http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia in edicola 7 giorni su 7 PAVESE FONDATO NEL 1994 ANNO XXI - N. 3 (955) - SETTIMANALE INDIPENDENTE - 27 gennaio 2014 - EURO 1,20 - TEL. 0382539595 - FAX 038220130 - www.giornaleilpuntopavese.com Boom di richieste per i sussidi comunali In tutta la provincia di Pavia aumentano le famiglie che chiedono aiuti economici PAVIA • Calcio, pag. 37 • OltrepoVoghera esagerato Sono cifre da capogiro quelle che i comuni destinano all’ambito sociale, soldi che però riescono solo a tamponare un'emergenza che sembra non essere mai soddisfatta. Per ogni comune le voci di spesa relative ai servizi sociali sono tante quanto almeno le esigenze della popolazione. A Pavia nel 2013 le richieste di aiuto sono addirittura quasi raddoppiate rispetto all’anno precedente. A Vigevano sono le famiglie più giovani a richiedere sussidi, mentre a Voghera aumentano gli italiani bisognosi. Stesso discorso in Lomellina e in Oltrepò. Una fotografia nitida della realtà che testimonia quanto sia difficile oggi andare avanti per tutte le famiglie pavesi. PAG. 8-9 L’OltrepoVoghera, fermato dal maltempo una settimana fa, non accusa la ruggine da sosta natalizia: ieri trionfo per 5-1 a Busto Garolfo e primo posto sempre al sicuro nel suo girone di Eccellenza. In Lega Pro il Pavia impatta nella sfida tra gli attacchi più anemici del girone. Finisce, ovviamente, 0-0. • Villanova, pag. 6 • Cade da ponteggio Resta paralizzato Un uomo di 38 anni stava lavorando ieri mattina alla restrutturazione di una casa, quando improvvisamente è precipitato dal ponteggio dove si trovava. • Pavia, pagina 7 • • Provinciale, pagina 6 • Cattaneo: «Fare il sindaco Anziana 79enne truffata di Pavia è come da finti tecnici giocare in serie A» dell’acquedotto Da quando è stato “eletto” il sindaco più amato d’Italia l’attenzione sulla figura di Alessandro Cattaneo è diventata ancora più alta. Ma tra un impegno nazionale e un altro riesce sempre a mantenere il contatto con la sua città. «Fare il sindaco di Pavia per me è come giocare in serie A». • Rivanazzano, pag. 29 • Crisi Gabel: stop alla produzione Il futuro dello stabilimento Gabel di Rivanazzano Terme è ora più che mai in bilico. L’azienda ha annunciato lo stop alla produzione per i Continuano senza sosta le truffe ai danni degli anziani in tutta la provicia di Pavia. Questa volta a farne le spese è stata una signora di 79 anni, A.C., residente in Pieve Porto Morone, località Mezzano. Finti tecnici dell’acquedotto le portano via 2000 euro. • Speciale Quartieri Pavia • • Speciale Auto • • Speciale Salute • S. Pietro in Verzolo chiede più sicurezza Auto fantasma, stangata in arrivo Donazioni sangue Lombardia in vetta Stessa storia, stesso quartiere, stessi bar. San Pietro in Verzolo, un anno dopo. Cambiamenti? Al momento neanche un’ombra lontana. La via principale, che porta il nome del quartiere, è ancora causa di disagi soprattutto legati alla velocità e al traffico intenso. PAGG. 16-19 Dal prossimo 15 febbraio entrerà in azione un sofisticatissimo sistema di controllo incrociato che promette di ridurre significativamente il numero di auto fantasma, con evidenti vantaggi soprattutto di sicurezza per gli automobilisti virtuosi. Lo ha annunciato l’Adoc. PAGG. 20-24 «Gli italiani sono tra i migliori donatori di sangue in Europa. L'80% di loro lo fa periodicamente e con costanza, consentendo così maggiore sicurezza al paziente che riceverà la trasfusione e favorendo, nel volontario, l'assunzione di uno stile di vita sano e consapevole». E' quanto spiegato da Vincenzo Saturni, presidente dell'Avis. PAGG. 25-28 Le condizioni dell’uomo sono apparse subito abbastanza gravi. Al Policlinico San Matteo gli è stata infatti riscontrata la lesione della colonna vertebrale. prossimi sei mesi e gli ultimi operai sopravvissuti ai tagli estivi sono stati messi in cassa integrazione straordinaria. Preoccupati i sindacati. • Vigevano, pag. 26 • In città arriva l’Ufficio Unesco Una sede Unesco al Colombarone di Vigevano. Venerdì è stata giornata di sopralluoghi per una delegazione dell’agenzia delle Nazioni Unite che ha passato la mattinata e parte del pomeriggio a studiare la possibile location per una struttura che Unesco vuole aprire in occasione di Expo 2015. LUNEDÌ PROSSIMO PAGINA DI TAGLIANDI Auguri di Buone Feste www.locandadelsole.eu Via Manzoni 47/49 Corno Giovine (LO) email: [email protected] Tel. 0377.67777 Nelle serate di sabato e domenica funziona anche la Pizzeria con forno a legna Aperto tutti i giorni feriali e festivi • TINTEGGIATURE ESTERNE E INTERNE • VERNICIATURE • PREVENTIVI GRATUITI Via Stazione, 88 - Valle Lomellina Cell. 327 4579335 Cell. 338 6671048 DOMENICA Dal lunedì al sabato pranzi di lavoro a 10 Euro PRANZO TURISTICO Antipasti LI tre primi a scelta CENE AZIENDA to nalizza con menù perso ro a partire da 25 Eu tre secondi a scelta Dolce • Vino • Acqua • Caffè Tutto a 25 Euro 3 27 gennaio 2014 NotiziedalMondo da 21 anni in tutte le edicole della provincia di Pavia Assaltata dai manifestanti la “Casa Ucraina”. Agenti e soldati scacciati dall'edificio Kiev sull’orlo della guerra civile Respinta l’offerta di guidare un nuovo governo: «Il presidente lasci subito» Argostoli, Cefalonia KIEV Continuano le dure proteste in Ucraina che stanno mettendo a ferro e fuoco il Paese negli ultimi giorni. Il Paese ormai sembra essere proprio sull’orlo di una guerra civile. I manifestanti antigovernativi ieri hanno occupato Casa Ucraina, un grande edificio pubblico che si trova in piazza Europa, dopo averla assaltata e aver costretto soldati e 200 poliziotti ad abbandonare la struttura attraverso una porta laterale. Casa Ucraina è nel centro di Kiev, vicino a piazza Maidan, ed è utilizzata per mostre e conferenze. I dimostranti hanno ammassato sacchi di neve davanti all'ingresso di Casa Ucraina per creare una barriera di protezione da eventuali attacchi delle forze dell'ordine. All'entrata ci sono una ventina di persone con dei randelli in mano e una di queste ha in mano un'ascia. Sabato sera l’opposizione ucraina ha rifiutato la proposta del presidente Viktor Yanukovich di guidare un nuovo governo, proposta che, incalzato dagli eventi, il presidente ha avanzato per cercare di salvare la poltrona: una mossa a sorpresa, che prevedeva di sacrificare il fedele premier Mikola Grecia, forte scossa di terremoto La terra trema nelle isole ioniche. Avvertito anche nel Sud Italia ATENE Un’immagine delle manifestazioni in corso in Ucraina Azarov per affidare il governo ai suoi avversari politici e dare vita a un esecutivo guidato da Arseni Iatseniuk, capogruppo del partito dell’odiata Timoshenko, con il `dottor Pugno di Ferro Vitali Klitschko vice premier per gli affari umanitari. «Yanukovich ha accettato molte delle nostre richieste - ha detto il leader del par- Klitschko: «Non faremo nessun passo indietro e non cederemo ad alcuna provocazione» tito d’opposizione `Udar , Vitali Klitschko -, ma su altre continueremo a cercare un compromesso». Secondo il campione di pugilato, I’opposizione continuerà a insistere su due punti: l’abrogazione delle controverse leggi anti-protesta e le elezioni presidenziali anticipate. «Non faremo nessun passo indietro - ha proseguito Klitschko - manterremo le nostre posizioni a Maidan e nelle regioni. Le negoziazioni proseguiranno e non cederemo ad alcuna provocazione». Klitschko e Iatseniuk chiedono a Yanukovich l’abrogazione delle «liberticide» leggi anti-protesta (che il presidente vuole solo modificare) e le elezioni presidenziali subito, quest’anno, e non nel 2015 come previsto. NEWS TASCABILI Direzione e redazione Corso Cavour, 20 Palazzo Politeama - 2° piano 27100 Pavia Tel. 0382.539595 [email protected] www.giornaleilpuntopavese.com Autorizzazione del Tribunale di Pavia n. 432 del 28/6/1994 Amministrazione FV Srl Via Catone 23 20158 Milano [email protected] Editore FV Srl ROC nº 3173 vol. 48 foglio 369 del 20/10/94 Direttore Responsabile Daniele Mari [email protected] Redazione sportiva [email protected] Pubblicità [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] Roberto Verbena 340.5908476 Marco Verbena 340.6092305 Luigi Verbena 347.2592659 Redazione [email protected] Stampa Tipre S.r.L. Borsano di Busto Arsizio (VA) Tariffe pubblicitarie ordinarie Pubblicità a modulo: Commerciale € 20 - Ricerca personale € 30 - Finanziaria, legale, propaganda - € 60 - Spettacoli € 15 Tariffe economici (per parola) Necrologie € 1,5 - Partecipazioni € 3 - Foto € 20 - Supplemento colore 30% Associato all’Unione Stampa Periodica Italiana La tiratura de Il Punto è denunciata al Garante per la radiodiffusione e l’editoria ai sensi della legge 23 dicembre 1996 nº 650 THAILANDIA Seggi bloccati, elezioni anticipate nel caos Seggi chiusi sotto la pressione dei manifestanti, intimidazione degli elettori e tensioni culminate in una misteriosa sparatoria che ha ucciso uno dei leader della protesta anti-governativa in corso da tre mesi: a Bangkok, la prima tornata di votazioni relativa alle elezioni del 2 febbraio ha evidenziato come lo stato di emergenza proclamato cinque giorni fa abbia finora fallito nel riportare la situazione sotto controllo. La vittima dell’agguato - che ha causato anche nove feriti - è Suthin Tarathin, il capo di una fazione tra le più oltranziste del variegato movimento di protesta in piazza da novembre. SIRIA «Donne e bambini subito via da Homs» Siria, primi segnali di svolta nei negoziati di Ginevra.Il governo siriano ha dato l’autorizzazione per evacuare domani le donne e i bambini dal centro di Homs, in Siria, assediato da un anno e mezzo dalle forze lealiste. Lo ha detto il negoziatore internazionale Lakhdar Brahimi al termine della seconda giornata di negoziati a Ginevra. «Spero - ha detto Brahimi in una conferenza stampa alla fine dei colloqui odierni - che stiamo arrivando a una soluzione per tutti i civili a Homs. Anche gli uomini lo potranno fare, ma prima il governo richiede una lista dei nomi» EGITTO Elezioni presidenziali prima delle legislative Le elezioni presidenziali in Egitto si terranno entro tre mesi, prima di quelle legislative. Lo annuncia il presidente ad interim Adly Mansour, che si dice inoltre pronto ad adottare “misure eccezionali” per riportare la sicurezza e la stabilità nel Paese. La decisione potrebbe spianare la strada al- l’elezione del capo dell’esercito Abdel Fattah al-Sisi a capo di Stato.Si tratta di un cambiamento rispetto alla tabella di marcia per completare la transizione democratica promessa dopo la deposizione del presidente islamista Mohamed Morsi lo scorso luglio da parte dei militari. Un forte terremoto di grado 6.3 è avvenuto sull’isola di Cefalonia in Grecia. Il terremoto è stato localizzato sulla terraferma, vicino la capitale Argostoli, a una profondità di 10 chilometri e alle ore 14:55 italiane di ieri. Alle 15:08 se ne è verificata un’altra, sempre nella stessa area, di magnitudo 4,4. Tutta la zona è interessata da un intenso sciame sismico. L’epicentro si trova a 7 chilometri a ovest di Argostoli e 2 chilometri a ovest di Lixouri. Non ci sarebbero vittime a seguito del forte terremoto che questo pomeriggio ha colpito l’isola greca di Cefalonia, nel mare Ionio, ma la scossa iniziale e la scia sismica che si è succeduta hanno provocato gravi danni alle rete stradale e agli edifici più vecchi. Lo riferiscono media locali. Il movimento tellurico ha causato numerose frane di rocce e pietrisco che hanno bloccato il transito Hollande si separa ufficialmente da Valérie Trierweiler PARIGI A due settimane dalla scandalo del settimanale Closer su una presunta relazione tra Hollande e l'attrice Julie Gayet arriva così l'annuncio ufficiale della separazione della coppia presidenziale. La rottura "Rendo noto di aver messo fine al rapporto con Valérie Trierweiler" ha dichiarato l'inquilino dell'Eliseo in via esclusiva all'ageniza France Press, precisando di parlare a titolo personale perchè si tratta della sua "vita personale". Una decisione "unilaterale", Valérie non è presente. Secondo la stampa francese l'assenza dell'ex premier dame significa che ha lasciato che il presidente si assumesse da solo le proprie responsabilità. La prima apparizione di Hollande da single sarà in Turchia dove arriverà oggi. È la prima visita di un presidente francese ad Ankara dei tempi di Mitterand. L'11 febbraio, invece, Hollande volerà oltreoceano da Barak Obama. La strada si spacca in due su diverse strade e in molti punti il manto stradale è aperto da profonde fessure. Una lunga spaccatura nel terreno si è aperta sulla superficie del locale campo di calcio. Anche la fornitura di energia elettrica a diverse località si è interrotta. I maggiori danni si sono registrati nel villaggio di Pallikis dove vecchie abitazioni, tra cui anche un pensionato per anziani, hanno dovuto essere evacuate. Sul posto è arrivato in elicottero il ministro degli Interni Yiannis Michelakis per rendersi conto di persona dell’impatto del sisma. Il terremoto, oltre che sulle coste nord-occidentali della Grecia, è stato avvertito anche a Patrasso ed Atene. DATAGATE Snowden: «Usa mi vogliono morto» Edward Snowden (nella foto), la "talpa" del Datagate, è convinto che il governo americano voglia ucciderlo. Ad affermarlo è lo stesso Snowden in un'intervista alla tv tedesca Ard. "Ai funzionari del governo piacerebbe spararmi una pallottola in testa o avvelenarmi per vedermi morire sotto la doccia" ha detto Snowden, citando un articolo in cui un funzionario del Pentagono avrebbe detto di volerlo uccidere. Snowden si riferirebbe a un articolo pubblicato dal sito statunitense BuzzFedd, in base al quale un funzionario del Pentagono avrebbe detto: "Mi piacerebbe mettergli una pallottola in testa. In un mondo in cui non ci fossero restrizioni per uccidere un americano, lo ucciderei io stesso". da 21 anni in tutte le edicole della provincia di Pavia Notizie dall’ Italia 27 gennaio 2014 4 Il premier chiede al ministro del Lavoro Giovannini una relazione sulla vicenda del presidente Inps Caso Mastrapasqua, Letta vuole chiarezza La Procura di Roma indaga per truffa, falso e abuso di ufficio in merito a rimborsi gonfiati Alfano: «O il Pd sostiene il governo o fine della legislatura ROMA Il premier, Enrico Letta, chiede «massima chiarezza nel rispetto dei cittadini» sull'indagine che coinvolge il presidente dell'Inps Antonio Mastrapasqua e chiede al ministro competente Giovannini una relazione su tutti i profili del caso. È quanto si apprende da fonti di palazzo Chigi. Letta, fa sapere palazzo Chigi, ha infatti chiesto al ministro del Lavoro «al più presto possibile» una relazione su tutti i profili del caso, sia sul versante dei possibili conflitti di interesse, sia sulle altre questioni emerse. Il presidente dell’Inps, ente che dipende per l’appunto dal ministero del Lavoro, è finito sulla graticola per un’indagine della procura di Roma per presunte cartelle cliniche truccate e ziali sotto forma di fatture della fatture gonfiate dell’Ospedale Regione Lazio non liquidate. PaIsraelitico, di cui è direttore ge- lazzo Chigi, insomma, vuole venerale, per un giro di 85 milioni derci chiaro su una vicenda di di euro. La relazione sollecitata cui è protagonista un dirigente considerato tra i da Letta a Giopiù potenti vannini, oltre Si cerca di capire anhe i d’Italia, che riche sui profili possibili conflitti di copre decine di generali della viinteresse sui contributi cariche in dicenda, è però versati dall’Ospedale versi enti e soanche su possiIsraelitico all’Inps cietà, tra cui la bili conflitti vicepresidenza d’interesse: secondo la ricostruzione del quotidiano La Repub- esecutiva di Equitalia: si vuole blica, infatti, Mastrapasqua, in capire se questa moltiplicazione veste di direttore dell’Ospedale, di poltrone (secondo l’Adusbef avrebbe girato all’Inps, di cui è si tratta addirittura di “25 incaripresidente, contributi previden- chi simultanei”) possa in qual- Brunetta: «Se si fa la legge poi si deve andare a votare» Il Pd critica le parole del capogruppo di Forza Italia «Proporremo un contratto di governo per l'emergenza lavoro» TERAMO Il premier Enrico Letta che modo provocare un conflitto far chiarezza ed individuare d’interessi e quindi irregolarità eventuali responsabili di condi qualche tipo. Ieri il presidente dotte penalmente rilevanti», ha dell’Inps si era già difeso sotto- dichiarato ieri l’ufficio stampa di lineando che l’inchiesta è stata Mastrapasqua, sottolineando di affidarsi «alla avviata anche riservatezza e grazie all’imIl presidente Inps: «Mi professionalità pulso dato da lui affido alla professionalità dei magistrati, stesso. «In medei magistrati affinché ai quali ha ofrito alle notizie chiariscano al più presto ferto e offrirà, originate da una la vicenda» come in pasindagine tutt'ora sato, la propria in corso, Antonio Mastrapasqua precisa che collaborazione, affinché chiaril'inchiesta è stata avviata anche scano al più presto la vicenda, grazie all'impulso dato in pas- assicurando alla giustizia coloro sato dallo stesso Mastrapasqua e che risultassero responsabili di quindi ha proprio la finalità di condotte illecite». Berlusconi: «Ok Renzi». Vendola critica il Pd Il premier «è espressione del Pd, e se il Pd sostiene Letta il governo va avanti, in caso contrario no». Lo ha detto Angelino Alfano, a margine della manifestazione del Ncd a Teramo. «Si riuniscano e decidano cosa fare, il Paese non può pagare le liti interne al Pd», ha aggiunto. «Ora presentiamo l'emendamento sulle preferenze, poi proporremo al Pd un contratto di governo per l'emergenza lavoro. E nel 2015 si potrà andare a votare». A margine dell'iniziativa elettorale del Nuovo Centrodestra a Teramo "Per sostenere Chiodi", il vicepremier ha parlato della tenuta del governo in riferimento alle riforme in arrivo: «Per anni quando il presidente del Consiglio era espressione del Pd la vita del governo è stata condizionata negativamente dalle dinamiche interne al partito, ma il Paese non può sobbarcarsi l'onere e il peso dei litigi in- Angelino Alfano terni a quel partito». "Non ci soffocheranno nella culla" - «Vi faccio notare una cosa: da quando è nato Ncd il centrodestra è tornato in vantaggio: con la legge elettorale cercano di soffocarci nella culla, ma non ci sono riusciti e non ci riusciranno». Alfano lancia poi il patto con Letta per un'azione incisiva di governo che duri un anno. Se la priorità è il lavoro, che può essere affrontato solo dal governo, attacca frontalmente le opposizioni, come Grillo, che «cavalca la crisi, non la vuole risolvere, ma la cavalca perché vuole i voti». Matteo Renzi via Twitter spiega la legge elettorale «Basta larghe intese e stop a diktat dei partitini» «Senato gratis, lotta alle disfunzioni regionali, garanzia del bipolarismo» ROMA ROMA FIRENZE «Se si fa la legge, si va a votare. Quando si carica una pistola, poi si para». Lo dice il capogruppo di Fi alla Camera, Renato Brunetta a In mezz'ora. «Penso che alla fine oltre a Fi e Pd, sulla riforma della legge elettorale, ci stia anche Alfano, Sc, la Lega, penso alla fine ci sarà un accordo ampio o si cade già domani (oggi ndr) sera». «Mai sentito Alfano parlare di preferenze prima degli ultimi due mesi, è un amore improvviso sia suo che di Quagliariello», ha aggiunto Brunetta a 'In mezz'ora. «Tutti questi - ha aggiunto - colpiti sulla via di Damasco sulle preferenze mi sanno di strumentalità: chiedono quello per ottenere sullo sbarramento». A una domanda sulla possibilità che Alfano torni con Fi replica "non so". Reazioni dal Pd - «Il gruppo del Pd della commissione Affari costituzionali esprime preoccupazione per le parole di Brunetta che contraddice in modo eclatante la base dell'accordo sulle riforme». «Fi deve fare chiarezza se intende andare avanti sul progetto o se sfilarsi». Così il capogruppo Pd in commissione Affari costituzionali Emanuele Fiano. «Il testo della legge elettorale «In questi giorni tanto parlano di strani accordi. L'accordo che prende il nome Italicum è il frutto delle primarie del Pd dell'8 dicembre. E dopo appena un mese è già avviato in Parlamento. Finalmente la politica decide». Lo scrive su twitter il segretario del Pd Matteo Renzi allegando la spiegazione dell'Italicum e di come il Pd lo userà. «Vediamo se riesco a spiegarmi meglio. Molti di quelli che Matteo Renzi criticano sono gli stessi che non hanno fatto nulla in pas- leggi più veloci, nessuna in- torale: soglia di sbarramento sato. Adesso è il momento dennità ai senatori, ridu- (cioè "mai più veti dei picdi dimostrare che cambiare zione delle spese di coli partiti"); chi vince gosi può. E si deve». Così funzionamento) per un ri- verna ("mai più larghe Matteo Renzi nell'infogra- sparmio, conclude, di 350 intese") grazie al premio di fica lanciata in rete per rie- milioni di euro. Il secondo maggioranza e all'eventuale pilogare i capitolo sono ballottaggio; collegi più piccapitoli dell'acle Regioni, coli (cioè 100 collegi contro «Abbiamo già approvato cordo sull'Italicioè indennità le 26 circoscrizioni del porun testo base. c u m . e rimborsi cellum e scheda elettorale Tempismo, energia, L'infografica, (tetto mas- con simboli e nomi e non visione» rilanciata su simo inden- con il solo simbolo come Matteorenzi.it, n i t à , nell'attuale legge. Infine ricalca lo stile competenze definite, mai Renzi spiega «il Pd cosa grafico della campagna per più rimborsopoli) per un ri- farà con la nuova legge». le primarie. ù Cioè candidati scelti attrasparmio di 250 milioni. Si parte dal contenuto, in Il terzo è "ciao ciao" Pro- verso primarie aperte, altersintesi, dell'accordo. Il vince (nuova composizione, nanza tra uomini e donne e primo capitolo è il Parla- niente voto il prossimo 25 niente candidature multiple mento, cioè "riduzione dei maggio), con un risparmio perché lo stesso candidato parlamentari e riforma del di 760 milioni. non potrà essere presentato Senato" (-315 parlamentari, Si passa poi alla legge elet- in più collegı. Renato Brunetta rientra in un piano che riguarda il Titolo V e la riforma del Senato. Forza Italia a questo punto deve fare chiarezza se intende andare avanti sul progetto di riforma o se sfilarsi. Il Pd vuole andare avanti con determinazione, chiedendo a tutti serietà e coerenza, verificando la possibilità di migliorare il testo base con la condivisione dei gruppi che hanno presentato la proposta di legge e, se possibile, con il coinvolgimento di altri». L’ottimismo di Renzi è condiviso da Silvio Berlusconi: «Con lui abbiamo avviato un processo di riforme che - sostiene il leader azzurro - non sono le riforme di Renzi, ma le nostre stesse riforme sin dalla nostra discesa in campo 20 anni fa». «Dopo anni di insulti - prosegue il Cavaliere - forse abbiamo trovato l’interlocutore nel nuovo leader del partito principale che si oppone a noi». Chi critica Renzi invece è Nichi Vendola (nella foto) che, oltre alla chiusura verso i piccoli partiti contenuta nella nuova legge elettorale, non gli perdona il sodalizio sbocciato tra il sindaco e il Cavaliere: «Berlusconi - afferma il leader di Sel - ha detto "quella riforma è firmata da me", rivelando così l’autenticità del suo copyright. Ogni volta che la sinistra moderata fa un giro di valzer con Berlusconi pensa di metterlo nel sacco, e invece...». AttualitàProvinciale In tutta la provincia di Pavia continuano i raggiri ai danni dei cittadini più anziani Anziana truffata da finti tecnici dell’acquedotto Tre uomini riescono a portare via dalla camera da letto di una 79enne ben 2mila euro I Carabinieri di Vigevano effettuano due arresti in Lomellina PIEVE PORTO MORONE Continuano senza sosta le truffe ai danni degli anziani in tutta la provicia di Pavia. Questa volta a farne le spese è stata una signora di 79 anni, A.C., residente in Peve Porto Morone, località Mezzano. La scorsa mattina infatti tre uomini spacciandosi per tecnici dell’acquedotto sono riusciti, con la scusa di dover controllare alcune perdite di acqua nell’abitazione della signora, a farsi aprire la porta di casa. I tre uomini riuscendo a distrarre con abili stratagemmi l’anziana donna sono riusciti a sottrarre da un cassetto della camera da letto ben 2000 euro in contanti. I tre si sono subito dopo dileguati. Dopo poco la signora si è ac- In carcere una donna ecuadoregna e un 50enne di Ottobiano VIGEVANO Ancora una volta gli anziani presi di mira dai truffatori corta del furto ed ha denunciato tutto ai Carabinieri di Stradella che ora indagano sull’accaduto. Purtroppo Pavia oltre ai furti in apparta- News pubblicate in settimana sul nostro portale WEB seguici tutti i giorni su: www.giornaleilpuntopavese.com mento è prima anche nelle classifiche delle truffe agli anziani e purtroppo a poco valgono le raccomandazioni di Questura e Carabinieri, anche perchè i truffatori ormai ne escogitano una al giono pur di riuscire nel loro intento. D.M. VILLANOVA D’ARDENGHI Cade da ponteggio e rimane paralizzato VIGEVANO 20enne albanese arrestato per spaccio di eroina Un giovane di vent’anniTEFAJ Romeo, nato in Albania è stato tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il ragazzo è stato sorpreso dai carabinieri all’interno della stazione ferroviaria. Dopo una violenta colluttazione, il giovane veniva bloccato e a seguito perquisizione personale, veniva trovato, nascosto nei pantaloni, di un univo lucro avvolto nel nastro adesivo di quasi 600 grammi di eroina pura “rossa afgana”. Il ragazzo attualmente è detenuto presso la Casa Circondariale di Pavia (pubblicato il 24/1/2014 ore 12:32) PAVIA Arrestato Claudio Tedesi, direttore di Asm Pavia I carabinieri hanno arrestato sei funzionari pubblici e titolari d'impresa, nell'ambito delle attività di bonifica del sito di interesse nazionale Pioltello/Rodano, l'ex Sisas. Tra le persone finite in manette c'è anche Luigi Pelaggi, funzionario del ministero dell'Ambiente. Gli altri arrestati sono Francesco Colucci e Bernardino Filipponi. A Roma invece sono stati arrestati Claudio Tedesi, ingegnere ambientale direttore di Asm Pavia, allora tecnico del commissario delegato alla bonifica, e i due responsabili della direzione dei lavori. (pubblicato il 22/1/2014 ore 15:18) Un uomo di 38 anni stava lavorando questa mattina alla ristrutturazione di una casa quando improvvisamente intorno le 10.30 è precipitato giù dal ponteggio. Appena sono arrivati i soccorsi del 118 la situazione è apparsa subito molto grave, tabto da richiedere anche l’intervento delle forze dell’ordine. Sul posto sono giunti anche i Carabinieri di Gropello e gli uomini dell’ispettorato del lavoro che hanno controllato lo stato del cantiere. L’uomo è stato trasportato d’urgenza al Policlinico San Matteo di Pavia dove gli è stata riscontrata una lesione alla colonna vertebrale che lo terrà paralizzato. Sgomento e preoccupazione, per quanto è accaduto, nel piccolo centro pavese che è stato risvegliato dalle sirene dell’ambulanza. 140127 VOTA IL TUO SINDACO IDEALE COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Premi I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. Continuano le operazioni di controllo del territorio e di prevenzione (specie per le cosiddette “stragi del sabato sera”) da parte dei Carabinieri della Compagnia di Vigevano (guidati dal capitano Rocco Papaleo). L’area controllata è assai vasta: la Lomellina e a Vigevano, soprattutto le zone più degradate del centro (come le adiacenze della stazione ferroviaria e del Parco Parri). I risultati non sono mancati: 2 arrestati, 10 denunciati a piede libero e due segnalati alla Prefettura come consumatori di stupefacenti. IN LOMELLINA – I Carabinieri della stazione del piccolo comune lomellino di San Giorgio hanno arrestato venerdì sera, sulla base di un ordine di carcerazione della Procura di Pavia dello scorso 17 dicembre Biagio Bascietto, pluripregiudicato cinquantatreenne domiciliato a Ottobiano. L’uomo (ora ridotto nel carcere dei Piccolini) deve scontare una condanna di due anni, un mese e 19 giorni per sequestro di persona a scopo di rapina, lesioni personali ed estorsione. I Carabinieri di Candia Lomellina hanno invece sorpreso un pregiudicato di Valenza a bordo di una Renault Clio rubata a Valenza: con sé R.D. aveva quattro cacciaviti e un piccone. A Sartirana Lomellina i militari hanno invece denunciato per guida in stato di ebbrezza il candiese B.S., 47 anni. Denuncia a piede libero anche per uno zinaschese di 47 anni: aveva cercato di far demolire un veicolo che gli era stato affidato per un sequestro amministrativo. Infine, tre romeni denunciati per violazione di domicilio a Garlasco: il gruppo aveva preso possesso di una cascina di proprietà di un vigevanese, senza alcuna autorizzazione. QUI MORTARA – Nella matti- nata di sabato è stata arrestata Elisabeth Paedas, trentun’anni, di nazionalità ecuadoregna. La donna era già stata sottoposta agli arresti domiciliari per essere stata sorpresa a Milano con trenta grammi di cocaina. Venerdì il Tribunale di Milano, stufo dei continui ritardi nei rientri della donna presso l’indirizzo dove era ai domiciliari, ha emesso una richiesta di arresto. Anche la Paedas è ora nel carcere dei Piccolini. Nella stessa giornata è stato denunciato a piede libero il mortarese N.E., 54 anni, per falsità materiale: in sostanza, durante un controllo aveva dichiarato di aver smarrito la patente, mentre invece il permesso di giuda era stato ritirato dalla Prefettura di Vercelli ed era presso un’agenzia per le pratiche di rinnovo. QUI VIGEVANO – Il Nucleo Radiomobile ha denunciato a piede libero un ragazzo albanese residente ad Alessandria e incensurato per possesso ingiustificato di armi. A un controllo della sua vettura, presso la stazione di Vigevano, è stato infatti rinvenuto un coltello a serramanico nascosto nel cruscotto. Denuncia anche per l’egiziano A.A.Y.A., ventisette anni, di Vigevano: in questo caso si parla di ricettazione, giacché l’uomo è stato trovato in Piazza Ducale in possesso di una bicicletta rubata a fine agosto in stazione a un vigevanese. Stesso reato per M.A., vigevanese, 41 anni. Segnalazione in Prefettura come assunzione di sostanze stupefacenti per due giovani. Si tratta del vigevanese C.M., 22 anni, che è stato perquisito al Parco Parri e trovato in possesso di una bustina con due grammi di marijuana occultata nella tasca del giubbotto e del tunisino B.R.A.S., 37 anni, pizzicato con due grammi di hashish nei pantaloni dopo essere stato notato uscire da un luogo frequentato da spacciatori. O.D. UNIVERSITÀ DI PAVIA Nasce la Business Development Academy Nasce il primo percorso di formazione in Italia, creato in collaborazione con l'Università di Pavia (Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali), pensato per i "Business Development Manager" che operano nel settore delle Scienze della Vita. Creata in partnership da 'Italy HLG' e dal Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell'Università degli Studi di Pavia, la "Business Development Academy" è il primo percorso di formazione in Italia pensato per i "Business Development Manager" che operano nel settore delle Scienze della Vita (biotecnologia, farmaceutica, nanotecnologia, nutraceutica, dispositivi medicali e diagnostica, ecc.). La BDAcademy fornisce competenze e strumenti per gestire le attività di Business Development e l'intero processo di deal-making. I partecipanti impareranno a identificare le opportunità a più elevato potenziale insieme a modalità e strumenti maggiormente efficaci per svilupparle. Questa figura si occupa di individuare e sviluppare nuove opportunità di business, promuovendo innovazioni o ricercando partner commerciali per progetti collaborativi o ampliare i mercati per integrare e rinnovare le risorse materiali e immateriali dell'azienda. Il fine è gestire in maniera più efficace ed efficiente il continuo cambiamento dell'ambiente esterno, espandendo il proprio business in nuovi spazi di mercato. Il percorso si articola in 10 giornate - che si terranno a Milano fra maggio e luglio 2014 - ed e' pensato per interessare tanto professionisti in carriera quanto neolaureati. Per neolaureati e per chi vuole ricollocarsi sono previsti colloqui con le aziende partner che offrono stage e cercano nuovi collaboratori. Pavia&Pavese Cattaneo, neo responsabile nazionale della formazione degli amministratori locali di Forza Italia, pensa alle comunali di maggio «Fare il sindaco di Pavia è come giocare in serie A» «Ai miei cittadini spiegherò come, nonostante i tagli nazionali, siamo riusciti a non alzare le tasse» PAVIA Da quando è stato “eletto” il sindaco più amato d’Italia l’attenzione nazionale, che già era alta, sulla figura di Alessandro Cattaneo è diventata ancora più elevata. Non passa giorno che non lo si veda in qualche salotto televisivo nazionale. Ma tra un impegno nazionale e un altro riesce sempre a mantenere il contatto con la sua città e i suoi cittadini. Sindaco siamo arrivati alla fine del suo mandato, ripensando al lavoro fatto in questi anni che cosa la rende davvero fiero? «La politica culturale che ha ricreato quel movimento di turisti in città che mancava da anni e l’attenzione alle piccole cose che significa la manutenzione delle strade, le piazze che abbiamo sistemato, e tanti lavori pubblici per rendere ancor più bella la nostra Pavia». Tornando indietro e ripensando a tutto ciò che è stato fatto dalla sua Amministrazione, ritiene di aver fatto tutto il possibile o ha qualche rammarico? «Abbiamo cercato di fare tutto al massimo e ho voglia di fare ancora di più. Senza dubbio nel prossimo futuro le priorità devono essere le aree dismesse. In quel campo anche se non tutto è colpa del comune, perchè ci sono molti soggetti che interferiscono nella complessità della materia, poco importa. Come sindaco e come Amministrazione dovremo fare il massimo per rilanciarle. Anche sulla pulizia della città dobbiamo per il futuro potenziare al massimo la raccolta differenziata, che è iniziata bene ma che deve essere, anche con i suggerimenti che arrivano dai cittadini stessi, essere migliorata». Lei in televisione ha dichiarato che in Forza Italia “ho giocato prima nelle giovanili, poi in Primavera e ora vorrei giocare in prima squadra”. I pavesi dunque non hanno forse ancora ben chiaro cosa Alessandro Cattaneo vuole fare “da grande”. Si ricandiderà solo a sindaco o ha in mente qualche altro ruolo nazionale? «Quella metafora era solo per il mio ruolo nel partito. Oggi fare il Sindaco di Pavia è per me la serie A più bella, il terreno di gioco in cui un’amministratore e un politico può dimostrare di essere un buon politico o no. Per il mio impegno in Forza Italia, proprio due giorni fa mi è arrivata la convocazione per essere il responsabile della formazione amministratori locali e dunque inizierò a giocare in prima squadra anche nel partito. Era quello che auspicavo, quindi alla mia serie A come sindaco di Pavia si aggiunge Alessandro Cattaneo anche questo ruolo. Non potrei chiedere di meglio». La campagna elettorale è davvero alle porte. Quale sarà la sua promessa ai cittadini pavesi? «Di continuare ad esserci con grande impegno e grande dedizione. Poi il programma sarà deciso insieme con le liste che mi sosterranno». La squadra che la sosterrà è già delineata o ci saranno novità? «Quello che più conta in democrazia è il consenso dei cittadini quindi la squadra credo che sarà quella dell’altra volta. Anche se al tavolo politico della coalizione di maggioranza parleremo anche della possibilità di inserire qualche elemento di rinnovamento e di rilancio». Dall’altra parte, pensiamo al Partito democratico, non si ha ancora un quadro delineato su chi “af- QUANDO NON RIESCI A COMPRARE CASA TELEFONAMI, NE HO TANTE IN GESTIONE E DISPONIBILI. TE LE FACCIO VEDERE, VERSA UNA CAPARRA CHE SOLO TU DECIDI, QUANTO PUOI, POI IO PAGO IL PROPRIETARIO, PER ME È UN INVESTIMENTO E MI PAGHERAI MENSILMENTE, COME UN AFFITTO, FINCHÉ VORRAI RISCATTARLE, CON LA SOMMA CHE HAI, O CHE TI DA’ LA BANCA, O CHE TI PRESTO ANCORA IO. Chiama PER APPUNTAMENTO O MANDA E.MAIL CON TUE ESIGENZE. fronterà” Cattaneo nelle prossime comunali. Teme qualche nome? E secondo Lei con la nuova segreteria di Matteo Renzi cambierà in qualche modo anche il modo di fare politica del Pd pavese? «Non credo. Le dinamiche locali sono spesso condizionate relativamente dal contesto nazionale. Renzi è una persona con la quale ho un dialogo quasi giornaliero. Per il resto no non temo nessuno. Resto una persona umile, ma non sono abituato a guardare gli altri, penso a ciò che posso fare io». Rispetto al passato ci sarà una lista del Movimento Cinque Stelle molto più forte, basti pensare ai voti raccolti dal M5S alle scorse politiche. Cosa potrebbero portare i “cittadini” stellati in consiglio comunale? «Rispetto la democrazia e vedremo quante preferenze raccoglieranno e in quanti entreranno in Consiglio comunale e poi anche con loro ci confronteremo sulle nuove idee che potrebbero portare». In questi cinque anni di sua legislatura comunque Pavia è balzata agli onori della cronaca anche per vicende poco edificanti come Punta Est, Green Campus, ‘ndrangheta con l’inchiesta Infinito e in ultimo l’arresto del direttore dell’Asm. Si rimprovera qualcosa per ciascuna di queste vi- INDISPENSABILE ESSERE TITOLARI C/C BANCARIO Telefona al 327.250.62.77 Mail: [email protected] Chiamare il resp. dr. FLAVIO 327.2506277 FUNZIONARIO 324.0982420 PER battere la crisi, TELEFONAMI, NE HO TANTE IN GESTIONE E DISPONIBILI. che con dei tagli siamo riusciti a fare. Siamo passati dall’avere 18 dirigenti a solo 9, avevamo 670 dipendenti e oggi sono meno di 600. Il comune aveva 500mila euro di consulenze oggi solo 35mila. Le spese di rappresentanza ridotte del 70%. Tutti numeri che spiegheremo bene in campagna elettorale». A livello nazionale l’accordo Renzi-Berlusconi sulla legge elettorale ha fatto storcere il naso a molti, soprattutto a chi ritiene che le preferenze siano importanti. Lei cosa ne pensa? «Io credo che le preferenze possano essere un buon metodo, ma è anche vero che su larga scala a livello nazionale abbiamo riscontrato alcune “sfortune” rispetto alle preferenze. Si può citare il caso Fiorito nel Lazio e tanti altri. Il modello elettorale perfetto non credo che esista, ma credo che questa sia già un buon modello». Ultima domanda. Lei è il sindaco più amato d’Italia, ma c’è nella sua Giunta un assessore più amato dai pavesi e uno diciamo “meno capito”? «Questo bisogna chiederlo ai cittadini. Il risultato ottenuto da me, che guardo come un incoraggiamento per il futuro, credo sia frutto di un buon lavoro di squadra. Quindi per me sono tutti promossi». DANIELE MARI FINANZIAMENTI ANCHE A PROTESTATI E SEGNALATI LA CASA LA PUOI TROVARE ANCHE TU QUANDO NON RIESCI A COMPRARE UN NEGOZIO O UN’ATTIVITÀ cende? «Innanzitutto diciamo che non c’è stata per ciascuna di queste vicende alcuna condanna, e tante invece sono le assoluzioni. Penso sinceramente che le sentenze dunque non si sparano in Consiglio comunale provando a fare la voce grossa. Se si crede in un sistema democratico e della giustizia si aspetta fino alla sentenza della stessa». In molti cittadini c’è la sensazione che nonostante i proclami le tasse in città siano aumentate, come lo spiegherà durante la campagna elettorale? «E’ facile...è tutto falso. Basta guardare il bilancio del Comune. La tassazione in realtà è scesa. Siamo uno dei comuni con gli indici più bassi. Oggi si crede così perchè in molti altri hanno aumentato le aliquote a novembre, ma noi il bilancio lo abbiamo fatto addirittura a maggio. Per il resto, e lo hanno detto tutti gli amministratori locali di qualsiasi colore politico, noi sindaci siamo costretti a mettere la faccia su tasse che non siamo stati noi a mettere. Se guardiamo la differenza dei trasferimenti, Pavia è passata da 22 milioni a solo 6, l’aumento della tassazione nazionale non copre neanche questi tagli e nonostante questo siamo riusciti ad essere efficienti. Per non parlare del risparmio della macchina comunale PER QUALSIASI ACQUISTO A RATE POSSIAMO COMPRARE PER TE, ANCHE CON UNA RATA A TUA SCELTA TE LE FACCIO VEDERE, VERSA UNA CAPARRA CHE SOLO TU DECIDI, QUANTO PUOI, POI IO PAGO IL VENDITORE. PER ME È UN INVESTIMENTO E MI PAGHERAI MENSILMENTE, COME UN AFFITTO, FINCHÉ VORRAI RISCATTARE, SENZA IMPEGNO OD OBBLIGO, CON LA SOMMA CHE HAI, O CHE TI DA’ LA BANCA, O CHE TI PRESTO ANCORA IO. Chiama PER APPUNTAMENTO O MANDA E.MAIL CON TUE ESIGENZE. Il NEGOZIO O ATTIVITÀ LA PUOI TROVARE E SCEGLIERE DA SOLO, ANCHE TU Telefona al 327.250.62.77 Mail: [email protected] Chiamare il resp. dr. FLAVIO 327.2506277 P att 4 10943 Lente d’ ingrandimento 27 gennaio 2014 8 L’amministrazione comunale spende più di sette milioni di euro per le richieste dei pavesi più bisognosi Pavia, 20mila persone chiedono aiuto al Comune Assanelli, assessore ai Servizi Sociali: «Rispetto al 2012 sono quasi raddoppiate le richieste di intervento» PAVIA Davanti a una crisi che non accenna ad abbandonare il nostro Paese, la giunta Cattaneo non si lascia prendere da panico e allarmismi. Il settore Servizi Sociali, al contrario, garantisce numerosi aiuti ai cittadini, nonostante l’aumento spropositato delle richieste. «Il report del 2013 è ancora in fase di compilazione – spiega l’assessore Sandro Assanelli - ma le richieste sono notevolmente aumentate. Nel 2012 si sono rivolte a noi 12.500 persone e nel 2013 sono quasi raddoppiate; il nostro settore dispone di un bilancio di 8.952.000 euro, di cui 1.641.000 sono relativi alle spese personali, il resto va a opere che sopperiscono alle varie istanze dei cittadini». . In genere, chi si rivolge al Comune in cerca di aiuto ha tra i 40 e i 60 anni, ha lavorato per una ventina d’anni, ha dei figli in età scolare ed è difficilmente ricollocabile in altri contesti. Il Comune ha stanziato 497.000 euro per circa cinquecento famiglie. Questi aiuti prevedevano esenzione dal servizio mensa, convenzione con il Centro Aiuti alla Vita e con la Caritas per il sostegno di persone in stato di indigenza che avessero un bambino da zero a tre anni, assistenza domiciliare ai minori, contributi alle famiglie nume- rose e assegni di maternità. Sono poi stati realizzati alcuni interventi a sostegno della domiciliarità. In particolare, sono state assistite 495 famiglie, per una spesa di 1.893.000 euro. I principali interventi sono relativi ai tre centri diurni per disabili, Naviglio, Torchietto e le Betulle, che accolgono 70 persone, alle quali è stata destinata una spesa di 926.000 euro. «Siamo intervenuti tramite assistenza domiciliare – precisa Assanelli - cercando di risolvere tutte le problematiche legate all’età e a una condizione sanitaria precaria. Abbiamo poi realizzato interventi a sostegno del reddito, aiutando 289 persone per una spesa di 682mila euro; abbiamo istituito buoni spesa e fondi anticrisi per chi ha perso improvvisamente il lavoro e non riesce a trovarne un altro, ma deve pagare l’affitto. Ci sono 871 famiglie che hanno usufruito di un bonus Enel e di un bonus gas. Non dimentichiamo, poi, i buoni sociali, destinati a chi percepisce una pensione minima di 295 euro al mese e non ha neanche garanzia di sopravvivenza. Abbiamo garantito contributi anche a inquilini delle case Erp e Aler». E gli interventi richiesti nell’ultimo anno si estendono anche al settore mobilità. «Ci sono persone che devono essere trasportate in ospedale per determinate visite – rac- Sandro Assanelli conta l’assessore - Le abbiamo aiutate tramite le cooperative associate a noi, spendendo quasi 150mila euro per 257 utenti. Vi sono, poi, persone che devono essere ricoverate in ospedale o in Rsa, ma non riescono a pagare la retta; qui interviene il Comune, esattamente come nel campo dei ricoveri per minori: sono 68 i ragazzi affidatici dal Tribunale dei Minori, per una spesa di 1.260.000 euro. Abbandonare questi ragazzi a loro stessi da un giorno all’altro solo per il compimento del diciottesimo anno di età ci sembrava un comportamento estremamente scorretto, perciò abbiamo dato a cinque ragazzi un appartamento di nostra proprietà facendoli assistere dai nostri assistenti sociali e dalla Lega del Bene. In questo modo abbiamo risparmiato tantissimo: se avessimo dovuto fare un prosieguo amministrativo avremmo speso 400 euro al giorno». E per quanto concerne il lavoro? «Abbiamo preso accordi con Aler per inserimenti tramite Vaucher lavoro – replica l’assessore Abbiamo creato un punto lavoro per i nostri cittadini in cui li aiutiamo nella stesura del curriculum e li accompagniamo a un colloquio di lavoro. Purtroppo, chi perde il lavoro non ha più la forza di andarlo a cercare. Si tratta di persone hanno già avuto alcuni colloqui con i nostri as- sistenti sociali. Siamo appena partiti, ma abbiamo già incontrato alcune situazioni di disponibilità: penso che quando una persona è disponibile a farsi coinvolgere in un’attività prima o poi trova il lavoro. Stiamo collaborando anche con Asm in questo senso: abbiamo messo a disposizione dei vaucher anche qui e molte persone hanno riacquistato fiducia in loro stesse, venendo occupate soprattutto nella pulizia dei graffiti». Quest’anno è stato altresì introdotto l’ufficio Integrazione. Qui gli stranieri possono recarsi a chiedere informazioni, nonché a documentarsi sui loro diritti e doveri: sono seimila i cittadini che si sono presentati allo sportello in un anno. «Non sono venuti tutti a chiedere espressamente aiuti materiali – ammette Assanelli ma tanti lo hanno fatto capire, perché gli stranieri, che erano impiegati per lo più nell’edilizia, si trovano ora in una situazione veramente precaria». «Abbiamo compiuto anche una serie di azioni a sostegno della sussidiarietà – prosegue - riconoscendo alle associazioni di volontariato che operano in città un piccolo contributo, nonché il valore sociale del percorso che stiamo svolgendo». Impossibile non ricordare la questione sfratti. «Abbiamo trovato un patrimo- nio edilizio disastrato – sottolinea l’assessore - La precedente amministrazione ha lasciato una situazione terribile, pur avendo a disposizione molti più soldi. Noi abbiamo risistemato il dormitorio e abbiamo messo a punto la nuova ala del San Carlo. La nostra amministrazione ha mantenuto tutti i servizi della precedente, ampliandoli sensibilmente, nonostante il numero spaventoso di persone che hanno bussato alla nostra porta». I Servizi Sociali, in effetti, non hanno mai subito il taglio del budget, che anzi è stato leggermente incrementato. «Abbiamo guidato 71 sfratti con le nostre risorse – chiosa Assanelli - soprattutto il villaggio San Francesco. Abbiamo poi varato un bando anti-crisi di 70mila euro per offrire sostegno ai lavori delle aziende in crisi per il pagamento delle utenze domestiche e per i mutui. Abbiamo infine dato una mano alle persone che erano in Aler, impegnando quasi 200mila euro. Altri 80mila euro sono andati a contributi per le persone che rischiavano di essere sfrattate e abbiamo pagato le prime sei mensilità a chi cercava una nuova casa, tramite un bando scaduto a dicembre». Una canzone uscita qualche mese fa titola che “Non è mai abbastanza”, ma tutto ciò, di questi tempi, è già molto. SERENA BARONCHELLI Anche a Casteggio, osserva l’assessore alla famiglia Anna Raffinetti, la situazione è sempre più allarmante Voghera, cresce il numero di italiani in difficoltà L’assessore Fiocchi: «Spero che per il 2014 il budget per i buoni spesa resti invariato. Nel 2013 abbiamo aiutato, in media, oltre 500 persone» VOGHERA - CASTEGGIO Sono cifre da capogiro quelle che i Comuni destinano all'ambito sociale, soldi che però riescono solo a tamponare un'emergenza che sembra non essere mai soddisfatta. In attesa che il bilancio per il 2014 sia approvato, la preoccupazione per gli Assessori al Welfare sembra la stessa: riuscire a mantenere il livello di spesa dell'anno precedente e, laddove possibile, incrementare la cifra a disposizione: impressione che trova conferma nelle parole di Giuseppe Fiocchi, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Voghera. «Nell'ultimo anno è sicuramente cresciuto il numero di italiani in difficoltà; grazie alle restrizioni apportate al regolamento è diminuito il numero di extracomunitari che fruivano degli aiuti e questo ci permette di aiutare al meglio chi realmente necessita un supporto. Mi auguro che per il 2014 il budget per i buoni spesa resti invariato; nel 2013 abbiamo aiutato, in media, oltre 500 persone: L’assessore alle politiche sociali del Comune di Voghera, Giuseppe Fiocchi un'altra voce importante di spesa è quella che riguarda i contributi per il pagamento di canoni e utenze, ma le spese maggiori sono relative al pagamento delle rette di ricovero per anziani, 67 in tutto per una cifra lorda che ammonta a 955.000 euro. Per quanto riguarda poi l'edilizia popolare per il 2014 abbiamo a disposizione 180.000 euro per il recupero e la messa a norma di case popolari: questo ci permetterà di assegnare tra i 15 ed i 20 alloggi. Al momento, non essendo ancora stato approvato il bilancio, è prematuro sbilanciarsi in previsioni circa il futuro: l'unica cosa che posso aggiungere è che auspico diminuisca il numero di persone che versa in uno stato di difficoltà, ma mi rendo conto che, visti i tempi, si tratta di un pensiero sin troppo ottimista». Alle parole di Fiocchi fanno eco quelle di Anna Raffi- netti, Assessore ai servizi alla persona, alla famiglia e alla comunità per il Comune di Casteggio: «Le voci di spesa sono molte; per quanto riguarda il 2013 il comune ha assistito 5 famiglie indigenti, 2 delle quali italiane, e distribuito a circa 35 famiglie pacchi alimentari in occasione del Natale. Ci siamo occupati del pagamento delle utenze domestiche per 25 famiglie per un totale di 20.000 euro, abbiamo promosso per 19 famiglie un contributo per l'abbattimento del canone di locazione – fino al 40%- per un totale di 10.000 euro. 50.000 euro sono stati spesi per il pagamento delle rette per 6 anziani nelle case di riposo, 40.000 per le strutture diurne e residenziali per 5 soggetti colpiti da gravi forme di disabilità, mentre altri 5.000 euro sono stati investiti per il trasporto disabili. Venti gli utenti, tra anziani e disabili, che usufruiscono di assistenza domiciliare per un totale di 40.000 euro annui. Il Sindaco ha poi l'affidamento di 3 minori per un totale di 40.000 che nel 2014 diventeranno però 60.000. Ab- L’assessore alla famiglia del Comune di Casteggio, Anna Raffinetti biamo poi donato all'associazione anziani 3.000 euro per il servizio trasporti e 6.000 euro circa alla croce rossa per il servizio dialisi. Per quanto riguarda il mondo della scuola abbiamo investito 15.000 euro per un servizio educativo specifico per quattro ragazzi disabili e, per quanto concerne il servizio mensa, abbiamo ricevuto 81 richieste di esenzione o riduzione del pagamento della retta; in questo caso è deci- samente aumentato il numero di italiani rispetto allo scorso anno. A queste cifre aggiungiamo 26.000 euro circa spesi per il piano di zona. Auspico che per il 2014 si possa garantire continuità a questi servizi e che la cifra a disposizione non subisca variazioni in negativo: a questo punto non resta che attendere l'approvazione del bilancio ed incrociare le dita». MARTINA PASOTTI 9 27 gennaio 2014 Lente d’ ingrandimento Il capitolo di spesa del bilancio comunale 2013 relativo alle elargizioni sociali ammonta a 133mila euro A Vigevano sono i giovani quelli più in difficoltà Le persone che usufruiscono dei servizi si concentrano nella fascia tra i 30 e i 50 anni il “minimo vitale” che riguarda soprattutto anziani over 65 oppure persone che Nel corso degli anni la mac- hanno una pensione sociale china del sociale è cambiata davvero bassa. molto a Vigevano. Sino al Questa utenza è completa2010 era ancora invalsa la mente formata da italiani. prassi di erogare piccole Poi ci sono gli interventi strasomme praticamente senza ordinari, che sono legati a chi forme di controllo. Con la è stato espulso dal mondo del nuova amministrazione (e il lavoro: in questo caso si conferimento della delega al cerca di erogare una cifra mivicesindaco Andrea Ceffa) nima ma significativa proprio tutti gli accessi ai servizi so- per risolvere l’emergenza ciali sono stati regolamentati presente ed evitare che l’ase gestiti con una logica di- sistito smetta di cercare laversa. voro. A prima vista possono «Prima c’era l’abitudine di sembrare cifre irrisorie (la togliersi di torno – ci rac- classica “goccia nel mare”) conta il vicesindaco di Vige- ma spesso permettono alla vano - l’utente più insistente famiglia bisognosa di rifiaelargendo qualche banco- tare e ripartire nella vita quonota. Una modalità che ab- tidiana. biamo immediatamente I numeri dell’utenza sociale abbandonato: ora i servizi so- a Vigevano sono notevolisciali di Vigevano non ero- simi: ognuna delle 5 assigano un centesimo in stenti sociali ha in carico contanti, ma pagano, even- duecento utenti. «Il numero tualmente, utenze domesti- degli stranieri è diminuito che e altre spese». tantissimo – spiega Ceffa – A Vigevano i capitoli di un po’ perché abbiamo rimospesa relativi al sociale sono dulato gli interventi evitando molteplici. La per quanto «Per quanto riguarda i voce più consipossibile prenon italiani sono in stente va nel ferenze per aumento solo i casi di pagare le spese chi non è itatutela minorile, a cui non degli affidi liano. In quepossiamo sottrarci» (decisi per sto modo altro dal Tribualcuni sono nale dei Minori), con un ca- tornati al paese di origine oppitolo di spesa che raggiunge pure hanno rimpatriato il il milione di euro. resto della famiglia. Per Esistono due tipologie di in- quanto riguarda i non italiani tervento previste: quella per sono in aumento solo i casi di VIGEVANO sere: “Un cantiere di solidarietà”; legato ai piccoli lavori e alle manutenzioni e “Le ali dell’orto”, che invece punta sulla produzione agricola a chilometri zero e completamente ecosostenibile». Il capitolo di spesa del bilancio comunale 2013 relativo alle elargizioni sociali ammonta a 133.000 euro che vengono spesi tra minimi garantiti, funerali per gli indigenti, conferimenti immediati o temporanei, acquisto di farmaci ed esenzioni Tarsu. Le persone che usufruiscono dei servizi sono ora sempre più giovani e si concentrano spesso nella fascia tra i 30 e i 50 anni. Si tratta di persone che non sono mai riuscite a inserirsi a pieno titolo nel mondo del lavoro, oppure che ne sono state estromesse a seguito della Il vicesindaco Andrea Ceffa crisi economica. «A Vigevano comunque abbiamo anche un tutela minorile, a cui non determinato. possiamo sottrarci». Onde «Sul lavoro stiamo lanciando fondo per borse lavoro – conevitare inutili accuse di xeno- l’impresa sociale, idea nata clude Ceffa – che ci permette fobia, da tutte le delibere è dalla Camera di Commercio di intervenire per evitare stato tolto il riferimento agli di Pavia – prosegue Ceffa – l’uscita completa dal sistema produttivo e extracomunitari, ma le ri- Si tratta di una quindi la suc. «Sul lavoro stiamo chieste di intervento (che forma simile cessiva, prevelanciando l’impresa prima erano al 40% di non alla cooperad i b i l e tiva ma più sociale, idea nata italiani) sono scese al 25%. condizione di dalla Camera di A Vigevano non è possibile “leggera” a liemarginazione. Commercio di Pavia» fare ricorso massiccio ai vou- vello amminiCosì facendo cher lavoro, giacché la spesa strativo e che per questi buoni andrebbe permette di creare società evitiamo che molte persone conteggiata nel capitolo di che uniscano coloro che siano poi costrette a ricorrere spesa per il lavoro dipen- hanno bisogno di lavorare e ai Servizi Sociali per situadente e il municipio ha già sono stati licenziati. Due i zioni ancora più gravi». OLIVIERO DELLERBA parecchio personale a tempo progetti che abbiamo in es- Per ogni comune le voci di spesa relative ai servizi sociali sono tante quanto almeno le esigenze della popolazione A Stradella 15mila euro per il fondo anti crisi Broni punta sull’edilizia popolare, l’assessore Varesi: «Quest’anno inaugurati i primi 14 appartamenti dell’housing sociale» BRONI-STRADELLA Per ogni comune le voci di spesa relative ai servizi sociali sono tante quanto almeno le esigenze della popolazione. In questo periodo nel quale il bilancio per l'anno 2014 deve essere ancora approvato - gli assessori ai servizi sociali sono costretti a fare i cimentarsi tra previsioni di spesa e aspettative. Per quanto riguarda il Comune di Broni, nel 2013 sono stati spesi 20.848,06 euro per le utenze domestiche di 106 famiglie, 57 nuclei familiari hanno usufruito di un fondo a sostegno del pagamento del canone d'affitto per un totale di 61.514,00 euro erogati, di cui 43.938,49 a carico della regione e 17.575,51 a carico del comune. Oltre le cifre, i numeri: buoni spesa per una media di 15 utenti per tutto l’anno, pasti caldi a domicilio, a 13 utenti per tutto l’anno, in 5 hanno usufruito del servizio assistenza domiciliare, 40 utenti per il trasporto sociale, 27 famiglie esonerate dal pagamento della mensa scolastica, 9 invece le famiglie che hanno avuto l'esonero trasporto scolastico. Ma a Broni Piergiorgio Maggi è la casa la priorità per il 2014 a spiegarlo l'Assessore ai Servizi Sociali Cristina Varesi: «Quest’anno verranno inaugurati i primi 14 appartamenti dell’housing sociale sorto nel complesso dell’ex Mulino Meriggi. Nel frattempo partiranno i lavori per il secondo lotto che prevede l’estensione del progetto con un nuovo corpo di ulteriori 8 appartamenti, facendo salire l’offerta complessiva a 22 unità abitative. I 2 plessi verranno uniti da un por- ticato su cui verranno installati dei pannelli fotovoltaici che produrranno energia pulita per soddisfare il fabbisogno di corrente e riscaldamento. Ad oggi le unità abitative pronte sono 14, di cui 8 saranno locate a canone sociale mentre i 6 rimanenti a canone calmierato – spiega l’Assessore , che prosegue: per quanto riguarda quelli a canone sociale, verranno aggiudicati secondo la graduatoria degli assegnatari di alloggi ERP in vigore con alcune limitazioni. Nello specifico, verranno assegnati a nuclei famigliari di uno o massimo due componenti e a cittadini con almeno 65 anni»– continua la Varesi. Per quanto riguarda invece i 6 alloggi a canone moderato, questa settimana uscirà un apposito bando che stabilirà tutti i requisiti, anche economici, necessari per poter partecipare alla loro assegnazione. In attesa dell’avvio del secondo lotto, con questi primi appartamenti riusciremo ad aiutare concretamente chi è solo o chi non riesce più a pagare un intero affitto, ed in tempi come questi non è cosa da poco– conclude l’Assessore ai Servizi Sociali. Tante le voci Cristina Varesi di spesa anche per il Comune di Stradella: per quanto riguarda l'area anziani si registra una leggera inflessione della domanda rispetto al 2012: 11 quelli che hanno usufruito del contributo per la retta in strutture contro i 15 del 2012, dimezzato anche il numero di beneficiari per le utenze che passano dai 4 del 2012 ai 2 del 2013. Invariati i numeri per quanto riguarda invece i disabili: 13 i fruitori del servizio di assistenza scolastica mentre sono 4 i ragazzi che hanno usufruito dell'aiuto nel pagamento di rette all'interno dei centri di ricovero. Passano dai 39 nel 2012 a 33 nel 2013 gli utenti beneficiari di riduzioni o esenzioni della retta dell'asilo nido; 3 i ragazzi affidati dal tribunale al sindaco Lombardi. Aumenta invece il numero di richieste per quanto concerne gli aiuti nel pagamento delle utenze domestiche, passando dai 67 nel 2012 ai 71 nel 2013. 68 nel 2013 le richieste pervenute al comune per quanto riguarda le agevolazioni del pagamento dell'affitto a fronte di una domanda che nel 2012 si attestava su 45 utenti. 89.450.000 è la cifra erogata negli anni compresi tra il 2009 ed il 2012 a sostegno della crisi. Ancora aperto , fino al 31 gennaio, il bando rivolto alle famiglie; 15.000 euro la somma a disposizione. E 29 ad oggi le domande pervenute. Per l'anno 2013 sono oltre 30.000 gli euro erogati per il pagamento delle utenze domestiche; 27 le famiglie di immigrati, 7 quelle con minori a carico, 20 gli anziani che si sono potuti avvalere dell'aiuto del comune. M.P. A Mortara 200 richieste, a Garlasco molti italiani LOMELLINA A Mortara lo sforamento del Patto di Stabilità nel 2012 si è fatto sentire anche nei Servizi Sociali. Lo stanziamento per il 2013 è infatti stato di venticinquemila euro. «Va tenuto conto che i contributi per gli affitti – spiega il caposervizio Giuseppina Morando – vengono erogati solo all’interno dell’apposito fondo e che le bollette pagate agli indigenti sono state davvero poche in quest’anno proprio per rimanere nel budget. A noi si rivolgono prevalentemente famiglie con figli e soprattutto cittadini extracomunitari. In tutto le domande presentate ai nostri uffici sono duecento». A Mortara, come a Vigevano, c’è anche l’azione del piano di zona per i servizi sociali. Diversa la situazione a Garlasco. Anche qui lo stanziamento in bilancio è stato di venticinquemila euro (a cui va aggiunta una quota proveniente dal fondo finanziato direttamente dal sindaco Pietro Farina). «Le nuove regole sull’anticorruzione – ci ha spiegato l’assessore Giuliana Braseschi – ci hanno imposto un regolamento blindato anche in funzione degli aiuti ai bisognosi. Per esempio, procediamo al pagamento diretto delle utenze ma solo se le fatture hanno una logica rispetto alla situazione familiare». Particolarmente gettonata a Garlasco la richiesta di aiuto per sfuggire ai molti sfratti per morosità ancora pendenti. «Quando la situazione è pesante – dice l’assessore Braseschi – ce ne preoccupiamo, con cifre una tantum (attorno ai 400/600 euro) che eroghiamo solo dopo aver visto il contratto di locazione e direttamente al padrone di casa. Siamo molto attenti ad evitare abusi, al limite se ci sono delle irregolarità possono essere all’interno delle dichiarazioni Isee, che comunque verifichiamo». Quale utenza per i servizi sociali di Garlasco? Sono soprattutto italiani, persone anziane oppure padri di famiglia che sono rimasti improvvisamente senza lavoro. A Garlasco si fa ampio ricorso anche ai voucher sociali: ventotto sono i “vincitori” di questo bando che permette di essere stipendiati per svolgere piccoli lavori a servizio della collettività. Una particolarità che altrove non è sempre possibile, perché l’acquisto dei voucher rientra nel tetto economico riferito ai lavoratori a tempo determinato del Comune. O.D. VOTA IL TUO SINDACO IDEALE EXPLOIT DI PIERGIORGIO MAGGI ALTRE 672 PREFERENZE E TORNA QUARTO Algeri ancora tra i più gettonati della settimana I 190 Comuni della nostra provincia SINDACO COMUNE N. VOTI PRIORITÀ Gabriele Gandini Montebello della Battaglia 5.258 costruzione palestra Ennio Tundis Torrazza Coste 2.240 innovazione, costruzione supermercato, pizzeria in centro, sicurezza, viabilità, servizi sociali efficienti per bambini (2ª sezione asilo nido, scuola) e anziani (casa di riposo), parco giochi, giardini, scuola di ballo, seconda farmacia, agenzia viaggi e assicurazioni, negozi, piscina comunale, tagli ai privilegi e ai costi della politica, pista ciclabile, wi-fi e spazi per i giovani, dialogo cittadini-sindaco, centro sportivo, raccolta differenziata, servizio di linea, riqualificazione pesa pubblica, cimitero ordinato, quote rosa in giunta Sergio Barbieri Montebello della Battaglia 1.648 sicurezza, manutenzione verde pubblico, sistemazione cimitero, manutenzione fossi, siepi e strade, aiuto alle associazioni culturali, centro aggregazione giovani, manutenzione reticolo idrico unione, uscita del giornale Montebello Notizie, wi-fi, raccolta differenziata, raccolta di pile, lattine e farmaci scaduti, videosorveglianza Comune, chiesa e cimitero, sistemazione di via del Cortile, incontro amministrazione-cittadini almeno ogni sei mesi, incremento volontari Auser e biblioteca, sistemazione via Maresco, via della Croce e strada Borrone, stazione barometrica, acquisto defibrillatore, nuovi bidoni rsu, mantenimento soggiorno climatico per anziani, viabilità, centralina Arpa, piscina Piergiorgio Maggi Stradella 1.405 welfare, sicurezza, legalità nelle istituzioni Simone Algeri Voghera 945 viabilità, sicurezza, wi-fi gratuito in città, turismo, raccolta differenziata in periferia, manutenzione stradale, spazi per i giovani, rotonda Esselunga, meno smog, stroke unit, acquisto defibrillatori Carlo Belloni Pavia 518 creare nuove opportunità df lavoro per i giovani meritevoli, via gli autobus inquinanti dalle zone pedonali (in rosso i centri nei quali si vota nel 2014) Pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 Comune Residenti Pavia 71.142 Vigevano 63.700 Voghera 39.937 Mortara 15.673 Stradella 11.674 Gambolò 10.231 Garlasco 9.888 Broni 9.528 Casorate Primo 8.425 Cassolnovo 7.116 Mede 7.085 Cava Manara 6.650 Casteggio 6.530 Belgioioso 6.427 Robbio 6.156 Landriano 6.121 Vidigulfo 6.016 Siziano 5.908 Sannazzaro de' Burgondi5.869 San Martino Siccomario 5.766 Cilavegna 5.653 Rivanazzano Terme 5.144 Giussago 5.038 Certosa di Pavia 4.967 Dorno 4.654 Gropello Cairoli 4.602 Travacò Siccomario 4.280 Cura Carpignano 4.215 Chignolo Po 4.109 Tromello 3.873 Miradolo Terme 3.817 San Genesio ed Uniti 3.791 Bressana Bottarone 3.560 Varzi 3.420 Torrevecchia Pia 3.409 Albuzzano 3.368 Zinasco 3.264 Villanterio 3.226 Godiasco 3.218 Vellezzo Bellini 3.044 Bereguardo 2.843 Pieve Porto Morone 2.801 Linarolo 2.716 Borgarello 2.689 Gravellona Lomellina 2.651 Bornasco 2.607 Casei Gerola 2.547 Santa Maria della Versa 2.519 Marcignago 2.488 Lungavilla 2.417 Torre d'Isola 2.359 Lomello 2.322 Valle Lomellina 2.241 Corteolona 2.201 Pieve del Cairo 2.168 Parona 2.052 Santa Cristina e Bissone 2.026 Palestro 2.001 Trivolzio 1.986 Ceranova 1.834 Copiano 1.801 Sartirana Lomellina 1.787 Bascapè 1.777 Montù Beccaria 1.772 Pinarolo Po 1.730 Montebello della Battaglia1.712 Zeccone 1.694 Candia Lomellina 1.688 Torrazza Coste 1.681 Santa Giuletta 1.679 Confienza 1.663 Arena Po 1.660 Zerbolò 1.642 Magherno 1.619 Marzano 1.608 Portalbera 1.577 Vistarino 1.569 Carbonara al Ticino 1.550 Mezzanino 1.509 Valle Salimbene 1.494 Retorbido 1.474 Canneto Pavese 1.459 Borgo Priolo 1.428 Gerenzago 1.379 Cigognola 1.363 Roncaro 1.327 Inverno e Monteleone 1.317 Verrua Po 1.288 Frascarolo 1.241 Lardirago 1.227 Cervesina 1.216 San Giorgio di Lomellina 1.189 Ottobiano 1.187 Mezzana Bigli 1.144 Ferrera Erbognone 1.137 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 171 172 173 174 175 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 Zeme 1.134 Sommo 1.132 Borgo San Siro 1.078 Redavalle 1.078 Castello d'Agogna 1.073 Castelletto di Branduzzo 1.065 Corvino San Quirico 1.053 Zavattarello 1.052 Bastida Pancarana 1.047 Trovo 1.013 Codevilla 1.010 Scaldasole 998 Campospinoso 982 Torre d'Arese 980 Rovescala 951 Pietra de' Giorgi 939 Montalto Pavese 931 Pieve Albignola 924 Alagna 906 Sant'Angelo Lomellina 902 Casatisma 889 Barbianello 888 Breme 872 Torricella Verzate 849 Filighera 846 Sant'Alessio con Vialone 845 Ponte Nizza 822 Olevano di Lomellina 806 Villanova d'Ardenghi 786 Corana 781 Cergnago 769 Ruino 755 Romagnese 752 Cornale 747 Castana 743 San Damiano al Colle 740 Monticelli Pavese 737 Pizzale 733 Mornico Losana 732 Brallo di Pregola 725 Silvano Pietra 693 Bagnaria 684 Val di Nizza 682 Suardi 673 Bosnasco 655 Rosasco 647 Castelnovetto 642 San Zenone al Po 625 Rognano 618 Torre Beretti e Castellaro 606 Battuda 599 Spessa 597 Montecalvo Versiggia 588 Robecco Pavese 571 Albonese 567 Santa Margherita di Staffora530 Mezzana Rabattone 514 San Cipriano Po 503 Zenevredo 483 Casanova Lonati 479 Zerbo 444 Borgoratto Mormorolo 442 Langosco 441 Rea 429 Badia Pavese 407 Menconico 400 Montescano 395 Fortunago 391 Nicorvo 382 Verretto 377 Genzone 374 Cozzo 372 Costa de' Nobili 360 Torre de' Negri 339 Pancarana 336 Montesegale 321 Valverde 314 Gambarana 254 Semiana 251 Cecima 237 Rocca Susella 237 Valeggio 233 Galliavola 227 Albaredo Arnaboldi 223 Golferenzo 216 Ceretto Lomellina 208 Oliva Gessi 179 Bastida de' Dossi 173 Lirio 146 Volpara 129 Calvignano 127 Canevino 119 Velezzo Lomellina 103 Villa Biscossi 76 Rocca de' Giorgi 74 Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì succes- sivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - corso Cavour n. 20 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Premi I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. Domizia Clensi Travacò Siccomario 397 ambiente, sicurezza, salvaguardia del territorio, solidarietà Giuseppe Daglia Ponte Nizza 225 rafforzamento servizi sociali, sicurezza, manutenzione strade, viabilità, promozione di territorio e prodotti locali, rinnovamento, trasporti, spazi per i giovani, sistemazione cimiteri, strutture sportive e per il tempo libero, raccolta differenziata Giovanni Cristiani Codevilla 160 giovani, territorio, centro anziani, raccolra differenziata, ambiente, occupazione, centro sportivo, sicurezza, attivazione biblioteca, manutenzione cimitero, piazzola ecologica, manutenzione strade, solidarietà. centro volontariato, centro aggregazione, centro polivalente, recupero Società Operaia, pulizia fossi Afro Silvio Caleffi Bagnaria 153 risposte al 100% alle esigenze della popolazione sicurezza,coinvolgimento dei cittadini Niccolò Fraschini Pavia 142 trasparenza nella pubblica amministrazione, lotta all’illegalità, limitazione spesa pubblica, libertà civili, privatizzazioni partecipate turismo, cultura, smaltimento amianto Antonio Riviezzi Broni 97 Fabio Zucca Belgioioso 85 tangenziale, castello, ospedale Alessandro Cattaneo Pavia 84 completare il programma, sistemare pavè di corso Cavour e strada Nuova, dissociarsi da Berlusconi e creare lista civica Ernesto Prevedoni Gorone Sartirana Lomellina 84 più ordine e pulizia nei vialetti del cimitero, contrasto l’inglobamento del Sartirana calcio nella Medese, pista ciclabile, sì all’autostrada, lavoro per i giovani, sicurezza, promozione della cultura locale valorizzazione del patrimonio storico artistico Daniele Bosone Pavia 81 Carlo Nola Pavia 80 sicurezza, spazi per i giovani Maurizio Visponetti Stradella 74 turismo-promozione aziende vitivinicole, sicurezza Claudia Fiore Siziano 63 spazi per giovani e feste popolari, nuove piste ciclabili, parcheggi per i pendolari Antonia Meraldi Stradella 45 Giovanni Fassina Ferrera Erbognone 43 Ettore Filippi Pavia 42 sicurezza Lorenzo Callegari Casteggio 40 sì alle vele in largo Colombo sviluppo turistico attraverso la valorizzazione delle cascine Fabio Ardemagni Miradolo Terme 40 stop a tasse e balzelli per gli abitanti del paese Ermanno Bonazzi Travacò Siccomario 40 auditorium e sicurezza Giancarlo Abelli Broni 38 bonifica ex Fibronit Afro Silvio Caleffi Rivanazzano Terme 38 sicurezza, disciplina stradale, coinvolgimento della popolazione Sergio Contrini Pavia 38 Emanuela Pastore Voghera 27 illuminazione pubblica, sicurezza, stop a nuovi videopoker, semplificazione amministrativa, viabilità, cura dei parchi, assegnazione case popolari ai residenti da almeno 5 anni, fruibilità del centro storico, assistenza a domicilio agli anziani, divieto di circolazione delle auto in piazza Duomo, realizzazione tangenziale sud, costruzione ponte sullo Staffora, valorizzazione turismo e cultura con iniziative estive, lotta agli sprechi, controllo campo rom del quartiere Est, valorizzazione del castello con manifestazioni Giuseppe Chiari Gropello Cairoli 27 più attenzione verso le società sportive Anna Corbi Godiasco Salice Terme 24 più iniziative culturali nel periodo estivo in piazza a Godiasco Dante Labate Pavia 22 sicurezza, più attenzione al turismo Roberto Battagin Bereguardo 22 sistemare una volta per tutte il ponte di barche Paolo Bremi Trivolzio 16 più sicurezza in paese Filippo Musti Voghera 15 illuminazione pubblica, sicurezza, stop a nuovi videopoker, semplificazione amministrativa, viabilità, cura dei parchi, assegnazione case popolari ai residenti da almeno 5 anni, fruibilità del centro storico, assistenza a domicilio agli anziani, divieto di circolazione delle auto in piazza Duomo, realizzazione tangenziale sud, costruzione ponte sullo Staffora, valorizzazione turismo e cultura con iniziative estive, lotta agli sprechi, controllo campo rom del quartiere Est, valorizzazione del castello con manifestazioni Gianluigi Bedini Bagnaria 10 più attenzione agli anziani Carlo Colnaghi Miradolo Terme 10 lotta agli sprechi di denaro pubblico Fabio Rubini Mortara 10 mettere fine alla sciagurata guida leghista, bilancio Enzo Padovani Olevano Lomellina 10 ripristino linea Fs Alessandria-Milano Romano Ferrari Rivanazzano Terme 10 Vittorio Pesato Pavia 8 valorizzare turismo e cultura Roberto Gramegna Montebello della Battaglia 8 dare al paese un sindaco preparato con spiccato senso civico e con conoscenza dei diritti umani, pista di atletica, gattile Marco Malinverni Cura Carpignano 7 costruzione cavalcavia sopra la tangenziale, pista ciclabile da Cura a Pavia, autovelox tratto Cura-Prado Elisabetta Pozzi Montebello della Battaglia 6 teatro Aldo Agosti Ponte Nizza 6 Luisa Cavezzale Montebello della Battaglia 3 Alan Ugazio Cilavegna 2 2 gattile Luigi Cella Lardirago Fiorenza Molinari Massocchi Montebello della Battaglia 2 Maurizio Niutta Pavia 2 Vittorio Barella San Martino Siccomario 2 Pietro Carella Casteggio 1 Giordano Arpesella Montebello della Battaglia 1 rivalutazione Genestrello Niccolò Raineri Montebello della Battaglia 1 rinnovamento centro sportivo Daniela Cabrini Montebello della Battaglia 1 Ruggero Gandini Montebello della Battaglia 1 Fabrizio Gandini Montebello della Battaglia 1 Pietro Marchetti Montebello della Battaglia 1 Franco Raineri Montebello della Battaglia 1 Giuliana Tacconi Montebello della Battaglia 1 assistenza domiciliare agli anziani via il campo rom all’ingresso del paese VOTA IL TUO SINDACO IDEALE: TROVI LE SCHEDE ANCHE NELLE PAGINE DI CRONACA VOTA IL TUO SINDACO IDEALE Ponte Nizza, GIUSEPPE DAGLIA allo scoperto: mi piacerebbe guidare un team di persone giovani, preparate e motivate Le classiiche comune per comune BAGNARIA Afro Silvio Caleffi Gianluigi Bedini BELGIOIOSO Fabio Zucca 85 voti BEREGUARDO Roberto Battagin 22 voti BRONI Antonio Riviezzi Giancarlo Abelli 97 voti 38 voti CASTEGGIO Lorenzo Callegari Pietro Carella 40 voti 1 voto CILAVEGNA Alan Ugazio 2 voti CODEVILLA Giovanni Cristiani 160 voti CURA CARPIGNANO Marco Malinverni 7 voti FERRERA ERBOGNONE Giovanni Fassina 43 voti GODIASCO SALICE TERME Anna Corbi 24 voti GROPELLO CAIROLI Giuseppe Chiari 27 voti Fabio Rubini 10 voti OLEVANO LOMELLINA Enzo Padovani 10 voti PAVIA Carlo Belloni Niccolò Fraschini Alessandro Cattaneo Daniele Bosone Carlo Nola Ettore Filippi Sergio Contrini Dante Labate Vittorio Pesato Maurizio Niutta 518 142 84 81 80 42 38 22 8 2 PONTE NIZZA Giuseppe Daglia Aldo Agosti 225 voti 6 voti 2 voti MIRADOLO TERME Fabio Ardemagni 40 voti Carlo Colnaghi 10 voti MONTEBELLO DELLA BATTAGLIA Gabriele Gandini 5.258 voti Sergio Barbieri 1.648 voti Roberto Gramegna 8 voti Elisabetta Pozzi 6 voti Luisa Cavezzale 3 voti Fiorenza Molinari Massocchi 2 voti Giordano Arpesella 1 voto Niccolò Raineri 1 voto Daniela Cabrini 1 voto Ruggero Gandini 1 voto Fabrizio Gandini 1 voto Pietro Marchetti 1 voto Franco Raineri 1 voto Giuliana Tacconi 1 voto voti voti voti voti voti voti voti voti voti voti RIVANAZZANO TERME Afro Silvio Caleffi 38 voti Romano Ferrari 10 voti SAN MARTINO SICCOMARIO Vittorio Barella 2 voti SARTIRANA LOMELLINA Ernesto Prevedoni Gorone 84 voti SIZIANO Claudia Fiore LARDIRAGO Luigi Cella Giuseppe Daglia sta facendo incetta di preferenze come primo cittadino di Ponte Nizza e non si nasconde. Sta valutando la formazione di una lista giovane che possa garantire il ricembio generazionale nell’amministrazione del paese oltrepadano MORTARA 153 voti 10 voti 63 voti STRADELLA Piergiorgio Maggi 1.405 voti Maurizio Visponetti 74 voti Antonia Meraldi 45 voti TORRAZZA COSTE Ennio Tundis 2.240 voti E’ entrato in classifica con il nuovo anno e subito sono piovuti per lui più di duecento tagliandi di preferenza. Giuseppe Daglia a Ponte Nizza è molto sorpreso e soddisfatto per il consenso che sta ottenendo. «Innanzitutto - esordisce - colgo l’occasione per ringraziare chi ha dato il via a questa iniziativa e tutti coloro che l’hanno sostenuta e continueranno a farlo. La quantità di schede arrivate è sicuramente un attestato di stima che non può che farmi piacere. Evidentemente c’è una forte credibilità attorno alla mia persona». Come priorità i suoi concittadini di Ponte Nizza indicano maggiormente: sicurezza, viabilità, trasporti, raccolta rifiuti differenziati, spazi per i giovani e valorizzazione del territorio. Cosa ne pensa? «Tutte problematiche sentite. D'altronde alcune criticità sono e rimarranno sempre attuali. Si pensi ad esempio al tema della sicurezza, che a quanto mi risulta è inteso dai cittadini non solo in senso di ordine pubblico ma anche, e soprattutto, in senso di sicurezza territoriale (frane, esondazioni. pulizia fossati e così via). Questo deve indurre chi amministra ed amministrerà nei prossimi anni a non abbassare mai la guardia su queste tematiche». Quali sono invece le sue priorità assolute per Ponte Nizza? «Dal punto di vista strettamente amministrativo, le mie priorità assolute sono: strade e viabilità in generale, sicurezza territoriale, potenziamento della videosorveglianza, iniziative a sostegno delle attività commerciali, manutenzione cimiteri e un continuo sviluppo e monitoraggio della raccolta rifiuti». Si candiderà a sindaco quindi? Formerà una sua lista? «Sto valutando. Sicuramente penso che anche per Ponte Nizza sia giunta l’ora di un ricambio generazionale della classe amministrativa, senza nulla togliere a chi in questi anni ha lavorato con impegno e successo. Mi piacerebbe guidare un gruppo di persone giovani, preparate e motivate. Ritengo che al giorno d’oggi, anche nei piccoli comuni come Ponte Nizza, il sindaco debba essere una persona che, oltre a conoscere bene il proprio territorio, abbia un’adeguata preparazione per districarsi nell’enorme quantità di leggi e procedure, sappia comunicare utilizzando le nuove tecnologie e soprattutto abbia una rete di relazioni con il mondo politico e le istituzioni esterne». DÌ LUNE IMO S S O PR A TRAVACO’ SICCOMARIO Domizia Clensi 397 voti Ermanno Bonazzi 40 voti IN G PA RA E NDI INT TRIVOLZIO Paolo Bremi 16 voti A GLI A T I D VOGHERA Simone Algeri Emanuela Pastore Filippo Musti 945 voti 27 voti 15 voti COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... 140127 140127 VOTA IL TUO SINDACO IDEALE: trovi le schede anche nelle pagine di cronaca COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. Premi Premi Cronaca Pavia 27 gennaio 2014 12 IP - In Corso Mazzini la nuova accademia per formare i protagonisti futuri del mondo del lavoro A Pavia la novità dell’Academy Lab I corsi professionali sono creati con l’obiettivo di formare figure altamente qualificate PAVIA E’ di sicuro una novità assoluta per la città di Pavia ma anche per l’intera provincia. Academy Lab è infatti la prima accademia di corsi professionali sul nostro territorio che grazie ad un metodo didattico alternativo alla convenzionale struttura teorica dei corsi che propone il mercato, riesce a coniugare formazione teorica e pratica. Ne abbiamo parlato con Matteo Borgonovo, che è anche docente all’interno dell’accademia. «Tutte le nostre proposte formative - afferma Borgonovo sono ideate con la convinzione che un mestiere si possa imparare davvero solo praticandone le tecniche direttamente sul luogo di lavoro, accanto a professionisti disposti a svelare segreti e tecniche di una professione». Che tipo di corsi offrite? «Corsi professionali di tutti i livelli e tipi. Ci sono corsi di mezza giornata fino a quelli di formazione professionale vera e propria. Sono corsi di diversa natura suddivisi tra: Base; In- Matteo Borgonovo La sede di Academy Lab in corso Mazzini termedio e Professionale». Perchè l’esigenza di istituire un’accademia proprio qui sul territorio pavese? «Noi come Academy Lab siamo già presenti su Milano. Siamo ora a Pavia per dare un’opportunità in più a tutti coloro che vogliono entrare a far parte del mondo del lavoro ma Mondieu (così lo chiamavamo Angelo, con gli amici al bar) ogni sera aveva delle trovate, aveva un repertorio classico a cui aggiungeva battute e intuizioni quotidiane. Si passava la serata a chiaccherare con lui, parlando di qualsiasi argomento, politica, umanità, soldi, lavoro, relazioni e, immancabilmente, capitava che in mezzo al suo sapiente cabaret, infilasse un'osservazione acuta, sottile e spiazzante. Angelo era un amico che ti diceva cose che fanno riflettere, dava soluzioni nuove con un punto di vista sempre originale e profondo. Tra i tanti ricordi mi viene in mente una calda serata di giugno, diversi anni fa. Al Caffé Teatro dopo le 23 i tavolini del dehors sono ancora pieni di clienti mentre fervono i preparativi all'interno del bar... si riempiono d'acqua bacinelle, secchi del ghiaccio e buste di plastica. Angelo sorseggia un legèr supervisionando le operazioni. E' l'ultima serata della stagione al Fraschini e si prepara la tradizionale sfida a gavettoni tra le maschere del teatro e il personale del Caffé. Finito lo spettacolo e sfollati gli avventori inizia la guerriglia. Volano gavettoni, secchiate e catinelle tra risate e urla dei colpiti e fradiciati. Anche Mondieu viene colto alla sprovvista e investito da una secchiata d'acqua. "Cazzofiga, ma allora sei un bastardo, ma per dire" e una bicchierata di legèr con ghiaccio, ma per una volta senza il bicchiere, travolge e appiccica il malcapitato. A seguire, il classico lancio del bicchiere... per una volta vuoto. Il Caffé Teatro non era soltanto un punto di ritrovo. Per molti era un punto di riferimento importante grazie al carisma e alla generosità di Angelo. Un grande amico. Stefano alla quale manca magari l’alta formazione professionale. I nostri sono tutti corsi riconosciuti da Enti nazionali che certificano la nostra professionalità e la qualifica del corso. Tutti i corsi hanno docenti certificati e alla fine di ogni corso viene poi rilasciato appunto l’attestato che certifica la professionalità raggiunta». In un mercato del lavoro che va sempre più verso la ricerca di professionalità, una bella opportunità per i giovani?. «Io direi per tutti. Non abbiamo un target preciso di persone che si affacciano e intraprendono poi i nostri corsi. Ci sono giovani e meno gio- vani, uomini e donne. Quindi credo sia una bella opportunità per tutti coloro che vogliono integrarsi professionalmente nel mondo lavorativo». Che tipo di corsi state organizzando in questo momento? «Organizziamo corsi professionali per il tempo libero, hobby, fotografia, make up, moda, este- tica, organizzazione eventi, motivazionali, Pnl, grafica, web, marketing e comunicazione ecc…I nostri corsi verranno svolti presso la nostra accademia e all’interno della nostra struttura storica situata nel pieno centro di Pavia. I corsi professionali Academy Lab sono pratici, di gruppo e con flessibilità di frequenza, strutturati ad hoc in base alle varie esigenze, impegni e livello di conoscenza nel settore». Dopo il periodo di teoria in aula sono previsti anche tirocini formativi con le aziende? «Alcuni nostri corsi sono solo teorici, altri sono pratici sul posto ed altri invece vengono effettuati direttamente in collaborazione con aziende terze. Ad esempio il primo febbraio partirà il corso su “Come diventare un leader”. Questo sarà uno di quei corsi dove alla fine si parteciperà ad una giornata formativa all’interno di una grossa azienda». Contattare Academy Lab è semplicissimo, basta andare sul sito http://academylab.it ricercare il corso che più piace, o proporne uno nuovo, e contattare direttamente l’accademia. UN “ANGELO” VOLATO IN CIELO Pensieri ed emozioni dedicati ad Angelo Cappelletti scomparso lunedì 20 Caro amico ti scrivo, anzi ti scriviamo, per ringraziart i di tutte le belle e divertenti serate che hai saputo regalare a tutti noi assidui frequentatori del “tuo” Caffè Teatro. Condivisione di conversazioni, risate, balli, e canti, circondati da vecchi manifesti e opere d’arte, una tua passione. Hai lasciato in tutti noi un gran de vuoto, ma niente e nessuno potrà cancellare in noi la memoria della bella persona che hai saputo essere. Ci mancherai!! Gli amici e le amiche del Caffè Teatro 13 Cronaca Pavese 27 gennaio 2014 Il fatto risale a un po’ di tempo fa. Il tutto è accaduto nel parcheggio del supermercato in via Vigentina Uomo 55enne a giudizio per lesioni aggravate La lite scoppiò perchè due ragazzi egiziani si erano appoggiati alla sua macchina CURA CARPIGNANO Gli eccessi d’ira si pagano. Certo, siamo in Italia, dove purtroppo non sempre la legge è uguale per tutti. In alcuni casi, però, la capacità tutta italiana di rigirare le situazioni a proprio favore non riesce ad attecchire. E’ il caso di Danilo C., un uomo di 55 anni che abita a Cura Carpignano, che è stato denunciato dalla Polizia qualche tempo fa per lesioni aggravate dall’uso dell’arma. E’ accusato di avere ferito con un taglierino un ragazzo di 28 anni di origine egiziana e un suo amico e coetaneo, nel corso di una lite. Il tutto è accaduto in pochi istanti nel parcheggio del supermercato Carrefour, in via Vigentina. In base alla ricostruzione fornita dagli agenti della volante, elaborata attraverso i racconti dei protagonisti e di nisti non convergono. I raalcuni testimoni, il cinquan- gazzi sostengono di essere tacinquenne era appena stati aggrediti prima a pauscito dal supermercato e role, con insulti palesemente stava tornando verso la sua razzisti; in un secondo momento Danilo avrebbe automobile. Insieme con lui si trovava la estratto un coltellino e moglie, con una sospetta avrebbe tentato di colpirli. gravidanza in corso. E’ stata Due fendenti avrebbero raglei a chiamare la Polizia, pre- giunto uno dei due ragazzi, occupata dalla possibilità entrambi ventottenni, alla mano destra e che la lite poSarà il giudice di pace a al braccio sitesse degenstabilire le responsabilità nistro, recirare. dell’accaduto nel corso dendogli il Il diverbio, a dell’udienza prevista per tendine. La quanto pare, il 30 gennaio versione è sarebbe nato stata in seperché i due ragazzi erano appoggiati vi- guito confermata da alcuni cino all’automobile di Da- testimoni, oltre che dal renilo e ostruivano il passaggio ferto medico, che attesta una della coppia. Per questo fu- prognosi superiore ai venti tile motivo è nato un diver- giorni. bio basato su insulti Opposta la versione del resireciproci, fino a che l’uomo dente a Cura Carpignano, ha dato origine alla collutta- che ha invece raccontato di avere reagito a un affronto zione. Da questo momento in poi, dei due giovani. L’uomo ha però, le versioni dei protago- sostenuto davanti ai poli- Vellezzo Bellini C’è il progetto per la scuola che verrà La giunta punta a riaprire l’agenda dei lavori pubblici VELLEZZO BELLINI L’amministrazione retta da Mauro Mossini si accoda alle numerose località pavesi che cercheranno nelle prossime settimane di incassare i proventi stanziati dal programma denominato “ 6000 campanili”. Una sorta di “ collegato” al decreto “ Del Fare” che ha stanziato cento milioni di euro, destinatari i comuni al di sotto dei 5.000 residenti, a sostegno di interventi infrastrutturali. Anche Vellezzo ci prova e, nel caso specifico, redige un articolato progetto, dell’importo di 942.670 euro, per ampliare la viabilità di accesso al nuovo plesso scolastico previsto dal Il Comune di Vellezzo Bellini comune, mettere in sicurezza e raccordare il sistema di mobilità ciclo-pedonale ed infine creare il sistema di servizi accessori (fognatura, acquedotto, illuminazione… ). Opere valutate come indifferibili dal comune, anche perché l’attuale edificio scolastico, per dimensioni e caratteristiche tecniche e impiantistiche, non appare più adeguato a soddisfare le esigenze della popolazione scolastica. I terreni necessari a realizzare i percorsi ciclo-pedonali, i marciapiedi, i parcheggi pubblici e le aree a verde di completamento sono già nella disponibilità dell’amministrazione per cui non si dovrà procedere ad acquisizioni od espropri. E per finire, tutte le opere saranno immediatamente cantierabili a procedura di gara espletata. G.S. 140127 VOTA IL TUO SINDACO IDEALE COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Premi I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. ziotti di essere stato ricoperto di insulti e aggredito. Ha anche aggiunto che i due ragazzi, nel corso della lite, avrebbero colpito con calci e pugni la sua automobile, danneggiandone la carrozzeria. Danilo ha pertanto denunciato a sua volta i due ragazzi per ingiurie, minacce, danneggiamenti e percosse. Gli stessi addetti alla sorveglianza del centro commerciale Carrefour, che hanno disarmato l’uomo in attesa dell’arrivo della Polizia, hanno confermato la versione dei due ragazzi. Danilo è oggi accusato di lesioni, aggravate dall’utilizzo del taglierino. Senza dubbio la sua difesa è difficile. Sarà il Giudice di Pace a stabilire le responsabilità di Danilo e dei due ventottenni, nel corso dell’udienza prevista per il 30 gennaio. SERENA BARONCHELLI Adesione al progetto “Dai voce al tuo silenzio” ALBUZZANO L’amministrazione albuzzanese ha formalizzato la propria adesione al bando regionale denominato “Progettare la parità in Lombardia”. Nelle scorse settimane, è pervenuta in comune, da parte del “Centro di Aiuto psicologico” onlus che ha la propria sede legale ad Inverno e Monteleone, una proposta di partenariato all’iniziativa, corredata di una bozza di progetto da presentare alla regione per la richiesta di un contributo. Il progetto, intitolato “Dai voce al tuo silenzio” ha come obiettivo generale la prevenzione, il contrasto e la cura di ogni forma di violenza e prevede di rivolgersi alla popolazione del territorio del Pavese (oltre che a quello del Lodigiano e del sud Milano) dove alcune altre località hanno mostrato interesse alla collaborazione. Si attende ora di conoscere l’entità della sovvenzione regionale, fermo restando che nessun costo economico sarà a carico del comune, essendo gli oneri previsti calcolati sulla base della messa a disposizione del personale dipendente, delle dotazioni informatiche e del materiale di consumo. Il Comune di Siziano conferma i prelievi di sangue a domicilio Il servizio esteso da un anno a tutti i cittadini residenti SIZIANO Proseguirà per tutto il 2014 la collaborazione instauratasi tra amministrazione comunale e laboratorio S. Giorgio di Pavia che assicurerà i prelievi ematici a domicilio per alcune fasce della popolazione residente. Per tre anni, dal 2010 al 2012, il servizio fu garantito gratuitamente agli anziani ultrasettantenni, alle donne in gravidanza oltre il quinto mese o con minaccia d'aborto, agli invalidi al 100% ed alle persone portatrici di handicap. L'anno passato poi, le prestazioni sono state implementate con l'estensione in favore di tutti i cittadini residenti non rientranti nelle fasce di fragilità con tariffe contenute a carico dell'utenza. Le prestazioni svolte hanno riscontrato il pieno apprezzamento da parte dell'utenza ed ha efficacemente risposto agli obiettivi ed ai bisogni individuati che spesso e volentieri si traducono per tante persone nell'impossibilità di accedere in autonomia ai punti prelievo esistenti sul territorio provinciale. L'intesa con il laboratorio S. Giorgio prevede la richiesta al comune di un contributo a titolo di rimborso spese per la resa del servizio limitatamente alle fasce deboli, quantificato in 7 euro per ogni prelievo effettuato. Tutti gli altri, pagheranno di tasca loro un costo per prelievo di 10 euro. GIANLUCA STROPPA BORNASCO Uno sportello di consulenza legale L'amministrazione bornaschina sperimenta l'apertura di uno sportello di consulenza legale gratuita a beneficio della cittadinanza. Un'iniziativa già attuata con discreto riscontro in diverse località limitrofe a Bornasco e che è stata sollecitata dalle richieste pervenute in via informale al sindaco Michele Degnoni e ai funzionari comunali. È così stata acquisita la disponibilità dello studio legale di Pavia dell'avvocato Stefano Vicario che, una volta al mese (in giorni ed orari da concordare), sarà in paese per una prima consulenza in materie giuridico-legali ai cittadini richiedenti. Le prestazioni del legale saranno limitate a forme di primo approccio alle questioni che saranno rappresentate al professionista; saranno dunque escluse l'assistenza legale vera e propria, pareri approfonditi o di particolare complessità giuridica e la trattazione stragiudiziale delle vertenze. L'avvocato, dopo l'esame dei casi sottoposti, esprimerà un giudizio di carattere generale sulla tutelabilità della situazione prospettata e le condizioni di esperibilità di una eventuale azione legale. G.S. VENDESI VILLA SINGOLA A TRAVACÒ SICCOMARIO 14 27 gennaio 2014 Cronaca Pavese A Bascapè si preannuncia una campagna elettorale al calor bianco «C’è un conflitto di interessi sul Pgt» I consiglieri di minoranza Claudio Ricca e Luigi Giampetruzzi attaccano il sindaco Curti BASCAPÈ A pochi mesi dal rinnovo delle cariche amministrative si arroventa il clima nel microcosmo politico bascaprino. Un nuovo attacco al sindaco Emanuela Curti ( con ennesimo strascico legale) viene dai consiglieri di opposizione Claudio Ricca e Luigi Giampetruzzi ed ha per oggetto l'approvazione del Pgt avvenuta una ventina di giorni orsono. «Il sindaco per un palese conflitto di interessi avrebbe dovuto astenersi da discussione e votazione in merito», raccontano in sostanza i consiglieri. Lo strumento urbanistico bascaprino era già stato impugnato da Ricca e Giampetruzzi nell'aprile scorso davanti al Tar di Milano, sottolineando quello che a loro dire si palesa come conflitto d'interessi in capo al primo cittadino. In particolare viene contestato il fatto che nell'aprile 2010 il sindaco stipulava un contratto di comodato relativo Il sindaco di Bascapè, Emanuela Curti ad alcuni terreni con la “ Sviluppo Industriale di Bascapè srl”. Aree per le quali è prevista una migliore qualificazione urbanistica oltre ad un insediamento produttivo di grandi dimensioni che farà guadagnare al proprietario cinque milioni. «Medio tempore- sottolinea l'opposizione- si è appreso con certezza che il sindaco, dichiarando di svolgere attività agricola avrebbe ottenuto per il 2010 un contributo di 7.433 euro, come certificato dall'Organismo Pagatore Regionale. Una circostanza che ci rende perplessi dato che la Curti risulta essere un'insegnante elementare». A detta della minoranza, la Curti con il contratto di comodato e l'autocertificazione otteneva un finanziamento da regione e UE per l'importo sopra citato, restituendo i terreni alla proprietà migliorati sotto il profilo urbanistico ed economico. Ma non è tutto. «Il sindaco- continuano Ricca e Giampetruzzi- risiede in una zona di proprietà dell'Asp “ Golgi-Redaelli” ed i suoi fratelli sono affittuari di diversi terreni agricoli dell'azienda che peraltro viene beneficiata dal Pgt con l'inserimento di alcune aree edificabili. Detto ciò, il sindaco deve astenersi, come previsto dalle normative vigenti, dal prendere parte a discussioni e votazioni riguardanti interessi propri o di parenti sino al quarto grado». Il sindaco Curti ha invece regolarmente votato nella seduta del 9 gennaio, «circostanza che- conclude la minoranza- conferma la volontà di procurare intenzionalmente un vantaggio patrimoniale a terzi nello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali». GIANLUCA STROPPA La rubrica del veterinario Malattia da graffio: nuova patologia emergente dottor Angelo Rinaldi • [email protected] • www.veterinaripavia.it La “malattia da graffio del gatto”, il cui acronimo CSD deriva dall’espressione inglese “Cat scratch disease”, è una zoonosi emergente segnalata per la prima volta nell’uomo nel 1931. Il gatto, (la malattia decorre quasi sempre in forma asintomatica), costituisce il tipico reservoir dell'infezione, albergando un batterio (Bartonella henselae) per parecchi mesi o anni nel torrente circolatorio, in completa assenza di sintomi clinici (in alcuni casi sono stati descritti quadri di linfoadenite in soggetti batteriemici). Il batterio si trova nei globuli rossi e in alcuni casi è presente all’interno dei macrofagi (cellule del sistema immunitario), non sempre però si determina una risposta netta da parte del sistema immunitario. L’importanza di questa malattia sta nella possibilità di trasmissione all’uomo. I soggetti più colpiti sono i bambini e i soggetti giovani. I sintomi della CSD compaiono solitamente dopo 1-2 settimane dal graffio o dal morso del gatto e sono caratterizzati dalla comparsa di lesioni cutanee e dall’ aumento di volume dei linfonodi, talvolta con presenza di pus. Meno frequentemente, nei soggetti fortemente debilitati, si possono avere forme più gravi con coinvolgimento di vari organi e tessuti. La malattia, se tempestivamente diagnosticata e curata, ha in ogni modo esito favorevole nella maggioranza dei casi. La trasmissione dal gatto all’uomo avviene attraverso il morso o il graffio mentre un ruolo importante nella diffusione della malattia al gatto è svolto dalla pulce del gatto (Ctenocephalides felis). Nelle colonie di gatti si è potuta osservare un’ elevata incidenza di questo batterio, la cui diffusione è probabilmente dovuta alle pulci. Il parassita (pulce)infetto è in grado, attraverso l’assunzione del pasto di sangue, di trasmettere l’infezione agli altri gatti, ed inoltre può mantenere, se non addirittura replicare, il germe al suo interno. A tale proposito è stato altresì segnalato un caso di trasmissione di Bartonella henselae dalla pulce direttamente all’uomo. Il ruolo del cane nella trasmissione dell’’infezione da Bartonella henselae è scarso o per nulla importante (sono stati evidenziati solo due casi di trasmissione dal cane all’uomo). Anche i conigli sono soggetti all’infezione: la Bartonella (Bartonella alsatica) è stata isolata dai conigli selvatici in Alsazia. Il ruolo nella trasmissione della malattia è però, del tutto marginale. La pre- venzione della malattia si basa, soprattutto, sull’individuazione dei soggetti con batteriemia. E’ quindi consigliabile andare dal medico Veterinario per eseguire gli esami necessari per individuare i soggetti sieropositivi, anche se bisogna ricordare,che il 2% dei soggetti sieronegativi può essere batteriemico. I soggetti più colpiti, di solito, sono gatti giovani,soprattutto, i trovatelli e quelli infestati da pulci. Il controllo delle pulci risulta essere una misura fondamentale per ridurre il rischio di infezione nel gatto. Quando i gatti manifestano sin- tomi di malessere generale o notiamo accarezzandoli la presenza di “rigonfiamenti” sottocutanei, è bene effettuare una visita dal veterinario. Nel caso in cui sia diagnosticata un’infezione da Bartonella henselae, esiste la possibilità di somministrare una terapia antibiotica adeguata. Sfortunatamente, alcuni studi hanno dimostrato che il rischio per l’uomo di contrarre la CSD nelle prime fasi del trattamento farmacologico rimane comunque elevato. Di conseguenza, è buona norma, in queste circostanze, evitare il più possibile di essere graffiati o morsi dal proprio animale ed eventualmente proteggersi adeguatamente nel manipolarlo. In tutti gli altri casi, se possibile, la prevenzione deve mirare ad evitare il contatto fra i nostri gatti ed i felini randagi e impedire che i nostri amici a quattro zampe siano infestati da pulci, contro le quali esistono dei farmaci molto efficaci. È doveroso ricordare che uno dei maggiori esperti Italiani della Malattia da graffio di gatto è un pavese il Dott M. Fabbi direttore dell’IZO di Pavia. Villanterio, arrivano 10mila euro a beneficio delle associazioni Sono nove i sodalizi sostenuti dal Comune VILLANTERIO L'amministrazione di Massimo Brusoni ha provveduto ad assegnare le risorse disponibili (poco più di 10.000 euro) a sostegno dell'attività che ha visto impegnate le associazioni locali presenti sul territorio nel corso del 2013. Sono state nove le richieste pervenute per l'erogazione del contributo annuale. Ecco il dettaglio della ripartizione: 1.915 euro all'oratorio S. Giorgio ( richiedente don Claudio Zanaboni), 550 euro all'associazione Combattenti e Reduci ( richiedente il presidente Luigi Migliazza), 500 euro all'associazione genitori CSE, 260 euro all'ASD Coldani ( richiedente Gaetano Coldani), 2.600 euro alla Croce Azzurra Belgioioso, sezione di Villanterio ( richiedente Giuseppina Bocchiola). altri 500 euro al Comitato Il municipio di Villanterio di Commenda, 2.000 euro al Corpo Bandistico S. Giorgio di Villanterio ( richiedente Daniele Granata), 800 euro all' “ Acqua Azzurra Team Milo”, 1.000 euro al Comitato Chernobyl. G.S. Ok all’albo dei beneficiari di provvidenze economiche Distribuiti contributi, a vario titolo, per oltre 320mila euro CASORATE PRIMO Ammonta a circa 322.000 euro la cifra complessivamente uscita dalle casse comunali casoratesi nel 2012 per alleviare difficoltà di carattere economico singole e soddisfare richieste di contribuzione derivanti da enti ed associazioni operanti sul territorio. Sovvenzioni elencate nell’apposito albo dei beneficiari delle provvidenze. La parte del leone con oltre 200.000 stanziati, è data dal settore dell’ “ Assistenza e sicurezza sociale” che raggruppa i contributi elargiti a privati e classificati come, ad esempio, compartecipazione al pagamento delle rette di ricovero in istituto, sostegno al pagamento delle utenze, inserimento lavorativo, sostegno al canone di locazione, agevolazioni scolastiche. Tra gli enti e le associazioni beneficiarie di questi contributi spiccano la parrocchia di S. Vittore per il servizio di trasporto di anziani e disabili, l’utilizzo della palestra, la gestione del Centro di aggregazione giovanile e l’organizzazione del centro estivo dell’oratorio ( 41.100 euro), il circolo Auser “ Casorate Insieme” per le pre- Il Comune di Casorate Primo stazioni di trasporto dei disabili, il servizio di vigilanza presso le scuole, la raccolta del verde e l’organizzazione del soggiorno climatico per anziani ( 20.000 euro). Poi ce ne sono altre come la Fondazione “ Il Tiglio” ( 8.500 euro), l’AC Calcio ( 22.000 euro), il comune di Pavia per l’adesione al Sistema bibliotecario pavese ( 1.790 euro), la sezione locale della Croce Rossa per la tombolata di Natale ( 500 euro), l’Istituto scolastico comprensivo “ E. Filiberto” per spese di funzionamento, progetti di supporto al disagio e diritto allo studio (27.500 euro). G.S. 114 Speciale Quartieri PAVIA Seconda tappa nei quartieri della città. Anche nella zona ovest di Pavia i cittadini si lamentano San Pietro, la sicurezza continua a essere un’utopia Carolina Pietra: «Quando cala il buio molti di noi hanno paura ad uscire» PAVIA Stessa storia, stesso quartiere, stessi bar. San Pietro in Verzolo, un anno dopo. Cambiamenti? Neanche un’ombra lontana. La via principale, che porta il nome del quartiere, è ancora causa di disagi legati alla velocità e al traffico intenso. «Un autovelox dalle nostre parti è utopia – garantisce Roberta Lanfranchi, 48 anni – per un periodo si è vista una postazione mobile, ma il traffico e la velocità non sono certamente diminuiti. I pedoni, fra l’altro, si comportano spesso come se il codice della strada non esistesse: sbucano ovunque». Un grande vantaggio del quarRoberta Lanfranchi tiere sembrano invece essere i parcheggi: numerosi, pratici, e senza dei cari, vecchi vigili di Pietra, titolare dell’omonima soprattutto non a pagamento. quartiere? Sentirsi sicuri è dif- gioielleria – sabato giravano Ma la sicurezza ficile, soprat- per la via alcuni individui di lascia ancora tutto se dubbia provenienza a bordo di «A volte nel quartiere molto a desideun Bmw. Quando cala il buio pensiamo che girano volti davvero poco rare. «A volte due apparta- molti di noi hanno paura ad raccomandabili, abbiamo nel quartiere menti proprio uscire dal negozio. La maggior tutti paura» girano volti qui davanti parte di noi lavora qui da circa davvero poco sono stati affit- trent’anni: prima San Pietro in raccomandabili – raccontano i tati ad alcuni zingari». Verzolo era un grande paese, gestori del bar Art e Cafè – sa- «Alcuni volti mettono davvero ci si conosceva tutti. Oggi rebbe troppo invocare la pre- paura – conferma, Carolina quell’atmosfera di convivialità nonostante si dichiarino contrari alle slot machines, non sembrano avere intenzione di rimuoverle dal proprio esercizio. Non ora, almeno. L’introito che ne ricavano, infatti, risulta loro utilissimo in tempi di ristrettezze economiche come questo. «Del Comune non si è visto nessuno quest'anno – garantisce il signor Luigi – e rispetto a un paio di anni fa non è cambiato proprio nulla nel quartiere». Eppure qualcosa sembra essere cambiato. In peggio, ovviamente. Anche qui, come a Città Giardino, sono moltissimi gli esercizi che stanno chiudendo. La ragazza che gestiva il “Compro Oro” si è trasferita in Germania e nessuno sa dire se Mario Olivetti tornerà a Pavia. Sull’ingresso è incidenti. Ma i problemi del esposto solo un cartello che reè del tutto scomparsa». «Paghiamo infinite tasse al quartiere non sono certamente cita laconicamente “rivolgersi Comune e allo Stato in gene- finiti qui. La a Belgioioso”. rale – si lamenta Mario Oli- piaga del gioco «Via San Pietro Un vantaggio della zona vetti – ma i politici dovrebbero d’azzardo, che in Verzolo, un sembrano invece essere ricordarsi che spendiamo il ha tristemente tempo cuore del i parcheggi: numerosi, Pavia nostro denaro anche e soprat- portato quartiere, sta pratici e gratis tutto affinché ci venga garan- sulla prima pamorendo a poco tita la sicurezza che gina del New a poco – si lameritiamo». Nelle ultime set- York Times, fa avvertire il suo menta la signora Gina – non timane, proprio sulla via prin- mordente anche a San Pietro sarebbe ora di fare qualcosa?». cipale, si sono verificati due in Verzolo. I bar della zona, SERENA BARONCHELLI FARMACIA DAL 1976 SAN PIETRO SNC DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ DALLE ORE 8.30 ALLE 13.00 E DALLE 14.30 ALLE 19.30 SABATO DALLE 8.30 ALLE 12.30 VIA SAN PIETRO IN VERZOLO 28 • PAVIA SCARLAT Sebastian elettricista TEL. 320 9020865 17 27 gennaio 2014 Speciale Quartieri PAVIA L’associazione “Amici della Torre-Pavia Monumentale” e il suo amore per le bellezze di Pavia «Valorizzare la magia dei monumenti cittadini» Il gruppo è sorto nel 1990 al fine di proporre la ricostruzione della millenaria Torre Civica PAVIA «Il futuro di Pavia ha un cuore antico, che si esprime nella magia dei suoi edifici storici e delle sue aree pregiate, fiore all’occhiello di questa città per il loro valore intrinseco e motivo trainante della sua vocazione a un turismo culturalmente qualificato». Con queste parole si presenta il sito dell’associazione Amici della TorrePavia Monumentale, gruppo di volontari con sede proprio a San Pietro in Verzolo. Dal quartiere parte una riflessione sulla nostra città, che si compone di chiese, palazzi, torri, strade e piazze che si riflettono nel fiume Ticino: è proprio l’insieme dei beni architettonici, monumentali e paesaggistici a rendere Pavia unica e a donarle un fascino particolare. E’ nella salvaguardia di questo fascino che l’associazione, presieduta da Gianfranco De Paoli, opera quotidianamente. «“Amo Pavia di uno speciale amore, e vorrei farla amare” scrisse Guido Piovene nel suo “Viaggio in Italia” - ricordano i volontari sul sito è in nome di questo sentimento condiviso che auspichiamo la collaborazione delle Istituzioni, delle realtà associative e dei liberi cittadini per un coinvolgimento della città, al fine di migliorarne la qualità della vita. Occorre scuotere l’apatia dei Pavesi e rilanciare la nostra città ai livelli del glorioso passato». L’associazione Amici della Torre-Pavia Monumentale è nata nel 1990 al fine di proporre la ricostruzione della millenaria Torre Civica, crollata il 17 marzo 1989, esattamente con le stesse caratteristiche che presentava in origine, nel quadro di un centro storico tutelato e valorizzato. Quest’ultima è inserita nell’albo nazionale del volontariato, è riconosciuta dal Comune come ente cooperante e rientra nella consulta delle associazioni culturali di Pavia. "Pavia Monumentale", come è conosciuta dai più, si occupa di tutti i problemi attinenti alla Gianfranco De Paoli, presidente dell’associazione difesa di Pavia e del suo territorio, affinché la città possa avere un futuro all’altezza del suo passato. La tecnica di ricostruzione della torre avrebbe dovuto essere quella dell’anastilosi, come è accaduto nel dopoguerra a Verona, a Firenze e cristalli infissi di alluminio lucernai centinati porte per interni specchi verande finestre infissi di legno-alluminio persiane blindate porte tagliafuoco tapparelle vetri infissi centinati lucernai porte blindate serramenti di alluminio tende da sole zanzariere [email protected] tel/fax 0382 578566 Cell. 348 2439192 Viale Montegrappa, 36/b 27100 Pavia in molti Paesi europei. Lo scultore Pino Sacchi coniò una medaglia commemorativa in pochi esemplari, mentre il presidente di "Europa nostra" professor Zygmunt Swiechowski, il ricostruttore di Varsavia, venne nominato presidente onorario. Attualmente "Pavia Monumentale" propone il ripristino integrale di piazza del Duomo e della Torre Civica (mantenendo in loco i resti della base e rimontando in sommità la loggetta cinquecentesca del Pellegrini, che non è andata distrutta dopo il crollo, i cui resti si trovano nel fossato del Castello Visconteo). Per quanto concerne, invece, la difesa della Certosa, l’associazione ha contribuito in modo determinante, fondando un comitato ad hoc, atto a impedire che a duecento metri dal muro di cinta una ditta potesse costruire un magazzino di stoccaggio di notevoli dimensioni, con gli evidenti pericoli per la conservazione del monumento. In merito alla salvaguardia del centro storico, insieme con "Italia Nostra", il gruppo ha fatto ricorso presso il Tar contro il progetto di costruzione in Via Tosi dell’ampliamento del collegio Borromeo, che avrebbe sconvolto un’area incontaminata del centro storico; la causa è stata vinta. Numerosi, altresì, gli interventi a tutela dei monumenti esistenti, in particolare il pronto restauro della ex Calchi e della chiesa di San Tommaso e di San Marino, nonché del Broletto, del Ponte Coperto e di Porta Nuova. Avanzata, infine, una proposta di costituzione del Parco Visconteo, che includerebbe anche parco del Ticino e della Vernavola. S.B. Occorre scuotere l’apatia dei pavesi e rilanciare la città ai livelli del glorioso passato Speciale Quartieri PAVIA 27 gennaio 2014 18 La fabbrica che quando ancora era nel pieno della sua attività dava lavoro a tanti pavesi Ex Snia, croce eterna di San Pietro in Verzolo I ricordi dei cittadini: «Dettava i tempi di due interi rioni con il suono della sua sirena» PAVIA Da quando abbiamo intrapreso la nostra prima indagine fra i quartieri di Pavia, ma anche da molto tempo prima, i residenti in zona si lamentano della mancata riqualificazione dell'area ex Snia, ormai dismessa da tempo. Quest’anno, però, vogliamo accantonare momentaneamente le polemiche per raccontare la Snia quando ancora era nel pieno della sua attività. Negli anni tra le due guerre e nei primi decenni del secondo dopoguerra, Pavia era una città ad alto tasso industriale. A ridosso del nucleo urbano si erano insediate numerose industrie di notevole importanza, attratte dalla facile accessibilità, dalla possibilità di usufruire di abbondante manodopera, dalla presenza di corsi d’acqua per le lavorazioni e per lo smaltimento dei rifiuti. «Fino a qualche anno fa non sapevo niente della Snia – ammette la signora Gina - Se non che di tanto in tanto, con certe condizioni climatiche, si diffondeva a Pavia uno sgradevole odore proveniente dalla L’area dismessa dell’ex Snia fabbrica. Ricordo che, quando ero piccola, a volte passava sotto le finestre di casa mia una signora che lavorava alla Snia e sfoggiava sempre vestiti di marca e pellicce. I miei nonni la guardavano con invidia e pensavano che mio padre, che era professore di Lettere, non avrebbe mai potuto permettersi nulla del genere. Ai tempi si riteneva, infatti, che la cultura non potesse garantire un futuro sicuro, come invece avrebbe potuto un posto in fabbrica. Lavorare alla Snia appariva un privilegio, una fortuna inarrivabile, perché garantiva ai suoi dipendenti la mensa, la casa e l'asilo per i bambini: tutti elementi che per molti non rappresentavano che una chimera; chi vi lavorava, al contrario, si lamentava di quanto fossero pesanti il lavoro, l'aria da respirare e le regole da rispettare». L’architettura dei primi edifici della fabbrica coniugava la funzionalità con il senso este- tico, che a quei tempi si traduceva nel richiamare i profili e i colori delle costruzioni romaniche, abusando di intonaco e mattone, dentelli, archetti, modanature, archi, bifore e colonnine. Gli edifici spuntavano oltre il muro di cinta e tutti gli abitanti del quartiere rimanevano impressionati dalle ciminiere di mattoni, alte, snelle, resistenti al vento, al calore dei fumi. Oggi che di tutto questo non restano che alcuni metri di area dismessa e abbandonata a se stessa, impossibile non pensare alla perizia di chi le ha costruite con precisione, senza potersi avvalere degli strumenti di misura di cui oggi siamo in possesso. «Da ragazzo abitavo a circa trecento metri dalla chiesa di Santa Teresa – ricorda il signor Gianni - nel tratto di via che portava alla Snia Viscosa. Ho sempre convissuto, quindi, con la fabbrica, sebbene nessuno della mia famiglia vi abbia mai lavorato. La Snia dettava i tempi di due interi rioni con il suono della sua sirena: essa segnava l'inizio della giornata lavorativa e alla sera, alle cinque in punto, ne segna- lava la fine. Dal cancello del mio cortile potevo osservare una moltitudine di uomini e donne muoversi all’unisono, come nei film. La maggior parte di loro si spostava a piedi: la stessa fabbrica, infatti, aveva messo loro a disposizione degli appartamenti a poche centinaia di metri di distanza. Oltre alle lamentele degli operai per le loro condizioni di lavoro, mi ricordo anche quelle dei residenti nella zona per gli odori sgradevoli che spesso provenivano dalla Snia e che, oltre a rendere malsana l'aria, causava non pochi inconvenienti, come l’ossidarsi dei pomelli di porte e finestre». Costeggiando il muro di cinta della fabbrica e seguendo una stradina allora non asfaltata, a quel tempo si arrivava direttamente in campagna. Essa iniziava con i prati a marcita, poi si apriva ad alcune lanche, fino ad addentrarsi nel bosco. Qui si poteva ascoltare il verso degli uccelli tipici del territorio pavese, oppure cogliere dei fiori. Anche di tutto questo, purtroppo, non è rimasto che il ricordo. S.B. qualità atezze e vini di ib el pr di lo go Un an Pietro nel cuore di San asferiti Ci siamo tr mona 63b in viale Cre PAVIA Vini sfusi e in bottiglia dai migliori produttori italiani e tanto altro, olio extra vergine spremuto a freddo, salumi e formaggi tipici, prelibatezze in vetro PAVIA - Via S. Pietro in Verzolo, 32 Tel. 0382.310260 www.dalvinaio.com PAVIA Viale Cremona 138/A Telefono e Fax: 0382575240 email:[email protected] www.armeriarcm.com Vi aspettiamo tutti i giorni Il lunedì solo su appuntamento Chiuso domenica VOTA IL TUO SINDACO IDEALE LUNEDÌ PROSSIMO PAGINA INTERA DI TAGLIANDI 19 27 gennaio 2014 Speciale Quartieri PAVIA Di San Pietro si conosce quasi tutto: i suoi errori, i suoi miracoli e il suo martirio La figura del Santo protettore del quartiere I simboli della “Cattedra” e delle “Chiavi” caratterizzano e riassumono i poteri di Pietro PAVIA Della figura di San Pietro si conosce quasi tutto. I suoi errori, i suoi miracoli e il suo martirio ci vengono raccontati sin dalle scuole elementari. In pochi, però, sanno che a contraddistinguere la sua figura sono in particolare due simboli. Il primo simbolo che caratterizza la figura di Pietro e dei suoi successori è la “Cattedra”, segno della sua capacità di insegnare, confermare, guidare e governare il popolo cristiano; la cattedra è inserita nel grande capolavoro della “Gloria” del Bernini, situata sopra l’altare maggiore in fondo alla Basilica Vaticana, a sua volta sovrastata dall’allegoria della colomba, raffigurante lo Spirito Santo che lo assiste e lo guida. Il secondo simbolo, il più diffuso, è lo stemma pontificio, comprendente una tiara, copricapo esclusivo del papa con le chiavi incrociate. La tiara reca tre corone so- La chiesa del quartiere intestata a San Pietro in Verzolo vrapposte, quale simbolo dell’immensa potestà del pontefice. Questo simbolo, perpetuato e arricchito nei secoli da numerosi artisti nelle loro opere di pittura, scultura, araldica, oggi non viene più utilizzato e, nelle cerimonie d’incoronazione, è stato sostituito dalla mitria vescovile. Tutto ciò sta ad indicare che il Papa, più che rappresentare un’entità superiore ai re, è vescovo tra i vescovi; il suo primato, inoltre, è tale in quanto vescovo di Roma, cui la tradizione apostolica millenaria aveva affidato tale compito. Le chiavi simboleggiano il Odontoiatria pediatrica Ortognatodonzia Radiologia dentale potere di aprire e chiudere il regno dei cieli, come riferito da Gesù a Pietro. Durante i secoli successivi, san Pietro rimase fino al 1846 il Papa che aveva governato per il maggior periodo di tempo; in seguito venne Pio IX con i suoi 32 anni di governo. Recentemente, però, il pon- tefice Giovanni Paolo II ha raggiunto anch’egli il quarto di secolo, esattamente come san Pietro. Nessun successore, in segno di rispetto, ha voluto mai chiamarsi Pietro. Nella Basilica Vaticana, all’interno della cripta sotto il maestoso altare con il baldacchino del Bernini, detto della “Confessione”, si trovano le reliquie del santo, venute alla luce durante i lavori di restauro e consolidamento archeologico, eseguiti sotto ordine di Papa Pio XII negli anni Cinquanta. Sulla destra dell’immensa navata centrale si trova la statua bronzea, opera attribuita ad Arnolfo di Cambio e raffigurante l’Apostolo assiso in cattedra; essa si trovava originariamente all’interno del mausoleo che all’inizio del V secolo l’imperatore Onorio volle costruire sul lato sinistro della basilica, per stare accanto alla tomba del martire. Sporgente dal basamento vi è il piede del Santo, ormai consumato dallo strofinio delle mani e dal tradizionale bacio di mi- lioni di fedeli e pellegrini, provenienti da tutte le nazioni. La festa, o più esattamente la solennità, dei ss. Pietro e Paolo il 29 giugno, rappresenta una delle più antiche e più solenni ricorrenze dell’anno liturgico. Essa venne inserita nel messale ben prima della festa di Natale ed era diffusa già nel IV secolo l’usanza di celebrare in questo giorno tre Sante Messe: la prima nella basilica di San Pietro in Vaticano, la seconda a San Paolo fuori le mura e la terza nelle catacombe di San Sebastiano, dove le reliquie dei due apostoli dovettero essere nascoste per qualche tempo, per essere sottratte alle profanazioni barbariche. Il 29 giugno si configurerebbe anche come la “cristianizzazione” di una ricorrenza pagana, che esaltava le figure di Romolo e Remo, i due mitici fondatori di Roma: il parallelismo consiste nel fatto che i due apostoli Pietro e Paolo vengono considerati i fondatori della Roma cristiana. Protesi dentaria Impiantologia Estetica dentale Speciale Auto Dopo tre anni e mezzo di costante flessione, in Italia si registra finalmente un +1,4% Auto, a dicembre 2013 mercato in crescita Bene anche il settore dell’usato con un +6,91% rispetto allo stesso periodo del 2012 PAVIA A dicembre il mercato dell'auto in Italia torna a crescere segnando un +1,40%. Le vetture immatricolate sono state 88.705, contro le 87.480 di un anno fa. Negativo, invece, il bilancio 2013 che segna un -7,09%: 1.303.534 unità, contro le 1.403.010 del 2012. Lo comunica il ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Nel A dicembre 2013 il mercato dell’auto è tornato a crescere in Italia 2013 Fiat Group Automobiles ha immatricolato in Italia 373.771 nuove vetture, in calo del 9,94% rispetto alle 415.046 del 2012. A dicembre invece le vendite del Lingotto sono scese del 2,62% a 24.809 unità, contro le 25.476 di un anno fa. A novembre le immatricolazioni del gruppo Fiat erano scese del 12,33%. La quota di mercato di Fiat Group Automobiles in Italia si è attestata al 28,67%, in calo rispetto al 29,58% del 2012. A dicembre invece la quota del Lingotto è scesa al 27,97% dal 29,12% di un anno fa. A novembre la quota di mercato del gruppo Fiat era al 27,19%. Quanto alle auto usate a dicembre 2013 sono stati registrati 346.970 trasferimenti di proprietà con una crescita del 6,91% rispetto allo stesso mese del 2012. In parità invece il resoconto per l'intero 2013 con 4.141.295 trasferimenti di proprietà di auto usate, con un +0,39% rispetto al 2012. A livello di marchi il primo posto resta di Fiat che tuttavia chiude il mese con vendite in calo dell'1,13% (18.013 immatricolazioni) e un totale 2013 a 279.279 unità (-5,29%). Nel gruppo torrente in calo anche Alfa Romeo (-16,80% a 2.135 unità e un totale annuo a 31.649 vetture, -24,97%) e Chrysler/Jeep/Dodge (11,95% a dicembre e 457 unità con un calo annuo dell'11,12% a 5.829 vetture). In leggera crescita invece Lancia che termina l'ultimo mese dell'anno in aumento dello 0,77% a 4.205 unità, mentre il 2013 resta negativo con un -20,18% e 57.016 vetture immatricolate. Bene anche il settore delle auto usate che con 346.970 trasferimenti di proprietà ha fatto segnare un +6.91%. Nell'intero 2013 sono stati registrati 4.141.295 trasferimenti di proprietà di auto usate, con una variazione di +0,39% rispetto a gennaiodicembre 2012. Audi per crescere punta sui neo laureati italiani StartUp Europe Italy, un programma di qualificazione aziendale PAVIA MERCEDES-BENZ B 180 CDI EXECUTIVE PREZZO AL PUBBLICO • EURO 22.000 IVA DEDUCIBILE CHILOMETRAGGIO • 17.000 KM ANNO • 05/2013 CARBURANTE • DIESEL CONSUMO • 4,1 L / 100 KM POTENZA • 80 KW / 109 CV COLORE • VARI COLORI TOYOTA AVENSIS 2.2 D-CAT AUT. WAGON LOUNGE PREZZO AL PUBBLICO • EURO 23.900 IVA DEDUCIBILE CHILOMETRAGGIO • 1 KM ANNO • 12/2013 CARBURANTE • DIESEL (FILTRO PARTICOLATO) CONSUMO • 6,5 L / 100 KM POTENZA • 110 KW / 150 CV COLORE • BLU METALLIZZATO LANCIA YPSILON 1.2 DIVA PREZZO AL PUBBLICO • EURO 7.000 FIAT 500 L 1.3 MULTIJET 85 CV LOUNGE PREZZO AL PUBBLICO • EURO 18.300 IVA DEDUCIBILE CHILOMETRAGGIO • 1 KM ANNO • 01/2014 CARBURANTE • DIESEL CONSUMO • 4,2 L / 100 KM POTENZA • 62 KW / 84 CV COLORE • BIANCO / TETTO NERO VOLKSWAGEN POLO 1.6 TDI DPF COMFORTLINE VOLKSWAGEN TIGUAN 2.0 TDI TREND PREZZO AL PUBBLICO • EURO 8.500 PREZZO AL PUBBLICO • EURO 24.800 IVA DEDUCIBILE CHILOMETRAGGIO • 82.000 KM CHILOMETRAGGIO • 1 KM ANNO • 06/2009 ANNO • 12/2013 CARBURANTE • DIESEL CARBURANTE • DIESEL CONSUMO • 4,2 L / 100 KM CONSUMO • 5,3 L / 100 KM POTENZA • 55 KW / 75 CV POTENZA • 81 KW / 110 CV COLORE • GRIGIO METALLIZZATO COLORE • NERO METALLIZZATO CHILOMETRAGGIO • 43.000 KM ANNO • 01/2011 CARBURANTE • BENZINA CONSUMO • 4,9 L / 100 KM POTENZA • 51 KW / 69 CV COLORE • BICOLORE METALLIZZATO “Già oggi il 50 per cento delle automobili nell’Europa occidentale e il 20% in Cina è tedesco. Le nostre hanno un’ottima reputazione mondiale e le prospettive per il 2014 sono senz’altro di crescita”. Così la scorsa settimana si è espresso Matthias Wissman, presidente della Verband der Automobiliindustrie, l’associazione che riunisce gli industriali tedeschi dell’automobile in un’intervista al quotidiano Passauer Neuen Presse. In realtà, nonostante la Frankfurter Allgemeine Zeitung parli di “tempi d’oro”, i dati riguardo la domanda interna tedesca non sono proprio positivi: rispetto al 2012, c’è stato un calo di circa tre milioni di immatricolazioni in Germania. L’auto tedesca si prepara quindi a nuove sfide. E per farlo ricorrerà anche a giovani ingegneri e tecnici italiani. E’ partita da poco la selezione StartUp Europe Italy, un programma di qualificazione aziendale di 24 mesi lanciato dal gruppo Audi (che significa anche Volkswa- gen, Ducati, Lamborghini e Italdesign Giugiaro). I primi selezionati inizieranno il prossimo aprile con un periodo di tre mesi presso una delle aziende italiane del Gruppo, seguito da 21 mesi in una delle sedi Audi o Volkswagen in Germania integrati da un corso di tedesco ad hoc. L’obiettivo, come spiega Thomas Sigi, membro del Consiglio di Amministrazione per le Risorse Umane Audi Ag è di “dare l’opportunità a giovani laureati italiani di partecipare a progetti interessanti e di perfezionarsi a livello internazionale. Esauriti i due anni di di formazione professionale ci saranno ottime possibilità di essere assunti a tempo indeterminato presso Audi AG”. Il progetto di pescare anche dall’Italia arriva dopo le fortunate esperienze del gruppo Audi con spagnoli e portoghesi dove lo StartUp Europe è iniziato già nel 2012 e che ha dato finora più di 150 ingegneri e tecnici al gruppo automobilistico tedesco. Mentre la Fiat va negli Stati Uniti (“diventerà sempre più americana” è la previsione del der Spiegel), la Germania viene da noi. 21 27 gennaio 2014 Speciale Auto In tutta Europa nello scorso anno ne sono state vendute 287.111 (+17,6%) Nel 2013 boom di vendite per la Renault Clio La Golf si conferma regina del mercato ma l’utilitaria francese balza a sorpresa sul podio PAVIA Le vendite delle auto su scala globale in Europa per quanto riguarda il 2013 non fanno certo sorridere tutte le case produttrici. Poche infatti le eccezioni: Volkswagen Golf, Renault Clio e Peugeot 208. Queste auto hanno reso felici i rispettivi costruttori con un boom di vendite mai visti fino ad ora. Se la classifica delle auto più vendute del 2013 in Europa stilata da Jato Dynamics non riserva sorprese per il primo posto, detenuto per quinto anno consecutivo dalla Volkswagen Golf che stravince con 470.229 unità (+8,9%), la terza e la sesta posizione premiano due nuove entrate dell’anno appena trascorso, rispettivamente la Renault Clio a quota 287.111 (+17,6%) e la Peugeot 208 con 239.102 pezzi consegnati ai clienti (+49.3%). Il successo della nuova Clio ha permesso alla francese di strappare il podio alla Volkswagen Polo, quarta con 266.994 unità e di avvicinarsi alla seconda posizione ancora mantenuta dalla Ford Fiesta (293.663), due modelli che assieme alla Opel Corsa (239.814) mostrano una fase calante. La contrazione delle vendite interessa anche due modelli molto popolari nel Vecchio Contin e n t e come l a Renault Clio Ford Focus che si piazza in settima posizione (224.232) e la Nissan Qashqai, ottava in attesa della nuova generazione (202.593). Un colpo da maestro lo ha messo a segno la BMW Serie 3, una vettura premium di segmento D che nel 2013 ha venduto ben 201.224 unità (+14.8%) ed ha preceduto niente meno che la Opel Astra (194.683). Rispetto alla graduatoria del 2012 escono di scena la Renault Megane e la Volkswagen Passat, mentre nelle posizioni di rincalzo si segnalano le crescite importanti di Dacia San- dero, Fiat 500L, M e r c e d e s Classe A, Opel Mokka, Seat Leon, Toyota Auris e Volvo V40. CLASSIFICA TOP TEN VENDITE 2013 Sale anche la Peugeot 208 che si piazza al sesto posto Come accade ormai dal 2011 nessuna auto italiana entra a far parte della top ten delle auto più vendute in Europa, mentre i modelli prodotti in Germania rappresentano ancora la fetta più importante del mercato auto. La Francia risponde al colosso tedesco con i due modelli già citati, mentre l’unica giapponese in classifica si conferma la Nissan Qashqai (prodotta nel Regno unito), ancora molto richiesta nonostante l’annunciato arrivo della nuova Qashqai. L’Europa dell’auto 2013 si dimostra sempre più orientata verso le utilitarie di segmento B, mentre le berline e crossover compatte di segmento C riducono la loro quota percentuale. Un caso a parte è quello della BMW Serie 3, che a livello continentale sembra aver preso il posto della Passat. CLASSIFICA TOP 10 DEL 2013 1. Volkswagen Golf 2. Ford Fiesta 3. Renault Clio 4. Volkswagen Polo 5. Opel Corsa 6. Peugeot 208 7. Ford Focus 8. Nissan Qashqai 9. BMW Serie 3 10.Opel Astra Peugeot 208 VOGHERA (PV) S.P. BRESSANA SALICE KM. 11,418 TEL. 0383.641293 Speciale Auto 27 gennaio 2014 22 La piccola supercar del “Biscione” presentata lo scorso anno al Salone di Ginevra Alfa 4C: la coupè sportiva tutta italiana L’auto è prodotta interamente nel nostro Paese, negli stabilimenti Maserati di Modena PAVIA L'Alfa Romeo 4C è una coupé supersportiva prodotta dalla casa automobilistica italiana Alfa Romeo dal 2013. È stata presentata in anteprima mondiale in rete, anticipando di poco la première internazionale al Salone dell'automobile di Ginevra nel marzo del 2013, e il successivo debutto italiano al Salone del Mobile di Milano nell'aprile dello stesso anno. Pur essendo una vettura a marchio Alfa Romeo, la produzione è a cura di Maserati (altra casa automobilistica di Fiat S.p.A.) presso il proprio stabilimento a Modena.Sia la vettura definitiva, sia il suo prototipo hanno ricevuto molti riconoscimenti e premi, anche prestigiosi. Oltre ad AutoBild Design Award (2011, Germania), Design Award for Concept Cars & Prototypes (2012, Italia) e il MostExciting Car of 2013 - What Car? (2013, Gran Bretagna) riconosciuti alla concept, si aggiungono poco dopo la sua presentazione ufficiale anche il premio di "miglior supercar compatta" fra i lettori del quotidiano spagnolo El Economista, l'Auto Trophy 2013 assegnatole dalla rivista tedesca specializzata Auto Zeitung, e il riconoscimento "Car of the Year 2013" dall'edizione britannica della rivista FHM. In quanto vettura ad alte prestazioni, l'Alfa Romeo 4C può essere considerata una rivisitazione in chiave moderna di alcune storiche sportive passate della casa milanese. A livello strutturale, gli ingegneri hanno tratto spunto dalla concept car Scarabeo del 1966 (realizzata dalla OSI su base Giulia), mentre sul piano dello stile tivamente ad otto e sei cilindri. STILE La scelta di stile è stata decisa da un team di responsabili designer, responsabili disegnatori (stilisti), e tecnologi tutti italiani; il team è stato supervisionato da Marco Te n - cone ( r e sponsabile capo del Centro Stile Alfa Romeo) e Lorenzo Ramaciotti (supervisore generale dello stile dei brand del gruppo Fiat-Chrysler). Lo stile esterno definitivo è attribuito ad Alessandro Maccolini (responsabile capo dello stile esterno del progetto). Questo team di responsabili ha guidato l'intero gruppo di disegnatori del centro stile Alfa Romeo che è stato quasi totalmente interessato da questo progetto. Tale ricerca stilistica è un'evoluzione diretta di quella esposta con la 4C Concept del 2011, già realizzata sotto la supevisione di Ramacciotti, i cui bozzetti presentano nomi meno noti nella scena stilistica internazionale legata all'automotive design. Seppur alcuni nomi abbiano partecipato ad L’interno della supercar italiana emerge una certa affinità con la 8C Competizione del 2007 – da cui però la 4C differisce in quasi la totalità dei suoi aspetti, sia concettuali sia meccanici. La sigla 4C si riferisce al numero di cilindri del propulsore montato sulla vettura, ed è al contempo un richiamo alla storia sportiva del marchio: negli anni trenta e quaranta del XX secolo infatti, le sigle 8C e 6C contraddistinsero una serie di modelli della casa milanese, da competizione e stradali, equipaggiati con motori rispet- entrambi i progetti (concept 2011 e modello definitivo 2013) questi hanno visto la partecipazione di due gruppi distinti di disegnatori. Il progetto degli interni è stato rifatto ex-novo, gli interni del modello definitivo non hanno nulla in comune con quelli del concept. Tra gli altri facenti parte del team di responsabili ci sono Antonio Erario (responsabile delle superfici e della modellazione 3D), Margherita Loiacono (sartoria, colori, interni del veicolo) con Rossella Guasco (responsabile dei colori, dei tessuti e degli interni del veicolo), e Roberto Corongiu (capo responsabile dei materiali e dei colori).[9][10]. Molti bozzetti degli interni fibra di carbonio, del peso di soli 65 kg, secondo l'innovativa tecnologia derivante dalla Formula 1 mentre le strutture anteriore e posteriore del telaio e la gabbia di rinforzo del tetto del m o dello di produzione (2013) sono firmati da Ramon Ginah ed Emanuel Derta. ARCHITETTURA Il telaio è costituito da una monoscocca realizzata completamente in LA SCHEDA Tutti i dati tecnici dell’Alfa Romeo 4C sono interamente in alluminio. La tecnologia utilizzata per la realizzazione della monoscocca è denominata pre-preg (pre-impregnato e formato da fibre unidirezionali) ed è abbinata ad una lavorazione denominata "cocura" che permette di ottenere un unico pezzo, senza assemblaggi: si tratta di un brevetto Dallara utilizzato da quest'ultima proprio nella massima serie e al suo primo utilizzo su vetture non F1.La prima fase della progettazione della vettura infatti ha visto gli ingegneri Alfa Romeo affiancarsi a quelli dell'azienda emiliana. L'intera architettura è il primo esempio di applicazione di soluzioni strutturali di questo tipo su un veicolo destinato a grandi volumi; fino a questo momento infatti tali soluzioni erano state utilizzate solo per vetture supersportive di tutt'altro calibro, prezzo e volumi di vendita, come per esempio la Lamborghini Aventador o, seppur con standard di diverso livello, Ferrari LaFerrari. L'alluminio, nella riduzione del peso, ha un ruolo rilevante pari a quello della monoscocca in carbonio: rappresenta il 38% del peso complessivo della vettura stessa che non raggiunge i 900 kg (895). Questo viene utilizzato secondo un processo denominato Cobapress che combina i vantaggi della fusione con quelli della forgiatura ottenendo pezzi ad altissima densità. Il peso ridotto, ancor di più della potenza del motore, permette alla vettura prestazioni elevate ed un comportamento stradale ottimale: il rapporto peso/potenza è di 3,85 kg/CV mentre la distribuzione dei pesi è 40% all'anteriore e 60% al posteriore. Le sospensioni adottate sono a triangoli sovrapposti per l'avantreno, mentre per il retrotreno è montata un'evoluzione dello schema McPherson. Il sistema frenante prevede quattro dischi forati autoventilanti di tipo ibrido, con pinze Brembo in alluminio a quattro pistoncini sull'asse anteriore. Le corone dei freni sono realizzate in ghisa mentre le campane sono in alluminio, per risparmiare circa 2 kg su ogni ruota, oltre che per migliorare la frenata senza ricorrere a costosi freni in materiale composito. CARROZZERIA La carrozzeria è interamente in materiale composito di tipo SMC (in questo caso un poliestere rinforzato con fibra di vetro che ha un peso specifico di 1,5 g/cm³ rispetto ai 2,7 g/cm³ dell'alluminio) a bassa densità ed alta resistenza. L'utilizzo di questo materiale dà benefici in termini di riduzione del peso (-50% rispetto ad una lega leggera). La ricerca della leggerezza avviene quindi tanto sulla carrozzeria quanto sul telaio: i paraurti sono realizzati in poliuretano ad iniezione (denominato commercialmente PUR-RIM) che permette una riduzione del peso di circa il 20% rispetto ai paraurti tradizionali. I vetri sono più sottili del 10% e più leggeri del 15% rispetto a quelli tradizionali; il parabrezza è spesso solo quattro millimetri. MECCANICA Il motore 1750 TBi della 4C La vettura è equipaggiata con un motore in linea a quattro cilindri a ciclo Otto, turbocompresso con alimentazione a iniezione diretta, dotato variatore di fase; è costruito integralmente in lega leggera, in modo da contenerne i pesi,[11] e alloggiato in posizione centrale-posteriore trasversale. La cilindrata è di 1750 cm³, eroga una potenza massima di 240 CV, per una coppia motrice massima di 350 N·m di cui l'80% disponibile già a 1700 giri/minuto; questo garantisce, in base ai dati forniti dalla casa, oltre 255 km/h di velocità massima e una accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi.La trasmissione è gestita da un cambio a doppia frizione a secco Alfa Romeo TCT gestibile in modalità sequenziale e per il quale è prevista la funzione launch control. La trazione è posteriore e la gestione avviene tramite il manettino Alfa Romeo DNA. LAUNCH EDITION La versione Launch Edition della nuova Alfa Romeo 4C sarà prodotta in tiratura limitata e si distingue esteticamente per la vernice opaca "Bianco Carrara" - o in alternativa "Rosso Alfa" - per il kit aerodinamico in carbonio (proiettori, spoiler e calotte degli specchi retrovisori esterni) e per il diffusore posteriore in alluminio. Speciale Auto 27 gennaio 2014 24 Da metà febbraio sarà attivo un nuovo sistema di controlli attraverso le telecamere Auto fantasma, stangata in arrivo In Italia ancora quattro milioni di veicoli circolano senza assicurazione PAVIA Dal prossimo 15 febbraio entrerà in azione un sofisticatissimo sistema di controllo incrociato che promette di ridurre significativamente il numero di auto fantasma, con evidenti vantaggi in termini economici e soprattutto di sicurezza per gli automobilisti virtuosi. Lo ha annunciato l’Adoc, l’Associazione per la Difesa e l’Orientamento dei Consumatori. In settimana infatti il Partito Democratico ha presentato un emendamento al decreto “Destinazione Italia” che introduce la possibilità di utilizzare le migliaia di telecamere presenti sulla rete stradale e autostradale, ovvero Tutor, telepass, ZTL (foto by InfoPhoto): i dati raccolti e inviati alla polizia verranno incrociati con un database digitale dei veicoli creato ad hoc dalla Motorizzazione Civile, consentendo alla polizia stessa di poter controllare quasi in tempo reale se il tale veicolo è assicurato o meno. Agli automobilisti pizzicati privi di copertura verranno Da febbraio si intensifica la caccia a chi circola senza assicurazione auto dati 15 giorni di tempo per rimediare prima di incorrere nelle sanzioni previste dal nuovo decreto, ovvero multe che vanno da 841 fino a 3366 euro e al sequestro del veicolo stesso. Si tratta di un fenomeno, quello delle "auto fantasma", in continua crescita soprattutto nel Sud Italia, e molto pericoloso per la sicurezza stradale, ha commentato Lamberto Santini, Presidente dell'Adoc, secondo il quale è evidente che, in un momento particolarmente duro per l'economia delle famiglie, sborsare la metà di uno stipendio per l'assicurazione può diventare ostico o addirittura proibitivo. Per Santini «è fondamentale prevedere molteplici interventi atti a ribassare drasticamente i costi delle polizze, riportandoli almeno nella media europea e di equi- parare i costi sostenuti da Nord e Sud. Se si pensa che in Italia il numero di incidenti per milione di abitanti è maggiore del 7% rispetto alla media europea (nel 2012 ci sono stati 62 incidenti per milione di abitanti, contro i 55 della media UE) e del 40% rispetto a Paesi come la Germania e la Spagna, l’impatto di tale fenomeno è rilevante e facilmente comprensibile. In tal senso ricordiamo ai consumatori la sussistenza del Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada, amministrato dalla Consap, che interviene a supporto delle vittime di incidenti con veicoli non assicurati, risarcendo i danni subiti fino a 5 milioni di euro per danni a persona per sinistro. L’importo medio annuo, per un contraente italiano, si attesta sui 600 euro per veicolo, il 27% in più della media europea, l’80% in più della Germania e della Spagna, molto più del doppio rispetto alla Francia. E’ evidente che, in un momento particolarmente duro per l’economia delle famiglie, sborsare la metà di uno stipendio per l’assicurazione può diventare ostico o addirittura proibitivo». Per questo motivo «le multe previste dall’emendamento al decreto Destinazione Italia non costituiscono, a nostro avviso, un valido deterrente». Le sanzioni per chi circola senza assicurazione possono infatti essere pesanti: si va da 841 a 3.366 euro e c'è poi il sequestro del veicolo (che sarà restituito entro 60 giorni se il proprietario paga la sanzione, le spese di custodia e trasporto e un premio di assicurazione di almeno sei mesi). Tuttavia - va detto - ci sono due ipotesi in cui la sanzione scende a un quarto della somma minima: se la copertura assicurazione è riattivata entro 30 giorni dalla scadenza. Oppure se l'interessato entro 30 giorni dalla scadenza della contestazione decide di rottamare il veicolo. Non solo: chi circola con una vettura senza assicurazione, approfittando dello sconto del 30% sulla multa se paga entro cinque giorni poi può avere un'ulteriore riduzione fino a 147 euro. RIPARATORE AUTORIZZATO AUTO IA ES T R O C di A PAVIA esposizione nuovo e usato servizio post vendita manutenzione programmata servizio revisione e gomme Tel. 0382 483158 • PAVIA - FOSSARMATO Via Trovamala, 38b (statale per Lodi) Speciale Salute Il ministro Lorenzin in audizione alla commissione Affari sociali spiega i prossimi passi del dicastero «Il fondo sanitario aumenterà fino al 2017» Patto per la salute: il piano sanitario diventa lo strumento principe per l’azione delle Regioni PAVIA In questa settimana il ministro della sanità Beatrice Lorenzin ha presentato in commissione Affari sociali il “Patto per la salute”, stilando tempistiche e finanziamenti per le varie voci del Patto. Il ministro ha detto infatti che il Patto prevede “un budget certo fino al 2017”. Più precisamente (mostrando una tabella inedita ai parlamentari) per il 2014, la cifra stanziata è di 109,902 miliardi; per il 2015 la cifra è di 113,452 miliardi; per il 2016 la cifra è di 117,563 miliardi e per il 2017 è di 122 miliardi”. Poi ha dato il timing del Patto. Ovvero: «Da qui a San Valentino (14 febbraio ndr.) si dovrebbero chiudere i vari capitoli che erano stati definiti». lezionate per fare una trattativa ristretta sul Patto e abbiamo concordato un timing di date più o meno in dieci capitoli, quindi dieci gironi, divisi in due/tre appuntamenti per settimana da qui a San Valentino per cercare di chiudere il Patto nei vari capitoli che erano stati definiti». Lorenzin poi ha spiegato le ragioni del perché i precedenti Patti sono stati per larga parte disapplicati. «I motivi sono diversi: dalle difficoltà dei territori a realizzare i programmi di rete, a problemi di tipo sindacale, di tipo economico, però è chiaro che così non si può andare avanti. Il patto non riesce a svolgere la funzione di raccordo tra la conferenza e il governo e di uniformare verso il meglio il Sistema sanitario eliminando le criticità che ci sono e sono molto forti. Le elementi auto vincolanti per le regioni e a titolo V invariato questo è un fatto che le regioni hanno accettato». Il secondo punto, aggiunge Lorenzin è un «nuovo modello di commissariamento, di piani di rientro. Il ministero della Salute interviene con maggiore forza dal punto di vista della gestione dei Lea con una task force che va direttamente nelle aziende non quando la crisi è già conclamata ma prima. Dai primi allarmi che ab- MEDICINA DELLO SPORT biamo. Dopodiché arriva un gruppo che entra nell’azienda, per un tempo molto circoscritto al fine di correggere quei processi che hanno dato vita ad una disfunzione». “La ministra” ha riconosciuto la «necessità di affrontare investimenti nelle strutture sanitarie. La richiesta l’ho fatta a Carlo Trigilia, Ministro per la Coesione territoriale, nell’ambito dei fondi per interventi di sviluppo e coesione per quanto riguarda l’ammodernamento del patrimonio immobiliare e tecnologico anche del settore ospedaliero. Questo dovrebbe far parte del prossimo decreto in quanto le infrastrutture ospedaliere sono infrastrutture tecnologiche come le altre». La questione degli ospedali e della riconversione e chiusura. Su questo ha spiegato Lorenzin, il decreto Balduzzi si è fermato in Conferenza delle regioni. «Il problema però è in via di soluzione anche perché non possiamo uscire dal Patto senza aver risolto il problema dell’assegnazione dei posti letto”. Il patto affida anche “un ruolo centrale al piano sanitario, che diventa – ha riferito la ministra – lo strumento principe per l’azione delle regioni. Oltre al piano ruolo centrale anche alle linee guida nazionali che dovranno avere un impatto più stringente all’interno delle regioni». LE NOSTRE SPECIALIZZAZIONI: O D O N T O I AT R I A E P R O T E S I D E N TA R I A A N G I O L O G I A E C H I R U R G I A VA S C O L A R E CHIRURGIA GENERALE - PROCTOLOGIA D E R M AT O L O G I A DIETOLOGIA E SCIENZA NUTRIZIONISTICA MEDICINA LEGALE E DELLE ASSICURAZIONI F I S I O T E R A P I A E R I A B I L I TA Z I O N E GINECOLOGIA ED OSTETRICIA O R T O P E D I A E T R A U M AT O L O G I A O S T E O PAT I A PSICOLOGIA (ANSIA, DEPRESSIONE, D I S T U R B I A L I M E N TA R I , E T C ) CARDIOLOGIA O T O R I N O L A R I N G O I AT R I A MEDICINA DELLO SPORT Il ministro Beatrice Lorenzin Ha annunciato anche un decreto a brevissimo tempo, già concordato con il ministro Carlo Trigilia, sugli investimenti nelle strutture sanitarie. Sul tema della Governance, la ministra ha fatto sapere che “il problema non è solo dei direttori generali ma anche dei direttori sanitari e spesso le strutture non vanno perché non vanno i Direttori sanitari della struttura”. Questo comporta un problema di “capacità di selezione del management sanitario” che si sta immaginando di affrontare anche con la creazione di una scuola ad hoc. «Rispetto all’ultima audizione – ha detto Lorenzin – sono accadute alcune cose. E’ finita la fase consultiva del lavoro delle 10 commissioni messe in campo dalla Conferenza Stato-Regioni. Abbiamo avuto un incontro programmatico ma anche di indirizzo condiviso con le otto regioni che sono state se- regioni oggi invece hanno l’opportunità di poter fare un’azione di pianificazione a budget certo. La mancanza di certezza economica in passato è servita da scusa o da giustificazione per non fare. Oggi invece abbiamo un budget certo fino al 2017. Per il 2014, 109,902 miliardi; per il 2015 la cifra è di 113,452; per il 2016 la cifra è di 117,563 e per il 2017 è di 122. Questo è il bilancio certo per il Ssn fino al 2017». «A differenza quindi degli altri anni - ha aggiunto Lorenzin - abbiamo dei budget vincolati. Questo in passato non è successo per una serie di motivi per i tagli, per la spending review che è tutt’ora operante, per il momento sociale che stiamo vivendo. Con le regioni la proposta di base del Piano pone dei punti. Il primo è che il piano va scritto in modo tale che ci siano degli MEDICINA ESTETICA ECOGRAFIE DI TUTTI I DISTRETTI Speciale Salute 27 gennaio 2014 26 Per chi beve 5 o più bicchieri al giorno il rischio di rovinare l’apparato digerente è più elevato Over 65: alzare il gomito aumenta il rischio di tumori E' quanto emerge da uno studio promosso dall'Osservatorio permanente sui giovani e l'alcol PAVIA Rischio tumori più alto per gli anziani che alzano troppo il gomito. Per chi beve 5 o più bicchieri al giorno, il rischio di contrarre un tumore al cavo orale, alla faringe, all'esofago, al pancreas e alla laringe è infatti più elevato. E' quanto emerge da uno studio promosso dall'Osservatorio permanente sui giovani e l'alcol e condotto dal Dipartimento di Epidemiologia dell'Istituto Mario Negri di Milano, presentato oggi al convegno 'Le bevande alcoliche tra stili alimentari e conseguenze per la salute', organizzato dalla Seconda Università di Napoli. La ricerca, di fatto, conferma la correlazione tra il forte consumo di alcol e una più alta percentuale di tumore al tratto digerente nelle persone anziane. Lo studio ha esaminato una popolazione di anziani che sono stati valutati rispetto al comportamento del bere (bevitori nel corso della vita, ex bevitori), alle quantità consumate (consumatori regolari, moderati e forti bevitori), ai modelli di consumo (come ad esempio il bere in con- Rischioso per gli anziani bere più di cinque bicchieri di alcol al giorno comitanza oppure lontano dai pasti), e, infine, rispetto al momento di cessazione del consumo. La ricerca ha evidenziato che nei giovani anziani (6069enni) e negli ultra 70enni risulta confermato un forte aumento di rischio di cancro di cavo orale e faringe, esofago, pancreas e laringe a livelli molto elevati di consumo di alcol (5 o più bicchieri al giorno). E ancora. Per consumi lievi o moderati, ovvero fino a meno di 3 bicchieri al giorno, non sono emerse associazioni con la maggior parte dei tumori esaminati. A questi livelli di consumo, i ri- schi di tumore dell'alto apparato digerente erano aumentati del 20-30% circa, ma il numero limitato di casi e controlli non permetteva inferenze rilevanti. «La ricerca - spiega Carlo La Vecchia, capo del Dipartimento di Epidemiologia dell'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri - si proponeva di quantificare gli effetti del consumo di alcol sulla salute della popolazione anziana (a partire dai 60 anni) con riguardo al calcolo dei rischi di 13 malattie tumorali: cavo orale e faringe, nasofaringe, esofago, stomaco, colonretto, cistifellea, pancreas, laringe, mam- I D L SAZATURE CAL INSTALLAZIONE MONTASCALE mella, endometrio, ovaio,prostata, rene. Si tratta di uno studio multicentrico con la metodologia caso-controllo, condotto tra il 1991 ed il 2009 su 5.700 soggetti in varie zone d'Italia di età compresa tra i 60 e gli 80 anni». La ricerca ha posto l'attenzione anche sull'associazione tra alcol e rischio di tumori del colon retto e della mammella. «In questo studio - spiega Claudio Pelucchi, del Dipartimento di Epidemiologia dell'Irccs milanese - che includeva oltre 1.100 casi di tumore del colonretto e oltre 900 casi di tumore della mammella, non sono emersi aumenti di rischio nei bevitori, nemmeno a livelli elevati di consumo di alcool. Queste evidenze meritano di essere approfondite: in particolare sul tumore alla mammella esiste un consolidato consenso internazionale circa rischi effettivi derivanti da un consumo regolare a dosi moderate». Al riguardo, gli esperti ipotizzano che "le donne italiane ultrasessantenni prese in considerazione dal presente studio presentassero uno stile di vita e uno stile alimentare salutare rispetto alle popolazioni studiate sullo stesso tema in altri contesti nazionali". DISFUNZIONI MASCHILI Sesso, droghe e troppo stress: problemi di erezione già a 18 anni I problemi sessuali cominciano da giovanissimi. Un ragazzo su venti tra i 18 e i 30 anni ha avuto almeno un episodio di disfunzione erettile negli ultimi sei mesi. "Un esercito di sofferenti" secondo Emmanuele A. Jannini, presidente della Società italiana di andrologia e medicina della sessualità. Le radici del disagio, per l'andrologo, sono da ricercare in droghe, stili di vita, ansia da prestazione e, perfino, nell'alimentazione. Bisogna rivolgersi al medico - L'esperto invita a consultare uno specialista e a seguirne le indicazioni: "Se è vero che solo il 52% degli impotenti ne ha parlato col medico, ben il 70% che l'ha fatto non ne segue le prescrizioni e non si cura". I numeri del disagio - Ma la disfunzione erettile non è l'unica difficoltà che gli uomini hanno tra le lenzuola: "Un italiano ogni quattro è affetto da eiaculazione precoce, quasi tre milioni soffrono di disfunzione erettile e una donna su due ha una qualche forma di disturbo legato alla sfera sessuale". Questi i numeri che, per Jannini, mostrano "un esercito di sofferenti che non può continuare a essere "curato" da una sessuologia da salotto o consigli trovati su internet" Speciale Salute 27 gennaio 2014 28 Italiani sempre più generosi nel donare, specie se uomini e intorno alla quarantina Donazioni sangue, ottimi risultati in Lombardia Secondo l’Avis il nostro Paese si piazza al primo posto in Europa: l’80% dei donatori lo fa con frequenza Aids, il vaccino italiano supera i primi test clinici PAVIA "Gli italiani sono tra i migliori donatori di sangue in Europa. L'80% di loro lo fa periodicamente e con costanza, consentendo così maggiore sicurezza al paziente che riceverà la trasfusione e favorendo, nel volontario, l'assunzione di un stile di vita sano e consapevole che ottimizza il funzionamento di tutto il sistema di raccolta". E' quanto spiegato oggi da Vincenzo Saturni, presidente nazionale dell'Avis (Associazione Volontari Sangue), nella presentazione del Libro Bianco che fotografa analisi e prospettive dell'organizzazione nel contesto nazionale. «Un punto di forza dell'Italia, che ci vede al secondo posto in Europa, è il nostro straordinario patrimonio di fidelizzazione dei volontari, definiti dalla legge come veri e propri operatori sanitari perché concorrono al raggiungimento dell'autosufficienza nazionale", spiega Saturni. Con oltre 256.000 persone - Ricerca messa a punto dal prof. Caruso dell'Università di Brescia PAVIA Donazione di sangue: l’Italia è prima in Europa emerge dal rapporto presentato alla Camera dei Deputati - la Lombardia si conferma la regione con il maggior numero di donatori di sangue. Ma, rispetto alla popolazione residente, quella con la percentuale più alta di donatori è la Basilicata (5,84%), seguita da Umbria (5,44%) ed Emilia Romagna (5,43). A favorire il risultato, il forte radicamento dell'associazionismo sul territorio, definito da Saturni "uno dei valori ag- giunti del sistema sangue italiano". In particolare è proprio l'Avis, nata nel 1927, la principale associazione del settore: presente in 3.254 comuni italiani, rappresenta il 71% dei donatori italiani e garantisce il 79% del fabbisogno nazionale. E dall'Avis arrivano i consigli su come prepararsi alla donazione. «E' consigliabile - secondo Lisa Baesso, biologa nutrizionista - una dieta ricca in ferro e liquidi e povera in grassi. Non serve andare a stomaco vuoto, anzi, una colazione leggera a base di succhi, spremute e fette biscottate va benissimo. Anche i vegani non sono esclusi, per loro il ferro è assimilabile da legumi, spinaci e frutta secca, ma meglio aggiungere succo di limone a questi alimenti perché la vitamina C facilita l'assorbimento di ferro, a differenza di caffè e tè, che andrebbero assunti separatamente». SALUTE & BENESSERE Appello dei medici di famiglia: italiani, bevete di più Poco più di un litro al giorno è la quantità media di liquidi che gli italiani introducono nel loro organismo. Un valore troppo basso, inferiore del 50% rispetto alle raccomandazioni mediche. Emerge dai primi risultati dello studio 'Liz', condotto su 2000 pazienti adulti dei medici di famiglia di tutta Italia, che ha rilevato anche altri parametri: dallo 'stile di vita' al consumo di zuccheri, a quello di bibite alcoliche, dolci, latte, frutta, fino all'attività fisica. E a prima vista, dalla ricerca - realizzata in collaborazione tra la Società Italiana di Medicina Generale (Simg) e Nutrition Foundation of Italy (Nfi) - salta agli occhi proprio il problema dei liquidi: gli italiani si fermano infatti a una media di un litro e 115 centilitri a testa al giorno, cioè metà di quanto raccomandano i medici. E' importante invece bere in modo adeguato perché i liquidi intervengono in tutte le reazioni metaboliche delle cellule e sono il principale mezzo di trasporto per le sostanze nell'organismo. Il consumo medio di alcol e bevande alcoliche, pari a 10 grammi di vino al giorno per gli uomini e ancor meno per le donne, è invece 'rassicurante'; mentre non lo è il dato sulla quantità di attività fisica, poiché un quarto degli uomini e il 34% delle donne dichiarano di farne meno di 15 minuti al giorno. «'Quanto all' introito medio di zuccheri - afferma Andrea Poli, presidente di Nfi - non siamo di fronte ad apporti elevati: si tratta di 68 grammi al giorno per gli uomini e di 66 grammi per le donne. Dati che - commenta - confermano come sia difficile immaginare di risolvere il problema del sovrappeso in Italia comprimendo semplicemente il consumo di zucchero». «Sono ben altri - commenta Ovidio Brignoli, Vicepresidente Simg - i fattori che incidono sull' obesità, una patologia che colpisce ormai il 10% degli italiani: accade infatti che il 45% dei maschi e il 33% delle femmine non presta attenzione alle calorie che introduce, correndo ai ripari solo quando il grasso ha già iniziato ad accumularsi». Per educare gli italiani a una dieta sana, Brignoli annuncia che la Simg sta preparando una serie di schede sui cibi, sulle loro caratteristiche, sulle modalità di cottura, da inviare a 500-600 medici affinché li illustrino ai loro assistiti, i cui dati saranno raccolti ad ogni visita successiva e inseriti in un database. L'obiettivo è raggiungere 30 milioni di persone. (ANSA) Positivi i risultati dei primi test sul vaccino anti-Aids messo a punto dal professor Arnaldo Caruso, direttore della Sezione di Microbiologia dell'Università di Brescia. I risultati della sperimentazione hanno dimostrato che il vaccino terapeutico denominato AT20 non ha effetti collaterali ed è in grado di indurre la formazione di anticorpi capaci di neutralizzare la tossicità della proteina p17 del virus Hiv nel 100% dei soggetti vaccinati. La sperimentazione dell'AT20 è stata condotta in quattro centri clinici italiani di riferimento per le malattie infettive: Brescia, Perugia, Torino e Milano. Il vaccino è stato somministrato cinque volte nell'arco di cinque mesi a volontari sieropositivi in trattamento antiretrovirale. Gli esiti della sperimentazione sono stati pubblicati sull'autorevole rivista scien- tifica "Vaccine", organo ufficiale della "International Society for Vaccines". Gli studi portati avanti in anni di lavoro dal gruppo dal professore cosentino Caruso in collaborazione anche con equipe di ricercatori tedeschi, inglesi ed americani, hanno evidenziato nel tempo che la p17 è continuamente prodotta dalle cellule infette, anche in pazienti trattati con terapia antiretrovirale e quindi in assenza di produzione del virus HIV. In sostanza la p17 - sostengono i ricercatori - è la molecola chiave per lo sviluppo di importanti malattie HIV correlate quali alterazioni neurologiche, malattie vascolari e tumori che, sono la principale causa di morte nella popolazione infetta. Conclusa dunque con successo la prima fase di sperimentazione sull'uomo, lo studio continuerà su un numero più elevato di soggetti sieropositivi e sarà finalizzato a valutare, in maniera definitiva, l'efficacia del vaccino AT20. Primi segnali positivi per il vaccino del professor Arnaldo Caruso Alcune fra le nostre marche: Erbolario, Medel, Safety, La Roche-Posay, Boiron, Loacker, Guna-Heel, Erbavita, Solgar, Chicco Sconto del 10% su tutti i farmaci da banco, farmaci veterinari con e senza ricetta, integratori, omeopatici e fitoterapici Sconto del 20% su Armolipid plus compresse Oscillococcinum 30 tubi dose: € 24 ANZICHÈ € 34 Sconto del 30% su Multicentrum uomo/donna e select 50+ Sconto del 15% su Rescue remedy gocce e pomata Sconto del 20% su Vivin 500 compresse Flector cerotti antinfiammatori • confezione da 5 cerotti: € 9,90 ANZICHÈ € 15,60 • confezione da 10 cerotti: € 14,90 ANZICHÈ € 21,40 Sconto del 20% su Suaviter stevia dolcificante e Suaviter zero Microclismi per adulti Marco Viti: € 2,50 ANZICHÈ € 3,60 VIALE DELLE TERME, 45 - SALICE TERME (PV) Tel.: 0303 1912363 Fax: 0383 1912338 email: [email protected] Aperti 7 giorni su 7 Voghera&Oltrepò Cassa straordinaria anche per gli ultimi lavoratori sopravvissuti ai tagli estivi Gabel: stop totale della produzione per 6 mesi Preoccupati i sindacati: a febbraio incontro con i vertici aziendali RIVANAZZANO TERME Il futuro dello stabilimento Gabel di Rivanazzano Terme è ora più che mai in bilico: è infatti notizia di qualche giorno fa lo stop totale alla produzione: “Abbiamo appreso nella giornata di giovedì l’intenzione da parte dell’azienda di fermare la produzione per sei mesi: per circa 20 lavoratori verrà richiesta la cassa integrazione straordinaria a zero orepuntualizza Gianni Ardemagni, segretario provinciale Femca Cisl, che prosegue: rispetto all’accordo quadro stipulato a cavallo delle ferie estive la situazione è cambiata, sfortunatamente in peggio. La scorsa estate eravamo riusciti a scongiurare l’ipotesi chiusura: si era parlato di un anno di cassa integrazione straordina- Gianni Ardemagni ria per 38 dipendenti a fronte di investimenti e piani di rilancio dell’azienda. Ora non resta che capire se ci sono i margini perchè la Gabel riesca a risollevarsi da una situazione comunque non rosea. Abbiamo chiesto un incontro con VOGHERA Enpa: box riscaldati per Fido E’ ormai questione di giorni, ore forse, ma comunque sia il momento è arrivato: “Siamo riusciti con i nostri soli sforzi a realizzare questo piccolo grande sogno; ora anche gli ospiti del nostro rifugio sentiranno un po’ meno il freddo dell’inverno, anche se il calore di cui avrebbero bisogno è ben altro, penso ad esempio a quello di una famiglia” commenta Grazia Centelli, Presidente Enpa Voghera, che prosegue: “In ogni caso coperte, ma soprattutto carne in scatola, sono sempre ben accetti”. Ma all’Enpa le novità non si esauriscono nell’istallazione di un sistema di riscaldamento: da martedì 28 per 5 martedì consecutivi ci sarà un corso (nella foto la locandina) rivolto a tutti gli amanti dei cani: “Un primo incontro c’è stato lo scorso martedì; in quel caso l’appuntamento era riservato agli operatori del settore, ma, a partire da domani, le porte saranno aperte a tutti: al momento contiamo oltre 80 adesioni: il corso, tenuto da Simone Dalla Valle, istruttore e consulente cinofilo, è rivolto a tutti i possessori di cani o anche a coloro che vorrebbero averne uno e non necessariamente ad aspiranti volontari nei canili. Si tratta di un’importante opportunità per conoscere un po’ di più i nostri amici a quattro zampe e per migliorare il rapporto e l’approccio con il cane. Spesso si sbaglia, talvolta in buona fede, per troppo amore: conoscere il loro mondo aiuta senza dubbio a rendere la relazione con l’animale ancor più equilibrata e serena”. ORO, ARGENTO E DIAMANTI medaglie monete e lingotti si ritirano orologi di prestigio IN CONTANTI Si valutano polizze pegno l’azienda, non vi è ancora una data precisa ma credo che se ne parlerà per la metà di febbraio”. Dal suo punto di vista quale potrebbe essere il futuro dell’azienda nella nostra provincia? “Al momento è decisamente prematuro lanciarsi in previsioni circa il futuro dello stabilimento di Rivanazzano: ciò che è certo è che non registriamo segnali incoraggianti di ripresa, questo però non implica necessariamente la chiusura della fabbrica: la crisi continua a stritolare imprenditori e, di riflesso, lavoratori, è una situazione difficile per tutto il tessuto industriale, salvo rare eccezioni”. Del medesimo avviso anche Giorgio Mercuri, segretario Filctem CGIL Provincia di Pavia: “Manca l’ufficialità, ma quella che si sta delineando in queste ore ha tutta l’aria di essere un’ipotesi reale. Chiaramente il nostro interesse riguarda nello specifico lo stabilimento di Rivanazzano Terme per cui la Gabel rappresenta un’importante realtà dal punto di vista occupazionale, ma bisogna tenere presente che la crisi dell’azienda riguarda anche gli altri stabilimenti presenti sul territorio, quelli di Mornago e Rovellasca, entrambi in provincia di Como. A febbraio incontreremo i vertici del gruppo Gabel e solo allora potremo avere un quadro più esaustivo della situazione. Certamente la crisi insiste, specialmente nel settore di riferimento della Gabel, quello dei tessuti per la casa, colpiti da un drastico crollo della domanda interna e bersagliati dalla concorrenza. Ne è riprova il fatto che molte altre aziende analoghe, anche tra le più famose, hanno risentito e continuano a subire il contraccolpo della crisi. Dopo gli accordi stipulati la scorsa estate la produzione ha avuto un seguito, ma si è comunque trattato di un’attività produttiva a singhiozzo, di sopravvivenza insomma. Il futuro dell’azienda e dei suoi lavoratori in questo momento anche per noi è un’incognita, per cui non me la sento, anche alla luce di una mancata completezza di dati, di sbilanciarmi in previsioni sul futuro dello stabilimento a Rivanazzano. Ciò che è certo è che metteremo in campo tutte le forze di cui disponiamo per scongjurare l’ipotesi chiusura e salvare e salvaguardare il posto di lavoro dei dipendenti dell’azienda. Parliamo infatti, come detto in precedenza, di una realtà produttiva molto importante per la zona e per questo è dovere di tutte le parti impegnarsi affinchè la situazione si sblocchi”. Ha fatto riferimento alla concorrenza, è banale o scontato chiederle se si tratta di quella cinese? “Direi che non è questo il caso; Gabel si differenzia per la qualità del prodotto e poi può contare su un franchising di negozi monomarca: il vero problema, come accennato, è il crollo della domanda e del consumo”. MARTINA PASOTTI di Emanuele Bottiroli In Italia e nel mondo infiamma la discussione sui vini “solfiti zero” e sull’effetto dei solfiti sulla salute. Qualche verità e molta leggenda… E’ da premettere che nessun vino è totalmente senza solfiti poiché questi sono prodotti spontaneamente dalla fermentazione alcolica: l’anidride solforosa è presente in natura e anche la fermentazione effettuata dai lieviti presenti sulla buccia dell’uva può generare fino a 40 mg/l di solfiti. Nella produzione di vino, tuttavia, in particolare il bisolfito di sodio è frequentemente aggiunto con diversi scopi: c’è chi lo usa quando i grappoli arrivano in cantina per evitare l’ossidazione del succo e limitare lo sviluppo di batteri consentendo ai lieviti di sviluppare una corretta fermentazione; nella vinificazione dei rossi, aiuta a estrarre il colore dalle vinacce nel corso della macerazione e a stabilizzarlo. Fermentazione a parte, la solforosa è usata per conservare il vino, limitare l’ossidazione e rendere più limpido il mosto. Oggi che la tecnologia e la ricerca entrano sempre più in cantina si va verso un impiego più moderato e mirato dell’anidride solforosa. Allo stesso tempo, sempre più spesso voci autorevoli nel dibattito sul vino naturale, come ad esempio Josko Gravner, riconoscono l’utilità di un uso corretto della solfitazione per garantire al vino longevità e naturalità. Fanno male i solfiti? L’anidride solforosa e i suoi derivati non sono affatto i più dannosi conservanti utilizzati dall’industria alimentare. Una persona di 60 kg non dovrebbe assumere più di 42 mg di solfiti al giorno: nel caso del vino farebbe peggio al fisico l’abuso di alcol che l’assunzione della dose di solfiti in esso contenuti. Il mal di testa che molti addebitano ai solfiti sembrerebbe una leggenda metropolitana, viceversa l’emicrania dovrebbe apparire anche al consumo di crostacei, frutta secca e succhi di frutta, vista la frequente e ben più enorme presenza di derivati dell’anidride solforosa in questi cibi. I solfiti sono conservanti ampiamente usati nell’industria alimentare; nei “freschi” non è però obbligatorio segnalare né la loro presenza né la loro quantità. Demonizzare il vino per la presenza di solfiti, insomma, è un esercizio al limite della “panzana". Il bilancio dei danni provocati dal maltempo Carbone: i soldi vanno trovati Il coordinatore della Protezione Civile: non prevenire è uno spreco di denaro VOGHERA In linea con l’abitudine, acqua e fango lasciano il posto a polemiche e recriminazioni che hanno il gusto amaro del rimpianto. I danni che seguono le abbondanti precipitazioni sono una certezza paragonabile solo alle dimostrazioni matematiche, ed il risultato è quasi sempre lo stesso: migliaia di euro di danni, polemiche che si rincorrono e propositi che spesso spariscono con il normalizzarsi della situazione. “Non abbiamo ancora quantificato con esattezza l’ammontare dei danni, ma sicuramente si parla di migliaia di euro- commenta Giuseppe Carbone, assessore e coordinatore della Protezione Civile di Voghera, che prosegue: ciò che è certo che l’emergenza non si esaurisce tamponando i problemi, ma risolvendoli alla radice. E’ sicuramente vero che i soldi non abbondano, ma vanno comunque trovati, ma il discorso non può e non deve essere limitato alle singole amministrazioni comunali. Tutti gli enti preposti alla salvaguardia ed alla tutela del territorio, dalle singole amministrazioni, alla Provincia, ma anche la Regione, dovrebbero agire di concerto per trovare soluzioni reali e definitive a problemi concreti; la mancata prevenzione ha un costo, è un dato di fatto, non certamente retorica. Più in generale, comunque, non sono le sole istituzioni responsabili di quanto avviene: manca una cultura ambientale, la cultura del rifiuto, da parte di tutti, agricoltori compresi. I fossi in zona Torrazza Coste, uno dei punti maggiormente colpiti, erano completamente ingombri: sacchetti della spazzatura,bottiglie, indumenti, residui di plastiche, scarpe e persino le traversine ferroviarie utilizzate in agricoltura per l’attraversamento degli stessi”. Quali sono a suo avviso gli in- Giuseppe Carbone terventi più urgenti? “Per quanto riguarda l’area del vogherese sicuramente la rotatoria in prossimità del centro commerciale di Montebello, di pertinenza della Provincia. Lo sfalcio delle erbe che finiscono nelle caditoie ostruiscono il passaggio dell’acqua, creando così quello che è successo la scorsa settimana. Fortunatamente possiamo avvalerci del supporto di una rete di protezione civile che funziona, andando a tamponare le falle del sistema: i volontari- un centinaio circa quelli impegnati fino a tarda notte e dalle prime luci del mattino- dovrebbero intervenire solo a supporto della popolazione, è assurdo che si sia costretti a sorvegliare un argine che potrebbe cedere da un momento all’altro. Interventi mirati servono proprio ad arginare i danni; che alcuni campi si allaghino è quasi fisiologico, ma questo non può avere ripercussioni sullo svolgersi delle attività quotidiane. In prossimità della stazione ferroviaria si è rotto un argine del Rio Strazzana: ci sono voluti due giorni di lavoro per evitare il blocco del traffico ferroviario, fortunatamente scongiurato.” In questi anni quali opere sono state fatte e quali invece andrebbero realizzate? “Per quanto riguarda l’immediato fu- turo credo che le criticità maggiori per quanto riguarda il Comune di Voghera riguardino il fiume Staffora. In generale ha retto bene, questo perchè il Po continuava a ricevere acqua, ma in due punti, già segnalati, gli argini sono molto deboli e soggetti a cedimento: all’altezza del ponte di Via Piacenza e sulla Strada Grippina, dove il corso d’acqua ha subito una leggera deviazione. Sono però felice che il Cavo Lagozzo, dove il Comune è intervenuto, non abbia destato problemi. Anche alla rotatoria in prossimità di Via Nenni sono state sistemate le pompe e potenziato il sistema di illuminazione; anche in quel caso nessun problema; a riprova del fatto che, come recita il vecchio detto, prevenire è meglio che curare”. Ora che l’emergenza è rientrata si può tirare un sospiro di sollievo? “Direi di si, ma solo fino alla prossima volta, ammesso che non si intervenga prima: per farle solo un piccolo esempio tutti i rifiuti che sono stati rinvenuti non sono stati rimossi. Quelle bottiglie che al momento giacciono ai bordi dei corsi d’acqua, alle prime pioggie, torneranno a gonfiare fiumi e torrenti, ed i sacchetti lasciati con incuria da sprovveduti cittadini intaseranno nuovamente le pompe di aspirazione. L’ambiente è di tutti ed è responsabilità di ogni cittadino prendersene cura: è giusto denunciare le lacune delle amministrazioni, ma scaricare l’intera responsabilità sugli enti pubblici significa derubricare un fenomeno come l’incuria del territorio a mero accidente. In generale serve comunque manutenzione, bisogna intervenire laddove necessario: abbattere gli alberi se questi potessero rappresentare un problema, pulire e mantenere puliti i corsi d’acqua. Solo in questo caso la prossima volta potremmo evitare la triste conta dei danni.” M.P. Casteggio&Oltrepò Il gruppo di Casteggio tra i possibili candidati alle prossime amministrative? M5S: “No a polemiche sterili, guardiamo avanti” “La nostra filosofia? Migliorare il migliorabile e sistemare ciò che non va” CASTEGGIO Anche a Casteggio l’insofferenza per una classe politica spesso sorda alle parole dei cittadini ha trovato dimora; li chiamano esponenti dell’antipolitica, ma, al di là delle etichette e della demagogia, quelli in cui ci si imbatte sono semplici cittadini che alla polemica sterile preferiscono i fatti. “Il Movimento 5 stelle nasce a Casteggio ufficialmente il 21 novembre 2013; attualmente siamo circa una quindicina in tutto; persone tra i 35 e i 50 anni che hanno scelto di impegnarsi per la collettività”. Si narra che tra di voi non ci sarebbe nessuno di Casteggio: verità o leggenda? “Molti tra noi non sono nati a Casteggio, ma hanno scelto di viverci: apparteniamo a questa comunità al pari degli altri; detto questo nel gruppo anche casteggiani DOC, tra questi Moreno, Bar Roma, la nostra sede umana in mancanza di uno spazio fisico in cui riunirci” risponde Leonardo Calò, esponente del Movimento. Circolano voci a proposito di una lista del M5S in vista delle prossime elezioni: voce confermata? “Credo che a tal proposito vada fatta una precisazione: le ragioni per cui è nato il gruppo esulano dall’imminente chiamata alla urne; siamo consapevoli che presto i cittadini sa- Leonardo Calò ranno tenuti a scegliere la prossima amministrazione, inutile negarlo. Detto questo per noi in questo momento sono altre le priorità; vogliamo conoscere e farci conoscere: in occasione del mercato abbiamo un gazebo per confrontarci con la popolazione, per entrare nel cuore reale dei problemi. Il nostro non è e non vuole essere un gruppo chiuso, sordo alle istanze ed ai problemi delle persone, per questa ragione invitiamo tutti coloro che vogliono attivarsi affinchè Casteggio sia un posto migliore a contattarci. In questo primo mese di attività stiamo procedendo con l’analisi di problemi e possibili soluzioni, analizzando bilanci e tutto ciò che è di competenza di un’amministrazione: non escludiamo a priori una possibile lista, ma conditio sine qua non perchè questa ci sia è la fattibilità di un programma che non vuole essere un insieme di slogan elettorali utile solo a raccogliere voti, ma un progetto concreto da sviluppare negli anni”. Se dovesse dare un voto all’amministrazione Callegari, quale sarebbe? “Le crociate non ci interessano: come in ogni cosa vi sono aspetti positivi e negativi. Bisogna partire da ciò che di buono è stato fatto e, laddove possibile, migliorare. Per quanto concerne invece gli errori, credo sia doveroso pensare a soluzioni concrete: nel 2011 Callegari aveva parlato di isole ecologiche, ma sfortunatamente è rimasta lettera morta. Credo che un punto importante sia proprio questo: gestire la raccolta per un’amministrazione significa fare utili e, come riflesso, si avrà un risparmio per i cittadini. Lo stesso vale per l’illuminazione pubblica: allo studio un progetto perchè l’intero sistema venga ripesato. La cifra che attualmente i contribuenti pagano permette ampi margini di manovra e questo porterà uno sgravio alle casse comunali e vantaggi ai cittadini. Alla politica delle parole, preferiamo quella dei fatti: al di là della retorica un amministratore ha l’obbligo, anche morale, di occuparsi dei problemi pratici, di tutte ciò che attiene la quotidianità del cittadino e di costruire, sulla base di questo un progetto concreto”. Associazione Oltre La Valle L’orgoglio di Cenerentola Cittadini si sostituiscono alle istituzioni nella promozione del territorio BORGO PRIOLO Spesso il malcontento si esaurisce nei fiumi di parole che spesso l’accompagnano, altre volte invece diventa la molla per un cambio di direzione: “E’ un’idea nata nel 2012, ma è solo nel 2013 che ha preso forma- commenta Marco Bertelegni, Presidente dell’Associazione Oltre la Valle, che prosegue: ci sentivamo un po’ le Cenerentola d’Oltrepò. Di tutte le valli, la Valle Schizzola è sempre stata quella meno conosciuta forse, meno valorizzata sicuramente. Siamo partiti in tre, oltre a me Daniele Gabetta e Luca Cantoni, ed ora, a nemmeno un anno dalla nascita, contiamo oltre 170 iscritti; segno questo che la volontà c’è, va solo stuzzicata. La Valle Schizzola racchiude i comuni di Fortunago, Borgo Priolo, Torrazza Coste, Rocca Susella e Montesegale: nessuna amministrazione, di nessun colore politico, ha L’evento del 31 gennaio mai fatto nulla per valorizzare ciò che c’è e che merita di essere conosciuto; dal castello di Stefanago, al paesaggio, ma anche e soprattutto i prodotti locali. Come prima cosa abbiamo realizzato una guida turistica, un percorso enogastronomico che non si esaurisce con il rimando al gusto, ma, attraverso le ANNUNCI ECONOMICI immagini di ieri e oggi, coinvolge anche la vista. Il nome, Oltre la Valle, vuole essere in primis un omaggio all’Oltrepò, ma quell’”oltre” rimanda anche all’idea di una comunità aperta, che non si limita ai confini territoriali, ma che guarda il vicino come un amico e non come un rivale”. Nel concreto, cosa fate per promuovere la Valle Schizzola? “Gli eventi principali sono la camminata del gusto, che quest’anno sarà il 18 maggio e la sagra delle ciliegie, prevista per il prossimo 8 giugno; durante l’anno, in collaborazione con Slow Food, organizziamo cene itineranti nei locali della valle: la prossima, La serata della Merla, ha già ricevuto il boom di iscrizioni. Per questo abbiamo deciso di replicare l’evento, alla data del 31 gennaio si aggiungerà infatti quella di domenica 2 febbraio, per dare possibilità a tutti di partecipare”. M.P. COME PUBBLICARE IL VOSTRO ANNUNCIO Compila, ritaglia e spedisci a: Il Punto - Corso Cavour, 20 - 27100 Pavia Auto&Moto MERCEDES-BENZ A 180 CDI, diesel, anno 08/2012, 15.000 km, consumo 5,0 l / 100 km, potenza 80 kw / 109 cv, colore grigio metallizzato, prezzo € 15.700 (Iva deducibile) SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] SMART FORTWO SMART 1000 MHD COUPÉ PULSE, benzina, anno 10/2012, 20.000 km, consumo 4,2 l / 100 km, potenza 52 kw / 71 cv, colore bianco, prezzo € 9.200 SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] LANCIA YPSILON 1.2 DIVA, benzina, anno 03/2011, 45.000 km, consumo 4,9 l / 100 km, potenza 51 kw / 69 cv, colore grigio/bronzo metallizzato, prezzo € 8.200 SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] FIAT 500L 1.3 MULTIJET EASY, diesel, anno 09/2013, 1 km, consumo 4,2 l / 100 km, potenza 62 kw / 84 cv, colore bianco/tetto nero metallizzato, prezzo € 18.500 (Iva deducibile) SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] Lavoro Cercasi VOLKSWAGEN GOLF 1.6 TDI DPF BLUEMOTION, diesel, anno 09/2013, 1 km, consumo 3,8 l / 100 km, potenza 77 kw / 105 cv, colore grigio metallizzato, prezzo € 21.500 (Iva deducibile) SUPERSPORTCAR Tel. 0381.641831 - mail: [email protected] Ragazza cerca lavoro come baby sitter, pulitrice domestica, stiratrice, assistente anziani. 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Barrate la casella dell’inserzione che avete scelto 1 modulo (43x23 mm) 2 moduli (43x46 mm) 3 moduli (43x69 mm) per i pagamenti contattare il numero: 0382 539595 Stradella&Oltrepò Antonio Curedda presenta il movimento che sarà in corsa alle amministrative La Strada Nuova di Stradella: tutta un’altra “politica” Il nome del candidato sindaco sarà il risultato di una decisione condivisa STRADELLA Solo nei film, quelli americani, le strade guardano dritto in faccia la meta; nella vita reale sono spesso abbozzi di direzione, il cui senso appare chiaro solo all’arrivo. La Strada Nuova di Stradella, il comitato che si sottoporrà al giudizio degli elettori alle prossime elezioni, è forse il risultato di una geometria che si è costruita poco a poco; il punto in cui tanti percorsi, di vita, diversi sono confluiti per poi procedere verso una direzione comune. “Il nostro è un comitato apartitico- commenta Antonio Curedda, che prosegue: siamo al di fuori e al di là delle logiche partitiche; siamo un gruppo di cittadini che hanno scelto di impegnare tempo ed energie, di impiegare le rispettive competenze per costruire un progetto concreto per Stradella. Il nostro non vuole essere un gruppo chiuso ed autoreferenziale, anzi: siamo aperti ad ogni collaborazione e proposta e, più in generale, a far nostre quelle che sono le istanze e le esigenze della cittadinanza. A muoverci l’entusiasmo, ma anche la consapevolezza e quella voglia di cambiamento che ormai si respira a pieni polmoni. Quello che vogliamo promuovere è un’esercizio diverso della politica, in cui si annullino le di- stanze tra cittadini ed istituzioni anche perchè se non ci si interessa della politica, è la politica stessa ad interessarsi di noi”. Quali saranno i punti principali del programma che presenterete agli elettori? “Come accennato in precedenza alla base delle nostre proposte c’è sicuramente il confronto; al di là della retorica e della demagogia che in politica sono sempre dietro l’angolo c’è una realtà che si compone di molti fattori; penso ad esempio al mondo associazionistico, una risorsa fondamentale per Stradella. Oltre questo vi sono poi obiettivi precisi: parliamo di sicurezza, di sviluppo sostenibile, della sfera del sociale, ma anche di cultura. Per quanto concerne la sicurezza credo che sia un discorso da sviluppare in due direzioni: sicuramente il potenziamento del servizio di sorveglianza e un lavoro di concerto che veda coinvolti tutti gli attori deputati al controllo del territorio è fondamentale, ma a questo aspetto va a mio avviso integrato quello che fa appello alla socialità. Un centro vivo, dove il termine centro è inteso in senso ampio, è un centro sicuro; promuovere iniziative e supportare, per quanto possibile, le attività commerciali, significa rendere Stradella un posto più sicuro in cui vivere. Certamente uno snodo fondamentale è rappresentato dall’il- luminazione pubblica; mi auguro che il discorso abbozzato durante il mio assessorato non si interrompa: solo attraverso il riscatto dell’illuminazione pubblica è possibile ripensare l’intero sistema, anche in termini economici, al fine di favorire un risparmio per le casse comunali e, di riflesso, per la popolazione. Per quanto attiene lo sviluppo penso invece che sia ora di procedere nella stessa direzione del futuro. L’epoca della cementificazione selvaggia è ormai preistoria: anche dal punto di vista occupazionale non offre più la garanzia di un lavoro sicuro. Nel nostro Pgt non ci sarà spazio per alcuna nuova lottizzazione, che cederà invece il passo al recupero. Anche per quanto concerne la raccolta differenziata, l’intera provincia di Pavia è molto in ritardo rispetto ad altre realà: A Stradella la differenziazione dei rifiuti si attesta attorno al 30%, ben lontana dagli standard richiesti per legge. Credo che il sistema della raccolta sia gestito in maniera obsoleta e che sia lo specchio di un sistema che esprime solo a parole la volontà di cambiamento, salvo poi tradirsi nei fatti. Quello della raccolta differenziata non è un discorso meramente ed unicamente ambientale, ma è anche economico: una tonnellata smaltite a Corteolona, oltre ad inqui- allo studio tanti progetti in tal senso. Oggi , ancor più che nel passato, non ci si deve arroccare nelle stanze della politica, i suoi spazi devono essere come quelli di un castello di vetro. Il futuro parla la lingua del dialogo, della collaborazione costruttiva, il futuro sono le assemblee pubbliche e le applicazioni per la fruizione dei servizi. Il mondo è cambiato e con questo anche l’approccio alla pratica politica; le istanze della modernità richiedono competenza, attenzione: i soldi sono pochi e bisogna ottimizzare le risorse, curare i bandi, partecipare ai concorsi; solo in questo modo è possibile permette ad una città di crescere e svilupparsi”. Poi c’è la cultura: non trova che suoni come un azzardo parlare di cultura in tempo di crisi? “Al contrario: non abbiamo nulla di meglio da offrire se non la nostra identità. Allo studio una nuova sede per il museo della fisarmonica, simbolo della città. Non si tratta di un’operazione figlia della nostalgia, ma di un’opportunità concreta dal punto di vista economico. Si immagini che il museo di Stradella è l’unico in provincia di Pavia a ricevere contatti spontanei anche dall’estero, nonostante non sia in alcun modo pubblicizzato. A breve ci sarà Expo e se saremo bravi a valorizzare ciò che ha Antonio Curedda nare, costa alle casse comunali 100 euro; vendere 100 tonnellate di carta può fruttare fino ad un massimo di 30/40 euro. La nostra filosofia vuole essere, e lo sarà da subito, più differenzi, meno paghi”. Ha parlato anche di sociale e cultura: cosa può dirci a tal proposito? “Il Comune spende molto per quanto riguarda l’area sociale, ma ritengo che quei soldi possano essere spesi meglio. Faccio riferimento ad una serie di accordi in vigore ormai da tempo con le Cooperative: in molti casi credo che allo stesso prezzo si potrebbe avere di più; credo vadano riviste tutte le convenzioni. La distanza tra cittadini ed istituzioni può essere abbattuta solo dalla trasparenza: Canneto Pavese reso grande Stradella agli occhi del mondo potremmo avere un significativo ritorno economico, ma anche di immagine. Ovviamente spazio anche all’artigianato musicale, non solo quindi fabbricanti di fisarmoniche, ma anche liutai e costruttori di pifferi, senza poi dimenticare tutto il mondo che ruota attorno all’enogastronomia”. Torre Civica è parte integrante della storia di Stradella, protagonista quasi indiscussa della poltica degli ultimo 20 anni: crede che alle urne vincerà la voglia di cambiamento o sarà lo spirito conservatore ad avere la meglio? “Credo che quello di Torre Civica sia un progetto che si sia perso nell’autoreferenzialità e ritengo che Stradella abbia non solo bisogno, ma soprattutto voglia di cambiare e noi di La Strada Nuova di Stradella stiamo lavorando per essere il volto di questo cambiamento. Il nostro è un comitato realmente apartitico, le altre, che si presentano come liste civiche, sono in realtà liste civetta in cui continuano a dominare le logiche di partito. Noi ci presentiamo per quello che siamo; un gruppo di cittadini con un bagaglio di esperienze, diverse tra loro, e competenze che lavorano avendo come unico obiettivo il bene della città”. MARTINA PASOTTI Santa Maria della Versa Paps’n’Skar al Tacchi a spillo Maini: “Persi quattro anni” Sabato 1° febbraio l’inaugurazione della nuova discoteca “Servizi sociali inesistenti: è ora di cambiare” CANNETO PAVESE S. MARIA DELLA VERSA Dopo sei mesi di silenzio, la musica torna protagonista a Canneto Pavese. Sabato 1° febbraio sarà infatti inaugurata La Nuova Discoteca Tacchi a Spillo: non più locale di lap dance, ma una discoteca, rinnovata nelle forme e nei contenuti: un ambiente esclusivo che ricalca le orme dell’eleganza della Hollywood degli anni ‘40, rivisitata in chiave moderna, con tanto di sala fumatori e una zona privée tutta da scoprire: “Ad occuparsi della progettazione degli spazi un designer internazionalecommenta la proprietà, che prosegue: credo sia riuscito perfettamente a coniugare modernità e ricercatezza nello stile, cogliendo così il senso di questa nuova sfida. Abbiamo infatti deciso di scommettere sul territorio, di offrire qualcosa di reale e concreto alle persone: credo infatti che anche la voglia di evasione debba trovare un suo sfogo. In zona non vi sono locali che non siano frequentati esclusivamente da adolescenti e per coloro i quali l’adolescenza è ricordo, ma non troppo lontano, l’unica alternativa è la macchina. Ci piace pensare al nostro locale come una risorsa per l’intero territorio: anche da un punto di vista occupazio- Se a livello nazionale la campagna elettorale dura 13 mesi su 12, a livello locale, sono spesso gli ultimi mesi a fare la differenza. Giocando con la fantasia, dai western americani a Santa Maria Della Versa il passo è breve: come nel più classici dei duelli infatti, sembra che entrambi i contendenti politici attendano la mossa del nemico prima di muovere il primo passo: “Al momento non abbiamo ancora presentato la lista che si sottoporrà al giudizio degli elettori- commenta Enrica Maini, capogruppo d’opposizione, che prosegue: ma nemmeno l’attuale amministrazione si è espressa chiaramente in tal senso. In ogni caso, a prescindere dai nomi e dal nome, quello del candidato sindaco che proporremo, il progetto politico resta invariato: in questi anni abbiamo sempre portato avanti un’idea di opposizione responsabile e costruttiva, superando le criticità e le perplessità nell’ottica del bene comune. Non le nego che per certi versi non posso che pensare che si siano persi quattro anni per lo sviluppo del paese: è indubbio che gli ultimi siano stati anni particolarmente difficili dal punto di vista economico e sociale per le amministrazioni, ma, quella di Santa Maria in particolare, ha fatto ben poco per schivare la crisi che ha investito tutto il Paese. Hanno puntato sui giovani, ma ben presto, Il rinnovato interno del locale di Canneto Pavese nale. Saranno circa venti le persone che collaboreranno con noi; persone di comprovata esperienza, dai barman ai camerieri, ma anche dal punto di vista tecnico abbiamo puntato sull’eccellenza: non solo un impianto luci all’avanguardia, ma soprattutto il suono, tra gli ingredienti principi di una discoteca”. Musica a 360 gradi quindi; dagli anni ‘90 sino ai giorni nostri, un tuffo tra passato e futuro per un presente all’insegna del divertimento: al dj resident si affiancheranno i protagonisti della scena musicale, a partire dall’inaugura- zione dove i Paps'n'Skar, gli stessi di Turn Around, Stasera la luna e Get it on- solo per citare alcuni dei loro successi- si renderanno protagonisti di una serata che si preannuncia ricca di sorprese. Manca poco all’inaugurazione e, come spesso accade, le fasi concitate che precedono l’evento, lasciano poco spazio alle parole, ma tanto all’immaginazione e alla curiosità; ad uno sguardo distratto il locale sembra essere già pronto ad accogliere i suoi ospiti, a mancare solo i dettagli, ma: “Saranno proprio quelli a fare la differenza, vedere per credere”. Enrica Maini l’entusiasmo iniziale ha alzato le mani di fronte alle difficoltà. Il mio non vuole essere un giudizio tranciante, ma semplicemente la constatazione di un dato di fatto: in questi anni, complice la crisi, molte attività commerciali hanno abbassato definitivamente le saracinesche e il mercato del sabato sta lentamente scomparendo. Credo che ci voglia fantasia e continuità per favorire attività a sostegno del commercio e dell’economia locali: le fiere, ad esempio, non sono valorizzate e, se l’obviettivo deve essere quello di attrarre persone nel nostro comune, è necessario organizzare manifestazioni che non si limitino al singolo evento, isolato nel tempo, ma creare un contorno che dia corpo alle iniziative. Bisogna lavorare per preservare e valorizzare, ad esempio, la cantina sociale, simbolo del nostro territorio: la Val Versa è il vino, ma non viene costruito nulla attorno a questa icona del territorio. Più in generale, credo comunque che vada coinvolta maggiormente la popolazione”. Lei era candidato sindaco alle precedenti elezioni, pensa che si riproporrà per quel ruolo? “Non le nego che mi piacerebbe vedere un sindaco donna a Santa Maria, ma non sarò io. Credo sia giusto cedere il passo in favore dei giovani, immettere nel sistema nuove energie e nuove idee; questo però non significa riununciare ad impegnarsi per il futuro, ma anche per il presente, di Santa Maria”. Quale crede siano le priorità di cui la prossima amministrazione dovrà tener conto? “Oltre alle lacune già menzionate, penso ai servizi sociali, praticamente inesistenti. Come opposizione abbiamo proposto di donare una sede all’Auser, ma la maggioranza non ha raccolto il nostro suggerimento. Mi piacerebbe vedere un servizio pedibus, sul modello di Stradella e penso poi all’asilo nido: credo che per rispondere alle esigenze che la vita contemporanea impone, vadano aumentati gli orari di apertura, proprio per aiutare le famiglie, costrette a fare i salti mortali per destreggiarsi tra lavoro e figli.”. Broni&Oltrepò Regione Lombardia approva il progetto: 130mila euro da investire sul territorio Aperto il bando per i commercianti del distretto Antonio Riviezzi: “Il gioco di squadra ci ha premiati: è una vittoria di tutti” BRONI Lo scorso 15 gennaio il Comitato del Distretto del Commercio- che i riunisce i comuni di Casteggio, Santa Giuletta, Corvino S. Quirico, Torricella Verzate, Redavalle, Cigognola, Stradella, Albaredo Campospinoso, Robecco Pavese e Broni, di cui è capofila, si è riunito per dare una forma concreta ad una serie di progetti vincenti sulla carta- questo è per il Distretto il quinto progetto approvato dalla Regione Lombardia. Entusiasta Antonio Riviezzi, che commenta: “Credo che questa sia la vittoria di tutti, la dimostrazione che unendo le forze è possibile creare opportunità concrete di sviluppo per l’intera area. Molti gli attori coinvolti in questa impresa; non solo i rappresentanti delle diverse amministrazioni comunali, ma anche le associazioni di categoria Ascom e Confesercenti, nonchè tutti gli enti che si stanno occupando della valorizzazione e del rilancio della zona; dal Distretto del Vino, al Consorzio tutela Vini Oltrepò pavese, ma anche la Strada dei Vini e dei sapori. Abbiamo avuto anche il sostegno ed il supporto dell’amministrazione provinciale, in particolare di Emanuela Marchiafava. Ora che il tempo delle parole è esaurito, non resta che indirizzare e canalizzare i progetti in un canale concreto: ciò che verrà realizzato sarà coerente e in linea con quanto già si sta facendo a livello locale e provinciale, proprio per non disperdere le forze. Abbiamo a disposizione 130.000 euro da investire; sicuramente il primo passo è la realizzazione di brochure che verranno distribuite anche al di fuori della provincia per incentivare l’incoming, ma non è l’unico accorgimento che adotteremo per stuzzicare la curiosità del pubblico: l’Oltrepò sarà presente sui siti istituzionali, da quello regionale, ma anche sul sito ufficiale di Expo e procederemo col potenziare anche il sito del distretto stesso. Queste risorse ci permetteranno inoltre di dare maggiore visibilità alle manifestazioni che verranno organizzate. Con i Comuni di Casteggio e Stradella ci siamo dettati un calendario; ogni mese sarà compito di ciascuna amministrazione organizzare eventi volti ad attrarre un pubblico che ci auguriamo sia sempre maggiore: il primo week end Antonio Riviezzi sarà Stradella protagonista, il secondo Broni, mentro il terzo fine settimana del mese l’evento si terrà a Casteggio.” Quali vantaggi per il commercio al dettaglio? “Rispetto ad altri bandi aveva caratteristiche diverse: di concerto abbiamo pensato di aprire un mini bando, all’interno del bando stesso, proprio per favorire il commercio. Ciascun esercente potrà parteciparvi: il bando è oltretutto retroattivo nel senso che vaglieremo le richieste di quanti hanno investito nella propria attività, realizzato ad esempio ini- ziative, o anche semplicemente brochure in un periodo compreso tra il 25 ottobre 2012, sino al 31 marzo 2014”. A quanto ammonta la cifra a disposizione per questo bando? “Non ci siamo posti dei limiti: cercheremo, nel limite delle possibilità, di soddisfare tutte le richieste: come detto, essendo retroattivo offre la possibilità di recuperare parte dei denari spesi nel passato, ma soprattutto di presentare proposte ed iniziative per il presente ed il futuro. Il bando è consultabile on line sul sito del distretto del commercio e sui portali dei comuni facenti parte del distretto stesso. Se si parla di promozione del territorio è inevitabile pensare all’infopoint, foriero di tante polemiche. Esiste ancora quel progetto oppure si è perso strada facendo? “Il progetto c’è e continua ad andare avanti; ad occuparsene il sindaco Peroni ed il consigliere Merlini, assessore con delega al turismo. Esulando da quelle che sono le mie competenze specifiche non saprei indicare i tempi con esattezza, ciò che è certo è che a Broni sorgerà un infopoint”. MARTINA PASOTTI IL 5 FEBBRAIO VERTICE ASCOM-COMUNE Mercato: sos anti-abusivi Un tempo era il salotto buono del pettegolezzo, un luogo deputato allo shopping, ma ancor di più alla chiacchiera ed ai convenevoli, una parentesi di leggerezza con cadenza settimanale: appuntamento irrinunciabile per massaie, anche quelle mancate, di tutte le età. Un tempo appunto... ora sembra infatti che persino i mercati abbiano perso lo scettro di parentesi, fisica e mentale, per modellarsi alle istanze di una modernità incalzante che non risparmia nemmeno le istituzioni affettive. Così, come spesso accade quando il “quotidiano” irrompe nelle realtà altre, intrufolandosi negli spazi del surreale, ha quasi sempre un effetto destabilizzante. Per una volta vietato puntare il dito contro la crisi, croce e paravento di questi anni. Sul banco degli imputati la sicurezza, argomento per il quale l’ironia appare sempre come un’irrispettosa compagna di viaggio: bando alle parole in libertà e spazio quindi ai contenuti. E’ notizia di qualche giorno fa infatti la richiesta inoltrata dall’Ascom all’amministrazione comunale cui è stato chiesto di istituire la figura del vigile di mercato perché quest'ultimo verifichi la regolarità della carta di esercizio di chi vende. Al di là di una realtà che spesso supera la fantasia, è bello credere ancora in qualcosa, immaginare cioè che basti una divisa per allontanare l’orco dal plot della “fiaba”; ritornando poi coi piedi per terra è comunque vero che di furbi è pieno il mondo: il 5 febbraio la seconda puntata! Bolognesi: “Persi dieci anni sprecando soldi pubblici” L’ex sindaco: “L’attuale amministrazione di Santa Giuletta ha fallito in tutto: non restano che debiti e un paese da ricostruire” SANTA GIULETTA E’ senza appello il giudizio di Carlo Bolognesi, ex sindaco del centro oltrepadano e attuale capogruppo d’opposizione: “Il risultato di dieci anni di amministrazione Brandolini è sotto gli occhi di tutti: ci ritroviamo un comune pieno di debiti e con programmi elettorali mai realizzati. Sono stati sprecati soldi pubblici per opere inutuli: lapalissiano il caso dell’acquedotto e del depuratore. Le ragioni del mio no al progetto dell’acquedotto sono passate inosservate; a distanza di anni, solo dopo aver investito in u n progetto folle, ci si è accorti dell’assurdità. Lo stesso dicasi per il depuratore, fermo da tre anni. Proposi di utilizzare quello dello stabilimento Vinal, ma si decise di realizzarne uno ex novo: non è stata portata la corrente elettrica al dispositivo che ora giace inutilizzato alla mercé dei vandali, l’ultimo episodio qualche giorno fa. In generale comunque l’attuale classe politica si è limitata ad amministrare ciò che già c’era, senza tra l’altro riuscire a mantenere ciò che a fatica era stato creato; penso alla piazza, ai musei della bambola, simbolo del paese, e dei combattenti, ma anche all’area sociale. E’ indubbio che le difficoltà economiche abbiano avuto un peso significativo nelle scelte, ma laddove mancano i soldi, c’è bisogno di ingegno. Il futuro va in direzione opposta rispetto a quella intrapresa dall’attuale sindaco. Bisogna superare questa sterile forma di campanilismo e aprire la strada alle collaborazioni con i comuni limitrofi: riscoprirsi territorio e non solo comune è l’unico modo per realizzare qualcosa di concreto. La nostra è infatti un’area vitivinicola e dovremmo partire da ciò che abbiamo e attivare una serie di iniziative per valorizzare il nostro patrimonio”. Cosa può dire a proposito dell’area ex Vinal? “L’area è sotto sequestro ed il tribunale di competenza è quello di Nocera Inferiore. Sicuramente il potere di un amministratore è limitato: detto questo sono molte le cose che si possono fare. Già nel 2003, quando stava per scadere il mio mandato da sindaco, presentai un progetto di riqualificazione dell’area, ma da allora non è stato fatto nulla; credo che Brandolini non si sia mosso come avrebbe potuto, ma soprattutto dovuto. La crisi che attanaglia tutte le amministrazioni non può diventare il paravento dietro il quale nascondere tutti gli errori commessi in questi anni”. Tra pochi mesi anche a Santa Giuletta i cittadini saranno chiamati alle urne; pensa di ricandidarsi? “Mi è stato chiesto in diverse occasioni, ma al momento non credo che sia un’ipotesi da sposare. Sono stato sindaco di Santa Giuletta per tanti anni, credo che ora sia giusto lasciare spazio alle nuove forze che si affacciano alla vita politica del nostro bel paese”. Carlo Bolognesi COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... 140127 140127 VOTA IL TUO SINDACO IDEALE: la corsa al municipio continua COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. Premi Premi Vigevano&Lomellina Per il turismo cittadino potrebbe essere finalmente il momento della svolta epocale In arrivo l’Ufficio Unesco al Colombarone Servirà per Expo 2015, ma occorre trovare un investitore che lo restauri Asm Energia è fiduciosa «Pochi problemi per noi» VIGEVANO Una sede Unesco al Colombarone di Vigevano. Venerdì è stata giornata di sopralluoghi per una delegazione dell’agenzia delle Nazioni Unite che ha passato la mattinata e parte del pomeriggio a studiare la possibile location per una struttura che Unesco vuole aprire in occasione di Expo 2015. Sarebbe un ottimo modo per valorizzare la prima cascina a corte quadrata realizzata al mondo, a patto di trovare un privato che voglia investire (e molto) per mettere mano al grosso immobile di corso Pavia. Se vogliamo è anche forse l’ultimo modo che la giunta Sala può avere per dimostrare di non aver condotto l’intero mandato a basso regime, con solo proclami (raramente suffragati da fatti) e molte lamentele verso Roma ladrona. Un po’ poco per chi venne eletto dopo il ballottaggio del 2010 con un consenso quasi plebiscitario. Oltretutto potrebbe anche essere un volano per ottenere il riconoscimento di patrimonio dell’umanità per la parte rinascimentale della città (Piazza Ducale, Castello e Sforzesca), con la possibilità di entrare nel turismo che conta e, soprattutto, che genera utili. «Vige- Il presidente parla dopo i decreti del Governo VIGEVANO Andrea Sala Milena Bertani Philippe Pypeart vano è partita nel 2011 con la pratica per questo riconoscimento – spiega il sindaco Andrea Sala – Se dovessimo ottenerlo ci sarebbero solo vantaggi. Expo 2015 è la vetrina adatta per far parlare di Vigevano, visto che ci si occuperà di biosfera e sviluppo sostenibile. La nostra città e il Colombarone sono già stati individuati come possibili oggetti di interesse, occorre ora individuare la destinazione più consona per il Colombarone». Ma per il territorio ci sono state parole incoraggianti anche da parte del rappresentante Unesco in Italia, Philippe Pypaert. «Il Parco del Ticino fa parte delle riserve mondiali per la biosfera e il territorio vincolato comincia a dieci chilometri dalla sede dell’Expo. Per sei mesi noi avremo bisogno di una sede per gestire i rapporti con le delegazioni e le altre agenzie delle Nazioni Unite – ha detto – cosa c’è di meglio di una sede storica, in cui è chiara la traccia di Leonardo? La Sforzesca è solo il naturale scenario per la nostra attività: Unesco non investe sulla pietra». L’idea, quindi, sarebbe di trovare un investitore privato che voglia ristrutturare il Colombarone per poi destinarne una parte a Cen- tro internazionale permanente: il resto della grossa cascina sarebbe invece destinato a un progetto più remunerativo. Nel progetto hanno avuto una parte rilevante anche Ast e Milena Bertani, ex presidente del Consorzio del Parco del Ticino. C’è attesa quindi per la firma del protocollo di intesa che dovrebbe sancire questa interessante collaborazione tra Unesco, Ast e Comune di Vigevano. Per il restauro del Colombarone è “girato” il nome del “Doctor Group”, azienda veneta specializzata in recuperi di edifici storici. OLIVIERO DELLERBA Due momenti legislativi stanno complicando il futuro di Asm Vigevano e Lomellina. In pratica, il 20 dicembre un decreto ministeriale ha creato sconcerto per aver “sminuito” i valori delle reti per il gas. Il 27 dicembre è arrivata la mazzata attraverso il decreto “milleproroghe”. In funzione di quest’ultimo le ex municipalizzate devono cedere entro fine aprile, tramite gara pubblica, i rami d’azienda che gestiscono servizi non ritenuti di interesse pubblico. Quindi sul libero mercato dovrebbero andare il ramo d’azienda delle onoranze funebri (cosiddetto Tof, che con molta fretta doveva essere già ceduto da Asm ma che invece, non senza malumori, è rimasto all’interno della holding) e la partecipazione all’interno di Asga (società che dovrebbe – il condizionale diventa ora d’obbligo – realizzare il biodigestore a Cascina Cavalli). Ovviamente, il mercato risponderebbe mandando deserta l’asta pubblica per costringere Asm a cedere in trattativa privata a prezzi più bassi i “pezzi da alienare”. «Per quanto riguarda la mia azienda – dice Enrico Bocca Corsico Piccolino, presidente di Asm Energia – non dovrebbero esserci problemi rilevanti da questi due passaggi. Non crediamo che poi ci possano essere le condizioni per applicare quello che per il momento è solo un decreto e neanche una legge dello Stato». Frasi in controtendenza rispetto all’allarme visto in città: al punto che alcuni esponenti politici stanno cercando di capire se nella gestione della holding siano stati sottovalutati i rischi “nazionali” che puntualmente sono poi capitati sotto Natale. I ritardi sulla costituzione della società Tof sono evidenti, dopo averne discusso l’urgenza in consiglio comunale la scorsa primavera. Prossimo un rimescolamento di deleghe, dopo un 2013 assai complicato La Delfrate entra in giunta Avrà la sola delega alla Cultura, dopo la scomparsa della Rossi VIGEVANO Nuovo assessore per la giunta Sala. A concludere un periodo di circa tredici mesi con tantissime novità (alcune molto tristi) in seno alla giunta di Andrea Sala è arrivata mercoledì pomeriggio (in modo abbastanza sorprendente, giacché anche molti esponenti di vertice della Lega Nord non conoscevano il nome del nuovo componente) la notizia della nomina. Daniela Delfrate, 59 anni, psicologa e psicoterapeuta da qualche giorno è la nuova assessore alla Cultura (la vecchia denominazione “Valorizzazione Culturale” è stata abolita probabilmente per fini scaramantici). Daniela Delfrate è molto conosciuta per essere stata presidente del locale co- mitato della Croce Rossa Italiana, per essere vicepresidente del Rotary Club “Cairoli” e per aver partecipato a diverse iniziative della settimana letteraria, vero fiore all’occhiello del Comune di Vigevano. «Ringrazio il sindaco per la fiducia datami – ha detto l’assessore nella conferenza stampa di presentazione – Non sono una politica e non ho mai fatto vita politica attiva. So di avere avuto dei predecessori molto validi e in gamba e per questo cercherò di dare il meglio: farò tutto quello che è nelle mie possibilità». Come detto, Daniele Delfrate si occuperà solo di Cultura. Le altre deleghe che erano in capo alla compianta Luisa Rossi Rivolta (gestione spazi del Castello -con esclusione accordi con Ast per utilizzo del Maschio-, Tempo libero, Attività % tradizionali del territorio, Rapporti con la Pro Loco, Turismo) sono rimaste al sindaco Andrea Sala, ma questo interregno durerà poco. «Serve un riallineamento delle deleghe – spiega il primo cittadino – in funzione di un progetto da qui a fine mandato. In una delle prossime riunioni di giunta chiederò a ognuno di pensare a quali deleghe siano compatibili con gli attuali impegni». Il turismo sembra che diventerà una futura competenza di Barbara Robecchi, mentre il sindaco dovrebbe mantenersi ancora Edilizia Privata e Urbanistica che risalgono ad alcune dimissioni fa… In ogni caso per il settore culturale è il quarto assessore in neanche quattro anni: la delega prima fu di Giorgio Forni (indipendente ma in carico al Polo laico, di- VIGEVANO - LA POPOLAZIONE CRESCE ANCORA Grazie ai nuovi arrivati siamo a quota 63.482 Quanti sono gli abitanti di Vigevano. Una volta era una risposta facile da dare, basandosi sui prospetti che verso metà gennaio l’anagrafe metteva a disposizione. Ora, nonostante l’informatica, è diventato tutto più complesso e il dato ufficiale della “popolazione calcolata” si avrà solo a metà marzo. A complicare tutto è arrivata anche la cancellazione dei cittadini irreperibili in fase di censimento. In parte sono stati rintracciati, ma la diffe- renza tra i 60.109 abitanti del dato ufficiale dell’ottobre 2011 ai 64.414 che risultavano invece presenti in anagrafe due mesi e mezzo dopo c’è stata parecchia discrepanza. I dati cambiano in funzione di questi controlli: così il 30 settembre 2012 c’erano 62.816 vigevanesi, mentre otto mesi prima erano solo 61.242. Ma in totale quanti sono i nostri concittadini: in anagrafe abbiamo reperito su una lavagna un 63.482, dato aggiornato al 17 gennaio scorso. messosi per dissapori con una parte della Lega Nord), poi di Giuseppe Bellazzi (del Polo laico, ma scelse di togliersi la vita poco più di due anni fa), quindi di Luisa Rossi Rivolta (indipendente, anche se comunque sempre scelta dal Polo laico) che a sua volta è mancata il giorno di Natale. Quest’ultima verrà ricordata (come anticipato dall’assessore Delfrate), probabilmente con un’iniziativa culturale futura che prenderà il suo nome. ORO, ARGENTO E DIAMANTI si ritirano e li g a orologi di med e prestigio monet i t t o g n e li IN CONTANTI Si valutano polizze pegno Garlasco&Lomellina La locale compagnia “Vicolo del Teatro” sul palcoscenico il 24 maggio con la prosa Martinetti, la stagione sta per iniziare Al teatro garlaschese cinque spettacoli in abbonamento più due fuori programma L’intera scuola Rina Bianchi è diventata materna statale GARLASCO Definito il cartellone teatrale sino a giugno del Teatro Martinetti di Garlasco. Musica e prosa si alternano per garantire a tutti gli appassionati il rispetto dei gusti personali e la qualità di quanto messo in scena. Il contenuto della stagione è stato reso pubblico dalla delibera di giunta, presieduta dal sindaco Pietro Farina, di martedì scorso, dove sono stati anche scelti i costi dei biglietti di ingresso e delle tessere di abbonamento. In tutto il Martinetti, posto in via Santissima Trinità, ha 255 posti a sedere a disposizione. È possibile sottoscrivere una forma di abbonamento per i cinque spettacoli previsti di prosa e musica. Il costo della tessera è di 65 euro, contro gli 80 dei singoli biglietti. Sono previsti sino a un massimo di settanta abbonamenti tra palchi, platea e loggione. Le tessere sono in vendita sino al 15 febbraio presso la segreteria, con prelazione per gli abbonati della scorsa stagione teatrale. I singoli spettacoli hanno un costo di ingresso di 15 euro (salvo quello del primo 07.00 09.55 10.15 10.30 11.20 11.30 13.00 13.30 13.50 14.00 16.00 16.25 16.50 17.40 18.05 18.45 19.00 19.35 19.45 20.15 20.30 21.10 23.00 23.40 00.05 00.20 07.00 09.55 10.25 11.20 11.30 13.00 13.30 13.50 14.00 16.00 16.25 16.50 17.40 18.10 18.25 18.45 19.00 19.35 19.45 20.15 20.30 21.10 21.50 22.00 23.00 23.40 00.05 00.20 07.00 09.55 10.25 11.20 11.30 13.00 Dipenderà dalla segreteria di Valletta Fogliano VIGEVANO Pietro Farina marzo che costa 20 euro). Sono previste riduzioni per i posti di peggior visuale (in tutto sono ventidue) e per il loggione (cinque euro in meno). IL CARTELLONE - Si inizia lunedì prossimo con lo spettacolo “Ho sognato la cioccolata per anni”, messo in scena dall’associazione culturale “La vecchia sirena” e riservato agli scolari delle terze classi della scuola media “Duca degli PROGRAMMI DI LUNEDÌ 27 GENNAIO 2014 RASSEGNA STAMPA informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla TG CONFARTIGIANATO F.B.I. telefilm TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti PRIMA SERATA LIVE attualità VINTAGE CLUB pellicole e videoclip anni 70/80 CHARLESTON sitcom F.B.I. telefilm DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla EPOCA CHE STORIA rubrica D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione PRIMA SERATA LIVE attualità con Francesco De Luca PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete CHARLESTON sitcom PROGRAMMI DI MARTEDÌ 28 GENNAIO 2014 RASSEGNA STAMPA informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla F.B.I. telefilm TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti PRIMA SERATA LIVE attualità VINTAGE CLUB pellicole e videoclip anni 70/80 CHARLESTON sitcom F.B.I. telefilm DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla MULTISALA trailers cinematografici PAVIA ITALIA SPECIALE D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DA CHE PULPITO attualità con don Francesco Cervio L’OPINIONE DI… attualità TERRE PAVESI magazine PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete CHARLESTON sitcom PROGRAMMI DI MERCOLEDÌ 29 GENNAIO 2014 RASSEGNA STAMPA informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla F.B.I. telefilm TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla Il teatro Martinetti a Garlasco Abruzzi”. Sabato primo marzo l’Associazione amici della musica “Città di Voghera” presenta “La vedova allegra”; il sabato successivo è il turno dello spettacolo di Gianni Giannini (fuori abbonamento) “Far ridere è una cosa seria”. Sabato 22 è il turno della musica camerale con “Dodecacellos”, con il maestro Andrea Albertini. Sabato 12 aprile l’associazione “Il mosaico” porta in scena “La cena dei cre- 13.30 13.50 14.10 14.40 15.10 15.45 16.00 16.25 16.50 17.40 18.10 18.45 19.00 19.35 19.45 20.15 20.30 21.10 22.00 23.00 23.40 00.05 00.20 07.00 09.55 10.25 11.20 11.30 13.00 13.30 13.50 14.00 16.00 16.25 16.50 17.40 18.10 18.45 19.00 19.35 19.45 20.15 20.30 21.10 23.00 23.40 00.05 00.20 07.00 09.55 10.25 11.20 11.30 13.00 13.30 13.50 14.00 14.30 16.00 16.25 16.50 tini”. Sabato 3 maggio è il turno della “Groove Company” con lo spettacolo “Fabio Treves & Alex Kid Gariazzo”. Il 24 maggio ci sarà uno spettacolo di prosa con la compagnia del “Vicolo del teatro” che garantisce parte dell’attività del teatro Martinetti. Conclude il cartellone il concerto del 14 giugno con la band “Foto di gruppo”, spettacolo fuori abbonamento. OLIVIERO DELLERBA D-SPENSER curiosità dalla rete TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti TERRE PAVESI magazine PAVIA ITALIA NOPROFIT rubrica DA CHE PULPITO attualità MULTISALA trailers cinematografici VINTAGE CLUB pellicole e videoclip anni 70/80 CHARLESTON sitcom F.B.I. telefilm DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla TERRE PAVESI magazine D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione PAVESI Protagonisti in provincia e oltre - attualità PAVIA ITALIA NO PROFIT rubrica PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete CHARLESTON sitcom PROGRAMMI DI GIOVEDÌ 30 GENNAIO 2014 RASSEGNA STAMPA informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla F.B.I. telefilm TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti POLTRONA IN PLATEA rassegna cinematografica VINTAGE CLUB pellicole e videoclip anni 70/80 CHARLESTON sitcom F.B.I. telefilm DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla PAVIA ITALIA NOPROFIT rubrica D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione LA RADIO A COLORI: QUATTRO CHIACCHIERE CON… musicale PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete CHARLESTON sitcom PROGRAMMI DI VENERDÌ 31 GENNAIO 2014 RASSEGNA STAMPA informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla F.B.I. telefilm TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti EPOCA CHE STORIA rubrica SU E GIU’ DA UN PALCO musicale VINTAGE CLUB pellicole e videoclip anni 70/80 CHARLESTON sitcom F.B.I. telefilm La scuola dell’infanzia “Rina Bianchi” non sarà più di competenza comunale. Dopo il tentativo già messo in cantiere quest’estate di ottenere la statalizzazione di una sezione del plesso di via delle Gioia è ora certo che anche le altre tre sezioni passeranno di mano con il nuovo anno scolastico. Il via libera è arrivato dalla Regione che ha modificato il Piano di organizzazione della rete delle istituzioni scolastiche. È stata così accolta la proposta dell’assessorato ai Servizi Educativi (guidato da Cosimo Pascarelli) per fare in modo che la Rina Bianchi dipendesse dall’istituto comprensivo di Valletta Fogliano (in pratica la vecchia presidenza della scuola media Bramante). 17.40 18.10 18.25 18.45 19.00 19.30 19.40 20.00 20.15 20.30 21.10 23.00 23.35 23.40 23.55 00.05 00.20 07.00 07.40 11.30 13.00 13.30 16.30 17.50 18.30 19.00 19.30 20.00 20.10 21.10 00.30 01.30 07.00 07.30 09.00 10.45 13.00 13.30 14.20 14.30 16.00 16.30 17.00 18.30 19.00 19.10 19.35 21.30 23.00 00.30 Questo fatto comporta dei problemi immediati per chi aveva iscritto il proprio figlio per il prossimo anno (o conferma l’iscrizione andando negli uffici statali oppure deve tornare in Comune per cercare un posto dove mettere il figlio). Per le casse del municipio ci sono buone notizie (risparmio sul personale residuo che verrebbe reimpiegato altrove e nessun eventuale ricorso a dipendenti a tempo determinato), ma per le famiglie tutto non sembra essere rose e fiori. Il minore livello di qualità didattica viene compensato dalla quasi assenza di costi (resta da pagare solo il servizio mensa) rispetto alla situazione attuale, ma non tutti sembrano contenti di questa trasformazione: qualche mamma si sta guardando intorno per cercare una collocazione migliore al proprio figlio. DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla GRANDANGOLO attualità MULTISALA trailers cinematografici D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione TG CONFARTIGIANATO DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla TEMPO LIBERO agenda degli appuntamenti D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione PRIMA SERATA - LIVE attualità con Claudio Micalizio PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione TG CONFARTIGIANATO DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla MULTISALA trailers cinematografici D-SPENSER curiosità dalla rete CHARLESTON sitcom PROGRAMMI DI SABATO 1° FEBBRAIO 2014 PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione IL MEGLIO DE… LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio LA RADIO A COLORI: QUATTRO CHIACCHIERE CON… varietà musicale con Ricky Renna DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore PRIMA SERATA - LIVE attualità DA CHE PULPITO attualità con Don Francesco Cervio PAVIA ITALIA NOPROFIT attualità PAVIA SETTE settimanale d’informazione TARGATO PV magazine L’OPINIONE DI… attualità D-SPENSER EXTRALARGE curiosità dalla rete NOTTE VINTAGE CLUB i film della commedia italiana D-SPENSER curiosità dalla rete NOTTE VINTAGE CLUB Videoclip e pellicole anni 70-80 PROGRAMMI DI DOMENICA 2 FEBBRAIO 2014 PAVIA SETTE settimanale d’informazione PRIMA SERATA - LIVE attualità con Claudio Micalizio LA RADIO A COLORI… DOMENICA varietà con Marco Clerici ORCHESTRANDO LIVE le serate dal vivo delle migliori orchestre TERRE PAVESI magazine a cura di Coldiretti DILLO@TELEPAVIA EXTRALARGE varietà con Alessio Molla TG CONFARTIGIANATO LA RADIO A COLORI: QUATTRO CHIACCHIERE CON… varietà musicale con Ricky Renna PAVIA SETTE settimanale d’informazione TARGATO PV magazine GOOD SHOPPING spunta il tuo acquisto migliore EPOCA CHE STORIA rubrica L’OPINIONE DI… attualità TERRE PAVESI magazine a cura di Coldiretti PRIMA SERATA - LIVE attualità - replica I CLASSICI DI TELEPAVIA rassegna di film D-SPENSER curiosità dalla rete TELEPAVIA NOTTE Mortara&Lomellina I comuni pagheranno in funzione di quanto non sarà riciclato e inviato all’inceneritore Clir, si va verso l’accordo tra i municipi Nel 2014 tariffe uguali per tutti, dal 2015 si passa al regime differenziato MORTARA Sarà probabilmente sabato 8 febbraio il prossimo appuntamento con l’assemblea dei comuni che partecipano al Clir Spa. La società vive un pericoloso stallo dopo che la precedente riunione di dicembre non ha prodotto alcun vantaggio. Due sono le posizioni sulla ridefinizione delle tariffe per lo smaltimento dei rifiuti. Sinora, sulla base di un complesso studio di alcuni anni fa, esistevano due “livelli” all’interno del Clir: i comuni con maggiore popolazione (Mortara, Gambolò, Mede, Robbio, Sannazzaro, Cilavegna e Dorno) pagano 89 euro all’anno per abitante mentre i restanti 36 paesi, avendo meno di tremila abitanti, contavano su una tariffa di 79 euro per abitante. Si tratta di scelte avvenute quando il servizio era soprattutto di raccolta e tutto andava in discarica o all’inceneritore. La sede del Clir a Parona Ora che ha preso piede la differenziata il sistema sembra obsoleto. Nella riunione di dicembre c’erano due schieramenti: quello dei centri maggiori che voleva un’equivalenza di tariffe verso l’alto da subito; l’altro, quello dei centri minori, prevedeva un approccio graduale in modo da non far rincarare eccessivamente la Tares dei proprio cittadini. Non si è arrivati al voto e probabilmente è stato un bene giacché i sette centri principali avevano la maggioranza delle quote, ma il Clir sarebbe uscito indebolito da una prova di forza. Nell’assemblea dell’8 febbraio dovrebbe arrivare una soluzione unitaria, per la quale si sono già svolte parecchie riunioni informali. In pratica, si tirerebbe una riga sul 2013 (dove tutto rimarrebbe come è sempre stato). Nel 2014 i comuni pagherebbero tutti la stessa cifra, ma dal 2015 le tariffe sarebbero regolate dall’effettiva quantità di rifiuti indifferenziati che producono: un modo per incrementare ulteriormente il riciclo di buona parte dei materiali e che coinvolgerebbe direttamente anche l’alto aspetto tecnologico della società di Parona. Il metodo delle calotte permette infatti di controllare al meglio quanto viene conferito nei vari cassonetti. Si ottengono così dati preziosi sia per decidere quanto far pagare ogni comune, quanto per capire come premiare i cittadini che fanno differenziata, magari con un ribasso di Tares. OLIVIERO DELLERBA Multiservizi di Parona Si va verso la chiusura Lo “strappo” dell’assessore Mauro Sommi La Multiservizi Spa cessa di esistere. Trascorsi i tempi tecnici la società nata nel 2005 sparirà ma con essa non cesseranno i problemi. Problemi politici che sono legati a doppio filo al bilancio di Parona (che si accolla i residui mutui che erano ancora esistenti per complessivi 4,5 milioni di euro) e soprattutto all’attività della Magistratura che sull’accaduto (e sull’esborso di danari pubblici) ha aperto un’inchiesta. Gli avvisi di garanzia sono già stati elargiti e i dubbi sulla Multiservizi restano: non solo per i 19 amministratori che sono sotto la lente della Corte dei Conti. In consiglio c’è stato poi un colpo di scena: l’assessore Mauro Sommi ha preso le distanze dalla Multiservizi, arrivando a smentire anche quanto detto dal suo sindaco (Silvano Colli) sul fatto che fosse stata Lomellina Energia a chiedere la costruzione dello scalo ferroviario. Binari che sono costati parecchio alla collettività, senza essere di alcuna utilità. Se la Multiservizi chiuderà a fine mese, la parola “fine” alla vicenda sembra sempre più argomento per i giudici. miche lomelline hanno quindi riscosso grande successo anche in terra tedesca! Intals Spa, come è noto, è da giugno 2013 la nuova denominazione della Vedani Carlo Metalli, società che si occupa da più di 110 anni di recupero di metalli non ferrosi e lavorazione dell’alluminio, con risultati che la pongono all’avanguar- dia nel proprio settore per traguardi raggiunti ed eco-compatibilità. L’azienda ha sempre impostato la propria attività secondo i principi della qualità, della sicurezza e del rispetto dell’ambiente, coniugando tecnologia ed efficienza con il risparmio energetico e il recupero delle risorse. PARONA Dal 14 al 16 gennaio la ditta è stata presente all’Euroguss di Norimberga Grande successo per Intals Esposti importanti prodotti alla principale fiera europea di settore PARONA Dal 14 al 16 gennaio Intals ha partecipato a Euroguss 2014, il più importante salone europeo dedicato alle tecniche, ai processi e ai prodotti della pressofusione. La manifestazione si è svolta a Norimberga, in Germania, in un contesto internazionale con espositori e visitatori provenienti da tutto il mondo. In particolare questa edizione 2014 ha registrato un triplice record, avendo raggiunto il massimo numero di espositori e di visitatori e la massima superficie espositiva da quando la fiera è nata 20 anni fa. E anche per Intals la partecipazione si è rivelata un grande successo, grazie ai nu- merosissimi contatti con clienti consolidati e nuovi, che si sono succeduti nei tre giorni di fiera. In questa edizione la presenza dell'azienda aveva un particolare significato, in quanto per la prima volta appariva in un contesto internazionale dopo il recente cambio di nome, avvenuto a metà del 2013, da Vedani Carlo Metalli a Intals: debutto brillantemente superato, visto che la nuova denominazione è stata già completamente recepita dal mercato, che ne ha riconosciuto le motivazioni, in primis l'internazionalizzazione e la globalizzazione delle attività dell'azienda. Al suggestivo stand Intals (nella foto a lato), 100 metri quadrati di superficie e 6 metri di altezza, i visitatori hanno potuto letteralmente toccare con mano i principali prodotti della società, visto che troneggiava una "stiva" di lingotti di alluminio da 1 tonnellata e una composizione di nocelle, mentre alle billette (che assieme alle placche costituiscono la produzione di Somet, altra azienda collegata a Intals) erano dedicate due pareti della struttura. L'attività di Intals e di Somet consiste infatti nella trasformazione di rottami di alluminio in nuove leghe di questo metallo, riutilizzabili all'infinito in un ciclo virtuoso che permette grandi vantaggi in termini di tutela dell'ambiente e delle risorse, oltre a risparmio di energia e costi. Quest'anno lo stand presentava anche un'altra attrattiva, che nulla ha a che fare con l'attività industriale di Intals e Somet ma rappresenta comunque un'eccellenza italiana ovunque apprezzata: è stata montata una cucina con un grande forno che per tre giorni ha cotto pizze per tutti gli ospiti dello stand. I due noti cuochi lomellini Gianni Pea e Franco Tolasi hanno instancabilmente impastato, infornato e offerto pizze condite con gli ingredienti più vari, provenienti un po' da tutte le regioni italiane e in particolare dalla Lomellina, la terra che da oltre 15 anni ospita lo stabilimento di Intals. Dalla pizza col salame d'oca alle offelle di Parona, dai vini dell'Oltrepo alle ochine di riso, le ricche specialità gastrono- COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... 140127 140127 VOTA IL TUO SINDACO IDEALE: la corsa al municipio continua COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. Premi Premi Cultura Società il tuo settimanale del lunedì sempre in edicola 7 giorni su 7 27 gennaio 2014 36 L’attore romano dal 31 gennaio al 2 febbraio sarà a Pavia con lo spettacolo “Qui e ora” Valerio Mastandrea al Fraschini Dopo il successo del 2013 il regista Mattia Torre ripropone una pièce feroce e vitale al tempo stesso PAVIA Periferia di Roma, una strada secondaria poco distante dal raccordo anulare. Due scooter si scontrano: uno va a conficcarsi nel cemento e l’altro si sfracella in mille pezzi. Dopo il boato, il silenzio. Il luogo è molto isolato, nessuno passa di lì. Uno dei conducenti si muove a fatica, l’altro ha appena aperto gli occhi. Avrebbero bisogno di aiuto, ma non lo avranno. Saranno costretti a fronteggiarsi ancora, in un match di parole, in attesa di essere soccorsi. Qui e ora, lo spettacolo di Mattia Torre con Valerio Aprea e Valerio Mastandrea in scena al Teatro Fraschini del 31 gennaio al 2 febbraio, ne racconta “in diretta” gli sviluppi, lungo quei 70 minuti – il tempo teatrale della vicenda - che precedono la “salvezza”. Dunque la pièce racconta infatti di un incidente appena avvenuto in una strada secondaria di un’isolata periferia romana, vicina al grande raccordo anulare, completamente deserta, senza passanti, né case, nei campi, nel nulla. Valerio Mastandrea Due scooter di grossa cilindrata subito dopo l’impatto: il primo ribaltato, idealmente conficcato a terra, il secondo irriconoscibile, un disastro di lamiere ancora fumanti. Un incidente importante, spettacolare. A terra, a pochi metri l’uno dall’altro, due uomini sulla quarantina; il primo immobile, potrebbe essere morto, l’altro piano muove un piede, a fatica si alza. E anche il primo apre gli occhi. Avrebbero bisogno di aiuto, ma non lo avranno; avrebbero bisogno di cure, ma i soccorsi non arriveranno prima di un’ora e mezza. Intorno a loro, per loro, niente e nessuno. L’opera è stata commissio- nata dalla produzione cagliaritana BAM Teatro. Mattia Torre, sceneggiatore, autore teatrale e regista italiano, è co-sceneggiatore del film Piovono Mucche di Luca Vendruscolo. Nel 2003 il suo monologo In mezzo al mare con Valerio Aprea vince al Teatro Valle di Roma la rassegna “Attori in cerca d’autore”. Nel 2005 scrive e dirige il monologo teatrale Migliore, con Valerio Mastandrea. È autore del monologo breve Gola e dei corti teatrali Il figurante e Sopra di noi. È tra gli autori del programma Parla con me di Serena Dandini. Con Ciarrapico e Vendruscolo scrive la serie TV Buttafuori e, dal 2007, la prima, la seconda e la terza stagione di Boris, per Fox Italia. Con gli stessi autori, scrive e dirige Boris - il film. Nel 2011 scrive e mette in scena lo spettacolo teatrale 456 di cui realizza anche il sequel TV nel programma di Serena Dandini The Show must go off. Per Dalai editore ha pubblicato la raccolta di monologhi In mezzo al mare (2012) e il libro 456. di Andrea Borghi 6 DANIELA BELLOMI C ittadina del mondo, cresciuta in campagna. Forse proprio per questo Daniela sa apprezzare e regalare tutto il valore e tutta l’eleganza della semplicità. Tra animali, alberi, vigne, vendemmie e trattori, non tralascia di applicarsi agli studi e si laurea brillantemente in Filosofia. Sempre attenta e sensibile alle cose della vita, si presta come volontaria in case di riposo, ma anche presso canili e gattili. Oggi è l’anima della libreria “La Tana del Coniglio”, a Dorno. Impegnata in un vorticoso e accattivante programma di diffusione culturale e artistica, non dimentica di unire alla beneficenza moltissimi degli eventi che organizza. A lei chiediamo: Che cosa è, secondo te, una libreria? “Una farmacia per l’anima, un posto magico dove hai voglia di tornare e di stare perché ti permette di lasciare fuori i problemi del quotidiano. Un posto piacevole e sicuro. Un rifugio, una tana. Appunto “La tana del Coniglio”. Perchè il nome, tra l'altro bellissimo, "La Tana del Coniglio"? “ E’ il nome che ho scelto in onore di Carolina, la mia storica coniglietta. Incurante delle sue dimensioni e delle sue reali capacità oggettive, è riuscita a diventare un capobranco! Mi ha fatto una vera “scuola di coraggio”. Così, quando ho iniziato questa nuova avventura, ho pensato di dedicarla a lei.” Arte, cultura e beneficenza, cosa hanno in comune? “Moltis- simo. Il loro comune denominatore è l’essere umano, con le sue difficoltà, ma anche con la sua meravigliosa capacità di dare incondizionatamente. Dare cultura e dare un gesto di aiuto, in entrambi i casi si mette a disposizione il proprio tempo per migliorare la vita.” Quale libro ti piacerebbe aver scritto e quale vorresti scrivere? “Vorrei aver avuto la capacità intellettuale e filosofica di scrivere qualsiasi opera di Heidegger.” –e con un sorriso aggiunge – “Ma anche tutti i romanzi russi… Poi penso che scrivere sia una vocazione. Io preferisco avere idee, pensieri da condividere, da confrontare e da concretizzare negli eventi che organizzo.” Daniela, guarda lo specchio, cosa vedi? “Vedo cose da conoscere, persone da incontrare, animali da salvare e libri da leggere. Vedo il tempo che corre e io che tento di raggiungerlo. Mi vedo quando faccio pace con me stessa, ma anche quando corro incontro alla vita”. Allora, cara Daniela, a te auguriamo buona vita e buona lettura. Il profumo dei libri dipinge sempre il sapore dell’anima. IL LIBRO 4ª PUNTATA IL SUONO DI UN’IDEA La leggenda di Mariano Dallapè e le sue fisarmoniche di LINO VENERONI FUGA DAL MASO DI BRUSINO Era la prima volta che Mariano si comportava in tal modo con suo padre e questi ne rimase impressionato. Dopo una breve pausa, guardandolo ancora negli occhi, questa volta con atteggiamento più paterno, gli mise delicatamente le mani sopra le spalle. «Figlio mio, ti ho mai dato il permesso di rivolgerti liberamente agli sconosciuti?». «Pà, in questo maso siamo in troppi a lavorare ed a mangiare. Ora che i miei fratelli sono cresciuti io sono di troppo e, se trovo lavoro da altre parti, avrete una bocca in meno da sfamare». «Il nostro maso ha sempre mantenuto più che sufficientemente tutti quelli che ci sono nati». «Sarà anche vero, ma qui io sarò sempre ed esclusivamente il vostro servitore e, quando non ci sarete più, quello di mio fratello Davide. Non voglio vivere, invecchiare e marcire in questo posto sperduto tra i monti. Se guadagnerò qualcosa, alla mia famiglia, alla quale sono molto attaccato, state pur certo che qualche quattrino io glielo manderò sempre». Quell’uomo non conosceva il proprio figlio come gli si stava mostrando in quel momento. Capì che aveva ragione ma doveva comportarsi da padre, da vero capo famiglia o, almeno, come gli avevano saggiamente insegnato. «Che ne sai tu della vita? Credi che, quand’ ero ragazzo, non abbia avuto anch’io le tue aspirazioni? Tuo nonno, quand’avevo pressappoco la tua età, mi ha spiegato che l’unica garanzia di vita tranquilla e serena la consente solamente il maso. Proprio perchè siamo in tanti a lavorare, faticando e risparmiando, riusciremo ad ingrandirci e quindi la tua presenza è preziosissima». «Pà, le vostre parole sono belle e, forse, anche giuste, ma a me tutto questo non basta. Voglio visitare il mondo, conoscere tanta gente, intraprendere altri lavori, sposarmi ed avere figli che imparino a leggere e scrivere e non faticare su un pezzetto di terra che, a stento, riesce a sfamarci». Il padre, cavandosi improvvisamente il berretto, lo sbattè per terra e calpestandolo furiosamente, guardando malamente il figlio, gli urlò in faccia: «Brutto maleducato! Non ti bastono perchè oramai sei grande, ma d’ora in poi non mi rivolgerai mai più la parola e, stasera, andrai a letto senza cena». Trascorsero altri giorni, uguali a quelli passati e, forse, anche futuri. L’atmosfera, per Mariano, era diventata invivibile. Aveva notato che anche la mamma se lo teneva alla larga. «Mà, - le chiese, avvicinandola mentre stava mungendo una mucca – perchè mi trattate come un estraneo?». «Dopo quello che mi ha detto tuo padre mi dici come potrei comportarmi diversamente?». «Mà, voi mi avete dato la vita e siete la cosa più bella che ho al mondo. – le disse piangendo – Ma se la mia vita deve essere quella che sto vivendo, allora era meglio che non mi aveste generato. Io voglio vivere meglio, fare altri lavori, guadagnare tanti soldi e farvi fare la signora. Mia mamma non deve lavorare duramente da mattino a sera, essere la prima ad alzarsi e l’ultima a coricarsi. Mia mamma deve vivere da cristiana, non da bestia. Vi voglio bene mamma, abbiate fiducia in me». Teatro Fraschini Biglietteria tel.0382 371214 f ra s ch i n i @ c o mu n e. p v. i t w w w. t e at ro f ra s ch i n i . i t Stagione Operetta Martedì 28 gennaio ore 21 SOGNO DI UN VALZER di Oscar Straus Compagnia Corrado Abbati •••••••••••••• Stagione Musica Giovedì 30 gennaio ore 21 RENZO ARBORE E L'ORCHESTRA ITALIANA omaggi al repertorio partenopeo, un ricordo a Totò (Malafemmena) e a Murolo (con alcune “chicche”). Un saluto a Gabriella Ferri (Dove sta Zazà) e all'indimenticato Nino Manfredi (Tanto pe' cantà) •••••••••••••• Stagione Prosa Venerdì 31 gennaio ore 21 • Sabato 1° febbraio ore 21 QUI E ORA testo e regia Mattia Torre • scene Beatrice Scarpato costumi Alessandro Lai • con Valerio Mastandrea, Valerio Aprea Sport http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com Villanterio getta alle ortiche la vittoria nel finale ECCELLENZA - GIRONE A a 19 giornata Arconatese-Solbiasommese Bustese-OLTREPOVOGHERA Legnano-Vergiatese PROVIGEVANO-Fenegrò Sant'Angelo-Atl.SanGiuliano Trezzano-Magenta UnionVilla-VILLANTERIO Verbano-Sestese ha riposato: VIGEVANO 0-0 1-5 3-1 5-2 1-1 2-1 3-2 2-0 Prossimo turno Arconatese-Verbano Atl.SanGiuliano-Trezzano Fenegrò-Solbiasommese Magenta-UnionVilla Sestese-Bustese Vergiatese-PROVIGEVANO VIGEVANO-Sant'Angelo VILLANTERIO-Legnano riposa: OLTREPOVOGHERA Classifica p.ti OLTREPOVOGHERA 47 Legnano 44 Trezzano 40 Verbano 32 VIGEVANO 29 Sestese 25 Sant'Angelo 23 Vergiatese 22 Solbiasommese 21 Magenta 20 Arconatese 20 Bustese 17 PROVIGEVANO 17 Fenegro 17 Atl.SanGiuliano 14 VILLANTERIO 12 UnionVilla 10 partite G V 17 15 18 14 17 12 17 9 17 8 17 7 18 5 18 5 18 5 18 5 17 5 18 4 18 5 18 5 17 3 17 3 18 2 N 2 2 4 5 5 4 8 7 6 5 5 5 2 2 5 3 4 P 0 2 1 3 4 6 5 6 7 8 7 9 11 11 9 11 12 Pro e OltrepoVoghera calano la “manita” BUSTESE-OLTREPOVOGHERA 1ª promossa in Serie D - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - Dalla 13ª alla 16ª ai play-out - 17ª retrocessa in Promozione PRO VIGEVANO-FENEGRÒ 5-2 Pro Vigevano: Bognetti, Trashani, Sisto, Butticè, Fiammenghi, De Carli, Zimbardi (83’ Busio), Coppini, Mihali (54’ Ugali), Elefante (80’ Contiero), Portaluppi. All. Lavenia. Fenegrò: Nicosia, Nocciola, Galli (84’ Righetto), Brenna (63’ Zapparoli), Corti, Bello, Clerici, D’Aversa, Wade, Schiavano, Scavo (61’ Loo Speziali). All. Papis. Arbitro: Marcatori: 5’ Schiavano (F), 19’ e 57’ Zimbardi (P) 27’ Corti (F), 59’ Ugali (P), 70 e 72’ rig. Elefante (P). Partita dall'andamento insolito, con un primo tempo dominato dagli ospiti, sempre primi ad arrivare sul pallone, attenti e molto mobili, mentre la Pro arranca, con un attacco troppo leggero, e un centrocampo troppo impegnato a tamponare gli avversari per poter creare gioco. L'inizio è da brivido per i ragazzi di mister Lavenia, infatti già al primo minuto il Fenegrò colpisce una traversa con Wade, posizionato a centro area. Nella ripresa, però, si capovolge tutto: il Fenegrò si scioglie come neve a luglio e la Pro, grazie anche all'ingresso del neo acquisto Ugali che dona finalmente "peso" all'attacco, si scatena. I lomellini premono gli avversari nella loro trequarti e dopo un pallone respinto corto, ancora Zimbardi dal limite trova l'angolo giusto per il pareggio. Questo è una mazzata per gli ospiti che finisco male. Vi l l a n t e r i o UNION VILLA-VILLANTERIO 3-2 Union Villa: Palamini, Gheller, Martignoni (71’ Rossi), Berardi, Razzari, Baglio (75’ De Nigris), Cobianchi (79’ Cozzoli), Armentano, Marjanovic, Berton, Di Dio. All. Barban. Villanterio: Bonassi, Sconfietti, Gariboldi, Maggi 5 (84’ Buscaglia), Longhi, Teresi, Radaelli A. , Moltini, Vieri, Bellani (76’ Ochoa), Finizza. All. Lombardo. Arbitro: Cappabianca di Terni. Marcatori: 8' Berton (U), 29' Longhi (V), 38' Vieri (V), 75’ Di Dio (U), 80’ De Nigris (U). Una brutta sconfitta per il Villanterio sul campo del Cassano Magnago. Pareggio sperato fino all’ultimo, ma nonc’è stato nulla da fare e così i ragazzi di mister Lombardo non hanno guadagnato nessun punto utile. Nel primo tempo, subito all’8’ Berton sbeffeggia l’estremo difensore Bonassi, portando in vantaggio la sua squadra, ma i locali al 29esimo rispondono con un tiro di Longhi che trova impreparato Palamini, non contenti al 38esimo Vieri ribalta la situazione e porta il Villanterio sul 2-1. Nel secondo tempo la situazione sembra rimanere uguale, ma al 75’ arriva il gol del pareggio messo a segno da Di Dio. Gli ospiti, ormai stremati cercano di difendere il pareggio, ma all’80esimo De Nigris va in rete e la partita si conlude 3-2 per la Union Villa Cassano. 1-5 Bustese: Restelli; Calizzi, Micheli, Pisoni (46’ Cela), Commisso, Folcia, Taverna, Mercuri, Romano, Casiraghi, Durante (66’ Foschi Francesco). All. Cavicchia. OltrepoVoghera: Gaione; Fautario, Celori, Bruscaglia (88’ Pezzotti), Mauri, Di Placido, Coccu, Balacchi, Panigada (84’ Ricci), D'Aniello, Di Gennaro (74’ Viviani). All. Visca. Arbitro: Bullari di Brescia. Marcatori: 5' e 83’ Panigada (O), 38' rig. Di Gennaro (O), 59’ Coccu (O), 79’ Mercuri (B), 92’ Viviani (O). L'OltrepoVoghera brinda alla 15’ vittoria stagionale, ottava in trasferta. Lo fa dopo aver rischiato nei primi 2 minuti di andare sotto. Poi la squadra, dopo 10 minuti di letargo iniziale, si è svegliata, ha preso in mano la gara e ha incanalato la strada giusta per arrivare a un successo deciso in gran parte dal marchio di Stefano Panigada, Nel primo tempo l'OltrepoVoghera soffre l'avvio e rischia di capitolare per due volte nell'arco dei primi due minuti. Poi gradatamente si sveglia, inquadra il match, prende le misure a un avversario che aveva iniziato con l'acceleratore pigiato ed è andato in vantaggio con un assolo di Panigada e poi ha raddoppiato su rigore con Di Gennaro, ma penalty propiziato sempre da Panigada. La Bustese ha reclamato un calcio di rigore per spalla di Di Placido si cross di Micheli, ma l'arbitro che ha visto tutto ha fatto proseguire senza troppi dubbi. Nella ripresa parte ancora forte la Bustese ma è l'OltrepoVoghera che trova in contropiede il 3-1 con Coccu, confezionato da una discesa devastante di Panigada che parte palla al piede dalla propria area di rigore. Arriva poi il gol della bandiera di Mercuri, anche se prima l'OltrepoVoghera aveva sciupato più volte il 41. Che arriva ad opera di Panigada che sfrutta un errore del portiere che rinvia male. Poi a tempo scaduto gol del giovane esordiente Viviani che sfrutta una triangolazione con l'altro giovane Pezzotti. Un gol targato 1995 il quinto che chiude definitivamente i conti. Lega Pro - Il cambio di allenatore non ha avuto l’effetto sperato e gli azzurri restano arenati sul fondo della classifica Pavia prosegue sulla strada del pareggio LEGA PRO PRIMA DIVISIONE - GIRONE A 19ª giornata Albinoleffe-ProPatria Entella-Lumezzane Feralpisalò-ProVercelli Reggiana-Carrarese SanMarino-PAVIA Savona-Cremonese Sudtirol-Como Vicenza-Venezia Prossimo turno Carrarese-Feralpisalò Como-Savona Cremonese-Reggiana Entella-Vicenza Lumezzane-Sudtirol ProPatria-SanMarino ProVercelli-Albinoleffe Venezia-PAVIA Classifica Entella ProVercelli Cremonese Venezia Savona Como Vicenza Sudtirol Albinoleffe Feralpisalò Reggiana Lumezzane ProPatria Carrarese SanMarino PAVIA p.ti 40 36 29 29 29 28 28 26 24 23 19 19 16 15 13 12 partite G V 18 11 18 9 18 8 18 9 18 9 18 7 18 9 18 7 18 7 18 5 18 5 18 5 18 4 18 3 18 3 18 2 N P 7 0 9 0 5 5 2 7 2 7 7 4 5 4 5 6 3 8 8 5 4 9 4 9 5 9 6 9 4 11 6 10 1ª promossa in serie B - Dalla 2ª alla 9ª ai play-off. Penalizzazioni: Vicenza -4; Pro Patria -1 Lo scontro fra i due attacchi più anemici del torneo (13 reti realizzate dal San Marino, 12 dal Pavia) si è concluso nella maniera più logica: risultato a reti bianche ed emozioni con il contagocce. La squadra del Titano e gli azzurri restano così ancorate il fondo alla classifica del girone confermando, se ancora ce ne fosse bisogno, che la stagione in corso per entrambe sarà un cammino costellato di poche soddisfazioni verso la nascitura serie C a girone unico. Nel primo il San Marino prende il comando delle operazioni e prova a creare qualche insidia dalle parti di Facchin, peraltro sempre attento. Gavilan, Sensi e SAN MARINO PAVIA 0 0 San Marino: Vivan, Spirito (79’ Farina), Ferrero, Alvaro Armada, Guarco, Pacciardi, Sensi, Magnanelli (57’ Poletti), Villanova, Gavilan, Draghetti (68’ Cicarevic). In panchina: Venturi, Russo, Valeriani, Lolli Allenatore Agatino Cuttone. Pavia: Facchin, Allegra, Reato, Sorbo, Radaelli, Arrigoni, Carraro (87’ Checchi), Speziale (41’ De Vita), Bracchi, De Cenco, Manzoni. In panchina: Rossi, Ungaro, Vernocchi, Calvetti, Putignano. Allenatore Patrizio Bensi. Arbitro: Guarino di Caltanisetta. Note: Espulso al 74’ Ferrero per somma di ammonizioni. Villanova tentano la via del gol con conclusioni dalla distanza che però non centrano il bersaglio. Il Pavia attende gli avversari al varco badando a non scoprirsi e si fa vedere in avanti per la prima volta al 41’ con De Cenco che, imbeccato da Speziale, conclude sul primo palo senza però far perdere il sonno a Vivan, che blocca con sicurezza. Chi si aspetta che il match si ac- cenda nella ripresa resta deluso: il San Marino cala di tono, il Pavia prosegue nella sua condotta senza acuti l’incontro scivola nella mediocrità. Al 74’ Ferrero si becca il secondo giallo e finisce anzitempo sotto la doccia.In superiorità numerica gli azzurri di Bensi si mostrano maggiormente propositivi in fase avanzata ma non riescono a creare problemi alla retroguardia avversaria, sbagliando spesso passaggi anche semplici negli ultimi venti metri. Finisce così con un pareggio che muove la classifica ma che non serve a nessuna delle due formazioni. Domenica per il Pavia esame in laguna, in casa del Venezia in piena zona play-off. L’AREA DI SERVIZIO DI PE FULVIO E C. s.n.c. 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BORNASCOZECCONE-Corbetta CesanoBoscone-Vermezzo GARLASCO-CorbettaVittuone SIZIANO-LOMELLO Vighignolo-Sedriano Classifica p.ti ACC.PAVESE 37 Bareggio 32 Corbetta 29 FERRERA 28 B.ZECCONE 26 BRESSANA 26 Assago 24 Vighignolo 22 CesanoBoscone 20 Settimo M. 20 SIZIANO 19 GARLASCO 18 Sedriano 14 CorbettaVittuone 13 LOMELLO 13 Vermezzo 10 partite G V 16 11 16 9 16 9 16 8 16 7 16 7 16 7 16 7 16 6 16 5 16 4 16 4 16 3 16 3 16 3 16 2 N P 4 1 5 2 2 5 4 4 5 4 5 4 3 6 1 8 2 8 5 6 7 5 6 6 5 8 4 9 4 9 4 10 Prima promossa in Eccellenza - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - 14ª e 15ª ai play-out - Ultima retrocessa in Prima Categoria BORNASCOZECCONE-VERMEZZO 0-1 1-0 Bornasco Zeccone: Verzanini, Sacchi, Marabelli, Lozio, Cinquetti, De Simone, La Fianza, Beretta, Sozzi (72’ De Martino), Baldini, De Colombi (85’ Parisi) (90’ Bianchini). All. Fiocchi. Vermezzo: Maddalena, Vecchio, Giulian, Bassi, Sommavilla, Mercanti, Restelli (65’ Antelli), Losciale (75’ Sassatelli), Doblas (80’ Farina), Montesano, Mauriello. All. Sciorio. Arbitro: Zanellati di Seregno. Marcatori: 63’ Beretta (B). Espulsi: 40’ Bassi (V). Alla ripresa del campionato il Bornasco Zeccone si presenta alla sfida con un Vermezzo affamato di punti. La partita si esprime su ritmi bassi e presenta un forte equilibrio per gran parte del primo tempo. Nessuna delle due squadre sembra prevalere. Lo stallo viene infranto a cinque minuti dalla fine del primo tempo, quando Bassi compie un fallo da ultimo uomo e viene spedito negli spogliatoi. Il Bornasco Zeccone comincia la seconda frazione di gara con più sfrontatezza e prova a segnare ma non crea molti pericoli agli ospiti. L’occasione giusta si presenta al minuto 63: Cinquetti batte una punizione che si stampa sul palo e Beretta ribatte in rete. Il Vermezzo, demoralizzato e con un uomo in meno, non riesce a reagire e la partita si chiude con i tre punti per il Bornasco Zeccone. Bressana: Binaschi, Cannavino, Montagna, Verdi, Scolari, Morelli, Ricci, Villa, Zohar (60’ Nervetti), Zambianchi (85’ Beliero), Greco. All. Truffi. Accademia Pavese: Sangiorgio, Fassina, Cozzi, Parlato (54’ La Rocca), Negro, Dragoni D., Arisi, Baldini, Caputo, Gaudio (83’ Stampinato), Comincini (56’ Casorati). All. Nordi. Arbitro: Poggi di Pavia. Marcatori: 75’ Dragoni (A). Il campionato si riapre con una sfida ad alta quota tra la capolista e il finora ottimo Bressana. Si affrontano due squadre con uno stile di gioco opposto: il Bressana insiste con i lanci lunghi per le torri, mentre l’Accademia prova a imbastire una rete di passaggi per creare pericoli agli avversari. Dopo pochi minuti i padroni di casa hanno una doppia occasione, con un cross proveniente da destra su cui Zambianchi e Villa non riescono a impattare in modo efficace. Il Bressana sfrutta la partenza positiva e sfiora il gol con Morelli, ma la palla è salvata sulla linea. Nel secondo tempo qualcosa cambia e l’Accademia comincia a prendere sempre più campo, fino al gol di Dragoni, che sfrutta un’indecisione nel disimpegno del Bressana e finalizza al volo. Il cinismo dell’Accademia Pavese non lascia scampo agli avversari che, pur provandoci, non riescono a recuperare lo svantaggio, consegnando i tre punti ai primi in classifica. FERRERA-BAREGGIO 1-2 Ferrera: Barbuto, Cazzavacca (72’ Detelle), Cani L. (46’ Autelli), Cuccu, Magli, Buzio, Serra, Cani A., Furini, Tondi, Santarlasci. All. Pochetti. Bareggio: Ferrari, Faini (48’ Delfino), Buttarelli (68’ Italiano), Losa, Minuti, Rapisarga, Ramirez, Maniglio (30’ Tassoncini), Abbiati, Castelnuovo, Maccarone. All. Cabiati. Arbitro: Tonoli di Treviglio. Marcatori: 11’ rig. Maccarone (B), 20’ Abbiati (B), 63’ rig. Tondi (F). Il girone di ritorno non può cominciare meglio se non con una sfida tra la seconda e terza forza del campionato. Il Ferrera si presenta fiducioso all’incontro, forte dell’ottimo campionato e del caldo tifo che accoglie gli undici di mister Pochetti. I buoni propositi si sfaldano però dopo pochi minuti, quando l’arbitro fischia un rigore per il Bareggio, finalizzato da Maccarone. Comincia un periodo nero per il Ferrera, che non riesce a recuperare la concentrazione e subisce il secondo gol, ad opera di Abbiati. Troppo leggera l’opposizione di Cani e l’attaccante avversario ne approfitta, incrementando il vantaggio. Nel secondo tempi i padroni di casa cambiano passo e si rendono più pericolosi, accorciando con il rigore procurato da Santarlasci e siglato da Tondi. Lo sforzo però non è sufficiente e al novantesimo i tre punti vanno al Bareggio. Lo scontro diretto è perso ma il campionato è ancora lungo. SETTIMO MILANESE-SIZIANO 0-2 Settimo Milanese: Costa, Petruzelli, Ficco, Turconi, Coscielli (67’ Tortorella), Petacco, Goi (70’ Zoia), Gottardi (83’ Saverino), Ferrario, Fulcineti, De Grandi. All. Zecchillo. Siziano: Marchini, Porretti, Castagnino, Savio, Giorgi, Setti, Kouta, Besana (75’ De Candido), Zanaga (57’ Beoni), Gabaglio, Magenis. All. Besana. Arbitro: Castellano di Bergamo. Marcatori: 63’ Savio (Si), 74’ Gabaglio (Si). Gran colpo del Siziano che torna a casa con tre punti. Nonostante un opaco primo tempo, gli uomini di Besana reggono e segnano prima con Savio, più lesto della difesa su una ribattuta, e poi con Gabaglio, tra le polemiche per uno scatto sul filo del fuorigioco. Vittoria fondamentale pe smuovere la classifica in vista del periodo caldo. SEDRIANO-GARLASCO 0-2 Sedriano: Druscian, Bazzini, Santambrogio, Ascione (67’ Troise), Imbriaco, Persegoni (66’ Boschetti), Bossi, Moscatelli, Busacchini, Sandrin, Perri (75’ Giordano). All. Mazziatelli. Garlasco: Calabrese, Strada, Motta, Lombardi, Pirini, Gaudio, Vignati (71’ Luciani), Beltrami, Vottari (67’ Crotti), Schiavetta (81’ Lazzaroni), Maggi. All. Maggi P. Arbitro: Chemammi di Gallarate. Marcatori: 53’ Schiavetta (G), 90’ Lazzaroni (G). Il Garlasco massimizza gli sforzi colpendo in contropiede. I gol sono simili e mettono in mostra una certa leggerezza dell’approccio difensivo del Sedriano, ma vanno lodati Schiavetta e il neo entrato Lazzaroni per le doti di corsa che gli permettono di bruciare gli avversari in occasione dei due gol. LOMELLO-VIGHIGNOLO 0-1 Lomello: Rolla, Habilaj (75’ Frattini), Picco, Pistocchi, Finizio, Scuro, Primavera, Grandi, Paulato, Limone, Ventrice (70’ Roncoletta). All. Seveso. Vighignolo: Antonacci, Bazzo D., Santoli, Bazzo S., Chiumento, De Luca, Bencivenga, Ceccato, Salducco, Forcella, D’Alice (80’ Ochoa) All. Invernizzi. Arbitro: Boggiani di Monza. Marcatori: 55’ Salducco (V). Il nuovo corso del Lomello comincia con una sconfitta, ma si notano miglioramenti nell’impianto di gioco. Il gol arriva a causa di un disimpegno leggero della difesa, con Salducco abile ad approfittarne e segnare. Csi - Lungavilla in grande spolvero: supera Cavagnera e resta in corsa per un posto nei play-off Bugo non concede spazio a Olevano Una bella partita è stata disputata tra Cavagnera e Lungavilla che si sono date battaglia su un campo difficile perchè rovinato CSI PAVIA 11 GIRONE B dal maltempo di questi giorni. Primo gol Cavagnera: Caprino, Ferrari, Belaiter, Leonetti, che arriva per la squadra locale con BenBova, Novaldi, Sambin, Lucay (36’ La Maida), Ben- viso. La reazione ospite non si fa attendere visto, Albanese, Galeandro (50’ Romeo). All. Di ed il pareggio arriva con Gatti che dal limite dell’area al volo gonfia la rete e il Micco. Lungavilla: Sforzini L., Gatti A. (45’ Alesci), Me- primo tempo non regala altre emozioni. Al azza, Carena (50’ Cracolici), Sforzini D., Rizzo, Lo quarto d’ora della ripresa arriva il raddoppio Sardo, Gallese, Garrale, Gatti M. All. D’Agostino ospite con Meazza che, con un potente tiro, insacca la palla all’incrocio dei pali. Dopo Massimiliano. soli cinque minuti il Lungavilla chiude le Arbitro: Marcatori: 50’ Benvisto (C), 15’ Gatti A. (L), 60’ Me- danze e sigla il terzo gol con una punizione, battuta impeccabilmente da Lo Sardo, che azza (L), 65’ Lo Sardo (L). grazie a questo gol regala la sicurezza ai compagni di squadra ai quali non resta altro da fare che gestire il vantaggio. CAVAGNERA-LUNGAVILLA 1-3 29 giornata CASANOVA-GROPELLO CAVAGNERA-LUNGAVILLA LONATESE-GERENZAGO MEZZANINO-PADUS RIVANAZZANO-PENAROL SPARTAK-FILIGHERA TRAVACO'-VALVERSA ha riposato: NEGRUZZO 2-5 1-3 1-2 0-5 6 feb 1-0 0-1 Prossimo turno FILIGHERA-CASANOVA GERENZAGO-LUNGAVILLA GROPELLO-RIVANAZZANO NEGRUZZO-CAVAGNERA PENAROL-LONATESE TRAVACO'-SPARTAK PINAROLO VALVERSA-MEZZANINO riposa: PADUS Classifica p.ti SPARTAK PINAROLO 36 FILIGHERA 32 GERENZAGO 28 VALVERSA 28 CASANOVA 27 LONATESE 27 LUNGAVILLA 24 CAVAGNERA 20 TRAVACO' 16 GROPELLO 15 PADUS 14 NEGRUZZO 13 RIVANAZZANO 13 PENAROL 12 MEZZANINO 11 Prime quattro ai playoff partite G V 16 11 16 9 16 7 16 8 15 8 16 8 16 6 15 5 16 4 14 4 16 4 14 3 15 2 15 2 16 3 CSI VIGEVANO OPEN 11 SERIE B N P 3 2 5 2 7 2 4 4 3 4 3 5 6 4 5 5 4 8 3 7 2 10 4 7 7 6 6 7 2 11 Recuperi CANDIA-ROSASCO FANTASY-CIVITA LEGIONARI-CASSOLNOVO PICCOLINI-ALBONESE SANGIORGIO-ZEME SARTIRANA-IL BORGO SPARTAK VIG.-PARONA 2-2 1-1 1-0 2-1 0-2 0-1 1-3 Prossimo turno CANDIA-ALBONESE CASSOLNOVO-ROSASCO FANTASY-SARTIRANA LEGIONARI-IL BORGO PARONA-CIVITA PICCOLINI-SANGIORGIO SPARTAK VIGEVANO-ZEME 0-2 Olevano: Bocca, Zugni, Romano, Mandile, Birga, Toso (55’ Cobiello), Lamusta (48’ Pallavicino), Marchetti (36’ Scanzano), Gherasie, Longo A. (36’ Dessì), Colli (63’ Tiozzo). All. Bassani Angelo. Am. Bugo: Colombo, Ticozzelli M., Rossi, Fregiari, Pieri, Daccon, Strazzeri, Lesmo, Frigerio (41’ Ticozzelli G.), Loro, Villani. All. Giovanni Facchin. Marcatori: 51’ Fregiari (B), 63’ Strazzeri (B). CSI VIGEVANO OPEN 11 - SERIE A CSI PAVIA OPEN 11 - GIRONE B a OLEVANO - AM. BUGO Classifica p.ti ZEME 32 IL.BORGO 30 FANTASY 30 SARTIRANA 25 SANGIORGIO 25 LEGIONARI 21 CIVITA 20 ROSASCO 19 PICCOLINI 13 SPARTAK.VIGEVANO 12 PARONA 10 CASSOLNOVO 8 CANDIA 7 ALBONESE 4 CSI VIGEVANO OPEN 11 - SERIE B partite G V 13 10 13 9 13 9 13 8 13 8 13 6 13 5 13 5 13 4 13 3 13 3 13 2 13 1 13 1 N Vittoria importante per il Bugo che guadagna tre punti giocando e vincendo nettamente fuori casa contro l’Olevano, riuscendo così ad allontanarsi pian piano dal groviglio della metà classifica della serie B del Campionato Open 11 del CSI Vigevano. Una vittoria netta, dunque, messa a segno grazie a due reti realizzate da Fregiari prima, e da Strazzeri poi. A soli dieci minuti dall’inizio della partita il Bugo sfiora la possibilità di portarsi in vantaggio grazie ad un calcio di rigore assegnato a Rossi. Tuttavia, come anticipato, il gol del vantaggio lo segnerà, nel secondo parziale, Fregiari che, grazie ad un’azione corale degli attaccanti, riceve un cross dalla destra ed insacca. L’Olevano cerca a tutti i costi il gol del pareggio ma, a segnare nuovamente, sarà il Bugo, questa volta con Strazzeri. P 2 1 3 1 3 1 1 4 1 4 3 4 5 3 4 4 1 8 3 7 1 9 2 9 4 8 1 11 1ª campionessa Csi Vigevano - 13ª e 14ª retrocesse in Serie B Recuperi AM.VIGEVANO-SCALDASOLE GIFRA-LOMELLO OLEVANO-Bugo OTTOBIANO-BELCREDA PIEVESE-CERGNAGO REALFERRERA-DUCALI VIR VIGEVANO-BREMESE 0-0 3-2 0-2 3-1 0-2 0-0 2-0 Prossimo turno CERGNAGO-BELCREDA GIFRA-SCALDASOLE LOMELLO-DUCALI OTTOBIANO-AM.VIGEVANO PIEVESE-Bugo REALFERRERA-BREMESE VIGOR VIGEVANO-OLEVANO Classifica p.ti REALFERRERA 34 DUCALI 32 CERGNAGO 30 PIEVESE 25 GIFRA 25 OTTOBIANO 23 Bugo 19 AM.VIGEVANO 17 LOMELLO 16 VIGOR.VIGEVANO 10 SCALDASOLE 9 BREMESE 9 OLEVANO 7 BELCREDA 7 partite G V 13 11 13 10 13 10 13 8 13 7 13 7 13 6 13 5 13 5 13 3 13 2 13 3 13 2 13 2 1ª e 2ª promosse in Serie A N P 1 1 2 1 0 3 1 4 4 2 2 4 1 6 2 6 1 7 1 9 3 8 0 10 1 10 1 10 http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 39 www.giornaleilpuntopavese.com Sport Vari 27 gennaio 2014 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Non si arresta l’onda lunga dell’impresa Nadirex sulla Fortitudo Bologna Pavia: è ufficialmente rinata la passione Calcio Terza A - Gudo fa lo scherzetto a Real Torre PAVIA La passione per il basket è ufficialmente ritornata a Pavia. Non che si fosse mai smarrita, ma si sicuro è rimasta sopita per un po’ di anni. Nonostante la sconfitta di domenica scorsa ad Alessandria infatti, la Nadirex Pavia sta riuscendo pian piano a riavvicinare la gente al “Palazzo”. Ne abbiamo parlato con un altro tifoso storico del basket cittadino, Paolo Tacconi. Nonostante l'altalena di risulatti della squadra, la vittoria contro la Fortitudo in un PalaRavizza pieno ha riacceso l'entusiasmo e la passione per il basket. Lei che è uno dei fondatori dello storico Mucchio Selvaggio cosa ne pensa e che emozioni ha vissutto nell'ultima gara casalinga? « E' stata una emozione incredibile vedere tanta gente, sembrava di essere ai vecchi tempi. Aver ritrovato ragazzi che allora erano bambini e che i genitori quando andavamo in trasferta li consegnavano a noi. Poi aver ritrovato Dante Anconetani, anche se dall'altra parte, e tanti ex è stato indescrivibile. Grazie all'amico Tony, presente sin dal 1982 dai tempi del Palaespo con il Basket Pool, che attraverso una pagina aperta su Facebook chiamata "Annabella Basket Pool Pavia" ha radunato centinaia di appassionati di basket pavesi ed i gruppi storici del tifo giallorosso (oltre al "Mucchio" erano presenti anche i "Roxy" ed i "Tigers"), il pubblico al PalaRavizza è passato da una presenza media di 200-250 spettatori a ben 1.500 con la Fortitudo Bologna (di cui 300 bolognesi). Tutto questo grazie alla passione e all'idea avuta da Tony di radunare e riportare al palazzetto anche persone che da 25 anni non avevano più messo piede al PalaRavizza. La decisione di organizzare un ritrovo si è poi concretizzata in occasione della serata di presentazione del libro sulla storia della Pallacanestro Pavia che si tenuta al cinema Politeama il 17 dicembre scorso. Ritiene che si possa un giorno ritornare a vivere le emozioni di un tempo passato o bisogna dimenticare i ricordi e pensare al futuro in maniera più costruttiva? « Io me lo auguro, ma non da parte nostra, ormai lo striscione del "Mucchio Sel- Decide Corsini. Tre gol annullati agli ospiti GUDO-REAL TORRE I tifosi del mitico “Mucchio Selvaggio” di nuovo insieme sugli spalti del PalaRavizza vaggio" è appeso al chiodo... largo ai giovani, in particolare al nuovo gruppo "MALNAT", che sono molto appassionati e ci hanno accolto davvero con calore nella tribunetta che un tempo occupavamo noi. Il gruppo "Malnat" ha preparato e Barbara Bandiera), la presidente dell'Annabella Basket Pool e Giuliano Ravizza in qualità di sponsor... che tra l'altro erano entrambi di Pavia». La Pallacanestro a Pavia da sempre rappresenta un qualcosa di importante, quali con il Master Valentino Roma e la morte del papà di Chicco Falerni. Io e Tony c'eravamo» Secondo lei quale è stato il giorcatore più forte visto sul parquet del PalaRavizza? « Dire chi è stato il miglior giocatore migliore che è passato da 1-0 Gudo: Callegari, Bianchi, Corsini, Zappia, Italiano, Testori, Vitiello (80’ Roccotiello), Baretto, Paladino, Rainer (70’ Passoni), Tamiazzo. All. Gabr. Real Torre: Bosselesi, Bonapace, Cinque, Lobbia (65’ Acquisto), Birilli, Anastasi (82’ Calvi), Sacchi, Lucconi, Secci, Russo, Pischedda. All. Repossi. Arbitro: Santagata di Pavia. Marcatori: 65’ Corsini (G). Partita equilibrata per tutto il primo tempo. Nel secondo tempo il Gudo sfrutta l’occasione migliore su un calcio d’angolo di Rainer e prende al volo Corsini dal dischetto e va in rete. Non mancano le occasioni anche al Real Torre per pareggiare, ma Callegari non si fa trovare impreparato. Alcune sviste arbitrali hanno però influito sul risultato finale, infatti per gli ospiti, sono stati annullati tre gol e non è stato loro concesso nemmeno il rigore di un difensore del Gudo su Secci che viene colpito alle spalle con un calcio alle gambe, entrambi i giocatori si sono fatti male, sono usciti e poi rientrati in campo. Corsini ha avuto un’altra occasione a due minuti dalla fine: salta il portiere, ma non riesce a tirare in porta. Il Gudo con questa vittoria scalvalca un po’ di squadre e si porta a metà classifica e spera in altre vittorie per salire ancora. GIRONE A • LA SITUAZIONE La coreografia dela tribunetta pavese prima della sfida contro la Fortitudo Bologna organizzato ottime coreografie con 200 bandierine colorate rosse e nere e con una cascata di rotoli di carta al primo canestro realizzato da Pavia. Voglio fare i complimenti a questi giovani ragazzi». Cosa manca alla squadra per fare un salto di qualità ed essere più continua nei risultati? « Alla squadra manca società e sponsor sicuramente e gli stimoli giusti come al tempo li avevano dati Barbara Agradi (Lady sono state negli anni le emozioni più belle e quelle più brutte? « Le emozioni più belle sono state sicuramente le promozioni dalla A2 alla serie A1 e quella più brutta la sconfitta di Pesaro nello spareggio Bello ed emozionante ritrovarsi di nuovo tutti quanti a tifare per i nostri colori Pavia mi viene facile come risposta: Oscar sicuramente!! Ma nel cuore ci rimarranno sempre anche giocatori come Mimmo Giroldi, Beppe Ponzoni, Chicco Falerni, e naturalmente i 2 americani Ken Orange e Cedrick Hordges. Anche tutti i giocatori che componevano il mitico Basket Pool non potremo mai dimenticarli: Di Maio, Lana, Brambilla, Della Flora, Innocenti, Grasselli, Battisti... solo per citarne alcuni». Cosa si augura per il futuro? «Per il futuro la vedo dura, anche a causa della crisi economica che c'è in giro. Speriamo che il futuro sia sereno per tutti, me lo auguro davvero, Pavia ne a bisogno». partite Classifica p.ti G V N P 1-0 Basiglio 34 12 11 1 0 SUPERGA 28 12 9 1 2 REALTORRE 25 11 8 1 2 CONFIENZA 23 12 7 2 3 PROCASSOLO 16 12 4 4 4 ALAGNA 16 12 4 4 4 CASTELNOVETTO 14 12 3 5 4 Prossimo turno Gudo 14 11 3 2 6 ALAGNA-Abbiatense Abbiatense 14 12 4 2 6 Basiglio-ZERBOLO' GRAVELLONESE 13 12 4 1 7 BREMESE-TROMELLESE BREMESE 9 12 2 3 7 CONFIENZA-SUPERGA TROMELLESE 7 12 1 4 7 GRAVELLONESE-REALTORRE ZERBOLO' 5 12 1 2 9 PROCASSOLO-CASTELNOVETTO Prima promossa in Seconda Categoria - Dalla riposa: Gudo 2ª alla 5ª ai play-off Recupero Gudo-REALTORRE SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com Sport Calcio 40 27 gennaio 2014 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Lomellina espugna Casteggio e mantiene il comando solitario Stop interno per la Torrevillese CASTEGGIO-LOMELLINA LA SITUAZIONE 0-1 Casteggio: Giuliano, Maestri, Guarrera (82’ Terzi), Pazzi, Casarini, Battiston, Termine (66’ Brandolini), Baroncelli, Bacchio, Fina, Castiglione (72’ Cavalletto). All. Albertini. Lomellina: Lorenzon, Galli, Casalone, Fava, Cardinali, Zampella, Casagrande, Baratto, Damiano, Grasso (88’ Dodaj), Pasino (82’ Ferrati). All. Giacomotti. Arbitro: Vancea di Lodi. Marcatori: 53’ Grasso (L). La capolista Lomellina espugna il campo del Casteggio e resta al comando della classifica con due lunghezze di Vantaggio sugli inseguitori del Valleambrosia. Dopo un primo tempo agonisticamente molto intenso ma carente dal punto di vista delle occasioni, a una manciata di minuti dall’inizio della ripresa arriva l’episodio chiave: sugli sviluppi di una palla inattiva la difesa dei padroni di casa non riesce a liberare l’area di rigore e Grasso ne approfitta, beffando l’intera difesa presa in controtempo e mettendo dentro, di mestiere, da pochi passi. Il Casteggio sfiora il pari nel recupero con Fina che non arriva su una spizzata sul secondo palo sugli sviluppi di un lancio lungo dalla trequarti, poi più niente fino al fischio finale. VALLEAMBROSIA-CERTOSA 4-0 Valleambrosia: Zognair, Pillon, Brighina, Garavaglia, Adami, Landriscina, Guerra, Ardizzoni, Carusi, Finelli, Elia. All. Cacciatore. Certosa: Meduri, Magnani, Mazzoccolo, Rainoldi L., Vaccaro, Napoli, Calvi, Labranti, Rainoldi M., Manzo, Lentini. All. Lamanna. Arbitro: Toniolo di Varese. Marcatori: 11’ Finelli (V), 23’ Elia (V), 36’ Carusi (V), 42’ Guerra (V). Il Valleambrosia resta in scia alla Lomellina sbarazzandosi senza difficoltà del Certosa con un perentorio 4-0. Le reti, tutte nel primo tempo, portano la firma di quattro marcatori diversi: all’11 è Finelli a finalizzare con un bel destro al volo un preciso assist di Elia per l’1-0. Al 23’ è proprio Elia a raddoppiare con una bella zuccata su un cross teso dalla destra di Ardizzoni. Al 36’ è il turno di Carusi, che dopo aver preso palla sulla trequarti dribbla l’avversario e mette in rete dal limite con un sinistro violento e preciso che trova l’incrocio dei pali. Al 42’ chiude i conti Guerra, che è lesto a raccogliere una corta respinta del portiere su tiro di Elia per il definitivo 4-0. RIVANAZZANESE-ROZZANO 1-1 Rivanazzanese: Di Poce, Mazzaro, Pedretti, Colombo, Tacconi (62’ Medhoun), Croce, Nehura, Brondoni, Marchesotti, Forni (75’ Buchari), Salvadeo (51’ Ogadri). All. Di Prani. Rozzano: Brunacci, Cibelli, Vecchio (57’ Porciello), Incerto, Falcone, Boffino, Busconi, La Torre, Lombardi (78’ El Kader), Ducoli (66’ Belluzzi), Petrolà. All. Gasparotto. Arbitro: Migliaccio di Seregno. Marcatori: 59’ Petrolà (Ro), 66’ Nehura (Ri). Rivanazzanese e Rozzano non si fanno male a vicenda e portano a casa un punto a testa al termine del match. Nella prima frazione c’è poco da segnalare: le due squadre stentano a trovare il varco giusto nella difesa avvversaria e preferiscono lasciare stagnare il gioco a centrocampo. Nella ripresa il Rozzano si porta in vantaggio al 59’ con un gran destro al volo di Petrolà, ma viene ripreso pochi minuti più tardi, precisamente al 66’, dalla Rivanazzanese, con un gol di rapina di Mehura dopo una respinta corta del portiere su una conclusione da lui stesso calciata. Al 71’ Marchesotti potrebbe siglare il gol vittoria per i suoi ma il suo tiro a botta sicura è salvato sulla linea da un difensore. La partita si chiude con un miracolo di Brunacci su Forni. a 16 giornata BASTIDA-ZAVATTARELLO CASTEGGIO-LOMELLINA NORDVOGHERA-VARZI RIVANAZZANESE-Rozzano SanBiagio-GROPELLO TORREVILLESE-ATL. DEL PO Valleambrosia-CERTOSA VISTARINO-CASSOLESE CLASSIFICA MARCATORI 13 reti: Amaro (Varzi); 11 reti: Gjonikaj (Bastida); 8 reti: Falvella (Bastida), Petrolà (Rozzano), Rossi C. (Atl. Del Po); 7 reti: Asprone (Gropello), Damiano e Grasso (Lomellina), Baldini (Vistarino); 6 reti: Grasso (Lomellina), Gabba (N. Voghera) un altro. PER SEGNALAZIONI: [email protected] TORREVILLESE-ATL. DEL PO Torrevillese: Scarzanella, Volpini, Marchese, Duilio (75’ Savio), Marioli, Casioni, Averaimo, Papa, Massarotti, Gandini (82’ Comizzoni), Ascagni (61’ Floiyd). All. Rebecchi. Atl. del Po: Oliva, Ritondale, Gagliardi, Rossi F., Quaglia, Bortos (Orsi 84’), Bottoni, Rossi C., Maierna, Pacella (76’ Florio), Leccardi (67’ Piccioni). All. Belloni. Arbitro: Greco di Milano. Marcatori: 81’ Rossi C. (A). Un po’ a sorpresa l’Atletica del Po espugna Torrevilla, con i padroni di casa che vengono agganciati in classifica dal Nord Voghera e vedono allontanarsi la testa della classifica. La partita, piuttosto fiacca nel primo tempo, si accende nella ripresa, con i padroni di casa molto offensivi alla ricerca della vittoria e gli ospiti più coperti in difesa e pronti agli eventuali errori avversari da sfruttare in contropiede. Dopo un palo colpito direttamente su calcio di punizione dai padroni di casa, all’85’ il neoentrato ospite Florio crossa in mezzo per Christian Rossi che, di punta, riesce a infilare il portiere Scarzanella tra le gambe. Nel finale i padroni di casa scheggiano nuovamente la traversa sugli sviluppi di un calcio di punizione ma il pareggio non arriva. BASTIDA-ZAVATTARELLO 140127 VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 1-0 Bastida: Zuccotti, Ghioni (66’ Albani), Comes (69’ Merli), Lanati (46’ Rozzi), Garlaschi, Pozzi, Falvella, Panucci,Gjonikaj, Zoahr, Reale. All. Castellazzi. Zavattarello: Ferrari B., Nobili Fi., Bruni (79’ Castelli), Gallarati, Ferrari A., Rovati, Zolo, Corti (69’ Laazraoui), Marchese (16’ Nobili Fr.), Castagna, Bogliardi. All. Di Bois. Arbitro: Lamanna di Milano. Marcatori: 78’ Zoahr (B). Il Bastida ha la meglio di misura sul fanalino di coda Zavattarello e resta nelle zone tranquille della graduatoria. La partita, per la verità piuttosto scialba, si gioca prevalentemente a centrocampo, a ritmi alti ma senza grandi sussulti da entrambe le parti. Dopo una prima frazione intensa ed equilibrata, il match viene deciso nella ripresa da un guizzo di Zoahr, che è bravo al 78’ a intercettare un morbido cross al centro dalla sinistra del compagno di reparto Reale indirizzandolo col piattone destro alle spalle del portiere ospite. Il match è combattuto, soprattutto fisicamente, fino alla fine, ma le occasioni create rimangono poche e non abbastanza insidiose da impensierire i portieri e il risultato resterà invariato fino al termine. VISTARINO-CASSOLESE Sondaggio 0-1 1-0 Vistarino: Gussoni, Barbieri D., Maiocchi, Cappelli, Intorcia, Campari M., Centofanti, Barbieri F., Castellaneta, Cogoli, Baldini (56’ Campari D.). All. Forin. Cassolese: Simonato, El Faria, Maietti, Baldi (82’ Fiorucci), Bragante, Pedalà (71’ Scuderi), Gabba, Ouattara, Ghezzi, Siguenza (63’ Zago), Palmisano. All. Baratto. Arbitro: Monopoli di Milano. Marcatori: 76’ Cogoli (V). Il Vistarino si impone di misura sulla Cassolese e conquista una vittoria fondamentale per rimanere a metà classifica lontano a distanza di sicurezza dalla zona play-out. In un primo tempo piuttosto spento, giocato non al massimo da parte di entrambe le squadre, spicca solo una ghiotta occasione per Palmisano, che, però, una volta trovatosi a tu per tu con l’estremo difensore avversario, si vede respingere di piede il possibile gol del vantaggio. Sul finire della partita è il numero dieci dei padroni di casa a decidere il match, risolvendo, forse in fuorigioco, una mischia in area piccola creatasi in area piccola sugli sviluppi di un lancio lungo da centrocampo con una bella girata che si insacca in basso alla destra del portiere. 1-0 0-1 4-0 1-1 4-3 0-1 4-0 1-0 Prossimo turno BASTIDA-TORREVILLESE CASSOLESE-Valleambrosia CERTOSA-VARZI GROPELLO-CASTEGGIO LOMELLINA-RIVANAZZANESE NORDVOGHERA-ZAVATTARELLO Rozzano-VISTARINO SanBiagio-ATL. DEL PO Classifica p.ti LOMELLINA 32 Valleambrosia 30 TORREVILLESE 27 NORDVOGHERA 27 Rozzano 24 ATL. DEL PO 26 VARZI 22 BASTIDA 24 RIVANAZZANESE 21 SanBiagio 23 VISTARINO 23 GROPELLO 19 CERTOSA 18 CASTEGGIO 12 CASSOLESE 11 ZAVATTARELLO 10 partite G 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 V 9 8 7 8 7 7 6 6 6 7 6 5 5 2 2 2 N P 5 2 6 2 6 3 3 5 3 6 5 4 4 6 6 4 3 7 2 7 5 5 4 7 3 8 6 8 5 9 4 10 Prima promossa in Promozione - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - Dalla 12ª alla 15ª ai play-out Ultima retrocessa in Seconda Categoria NORD VOGHERA-VARZI 4-0 Nord Voghera: Tullo, Giagnorio, Cremonte, Pedemonti, Canzano, Barbieri, Mannozzi, Rebuffi, Marchesani, Gabba, Scanu. All. Pagano. Varzi: Baldaro, Moroni, Romagnese, Assolini, Valdata, Mori, Tagliani, Aldano, Amaro, Bariani, Mancinelli. All. Landini. Arbitro: Casali di Crema. Marcatori: 18’ rig. Rebuffi (N), 32’ Gabba (N), 76’ Marchesani (N), 87’ Scanu (N). Partita a senso unico quella tra il Nord Voghera e il Varzi: i padroni di casa prendono da subito il controllo del match per non abbandonarlo più fino al fischio finale. Dopo un paio di episodi pericolosi non sfruttati al meglio da Marchesani, al 18’ il Nord Voghera sblocca il match con Rebuffi, che trasforma un calcio di rigore concesso per fallo proprio su Marchesani. Intorno alla mezz’ora, più precisamente al 32’, Mannozzi scambia con Gabba che realizza il 2-0 con un preciso diagonale dal limite. Nella ripresa al 76’ è Marchesani ad andare in rete, insaccando al volo un passaggio filtrante dalla fascia di Gabba. Il definitivo 4-0 è di Scanu, che all’87’ risolve di testa una mischia conseguente a un corner di Mannozzi. SAN BIAGIO-GROPELLO 4-3 San Biagio: Cantoni, Casini (79’ Gemelli), Genovese, Marsella, Cascarano, Topolino, Milone (74’ Carella), Tondello, Finizio (62’ Qatja), Curato. All. Dellarossa. Gropello: Bosio, Montis, Lazzarin (77’ Raimondi), Sambugaro (71’ Castelli), Ardiani, Giuffrè (58’ Marchese), Re, Martinotti, Astrone, Mazza, Garau. All. Martinotti. Arbitro: Marrazzo di Seregno. Marcatori: 30’, 38, 46’ pt Tondello (S), 36’ Mazza (G), 48’ pt Finizio (S), 83’ rig. Martinotti (G), 89’ Asprone (G). Il San Biagio riesce non senza fatica ad avere la meglio sul Gropello al termine di una partita vivace e ricca di gol. Tondello apre la girandola dei gol al 30’ girando in rete un angolo di Curato. Al 36’ Mazza pareggia i conti: ricevuto il pallone sulla trequarti, salta il diretto avversario e insacca l’1-1 con un preciso diagonale da fuori. Sul finire della frazione sale risale in cattedra Tondello che al 38’ con un delizioso pallonetto mette dentro il 2-1 su lancio lungo di Milone e al 46’ finalizza al meglio una triangolazione tra Cascarano e Curano per il 3-1. C’è ancora tempo per il gol di Finizio al 48’ su lancio di Belli che di fatto mette chiude la partita: i gol di Martinotti su rigore all’83’ e di Astrone in mischia all’89’ servono solo ad arrotondare il risultato. LA TOP 11 DELLA SETTIMANA BRUNACCI (Rozzano) MAZZARO (Rivanazzanese) BARONCELLI (Casteggio) ROSSI F. (Atl. del Po) CASAGRANDE (Lomellina) NEHURA (Rivanazzanese) ZOAHR (Bastida) REBUFFI (Nord Voghera) ROSSI C. (Atl. del Po) TONDELLO (San Biagio) PETROLA’ (Rozzano) All. BELLONI (Atl. del Po) http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 41 www.giornaleilpuntopavese.com Sport Calcio 27 gennaio 2014 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Zibido sempre più pericoloso, Ceranova espugna Bereguardo Locate mette paura alla capolista VALENTINO MAZZOLA-LOCATE 1-1 Valentino Mazzola: D’Ambrosio, Barletta (55’ Di Modica), Acciuolo, Comparone, Galati, Mesiano, Pozzati (90’ Gaeta), Carbone, Esposito (80’ Landini), D’Ausilio, Forte. All. Grandini. Locate: Paoletti, Pezzali, Lella, Careri, Gambero, Manfredini, Ponzi, Moro (75’ Pagliarulo), Martini, Santomassimo, Bertino (60’ Pittelli). All. Clerici. Arbitro: Bovati di Abbiategrasso. Marcatori: 40’ rig. Santomassimo (L), 45’ Mesiano (V). Si conclude con un pareggio la tanto attesa partita tra Valentino Mazzola e Locate, che occupano rispettivamente la prima e la seconda posizione della classifica di questo campionato. Una partita in realtà priva di occasioni particolari, giocata prevalentemente a centrocampo. A portarsi per primo in vantaggio è il Locate con Santomassimo che, su rigore, segna il primo gol della partita. Il vantaggio del Locate, tuttavia, ha vita breve. Pochissimi minuti dopo, infatti, il Valentino Mazzola segna, con Mesiano, il gol del pareggio, su calcio d’angolo. Il secondo parziale si sposta nuovamente tutto a centrocampo, con poche occasioni di arrivare ad una conclusione per entrambe le formazioni. Quasi alla fine della partita, il Valentino Mazzola sfiora il gol della vittoria con Pozzati, che sbaglia un diagonale. ROSATESE-CASORATE 2-0 Rosatese: Carreri, Pessina, Bertoni (82’ Cassano), Cereda, Ravioli, Ferrante, Castelli (65’ Gaudenzi), Cairati, De Monte, Tedesi, Puddu (72’ Prina). All. Dicecca. Casorate: Quintile, Cavaliere, Foglio, Piegari, Morari, Pacchiarini, Giordano, Fiumarelli (63’ Leone), Pirillo, Plachesi (72’ Hallal), Capaci (76’ Squeo). All. Bestetti. Arbitro: Dileo di Abbiategrasso. Marcatori: 20’ rig. e 35’ Tedesi (R). Vince la Rosatese che, questa domenica, gioca in casa contro il Casorate di mister Bestetti. La Rosatese domina il gioco per la maggior parte della durata della partita, riuscendo a concretizzare per ben due volte già nel primo tempo. Autore di una bellissima doppietta a favore della Rosatese, infatti, è Tedesi che, a soli venti minuti dall’inizio della partita mette a segno la prima rete, su rigore. Il Casorate cerca di recuperare mettendoci impegno e concentrazione ma la Rosatese continua a prevalere. Pochi minuti dopo l’aver segnato il primo gol, Tedesi raddoppia con un bellissimo gol al volo su cross dalla destra di Castelli. Durante il secondo tempo è di nuovo la Rosatese a fare la partita, con quattro belle occasioni, purtroppo non concretizzate, prima con Puddu, poi con De Monte ed, infine, con Tedesi. LACCHIARELLA-RONCARO LA SITUAZIONE 2-1 Lacchiarella: Pipitone, Vigo, Murelli, Lauriola, Gebbia, Sabattoli, Mondini (72’ Grecchi), Cannata (81’ Bottazzi), Diterlizi, Baldo, Lazzari. All. Bruno. Roncaro: Schivalocchi, Lucini, Ferrari, Boscolo (66’ Chierichetti), Cavuoto S., Russo, Zanaletti (62’ Chieppa) , Buzzi, Sollami (62’ Maini), Raimondi, Bertaia. All. Conti. Arbitro: Montolivo di Pavia. Marcatori: 58’ Baldo (L), 63’ Lazzari (L), 70’ Bertaia (R). Espulsi: 85’ Cattaneo (L). Primo tempo decisamente equilibrato, con il Roncaro che aspetta gli avversari in area di rigore e con il Lacchiarella che costruisce diverse occasioni interessanti ma che, fino alla fine, non riesce a concretizzare. Durante il secondo parziale la situazione, però, cambia: il Lacchiarella diviene molto più aggressivo, riuscendo a creare più azioni e più conclusioni. A cinque minuti dall’inizio del secondo parziale, Mondini sbaglia un rigore ma, poco dopo, proteggendo palla, passa a Baldo che segna il primo gol del Lacchiarella. Alcuni minuti dopo, sempre Mondini, recupera palla a centroampo e passa a Lazzari, che segna il gol del raddoppio per il Lacchiarella. Il Roncaro cerca a tutti i costi di accorciare le distanze e ci riesce, alcuni istanti dopo il secondo gol del Lacchiarella, con Bertaia che, intercetta un cross di Ferrari, si inserisce in area e conclude. a 16 giornata BEREGUARDO-CERANOVA Binasco-GIUSSAGO Lacchiarella-RONCARO LANDRIANO-GAMBOLO' Ozzero-Mottese Rosatese-CASORATE ValentinoMazzola-Locate Zibido-Devils CLASSIFICA MARCATORI 12 reti: Pozzati (Valentino Mazzola); 10 reti: Esposito (Valentino Mazzola), Santomassimo (Locate); 9 reti: Tedesi (Rosatese); 8 reti: Ognissanti (Devils), Bertaia (Roncaro); 7 reti: Grandi (Bereguardo), Lazzari (Lacchiarella), Maggioni (Zibido san Giacomo). PER SEGNALAZIONI: [email protected] BINASCO-GIUSSAGO Binasco: Veggiani, Gentile, Mariani, Viti, Manco, Porro (75’ Repucci), Bettinelli, Grossi (73’ Balossi), Buscemi, Cistiano, Pelosi. All. Favalli. Giussago: Castoldi, Cavalli (40’ Spallino), Malagò, Acerbi, Buscone, Secondi, Reali, Agosti, Vassallo, Migliavacca (58’ Spagnuolo), Zanoni (75’ Ciprì). All. Boschetti. Arbitro: Moretti di Pavia. Marcatori: 30’ Buscone (G), 90’ Ciprì (G). Ottima prestazione del Giussago che vince fuori casa giocando contro il Binasco e porta a casa tre punti importanti per l’avvicinamento al settore alto della classifica di questo campionato. Diverse le occasioni per il Giussago, che a partita da poco iniziata, sfiora il gol in ben due occasioni, prima con Vassallo, poi con Migliavacca. Alla mezz’ora del primo parziale, tuttavia, sarà Buscone a segnare, proprio per il Giussago, il gol del vantaggio, su cross di Reali. Il Binasco cerca di recuperare e durante il secondo parziale prende in mano la situazione, riuscendo a dominare il campo e sfiorando, in due occasioni, il gol del pareggio con Pelosi. Il Giussago, però, non si lascia intimidire e dopo due azioni pericolose di Vassallo e Reali, realizza il secondo gol con Ciprì, che segna con un pallonetto da fuori area il gol della vittoria. BEREGUARDO-CERANOVA 140127 VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 0-1 Bereguardo: Liberali, Tacconi, Moretti, Giordano, Portalupi, Del Serto, Borra, Sala (75’ Sant’Agostino), Boudo (70’ Mihali), Grandi, Cafà (65’ Castoldi). All. Orbetelli. Ceranova: Marchetti, Candrina, Maraschi, Nervetti (80’ Colla), Caruso, Biscaldi, Traino, D’Aguì, Curti (65’ Mazzaviello), Marcato, Lopez (72’ Guerci). All. Frascaroli. Arbitro: Sevieri di Abbiategrasso. Marcatori: 65’ Nervetti (C). Diverse sin da subito le occasioni per il Ceranova che cerca il gol del vantaggio prima con Nervetti ma Liberali è bravo a parare, poi con Curti, che intercetta una punizione di Traino ma tira fuori ed, infine, con D’Aguì, che sbaglia. Allo stesso modo, il Bereguardo cerca di portarsi in vantaggio con Cafà, su punizione, ma la palla esce di poco, e poi con Giordano. Subito dopo l’inizio del secondo parziale, il Bereguardo sfiora nuovamente il gol con Buodo, che riceve palla da Borra e tira in rovesciata, ma Marchetti è bravo a parare. Pochi istanti dopo ci prova Marcato ma tira fuori. Al quarto d’ora del secondo parziale, a spuntarla è il Ceranova con Nervetti, che calcia una punizione dal limite dell’area che viene deviata dalla barriera e spiazza il portiere. Il Bereguardo cerca di pareggiare ed in ben due occasioni, con Mihali, mette in difficoltà il Ceranova ma Marchetti è bravo a parare. LANDRIANO-GAMBOLÒ Sondaggio 0-2 1-1 Landriano: Zati, Cavenago, Galliena, Patrini, Lacetera, Procopio, Fisal (75’ Toia), Incarnato, Testa, Rosso, Abbiati (83’ Siclari). All. Colombi. Gambolò: Pastore, Sfenopo, Zanfino, Bellanzon, Nirchio, Trevisan, Todaro, Canazza, Carnevale M., Carnevale E., Infantino. All. Finardi. Arbitro: Allegrone di Pavia. Marcatori: 55’ Trevisan (G), 90’ Galliena (L). Espulsi: 75’ Trevisan (G). Si conclude con un pareggio la partita che, questa domenica, ha visto affrontarsi sul campo da gioco Landriano e Gambolò. Un punto a testa, dunque, ma comunque fondamentale per continuare la risalita della classifica di questo campionato. Una partita giocata prevalentemente a centrocampo per quasi tutta la durata del primo parziale. All’inizio del secondo parziale, tuttavia, la partita si fa più movimentata: il Gambolò, infatti, riesce a portarsi in vantaggio grazie a Trevisan, bravo a sorprendere Zati. Il Landriano cerca a tutti i costi di realizzare il gol del pareggio, riuscendoci, quasi allo scadere della stessa, con Galliena che, su punizione, segna l’unico gol messo a segno dalla propria squadra in questa giornata di campionato. 0-1 0-2 2-1 1-1 1-0 2-0 1-1 2-1 Prossimo turno Binasco-Zibido CASORATE-Ozzero CERANOVA-ValentinoMazzola Devils-Rosatese GAMBOLO'-GIUSSAGO Lacchiarella-LANDRIANO Locate-RONCARO Mottese-BEREGUARDO Classifica p.ti ValentinoMazzola 37 Locate 30 CASORATE 28 GIUSSAGO 28 Zibido 28 Lacchiarella 27 Rosatese 25 Mottese 23 BEREGUARDO 23 RONCARO 21 GAMBOLO' 18 Ozzero 17 LANDRIANO 15 CERANOVA 13 Binasco 12 Devils 7 partite G V 16 11 16 8 16 8 16 8 16 9 16 8 16 7 16 6 16 6 16 6 16 4 16 4 16 4 16 3 16 2 16 2 N P 4 1 6 2 4 4 4 4 1 6 3 5 4 5 5 5 5 5 3 7 6 6 5 7 3 9 4 9 6 8 1 13 Prima promossa in Prima Categoria - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - Dalla 12ª alla 15ª ai playout - Ultima retrocessa in Terza Categoria ZIBIDO-DEVILS 2-1 Zibido: Sansone, Baraldo, Montesano, Marino, Colapinto, Landillo F., Mantia (60’ Spiga), Falchi, Bicchierai (80’ Delle Foglie), Landillo G. (25’ Girelli), Maggioni. All. Sommella. Devils: Sorasio, Saporito, Bossi, Radano (60’ Abbonante, 80’ Cigarini), Albamonte, Martinez, Marchisone, Lo Monaco, Ferrante, Assore, Colacito (80’ Longo). All. Belli. Arbitro: Ricci di Lomellina. Marcatori: 15’ Mantia (Z), 65’ Montesano (Z), 77’ Marchisone (D). Espulsi: 90’ Ferrante (D). Vince in casa lo Zibido che, questa domenica, gioca in casa contro i Devils e continua la propria ascesa della classifica. Zibido all’attacco sin dai primi attimi di gioco con Mantia che, dopo aver sciupato due palle gol, alla terza occasione riceve palla dalla sinistra, dribbla l’avversario e segna sul secondo palo il primo gol della partita. Poco dopo Maggioni tenta il gol del raddoppio ma viene bloccato da Sorasio, bravo a parare, e Baraldo segue lo stesso destino. Al quarto d’ora del secondo parziale Maggioni effettua una discesa sulla sinistra superando due avversari, e crossa a Montesano che, rasoterra, segna il gol del raddoppio per lo Zibido. I Devils cercano a tutti i costi di accorciare le distanze e ci riescono, alcuni minuti dopo, con Marchisone, riuscendo ad approfittare di una disattenzione della difesa dello Zibido. OZZERO-MOTTESE 1-0 Ozzero: Berti, Contini, Colace, Molinaro (69’ Safiotti), Portalupi, Bollati, Caravà, Pirotta, Locati (82’ Vicentini), Fieni (77’ Alabastri), Rossi. All. Calabrese. Mottese: Di Giovanni, De Amici, Caserini (82’ Magistroni), Luviè M. (58’ Cherchi), Cucchi A., Viganò, Navassa, Franchi, Marra (72’ Cucchi M.), Cossiga, Sala. All. Conti. Arbitro: Carchedi di Lomellina. Marcatori: 55’ Fieni (O). Buona prestazione dell’Ozzero che, questa domenica, porta a casa tre punti indispensabili per raggiungere la metà della classifica, vincendo contro la Mottese. Una partita tutto sommato tranquilla, durante la quale l’Ozzero dà dimostrazione di essere una squadra in costante miglioramento. L’Ozzero, difatti, scende in campo assetato di vittoria e sin da subito gestisce bene il gioco e crea diverse buone occasioni per concludere. Nonostante la buona volontà, però, il gol del vantaggio giunge solo alcuni minuti dopo l’inizio del secondo parziale grazie a Fieni che, si inserisce nell’area di rigore, supera un paio di avversari e trova l’angolo giusto. La Mottese se prima cercava il gol del vantaggio, ora si dedica alla ricerca del gol del pareggio che, tuttavia, sino alla fine non arriva. LA TOP 11 DELLA SETTIMANA LIBERALI (Bereguardo) LACETERA (Landriano) SFENOPO (Gambolò) MESIANO (V. Mazzola) MONTESANO (Zibido) LUVIè M. (Mottese) MONDINI (Lacchiarella) AGOSTI (Giussago) TEDESI (Rosatese) CURTI (Ceranova) CAPACI (Casorate) All. SOMMELLA (Zibido) http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com Sport Calcio 42 27 gennaio 2014 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Bene Oratorio Don Bosco, Belgioioso e Valle Lomellina Vittoria tennistica del Robbio ROBBIO-CAVESE LA SITUAZIONE 6-1 Robbio:Ferri, Cordia, Reali, Kowase, Strada, Manseo (32’ Pocaterra), Montalenti (75’ Formentin), Marchesin, Soncin (60’ Canella), Borotti, Santini. All. Pasquino. Cavese:Martinetti, Straniero, Lova, Vittorelli, Crotti, Ravioli, Martino, Crescenti, Vecchi, Ongaro, Gowaze. All. Pasotti. Arbitro:Cani di Lomellina Marcatori:30’ Gowaze (C), 46’ Borotti (R), 47’ e 90’ Santini (R), 48’ Montalenti (R), 60’ Canella (R), 80’ Marchesin (R). Nel primo tempo i padroni di casa scendono in campo svogliati e disuniti, infatti alla mezz’ora passa in vantaggio la Cavese grazie al gol realizzato da Gowaze. Nella ripresa il Robbio mostra di avere tutt’altro pioglio ed infatti riesce nell’incredibile impresa di segnare tre gol in tre minuti. Al quarantottesimo è già in vantaggio per 3-1 e da uel momento la partita è di fatto chiusa. I padroni di casa tornano a gioca re come sanno fare, amministrando senza problemi il doppio vantaggio più avanti c’è spazio per altre tre reti che consolidano la netta vittoria del Robbio e l’altrettanto evidente superiorità messa in mostra durante il secondo tempo. Da sottolineare la doppietta personale di Santini oltre alla voglia di tutto l’ambiente di continuare a dimostrare la forza del Robbio. DORNO-STRADELLA 1-0 Dorno:Errera, Popovici, Dridi, Baiguera, Baratti, Rosa (80’ Marengo), Lazzaroni, Bacai, Borlone, Laino (75’ Doi), Gentile. All. Fiovera. Stradella:Da Crema, Livelli, Truddaiu, Tommasi, Savi, Fiamberti, Kocai, Novelli, Dimitri, Bernini, Lombardi. All. Di Sacco. Arbitro:Pietrosanti di Abbiategrasso. Marcatori:5’ Gentile (D) La partita si mette subito bene per i padroni di casa che, al quinto minuto, passa in vantaggio grazie al gol realizzato da Gentile. La vittoria poteva essere più ampia in virtù del palo colpito da Laino e della traversa presa da Borlone. Nonostante la sfortuna manifestatasi nei due episodi appena citati, il Dorno non ha difficoltà a mantenere il risultato e non rischia praticamente mai di compromettere il risultato e di farsi scappare i tre punti. Fattore campo ottimamente sfruttato contro la seconda forza del campionato che non riesce ad incidere e ad entrare in partita meritando così di tornare sconfitta dalla trasferta di Dorno. Per i padroni di casa invece, la vittoria ottenuta, rappresenta senza dubbio un’importante igniezione di fiducia soprattutto per come è avvenuta, ovvero senza recriminazioni e senza particolare sofferenza. PORTALBERESE-VALLE LOMELLINA 0-2 Portalberese:Cagnoni, Rapetti, Albini, Orlando, Lima, Mastelloni, Sorce, Bailo, Poltardo (62’ Agliai), Cobianchi, Orrico.All. Marrazzo. Valle Lomellina:Parino, Vecchieri, Bonfadini (69’ Greppi), Poles, Marchese, Marinelli, Zago, Vicino, Franzini, Elfier, Rossi (63’ Mancini). All. Pavesi. Arbitro:Bocchi di Voghera Marcatori:65’ Elfier (VL), 93’ Mancini (VL). La Portalberese gioca bene, meritando di passare in vantaggio nel primo tempo per gioco e occasioni non sfruttate. Diverse occasioni le crea anche una volta passata in svantaggio, sfiorando più volte il pareggio, ma il portire avversario si dimostra bravissimo a sventare tutti i pericoli creati dall’iniziziativa dei padroni di casa. Il Valle Lomellina riesce addirittura a raddoppiare in contropiede nei minuti di recupero, vanificando così tutti gli sforzi fatti dalla Portalberese. Ai padroni di casa sarebbe stato stretto il pareggio, figuriamoci la sconfitta, ma oltre al rammarico c’è la consapevolezza di aver sprecato tanto e, come spesso capita nel calcio, aver subito la più classica delle punizioni per chi non sa sfruttare le occasioni create. Chiara e legittima invece la soddisfazione per la vittoria in casa Valle Lomellina che ben comincia il gironr di ritorno. a 16 giornata CASTELLETTO-BELGIOIOSO DONBOSCO-FRASCATORRE DORNO-STRADELLA LINAROLO-CILAVEGNA PORTALBERESE-VALLE LOM. ROBBIO-CAVESE VILLANOVA-MORTARA ZINASCO-ALBUZZANO CLASSIFICA MARCATORI 19 Reti Mastropietro (Belgioioso) 10 Reti Castoldi ( Or. Don Bosco) 9 Reti Sorce (Portalberese), Viola (Albuzzano), Elfier (Valle Lomellina), Santini (Robbio), Gentile (Dorno), Casagrande M. (Linarolo) 8 Reti Lucchini (Albuzzano), De Amici (Belgioioso), Montalenti (Robbio) PER SEGNALAZIONI: [email protected] ZINASCO-ALBUZZANO Zinasco:Prevedini, Chianello, (73’ Vicini), Sala, Lodi, Balduzzi, Biasibetti, Tarnagda (69’ dallera), Cuzzone, Valenti, Paron M., Ramella (76’ Dimineo). All. Prevedini. Albuzzano:Cattaneo, Mandelli, Princiotta, Castagna, Chiesa (46’ Viola), Achilli, Wotson, Terribile (83’ Sblendido), Portinari, Cipolla (46’ Garbuglia), Caroprese.All Sacchi. Arbitro:Stevanin di Lomellina. Marcatori: 40’ Ramella (Z), 45’ Caroprese (A), 60’ Terribile (A), 85’ Vicini (Z). Risultato giusto per due squadre che hanno giocato alla pari non ostante la differenza in classifica. La prima occasione per passare in vantaggioè dello Zinasco, ma non viene sfruttata.. Al quarantesimo minuto di gioco, da calcio d’angolo nasce il gol di Ramella. che portain vantaggio i padroni di casa, ma allo scadere del primo tempo arriva il pareggio degli ospiti con Caroprese che però si trovava in netto fuorigioco non segnalato dall’arbitro. Nella ripresa passa in vantaggio l’Albuzzano che sfrutta un errore della difesa avversaria con Terribile che insacca nell’angolino. Il definitivo pareggio lo realizza Vicini con un gran gol da 25 metri. Gol dalla distanza di Vicini, per un simpatico gioco di parole e per un giusto pareggio. CASTELLETTO-BELGIOIOSO 140127 VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 1-4 Castelletto:Costa, Ciardiello, Gandini, Pasotti, Angeleri, Morsanutto, Viscione, Lo Sardo, Dabusti, Buonincontro. All. Costa. Belgioioso:Nicolini, Acerbis (80’ Giorgione), Garrana, Dalessandro, Daccò, Lazzari, Serialdo, Pizzocaro, Mastropietro, De Franceschi (85’ Bottoni), Santella (46’ Mingardi). All. Balestra. Arbitro:Montagna di Voghera. Marcatori:26’, 80’,85’ e 90’ Mastropietro (B). Il risultato racconta una netta vittoria della formazione ospite, ma il campo ha dimostrato che, per ben ottanta minuti, il match è stato in equilibrio. A passare in vantaggio è il Belgioioso con Mastropietro, ma poco prima dell’intervallo, il Castelletto riporta il risultato in parità (ci scusiamo per l’assenza del marcatore nel tabellino, provvederemo appena possibile ad inserirlo nella classifica marcatori generale). Anche la ripresa non vede la superiorità di una compagine sull’altra, e solo un Mastropietro capace di scatenarsi negli ultimi dieci minuti permette al Belgioioso di portare a casa una netta vittoria. Sono infatti tre le reti messe a segno dal capocannoniere ospite dall’ottantesimo a l Novantesimo, tripletta che va ad aggiungersi al gol segnato nel primo tempo e che permette a Mastropietro di laurearsi miglior giocatore di giornata. OR. DON BOSCO-FRASCATORRE Sondaggio 2-2 4-1 Or. Don Bosco:Grosso, Mantovani, Erba, Buonincontro, Gatticomini (49’ Milanesi), Galli, Travaini, Spairani, Pisati, Castoldi (84’ Ferri), Di Miceli. All. Marchesi. Frascatorre:Zanin, Piparo, Stocchino, Palanca, Dalpedri (75’ Motta), Baldini, Fonte, Ferraro, Bello, Gherardo, Pasini (57’ Pampuri). All. Cominato. Arbitro:Mascaro di Pavia. Marcatori:55’ e 67’ Castoldi (ODB), 74’ Travaini (ODB), 79’ Bello (Rig) (F), 90’ Pisati (Rig) (ODB). Il primo tempo ha offerto un match equilibrato e senza particolari emozioni tra due formazioni che si sono fondamentalmente studiate. Nella ripresa, viene fuori il maggior tasso tecnoco dell’Oratorio Don Bosco, che in ventidue minuti si porta in vantaggio di due reti grazie alla dippietta firmata Castoldi. Poco più tardi arriva anche la rete del 3-0 messa a segno da Travaini e a nulla serve il rigore realizzato da Bello per il Frascatorre. Nel finale c’è gloria anche per Pisati che realizza un calcio di rigore e ristabilizza le distanze, chiudendo l’incontro sul 4-1 per i padroni di casa. Tre punti che non potevano essere lasciati per strada da parte dell’Oratorio Don Bosco e prontamente conquistati grazie a un grande secondo tempo. 1-4 4-1 1-0 1-0 0-2 6-1 2-1 2-2 Prossimo turno ALBUZZANO-LINAROLO BELGIOIOSO-ZINASCO CAVESE-CASTELLETTO CILAVEGNA-DONBOSCO FRASCATORRE-PORTALBERESE MORTARA-ROBBIO STRADELLA-VILLANOVA VALLE LOMELLINA-DORNO Classifica p.ti ROBBIO 43 ALBUZZANO 30 STRADELLA 29 LINAROLO 28 VALLE.LOM. 28 BELGIOIOSO 27 DORNO 26 DONBOSCO 23 MORTARA 22 PORTALBERESE 21 CASTELLETTO 16 ZINASCO 15 VILLANOVA 14 FRASCATORRE 12 CILAVEGNA 11 CAVESE 11 partite G V 16 14 16 8 16 9 16 8 16 8 16 8 16 8 16 7 16 6 16 6 16 4 16 4 16 3 16 2 16 3 16 2 N P 1 1 6 2 2 5 4 4 4 4 3 5 2 6 2 7 4 6 3 7 4 8 3 9 5 8 6 8 2 11 5 9 Prima promossa in Prima Categoria - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - Dalla 12ª alla 15ª ai playout - Ultima retrocessa in Terza Categoria LINAROLO-CILAVEGNA 1-0 Linarolo:Cucchi, Naldi, Compagnoni, Oggioni, Samaden, Casagrande D. (65’ Roveda), Bortolazzi (85’ Rota), Gandini, Moroni, Casagrande E., Casagrande M.. All. Daccò. Cilavegna:Ambrosi, Verderame, Cannata, Andreello, Minutillo, Demarchi, Piri (55’ Mazzini), Calamosca (80’ Testa), Guastella, Corsaro (70’ Moro), Labò. All. Ruzzoli. Arbitro:Garavaglia di Abbiategrasso. Marcatori:71’ Casagrande M. (Rig) (L). Vittoria meritata dal Linarolo che ha creato diverse occasioni sventate dall’ottimo Ambrosi. Va detto che il Cilavegna ha colpito un palo, ma ha creato poco altro. A decidere il match è un rigore realizzato da Casagrande a venti minuti dalla fine, ma come detto, il Cilavegna ha fatto poco per evitare la sconfitta, mentre il Linarolo, ha creato diverse occasioni sia prima del rigore di Casagrande, sia dopo essere passato in vantaggio. Vittoria che poteva anche essere più larga per i padroni di casa che incassano così tre punti più che meritati. Il Cilavegna non riesce quindi a muovere la classifica e a staccarsi dall’ultima posizione. Il Linarolo invece si mantiene nelle zone alte, continuando a inseguire il sogno dei playoff, obiettivo a cui ambisce la società fin da inizio campionato. VILLANOVA-MORTARA 2-1 Villanova:Rho, Alberizzi, Fiumara, Ndoj (81’ Leuteu), Di Carlo, Gemma(72’ Tinelli), Mahira, Pugliese, Belotti (74’ Ilardo), Treccani, Randisi. All. Marchetti. Mortara:Sturaro, Cannavacciuolo (68’ Fiocca), Nasello, Battaggia, Miezan, Gaggianesi (80’ Mullanu F.), Vidali S., Mullanu L., Rollo (68’ Daglio), Gerenzani, Awogni. Arbitro:Bacchetta di Lomellina. Marcatori:23’ Awogni (M), 26’ Belotti (V), 94’ Randisi (V). Per la soddisfazione del Villanova, cade l’imbattibilità del Mortara dopo quattrocentoottantasei minuti. Buonissima partita disputata dai padroni di casa che hanno meritato la vittoria. Al ventiduesimo Belotti tira addosso al portiere avversario sprecando una netta occasione per portare in vantaggio il Villanova che, pur giocando bene, subisce gol da Awogni in contropiede. Ancora Belotti centra il portiere avversario perdendo un’altra chance importante. Sempre Belotti trasforma un calcio di rigore per fallo su Randisi e riporta il risultato in parità. Nella ripresa bella parata di Sturaro su tiro del solito Belotti. Nella ripresa ci sono un’importante occasione per Randisi che, in pieno recupero, riesce a regalare la tanto cercata e meritata vittoria al Villanova. LA TOP 11 DELLA SETTIMANA PARINO (Valle Lom) DRIDI (Dorno) MANTOVANI (O.Don B.) REALI (Robbio) NALDI (Linarolo) RAMELLA (Zinasco) CASTOLDI (O. Don B.) ELFIER (Valle L.) RANDISI (Mortara) GENTILE (Dorno) MASTROPIET (Belgioioso) All. MARCHESI (Or. Don B.) http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 43 www.giornaleilpuntopavese.com Sport Volley 27 gennaio 2014 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Tre partite giocate sul filo del rasoio, tanto spettacolo in questo turno Stradella doma Pallavolo Pavia Virtus Binasco STRADELLA-PALL. PAVIA 25-17, 25-18, 25-21 23-25, 23-25, 25-22, 25-15, 19-17 GIFRA-MORTARA VIRTUS 3-0 Stradella: Codecà, Chiapponi, Marzani M., Riccardi, Maggi, Spiaggi, Cassani, Marzani D., Di Giacomo, Pasqualini, Zambrino, Fiorino, Fumagalli, Maccagni, Mangiarotti, Fiamberti. All. Sacchi-Riccardi. Pall. Pavia: Astori, Zucca, Di Pietro, Di Dio, Bordoni, Calzati, Maggi, Bevilacqua, Colao, Valle, Finardi, Armani, Babaei, Cipriano, Vingiani. All. Montani-Finardi. Lo Stradella porta a casa i tre punti in una partita che non è stata facile. Il coach locale definisce la Pallavolo Pavia una squadra ben organizzata e si stupisce del fatto che sia ultima in classifica. Nonostante la posizione, infatti, la formazione ospite complica la vita dello Stradella sopratutto nel terzo set. Vittoria sofferta ma meritata quella ottenuta dalla formazione locale che mantiene ben saldo il primato e grazie al turno di riposo del Garlasco allunga il distacco. Nonostante la buona prestazione testimoniata dal coach della capolista la Pallavolo Pavia è ancora a quota zero con i punti e a questo punto del campionato lo spettro della retrocessione comincia a farsi più vivo che mai. Tra le sfortune la Pallavolo può prendere anche la sua soddisfazione visti i complimenti ricevuti dalla corazzata numero uno del campionato. SAN GENESIO-LUNGAVILLA Pallavolo Pavia 23-25, 25-22, 25-15, 25-16 Gifra: Naj, Radaelli, Teodori, Silvia, Del Signore, Santin, rossi, Sartorello, Ambrosino, Bonacossa, Dulio, Gallese, Olgiati, Pavanello, Triaca, Gatti. All. Maffei-Chiesa. Mortara Virtus: Gatti, Gallo, Rigoli, Mercorillo, Anzani, Colombo, Lupo, Bordin, Guariento, Stroppa, Lasagna.All. Colombo - Baldiraghi. Nel derby le ragazze del Gifra Vigevano quasi combinano un danno, infatti, nel primo set la formazione padrona di casa si lascia prendere dalla tensione e non mette in mostra il bel gioco fatto vedere fino ad ora. Dunque arriva la vittoria del mortara nel primo set che scende in campo molto più rilassata e sicura di sè. Nel secondo set, però, le ragazze di casa riprendono il controllo della situazione e ridanno vita al loro solito gioco spumeggiante e grazie a questa ripresa riportano la situazione in parità. Al terzo set le ragazze del Mortara virtus sembrano aver accusato il colpo e non riescono ad organizzare una valida resistenza agli attacchi del Gifra che si porta in vantaggio e prende coraggio. Durante il quarto ed ultimo set la compagine ospite sembra cedere il passo e si spegne, le ragazze locali non si fanno pregare e approfittano di ogni errore della squadra avversaria per portare a casa il quarto set e con esso la vittoria finale del derby. MEZZANA CORTI-BINASCO 3-2 25-15, 25-19, 25-14 3-0 Mezzana Corti: Vai, Saccomani, Caito, Barbieri, Canepari, Badino, Franzoso, Di Mario, Maggi, Gibelli, Mognaschi. All. CapocciaModa. Binasco: Fontana, Merinos, Meschi, Albertini, Barni, Scotti, Mantovani, Vai, Molaschi, Di Carlo, Sacchi. All. Invernizzi- Mandarano. Il Mezzana Corti devasta il Binasco nello scontro tra le due compagini. Formazione ospite che sembra non essere scesa in campo con la testa e rimane quindi totalmente in balìa della squadra rivale. Il match dura appena un’ora e lo scarto nei vari set è abbastanza ampio, testimonianza di un Binasco assente. Al primo set le ragazze padrone di casa prendono già le misure e mettono subito in chiaro chi sarà il vincitore della partita. Durante il secondo set la formazione ospite tenta in qualche modo di arginare l’offensiva delle ragazze locali, ma quando quest’ultime aumentano il ritmo non c’è più storia e conquistano il secondo set. Al terzo ed ultimo set la compagine ospitata sembra gettare la spugna, dopo il fallimento della loro controffensiva del secondo set, e lasciano il pallino del gioco, già ampiamente controllato, nelle mani della formazione di casa senza quasi provare a contrastare il loro gioco. Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 13a giornata Classifica CASTEGGIO-ADOLESCERE 2-3 STRADELLA MEZZANA-BINASCO 3-0 GARLASCO CUS PAVIA-FLORENS 3-2 GIFRA VIGEVANO GIFRA-MORTARA V. 3-1 MEZZANA CORTI CERTOSA-GARLASCO 30 gen LUNGAVILLA SAN GENESIO-LUNGAVILLA 3-2 MORTARA VIRTUS STRADELLA-PALL. PAVIA 3-0 Prossimo turno MEZZANA-CASTEGGIO FLORENS-BINASCO GIFRA-ADOLESCERE CUS PAVIA-LUNGAVILLA SAN GENESIO-CERTOSA STRADELLA-MORTARA V. GARLASCO-PALL. PAVIA SAN GENESIO ADOLESCERE CERTOSA CUS PAVIA CASTEGGIO FLORENS VIGEVANO BINASCO PALL. PAVIA CASTEGGIO-ADOLESCERE 25-23, 24-26, 25-23, 18-25, 8-15 VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 36 30 26 23 22 21 21 19 17 16 12 10 2 0 partite G V P 13 12 1 12 10 2 13 9 4 13 8 5 12 8 4 13 7 6 13 7 6 12 7 5 12 5 7 13 5 8 11 4 7 12 3 9 12 0 12 9 0 9 2-3 Casteggio: Crivelli, Bozzetto, Castignola, Ferrari, Morini, Provera, Papavero, Vicini, Fellegara, Fraschini, Molinelli, Lodi, Perduca, Cignoli, Fortunati. All. Barosselli-Ravaglia. Adolescere: Barbieri, Gallo, lugano, Nascimbene, Sterpetti, Battaglia, Beretta, Bernardi, Zelaschi, Basha, Gonella, Rebasti, Barzi, Bignotti, Niero, Violante. All. Gazzaniga. Partita combattuta dall’inizio alla fine quella tra casteggio e Adolescere con la formazione di casa che ha qualcosa da recriminare. Il primo set viene vinto di misura dalle ragazze locali dopo una dura lotta. Al secondo set durante le battute finali l’arbitro non si accorge che la palla tocca il soffitto e che andava assegnato il punto alla squadra padrona di casa. Errore costato molto caro al Casteggio che perde il set. Molto in gamba le ragazze di casa che nonostante la delusione precedente riescono a riorganizzarsi e a portare a casa la vittoria del terzo set. Complici anche i numerosi infortuni dai quali molte giocatrici stanno recuperando le ragazze del Gifra iniziano ad esaurire le energie e i segni di cedimento si vedono al quarto set quando ormai le pile sono in esaurimento. Brava la formazione rivale a non farsi sfuggire l’occasione e a vincere il quarto set. Nel tie breack le locali, ormai allo stremo, non arginano più l’Adolescere. 16-25,16 -25, 25-19, 25-17, 15-13 Sondaggio p.ti Prima promossa in Serie D - Seconda ai playoff - Ultime quattro retrocesse in Seconda Divisione CUS PAVIA-FLORENS 140127 140127 San Genesio: Zerbin, Cuollo, Mastria, Erici, Guardamagna, Giordano, Cattaneo, Balzaretti, Poletti, Maida, Volpi, Ricci, Costa. All. Cappelletti. Lungavilla: Benvenuti, Bocchetti, Campagnoli A., Lizzoli, Stevanin, Bono, Prevedini, Campagnoli E., Dacarro, Piccinini, Albini, Sgorlon, Taverna, Barbieri, Dono. All. Maschio-Lucoli. Al termine di una snervante sfida tra San Genesio e Lungavilla la formazione padrona di casa esce vittoriosa dal proprio campo. Con questa vittoria il San Genesio aggancia il Mortara Virtus in classifica e si porta in nei pressi della zona play off. per i primi due set è il Lungavilla a festeggiare, anche se la vittoria arriva dopo sfiancanti set. Al terzo set la formazione ospite inizia ad accusare la stanchezza ed in una partita dove l’equilibrio è tanto basta un piccolo calo per rovinare tutto. Così è accaduto ed infatti il terzo set è vinto dalla compagine di casa. La stanchezza delle ragazze ospiti si vede tutta al quarto set, durante il quale, la formazione del San Genesio la fa da padrone ed il Lungavilla sembra non riuscire più a reagire e respingere gli attacchi delle ragazze locali. Nonostante la stanchezza le ospiti non vogliono perdere e danno fondo a tutte le loro energie per vincere ma la migliore forma delle locali ha avuto la meglio. 3-1 LA SITUAZIONE 3-2 CUS Pavia: Barbera, Guani, Gandini, Tiboni, Bertoletti, Legnani, Cozzi, Bottani, Calonghi, Oddi, Galliera, Franchi, Brandolini, Giordano, Fornasari, Piva. All. Collurage-Veronesi. Florens: Romano, Ferri, Bessekon, Bertani, Manazza, Felequi, Bettonte, Esposito, Bottaro, Ferrari, Zaverio, Jecai, Montagna, Giolo, Chiodini. All. Gatti. Tante partite vinte sul filo del rasoio e quella tra Cus Pavia e Florens non è da meno. Per i primi due set la formazione padrona di casa sembra non essere in giornata e rimane totalmente in balìa della squadra ospite, infatti in due set colleziona solo trentadue punti. La compagine ospitata si culla sugli allori e, ormai certa della vittoria, non si aspetta la reazione del Cus che invece arriva devastante. Il terzo set finisce nelle mani pavesi, con questa vittoria ottengono un doppio effetto; da parte loro sale alle stelle l’entusiasmo, mentre le ragazze ospiti restano stordite dalla reazione della squadra padrona di casa. Il quarto set vede in campo una squadra ormai rinfrancata dalla vittoria ed un’altra sotto shock ed intimorita che non riesce a contrastare le offensive locali e subisce il pareggio. Al tie breack la Florens tenta disperatamente di riorganizzarsi ma la formazione di casa ormai è troppo sicura di sè e padrona delle proprie giocate. http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com Sport Volley 44 27 gennaio 2014 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Cus Pavia continua la sua rincorsa, adesso è terzo Gifra in vetta aspettando Tromello Adolescere Voghera 20-25, 27-25, 25-10, 25-22 3-1 Gifra A: Schianca, Rubino, Colognese, Ghione, Marcheggiani, Carnevale, Baisini, Moro, Vigone, Pacini, Boccia, Conti, Boldu, Chignoli, Meschia, Colombo. All. Forti. San Martino: Rovati, Zocchi, Vagnini, Donno, Beretta, Mangodi, Firpo, Ferrari, Andreotti, Broglia, Ricciarelli, Rosso, Marchesi, Rossi La Gifra ha dovuto faticare e sudare le proverbiali sette camice per avere la meglio sul San Martino. Le ragazze di coach Forti sono partite male andando addirittura sotto nel primo set. Nel secondo San Martino mette ancora i brividi alla capolista che solo grazie ad un pizzico di esperienza riesce ai “vantaggi” ad aggiudicarsi il set. Nel terzo la squadra di casa e sembrata come essersi sbloccata mentalmente e la vittoria del parziale è stata netta e senza troppe ansie che però si sono riproposte ad inizio del quarto set vinto poi lottando con grande grinta. La Gifra sale così a quota 31 ed aspetta il risultato del Tromello seduta comodamente sul divano del primo posto in classifica. SIZIANO-CUS PAVIA A 0-3 Siziano: Sorrentino, Gilca, Tissi, Argiolas, Flauto, La Fortezza, Valtorta, Visentin, Testa, Caravaglia, Rota, Silvestri, Virgoli. All. De Luca. Cus Pavia A: Biscaro, Cusa M., Marchetti, Milani M., MilaniL., Dolcini, Pascale, Salaroli, Zanotti, Cusa F., Pavanello, Rebecchi, Dragna, Migliavacca. All. Del Bò Secondo successo consecutivo per il Cus Pavia di coach Del Bo. Le ragazze pavesi in trasferta a Siziano non hanno fatto sconti e sono riuscite a portare a casa la nona vittoria stagionale. Il cammino del Cus in questo girone di andata si conclude dunque con un bel bottino di 26 punti che portano le pavesi a solo due lunghezzedal secondo posto del Tromello impegnato oggi contro Garlasco. Per Siziano invece si tratta dell’undicesima sconfitta. Le ragazze di coach De Luca chiudono così l’andata con solo 4 punti incamerati in dodici incontri, un bottino davvero magro. RIVANAZZANO-CASORATE 25-15, 18-25, 24-26, 23-25 1-3 Rivanazzano: Frattini, Gray, Scarabelli, Costanzo, Dallara, Frattini, Deegan, Gazzaniga, Ferrari, Filippini, Mezzadra, Pria, Vaccari, Vitali. All: Ceccarelli Casorate: Cursaro, Zanella, Pigozzi, Strada, Cavallotti, Moretti, Scicolone, Jane, Franchi, Ferrario, Maggio, Draghi,Di Giovanni, Luisiani. Gran bella vittoria quella ottenuta dal Casorate in casa del Rivanazzano. Una partita tirata e nervosa per tutti i quattro set che si sono giocati. Parte bene il sestetto di casa che riesce da subito ad imporsi con attacchi precisi e molto forti. Casorate non riesce ad entrare in partita e così nel secondo set il coach prova a cambiare le carte in tavola con numerosi cambi di ruolo. Cambi che portano subito risultati. Casorate infatti si impone 25-18. Nel terzo set la gara vive di molta tensione e un discreto nervosismo. Tanti errori ma anche grande agonismo. Alla fine Casorate riesce con le unghie a portare a casa la gara e tre punti fondamentali per la classifica. GROPELLO-SANNAZZARO 25-22, 19-25, 25-10, 22-25, 15-10 3-2 Gropello: Pizzoccaro, Monti, Moisescu, Prim, Camaroli, Coldesina, Faravelli, Garganese, Gusperti, Trovò, Scalabrin, Codegone, Villani, Sala, Crepaldi, Ferrari. All.: Sturini. Sannazzaro: Sozzi, Fariseo, Lovazzani, Scalzotto, Conti, Patola, Ndoye, Barazzini, Patola J, Garofalo, Comotti, Meraldi, Codazzi, Dellera. All: Isabelli-Barbieri Gara lunghissima che si è conclusa al tie-break con la vittoria del Gropello. Partita sentita da entrambi i sestetti che hanno giocato forse con un pizzico di nervosismo di troppo. Parte bene Gropello che riesce subito a conquistare il primo set. Nel secondo c’è però la reazione delle ragazze ospiti che sul finire del set prendono il largo conquistandolo alla fine 2519. Nel terzo Sannazzaro si addormenta e Gropello riesce ad approfittarne chiudendo agevolmente sul 25-10. Tutto lascia presagire una netta vittoria delle ragazze di coach Sturini, ma Sannazzaro riesce a tirare fuori gli artigli e portare il match al quinto set. Gropello parte forte e si porta al timeout tecinco sull’8-3. Le ospiti provano a reagire di nuovo ma questa volta senza successo. Vince Gropello che sale a quota 11 in classifica. LA SITUAZIONE 13a giornata Classifica SIZIANO-CUS PAVIA A 0-3 GIFRA A ADOLESCERE-PRO MORTARA oggi TROMELLO TROMELLO-GARLASCO GIFRA A-SAN MARTINO p.ti partite G V P 31 11 10 1 28 11 2 9 oggi CUS PAVIA A 3-1 RIVANAZZANO 26 12 9 3 25 11 9 2 3-2 SAN MARTINO 1-3 CASORATE 21 11 7 4 22 11 7 4 19 7 2 GROPELLO-SANNAZZARO RIVANAZZANO-CASORATE ha riposato: ZIBIDO Prossimo turno SIZIANO-ADOLESCERE GARLASCO-PRO MORTARA GIFRA A-CUS PAVIA A TROMELLO-SANNAZZARO ZIBIDO 9 PRO MORTARA 12 11 4 6 SANNAZZARO 11 12 3 9 GROPELLO 11 12 4 8 SIZIANO 4 12 1 11 GROPELLO-ZIBIDO GARLASCO A 4 10 1 RIVANAZZANO-SAN MARTINO ADOLESCERE 3 11 1 10 riposa: CASORATE 9 Prime due ai playoff - Ultime tre retrocesse in Terza Divisione 140127 GIFRA A-SAN MARTINO New Eagles Zibido San Giacomo Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ VOTA IL MIGLIORE - 2ª edizione LUNEDÌ PROSSIMO PAGINA INTERA DI TAGLIANDI http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 45 www.giornaleilpuntopavese.com Sport Volley 27 gennaio 2014 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Mede prosegue la sua corsa per il secondo posto Mortara è campione d’inverno Sanmaurense Pavia MORTARA V.-GAMBOLÒ 3-0 Volley Garlasco B LUNGAVILLA-SCRIVIA 17-25, 18-25, 25-19, 23-25 1-3 Mortara: Pietraroia, Gatti, Borchin, Torrisi, Lupo, Zaccone, De Vincenzi, Colombo L, Colombo R., Lasagna, Marchesin, Barbaglia. All: Baldiraghi Gambolò: Colombo, Péigozzo, Scotto, Siani, Ottoneo, Guzzo Tallarico, Biglieri, Manzo, Fonte, Maccagnola, De Lucia, gentile, Rovati, Zucca. All: Davide Mariani Lungavilla: De Carli, Alaimo, Gubernati, Cozzi, Baiguera, Piaggi, Zanolin, Franzosi, Domenichella, Raschioni, Nobile, Dancelli, Rossi, Dicorato, Giovanetti. Scrivia:Sartori, Poggi, Gualdana, Rizzo, Buttafava, Balduzzi, Corbo, Ferrari, Liguori, Gallo, Cappelletti, Gianvesti, Manara, Micheli, Binaschi, Leva. All: Rizzo Tutto facile come sempre per la Virtus Mortara, regina incontrastabile di questo campionato. Il sestetto di coach Baldiraghi si conferma armata invincibile anche contro il Gambolò in una sfida che poteva anche nascondere qualche insidia. E invece le mortaresi sono rimaste sempre concentrate e hanno così colto l’undicesimo successo in dodici gare chiudendo il girone di andata con 34 punti in classifica su 36 disponibili. Un ruolino di marcia incredibile che mette in testa a qualsiasi pronostico di promozione la squadra di Baldiraghi. Scivolone casalingo per il Lungavilla che cade sotto i colpi dello Scrivia. Troppo deconcentrate sono apparse le ragazze di casa che sono incappate in errori troppo evidenti. Bene per lo Scrivia che ha saputo approfittare di ogni situazione per piazzare i colpi vincenti. Partono fortissimo le ragazze di coach Rizzo che in poco tempo si aggiudiciano i primi due set dell’incontro. Nel terzo set si risveglia però il Lungavilla e tutto lascia pensare ad una gara intensa fino al quinto set. E invece nel quarto parziale le ospiti tirano ancora fuori le unghie e in un finale incandescente fanno loro il match che vale i tre punti in classifica. MEDE-GIFRA B 25-16, 25-14, 25-19 3-0 Mede: Della Monaco, Moscatello, Veronese, Sunseri, Angeleri, Bonafè, Carlin, Fornaroli, La Terza, Resta A., Resta F., Alghisi, Baldo, Tempella, De Silvestri, Muliedda, Pavanello, Angeleri. All. Franchini. Gifra B: Rossi C., Galbiati, Zucchi, Rossi L., Tohdingui, Gattinara, Asmolovic, Felloni, Clerici, Ghia, De Filippo, Graziotin, Sartino, Savino, Rossi C. Il Mede conquista il nono successo in campionato e si lancia al secondo posto in attesa dei risulatati del Garlasco. La squadra di coach Fraschini infatti dopo il successo nel recupero di mercoledì scorso con la vittoria di questa domenica diventa la seconda forza in campionato e anche con una gara in meno. Sarà appassionante vedere il duello a distanze con Garlasco fino al termine del campionato. Un duello che servirà a stabilire chi andrà ai playoff promozione. Dal canto suo la Gifra chiude il suo girone di andata a quota 15 punti con la certezza che qualcosa in più si poteva anche fare. CARBONARA-CASTEGGIO 3-0 Carbonara: Barbieri, Ostè, Maiolino, Manazza, Maraschi, Pregnolato, Ciprian, Sabbi, Marconi All. Fontana Casteggio: Mandri, Lai, Arpa, Rocchelli, Melia, Biolcati, Rossi, Baldiraghi, Terzi, Calò R, Calò V, Algeri. All: CastelliBaroselli Universo in Volley chiude il suo girone di andata con un successo, terminando così la prima parte di stagione con 15 punti in classifica frutto di cinque vittorie. Partita senza troppo problemi quella di ieri sera giocata contro il Casteggio che resta fermo all’ultimo posto in classifica a quota quattro punti. Le ragazze di coach Fontana con questa vittoria riscattano così la sconfitta di Gambolò di sette giorni fa e acquistano un po’ di fiducia per il proseguo del torneo. LA SITUAZIONE 13a giornata Classifica CUS PAVIA B-FLORENS 0-3 MORTARA V. MEDE-GIFRA B 3-0 MEDE CARBONARA-CASTEGGIO p.ti partite G V P 34 12 11 1 27 11 9 2 3-0 GARLASCO B SANMAURENSE-GARLASCO B 31 gen SCRIVIA 26 11 9 2 26 11 9 2 MORTARA V.-GAMBOLÒ 3-0 LUNGAVILLA 1-3 GAMBOLÒ 23 11 8 3 22 12 7 5 GIFRA B 15 12 5 7 LUNGAVILLA-SCRIVIA ha riposato: BRONI Prossimo turno MEDE-FLORENS CASTEGGIO-GIFRA B SANMAURENSE-CUS PAVIA B CARBONARA-BRONI CARBONARA 15 12 5 7 FLORENS 15 12 5 7 BRONI 9 11 3 8 CUS PAVIA B 5 12 2 10 LUNGAVILLA-GARLASCO B CASTEGGIO 4 11 1 10 MORTARA V.-SCRIVIA SANMAURENSE 4 10 1 riposa: GAMBOLO’ 9 Prime due ai playoff - Ultime tre retrocesse in Terza Divisione CUS PAVIA B-FLORENS 0-3 Cus Pavia B: Carabbio, Genta, Viola, Zacconi, Greppi, Pavanello, Marchesoni, Moroni, Arcucci, Capelli, Meraldi, Codazzi, Russo, Tigre. All. Del Bo. Florens: Bonas, Previderè, Vaiani, Cossu, Naturale, Ferro, Previde Massara, Zeccara, Magistrali, Ienzo, Tosi, Bodei, Bracchi, Capè, Malenchini, Vigone. Cade ancora la squadra più giovane del Cus Pavia. Questa volta ad espugnare il campo pavese è la Florens di Vigevano. Partita a senso unico quella di sabato scorso con le ragazze di coach Dle Bo che hanno provato a far qualcosa ma hanno risentito vistosamente delle numerose assenze. Una formazione rimaneggiata che ha costretto il tecnico pavese ad inventarsi la formazione con giocatrici fuori ruolo. La Florens è stata brava ad approfittarne subito portandosi a casa i tre punti che le fanno chiudere il girone di andata a quota 15 punti agganciando le “cugine” vigevanesi della Gifra. CERIMONIA MERCOLEDÌ NELL’AULA MAGNA DELL’ATENEO Il presidente del Coni Malagò ospite d’onore all’inaugurazione dell’anno sportivo universitario Giovanni Malagò, presidente del Comitato olimpico italiano Mercoledì 29 gennaio, alle ore 17,30, nell’Aula Magna dell’Università di Pavia si terrà l’inaugurazione dell’anno sportivo universitario 2013-2014. Ospite d'Onore sarà il presidente del Coni, Giovanni Malagò. Alla cerimonia sarà presente il campione olimpionico di canoa, nonchè assessore allo Sport della Regione, Antonio Rossi. Nell’occasione saranno premiati i migliori atleti del Cus e le compagini che si sono meglio classificate nel Trofeo dei Collegi. La cerimonia, sostenuta dal rettore Fabio Rugge, insieme al presidente del Cus Pavia Cesare Dacarro, vuole sottolineare l’importanza del modello universitario pavese dove la componente sportiva si presenta fortemente radicata, dallo sport ad altissimo livello (ne sono testimonianza i college sostenuti dalla Fic, federazione italiana di canottaggio, e dalla Fick, federazione di canoa e kayak) allo Sport per Tutti capace di coinvolgere un gran numero di studenti universitari. L’inaugurazione dell’anno sportivo universitario verrà aperta dall'intervento del rettore Fabio Rugge, a cui seguirà la relazione del presidente del Cus Cesare Dacarro, il quale metterà in evidenza come alcuni aspetti dello sport universitario, in particolare di quello pavese, si relazionano con il panorama sportivo contemporaneo. Quindi prenderanno la parola il presidente Giovanni Malagò e l'assessore allo Sport della Regione, Antonio Rossi. Nella seconda parte dell’evento verranno ricordati i successi conseguiti dal Cus Pavia nel corso dell'anno sportivo 2013-2014 e verranno premiati gli atleti che hanno ottenuto i migliori risultati. Infine verranno consegnati le due coppe ai collegi vincitori della classifica femminile e maschile dell'edizione appena conclusa del Trofeo del Collegi. In serata il Comune di Pavia presenterà al Teatro Fraschini, alle ore 21, l'importante qualifica ottenuta dalla nostra città di "Pavia città Europea dello Sport 2014". Il Panathlon ha intanto deciso di assegnare il suo riconoscimento annuale, attribuito alla matricola dell’anno 2012/2013 che si è particolarmente distinta in ambito sportivo e didattico, alla studentessa Maria Chiara Rizzi, che nell’anno 2012 ha vinto il Campionato Italiano Juniores del lancio del martello, a Misano Adriatico, con la misura di m 55.40 e che nell’anno accademico 2012-2013, iscritta a Medicina e Chirurgia, ha ottenuto una media voti di 27/30. http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com Sport Volley 46 27 gennaio 2014 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Sale Cus Pavia, che si aggiudica la sfida con Dorno. Sanmaurense ko Zibido aggancia Cilavegna in vetta Cus Pavia CILAVEGNA-ZIBIDO Olimpia Dorno 2-3 25-22, 25-21, 17-25, 21-25, 14-16 Cilavgna: Botticini, Conte, Geddo, De Monte, Trento, Bombonato, De Monte E., Mazzocca. All.Pizzi Zibido: Ciccotosto, Mazza, Falchi, Milone, Cassini, Dalla Vecchia, Rosa, Bargigia, Bietti, Gaia Cadamosti, Rosa, Cappellari, Toffanello. All. Giuseppe Rosa. Il Cilavegna esce sconfitto dallo scontro al vertice contro lo Zobido, Arriva dunque il sorpasso della formazione ospite che riporta il primo posto a casa e si gode il momento di estasi. Grossa la delusione per il Cilavegna che perde il primato proprio sul suo campo di gioco, unica consolazione è che il margine delle New Eagles è minimo e possono ancora mettere pressione alle ragazze del coach Rosa. Non sono permessi dunque passi falsi allo Zibido, che comunque è abituato a gestire il primo posto, per lungo tempo proprio nelle sue mani. Anche per le ragazze del Cilavegna non sono tollerati cali di concentrazione perchè in caso di sconfitta lo scarto con le dirette rivali comincerebbe ad essere troppo pesante. Entrambe le formazioni sono quindi chiamate a prestazioni decisamente convincenti fino alla fine del campionato, perchè ad ogni errore una delle due potrebbe approfittare e portare così a casa la vittoria del campionato. Vittoria per lo Zibido che arriva al termine di una dura battaglia. SANMAURENSE-BINASCO 1-3 Sanmaurense: Paron, Oggianu, Lorenzetti, Rondini, Cortinovis, Arenghi, Garofalo, Ricagno, Galipò, Totaro, Cattaruzza, Simoncello,Pagnucco, Arioli, Lovagnini. All. Malinverni, Rampini. Binasco: Scotti, Viterbo, Puliti, Casali, Giardina, Bonafè, Matteoni, Bruschi, Monina, Simoncelli, Daresi, Aquilino, Marzorati. All. Mariangela Delvecchio. Una pesante sconfitta colpisce la Sanmaurense sul proprio campo di gioco. Le ragazze di Mariangela Delvecchio riescono ad imporsi su un campo ostile con buona autorità e con un risultato che garantisce i tre punti. Nonostante che le ragazze della Sanmaurense non siano avversari semplici da battere il team di Binasco non si è lasciato intimorire nè dalla reputazione delle avvarsarie nè dal fattore campo. Con questa sconfitta la formazione locale perde di vista le dirette rivali del Casorate, che battendo la Pallavolo Pavia si portano a tre punti di distanza in classifica. Dal punto di vista del Binasco, invece, la vittoria è molto profiqua, in quanto mantengono il pressing sul Cus Pavia e scavalcano il Dorno che è stato battuto proprio dal Cus e ha perso la grande possibiltà di agganciare la prima posizione a pari punti con lo Zibido. Vittoria pesante dunque per le ragazze ospiti che si godono il momento e sognano in grande. CUS PAVIA-DORNO 26-24, 25-23, 25-16 3-0 Cus Pavia: Pisani, Sacchi, Cattaneo, Dieni, Gatti, Bandirali, Scarioni, Repossi, Conca, Moroni, Civitarese. Allenatore Maurizio Paragnani. Dorno: Vai, Raia, Bonfiglio, Mantovani, Carnevale, Roku, Rusu, Romeo, Ascè, Galdangelo, Bordoni, Lobascio, Perez, Marini. All. Raia M.-Raia N. Partita che ancora ancora prima del fischio iniziale e l’allenatore del Cus Pavia è stato ammonito prima dell’avvio della gara, a quanto pare, per una discussione con il direttore di gara. L’arbitraggio è stato sgradevole per il dorno dato che l’allenatore reclama numerosi errori, anche abbastanza banali da parte dell’arbitro. La formazione dornese è stata superiore dal punto di vista del gioco, ma non basta perchè durante il primo set 5 errori clamorosi tolgono la vittoria alla formazione ospite. Nel secondo set ancora tanti errori e l’allenatore del dorno è stato richiamato dopo varie lamentele, data la giovane età e la poca esperienza dell’arbitro. Durante il terzo set gli ospiti si arrendono all’arbitraggio e l’allenatore del dorno si lamenta non gradisce la designazione dell’arbitro dato che la partita era estremamente delicata, vista la posizione delle squadre in classifica, e secondo mister Raia serviva un’arbitro di maggiore esperienza. CASORATE-PALL. PAVIA 25-20, 25-27, 24-26, 25-19 3-1 Casorate: Mallia, Francolino, Raimondo, De Ponti, Mazzaglia, Lessio, Rossi, Tana, Rocca, Faciocchi, Albertini, Fassina, Paulillo. All. Mariangela Delvecchio. Pallavolo Pavia: Bevilacqua, Galotti, Vingiani, Alessio, Raggi, Montani, Annaratone, Bocchiola, Palma, Pocol, Maggi, Astori, Nunez, Meo, Annaratone, Gandolfi. All. Zucca. Mister Delvecchio ha tutte le ragioni per festeggiare dato che entrambe le sue compagini vanno forte e vincono. Anche il Casorate abbatte la Pallavolo Pavia in una partita molto intensa e giocata punto per punto. Le ragazze del Casorate si confermano, dunque, la mina vagante del campionato riescono a collezionare ottime vittorie contro le squadre della loro portata e non perdono onore contro le corazzate che militano nei primi posti della classifica. La vittoria vale anche una bella boccata di ossigeno, dato che la Sanmaurense è stata sconfitta dalle colleghe del Binasco. Grazie al regalo ricevuto dalle colleghe si allenta anche la tensione per la paura di un passo falso, infatti, adesso le ragazze padrone di casa sono tre punti sopra la Sanmaurense. La Pallavolo Pavia, invece, limita i danni della sconfitta grazie al riposo della Cassolese e al buon margine di distacco che permette loro di non perdere posizioni in classifica. LA SITUAZIONE 13a giornata Classifica CUS PAVIA-DORNO 3-0 CILAVEGNA GAMBOLÒ-MORTARA V. 0-3 ZIBIDO CASSOLESE-FLORENS CILAVEGNA-ZIBIDO 3-1 SANMAURENSE-BINASCO 1-3 ha riposato: SAN MARTINO Prossimo turno GAMBOLO’-CUS PAVIA partite G 28 12 V P 9 3 28 11 10 1 27 12 9 3 BINASCO 27 11 9 2 DORNO 25 12 9 3 CASORATE 24 12 8 4 SANMAURENSE 19 11 6 5 oggi CUS PAVIA 2-3 CASORATE-PALL. PAVIA p.ti PALL. PAVIA 13 12 4 8 FLORENS-MORTARA V. CASSOLESE 11 11 3 8 CASSOLESE-PALL. PAVIA SAN MARTINO 9 11 3 8 CASORATE-ZIBIDO GAMBOLÒ 7 12 3 9 SANMAURENSE-SAN MARTINO MORTARA VIRTUS 5 12 2 10 CILAVEGNA-BINASCO FLORENS VIGEVANO 2 11 0 11 riposa: DORNO Prima promossa in Seconda Divisione GAMBOLÒ-MORTARA VIRTUS 25-22, 25-21, 25-20 3-0 Gambolò: Dell’Acqua, Muntoni, Vignardi, Luce, Travisan C., Denti, Martinello, Bianchi, Dosio, Travisan M., Gioanola, Malandrino, Yvonne, Bertani, Carnevale. All. Siani-Zerbi. Mortara Virtus: Poni, Torrisi, Torchia, Tagliani, Barbaglia, Rivolta, Di Gironimo, Furgato, Lazzarin, Botta, All. Colombo-Baldiraghi. Arriva la seconda vittoria per il Gambolò che grazie ad una buona prestazione sconfigge il Mortara Virtus e si porta a dieci punti in classifica. Si godono la vittoria le ragazze padrone di casa ed anche il loro coach esprime tutta la sua gioia per i progressi visti in campo. La partita non è stata affatto noiosa ed le ragazze ospiti hanno opposto buona resistenza alle offensive delle locali, che però alla fine, portano a casa la vittoria. Non una sconfitta umiliante, dunque, per la formazione ospitata che ha perso con onore e per giunta fuori casa. Grazie alle prestazioni messe in campo da entrambe le compagini il pubblico ha potuto assistere ad una partita tirata ed emozionante anche se in gioco non c’è più niente per queste due squadre. Nonostante i play off siano ormai irragiungibili per la formazione del Gambolò la squadra continua comunque a mettere in campo tutte le proprie energie e le proprie risorse per non essere da meno alle compagini che militano nei quertieri benestanti della classifica. 140127 VOLLEY CSI UNDER 16 FEMMINILE Impresa Koban: sconfigge l’imbattuto Lomello ed è prima Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ La Iene Volley Corteolona Under 16 abbinata Koban Caffè KOBAN 3 LOMELLO 2 (20-25, 26-24, 25-21, 22-25, 1614) Partita giocata alla pari con scambi molto lunghi, entrambe le squadre hanno lottato per portarsi a casa il risultato. Primo set vinto dal Lomello, le squadre sono state in parità fino al ventesimo punto poi le ragazze della Koban Corteolona hanno mollato e il lomello ha chiuso il set vincendolo. Secondo set sempre punto a punto ma stavolta le Koban volley hanno lottato fino alla fine e hanno vinto. terzo set con un Lomello un po’ fiacco e la Koban ne approfitta per passare in vantaggio. Quarto set simile al primo con la vittoria del lomello. Al tie beak le ragazze della volley Koban iniziano male per poi tirare fuori la grinta necessaria per aggiudicarsi il match. Questa affermazione consente alle girls della Koban Corteolona di conquistare la vetta solitaria della graduatoria del campionato Csi Under 16 (le due formazioni erano infatti appaiate a quota 18 prima del big match). Lomello, che ha perso i primi tre set della stagione, ha però giocato una partita in meno. Sondaggio VOTA IL MIGLIORE DÌ LUNE SIMO PROS NA PAGI RA INTE DI ANDI TAGLI 2ª edizione MICHELA FERRARI (812 schede) REGINA DELLA SETTIMANA Raineri saldo al comando Sono due le new entry: Chiara Gasio e Mirko Di Massa Il podio di questa settimana Nicolò Raineri (Montebello Calcio) Matteo Zerbinati (Torrevillese Calcio) Giovanissimi • portiere 11.532 voti Armand Metani (Nizza) Karif Poncina (Montebello) Rivanazzanese 176 voti Paolo Monastero (Rivanazzanese) 487 voti Claudio Scarzanella (Torrevillese) 102 voti Tino Rebecchi (Torrevillese) Gianluca Chiellini (Rivanazzanese) 28 20 voti voti Castoldi (Giussago) 36 voti 950 voti 14 voti Alessandro Zanin (Frascatorre) 200 voti Marco Viscione (Castelletto) Marco Lodi (Zinasco) 567 14 voti voti Manuel Cobianchi (Portalberese) Viola (Albuzzano) Sorce (Portalberese) 221 64 22 voti voti voti Carlo Pavesi (Valle Lomellina) Giorgio Pasquino (Robbio) 229 26 voti voti Massimo Boschetti (Giussago) Roberto Callegari (Zinasco) voti Deborah Pascale (Cus Pavia Volley) 2ª Divisione • centrale 7.978 voti 14 voti 67 28 26 20 voti voti voti voti Angelo Colli (Lungavilla) Pierangelo Torri (Audax Travacò) Montagna (Broni) Giuseppe Lagrotta (Vellezzo) Marco Rangon (Montebello) 56 52 22 15 11 voti voti voti voti voti Davide Giacomazzi (Sannazzaro) 114 voti 14 voti Alessandro Torri (Audax Travacò) 1.121 voti Matteo Zerbinati (Torrevillese) : Filippo Pallaroni (Orione Voghera) 11.532 voti Lo Sardo (Lungavilla) 105 voti 101 voti 93 voti 3.421 566 voti voti Lorenzo D’Anzieri (San Martino) Centrocampisti: Mirko Di Massa (San Martino) 570 voti 206 voti Lorenzo Pallaroni (Torrevillese) 12 voti Lungavilla Uisp Stradella 175 83 voti voti Chiara Gasio (Broni) 231 voti 28 voti 7.978 14 voti voti 56 42 voti voti 4.196 voti 638 28 14 voti voti voti Matteo Quaglini (Torrevillese) Mario Boffino (Superga) Angelo Russo (Bremese) 38 11 voti voti Alessandro Cucchi (San Martino) Christian Compagnoni (San Martino) Annoni (Bascapè) Luca Fietti (Vallone) Difensori: Filippo Chieppi (Carpignanese) 28 22 voti voti 158 voti Fabio Pezza (Carpignanese) Carlo Gaddi (Sant’Alessandro) 351 18 voti voti Bergamini (Sant’Alessandro) Bisoni (Sant’Alessandro) 22 14 voti voti 167 11 voti voti Ilaria Rebecchi (Cus Pavia) San Martino Modalità di partecipazione Il Punto promuove per il secondo anno il sondaggio “Vota il Migliore”. Tutti i lunedì in ogni pagina della cronaca sportiva troverete i coupon per votare lo sportivo preferito della nostra provincia. Ogni scheda vale 1 voto: si può votare un dirigente, un mister, un atleta oppure un club. E’ possibile esprimere una sola preferenza specificando il ruolo (per esempio nel calcio: dirigente, mister, portiere, difensore, centrocampista, attaccante; nel volley: dirigente, coach, palleggiatore, centrale, laterale, opposto, libero; nel basket: dirigente, coach, play, guardia, ala, centro). Da settembre ogni settimana pubblicheremo le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede saranno pubblicate nell’uscita di lunedì 18 maggio 2014. Saranno considerate valide tutte le schede pervenute entro le ore 19 di venerdì 30 maggio 2014. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. La grande sfida ricomincia: vinca il migliore! Entro la fine di giugno 2014 i primi classificati (atleti di ciascun ruolo - allenatori - dirigenti club) di ogni disciplina e categoria che avranno totalizzato almeno 500 voti riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Ai tre più votati dell’intero sondaggio andranno inoltre i fantastici premi consistenti in viaggi e weekend in tre capitali europee. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna dei riconoscimenti saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. 9 voti Franco Raineri (Montebello) Marchesi (Real Vidigulfo) 71 14 voti voti Fabio Mezzio (Montebello) Alessio Andanese (Casei) Imparato (San Martino) 164 89 11 voti voti voti Nicolò Raineri (Montebello) 13.737 voti voti voti Andrea Mantegazzi (San Martino) Troisi (Lungavilla) Giampi (Broni) Zucca (Vellezzo) Marco Burrone (Alagna) Pischedda (Real Torre) Fanello (Bremese) Gianluca Dondi (Carpignanese) Diego Fabbri (Frigirola) 77 45 Stefano Pugliano (Montebello) Leonardo Pallaroni (Orione Voghera) Terza Categoria • difensore 13.737 La classifica generale Deborah Pascale (Cus Pavia) Jessica Patola (Sannazzaro) Mariangela Delvecchio (Binasco) Giuseppe Rosa (Zibido) Michela Ferrari (Siziano) I PREMI PER I PRIMI TRE PIÙ VOTATI 1° 2° 3° viaggio di una settimana per due persone a Berlino weekend per due persone a Parigi weekend per due persone a Londra http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore”
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