Editoriale Corso di Informazione / Formazione Rappresentanti CIP Lazio nel territorio Per il quinto anno siamo riusciti ad organizzare uno degli eventi più significatici dell’attività del CIP Lazio per lo sport per disabili. La V Giornata Regionale Paralimpica svolta il giorno 6 e 8 maggio 2014, è stata un successo di partecipazione ed un ulteriore prova della grande collaborazione tra il Comitato Regionale del CIP, INAIL Lazio e Ufficio Scolastico Regionale. Una manifestazione fondamentale per lo scopo primario del CIP: far praticare attività sportiva alle persone disabili e diffondere il movimento. Per questi motivi si sta lavorando alla realizzazione di più progetti. Primo tra tutti, il prossimo settembre 2014 a Roma Sud, si svolgerà un Corso di Informazione e Formazione indirizzato a vari settori, aree universitarie in scienze motorie e indirizzio sanitario, enti locali e associazioni, finalizzato alla promozione dello Sport Paralimpico e al perfezionamento tecnico-professionale degli operatori e delle figure impegnate La campionessa di atletica Oxana Corso in tale specifico settore dello Sport Italiano. Fondamentali per rispondere con il Presidente Pasquale Barone alle esigenze derivanti dalle pratica sportiva delle persone disabili è la concreta formazione di persone con competenze, istruite tecnicamente e professionalmente. Il CIP Lazio per questo motivo punterà sulla promozione di nozioni e conoscenze indirizzate ai vari settori e livelli delle istituzioni territoriali della Regione Lazio, avendo anche lo scopo di influenzare in maniera positiva le politiche a favore delle persone disabili. Il progetto formativo interesserà contemporaneamente i vari settori, aree universitarie, enti locali e associazioni al fine di creare su tutto il territorio un effetto di efficace azione progettazione interistituzionale. Di fondamentale importanza per incrementare e favorire la promozione dello sport rivolto alle persone disabile è l’altro corposo progetto ideato dal Comitato Paralimpico Regione Lazio riguardante la nomina di Rappresentanti CIP Lazio presso i vari municipi di Roma Capitale e nelle amministrazioni locali presenti su tutto il territorio regionale, con esperienza professionale e competenza tecnica organizzativa sullo sport paralimpico, con lo scopo di permettere ai disabili presenti nella zona di competenza di avere delle figure di riferimento che riescano, attraverso il sostegno fornito, ed avvicinarli all’attività sportiva d’interesse. I due progetti vogliono essere un grande supporto per il futuro dello sport per le persone disabili e richiamare l’attenzione delle Istituzioni per abbattere quelle barriere, date dalla mancanza di preparazione e di rappresentanti territoriali in tale specifico settore, che spesso incontra chi possiede un handicap. 1 DIREZIONE REGIONALE LAZIO Intervista al Direttore INAIL Lazio Antonio Napolitano Interazione INAIL - CIP: ci faccia un resoconto di questi ultimi anni. “L’INAIL Lazio, già a partire dal 2008, ha stipulato con il Comitato Italiano Paralimpico accordi di collaborazione tesi a diffondere e consolidare, in maniera capillare sull’intero territorio laziale, la cultura sportiva come strumento di reinserimento sociale. Tali convenzioni, in attuazione di quella nazionale, hanno lo scopo di mettere in campo azioni condivise per l’orientamento e l’avviamento allo sport delle persone con disabilità da lavoro, attraverso iniziative mirate e di sensibilizzazione nelle scuole e nel contesto sociale. Nessuno di noi, purtroppo, può essere dispensato dall’imprevedibilità di una malattia o di un infortunio. La disabilità altrui, che ci appare troppo distante per essere realmente considerata, potrebbe invece, senza alcun preavviso, toccare la vita di ognuno e travolgerla in problematiche sino a quel momento sconosciute. In questi casi, bisogna saper accettare i limiti che ci vengono imposti dal destino ed attingere alla forza del coraggio. Ritengo che sia proprio il coraggio ad essere il motore, la spinta, l’attaccamento nei confronti di un’esistenza unica e preziosa. E forte di questo convincimento, ho voluto orientare le iniziative realizzate con il CIP lungo tre principi guida e cioè: diffondere la pratica sportiva fin dal luogo in cui si formano le menti e lo spirito dei futuri cittadini, la scuola; collaborare alla realizzazione pratica delle competizioni sportive, con l’intento di mettersi alla prova su discipline magari mai esplorate; prendersi uno spazio per raccogliere i frutti dei propri sforzi anche con la consegna di medaglie, quali simbolo dell’impegno ma anche della gioia per la vittoria conquistata. Come non ricordare quindi le Giornate Regionali dello sport, appuntamento ormai annuale che chiude l’anno sportivo con un evento di festa? Oppure le più belle gare a cui ho assistito in questi anni, come ad esempio “Non più Limiti”, il Gran Premio d’inverno , o ancora il Trofeo INAIL di tiro a segno rinominato “Trofeo Marson” in omaggio a un grande uomo di sport e grande amico ?” L’INAIL tra SPORT e SCUOLA: quanto crede che progetti riguardanti questi due mondi comunicanti possano aiutare a migliorare la cultura nei confronti della disabilità. “Moltissimo, ritengo che lo sport sia una parte integrante della vita. Con questa premessa, si può arrivare a guardare più alla persona, all'atleta che ai limiti che ogni persona e atleta ha. Nonostante sia in atto un mutamento culturale, la disabilità provoca ancora troppa emarginazione e per questo è necessario continuare ad informare gli studenti, di ogni ordine e grado, delle implicazioni di un fenomeno presente nella società e di sempre maggiore attualità: implicazioni e conseguenze dal punto di vista fisico, psicologico, sociale, dell’integrazione e della prevenzione.” 2 DIREZIONE REGIONALE LAZIO Intervista al Direttore INAIL Lazio Antonio Napolitano “Lo sport è un fattore importante per la crescita di tutte le persone e per l’integrazione delle stesse all’interno del tessuto sociale, siano esse “normodotate” o “con disabilità”; può fornire preziose lezioni di disciplina, abnegazione, passione e coraggio, la consapevolezza di ciò allarga le potenzialità relazionali di tutti. In questi anni, INAIL Lazio, in sinergia con il C.I.P. Lazio, ha voluto quindi promuovere numerosi progetti volti a sostenere le scuole, presenti sul territorio, per garantire a tutti gli studenti con diverse abilità di vivere attraverso lo sport un’esperienza relazionale fondamentale per la crescita. La pratica sportiva può rappresentare il primo, decisivo passo verso l’integrazione. L’aspetto socializzante si evidenzia, infatti, nei rapporti interpersonali, non soltanto attraverso le competizioni, ma anche per mezzo dell’associazionismo, l’appartenenza ad una squadra sportiva, la pratica di sport di gruppo. E’ uno strumento capace di infondere fiducia in se stessi e nel prossimo. L’avviamento alla pratica sportiva, quindi, non è da intendersi solo come momento di riabilitazione ma come spazio e di gratificazione e beneficio psicologico, idoneo a migliorare la forma fisica, l’autonomia personale, l’autostima, la socializzazione. Lo sport consente alla persona con disabilità di avere una migliore percezione della società e, quindi, di trovarsi meglio al suo interno, di sentirsi più integrato. La partecipazione diviene opportunità di scambio e mente la persona con disabilità fa il proprio percorso, la società a sua volta, abituandosi alla differenza, lentamente procede all’inclusione. Tutto questo percorso, senza dubbio, deve partire dalla scuola che dovrebbe fornire gli strumenti utili affinché tutte le persone possano godere di una attività fisica completa per il loro sviluppo ed il loro senso di appartenenza. In tal senso, INAIL Lazio si è posta al fianco delle scuole e con il prezioso contributo del C.I.P., ha realizzato iniziative volte a diffondere la cultura dello sport come uno degli strumenti per l’inclusione sociale. Basta poco dunque perché la società possa realmente consentire alla persona con disabilità un’affermazione di sé e, di conseguenza, la società stessa possa beneficiarsi meglio della risorsa che questa rappresenta.” La sinergia tra l’INAIL Lazio e CIP Lazio ha permesso la realizzazione di molti progetti per gli assistiti INAIL e per le persone disabili che praticano sport. Qual è uno dei ricordi a cui è più legato? “I momenti piacevoli vissuti in questi anni sono stati molteplici. Ogni persona incontrata ed ogni attività realizzata hanno lasciato, nella mia esperienza professionale e soprattutto umana, tracce indelebili fatte di emozioni intense ed autentiche. Due le parole che meglio le sintetizzano: determinazione e coraggio. Le stesse caratteristiche che ho ritrovato in atleti del calibro di Vittorio Prosperuzzi, Mauro Decina, Paolo Baroncini, Mauro Cratassa, Andrea Navisse , Oxana Corso, Isabella Vicano e molti altri. Uomini e donne conosciuti in questo emozionante viaggio e che hanno rappresentato un costante stimolo a lavorare, con il preciso obiettivo di trasformare i limiti della disabilità in risorse da spendere per la vita, attraverso progetti individualizzati che hanno visto lo sport come volano di partecipazione attiva e di resilienza. Ricordo con affetto il giorno in cui Mauro Decina, accompagnato da un veterano dello sport paraolimpico laziale - Roberto Marson - giunse nella nostra sede di Via Nomentana per conoscermi, senza particolari aspettative. In realtà, dopo non molto, mi confessò di essersi imbattuto in un Direttore che ispirava fiducia e manifestava disponibilità all’ascolto delle problematiche di coloro che, per il “malo lavoro”, pagano un prezzo altissimo.” 3 DIREZIONE REGIONALE LAZIO Intervista al Direttore INAIL Lazio Antonio Napolitano “A quel tempo la sede della Direzione Regionale presentava barriere architettoniche tali da rendere difficoltoso l’accesso ai paraplegici. La disabilità mi era ancora sconosciuta. Decisi di riceverli all’ingresso. Mi presentai a loro con la mia scarsa esperienza ma anche con la volontà caparbia di superare, con loro, quei limiti fisici che non dovrebbero più rappresentare un ostacolo alla vita. Ascoltai le loro ragioni, commuovendomi di fronte alla loro tenace determinazione. Nonostante le difficoltà, si sentivano protagonisti attivi della propria vita e mi chiedevano soltanto un supporto per continuare a praticare sport e a diffonderlo come cultura che unisce le differenze e restituisce gioia e dignità all’esistenza. Alla fine dell’incontro mi impegnai a capire come la Direzione Regionale potesse essere al loro fianco nelle sfide che le competizioni sportive com- Il Direttore INAIL Lazio Antonio Napolitano con il Presidente Pasquale Barone portano ma, soprattutto, in quelle più importanti dell’esistenza umana. Il mio intento era quello di condurli ad una piena accettazione della loro condizione di disabilità, supportandoli in maniera competente ed emotivamente congruente. Promisi a Decina e Marson che il primo passo sarebbe stato quello di installare un ascensore che consentisse loro, come a chiunque altro, di incontrarmi nel mio ufficio, posto al quarto piano dell’edificio. L’emozione provata nel vedere la soddisfazione nei loro occhi quando, giunti a trovarmi in un secondo momento, videro rispettata la mia promessa mi accompagna tutt’oggi e rinforza in me l’idea che con il dialogo, l’incontro e l’aiuto reciproco si possono abbattere barriere, siano esse fisiche, psicologiche o culturali. Da allora ho sempre seguito le avventure agonistiche di tutti gli atleti incontrati, sostenendo economicamente importanti iniziative e creando sinergie territoriali per la diffusione di progetti sportivi, partendo dalla scuola per arrivare sino alle Paralimpiadi, come quelle di Londra 2012 a cui ho partecipato da emozionato ed orgoglioso spettatore. Paolo Baroncini poi, un’altra bella storia umana e sportiva. L’ho definito uomo di coraggio perché ne ha avuto tanto. Segnato in giovane età già da una malattia ha poi subìto un grave infortunio sul lavoro che lo ha reso paraplegico. Attraverso la pratica sportiva, con l’esempio di Vittorio e Mauro, è tornato alla vita, percorrendo chilometri in handbike e vincendo la maglia rosa allo scorso giro d’Italia. Ma in questo viaggio non si possono dimenticare le tante famiglie incontrate, il più delle volte mogli e figli sempre presenti, a sostenere ed incitare prima di ogni competizione ed ad aspettare con entusiasmo e gioia al traguardo. Non credo si possa aggiungere altro. I ricordi sono tali, affettuosi, personali ed accompagnano chi ne è protagonista, regalando attimi di una gioia che va vissuta e condivisa. L’augurio è che le storie e la testimonianza di questi uomini e donne, possano essere di esempio a quanti, feriti nel corpo e nello spirito, cadono vittima di sfiducia e rassegnazione e che l’Istituzione che rappresento possa continuare ad affiancare, progettando insieme al C.I.P. e al territorio, iniziative di sport improntate alla solidarietà tra compagini diverse ma con lo scopo comune di perseguire l’inclusione sociale e la valorizzazione delle diverse abilità per creare campioni nello sport e nella vita.” 4 V Giornata Regionale Paralimpica Convegno “Sport e Disabilità” 6/05/2014 - Istituto Benedetto Croce Grande partecipazione al Convegno d'apertuta della V Giornata Regionale Paralimpica del CIP Lazio. Martedì 6 maggio, presso l’Aula Magna dell'Istituto Benedetto Croce di Roma, si è svolta la prima delle due giornate dedicate alla tematica dell'integrazione attraverso l'attività sportiva delle persone disabili sul territorio regionale. Davanti alla gremita platea di studenti dell’Istituto e associazioni del territorio, il Vice Preside dell’Istituto Benedetto Croce Prof. Paolo Aprilini ha ringraziato: “Quando siamo stati contattati dal Comitato Paralimpico Lazio per essere teatro di queste sue giornate dedicate allo sport dei disabili, abbiamo accettato la proposta e ci siamo subito chiesti come potevamo muoverci per contribuire alla realizzazione delGli studenti assistono al Convegno nell’Aula Magna dell’Istituto Benedetto Croce di Roma l’evento. La nostra scuola sarà un campo di esercitazione, dove i ragazzi potranno confrontarsi ed imparare quanto lo sport unisca tutti indistintamente. La visione della disabilità è cambiata nel corso del tempo grazie al mutamento culturale della società. Oggi lo sport regala una prospettiva ai disabili”. Ha preso poi la parola l’organizzatore e moderatore del Convegno il Presidente del Comitato Paralimpico Lazio Pasquale Barone, visibilmente felice e soddisfatto per la grande partecipazione: “Ringrazio tutti i presenti giunti qui stamattina. Vorrei che voi insegnanti e studenti comprendiate l’importanza del supporto che fornite a scuola ai ragazzi disabili. Bisogna crescere insieme in maniera rispettosa, essere pronti ad aiutare chi è in difficoltà per migliorare la società”. La manifestazione vuole sottolineare proprio questo aspetto: insieme si può fare molto, perché lo sport come la scuola, due strumenti di crescita culturale e sociale, non ammettono differenze, ma vogliono porre tutti allo stesso piano. “Il movimento paralimpico - prosegue il Presidente Barone - è cresciuto molto , e Londra 2012 ne è stata la concreta dimostrazione. Nel corso della storia siamo passati dall’emarginare il disabile, all’accettazione, fino ad oggi al completo inserimento nella società. Per far crescere lo sport paralimpico nel Lazio ho sempre puntato sul rapporto con le società, perché creando un solido legame con queste si è in grado di trasmette entusiasmo anche alle famiglie dei ragazzi disabili che si avvicinano all’attività sportiva, nucleo fondamentale per il proseguo dell’attività sportiva per i disabili”. Prima di passare la parola alle Istituzioni il Presidente Barone ha ringraziato L’INAIL Lazio, l’Istituto Bendetto Croce, Roma Capitale, IV Municipio di Roma, Da sinistra il Pres. CIP Lazio Pasquale Barone , il Pres.Commissione Servizi Sociali IV Municipio Roma l’Ufficio Regionale Scolastico, che attraverso la loro preziosa colla- Dott.Loredana Vasselli, il Vice Preside Istituto Bendetto borazione hanno contribuito alla realizzazione e alla riuscita della Croce Prof.Paolo Aprilini il Direttore Regionale INAIL Lazio Arch. Antonio Napolitano. manifestazione. 5 V Giornata Regionale Paralimpica Convegno “Sport e Disabilità” 6/05/2014 - Istituto Benedetto Croce Prende poi la parola il Direttore dell’INAIL Lazio Arch. Antonio Napolitano: “INAIL si occupa del malo - lavoro, ovvero di quel lavoro che non svolto bene porta disabilità. Uno dei progetti che l’INAIL sta realizzando con i giovani è “Italian makers : il lavoro non si cerca, si crea” , se avete delle idee sul lavoro ricordate che INAIL ci sarà sempre. Creando enti importanti, lavorando insieme, si può superare l’unica disabilità che è quella che risiede nella nostra testa”. Il Direttore sempre in prima linea nei confronti della disabilità sottolinea poi: “Bisogna essere amici della disabilità, aiutare a superare gli ostacoli che lungo il percorso della vita affronIl Direttore INAIL Lazio Arch. Antonio Napolitano tano le persone con diverse abilità rispetto a noi. Ricordate che un ragazzo disabile sa fare molte cose che noi non sappiamo fare. Giovedì vedrete chi è il vero disabile, ovvero colui che non comprende il proprio vicino. Sarà una giornata di crescita e imparerete a superare le barriere che non sono fisiche ma mentali”. La parola passa al Presidente Commissione Servizi Sociali del VI Municipio Dott. Loredana Vasselli : “Sono onorata di partecipare ad un evento che rappresenta l’integrazione della disabilità nella società . Non bisogna avere paura della disabilità perché essa è un opportunità di sviluppo e di confronto civile della società con persone che apparentemente sono più sfortunate ma che esprimono ogni tipo di energia morale e fisica. Il mondo della scuola ha fatto grandi passi nei confronti della disabilità grazie alle nuove norme nazionali. Come la scuola anche lo sport paralimpico è cresciuto molto, ed è di fondamentale importanza visto che l’attività sportiva è un importante mezzo di integrazione e condivisione di Il Presidente Commissione Servizi Sociali VI Municipio momenti, di valori, di regole. Non as- Dott. Loredana Vasselli insieme alle Autorità presenti al Convegno sistenzialismo per i disabili ma un aiuto per consentirgli di esprimere le loro capacità”. Saluta poi i presenti il Presidente Commissione Sport e Cultura IV Municipio di Roma Dott. Francesco Ferlito: “Sono emozionato oggi. Ho fatto parte anche io per tanti anni di enti di promozione che collaboravano con il Comitato Paralimpico. Ringrazio tecnici, atleti, operatori, volontari che si impegnano con costanza e dedizione per ottenere risultati”. Il Presidente Commissione Sport e Cultura IV Municipio Roma Dott. Francesco Ferlito 6 V Giornata Regionale Paralimpica Convegno “Sport e Disabilità” 6/05/2014 - Istituto Benedetto Croce Interviene poi l’Assessore Politiche Sociali e Sport Regione Lazio On. Rita Visini : “Vorrei sottolineare l’articolo 3 della Costituzione Italiana: Diritti e doveri di ogni cittadino. Questo articolo afferma che tutti indistintamente siamo uguali di fronte alla legge, uguali per lingua, razza, religione, nonostante le differenze. L’articolo evidenzia anche il dovere delle istituzioni di rimuovere tutti quegli ostacoli che non permettono questa uguaglianza. Tutti noi abbiamo il dovere di contribuire alla crescita della comunità, dobbiamo pretendere che la società si prenda cura di chi è in difficoltà, nessuno deve rimanere indietro. La scuola è una comunità, che deve formare nei giovani valori da adulti. L’Assessore Politiche Sociali e Sport Regione Lazio On.Rita Visini Lo sport paralimpico da vita all’articolo 3 attuandolo in ogni sua parte. Siate portatori di questi valori sani, fondamentali per la crescita della società”. Un intervento forte e deciso quello dell’On. Rita Visini a cui fa seguito quello della Presidente V Commissione Politiche Sociali e della Salute di Roma Capitale On. Erica Battaglia: “Il paese sta attraversando un momento di grande crisi economica, sono molti i tagli che si stanno facendo e capisco che difficoltà che anche lo sport per disabili può incontrare. Sono stata a Londra durante le Paralimpiadi e quell’esperienza mi ha fatto capire come può essere modificata e migliorata la città, attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche, una progettazione che tenga conto di tutte le diversità fisiche. Se le città verranno ideate in questo modo in futuro allora potremmo restituire dignità al paese e aiutare concretamente chi ha difficoltà anche solamente nel percorrere le vie cittadine”. Saluta la sala il Coordinatore Regionale Servizio Educazione Motoria Fisica e Sportiva Prof. Antonino Mancuso: “ La scuola , il comitato paralimpico, gli enti che sono nel mondo dei disabili devono, tutti insieme, lavorare per l’integrazione delle persone disabili. Normodotati e disabili devono convivere e crescere nello sport con le proprie caratteristiche. Bisogna abbattere le barriere mentali e burocratiche. Lo sport integrato nasce dalla cultura del cambiamento, dal coraggio di mutare e di puntare sull’ educazione rispetto alla diffusione individuale. I veri educatori siete voi ragazzi, che possedete energia e entusiasmo, Presidente V Commissione Politiche Sociali e Salute Roma Capitale On. Erica noi possiamo solo darvi dei suggerimenti”. Battaglia insieme al Presidente CIP Lazio Pasquale Barone 7 V Giornata Regionale Paralimpica Convegno “Sport e Disabilità” 6/05/2014 - Istituto Benedetto Croce A chiudere gli interventi delle Istituzioni è il Responsabili Ufficio Attività Istituzionali della Direzione Regionale INAIL Lazio Dott. Vittoria Rossi sul tema: l’INAIL un Istituto Orientato allo Sport. “L’INAIL si occupa di avvicinare allo sport coloro che hanno subito un infortunio. Chi è vittima di un incidente grave, è prima abile e poi diventa disabile. Si deve quindi svolgere un lavoro di ricostruzione - sottolinea la dott. Rossi - La valenza emozionale dello sport è fondamentale per la riuscita positiva del reinserimento. Lo sport permette il confronto con gli altri e con se stessi, consentendo a ciascuno di trovare una forza propria che La dott.ssa Vittoria Rossi magari non si pensava di possedere. L’obiettivo è appunto far trovare nello sport una motivazione, facendolo diventare momento di svago, riprogettazione e reinserimento. La scuola che è sede di cultura ed educazione ha il compito di formarvi, perché voi siete il futuro, e questo reinserimento dipende anche da voi”. Prima di presentare gli atleti Paralimpici, viene proiettato un video molto toccante sulle Paralimpiadi di Londra 2012, i ragazzi in sala ammirano emozionati le immagini delle gare e delle vittorie. Il Presidente del Cip Lazio Pasquale Barone presenta poi gli atleti: Jacopo Lilli, Irene Liguori, Giovanni Angeloni e Massimo Romiti. Prende la parola per primo Jacopo Lilli atleta calcio 5 non vedenti. Determinato e con grande grinta l’atleta tiene a raccontare la sua esperienza da disabile : “Chiamateci handicappati, diversamente abili, disabili, il senso non cambia nelle parole, muta solo nella vostra testa. A me non interessa il termine l’importante è come ci aiutate ad affrontare le problematiche derivanti dalla nostra situazione di disabilità. Io sono cieco ma sono Jacopo Lilli atleta calcio non vedenti un giocatore di calcio a 5, e anche un buon giocatore. Ho dei limiti ma cerco di affrontarli e di superarli. Vorrei che le parole delle Autorità presenti diventassero fatti, perché senza l’aiuto delle Istituzioni locali i limiti che riusciamo a superare con le nostre forze nelle discipline che svolgiamo non ci possono consentire di raggiungere gli obiettivi che ci prefiggiamo: raggiungere traguardi nell’attività sportiva. Io invito tutti i presenti giovedì 8 maggio alla Giornata Paralimpica del Lazio ad assistere alla dimostrazione che altri atleti non vedenti insieme a me terranno sul calcio 5. Sarete rapiti da come una palla che emette un suono ed un portiere con vista, insieme alle nostre capacità, riescano a consentirci di praticare con lo stesso entusiasmo e permettetemi con un pizzico di bravura in più di voi, un attività sportiva complessa come quella del calcio a 5. Vi aspetto”. 8 V Giornata Regionale Paralimpica Convegno “Sport e Disabilità” 6/05/2014 - Istituto Benedetto Croce Jacopo Lilli passa la parola ad una ragazza non vedente dell’Istituto Benedetto Croce. Giulia presente al Convegno con la sua classe racconta con emozione le difficoltà della sua disabilità e l’insicurezza che ne deriva. Un momento delicato che divide con un altro studente dello stesso Istituto Marco, disabilità motoria. Entrambi raccontano gli sport praticati e quelli che sarebbero intenzionati a provare in futuro. Jacopo Lilli li invita a mettersi in gioco, a non avere timore ed a superare quella paura che anche lui provava. Giulia alunna dell’Istituto Benedetto Croce Prende la parola l’atleta e assistita INAIL Irene Liguori, una donna e sportiva determinata, che testimonia come un incidente stradale le abbia cambiato radicalmente la vita. Non parla di una realtà mutata negativamente, ma con grande forza e coraggio, descrive una nuova vita, con abitudini nuove da imparare e praticare. “Dopo l’incidente in cui ho perso entrambe le gambe, le assistenti dell’INAIL mi hanno proposto di praticare un attività sportiva attraverso il Comitato Paralimpico. Nella mia vita non mi ero mai avvicinata allo sport, ma ho scelto il nuoto anche se avevo molta paura vista la mia situazione fisica. Entrando in una piscina però mi sono trovata subito a mio agio, e da quel giorno non ho più lasciato il nuoto. Lo Marco alunno dell’Istituto Benedetto Croce sport mi ha permesso di conoscere molte persone, di socializzare, di relazionarmi. In acqua o sopra una carrozzina siamo tutti uguali senza differenze. Ricordatelo sempre ragazzi, non dovete avere paura della disabilità”. Giovanni Angeloni, atleta con disabilità intellettiva delle Società Pol. Nuova De Rossi, saluta i presenti e invita tutti i ragazzi alla giornata di giovedì per assistere e provare insieme le varie discipline proposte ai ragazzi. In conclusione interviene l’atleta campione di canoa e canottaggio Massimo Romiti: “Una caduta da 40 metri mi ha cambiato completamente la vita. Mi sono lanciato ed il paracadute non si è aperto. Sono precipitato sulle rocce, pensavo di morire. Invece, ragazzi, con i tanti problemi sono qui, e dopo l’incidente ho ricominciato a piccoli passi. Oggi svolgo la professione di avvocato e nel tempo libero pratico molti sport. La disabilità non è per nulla un limite, basta solo superare le paure che nutriamo dalla nostra condizione fisica”. Campione canoa e canottaggio Massimo Romiti 9 V Giornata Regionale Paralimpica del CIP Lazio 8/05/2014 Istituto Benedetto Croce - Roma Le medaglie della manifestazione Grande successo alla V Giornata Regionale Paralimpica del CIP Lazio organizzata all’Istituto Benedetto Croce di Roma. La giornata dedicata all'integrazione attraverso il gioco e la pratica sportiva, ha coinvolto gli studenti intervenuti dall'Istituto Bendetto Croce e da vari Istituti scolastici limitrofi: ITA Emilio Sereni, I.C. Poseidone, Istituto Jean Piaget, IC Piazza Gola, IC Balabanoff. Gli studenti hanno potuto osservare agli atleti paralimpici proporsi nelle proprie discipline e mettersi alla prova con i loro compagni disabili. Ad inizio manifestazione hanno portato un saluto il Dirigente Scolastico Istituto Benedetto Croce Prof. Giovanni Olivieri, il Presidente Commissione Sport e Cultura Municipio IV Dott. Francesco Ferlito e la Campionessa Mondiale Oxana Corso. I ragazzi dell’Istituto Benedetto Croce A sinistra il Dirigente Scolastico Istituto Benedetto Croce Prof. Giovanni Olivieri insieme a Pasquale Barone, la campionessa Mondiale Oxana Corso, a destra il Presidente Commissione Sport e Cultura Municipio IV Dott. Francesco Ferlito. Atleti del Santa Lucia Sport 10 V Giornata Regionale Paralimpica del CIP Lazio 8/05/2014 Istituto Benedetto Croce - Roma Dopo il saluto delle Autorità è stato fatto sentire l’Inno d’Italia a cui ha seguito la premiazioni di vari atleti. Successivamente i ragazzi degli Istituti si sono cimentati, a turno, nelle varie discipline. Nel piazzale antistante l’edificio scolatico hanno potuto provare il simulatore vela, il tennistavolo, showdown, il remoergometro, l’automobilismo, il calciobalilla con gli atleti Francesco Valente e Francesco Savoca, le bocce e la nuova disciplina sportiva il bowling. Il Presidente Barone mentre premia gli atleti Studenti alle prese con il tennistavolo I ragazzi provano la disciplina sportiva dello showdown I ragazzi mentre giocano al bowling 11 V Giornata Regionale Paralimpica del CIP Lazio 8/05/2014 Istituto Benedetto Croce - Roma Hanno provato poi il tiro con l'arco con Giorgi Gino Presidente dell'ASCIP, l'equitazione con i meravigliosi cavalli de Il Sagittario, lancio del vortex, l' atletica leggera con il tecnico della Sociatà ACLI III Millennio Gianni Alessio, il Sitting Volley con la Soc. ASD Pallavolando a Tutto Tondo della Fipav, il calcio DIR con la squadra dell'Albano Primavera. I ragazzi provano il Sittin Volley Un ragazzo mentre prova il remoergometro L’automobile esposta della FISAPS Una ragazza con i Cavalli de Il Sagittario Una ragazza che prova il simulatore vela 12 V Giornata Regionale Paralimpica del CIP Lazio 8/05/2014 Istituto Benedetto Croce - Roma I ragazzi provano l’atletica Gli studenti alle prese con il vortex Gara di calciobalilla Gli atleti del calcio D.I.R. della Società Albano Primavera I ragazzi pronti per cimentarsi nel calcio 13 V Giornata Regionale Paralimpica del CIP Lazio 8/05/2014 Istituto Benedetto Croce - Roma Nella palestra dell'Istituto i ragazzi hanno potuto osservare il basket in carrozzina con gli atleti del Santa Lucia Roma, mentre nel campo coperto l'attenzione è stata rapita dal calcio a 5 non vedenti con l'atleta Jacopo Lilli e il Presidente Roberto Remoli dell'associazione Roma 2000 e dalla scherma in carrozzina con gli atleti del CLUB Frascati Scherma. Presenti alla manifestazione il Preside dell’ Istituto Benedetto Croce Prof.Giovanni Olivieri, il Direttore Regionale Inail Lazio Antonio Napolitano, il Presidente Federazione Vela Lazio Alessandro Mei, il Presidente Federazione Italiana Sport del Ghiaccio Lazio Nando Buonomini, il Delegato Federazione Italiana Nuoto Lazio Giuseppe Andreana, il Delegato Discipline Associate FISAPS Federazione Italiana Sportiva Automobilismo Patenti Speciali Lazio Roberto Romeo e il Delegato Federazione Italiana Sport Paralimpici Ipovedenti e Ciechi Lazio Salvatore Manganaro e il Consigliere Regionale Lazio Fipav Fabio Comitti. L’atleta non vedente del calcio A5 I ragazzi del Santa Lucia Sport Roma mostrano il basket in carrozzina I ragazzi provano la scherma Dimostrazione degli atleti scherma paralimpica 14 Illustre riconoscimento al Presidente Pasquale Barone che riceve dal CONI la Stella d’Argento al Merito Sportivo Nella gremitissima Sala Protomoteca di Roma, in Piazza del Campidoglio, lunedì 16 dicembre il CONI ha riunito il mondo sportivo regionale per assegnare le Benemerenze CONI 2010/2012. Nell’attesissima Cerimonia il Comitato Olimpico Nazionale Italiano ha consegnato le Stelle d’Oro, d’Argento e di Bronzo e le Palme d’Argento e di Bronzo al Merito Sportivo ai Dirigenti, alle Società Sportive e ai Tecnici distintisi per meriti tecnici e sportivi. In tale evento il Presidente del Coni Giovanni Malagò ha consegnato in persona la Stella D’Argento al Presidente CIP Lazio Pasquale Barone, riconoscimento che sottolinea la grande stima per il lavoro svolto in questi anni a favore dello Sport Paralimpico della Regione Lazio. Il Presidente CIP Lazio Pasquale Barone insieme al Presidente del CONI Giovanni Malagò e al Presidente CIP e Assessore Luca Pancalli Questa onorificenza si svolge ormai dal 1933, quando venne istituita per premiare "i Presidenti di federazioni sportive che più si erano distinte, durante un biennio, in affermazioni di carattere internazionale". In seguito venne concessa per premiare atleti, tecnici, dirigenti e società che si fossero particolarmente distinti nel dare lustro allo sport italiano. In Campidoglio in rappresentanza della Ventidue le Federazioni Sportive (Calcio, arti marziali, nuoto, canottaggio, sport equestri, motociclismo, tennis, canoa, tiro a volo, hockey e pattinaggio, vela, cronometristi, pugilato, tennis tavolo, pallapugno, pallavolo, atletica leggera, rugby, scherma, pesca subacquea, ciclismo, sport paralimpico) e dei 2 Enti di Promozione (AICS e US Acli), sono stati ottantasei i premiati. Presente all’importante evento il Membro Segreteria Politiche della Presidenza Regione Lazio Roberto Tavani. 15 Presidente Pasquale Barone con la Stella d’Argento intervistato da campione del Mondo di Scherma Stefano Pantano, insieme al Presidente del CONI Giovanni Malagò e al Presidente CIP e Assessore Luca Pancalli 16 17 Santa Lucia Roma Super Il Santa Lucia Roma Sport conquista la Coppa Italia 2014 E' il Santa Lucia Sport Roma ad alzare la Coppa Italia 2014 di basket in carrozzina. Bellissima vittoria dei ragazzi di Coach Carlo Di Giusto che superano la Briantea 84 Cantù, rivale numero uno e detentrice del trofeo, conquistando per l’undicesima volta nella storia della società la coppa nazionale. “Tornare a vincere dopo un anno particolare ci rende felici. Raccogliamo i primi frutti di un progetto importante di rinnovamento. La squadra è piena di giovani che stanno imparando da fuoriclasse incredibili che cosa significhi lo sport a La squadra del Santa Lucia Roma vincitrice delle Coppa Italia 2014 questo livello. Oggi abbiamo giocato con la faccia giusta, e la determinazione necessaria ad affrontare una multinazionale forte come il Cantù. In difesa abbiamo costruito le convinzioni; in attacco capitalizzato la concretezza. E’ la reazione che mi attendevo dal gruppo. Ora lavoreremo in palestra per dare sostanza a questa giornata” commenta l’allenatore Di Giusto. La gara svolta il 23 marzo al Palasport di Seveso, è stata dominata fin dai primi minuti dai ragazzi romani, rimanendo sempre in testa per tutta la durata del match. Il Cantù ha provato ad accorciare le distanze soprattutto grazia a Andre Bienek, autore di 18 punti, ma tra terzo e quarto quarto il Santa Lucia Roma ha piazzato il parziale decisivo, allungando e chiudendo sul punteggio di 61 a 49. Il quintetto Moukhariq, Berdun, Saba, Rossetti, Cavagnini con l’esperienza di Rossetti non permettono al Cantù di accorciare le distanze, nonostante i 18 punti del lombardo Andre Bienek. Il match si chiude sul Un atleta durante i festeggiamenti punteggio di 61 a 84. La squadra vincitrice della Coppa Italia 2014: Stupenengo, Papi, Sanna Pellegrini, Cavagnini, Berdun, Raourahi Di Francesco, Saba, Ion Moukharip, Rosetti 18 Santa Lucia Roma Super Minibasket in carrozzina: Scudetto per i ragazzi del Santa Lucia Roma Beatrice Ion, classe 1998, 16 anni, Dario Di Francesco, 1995, 19 anni, Giulia Saba, classe 1994, 19 anni, Giulio Papi, classe 1994, 20 anni. Sono il giovanissimo poker d'assi del campionato di minibasket del Santa Lucia che quest'anno compongono anche il roster della prima squadra, e che hanno dato un impulso determinante alla conquista del tricolore giovanile - Trofeo Antonio Maglio, assegnato a Torino dopo un biennio di dominio lombardo. Talento e carattere da vendere, tutti e quattro. E una carica in grado di trascinare tutti i compagni fino all'obiettivo di una stagione. Ultima impresa, lo scudetto, vinto domenica 13 aprile ai danni del Circolo Dozza di Bologna, con quaranta punti su 38, I Campioni d’Italia 2014 Santa Lucia Sport Roma sinonimo di una battaglia campale. Il Santa Lucia Roma torna così Campione d'Italia nel Campionato Giovanile di pallacanestro in carrozzina, dopo due stagioni andate alla Briantea 84. La semifinale, era stata senza storia: beffato il Parma per 55 a 15. Dei 40 punti della finale, trenta sono firmati da Giulio Papi, una forza sotto canestro, un ragazzo che si divide tra lo studio ed il parquet, che ha avuto finora l'onore di essere schierato tra i grandi del basket di A1. “ C'è sempre la voglia di migliorarsi, far bene, soprattutto in prima squadra - racconta Giulio Papi - La mia disabilità? Ho avuto un tumore al ginocchio a 15 anni, ma questo non mi ha fermato. Ho fatto subito tanto sport, ma prima non sapevo nulla del basket in carrozzina. Al Santa Lucia, dopo la visita di idoneità agonistica, il medico ha deciso di non darmi il nulla osta, per via della pericolosità degli impatti sul ginocchio. Nel frattempo ho fatto nuoto, ma volevo fare basket, così mi sono procurato una protezione al ginocchio che mi protegge, e alla fine il medico mi ha ritenuto idoneo alla disciplina. Alla fine è solo un anno che gioco a pallacanestro, devo dire che m'impegno tanto, voglio fare esperienza e divertirmi. A parte allenarmi tre volte a settimana, con il Santa Lucia, nel tempo libero mi concentro sugli allenamenti, a casa guardo le partite registrate o gli incontri degli avversari, imparo molto con gli occhi. Giocare mi diverte tantissimo”. La squadra vincitrice del Campionato di Minibasket 2014: Papi, Saba, Ion Di Francesco, Sola, Boria, Tullio, Calvelli, Ilina Rossetti, Terriaca, Foschi 19 Dall’INAIL Lazio.. DIREZIONE REGIONALE LAZIO Orientamento alla prativa sportiva: "Sportelli Informativi CIP - INAIL" Sedi territoriali INAIL di Roma e Provincia Sportelli Informativi Cip – Inail forniscono un valido supporto agli infortunati INAIL che desiderano essere avviati alla pratica sportiva, suggerendo loro le attività più idonee in base al tipo di disabilità e alle capacità personali. Il progetto degli Sportelli Informativi corrisponde alla Convenzione Quadro tra CIP e Inail, finalizzata all’avviamento allo sport degli assistiti Inail , basata sulla salda convinzione che la pratica sportiva è uno strumento efficace e indispensabile per il recupero degli infortunati, dal punto di vista psico-fisico. 05 16 12 19 26 30 03 10 14 17 24 31 30 04 03 12 Sportelli Informativi giugno 2014 giugno 2014 giugno 2014 giugno 2014 giugno 2014 giugno 2014 luglio 2014 luglio 2014 luglio 2014 luglio 2014 luglio 2014 luglio 2014 luglio 2014 agosto 2014 settembre 2014 settembre 2014 INAIL Laurentino INAIL Latina INAIL Tuscolano/Velletri INAIL Aurelio/Roma Centro INAIL Nomentano INAIL Formia INAIL Laurentino INAIL Tuscolano/Velletri INAIL Latina INAIL Aurelio/Roma Centro INAIL Nomentano INAIL Laurentino INAIL Formia INAIL Latina INAIL Latina INAIL Latina 20 5° Memorial Franco Favretto Bambini giocano al Minivolley Una giornata di festa per 6700 bambini presenti ai Fori Imperiali per il 5°Memorial Franco Favretto. Sono arrivati in massa da ogni parte della regione, dalla Campania, dalla Toscana e dall'Umbria, per dar vita alla manifestazione di minivolley nazionale. Una città a misura di bambine e bambini, ha visto la presenza di numerose autorità sportive e politiche, tra cui il sindaco di Roma, Ignazio Marino, che ha fatto un giro in via dei Fori Imperiali, fermandosi con ragazzini e genitori. E'intervenuto anche l'Assessore allo Sport, Luca Pancalli: "Non ci poteva esser manifestazione sportiva migliore per lanciare l'iniziativa 'Una città a misura di bambine e bambini", che non può prescindere dallo sport per tutti, compresi i più piccoli". All'interno della manifestazione è stato allestito un campo di Sitting Volley, dove molti atleti, grandi e piccoli, hanno potuto sperimentare la disciplina. Presenti oltre a tutti i vertici federali, Luciano Cecchi Consigliere FIPAV, Andrea Burlandi Presidente FIPAV Lazio, Roberto Centini Fipav Viterbo, tutto il CP di Roma, Alessandro Fidotti, Presidente Associazione per Franco Favretto anche il Presidente del CIP Lazio Pasquale Barone. Il Presidente Fipav Roma Claudio Martinelli raggiante: "Questa bellissima giornata di volley e di sport ha onorato al meglio la memoria di Franco Favretto, una figura storica, i tanti bambini presenti oggi sono l'emblema del nostro movimento". I bambini insieme al sindaco di Roma On. Ignazio Marino I ragazzi mentre giocano sul tappeto del Sitting Volley al centro della città di Roma 21 Storia di un Campione : Cristian De Mase Cristian è nato a Roma il 14 gennaio 1997. Ha un fratello gemello. Entrambi sono affetti da paralisi cerebrale infantile, ma Cristian è il più “fortunato” dei due. Quando arriva presso l’Associazione IL SAGITTARIO nel 2004 per iniziare un programma di “ippoterapia”, la sua disabilità intellettiva è di tipo lieve, mentre le sue difficoltà motorie sono conseguenti a una diplegia che limita in modo serio l’uso del braccio e della gamba destra ma che comunque non gli impedisce di camminare e correre anche se con qualche difficoltà. Ha inoltre problemi di vista, difficoltà di attenzione e scarsa resistenza psico-fisica. Ora è’ in grado di condurre il pony al passo in completa autonomia ed eseguire abbastanza bene alcuni esercizi basici del volteggio anche al galoppo. Nel 2007 partecipa al suo primo Campionato Italiano CIP di Equitazione DIR. Viene premiato come il più giovane atleta dei Campionati. Negli anni successivi continua a gareggiare con la FISDIR, migliorando costantemente le sue prestazioni fino a che, nella stagione 2010-2011, si cimenta con successo nelle gare del livello tecnico più elevato (Grado 3) vincendo i titoli regionali di gimkana e dressage grado 3M mentre ai Campionati Italiani è 1° nella Gimkana grado 3M e 2° nel Dressage grado 3M. Nel 2011 il Comune di Frascati, dove Cristian risiede, decide di assegnare il tradizionale Trofeo “Atleta dell’Anno” a Cristian De Mase e Giulia Benvenuti vincitori della medaglia d’oro ai Campionati Italiani di Equitazione FISDIR 2010 a Lurate Caccivio (CO). In quegli anni Cristian partecipa con successo anche a gare di Volteggio. La sua prima uscita in questa disciplina risale al 2008 quando prende parte ad un concorso nazionale FISE in una categoria aperta (non riservata) anche agli atleti disabili. Nel 2011 ha la soddisfazione di salire sul podio dei Campionati Italiani anche in questa specialità. L’avventura di Cristian nel Dressage Paralimpico inizia subito alla grande con la conquista sia del titolo regionale che italiano 2011. Nel 2012 si conferma campione regionale, è secondo al Campionato Italiano . Il 2013 è l’anno della consacrazione di Cristian a livello internazionale, che compiendo 16 anni raggiunge il limite minimo imposto dalla Federazione Equestre Internazionale (FEI) per partecipare a gare internazionali. Ad Aprile partecipa al suo primo concorso internazionale di Dressage Paralimpico a Sommacampagna, vicino Verona, ma Cristian si fa tradire dall’emozione e non riesce ad ottenere i risultati sperati. Svanita pertanto la possibilità dell’esperienza Europei Cristian si concentra sulle gare nazionali e vince tutto quello che c’è da vincere: Campionati Regionali, Coppa Lazio, Campionati Italiani e Coppa delle Regioni. Il tecnico della nazionale lo inserisce nella lista degli atleti di interesse, la sua giovane età può far pendere la bilancia della scelta dalla sua parte e… questo è l’anno dei WEG ! (World Equestrian Games). Purtroppo il 20 dicembre 2013 scompare, per una grave malattia, il suo tecnico da sempre Barbara Morani: Cristian rimane fortemente scosso dall’evento ma con l’aiuto di tutti sta ritrovando fiducia e voglia di impegnarsi ed ha ora un motivo in più per raggiungere risultati importanti ovvero dedicare le sue vittorie a chi non c’è più e lo guarda dal cielo. Il 23 febbraio scorso Cristian da subito il primo segnale della sua voglia di reagire alle avversità della vita e nella sua prima uscita senza la sua istruttrice in un concorso nazionale a Roma fa registrare la percentuale più alta da lui mai raggiunta in una competizione di paradressage (69.50). Il sogno continua. 22 Organigramma - Giunta Regionale del CIP Lazio PRESIDENTE CIP LAZIO Pasquale BARONE VICEPRESIDENTE -VICARIO Eliseo FERRANTE VICEPRESIDENTE Giuseppe Andreana Rappresentanti delle Federazioni Sportive Nazionali in Giunta Regionale: Giuseppe ANDREANA, Roberto CAVANA, Salvatore MANGANARO, Alessandro MEI Rappresentante Discipline Sportive Paralimpiche Edvige MAROTTA Rappresentante Atleti in Giunta Regionale Eliseo FERRANTE Rappresentante Tecnico in Giunta Regionale Claudio SPERDUTI FEDERAZIONI PARALIMPICHE MEMBRI DEL CONSIGLIO REGIONALE CIP DEL LAZIO Federazione Italiana Canottaggio (FIC): Pres. Michelangelo Crispi Sede C.R. Lazio: Via Vitorchiano 113, 00189 Roma - Tel. 06.3336665 - E-mail: [email protected] - www.canottaggio.org Federazione Ciclistica Italiana (FCI): Pres. Antonio Pirone Sede C.R. Lazio: Viale Avignone 102, 00144 Roma - Tel. 06.52244358 E-mail: [email protected] - www.federciclismo.it/lazio Federazione Italiana Sport Equestri (FISE): Pres. Giuseppe Brunetti Sede C.R. Lazio: Via Flaminia Nuova 213, 00191 Roma - Tel. 06.36308547 E-mail: [email protected] - www.fiselazio.com Federazione Italiana di Tiro con l’Arco (FITARCO): Pres. Roberto Todei Sede C.R. Lazio: Pala FITARCO 00143 Tor Pagnotta Roma - Tel. 347 1714467 E-mail: [email protected] - www.arcolazio.com Federazione Italiana Tennistavolo (FITeT): Pres. Mario Fortuna Sede C.R. Lazio: Via Vitorchiano 113, 00153 Roma - Tel. 06.33221020 E-mail: [email protected] - www.fitetlazio.org Federazione Italiana Cronometristi (FICR): Pres. Giuseppe Coccari Sede C.R. Lazio: Via Flaminia 388.00196 Roma - Tel. 335 7391125 - E-mail: [email protected] - www.ficrlazio.it Federazione Italiana Tiro al Volo (FITAV): Pres. Arnaldo Sacchetti Sede C.R. Lazio: Via Gramsci 9/a, 00065 Fiano Romano - Tel. 340 8217080 - E-mail: [email protected] Federazione Italiana Tennis (FIT): Pres. Ettore Marte Sede C.R. Lazio: Stadio Olimpico Curva Nord Ingresso 42, 00194 Roma - Tel. 06.36854173 E-mail: [email protected] - www.federtennis.it/lazio Federazione Italiana Vela (FIV): Pres. Alessandro Mei Sede C.R. Lazio: Via Vitorchiano 113, 00189 Roma - Tel. 06.33220441 E-mail: [email protected] - www.iv-zona.federvela.it/federvela/zona4.nsf Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (FISG): Pres. Nando Buonomini Sede C.R. Lazio: Via Tommaso Campanella 27, 00195 Roma - Tel. 339 3273633 E-mail: [email protected] - www.lazio.fisg.it Federazione Italiana Canoa e Kayak (FICK): Pres. Gennaro Cirillo Sede C.R.: Via Vitorchiano 113, 00189 Roma - Tel. 06.65016867 E-mail: [email protected] - www.canoalazio.com FIB Federazione Italiana Bocce: Pres. Vincenzo Santucci Sede C.R. Lazio: Via Flaminia Nuova 830, 00191 Roma - Tel. 06.36856393 E-mail: [email protected] - www.federbocce.it FIS Federazione Italiana Scherma: Pres. Claudio Fontana Sede C.R. Lazio: c/o Centro CONI, Largo Giulio Onesti 1, 00197, tel.06.8074952 E-mail: [email protected], www.schermalazio.it Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV): Presidente Andrea Burlandi Sede C.R.Lazio Via Flaminia 380, 00191 Roma- E-mail: [email protected] Federazione Sport Sordi Italia (FSSI): Delegato Claudio Doria Sede C.R. Lazio: P.le Antonio Tosti 4, 00144 Roma - Tel. 06.51607361 - E-mail: [email protected] - www.fssi.it Federazione Italiana Golf (FIG) : Pres. Carlo Scatena Sede C.R.Lazio: Piazza di Spagna, 3 - 00187 Roma - Tel 06 40409224 - E-mail: [email protected] - www.federgolflazio.it Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva e Relazionale (FISDIR): Delegato Roberto Cavana Sede C.R. Lazio: Via Flaminia Nuova 830, 00191 Roma - E-mail: [email protected] - www.fisdir.it 23 Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali (FISPES): Delegato Mauro Decina Sede C.R. Lazio: Via Flaminia Nuova 830, 00191 Roma - E-mail: [email protected] Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina (FIPIC): Delegato Antonio Porcelli Sede C.R. Lazio: Via Flaminia Nuova 830, 00191 Roma Federazione Italiana Nuoto Paralimpico (FINP): Delegato Giuseppe Andreana Sede C.R. Lazio: Via Flaminia Nuova 830, 00191 Roma - E-mail: [email protected] Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici (FISIP) Via Flaminia Nuova 830, 00191 Roma Federazione Italiana Sport Paralimpici Ipovedenti e Ciechi (FISPIC): Delegato Salvatore Manganaro Sede C.R. Lazio: Via Flaminia Nuova 830, 00191 Roma - E-mail: [email protected] Discipline Associate FISAPS Federazione Italiana Sportiva Automobilismo Patenti Speciali: Delegato Roberto Romeo Tel 393.8953143 e-mail: [email protected] Atleta: Ferrante Eliseo Tel 333/1383712 e-mail: [email protected] Atleta: Massimo Romiti Tel 333/5271539 e-mail: [email protected] Tecnico: Claudio Sperduti Tel 339.6446000 e-mail: [email protected] DISCIPLINE SPORTIVE PARALIMPICHE - COMITATO REGIONALE LAZIO Federazione Italiana Danza Sportiva (FIDS) : Presidente Donatello Fumia C.R.Lazio Via dei Monti di San Paolo 70, 00126 Acilia (RM), tel 06.52351480, cell. 339.6441531, e-mail: [email protected] Federazione Italiana Sportiva Automobilismo Patenti Speciali (FISAPS) : Delegato Roberto Romeo C.R.Lazio Via del Podere S.Giusto 1, 00166 Roma, tel e fax 06.6140447, cell. 3938953143, e-mail: [email protected] Federazione Italiana Wheelchair Hochey (FIWH) : Delegato Umberto Marotta C.R.Lazio Via Strada Signorino 13/A, 01100 Viterbo, cell. 347.1492439, e-mail: [email protected] Federazione Italiana Sci Nautico e Wakeboard (FISW) : Presidente Giorgio Marullo C.R.Lazio Via di Villa Emiliani 48, 00197 Roma, cell.337.746867 fax.068073507, e-mail: [email protected] Federazione Italiana Triathlon (FITRI) : Presidente Marco Camotto C.R.Lazio Via Cassia 1253/C, 00189 Roma, tel 0630362877, e-mail: [email protected] Federazione Italiana Baseball e Sofball (FIBS) : Presidente Domenico Della Millia C.R.Lazio tel 06.98040017 cell 338.6571696, e-mail: [email protected] - [email protected] Federazione Italiana Sport Orientamento (FISO): Presidente Roberto Moretti C.R.Lazio Via Renato Casarini 69,00142 Roma, cell 347.8432769 e-mail: [email protected] , www.fisolazio.it Federazione Arrampicata Sportiva Italiana (FASI) : Presidente Antonella Strano C.R.Lazio cell 337.751050, e-mail: [email protected] , [email protected] Federazione Italiana Pesistica (FIPE) : Presidente Massimiliano Moreo C.R.Lazio Via di Torrenova 115, 00133 Roma, cell 3280994482 fax 0620840036 [email protected] Federazione Italiana Hockey (FIH) : Presidente Claudio Valdinoci C.R.Lazio Via delle Tre Fontane 1, 00144 Roma, tel 06.5464381 fax 06.5920124 , e-mail [email protected] Federazione Italiana Pesca Sportiva e attività subacque (FIPSAS) : Presi dente Enzo De Grandis C.R.Lazio cell 3486010217 e-mail: [email protected] Federazione Paralimpica Italiana Calcio Balilla (FPICB) : Delegato Falone Rossano C.R. Lazio cell 329.73.42.713 e-mail: [email protected] 24 l ENTI DI PROMOZIONE l COORDINATORE TECNICO REGIONALE l DELEGAZIONI PROVINCIALI l ASSOCIAZIONI BENEMERITE: l Entità Sportive Convenzionate l Associazione Nazionale Famiglie di Persone con disabilità intelletiva e/o relazionale (ANFASS) Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi (ENS) Centri Sportivi Aziendali e Industriali (CSAIN) Associazione Italiana Cultura e Sport (AICS) Libertas Centro Nazionale Sportivo Libertas (CNS) Unione Italia dei ciechi e degli ipovedenti (UIC Onlus) Centro Sportivo Italiano (CSI) Unione Italiana Sport Per Tutti (UISP) Associazione Sportive sociali Italiane (ASI) Centro Sportivo Educativo Nazionale (CSEN) Unione Sportiva (ACLI) Prof. Claudio SPERDUTI Delegato Provinciale CIP Frosinone: Prof. Luciano De Santis,Tel 335.8348818 e-mail:[email protected] Delegato Provinciale CIP Rieti: Dott.ssa Nicoletta Balduzzi, Tel 346.7427618 e -mail: [email protected] Delegato Provinciale CIP Viterbo: Sig. Carlo Aronne , 347.9620996 e-mail: [email protected] Delegato Provinciale CIP Roma: tel. 06.5921507 e-mail: [email protected] Delegato Provinciale CIP Latina: Sig. Carlo Genovesi, cell 339.2463305, e-mail: [email protected] Special Olympics Italia (SOI) Panathlon International Associazione Sport e Società-Progetto Filippide FICB Federazione Italiana Calcio Balilla Lazio ENTI CONVENZIONATI: Direzione Regionale Lazio Bollettino del CIP Comitato Regionale Lazio n. 11 - Giugno 2014 Comitato Italiano Paralimpico Comitato Regionale Lazio C/O Sede INAIL Roma Aurelio Via Enrico De Ossò, 16 00166 Roma Tel. 06-5921507 Fax 06-5916474 E-mail: [email protected] www.ciplazio.it “Lo sport può dare molto alla persona disabile... ...come la persona disabile può dare molto allo sport” Pasquale Barone
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