari. «Yanukovich ha
accettato molte delle nostre richieste - ha detto il leader del par-
Klitschko: «Non faremo nessun
passo indietro e non cederemo
ad alcuna provocazione»
tito d’opposizione `Udar , Vitali
Klitschko -, ma su altre continueremo a cercare un compromesso». Secondo il campione di
pugilato, I’opposizione continuerà a insistere su due punti:
l’abrogazione delle controverse
leggi anti-protesta e le elezioni
presidenziali anticipate. «Non faremo nessun passo indietro - ha
proseguito Klitschko - manterremo le nostre posizioni a Maidan e nelle regioni. Le
negoziazioni proseguiranno e
non cederemo ad alcuna provocazione». Klitschko e Iatseniuk
chiedono a Yanukovich l’abrogazione delle «liberticide» leggi
anti-protesta (che il presidente
vuole solo modificare) e le elezioni presidenziali subito, quest’anno, e non nel 2015 come
previsto.
NEWS TASCABILI
Direzione e redazione
Corso Cavour, 20
Palazzo Politeama - 2° piano
27100 Pavia
Tel. 0382.539595
[email protected]
www.giornaleilpuntopavese.com
Autorizzazione del Tribunale
di Pavia n. 432 del 28/6/1994
Amministrazione
FV Srl
Via Catone 23
20158 Milano
[email protected]
Editore
FV Srl
ROC nº 3173
vol. 48 foglio 369 del 20/10/94
Direttore Responsabile
Daniele Mari
[email protected]
Redazione sportiva
[email protected]
Pubblicità
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
Roberto Verbena 340.5908476
Marco Verbena 340.6092305
Luigi Verbena 347.2592659
Redazione
[email protected]
Stampa
Tipre S.r.L.
Borsano di Busto Arsizio (VA)
Tariffe pubblicitarie ordinarie
Pubblicità a modulo: Commerciale € 20 - Ricerca personale €
30 - Finanziaria, legale, propaganda - € 60 - Spettacoli € 15 Tariffe economici (per parola) Necrologie € 1,5 - Partecipazioni
€ 3 - Foto € 20 - Supplemento
colore 30%
Associato
all’Unione Stampa
Periodica Italiana
La tiratura de Il Punto
è denunciata al Garante per la
radiodiffusione e l’editoria ai sensi
della legge 23 dicembre 1996 nº 650
THAILANDIA
Seggi bloccati, elezioni anticipate nel caos
Seggi chiusi sotto la pressione
dei manifestanti, intimidazione
degli elettori e tensioni culminate in una misteriosa sparatoria che ha ucciso uno dei leader
della protesta anti-governativa
in corso da tre mesi: a Bangkok, la prima tornata di votazioni relativa alle elezioni del 2
febbraio ha evidenziato come
lo stato di emergenza proclamato cinque giorni fa abbia finora fallito nel riportare la
situazione sotto controllo. La
vittima dell’agguato - che ha
causato anche nove feriti - è
Suthin Tarathin, il capo di una
fazione tra le più oltranziste del
variegato movimento di protesta in piazza da novembre.
SIRIA
«Donne e bambini subito via da Homs»
Siria, primi segnali di svolta
nei negoziati di Ginevra.Il governo siriano ha dato l’autorizzazione per evacuare
domani le donne e i bambini
dal centro di Homs, in Siria,
assediato da un anno e mezzo
dalle forze lealiste. Lo ha
detto il negoziatore internazionale Lakhdar Brahimi al
termine della seconda giornata di negoziati a Ginevra.
«Spero - ha detto Brahimi in
una conferenza stampa alla
fine dei colloqui odierni - che
stiamo arrivando a una soluzione per tutti i civili a Homs.
Anche gli uomini lo potranno
fare, ma prima il governo richiede una lista dei nomi»
EGITTO
Elezioni presidenziali prima delle legislative
Le elezioni presidenziali in
Egitto si terranno entro tre
mesi, prima di quelle legislative. Lo annuncia il presidente
ad interim Adly Mansour, che
si dice inoltre pronto ad adottare “misure eccezionali” per
riportare la sicurezza e la stabilità nel Paese. La decisione
potrebbe spianare la strada al-
l’elezione del capo dell’esercito Abdel Fattah al-Sisi a
capo di Stato.Si tratta di un
cambiamento rispetto alla tabella di marcia per completare
la transizione democratica
promessa dopo la deposizione
del presidente islamista Mohamed Morsi lo scorso luglio
da parte dei militari.
Un forte terremoto di grado
6.3 è avvenuto sull’isola di
Cefalonia in Grecia. Il terremoto è stato localizzato
sulla terraferma, vicino la
capitale Argostoli, a una
profondità di 10 chilometri
e alle ore 14:55 italiane di
ieri. Alle 15:08 se ne è verificata un’altra, sempre
nella stessa area, di magnitudo 4,4. Tutta la zona è interessata da un intenso
sciame sismico. L’epicentro si trova a 7 chilometri a
ovest di Argostoli e 2 chilometri a ovest di Lixouri.
Non ci sarebbero vittime a
seguito del forte terremoto
che questo pomeriggio ha
colpito l’isola greca di Cefalonia, nel mare Ionio, ma
la scossa iniziale e la scia
sismica che si è succeduta
hanno provocato gravi
danni alle rete stradale e
agli edifici più vecchi.
Lo riferiscono media locali. Il movimento tellurico
ha causato numerose frane
di rocce e pietrisco che
hanno bloccato il transito
Hollande si separa
ufficialmente da
Valérie Trierweiler
PARIGI
A due settimane dalla
scandalo del settimanale
Closer su una presunta
relazione tra Hollande e
l'attrice Julie Gayet arriva così l'annuncio ufficiale della separazione
della coppia presidenziale. La rottura "Rendo
noto di aver messo fine al
rapporto con Valérie
Trierweiler" ha dichiarato l'inquilino dell'Eliseo
in via esclusiva all'ageniza France Press, precisando di parlare a titolo
personale perchè si tratta
della sua "vita personale".
Una decisione "unilaterale", Valérie non è presente. Secondo la stampa
francese l'assenza dell'ex
premier dame significa
che ha lasciato che il presidente si assumesse da
solo le proprie responsabilità. La prima apparizione di Hollande da
single sarà in Turchia
dove arriverà oggi. È la
prima visita di un presidente francese ad Ankara
dei tempi di Mitterand.
L'11 febbraio, invece,
Hollande volerà oltreoceano da Barak Obama.
La strada si spacca in due
su diverse strade e in molti
punti il manto stradale è
aperto da profonde fessure.
Una lunga spaccatura nel
terreno si è aperta sulla superficie del locale campo
di calcio. Anche la fornitura di energia elettrica a
diverse località si è interrotta.
I maggiori danni si sono registrati nel villaggio di Pallikis
dove
vecchie
abitazioni, tra cui anche un
pensionato per anziani,
hanno dovuto essere evacuate. Sul posto è arrivato
in elicottero il ministro
degli Interni Yiannis Michelakis per rendersi conto
di persona dell’impatto del
sisma. Il terremoto, oltre
che sulle coste nord-occidentali della Grecia, è stato
avvertito anche a Patrasso
ed Atene.
DATAGATE
Snowden: «Usa mi vogliono morto»
Edward Snowden (nella foto), la
"talpa" del Datagate, è convinto
che il governo americano voglia
ucciderlo. Ad affermarlo è lo
stesso Snowden in un'intervista
alla tv tedesca Ard. "Ai funzionari
del governo piacerebbe spararmi
una pallottola in testa o avvelenarmi per vedermi morire sotto la
doccia" ha detto Snowden, citando un articolo in cui un funzionario del Pentagono avrebbe detto di volerlo uccidere.
Snowden si riferirebbe a un articolo pubblicato dal sito statunitense BuzzFedd, in base al quale un funzionario del Pentagono avrebbe detto: "Mi piacerebbe mettergli una
pallottola in testa. In un mondo in cui non ci fossero restrizioni per uccidere un americano, lo ucciderei io stesso".
da 21 anni
in tutte le edicole
della provincia
di Pavia
Notizie dall’ Italia
27 gennaio 2014
4
Il premier chiede al ministro del Lavoro Giovannini una relazione sulla vicenda del presidente Inps
Caso Mastrapasqua, Letta vuole chiarezza
La Procura di Roma indaga per truffa, falso e abuso di ufficio in merito a rimborsi gonfiati
Alfano: «O il Pd sostiene il
governo o fine della legislatura
ROMA
Il premier, Enrico Letta, chiede
«massima chiarezza nel rispetto
dei cittadini» sull'indagine che
coinvolge il presidente dell'Inps
Antonio Mastrapasqua e chiede
al ministro competente Giovannini una relazione su tutti i profili del caso. È quanto si
apprende da fonti di palazzo
Chigi. Letta, fa sapere palazzo
Chigi, ha infatti chiesto al ministro del Lavoro «al più presto
possibile» una relazione su tutti
i profili del caso, sia sul versante
dei possibili conflitti di interesse, sia sulle altre questioni
emerse. Il presidente dell’Inps,
ente che dipende per l’appunto
dal ministero del Lavoro, è finito
sulla graticola per un’indagine
della procura di Roma per presunte cartelle cliniche truccate e ziali sotto forma di fatture della
fatture gonfiate dell’Ospedale Regione Lazio non liquidate. PaIsraelitico, di cui è direttore ge- lazzo Chigi, insomma, vuole venerale, per un giro di 85 milioni derci chiaro su una vicenda di
di euro. La relazione sollecitata cui è protagonista un dirigente
considerato tra i
da Letta a Giopiù
potenti
vannini, oltre
Si cerca di capire anhe i
d’Italia,
che riche sui profili
possibili conflitti di
copre decine di
generali della viinteresse sui contributi
cariche in dicenda, è però
versati dall’Ospedale
versi enti e soanche su possiIsraelitico all’Inps
cietà, tra cui la
bili
conflitti
vicepresidenza
d’interesse: secondo la ricostruzione del quotidiano La Repub- esecutiva di Equitalia: si vuole
blica, infatti, Mastrapasqua, in capire se questa moltiplicazione
veste di direttore dell’Ospedale, di poltrone (secondo l’Adusbef
avrebbe girato all’Inps, di cui è si tratta addirittura di “25 incaripresidente, contributi previden- chi simultanei”) possa in qual-
Brunetta: «Se si fa la legge
poi si deve andare a votare»
Il Pd critica le parole del capogruppo di Forza Italia
«Proporremo un contratto di governo per l'emergenza lavoro»
TERAMO
Il premier Enrico Letta
che modo provocare un conflitto far chiarezza ed individuare
d’interessi e quindi irregolarità eventuali responsabili di condi qualche tipo. Ieri il presidente dotte penalmente rilevanti», ha
dell’Inps si era già difeso sotto- dichiarato ieri l’ufficio stampa di
lineando che l’inchiesta è stata Mastrapasqua, sottolineando di
affidarsi «alla
avviata anche
riservatezza e
grazie all’imIl presidente Inps: «Mi
professionalità
pulso dato da lui
affido alla professionalità
dei magistrati,
stesso. «In medei magistrati affinché
ai quali ha ofrito alle notizie
chiariscano al più presto
ferto e offrirà,
originate da una
la vicenda»
come in pasindagine tutt'ora
sato, la propria
in corso, Antonio Mastrapasqua precisa che collaborazione, affinché chiaril'inchiesta è stata avviata anche scano al più presto la vicenda,
grazie all'impulso dato in pas- assicurando alla giustizia coloro
sato dallo stesso Mastrapasqua e che risultassero responsabili di
quindi ha proprio la finalità di condotte illecite».
Berlusconi: «Ok
Renzi». Vendola
critica il Pd
Il premier «è espressione del
Pd, e se il Pd sostiene Letta
il governo va avanti, in caso
contrario no». Lo ha detto
Angelino Alfano, a margine
della manifestazione del Ncd
a Teramo. «Si riuniscano e
decidano cosa fare, il Paese
non può pagare le liti interne
al Pd», ha aggiunto. «Ora
presentiamo l'emendamento
sulle preferenze, poi proporremo al Pd un contratto di
governo per l'emergenza lavoro. E nel 2015 si potrà andare a votare». A margine
dell'iniziativa elettorale del
Nuovo Centrodestra a Teramo "Per sostenere Chiodi",
il vicepremier ha parlato
della tenuta del governo in riferimento alle riforme in arrivo: «Per anni quando il
presidente del Consiglio era
espressione del Pd la vita del
governo è stata condizionata
negativamente dalle dinamiche interne al partito, ma il
Paese non può sobbarcarsi
l'onere e il peso dei litigi in-
Angelino Alfano
terni a quel partito».
"Non ci soffocheranno nella
culla" - «Vi faccio notare una
cosa: da quando è nato Ncd
il centrodestra è tornato in
vantaggio: con la legge elettorale cercano di soffocarci
nella culla, ma non ci sono
riusciti e non ci riusciranno».
Alfano lancia poi il patto con
Letta per un'azione incisiva
di governo che duri un anno.
Se la priorità è il lavoro, che
può essere affrontato solo dal
governo, attacca frontalmente le opposizioni, come
Grillo, che «cavalca la crisi,
non la vuole risolvere, ma la
cavalca perché vuole i voti».
Matteo Renzi via Twitter spiega la legge elettorale
«Basta larghe intese e stop a diktat dei partitini»
«Senato gratis, lotta alle disfunzioni regionali, garanzia del bipolarismo»
ROMA
ROMA
FIRENZE
«Se si fa la legge, si va a votare. Quando si carica una pistola, poi si para». Lo dice il
capogruppo di Fi alla Camera,
Renato Brunetta a In mezz'ora.
«Penso che alla fine oltre a Fi
e Pd, sulla riforma della legge
elettorale, ci stia anche Alfano,
Sc, la Lega, penso alla fine ci
sarà un accordo ampio o si
cade già domani (oggi ndr)
sera». «Mai sentito Alfano
parlare di preferenze prima
degli ultimi due mesi, è un
amore improvviso sia suo che
di Quagliariello», ha aggiunto
Brunetta a 'In mezz'ora. «Tutti
questi - ha aggiunto - colpiti
sulla via di Damasco sulle preferenze mi sanno di strumentalità: chiedono quello per
ottenere sullo sbarramento». A
una domanda sulla possibilità
che Alfano torni con Fi replica
"non so".
Reazioni dal Pd - «Il gruppo
del Pd della commissione Affari costituzionali esprime preoccupazione per le parole di
Brunetta che contraddice in
modo eclatante la base dell'accordo sulle riforme». «Fi deve
fare chiarezza se intende andare avanti sul progetto o se
sfilarsi». Così il capogruppo
Pd in commissione Affari costituzionali Emanuele Fiano.
«Il testo della legge elettorale
«In questi giorni tanto parlano di strani accordi. L'accordo che prende il nome
Italicum è il frutto delle primarie del Pd dell'8 dicembre. E dopo appena un mese
è già avviato in Parlamento.
Finalmente la politica decide». Lo scrive su twitter il
segretario del Pd Matteo
Renzi allegando la spiegazione dell'Italicum e di
come il Pd lo userà. «Vediamo se riesco a spiegarmi
meglio. Molti di quelli che
Matteo Renzi
criticano sono gli stessi che
non hanno fatto nulla in pas- leggi più veloci, nessuna in- torale: soglia di sbarramento
sato. Adesso è il momento dennità ai senatori, ridu- (cioè "mai più veti dei picdi dimostrare che cambiare zione delle spese di coli partiti"); chi vince gosi può. E si deve». Così funzionamento) per un ri- verna ("mai più larghe
Matteo Renzi nell'infogra- sparmio, conclude, di 350 intese") grazie al premio di
fica lanciata in rete per rie- milioni di euro. Il secondo maggioranza e all'eventuale
pilogare
i
capitolo sono ballottaggio; collegi più piccapitoli dell'acle
Regioni, coli (cioè 100 collegi contro
«Abbiamo già approvato
cordo sull'Italicioè indennità le 26 circoscrizioni del porun testo base.
c
u
m
.
e
rimborsi cellum e scheda elettorale
Tempismo, energia,
L'infografica,
(tetto
mas- con simboli e nomi e non
visione»
rilanciata
su
simo inden- con il solo simbolo come
Matteorenzi.it,
n i t à , nell'attuale legge. Infine
ricalca lo stile
competenze definite, mai Renzi spiega «il Pd cosa
grafico della campagna per più rimborsopoli) per un ri- farà con la nuova legge».
le primarie. ù
Cioè candidati scelti attrasparmio di 250 milioni.
Si parte dal contenuto, in Il terzo è "ciao ciao" Pro- verso primarie aperte, altersintesi, dell'accordo. Il vince (nuova composizione, nanza tra uomini e donne e
primo capitolo è il Parla- niente voto il prossimo 25 niente candidature multiple
mento, cioè "riduzione dei maggio), con un risparmio perché lo stesso candidato
parlamentari e riforma del di 760 milioni.
non potrà essere presentato
Senato" (-315 parlamentari, Si passa poi alla legge elet- in più collegı.
Renato Brunetta
rientra in un piano che riguarda il Titolo V e la riforma
del Senato. Forza Italia a questo punto deve fare chiarezza
se intende andare avanti sul
progetto di riforma o se sfilarsi.
Il Pd vuole andare avanti con
determinazione, chiedendo a
tutti serietà e coerenza, verificando la possibilità di migliorare il testo base con la
condivisione dei gruppi che
hanno presentato la proposta
di legge e, se possibile, con il
coinvolgimento di altri».
L’ottimismo di Renzi è condiviso da Silvio Berlusconi:
«Con lui abbiamo avviato un
processo di riforme che - sostiene il leader azzurro - non
sono le riforme di Renzi, ma
le nostre stesse riforme sin
dalla nostra discesa in campo
20 anni fa». «Dopo anni di
insulti - prosegue il Cavaliere
- forse abbiamo trovato l’interlocutore nel nuovo leader
del partito principale che si
oppone a noi».
Chi critica Renzi invece è
Nichi Vendola (nella foto)
che, oltre alla chiusura
verso i piccoli partiti contenuta nella nuova legge elettorale, non gli perdona il
sodalizio sbocciato tra il sindaco e il Cavaliere: «Berlusconi - afferma il leader di
Sel - ha detto "quella riforma è firmata da me", rivelando così l’autenticità
del suo copyright. Ogni
volta che la sinistra moderata fa un giro di valzer con
Berlusconi pensa di metterlo nel sacco, e invece...».
AttualitàProvinciale
In tutta la provincia di Pavia continuano i raggiri ai danni dei cittadini più anziani
Anziana truffata da finti tecnici dell’acquedotto
Tre uomini riescono a portare via dalla camera da letto di una 79enne ben 2mila euro
I Carabinieri di Vigevano
effettuano due arresti in Lomellina
PIEVE PORTO MORONE
Continuano senza sosta le
truffe ai danni degli anziani in
tutta la provicia di Pavia.
Questa volta a farne le spese
è stata una signora di 79 anni,
A.C., residente in Peve Porto
Morone, località Mezzano.
La scorsa mattina infatti tre
uomini spacciandosi per tecnici dell’acquedotto sono riusciti, con la scusa di dover
controllare alcune perdite di
acqua nell’abitazione della signora, a farsi aprire la porta di
casa.
I tre uomini riuscendo a distrarre con abili stratagemmi
l’anziana donna sono riusciti
a sottrarre da un cassetto della
camera da letto ben 2000 euro
in contanti. I tre si sono subito
dopo dileguati.
Dopo poco la signora si è ac-
In carcere una donna ecuadoregna e un 50enne di Ottobiano
VIGEVANO
Ancora una volta gli anziani presi di mira dai truffatori
corta del furto ed ha denunciato tutto ai Carabinieri di
Stradella che ora indagano
sull’accaduto.
Purtroppo
Pavia oltre ai furti in apparta-
News pubblicate in settimana
sul nostro portale WEB
seguici tutti i giorni su: www.giornaleilpuntopavese.com
mento è prima anche nelle
classifiche delle truffe agli
anziani e purtroppo a poco
valgono le raccomandazioni
di Questura e Carabinieri,
anche perchè i truffatori
ormai ne escogitano una al
giono pur di riuscire nel loro
intento.
D.M.
VILLANOVA D’ARDENGHI
Cade da ponteggio e rimane paralizzato
VIGEVANO
20enne albanese arrestato per spaccio di eroina
Un giovane di vent’anniTEFAJ Romeo, nato in Albania è
stato tratto in arresto per il
reato di detenzione ai fini di
spaccio di sostanze stupefacenti. Il ragazzo è stato sorpreso
dai
carabinieri
all’interno della stazione ferroviaria. Dopo una violenta colluttazione, il giovane veniva
bloccato e a seguito perquisizione personale, veniva trovato, nascosto nei pantaloni, di
un univo lucro avvolto nel nastro adesivo di quasi 600
grammi di eroina pura “rossa
afgana”. Il ragazzo attualmente è detenuto presso la
Casa Circondariale di Pavia
(pubblicato il 24/1/2014 ore 12:32)
PAVIA
Arrestato Claudio Tedesi, direttore di Asm Pavia
I carabinieri hanno arrestato
sei funzionari pubblici e titolari d'impresa, nell'ambito
delle attività di bonifica del
sito di interesse nazionale
Pioltello/Rodano, l'ex Sisas.
Tra le persone finite in manette c'è anche Luigi Pelaggi,
funzionario del ministero dell'Ambiente. Gli altri arrestati
sono Francesco Colucci e Bernardino Filipponi. A Roma
invece sono stati arrestati
Claudio Tedesi, ingegnere ambientale direttore di Asm
Pavia, allora tecnico del commissario delegato alla bonifica, e i due responsabili della
direzione dei lavori.
(pubblicato il 22/1/2014 ore 15:18)
Un uomo di 38 anni stava lavorando questa mattina
alla ristrutturazione di una casa quando improvvisamente intorno le 10.30 è precipitato giù dal ponteggio.
Appena sono arrivati i soccorsi del 118 la situazione è
apparsa subito molto grave, tabto da richiedere anche
l’intervento delle forze dell’ordine. Sul posto sono
giunti anche i Carabinieri di Gropello e gli uomini
dell’ispettorato del lavoro che hanno controllato lo
stato del cantiere. L’uomo è stato trasportato d’urgenza al Policlinico San Matteo di Pavia dove gli è
stata riscontrata una lesione alla colonna vertebrale
che lo terrà paralizzato.
Sgomento e preoccupazione, per quanto è accaduto,
nel piccolo centro pavese che è stato risvegliato dalle
sirene dell’ambulanza.
140127
VOTA IL TUO SINDACO IDEALE
COMUNE
...................................................................
NOME E COGNOME SINDACO IDEALE
...................................................................
SUGGERISCI UNA PRIORITÀ
...................................................................
...................................................................
Modalità di partecipazione
Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi.
Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data
di ultima pubblicazione delle schede.
Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente.
Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su
“Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere.
Premi
I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni.
Continuano le operazioni di controllo del territorio e di prevenzione
(specie per le cosiddette “stragi del
sabato sera”) da parte dei Carabinieri della Compagnia di Vigevano
(guidati dal capitano Rocco Papaleo). L’area controllata è assai
vasta: la Lomellina e a Vigevano,
soprattutto le zone più degradate
del centro (come le adiacenze della
stazione ferroviaria e del Parco
Parri). I risultati non sono mancati:
2 arrestati, 10 denunciati a piede libero e due segnalati alla Prefettura
come consumatori di stupefacenti.
IN LOMELLINA – I Carabinieri
della stazione del piccolo comune
lomellino di San Giorgio hanno arrestato venerdì sera, sulla base di
un ordine di carcerazione della Procura di Pavia dello scorso 17 dicembre
Biagio
Bascietto,
pluripregiudicato cinquantatreenne
domiciliato a Ottobiano. L’uomo
(ora ridotto nel carcere dei Piccolini) deve scontare una condanna di
due anni, un mese e 19 giorni per
sequestro di persona a scopo di rapina, lesioni personali ed estorsione.
I Carabinieri di Candia Lomellina
hanno invece sorpreso un pregiudicato di Valenza a bordo di una Renault Clio rubata a Valenza: con sé
R.D. aveva quattro cacciaviti e un
piccone. A Sartirana Lomellina i
militari hanno invece denunciato
per guida in stato di ebbrezza il
candiese B.S., 47 anni. Denuncia a
piede libero anche per uno zinaschese di 47 anni: aveva cercato di
far demolire un veicolo che gli era
stato affidato per un sequestro amministrativo. Infine, tre romeni denunciati per violazione di domicilio
a Garlasco: il gruppo aveva preso
possesso di una cascina di proprietà
di un vigevanese, senza alcuna autorizzazione.
QUI MORTARA – Nella matti-
nata di sabato è stata arrestata Elisabeth Paedas, trentun’anni, di nazionalità ecuadoregna. La donna
era già stata sottoposta agli arresti
domiciliari per essere stata sorpresa
a Milano con trenta grammi di cocaina. Venerdì il Tribunale di Milano, stufo dei continui ritardi nei
rientri della donna presso l’indirizzo dove era ai domiciliari, ha
emesso una richiesta di arresto.
Anche la Paedas è ora nel carcere
dei Piccolini. Nella stessa giornata
è stato denunciato a piede libero il
mortarese N.E., 54 anni, per falsità
materiale: in sostanza, durante un
controllo aveva dichiarato di aver
smarrito la patente, mentre invece
il permesso di giuda era stato ritirato dalla Prefettura di Vercelli ed
era presso un’agenzia per le pratiche di rinnovo.
QUI VIGEVANO – Il Nucleo Radiomobile ha denunciato a piede libero un ragazzo albanese residente
ad Alessandria e incensurato per
possesso ingiustificato di armi. A
un controllo della sua vettura,
presso la stazione di Vigevano, è
stato infatti rinvenuto un coltello a
serramanico nascosto nel cruscotto. Denuncia anche per l’egiziano A.A.Y.A., ventisette anni, di
Vigevano: in questo caso si parla
di ricettazione, giacché l’uomo è
stato trovato in Piazza Ducale in
possesso di una bicicletta rubata a
fine agosto in stazione a un vigevanese. Stesso reato per M.A., vigevanese, 41 anni. Segnalazione in
Prefettura come assunzione di sostanze stupefacenti per due giovani. Si tratta del vigevanese C.M.,
22 anni, che è stato perquisito al
Parco Parri e trovato in possesso di
una bustina con due grammi di marijuana occultata nella tasca del
giubbotto e del tunisino B.R.A.S.,
37 anni, pizzicato con due grammi
di hashish nei pantaloni dopo essere stato notato uscire da un luogo
frequentato da spacciatori.
O.D.
UNIVERSITÀ DI PAVIA
Nasce la Business Development Academy
Nasce il primo percorso di formazione in Italia,
creato in collaborazione con l'Università di
Pavia (Dipartimento di Scienze Economiche e
Aziendali), pensato per i "Business Development Manager" che operano nel settore delle
Scienze della Vita. Creata in partnership da
'Italy HLG' e dal Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell'Università degli Studi
di Pavia, la "Business Development Academy"
è il primo percorso di formazione in Italia pensato per i "Business Development Manager"
che operano nel settore delle Scienze della Vita
(biotecnologia, farmaceutica, nanotecnologia,
nutraceutica, dispositivi medicali e diagnostica,
ecc.). La BDAcademy fornisce competenze e
strumenti per gestire le attività di Business Development e l'intero processo di deal-making.
I partecipanti impareranno a identificare le opportunità a più elevato potenziale insieme a
modalità e strumenti maggiormente efficaci per
svilupparle. Questa figura si occupa di individuare e sviluppare nuove opportunità di business, promuovendo innovazioni o ricercando
partner commerciali per progetti collaborativi
o ampliare i mercati per integrare e rinnovare
le risorse materiali e immateriali dell'azienda.
Il fine è gestire in maniera più efficace ed efficiente il continuo cambiamento dell'ambiente esterno, espandendo il proprio
business in nuovi spazi di mercato. Il percorso
si articola in 10 giornate - che si terranno a
Milano fra maggio e luglio 2014 - ed e' pensato per interessare tanto professionisti in
carriera quanto neolaureati. Per neolaureati
e per chi vuole ricollocarsi sono previsti colloqui con le aziende partner che offrono stage
e cercano nuovi collaboratori.
Pavia&Pavese
Cattaneo, neo responsabile nazionale della formazione degli amministratori locali di Forza Italia, pensa alle comunali di maggio
«Fare il sindaco di Pavia è come giocare in serie A»
«Ai miei cittadini spiegherò come, nonostante i tagli nazionali, siamo riusciti a non alzare le tasse»
PAVIA
Da quando è stato “eletto” il sindaco
più amato d’Italia l’attenzione nazionale, che già era alta, sulla figura
di Alessandro Cattaneo è diventata
ancora più elevata. Non passa giorno
che non lo si veda in qualche salotto
televisivo nazionale. Ma tra un impegno nazionale e un altro riesce
sempre a mantenere il contatto con
la sua città e i suoi cittadini.
Sindaco siamo arrivati alla fine del
suo mandato, ripensando al lavoro
fatto in questi anni che cosa la
rende davvero fiero? «La politica
culturale che ha ricreato quel movimento di turisti in città che mancava
da anni e l’attenzione alle piccole
cose che significa la manutenzione
delle strade, le piazze che abbiamo
sistemato, e tanti lavori pubblici per
rendere ancor più bella la nostra
Pavia». Tornando indietro e ripensando a tutto ciò che è stato fatto
dalla sua Amministrazione, ritiene
di aver fatto tutto il possibile o ha
qualche rammarico? «Abbiamo
cercato di fare tutto al massimo e ho
voglia di fare ancora di più. Senza
dubbio nel prossimo futuro le priorità devono essere le aree dismesse.
In quel campo anche se non tutto è
colpa del comune, perchè ci sono
molti soggetti che interferiscono
nella complessità della materia, poco
importa. Come sindaco e come Amministrazione dovremo fare il massimo per rilanciarle. Anche sulla
pulizia della città dobbiamo per il futuro potenziare al massimo la raccolta differenziata, che è iniziata
bene ma che deve essere, anche con
i suggerimenti che arrivano dai cittadini stessi, essere migliorata».
Lei in televisione ha dichiarato che
in Forza Italia “ho giocato prima
nelle giovanili, poi in Primavera e
ora vorrei giocare in prima squadra”. I pavesi dunque non hanno
forse ancora ben chiaro cosa Alessandro Cattaneo vuole fare “da
grande”. Si ricandiderà solo a sindaco o ha in mente qualche altro
ruolo nazionale? «Quella metafora
era solo per il mio ruolo nel partito.
Oggi fare il Sindaco di Pavia è per
me la serie A più bella, il terreno di
gioco in cui un’amministratore e un
politico può dimostrare di essere un
buon politico o no. Per il mio impegno in Forza Italia, proprio due
giorni fa mi è arrivata la convocazione per essere il responsabile della
formazione amministratori locali e
dunque inizierò a giocare in prima
squadra anche nel partito. Era quello
che auspicavo, quindi alla mia serie
A come sindaco di Pavia si aggiunge
Alessandro Cattaneo
anche questo ruolo. Non potrei chiedere di meglio». La campagna elettorale è davvero alle porte. Quale
sarà la sua promessa ai cittadini
pavesi? «Di continuare ad esserci
con grande impegno e grande dedizione. Poi il programma sarà deciso
insieme con le liste che mi sosterranno». La squadra che la sosterrà
è già delineata o ci saranno novità? «Quello che più conta in democrazia è il consenso dei cittadini
quindi la squadra credo che sarà
quella dell’altra volta. Anche se al
tavolo politico della coalizione di
maggioranza parleremo anche della
possibilità di inserire qualche elemento di rinnovamento e di rilancio». Dall’altra parte, pensiamo al
Partito democratico, non si ha ancora un quadro delineato su chi “af-
QUANDO NON RIESCI
A COMPRARE CASA
TELEFONAMI, NE HO TANTE IN GESTIONE E DISPONIBILI.
TE LE FACCIO VEDERE, VERSA UNA CAPARRA CHE SOLO TU DECIDI, QUANTO PUOI,
POI IO PAGO IL PROPRIETARIO, PER ME È UN INVESTIMENTO
E MI PAGHERAI MENSILMENTE, COME UN AFFITTO, FINCHÉ VORRAI RISCATTARLE,
CON LA SOMMA CHE HAI, O CHE TI DA’ LA BANCA, O CHE TI PRESTO ANCORA IO.
Chiama PER APPUNTAMENTO O MANDA E.MAIL CON TUE ESIGENZE.
fronterà” Cattaneo nelle prossime
comunali. Teme qualche nome? E
secondo Lei con la nuova segreteria
di Matteo Renzi cambierà in qualche
modo anche il modo di fare politica
del Pd pavese? «Non credo. Le dinamiche locali sono spesso condizionate relativamente dal contesto
nazionale. Renzi è una persona con
la quale ho un dialogo quasi giornaliero. Per il resto no non temo nessuno. Resto una persona umile, ma
non sono abituato a guardare gli
altri, penso a ciò che posso fare io».
Rispetto al passato ci sarà una
lista del Movimento Cinque Stelle
molto più forte, basti pensare ai
voti raccolti dal M5S alle scorse
politiche. Cosa potrebbero portare
i “cittadini” stellati in consiglio comunale? «Rispetto la democrazia e
vedremo quante preferenze raccoglieranno e in quanti entreranno in
Consiglio comunale e poi anche con
loro ci confronteremo sulle nuove
idee che potrebbero portare».
In questi cinque anni di sua legislatura comunque Pavia è balzata
agli onori della cronaca anche per
vicende poco edificanti come
Punta Est, Green Campus,
‘ndrangheta con l’inchiesta Infinito e in ultimo l’arresto del direttore dell’Asm. Si rimprovera
qualcosa per ciascuna di queste vi-
INDISPENSABILE
ESSERE TITOLARI
C/C BANCARIO
Telefona al 327.250.62.77
Mail: [email protected]
Chiamare il resp. dr.
FLAVIO 327.2506277
FUNZIONARIO 324.0982420
PER battere la crisi, TELEFONAMI, NE HO TANTE IN GESTIONE E DISPONIBILI.
che con dei tagli siamo riusciti a
fare. Siamo passati dall’avere 18 dirigenti a solo 9, avevamo 670 dipendenti e oggi sono meno di 600. Il
comune aveva 500mila euro di consulenze oggi solo 35mila. Le spese
di rappresentanza ridotte del 70%.
Tutti numeri che spiegheremo bene
in campagna elettorale».
A livello nazionale l’accordo
Renzi-Berlusconi sulla legge elettorale ha fatto storcere il naso a
molti, soprattutto a chi ritiene che
le preferenze siano importanti. Lei
cosa ne pensa? «Io credo che le preferenze possano essere un buon metodo, ma è anche vero che su larga
scala a livello nazionale abbiamo riscontrato alcune “sfortune” rispetto
alle preferenze. Si può citare il caso
Fiorito nel Lazio e tanti altri. Il modello elettorale perfetto non credo
che esista, ma credo che questa sia
già un buon modello».
Ultima domanda. Lei è il sindaco
più amato d’Italia, ma c’è nella
sua Giunta un assessore più amato
dai pavesi e uno diciamo “meno
capito”? «Questo bisogna chiederlo
ai cittadini. Il risultato ottenuto da
me, che guardo come un incoraggiamento per il futuro, credo sia frutto
di un buon lavoro di squadra.
Quindi per me sono tutti promossi».
DANIELE MARI
FINANZIAMENTI
ANCHE A PROTESTATI
E SEGNALATI
LA CASA LA PUOI TROVARE ANCHE TU
QUANDO NON RIESCI
A COMPRARE UN NEGOZIO
O UN’ATTIVITÀ
cende? «Innanzitutto diciamo che
non c’è stata per ciascuna di queste
vicende alcuna condanna, e tante invece sono le assoluzioni. Penso sinceramente che le sentenze dunque
non si sparano in Consiglio comunale provando a fare la voce grossa.
Se si crede in un sistema democratico e della giustizia si aspetta fino
alla sentenza della stessa».
In molti cittadini c’è la sensazione
che nonostante i proclami le tasse
in città siano aumentate, come lo
spiegherà durante la campagna
elettorale? «E’ facile...è tutto falso.
Basta guardare il bilancio del Comune. La tassazione in realtà è
scesa. Siamo uno dei comuni con gli
indici più bassi. Oggi si crede così
perchè in molti altri hanno aumentato le aliquote a novembre, ma noi
il bilancio lo abbiamo fatto addirittura a maggio. Per il resto, e lo
hanno detto tutti gli amministratori
locali di qualsiasi colore politico, noi
sindaci siamo costretti a mettere la
faccia su tasse che non siamo stati
noi a mettere. Se guardiamo la differenza dei trasferimenti, Pavia è
passata da 22 milioni a solo 6, l’aumento della tassazione nazionale
non copre neanche questi tagli e nonostante questo siamo riusciti ad essere efficienti. Per non parlare del
risparmio della macchina comunale
PER QUALSIASI ACQUISTO A RATE
POSSIAMO COMPRARE PER TE,
ANCHE CON UNA RATA A TUA SCELTA
TE LE FACCIO VEDERE, VERSA UNA CAPARRA CHE SOLO TU DECIDI, QUANTO PUOI,
POI IO PAGO IL VENDITORE. PER ME È UN INVESTIMENTO E MI PAGHERAI
MENSILMENTE, COME UN AFFITTO, FINCHÉ VORRAI RISCATTARE, SENZA IMPEGNO
OD OBBLIGO, CON LA SOMMA CHE HAI, O CHE TI DA’ LA BANCA,
O CHE TI PRESTO ANCORA IO.
Chiama PER APPUNTAMENTO O MANDA E.MAIL CON TUE ESIGENZE.
Il NEGOZIO O ATTIVITÀ LA PUOI TROVARE E SCEGLIERE DA SOLO, ANCHE TU
Telefona al 327.250.62.77
Mail: [email protected]
Chiamare il resp. dr.
FLAVIO 327.2506277
P
att
4
10943
Lente d’ ingrandimento
27 gennaio 2014
8
L’amministrazione comunale spende più di sette milioni di euro per le richieste dei pavesi più bisognosi
Pavia, 20mila persone chiedono aiuto al Comune
Assanelli, assessore ai Servizi Sociali: «Rispetto al 2012 sono quasi raddoppiate le richieste di intervento»
PAVIA
Davanti a una crisi che non accenna ad abbandonare il nostro Paese, la giunta Cattaneo
non si lascia prendere da panico e allarmismi. Il settore
Servizi Sociali, al contrario,
garantisce numerosi aiuti ai
cittadini, nonostante l’aumento spropositato delle richieste. «Il report del 2013 è
ancora in fase di compilazione
– spiega l’assessore Sandro
Assanelli - ma le richieste
sono notevolmente aumentate.
Nel 2012 si sono rivolte a noi
12.500 persone e nel 2013
sono quasi raddoppiate; il nostro settore dispone di un bilancio di 8.952.000 euro, di
cui 1.641.000 sono relativi alle
spese personali, il resto va a
opere che sopperiscono alle
varie istanze dei cittadini». . In
genere, chi si rivolge al Comune in cerca di aiuto ha tra i
40 e i 60 anni, ha lavorato per
una ventina d’anni, ha dei figli
in età scolare ed è difficilmente ricollocabile in altri
contesti. Il Comune ha stanziato 497.000 euro per circa
cinquecento famiglie. Questi
aiuti prevedevano esenzione
dal servizio mensa, convenzione con il Centro Aiuti alla
Vita e con la Caritas per il sostegno di persone in stato di
indigenza che avessero un
bambino da zero a tre anni, assistenza domiciliare ai minori,
contributi alle famiglie nume-
rose e assegni di maternità.
Sono poi stati realizzati alcuni
interventi a sostegno della domiciliarità. In particolare, sono
state assistite 495 famiglie, per
una spesa di 1.893.000 euro. I
principali interventi sono relativi ai tre centri diurni per disabili, Naviglio, Torchietto e le
Betulle, che accolgono 70 persone, alle quali è stata destinata una spesa di 926.000
euro. «Siamo intervenuti tramite assistenza domiciliare –
precisa Assanelli - cercando di
risolvere tutte le problematiche legate all’età e a una condizione sanitaria precaria.
Abbiamo poi realizzato interventi a sostegno del reddito,
aiutando 289 persone per una
spesa di 682mila euro; abbiamo istituito buoni spesa e
fondi anticrisi per chi ha perso
improvvisamente il lavoro e
non riesce a trovarne un altro,
ma deve pagare l’affitto. Ci
sono 871 famiglie che hanno
usufruito di un bonus Enel e di
un bonus gas. Non dimentichiamo, poi, i buoni sociali,
destinati a chi percepisce una
pensione minima di 295 euro
al mese e non ha neanche garanzia di sopravvivenza. Abbiamo garantito contributi
anche a inquilini delle case
Erp e Aler». E gli interventi richiesti nell’ultimo anno si
estendono anche al settore mobilità.
«Ci sono persone che devono
essere trasportate in ospedale
per determinate visite – rac-
Sandro Assanelli
conta l’assessore - Le abbiamo aiutate tramite le cooperative associate a noi,
spendendo quasi 150mila
euro per 257 utenti. Vi sono,
poi, persone che devono essere ricoverate in ospedale o
in Rsa, ma non riescono a pagare la retta; qui interviene il
Comune, esattamente come
nel campo dei ricoveri per minori: sono 68 i ragazzi affidatici dal Tribunale dei Minori,
per una spesa di 1.260.000
euro. Abbandonare questi ragazzi a loro stessi da un
giorno all’altro solo per il
compimento del diciottesimo
anno di età ci sembrava un
comportamento
estremamente scorretto, perciò abbiamo dato a cinque ragazzi
un appartamento di nostra
proprietà facendoli assistere
dai nostri assistenti sociali e
dalla Lega del Bene.
In questo modo abbiamo risparmiato tantissimo: se avessimo
dovuto
fare
un
prosieguo
amministrativo
avremmo speso 400 euro al
giorno». E per quanto concerne il lavoro? «Abbiamo
preso accordi con Aler per inserimenti tramite Vaucher lavoro – replica l’assessore Abbiamo creato un punto lavoro per i nostri cittadini in
cui li aiutiamo nella stesura
del curriculum e li accompagniamo a un colloquio di lavoro. Purtroppo, chi perde il
lavoro non ha più la forza di
andarlo a cercare. Si tratta di
persone hanno già avuto alcuni colloqui con i nostri as-
sistenti sociali. Siamo appena
partiti, ma abbiamo già incontrato alcune situazioni di disponibilità: penso che quando
una persona è disponibile a
farsi coinvolgere in un’attività
prima o poi trova il lavoro.
Stiamo collaborando anche
con Asm in questo senso: abbiamo messo a disposizione
dei vaucher anche qui e molte
persone hanno riacquistato fiducia in loro stesse, venendo
occupate soprattutto nella pulizia dei graffiti».
Quest’anno è stato altresì introdotto l’ufficio Integrazione. Qui gli stranieri
possono recarsi a chiedere informazioni, nonché a documentarsi sui loro diritti e
doveri: sono seimila i cittadini che si sono presentati
allo sportello in un anno.
«Non sono venuti tutti a chiedere espressamente aiuti materiali – ammette Assanelli ma tanti lo hanno fatto capire,
perché gli stranieri, che erano
impiegati per lo più nell’edilizia, si trovano ora in una situazione veramente precaria».
«Abbiamo compiuto anche
una serie di azioni a sostegno
della sussidiarietà – prosegue
- riconoscendo alle associazioni di volontariato che operano in città un piccolo
contributo, nonché il valore
sociale del percorso che
stiamo svolgendo». Impossibile non ricordare la questione sfratti.
«Abbiamo trovato un patrimo-
nio edilizio disastrato – sottolinea l’assessore - La precedente amministrazione ha
lasciato una situazione terribile, pur avendo a disposizione molti più soldi. Noi
abbiamo risistemato il dormitorio e abbiamo messo a punto
la nuova ala del San Carlo. La
nostra amministrazione ha
mantenuto tutti i servizi della
precedente, ampliandoli sensibilmente, nonostante il numero spaventoso di persone
che hanno bussato alla nostra
porta». I Servizi Sociali, in effetti, non hanno mai subito il
taglio del budget, che anzi è
stato leggermente incrementato. «Abbiamo guidato 71
sfratti con le nostre risorse –
chiosa Assanelli - soprattutto
il villaggio San Francesco.
Abbiamo poi varato un bando
anti-crisi di 70mila euro per
offrire sostegno ai lavori delle
aziende in crisi per il pagamento delle utenze domestiche e per i mutui.
Abbiamo infine dato una mano
alle persone che erano in Aler,
impegnando quasi 200mila
euro. Altri 80mila euro sono
andati a contributi per le persone che rischiavano di essere
sfrattate e abbiamo pagato le
prime sei mensilità a chi cercava una nuova casa, tramite
un bando scaduto a dicembre».
Una canzone uscita qualche
mese fa titola che “Non è mai
abbastanza”, ma tutto ciò, di
questi tempi, è già molto.
SERENA BARONCHELLI
Anche a Casteggio, osserva l’assessore alla famiglia Anna Raffinetti, la situazione è sempre più allarmante
Voghera, cresce il numero di italiani in difficoltà
L’assessore Fiocchi: «Spero che per il 2014 il budget per i buoni spesa resti invariato. Nel 2013 abbiamo aiutato, in media, oltre 500 persone»
VOGHERA - CASTEGGIO
Sono cifre da capogiro
quelle che i Comuni destinano all'ambito sociale, soldi
che però riescono solo a
tamponare un'emergenza che
sembra non essere mai soddisfatta. In attesa che il bilancio per il 2014 sia
approvato, la preoccupazione per gli Assessori al
Welfare sembra la stessa:
riuscire a mantenere il livello di spesa dell'anno precedente e, laddove possibile,
incrementare la cifra a disposizione: impressione che
trova conferma nelle parole
di Giuseppe Fiocchi, Assessore alle Politiche Sociali del
Comune di Voghera.
«Nell'ultimo anno è sicuramente cresciuto il numero di
italiani in difficoltà; grazie
alle restrizioni apportate al
regolamento è diminuito il
numero di extracomunitari
che fruivano degli aiuti e questo ci permette di aiutare al
meglio chi realmente necessita un supporto. Mi auguro
che per il 2014 il budget per i
buoni spesa resti invariato;
nel 2013 abbiamo aiutato, in
media, oltre 500 persone:
L’assessore alle politiche sociali del Comune di Voghera, Giuseppe Fiocchi
un'altra voce importante di
spesa è quella che riguarda i
contributi per il pagamento di
canoni e utenze, ma le spese
maggiori sono relative al pagamento delle rette di ricovero per anziani, 67 in tutto
per una cifra lorda che ammonta a 955.000 euro. Per
quanto riguarda poi l'edilizia
popolare per il 2014 abbiamo
a disposizione 180.000 euro
per il recupero e la messa a
norma di case popolari: questo ci permetterà di assegnare
tra i 15 ed i 20 alloggi. Al
momento, non essendo ancora stato approvato il bilancio, è prematuro sbilanciarsi
in previsioni circa il futuro:
l'unica cosa che posso aggiungere è che auspico diminuisca il numero di persone
che versa in uno stato di difficoltà, ma mi rendo conto
che, visti i tempi, si tratta di
un pensiero sin troppo ottimista».
Alle parole di Fiocchi fanno
eco quelle di Anna Raffi-
netti, Assessore ai servizi
alla persona, alla famiglia e
alla comunità per il Comune
di Casteggio: «Le voci di
spesa sono molte; per quanto
riguarda il 2013 il comune
ha assistito 5 famiglie indigenti, 2 delle quali italiane,
e distribuito a circa 35 famiglie pacchi alimentari in occasione del Natale. Ci siamo
occupati del pagamento
delle utenze domestiche per
25 famiglie per un totale di
20.000 euro, abbiamo promosso per 19 famiglie un
contributo per l'abbattimento
del canone di locazione –
fino al 40%- per un totale di
10.000 euro. 50.000 euro
sono stati spesi per il pagamento delle rette per 6 anziani nelle case di riposo,
40.000 per le strutture diurne
e residenziali per 5 soggetti
colpiti da gravi forme di disabilità, mentre altri 5.000
euro sono stati investiti per il
trasporto disabili. Venti gli
utenti, tra anziani e disabili,
che usufruiscono di assistenza domiciliare per un totale di 40.000 euro annui. Il
Sindaco ha poi l'affidamento
di 3 minori per un totale di
40.000 che nel 2014 diventeranno però 60.000. Ab-
L’assessore alla famiglia del Comune di Casteggio, Anna Raffinetti
biamo poi donato all'associazione anziani 3.000 euro per
il servizio trasporti e 6.000
euro circa alla croce rossa
per il servizio dialisi. Per
quanto riguarda il mondo
della scuola abbiamo investito 15.000 euro per un servizio educativo specifico per
quattro ragazzi disabili e, per
quanto concerne il servizio
mensa, abbiamo ricevuto 81
richieste di esenzione o riduzione del pagamento della
retta; in questo caso è deci-
samente aumentato il numero di italiani rispetto allo
scorso anno. A queste cifre
aggiungiamo 26.000 euro
circa spesi per il piano di
zona. Auspico che per il
2014 si possa garantire continuità a questi servizi e che
la cifra a disposizione non
subisca variazioni in negativo: a questo punto non
resta che attendere l'approvazione del bilancio ed incrociare le dita».
MARTINA PASOTTI
9
27 gennaio 2014
Lente d’ ingrandimento
Il capitolo di spesa del bilancio comunale 2013 relativo alle elargizioni sociali ammonta a 133mila euro
A Vigevano sono i giovani quelli più in difficoltà
Le persone che usufruiscono dei servizi si concentrano nella fascia tra i 30 e i 50 anni
il “minimo vitale” che riguarda soprattutto anziani
over 65 oppure persone che
Nel corso degli anni la mac- hanno una pensione sociale
china del sociale è cambiata davvero bassa.
molto a Vigevano. Sino al Questa utenza è completa2010 era ancora invalsa la mente formata da italiani.
prassi di erogare piccole Poi ci sono gli interventi strasomme praticamente senza ordinari, che sono legati a chi
forme di controllo. Con la è stato espulso dal mondo del
nuova amministrazione (e il lavoro: in questo caso si
conferimento della delega al cerca di erogare una cifra mivicesindaco Andrea Ceffa) nima ma significativa proprio
tutti gli accessi ai servizi so- per risolvere l’emergenza
ciali sono stati regolamentati presente ed evitare che l’ase gestiti con una logica di- sistito smetta di cercare laversa.
voro. A prima vista possono
«Prima c’era l’abitudine di sembrare cifre irrisorie (la
togliersi di torno – ci rac- classica “goccia nel mare”)
conta il vicesindaco di Vige- ma spesso permettono alla
vano - l’utente più insistente famiglia bisognosa di rifiaelargendo qualche banco- tare e ripartire nella vita quonota. Una modalità che ab- tidiana.
biamo
immediatamente I numeri dell’utenza sociale
abbandonato: ora i servizi so- a Vigevano sono notevolisciali di Vigevano non ero- simi: ognuna delle 5 assigano un centesimo in stenti sociali ha in carico
contanti, ma pagano, even- duecento utenti. «Il numero
tualmente, utenze domesti- degli stranieri è diminuito
che e altre spese».
tantissimo – spiega Ceffa –
A Vigevano i capitoli di un po’ perché abbiamo rimospesa relativi al sociale sono dulato gli interventi evitando
molteplici. La
per
quanto
«Per quanto riguarda i
voce più consipossibile prenon italiani sono in
stente va nel
ferenze
per
aumento solo i casi di
pagare le spese
chi non è itatutela minorile, a cui non
degli
affidi
liano. In quepossiamo sottrarci»
(decisi
per
sto
modo
altro dal Tribualcuni
sono
nale dei Minori), con un ca- tornati al paese di origine oppitolo di spesa che raggiunge pure hanno rimpatriato il
il milione di euro.
resto della famiglia. Per
Esistono due tipologie di in- quanto riguarda i non italiani
tervento previste: quella per sono in aumento solo i casi di
VIGEVANO
sere: “Un cantiere di solidarietà”; legato ai piccoli lavori
e alle manutenzioni e “Le ali
dell’orto”, che invece punta
sulla produzione agricola a
chilometri zero e completamente ecosostenibile». Il capitolo di spesa del bilancio
comunale 2013 relativo alle
elargizioni sociali ammonta a
133.000 euro che vengono
spesi tra minimi garantiti, funerali per gli indigenti, conferimenti
immediati
o
temporanei, acquisto di farmaci ed esenzioni Tarsu. Le
persone che usufruiscono dei
servizi sono ora sempre più
giovani e si concentrano
spesso nella fascia tra i 30 e
i 50 anni.
Si tratta di persone che non
sono mai riuscite a inserirsi a
pieno titolo nel mondo del lavoro, oppure che ne sono state
estromesse a seguito della
Il vicesindaco Andrea Ceffa
crisi economica. «A Vigevano
comunque abbiamo anche un
tutela minorile, a cui non determinato.
possiamo sottrarci». Onde «Sul lavoro stiamo lanciando fondo per borse lavoro – conevitare inutili accuse di xeno- l’impresa sociale, idea nata clude Ceffa – che ci permette
fobia, da tutte le delibere è dalla Camera di Commercio di intervenire per evitare
stato tolto il riferimento agli di Pavia – prosegue Ceffa – l’uscita completa dal sistema
produttivo
e
extracomunitari, ma le ri- Si tratta di una
quindi la suc. «Sul lavoro stiamo
chieste di intervento (che forma simile
cessiva, prevelanciando l’impresa
prima erano al 40% di non alla cooperad i b i l e
tiva ma più
sociale, idea nata
italiani) sono scese al 25%.
condizione di
dalla Camera di
A Vigevano non è possibile “leggera” a liemarginazione.
Commercio di Pavia»
fare ricorso massiccio ai vou- vello amminiCosì facendo
cher lavoro, giacché la spesa strativo e che
per questi buoni andrebbe permette di creare società evitiamo che molte persone
conteggiata nel capitolo di che uniscano coloro che siano poi costrette a ricorrere
spesa per il lavoro dipen- hanno bisogno di lavorare e ai Servizi Sociali per situadente e il municipio ha già sono stati licenziati. Due i zioni ancora più gravi».
OLIVIERO DELLERBA
parecchio personale a tempo progetti che abbiamo in es-
Per ogni comune le voci di spesa relative ai servizi sociali sono tante quanto almeno le esigenze della popolazione
A Stradella 15mila euro per il fondo anti crisi
Broni punta sull’edilizia popolare, l’assessore Varesi: «Quest’anno inaugurati i primi 14 appartamenti dell’housing sociale»
BRONI-STRADELLA
Per ogni comune le voci di
spesa relative ai servizi sociali
sono tante quanto almeno le
esigenze della popolazione. In
questo periodo nel quale il bilancio per l'anno 2014 deve essere ancora approvato - gli
assessori ai servizi sociali sono
costretti a fare i cimentarsi tra
previsioni di spesa e aspettative. Per quanto riguarda il Comune di Broni, nel 2013 sono
stati spesi 20.848,06 euro per
le utenze domestiche di 106 famiglie, 57 nuclei familiari
hanno usufruito di un fondo a
sostegno del pagamento del
canone d'affitto per un totale di
61.514,00 euro erogati, di cui
43.938,49 a carico della regione e 17.575,51 a carico del
comune. Oltre le cifre, i numeri: buoni spesa per una
media di 15 utenti per tutto
l’anno, pasti caldi a domicilio,
a 13 utenti per tutto l’anno, in
5 hanno usufruito del servizio
assistenza domiciliare, 40
utenti per il trasporto sociale,
27 famiglie esonerate dal pagamento della mensa scolastica, 9 invece le famiglie che
hanno avuto l'esonero trasporto scolastico. Ma a Broni
Piergiorgio Maggi
è la casa la priorità per il 2014
a spiegarlo l'Assessore ai Servizi Sociali Cristina Varesi:
«Quest’anno verranno inaugurati i primi 14 appartamenti
dell’housing sociale sorto nel
complesso dell’ex Mulino Meriggi. Nel frattempo partiranno
i lavori per il secondo lotto che
prevede l’estensione del progetto con un nuovo corpo di
ulteriori 8 appartamenti, facendo salire l’offerta complessiva a 22 unità abitative. I 2
plessi verranno uniti da un por-
ticato su cui verranno installati
dei pannelli fotovoltaici che
produrranno energia pulita per
soddisfare il fabbisogno di corrente e riscaldamento. Ad oggi
le unità abitative pronte sono
14, di cui 8 saranno locate a
canone sociale mentre i 6 rimanenti a canone calmierato –
spiega l’Assessore , che
prosegue: per quanto riguarda
quelli a canone sociale, verranno aggiudicati secondo la
graduatoria degli assegnatari
di alloggi ERP in vigore con
alcune limitazioni. Nello specifico, verranno assegnati a nuclei famigliari di uno o
massimo due componenti e a
cittadini con almeno 65 anni»–
continua la Varesi. Per quanto
riguarda invece i 6 alloggi a
canone moderato, questa settimana uscirà un apposito bando
che stabilirà tutti i requisiti,
anche economici, necessari per
poter partecipare alla loro assegnazione.
In attesa dell’avvio del secondo lotto, con questi primi
appartamenti riusciremo ad
aiutare concretamente chi è
solo o chi non riesce più a pagare un intero affitto, ed in
tempi come questi non è cosa
da poco– conclude l’Assessore
ai Servizi Sociali. Tante le voci
Cristina Varesi
di spesa anche per il Comune
di Stradella: per quanto riguarda l'area anziani si registra
una leggera inflessione della
domanda rispetto al 2012: 11
quelli che hanno usufruito del
contributo per la retta in strutture contro i 15 del 2012, dimezzato anche il numero di
beneficiari per le utenze che
passano dai 4 del 2012 ai 2 del
2013. Invariati i numeri per
quanto riguarda invece i disabili: 13 i fruitori del servizio di
assistenza scolastica mentre
sono 4 i ragazzi che hanno
usufruito dell'aiuto nel pagamento di rette all'interno dei
centri di ricovero.
Passano dai 39 nel 2012 a 33
nel 2013 gli utenti beneficiari
di riduzioni o esenzioni della
retta dell'asilo nido; 3 i ragazzi
affidati dal tribunale al sindaco
Lombardi. Aumenta invece il
numero di richieste per quanto
concerne gli aiuti nel pagamento delle utenze domestiche,
passando dai 67 nel 2012 ai 71
nel 2013. 68 nel 2013 le richieste pervenute al comune per
quanto riguarda le agevolazioni
del pagamento dell'affitto a
fronte di una domanda che nel
2012 si attestava su 45 utenti.
89.450.000 è la cifra erogata
negli anni compresi tra il 2009
ed il 2012 a sostegno della
crisi. Ancora aperto , fino al 31
gennaio, il bando rivolto alle
famiglie; 15.000 euro la
somma a disposizione. E 29 ad
oggi le domande pervenute.
Per l'anno 2013 sono oltre
30.000 gli euro erogati per il
pagamento delle utenze domestiche; 27 le famiglie di immigrati, 7 quelle con minori a
carico, 20 gli anziani che si
sono potuti avvalere dell'aiuto
del comune.
M.P.
A Mortara 200
richieste, a Garlasco
molti italiani
LOMELLINA
A Mortara lo sforamento del
Patto di Stabilità nel 2012 si
è fatto sentire anche nei Servizi Sociali. Lo stanziamento
per il 2013 è infatti stato di
venticinquemila euro. «Va tenuto conto che i contributi
per gli affitti – spiega il caposervizio Giuseppina Morando – vengono erogati solo
all’interno
dell’apposito
fondo e che le bollette pagate
agli indigenti sono state davvero poche in quest’anno
proprio per rimanere nel
budget. A noi si rivolgono
prevalentemente famiglie con
figli e soprattutto cittadini extracomunitari. In tutto le domande presentate ai nostri
uffici sono duecento».
A Mortara, come a Vigevano,
c’è anche l’azione del piano
di zona per i servizi sociali.
Diversa la situazione a Garlasco. Anche qui lo stanziamento in bilancio è stato di
venticinquemila euro (a cui
va aggiunta una quota proveniente dal fondo finanziato
direttamente dal sindaco Pietro Farina). «Le nuove regole
sull’anticorruzione – ci ha
spiegato l’assessore Giuliana
Braseschi – ci hanno imposto
un regolamento blindato
anche in funzione degli aiuti
ai bisognosi. Per esempio,
procediamo al pagamento diretto delle utenze ma solo se
le fatture hanno una logica
rispetto alla situazione familiare». Particolarmente gettonata a Garlasco la richiesta
di aiuto per sfuggire ai molti
sfratti per morosità ancora
pendenti. «Quando la situazione è pesante – dice l’assessore Braseschi – ce ne
preoccupiamo, con cifre una
tantum (attorno ai 400/600
euro) che eroghiamo solo
dopo aver visto il contratto di
locazione e direttamente al
padrone di casa. Siamo
molto attenti ad evitare
abusi, al limite se ci sono
delle irregolarità possono essere all’interno delle dichiarazioni Isee, che comunque
verifichiamo».
Quale utenza per i servizi
sociali di Garlasco? Sono
soprattutto italiani, persone
anziane oppure padri di famiglia che sono rimasti improvvisamente senza lavoro.
A Garlasco si fa ampio ricorso anche ai voucher sociali: ventotto sono i
“vincitori” di questo bando
che permette di essere stipendiati per svolgere piccoli
lavori a servizio della collettività. Una particolarità che
altrove non è sempre possibile, perché l’acquisto dei
voucher rientra nel tetto
economico riferito ai lavoratori a tempo determinato
del Comune.
O.D.
VOTA IL TUO SINDACO IDEALE
EXPLOIT DI PIERGIORGIO MAGGI
ALTRE 672 PREFERENZE E TORNA QUARTO
Algeri ancora tra i più gettonati della settimana
I 190 Comuni
della nostra
provincia
SINDACO
COMUNE
N. VOTI
PRIORITÀ
Gabriele Gandini
Montebello della Battaglia
5.258
costruzione palestra
Ennio Tundis
Torrazza Coste
2.240
innovazione, costruzione supermercato, pizzeria in centro,
sicurezza, viabilità, servizi sociali efficienti per bambini
(2ª sezione asilo nido, scuola) e anziani (casa di riposo),
parco giochi, giardini, scuola di ballo, seconda farmacia,
agenzia viaggi e assicurazioni, negozi, piscina comunale,
tagli ai privilegi e ai costi della politica, pista ciclabile,
wi-fi e spazi per i giovani, dialogo cittadini-sindaco,
centro sportivo, raccolta differenziata, servizio di linea,
riqualificazione pesa pubblica, cimitero ordinato, quote rosa in giunta
Sergio Barbieri
Montebello della Battaglia
1.648
sicurezza, manutenzione verde pubblico,
sistemazione cimitero, manutenzione fossi, siepi e strade,
aiuto alle associazioni culturali, centro aggregazione
giovani, manutenzione reticolo idrico unione,
uscita del giornale Montebello Notizie, wi-fi,
raccolta differenziata, raccolta di pile, lattine
e farmaci scaduti, videosorveglianza Comune, chiesa
e cimitero, sistemazione di via del Cortile, incontro
amministrazione-cittadini almeno ogni sei mesi,
incremento volontari Auser e biblioteca, sistemazione
via Maresco, via della Croce e strada Borrone,
stazione barometrica, acquisto defibrillatore,
nuovi bidoni rsu, mantenimento soggiorno climatico
per anziani, viabilità, centralina Arpa, piscina
Piergiorgio Maggi
Stradella
1.405
welfare, sicurezza, legalità nelle istituzioni
Simone Algeri
Voghera
945
viabilità, sicurezza, wi-fi gratuito in città, turismo,
raccolta differenziata in periferia, manutenzione stradale,
spazi per i giovani, rotonda Esselunga, meno smog, stroke unit,
acquisto defibrillatori
Carlo Belloni
Pavia
518
creare nuove opportunità df lavoro per i giovani meritevoli,
via gli autobus inquinanti dalle zone pedonali
(in rosso i centri
nei quali si vota nel 2014)
Pos
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
72
73
74
75
76
77
78
79
80
81
82
83
84
85
86
87
88
89
90
91
92
93
94
95
Comune
Residenti
Pavia
71.142
Vigevano
63.700
Voghera
39.937
Mortara
15.673
Stradella
11.674
Gambolò
10.231
Garlasco
9.888
Broni
9.528
Casorate Primo
8.425
Cassolnovo
7.116
Mede
7.085
Cava Manara
6.650
Casteggio
6.530
Belgioioso
6.427
Robbio
6.156
Landriano
6.121
Vidigulfo
6.016
Siziano
5.908
Sannazzaro de' Burgondi5.869
San Martino Siccomario 5.766
Cilavegna
5.653
Rivanazzano Terme
5.144
Giussago
5.038
Certosa di Pavia
4.967
Dorno
4.654
Gropello Cairoli
4.602
Travacò Siccomario
4.280
Cura Carpignano
4.215
Chignolo Po
4.109
Tromello
3.873
Miradolo Terme
3.817
San Genesio ed Uniti
3.791
Bressana Bottarone
3.560
Varzi
3.420
Torrevecchia Pia
3.409
Albuzzano
3.368
Zinasco
3.264
Villanterio
3.226
Godiasco
3.218
Vellezzo Bellini
3.044
Bereguardo
2.843
Pieve Porto Morone
2.801
Linarolo
2.716
Borgarello
2.689
Gravellona Lomellina
2.651
Bornasco
2.607
Casei Gerola
2.547
Santa Maria della Versa 2.519
Marcignago
2.488
Lungavilla
2.417
Torre d'Isola
2.359
Lomello
2.322
Valle Lomellina
2.241
Corteolona
2.201
Pieve del Cairo
2.168
Parona
2.052
Santa Cristina e Bissone 2.026
Palestro
2.001
Trivolzio
1.986
Ceranova
1.834
Copiano
1.801
Sartirana Lomellina
1.787
Bascapè
1.777
Montù Beccaria
1.772
Pinarolo Po
1.730
Montebello della Battaglia1.712
Zeccone
1.694
Candia Lomellina
1.688
Torrazza Coste
1.681
Santa Giuletta
1.679
Confienza
1.663
Arena Po
1.660
Zerbolò
1.642
Magherno
1.619
Marzano
1.608
Portalbera
1.577
Vistarino
1.569
Carbonara al Ticino
1.550
Mezzanino
1.509
Valle Salimbene
1.494
Retorbido
1.474
Canneto Pavese
1.459
Borgo Priolo
1.428
Gerenzago
1.379
Cigognola
1.363
Roncaro
1.327
Inverno e Monteleone
1.317
Verrua Po
1.288
Frascarolo
1.241
Lardirago
1.227
Cervesina
1.216
San Giorgio di Lomellina 1.189
Ottobiano
1.187
Mezzana Bigli
1.144
Ferrera Erbognone
1.137
96
97
98
99
100
101
102
103
104
105
106
107
108
109
110
111
112
113
114
115
116
117
118
119
120
121
122
123
124
125
126
127
128
129
130
131
132
133
134
135
136
137
138
139
140
141
142
143
144
145
146
147
148
149
150
151
152
153
154
155
156
157
158
159
160
161
162
163
164
165
166
167
168
169
170
171
172
173
174
175
176
177
178
179
180
181
182
183
184
185
186
187
188
189
190
Zeme
1.134
Sommo
1.132
Borgo San Siro
1.078
Redavalle
1.078
Castello d'Agogna
1.073
Castelletto di Branduzzo 1.065
Corvino San Quirico
1.053
Zavattarello
1.052
Bastida Pancarana
1.047
Trovo
1.013
Codevilla
1.010
Scaldasole
998
Campospinoso
982
Torre d'Arese
980
Rovescala
951
Pietra de' Giorgi
939
Montalto Pavese
931
Pieve Albignola
924
Alagna
906
Sant'Angelo Lomellina
902
Casatisma
889
Barbianello
888
Breme
872
Torricella Verzate
849
Filighera
846
Sant'Alessio con Vialone 845
Ponte Nizza
822
Olevano di Lomellina
806
Villanova d'Ardenghi
786
Corana
781
Cergnago
769
Ruino
755
Romagnese
752
Cornale
747
Castana
743
San Damiano al Colle
740
Monticelli Pavese
737
Pizzale
733
Mornico Losana
732
Brallo di Pregola
725
Silvano Pietra
693
Bagnaria
684
Val di Nizza
682
Suardi
673
Bosnasco
655
Rosasco
647
Castelnovetto
642
San Zenone al Po
625
Rognano
618
Torre Beretti e Castellaro 606
Battuda
599
Spessa
597
Montecalvo Versiggia
588
Robecco Pavese
571
Albonese
567
Santa Margherita di Staffora530
Mezzana Rabattone
514
San Cipriano Po
503
Zenevredo
483
Casanova Lonati
479
Zerbo
444
Borgoratto Mormorolo
442
Langosco
441
Rea
429
Badia Pavese
407
Menconico
400
Montescano
395
Fortunago
391
Nicorvo
382
Verretto
377
Genzone
374
Cozzo
372
Costa de' Nobili
360
Torre de' Negri
339
Pancarana
336
Montesegale
321
Valverde
314
Gambarana
254
Semiana
251
Cecima
237
Rocca Susella
237
Valeggio
233
Galliavola
227
Albaredo Arnaboldi
223
Golferenzo
216
Ceretto Lomellina
208
Oliva Gessi
179
Bastida de' Dossi
173
Lirio
146
Volpara
129
Calvignano
127
Canevino
119
Velezzo Lomellina
103
Villa Biscossi
76
Rocca de' Giorgi
74
Modalità di partecipazione
Tutti i lunedì nelle pagine de “Il
Punto” si trovano le schede per
votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra
provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La
persona votata può appartenere a un partito politico o
alla società civile.
Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una
volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi.
Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate
trenta giorni prima della data
fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della
compilazione delle classifiche
finali tutte le schede pervenute entro il venerdì succes-
sivo la data di ultima pubblicazione delle schede.
Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il
Punto” - corso Cavour n. 20 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o
comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il
340.5908476. Sono valide solo le
schede pubblicate su “Il Punto”,
non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere.
Premi
I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al
nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna
delle targhe saranno pubblicati il
lunedì successivo al giorno delle
premiazioni.
Domizia Clensi
Travacò Siccomario
397
ambiente, sicurezza, salvaguardia del territorio, solidarietà
Giuseppe Daglia
Ponte Nizza
225
rafforzamento servizi sociali, sicurezza, manutenzione strade,
viabilità, promozione di territorio e prodotti locali,
rinnovamento, trasporti, spazi per i giovani, sistemazione cimiteri,
strutture sportive e per il tempo libero, raccolta differenziata
Giovanni Cristiani
Codevilla
160
giovani, territorio, centro anziani, raccolra differenziata,
ambiente, occupazione, centro sportivo, sicurezza,
attivazione biblioteca, manutenzione cimitero,
piazzola ecologica, manutenzione strade, solidarietà.
centro volontariato, centro aggregazione,
centro polivalente, recupero Società Operaia, pulizia fossi
Afro Silvio Caleffi
Bagnaria
153
risposte al 100% alle esigenze della popolazione
sicurezza,coinvolgimento dei cittadini
Niccolò Fraschini
Pavia
142
trasparenza nella pubblica amministrazione, lotta all’illegalità,
limitazione spesa pubblica, libertà civili, privatizzazioni partecipate
turismo, cultura, smaltimento amianto
Antonio Riviezzi
Broni
97
Fabio Zucca
Belgioioso
85
tangenziale, castello, ospedale
Alessandro Cattaneo
Pavia
84
completare il programma, sistemare pavè di corso Cavour
e strada Nuova, dissociarsi da Berlusconi e creare lista civica
Ernesto Prevedoni Gorone
Sartirana Lomellina
84
più ordine e pulizia nei vialetti del cimitero, contrasto
l’inglobamento del Sartirana calcio nella Medese, pista ciclabile,
sì all’autostrada, lavoro per i giovani, sicurezza,
promozione della cultura locale
valorizzazione del patrimonio storico artistico
Daniele Bosone
Pavia
81
Carlo Nola
Pavia
80
sicurezza, spazi per i giovani
Maurizio Visponetti
Stradella
74
turismo-promozione aziende vitivinicole, sicurezza
Claudia Fiore
Siziano
63
spazi per giovani e feste popolari, nuove piste ciclabili,
parcheggi per i pendolari
Antonia Meraldi
Stradella
45
Giovanni Fassina
Ferrera Erbognone
43
Ettore Filippi
Pavia
42
sicurezza
Lorenzo Callegari
Casteggio
40
sì alle vele in largo Colombo
sviluppo turistico attraverso la valorizzazione delle cascine
Fabio Ardemagni
Miradolo Terme
40
stop a tasse e balzelli per gli abitanti del paese
Ermanno Bonazzi
Travacò Siccomario
40
auditorium e sicurezza
Giancarlo Abelli
Broni
38
bonifica ex Fibronit
Afro Silvio Caleffi
Rivanazzano Terme
38
sicurezza, disciplina stradale, coinvolgimento della popolazione
Sergio Contrini
Pavia
38
Emanuela Pastore
Voghera
27
illuminazione pubblica, sicurezza, stop a nuovi videopoker,
semplificazione amministrativa, viabilità, cura dei parchi,
assegnazione case popolari ai residenti da almeno 5 anni,
fruibilità del centro storico, assistenza a domicilio agli anziani,
divieto di circolazione delle auto in piazza Duomo,
realizzazione tangenziale sud, costruzione ponte sullo Staffora,
valorizzazione turismo e cultura con iniziative estive,
lotta agli sprechi, controllo campo rom del quartiere Est,
valorizzazione del castello con manifestazioni
Giuseppe Chiari
Gropello Cairoli
27
più attenzione verso le società sportive
Anna Corbi
Godiasco Salice Terme
24
più iniziative culturali nel periodo estivo in piazza a Godiasco
Dante Labate
Pavia
22
sicurezza, più attenzione al turismo
Roberto Battagin
Bereguardo
22
sistemare una volta per tutte il ponte di barche
Paolo Bremi
Trivolzio
16
più sicurezza in paese
Filippo Musti
Voghera
15
illuminazione pubblica, sicurezza, stop a nuovi videopoker,
semplificazione amministrativa, viabilità, cura dei parchi,
assegnazione case popolari ai residenti da almeno 5 anni,
fruibilità del centro storico, assistenza a domicilio agli anziani,
divieto di circolazione delle auto in piazza Duomo,
realizzazione tangenziale sud, costruzione ponte sullo Staffora,
valorizzazione turismo e cultura con iniziative estive,
lotta agli sprechi, controllo campo rom del quartiere Est,
valorizzazione del castello con manifestazioni
Gianluigi Bedini
Bagnaria
10
più attenzione agli anziani
Carlo Colnaghi
Miradolo Terme
10
lotta agli sprechi di denaro pubblico
Fabio Rubini
Mortara
10
mettere fine alla sciagurata guida leghista, bilancio
Enzo Padovani
Olevano Lomellina
10
ripristino linea Fs Alessandria-Milano
Romano Ferrari
Rivanazzano Terme
10
Vittorio Pesato
Pavia
8
valorizzare turismo e cultura
Roberto Gramegna
Montebello della Battaglia
8
dare al paese un sindaco preparato con spiccato senso civico
e con conoscenza dei diritti umani, pista di atletica, gattile
Marco Malinverni
Cura Carpignano
7
costruzione cavalcavia sopra la tangenziale, pista ciclabile da
Cura a Pavia, autovelox tratto Cura-Prado
Elisabetta Pozzi
Montebello della Battaglia
6
teatro
Aldo Agosti
Ponte Nizza
6
Luisa Cavezzale
Montebello della Battaglia
3
Alan Ugazio
Cilavegna
2
2
gattile
Luigi Cella
Lardirago
Fiorenza Molinari Massocchi
Montebello della Battaglia
2
Maurizio Niutta
Pavia
2
Vittorio Barella
San Martino Siccomario
2
Pietro Carella
Casteggio
1
Giordano Arpesella
Montebello della Battaglia
1
rivalutazione Genestrello
Niccolò Raineri
Montebello della Battaglia
1
rinnovamento centro sportivo
Daniela Cabrini
Montebello della Battaglia
1
Ruggero Gandini
Montebello della Battaglia
1
Fabrizio Gandini
Montebello della Battaglia
1
Pietro Marchetti
Montebello della Battaglia
1
Franco Raineri
Montebello della Battaglia
1
Giuliana Tacconi
Montebello della Battaglia
1
assistenza domiciliare agli anziani
via il campo rom all’ingresso del paese
VOTA IL TUO SINDACO IDEALE: TROVI LE SCHEDE ANCHE NELLE PAGINE DI CRONACA
VOTA IL TUO SINDACO IDEALE
Ponte Nizza, GIUSEPPE DAGLIA
allo scoperto: mi piacerebbe guidare un team
di persone giovani, preparate e motivate
Le classiiche
comune per comune
BAGNARIA
Afro Silvio Caleffi
Gianluigi Bedini
BELGIOIOSO
Fabio Zucca
85 voti
BEREGUARDO
Roberto Battagin
22 voti
BRONI
Antonio Riviezzi
Giancarlo Abelli
97 voti
38 voti
CASTEGGIO
Lorenzo Callegari
Pietro Carella
40 voti
1 voto
CILAVEGNA
Alan Ugazio
2 voti
CODEVILLA
Giovanni Cristiani
160 voti
CURA CARPIGNANO
Marco Malinverni
7 voti
FERRERA ERBOGNONE
Giovanni Fassina
43 voti
GODIASCO SALICE TERME
Anna Corbi
24 voti
GROPELLO CAIROLI
Giuseppe Chiari
27 voti
Fabio Rubini
10 voti
OLEVANO LOMELLINA
Enzo Padovani
10 voti
PAVIA
Carlo Belloni
Niccolò Fraschini
Alessandro Cattaneo
Daniele Bosone
Carlo Nola
Ettore Filippi
Sergio Contrini
Dante Labate
Vittorio Pesato
Maurizio Niutta
518
142
84
81
80
42
38
22
8
2
PONTE NIZZA
Giuseppe Daglia
Aldo Agosti
225 voti
6 voti
2 voti
MIRADOLO TERME
Fabio Ardemagni
40 voti
Carlo Colnaghi
10 voti
MONTEBELLO DELLA BATTAGLIA
Gabriele Gandini
5.258 voti
Sergio Barbieri
1.648 voti
Roberto Gramegna
8 voti
Elisabetta Pozzi
6 voti
Luisa Cavezzale
3 voti
Fiorenza Molinari Massocchi
2 voti
Giordano Arpesella
1 voto
Niccolò Raineri
1 voto
Daniela Cabrini
1 voto
Ruggero Gandini
1 voto
Fabrizio Gandini
1 voto
Pietro Marchetti
1 voto
Franco Raineri
1 voto
Giuliana Tacconi
1 voto
voti
voti
voti
voti
voti
voti
voti
voti
voti
voti
RIVANAZZANO TERME
Afro Silvio Caleffi
38 voti
Romano Ferrari
10 voti
SAN MARTINO SICCOMARIO
Vittorio Barella
2 voti
SARTIRANA LOMELLINA
Ernesto Prevedoni Gorone
84 voti
SIZIANO
Claudia Fiore
LARDIRAGO
Luigi Cella
Giuseppe Daglia
sta facendo incetta
di preferenze come primo
cittadino di Ponte Nizza
e non si nasconde.
Sta valutando
la formazione di una lista
giovane che possa
garantire il ricembio
generazionale
nell’amministrazione
del paese oltrepadano
MORTARA
153 voti
10 voti
63 voti
STRADELLA
Piergiorgio Maggi
1.405 voti
Maurizio Visponetti
74 voti
Antonia Meraldi
45 voti
TORRAZZA COSTE
Ennio Tundis
2.240 voti
E’ entrato in classifica con il nuovo anno e subito sono piovuti per lui più di duecento tagliandi di preferenza. Giuseppe Daglia a Ponte Nizza è molto sorpreso e
soddisfatto per il consenso che sta ottenendo. «Innanzitutto - esordisce - colgo l’occasione per ringraziare chi ha dato il via a questa iniziativa e tutti coloro che l’hanno
sostenuta e continueranno a farlo. La quantità di schede arrivate è sicuramente
un attestato di stima che non può che farmi piacere. Evidentemente c’è una forte
credibilità attorno alla mia persona».
Come priorità i suoi concittadini di Ponte Nizza indicano maggiormente: sicurezza, viabilità, trasporti, raccolta rifiuti differenziati, spazi per i giovani e
valorizzazione del territorio. Cosa ne pensa? «Tutte problematiche sentite. D'altronde alcune criticità sono e rimarranno sempre attuali. Si pensi ad esempio al
tema della sicurezza, che a quanto mi risulta è inteso dai cittadini non solo in senso
di ordine pubblico ma anche, e soprattutto, in senso di sicurezza territoriale (frane,
esondazioni. pulizia fossati e così via). Questo deve indurre chi amministra ed amministrerà nei prossimi anni a non abbassare mai la guardia su queste tematiche».
Quali sono invece le sue priorità assolute per Ponte Nizza? «Dal punto di vista
strettamente amministrativo, le mie priorità assolute sono: strade e viabilità in generale, sicurezza territoriale, potenziamento della videosorveglianza, iniziative a
sostegno delle attività commerciali, manutenzione cimiteri e un continuo sviluppo
e monitoraggio della raccolta rifiuti».
Si candiderà a sindaco quindi? Formerà una sua lista? «Sto valutando. Sicuramente penso che anche per Ponte Nizza sia giunta l’ora di un ricambio generazionale della classe amministrativa, senza nulla togliere a chi in questi anni ha
lavorato con impegno e successo. Mi piacerebbe guidare un gruppo di persone giovani, preparate e motivate. Ritengo che al giorno d’oggi, anche nei piccoli comuni
come Ponte Nizza, il sindaco debba essere una persona che, oltre a conoscere bene
il proprio territorio, abbia un’adeguata preparazione per districarsi nell’enorme
quantità di leggi e procedure, sappia comunicare utilizzando le nuove tecnologie e
soprattutto abbia una rete di relazioni con il mondo politico e le istituzioni esterne».
DÌ
LUNE
IMO
S
S
O
PR
A
TRAVACO’ SICCOMARIO
Domizia Clensi
397 voti
Ermanno Bonazzi
40 voti
IN
G
PA
RA
E
NDI
INT
TRIVOLZIO
Paolo Bremi
16 voti
A
GLI
A
T
I
D
VOGHERA
Simone Algeri
Emanuela Pastore
Filippo Musti
945 voti
27 voti
15 voti
COMUNE
...................................................................
NOME E COGNOME SINDACO IDEALE
...................................................................
SUGGERISCI UNA PRIORITÀ
...................................................................
...................................................................
140127
140127
VOTA IL TUO SINDACO IDEALE: trovi le schede anche nelle pagine di cronaca
COMUNE
...................................................................
NOME E COGNOME SINDACO IDEALE
...................................................................
SUGGERISCI UNA PRIORITÀ
...................................................................
...................................................................
Modalità di partecipazione
Modalità di partecipazione
Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi.
Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data
di ultima pubblicazione delle schede.
Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente.
Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su
“Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere.
Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi.
Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data
di ultima pubblicazione delle schede.
Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente.
Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su
“Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere.
I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni.
I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni.
Premi
Premi
Cronaca Pavia
27 gennaio 2014
12
IP - In Corso Mazzini la nuova accademia per formare i protagonisti futuri del mondo del lavoro
A Pavia la novità dell’Academy Lab
I corsi professionali sono creati con l’obiettivo di formare figure altamente qualificate
PAVIA
E’ di sicuro una novità assoluta
per la città di Pavia ma anche
per l’intera provincia. Academy Lab è infatti la prima accademia di corsi professionali
sul nostro territorio che grazie
ad un metodo didattico alternativo alla convenzionale struttura teorica dei corsi che
propone il mercato, riesce a
coniugare formazione teorica e
pratica. Ne abbiamo parlato
con Matteo Borgonovo, che è
anche docente all’interno
dell’accademia.
«Tutte le nostre proposte formative - afferma Borgonovo sono ideate con la convinzione
che un mestiere si possa imparare davvero solo praticandone
le tecniche direttamente sul
luogo di lavoro, accanto a professionisti disposti a svelare
segreti e tecniche di una professione».
Che tipo di corsi offrite?
«Corsi professionali di tutti i
livelli e tipi. Ci sono corsi di
mezza giornata fino a quelli di
formazione professionale vera
e propria. Sono corsi di diversa
natura suddivisi tra: Base; In-
Matteo Borgonovo
La sede di Academy Lab in corso Mazzini
termedio e Professionale».
Perchè l’esigenza di istituire
un’accademia proprio qui
sul territorio pavese?
«Noi come Academy Lab
siamo già presenti su Milano.
Siamo ora a Pavia per dare
un’opportunità in più a tutti coloro che vogliono entrare a far
parte del mondo del lavoro ma
Mondieu (così lo chiamavamo Angelo, con gli amici
al bar) ogni sera aveva delle trovate, aveva un repertorio classico a cui aggiungeva battute e intuizioni quotidiane. Si passava la serata a
chiaccherare con lui, parlando di qualsiasi argomento, politica, umanità, soldi, lavoro, relazioni e,
immancabilmente, capitava che in mezzo al suo sapiente cabaret, infilasse un'osservazione acuta, sottile
e spiazzante. Angelo era un amico che ti diceva
cose che fanno riflettere, dava soluzioni nuove con
un punto di vista sempre originale e profondo.
Tra i tanti ricordi mi viene in mente una calda
serata di giugno, diversi anni fa.
Al Caffé Teatro dopo le 23 i tavolini del dehors
sono ancora pieni di clienti mentre fervono i preparativi all'interno del bar... si riempiono d'acqua
bacinelle, secchi del ghiaccio e buste di plastica.
Angelo sorseggia un legèr supervisionando le operazioni. E' l'ultima serata della stagione al Fraschini
e si prepara la tradizionale sfida a gavettoni tra le
maschere del teatro e il personale del Caffé. Finito
lo spettacolo e sfollati gli avventori inizia la guerriglia. Volano gavettoni, secchiate e catinelle tra
risate e urla dei colpiti e fradiciati.
Anche Mondieu viene colto alla sprovvista e investito da una secchiata d'acqua. "Cazzofiga, ma allora sei un bastardo, ma per dire" e una
bicchierata di legèr con ghiaccio, ma per una volta
senza il bicchiere, travolge e appiccica il malcapitato. A seguire, il classico lancio del bicchiere...
per una volta vuoto.
Il Caffé Teatro non era soltanto un punto di ritrovo. Per molti era un punto di riferimento importante grazie al carisma e alla generosità di
Angelo. Un grande amico.
Stefano
alla quale manca magari l’alta
formazione professionale. I nostri sono tutti corsi riconosciuti
da Enti nazionali che certificano la nostra professionalità e
la qualifica del corso. Tutti i
corsi hanno docenti certificati e
alla fine di ogni corso viene poi
rilasciato appunto l’attestato
che certifica la professionalità
raggiunta».
In un mercato del lavoro che
va sempre più verso la ricerca di professionalità, una
bella opportunità per i giovani?. «Io direi per tutti. Non
abbiamo un target preciso di
persone che si affacciano e intraprendono poi i nostri corsi.
Ci sono giovani e meno gio-
vani, uomini e donne. Quindi
credo sia una bella opportunità
per tutti coloro che vogliono
integrarsi professionalmente
nel mondo lavorativo».
Che tipo di corsi state organizzando in questo momento?
«Organizziamo corsi professionali per il tempo libero, hobby,
fotografia, make up, moda, este-
tica, organizzazione eventi, motivazionali, Pnl, grafica, web,
marketing e comunicazione
ecc…I nostri corsi verranno
svolti presso la nostra accademia e all’interno della nostra
struttura storica situata nel
pieno centro di Pavia. I corsi
professionali Academy Lab
sono pratici, di gruppo e con
flessibilità di frequenza, strutturati ad hoc in base alle varie esigenze, impegni e livello di
conoscenza nel settore».
Dopo il periodo di teoria in
aula sono previsti anche tirocini formativi con le aziende?
«Alcuni nostri corsi sono solo
teorici, altri sono pratici sul
posto ed altri invece vengono
effettuati direttamente in collaborazione con aziende terze.
Ad esempio il primo febbraio
partirà il corso su “Come diventare un leader”. Questo sarà
uno di quei corsi dove alla fine
si parteciperà ad una giornata
formativa all’interno di una
grossa azienda».
Contattare Academy Lab è
semplicissimo, basta andare sul
sito http://academylab.it ricercare il corso che più piace, o
proporne uno nuovo, e contattare direttamente l’accademia.
UN “ANGELO” VOLATO IN
CIELO
Pensieri ed emozioni dedicati ad
Angelo Cappelletti
scomparso lunedì 20
Caro amico ti scrivo,
anzi ti scriviamo, per ringraziart
i di tutte le
belle e divertenti serate che hai
saputo regalare
a tutti noi assidui frequentatori
del “tuo” Caffè Teatro.
Condivisione di conversazioni,
risate, balli, e canti, circondati da vecchi manifesti e opere
d’arte, una tua passione.
Hai lasciato in tutti noi un gran
de vuoto, ma niente e
nessuno potrà cancellare in noi
la memoria della bella
persona che hai saputo essere.
Ci mancherai!!
Gli amici e le amiche del Caffè
Teatro
13
Cronaca Pavese
27 gennaio 2014
Il fatto risale a un po’ di tempo fa. Il tutto è accaduto nel parcheggio del supermercato in via Vigentina
Uomo 55enne a giudizio per lesioni aggravate
La lite scoppiò perchè due ragazzi egiziani si erano appoggiati alla sua macchina
CURA CARPIGNANO
Gli eccessi d’ira si pagano.
Certo, siamo in Italia, dove
purtroppo non sempre la
legge è uguale per tutti. In
alcuni casi, però, la capacità
tutta italiana di rigirare le situazioni a proprio favore non
riesce ad attecchire.
E’ il caso di Danilo C., un
uomo di 55 anni che abita a
Cura Carpignano, che è stato
denunciato dalla Polizia
qualche tempo fa per lesioni
aggravate dall’uso dell’arma.
E’ accusato di avere ferito
con un taglierino un ragazzo
di 28 anni di origine egiziana
e un suo amico e coetaneo,
nel corso di una lite.
Il tutto è accaduto in pochi
istanti nel parcheggio del supermercato Carrefour, in via
Vigentina.
In base alla ricostruzione
fornita dagli agenti della volante, elaborata attraverso i
racconti dei protagonisti e di nisti non convergono. I raalcuni testimoni, il cinquan- gazzi sostengono di essere
tacinquenne era appena stati aggrediti prima a pauscito dal supermercato e role, con insulti palesemente
stava tornando verso la sua razzisti; in un secondo momento
Danilo
avrebbe
automobile.
Insieme con lui si trovava la estratto un coltellino e
moglie, con una sospetta avrebbe tentato di colpirli.
gravidanza in corso. E’ stata Due fendenti avrebbero raglei a chiamare la Polizia, pre- giunto uno dei due ragazzi,
occupata dalla possibilità entrambi ventottenni, alla
mano destra e
che la lite poSarà il giudice di pace a
al braccio sitesse degenstabilire le responsabilità
nistro, recirare.
dell’accaduto nel corso
dendogli
il
Il diverbio, a
dell’udienza prevista per
tendine.
La
quanto pare,
il 30 gennaio
versione
è
sarebbe nato
stata in seperché i due
ragazzi erano appoggiati vi- guito confermata da alcuni
cino all’automobile di Da- testimoni, oltre che dal renilo e ostruivano il passaggio ferto medico, che attesta una
della coppia. Per questo fu- prognosi superiore ai venti
tile motivo è nato un diver- giorni.
bio
basato
su
insulti Opposta la versione del resireciproci, fino a che l’uomo dente a Cura Carpignano,
ha dato origine alla collutta- che ha invece raccontato di
avere reagito a un affronto
zione.
Da questo momento in poi, dei due giovani. L’uomo ha
però, le versioni dei protago- sostenuto davanti ai poli-
Vellezzo Bellini
C’è il progetto per la scuola che verrà
La giunta punta a riaprire l’agenda dei lavori pubblici
VELLEZZO BELLINI
L’amministrazione retta da
Mauro Mossini si accoda
alle numerose località pavesi
che cercheranno nelle prossime settimane di incassare i
proventi stanziati dal programma denominato “ 6000
campanili”.
Una sorta di “ collegato” al
decreto “ Del Fare” che ha
stanziato cento milioni di
euro, destinatari i comuni al
di sotto dei 5.000 residenti, a
sostegno di interventi infrastrutturali. Anche Vellezzo ci
prova e, nel caso specifico,
redige un articolato progetto,
dell’importo di 942.670
euro, per ampliare la viabilità di accesso al nuovo
plesso scolastico previsto dal
Il Comune di Vellezzo Bellini
comune, mettere in sicurezza
e raccordare il sistema di
mobilità ciclo-pedonale ed
infine creare il sistema di
servizi accessori (fognatura,
acquedotto, illuminazione…
). Opere valutate come indifferibili dal comune, anche
perché l’attuale edificio scolastico, per dimensioni e caratteristiche
tecniche
e
impiantistiche, non appare
più adeguato a soddisfare le
esigenze della popolazione
scolastica.
I terreni necessari a realizzare i percorsi ciclo-pedonali, i marciapiedi, i
parcheggi pubblici e le aree
a verde di completamento
sono già nella disponibilità
dell’amministrazione per cui
non si dovrà procedere ad
acquisizioni od espropri. E
per finire, tutte le opere saranno immediatamente cantierabili a procedura di gara
espletata.
G.S.
140127
VOTA IL TUO SINDACO IDEALE
COMUNE
...................................................................
NOME E COGNOME SINDACO IDEALE
...................................................................
SUGGERISCI UNA PRIORITÀ
...................................................................
...................................................................
Modalità di partecipazione
Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi.
Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data
di ultima pubblicazione delle schede.
Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente.
Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su
“Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere.
Premi
I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni.
ziotti di essere stato ricoperto di insulti e aggredito.
Ha anche aggiunto che i due
ragazzi, nel corso della lite,
avrebbero colpito con calci e
pugni la sua automobile,
danneggiandone la carrozzeria. Danilo ha pertanto denunciato a sua volta i due
ragazzi per ingiurie, minacce, danneggiamenti e percosse. Gli stessi addetti alla
sorveglianza del centro commerciale Carrefour, che
hanno disarmato l’uomo in
attesa dell’arrivo della Polizia, hanno confermato la versione dei due ragazzi.
Danilo è oggi accusato di lesioni, aggravate dall’utilizzo
del taglierino.
Senza dubbio la sua difesa è
difficile. Sarà il Giudice di
Pace a stabilire le responsabilità di Danilo e dei due
ventottenni, nel corso dell’udienza prevista per il 30
gennaio.
SERENA BARONCHELLI
Adesione al
progetto “Dai voce
al tuo silenzio”
ALBUZZANO
L’amministrazione albuzzanese ha formalizzato la
propria adesione al bando
regionale
denominato
“Progettare la parità in
Lombardia”. Nelle scorse
settimane, è pervenuta in
comune, da parte del “Centro di Aiuto psicologico”
onlus che ha la propria
sede legale ad Inverno e
Monteleone, una proposta
di partenariato all’iniziativa, corredata di una
bozza di progetto da presentare alla regione per la
richiesta di un contributo.
Il progetto, intitolato “Dai
voce al tuo silenzio” ha
come obiettivo generale la
prevenzione, il contrasto e
la cura di ogni forma di
violenza e prevede di rivolgersi alla popolazione del
territorio del Pavese (oltre
che a quello del Lodigiano
e del sud Milano) dove alcune altre località hanno
mostrato interesse alla collaborazione. Si attende ora
di conoscere l’entità della
sovvenzione
regionale,
fermo restando che nessun
costo economico sarà a carico del comune, essendo
gli oneri previsti calcolati
sulla base della messa a disposizione del personale dipendente, delle dotazioni
informatiche e del materiale di consumo.
Il Comune di Siziano conferma
i prelievi di sangue a domicilio
Il servizio esteso da un anno a tutti i cittadini residenti
SIZIANO
Proseguirà per tutto il 2014
la collaborazione instauratasi tra amministrazione comunale e laboratorio S.
Giorgio di Pavia che assicurerà i prelievi ematici a domicilio per alcune fasce
della popolazione residente.
Per tre anni, dal 2010 al
2012, il servizio fu garantito
gratuitamente agli anziani
ultrasettantenni, alle donne
in gravidanza oltre il quinto
mese o con minaccia
d'aborto, agli
invalidi al 100% ed alle persone portatrici di handicap.
L'anno passato poi, le prestazioni sono state implementate con l'estensione in
favore di tutti i cittadini residenti non rientranti nelle
fasce di fragilità con tariffe
contenute a carico dell'utenza.
Le prestazioni svolte hanno
riscontrato il pieno apprezzamento da parte dell'utenza
ed ha efficacemente risposto
agli obiettivi ed ai bisogni
individuati che spesso e volentieri si traducono per
tante persone nell'impossibilità di accedere in autonomia ai punti prelievo
esistenti sul territorio provinciale.
L'intesa con il laboratorio S.
Giorgio prevede la richiesta
al comune di un contributo
a titolo di rimborso spese
per la resa del servizio limitatamente alle fasce deboli,
quantificato in 7 euro per
ogni prelievo effettuato.
Tutti gli altri, pagheranno di
tasca loro un costo per prelievo di 10 euro.
GIANLUCA STROPPA
BORNASCO
Uno sportello di consulenza legale
L'amministrazione bornaschina sperimenta l'apertura di
uno sportello di consulenza legale gratuita a beneficio
della cittadinanza. Un'iniziativa già attuata con discreto
riscontro in diverse località limitrofe a Bornasco e che è
stata sollecitata dalle richieste pervenute in via informale
al sindaco Michele Degnoni e ai funzionari comunali. È
così stata acquisita la disponibilità dello studio legale di
Pavia dell'avvocato Stefano Vicario che, una volta al
mese (in giorni ed orari da concordare), sarà in paese per
una prima consulenza in materie giuridico-legali ai cittadini richiedenti.
Le prestazioni del legale saranno limitate a forme di
primo approccio alle questioni che saranno rappresentate al professionista; saranno dunque escluse l'assistenza legale vera e propria, pareri approfonditi o di
particolare complessità giuridica e la trattazione stragiudiziale delle vertenze. L'avvocato, dopo l'esame dei casi
sottoposti, esprimerà un giudizio di carattere generale
sulla tutelabilità della situazione prospettata e le condizioni di esperibilità di una eventuale azione legale.
G.S.
VENDESI
VILLA SINGOLA
A TRAVACÒ SICCOMARIO
14
27 gennaio 2014
Cronaca Pavese
A Bascapè si preannuncia una campagna elettorale al calor bianco
«C’è un conflitto di interessi sul Pgt»
I consiglieri di minoranza Claudio Ricca e Luigi Giampetruzzi attaccano il sindaco Curti
BASCAPÈ
A pochi mesi dal rinnovo
delle cariche amministrative
si arroventa il clima nel microcosmo politico bascaprino.
Un nuovo attacco al sindaco
Emanuela Curti ( con ennesimo strascico legale) viene
dai consiglieri di opposizione
Claudio Ricca e Luigi Giampetruzzi ed ha per oggetto
l'approvazione del Pgt avvenuta una ventina di giorni orsono.
«Il sindaco per un palese conflitto di interessi avrebbe dovuto astenersi da discussione
e votazione in merito», raccontano in sostanza i consiglieri.
Lo strumento urbanistico bascaprino era già stato impugnato
da
Ricca
e
Giampetruzzi
nell'aprile
scorso davanti al Tar di Milano, sottolineando quello che
a loro dire si palesa come
conflitto d'interessi in capo al
primo cittadino.
In particolare viene contestato il fatto che nell'aprile
2010 il sindaco stipulava un
contratto di comodato relativo
Il sindaco di Bascapè, Emanuela Curti
ad alcuni terreni con la “ Sviluppo Industriale di Bascapè
srl”.
Aree per le quali è prevista
una migliore qualificazione
urbanistica oltre ad un insediamento produttivo di grandi
dimensioni che farà guadagnare al proprietario cinque
milioni.
«Medio tempore- sottolinea
l'opposizione- si è appreso
con certezza che il sindaco,
dichiarando di svolgere attività agricola avrebbe ottenuto
per il 2010 un contributo di
7.433 euro, come certificato
dall'Organismo Pagatore Regionale.
Una circostanza che ci rende
perplessi dato che la Curti risulta essere un'insegnante elementare».
A detta della minoranza, la
Curti con il contratto di comodato e l'autocertificazione
otteneva un finanziamento da
regione e UE per l'importo
sopra citato, restituendo i terreni alla proprietà migliorati
sotto il profilo urbanistico ed
economico. Ma non è tutto.
«Il sindaco- continuano Ricca
e Giampetruzzi- risiede in
una zona di proprietà dell'Asp
“ Golgi-Redaelli” ed i suoi
fratelli sono affittuari di diversi terreni agricoli dell'azienda che peraltro viene
beneficiata dal Pgt con l'inserimento di alcune aree edificabili. Detto ciò, il sindaco
deve astenersi, come previsto
dalle normative vigenti, dal
prendere parte a discussioni e
votazioni riguardanti interessi
propri o di parenti sino al
quarto grado».
Il sindaco Curti ha invece regolarmente votato nella seduta
del
9
gennaio,
«circostanza che- conclude la
minoranza- conferma la volontà di procurare intenzionalmente
un
vantaggio
patrimoniale a terzi nello
svolgimento delle proprie
funzioni istituzionali».
GIANLUCA STROPPA
La rubrica
del veterinario
Malattia da graffio: nuova patologia emergente
dottor Angelo Rinaldi • [email protected] • www.veterinaripavia.it
La “malattia da graffio del gatto”, il cui
acronimo CSD deriva dall’espressione inglese “Cat scratch disease”, è una zoonosi
emergente segnalata per la prima volta
nell’uomo nel 1931. Il gatto, (la malattia
decorre quasi sempre in forma asintomatica), costituisce il tipico reservoir dell'infezione,
albergando un batterio
(Bartonella henselae) per parecchi mesi o
anni nel torrente circolatorio, in completa
assenza di sintomi clinici (in alcuni casi
sono stati descritti quadri di linfoadenite
in soggetti batteriemici). Il batterio si
trova nei globuli rossi e in alcuni casi è
presente all’interno dei macrofagi (cellule
del sistema immunitario), non sempre però
si determina una risposta netta da parte
del sistema immunitario.
L’importanza di questa malattia sta nella
possibilità di trasmissione all’uomo. I
soggetti più colpiti sono i bambini e i soggetti giovani. I sintomi della CSD compaiono solitamente dopo 1-2 settimane dal
graffio o dal morso del gatto e sono caratterizzati dalla comparsa di lesioni cutanee
e dall’ aumento di volume dei linfonodi,
talvolta con presenza di pus. Meno frequentemente, nei soggetti fortemente debilitati, si possono avere forme più gravi con
coinvolgimento di vari organi e tessuti. La
malattia, se tempestivamente diagnosticata e curata, ha in ogni modo esito favorevole nella maggioranza dei casi.
La trasmissione dal gatto all’uomo avviene
attraverso il morso o il graffio mentre un
ruolo importante nella diffusione della malattia al gatto è svolto dalla pulce del gatto
(Ctenocephalides felis). Nelle colonie di
gatti si è potuta osservare un’ elevata incidenza di questo batterio, la cui diffusione è
probabilmente dovuta alle pulci. Il parassita (pulce)infetto è in grado, attraverso
l’assunzione del pasto di sangue, di trasmettere l’infezione agli altri gatti, ed inoltre può mantenere, se non addirittura
replicare, il germe al suo interno. A tale
proposito è stato altresì segnalato un caso
di trasmissione di Bartonella henselae dalla
pulce direttamente all’uomo.
Il ruolo del cane nella trasmissione dell’’infezione da Bartonella henselae è scarso o
per nulla importante (sono stati evidenziati
solo due casi di trasmissione dal cane all’uomo). Anche i conigli sono soggetti all’infezione: la Bartonella (Bartonella
alsatica) è stata isolata dai conigli selvatici
in Alsazia. Il ruolo nella trasmissione della
malattia è però, del tutto marginale. La pre-
venzione della malattia si basa, soprattutto,
sull’individuazione dei soggetti con batteriemia. E’ quindi consigliabile andare dal
medico Veterinario per eseguire gli esami
necessari per individuare i soggetti sieropositivi, anche se bisogna ricordare,che il
2% dei soggetti sieronegativi può essere
batteriemico. I soggetti più colpiti, di solito, sono gatti giovani,soprattutto, i trovatelli e quelli infestati da pulci. Il controllo
delle pulci risulta essere una misura fondamentale per ridurre il rischio di infezione
nel gatto. Quando i gatti manifestano sin-
tomi di malessere generale o notiamo accarezzandoli la presenza di “rigonfiamenti”
sottocutanei, è bene effettuare una visita dal
veterinario. Nel caso in cui sia diagnosticata un’infezione da Bartonella henselae,
esiste la possibilità di somministrare una terapia antibiotica adeguata.
Sfortunatamente, alcuni studi hanno dimostrato che il rischio per l’uomo di contrarre la CSD nelle prime fasi del
trattamento farmacologico rimane comunque elevato. Di conseguenza, è buona
norma, in queste circostanze, evitare il più
possibile di essere graffiati o morsi dal
proprio animale ed eventualmente proteggersi adeguatamente nel manipolarlo.
In tutti gli altri casi, se possibile, la prevenzione deve mirare ad evitare il contatto fra i nostri gatti ed i felini randagi e
impedire che i nostri amici a quattro
zampe siano infestati da pulci, contro le
quali esistono dei farmaci molto efficaci.
È doveroso ricordare che uno dei maggiori esperti Italiani della Malattia da
graffio di gatto è un pavese il Dott M.
Fabbi direttore dell’IZO di Pavia.
Villanterio, arrivano 10mila euro
a beneficio delle associazioni
Sono nove i sodalizi sostenuti dal Comune
VILLANTERIO
L'amministrazione di Massimo Brusoni ha provveduto ad assegnare le
risorse disponibili (poco
più di 10.000 euro) a sostegno dell'attività che ha
visto impegnate le associazioni locali presenti sul territorio nel corso del 2013.
Sono state nove le richieste
pervenute per l'erogazione
del contributo annuale.
Ecco il dettaglio della ripartizione: 1.915 euro all'oratorio S. Giorgio (
richiedente don Claudio
Zanaboni), 550 euro all'associazione Combattenti e
Reduci ( richiedente il presidente Luigi Migliazza),
500 euro all'associazione
genitori CSE, 260 euro all'ASD Coldani ( richiedente Gaetano Coldani),
2.600 euro alla Croce Azzurra Belgioioso, sezione
di Villanterio ( richiedente
Giuseppina Bocchiola).
altri 500 euro al Comitato
Il municipio di Villanterio
di Commenda, 2.000 euro
al Corpo Bandistico S.
Giorgio di Villanterio ( richiedente Daniele Granata), 800 euro all' “ Acqua
Azzurra Team Milo”,
1.000 euro al Comitato
Chernobyl.
G.S.
Ok all’albo dei beneficiari
di provvidenze economiche
Distribuiti contributi, a vario titolo, per oltre 320mila euro
CASORATE PRIMO
Ammonta a circa 322.000
euro la cifra complessivamente uscita dalle casse comunali casoratesi nel 2012
per alleviare difficoltà di carattere economico singole e
soddisfare richieste di contribuzione derivanti da enti
ed associazioni operanti sul
territorio.
Sovvenzioni elencate nell’apposito albo dei beneficiari delle provvidenze. La
parte del leone con oltre
200.000 stanziati, è data dal
settore dell’ “ Assistenza e
sicurezza sociale” che raggruppa i contributi elargiti a
privati e classificati come, ad
esempio, compartecipazione
al pagamento delle rette di
ricovero in istituto, sostegno
al pagamento delle utenze,
inserimento lavorativo, sostegno al canone di locazione,
agevolazioni
scolastiche.
Tra gli enti e le associazioni
beneficiarie di questi contributi spiccano la parrocchia
di S. Vittore per il servizio di
trasporto di anziani e disabili, l’utilizzo della palestra,
la gestione del Centro di aggregazione giovanile e l’organizzazione del centro
estivo dell’oratorio ( 41.100
euro), il circolo Auser “ Casorate Insieme” per le pre-
Il Comune di Casorate Primo
stazioni di trasporto dei disabili, il servizio di vigilanza
presso le scuole, la raccolta
del verde e l’organizzazione
del soggiorno climatico per
anziani ( 20.000 euro).
Poi ce ne sono altre come la
Fondazione “ Il Tiglio” (
8.500 euro), l’AC Calcio (
22.000 euro), il comune di
Pavia per l’adesione al Sistema bibliotecario pavese (
1.790 euro), la sezione locale della Croce Rossa per la
tombolata di Natale ( 500
euro), l’Istituto scolastico
comprensivo “ E. Filiberto”
per spese di funzionamento,
progetti di supporto al disagio e diritto allo studio
(27.500 euro).
G.S.
114
Speciale Quartieri
PAVIA
Seconda tappa nei quartieri della città. Anche nella zona ovest di Pavia i cittadini si lamentano
San Pietro, la sicurezza continua a essere un’utopia
Carolina Pietra: «Quando cala il buio molti di noi hanno paura ad uscire»
PAVIA
Stessa storia, stesso quartiere,
stessi bar. San Pietro in Verzolo,
un anno dopo. Cambiamenti?
Neanche un’ombra lontana. La
via principale, che porta il
nome del quartiere, è ancora
causa di disagi legati alla velocità e al traffico intenso. «Un
autovelox dalle nostre parti è
utopia – garantisce Roberta
Lanfranchi, 48 anni – per un periodo si è vista una postazione
mobile, ma il traffico e la velocità non sono certamente diminuiti. I pedoni, fra l’altro, si
comportano spesso come se il
codice della strada non esistesse: sbucano ovunque».
Un grande vantaggio del quarRoberta Lanfranchi
tiere sembrano invece essere i
parcheggi: numerosi, pratici, e senza dei cari, vecchi vigili di Pietra, titolare dell’omonima
soprattutto non a pagamento. quartiere? Sentirsi sicuri è dif- gioielleria – sabato giravano
Ma la sicurezza
ficile, soprat- per la via alcuni individui di
lascia ancora
tutto
se dubbia provenienza a bordo di
«A volte nel quartiere
molto a desideun Bmw. Quando cala il buio
pensiamo
che
girano volti davvero poco
rare. «A volte
due apparta- molti di noi hanno paura ad
raccomandabili, abbiamo
nel quartiere
menti proprio uscire dal negozio. La maggior
tutti paura»
girano
volti
qui
davanti parte di noi lavora qui da circa
davvero poco
sono stati affit- trent’anni: prima San Pietro in
raccomandabili – raccontano i tati ad alcuni zingari».
Verzolo era un grande paese,
gestori del bar Art e Cafè – sa- «Alcuni volti mettono davvero ci si conosceva tutti. Oggi
rebbe troppo invocare la pre- paura – conferma, Carolina quell’atmosfera di convivialità
nonostante si dichiarino contrari alle slot machines, non
sembrano avere intenzione di
rimuoverle dal proprio esercizio. Non ora, almeno. L’introito che ne ricavano, infatti,
risulta loro utilissimo in tempi
di ristrettezze economiche
come questo. «Del Comune
non si è visto nessuno quest'anno – garantisce il signor
Luigi – e rispetto a un paio di
anni fa non è cambiato proprio
nulla nel quartiere».
Eppure qualcosa sembra essere
cambiato. In peggio, ovviamente. Anche qui, come a Città
Giardino, sono moltissimi gli
esercizi che stanno chiudendo.
La ragazza che gestiva il
“Compro Oro” si è trasferita in
Germania e nessuno sa dire se
Mario Olivetti
tornerà a Pavia. Sull’ingresso è
incidenti. Ma i problemi del esposto solo un cartello che reè del tutto scomparsa».
«Paghiamo infinite tasse al quartiere non sono certamente cita laconicamente “rivolgersi
Comune e allo Stato in gene- finiti qui. La
a Belgioioso”.
rale – si lamenta Mario Oli- piaga del gioco
«Via San Pietro
Un
vantaggio
della
zona
vetti – ma i politici dovrebbero d’azzardo, che
in Verzolo, un
sembrano invece essere
ricordarsi che spendiamo il ha tristemente
tempo cuore del
i
parcheggi:
numerosi,
Pavia
nostro denaro anche e soprat- portato
quartiere,
sta
pratici e gratis
tutto affinché ci venga garan- sulla prima pamorendo a poco
tita
la
sicurezza
che gina del New
a poco – si lameritiamo». Nelle ultime set- York Times, fa avvertire il suo menta la signora Gina – non
timane, proprio sulla via prin- mordente anche a San Pietro sarebbe ora di fare qualcosa?».
cipale, si sono verificati due in Verzolo. I bar della zona,
SERENA BARONCHELLI
FARMACIA
DAL 1976
SAN PIETRO
SNC
DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ
DALLE ORE 8.30 ALLE 13.00
E DALLE 14.30 ALLE 19.30
SABATO DALLE 8.30 ALLE 12.30
VIA SAN PIETRO IN VERZOLO 28 • PAVIA
SCARLAT
Sebastian
elettricista
TEL. 320 9020865
17
27 gennaio 2014
Speciale
Quartieri
PAVIA
L’associazione “Amici della Torre-Pavia Monumentale” e il suo amore per le bellezze di Pavia
«Valorizzare la magia dei monumenti cittadini»
Il gruppo è sorto nel 1990 al fine di proporre la ricostruzione della millenaria Torre Civica
PAVIA
«Il futuro di Pavia ha un
cuore antico, che si esprime
nella magia dei suoi edifici
storici e delle sue aree pregiate, fiore all’occhiello di
questa città per il loro valore
intrinseco e motivo trainante
della sua vocazione a un turismo culturalmente qualificato». Con queste parole si
presenta il sito dell’associazione Amici della TorrePavia Monumentale, gruppo
di volontari con sede proprio
a San Pietro in Verzolo. Dal
quartiere parte una riflessione sulla nostra città, che
si compone di chiese, palazzi, torri, strade e piazze
che si riflettono nel fiume
Ticino: è proprio l’insieme
dei beni architettonici, monumentali e paesaggistici a
rendere Pavia unica e a donarle un fascino particolare.
E’ nella salvaguardia di questo fascino che l’associazione,
presieduta
da
Gianfranco De Paoli, opera
quotidianamente.
«“Amo Pavia di uno speciale
amore, e vorrei farla amare”
scrisse Guido Piovene nel
suo “Viaggio in Italia” - ricordano i volontari sul sito è in nome di questo sentimento condiviso che auspichiamo la collaborazione
delle Istituzioni, delle realtà
associative e dei liberi cittadini per un coinvolgimento
della città, al fine di migliorarne la qualità della vita.
Occorre scuotere l’apatia dei
Pavesi e rilanciare la nostra
città ai livelli del glorioso
passato».
L’associazione Amici della
Torre-Pavia Monumentale è
nata nel 1990 al fine di proporre la ricostruzione della
millenaria Torre Civica,
crollata il 17 marzo 1989,
esattamente con le stesse caratteristiche che presentava
in origine, nel quadro di un
centro storico tutelato e valorizzato. Quest’ultima è inserita nell’albo nazionale del
volontariato, è riconosciuta
dal Comune come ente cooperante e rientra nella consulta delle associazioni
culturali di Pavia. "Pavia
Monumentale", come è conosciuta dai più, si occupa di
tutti i problemi attinenti alla
Gianfranco De Paoli, presidente dell’associazione
difesa di Pavia e del suo territorio, affinché la città
possa avere un futuro all’altezza del suo passato.
La tecnica di ricostruzione
della torre avrebbe dovuto
essere quella dell’anastilosi,
come è accaduto nel dopoguerra a Verona, a Firenze e
cristalli
infissi di alluminio
lucernai centinati
porte per interni
specchi
verande
finestre
infissi di legno-alluminio
persiane blindate
porte tagliafuoco
tapparelle
vetri
infissi centinati
lucernai
porte blindate
serramenti di alluminio
tende da sole
zanzariere
[email protected]
tel/fax 0382 578566
Cell. 348 2439192
Viale Montegrappa, 36/b
27100 Pavia
in molti Paesi europei. Lo
scultore Pino Sacchi coniò
una medaglia commemorativa in pochi esemplari,
mentre il presidente di "Europa nostra" professor Zygmunt
Swiechowski,
il
ricostruttore di Varsavia,
venne nominato presidente
onorario.
Attualmente
"Pavia Monumentale" propone il ripristino integrale di
piazza del Duomo e della
Torre Civica (mantenendo in
loco i resti della base e rimontando in sommità la loggetta cinquecentesca del
Pellegrini, che non è andata
distrutta dopo il crollo, i cui
resti si trovano nel fossato
del Castello Visconteo).
Per quanto concerne, invece,
la difesa della Certosa, l’associazione ha contribuito in
modo determinante, fondando un comitato ad hoc,
atto a impedire che a duecento metri dal muro di cinta
una ditta potesse costruire un
magazzino di stoccaggio di
notevoli dimensioni, con gli
evidenti pericoli per la conservazione del monumento.
In merito alla salvaguardia
del centro storico, insieme
con "Italia Nostra", il gruppo
ha fatto ricorso presso il Tar
contro il progetto di costruzione in Via Tosi dell’ampliamento
del
collegio
Borromeo, che avrebbe
sconvolto un’area incontaminata del centro storico; la
causa è stata vinta.
Numerosi, altresì, gli interventi a tutela dei monumenti
esistenti, in particolare il
pronto restauro della ex Calchi e della chiesa di San
Tommaso e di San Marino,
nonché del Broletto, del
Ponte Coperto e di Porta
Nuova. Avanzata, infine, una
proposta di costituzione del
Parco Visconteo, che includerebbe anche parco del Ticino e della Vernavola.
S.B.
Occorre scuotere l’apatia dei
pavesi e rilanciare la città ai
livelli del glorioso passato
Speciale
Quartieri
PAVIA
27 gennaio 2014
18
La fabbrica che quando ancora era nel pieno della sua attività dava lavoro a tanti pavesi
Ex Snia, croce eterna di San Pietro in Verzolo
I ricordi dei cittadini: «Dettava i tempi di due interi rioni con il suono della sua sirena»
PAVIA
Da quando abbiamo intrapreso
la nostra prima indagine fra i
quartieri di Pavia, ma anche da
molto tempo prima, i residenti
in zona si lamentano della
mancata riqualificazione dell'area ex Snia, ormai dismessa
da tempo. Quest’anno, però,
vogliamo accantonare momentaneamente le polemiche per
raccontare la Snia quando ancora era nel pieno della sua attività. Negli anni tra le due
guerre e nei primi decenni del
secondo dopoguerra, Pavia era
una città ad alto tasso industriale. A ridosso del nucleo urbano si erano insediate
numerose industrie di notevole
importanza, attratte dalla facile
accessibilità, dalla possibilità
di usufruire di abbondante manodopera, dalla presenza di
corsi d’acqua per le lavorazioni
e per lo smaltimento dei rifiuti.
«Fino a qualche anno fa non
sapevo niente della Snia – ammette la signora Gina - Se non
che di tanto in tanto, con certe
condizioni climatiche, si diffondeva a Pavia uno sgradevole odore proveniente dalla
L’area dismessa dell’ex Snia
fabbrica. Ricordo che, quando
ero piccola, a volte passava
sotto le finestre di casa mia una
signora che lavorava alla Snia
e sfoggiava sempre vestiti di
marca e pellicce. I miei nonni
la guardavano con invidia e
pensavano che mio padre, che
era professore di Lettere, non
avrebbe mai potuto permettersi
nulla del genere.
Ai tempi si riteneva, infatti,
che la cultura non potesse garantire un futuro sicuro, come
invece avrebbe potuto un posto
in fabbrica. Lavorare alla Snia
appariva un privilegio, una fortuna inarrivabile, perché garantiva ai suoi dipendenti la
mensa, la casa e l'asilo per i
bambini: tutti elementi che per
molti non rappresentavano che
una chimera; chi vi lavorava, al
contrario, si lamentava di
quanto fossero pesanti il lavoro, l'aria da respirare e le regole da rispettare».
L’architettura dei primi edifici
della fabbrica coniugava la
funzionalità con il senso este-
tico, che a quei tempi si traduceva nel richiamare i profili e i
colori delle costruzioni romaniche, abusando di intonaco e
mattone, dentelli, archetti, modanature, archi, bifore e colonnine. Gli edifici spuntavano
oltre il muro di cinta e tutti gli
abitanti del quartiere rimanevano impressionati dalle ciminiere di mattoni, alte, snelle,
resistenti al vento, al calore dei
fumi. Oggi che di tutto questo
non restano che alcuni metri di
area dismessa e abbandonata a
se stessa, impossibile non pensare alla perizia di chi le ha costruite con precisione, senza
potersi avvalere degli strumenti di misura di cui oggi
siamo in possesso.
«Da ragazzo abitavo a circa
trecento metri dalla chiesa di
Santa Teresa – ricorda il signor
Gianni - nel tratto di via che
portava alla Snia Viscosa. Ho
sempre convissuto, quindi,
con la fabbrica, sebbene nessuno della mia famiglia vi
abbia mai lavorato. La Snia
dettava i tempi di due interi
rioni con il suono della sua sirena: essa segnava l'inizio della
giornata lavorativa e alla sera,
alle cinque in punto, ne segna-
lava la fine. Dal cancello del
mio
cortile
potevo
osservare una moltitudine di
uomini e donne muoversi all’unisono, come nei film. La
maggior parte di loro si spostava a piedi: la stessa fabbrica,
infatti, aveva messo loro a disposizione degli appartamenti
a poche centinaia di metri di
distanza. Oltre alle lamentele
degli operai per le loro condizioni di lavoro, mi ricordo
anche quelle dei residenti nella
zona per gli odori sgradevoli
che spesso provenivano dalla
Snia e che, oltre a rendere malsana l'aria, causava non pochi
inconvenienti, come l’ossidarsi
dei pomelli di porte e finestre».
Costeggiando il muro di cinta
della fabbrica e seguendo una
stradina allora non asfaltata, a
quel tempo si arrivava direttamente in campagna. Essa iniziava con i prati a marcita, poi si
apriva ad alcune lanche, fino ad
addentrarsi nel bosco. Qui si poteva ascoltare il verso degli uccelli tipici del territorio pavese,
oppure cogliere dei fiori. Anche
di tutto questo, purtroppo, non è
rimasto che il ricordo.
S.B.
qualità
atezze e vini di
ib
el
pr
di
lo
go
Un an
Pietro
nel cuore di San
asferiti
Ci siamo tr
mona 63b
in viale Cre
PAVIA
Vini sfusi e in bottiglia
dai migliori produttori italiani e tanto altro,
olio extra vergine spremuto a freddo, salumi
e formaggi tipici, prelibatezze in vetro
PAVIA - Via S. Pietro in Verzolo, 32
Tel. 0382.310260
www.dalvinaio.com
PAVIA
Viale Cremona 138/A
Telefono e Fax: 0382575240
email:[email protected]
www.armeriarcm.com
Vi aspettiamo tutti i giorni
Il lunedì solo su appuntamento
Chiuso domenica
VOTA IL TUO SINDACO IDEALE
LUNEDÌ PROSSIMO
PAGINA INTERA
DI TAGLIANDI
19
27 gennaio 2014
Speciale
Quartieri
PAVIA
Di San Pietro si conosce quasi tutto: i suoi errori, i suoi miracoli e il suo martirio
La figura del Santo protettore del quartiere
I simboli della “Cattedra” e delle “Chiavi” caratterizzano e riassumono i poteri di Pietro
PAVIA
Della figura di San Pietro si
conosce quasi tutto. I suoi
errori, i suoi miracoli e il
suo martirio ci vengono raccontati sin dalle scuole elementari. In pochi, però,
sanno che a contraddistinguere la sua figura sono in
particolare due simboli. Il
primo simbolo che caratterizza la figura di Pietro e dei
suoi successori è la “Cattedra”, segno della sua capacità
di
insegnare,
confermare, guidare e governare il popolo cristiano;
la cattedra è inserita nel
grande capolavoro della
“Gloria” del Bernini, situata
sopra l’altare maggiore in
fondo alla Basilica Vaticana, a sua volta sovrastata
dall’allegoria della colomba, raffigurante lo Spirito Santo che lo assiste e lo
guida. Il secondo simbolo, il
più diffuso, è lo stemma
pontificio, comprendente
una tiara, copricapo esclusivo del papa con le chiavi
incrociate.
La tiara reca tre corone so-
La chiesa del quartiere intestata a San Pietro in Verzolo
vrapposte, quale simbolo
dell’immensa potestà del
pontefice. Questo simbolo,
perpetuato e arricchito nei
secoli da numerosi artisti
nelle loro opere di pittura,
scultura, araldica, oggi non
viene più utilizzato e, nelle
cerimonie d’incoronazione,
è stato sostituito dalla mitria
vescovile. Tutto ciò sta ad
indicare che il Papa, più che
rappresentare un’entità superiore ai re, è vescovo tra i
vescovi; il suo primato,
inoltre, è tale in quanto vescovo di Roma, cui la tradizione apostolica millenaria
aveva affidato tale compito.
Le chiavi simboleggiano il
Odontoiatria pediatrica
Ortognatodonzia
Radiologia dentale
potere di aprire e chiudere il
regno dei cieli, come riferito
da Gesù a Pietro. Durante i
secoli successivi, san Pietro
rimase fino al 1846 il Papa
che aveva governato per il
maggior periodo di tempo;
in seguito venne Pio IX con
i suoi 32 anni di governo.
Recentemente, però, il pon-
tefice Giovanni Paolo II ha
raggiunto anch’egli il quarto
di secolo, esattamente come
san Pietro. Nessun successore, in segno di rispetto, ha
voluto mai chiamarsi Pietro.
Nella Basilica Vaticana, all’interno della cripta sotto il
maestoso altare con il baldacchino del Bernini, detto
della “Confessione”, si trovano le reliquie del santo,
venute alla luce durante i lavori di restauro e consolidamento
archeologico,
eseguiti sotto ordine di Papa
Pio XII negli anni Cinquanta. Sulla destra dell’immensa navata centrale si
trova la statua bronzea,
opera attribuita ad Arnolfo
di Cambio e raffigurante
l’Apostolo assiso in cattedra; essa si trovava originariamente all’interno del
mausoleo che all’inizio del
V secolo l’imperatore Onorio volle costruire sul lato sinistro della basilica, per
stare accanto alla tomba del
martire. Sporgente dal basamento vi è il piede del
Santo, ormai consumato
dallo strofinio delle mani e
dal tradizionale bacio di mi-
lioni di fedeli e pellegrini,
provenienti da tutte le nazioni.
La festa, o più esattamente la
solennità, dei ss. Pietro e
Paolo il 29 giugno, rappresenta una delle più antiche e
più solenni ricorrenze dell’anno liturgico. Essa venne
inserita nel messale ben
prima della festa di Natale
ed era diffusa già nel IV secolo l’usanza di celebrare in
questo giorno tre Sante
Messe: la prima nella basilica di San Pietro in Vaticano, la seconda a San Paolo
fuori le mura e la terza nelle
catacombe di San Sebastiano, dove le reliquie dei
due apostoli dovettero essere
nascoste per qualche tempo,
per essere sottratte alle profanazioni barbariche.
Il 29 giugno si configurerebbe anche come la “cristianizzazione”
di
una
ricorrenza pagana, che esaltava le figure di Romolo e
Remo, i due mitici fondatori
di Roma: il parallelismo
consiste nel fatto che i due
apostoli Pietro e Paolo vengono considerati i fondatori
della Roma cristiana.
Protesi dentaria
Impiantologia
Estetica dentale
Speciale Auto
Dopo tre anni e mezzo di costante flessione, in Italia si registra finalmente un +1,4%
Auto, a dicembre 2013 mercato in crescita
Bene anche il settore dell’usato con un +6,91% rispetto allo stesso periodo del 2012
PAVIA
A dicembre il mercato dell'auto in Italia torna a crescere segnando un +1,40%.
Le vetture immatricolate
sono state 88.705, contro le
87.480 di un anno fa. Negativo, invece, il bilancio 2013
che segna un -7,09%:
1.303.534 unità, contro le
1.403.010 del 2012. Lo comunica il ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Nel
A dicembre 2013 il mercato dell’auto è tornato a crescere in Italia
2013 Fiat Group Automobiles ha immatricolato in Italia
373.771 nuove vetture, in
calo del 9,94% rispetto alle
415.046 del 2012. A dicembre invece le vendite del Lingotto sono scese del 2,62% a
24.809 unità, contro le
25.476 di un anno fa.
A novembre le immatricolazioni del gruppo Fiat erano
scese del 12,33%. La quota di
mercato di Fiat Group Automobiles in Italia si è attestata
al 28,67%, in calo rispetto al
29,58% del 2012. A dicembre
invece la quota del Lingotto è
scesa al 27,97% dal 29,12%
di un anno fa. A novembre la
quota di mercato del gruppo
Fiat era al 27,19%.
Quanto alle auto usate a dicembre 2013 sono stati registrati 346.970 trasferimenti di
proprietà con una crescita del
6,91% rispetto allo stesso
mese del 2012.
In parità invece il resoconto
per l'intero 2013 con
4.141.295 trasferimenti di
proprietà di auto usate, con
un +0,39% rispetto al 2012.
A livello di marchi il primo
posto resta di Fiat che tuttavia chiude il mese con vendite in calo dell'1,13%
(18.013 immatricolazioni) e
un totale 2013 a 279.279
unità (-5,29%). Nel gruppo
torrente in calo anche Alfa
Romeo (-16,80% a 2.135
unità e un totale annuo a
31.649 vetture, -24,97%) e
Chrysler/Jeep/Dodge
(11,95% a dicembre e 457
unità con un calo annuo
dell'11,12% a 5.829 vetture).
In leggera crescita invece
Lancia che termina l'ultimo
mese dell'anno in aumento
dello 0,77% a 4.205 unità,
mentre il 2013 resta negativo
con un -20,18% e 57.016 vetture immatricolate.
Bene anche il settore delle
auto usate che con 346.970
trasferimenti di proprietà ha
fatto segnare un +6.91%.
Nell'intero 2013 sono stati registrati 4.141.295 trasferimenti di proprietà di auto
usate, con una variazione di
+0,39% rispetto a gennaiodicembre 2012.
Audi per crescere punta
sui neo laureati italiani
StartUp Europe Italy, un programma di qualificazione aziendale
PAVIA
MERCEDES-BENZ B 180 CDI EXECUTIVE
PREZZO AL PUBBLICO • EURO 22.000
IVA DEDUCIBILE
CHILOMETRAGGIO • 17.000 KM
ANNO • 05/2013
CARBURANTE • DIESEL
CONSUMO • 4,1 L / 100 KM
POTENZA • 80 KW / 109 CV
COLORE • VARI COLORI
TOYOTA AVENSIS 2.2 D-CAT AUT. WAGON LOUNGE
PREZZO AL PUBBLICO • EURO 23.900
IVA DEDUCIBILE
CHILOMETRAGGIO • 1 KM
ANNO • 12/2013
CARBURANTE • DIESEL (FILTRO PARTICOLATO)
CONSUMO • 6,5 L / 100 KM
POTENZA • 110 KW / 150 CV
COLORE • BLU METALLIZZATO
LANCIA YPSILON 1.2 DIVA
PREZZO AL PUBBLICO • EURO 7.000
FIAT 500 L 1.3 MULTIJET 85 CV LOUNGE
PREZZO AL PUBBLICO • EURO 18.300
IVA DEDUCIBILE
CHILOMETRAGGIO • 1 KM
ANNO • 01/2014
CARBURANTE • DIESEL
CONSUMO • 4,2 L / 100 KM
POTENZA • 62 KW / 84 CV
COLORE • BIANCO / TETTO NERO
VOLKSWAGEN POLO 1.6 TDI DPF COMFORTLINE VOLKSWAGEN TIGUAN 2.0 TDI TREND
PREZZO AL PUBBLICO • EURO 8.500
PREZZO AL PUBBLICO • EURO 24.800
IVA DEDUCIBILE
CHILOMETRAGGIO • 82.000 KM
CHILOMETRAGGIO • 1 KM
ANNO • 06/2009
ANNO • 12/2013
CARBURANTE • DIESEL
CARBURANTE • DIESEL
CONSUMO • 4,2 L / 100 KM
CONSUMO • 5,3 L / 100 KM
POTENZA • 55 KW / 75 CV
POTENZA • 81 KW / 110 CV
COLORE • GRIGIO METALLIZZATO
COLORE • NERO METALLIZZATO
CHILOMETRAGGIO • 43.000 KM
ANNO • 01/2011
CARBURANTE • BENZINA
CONSUMO • 4,9 L / 100 KM
POTENZA • 51 KW / 69 CV
COLORE • BICOLORE METALLIZZATO
“Già oggi il 50 per cento delle
automobili nell’Europa occidentale e il 20% in Cina è tedesco. Le nostre hanno un’ottima
reputazione mondiale e le prospettive per il 2014 sono senz’altro di crescita”. Così la
scorsa settimana si è espresso
Matthias Wissman, presidente
della Verband der Automobiliindustrie, l’associazione che riunisce gli industriali tedeschi
dell’automobile in un’intervista
al quotidiano Passauer Neuen
Presse. In realtà, nonostante la
Frankfurter Allgemeine Zeitung
parli di “tempi d’oro”, i dati riguardo la domanda interna tedesca non sono proprio positivi:
rispetto al 2012, c’è stato un
calo di circa tre milioni di immatricolazioni in Germania.
L’auto tedesca si prepara quindi
a nuove sfide. E per farlo ricorrerà anche a giovani ingegneri e
tecnici italiani. E’ partita da
poco la selezione StartUp Europe Italy, un programma di
qualificazione aziendale di 24
mesi lanciato dal gruppo Audi
(che significa anche Volkswa-
gen, Ducati, Lamborghini e Italdesign Giugiaro). I primi selezionati inizieranno il prossimo
aprile con un periodo di tre mesi
presso una delle aziende italiane
del Gruppo, seguito da 21 mesi
in una delle sedi Audi o Volkswagen in Germania integrati
da un corso di tedesco ad hoc.
L’obiettivo, come spiega Thomas Sigi, membro del Consiglio
di Amministrazione per le Risorse Umane Audi Ag è di “dare
l’opportunità a giovani laureati
italiani di partecipare a progetti
interessanti e di perfezionarsi a
livello internazionale. Esauriti i
due anni di di formazione professionale ci saranno ottime possibilità di essere assunti a tempo
indeterminato presso Audi AG”.
Il progetto di pescare anche
dall’Italia arriva dopo le fortunate esperienze del gruppo
Audi con spagnoli e portoghesi
dove lo StartUp Europe è iniziato già nel 2012 e che ha dato
finora più di 150 ingegneri e
tecnici al gruppo automobilistico tedesco. Mentre la Fiat va
negli Stati Uniti (“diventerà
sempre più americana” è la
previsione del der Spiegel), la
Germania viene da noi.
21
27 gennaio 2014
Speciale Auto
In tutta Europa nello scorso anno ne sono state vendute 287.111 (+17,6%)
Nel 2013 boom di vendite per la Renault Clio
La Golf si conferma regina del mercato ma l’utilitaria francese balza a sorpresa sul podio
PAVIA
Le vendite delle auto su
scala globale in Europa per
quanto riguarda il 2013 non
fanno certo sorridere tutte le
case produttrici. Poche infatti le eccezioni: Volkswagen Golf, Renault Clio e
Peugeot 208. Queste
auto hanno reso felici i rispettivi costruttori con un
boom di vendite
mai visti fino ad
ora.
Se la classifica delle
auto più vendute del
2013 in Europa stilata da Jato
Dynamics non
riserva
sorprese per il primo
posto, detenuto per
quinto anno consecutivo
dalla Volkswagen Golf che
stravince con 470.229 unità
(+8,9%), la terza e la sesta
posizione premiano due
nuove entrate dell’anno appena trascorso, rispettivamente la Renault Clio a
quota 287.111 (+17,6%) e la
Peugeot 208 con 239.102
pezzi consegnati ai clienti
(+49.3%).
Il successo della nuova Clio
ha permesso alla francese di
strappare il podio alla Volkswagen
Polo,
quarta con
266.994 unità e di
avvicinarsi alla seconda posizione ancora
mantenuta dalla Ford Fiesta
(293.663), due modelli che
assieme alla Opel Corsa
(239.814) mostrano una fase
calante.
La contrazione delle vendite
interessa anche due modelli
molto popolari nel Vecchio
Contin e n t e
come
l a
Renault Clio
Ford Focus che si piazza in
settima posizione (224.232)
e la Nissan Qashqai, ottava
in attesa della nuova generazione (202.593). Un colpo da
maestro lo ha messo a segno
la BMW Serie 3, una vettura
premium di segmento D che
nel 2013 ha venduto ben
201.224 unità (+14.8%) ed
ha preceduto niente meno
che la Opel Astra (194.683).
Rispetto alla graduatoria del
2012 escono di scena la
Renault Megane e la
Volkswagen Passat, mentre
nelle posizioni
di
rincalzo si
segnalano
le
crescite importanti
di Dacia
San-
dero,
Fiat 500L,
M e r c e d e s
Classe A, Opel Mokka,
Seat Leon, Toyota Auris e
Volvo V40.
CLASSIFICA TOP TEN VENDITE 2013
Sale anche la Peugeot 208
che si piazza al sesto posto
Come accade ormai dal 2011 nessuna auto italiana entra a
far parte della top ten delle auto più vendute in Europa,
mentre i modelli prodotti in Germania rappresentano ancora la fetta più importante del mercato auto. La Francia
risponde al colosso tedesco con i due modelli già citati, mentre l’unica giapponese in classifica si conferma la Nissan
Qashqai (prodotta nel Regno unito), ancora molto richiesta
nonostante l’annunciato arrivo della nuova Qashqai.
L’Europa dell’auto 2013 si dimostra sempre più orientata verso le utilitarie di segmento B, mentre le berline e
crossover compatte di segmento C riducono la loro quota
percentuale. Un caso a parte è quello della BMW Serie
3, che a livello continentale sembra aver preso il posto
della Passat.
CLASSIFICA TOP 10 DEL 2013
1. Volkswagen Golf
2. Ford Fiesta
3. Renault Clio
4. Volkswagen Polo
5. Opel Corsa
6. Peugeot 208
7. Ford Focus
8. Nissan Qashqai
9. BMW Serie 3
10.Opel Astra
Peugeot 208
VOGHERA (PV)
S.P. BRESSANA SALICE KM. 11,418
TEL. 0383.641293
Speciale Auto
27 gennaio 2014
22
La piccola supercar del “Biscione” presentata lo scorso anno al Salone di Ginevra
Alfa 4C: la coupè sportiva tutta italiana
L’auto è prodotta interamente nel nostro Paese, negli stabilimenti Maserati di Modena
PAVIA
L'Alfa Romeo 4C è una coupé
supersportiva prodotta dalla
casa automobilistica italiana
Alfa Romeo dal 2013. È stata
presentata in anteprima mondiale in rete, anticipando di
poco la première internazionale al Salone dell'automobile
di Ginevra nel marzo del 2013,
e il successivo debutto italiano
al Salone del Mobile di Milano
nell'aprile dello stesso anno.
Pur essendo una vettura a marchio Alfa Romeo, la produzione è a cura di Maserati
(altra casa automobilistica di
Fiat S.p.A.) presso il proprio
stabilimento a Modena.Sia la
vettura definitiva, sia il suo
prototipo hanno ricevuto molti
riconoscimenti e premi, anche
prestigiosi. Oltre ad AutoBild
Design Award (2011, Germania), Design Award for Concept Cars & Prototypes (2012,
Italia) e il MostExciting Car of
2013 - What Car? (2013, Gran
Bretagna) riconosciuti alla
concept, si aggiungono poco
dopo la sua presentazione ufficiale anche il premio di "miglior supercar compatta" fra i
lettori del quotidiano spagnolo
El Economista, l'Auto Trophy
2013 assegnatole dalla rivista
tedesca specializzata Auto Zeitung, e il riconoscimento "Car
of the Year 2013" dall'edizione
britannica della rivista FHM.
In quanto vettura ad alte prestazioni, l'Alfa Romeo 4C può
essere considerata una rivisitazione in chiave moderna di alcune storiche sportive passate
della casa milanese. A livello
strutturale, gli ingegneri hanno
tratto spunto dalla concept car
Scarabeo del 1966 (realizzata
dalla OSI su base Giulia),
mentre sul piano dello stile
tivamente ad otto e sei cilindri.
STILE
La scelta di stile è stata decisa
da un team di responsabili designer, responsabili disegnatori (stilisti), e tecnologi tutti
italiani; il team è stato
supervisionato
da Marco
Te n -
cone
( r e sponsabile capo del
Centro Stile Alfa
Romeo) e Lorenzo Ramaciotti (supervisore generale dello stile dei brand del
gruppo Fiat-Chrysler). Lo stile
esterno definitivo è attribuito
ad Alessandro Maccolini (responsabile capo dello stile
esterno del progetto). Questo
team di responsabili ha guidato l'intero gruppo di disegnatori del centro stile Alfa
Romeo che è stato quasi totalmente interessato da questo
progetto.
Tale ricerca stilistica è un'evoluzione diretta di quella esposta con la 4C Concept del
2011, già realizzata sotto la supevisione di Ramacciotti, i cui
bozzetti presentano nomi
meno noti nella scena stilistica
internazionale legata all'automotive design. Seppur alcuni
nomi abbiano partecipato ad
L’interno della supercar italiana
emerge una certa affinità con
la 8C Competizione del 2007
– da cui però la 4C differisce
in quasi la totalità dei suoi
aspetti, sia concettuali sia
meccanici.
La sigla 4C si riferisce al numero di cilindri del propulsore
montato sulla vettura, ed è al
contempo un richiamo alla storia sportiva del marchio: negli
anni trenta e quaranta del XX
secolo infatti, le sigle 8C e 6C
contraddistinsero una serie di
modelli della casa milanese,
da competizione e stradali,
equipaggiati con motori rispet-
entrambi i progetti (concept
2011 e modello definitivo
2013) questi hanno visto la
partecipazione di due gruppi
distinti di disegnatori. Il progetto degli interni è stato rifatto ex-novo, gli interni del
modello definitivo non hanno
nulla in comune con quelli del
concept. Tra gli altri facenti
parte del team di responsabili
ci sono Antonio Erario (responsabile delle superfici e
della modellazione 3D), Margherita Loiacono (sartoria, colori, interni del veicolo) con
Rossella Guasco (responsabile
dei colori, dei tessuti e degli
interni del veicolo), e Roberto
Corongiu (capo responsabile
dei materiali e dei colori).[9][10]. Molti bozzetti
degli interni
fibra di carbonio, del peso di
soli 65 kg, secondo l'innovativa tecnologia derivante dalla
Formula 1 mentre le strutture
anteriore e posteriore del telaio e la gabbia di
rinforzo del
tetto
del
m o dello di
produzione
(2013) sono firmati
da
Ramon Ginah
ed
Emanuel
Derta.
ARCHITETTURA
Il telaio è costituito da
una monoscocca realizzata completamente in
LA SCHEDA
Tutti i dati tecnici
dell’Alfa Romeo 4C
sono interamente in alluminio.
La tecnologia utilizzata per la
realizzazione della monoscocca è denominata pre-preg
(pre-impregnato e formato da
fibre unidirezionali) ed è abbinata ad una lavorazione denominata "cocura" che permette
di ottenere un unico pezzo,
senza assemblaggi: si tratta di
un brevetto Dallara
utilizzato da quest'ultima proprio
nella massima serie
e
al
suo
primo
utilizzo su vetture
non F1.La prima fase
della progettazione della vettura infatti ha visto gli ingegneri Alfa Romeo affiancarsi
a quelli dell'azienda emiliana.
L'intera architettura è il primo
esempio di applicazione di soluzioni strutturali di questo
tipo su un veicolo destinato a
grandi volumi; fino a questo
momento infatti tali soluzioni
erano state utilizzate solo per
vetture supersportive di tutt'altro calibro, prezzo e volumi di
vendita, come per esempio la
Lamborghini Aventador o,
seppur con standard di diverso
livello, Ferrari LaFerrari. L'alluminio, nella riduzione del
peso, ha un ruolo rilevante
pari a quello della monoscocca in carbonio: rappresenta il 38% del peso
complessivo della vettura
stessa che non raggiunge i 900
kg (895). Questo viene utilizzato secondo un processo denominato Cobapress che
combina i vantaggi della fusione con quelli della forgiatura ottenendo pezzi ad
altissima densità. Il peso ridotto, ancor di più della potenza del motore, permette
alla vettura prestazioni elevate
ed un comportamento stradale
ottimale: il rapporto peso/potenza è di 3,85 kg/CV mentre
la distribuzione dei pesi è 40%
all'anteriore e 60% al posteriore.
Le sospensioni adottate sono a
triangoli sovrapposti per
l'avantreno, mentre per il retrotreno è montata un'evoluzione
dello schema McPherson. Il sistema frenante prevede quattro
dischi forati autoventilanti di
tipo ibrido, con pinze Brembo
in alluminio a quattro pistoncini sull'asse anteriore. Le corone dei freni sono realizzate
in ghisa mentre le campane
sono in alluminio, per risparmiare circa 2 kg su ogni ruota,
oltre che per migliorare la frenata senza ricorrere a costosi
freni in materiale composito.
CARROZZERIA
La carrozzeria è interamente in
materiale composito di tipo
SMC (in questo caso un poliestere rinforzato con fibra di
vetro che ha un peso specifico
di 1,5 g/cm³ rispetto ai 2,7
g/cm³ dell'alluminio) a
bassa densità ed alta resistenza. L'utilizzo di
questo materiale dà
benefici in termini
di riduzione del
peso (-50% rispetto ad una
lega leggera).
La
ricerca
della leggerezza avviene
quindi tanto
sulla carrozzeria quanto
sul telaio: i
paraurti sono
realizzati in
poliuretano ad
iniezione (denominato commercialmente PUR-RIM)
che permette una riduzione del peso di circa il 20%
rispetto ai paraurti tradizionali.
I vetri sono più sottili del 10%
e più leggeri del 15% rispetto
a quelli tradizionali; il parabrezza è spesso solo quattro
millimetri.
MECCANICA
Il motore 1750 TBi della 4C
La vettura è equipaggiata con
un motore in linea a quattro
cilindri a ciclo Otto, turbocompresso con alimentazione
a iniezione diretta, dotato variatore di fase; è costruito integralmente in lega leggera, in
modo da contenerne i
pesi,[11] e alloggiato in posizione centrale-posteriore trasversale. La cilindrata è di
1750 cm³, eroga una potenza
massima di 240 CV, per una
coppia motrice massima di
350 N·m di cui l'80% disponibile già a 1700 giri/minuto;
questo garantisce, in base ai
dati forniti dalla casa, oltre
255 km/h di velocità massima
e una accelerazione da 0 a 100
km/h in 4,5 secondi.La trasmissione è gestita da un cambio a doppia frizione a secco
Alfa Romeo TCT gestibile in
modalità sequenziale e per il
quale è prevista la funzione
launch control. La trazione è
posteriore e la gestione avviene tramite il manettino Alfa
Romeo DNA.
LAUNCH EDITION
La versione Launch Edition
della nuova Alfa Romeo 4C
sarà prodotta in tiratura limitata e si distingue esteticamente per la vernice opaca
"Bianco Carrara" - o in alternativa "Rosso Alfa" - per il kit
aerodinamico in carbonio
(proiettori, spoiler e calotte
degli
specchi retrovisori
esterni) e per il diffusore posteriore in alluminio.
Speciale Auto
27 gennaio 2014
24
Da metà febbraio sarà attivo un nuovo sistema di controlli attraverso le telecamere
Auto fantasma, stangata in arrivo
In Italia ancora quattro milioni di veicoli circolano senza assicurazione
PAVIA
Dal prossimo 15 febbraio entrerà in azione un sofisticatissimo sistema di controllo
incrociato che promette di ridurre significativamente il numero di auto fantasma, con
evidenti vantaggi in termini
economici e soprattutto di sicurezza per gli automobilisti
virtuosi. Lo ha annunciato
l’Adoc, l’Associazione per la
Difesa e l’Orientamento dei
Consumatori. In settimana infatti il Partito Democratico ha
presentato un emendamento
al decreto “Destinazione Italia” che introduce la possibilità di utilizzare le migliaia di
telecamere presenti sulla rete
stradale e autostradale, ovvero
Tutor, telepass, ZTL (foto by
InfoPhoto): i dati raccolti e inviati alla polizia verranno incrociati con un database
digitale dei veicoli creato ad
hoc dalla Motorizzazione Civile, consentendo alla polizia
stessa di poter controllare
quasi in tempo reale se il tale
veicolo è assicurato o meno.
Agli automobilisti pizzicati
privi di copertura verranno
Da febbraio si intensifica la caccia a chi circola senza assicurazione auto
dati 15 giorni di tempo per rimediare prima di incorrere
nelle sanzioni previste dal
nuovo decreto, ovvero multe
che vanno da 841 fino a 3366
euro e al sequestro del veicolo
stesso.
Si tratta di un fenomeno,
quello delle "auto fantasma",
in continua crescita soprattutto nel Sud Italia, e molto
pericoloso per la sicurezza
stradale, ha commentato Lamberto Santini, Presidente dell'Adoc, secondo il quale è
evidente che, in un momento
particolarmente duro per
l'economia delle famiglie,
sborsare la metà di uno stipendio per l'assicurazione può
diventare ostico o addirittura
proibitivo. Per Santini «è fondamentale prevedere molteplici interventi atti a ribassare
drasticamente i costi delle polizze, riportandoli almeno
nella media europea e di equi-
parare i costi sostenuti da
Nord e Sud.
Se si pensa che in Italia il numero di incidenti per milione
di abitanti è maggiore del 7%
rispetto alla media europea
(nel 2012 ci sono stati 62 incidenti per milione di abitanti,
contro i 55 della media UE) e
del 40% rispetto a Paesi come
la Germania e la Spagna,
l’impatto di tale fenomeno è
rilevante e facilmente comprensibile. In tal senso ricordiamo ai consumatori la
sussistenza del Fondo di Garanzia per le Vittime della
Strada, amministrato dalla
Consap, che interviene a supporto delle vittime di incidenti
con veicoli non assicurati, risarcendo i danni subiti fino a
5 milioni di euro per danni a
persona per sinistro.
L’importo medio annuo, per
un contraente italiano, si attesta sui 600 euro per veicolo, il
27% in più della media europea, l’80% in più della Germania e della Spagna, molto
più del doppio rispetto alla
Francia. E’ evidente che, in un
momento
particolarmente
duro per l’economia delle famiglie, sborsare la metà di
uno stipendio per l’assicurazione può diventare ostico o
addirittura proibitivo». Per
questo motivo «le multe previste dall’emendamento al decreto Destinazione Italia non
costituiscono, a nostro avviso,
un valido deterrente».
Le sanzioni per chi circola
senza assicurazione possono
infatti essere pesanti: si va da
841 a 3.366 euro e c'è poi il
sequestro del veicolo (che
sarà restituito entro 60 giorni
se il proprietario paga la sanzione, le spese di custodia e
trasporto e un premio di assicurazione di almeno sei mesi).
Tuttavia - va detto - ci sono
due ipotesi in cui la sanzione
scende a un quarto della
somma minima: se la copertura assicurazione è riattivata
entro 30 giorni dalla scadenza. Oppure se l'interessato
entro 30 giorni dalla scadenza
della contestazione decide di
rottamare il veicolo. Non
solo: chi circola con una vettura senza assicurazione, approfittando dello sconto del
30% sulla multa se paga entro
cinque giorni poi può avere
un'ulteriore riduzione fino a
147 euro.
RIPARATORE AUTORIZZATO
AUTO IA
ES
T
R
O
C
di
A PAVIA
esposizione nuovo e usato
servizio post vendita
manutenzione programmata
servizio revisione e gomme
Tel. 0382 483158 • PAVIA - FOSSARMATO
Via Trovamala, 38b (statale per Lodi)
Speciale Salute
Il ministro Lorenzin in audizione alla commissione Affari sociali spiega i prossimi passi del dicastero
«Il fondo sanitario aumenterà fino al 2017»
Patto per la salute: il piano sanitario diventa lo strumento principe per l’azione delle Regioni
PAVIA
In questa settimana il ministro della sanità Beatrice
Lorenzin ha presentato in
commissione Affari sociali
il “Patto per la salute”, stilando tempistiche e finanziamenti per le varie voci
del Patto. Il ministro ha
detto infatti che il Patto prevede “un budget certo fino
al 2017”. Più precisamente
(mostrando una tabella inedita ai parlamentari) per il
2014, la cifra stanziata è di
109,902 miliardi; per il
2015 la cifra è di 113,452
miliardi; per il 2016 la cifra
è di 117,563 miliardi e per
il 2017 è di 122 miliardi”.
Poi ha dato il timing del
Patto. Ovvero: «Da qui a
San Valentino (14 febbraio
ndr.) si dovrebbero chiudere
i vari capitoli che erano stati
definiti».
lezionate per fare una trattativa ristretta sul Patto e abbiamo concordato un timing
di date più o meno in dieci
capitoli, quindi dieci gironi,
divisi in due/tre appuntamenti
per settimana da qui a San
Valentino per cercare di chiudere il Patto nei vari capitoli
che erano stati definiti».
Lorenzin poi ha spiegato le
ragioni del perché i precedenti Patti sono stati per
larga parte disapplicati.
«I motivi sono diversi: dalle
difficoltà dei territori a realizzare i programmi di rete,
a problemi di tipo sindacale,
di tipo economico, però è
chiaro che così non si può
andare avanti. Il patto non
riesce a svolgere la funzione
di raccordo tra la conferenza e il governo e di uniformare verso il meglio il
Sistema sanitario eliminando le criticità che ci
sono e sono molto forti. Le
elementi auto vincolanti per
le regioni e a titolo V invariato questo è un fatto che le
regioni hanno accettato».
Il secondo punto, aggiunge
Lorenzin è un «nuovo modello di commissariamento,
di piani di rientro. Il ministero della Salute interviene
con maggiore forza dal
punto di vista della gestione
dei Lea con una task force
che va direttamente nelle
aziende non quando la crisi
è già conclamata ma prima.
Dai primi allarmi che ab-
MEDICINA
DELLO
SPORT
biamo. Dopodiché arriva un
gruppo che entra nell’azienda, per un tempo
molto circoscritto al fine di
correggere quei processi che
hanno dato vita ad una disfunzione».
“La ministra” ha riconosciuto la «necessità di affrontare investimenti nelle
strutture sanitarie. La richiesta l’ho fatta a Carlo
Trigilia, Ministro per la
Coesione territoriale, nell’ambito dei fondi per interventi di sviluppo e coesione
per quanto riguarda l’ammodernamento del patrimonio
immobiliare
e
tecnologico anche del settore ospedaliero. Questo dovrebbe
far
parte
del
prossimo decreto in quanto
le infrastrutture ospedaliere
sono infrastrutture tecnologiche come le altre».
La questione degli ospedali
e della riconversione e chiusura. Su questo ha spiegato
Lorenzin, il decreto Balduzzi si è fermato in Conferenza delle regioni. «Il
problema però è in via di
soluzione anche perché non
possiamo uscire dal Patto
senza aver risolto il problema dell’assegnazione dei
posti letto”. Il patto affida
anche “un ruolo centrale al
piano sanitario, che diventa
– ha riferito la ministra – lo
strumento principe per
l’azione delle regioni. Oltre
al piano ruolo centrale
anche alle linee guida nazionali che dovranno avere
un impatto più stringente all’interno delle regioni».
LE NOSTRE SPECIALIZZAZIONI:
O D O N T O I AT R I A E P R O T E S I D E N TA R I A
A N G I O L O G I A E C H I R U R G I A VA S C O L A R E
CHIRURGIA GENERALE - PROCTOLOGIA
D E R M AT O L O G I A
DIETOLOGIA E SCIENZA NUTRIZIONISTICA
MEDICINA LEGALE E DELLE ASSICURAZIONI
F I S I O T E R A P I A E R I A B I L I TA Z I O N E
GINECOLOGIA ED OSTETRICIA
O R T O P E D I A E T R A U M AT O L O G I A
O S T E O PAT I A
PSICOLOGIA (ANSIA, DEPRESSIONE,
D I S T U R B I A L I M E N TA R I , E T C )
CARDIOLOGIA
O T O R I N O L A R I N G O I AT R I A
MEDICINA
DELLO SPORT
Il ministro Beatrice Lorenzin
Ha annunciato anche un decreto a brevissimo tempo,
già concordato con il ministro Carlo Trigilia, sugli investimenti nelle strutture
sanitarie. Sul tema della Governance, la ministra ha
fatto sapere che “il problema non è solo dei direttori generali ma anche dei
direttori sanitari e spesso le
strutture non vanno perché
non vanno i Direttori sanitari della struttura”. Questo
comporta un problema di
“capacità di selezione del
management sanitario” che
si sta immaginando di affrontare anche con la creazione di una scuola ad hoc.
«Rispetto all’ultima audizione – ha detto Lorenzin –
sono accadute alcune cose. E’
finita la fase consultiva del lavoro delle 10 commissioni
messe in campo dalla Conferenza Stato-Regioni. Abbiamo avuto un incontro
programmatico ma anche di
indirizzo condiviso con le
otto regioni che sono state se-
regioni oggi invece hanno
l’opportunità di poter fare
un’azione di pianificazione
a budget certo. La mancanza di certezza economica in passato è servita da
scusa o da giustificazione
per non fare. Oggi invece
abbiamo un budget certo
fino al 2017. Per il 2014,
109,902 miliardi; per il
2015 la cifra è di 113,452;
per il 2016 la cifra è di
117,563 e per il 2017 è di
122. Questo è il bilancio
certo per il Ssn fino al
2017».
«A differenza quindi degli
altri anni - ha aggiunto Lorenzin - abbiamo dei budget
vincolati. Questo in passato
non è successo per una serie
di motivi per i tagli, per la
spending review che è tutt’ora operante, per il momento sociale che stiamo
vivendo. Con le regioni la
proposta di base del Piano
pone dei punti. Il primo è
che il piano va scritto in
modo tale che ci siano degli
MEDICINA ESTETICA
ECOGRAFIE DI TUTTI I DISTRETTI
Speciale Salute
27 gennaio 2014
26
Per chi beve 5 o più bicchieri al giorno il rischio di rovinare l’apparato digerente è più elevato
Over 65: alzare il gomito aumenta il rischio di tumori
E' quanto emerge da uno studio promosso dall'Osservatorio permanente sui giovani e l'alcol
PAVIA
Rischio tumori più alto per gli
anziani che alzano troppo il gomito. Per chi beve 5 o più bicchieri al giorno, il rischio di
contrarre un tumore al cavo
orale, alla faringe, all'esofago, al
pancreas e alla laringe è infatti
più elevato. E' quanto emerge da
uno studio promosso dall'Osservatorio permanente sui giovani
e l'alcol e condotto dal Dipartimento di Epidemiologia dell'Istituto Mario Negri di Milano,
presentato oggi al convegno 'Le
bevande alcoliche tra stili alimentari e conseguenze per la salute', organizzato dalla Seconda
Università di Napoli. La ricerca,
di fatto, conferma la correlazione tra il forte consumo di
alcol e una più alta percentuale
di tumore al tratto digerente
nelle persone anziane.
Lo studio ha esaminato una popolazione di anziani che sono
stati valutati rispetto al comportamento del bere (bevitori nel
corso della vita, ex bevitori),
alle quantità consumate (consumatori regolari, moderati e forti
bevitori), ai modelli di consumo
(come ad esempio il bere in con-
Rischioso per gli anziani bere più di cinque bicchieri di alcol al giorno
comitanza oppure lontano dai
pasti), e, infine, rispetto al momento di cessazione del consumo. La ricerca ha evidenziato
che nei giovani anziani (6069enni) e negli ultra 70enni risulta confermato un forte
aumento di rischio di cancro di
cavo orale e faringe, esofago,
pancreas e laringe a livelli molto
elevati di consumo di alcol (5 o
più bicchieri al giorno). E ancora. Per consumi lievi o moderati, ovvero fino a meno di 3
bicchieri al giorno, non sono
emerse associazioni con la maggior parte dei tumori esaminati.
A questi livelli di consumo, i ri-
schi di tumore dell'alto apparato
digerente erano aumentati del
20-30% circa, ma il numero limitato di casi e controlli non
permetteva inferenze rilevanti.
«La ricerca - spiega Carlo La
Vecchia, capo del Dipartimento
di Epidemiologia dell'Istituto di
ricerche farmacologiche Mario
Negri - si proponeva di quantificare gli effetti del consumo di
alcol sulla salute della popolazione anziana (a partire dai 60
anni) con riguardo al calcolo dei
rischi di 13 malattie tumorali:
cavo orale e faringe, nasofaringe,
esofago, stomaco, colonretto, cistifellea, pancreas, laringe, mam-
I
D
L
SAZATURE
CAL
INSTALLAZIONE
MONTASCALE
mella, endometrio, ovaio,prostata, rene. Si tratta di uno studio
multicentrico con la metodologia
caso-controllo, condotto tra il
1991 ed il 2009 su 5.700 soggetti
in varie zone d'Italia di età compresa tra i 60 e gli 80 anni».
La ricerca ha posto l'attenzione
anche sull'associazione tra alcol
e rischio di tumori del colon retto
e della mammella. «In questo
studio - spiega Claudio Pelucchi,
del Dipartimento di Epidemiologia dell'Irccs milanese - che includeva oltre 1.100 casi di
tumore del colonretto e oltre 900
casi di tumore della mammella,
non sono emersi aumenti di rischio nei bevitori, nemmeno a livelli elevati di consumo di
alcool. Queste evidenze meritano
di essere approfondite: in particolare sul tumore alla mammella
esiste un consolidato consenso
internazionale circa rischi effettivi derivanti da un consumo regolare a dosi moderate». Al
riguardo, gli esperti ipotizzano
che "le donne italiane ultrasessantenni prese in considerazione
dal presente studio presentassero
uno stile di vita e uno stile alimentare salutare rispetto alle popolazioni studiate sullo stesso
tema in altri contesti nazionali".
DISFUNZIONI MASCHILI
Sesso, droghe e troppo stress:
problemi di erezione già a 18 anni
I problemi sessuali cominciano da giovanissimi. Un ragazzo su
venti tra i 18 e i 30 anni
ha avuto almeno un
episodio di disfunzione
erettile negli ultimi sei
mesi. "Un esercito di
sofferenti"
secondo
Emmanuele A. Jannini,
presidente della Società
italiana di andrologia e
medicina della sessualità. Le radici del disagio, per l'andrologo, sono da ricercare in droghe, stili di vita, ansia da prestazione e, perfino, nell'alimentazione.
Bisogna rivolgersi al medico - L'esperto invita a consultare
uno specialista e a seguirne le indicazioni: "Se è vero che solo
il 52% degli impotenti ne ha parlato col medico, ben il 70%
che l'ha fatto non ne segue le prescrizioni e non si cura".
I numeri del disagio - Ma la disfunzione erettile non è l'unica
difficoltà che gli uomini hanno tra le lenzuola: "Un italiano
ogni quattro è affetto da eiaculazione precoce, quasi tre milioni soffrono di disfunzione erettile e una donna su due ha
una qualche forma di disturbo legato alla sfera sessuale".
Questi i numeri che, per Jannini, mostrano "un esercito di sofferenti che non può continuare a essere "curato" da una sessuologia da salotto o consigli trovati su internet"
Speciale Salute
27 gennaio 2014
28
Italiani sempre più generosi nel donare, specie se uomini e intorno alla quarantina
Donazioni sangue, ottimi risultati in Lombardia
Secondo l’Avis il nostro Paese si piazza al primo posto in Europa: l’80% dei donatori lo fa con frequenza
Aids, il vaccino italiano
supera i primi test clinici
PAVIA
"Gli italiani sono tra i migliori donatori di sangue in
Europa. L'80% di loro lo fa
periodicamente e con costanza, consentendo così
maggiore sicurezza al paziente che riceverà la trasfusione e favorendo, nel
volontario, l'assunzione di un
stile di vita sano e consapevole che ottimizza il funzionamento di tutto il sistema di
raccolta". E' quanto spiegato
oggi da Vincenzo Saturni,
presidente nazionale dell'Avis
(Associazione Volontari Sangue), nella presentazione del
Libro Bianco che fotografa
analisi e prospettive dell'organizzazione nel contesto nazionale.
«Un punto di forza dell'Italia,
che ci vede al secondo posto
in Europa, è il nostro straordinario patrimonio di fidelizzazione dei volontari, definiti
dalla legge come veri e propri
operatori sanitari perché concorrono al raggiungimento
dell'autosufficienza nazionale", spiega Saturni.
Con oltre 256.000 persone -
Ricerca messa a punto dal prof. Caruso dell'Università di Brescia
PAVIA
Donazione di sangue: l’Italia è prima in Europa
emerge dal rapporto presentato alla Camera dei Deputati
- la Lombardia si conferma la
regione con il maggior numero di donatori di sangue.
Ma, rispetto alla popolazione
residente, quella con la percentuale più alta di donatori è
la Basilicata (5,84%), seguita
da Umbria (5,44%) ed Emilia
Romagna (5,43).
A favorire il risultato, il forte
radicamento dell'associazionismo sul territorio, definito
da Saturni "uno dei valori ag-
giunti del sistema sangue italiano".
In particolare è proprio l'Avis,
nata nel 1927, la principale
associazione del settore: presente in 3.254 comuni italiani, rappresenta il 71% dei
donatori italiani e garantisce
il 79% del fabbisogno nazionale. E dall'Avis arrivano i
consigli su come prepararsi
alla donazione.
«E' consigliabile - secondo
Lisa Baesso, biologa nutrizionista - una dieta ricca in ferro
e liquidi e povera in grassi.
Non serve andare a stomaco
vuoto, anzi, una colazione
leggera a base di succhi, spremute e fette biscottate va benissimo. Anche i vegani non
sono esclusi, per loro il ferro
è assimilabile da legumi, spinaci e frutta secca, ma meglio
aggiungere succo di limone a
questi alimenti perché la vitamina C facilita l'assorbimento
di ferro, a differenza di caffè
e tè, che andrebbero assunti
separatamente».
SALUTE & BENESSERE
Appello dei medici di famiglia: italiani, bevete di più
Poco più di un litro al giorno è la quantità media di liquidi che gli italiani introducono nel loro organismo. Un
valore troppo basso, inferiore del 50%
rispetto alle raccomandazioni mediche.
Emerge dai primi risultati dello studio
'Liz', condotto su 2000 pazienti adulti
dei medici di famiglia di tutta Italia,
che ha rilevato anche altri parametri:
dallo 'stile di vita' al consumo di zuccheri, a quello di bibite alcoliche, dolci,
latte, frutta, fino all'attività fisica.
E a prima vista, dalla ricerca - realizzata
in collaborazione tra la Società Italiana
di Medicina Generale (Simg) e Nutrition
Foundation of Italy (Nfi) - salta agli occhi
proprio il problema dei liquidi: gli italiani si fermano infatti a una media di un
litro e 115 centilitri a testa al giorno, cioè
metà di quanto raccomandano i medici.
E' importante invece bere in modo adeguato perché i liquidi intervengono in
tutte le reazioni metaboliche delle cellule
e sono il principale mezzo di trasporto
per le sostanze nell'organismo.
Il consumo medio di alcol e bevande alcoliche, pari a 10 grammi di vino al
giorno per gli uomini e ancor meno per
le donne, è invece 'rassicurante'; mentre
non lo è il dato sulla quantità di attività
fisica, poiché un quarto degli uomini e il
34% delle donne dichiarano di farne
meno di 15 minuti al giorno.
«'Quanto all' introito medio di zuccheri
- afferma Andrea Poli, presidente di Nfi
- non siamo di fronte ad apporti elevati:
si tratta di 68 grammi al giorno per gli
uomini e di 66 grammi per le donne.
Dati che - commenta - confermano
come sia difficile immaginare di risolvere il problema del sovrappeso in Italia comprimendo semplicemente il
consumo di zucchero».
«Sono ben altri - commenta Ovidio Brignoli, Vicepresidente Simg - i fattori che
incidono sull' obesità, una patologia che
colpisce ormai il 10% degli italiani: accade infatti che il 45% dei maschi e il
33% delle femmine non presta attenzione alle calorie che introduce, correndo
ai ripari solo quando il grasso ha già iniziato ad accumularsi».
Per educare gli italiani a una dieta sana,
Brignoli annuncia che la Simg sta preparando una serie di schede sui cibi, sulle
loro caratteristiche, sulle modalità di cottura, da inviare a 500-600 medici affinché li illustrino ai loro assistiti, i cui dati
saranno raccolti ad ogni visita successiva
e inseriti in un database. L'obiettivo è
raggiungere 30 milioni di persone.
(ANSA)
Positivi i risultati dei primi
test sul vaccino anti-Aids
messo a punto dal professor
Arnaldo Caruso, direttore
della Sezione di Microbiologia dell'Università di Brescia. I risultati della
sperimentazione hanno dimostrato che il vaccino terapeutico denominato AT20
non ha effetti collaterali ed è
in grado di indurre la formazione di anticorpi capaci di
neutralizzare la tossicità
della proteina p17 del virus
Hiv nel 100% dei soggetti
vaccinati.
La sperimentazione dell'AT20 è stata condotta in
quattro centri clinici italiani
di riferimento per le malattie
infettive: Brescia, Perugia,
Torino e Milano. Il vaccino è
stato somministrato cinque
volte nell'arco di cinque
mesi a volontari sieropositivi
in trattamento antiretrovirale.
Gli esiti della sperimentazione sono stati pubblicati
sull'autorevole rivista scien-
tifica "Vaccine", organo ufficiale della "International Society for Vaccines". Gli studi
portati avanti in anni di lavoro dal gruppo dal professore cosentino Caruso in
collaborazione anche con
equipe di ricercatori tedeschi, inglesi ed americani,
hanno evidenziato nel tempo
che la p17 è continuamente
prodotta dalle cellule infette,
anche in pazienti trattati con
terapia antiretrovirale e
quindi in assenza di produzione del virus HIV.
In sostanza la p17 - sostengono i ricercatori - è la molecola chiave per lo sviluppo
di importanti malattie HIV correlate quali alterazioni
neurologiche, malattie vascolari e tumori che, sono la
principale causa di morte
nella popolazione infetta.
Conclusa dunque con successo la prima fase di sperimentazione sull'uomo, lo
studio continuerà su un numero più elevato di soggetti
sieropositivi e sarà finalizzato a valutare, in maniera
definitiva, l'efficacia del vaccino AT20.
Primi segnali positivi per il vaccino del professor Arnaldo Caruso
Alcune fra le nostre marche:
Erbolario, Medel, Safety, La Roche-Posay, Boiron, Loacker, Guna-Heel, Erbavita, Solgar, Chicco
Sconto del 10% su tutti i farmaci da banco, farmaci veterinari con e senza ricetta, integratori,
omeopatici e fitoterapici
Sconto del 20% su Armolipid plus compresse
Oscillococcinum 30 tubi dose: € 24 ANZICHÈ € 34
Sconto del 30% su Multicentrum uomo/donna e select 50+
Sconto del 15% su Rescue remedy gocce e pomata
Sconto del 20% su Vivin 500 compresse
Flector cerotti antinfiammatori • confezione da 5 cerotti: € 9,90 ANZICHÈ € 15,60
• confezione da 10 cerotti: € 14,90 ANZICHÈ € 21,40
Sconto del 20% su Suaviter stevia dolcificante e Suaviter zero
Microclismi per adulti Marco Viti: € 2,50 ANZICHÈ € 3,60
VIALE DELLE TERME, 45 - SALICE TERME (PV) Tel.: 0303 1912363 Fax: 0383 1912338 email: [email protected]
Aperti 7 giorni su 7
Voghera&Oltrepò
Cassa straordinaria anche per gli ultimi lavoratori sopravvissuti ai tagli estivi
Gabel: stop totale della produzione per 6 mesi
Preoccupati i sindacati: a febbraio incontro con i vertici aziendali
RIVANAZZANO TERME
Il futuro dello stabilimento
Gabel di Rivanazzano Terme è
ora più che mai in bilico: è infatti notizia di qualche giorno
fa lo stop totale alla produzione: “Abbiamo appreso nella
giornata di giovedì l’intenzione da parte dell’azienda di
fermare la produzione per sei
mesi: per circa 20 lavoratori
verrà richiesta la cassa integrazione straordinaria a zero orepuntualizza Gianni Ardemagni, segretario provinciale
Femca Cisl, che prosegue: rispetto all’accordo quadro stipulato a cavallo delle ferie
estive la situazione è cambiata,
sfortunatamente in peggio. La
scorsa estate eravamo riusciti a
scongiurare l’ipotesi chiusura:
si era parlato di un anno di
cassa integrazione straordina-
Gianni Ardemagni
ria per 38 dipendenti a fronte
di investimenti e piani di rilancio dell’azienda. Ora non resta
che capire se ci sono i margini
perchè la Gabel riesca a risollevarsi da una situazione comunque non rosea. Abbiamo
chiesto un incontro con
VOGHERA
Enpa: box riscaldati per Fido
E’ ormai questione di giorni, ore forse, ma comunque sia il
momento è arrivato: “Siamo riusciti con i nostri soli sforzi a
realizzare questo piccolo grande sogno; ora anche gli ospiti
del nostro rifugio sentiranno un po’ meno il freddo dell’inverno, anche se il calore di cui avrebbero bisogno è ben altro,
penso ad esempio a quello di una famiglia” commenta Grazia Centelli, Presidente Enpa Voghera, che prosegue: “In
ogni caso coperte, ma soprattutto carne in scatola, sono sempre ben accetti”.
Ma all’Enpa le novità non si
esauriscono nell’istallazione
di un sistema di riscaldamento: da martedì 28 per 5
martedì consecutivi ci sarà
un corso (nella foto la locandina) rivolto a tutti gli
amanti dei cani: “Un primo
incontro c’è stato lo scorso
martedì; in quel caso l’appuntamento era riservato
agli operatori del settore,
ma, a partire da domani, le
porte saranno aperte a
tutti: al momento contiamo
oltre 80 adesioni: il corso,
tenuto da Simone Dalla Valle, istruttore e consulente cinofilo, è rivolto a tutti i possessori di cani o anche a coloro che
vorrebbero averne uno e non necessariamente ad aspiranti
volontari nei canili. Si tratta di un’importante opportunità
per conoscere un po’ di più i nostri amici a quattro zampe
e per migliorare il rapporto e l’approccio con il cane.
Spesso si sbaglia, talvolta in buona fede, per troppo amore:
conoscere il loro mondo aiuta senza dubbio a rendere la relazione con l’animale ancor più equilibrata e serena”.
ORO, ARGENTO E DIAMANTI
medaglie
monete
e lingotti
si ritirano
orologi di
prestigio
IN CONTANTI
Si valutano polizze pegno
l’azienda, non vi è ancora una
data precisa ma credo che se
ne parlerà per la metà di febbraio”.
Dal suo punto di vista quale
potrebbe essere il futuro
dell’azienda nella nostra provincia? “Al momento è decisamente prematuro lanciarsi in
previsioni circa il futuro dello
stabilimento di Rivanazzano:
ciò che è certo è che non registriamo segnali incoraggianti
di ripresa, questo però non implica necessariamente la chiusura della fabbrica: la crisi
continua a stritolare imprenditori e, di riflesso, lavoratori, è
una situazione difficile per
tutto il tessuto industriale,
salvo rare eccezioni”.
Del medesimo avviso anche
Giorgio Mercuri, segretario
Filctem CGIL Provincia di
Pavia: “Manca l’ufficialità, ma
quella che si sta delineando in
queste ore ha tutta l’aria di essere un’ipotesi reale. Chiaramente il nostro interesse
riguarda nello specifico lo stabilimento di Rivanazzano
Terme per cui la Gabel rappresenta un’importante realtà dal
punto di vista occupazionale,
ma bisogna tenere presente che
la crisi dell’azienda riguarda
anche gli altri stabilimenti presenti sul territorio, quelli di
Mornago e Rovellasca, entrambi in provincia di Como.
A febbraio incontreremo i vertici del gruppo Gabel e solo
allora potremo avere un quadro
più esaustivo della situazione.
Certamente la crisi insiste, specialmente nel settore di riferimento della Gabel, quello dei
tessuti per la casa, colpiti da un
drastico crollo della domanda
interna e bersagliati dalla concorrenza. Ne è riprova il fatto
che molte altre aziende analoghe, anche tra le più famose,
hanno risentito e continuano a
subire il contraccolpo della
crisi. Dopo gli accordi stipulati
la scorsa estate la produzione
ha avuto un seguito, ma si è
comunque trattato di un’attività produttiva a singhiozzo, di
sopravvivenza insomma. Il futuro dell’azienda e dei suoi lavoratori in questo momento
anche per noi è un’incognita,
per cui non me la sento, anche
alla luce di una mancata completezza di dati, di sbilanciarmi
in previsioni sul futuro dello
stabilimento a Rivanazzano.
Ciò che è certo è che metteremo in campo tutte le forze di
cui disponiamo per scongjurare l’ipotesi chiusura e salvare
e salvaguardare il posto di lavoro dei dipendenti dell’azienda. Parliamo infatti,
come detto in precedenza, di
una realtà produttiva molto importante per la zona e per questo è dovere di tutte le parti
impegnarsi affinchè la situazione si sblocchi”.
Ha fatto riferimento alla concorrenza, è banale o scontato
chiederle se si tratta di quella
cinese? “Direi che non è questo il caso; Gabel si differenzia
per la qualità del prodotto e poi
può contare su un franchising
di negozi monomarca: il vero
problema, come accennato, è il
crollo della domanda e del
consumo”.
MARTINA PASOTTI
di Emanuele Bottiroli
In Italia e nel mondo infiamma la discussione sui
vini “solfiti zero” e sull’effetto dei solfiti sulla salute. Qualche verità e molta leggenda… E’ da premettere che nessun vino è totalmente senza solfiti
poiché questi sono prodotti spontaneamente dalla
fermentazione alcolica: l’anidride solforosa è presente in natura e anche la fermentazione effettuata
dai lieviti presenti sulla buccia dell’uva può generare fino a 40 mg/l di solfiti. Nella produzione di
vino, tuttavia, in particolare il bisolfito di sodio è
frequentemente aggiunto con diversi scopi: c’è chi
lo usa quando i grappoli arrivano in cantina per
evitare l’ossidazione del succo e limitare lo sviluppo di batteri consentendo ai lieviti di sviluppare
una corretta fermentazione; nella vinificazione dei
rossi, aiuta a estrarre il colore dalle vinacce nel
corso della macerazione e a stabilizzarlo.
Fermentazione a parte, la solforosa è usata per conservare il vino, limitare l’ossidazione e rendere più
limpido il mosto. Oggi che la tecnologia e la ricerca
entrano sempre più in cantina si va verso un impiego
più moderato e mirato dell’anidride solforosa. Allo
stesso tempo, sempre più spesso voci autorevoli nel
dibattito sul vino naturale, come ad esempio Josko
Gravner, riconoscono l’utilità di un uso corretto della
solfitazione per garantire al vino longevità e naturalità. Fanno male i solfiti? L’anidride solforosa e i suoi
derivati non sono affatto i più dannosi conservanti
utilizzati dall’industria alimentare.
Una persona di 60 kg non dovrebbe assumere più
di 42 mg di solfiti al giorno: nel caso del vino farebbe peggio al fisico l’abuso di alcol che l’assunzione della dose di solfiti in esso contenuti. Il mal di
testa che molti addebitano ai solfiti sembrerebbe
una leggenda metropolitana, viceversa l’emicrania
dovrebbe apparire anche al consumo di crostacei,
frutta secca e succhi di frutta, vista la frequente e
ben più enorme presenza di derivati dell’anidride
solforosa in questi cibi. I solfiti sono conservanti
ampiamente usati nell’industria alimentare; nei
“freschi” non è però obbligatorio segnalare né la
loro presenza né la loro quantità. Demonizzare il
vino per la presenza di solfiti, insomma, è un esercizio al limite della “panzana".
Il bilancio dei danni provocati dal maltempo
Carbone: i soldi vanno trovati
Il coordinatore della Protezione Civile: non prevenire è uno spreco di denaro
VOGHERA
In linea con l’abitudine, acqua e
fango lasciano il posto a polemiche e recriminazioni che hanno
il gusto amaro del rimpianto. I
danni che seguono le abbondanti
precipitazioni sono una certezza
paragonabile solo alle dimostrazioni matematiche, ed il risultato
è quasi sempre lo stesso: migliaia di euro di danni, polemiche che si rincorrono e propositi
che spesso spariscono con il normalizzarsi della situazione. “Non
abbiamo ancora quantificato con
esattezza l’ammontare dei danni,
ma sicuramente si parla di migliaia di euro- commenta Giuseppe Carbone, assessore e
coordinatore della Protezione
Civile di Voghera, che prosegue:
ciò che è certo che l’emergenza
non si esaurisce tamponando i
problemi, ma risolvendoli alla
radice. E’ sicuramente vero che i
soldi non abbondano, ma vanno
comunque trovati, ma il discorso
non può e non deve essere limitato alle singole amministrazioni
comunali. Tutti gli enti preposti
alla salvaguardia ed alla tutela
del territorio, dalle singole amministrazioni, alla Provincia, ma
anche la Regione, dovrebbero
agire di concerto per trovare soluzioni reali e definitive a problemi concreti; la mancata
prevenzione ha un costo, è un
dato di fatto, non certamente retorica. Più in generale, comunque, non sono le sole istituzioni
responsabili di quanto avviene:
manca una cultura ambientale,
la cultura del rifiuto, da parte di
tutti, agricoltori compresi. I fossi
in zona Torrazza Coste, uno dei
punti maggiormente colpiti,
erano completamente ingombri:
sacchetti della spazzatura,bottiglie, indumenti, residui di plastiche, scarpe e
persino le
traversine ferroviarie utilizzate
in agricoltura per l’attraversamento degli stessi”.
Quali sono a suo avviso gli in-
Giuseppe Carbone
terventi più urgenti? “Per
quanto riguarda l’area del vogherese sicuramente la rotatoria
in prossimità del centro commerciale di Montebello, di pertinenza della Provincia. Lo
sfalcio delle erbe che finiscono
nelle caditoie ostruiscono il
passaggio dell’acqua, creando
così quello che è successo la
scorsa settimana.
Fortunatamente possiamo avvalerci del supporto di una rete di
protezione civile che funziona,
andando a tamponare le falle del
sistema: i volontari- un centinaio
circa quelli impegnati fino a
tarda notte e dalle prime luci del
mattino- dovrebbero intervenire
solo a supporto della popolazione, è assurdo che si sia costretti a sorvegliare un argine
che potrebbe cedere da un momento all’altro. Interventi mirati
servono proprio ad arginare i
danni; che alcuni campi si allaghino è quasi fisiologico, ma
questo non può avere ripercussioni sullo svolgersi delle attività
quotidiane. In prossimità della
stazione ferroviaria si è rotto un
argine del Rio Strazzana: ci sono
voluti due giorni di lavoro per
evitare il blocco del traffico ferroviario, fortunatamente scongiurato.”
In questi anni quali opere sono
state fatte e quali invece andrebbero realizzate? “Per
quanto riguarda l’immediato fu-
turo credo che le criticità maggiori per quanto riguarda il Comune di Voghera riguardino il
fiume Staffora. In generale ha
retto bene, questo perchè il Po
continuava a ricevere acqua, ma
in due punti, già segnalati, gli argini sono molto deboli e soggetti
a cedimento: all’altezza del
ponte di Via Piacenza e sulla
Strada Grippina, dove il corso
d’acqua ha subito una leggera
deviazione. Sono però felice che
il Cavo Lagozzo, dove il Comune è intervenuto, non abbia
destato problemi. Anche alla rotatoria in prossimità di Via Nenni
sono state sistemate le pompe e
potenziato il sistema di illuminazione; anche in quel caso nessun
problema; a riprova del fatto che,
come recita il vecchio detto, prevenire è meglio che curare”.
Ora che l’emergenza è rientrata si può tirare un sospiro di
sollievo? “Direi di si, ma solo
fino alla prossima volta, ammesso che non si intervenga
prima: per farle solo un piccolo
esempio tutti i rifiuti che sono
stati rinvenuti non sono stati rimossi. Quelle bottiglie che al
momento giacciono ai bordi dei
corsi d’acqua, alle prime pioggie,
torneranno a gonfiare fiumi e torrenti, ed i sacchetti lasciati con
incuria da sprovveduti cittadini
intaseranno nuovamente le
pompe di aspirazione. L’ambiente è di tutti ed è responsabilità di ogni cittadino prendersene
cura: è giusto denunciare le lacune delle amministrazioni, ma
scaricare l’intera responsabilità
sugli enti pubblici significa derubricare un fenomeno come l’incuria del territorio a mero
accidente. In generale serve comunque manutenzione, bisogna
intervenire laddove necessario:
abbattere gli alberi se questi potessero rappresentare un problema, pulire e mantenere puliti
i corsi d’acqua. Solo in questo
caso la prossima volta potremmo
evitare la triste conta dei danni.”
M.P.
Casteggio&Oltrepò
Il gruppo di Casteggio tra i possibili candidati alle prossime amministrative?
M5S: “No a polemiche sterili, guardiamo avanti”
“La nostra filosofia? Migliorare il migliorabile e sistemare ciò che non va”
CASTEGGIO
Anche a Casteggio l’insofferenza
per una classe politica spesso sorda
alle parole dei cittadini ha trovato
dimora; li chiamano esponenti
dell’antipolitica, ma, al di là delle
etichette e della demagogia, quelli
in cui ci si imbatte sono semplici
cittadini che alla polemica sterile
preferiscono i fatti. “Il Movimento
5 stelle nasce a Casteggio ufficialmente il 21 novembre 2013; attualmente siamo circa una quindicina in
tutto; persone tra i 35 e i 50 anni che
hanno scelto di impegnarsi per la
collettività”.
Si narra che tra di voi non ci sarebbe nessuno di Casteggio: verità o leggenda? “Molti tra noi non
sono nati a Casteggio, ma hanno
scelto di viverci: apparteniamo a
questa comunità al pari degli altri;
detto questo nel gruppo anche casteggiani DOC, tra questi Moreno,
Bar Roma, la nostra sede umana in
mancanza di uno spazio fisico in cui
riunirci” risponde Leonardo Calò,
esponente del Movimento.
Circolano voci a proposito di una
lista del M5S in vista delle prossime elezioni: voce confermata?
“Credo che a tal proposito vada fatta
una precisazione: le ragioni per cui
è nato il gruppo esulano dall’imminente chiamata alla urne; siamo
consapevoli che presto i cittadini sa-
Leonardo Calò
ranno tenuti a scegliere la prossima
amministrazione, inutile negarlo.
Detto questo per noi in questo momento sono altre le priorità; vogliamo conoscere e farci conoscere:
in occasione del mercato abbiamo
un gazebo per confrontarci con la
popolazione, per entrare nel cuore
reale dei problemi. Il nostro non è e
non vuole essere un gruppo chiuso,
sordo alle istanze ed ai problemi
delle persone, per questa ragione invitiamo tutti coloro che vogliono attivarsi affinchè Casteggio sia un
posto migliore a contattarci. In questo primo mese di attività stiamo
procedendo con l’analisi di problemi e possibili soluzioni, analizzando bilanci e tutto ciò che è di
competenza di un’amministrazione:
non escludiamo a priori una possibile lista, ma conditio sine qua non
perchè questa ci sia è la fattibilità di
un programma che non vuole essere
un insieme di slogan elettorali utile
solo a raccogliere voti, ma un progetto concreto da sviluppare negli
anni”.
Se dovesse dare un voto all’amministrazione Callegari, quale sarebbe? “Le crociate non ci
interessano: come in ogni cosa vi
sono aspetti positivi e negativi. Bisogna partire da ciò che di buono è
stato fatto e, laddove possibile, migliorare. Per quanto concerne invece gli errori, credo sia doveroso
pensare a soluzioni concrete: nel
2011 Callegari aveva parlato di
isole ecologiche, ma sfortunatamente è rimasta lettera morta.
Credo che un punto importante sia
proprio questo: gestire la raccolta
per un’amministrazione significa
fare utili e, come riflesso, si avrà un
risparmio per i cittadini. Lo stesso
vale per l’illuminazione pubblica:
allo studio un progetto perchè l’intero sistema venga ripesato. La cifra
che attualmente i contribuenti pagano permette ampi margini di manovra e questo porterà uno sgravio
alle casse comunali e vantaggi ai
cittadini. Alla politica delle parole,
preferiamo quella dei fatti: al di là
della retorica un amministratore ha
l’obbligo, anche morale, di occuparsi dei problemi pratici, di tutte
ciò che attiene la quotidianità del
cittadino e di costruire, sulla base di
questo un progetto concreto”.
Associazione Oltre La Valle
L’orgoglio di Cenerentola
Cittadini si sostituiscono alle istituzioni nella promozione del territorio
BORGO PRIOLO
Spesso il malcontento si esaurisce
nei fiumi di parole che spesso l’accompagnano, altre volte invece diventa la molla per un cambio di
direzione: “E’ un’idea nata nel
2012, ma è solo nel 2013 che ha
preso forma- commenta Marco
Bertelegni, Presidente dell’Associazione Oltre la Valle, che prosegue: ci sentivamo un po’ le
Cenerentola d’Oltrepò. Di tutte le
valli, la Valle Schizzola è sempre
stata quella meno conosciuta forse,
meno valorizzata sicuramente.
Siamo partiti in tre, oltre a me Daniele Gabetta e Luca Cantoni, ed
ora, a nemmeno un anno dalla nascita, contiamo oltre 170 iscritti;
segno questo che la volontà c’è, va
solo stuzzicata.
La Valle Schizzola racchiude i comuni di Fortunago, Borgo Priolo,
Torrazza Coste, Rocca Susella e
Montesegale: nessuna amministrazione, di nessun colore politico, ha
L’evento del 31 gennaio
mai fatto nulla per valorizzare ciò
che c’è e che merita di essere conosciuto; dal castello di Stefanago,
al paesaggio, ma anche e soprattutto i prodotti locali. Come prima
cosa abbiamo realizzato una guida
turistica, un percorso enogastronomico che non si esaurisce con il rimando al gusto, ma, attraverso le
ANNUNCI ECONOMICI
immagini di ieri e oggi, coinvolge
anche la vista. Il nome, Oltre la
Valle, vuole essere in primis un
omaggio
all’Oltrepò,
ma
quell’”oltre” rimanda anche all’idea di una comunità aperta, che
non si limita ai confini territoriali,
ma che guarda il vicino come un
amico e non come un rivale”.
Nel concreto, cosa fate per promuovere la Valle Schizzola?
“Gli eventi principali sono la
camminata del gusto, che quest’anno sarà il 18 maggio e la
sagra delle ciliegie, prevista per
il prossimo 8 giugno; durante
l’anno, in collaborazione con
Slow Food, organizziamo cene
itineranti nei locali della valle: la
prossima, La serata della Merla,
ha già ricevuto il boom di iscrizioni. Per questo abbiamo deciso
di replicare l’evento, alla data del
31 gennaio si aggiungerà infatti
quella di domenica 2 febbraio,
per dare possibilità a tutti di partecipare”.
M.P.
COME PUBBLICARE
IL VOSTRO ANNUNCIO
Compila, ritaglia e spedisci a:
Il Punto - Corso Cavour, 20 - 27100 Pavia
Auto&Moto
MERCEDES-BENZ A 180
CDI, diesel, anno 08/2012,
15.000 km, consumo 5,0 l / 100
km, potenza 80 kw / 109 cv, colore grigio metallizzato, prezzo
€ 15.700 (Iva deducibile)
SUPERSPORTCAR
Tel. 0381.641831 - mail:
[email protected]
SMART FORTWO SMART
1000 MHD COUPÉ PULSE,
benzina, anno 10/2012, 20.000
km, consumo 4,2 l / 100 km,
potenza 52 kw / 71 cv, colore
bianco, prezzo € 9.200
SUPERSPORTCAR
Tel. 0381.641831 - mail:
[email protected]
LANCIA YPSILON 1.2 DIVA,
benzina, anno 03/2011, 45.000
km, consumo 4,9 l / 100 km,
potenza 51 kw / 69 cv, colore
grigio/bronzo metallizzato,
prezzo € 8.200
SUPERSPORTCAR
Tel. 0381.641831 - mail:
[email protected]
FIAT 500L 1.3 MULTIJET
EASY, diesel, anno 09/2013, 1
km, consumo 4,2 l / 100 km,
potenza 62 kw / 84 cv, colore
bianco/tetto nero metallizzato,
prezzo € 18.500 (Iva deducibile)
SUPERSPORTCAR
Tel. 0381.641831 - mail:
[email protected]
Lavoro Cercasi
VOLKSWAGEN GOLF 1.6
TDI DPF BLUEMOTION,
diesel, anno 09/2013, 1 km,
consumo 3,8 l / 100 km, potenza 77 kw / 105 cv, colore
grigio metallizzato, prezzo €
21.500 (Iva deducibile)
SUPERSPORTCAR
Tel. 0381.641831 - mail:
[email protected]
Ragazza cerca lavoro come
baby sitter, pulitrice domestica,
stiratrice, assistente anziani.
Zona Pavia.
Telefono 340.6894816
VOLKSWAGEN TIGUAN
2.0 TDI SPORT& STYLE,
diesel, anni 07/2013, 1 km,
consumo 5,3 l / 100 km, potenza 81 kw / 100 cv, colore argento metallizzato, prezzo €
26.800
SUPERSPORTCAR
Tel. 0381.641831 - mail:
[email protected]
Italiana volenterosa, si offre
per lavori di stiro o pulizia anche
saltuariamente ed anche nei
giorni festivi nelle zone di
Pavia, Voghera e Vigevano.
Telefono 0383.895615
Immobili Vendo e Affitto
Stradella vendo: appartamento
posto al terzo piano (ultimo) di
una palazzina ben tenuta. Soggiorno con cucina a vista, 2 camere da letto, bagno con vasca e
doccia. Ampia cantina e box singolo. L’immobile è stato recentemente ristrutturato, parquet in
tutte le stanze, impianti autonomi e condizionatore.
Prezzo € 105.000 trattabili
Tel. 335.5960530 Valentina
Signora italiana seria offresi
come baby sitter, colf, badante.
Zona Broni e limitrofe.
Telefono 338.1167123
Cerco lavoro come custode.
Sono pratico di giardini, manutenzioni edili e rimessaggi meccanici. Discreto e serio. Chi è
interessato
telefoni
al
334.1878765.
Ragazza seria cerca lavoro in
Pavia per assistenza anziani,
colf, stiro e pulizie. Disponibilità immediata.
Tel. 345.1234603
Cerco lavoro come cablatore
quadri elettrici bordo macchina
o elettricista pluriennale esperienza nel settore. Buona capacità lettura schema elettrico,
rientro in dote lavoro.
Tel. 0381.346029 / 339.6562271
Coppia 40enne italiana cercano loavoro come custodi badanti giardinieri Sig.ra Paola
(esperienza 20ennale infermiera/badante) Roberto (esperienza giardiniere, portiere
custode) disponibilità immediata.
Cell. 331.5380062
Cell. 366.5928430
CEDOLA PER GLI ANNUNCI GRATUITI
(SOLO PER I PRIVATI - MASSIMO 25 PAROLE)
Testo:
Tel.:
Nome e Cognome:
Indirizzo:
Cap e Città:
CEDOLA PER GLI ANNUNCI A PAGAMENTO
Testo:
Ragazza seria cerca lavoro
come baby sitter, assistenza anziani e pulizie.
Cell. 340.6894816
Ragazza Italiana 26 anni con
esperienza acquisita come Educatrice,si offre per assistenza anziani/baby sitting in Pavia e
Provincia Massima serietà.
Cell. 349.5327417
19enne neodiplomato ragioneria programmatori cerca lavoro. Conoscenze informatiche:
Access, Word, Excel, Html, Visual Basic. Disponibilità parttime,
full-time,
stage,
apprendistato.
Automunito.
Zona provincia di Pavia e Alessandria. Tel. 340.9666434
Cerco lavoro come custode o
guardiano
notturno-diurno.
Pavia e limitrofi.
Tel. 339.7565035
Tel.:
Ditta:
Sede legale:
Cap e Città:
Partita IVA/Codice fiscale:
Tariffario annunci (a parola): Annunci di lavoro 1,5 euro - Cessione/acquisto attività 1,5
euro - Vendita/affitto immobili 1,5 euro - Finanziamenti 2 euro - Matrimoniali 1,5 euro
- Vendita animali 1,5 euro.
Tariffario annunci (per modulo 43x23 mm): Commerciali 13 euro - Finanziari 50 euro Aste, appalti, concorsi 60 euro - Ricerca personale 30 euro - Matrimoniali 30 euro.
Barrate la casella dell’inserzione che avete scelto
1 modulo (43x23 mm)
2 moduli (43x46 mm)
3 moduli (43x69 mm)
per i pagamenti contattare il numero: 0382 539595
Stradella&Oltrepò
Antonio Curedda presenta il movimento che sarà in corsa alle amministrative
La Strada Nuova di Stradella: tutta un’altra “politica”
Il nome del candidato sindaco sarà il risultato di una decisione condivisa
STRADELLA
Solo nei film, quelli americani,
le strade guardano dritto in faccia la meta; nella vita reale sono
spesso abbozzi di direzione, il
cui senso appare chiaro solo
all’arrivo. La Strada Nuova di
Stradella, il comitato che si sottoporrà al giudizio degli elettori
alle prossime elezioni, è forse il
risultato di una geometria che si
è costruita poco a poco; il punto
in cui tanti percorsi, di vita, diversi sono confluiti per poi procedere verso una direzione
comune. “Il nostro è un comitato
apartitico- commenta Antonio
Curedda, che prosegue: siamo al
di fuori e al di là delle logiche
partitiche; siamo un gruppo di
cittadini che hanno scelto di impegnare tempo ed energie, di
impiegare le rispettive competenze per costruire un progetto
concreto per Stradella. Il nostro
non vuole essere un gruppo
chiuso ed autoreferenziale, anzi:
siamo aperti ad ogni collaborazione e proposta e, più in generale, a far nostre quelle che sono
le istanze e le esigenze della cittadinanza. A muoverci l’entusiasmo,
ma
anche
la
consapevolezza e quella voglia
di cambiamento che ormai si respira a pieni polmoni. Quello
che vogliamo promuovere è
un’esercizio diverso della politica, in cui si annullino le di-
stanze tra cittadini ed istituzioni
anche perchè se non ci si interessa della politica, è la politica
stessa ad interessarsi di noi”.
Quali saranno i punti principali del programma che presenterete agli elettori? “Come
accennato in precedenza alla
base delle nostre proposte c’è sicuramente il confronto; al di là
della retorica e della demagogia
che in politica sono sempre dietro l’angolo c’è una realtà che si
compone di molti fattori; penso
ad esempio al mondo associazionistico, una risorsa fondamentale per Stradella. Oltre
questo vi sono poi obiettivi precisi: parliamo di sicurezza, di
sviluppo sostenibile, della sfera
del sociale, ma anche di cultura.
Per quanto concerne la sicurezza
credo che sia un discorso da sviluppare in due direzioni: sicuramente il potenziamento del
servizio di sorveglianza e un lavoro di concerto che veda coinvolti tutti gli attori deputati al
controllo del territorio è fondamentale, ma a questo aspetto va
a mio avviso integrato quello
che fa appello alla socialità. Un
centro vivo, dove il termine centro è inteso in senso ampio, è un
centro sicuro; promuovere iniziative e supportare, per quanto
possibile, le attività commerciali, significa rendere Stradella
un posto più sicuro in cui vivere.
Certamente uno snodo fondamentale è rappresentato dall’il-
luminazione pubblica; mi auguro che il discorso abbozzato
durante il mio assessorato non si
interrompa: solo attraverso il riscatto dell’illuminazione pubblica è possibile ripensare
l’intero sistema, anche in termini economici, al fine di favorire un risparmio per le casse
comunali e, di riflesso, per la popolazione. Per quanto attiene lo
sviluppo penso invece che sia
ora di procedere nella stessa direzione del futuro. L’epoca della
cementificazione selvaggia è
ormai preistoria: anche dal
punto di vista occupazionale
non offre più la garanzia di un
lavoro sicuro. Nel nostro Pgt
non ci sarà spazio per alcuna
nuova lottizzazione, che cederà
invece il passo al recupero.
Anche per quanto concerne la
raccolta differenziata, l’intera
provincia di Pavia è molto in ritardo rispetto ad altre realà: A
Stradella la differenziazione dei
rifiuti si attesta attorno al 30%,
ben lontana dagli standard richiesti per legge. Credo che il sistema della raccolta sia gestito
in maniera obsoleta e che sia lo
specchio di un sistema che
esprime solo a parole la volontà
di cambiamento, salvo poi tradirsi nei fatti. Quello della raccolta differenziata non è un
discorso meramente ed unicamente ambientale, ma è anche
economico: una tonnellata smaltite a Corteolona, oltre ad inqui-
allo studio tanti progetti in tal
senso. Oggi , ancor più che nel
passato, non ci si deve arroccare
nelle stanze della politica, i suoi
spazi devono essere come quelli
di un castello di vetro. Il futuro
parla la lingua del dialogo, della
collaborazione costruttiva, il futuro sono le assemblee pubbliche e le applicazioni per la
fruizione dei servizi. Il mondo è
cambiato e con questo anche
l’approccio alla pratica politica;
le istanze della modernità richiedono competenza, attenzione: i
soldi sono pochi e bisogna ottimizzare le risorse, curare i
bandi, partecipare ai concorsi;
solo in questo modo è possibile
permette ad una città di crescere
e svilupparsi”.
Poi c’è la cultura: non trova
che suoni come un azzardo
parlare di cultura in tempo di
crisi? “Al contrario: non abbiamo nulla di meglio da offrire
se non la nostra identità. Allo
studio una nuova sede per il
museo della fisarmonica, simbolo della città. Non si tratta di
un’operazione figlia della nostalgia, ma di un’opportunità
concreta dal punto di vista economico. Si immagini che il
museo di Stradella è l’unico in
provincia di Pavia a ricevere
contatti spontanei anche dall’estero, nonostante non sia in
alcun modo pubblicizzato. A
breve ci sarà Expo e se saremo
bravi a valorizzare ciò che ha
Antonio Curedda
nare, costa alle casse comunali
100 euro; vendere 100 tonnellate di carta può fruttare fino ad
un massimo di 30/40 euro. La
nostra filosofia vuole essere, e lo
sarà da subito, più differenzi,
meno paghi”.
Ha parlato anche di sociale e
cultura: cosa può dirci a tal
proposito? “Il Comune spende
molto per quanto riguarda l’area
sociale, ma ritengo che quei
soldi possano essere spesi meglio. Faccio riferimento ad una
serie di accordi in vigore ormai
da tempo con le Cooperative: in
molti casi credo che allo stesso
prezzo si potrebbe avere di più;
credo vadano riviste tutte le convenzioni. La distanza tra cittadini ed istituzioni può essere
abbattuta solo dalla trasparenza:
Canneto Pavese
reso grande Stradella agli occhi
del mondo potremmo avere un
significativo ritorno economico,
ma anche di immagine. Ovviamente spazio anche all’artigianato musicale, non solo quindi
fabbricanti di fisarmoniche, ma
anche liutai e costruttori di pifferi, senza poi dimenticare tutto
il mondo che ruota attorno all’enogastronomia”.
Torre Civica è parte integrante della storia di Stradella, protagonista quasi
indiscussa della poltica degli
ultimo 20 anni: crede che alle
urne vincerà la voglia di cambiamento o sarà lo spirito conservatore ad avere la meglio?
“Credo che quello di Torre Civica sia un progetto che si sia
perso nell’autoreferenzialità e ritengo che Stradella abbia non
solo bisogno, ma soprattutto voglia di cambiare e noi di La
Strada Nuova di Stradella
stiamo lavorando per essere il
volto di questo cambiamento. Il
nostro è un comitato realmente
apartitico, le altre, che si presentano come liste civiche, sono in
realtà liste civetta in cui continuano a dominare le logiche di
partito. Noi ci presentiamo per
quello che siamo; un gruppo di
cittadini con un bagaglio di
esperienze, diverse tra loro, e
competenze che lavorano
avendo come unico obiettivo il
bene della città”.
MARTINA PASOTTI
Santa Maria della Versa
Paps’n’Skar al Tacchi a spillo Maini: “Persi quattro anni”
Sabato 1° febbraio l’inaugurazione della nuova discoteca
“Servizi sociali inesistenti: è ora di cambiare”
CANNETO PAVESE
S. MARIA DELLA VERSA
Dopo sei mesi di silenzio, la
musica torna protagonista a
Canneto Pavese. Sabato 1°
febbraio sarà infatti inaugurata
La Nuova Discoteca Tacchi a
Spillo: non più locale di lap
dance, ma una discoteca, rinnovata nelle forme e nei contenuti: un ambiente esclusivo
che ricalca le orme dell’eleganza della Hollywood degli
anni ‘40, rivisitata in chiave
moderna, con tanto di sala fumatori e una zona privée tutta
da scoprire: “Ad occuparsi
della progettazione degli spazi
un designer internazionalecommenta la proprietà, che
prosegue: credo sia riuscito
perfettamente a coniugare modernità e ricercatezza nello
stile, cogliendo così il senso di
questa nuova sfida. Abbiamo
infatti deciso di scommettere
sul territorio, di offrire qualcosa di reale e concreto alle
persone: credo infatti che
anche la voglia di evasione
debba trovare un suo sfogo. In
zona non vi sono locali che
non siano frequentati esclusivamente da adolescenti e per
coloro i quali l’adolescenza è
ricordo, ma non troppo lontano, l’unica alternativa è la
macchina. Ci piace pensare al
nostro locale come una risorsa
per l’intero territorio: anche da
un punto di vista occupazio-
Se a livello nazionale la campagna
elettorale dura 13 mesi su 12, a livello locale, sono spesso gli ultimi
mesi a fare la differenza. Giocando
con la fantasia, dai western americani a Santa Maria Della Versa il
passo è breve: come nel più classici dei duelli infatti, sembra che
entrambi i contendenti politici attendano la mossa del nemico
prima di muovere il primo passo:
“Al momento non abbiamo ancora
presentato la lista che si sottoporrà
al giudizio degli elettori- commenta Enrica Maini, capogruppo
d’opposizione, che prosegue: ma
nemmeno l’attuale amministrazione si è espressa chiaramente in
tal senso. In ogni caso, a prescindere dai nomi e dal nome, quello
del candidato sindaco che proporremo, il progetto politico resta invariato: in questi anni abbiamo
sempre portato avanti un’idea di
opposizione responsabile e costruttiva, superando le criticità e le
perplessità nell’ottica del bene comune. Non le nego che per certi
versi non posso che pensare che si
siano persi quattro anni per lo sviluppo del paese: è indubbio che gli
ultimi siano stati anni particolarmente difficili dal punto di vista
economico e sociale per le amministrazioni, ma, quella di Santa
Maria in particolare, ha fatto ben
poco per schivare la crisi che ha
investito tutto il Paese. Hanno
puntato sui giovani, ma ben presto,
Il rinnovato interno del locale di Canneto Pavese
nale. Saranno circa venti le
persone che collaboreranno
con noi; persone di comprovata esperienza, dai barman ai
camerieri, ma anche dal punto
di vista tecnico abbiamo puntato sull’eccellenza: non solo
un impianto luci all’avanguardia, ma soprattutto il suono,
tra gli ingredienti principi di
una discoteca”.
Musica a 360 gradi quindi;
dagli anni ‘90 sino ai giorni
nostri, un tuffo tra passato e futuro per un presente all’insegna del divertimento: al dj
resident si affiancheranno i
protagonisti della scena musicale, a partire dall’inaugura-
zione dove i Paps'n'Skar, gli
stessi di Turn Around, Stasera
la luna e Get it on- solo per citare alcuni dei loro successi- si
renderanno protagonisti di una
serata che si preannuncia ricca
di sorprese. Manca poco all’inaugurazione e,
come
spesso accade, le fasi concitate
che precedono l’evento, lasciano poco spazio alle parole,
ma tanto all’immaginazione e
alla curiosità; ad uno sguardo
distratto il locale sembra essere
già pronto ad accogliere i suoi
ospiti, a mancare solo i dettagli, ma: “Saranno proprio
quelli a fare la differenza, vedere per credere”.
Enrica Maini
l’entusiasmo iniziale ha alzato le
mani di fronte alle difficoltà. Il
mio non vuole essere un giudizio
tranciante, ma semplicemente la
constatazione di un dato di fatto:
in questi anni, complice la crisi,
molte attività commerciali hanno
abbassato definitivamente le saracinesche e il mercato del sabato sta
lentamente scomparendo. Credo
che ci voglia fantasia e continuità
per favorire attività a sostegno del
commercio e dell’economia locali:
le fiere, ad esempio, non sono valorizzate e, se l’obviettivo deve essere quello di attrarre persone nel
nostro comune, è necessario organizzare manifestazioni che non si
limitino al singolo evento, isolato
nel tempo, ma creare un contorno
che dia corpo alle iniziative. Bisogna lavorare per preservare e valorizzare, ad esempio, la cantina
sociale, simbolo del nostro territorio: la Val Versa è il vino, ma non
viene costruito nulla attorno a questa icona del territorio. Più in generale, credo comunque che vada
coinvolta maggiormente la popolazione”.
Lei era candidato sindaco alle
precedenti elezioni, pensa che si
riproporrà per quel ruolo? “Non
le nego che mi piacerebbe vedere
un sindaco donna a Santa Maria,
ma non sarò io. Credo sia giusto
cedere il passo in favore dei giovani, immettere nel sistema nuove
energie e nuove idee; questo però
non significa riununciare ad impegnarsi per il futuro, ma anche per
il presente, di Santa Maria”.
Quale crede siano le priorità di
cui la prossima amministrazione dovrà tener conto? “Oltre
alle lacune già menzionate, penso
ai servizi sociali, praticamente
inesistenti. Come opposizione abbiamo proposto di donare una
sede all’Auser, ma la maggioranza non ha raccolto il nostro
suggerimento. Mi piacerebbe vedere un servizio pedibus, sul modello di Stradella e penso poi
all’asilo nido: credo che per rispondere alle esigenze che la vita
contemporanea impone, vadano
aumentati gli orari di apertura,
proprio per aiutare le famiglie, costrette a fare i salti mortali per destreggiarsi tra lavoro e figli.”.
Broni&Oltrepò
Regione Lombardia approva il progetto: 130mila euro da investire sul territorio
Aperto il bando per i commercianti del distretto
Antonio Riviezzi: “Il gioco di squadra ci ha premiati: è una vittoria di tutti”
BRONI
Lo scorso 15 gennaio il Comitato del Distretto del Commercio- che i riunisce i comuni di
Casteggio, Santa Giuletta, Corvino S. Quirico, Torricella Verzate, Redavalle, Cigognola,
Stradella, Albaredo Campospinoso, Robecco Pavese e Broni,
di cui è capofila, si è riunito per
dare una forma concreta ad una
serie di progetti vincenti sulla
carta- questo è per il Distretto il
quinto progetto approvato dalla
Regione Lombardia. Entusiasta
Antonio Riviezzi, che commenta: “Credo che questa sia la
vittoria di tutti, la dimostrazione
che unendo le forze è possibile
creare opportunità concrete di
sviluppo per l’intera area. Molti
gli attori coinvolti in questa impresa; non solo i rappresentanti
delle diverse amministrazioni
comunali, ma anche le associazioni di categoria Ascom e Confesercenti, nonchè tutti gli enti
che si stanno occupando della
valorizzazione e del rilancio
della zona; dal Distretto del
Vino, al Consorzio tutela Vini
Oltrepò pavese, ma anche la
Strada dei Vini e dei sapori. Abbiamo avuto anche il sostegno ed
il supporto dell’amministrazione
provinciale, in particolare di
Emanuela Marchiafava. Ora che
il tempo delle parole è esaurito,
non resta che indirizzare e canalizzare i progetti in un canale
concreto: ciò che verrà realizzato
sarà coerente e in linea con
quanto già si sta facendo a livello locale e provinciale, proprio per non disperdere le forze.
Abbiamo a disposizione 130.000
euro da investire; sicuramente il
primo passo è la realizzazione di
brochure che verranno distribuite anche al di fuori della provincia
per
incentivare
l’incoming, ma non è l’unico accorgimento che adotteremo per
stuzzicare la curiosità del pubblico: l’Oltrepò sarà presente sui
siti istituzionali, da quello regionale, ma anche sul sito ufficiale
di Expo e procederemo col potenziare anche il sito del distretto
stesso. Queste risorse ci permetteranno inoltre di dare maggiore
visibilità alle manifestazioni che
verranno organizzate. Con i Comuni di Casteggio e Stradella ci
siamo dettati un calendario; ogni
mese sarà compito di ciascuna
amministrazione organizzare
eventi volti ad attrarre un pubblico che ci auguriamo sia sempre maggiore: il primo week end
Antonio Riviezzi
sarà Stradella protagonista, il secondo Broni, mentro il terzo fine
settimana del mese l’evento si
terrà a Casteggio.”
Quali vantaggi per il commercio al dettaglio? “Rispetto ad
altri bandi aveva caratteristiche
diverse: di concerto abbiamo
pensato di aprire un mini bando,
all’interno del bando stesso,
proprio per favorire il commercio. Ciascun esercente potrà
parteciparvi: il bando è oltretutto retroattivo nel senso che
vaglieremo le richieste di quanti
hanno investito nella propria attività, realizzato ad esempio ini-
ziative, o anche semplicemente
brochure in un periodo compreso tra il 25 ottobre 2012, sino
al 31 marzo 2014”.
A quanto ammonta la cifra a
disposizione
per questo
bando? “Non ci siamo posti
dei limiti: cercheremo, nel limite delle possibilità, di soddisfare tutte le richieste: come
detto, essendo retroattivo offre
la possibilità di recuperare
parte dei denari spesi nel passato, ma soprattutto di presentare proposte ed iniziative per il
presente ed il futuro. Il bando è
consultabile on line sul sito del
distretto del commercio e sui
portali dei comuni facenti parte
del distretto stesso.
Se si parla di promozione del
territorio è inevitabile pensare
all’infopoint, foriero di tante
polemiche. Esiste ancora quel
progetto oppure si è perso
strada facendo? “Il progetto c’è
e continua ad andare avanti; ad
occuparsene il sindaco Peroni ed
il consigliere Merlini, assessore
con delega al turismo. Esulando
da quelle che sono le mie competenze specifiche non saprei indicare i tempi con esattezza, ciò
che è certo è che a Broni sorgerà
un infopoint”.
MARTINA PASOTTI
IL 5 FEBBRAIO VERTICE ASCOM-COMUNE
Mercato: sos anti-abusivi
Un tempo era il salotto buono del pettegolezzo, un luogo deputato
allo shopping, ma ancor di più alla chiacchiera ed ai convenevoli, una
parentesi di leggerezza con cadenza settimanale: appuntamento irrinunciabile per massaie, anche quelle mancate, di tutte le età. Un
tempo appunto... ora sembra infatti che persino i mercati abbiano
perso lo scettro di parentesi, fisica e mentale, per modellarsi alle
istanze di una modernità incalzante che non risparmia nemmeno le
istituzioni affettive. Così, come spesso accade quando il “quotidiano”
irrompe nelle realtà
altre, intrufolandosi
negli spazi del surreale, ha quasi sempre un effetto
destabilizzante.
Per una volta vietato puntare il dito
contro la crisi, croce
e paravento di questi anni. Sul banco
degli imputati la sicurezza, argomento
per il quale l’ironia appare sempre come un’irrispettosa compagna
di viaggio: bando alle parole in libertà e spazio quindi ai contenuti.
E’ notizia di qualche giorno fa infatti la richiesta inoltrata dall’Ascom
all’amministrazione comunale cui è stato chiesto di istituire la figura
del vigile di mercato perché quest'ultimo verifichi la regolarità della
carta di esercizio di chi vende. Al di là di una realtà che spesso supera
la fantasia, è bello credere ancora in qualcosa, immaginare cioè che
basti una divisa per allontanare l’orco dal plot della “fiaba”; ritornando poi coi piedi per terra è comunque vero che di furbi è pieno il
mondo: il 5 febbraio la seconda puntata!
Bolognesi: “Persi dieci anni sprecando soldi pubblici”
L’ex sindaco: “L’attuale amministrazione di Santa Giuletta ha fallito in tutto: non restano che debiti e un paese da ricostruire”
SANTA GIULETTA
E’ senza appello il giudizio di
Carlo Bolognesi, ex sindaco del
centro oltrepadano e attuale capogruppo d’opposizione: “Il risultato di dieci anni di
amministrazione Brandolini è
sotto gli occhi di tutti: ci ritroviamo un comune pieno di debiti e con programmi elettorali
mai realizzati. Sono stati sprecati soldi pubblici per opere inutuli: lapalissiano il caso
dell’acquedotto e del depuratore. Le ragioni del mio no al
progetto dell’acquedotto sono
passate inosservate; a distanza di
anni, solo dopo aver investito in
u n progetto folle, ci si è accorti
dell’assurdità. Lo stesso dicasi
per il depuratore, fermo da tre
anni. Proposi di utilizzare quello
dello stabilimento Vinal, ma si
decise di realizzarne uno ex
novo: non è stata portata la corrente elettrica al dispositivo che
ora giace inutilizzato alla mercé
dei vandali, l’ultimo episodio
qualche giorno fa. In generale
comunque l’attuale classe politica si è limitata ad amministrare
ciò che già c’era, senza tra l’altro riuscire a mantenere ciò che
a fatica era stato creato; penso
alla piazza, ai musei della bambola, simbolo del paese, e dei
combattenti, ma anche all’area
sociale. E’ indubbio che le difficoltà economiche abbiano avuto
un peso significativo nelle
scelte, ma laddove mancano i
soldi, c’è bisogno di ingegno. Il
futuro va in direzione opposta rispetto a quella intrapresa dall’attuale sindaco. Bisogna superare
questa sterile forma di campanilismo e aprire la strada alle collaborazioni con i comuni
limitrofi: riscoprirsi territorio e
non solo comune è l’unico modo
per realizzare qualcosa di concreto. La nostra è infatti un’area
vitivinicola e dovremmo partire
da ciò che abbiamo e attivare
una serie di iniziative per valorizzare il nostro patrimonio”.
Cosa può dire a proposito
dell’area ex Vinal? “L’area è
sotto sequestro ed il tribunale di
competenza è quello di Nocera
Inferiore. Sicuramente il potere
di un amministratore è limitato:
detto questo sono molte le cose
che si possono fare. Già nel
2003, quando stava per scadere
il mio mandato da sindaco, presentai un progetto di riqualificazione dell’area, ma da allora non
è stato fatto nulla; credo che
Brandolini non si sia mosso
come avrebbe potuto, ma soprattutto dovuto. La crisi che attanaglia tutte le amministrazioni non
può diventare il paravento dietro
il quale nascondere tutti gli errori commessi in questi anni”.
Tra pochi mesi anche a Santa
Giuletta i cittadini saranno
chiamati alle urne; pensa di ricandidarsi? “Mi è stato chiesto
in diverse occasioni, ma al momento non credo che sia un’ipotesi da sposare. Sono stato
sindaco di Santa Giuletta per
tanti anni, credo che ora sia giusto lasciare spazio alle nuove
forze che si affacciano alla vita
politica del nostro bel paese”.
Carlo Bolognesi
COMUNE
...................................................................
NOME E COGNOME SINDACO IDEALE
...................................................................
SUGGERISCI UNA PRIORITÀ
...................................................................
...................................................................
140127
140127
VOTA IL TUO SINDACO IDEALE: la corsa al municipio continua
COMUNE
...................................................................
NOME E COGNOME SINDACO IDEALE
...................................................................
SUGGERISCI UNA PRIORITÀ
...................................................................
...................................................................
Modalità di partecipazione
Modalità di partecipazione
Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi.
Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data
di ultima pubblicazione delle schede.
Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente.
Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su
“Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere.
Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi.
Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data
di ultima pubblicazione delle schede.
Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente.
Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su
“Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere.
I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni.
I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni.
Premi
Premi
Vigevano&Lomellina
Per il turismo cittadino potrebbe essere finalmente il momento della svolta epocale
In arrivo l’Ufficio Unesco al Colombarone
Servirà per Expo 2015, ma occorre trovare un investitore che lo restauri
Asm Energia è fiduciosa
«Pochi problemi per noi»
VIGEVANO
Una sede Unesco al Colombarone di Vigevano. Venerdì è
stata giornata di sopralluoghi
per una delegazione dell’agenzia delle Nazioni Unite che ha
passato la mattinata e parte del
pomeriggio a studiare la possibile location per una struttura
che Unesco vuole aprire in occasione di Expo 2015. Sarebbe
un ottimo modo per valorizzare la prima cascina a corte
quadrata realizzata al mondo, a
patto di trovare un privato che
voglia investire (e molto) per
mettere mano al grosso immobile di corso Pavia. Se vogliamo è anche forse l’ultimo
modo che la giunta Sala può
avere per dimostrare di non
aver condotto l’intero mandato
a basso regime, con solo proclami (raramente suffragati da
fatti) e molte lamentele verso
Roma ladrona. Un po’ poco per
chi venne eletto dopo il ballottaggio del 2010 con un consenso quasi plebiscitario.
Oltretutto potrebbe anche essere un volano per ottenere il
riconoscimento di patrimonio
dell’umanità per la parte rinascimentale della città (Piazza
Ducale, Castello e Sforzesca),
con la possibilità di entrare nel
turismo che conta e, soprattutto, che genera utili. «Vige-
Il presidente parla dopo i decreti del Governo
VIGEVANO
Andrea Sala
Milena Bertani
Philippe Pypeart
vano è partita nel 2011 con la
pratica per questo riconoscimento – spiega il sindaco Andrea Sala – Se dovessimo
ottenerlo ci sarebbero solo vantaggi. Expo 2015 è la vetrina
adatta per far parlare di Vigevano, visto che ci si occuperà
di biosfera e sviluppo sostenibile. La nostra città e il Colombarone
sono
già
stati
individuati come possibili oggetti di interesse, occorre ora
individuare la destinazione più
consona per il Colombarone».
Ma per il territorio ci sono state
parole incoraggianti anche da
parte del rappresentante Unesco in Italia, Philippe Pypaert.
«Il Parco del Ticino fa parte
delle riserve mondiali per la
biosfera e il territorio vincolato
comincia a dieci chilometri
dalla sede dell’Expo. Per sei
mesi noi avremo bisogno di una
sede per gestire i rapporti con le
delegazioni e le altre agenzie
delle Nazioni Unite – ha detto –
cosa c’è di meglio di una sede
storica, in cui è chiara la traccia
di Leonardo? La Sforzesca è
solo il naturale scenario per la
nostra attività: Unesco non investe sulla pietra». L’idea,
quindi, sarebbe di trovare un investitore privato che voglia ristrutturare il Colombarone per
poi destinarne una parte a Cen-
tro internazionale permanente:
il resto della grossa cascina sarebbe invece destinato a un progetto più remunerativo.
Nel progetto hanno avuto una
parte rilevante anche Ast e Milena Bertani, ex presidente del
Consorzio del Parco del Ticino. C’è attesa quindi per la
firma del protocollo di intesa
che dovrebbe sancire questa
interessante collaborazione tra
Unesco, Ast e Comune di Vigevano. Per il restauro del Colombarone è “girato” il nome
del “Doctor Group”, azienda
veneta specializzata in recuperi
di edifici storici.
OLIVIERO DELLERBA
Due momenti legislativi stanno
complicando il futuro di Asm
Vigevano e Lomellina. In pratica, il 20 dicembre un decreto
ministeriale ha creato sconcerto per aver “sminuito” i valori delle reti per il gas. Il 27
dicembre è arrivata la mazzata
attraverso il decreto “milleproroghe”. In funzione di quest’ultimo le ex municipalizzate
devono cedere entro fine aprile,
tramite gara pubblica, i rami
d’azienda che gestiscono servizi non ritenuti di interesse
pubblico. Quindi sul libero
mercato dovrebbero andare il
ramo d’azienda delle onoranze
funebri (cosiddetto Tof, che
con molta fretta doveva essere
già ceduto da Asm ma che invece, non senza malumori, è rimasto all’interno della holding)
e la partecipazione all’interno
di Asga (società che dovrebbe
– il condizionale diventa ora
d’obbligo – realizzare il biodigestore a Cascina Cavalli).
Ovviamente, il mercato risponderebbe mandando deserta l’asta pubblica per
costringere Asm a cedere in
trattativa privata a prezzi più
bassi i “pezzi da alienare”.
«Per quanto riguarda la mia
azienda – dice Enrico Bocca
Corsico Piccolino, presidente
di Asm Energia – non dovrebbero esserci problemi rilevanti
da questi due passaggi. Non
crediamo che poi ci possano
essere le condizioni per applicare quello che per il momento
è solo un decreto e neanche
una legge dello Stato».
Frasi in controtendenza rispetto all’allarme visto in
città: al punto che alcuni esponenti politici stanno cercando
di capire se nella gestione
della holding siano stati sottovalutati i rischi “nazionali”
che puntualmente sono poi capitati sotto Natale. I ritardi
sulla costituzione della società
Tof sono evidenti, dopo
averne discusso l’urgenza in
consiglio comunale la scorsa
primavera.
Prossimo un rimescolamento di deleghe, dopo un 2013 assai complicato
La Delfrate entra in giunta
Avrà la sola delega alla Cultura, dopo la scomparsa della Rossi
VIGEVANO
Nuovo assessore per la giunta
Sala. A concludere un periodo
di circa tredici mesi con tantissime novità (alcune molto tristi)
in seno alla giunta di Andrea
Sala è arrivata mercoledì pomeriggio (in modo abbastanza sorprendente, giacché anche molti
esponenti di vertice della Lega
Nord non conoscevano il nome
del nuovo componente) la notizia della nomina. Daniela Delfrate, 59 anni, psicologa e
psicoterapeuta da qualche
giorno è la nuova assessore alla
Cultura (la vecchia denominazione “Valorizzazione Culturale”
è
stata
abolita
probabilmente per fini scaramantici). Daniela Delfrate è
molto conosciuta per essere
stata presidente del locale co-
mitato della Croce Rossa Italiana, per essere vicepresidente
del Rotary Club “Cairoli” e per
aver partecipato a diverse iniziative della settimana letteraria, vero fiore all’occhiello del
Comune di Vigevano.
«Ringrazio il sindaco per la fiducia datami – ha detto l’assessore nella conferenza stampa di
presentazione – Non sono una
politica e non ho mai fatto vita
politica attiva. So di avere avuto
dei predecessori molto validi e
in gamba e per questo cercherò
di dare il meglio: farò tutto
quello che è nelle mie possibilità». Come detto, Daniele Delfrate si occuperà solo di
Cultura. Le altre deleghe che
erano in capo alla compianta
Luisa Rossi Rivolta (gestione
spazi del Castello -con esclusione accordi con Ast per utilizzo del Maschio-, Tempo
libero, Attività
% tradizionali del
territorio, Rapporti con la Pro
Loco, Turismo) sono rimaste al
sindaco Andrea Sala, ma questo
interregno durerà poco. «Serve
un riallineamento delle deleghe
– spiega il primo cittadino – in
funzione di un progetto da qui a
fine mandato. In una delle prossime riunioni di giunta chiederò
a ognuno di pensare a quali deleghe siano compatibili con gli
attuali impegni».
Il turismo sembra che diventerà
una futura competenza di Barbara Robecchi, mentre il sindaco dovrebbe mantenersi
ancora Edilizia Privata e Urbanistica che risalgono ad alcune
dimissioni fa… In ogni caso
per il settore culturale è il
quarto assessore in neanche
quattro anni: la delega prima fu
di Giorgio Forni (indipendente
ma in carico al Polo laico, di-
VIGEVANO - LA POPOLAZIONE CRESCE ANCORA
Grazie ai nuovi arrivati siamo a quota 63.482
Quanti sono gli abitanti di Vigevano. Una
volta era una risposta facile da dare, basandosi sui prospetti che verso metà gennaio
l’anagrafe metteva a disposizione. Ora, nonostante l’informatica, è diventato tutto più
complesso e il dato ufficiale della “popolazione calcolata” si avrà solo a metà marzo.
A complicare tutto è arrivata anche la cancellazione dei cittadini irreperibili in fase di
censimento.
In parte sono stati rintracciati, ma la diffe-
renza tra i 60.109 abitanti del dato ufficiale
dell’ottobre 2011 ai 64.414 che risultavano
invece presenti in anagrafe due mesi e
mezzo dopo c’è stata parecchia discrepanza. I dati cambiano in funzione di questi
controlli: così il 30 settembre 2012 c’erano
62.816 vigevanesi, mentre otto mesi prima
erano solo 61.242. Ma in totale quanti sono
i nostri concittadini: in anagrafe abbiamo
reperito su una lavagna un 63.482, dato aggiornato al 17 gennaio scorso.
messosi per dissapori con una
parte della Lega Nord), poi di
Giuseppe Bellazzi (del Polo
laico, ma scelse di togliersi la
vita poco più di due anni fa),
quindi di Luisa Rossi Rivolta
(indipendente, anche se comunque sempre scelta dal Polo
laico) che a sua volta è mancata
il giorno di Natale. Quest’ultima verrà ricordata (come anticipato
dall’assessore
Delfrate), probabilmente con
un’iniziativa culturale futura
che prenderà il suo nome.
ORO, ARGENTO E DIAMANTI
si ritirano
e
li
g
a
orologi di
med
e
prestigio
monet
i
t
t
o
g
n
e li
IN CONTANTI
Si valutano polizze pegno
Garlasco&Lomellina
La locale compagnia “Vicolo del Teatro” sul palcoscenico il 24 maggio con la prosa
Martinetti, la stagione sta per iniziare
Al teatro garlaschese cinque spettacoli in abbonamento più due fuori programma
L’intera scuola Rina Bianchi
è diventata materna statale
GARLASCO
Definito il cartellone teatrale
sino a giugno del Teatro Martinetti di Garlasco. Musica e prosa
si alternano per garantire a tutti
gli appassionati il rispetto dei
gusti personali e la qualità di
quanto messo in scena. Il contenuto della stagione è stato reso
pubblico dalla delibera di
giunta, presieduta dal sindaco
Pietro Farina, di martedì scorso,
dove sono stati anche scelti i
costi dei biglietti di ingresso e
delle tessere di abbonamento. In
tutto il Martinetti, posto in via
Santissima Trinità, ha 255 posti
a sedere a disposizione. È possibile sottoscrivere una forma di
abbonamento per i cinque spettacoli previsti di prosa e musica.
Il costo della tessera è di 65
euro, contro gli 80 dei singoli biglietti. Sono previsti sino a un
massimo di settanta abbonamenti tra palchi, platea e loggione. Le tessere sono in vendita
sino al 15 febbraio presso la segreteria, con prelazione per gli
abbonati della scorsa stagione
teatrale. I singoli spettacoli
hanno un costo di ingresso di 15
euro (salvo quello del primo
07.00
09.55
10.15
10.30
11.20
11.30
13.00
13.30
13.50
14.00
16.00
16.25
16.50
17.40
18.05
18.45
19.00
19.35
19.45
20.15
20.30
21.10
23.00
23.40
00.05
00.20
07.00
09.55
10.25
11.20
11.30
13.00
13.30
13.50
14.00
16.00
16.25
16.50
17.40
18.10
18.25
18.45
19.00
19.35
19.45
20.15
20.30
21.10
21.50
22.00
23.00
23.40
00.05
00.20
07.00
09.55
10.25
11.20
11.30
13.00
Dipenderà dalla segreteria di Valletta Fogliano
VIGEVANO
Pietro Farina
marzo che costa 20 euro). Sono
previste riduzioni per i posti di
peggior visuale (in tutto sono
ventidue) e per il loggione (cinque euro in meno).
IL CARTELLONE - Si inizia
lunedì prossimo con lo spettacolo “Ho sognato la cioccolata
per anni”, messo in scena dall’associazione culturale “La vecchia sirena” e riservato agli
scolari delle terze classi della
scuola media “Duca degli
PROGRAMMI DI LUNEDÌ 27 GENNAIO 2014
RASSEGNA STAMPA informazione
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
TG CONFARTIGIANATO
F.B.I. telefilm
TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti
LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
D-SPENSER curiosità dalla rete
TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti
PRIMA SERATA LIVE attualità
VINTAGE CLUB pellicole e videoclip anni 70/80
CHARLESTON sitcom
F.B.I. telefilm
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
EPOCA CHE STORIA rubrica
D-SPENSER curiosità dalla rete
PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione
TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
D-SPENSER curiosità dalla rete
PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione
PRIMA SERATA LIVE attualità con Francesco De Luca
PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
D-SPENSER curiosità dalla rete
CHARLESTON sitcom
PROGRAMMI DI MARTEDÌ 28 GENNAIO 2014
RASSEGNA STAMPA informazione
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
F.B.I. telefilm
TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti
LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
D-SPENSER curiosità dalla rete
TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti
PRIMA SERATA LIVE attualità
VINTAGE CLUB pellicole e videoclip anni 70/80
CHARLESTON sitcom
F.B.I. telefilm
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
MULTISALA trailers cinematografici
PAVIA ITALIA SPECIALE
D-SPENSER curiosità dalla rete
PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione
TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
D-SPENSER curiosità dalla rete
PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione
DA CHE PULPITO attualità con don Francesco Cervio
L’OPINIONE DI… attualità
TERRE PAVESI magazine
PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
D-SPENSER curiosità dalla rete
CHARLESTON sitcom
PROGRAMMI DI MERCOLEDÌ 29 GENNAIO 2014
RASSEGNA STAMPA informazione
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
F.B.I. telefilm
TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti
LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
Il teatro Martinetti a Garlasco
Abruzzi”. Sabato primo marzo
l’Associazione amici della musica “Città di Voghera” presenta
“La vedova allegra”; il sabato
successivo è il turno dello spettacolo di Gianni Giannini (fuori
abbonamento) “Far ridere è una
cosa seria”. Sabato 22 è il turno
della musica camerale con “Dodecacellos”, con il maestro Andrea Albertini. Sabato 12 aprile
l’associazione “Il mosaico”
porta in scena “La cena dei cre-
13.30
13.50
14.10
14.40
15.10
15.45
16.00
16.25
16.50
17.40
18.10
18.45
19.00
19.35
19.45
20.15
20.30
21.10
22.00
23.00
23.40
00.05
00.20
07.00
09.55
10.25
11.20
11.30
13.00
13.30
13.50
14.00
16.00
16.25
16.50
17.40
18.10
18.45
19.00
19.35
19.45
20.15
20.30
21.10
23.00
23.40
00.05
00.20
07.00
09.55
10.25
11.20
11.30
13.00
13.30
13.50
14.00
14.30
16.00
16.25
16.50
tini”. Sabato 3 maggio è il turno
della “Groove Company” con lo
spettacolo “Fabio Treves & Alex
Kid Gariazzo”. Il 24 maggio ci
sarà uno spettacolo di prosa con
la compagnia del “Vicolo del
teatro” che garantisce parte
dell’attività del teatro Martinetti.
Conclude il cartellone il concerto del 14 giugno con la band
“Foto di gruppo”, spettacolo
fuori abbonamento.
OLIVIERO DELLERBA
D-SPENSER curiosità dalla rete
TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti
TERRE PAVESI magazine
PAVIA ITALIA NOPROFIT rubrica
DA CHE PULPITO attualità
MULTISALA trailers cinematografici
VINTAGE CLUB pellicole e videoclip anni 70/80
CHARLESTON sitcom
F.B.I. telefilm
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
TERRE PAVESI magazine
D-SPENSER curiosità dalla rete
PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione
TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
D-SPENSER curiosità dalla rete
PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione
PAVESI Protagonisti in provincia e oltre - attualità
PAVIA ITALIA NO PROFIT rubrica
PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
D-SPENSER curiosità dalla rete
CHARLESTON sitcom
PROGRAMMI DI GIOVEDÌ 30 GENNAIO 2014
RASSEGNA STAMPA informazione
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
F.B.I. telefilm
TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti
LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
D-SPENSER curiosità dalla rete
TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti
POLTRONA IN PLATEA rassegna cinematografica
VINTAGE CLUB pellicole e videoclip anni 70/80
CHARLESTON sitcom
F.B.I. telefilm
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
PAVIA ITALIA NOPROFIT rubrica
D-SPENSER curiosità dalla rete
PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione
TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
D-SPENSER curiosità dalla rete
PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione
LA RADIO A COLORI: QUATTRO CHIACCHIERE CON… musicale
PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
D-SPENSER curiosità dalla rete
CHARLESTON sitcom
PROGRAMMI DI VENERDÌ 31 GENNAIO 2014
RASSEGNA STAMPA informazione
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
F.B.I. telefilm
TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti
LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
D-SPENSER curiosità dalla rete
TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti
EPOCA CHE STORIA rubrica
SU E GIU’ DA UN PALCO musicale
VINTAGE CLUB pellicole e videoclip anni 70/80
CHARLESTON sitcom
F.B.I. telefilm
La scuola dell’infanzia “Rina
Bianchi” non sarà più di competenza comunale. Dopo il tentativo già messo in cantiere
quest’estate di ottenere la statalizzazione di una sezione del
plesso di via delle Gioia è ora
certo che anche le altre tre sezioni passeranno di mano con
il nuovo anno scolastico. Il via
libera è arrivato dalla Regione
che ha modificato il Piano di
organizzazione della rete delle
istituzioni scolastiche. È stata
così accolta la proposta dell’assessorato ai Servizi Educativi (guidato da Cosimo
Pascarelli) per fare in modo
che la Rina Bianchi dipendesse
dall’istituto comprensivo di
Valletta Fogliano (in pratica la
vecchia presidenza della
scuola media Bramante).
17.40
18.10
18.25
18.45
19.00
19.30
19.40
20.00
20.15
20.30
21.10
23.00
23.35
23.40
23.55
00.05
00.20
07.00
07.40
11.30
13.00
13.30
16.30
17.50
18.30
19.00
19.30
20.00
20.10
21.10
00.30
01.30
07.00
07.30
09.00
10.45
13.00
13.30
14.20
14.30
16.00
16.30
17.00
18.30
19.00
19.10
19.35
21.30
23.00
00.30
Questo fatto comporta dei problemi immediati per chi aveva
iscritto il proprio figlio per il
prossimo anno (o conferma
l’iscrizione andando negli uffici
statali oppure deve tornare in
Comune per cercare un posto
dove mettere il figlio). Per le
casse del municipio ci sono
buone notizie (risparmio sul
personale residuo che verrebbe
reimpiegato altrove e nessun
eventuale ricorso a dipendenti a
tempo determinato), ma per le
famiglie tutto non sembra essere rose e fiori. Il minore livello di qualità didattica viene
compensato dalla quasi assenza
di costi (resta da pagare solo il
servizio mensa) rispetto alla situazione attuale, ma non tutti
sembrano contenti di questa trasformazione: qualche mamma
si sta guardando intorno per
cercare una collocazione migliore al proprio figlio.
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
GRANDANGOLO attualità
MULTISALA trailers cinematografici
D-SPENSER curiosità dalla rete
PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione
TG CONFARTIGIANATO
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti
D-SPENSER curiosità dalla rete
PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione
PRIMA SERATA - LIVE attualità con Claudio Micalizio
PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione
TG CONFARTIGIANATO
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
MULTISALA trailers cinematografici
D-SPENSER curiosità dalla rete
CHARLESTON sitcom
PROGRAMMI DI SABATO 1° FEBBRAIO 2014
PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione
IL MEGLIO DE… LA RADIO A COLORI
varietà musicale con Mariarosa Aurelio
LA RADIO A COLORI: QUATTRO CHIACCHIERE CON…
varietà musicale con Ricky Renna
DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla
GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore
PRIMA SERATA - LIVE attualità
DA CHE PULPITO attualità con Don Francesco Cervio
PAVIA ITALIA NOPROFIT attualità
PAVIA SETTE settimanale d’informazione
TARGATO PV magazine
L’OPINIONE DI… attualità
D-SPENSER EXTRALARGE curiosità dalla rete
NOTTE VINTAGE CLUB i film della commedia italiana
D-SPENSER curiosità dalla rete
NOTTE VINTAGE CLUB Videoclip e pellicole anni 70-80
PROGRAMMI DI DOMENICA 2 FEBBRAIO 2014
PAVIA SETTE settimanale d’informazione
PRIMA SERATA - LIVE attualità con Claudio Micalizio
LA RADIO A COLORI… DOMENICA varietà con Marco Clerici
ORCHESTRANDO LIVE le serate dal vivo delle migliori orchestre
TERRE PAVESI magazine a cura di Coldiretti
DILLO@TELEPAVIA EXTRALARGE varietà con Alessio Molla
TG CONFARTIGIANATO
LA RADIO A COLORI: QUATTRO CHIACCHIERE CON…
varietà musicale con Ricky Renna
PAVIA SETTE settimanale d’informazione
TARGATO PV magazine
GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore
EPOCA CHE STORIA rubrica
L’OPINIONE DI… attualità
TERRE PAVESI
magazine a cura di Coldiretti
PRIMA SERATA - LIVE
attualità - replica
I CLASSICI DI TELEPAVIA
rassegna di film
D-SPENSER curiosità dalla rete
TELEPAVIA NOTTE
Mortara&Lomellina
I comuni pagheranno in funzione di quanto non sarà riciclato e inviato all’inceneritore
Clir, si va verso l’accordo tra i municipi
Nel 2014 tariffe uguali per tutti, dal 2015 si passa al regime differenziato
MORTARA
Sarà probabilmente sabato 8 febbraio il prossimo appuntamento
con l’assemblea dei comuni che
partecipano al Clir Spa. La società vive un pericoloso stallo
dopo che la precedente riunione
di dicembre non ha prodotto
alcun vantaggio. Due sono le posizioni sulla ridefinizione delle
tariffe per lo smaltimento dei rifiuti. Sinora, sulla base di un
complesso studio di alcuni anni
fa, esistevano due “livelli” all’interno del Clir: i comuni con maggiore popolazione (Mortara,
Gambolò, Mede, Robbio, Sannazzaro, Cilavegna e Dorno) pagano 89 euro all’anno per
abitante mentre i restanti 36
paesi, avendo meno di tremila
abitanti, contavano su una tariffa
di 79 euro per abitante. Si tratta
di scelte avvenute quando il servizio era soprattutto di raccolta e
tutto andava in discarica o all’inceneritore.
La sede del Clir a Parona
Ora che ha preso piede la differenziata il sistema sembra obsoleto. Nella riunione di dicembre
c’erano due schieramenti: quello
dei centri maggiori che voleva
un’equivalenza di tariffe verso
l’alto da subito; l’altro, quello
dei centri minori, prevedeva un
approccio graduale in modo da
non far rincarare eccessivamente
la Tares dei proprio cittadini.
Non si è arrivati al voto e probabilmente è stato un bene giacché
i sette centri principali avevano
la maggioranza delle quote, ma
il Clir sarebbe uscito indebolito
da una prova di forza. Nell’assemblea dell’8 febbraio dovrebbe arrivare una soluzione
unitaria, per la quale si sono già
svolte parecchie riunioni informali. In pratica, si tirerebbe una
riga sul 2013 (dove tutto rimarrebbe come è sempre stato).
Nel 2014 i comuni pagherebbero tutti la stessa cifra, ma dal
2015 le tariffe sarebbero regolate dall’effettiva quantità di rifiuti
indifferenziati
che
producono: un modo per incrementare ulteriormente il riciclo
di buona parte dei materiali e
che coinvolgerebbe direttamente
anche l’alto aspetto tecnologico
della società di Parona. Il metodo delle calotte permette infatti di controllare al meglio
quanto viene conferito nei vari
cassonetti. Si ottengono così dati
preziosi sia per decidere quanto
far pagare ogni comune, quanto
per capire come premiare i cittadini che fanno differenziata, magari con un ribasso di Tares.
OLIVIERO DELLERBA
Multiservizi di Parona
Si va verso la chiusura
Lo “strappo” dell’assessore Mauro Sommi
La Multiservizi Spa cessa di
esistere. Trascorsi i tempi tecnici la società nata nel 2005
sparirà ma con essa non cesseranno i problemi. Problemi
politici che sono legati a doppio filo al bilancio di Parona
(che si accolla i residui mutui
che erano ancora esistenti per
complessivi 4,5 milioni di
euro) e soprattutto all’attività
della Magistratura che sull’accaduto (e sull’esborso di danari pubblici) ha aperto
un’inchiesta.
Gli avvisi di garanzia sono già
stati elargiti e i dubbi sulla
Multiservizi restano: non solo
per i 19 amministratori che
sono sotto la lente della Corte
dei Conti. In consiglio c’è
stato poi un colpo di scena:
l’assessore Mauro Sommi ha
preso le distanze dalla Multiservizi, arrivando a smentire
anche quanto detto dal suo sindaco (Silvano Colli) sul fatto
che fosse stata Lomellina
Energia a chiedere la costruzione dello scalo ferroviario.
Binari che sono costati parecchio alla collettività, senza essere di alcuna utilità. Se la
Multiservizi chiuderà a fine
mese, la parola “fine” alla vicenda sembra sempre più argomento per i giudici.
miche lomelline hanno quindi
riscosso grande successo
anche in terra tedesca! Intals
Spa, come è noto, è da giugno
2013 la nuova denominazione
della Vedani Carlo Metalli, società che si occupa da più di
110 anni di recupero di metalli
non ferrosi e lavorazione
dell’alluminio, con risultati
che la pongono all’avanguar-
dia nel proprio settore per traguardi raggiunti ed eco-compatibilità.
L’azienda ha sempre impostato la propria attività secondo i principi della qualità,
della sicurezza e del rispetto
dell’ambiente,
coniugando
tecnologia ed efficienza con il
risparmio energetico e il recupero delle risorse.
PARONA
Dal 14 al 16 gennaio la ditta è stata presente all’Euroguss di Norimberga
Grande successo per Intals
Esposti importanti prodotti alla principale fiera europea di settore
PARONA
Dal 14 al 16 gennaio Intals ha
partecipato a Euroguss 2014, il
più importante salone europeo
dedicato alle tecniche, ai processi e ai prodotti della pressofusione. La manifestazione si
è svolta a Norimberga, in Germania, in un contesto internazionale con espositori e
visitatori provenienti da tutto
il mondo. In particolare questa
edizione 2014 ha registrato un
triplice record, avendo raggiunto il massimo numero di
espositori e di visitatori e la
massima superficie espositiva
da quando la fiera è nata 20
anni fa. E anche per Intals la
partecipazione si è rivelata un
grande successo, grazie ai nu-
merosissimi contatti con
clienti consolidati e nuovi, che
si sono succeduti nei tre giorni
di fiera. In questa edizione la
presenza dell'azienda aveva un
particolare significato, in
quanto per la prima volta appariva in un contesto internazionale dopo il recente cambio
di nome, avvenuto a metà del
2013, da Vedani Carlo Metalli
a Intals: debutto brillantemente superato, visto che la
nuova denominazione è stata
già completamente recepita
dal mercato, che ne ha riconosciuto le motivazioni, in primis l'internazionalizzazione e
la globalizzazione delle attività dell'azienda.
Al suggestivo stand Intals
(nella foto a lato), 100 metri
quadrati di superficie e 6 metri
di altezza, i visitatori hanno
potuto letteralmente toccare
con mano i principali prodotti
della società, visto che troneggiava una "stiva" di lingotti di
alluminio da 1 tonnellata e una
composizione di nocelle, mentre alle billette (che assieme
alle placche costituiscono la
produzione di Somet, altra
azienda collegata a Intals)
erano dedicate due pareti della
struttura. L'attività di Intals e
di Somet consiste infatti nella
trasformazione di rottami di alluminio in nuove leghe di questo metallo, riutilizzabili
all'infinito in un ciclo virtuoso
che permette grandi vantaggi
in termini di tutela dell'ambiente e delle risorse, oltre a risparmio di energia e costi.
Quest'anno lo stand presentava
anche un'altra attrattiva, che
nulla ha a che fare con l'attività
industriale di Intals e Somet
ma rappresenta comunque
un'eccellenza italiana ovunque
apprezzata: è stata montata una
cucina con un grande forno che
per tre giorni ha cotto pizze per
tutti gli ospiti dello stand.
I due noti cuochi lomellini
Gianni Pea e Franco Tolasi
hanno instancabilmente impastato, infornato e offerto pizze
condite con gli ingredienti più
vari, provenienti un po' da
tutte le regioni italiane e in
particolare dalla Lomellina, la
terra che da oltre 15 anni
ospita lo stabilimento di Intals.
Dalla pizza col salame d'oca
alle offelle di Parona, dai vini
dell'Oltrepo alle ochine di riso,
le ricche specialità gastrono-
COMUNE
...................................................................
NOME E COGNOME SINDACO IDEALE
...................................................................
SUGGERISCI UNA PRIORITÀ
...................................................................
...................................................................
140127
140127
VOTA IL TUO SINDACO IDEALE: la corsa al municipio continua
COMUNE
...................................................................
NOME E COGNOME SINDACO IDEALE
...................................................................
SUGGERISCI UNA PRIORITÀ
...................................................................
...................................................................
Modalità di partecipazione
Modalità di partecipazione
Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi.
Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data
di ultima pubblicazione delle schede.
Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente.
Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su
“Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere.
Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi.
Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data
di ultima pubblicazione delle schede.
Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente.
Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su
“Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere.
I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni.
I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni.
Premi
Premi
Cultura Società
il tuo settimanale
del lunedì
sempre in edicola
7 giorni su 7
27 gennaio 2014
36
L’attore romano dal 31 gennaio al 2 febbraio sarà a Pavia con lo spettacolo “Qui e ora”
Valerio Mastandrea al Fraschini
Dopo il successo del 2013 il regista Mattia Torre ripropone una pièce feroce e vitale al tempo stesso
PAVIA
Periferia di Roma, una strada
secondaria poco distante dal
raccordo anulare. Due scooter si scontrano: uno va a
conficcarsi nel cemento e
l’altro si sfracella in mille
pezzi. Dopo il boato, il silenzio. Il luogo è molto isolato,
nessuno passa di lì. Uno dei
conducenti si muove a fatica,
l’altro ha appena aperto gli
occhi. Avrebbero bisogno di
aiuto, ma non lo avranno.
Saranno costretti a fronteggiarsi ancora, in un match di
parole, in attesa di essere
soccorsi. Qui e ora, lo spettacolo di Mattia Torre con
Valerio Aprea e Valerio Mastandrea in scena al Teatro
Fraschini del 31 gennaio al 2
febbraio, ne racconta “in diretta” gli sviluppi, lungo
quei 70 minuti – il tempo
teatrale della vicenda - che
precedono la “salvezza”.
Dunque la pièce racconta infatti di un incidente appena
avvenuto in una strada secondaria di un’isolata periferia romana, vicina al grande
raccordo anulare, completamente deserta, senza passanti, né case, nei campi, nel
nulla.
Valerio Mastandrea
Due scooter di grossa cilindrata subito dopo l’impatto:
il primo ribaltato, idealmente
conficcato a terra, il secondo
irriconoscibile, un disastro di
lamiere ancora fumanti.
Un incidente importante,
spettacolare.
A terra, a pochi metri l’uno
dall’altro, due uomini sulla
quarantina; il primo immobile, potrebbe essere morto,
l’altro piano muove un
piede, a fatica si alza.
E anche il primo apre gli
occhi.
Avrebbero bisogno di aiuto,
ma non lo avranno; avrebbero bisogno di cure, ma i
soccorsi non arriveranno
prima di un’ora e mezza.
Intorno a loro, per loro,
niente e nessuno.
L’opera è stata commissio-
nata dalla produzione cagliaritana BAM Teatro. Mattia
Torre, sceneggiatore, autore
teatrale e regista italiano, è
co-sceneggiatore del film
Piovono Mucche di Luca
Vendruscolo.
Nel 2003 il suo monologo In
mezzo al mare con Valerio
Aprea vince al Teatro Valle
di Roma la rassegna “Attori
in cerca d’autore”.
Nel 2005 scrive e dirige il
monologo teatrale Migliore,
con Valerio Mastandrea. È
autore del monologo breve
Gola e dei corti teatrali Il figurante e Sopra di noi.
È tra gli autori del programma Parla con me di Serena Dandini.
Con Ciarrapico e Vendruscolo scrive la serie TV Buttafuori e, dal 2007, la prima,
la seconda e la terza stagione
di Boris, per Fox Italia. Con
gli stessi autori, scrive e dirige Boris - il film.
Nel 2011 scrive e mette in
scena lo spettacolo teatrale
456 di cui realizza anche il
sequel TV nel programma di
Serena Dandini The Show
must go off.
Per Dalai editore ha pubblicato la raccolta di monologhi
In mezzo al mare (2012) e il
libro 456.
di Andrea Borghi
6 DANIELA BELLOMI
C
ittadina
del
mondo,
cresciuta in campagna. Forse proprio per
questo Daniela sa apprezzare
e regalare tutto il valore e
tutta l’eleganza della semplicità. Tra animali, alberi,
vigne, vendemmie e trattori, non tralascia di applicarsi agli studi e si laurea
brillantemente in Filosofia.
Sempre attenta e sensibile
alle cose della vita, si presta
come volontaria in case di riposo, ma anche presso canili e
gattili. Oggi è l’anima della libreria “La Tana del Coniglio”, a
Dorno. Impegnata in un vorticoso
e accattivante programma di diffusione culturale e artistica, non dimentica di unire alla beneficenza
moltissimi degli eventi che organizza.
A lei chiediamo: Che cosa è, secondo te, una libreria? “Una farmacia per l’anima, un posto
magico dove hai voglia di tornare
e di stare perché ti permette di lasciare fuori i problemi del quotidiano. Un posto piacevole e
sicuro. Un rifugio, una tana. Appunto “La tana del Coniglio”.
Perchè il nome, tra l'altro bellissimo, "La Tana del Coniglio"? “
E’ il nome che ho scelto in onore di
Carolina, la mia storica coniglietta.
Incurante delle sue dimensioni
e delle sue reali capacità
oggettive, è riuscita a diventare un
capobranco! Mi ha fatto una vera
“scuola di coraggio”. Così, quando
ho iniziato questa nuova avventura,
ho pensato di dedicarla a lei.”
Arte, cultura e beneficenza, cosa
hanno in comune? “Moltis-
simo. Il loro comune denominatore è l’essere umano, con le sue
difficoltà, ma anche con la sua meravigliosa capacità di dare incondizionatamente. Dare cultura e
dare un gesto di aiuto, in entrambi
i casi si mette a disposizione il proprio tempo per migliorare la vita.”
Quale libro ti piacerebbe aver
scritto e quale vorresti scrivere?
“Vorrei aver avuto la capacità intellettuale e filosofica di scrivere qualsiasi opera di Heidegger.” –e con
un sorriso aggiunge – “Ma anche
tutti i romanzi russi… Poi penso
che scrivere sia una vocazione.
Io preferisco avere idee, pensieri
da condividere, da confrontare
e da concretizzare negli eventi
che organizzo.”
Daniela, guarda lo specchio, cosa vedi? “Vedo
cose da conoscere, persone
da incontrare, animali da
salvare e libri da leggere.
Vedo il tempo che corre e
io che tento di raggiungerlo. Mi vedo quando faccio pace con me stessa, ma
anche quando corro incontro alla vita”.
Allora, cara Daniela, a te
auguriamo buona vita
e buona lettura. Il profumo dei libri dipinge
sempre il sapore dell’anima.
IL LIBRO
4ª PUNTATA
IL SUONO DI UN’IDEA
La leggenda di
Mariano Dallapè
e le sue fisarmoniche
di LINO VENERONI
FUGA DAL MASO
DI BRUSINO
Era la prima volta che Mariano
si comportava in tal modo con
suo padre e questi ne rimase
impressionato. Dopo una breve
pausa, guardandolo ancora
negli occhi, questa volta con
atteggiamento più paterno, gli
mise delicatamente le mani
sopra le spalle.
«Figlio mio, ti ho mai dato il
permesso di rivolgerti liberamente agli sconosciuti?».
«Pà, in questo maso siamo in
troppi a lavorare ed a mangiare.
Ora che i miei fratelli sono cresciuti io sono di troppo e, se trovo
lavoro da altre parti, avrete una
bocca in meno da sfamare».
«Il nostro maso ha sempre mantenuto più che sufficientemente
tutti quelli che ci sono nati».
«Sarà anche vero, ma qui io
sarò sempre ed esclusivamente
il vostro servitore e, quando non
ci sarete più, quello di mio fratello Davide. Non voglio vivere,
invecchiare e marcire in questo
posto sperduto tra i monti. Se
guadagnerò qualcosa, alla mia
famiglia, alla quale sono molto
attaccato, state pur certo che
qualche quattrino io glielo manderò sempre».
Quell’uomo non conosceva il
proprio figlio come gli si stava
mostrando in quel momento.
Capì che aveva ragione ma doveva comportarsi da padre, da
vero capo famiglia o, almeno,
come gli avevano saggiamente
insegnato.
«Che ne sai tu della vita? Credi
che, quand’ ero ragazzo, non
abbia avuto anch’io le tue aspirazioni? Tuo nonno, quand’avevo pressappoco la tua età,
mi ha spiegato che l’unica garanzia di vita tranquilla e serena la consente solamente il
maso. Proprio perchè siamo in
tanti a lavorare, faticando e risparmiando, riusciremo ad ingrandirci e quindi la tua
presenza è preziosissima».
«Pà, le vostre parole sono belle
e, forse, anche giuste, ma a me
tutto
questo non basta. Voglio visitare
il mondo, conoscere tanta gente,
intraprendere altri lavori, sposarmi ed avere figli che imparino a leggere e scrivere e non
faticare su un pezzetto di terra
che, a stento, riesce a sfamarci».
Il padre, cavandosi improvvisamente il berretto, lo sbattè per
terra e calpestandolo furiosamente, guardando malamente il
figlio, gli urlò in faccia:
«Brutto maleducato! Non ti bastono perchè oramai sei grande,
ma d’ora in poi non mi rivolgerai mai più la parola e, stasera,
andrai a letto senza cena».
Trascorsero altri giorni, uguali
a quelli passati e, forse, anche
futuri. L’atmosfera, per Mariano, era diventata invivibile.
Aveva notato che anche la
mamma se lo teneva alla larga.
«Mà, - le chiese, avvicinandola
mentre stava mungendo una
mucca – perchè mi trattate come
un estraneo?».
«Dopo quello che mi ha detto
tuo padre mi dici come potrei
comportarmi diversamente?».
«Mà, voi mi avete dato la vita
e siete la cosa più bella che ho
al mondo. – le disse piangendo
– Ma se la mia vita deve essere
quella che sto vivendo, allora
era meglio che non mi aveste
generato. Io voglio vivere meglio, fare altri lavori, guadagnare tanti soldi e farvi fare la
signora. Mia mamma non deve
lavorare duramente da mattino
a sera, essere la prima ad alzarsi e l’ultima a coricarsi.
Mia mamma deve vivere da
cristiana, non da bestia. Vi voglio bene mamma, abbiate fiducia in me».
Teatro Fraschini
Biglietteria tel.0382 371214
f ra s ch i n i @ c o mu n e. p v. i t
w w w. t e at ro f ra s ch i n i . i t
Stagione Operetta
Martedì 28 gennaio ore 21
SOGNO DI UN VALZER
di Oscar Straus
Compagnia Corrado Abbati
••••••••••••••
Stagione Musica
Giovedì 30 gennaio ore 21
RENZO ARBORE E L'ORCHESTRA ITALIANA
omaggi al repertorio partenopeo, un ricordo a Totò (Malafemmena)
e a Murolo (con alcune “chicche”). Un saluto a Gabriella Ferri (Dove
sta Zazà) e all'indimenticato Nino Manfredi (Tanto pe' cantà)
••••••••••••••
Stagione Prosa
Venerdì 31 gennaio ore 21 • Sabato 1° febbraio ore 21
QUI E ORA
testo e regia Mattia Torre • scene Beatrice Scarpato
costumi Alessandro Lai • con Valerio Mastandrea, Valerio Aprea
Sport
http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia
www.giornaleilpuntopavese.com
Villanterio getta alle ortiche la vittoria nel finale
ECCELLENZA - GIRONE A
a
19 giornata
Arconatese-Solbiasommese
Bustese-OLTREPOVOGHERA
Legnano-Vergiatese
PROVIGEVANO-Fenegrò
Sant'Angelo-Atl.SanGiuliano
Trezzano-Magenta
UnionVilla-VILLANTERIO
Verbano-Sestese
ha riposato: VIGEVANO
0-0
1-5
3-1
5-2
1-1
2-1
3-2
2-0
Prossimo turno
Arconatese-Verbano
Atl.SanGiuliano-Trezzano
Fenegrò-Solbiasommese
Magenta-UnionVilla
Sestese-Bustese
Vergiatese-PROVIGEVANO
VIGEVANO-Sant'Angelo
VILLANTERIO-Legnano
riposa: OLTREPOVOGHERA
Classifica p.ti
OLTREPOVOGHERA 47
Legnano
44
Trezzano
40
Verbano
32
VIGEVANO
29
Sestese
25
Sant'Angelo
23
Vergiatese
22
Solbiasommese 21
Magenta
20
Arconatese
20
Bustese
17
PROVIGEVANO 17
Fenegro
17
Atl.SanGiuliano 14
VILLANTERIO 12
UnionVilla
10
partite
G
V
17 15
18 14
17 12
17 9
17 8
17 7
18 5
18 5
18 5
18 5
17 5
18 4
18 5
18 5
17 3
17 3
18 2
N
2
2
4
5
5
4
8
7
6
5
5
5
2
2
5
3
4
P
0
2
1
3
4
6
5
6
7
8
7
9
11
11
9
11
12
Pro e OltrepoVoghera
calano la “manita”
BUSTESE-OLTREPOVOGHERA
1ª promossa in Serie D - Dalla 2ª alla 5ª ai
play-off - Dalla 13ª alla 16ª ai play-out - 17ª
retrocessa in Promozione
PRO VIGEVANO-FENEGRÒ
5-2
Pro Vigevano: Bognetti, Trashani, Sisto, Butticè, Fiammenghi, De
Carli, Zimbardi (83’ Busio), Coppini, Mihali (54’ Ugali), Elefante
(80’ Contiero), Portaluppi. All. Lavenia.
Fenegrò: Nicosia, Nocciola, Galli (84’ Righetto), Brenna (63’ Zapparoli), Corti, Bello, Clerici, D’Aversa, Wade, Schiavano, Scavo (61’
Loo Speziali). All. Papis.
Arbitro:
Marcatori: 5’ Schiavano (F), 19’ e 57’ Zimbardi (P) 27’ Corti (F),
59’ Ugali (P), 70 e 72’ rig. Elefante (P).
Partita dall'andamento insolito, con un primo tempo dominato dagli ospiti,
sempre primi ad arrivare sul pallone, attenti e molto mobili, mentre la Pro
arranca, con un attacco troppo leggero, e un centrocampo troppo impegnato
a tamponare gli avversari per poter creare gioco. L'inizio è da brivido per i
ragazzi di mister Lavenia, infatti già al primo minuto il Fenegrò colpisce
una traversa con Wade, posizionato a centro area. Nella ripresa, però, si capovolge tutto: il Fenegrò si scioglie come neve a luglio e la Pro, grazie anche
all'ingresso del neo acquisto Ugali che dona finalmente "peso" all'attacco,
si scatena. I lomellini premono gli avversari nella loro trequarti e dopo un
pallone respinto corto, ancora Zimbardi dal limite trova l'angolo giusto per
il pareggio. Questo è una mazzata per gli ospiti che finisco male.
Vi l l a n t e r i o
UNION VILLA-VILLANTERIO
3-2
Union Villa: Palamini, Gheller, Martignoni (71’ Rossi), Berardi,
Razzari, Baglio (75’ De Nigris), Cobianchi (79’ Cozzoli), Armentano, Marjanovic, Berton, Di Dio. All. Barban.
Villanterio: Bonassi, Sconfietti, Gariboldi, Maggi 5 (84’
Buscaglia), Longhi, Teresi, Radaelli A. , Moltini, Vieri, Bellani (76’
Ochoa), Finizza. All. Lombardo.
Arbitro: Cappabianca di Terni.
Marcatori: 8' Berton (U), 29' Longhi (V), 38' Vieri (V), 75’ Di Dio
(U), 80’ De Nigris (U).
Una brutta sconfitta per il Villanterio sul campo del Cassano Magnago.
Pareggio sperato fino all’ultimo, ma nonc’è stato nulla da fare e così i
ragazzi di mister Lombardo non hanno guadagnato nessun punto utile.
Nel primo tempo, subito all’8’ Berton sbeffeggia l’estremo difensore
Bonassi, portando in vantaggio la sua squadra, ma i locali al 29esimo
rispondono con un tiro di Longhi che trova impreparato Palamini, non
contenti al 38esimo Vieri ribalta la situazione e porta il Villanterio sul
2-1. Nel secondo tempo la situazione sembra rimanere uguale, ma al
75’ arriva il gol del pareggio messo a segno da Di Dio. Gli ospiti, ormai
stremati cercano di difendere il pareggio, ma all’80esimo De Nigris va
in rete e la partita si conlude 3-2 per la Union Villa Cassano.
1-5
Bustese: Restelli; Calizzi, Micheli, Pisoni (46’ Cela), Commisso,
Folcia, Taverna, Mercuri, Romano, Casiraghi, Durante (66’ Foschi
Francesco). All. Cavicchia.
OltrepoVoghera: Gaione; Fautario, Celori, Bruscaglia (88’ Pezzotti), Mauri, Di Placido, Coccu, Balacchi, Panigada (84’ Ricci),
D'Aniello, Di Gennaro (74’ Viviani). All. Visca.
Arbitro: Bullari di Brescia.
Marcatori: 5' e 83’ Panigada (O), 38' rig. Di Gennaro (O), 59’
Coccu (O), 79’ Mercuri (B), 92’ Viviani (O).
L'OltrepoVoghera brinda alla 15’ vittoria stagionale, ottava in trasferta. Lo fa dopo aver rischiato nei primi 2 minuti di andare sotto.
Poi la squadra, dopo 10 minuti di letargo iniziale, si è svegliata, ha
preso in mano la gara e ha incanalato la strada giusta per arrivare a
un successo deciso in gran parte dal marchio di Stefano Panigada,
Nel primo tempo l'OltrepoVoghera soffre l'avvio e rischia di capitolare per due volte nell'arco dei primi due minuti. Poi gradatamente
si sveglia, inquadra il match, prende le misure a un avversario che
aveva iniziato con l'acceleratore pigiato ed è andato in vantaggio con
un assolo di Panigada e poi ha raddoppiato su rigore con Di Gennaro, ma penalty propiziato sempre da Panigada. La Bustese ha reclamato un calcio di rigore per spalla di Di Placido si cross di
Micheli, ma l'arbitro che ha visto tutto ha fatto proseguire senza
troppi dubbi. Nella ripresa parte ancora forte la Bustese ma è l'OltrepoVoghera che trova in contropiede il 3-1 con Coccu, confezionato da una discesa devastante di Panigada che parte palla al piede
dalla propria area di rigore. Arriva poi il gol della bandiera di Mercuri, anche se prima l'OltrepoVoghera aveva sciupato più volte il 41. Che arriva ad opera di Panigada che sfrutta un errore del portiere
che rinvia male. Poi a tempo scaduto gol del giovane esordiente Viviani che sfrutta una triangolazione con l'altro giovane Pezzotti. Un
gol targato 1995 il quinto che chiude definitivamente i conti.
Lega Pro - Il cambio di allenatore non ha avuto l’effetto sperato e gli azzurri restano arenati sul fondo della classifica
Pavia prosegue sulla strada del pareggio
LEGA PRO PRIMA DIVISIONE - GIRONE A
19ª giornata
Albinoleffe-ProPatria
Entella-Lumezzane
Feralpisalò-ProVercelli
Reggiana-Carrarese
SanMarino-PAVIA
Savona-Cremonese
Sudtirol-Como
Vicenza-Venezia
Prossimo turno
Carrarese-Feralpisalò
Como-Savona
Cremonese-Reggiana
Entella-Vicenza
Lumezzane-Sudtirol
ProPatria-SanMarino
ProVercelli-Albinoleffe
Venezia-PAVIA
Classifica
Entella
ProVercelli
Cremonese
Venezia
Savona
Como
Vicenza
Sudtirol
Albinoleffe
Feralpisalò
Reggiana
Lumezzane
ProPatria
Carrarese
SanMarino
PAVIA
p.ti
40
36
29
29
29
28
28
26
24
23
19
19
16
15
13
12
partite
G
V
18 11
18 9
18 8
18 9
18 9
18 7
18 9
18 7
18 7
18 5
18 5
18 5
18 4
18 3
18 3
18 2
N
P
7 0
9 0
5 5
2 7
2 7
7 4
5 4
5 6
3 8
8 5
4 9
4 9
5 9
6 9
4 11
6 10
1ª promossa in serie B - Dalla 2ª alla 9ª
ai play-off. Penalizzazioni: Vicenza -4;
Pro Patria -1
Lo scontro fra i due attacchi più
anemici del torneo (13 reti realizzate dal San Marino, 12 dal
Pavia) si è concluso nella maniera
più logica: risultato a reti bianche
ed emozioni con il contagocce.
La squadra del Titano e gli azzurri restano così ancorate il
fondo alla classifica del girone
confermando, se ancora ce ne
fosse bisogno, che la stagione in
corso per entrambe sarà un cammino costellato di poche soddisfazioni verso la nascitura serie C
a girone unico.
Nel primo il San Marino prende
il comando delle operazioni e
prova a creare qualche insidia
dalle parti di Facchin, peraltro
sempre attento. Gavilan, Sensi e
SAN MARINO
PAVIA
0
0
San Marino: Vivan, Spirito (79’ Farina), Ferrero, Alvaro Armada, Guarco, Pacciardi, Sensi, Magnanelli (57’ Poletti),
Villanova, Gavilan, Draghetti (68’ Cicarevic). In panchina:
Venturi, Russo, Valeriani, Lolli Allenatore Agatino Cuttone.
Pavia: Facchin, Allegra, Reato, Sorbo, Radaelli, Arrigoni,
Carraro (87’ Checchi), Speziale (41’ De Vita), Bracchi, De
Cenco, Manzoni. In panchina: Rossi, Ungaro, Vernocchi,
Calvetti, Putignano. Allenatore Patrizio Bensi.
Arbitro: Guarino di Caltanisetta.
Note: Espulso al 74’ Ferrero per somma di ammonizioni.
Villanova tentano la via del gol
con conclusioni dalla distanza
che però non centrano il bersaglio. Il Pavia attende gli avversari
al varco badando a non scoprirsi
e si fa vedere in avanti per la
prima volta al 41’ con De Cenco
che, imbeccato da Speziale, conclude sul primo palo senza però
far perdere il sonno a Vivan, che
blocca con sicurezza.
Chi si aspetta che il match si ac-
cenda nella ripresa resta deluso:
il San Marino cala di tono, il
Pavia prosegue nella sua condotta
senza acuti l’incontro scivola
nella mediocrità. Al 74’ Ferrero si
becca il secondo giallo e finisce
anzitempo sotto la doccia.In superiorità numerica gli azzurri di
Bensi si mostrano maggiormente
propositivi in fase avanzata ma
non riescono a creare problemi
alla retroguardia avversaria, sbagliando spesso passaggi anche
semplici negli ultimi venti metri.
Finisce così con un pareggio che
muove la classifica ma che non
serve a nessuna delle due formazioni. Domenica per il Pavia
esame in laguna, in casa del Venezia in piena zona play-off.
L’AREA DI SERVIZIO
DI PE FULVIO E C. s.n.c.
Miguel 334.7157062
Via Solferino 29 - Pavia
Tel. e Fax 0382.571427
•
•
•
•
•
•
Tagliandi
Cambio gomme
Possibilità Recupero Vettura
Cambio Olio e Filtri
Piccola e Media Manutenzione
Lavaggio interno, esterno
e tappezzeria
Pietro 347.2248538
Viale Cremona 290 - Pavia
Tel. 0382.570374
POSSIBILITÀ DI TENERE GOMME
IN DEPOSITO
GRATIS
Mail: [email protected]
http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia
www.giornaleilpuntopavese.com
Sport Calcio
38
27 gennaio 2014
sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore”
Altro brutto scivolone di Lomello. Ferrera perde la supersfida con Bareggio
Gol di Dragoni, cinismo... accademico
BRESSANA-ACCADEMIA PAVESE
LA SITUAZIONE
a
16 giornata
BORNASCOZECCONE-Vermezzo
BRESSANA-ACC.PAVESE
CesanoBoscone-CorbettaVittuone
Corbetta-Assago
FERRERA-Bareggio
LOMELLO-Vighignolo
Sedriano-GARLASCO
Settimo M.-SIZIANO
1-0
0-1
2-0
3-1
1-2
0-1
0-2
0-2
Prossimo turno
ACC.PAVESE-FERRERA
Assago-BRESSANA
Bareggio-Settimo M.
BORNASCOZECCONE-Corbetta
CesanoBoscone-Vermezzo
GARLASCO-CorbettaVittuone
SIZIANO-LOMELLO
Vighignolo-Sedriano
Classifica p.ti
ACC.PAVESE 37
Bareggio
32
Corbetta
29
FERRERA
28
B.ZECCONE
26
BRESSANA
26
Assago
24
Vighignolo
22
CesanoBoscone 20
Settimo M.
20
SIZIANO
19
GARLASCO
18
Sedriano
14
CorbettaVittuone 13
LOMELLO
13
Vermezzo
10
partite
G
V
16 11
16 9
16 9
16 8
16 7
16 7
16 7
16 7
16 6
16 5
16 4
16 4
16 3
16 3
16 3
16 2
N
P
4 1
5 2
2 5
4 4
5 4
5 4
3 6
1 8
2 8
5 6
7 5
6 6
5 8
4 9
4 9
4 10
Prima promossa in Eccellenza - Dalla 2ª alla
5ª ai play-off - 14ª e 15ª ai play-out - Ultima
retrocessa in Prima Categoria
BORNASCOZECCONE-VERMEZZO
0-1
1-0
Bornasco Zeccone: Verzanini, Sacchi, Marabelli, Lozio, Cinquetti, De Simone, La Fianza, Beretta, Sozzi (72’ De Martino), Baldini, De Colombi
(85’ Parisi) (90’ Bianchini). All. Fiocchi.
Vermezzo: Maddalena, Vecchio, Giulian, Bassi, Sommavilla, Mercanti, Restelli (65’ Antelli), Losciale (75’ Sassatelli), Doblas (80’ Farina), Montesano,
Mauriello. All. Sciorio.
Arbitro: Zanellati di Seregno.
Marcatori: 63’ Beretta (B).
Espulsi: 40’ Bassi (V).
Alla ripresa del campionato il Bornasco Zeccone si presenta alla sfida con
un Vermezzo affamato di punti. La partita si esprime su ritmi bassi e presenta un forte equilibrio per gran parte del primo tempo. Nessuna delle due
squadre sembra prevalere. Lo stallo viene infranto a cinque minuti dalla fine
del primo tempo, quando Bassi compie un fallo da ultimo uomo e viene
spedito negli spogliatoi. Il Bornasco Zeccone comincia la seconda frazione
di gara con più sfrontatezza e prova a segnare ma non crea molti pericoli
agli ospiti. L’occasione giusta si presenta al minuto 63: Cinquetti batte una
punizione che si stampa sul palo e Beretta ribatte in rete. Il Vermezzo, demoralizzato e con un uomo in meno, non riesce a reagire e la partita si
chiude con i tre punti per il Bornasco Zeccone.
Bressana: Binaschi, Cannavino, Montagna, Verdi, Scolari, Morelli, Ricci,
Villa, Zohar (60’ Nervetti), Zambianchi (85’ Beliero), Greco. All. Truffi.
Accademia Pavese: Sangiorgio, Fassina, Cozzi, Parlato (54’ La Rocca),
Negro, Dragoni D., Arisi, Baldini, Caputo, Gaudio (83’ Stampinato), Comincini (56’ Casorati). All. Nordi.
Arbitro: Poggi di Pavia.
Marcatori: 75’ Dragoni (A).
Il campionato si riapre con una sfida ad alta quota tra la capolista e il finora ottimo Bressana. Si affrontano due squadre con uno stile di gioco
opposto: il Bressana insiste con i lanci lunghi per le torri, mentre l’Accademia prova a imbastire una rete di passaggi per creare pericoli agli avversari. Dopo pochi minuti i padroni di casa hanno una doppia occasione,
con un cross proveniente da destra su cui Zambianchi e Villa non riescono
a impattare in modo efficace. Il Bressana sfrutta la partenza positiva e
sfiora il gol con Morelli, ma la palla è salvata sulla linea. Nel secondo
tempo qualcosa cambia e l’Accademia comincia a prendere sempre più
campo, fino al gol di Dragoni, che sfrutta un’indecisione nel disimpegno
del Bressana e finalizza al volo. Il cinismo dell’Accademia Pavese non
lascia scampo agli avversari che, pur provandoci, non riescono a recuperare lo svantaggio, consegnando i tre punti ai primi in classifica.
FERRERA-BAREGGIO
1-2
Ferrera: Barbuto, Cazzavacca (72’ Detelle), Cani L. (46’ Autelli), Cuccu,
Magli, Buzio, Serra, Cani A., Furini, Tondi, Santarlasci. All. Pochetti.
Bareggio: Ferrari, Faini (48’ Delfino), Buttarelli (68’ Italiano), Losa, Minuti, Rapisarga, Ramirez, Maniglio (30’ Tassoncini), Abbiati, Castelnuovo,
Maccarone. All. Cabiati.
Arbitro: Tonoli di Treviglio.
Marcatori: 11’ rig. Maccarone (B), 20’ Abbiati (B), 63’ rig. Tondi (F).
Il girone di ritorno non può cominciare meglio se non con una sfida tra la
seconda e terza forza del campionato. Il Ferrera si presenta fiducioso all’incontro, forte dell’ottimo campionato e del caldo tifo che accoglie gli
undici di mister Pochetti. I buoni propositi si sfaldano però dopo pochi
minuti, quando l’arbitro fischia un rigore per il Bareggio, finalizzato da
Maccarone. Comincia un periodo nero per il Ferrera, che non riesce a recuperare la concentrazione e subisce il secondo gol, ad opera di Abbiati.
Troppo leggera l’opposizione di Cani e l’attaccante avversario ne approfitta, incrementando il vantaggio. Nel secondo tempi i padroni di casa
cambiano passo e si rendono più pericolosi, accorciando con il rigore procurato da Santarlasci e siglato da Tondi. Lo sforzo però non è sufficiente
e al novantesimo i tre punti vanno al Bareggio. Lo scontro diretto è perso
ma il campionato è ancora lungo.
SETTIMO MILANESE-SIZIANO
0-2
Settimo Milanese: Costa, Petruzelli, Ficco, Turconi, Coscielli (67’ Tortorella), Petacco, Goi (70’ Zoia), Gottardi (83’ Saverino), Ferrario, Fulcineti,
De Grandi. All. Zecchillo.
Siziano: Marchini, Porretti, Castagnino, Savio, Giorgi, Setti, Kouta, Besana
(75’ De Candido), Zanaga (57’ Beoni), Gabaglio, Magenis. All. Besana.
Arbitro: Castellano di Bergamo.
Marcatori: 63’ Savio (Si), 74’ Gabaglio (Si).
Gran colpo del Siziano che torna a casa con tre punti. Nonostante un opaco
primo tempo, gli uomini di Besana reggono e segnano prima con Savio, più
lesto della difesa su una ribattuta, e poi con Gabaglio, tra le polemiche per
uno scatto sul filo del fuorigioco. Vittoria fondamentale pe smuovere la classifica in vista del periodo caldo.
SEDRIANO-GARLASCO
0-2
Sedriano: Druscian, Bazzini, Santambrogio, Ascione (67’ Troise), Imbriaco, Persegoni (66’ Boschetti), Bossi, Moscatelli, Busacchini, Sandrin, Perri (75’ Giordano). All. Mazziatelli.
Garlasco: Calabrese, Strada, Motta, Lombardi, Pirini, Gaudio, Vignati
(71’ Luciani), Beltrami, Vottari (67’ Crotti), Schiavetta (81’ Lazzaroni),
Maggi. All. Maggi P.
Arbitro: Chemammi di Gallarate.
Marcatori: 53’ Schiavetta (G), 90’ Lazzaroni (G).
Il Garlasco massimizza gli sforzi colpendo in contropiede. I gol sono simili
e mettono in mostra una certa leggerezza dell’approccio difensivo del Sedriano, ma vanno lodati Schiavetta e il neo entrato Lazzaroni per le doti di
corsa che gli permettono di bruciare gli avversari in occasione dei due gol.
LOMELLO-VIGHIGNOLO
0-1
Lomello: Rolla, Habilaj (75’ Frattini), Picco, Pistocchi, Finizio, Scuro, Primavera, Grandi, Paulato, Limone, Ventrice (70’ Roncoletta). All. Seveso.
Vighignolo: Antonacci, Bazzo D., Santoli, Bazzo S., Chiumento, De Luca,
Bencivenga, Ceccato, Salducco, Forcella, D’Alice (80’ Ochoa) All. Invernizzi.
Arbitro: Boggiani di Monza.
Marcatori: 55’ Salducco (V).
Il nuovo corso del Lomello comincia con una sconfitta, ma si notano miglioramenti nell’impianto di gioco. Il gol arriva a causa
di un disimpegno leggero della difesa, con Salducco abile ad approfittarne e segnare.
Csi - Lungavilla in grande spolvero: supera Cavagnera e resta in corsa per un posto nei play-off
Bugo non concede spazio a Olevano
Una bella partita è stata disputata tra Cavagnera e Lungavilla che si sono date battaglia su un campo difficile perchè rovinato
CSI PAVIA 11 GIRONE B
dal maltempo di questi giorni. Primo gol
Cavagnera: Caprino, Ferrari, Belaiter, Leonetti, che arriva per la squadra locale con BenBova, Novaldi, Sambin, Lucay (36’ La Maida), Ben- viso. La reazione ospite non si fa attendere
visto, Albanese, Galeandro (50’ Romeo). All. Di ed il pareggio arriva con Gatti che dal limite dell’area al volo gonfia la rete e il
Micco.
Lungavilla: Sforzini L., Gatti A. (45’ Alesci), Me- primo tempo non regala altre emozioni. Al
azza, Carena (50’ Cracolici), Sforzini D., Rizzo, Lo quarto d’ora della ripresa arriva il raddoppio
Sardo, Gallese, Garrale, Gatti M. All. D’Agostino ospite con Meazza che, con un potente tiro,
insacca la palla all’incrocio dei pali. Dopo
Massimiliano.
soli cinque minuti il Lungavilla chiude le
Arbitro:
Marcatori: 50’ Benvisto (C), 15’ Gatti A. (L), 60’ Me- danze e sigla il terzo gol con una punizione,
battuta impeccabilmente da Lo Sardo, che
azza (L), 65’ Lo Sardo (L).
grazie a questo gol regala la sicurezza ai
compagni di squadra ai quali non resta altro
da fare che gestire il vantaggio.
CAVAGNERA-LUNGAVILLA
1-3
29 giornata
CASANOVA-GROPELLO
CAVAGNERA-LUNGAVILLA
LONATESE-GERENZAGO
MEZZANINO-PADUS
RIVANAZZANO-PENAROL
SPARTAK-FILIGHERA
TRAVACO'-VALVERSA
ha riposato: NEGRUZZO
2-5
1-3
1-2
0-5
6 feb
1-0
0-1
Prossimo turno
FILIGHERA-CASANOVA
GERENZAGO-LUNGAVILLA
GROPELLO-RIVANAZZANO
NEGRUZZO-CAVAGNERA
PENAROL-LONATESE
TRAVACO'-SPARTAK PINAROLO
VALVERSA-MEZZANINO
riposa: PADUS
Classifica p.ti
SPARTAK PINAROLO 36
FILIGHERA
32
GERENZAGO
28
VALVERSA
28
CASANOVA
27
LONATESE
27
LUNGAVILLA
24
CAVAGNERA
20
TRAVACO'
16
GROPELLO
15
PADUS
14
NEGRUZZO
13
RIVANAZZANO 13
PENAROL
12
MEZZANINO
11
Prime quattro ai playoff
partite
G
V
16 11
16 9
16 7
16 8
15 8
16 8
16 6
15 5
16 4
14 4
16 4
14 3
15 2
15 2
16 3
CSI VIGEVANO OPEN 11 SERIE B
N
P
3 2
5 2
7 2
4 4
3 4
3 5
6 4
5 5
4 8
3 7
2 10
4 7
7 6
6 7
2 11
Recuperi
CANDIA-ROSASCO
FANTASY-CIVITA
LEGIONARI-CASSOLNOVO
PICCOLINI-ALBONESE
SANGIORGIO-ZEME
SARTIRANA-IL BORGO
SPARTAK VIG.-PARONA
2-2
1-1
1-0
2-1
0-2
0-1
1-3
Prossimo turno
CANDIA-ALBONESE
CASSOLNOVO-ROSASCO
FANTASY-SARTIRANA
LEGIONARI-IL BORGO
PARONA-CIVITA
PICCOLINI-SANGIORGIO
SPARTAK VIGEVANO-ZEME
0-2
Olevano: Bocca, Zugni, Romano, Mandile, Birga,
Toso (55’ Cobiello), Lamusta (48’ Pallavicino), Marchetti (36’ Scanzano), Gherasie, Longo A. (36’ Dessì),
Colli (63’ Tiozzo). All. Bassani Angelo.
Am. Bugo: Colombo, Ticozzelli M., Rossi, Fregiari,
Pieri, Daccon, Strazzeri, Lesmo, Frigerio (41’ Ticozzelli G.), Loro, Villani. All. Giovanni Facchin.
Marcatori: 51’ Fregiari (B), 63’ Strazzeri (B).
CSI VIGEVANO OPEN 11 - SERIE A
CSI PAVIA OPEN 11 - GIRONE B
a
OLEVANO - AM. BUGO
Classifica p.ti
ZEME
32
IL.BORGO
30
FANTASY
30
SARTIRANA
25
SANGIORGIO
25
LEGIONARI
21
CIVITA
20
ROSASCO
19
PICCOLINI
13
SPARTAK.VIGEVANO 12
PARONA
10
CASSOLNOVO
8
CANDIA
7
ALBONESE
4
CSI VIGEVANO OPEN 11 - SERIE B
partite
G
V
13 10
13 9
13 9
13 8
13 8
13 6
13 5
13 5
13 4
13 3
13 3
13 2
13 1
13 1
N
Vittoria importante per il Bugo che guadagna
tre punti giocando e vincendo nettamente
fuori casa contro l’Olevano, riuscendo così ad
allontanarsi pian piano dal groviglio della
metà classifica della serie B del Campionato
Open 11 del CSI Vigevano. Una vittoria netta,
dunque, messa a segno grazie a due reti realizzate da Fregiari prima, e da Strazzeri poi. A
soli dieci minuti dall’inizio della partita il
Bugo sfiora la possibilità di portarsi in vantaggio grazie ad un calcio di rigore assegnato
a Rossi. Tuttavia, come anticipato, il gol del
vantaggio lo segnerà, nel secondo parziale,
Fregiari che, grazie ad un’azione corale degli
attaccanti, riceve un cross dalla destra ed insacca. L’Olevano cerca a tutti i costi il gol del
pareggio ma, a segnare nuovamente, sarà il
Bugo, questa volta con Strazzeri.
P
2 1
3 1
3 1
1 4
1 4
3 4
5 3
4 4
1 8
3 7
1 9
2 9
4 8
1 11
1ª campionessa Csi Vigevano - 13ª e 14ª retrocesse in Serie B
Recuperi
AM.VIGEVANO-SCALDASOLE
GIFRA-LOMELLO
OLEVANO-Bugo
OTTOBIANO-BELCREDA
PIEVESE-CERGNAGO
REALFERRERA-DUCALI
VIR VIGEVANO-BREMESE
0-0
3-2
0-2
3-1
0-2
0-0
2-0
Prossimo turno
CERGNAGO-BELCREDA
GIFRA-SCALDASOLE
LOMELLO-DUCALI
OTTOBIANO-AM.VIGEVANO
PIEVESE-Bugo
REALFERRERA-BREMESE
VIGOR VIGEVANO-OLEVANO
Classifica p.ti
REALFERRERA 34
DUCALI
32
CERGNAGO
30
PIEVESE
25
GIFRA
25
OTTOBIANO
23
Bugo
19
AM.VIGEVANO 17
LOMELLO
16
VIGOR.VIGEVANO 10
SCALDASOLE
9
BREMESE
9
OLEVANO
7
BELCREDA
7
partite
G
V
13 11
13 10
13 10
13 8
13 7
13 7
13 6
13 5
13 5
13 3
13 2
13 3
13 2
13 2
1ª e 2ª promosse in Serie A
N
P
1 1
2 1
0 3
1 4
4 2
2 4
1 6
2 6
1 7
1 9
3 8
0 10
1 10
1 10
http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia
39
www.giornaleilpuntopavese.com
Sport Vari
27 gennaio 2014
sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore”
Non si arresta l’onda lunga dell’impresa Nadirex sulla Fortitudo Bologna
Pavia: è ufficialmente rinata la passione
Calcio Terza A - Gudo fa
lo scherzetto a Real Torre
PAVIA
La passione per il basket è ufficialmente ritornata a Pavia. Non
che si fosse mai smarrita, ma si
sicuro è rimasta sopita per un
po’ di anni. Nonostante la sconfitta di domenica scorsa ad Alessandria infatti, la Nadirex Pavia
sta riuscendo pian piano a riavvicinare la gente al “Palazzo”.
Ne abbiamo parlato con un altro
tifoso storico del basket cittadino, Paolo Tacconi.
Nonostante l'altalena di risulatti della squadra, la vittoria
contro la Fortitudo in un PalaRavizza pieno ha riacceso l'entusiasmo e la passione per il
basket. Lei che è uno dei fondatori dello storico Mucchio
Selvaggio cosa ne pensa e che
emozioni ha vissutto nell'ultima gara casalinga? « E' stata
una emozione incredibile vedere
tanta gente, sembrava di essere
ai vecchi tempi. Aver ritrovato
ragazzi che allora erano bambini
e che i genitori quando andavamo in trasferta li consegnavano a noi. Poi aver ritrovato
Dante Anconetani, anche se dall'altra parte, e tanti ex è stato indescrivibile. Grazie all'amico
Tony, presente sin dal 1982 dai
tempi del Palaespo con il Basket
Pool, che attraverso una pagina
aperta su Facebook chiamata
"Annabella Basket Pool Pavia"
ha radunato centinaia di appassionati di basket pavesi ed i
gruppi storici del tifo giallorosso
(oltre al "Mucchio" erano presenti anche i "Roxy" ed i "Tigers"),
il
pubblico
al
PalaRavizza è passato da una
presenza media di 200-250 spettatori a ben 1.500 con la Fortitudo Bologna (di cui 300
bolognesi). Tutto questo grazie
alla passione e all'idea avuta da
Tony di radunare e riportare al
palazzetto anche persone che da
25 anni non avevano più messo
piede al PalaRavizza. La decisione di organizzare un ritrovo si
è poi concretizzata in occasione
della serata di presentazione del
libro sulla storia della Pallacanestro Pavia che si tenuta al cinema
Politeama il 17 dicembre scorso.
Ritiene che si possa un giorno
ritornare a vivere le emozioni
di un tempo passato o bisogna
dimenticare i ricordi e pensare al futuro in maniera più
costruttiva? « Io me lo auguro,
ma non da parte nostra, ormai
lo striscione del "Mucchio Sel-
Decide Corsini. Tre gol annullati agli ospiti
GUDO-REAL TORRE
I tifosi del mitico “Mucchio Selvaggio” di nuovo insieme sugli spalti del PalaRavizza
vaggio" è appeso al chiodo...
largo ai giovani, in particolare
al nuovo gruppo "MALNAT",
che sono molto appassionati e
ci hanno accolto davvero con
calore nella tribunetta che un
tempo occupavamo noi. Il
gruppo "Malnat" ha preparato e
Barbara Bandiera), la presidente
dell'Annabella Basket Pool e
Giuliano Ravizza in qualità di
sponsor... che tra l'altro erano
entrambi di Pavia».
La Pallacanestro a Pavia da
sempre rappresenta un qualcosa di importante, quali
con il Master Valentino Roma e
la morte del papà di Chicco Falerni. Io e Tony c'eravamo»
Secondo lei quale è stato il
giorcatore più forte visto sul
parquet del PalaRavizza? «
Dire chi è stato il miglior giocatore migliore che è passato da
1-0
Gudo: Callegari, Bianchi, Corsini, Zappia, Italiano, Testori, Vitiello
(80’ Roccotiello), Baretto, Paladino, Rainer (70’ Passoni), Tamiazzo.
All. Gabr.
Real Torre: Bosselesi, Bonapace, Cinque, Lobbia (65’ Acquisto),
Birilli, Anastasi (82’ Calvi), Sacchi, Lucconi, Secci, Russo, Pischedda. All. Repossi.
Arbitro: Santagata di Pavia.
Marcatori: 65’ Corsini (G).
Partita equilibrata per tutto il primo tempo. Nel secondo tempo il Gudo
sfrutta l’occasione migliore su un calcio d’angolo di Rainer e prende al
volo Corsini dal dischetto e va in rete. Non mancano le occasioni anche
al Real Torre per pareggiare, ma Callegari non si fa trovare impreparato.
Alcune sviste arbitrali hanno però influito sul risultato finale, infatti per
gli ospiti, sono stati annullati tre gol e non è stato loro concesso nemmeno il rigore di un difensore del Gudo su Secci che viene colpito alle
spalle con un calcio alle gambe, entrambi i giocatori si sono fatti male,
sono usciti e poi rientrati in campo. Corsini ha avuto un’altra occasione
a due minuti dalla fine: salta il portiere, ma non riesce a tirare in porta.
Il Gudo con questa vittoria scalvalca un po’ di squadre e si porta a metà
classifica e spera in altre vittorie per salire ancora.
GIRONE A • LA SITUAZIONE
La coreografia dela tribunetta pavese prima della sfida contro la Fortitudo Bologna
organizzato ottime coreografie
con 200 bandierine colorate
rosse e nere e con una cascata
di rotoli di carta al primo canestro realizzato da Pavia. Voglio
fare i complimenti a questi giovani ragazzi».
Cosa manca alla squadra per
fare un salto di qualità ed essere più continua nei risultati?
« Alla squadra manca società e
sponsor sicuramente e gli stimoli giusti come al tempo li avevano dati Barbara Agradi (Lady
sono state negli anni le emozioni più belle e quelle più
brutte? « Le emozioni più
belle sono state sicuramente le
promozioni dalla A2 alla serie
A1 e quella più brutta la sconfitta di Pesaro nello spareggio
Bello ed emozionante ritrovarsi
di nuovo tutti quanti a tifare
per i nostri colori
Pavia mi viene facile come risposta: Oscar sicuramente!! Ma
nel cuore ci rimarranno sempre
anche giocatori come Mimmo
Giroldi, Beppe Ponzoni, Chicco
Falerni, e naturalmente i 2 americani Ken Orange e Cedrick
Hordges. Anche tutti i giocatori
che componevano il mitico Basket Pool non potremo mai dimenticarli: Di Maio, Lana,
Brambilla, Della Flora, Innocenti, Grasselli, Battisti... solo
per citarne alcuni».
Cosa si augura per il futuro?
«Per il futuro la vedo dura,
anche a causa della crisi economica che c'è in giro. Speriamo
che il futuro sia sereno per tutti,
me lo auguro davvero, Pavia ne
a bisogno».
partite
Classifica p.ti G V N P
1-0 Basiglio
34 12 11 1 0
SUPERGA
28 12 9 1 2
REALTORRE
25 11 8 1 2
CONFIENZA
23 12 7 2 3
PROCASSOLO 16 12 4 4 4
ALAGNA
16 12 4 4 4
CASTELNOVETTO 14 12 3 5 4
Prossimo turno
Gudo
14 11 3 2 6
ALAGNA-Abbiatense
Abbiatense
14 12 4 2 6
Basiglio-ZERBOLO'
GRAVELLONESE 13 12 4 1 7
BREMESE-TROMELLESE
BREMESE
9 12 2 3 7
CONFIENZA-SUPERGA
TROMELLESE
7 12 1 4 7
GRAVELLONESE-REALTORRE
ZERBOLO'
5 12 1 2 9
PROCASSOLO-CASTELNOVETTO
Prima promossa in Seconda Categoria - Dalla
riposa: Gudo
2ª alla 5ª ai play-off
Recupero
Gudo-REALTORRE
SEGUICI
ANCHE
SU
FACEBOOK
http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia
http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia
www.giornaleilpuntopavese.com
Sport Calcio
40
27 gennaio 2014
sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore”
Lomellina espugna Casteggio e mantiene il comando solitario
Stop interno per la Torrevillese
CASTEGGIO-LOMELLINA
LA SITUAZIONE
0-1
Casteggio: Giuliano, Maestri, Guarrera (82’ Terzi), Pazzi, Casarini,
Battiston, Termine (66’ Brandolini), Baroncelli, Bacchio, Fina, Castiglione (72’ Cavalletto). All. Albertini.
Lomellina: Lorenzon, Galli, Casalone, Fava, Cardinali, Zampella,
Casagrande, Baratto, Damiano, Grasso (88’ Dodaj), Pasino (82’ Ferrati). All. Giacomotti.
Arbitro: Vancea di Lodi.
Marcatori: 53’ Grasso (L).
La capolista Lomellina espugna il campo del Casteggio e resta
al comando della classifica con due lunghezze di Vantaggio sugli
inseguitori del Valleambrosia. Dopo un primo tempo agonisticamente molto intenso ma carente dal punto di vista delle occasioni, a una manciata di minuti dall’inizio della ripresa arriva
l’episodio chiave: sugli sviluppi di una palla inattiva la difesa dei
padroni di casa non riesce a liberare l’area di rigore e Grasso ne
approfitta, beffando l’intera difesa presa in controtempo e mettendo dentro, di mestiere, da pochi passi. Il Casteggio sfiora il
pari nel recupero con Fina che non arriva su una spizzata sul secondo palo sugli sviluppi di un lancio lungo dalla trequarti, poi
più niente fino al fischio finale.
VALLEAMBROSIA-CERTOSA
4-0
Valleambrosia: Zognair, Pillon, Brighina, Garavaglia,
Adami, Landriscina, Guerra, Ardizzoni, Carusi, Finelli,
Elia. All. Cacciatore.
Certosa: Meduri, Magnani, Mazzoccolo, Rainoldi L., Vaccaro, Napoli, Calvi, Labranti, Rainoldi M., Manzo, Lentini.
All. Lamanna.
Arbitro: Toniolo di Varese.
Marcatori: 11’ Finelli (V), 23’ Elia (V), 36’ Carusi (V), 42’
Guerra (V).
Il Valleambrosia resta in scia alla Lomellina sbarazzandosi
senza difficoltà del Certosa con un perentorio 4-0. Le reti, tutte
nel primo tempo, portano la firma di quattro marcatori diversi:
all’11 è Finelli a finalizzare con un bel destro al volo un preciso
assist di Elia per l’1-0. Al 23’ è proprio Elia a raddoppiare con
una bella zuccata su un cross teso dalla destra di Ardizzoni. Al
36’ è il turno di Carusi, che dopo aver preso palla sulla trequarti
dribbla l’avversario e mette in rete dal limite con un sinistro
violento e preciso che trova l’incrocio dei pali. Al 42’ chiude i
conti Guerra, che è lesto a raccogliere una corta respinta del
portiere su tiro di Elia per il definitivo 4-0.
RIVANAZZANESE-ROZZANO
1-1
Rivanazzanese: Di Poce, Mazzaro, Pedretti, Colombo, Tacconi (62’
Medhoun), Croce, Nehura, Brondoni, Marchesotti, Forni (75’ Buchari), Salvadeo (51’ Ogadri). All. Di Prani.
Rozzano: Brunacci, Cibelli, Vecchio (57’ Porciello), Incerto, Falcone,
Boffino, Busconi, La Torre, Lombardi (78’ El Kader), Ducoli (66’ Belluzzi), Petrolà. All. Gasparotto.
Arbitro: Migliaccio di Seregno.
Marcatori: 59’ Petrolà (Ro), 66’ Nehura (Ri).
Rivanazzanese e Rozzano non si fanno male a vicenda e portano
a casa un punto a testa al termine del match. Nella prima frazione
c’è poco da segnalare: le due squadre stentano a trovare il varco
giusto nella difesa avvversaria e preferiscono lasciare stagnare il
gioco a centrocampo. Nella ripresa il Rozzano si porta in vantaggio al 59’ con un gran destro al volo di Petrolà, ma viene ripreso
pochi minuti più tardi, precisamente al 66’, dalla Rivanazzanese,
con un gol di rapina di Mehura dopo una respinta corta del portiere su una conclusione da lui stesso calciata. Al 71’ Marchesotti
potrebbe siglare il gol vittoria per i suoi ma il suo tiro a botta sicura è salvato sulla linea da un difensore. La partita si chiude con
un miracolo di Brunacci su Forni.
a
16 giornata
BASTIDA-ZAVATTARELLO
CASTEGGIO-LOMELLINA
NORDVOGHERA-VARZI
RIVANAZZANESE-Rozzano
SanBiagio-GROPELLO
TORREVILLESE-ATL. DEL PO
Valleambrosia-CERTOSA
VISTARINO-CASSOLESE
CLASSIFICA MARCATORI
13 reti: Amaro (Varzi);
11 reti: Gjonikaj (Bastida);
8 reti: Falvella (Bastida), Petrolà (Rozzano), Rossi C.
(Atl. Del Po);
7 reti: Asprone (Gropello), Damiano e Grasso (Lomellina), Baldini (Vistarino);
6 reti: Grasso (Lomellina), Gabba (N. Voghera) un altro.
PER SEGNALAZIONI: [email protected]
TORREVILLESE-ATL. DEL PO
Torrevillese: Scarzanella, Volpini, Marchese, Duilio (75’ Savio), Marioli, Casioni, Averaimo, Papa, Massarotti, Gandini (82’ Comizzoni),
Ascagni (61’ Floiyd). All. Rebecchi.
Atl. del Po: Oliva, Ritondale, Gagliardi, Rossi F., Quaglia, Bortos
(Orsi 84’), Bottoni, Rossi C., Maierna, Pacella (76’ Florio), Leccardi
(67’ Piccioni). All. Belloni.
Arbitro: Greco di Milano.
Marcatori: 81’ Rossi C. (A).
Un po’ a sorpresa l’Atletica del Po espugna Torrevilla, con i padroni di casa che vengono agganciati in classifica dal Nord Voghera e vedono allontanarsi la testa della classifica. La partita,
piuttosto fiacca nel primo tempo, si accende nella ripresa, con i
padroni di casa molto offensivi alla ricerca della vittoria e gli ospiti
più coperti in difesa e pronti agli eventuali errori avversari da sfruttare in contropiede. Dopo un palo colpito direttamente su calcio di
punizione dai padroni di casa, all’85’ il neoentrato ospite Florio
crossa in mezzo per Christian Rossi che, di punta, riesce a infilare
il portiere Scarzanella tra le gambe. Nel finale i padroni di casa
scheggiano nuovamente la traversa sugli sviluppi di un calcio di
punizione ma il pareggio non arriva.
BASTIDA-ZAVATTARELLO
140127
VOTA IL MIGLIORE
2ª edizione
club
dirigente
allenatore
atleta
NOME
______________________________
SQUADRA ______________________________
disciplina ______________________________
ruolo
______________________________
categoria ______________________________
1-0
Bastida: Zuccotti, Ghioni (66’ Albani), Comes (69’ Merli), Lanati
(46’ Rozzi), Garlaschi, Pozzi, Falvella, Panucci,Gjonikaj, Zoahr,
Reale. All. Castellazzi.
Zavattarello: Ferrari B., Nobili Fi., Bruni (79’ Castelli), Gallarati,
Ferrari A., Rovati, Zolo, Corti (69’ Laazraoui), Marchese (16’ Nobili
Fr.), Castagna, Bogliardi. All. Di Bois.
Arbitro: Lamanna di Milano.
Marcatori: 78’ Zoahr (B).
Il Bastida ha la meglio di misura sul fanalino di coda Zavattarello e resta nelle zone tranquille della graduatoria. La partita,
per la verità piuttosto scialba, si gioca prevalentemente a centrocampo, a ritmi alti ma senza grandi sussulti da entrambe le
parti. Dopo una prima frazione intensa ed equilibrata, il match
viene deciso nella ripresa da un guizzo di Zoahr, che è bravo
al 78’ a intercettare un morbido cross al centro dalla sinistra
del compagno di reparto Reale indirizzandolo col piattone destro alle spalle del portiere ospite. Il match è combattuto, soprattutto fisicamente, fino alla fine, ma le occasioni create
rimangono poche e non abbastanza insidiose da impensierire i
portieri e il risultato resterà invariato fino al termine.
VISTARINO-CASSOLESE
Sondaggio
0-1
1-0
Vistarino: Gussoni, Barbieri D., Maiocchi, Cappelli, Intorcia, Campari M., Centofanti, Barbieri F., Castellaneta, Cogoli, Baldini (56’
Campari D.). All. Forin.
Cassolese: Simonato, El Faria, Maietti, Baldi (82’ Fiorucci), Bragante, Pedalà (71’ Scuderi), Gabba, Ouattara, Ghezzi, Siguenza (63’
Zago), Palmisano. All. Baratto.
Arbitro: Monopoli di Milano.
Marcatori: 76’ Cogoli (V).
Il Vistarino si impone di misura sulla Cassolese e conquista una
vittoria fondamentale per rimanere a metà classifica lontano a
distanza di sicurezza dalla zona play-out. In un primo tempo
piuttosto spento, giocato non al massimo da parte di entrambe
le squadre, spicca solo una ghiotta occasione per Palmisano,
che, però, una volta trovatosi a tu per tu con l’estremo difensore
avversario, si vede respingere di piede il possibile gol del vantaggio. Sul finire della partita è il numero dieci dei padroni di
casa a decidere il match, risolvendo, forse in fuorigioco, una
mischia in area piccola creatasi in area piccola sugli sviluppi di
un lancio lungo da centrocampo con una bella girata che si insacca in basso alla destra del portiere.
1-0
0-1
4-0
1-1
4-3
0-1
4-0
1-0
Prossimo turno
BASTIDA-TORREVILLESE
CASSOLESE-Valleambrosia
CERTOSA-VARZI
GROPELLO-CASTEGGIO
LOMELLINA-RIVANAZZANESE
NORDVOGHERA-ZAVATTARELLO
Rozzano-VISTARINO
SanBiagio-ATL. DEL PO
Classifica p.ti
LOMELLINA
32
Valleambrosia 30
TORREVILLESE 27
NORDVOGHERA 27
Rozzano
24
ATL. DEL PO
26
VARZI
22
BASTIDA
24
RIVANAZZANESE 21
SanBiagio
23
VISTARINO
23
GROPELLO
19
CERTOSA
18
CASTEGGIO
12
CASSOLESE
11
ZAVATTARELLO 10
partite
G
16
16
16
16
16
16
16
16
16
16
16
16
16
16
16
16
V
9
8
7
8
7
7
6
6
6
7
6
5
5
2
2
2
N
P
5 2
6 2
6 3
3 5
3 6
5 4
4 6
6 4
3 7
2 7
5 5
4 7
3 8
6 8
5 9
4 10
Prima promossa in Promozione - Dalla 2ª alla
5ª ai play-off - Dalla 12ª alla 15ª ai play-out Ultima retrocessa in Seconda Categoria
NORD VOGHERA-VARZI
4-0
Nord Voghera: Tullo, Giagnorio, Cremonte, Pedemonti, Canzano,
Barbieri, Mannozzi, Rebuffi, Marchesani, Gabba, Scanu. All. Pagano.
Varzi: Baldaro, Moroni, Romagnese, Assolini, Valdata, Mori, Tagliani, Aldano, Amaro, Bariani, Mancinelli. All. Landini.
Arbitro: Casali di Crema.
Marcatori: 18’ rig. Rebuffi (N), 32’ Gabba (N), 76’ Marchesani (N),
87’ Scanu (N).
Partita a senso unico quella tra il Nord Voghera e il Varzi: i padroni
di casa prendono da subito il controllo del match per non abbandonarlo più fino al fischio finale. Dopo un paio di episodi pericolosi
non sfruttati al meglio da Marchesani, al 18’ il Nord Voghera sblocca
il match con Rebuffi, che trasforma un calcio di rigore concesso per
fallo proprio su Marchesani. Intorno alla mezz’ora, più precisamente
al 32’, Mannozzi scambia con Gabba che realizza il 2-0 con un preciso diagonale dal limite. Nella ripresa al 76’ è Marchesani ad andare
in rete, insaccando al volo un passaggio filtrante dalla fascia di
Gabba. Il definitivo 4-0 è di Scanu, che all’87’ risolve di testa una
mischia conseguente a un corner di Mannozzi.
SAN BIAGIO-GROPELLO
4-3
San Biagio: Cantoni, Casini (79’ Gemelli), Genovese, Marsella, Cascarano,
Topolino, Milone (74’ Carella), Tondello, Finizio (62’ Qatja), Curato. All.
Dellarossa.
Gropello: Bosio, Montis, Lazzarin (77’ Raimondi), Sambugaro (71’ Castelli), Ardiani, Giuffrè (58’ Marchese), Re, Martinotti, Astrone, Mazza,
Garau. All. Martinotti.
Arbitro: Marrazzo di Seregno.
Marcatori: 30’, 38, 46’ pt Tondello (S), 36’ Mazza (G), 48’ pt Finizio (S),
83’ rig. Martinotti (G), 89’ Asprone (G).
Il San Biagio riesce non senza fatica ad avere la meglio sul Gropello al
termine di una partita vivace e ricca di gol. Tondello apre la girandola
dei gol al 30’ girando in rete un angolo di Curato. Al 36’ Mazza pareggia
i conti: ricevuto il pallone sulla trequarti, salta il diretto avversario e insacca l’1-1 con un preciso diagonale da fuori. Sul finire della frazione
sale risale in cattedra Tondello che al 38’ con un delizioso pallonetto
mette dentro il 2-1 su lancio lungo di Milone e al 46’ finalizza al meglio
una triangolazione tra Cascarano e Curano per il 3-1. C’è ancora tempo
per il gol di Finizio al 48’ su lancio di Belli che di fatto mette chiude la
partita: i gol di Martinotti su rigore all’83’ e di Astrone in mischia all’89’
servono solo ad arrotondare il risultato.
LA TOP 11 DELLA SETTIMANA
BRUNACCI
(Rozzano)
MAZZARO
(Rivanazzanese)
BARONCELLI
(Casteggio)
ROSSI F.
(Atl. del Po)
CASAGRANDE
(Lomellina)
NEHURA
(Rivanazzanese)
ZOAHR
(Bastida)
REBUFFI
(Nord Voghera)
ROSSI C.
(Atl. del Po)
TONDELLO
(San Biagio)
PETROLA’
(Rozzano)
All. BELLONI (Atl. del Po)
http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia
41
www.giornaleilpuntopavese.com
Sport Calcio
27 gennaio 2014
sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore”
Zibido sempre più pericoloso, Ceranova espugna Bereguardo
Locate mette paura alla capolista
VALENTINO MAZZOLA-LOCATE
1-1
Valentino Mazzola: D’Ambrosio, Barletta (55’ Di Modica), Acciuolo, Comparone, Galati, Mesiano, Pozzati (90’ Gaeta), Carbone,
Esposito (80’ Landini), D’Ausilio, Forte. All. Grandini.
Locate: Paoletti, Pezzali, Lella, Careri, Gambero, Manfredini, Ponzi,
Moro (75’ Pagliarulo), Martini, Santomassimo, Bertino (60’ Pittelli).
All. Clerici.
Arbitro: Bovati di Abbiategrasso.
Marcatori: 40’ rig. Santomassimo (L), 45’ Mesiano (V).
Si conclude con un pareggio la tanto attesa partita tra Valentino Mazzola e Locate, che occupano rispettivamente la prima e la seconda
posizione della classifica di questo campionato. Una partita in realtà
priva di occasioni particolari, giocata prevalentemente a centrocampo.
A portarsi per primo in vantaggio è il Locate con Santomassimo che,
su rigore, segna il primo gol della partita. Il vantaggio del Locate, tuttavia, ha vita breve. Pochissimi minuti dopo, infatti, il Valentino Mazzola segna, con Mesiano, il gol del pareggio, su calcio d’angolo. Il
secondo parziale si sposta nuovamente tutto a centrocampo, con
poche occasioni di arrivare ad una conclusione per entrambe le formazioni. Quasi alla fine della partita, il Valentino Mazzola sfiora il
gol della vittoria con Pozzati, che sbaglia un diagonale.
ROSATESE-CASORATE
2-0
Rosatese: Carreri, Pessina, Bertoni (82’ Cassano), Cereda, Ravioli,
Ferrante, Castelli (65’ Gaudenzi), Cairati, De Monte, Tedesi, Puddu
(72’ Prina). All. Dicecca.
Casorate: Quintile, Cavaliere, Foglio, Piegari, Morari, Pacchiarini,
Giordano, Fiumarelli (63’ Leone), Pirillo, Plachesi (72’ Hallal), Capaci (76’ Squeo). All. Bestetti.
Arbitro: Dileo di Abbiategrasso.
Marcatori: 20’ rig. e 35’ Tedesi (R).
Vince la Rosatese che, questa domenica, gioca in casa contro il Casorate di mister Bestetti. La Rosatese domina il gioco per la maggior
parte della durata della partita, riuscendo a concretizzare per ben due
volte già nel primo tempo. Autore di una bellissima doppietta a favore
della Rosatese, infatti, è Tedesi che, a soli venti minuti dall’inizio
della partita mette a segno la prima rete, su rigore. Il Casorate cerca
di recuperare mettendoci impegno e concentrazione ma la Rosatese
continua a prevalere. Pochi minuti dopo l’aver segnato il primo gol,
Tedesi raddoppia con un bellissimo gol al volo su cross dalla destra
di Castelli. Durante il secondo tempo è di nuovo la Rosatese a fare la
partita, con quattro belle occasioni, purtroppo non concretizzate,
prima con Puddu, poi con De Monte ed, infine, con Tedesi.
LACCHIARELLA-RONCARO
LA SITUAZIONE
2-1
Lacchiarella: Pipitone, Vigo, Murelli, Lauriola, Gebbia, Sabattoli, Mondini
(72’ Grecchi), Cannata (81’ Bottazzi), Diterlizi, Baldo, Lazzari. All. Bruno.
Roncaro: Schivalocchi, Lucini, Ferrari, Boscolo (66’ Chierichetti), Cavuoto
S., Russo, Zanaletti (62’ Chieppa) , Buzzi, Sollami (62’ Maini), Raimondi,
Bertaia. All. Conti.
Arbitro: Montolivo di Pavia.
Marcatori: 58’ Baldo (L), 63’ Lazzari (L), 70’ Bertaia (R).
Espulsi: 85’ Cattaneo (L).
Primo tempo decisamente equilibrato, con il Roncaro che aspetta gli avversari in area di rigore e con il Lacchiarella che costruisce diverse occasioni
interessanti ma che, fino alla fine, non riesce a concretizzare. Durante il secondo parziale la situazione, però, cambia: il Lacchiarella diviene molto
più aggressivo, riuscendo a creare più azioni e più conclusioni. A cinque
minuti dall’inizio del secondo parziale, Mondini sbaglia un rigore ma, poco
dopo, proteggendo palla, passa a Baldo che segna il primo gol del Lacchiarella. Alcuni minuti dopo, sempre Mondini, recupera palla a centroampo e
passa a Lazzari, che segna il gol del raddoppio per il Lacchiarella. Il Roncaro cerca a tutti i costi di accorciare le distanze e ci riesce, alcuni istanti
dopo il secondo gol del Lacchiarella, con Bertaia che, intercetta un cross di
Ferrari, si inserisce in area e conclude.
a
16 giornata
BEREGUARDO-CERANOVA
Binasco-GIUSSAGO
Lacchiarella-RONCARO
LANDRIANO-GAMBOLO'
Ozzero-Mottese
Rosatese-CASORATE
ValentinoMazzola-Locate
Zibido-Devils
CLASSIFICA MARCATORI
12 reti: Pozzati (Valentino Mazzola);
10 reti: Esposito (Valentino Mazzola), Santomassimo
(Locate);
9 reti: Tedesi (Rosatese);
8 reti: Ognissanti (Devils), Bertaia (Roncaro);
7 reti: Grandi (Bereguardo), Lazzari (Lacchiarella),
Maggioni (Zibido san Giacomo).
PER SEGNALAZIONI: [email protected]
BINASCO-GIUSSAGO
Binasco: Veggiani, Gentile, Mariani, Viti, Manco, Porro (75’ Repucci), Bettinelli, Grossi (73’ Balossi), Buscemi, Cistiano, Pelosi. All.
Favalli.
Giussago: Castoldi, Cavalli (40’ Spallino), Malagò, Acerbi, Buscone,
Secondi, Reali, Agosti, Vassallo, Migliavacca (58’ Spagnuolo), Zanoni
(75’ Ciprì). All. Boschetti.
Arbitro: Moretti di Pavia.
Marcatori: 30’ Buscone (G), 90’ Ciprì (G).
Ottima prestazione del Giussago che vince fuori casa giocando contro
il Binasco e porta a casa tre punti importanti per l’avvicinamento al
settore alto della classifica di questo campionato. Diverse le occasioni
per il Giussago, che a partita da poco iniziata, sfiora il gol in ben due
occasioni, prima con Vassallo, poi con Migliavacca. Alla mezz’ora del
primo parziale, tuttavia, sarà Buscone a segnare, proprio per il Giussago, il gol del vantaggio, su cross di Reali. Il Binasco cerca di recuperare e durante il secondo parziale prende in mano la situazione,
riuscendo a dominare il campo e sfiorando, in due occasioni, il gol del
pareggio con Pelosi. Il Giussago, però, non si lascia intimidire e dopo
due azioni pericolose di Vassallo e Reali, realizza il secondo gol con
Ciprì, che segna con un pallonetto da fuori area il gol della vittoria.
BEREGUARDO-CERANOVA
140127
VOTA IL MIGLIORE
2ª edizione
club
dirigente
allenatore
atleta
NOME
______________________________
SQUADRA ______________________________
disciplina ______________________________
ruolo
______________________________
categoria ______________________________
0-1
Bereguardo: Liberali, Tacconi, Moretti, Giordano, Portalupi, Del Serto,
Borra, Sala (75’ Sant’Agostino), Boudo (70’ Mihali), Grandi, Cafà (65’ Castoldi). All. Orbetelli.
Ceranova: Marchetti, Candrina, Maraschi, Nervetti (80’ Colla), Caruso,
Biscaldi, Traino, D’Aguì, Curti (65’ Mazzaviello), Marcato, Lopez (72’
Guerci). All. Frascaroli.
Arbitro: Sevieri di Abbiategrasso.
Marcatori: 65’ Nervetti (C).
Diverse sin da subito le occasioni per il Ceranova che cerca il gol del vantaggio prima con Nervetti ma Liberali è bravo a parare, poi con Curti, che
intercetta una punizione di Traino ma tira fuori ed, infine, con D’Aguì, che
sbaglia. Allo stesso modo, il Bereguardo cerca di portarsi in vantaggio con
Cafà, su punizione, ma la palla esce di poco, e poi con Giordano. Subito
dopo l’inizio del secondo parziale, il Bereguardo sfiora nuovamente il gol
con Buodo, che riceve palla da Borra e tira in rovesciata, ma Marchetti è
bravo a parare. Pochi istanti dopo ci prova Marcato ma tira fuori. Al quarto
d’ora del secondo parziale, a spuntarla è il Ceranova con Nervetti, che calcia
una punizione dal limite dell’area che viene deviata dalla barriera e spiazza
il portiere. Il Bereguardo cerca di pareggiare ed in ben due occasioni, con
Mihali, mette in difficoltà il Ceranova ma Marchetti è bravo a parare.
LANDRIANO-GAMBOLÒ
Sondaggio
0-2
1-1
Landriano: Zati, Cavenago, Galliena, Patrini, Lacetera, Procopio,
Fisal (75’ Toia), Incarnato, Testa, Rosso, Abbiati (83’ Siclari). All.
Colombi.
Gambolò: Pastore, Sfenopo, Zanfino, Bellanzon, Nirchio, Trevisan,
Todaro, Canazza, Carnevale M., Carnevale E., Infantino. All. Finardi.
Arbitro: Allegrone di Pavia.
Marcatori: 55’ Trevisan (G), 90’ Galliena (L).
Espulsi: 75’ Trevisan (G).
Si conclude con un pareggio la partita che, questa domenica, ha visto
affrontarsi sul campo da gioco Landriano e Gambolò. Un punto a
testa, dunque, ma comunque fondamentale per continuare la risalita
della classifica di questo campionato. Una partita giocata prevalentemente a centrocampo per quasi tutta la durata del primo parziale.
All’inizio del secondo parziale, tuttavia, la partita si fa più movimentata: il Gambolò, infatti, riesce a portarsi in vantaggio grazie a
Trevisan, bravo a sorprendere Zati. Il Landriano cerca a tutti i costi
di realizzare il gol del pareggio, riuscendoci, quasi allo scadere della
stessa, con Galliena che, su punizione, segna l’unico gol messo a
segno dalla propria squadra in questa giornata di campionato.
0-1
0-2
2-1
1-1
1-0
2-0
1-1
2-1
Prossimo turno
Binasco-Zibido
CASORATE-Ozzero
CERANOVA-ValentinoMazzola
Devils-Rosatese
GAMBOLO'-GIUSSAGO
Lacchiarella-LANDRIANO
Locate-RONCARO
Mottese-BEREGUARDO
Classifica p.ti
ValentinoMazzola 37
Locate
30
CASORATE
28
GIUSSAGO
28
Zibido
28
Lacchiarella 27
Rosatese
25
Mottese
23
BEREGUARDO 23
RONCARO
21
GAMBOLO'
18
Ozzero
17
LANDRIANO
15
CERANOVA
13
Binasco
12
Devils
7
partite
G
V
16 11
16 8
16 8
16 8
16 9
16 8
16 7
16 6
16 6
16 6
16 4
16 4
16 4
16 3
16 2
16 2
N
P
4 1
6 2
4 4
4 4
1 6
3 5
4 5
5 5
5 5
3 7
6 6
5 7
3 9
4 9
6 8
1 13
Prima promossa in Prima Categoria - Dalla 2ª
alla 5ª ai play-off - Dalla 12ª alla 15ª ai playout - Ultima retrocessa in Terza Categoria
ZIBIDO-DEVILS
2-1
Zibido: Sansone, Baraldo, Montesano, Marino, Colapinto, Landillo F.,
Mantia (60’ Spiga), Falchi, Bicchierai (80’ Delle Foglie), Landillo G. (25’
Girelli), Maggioni. All. Sommella.
Devils: Sorasio, Saporito, Bossi, Radano (60’ Abbonante, 80’ Cigarini), Albamonte, Martinez, Marchisone, Lo Monaco, Ferrante, Assore, Colacito
(80’ Longo). All. Belli.
Arbitro: Ricci di Lomellina.
Marcatori: 15’ Mantia (Z), 65’ Montesano (Z), 77’ Marchisone (D).
Espulsi: 90’ Ferrante (D).
Vince in casa lo Zibido che, questa domenica, gioca in casa contro i Devils
e continua la propria ascesa della classifica. Zibido all’attacco sin dai primi
attimi di gioco con Mantia che, dopo aver sciupato due palle gol, alla terza
occasione riceve palla dalla sinistra, dribbla l’avversario e segna sul secondo
palo il primo gol della partita. Poco dopo Maggioni tenta il gol del raddoppio ma viene bloccato da Sorasio, bravo a parare, e Baraldo segue lo stesso
destino. Al quarto d’ora del secondo parziale Maggioni effettua una discesa
sulla sinistra superando due avversari, e crossa a Montesano che, rasoterra,
segna il gol del raddoppio per lo Zibido. I Devils cercano a tutti i costi di
accorciare le distanze e ci riescono, alcuni minuti dopo, con Marchisone,
riuscendo ad approfittare di una disattenzione della difesa dello Zibido.
OZZERO-MOTTESE
1-0
Ozzero: Berti, Contini, Colace, Molinaro (69’ Safiotti), Portalupi,
Bollati, Caravà, Pirotta, Locati (82’ Vicentini), Fieni (77’ Alabastri),
Rossi. All. Calabrese.
Mottese: Di Giovanni, De Amici, Caserini (82’ Magistroni), Luviè
M. (58’ Cherchi), Cucchi A., Viganò, Navassa, Franchi, Marra (72’
Cucchi M.), Cossiga, Sala. All. Conti.
Arbitro: Carchedi di Lomellina.
Marcatori: 55’ Fieni (O).
Buona prestazione dell’Ozzero che, questa domenica, porta a casa
tre punti indispensabili per raggiungere la metà della classifica, vincendo contro la Mottese. Una partita tutto sommato tranquilla, durante la quale l’Ozzero dà dimostrazione di essere una squadra in
costante miglioramento. L’Ozzero, difatti, scende in campo assetato
di vittoria e sin da subito gestisce bene il gioco e crea diverse buone
occasioni per concludere. Nonostante la buona volontà, però, il gol
del vantaggio giunge solo alcuni minuti dopo l’inizio del secondo
parziale grazie a Fieni che, si inserisce nell’area di rigore, supera un
paio di avversari e trova l’angolo giusto. La Mottese se prima cercava il gol del vantaggio, ora si dedica alla ricerca del gol del pareggio che, tuttavia, sino alla fine non arriva.
LA TOP 11 DELLA SETTIMANA
LIBERALI
(Bereguardo)
LACETERA
(Landriano)
SFENOPO
(Gambolò)
MESIANO
(V. Mazzola)
MONTESANO
(Zibido)
LUVIè M.
(Mottese)
MONDINI
(Lacchiarella)
AGOSTI
(Giussago)
TEDESI
(Rosatese)
CURTI
(Ceranova)
CAPACI
(Casorate)
All. SOMMELLA (Zibido)
http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia
www.giornaleilpuntopavese.com
Sport Calcio
42
27 gennaio 2014
sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore”
Bene Oratorio Don Bosco, Belgioioso e Valle Lomellina
Vittoria tennistica del Robbio
ROBBIO-CAVESE
LA SITUAZIONE
6-1
Robbio:Ferri, Cordia, Reali, Kowase, Strada, Manseo (32’ Pocaterra), Montalenti (75’ Formentin), Marchesin, Soncin (60’ Canella),
Borotti, Santini. All. Pasquino.
Cavese:Martinetti, Straniero, Lova, Vittorelli, Crotti, Ravioli, Martino, Crescenti, Vecchi, Ongaro, Gowaze. All. Pasotti.
Arbitro:Cani di Lomellina
Marcatori:30’ Gowaze (C), 46’ Borotti (R), 47’ e 90’ Santini (R),
48’ Montalenti (R), 60’ Canella (R), 80’ Marchesin (R).
Nel primo tempo i padroni di casa scendono in campo svogliati e
disuniti, infatti alla mezz’ora passa in vantaggio la Cavese grazie al
gol realizzato da Gowaze. Nella ripresa il Robbio mostra di avere
tutt’altro pioglio ed infatti riesce nell’incredibile impresa di segnare
tre gol in tre minuti. Al quarantottesimo è già in vantaggio per 3-1 e
da uel momento la partita è di fatto chiusa. I padroni di casa tornano
a gioca re come sanno fare, amministrando senza problemi il doppio
vantaggio più avanti c’è spazio per altre tre reti che consolidano la
netta vittoria del Robbio e l’altrettanto evidente superiorità messa
in mostra durante il secondo tempo. Da sottolineare la doppietta personale di Santini oltre alla voglia di tutto l’ambiente di continuare a
dimostrare la forza del Robbio.
DORNO-STRADELLA
1-0
Dorno:Errera, Popovici, Dridi, Baiguera, Baratti, Rosa (80’ Marengo), Lazzaroni, Bacai, Borlone, Laino (75’ Doi), Gentile. All.
Fiovera.
Stradella:Da Crema, Livelli, Truddaiu, Tommasi, Savi, Fiamberti,
Kocai, Novelli, Dimitri, Bernini, Lombardi. All. Di Sacco.
Arbitro:Pietrosanti di Abbiategrasso.
Marcatori:5’ Gentile (D)
La partita si mette subito bene per i padroni di casa che, al quinto
minuto, passa in vantaggio grazie al gol realizzato da Gentile. La
vittoria poteva essere più ampia in virtù del palo colpito da Laino e
della traversa presa da Borlone. Nonostante la sfortuna manifestatasi
nei due episodi appena citati, il Dorno non ha difficoltà a mantenere
il risultato e non rischia praticamente mai di compromettere il risultato e di farsi scappare i tre punti. Fattore campo ottimamente sfruttato contro la seconda forza del campionato che non riesce ad
incidere e ad entrare in partita meritando così di tornare sconfitta
dalla trasferta di Dorno. Per i padroni di casa invece, la vittoria ottenuta, rappresenta senza dubbio un’importante igniezione di fiducia
soprattutto per come è avvenuta, ovvero senza recriminazioni e
senza particolare sofferenza.
PORTALBERESE-VALLE LOMELLINA
0-2
Portalberese:Cagnoni, Rapetti, Albini, Orlando, Lima, Mastelloni,
Sorce, Bailo, Poltardo (62’ Agliai), Cobianchi, Orrico.All. Marrazzo.
Valle Lomellina:Parino, Vecchieri, Bonfadini (69’ Greppi), Poles,
Marchese, Marinelli, Zago, Vicino, Franzini, Elfier, Rossi (63’ Mancini). All. Pavesi.
Arbitro:Bocchi di Voghera
Marcatori:65’ Elfier (VL), 93’ Mancini (VL).
La Portalberese gioca bene, meritando di passare in vantaggio nel
primo tempo per gioco e occasioni non sfruttate. Diverse occasioni
le crea anche una volta passata in svantaggio, sfiorando più volte il
pareggio, ma il portire avversario si dimostra bravissimo a sventare
tutti i pericoli creati dall’iniziziativa dei padroni di casa. Il Valle Lomellina riesce addirittura a raddoppiare in contropiede nei minuti di
recupero, vanificando così tutti gli sforzi fatti dalla Portalberese. Ai
padroni di casa sarebbe stato stretto il pareggio, figuriamoci la sconfitta, ma oltre al rammarico c’è la consapevolezza di aver sprecato
tanto e, come spesso capita nel calcio, aver subito la più classica
delle punizioni per chi non sa sfruttare le occasioni create. Chiara e
legittima invece la soddisfazione per la vittoria in casa Valle Lomellina che ben comincia il gironr di ritorno.
a
16 giornata
CASTELLETTO-BELGIOIOSO
DONBOSCO-FRASCATORRE
DORNO-STRADELLA
LINAROLO-CILAVEGNA
PORTALBERESE-VALLE LOM.
ROBBIO-CAVESE
VILLANOVA-MORTARA
ZINASCO-ALBUZZANO
CLASSIFICA MARCATORI
19 Reti Mastropietro (Belgioioso)
10 Reti Castoldi ( Or. Don Bosco)
9 Reti Sorce (Portalberese), Viola (Albuzzano),
Elfier (Valle Lomellina), Santini (Robbio), Gentile
(Dorno), Casagrande M. (Linarolo)
8 Reti Lucchini (Albuzzano), De Amici (Belgioioso), Montalenti (Robbio)
PER SEGNALAZIONI: [email protected]
ZINASCO-ALBUZZANO
Zinasco:Prevedini, Chianello, (73’ Vicini), Sala, Lodi, Balduzzi,
Biasibetti, Tarnagda (69’ dallera), Cuzzone, Valenti, Paron M., Ramella (76’ Dimineo). All. Prevedini.
Albuzzano:Cattaneo, Mandelli, Princiotta, Castagna, Chiesa (46’
Viola), Achilli, Wotson, Terribile (83’ Sblendido), Portinari, Cipolla
(46’ Garbuglia), Caroprese.All Sacchi.
Arbitro:Stevanin di Lomellina.
Marcatori: 40’ Ramella (Z), 45’ Caroprese (A), 60’ Terribile (A),
85’ Vicini (Z).
Risultato giusto per due squadre che hanno giocato alla pari non
ostante la differenza in classifica. La prima occasione per passare in
vantaggioè dello Zinasco, ma non viene sfruttata.. Al quarantesimo
minuto di gioco, da calcio d’angolo nasce il gol di Ramella. che
portain vantaggio i padroni di casa, ma allo scadere del primo tempo
arriva il pareggio degli ospiti con Caroprese che però si trovava in
netto fuorigioco non segnalato dall’arbitro. Nella ripresa passa in
vantaggio l’Albuzzano che sfrutta un errore della difesa avversaria
con Terribile che insacca nell’angolino. Il definitivo pareggio lo realizza Vicini con un gran gol da 25 metri. Gol dalla distanza di Vicini,
per un simpatico gioco di parole e per un giusto pareggio.
CASTELLETTO-BELGIOIOSO
140127
VOTA IL MIGLIORE
2ª edizione
club
dirigente
allenatore
atleta
NOME
______________________________
SQUADRA ______________________________
disciplina ______________________________
ruolo
______________________________
categoria ______________________________
1-4
Castelletto:Costa, Ciardiello, Gandini, Pasotti, Angeleri, Morsanutto, Viscione, Lo Sardo, Dabusti, Buonincontro. All. Costa.
Belgioioso:Nicolini, Acerbis (80’ Giorgione), Garrana, Dalessandro,
Daccò, Lazzari, Serialdo, Pizzocaro, Mastropietro, De Franceschi
(85’ Bottoni), Santella (46’ Mingardi). All. Balestra.
Arbitro:Montagna di Voghera.
Marcatori:26’, 80’,85’ e 90’ Mastropietro (B).
Il risultato racconta una netta vittoria della formazione ospite, ma il
campo ha dimostrato che, per ben ottanta minuti, il match è stato in
equilibrio. A passare in vantaggio è il Belgioioso con Mastropietro,
ma poco prima dell’intervallo, il Castelletto riporta il risultato in parità (ci scusiamo per l’assenza del marcatore nel tabellino, provvederemo appena possibile ad inserirlo nella classifica marcatori
generale). Anche la ripresa non vede la superiorità di una compagine
sull’altra, e solo un Mastropietro capace di scatenarsi negli ultimi
dieci minuti permette al Belgioioso di portare a casa una netta vittoria. Sono infatti tre le reti messe a segno dal capocannoniere ospite
dall’ottantesimo a l Novantesimo, tripletta che va ad aggiungersi al
gol segnato nel primo tempo e che permette a Mastropietro di laurearsi miglior giocatore di giornata.
OR. DON BOSCO-FRASCATORRE
Sondaggio
2-2
4-1
Or. Don Bosco:Grosso, Mantovani, Erba, Buonincontro, Gatticomini (49’ Milanesi), Galli, Travaini, Spairani, Pisati, Castoldi (84’
Ferri), Di Miceli. All. Marchesi.
Frascatorre:Zanin, Piparo, Stocchino, Palanca, Dalpedri (75’
Motta), Baldini, Fonte, Ferraro, Bello, Gherardo, Pasini (57’ Pampuri). All. Cominato.
Arbitro:Mascaro di Pavia.
Marcatori:55’ e 67’ Castoldi (ODB), 74’ Travaini (ODB), 79’ Bello
(Rig) (F), 90’ Pisati (Rig) (ODB).
Il primo tempo ha offerto un match equilibrato e senza particolari
emozioni tra due formazioni che si sono fondamentalmente studiate.
Nella ripresa, viene fuori il maggior tasso tecnoco dell’Oratorio Don
Bosco, che in ventidue minuti si porta in vantaggio di due reti grazie
alla dippietta firmata Castoldi. Poco più tardi arriva anche la rete del
3-0 messa a segno da Travaini e a nulla serve il rigore realizzato da
Bello per il Frascatorre. Nel finale c’è gloria anche per Pisati che
realizza un calcio di rigore e ristabilizza le distanze, chiudendo l’incontro sul 4-1 per i padroni di casa. Tre punti che non potevano essere lasciati per strada da parte dell’Oratorio Don Bosco e
prontamente conquistati grazie a un grande secondo tempo.
1-4
4-1
1-0
1-0
0-2
6-1
2-1
2-2
Prossimo turno
ALBUZZANO-LINAROLO
BELGIOIOSO-ZINASCO
CAVESE-CASTELLETTO
CILAVEGNA-DONBOSCO
FRASCATORRE-PORTALBERESE
MORTARA-ROBBIO
STRADELLA-VILLANOVA
VALLE LOMELLINA-DORNO
Classifica p.ti
ROBBIO
43
ALBUZZANO
30
STRADELLA
29
LINAROLO
28
VALLE.LOM.
28
BELGIOIOSO
27
DORNO
26
DONBOSCO
23
MORTARA
22
PORTALBERESE 21
CASTELLETTO 16
ZINASCO
15
VILLANOVA
14
FRASCATORRE 12
CILAVEGNA
11
CAVESE
11
partite
G
V
16 14
16 8
16 9
16 8
16 8
16 8
16 8
16 7
16 6
16 6
16 4
16 4
16 3
16 2
16 3
16 2
N
P
1 1
6 2
2 5
4 4
4 4
3 5
2 6
2 7
4 6
3 7
4 8
3 9
5 8
6 8
2 11
5 9
Prima promossa in Prima Categoria - Dalla 2ª
alla 5ª ai play-off - Dalla 12ª alla 15ª ai playout - Ultima retrocessa in Terza Categoria
LINAROLO-CILAVEGNA
1-0
Linarolo:Cucchi, Naldi, Compagnoni, Oggioni, Samaden, Casagrande D. (65’ Roveda), Bortolazzi (85’ Rota), Gandini, Moroni,
Casagrande E., Casagrande M.. All. Daccò.
Cilavegna:Ambrosi, Verderame, Cannata, Andreello, Minutillo, Demarchi, Piri (55’ Mazzini), Calamosca (80’ Testa), Guastella, Corsaro (70’ Moro), Labò. All. Ruzzoli.
Arbitro:Garavaglia di Abbiategrasso.
Marcatori:71’ Casagrande M. (Rig) (L).
Vittoria meritata dal Linarolo che ha creato diverse occasioni sventate dall’ottimo Ambrosi. Va detto che il Cilavegna ha colpito un
palo, ma ha creato poco altro. A decidere il match è un rigore realizzato da Casagrande a venti minuti dalla fine, ma come detto, il
Cilavegna ha fatto poco per evitare la sconfitta, mentre il Linarolo,
ha creato diverse occasioni sia prima del rigore di Casagrande, sia
dopo essere passato in vantaggio. Vittoria che poteva anche essere
più larga per i padroni di casa che incassano così tre punti più che
meritati. Il Cilavegna non riesce quindi a muovere la classifica e a
staccarsi dall’ultima posizione. Il Linarolo invece si mantiene nelle
zone alte, continuando a inseguire il sogno dei playoff, obiettivo a
cui ambisce la società fin da inizio campionato.
VILLANOVA-MORTARA
2-1
Villanova:Rho, Alberizzi, Fiumara, Ndoj (81’ Leuteu), Di Carlo,
Gemma(72’ Tinelli), Mahira, Pugliese, Belotti (74’ Ilardo), Treccani,
Randisi. All. Marchetti.
Mortara:Sturaro, Cannavacciuolo (68’ Fiocca), Nasello, Battaggia,
Miezan, Gaggianesi (80’ Mullanu F.), Vidali S., Mullanu L., Rollo
(68’ Daglio), Gerenzani, Awogni.
Arbitro:Bacchetta di Lomellina.
Marcatori:23’ Awogni (M), 26’ Belotti (V), 94’ Randisi (V).
Per la soddisfazione del Villanova, cade l’imbattibilità del Mortara
dopo quattrocentoottantasei minuti. Buonissima partita disputata dai
padroni di casa che hanno meritato la vittoria. Al ventiduesimo Belotti tira addosso al portiere avversario sprecando una netta occasione per portare in vantaggio il Villanova che, pur giocando bene,
subisce gol da Awogni in contropiede. Ancora Belotti centra il portiere avversario perdendo un’altra chance importante. Sempre Belotti trasforma un calcio di rigore per fallo su Randisi e riporta il
risultato in parità. Nella ripresa bella parata di Sturaro su tiro del solito Belotti. Nella ripresa ci sono un’importante occasione per Randisi che, in pieno recupero, riesce a regalare la tanto cercata e
meritata vittoria al Villanova.
LA TOP 11 DELLA SETTIMANA
PARINO
(Valle Lom)
DRIDI
(Dorno)
MANTOVANI
(O.Don B.)
REALI
(Robbio)
NALDI
(Linarolo)
RAMELLA
(Zinasco)
CASTOLDI
(O. Don B.)
ELFIER
(Valle L.)
RANDISI
(Mortara)
GENTILE
(Dorno)
MASTROPIET
(Belgioioso)
All. MARCHESI (Or. Don B.)
http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia
43
www.giornaleilpuntopavese.com
Sport Volley
27 gennaio 2014
sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore”
Tre partite giocate sul filo del rasoio, tanto spettacolo in questo turno
Stradella doma Pallavolo Pavia
Virtus Binasco
STRADELLA-PALL. PAVIA
25-17, 25-18, 25-21
23-25, 23-25, 25-22, 25-15, 19-17
GIFRA-MORTARA VIRTUS
3-0
Stradella: Codecà, Chiapponi, Marzani M., Riccardi, Maggi,
Spiaggi, Cassani, Marzani D., Di Giacomo, Pasqualini, Zambrino,
Fiorino, Fumagalli, Maccagni, Mangiarotti, Fiamberti. All. Sacchi-Riccardi.
Pall. Pavia: Astori, Zucca, Di Pietro, Di Dio, Bordoni, Calzati,
Maggi, Bevilacqua, Colao, Valle, Finardi, Armani, Babaei, Cipriano,
Vingiani. All. Montani-Finardi.
Lo Stradella porta a casa i tre punti in una partita che non è stata facile. Il coach locale definisce la Pallavolo Pavia una squadra ben organizzata e si stupisce del fatto che sia ultima in classifica.
Nonostante la posizione, infatti, la formazione ospite complica la
vita dello Stradella sopratutto nel terzo set. Vittoria sofferta ma meritata quella ottenuta dalla formazione locale che mantiene ben saldo
il primato e grazie al turno di riposo del Garlasco allunga il distacco.
Nonostante la buona prestazione testimoniata dal coach della capolista la Pallavolo Pavia è ancora a quota zero con i punti e a questo
punto del campionato lo spettro della retrocessione comincia a farsi
più vivo che mai. Tra le sfortune la Pallavolo può prendere anche la
sua soddisfazione visti i complimenti ricevuti dalla corazzata numero uno del campionato.
SAN GENESIO-LUNGAVILLA
Pallavolo Pavia
23-25, 25-22, 25-15, 25-16
Gifra: Naj, Radaelli, Teodori, Silvia, Del Signore, Santin, rossi, Sartorello, Ambrosino, Bonacossa, Dulio, Gallese, Olgiati, Pavanello,
Triaca, Gatti. All. Maffei-Chiesa.
Mortara Virtus: Gatti, Gallo, Rigoli, Mercorillo, Anzani, Colombo,
Lupo, Bordin, Guariento, Stroppa, Lasagna.All. Colombo - Baldiraghi.
Nel derby le ragazze del Gifra Vigevano quasi combinano un danno,
infatti, nel primo set la formazione padrona di casa si lascia prendere
dalla tensione e non mette in mostra il bel gioco fatto vedere fino ad
ora. Dunque arriva la vittoria del mortara nel primo set che scende
in campo molto più rilassata e sicura di sè. Nel secondo set, però, le
ragazze di casa riprendono il controllo della situazione e ridanno
vita al loro solito gioco spumeggiante e grazie a questa ripresa riportano la situazione in parità. Al terzo set le ragazze del Mortara
virtus sembrano aver accusato il colpo e non riescono ad organizzare
una valida resistenza agli attacchi del Gifra che si porta in vantaggio
e prende coraggio. Durante il quarto ed ultimo set la compagine
ospite sembra cedere il passo e si spegne, le ragazze locali non si
fanno pregare e approfittano di ogni errore della squadra avversaria
per portare a casa il quarto set e con esso la vittoria finale del derby.
MEZZANA CORTI-BINASCO
3-2
25-15, 25-19, 25-14
3-0
Mezzana Corti: Vai, Saccomani, Caito, Barbieri, Canepari, Badino,
Franzoso, Di Mario, Maggi, Gibelli, Mognaschi. All. CapocciaModa.
Binasco: Fontana, Merinos, Meschi, Albertini, Barni, Scotti, Mantovani, Vai, Molaschi, Di Carlo, Sacchi. All. Invernizzi- Mandarano.
Il Mezzana Corti devasta il Binasco nello scontro tra le due compagini. Formazione ospite che sembra non essere scesa in campo con
la testa e rimane quindi totalmente in balìa della squadra rivale. Il
match dura appena un’ora e lo scarto nei vari set è abbastanza ampio,
testimonianza di un Binasco assente. Al primo set le ragazze padrone
di casa prendono già le misure e mettono subito in chiaro chi sarà il
vincitore della partita. Durante il secondo set la formazione ospite
tenta in qualche modo di arginare l’offensiva delle ragazze locali,
ma quando quest’ultime aumentano il ritmo non c’è più storia e conquistano il secondo set. Al terzo ed ultimo set la compagine ospitata
sembra gettare la spugna, dopo il fallimento della loro controffensiva
del secondo set, e lasciano il pallino del gioco, già ampiamente controllato, nelle mani della formazione di casa senza quasi provare a
contrastare il loro gioco.
Sondaggio
VOTA IL MIGLIORE
2ª edizione
club
dirigente
allenatore
atleta
NOME
______________________________
SQUADRA ______________________________
disciplina ______________________________
ruolo
______________________________
categoria ______________________________
13a giornata
Classifica
CASTEGGIO-ADOLESCERE
2-3 STRADELLA
MEZZANA-BINASCO
3-0 GARLASCO
CUS PAVIA-FLORENS
3-2 GIFRA VIGEVANO
GIFRA-MORTARA V.
3-1 MEZZANA CORTI
CERTOSA-GARLASCO
30 gen LUNGAVILLA
SAN GENESIO-LUNGAVILLA
3-2 MORTARA VIRTUS
STRADELLA-PALL. PAVIA
3-0
Prossimo turno
MEZZANA-CASTEGGIO
FLORENS-BINASCO
GIFRA-ADOLESCERE
CUS PAVIA-LUNGAVILLA
SAN GENESIO-CERTOSA
STRADELLA-MORTARA V.
GARLASCO-PALL. PAVIA
SAN GENESIO
ADOLESCERE
CERTOSA
CUS PAVIA
CASTEGGIO
FLORENS VIGEVANO
BINASCO
PALL. PAVIA
CASTEGGIO-ADOLESCERE
25-23, 24-26, 25-23, 18-25, 8-15
VOTA IL MIGLIORE
2ª edizione
club
dirigente
allenatore
atleta
NOME
______________________________
SQUADRA ______________________________
disciplina ______________________________
ruolo
______________________________
categoria ______________________________
36
30
26
23
22
21
21
19
17
16
12
10
2
0
partite
G
V
P
13 12 1
12 10 2
13 9 4
13 8 5
12 8 4
13 7 6
13 7 6
12 7 5
12 5 7
13 5 8
11 4 7
12 3 9
12 0 12
9 0 9
2-3
Casteggio: Crivelli, Bozzetto, Castignola, Ferrari, Morini, Provera,
Papavero, Vicini, Fellegara, Fraschini, Molinelli, Lodi, Perduca, Cignoli, Fortunati. All. Barosselli-Ravaglia.
Adolescere: Barbieri, Gallo, lugano, Nascimbene, Sterpetti, Battaglia, Beretta, Bernardi, Zelaschi, Basha, Gonella, Rebasti, Barzi,
Bignotti, Niero, Violante. All. Gazzaniga.
Partita combattuta dall’inizio alla fine quella tra casteggio e Adolescere con la formazione di casa che ha qualcosa da recriminare. Il
primo set viene vinto di misura dalle ragazze locali dopo una dura
lotta. Al secondo set durante le battute finali l’arbitro non si accorge
che la palla tocca il soffitto e che andava assegnato il punto alla squadra padrona di casa. Errore costato molto caro al Casteggio che
perde il set. Molto in gamba le ragazze di casa che nonostante la delusione precedente riescono a riorganizzarsi e a portare a casa la vittoria del terzo set. Complici anche i numerosi infortuni dai quali
molte giocatrici stanno recuperando le ragazze del Gifra iniziano ad
esaurire le energie e i segni di cedimento si vedono al quarto set
quando ormai le pile sono in esaurimento. Brava la formazione rivale
a non farsi sfuggire l’occasione e a vincere il quarto set. Nel tie breack le locali, ormai allo stremo, non arginano più l’Adolescere.
16-25,16 -25, 25-19, 25-17, 15-13
Sondaggio
p.ti
Prima promossa in Serie D - Seconda ai
playoff - Ultime quattro retrocesse in Seconda Divisione
CUS PAVIA-FLORENS
140127
140127
San Genesio: Zerbin, Cuollo, Mastria, Erici, Guardamagna,
Giordano, Cattaneo, Balzaretti, Poletti, Maida, Volpi, Ricci,
Costa. All. Cappelletti.
Lungavilla: Benvenuti, Bocchetti, Campagnoli A., Lizzoli, Stevanin, Bono, Prevedini, Campagnoli E., Dacarro, Piccinini, Albini,
Sgorlon, Taverna, Barbieri, Dono. All. Maschio-Lucoli.
Al termine di una snervante sfida tra San Genesio e Lungavilla la
formazione padrona di casa esce vittoriosa dal proprio campo. Con
questa vittoria il San Genesio aggancia il Mortara Virtus in classifica
e si porta in nei pressi della zona play off. per i primi due set è il
Lungavilla a festeggiare, anche se la vittoria arriva dopo sfiancanti
set. Al terzo set la formazione ospite inizia ad accusare la stanchezza
ed in una partita dove l’equilibrio è tanto basta un piccolo calo per
rovinare tutto. Così è accaduto ed infatti il terzo set è vinto dalla
compagine di casa. La stanchezza delle ragazze ospiti si vede tutta
al quarto set, durante il quale, la formazione del San Genesio la fa
da padrone ed il Lungavilla sembra non riuscire più a reagire e respingere gli attacchi delle ragazze locali. Nonostante la stanchezza
le ospiti non vogliono perdere e danno fondo a tutte le loro energie
per vincere ma la migliore forma delle locali ha avuto la meglio.
3-1
LA SITUAZIONE
3-2
CUS Pavia: Barbera, Guani, Gandini, Tiboni, Bertoletti, Legnani,
Cozzi, Bottani, Calonghi, Oddi, Galliera, Franchi, Brandolini,
Giordano, Fornasari, Piva. All. Collurage-Veronesi.
Florens: Romano, Ferri, Bessekon, Bertani, Manazza, Felequi,
Bettonte, Esposito, Bottaro, Ferrari, Zaverio, Jecai, Montagna,
Giolo, Chiodini. All. Gatti.
Tante partite vinte sul filo del rasoio e quella tra Cus Pavia e Florens
non è da meno. Per i primi due set la formazione padrona di casa
sembra non essere in giornata e rimane totalmente in balìa della
squadra ospite, infatti in due set colleziona solo trentadue punti. La
compagine ospitata si culla sugli allori e, ormai certa della vittoria,
non si aspetta la reazione del Cus che invece arriva devastante. Il
terzo set finisce nelle mani pavesi, con questa vittoria ottengono un
doppio effetto; da parte loro sale alle stelle l’entusiasmo, mentre le
ragazze ospiti restano stordite dalla reazione della squadra padrona
di casa. Il quarto set vede in campo una squadra ormai rinfrancata
dalla vittoria ed un’altra sotto shock ed intimorita che non riesce a
contrastare le offensive locali e subisce il pareggio. Al tie breack la
Florens tenta disperatamente di riorganizzarsi ma la formazione di
casa ormai è troppo sicura di sè e padrona delle proprie giocate.
http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia
www.giornaleilpuntopavese.com
Sport Volley
44
27 gennaio 2014
sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore”
Cus Pavia continua la sua rincorsa, adesso è terzo
Gifra in vetta aspettando Tromello
Adolescere Voghera
20-25, 27-25, 25-10, 25-22
3-1
Gifra A: Schianca, Rubino, Colognese, Ghione, Marcheggiani, Carnevale, Baisini, Moro, Vigone, Pacini, Boccia,
Conti, Boldu, Chignoli, Meschia, Colombo. All. Forti.
San Martino: Rovati, Zocchi, Vagnini, Donno, Beretta, Mangodi, Firpo, Ferrari, Andreotti, Broglia, Ricciarelli, Rosso,
Marchesi, Rossi
La Gifra ha dovuto faticare e sudare le proverbiali sette camice per avere la meglio sul San Martino. Le ragazze di coach
Forti sono partite male andando addirittura sotto nel primo
set. Nel secondo San Martino mette ancora i brividi alla capolista che solo grazie ad un pizzico di esperienza riesce ai
“vantaggi” ad aggiudicarsi il set. Nel terzo la squadra di casa
e sembrata come essersi sbloccata mentalmente e la vittoria
del parziale è stata netta e senza troppe ansie che però si sono
riproposte ad inizio del quarto set vinto poi lottando con
grande grinta. La Gifra sale così a quota 31 ed aspetta il risultato del Tromello seduta comodamente sul divano del
primo posto in classifica.
SIZIANO-CUS PAVIA A
0-3
Siziano: Sorrentino, Gilca, Tissi, Argiolas, Flauto, La Fortezza, Valtorta, Visentin, Testa, Caravaglia, Rota, Silvestri,
Virgoli. All. De Luca.
Cus Pavia A: Biscaro, Cusa M., Marchetti, Milani M., MilaniL., Dolcini, Pascale, Salaroli, Zanotti, Cusa F., Pavanello,
Rebecchi, Dragna, Migliavacca. All. Del Bò
Secondo successo consecutivo per il Cus Pavia di coach Del
Bo. Le ragazze pavesi in trasferta a Siziano non hanno fatto
sconti e sono riuscite a portare a casa la nona vittoria stagionale.
Il cammino del Cus in questo girone di andata si conclude
dunque con un bel bottino di 26 punti che portano le pavesi a
solo due lunghezzedal secondo posto del Tromello impegnato
oggi contro Garlasco.
Per Siziano invece si tratta dell’undicesima sconfitta. Le ragazze di coach De Luca chiudono così l’andata con solo 4
punti incamerati in dodici incontri, un bottino davvero magro.
RIVANAZZANO-CASORATE
25-15, 18-25, 24-26, 23-25
1-3
Rivanazzano: Frattini, Gray, Scarabelli, Costanzo, Dallara,
Frattini, Deegan, Gazzaniga, Ferrari, Filippini, Mezzadra,
Pria, Vaccari, Vitali. All: Ceccarelli
Casorate: Cursaro, Zanella, Pigozzi, Strada, Cavallotti, Moretti, Scicolone, Jane, Franchi, Ferrario, Maggio, Draghi,Di
Giovanni, Luisiani.
Gran bella vittoria quella ottenuta dal Casorate in casa del Rivanazzano. Una partita tirata e nervosa per tutti i quattro set
che si sono giocati. Parte bene il sestetto di casa che riesce
da subito ad imporsi con attacchi precisi e molto forti. Casorate non riesce ad entrare in partita e così nel secondo set il
coach prova a cambiare le carte in tavola con numerosi cambi
di ruolo.
Cambi che portano subito risultati. Casorate infatti si impone
25-18. Nel terzo set la gara vive di molta tensione e un discreto nervosismo. Tanti errori ma anche grande agonismo.
Alla fine Casorate riesce con le unghie a portare a casa la gara
e tre punti fondamentali per la classifica.
GROPELLO-SANNAZZARO
25-22, 19-25, 25-10, 22-25, 15-10
3-2
Gropello: Pizzoccaro, Monti, Moisescu, Prim, Camaroli, Coldesina, Faravelli, Garganese, Gusperti, Trovò, Scalabrin, Codegone, Villani, Sala, Crepaldi, Ferrari. All.: Sturini.
Sannazzaro: Sozzi, Fariseo, Lovazzani, Scalzotto, Conti, Patola, Ndoye, Barazzini, Patola J, Garofalo, Comotti, Meraldi,
Codazzi, Dellera. All: Isabelli-Barbieri
Gara lunghissima che si è conclusa al tie-break con la vittoria
del Gropello. Partita sentita da entrambi i sestetti che hanno
giocato forse con un pizzico di nervosismo di troppo. Parte
bene Gropello che riesce subito a conquistare il primo set.
Nel secondo c’è però la reazione delle ragazze ospiti che sul
finire del set prendono il largo conquistandolo alla fine 2519. Nel terzo Sannazzaro si addormenta e Gropello riesce ad
approfittarne chiudendo agevolmente sul 25-10. Tutto lascia
presagire una netta vittoria delle ragazze di coach Sturini, ma
Sannazzaro riesce a tirare fuori gli artigli e portare il match
al quinto set. Gropello parte forte e si porta al timeout tecinco
sull’8-3. Le ospiti provano a reagire di nuovo ma questa volta
senza successo. Vince Gropello che sale a quota 11 in classifica.
LA SITUAZIONE
13a giornata
Classifica
SIZIANO-CUS PAVIA A
0-3 GIFRA A
ADOLESCERE-PRO MORTARA oggi TROMELLO
TROMELLO-GARLASCO
GIFRA A-SAN MARTINO
p.ti
partite
G
V
P
31 11 10
1
28 11
2
9
oggi CUS PAVIA A
3-1 RIVANAZZANO
26 12
9
3
25 11
9
2
3-2 SAN MARTINO
1-3 CASORATE
21 11
7
4
22 11
7
4
19
7
2
GROPELLO-SANNAZZARO
RIVANAZZANO-CASORATE
ha riposato: ZIBIDO
Prossimo turno
SIZIANO-ADOLESCERE
GARLASCO-PRO MORTARA
GIFRA A-CUS PAVIA A
TROMELLO-SANNAZZARO
ZIBIDO
9
PRO MORTARA
12 11
4
6
SANNAZZARO
11 12
3
9
GROPELLO
11 12
4
8
SIZIANO
4 12
1 11
GROPELLO-ZIBIDO
GARLASCO A
4 10
1
RIVANAZZANO-SAN MARTINO
ADOLESCERE
3 11
1 10
riposa: CASORATE
9
Prime due ai playoff - Ultime tre retrocesse
in Terza Divisione
140127
GIFRA A-SAN MARTINO
New Eagles Zibido San Giacomo
Sondaggio
VOTA IL MIGLIORE
2ª edizione
club
dirigente
allenatore
atleta
NOME
______________________________
SQUADRA ______________________________
disciplina ______________________________
ruolo
______________________________
categoria ______________________________
VOTA IL MIGLIORE - 2ª edizione
LUNEDÌ PROSSIMO
PAGINA INTERA
DI TAGLIANDI
http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia
45
www.giornaleilpuntopavese.com
Sport Volley
27 gennaio 2014
sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore”
Mede prosegue la sua corsa per il secondo posto
Mortara è campione d’inverno
Sanmaurense Pavia
MORTARA V.-GAMBOLÒ
3-0
Volley Garlasco B
LUNGAVILLA-SCRIVIA
17-25, 18-25, 25-19, 23-25
1-3
Mortara: Pietraroia, Gatti, Borchin, Torrisi, Lupo, Zaccone,
De Vincenzi, Colombo L, Colombo R., Lasagna, Marchesin,
Barbaglia. All: Baldiraghi
Gambolò: Colombo, Péigozzo, Scotto, Siani, Ottoneo,
Guzzo Tallarico, Biglieri, Manzo, Fonte, Maccagnola, De
Lucia, gentile, Rovati, Zucca. All: Davide Mariani
Lungavilla: De Carli, Alaimo, Gubernati, Cozzi, Baiguera,
Piaggi, Zanolin, Franzosi, Domenichella, Raschioni, Nobile,
Dancelli, Rossi, Dicorato, Giovanetti.
Scrivia:Sartori, Poggi, Gualdana, Rizzo, Buttafava, Balduzzi,
Corbo, Ferrari, Liguori, Gallo, Cappelletti, Gianvesti, Manara, Micheli, Binaschi, Leva. All: Rizzo
Tutto facile come sempre per la Virtus Mortara, regina incontrastabile di questo campionato.
Il sestetto di coach Baldiraghi si conferma armata invincibile
anche contro il Gambolò in una sfida che poteva anche nascondere qualche insidia.
E invece le mortaresi sono rimaste sempre concentrate e
hanno così colto l’undicesimo successo in dodici gare chiudendo il girone di andata con 34 punti in classifica su 36 disponibili. Un ruolino di marcia incredibile che mette in testa
a qualsiasi pronostico di promozione la squadra di Baldiraghi.
Scivolone casalingo per il Lungavilla che cade sotto i colpi
dello Scrivia. Troppo deconcentrate sono apparse le ragazze
di casa che sono incappate in errori troppo evidenti.
Bene per lo Scrivia che ha saputo approfittare di ogni situazione per piazzare i colpi vincenti. Partono fortissimo le ragazze di coach Rizzo che in poco tempo si aggiudiciano i
primi due set dell’incontro.
Nel terzo set si risveglia però il Lungavilla e tutto lascia pensare ad una gara intensa fino al quinto set. E invece nel quarto
parziale le ospiti tirano ancora fuori le unghie e in un finale
incandescente fanno loro il match che vale i tre punti in classifica.
MEDE-GIFRA B
25-16, 25-14, 25-19
3-0
Mede: Della Monaco, Moscatello, Veronese, Sunseri, Angeleri, Bonafè, Carlin, Fornaroli, La Terza, Resta A., Resta F.,
Alghisi, Baldo, Tempella, De Silvestri, Muliedda, Pavanello,
Angeleri. All. Franchini.
Gifra B: Rossi C., Galbiati, Zucchi, Rossi L., Tohdingui, Gattinara, Asmolovic, Felloni, Clerici, Ghia, De Filippo, Graziotin, Sartino, Savino, Rossi C.
Il Mede conquista il nono successo in campionato e si lancia
al secondo posto in attesa dei risulatati del Garlasco. La squadra di coach Fraschini infatti dopo il successo nel recupero di
mercoledì scorso con la vittoria di questa domenica diventa la
seconda forza in campionato e anche con una gara in meno.
Sarà appassionante vedere il duello a distanze con Garlasco
fino al termine del campionato. Un duello che servirà a stabilire chi andrà ai playoff promozione.
Dal canto suo la Gifra chiude il suo girone di andata a quota
15 punti con la certezza che qualcosa in più si poteva anche
fare.
CARBONARA-CASTEGGIO
3-0
Carbonara: Barbieri, Ostè, Maiolino, Manazza, Maraschi,
Pregnolato, Ciprian, Sabbi, Marconi All. Fontana
Casteggio: Mandri, Lai, Arpa, Rocchelli, Melia, Biolcati,
Rossi, Baldiraghi, Terzi, Calò R, Calò V, Algeri. All: CastelliBaroselli
Universo in Volley chiude il suo girone di andata con un successo, terminando così la prima parte di stagione con 15 punti
in classifica frutto di cinque vittorie.
Partita senza troppo problemi quella di ieri sera giocata contro il Casteggio che resta fermo all’ultimo posto in classifica
a quota quattro punti.
Le ragazze di coach Fontana con questa vittoria riscattano
così la sconfitta di Gambolò di sette giorni fa e acquistano
un po’ di fiducia per il proseguo del torneo.
LA SITUAZIONE
13a giornata
Classifica
CUS PAVIA B-FLORENS
0-3 MORTARA V.
MEDE-GIFRA B
3-0 MEDE
CARBONARA-CASTEGGIO
p.ti
partite
G
V
P
34 12 11
1
27 11
9
2
3-0 GARLASCO B
SANMAURENSE-GARLASCO B 31 gen SCRIVIA
26 11
9
2
26 11
9
2
MORTARA V.-GAMBOLÒ
3-0 LUNGAVILLA
1-3 GAMBOLÒ
23 11
8
3
22 12
7
5
GIFRA B
15 12
5
7
LUNGAVILLA-SCRIVIA
ha riposato: BRONI
Prossimo turno
MEDE-FLORENS
CASTEGGIO-GIFRA B
SANMAURENSE-CUS PAVIA B
CARBONARA-BRONI
CARBONARA
15 12
5
7
FLORENS
15 12
5
7
BRONI
9 11
3
8
CUS PAVIA B
5 12
2 10
LUNGAVILLA-GARLASCO B
CASTEGGIO
4 11
1 10
MORTARA V.-SCRIVIA
SANMAURENSE
4 10
1
riposa: GAMBOLO’
9
Prime due ai playoff - Ultime tre retrocesse
in Terza Divisione
CUS PAVIA B-FLORENS
0-3
Cus Pavia B: Carabbio, Genta, Viola, Zacconi, Greppi, Pavanello, Marchesoni, Moroni, Arcucci, Capelli, Meraldi, Codazzi, Russo, Tigre. All. Del Bo.
Florens: Bonas, Previderè, Vaiani, Cossu, Naturale, Ferro, Previde Massara, Zeccara, Magistrali, Ienzo, Tosi, Bodei, Bracchi,
Capè, Malenchini, Vigone.
Cade ancora la squadra più giovane del Cus Pavia.
Questa volta ad espugnare il campo pavese è la Florens di Vigevano. Partita a senso unico quella di sabato scorso con le ragazze di coach Dle Bo che hanno provato a far qualcosa ma
hanno risentito vistosamente delle numerose assenze.
Una formazione rimaneggiata che ha costretto il tecnico pavese
ad inventarsi la formazione con giocatrici fuori ruolo.
La Florens è stata brava ad approfittarne subito portandosi a
casa i tre punti che le fanno chiudere il girone di andata a quota
15 punti agganciando le “cugine” vigevanesi della Gifra.
CERIMONIA MERCOLEDÌ NELL’AULA MAGNA DELL’ATENEO
Il presidente del Coni Malagò ospite d’onore all’inaugurazione dell’anno sportivo universitario
Giovanni Malagò, presidente del Comitato olimpico italiano
Mercoledì 29 gennaio, alle ore 17,30, nell’Aula Magna dell’Università di Pavia si
terrà l’inaugurazione dell’anno sportivo universitario 2013-2014. Ospite d'Onore sarà il
presidente del Coni, Giovanni Malagò. Alla
cerimonia sarà presente il campione olimpionico di canoa, nonchè assessore allo
Sport della Regione, Antonio Rossi. Nell’occasione saranno premiati i migliori atleti del
Cus e le compagini che si sono meglio classificate nel Trofeo dei Collegi.
La cerimonia, sostenuta dal rettore Fabio
Rugge, insieme al presidente del Cus Pavia
Cesare Dacarro, vuole sottolineare l’importanza del modello universitario pavese dove
la componente sportiva si presenta fortemente
radicata, dallo sport ad altissimo livello (ne
sono testimonianza i college sostenuti dalla
Fic, federazione italiana di canottaggio, e
dalla Fick, federazione di canoa e kayak) allo
Sport per Tutti capace di coinvolgere un gran
numero di studenti universitari.
L’inaugurazione dell’anno sportivo universitario verrà aperta dall'intervento del rettore
Fabio Rugge, a cui seguirà la relazione del
presidente del Cus Cesare Dacarro, il quale
metterà in evidenza come alcuni aspetti dello
sport universitario, in particolare di quello pavese, si relazionano con il panorama sportivo
contemporaneo. Quindi prenderanno la parola
il presidente Giovanni Malagò e l'assessore
allo Sport della Regione, Antonio Rossi.
Nella seconda parte dell’evento verranno ricordati i successi conseguiti dal Cus Pavia nel
corso dell'anno sportivo 2013-2014 e verranno premiati gli atleti che hanno ottenuto i
migliori risultati. Infine verranno consegnati le
due coppe ai collegi vincitori della classifica
femminile e maschile dell'edizione appena
conclusa del Trofeo del Collegi.
In serata il Comune di Pavia presenterà al Teatro Fraschini, alle ore 21, l'importante qualifica
ottenuta dalla nostra città di "Pavia città Europea dello Sport 2014". Il Panathlon ha intanto
deciso di assegnare il suo riconoscimento annuale, attribuito alla matricola dell’anno
2012/2013 che si è particolarmente distinta in
ambito sportivo e didattico, alla studentessa
Maria Chiara Rizzi, che nell’anno 2012 ha
vinto il Campionato Italiano Juniores del lancio del martello, a Misano Adriatico, con la
misura di m 55.40 e che nell’anno accademico
2012-2013, iscritta a Medicina e Chirurgia, ha
ottenuto una media voti di 27/30.
http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia
www.giornaleilpuntopavese.com
Sport Volley
46
27 gennaio 2014
sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore”
Sale Cus Pavia, che si aggiudica la sfida con Dorno. Sanmaurense ko
Zibido aggancia Cilavegna in vetta
Cus Pavia
CILAVEGNA-ZIBIDO
Olimpia Dorno
2-3
25-22, 25-21, 17-25, 21-25, 14-16
Cilavgna: Botticini, Conte, Geddo, De Monte, Trento, Bombonato,
De Monte E., Mazzocca. All.Pizzi
Zibido: Ciccotosto, Mazza, Falchi, Milone, Cassini, Dalla Vecchia,
Rosa, Bargigia, Bietti, Gaia Cadamosti, Rosa, Cappellari, Toffanello.
All. Giuseppe Rosa.
Il Cilavegna esce sconfitto dallo scontro al vertice contro lo Zobido,
Arriva dunque il sorpasso della formazione ospite che riporta il
primo posto a casa e si gode il momento di estasi. Grossa la delusione per il Cilavegna che perde il primato proprio sul suo campo di
gioco, unica consolazione è che il margine delle New Eagles è minimo e possono ancora mettere pressione alle ragazze del coach
Rosa. Non sono permessi dunque passi falsi allo Zibido, che comunque è abituato a gestire il primo posto, per lungo tempo proprio nelle
sue mani. Anche per le ragazze del Cilavegna non sono tollerati cali
di concentrazione perchè in caso di sconfitta lo scarto con le dirette
rivali comincerebbe ad essere troppo pesante. Entrambe le formazioni sono quindi chiamate a prestazioni decisamente convincenti
fino alla fine del campionato, perchè ad ogni errore una delle due
potrebbe approfittare e portare così a casa la vittoria del campionato.
Vittoria per lo Zibido che arriva al termine di una dura battaglia.
SANMAURENSE-BINASCO
1-3
Sanmaurense: Paron, Oggianu, Lorenzetti, Rondini, Cortinovis,
Arenghi, Garofalo, Ricagno, Galipò, Totaro, Cattaruzza, Simoncello,Pagnucco, Arioli, Lovagnini. All. Malinverni, Rampini.
Binasco: Scotti, Viterbo, Puliti, Casali, Giardina, Bonafè, Matteoni,
Bruschi, Monina, Simoncelli, Daresi, Aquilino, Marzorati. All. Mariangela Delvecchio.
Una pesante sconfitta colpisce la Sanmaurense sul proprio campo
di gioco. Le ragazze di Mariangela Delvecchio riescono ad imporsi
su un campo ostile con buona autorità e con un risultato che garantisce i tre punti. Nonostante che le ragazze della Sanmaurense non
siano avversari semplici da battere il team di Binasco non si è lasciato intimorire nè dalla reputazione delle avvarsarie nè dal fattore
campo. Con questa sconfitta la formazione locale perde di vista le
dirette rivali del Casorate, che battendo la Pallavolo Pavia si portano
a tre punti di distanza in classifica. Dal punto di vista del Binasco,
invece, la vittoria è molto profiqua, in quanto mantengono il pressing
sul Cus Pavia e scavalcano il Dorno che è stato battuto proprio dal
Cus e ha perso la grande possibiltà di agganciare la prima posizione
a pari punti con lo Zibido. Vittoria pesante dunque per le ragazze
ospiti che si godono il momento e sognano in grande.
CUS PAVIA-DORNO
26-24, 25-23, 25-16
3-0
Cus Pavia: Pisani, Sacchi, Cattaneo, Dieni, Gatti, Bandirali, Scarioni, Repossi, Conca, Moroni, Civitarese.
Allenatore Maurizio Paragnani.
Dorno: Vai, Raia, Bonfiglio, Mantovani, Carnevale, Roku, Rusu,
Romeo, Ascè, Galdangelo, Bordoni, Lobascio, Perez, Marini. All.
Raia M.-Raia N.
Partita che ancora ancora prima del fischio iniziale e l’allenatore del
Cus Pavia è stato ammonito prima dell’avvio della gara, a quanto
pare, per una discussione con il direttore di gara. L’arbitraggio è
stato sgradevole per il dorno dato che l’allenatore reclama numerosi
errori, anche abbastanza banali da parte dell’arbitro. La formazione
dornese è stata superiore dal punto di vista del gioco, ma non basta
perchè durante il primo set 5 errori clamorosi tolgono la vittoria alla
formazione ospite. Nel secondo set ancora tanti errori e l’allenatore
del dorno è stato richiamato dopo varie lamentele, data la giovane
età e la poca esperienza dell’arbitro. Durante il terzo set gli ospiti si
arrendono all’arbitraggio e l’allenatore del dorno si lamenta non gradisce la designazione dell’arbitro dato che la partita era estremamente delicata, vista la posizione delle squadre in classifica, e
secondo mister Raia serviva un’arbitro di maggiore esperienza.
CASORATE-PALL. PAVIA
25-20, 25-27, 24-26, 25-19
3-1
Casorate: Mallia, Francolino, Raimondo, De Ponti, Mazzaglia, Lessio, Rossi, Tana, Rocca, Faciocchi, Albertini, Fassina, Paulillo. All.
Mariangela Delvecchio.
Pallavolo Pavia: Bevilacqua, Galotti, Vingiani, Alessio, Raggi,
Montani, Annaratone, Bocchiola, Palma, Pocol, Maggi, Astori,
Nunez, Meo, Annaratone, Gandolfi. All. Zucca.
Mister Delvecchio ha tutte le ragioni per festeggiare dato che entrambe le sue compagini vanno forte e vincono. Anche il Casorate
abbatte la Pallavolo Pavia in una partita molto intensa e giocata
punto per punto. Le ragazze del Casorate si confermano, dunque, la
mina vagante del campionato riescono a collezionare ottime vittorie
contro le squadre della loro portata e non perdono onore contro le
corazzate che militano nei primi posti della classifica. La vittoria
vale anche una bella boccata di ossigeno, dato che la Sanmaurense
è stata sconfitta dalle colleghe del Binasco. Grazie al regalo ricevuto
dalle colleghe si allenta anche la tensione per la paura di un passo
falso, infatti, adesso le ragazze padrone di casa sono tre punti sopra
la Sanmaurense. La Pallavolo Pavia, invece, limita i danni della
sconfitta grazie al riposo della Cassolese e al buon margine di distacco che permette loro di non perdere posizioni in classifica.
LA SITUAZIONE
13a giornata
Classifica
CUS PAVIA-DORNO
3-0 CILAVEGNA
GAMBOLÒ-MORTARA V.
0-3 ZIBIDO
CASSOLESE-FLORENS
CILAVEGNA-ZIBIDO
3-1
SANMAURENSE-BINASCO
1-3
ha riposato: SAN MARTINO
Prossimo turno
GAMBOLO’-CUS PAVIA
partite
G
28 12
V
P
9
3
28 11 10
1
27 12
9
3
BINASCO
27 11
9
2
DORNO
25 12
9
3
CASORATE
24 12
8
4
SANMAURENSE
19 11
6
5
oggi CUS PAVIA
2-3
CASORATE-PALL. PAVIA
p.ti
PALL. PAVIA
13 12
4
8
FLORENS-MORTARA V.
CASSOLESE
11 11
3
8
CASSOLESE-PALL. PAVIA
SAN MARTINO
9 11
3
8
CASORATE-ZIBIDO
GAMBOLÒ
7 12
3
9
SANMAURENSE-SAN MARTINO
MORTARA VIRTUS
5 12
2 10
CILAVEGNA-BINASCO
FLORENS VIGEVANO
2 11
0 11
riposa: DORNO
Prima promossa in Seconda Divisione
GAMBOLÒ-MORTARA VIRTUS
25-22, 25-21, 25-20
3-0
Gambolò: Dell’Acqua, Muntoni, Vignardi, Luce, Travisan C.,
Denti, Martinello, Bianchi, Dosio, Travisan M., Gioanola, Malandrino, Yvonne, Bertani, Carnevale. All. Siani-Zerbi.
Mortara Virtus: Poni, Torrisi, Torchia, Tagliani, Barbaglia, Rivolta,
Di Gironimo, Furgato, Lazzarin, Botta, All. Colombo-Baldiraghi.
Arriva la seconda vittoria per il Gambolò che grazie ad una buona
prestazione sconfigge il Mortara Virtus e si porta a dieci punti in
classifica. Si godono la vittoria le ragazze padrone di casa ed anche
il loro coach esprime tutta la sua gioia per i progressi visti in campo.
La partita non è stata affatto noiosa ed le ragazze ospiti hanno opposto buona resistenza alle offensive delle locali, che però alla fine,
portano a casa la vittoria. Non una sconfitta umiliante, dunque, per
la formazione ospitata che ha perso con onore e per giunta fuori casa.
Grazie alle prestazioni messe in campo da entrambe le compagini il
pubblico ha potuto assistere ad una partita tirata ed emozionante
anche se in gioco non c’è più niente per queste due squadre. Nonostante i play off siano ormai irragiungibili per la formazione del
Gambolò la squadra continua comunque a mettere in campo tutte le
proprie energie e le proprie risorse per non essere da meno alle compagini che militano nei quertieri benestanti della classifica.
140127
VOLLEY CSI UNDER 16 FEMMINILE
Impresa Koban: sconfigge l’imbattuto Lomello ed è prima
Sondaggio
VOTA IL MIGLIORE
2ª edizione
club
dirigente
allenatore
atleta
NOME
______________________________
SQUADRA ______________________________
disciplina ______________________________
ruolo
______________________________
categoria ______________________________
La Iene Volley Corteolona Under 16 abbinata Koban Caffè
KOBAN
3
LOMELLO
2
(20-25, 26-24, 25-21, 22-25, 1614)
Partita giocata alla pari con
scambi molto lunghi, entrambe
le squadre hanno lottato per portarsi a casa il risultato. Primo set
vinto dal Lomello, le squadre
sono state in parità fino al ventesimo punto poi le ragazze
della Koban Corteolona hanno
mollato e il lomello ha chiuso il
set vincendolo. Secondo set
sempre punto a punto ma stavolta le Koban volley hanno lottato fino alla fine e hanno vinto.
terzo set con un Lomello un po’
fiacco e la Koban ne approfitta
per passare in vantaggio. Quarto
set simile al primo con la vittoria del lomello. Al tie beak le ragazze della volley Koban
iniziano male per poi tirare fuori
la grinta necessaria per aggiudicarsi il match.
Questa affermazione consente
alle girls della Koban Corteolona di conquistare la vetta solitaria della graduatoria del
campionato Csi Under 16 (le
due formazioni erano infatti appaiate a quota 18 prima del big
match). Lomello, che ha perso i
primi tre set della stagione, ha
però giocato una partita in meno.
Sondaggio
VOTA IL MIGLIORE
DÌ
LUNE
SIMO
PROS
NA
PAGI
RA
INTE
DI
ANDI
TAGLI
2ª edizione
MICHELA FERRARI (812 schede)
REGINA DELLA SETTIMANA
Raineri saldo al comando
Sono due le new entry:
Chiara Gasio e Mirko Di Massa
Il podio di questa settimana
Nicolò Raineri
(Montebello Calcio)
Matteo Zerbinati
(Torrevillese Calcio)
Giovanissimi • portiere
11.532
voti
Armand Metani (Nizza)
Karif Poncina (Montebello)
Rivanazzanese
176
voti
Paolo Monastero (Rivanazzanese)
487
voti
Claudio Scarzanella (Torrevillese)
102
voti
Tino Rebecchi (Torrevillese)
Gianluca Chiellini (Rivanazzanese)
28
20
voti
voti
Castoldi (Giussago)
36
voti
950
voti
14
voti
Alessandro Zanin (Frascatorre)
200
voti
Marco Viscione (Castelletto)
Marco Lodi (Zinasco)
567
14
voti
voti
Manuel Cobianchi (Portalberese)
Viola (Albuzzano)
Sorce (Portalberese)
221
64
22
voti
voti
voti
Carlo Pavesi (Valle Lomellina)
Giorgio Pasquino (Robbio)
229
26
voti
voti
Massimo Boschetti (Giussago)
Roberto Callegari (Zinasco)
voti
Deborah Pascale
(Cus Pavia Volley)
2ª Divisione • centrale
7.978
voti
14
voti
67
28
26
20
voti
voti
voti
voti
Angelo Colli (Lungavilla)
Pierangelo Torri (Audax Travacò)
Montagna (Broni)
Giuseppe Lagrotta (Vellezzo)
Marco Rangon (Montebello)
56
52
22
15
11
voti
voti
voti
voti
voti
Davide Giacomazzi (Sannazzaro)
114
voti
14
voti
Alessandro Torri (Audax Travacò)
1.121
voti
Matteo Zerbinati (Torrevillese)
:
Filippo Pallaroni (Orione Voghera)
11.532
voti
Lo Sardo (Lungavilla)
105
voti
101
voti
93
voti
3.421
566
voti
voti
Lorenzo D’Anzieri (San Martino)
Centrocampisti:
Mirko Di Massa (San Martino)
570
voti
206
voti
Lorenzo Pallaroni (Torrevillese)
12
voti
Lungavilla
Uisp Stradella
175
83
voti
voti
Chiara Gasio (Broni)
231
voti
28
voti
7.978
14
voti
voti
56
42
voti
voti
4.196
voti
638
28
14
voti
voti
voti
Matteo Quaglini (Torrevillese)
Mario Boffino (Superga)
Angelo Russo (Bremese)
38
11
voti
voti
Alessandro Cucchi (San Martino)
Christian Compagnoni (San Martino)
Annoni (Bascapè)
Luca Fietti (Vallone)
Difensori:
Filippo Chieppi (Carpignanese)
28
22
voti
voti
158
voti
Fabio Pezza (Carpignanese)
Carlo Gaddi (Sant’Alessandro)
351
18
voti
voti
Bergamini (Sant’Alessandro)
Bisoni (Sant’Alessandro)
22
14
voti
voti
167
11
voti
voti
Ilaria Rebecchi (Cus Pavia)
San Martino
Modalità di partecipazione
Il Punto promuove per il secondo anno il sondaggio “Vota il Migliore”. Tutti i lunedì in ogni pagina
della cronaca sportiva troverete i coupon per
votare lo sportivo preferito della nostra provincia. Ogni scheda vale 1 voto: si può votare un
dirigente, un mister, un atleta oppure un club.
E’ possibile esprimere una sola preferenza
specificando il ruolo (per esempio nel calcio:
dirigente, mister, portiere, difensore, centrocampista, attaccante; nel volley: dirigente,
coach, palleggiatore, centrale, laterale, opposto, libero; nel basket: dirigente, coach,
play, guardia, ala, centro). Da settembre ogni
settimana pubblicheremo le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina
speciale con più tagliandi.
Le ultime schede saranno pubblicate nell’uscita
di lunedì 18 maggio 2014. Saranno considerate
valide tutte le schede pervenute entro le ore 19
di venerdì 30 maggio 2014.
Le cedoline devono essere spedite alla redazione
de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100
Pavia, oppure consegnate personalmente.
Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il
340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o
riproduzioni di qualsiasi genere. La grande sfida
ricomincia: vinca il migliore!
Entro la fine di giugno 2014 i primi classificati
(atleti di ciascun ruolo - allenatori - dirigenti club) di ogni disciplina e categoria che avranno
totalizzato almeno 500 voti riceveranno una
targa personalizzata e un abbonamento al nostro
giornale. Ai tre più votati dell’intero sondaggio
andranno inoltre i fantastici premi consistenti in
viaggi e weekend in tre capitali europee. Le foto
dei vincitori e i momenti della consegna dei riconoscimenti saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni.
9
voti
Franco Raineri (Montebello)
Marchesi (Real Vidigulfo)
71
14
voti
voti
Fabio Mezzio (Montebello)
Alessio Andanese (Casei)
Imparato (San Martino)
164
89
11
voti
voti
voti
Nicolò Raineri (Montebello)
13.737
voti
voti
voti
Andrea Mantegazzi (San Martino)
Troisi (Lungavilla)
Giampi (Broni)
Zucca (Vellezzo)
Marco Burrone (Alagna)
Pischedda (Real Torre)
Fanello (Bremese)
Gianluca Dondi (Carpignanese)
Diego Fabbri (Frigirola)
77
45
Stefano Pugliano (Montebello)
Leonardo Pallaroni (Orione Voghera)
Terza Categoria • difensore
13.737
La classifica generale
Deborah Pascale (Cus Pavia)
Jessica Patola (Sannazzaro)
Mariangela Delvecchio (Binasco)
Giuseppe Rosa (Zibido)
Michela Ferrari (Siziano)
I PREMI PER I PRIMI TRE
PIÙ VOTATI
1°
2°
3°
viaggio di una settimana
per due persone a Berlino
weekend per due persone a Parigi
weekend per due persone a Londra
http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia
www.giornaleilpuntopavese.com
sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore”