La Città di Torino best practice sui social media

Anno 8, n. 186 (1744) - martedì 21 ottobre 2014- Edizione delle ore 18.00
Anno 8, n. 186 (1744) - martedì 21 ottobre 2014- Edizione delle ore 18.00
La Città di Torino best practice sui social media
È quanto emerge
dall'analisi effettuata
dall’ufficio studi
di ForumPA
per valutare come
le amministrazioni
delle nostre città
utilizzano
il social network per
informare e dialogare
con i cittadini
Il suo sito è ormai da anni è riconosciuto come uno dei migliori
tra quelli delle città italiane. Ma
Torino è anche la città italiana
che utilizza al meglio Twitter. È
quanto emerge dall'analisi effettuata dall’ufficio studi di ForumPA
per valutare come le amministrazioni delle nostre città utilizzano il
social network per informare e
dialogare con i cittadini. Secondo
l'indagine poco più della metà (il
57%) dei capoluoghi di provincia
italiani ha un account su Twitter.
Analizzando una serie di parametri che vanno dal rapporto tra
followers e popolazione, utilizzo
delle mention (@) e dei link nei
tweets, successo di ogni singolo
tweet (calcolato sul numero di
volte che viene retwittato), la città
che sa utilizzare “al meglio” il
social network e con maggior
successo è appunto il capoluogo
piemontese che si posiziona prima due volte e due volte seconda
su sei parametri. Seguono Milano, Roma, Napoli, Firenze e Palermo.
Torino, con più di 82mila followers, è la prima per numero di
persone che seguono il suo
account Il capoluogo piemontese
è stato anche uno dei primi ad
iscriversi nel 2008, poco dopo
Rimini, prima fra i capoluoghi
italiani a sposare la piattaforma
nel 2007. Con una media di 0,85
mentions (attraverso il simbolo
della chiocciola che serve appunto per citare altri profili) per tweets Torino è anche al primo posto
tra le realtà che dialogano di più.
Segue Milano a pari merito con
Pistoia (0,76%) e subito dopo
Gorizia (0,68%), Palermo (0,62%)
Il ”cinguettio” di ringraziamento twittato stamattina
e Bologna (0,53%).
L’analisi dell’utilizzo di twitter da
parte delle amministrazioni, andrà
ad integrare i dati di ICity Rate
2014, il rapporto annuale realizzato da FORUM PA in collaborazione
con Istat, Unioncamere e alcune
delle associazioni che si occupano
di partecipazione e cittadinanza
attiva, che stila la classifica delle
città capoluogo più smart d’Italia.
La terza edizione della ricerca verrà presentata dopodomani, giovedì
23 ottobre, alle ore 9.30 nel corso
dell’evento “ICity Rate 2014: uno
strumento per la gestione delle
città” a Smart City Exhibition, la
manifestazione di FORUM PA e
Bologna Fiere, realizzata d'intesa
con ANCI, che si tiene dal 22 al 24
ottobre presso la Fiera di Bologna
(http://www.smartcityexhibition.it).
Maggiori informazioni all’indirizzo
internet
http://saperi.forumpa.it/
story/87617/la-pa-che-cinguettacome-utilizzano-twitter-leamministrazioni-cittadine-unaricerca-di
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Anno 8, n. 186 (1744) - martedì 21 ottobre 2014- Edizione delle ore 18.00
Manutenzione per quattro scuole torinesi
Il progetto esecutivo
è stato approvato
questa mattina
dalla Giunta, su
proposta
dell’Assessora alle
Politiche educative
Mariagrazia
Pellerino
In quattro edifici scolastici della
Città saranno realizzati lavori di
manutenzione straordinaria per
interventi di efficientamento
energetico.
Si tratta delle scuole: elementare
Casalegno del plesso Don Milani
di via S. Marino 107
(Circoscrizione 2); dell’infanzia
statale, direzione didattica Salgari di via Tolmino 30
(Circoscrizione 3); elementare
Capponi, direzione didattica Parri
di via Gonfalonieri 74 e
dell’infanzia statale di via Venaria
79 stessa direzione didattica
(Circoscrizione 5); dell’infanzia
statale, direzione didattica Parini
di via Bersezio 11 (Circoscrizione
7).
Il progetto esecutivo è stato
approvato questa mattina dalla
Giunta, su proposta
dell’Assessora alle Politiche
educative Mariagrazia Pellerino.
Gli edifici sono stati individuati
dopo alcune verifiche sullo stato
degli immobili effettuate dal Servizio di Edilizia scolastica
dell’Assessorato alle Politiche
educative.
Si tratta di un primo atto
L’assessora Mariagrazia Pellerino
della finestre), consentiranno di ridurre i costi di gedell’Amministrazione Comunale
stione per il riscaldamento e midell’importo di 2 milioni di euro, a
gliorare il comfort acustico
cui seguiranno altri progetti per un all’interno delle classi aumentanimporto complessivo di 10 milioni
done l’isolamento dai rumori prodi euro, che comprenderanno una venienti dall’esterno e la sicurezza.
trentina di edifici scolastici. La
I lavori, che saranno avviati nella
somma sarà finanziata con mutui seconda metà del 2015, sono stati
della Cassa Depositi e Prestiti.
inseriti per l’anno 2014 nel ProLe opere, che prevedono la sostitu- gramma triennale dei Lavori Pubzione dei serramenti e
blici 2014-2016.
l’ottimizzazione delle superfici aeMariella Continisio
roilluminanti (il rapporto tra la superficie del pavimento e quella
Sistemazione della pavimentazione in piazza Castello
La Giunta ha approvato stamani
un progetto definitivo che prevede la prosecuzione della sostituzione e sistemazione dei masselli
in pietra di piazza Castello, dove
lavori di questo genere sono già
stati effettuati sul lato di via Garibaldi, ed interventi su vie e piazze
lastricate in porfido che riguarderanno piazza Vittorio Veneto,
piazza Carignano, via Bellezia, via Cesare Battisti ed
altre zone vicine a piazza
Castello.
La spesa complessiva prevista dal progetto è di 875 mila
euro: i lavori inizieranno appena espletate le procedure
di gara.
ev
Raccolta differenziata, nuovi impulsi
Il Programma quadro di sviluppo
della raccolta differenziata a Torino nel quinquennio 2014-2018,
per migliorarne l’andamento
qualitativo e quantitativo, è stato
approvato questa mattina dalla
Giunta comunale su proposta
dell’Assessore Enzo Lavolta.
Negli ultimi anni Torino ha raggiunto il 41,9% di raccolta differenziata domiciliare, che la pone
ai primi posti in Italia tra città di
analoghe dimensioni con
l’obiettivo di raggiungere il 50% di
raccolta.
Il programma approvato, predisposto da AMIAT, illustra le linee strategiche con l’estensione o
l’attivazione delle raccolta domiciliare integrata interessando le Circoscrizioni 1,2, 4, 7, 8, 9, lo sviluppo di Ecoisole nelle Spine 3 e 4,
sperimentazione raccolta “one to
zero” (Circoscrizione 9 individuata
come area pilota) e iniziative per la
riduzione alla fonte della produzione di rifiuti organici, con la promozione di iniziative volte a favorire il
compostaggio domestico e collettivo.
mc
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Al Salone del Gusto per imparare a ...muoversi di più
Acquisire una maggiore consapevolezza rispetto a sane e buone
abitudini alimentari da coniugare
con una corretta attività fisica.
Imparare a percepire il cibo non
solo come nutrimento, bensì come piacere, cultura, convivialità,
nonchè come un importante
mezzo per la prevenzione di malattie e una vita sana. Questi gli
obiettivi che l’Assessorato allo
Sport e al Tempo Libero della
Città si è posto quando ha pensato a una serie di attività da proporre nei giorni del Salone del
Gusto, presso lo stand di Torino
Capitale Europea dello Sport
(Padiglione 2).
In collaborazione con Slow Food
e la Facoltà di Dietistica
dell’Università di Torino, alle 11.30 di giovedì 23, venerdì 24,
sabato 25 e lunedì 27, è prevista
l’attività dedicata alle scuole in
visita al Salone. Mentre, alle
17.00 di tutti i giorni e alle 11,30
di domenica 26 è aperta a bambini e ragazzi in visita con la famiglia. Verrà spiegato il “percorso di
consapevolezza sulle abitudini
alimentari e i suggerimenti sugli
alimenti da inserire in una dieta
sana” e “il giusto equilibrio tra
cibo e sport”.
Inoltre, allo stand tutti i
giorni saranno presenti
anche i medici e tecnici
dell’Istituto di Medicina
dello sport per spiegare
“l’importanza del movimento costante nella vita
quotidiana”.
Sabato 25 ottobre alle
15, in collaborazione con
l’Associazione Nazionale Pedagogisti Italiani si terrà la conferenza: “I
disturbi del comportamento alimentare in età evolutiva: la consulenza pedagogica nella cura e nella prevenzione”.
Alle 18.30, a cura di Film Commission Torino Piemonte è in agenda:
"CinemAttivo: un Flash Mob… con
gusto!" Ovvero il gusto, gli chef-star
e le loro prelibatezze in una sorta
di film in progress, dove i protagonisti saranno il pubblico e una di
ospiti speciali diretti dai ragazzi di
CinemAttivo.
Tre gli appuntamenti in programma per domenica 26 ottobre. Il
primo alle 14 (sempre a cura
dell’Associazione Nazionale Pedagogisti Italiani) ci si confronterà
con “L’obesità infantile: la pedagogia dell’intervento” ; alle 15 invece
per ragazzi e famiglie sarà possibile partecipare al laboratorio di arti
visive: “Sport-up! Le immagine
raccontano lo sport (a cura di Muse). Infine alle 18 presso la sala
Blu – Padiglione 3 si terrà il convegno: “Mente sana in corpo attivo e
ben nutrito”.
“Nel percorso di avvicinamento al
2015 anno in cui Torino sarà la
Capitale Europea dello Sport –
dice l’assessore allo Sport, Stefano Gallo – abbiamo voluto cogliere
l’occasione data
dall’appuntamento internazionale
del Salone del Gusto, per promuovere ulteriormente le politiche di
sostegno allo sport , inteso come
strumento di aggregazione, integrazione e benessere per l’intera
collettività”. Maggiori informazioni
e le schede dei partners che hanno curato le singole attività sul
sito: www.torino2015.it
Raffaela Gentile
Attualità e cultura, un incontro all’Unione Industriale
Inizia domani, mercoledì 22 ottobre alle 10, il primo dei sei incontri del nuovo ciclo di appuntamenti su temi di attualità e cultura per
i Gruppi Seniores delle aziende,
organizzato in collaborazione con
la Confartigianato Imprese Piemonte, l’ A.N.L.A, l’ Ugaf, il Consiglio dei Seniores della Città di
Torino, il Gruppo Seniores Alenia
Torino e Caselle e quello di SKF
SpA, con il contributo di Camera
di Commercio di Torino, Gruppo
Larc Poliambulatori, Peyrano e
con il Patrocinio di Città di Torino,
Provincia di Torino e Regione Piemonte.
“Il trasferimento della capitale da
Torino a Firenze” è il tema che
verrà affrontato analizzando gli
avvenimenti che nel settembre
1864 determinarono lo spostamento della capitale dal nostro
capoluogo alla Toscana. La perdita
dello status di capitale nell'autunno
1864 segnò una svolta fondamentale nella storia di Torino; alla delocalizzazione istituzionale la classe
dirigente torinese seppe rispondere
reinventando il ruolo della città
come capitale dell’industria.
L’appuntamento di mercoledì 29
ottobre alle 10, invece, sarà dedicato al tema sanitario, “Dieta e
prevenzione oncologica”. Mercoledì
5 novembre alle 10 di parlerà di
“Spore. Tulipani con la febbre. Basilico impazzito: malattie delle piante che hanno cambiato il mondo”
con Maria Lodovica Gullino, direttore di Agroinnova e professore
Ordinario di Patologia vegetale, che
affronterà il problema dell’impatto
che il cambiamento ambientale
può avere sulle colture. Mercoledì
12 novembre alle 10.00 è in pro-
gramma l’incontro “Duecento anni
di storia d’impresa: Reale Mutua si
racconta nel suo nuovo museo”,
dedicato alla nuova apertura del
Museo Storico di Reale Mutua a
Torino. Mercoledì 19 novembre,
sempre alle 10, “Il Diavolo balla in
Chiesa” che tratta la storia della
cappella di Santa Maria di Missione, un capolavoro del gotico internazionale italiano a Villafranca Piemonte. Mercoledì 26 novembre,
alle 10, è in programma l’ultimo
incontro che concluderà il ciclo:
Piergiorgio e Roberto Balocco presenteranno il libro “Porta Palazzo.
Una piazza crocevia del mondo”.
Gino Strippoli
Gli incontri si tengono presso il
Centro Congressi, Via Vela 17 –
Torino.
Percepire il cibo
non solo come
nutrimento, bensì
come piacere,
cultura,
convivialità, nonché come un importante mezzo per
la prevenzione di
malattie
e una vita sana
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Anno 8, n. 186 (1744) - martedì 21 ottobre 2014- Edizione delle ore 18.00
Peacekeeping: l’ONU si addestra con la Taurinense
Il corso rientra
nell’ambito
di una consolidata
collaborazione
fra lo Staff College
e la Brigata
Si è concluso ieri alla Caserma
“Monte Grappa”, sede della Brigata Alpina Taurinense, un corso
di formazione tenuto dallo Staff
College delle Nazioni Unite dove
diversi funzionari dell’ONU si addestrano all’impiego in scenari di
crisi.
Duplice è l’obiettivo del corso.
Non solo insegnare gli standard
di sicurezza da adottare nelle
missioni che l’ONU compie nel
mondo, ma abilitare anche i partecipanti, secondo il principio
“train the trainer” (addestrare
l’addestratore) a insegnare a loro
volta le procedure di sicurezza ai
funzionari delle diverse Agenzie,
Fondi e Programmi UN.
Oltre alla teoria in aula i partecipanti hanno svolto
un’esercitazione sul campo,
nel comprensorio militare di Baudenasca, avvalendosi dell'esperienza e delle risorse della Brigata Alpina Taurinense, unità
dell’Esercito che negli ultimi
vent’anni ha partecipato alle operazioni di peacekeeping e di assistenza in Mozambico, Bosnia,
Albania, Kosovo e Afghanistan.
Le conoscenze apprese in aula
sono state applicate tramite una
serie di simulazioni altamente realistiche in cui i funzionari delle Nazioni Unite hanno sperimentato
numerosi scenari, riprodotti fedelmente dagli Alpini del 2° Reggimento di Cuneo, in un ipotetico
teatro di crisi: posti di blocco illegali, sequestro di ostaggi, attacchi
armati e altre situazioni critiche in
cui è stato testato il comportamento sotto stress e le capacità negoziali dei funzionari ONU con la po-
polazione locale.
Il corso rientra nell’ambito di una
consolidata collaborazione fra lo
Staff College ONU e la Taurinense
che sarà concretizzata nei prossimi mesi in un accordo finalizzato a
standardizzare e consolidare gli
addestramenti pratici, altamente
realistici e costantemente aggiornati in base all’evoluzione dello
scenario internazionale e ritenuti
di imprescindibile importanza per
un addestramento completo dei
giovani funzionari. (mc)
Prestigio europeo per il Gruppo Sportivo Polizia Municipale
Il Gruppo Sportivo Polizia Municipale di Torino allarga i propri orizzonti e acquisisce una dimensione sempre più continentale. Massimo Re, presidente del sodalizio
sabaudo, è stato eletto all’interno
della Commissione Tecnica USPE
(Unione Sportiva Polizie
d’Europa) con delega alle discipline nuoto e basket in occasione
del congresso tenutosi a Budapest, al quale hanno presenziato
tutte le nazioni affiliate. In terra
magiara sono state effettuate le
votazioni per procedere
all’investitura del nuovo vicepresidente, del segretario generale,
di quattro assessori e di altrettanti membri della Commissione
Tecnica. Proprio in quest’ultima
Registrazione del Tribunale di Torino numero
97 del 14 novembre 2007
categoria Massimo Re ha avanzato
la propria candidatura, risultando
con quarantasette preferenze su
cinquantaquattro il più votato e
ottenendo la facoltà di sovrintendere a tutto ciò che riguarda la
sezione tecnica relativa
all’organizzazione dei campionati
europei USPE dei due sport a lui
assegnati.
Al suo rientro in Italia, il nuovo eletto, non ha nascosto la grande soddisfazione derivata da
quest’importante nomina: “Sono
molto felice per questo nuovo incarico. In quest’avventura i miei compiti saranno molteplici e comprenderanno i sopralluoghi nelle località scelte per ospitare gli europei e
nelle strutture alberghiere migliori.
Inoltre, dovrò assicurarmi che vengano rispettati alcuni protocolli
ben definiti, che spaziano
dall’ospitalità nei confronti dei vertici USPE e dei capi delegazione
alle procedure da rispettare
all’interno delle cerimonie
d’apertura”.
Una carica estremamente prestigiosa, che contribuisce ad acuire
l’orgoglio giallo blu e costituisce la
classica ciliegina sulla torta
all’interno di una stagione già di
per sé fantascientifica per il GSPM
Torino, capace di recitare la parte
del leone in Italia e di farsi rispettare anche al di fuori dei confini
nazionali
Marco Aceto
Redazione: piazza Palazzo di Città 1—10122 Torino. Tel.: 0114423600 Fax: 0114422270
[email protected]. Direttore responsabile: Carla Piro Mander. Coordinamento
redazionale: Mauro Marras. In redazione: Marco Aceto, Eliana Bert, Michele Chicco, Luisa
Cicero, Mariella Continisio, Gianni Ferrero, Mauro Gentile, Raffaela Gentile, Antonella Gilpi,
Claudio Mangiantini, Paolo Miletto, Gino Strippoli, Ezio Verna, Piera Villata. Edizione delle
ore 18,00 a cura di Gianni Ferrero
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C’era una volta in Italia, il cinema di Sergio Leone
Il Museo Nazionale del Cinema,
in occasione del 50°anniversario
dell’uscita di Per un pugno di
dollari, celebra uno dei grandi
maestri del cinema italiano: Sergio Leone. Dal 22 ottobre 2014
al 6 gennaio 2015, la mostra
C’era una volta in Italia. Il cinema
di Sergio Leone raccoglie oltre
180 pezzi in un viaggio tra fotografie, oggetti, spezzoni di film,
materiali pubblicitari, memorabilia, bozzetti e manifesti che fanno
rivivere i set di film leggendari
che hanno cambiato la storia del
cinema. Sotto gli schermi
dell’Aula del Tempio si può ammirare una suggestiva scenografia
che ospita alcuni costumi dei film
Per un pugno di dollari, Giù la
testa, Il mio nome è nessuno,
C’era una volta il West, C’era una
volta in America e il Winchester,
le pistole originali utilizzate nel
duello finale di Per un pugno di
dollari e un pupo siciliano, a testimonianza del fatto che le storie
western di Sergio Leone si ispiravano a quelle raccontate dai cantari popolari della tradizione cavalleresca. La mostra prosegue
sulla rampa elicoidale dove la
storia del cinema di Sergio Leone
viene raccontata con l’alternarsi
di materiali diversi, intervallati a
sequenze di film. Il percorso espositivo è arricchito dalle 4 sce-
neggiature originali della trilogia
del dollaro e di C’era una volta il
West. E poi oggetti personali, quali
il suo passaporto e la lettera che il
produttore di Per un pugno di dollari ha scritto ad Akira Kurosawa,
perché La sfida dei samurai ha
ispirato direttamente tutto il processo creativo di Per un pugno di
dollari. E poi ancora le uniche pagine scritte dal grande regista sul
suo ultimo progetto concepito prima di morire e mai realizzato
sull’assedio di Leningrado; la sceneggiatura scritta da Norman Mailer per C’era una volta in America;
due grandi ritratti realizzati con
tecnica mista dalla figlia Francesca; manifesti di grandi dimensioni, fotografie di set scattate da
Angelo Novi, locandine e fotobuste, a esemplificare il grande dispiego di mezzi pubblicitari per la
promozione dei film di Leone in
tutto il mondo. Sempre sulla rampa trovano posto alcuni manifesti
italiani di film western americani
che hanno ispirato Leone per C’era
una volta il West, così come i bozzetti originali dei costumi realizzati
dal Premio Oscar Gabriella Pescucci per C’era una volta in America,
prestati direttamente dalla costumista, e i bozzetti degli sceneggiatori Rodolfo Gasparri e Andrea Crisanti. Lungo il percorso sono collocati 11 monitor che alternano se-
quenze dei film di Leone a un
montaggio dei film che lo hanno
ispirato, il tutto arricchito da un
video realizzato da Sir Frayling che
raccoglie le interviste su Sergio
Leone fatte a John Carpenter, Clint
Eastwood, Joe Dante e John Landis. In cima alla rampa elicoidale,
è stata allestita una stanza dedicata al rapporto tra Ennio Morricone
e Sergio Leone, con 35 copertine
di dischi dell’epoca contenenti le
colonne sonore realizzate da Morricone per i film di Leone.
Infine, sulla cancellata esterna
della Mole, 12 fotografie di grande
formato raccontano la vita sul set
dei film del regista: istantanee
scattate dal fotografo Angelo Novi,
fedele fotografo di scena che ebbe
il privilegio di seguire l’intera carriera del grande regista.
C’era una volta in Italia
è un progetto del Museo Nazionale del Cinema, in collaborazione
con la Cineteca di Bologna, a cura di Sir Christopher Frayling con la
collaborazione di Lorenzo Codelli, realizzata in
occasione del 50° anniversario
del film Per un pugno di dollari,
recentemente restaurato dalla
Cineteca di Bologna.
Il cinema
di Sergio Leone
raccoglie oltre
180 pezzi in un
viaggio tra
fotografie, oggetti,
spezzoni di film,
materiali
pubblicitari,
memorabilia,
bozzetti e manifesti
che fanno rivivere
i set di film
leggendari
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Al Museo della Resistenza, tavola rotonda sul centenario della grande guerra
Giovedì 23 ottobre alle 18 la sala
conferenze del Museo Diffuso
della Resistenza di corso Valdocco (ingresso libero fino ad esaurimento dei posti) ospiterà la tavola
rotonda “Al fronte, memorie euro-
pee. Significato di
una commemorazione": l’iniziativa rientra nel programma di
eventi messo a punto dall’Alliance Française e dal Goethe
Institut di Torino in
collaborazione con il
Museo Nazionale del
Cinema per il centenario della grande
guerra.
Parteciperanno Ernst Piper
dell’Università di Potsdam, il professore universitario torinese Andrea Giaime Alonge e Manon Pinot
della Université de Picardie.
ev