n. 1 del 12/05/2014 - Comune di Agrigento

DISTRETTO SOCIO SANITARIO D1
Comune capofila AGRIGENTO
Aragona – Comitini – Favara – Ioppolo Giancaxio - Porto Empedocle – Raffadali
- Santa Elisabetta – Sant’Angelo Muxaro – Siculiana Tel.0922 590244-fax 0922590204
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO DEI SINDACI
NR. 1 del 12/05/2014
Oggetto:
Piano di azione coesione (PAC) programma per i servizi di cura per
l’infanzia e per gli anziani non autosufficienti. Decreto Ministero
dell'Interno (Autorità di gestione del programma Nazionale Servizi di cura
all'infanzia e agli anziani non autosufficienti - delibera CIPE 26 ottobre
2012, nr. 113) nr. 4 del20/03/2013. Approvazione integrazione Accordo di
Programma per la Programmazione e realizzazione del servizio di
assistenza Domiciliare Integrata (ADI) Ambito territoriale del Distretto
socio-sanitario D1.
L’anno duemilaquattordici, il giorno 12 del mese di Maggio alle ore 11,00 e seguenti, in Agrigento,
negli uffici del Distretto Socio-Sanitario del Comune di Agrigento. la Sala Giunta, 2° Piano del Palazzo
Municipale in Piazza Pirandello, si riunisce il Comitato dei Sindaci per l'approvazione dell’integrazione
apportata all’art. 3 dell’ Accordo Programma nell'ambito del Piano di Azione e Coesione PAC anziani –
Servizio di Assistenza domiciliare Integrata ADI
COMUNI
AGRIGENTO
(COMUNE CAPOFILA)
ARAGONA
SINDACI
DELEGATI
Marco Zambuto
Salvatore Parello
COMITINI
Felice Raneri
FAVARA
Rosario Manganella
IOPPOLO GIANCAXIO
Portella Angelo G.
PORTO EMPEDOCLE
Calogero Firetto
RAFFADALI
Giacomo Di Benedetto
REALMONTE
Pietro Puccio
SANTA ELISABETTA
Emilio Militello
S. ANGELO MUXARO
Alfano Lorenzo
SICULIANA
Maria Giuseppa Bruno
PRESENTI
ASSENTI
X
Vice Sindaco
Rosalia Gaziano
Assessore Delegato
Christian Burgio
Assessore Delegato
Antonietta Vita
X
X
X
X
Vice Sindaco
Salvatore Scimè
Vice Sindaco
Domenica Iacono
Manno
X
X
X
X
Assessore Delegato
Domenico
Scognamillo
X
X
Partecipa alla seduta il Dirigente del Settore III – area servizi sociali del Comune Capofila, nella qualità di
Dirigente Responsabile del distretto socio – sanitario e di coordinatore del gruppo piano Dr. Gaetano Di
Giovanni, che svolge le funzioni di segretario verbalizzante, ai sensi dell’art. 17, lettera a) del regolamento
del Distretto e che, a tal fine, si avvale della D.ssa Rosanna Pitrone, funzionario di categoria D, dipendente
del Comune a tempo determinato, assegnata alla segreteria amministrativa del Distretto Socio-Sanitario D1.
Il Presidente, accertata la presenza di nr. 8 su nr. 11 componenti, dichiara valida ed aperta la seduta, ed
invita il Comitato a prendere le proprie determinazioni in ordine alla seguente proposta, annotata nel registro
generale delle proposte di deliberazioni del Comitato dei Sindaci in data 12 Maggio 2014 con il nr.
Progressivo 1
Richiamato:
Il Decreto n. 4 del 20 Marzo 2013 con il quale Ministero degli interni - Autorità di gestione del
programma nazionale servizi di cura all’infanzia e agli anziani non autosufficienti (Delibera CIPE 26
ottobre 2012, n. 113), ha adottato il primo piano di riparto delle risorse finanziarie del Programma
Nazionale servizi di cura all’infanzia e agli anziani non autosufficienti a favore di ambiti e Distretti sociosanitari aventi sede nelle quattro Regioni dell’obiettivo convergenza 2007-2013 (Campania, Puglia, Calabria
Sicilia), suddiviso in due allegati: Servizi di cura all’infanzia e Servizi di cura agli anziani non
autosufficienti, che costituiscono parte integrante del precitato Decreto Ministeriale.
Atteso
Che Il Distretto Socio Sanitario D1 di cui questo Comune è capofila ha avuto assegnata per i PAC servizi di
cura per l’Infanzia la risorsa di € 1.105.985,00 calcolata proporzionalmente alla quota di popolazione da 036 mesi residente;
Che il Distretto Socio Sanitario D1 di cui questo Comune è capofila ha avuto assegnata per i PAC servizi di
cura per Anziani la risorsa di € 1.160.659,00 calcolata proporzionalmente alla quota di popolazione over 75
residente;
Che Il distretto Socio Sanitario D1 e Distretto Sanitario ASP hanno stipulato in data 22/11/2013,
Regolamento per L'Assistenza Domiciliare Integrata per Anziani non autosufficienti, approvato dal comitato
dei sindaci in data 27 Novembre 2013 giusto verbale n.8;
Che in data 06 Dicembre 2013 il Comitato dei Sindaci con propria Deliberazione n. 9 ha approvato Accordo
di Programma per la Programmazione e realizzazione del servizio di assistenza Domiciliare
Integrata (ADI) Ambito territoriale del Distretto socio-sanitario D1.
Che in data 06 Maggio 2014 il Dirigente /Coordinatore del Distretto Socio-Sanitario D1 si è recato
a Roma presso la sede del Ministero dell’Interno, Autorità di Gestione, per i Fondi PAC,
Programma nazionale Servizi di cura all’infanzia e agli anziani non autosufficienti;
Che dal tavolo tecnico organizzato nella suddetta sede, è emersa la necessità di integrare l’art. 3
dell’accordo di programma adottato dal Comitato dei Sindaci con deliberazione n° 9 del 06
Dicembre 2013;
CONSIDERATO:
Che le Linee guida emanate dal ministero dell’interno indicano l'obbligo per i Comuni interessati di un
accordo do programma che disciplini la gestione associata della rete per l'assistenza domiciliare integrata;
Che tale Accordo deve contenere una chiara identificazione degli impegni delle due parti in termini di
risorse finanziarie umane e logistiche programmate e ore di assistenza previste per l'Assistenza
Domiciliare integrata per il biennio 2013/2014;
Che i Sindaci aderendo a quanto indicato dalle linee guida ministeriali, nel corso della seduta del 06
Dicembre 2013, hanno convenuto di dover sottoscrivere ed l'Approvare l'Accordo di Programma PAC
per la Programmazione e realizzazione del servizio di assistenza Domiciliare Integrata (ADI)
Ambito territoriale del Distretto socio-sanitario D1;
Che il suddetto Accordo di Programma necessità di essere integrato nella parte relativa all’ l’art. 3
“Finalità ed Obiettivi” ;
VISTO il Regolamento del Distretto Socio Sanitario D1;
Ritenuto di dover provvedere in merito
Propone
Al Comitato dei Sindaci di sottoscrivere approvare l’integrazione apportata all’art. 3 “Finalità ed Obiettivi”
dell’ Accordo di Programma per la realizzazione dei servizi integrativi servizi di cura per gli anziani.
Decreto Ministero dell'Interno (Autorità di gestione del programma Nazionale Servizi di cura all'infanzia e
agli anziani non autosufficienti - delibera CIPE 26 ottobre 2012, nr. 113) nr. 4 del 20/03/2013, approvato dal
Comitato dei Sindaci del Distretto Sanitari D1 giusta deliberazione n.9 del 6 Dicembre2013, che si allega al
presente provvedimento come parte integrante e sostanziale.
FIRMATO
Il Dirigente
Dott. Gaetano Di Giovanni
Pareri resi ai sensi dell’art. 12 della legge regionale 30/2000
Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica
FIRMATO
Il Dirigente
Dott. Gaetano Di Giovanni
IL COMITATO DEI SINDACI
ESAMINATA la proposta di cui sopra;
DELIBERA
ALL’UNANIMITA’ di voti palesemente espressi approva l’integrazione apportata all’art. 3 “Finalità ed
Obiettivi” dell’ Accordo di Programma per la realizzazione dei servizi integrativi servizi di cura per gli
anziani. Decreto Ministero dell'Interno (Autorità di gestione del programma Nazionale Servizi di cura
all'infanzia e agli anziani non autosufficienti - delibera CIPE 26 ottobre 2012, nr. 113) nr. 4 del 20/03/2013,
approvato dal Comitato dei Sindaci del Distretto Sanitari D1 giusta deliberazione n.9 del 6 Dicembre2013,
che si allega al presente provvedimento come parte integrante e sostanziale.
Si dà atto che la presente deliberazione è immediatamente esecutiva ai sensi dell’art. 12 del regolamento del
distretto e che, è pubblicata all'albo on line del Comune Capofila e di tutti i Comuni d’ambito per quindici
giorni consecutivi ai fini della conoscenza di tutta la cittadinanza ricadente nel territorio d’ambito del
distretto.
FIRMATO
Il Presidente del Comitato dei Sindaci
Avv. Marco Zambuto
FIRMATO
Il Dirigente Coordinatore del distretto D1
Dott. Gaetano Di Giovanni
Certificato di pubblicazione
Affissa all’Albo pretorio il __________________________________
Il Responsabile dell’Albo pretorio ____________________________
Defissa dall’Albo pretorio il ________________________________
Il Responsabile dell’Albo pretorio ____________________________
Si certifica, su conforme dichiarazione del Responsabile, che la presente deliberazione è
stata pubblicata all’Albo pretorio dal ____________________ al
______________________ per 15 giorni consecutivi.
lì ________________
Il Dirigente
____________________
ACCORDO DI PROGRAMMA
Per la programmazione e realizzazione del servizio di
Assistenza Domiciliare Integrata
(ADI)
Ambito Territoriale: Distretto socio-Sanitario DI
PARTE PRIMA
CONTENUTO DELL'ACCORDO
L'anno 2014 11 &<\OlVO
(L
del mese di H QÒ-6-tO alle
secondo le modalità e termini stabiliti dalle vigenti disposizioni, nella Sede del Distretto
Socio-Sanitario DI, Piazza Pirandello 1 Comune di Agrigento si riunisce il Comitato dei
Sindaci per la sottoscrizione del seguente Accordo di Programma.
La Premessa è parte integrante dell'Accordo di Programma.
Premesso che:
- In data 13/11/2013, presso la sede del Distretto Socio Sanitario DI, di Agrigento il
Comitato dei Sindaci ha approvato i criteri di riparto somme per l'attivazione dei PAC
-
Minori ed Anziani, (giusta Delibera n. 5 del 13/11/2013)
- In data 22/11/2013 presso i locali dell 'Asp di Agrigento, è stato stilato e sottoscritto dal
Dirigente/Coordinatore D.S.S. DI di Agrigento Dott. Gaetano Di Giovanni e dal
Direttore del Distretto Sanitario di Base di Agrigento Dott. Giuseppe Amico, il
Regolamento per l'Assistenza Domiciliare Integrata per Anziani non autosufficienti
(PAC Anziani);
- In data 27/11/2013 presso la sede del Distretto Socio Sanitario DI di Agrigento il
Comitato dei Sindaci ha approvato all'unanimità dei presenti il suddetto Regolamento
(giusto verbale n. 15 del 27/11/2013);
- Le Linee Guida relative ai PAC Anziani indicano l'obbligo per i Comuni interessati di
un Accordo di Programma che disciplini la gestione associata della rete per la
Assistenza Domiciliare Integrata;
n presente Accordo di Programma, deve contenere una chiara identificazione degli
impegni delle due parti in termini di risorse finanziarie, umane e logistiche
programmate e ore di assistenza previste per l'Assistenza Domiciliare Integrata per il
biennio 2013-2014 (vedi piano di intervento allegato);
Visti:
- Il Decreto n. 4 del 20 Marzo 2013 con il quale Ministero degli interni - Autorità di
gestione del programma nazionale servizi di cura all'infanzia e agli anziani non
autosufficienti (Delibera CIPE 26 ottobre 2012, n. 113), ha adottato il primo piano di
riparto delle risorse finanziarie del Programma Nazionale servizi di cura all'infanzia e
agli anziani non autosufficienti a favore di ambiti e Distretti socio-sanitari aventi sede
nelle quattro Regioni dell'obiettivo convergenza 2007-2013 (Campania, Puglia,
Calabria Sicilia), suddiviso in due allegati: Servizi di cura all'infanzia e Servizi di cura
agli anziani non autosufficienti, che costituiscono parte integrante del precitato
Decreto Ministeriale.
DPR 26 Settembre 1990 n. 314 che determina le modalità di erogazione dell'ADI
socio-sanitaria
D. Lgs. 502/1992 e D. Lgs. N. 229/1999 "Norme per la razionalizzazione del Servizio
Sanitario Nazionale "
La Legge Quadro 328/2000 " Legge di riforma del welfare locale ".
Le linee guida per l'attuazione del piano socio sanitario della Regione siciliana, giusta
Decreto Presidenziale 4/11/2002, pubblicato sulla GURS 22/11//2002, nr. 53 e
secondo le direttive emanate dall'Ass.to Enti locali con circolare del 18/03/2003, nr.
85, Gurs 4/4/2003, nr. 15, contenente l'indice ragionato per la stesura del piano di
zona e l'allegato tecnico - operativo al piano socio - sanitario della Regione Siciliana.
DPCM 14 Febbraio 2001 "Atto di indirizzo e di coordinamento in materia di
prestazioni socio sanitarie ";
DPCM 29/Novembre 2001 "Definizione dei Livelli di Assistenza Sanitaria"
Le Linee Guida per la presentazione dei Piani di Intervento per il PAC Servizi di Cura
Anziani e Infanzia pubblicate dal Ministero dell'Interno in data 14 Giugno 2013;
CONSIDERATO CHE:
II Piano di Azione e Coesione Servizi di Cura per anziani tra il 2013 e il 2015, prevede più
ambiti di attivazione che si declinano in obiettivi specifici a favore dei soggetti non
autosufficienti, in alternativa, agli interventi che potrebbero offrire le strutture sanitarie
ospedaliere e/o riabilitative. Le figure professionali, anch'esse previste in forma integrata, sul
piano delle specificità di settore, costituiranno una équipe multidisciplinare per garantire un
migliore benessere ed una migliore qualità della vita in termini di prestazioni sociali,
ausiliarie, socio-sanitarie, infermieristiche e riabilitative.
Inoltre il potenziamento delle UVM sarà importante per accrescere la capacità di presa in
carico corretta da parte dei Distretti, attraverso l'investimento in nuovi strumenti, per
supportare e qualificare l'ADI anche in termini innovativi, legati alle nuove risorse che la
tecnologia oggi offre.
Nello specifico, questo tipo di Assistenza include un servizio che assicura prestazioni
mediche, infermieristiche, riabilitative e socio- assistenziali informa integrata e secondo
piani individuali programmati per la cura e l'assistenza alle persone non autosufficienti e in
condizioni di fragilità, con patologie in atto o esiti delle stesse, per stabilizzare il quadro
clinico, limitare il declino funzionale e migliorare la qualità della vita quotidiana.
Al fine di garantire una programmazione/attivazione del servizio integrata e coordinata della
rete dei servizi socio-sanitari, qui di seguito riportiamo le indicazioni specifiche come da
Regolamento che diventano parte integrante del presente Accordo (vedi Regolamento allegato).
DATO ATTO CHE:
In data 06 Maggio 2014 il Dirigente /Coordinatore del Distretto Socio-Sanitario DI si
è recato a Roma presso la sede del Ministero dell'Interno, Autorità di Gestione, per i
Fondi PAC, Programma nazionale Servizi di cura all'infanzia e agli anziani non
autosufficienti;
Dal tavolo tecnico è emersa la necessità di integrare l'art. 3 dell'accordo di
programma adottato dal Comitato dei Sindaci con deliberazione n° 9 del 06 Dicembre
2013 che allegato al presente provvedimento ne costituisce parte integrante e sostanziale;
TUTTO CIO' VISTO PREMESSO VISTO E CONSIDERATO
I SOGGETTI SOTTOSCRITTORI
APPROVANO IL SEGUENTE ACCORDO DI PROGRAMMA
per la programmazione e attuazione dei servizi di cura agli anziani
non autosufficienti
Ari. 3 FINALITÀ E OBIETTIVI:
• II progetto di informatizzazione prevede il potenziamento attraverso il collegamento
con il PUA sanitario già attivo. Il sistema consentirà agli operatori di raccogliere i
bisogni dell'utenza di tutti i Comuni del distretto, di inviare segnalazioni agli uffici
competenti (sia socio-assistenziali che socio-sanitari) e pertanto si configura come un
momento iniziale di raccordo funzionale fra le diverse unità periferiche coinvolte
nell'ADI e rappresenta un nodo fondamentale nella rete dei servizi di cure domiciliari di
tipo sanitario a forte integrazione con l'area socio-assistenziale, a sostegno della
domiciliarità per la cura delle persone fragili e non autosufficienti. Il PUA sarà altresì
nodo fondamentale di raccordo operativo tra i soggetti della rete, cioè tutti gli undici
comuni d'ambito e l'ASP.
• Personale coinvolto: Per il Distretto Socio Sanitario DI: 18 unità già dipendenti dei
Comuni del Distretto.
Per II Distretto sanitario Asp: 14 unità.
In fede e a piena conferma di quanto sopra, le parti sottoscrìvono in data
presente Accordo di Programma per i servizi di cura per gli anziani
Sindaco di Agrigento
Sindaco di Comitini
Sindaco di Joppolo Giancaxio
Sindaco di Porto Empedocle
Sindaco di Raffadali
Sindaco di Realmente
Sindaco di Sant'Angelo Muxaro
Sindaco di Santa Elisabetta
Sindaco di Siculiana
II Direttore Generale ASP nr.
IL DIRETTORE DEL DISTRETTO
Or. Giuseppe Amico
Il