Questionario Studenti

IL DIRIGENTE UTC Patrimonio, LL.PP., Servizi Tecnici e Ambiente
Nella qualità di titolare ex art. 107 del D.lgs n. 267/2000 e s.m.i. della posizione organizzativa di direzione
dell’UTC-LL.PP, e Patrimonio e dell’UTC-Servizi Tecnici e Ambiente, giusta decreto sindacale prot.n.1469 n. 1 del
21.01.2014;
PREMESSO che
- Questa Amministrazione aveva aderito a Consip “Telefonia Mobile 5” con propria determinazione n° 57 del
23.05.2011;
- che a seguito dell’adottato Piano di Riequilibrio finanziario del Comune ( C.C. n.1/2013) e sulla base ed
attuazione della delibera G.C. n.213/2014 è stato avviato il procedimento di “Verifica di convenienza ed
affidamento sperimentale del servizio telefonia fissa, mobile e dati” a Vodafone ;
- Sulla base di plurimi infruttuosi tentativi detto affidamento sperimentale si è rivelato inefficace perché, in
effetti, non compatibile con gli apparati fissi del Comune, Scuole, Tribunale e quant’altro, con un correlato
periodo di gravi disagi e disfunzioni, a tutto detrimento dei servizi pubblici essenziali sottesi ;
RICHIAMATA la copiosa documentazione in atti di diffida e messa in mora da parte del Comune a carico di
Vodafone e le continue contestazioni delle fatture improvvidamente emesse da Vodafone – con importi del
tutto arbitrari e immotivati - prima del collaudo ed accettazione delle apparecchiature Vodafone,
documentazione ritualmente inviata per mail e per raccomandata;
ATTESO che la G.C. con propria delibera n.214/2014 ha fornito atto di indirizzo per porre rimedio alle su
indicate incresciose disfunzioni;
RITENUTO pertanto opportuno, facendo seguito alla verifica dei prodotti offerti su MEPA, espletare una
procedura d’acquisto tramite il Mercato Elettronico e procedere alle iniziative occorrenti per rendere
funzionante in termini di ammodernamento reti esistenti e apparati centralini in uso al Comune ed ai plessi
staccati correlati ( Tribunale, Scuole, ecc.) ;
CONSIDERATO :
a) di essere legittimato a emanare l’atto;
b) di non incorrere in cause di incompatibilità e/o conflitti di interesse previsti e disciplinati dalla normativa
vigente, con particolare riferimento al codice di comportamento e alla normativa anticorruzione;
c) che il soggetto destinatario è stato individuato ricorrendo a criteri di natura vincolata e/o oggettivi ,
assicurando il rispetto delle norme di legge e regolamentari;
f) di non essere al corrente di eventuali rapporti di parentela o frequentazione abituale che possano aver
interferito con la decisione oggetto dell’atto;
h) di emanare l’atto nella piena conoscenza e nel rispetto della vigente normativa di settore, nonché delle
norme regolamentari pertinenti;
i) di impegnarsi ad assolvere gli obblighi relativi alla trasparenza e alla pubblicazione dell’atto e delle
informazioni in esso contenute, nel rispetto della normativa vigente;
j) di procedere, ove occorrente, per gli effetti di cui al D.Lgs 33 del 14.03.2013 alla pubblicazione sul sito
istituzionale dell’ente delle informazioni contenute nel presente atto ai sensi dell’art. 26 commi 1 e 3 del
suddetto D.Lgs, che ne costituisce condizione legale di efficacia;
k) di aver acquisito, ove occorrente, la dichiarazione relativa agli obblighi di “tracciabilità dei pagamenti”;
VISTI :
il D.Lgs n°267/2000 e s.m.i., il D.Lgs n°163/2006 e s.m.i. ed il relativo regolamento di attuazione D.Lgs
n°207/2010, il vigente Statuto comunale, approvato con deliberazione C.C. n.40 del 12.11.2009, pubblicato sul
BURP n.1 del 04.01.10 ed il vigente Regolamento comunale di Contabilità, adottato con deliberazione C.C. n. 40
del 01.07.1998, nonché il D.Lgs.n.196/2003 e s.m.i., tutti per quanto applicabili;
RICHIAMATI :
la legge del 18.6.2009 n.69 art. 32, gli artt.3 e 11, c.1, del D.Lgs. n.196/2003, il D.Lgs. n. 33/2013;
Vista la deliberazione del 2.3.2011 del Garante per la protezione dei dati personali inerente “Linee guida in
materia di trattamento di dati personali contenuti anche in atti e documenti amministrativi effettuato da
soggetti pubblici per finalità di pubblicazione e diffusione sul web”;
Tenuto conto che la pubblicazione dell’atto all’Albo, salve le garanzie previste dalla legge 241/90 in tema di
accesso ai documenti amministrativi, deve avvenire nel rispetto della tutela alla riservatezza dei cittadini,
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secondo quanto previsto dal D.Lgs. 196/2003 e s.m.i. in materia di protezione dei dati personali, nonché della
vigente normativa in materia di trattamento dei dati sensibili e giudiziari;
Proceduto alla verifica suddetta ai sensi del D.Lgs. n. 196/03 – garanzie per la riservatezza.
Osservato che la presente determinazione diverrà esecutiva solo dopo l’apposizione del visto di regolarità
contabile attestante l’eventuale copertura finanziaria della spesa e quindi la conseguente esecutività del
provvedimento;
Ravvisata la necessità di procedere in merito in ragione degli indirizzi di cui alla delibera G.C.48/2014 , dei
compiti d’ufficio e del relativo munus istituzionale;
DETERMINA
1. Le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. Di dare atto dell’improcedibilità del rapporto proposto da Vodafone relativo all’ offerta della stessa
prot.n.16418 del 01.07.2013 in quanto, come da nota conclusiva prot.n.11825 del 12.05.2014, inviata
per raccomandata a Vodafone con sede a Ivrea (To) e all’Agenzia proponente di Schettini Domenico, da
Putignano (Ba) , è stata ampiamente ed esaustivamente accertata l’incompatibilità della proposta con e
l’improcedibilità conseguente, che ha provocato notevoli disfunzioni nell’esercizio dei pubblici servizi di
telefonia del Comune di Casarano, del Tribunale, del Comando PM e delle Scuole in carico all’Ente ;
3. Di riservarsi ogni atto successivo per garantire il servizio telefonia e dati in collaborazione e sinergia con
l’Economato del Comune;
4. Di trasmettere il presente atto al Servizio Legale dell’Ente per quanto occorrente;
5. Di trasmettere la presente determinazione alla Ragioneria Comunale ai sensi degli artt. 151 e 183 del D.
Lgs n. 267/2000 e s.m.i., limitatamente ai meri profili di imputazione della spesa e conseguente
correlata esecutività, e la consequenziale trasmissione all’Albo Pretorio on line per gli adempimenti di
cui alla legge 18.6.2009 n.69, dando atto che la presente determinazione non contiene dati sensibili e/o
giudiziari dei quali sia vietata la pubblicazione;
6. Di inserire gli estremi della presente determinazione in apposito elenco da trasmettere al Segretario
Generale al fine del controllo di cui all’art.7 del Regolamento Comunale sui controlli interni.
Il Dirigente
dr. arch. Francesco Longo
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