S.P.S. LAGONEGRESE "Umberto Saramozza" via delle Orchidee 2 LAGONEGRO (PZ) tel 097321641 - 3313724713 e-mail [email protected] associazione affiliata alla FIPSAS FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITA’ SUBACQUEE Organizza 42^ Gara Interregionale Individuale e per Squadre di Società di Pesca alla Trota con esche naturali in Lago. 25° Memorial "U. Scaramozza" Lago Sirino Nemoli (PZ) 01.05.2014 REGOLAMENTO PARTICOLARE Art. 1 - PREMESSA - La S.P.S. LAGONEGRESE "Umberto Scaramozza", indice ed organizza la Quarantaduesima Gara Interregionale Individuale e per Squadre di Società di Pesca alla Trota in Lago, valevole per il 25° Trofeo U. Scaramozza". Art. 2 - ORGANIZZAZIONE - La manifestazione sarà organizzata dalla S.P.S. LAGONEGRESE "Umberto Scaramozza", che si avvale della collaborazione del Comitato Regionale di Basilicata e del Responsabile Provinciale del Settore A.I. La gara si svolgerà quali che siano le condizioni atmosferiche e sono rette dal presente Regolamento Particolare, e dalla Circolare Normativa per l’Anno 2014, alla quale si fa riferimento per quanto non contemplato nel presente Regolamento che tutti i concorrenti , che per effetto della loro adesione , dichiarano di conoscere ed accettare. Art. 3 - PARTECIPAZIONE – sono ammessi a partecipare tutti gli atleti in regola con l’affiliazione , le squadre di Società regolarmente affiliate alla FIPSAS per l’anno in corso, in possesso di licenza di pesca, ed in possesso del permesso rilasciato dall’ dall'Ente Parco Nazionale dell'Appenino Lucano Val D'agri Lagonegrese art. 9 della Deliberazione Presidenziale n. 015 del 28.03.2014 (allegata alla presente, la modulistica per il rilascio dei permessi), I permessi devono essere richiesti con la modulistica allegata ed inviati per mezzo e-mail al seguente indirizzo: [email protected] in formato elettronico WORD per velocizzarne il rilascio, oppure recandosi direttamente presso la sede dell'Ente. Art. 4 - ISCRIZIONI – Debbono pervenire alla Società organizzatrice entro e non oltre le ore 20.00 del 25 Aprile 2014. Le Società iscritte dovranno inviare per mezzo e-mail al seguente indirizzo [email protected] il modulo di adesione, compilato in ogni sua parte nonché, copia del versamento individuale o cumulativo fatto all'Ente Parco Nazionale dell'Appenino Lucano Val D'agri Lagonegrese, per il rilascio dei permessi, con allegato l'elenco dei partecipanti. (vedi allegati) N.B. L'elenco dei partecipanti deve essere in formato Word. Per informazioni si possono contattare i seguenti numeri: Daniele Scaramozza 3313724713 PAOLINI GASTONE 3397083799 TOTARO GIUSEPPE 3356306761 Il Presidente di Società, sottofirmando l’adesione alla manifestazione, si impegna a partecipare con il numero di squadre iscritte alla Gara e al pagamento delle iscrizioni alla gara stessa. Le Società partecipanti dovranno, inoltre, comunicare la formazione delle squadre contestualmente alle iscrizioni via e-mail entro le ore 20.00 del 25.04.2014 al seguente indirizzo [email protected] Il modulo di iscrizione, ivi allegato, deve contenere i nominativi ed i relativi numeri di Tessera Federale dei componenti la squadra. La quota di iscrizione è fissata in €. 80,00 per ogni squadra, va versata all’atto di iscrizione, alla Società organizzatrice della gara stessa e/o Tramite bonifico bancario IBAN IT68OO1101042010000046000006 intestato a SCARAMOZZA DANIELE. La Società organizzatrice ha l’obbligo di segnalare al G.D.G. il nominativo di eventuali Società morose. La gara si svolgerà a turno unico fino al raggiungimento di 100 (cento) concorrenti (25 squadre), al raggiungimento di 200 concorrenti (50 squadre) non saranno accettate iscrizioni, e la gara si svolgerà a doppi turno. La mancata partecipazione, dopo l'iscrizione di una o più squadre non esime dal pagamento della stessa. La sostituzione dei concorrenti nelle squadre può essere fatta senza alcuna limitazione fino all’atto del sorteggio per la composizione dei settori. Le sostituzioni richieste dopo le operazioni di sorteggio e prima dell’abbinamento che si effettua al raduno, la mattina della gara, possono essere effettuate con concorrenti non ancora iscritti alla gara. I passaggi dei concorrenti da una squadra all’altra non sono ammessi dopo la composizione dei settori. QUANDO UNA SQUADRA E’ ASSENTE SENZA GIUSTIFICATO MOTIVO, SARA’ DEFERITA ALL’ORGANO COMPETENTE PERCHE’ LE VENGANO COMMINATE LE SANZIONI DEL CASO. Art. 5 - OPERAZIONI PRELIMINARI – Le operazioni preliminari per la composizione dei settori, avranno luogo il giorno antecedente la gara presso la sede della società organizzatrice o sul luogo del raduno alla presenza del G.D.G. e di tutti coloro che vorranno presenziarvi. I sorteggi saranno effettuati con le seguenti modalità: - I quattro componenti di ogni squadra verranno ripartiti nelle quattro zone in cui è diviso il campo gara; Ognuno di questi gruppi di concorrenti verrà ripartito in modo completamente casuale in settori dello stesso numero di concorrenti comunque non superiore a dieci, suddividendo quanto più possibile i garisti di squadre di una stessa società; - Le zone e i settori del campo gara verranno tabellati il giorno precedente la gara e l’abbinamento dei gruppi indicati con lettera ai settori indicati con numeri avverrà mediante sorteggio, un’ora prima dell’inizio della gara sul luogo del raduno. Nel caso il campo di gara fosse di capienza insufficiente ad ospitare tutti i concorrenti in un unico turno di pesca e la gara si dovesse svolgere in due turni alternati, si sorteggerà prima quali delle zone, composte il giorno precedente, pescheranno per prima e quali per seconde, poi si farà l’abbinamento all’interno di ogni zona dei gruppi ai settori. Art. 6 – PROGRAMMA - Tutti i partecipanti saranno suddivisi in settori di cinque concorrenti ciascuno e disputeranno un turno di gara di 90 minuti di pesca effettiva, con inizio alle ore 7,30 ripartiti in turni, con la rotazione completa sul campo di gara ed all’interno di ogni settore. Ove possibile i settori non dovranno mai essere interrotti. Il campo di gara sarà ripopolato con trote adulte di pezzatura idonea nel rispetto delle prescrizioni dettate dal piano ittico regionale. I concorrenti, dopo aver assistito alle operazioni di sorteggio per l’abbinamento ai settori predisposti sul campo di gara, dovranno raggiungere, immediatamente e con i propri mezzi, il centro di settore loro assegnato. Dopo l’appello nominale del capo settore e dopo aver ricevuto il materiale di gara, potranno occupare il posto di gara a loro assegnato, ricordando che l’azione di pesca dovrà essere effettuata nello spazio compreso fra il picchetto con il proprio numero e quello con il numero successivo, sia numerato che indicante il termine del campo gara. Art 7 – CAMPO GARA E ORGANIZZATORI Gara – Società organizzatrice Raduno : ore 6.30 presso 01 Maggio-2014 Lago Sirino (Nemoli PZ) S.P.S. LAGONEGRESE "Umberto Saramozza" Lago Sirino presso EXEDRA PUB Art. 8- ESCHE – Nelle gare di Pesca alla Trota in Torrente e in Lago sono consentite solo le seguenti esche che devono essere allo stato naturale, senza alcun trattamento colorante e VIVE all’atto dell’innesco. - vermi d'acqua e di terra; - camola del miele; - camola o tarma della farina; - portasassi o portalegna (larva di friganea, caddis flies o sedges) - plecotteri (larva della mosca della pietra o perla, nome scientifico: dinocras cephalotes). - è VIETATO L'USO DEL "CAIMANO" (larva di tenebrionide – tenebrio molitor - zophobas morio) SOTTO OGNI FORMA O STATO. La pasturazione, sotto ogni forma, è sempre vietata. E’ vietato detenere all’interno del Campo di Gara esche non permesse. IL MANCATO RISPETTO DI QUESTE NORME COMPORTERÀ PER IL CONCORRENTE, A SECONDA DEI CASI, LA RETROCESSIONE, L’ESCLUSIONE DALLA MANIFESTAZIONE E L’EVENTUALE DEFERIMENTO APPLICANDO LE NORME DISCIPLINARI DELLA FEDERAZIONE. IL CONCORRENTE (INDIVIDUALE E/O DI UNA SQUADRA) SORPRESO A DETENERE ESCHE VIETATE VERRÀ RETROCESSO. Art 9 – CONDOTTA DI GARA - Valgono le disposizioni generali riportate nella Circolare Normativa dell'anno in corso e le seguenti norme particolari. Tutti i partecipanti sono tenuti al rispetto della Circolare Normativa del corrente anno ed in particolare sono tenuti a: mantenere un comportamento tale da non ostacolare l'azione di altri concorrenti; tenere un contegno corretto nei confronti degli Ufficiali di Gara e di tutti gli incaricati dell’Organizzazione; rispettare gli ordini dati dagli Ufficiali di Gara; sottoporsi, se richiesto, al controllo preliminare avanti l'inizio della gara ed a eventuali successivi accertamenti da parte di Ufficiali di Gara. A tal proposito si rammenta che i concorrenti o le squadre prescelti per il controllo della validità del Tesseramento (Tessera Atleta o Certificato Atleta provvisoriamente rilasciato, resi validi dal possesso della Tessera FIPSAS o dalla certificazione dell’avvenuto pagamento della quota annuale) devono obbligatoriamente presentarsi al G.d.G. per le opportune verifiche, senza le quali non possono partecipare alla manifestazione, muniti anche di Documento di Identità. AI CONCORRENTI NON IN REGOLA CON LE TASSE PREVISTE O SPROVVISTI DEI NECESSARI DOCUMENTI NON DEVE ESSERE CONSENTITA LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA. Coloro che, pur essendo in possesso dei documenti in regola, non li avessero con sé, possono disputare la gara solo dopo aver sottoscritto una dichiarazione che assicuri il possesso dei documenti medesimi e che li impegni ad inviare entro 3 giorni per fax una fotocopia degli stessi presso il recapito fornito dal G.d.G. della manifestazione. Firmata questa dichiarazione, il concorrente potrà partecipare con tutti i diritti alla gara. Nel caso che la fotocopia dei documenti non pervenga entro il termine fissato o che venga accertata un'azione di dolo da parte del concorrente in oggetto, lo stesso verrà escluso dalla manifestazione, acquisendo il piazzamento dell’ultimo posto di settore più 5 penalità corrispondente alla retrocessione, la classifica di giornata verrà convalidata (per quanto riguarda eventuali premiazioni) e la classifica generale, verrà rifatta e adeguata. Il controllo della regolarità del Tesseramento può essere effettuato in qualsiasi momento dall’organismo che ha autorizzato la Manifestazione. IN CASO DI DOLO, IL G.D.G. HA L'OBBLIGO DI SEGNALARE IL FATTO AL COMPETENTE ORGANO DI GIUSTIZIA DELLA FEDERAZIONE, CHE PROVVEDERÀ A COMMINARE LE PREVISTE SANZIONI AL CONCORRENTE ED EVENTUALMENTE ALLA SUA SOCIETÀ DI APPARTENENZA, SE VIENE ACCERTATO DOLO O NEGLIGENZA DEL PRESIDENTE LA STESSA. Dopo il segnale d'inizio gara e fino al termine della stessa e la pesatura del pescato, il concorrente non può ricevere o prestare aiuto, avvicinarsi ad altri concorrenti od estranei, né da questi farsi avvicinare. Il concorrente che per qualsiasi motivo debba allontanarsi dal proprio posto di gara deve preavvertire l'Ispettore di Sponda lasciandogli pescato, contenitori ed attrezzi. Al concorrente è consentito assistere alle operazioni di pesatura degli altri componenti il proprio Settore. È assolutamente proibito lanciare in acqua l'esca prima di aver slamato la preda catturata e averla, a seconda delle prescrizioni regolamentari, liberata o uccisa, e riposta nel contenitore o consegnata all’Ispettore di Sponda. Gli accompagnatori e i rappresentanti di Società debbono tenere un contegno corretto nei riguardi di Ufficiali di Gara, Organizzatori e concorrenti e dovranno rispettare gli ordini impartiti dagli Ufficiali di Gara. Nelle gare l’azione di pesca deve essere esplicata esclusivamente nello spazio compreso fra il picchetto con il proprio numero di gara e quello successivo. Un concorrente che peschi in un posto gara diverso dal proprio, viene considerato assente nel Settore dove aveva diritto di pescare e non deve essere classificato nel Settore dove invece ha pescato. In qualsiasi momento della gara, il concorrente può accedere alla postazione dove aveva diritto di pescare, purché avverta il proprio Ispettore di Sponda e rimetta in acqua senza disturbare gli altri concorrenti o consegni l’eventuale pescato catturato nel posto gara dove erroneamente aveva pescato fino a quel momento. OBBLIGO: di effettuare la pesca a piede asciutto, salvo differenti disposizioni del Giudice di Gara; di comunicare immediatamente agli Ispettori di Sponda incaricati ogni cattura effettuata; di non ostacolare l'esercizio della pesca degli altri concorrenti nella manovra dei propri attrezzi; di usare il guadino in forma strettamente personale e solo per il recupero del pesce allamato; di effettuare le catture allamando le prede per l'apparato boccale. Le prede catturate agganciando o recuperando parti di montature vaganti, sia proprie che di altri concorrenti, non potranno essere considerate valide. In caso di rottura della canna la preda potrà essere considerata valida solo se la cattura avviene mediante quel che resta dell’attrezzo danneggiato o della lenza sia all’asciutto che in acqua, a patto che questo non debba essere a sua volta recuperato attraverso un altro attrezzo. Le catture autosganciatesi presso il concorrente sia all’asciutto che in acqua, ma comunque in posizione che si trovi al di fuori del Campo di Gara dove viene esercitata la pesca, devono essere considerate valide; di pescare con una sola canna con o senza mulinello, armata di un solo amo terminale. Sono consentite illimitate canne di scorta armate, innescate e montate; di uccidere le prede valide appena catturate; di rimettere in acqua ,slamandola o recidendo la lenza , le catture riguardanti le trote fario di conservare le catture nell'idoneo contenitore forato ove devono trovare posto solo le catture stesse, in condizioni di conveniente pulizia e in modo che in qualsiasi momento sia consentita agli Ispettori di sponda e al Giudice di Gara la verifica della misura del pescato; in caso di rottura e/o rovesciamento del contenitore, le catture possono essere recuperate dal concorrente a mano, senza entrare in acqua e senza l’ausilio di attrezzi; di togliere la lenza dall'acqua al segnale di fine turno e di fine gara. Le prede salpate dopo tali segnali non sono valide; le catture sono valide solo se sono definitivamente fuori dalla superficie del Campo di Gara (trota in aria che ricadendo non tocca più l'acqua del Campo di Gara). Nell'azione di pesca non è ritenuta valida la trota che sganciatasi o liberatasi per qualsiasi motivo ricadesse in acqua o all'interno del Campo di Gara, ove eventualmente contrassegnato da opportune segnalazioni. Si intende che il limite del Campo di Gara è indicato dal prolungamento verticale della sponda del lago o delle bindelle di segnalazione; di rimettere immediatamente in acqua con la massima cautela, pena la retrocessione e le conseguenti penalità di legge, le trote di lunghezza inferiore alla misura vigente nel luogo di gara, ed indicata sul luogo del raduno, salvo diverse disposizioni comunicate dal G.d.G.. CONDIZIONI INDEROGABILI DI CAUTELA SONO: la trota va afferrata a mani bagnate; la lenza va tagliata nel caso che l'amo non sporga dalla bocca e non sia facilmente estraibile DIVIETO: di provare gli attrezzi prima dell’inizio della gara; di trattenere , negli appositi contenitori materiale ittico di specie protetta; di usare canne di lunghezza superiore a metri 7.00 nella massima estensione; di lavare il pesce catturato; di tenere un comportamento o di stipulare accordi tesi ad ottenere per se stessi o per altri concorrenti un vantaggio illecito o tesi a penalizzare od ostacolare altri concorrenti. Qualora i comportamenti in oggetto venissero verificati dal G.d.G., a questi è fatto obbligo di retrocedere i concorrenti interessati o autori degli stessi e di deferire loro e le Società di appartenenza per illecito sportivo all'organismo competente per gli ulteriori provvedimenti. IL MANCATO RISPETTO DI QUESTE NORME COMPORTERÀ PER IL CONCORRENTE, A SECONDA DEI CASI, LA RETROCESSIONE, L’ESCLUSIONE DALLA MANIFESTAZIONE E L’EVENTUALE DEFERIMENTO APPLICANDO LE NORME DISCIPLINARI DELLA FEDERAZIONE. IL CONCORRENTE (INDIVIDUALE E/O DI UNA SQUADRA) SORPRESO A DETENERE E/O UTILIZZARE ATTREZZATURE VIETATE O CANNE DI LUNGHEZZA MAGGIORE DEL CONSENTITO, VERRÀ RETROCESSO. Art. 10 – CONTROLLI E VERIFICHE : Il controllo delle gare sarà disimpegnato da ispettori assegnati ciascuno ad un certo numero di concorrenti, in ogni modo non superiore a 10. Il concorrente è l’unico responsabile del pescato, pertanto al momento della cattura dovrà assicurarsi della specie e della misura. Il pescato dovrà essere consegnato tassativamente per la pesatura, unicamente nell’apposito sacchetto fornito dall’organizzazione o prelevato direttamente dal contenitore del concorrente in caso di pesatura effettuata con speciali bilance munite di cestino forato. I concorrenti dovranno preoccuparsi che le prede siano consegnate in condizioni di massima pulizia. Al termine della gara, il concorrente rimarrà al proprio posto e consegnerà il pescato all’ispettore per il controllo, il conteggio e la pesatura, saranno effettuati alla presenza di tutti gli interessati. Il risultato di questa operazione verrà annotato sulla scheda di controllo che il concorrente controfirmerà in segno di accettazione del numero delle catture e del loro peso. IN ASSENZA DI FIRMA DI CONVALIDA, IL CONCORRENTE PERDERA’ IL DIRITTO AD OGNI CONTESTAZIONE. La scheda rimarrà in possesso dell’ispettore e costituirà l’unica base per la compilazione delle classifiche. I concorrenti che abbandonassero, per cause di forza maggiore, la gara prima del termine della stessa, dovranno consegnare il proprio sacchetto, con o senza catture, all’ispettore incaricato e verificare il numero delle catture e firmare il cartellino di controllo su cui verrà annotato il numero delle catture stesse. La pesatura verrà effettuata contestualmente a quella degli altri concorrenti interessati alle operazioni. Quando il concorrente che abbandona la gara non ottempera a quanto sopra detto, viene considerato assente e classificato secondo norma. Il pescato, al termine della pesatura, verrà restituito al concorrente. E interesse di ogni concorrente verificare, prima dell’inizio della gara che la tabellatura del campo gara sia correttamente eseguita e segnalare all’organizzazione eventuali carenze, in particolare l’assenza dei picchetti che segnalano il “fine campo gara” o la corretta direzione del lancio. IN TUTTI QUEI LUOGHI OVE VIGE LA MISURA MINIMA O IL DIVIETO DI CATTURA DI SPECIE PROTETTE, IL CONCORRENTE DEVE ATTENERSI SCRUPOLOSAMENTE AL REGOLAMENTO RIPORTATO NEL PIANO ITTICO DELLA REGIONE BASILICATA. NESSUNA TROTA INFERIORE A 18 CM POTRA’ ESSERE CONSIDERATA VALIDA AI FINI DELLA CLASSIFICA, QUALUNQUE SIA LA MISURA VIGENTE SUL LUOGO DI GARA. RESTA INTESO CHE LA RESPONSABILITA’ DI MISURARE I SOGGETTI CATTURATI E’ ESCLUSIVA DEL CONCORRENTE E CHE , QUALORA QUESTI CONSEGNI PER LA PESATURA SOGGETTI NON DI MISURA, A SUO CARICO E’ AUTOMATICO IL PROVVEDIMENTO DI RETROCESSIONE COME INDICATO DALLA CIRCOLARE NORMATIVA. ANCHE NEGLI ALTRI CASI DI CATTURA NON VALIDA, OVVERO: PREDA ALLAMATA IN QUALSIASI PARTE DEL CORPO DA DUE O PIU’ CONCORRENTI; PREDA SALPATA DOPO LA FINE DEL TURNO DI GARA; PREDA CATTURATA FUORI DAL CAMPO DI GARA , O AGGANCIATA A FILI VAGANTI; IL PESCE DEVE ESSERE IMMEDIATAMENTE CONSEGNATO ALL’ISPETTORE DI SPONDA COMPETENTE DEVE ESSERE RICORDATO CHE NON E’ FACOLTA DEL GIUDICE DI GARA CONCEDERE DEROGHE ALLA MISURA MINIMA VIGENTE SUL LUOGO DI GARA O STABILITA DALLA FIPSAS , E CHE LA VERIFICA DELLA STESSA , IN SEDE DI CONTROLLO E PESATURA E’ AFFIDATA AL DIRETTORE DI GARA ED AI SUOI DELEGATI. Art. 11 – CLASSIFICHE - Come dettagliatamente specificato sulla Circolare Normativa dell’anno in corso, verranno stilate le seguenti classifiche, valutando solo i salmonidi catturati (non sono valide altre specie). Non sono valide le trote catturate simultaneamente da due o più concorrenti. Dicesi PUNTEGGIO EFFETTIVO quello conseguito da ogni concorrente attribuendo per ogni cattura valida 1.000 punti e 1 punto per ogni grammo di peso complessivo. Dicesi PIAZZAMENTO EFFETTIVO la posizione di classifica ottenuta nell'ambito del proprio settore in base al punteggio effettivo conseguito. A parità di punteggio effettivo viene attribuito il piazzamento effettivo medio risultante. Dicesi PENALITÀ TECNICA la posizione di classifica ottenuta nell'ambito del proprio settore in base al numero delle catture effettuate. A parità di numero di catture viene attribuita la penalità tecnica media risultante. Dicesi CAPPOTTO la condizione del concorrente che non ha effettuato catture. Ovviamente al cappotto viene attribuito un punteggio effettivo pari a 0 (zero). Per l’attribuzione dei premi di settore la Classifica di Settore è determinata dal piazzamento effettivo conseguente al punteggio effettivo o al punteggio convenzionale ottenuto. Ai concorrenti pari merito (che hanno cioè ottenuto lo stesso punteggio, effettivo o convenzionale) sarà assegnato un piazzamento effettivo proporzionale. Ai concorrenti che in un settore non hanno effettuato alcuna cattura (cappotti) viene attribuito un piazzamento pari alla somma dei piazzamenti non assegnati nel settore, diviso il numero dei concorrenti che nel settore stesso non hanno effettuato catture, compresi gli assenti, i ritirati e gli esclusi, ma non i retrocessi. In altre parole se ad esempio in un settore di 5 concorrenti ce ne sono 1 che non ha effettuato catture ed 1 retrocesso, il piazzamento da attribuire a quello che non ha effettuato catture sarà pari a 5. Se 1 concorrente viene retrocesso e sono 2 quelli che non hanno effettuato catture, il piazzamento da attribuire a questi ultimi sarà 4½. In ogni caso il calcolo deve essere fatto tenendo per base il numero massimo dei concorrenti previsto per tutti i settori, indipendentemente dal numero degli assegnati al settore in esame e prima di effettuare le eventuali retrocessioni. Agli assenti sarà assegnato il piazzamento corrispondente all'ultimo di settore maggiorato di UNA unità. Per ultimo posto di settore si intende quello corrispondente al numero dei concorrenti ammessi al settore con il maggior numero di concorrenti. In nessun caso potranno essere considerati assenti concorrenti non regolarmente iscritti alla manifestazione. I retrocessi saranno classificati con un piazzamento pari al numero dei concorrenti ammessi al settore con il maggior numero di concorrenti più CINQUE unità. In caso di retrocessione di uno o più concorrenti, quelli che li seguivano in classifica prima della retrocessione, compresi i concorrenti che non hanno effettuato catture, verranno avanzati di tante posizioni quanti sono i concorrenti retrocessi. Gli esclusi dalla gara non verranno classificati nel settore e, ai soli fini della compilazione di eventuali classifiche progressive, saranno classificati con un piazzamento pari a quello dei retrocessi. In caso di esclusione di uno o più concorrenti, quelli che li seguivano in classifica prima dell’esclusione, compresi i concorrenti che non hanno effettuato catture, verranno avanzati di tante posizioni quanti sono i concorrenti esclusi. I concorrenti che si ritirano dalla gara debbono obbligatoriamente consegnare il pescato; il pescato consegnato verrà pesato, le prede saranno conteggiate ed al concorrente verrà attribuito il punteggio effettivo conseguito. La classifica spettante verrà attribuita solo se il concorrente avrà disputato la durata minima prevista nel regolamento particolare della manifestazione. Nell’attribuzione dei premi di settore, in caso di concorrenti con pari piazzamento effettivo si procederà alla ripartizione fra tutti i pari merito del valore dei premi o, in caso questa operazione non sia possibile, ad un sorteggio tra tutti i pari merito. Nel caso (in seguito a penalizzazioni o a retrocessioni con piazzamenti bloccati o in un settore tecnico) non vi fossero nel settore una o più delle posizioni di classifica che il regolamento stabilisce di premiare, il relativo premio verrà incamerato. SQUADRE: Al termine di ogni prova, sulla base di penalità tecniche ottenute dai quattro componenti la squadra, si provvederà ad elaborare la classifica generale per squadre, prendendo in considerazione nell’ordine i seguenti fattori discriminanti: - La minor somma di penalità tecniche in una o più prove; - La minore o le minori penalità tecniche individuali; - La minor somma dei piazzamenti effettivi; Il minor o i minori piazzamenti effettivi individuali; La maggior somma di catture effettuate; La maggior somma di punteggi effettivi. FINALE: Al termine delle prove si provvederà ad elaborare la classifica generale INDIVIDUALE E DI SQUADRA, sulla base della somma delle penalità tecniche conseguite dai quattro componenti la squadra, in tutte le prove e considerando la discriminanti già evidenziate. La squadra meglio classificata verrà proclamata “SQUADRA DI SOCIETA’ VICITRICE DEL 25° MEMORIAL "Umberto Scaramozza". Per la classifica individuale il PRIMO ASSOLUTO Sarà proclamato Vincitore del 25° MEMORIAL "Umberto Scaramozza". Per quanto non contemplato nel presente articolo si fa riferimento alla circolare normativa dell’anno in corso. Art.12- PREMIAZIONE - Verranno assegnati i seguenti premi. Per settori da 5 concorrenti: 1° Classificato di settore : RIMBORSO CHILOMETRICO di Euro 20,00 2° Classificato di settore : RIMBORSO CHILOMETRICO di Euro 10,00 Premiazione a squadre: 1^ SQUADRA Assoluta : Trofeo + Pranzo offerto da Ristorante Hotel "da Mimì" lago Sirino Nemoli 2^ SQUADRA Assoluta : Trofeo + 4 canne da pesca 3^ SQUADRA Assoluta : Trofeo Premiazione individuale: 1° Assoluto : 25° Trofeo "Umberto Scaramozza" + Medaglia d'oro offerta dalla famiglia Scaramozza+ buono acquisto di € 200,00 (duecento). 2° Assoluto : Orologio "Nautica - mod. Chrono 100m" offerto da FERRAIUOLI Gioielli - Lagonegro. 3° Assoluto : Prosciutto di parma da KG 10 offerto da " Hotel SAN NICOLA - Lagonegro. 4° Assoluto : Scarpe Traeking-Aku - offerte da Calzature MEROLLA - Nemoli. 5° Assoluto : Premio Artigianale offerto da Pietro ANASTASIO - Lagonegro. 6° Assoluto : Cesto di prodotti alimentari. Nel caso di settori con minor numero di concorrenti, la premiazione individuale di settore verrà ridotta in proporzione al numero di concorrenti nei settori stessi. I concorrenti che non si presentassero di persona a ritirare i premi loro assegnati, perdono il diritto ai premi stessi che verranno incamerati dall’organizzazione. Potranno non presenziare soltanto per causa di forza maggiore e se preavvertito tempestivamente il D.d.G., potranno delegare altri al ritiro dei premi stessi. La premiazione della classifica Regionale sarà effettuata alla cerimonia di premiazione della gara finale. Le premiazioni verranno effettuate presso il luogo di raduno di ogni gara. Art. 13 – UFFICIALI DI GARA – I Giudici di gara saranno il Sig. ARGENTANO Salvatore e il Sig. PAOLINI Gastone. questi, oltre ai naturali compiti, avranno cura di redigere le classifiche così come sopra esposto. DIRETTORE DI GARA: VICE DIRETTORE DI GARA: SEGRETARIO DI GARA: GIUDICI DI GARA: SCARAMOZZA DANIELE FERRARO CARMINE D'ALESSIO GIUSEPPE ARGENTANO SALVATORE PAOLINI GASTONE Firmato : Il Presidente dell' S.P.S. Lagonegrese Scaramozza Daniele S.P.S. LAGONEGRESE “UMBERTO SCARAMOZZA” MODULO D’ISCRIZIONE E D’ADESIONE AL 25° MEMORIAL UMBERTO SCARAMOZZA 01 maggio 2014 LAGO SIRINO (PZ) La Società ________________________ con sede in ___________________ Prov. ______ CAP _____________via __________________________n°__ Tel. _______/___________ regolarmente affiliata alla FIPSAS per l’anno in corso, CHIEDE di essere iscritta a partecipare alla manifestazione sopra detta. La Società sarà rappresentata dalle seguenti squadre: Squadra A Squadra B Squadra C Squadra D Squadra F 1 Tes. FIPSAS n. Lic. di pesca n. 2 Tes. FIPSAS n. Lic. di pesca n. 3 Tes. FIPSAS n Lic. di pesca n. 4 Tes. FIPSAS n. Lic. di pesca n. 1 Tes. FIPSAS n. Lic. di pesca n. 2 Tes. FIPSAS n. Lic. di pesca n. 3 Tes. FIPSAS n Lic. di pesca n. 4 Tes. FIPSAS n. Lic. di pesca n. 1 Tes. FIPSAS n. Lic. di pesca n. 2 Tes. FIPSAS n. Lic. di pesca n. 3 Tes. FIPSAS n Lic. di pesca n. 4 Tes. FIPSAS n. Lic. di pesca n. 1 Tes. FIPSAS n. Lic. di pesca n. 2 Tes. FIPSAS n. Lic. di pesca n. 3 Tes. FIPSAS n Lic. di pesca n. 4 Tes. FIPSAS n. Lic. di pesca n. 1 Tes. FIPSAS n. Lic. di pesca n. 2 Tes. FIPSAS n. Lic. di pesca n. 3 Tes. FIPSAS n Lic. di pesca n. 4 Tes. FIPSAS n. Lic. di pesca n. La Società dichiara, in nome proprio e dei concorrenti partecipanti, di conoscere ed accettare le norme della Circolare Normativa 2014, nonché quelle del Regolamento Particolare sollevando da ogni e qualsiasi responsabilità inerente alla partecipazione alla competizione la FIPSAS, il Comitato Regionale ed il Responsabile Regionale di Settore, gli Ufficiali e gli Organizzatori tutti della gara stessa. Allega al presente la somma di €._________ per l’iscrizione di n.___ squadre di cui al sopraelencato prospetto. IL PRESIDENTE ______________________________ N.B.: E’ fatto obbligo di inviare il presente modulo alla Società Organizzatrice, con l’indicazione di almeno un numero di telefono per comunicazioni urgenti. (Allegato 1) All'Ente Parco Nazionale Appenino Lucano Val D'agri Lagonegrese via A. Manzoni 1 85052 Marsiconuovo (PZ) Oggetto: Richiesta autorizzazione per l'attività di pesca sportiva/ricreativa per non residenti. Il/Ia sottoscritto/a __________________________________ nato a _______________________ prov. di (_______) il ___________ residente a _________________________ prov. di (________) in via ______________________ n._______ cap.________ e-mail__________________ tel___________________; CHIEDE il rilascio dell'autorizzazione per l'esercizio di pesca sportiva/ricreativa all'inerno del Parco Nazionale Appennino Lucano Val d'Agri Lagonegrese di tipo: □ □ □ stagionale per l'anno (_____________); (€ 70,00) giornaliero per il giorno (_____________); (€ 10,00) per 3 giorni dal (_____________) al (_____________); (€20,00). A tal fine dichiara: di non essere residente nei Comuni ricadenti nel territorio del parco; di essere in possesso della licenza di pesca di tipo_____ n.__________ rilasciata dalla Provincia di ____________in corso di validità; di aver effettuato il versamento di € _________ di cui di allega copia; di allegare alla presente richiesta fotocopia del documento di riconoscimento; di aver preso visione del disciplinare e del Decreto Istitutivo del Parco Nazionale Appennino Lucano Val d'Agri Lagonegrese. Cordiali saluti. _______________________li _______________ In Fede (Allegato 2) All'Ente Parco Nazionale Appenino Lucano Val D'agri Lagonegrese via A. Manzoni 1 85052 Marsiconuovo (PZ) Oggetto: Richiesta autorizzazione per l'attività di pesca agonistica. Il/I sottoscritto/i __________________________________ nato a _______________________ prov. di (_______) il ______________________ residente a _____________________________ prov. di (________) in via ______________________ n._______ cap.________ e-mail__________________ tel___________________, in qualità di Presidente dell'Associazione denominata____________________________________________ con sede in____________________________________________________________________________________; CHIEDE il rilascio dell'autorizzazione per l'esercizio di pesca a fine agonistico all'interno del Parco Nazionale Appennino Lucano Val d'Agri Lagonegrese di tipo: □ □ □ stagionale per l'anno (_____________); (€ 70,00) giornaliero per il giorno (_____________); (€ 10,00) per 3 giorni dal (_____________) al (_____________); (€20,00). A tal fine dichiara che: la minifesta zione di pesca agonistica sarà svolta presso il Lago Sirino in agro del Comune di Nemoli (PZ) in data 01.05.2014 dalle ore 07,00 alle ore 14,00. I partecipanti alla manifestazione sono: Numero Nominativo N. Licenza di pesca in corso di validità Rilasciata Provincia di dalla 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 di aver effettuato il versamento di € _________ di cui di allega copia(cumulativo per _____ pescatori in elenco); di allegare alla presente richiesta fotocopia del documento di riconoscimento; di aver preso visione del disciplinare e del Decreto Istitutivo del Parco Nazionale Appennino Lucano Val d'Agri Lagonegrese. Cordiali saluti. _______________________li ______________ In Fede (Allegato 3) All'Ente Parco Nazionale Appenino Lucano Val D'agri Lagonegrese via A. Manzoni 1 85052 Marsiconuovo (PZ) Oggetto: Richiesta autorizzazione per l'attività di pesca sportiva/ricreativa per i residenti. Il/Ia sottoscritto/a __________________________________ nato a _______________________ prov. di (_______) il ___________ residente a _________________________ prov. di (________) in via ______________________ n._______ cap.________ e-mail__________________ tel___________________; CHIEDE il rilascio dell'autorizzazione per l'esercizio di pesca sportiva/ricreativa all'inerno del Parco Nazionale Appennino Lucano Val d'Agri Lagonegrese per l'anno_______________. A tal fine dichiara: di essere residente nel Comune di___________________ ricadente nel territorio del parco; di essere in possesso della licenza di pesca di tipo_____ n.__________ rilasciata dalla Provincia di ____________in corso di validità; di aver effettuato il versamento di € 20,00 di cui di allega copia; di allegare alla presente richiesta fotocopia del documento di riconoscimento; di aver preso visione del disciplinare e del Decreto Istitutivo del Parco Nazionale Appennino Lucano Val d'Agri Lagonegrese. Cordiali saluti. _______________________li _______________ In Fede (Allegato 4) NB Il pagamento per la richiesta di autorizzazione all'esercizio di pesca sportiva/ricreativa dovrà essere effettuato sul C/C n. 1012567226, causale "AUTORIZZAZIONE PESCA per il giorno_____________ e/o periodo dal_________al____________ e/o anno ____________" intestato a: ENTE PARCO NAZIONALE APPENNINO LUCANO VAL D'AGRI LAGONEGRESE via Manzoni n. 1 85052 Marsico Nuovo (PZ). Per comunicazioni e/o invio della richiesta dei permessi all'Ente Parco: ENTE PARCO NAZIONALE APPENNINO LUCANO VAL D'AGRI LAGONEGRESE ex Convento delle Benedettine via Manzoni n. 1 85052 Marsico Nuovo (PZ), tel 0975 344222 - Fax 0975 344203 - e-mail [email protected]
© Copyright 2024 Paperzz