ISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI ISTITUTO TECNICO GRAFICA E COMUNICAZIONE ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO DOCUMENTO 15 MAGGIO 2014 CLASSE 5 ITER IL COORDINATORE Prof.ssa Adele Stefani _________________________________ IL DIRIGENTE Prof.ssa Daniela Venturi _________________________________ I.S.I. “Sandro Pertini”, viale Cavour 267, 55100 Lucca - tel. 0583492318 fax 0583471574 - [email protected] | www.pertini.lucca.gov.it | C.F. 92019850467 Succursale: via Barsanti e Matteucci - 55100 Lucca - tel. 0583582966 fax. 0583419064 | PEC: [email protected] | Agenzia Formativa N. LU0564 INDICE PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA p.3 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE - Allievi - Docenti p.5 p.6 ATTIVITA’ INTEGRATIVE SVOLTE IN TERZA, QUARTA E IN QUINTA - Attività integrative (Anno Scolastico 2011-2012, 2012-2013, 2013-2014) - Stage settembre 2012 - Stage giugno 2013 - Attività di orientamento - Argomenti scelti dai candidati in apertura del colloquio orale p.7 p. 9 p.11 p.13 p.13 PROGRAMMAZIONE DELLE SINGOLE DISCIPLINE Italiano (Tomei-Lencioni) - Storia (Tomei-Lencioni) - Discipline Turistiche e Aziendali (Romei) - Francese (Toschi) - Inglese (Nicolai) - Spagnolo L2 (Stefani) - Spagnolo L3 (Stefani) - Tedesco (Graszwewicz) - Storia dell’Arte (Biondi) - Geografia del turismo (Battistini) - Diritto e Legislazione Turistica (Ragghianti) - Matematica (Spadafora) - Educazione Fisica (Fiorini) - Religione (Regoli) p. 14 p. 17 p. 21 p. 25 p. 28 p. 30 p. 33 p. 36 p. 39 p. 42 p. 44 p. 46 p. 48 p. 51 INDIRIZZI PER LA VALUTAZIONE FINALE p. 51 COMPETENZE DA ACQUISIRE IN ITINERE E AL TERMINE DEL PERCORSO p. 54 Strumenti concordati dal c.d.c per la preparazione delle prove scritte ed il colloquio di esame - 1. Prima prova scritta - 2. Seconda prova scritta - 3. Terza prova scritta - 4. Colloquio p. 56 p. 59 p. 60 p. 64 ALLEGATI: Simulazione prove I prova II prova III prova 2 PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA L'ISI “Sandro Pertini” ha al suo interno 2 indirizzi di studio, uno Tecnico e l’altro Professionale: l’Istituto Professionale vecchio ordinamento per i settori Turistico, Aziendale, Grafico pubblicitario, l’Istituto Professionale nuovo ordinamento Servizi Commerciali con offerta IeFP integrata e complementare, l’Istituto Tecnico per il Turismo corso ITER – vecchio ordinamento e nuovo ordinamento e l’Istituto Tecnico Grafica e comunicazione nuovo ordinamento. Nell'anno scolastico corrente sono presenti 19 classi (Professionale), 12 classi (Tecnico Turistico), 6 classi (Tecnico Grafica e Comunicazione) più 4 nel corso serale, per un totale di 866 allievi circa. Dal Piano dell'Offerta Formativa (2013/14) – paragrafo 1 – la “Mission” dell’Istituto In un sistema economico a sviluppo maturo come quello lucchese, nel quale si consolida il tessuto delle piccole e medie imprese con forte vocazione all’esportazione e si manifesta una vivace terziarizzazione turistica, l’I.S.I. Sandro Pertini intende porsi come soggetto formativo di riferimento, come una risorsa del sistema territoriale che, nell’ambito specifico della sua attività, contribuisca ad accrescere le risorse umane, rendendole capaci di partecipare consapevolmente allo sviluppo sostenibile. Per quanto riguarda il comparto del turismo, suo tradizionale ambito di intervento, l’Istituto intende consolidare l’interazione dinamica col sistema turistico provinciale per incrementarne lo sviluppo quantitativo e qualitativo, fornendo risposta ai suoi bisogni formativi a tutti i livelli. L’avvio del corso ITER dall’anno scolastico 2005/06, rappresenta lo sbocco naturale della vocazione dell’Istituto, maturato negli anni nell’ambito dell’istruzione turistica, sia come corsi di studi tradizionali (a partire dall’a.s. 1964-65), sia post-diploma con l’esperienza pilota dell’IFTS “Programmatore turistico di incoming” concluso brillantemente nell’ottobre 2002. Nel comparto aziendale l’istituto si propone di legare la propria attività formativa alle innovazioni che la crescente competitività dei mercati inducono sia nel sistema produttivo locale che nelle imprese di servizio, adeguando le sue scelte ai bisogni indotti dall’introduzione della moneta europea e dalla globalizzazione. Infatti il Pertini, negli ultimi anni, ha aderito al programma di educazione imprenditoriale, esperienza di alternanza scuola-lavoro, “Impresa azione”, ottenendo buoni risultati. Nel progetto gli alunni sviluppano una mini-impresa, realizzano un prodotto o un servizio, definiscono strategie di marketing, partecipano a fiere e eventi fieristici come motore per favorire lo sviluppo di competenze tecniche e trasversali necessarie per l’occupazione in ambito aziendale. Nel comparto della pubblicità, l’attività formativa è orientata alla sintonia con le forti dinamiche di innovazione che si manifestano nel campo della comunicazione, in particolare di quella di impresa. Con Delibera Regionale, a partire da due anni, è stato istituito l’indirizzo di Tecnico della Grafica e Comunicazione per mantenere l’offerta formativa del corso professionale di grafica pubblicitaria inglobato nei Servizi Commerciali dalla Riforma scolastica. L’istituto è impegnato a realizzare in ognuno dei tre settori percorsi di formazione post- secondari sia nell’ambito della Formazione professionale che in quello della Formazione Integrata Superiore, partecipando in partenariato con i soggetti esterni interessati – imprese, Università, altre agenzie formative - alla progettazione e gestione di attività formative. La disposizione a interagire coi bisogni indotti dai processi socio-economici in atto si integra con la convinzione che la specificità della scuola è l’istruzione tramite i saperi disciplinari più aggiornati, con la finalità della formazione di persone consapevoli, dotate di conoscenze, competenze e abilità in grado di renderle padrone della propria vita, di operare scelte personali, di controllare e criticare i processi entro cui agiscono. L’Istituto persegue i suoi compiti concentrando l’impegno di ricerca e di azione sulla didattica, nella convinzione che in essa si concretizza la centralità e la qualità del servizio scolastico. Una didattica aggiornata e flessibile, fondata sulla professionalità e sulla collegialità degli operatori, volta all’orientamento, rappresenta lo strumento più efficace per combattere il fenomeno della dispersione scolastica, per garantire a ogni allievo il proprio successo formativo, per dare risposta ai bisogni, ma anche per valorizzare i meriti. Il progetto didattico dell’Istituto mira a delineare un profilo culturale e professionale dell’allievo che tenga conto delle sue potenzialità, attitudini, possibilità e che risponda alle esigenze e alle trasformazioni della società contemporanea. Punta, dunque, ad evitare una preparazione esclusivamente nozionistica e ancorata al passato e lavora perché l’individuo possa acquisire una conoscenza critica, sviluppando le capacità di comprendere, assimilare, riflettere, collegare, rielaborare. Il Pertini, sempre sensibile all'innovazione tecnologica, negli ultimi due anni scolastici ha promosso e programmato corsi di aggiornamento e perfezionamento dell'uso didattico della LIM sia per i docenti interni che per i docenti di altri istituti in rete con il nostro, possiede una cl@sse 2.0 dall’a.s. 2009/10 e partecipa al progetto iTEC dall’a.s. 2011/12. L’Istituto è Test Center per l’acquisizione del patentino europeo dell’informatica (ECDL) dal 2001. PROGETTI EDUCATIVI E DIDATTICI L'Istituto ha attivato il Progetto '92 dall'a.s. 1989/90, il corso serale dall'a.s. 1994/95, è stato sede del Centro provinciale di documentazione didattica. Nel 1994/1998 ha partecipato al progetto Inter IRRSAE/ Inter-Istituti, sulla Qualità nella Scuola, ha sperimentato in rete con l'ITG Santoni di Pisa e il Liceo Scientifico di Follonica un progetto di autonomia denominato S/Q ("Sistemi di qualità nella scuola"), in collaborazione con l'IRRSAE Toscana. Ha 3 organizzato negli anni numerosi scambi con scuole straniere e progetti educativi comuni finanziati dalla Unione Europea (Lingua, Comenius);l’Istituto ha effettuato scambi con l’Australia, la Repubblica Ceca, la Germania, gli Stati Uniti (California), il Regno Unito, la Francia, Malta, l’Olanda, l’Austria, l'Inghilterra. È stato gestore del corso di formazione Professionale post-diploma per "Organizzatore di eventi culturali, turistici e del tempo libero". Ha gestito nel periodo giugno 2000 – giugno 2002 il corso IFTS per "Programmatore turistico di Incoming". È stato partner del corso IFTS “Tecnico Superiore per l'organizzazione e il marketing del turismo integrato” gestito dal CAMPUS di Lucca in collaborazione con l’Uni di Siena e la CESCOT di Pisa. A partire dal 2010/11 il nostro Istituto ha aderito alla proposta di Istruzione e Formazione Professionale in sussidiarietà integrativa con la Regione Toscana per il rilascio della qualifica regionale di Operatore amministrativo segretariale / ADDETTO ALL'ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLE ATTIVITA' DI SEGRETERIA, ALL'ACCOGLIENZA E ALLE INFORMAZIONI o di Operatore ai servizi di promozione e accoglienza - Servizi del turismo/ ADDETTO ALLE ATTIVITA' DI ASSISTENZA E CONSULENZA TURISTICA AL BANCO E/O AL TELEFONO. A partire dal 2012/13 il Pertini ha attivato il corso per la qualifica regionale di Operatore Benessere-Estetista. Rivolge agli alunni in situazione di handicap un’azione formativa che ha come finalità la piena integrazione dell'alunno nella classe e la realizzazione del progetto di vita elaborato collegialmente da ASL, famiglia, scuola. Tale finalità si realizza mediante percorsi individualizzati che permettono all’alunno la prosecuzione degli studi e la prospettiva del conseguimento del diploma. L’Istituto considera gli alunni stranieri una risorsa strategica per i suoi fini istituzionali e per la sua missione. Infatti fra i suddetti alunni, si rilevano spesso “eccellenze”, forte motivazione, desiderio di cultura e di riscatto sociale, disponibilità all’integrazione e alla condivisione delle regole del mondo in cui hanno scelto di vivere. Partecipa alle seguenti associazioni o reti di scuole: - Rete nazionale RENATUR degli istituti tecnici turismo - Rete Asterisco con CTP e altri Istituti secondari della provincia di Lucca per l’educazione degli adulti, l’acquisizione e il riconoscimento di crediti in percorsi di formazione professionale per il reingresso nel percorso di istruzione formale – corso serale), inoltre, l’Istituto è capofila della rete RISCAT (Rete Istituto Secondo Ciclo Adulti Toscana) - Reti su tematiche varie con altri Istituti secondari della provincia di Lucca (legalità, integrazione alunni stranieri, educazione alla sicurezza, volontariato, ecc.) - Rete C.E.R.C.O. con altri Istituti secondari della provincia di Lucca per la “messa a livello” del terzo anno professionalizzante e l’organizzazione dei corsi dello stesso anno professionalizzante - Rete Book in Progress che prevede da parte dei docenti la redazione di libri di testo, di elevato spessore scientifico e comunicativo, scritti dai 300 docenti della rete nazionale con capofila l’ITIS Majorana di Brindisi e stampati all’interno delle scuole - Università CAMPUS Lucca: una collaborazione didattica tra il nostro Istituto e l'Università CAMPUS di Scienze del Turismo, al fine di sperimentare modalità di apprendimento che colleghino la formazione in aula con il mondo del turismo, per mettere in grado gli studenti di individuare attitudini comportamentali, acquisire competenze cognitive e abilità rispondenti ai fabbisogni professionali di un'industria turistica in continua trasformazione - Patto Formativo locale nella Filiera dei Beni culturali, Cultura e Turismo L’Istituto fa parte del Consorzio Toscano degli Istituti Professionali Alberghieri, turistici e della pubblicità. (CIPAT) Nello scorso anno è stato istituito il Comitato Tecnico Scientifico: organo facente parte dell’istituzione scolastica, introdotto con la Riforma degli Istituti Tecnici e Professionali. Il CTS con composizione paritetica di docenti e di esperti del mondo del lavoro, delle professioni e della ricerca scientifica e tecnologica ha funzioni consultive e di proposta per l’organizzazione delle aree di indirizzo e utilizzazione degli spazi di autonomia e flessibilità all’interno dell’Istituto. Il CTS può essere considerato come un osservatorio e una opportunità di confronto tra: - gli obiettivi formativi e professionalizzanti dell’Istituto; - le esigenze del territorio; - i fabbisogni professionali espressi dal mondo degli operatori turistici/commerciali/grafici; - le innovazioni tecnologiche e le trasformazioni organizzative dei vari settori. Il CTS rappresenta uno strumento per far conoscere e dare visibilità al progetto formativo tecnico-professionale del nostro istituto, rafforza e sancisce in senso bilaterale i già esistenti rapporti di collaborazione tra il Pertini, enti locali ed associazioni professionali esterne (partnership), permette di costruire una vera filiera della formazione turistica (istruzione tecnica, ITS, corsi universitari). L’Istituto è impegnato nella valorizzazione delle potenzialità di ogni allievo, con l’offerta di attività di recupero (disciplinare, psico-sociale, attuato con misure di accompagnamento) e potenziamento (in ambito linguistico e informatico con certificazione esterna, in ambito musicale, teatrale, motorio). Dal 22 novembre 2004 il “Pertini” è "Committed to Excellence", livello iniziale del percorso di Eccellenza del Modello europeo EFQM. Ha partecipato dal 2005/06 al progetto BSC (Balanced ScoreCard) promosso dall’IRRE 4 Toscana in collaborazione con il settore scuola dell’AICQ-TL, Università di Firenze e Università di Pisa, al fine di adottare una via innovativa finalizzata al miglioramento, basata su un nuovo strumento per l’auto-valutazione e il monitoraggio della organizzazione. Nel giugno 2007 ha ottenuto il rinnovo della certificazione di Eccellenza sul Modello europeo EFQM. Nell’anno 2009-10 l’Istituto facendo parte della rete CIPAT e in collaborazione con l’AICQ-TL ha partecipato al corso di aggiornamento sulla certificazione CAF e nel luglio 2010 ha ottenuto il terzo rinnovo della certificazione di Eccellenza sul Modello europeo EFQM. Nell’a.s. 2010/11 ha partecipato al Premio Nazionale della Pubblica Amministrazione (PPAA), mentre nel 2012/13 l’ISI Pertini ha ottenuto il CAF User dell’EIPA. Nell’attuale anno scolastico sta effettuando il rinnovo della certificazione CAF valido per i prossimi due anni. La gran parte delle attività sopra descritte sono realizzate tramite l’Agenzia Formativa che è funzionale alle sue strategie. In questo senso la partecipazione ai bandi provinciali del Fondo Sociale Europeo è da connettersi non ad iniziative estemporanee o individuali, ma alle scelte di fondo della scuola, dichiarate nel POF, che riguardano gli ambiti dell’obbligo d’istruzione, degli alunni stranieri e diversamente abili, dell’educazione degli adulti- formazione continua (connessa al corso serale). PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ALLIEVI Composizione: Totale n° 27 Femmine n° 23 Maschi n° 4 N° allievi in pari col percorso scolastico tot. 17 = 63% N° allievi pendolari (provenienti da altro comune) tot. 18 = 67% Frequenza e partecipazione: frequenza nella norma per la maggioranza della classe, per un ristretto numero di alunni, invece, non regolare, con entrate in ritardo ed uscite anticipate. La partecipazione non è sempre stata costante. La classe, formata da 27 alunni. Elenco nominativo degli allievi indirizzo: ITER TECNICO DEL TURISMO ADORI FEDERICA ALOISI IRENE CARPENZANO MARTINA CHIBIEVA KRISTINA COLLU ANDREA COPPEDE’ FRANCESCA D’ELIA ALESSANDRA DEL FREO GRETA DINI FEDERICA DONATI BEATRICE GELLI EVA GHEZZI VANESSA GIACALONE CHIARA GIANNECCHINITAMARA ELENA GRASSI MARIA CLAUDIA GUERRA ILARIA MOUNJI NADIA NICOLOSI ANDREA PICCHI CLARISSA ANDREA POLLONI MARIKA QUARTARARO SARA SABATINI ANNNALISA SACALEANU ELENA ALINA SANZONE ALESSANDRO SINGAPPULI ACHCHIGE MANUSHA PRAMODICA PERERA TAYACHI SABRINA TEGLIA NICOLE 5 DOCENTI Composizione del Consiglio di Classe Docenti LORETTA REGOLI ANTONELLA TOMEI – LENCIONI ELENA ANTONELLA TOMEI – LENCIONI ELENA LUCIA NICOLAI ADELE STEFANI ELZBIETA GRASZEWICZ OLIVIA TOSCHI ANGELO BIONDI ROBERTA SPADAFORA STEFANO RAGGHIANTI DONATELLA ROMEI PAOLO BATTISTINI ALBANO FIORINI CHIARA ANGELINI CRISTINA LARA RUIZ MANUELA PUCCI JANSEN HELGA MADRIGALI MONIKA Materia RELIGIONE ITALIANO STORIA INGLESE SPAGNOLO 2ª E 3ª LINGUA STRANIERA TEDESCO 2ª LINGUA STRANIERA FRANCESE 3ª LINGUA STRANIERA ARTE E TERRITORIO MATEMATICA DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI GEOGRAFIA TURISTICA EDUCAZIONE FISICA PRATICA LABORATORIO CONVERSAZIONE LINGUA SPAGNOLA CONVERSAZIONE LINGUA INGLESE CONVERSAZIONE LINGUA TEDESCA CONVERSAZIONE LINGUA FRANCESE Docente Coordinatore Del Consiglio Di Classe: - ADELE STEFANI Durante i 5 anni, la classe ha cambiato parecchi docenti. Dalla terza alla quarta sono cambiati gli insegnanti di italiano e storia, spagnolo, arte e territorio, matematica, tedesco, conversazione francese e pratica operativa; dalla quarta alla quinta sono cambiati i docenti di tedesco, matematica, conversazione inglese, conversazione spagnolo e conversazione tedesco. Docenti senza continuità sulla classe nel triennio: - TOMEI ANTONELLA – LENCIONI ELENA (Italiano e Storia) - ADELE STEFANI (Spagnolo) - ELZBIETA GRASZEWICZ (Tedesco) - ANGELO BIONDI (Arte e Territorio) - CHIARA ANGELINI (Pratica Operativa) - MANUELA PUCCI (Conversazione di Inglese) - JANSEN HELGA (Conversazione di Tedesco) - CRISTINA LARA RUIZ (Conversazione di Spagnolo) - MONIKA MADRIGALI (Conversazione di Francese) - ROBERTA SPADAFORA (Matematica) Docenti con continuità sulla classe nel triennio: - LORETTA REGOLI (Religione) - LUCIA NICOLAI (Inglese) - OLIVIA TOSCHI (Francese) - STEFANO RAGGHIANTI (Diritto e Legislazione Turistica) - DONATELLA ROMEI (Discipline turistiche ed Aziendali) - PAOLO BATTISTINI (Geografia Turistica) - ALBANO FIORINI (Educazione Fisica) Dal 18 gennaio 2014 ad oggi, l'insegnante di Italiano e Storia, Prof.ssa Tomei Antonella è stata assente per malattia ed è stata sostituita dalla Prof.ssa Lencioni Elena. 6 ATTIVITA INTEGRATIVE SVOLTE IN TERZA, QUARTA E QUINTA ANNO SCOLASTICO 2011/2012, 2012/2013, 2013/2014 ANNO SCOLASTICO 2011/2012 (classe terza) Attività Docente referente Periodo di svolgimento e descrizione sintetica dell’attività Creazione del data base Portfolio (creato dal tecnico), sul sito della scuola. Il Portfolio verrà periodicamente aggiornato e rimarrà a disposizione di studenti, docenti e scuola. Creazione Portfolio studenti Romei Preparazione ed erogazione servizio di guida itinerario tematico di Lucca e la musica Partecipazione inaugurazione riservata agli alunni meritevoli in fascia A Battistini Serrapede 24 novembre 2011: itinerario tematico, visita e guida al museo “Casa natale Puccini” Battistini 02 dicembre 2011: partecipazione cerimonia inaugurale anno accademico Campus Lucca Partecipazione conferenza Battistini 06 marzo 2012: partecipazione in Auditorium alla conferenza del Dott. Di Leo (Campus Lucca): la componente culturale del prodotto turistico Visita guidata con valenza formativa e professionalizzante Battistini Puccinelli 30 marzo 2012: visita guidata a Pistoia con gli allievi del Sismondi di Pescia Preparazione ed erogazione servizio guida itinerario tematico Battistini Serrapede 20-21 aprile 2012: preparazione itinerario di visita a tema “Lucca e il pellegrinaggio medievale” a favore ISI GaddaRosselli di Gallarate (VA) Scambio con scuola greca Nicolai Visita didattica a carattere professionalizzante Battistini Serrapede Il 23 aprile 2012 è stata ospitata una delegazione del Liceo Classico Chalandri di Atene. Sono arrivati 32 studenti accompagnati dalla loro Dirigente scolastica e da due insegnanmti. Gli studenti della classe hanno utilizzato la piattaforma e-twinning. I ragazzi greci hanno fatto una presentazione del mondo dell’Antica grecia anche attraverso audiovisivi e si sono esibiti in danze tradizionali come il Sirtaki. Poi si è esibito il Gruppo folkloristico di Camporgiano, la Muffrina. Gli studenti della classe hanno poi fatto da guida in lingua inglese per la città di Lucca. 06 giugno 2012: visita al centro di accoglienza turistica del comune di Lucca a Piazzale San Donato ANNO SCOLASTICO 2012/2013 (classe quarta) Attività Docente referente Orientamento (anche a carattere turistico) Fiorini Periodo di svolgimento e descrizione sintetica dell’attività 06 ottobre 2012 7 Bowling Fiorini Due lezioni (24 gennaio e 4 febbraio) più la manifestazione di istituto (solo per alcuni alunni) “Apprendisti Ciceroni” nell’ambito delle giornate FAI di Primavera Battistini 23-24 marzo 2013: attività di accoglienza e di guida turistica presso il Baluardo San Colombano delle mura rinascimentali di Lucca Accoglienza e guida alle classi partecipanti al concorso Pascoli di poesia Battistini 05 aprile 2013: alcuni alunni della classe hanno fornito servizi di accoglienza turistica e di guida a favore delle classi partecipanti alla premiazione del concorso nazionale di poesia Pascoli Prove di Atletica Leggera Progetto “Il senso del dono” Fiorini 06 maggio 2013 al campo CONI Regoli Gennaio-Maggio: due incontri con la responsabile del centro trasfusionale dell’Ospedale Campo di Marte di Lucca+ un incontro con un volontario-donatore. Il progetto è terminato con la giornata della donazione di sangue il 30 maggio 2013 ANNO SCOLASTICO 2013/2014 (classe quinta) Periodo di svolgimento e descrizione sintetica dell’attività Attività Docente referente Visita della BTO (Borsa Turismo online) a Firenze Romei Visita di istruzione a Vienna Spadafora Incontro Nicolai “Sport per tutti” Testimonianza diretta per il giorno della Memoria Testimonianza diretta per il giorno della Memoria Fiorini Regoli Regoli 20 marzo 2014: incontro in Auditorium con il Sig. Fanini Angelo, deportato ai campi di concentramento. Incontro con Monsignor Italo Castellani Regoli 14 aprile 2014: Partecipazione all’udienza del Santo Padre a Roma Regoli 30 aprile 2014 03 dicembre 2013 27 gennaio 2014-04 febbraio 2014 11 marzo 2014: Incontro nell'Auditorium dell'istituto con una delegazione di studenti dell'università della georgia accompagnati dal Prof. Kevin Demmitt per parlare die rispettivi sistemi scolastici e del tipo di vita degli studenti italiani e americani. 19 febbraio 2014 al Casone di Profecchia 20 marzo 2014: incontro in Auditorium con il Sig. Fanini Angelo, deportato ai campi di concentramento. 8 STAGE Gli alunni della classe hanno effettuato stage vari a partire dalla classe III c/o enti e/o aziende a seconda degli eventi che il territorio ha offerto: -Comics - Lucca Donna Jazz - Lucca in Voce - Board UNESCO - Expo Sposi Real Collegio - Murabilia Inoltre tutti gli alunni della classe hanno effettuato uno stage durante il mese di settembre 2012 e giugno presso agenzie di viaggi, hotel e/o enti turistici pubblici, come si può vedere dall’elenco sotto riportato STAGE SETTEMBRE 2012 (svolti da quasi tutti gli studenti dall’01 al 15) Dati Stagista Azienda 1 ADORI FEDERICA “ALLA CORTE DEGLI ANGELI” MAISON DE CHARME PAOLA SRL Via degli Angeli 235 55100 LUCCA 2 ALOISI IRENE 3 CARPENZANO MARTINA GRAND HOTEL RIVIERA Via Pistelli 59 LIDO DI CAMAIORE HOTEL SAN MARCO Via S. Marco 368 55100 LUCCA 4 CHIBIEVA KRISTINA 5 COLLU ANDREA 6 COPPEDE’ FRANCESCA 7 D’ELIA ALESSANDRA 8 DEL FREO GRETA 9 DINI FEDERICA MR HOLIDAY Via Cavalletti, 55100 LUCCA HOTEL LA LUNA SOCIETA’ MANTOVANA DI BARBIERI NEDO E GIOVANNA SAS Via Fillungo- Corte Compagni 12 55100 LUCCA ITINERA SRL Piazzale Verdi 55100 LUCCA EVENTO ITALIANO Via Don Emilio Angeli, 1/c 55012 ZONE - CAPANNORI HOTEL COUNTRY CLUB SRL Via Pesciatina 874 55012 CAPANNORI HOTEL CORONA Via Serraglia, 78 55021 BAGNI DI LUCCA 9 Tutor SERRAPEDE FIORINI FIORINI NICOLAI ROSSI REGOLI 2013, “ALLA CORTE DEGLI ANGELI” MAISON DE CHARME PAOLA SRL Via degli Angeli 23 55100 LUCCA “HOTEL PLAZZA” Via della Stazione 85 55016 PORCARI 10 DONATI BEATRICE 11 GELLI EVA 12 GHEZZI VANESSA NAMASKAR Via Capannori, 19 55016 PORCARI NICOLAI 13 GIACALONE CHIARA ROSSI 14 GIANNECCHINI TAMARA AGENZIA SOLOMBRA SAS Di Orzale C & C Via Sarzanese Nord 55054 MASSAROSA (LU) ITINERA SRL Piazzale Verdi 55100 LUCCA 15 GRASSI CLAUDIA HOTEL NOBLESSE Via S. Anastasio 23 angolo via S. Croce 55100 LUCCA SERRAPEDE 16 GUERRA ILARIA ROSSI 17 MOUNJI NADIA AGENZIA TAM-TOUR Via Vittorio Veneto 46 55100 Lucca NAMASKAR 2 Via Pesciatina 55100 LUCCA 18 NICOLOSI ANDREA ITINERA SRL Piazzale Verdi 55100 LUCCA FIORINI 19 PICCHI CLARISSA ANDREA NICOLAI 20 POLLONI MARIKA 21 QUARTARARO SARA 22 SABATINI ANNALISA 23 SACALEANU ALINA 24 SANZONE ALESSANDRO 25 SINGAPULLI PERERA BEI VIAGGI TEAM Via Pesciatina 1 55100 LUCCA HOTEL MELECCHI Via Romana 41 55100 LUCCA BLU VACANZE SPA Via SS. Annunziata (c/o Carrefour) 55100 LUCCA DESIRADE VIAGGI P.zza Curtatone, 153 55100 LUCCA HOTEL GINA Via Provinciale Per Camaiore 33 55064 MONSAGRATI (LU) BLU VACANZE Via Puccini 2/e (c/o Esselunga) 55016 PORCARI HOTEL UNIVERSO Piazza Giglio, 1 55100 LUCCA 10 BATTISTINI NICOLAI NICOLAI BATTISTINI SERRAPEDE SERRAPEDE BATTISTINI ROSSI REGOLI 2 5 26 TAYACHI SABRINA 27 NICOLE TEGLIA MEDIAVALLE VIAGGI E TURISMO SRL Via Puccetti 32 55100 LUCCA ALLA CORTE DEGLI ANGELI MAISON DE CHARME PAOLA SRL Via degli Angeli, 23 55100 LUCCA REGOLI 2 5 BATTISTINI 2 5 STAGE GIUGNO 2013 Dati stagista Azienda Tutor 1 ADORI FEDERICA NICOLAI 2 ALOISI IRENE 3 CARPENZANO MARTINA 4 CHIBIEVA KRISTINA 5 COLLU ANDREA 6 COPPEDE’ FRANCESCA 7 D’ELIA ALESSANDRA 8 DEL FREO GRETA 9 DINI FEDERICA 10 DONATI BEATRICE 11 GELLI EVA 12 GHEZZI VANESSA 13 GIACALONE CHIARA NAMASKAR VIA CAPANNOR 19 55016 PORCARI AGENZIA QUINTANA Viale Europa 400 55014 MARLIA EVENTO ITALIANO Via Don Emilio Angeli, 1/c 55012 ZONE - CAPANNORI BED AND BREAKFAST “RESIDENZA CENTRO STORICO” Corte Portici 16, 55100 LUCCA HOTEL LA LUNA SOCIETA’ MANTOVANA DI BARBIERI NEDO E GIOVANNA SAS Via Fillungo- Corte Compagni, 12 55100 LUCCA AGRITURISMO BONIFICA LA CASA ROSSA Via Pietra a Padule 5102 55050 MASSACIUCCOLI (LU) HOTEL COUNTRY CLUB SRL Via Pesciatina, 874 55012 CAPANNORI GIRAMONDO Via Firenze, 25 55011 ALTOPASCIO AGENZIA EMBLEMA Via della Repubblica, 107 55051 FORNACI DI BARGA (LU) NAMASKAR Via Capannori, 19 55016 PORCARI GIRAMONDO Via Firenze 25 55011 ALTOPASCIO HOTEL PLAZZA Via della Stazione, 85 55016 PORCARI AGRITURISMO LA CASA ROSSA Via Pietra a Padule, 5102 11 SIMONETTI ROMEI STEFANI NICOLAI TOMEI BATTISTINI REGOLI NICOLAI BATTISTINI TOMEI NICOLAI 55050 MASSACIUCCOLI (LU) 14 GIANNECCHINI TAMARA 15 GRASSI CLAUDIA 16 GUERRA ILARIA 17 MOUNJI NADIA 18 NICOLOSI ANDREA 19 PICCHI CLARISSA ANDREA 20 POLLONI MARIKA 21 QUARTARARO SARA 22 SABATINI ANNALISA 23 SACALEANU ALINA 24 SANZONE ALESSANDRO 25 SINGAPULLI PERERA HOTEL EUR SRL Viale Colombo, 175 55041 LIDO DI CAMAIORE PENTA TRAVEL SERVICE Viale Castracani, 77 55100 LUCCA AGENZIA TAM-TOUR Via Vittorio Veneto, 46 55100 LUCCA stage non svolto poiché l’alunna aveva già terminato precedentemente il numero di ore necessarie. HOTEL ARGENTUM VAL DI FLERES I-39041 Gossensass/Colle Isarco S. ANTONIO, 157 (BZ) HOTEL UNIVERSO Piazza Giglio, 1 55100 LUCCA AGENZIA CECCHINI VIAGGI E TURISMO di Cecchini Serena Corso Vittorio Emanuele, 184 55041 CAMAIORE (LU) HOTEL COUNTRY CLUB SRL Via Pesciatina, 874 55012 CAPANNORI DESIRADE VIAGGI P.zza Curtatone, 153 55100LUCCA ITINERA SRL Piazzale Verdi 55100 LUCCA Albergo Cavalieri del Tau Cavalieri del Tau S.R.L. Via Gavinaia n. 50 55011 ALTOPASCIO NICOLAI BATTISTINI BATTISTINI BIANCHI SIMONETTI TOMEI SIMONETTI FIORINI BIONDI BIANCHI Stage non svolto poiché l’alunno aveva già terminato precedentemente il numero di ore necessarie 26 TAYACHI SABRINA 27 NICOLE TEGLIA FONDAZIONE CRESCI PROVINCIA DI LUCCA Museo Del Risorgimento Piazza Napoleone, 1 55100 LUCCA HOTEL CELIDE Viale Giuseppe Giusti, 25 55100 LUCCA 12 BIANCHI TOMEI ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO Le principali attività svolte in questo ambito sono state: - 06/12/2013 Open Day Campus Lucca (nel pomeriggio) - 24/02/2014: Campus Lucca in Auditorium - 03/0372014: Orientamento universitario a Pisa - 17/03/2014: Guardia di Finanza di Firenze – incontro in Auditorium - 11/04/2014: Salone dello studente a Firenze Altre opportunità di orientamento sono state offerte agli studenti, inoltrandi i messaggi di posta elettronica della segreteria oppure affiggendo alla bacheca della classe le varie opportunità. ARGOMENTI SCELTI DAI CANDIDATI IN APERTURA DEL COLLOQUIO ORALE TITOLO TESINA ADORI FEDERICA ALOISI IRENE CARPENZANO MARTINA CHIBIEVA KRISTINA COLLU ANDREA COPPEDE’ FRANCESCA D’ELIA ALESSANDRA DEL FREO GRETA DINI FEDERICA DONATI BEATRICE GELLI EVA GHEZZI VANESSA GIACALONE CHIARA GIANNECCHINI TAMARA ELENA GRASSI MARIA CLAUDIA GUERRA ILARIA MOUNJI NADIA NICOLOSI ANDREA L'Apartheid La Fotografia Gli Stupefacenti La Russia La Musica 日本へ行きましょうUn Viaggio alla Scoperta del Giappone. La Moda Il Cinema Il Gioco d’Azzardo L'influenza della Moda nel Turismo La Donna L’America Confronto tra Viaggio Tradizionale e Viaggio Responsabile L’Animazione Turistica Interventismo e Forme dell’Arte nel ‘900 Messico Marocco Var Group S.p.a. Confesercenti. Collaborazione per il Rilancio dell'Economia nei Centri Storici PICCHI CLARISSA ANDREA POLLONI MARIKA QUARTARARO SARA SABATINI ANNALISA SACALEANU ELENA ALINA SANZONE ALESSANDRO SINGAPPULI ACCHIGE MANUSHA PRAMODIKA PERERA TAYACHI SABRINA TEGLIA NICOLE Infanzia Trasporto Aereo, Agenzia di Viaggio e Voli Low Cost 1984: George Orwell L’Olocausto Sulle Ali del Fumetto Da dove veniamo? Cosa siamo? Dove andiamo? Viaggio Verso le Radici I Diritti Umani I Tatuaggi 13 PROGRAMMAZIONE DELLE DISCIPLINE: DISCIPLINA: ITALIANO DOCENTE: ANTONELLA TOMEI / ELENA LENCIONI CONTENUTI Dalla fine dell’Ottocento alla Prima Guerra Mondiale: le coordinate fondamentali Dall’ultimo Ottocento alla Prima Guerra Mondiale La cultura del Positivismo fra Ottocento e Novecento L’irrazionalismo antipositivista Positivismo e Naturalismo Auguste Comte e e la filosofia del Positivismo “Culto dei fatti” e arte: il Naturalismo Decadentismo e irrazionalismo nell’Europa di fine secolo Il ruolo culturale della Francia Il precursore e maestro: Charles Baudelaire Lettura e commento di: Corrispondenze di C. Baudelaire Il simbolismo (Verlaine, Rimbaud, Mallarmé) Il maledettismo tardo-romantico degli Scapigliati italiani L’irrazionalismo del primo Novecento La narrativa italiana fra Verismo e Decadentismo Il Verismo Giovanni Verga Il contesto storico-culturale La vita La prima fase: il romanzo storico e romantico La “conversione verista” : le novelle Il capolavoro: I Malavoglia Da I Malavoglia, lettura e commento di: Prefazione La fiumana del progresso L’incipit del romanzo (I) I funerali di Bastianazzo (IV) L’addio alla casa del nespolo (IX) Il ritorno di ‘Ntoni (XV) Giovanni Pascoli La vita e le opere L’ideologia pascoliana La lingua e lo stile di Pascoli Il fanciullino: una dichiarazione di poetica Myricae e Canti di Castelvecchio Le altre raccolte poetiche Lettura e commento di: Temporale (da Myricae) Il tuono (da Myricae) Il lampo (da Myricae) Il gelsomino notturno (da Canti di Castelvecchio) La mia sera (da Canti di Castelvecchio) Gabriele d’Annunzio La vita e le opere Le fasi della produzione letteraria e la poetica Le Laudi Il Piacere Lettura e commento di: La sera fiesolana (da Alcyone) La pioggia nel pineto (da Alcyone) La sabbia del Tempo (da Alcyone) I pastori (da Alcyone) Il ritratto di un esteta (da Il Piacere) Il Futurismo e le Avanguardie La prima Avanguardia letteraria: il Futurismo Filippo Tommaso Marinetti 14 Aldo Palazzeschi Lettura e commento di: Filippo Tommaso Marinetti, Il Manifesto del Futurismo Aldo Palazzeschi, Chi sono? (da Poesie) I crepuscolari La poesia dei crepuscolari: quadro generale Sergio Corazzini: la malinconia dell’esistenza. Lettura e commento di : Desolazione del povero poeta sentimentale (da Piccolo libro inutile) Guido Gozzano: tra assurdità del vivere e ironia crepuscolare Lettura e commento di: Totò Merùmeni (da I colloqui) Luigi Pirandello Un grande narratore e drammaturgo La vita e le opere Il pensiero di Pirandello La poetica dell’Umorismo Le Novelle per un anno Il fu Mattia Pascal Il teatro Lettura e commento di: Comicità a umorismo (da L’Umorismo, II, 2) Adriano Meis, mentitore per necessità (da Il fu Mattia Pascal, IX) Mattia Pascal e la lanterninosofia (da Il fu Mattia Pascal, XIII) Italo Svevo Un narratore di livello europeo La vita e le opere La formazione culturale e il pensiero I romanzi Da La coscienza di Zeno, lettura e commento di: Il Dottor S. e il suo paziente (I-II) L’ultima sigaretta (III) Lo schiaffo del padre (IV) Il fidanzamento con Augusta (V) La conclusione del romanzo (VIII) Giuseppe Ungaretti La vita e le opere La formazione Le raccolte poetiche: L’allegria La stagione ermetica di Sentimento del Tempo e le ultime raccolte Da L’allegria, lettura e commento di: In memoria I fiumi San Martino del Carso Natale Mattina Soldati Eugenio Montale La vita e le opere La formazione letteraria Il pensiero La lingua e lo stile Le raccolte poetiche: Ossi diseppia Le Occasioni La Bufera e altro Satura e le ultime raccolte Lettura e commento di: I limoni (da Ossi di seppia) Non chiederci la parola (da Ossi di seppia) Meriggiare pallido e assorto (da Ossi di seppia) Spesso il male di vivere (da Ossi di seppia) La casa dei doganieri (da Le occasioni) La primavera hitleriana (da La bufera e altro) 15 Ho sceso dandoti il braccio (da Satura) La poesia fra le due guerre Cenni sulla poesia ermetica, con particolare riferimento all’opera di Salvatore Quasimodo. COMPETENZE DISCIPLINARI Riconoscere i modelli culturali che caratterizzano un’epoca Comprendere gli elementi di continuità e di innovazione nella storia della letteratura Trarre informazioni dai testi letterari per ampliare i concetti storici Comprendere l’intreccio di fattori individuali e sociali nella formazione dello scrittore Riconoscere le fasi evolutive nell’opera di un autore Individuare la genesi e la struttura di un testo Eseguire un’analisi tematica, stilistica e narratologica Collocare un’opera e un autore nel contesto storico culturale di riferimento Confrontare gli autori per trarre un giudizio più ampio su un periodo storico e letterario Produrre testi scritti secondo le tipologie previste dalla prima prova d’esame. MODALITÀ DI VERIFICA Per la produzione scritta, sono state somministrate prove delle varie tipologie previste dall’esame di stato. Per la produzione orale, è stato utilizzato un colloquio teso a rilevare le competenze del comunicare e del collegare argomenti disciplinari e interdisciplinari. STRUMENTI, SPAZI, METODI UTILIZZATI Lezioni frontali, inerenti i vari periodi storico-letterari, gli autori, la comprensione dei testi. Lavoro per piccoli gruppi di ricerca e analisi del testo. Riferimento al libro di testo (Bàrberi-Squarotti et al., Invito alla letteratura, voll. 3a/3b), sia per il lavoro in classe, sia per il consolidamento domestico. Lettura integrale di alcuni romanzi (Il Piacere, Il fu Mattia Pascal, La Coscienza di Zeno). OBBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenze 80% Competenze 70% Capacità 60% OSSERVAZIONI SULLA CLASSE Una buona metà della classe ha dimostrato interesse nei confronti della disciplina, con un impegno costante. All’interno di questo gruppo, è stata riscontrata in particolare la presenza di alcuni leader positivi (una decina di studenti) che hanno saputo coinvolgere i compagni nelle attività proposte. Sono questi i soggetti che possiedono più spiccate capacità critiche, che permettono loro di eseguire collegamenti a livello interdisciplinare e più profonde riflessioni. Vi è poi un altro gruppo di studenti che ha dimostrato minore motivazione e si è accostato in maniera meno brillante allo studio della materia. Nel complesso però la classe ha dimostrato una certa maturità di fronte alla necessità di uno studio più assiduo in vista dell’esame. Firma del docente Elena Lencioni …………………………………….. 16 DISCIPLINA: STORIA DOCENTI: ANTONELLA TOMEI / ELENA LENCIONI L’ITALIA DALL’UNITA’ ALLA PRIMA GUERRA MONDIALE La situazione economica e sociale del nuovo stato Il fenomeno del brigantaggio nell’Italia meridionale Destra e Sinistra storica L’età crispina La repressione delle rivendicazioni popolari La politica coloniale La crisi di fine secolo L’età giolittiana La strategia politica di Giolitti La crescita industriale Il sistema giolittiano La guerra di Libia La riforma elettorale e il Patto Gentiloni LA PRIMA GUERRA MONDIALE Le origini del conflitto Il sistema delle alleanze La polveriera balcanica La dinamica militare del conflitto L’attentato di Sarajevo L’inizio delle operazioni belliche La fine della guerra di movimento La guerra di trincea Le battaglie di Verdun e della Somme Una guerra di logoramento La guerra totale Il crollo della Russia e l’intervento degli Stati Uniti Significato storico dell’intervento americano La fine del conflitto L’ITALIA DAL 1914 AL 1918 Il problema dell’intervento La scelta della neutralità I sostenitori della neutralità Gli interventisti L’Italia in guerra Il Patto di Londra Le operazioni militari La disfatta di Caporetto L’ultimo anno di guerra IL COMUNISMO IN RUSSIA Le conseguenze della prima guerra mondiale L’arretratezza della Russia La rivoluzione del febbraio 1917 I soviet La questione del socialismo Menschevichi e bolschevichi Lenin e le tesi di aprile La rivoluzione di ottobre La concezione dello stato La dittatura del proletariato L’utopia comunista La dittatura del partito 17 La guerra civile Economia e società Il comunismo di guerra La NEP Lo stalinismo L’industrializzazione della Russia La liquidazione dei kulaki La collettivizzazione delle campagne I campi di lavoro IL FASCISMO IN ITALIA Le conseguenze della prima guerra mondiale Le delusioni della vittoria D’Annunzio e la vittoria mutilata La situazione economica e sociale Il Partito Popolare Italiano L’occupazione delle fabbriche L’ultimo governo Giolitti L’avvento del fascismo Benito Mussolini Il programma dei Fasci di combattimento Il fascino del modello fiumano Lo squadrismo agrario Caratteristiche delle squadre d’azione La nascita del Partito nazionale fascista La marcia su Roma Il delitto Matteotti La distruzione dello stato liberale La concezione dello stato La nazione e lo stato Mobilitazione delle masse e stato totalitario Il Duce, lo stato e il partito La costruzione dello stato totalitario L’uomo nuovo fascista e le leggi razziali Economia e società La negazione della lotta di classe La politica economica del regime Lo stato industriale e banchiere IL NAZIONALSOCIALISMO IN GERMANIA Le conseguenze della prima guerra mondiale La sconfitta militare Il Trattato di pace L’inflazione del 1923 e la crisi del 1929 Adolf Hitler e la NSDAP Il Mein Kampf Il bolscevismo giudaico Il razzismo di Hitler Il fascino del nazionalsocialismo L’avvento del nazismo L’ascesa del Partito nazista La presa del potere e l’incendio del Reichstag Il popolo e l’individuo La concezione dello stato L’assunzione dei pieni poteri Il ruolo del Fuhrer Funzione razziale dello stato Lo scontro con le SA 18 Il potere delle SS Economia e società Il Fronte del lavoro Il problema della disoccupazione I costi della ripresa economica Economia e politica nel Terzo Reich LA SECONDA GUERRA MONDIALE Le origini del conflitto I Trattati di Rapallo e di Locarno La Società delle Nazioni La politica estera tedesca negli anni 1933-36 La conquista italiana dell’Etiopia La guerra civile spagnola La politica estera tedesca negli anni 1937-38 Il patto di non aggressione russo-tedesco La dinamica della guerra La guerra lampo in Polonia L’intervento sovietico La guerra in Occidente nel 1940 L’attacco tedesco all’Unione Sovietica L’arresto dell’offensiva sul fronte orientale Il progressivo allargamento del conflitto nel 1941 L’entrata in guerra del Giappone Stalingrado Le conferenze di Teheran e Casablanca Estate 1944: sbarco in Normandia e offensiva sovietica La fine della guerra in Europa La fine della guerra in Asia L’Italia nella seconda guerra mondiale La non belligeranza L’intervento La guerra parallela Le sconfitte del 1942-43 Il fronte interno Lo sbarco in Sicilia degli Alleati La caduta del fascismo L’armistizio dell’8 settembre La Repubblica Sociale Italiana La Resistenza Le stragi dell’estate 1944 La fine della guerra in Italia. OBBIETTIVI DISCIPLINARI Saper collegare eventi storici Saper collegare eventi storici a correnti letterarie e di pensiero Saper esporre in un linguaggio specifico Saper collocare geograficamente eventi storici MODALITÀ DI VERIFICA Sono state somministrate verifiche orali e scritte, per valutare le competenze relative alle capacità di esposizione e all’uso del linguaggio specifico disciplinare. Le verifiche scritte sono state articolate secondo la tipologia B della terza prova d’esame. STRUMENTI, SPAZI, METODI UTILIZZATI Lezioni frontali. Ricerche per piccoli gruppi. Costante riferimento al libro di testo (F. M. Feltri et al., I giorni e le idee, vol. 3a) Documenti e appunti forniti dall’insegnante. 19 OBBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenze 80% Competenze 70% Capacità 60% OSSERVAZIONI SULLA CLASSE Una buona metà della classe ha dimostrato interesse nei confronti della disciplina, con un impegno costante. All’interno di questo gruppo, è stata riscontrata in particolare la presenza di alcuni leader positivi (una decina di studenti) che hanno saputo coinvolgere i compagni nelle attività proposte. Sono questi i soggetti che possiedono più spiccate capacità critiche, che permettono loro di eseguire collegamenti a livello interdisciplinare e più profonde riflessioni. Vi è poi un altro gruppo di studenti che ha dimostrato minore motivazione e si è accostato in maniera meno brillante allo studio della materia. Nel complesso però la classe ha dimostrato una certa maturità di fronte alla necessità di uno studio più assiduo in vista dell’esame. Firma del docente Elena Lencioni ……………………………………. 20 DISCIPLINA: DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI DOCENTI: DONATELLA ROMEI - CHIARA ANGELINI CONTENUTI 1- ANALISI, SVILUPPO E TENDENZE DEL MERCATO TURISTICO - Il mercato turistico Caratteristiche del mercato turistico Domanda e offerta turistica Caratteristiche della Domanda e dell’Offerta turistica 2- MARKETING E MARKETING TURISTICO - Concetto di Marketing Il Marketing turistico Marketing e bisogni dei consumatori (marketing di risposta, d’anticipo e driving) Il Marketing management: o I fase: l’idea di business analisi dell’ambiente raccolta delle informazioni redazione del questionario Bisogni secondo Maslow o II fase: Marketing strategico La missione L’ambito di mercato I bisogni da soddisfare Il Marketing mix Il posizionamento e diagramma di Kotler La segmentazione del mercato Il target o III fase: Marketing operativo Il piano di Marketing Analisi di un piano di Marketing Il prodotto Analisi swot Progetto posizionamento del prodotto commercializzazione presentazione pubblicitaria La pubblicità indiretta Marketing virale Il guerrilla Marketing Il grass root Marketing Il Marketing alternativo Il Marketing coperto Acquisizione e fidelizzazione del cliente - Il Ciclo di vita del prodotto: Introduzione Sviluppo Maturità (rinnovamento del prodotto) Declino La matrice di Boston Il Marketing pubblico e il Marketing privato 21 3- LA COSTRUZIONE DEI PACCHETTI TURISTICI (PAG. 748) 4- I PRODOTTI TURISTICI: I VIAGGI - Gli elementi del viaggio (le 5 W, il periodo, i servizi, l’itinerario) Itinerario: percorso, periodo, mezzi e servizi Itinerario sintetico, analitico, day by day Le destinazioni turistiche Servizi incoming (alloggio, visite di città ed escursioni, transfer e meeting) 5- LE AGENZIE DI VIAGGIO NEL MERCATO TURISTICO - La disciplina dei viaggi “tutto compreso” La responsabilità La carta dei diritti del turista Le agenzie di viaggio e il mercato turistico organizzato Classificazione delle agenzie di viaggio I Tour Operator Le agenzie di viaggio intermediarie Rapporti delle agenzie di viaggio intermediarie con i clienti e con i Tour Operator La costituzione di una ADV 6- LA GESTIONE DELLE AGENZIE DI VIAGGIO: ASPETTI TECNICI, ECONOMICI, FISCALI - La divisione del lavoro nelle ADV Forme giuridiche delle ADV dettaglianti Forme di aggregazione delle ADV I principali strumenti per le attività delle ADV I diversi aspetti della gestione delle ADV L’attività di front- office La prevendita e la vendita La fattura e il foglio notizie 7- TOUR OPERATOR- TOUR ORGANIZER - Nascita e sviluppo dei TOUR OPERATOR Forma giuridica e dimensioni del TO Struttura organizzativa dei TO 8- PROGRAMMAZIONE DEI TOUR OPERATOR - Le attività di back office dei tour operator Programmazione L’analisi della domanda e dell’offerta La scelta della destinazione e la costruzione dell’itinerario Analisi dei servizi Rapporti con i fornitori La determinazione dei costi dei servizi La determinazione del prezzo La stesura del programma di viaggio La prenotazione e la vendita Gli incentive Gli educational tour I servizi di accoglienza I servizi di accesso Attività di amministrazione delle ADV dettaglianti e dei TO Definizione di Budget e di programmazione Budget economico di un’azienda alberghiera 22 - 9- I PREZZI (Aspetti finanziari ed economici della gestione) - Il prezzo come conseguenza dei costi Il prezzo come variabile indipendente I costi: le diverse configurazioni di costo o Costi di esercizio e costi pluriennali o Costi fissi e costi variabili o Costi specifici e costi comuni o Oneri figurativi o Prezzi e ricarichi o Calcolo del costo di un vuoto per pieno o Calcolo del costo di un allotment con opzione o Determinazione del prezzo di un viaggio organizzato a catalogo o Preventivo economico di un viaggio a domanda o Calcolo del prezzo di un transfer su domanda o Il VOUCHER: alberghieri, di visite, di escursioni e di altri servizi o Vendita di servizi al netto e al lordo di provvigione o Provvigioni lorde e nette Il sistema tradizionale: Il FULL COSTING o Imputazione dei costi comuni o Il mark-up percentuale o I difetti e i limiti del full costing Il DIRECT COSTING o Definizione di direct costing Il Break even point o Il break even point sul prodotto forte o Dal break even point ai prezzi medi o Prezzi medi su diverse settimane Last minute Lo Yield management - - - 10-IMPOSTE E TASSE 3. MODALITÀ DI VERIFICA - 4. verifiche scritte : o esercitazioni pratiche (con uso di calcoli e modulistica) o domande a risposta aperta o domande a risposta chiusa o Verifiche orali o Produzione scritta di temi d’esame STRUMENTI, SPAZI, METODI UTILIZZATI o o 5. Imposte e tasse Imposte dirette e indirette L’IVA Le aliquote IVA Contribuenti, registri e obblighi IVA delle imprese di viaggio Liquidazione periodica dell’IVA Viaggi UE, viaggi fuori UE, viaggi misti Libro di testo: NUOVO MANUALE di Tecnica Turistica e Amministrativa HOEPLI Eserciziario casa editrice HOEPLI di Castoldi OBIETTIVI RAGGIUNTI (in termini di conoscenze, competenze, capacità; in percentuale) CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’ 85% 70% 65% 23 casa editrice 6. OSSERVAZIONI SUL PROCESSO DI APPRENDIMENTO DELLA CLASSE Una parte della classe ha presentato alcune difficoltà nell’apprendimento della disciplina, soprattutto per quanto riguarda la parte relativa alle esercitazioni scritte, ai calcoli e alla trattazione di argomenti in maniera sintetica. Alcune difficoltà anche nell’esposizione orale a causa di una terminologia tecnica non completamente acquisita. Durante il triennio finale abbiamo lavorato sia sulla trattazione di argomenti in modo sintetico, sia sulla terminologia da utilizzare e per diverse persone si sono avuti dei cambiamenti, grazie soprattutto all’attenzione, allo studio e all’impegno dimostrato durante l’anno. La classe ha effettuato uno stage in agenzia o in hotel durante i mesi di settembre del 2012 e giugno del 2013. Ogni ente e/o agenzia ha compilato un questionario relativo allo stagista esprimendo un giudizio generalmente positivo. La classe ha partecipato durante questo anno scolastico alla visita al salone della Bit a Milano. FIRMA DEI DOCENTI Donatella Romei ………………………….. Chiara Angelini …………………………. 24 DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTA' FRANCESE (3 lingua) DOCENTE: OLIVIA TOSCHI REVISIONE E CONSOLIDAMENTO LINGUISTICO Contenuti Formazione dei tempi: imperfetto, futuro, condizionale, congiuntivo (uso dei verbi irregolari).Il discorso indiretto. Il gerundio. I pronomi possessivi. Competenze Emettere ipotesi sul passato e sul presente. Esprimere sentimenti. Interagire in brevi conversazioni inerenti la sfera personale e sociale. Narrare esperienze e descrivere avvenimenti e progetti. Utilizzare appropriate strategie ai fini della comprensione globale di brevi testi. DAL TESTO :" Planète Tourisme " ed. Petrini MODULO 1 Le monde du tourisme les salons et les foires. Le produit touristique. Le cadre mondial et européen. Competenze Conoscere il mondo del turismo. Comprendere e riutilizzare la lingua della promozione turistica. Analizzare informazioni e rielaborarle in modo autonomo.Usare un linguaggio appropriato e specifico. Formulare osservazioni personali. MODULO 2 La communication à l'heure actuelle. Les moyens de communication. Les renseignemets touristiques. Les utils et les techniques de la communication. La communication par lettre et télématique. Competenze Comprendere e riutilizzare le diverse forme di comunicazione turistica. Saper intervenire in una conversazione telefonica. Saper redigere una lettera, una mail. Distinguere gli elementi strutturali della lingua in testi scritti, orali e multimediali. MODULO 3 Les types de tourisme. Le tourisme culturel/ rural/oenogastronomique/durable/ de masse/ équitable/des vacances. Les parcs des loisirs. Les impacts habituels du tourisme. Voyager responsable. Competenze Utilizzare appropriate strategie per comprendere e dare informazioni specifiche in messaggi chiari scritti e orali. Fornire informazioni pratiche sulle città e le mete del turismo internazionale. MODULO 4 Types d'hebergement. L'offre de services et de renseignements hoteliers. Les services hoteliers. Competenze Classificare i vari tipi di sistemazione alberghiera. Saper dare informazioni sui servizi alberghieri. Utilizzare strategie per comprendere e dare inforemazioni specifiche in messaggi chiari scritti e orali. 25 MODULO 5 Trésors d'Italie. Un régard sur quelques villes italiennes. Competenze Saper costrure, redigere e commercializzare un itinerario. Saper proporre un circuito. Fornire informazioni pratiche. Saper presentare un luogo, un monumento. LETTERATURA Emile Zola: Le style. L'engagement civil. Les Rougon – Macquart. Lettura e analisi del del brano : " Le chomage" Charles Baudelaire: L'activité litteraire. Le provocateur. Le charme d'un ailleurs: " L'invitation au voyage" Competenze Leggere ed apprezzare un testo letterario. Focalizzare il tema principale di un testo e riconoscerne le principali caratteristiche. Saper esprimere il proprio punto di vista CONVERSAZIONE IN LINGUA In copresenza con l'insegnante madrelingua prof.ssa Monika Madrigali. La préhistoire du tourisme. Tourisme bleu/ blanc/ vert/culturel. Le thermalisme. La France au fil de l'eau. Présentation d'une ville ( lexique) Créer un extrait d'un guide touristique. Voyager responsable Les principes du tourisme équitable. Competenze Utilizzare la lingua francese per i principali scopi comunicativi. Rielaborare in modo autonomo. Formulare osservazioni personali. Eseguire istruzioni fornite oralmente. Interagire in conversazioni inerenti la sfera personale e sociale. Narrare esperienze e descrivere avvenimenti. STRUMENTI SPAZI E METODI UTILIZZATI. Libro di testo Fotocopie di testi autentici Uso di internet Aula/ Laboratorio linguistico Lezione frontale e partecipata. Esposizione di lavori svolti. VERIFICHE Formative all'inetrno dei vari moduli. Sommative a fine modulo sia scritte che orali. Tipologia : prove semistrutturate e prove di comprensione + produzione per lo scritto. Per l'orale presentazioni e dialoghi. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Per la valutazione delle prove sia scritte che orali si è tenuto conto della capacità di comprensione, la conoscenza dei contenuti, la correttezza espositiva , la capacità di rielaborare i concetti, la capacità di analisi e sintesi. Nelle prove orali si è tenuto conto , inoltre,della pronuncia e dell'intonazione. OBIETTIVI RAGGIUNTI Il gruppo classe ha raggiunto competenze discrete sugli argomenti proposti , sull'insieme delle strutture morfosintattiche della lingua straniera e sul linguaggio settoriale del turismo. Qualche difficoltà si riscontra nella produzione orale dove manca la scorrevolezza e la fluidità perseguita durante l'anno scolastico. Conoscenze 80,00% Competenze 75,00% Capacità 70,00% 26 OSSERVAZIONI SUL PROCESSO DI APPRENDIMENTO Il gruppo classe è composto da nove alunne e un alunno e studia il francese come terza lingua. Il livello di preparazione raggiunto risulta più che soddisfacente per buona parte del gruppo e buono per i restanti che riescono ad interagire e a compiere collegamenti e sintesi. La partecipazione è stata attiva e costante per quasi tutti gli alunni così pure l'impegno anche se la tendenza è stata quella di lavorare più in classe che a casa. FIRMA DEL DOCENTE Olivia Toschi …................................................... 27 DISCIPLINA: LINGUA INGLESE DOCENTE: LUCIA NICOLAI LIBRO DI TESTO: On The Move di K. O’Malley Ed.Europass Letteratura:Fotocopie (allegate) MODULE 1 PERIODO: SETT - OTT - NOV CONTENUTI: Revisione dei tempi grammaticali principali (Present simple - present continuous – Past simple – Past continuous Present perfect – Present perfect continuous-Future-Modals). Unit 6Sea Travel pag 90,91,96,97,100,101 Unit 7 Types of Accomodation pag 106,107,110,111,117 Unit 9 Alternatives to Hotels pag 136,137,148,149 MODULE 2 PERIODO: DIC-GEN-FEB CONTENUTI: Unit 10 Sightseeing 154,155 describing a sightseeing tour pag 163 Parlare in modo approfondito della città di Londra (pag 161,162,211 e ricerche personali) Unit 13 CITIES AND THE POPULARITY OF DESTINATIONS Le grandi città destinazioni ideali per gli short breaks pag 204 Parlare in modo approfondito della città di New York (pag 216, fotocopie e ricerche personali) Parlare in modo approfondito della città di San Francisco (fotocopie) . Letteratura(fotocopie) MODULE 3 PERIODOFebbraio :Marzo-Aprile-Maggio CONTENUTI: Ecoturismo. Responsible and sustainable tourism pag 244. LETTERATURA DELL’800 E DEL 900 (fotocopie) The Romantic Age. Characteristics of Romanticism Romantic Poets Mary Shelley: life and works. Frankestein: the plot Victorian Literature: The Victorian Novel Charles Dickens: Life and works Oscar Wilde: critical profile and biography MODALITÀ DI VERIFICA Orale: Esposizione degli argomenti studiati. Scritto: Tests di comprensione, composizione di itinerari e brochures, simulazioni di prove di esame. STRUMENTI, SPAZI, METODI UTILIZZATI Libri di testo:”On the move” - Fotocopie, documenti autentici, brochures, materiali audiovisivi (laboratorio linguistico o registratore), - lezioni con lettrice di madre lingua - Lavori individuali . - Esercitazioni pratiche OBIETTIVI RAGGIUNTI ( coerenti con gli indirizzi del POF): 1- Esprimersi oralmente in modo corretto e pertinente, adeguato nel lessico 2- Usare la lingua in modo funzionale alla situazione e al destinatario 3- Relazionare in lingua straniera le conoscenze acquisite 4- Elaborare testi scritti corretti e funzionali allo scopo e alla situazione 5- Esercitare competenza nei tre livelli di lettura critica correlati: aspetto formale, comprensione letterale, analitica e globale del testo. OSSERVAZIONI SUL PROCESSO DI APPRENDIMENTO DELLA CLASSE: La classe all’inizio dell’anno presentava difficoltà nella produzione scritta mostrando di non aver ben consolidato alcune strutture grammaticali. Sono partita così da una revisione dei tempi principali. Permane tuttavia in alcuni la mancanza di certi automatismi negli scritti. Sono stati poi ripresi i temi principali legati all’inglese turistico aggiungendone di nuovi. Dopodichè abbiamo presentato in modo sintetico quattro autori principali della letteratura inglese dell‘800 e dell’età moderna. Nella parte orale mostrano una maggiore sicurezza. 28 Nel verbale n. 2 del 25/11/2013 è stato stabilito che, per le lingue straniere,come disposto dall’art. 4 D.M 20 novembre 2000,di presentare ai candidati un testo in lingua straniera della lunghezza di circa 80 parole, seguito da due domande intese ad accertare la comprensione del brano e la capacità di produzione scritta. Durante la simulazione è stato concesso l’uso del dizionario (bilingue e monolingue). Vorrei, infine, mettere in evidenza che l'orario è stato penalizzante. Due delle tre ore settimanali erano messe in successione nel pomeriggio quando l'attenzione calava notevolmente. FIRMA DEL DOCENTE Lucia Nicolai .......................................... 29 DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTÀ SPAGNOLA DOCENTE: ADELE STEFANI Gruppo Spagnolo come seconda lingua straniera (L2) MODULO 1: REVISIONE E CONSOLIDAMENTO LINGUISTICO (Settembre-Maggio 11 h) Contenuti: ripasso del presente, del pretérito perfecto, imperfecto, indefinido, pluscuamperfecto, muy/mucho, aggettivi e pronomi possessivi, aggettivi dimostrativi, estar+gerundio, le preposizioni, tener que+inf., hay que+inf., i pronomi complemento. Congiuntivo presente dei verbi regolari ed irregolari. Imperativo affermativo e negativo. Le subordinate temporali. Pronomi indefiniti. Subordinate causali e finali. V1+que+V2: uso dell’indicativo e del congiuntivo in spagnolo. Imperfecto de Subjuntivo. Concordanza dei tempi: presente, pretérito perfecto, pretérito imperfecto e pluscuamperfecto del congiuntivo. Il periodo ipotetico. Competenze disciplinari: utilizzare la lingua spagnola per i principali scopi comunicativi ed operativi, avendo ben presente le strutture grammaticali e sintattiche della lingua. MODULO 2: JOSÉ ME HA CONTADO QUE... (Ottobre-Novembre, 3h e 30 min.) Contenuti (unità16-17-18 di Adelante 2): Discorso diretto e indiretto. Competenze disciplinari: - trasmettere un’informazione - strutturare una conversazione MODULO 3: LOS VIAJES (Ottobre – Dicembre, 8 h) Contenuti (unità 12-13 di Buen Viaje, vecchia ed.): - Pedir y dar informaciones sobre vuelos, trenes y horarios pag. 138 di Buen Viaje. - Itinerario di Madrid Competenze disciplinari: - saper presentare una città turistica e saper elaborare un percorso in una città - saper presentare una zona turistica e saper elaborare un itinerario - saper leggere in modo critico un articolo turistico. MODULO 4: “EL QUE LEE MUCHO Y ANDA MUCHO VE MUCHO Y SABE MUCHO” (fine Ottobre – Maggio 15 h e 30 min.) Contenuti: José de Espronceda “Canción del Pirata” (fotocopia) José de Zorilla: brani scelti tratti dal “Don Juan Tenorio” Gustavo Adolfo Bécquer: Rima VII “Del salón en el ángulo oscuro....” Rima XI “Yo soy ardente, yo soy morena …” Rima XVII “Hoy la tierra y los cielos me sonríen ...” Rima XXI “Qué es poesía?...” Rima XXIII “Por una mirada, un mundo...” Rima XXX “Asomaba a sus ojos una lágrima ...” Rima XXXIII “Es cuestión de palabras ...” Rima XXXVIII “Los suspiros son aire....” Rima XLIX “Alguna vez la encuentro por el mundo…” Brano tratto dalla leggenda “Máese Pérez, el organista” (fotocopia) Antonio Machado: Poesie tratte da Soledades y Campos de Castilla (in fotocopia) Orillas del Duero Retrato El limonero lánguido El mañana efímero Proverbios y Cantares Competenze disciplinari: - leggere ed apprezzare un testo letterario - focalizzare il tema principale di un testo tramite la ricerca delle parole/espressioni chiave - riconoscere le principali caratteristiche di un testo 30 - saper esprimere il proprio punto di vista su un testo e saperlo motivare. MODULO 5: CONVERSAZIONE IN LINGUA SPAGNOLA (da settembre a maggio, 25 h+4 h fino a giugno in compresenza con l’insegnante di conversazione Prof.ssa Lara Ruiz Cristina) Contenuti: La città di Alicante (ricerca di informazioni su Internet) Comprar y vender billetes. Las formas de pago pag. 140-141 di Buen Viaje. En el mostrador de facturación del aeropuerto pag. 141 di Buen Viaje. El Acueducto de Segovia pag. 158-160 di Buen Viaje. Presentazione di Segovia (ricerca di informazioni su Internet) La città di Zaragoza pag. 162 di Buen Viaje. Gli esami D.E.L.E. Organizzare un percorso di Lucca ed esposizione di alcuni tra i principali monumenti. El camino de Santiago pag. 214, unità 18 di Buen Viaje. La fiesta de las 100 doncellas de Santo Domingo (ricerca di informazioni su Internet). Gastronomía y fiestas pag. 220 di Buen Viaje. La Reconquista pag. 224-226 di Buen Viaje. Flamenco y Corrida pag. 227 di Buen Viaje. Competenze disciplinari: - progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici; - utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche; - utilizzare la lingua spagnola per i principali scopi comunicativi ed operativi, avendo ben presente le strutture grammaticali e sintattiche della lingua; - conoscere aspetti della cultura e delle tradizioni spagnole. STRUMENTI, SPAZI, METODI UTILIZZATI - Libri di testo: J.P. Navarro, C. Polettini, Adelante, vol. 2, ed. Zanichelli – L. Pierozzi, Buen Viaje (vecchia edizione), ed. Zanichelli - Articoli di giornale (estratti da “El País” / “El Mundo”) - Uso di internet - Piattaforma e-learning - Aula - Laboratorio linguistico - Lezione frontale e partecipata - Discussioni - Lavoro in piccoli gruppi MODALITÀ DI VERIFICA - verifiche formative all’interno dei vari moduli - 6 compiti scritti (tipologia: soprattutto comprensione+produzione) - 5 verifiche orali - compiti assegnati per casa Sono inoltre stati forniti esempi di seconda prova dell’Esame di Stato (comprensione e produzione in lingua) che gli alunni hanno svolto a casa. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Per la valutazione delle prove orali e scritte i criteri adottati sono stati: la capacità di comprensione, la conoscenza dei contenuti, la correttezza espositiva, la scorrevolezza, la capacità di rielaborazione, di analisi e sintesi. All’orale si è tenuto conto anche di pronuncia ed intonazione. Per determinare il voto si è fatto uso di griglie di valutazione. OBIETTIVI RAGGIUNTI (in termini di conoscenze, competenze, capacità) - Saper definire e descrivere vari tipi di turismo 80% - Saper descrivere itinerari turistici 80% - Conoscere e individuare le principali mete del turismo in Spagna 80% - Produrre testi scritti di carattere generale e specifico con sufficiente coerenza e coesione 70% - Analizzare con sufficiente spirito critico i contenuti proposti 70% 31 - Contestualizzare e commentare un testo letterario 75% Conoscenze: La maggioranza degli alunni conosce gli argomenti proposti, l’insieme delle strutture morfosintattiche della lingua straniera e il linguaggio settoriale del turismo. Competenze: La classe studia lo spagnolo come 2ª lingua e comprende in maniera soddisfacente testi di vario tipo, sia orali che scritti. In alcuni alunni permangono lacune sia nello scritto che nel parlato ma, se messi di fronte all’errore, hanno dimostrato un buon livello di autocorrezione. Capacità: Gli alunni, a diversi livelli, sono capaci di compiere sintesi e collegamenti e di interagire linguisticamente. OSSERVAZIONI SUL PROCESSO DI APPRENDIMENTO DELLA CLASSE Il gruppo classe, pur formato da poche alunne (in totale otto), non possiede una preparazione omogenea per cui anche le spiegazioni e successive verifiche sono state rallentate dalla necessità di far raggiungere ad alcuni alunni gli obiettivi minimi. L'impegno a casa è stato sufficiente e quello nelle verifiche si è rivelato più costante nelle interrogazioni orali e nei compiti di comprensione piuttosto che in quelli di grammatica dove si riscontrano ancora delle lacune più o meno diffuse. Compiti in classe 8 h; Interrogazioni 9 h; Recupero/Potenziamento 6 h; Ore fino al termine delle attività didattiche 15 h FIRMA DEL DOCENTE Adele Stefani …................................................................ 32 DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTÀ SPAGNOLA DOCENTE: ADELE STEFANI Gruppo Spagnolo come terza lingua straniera (L3) MODULO 1 e MODULO 2: REVISIONE E CONSOLIDAMENTO LINGUISTICO E MORFOLOGIA DEI TEMPI DEL CONGIUNTIVO (Settembre-Maggio, 15 h) Contenuti: ripasso del presente, del pretérito perfecto, imperfecto, indefinido, pluscuamperfecto, muy/mucho, aggettivi e pronomi possessivi, aggettivi dimostrativi, estar+gerundio, le preposizioni, tener que+inf., hay que+inf., i pronomi complemento. Congiuntivo presente dei verbi regolari ed irregolari. Imperativo affermativo e negativo. Le subordinate temporali. Pronomi indefiniti. Subordinate causali e finali. V1+que+V2: uso dell’indicativo e del congiuntivo in spagnolo. Imperfecto de Subjuntivo. Concordanza dei tempi: presente, pretérito perfecto, pretérito imperfecto e pluscuamperfecto del congiuntivo. Il periodo ipotetico. Competenze disciplinari: utilizzare la lingua spagnola per i principali scopi comunicativi ed operativi, avendo ben presente le strutture grammaticali e sintattiche della lingua. MODULO 3: LAS ZONAS DE ESPAÑA (Settembre-Marzo, 13 h) Contenuti: (unità 18 di Buen Viaje, nuova ed.): El Camino de Santiago pag. 218-221 Visitando el Norte pag. 222-227 (unità 19 di Buen Viaje, nuova ed.): Andalucía y los árabes: la Reconquista pag. 228-229 El flamenco pag. 230 La corrida pag. 231-232 Visitando Andalucía pag. 232-234 Gastronomía y fiestas pag. 235 (unità 20 di Buen Viaje, nuova ed): Los Austrias y los Borbones pag. 238 La Guerra Civil y el Franquismo pag. 239 Madrid pag. 240-242 Las dos castillas: lugares de interés pag. 243-245 (unità 21 di Buen Viaje, nuova ed): El Modernismo pag. 248 Barcelona pag. 249-252 Competenze disciplinari: - conoscere aspetti storici della Spagna - conoscere alcune zone turistiche della Spagna - saper presentare una città turistica e saper elaborare un percorso/itinerario di una città MODULO 4: “EL QUE LEE MUCHO Y ANDA MUCHO VE MUCHO Y SABE MUCHO” (Marzo-Maggio, 6 h) Contenuti: Il Romanticismo e il Realismo- Caratteristiche Mariano José de Larra “Modos de vivir que no dan para vivir”; “Un reo de muerte” (fotocopia) Benito Pérez Galdós “Misericordia” (brano in fotocopia) La letteratura dell'esilio: brani in fotocopia tratti da Francisco Ayala, León Felipe, Rafael Alberti e Luis Cernuda Letteratura ispanoamericana: brano tratto da “Crónica de una muerte anunciada” di Gabriel García Márquez Competenze disciplinari: - leggere ed apprezzare un testo letterario - focalizzare il tema principale di un testo tramite la ricerca delle parole/espressioni chiave - riconoscere le principali caratteristiche di un testo - saper esprimere il proprio punto di vista su un testo e saperlo motivare. MODULO 5: CONVERSAZIONE IN LINGUA SPAGNOLA (Settembre-Maggio, in compresenza con l’insegnante di conversazione Prof.ssa Lara Ruiz Cristina, 25 h + 4 h fino al termine delle lezioni) Contenuti: - Los apellidos españoles - El hotel pag. 2 di Buen viaje, nuova ed. - Las habitaciones, las instalaciones y los servicios de un hotel pag. 4-5 di Buen viaje, nuova ed. - Presentar un hotel pag. 6 di Buen viaje, nuova ed. - Regímenes, precios y reservas pag. 16 di Buen viaje, nuova ed. 33 - Dar informaciones sobre un hotel por teléfono pag. 18-19 di Buen viaje, nuova ed. - Reservar una habitación pag. 20 - La recepción pag. 46 di Buen viaje, nuova ed. - Rellenar fichas pag. 46 di Buen viaje, nuova ed. - La factura pag. 47 di Buen viaje, nuova ed. - Recibir al cliente y asignarle una habitación pag. 48 di Buen viaje, nuova ed. - Despedirse de un cliente, pag. 49 di Buen viaje, nuova ed. - El periodo hipotético - La habitación y el baño de un hotel (léxico) pag. 70 di Buen viaje, nuova ed. - Los empleados pag. 71 - Reaccionar ante las quejas de un cliente, justificarse y encontrar soluciones, pag. 72 di Buen viaje, nuova ed. - Los viajes de negocios pag. 136-139 di Buen viaje, nuova ed. - Fitur pag. 143 di Buen viaje, nuova ed. Competenze disciplinari: - progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici - utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche - utilizzare la lingua spagnola per i principali scopi comunicativi ed operativi, avendo ben presente le strutture grammaticali e sintattiche della lingua. STRUMENTI, SPAZI, METODI UTILIZZATI - Libri di testo: J.P. Navarro, C. Polettini, Adelante, vol. 2, ed. Zanichelli – L. Pierozzi, Buen Viaje (nuova edizione), ed. Zanichelli - Articoli di giornale (estratti da “El País” / “El Mundo”) - Uso di internet - Aula - Lezione frontale e partecipata - Discussioni - Lavoro in piccoli gruppi MODALITÀ DI VERIFICA - verifiche formative all’interno dei vari moduli - 7 compiti scritti (tipologia: soprattutto comprensione+produzione) -5 verifiche orali - compiti assegnati per casa Sono inoltre stati forniti esempi di seconda prova d'Esame (comprensione in lingua e produzione) che gli alunni hanno svolto come compito per casa. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Per la valutazione delle prove orali e scritte i criteri adottati sono stati: la capacità di comprensione, la conoscenza dei contenuti, la correttezza espositiva, la scorrevolezza, la capacità di rielaborazione, di analisi e sintesi. All’orale si è tenuto conto anche di pronuncia ed intonazione. Per determinare il voto si è fatto uso di griglie di valutazione. OBIETTIVI RAGGIUNTI (in termini di conoscenze, competenze, capacità) - Saper definire e descrivere vari tipi di turismo 75% - Saper descrivere itinerari turistici 75% - Conoscere e individuare le principali mete del turismo in Spagna 80% - Produrre testi scritti di carattere generale e specifico con sufficiente coerenza e coesione 70% - Analizzare con sufficiente spirito critico i contenuti proposti 70% - Contestualizzare e commentare un testo letterario 75% Conoscenze: La maggioranza degli alunni conosce gli argomenti proposti, l’insieme delle strutture morfosintattiche della lingua straniera e il linguaggio settoriale del turismo. Competenze: La classe studia lo spagnolo come 3ª lingua. Gli alunni che hanno raggiunto un buon livello di preparazione possiedono le competenze B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Gli altri raggiungono a stento un livello B1. Comprendono in maniera soddisfacente testi di vario tipo, sia orali che scritti. In alcuni alunni permangono lacune sia nello scritto che nel parlato ma, se messi di fronte all’errore, hanno dimostrato un buon livello di autocorrezione. Capacità: Gli alunni, a diversi livelli, sono capaci di compiere sintesi e collegamenti e di interagire linguisticamente. 34 OSSERVAZIONI SUL PROCESSO DI APPRENDIMENTO DELLA CLASSE La classe, formata da 17 alunni, non ha avuto un impegno di studio costante; l'impegno domestico di rielaborazione dei contenuti, per molti studenti, è stato scarso e in alcuni casi gli obiettivi minimi sono stati raggiunti a stento. Ciò nonostante, la classe possiede buone capacità di comprensione, sia scritte che orali. La produzione in lingua, sia scritta che orale, avrebbe potuto essere migliore se supportata da una adeguata acquisizione del vocabolario. Compiti in classe: 8 h; Interrogazioni: 20h; Assemblee di classe e di istituto: 3 h; Viaggio di Istruzione a Vienna dal 27 gennaio al 04 febbraio: 4 h; Recupero/Potenziamento: 6 h; Simulazione Prima Prova Esame di Stato: 1 h; Simulazione Seconda Prova Esame di Stato: 1 h; Simulazione Terza Prova Esame di Stato: 1 h Firma del docente Adele Stefani …................................................................ 35 DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTA’ TEDESCA DOCENTE: ELZBIETA GRASZEWICZ Libri di testo: G.Motta: “Direkt” ed. Loescher M. Kilb, A. Selmi : “Mit Blick auf Tourismus“ ed. Poseidonia CONTENUTI: Modulo 1: Controllo del lavoro svolto durante le vacanze. Completamento e potenziamento delle strutture morfosintattiche con particolare riguardo a quelle più utili per la comprensione e per la produzione dei testi di carattere professionale in lingua tedesca. Lettura dei testi e ampliamento lessicale. I numeri cardinali e ordinali. La data. L’ora. Le frasi secondarie con le congiunzioni dass e weil, le frasi relative. Il passivo. L’imperfekt (il paradigma dei verbi). Le domande indirette. La comparazione degli aggettivi (gli aggettivi irregolari). La declinazione dell’aggettivo. Le frasi finali e le costruzioni infinitive. Jobs und Berufe. („Direkt“ Texte S. 184-186). Fakten & Zeitzeugen („Direkt“ Texte S.199). Der Lebenslauf von Karin Stein („Direkt“ Texte S.192-3) Events („Direkt“ Texte S.266-267) Obiettivi raggiunti al 60%. Modulo 2: Geografia della Germania. Le caratteristiche fisiche della Germania, la suddivisione in Länder, le città principali. Le tradizioni natalizie in Germania, i mercatini natalizi. Deutschland politisch. Die Bundesländer. “Vater Rhein”. “Köln”. Weihnachtstraditionen in verschiedenen Ländern. Christkindlesmarkt in Nürnberg. Obiettivi raggiunti al 60%. Modul 3: La strada delle fiabe (Die deutsche Märchenstraße). Il percorso della Deutsche Märchenstraße. Le fiabe dei fratelli Grimm. Le caratteristiche generali della fiaba. “Die Bremer Stadtmusikanten” (riassunto). Wir erzählen ein Märchen (riassunto di una fiaba scelta liberamente). Obiettivi raggiunti al 60%. Modul 4: La città d’arte – Lucca. Informazioni essenziali riguardo alcuni monumenti principali di Lucca. Das römische Amphitheater. Der Volto Santo. Der Dom. Obiettivi raggiunti al 60%. Modul 5: Potenziamento: “Ein Rundgang durch Berlin”; “Der 9. November-ein wichtiges Datum“; „DenglischAnglizismen in dee deutschen Sprache“. Recupero: lettura, comprensione e analisi della Kurzgeschichte “Das Brot” di W. Borchert. Modulo 6: Storia della Germania:Il secondo dopoguerra (Stunde Null). I fatti salienti della storia tedesca del secondo dopoguerra. Le caratteristiche del genere letterario Kurzgeschichte sull’esempio del testo “Die Küchenuhr” di W. Borchert. Die Nachkriegszeit; die Teilung Deutschlands. Die Entstehung der beiden deutschen Staaten. Kalter Krieg. Der Arbeiteraufstand. Der Bau der Mauer. Die Kurzgeschichte „Die Küchenuhr“ di W.Borchert. Obiettivi raggiunti al 50%. 36 Modulo 7: Il turismo-la microlingua dei programmi turistici e della corrispondenza. Storia del Turismo. Il testo “Eine kurze Geschichte des Tourismus von der Antike bis heute“. Esempi dei programmi e della corrispondenza: “Rundfahrt am Gardasee”, “Eine Hauptstadt stellt sich vor”, “Ein Rundgang durch Berlin”. Anfrage bei Reiseveranstalter. Gegenangebot. (“Mit Blick auf Tourismus”). Obiettivi raggiunti al 50%. Modalità di verifica: verifiche scritte (esercizi grammaticali, risposte alle domande, produzione su tracia); verifiche orali (esposizione orale dei riassunti dei testi, esposizione guidata). Metodi utilizzati: lezioni frontali, lezioni dialogate, lavoro in gruppo. Lavoro individuale sui testi inseriti sulla piattaforma e-learning. La docente di conversazione, Helga Jansen ha curato in particolare il lavoro riguardante il lessico specifico della parte professionale, come per es. la corrispondenza nell’ambito turistico. Strumenti: libri di testo “Mit Blick, e “Direkt”, fotocopie di testi letterari e non. OBIETTIVI RAGGIUNTI: Modulo 1: Conoscenze: Le strutture grammaticali di base e il lessico specifico settoriale. - Competenze: Comprendere i testi di carattere professionale. Produrre i testi scritti corretti linguisticamente. Esprimersi correttamente in lingua, usando il lessico appropriato. - Abilità: Scegliere il registro linguistico adeguato alle diverse situazioni comunicative. Modulo 2: Conoscenze: Le caratteristiche fisiche della Germania. Suddivisione amministrativa in Länder. Descrizione di alcune città tedesche con i loro principali monumenti. Le tradizioni natalizie e le caratteristiche dei mercatini tradizionali. Competenze: Comprendere e produrre testi formalmente corretti e adeguati aqlle situazione. Tradurre la terminologia specifica. Abilità: Usare il registro specifico per pubblicizzare una regione. Modul 3: Conoscenze: Conoscere il percorso della “Deutsche Märchenstraße” da Hanau a Bremen. Conoscere alcune fiabe dei fratelli Grimm. Competenze: Leggere e decodificare un testo letterario. Redigere un riassunto del testo letterario ed presentarlo oralmente. Abilità: Scegliere il registro linguistico adeguato alla tipologia del testo. Modul 4: Conoscenze: Individuare i monumenti principali nella propria città e le loro caratteristiche. Competenze: Saper ricercare, selezionare e fornire le informazioni riguardanti i monumenti principali della città. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico. Leggere e decodificare i testi scritti di carattere diverso. Abilità: Scegliere le strutture linguistiche semplici per rendere il contenuto linguistico facilmente fruibile. Sintetizzare le informazioni. Modulo 5: le attività di recupero basate sulla lettura del testo della Kurzgeschichte (short story) di W. Borchert hanno reso possibile la revisione delle strutture morfo-sintattiche di base, l’ampliamento del lessico e l’introduzione delle particolari tecniche di lettura e di decodificazione. Anche le attività di potenziamento consistevano nella lettura dei testi di carattere generale, la loro comprensione ed ampliamento del lessico. Modulo 6: Conoscenze: Conoscere i fatti salienti della storia tedesca del secondo dopoguerra. Comprendere e analizzare il testo letterario appartenente al genere letterario delle Kurzgeschichten. Conoscere le caratteristiche di questo genere. Competenze: Leggere e decodificare il testo letterario, analizzarlo dal punto di vista linguistico. Abilità: Interpretare il testo letterario in base alla conoscenza dello sfondo storico. Modulo 7: Conoscenze: Conoscere a grandi linee la storia del turismo e le sue implicazioni artistiche. Il turismo di massa. Il lessico settoriale tipico per la corrispondenza di carattere turistico. 37 Competenze: Leggere e decodificare le e-mail di carattere strettamente settoriale. Produrre brevi testi scritti adeguati alle circostanze. Abilità: Scegliere la forma e il lessico adeguato alla corrispondenza formale. OSSERVAZIONI SUL PROCESSO DI APPRENDIMENTO DELLA CLASSE La situazione di partenza della classe aveva le caratteristiche piuttosto preoccupanti. La classe presentava numerose lacune sia dal punto di vista della conoscenza delle strutture morfo- sintattiche di base che dal punto di vista delle capacità espositive scritte e orali. Gli alunni attribuivano le loro difficoltà soprattutto ai primi anni di studio della lingua, cercando le cause del loro baso livello di preparazione nell’ambito che riguardava le cause esterne e non il loro impegno personale. Fin dall’inizio si poteva individuare in classe due gruppi nettamente distinti tra loro. Il primo gruppo ha cercato di impegnarsi nella consegna puntuale dei lavori assegnati, di colmare le lacune pregresse ed eseguire i compiti svolti a casa e di seguire le lezioni partecipando in modo più o meno attivo al dialogo didattico. Gli studenti più costanti e seriamente impegnati nello studio e nella partecipazione attiva hanno progressivamente migliorato le loro abilità, conseguendo i risultati discreti, o addirittura, buoni. L’altro gruppo ha quasi sempre mostrato il disinteresse e una scarsa motivazione per lo studio della materia, consegnando i compiti svolti in modo trascurato, spesso in un’unica versione copiata. Nel corso dell’anno scolastico è leggermente migliorata la capacità di esposizione scritta di questi alunni, anche se in qualche isolato caso non si sono registrati i miglioramenti di nessun genere: la condizione causata dalla mancanza di studio sistematico ed approfondito e dalla conseguente scarsa padronanza degli strumenti linguistici. Non è nemmeno cambiato l’atteggiamento di qualche alunno, privo di qualsiasi manifestazione di interesse. . FIRMA DEL DOCENTE Elzbieta Graszewicz …................................................................ 38 DISCIPLINA: STORIA DELL’ ARTE DOCENTE: ANGELO BIONDI CONTENUTI/MODULI SVOLTI CON INDICAZIONE DEI TEMPI UTILIZZATI Modulo 1° NEOCLASSICISMO. Aspetti generali Il Neoclassicismo simbolico di Boullée. Opere: progetto della sala per l’ampliamento della Biblioteca Nazionale, Cenotafio di Newton. Neoclassicismo estetico di Canova: i temi dell’amore, della morte ,degli eroi: “ Teseo sul Minotauro”, “Amore e Psiche” ;”Monumento funerario a Maria Cristina D’Austria”; “Paolina Borghese come Venere vincitrice”. Il Neoclassicismo etico di J.L. David: “ Il giuramento degli Orazi”, “ La morte di Marat”. R.Adam: Kedleston Hall;L.von Klenze: Walhalla; G.Piermarini: Teatro alla Scala. F.Goya: aspetti precorritori, visionari e fantastici della sua opera. “La Maja vestita”, “La Maja nuda”, ”La fucilazione del 3 maggio”.”La famiglia di Carlo IV°”, “ Saturno che divora uno dei suoi figli”. (Settembre-metà novembre) Modulo 2° T. Gericault: aspetti classico-romantici della sua opera. “, ”La Zattera della Medusa” ;”Gli alienati” ROMANTICISMO. Caratteri generali e le diverse componenti del movimento in Europa. E.Delacroix: ”La libertà che guida il popolo”; “S.Michele che vince il demonio”. Romanticismo inglese attraverso gli aspetti della natura “emozionata” di J. Constable ed “emozionante” diJ.M.W.Turner. J.Constable:” La Cattedrale di Salisbury”, “ Studio di nuvole a cirro”. J.M.W. Turner : “ La sera del diluvio”. Corot e la Scuola di Barbizon: La Cattedrale di Chartres. Rousseau: “Strada nella foresta di Fontainebleau”. D. Friedrich e il romanticismo religioso filosofico tedesco:, “ Croce in montagna”; “Viandante su mare di nebbia” F. Hayez e i caratteri del Romanticismo italiano: “ La Congiura dei Lampugnani” ; “Il Bacio”. (Metà novembre-metà dicembre) Modulo 3° I nuovi materiali e l’architettura della prima metà del secolo. J. Paxton e il Crystal Palace. L’architettura degli ingegneri: i ponti e le stazioni. G.A. Eiffel: la torre Eiffel a Parigi. Il Piano Haussmann: caratteri dell’intervento urbanistico e architettonico. J.Paxton: “Il Palazzo di Cristallo”. L’arte del restauro nell’opera di Viollet-le-Duc e di John Ruskin. REALISMO. Caratteri generali . G. Courbet:” Gli spaccapietre”, “ L’Atelier “ ; “Le signorine sulla riva della Senna”. I MACCHIAIOLI. Caratteri della pittura realista dei macchiaioli . G. Fattori: “Campo italiano alla battaglia di Magenta”; “La Rotonda Palmieri”; “In Vedetta”. S.Lega :”Il canto dello stornello”. (Metà Dicembre-febbraio) Modulo 4° E.Manet e le origini dell’Impressionismo. Il realismo nell’opera dell’artista. Opere: ”La colazione sull’erba ”; “L’Olympia”; “Il bar alle Folies-Bergère”. IMPRESSIONISMO. Caratteri generali. La fotografia e il suo ruolo nel dibattito culturale del secolo. Gli esponenti maggiori e la loro visione originale. C. Monet: “Impressione sole levante”;; “La Cattedrale di Rouen, varia versioni; “Le Ninfee”. E.Degas: “La lezione di ballo”; “L’assenzio”; La tinozza” P.Cezanne e la ricerca di nuove vie :”La casa dell’impiccato”;” Giocatori di carte”; “Montagna S.Victorie”. (Febbraio-marzo) 39 Modulo 5° NEOIMPRESSIONISMO Caratteri generali G.Seraut:”Un dimanche après-midi a l’ile de la Grande Jatte”; “Il circo”. P.Gauguin:”L’onda”; “Cristo giallo”; “Come!Sei gelosa?”; “Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?”. V.Van Gogh: I mangiatori di patate; “Veduta di Arles” “ Il ponte di Langloise”; “Campo di grano con volo di corvi”. Art Nouveau: caratteri generali V.Horta: Ringhiera della scala principale dell’Hotel Solvay. J.M.Olbrich: Palazzo della Secessione. A.Loos: Casa Scheu. A.Gaudi: Casa Mila; Sagrada Familia La secessione viennese G.Klimt: “Giuditta I”; “Ritratto di Adele Bloch-Bauer”; “Danae”; “La culla”. (Marzo-maggio) Argomenti ancora da trattare: I Fauves: caratteri generali Matisse: “Donna con cappello”; “La stanza rossa”; “La danza”. ESPRESSIONISMO Il gruppo Die Brucke E.Kirchner: “Cinque donne per la strada” E.Heckel: “ Giornata limpida” E. Nolde: “ Ballerina” E.Munch: “La fanciulla malata””Sera nel corso Karl Johann”; “L’urlo”. Caratteri generali delle avanguardie storiche con particolare riferimento al Cubismo e al Futurismo. • MODALITÀ DI VERIFICA Prove scritte: trattazione sintetica di argomenti con domande aperte; Prove orali: interrogazioni e relazioni su argomenti trattati . • STRUMENTI, SPAZI, METODI UTILIZZATI Lezioni frontali interattive con uso di manuali, pubblicazione specifiche, prodotti multimediali. Visite guidate: Viaggio d’istruzione a Vienna. Visita al Palazzo pubblico della Provincia di Lucca (da effettuare) • OBIETTIVI RAGGIUNTI COMPETENZE RAGGIUNTE (Coerenti con gli indirizzi del POF) Competenze relative al metodo di lavoro: - Reperisce le fonti di informazioni per un lavoro di ricerca ( 80% ) - Studia e utilizza appunti presi in classe ( 60%) - Produce relazioni ( 30%) Competenze logico-cognitive e comunicative: - Elabora testi scritti corretti e funzionali allo scopo e alla situazione ( 70 %) - Inserisce fatti, personaggi e problemi nel contesto storico-culturale di riferimento ( 50 %) - Si esprime oralmente in modo corretto e pertinente, adeguato nel lessico ( 65%) - Fa collegamenti disciplinari e pluridisciplinari ( 40%) Competenze relative alla conoscenza del territorio: - Legge i segni storici e artistici che caratterizzano il territorio ( 70 %) - Utilizza in contesti diversi aspetti fondamentali del patrimonio letterario e artistico (40 %) CONOSCENZE - Conoscere e saper collocare in una adeguata cornice storica i movimenti artistici e le personalità artistiche studiate, a partire dall’Arte della metà del ‘700 fino alle correnti artistiche del XIX° secolo, sapendone descrivere le singole opere e argomentandone in modo adeguato le novità formali, le peculiarità stilistiche e le tecniche utilizzate. ( 70%) 40 CAPACITA’ Il lavoro scolastico, a livello più alto, ha mirato al conseguimento delle seguenti capacità: - sviluppo e maturazione della dimensione estetica e critica ( 60 %) -maturazione di un interesse profondo e responsabile verso il patrimonio artistico, fondato sulla consapevolezza del suo valore storico, estetico e culturale ( 60%). OSSERVAZIONI SUL PROCESSO DI APPRENDIMENTO DELLA CLASSE La classe ha migliorato, in parte, la partecipazione e l’interesse verso gli argomenti svolti anche se nella maggioranza dei casi tale interesse si è limitato alle prove di verifica effettuate e non è significativo di un vero e profondo atteggiamento mentale verso una maturazione più consapevole delle possibilità culturali offerte dalla materia, nel loro indirizzo di studio. L’atteggiamento si è rivelato a volte passivo e la partecipazione scarsa e poco motivata. Vi è però un certo numero di alunni che nel corso dell’anno hanno migliorato molto il loro metodo di studio aumentando in maniera più che soddisfacente alcune competenze specifiche di esposizione sia orali che scritte che sottostanno alla materia. Il programma non è stato svolto come negli obiettivi preposti anche a causa di pause della attività didattica, gite e incontri vari. In particolare, certe modalità di studio eccessivamente scolastiche, non hanno permesso un approfondimento di particolari argomenti trattati nel programma svolto. Ore di lezione svolte fino al 15.05.2014: n. 46 FIRMA DEL DOCENTE Prof. Angelo Biondi …................................................................ 41 PROGRAMMA DI GEOGRAFIA DEL TURISMO DOCENTE : BATTISTINI PAOLO LIBRO DI TESTO : Bianchi, Kohler, Moroni, Vigolini : Passaporto per il mondo De Agostini editore CONTENUTI MODULO 1: IL TURISMO GLOBALE UD 1 L’ECONOMIA DEL TURISMO GLOBALE - Il turismo globale: le direttici dei flussi turistici internazionali, le nuove destinazioni i nuovi comportamenti turistici - Flussi e spazi turistici - Gli squilibri geoeconomici e strutturali del mercato turistico mondiale - Le istituzioni del turismo globale: l’OMT UD 2 UN MODO ETICO DI VIAGGIARE Il modello di viaggio all inclusive: limitata ricaduta sulle economie dei paesi a turismo debole L’impatto del turismo ricco del Nord, sull’ambiente, sulle strutture sociali economiche e culturali dei paesi del Sud mondo Il concetto di turismo sostenibile e responsabile UD 3 AREE CLIMATICHE E AMBIENTALI NEL MONDO Le fasce climatiche Gli ambienti della fascia calda Gli ambienti delle fasce temperate Gli ambienti delle fasce fredde Gli ambienti aridi Caratteri climatici ed attività turistiche Cambiamenti climatici e turismo MODULO 2 GEOGRAFIA DELLE REGIONI TURISTICHE DELL’ OCEANIA UA 1 OCEANIA: ripartizione regionale, morfologia del territorio, caratteri bioclimatici, geografia culturale UA 2 AUSTRALIA Paesaggio e quadro climatico Caratteri culturali e geoeconomici Turismo: regioni turistiche, organizzazione dell’offerta turistica, risorse turistiche naturali e culturali MODULO 3 GEOGRAFIA DELLE REGIONI TURISTICHE DELLE AMERICHE UA 1 AMERICA SETTENTRIONALE Ripartizione regionale, morfologia del territorio, caratteri bioclimatici AMERICA CENTRALE E MERIDIONALE Ripartizione regionale, morfologia del territorio, caratteri bioclimatici La ripartizione geoculturale delle Americhe. America Anglosassone e America Latina UA 2 USA - paesaggio geomorfologico - quadro geoclimatico - Turismo : regioni turistiche, organizzazione dell’offerta turistica, risorse turistiche naturali e culturali MODULO 4 GEOGRAFIA DELLE REGIONI TURISTICHE DELL’ AFRICA UA 1 AFRICA: ripartizione regionale, morfologia del territorio, caratteri bioclimatici, geografia culturale UA 2 KENYA Paesaggio e quadro climatico Caratteri culturali e geoeconomici Turismo: regioni turistiche, organizzazione dell’offerta turistica, risorse turistiche naturali e culturali MODULO 5 GEOGRAFIA DELLE REGIONI TURISTICHE DELL’ASIA UA 1: ASIA Ripartizione regionale, morfologia del territorio, caratteri bioclimatici, geografia culturale UA 2 CINA 42 Paesaggio Turismo : regioni turistiche, organizzazione dell’offerta turistica, risorse turistiche naturali e culturali UA 3 DUBAI La costruzione di una destinazione turistica CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’ CONOSCENZA Conoscere l'ambiente fisico e umano e climatico dei paesi extraeuropei Conoscere le direttrici dei flussi turistici internazionali ( bacini erogatori e aree di destinazione) Conoscere le caratteristiche del mercato turistico globale Conoscere il modello dei viaggi del turismo responsabile Conoscere l’apparato linguistico e concettuale disciplinare per illustrare le strutture e le regioni turistiche Conoscere i più significativi Paesi turistici dei continenti extraeuropei COMPETENZA saper descrivere in modo critico il carattere , le tendenze e i problemi del mercato turistico globale saper definire gli aspetti quantitativi e direzionali dei flussi turistici globali Dare informazioni geografiche e turistiche corrette per viaggiare nei Paesi extraeuropei Saper confrontare spazi turistici appartenenti ad aree geoeconomiche diverse CAPACITA' Saper leggere criticamente il rapporto tra attività turistiche e ambiente naturale e culturale, elaborando modelli di fruizione turistica sostenibile e responsabile responsabile saper riflettere in modo critico sugli effetti del turismo globale sui Paesi di destinazione del Sud de Mondo METODI E STRUMENTI DIDATTICI Lezione frontale Analisi e discussioni su carte di base e tematiche Lettura e analisi di dati statistici Lezione discussione Libro di testo Atlante geografico Documenti in rete Prove strutturate Verifiche orali Simulazione prove esame di Stato VERIFICHE IL DOCENTE Paolo Battistini …................................................................ 43 DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA PROGRAMMA DOCENTE PROF. STEFANO RAGGHIANTI Modulo 1 Organizzazione pubblica del turismo UD 1 GLI ORGANI DELL’AMMINISTRAZIONE DIRETTA CENTRALE 2 .LARIFORMA DELLA LEGGE QUADRO SUL TURISMO UD 2 GLI ORGANI DELL’AMMINISTRAZIONE DIRETTA PERIFERICA 2. GLI UFFICI TERRITORIALI DEL GOVERNO 3 .IL SINDACO QUALE UFFICIALE DI GOVERNO UD 3 GLI ENTI TERRITORIALI 1. LA REGIONE 2. I COMPITI REGIONALI IN MATERIA DI TURISMO 3 .LA PROVINCIA 4 .IL COMUNE UD 5 AMMINISTRAZIONE INDIRETTA ENTI E ISTITUZIONI LOCALI 1 .LA STRUTTURA TURISTICA PRINA DELLA LEGGE 217/1983 2 . LA STRUTTURA TURISTICA DOPO LA LEGGE. 217/1983 Modulo 2 organizzazione privata del turismo AGGIORNAMENTO IL CODICE DEL TURISMO 1. IL CODICE DEL TURISMO CRITERI GENERALI 2 .LA SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE SUL CODICE DEL TURISMO EFFETTI 3 .NORME RESIDUE DOPO LA SENTENZE LA TUTELA DEL CONSUMATORE/TURISTA DISCIPLINA GENERALE UD 7 LE IMPRESE TURISTICHE 1. LE IMPRESE TURISTICHE NELLA NORMATIVA CIVILISTICA 2. LE IMPRESE TURISTICHE NELLA LEGGE QUADRO 217/1983 3. LE IMPRESE TURISTICHE NELLA L 135/2001 E NEL CODICE DEL TURISMO UD 8 L’ATTIVITA RICETTIVA NELLA NORMATIVA VIGENTE 1. ANALISI DELLA RICETTIVITA 2. TIPOLOGIA STRUTTURE RICETTIVE 3. LA MULTIPROPRIETA MULTIPROPRIETA NEL CODICE TURISMO 4. LOCAZIONE IMMOBILI STRUTTURE RICETTIVE UD 9 1 2 3 4 5 UD 10 RAPPORTO ALBERGATORE E CLIENTE DISCIPLINA DEL CONTRATTO DI ALBERGO IL PRIVILEGIO DELL’ALBERGATORE LA PRESCRIZIONE DEL CREDITO DELL’ALBERGATORE DEPOSITO IN ALBERGO RESPONSABILITA DELL’ALBERGATORE PER LE COSE LE AGENZIE DI VIAGGIO 1 .LA NORMATIVA IN MATERIA DI VIAGGI 2. NATURA GIURIDICA DELLE AGENZIE 3. DISCIPLINA AMMINISTRATIVA DELLE AGENZIE DI VIAGGI UD 11 IL CONTRATTO DI VIAGGIO 44 1. IL CONTRATTO DI VIAGGIO NELLA CCV 2. IL CONTRATTO DI ORGANIZZAZIONE DI VIAGGIONELLA CCV 3. IL CONTRATTO DI INTERMEDIAZIONE DI VIAGGIO NELLA CCV 4. IL CONTRATTO DI VIAGGIO NEL D.LGS DEL 2005 5 .LE VICENDE DEL CONTRATTO 6. COLLEGAMENTO CON IL CODICE DEL TURISMO MATERIALE DIDATTICO AGGIUNTIVO LA TUTELA DEL CONSUMATORE TURISTA 1. LA TUTELA DEL CONSUMATORE TURISTA TRA CODICE DEL CONSUMO E CODICE DEL TURISMO 2. CARTA DEI DIRITTI E CARTA DEI SERVIZI 3.CONCILIAZIONE DELLE CONTROVERSIE DEL CONSUMATORE TURISTA 4. LA DEBOLEZZA DEL CONSUMATORE TURISTA 5. L'AZIONE DI CLASSE DEL CONSUMATORE TURISTA 6. LA RESPONSABILITA PER INADEMPIMENTO 7. LA VACANZA ROVINATA UD 13 LE PROFESSIONI TURISTICHE 1. LE PROFESSIONITURISTICHE NELLA L. 135/2001 2. LE PROFESSIONI TURISTICHE NELLA L 217/1983 5. IL RUOLO DELLE REGIONI IN TEMA DI PROFESSIONI TURISTICHE UD 15 L’UNIONE EUROPEA E IL RUOLO NEL TURISMO DALLA CEE ALL’UNIONE EUROPEA GLI ORGANI DELLA UE LE FONTI DEL DIRITTO COMUNITARIO IL RUOLO UE NEL TURISMO UD18 L’AGRITURISMO 1. UNA FORMA DI TURISMO COMPATIBILE CON L’AMBIENTE 2. LA PRIMA LEGGE QUADRO 3 LE LEGGI QUADRO E LA DISCIPLINA TURISTICA FIRMA DEL DOCENTE Stefano Ragghianti …........................................................ 45 DISCIPLINA: MATEMATICA DOCENTE: SPADAFORA ROBERTA CONTENUTI 1. RICHIAMI: Funzioni reali di una variabile reale. - Relazioni tra insiemi. Definizione di funzione. - Dominio e codominio. - Funzioni iniettive, suriettive, biunivoche, pari e dispari, monotone - Calcolo dell’immagine di alcuni elementi di un insieme. - Funzioni elementari: polinomiali, razionali, irrazionali, logaritmiche e esponenziali. 2. LIMITI DI FUNZIONI: Definizione intuitiva di: - Limite finito per una funzione in un punto - Limite infinito per una funzione in un punto - Limite destro e sinistro di una funzione - Limite finito per una funzione all’infinito - Limite infinito per una funzione all’infinito Operazioni sui limiti ( - Esercizi sui limiti: forme di indeterminazione 0 , , ) 0 3. FUNZIONI CONTINUE: - Definizione - Continuità delle funzioni elementari; di quelle polinomiali, razionali, irrazionali - Continuità delle funzioni in un intervallo - Punti di discontinuità per una funzione (prima, seconda e terza specie) - Asintoti : asintoto verticale, orizzontale e obliquo. - Primo approccio sullo studio delle funzioni: Grafico probabile di una funzione. 4. DERIVATE DELLE FUNZIONI DI UNA VARIABILE: - Definizioni - Interpretazione geometrica della derivata - Derivate di alcune funzioni elementari calcolate con i rapporti incrementali - Regole di derivazione: derivata della somma ,del prodotto, del reciproco, del quoziente, della funzione composta. - Derivata prima e derivate successive. - Continuità e derivabilità di una funzione - Retta tangente al grafico di una funzione in un punto di ascissa x0 5. TEOREMI FONDAMENTALI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE: - Teoremi di Rolle e di Lagrange (senza dimostrazione). Applicazione del teorema di Rolle e del teorema di Lagrange. - Forme indeterminate. Teorema di de L’Hôpital. - Funzioni crescenti e decrescenti. Punti a tangenza orizzontale. Osservazioni sui massimi e minimi relativi. - Concavità e convessità, Flessi. - Metodi per la determinazione dei punti di massimo, minimo e flesso (studio del segno della derivata prima e seconda) 6. STUDIO DEL GRAFICO DI UNA FUNZIONE FRATTA E DI UNA FUNZIONE IRRAZIONALE: - Campo di esistenza - Segno - Punti d’incontro con gli assi - Calcolo dei limiti agli “estremi del dominio” - Asintoti orizzontali, verticali e obliqui - Crescenza e decrescenza delle funzioni - Massimi e minimi assoluti e relativi: procedimento di individuazione con la derivata prima. - Concavità e flessi: procedimento di individuazione con la derivata seconda. - Lettura del grafico di una funzione: individuare tutte le caratteristiche precedenti - Applicazione all’economia. 46 MODALITA’ DI VERIFICA: - prove di verifica scritte: 1 sommativa per ogni modulo e 1 sommativa di recupero per periodo - prove per l’orale: correzione degli esercizi alla lavagna con discussione e analisi dei procedimenti usati utilizzando opportunamente la teoria. - le tipologie di prove utilizzate per la valutazione sono state: prove di elaborazione, test a risposta chiusa e aperta (tutte corredate da una griglia di valutazione contenente i criteri e i punteggi adottati) STRUMENTI, SPAZI, METODI UTILIZZATI - lezione partecipata, lezione frontale - uso del libro di testo - esercitazioni guidate - lezioni dedicate al recupero e potenziamento (nel mese di febbraio) - lavoro di gruppo in classe OBIETTIVI RAGGIUNTI (in termini di conoscenze, competenza, capacità; in percentuale) - Saper tracciare il grafico di una funzione razionale fratta e di una funzione irrazionale intera o fratta del tipo y= A(x) B(X) , dopo averne studiato: il dominio, segno, punti d’incontro con gli assi, limiti agli estremi del dominio, asintoti ( 80%) - Saper individuare il dominio, il segno e i punti d’incontro con gli assi di semplici funzioni esponenziali e logaritmiche ( 60% ) - Saper leggere il grafico di una funzione: dedurre dominio, segno, punti d’incontro con gli assi, limiti agli estremi del dominio, asintoti ( 50%) - Conoscere (a livello intuitivo) il concetto di limite di una funzione nei diversi casi considerati ( 60%) - Saper calcolare il valore di semplici limiti e sapere eliminare i tipi di indeterminazione studiati (90%) - Conoscere la definizione di funzione continua in un punto e saper individuare e classificare i vari tipi di discontinuità (57%) - Conoscere la definizione di derivata di una funzione in punto e il suo significato geometrico - Saper calcolare la derivata di una funzione, sia applicando formule e teoremi, sia utilizzando il rapporto incrementale (60%) - Saper individuare le zone di crescenza e decrescenza di una funzione (80%) - Saper individuare i punti di massimo e minimo relativi (75%). - Saper individuare la concavità di una funzione (80%) - Saper individuare i punti di flesso (75%). OSSERVAZIONI SUL PROCESSO DI APPRENDIMENTO DELLA CLASSE La classe, fin dall’inizio dell’anno, è risultata suddivisa in tre gruppi di allievi: il primo formato da alunni che hanno seguito costantemente l’attività didattica con risultati sufficienti o anche buoni; il secondo composto da studenti molto discontinui nello studio con profitto alterno; infine un gruppo che ha riportato risultati insufficienti durante tutto l’anno, dovuti sia allo scarso studio che alle gravi lacune presenti nella loro preparazione. Lo svolgimento del programma ha subito rallentamenti dovuti ai continui recuperi necessari affinché i ragazzi acquisissero gli obiettivi minimi di ciascun modulo, inoltre si sono perse parecchie ore di lezione a causa di diverse attività e progetti a cui hanno partecipato i ragazzi. FIRMA DEL DOCENTE Spadafora Roberta …......................................................... 47 DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA DOCENTE: ALBANO FIORINI CONTENUTI/MODULI CON INDICAZIONE DEI TEMPI UTILIZZATI 1° MODULO: LE QUALITÀ FISICHE 1 a LE CAPACITÀ CONDIZIONALI Il riscaldamento muscolare generale e la sua corretta impostazione. Esercizi di stretching per i vari distretti muscolari. Batterie di test con prove misurate e cronometrate per la presa di coscienza delle proprie capacità (Test di Ruffier, 1000 metri, corsa veloce 20 metri, lancio palla medica, salto in lungo da fermo). Esercizi a carattere generale, con o senza attrezzi, atti ad incrementare le capacità condizionali (forza, velocità, resistenza, mobilità articolare), ricerca della forma fisica. Esercitazioni in “palestrina” con uso di piccoli attrezzi (manubri, elastici, cavigliere, palla medica ecc) e grandi attrezzi (cyclette, tapis roulant, step, macchine per il potenziamento). Il cammino come mezzo di mantenimento della forma fisica, prove di cammino a passo svelto e corsa lenta, prove con bastoncini da nordic walking. Partecipazione alla fase di istituto di corsa campestre Partecipazione ad alcune marce non competitive del Trofeo Podistico Lucchese organizzate in collaborazione con l’ associazione “Il sorriso di Stefano” Competenze disciplinari - Saper valutare e incrementare la funzionalità cardio-respiratoria per lo sviluppo della resistenza aerobica. - Conoscere le principali esercitazioni per lo sviluppo del tono muscolare e del miglioramento della forza nei più importanti distretti muscolari - Conoscere la funzione della mobilità articolare e come poterla migliorare - Consapevolezza dei benefici dell’attività motoria sulla salute psico-fisica - Conoscere e saper utilizzare in maniera corretta gli attrezzi della palestra - Conoscere le esercitazioni di riscaldamento specifiche per affrontare in modo corretto una seduta di allenamento. 2° MODULO: CAPACITÀ COORDINATIVE E TECNICO-SPORTIVE 2 a LE CAPACITÀ COORDINATIVE Combinazione di esercizi e giochi con piccoli attrezzi (funicelle, cerchi, bastoni, coni, ostacoli, palloni) per il miglioramento delle varie capacità coordinative (equilibrio, coordinazione, orientamento e differenziazione spazio-temporale, ritmo), circuiti a stazioni e percorsi. Giochi con vari palloni, racchette da badminton e tennis tavolo, bastoni da unihockey, calciobalilla per la coordinazione occhio-mano e occhio-piede. Esercizi e giochi per il miglioramento della capacità di anticipazione e reazione (giochi a coppia, situazioni attacco/difesa, giochi tradizionali). 2 b CONOSCERE E PRATICARE SPORT DI SQUADRA - Esercizi e giochi per l’apprendimento e il miglioramento dei fondamentali individuali di: Pallavolo, Pallacanestro, Pallamano, Calcio a cinque. - Giochi a squadre contrapposte per l’analisi in fase agonistica dei fondamentali individuali appresi, giochi tradizionali per analizzare le situazioni attacco/difesa - Semplici schemi per l’organizzazione del gioco di squadra, ricerca delle collaborazioni. - Le principali regole dei giochi analizzati, prove di arbitraggio e compilazione semplici referti gara. - Partecipazione alle attività del Centro Sportivo Scolastico e Tornei interni in memoria dell’alunno Luca Cuoccio 2 c CONOSCERE E PRATICARE SPORT INDIVIDUALI Esercizi di avviamento e preatletici per alcune specialità dell’Atletica Leggera come: corsa veloce con partenza dai blocchi, corsa resistente, getto del peso, lancio del disco e del vortex, salto in lungo Le regole e la tecnica delle specialità analizzate, lezioni al campo “Moreno Martini” Prove misurate e cronometrate, compilazione di semplici fogli gara. Le principali regole di gioco e pratica del Bowling, lezioni con esperto Partecipazione alle gare di Istituto dei Giochi Sportivi Studenteschi Prove di Orienteering su percorsi a tema (personaggi storici, storico-musicale, servizi) realizzati nel centro storico di Lucca 2 d STORIA, ATTUALITÀ, ORGANIZZAZIONI SPORTIVE 48 Cenni storici, riferimenti a personaggi, record, principali manifestazioni sportive. Lo sport e alcuni dei suoi valori: uguaglianza, cooperazione, benessere, sport per tutti. Partecipazione alle iniziative del Progetto “Sport per Tutti”, realizzate in collaborazione con gli insegnanti di sostegno, per la ricerca dell’integrazione fra compagni con diverse capacità sia sul piano motorio che socio.affettivo. Incontri con i giocatori e tecnici di importanti società sportive della Lucchesia (Basket Femminile Le Mura e Pallacanestro Lucca) Visite a palestre sportive nel nostro territorio (Ego) Le organizzazioni sportive e i ruoli fondamentali (allenatore, dirigente, arbitro, praticante), prove pratiche nella lezione dei suddetti ruoli, partecipazione anche nel ruolo di arbitro (alcuni alunni) alle gare dei G.S.S e dei tornei sportivi. Competenze disciplinari Conoscere semplici terminologie e le tecniche dei fondamentali degli sport proposti in ambito scolastico e i regolamenti degli stessi Saper compilare i referti degli sport proposti e saper arbitrare una partita. Conoscere e praticare in modo corretto giochi sportivi e sport dando il proprio contributo interpretando al meglio la cultura sportiva. Saper gestire l’emotività e l’agonismo nel rispetto delle regole e delle capacità dei compagni. Saper gestire in modo autonomo l’attività sportiva considerando sia gli aspetti tecnici-regolamentari che quelli socio-affettivi Conoscere i principi per garantire lo “Sport per tutti”. Conoscere le fasi fondamentali per l’organizzazione di una semplice manifestazione sportiva. 3° MODULO: SICUREZZA, PREVENZIONE E SALUTE (CORRETTI STILI DI VITA) 3 a PREVENZIONE INFORTUNI ED ELEMENTI DI PRONTO SOCCORSO Allenamento aerobico e varie attività inerenti allo sviluppo della resistenza e delle qualità fisiche finalizzate al mantenimento della salute 1. Riscaldamento, stretching e prevenzione mal di schiena. I principali infortuni nella pratica sportiva, norme di pronto soccorso Partecipazione con alcuni alunni al progetto “ Sportivamente” organizzato dalla Provincia di Lucca sulle tematiche della salute psico-fisica prodotta dall’attività motoria. Competenze disciplinari E’ consapevole dei disturbi alimentari e dei danni prodotti dalle dipendenze. Conosce e sa applicare i principi per la tutela della salute. È consapevole dei rischi prodotti da un’attività motoria scorretta e senza un adeguato riscaldamento. Conosce i principali traumi muscolo-scheletrici e le principali regole di pronto soccorso. E’ in grado di svolgere in modo autonomo un programma personale di allenamento rivolto al mantenimento dell’efficienza fisica generale in funzione della salute MODALITÀ DI VERIFICA Osservazione sistematica su esercizi, percorsi, partite e prove di arbitraggio, compilazione referti e fogli gara. Test codificati per le varie capacità motorie. Questionari con varie tipologie di risposta. Prove di organizzazione delle varie attività. Collaborazione con i compagni per il raggiungimento di un fine comune (attività di gruppo e giochi di squadra). STRUMENTI, SPAZI, METODI UTILIZZATI Strumenti: esercitazioni pratiche con e senza piccoli e grandi attrezzi, appunti, riviste specializzate, incontri con esperti. Spazi: la palestra, ambiente naturale, impianti sportivi. Metodi: lezioni frontali, lezioni partecipate, lavoro a gruppi, assegnazione di compiti e risoluzione di problemi. Coinvolgimento in ruoli di organizzatore, allenatore e arbitro nelle manifestazioni sportive della scuola. OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe ha raggiunto gli obiettivi fissati all’inizio dell’anno in misura dell’ 90%. 49 Le conoscenze acquisite dagli alunni per quanto riguarda la pratica dell’attività motoria e delle attività sportive sono buone. Gli allievi sono in grado di: Praticare attività motoria in forma sicura e con comportamenti preventivi. - Compiere movimenti, adeguati alle diverse situazioni, in forma economica. - Compiere azioni semplici e complesse nel più breve tempo possibile. - Vincere resistenze a carico naturale. - Tollerare un carico di lavoro per un tempo prolungato. - Praticare i fondamentali dei giochi sportivi di squadra analizzati. - Praticare le specialità dell’Atletica Leggera analizzate e il Bowling. - Effettuare una semplice prova di Orienteering per le vie del centro storico - Collaborare nelle varie attività per garantire il diritto “Sport per tutti”. - Ideare, progettare e realizzare attività motorie finalizzate e derivanti da lavori precedentemente svolti. OSSERVAZIONI SUL PROCESSO DI APPRENDIMENTO DELLA CLASSE La classe ha lavorato il mercoledì dalle 8,15 alle 10,15 dividendo spazi e attrezzature con la 5G del Prof. Petri. Gli alunni si sono dimostrati disponibili ad un lavoro organizzato, in collaborazione con l’altra classe, evidenziando buone capacità e interesse per la materia. In questo ultimo anno si è lavorato in un clima ancora più sereno cosa che ha permesso a molti alunni di misurarsi con successo in diverse attività e in generale alla classe di approfondire tematiche fondamentali come benessere psicofisico e sport per tutti. Attività svolte nell’ultimo biennio 5 ITER 2012/2013 Attività aerobica sulle mura (cammino e bicicletta) settembre/ottobre/ aprile/maggio Lezioni al campo di Atletica “Moreno Martini” – Lucca ottobre/aprile Creazione del logo per le iniziative “Pallina nello zaino” e “Biliardino nel Carcere di Volterra” ottobre/marzo Partecipazione all’incontro “Ipertensione giovanile” organizzato dalla Provincia e reparto di Nefrologia dell’Ospedale di Lucca 20/11/12 Incontro con i volontari della FASM sul tema “Volontariato, sport e integrazione” 28/11/12 Lezioni con esperto di Bowling (gennaio/febbraio/aprile/maggio) Lezione sulla pista di Pattinaggio su ghiaccio in Piazza Grande a Lucca (dicembre) Partecipazione di alcuni alunni alle attività del gruppo sportivo scolastico, tornei interni e Giochi Sportivi Studenteschi (tutto l’anno) 2013/2014 Attività aerobica sulle mura (cammino, corsa e bicicletta) settembre/ottobre/marzo/aprile/maggio Lezione al bowling ottobre/gennaio/febbraio Incontro con Atlete e dirigenti del Basket Femminile Le mura di A1 22/11/13 Preparazione manifesti per Associazione Calciobalilla (progetto nel carcere di S.Giorgio) e tornei sportivi per Luca Cuoccio Partecipazione di alcuni alunni al torneo sportivo (pallavolo e calcetto) di integrazione organizzato dalla FASM a S.Vito Domenica 15/12/2013 Partecipazione di alcuni alunni alle attività del gruppo sportivo scolastico, tornei interni e Giochi Sportivi Studenteschi (tutto l’anno) Giornata sulla neve “sport per tutti” al Casone di Profecchia 19/02/2014 Visita e lezione alla Palestra Ego (Aprile) FIRMA DEL DOCENTE Albano Fiorini ……………………………… 50 DISCIPLINA: RELIGIONE DOCENTE: LORETTA REGOLI CONTENUTI/MODULI CON INDICAZIONE DEI TEMPI UTILIZZATI La via delle grandi religioni e originalità del Cristianesimo (2 u. d.) Il linguaggio religioso (2 u. d.) Organizzazione e diffusione del Cristianesimo (3 u. d.) La religione islamica: fondatore, libri e religiosità (4 u. d.) Il sacramento del matrimonio (2 u.d.) Differenze tra Cristianesimo e le dottrine orientali (3 u. d.) Modelli e valori della nostra cultura, modelli e valori cristiani (4 u. d.) La chiesa e i problemi sociali del nostro tempo ( 4 u.d.) MODALITÀ DI VERIFICA Le verifiche sono state effettuate su vari livelli: 1. accertamento della conoscenza reale delle tematiche svolte 2. accertamento della capacità di connessione della disciplina con espressioni significative della cultura e del contesto della vita STRUMENTI, SPAZI, METODI UTILIZZATI Al fine di conseguire gli obiettivi sono stati adottati i seguenti strumenti: libro di testo, riviste, appunti, lezione frontale, lezione dialogica, lettura e commenti delle fonti edite visione di film.. Libro di testo: Confronti 2 OSSERVAZIONI SUL PROCESSO DI APPRENDIMENTO DELLA CLASSE (in termini di conoscenze, competenza, capacità; in percentuale) La classe ha raggiunto gli obiettivi proposti all'inizio dell'anno: migliorare le conoscenze e le abilità di base. 90% maturare capacità di confronto tra cattolicesimo e le altre confessioni cristiane. 80% rispettare le diverse posizioni in materia etico-religiosa. 85% FIRMA DEL DOCENTE Loretta Regoli …................................................................ Indirizzi per la valutazione finale, tratti dal Piano dell’Offerta Formativa 2013/14 10 – La valutazione finale La valutazione finale fa riferimento alla programmazione iniziale, sia del Gruppo Disciplinare che del Consiglio di classe, e si fonda: sulle conoscenze e competenze disciplinari raggiunte nelle aree disciplinari fondamentali; sulla padronanza degli strumenti metodologici stabiliti dalla programmazione del Consiglio di classe, necessari a proseguire gli studi nella classe successiva; sul raggiungimento degli obiettivi relazionali e comportamentali, in particolare l’impegno scolastico, la frequenza. I singoli insegnanti ed i Consigli di classe nella valutazione finale si atterranno ai seguenti indirizzi: 10.1 - Valutazione del singolo docente A - Media dei voti 1. Le medie dei voti da presentare allo scrutinio dovranno tenere conto: a) dell’andamento dell’intero anno scolastico, da analizzare con attenzione agli aspetti evolutivi; b) del fatto che si sommano risultati originati da tipologie di verifica diverse e frutto di diverse misurazioni; c) in prima e seconda della valutazione relativa alle prove sommative dei moduli disciplinari e di codocenza; d) per le altre classi delle verifiche realizzate per classi parallele, da valorizzare quali garanzia di prestazioni minime concordate; 51 e) in quinta per gli esiti riportati nello svolgimento dello stage 2. Le medie dei voti potranno utilizzare ove necessario il mezzo punto (non è consentito utilizzare il + e il -). Per l’istituto tecnico per il turismo la valutazione quadrimestrale dei singoli docenti dovrà tenere conto di: a) dell’andamento dell’intero anno scolastico, da analizzare con attenzione agli aspetti evolutivi b)del fatto che si sommano risultati originati da tipologie di verifica diverse e frutto di diverse misurazioni B - Voto proposto A fianco del voto di media ogni insegnante indicherà il voto sintetico globaleproposto al Consiglio di classe, che sarà fondato sui seguenti fattori: acquisizione dei “fondamentali” della disciplina (conoscenze, abilità, competenze) interesse e partecipazione progresso/annullamento debiti pregressi impegno di studio Tali fattori di motivazione dovranno essere riportati sinteticamente nel prospetto dei voti a fianco della proposta di voto. Dalla valutazione dei fattori può scaturire, ad esempio, che una piena sufficienza può crescere al livello superiore, una mediocrità (“un 5 e mezzo”) può diventare sufficienza, o, viceversa, un voto non completamente sufficiente può diventare mediocre. C - Uso della scala decimale Per quanto attiene all’uso della scala decimale in rapporto agli obiettivi, si concorda: che i voti da 1 a 3 corrispondono ad una insufficienza grave/obiettivi assolutamente non raggiunti; i voti inferiori a 3 in ogni scrutinio, anche intermedio, possono essere utilizzati solo in caso conclamato di abbandono della materia. che il voto 4 corrisponde all’insufficienza/obiettivi nel complesso non raggiunti; che il voto 5 corrisponde alla mediocrità/insufficienza lieve/obiettivi raggiunti solo parzialmente; che il voto 6 corrisponde all’accettabilità/sufficienza/obiettivi accettabilmente raggiunti; che il voto 7 corrisponde al profitto discreto/obiettivi raggiunti in modo soddisfacente; che il voto 8 corrisponde al buono/obiettivi pienamente raggiunti; che il voto 9/10 corrisponde all’ottimo/obiettivi raggiunti al livello massimo. Gli insegnanti, al fine di valorizzare gli alunni meritevoli, eviteranno di appiattire i voti positivi sulla sufficienza. 10.2 - Valutazione del Consiglio di classe Il Consiglio di classe per la valutazione globale e per la promozione tiene conto: del fatto che l’alunno abbia raggiunto conoscenze e competenze accettabili nelle discipline portanti dell’area comune e dell’area di indirizzo. In particolare in quarta e quinta, in riferimento agli obiettivi professionali, si terrà conto dei risultati ottenuti nelle materie di indirizzo e nello svolgimento dello stage. del raggiungimento delle competenze trasversali definite dal Consiglio di Classe; degli aspetti non-disciplinari di pertinenza del Consiglio e da esso definiti, con particolare riferimento alla partecipazione e alla frequenza dell'Alternanza scuola lavoro dell'area di approfondimento (attività di stage). dell’abbandono di una o più materie, da considerare quale elemento di forte negatività 10.3 - Crediti scolastici e formativi L’attribuzione dei crediti scolastici nelle classi terze, quarte, quinte avverrà tenendo conto dei seguenti criteri: raggiungimento degli obiettivi trasversali definiti dal consiglio di classe; aspetti non disciplinari frequenza,allo stage risultato dello stage partecipazione ad attività richieste dalla scuola (ad es. organi collegiali, consiglio d'istituto o servizi esterni); partecipazione attiva e continuativa (min. (70% presenze) a corsi organizzati dalla scuola; partecipazione a eventi o manifestazioni con produzione documentata; partecipazione a scambi con l’estero eventuali crediti formativi riconosciuti dal Consiglio di classe. Ai fini del calcolo del credito da attribuire a norma del regolamento nazionale, ognuno dei parametri da a) ad e) vale 0,1 punti decimali e va ad aggiungersi alla media aritmetica dei voti delle discipline. Se i decimali risulteranno inferiori o uguali a 5, per ottenere il punteggio massimo nella banda di oscillazione, l’allievo dovrà compensare con tante voci positive quante risultano necessarie per raggiungere la somma di 6. Anche in caso di media di voti uguale o superiore al 6, si attribuirà di norma il punteggio massimo della banda, salvo specifiche motivazioni negative rispetto agli stessi parametri. Il riconoscimento di credito formativo consente l’attribuzione del punteggio massimo della relativa banda di oscillazione, indipendentemente dai decimali della media, salvo diversa motivazione del consiglio di classe. 52 Gli eventuali Crediti formativi (f) saranno riconosciuti solo se acquisiti negli ambiti sotto elencati: Lavoro Formazione professionale Volontariato Cultura Sport Il credito formativo potrà comportare solo l’attribuzione massima di un punto nella banda del relativo credito scolastico. Il riconoscimento dei crediti formativi avverrà secondo i requisiti documentati sotto riportati: Attività lavorativa(solo se coerente con l’indirizzo di studi) 1. Se lavoro dipendente: - durata dell’attività almeno tre mesi anche non consecutivi - inquadramento regolare ai sensi della vigente normativa e nel rispetto dei CCNL 2. Se lavoro autonomo: - non occasionalità della prestazione - attestazione della committenza circa l’attività svolta o la prestazione resa Formazione professionale(solo se coerente con l’indirizzo di studi) - Corsi di formazione professionale di almeno 100 ore promosse da Agenzie formative accreditate da leggi regionali, ai sensi e nel rispetto della vigente normativa sulla formazione professionale. Volontariato sociale, culturale ed ambientale: - durata di svolgimento dell’attività da almeno un anno (minimo 100 ore) - donazione di sangue, se continuativa - assiduità dell’impegno attestata dalla certificazione dell’Ente, che dovrà contenere una descrizione dettagliata delle attività o dei compiti svolti e l’indicazione puntuale dei tempi. Attività culturali - Corsi di lingua straniera della durata di almeno 50 ore, certificati da scuola pubblica o privata, con attestazione di frequenza e di assolvimento degli obblighi di pagamento delle quote rilasciata dalla scuola stessa; i corsi effettuati all’estero sono validi solo se certificati dagli Enti legittimati a rilasciare le certificazioni ufficiali; - Corsi di musica di durata almeno annuale (minimo 50 ore), attestati da scuole pubbliche o private, con certificazione di frequenza e assolvimento degli obblighi di pagamento delle quote rilasciata dalla scuola stessa; - Partecipazione a esposizioni individuali e/o collettive promosse e organizzate da Gallerie d’arte, Enti e/o associazioni; inserimento in cataloghi o esplicita menzione (con nome e cognome) nella pubblicità dell’esposizione; realizzazione di opere su committenza esplicita certificata dal committente o presenza di opere in raccolte permanenti pubbliche e/o private visitabili dal pubblico. - Ogni altro corso in ambito culturale, coerente con l’indirizzo di studi, di durata almeno annuale, con attestazione di frequenza e di assolvimento degli obblighi di pagamento delle quote, rilasciata dall’Ente organizzatore. Attività sportiva 1. Se sport individuale: essere tesserati in sport sia agonistici che amatoriali di livello provinciale o regionale con partecipazione agli 2. Se sport di squadra amatoriale: - partecipazione a campionati indetti dalle varie federazioni amatoriali, con documentazione della presenza in lista per almeno un/quarto delle gare programmate; 7. Se sport di squadra professionistico: - partecipazione a campionati indetti dalle varie federazioni, con documentazione della presenza in lista per almeno un/quarto delle gare programmate. 4. Conseguimento di brevetti specifici a seguito di corsi organizzati da enti o federazioni per la promozione di vari ruoli nello sport (arbitro, cronometrista, allenatore, istruttore, ecc.) Patentino Europeo dell'Informatica Il credito sarà attribuito previo superamento di almeno due esami (valido solo per l'anno in cui vengono superati) 10.5- Voto di condotta L’attribuzione del voto di condotta, si fonderà su: - Competenze trasversali relazionali - Rispetto del regolamento di Istituto Inoltre, secondo il DL 137/08 art. 2 comma 3 e la Circolare n. 100 del 11/12/08 Prot. N. 12809/R.U.U. 53 - - - La valutazione del comportamento concorre, unitamente a quella relativa agli apprendimenti nelle diverse discipline, alla complessiva valutazione dello studente. La valutazione del comportamento - espressa (se necessario anche a maggioranza) in sede di scrutinio finale dal consiglio di classe - corrispondente ad una votazione inferiore ai sei decimi, comporta la non ammissione dell’allievo all’anno successivo e all’esame conclusivo del ciclo. Il particolare rilievo che una valutazione di insufficienza del comportamento assume nel contesto della carriera scolastica dell’allievo, richiede che la stessa valutazione venga sempre adeguatamente motivata e verbalizzata, sia in sede di svolgimento delle sedute dei consigli di classe ordinari e straordinari, sia soprattutto in sede di scrutinio intermedio e finale. Per la scuola secondaria di II grado, restano ferme le disposizioni previste dallo statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria e dalle successive modificazioni e integrazioni Competenze da acquisire in itinere e al termine del percorso (approvate dal collegio dei docenti del giugno 2007) - Competenze relative al metodo di lavoro: Reperisce le fonti di informazioni per un lavoro di ricerca Studia e utilizza appunti presi in classe Riassume contenuti di testi di aree disciplinari diverse Utilizza gli strumenti multimediali Produce e rielabora schemi, mappe, grafici, appunti; Distribuisce gli impegni scolastici in un arco di tempo funzionale e ottimizzato - Competenze logico-cognitive e comunicative: - Si esprime oralmente corretto e pertinente, adeguato nel lessico; - Attua una lettura efficace, analitica e globale di un testo - Elabora testi scritti corretti e funzionali allo scopo e alla situazione - Rispetta la consegna all’interno della relazione, della lettera, dell’articolo informativo e argomentativi, del saggio breve e dei testi professionali - Inserisce fatti, personaggi e problemi nel contesto storico-culturale di riferimento; - Fa collegamenti disciplinari e pluridisciplinari; – Competenze in ambito linguistico-letterario; Esercita competenza nei tre livelli di lettura critica correlati: aspetto formale, comprensione letterale, analitica e globale del testo, comprensione come interpretazione del senso Usa le lingue in modo funzionale alla situazione e al destinatario Relaziona in lingua straniera le conoscenze acquisite sulle caratteristiche del territorio – Competenze in ambito logico-matematico; Utilizza le conoscenze acquisite Applica le tecniche e le procedure di calcolo Utilizza algoritmi risolutivi studiati in vari ambiti della disciplina Saper essere Al termine del percorso scolastico l’allievo sa: rispettare sé, gli altri, le cose; esprimere le proprie opinioni, tenendo conto delle regole e delle convenzioni sociali tenere conto dell’altro nel processo di comunicazione; lavorare in gruppo, organizzando la divisione del lavoro, accettando il confronto, ottimizzando il tempo; partecipare ad una discussione con interventi pertinenti, chiari e ordinati; L’istituto, con le scelte didattiche messe in atto, si impegna a garantire l’acquisizione degli apprendimenti indicati per tutti gli allievi. Si impegna altresì, come scelta strategica di valorizzazione del merito e delle eccellenze, a promuovere l’acquisizione di competenze di livello superiore per gli allievi più meritevoli e motivati. Obiettivi formativi specifici dei vari settori (POF 2009) ITER Lo scopo del progetto ITER è quello di preparare figure professionali in grado di inserirsi in attività produttive legate al settore turistico. Il diplomato quindi dovrà essere in grado di provvedere all’organizzazione economica, sociale e amministrativa necessaria ai servizi turistici; supportato da una solida cultura di base, dovrà poter compiere indagini ed operazioni turistiche che implicano particolari conoscenze tecniche, professionali e linguistiche. Il corso, 54 oltre alle discipline aziendali e giuridiche, prevede pertanto lo studio di tre lingue straniere, di geografia e di storia dell'arte. Il perito per il Turismo potrà inserirsi in enti pubblici o in aziende private impegnate nel turismo di accoglienza (Incoming) o in uscita (Outgoing). Competenze L’allievo al termine del corso di studi: In ambito professionale sa definire gli obiettivi e le risorse per promuovere eventi utilizzando dati e informazioni reperibili da banche dati e Internet sa gestire i rapporti con il pubblico e assistere il turista (itinerari, attività ricreative e culturali) sa gestire il fenomeno turistico al fine di sviluppare campagne pubblicitarie e valorizzare le risorse turistiche, anche dal punto di vista dello sviluppo eco-sostenibile del territorio utilizza le lingue straniere sia nei rapporti con il turista che con interlocutori professionali stranieri utilizza le conoscenze del patrimonio artistico per una lettura critica delle opere locali PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Obiettivi trasversali programmati dal Consiglio di Classe nel biennio finale 1 - Competenze relative al metodo di lavoro: Valutazione conclusiva sui risultati raggiunti (in percentuale) 70% 2 - Competenze logico-cognitive e comunicative: 60% 3 - Competenze in ambito linguistico-letterario 55% 5 - Competenze in ambito logico-matematico 65% 6 – Competenze professionali del C.d.C. 70% Saper essere 85% 55 Strumenti concordati dal c.d.c per la preparazione delle prove scritte ed il colloquio di esame 1. Per la prima prova scritta: tipologia A Criteri di correzione utilizzati: Candidato: Classe: INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO Correttezza e proprietà L’elaborato è corretto e appropriato nell’uso della lingua 4 nell’uso della lingua L’elaborato è sostanzialmente corretto da 3,5 a 3 italiana L’elaborato presenta lievi errori morfosintattici e/o lessicali da 2,5 a 2 L’elaborato presenta diversi errori morfosintattici e/o da 1,5 a 1 lessicali Risposta alle richieste e La risposta è completa ed esauriente alle indicazioni della La risposta soddisfa le richieste in modo sostanzialmente traccia adeguato La risposta è superficiale, ma pertinente alle richieste La risposta non è pertinente alla richiesta Capacità di analisi e Il testo è analizzato in modo completo e circostanziato in possesso dei relativi ogni sua parte mediante un appropriato uso degli strumenti strumenti tecnici tecnici Il testo è analizzato in modo coerente mediante un corretto uso degli strumenti tecnici Il testo è analizzato in modo parziale ma corretto Il testo è analizzato in modo generico e approssimativo Esame del significato L’esame del significato è approfondito e completo, fino ad arrivare ad una arricchito da collegamenti opportuni e adeguata interpretazione contestualizzazione contestualizzata L’esame del significato del testo è corretto, anche se solo parzialmente contestualizzato L’esame del significato del testo è limitato e frammentario PUNTEGGIO TOTALE * Per ciascun descrittore viene indicato il punteggio massimo per ciascuna fascia 56 4 da3,5 a 3 da 2,5 a 2 da 1,5 a 1 4 da 3,5 a 3 da 2,5 a 2 da 1,5 a 1 3 da 2,5 a 2 da 1,5 a1 ______/ 15 TIPOLOGIA B Criteri di correzione utilizzati: Candidato: INDICATORI Correttezza e proprietà nell’uso della lingua Italiana Capacità di avvalersi in modo esatto del materiale proposto Capacità di organizzare il testo in modo organico e coerente Capacità di far emergere il proprio punto di vista Classe: DESCRITTORI L’elaborato è corretto e appropriato nell’uso della lingua L’elaborato è sostanzialmente corretto L’elaborato presenta lievi errori morfosintattici e/o lessicali L’elaborato presenta diversi errori morfosintattici e/o lessicali Il materiale proposto è rielaborato in maniera corretta e approfondita, presentato in forma adeguata Il materiale proposto è rielaborato in maniera corretta e adeguata Il materiale proposto è rielaborato in maniera generica ma pertinente Il materiale proposto è rielaborato in maniera approssimativa e non pertinente Il testo è organizzato con soddisfacente coerenza Il testo è organizzato con sufficiente coerenza Il testo è organizzato in forma non del tutto coerente Il testo è costruito in modo disorganico e confuso Gli argomenti sono sviluppati e rielaborati in modo personale e critico Gli argomenti sono sviluppati in modo consapevole, anche se non sono presenti particolari approfondimenti critici Gli argomenti sono sviluppati in maniera acritica PUNTEGGIO TOTALE * Per ciascun descrittore viene indicato il punteggio massimo per ciascuna fascia 57 PUNTEGGIO 4 da 3,5 a 3 da 2,5 a 2 da 1,5 a 1 4 da 3,5 a 3 da 2,5 a 2 da 1,5 a,1 4 da 3,5 a 3 da 2,5 a 2 da 1,5 a 1 3 da 2,5 a 2 da 1,5 a 1 ____/15 TIPOLOGIA C e D Criteri di correzione utilizzati: Candidato: Classe: INDICATORI DESCRITTORI Correttezza e proprietà L’elaborato è corretto e appropriato nell’uso della lingua nell’uso della lingua L’elaborato è sostanzialmente corretto italiana L’elaborato presenta lievi errori morfosintattici e/o lessicali L’elaborato presenta diversi errori morfosintattici e/o lessicali Pertinenza alla traccia L’elaborato sviluppa e approfondisce tutti gli aspetti della traccia L’elaborato sviluppa in modo soddisfacente la traccia L’elaborato individua e sviluppa in modo superficiale la traccia L’elaborato non è pertinente alla traccia Capacità di organizzare Il testo è organizzato in modo logico e coerente il testo in modo coerente Il testo è organizzato con sufficiente coerenza Il testo è organizzato in forma non del tutto coerente Il testo è costruito in modo disorganico e confuso Capacità di giudizio Gli argomenti sono rielaborati in modo da sviluppare idee critico personali e originali Gli argomenti sono svolti senza particolari approfondimenti critici, ma in modo consapevole Gli argomenti sono svolti senza rielaborazione personale PUNTEGGIO TOTALE * Per ciascun descrittore viene indicato il punteggio massimo per ciascuna fascia 58 PUNTEGGIO 4 da 3,5 a 3 da 2,5 a 2 da 1,5 a 1 4 da 3,5 a 3 da 2,5 a 2 da 1,5 a 1 4 da 3,5 a 3 da 2,5 a 2 da 1,5 a 1 3 da 2,5 a 2 da 1,5 a 1 _____/15 2. Per la seconda prova scritta: GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA (DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI) Classe: Candidato: DESCRITTORI Capacità e correttezza espositiva e uso di un linguaggio tecnico appropriato LIVELLO DI VALUTAZIONE scarso mediocre sufficiente discreto buono/ottimo VALUTAZIONE/15 1 1,5 2 2,5 3 Conoscenza specifica degli argomenti richiesti scarso mediocre sufficiente discreto buono/ottimo 2/3 4 5 6 7/8 Capacità di organizzazione del testo scarso mediocre sufficiente discreto buono/ottimo 1 1,4 1,6 1,8 2 Capacità di approfondimento, analisi e correlazione dei contenuti scarso mediocre sufficiente discreto buono/ottimo 1 1,4 1,6 1,8 2 PUNTEGGIO TOTALE ________/15 3.Per la terza prova scritta: n° Prove Prima simulazione Discipline Tipologia Diritto e Legislazione Turistica, Geografia, Matematica, Storia dell'Arte B Seconda Inglese, Geografia, Diritto e B simulazione Legislazione Turistica, Storia dell'Arte Criteri di valutazione adottati per le simulazioni di terza prova: 59 Tempi 2 ore 2 ore GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA PROVA SCRITTA DI LINGUA STRANIERA Classe: Candidato: Descrittori Punteggio massimo Comprensione del testo proposto e conoscenza dei contenuti richiesti 8 Capacità di analisi Sintesi e rielaborazione personale Padronanza e correttezza del linguaggio proprio della disciplina 3 4 Livello di valutazione Punteggio corrispondente ☐ Gravemente insufficiente ☐2 ☐Insufficiente ☐Quasi sufficiente ☐Sufficiente ☐Discreto ☐Buono ☐Ottimo ☐Insufficiente ☐Sufficiente ☐Buono/Ottimo ☐3 ☐4 ☐5 ☐6 ☐7 ☐8 ☐1 ☐2 ☐3 ☐Insufficiente ☐Sufficiente ☐Discreto ☐Buono/Ottimo ☐1 ☐2 ☐3 ☐4 Punteggio attribuito ai descrittori Punteggio Totale ______/15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA Classe: Candidato: Descrittori Punteggio massimo attribuibile Livello di valutazione Punteggio corrispondente Scarso Mediocre Sufficiente Discreto Buono /ottimo Scarso 8 Mediocre Sufficiente Discreto Buono /ottimo Scarso 5 Mediocre Sufficiente Discreto Buono /ottimo Punteggio totale Aderenza al tema richiesto 0.4 0.8 1.2 1.6 2 1.6 3.2 4.8 6.4 8 1 2 3 4 5 2 Conoscenza dei contenuti richiesti Correttezza delle procedure di calcolo Punteggio attribuito al descrittore per ciascun esercizio ……../15 TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA VOTO E PUNTEGGIO 1 2 3 4 4,5 5 6 6,5 60 7 7,5 8/8,5 9/10 4 Candidato: 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA PROVA SCRITTA DI GEOGRAFIA Classe: Descrittori Livelli di valore/attuazione Punteggio corrispondente ai diversi livelli pt 8 pt 7,4 pt 6,5 pt 6 pt 5 Pt 4,5 CONOSCENZA Comprensione dell’articolazione del quesito e conoscenza specifica degli argomenti richiesti Puntuale e organica Completa Discretamente completa Più che sufficiente Sufficiente Parziale, insufficiente COMPETENZA Argomentazione della risposta e applicazione dei contenuti Frammentaria Totalmente errata Nulla Applica in modo organico e articolato le conoscenze nella loro complessità. Riferimenti localizzativi corretti Applica correttamente le conoscenze nella loro articolazione e dimensione localizzativa Applica le conoscenze con alcune imprecisioni. Lievi imprecisioni localizzative Applica le conoscenze in compiti semplici senza gravi errori. Pt 3 Pt 2 Pt 0,3 pt 4 Applica le conoscenze in modo sufficiente con imprecisioni localizzative non significative Applica solo conoscenze parziali. Riferimenti localizzativi imprecisi Applica solo contenuti frammentari. Riferimenti localizzativi errati Applica solo conoscenze minime. Riferimenti localizzativi totalmente errati Non sa applicare Analizza e rielabora i contenuti. Uso corretto linguaggio disciplinare Coglie implicazioni e correlazioni tra contenuti.Rielabora correttamente. Uso corretto microlingua Coglie le implicazioni. Sintesi ordinata . Uso corretto microlingua Coglie le implicazioni. Sintesi ordinata pur con qualche incertezza. Uso abbastanza corretto microlingua Coglie e interpreta informazioni essenziali. Analisi semplici. Sintesi ordinata. Uso sufficientemente corretto della microlingua Diverse imprecisioni linguistiche. Sintesi parziale Fatica ad orientarsi tra le informazioni. Diffusi errori nell’uso della microlingua Non si orienta tra le informazioni. Analisi del tutto frammentaria Non si orienta. Non riesce ad analizzare e ad utilizzare la microlingua pt 3 CAPACITA' Capacità di correlare i contenuti e di utilizzare i termini specifici della geografia del turismo PUNTEGGIO TOTALE ……/15 61 pt 3,8 pt 3,75 pt 3,25 Pt 2,75 Pt 2,5 pt 1,25 pt 0,3 pt 3 pt 2,8 pt 2,75 Pt 2,25 pt 2 pt 1,75 pt 1,5 Pt 1,25 pt 0,3 Punteggio attribuito al descrittore GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA Candidato: Descrittori Conoscenza Competenza Competenza PROVA SCRITTA DI STORIA DELL’ARTE Classe: Livelli di valore/attuazione Conoscenza dei contenuti Punteggio corrispondente ai diversi livelli 1 Utilizzo del linguaggio specifico Coerenza argomentativa Completa ma non approfondita 3 Completa e approfondita 1 Articola il discorso in modo non sempre adeguato e corretto 2 Articola il discorso in modo corretto e specifico 3 Articola il discorso in modo adeguato ricco e organico Formula risposte parziali e disorganiche Formula risposte logiche e parzialmente coerenti Formula risposte logiche e coerenti Applica le regole e i concetti parzialmente Applica le regole in modo quasi sempre corretto Applica le regole con padronanza Effettua sintesi solo parzialmente 1 3 Applicazioni conoscenze 1 2 Capacità 3 1 Sintesi Frammentaria e superficiale 2 2 Competenza Punteggio attribuito al descrittore 2 Sintetizza le conoscenze acquisite 3 Sintetizza, interpreta in modo autonomo le conoscenze Totale punteggio:………………………./ 15 62 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA PROVA SCRITTA DI DIRITTO Candidato: Classe: OBIETTIVI Capacita di comprendere la richiesta specifica e i punti essenziali del quesito Conoscenza dei contenuti e della materia affrontata Uso corretto di terminologia tecnica e specifica INDICATORI PERTINENZA ALLA RISPOSTA CONTENUTI ESPOSIZIONE TERMINOLOGIA DESCRITTORI INADEGUATA ADEGUATA COMPLETA NULLA SCARSA IMPRECISA DI BASE PRECISA APPROFONDITA SCORRETTA PARZ CORRETTA DI BASE CON IMPREC CORRETTA APPROPR 1 1 2 3 1-2-3 4 5 6 7-8 1 2 3 4 2 1 2 3 1-2-3 4 5 6 7-8 1 2 3 4 3 1 2 3 1-2-3 4 5 6 7-8 1 2 3 4 15/15 15/15 15/15 TOT SUFFICIENZA INDICATORI PERTINENZA ADEGUATA CONOSCENZA DI BASE TERMINOLOGIA CON IMPRECISIONI TOTALE PUNTI 2 5 3 10/15 4. Colloquio 63 Verranno realizzate simulazioni del colloquio usando i criteri di valutazione proposti dal Consiglio di Classe secondo la griglia sotto riportata. FASE INDICATORI PUNTEGGIO ARGOMENTO SCELTO Coerenza espositiva ed efficacia comunicativa DAL CANDIDATO DISCUSSIONE PROVE TEMPI 1-4 Correttezza morfo-sintattica 1-3 Collegamenti 1-3 ARGOMENTI A CURA Conoscenza DELLA COMMISSIONE Totali Punteggio 3-10 10'-15' 4-17 20'-30' 1-3 5'-10' 1-8 Padronanza lessicale 1-3 Collegamenti 1-3 Argomentazioni 1-3 Capacità di autocorrezione Capacità di motivare le scelte 1-3 Criteri di valutazione adottati Prove disciplinari e simulazioni ripetute delle prove di esame Interventi Nel mese di febbraio sono state effettuate due settimane dedicate all’approfondimento e al recupero delle insufficienze del primo periodo. Allegati: simulazione prove: I prova: 17.01.2014 e 12.04.2014 II prova : 12.03.2014 e 05.05.2014 III prova - Prima simulazione (25.01.2014) - Seconda simulazione (07.04.2014) 64 Firma dei componenti il Consiglio di classe: Professori: Docenti LORETTA REGOLI ANTONELLA TOMEI (sostituita da ELENA LENCIONI) LUCIA NICOLAI ADELE STEFANI ELZBIETA GRASZEWICZ OLIVIA TOSCHI BIONDI ANGELO ROBERTA SPADAFORA STEFANO RAGGHIANTI DONATELLA ROMEI PAOLO BATTISTINI ALBANO FIORINI FIRMA CHIARA ANGELINI CRISTINA LARA RUIZ MANUELA PUCCI HELGA JANSEN MONIKA MADRIGALI Firma dei rappresentanti di classe degli studenti: RAPPRESENTANTI DI CLASSE QUARTARARO SARA PICCHI CLARISSA ANDREA FIRMA Lucca, 15 maggio 2014 65
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