ANNO SCOLASTICO 2013/14 ESAME DI STATO CLASSE 5 B indirizzo LINGUISTICO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE APPROVATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE IL 12 MAGGIO 2014 AFFISSO ALL’ALBO IL 15 MAGGIO 2014 INDICE 1. COMPONENTI DEL CONSIGLIO di CLASSE 1. la continuità nel quinquennio 2. STORIA DELLA CLASSE 2. Progetti e attività parascolastiche 3. PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA 1. gli obiettivi generali dell'indirizzo di studi 2. gli obiettivi formativi 3. gli obiettivi cognitivi 4. STRUMENTI di VERIFICA 5. ORGANIZZAZIONE E MODALITA’ di LAVORO 6. LA VALUTAZIONE: 1. criteri comuni di valutazione 2. griglia per la valutazione della prima prova 3. griglia per la valutazione della seconda prova 4. griglia per la valutazione della terza prova 7. I PROGRAMMI DISCIPLINARI 1. Italiano 2. Latino 3. Lingua Inglese 4. Lingua Francese 5. Lingua Spagnola 6. Storia 7. Filosofia 8. Matematica 9. Scienze 10. Storia dell'arte 11. Educazione fisica 12. Religione 8. SIMULAZIONI TERZE PROVE FIRME 2 1. COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Materia Italiano Latino Lingua inglese conversazione inglese Lingua francese conversazione francese Lingua spagnola conversazione spagnola Storia e Filosofia Matematica Scienze Storia dell’arte Educazione fisica Religione Docente Prof. Alberto Magnani Prof.ssa Lorena Anna Sara Baldantoni Prof.ssa Lucia Losa Prof. Charles Price Prof.ssa Bruna Lodigiani Prof.ssa Muriel Morin Prof.ssa Giuliana Chiappa Prof.ssa Maria Rosa Adrià Perez Prof. Luigi Giulio Papetti Prof. Daniela Alessandri Prof.ssa Maria Grazia Perna Prof. Tarcisio Riva Prof.ssa Livia Azzini Prof. Christian Rosso Il coordinatore di classe è la prof. ssa Livia Azzini Continuità nel quinquennio MATERIA 1 ANNO 2 ANNO 3 ANNO 4 ANNO 5 ANNO ITALIANO LATINO INGLESE MAGNANI ANTOGNAZZI LUPARIA PRICE ANGIOLINI MORIN MAGNANI VOLTA LOSA PRICE TRANCHIDA MORIN ANTOGNAZZI VOLTA OLDANI COLOMBO RIVA AZZINI ROSSO ALESSANDRI PANIGONI RIVA AZZINI ROSSO MAGNANI MAGNANI LOSA PRICE LODIGIANI MORIN CHIAPPA ARAGON TONINI TONINI ALESSANDRI PERNA RIVA AZZINI ROSSO MAGNANI MAGNANI LOSA PRICE LODIGIANI MORIN CHIAPPA ADRIA-PEREZ PAPETTI PAPETTI ALESSANDRI PERNA RIVA AZZINI ROSSO MAGNANI BALDANTONI LOSA PRICE LODIGIANI MORIN CHIAPPA ADRIA-PEREZ PAPETTI PAPETTI ALESSANDRI PERNA RIVA AZZINI ROSSO FRANCESE SPAGNOLO STORIA FILOSOFIA MATEMATICA BIOLOGIA ARTE ED. FISICA RELIGIONE 3 2. STORIA DELLA CLASSE La classe è attualmente composta da 18 studenti di cui 15 femmine e 3 maschi. Il primo anno era composta da 28 studenti ma dopo il biennio venivano a mancare 4 elementi che per riorientamento si sono rivolti ad altri indirizzi di studio. Nel quinquennio sono risultati non promossi 2 studenti il primo anno, 2 al secondo anno, uno al terzo e uno al quarto anno. Il terzo anno si sono manifestati problemi di salute per 2 ragazzi e tante energie sono state profuse dal consiglio di classe. Le preoccupazioni non si sono risolte ma le famiglie hanno preso coscienza che le problematiche andavano ben oltre il disagio scolastico e riguardavano il benessere quotidiano. Tutti i ragazzi si sono sempre adoperati per comprendere e aiutare i compagni ma tutti abbiamo solo potuto prendere atto dell’impossibilità di risolvere quello che non è stato solo un disagio. La classe in tutte le sue componenti ne è uscita sconfitta. Il percorso didattico è poi continuato poi in modo sereno ma non ha mai brillato per iniziative di gruppo e coinvolgimenti trainanti. Tutta la classe ha lavorato con costanza. Le differenze dei risultati sono legate all’impegno individuale e o alle singole capacità. Alcuni studenti hanno fatto scelte forti dimostrando grande personalità: uno studente ha scelto di frequentare il quarto anno negli Stati Uniti. Una studentessa, sempre durante il quarto anno ha affrontato e superato il test di ammissione al Politecnico per ingegneria meccanica. Questo mette in mostra la sua tenacia nel perseguire un obiettivo apparentemente così distante dal percorso di studi intrapreso nella scuola secondaria. Una studentessa ha superato il test di ammissione all’Università Bocconi: economia e management per arte cultura e comunicazione. 4 Per il reinserimento dell’alunno che è stato in America si è definito un percorso didattico individualizzato nelle materie non svolte all’estero. Tale percorso è stato concordato prima della partenza e nel mese di giugno, al suo ritorno, si è reinserito seguendo i corsi di recupero previsti dalla scuola per il saldo dei debiti. Si è poi concluso con un momento di valutazione svoltosi alla presenza di tutto il consiglio di classe con l’assegnazione del massimo credito scolastico. Ci sono altre individualità che spiccano ma purtroppo non sono riuscite a dare un’impronta trainante alla classe perché i loro interessi erano particolari e con poca possibilità di ricaduta sulla classe (musica, sport). Uno studente è stato rappresentante d’istituto durante il quarto anno ed è stato promotore della prima Notte bianca al Liceo, manifestazione che ha visto la partecipazione totale della scuola con apertura al territorio. Sono stati effettuati stage linguistici all’estero: in terza in Francia, in quarta in Spagna. Quattro studenti hanno effettuato uno scambio di un mese a Digione. Come momento comunitario l’uscita didattica svoltasi nel mese di marzo nella città di Londra ha mostrato i risvolti migliori di ogni allievo. Si sono distinti per puntualità, correttezza, senso civico e rispetto delle regole. Inoltre hanno proprio brillato le capacità organizzative in quanto tutti, a turno, hanno esposto ai compagni degli approfondimenti personali in merito alla città, ai musei e alle opere viste. Un buon numero di studenti ha conseguito la certificazione FCE,due studenti stanno seguendo il corso CAE e uno al corso CPE. Il tipo di corso di studi affrontato nel quinquennio termina con questa classe. Infatti questi studenti sono gli ultimi ad aver seguito un curricolo di 6 ore giornaliere per 6 giorni la settimana. Questo carico di lavoro è stato un fardello notevole come impegno di orario scolastico. 5 PROGETTI ED ATTIVITA’ PARASCOLASTICHE Nel quinquennio la classe ha aderito alle seguenti attività: • • • • • • • • • • • • • • • Progetto storia della musica Progetto Piccolo Teatro Progetto Cineforum Progetto educazione alla salute Progetto sportivo d’Istituto Gara ginnastica aerobica Torneo pallavolo d’Istituto Uscita a carattere sportivo Forum di Assago Rappresentazione teatrale LULE Rappresentazione teatrale Lorca Stage linguistico a Nizza Stage linguistico a Madrid Stage linguistico a Digione Viaggio d’istruzione a Londra Certificazioni linguistiche 6 3. PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA 1. OBIETTIVI GENERALI DELL’INDIRIZZO DI STUDI L’indirizzo linguistico, che rientra in un corso di studi previsto dalla C.M. 27, presenta una configurazione liceale indirizzata ad una formazione di carattere generale, particolarmente connotata in direzione umanistica e linguistica. Accanto alle tre aree disciplinari presenti, ovvero: • l’area disciplinare linguistica, letteraria ed espressiva che comprende gli insegnamenti di Italiano, Latino, tre lingue straniere; • l’area disciplinare storico-filosofica che comprende Storia, Storia dell’Arte, Filosofia e Religione; • l’area disciplinare scientifica che comprende gli insegnamenti di Matematica e Scienze; vi è naturalmente l’Educazione Fisica con i suoi obiettivi specifici. Gli obiettivi generali che l’istituto ha fatto propri sono quelli previsti dal Piano dell’Offerta Formativa della scuola. Essi mirano a favorire: • l’educazione ai valori della convivenza civile e democratica, • lo sviluppo di una formazione che comprenda il valore dell’interculturalità e, quindi, del rispetto dell’altro, • lo sviluppo del senso storico legato all’acquisizione di una sempre maggiore consapevolezza della propria identità, anche collettiva. • la padronanza dei codici e delle procedure per l’interpretazione della natura e per operare su di essa nel rispetto di ogni forma di vita e dell’ambiente nel suo complesso. 7 2.OBIETTIVI FORMATIVI 1. Sviluppare la capacità di individuare i propri punti di forza e di debolezza, onde poter meglio sviluppare le proprie doti ed integrare le proprie lacune Lo studente sa: 1.1 Essere serenamente critico nei confronti del proprio comportamento e degli stati d’animo che lo determinano. 1.2 Confermare e maturare comportamenti costruttivi nei confronti di sé e della propria formazione umana e culturale. 2. Consolidare la propria capacità di agire in modo responsabile e autonomo Lo studente sa: 2.1 Partecipare responsabilmente alle attività scolastiche 2.2 Mostrare autocontrollo e adottare un comportamento responsabile nei diversi momenti della vita scolastica, in classe e durante la partecipazione ad attività extracurricolari quali: spettacoli, gite, viaggi di istruzione, scambi ecc. 3. Sviluppare un’attitudine alla collaborazione reciproca ed alla solidarietà nel rispetto delle personalità dei singoli Lo studente sa: 3.1 Ascoltare e comprendere i bisogni altrui accettando le differenze di carattere e personalità 3.2 Essere criticamente solidale nei confronti dei compagni e corretto nella collaborazione coi docenti 3.3 Rispettare le norme fondamentali del vivere associato anche al di fuori della vita scolastica SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’ 1. Acquisire la capacità di orientamento in diversi contesti sociali e professionali Lo studente sa: 1.1 Progettare un proprio percorso di orientamento acquisendo una più adeguata conoscenza di sé e delle proprie capacità, utilizzando tutte le proprie competenze, rispondendo alle sollecitazioni dei docenti, partecipando alle attività di orientamento post-diploma con responsabilità e senso critico. 1.2 Progettare un proprio percorso di vita adulta sia proponendosi la scelta universitaria , sia realizzando la necessaria conoscenza delle richieste del mondo del lavoro. 8 3. OBIETTIVI COGNITIVI 1.Potenziare la capacità di osservazione del reale (“Imparare a imparare”) Lo studente sa: 1.1 Interrogarsi sugli eventi e sulle loro dinamiche 1.2 Individuare dati pertinenti per descrivere situazioni 1.3 incrementare le proprie conoscenze, anche in relazione all’attualità. 2. Sviluppare le capacità di comprensione e di esposizione Lo studente sa: 2.1 Comprendere messaggi di genere diverso decodificando i relativi linguaggi specifici e applicando le competenze acquisite 2.2 Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti e stati d’animo utilizzando linguaggi diversi e pertinenti alla situazione comunicativa 2.3 Selezionare dati e informazioni per riutilizzarli in modo consapevole 2.4 Argomentare con sempre maggiore complessità e coerenza sia nell’espressione scritta che in quella orale. 3. Sviluppare la capacità di giudizio critico Lo studente sa: 3.1 Accedere in modo autonomo alle varie fonti e modalità di informazione 3.2 Acquisire e interpretare l’informazione nella sua complessità 3.3 Valutare attendibilità ed utilità delle informazioni, distinguendo fatti e opinioni. 4.Sviluppare la capacità di astrazione e concettualizzazione Lo studente sa: 4.1 Catalogare, ordinare e valutare i dati 4.2 Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi 4.3 Utilizzare le fonti e le risorse adeguate per risolvere i problemi 4.4 Proporre soluzioni diverse utilizzando, a seconda del tipo di problemi, competenze, contenuti e metodi delle diverse discipline 4.5 Utilizzare piani di analisi diversi (locale/globale, macroscopico/microscopico). 5. Sviluppare le capacità di intervenire sui contenuti per operare adeguati collegamenti interdisciplinari Lo studente sa: 5.1 Individuare collegamenti e relazioni fra fenomeni, eventi e concetti diversi 5.2 Individuare analogie e differenze, coerenze ed incoerenze 5.3 Individuare rapporti di causa-effetto e nessi di natura probabilistica 5.4 Rielaborare il materiale di indagine proponendo argomentazioni personali corrette e coerenti. 9 CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE 1. Trasferire la propria capacità di apprendere in contesti extrascolastici Lo studente sa: 1.1 Organizzare il proprio apprendimento in funzione delle richieste della scuola, del tempo disponibile, degli impegni assunti e delle proprie strategie di studio 1.2 Utilizzare le proprie competenze di apprendimento acquisite a scuola in diversi contesti e in diversi momenti della vita adulta 2. Mantenere e incrementare curiosità, interesse e vivacità intellettuale Lo studente sa: 2.1 Vivere consapevolmente diverse esperienze culturali (letture, concerti, film, viaggi, visite a mostre o musei ecc.) 2.2 Ricercare nuove e diverse occasioni di apprendimento 2.3 Interrogarsi e confrontarsi con altre realtà (studenti stranieri, docenti, tecnologie, opere letterarie ecc.) 2.4 Arricchire il lavoro scolastico trasferendo in esso stimoli ed esperienze maturati in altri ambiti 2.5 Educarsi costantemente al bello. 10 4. STRUMENTI DI VERIFICA Secondo quanto previsto dal Collegio Docenti le interrogazioni e, ove previste, le prove scritte, sono state la modalità basilare dell’attività di valutazione. In ogni materia si sono aggiunti altri strumenti di verifica specificamente individuati in considerazione della differenza di oggetti e metodi di ciascuna disciplina. I test oggettivi, frequentemente utilizzati, hanno contribuito a individuare un punto di vista unitario sulla classe, statisticamente attendibile anche come indicatore dei complessivi processi di apprendimento. Va però rilevata la complementarietà di tale strumento di valutazione con gli altri previsti; non si è mai inteso attribuirgli un carattere sostitutivo di un’osservazione più dialogica e più analitica come il classico colloquio, gli esercizi, le relazioni e i questionari. Si è praticata anche la valutazione di simulazioni di situazioni reali o di prove d’esame. VERIFICA DEGLI STANDARD MINIMI Secondo il Consiglio di Classe, in ciascuna disciplina l’alunno ha raggiunto gli standard minimi quando: • conosce i concetti e gli enunciati di base della disciplina, li sa esporre, li descrive in modo semplice anche se non sempre rigoroso • coglie il senso essenziale dell’informazione che riespone attraverso un linguaggio semplice • applica gli strumenti e le metodologie proprie della disciplina correttamente in situazioni note e produce elaborati in modo semplice, ma corretto. ATTIVITA’ DI RECUPERO Per il recupero dei debiti formativi emersi nella prima parte dell’anno sono state attivate forme di recupero in itinere o sportelli “help”. 11 5. ORGANIZZAZIONE E MODALITÀ’ DI LAVORO ORGANIZZAZIONE L’organizzazione del lavoro di ciascun docente ha, nel corso del triennio, tenuto conto degli obiettivi formativi fissati in precedenza e si è articolata nei seguenti punti di riferimento: • le scelte metodologiche e di contenuto sono state comunicate agli studenti, allo scopo di farli partecipare attivamente al lavoro scolastico; • agli studenti sono stati resi noti i criteri di valutazione, anche in riferimento alle singole prove; • è stato concordato all'interno del consiglio di classe e con gli allievi un ritmo di lavoro che consenta una adeguata preparazione in tutte le discipline. MODALITÀ DI LAVORO Le modalità di lavoro utilizzate dal Consiglio di Classe sono state varie. La lezione frontale, inevitabilmente, è stata attuata in tutte le materie, ma si è cercato di arricchire la strumentazione didattica con lezioni partecipate e discussioni. Nell’ambito delle lingue straniere e delle materie scientifiche è stato possibile inserire modalità di insegnamento-apprendimento più attive come il lavoro di gruppo e le simulazioni. 12 6. LA VALUTAZIONE CRITERI COMUNI Ferma restando la specificità di ogni disciplina, i criteri di valutazione comuni vengono individuati nel raggiungimento delle seguenti competenze/abilità: • l’acquisizione dei contenuti, dei termini e dei procedimenti • la capacità di comprendere, tradurre, interpretare ed estrapolare • la capacità di analisi, di sintesi e di elaborazione personale • l’uso delle conoscenze e delle tecniche acquisite per la risoluzione dei problemi in contesti noti e nuovi. La valutazione globale è riferita sia al raggiungimento delle conoscenze, competenze e abilità fissate negli obiettivi, sia al percorso individuale dello studente, in termini di progresso, impegno, partecipazione e interesse Vengono di seguito riportate le griglie di valutazione utilizzate. 13 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO INDICATORI COMPRENSIONE ANALISI INTERPRETAZIONE COMPLESSIVA E APPROFONDIMENTI COMPETENZA LINGUISTICA COMPETENZA COMUNICATIVA DESCRITTORE PUNTI 1. 2. 3. 4. Sicura, efficace, approfondita Completa e corretta Essenziale e complessivamente corretta Parziale con imprecisioni 5. Nulla o con molte inesattezze 3 2,5 2 1,5 1 5. Completa e rigorosa 3 2,5 2 1,5 1 6. Corretta e abbastanza approfondita 6. Essenziale e complessivamente corretta 7. Parziale e/o superficiale 9. Frammentaria e/o scorretta 3 2,5 2 1,5 1 10. Articolata e originale 11. Corretta, con qualche riflessione critica 12. Adeguata 12. Essenziale e/o superficiale 13. Frammentaria e/o scorretta 3 1. Lessico ricco ed efficace. Forma accurata e fluida 2,5 2. Lessico vario. Forma corretta 3. Lessico adeguato. Forma corretta, pur in presenza lievi errori e/o improprietà à 4. Lessico povero. Forma non sempre corretta 5. Lessico inadeguato. Forma gravemente scorretta. 2 1. Argomentazione coerente, coesa e rigorosa 2. Argomentazione coerente e ordinata 3 2,5 2 1,5 1 1,5 1 3. Argomentazione chiara e scorrevole 4. Argomentazione debole, limitata e frammentaria 5. Argomentazione oscura e disorganica 14 TIPOLOGIA B: saggio breve INDICATORI DESCRITTORE PUNTI 25. Ampia e approfondita analisi dei documenti e personale 3,5 ANALISI E RIELABORAZIONE DEI DOCUMENTI. UTILIZZO DEI DATI uso dei dati. Tesi e rielaborazione dei documenti molto valide. 26. Analisi nel complesso corretta e adeguato uso dei dati. 3 Tesi riconoscibile. Rielaborazione abbastanza personale 27. Analisi adeguata e uso nel complesso pertinente dei 2,5 dati. Tesi coerente. Modesta rielaborazione personale 27. Analisi superficiale dei documenti e/o uso parziale dei 2 dati. Tesi scontata e/o poco riconoscibile. Limitata rielaborazione personale 28. Analisi poco adeguata e/o uso improprio dei dati. Tesi 1,5 poco comprensibile e/o contradditoria. Minima rielaborazione personale 28. Analisi carente e/o scarso uso dei dati. Tesi inesistente. 1 Mancanza di rielaborazione personale. CONOSCENZE RELATIVE ALL’ARGOMENTO ORGANIZZAZIONE DELLA STRUTTURA DEL TESTO E ARGOMENTAZIONE 3 2,5 2 1,5 1 29. Ampie ed approfondite 30. Varie e corrette 30. Adeguate 31. Superficiali, generiche, con imprecisioni 32. Inconsistenti 32. Struttura chiara e coerente. Argomentazione articolata 3,5 33. Struttura semplice e nel complesso coerente. 3 Argomentazione abbastanza articolata 34. Struttura ordinata. Argomentazione lineare 2,5 35. Struttura non completamente lineare. Argomentazione 2 incerta 1,5 1 36. Struttura e argomentazione confuse 34. Struttura del tutto disorganica. Argomentazione inadeguata Forma fluida e corretta, ricchezza lessicale, proprietà espressiva 2. Forma corretta e complessiva proprietà lessicale 3 1. Titolo efficace. Testo conforme alla destinazione 2 1. CORRETTEZZA E PROPRIETA’ LINGUSTICA 2,5 2 3. Forma nel complesso corretta. Adeguata proprietà à lessicale 4. Forma incerta. Lessico povero e non sempre adeguato 1,5 5. Forma piuttosto trascurata con errori morfosintattici e 1 improprietà lessicali. editoriale scelta PERTINENZA DEL TITOLO E DESTINAZIONE EDITORIALE 2. Titolo pertinente e testo nel complesso adeguato 1 alla destinazione editoriale scelta 3. Titolo non pertinente. Testo non adeguato alla destinazione editoriale scelta 0,5 15 TIPOLOGIA B: articolo di giornale INDICATORI DESCRITTORE PUNTI 3,5 anche con apporti personali 44. Uso appropriato dei documenti con apporti 3 personali 44. Uso corretto dei documenti con qualche 2,5 apporto personale 2 45. Uso superficiale dei documenti. Apporti personali limitati 46. Uso parziale dei documenti con qualche 1,5 fraintendimento. Apporti personali sporadici 47. Uso sporadico dei documenti. Nessuna 1 apporto personale 43. Uso originale ed efficace dei documenti, UTILIZZO DEI DOCUMENTI ORGANIZZAZIONE DEL TESTO 46. Costruzione del testo sicura ed efficace 47. Svolgimento organico e ben strutturato 47. Svolgimento chiaro e coerente 48. Svolgimento a tratti disorganico 3 2,5 2 1,5 48. Svolgimento fortemente disorganico e confuso 1 49. Efficace rispetto delle regole giornalistiche, 3,5 COERENZA CON IL LINGUAGGIO E LE MODALITA’ DELLA STRUTTURA GIORNALISTICA (5 W, lead, riferimento all’attualità, terza persona) uso di un linguaggio giornalistico incisivo e brillante 50. Completo rispetto delle regole giornalistiche. 3 Uso di un valido linguaggio giornalistico 50. Rispetto delle regole giornalistiche, uso 2,5 di un linguaggio giornalistico semplice 51. Parziale rispetto delle regole giornalistiche, 2 uso di un linguaggio poco giornalistico 52. Scarso rispetto delle regole giornalistiche. 1 Linguaggio non giornalistico Forma fluida e corretta, ricchezza lessicale, 3 proprietà espressiva 2. Forma corretta e complessiva proprietà 2,5 lessicale 3. Forma nel complesso corretta. Adeguata 2 proprietà à di linguaggio 4. Forma incerta. Lessico povero e non sempre 1,5 adeguato 5. Forma espressiva piuttosto trascurata con 1 errori morfosintattici e improprietà lessicali. 1. CORRETTEZZA E PROPRIETA’ LINGUSTICA 2 1. Titolo efficace. Testo conforme alla PERTINENZA DEL TITOLO E DESTINAZIONE EDITORIALE destinazione editoriale 2. Titolo pertinente e testo nel complesso adeguato alla destinazione editoriale 3. Titolo non pertinente. Testo non adeguato alla destinazione editoriale 1,5 1 16 TIPOLOGIA C: tema di argomento storico TIPOLOGIA D: tema di ordine generale INDICATORI DESCRITTORE PUNTI 60. L’elaborato sviluppa in modo approfondito, originale ed 3 efficace le richieste della traccia 61. L’elaborato sviluppa in modo completo le richieste 2,5 della traccia ADERENZA ALLA TRACCIA 61. L’’elaborato sviluppa in modo adeguato le richieste fondamentali della traccia 62. L’elaborato sviluppa in modo superficiale e/o parziale 2 1,5 le richieste della traccia 63. L’elaborato sviluppa solo in minima parte le richieste della traccia, presentando anche qualche fraintendimento 1 64. Numerose e approfondite, sostenute da una esauriente 3 contestualizzazione CONOSCENZE 65. Varie e personali, sostenute da un’adeguata SULL’ARGOMENTO E CONTESTUALIZZAZIONE 65. Essenziali, ma nel complesso corrette, sostenute 2 da una sufficiente contestualizzazione 66. Limitate e/o imprecise 66. Scarse e/o frammentarie, prive di una sufficiente contestualizzazione 1,5 1 67. Analisi articolata e approfondita, argomentazione 3 coesa e coerente 68. Analisi efficace, argomentazione chiara 68. Analisi nel complesso corretta, sorretta da 2,5 2 ANALISI ED EFFICACIA DELL’ARGOMENTAZIONE 2,5 contestualizzazione un’’argomentazione semplice, ma chiara 69. Analisi superficiale, argomentazione non sempre chiara 70. Analisi frammentaria, argomentazione disorganica e incoerente 1. RIELABORAZIONE E CAPACITA’CRITICHE 1,5 1 3 Ampia e approfondita rielaborazione dei contenuti. Valida capacità di motivare con riflessioni personali e originalità 2,5 presenza di riflessioni personali 3. Rielaborazione sufficiente dei contenuti con alcune 2 pertinenti riflessioni personali 4. Rielaborazione superficiale dei contenuti. Scarse 1,5 riflessioni personali 2. Ampia rielaborazione dei contenuti con apprezzabile 5. Capacità rielaborative e critiche inadeguate e scarse 1 17 3 1. Lessico ricco e vario, forma fluida e corretta, ottima proprietà espressiva CORRETTEZZA E PROPRIETA’ 2. Lessico appropriato, forma chiara e corretta, buona NELL’USO DELLA LINGUA proprietà espressiva 3. Lessico semplice, forma corretta, pur in presenza 2,5 di lievi errori e improprietà à. Sufficiente proprietà à espressiva 4. Lessico povero e/o impreciso, Forma con qualche errore 5. Lessico non adeguato. Forma confusa e scorretta 2 1,5 1 18 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA Lingua straniera Comprensione del testo punti 5 punti 4 punti 3 punti 2 punti 1 punti 0 Competenza testuale e capacità di sintesi Rielaborazione punti 5-4 punti 3 punti 2 comprensione dettagliata comprensione globale con alcune informazioni di supporto comprensione globale alcuni errori di comprensione / comprensione parziale comprensione frammentaria / numerosi errori di comprensione mancata comprensione punti 1 strutturazione del testo in sequenze ordinate le frasi sono legate in modo elementare le frasi sono solo parzialmente legate / alcuni connettori sono usati in modo improprio numerosi difetti di coesione punti 5-4 punti 3 punti 2 punti 1 punti 0 rielaborazione personale con inferenze rielaborazione autonoma rielaborazione essenziale rielaborazione limitata nessuna rielaborazione …/15 Competenza morfosintattica punti 8-7 punti 6-5 punti 4-3 punti 2-1 punti 0 Competenza lessicale e funzionale punti 7-6 punti 5-4 punti 3-2 punti 1 costruzioni sintattiche articolate e corrette costruzioni sintattiche articolate, ma con qualche errore costruzione articolata, ma con parecchi errori / semplice, con un numero limitato di errori costruzione semplice, con frequenti errori numerosi e gravi errori che compromettono la comunicazione varietà e ricchezza lessicale e funzionale qualche imprecisione uso di lessico ripetitivo con alcuni errori lessicali / rielaborazione linguistica limitata uso di lessico limitato ed errato / nessuna rielaborazione linguistica (riporta il testo) …/15 PRODUZIONE : Esposizione punti 8/7 punti 6/4 punti 3/2 punti 1 punti 0 esposizione argomentata, originale, con valutazioni personali esposizione argomentata, in autonomia presentazione acritica presentazione con mancanza di nessi logici presenza di passaggi non sensati o non comprensibili Composizione punti 7/6 punti 5/4 punti 3 punti 2 punti 1 punti 0 contenuto ricco, approfondito, personale e trasversale contenuto preciso e coeso contenuto essenziale e coerente contenuto ripetitivo / banale / superficiale contenuto limitato contenuto non pertinente . Il totale dei punti deve essere diviso per 3 …/15 Punteggio complessivo __________ 19 LINGUA STANIERA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA QUESITI 1 2 3 Pertinenza con la domanda Conoscenze Competenze linguistiche Punti 3 Completa Punti 2 Prevalente Punti1 Parziale Punti 0 No Punti 4 Corrette ed approfondite Punti 3 Punti 2 Corrette con qualche generalizzazione / divagazione poco significativa Essenziali e/o con numerose imprecisioni Punti 1 Scorrette e/o limitate Punti 4 Elaborato corretto Punti 3 Con isolati errori Punti 2 Con frequenti errori Punti 1 Con errori che compromettono la comunicazione Capacità di sintesi Punti 4 e di esposizione Punti 3 Punti 2 Punti 1 Buona – con esposizione chiara e personale Adeguata –le informazioni vengono esposte in modo chiaro Sufficiente: le informazioni essenziali sono esposte in modo globalmente chiaro Insufficiente: con mancanza di alcuni nessi logici ____________ Punteggio complessivo ____________ Il totale dei punti viene espresso in quindicesimi. 20 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA Alunno/a DESCRITTORE CONOSCENZA DEI CONTENUTI ABILIT A’ LINGUISTICHE COLLEGAMENTO FRA LE INFORMAZIONI; APPLICAZIONE DELLE PROCEDURE; ANALISI E SINTESI INDICATORE MOLTO LACUNOSA SCORRETTA E INCERTA PARZIALE ESSENZIALE SODDISFACENTE APPROFONDITA CARENTI ABBASTANZA STRUTTURATE PIENAMENTE ACQUISITE CARENTE, LIMITATO INCOMPLETO, INCERTO PARZIALE ACCETTABILE CORRETTA, COMPLETA, EFFICACE, BEN STRUTTURATA TOTALE PUNTEGGIO FINALE PUNTI 1 2 3 4 5 6 1 2 3 1 2 3 4 5 6 R1 R2 R3 21 GRIGLIA DI VALUTAZIONE Verifica orale Alunno/a DESCRITTORE CONOSCENZE DEI CONTENUTI ABILIT A’ LINGUISTICHE COLLEGAMENTO FRA LE INFORMAZIONI; APPLICAZIONE DELLE PROCEDURE; ANALISI E SINTESI INDICATORE MOLTO LACUNOSA SCORRETTA E INCERTA PARZIALE ESSENZIALE SODDISFACENTE APPROFONDITA CARENTI ABBASTANZA STRUTTURATE PIENAMENTE ACQUISITE CARENTE, LIMITATO INCOMPLETO, INCERTO PARZIALE ACCETTABILE CORRETTA, COMPLETA, EFFICACE, BEN STRUTTURATA TOTALE PUNTEGGIO FINALE PUNTI 1 2 3 4 5 6 1 2 3 1 2 3 4 5 6 R1 R2 R3 R4 22 7. PROGRAMMI PROGRAMMA DI ITALIANO LA LETTERATURA NEI PRIMI DECENNI DOPO L’UNITA’ D’ITALIA La Scapigliatura. L’influsso del Positivismo. Naturalismo e Verismo. Giovanni Verga. La carriera letteraria e l’adesione al Verismo. La tecnica narrativa di Verga: L’inizio dei Malavoglia, pag. 261. La <<morale dell’ostrica>>. Giosue Carducci. Il recupero del classicismo. Il <<poeta-vate>>. L’aspirazione a una vita energica. Il ripiegamento interiore. <<Pianto antico>>, p. 246. IL DECADENTISMO COME ESTETISMO E COME SIMBOLISMO Gabriele D’Annunzio. L’opera giovanile e l’influsso di Carducci. Da Il Piacere: <<La vita come opera d’arte>>, p. 444. Il Superomismo. Il panismo. <<Nella belletta>>, p. 486. <<La pioggia nel pineto>>, p. 439. Il “periodo del Notturno”. Giovanni Pascoli. La “poetica del fanciullino”. <<Lavandare>>, p. 391. <<Temporale>>, p. 392. <<L’assiuolo>>, p. 376. <<Il gelsomino notturno>>, p. 407. <<La mia sera>>, p. 405. IL DECADENTISMO COME ESPRESSIONE DELLA CRISI DELL’UOMO MODERNO I Crepuscolari. Sergio Corazzini, <<Il fanciullo che piange>>, p. 102. I Vociani. Domenico Campana <<L’invetriata>>, p. 126. Il Futurismo. Filippo Tommaso Marinetti e il suo Manifesto. <<Correzione di bozze + desideri di velocià>>, p. 111. Italo Svevo. I primi romanzi. L’incontro con Joyce e l’interesse verso la psicanalisi. La scomposizione del personaggio nella Coscienza di Zeno. Prefazione, p. 357. <<La vita è inquinata alle radici>>, p. 357. Luigi Pirandello. Il contrasto vita/forma. L’esclusa. Il fu Mattia Pascal. La dissoluzione del personaggio in Uno, nessuno e centomila. IL PERIODO TRA LE DUE GUERRE Il “ritorno all’ordine”. La politica culturale del fascismo. Nascita e sviluppo del cinema. Giuseppe Ungaretti. La “scarnificazione del verso”. <<Pellegrinaggio>>, p. 388. <<Nostalgia>>, p. 400. Il recupero della tradizione. <<L’isola>>, p. 403. Eugenio Montale. <<Non chiederci la parola>>, p. 437. <<Il male di vivere>>, p. 445. <<Forse un mattino andando>>, p. 446. << Non recidere forbice quel volto>>. L’influsso di Ungaretti e Montale sull’Ermetismo. Gli ermetici. Salvatore Quasimodo, <<Dormono selve>>, p. 146. IL SECONDO DOPOGUERRA Il Neorealismo. Italo Calvino e la “sfida al labirinto”. Approssimazioni sul presente. Divina Commedia, Paradiso, Canti I, III, XI, XXXIII. Lettura di almeno un testo fra: I Malavoglia, Mastro don Gesualdo, La coscienza di Zeno, Il Fu Mattia Pascal, un romanzo di Calvino, Se questo è un uomo, Il quartiere. Anno scolastico 2013/2014 23 Classe 5° B linguistico Liceo Classico Statale “Salvatore Quasimodo” Materia: Latino Docente prof.ssa Lorena Anna Sara Baldantoni Obiettivi specifici della disciplina Inserire un autore e un genere letterario in un adeguato contesto artistico e storico. Esprimersi con un lessico disciplinare adeguato. Leggere alcuni classici della letteratura latina coglierne gli aspetti formali e culturali portanti. Riconoscere i legami di interconnessione tra il pensiero di uno scrittore e le sue scelte artistiche Effettuare semplici collegamenti interdisciplinari Confrontarsi con semplici contributi critici. Distribuzione dei contenuti nei moduli e nei percorsi formativi Programma svolto La prima età imperiale I principi giulio claudi e gli intellettuali La politica culturale di Nerone e l’opposizione di matrice stoica Le nuove tendenze stilistiche Conroversiae e suasoriae: un nuovo genere letterario Seneca Dati biografici I Dialogi Le caratteristiche I dilaoghi trattati L e epistole a Lucilio Le caratteristiche I contenuti Lo stile della prosa senecana L’apokolocyntosis: la speranza di tempi nuovi Il teatro un messaggio etico – pedagogico Le trafedie: i contenuti Le caratteristiche appunti in classe pag.243 pag.246 pag.247 appunti in classe pag.283 pag.284 pag. 284 pag. 286 pag.289 pag.289 pag.116 pag.292 pag.297 appunti in classe pag.294 pag.295 Lettura dei seguenti testi in traduzione Quanta inquietudine negli uomini (de tranquillitate animi 2,6-11;13/15) Vivere secondo natura (Epistualae ad Lucilium, 41) Il suicidio di Seneca, Tacito Annales XV,62/64 Dalla Phaedra atto II vv.608/697 24 Lucano La poesia nell’età neroniana La vita La pharsalia o guerra civile Novità e caratteri del poema Lo stile pag.270 pag.261 pag.261 pag.263 pag.265 Lettura in traduzione del testo L’argomento del poema e l’apostrofe ai cittadini romani (B.C. I;vv.1/32) I ritratti di Pompeo e di Cesare Lucano e l’antivirgilio pag.270 pag.273 pag.275 Petronio La questione dell’autore del Satyricon La trama del Satyricon La questione del genere letterario Il mondo del Satyricon, il realismo petroniano pag.354 pag.356 pag.357 pag.359 Lettura in traduzione dei testi: L’ingresso di Trimalcione Presentazione dei padroni di casa La matrona di Efeso pag.365 pag.369 pag.372 appunti in classe1 Caratteristiche della satira di età imperiale Persio La vita La poetica della satira I contenuti Forma e stile Lettura in traduzione dei testi Il conosci te stesso satira IV vv.36/55 La rappresentazione dello studente svogliato fotocopia L’età dei Flavi e il ritorno al classicismo La vita culturale 1 pag.265 pag.265 pag.267 pag.269 fotocopia satira III pag.382l Cfr. SPQR, de bernardi sorci, volu.3 25 La produzione letteraria pag.384 Marziale: il poeta della vita quotidiana Dati biografici e cronologia delle opere La poetica Le prime raccolte Precedenti letterari e tecnica compositiva I temi e lo stile pag.393 pag.393 pag.394 pag.395 pag.396 Lettura degli epigrammi in traduzione: Che vergogna Basso Medico o becchino Obiettivo primario piacere al lettore La scelta dell’epigramma Sono famoso Il timido oratore Ad un sofistificatore L’innamorato di Maronilla Per la piccola Erotion fotocopia fotocopia pag.399 pag.400 fotocopia fotocopia fotocopia pag.322 pag.405 Il principato illuminato e il breve regno di Nerva Il principato di Traiano e il ritorno alla libertas Gli intellettuali e la felicitas temporum La formazione degli intellettuali e la letteratura dell’età di Traiano pag.434 pag.435 pag.437 Tacito la vita L’agricola Le Historiae, un’indagine sul principato dei Flavii Le opere storiche Le Historiae Gli Annales La concezione storiografica di Tacito pag.476 La lingua e lo stile Lettura in traduzione dei seguenti testi: L’incendio di Roma Il ritorno di Nerone nella capitale in fiamme La costruzione della domus aurea Nerone decide il matricidio Uccisione di Agrippina Ritratto di Sabina Poppea pag.468 pag.468 pag.435 pag.473 pag.474 pag.474 pag.479 pag.497 pag.498 pag.499 fotocopia fotocopia fotocopia 26 Giovenale, il fustigatore dei costumi La vita La poetica di Giovenale Le satire dell’indignatio Espressionismo, forma e stile delle satire pag.440 pag.440 pag.441 pag.444 Lettura in traduzione dei seguenti brani: Estratto antologico dalla satira sesta fotocopia Apuleio, la lotta contro l’ignoranza e la difesa della libertà La vita Apuleio romanziere: le Metamorfosi la struttura e le fonti Il titolo e la trama del romanzo Le sezioni narrative Intenti dell’opera pag.518 pag.519 pag.519 pag.521 pag.522 La metamorfosi di Lucio in asino La favola di Amore e Psiche pag.526 pag.531 La letteratura cristiana e S. Agostino Le confessioni Lettura del testo in traduzione L’incipit delle confessioni Avversione per lo studio pag.586 pag.589 pag.597 pag.599 La dottrina sociale del cristianesimo: un confronto tra S. Paolo e Seneca Lettura in traduzione della lettera di S. Paolo a Filemone 10/21 Strumenti e metodi Nel corso dell’anno le lezioni sono state prevalentemente di tipo frontale. In seguito gli studenti sono stati coinvolti (attraverso domande – stimolo) al fine di ottenere un approccio partecipato e possibilmente dinamico Fondamentale è risultata la costruzione di mappe concettuali e la stesura di appunti attraverso i quali si è inteso stimolare l’allievo ad una graduale autonomia di lavoro. Non è stato possibile contrariamente a quanto previsto in fase iniziale realizzare lavori di approfondimento affidati a singoli e a gruppi. Ci si è avvalsi prevalentemente del Libro di testo e di Fotocopie e schede che hanno integrato i contenuti proposti nel manuale. Verifiche 27 Le verifiche sono state soprattutto di tipo orale, sia nella parte iniziale, sia nella parte finale dell’anno; Relazione conclusiva sull’attività didattica La classe, non particolarmente numerosa si è dimostrata fin dalle prime settimane di lavoro, interessata alla materia e desiderosa di intrecciare con la docenza un dialogo educativo improntato al rispetto e alla reciproca collaborazione. Tale atteggiamento iniziale ha consentito una buona organizzazione del lavoro, sia per quel che riguarda il contenuto delle lezioni, sia per quel che concerne alcuni percorsi di approfondimento personale. Nonostante la presenza di alcune lacune pregresse, la maggior parte degli allievi si è impegnato in modo da colmare ed integrare la propria preparazione. La maggior parte degli studenti ha dimostrato di saper rispettare le scadenze concordate e di affrontare quanto veniva loro proposto, fatte salve le differenze individuali nel profitto. Alla conclusione dell’intervento didattico - formativo, si osserva che la maggior parte degli allievi ha ottenuto risultati globalmente sufficienti; un numero più esiguo, grazie ad una maggiore maturità personale e ad un impegno individuale costante, è riuscita a raggiungere competenze e conoscenze discrete o quasi buone. Bibliografia Electa, Giovanni Garbarino, volume 2, paravia. Anno scolastico 2013/2014 28 Classe V sez. B Liceo Linguistico Unità didattiche per la programmazione di storia STORIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE • Conoscere i • Usare in modo • Usare autonomamente le nuclei tematici conoscenze e le abilità consapevole i affrontati acquisite nelle situazioni di vari strumenti di lavoro lavoro proposte : • Distinguere i (manuale, fonti 1. Riconoscere le differenti gradi di cartacee,audio coordinate spaziorilevanza degli visive) temporali di eventi eventi e delle e processi e i tratti strutture • Classificare e distintivi dei vari esaminati analizzare le tipi di società fonti • Conoscere i analizzati nuclei tematici • Costruire 2. Confrontare gli affrontati con mappe aspetti strutturali particolare concettuali, delle varie epoche riferimento alle schemi, sintesi e società dottrine • Identificare i 3. Cogliere relazioni politiche, vari aspetti di logiche e economiche e un problema cronologiche tra sociali storico e eventi e processi elaborarne storici studiati ipotesi 4. Reperire esplicative informazioni da • Riconoscere, fonti distinguere e 5. Esporre con valutare la chiarezza e rilevanza dei precisione in nuclei tematici forma scritta e affrontati orale 6. Identificare i vari aspetti di un problema storico e elaborarne ipotesi esplicative CONTENUTI 29 La sinistra al potere in Italia: la caduta della destra e la nuova classe politica al potere; la crisi di fine secolo; il programma liberal - democratico di Giolitti; lo sviluppo economico del paese; la guerra di Libia; la fine del compromesso giolittiano: la riforma elettorale e il patto Gentiloni. La crisi economica di fine secolo: la grande depressione; cause e conseguenze socio – economiche, i concetti di espansione e recessione; la fine del liberismo e l’interventismo statale in economia: il protezionismo; la concentrazione industriale e i trust; le nuove forme di finanziamento delle imprese, la Borsa e le società per azioni, i titoli azionari e obbligazionari; l’innovazione tecnologica, il Taylorismo; l’imperialismo coloniale: cause economiche, politiche e militari. Le società di massa: le organizzazioni sindacali; l’estensione del diritto di voto e il suffragio universale; il sistema proporzionale e il sistema maggioritario; la nascita dei partiti di massa; il mondo cattolico: Leone XIII e l’enciclica “Rerum novarum”; le dottrine marxiste; le divisioni interne al movimento socialista (rivoluzionari, riformisti, revisionisti); il sindacalismo rivoluzionario; i movimenti nazionalistici; il Sionismo. L’Imperialismo coloniale: le cause e le motivazioni fondamentali; i domini coloniali in Asia: l’India britannica,l’estremo oriente; il colonialismo europeo in Africa. La situazione internazionale europea alla fine dell’ottocento: la crisi del sistema delle alleanze bismarckiano; Guglielmo II e il nuovo corso; crescita della tensione internazionale; la crisi dell’Impero Austro - Ungarico: il problema delle nazionalità, dal dualismo al trialismo; la crisi balcanica; l’evoluzione della Russia; la guerra russo – giapponese. La prima guerra mondiale: la situazione internazionale nel primo novecento e il sistema di alleanze europee; cause e scoppio della prima guerra mondiale; le fasi generali del conflitto; l’intervento dell’Italia; le opposizioni alla guerra; i mutamenti economici e politici nella società europea; i trattati di pace e l’istituzione della Società delle Nazioni. Visione del film: “la grande guerra” La rivoluzione russa e il periodo staliniano: la situazione economica e politica della Russia nel primo novecento; la rivoluzione del 1905; le riforme di Stolypin e lo sviluppo dei partiti politici; la partecipazione alla guerra; la rivoluzione di febbraio; Lenin e le tesi d’ aprile; la rivoluzione di ottobre; la guerra civile e il comunismo di guerra; l’involuzione autoritaria del regime: la costituzione sovietica; il partito e la sua organizzazione interna; la lotta per la successione a Lenin e l’ascesa al potere di Stalin; il passaggio dalla NEP all’economia pianificata: i piani quinquennali, il collettivismo nelle campagne; le grandi purghe e l’instaurazione della dittatura. L’avvento del fascismo in Italia: Il biennio rosso in Europa e in Italia; le conseguenze economiche della guerra; i trattati di pace e la crisi del regime liberale in Italia; le elezioni del 1919 e l’ascesa dei nuovi partiti di massa; il governo Giolitti, l’occupazione delle fabbriche, la nascita del Partito Comunista; il fascismo agrario; l’agonia dello Stato liberale; la marcia su Roma e la salita al potere di Mussolini; la nuova legge elettorale, il delitto Matteotti, l’Aventino; le leggi fascistissime e l’instaurazione della dittatura; i patti lateranensi; la politica economica del fascismo: dal liberismo al protezionismo; la quota 90; lo stato corporativo; la politica economica durante la grande crisi; la politica estera del fascismo: la guerra d’Etiopia; il regime e la società italiana. La grande crisi: lo sviluppo economico degli USA negli anni venti; le cause della crisi nei settori finanziario, industriale e agricolo; il crollo del 1929 e i suoi effetti; l’estensione della crisi a livello internazionale; il protezionismo doganale, l’imperialismo, la svalutazione della sterlina; le dottrine economiche di Keynes: la domanda aggregata, il ruolo dello Stato, il Welfare State; Roosevelt e il New Deal. L’avvento del nazismo: il biennio rosso in Germania e il suo fallimento; la repubblica di Weimar e la sua crisi; Hitler e la formazione del partito Nazionalsocialista; l’ascesa al potere di Hitler e l’instaurazione della dittatura; la politica economica del regime; la politica razziale: la questione ebraica e la sua soluzione finale; la politica estera e la destabilizzazione dell’assetto europeo. La seconda guerra mondiale: le cause del conflitto; le fasi principali del conflitto; la caduta del fascismo e l ’ 8 settembre; la sconfitta della Germania. La situazione politica internazionale postbellica. Il mondo diviso: le conseguenze della seconda guerra mondiale; le Nazioni Unite, il bipolarismo e la guerra fredda. Il caso tedesco. La rivoluzione cinese. La guerra di Corea. I paesi del socialismo reale. 30 L’Italia dopo il fascismo: dalla liberazione alla Repubblica; le elezioni del 1948 e la sconfitta delle sinistre. La costituzione italiana. Le prime esperienze di governo La decolonizzazione e il Terzo mondo: il caso indiano, il Vietnam; il Medio Oriente e la nascita di Israele. LIBRI DI TESTO ADOTTATI: De Bernardi Guarracino I saperi della storia, tomi A e B. Ed. scolastiche Bruno Mondadori Liceo Classico Linguistico e delle Scienze Umane Statale “S. Quasimodo”, Magenta 31 Anno Scolastico 2013-2014 CLASSE 5° B linguistico MATERIA : INGLESE LIBRO DI TESTO Cakes and Ale – from pre-romanticism to the late victorians – Volume Two, Cattaneo-De Flaviis, edizioni C. Signorelli Scuola Cakes and Ale – from modernism to now – Volume Three, Cattaneo-De Flaviis, edizioni C. Signorelli Scuola ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Corso monografico sul romanzo “Frankenstein” di Mary Shelley, edizioni Cideb Preparazione allo svolgimento della seconda prova dell’esame di stato con l’ausilio del testo : La prova d’inglese ed. Loescher PROGRAMMA SVOLTO : Romanticismo inglese : contesto storico, sociale, culturale, letterario e filosofico Novel of Manners JANE AUSTEN : Pride and Prejudice (text E 18) IC : Scott and Manzoni : features of the historical novel Romantic Poetry WILLIAM WORDSWORTH : Solitary Reaper (fotocopia fornita dall’insegnante) I wandered lonely as a cloud (text E 6) Lines composed a few miles above Tintern Abbey (text E 7) She Dwelt Among the Untrodden Ways (text E 22) SAMUEL T. COLERIDGE : Kubla Khan (text E 24) da Biographia Literaria : Occasion of the Lyrical Ballads da The Rime of the Ancient Mariner It is an ancient mariner (text E 9) A sadder and a wiser man, he rose the morrow morn (text E 12) GEORGE BYRON : Definition of Byronic hero PERCY B. SHELLEY : Ode to the West Wind (text E14) JOHN KEATS : Ode on a Grecian Urn (text E 15) Confronto Keats-Leopardi Unit F : The Victorian Age • • Età Vittoriana : contesto storico, sociale, culturale, letterario e filosofico La questione irlandese 32 • Il romanzo vittoriano CHARLES DICKENS : da Oliver Twist : Oliver is taken to the workhouse (text F 3) da Hard Times : A classroom’s definition of a horse (text F 4) CHARLOTTE BRONTË : da Jane Eyre : All my heart is yours, sir (ll 155-167) (text F 6) ROBERT L. STEVENSON : da The strange case of Dr Jekyll and Mr Hyde : Jekyll can no longer control Hyde (text F 14) • Il romanzo naturalista in Inghilterrra, Francia e Italia : IC The realistic novel THOMAS HARDY : da Tess of the D’Urbervilles : Justice is done (fotocopia fornita dall’insegnante) • • • Decadentismo in Inghilterra e Francia : IC Decadent Art and Aestheticism Preraffaelliti Victorian theatre : confronto Wilde - Shaw OSCAR WILDE : da The Picture of Dorian Gray The Preface (text F 16) Life as the greatest of the arts (text F 17) • Victorian drama OSCAR WILDE : da The Importance of Being Earnest : When the girls realize they are both engaged to Ernest (text F 18) • Victorian poetry : the dramatic monologue ALFRED TENNYSON . Ulysses (ll. 6-24) (text F 24) OSCAR WILDE : The Ballad of the Reading Gaol (text F19) 33 • Different attitudes to Colonialism : Kipling and Conrad IC the British Empire JOSEPH CONRAD : da Heart of Darkness : Mistah Kurtz – He Dead (text F 23) Unit G : The modern age • L'età moderna : contesto storico, sociale, culturale, letterario e filosofico WAR POETS : BROOKE , The Soldier (text G 40) SASSOON, Glory of women (text G 41) OWEN, Dulce et Decorum Est (text G 42) EDWARD MORGAN FORSTER A Passage to India (text G 28) • Modern poetry : symbolism THOMAS S. ELIOT : da The Waste Land : The burial of the dead (text G 6) • Modern novel (text G 2) JAMES JOYCE : da Dubliners : “I think he died for me” she answered (text G 17) The living and the dead (text G 18) da Ulysses : Yes, I said yes I will yes (text G 20) • Dystopian novel GEORGE ORWELL : da Nineteen Eighty-Four : Big Brother is watching you (text G 39) Unit H : The contemporary age • Drama : The Theatre of Absurd SAMUEL BECKETT : da Waiting for Godot : “Well, that passed the time” (text H 18) 34 ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PROGRAMMI DI FRANCESE Classe 5 B Linguistico - Prof. Bruna Lodigiani - Romantisme : Thèmes intérieurs et extérieurs Epanouissement du Romantisme français Le théâtre romantique (da p. 106 a 117 ; p.114 e 115 ) - Poésie romantique - Victor Hugo (p. 74-77) Clair de lune (Les Orientales) (p. 66) Peuples ! écoutez le poète ! (Les Rayons et les Ombres) fot. - Roman romantique : Victor Hugo : Les Misérables (résumé) : La mort de Gavroche (p.71) Notre-dame de Paris ( résumé) :Une larme pour une goutte d’eau (p.69) - Réalisme : (p. 168-169) Honoré de Balzac La Comédie Humaine (p. 78 ; 85-87) - Stendhal : (p.88 ; 96-97) La Chartreuse de Parme (résumé) (p.95) Le Rouge et le Noir (résumé) (p.93) - Gustave Flaubert (p.140,da p. 148 a p.151) Madame Bovary (résumé) (p.143) - Naturalisme (p.170-171) Emile Zola (p.152 ;160-161) Les Rougon-Macquart (résumé) : L’assommoir : L’alambic (p.154-155) Germinal (résumé) (p.159) - Le Parnasse (p.138) - Théophile Gautier L’Art pour l’Art (p.138 ; 134) L’Art (Emaux et Camées) ( fot.) - Symbolisme (p.200-201) - Charles Baudelaire : le grand maudit (p.176 ;185-187) -Les Fleurs du Mal : itinéraire poétique L’Albatros (fot.), Correspondances(p.184), La Beauté(fot.), L’Invitation au voyage(p.181), 35 Spleen (p.177) La mort des amants (p.179) La mort des pauvres (fot.), Le voyage (p.178) -Le Spleen de Paris – Petits poèmes en prose : Les fenêtres, L’étranger, Enivrez-vous (fot.), - Paul Verlaine(p.188; 196) : de la musique avant toute chose (p.197) Poèmes saturniens :Chanson d’automne (p.189) Romances sans paroles :Il pleure dans mon cœur (fot.) Sagesse : Le ciel est, par-dessus les toits (p.189) Jadis et Naguère :Art Poétique (fot.) - Arthur Rimbaud (p ;198) Premiers vers :Ma bohème (p.192) Poésies :Le dormeur du val (p.193) , Voyelles (fot.) Lettre à Paul Demeny- Il faut être voyant (p.199) Le bateau ivre (p.194) Illuminations(p.195) : Aube (fot.) - Les avant-gardes du XXème siècle - Apollinaire : le mal-aimé (p.228; 234) Alcools :Le pont Mirabeau (p.232) Calligrammes : Coeur,couronne et miroir –La cravate et la montre – La Tour Eiffel (fot.)Reconnais-toi – La colombe poignardée et le jet d’eau (fot.) - Dadaïsme (p.252) Surréalisme (p.252 ; 254) - Marcel Proust (p.266; 272-273) André Breton : Manifeste – L’écriture automatique (p.253) Vigilance (fot) Eluard : Liberté Aragon : C’est si peu dire que je t’aime A la recherche du temps perdu (résumé) – La petite madeleine (p.267) - Existentialisme : cenni (p.328) - Sartre - Cenni (p.312 ; 318-319; Les mains sales,p. 317) Camus - Cenni(p.320 ; 326-327- La peste : résumé,p.325) Le pagine si riferiscono al testo « Ecritures » vol.2 , G.F. Bonini, M-C.Jamet, P.Bachas, E.Vicari, edizione “Valmartina” Magenta, 09/05/2014 L’insegnante 36 La classe ha goduto della continuità didattica per l’insegnamento del Francese per tutto il triennio. Il gruppo-classe (15 studentesse e 3 studenti) ha sempre seguito con interesse ed ha raggiunto una preparazione complessivamente soddisfacente, con alcune punte di eccellenza. Il metodo di insegnamento è stato prevalentemente “tradizionale”; per la preparazione alla seconda prova scritta (questionari, riassunti, composizioni) ci siamo valsi delle prove d’esame degli anni precedenti ; per la terza prova sono state proposte domande aperte con trattazione sintetica (10 righe o 120 parole circa). Per lo studio della letteratura, è stata utilizzata soprattutto la “lezione frontale”, con un approccio Classico : inquadramento storico-culturale, autore, opere, testi. In particolare sono stati letti in modo abbastanza approfondito i testi poetici relativi al Symbolisme. Inoltre gli studenti hanno esposto a gruppetti di 3 o 4persone un lavoro di ricerca sul quadro storico, sociale, culturale della Francia dal 1870 ai giorni nostri, durante le ore di conversazione. 37 Programma svolto a. s. 2013/14 Classe 5 B L Materia: Lingua e civiltà civiltà spagnola Docente: Chiappa Giuliana La classe ha iniziato lo studio della lingua spagnola al terzo anno con cinque ore settimanali, ha goduto di continuità didattica e durante il quarto anno ha partecipato ad uno stage linguistico svoltosi a Madrid; queste circostanze positive ed un buon clima di lavoro instauratosi sin dall’inizio ha permesso di raggiungere complessivamente un livello soddisfacente di padronanza delle competenze linguistiche. Durante quest’anno scolastico si è affrontato l’analisi dei periodi storici e dei movimenti letterari rilevanti dal Romanticismo al Novecento, attraverso lo studio di alcuni dei testi più significativi degli autori più importanti della letteratura in lingua spagnola. Le capacità linguistiche maturate nel corso degli anni hanno permesso alla classe di affrontare come lavoro individuale la lettura di testi integrali di autori del novecento. Per una preparazione adeguata ad affrontare le prove d’esame (seconda e terza prova) si è ritenuto indispensabile dedicare delle ore alla revisione di alcune strutture sintattiche studiate in precedenza e allo studio di quelle ritenute importanti per raggiungere un buon livello di padronanza della lingua spagnola. Programma svolto di letteratura El romanticismo: Siglo XIX. Contexto cultural pp. 214 - 215 -218 -219- 220 – 221.. La poesia romantica pag 222. Approfondimento: Marco historico-social. pp. 120-121 (fotocopie da: “Manual de la literatura espanola e hispanomericana” Petrini Editore) José de Espronceda: “ Cancion del Pirata” pp. 224 - 225 ; ”El estudiante de Salamanca”pag 227,ed approfondimento pp. 184 – 186 121 (fotocopie da: “Bachillerato: Literatura Espanola” Ed: Anaya ) Gustavo Adolfo Becquer: pp. 228 - 229 : Rimas: I; II; VII; XI; XVII; XXI; XXIII; XXX; XXXVIII; XLII; LXVI; LXIX. Los ojos verdes: pp. 237 -238. Ogni candidato ha scelto e letto una leggenda. ( La scelta è stata effettuata tra le leggende disponibili gratuitamente in internet). La prosa en el romanticismo: pp. 240 -241. Mariano Josè de Larra: pag 242: “Entre que gente estamos”; “Un reo de muerte”; ” El dia de los difuntos de 1836” (fotocopia); “Vuelva usted manana” (fotocopia) El teatro romantico: pag 247; Duque de Rivas pag 248; “Don Alvaro o la fuerza del sino”. Zorrilla y Moral pag 251; “Don Juan Tenorio” . Jose 38 Realismo y naturalismo: pp. 258 -259.Contexto Cultural: pp 260 – 266. Juan Valera: Pepita Jimenez: pp. 267- 268. Approfondimento: pp. 204 – 207( Fotocopie da“Bachillerato: Literatura Espanola ” Ed: Anaya) Benito Perez Galdos: pp. 273 -274. ”Fortunata y Jacinta” pp. 275 -276; Approfondimento: “Misericordia”: pp. 211 -214 ( fotocopie da: “Bachillerato: Literatura Espanola ” Ed: Anaya) Del Siglo XIX al XX . El Modernismo y Generacion del 98: pp. 288- 289 . Contexto Cultural pp. 290 - 295. El Modernismo: pp. 296 – 297. José Marti: una scelta di versi da “ Versos sencillos”, e in particolare “La Nina del Guatemala”; “ ” ( fotocopie di riferimento da : La Letteratura Ispano-americana. Ed: Sansoni Accademia (fotocopie pp.216 – 220 ) e Biografia y Obra literaria de José Marti (fotocopie dal sito internet : www.biografias y vidas.com) Ruben Dario : pag 298 “Sonatina” pag 300; “Era un aire suave”( fotocopie da“Bachillerato: Literatura Espanola ” Ed: Anaya; pp 228-229).) La generacion del 98: pp. 310 -312 Antonio Machado : pp 322 -323; da “Soledades, Galerias.y otros poemas “, “Es una tarde cenicienta y mustia” pag 326 ; approfondimento; “ Anoche cuando Dormia”e “A un olmo seco” ( fotocopie da ” Bachillerato: Literatura Espanola ” Ed: Anaya pag 268 e pag 272 ) ; lettura di alcuni “Proverbios … da Campos de Castilla Miguel de Unamuno: pp. 329 - 332: “Niebla ”pp.335 - 338. Approfondimento:”San Manuel Bueno, Martir”; (fot: pp 392-395 da:”Man. di let.” Petrini Editore) Ramon del Valle-Inclan :pp. 340 – 341; “Sonata de Primavera” pp.341- 342 “Sonata de Otono”( Fotocopie da“Bachillerato: Literatura Espanola ” Ed: Anaya); “Luces de Bohemia”. pp 343-344. . Novecentismo y Vanguardismo y Generacion del 27: pp. 348 – 349. Contexto Cultural: pp.350 360. El Novecentismo y las Vanguardias: pag 361. Ramon Gomez de la Serna: pag 362 . Approfondimento “Greguerias”( Fot. da “Mas que Palabras” Ed. Difusion ). La generacion del 27: pp. 365 - 366. F. Garcia Lorca: pp. 367- 368 : “Cancion de Jinete “;da “Poeta en Nueva York”: “ Aurora” pag 374 e “ Nueva York. Oficina y denuncia”e “Romance de la pena negra” (fotocopie da: “Bachillerato: Literatura Espanola” Anaya”pag 285 e pag 283); El teatro de Lorca: pag 377: “La casa de Bernarda Alba” pp. 378 - 382: Luis Cernuda: pp. 388 -390: “te quiero”: “ No decia palabras”. Grammatica: Ripasso grammaticale: uso dei tempi passati. Frasi: concessive, causali, modali, consecutive e relative. Stile diretto/indiretto. 39 Ogni candidato ha letto tre opere di autori del novecento. Programma da svolgere dal 15 maggio al termine delle lezioni. Pedro Salinas: pag 392 “ Para vivir no quiero “. Miguel Hernandez: pp. 400 -401. “ Me tiraste un limon, tan amargo”. “Nanas de la Cebolla” pp . 401 – 402 . Da “Viento de pueblo”:” El nino yuntero” (fotocopia da pag 312. : “Bachillerato: Literatura Espanola” Ed : Anaya) Approfondimento: Narrativa Contemporanea en Espana (fot. pp. 377-378. Da” Esc. Abier “ Loescher Ed.) C. José Cela: : pp463 – 467 Approfondimento. ( fotocopie da : “Bachillerato: Literatura Espanola ” Ed: Anaya:” La familia de Pascual Duarte” pp 327-332.) La docente di lingua e letteratura spagnola Giuliana Chiappa 40 Programma di Arte Prof. Tarcisio Riva Contenuti, nuclei fondanti della disciplina L’OTTOCENTO • Neoclassicismo • • • L’Architettura tra Illuminismo e Neoclassicismo: temi e tipologie Romanticismo - Contesto culturale; tematica romantica del Sublime; fattori fondanti - Il paesaggio nella pittura romantica: Friedrich, Turner, Constable (analisi di opere significative) - La realtà e la storia: Gericault, Delacroix, Hayez (analisi di opere significative) - L’io irrazionale nell’opera di Füssli e Blake - Il caso di Goya: dai Capricios al 3 maggio 1808 Realismo - Contesto generale e fattori determinanti il cambiamento - Il paesaggio realista: i pittori di Barbizon; Corot - Pittori realisti in Francia: Courbet, Millet, Daumier (analisi di opere significative) - Il Realismo in Italia: l’esperienza dei Macchiaioli Impressionismo - Oltre il Realismo: Manet lo scandalo del Dejeuner e dell’Olympia - I fattori costitutivi e le esperienze di Monet, Degas e Renoir (analisi dei loro percorsi e di opere significative) • Architettura nella seconda metà dell’Ottocento, tra nuovi materiali ed eclettismo • Oltre l’Impressionismo: - Il Neo-impressionismo di Seurat - Le esperienze e i percorsi di allontanamento dall’Impressionismo di Cézanne, Gauguin, Van Gogh (analisi di opere significative) • Simbolismo in Francia; gli esempi di Moreau e Redon • Divisionismo in Italia: Segantini, Previati, Pellizza da Volpedo • Art Nouveau IL NOVECENTO 41 • Avanguardie storiche: aspetti costitutivi - Fauves: Matisse - I precedenti dell’Espressionismo: Ensor e Munch - Die Brücke - Cubismo e Picasso - Futurismo - Astrattismo: Kandinsky - Metafisica di De Chirico - Dadaismo - Surrealismo: Magritte, Dalì, Mirò - Principali esperienze artistiche nel Novecento Libro di testo: O. Calabrese, Comunicarte, Vol. 5° e 6°, Le Monnier 42 Anno scolastico 2013/2014 Classe V sez. Liceo Linguistico Unità didattiche per la programmazione di filosofia FILOSOFIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE • Acquisire i termini e i concetti specifici della disciplina • Conoscere i nuclei tematici affrontati • Conoscere i diversi ambiti (metafisico, teoretico,gnose ologico, etico, estetico) cui si applica la riflessione filosofica ABILITA’ • Usare in modo consapevole i vari strumenti di lavoro (manuale, fonti cartacee, audiovisive e informatiche) • Utilizzare i termini e i concetti specifici della disciplina • Analizzare testi di tipologie diverse • Distinguere e valutare i differenti gradi di rilevanza delle tematiche filosofiche proposte COMPETENZE • Usare autonomamente le conoscenze e le abilità acquisite nelle situazioni di lavoro proposte : 1. Riconoscere e definire concetti e argomentazioni proprie della riflessione filosofica 2. Individuare alcuni fondamentali problemi filosofici riferendoli al loro ambito di appartenenza 3. Stabilire connessioni possibili tra contesto storicoculturale e autori diversi 4. Formulare argomentazioni a sostegno delle tesi esposte 5. Saper operare opportune distinzioni critiche e concettuali all’interno delle tematiche proposte 6. Valutare il contributo del pensiero filosofico nella sua relazione con gli altri ambiti del sapere 43 CONTENUTI Il Romanticismo. Il rifiuto della ragione illuminista e la ricerca di altre vie di accesso all’Assoluto. La tensione all’Infinito. La nuova concezione della storia, della politica e della Natura. L’ottimismo. L’Idealismo: il contesto storico e culturale; il dualismo kantiano e il suo superamento; la ripresa della metafisica e la via di accesso all’assoluto; Fichte: la Dottrina della Scienza e i tre principi fondamentali della dialettica; il tema della libertà e la scelta tra dogmatismo e idealismo; le dottrine gnoseologiche. Hegel: i concetti fondamentali del sistema hegeliano: il concetto di assoluto; la critica a Fichte; la risoluzione del finito nell’infinito; la razionalità del reale; il concetto di dialettica: i tre momenti fondamentali, l’importanza del negativo; la dialettica del servo – padrone; la scienza della logica: la critica a Kant e il nuovo concetto di logica; la filosofia della natura (brevi cenni); la filosofia dello Spirito: lo Spirito soggettivo, lo Spirito oggettivo, il diritto, la moralità, l’etica, la famiglia, la società civile, lo Stato e le dottrine politiche di Hegel; la filosofia della storia: la guerra e il diritto internazionale, l’astuzia della ragione, il genio; la filosofia dello Spirito: arte, religione e filosofia. Lettura di alcune fotocopie Visione del film “Match point” di Woody Allen Kierkegaard: la critica a Hegel e l’esistenza come possibilità; gli stadi dell’esistenza: la vita estetica, la vita etica e la vita religiosa; il sentimento del possibile: l’angoscia e la disperazione. TESTI: lettura 2 pag. 53:estetica ed etica ; lettura 4 pag. 55: Hegel e Abramo, ovvero la filosofia e la fede. La sinistra hegeliana e Feuerbach: la destra e la sinistra hegeliana; Feuerbach: la critica a Hegel, la critica alla religione e il concetto di alienazione, la nuova morale. Marx: il contesto culturale e gli influssi su Marx; la critica all’economia borghese nei Manoscritti; il concetto di alienazione; la critica a Feuerbach e l’alienazione religiosa; il materialismo storico e dialettico; il concetto di struttura e sovrastruttura; la critica alle ideologie; il Manifesto del partito comunista; il Capitale: il concetto di merce; il valore d’uso e il valore di scambio; il concetto di plus valore; il plus valore assoluto e relativo; le contraddizioni del capitalismo: il concetto di crisi, la caduta tendenziale del saggio di profitto, la concentrazione industriale; la rivoluzione proletaria e la dittatura del proletariato; la rivoluzione comunista. TESTI: lettura 1 pag. 129 : lavoro e alienazione Manifesto del partito comunista La scuola di Francoforte: Horkheimer; la dialettica auto-distruttiva dell’illuminismo;i limiti del marxismo; la nostalgia del totalmente Altro: Adorno: la dialettica negativa; la critica dell’industria culturale. Lettura di alcune fotocopie Il Positivismo: caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo; positivismo, illuminismo e romanticismo. Comte: la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze; la sociologia; la dottrina della scienza; la divinizzazione della storia e la religione della scienza. Schopenhauer: il mondo come volontà e rappresentazione; la via di accesso alla cosa in sé : il corpo; i caratteri di fondo della volontà; le idee e la sfera sensibile; il pessimismo: la vita come dolore; il piacere e la noia; la vita come conflitto; l’amore; la denuncia delle ideologie: critica della religione, della metafisica, dell’idealismo e dello storicismo; le vie di liberazione: l’arte, la compassione, l’ascesi. TESTI: lettura 2 pag. 28: il mondo è volontà Nietzsche: filosofia e malattia; nazificazione e denazificazione, lo spirito apollineo e dionisiaco; la denuncia delle menzogne ideologiche; la critica della morale e la trasvalutazione dei valori; la morte di Dio e l’avvento del superuomo; il superamento del nichilismo; la dottrina dell’eterno ritorno; la volontà di potenza. TESTI: lettura 5 pag 288: la morte di Dio; lettura 4 pag. 284: morale dei signori e morale degli schiavi; lettura 6 pag. 289: le tre metamorfosi; lettura 7 pag 290: l’eterno ritorno. Freud: i fondamenti della psicanalisi;i sogni e la scoperta dell’inconscio; la struttura della psiche; la teoria della sessualità. 44 Bergson: tempo e durata; i concetti di tempo e durata; libertà: i rapporti spirito e corpo; lo slancio vitale LIBRO DI TESTO ADOTTATO: La Vergata Trabattoni, Filosofia cultura cittadinanza, vol 3 Da Schopenhauer a oggi, La Nuova Italia 45 Prof. ALESSANDRI Daniela LICEO CLASSICO STATALE "S.QUASIMODO - Magenta PROGRAMMA di MATEMATICA Classe 5 Liceo Linguistico sez. B Anno scolastico 2013/ 2014 ANALISI A. Limite di funzioni. - Richiami sulle funzioni Funzioni pari e dispari Funzioni monotone Funzioni crescenti e decrescenti Dominio di una funzione algebrica razionale intera e fratta Dominio di una funzione irrazionale Codominio di una funzione Concetto di limite di una funzione Limite destro e sinistro Limite finito quando x tende ad un numero finito Limite finito quando x tende ad infinito Limite infinito quando x tende ad un numero finito Limite infinito quando x tende ad infinito Teorema dell’unicità del limite (con dimostrazione ) Teorema del confronto ( senza dimostrazione ) Teorema della permanenza del segno ( senza dimostrazione ) Forme indeterminate ( 0/0 , + ∞ - ∞ , ∞ / ∞ , 0 ∞ ) Asintoto orizzontale , verticale e obliquo Operazioni sui limiti: ( senza dimostrazione ) teorema del limite della somma di due o più funzioni • teorema del limite della differenza di due funzioni • teorema del limite del prodotto di due o più funzioni • teorema del limite del quoziente di due funzioni Limite notevole : sen x / x Infinitesimi e loro confronto Infiniti e loro confronto Funzioni continue : continuità di funzioni elementari Proprietà delle funzioni continue : Teorema di Weierstrass ( senza dim . ) Teorema di Darboux ( senza dim . ) Teorema esistenza degli zeri ( senz dim. ) • - 46 - Funzioni discontinue : discontinuità di 1 , 2 , 3 specie B . DERIVATE - - Significato geometrico del rapporto incrementale Significato geometrico della derivata Funzione derivabile Punti stazionari Concetto di derivata : derivata prima e seconda Derivate fondamentali Teoremi sul calcolo della derivata : somma , prodotto , quoziente ( senza dim. ) Continuità delle funzioni derivabili ( esercizi semplici ) Operazioni con le derivate Derivata della funzione di funzione I teoremi sulle funzioni derivabili : Teorema di Lagrance ( senza dim . ) Teorema di Rolle ( senza dim . ) Primo teorema di De L’Hopital ( senza dim. ) Definizione di massimo , minimo Definizione di flesso Ricerca dei massimi e minimi assoluti e relativi Studio di una funzione semplice N.B. Non sono stati svolti logaritmi e funzioni esponenziali ,logaritmiche e goniometriche. Magenta ,15 Maggio 2014 Prof.sa ALESSANDRI Daniela 47 Programma di Scienze Classe 5B Docente: prof. Maria Grazia Perna RIPRODUZIONE DELLE CELLULE E DEGLI ORGANISMI Mitosi e duplicazione cellulare Divisione cellulare nei procarioti e negli eucarioti. Ciclo cellulare. Controllo del ciclo cellulare. Mitosi e citodieresi. Il cancro. Meiosi e riproduzione sessuata Aploide e diploide. Fasi della meiosi. Confronto tra mitosi e meiosi. Meiosi nella specie umana. Fattori che determinano la varietà nella progenie. Errori nel processo meiotico. Alcune malattie genetiche umane. Riproduzione umana Sistema riproduttore maschile e femminile. Spermatogenesi e oogenesi. Ruolo degli ormoni nel maschio e nella femmina. MENDEL E LE BASI DELLA GENETICA Genetica mendeliana Il metodo sperimentale di Mendel. La legge della segregazione. La legge dell’assortimento indipendente. Malattie genetiche umane. Malattie causate da un allele recessivo e da un allele dominante. Sviluppi della genetica classica Ampliamento del concetto di gene. Interazioni alleliche: dominanza incompleta e codominanza. I gruppi sanguigni umani. Eredità poligenica. Pleiotropia. Geni e ambiente. Determinazione del sesso nell’uomo. Caratteri umani legati al sesso: daltonismo, emofilia, distrofia muscolare di Duchenne. Gruppi di associazione. Ricombinazione. Mappe cromosomiche (cenni). ACIDI NUCLEICI E SINTESI DELLE PROTEINE Le basi chimiche dell'ereditarietà La natura del DNA. Gli esperimenti con i batteriofagi. Come Watson e Crick arrivano a definire la struttura del DNA. Modello del DNA. Duplicazione del DNA. Funzione di proofreading. Codice genetico e sintesi proteica Corrispondenza tra gene-catena polipeptidica. Ruolo dell'RNA nella traduzione dell’informazione. Trascrizione del DNA. Il codice genetico. Decifrazione del codice genetico. Universalità del codice genetico. Sintesi proteica. NUOVE FRONTIERE DELLA GENETICA MOLECOLARE Regolazione dell'espressione genica Cromosoma procariote. Regolazione dell'espressione genica nei procarioti: operone lac e trp. Cromosoma eucariote. Il DNA del cromosoma eucariote: DNA ripetitivo e DNA a copia unica. Livelli di controllo della regolazione dell'espressione genica negli eucarioti: a livello di trascrizione, maturazione dell’ mRNA, traduzione. Tecnologia del DNA ricombinante Plasmidi F ed R. Struttura dei virus. I trasposoni (cenni). Processi di trasferimento dei geni: coniugazione, trasformazione, trasduzione generalizzata e specializzata. Enzimi necessari per costruire un DNA ricombinante. Come ottenere copie multiple: clonazione del DNA e PCR. Come localizzare segmenti specifici di DNA. 48 Applicazioni biotecnologiche Sintesi di proteine utili. Animali e piante transgenici. Clonazione degli animali. Applicazioni in medicina: diagnosi delle malattie genetiche (es. anemia falciforme), terapia genica. Il progetto genoma umano (cenni). EVOLUZIONE DELLE SPECIE Darwin e la teoria evolutiva L’evoluzione prima di Darwin: Lamarck. La teoria di Darwin. Prove a favore del processo evolutivo. Il neodarwinismo. 49 Liceo Quasimodo Anno scolastico 2013/14 EDUCAZIONE FISICA Prof. Livia Azzini Classe 5 B linguistico La classe ha risposto al dialogo educativo in modo puntuale e preciso. Alcuni allievi dotati di spiccate attitudini per la materia, hanno seguito con costanza e vivacità propositiva favorendo un fattivo clima di collaborazione e stimolo reciproco. Il programma per tutti ha raggiunto gli obiettivi prefissati. Contenuti: attività pratica - Test di ingresso di misurazione. - Miglioramento funzionalità cardio-respiratorie: Test di Cooper. - Miglioramento qualità coordinative e condizionali: Esercizi di coordinazione generale, di lateralizzazione, di percezione spazio-temporale, di equilibrio statico e dinamico; percorsi di destrezza. - Organizzazione di giochi di squadra Pallavolo. Unihoc. Tennis tavolo. - Attività con accompagnamento musicale: Coreografie di aerobica e step. Coreografie di ideazione personale singole o a coppie. - Teoria: - Regolamenti della pallavolo. - Salute dinamica: la prevenzione come pratica non straordinaria. - Disturbi dell’alimentazione. - Prevenzione degli atteggiamenti scorretti della postura. - Linguaggi non verbali. - Intelligenza motoria. - Cenni di anatomia riguardanti l’apparato locomotore. - Tecniche di rianimazione cardio-polmonare 50 LICEO CLASSICO STATALE “S. QUASIMODO” – MAGENTA ANNO SCOLASTICO 2013.2014 CLASSE 5 B LINGUISTICO Programma svolto 1. L’etica e la riflessione sul comportamento umano a. I diversi livelli dell’etica: descrittivo, normativo, parenetico e metaetico; b. Relativismo e dogmatismo in etica; c. La Regola d’oro: imparzialità e universalizzabilità come criteri del bene morale d. La fallacia naturalistica 2. Etica della sessualità a. Uomo e donna nel primo racconto della creazione (redazione sacerdotale) b. Il racconto jahwista e sacerdotale della creazione c. Etica generale della sessualità d. Evoluzione psicologica della sessualità e riscoperta moderna della corporeità 3. L’omosessualità a. Identità sessuale e orientamento sessuale b. Identità biologica, ruolo di genere, identità psicologica c. Il transgender: transessualismo, travestitismo e intersessualismo d. Le Scritture e l’omosessualità. Gen 19 e Gdc 19: storia di una interpretazione 4. La bioetica di fine vita a. Distinzione terminologica e concettuale tra eutanasia attiva e passiva, accanimento terapeutico, suicidio assistito. b. Etica della qualità della vita ed etica della vita come dono 5. La fecondazione assistita a. La fecondazione assistita: procedure comuni a tutte le metodiche b. Fecondazione omologa ed eterologa: problematiche sottese 51 c. La Fivet: fecondazione in vitro d. La Gift: il trasferimento intrafalloppiano dei gameti e. Gravidanza eterologa e surrogata. Ibridazione e clonazione Magenta, 14 Maggio 2013 Il Docente Christian Antonio Rosso 8. SIMULAZIONI TERZE PROVE 52 NAME ……………………………………………………………………...………FORM 5 B DATE……………… SIMULAZIONE DI TERZA PROVA TIPOLOGIA B - QUESITI A RISPOSTA SINGOLA (answer in 80-100 words) 1. How can you define the novel “Jane Eyre”? Why? ………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………….. 2. Explain the theme of the “double personality” in Dr Jekyll and Mr Hyde and how it develops in the novel. Make also reference to the passage we read. ………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………….. 3. Outline Hardy’s pessimism. ………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………….. 53 COGNOME ……………………………………………………….……………… CLASSE 5° B DATA ………….. SIMULAZIONE DI TERZA PROVA TIPOLOGIA B - QUESITI A RISPOSTA SINGOLA 1. Outlines the different attitudes toward colonialism of at least two Victorian writers ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. 2. Explain the concept of "paralysis" in Joyce making reference to his works ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. 3. Explain the meaning of the motto of English Aestheticism : Art for Art’s sake ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. ……………………………………………………………………………………….…………………………………….. 54 TERZA PROVA DI FRANCESE - NOM…………………… 1) Quelles sont les significations de « voyage » pour Baudelaire ? ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… 2) Quels sont les points fondamentaux de la conception d’Art pour Gautier ? ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… 3) Parlez du rôle du poète pour Baudelaire : quel est son symbole ? ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… 55 VERIFICA DI LETTERATURA FRANCESE NOME…………………………………………………………………………………………… 1 ) Expliquez le titre de l’œuvre complète de Zola et dites quels sont les fondements théoriques du roman expérimental naturaliste ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………….... ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 2 ) Parlez de la conception de « spleen » chez Baudelaire. Quelle est son origine ? ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 56 3 ) Comment est structuré chaque roman de Balzac ? Parlez aussi de l’importance qu’il attache au « lieu ». ………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………….... ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 57 FRANCESE NOME………………………………………………………………………………………………… 1 ) Parlez de la conception de l’Art de Gautier : quels sont les points fondamentaux ? ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 2 ) Quel est le titre de « l’épopée » narrative de Zola ? Et son contenu ? Parlez aussi des principes scientifiques qui sont à la base du naturalisme et de la théorie du roman expérimental. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 58 ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 3 ) Qu’est-ce que le « spleen » ? Est-ce que Baudelaire y trouve une solution ? ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………….... ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 59 Liceo linguistico Quasimodo - Magenta Anno Scolastico 2013/2014 SIMULAZIONE TERZA PROVA: MATEMATICA 25 febbraio 2014 5 BL ALUNNO/A______________________ 1° QUESITO Determinare il dominio ed eventuali asintoti della seguente funzione: ______ Y = ( x – 1 ) / √ x2 – 1 Definire l’asintoto verticale e orizzontale. 2° QUESITO Studiare i punti di discontinuità della seguente funzione: X≤ 0 X2 + 1 se X⁄(X–1) se X ˃ 0 Y= Definire la discontinuità di 1 e 2 specie. 3° QUESITO Definire quando una funzione è infinitesima. La funzione f( X ) = X sen ( 1/X ) e g ( X ) = X per X → 0 Sono infinitesimi di che tipo? 60 Liceo linguistico Quasimodo - Magenta Anno Scolastico 2013/2014 SIMULAZIONE TERZA PROVA: MATEMATICA 7 maggio 2014 5 BL ALUNNO/A______________________ 1° QUESITO Calcolare il rapporto incrementale e la derivata prima della seguente funzione: __ y = √ x nel punto x = 2 Definire il rapporto incrementale. 2° QUESITO Data la funzione y = ( x3 – 1 ) / ( x2 – x ) calcolare eventuali asintoti orizzontali, verticali e obliqui. Definire l’asintoto obliquo e dimostrare il procedimento teorico. 3° QUESITO Data la funzione y = │x│ verificare se nel punto x 0 = 0 presenta un punto angoloso. Quando una funzione presenta un punto angoloso? 61 CONSIGLIO DI CLASSE Prof. Alberto Magnani______________________________________ Prof.ssa Lorena Anna Sara Baldantoni_________________________ Prof.ssa Lucia Losa________________________________________ Prof. Charles Price_________________________________________ Prof.ssa Bruna Lodigiani____________________________________ Prof.ssa Muriel Morin______________________________________ Prof.ssa Giuliana Chiappa___________________________________ Prof.ssa Maria Rosa Adrià Perez______________________________ Prof. Luigi Giulio Papetti____________________________________ Prof. Daniela Alessandri_____________________________________ Prof.ssa Maria Grazia Perna__________________________________ Prof. Tarcisio Riva_________________________________________ Prof.ssa Livia Azzini_______________________________________ Prof. Christian Rosso_______________________________________ LETTO APPROVATO E SOTTOSCRITTO MAGENTA 15 MAGGIO 2014 62
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