Regolamento Campionato Provinciale di

ASSOCIAZIONE PROVINCIALE F.I.P.S.A.S.
NAPOLI
CAMPIONATO PROVINCIALE INDIVIDUALE E PER SOCIETA’
SURF CASTING 2014
REGOLAMENTO PARTICOLARE
Art. 1 DENOMINAZIONE
La Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee indice il Campionato
Individuale e per Società Seniores di Surf Casting, anno 2014.
La manifestazione sarà retto dalla Circolare Normativa dell’anno i n c orso e dal
presente Regolamento Particolare.
Art. 2 ORGANIZZAZIONE
Per l’organizzazione la Federazione si avvale della collaborazione della Sezione
Provinciale di Napoli VLDYYDOe delle Società organizzatrici le singole gare.
Compete alle Società organizzatrici richiedere ed ottenere le autorizzazioni
necessarie per lo svolgimento della manifestazione. La Sezione Provinciale e l a FIPSAS
sono sollevate da ogni qualsiasi responsabilità organizzativa.
Tutti i partecipanti, p er effetto della loro iscrizione, dichiarano di conoscere ed
accettare le norme contenute nelle Carte Federali sopracitate.
Art. 3 PARTECIPANTI
Alla manifestazione sono ammessi tutti i Tesserati della Sezione Provinciale di
Napoli iscritti a Società affiliate alla stessa. I concorrenti devono avere la Tessera
Federale, la Tessera Atleta, valide per l'anno in corso, avere ottemperato
all’iscrizione al “MIPAAF” ed essere in possesso di regolare attestazione da
presentare a richiesta degli Ufficiali di gara.
Inoltre
ogni
Atleta
dovrà
essere
in
possesso
di
CERTIFICATO MEDICO valido che dovrà essere depositato
presso la sede della Società di appartenenza.
Il Presidente della Società che iscrive i propri Atleti alla
manifestazione, assume la responsabilità della correttezza
della posizione federale dei propri iscritti.
È fatto divieto ai tesserati di pubblicizzare l'immagine di Associazioni non
riconosciute dal CONI ed è in o gni caso vietato, senza la preventiva autorizzazione della
FIPSAS, indossare divise o mostrare quant'altro riflettente la suddetta immagine.
Art. 4 TIPOLOGIA DELLA MANIFESTAZIONE
Il Campionato che si svolgerà in quattro manche, utilizzerà il metodo “CATCH
and RELEASE” (cattura e rilascio).
Nell’ottica d i uno s bocco finale di l ivello i nternazionale, l e g are dovranno avere u no
svolgimento quanto più possibile diurno.
Art. 5 ATTREZZATURA
In tutte le manifestazioni è sempre obbligatorio l’utilizzo di UNA SOLA CANNA della
lunghezza massima di 5 METRI.
80127 NAPOLI – Via A. Longo 46/E ( Pal. CONI) Tele/ fax (081)622129 - P.I. 07883670635 - www fipsasnapoli.it - email [email protected]
E’ consentito l’utilizzo di qualsiasi tipo di mulinello atto all’esercizio della pesca
Art. 6 CAMPO DI GARA
Tutti i campi di gara dovranno seguire la numerazione progressiva da s inistra verso
destra guardando il mare.
Eventuali interruzioni dovute a causa di forza maggiore non dovranno interrompere il
singolo settore, ma per quanto possibile, essere alla fine o all’inizio del settore stesso.
Il c ampo g ara s arà suddiviso i n TRE z one, i n m odo c he ogni s quadra s arà
rappresentata da un suo componente in ogni singola zona;, ciò potrà determinare la presenza
di un settore tecnico in ogni zona.
Le manifestazioni si svolgeranno nelle date e sulle spiagge dei litorali così come di
seguito:
DATA
LOCALITA’
Art. 7 ISCRIZIONI
Le iscrizioni delle squadre, composte da tre concorrenti, e degli individuali ad ogni
singola prova, dovrà pervenire alla Sede della Sezione Provinciale il giovedì antecedente
la manifestazione entro e non oltre le ore 18,00, obbligatoriamente, su modulo fornito dalla
sezione pr ovinciale, c ompleto i n tutte l e s ue voci e r ecante l a firma d el P residente o d el
Responsabile del la S ocietà, pena l’esclusione dalla manifestazione e p otrà e ssere
effettuata via Fax, per E Mail o a mano.
Alla luce di quanto di seguito esposto e cioè l’assunzione di responsabilità da parte
dei Presidenti di Società in merito alla posizione federale della Società e deg li iscritti, non
saranno assolutamente accettate iscrizioni orali o telefoniche.
La quota di iscrizione alla singola prova è fissata in € 13,00 per ogni singolo Atleta ( €
12,00 alla Società organizzatrice, € 1,00 quale accumulo TELETHON ed € 9,00 per ogni
squadra iscritta;
La quota per le squadre sarà dovuta per tutto l’arco del Campionato, anche in caso di non
iscrizione della stessa ad una singola manifestazione.
Inoltre, ogni S ocietà partecipante al C ampionato, pag herà di v olta i n v olta, al la
Società organizzatrice l a s ingola m anche, l a q uota di i scrizione alla s tessa, quantizzata
nella s omma di € 25, 00, c he n e r ilascerà dov uta r icevuta, tale s omma s arà dov uta
sempre e comunque, anche in caso di abbandono del Campionato.
La somma così raccolta, servirà solo e solamente esclusivamente a contribuire alle
spese sostenute, in forma volontaria, dagli Ispettori di Sponda.
La s quadra par tecipante al la pr ima pr ova, al t ermine del la stessa,sarà q uella
ufficiale.
ART. 8 SOSTITUZIONI
La sostituzione degli atleti assenti potrà essere effettuata fino e n on oltre l’orario di
inizio delle operazioni di abbinamento. La comunicazione di ogni singola sostituzione dovrà
essere trasmessa per iscritto al Giudice di gara a firma del Presidente della Società o del
suo Responsabile o di un s ingolo Atleta; Chiunque richieda la sostituzione, se ne assume,
mediante l a firma ap posta s ul m odulo, l a responsabilità og gettiva s ia v erso l a pr opria
Società, che v erso l a S ocietà or ganizzatrice e l a S ezione P rovinciale c he i ndice i l
Campionato.
Ogni r ichiesta di s ostituzione deve es sere a ccompagnata dal c ontributo di € 5 ,00 (
cinque ) c he verrà i ncamerato dalla Sezione P rovinciale q uale accumulo Telethon, previo
rilascio di apposita ricevuta.
E’ pos sibile s ostituire u n c omponente assente di un a squadra ut ilizzando
primariamente un Atleta individuale preiscritto, e i n caso di esaurimento o mancanza degli
stessi, con un qualsiasi affiliato della società, anche se non preiscritto alla gara stessa; Nel
caso che una Società n on r iesca a s ostituire u n c omponente as sente, l a s quadra
concorrerà, per quella prova, con un Atleta assente.
E’ consentito sostituire un individuale assente, onde evitare un dispendio economico
per la Società, altrimenti la stessa dovrà versare la quota di iscrizione anche per l’assente.
All’atto del raduno è fatto assoluto divieto di effettuare interscambi tra componenti di
due s quadre pr escritte; A lle g are s uccessive s arà pos sibile i nterscambiare g li A tleti t ra l e
squadre, pur chè i n ognuna s ia s empre pr esente un c omponente della s quadra or iginaria,
anche s e non s empre l o s tesso, pena la non ratifica del risultato c onseguito ai f ini del la
classifica g enerale di S ocietà, a nche s e i l r isultato c onseguito s arà v alido per l a
premiazione di giornata.
E’ possibile eliminare, alle prove successive, una squadra utilizzandone gli Atleti per
l’integrazione di altre squadre, fermo restante il pagamento, di volta in volta, la quota parte
prevista per la squadra.
Ad ogni Società partecipante, resa edotta della Circolare Normativa e del presente
Regolamento P articolare gara, affermato con l’iscrizione al Campionato, è fatto obbligo,
mettere a disposizione del Direttore di Ga ra di og ni singola prova, un pr oprio Affiliato
addetto a svolgere le m ansioni di Ispettore di Sponda; Qualora la società non riesca a
disporre di un proprio affiliato, potrà richiedere lo stesso ad altra Società.
Comunque, all’atto della presentazione delle iscrizioni, è obbligatorio indicare, in
assenza del Presidente, il nominativo del Responsabile della Società presente sul campo
gara che, all’occorrenza ed
in mancanza del pr oprio i spettore, abbandonerà l a
manifestazione e svolgerà tali mansioni, pena la non ratifica dei risultati conseguiti nella
manifestazione dai propri iscritti a qualsiasi livello.
La pr esente di sposizione è l a c ondizione “sine qua non” per l a p artecipazione al
Campionato di cui, adottato da tutte le Società della sezione.
Art. 9 OPERAZIONI PRELIMINARI
Le operazioni preliminari co nsistenti n ella verifica degli iscritti ed il sorteggio delle
postazioni, come al seguente art.10, avverranno alle ore 18,00 di ogni giovedì antecedente
la gara;
Sarà adottato, a partire dalla seconda gara il sistema delle “Teste di serie”.
Alle oper azioni pr eliminari pot ranno assistere, i n q ualità di osservatori, i R appresentanti
delle Società.
Art. 10 SORTEGGI
Il giovedì ant ecedente l a g ara v errà e ffettuato i l s orteggio c he c onsisterà n el
suddividere le singole squadre e gli individuali nei settori nel rispetto della massima pluralità
e rappresentanza.
La trascrizione dei concorrenti nelle postazioni così sorteggiate avverrà in altra sede
ed i n al tra dat a a c ura del G iudice di g ara o del P residente del la S ezione P rovinciale;
L’individuazione dei nominativi da ab binare av verrà al t ermine delle o perazioni s opra
descritte alla presenza di quanti intervenuti sorteggiando l’opzione da adottare tra quelle di
seguito descritte:
1) In ordine alfabetico così come trasmesso dalla Società, cioè dal primo al terzo;
2) In ordine numerico inverso da come trasmesso dalla Società e cioè dal terzo al
primo;
3) In ordine numerico come trasmesso partendo dal secondo, poi il terzo e poi il
primo;
4) In ordine numerico come trasmesso partendo dal secondo, poi il primo e poi il
terzo;
5) In ordine numerico partendo dal terzo, poi il primo e poi il secondo;
6) In ordine alfabetico dei cognomi ( a parità di cognomi, precede il nome);
7) In ordine alfabetico inverso dei cognomi ( a parità di cognomi, precede il nome );
8) In ordine alfabetico dei nomi ( a parità di nomi precede il cognome );
9) In ordine inverso dei nomi ( a parità di nomi precede il cognome ).
L’ opzione s orteggiata verrà ut ilizzata s olo e s olamente per q uella pr ova e s arà el iminata
dalle opzioni per i susseguenti sorteggi.
I talloncini riportanti la ripartizione delle squadre e deg li individuali nei singoli settori
ed il verbale del sorteggio dell’opzione adottata sarà visionabile, a semplice richiesta delle
Società, presso la Sezione Provinciale e sarà parte integrante del carteggio della gara.
Le operazioni di ab binamento v erranno effettuate n el l uogo del raduno e al l’orario
previsto per ogni singola prova a cura del Giudice di Gara.
Art. 11 RADUNO
Tutti i concorrenti dovranno trovarsi, a disposizione del Direttore di Gara nell’ora
e nel luogo indicato dall’organizzazione.
Il concorrente che arriva in ritardo, potrà accedere al campo gara solo dopo aver
avvisato il Direttore di gara e autorizzato dallo stesso; In caso di ulteriore estremo ritardo,
quantizzabile in non oltre TRENTA minuti dall’inizio della manifestazione, potrà accedere al
campo gara solo e solamente accompagnato dal direttore di gara che comunica al Giudice di gara
l’autorizzazione concessa.
In caso di condizioni meteo marine avverse, l’orario per il raduno dei concorrenti
potrà subire r invii nell’arco della giornata. La comunicazione dovrà avvenire mediante
avviso scritto e affisso nel luogo del raduno da parte del Direttore di Gara. La
comunicazione dovrà contenere la nuova località di raduno, il giorno e l’ora. La stessa, dal
momento della sua affissione, d iventerà parte integrante del Regolamento, che tutti i
partecipanti per effetto della loro iscrizione sono tenuti a conoscere ed osservare.
Art. 12 INIZIO E TERMINE DELLA GARA
Premesso che ogni gara ha inizio al momento fissato per il raduno dei
concorrenti e termina d opo la cerimonia di premiazione, il segnale d’inizio e di termine
delle singole prove verrà dato mediante segnalazione acustica, a cura del Direttore di Gara
o da Ispettori da questi indicati.
Le gare si svolgeranno con durata massima di QUATTRO ore ciascuna.
Al termine di ogni prova saranno effettuate le operazioni di verifica e misurazione
del pescato e redatte le classifiche.
Art.13 VALIDITA’ DELLA MANIFESTAZIONE
Nel caso che, per sopravvenute condizioni meteo-marine avverse, venga posta in
pericolo l’incolumità dei concorrenti o compromessa la regolarità della prova, il Giudice di
gara decreterà la conclusione anticipata della prova. Se es sa ha avuto regolare
svolgimento per almeno la metà del tempo stabilito più un minuto, sarà ritenuta valida a tutti
gli effetti e le classifiche redatte regolarmente.
In caso di improvvisi temporali è opportuno s o s p e n d e r e momentaneamente la
gara (stand by) con il ritiro immediato delle lenze dall’acqua, al fine di evitare il contatto
con le attrezzature da pesca. Nel caso di sospensione della gara, la stessa potrà
riprendere dopo che il temporale è passato; il tempo perduto potrà essere recuperato ad
insindacabile giudizio del Giudice di Gara.
Durante questa fase i c oncorrenti non possono, ovviamente, avvicinarsi alle
attrezzature da pesca.
Spetta al Giudice di Gara la decisione insindacabile della sospensione, del
rinvio o della riduzione dei tempi di gara.
Art. 14 CATTURE VALIDE
Le prede catturabili, nell’ottica finale del rilascio in natura, indistintamente
dalla specie, dovranno avere una misura minima non inferiore a Cm 12
Il riconoscimento di specie dubbie e la misurazione dei pesci sono
responsabilità del
Concorrente.
Eventuali prede sottomisura dovranno essere immediatamente rimesse in acqua con
la m assima c autela. E’ a ssolutamente vietata la det enzione, an che m omentanea, delle
stesse, pena l’applicazione di sanzioni di seguito specificate.
Avendo a dottato il sistema “ CA TCH AND RE LEASE “ nella f ormula del
“MANTENIMENTO IN VIVO DEL PESCATO “, c on m isurazione direttamente s ul Campo
gara, tutto il pescato dovrà essere conservato in apposito contenitore a v ista, in condizioni
tali da garantire la sopravvivenza del pescato per la successiva reimmissione in acqua.
E’ assolutamente vietato il trascinamento sulla sabbia dei terminali con prede
allamate ed altresì e vietato l’abbandono, anche se in attesa delle operazioni di
slamatura, dei terminale con prede agganciate o delle stesse prede, sulla sabbia. Le
stesse, con o senza terminale agganciato, vanno riposte nell’apposito contenitore
con acqua ed al primo momento utile, il concorrente procederà alla slamatura ed alla
verifica del pescato.
E’ opportuno, anche se non obbligatorio, che il concorrente sia munito di
doppio contenitore contenente acqua, per facilitarsi le operazioni sopra descritte.
Il documento che attesta l’effettivo pescato è i l cartellino del concorrente che dovrà,
necessariamente, contenere :
° il numero progressivo delle catture;
° la misura effettiva della preda;
° la firma dell’Atleta a convalida di ciascuna preda;
In nessun caso saranno accettati reclami per quanto concerne i dati riportati sul cartellino
dei concorrenti.
Ogni cattura deve essere segnalata prima possibile all’Ufficiale di Settore.
Tale atto è obbligatorio, anche se non esclude eventuali reclami.
La cattura è ritenuta valida nel momento in cui si trova sul gradino di battigia. Non è
consentito recuperare il pesce autosganciatosi e ricadente in acqua, mentre è valido quello
ricaduto sul bagnasciuga o sulla sabbia.
Ai fini della classifica non sono validi molluschi, crostacei, cefalopodi, sarde,
acciughe, squali, razze,torpedini ecc.
Le aguglie sono considerati pesci a tutti gli effetti, pertanto la misurazione è per intero;
Per gli anguilliformi ( Gronghi, Anguille o similari ) la misurazione sarà ridotta al 50%;
Al segnale di fine Gara, eventuale pesce allamato ma ancora in acqua non è valido.
Al s egnale di f ine G ara, l e l enze de vono es sere i mmediatamente r ecuperate c on
continuità.
Art. 15 CONDOTTA DI GARA
Gli at leti pot ranno a ccedere alla l oro po stazione un’ ora prima del l’inizio del le
manifestazioni.
Tutti i partecipanti sono tenuti al rispetto del presente Regolamento e della Circolare
Normativa dell’anno in corso. In particolare sono tenuti ad osservare le seguenti disposizioni:
prima d ell’inizio del la c ompetizione l ’atleta, al l’interno del la propria po stazione, p uò e ffettuare
prove di l ancio con i l solo pi ombo z avorra, v erificare l a t enuta dello s tesso e sondare l a
consistenza e profondità del fondo.
b. tenere un contegno corretto nei confronti degli Ufficiali di gara e di tutti gli incaricati
dall’Organizzazione;
c. sottoporsi, se richiesto, ad un controllo prima dell'inizio della gara ed a eventuali successivi
accertamenti da parte degli Ufficiali di gara;
d. operare con la canna nello spazio compreso tra il picchetto indicante il proprio numero di
postazione ed il successivo, tenendolo alla propria sinistra. La canna deve essere posizionata
a non meno di 5 metri dai due picchetti che delimitano la propria postazione. Lo spazio tra
due picchetti deve essere di minimo 15 metri. È vietato esercitare l’azione di lancio, di pesca o
di recupero sistematicamente con i piedi in acqua. Non deve essere invaso lo spazio assegnato
a posti contigui anche se casualmente liberi, né spazi neutri. Nel caso che il pesce allamato
richieda l'invasione dello spazio contiguo, la relativa azione di pesca deve essere favorita dai
concorrenti dei posti vicini, anche con il ritiro delle proprie attrezzature. È consentito l'uso del
guadino per il ricupero delle prede allamate, anche a piede bagnato. Nel caso di necessità
per l'uso del raffio può essere richiesta la collaborazione del solo Ufficiale di settore. L'uso del
guadino è consentito in forma st rettamente personale esclusivamente per il recupero delle
prede allamate; il guadino non potrà essere dato né ricevuto in prestito;
e. dopo il segnale d’inizio gara e fino al termine della stessa e la consegna del sacchetto con il
pescato, il concorrente non può ricevere né prestare aiuto (salvo quanto prima indicato),
avvicinarsi ad altri concorrenti o estranei, né da questi farsi avvicinare. Il concorrente, che per
qualunque motivo deve allontanarsi dal proprio posto, deve preavvertire il proprio Ufficiale
lasciandogli il pescato, contenitore ed attrezzatura e dovrà interrompere l'azione di pesca con il
ritiro delle canne dall'acqua;
f. a fine gara o singola prova, ogni concorrente resta fermo al proprio posto nell’attesa dell'Ufficiale
incaricato al ritiro del pescato. Firma poi il cartellino a convalida delle prede.
Non ottemperando alle predette disposizioni il concorrente sarà considerato assente;
g. gli accompagnatori ed i rappresentanti di Società, eventualmente ammessi, devono tenere un
contegno corretto nei riguardi degli Ufficiali di Gara e dei concorrenti;
h. il pescato deve essere conservato bene in vista, in un contenitore con acqua, che potrà essere
protetto es ternamente d a una r ete a m aglie l arghe; S i r accomanda l ’utilizzo di un doppi o
contenitore ( s ecchio o altro ) pe r po ter separare l e pr ede già m isurate da quel le anc ora da
verificare;
a.
durante l'azione di pesca è consentito usare UNA CANNA della lunghezza massima di
metri 5 (cinque). Sulla canna si possono montare al massimo tre ami. Ogni concorrente può
avere un numero illimitato di canne di riserva. Alle canne di riserva non possono essere
collegati terminali o piombi, quindi possono avere il solo aggancio per il trave t erminale. È
consentita la riserva di calamenti o travi terminali innescati;
j. non è ammessa alcuna forma di pasturazione né l'utilizzo di sostanze chimiche. È consentito
l’eventuale uso di qualunque materiale, non t rattato, anche fluorescente o fosforescente,
purché lo s tesso sia inserito sul bracciolo e non sull’amo (N.B. Il materiale inserito sul
bracciolo può anche “toccare” l’amo purché non sia inserito sullo stesso);
k. Non è c onsentito posizionare sistemi luminosi come star light sistemi stroboscopici od al tro su
braccioli che scorrono su trave o su trave stesso, sul piombo o dentro lo stesso;
l. non è consentito posizionare alcun tipo di galleggiante sui braccioli che scorrono sul trave o
sul trave stesso. È invece consentito posizionare galleggianti sui braccioli purché gli stessi
siano bloccati tra due nodi o perline o simili, distanti tra loro pochi mm. Tali g alleggianti non
possono comunque essere di dimensioni tali da annullare il peso e la funzione del piombo;
m. la misura dell'amo è libera; gli stessi possono essere di qualunque colorazione;
n. al segnale di fine gara le lenze devono essere immediatamente recuperate con continuità. Al
segnale di fine gara eventuale pesce allamato ancora in acqua non è valido;
o. le esche sono libere ad esclusione degli artificiali, del bigattino o simili e del sangue. Il
pesce utilizzato come esca deve essere decapitato se previsto tra le prede valide;
p. durante le ore notturne il concorrente deve essere munito di sorgente luminosa il cui
fascio non può essere indirizzato sui concorrenti vicini o in direzione del mare. Coloro che, per
motivi diversi, si potranno trovare in difficoltà, lampeggeranno ripetutamente verso l’Ufficiale di
settore, che tempestivamente accorrerà in soccorso;
q. in caso di variazione della marea è consentito uno spostamento parallelo dei posti di gara in
relazione al bagnasciuga;
r. la piombatura minima è 50 grammi. Il peso del piombo dovrà essere adeguato, nei limiti del
possibile, alle condizioni meteo-marine al fine di evitare l’invasione della postazione laterale.
Non è consentito l'uso di bombarde o simili.
L’uso del “piombo temolino” è vietato.
s. è assolutamente vietato il lancio pendolare; Nell’eventualità d ell’utilizzo del l ancio
definito”Ground c ast”, qual unque s ia l a pos izione di par tenza e d i c hiusura del lo s tesso, s i
raccomanda agli Atleti utilizzatori di tale tecnica, di tener ben presente la salvaguardia
dell’incolumità dei c oncorrenti pr esenti s ul c ampo g ara, per tanto s i s ollecitano g li s tessi a d
avanzare l a loro pos tazione di l ancio v erso r iva, s empre ev itando l ’entrata i n ac qua e ad
adottare monofili ed attrezzature più consoni per diametro e dimensioni a tale tipo di lancio.
t. ogni cattura deve essere segnalata immediatamente all'Ufficiale di Settore avendo
l’accortezza e la sollecitudine di segnalare la preda anche ai concorrenti vicini. Tale atto
è obbligatorio anche se non esclude eventuali reclami. Sul cartellino personale del concorrente
deve riportarsi, a cura dell’Ufficiale di Settore, il tipo e la misura della preda oltre alla
convalida dello stesso con la firma.
i.
L’INOSSERVANZA
DELLE
NORME
PARTICOLARI
SOPRA
INDICATE
COMPORTERA’ AUTOMATICAMENTE LA SQUALIFICA DEL CONCORRENTE PER
LA PROVA IN CORSO CON CONSEGUENTE PENALIZZAZIONE.
Art. 16 PULIZIA DEL CAMPO DI GARA
Durante e/o al termine della manifestazione i concorrenti h anno l’obbligo di non
abbandonare sul p osto di gara, o gettare in acqua, rifiuti di qualsiasi genere e natura. Le
spiagge debbono essere lasciate pulite da rifiuti di qualsiasi genere. La Società
organizzatrice è tenuta a fornire idonei contenitori per la raccolta finale di tutti i rifiuti che
dovranno essere successivamente trasportati al più vicino posto di raccolta di
Nettezza Urbana.
È FATTO OBBLIGO RISPETTARE E TUTELARE LA NATURA, NONCHÉ
DENUNCIARE EVENTUALI COMPORTAMENTI SCORRETTI DA PARTE DEI
CONCORRENTI O DI ALTRE PERSONE AVENTI ATTINENZA CON LA GARA.
Eventuali infrazioni comporteranno la penalizzazione del concorrente.
Art. 17
CONSERVAZIONE DEL PESCATO
Il pescato, nel rispetto di quanto già espresso in materia, dovrà essere trattato con la
massima attenzione.
In caso che la preda abbai ingoiato l’amo, è vietata l’operazione di slamatura, ma si
dovrà procedere al taglio del terminale, evitando così al pesce ferite che ne compromettano
la s opravvivenza. Q ualora i l c oncorrente, a ll’atto del la misurazione del le prede dovesse
presentare pes ce o p esci recanti f erite derivanti da t ale o perazione, l ’Ispettore, facendo
verificare tale manomissione al concorrente o ad al tri concorrenti presenti le operazioni di
misurazione, annoterà s ul c artellino l e i ncongruenze v erificate e t rasmetterà i l t utto al
Giudice di Gara che applicherà la sanzione prevista.
Il pescato, finite le operazioni di misurazione, sarà rimesso in acqua, qualsiasi siano
le condizioni fisiche dello stesso.
Art.18 OPERAZIONI DI PESATURA
Il luogo preposto alle operazioni di pesatura sarà lo stesso del raduno;
L’operazione consisterà n el sommare l e m isure r iportate s ul c artellino, co n
l’aggiunta del Bonus previsto.
Art.19 PUNTEGGI
A tutte le prede valide sarà attribuito 1 punto a centimetro e 50 punti di bonus a
pesce, nel rispetto delle misure minime precedentemente espresse.
All’atto della misurazione si procederà all’arrotondamento delle misure verso l’alto e
cioè : ad una preda che misuri 12,1cm. sarà attribuita una misura di 13 centimetri e così di
seguito.
La misura sarà presa con la coda in posizione naturale di nuoto.
I PESCI AL DI SOTTO DELLE MISURE DI LEGGE DOVRANNO ESSERE
IMMEDIATAMENTE RIMESSI IN ACQUA E NON POTRANNNO IN ALCUN MODO
ESSERE CONTABILIZZATI PER LA CLASSIFICA.
Si richiama la correttezza dei singoli Concorrenti e la capacità degli Ispettori di
sponda onde ev itare di trattenere pr ede eccessivamente piccole e di effettuare c on
sollecitudine ed accortezza il rilascio di quanto inutilizzabile ai fini della classifica.
Art. 20
SANZIONI
Ai concorrenti che verrà contestata la violazione dell’ art. 14 e/o dell’art. 17, verranno
applicati 150 punti di pen alizzazione per og ni caso ac certato da dec urtare dal totale d el
punteggio conseguito;
In pr esenza di t ali v iolazioni, l ’Ispettore di s ponda procederà, nel pr imo r iscontro,
all’avvertimento v erbale del c oncorrente; I n c aso di per severanza di t ale v iolazione,
l’Ispettore, reso edotto il concorrente, annoterà sul cartellino del concorrente il tipo o tipi di
inadempienza e q uante v olte s ’è v erificato, t rasmettendo i l t utto al G iudice di g ara c he è
l’unico preposto ad irrorare le sanzioni previste dal presente Regolamento particolare gara
e dalla Circolare Normativa.
Art. 21 CLASSIFICHE
Le classifiche, sia individuali che per società, verranno redatte con lo scarto di una
prova ( il peggior risultato conseguito), al 100%; Si precisa che tale scarto sarà definitivo e
non potrà in alcun modo essere riutilizzato.
A par ità di p unteggio, s i prenderà i n c onsiderazione i l m aggior pes o inteso c ome
sommatoria di lunghezze e di seguito il maggior numero di pesci;
Persistendo la parità, si adotterà la divisione delle due penalità interessate al caso.
Di Settore: Come da Circolare Normativa;
A Squadre: Somma dei punteggi dei componenti la singola squadra acquisiti nei
rispettivi settori;
Di Società per singola squadra: Il miglior punteggio di una qualsiasi squadra della
Società determinerà il punteggio della stessa Società nella singola prova per l’attribuzione
della premiazione per la prova in oggetto;
Individuale Finale: Scaturirà dalla somma delle penalità conseguite dal concorrente
in minimo tre prove valide del Campionato, avendo eliminato al 100% la prova con peggior
punteggio. I n c aso di parità del punteggio totale f inale, tenendo presente che, in c aso di
retrocessione i l punt eggio at tribuito sarà di Q UINDICI p enalità, pr evarranno i m igliori
piazzamenti c onseguiti nel le singole pr ove. In caso di ul teriore parità s i c onsidererà il
semplice peso totale (sommatoria lunghezze ), al netto dei Bonus per le tre prove prese in
considerazione e di s eguito i l t otale dei p esci c atturati n elle s tesse p rove. I n c aso di
ulteriore estrema parità, si procederà, alla presenza delle parti, a sorteggio per definire la
precedenza in classifica in caso di partecipazione a manifestazioni di livello superiore.
Di Società finale: La Classifica finale per Società verrà redatta a fine Campionato; Il
punteggio da attribuire alla Società sarà individuato utilizzando il totale conseguito da una
singola s quadra nel c orso di t utto i l C ampionato al net to del lo s carto, f ermo r estante
l’obbligo della par tecipazione ad al meno t re prove. In ultima a nalisi, o gni s quadra
concorrerà, in modo singolo, all’attribuzione del punteggio finale di Società, essendo vietato
il cumulo dei punteggi tra squadre differenti; In caso di parità di punteggio finale, preverrà la
Società che ha conseguito il miglior piazzamento di squadra nelle singole prove. In caso di
ulteriore par ità s i pr enderanno i n c onsiderazione i pi azzamenti dei s ingoli c oncorrenti
componenti la squadra che ha determinato il punteggio per la Società nella gara in esame.
A seguire, per ulteriore parità, si considererà il peso totale (somma lunghezze), al netto dei
Bonus, nell’arco delle tre prove prese in considerazione e di seguito il numero totale
dei pesci catturati nelle s tesse. I n c aso di ul teriore es trema parità, si procederà, p er
eventuale partecipazione a Manifestazioni di levatura superiore, al sorteggio alla presenza
delle parti.
Art. 22 PREMIAZIONI
In rapporto alle suddette classifiche saranno aggiudicati e consegnati i premi di
Settore, di Squadra e si Società, previsti dal regolamento istitutivo della manifestazione.
Settore per ogni prova
1° Classificato: Buono acquisto di Euro 25,00 + medaglia dorata;
2° Classificato: Buono acquisto di Euro 15,00 + medaglia argentata;
3° Classificato: Buono acquisto di Euro 10,00 + medaglia bronzata.
Squadra per ogni prova
1° classificata: Buono acquisto di € 75,00 + tre medaglie dorate;
2° classificata: Buono acquisto di € 60,00 + tre medaglie argentate;
3° classificata: Buono acquisto di € 45,00 + tre medaglie bronzate;
Società per ogni prova
Coppa, targa o similare alle prime tre Società classificate.
L'organizzazione potrà aumentare la premiazione con altro materiale, ma questo sarà
consegnato separatamente dalla premiazione ufficiale FIPSAS.
Il concorrente c he non si presenta a ritirare il premio assegnato, perde il diritto al
premio stesso, che sarà incamerato dall'Organizzazione. Potrà non presenziare soltanto in
caso di forza maggiore e se avrà preavvertito in tempo debito il Direttore di Gara e delegato
altri al ritiro.
Art. 23 RECLAMI
Ogni concorrente ha facoltà di proporre reclamo ai sensi delle disposizioni contenute
nella
Circolare Normativa dell’anno in corso, ac compagnandolo dl c ontributo pr evisto di €
25,00.
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Non sono ammessi reclami concernenti la misurazione ed il peso del pescato.
I reclami devono essere presentati in forma scritta, debitamente motivati e con contestuale
versamento della somma stabilita dalla Circolare Normativa per il rimborso delle spese di
giudizio.
I reclami contro la condotta di gara degli altri concorrenti devono es sere p reannunciati
all’Ispettore di sponda che l’annota sul cartellino del concorrente e devono essere notificati al
Direttore di Gara e presentati per iscritto al medesimo entro 30 minuti dal termine della gara.
I reclami avverso l’operato del Giudice di Gara o degli altri Ufficiali di Gara debbono essere
preannunciati per iscritto al Giudice di Gara stesso entro 60 minuti dal termine della gara e
fatti pervenire per scritto, entro 7 giorni accompagnati dalla tassa per spese di giudizio, al
Coordinatore territorialmente competente dei Giudici di Gara.
Ogni concorrente che si faccia autore di un reclamo deve provarne il fondamento e deve
essere sempre sentito dal Giudice di Gara.
I reclami avverso le operazioni di punteggio, classifica o errori di trascrizione debbono
essere presentati per iscritto al Giudice di Gara entro 30 minuti dall’esposizione della classifica
relativa.
I reclami sono decisi seduta stante dal Giudice di Gara, dopo aver esperito la necessaria
fase istruttoria.
Art. 24 UFFICIALI DI GARA
Giudice di gara: Su designazione del Coordinatore Provinciale
Direttore di gara: A cura della Società organizzatrice;
Segretario della manifestazione: A cura della Società organizzatrice.
Ispettori di sponda : Su designazione delle Società partecipanti (Almeno uno per Società)
Art. 25 RESPONSABILITA’
I partecipanti hanno l’obbligo di adottare tutti quegli accorgimenti atti ad evitare danni
alle persone e alle cose. L’autorità marittima, la FIPSAS, i Delegati Provinciali, la Società
Organizzatrice, gli Ufficiali di Gara e gli Ispettori sono esonerati da ogni responsabilità
per danni o incidenti di qualsiasi genere che, per effetto della gara, possano derivare alle
persone o alle cose attinenti alla gara o a terzi.
Art. 26 NORMA DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto dal presente Regolamento Particolare, si
applicano le disposizioni contenute nella Circolare Normativa dell’anno in corso.
ASSOCIAZIONE PROVINCIALE F.I.P.S.A.S.
NAPOLI
CAMPIONATO PROVINCIALE INDIVIDUALE E PER
SOCIETA’ SURF CASTING 2014
Modulo d’iscrizione
La Società………………………………………………………….., resa edotta del Regolamento Particolare
Gara e della Circolare Normativa, iscrive alla gara del ………………………… i seguenti atleti:
SQUADRE
ATLETA
ATLETA
ATLETA
A
B
C
D
E
F
G
H
I
L
M
N
INDIVIDUALI
Napoli lì,
Il Presidente
80127 NAPOLI – Via A. Longo 46/E ( Pal. CONI) Tele/ fax (081)622129 - P.I. 07883670635 - www fipsasnapoli.it - email [email protected]