NUMERO ZERO VIRTUS LANCIANOPERUGIA SERIE B 20142015 / NONA GIORNATA sabato 1 8 ottobre 201 4 allo stadio Guido Biondi L’AVVERSARIO DI OGGI calcio d’inizio 1 5:00 LA SQUADRA Il modulo di gioco degli umbri dovrebbe essere il 3-4-3: meno probabile il 3-5-2 a causa delle molte defezioni che hanno in mediana. In porta potrebbe tornare titolare Provedel, classe ’94 che proviene dal Chievo; in difesa il centrale dovrebbe essere l’esperto Comotto che ha centinaia di presenze in serie A, dove ha vestito, tra le altre, le maglie della Fiorentina e del Torino; ed ai lati Goldaniga, reduce da una buona stagione a Palermo, e Crescenzi, ex Novara e Bari dove aveva disputato delle stagioni in chiaro scuro alternando panchina e campo. Come esterni di centrocampo ci saranno a destra Del Prete e a sinistra Vinícius, l’anno scorso 10 presenze nel Padova ed elemento di buona tecnica, vero “motorino” in campo; nel mezzo il giovane Fazzi, proveniente dal settore giovanile della Fiorentina, e Nicco, che ricordiamo bene per le due stagioni disputate a Pescara. In avanti cercheranno di fare la fiesta il trio formato da Rabušic, l’anno scorso alcune presenze nel Verona in CONTINUA IN ULTIMA PAGINA LA STORIA Il Perugia ospite oggi al Biondi ha ritrovato la Serie B dopo quasi un decennio di assenza: era infatti il 2005 quando il club, reduce dalla sconfitta nei play off per la Serie A, fallì oberato dai debiti, e poté restare tra i professionisti solo ricominciando dalla C1 grazie al Lodo Petrucci. Quest’anno i biancorossi disputano così il loro 22esimo torneo di B, mentre 13 volte hanno preso parte a quello di A, la prima delle quali nel 1975-76. Nella massima serie il Perugia ha fatto parlare di sé soprattutto nel 1978-79: il Milan vinceva lo scudetto della stella, ma il grifone si fregiò di un record di imbattibilità che prima di allora non era mai stato conseguito dopo la creazione del girone unico. Altro primato degli umbri è quello di aver inventato, in occasione di una partita di Coppa Italia del 1979, lo sponsor sulla maglia di una squadra di calcio. La fondazione del club risale invece al 1905, con l’unione di due formazione già attive in città, anche se solo dagli inizi degli anni ’20 i perugini co- CONTINUA NELLA PAGINA SUCCESSIVA QUESTA È LA FANZINE DEL GRUPPO CURVA SUD! Queste quattro pagine da oggi accompagnano le partite in casa della Virtus Lanciano. Ci trovate informazioni sull’avversario (storia, notizie tecniche, ex, precedenti, tifoseria), e ovviamente ampio spazio per le attività del gruppo Curva Sud: trasferte, materiale e iniziative. Siamo al numero zero, quindi un cantiere aperto: aspettiamo da chiunque idee per migliorarla, contributi scritti e tutto ciò che vi viene in mente. Fateci sentire la vostra voce: per comunicare con noi utilizzate la pagina Facebook LA VOCE DELLA S UD, venite alle riunioni nella sede a Santa Maria Maggiore oppure contattarci direttamente allo stadio. Nel frattempo, facciamo sentire tutti la nostra voce oggi allo stadio incitando la squadra dal primo all’ultimo minuto! la Curva Sud TUTTI AD AVELLINO Il programma della decima giornata, in programma sabato 25 ottobre, riserva alla Virtus Lanciano la trasferta ad Avellino: la Curva Sud sta organizzando il viaggio in pullman. La partenza è prevista per le 10:00 dalla stadio, e il costo sarà di 20 euro per chi ha la tessera della Curva Sud (che non è la tessera del tifoso!) e 25 per chi non che l’ha. Dopo la riunione di martedì nella nostra sede daremo informazioni più precise ed eventuali variazioni che saranno comunicate sulla pagina Facebook LA VOCE DELLA S UD. Lo CONTINUA A PAGINA 3 LA VIRTUS IN CAMPO OGGI Mister D’Aversa, come abbiamo imparato a capire, si fida ciecamente della vecchia guardia, e ad oggi non possiamo che dargli ragione. Pertanto anche in questa gara contro il Perugia, lo schema CONTINUA A PAGINA 3 L’AVVERSARIO LA STORIA continua dalla prima pagina minciano a prendere parte alle competizioni ufficiali e adottano definitivamente il bianco e il rosso dello stemma cittadino quali colori delle proprie divise. Negli anni ’30 la squadra approda per la prima volta in B, e presto sfiora anche la promozione in A. In seguito però milita a lungo tra Serie C e Quarta Serie sino alla fine degli anni ’60, quando per il sodalizio umbra inizia l’epoca d’oro: nel 1967 torna in B e, nel 1975, con Ilario Castagner in panchina conquista la A; patròn del club è l’imprenditore di origine pugliese Franco D’Attoma, che resta al timone dei biancorossi fino al 1983. Walter Novellino, Salvatore Bagni e Paolo Rossi sono alcuni dei calciatori più noti che militano nel Perugia in questi anni. In Serie A con gli umbri gioca per una stagione anche Guido Biondi, il calciatore lancianese al quale è intitolato il nostro stadio. A un “quasi abruzzese”, Renato Curi, è invece dedicato l’impianto di Perugia: Curi, cresciuto nel Giulia- I PRECEDENTI nova, morì proprio sul campo che oggi porta il suo nome. Il secondo posto del 1978 vale al grifone anche la partecipazione alla Coppa Uefa: dopo aver eliminato la Dinamo Zagabria nei trentaduesimi di finale, gli umbri vengono fatti fuori dai greci dell’Aris Salonicco. Il Perugia retrocede in B nel 1981, e quindi in C1 nel 1986, ma per un illecito sportivo scende direttamente in C2, dove incrocia per la prima volta Lanciano. A cavallo tra gli anni ’90 e 2000 la seconda volta in A: sono gli anni in cui il Perugia di Gaucci lancia l’allenatore Serse Cosmi e giocatori come Fabio Grosso, Hidetoshi Nakata o Marco Materazzi. All’orizzonte per gli umbri c’è però un periodo tormentato che inizia con il fallimento del 2005, nonostante la partecipazione ai play off della squadra che, tra gli altri, annovera l’ex rossonero Ferreria Pinto. Nel 2010 arriva un nuovo fallimento che stavolte costringe a ripartire dai dilettanti, anche se la risalita è In alto una fase di Lanciano-Perugia 1 -0 del 1 986-87. A sinistra Ravanelli con la maglia del Perugia nel campionato di C2 1 98788 e la figurina di Biondi in A cogli umbri. In basso a sinistra Camplone e di fianco Falcinelli Il bilancio delle sfide tra rossoneri e Perugia arride agli umbri: nelle 14 partite ufficiali giocate tra C2, C1 e Coppa Italia di C, otto volte si sono imposti i biancorossi e quattro i frentani, mentre due sono stati i pareggi. Il primo confronto risale alla C2 1986-87: al Cinque Pini finisce 1-0 con gol di Baldi nel finale; al ritorno il Perugia si prende la rivincita: 2-0 con raddoppio di Ravanelli. Questo è anche l’unico anno che Lanciano precede i biancorossi in classifica. Infatti l’anno successivo il Perugia viene promosso: in Abruzzo si impone 0-2, mentre al ritorno finisce 0-0. Nel 1988-89 le due squadre si incrociano però nella Coppa Italia di Serie C: nell’andata dei sedicesimi vincono gli umbri 3-2, ma al Cinque Pini la squadra di Giorgini guadagna la qualificazione imponendosi 2-0 (agli ottavi sarà eliminata dall’Arezzo). Prima di ritrovarsi in campionato, il Lanciano affronta il Perugia che milita in B in un’amichevole a Gubbio che si conclude a reti bianche. Nella C1 20052006 torna una sfida ufficiale: 1-1 al Biondi e vittoria dei padroni di casa al Curi per 1-0. Nel 2006-2007 si registrano due successi biancorossi, mentre l’anno seguente i rossoneri di Moriero si impongono sia in casa (10) sia in Umbria nel giorno della Squilla (0-3). Nel 2008-2009 altri due vittorie del Perugia: lo 0-2 al Biondi è il secondo dei cinque ko consecutivi che portano all’esonero di Di Francesco; l’ultima giornata di ritorno finisce con l’1-0 che condanna la Virtus di Pagliari ai play out. AR breve: arrivano subito vittoria del campionato e della Coppa Italia di Serie D, conquistata proprio a Lanciano nella finale contro la Turris nel 2011. Infine, con Camplone in panchina, prima una semifinale play offe quindi il primo posto che vale il ritorno in B. Andrea Rapino GLI EX DI TURNO Il Perugia si presenta al Biondi con tre ex rossoneri: due in campo e uno in panchina. L'allenatore degli umbri Andrea Camplone, pescarese classe 1966 ha allenato il Lanciano nel 2006-2007, primo anno della tormentata presidenza Di Stanislao, ed è tornato alla Virtus nel 2010-2011: per lui un tredicesimo e un ottavo posto. Da queste parti Camplone non ha incrociato i suoi ex rossoneri, perché Lorenzo Del Prete, terzino cresciuto nella Juventus, ha militato nel Lanciano nel 2007-2008, totalizzando 27 presenze nella stagione regolare e una nei play out persi con la Juve Stabia. Dal 2008 in poi Del Prete ha giocato un anno a Siena in A, e poi in B con Frosinone, Pescara, Nocerina, Novara e Crotone. Più fresca è la militanza di Diego Falcinelli, attaccante di proprietà del Sassuolo nato in provincia di Perugia nel 1991: alle Virtus nelle ultime due stagioni, ha segnato nove reti in 72 partite. Nello scorso campionato di Prima Divisione ha invece collezionato 16 presenze con il Perugia di Camplone il difensore virtussino Andrea Conti. AR LA VIRTUS IN CAMPO OGGI di gioco sarà il collaudato 4-3-3. In porta ovviamente Nicolas; la difesa da destra a sinistra sarà formata da Conti, Troest, Aquilanti e capitan Mammarella; nel trio di centrocampo dovremmo vedere Paghera centrale con a supporto i “motorini” Di Cecco e Vastola; in avanti potrebbe essere confermato Thiam centrale con Piccolo a destra e Gatto a sinistra. Tra color che son sospesi, che quindi ambiranno ad una maglia da titolare, troviamo un certo Cerri, reduce dagli impegni della nazionale under 19, che potrebbe trovar spazio a gara in corso, Bačinovič in mediana ed in difesa il valido Ferrario che scalpita anche lui per riprendersi un posto negli undici titolari. Resta fermo ai box il centrale di difesa Amenta, che anche questa settimana ha lavorato a parte. Ormai abbiamo imparato a capire che la nostra forza, que- st’anno, è rappresentata soprattutto dagli esterni d’attacco che sono abili nel saltare l’uomo ed anche nel servire assist o arrivare alla conclusione. Questa gara si potrebbe decidere in questa zona del campo, anche per come scenderà in campo la squadra ospite, che si preannuncia con un 3-4-3. Inoltre, entrambe le compagini, fanno delle ripartenze la loro arma in più e l’ago della bilancia penderà anche dalla parte di chi saprà sfruttare in modo più concreto ed efficace questa fase di gioco. Sarà poi fondamentale l’impatto mentale al match: il nostro mister in questi giorni pre-gara, ha cercato di tenere alte le motivazioni dei suoi facendo capire che non devono di certo pensare di affrontare una squadra con tanti assenti o una squadra reduce da due sconfitte. Il Perugia va affrontato con il coltello tra i denti, con intensità di gioco e pressing. Inoltre il buon D’Aversa ha focalizzato l’attenzione in particolare sulla fase difensiva per dare continuità a quanto fatto di buono nell’ultima gara contro il Vicenza. GDV ROSSONERI NELLE NAZIONALI GIOVANILI Il centravanti della Virtus Alberto Cerri torna dalle qualificazioni all’Europeo Under 19 con un bottino personale di due reti e due assist: a Novi Sad ha affrontato Armenia, San Marino e i padroni di casa della Serbia, andando a segno nella prima gara vinta 3-0; contro San Marino (6-0) è entrato al 65’ e ha confezionato un assist; nell’ultima partita suo l’1-0 e l’assist del raddoppio. Gaetano Monachello e Davide Agazzi sono stati invece convocati lunedì e martedì dalla rappresentativa di Serie B. LA TIFOSERIA OSPITE Negli anni ’80 esisteva una gemellaggio tra ultras frentani e perugini, “scoccato” dopo gli scontri con i tifosi ternani a Lanciano nel febbraio ’87. In realtà però anche la precedente partita con i biancorossi era stata caratterizzata da qualche scaramuccia, come testimonia una grossa scritta, ormai sbiadita e coperta da un cartellone pubblicitario, che si trova sul muro all’incrocio tra via Ferro di Cavallo e via Rosato. Dopo il gemellaggio, che nel Lanciano-Perugia del 1987-88 fu suggellato con tanto di scambi di sciarpe e sfilate di bandiere sul terreno di gioco, i rapporti tra le due tifoserie non sono stati più coltivati. Quando nell’estate del 2004, in occasione di un’amichevole a Gubbio, esponenti delle due tifoserie hanno avuto modo di venire a contatto, non sono rinati rapporti particolari, così come nei successivi incontri in C1. Il tifo organizzato perugino ha sede nella curva nord dello stadio Curi, ed è composto da diversi gruppi ultras: l’Armata Rossa, attiva fin dal 1978, è quello più storico, ma nel corso degli anni si sono consolidati altri gruppi, come gli Ingrifati e alcuni, come ad esempio Brigata Ultrà che, a differenza dell’orientamento dichiaratamente a sinistra della curva, sono schierati a destra. Tuttavia, nonostante gli screzi del passato, si può dire che oggi ci sia una buona convivenza all’interno della nord. La rivalità più sentita è ovviamente quella con la Ternana. Astio esiste con gli ultras laziali, aretini, fiorentini, sambenedettesi, senesi, torinisti e veronesi. Cattivi sono anche i rapporti con le tifoserie AD AVELLINO CONTINUA DALLA PRIMA PAGINA scorso anno ad Avellino i rossoneri si imposero 1-3 (reti di Büchel, Germano e Amenta), bissando il successo conseguito al Biondi all’andata. Al Partenio i tifosi frentani ritroveranno Gianmario Comi, dal gennaio 2014 alla Virtus (15 presenze e 2 gol), che finora ha realizzato due reti in 7 partite. Altro ex di turno sarà Fabio Pisacane, 23 presenze col Lanciano nel 2007-2008. Ha invece lasciato i biancoverdi Andrea Soncin, ora al Pavia in Lega Pro. I virtussini che hanno militato nell’Avellino sono Domenico Di Cecco, Gaetano Vastola e Mame Thiam. Le due squadre si sono già affrontate in estate al Biondi per il trofeo Maio: hanno vinto gli irpini ai rigori dopo il 3-3 dei tempi regolamentari. La media spettatori al Partenio nelle prime tre partite casalinghe è di circa 6.600 unità. Il prossimo appuntamento al Biondi è martedì 28 ottobre con la Pro Vercelli. Cerri in nazionale con la fascia da capitano. In basso la nord del Biondi gremita di perugini con la squadra che festeggia la Coppa Italia dilettanti vinta nel 2011 contro la Turris organizzate di Ancona e Salernitana, con le quali però in passato esistevano dei gemellaggi, e ovviamente di Atalanta e Sampdoria, da sempre amiche dei ternani. Di contro i perugini intrattengono buone relazioni con ultras di Empoli e Montevarchi. Oggi al Biondi si prevede una buona affluenza di tifosi ospiti. In questo primo scorcio di campionato Perugia ha la terza media spettatori più alta della Serie B: 11.658 dietro i 17.704 del Bari e i 14.383 del Catania; la partita con maggiore affluenza al Curi è stata Perugia-Bologna della prima giornata, con circa 13.400 spettatori. I 7.719 abbonati di quest’anno rappresentano il record di sempre in B per gli umbri: quello precedente, fissato a 6.013, risaliva al 1994-1995. VIRTUS LANCIANO 1 Vincenzo ARIDITÀ 2 Antonio AQUILANTI 3 Carlo M AMMARELLA 5 Magnus TROEST 6 Federico AMENTA 7 Manuel TURCHI 8 Gaetano M ONACHELLO 9 Mame THIAM 10 Antonio P ICCOLO 11 Simone F IORETTI 12 N ÍCOLAS 15 Pasquale D E VITA 17 Gaetano VASTOLA 18 Andrea C ONTI 19 Stefano F ERRARIO 20 Fabrizio P AGHERA 21 Leonardo N UNZELLA 22 Laurenţiu B RĂNESCU 23 Paolo G ROSSI 24 Domenico D I C ECCO 25 Armin B AČINOVIČ 27 Alberto C ERRI 28 Leonardo G ATTO 29 Davide AGAZZI 32 Marco P INATO 1 985 1 985 1 982 1 987 1 979 1 981 1 994 1 992 1 988 1 995 1 988 1 994 1 978 1 994 1 985 1 991 1 992 1 994 1 985 1 983 1 989 1 996 1 992 1 993 1 995 I TALIA I TALIA I TALIA D ANIMARCA I TALIA I TALIA I TALIA S ENEGAL I TALIA I TALIA B RASILE I TALIA I TALIA I TALIA I TALIA I TALIA I TALIA ROMANIA I TALIA I TALIA S LOVENIA I TALIA I TALIA I TALIA I TALIA turno precedente domenica 12 ottobre Avellino-Carpi Catania-Bari Crotone-Pescara Latina-Bologna Livorno-Trapani Modena-Brescia Perugia-Frosinone Pro Vercelli-Spezia Varese-Cittadella Virtus Entella-Ternana Virtus Lanciano-Vicenza PERUGIA 1 Jan KOPRIVEC 2 Darío F LORES 3 Alessio L O P ORTO 6 Edoardo G OLDANIGA 7 Valerio VERRE 8 Gianluca N ICCO 9 Diego F ALCINELLI 10 Rodrigo TADDEI 11 F ABINHO 12 Raffaele E SPOSITO 13 Marco ROSSI 14 Matteo L IGNANI 15 Alessandro C RESCENZI 17 Nicolò F AZZI 18 Lorenzo D EL P RETE 19 Marco F OSSATI 20 Marco B ALDAN 22 Ivan P ROVEDEL 24 Lorenzo M USTO 25 Gianluca C OMOTTO 26 Michael RABUŠIC 27 Vittorio P ARIGINI 28 Davide L ANZAFAME 29 Guillermo G IACOMAZZI 30 Pierre Desirè ZEBLI 33 Vinícius F REITAS 34 Brayan P EREA -/7/0 8/0 8/0 1 /0 3/0 6/1 6/3 3/1 -/8/-1 3 -/8/4 5/0 4/0 7/0 -/-/6/0 7/0 4/0 6/4 8/2 1 /0 5/1 classifica del campionato di Serie B V sabato 25 ottobre Catania-Vicenza Crotone-Cittadella Latina-Brescia Livorno-Spezia Modena-Bologna Pescara-Carpi Ternana-Trapani Pro Vercelli-Perugia Varese-Bari Virtus Entella-Frosinone Virtus Lanciano-Perugia 4-0 partite N P V in casa N fuori casa P V N P GF 8 4 3 1 3 1 0 1 2 1 9 Frosinone Avellino Livorno Perugia Bologna Pro Vercelli 1 5 1 5 1 4 1 4 1 4 1 3 8 4 3 1 2 2 0 2 1 1 11 Bari Carpi Trapani Modena Ternana Spezia Pescara Cittadella Varese (-1 ) Latina Brescia Vicenza Catania Crotone Virtus Entella 1 2 1 2 1 2 11 1 0 1 0 9 8 8 7 7 7 6 6 5 8 3 3 2 1 1 1 2 2 1 1 0 8 4 2 2 3 2 0 1 0 2 1 2 8 4 2 2 3 1 1 1 1 1 8 8 4 2 2 1 1 1 3 1 1 9 8 4 1 3 3 1 0 1 0 3 11 GS 5 7 6 6 8 7 Virtus Lanciano 1 3 8 3 4 1 2 1 1 1 3 0 1 6 1 3 8 3 3 2 2 1 0 1 2 2 11 8 3 3 2 3 1 0 0 2 2 11 8 7 8 8 8 8 8 8 8 8 8 7 2 2 3 2 2 2 1 1 1 1 1 1 5 4 1 3 2 3 4 4 4 3 3 2 1 1 4 3 4 3 3 3 3 4 4 4 2 0 3 1 2 2 1 0 1 1 0 1 3 2 0 2 0 2 1 3 2 2 3 0 0 1 1 1 2 0 2 1 1 1 2 2 0 2 0 1 0 0 0 1 0 0 1 0 2 2 1 1 2 1 3 1 2 1 0 2 1 0 3 2 2 3 1 2 2 3 2 2 6 7 7 1 5 1 3 1 3 6 4 4 1 0 5 5 1 /-1 1 /0 -/7/0 7/1 2/0 8/3 7/2 2/0 -/3/0 -/8/0 8/0 8/2 6/0 -/7/-5 -/7/0 8/0 6/0 -/6/0 1 /0 4/0 3/0 Avellino-Virtus Lanciano Bari-Avellino (domenica) Bologna-Varese Brescia-Pro Vercelli Carpi-Latina Cittadella-Virtus Entella (lunedì) Frosinone-Modena Spezia-Catania Ternana-Livorno Trapani-Crotone Vicenza-Pescara (venerdì) rinviata S LOVENIA U RUGUAY I TALIA I TALIA I TALIA I TALIA I TALIA B RASILE B RASILE I TALIA I TALIA I TALIA I TALIA I TALIA I TALIA I TALIA I TALIA I TALIA I TALIA I TALIA REP. CECA I TALIA I TALIA U RUGUAY COSTA D'AV. B RASILE COLOMBIA prossima giornata partite di oggi sabato 18 ottobre 1 -0 2-3 1 -4 1 -2 6-0 1 -1 0-1 1 -0 2-2 1 988 1 984 1 996 1 993 1 994 1 989 1 991 1 980 1 991 1 994 1 987 1 991 1 991 1 995 1 986 1 992 1 993 1 994 1 996 1 978 1 989 1 996 1 987 1 977 1 997 1 993 1 993 8 10 17 5 5 8 11 14 16 8 6 9 13 10 11 classifica marcatori 6 reti Luigi CASTALDO (Avellino, 8 partite/2 rigori) 5 reti Federico M ELCHIORRI (Pescara, 6/0) Alessandro ROSINA (Catania, 8/5) 4 reti Alberto C ERRI (Virtus Lanciano, 6/0) Claudio CORALLI (Cittadella, 7/0) Federico Gerardi (Cittadella, 8/0) Matteo M ANCOSU (Trapani, 8/2) Riccardo M ANIERO (Pescara, 5/2) Ettore M ARCHI (Pro Vercelli, 8/2) Gaetano VASTOLA (Virtus Lanciano, 8/0) 3 RETI Avenatti, Calaiò, Caputo, Catellani, Ciofani, Cutolo, De Luca, Dionisi, Falcinelli, Granoche L’AVVERSARIO LA SQUADRA continua dalla prima pagina massima serie che lo aveva prelevato dallo Slovan Liberec, Falcinelli e Parigini, giovane di spessore, l’anno scorso alcune presenze con lo Stabia e compagno di squadra di Cerri in Under 19. La squadra umbra arriverà al Biondi non nel suo momento migliore, viste le due sconfitte consecutive e le numerose assenze. Mancheranno per squalifica due dei centrocampisti titolari: il giovane e promettente Valerio Verre, leader nel campionato per i passaggi riusciti, l’anno scorso 20 presenze a Palermo; e il più esperto Rodrigo Taddei, che non ha di certo bisogno di presentazioni. Altre assenze pesanti per infortunio, sempre nel reparto nevralgico del campo, saranno quelle dell’ex ascolano Fossati e dell’esperto Giacomazzi, centinaia di gare in serie A e bravo a ricoprire anche il ruolo di difensore. Potranno invece essere della partita Lo Porto, Pugliese e Goldaniga, tutti e tre reduci da impegni con le nazionali. Questo “lazzaretto” non deve farci pensare ad un avversario facile da affrontare: dobbiamo invece aspettarci una squadra con il dente avvelenato e molto attenta a non ripetere gli errori delle ultime due giornate. Il Perugia ha la miglior percentuale della B per il possesso palla e per la precisione nei passaggi in questa prima frazione di campionato. I biancorossi sono primi pure nel numero di tiri in porta, anche se da due gare non riescono a trovare la via del gol. Nel 3-4-3 di Camplone sono molto importanti gli esterni, infatti quando la palla è degli avversari devono garantire equilibrio, mentre durante il possesso palla devono allargare il campo con le sovrapposizioni e cercare di creare superiorità numerica. Nello sviluppo della manovra, il centravanti diventa un punto d’appoggio indispensabile, mentre i due attaccanti esterni hanno meno incombenze di costruzione e più libertà di movimento. Gianluca De Vincentiis L’ARBITRO Virtus Lanciano-Perugia viene diretta da Ivano Pezzuto, 30enne nato a Lecce nel 1984, dove vive e lavora come bancario. Arbitro dalla stagione 1998-99, Pezzuto è stato promosso nel Can B dopo tre stagioni in Lega Pro, dove ha diretto la finale play off Pro Vercelli-Alto Adige. Debutta in B nella prima giornata con Avellino-Pro Vercelli 1-0, quindi dirige Trapani-Cittadella 2-1 (3 a), Pescara-Latina 1-1 (5 a) e Livorno-Crotone 1-0 (7 a). Nel 2013-14 in Lega Pro arbitra 23 incontri che si concludono con sei vittorie interne, sei pareggi e ben 11 successi esterni, quindi circa il 50%. Nel 2013 ha inoltre arbitrato la Primavera rossonera a gennaio (Juve Stabia-Virtus 4-2) e novembre (Virtus-Inter 1-3). Con Pezzuto oggi al Biondi ci sono i segnalinee Damiano Di Iorio di Verbania e Giovanni Pietrangelo di Nocera Inferiore; il quarto uomo è Claudio Gavillucci di Latina; osservatore arbitrale Piero Ferrari di Roma 2. Giovanni Di Loreto
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