Santori Massimo - CNH Industrial

CNH Industrial per lo Sviluppo del GNL nel
Settore dei Trasporti
LA CANTIERISTICA NAVALE ITALIANA ALLA PROVA DEL GNL
Prospettive, opportunità e iniziative in corso
EMEA-CNHi Institutional Relations
Massimo Santori
Genova - 27 Ottobre
CNH INDUSTRIAL
STRUTTURA DEL GRUPPO
&
Agricultural
Equipment
Construction
Equipment
Ottobre 2014
Commercial
Vehicles
CNH Industrial per lo Sviluppo del GNL
Powertrain
Financial
Services
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CNH INDUSTRIAL
PRODOTTI
Trucks
Buses
Skid Steer Loaders
Ottobre 2014
Firefighting Equipment
Engines
and Transmissions
Tractors
CNH Industrial per lo Sviluppo del GNL
Crawler Excavators
Combines
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CNH INDUSTRIAL LEADER IN NATURAL GAS
FULL LINE-UP
e
sono i leader europei nelle soluzioni a gas naturale offrendo
la più ampia gamma di veicoli / CNG di GNL sul mercato: autocarri, furgoni e autobus destinati
a tutti i tipi di missione.
TRUCKS
LIGHT
MEDIUM
6.000 UNITA’
HEAVY
2.000 UNITA’
GVW 3,5 ÷ 7 t
136 HP EVI
GVW 12 ÷ 16 t
200 HP EEV
GVW 19 ÷ 44t
270-330HP EVI
CNG/LNG
BUS
5.000 UNITA’
10.5, 12 and18 m
UP TO 330 HP
ENGINES
24.000 UNITA’
3 to 8-liter engines
Sulla strada vi sono più di 24.000 veicoli con i nostri motori che hanno percorso
>1.000 milioni di km
Ottobre 2014
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GNL: TECNOLOGIE A CONFRONTO
MERCATO EUROPEO: 120.000 KM / ANNO, 5 ANNI
MONO FUEL
DUAL FUEL
HPDI
OTTO
DIESEL
DIESEL
COMANDATA
COMPRESSIONE
COMPRESSIONE
COLLETTORE DI
ASPIRAZIONE
COLLETTORE DI
ASPIRAZIONE
DIRETTA
Efficienza termodinamica
-15%
~ DIESEL
~ DIESEL
Tasso di sostituzione del diesel
100%
50-60%
90-95%
Riduzione TCO (costo totale di
esercizio)
5-6%
1-2%
3-4%
Funziona con
CNG
LNG
CNG
LNG
LNG con pompa criogenica
NO
YES
NO
compliant
To be developed
Under development
3-way catalyst w/o urea
Diesel ATS
Diesel ATS
NO
YES
NO
-5dBA
~ DIESEL
~ DIESEL
Ciclo termodinamico
Accensione
Iniezione
Può funzionare con solo diesel
Emissioni Euro VI
Post-trattamento dei gas di
scarico
Possibile come trasformazione
after-market
Riduzione rumore
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TECNOLOGIA GNL PER IL TRASPORTO SU GOMMA
AUTONOMIA
MASSA
VOLUMICA
1 liter = 0,83kg
1 liter = 0,14 kg
1 liter = 0,36 kg
(25°C, 1 bar)
(25°C, 200 bar)
(-130°C, 10bar)
CONSUMO
32 l /100km
30 kg / 100km
30 kg / 100km
AUTONOMIA
(km)
950 km
320 km
770 km
(300 liter)
(720 liter CNG)
(280 CNG + 510 NG)
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LA SCELTA DI IVECO
CARATTERISTICHE DI PRODOTTO – STRALIS NATURAL POWER
Motore Cursor 8
Sistema rifornimento CNG
Bocchettone CNG: tipo NGV1o
NGV2
Serbatoio LNG con
evaporatore conforme R110
Bombole CNG
Catalizzatore passivo a 3-vie
passive catalyst
Tipo: CNG-1 (acciaio)
Pressione di esercizio: 200bar
Pressione e temperatura di esercizio:
10 bar, -130º C
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RIDUZIONE DEL COSTO TOTALE DI ESERCIZIO
MERCATO EUROPEO: 120.000 KM / ANNO, 5 ANNI
AMMORTAMENTO
9%
AMMORTAMENTO
18%
MANUTENZIONE
3%
AUTISTA
28%
AUTISTA
31%
MANUTENZIONE
5%
AT440S36T/P
DIESEL
AT440S33T/P
LNG
COMBUSTIBILE
39%
PEDAGGI E TASSE
19%
COMBUSTIBILE
25%
PEDAGGI E TASSE
20%
PNEUMATICI
1%
PNEUMATICI
1%
Δ COSTO
litro DIESEL / kg LNG = 0,40€
COMBUSTIBILE -40% (100.000k)
RIDUZIONE TCO -6% (40.000€)
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PANORAMA NORMATIVO EUROPEO
DAFI
DIRETTIVA UE
«REALIZZAZIONE DI UN’INFRASTRUTTURA PER I COMBUSTIBILI ALTERNATIVI»
La recente approvazione della direttiva per la realizzazione di infrastrutture per la distribuzione e lo
sviluppo dei carburanti alternativi è un esempio concreto di come la collaborazione, l'integrazione e il
consolidamento tra tutte le parti interessate siano fondamentali per promuovere una società sempre
più sostenibile e per la diffusione del gas naturale per autotrazione.
Principi generali:
1) Gli Stati membri dovranno sviluppare le infrastrutture necessarie per il
rifornimento dei carburanti alternativi (indicativamente 150 km. di distanza
massima per le stazioni di rifornimento CNG entro il 2020 e 400 km per quelle a
GNL entro il 2025);
2) Per quanto riguarda il GNL i piani nazionali dovranno garantire :
- che i veicoli pesanti e altri veicoli che utilizzano il gas naturale liquefatto (GNL) e
il metano possano muoversi liberamente lungo le strade dell'UE entro la fine del
2025;
- che le navi metaniere alimentate a GNL possano muoversi lungo la rete europea
dei porti marittimi entro la fine del 2025 e lungo le reti di porti navigabili interni
europei entro la fine del 2030;
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PANORAMA NORMATIVO EUROPEO
ENERGY TAXATION
PROPOSTA DI REVISIONE DELLA DIRETTIVA
«CHE RISTRUTTURA IL QUADRO COMUNITARIO PER LA TASSAZIONE DEI PRODOTTI
ENERGETICI»
Trattazione del Gas Naturale Liquido (GNL) nelle disposizioni fiscali in materia di fabbricazione,
trasformazione, detenzione e circolazione (art.20).
Nel testo vigente della Direttiva 2003/96/CE il GNL è equiparato, secondo logica, al Gas Naturale (CNG).
Esso, quindi, è assoggettato al pagamento dell’accisa solo all’atto della sua fatturazione al cliente finale,
senza che allo stesso si applichino gli adempimenti onerosi amministrativi in materia di fabbricazione,
detenzione e circolazione.
Nel caso in cui il GNL venisse assoggettato alle regole ed agli adempimenti amministrativi in materia di
fabbricazione, detenzione e circolazione previste per gli altri prodotti (creazione del deposito fiscale,
obbligo di circolazione in regime sospensivo tramite il DAA, etc.):
- verrebbe meno la competitività del GNL;
- danneggerebbe una filiera produttiva che presenta proprio in Italia le sua maggiori potenzialità di
sviluppo;
- contraddirebbe tutte le politiche comunitarie in materia di mobilità sostenibile, in particolare le
prescrizioni della Direttiva UE per la realizzazione delle infrastrutture per i combustibili alternativi.
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MERCATO POTENZIALE DEL GNL e IMPATTO SU AMBIENTE
MODELLO DI PERCORRENZA T-ROAD EUROPE (CSST-IVECO)
SCENARIO CON ORIZZONTE TEMPORALE AL 2025
• mantenimento dell’attuale vantaggio fiscale rispetto ai carburanti tradizionali;
• quadro regolamentativo UE analogo a quello attualmente vigente;
• disponibilità del GNL su porti e interporti secondo distanze max previste da Direttiva DAFI;
• disponibilità di mezzi a prezzi competitivi
2025
2030
 Sostituzione dell’8% HDV >19 t. Euro IV con veicoli GNL
- 4% CO2
- 7,2% NOx
- 26,1% PM10
 IVECO Stralis GNL vs. Diesel su mission Roma-Genova
75.700 spostamenti/giorno
(25% del mercato totale)
Infrastrutture
per
ricezione
e
utilizzazione di GNL, sufficienti a
coprire un volume globale di
mercato di 3,2 Mton (4 Mtep).
- 4% CO2
- 49,4% NOx
Ottobre 2014
- 93,4% PM10
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PREVISIONI DI CONSUMO A LUNGO TERMINE DI GNL (Bcm)
Fonte: IGU (International Gas Union)
Ottobre 2014
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IL SISTEMA INFRASTRUTTURALE ITALIANO
SCHEMA TECNICO DI STAZIONE DI SERVIZIO GNL
Ottobre 2014
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IL SISTEMA INFRASTRUTTURALE ITALIANO
LA STAZIONE GNL DI PIACENZA
• Serbatoio criogenico verticale
GNL da 60.000 litri.
• Erogatore singolo GNL, portata:
130 l/min; pieno di un carro HD
GNL in 4 minuti.
• Erogatore doppio CNG, portata:
960 kg/h.
• Flotta servita GNL: 5 carri HD
Iveco Stralis (330 hp).
• Serbatoi carri: n 1 serb. GNL da
725 litri; n 4 serb. CNG da 70 litri
(riserva).
Ottobre 2014
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IL SISTEMA INFRASTRUTTURALE ITALIANO
IPOTESI DI PIANIFICAZIONE
• In ltalia l’industria del gas stima al 2030 un potenziale di sostituzione di carburanti
tradizionali con GNL del 10% (fino al 20%) vincolato ad alcuni fattori abilitanti:
- mantenimento dell’attuale vantaggio fiscale rispetto ai carburanti tradizionali;
- quadro regolamentativo favorevole per il GNL;
- disponibilità del GNL in Italia;
- disponibilità di mezzi a prezzi competitivi.
• Lo sviluppo delle infrastrutture richiede investimenti rilevanti (stima ordine di grandezza:
4÷5 Mld€).
- Eni ad esempio ha avviato un programma di investimenti per il GNL, che prevede
l’apertura di 20 nuovi distributori sulle principali direttrici di traffico dei trasporti
pesanti.
• L’infrastruttura di rifornimento di CNG in Italia ha da diversi anni un andamento in
crescita, con l’aggiunta di circa 50 nuovi distributori ogni anno.
- Si prevede che questo andamento si possa conservare almeno fino al 2020, anche in
applicazione della direttiva DAFI. Si stima che almeno il 10% dei nuovi distributori di
CNG sia del tipo L-CNG, e siano quindi anche in grado di distribuire GNL tal quale, da
subito o con modifiche di lieve entità.
Ottobre 2014
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IPOTESI DI APPROVVIGIONAMENTO
E’ indispensabile creare la catena di approvvigionamento dedicata per la ricezione e lo
stoccaggio del GNL
COME?
1) dal paese produttore direttamente ai porti
di destinazione, con stazioni di stoccaggio e
smistamento locali;
2) attraverso un hub, utilizzando terminali di
ricezione e rigassificazione esistenti
(attualmente in Italia sono tre: Panigaglia,
Rovigo e Livorno).
3) Liquefazione del gas presente
metanodotti sul territorio nazionale.
Ottobre 2014
CNH Industrial per lo Sviluppo del GNL
nei
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PUNTI CRITICI LEGATI ALL’INFRASTRUTTURA
NORMATIVA SU TERMINALI COSTIERI
DI PICCOLA E MEDIA TAGLIA.
DISPONIBILITÀ DI AREE BEN COLLOCATE,
IN SENO AD INSEDIAMENTI INDUSTRIALI
COSTI DI REALIZZAZIONE
FIDUCIA NELLA PERMANENZA DELL’ATTUALE
PROPENSIONE DEGLI OPERATORI INDUSTRIALI
ASSETTO FISCALE DEI CARBURANTI
GASSOSI
COLLOCAZIONE RAZIONALE DEI
DISTRIBUTORI DI GNL ED L-CNG
SINERGIE TRA I DIVERSI
SISTEMI MODALI (ES INTERPORTI)
Ottobre 2014
AUMENTO DEI MODELLI DI
VEICOLI OFFERTI AL MERCATO.
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ROAD MAP PER USO GNL NEL PESANTE STRADALE
MONO FUEL
Motori AC
stechiometrici con
TWC
DUAL FUEL
SATURATED GNL
Motori DF
con iniezione nel
collettore
COLD GNL
Riduzione consumi
(VVA/lean burn)
Incremento prestazioni
Iniezione diretta
(Sovralimentazione /
ricircolo dei gas di scarico)
(carica stratificata/
Incremento rapporto di compressione)
Riduzione consumi
(skip fire/early pilot injection)
Riduzione emissioni
Iniezione diretta
(Normativa /
catalizzatori)
(carica stratificata/
Incremento percentuale di sostituzione)
2014
Ottobre 2014
2020
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IVECO PRIMA SUL MERCATO
Resto del mondo
PESANTI STRADALI IVECO ALIMENTATI AD LNG
CINA
1330
1
120 unità in circolazione
80 unità ordinate
46
8
80 veicoli in
circolazione
2
13
10
US
AUSTRALIA
1 unità in circolazione
7
1
5 unità consegnate
1
1
5 unità in circolazione
50 unità ordinate
16
Ottobre 2014
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