PROGRAMMA AMMINISTRATWO (Artt 71 e 73 comma 2 del D Lgs 18 agosto 2000 n 267) A CITTADINt DEL COIV1UNE DI CIAMPINO La lista dei candidati al Consiglio comunale e la collega ta candidatura alla carica di Sindaco, contraddistinta dal simbolo: “Linea di circonferenza color rosso recante al proprìo interno, nella metà superiore del campo, in carattere stampatello nero su sfondo bianco la dicitura “MOVIMEN TO’ la cui lettera “V” è scritta in rosso con carattere di fantasi a; e nella metà inferiore del campo, disposte orizzontalmen te, cinque stelle a cinque punte di colore giallo. più chiaro nella parte alfa e più scuro nella parte bassa, con una linea di contorno nera. Lungo la parte inferiore della circonf erenza è inoltre inscdtta, in modo curvilineo in carattere stampa tello nero su sfondo bianco, la dicitura “BEPPEGRIL LO.IT’ qui di seguito espongono il proprio programma amministrativo per il quinquennio di carica degli organi del Comune: GOVERNANCE E TRASPARENZA Il nostro obiettivo è che la trasparenza amministrativ sia a attuata concretamente per dare ai cittadini la giusta visibil ità di tutti i passi amministrativi svolti nei processi decisionali dell’amministrazione. Adottando il principio della trasparenza e della condivisione partecipata delle iniziative, ogni atto amministrativo sarà reso consultabile in rete garantendo la possibilità di contro llare con facilità ogni procedimento avviato e i relativi risulta ti di gestione. In particolare ci si pone come obiettivi: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Verifica e adeguamento al D. Lgs. 33/2013 sulla traspar enza delle PA; Streaming video dei consigli comunali al fine di render e pubblico quanto avviene nelle sale consiliari e in sede decisionale; Vietare i consigli comunali a porte chiuse, ogni cittadino ha il diritto di parteciparvi e nulla deve essere deciso a sua insaputa; Commissioni aperte ai cittadini; Pubblicazione sistematica delle date delle commissioni e dei consigli comunali sui canali ufficiali e social network; Modifica del regolamento comunale per dare la possibilità alle associazioni riconosciute di presentare interrogazion i; Organizzazione di “Town Meeting” incontri di ascolto con i cittadini per favorirne la partecipazione; Decentramento amministrativo URP per i quartieri perifer ici; Adeguamento del regolamento comunale al TUEL . 1 - Una maggiore trasparenza e una partecipazione attiva da parte dei cittadini avranno come conseguenza la riorganizzazione delle risorse impostata sulle reali esigenze del territorio. È necessario, pertanto, garanti re la trasparenza anche in merito ai numeri effettivi del bilanci o comunale e lanciare nuove iniziative di carattere comme rciale per avviare un ciclo virtuoso tra PA, cittadino e comme rcio. Nell’ambito della trasparenza relativa al budget comun ale si intende procedere con: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Libero accesso ai bilanci comunali; Pubblicazione di determine pubbliche dei consigli comun ali riguardo l’area economica; Creazione di uno sportello di “Startup’ presso l’ufficio comme rcio e online; Semplificazione delle procedure amministrative per la creazione d’impresa; Azzeramento e/o rivisitazione di tutte le consulenze esterne , valorizzando quelle interne; Stanziamento di fondi pubblici per progetti proposti dai cittadini; Adozione di sìstemi che incentivino il commercio locale. TUEL Testo Unico Enti Locali, approvato con Decret o Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e aggiornato in data 25 ottobre 2013 con D.L. 31 agosto 2013, n 101. amministrazione gestita da e per i Dobbiamo puntare alla riformulazione strutturale e organizzativa di una pubblica cittadini AMBIENTE una popolazione di 37.000 ab. circa. Il dato più La nostra città occupa una superficie di circa llkm/q di territorio con i suoi 3.400 abfkmq costituisce il comune del rilevante è certamente la densità abitativa del Comune di Ciampino che con , la nostra è ancora una città con grandi Lazio con la più alta densità abitativa della regione. Nonostante questo della qualità di vita dei suoi cittadini, per potenzialità che se sviluppate e tutelate garantirebbero un miglioramento un buon servizio di raccolta differenziata che esempio, attraverso la valorizzazione degli spazi verdi ancora presenti e nei parchi e per le strade della città, può e deve essere migliorato. In ambito rifiuti non è prevista la raccolta differenziata ente è anche un piano energetico Inesist le. come non è previsto in nessun modo il riuso/riciclo/recupero del residua contratti di fornitura dell’energia e dei e gestion comunale che ci permetterebbe enormi risparmi attraverso un’intelligente il progetto ‘Lumière”, elaborato io esemp la ristrutturazione degli impianti pubblici, con progettazioni ad hoc, Portiamo ad zione pubblica favorendo la dell’illumina da ENEA con l’obiettivo di promuovere l’efficienza energetica nel settore ultimo è l’annoso problema Non i Comun . 3 dei riduzione dei consumi di energia elettrica degli impianti d’illuminazione costantemente i limiti delle infrange ” che Pastine dell’inquinamento derivante dall’attività dell’adiacente aeroporto “GB, cittadini. dei salute e la emissioni di inquinanti sia acustici che atmosferici minando costantement attraverso l’ausilio anche di metodologie già 11 Movimento 5 Stelle Ciampino sulla base di queste premesse, problematiche ambientali, attraverso i seguenti sperimentate con successo in altre realtà locali, intende affrontare tali punti tematici: Buone pratiche ambientali; Smart City Verso rifiuti zero; Stop cemento; Aeroporto; Acqua. 1. 2. 3. 4. 5. 6. Buone pratiche ambientali pratiche ambientali di vitale importanza Abbiamo elaborato un elenco di attività prioritarie volte ad incentivare le buone te. Di seguito le iniziative che vogliamo per la salute ed il benessere dei cittadini e per il rispetto del nostro ambien intraprendere: effettuata dai privati e dalla Pubblica Costante monitoraggio della qualità della raccolta differenziata corretta informazione ed istruzione sulle Amministrazione, e supporto agli utenti attraverso attività volte a una modalità di separazione; dell’uso di materie riciclabili nella fase Incentivazione della riduzione di imballi nella prima fase della produzione e - - - - - - - produttiva; ione; Uso obbligatorio della Documentazione Digitale nella Pubblica Amministraz ione; Amministraz Pubblica Obbligo di uso di materiali riciclati nella Uso derivati del riciclo (vedi nuso) nell’arredo urbano; iche; Eliminazione dell’uso degli oggetti in plastica monouso nelle mense scolast plastica; della Realizzazione di impianti di triturazione Introduzione dei dispenser di acqua negli uffici pubblici; Riciclo dell’umido attraverso compostiere domestiche dove possibile; Incentivazione dell’uso di contenitori con “vuoti a rendere”; Incentivo per la costituzione di una cooperativa per il recupero dei vuoti; lncentivazione del consumo di prodotti agroalimentari a Km 0; pubbliche che private, con conseguente Monitoraggio sullo stato degli spazi verdi e delle aree agricole sia del verde laddove vi sia la mancanza di assegnazione ad associazioni private “no profit” per la coltivazione e la cura manutenzione; divulgazione delle tecniche di produzione Incentivi per l’installazione di distributori automatici di detersivi alla spina e di detersivi fatti in casa; 2 Fonte: http://www.comuni-ftaliani.it/058/118/statisUche/ 3 Rif.: http://www.progettolumiere.enea.it/. Potenziamento dei punti di raccolta dì pile usate, con il contestuale invito ad utilizzare pile ricaricabili, Potenziamento dei punti di raccolta di medicinali scaduti o in scadenza; Potenziamento dei punti di raccolta degli olii esausti; Elaborazione di uno studio per l’abbattimento dei costi del rifiuto come incentivo alla corretta separazione, con costi calcolati sulla quantità e non sulla superficie. Istituzione di giornate ed eventi a tema 4R (Riduzione, Riutilizzo, Riciclo, Recupero): Incentivazione delfuso della bicicletta tra i cittadinì in alternativa all’uso delle auto, attraverso bonus per acquisto di biciclette nei negozi del territorio e aumento dei parcheggi per biciclette nei punti nevralgici della città come i mercati, la stazione, le piazze e i supermercati: Istituzione di un Comitato di Controllo Ambientale per la tutela degli spazi a rischio. Il controllo sarà costituito da. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Analisi dell’inquinamento atmosferico; Analisi dell’inquinamento acustico: Analisi dell’inquinamento idrico: Monitoraggio ed intervento contro discariche abusive; Censimento dell’amianto negli edifici della Pubblica Amministrazione e dei privati; Studio di un piano per la rimozione di tutti i materiali con amianto nella Pubblica Amministrazione: Studio per l’elaborazione di un piano d’accordo, a basso costo, per incentivare la conversione e/o la bonifica da amianto nel privato: Monitoraggìo delle antenne di telefonia mobile, Monitoraggio dell’inquinamento elettromagnetico derivante da impiantì di distribuzione sia civile che industriale. Verde pubblico La tutela e la conservazione del verde pubblico è fondamentale per garantire un buon livello di vita dei cittadini. Considerando la cernentificazione a cui è soggetto il nostro territorio, è fondamentale gestire in maniera efficiente il nostro verde pubblico. Per questo proponiamo l’adozione del progetto R3 TREES un applicativo già in uso presso molte amministrazioni locali, che ottirnizza tutti i processi organizzativi e decisionalì per quanto riguarda la gestione del verde urbano, e garantisce anche una banca dati dettagliata ed aggiornata sul nostro patrimonio pubblico. 4 consente una supervisione in tempo reale e una programmazione ragionata degli interventi, fornendo gli Il progetto R3 strumenti per la gestione della relativa documentazione fotografica, la rendicontazione dei lavori effettuati e la gestione degli appalti per il verde pubblico. Smart City Il termine Smart City è un termine inglese che significa “Città intelligente”, Con questo termine si intende un ambiente urbano in grado di garantire un buon livello di qualità della vita dei propri cittadini con l’ausilio di tecnologie che facilitìno l’informazione e la comunicazione garantendo un’alta efficienza dei servizi in particolar modo nei settori della comunicazione, della mobilità, dell’ambiente e dell’energia. I vantaggi legati ad un territorio concepito ed organizzato come smart city sono: - Consumo inferiore dell’energia elettrica; efficienza dell’illuminazione pubblica e degli impianti; facilità nel controllo del territorio; facilità nel monitoraggio del territorio; facilità nella comunicazione; maggior offerta di servizi al cittadino; rispetto dell’ambiente. Al momento, Ciampino è da considerarsi una cittadina carente rispetto ad una serie di servizi basilari a causa dello scarso controllo del territorio, del limitato monitoraggio del traffico, di un’illuminazione stradale inadeguata, di una scarsa interazione con la cittadinanza. Questo solo per citare alcune tra le problematiche più urgenti da affrontare. Basti pensare al continuo ingorgo delle principali strade di Ciampino, attraversate ogni giorno dai pendolari che si spostano tra Roma ed i Castelli, oppure al numero di furti che è in costante crescita e che non si riesce ad arginare anche per una mancanza di sorveglianza che fungerebbe da deterrente oltre che da strumento d’indagine per i reati commessi: oppure all’illuminazione che a volte viene attivata a settori alterni per evidenti motivi economici determinando anche un aumento dei reati e generando contemporaneamente una diminuzione della sicurezza stradale. In una smart O Per conoscere o maniera aopmfondita i progetto potete consultare questa pagma: http://www,r3-gis.com/trees/ city si può monitorare il traffico per poi riprogettare il piano della viabilità in funzione di specifiche esigenze e monitorare la viabilità in tempo reale favorendo interventi rapidi nelle situazioni di emergenza. È possibile, inoltre, monitorare il territorio ovunque sia presente un impianto d’illuminazione, gestire l’illuminazione “on demand” ovvero in base all’esigenza, risparmiare sui costi dell’illuminazione pubblica fino al 50%, comunicare con i cittadini in maniera efficiente creando una rete intranet con siti informativi ed interattivi tra il cittadino e l’amministrazione, offrire nuovi servizi al cittadino come sportelli elettronici, offrire sistemi per il pagamento dei servizi della PA tramite tecnologia NEC. connessione internet con spot wifì in punti diversi della città come stazione, parchi, fermate autobus ecc., punti di ricarica per veicoli elettrici, installazione di centraline per il monitoraggio ambientale e molte altre soluzionì ancora. L’opera principale necessaria alla realizzazione del progetto consiste nell’adeguare l’impianto di illuminazione pubblica, raggruppando tutti gli ìmpianti sotto un’unica installazione e sostituendo pali e lampade gestite da centraline di controllo. Il nuovo impianto di illuminazione, oltre ad essere adeguato alla tecnologia a led (risparmi fino all’80% e maggior efficienza) si trasformerebbe, con l’ausilio della tecnologia PowerLine in una dorsale di comunicazione ADSL ad alta velocità alla quale poter collegare una vasta gamma di periferiche di comunicazione. Le linee guida per la realizzazione del progetto sono fornite del progetto “Lumiér&” promosso da ENEA totalmente gratuito per le amministrazioni pubbliche, Lo staff di ENEA, in caso di adesione al progetto, mette a disposizione dell’amministrazione tutte le competenze necessarie consigliando partner selezionati che offrono la propria consulenza con varie tipologie di contratto. Alcune offerte di contratto prevedono il pagamento in bolletta, ovvero suddividendo la spesa sulla bolletta elettrica nella misura della quota risparmiata grazie al minor consumo del nuovo impianto anziché pagare nel modo convenzionale per le opere effettuate,. Verso rifiuti zero Nonostante Ciampino abbia una raccolta differenziata prossima al 65% siamo dipendenti da Roma per il conferimento in discarica, pagando le conseguenze in termini economici. Il problema del conferimento in discarica non è territoriale, e deve essere quindi affrontato in modo globale, non limitandosi ad intervenire solamente quando vengono individuate aree per future discariche ‘n prossimità dei nostri territori. Noi crediamo che l’unica soluzione per affrontare e risolvere concretamente il problema sia quella di perseguire il progetto delle “4 R” ovvero Riduco/Riuso/Riciclo/Recupero indicato dalla normativa comunitaria in tema di rifiuti, È solo in questo modo che possiamo gestire la questione dei rifiuti, diminuendone la quantità attraverso delle strategie comportamentali ed intervenendo contemporaneamente nei cicli produttivi. Questo sistema è riepilogato nei’”lO punti verso rifiuti zero’” del comune di Capannori che costituisce un esempio eccellente nello smaltimento dei rifiuti (e non solo) I dieci passi verso rifiuti zero di Capannori: ‘1. Separazione alla fonte: organizzare la raccolta differenziata. La gestione dei rifiuti non è un problema tecnologico bensi organizzativo, il valore aggiunto non è quindi la tecnologia ma il coinvolgimento della comunità, chiamata a collaborare in un passaggio chiave per attuare la sostenibilità ambientale. Dobbiamo e possiamo perfezionare la qualità della raccolta differenziata con severi controlli e coinvolgimenti diretti della popolazione. Crediamo inoltre che si debba predisporre la differenziata anche nelle le strade e nei parchi della città. 2. Raccolta porta a porta: organizzare una raccolta dìfferenziata “porta a porta”, unico sistema efficace di raccolta differenziata in grado di raggiungere, in poco tempo e su larga scala, quote percentuali superiori al 70%. A tal fine è prevista la diffusione di quattro contenitori, uno per l’organico, uno per la carta, uno per il multi materiale e uno per il residuo, Il ritiro dei rifiuti sarà organizzato secondo un calendario settimanale prestabilito, servizio già funzionante nel comune di Ciampino ma che può e deve essere migliorato. 3. Compostaggio: realizzazione di un impianto di compostaggio da prevedere prevalentemente in aree rurali e quindi vicine ai luoghi di utilizzo da parte degli agricoltori. 4. Riciclo: realizzazione di piattaforme impiantistiche per il riciclaggio e il recupero dei materiali, finalizzato al reinserimento nella filiera produttiva. 5. Riduzione dei rifiuti: diffusione del compostaggio domestico, sostituzione delle stoviglie e bottiglie in plastica, utilizzo dell’acqua del rubinetto (più sana e controllata di quella in bottiglia), utilizzo dei pannolini lavabili, acquisto alla spina di latte, bevande, detergenti e prodotti alimentari, sostituzione degli buste in plastica con quelle riutilizzabili. 5 Rif.: http://www.progettoftimiere.enea.tI. 6 6. Riuso e riparazione: realizzazione di centri per la rìparazione, il riuso e la decostruzione degli edifici, in cui beni durevoli, mobili, vestiti, infissì, sanitari, elettrodomesticì, vengono riparati, riutilizzati e venduti. Questa tipologia di materiali, che costìtuisce circa il 3% del totale degli scarti, riveste però un grande valore economico, che può arricchire le imprese locali, con un’ottima resa occupazionale dimostrata da molte esperienze in Nord America e in Australia. Il centro per la riparazione dovrà poter operare in modo tale da raggiungere lo scopo con ambiti operativi iniziali ipotizzabili come: * • • hardware informatico: elettrodomestici; mobilio; materiale edile. La proposta è quella di costituire un Ufficio sul Riuso (UR) comunale che si occupi di organizzare tale processo. L’UR gestirà quindi un’officina specializzata negli ambiti previsti che potranno aumentare nel tempo in base agli oggetti che progressivamente si troverà a gestire ed in base alle potenzialità di impiego. L’ufficio ovviamente rimarrà costantemente aggiornato sulle tecniche che man mano si aggiorneranno sul tema del riuso. Reperimento materiall per attività di riuso: Un’idea è quella di incoraggiare tutte le attività commercìali del territorio a ritirare l’usato (es. elettrodomestici, mobili) per conferirlo all’UR dove verrà catalogato per la scelta del materiale idoneo prìma dell’eventuale conferimento in discarica, A seguire, l’UR attraverso i canali comunali e/o sociali potrebbe pubblicizzare gli oggetti e/o materiali rigenerati per la vendita/donazione. Ovviamente ci saranno i canalì internet ufficiati che costantemente aggiornati informeranno sui beni disponibili ed il loro prezzo. Per quanto riguarda il riuso di materiale edile, è necessaria una campagna di sensibilizzazione seguìta da una pianificazione dì intervento poichè nella maggior parte dei casi, per garantire 11 riuso di quei materiali che Io permettono, la fase di demolizione deve essere eseguita secondo una prassi prevista ben diversa da quella attuata comunemente. La pianificazione può essere fatta con la partecipazione dell’ufficio tecnico comunale, il quale avrà il compito di informare l’ufficio sul riuso dell’imminente attività edilizia, L’attività svolta permetterà la creazione di impiego e la riduzione drastica dei materiali da conferire in discarica che attualmente costituisce una voce di spesa considerevole. 7. Tariffazione puntuale: introduzione di sistemi di tariffazione che facciano pagare le utenze sulla base della produzione effettiva di rifiuti non riciclabili da raccogliere. Questo meccanismo premia il comportamento virtuoso dei cittadini e li incoraggia ad acquisti più consapevoli. 8. Recupero dei rifiuti: realizzazione di un impianto di recupero e selezione dei rifiuti, in modo da recuperare altri materiali riciclabili sfuggiti alla raccolta differenziata, impedire che rifiuti tossici possano essere inviati nella discarìca pubblica transitoria e stabilizzare la frazione organica residua, 9. Centro di ricerca e riprogettazione: chiusura del ciclo e analisi del residuo a valle della raccolta differenziata con recupero, riutilizzo, riparazione, riciclaggio, finalizzata alla riprogettazione industriale degli oggetti non riciclabili, e alla fornitura di un feedback alle imprese (realizzando la Responsabilità Estesa del Produttore) e alla promozione di buone pratiche di acquisto, produzione e consumo, 10. Azzeramento rifiuti: raggiungimento entro il 2020 dell’ azzeramento dei rifiuti, ricordando che la strategia “Rifiuti Zero” si situa oltre il concetto dì riciclo. In questo modo Rifiuti Zero, innescato dal “trampolino” del porta a porta, diviene a sua volta “trampolino” per un vasto percorso di sostenibilità, che in modo concreto ci permette di mettere a segno scelte a difesa del pianeta. Stop Cemento Tenendo conto del fatto che Ciampino detiene il primato della città con più alta densità abitativa nel Lazio, è necessario un severo controllo di tutte le concessioni edilizie che incrementino ulteriormente tale parametro. In particolar modo si dovrà assolutamente negare qualsiasi cambio di destinazione urbanistica da altra tipologia a residenziale e cambiare destinazione d’uso per eventuali aree ancora edificabili. In parallelo, sarà necessario incentivare le attività edili facilitando le ristrutturazioni che non comportino aumenti di cubatura. Le attività edilizie dovranno indirizzarsi verso la riqualificazione urbana anche attraverso il consolidamento delle opere esistenti. Verificheremo la fattibilità di strumenti che indirizzino verso la ristrutturazione di edifici fatiscenti da parte dei proprietari. Effettueremo un censimento e conseguenti azioni repressive nei confronti di casi di abusivismo edilizio non condonabile. Effettueremo un censimento delle aree verdi pubbliche e private vigilando sull’integrità e sulla salubrità delle stesse e ìrnpediremo il proliferare di discariche abusive. Effettueremo una campagna d’informazione che dimostri all’opinione pubblica come un ulteriore aumento della popolazione peggiorerebbe la qualità della vita a partire dall’inadeguatezza delle infrastrutture e dei servizi esistenti come impianti fognari, rete idrica e strade. Saranno effettuate ulteriori azioni alfine di tutelare il nostro territorio: * • • • • censimento degli edifici sfitti, non utilizzati o abbandonati; censimento degli edifici pubblici inutilizzati; censimento degli immobili di proprietà privata affittati dalle amministrazioni pubbliche; l’amministrazione pubblica si adopererà per ristrutturare gli edifici pubblici inutilizzati nel territorio comunale che verranno reimpiegati in sostituzione degli edifici dove attualmente si pagano affitti ai prìvati; se I’ amministrazione pubblica possiede più edifici di quelli necessari si farà una campagna informativa rivolta alla popolazione, destinando poi tali strutture alle associazioni, ai giovani imprenditorì, alle PMI e. se possibile e necessario, ad “housing sociale”; le aree agricole sottoposte ai vincoli paesaggistici del codice del paesaggio saranno passibili di edificazioni esclusivamente inerenti l’attività agricola; le aree agricole produttive verranno agevolate fiscalmente rispetto alle aree urbanizzate e alle aree agricole improduttive. Aeroporto L’aeroporto “G. B. Pastine” di Ciampino è il secondo aeroporto del Lazio ed è compreso nel territorio dei comuni di Roma. Ciampino e Marino. ARPA Lazio, l’agenzia regionale per la protezione ambientale, sta svolgendo un’attività di controllo dell’inquinamento acustico generato dagli aeroporti della regione Lazio. In riferimento all’aeroporto di Ciampino “GB. Pastine” dai 2008 si sta eseguendo il monitoraggio continuo del rumore generato dall’aeroporto con l’ausilio di stazioni di rilevamento di proprietà ARPA Lazio e del comune di Ciampino. Parallelamente all’attività di monitoraggio, ARPA sta effettuando ispezioni periodiche e azioni di controllo per verificare l’efficienza dei sistemi di monitoraggio della società esercente (Aeroporti di Roma S.p A) e il rispetto della normativa vigente in materia. Durante il convegno “Aeroporti, territorio e cittadini: strumenti e dati per un confronto”, ARPA Lazio ha presentato un rapporto (relativo all’anno 2012) dove si evince un superamento dei limiti consentiti con conseguenze che, oltre a minare la qualità della vita dei cittadini delle zone interessate, denunciano la possibilità di gravi danni alla salute. Come già da anni denunciato dal “Comitato per la riduzione dell’impatto ambientale dell’aeroporto di Ciampino” è stato dunque riconosciuto che tale aeroporto opera fuori dai limiti previsti dalla normative vigenti, Noi ci impegneremo affinché: Vengano stabiliti i criteri per la predisposizione, da parte delle società e degli enti gestori dei servizi pubblici di trasporto o delle relative infrastrutture, dei piani degli interventi dì contenimento e abbattimento del rumore; le società e gli enti gestori di servizi pubblici di trasporto o delle relative infrastrutture, nel caso di superamento dei valori d’inquinamento siano obbligati a predisporre e presentare al comune piani di contenimento ed abbattimento del rumore indicando i tempi di adeguamento; Pressione sull’ENAC per la pubblicazione del “Piano di Rischio” e del “Piano di emergenza aeroportuale con regolarità; Il controllo del numero dei voli affinché non superi i limiti previsti dalla legge. Acqua In Italia decreto tramite l’acqua il processo di privatizzazione dell’acqua ha subito un’accelerazione con all’approvazione nel novembre 2009 del Ronchi che sancisce la totale e definitiva privatizzazione dell’acqua potabile. La conseguente gestione privata SpA. ha espropriato l’acqua potabile dal controllo degli Enti locali e dei cittadini, consegnando al mercato con tutte le ripercussioni sociali che questo può generare. Cosi un bene universale e fondamentale è stato affidato alle logiche del mercato e del profitto. Ma l’acqua non è una merce e la sua attuale gestione ha provocato degrado e spreco della risorsa, precarizzazione del lavoro, peggioramento della qualità del servizio, aumento delle tariffe, riduzione degli investimenti, diseconomicità della gestione, espropriazione dei saperi collettivi e mancanza di trasparenza e di democrazia. Nel luglio 2010 una vasta coalizione sociale ha presentato un Referendum abrogativo per eliminare tutte le norme che hanno privatizzato l’acqua in Italia, sostenuto da 1.402.035 firme raccolte in meno di tre mesi. Più di 27 milioni di italiani hanno votato, con un 95% di SI’, esprimendo pienamente la volontà di riportare l’acqua tra i beni comuni. Azioni da intraprendere: acqua pubblica è un bene comune, un diritto umano universale e il servizio idrico deve essere un servizio pubblico locale privo di rilevanza economica No c impegneremo affinché anche a Ciampino il “Si” di 27 miIion di italiani torni ad essere legge e il servizio pubblico, ‘proprietà’ dei cittadini i quali potranno partecipare direttamente alla gestione del bene. Sull’esempio di molti comuni, sia a livello nazionale che regìonale, intraprenderemo l’iter per la r-pubblicizzazione dell’acqua nel Comune di Ciamøino attraverso: . Il riconoscimento deU’acqua come diritto umano, universale, indivis ibile, inalienabile e lo status dell’acqua come bene comune pubblico; La conferma del principio delta proprietà e gestione pubbli ca del servizio idrico integrato, che tutte le acque superficiali e sotterranee, anche se non estratte dal sottosuolo, sono pubbliche e costituiscono una risorsa da utilizzare fuori dalle leggi di mercato e secondo criteri di solidarietà, Il ricono scimento che la gestìone del servizio idrico integrato è un servizi o pubblico locale privo dì rilevanza economica in quanto essenziale per garantire l’accesso all’acqua la e pari dignità umana a tuttì i cittadini. L’impegno affinché il diritto umano all’acqua sia riconosciuto attrave rso ‘erogazione in forma gratuita del quantitativo minimo vitale pari a 50 litri d’acqua per persona per l’alìmentazion e e l’igiene umana; L’ applicazione delle indicazioni del Decreto del Presidente della Repub blica conseguente alla vittoria referendaria che sancisce Fabrogazione della norma che consentiva ai gestori di caricare sulle nostre bollette anche la componente della ‘remunerazione del capitale investito” con l’elimi nazione del profitto dalle bollette. Ciò garantirà lì abbattimento del costo del servizio; L’avviamento del processo di rLpubblicizzazione del servizio idrico attraverso una gestione pubblica e partecipata di tutti i soggetti interessati garantendo partecipazione democratica nella gestione, miglioramento dei servizi offerti e abbattimento dei costi; Collaborazione con gli enti pubblici dei Castelli Romani affinch é si intraprenda un percorso comune di gestione, cura e controllo dell’acqua nel territorio, Promozione dell’uso di acqua potabile comunale attraverso l’insta llazione nella cittadina di fontane pubbliche. Compostaggio Aerobico ccl Anaerobico È idea di alcune persone che il compostaggio possa essere utilizzato per produr re gas combustibile e quindi gas con il quale generare energia elettrica, Questa tipologia di compostaggio avvìene per via anaerobica che, a parte la tecnologia da applicare, ha la controparte di generare scarti dalla produzione dello stesso difficili da smaltire. In un territorio come il nostro risulterebbe oltretutto difficil identif e icare un luogo ove creare tale struttura, in quanto la stessa non può essere inserita in un territorio con la nostra densità abitativa. Il compostaggio deve avvenire per via aerobica così da ottenere dal processo del ‘semplice” compost di alta qualità utile per le attività agricole della zona stessa, chiudendo inoltre il ciclo dei rifiuti. L’energia elettrica deve essere ottenuta con l’utilizzo di mezzi alterna tivi intesi come pannelli solari domestici ed eolico domestico. Allo stato attuale esistono turbine eoliche verticali (Savonius) e pannelli solari ad alto rendimento che, se ben inseriti in un contesto come il nostro, possono garantire la sostenibilità energe tica non solo delle strutture di proprietà del comune ma anche quella private. Noi siamo contro il compostaggio anaerobico e continueremo su questa strada in quanto riteniamo l’ambiente e la salute dei cittadini delle prioritaria assolute. Stesso discorso vale per la possibilità di creare termovalorizz atori e inceneritori, La nostra contrarietà a tali strutture è stata già confermata in riferimento alla possibilità di creare un termov alorizzatore nel comune di Albano (abbiamo dato appoggio al gruppo del M5S di Albano). Teniamo a precisare questa posizione in quanto l’impatto che tali strutture hanno su ambiente e cittadini non sono confinate al territorio limitrofo alla stessa struttura ma impatt ano su aree dalle dimensioni molto più vaste (così come è avvenuto ad esempio negli studi effettuati sulla possibile discari ca del Divino Amore). Sul nostro territorio niente di tutto questo verrà mai realizzato. SICUREZZA Il progressivo aumento dei furti e atti volti al danneggiamen to dei beni pubblici nella nostra città ci porta a riflettere sul problema annoso della sicurezza. Anziché soffermarsi sugli aspetti superficiali dobbiamo cercare di comprenderne le cause. I fenomeni frequenti di vandalismo non varino sottovalutati, sono indicativi e vanno affrontati con metodi costruttivi allontanando in questo modo il fantasma dell’intolleranza e della violenza Ad ogni atto di vandalismo deve seguire il recupero del bene danneggiato per evitare che il degrado venga accettato come condizione di normalità. Sarà utile come deterrente l’individuazione del responsabile del reato e il suo impieg o nell’attività di recupero del bene, Obiettivi nte partire da due concetti basilari: la Le strategie migliori per garantire più sicurezza ai cittadini devono necessariame p evenzione e il monitoraggio. delinquenza come il degrado, la mancata Prevenire significa cercare di evitare le condizioni che favoriscono la dei beni comuni e del prossimo, l’assenza assistenza alle fasce sociali deboli, l’assenza di educazione sociale al rispetto di offerta culturale anche per le fasce di coesione sociale, l’assenza di opportunità di svago nei quartieri, la mancanza sociali disagiate già esistenti come i servizi sociali e la polizia Contrastare tali condizioni è possibile con l’ausilio di organi e parti sociali gli uffici comunali competenti da coinvolgere ovviamente e Proloco la i, locale, le associazioni culturali e dei commerciant : garantiscano che in attività di coordinamento e pianificazione • • • • • • • associazioni di cittadini che operano sul l’insegnamento dell’educazione civica anche con il coinvolgimento delle territorio; al commercio locale; la vivibilità delle strade cittadine attraverso iniziative culturali e ludiche e il sostegno la riqualitìcazione urbana degli edifici abbandonati; la riprogettazione dell’illuminazione pubblica’; la creazione di nuovi parchi pubblici dove possibile; attività che favoriscano l’aggregazione sociale in spazi comunali; il censimento degli immobili sfitti e delle occupazioni abusive; più deboli promuovendone il sostegno e l’individuazione dei soggetti appartenenti alle fasce sociali ed economiche l’uscita dalle situazioni di disagio anche attraverso l’impiego in attività sociali. alla presenza e al recente aumento della Un altro aspetto della crescita delinquenziale a Ciampino è spesso attribuita ‘‘in parte vero ma non giustifica che l’intera popolazione del campo nomadi nell’insediamento della “Barbuta”. Questo come recita l’Art. 3 della costituzione: popolazione ospite debba essere giudicata e guardata con sospetto. Inoltre distinzione di sesso, di razza, di lingua, “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. di fatto la libertà e È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando umana e l’effettiva partecipazione di tutti i l’eguaglianza dei cittadini, Impediscono il pieno sviluppo della persona lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.” di dialogo costruttivo (tramite i nostri Pertanto è necessario che la nostra amministrazione prosegua in un processo attraverso l’adesione a progetti di integrazione portavoce aI Comune di Roma, in cui l’area della Barbuta rientra) anche e promuovano attività virtuose con le già esistenti e organizzando eventi interculturali che migliorino la convivenza costanti delle attività all’interno del campo, il comunità ospiti, garantendo sempre e comunque, anche attraverso controlli rispetto della legge da parte di tutti, autobus, i parchi cittadini, i parcheggi e le Monitorare le zone a rischio come la stazione ferroviaria, le fermate degli Attuando il progetto Smart city è possibile deterrente. da discariche abusive permette la certezza della pena e funge . 8 intelligente installare sistemi di monitoraggio in modo economico ed “Zone A” e zone di interesse statale “zone Le zone da monitorare si possono distinguere in zone di interesse comunale B”. Parchi cittadini: Zona A: Parco Aldo Moro, già detto Villa imperiale. Zona A: Parco inserito nelle traverse di Via Bruxelles e Via Parigi. Zona A: Piazza della Pace. Edifici scolastici: 7 Si veda progetto Smart City $ Si veda progetto. Sma’l City Zona A: Scuola Media Leonardo da Vinci Zona A: Scuola Media Statale Umberto nobile. Zona A: Scuola Gianni Rodari, Zona A: Liceo Scientifico Statale Vito Volterra. Zone antistanti le Stazioni Ferroviarie e dì competenza comunale: Zona A/E: Zone antistanti la stazione di Pzza Kennedy e Via San Francesco d’Assisi. Zona A/E: Strade adiacenti la stazìone dell’Acqua Acetosa. Zona A/E: Strade lìmdrofe Stazìone Casabìanca. Zona A: sottopasso tra Via Verdi e Via della Folgarella. Zona NE. Spazio e strade limitrofe la Stazione di Sassone: Zona AJB: Zone adiacenti la stazione di Pantanella. Zona A: Fermata autobus 515. Le zone in questione andranno valutate come zone E in funzione della tipologia di Stazione, ovvero provinciale o regionale, e di conseguenza verrà richiesto il monitoraggio anche agli Enti gestori ditali strutture. Le zone già monitorate verranno integrate nel nuovo sistema e per un controllo di sicurezza stradale verranno monitorate anche le strade principali di attraversamento cittadino . 9 n funzione dei costi e del budget disponibile si potranno adottare anche telecamere ad infrarossi utili per la visione notturna in tutte quelle aree che, per cause di scarsa illuminazione o in caso di blackout delimitato, diverrebbero zona a rischio. Conclusioni Garantire sicurezza ai cittadini vuoI dire arrivare ad un livello di vivibilità ottimale anche nelle zone periferiche come Ciampino ed è dovere di ogni istituzione tutelare gli spazi e il tempo trascorso in essi Rendere un territorio sicuro vuole dire creare le condizioni per riappropriarsi deglì spazi da vivere tutti i giorni. Una città sicura è sinonimo di una comunità che torna ad essere protagonista senza paura di vivere il proprio territorio, MOBILITÀ il programma di mobilità del m5s è orientato a rendere attuali, efficienti ed efficaci i servizi esistenti per i cittadini tutti, nonché fruibili dai diversamente abili, anche nel rispetto e nella salvaguardia dell’ambiente, della salute e del territorio. Considerando la necessità di utilizzare al meglio le risorse economiche nel panorama attuale, è necessario rivedere le soluzioni proposte dalle giunte precedenti sviluppando un programma condiviso, rendendo più semplice e conveniente l’uso del trasporto pubblico, avanzando un’idea di mobilità alternativa che consideri le esigenze dei cittadini, attorno ai quali riformulare la progettazione delle infrastrutture e ridimensionando il ruolo dell’automobile sulla base di tre elementi: pedoni, pedali e pendolari, per reali propositi di cambiamento. I vantaggi di tale approccio saranno molteplici soprattutto per una città come Ciampino, congestionata non solo dal traffico locale ma anche e soprattutto da quello di attraversamento. Agire in maniera significativa per risolvere i problemi significa implementare le singole azioni locali, mettendo in atto programmi condivisi e sinergie con i comuni limitrofi al fine di ridimensionare il numero dei pendolari che fanno uso dell’automobile privata a favore del trasporto pubblico o di altre forme di trasporto, come il ‘car-sharing” e il “car pooling”. È necessaria la realizzazione di un programma di risanamento e riqualificazione di strutture esistentì sul territorio, che favorisca il livello occupazionale locale e, attingendo a forza lavoro in oca, contenga i flussi di traffico. 9. 9. veda P’ograrrma ohilità Inoltre, intraprendendo azioni sulle politiche del lavoro e del commercio molte aziende hanno dimostrato che soluzioni come il telelavoro sono apprezzate e vantaggiose sia per lavoratori sia per le aziende, e che contribuiscono a ridurre i flussi e i costi di traffico automobilistico e quindi di impatto ambientale. Un’altra soluzione innovativa ed in espansione è costituita dal “coworking” ovvero la messa a disposizione di spazi comuni adibiti ad uffici polifunzionali, dove singoli professionistì possono lavorare a costi ridotti e condividere idee ed esperienze. Si propone lo studio di soluzioni che possano contribuire in maniera significativa alta riduzione del traffico in entrata dai Castelli Romani e verso Roma in cooperazione con gli esponenti del VII Municipio e del Comune di Roma (come la realizzazione dello svincolo verso sud del GRA dalla Tuscolana: questa soluzione limiterebbe il traffico in entrata da via sette metri verso viale Kennedy) Si intende procedere all’introduzione di zone trenta, per la salvaguardia e la sicurezza dei bambini (scuole), degli anziani, e al disincentivo all’utilizzo dell’automobile e reintroduzione del servizio piedibus, cosi come alla manutenzione e riabilitazione della pista ciclabile esistente, E auspicabile l’utilizzo di nuovi ed ulteriori percorsi ciclabili e pedonali, che possano certamente migliorare la comunicazione, ma anche coadiuvare nella riscoperta del territorio e nello sviluppo del senso di appartenenza alla comunità.l percorsi da realizzare sono: collegamento Parco degli Acquedotti con Ciampino, quindi Piazza della Pace con il liceo Vito Volterra e l’istituto Michele Amari. Si intende anche istituire parcheggi di scambio auto/biciletta nelle aree urbane e realizzare delle rastrelliere in ambito comunale, scolastico e condominiale, nonché puntare al miglioramento delle modalità di interscambio con il servizio ferroviario, É necessario garantire il sostegno ad eventuali programmi regionali che includano la realizzazione di una nuova fermata dei treni ad altezza gregna S. Andrea ove realizzare un ampio parcheggio di scambio per gli automobilisti in arrivo dai castelli romani e da Ciampino. Questa opzione permetterebbe di riconvertire il parcheggio di piazzale Kennedy a Ciampino a nodo di scambio con linee di autobus extraurbane ed alla creazione di postazioni per bicìclette, La riqualificazione/ammodernamento della stazione ferroviaria di Ciampino e il potenziamento della tratta Roma Ciampino rientrano nelle priorità per il miglioramento della mobilità dell’intera area cittadina.Come da proposta del m5s Lazio, tale infrastruttura dovrà essere realizzata in maniera rispettosa dell’ambiente, con approcci innovativi e in collaborazione con le istituzioni universitarie del territorio. Per quanto riguarda il trasporto pubblico su gomma sarà necessario provvedere ad una revisione e ad un miglioramento dello svolgimento del servizio sulle tratte esistenti includendo una necessaria ottimizzazione delle risorse ed un graduale rinnovo del parco macchine introducendo l’utilizzo di vetture ecologiche. Ulteriori azioni da intraprendere sono: - la cooperazione con associazioni volta alla realizzazione di progetti e alla pianificazione di eventi informativi condivisi con i cittadini, trattando temi quali la sicurezza stradale e i benefici derivanti dall’uso della bicicletta come mezzo di trasporto; la promozione del bike-sharing sull’esempio di quelli sviluppati in altre città europee (es. Barcellona); incentivi per l’acquisto di bici elettriche, con particolare attenzione a convenzioni con produttori e distributori locali; miglioramento della sicurezza stradale per i pedoni con la realizzazione di attraversamenti pedonali rialzati al livello di marciapiede, efficaci per la riduzione di velocità delle auto, garantendo ai pedoni spazio e sicurezza. Sarà, inoltre necessario: - - - - favorire il consumo dei prodotti agricoli e dell’artigianato locale e i consumi a km zero; favorire lo sviluppo e l’ampliamento dei mercatì contadini (farmer market) e dei GAS (Gruppi di Acquisto Solidale) già esistenti; frenare il processo di cementificazione che, se incentivato. causerebbe un aumento demografico non sostenibile per le infrastrutture della mobilità; revisionare i! piano parcheggi con l’introduzione di una fascia oraria gratuita per i residenti ai di fuori degli orari di lavoro (19.00-8.00 e nei weekend o festivi) e 30 minuti di sosta libera (con disco orario obbligatorio) per tutti al fine di consentire l’utilizzo di servizi fondamentali quali posta, banche, uffici comunali, negozi e mercati, ecc: agevolare il pagamento della sosta tramite moderni strumenti informatici e telematici introdurre varchi controllati da telecamere agli ingressi principali della cttà (via dei Laghi, viale Kennedy, via Fil Spada. via di Morena. via dell’Aeroporto di Carnpwo) con transito gratuito per tutti i residenti, i mezzi pubblici e di soccorso e per gii operaton commercaii autorizzati dai comune. CONNETTIVTÀ Internet è sinonimo di libertà di informazione e strumento di aggregazione. Essere connessi significa attingere alle informazioni in modo rapido e funzionale e poter usufruire di tutta una serìe di servizi direttamente dal proprio pc o dal proprio smartphone in manìera semplice ed alla portata di tutti. Lo scopo di questo programma è quello di contribuire e, se possibile, accelerare il processo di informatizzazione della Cittadinanza. così come dei servizi erogati, con conseguente miglioramento ed accrescimento del benessere collettivo, Obiettivi Nella città ideale a 5 Stelle, la Connettività è un servizio imprescindibile il cui funzionamento è necessario per la buona riuscita del concetto di “Smart City” ovvero un ambiente urbano ìn grado di agire attivamente per migliorare la qualità della vita dei proprì cittadini, in particolare rispetto ai servizi proposti dalla pubblica amministrazione. La connettività è, infatti, il tramite attraverso il quale si realizza la veicolazione non solo delle informazioni, ma di alcuni servizi pubblici, delle situazioni di emergenza, del rapporto con il Cittadino. È la tecnologia che permetterà di velocizzare i processi, ottimizzando i rendimenti e riducendo i tempi di lavorazione delle pratiche, permettendo inoltre una serie di vantaggi che riguarderanno non solo la sfera economica, ma anche la qualità della vita e la tutela dell’ambiente. Il concetto di Smari City, cui evidentemente la connettività è strettamente legata, include tra l’altro proprio l’automazione di determinati servizi che oggi vengono svolti in manìera tradizionale, cioè manualmente, e il monitoraggio dell’ambiente attraverso l’incremento della telesorveglianza e l’introduzione di nuove e più efficienti tecnologie, in sostituzione di quelle obsolete ancora presenti, Questo porterà anche ad un innalzamento del livello di sicurezza, una diminuzione dello stress, e di conseguenza ad una miglior qualità della vita, Il programma sì è sviluppato partendo dalle indicazioni fornite dalla cosiddetta ‘Agenda Digitale’, un insieme di progetti presentati in un decreto legge dell’ottobre 2012 dal Ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione con gli altri Ministeri. In particolare il nostro programma per la Connettività prevede i seguenti punti: • • • • • • • Il punto cardine delfAgenda Digitale riguarda l’alfabetizzazione digitale, che abbiamo scelto come punto di partenza anche per il nostro programma. Con l’alfabetizzazione digitale si intende l’opera di diffusione della cultura delle tecnologie informatiche e di comunicazione (spesso abbreviate con la sigla ICT), ovvero tutte quelle conoscenze di base che consentono a una persona di utilizzare gli strumenti messi a disposizione dai nuovi media (internet in particolare) per accedere all’informazione e ai servizi. Per questo motivo vorremmo promuovere attività quali corsi di formazione comunali gratuiti, indirizzati alle utenze con maggior difficoltà nell’utilizzo dei nuovi media, ad esempio gli over 50, le casalinghe e gli anziani. Allo stesso tempo si vuole favorire e sensibilizzare le scuole e gli enti a una maggiore integrazione e diffusione dell’insegnamento elettronico, noto come ‘e-learning”. Proprio nel mondo della scuola esistono molti progetti nazionali interessanti promossi da volontari, tra cui ad esempio il Book In Progress ° 1 che riunisce docenti per la realizzazione di testi scolastici gratuiti in formato digitale, fruibili su tablet e computer (e stampabili eventualmente), con risparmio di centinaia di euro per le famiglie afflitte dal caro-libri: Introduzione della cittadinanza digitale per ogni residente in base alla quale ogni ciampinese può avere un indirizzo di posta elettronica e un’identità digitale con le quali colloquiare da casa con il Comune; L’avvicinamento del cittadino ai nuovi media va di pari passo con l’estensione dei servizi telematici offerti dal Comune preparando la strada verso un futuro da smart city, ovvero città intelligente, che l’Agenda Digitale indica come città in grado di migliorare attìvamente la qualità della vita dei cittadini, affidandosi in particolare all’utilizzo delle tecnologie informatiche; Ogni cittadino deve avere il diritto di accedere liberamente ad internet, per questo motivo vogliamo realizzare un servizio di WiFi gratuito accessibile a tutti. Il WiFi, ossia internet senza fili, è già presente in molti comuni italiani che hanno realizzato sistemi analoghi con spese relativamente basse, Il nostro obiettivo è di rendere disponibile la connessione WiFi nelle zone pubbliche più frequentate con aree spot a corto raggio e quindi bassa intensità, garantendo ai cittadini la possibilità di collegarsi al web ed ottenere rapidamente le informazioni che cercano, da quelle di carattere amministrativo fino a quelle di valore culturale e turistico; Dotare tutte le scuole comunali di strutture per l’accesso a Internet da parte di studenti ed insegnanti; Utilizzo di risorse “Open Source” gratuite per l’amministrazione comunale e incentivo all’utilizzo di tecnologie per la comunicazione telematica volto al risparmio su licenze e spese telefoniche; Utilizzo di funzionì tecnologiche quali l’uso di mail certificate, per l’invio di convocazioni dei consigli comunali, commissioni consiliari, ordini del giorno, documentazione inerente atti pubblici e progetti da utilizzare nei lavori consiliari ecc.; Rendere fruibili ai cittadini e dirette dei consigli comunali direttamente sul sito istituzionale, i verbali delle commissioni comunali, le delibere comunali, le gare di appalto, le ordinanze della giunta e tutta la documentazione degli atti amministrativi: Introduzione delle applicazioni ufficiali (le cosiddette “app”) per smartphone con cui reperire informazioni sugli orari 10 www.bcoknprcgress.It studiatì per dei mezzi pubblici, farmacie, uffici comunali ed informazioni turistiche con contenuti multimediali cittadino; perimetro nel e/o emergenze disservizi segnalare evidenziare la storia e l’arte della nostra città, o per , rendere pubblici i dati prodotti 1 “Smart Open Data per Ciampino”. Sull’esempio di quanto sta avvenendo a Roma e di rendere quindi “trasparentì” sia i conoscere far poter di dalla Pubblica Amministrazione ha come effetto quello dati; processi interni alle PA sia i fenomeni descrìtti da quei di pratiche ed il Predisposizione di uno sportello digitale che permetta la richiesta di documentazione e l’apertura • monitoraggio della lavorazione delle stesse direttamente dal web evitando le file agli sportelli comunali, quale essere aggiornati e Mettere a disposizione una piattaforma per il governo partecipato della città attraverso il interagire attivamente con l’amministrazione; • di attrezzature Attuare una politica di “Rifiuti Zero” a tutto campo, istituendo una campagna di recupero e riuso da mettere a gratuito opensource software con le informatiche dismesse da aziende e privati cittadini. ripristinando e mal obsoleti computer presenti> (laddove usare disposizione di scuole comunali ed associazioni locali costrette ad funzionanti; maggiorsalvaguardia Incentivazione all’uso di consumabili di stampa rigenerati, con notevole risparmio economico e gettati e sostituiti al vengono non dell’ambiente, in quanto per definizione, i consumabili (toner, cartucce, nastri ecc.) idonei all’uso. e perfettament termine di utilizzo, ma rigenerati appunto, e rimessi in lavorazione in quanto ancora • • Conclusioni di carattere L’implementazione di un progetto di connettività funzionante permetterà al nostro Comune un guadagno strutturato connettività piano di economico, intellettuale e ambientale. Un uso corretto degli strumenti offerti da un testi opensource, (es. gratuiti e permetterà la sostituzione di numerosi servizi oggi costosi con altri assolutament risorse, dì mancanza per senso tal scolastici), garantirà il riutilizzo di macchine in disuso a beneficio di strutture carenti in con un decremento come le scuole o le associazioni cittadine. Inoltre il rìciclo creerà un circuito virtuoso per l’ambiente ad ogni cittadino garantito alla rete sensibile dei rifiuti prodotti dalle attività informatiche Non in ultimo, l’accesso , dati e informazioni raggiungere di rappresenta un valore aggiunto per la vita democratica di una comunità; permettere notizie in modo indipendente e veloce è ormai fondamentale. POLITICHE SOCIALI al crescente bisogno di Il grado di sviluppo e di civiltà della società locale è garantito da politiche sociali rispondenti to di diritti e alla al riconoscimen atte servizi. La risposta, doverosa e urgente, volge verso l’adozione di misure Il miglioramento della qualità promozione di opportunità, con particolare attenzione alle fasce di popolazione più deboli, dalle quotidiane soprattutto ma inanziaria, della vita non passa solamente attraverso una crescita economico-f il principio del ove sociali, situazioni età, culture, opportunità di incontro, confronto e dialettica tra le diverse esigenze, locale” “comunità di Quello comUne. bene al finalizzata libero scambio di pensiero sia il motore di una partecipazione il naturalmente trovare possa ciascuno quale del deve tornare ad essere un concetto vivo, attuale e vivace, all’interno suo spazio. il coordinamento con gli altri Fuoco principale dell’azione amministrativa dovrà essere quello di assicurare, attraverso al lavoro, dalla salute Enti preposti, la risposta integrata ai bisogni e ai diritti fondamentali delle persone, dalla casa e alle minoranze. all’istruzione, con speciale attenzione alle categorie più fragili, dai minori ai disabili fino agli anziani, sociale del contesto Il Movimento 5 Stelle si propone di studiare e attuare misure idonee alla promozione dello sviluppo cittadino, ponendo particolare attenzione ai seguenti temi: - - - - - ftteqrazione Sociale iliaelerelazionisociali Anziani Disabili Minori IntegrazioneSociale è propedeutico alla Favorire i processi d’integrazione sociale, culturale ed economica tra i migranti e la comunità locale del fenomeno diretta realizzazione di un’tessuto sociale” coeso e vivace. Per far ciò è indispensabile una conoscenza una risorsa in problema immigratorio, delle sue cause e delle conseguenze, in modo da trasformare un potenziale consentano che cittadini, nuovi sociale, Per questo riteniamo importante istituire corsi e attività culturali aperte ai iscritti ai corsi verranno l’apprendimento e ‘aggiornamento della lingua italiana oltre che di nozioni di diritto. Agli immigrati 11 Si veda dati.comune.rorna.it/ o www.openmunicipìo.it niasciati attestati di frequenza e di merito, quale viatico per l’inserimento nel mondo del lavoro e nella comunità locale Integrazione significa anche osservanza delle regole e delle leggi, pertanto c’impegneremo attivamente in collaborazione con gli organi di polizia affinché ne sia garantìto il rispetto. In pratica proponiamo fimplementazione dei seguenti obiettivi: - Potenziamento di consultori e sportelli per prendere contatto con le realtà degli immigrati, Evitare la ghettizzazione e I formarsi di aree cittadine non integrative (si possono apprendere le abitudini civili di una comunità solo evitando le chiusure, confrontandosi giorno dopo gìorno); Sensibilizzazione della cittadinanza alle risorse che la convivenza con ì nuovi immigrati può fornire, mediante incontri pubblici, iniziative ricreative, mercatini, reste e occasioni di incontro; Riconoscimento, sviluppo e sostegno delle attività di volontariato, in collegamento con le iniziative programmatiche proposte; Rivalorizzazione e potenziamento dei luoghi (Piazze) e delle strutture polivalenti idonei a favorire gli incontri, la libera interazione, la socializzazione e l’apprendimento. La famiglia e le relazioni sociali Intorno alla famiglia sì sviluppano gran parte delle dinamiche della nostra società. Il Movimento 5 stelle ha a cuore il benessere familiare e l’integrazione della stessa all’interno della comunità (intesa appunto come “famiglia estesa”). I principali obiettivi sono: 1. Sportello per le famiglie: Censimento delle famiglie sotto la soglia di povertà Sostegno economico ai nuclei familiari con disagio socio economico Possibilità di accedere, in caso di emergenza abitativa a causa di sfratto e disagiate condizioni economiche, ad alloggi messi a disposizione da associazioni di volontariato o di proprietà del Comune, con canoni di affitto calmierati e con contributi comunali. 2. Ottimizzazione e ridistribuzione delle risorse degli asili nido comunali; 3. Adeguamento delle scuole materne e delle strutture per l’infanzia alle attuali esigenze lavorative e di vita dei genitori; Istituzione, in via sperimentale, del servizio volontarìo del micro nido a domicilio; 4. 5. 6. 7. 8. 9. Realizzazione di un centro comunale per l’infanzia destinato ai bambini e ai ragazzi per attività educative, sociali e ricreative; Campagna informativa sui rischi correlati all’eccessivo ricorso ai giochi d’azzardo, pratica che può sfociare in p.ipj.gia e che può condurre a situazioni di disagio psicosociale ed economico interi nuclei familiari; lncentìvo alla la nascita di associazioni aventi come scopo la condivisione di esperienze, abilità e risorse tra i cittadini, sull’esempio delle ljmo; Incoraggiamento dell’uso dei trasporti pubblici tramite abbonamenti familiari cumulativi; trasporto agevolato con sconti progressivi per chi ha più figli; Registro delle Unioni Civili: proponiamo il riconoscimento della famiglia anagrafica basata su vincoli affettivi tramite iscrizione nel Registro delle Unioni Civili e rilascio di relativo certificato. L’ estensione agli iscritti nel “Registro delle Unioni Civili” di elementi di tutela sociale posti in essere dall’amministrazione comunale, ivi compresi i benefici derivanti da bandi e contributi che questa elargisce e per i quali isoggetti in questione risultino rispettivamente applicabili. Anziani Come sappiamo dai censimenti l’età media degli italiani, negli ultimi anni, si è spostata in avanti. Ciò significa che in futuro ci saranno molte persone che avranno bisogno di assistenza. Dobbiamo essere capaci di prevenire disagi e solitudine e di promuovere azioni a sostegno della persona anziana nel proprio contesto sociale e di evidenziarne il valore sociale. In pratica proponiamo: 1. 2. 3. 4. Attuazione e sviluppo progressivo di misure atte all’assistenza delle persone non autosufficienti, tramite un preciso e mirato progetto di assistenza domiciliare e prevedendo una formazione permanente del personale addetto; Aiuto all’anziano non autosufficiente nello svolgimento delle basilari attività quotidiane (cura della persona e attività di socializzazione); Servizio di Pronto Intervento (Autonomia e integrazione della persona anziana): in collaborazione con e organizzazioni di volontariato e le cooperative sociali accreditate nel Comune, è un servizio di aiuto per le piccole necessità a domicilio degli anziani soli (aiuto domestico, commissioni, spesa). Potenziamento dei Centri Diurni ocr anziani: - 5 6 7. 8. 9. Superamento dei centri diurni come luogo di parcheggio per anziani. Valorizzazione dell’anziano nel proprio conteso sociale tramite la promozione di iniziative di tipo culturale, sociale e attività fisiche al fine di svìluppare progetti che favoriscano il contatto tra diverse generazioni. Attività di socializzazione dirette a valorizzare le capacità e le funzioni motorie, cognitive e creative per mantenere o recuperare capacità psico-fìsiche. Albo Comunale delle Badanti: Corsi di formazione delle badanti organizzati dal Comune in collaborazione con Associazioni che operano nel settore e relativa registrazione in un albo comunale, pubblicato sul sito del Comune da dove il cittadino può prendere informazioni e contatti. Monitoraggio ed eventuale integrazione di pensioni sociali, indennità di disoccupazione, invalidità civìle, pensione per casalinghe e reddito minimo. Punto di Ascolto over 65: In collaborazione con associazioni di volontariato accreditare al Comune, il punto di ascolto è il luogo dove l’anziano può rivolgersi in caso di necessità e che ha finalità di screening sulle criticità e sostegno all’integrazione nel tessuto sociale tramite progetti vari. Servizio gratuito dei mezzi pubblici per gli anziani residenti over 65 con la pensione minima o comunque in dimostrata difficoltà economica. Progettazione e gestione di soggiorni climatici per anziani (Solitudine e disagi sono divenuti una costante dei mesi estivi trascorsi in città). in collaborazione con altri Comuni Italiani. Accompagnamento alla terza età: Stai andando in pensione? il Comune ha bisogno dite!”. Uno dei passaggi più difficili per una persona è quello dalla vita lavorativa al pensionamento. L’improvviso senso di inutilità dovuto alla repentina assenza di impegni che hanno caratterizzato la maggior parte della nostra vita è spesso causa di un forte disagio psicologico per l’individuo, Il nostro programma prevede l’avvio di uno sportello di ascolto a livello comunale (in collaborazione con la ASL per il sostegno psicologico) a cui la persona in età pensionabile può rivolgersi per offrire, “a titolo gratuito” e in base alla propria esperienza personale, la propria disponibilità a svolgere attività di pubblica utilità (corsi di formazione per tutte le età, incontri culturali per i giovani, manutenzione delle aree verdi del municipio, ecc.). Queste attività, oltre ad aìutare la persona coinvolta a superare il senso di inutilità dovuto alla mancanza di lavoro, garantirebbe dei servizi indispensabili per i cittadini a “costo zero”, Disabih L’obiettivo principale delle politiche sociali rivolte alla disabilità è quello di migliorare la qualità della vita dei diversamente abili, favorirne l’autonomia e la piena partecipazione alla vita sociale. Si rendono necessarie delle campagne di sensibilizzazione verso la disabilità per evitare che il disabile veda continuamente violato il proprio diritto ad una vita autonoma e sociale (evitare l’occupazione dei parcheggi per i disabili, incentivare le aziende all’assunzione del disabile, ecc.) Nell’ambito di questo tema si prevedono i seguenti interventi: 1. - - - 2. - - - - Miglioramento della qualità della vita: Monitoraggio delle barriere architettoniche presenti nel territorio del comune e progressiva rimozione delle stesse in tutti gli edifici pubblici e nelle strade del comune con previsione dell’installazione dei percorsi tattili per gli ipovedenti. Introduzione, negli uffici pubblici, dell’Elimina Code” vocale per gli ipovedenti. Centrì diurni in cui promuovere attività di stimolo per il raggiungimento di un’autonomia di gestione personale del disabile per superare le logiche di assistenzialismo che creano dipendenza. Assistenza Domiciliare: L’assistenza domiciliare è necessaria per aiutare il disabile non autosufficiente nello svolgimento delle basilari attività quotidiane (cura della persona e attività di socializzazione). Assistenza indiretta presso l’abitazione del disabile auspicabile con personale qualificato dipendente dell’amminìstrazione comunale con contributo economico della famiglia in base al reddito o in alternativa assunto direttamente dalla famiglia del disabile con regolare contratto di lavoro e contributo spese da parte delComune proporzionale al reddito familiare, Assistenza diretta presso centri diurni o residenziali per promuovere la socialità del disabile e per agevolarne l’assistenza psicologica con la collaborazione delle associazioni che operano nel sociale e delle cooperative sociali accreditate presso il Comune. Progetti per l’autonomia e l’integrazione sociale del disabile: ncentivazione delle comunità di alloggio socio-sanitarie per disabili che sì facciano carico di progetti educativi e di vita individualizzati. Progetti rnìranti alla formazione e integrazione dei soggetti disabili nell’ottica dello sviluppo di ogni potenzialità per a v1a indipendente. Attività Sociaiizzanti Integrate (con iscritti normodotati e disabiti nsieme): creare una rete di Associazioni e Organizzazioni disposte a nserire nelle loro attività artistiche, sportive. tunsbche, ecc. persone con disabii8à con un parametro massimo m I a 5: Centri di Formazione Professionale: creare un filo diretto con C.F.P, (i ragazzi disabili usciti dal percorso scolastico devono poter accedere automaticamente ai C.F.P. per evitare l’isolamento e la reqressione): Percorsi di Tirocinio da promuovere attraverso Cooperative Sociali e Associazioni che operano nel settore, diversificati in base al grado di dìsabilità: a) Tirocini Riabilitativi per handicap medio-grave in contesti protetti con attività a rìpetitività alta e un costante tutoraggio da parte delfeducatore: b) Tirocini di Mantenimento per handicap medio-lieve o lieve in contesti poco protetti con attività a ripetitività media, tutorati dall’educatore nella fase dell’inserimento e fino all’adattamento del tirocinante al nuovo contesto. tirocini sono attività altamente inclusive a costo minimo. 3. Consulta Handicap: 4. Promuovere la Consulta per rhandicap a cui partecipino in larga parte persone diversamente abili, da cui possano pervenire all’amministrazione proposte per progetti e consigli mirati alle esigenze dei cittadini con difficoltà. Strutture Sanitarie Assistite: 5. - Potenziamento del numero delle strutture e qualità delle stesse all’interno del territorio comunale. Con particolare riferimento a RSA abilitate a ricevere ed assistere pazienti con disabilità mentali per promuoverne la socializzazione. Assistente Educativo Culturale: Figura prevista in ambito scolastico in assenza dell’insegnante di sostegno per assistere i bambini con disabilità. Queste figure hanno il compito di aiutare i bambini nelle attività quotidiane e vanno a coprire le ore di scuola in cui manca la figura dell’insegnante di sostegno. Ogni anno il taglio dei fondi al sociale mette a rischio la loro presenza nelle scuole. La loro mancanza determina l’impossibilità per un bambino diversamente abile di stare a scuola violandone il suo diritto alto studio. Reperimento fondi comunali e statali per garantire la presenza dell’AEC nella scuola in caso di necessità e per tutelare il diritto allo studio dei bambini disabili. L’ideale sarebbe creare un fondo indipendente dall’approvazione del bilancio che permetta sempre la presenza di queste figure in ambito scolastico. Svincolare la figura dell’AEC dalle cooperative sociali integrandola nell’organico comunale o prevedendo un contratto di lavoro direttamente tra Amministrazione e AEC. 6. 7. - 8. - 9. - - - Prevedere un Albo comunale di iscrizione per AEC titolati, lnfo Point per disabili: Costituzione di uno sportello informativo unico per disabili, un vero e proprio database dove attingere informazioni su qualsiasi argomento dì interesse e realmente fruìbile per un disabile. Gli argomenti da trattare a titolo esemplificativo sono seguenti: accessibilità, cultura, scuola, documenti e certificazioni, turismo, centri sportivi, ecc. Il costo per una struttura di questo tipo è relativamente basso. Soggiorni estivi per disabiti: Garantire un fondo per dare la possibilità ai diversamente abili di usufruire di soggiorni estivi a titolo gratuito per i meno abbienti e con contributo del disabile per chi ha un reddito familiare medio-alto. Centri sportivi per disabili: Creare una rete di strutture sportive sul territorio del comune prive di barriere architettoniche che permettano al disabile di avvicinarsi allo sport ognuno in base alta propria patologia. Inserimento tavorativo: Attività di Orientamento Lavorativo (creazione di uno sportello comunale riservato agli invalidi civili) in collaborazione con i COL, e altri Enti di Formazione per creare opportunità di stage professionalizzanti; Tirocini professionalizzanti che preparino la persona al mondo del lavoro e che si svolgano in contesti produttivi così da fornire a chi ne usufruisce un’esperienza pregressa da presentare alte Aziende. Bollino della Solidarietà da promuovere tra le Aziende che ottemperano alla legge 68/99 o che iniziano a farlo assumendo invalidi civili (da attaccare sulla vetrina per dare un valore aggiunto all’Azienda agli occhi del cliente). Minori L’obiettivo delle politiche sociali rivolte ai minori è quello di limitare le forme di devianza che scaturiscono da un sostegno familiare latitante o scorretto allo sviluppo sociale del minore. Gli interventi previsti sono i seguenti: 10. Promozione di attività di socializzazione: Organizzazione di attività fisiche e culturali pomeridiane presso strutture scolastiche al fine di promuovere la socializzazione tra i giovani. Attivazione di centri polivalenti dove promuovere il divertimento sano e gli stimoli culturali, artistici e umanitari che - - - - porti i giovani a crescere come cittadini attivi e responsabili. Promozione della famiglia per ‘;‘integrazione del minore disagiato Recupero dei nucleo familiare relativamente alle funzmni. di autonomia gestionale. educativa, affettiva e socìale. Con l’aiuto degli assistenti sociali e delle assocazioni di voiontarìato accreditate nel Comune d Ciampino ci si propone di favorire la permanenza dei minori nel proprio contesto familiare cercando di favorire rinstaurarsi di rapporti corretti tra i componenti il nucleo familiare e di favorire rintegrazione sociale del minore e del suo nucleo familiare. Ponendo particolare attenzione alle famiglie di immigrati. SANITÀ Il nuovo Piano Sanitario Regionale auspica il superamento dei modelli aziendalistici rigidi nel settore sanità per basare la pianificazione d’intervento sui bisogni reali di salute e di assistenza sanitaria dei cittadini. Il primo step del processo di rinnovamento è individuato nel potenziamento dei servizi territoriali, che riflette la necessità per il cittadino di disporre di servizi di “prossìmità” capaci di soddisfare i bisogni di presa in carico e di cura, mediante il rafforzamento dell’assistenza primaria, che comprende l’assistenza territoriale, ambulatoriale, domiciliare e residenziale. Le AsI dovranno rafforzare il loro ruolo di governo dei servizi territoriali, dell’assistenza intermedia e della prevenzione, promuovendo una maggiore integrazione tra servizi sociali e sanitari. E proprio in relazione a tale prospettiva che il nostro programma propone l’implernentazione di quei progetti previsti nel Piano Sanitario che prevedono l’interazione tra gli uffici della Asi e il Comune e che ancora non hanno trovato piena attuazione. In particolare fa riferimento ai seguenti punti: 1. 2. Accorpamento deì medici generici e dei pediatri; Riorganizzazione dei consultori familiari. Accorpamento dei medici generici e dei pediatri Prevedere e promuovere all’interno del territorio del Distretto AsI H3 (Ciampino/Marino) la realizzazione di accorpamenti di Medici generici e di accorpamenti di Pediatri di base che condividano l’ambulatorio al fine di garantire l’assistenza ai cittadini per almeno 12h al giorno e nei giorni festivi e prefestivi. Questo faciliterebbe l’accesso dei cittadini agli studi medici di medicina generale e dei pediatri di base evitando o limitando accessi impropri al Pronto Soccorso. L’accorpamento di Medici può favorire lo sviluppo di progetti aziendali quali l’esplicazione di Centri Vaccinali, Centri Anti Diabete, Centri per la cura dell’ipertensione, ecc. Riorganizzazione dei Consultori Familiari I consultori svolgono attìvità di informazione, prevenzione e assistenza che prevedono la stretta collaborazione tra figure mediche e figLire con competenza sociale e psicologica. Le già previste attività di Screening per la prevenzione delle più diffuse patologie dovrebbero essere implementate attraverso un programma che ne preveda la calendarizzazione così da farle diventare periodiche e non saltuarie. La figura dello psicologo deve essere presente in tutti i consultorì e in varie fasce orarie così da garantìre sostegno ai cittadini per ogni disagio psicologico (interruzione volontaria della gravidanza, età del pensionamento, emarginazione sociale, violenza domestica, ecc.>. L’assistente sociale deve rappresentare la prima interfaccia con l’utenza disagiata e indirizzarla, in base alle problematiche rilevate, verso le strutture competenti. La presenza di un neuropsichiatra sarebbe utile per un precoce e preventivo riconoscimento di possibili casi con disturbi psichiatrici e comportamentali da prendere in carico ed indirizzare a strutture per il trattamento ditali patologie. Inoltre. proporrerno campagne di sensibilizzazione e prevenzione per contrastare la crescita del numero di malattie socio-sanitarie più diffuse come obesità, diabete e malattie cardiovascolari, dipendenze da fumo, alcool e ludopatie. DIRITTI DEGLI ANIMALI «La grandezza di una nazione e il suo progresso morale OSSOflO essere valutati dal modo in cui vengono trattati i suoi animali» (attribuita a Gandhi> Introduzione Tutti gli animali, quali esseri senzienti, hanno diritto ad un’esistenza compatibile con le proprie caratteristiche biologiche. La promozione del rispetto, della cura e del diritto alla presenza degli animali è un elemento fondamentale e indispensabile per una morale civica e ambientale di valore, ed è finalizzata anche al rispetto e alla tolleranza verso tutti gli esseri viventi. Il rispetto e la tutela degli animali è una delle migliori rappresentazioni di una buona comunità, pertanto riteniamo indispensabili dedicare una parte del nostro programma a questo punto. Stato attuale Il Comune di Ciampìno ha approvato in data 23 Settembre 2009 un regolamento a “Tutela e rispetto degli animali” redatto dagli uffici Ambiente e Organi Istituzionali con la supervisione dell’Ente Nazionale Protezione Animali ENPA. Inoltre, con la Legge 11 dicembre 2012. n 220 Modifiche alla disciplina del condorninio negli edifici.(12G0241’. pubblicata sulla Gazzetta ufficiale o. 293 del 17/12/2012, si integra nelrarticolo 16 delta stessa l’articolo 1138 del codice civile «Le norme del regolamento non possono vietare di possedere o detene re animali domestici» il Codice civile stabilisce cori l’articolo 1138 che i regolamentì condominiali non posson o vietare di possedere o detenere animali domestici I giudici affermano infatti che il cane e il gatto vanno considerati come esseri senzienti e facenti parte del nucleo familiare. Sempre il Codice civile afferma che vietare ad un condomino la detenz ione di un animale domestico nel proprio appartamento, equivale a menomare i suoi dinittì personali e individuali. Un regolamento condominiate non può, quindi, stabilire limiti ai diritti e ai poteri dei condomini sulla loro proprietà esclusi va L’unico caso in cui un condomino può vedersi vietata la detenzione di un animale domestico si verifìca quando tale divieto è previsto dal contratto di locazione dell’appartamento (il divieto in questo caso ha natura contrattuale). Qualsiasi delibera condominiale che contenga disposizioni a discapito detl’anìmale (es. uietare l’uso dell’ascensore o delle scale) può essere annullata presentando ricorso al Giudice di Pace entro 30 gg. dalla data della deliberazione (per i dissenzienti o gli astenuti) o dalla data di ricevimento del Verbale per gli assenti all’assemblea condominiale. Rimandiamo alla lettura delta Legge per verificare ogni tipo di sanzio ne prevista per maltrattamenti e/o violazione della norma previste. Obiettivi Lo scopo di questo Tavolo di Lavoro è quello di individuare regolamenti comunali già esistenti e leggi a supporto dai quali partire per implementare e garantire maggiore tutela agli amici animati e ai proprietari che se ne occupano nel rispetto della loro esistenza come esseri senzientì, parallelamente, garantendo controlli e sanzioni contro coloro che violino tali regole. Come primo passo ci si prefigge lo scopo di implementare il regolamento a “Tutela e rispetto degli animali” del Comune di Ciampino attraverso i seguenti punti: 1. Il MoVimento 5 Stelle è contrario alla caccia e alla vivisezione. Poiché tale divieto non è esplicitamente menzionato nel regolamento comunale, intendiamo immediatamente imptem entare il divieto con relative sanzioni previste per coloro che lo violino; 2. Ampliare la categoria di “animate d’affezione”. Tutti gli animali (es. tartarughe, roditori) tenuti per affetto devono essere ascritti alla categoria animali di affezione, senza discriminazion e di specie. Fanno eccezione le specie la cui detenzione è espressamente vietata dalla legge; 3. Divieto assoluto dell’uso della catena non solo per i gatti ma anche per i cani (al momento l’uso è concesso per periodi di tempo limitati -max 8 ore e rispettando misure standard). È necessario fare divieto di lasciare gli animati in attesa legati al guinzaglio se non per brevissimi periodi, di vietare l’uso e la vendita di finimenti (collari, etc.) costrittivi o a strozzo a qualunque titolo, promuovendo l’utilizzo di supporti adeguati; 4. Da regolamento, oltre all’incenerimento nei centri specializzati, è consentita ai proprietari l’inumazione degli animali d’affezione in terreni privati debitamente autorizzati o in terreni person ali dove la modalità non causi pregiudizio sanitario o ambientale. Tuttavia, il comune dovrebbe prevedere un terreno pubblico da adibire a cimitero comunale per tutti coloro che non avessero possibilità di usufruire di terreni privati o incenerimento; 5, Rilanciare un censimento animale per regolarizzare anche te iscrizioni all’anagrafe canina (e di conseguenza monitorare maggiormente abbandoni e maltrattamenti). Attraverso il censimento il Comune potrebbe stilare una lista di cittadini aventi diritto alla ricezione gratuita di sacchetti della differe nziata per la raccolta delle deiezioni animali, Questo sopperirebbe alla mancanza di distributori in strada che, tuttavia, potrebbero essere installati nelle aree predisposte insieme ad adeguati contenitori per la raccolta delle bustine usate. 6. Aumento delle aree comunali adibite ad aree gioco per cani e adegua mento di quelle già esistenti. - Apportati i miglioramenti di cui sopra, ci si prefigge inoltre di organi zzare delle campagne di sensibilizzazione soprattutto per i più piccoli. Insegnare il rispetto per gli animali è un dovere che abbiamo nei confrontì dei nostri figli. Attraverso le strutture scolastiche, organizzeremo giornate dedicate, con volontari che introdurranno i bambini di scuole elementari, e le loro rispettive famiglie, al mondo animale e al rispetto dello stesso. Il comune coordinerà tutte te associazioni animaliste onlus del territorio in una rete di azione attraverso un centro definito “118 animale”; le associazioni animaliste onlus verranno iscritte obbligatoriamente in un registro generate comunale mantenuto aggiornato a cura delle istituzioni di ternitorio Questo servizio sarà complementare al servizio ASL territoriale. Ci si prefigge inoltre di incrementare la figura della Guardia Zoofila. Le Guardi e ECOZOOFlLE affiancano ed operano in sinergia con e Autorità Locali e gii altri Organi di Vigilanza Pubblica (Polizia di Stato, Carabinieri. Guardia di Finanz a. Corpo Forestale dello Stato, Capitanerie di Porto, Vigili del Fuoco, Proiez ione Civile, Croce Rossa, Servizi ASL, Organi ffi Poliza Locale e Provinciale. etc) senza sostituirsi ad essi attività? Ma quali sono i settori specifici nei quali le Guardie ECOZOOFILE esplicano la loro controlli su colonie feline, Anagrafe canina, controllo dei canili e del fenomeno del randagismo di cani e gatti, epidemie degli animali. Prevenzione e repressione dei maltrattamenti degli animali. Vigilanza per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio. interne e marine. Vigilanza sul patrimonio ittico e sulla disciplina dell’esercizio della pesca nelle acque Controllo e vigilanza nei trasporti animali. animali e le condizioni igenico Controlli negli allevamenti, negozi, fiere, circhi e nei mercati circa lo stato degli - - - sanitarie in cui sono tenuti. arie degli impianti. Vigilanza nei mattatoi circa i modi di abbattimento ed il rispetto delle condizioni igenico-sanit ai luoghi di custodia e estende si sorveglianza la animali: degli to Controlli contro la vivisezione e il maltrattamen vivisezione. alla destinati di animali tende ad impedire il commercio illegittimo Vigilanza sul commercio degli animali esotici protetti dalla legge di Washington (CITES). Tutela di parchi, giardini e riserve naturali. Vigilanza sulla raccolta dei funghi, tartufi, prodotti del sottobosco e flora protetta. gestionale fiscale del Comune, In ultimo, nel contesto generale di bilancio comunale e compatibilmente con l’autonomia singole persone residenti a e/o familiari nuclei per i Tares sulla fiscali verrà analizzata la possibilità di agevolazioni del trattamento degli stessi. Cia mpino possessori di animati di compagnia regolarmente dichiarati e previa verifica duplice: da un lato dare un padrone a Negli ultimi mesi diversi Comuni si sono mossì in questa direzione con un obiettivo concessi ai singoli cittadini valgono sconti un animale che non ce l’ha, dall’altro far risparmiare cittadini e comuni. Gli ospiti dei canili può far spendere gli centinaia di euro, ma le casse pubbliche ci guadagnano, se è vero che mantenere territorio all’interno del Canile proprio nel anche 1.500 euro l’anno (Il Comune di Ciampino ospita i cani trovati randagi n.d.r). Carchitti, “La Fattoria di Tobia”, a Palestrina (Roma>, Via Colle Righetta 10 località circa 500mila per gestire le Ogni cane, in media, costa ai cittadini almeno mille euro l’anno, e ogni anno ne spendiamo associazioni faranno visita strutture che li ospitano. I controlli previsti saranno serrati: le guardie eco-zoofile di alcune all’animale adottato almeno una volta al mese per verificarne il trattamento adeguato. sgravi per chi accoglie un cane. «La Di recente anche la Regione Lazio ha approvato un ordine del giorno che prevede adozioni, ma di far funzionare le delle occuparsi competenza però è dei municipi e dei comuni, Le Regioni non devono Aol, che si occupano della sterilizzazione». Conclusioni una comunità in costante Una comunità che ritiene gli animali soggetti da tutelare nell’interesse del bene comune è d’affezione strutture e servizi crescita morale ed etica. Dovere di ogni comune è garantire ai proprietari di animali degli animali è un compito dei adeguati, per una convivenza che sia ottimale per tutti. Educare i nostri figli al rispetto singoli ma anche una priorità di coloro che sono chiamati a gestire la cosa pubblica. che negli anni a seguire Riteniamo che con queste poche azioni si possa facilmente generare un meccanismo virtuoso normalità. la diventare sarà completamente metabolizzato dai cittadini fino a RIQUALIFICAZIONE Premessa nucleo personale familiare sono diritti La possibilità di muoversi, di lavorare in altri stati, di decidere dove creare il proprio inviolabili dell’essere umano. Definizione di sviluppare sul territorio Riqualificare significa rendere qualcosa qualitativamente migliore. In tale contesto la necessità risulta, da parte di un’ vita della qualità di gli’”standar” innalzare di un ambiente adatto allo sviluppo di attività al fine amministrazione, doveroso e necessario. Considerazione Iniziali zone verdi, parchi e aree In questa analisi si prenderanno in considerazione soltanto quelle strutture urbane come ica alcuni concetti, dall’informat prestito in prendere potrebbero si pubbliche. Per dare subito un idea di ciò che si intende, un “hardware’, come esercitarli dove spazi gli e “software’ un come ovvero: considerando e attività nel oro insieme megho se non. ai funzmnare potrebbe non programma rnìglor I anche che possiamo intuitivamente capire già da subito domanda che la territorio, nostro il guardando Quindi impiego. tale si disponesse di un computer adeguato a supportare sorge spontanea è: qual è il nostro “hardware”? Situazione Attuate Nel territorio del Comune di Ciampino le aree pubbliche sono Te seguenti: Area di Pzza Kennedy: Area di Pzza della Pace; Parco Padre Pio “M.L.King” Via P. Pignatelli; Parco Aldo Moro” - Via Mura dei Francesi; Via Milano; Area di Via PirzioBiroli; Parco Piccolo Principe Area di Via Bleriot: Parco Via Fili Wright; Area di Via Bruxelles’ . 2 Ad esclusione del parco “Aldo Moro” che presenta, anche se scarsamente valorizzati. alcuni elementi dì pregio, attualmente la maggior parte delle suddette aree sono adibite (più che a verde pubblico) a spazio pubblico, subendo da un lato, una scarsa cura con sparuti arredi per la qualificazione degli spazi e dall’altro, una sostanziale modificazione della loro natura, con l’adozione di elementi strutturali quali cemento, pavimentazioni etc. (Per le aeree di proprietà demaniale lasciate all’abbandono o di cui è stata dichiarata la non agibilità per vetustà ed usura si rimanda al punto “Stop Cemento”, pag. 9). Scopo Trasformare, curare e migliorare le ville comunali, i giardini pubblici, le zone verdi e gli spazi da riqualitìcare in parchi urbani Parchi Urbani e loro funzione Per parchi urbani si intendono quelle aree verdi più o meno estese presenti nelle aree urbane o ai loro margìni e che svolgono un’importante funzione riguardo alle attività culturali (ludiche, artistiche, sportive, ricreative di integrazione o sociale), costituendo nel contempo un’ importante elemento dì riequilibrio ambientale delle città, Cenno storico: le cosiddette città giardino, eliminate nell’arco di poco più di un secolo da poche generazioni di architetti e ingegneri modernisti (e più in generate da una cultura industrialista dell’edilizia e dell’urbanistica) che hanno privilegiato il mattone e il cemento più che gli elementi di inserimento e di valorizzazione dell’ambient e hanno cancellato un elemento culturale presente nelle città sin dal medioevo. Esempi dall’estero: Nei paesi anglosassoni la disciplina che si interessa del verde urbano è conosciuta come “urban forestry”, (letteralmente: “forestazione urbana”), quasi ad indicare come le aree verdi possano proporsi come oasi di ruralità entro gli ambiti urbani, con una sottolineatura della “wilderness” delle aree verdi inserite in un “arido” edificato. La funzione dei parchi urbani consiste in: 1. 2. 3. 4. funzione ecologico-ambientale: il verde costituisce un fondamentale elemento di presenza ecologica ed ambientale, che contribuisce in modo sostanziale a mitigare gli effetti di degrado e gli impatti prodotti dalla presenza delle edificazioni e dalle attività dell’uomo. funzione sanitaria: in certe areeurbane, la presenza del verde contribuisce alla creazione di un ambiente che può favorire la convalescenza dei degenti, sia per la presenza di essenze aromatiche e balsamiche, sia per l’effetto di mitigazione del microclima, sia anche per l’effetto psicologico prodotto dalla vista riposante di un’area verde ben curata. Le aree verdi svolgono un’importante funzione psicologica ed umorale per le persone che ne fruiscono. funzione sportiva e ricreativa: all’interno dei parchi si possono creare campi da gioco polifunzionali (esempio: calcetto. basket, tennis etc.) tracciare percorsi per attività di jogging o passeggio, percorsi salute con strutture a corpo libero funzionali. funzione culturale e didattica: la presenza del verde costituisce un elemento d’importante funzione didattica (in particolare del verde scolastico) con l’ausilio di ludoteche per l’infanzia e, dove presente, spazi per l’associazionismo culturale, I parchi e i giardini, oltre ad essere dei veri e propri monumenti naturali, posso ospitare eventi di carattere squisitamente artistico come: concerti, eventi, mostre, estemporanee d’arte e simposi, creando così un centro 5. 6. d’incontro sociale e culturale (si rimanda al programma ad esso dedicato) funzione estetico-architettonica: anche la funzione estetico-architettonica è rilevante, la presenza del verde migliora decisamente il paesaggio urbano e rende più gradevole la permanenza in città, per cui diventa fondamentale favorire un’integrazione fra elementi architettonici e verde nell’ambito della progettazìone dell’arredo urbano. funzione economica: la presenza di aree verdì curate (per le ragioni di cui sopra) costituite all’interno dell’architettura della città, innalzano il valore economico delle unità abitative ad esse circostanti. Riferito invece alle modalità di gestione, possono consentire la creazione di un certo numero di posti di lavoro. Le “4 E”: I Parchi, insieme agli altri elementi architettonici, costituiscono una struttura fondamentale del tessuto connettivo urbano: creando strutture che più assomiglino ad un sistema organico e cioè che rientrino nelle caratteristiche di Efficienza. Efficacia. Estetica ed Economicità possono allora costituire il “cuore pulsante” della vita pubblica cittadina, 12 Cento tratto da sito del Comune d Campino Considerazioni finali nella Un elemento che caratterizza il nostro territorio é la frammentazione delle zone verdi disseminate in ordine sparso pedonali e ciclabili piste da parchi” collegati dei “rete creare una di cìttà. Una soluzione praticabile potrebbe essere quella assume un (tipo zone 30) formando cosi un “itinere” lungo tutta la città. Tale proposta, proprio per la sua natura. in un programmi, altri degli proposte le con in armonia inserirsi, ad va e conteslo più ampio di quello sopra esposto comune. bene di logica una in viverla, di modo nel unica visìone” di ripensamento della città, ARCHEOLOGIA Il territorio di Ciampino è stato culla delle gesta di una nobile civiltà come quella degli Antìchi Romani. Sotto i nostri piedi, migliaia di anni fa, nasceva il mito di un popolo che avrebbe esplorato il mondo in lungo e in largo, lasciando il segno della propria cultura ben impresso nei secoli a venire. tra Ci troviamo ogni giorno davanti alle testimonìanze della nostra storia, senza renderci conto della fortuna di essere natì questi di artistica e storica l’importanza comprendere le rovine di antiche ville ed i resti di un vecchio acquedotto, senza luoghi che il mondo ci invidìa. Un Dobbiamo valorizzare questo enorme patrimonio culturale come mai abbiamo fatto nel corso di tutti questi anni. quelle di grandezza la pieno a vivere di permetta che tour un organizzare di quello sarebbe ottimo modo per cominciare epoche che costituiscono le radici della nostra società. Un percorso tra diversi siti archeologici, che renda finalmente giustizia a pagine e pagine di storia per troppo tempo lasciate in un angolo a prender polvere. il Noi vogliamo tutelare i nostri siti archeologici e i nostri beni culturali per riscoprire la nostra storia e per ricostruire e mattone del distruttiva logica basati sulla non tessuto connettivo della città, valutando quindi diversi modelli economici del cemento ma sulla cura e la valorizzazione del patrimonio artistico-culturale. Contrariamente a quanto pensano in molti Ciampino non nasce su un territorio privo di storia. La più antica con i rappresentanza è data da insediamenti dell’età del bronzo, passando poi per l’area dell’ Antica periferia romana di resti di ville residenziali di altissimo livello come la Villa di Marco Valerio Messalla Corvino con le sue sette sculture complesso un Nìobe, le rovine di Colle Oliva, zona a ridosso di Grottaferrata, dove i resti testimoniano l’esistenza di termale che riproduce in scala ridotta le terme di Ostia Antica. Abbiamo poi il Barco Colonna, zona Via Mura dei nel Francesi, dove i principi Colonna tra il 1500 e il 1600 costruirono una residenza di campagna (zona già riconosciuta dell’Appia Parco il 1935 dalla sovraintendenza dei beni culturali come patrimonio nazionale), i reperti di via Morosina, gran Antica (parte che rientra nelle competenze territoriali del comune di Ciampino), il bellissimo complesso dell’lODO, definito progetto un di su parte in decadenza, che testimonia l’iniziale concezione dell’espansione della città di Ciampino la città giardino”, protagonista di una storia politica travagliata che non ha ancora trovato una soluzione. Altri esempi potrebbero essere fatti. Siamo determinati ad appoggiare qualsiasi attività o intervento volto a tutelare, dei nell’interesse della cittadinanza e della nazione, tutti i beni artistici, architettonici e paesaggistici che sono proprietà alternative. economiche politiche soprattutto e cittadini ciampinesi, attraverso anche Ciampino è una città con circa 40.000 abitanti, nonostante ciò, la logica della cementificazione continua ad essere protagonista della vita economica della città appoggiata da una più che discutibile politica. Siamo favorevoli allo sviluppo già di nuove economie, basate non più sulla cementificazione ma sulla ristrutturazione e il rìutìlizzo delle strutture la tutela e la attraverso turismo, il e esistenti, allo sviluppo di un’economia che veda come protagonista la cultura -culturale archeologico circuito proprio vero e un salvaguardia del patrimonio artistico culturale con I’ organizzazione di che garantirebbe un incremento del turismo culturale a Ciampino. che Non va sottovalutato l’aspetto economico: tale iniziativa porterebbe infatti notevoli benefici alla nostra cittadina, regione. della turistiche mete le tra peso giusto il meriterebbe di acquisire il futuro. Le nostre origini non rappresentano solo il nostro passato rappresentano una guida per il presente, un faro per “La storia è testimone dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita, nunzio dell’antichità.” (Marco Tullio Cicerone, De Oratore. 55 a.e.c.). SCUOLA Premessa generazioni gli La scuola è l’istituzione educativa per eccellenza e ha il prezioso compito di trasmettere alle giovani di una elemenp fondamentali di una civiltà, di una cultura e dì avviare 3i possesso di una data disciplina o alla pratica che è il determinata professione La scuola è anche il luogo- dove insegnare l’educazione civca alle giovani generazioni fondamento su cui deve poggiare la crescita di un individuo, Il cittadino informato che partecipa attivamente alla vita politica della sua città, regione e stato, è l’anticorpo che protegge a società da derive quali quelle che attualmente stiamo vivendo, La conoscenza dei processi democratici, della storia della loro formazione, la consapevolezza che ogni cittadino ha diritti e doveri non solo verso se stesso ma anche nei confronti di tutta la società, deve essere ìl primo obiettivo che uno Stato sì deve porre nella gestione della Cosa pubbli ca Il primo passo da tare è quello di intervenìre dalla primis sima infanzia, momento fondamentale per la crescit a degli individui e quindi dei futuri cittadini. Il bambino se educat o secondo i principi delreducazione civica, crescendo sarà protagonista della vita pubblica e sarà capace dì ricostr uire quel tessuto sociale ormai sgretolato. e messo in pericolo dal crescente ìndividualismo nella nostra società. Agendo sulla loro educazione non si pone solo la base di una miglio re società futura, ma si agisce indirettamente sui genitori stessi e quindi sulle generazioni passate. I figli consapevoli del loro ruolo futuro di cittadini potranno interagire con i genito ri, influenzandoli positivamente e interessandoli a tutto ciò che garantirà loro un futuro migliore. Il Comune deve essere la palestra dove esercitare quanto si apprende. I docenti e gli alunni devono avere nel Comun e un interlocutore, non solo per vedere risolte le proprie problematiche, ma soprattutto per avere la possib ilità di partecipare alla vita pubblica come primi attori. Sebbene l’istruzione è materia quasi totalmente gestita dallo Stato, il Comune può intervenire per apportare sostanziosi interventi volti a tutelare il diritto di tutti all’istruzione e alla migliore istruzione possibile. Analizzando la situazione delle scuole nel nostro territorio abbìamo individuato molti temi che vorremmo sviluppare e molti aspetti problematici sui quali dovremo intervenire. La situazione attuale di Ciampino mette alla luce alcune proble matiche legate all’aspetto infrastrutturale della sicurezza e dell’organizzazione. Azioni Quanto segue è la lista degli interventi prioritari che il Movim ento 5 stelle Ciampino vuole intraprendere per una miglio re gestione della scuola pubblica territoriale: Controllo costante delle condizioni dei diversi edifici scolastici: sarà affidato il compito del monitoraggio di tutte le strutture scolastiche ad un collegio competente, in modo da verificare quali siano gli interventi necessari. - Sicurezza: Verificare il numero di strutture che ancora presen tano rivestimenti in eternit. Queste coperture posson o essere progressìvamente sostituite da pannelli fotovoltaici traendone molteplici benefici, eliminando il rischio di danni alla salute e producendo energia pulita che garanti sce anche costi inferiori. Messa in sicurezza delle pertinenze esterne; Valorizzaze degli spazi esterni con arredi idonei; con interventi di diverso tipo come l’isolamento degli infissi, la riduzione dei ponti termici e l’installazione di pannelli solari. Le risorse per effettuare questi interventi possono essere reperiti con gli incenti vi regionali previsti per la sostituzione delle coperture; Arredo scolastico: l’arredo scolastico deve essere miglio rato e messo in sicurezza, creando anche attraverso la partecipazione dei cittadini e riciclo dei materiali, nuovi arredi, più sicuri ed efficienti. Costruzioni dì armadi etti personali nei quali poter lasciare il materiale scolastico; Didattica: dotazione di computer e rete internet, ove necess ario, attraverso la creazione di un banco del riuso (che attinga da apparecchiature dismesse ma ancora funzio nali), e il cablaggio di quelle Lim (lavagne multimediali) ancora non operative al 100%: - lncentivi per l’adozione di una didattica improntata sull’elearning e sul flipped teaching (insegnamento capovo lto, metodo didattico all’avanguardia che sta velocemente prendendo piede a livello internazionale; vedi l’Agen da Digitale); Assistenza: istituire, servizio di accompagno scolastico a piedi modello” Piedibus” che faccia capire come piccole distanze possano essere coperte senza I’ utilizzo della macchina a favore della salute e della socializzazione; - - Coltivazione di orti scolastici e corsi di agricoltura: l’orto scolastico sta diventando una realtà importante, che fornisce materiale a km0 e funge da vettore didattico per gli studenti. L’autoproduzione di cibo, è terreno fertile per o studio dell’auto-sostentamento, della botanica e della trasfor mazione agro-alimentare; Mensa scolastica sostenibile: riorganizzazione del servizi o per favorire l’economia locale, minimo impatto ambientale e corretta educazione alimentare: servizio venga assicurato nella quantità e nella qualità Scuole deff infanzia: fondamentale è la garanzia che il nuove scuole, non ma anche attraverso la creazione di necessaria, difendendo l’operatività dell’organico presente e di edifici già presenti nel territorio A tal proposito sarà attraverso nuove costruzioni ma con la ristrutturazion rabili ed inserirle in un piano dì recupero che possa effettuato un censimento per individuare tutte le strutture recupe ampliare l’offerta scolastica. - professionisti di vari settori invitandoli ad incontrare gli Interazione con enti e associazioni_esterne coinvolgendo la loro professione are sulle problematiche e sugli sbocchi lavorativi che - studenti con l’obbiettivo di farlì ragion comporta; na le fasce orarie scoperte, utilizzando ludoteche, spaziSe vizio gp.g.scuola che possa coprire 5 giorni la settima zione per insegnanti che si trovano in una situazione di compiti, laboratori, garantendo anche maggiore occupa anti precari, già inseriti nelle scuole stesse dove viene disoccupazione grave e prolungata, o impegnando gli insegn garantito dal Comune di Ciampino in forma gratuita; a mancare il tempo prolungato. Questo servizio deve essere la multiculturalità. la conoscenza del patrimonio storico e “materiali di scarto”. L’ambiente scuola può diventare, naturalistico della città, la corretta alimentazione, il riciclo dei ando la naturale propensione dei bambini al gioco per con l’aiuto dei genitori e associazioni, palestra dr vita, utilizz oni, di se stesso e degli altri; formarli al rispetto del territorio, delle risorse, delle tradizi Scuole “aperte” per sviluppare attraverso il gioco ad iniziative regionali, nazionali ed europee; Fomurtaari: li Comune provvederà ad istituire fondi ed aderire - di assicurare un rapporto continuo tra le istituzioni e gli utenti lncontnconassociazjpdiegjtoiinsggpgi al fine dei servizi scolastici: Conclusioni tenza e servizio dei ragazzi e delle famiglie ogni tipo di compe Obiettivo di questo programma è quello di mettere al alle strutture scolastiche. risorsa che ricada sotto il controllo del Comune relativamente ragazzi vi passano all’interno sono le basi per raggiungere e La scuola come ambiente formativo e il tempo che i nostri corso di questo programma generale. La formazione e la mantenere quella società che abbiamo delineato lungo il é i futuri cittadini siano liberi, consapevoli e capaci nella crescita devono essere quindi supportate al meglio affinch società di domani. CULTURA rso essa vi è l’oppoitunità di una crescita morale. La Nella cultura hanno luogo le fondamenta di una società e attrave entale perla collettività. come mezzo di aggregazione e confronto è un elemento fondam Cultura intesa are” mma sulla Cultura, ambito di primaria importanza e da “coltiv Con questa premessa vogliamo aprire il nostro progra chi per ione espress di unità nostro territorio, creando opport (da Colere, seguendo l’etimologia latina del termine) nel questo per one attenzi viva più rinnovata sensibilità e una promuove attività culturali al fine di far emergere una fondamentale “bene comune”. a unità possono allora essere affrontati utilizzando la ‘cultur Argomenti importanti come ambiente, società, pari opport e aggregative proprie di questo contesto. come linguaggio comune”, sfruttandone le doti comunicative le può portare sul territorio anche in termini economici sono I vantaggi che un efficiente ed efficace progetto cultura rcio, sia locale che solidale solo per citarne alcuni, possono numerosi: turismo, eno-gastronomia, archeologia, comme essere campi d’investimento a portata di mano. Stato attuale e strutture presenti una nonché I nostro territorio, ato ad “hoc” per L’assenza per anni di un progetto culturale organico, realizz masse settore hanno fatto si che la cultura si trasfor riduzione progressiva degli investimenti in questo che dell’amministrazione comunale. mmati sempre di più nella “cenerentola” delle attività progra che: la biblioteca che attualmente risulta essere un luogo fruibile Ciampino al momento offre due strutture culturali pubbli i Casale dei Monaci il quale riveste il solo ruolo di struttura esclusivamente per l’attività di lettura e consultazione e o o dalle associazioni ad iniziativa privata che, operando recettiva, Tutte le altre attività sono supportate o dalla Pro-loc vuoto della Pubblica Amministrazione. sui territorio e con non poche difficoltà, sopperiscono a questo Cultura a 360” gradi un otenzialità per crescere culturalmente e diventare Secondo diverse analisi, e sopralluoghi, la città ha grosse a no rj s m’dran lifa terntor dspobi nc-n r base a e 1 fern-entc importan e ‘-ei qjadra te s,d dolla p p.ntc o ricercare delle aree dove poter operare in termini di investimento e attuare quei progetti che, implementano tutti gli aspetti nei quali la cultura si dirama, ovvero; • laboratori artistici e gallerie espositive. per le arti visive quali; pittura e fotografia: e artigianato creativo, • Spazi dedicati o condivisi per le arti teatrali e musicali. streeLart. dc: • arti plastiche quali; scultura Disabilità e arte con Vausilio di attività di laboratorio mediante lo sviluppo delle sensibilità artistiche favorendone lo sviluppo personale e sociale delrindividuo. • Incontri culturali per la letteratura, la poesia e l’archeologia etc.; Proponiamo ad esempio incontri in cui i giovani laureati avranno la possibilità di esporre le tematiche della propria tesi di laurea, incontri volti ad un atto scambio culturale e umano, a beneficio di tutta la collettività. • • Eventi e manifestazioni di culto, musicali, enogastronomici e tradizionali. Corsi di approfondimento su materie scolastiche e di vario genere attraverso le competenze messe a disposizione dai cittadini. Metodologie di attuazione Pro gramrnare le attività culturali che dovranno avere carattere periodico e sede fissa in modo da creare un flusso dì continuità e partecipazione coinvolgendo sia il singolo cittadino, che associazioni e scuole, creando così a loro volta nuove iniziative e proposte. Riqualificaro le numerose strutture ed aree, abbandonate e fatiscenti, mettendole a disposizione della collettività con interventi a basso costo o a partecipazione con fondi comunitarì (Si rimanda al programma ad esso dedicato). Organizzare snellire e velocizzare le burocrazie organizzative per la realizzazione di eventi culturali con un ufficio ‘tutor” dedicato, che sì occupi di tutte le necessità del caso. Integrare le associazioni gruppi che già agiscono in questo senso sul territorio creando una “partnership” con gli assessorati competenti DECRESCITA FELICE Premessa Decrescita La parola è apparsa per la prima volta nel 1979 nella traduzione dell’opera princìpale dell’economista rumeno Nicholas . Georgescu-R 1 oegen Ma l’appello per la costruzione di un progetto politico con questa 3 etichetta in realtà è stato lanciato solo nel 2002, La decrescita è ormai rivendicata senza compromess i. li Movimento degli obiettori di crescita, nato negli anni 70 con il rapporto del club di Roma e la conferenza di Stoccolma sull’ambiente, ha così trovato la sua parola d’ordine provocatoria. La decrescita ispira un numero sempre maggiore di persone e di realtà. Il tempo della decrescite è dunque arrivato! Non si tratta soltanto di una critica ragionata e ragionevole alle assurdità di un’economia fondata sulla crescita della produzione di merci, questa visione si caratterizza come un’alternativa radicale al suo sistema di valori. La decrescita nasce in ambito economico ma travalica subito in ambito filosofico, è una rivoluzione culturale che non accetta la riduzione della qualità alla quantità ma fa prevalere le valutazioni qualitative sulle mìsurazioni quantitative. La decrescita non è la riduzione quantitativa del prodotto interno lordo, non è la recessione e non si identifica nemmeno con la riduzione volontaria dei consumi per ragioni etiche o con la rinuncia; la decrescita è il rifiuto razionale di ciò che non serve ed è finalizzata al benessere. Essa costituisce l’elemento fondante di un cambiamento di paradigma culturale, di un diverso sistema di valori. di una diversa concezione del mondo. È una rivoluzione dolce finalizzata a sviluppare le innovazioni tecnologiche che diminuiscono il consumo di energia e risorse, l’inquinamento e le quantità di rifiuti per unità di prodotto: è volta a instaurare rapporti umani che privilegìno la collaborazione piuttosto che la competizione, a promuovere una politica che valorizzi i beni comuni e la partecipazione delle persone alla gestione della cosa pubblica. 13 The Entropy taw end the Econornic Process, Cambridge, Mass.: Harvard Universìty Press 1971 Obiettivi le azioni e le proposte Il Movimento 5 stelle Ciampino, come il M5S stesso, abbraccia le teorie economico/filosofiche, politiche del movimento della decrescita felice. anche ai numerosi Intendiamo avviare un progetto che punti a trasformare Ciampino in un comune virtuoso, ispirandoci comunità, dal piccole infatti dalle comuni che già stanno applicando questa nuova concezione con grandi successi. È basì e proprie le creare può rivoluzione locale, dagli esempi concreti e dal nostro impegno di cittadini che questa grande crescere. trazione L’intento del nostro programma è quindi quello di sviluppare i criteri della decrescita nei vari ambiti dell’amminis : 14 MDF da presentata politica proposta dalla suggerìti agire cui comunale, questi i punti su Politica energetica; Uso del territorio, edilizia e urbanistica: Mobìlìtà: - Rifiutì: Agricoltura; Istruzione; Acqua; Politica economica. alle nostre vite. Con Inoltre incentiveremo lo sviluppo e la crescita di un nuovo stile di vita. L’obiettivo è restituire qualità (circolo mdf Castelli esistenti già quelli la costituzione di Circoli Territoriali e la creazione di un rapporto costante con da azioni e supportato , cambiamento Romani e Roma, arcipelago SCEC ecc..) avvieremo un percorso per un radicale progetti concreti. Agiremo sui seguenti punti: • • • • autoproduzione, università del saper fare, condivisione e cooperazione; riabilitazione del concetto di tempo, condivisione del tempo, delle competenze, banca del tempo; ritrovare il locale, sostegno all’economia e alle realtà locali; sociali e affettivi tra valorizzazione della comunità, quindi delle relazioni sociali, ritrovare tempo e qualità per i legami persone e membri della comunità: Valorizzazione dell’ambiente in cui viviamo. .. / 1 7 Ciampino li 23/04/2014 Marco Bartolucci /‘Candidato Sindaco Movimento 5 Stelle itafelice P/ e n particolare 14 Per adeguati ariprofondimenti rimandiamo ada lettura integrale dete proposte su http://decresc http://decrescitafelice.it/programma-politico/ su
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