ANNO XV, N.1 - APRILE 2014 COMUNE DI TAVAGNACCO Cittadini e imprese protagonisti: il futuro è cominciato L’EDITORIALE “Un’esperienza davvero straordinaria” di MARIO PEZZETTA Era il 2004 quando per la prima volta, cari Concittadini, mi avete eletto Sindaco, perché probabilmente ho convinto una buona parte di voi che il programma amministrativo che intendevo realizzare, assieme alla mia squadra, era interessante e serio. Non solo. Avete riposto allora in me una fiducia che io spero di aver meritato. Sono trascorsi quindi dieci anni dall’inizio di questo percorso amministrativo e abbiamo portato a termine molti degli impegni presi. Certo, ci sono opere pubbliche da completare; nuovi servizi da avviare. Sono convinto però che la strada intrapresa è quella giusta. Dal 2008 siamo presi nella morsa di una crisi sociale ed economica mondiale e la ripresa della nostra economia stenta a manifestarsi. Scontiamo ritardi paurosi nell’ammodernamento della pubblica amministrazione e delle imprese. In controtendenza con gran parte del Paese, nel nostro piccolo, qualcosa lo abbiamo realizzato. Abbiamo capito subito che il Comune da solo non ce l’avrebbe fatta a entrare in un percorso di sviluppo di tipo nuovo, sostenibile. Dal 2009 assieme ad altri enti pubblici e privati abbiamo dato vita al Distretto delle Tecnologie Digitali. La nuova economia si basa sull’istantaneo trasferimen2 Ammodernamento della Pubblica Amministrazione In tema di e-government - ossia di buone pratiche adottate per migliorare tanto i servizi erogati al territorio, quanto la qualità dei procedimenti amministrativi interni agli uffici - il Comune di Tavagnacco ha saputo da tempo ritagliarsi un ruolo attivo e innovativo a livello regionale. Rientrano in questo ambito: il servizio della raccolta differenziata spinta rifiuti Porta a Porta, la connessione gratuita wi-fi nelle aree pubbliche, le piattaforme di interoperabilità delle banche dati, la simulazione virtuale in 3D del territorio, la connessione in fibra ottica dei 9 plessi scolastici dell’Istituto comprensivo di Tavagnacco. Con il supporto delle tecnologie digitali l’Amministrazione comunale intende incrementare tutti quei processi gestionali, nella relazione cittadino/Pubblica Amministrazione e impresa/Pubblica Amministrazione, che consentano di avvicinarsi a un modello quanto più virtuoso di “Burocrazia zero”, in una visione smart. Il DITEDI Il Distretto delle Tecnologie Digitali del Friuli Venezia Giulia nasce ufficialmente nel febbraio 2009, su spinta del Comune di Tavagnacco, con l'obiettivo di valorizzare alcune componenti distintive del territorio tra le quali la numerosità e la rilevanza delle imprese operanti del settore ICT. Il Ditedi opera con iniziative a sostegno dello sviluppo economico locale, promuovendo un sistema integrato di relazioni e conoscenza tra le imprese affiliate (reti d'impresa) che superi il limite geografico territoriale. Sono principalmente tre i macro-ambiti di intervento: l'erogazione di servizi; il sostegno alla competitività delle imprese ICT e non; la realizzazione di infrastrutture. Nel primo ambito rientrano le attività promosse dal Knowledge Center di via L'Aquila a Feletto; nell'ultimo la realizzazione della rete di telecomunicazione ad alta velocità e capacità realizzata dal Ditedi, la cui estensione complessiva raggiunge i 20 km e costituisce la prima area vasta in Regione infrastrutturata in fibra ottica. A sostegno della competitività del territorio sono, invece, le iniziative del Centro di Competenza Smart Cities/Smart Land del Fvg: l’ultimo, in ordine di tempo, dei progetti nati in seno al Ditedi. Mission del CCSC/CCSL sarà il catalizzare azioni di stimolo per la creazione di territori intelligenti nella nostra Regione, con protagonisti i cittadini le imprese e le amministrazioni pubbliche. TAVAGNACCO, APRILE 2014 L’EDITORIALE Il Sindaco Mario Pezzetta lascia la guida dell’Amministrazione cittadina dopo dieci anni di intenso impegno con un bilancio del lavoro fatto e una promessa: “Continuerò a impegnarmi nelle forme possibili per il bene delle nostre comunità”. Il Sindaco Mario Pezzetta to di informazioni e di conoscenza tra i cittadini, imprese, amministrazioni pubbliche. Soggetti che nei paesi più avanzati, attraverso le nuove reti, hanno non solo rilanciato i loro territori rendendoli più competitivi ed attrattivi ma hanno dato vita a sistemi sociali più inclusivi (con meno disoccupazione, più scuola e formazione professionale, con cittadini motivati a partecipare). Seguendo l’esempio di chi è più avanti, siamo intervenuti sui temi dell’energia, della mobilità sostenibile, delle nuove forme di assistenza agli anziani. Ambiente, territorio e paesaggio sono stati al centro del nostro impegno. Mobilità Bimbimbici, Piedibus, Percorsi sicuri casa-scuola, lezioni di educazione stradale in aula tenute dalla Polizia Locale sono queste alcune delle iniziative dedicate in particolare ai più piccoli e agli alunni dell'Istituto comprensivo. L'infrastrutturazione del territorio riguarda invece l'istituzione di 21 km di percorsi ciclopedonali, di estese zone a 30 km/h, che comprendono larga parte della rete stradale urbana, di nuove strade residenziali, ove vigono particolari norme a tutela degli utenti deboli e dell’ambiente, supportate dal limite massimo di 20 km/h. Con un progetto di ambito sovracomunale è stato approvato il (PUM) il Piano Urbano della Mobilità; all'interno, definiti i criteri per il miglioramento della viabilità veicolare, l'implemento della mobilità ciclabile e posto le basi per rivisitare l'attuale sistema del trasporto pubblico locale (TPL), al fine di considerare i cambiamenti avvenuti in questi anni nell'ambito territoriale udinese. TAVAGNACCO, APRILE 2014 Infatti il nuovo piano urbanistico è stato concepito per rendere più vivibili e coese le nostre comunità e ad un tempo per attirare sul nostro territorio le aziende e i professionisti dell’innovazione tecnologica. Ricordo che ogni nuovo occupato nel settore dell’hightech fa sì che se ne creino due o tre nei settori economici tradizionali. Insomma il futuro nel nostro Comune è già incominciato. Abbiamo dato vita ad un ingente piano di opere pubbliche per la cultura, la casa, l’infrastrutturazione viaria e ambientale, del CONTINUA A PAGINA 4 Scuola L'Amministrazione comunale assicura il suo sostegno all'offerta formativa scolastica dello Stato, integrandola con servizi comunali di qualità, come: - il trasporto scolastico gratuito; - la mensa; - la pre e post accoglienza; - il doposcuola. Eroga contributi finalizzati al Piano dell'Offerta Formativa, al funzionamento degli Uffici e a favore delle famiglie per: - la realizzazione del Tempo Integrato; - la fornitura dei libri di testo delle scuole primarie; - l'acquisto dei libri di testo; - Borse di studio destinate gli alunni meritevoli. Coadiuva l'aggiornamento delle attrezzature didattiche, delle aule laboratori e delle infrastrutture di telecomunicazione (v. fibra ottica). 3 L’EDITORIALE valore di circa 30 miloni di euro, senza contare quanto realizzato dalla Provincia con il PRUSST o dalla Regione, si veda ad esempio il canale scolmatore Rio Tresemane Torre. Tutto questo è stato reso possibile dall’impegno intelligente della Giunta che ha espresso il meglio sia nel lavoro collegiale sia mettendo a frutto il talento e la creatività dei singoli Assessori. Il gruppo consiliare di Maggioranza ha sempre garantito il suo apporto per l’attuazione del programma amministrativo. Dai banchi della Minoranza, in particolare da parte dei Consiglieri più esperti, è stata esercitata una costante azione di controllo e di critica costruttiva. Non posso dimenticare l’attività di accompagnamento tecnico-amministrativo assicurato dal personale del Comune: senza il costante impegno, ed in molti casi senza il contributo appassionato, di numerosi dipendenti comunali molti servizi innovativi, che ora ci vengono invidiati, non avrebbero visto la luce. Un grazie infine alle centinaia di volontari appartenenti alla Protezione civile, alla Munus, alle Pro Loco, alle Società sportive, agli Alpini, ai donatori di sangue, ai sodalizi artistici. Senza la loro opera silenziosa, ma preziosa, le nostre comunità sarebbero state meno vitali e solidali. Cari Concittadini, il vostro Sindaco a questo punto si congeda, scusandosi con quelli tra voi che non hanno visto esaudite le loro richieste. Il rammarico più grande è quello di non aver potuto assicurare un esito positivo ai numerosi cittadini che hanno bussato alla porta del Comune in cerca di un’occupazione. Porterò con me, come bene prezioso, questa straordinaria esperienza che ho potuto fare grazie a voi. E vi assicuro che continuerò nelle forme possibili ad impegnarmi per il bene delle nostre comunità. 4 Assistenza anziani Con l'apertura della casa anziani di Feletto, i servizi sociali del Comune e quelli sanitari e assistenziali già attivi sul territorio comunale si integreranno con i servizi innovativi della nuova struttura residenziale e semiresidenziale. La Farmacia comunale, la Munus, il Comitato anziani, il CSRE, l'infermiere di comunità, i medici di base, il Poliambulatorio comunale, le associazioni costituiranno con le famiglie stesse la grande rete sociale, di protezione e di cura dei nostri cari più anziani. “ Seguendo l’esempio di chi è più avanti, siamo intervenuti sui temi dell’energia, della mobilità sostenibile, delle nuove forme di assistenza agli anziani. Ambiente, territorio e paesaggio sono stati al centro del nostro impegno. ” Opere pubbliche Le opere pubbliche realizzate in questi ultimi dieci anni hanno modificato l'immagine di Tavagnacco. Non si è trattato solo di interventi minori (viabilità, alluminazione, aree verdi) ma anche di rilevanti interventi strategici ( il CSRE - Centro SocioRiabilitativo-Educativo di Tavagnacco, il Poliambulatorio, la nuova sala consiliare, l'Area Binutti, l'Ippovia, la ristrutturazione dell'ex-mulino di Adegliacco e dell'ex latteria di Cavalicco) Nel solo quinquennio 2009-2014 per i LAVORI ULTIMATI sono stati spesi 8.077.752 euro e per i LAVORI IN CORSO sono stati stanziati 13.045.859 euro (dove fra i lavori in corso sono compresi anche i "grandi cantieri": la casa anziani, la scuola materna di Feletto, la biblioteca, il centro polisportivo di Colugna, opere non ultimate ma in fase di completamento). TAVAGNACCO, APRILE 2014 I GRANDI CANTIERI Opere pubbliche già realizzate Recupero e ristrutturazione dell'ex latteria di Cavalicco 1.970.000 euro Il progetto, nato in collaborazione con l’ATER di Udine, è consistito nel recupero del vecchio fabbricato ospitante la latteria di Cavalicco e la realizzazione al suo interno di residenze agevolate. L’edificio, costruito nel 1677 per volere del conte Florio che lo elesse a casa di villeggiatura, si sviluppa su quattro lati all’angolo tra la “Strada Granda” (l’attuale via Centrale) e la “Strada della Villa” (attuale via Dante), a sud della chiesetta di S. Leonardo. Dell’originaria configurazione sono andati persi il torrione di osservazione posto a nord est del quadrilatero e il portale bugnato secentesco sul lato sud, rimosso alla fine del secolo scorso, così come l’intero lato sud del fabbricato, demolito per TAVAGNACCO, APRILE 2014 lasciar posto a una nuova costruzione. La struttura, in avanzate condizioni di degrado, non era più utilizzata, essendo cessate anche le ultime attività, di alimentari ed ex latteria, che ne occupavano il fronte strada e l’angolo nord ovest. L’intervento, promosso da questa Amministrazione e finanziato dalla Regione e dall’ATER di Udine fino all’importo complessivo di 1.970.000 euro ha portato alla realizzazione di 11 appartamenti, realizzati nel rispetto dei caratteri architettonici originari e dei principi dell'ecocompatibilità e della bioarchitettura. Al piano terra hanno trovato posto 5 unità residenziali delle quali 3 con accesso diretto da via Centrale e 2 dalla corte interna: le metrature degli appartamenti vanno da un minimo di 42mq a un massimo di 93mq. Al primo piano sono state realizzate 6 unità residenziali tutte con accesso lato corte interna attraverso due nuovi vani scale: le metrature di questi appartamenti vanno da un minimo di 40mq a un massimo di 91mq. 5 I GRANDI CANTIERI Restauro del Mulino di Adegliacco 960.885 euro e Riqualificazione dell’ex Area Binutti 900.000 euro Con l’ultimazione dei lavori del terzo lotto, si è conclusa l’opera di restauro del vecchio mulino di Adegliacco, iniziata nel 2006 col primo lotto e proseguita col secondo riguardanti rispettivamente il consolidamento strutturale dell’intero edificio e il rifacimento della copertura. L’ultimo intervento ha permesso il ripristino delle attrezzature meccaniche interne del mulino, la sistemazione delle aree esterne, la fornitura di una piattaforma elevatrice per il superamento delle barriere architettoniche e tutte le opere di finitura. All’esterno del Mulino è stato alloggiato un impianto idroelettrico che grazie a una nuova grande ruota produce energia elettrica utilizzando la forza dell’acqua. Ad avvenuto allestimento degli arredi, ha preso vita il centro museale “Digital Center Immaginario Digitale” che, unitamente al “Parco per riflettere” dell’adiacente Area Binutti, costituisce un nuovo polo per la promozione e la diffusione della cultura scientifica e tecnologica ispirata ai principi dell’edutainment, ovvero dell’apprendimento attraverso il divertimento. 6 L’intervento di ristrutturazione del mulino, si inserisce nel progetto di riqualificazione dell’Area Binutti, incentrato sul tema conduttore dell’acqua e del valore storico e ambientale della Roggia di Udine. L’intervento, dell’importo di 900 mila euro è stato cofinanziato dalla Regione nell’ambito del programma intercomunale Aster. L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è che questa area verde attrezzata offra una nuova centralità alle frazioni di Adegliacco e Cavalicco. Un portale monumentale vegetale unisce gli ingressi all’area attrezzata e alla scuola materna, è stata effettuata la sistemazione a verde dell’area, la realizzazione di un impianto di illuminazione dei percorsi pedonali e ciclabili interni all’area ed è stata ridefinita la viabilità interna carrabile dotata di aree di sosta sia stanziale per i fruitori del parco e dell’adiacente palestra, sia temporanea per chi accompagna a scuola i bambini. TAVAGNACCO, APRILE 2014 I GRANDI CANTIERI Costruzione sala consiliare polifunzionale Egidio Feruglio 845.000 euro Eretta in adiacenza al lato est del palazzo municipale, e posizionata a livello del piano seminterrato per non oscurare gli uffici esistenti, la sala è dotata di un ampio lucernario che, visibile dalla strada, conferisce una forte connotazione architettonica al fabbricato e lo distingue dalla più imponente sede municipale. La sala, allestita con elementi di arredo atti a mantenere la flessibilità degli spazi interni, può ospitare 99 persone. L’intervento ha goduto di un contributo regionale. Lavori di posa della rete in fibra ottica TAVAGNACCO, APRILE 2014 220.990 euro Grazie al Programma regionale di finanziamento in materia di sicurezza è stata effettuata la posa di predisposizioni lungo la strada provinciale n. 4 "Tresemane" a Feletto Umberto, dall'intersezione con via Padova all'intersezione con via E.Fermi. Mentre nell'ambito della realizzazione del progetto "banda larga 1^ fase" (29.131 euro) sono stati esguiti i lavori di prolungamento della rete fibra ottica comunale lungo la SP n. 4 dall'intersezione con via Fermi verso sud, poi lungo via Fermi e via del Lavoro e dal centro civico di Tavagnacco attraverso piazza di Prampero e via Reana. 7 I GRANDI CANTIERI Realizzazione di un percorso per ipovedenti presso l’Ippovia a Tavagnacco L’Amministrazione comunale di Tavagnacco ha realizzato nel 2007 l’ippovia Valle del Cormôr che si snoda per 30 chilometri lungo il torrente Cormôr coinvolgendo i Comuni di Tavagnacco, Pagnacco, Tricesimo, Colloredo di Monte Albano, Cassacco, Treppo Grande e Buia. In tale contesto si inserisce la creazione di un percorso guidato per ipovedenti che si sviluppa tra il parcheggio del cimitero di Tavagnacco e la confluenza dell’ippovia sulla Strada Provinciale n. 51 detta “dei Colli”, per una lunghezza di circa un chilometro. Il percorso è segnalato e delimitato fisicamente da una palizzata dotata di una fune corrimano e un battiruota che guidano l’utente lungo tutto il tracciato. L’unico attraversamento è marcato da piastre segnalatrici posate a terra. Il fondo stradale è quello di un sentiero rurale, costituito da ghiaino battuto e compatto. Lungo il percorso verranno collocate sei bacheche contenenti materiale illustrativo sulle caratteristiche della zona, dotate di manufatti tattili e testi in braille e per ipovedenti la cui presenza è segnata dal cambio di materiale del battiruota (da legno a metallo). I temi illustrati dalle bacheche sono: Ippovia, anfibi e rettili, alberi, piante spontanee, torrente Cormôr, mammiferi. Altre due bacheche verticali, anch’esse realizzate per un’utenza ipovedente, segnalano l’inizio e la fine del percorso. 8 Lavori di messa in sicurezza del collegamento con la strada provinciale n. 51 detta "dei colli". L’intervento rappresenta un elemento di dettaglio rispetto all’entità dell’Ippovia, ma non di scarsa importanza, in quanto la realizzazione della rampa di collegamento della pista con la strada provinciale (riducendo a un mero attraversamento il tratto di percorso a raso con la provinciale stessa) ha eliminato di fatto una componente di pericolo causata dalla commistione tra la fruizione ludico-sportiva dell’Ippovia e il traffico veicolare ad alta velocità. TAVAGNACCO, APRILE 2014 I GRANDI CANTIERI Opere pubbliche in fase di realizzazione Costruzione della nuova scuola materna di Feletto Umberto 2.400.000 euro È in avanzata fase realizzativa la costruzione della nuova scuola per l'infanzia a Feletto Umberto, nell' area dell’ex C.A.M.P.P., ora definitivamente trasferito nella nuova sede di Tavagnacco. Il vecchio fabbricato è stato demolito e al suo posto è stato eretto un edificio su un piano unico composto da: n°2 nuclei didattici composti ciascuno da due sezioni, ognuna con i suoi servizi igienici e ripostigli; una zona “sonno”, eventualmente suddivisibile in due zone, posta sul lato nord, nella parte più riservata e silenziosa del complesso; una zona mensa ubicata sul lato sud e posta in relazione “pasTAVAGNACCO, APRILE 2014 sante” tra un giardino pergolato e il centro del fabbricato; il nucleo posto a lato dell'ingresso principale e formato a sua volta da due zone: quella amministrativa e di servizio comprendente un ufficio di direzione, una stanza per le insegnanti e il blocco spogliatoio, servizi igienici, lavanderia, ecc., e quella tecnica comprendente la cucina, i suoi accessori e la centrale termica con uno spazio antistante coperto che protegga le operazioni di carico/scarico; lo spazio polifunzionale (attività di movimento, teatrali, laboratorio, ecc.) posto al centro come fulcro dell’intero complesso. L'edificio è già stato pensato e dimensionato secondo una logica che permetta di ampliare gli spazi a disposizione con la creazione di due nuove sezioni, per far fronte alle esigenze di incremento demografico. L’edificio viene costruito secondo esigenze di ecocompatibilità: sono infatti previsti un impianto fotovoltaico, la raccolta delle acque piovane e l’impianto geotermico. Anche in questo caso è stata attivata la procedura CasaClima di ottenimento della classe energetica A. 9 I GRANDI CANTIERI Lavori di restauro e ampliamento dell’ex Poliambulatorio di Feletto Umberto da destinare a Biblioteca comunale 2.175.000 euro L’intervento nasce dall’unificazione di due lotti distinti, sostenuti entrambi da finanziamenti regionali. L’intento dell’Amministrazione è fare della nuova biblioteca un “portale” di accesso al più vasto sistema bibliotecario dell’area metropolitana di Udine (e non solo) e confermare la vocazione della zona a funzioni di servizio (presenza di attività scolastiche e ricreative). Dal punto di vista architettonico, il progetto ha visto il restauro del fabbricato esistente (l’ex poliambulatorio medico di via Mazzini) che è stato ampliato con un nuovo corpo servizi accostato sul lato ovest e sopraelevato di un piano con la realizzazione di un volume aggettante sia sul fronte strada sia posteriormente: tale nuovo elemento è stato interamente rivestito in lastre metalliche a evidenziare il suo carattere “aggiunto” rispetto alla struttura preesistente. La struttura così realizzata ha ottenuto la classe A energetica e la conseguente certificazione CasaClima. Resta attualmente in sospeso, per gli effetti del Patto di Stabilità, il terzo lotto (300 mila euro) consistente nella dotazione di arredi e attrezzature per il nuovo servizio bibliotecario. I tre interventi sono sostenuti da contributi regionali. Lavori di adeguamento e ristrutturazione dell’area esterna alla Biblioteca I lavori di adeguamento e ristrutturazione dell’area esterna alla Biblioteca comunale (52.200 euro) hanno lo scopo di dare sistemazione al piazzale e alla aiuola a verde presenti tra la nuova Biblioteca comunale e via Mazzini, prevedendo il ricollocamento della pensilina per l’autobus, la realizzazione di nuove aiuole, marciapiedi e spazi per le biciclette, le auto e 10 l’autobus, il posizionamento di un “totem” informativo interattivo. Le opere saranno adeguate alle normative inerenti i portatori di handicap e per gli ipovedenti. TAVAGNACCO, APRILE 2014 I GRANDI CANTIERI Realizzazione struttura residenziale e semiresidenziale anziani e centro Alzheimer 5.043.969 euro La struttura, in fase di ultimazione, ospiterà undici appartamenti protetti e un centro diurno per l’accoglienza temporanea degli anziani assistiti in casa. Questo progetto sperimentale, finanziato da contributi regionali, intende costituire un’alternativa alla tradizionale casa di riposo e, con la sua collocazione nel centro storico di Feletto Umberto, intende evitare lo sradicamento dell’anziano dal suo contesto sociale e famigliare. Contestualmente si intende dare un sostegno ai nuclei che mantengono in casa i propri familiari bisognosi di assistenza durante la giornata lavorativa. Il progetto è stato impostato secondo i criteri di efficienza energetica per la categoria A CasaClima e della domotica in un’ottica smart. Ampliamento impianto e adeguamento Area sportiva di Colugna 1.414.000 euro È giunta a termine la costruzione di due nuovi blocchi spogliatoio che ospiteranno le squadre di calcio e le società sportive legate al gioco del tennis e del calcetto. Restano da portare a termine le opere complementari consistenti nella posa dell’illuminazione pubblica lungo la strada di accesso all’area e nel collegamento dell’impianto di illuminazione del campo di calcio ai quadri elettrici dei nuovi spogliatoi: tali opere sono attualmente sospese per i vincoli del Patto di Stabilità. Ampliamento impianto e adeguamento area sportiva di Colugna - 2° TAVAGNACCO, APRILE 2014 lotto (464 mila euro) Contestualmente al primo lotto si è proceduto all’affidamento dei lavori del secondo lotto, finanziato con contributo provinciale, che comprende la ristrutturazione dell’attuale locale spogliatoi che verrà adibito a luogo di socializzazione, la realizzazione di un nuovo campo coperto di calcetto–tennis, e l’asfaltatura finale della strada di accesso. Purtroppo anche questi lavori sono attualmente sospesi in attesa di nuovi spazi finanziari concessi dal Patto di Stabilità. 11 PRIMO PIANO La tecnologia dell’informazione al servizio dei cittadini Una sfida strategica che potrà essere affrontata con meno difficoltà tenendo conto del lavoro svolto in questi anni. di GIANLUCA MAIARELLI Vice Sindaco Assessore alla Mobilità e alla Pianificazione territoriale L'informatica e la gestione delle informazioni rappresentano realmente un'opportunità per i territori ed i loro cittadini? È questa la domanda che si pongono molti amministratori di fronte a quello che auspicabilmente appare essere una via obbligata e strategica. Ed è questa la stessa domanda che si fanno molti cittadini e molte imprese di fronte ad una crescente difficoltà nel poter accedere ai servizi, nel dialogare con la Pubblica Amministrazione e nello svolgere le proprie attività. In questi anni il Comune di Tavagnacco, grazie alla spinta impressa dal Sindaco Pezzetta ed alla sensibilità di una parte importante dell'apparato amministrativo, ha operato molto al fine di affermare la necessità di rigenerare i dati e 12 le informazioni in proprio possesso per garantire nuove opportunità e spunti progettuali. Molti servizi sono già stati avviati ma attualmente è in fase di elaborazione un progetto che cambierà sensibilmente l'accesso e la diffusione delle informazioni. L'idea, ovviamente non nuova, consiste in una declinazione del cosiddetto "internet of things" permettendo ad ogni singolo oggetto di trasformarsi in un erogatore di informazioni. I grandi passi avanti compiuti dalle tecnologie ci permetteranno presto di essere avvisati dai contenitori dell’imminente scadenza del lat- te e di ricevere un segnale dai vasi quando sarà necessario innaffiare le piante. Nel caso del Comune di Tavagnacco le funzioni saranno ovviamente diverse, ma permetteranno di conoscere tutte le informazioni riconducibili ad ogni singolo luogo di interesse: scuole, centri di aggregazione, palestre, campi sportivi, strade, aree verdi ed altri ancora. L'Amministrazione comunale dispone di una notevole quantità di informazioni e queste rappresenteranno una risorsa ed una opportunità se saremo in grado di riutilizzarle per gestire il territorio o per pianificare nuovi servizi alle persone ed alle imprese. L'idea in fase di elaborazione è apparentemente semplice ma deve colmare un ritardo storico derivante dal fatto che troppo spesso i dati in possesso non risultano condivisi venendo utilizzati poco e male. Una volta individuati tutti i luoghi di interesse comunale (pubblici e non) è stato avviato il processo di collegamento con tutte le informazioni in possesso dell’Ente, alcune delle quali saranno accessibili a tutti, mentre altre saranno invece destinate alla sola Amministrazione comunale. Una prima visualizzazione del progetto sarà possibile nel momento in cui sarà posizionato, di fronte alla nuova biblioteca comunale, un totem informativo interattivo. Uno strumento che ci permetterà di rendere più facilmente accessibili i servizi e le informazioni alle persone e che se dovesse dimostrarsi efficiente, potrà essere installato anche in tutte le altre frazione del Comune di Tavagnacco. Selezionando uno dei luoghi individuati sulla mappa sarà possibile accedere a tutte le sue informazioni, che potranno riguardare sia le caratteristiche fisiche del luogo (localizzazione, contatti, posti a sedere, parcheggi nelle vicinanze, presenza del trasporto TAVAGNACCO, APRILE 2014 PRIMO PIANO pubblico, wi-fi, consumo e produzione di energia) che gli eventi in programma (manifestazioni, spettacoli, eventi sportivi). Sarà possibile seguire lo stato di avanzamento dei cantieri stradali e delle opere pubbliche in fase di realizzazione; essere informati sulle interruzioni stradali; conoscere in tempo reale l'arrivo dell'autobus urbano. Altre informazioni, collegate ai database degli uffici comunali, permetteranno di conoscere con costante aggiornamento l'andamento della popolazione e delle attività economiche, i dati sull'inquinamento e sulla raccolta dei rifiuti, quelli riguardanti la produzione ed il consumo di energia, acqua e gas degli edifici pubblici. In definitiva, un insieme di indicatori in grado di monitorare la salute del territorio comunale. Ulteriori implementazioni potranno essere suggerite da tutti gli utenti. Se molte informazioni saranno accessibili a tutti, altre invece saranno ad uso esclusivo dell'Amministrazione e lizzati sullo stesso, definendo in tal modo una vera e propria carta d'identità dell’edificio o dell’area. Un insieme di informazioni permetteranno una migliore gestione dei beni pubblici. Ciascun singolo punto di interesse individuato sulla mappa conterrà infatti tutto l'elenco degli interventi strutturali o di manutenzione rea- che permetterà di valutare con un solo "clic" lo stato di salute dei luoghi, i costi sostenuti negli anni e di conseguenza poter meglio programmare eventuali ulteriori interventi di manutenzione. Non appena attivato, il progetto garantirà alcune delle molteplici opportunità che possono derivare da una buona gestione dei dati in possesso dell'Amministrazione pubblica. In una fase di cambiamenti economici e sociali, di riduzione delle risorse economiche, di necessità di servizi mirati, la conoscenza delle informazioni potrà rappresentare il vero di salto di qualità nell'offerta di nuovi servizi ed in particolar modo per quelli rivolti direttamente alle persone ed alle imprese. Altri vantaggi deriveranno sicuramente da una forte semplificazione nei rapporti tra Amministrazione, cittadini ed imprese. Per il Comune di Tavagnacco si tratterà di una sfida importante e strategica che potrà essere affrontata con meno difficoltà tenendo conto di tutto il lavoro svolto nel corso di questi anni. L’EVENTO IL FESTIVAL DEL CINEMA DI FAMIGLIA è un progetto promosso dal Comune di Tavagnacco con il sostegno della Fondazione CRUP ed organizzato dalla casa di produzione Raja Films in collaborazione con la Fondazione Luigi Bon ed il Patrocinio dell’Ente Friuli Nel Mondo. L’obiettivo del Festival è di valorizzare i filmati amatoriali in pellicola dal dopoguerra alla fine degli anni 70: i cosiddetti filmini di famiglia. Il Festival vuole proporsi come scadenza annuale per presentare le nuove acquisizioni dell’Archivio Cinema di Famiglia coinvolgendo la cittadinanza e gli appassionati del genere. Cinema di Famiglia ha pensato di ricostruire gli ultimi settant’anni della nostra storia attraverso le vecchie pellicole in 8mm e Super 8 e trasformare le memorie private in un racconto della comunità. Di grande impatto emozionale nell’evento del 5 aprile sarà l’accompagnamento musicale dal vivo a cura dei Docenti della Scuola di Musica della Fondazione Luigi Bon di Colugna. Presenta la serata il ricercatore e collaboratore del Cinema di Famiglia Gianluigi Patruno. Al termine del Festival i filmati saranno visibili online sul sito www.cinemadifamiglia.it Per info: Cinema di Famiglia [email protected] www.cinemadifamiglia.it - 0432 481493 - 347 0599 633 TAVAGNACCO, APRILE 2014 13 PRIMO PIANO I principali interventi realizzati su strade, rete di illuminazione pubblica ed edifici comunali. Lavori pubblici e manutenzioni: un bilancio più che positivo di EUGENIO DI PIAZZA Assessore ai Lavori Pubblici e Patrimonio Lavori di asfaltatura in piazza Garibaldi. Siamo arrivati ormai alla fine del mandato ed è quindi tempo di bilanci; è anche il momento di verificare se quanto inizialmente previsto nel programma con cui questa Amministrazione si era presentata agli elettori nel 2009, sia stato realizzato e, se non completato, quale sia il suo stato di attuazione. Questo quinquennio, di grande impegno e lavoro, verrà sicuramente ricordato per i vincoli imposti dal patto di stabilità, che nell'ultimo anno e mezzo lo ha pesantemente condizionato. La programmazione iniziale aveva trovato puntuale riscontro anno per anno, con il rispetto dei cronoprogrammi e se non vi fosse stato nel 2013 il quasi totale blocco di tutti i cantieri, sicuramente avrebbero potuto trovare conclusione tutte le grandi opere appaltate in questi anni, consegnandole per il loro utilizzo alla comunità. Allo stato attuale, invece, sono ancora in fase escutiva diversi interventi e soprattutto mancano all'appello quattro grossi interventi quali la Nuova Scuola Materna, la Residenza Anziani e Centro Alzheimer, la nuova Biblioteca a Feletto e l'Area Sportiva di Colugna; opere strategiche per la loro importanza e significato, in fase di ultimazione e che ci auguriamo di poter inaugurare entro il 2014. Il prospetto riportato in questa pagina rappresenta in termini 14 complessivi lo sforzo finanziario operato dal Comune negli ultimi 5 anni in termini di lavori appaltati; sia già ultimati e quindi con importi pagati sia in corso di esecuzione e quindi con importi in parte corrisposti con i vari stati d'avanzamento o da corrispondere in attesa della loro ultimazione. Si tratta indubbiamente di cifre considerevoli che, oltre a tutto, rappresentano il contributo che l'Amministrazione comunale di Tavagnacco ha apportato al mondo del lavoro ed al settore dell'edilizia in particolare; settore pesantemente colpito dai tagli ai finanziamenti operati negli ultimi anni e dal blocco operativo imposto dal patto di stabilità, con imprese costrette TAVAGNACCO, APRILE 2014 PRIMO PIANO a sopravvivere in un contesto di grande difficoltà economica, instabilità e precarietà. interventi fatti in quest’ultimo quinquennio, riferiti agli interventi per la sicurezza della rete stradale comunale, registra questi dati: Gli anni a venire saranno di grande difficoltà economica anche per le Amministrazioni comunali lasciate ormai quasi sole a gestire – senza risorse – una situazione sociale sempre più complicata che chiede però attenzione e sostegno e nello stesso tempo a mantenere il proprio patrimonio almeno con gli interventi minimi che possano garantire la sua conservazione, evitando il degrado. Il tempo dei grandi investimenti per il momento è finito e se vi sarà come ci auguriamo tutti - una ripresa è certo che non raggiungerà più gli standard passati, ma dovremo abituarci a convivere e gestire risorse quantitativamente molto inferiori a quelle gestite in questi ultimi anni e quindi diventerà essenziale contenere la spesa, eliminando gli sprechi e destinando le poche risorse disponibili ad interventi mirati ed indirizzati nel settore delle manutenzioni. Strade, marciapiedi, aiuole, parchi, scuole ed altri immobili di proprietà, per citare gli ambiti di intervento principali, richiedono attenzione e prontezza ad intervenire non appena si verificano i primi inconvenienti in modo da evitare un progressivo degrado (specie per strade ed immobili) oppure una manutenzione programmata finalizzata a mantenere la pulizia ed il decoro (aree verdi, cigli stradali, parchi e giardini, ecc...). Oltre a queste ci sono poi le spese fisse (illumina- Via XXIV Maggio. zione, calore) che rappresentano una voce importante ed indifferibile a cui si è cercato di porre una limitazione con investimenti (installazione di pannelli solari e fotovoltaici) finalizzati alla produzione di energie alternative in modo da poter ridurre per quanto possibile i costi delle bollette. Delle principali opere pubbliche (realizzate o in corso di attuazione) se ne è parlato nelle pagine precedenti. È giusto però soffermarsi su altri due importanti settori di investimento, in quanto riferiti a interventi distribuiti sull’intero territorio comunale, e destinati al miglioramento e alla sicurezza stradali, e all’adeguamento delle reti e degli impianti tecnologici. sistemazione strade comunali - 11° intervento (110 mila euro) OPERE STRADALI Il territorio comunale è servito da oltre 70 Km di strade, complessivamente in buono stato manutentivo, in cui la sicurezza e la transitabilità possono essere garantite anche attraverso una pulizia delle caditoie di raccolta delle acque superficiali in modo da impedire e/o smaltire velocemente in caso di abbondanti precipitazioni, fastidiosi ristagni d’acqua che possono costituire insidia e pericolo per chi transita. Il bilancio degli TAVAGNACCO, APRILE 2014 L’opera ha riguardato l’asfaltatura di via Vicenza, via Colugna e via dei Molini. realizzazione marciapiedi comunali in via IV Novembre - 4° stralcio (166.361 euro) Con il 4° stralcio è stata portata a termine la lunga opera di pavimentazione dei marciapiedi di via IV Novembre iniziata nel 2006. Si è data quindi uniformità a una pavimentazione che, nata in ghiaino e alternata da rari tratti di porfido, era dissestata e irregolare. Si è colta inoltre l’occasione per posare, per tutta la lunghezza della via, le tubazioni di predisposizione per la fibra ottica. realizzazione rotatoria via Buonarroti a Feletto (220.607 euro) La nuova rotatoria è stata realizzata per rendere più agevole l’attraversamento dell’incrocio in termini di sicurezza e di contenimento della velocità del traffico. sistemazione via dei Martiri a Feletto Umberto - 1° stralcio (156.258 euro) Nel centro storico di Feletto Umberto la realizzazione di una rotatoria ha ridefinito i flussi di traffico su piazza Santa Caterina e ha riqualificato gli spazi urbani con aiuole piantumate e impianto di illuminazione con pali artistici. Contestualmente è stata ricalibrata la rete di smaltimento delle acque meteoriche e realizzata una più funzionale rete di camminamenti pedonali. sistemazione punti critici della viabilità: via S.Daniele - via Rizzi (277 mila euro) È stata realizzata una rotatoria stradale destinata a regolamentare l’attraversamento dell’incrocio tra le due vie, con lo scopo di una sua riqualificazione in termini di sicurezza. La rotatoria, integrata da un tratto di marciapiede con funzione anche di percorso ciclabile e dotata di un’aiuola centrale piantumata, comprende anche la rete di smaltimento delle acque meteoriche e l’impianto di illuminazione pubblica. sistemazione di via Vicenza a Feletto Umberto (62 mila euro) Sono stati razionalizzati i flussi veicolari mediante realizzazione di una rotatoria, marciapiedi, riorganizzazione della segnaletica e ricalibrazione degli innesti e degli incroci stradali. CONTINUA A PAGINA 16 15 PRIMO PIANO nuovo marciapiede in via Verga a Cavalicco (40 mila euro) Con quest’opera è stato messo in sicurezza un tratto di via Verga con la realizzazione di un marciapiede e l’arretramento delle recinzioni prospicienti la strada. sistemazione strade comunali - 9° intervento (169.939 mila euro) Gli interventi hanno riguardato l’asfaltatura delle vie Buonarroti, Lombardia, Cincinnato, Goldoni, incrocio via Goldoni/ via Manzoni, incrocio via XXIV Maggio, via Belluno e via Giulio Cesare. sistemazione strade comunali - 10° intervento (154 mila euro) Asfaltatura delle vie Chiavris, D'Annunzio, Madonnina, Marconi, incrocio via Tricesimo e ciclopedonale Tresemane, incrocio via Tricesimo con via Pordenone e via Osoppo. sistemazione marciapiedi in via Manzoni a Feletto Umberto (21.638 euro) esterna (la INSIGNA di Roma) individuata attraverso la convenzione CONSIP con un contratto di 9 anni per un importo complessivo di circa 2 milioni 400 mila euro. Le condizioni contrattuali prevedono che il 10% del valore del contratto (243 mila euro circa) la ditta lo investa in efficientamento e miglioramento della rete. Inizialmente è stata fatta una verifica sull'intera rete e, sulla base delle direttrici e dei centralini di riferimento distribuiti in tutte le frazioni, tenuto conto degli 11 punti sensibili su cui poter installare impianti di videosorveglianza, sono stati individuati 980 punti su cui poter intervenire con una gestione punto/punto sostituendo i corpi lampada attuali funzionanti a vapori di sodio con lampade LED. Ciò per consentire risparmi apprezzabili sui consumi, in quanto le lampade LED sono molto più modulabili rispetto a quelle esistenti (consentono di ridurre o aumentare l’intensità della luce a seconda dell’esigenza) prevedendo riduzioni nelle fasce notturne, accensioni all’attraversamento stradale in corrispondenza dei passaggi pedonali o addirittura maggiori accensioni al passaggio delle auto. Insomma: un utilizzo più intelligente dell’energia. Realizzazione di un tratto di marciapiede in calcestruzzo. lavori di sistemazione della viabilità - realizzazione e adeguamento marciapiedi comunali (43 mila euro) L’intervento ha riguardato la creazione di una porta urbana a Feletto in via Udine, attraverso l’ampliamento dei marciapiedi esistenti e la posa di segnaletica che, restringendo la carreggiata, inducono il guidatore a rallentare. In via Pascoli a Branco, l’opera ha individuato un nuovo tratto di marciapiede per collegare Adegliacco: la sede degli Alpini con il marciapiede esistente in via Leopardi; mentre in via Battisti a Colugna l’intervento è finalizzato a mettere in sicurezza il tratto tra il plesso scolastico e piazza Garibaldi allargando il marciapiede esistente e realizzando un attraversamento pedonale sopraelevato in prossimità dell’ingresso alla scuola elementare. lavori di sistemazione della viabilità - interventi su strade (82 mila euro) Sono stati effettuati lavori di sistemazione e adeguamento di strade comunali individuate come bisognose di manutenzione: tra questi l’asfaltatura di via Vicenza, via Tolmezzo (parcheggio bocciodromo), via Codroipo, la creazione di tre attraversamenti pedonali sopraelevati in via Marconi e la creazione di porte urbane in via Tricesimo (incrocio via Gemona) e in via Chiavris. ILLUMINAZIONE PUBBLICA La rete di illuminazione pubblica comunale comprende complessivamente circa 2.300 punti luce. Il servizio di fornitura di energia elettrica e gestione della rete è stato affidato ad una ditta 16 la scuola materna. I dati raccolti in questi anni e la puntuale verifica sui consumi hanno evidenziato come un punto luce costi attualmente 120 euro/ anno. Una lampada funzionante a LED permette un risparmio del 40% circa. Su tale base, già con il Bilancio di Previsione 2013 tenuto conto delle condizioni contrattuali, si era deciso di intervenire utilizzando 204 mila euro (195 mila già finanziati dal contratto CONSIP e 9 mila a carico del Comune) per la sostituzione delle lampade esistenti con le lampade a LED. Considerato che dei 980 punti, detratti i pali artistici la cui armatura non è compatibile al momento con i corpi lampada a LED, restano circa 770 punti su cui poter intervenire. Fatti i debiti conti in occasione dell’ultima variazione di bilancio del 2013 sono stati destinati ulteriori 220 mila euro finanziati con avanzo di amministrazione per complessivi 463 mila euro che consentono di intervenire su una buona parte della rete. Da tempo l’Amministrazione comunale sta attivando politiche di promozione del risparmio energetico e questo investimento, considerati i risparmi sui consumi stimati in 40 mila euro/anno, verrà ammortizzato in circa 5 anni e va nella direzione smart, con una significativa valorizzazione in termini di innovazione tecnologica, di risparmio energetico e contenimento della spesa. TAVAGNACCO, APRILE 2014 PRIMO PIANO In ogni caso questo tipo di intervento che consente di mantener le linee in tensione rappresenta un passaggio obbligato per poter estendere successivamente il sistema di videosorveglianza; attualmente la raccolta dei dati avverrebbe attraverso l’utilizzo delle onde convogliate, con l’obiettivo di arrivare ad una interoperabilità del sistema utilizzando la rete a fibre ottiche in un unico percorso in rete. I lavori sono già stati consegnati e la loro ultimazione è prevista entro il prossimo mese di giugno. adeguamento impianti di illuminazione pubblica stradale - 1° stralcio (230 mila euro) È stato effettuato un intervento di adeguamento dei tratti esistenti di più vecchia realizzazione. I tratti di strada interessati dai lavori sono stati: Adegliacco: via della Chiesa, via Centrale, via I. Nievo, via Petrarca, via Poliziano e via Carducci. Cavalicco: via Dante, via I Maggio, via Molin Nuovo, via Sottovilla, via Verga; Molin Nuovo: via Cividina (parcheggio), via Emilia, via Montasio. Sono stati sostituiti i sostegni ormai obsoleti e non ottimali in termini di sicurezza statica; i vecchi apparecchi illuminanti sono stati integralmente smantellati e sostituiti con la nuova tecnologia a LED che assicura una durata di vita di circa 50 mila ore, con notevoli vantaggi in termini di manutenzione rispetto alle tradizionali lampade ai vapori di sodio della durata di sole 24 mila ore. I nuovi apparecchi a LED hanno avuto anche un effetto benefico sia sul contenimento dell’inquinamento luminoso nel rispetto della normativa regionale vigente, sia sul risparmio energetico in quanto, a parità di efficienza luminosa, hanno una minore potenza alla sorgente. RISCALDAMENTO ED EFFICIENTAMENTO ENERGETICO Nel 2013 è stato perfezionato l’affidamento del servizio calore negli edifici comunali che interessa la fornitura di gas ed il servizio di gestione degli impianti di riscaldamento. È stato completato e messo a regime l’impianto di riscaldamento e condizionamento estivo della scuola materna di Adegliacco con l’utilizzo di pompe di calore geotermiche. Tale sistema tecnologico all’avanguardia e ad alta efficienza energetica permetterà di tagliare notevolmente i consumi di gas metano e di utilizzare il geotermico in abbinamento con le pompe di calore elettriche alimentate con energia direttamente prodotta dai pannelli fotovoltaici posizionati sulla palestra di Adegliacco. Il monitoraggio dei consumi è stato eseguito per tutto l’anno. I dati in possesso sono confortanti ed indicano che il ricorso al combustibile gas è quasi inesistente e che nel contempo l’energia prodotta dal fotovoltaico viene completamente utilizzata. TAVAGNACCO, APRILE 2014 Alcuni degli interventi realizzati: Impianto fotovoltaico sulla copertura dell'auditorium di Feletto Umberto per 20 Kw Non ha comportato alcun costo a carico del Comune, perché l’installazione dell’impianto è stato realizzato da Confartigianato Impianto geotermico scuola materna Adegliacco (145 mila euro) L’intervento, innovativo per il Comune, ha dotato la scuola materna di un impianto geotermico che sfrutta il calore terrestre sia per il riscaldamento invernale che per il raffrescamento estivo, con risparmio nella spesa energetica. Installazione di pannelli solari ad alto rendimento per la produzione di acqua calda c/o campi sportivi di Tavagnacco, Branco, Adegliacco e palestra di Feletto Umberto (101.215 euro) L’intervento è in corso d’opera e rientra nel programma nazionale per la promozione dell'energia solare - Misura 1: "Il sole negli enti pubblici": ed è stato finanziato per il 65% da un contributo statale ministeriale. La progettazione e realizzazione è stata portata a termine da un’Energy Service Company (ESCO) che ha garantito una maggiore quota di finanziamento statale. e di prossima attuazione: Sostituzione serramenti scuola media (Fondo Kyoto) (100 mila euro) Si è trattato di un intervento di incremento dell'efficienza negli usi finali dell'energia su edifici comunali, che ha previsto la la sostituzione dei serramenti della scuola media, con elementi ad alto rendimento energetico. Non appena verrà approvato il nuovo bilancio si procederà con l’assunzione del mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti e successivamente con l’affidamento dei lavori. CONCLUSIONI Programmi così corposi, impegnativi ed ambiziosi si possono attuare solo se l’azione dell’Amministrazione comunale viene accompagnata da altrettanto impegno e coivolgimento da parte dell’intera struttura e di quella tecnica in particolare a cui va il mio doveroso ringraziamento, soprattutto per aver saputo superare in modo ottimale per l’Amministrazione passaggi complicati e delicati, frequenti nella gestione di opere così complesse. Nel 2013 nell’Area Lavori Pubblici, coordinata dall’arch. Marciano (composto dall’arch Canciani, dai geometri Picco, Palin, De Monte, Ticconi, Pecorini) è stato inserito anche il gruppo mantentivo, coordinato dal geom. Picco coadiuvato nell’attività tecnica dai geometri Nobile, Zamparo, Bonfada e dal dr Peruzovich e completato dalla squadra operativa organizzata in modo da coprire i settori più significativi dell’intera attività manutentiva. La sinergia nell’attività complessiva di settore ha permesso, e permetterà soprattutto nei prossimi anni, quando le grandi opere saranno ultimate, di affrontare con un organico più adeguato e professionalmente preparato la programmazione delle manutenzioni, che sempre più assumeranno importanza e diventeranno elemento strategico nella gestione del patrimonio. 17 POLITICHE ENERGETICHE Consumare meno energia e in modo più efficace La politica del risparmio energetico e di un uso efficiente delle risorse ambientali è uno degli obiettivi qualificanti dell’azione dell’Amministrazione comunale. stallazione di impianti solari termici per la produzione di calore a bassa temperatura realizzati presso quattro strutture comunali e ai lavori di adeguamento a LED degli impianti di illuminazione pubblica stradale, ricordiamo le seguenti: menti riguardanti le numerose azioni previste. 22- tramite l’ESCO Azzero CO2 si è provveduto alla ge- di LORENZO BELTRAME Assessore alle Politiche del Lavoro, Attività produttive e Politiche energetiche La politica del risparmio energetico e di un uso efficiente delle risorse ambientali è uno degli obiettivi qualificanti dell’Amministrazione comunale, che ha attivato il settore energia, incardinato nell’area tecnica Lavori Pubblici secondo le previsioni del proprio documento programmatico che, per il quinquennio 2009-2014, indicava le “Energie rinnovabili” tra i principali obiettivi di sviluppo. Perno di tale iniziativa è la predisposizione di un Piano Energetico Comunale finalizzato alla riqualificazione energetica degli edifici, la riduzione dei consumi e l’impiego di fonti rinnovabili. Tra le principali attività del settore, oltre ai lavori di in18 11- attuazione di una prima parte del PAES (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile). Attività svolte: predisposizione piano di sviluppo Smart Community; progettazione e creazione di un distretto ecodigitale con comuni limitrofi; attivazione gestione e conduzione concorso “Smart People”; attivazione gestione e conduzione concorso “Smart companies”; creazione di un sistema di accountability comunale; predisposizione piano di sviluppo competenze digitali e per la Smart economy; predisposizione piano di sviluppo Smart community. Il progetto è di notevole complessità e portata e rimane la necessità di trovare le risorse economiche per dare attuazione ai vari procedi- lenza raggiunta nelle buone pratiche per il risparmio energetico e per la sostenibilità ambientale. Premio conferito dall’APE, l’Agenzia per l’energia del Friuli Venezia Giulia. Grazie al suo potenziale energetico, stimato sul 75%, il Comune è stato premiato con un attestato che lo certifica Comune virtuoso con il profilo energetico migliore in Regione. 44- ottenimento certificazione Casaclima classe “A” per la nuova Biblioteca. stione dei Titoli di efficienza energetica spettanti al comune per gli interventi realizzati (sostituzione degli infissi, isolamento delle pareti/coperture, installazione di impianti fotovoltaici, installazione di regolatori di flusso luminoso). Il valore stimato che verrà riconosciuto al Comune è pari a 2.490 euro/anno per i primi 5 anni e 668 euro/ anno dal sesto all’ottavo anno dalla convenzione, per un complessivo stimato pari a 14.454 euro. 33- ottenimento riconoscimento di municipalità con profitto energetico di classe A++ al Comune per l’eccel- 55 - acquisto 100% di “energia verde” tramite CEV. Global Power fornisce ai Soci del Consorzio CEV energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili ai sensi della Delibera Arg/elt n. 104/11 del 28 luglio 2011. 66- a dicembre si è ottenuta la concessione del finanziamento ai sensi dell’art.1, commi da 1110 a 1115, della Legge 27.12.2006 n.296 “Legge Kyoto” per la sostituzione dei serramenti con tipologia ad alto rendimento energetico delle Scuole Medie di Feletto Umberto. 77- adesione all’iniziativa M’illumino di Meno: venerdì 15 febbraio 2013 dalle ore 17:30 e per tutta la notte, si è TAVAGNACCO, APRILE 2014 POLITICHE ENERGETICHE provocato l’affievolimento della illuminazione pubblica in tutte le piazze principali del Comune. to come obiettivo nel PAES). 10 - a seguito dell’adesio10 ne tramite CONSIP al servizio di fornitura di energia elettri- 88 casa dell’acqua Cavalicco: dopo la casa dell’acqua di Feletto Umberto, anche le frazioni di Cavalicco e Adegliacco possono contare sulla struttura capace di erogare acqua naturale e frizzante in maniera semplice e sicura rifornendosi direttamente dall’acquedotto. 99- l’adesione al consorzio CEV (Consorzio Energia Veneto), avvenuta nel corso del mese di giugno 2012, ha permesso, unitamente al completamento del controllo consumi e utenze effettuato dall’ufficio manutenzioni, di monitorare in tempo quasi reale i consumi e quindi anche la spesa necessaria per il pagamento delle bollette. Unitamente a questo aspetto tecnico e di gestione, importante soprattutto ai fini della previsione della spesa, l’adesione al consorzio ha permesso di ottenere altri tre importanti obiettivi: - eliminazione dei contenziosi su fatturazioni e addebiti non dovuti, (vedi precedente contratto E-ON); - risparmio sui consumi, perché l’acquisto da parte del consorzio dell’energia elettrica attraverso la gara bandita dallo stesso ha permesso una riduzione media del costo dell’energia pari a 10,77% sui prezzi praticati da CONSIP ; - fornitura di 195.986 kWh annui (2012 dal 01/07/2012 al 31/12/2012) e 521.638kWh annui (tutto il 2013) provenienti da fonti rinnovabili al 100% (ricordo che tale obiettivo è uno di quelli richiesti dall’Amministrazione ed indicaTAVAGNACCO, APRILE 2014 ca e gestione della pubblica illuminazione comunale e in accordo con la ditta appaltatrice, si è provveduto ad approvare il progetto preliminare, definitivo ed esecutivo per il progetto di installazione di 775 punti con tecnologia a LED e relativi sistemi di telecontrollo punto a punto che permetteranno l’implementazione dei sistemi di telecamere per la videosorveglianza, di cui tale tecnologia costituisce l’infrastruttura necessaria senza ulteriori interventi di rotture e scavi stradali. L’intervento pari a 463 mila euro sarà finanziato in quota parte di 220 mila euro da fondi propri dell’Amministrazione e per i rimanenti 243 mila euro dalla ditta INSIGNA srl, fornitrice del servizio CONSIP. Alla fine dell’intervento (previsto per giugno 2014) si raggiungeranno i seguenti obiettivi: mento degli stessi con l’impiego di tecnologia sempre meno energivora; - il già citato vantaggio nella installazione dei sistemi di videosorveglianza in punti sensibili del territorio comunale. 11 11 - il 1° aprile 2013, con adesione a CONSIP, trenta edifici di proprietà comunale sono stati presi in consegna dalla ditta BOSCH per la gestione del calore . Il contratto di sette anni prevede un canone complessivo di 2.430.970 euro IVA compresa in sette rate annuali. L’adesione a CONSIP (obbligatoria) a seguito della chiusura del contratto calore precedente con AMGA Calore e Impianti ha i seguenti punti qualificanti: - investimento da parte della ditta di 199.260 euro ai fini dell’ammodernamento degli impianti e dell’efficientamento energetico; - riduzione del canone annuo del servizio CONSIP per un importo di circa 38.500 euro a cui sommare l’IVA su tale somma per tutti gli anni della convenzione. Tale risparmio è ancor più consistente se si considera l’incidenza dell’inflazione da applicare all’importo suddetto; - ulteriore e straordinario impegno di 15 mila euro annui per un totale di 105 mila euro nel periodo contrattuale per interventi di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico a totale carico della ditta appaltatrice. Tale impegno ci permetterà di risparmiare fondi per le manutenzioni straordinarie di tutti gli impianti mettendo in preventivo solamente l’incremento dovuto all’indicizzazione Istat; - installazione dei LED su circa 1/3 dei punti luce comunali permetterà un efficienta- - alcuni interventi individuati con l’audit energetico predisposto da APE (Agen- zia per l’energia del FVG) nell’anno 2012 saranno eseguiti con i fondi su elencati, tra gli altri, sicuramente la divisione in zone del riscaldamento del palazzo municipale. 12 12 - la gestione dell’impianto geotermico della Materna di Adegliacco ha confermato le linee di tendenza riscontrate nell’anno 2012 e cioè un consumo di gas bassissimo e un utilizzo totale della produzione fotovoltaica installata sulla palestra di Adegliacco e a servizio della scuola materna. Se una considerazione si può fare di tale impianto è che a causa anche della voracità energetica dell’impianto di trattamento aria (ma anche della grande utilità ai fini del benessere degli occupanti) sarebbe auspicabile un aumento della produzione attuale di 20 kWh dell’impianto fotovoltaico suddetto. 13 13 - Supporto ai cittadini nella costituzione di gruppi d’acquisto per l’installazione di impianti fotovoltaici e rimozione dell’amianto, e attivazione di uno sportello energetico per informare sulle opportunità e tecnologie volte ad assicurare il miglior rendimento energetico degli edifici e degli impianti. Un insieme di azioni quindi che hanno rappresentato l’avvio di una nuovo modo di affrontare il sistema energetico locale, che oltre ad un aspetto tecnologico, assume anche un significato culturale, facendo maturare nei cittadini la consapevolezza che la qualità della vita si migliora attraverso comportamenti virtuosi anche in campo ambientale. 19 POLITICHE ENERGETICHE Il quadriciclo elettrico Un nuovo mezzo ecologico, assegnato all’Area tecnica Lavori Pubblici, arricchisce il parco macchine del Comune. Dopo il recente acquisto di un’auto elettrica per il trasporto delle persone, il parco macchine del Comune di Tavagnacco si è arricchito di un nuovo veicolo ad alimentazione elettrica. Questa volta si tratta di un automezzo utilitario: un quadriciclo per il trasporto di cose, dotato di cassone ribaltabile, dato in dotazione alla squadra degli operai comunali che si occupa della manuntenzione del verde pubblico. L’acquisto è avvenuto con ricorso al MEPA (il Mercato Elettronico per la Pubblica Amministrazione), secondo le procedure previste dalla legge, ma soprattutto è stato effettuato in piena coerenza con quanto deliberato dalla Giunta due anni fa (con la deliberazione giuntale n. 6 del 18.01.2012) con cui l'Amministrazione comunale ha disposto di adottare il sistema degli Acquisti pubblici ecologici (il cosiddetto Green Public Procurement) nelle proprie procedure di acquisto di beni e servizi. Un sistema che impone dei precisi indirizzi di scelta su prodotti e beni da acquistare, i quali devono essere a ridotto impatto ambientale, ossia il meno inquinanti e il meno dannosi per la salute rispetto ai prodotti tradizionali. Il fine ultimo è molteplice: ridurre l’impatto delle diverse attività sull’ambiente; incrementare la domanda dei prodotti cosiddetti “verdi”; stimolare le imprese a sviluppare un’offerta di prodotti e servizi con migliori “prestazioni ambientali”; fornire un modello di comportamento responsabile verso l’ambiente per la cittadinanza. 20 È sulla base di questi principi che è stato previsto a bilancio 2013 lo stanziamento necessario all'acquisto e alla fornitura del mezzo elettrico per trasporto cose ad uso corpo operai dell’Area Tecnica Lavori Pubblici-Manutenzione e Patrimonio. Per concorrere alla diffusione di una cultura ambientale, l’Amministrazione ha ritenuto necessario introdurre un sistema di acquisti o appalti pubblici sostenibili (Green Public Procurement) che prevede la razionalizzazione e l’ottimizzazione delle risorse (idriche, energetiche, di materia) nonché una minor produzione di rifiuti, rumori e ogni altra forma di inquinamento. Le linee programmatiche adottate dall’Amministrazione prevedono il perseguimento dell’eco-efficienza nei propri processi di produzione e consumo. Che concretamente significa: utilizzare quantità minori di risorse, generando minori quantità di rifiuti e di emissioni in atmosfera, a parità di efficienza ed effica- DATI TECNICI 2 passeggeri 500 / 700 kg il carico utile massimo 48 V impianto elettrico 5,4 kW la potenza nominale del motore 100% alimentazione elettrica ZERO emissioni di CO2/Km piattaforma in allumimio con rialzi grigliati cassone ribaltabile sollevamento del cassone tramite cilindrico idraulico dispositivo di sicurezza: valvola di non ritorno e supporto di sicurezza in posizione iniziale cia delle azioni e servizi erogati ai cittadini; la promozione a tutti i livelli della sostenibilità: nella gestione del territorio e delle politiche pubbliche e nei comportamenti privati, con l’obiettivo di conseguire la sostenibilità ambientale nel sistema economico pubblico e privato e nei com- portamenti sociali. Il nuovo quadriciclo in dotazione all’Area tecnica Lavori Pubblici è stato volutamente destinato al settore del verde urbano, in quanto ideale per l’accesso nelle aree verdi e pedonali, in grado si non arrecare rumore e rilasciare gas di scarico. TAVAGNACCO, APRILE 2014 PARI OPPORTUNITÀ Relazioni di genere Servizi e opportunità per contrastare la violenza di genere di CHIARA COMUZZO Assessore all'Ambiente, Pari Opportunità, Politiche Comunitarie e Master Plan Valle del Cormôr In Italia ci sono circa quattordici milioni di donne che dichiarano di aver subito violenza. Dietro ad ogni violenza ci sono pregiudizi. E per contrastare le tradizionali forme di mascolinità e le idee radicate riguardo a come gli uomini trattano le donne è opportuno incoraggiare la comunità ad analizzare i comportamenti e nello specifico le relazioni di genere. Da oltre quindici anni, le relazioni di genere sono al centro dell’attività amministrativa del Comune di Tavagnacco che, mediante l’Assessorato alle Pari Opportunità, ha ideato e concretizzato quei servizi e progetti sperimentali volti al benessere psico-fisico delle donne e perciò dell’intera comunità, mediante il personale del nostro Ente. Oltre diecimila utenze hanno fruito di servizi e opportunità creati per prevenire e sradicare la violenza sulle donne che attualmente può contare su uno strumento in più: l’adozione della nuova legge sulla violenza intrafamiliare! TAVAGNACCO, APRILE 2014 LE NOVITÀ DELLA LEGGE 119/2013 PER DIFENDERE LE DONNE Il Decreto-Legge 14 agosto 2013 n. 93 è stato convertito in legge (Legge n. 119/2013) il 15 ottobre scorso, con l’obiettivo di prevenire il femminicidio e proteggere le vittime della violenza. A seguire le indicazioni provenienti dalla Convenzione del Consiglio d’Europa, sulla prevenzione e lotta contro la violenza sulle donne e la violenza domestica (Istanbul 11 maggio 2011), sottoscritta dall’Italia il 27 settembre 2013, si mira a rendere più incisivi gli strumenti della repressione penale dei fenomeni di maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale e di atti persecutori (stalking). Le norme dettate dal testo “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto della violenza di genere” sono finalizzate a reprimere il femminicidio e si basano sull’ inasprimento delle pene e delle misure cautelari quali: 1) la pena aumenta di un terzo se un minore assiste alla violenza e se la violenza è messa in atto su donne in gravidanza e anche se il fatto è consumato ai danni del coniuge, anche divorziato o separato, o dal partner. 2) è stato introdotto l’arresto obbligatorio in caso di flagranza per reati di maltrattamento familiare e stalking e le forze di polizia, su autorizzazione del pm, potranno allontanare da casa coniuge o compagno violento qualora la donna sia in evidente pericolo; alla persona allontanata è vietato avvicinarsi ai luoghi domestici (è previsto anche il controllo con il braccialetto elettronico). È prevista l’irrevocabilità della querela sporta per il delitto di atti persecutori nei casi di gravi minacce ripetute per escludere la possibilità di intimidazioni tendenti a far ritirare la denuncia e a prescindere dal reddito, il patrocinio legale gratuito è garantito alle vittime di stalking o maltrattamenti. Le donne immigrate che subiscono violenze, possono fruire di permesso di soggiorno per motivi umanitari e tutte le vittime di violenza o maltrattamenti sono costantemente informate sulla condizione giudiziaria del colpevole (se sia ancora in carcere e/ o condannato, ecc). 21 PARI OPPORTUNITÀ Servizi e iniziative di pari opportunità Proseguono le attività promosse dall’Assessorato alle Pari Opportunità. NUOVO CORSO DI MINDFULNESS Proseguirà anche nel 2014 la collaborazione tra l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Tavagnacco e l’Associazione Cure Palliative “Mirko Spacapan – Amore per Sempre” (O.N.L.U.S.) di Udine, grazie alla quale nel corso del 2013 è stato realizzato il progetto volto al benessere psico-fisico “MALATTIA E CAREGIVING: DALLA CONSAPEVOLEZZA ALLA CURA” e che ha previsto due corsi terapeutici formativi. Il metodo terapeutico del Mindfulness (che significa “consapevolezza non giudicante del momento presente coltivata attraverso il prestare attenzione”) è infatti finalizzato ad alleviare il dolore e le sofferenze, sia psicologiche che fisiche, nella sfera delle malattie e delle terapie mediche tanto che dal 1979 viene proposto da oltre quattrocento ospedali negli Stati Uniti e in Europa nel contesto della medicina integrativa. Tale riscontro favorevole ha indotto l’Assessorato alle Pari Opportunità a proseguire l’attività in sinergia con l’Associazione “Mirko Spacapan – Amore per Sempre” (O.N.L.U.S.), prevedendo a settembre 2014 un nuovo corso di Mindfulness rivolto esclusivamente a familiari e caregiver di persone che al momento si trovano ad affrontare una malattia cronica e/o una patologia degenerativa o che è probabile la manifestino nell’immediato futuro, per la gestione dello stress, legato non solo alla malattia del familiare, ma anche al carico emotivo che il caregiver si trova quotidianamente ad affrontare. Il corso sarà gratuito, previa iscrizione, e comprenderà 12 lezioni a cadenza settimanale presso i locali comunali di Via dell’Asilo a Tavagnacco. La conduttrice del corso effettuerà preliminarmente, con ciascuna persona iscritta all’attività, un colloquio individuale a carattere anamnestico-motivazionale, al fine di definire i partecipanti (corso a numero chiuso – massimo 15 partecipanti). Il corso di Mindfulness inizierà martedì 23 settembre e si concluderà martedì 9 dicembre 2014. Chiarimenti e/o ulteriori informazioni nonché indicazioni riguardo le modalità di iscrizione al corso di Mindfulness, potranno essere richieste di persona o telefonicamente al Centro di Ascolto e Consulenza delle donne, oppure via posta elettronica. PROSSIME INIZIATIVE DI SOCIALIZZAZIONE IN PROGRAMMA Domenica 11 maggio 2014: visita alla mostra “La ragazza con l’orecchino di perla. Il mito della Golden Age. Da Vermeer a Rembrandt. Capolavori dal Mauritshuis” a Bologna, Palazzo Fava. L’iniziativa è rivolta a donne e uomini maggiorenni residenti nel Comune di Tavagnacco, in numero non superiore a due per nucleo familiare. Raccolta iscrizioni da lunedì 7 a lunedì 14 aprile 2014 presentandosi esclusivamente di persona (per sé o per un proprio familiare) presso la sede del Centro di Ascolto in orario di apertura al pubblico. L’iniziativa prevede il pagamento di una tariffa di partecipazione. PER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI IN RIFERIMENTO AI SERVIZI E ALLE INIZIATIVE CENTRO DI ASCOLTO E CONSULENZA DELLE DONNE Sede Municipale (vecchio Municipio, 1° piano) Piazza Indipendenza, 1 – Feletto Umberto - Telefono: 0432 575538 Orario di apertura al pubblico: lunedì 14.30 - 16.30; mercoledì 10.00 - 12.00 e 15.30 - 17.30; giovedì 10.00 - 13.00; venerdì 9.00 - 12.00. e-mail: [email protected] sito internet: www.comune.tavagnacco.ud.it/centro.donne 22 TAVAGNACCO, APRILE 2014 Il sfuei di Tavagnà Insert informatîf de Aministrazion comunâl (L.482/99) An VI, n.1 - Avrîl 2014 Timp di storie 27 di Fevrâr dal 1511: Joibe Grasse di CARLI PUP Il riviel dal 1511 al è il moment plui alt, ma no l’ultin, di un conflit sociâl e politic che al à lidrîs lontanis. A cjaval tra Cuatricent e Cinccent, la nobiltât furlane e je organizade in dôs gruessis fazions: i Strumîrs e i Çambarlans. I prins a metin adun la plui part dai nobii de Patrie dal Friûl: si trate di fameis slargjadis (une sorte di clans) che dispès a àn possessions, leams di parintât e ideologjics cul Imperi là che a cjatin chês pussibilitâts di “fâ cariere” che, invezit, sot di Vignesie a son riservadis dome ae oligarchie lagunâr. I seconts, sot de direzion de famee dai Savorgnans, la plui siore dal Friûl e la uniche iscrite ae nobilitât veneziane, a gjoldin di poiis e di leams cu lis autoritâts de Republiche. I Strumîrs a controlin il Parlament de Patrie, intant che i Çambarlans a controlin il Renc di Udin, a àn il comant des Cernidis (lis miliziis contadinis) e a ufrissin la lôr poie aes comunitâts rurâls intai scuintris cu la nobiltât locâl. Il moment plui violent de faide tra chestis dôs fazions si lu à cuant che Antoni Savorgnan al cjape in man il comant dai Çambarlans. Di fat al è propit lui che di une bande al infuartìs la poie aes comunitâts rurâls impegnadis in scuintris simpri plui dûrs cuintri dai usurps nobiliârs e, di chê altre bande, al invie une politiche simpri plui autonome rispiet a Vignesie, forsit cul sium di trasformâ la Patrie tune siorie tes sôs mans. A ingredeâ, inmò di plui chest cuadri, al è il conflit in vore tra Vignesie e l’Imperi, cui soldâts e i mercenaris dai doi stâts che a corin indenant e indaûr pal Friûl, copant, brusant e robant. Si trate di une vuere là che il Friûl al è la vitime principâl. Ta cheste suaze, Vignesie si cjate a vê di poiâsi inmò di plui sui Savorgnans cuintri dai Strumîrs filoimperiâi, ma ancje par tignî bogns i contadins e zovâsi dal jutori des Cernidis. Ai 27 di Fevrâr dal 1511 il Carnavâl al è in plene. E je Joibe Grasse e la citât di Udin e je sfodrade di int rivade ancje des vilis dulintor. Une colone di contadins des Cernidis, tornade di une sbrisse fûr de citât là che e jere stade segnalade la presince di soldâts imperiâi, si cjate tal mieç di un scuintri tra i partidants des dôs fazions nobiliârs. E je la faliscje che e invie il fûc dal riviel: in curt i oms des Cernidis, judâts dai popolans di Udin e dai contadins rivâts dai paîs dongje de citât, a assaltin i palaçs de nobiltât e ju cjapin un daûr l’altri, ju metin a sac e ju brusin. I nobii, i armâts e i servidôrs che no rivin a scjampâ a vegnin copâts. Il lutignint venezian si siere tal cjistiel e nol interven. Par cuietâ il riviel udinês al à di rivâ un trop di cavalarie de place fuarte di Gardiscje, ma, ta chel jenfri, il partît strumîr al à za pierdût diviers dai siei oms di ponte. Di Udin lis flamis de rivolte si slargjin intal rest dal Friûl. Organizâts in bandis di vuerilie, i contadins a cjapin, a metin a sac e a brusin i cjistiei di Breçà, Cergneu, Cjaurià, Colorêt, Cusan, Çopule, Darcjan, Feagne, Madrîs, Murùs, Porpêt, Prampar, Salvarûl, Sant Denêl, Spilimberc, Susans, Tarcint, Var, Vilalte e AL VA INDENANT A PAG. 2 Timp di storie 3 di Avrîl: Fieste de Patrie dal Friûl Ai 3 di Avrîl dal 1077 il patriarcje di Aquilee, Siart di Tengling, al ricêf a Pavie la investidure feudâl di bande di Indrì IV, imperadôr todesc, che lu clame “Princeps Italiae et Imperii”. In pratiche, in chel dì al nas il Stât patriarcjâl furlan. Anìn par ordin Cemût si isal rivâts ai 3 di Avrîl dal 1077? 889-942: il Friûl al è fiscât dai Ongjars. E cuant che si dîs fiscât si lu dîs cence esagjerazion: la plane furlane e pâr un grum di rudinaçs cun vues par ogni bande: i abitants a son scjampâts in Cjargne e Carintie o ben a son ducj muarts tant che chestis tieris a varan di tornâ a jessi popoladis soredut di int sclave e il Friûl si cjape il biel sorenon di Vastata Hungarorum: tiere devastade dai Ongjars e al ven metût sot de marche di Verone. Aquilee Über Alles La uniche istituzion, che si môf in cussì tante desolazion par tornâ a fâ sù paîs e borcs sdrumâts, e che i ven dade la difese dal teritori, e je la Glesie di Aquilee che in chest mût e tache a cressi politichemen- tri. Cun di plui, tignint in considerazion il fat che tancj borcs a jerin restâts cence nobii, la Glesie e profite de situazion par slargjâ il so podê temporâl, favoride in chest sedi di rês che di imperadôrs, soredut todescs, parcè che il Friûl al jere un impuartant teritori di passaç e di scambi. Un patriarcje svelt e ghibelin: Popon Une incressite decisive la Glesie di Aquilee e tache a vêle cun Volfanc dai conts Ozis di Treffen, un carintian che tal 1019 al cjape podê e al devente patriarcje di Aquilee cul non di Popon. Il non nol è autorevul, ma il patriarcje sì. Popon, un politic famôs, al capìs subit la impuartance strategjiche dal Friûl pe politiche todescje: se l’imperadôr al vûl vignî jù in Italie al scuen par fuarce passâ di chi. E int profite a pro de comunitât furlane come un vêr siôr. Grant prudeladôr dai imperadôrs todescs che al frecuente e al cognòs une vore ben, i vent a cjâr presit la sô fedeltât, rivant a otignî beneficis e plasês. Cetant dinamic, al torne a organizâ il teritori furlan, al met a puest lis stradis, al torne a dâi snait al puart di Aquilee, al svilupe cun decision il cumierç tant che i unics bêçs dal so patriarcjât a vignaran cjatâts in Polonie e a lui i saran dâts cetancj merts che no son siei. Ai todescs i plâs il Friûl La necessitât di sigurâsi il passaç traviers lis Alps e interesse une vore ai imperadôrs todescs che, par garantîsal, si movin par mantignî il patriarcjât in man ai lôr fedêi. Chest, o viodarìn, al à favorît no pôc il svilup politic e economic dal Friûl. FIN PRIME PART (Gjavât fûr dal opuscul de Provincie di Udin “3 di Avrîl Fieste dal Friûl”) 27 di fevrâr dal 1511: Joibe Grasse Voleson, ma ancje i palaçs dai nobii a Glemone, Tresesin, Tumieç e Vençon. Denant di un riviel che al è fûr di ogni control, i nobii furlans e lis autoritâts venezianis si dan dongje e daspò de vitorie otignude intune bataie in cjamp viert sui magrêts de Ciline, a inviin la repression. La gjandusse e il taramot che a scjassin il Friûl subit daspò a dan il colp finâl al riviel ancje se, in ciertis jurisdizions tant che Sant Denêl e Spilimberc, la lote e va indenant par un biel toc. Il riviel dal 1511 al è il moment plui alt, ma no l’ultin, di un conflit sociâl e politic che al à lidrîs lontanis. I conta2 dins furlans di chei agns no son, come che ju à piturâts cualchidun, pipinots tes mans dal Savorgnan o di Vignesie. I rapresentants des comunitâts rurâls furlanis a rivin ta chei agns a imbastî une rêt “politiche” in stât fintremai di tratâ la lôr poie militâr a Vignesie daûr dal rispiet dai dirits e dai ûs tradizionâi. E je propite cheste cussience “politiche”, adun cu la rivolte dal 1511 e cui scuintris sociâi che a van inmò a dilunc inte Patrie, che e oblee Vignesie a ricognossi il dirit ae nassite di une rapresentance continuative des comunitâts rurâls furlanis che, tal 1533, e sarà istituzionalizade cul non di Contadinance. Un organisim unic intal pa- norame european di chê ete. Daspò di chel dal 1511 no si varan in Friûl altris riviei cussì slargjâts, ma la violence sociâl e va indenant par secui tes campagnis furlanis cun formis e mûts diviers. La insurezion popolâr de Joibe Grasse, dut câs, e veve mostrât a ducj la fuarce dai contadins e e veve lassât a dilunc e a fonts une olme di pôre framieç de nobiltât. Il rivoc dal riviel al reste a dilunc ancje inte memorie dal popul furlan se e je vere che, inmò in dì di vuê, o ‘nt cjatìn la olme, si ben che smavide e strassomeade, intes contis popolârs là che si fevele di cjistiei sdrumâts e di cjistielans crudêi. IL SFUEI DI TAVAGNÀ, AVRÎL 2014 Culture I vincidôrs dal concors internazionâl “Estroverso” Ae fin di Zenâr si è dade cunvigne la SEZION CEC-TALIAN da Picco (Bordan-UD) pe traduzion dal Jurie, cun da cjâf il prof. Livio Sossi de libri origjinâl “Plechová Mína” di Hrncír Universitât dal Friûl, pe valutazion dai 1n premi EX AEQUO (500,00 euros pa- Pavel, cul titul une vore imbrucjât “Mine tancj lavôrs di traduzion rivâts vie pe rom) di bandon”; edizion 2013 dal concors internazionâl di Laura Angeloni (Genzano di Rome) pe traduzion di oparis leterariis pe infanzie traduzion de des lenghis dal Est Europe al talian e al opare origjinâl furlan. “Listonos vítr” Lis oparis di cheste edizion a rivuar- di Malý Radek, din une selezion di 5 autôrs tra i plui co- cul titul “Il vengnossûts de Republiche Ceche, de Re- to postino”; publiche di Cravuazie e de Republiche di Lea Ottocento Estonie, resintis e ancjemò ineditis in Ita- (Terracina -LT) lie, che midiant di chest concors la Ami- pe traduzion de nistrazion si augure di viodi publicadis opare origjinâl in curt. “A pak se to staPar cheste edizion a son rivâts ben 62 lo!” di Stará lavôrs; di chescj, 15 a son stâts fats a Ester, cul titul “E plui mans. A àn partecipât 22 personis poi accadde”; residentis in regjon, 39 residents fûr Eston-Talian: 1n premi ex aequo Patrizia Romagnoli regjon e 14 dal forest. Ancje se no Sezion (Bologne) e Katrin Veiksaar (Bologne) pe traduzion a cuatri La valutazion gjenerâl e stime une cua- àn vinçût il prin mans dal libri origjinâl “Puuviljadraakon” di Maarja Kangro litât avonde buine des oparis rivadis, premi par cheste cuntune partecipazion numerose di tra- sezion, la jurie e à pensât di dâ une MENSEZION CRAVUAT-TALIAN dutôrs dai paîs forescj. E reste in pîts, ZION SPECIÂL A: dut câs, cualchi specificitât: la dificoltât Debora de Biasio (Agordo -BL) pe tra1n premi EX AEQUO (500,00 euros padi traduzion par une cognossince no duzion dal libri origjinâl “Jezkovy voci a rom): grande de lenghe taliane (che e confer- jiné pohádky” di Reschová Stanislava, Valentina Marconi (Lallio – BG) pe trame la partecicul titul “Per duzion dal libri origjinâl “Cudnovate zgopazion grande riccibacco- e de segrta Hlapica” di Ivana Brlic Mazudi int di marialtri raccon- ranic, cul titul «Le incredibili avventure lenghe foreti”; di Hlapic, l’apprendista”; ste), il slontaMaria BaDuska Kovacevic (Udin) pe traduzion nament dai lazova (Bolo- dal libri origjinâl “Dragi Olivere” di Mischemis de legne) pe tra- rjana Mrkela, cul titul “Caro Oliver”; terature zoduzion dal livanîl contembri origjinâl Ancje se no àn vinçût il prin premi par poranie (che al “Puntíkári” cheste sezion, la jurie e à pensât di dâ met in lûs la di Kratochvíl une MENZION SPECIÂL A: mancjance di Milos, cul tiCecilia Vecchiotti (Cesena-FC), Anja esperience dai Sezion Cravuat - Talian: 1n premi ex aequo tul “Pastic- Stanojlovic (Cesena-FC) e Goran StaKovacevic (Udin) pe traduzion dal libri tradutôrs tal Duska cioni del nojlovic (Cesena-FC) pe traduzion dal liorigjinâl “Dragi Olivere” di Mirjana Mrkela. setôr zovins), bene – note bri origjinâl “Pio i Pepe Ako nije onda je” cualchi erôr tes sieltis lessicâls, la difi- in condotta”; di Mauricio Ferlin, cul titul «Pio e Pepe coltât di traduzion di cualchi part de Pietro Coluzzi (Rome) pe traduzion dal Se non è allora è»; opare fate dal stes autôr alternade a libri origjinâl “Puntíkári” di Kratochvíl Kodilja Alen (Umago-HR) pe traduzion cualchi part buine. Pe lenghe furlane, al Milos, cul titul “I birbanti”; dal libri origjinâl “Lazes Melita” di Ivan displâs la partecipazion mancul numeKusan, cul titul «Melita, stai mentendo»; rose rispiet ai agns passâts. Federica Moro (Glemone-UD) pe traduSEZION CEC –FURLAN zion dal libri origjinâl “Lazes Melita” di Vê la liste di chei che a àn cjapât il prin Ivan Kusan, cul titul «Bugiarda, Melita!» 1n premi premi di 1.000, 00 euros par sezion: AL VA INDENANT A PAG. 4 Judita Raczova (Trivignan-UD) e LinIL SFUEI DI TAVAGNÀ, AVRÎL 2014 3 Ambient Acès dai cjans intai zardins, parcs e areis publichis Daûr ce che e previôt la L. R. 20/2012 “Normis pal benstâ e la tutele dai animâi di afezion”, art. 21 comis 2 e 4, a son stadis individuadis lis areis intal teritori comunâl che, pe lôr destinazion di ûs, no son tignudis tant che compatibilis cu la jentrade dai cjans. In particolâr, par cuistions di sigurece e di igjene, lis areis e lis parts di areis dentri di chês, che si intint sierâ ai cjans a son i parcs pai zûcs dai fruts e/o lis areis verdis furnidis di implants par zuiâ. A vignaran dut câs segnaladis cu la instalazion e/o l’adeguament de segnaletiche verticâl previodude di pueste. Achì sot la liste complete des areis individuadis Superficie (m cuadrâts) Ducj chei che no ubidissin a cheste ordenance a son sogjets ae sanzion aministrative pecuniarie e a paiaran di 50,00 a 300,00 euros. I vincidôrs dal concors internazionâl “Estroverso” SEZION ESTON-TALIAN 1n premi EX AEQUO (500,00 euros par ogni opare che e à vinçût): Patrizia Romagnoli (Bologne) e Katrin Veiksaar (Bologne) pe traduzion a cuatri mans dal libri origjinâl “Puuviljadraakon” di Maarja Kangro, cul titul “Il drago della frutta”; Ave Valli (Montalcino-SI) e Beatrice Machetti (Montalcino-SI) pe traduzion a cuatri mans dal libri origjinâl “Käru-Kaarel” di Kristiina Kass, cul titul “Carlo Carriola”; Ancje se no àn vinçût il prin premi par cheste sezion, la jurie e à pensât di dâ une MENZION SPECIÂLA: Ave Valli (Montalcino-SI) e Beatrice Machetti (Montalcino-SI) pe traduzion a 4 cuatri mans dal libri origjinâl “Sipsik” di Eno Raud, cul titul “Straccetto”; Patrizia Romagnoli (Bologne) e Katrin Veiksaar (Bologne) pe traduzion a cuatri mans dal libri origjinâl “Natuke napakad lood” di Piret Raud, cul titul “Racconti un po’ balzani” Demjanova Irina (Tallinn -EST) pe traduzion dal libri origjinâl “Natuke napakad lood” di Piret Raud, cul titul “Le storie un po’ sciocche” La cerimonie di premiazion si è tignude Sabide ai 22 di Març dal 2014 aes 3.00 dopomisdì li de Sale Consiliâr E. Feruglio (in Place de Indipendence, a Felet), cu la presince dai concorints e dai ospits istituzionâi. Vie pe cerimonie e jere stade montade ancje une mostre di ilustrazions pe in- fanzie di Sarolta Szulyovszky, une ilustradore zovine ma une vore cognossude sedi in Italie che tal forest jessint segnalade come une des miôr ilustradoris sul marcjât. Tal mês di Otubar dal 2013 la cuvierte “Folyékony tekintet” (Libri, Budapest, 2013) dissegnade di jê e je stade selezionade dal “The Wall Street Journal” jenfri lis 12 cuviertis plui bielis de Fiere dal libri di Francfurt. Il Premi internazionâl, unic tal so gjenar in Italie, al è pensât e promovût dal Assessorât ae Culture dal Comun di Tavagnà, al è judât dal contribût de Provincie di Udin che i è stât intitulât il premi pe lenghe furlane, e cul patrocini de Regjon FVJ, de Provincie di Udin, de Universitât dal Friûl, de Arlef, de Associazion Linguestpress e de Societât Filologjiche Furlane. IL SFUEI DI TAVAGNÀ, AVRÎL 2014 AMBIENTE Un territorio curato Nel corso del 2013 sono state effettuate una serie di attività straordinarie di gestione e progettazione del verde pubblico. a cura di CHIARA COMUZZO Assessore all'Ambiente, Pari Opportunità, Politiche Comunitarie e Master Plan Valle del Cormôr Qualità del contesto: cura e salvaguardia del verde pubblico ve ordinarie di routine, legate principalmente allo sfalcio delle aree verdi (parchi, giardini, aiuole), delle banchine stradali, dei vari percorsi ciclo-pedonali per le quali nel corso del 2013 sono stati spesi circa 126 mila euro, si deve sommare tutta una serie di at- La qualità del contesto e del territorio è da sempre una priorità dell’Amministrazione comunale che mediante l’Assessorato all’Ambiente e l’impegno dell’Ufficio Manutenzione e Patrimonio ha fatto sì che il settore verde pubblico del Comune di Tavagnacco sia il fiore all’occhiello non solo dell’Ente, ma un punto di riferimento sul territorio regionale con il Verde urbano in piazza Garibaldi. conseguimento del tività straordinarie, così dimassimo riconoscimento restinte: gionale di “Comune Fiorito” 6 nuove realizza(quattro fiori) nel 2008, nel 2009 e nel 2012 e riconosciuzioni a verde: to sull’intero territorio naziopiazza Garibaldi; nale per la creatività e la spevia Verdi; rimentazione adottate nel via Saba / rotonda; mantenimento della qualità via Alfieri / rotonda Obi; dello stesso. Il Comune di Tavia Palladio / rotonda Metro; vagnacco ha saputo valorizvia Ellero; zare il suo territorio e migliorare la qualità della vita del5 aree l’intera comunità anche attracon nuove verso la cura del verde (inteso come parchi, aree gioco, alberature: aiuole, strade bianche, l’Ippoparco Villa Tinin; via del Cormôr, ecc.). Alle operazioni manutentivia Tavagnacco; TAVAGNACCO, APRILE 2014 Verde urbano: bulbi. giardino scuola primaria Feletto; piazza Garibaldi; giardino asilo nido Colugna; strade dal tram; 1 – in via dell'Asilo: scuola primaria di Tavagnacco; 20 - in via dell'Asilo: CSREarea lignerie; Piazza S. Caterina 67 ulivi messi a dimora, dati in concessione gratuita dal Servizio Forestale Regionale: 1 - in via Battisti: scuola d'infanzia di Colugna ; 34 – in via Leopardi: ponte 3 – in via Centrale: scuola primaria Adegliacco; 5 – in via Centrale: chiesetta di San Leonardo; 3 – in via San Bernardo: scuola d'infanzia di Adegliacco; 5.400 bulbi CONTINUA A PAGINA 28 27 AMBIENTE Divieto di accesso dei cani ai giardini, ai parchi e alle aree verdi Area giochi nel parco di Colugna. L’Amministrazione comunale, sulla base della L.R.20/2012 “Norme per il benessere e la tutela degli animali di affezione” (comma 2 e 4 dell’art. 21) ha individuato quelle aree verde pubbliche che, per destinazione d’uso e per motivi igenico-sanitari, non risultano compatibili con l’accesso ai cani. Le aree individuate sono i parchi e/o aree verdi attrezzate a parco gioco per bambini indicati nella tabella qui sotto. Chi trasgredisce può incorrere in una sanzione amministrativa pecuniara che va da un minimo di 50 a un massimo di 300 euro, come disposto dall’Ordinanza del Sindaco. 7.000 piantine stagionali messi a dimora nelle aiuole comunali Altri interventi Nel periodo invernale, oltre alle operazioni di potatura stagionale sugli arbusti, eseguite dalla squadra giardinieri comunali, sono state realizzate le potature delle piante di alto fusto del parco di Villa Tinin e dei pini di via Galilei a Feletto, dei tigli di via Dante a Cavalicco, di via Centrale ad Adegliacco e di via Branco a 28 Tavagnacco. Sono state installate due fioriere a colonna sulla facciata del Municipio e si sono eseguiti degli interventi di arricchimento floreale della “Cort di Felet”. Sono stati eseguiti i lavori di manutenzione dei lavatoi collocati sul percorso denominato “Pista della Roggia”. È stato infine realizzato il censimento digitale georiferito delle attrezzature ludiche comunali, eseguita la relativa ispezione e sono in corso le manutenzioni ordinarie e straordinarie per garantire la fruibilità in perfetta sicurezza di tutti i giochi. Area giochi nel parco di VIlla Tinin. TAVAGNACCO, APRILE 2014 POLITICHE SOCIALI Casa anziani: un modello da imitare Una Fondazione gestirà i servizi alla persona e le attività del nuovo centro residenziale e semiresidenziale. di MORENO LIRUTTI Assessore all’Assistenza, Politiche Sociali Anziani, Giovani, Famiglie, Nuove Povertà La nuova casa per anziani, collocata in piazza Libertà nel cuore di Feletto, costituisce una delle più importanti opere di recente realizzazione, che sarà inaugurata nei mesi a venire dalla prossima Amministrazione comunale in carica. Costruito in meno di tre anni (il cantiere è stato aperto il 28 agosto del 2011), il nuovo centro residenziale rappresenta a livello regionale un progetto pilota, perché rientra negli obiettivi della sperimentazione regionale denominata “Abitare possibile”. Obiettivo della sperimentazione “Abitare possibile” è quello di ridurre e di prevenire l’istituzionalizzazione della persona anziana. Detto altrimenti: la nuova casa per anziani, con il sistema dei servizi che verrà attivato a favore della comunità in geTAVAGNACCO, APRILE 2014 La nuova Casa per anziani nerale e delle persone più anziane in particolare, andrà a rappresentare la vera alternativa alla tradizionale casa di risposo. Concretamente significa che nell’innovativo complesso residenziale i nostri cari potranno continuare a vivere rimanendo inseriti nell’esistente rete sociale e non correranno il rischio di venire ghettizzati in una struttura chiusa, senza contatti con l’esterno; godranno delle condizioni per vivere l’età senile in continuità con il tipo di vita che conducevano in precedenza, potranno conservare le loro abitudini domestiche, le relazioni pregresse, i legami affettivi. Il senso di identificazione e di appartenenza al territorio e al CONTINUA A PAGINA 30 I SERVIZI DELLA NUOVA CASA ANZIANI I servizi della nuova casa anziani, secondo gli obiettivi del progetto “Abitare possibile”, garantiranno: una risposta personalizzata ai bisogni individuali dell’anziano; la sua permanenza nel proprio contesto sociale, evitando lo sradicamento dalla comunità di appartenenza; lo sviluppo delle capacità residue della persona anziana, stimolandone gli interessi per renderla il più possibile attiva e partecipe alla vita sociale; la prevenzione al rischio di perdita dell’autonomia e dell’autosufficienza; il sostegno e l’aiuto, anche per brevi periodi, alle famiglie che assistono un anziano non autosufficiente in casa propria. 29 POLITICHE SOCIALI LA CASA ANZIANI DEL COMUNE DI TAVAGNACCO Il Comune di Tavagnacco ha presentato un progetto nel contesto della sperimentazione regionale “Abitare possibile” per la creazione di un centro semiresidenziale e residenziale integrato.Tra gli obiettivi della sperimentazione, il regolamento regionale di cui al D.P.R. 337/2008 prevede anche quello di sperimentare modelli gestionali ed organizzativi per le soluzioni abitative che coinvolgano in modo integrato i Servizi Sociali comunali e i servizi sanitari e sociosanitari e che promuovano il ruolo dell’associazionismo familiare e del privato sociale del territorio. A tal fine, nelle “Azioni di sistecontesto sociale sarà particolarmente tutelato. Poiché l’integrazione con il contesto sociale e locale si sviluppa anche attraverso la sperimentazione di modelli gestionali ed organizzativi innovativi, l’Amministrazione comunale sta muovendo i primi passi per giungere all’istituzione di una Fondazione incaricata di garantire la gestione e la qualità di tutti i servizi (sociali, sanitari, socio-sanitari) che la nuova casa per anziani dovrà assicurare ai suoi ospiti e alla comunità. Compito precipuo della Fondazione sarà quello di realizzare un sistema integrato tra gli esistenti servizi sociali del Comune, i servizi sanitari, i socio-assistenziali e socio-sanitari già attivi. Ele- mento originale e di novità: i servizi saranno implementati dal coinvolgimento diretto delle associazioni locali, delle famiglie, e persino delle realtà private sociali attive sul territorio. Sarà una Fondazione di partecipazione, sia per la gestione dell’edificio che delle relative attività, e avrà il fine il favorire l’aggregazione dell’intera comunità attorno un progetto di comune interesse: istituzioni pubbliche, enti privati, del terzo settore, professionisti, cittadinanza, famiglie. Tutti questi attori, nessuno escluso, saranno chiamati a fare la propria parte e a dare il propri contributo per il bene della comunità. Perché, è bene ricordarlo, i nostri anziani sono una risorsa e non un peso. LA SPERIMENTAZIONE “ABITARE POSSIBILE” Finanziata con i contributi previsti dalla Legge Regionale 1/2005 e regolato dal D.P.R. 337/2008, intende ridurre e prevenire l’istituzionalizzazione della persona anziana attraverso nuove forme di domiciliarità, realizzate per evitare lo sradicamento dalla comunità di appartenenza e l’isolamento sociale. 30 ma per la promozione dell’accessibilità e della domiciliarità” ambito del progetto strategico regionale (finanziato con i fondi previsti dall’art. 22 della L.R. 26/2005), il Comune di Tavagnacco beneficia di un percorso di accompagnamento da parte dell’Area Welfare di Comunità, diretto a verificare la possibilità di costituire (con l’apporto di soggetti pubblici e privati del territorio) una fondazione di partecipazione per la gestione dell’edificio e delle relative attività, favorendo l’aggregazione dell’intera comunità attorno a un progetto di comune interesse. Il pranzo annuale del Comitato anziani Domenica 12 gennaio si è tenuto al Ristorane “Belvedere” di Tricesimo l’annuale pranzo del Comitato Anziani di Tavagnacco, evento patrocinato dal Comune. Alla bellissima festa hanno partecipato oltre 320 persone. Un sentito grazie al Presidente Mario Gentile e a tutti i suoi preziosissimi collaboratori e rappresentanti delle varie frazioni: Onelia Mansutti, Rita De Monte, Bruno Toffolo, Marino, Munini, Biagio Cioci, Salvatore Indovina, Ivana Iacuzzo, Antonio Casarsa Beniamino Toso, Fishta Bashkim, Giovanni D’Orazio, Ivo e Ada Clocchiatti, Marisa Gattesco, Giuseppe Qualizza, Bruno Zucccolo, Galdino Di Giusto, Maria Agnese Cossettini, Luigia Degano, Roberto Pizzichilli, Pierluigi Pascolo, Arturo Tesaro e Adrina Fadel. Nella foto: il momento del tradizionale taglio della torta con il Sindaco Mario Pezzetta. TAVAGNACCO, APRILE 2014 PARTECIPAZIONE Pubblica amministrazione: tra necessità, vincoli e aspettative del cittadino di ALIGI DI BIAGGIO Assessore alla Partecipazione, Associazioni e Protezione Civile Cinque anni dalla parte di chi deve gestire una Amministrazione comunale potrebbero sembrare un tempo alquanto ampio per realizzare quanto programmato o quanto si ritiene giusto realizzare. In realtà, non è proprio così. Sono sufficienti però, a capire come funziona o meno un apparato pubblico e quali sono i problemi che ne determinano ciò. Ci siamo impegnati sempre a valutare con attenzione qualunque spesa in programma affinché non implicasse penalizzazioni per le esigenze degli anziani e delle persone in difficoltà. Ci siamo affiliati al Banco Alimentare al fine di poter intervenire e sostenere quelle famiglie che, per un qualsiasi motivo, si trovano in una temporanea e grave situazione di precarietà economica. Abbiamo ristrutturato edifici e immobili di proprietà comunale da destinare alle Associazioni ritenendo pregevole, in alcuni casi sicuramente indispensabile, l’attività da loro svolta sul territorio. Abbiamo prestato particolare attenzione allo sviluppo del territorio intervenendo, proponendo e realizzando varianti alla viabilità. Voluto e posto le basi TAVAGNACCO, APRILE 2014 per una prossima realizzazione di Città Smart. Il nuovo Piano regolatore, il collegamento in fibra ottica nelle scuole e l’attivazione del distretto delle tecnologie digitali – DITEDI sono solo alcuni dei punti qualificanti per tale obiettivo. Ho ritenuto opportuno (piccola cosa ma, a mio avviso, di coerenza di questi tempi) che in questo particolare momento si potesse rinunciare alle cosiddette luminarie natalizie e che la relativa spesa che ogni anno veniva impegnata per questo (13 mila euro) fosse destinata per situazioni meritevoli di attenzioni più rilevanti. Il pubblico amministratore deve operare non solo in funzione delle esigenze e delle aspettative dei cittadini ma, a mio avviso, deve coinvolgerli il più possibile nelle scelte e nelle iniziative stesse. E deve intervenire quando il cittadino è costretto a sottostare a metodologie precostituite e consolidate che comportano, spesso, spese incomprensibili. Per questo, già da oltre due anni ci stiamo impegnando per poter realizzare con le ditte che vorranno parteciparvi, nei casi di un lutto familiare, una convenzione al fine di ottenere un servizio funebre con prezzi trasparenti e calmierati. La tutela del “libero mercato” e della “libera concorrenza”, argomentazioni portate avanti dagli operatori locali del settore a sostegno delle loro tesi e volte a ostacolare la nostra iniziativa, a mio avviso, vengono disattese proprio e specialmente in questo particolare settore di attività. Ma si può e di deve fare ancora di più. Perché ogni euro che l’Amministrazione comunale spende lo fa con i soldi dei propri cittadini. Che spesso hanno difficoltà a vivere in maniera decorosa, degna di un Paese civile. Nel 2013 sono state complessivamente 149 le persone che si sono tolte la vita per motivazioni economiche. Questi gesti estremi hanno coinvolto soggetti appartenenti ad ogni categoria lavorativa: imprenditori, artigiani, commercianti, lavoratori dipendenti. Il peso della crisi economica purtroppo grava sulle vite della brava e povera gente, sulla vita di chi non riesce a supportare l'euro, ma specialmente l'eccessiva tassazione che il governo italiano impone. Siamo ormai tutti consapevoli che se un imprenditore riesce a trarre profitto dal suo lavoro ne beneficierà non solo lui stesso, ma anche chi lavora alle sue dipendenze. E siamo pure consapevoli che fare oggi l’imprenditore è diventata un’impresa ardua e difficile. La perdita del lavoro rappresenta non solo un danno economico, ma quasi sempre diventa un evento traumatico per quelli che sono i suoi risvolti psicologici e sociali, di gran lunga più “devastanti”. Destabilizza la nostra vita, ne travolge le certezze e mette in discussione noi stessi e quelli che sono i nostri progetti. Per questo, ma non solo, sia il Governo centrale che le Amministrazioni periferiche devono rendersi conto che non è possibile continuare a imporre sempre di più tasse su beni strumentali di un’ azienda. Essere costretti a pagare l’IMU, ad esempio su un capannone, anche se l’ azienda sta fallendo o non ha profitto è, a mio avviso, un’ azione iniqua, persecutoria e improduttiva per la società. Mi si dirà che da qualche parte i soldi bisogna pure tirarli fuori per far funzionare la Pubblica Amministrazione e per gestire il “bene pubblico”. Sarà pur vero anche questo, ma pensare che le tasse (IMU, Addizionale Comunale IRPEF , Addizionale regionale IRPEF, ecc.) che gravano sul privato imprenditore e sul lavoratore che sono costretti quotidianamente a fare i conti con le regole del libero mercato, della concorrenza, di ciò che comporta l’instabilità politica, ormai una costante nel tempo, vengano utilizzate anche per privilegiare alcune categorie per garantire loro benefit e le spese più svariate, ad es. dei dipendenti regionali FVG (sussidi per asili nido, borse di studio a sostegno dei figli, spese sanitarie comprese quelle dentarie rimborsate a piè di lista ) che sono già lautamente retribuiti e che nulla rischiano, fa gridare allo scandalo e all’indignazione. Spesso quelli che vengono sbandierati come “diritti acquisiti“ in realtà sono solo “privilegi acquisiti“. E quasi sempre sono a vantaggio di coloro che appartengono a categorie, politici compresi, già di per sé privilegiate. Dobbiamo avere il coraggio (oramai una ineludibile necessità) di agire con azioni che garantiscano e siano certezza di equità sociale. Questo significa che ricchezza e benefici devono essere riconosciuti proporzionalmente a ciascuna componente della società in ragione del ruolo e del rischio che il lavoro o l’attività stessa di ciascun soggetti rappresenta. Un’Amministrazione comunale, per le sue funzioni specifiche, spesso non ha molte possibilità per raggiungere e perseguire questi obiettivi. Ma ragionare in quest’ottica, in ogni scelta che ci si appresta a fare, sarebbe già un segnale di per sé positivo e di onestà politica oltre che di indubbia utilità e rispetto per i nostri cittadini. 31 INNOVAZIONE Innovazione: stato dell'arte e prospettive La Maggioranza consiliare uscente, soprattutto attraverso il Sindaco Pezzetta, si è molto impegnata a favore dell'innovazione e della digitalizzazione, sia all'interno dell'apparato comunale che verso l'esterno, ossia nei rapporti tra cittadino e uffici comunali. Si possono infatti elencare diversi risultati che riteniamo essere positivi, quali: Solo nel 2013 sono stati 80 i seminari e gli workshop organizzati dal DITEDI al Knowledge Center di via L'Aquila, oltre mille le persone che vi hanno preso parte. la posa della fibra ottica sul territorio comunale con il raggiungimento di tutti i plessi scolastici l'uso del sistema voip negli uffici del municipio che permette di azzerare le spese per il telefono il servizio di prenotazione on line del ritiro dei rifiuti ingombranti e degli sfalci (http:// webgis.comune.tavagnacco.ud.it/quercus/rifiuti/ ingombranti.php) e la visualizzazione cartografica dei relativi dati (http://webgis.comune.tavagnacco.ud.it/ quercus/rifiuti/ingombranti_analisi.php) la tracciabilità con geolocalizzazione in tempo quasi-reale del ciclo dei rifiuti prevista nel contratto con NET e di imminente implementazione, che permetterà di verificare la gestione dei rifiuti e ottimizzarla la realizzazione del portale WEBgis dove è possibile visualizzare la cartografia ad alta precisione del territorio comunale ottenuta con rilevamento laser da aereo (http:// webgis.comune.tavagnacco.ud.it/) la collaborazione tra il Comune e l'Università di Udine che ha prodotto un alto numero di tesi di laurea i cui risultati sono stati poi utilizzati per migliorare i servizi informatici del Comune 32 di ALFIO MARINI Consigliere di maggioranza il sostegno dato allo sviluppo del DITEDI (Distretto delle Tecnologie Digitali) del quale il Comune di Tavagnacco è socio di maggioranza relativa ed ente fondatore Riteniamo che per diverse ragioni, non ultima la crisi economica che impone scelte possibilmente a costo prossimo allo zero per il rilancio degli investimenti e per la creazione di occupazione di qualità, l'innovazione tecnologica e digitale possa permettere di snellire le procedure da parte dell'amministrazione pubblica con il conseguente risparmio di tempo e denaro da parte dei cittadini e delle imprese e possa liberare risorse interne al Comune, sia in termini di impegno degli uffici che di spazi del bilancio, per poter così impiegare meglio il personale e le disponibilità economiche per ottimizzare i servizi che il Comune eroga. Chiaramente, il concetto stesso di innovazione è da intendersi come un impegno ed un processo intrensicamente in divenire, e quindi c'è, e sempre ci sarà, qualche cosa che rimane da fare. In particolare sono già stati programmati, o sono da completare, i seguenti interventi: apertura degli uffici al pubblico anche da remoto tramite collegamento Skype "totem" con mega schermo touch screen di imminente installazione di fronte alla biblioteca di via Mazzini nel TAVAGNACCO, APRILE 2014 GIOVANI quale ricevere informazioni in tempo reale su aspetti quali l'arrivo dell'autobus, gli eventi sul territorio, le previsioni del tempo, orari di apertura degli esercizi pubblici, notizie varie, eccetera cruscotto del Sindaco, ossia un pannello in rete nel quale informarsi circa i consumi vari e le relative spese del comune in tempo reale oltre che dati quali l'energia elettrica prodotta dagli impianti del comune e quella consumata, acqua, gas eccetera dematerializzazione, ossia l'uso e l'organizzazione delle informazioni in formato esclusivamente, o almeno prioritariamente, digitale, con il conseguente risparmio di tempo e carta e la possibilità di rapportarsi con l'amministrazione da casa attraverso la rete interoperabilità delle banche dati del Comune, in modo che le informazioni dei vari uffici siano condivise, non siano sovrapposte, siano certificate mediante opportuni protocolli e siano aggiornate costantemente segnalazione e geolocalizzazione dei problemi sul territorio, quali ad esempio la necessità di intervento sulle strade, mediante un portale dedicato in rete storico del patrimonio comunale, nel quale ad ogni bene del comune sarà associato tutto ciò che lo riguarda in termini di costruzione o acquisto, di manutenzione ricevuta, di uso che ne è stato fatto eccetera cartografia del sottosuolo per fognatura, cavi, fibra ottica In conclusione, una piccola nota sulle informazioni a disposizione di una Amministrazione comunale, le quali costituiscono una delle principali risorse dell'Ente: infatti, ad esempio, si pensi all'aquisizione di WhatsApp da parte di Facebook per 19 miliardi di dollari! Ma WhatsApp è una azienda con solo 55 dipendenti, quindi come si giustifica tale esborso? Ebbene, col fatto che WhatsApp ha 450 milioni di utenti, e quindi, per avere le informazioni che WhatsApp dispone su ognuno di essi (ad esempio per poi personalizzare la pubblicità) Facebook ha pagato circa 42 dollari ognuno! Ma un Comune dispone incomparabilmente di più informazioni di WhatsApp sui cittadini e sul suo territorio (anagrafe, edilizia privata, tributi...) e con una gestione dei dati semplicemente al passo coi tempi potrebbe fornire servizi di altissima qualità con relativo risparmio sotto qualsiasi punto di vista e permettere in particolare al mondo dell'impresa di trarre vantaggio dalla semplificazione e riavviare lo sviluppo economico che dovrà essere sostenibile. Per questo, in cima agli impegni della prossima Amministrazione comunale, ci dovrà essere l'innovazione, la deburocratizzazione e la digitalizzazione. TAVAGNACCO, APRILE 2014 La Carta giovani europea È ancora possibile ottenerla e rinnovarla presso l'Informagiovani. I giovani di età compresa tra i 14 e i 29 anni residenti nel Comune di Tavagnacco potranno anche per l'anno 2014 ricevere gratuitamente la Carta Giovani. La Provincia di Udine e la Fondazione Crup, promotori dell'iniziativa hanno, infatti, affidato ufficialmente ai Comuni aderenti al progetto il compito di procedere con l'assegnazione delle tessere "Carta Giovani Europea" agli aventi diritto. Centottantasette le convenzioni siglate che permetteranno ai giovani di usufruire di sconti e agevolazioni in 250 esercizi commerciali tra cui negozi, librerie, agenzie viaggio, palestre ma anche musei, cinema, teatri, impianti sportivi, locali pubblici e punti vendita di dischi e strumenti musicali. Oltre a queste convenzioni, attivate appositamente nella nostra Provincia anche su diretta segnalazione delle Amministrazioni Comunali coinvolte, la Carta Giovani Europea offre agevolazioni in tutta Italia e in Europa. Per ottenere la Carta Giovani, che sarà distribuita gratuitamente fino ad esaurimento tessere e avrà una durata annuale, i giovani residenti del Comune di Tavagnacco dovranno recarsi con documento di identità e fotografia formato tessera presso l'Informagiovani del Comune di Tavagnacco in via Udine, 79 – Cort di Felet a Feletto Umberto durante i seguenti orari di apertura: martedì, mercoledì e venerdì dalle 15:00 alle 18:30. La carta sarà personale, nominativa e valida fino al 31 dicembre 2014. Alla consegna della tessera sarà accompagnata anche dalla guida ai punti convenzionati in Provincia di Udine. L’elenco completo è consultabile sul sito www.cartagiovani.it. Per ulteriori informazioni contattare l'Informagiovani di Tavagnacco al numero telefonico 0432 577393 o inviare una e-mail a: [email protected]. 33 CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI Proposte giovani Le idee e i progetti del Consiglio Comunale dei Ragazzi Salve a tutti! Siamo i membri del Consiglio Comunale dei Ragazzi. Volevamo rendervi conto del progresso che la nostra attività sta svolgendo. Tanto per cominciare vi informiamo che nella giornata di giovedì 22 gennaio siamo stati invitati a partecipare ad una riunione del vero consiglio comunale. Per l’occasione abbiamo a loro illustrato i nostri tre progetti. Purtroppo, per to. Infatti nel bicibus si va in bicicletta, mentre nel piedibus si cammina. Stiamo elaborando un questionario da distribuire nelle classi per raccogliere le adesioni all’iniziativa, sia da parte dei ragazzi come destinatari del servizio che da parte degli adulti come eventuali accompagnatori volontari. Festa Multietnica: già il nome preannuncia un proget- A fianco: il Consiglio Comunale dei Ragazzi di Tavagnacco in seduta plenaria con il Consiglio Comunale in sala Feruglio, lo scorso 22 gennaio. Sopra: gli assessori del CCR. motivi di amministrazione, uno dei nostri progetti non è al momento realizzabile e quindi non riusciremo a portarlo avanti. Gli altri due, che invece restano ancora in ballo sono: Bicibus: vorremmo proporre l'idea del bicibus in via sperimentale ai ragazzi della scuola secondaria. Il principio di base è quello del piedibus: i bambini sono accompagnati a scuola da alcuni volontari. Ci sono vari percorsi per il piedibus, e lungo ogni percorso ci sono delle fermate, dove i ragazzi mano a mano si uniscono al gruppo e insieme ai coetanei si arriva a scuola. L’unica differenza tra piedibus e bicibus, come ce lo fa capire il nome, è il mezzo di traspor34 to che ha a che fare con l’incontro tra diverse culture. Ebbene sì, il progetto consiste proprio in questo: uno scambio culturale. Il tutto si svolgerà in una festa, programmata per domenica 1 giugno al Parco della Festa degli Asparagi di Tavagnacco, che stiamo ancora organizzando in tutti i suoi particolari. Pensiamo di far assaggiare cibi provenienti dai diversi paesi, dalla nostra regione e dalle altre regioni italiane, in modo che attraverso lo scambio gastronomico si possa appunto svolgere un vero e proprio scambio culturale. I piatti saranno preparati dagli alunni delle scuole e dalle loro famiglie, a seconda delle loro origini. Inoltre il tutto sarà accompagnato da musiche tipi- che dei diversi paesi e, se possibile, anche da alcuni giochi tipici. Il Consiglio Comunale era molto interessato dalle nostre proposte, e infatti ci ha garantito tutto il suo appoggio. In quell’occasione abbiamo anche esposto delle problematiche da noi riscontrate sul territorio del comune che, secondo il nostro parere, andrebbero risolte. Di seguito troverete la lettera indirizzata al Sindaco del comune di Tavagnacco, nella quale le nostre richieste verranno formalizzate. Egregio sig. Sindaco, come da Lei richiesto nella riunione del 22 Gennaio, noi membri del Consiglio Comunale dei ragazzi le scriviamo questa lettera per formalizzarle le nostre richieste. Di seguito le troverà elencate: 1 - Migliorare la pavimentazione del campetto da Tennis adiacente al campo sportivo di Feletto causa buche sul pavimento. 2 - Creare volantini Piedibus per poi distribuirli nelle scuole in modo da aumentare le iscrizioni a questo servizio. 3 - Inserire alcuni ragazzi nella commissione per il controllo qualità dei cibi della mensa. 4 - Mettere dei paletti in modo da delimitare il parcheggio della gelateria di Colugna con il marciapiede. 5 - Maggiore illuminazione nella pista ciclabile che collega il cavalcavia della tangenziale con la piscina comunale. 6 - Dotare di due porte da calcetto il cortile della scuola primaria di Tavagnacco. 7 - Eliminare dei ganci pericolosi presenti nel parco di Colugna in corrispondenze delle vecchie porte da calcio. 8 - Organizzare una conferenza pubblica in Auditorium sull’argomento dei magredi come previsto dal progetto regionale Life Magredi Grasslands. TAVAGNACCO, APRILE 2014 ISTITUTO COMPRENSIVO Diversi da chi? Auditorium gremito ed emozioni intense alla Serata per la pace con la “Grande orchestra” di Trieste Il 6 dicembre scorso l’Istituto comprensivo di Tavagnacco, insieme all’Amministrazione comunale, ha organizzato la Serata per la Pace 2013, invitando per l’occasione la “Grande orchestra” di Trieste. Serata coinvolgente grazie alle emozioni provate dai musicisti e dal coro e comunicate in modo intenso ai presenti, che gremivano il nostro Auditorium di Feletto. Ciò a conferma di quanto ha ribadito proprio in questi giorni lo psichiatra Peppe Dell’Acqua, vincitore di un Premio Nonino 2014, collaboratore del grande Franco Basaglia e in seguito prosecutore della sua opera davvero rivoluzionaria nel campo della psichiatria. “Gli uomini e le donne restano tali anche se malati.” Ha detto. Ciò per ricordare che i diritti vanno rispettati sempre e per tutti; soprattutto quando qualcuno si trova in uno stato di particolare fragilità, è il momento di incrementare non l’istituzionalizzazione quanto invece tutte le iniziative legate all’espressività e alla socializ- zazione. Il Club Zyp di Trieste, insieme al Dipartimento di Salute mentale, mette in atto proprio questo principio e con il suo magnifico lavoro è riuscito a creare la Grande orchestra, che ha al suo attivo numerose esibizioni. Alcune classi della scuola secondaria di primo grado hanno contribuito alla realizzazione dello spettacolo suonando e cantando, preparati e guidati dagli insegnanti Sutto e Iardino e creando così una bella sinergia con gli ospiti. I nostri studenti e le loro famiglie hanno apprezzato l’inizia- tiva. In particolare nelle classi coinvolte si è approfondito questo tema delicato e importante, inquadrandolo in quello più ampio della diversità, filo conduttore dell’anno scolastico 2013-2014, sul quale si sta continuando a lavorare e a riflettere. L’EVENTO Serata per la pace e la solidarietà Durante l’Anno Scolastico 2013-2014 il filo conduttore per le attività legate alla Pace e alla Solidarietà è stata la diversità. La diversità che arricchisce, che incuriosisce e che colora la Vita! Questa interessante e ampia tematica è stata trattata in maniera trasversale dalle varie discipline, TAVAGNACCO, APRILE 2014 che ne sottolineeranno il valore e le diverse sfaccettature. La Festa di Maggio, come ogni anno, raccoglierà i frutti del percorso svolto dai ragazzi dell’Istituto insieme ai loro insegnanti. Alcune iniziative sono già state proposte agli studenti. Il progetto sviluppato insieme all’Associazione U.I.L.D.M. (vedi articolo a pg.36) e l’incontro con i cantanti e i musicisti del Club Zyp di Trieste durante la serata per la Pace il 6 dicembre scorso (vedi articolo qui sopra) rappresentano le prime tessere di un variegato mosaico, che verrà via via completato entro il mese di maggio. Stiamo lavorando per poter coinvolgere alunni e famiglie in una serata speciale che lasci il segno nei cuori e nelle coscienze di tutti. Il 30 maggio, alle ore 20.30 ci sarà in Auditorium, come accade ormai da molti anni, uno spettacolo di parole, musica, danza e riflessioni. Venite!! Vi aspettiamo numerosi! 35 ISTITUTO COMPRENSIVO L’incontro con la UILDM Recentemente numerose classi della Scuola secondaria di primo grado hanno vissuto un’interessante e coinvolgente esperienza grazie alla collaborazione tra l’Istituto comprensivo di Tavagnacco e l’associazione U.I.L.D.M. (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare). Un lavoro preparato con cura, proposto dai rappresentanti dell’associazione e condiviso dalla Dirigente e dai docenti delle classi interessate, tarato in base all’età degli studenti e a quanto emerso da un sondaggio preventiva- mente proposto alle classi. Il tema della disabilità fisica, legata in particolare alle distrofie muscolari, è stato affrontato tenendo in considerazione soprattutto due aspetti troppo spesso davvero problematici: le barriere architettoniche e le relazioni sociali ed affettive. Gli studenti hanno risposto positivamente alle attività proposte, producendo riflessioni ed altri lavori molto interessanti, ai quali verrà data visibilità durante la serata per la Solidarietà a maggio. Nel medesimo periodo la Foto di Matteo Lavazza Seranto bella mostra fotografica “Questa è la mia città quarant’anni di lotta alle barriere architettoniche” è stata esposta nell’atrio dell’auditorium di Feletto. Le fotografie di Matteo Lavazza Seranto, belle e po- tenti, irrompono nelle coscienze di chi le osserva! La UILDM sarà l’Associazione “ospite d’onore” per la serata del 30 maggio, in Auditorium alle 20.30. PROGETTO COMENIUS La scuola si apre all’Europa L’Istituto Comprensivo di Tavagnacco ha ospitato per quattro giorni una delegazione composta da una ventina di docenti e dirigenti scolastici provenienti da Gran Bretagna, Polonia, Spagna e Grecia. La visita fa parte delle azioni del progetto Comenius, a cui ha aderito anche l’Istituto Comprensivo di Tavagnacco, noto per le sue progettualità all’avanguardia. Gli ospiti hanno visitato con grande interesse alcuni plessi scolastici dell’Istituto e partecipato ad una manifestazione organizzata nell’auditorium di Feletto Umberto, durante la quale gli alunni si sono esibiti in canti e balli tipici delle Nazioni ospitate. In questo contesto, alla presenza di 400 persone tra cui dirigenti scolastici, docenti e molti genitori entusiasti, il vice-sindaco Gianluca Maiarelli ha pronunciato parole di benvenuto e di compiacimento per l’arricchente iniziativa. Nell’ambito del progetto Comenius, di durata biennale, i docenti e i dirigenti scolastici dei 5 Paesi aderenti progettano percorsi comuni e mettono in relazione tra loro gli alunni, via Skipe ed 36 Internet, utilizzando la lingua veicolare Inglese. “Un’ottima opportunità di crescita professionale” spiega la dirigente scolastica Gloria Aita “e uno stimolo per tutti traverso lo scambio e le progettazioni comuni. Per gli alunni in particolare modo, in quanto sono maggiormente motivati alla conoscenza e alla relazione con coetanei di altre nazioni”. La dott.ssa Aita ha ringraziato i docenti che si sono attivati e, in particolare la maestra Luigina Pernarella, coordinatrice del progetto; il presidente dell’Associazione Culturale VIVINFVG, Pierino Damiani, che ha curato le escursioni a Trieste, a Udine e a Cividale del Friuli, a cui hanno partecipato gli ospiti; il Prof. Claudio Bardini, in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Provinciale; ha inoltre espresso riconoscenza alla Provincia, tramite l’assessore Beppino Govetto, alla Fondazione CRUP e alla Regione per il sostegno ricevuto ai progetti interculturali. Oltre gli aspetti didattici e culturali, gli ospiti hanno molto apprezzato la degustazione dei prodotti tipici friulani, di cui hanno anche fatto una scorta da portare nei loro Paesi: in particolare la polenta, il frico, i formaggi e naturalmente il vino. Chi volesse conoscere le attività del COMENIUS può visitare il sito: www.europethroughmyeyes.co.uk TAVAGNACCO, APRILE 2014 ISTITUTO COMPRENSIVO I solidi di Platone La Festa del Pi Greco 2014 Anche quest’anno la Scuola Media di Tavagnacco ha organizzato per la quarta volta la “festa del pi greco”; l’obiettivo è quello di promuovere, attraverso il gioco e la creatività, un approccio leggero e motivante alla matematica, disciplina spesso temuta ed evitata. Il progetto, coordinato dal prof. Federico Battistutta, ha coinvolto i docenti di ambiti diversi in modo interdisciplinare come previsto dalle indicazioni nazionali. Il 14 marzo, in mattinata, come da consuetudine, gli alunni si sono misurati con una corsa-staffetta, che riproduceva ordinatamente, nel numero dei giri di pista, le indisciplinate cifre del pi greco e con una gara di orienteering, in cui accanto alle “lanterne” erano collocati quesiti logici da risolvere. Alcuni studenti dell’Università di Udine hanno incontrato le classi terze, proponendo loro la propria passione per la matematica e, in maniera leggera e divertente, qualche aspetto insolito e nuovo della materia. Nel pomeriggio è stata organizzata una manifestazione nell’auditorium di Feletto Umberto a cui hanno partecipato molti genitori: ragazzi ed insegnanti hanno cercato di tradurre la bellezza e le simmetrie dei 5 solidi platonici in riflessioni, produzione di elaborati grafici e manuali, attività teatrali e musicali. Hanno ripercorso i pensieri di tanti matematici e scienziati rimasti affascinati da questi poliedri “unici” per regolarità e armonia: da Platone che per primo li ha associati agli Elementi della Natura (terra, aria, fuoco ed acqua), ad Archimede che ne ha ricavato il pallone da calcio. Dal giovane Keplero che li ha inscritti dentro le orbite dei pianeti e la musica delle sfere, ad Eulero che ne ha riconosciuto una importante relazione. Hanno “personalizzato” i poliedri, ciascuno con un proprio carattere, animando dei dialoghi tra loro; hanno inventato canzoni e progettato un “dodecalendario”. Alle pareti dell’auditorium pendevano i modelli dei solidi platonici, colorati di meraviglia ed orgoglio per quanta fantasia e creatività erano riusciti a trasmettere a grandi e piccoli. Nel contesto dell’evento sono intervenuti la Dirigente Scolastica Gloria Aita e il Sindaco Mario Pezzetta che hanno espresso parole di grande apprezzamento per il lavoro svolto da docenti ed alunni. AMBIENTE Ecogeneration: la scuola amica del clima L’obiettivo del progetto triennale Ecogeneration: Scuola Amica del Clima, promosso da Legambiente e Edison è creare una rete di scuole per portare ad un cambiamento sostenibile degli istituti e dei territori che li ospitano. Una rete fatta di studenti, insegnanti, dirigenti scolastici, rappresentanti del terzo settore, di Comuni e Province, di aziende locali, del miniTAVAGNACCO, APRILE 2014 stero dell'Istruzione e della Ricerca e di quello dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Si intende lavorare per rafforzare le azioni all’interno degli istituti scolastici e stimolarne le attività sul territorio al fine di creare veri e proprio presidi ambientali di eccellenza, uno per ogni regione, che sappiano trasferire all’interno della propria realtà territoriale competenze sul risparmio energetico, edilizia sostenibile, mobilità sostenibile, gestione dei rifiuti e fonti rinnovabili. Per l’Anno scolastico 20132014 le attività sono già iniziate e vedono coinvolte le due prime a tempo prolungato per la scuola secondaria di primo grado e due quinte della scuola primaria di Feletto. Il percorso prevede l’approfondimento di tre importanti tematiche: la riduzione dei rifiuti, l’energia e la mobilità sostenibile. Il primo ed il se- condo argomento sono già stati affrontati nelle classi attraverso lezioni frontali, visione di filmati e discussioni molto partecipate, condotte dall’esperta di Legambiente Karen Bori e da Gianni Pezzarini. Nella seconda parte dell’anno si concluderà il percorso con l’ultimo modulo, che prevede un’interessante uscita sul territorio lungo i percorsi ciclo pedonali. L’interesse e la collaborazione attiva degli studenti hanno confermato la validità del progetto. 37 PROTEZIONE CIVILE A scuola di emergenza Gli alunni della scuola primaria “Don Bosco” coinvolti in una riuscita esercitazione per sapere cosa fare in caso di terremoto. I recenti, tragici, terremoti che hanno colpito varie zone del nostro Paese hanno riportato alla mente la necessità di intervenire in qualche modo per ridurre i danni causati da questo tipo di evento. La conseguenza più grave al verificarsi di un terremoto è la perdita di vite umane e anche se i terremoti non sono prevedibili si può cercare di intervenire almeno sulla prevenzione insegnando alle persone come comportarsi al sopraggiungere di una scossa, è in questo contesto che nasce uno dei tanti progetti di prevenzione che la protezione civile porta avanti. Uno di questi progetti che riguardano le scuole viene portato avanti dal gruppo comunale di Tavagnacco, e prevede un percorso di insegnamento alla prevenzione nei confronti dei bambini. Per far capire la sua importanza volevamo fosse il più esaustivo e completo possibile, così abbiamo deciso di coinvolgere nel progetto l’Amministrazione comunale di Tavagnacco, il gruppo comunale volontari di Pagnacco, la Protezione Civile regionale, l’unità cinofila della Protezione Civile di San Daniele del Friuli e la Croce Rossa della sezione di Udine. Lo scorso 26 ottobre abbiamo realizzato il primo progetto di sensibilizzazione ed educazione “al problema terremoto” presso la scuola Primaria statale “Don Bosco” di Tavagnacco dove sono iscritti 88 bambini. Mesi prima, quando avevamo iniziato a studiare il progetto avevamo coinvolto ovviamente anche la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo di Tavagnacco e soprattutto le insegnanti che si sono dimostrate subito entusiaste ed interessate al progetto e si sono impegnate al massimo con tutti noi per realizzarlo. 38 Il programma della giornata era stato studiato con attenzione dai vertici della squadra comunale di Protezione Civile per dare ai bambini una visione seria ma a “misura di bambino” il più completa possibile sui comportamenti da tenere in caso di terremoto e mostrare loro “chi interviene e come” per ridurre il più possibile i danni. La giornata è iniziata con un incontro all’interno della scuola per spiegare agli alunni “cosa è e perché” può essere pericoloso un terremoto, quali sono gli strumenti che la Protezione Civile regionale ha attualmente a disposizione per studiarlo, “chi interviene e come” per aiutare le persone ferite e disperse. Queste spiegazioni servivano per preparare i bambini a quello che avrebbero visto successivamente. Tutti loro ci ascoltavano molto incuriositi e da parte nostra parlare davanti a tutti quei bambini seduti davanti a noi ci ha emozionato. Dopo aver fatto rientrare i bambini nelle aule come in un giorno qualsiasi di lezione, la simulazione dell’evacuazione iniziava. Il suono improvviso dell’allarme segnalava l’inizio dell’emergenza: i bambini si rifugiavano sotto i banchi e appena possibile le maestre li portavano all’esterno della scuola e li radunavano facendo l’appello per verificare l’eventuale assenza di qualcuno. Per simulare la scomparsa di una bambina abbiamo “nascosto” una delle alunne dietro alcuni alberi nel prato antistante la scuola. Gli alunni sono stati riuniti tutti sul prato per mostrare loro come un cane addestrato assieme alla propria conduttrice iniziavano a cercare la bambina scomparsa. Contemporaneamente una volontaria della Protezione Civile spiegava al miTAVAGNACCO, APRILE 2014 PROTEZIONE CIVILE crofono le azioni che il cane e la conduttrice svolgevano per trovarla. I bambini erano affascinati dal cane e seguivano a bocca aperta ogni suo movimento, alcuni di loro lo incitavano affinché trovasse la loro compagna. Dopo poco tempo il cane trovava la piccola che era “ferita”. A questo punto una delle insegnanti effettuava la telefonata alla Croce Rossa scandendo bene al microfono le parole che dovrebbero essere dette per chiedere l’intervento e orientare i soccorsi. Subito dopo è stata fatta arrivare l’ambulanza a sirene spiegate, come prima, mentre personale medico e paramedico soccorrevano l’infortunata un volontario della Croce Rossa spiegava ai bambini le azioni che venivano svolte man mano dai suoi colleghi. La bambina veniva poi caricata sull’ambulanza come se dovesse essere trasportata all’ospedale. Nel frattempo sullo spazio adibito a parcheggio antistante la scuola noi della Protezione Civile di Tavagnacco assieme ad alcuni volontari della Protezione Civile di Pagnacco avevamo allestito due tende del tipo utilizzate nelle emergenze per mostrare ai bambini come si vive all’interno di queste. Essi entravano all’interno delle tende a gruppi e si soffermavano a vedere le brande con i sacchi a pelo e le luci accese appese alla struttura della tenda, passando successivamente a fare lo stesso con i mezzi attrezzati del nostro gruppo e della croce rossa. Al termine della simulazione gli alunni sono stati fatti rientrare all’interno della scuola mentre alcuni volontari di ogni settore di intervento li aspettavano per rispondere alle loro domande su quello che avevano visto e sentito. Le domande che ci sono state poste sono state molte e molto specifiche; questo ci ha fatto molto piacere perché dimostrava che avevano seguito con attenzione ed entusiasmo tutta la simulazione e questo per la quarantina di volontari della protezione civile e della croce rossa che hanno partecipatoè stato molto appagante e la voglia di trasmettere qualcosa di importante ai bambini ci conforta e ci spinge a continuare nel progetto che prevede di coinvolgere una alla volta tutte le scuole del territorio comunale. LORIS GENTILE Coordinatore gruppo volontari protezione civile di Tavagnacco MOIRA BOTTECCHIA Volontaria gruppo volontari protezione civile di Tavagnacco TAVAGNACCO, APRILE 2014 LA TESTIMONIANZA Una giornata con la Protezione Civile Il tema e il disegno di una alunna della scuola primaria di Tavagnacco. Mi sono svegliata alle sette, ero eccitata e agitata mentre pensavo a come si sarebbe svolta la giornata. Dopo colazione ero pronta per andare a scuola dove l’avventura mi aspettava; al piedibus ero così nervosa che non riuscivo a parlare. Arrivati a scuola siamo entrati in aula e dopo avere corretto i compiti, abbiamo cominciato a parlare dell’esercitazione. Quando è arrivata l’ora, siamo usciti in fila indiana e ci siamo seduti uno accanto all’altro nell’atrio, ascoltando la spiegazione dei membri della Protezione Civile di Tavagnacco e Pagnacco e facendo delle domande con il microfono. Poi tutti i bambini sono rientrati in aula, mentre io sono uscita fuori con mio padre e mi sono avvicinata a mia cugina Irene, a Lapo e alla sua padrona. Lapo è un labrador di due anni ed è figlio di Sonny. Un signore della PC ha spiegato a me e a mia cugina come dovevamo metterci sotto le coperte, quando dovevamo nasconderci. Subito dopo è suonata la trombetta per avvertire del terremoto e tutti sono usciti in fila. Io e Irene ci siamo messe in fondo alla stadina nei campi sotto una fila di alberi. Sotto al telo parlavamo sottovoce aspettando che liberassero Lapo perché ci cercasse. Abbiamo sentito i passi del cane sempre più vicino a noi, fino a quando non ci ha trovate, togliendo la coperta e leccandoci la faccia con il muso. Per premio, perché ero stato bravo nella ricerca, gli abbiamo dato da mangiare dei wurstel. Mia cugina si è alzata in piedi, io sono rimasta distesa. Poi sono arrivati i membri della Croce Rossa che mi hanno addobbato con cinture al collo e poi mi hanno messo sopra una barella, mi hanno sollevato e portato dentro l’ambulanza sotto lo sguardo felice dei bambini. Pioveva, ma quello non era un problema! Siamo ritornati davanti alla scuola dove mi hanno tolto le cinture e sono scesa con la barella. Allora tutti i bambini mi hanno fatto un applauso caloroso poi i miei compagni mi hanno abbracciato dicendomi che ero stata molto brava e coraggiosa. Dopo siamo andati a vedere come era dentro la Croce Rossa e a conoscere alcune attrezzature. Siamo entrati anche in una grande tenda colore azzurro con dei lettini per i feriti. Quando poi siamo rientrati in aula abbiamo fatto un disegno di quello che ci aveva colpito di più dell’esercitazione. Ringrazio il papà di questa esercitazione molto bella e interessante: “Grazie papà ti voglio tanto bene”. 39 La voce della minoranza in Consiglio Comunale Una proposta per favorire la partecipazione dei cittadini Franco Degano Consigliere Comunale PDL Al prossimo Consiglio Comunale è mia intenzione, come atto utile ed opportuno, presentare al Sindaco un’istanza interrogativa volta a disciplinare e regolamentare le eventuali segnalazioni/suggerimenti che ogni cittadino potrebbe svolgere, ed a maggior ragione un consigliere comunale, indirizzando all’Amministrazione qualsivoglia problematica territoriale che si manifestasse per rendere operativa nei termini sostanziali e temporali, da parte dell’Amministrazione stessa, l’azione istituzionale . Con tale operazione, sperando che la proposta regolamentare possa trovare un’adeguata sensibilità in ordine alla medesima fattibilità, si renderebbe il cittadino più compartecipe nella gestione del territorio comunale e, di conseguenza, maggiormente vicino e fiducioso delle istituzioni locali che lo rappresentano. Per detto atto di disponibilità bilaterale, si terrebbero più in considerazione le proposte ed i suggerimenti ricevuti dai cittadini e dai consiglieri comunali e l’Amministrazione produrrebbe maggior efficienza e tempestività, al fine di rendere il territorio sempre più vivibi- le con più servizi utili sempre alla comunità medesima. Ritengo, come dicevo, di esplicare anche questa proposta d’indirizzo nella gestione della cosa pubblica con la speranza di aver svolto il mio “mandato quinquennale” con serietà, con dovere, con umanità e con un’opposizione costruttiva e responsabile per il soddisfacimento di tutta la collettività, rispettando l’istituto di imparzialità e di buona amministrazione, senza dimenticare quello di aver tenuto presente la distinzione tra le funzioni, competenze e responsabilità nell’ambito gestionale rispetto a quello politico. Si capisce, altresì, bene che la funzione consiliare del controllo ricade, di fatto, almeno in misura preponderante, sull’opposizione. Il T.U., però, non riconosce questa peculiarità, dato che attribuisce indistintamente ai consiglieri (ed ai relativi gruppi consiliari) i medesimi diritti ed i medesimi strumenti. Il che significa che i consiglieri sono “tutti uguali”, anche se quelli di opposizione hanno, almeno politicamente, un carico di responsabilità più accentuato. Lo statuto Comunale configura tassativamente le linee da seguire e le regole da rispettare, ma auspico che si possa varare un vero e proprio “statuto delle opposizioni”, sull’esempio di altri Paesi di grande tradizione democratica cui può essere assimilato l’attuale ordinamento italiano degli Enti Locali. Preso atto che circa alla fine del mese di Maggio di quest’anno si svolgeranno le elezioni comunali in ordine al rinnovo del Consiglio Comunale, colgo l’occasione per ringraziare sentitamente e di cuore tutti coloro che con il voto mi avevano dato quella fiducia atta a rappresentarli e, se qualche volta ipotetici detrattori avessero pensato, come atto di strumentalizzazione, che io fossi troppo polemico, tale ipotesi si annulla da sola, in quanto solamente nei regimi totalitari bisogna sempre stare zitti e non proporre determinazioni amministrative concrete accompagnate da iniziative plausibili; il mio comportamento operativo si è svolto nella virtù spontanea di una vigilanza e correttezza dell’azione amministrativa ed ha desiderato rendere anche i cittadini sempre più vicini ad una democrazia locale più partecipata. Inquinamento acustico: bisogna coinvolgere i cittadini Adalgisa Di Bert Consigliera Comunale PDL 40 Dopo il programma di visite 2013 sul tema “Ma dove vivi?” per valorizzare i centri storici ed i borghi antichi, i cittadini che vi hanno partecipato hanno dato il proprio contributo per una visione più concreta della medesima tematica. Sarebbe utile far conoscere ai cittadini anche le zone insediate da inquinamento acustico, in quanto la problematica è stata, ad avviso della sottoscritta, manifestata molto interessante ed importante. I cittadini, se coinvolti, vi partecipano e possono esprimere il loro pensiero. Dopo due anni di esperienza positiva in Consiglio Comunale, invito i cittadini a parteciparvi al fine di comprendere meglio il funzionamento e l'organizzazione di una Pubblica Amministrazione. TAVAGNACCO, APRILE 2014 Un difficile eredità Federico Fabris Capogruppo UDC Per contatti e suggerimenti: TAVAGNACCO, APRILE 2014 Sicuramente i dieci anni di “Amministrazione Pezzetta” lasciano dei segni positivi in questo Comune, ad esempio la scelta di fondare il distretto delle tecnologie digitali dando visibilità a un settore che oggi ha enormi potenzialità, oppure la realizzazione di molte opere pubbliche, ma vi è una difficile eredità con la quale si dovranno confrontare i cittadini nei prossimi anni: l'uso del suolo previsto dagli strumenti urbanistici. Il piano regolatore generale, approvato 5 anni fa, prevedeva che 440.000 metri quadrati di superficie agricola si trasformassero in 10 grandi aree edificabili. Alle nuove aree costruibili andavano a sommarsi 550.000 metri quadrati di 12 aree edificabili sino ad allora mai utilizzate per complessivi 1.000.000 di metri quadrati. In tal modo la nuova potenzialità edificatoria di Tavagnacco fu ampliata fino a 2.000.000 di metri cubi che equivalgono ad un nuovo volume edificato paragonabile all'abitato di Colugna! Questo, nell'intento dei progettisti, avrebbe dovuto, da un lato risolvere alcuni problemi di servizi presenti sul territorio e dall'altro lato sviluppare il posizionamento di nuove ditte, specialmente nel settore informatico. Ad oggi in tutte le aree nuove o modificate dal piano regolatore generale, che dovevano essere una opportunità per lo sviluppo del Comune di Tavagnacco, i lavori non sono iniziati. Più precisamente dei 22 piani particolareggiati uno solo è stato approvato e riguarda un intervento specifico di una ditta manifatturiera. Sicuramente su questo processo ha inciso la crisi economica, ma anche alcuni errori di valutazione che sono stati fatti. Prima di tutto il tempo; ci sono voluti due anni prima che questa amministrazione si rendesse conto che, nonostante le osservazioni della minoranza, i piani particolareggiati non potevano essere di iniziativa pubblica in quanto le risorse del Comune non avrebbero mai potuto far fronte ai costi di realizzazione. In molti casi la dimensione delle aree soggette a piano attuativo sono troppo vaste per permettere la condivisione di intenti a una proprietà frammentata e spesso priva di risorse finanziarie di entità paragonabili alla dimensione degli interventi. Una normativa non chiara; che autorizza la realizzazione di edifici residenziali e produttivi e di servizio in una commistione che può generare pericolosi incongruenze. Questo di fatto obbliga il proponente e l'Amministrazione ad una estenuante trattativa che nel caso dell'area limitrofa alla piscina dura da anni! La localizzazione di certe aree edificabili; come ad esempio la lottizzazione di via Udine a ridosso di aree produttive rumorose. Non ultimo, l'aver creduto che dare ad un'area la destinazione d'uso per l'innovazio- ne sia garanzia per attrarre nuove ditte nel settore dell'informatica ma, queste, che sono di piccola dimensione, non sono disposte ad immobilizzare denaro, ben più utile per la produzione. La nuova Amministrazione dovrà porsi una domanda: ha ancora senso perseguire un progetto che prevede il consumo del suolo di 1.000.000 di metri quadrati? E per costruire che cosa? Oggi, in edilizia, siamo pieni di contenitori a cui non sappiamo dare un contenuto. Probabilmente quel progetto, nato in tutt'altro clima, oggi non ha più senso. E se proprio dobbiamo costruire non sarebbe più corretto intervenire sugli edifici esistenti. Non è semplice trovare una soluzione. Da un lato è impossibile non rispondere alle aspettative che il piano ha generato nei proprietari dei terreni oggi edificabili, terreni sui quali vengono pagate importanti tasse proprio per le loro caratteristiche. Dall'altro lato l'uso del suolo che il piano prevede, con i suoi problemi di cementificazione, è eticamente errato. Una ipotesi potrebbe essere il trasferimento della volumetria edificabile in aree già urbanizzate (cosa che avviene già in Veneto), per esempio lungo la strada Tresemane come proposto dall'università di Trento, ma questa soluzione necessita di una normativa urbanistica regionale che attualmente è ancora allo studio. Capogruppo PDL: [email protected] - tel. 347.4649451 Capogruppo Lega Nord: [email protected] Capogruppo UDC: [email protected] - tel. 348.2387310 41 VITA IN COMUNE n COMITATO ANZIANI Si chiude un ciclo tutte le nostre iniziative. Un grazie a tutti. BENIAMINO TOSO Coordinatore del Comitato Anziani di Feletto Umberto Si chiude un ciclo di reggenza del Comitato Anziani di Feletto Umberto in carica da un decennio. In questi anni il Comitato Anziani si è fatto promotore di molteplici iniziative, tutte svolte all’insegna della formazione culturale, videovisiva, farmaceutica, sanitaria, sicurezza e ricretiva. Tutto questo nei pomeriggi del Caffè d’Argento, con la partecipazione di Alcuni membri del Comitato anziani. vari esperti, in eventi aperti a tutti i cittadini, di tutte le età. n PROGETTO AUTISMO Siamo stati i promotori dell’associazionismo introducendo le tessere associative dei comitati di frazione del Comune. Abbiamo avuto l’intuizione di introdurre al pranzo L'associazione Progettoautismo annuale degli anziani la lotteria con FVG Onlus, presso il Centro Diurno ricchi premi. Abbiamo organizzato Sperimentale “Special needs” ha meravigliose gite in autocorriera e attivato numerosi laboratori per lo in barca, in città, in castelli, nei laghi e nei mercatini di Natale, e crostolate nel periodo di carnevale. Tutto questo e altro ancora, sempre nello spirito di aggregazione, allo scopo di promuovere la qualità della vita delle persone e valorizzare il senso comune in un contesto di impegno sociale, ad usufrutto di tutta la comunità. Ed è con questo spirito, di totale impegno e abnegazione messo a disposizione della comunità, che voglio ringraziare tutti i collaboratori e i consiglieri del Comitato Anziani di Feletto Progetto autismo, Radio Magica. Umberto: Melchior Adalgisa, Fishta Bashkim, Peressutti Afro, D’Orazio Gianni, Tissino Giuseppe, Lorensviluppo delle autonomie e delle zutti Rosina, Feruglio Armando e abilità sociali rivolti a bambini, Saccardo Alfredo. Un grazie partiragazzi e adulti affetti da autismo. colare al Sindaco Mario Pezzetta e a Quest'anno Progettoautismo FVG ha tutta l’Amministrazione comunale deciso di proporre un nuovo laboradi Tavagnacco per averci messo a torio in collaborazione con la disposizione la sede di via Cavour a Fondazione Radio Magica Onlus. Feletto Umberto. Non ultimo L'obiettivo della Fondazione è l’Assessore alle politiche sociali, quello di offrire una piattaforma assistenza, famiglie e nuove digitale in cui tutti i bambini e povertà: Moreno Lirutti, per la ragazzi, con e senza bisogni speprestante e assidua vicinanza a Insieme a Radio Magica 42 ciali, possano beneficiare della pratica dell'ascolto come attività indispensabile allo sviluppo di competenze linguistiche e cognitive. L'incontro tra Progettoautismo FVG Onlus e Fondazione Radio Magica Onlus ha dato vita ad un laboratorio radiofonico. La radio viene così utilizzata come strumento di sviluppo per il miglioramento di performance espressive e comunicative; tali abilità sono infatti compromesse nelle persone affette da autismo e sindromi correlate ma risultano indispensabili nella vita quotidiana. Il laboratorio implementato consiste nella realizzazione di programmi e interviste, presentazione di testi scritti e di canzoni da parte dei ragazzi con il supporto di professionisti della radio e degli educatori del Centro Diurno Special needs. Il laboratorio di Radiomagica ha fin da subito coinvolto i ragazzi del Centro Diurno dimostrando risultati positivi; i ragazzi infatti, collaborando e interagendo tra di loro nella realizzazione delle tracce audio hanno acquisito la consapevolezza di riuscire a creare un prodotto originale e immediatamente fruibile. L’ambiente radiofonico è particolarmente adatto alle persone affette da autismo e da disturbi della comunicazione perchè permette di canalizzare l’espressività e le predisposizioni di ciascuno attraverso tecniche e strumenti che permettono di superare vincoli relazionali, rafforzando l'autostima e la creatività. Progettoautismo FVG Onlus ha deciso quindi di proseguire la collaborazione con la Fondazione Radio Magica Onlus, per comprendere le ulteriori potenzialità della radio per le persone affette da autismo e intraprendere un percorso che possa far diventare i ragazzi di SPECIAL NEEDS professionisti “speciali” della radio. TAVAGNACCO, APRILE 2014 VITA IN COMUNE n OCEANO DI AMICIZIA Una cultura “salutare” L’Associazione di Promozione Sociale “Oceano di Amicizia” è il frutto di una storia ventennale di molte persone, che ha visto in primo piano l’impegno ad un lavoro interiore, personale e di gruppo finalizzato ad una cultura “salutare” per sé e per gli altri. Pro Loco Cil: L'Associazione, la giornata nata con il fine a favore di svolgere di Telefono Azzurro attività di utilità sociale, si rifà a valori, quali: la pace, l'amicizia, la benevolenza, la solidarietà, il rispetto, la pratica della generosità-volontariato, la riconciliazione, ecc. all'interno di un percorso di crescita personale e spirituale. L'approccio è quello di una “voce laica” che cerca in tutte le tradizioni religiose, nelle parole dei grandi Maestri e nelle esperienze di persone anche comuni, insegnamenti e riferimenti utili per imparare a “stare con se stessi e con gli altri” in un modo rispettoso, coerente con le proprie energie e sentimenti, con modalità all’insegna della leggerezza (che non è superficialità) e serenità; questo nella convinzione che affrontare ogni momento della quotidianità con la massima presenza mentale e di cuore, può aiutarci ad evitare la sofferenza inutile, a vivere appieno e con meno paure ciò che l’esistenza ci presenta. L’Associazione promuove occasioni di pratica di lavoro interiore (serate e pomeriggi di meditazione e condivisione), azioni di solidarietà/sostegno tramite interventi di volontariato, ma anche occasioni ricreative e di svago. Collabora anche con altre associazioni e realtà impegnate nel sociale, desiderando promuovere la diffusione di buone prassi che TAVAGNACCO, APRILE 2014 perseguono obiettivi nella direzione del rispetto di sé stessi e degli altri, del dialogo, della giustizia sociale, dei diritti umani e civili, dell’ambiente e di una vita dignitosa per tutti. La redazione di questo articolo per il “Periodico di infor- mazione e dibattito” del Comune di Tavagnacco rappresenta una preziosa occasione per l’Associazione “Oceano di Amicizia” sia per presentarsi alla Comunità, sia per ringraziare l’Amministrazione comunale che generosamente consente ai membri dell’Associazione di potersi incontrare ogni giovedì sera presso la sala sita a Cavalicco. Per ogni eventuale altra informazione sull’Associazione “Oceano di Amicizia” si invitano tutti gli interessati a contattare il Presidente, prof. Elio Baraccetti al numero 349 3161385. n PRO LOCO CIL FELETTO Successo delle iniziative invernali Sono già trascorsi tre mesi dalla festa di S. Antonio Abate, patrono di Feletto Umberto ed abbiamo ancora davanti agli occhi l’acqua che è caduta, e sembra che ancora abbia intenzione di cadere, sopra gli eroici volontari della “Pro Loco C.I.L.” di Feletto U. che lo stesso hanno preparato e gestito (il 6 gennaio) la sfilata e l’elezione di “Miss befana 2014” e l’allestimento del “pignarûl”, quindi la 14^ fiera della verza. Sabato 18 gennaio si è svolta la conferenza sul tema “La verza previene…”con interessanti e anche “curiosi” interventi di relatori esperti che ci hanno fatto conoscere ulteriori aspetti e proprietà della verza. Domenica 19 si è svolta la “14^ mostra-mercato della verza”, che ha visto una buona affluenza di pubblico che ha sfidato la pioggia per visitare la mostra e degustare i piatti cucinati dai nostri validi cuochi ed osservare dal vero la lavorazione della carne di maiale che esperti norcini hanno trasformato in saporiti salami e salsicce. Notevole afflusso di pubblico nella chiesa parrocchiale per assistere al concerto corale dei gruppi corali delle varie frazioni del comune. Durante i due giorni della fiera sono state distribuiti oltre 4 quintali di verze con offerta libera per un totale di 945,78 euro che sono stati devoluti alla “Lega Italiana Lotta Tumori”, sezione friulana della provincia di Udine. La “Pro Loco C.I.L. Feletto” si Pro Loco Cil: mostra ogni anno il pignarûl sensibile ad iniziative volte a raccogliere fondi a favore di associazioni impegnate nella prevenzione sanitaria e nel sociale. Nel mese di novembre 2013 si è svolta la giornata a favore di “Telefono azzurro” con la vendita delle candele profumate, che ha dato un ricavato di 500 euro. Per concludere vorremmo citare l’artistico presepio allestito nella chiesa parrocchiale, visitato CONTINUA A PAGINA 44 43 VITA IN COMUNE da migliaia di persone provenienti dal Friuli e dalle regioni limitrofe. Per informazioni è possibile consultare la nostra bacheca situata in piazza Libertà e/o il nostro sito internet: www.cilfeletto.com n GRUPPO CORMÔR settimana di Ottobre invece organizzerà il 3° Simposio di scultura lignea e la ex tempore di pittura durante la Festa D’Autunno. Il presidente Ennio Valent, assieme a Dino Bon, Daniela Del Bianco Rizzardo, Emanuela Sileni ed Alessandra Indovina proporrà per i Un nutrito calendario Il Gruppo Artistico Cormor ha ripreso il cammino luminoso intrapreso ormai più di quarantacinque anni fa da Valerio Rossitti,e proseguito poi con Mario Cecutto e Innocenzo Coccolo. Ora sotto la guida e la spinta di Ennio Valent si sta imponendo nel panorama artistico della Gruppo Artistico Cormor: da destra Gianni Borta Ennio Valent e Italo Ranciano. nostra Regione con un susseguirsi più giovani dei corsi artistici a incalzante di iniziative. Il programpartire dal prossimo autunno. ma artistico del 2014 è molto nutrito ed il calendario espositivo n CORO TOURDION prevede i seguenti appuntamenti: all’Agriturismo La Lobie di Via Reana a Tavagnacco sta esponendo Sergio De Sabbata; dall’8 Aprile al 30 Maggio esporrà Nerina Feruglio L’Associazione Culturale e MusicaComuzzo, poi sarà la volta di le Tourdion di Cavalicco, realtà Alessandra Spizzo dal 1 Giugno al canora importante del Comune di 30 Luglio. Invece alla Pizzeria Al Tavagnacco, che ha recentemente Nuovo Baffone di Basaldella esporrà partecipato a Salerno all’VIII dal 15 Marzo al 30 Aprile Emanuela edizione del Festival internazionale Colledani, dal 1 Maggio al 15 “Cantus Angeli”, ha provveduto al Giugno Galliazzo, dal 16 Giugno al rinnovo del suo esecutivo. L’as30 Luglio Adriana Zaccomer, dal 1 semblea dei soci ha confermato alla Agosto al 15 Settembre Piero presidenza Silvia Formaio, che avrà Snidero, dal 16 Settembre al 30 come suo vice Gabriele Cossettini. Ottobre Giampaola Roia. Inoltre Completano il direttivo Emanuela presso la sede della Banca di Carnia Ceschin, Rosanna Di Simone, Nadia e Gemonese di Feletto Umberto Michelutti, Eleonora Petri ed Ines esporranno di volta in volta altri Tosolini. La direzione artistica del soci piuttori e scultori. Il Gruppo sodalizio rimarrà affidata al maeArtistico Cormor è molto attivo stro Federico Lepre. Nel corso anche nella divulgazione dell’arte dell’assemblea, oltre alla lettura durante le Feste Paesane e così della relazione morale sull’anno sarà impegnato nell’allestimento trascorso e dei bilanci consuntivo e della mostra “ C’era una volta a preventivo, approvati all’unanimiFeletto” che si terrà in Villa Tinin tà, la presidente ha dato ampio dal 6 al 22 Giugno durante la Sagre spazio alla presentazione dei a Felet, A fine Giugno proporrà dei programmi musicali di quest’anno. laboratori artistici alla Festa Molti gli appuntamenti importanti Paesana di Colugna, la prima in previsione, di cui il primo sarà la Lepre e Formaio ancora alla guida 44 partecipazione alla manifestazione promossa dall’U.S.C.I. regionale “Paschalia 2014 - Passione e Risurrezione nella tradizione musicale” con l’esecuzione, in collaborazione con il coro degli Juvenes Cantores del Duomo di Udine, diretto dal maestro Paolo Paroni, del concerto “Vox in spatio”, un vero e proprio viaggio acustico realizzato attraverso diverse disposizioni dei coristi nello spazio, uno stimolo a cercare nuovi modi di esecuzione e di ascolto. La prima serata nella chiesa di Sant’Andrea a Paderno l’11 aprile, con replica il giorno successivo nella chiesa di S. Pietro Martire a Udine. n ASD KENNEDY L’attività 2013-14 Per la ASD Kennedy società di pallavolo di Adegliacco, la stagione sportiva inizia con il rinnovo del consiglio direttivo che con elezioni del 27 novembre 2013 risulta essere così composto: presidente Maurizio Casco, vice presidente Denis Zuccolo, segretario Roberto Roberti e consiglieri Eugenio Del Negro, Massimo Cipolla, Simona Barbetti e Fabrizio Ovan. Un augurio di buon lavoro al nuovo consiglio e un ringraziamento ai consiglieri succeduti in precedenza. La società Kennedy, che ormai si sta avvicinando al suo cinquantesimo dalla fondazione, si distingue, ormai da molti anni, per l'attenzione che presta al settore giovanile. Infatti circa il 90 % dei 110 tesserati sono minorenni. Per sostenere questo impegno si avvale di tecnici qualificati e preparati, anche loro molto giovani. Vengono garantiti corsi di minivolley dai 6 ai 11 anni, under 12, under 14 e under 16 e la squadra maggiore di prima divisione. Se contiamo anche la consolidata collaborazione con la società Rojalese possiamo aggiungere la under 13/14 maschile, la under 18, la seconda divisione e la serie C, massimo campionato regionale. Il minivolley, dai 6 ai 10 anni, è stato assegnato ad una new entry nella società, Silvia Monego di Codroipo, con la qualifica di 3° livello giovanile e una lunga esperienza con i più piccoli. Queste capacità si sono subito riscontrate TAVAGNACCO, APRILE 2014 VITA IN COMUNE in palestra con un crescente numero di partecipanti. Inoltre le bambine del 2004 partecipano al campionato di under 12, per loro il primo campionato, dove il risultato conta poco e dove la crescita tecnico/ morale invece conta moltissimo. Importantissima è l'attività che Silvia realizza nell'ambito del progetto scuola, che con la collaborazione dell'Istituto Comprensivo di Tavagnacco, ci vede impegnati in tutte le classi delle scuole primarie del comune, per promuovere l'attività motoria negli scolari. Un ringraziamento alla Dott.ssa Gloria Aita che ci fornisce questa opportunità e a tutti gli insegnanti. Abbiamo anche un'altra under 12, di qualche anno in più, affidata a Francesca Tami coadiuvata da Valentina Fantin, entrambe ex atlete della Kennedy. Pert la società avere due ragazze che hanno giocato in società e adesso continuano il loro percorso con allenatrici non può che essere un motivo di orgoglio. Anche per queste bimbe vale lo stesso discorso, crescere, appassionarsi e migliorarsi, il resto viene da solo. Per loro, alla fine di questa stagione, li aspetta il primo campionato federale, la under 13 e siamo sicuri che arriveranno preparate e motivate. La under 14 è seguita da Annachiara Lazzaroli, già da quattro anni con noi. Il gruppo è formato da ragazze provenienti dalle due società, Kennedy e Rojalese. A sancire questa collaborazione dalla under 14 in poi tutte le squadre sono denominate RojalKennedy. Alcune ragazze partecipano anche al campionato di under 16. In questi anni sono cresciute molto e ci sono tutte le premesse per fare bene anche in futuro. Alessandro Fumagalli, di Villa Santina, allena le under 16, gruppo già consolidato che meritatamente si è conquistato un posto tra le migliori squadre della provincia. Anche per loro alcune hanno già fatto parte della prima divisioTAVAGNACCO, APRILE 2014 ne. Ed eccoci arrivati alla nostra massima serie provinciale, la prima divisione, affidata per il terzo anno consecutivo ad Alessandro Fumagalli. La squadra è molto giovane, la media è inferiore ai 19 anni. Alcuni dicono che sia l'anno buono, ma noi incrociamo le dita. Il fatto che abbia vinto 18 partite su 19 non ci deve far abbassare la guardia perchè adesso si avvicinano le partite più impegnative. L'entusiasmo e l'impegno costante delle ragazze deve essere da esempio Francesco Comuzzo. Un tassello importante a cui abbiamo già da molti anni creduto. È fondamentale che alle ragazze venga fornita, oltre alla preparazione tecnica, la giusta formazione fisica. La società organizza anche degli eventi sul territorio comunale e precisamente il consolidato torneo "Kennedy-ci di giocare a volley" con la collaborazione della Pro Loco Tavagnacco, che si svolge durante la Festa degli Asparagi. Dall'anno scorso anche a Feletto si può assistere al torneo "Tini volley" organizzato assieme al CIL di Feletto in occasione con la tradizionale Sagre a Felet. Altra novità importante per la stagione è l'affiliazione al movimento sportivo Libertas. Riteniamo che questa adesione possa portare benefici alla società ASD Kennedy, la squadra della prima divisione in termini di partecipazione ad eventi di rilievo per le più piccole. Questo non vuol nazionale, a fornire ai nostri dire che bisogna abbandonare tutto tecnici di corsi di aggiornamento e per la pallavolo, anzi riescono a ad una maggior conoscenza della gestire bene il tempo tra lo studio nostra società. L'attività della e la palestra, senza rinunciare, società Kennedy si divide tra le quando si può al divertimento. Alle palestre di Cavalicco, per la prima loro partite il PalaKennedy si divisione, l'under 1 6 e under, la riempie e si infiamma con un tifo palestra scolastica delle scuola acceso e colorito ma sempre primaria a Feletto Umberto per le all'insegna della correttezza e del Under 12 e il minolley e la palestra rispetto. Brave! Da quest'anno delle scuole media per le partite. A abbiamo una novità, il gruppo di tal proposito un ringraziamento ginnastica per adulti, che si è all'amministrazione comunale per il velocemente trasformato in un sostegno ricevuto. Coloro che corso di pallavolo, visto il desiderio fossero interessati per la prossima dei genitori di confrontarsi e di stagione possono rivolgersi alla imparare i fondamentali della palestre citate oppure consultare il pallavolo. Questo non ci fa che sito www.asdkennedy.it piacere, in quanto riteniamo che n GENITORI ALLO SBARAGLIO anche i genitori devono crescere assieme ai loro figli nel sano mondo dello sport e non solo in forma passiva. Alla guida del gruppo si è proposta con entusiaLa compagnia "Genitori allo smo Valentina Fantin, neo sbaraglio... attori per caso" ha laureata in scienze motorie. Non portato a termine anche quest'anno possiamo dimenticare di citare la una serie di repliche dell'ultimo figura preziosa del preparatore CONTINUA A PAGINA 46 atletico, da quest'anno con noi Il divertimento continua 45 VITA IN COMUNE necessario per il pilotaggio: dalspettacolo teatrale. Ospiti alle l’aeromodello a propulsione elettriscuole elementari di Feletto, Colugna, Adegliacco, Tarcento ed alle rassegne teatrali della Parrocchia dì San Marco-Udine e di Blessano, hanno portato in scena per il pubblico dei ragazzi una nuova avventura ricca di colore e magia intitolata "Obladì... Obladà… la favola se ne va!" La trama? "E se un giorno leggendo un libro di favole le lettere iniziassero Genitori allo sbaraglio: In piedi: Roberto C, Marina, a scomparire e i Fabiana, Piero, Roberto A, Annarita. Seduti: Edo, Angela, fogli diventassero Daniela, Andrea, Loredana bianchi? E se ca, alla radiotrasmittente ed inoltre qualcuno imprigionasse la fantasia? provvederà a stipulare, per i neo E se nessuno avesse più tempo per piloti, una polizza assicurativa. I leggere? Inizia così il viaggio di una ragazzi saranno affiancati da ragazzina nel paese delle favole, dove incontrerà dei curiosi personaggi e vivrà tanti imprevedibili e bizzarri eventi. E se fosse tutto un complotto? E se fosse un libro dentro un libro?" "Obladì… Obladà... la favola se ne va!" Il divertimento continua… appuntamento alla prossima avventura!! n AEROMODELLISMO Primo corso per giovani piloti Il Gruppo Aeromodellistico “Parco Cormor” organizza il 1° Corso per il pilotaggio di aeromodelli radiocomandati rivolto ai ragazzi delle scuole medie di Feletto Umberto. Lo scopo dell’iniziativa è di avvicinare i ragazzi all’aeromodellismo, un hobby sano da vivere divertendosi all’aria aperta. Il nostro obiettivo è di inserire nel nostro Gruppo Aeromodellistico delle giovani leve e creare così i presupposti per la continuità futura dell’Associazione. Il corso si svolgerà nel periodo Aprile-Maggio presso la pista di volo dell’Associazione che si trova al Parco del Cormôr nel Comune di Tavagnacco raggiungibile dall’Ippovia “Strada dei Brisions”. Gli organizzatori forniranno gratuitamente tutto il 46 mail. Per informazioni contattare: Guglielmo Busana (presidente), via Pisacane 7 – 33010 Tavagnacco, telefono 0432 573156, cellulare: 3347732132, e-mail: [email protected]; Angelino Antonini (vicepresidente), via Misani 50 – 33100 Udine, telefono 0432 541634, cell. 3288824285; e-mail: [email protected]. n ALPINI ADEGLIACCO CAVALICCO Tre alpini in Afghanistan Lo scorso 10 dicembre i soci del Gruppo Alpini Adegliacco-Cavalicco, in occasione dell'incontro settimanale, si sono scambiati gli auguri per le festività natalizie ed hanno festeggiato tre iscritti che sono il vanto del sodalizio. Si tratta di Alpini in servizio che hanno partecipato ad una o più missioni in Afghanistan. Nel corso della serata ci hanno proposto la visione di filmati e fotografie che ci hanno fatto capire, al di là delle parole, com'è la situazione nel Paese asiatico. Il maresciallo Walter Tuveri, il caporalmaggiore Mauro Zoratti e In primo piano da sinistra a destra: il caporalmaggiore Mauro Marco Fantin Zoratti, il maresciallo Walter Tuveri ed il caporalmaggiore hanno preso Marco Fantin festeggiati dal Consiglio del Gruppo Alpini Adegliacco-Cavalicco. parte alle operazioni di controllo del territorio a loro aeromodellisti esperti che insegneassegnato, portando un concreto ranno a pilotare l’aeromodello aiuto alle popolazioni che soffrono iniziando con delle lezioni a terra da molti anni ormai gli effetti di per poi proseguire con il volo vero una guerra atroce. Il loro lavoro, al e proprio. Alla fine del corso sarà comando dalla Brigata Alpina Julia, rilasciato un attestato di partecipasi è svolto in condizioni climatiche zione. Poiché l’iniziativa sarà ed ambientali assai difficili, con il ripetuta, i genitori che desiderasrischio sempre in agguato, e loro sero ulteriori informazioni potranno hanno agito con la massima profesrichiederle di persona al campo di sionalità e quella umanità che volo, oppure telefonicamente ai contraddistingue noi italiani. È per numeri sottoelencati, o a mezzo eTAVAGNACCO, APRILE 2014 VITA IN COMUNE questo che il Gruppo Alpini Adegliacco-Cavalicco è stato felice di donare loro una targa, in segno di riconoscenza per l'opera svolta, con l'auspicio di far loro sentire la nostra vicinanza, quando saranno chiamati ad operare di nuovo in terre così lontane. sodalizio si sono prenotati. Ci tengo particolarmente a sottolineare che stiamo promuovendo con altre Associazioni incontri socio n CARABINIERI Befana in sezione Queste sono le attività di Sezione che maggiormente hanno caratterizzato gli eventi, in questi ultimi tempi: martedì 17 dicembre 2013 c'è stato il tradizionale scambio degli auguri natalizi fra i soci della sezione, per un brindisi all'anno nuovo. Venerdì 3 gennaio 2014 si è svolto presso la sede dell'ANC di Feletto Umberto l'ormai classico appuntamento con la Befana. I numerosi bimbi intervenuti assieme ai rispettivi genitori e nonni (soci effettivi e non) hanno festeggiato e socializzato tra di loro ricevendo un dono da parte della Befana (all'anagrafe la signora Angela Bertanza, moglie e madre di due soci della sezione) che da alcuni anni si presta volentieri per allietare questa ricorrenza. Anche il socio nonché consigliere Sergio Arteni ha contribuito all’ottima riuscita, fornendo gadget in abbinamento alla tradizionale calza. Vi è stata una numerosa ed inaspettata affluenza nei locali della sede. Quest’anno è stato nuovamente deciso di celebrare sia la Festa dell'Arma dei Carabinieri la sera di sabato 7 giugno, mentre la celebrazione della Patrona con il titolo di “Virgo Fidelis” in novembre, con la gradita partecipazione dei primi cittadini dei comuni della giurisdizione che ci hanno sempre onorato con la loro prestigiosa presenza. Come sopra menzionato, nella serata di sabato 7 giugno presso il ristorante “La Tavernetta” in Remanzacco, ci sarà un incontro socio conviviale per solennizzare i 200 anni dalla fondazione dell'Arma dei Carabinieri (5 giugno 1814). Contestualmente è in programma il 5 ed il 6 giugno a Roma il raduno per la ricorrenza del Bicentenario, con l'attesa benedizione di Papa Francesco, già alcuni soci di questo TAVAGNACCO, APRILE 2014 Associazione carabinieri: la Befana in culturali per migliorare le nostre attività di sezione. CAR. AUS. ROSSINI GIANLUCA Segretario Sezione A.N.C Feletto Umberto n ALPINI FELETTO L’assemblea annuale Il 15 dicembre 2013 si è tenuta l’assemblea annuale del Gruppo Alpini di Feletto Umberto. L’incontro dei soci e avvenuto presso il Municipio di Feletto per poi proseguire verso la piazza “Divisione Julia” dove è stata depositata una corona di alloro sulla Lapide in onore i caduti delle guerre. Al termine di questa cerimonia, tutti i soci presenti si sono ritrovati presso la Baita (sede Gruppo M.O. Manlio Feruglio di Feletto U. in Via Carnia 6/a), prima di iniziare la consueta assemblea, si è svolto l’alza bandiera all’esterno della Baita e la deposizione di una seconda corona in onore ai caduti presso il monumento eretto in memoria ai “Caduti di tutte guerre”. Poi l’assemblea dei soci si è sviluppata all’interno della Baita rievocando le attività a cui gli alpini del Gruppo hanno preso parte nell’anno in corso. Le più significative sono state: alza bandiera a Tarcento; anniversario della battaglia di Nikolajewka; anniversario affondamento della nave “Galilea a Muris; l’adunata Nazionale a Piacenza; la cerimonia delle vittime civile di guerra; tante altre attività culturali e benefiche (come la raccolta e distribuzione dei prodotti del Banco alimentare). Alla fine dell’assemblea c’è stata l’occasione sezione. per rinnovare il cambio al vertice del Gruppo.Dopo quasi 14 anni Dino Zanuttini lascia l’incarico di capogruppo restando naturalmente a disposizione per altri incarichi. Il gruppo direttivo vuole ricordare a soci ordinari ed a quelli aggregati di Feletto U. e Colugna che la Sede “Baita” in Via Carnia 6/a Feletto U. sarà aperta ogni domenica dalle ore 9.00 alle 12.00 per eventuali chiarimenti o nuove iscrizioni (alpini in congedo o amici) mentre dal mese di febbraio è in rete il nostro nuovo sito internet con indirizzo: www.anafeletto.it. VENUSTO BUDINO Il Capogruppo Alpini Feletto U. TAVAGNACCO - PERIODICO DI INFORMAZIONE E DIBATTITO Registrazione presso il Tribunale di Udine al n°5 del 5/2/1996 Direttore responsabile: Mario Pezzetta Editore: Comune di Tavagnacco. Redazione: P.za Indipendenza 1, Tavagnacco Tel.0432.577311 [email protected] Coordinamento editoriale e realizzazione: T&T Comunicazioni, Piazza xx Settembre, 14 - Udine Stampa: Centro Stampa Friuli Srl, via Rui 7, 33080 Zoppola (PN) Sito Internet: www.comune.tavagnacco.ud.it 47 Gli orari dei pediatri e dei medici di base in vigore dal gennaio 2014 MEDICI DI BASE NOME TELEFONO SEDE AMBULATORIO ORARIO AMBULATORIO INFERMIERE DI COMUNITÀ NOME TELEFONO ORARI MEDICI PEDIATRI NOME TELEFONO SEDE AMBULATORIO ORARIO AMBULATORIO Anche all'Ufficio Anagrafe del Comune puoi scegliere il tuo medico: LUNEDÌ 10.30 - 12.00 e 17.00 - 18.00; MARTEDÌ & VENERDÌ 10.30 - 13.00; MERCOLEDÌ 10.30 - 12.00 e 17.00 - 18.45; GIOVEDÌ 10.30 - 12.00.
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