Guida alla lettura dei PIV Mauro Bini Presidente del Consiglio di Gestione – OIV Membro Professional Board - IVSC Dipartimento di Accounting - Università Bocconi Perché i PIV ? I PIV sono parte di un disegno più vasto Valuation standard setters Accounting standard setters IVSC IASB Prospettiva Globale MOU IVS/ IPS Prospettiva Domestica OIV Bozza PIV Milano, 1 Dicembre 2014 IAS/IFRS Gruppo consultivo Previsione di MOU OIC ITA GAAP 3 Come i principi possono cambiare le valutazioni? Milano, 1 Dicembre 2014 4 Come i principi possono cambiare le valutazioni? Il dibattito sterile: • La valutazione è arte o scienza ? La valutazione è una PROFESSIONE Milano, 1 Dicembre 2014 5 Come i principi possono cambiare le valutazioni? Il dibattito sterile: • La valutazione è arte o scienza ? La valutazione è una PROFESSIONE ….ma una professione SENZA REGOLE è Far West: • non si definisce la configurazione di valore • non si definisce l’unità di valutazione • non si definisce il tipo di incarico, ecc. Milano, 1 Dicembre 2014 6 Come i principi possono cambiare le valutazioni? Il dibattito sterile: • La valutazione è arte o scienza ? La valutazione è una PROFESSIONE ….ma una professione SENZA REGOLE è Far West: • non si definisce la configurazione di valore • non si definisce l’unità di valutazione • non si definisce il tipo di incarico ……e porta a SITUAZIONI LIMITE: • non conosco la società • non ho visto il piano • non mi pronuncio sul valore • ho solo svolto un calcolo Milano, 1 Dicembre 2014 7 SENZA PRINCIPI NON CI PUO’ ESSERE FIDUCIA DA PARTE DELL’UTILIZZATORE FINALE Esperto Milano 1 Dicembre 2014 8 WIN – WIN, a patto di cambiare CON I PRINCIPI MAGGIORE ACCOUNTABILITY …… Accountability dell’esperto di valutazione = Fiducia dell’utilizzatore finale della valutazione Fiducia dell’utilizzatore finale della valutazione = …….E LA PROFESSIONE E’ PIU’ TUTELATA Maggiore tutela dell’esperto …….MA OCCORRE MOLTA PIU’ PREPARAZIONE Milano, 1 Dicembre 2014 Senza preparazione i principi espongono a maggiori rischi 9 Come i principi posso cambiare le valutazioni ? SENZA PRINCIPI Possibili esiti della valutazione di una stessa attività da parte di esperti diversi Milano, 1 dicembre 2014 10 Eliminando risultati irragionevoli …… CON PRINCIPI Possibili esiti della valutazione di una stessa attività da parte di esperti diversi Risultati Irragionevoli Risultati Irragionevoli I principi prescrivono cosa fare (What to do) Milano, 1 dicembre 2014 11 …. e concorrendo a eliminare il valuer bias CON PRINCIPI, CODICE ETICO, EDUCATION, BEST PRACTICE Possibili esiti della valutazione di una stessa attività da parte di esperti diversi Codice etico, Education e Best Practices definiscono come fare (How to do) Milano , 1 Dicembre 2014 12 A chi servono i principi di valutazione ? • Utenti/fruitori finali delle valutazioni • Esperti di valutazione • Auditors • Committenti • Regulators • Contribuente/Agenzia delle Entrate • Legislatore • Magistrati Milano , 1 Dicembre 2014 13 A chi servono i principi di valutazione ? • Utenti/fruitori finali delle valutazioni Valutazioni meno disperse • Esperti di valutazione Premiata la competenza • Auditors Verifica di rispondenza • Committenti Maggiore trasparenza • Regulators Riferimento per normative • Contribuente/Agenzia delle entrate Base comune di dialogo • Legislatore Riferimento per leggi • Magistrati Safe Harbour Milano , 1 Dicembre 2014 14 I PIV rappresentano una netta discontinuità Data Emanazione PIV Data Entrata in vigore PIV PRE – PIV POST – PIV I principi riflettono le migliori conoscenze e prassi correnti Applicazione anticipata su Base Volontaria I principi NON possono essere applicati retrospettivamente Milano, 1 Dicembre 2014 15 La discontinuità, comporta una modifica da subito : a) dell’offerta …. Data Emanazione PIV PRE – PIV Gli esperti devono prepararsi, in termini di: • Competenze; • Organizzazione; • Modalità di competizione; • Relazioni con i committenti. Milano, 1 Dicembre 2014 Data Entrata in vigore PIV POST – PIV I principi premiano la qualità 16 b) della domanda ….. Data Emanazione PIV PRE – PIV Data Entrata in vigore PIV POST – PIV I committenti devono ripensare ai processi: • • Procedura Impairment test (ex Documento Banca d’Italia, Consob, Isvap 4 marzo 2010) I principi modificano i parametri di scelta da parte dei committenti Parti Correlate • Rapporti con l’esperto: es. condivisione informazioni Milano, 1 Dicembre 2014 17 ……..con un incremento dell’industria Data Emanazione PIV PREPIV Milano, 1 Dicembre 2014 Data Entrata in vigore PIV POST – PIV 18 I contenuti dei principi e principali take aways Basi concettuali Basi concettuali: • La valutazione richiede una stima, non è un mero esercizio matematico • Specific point in time • Prospettica di natura • Il mercato detta i tassi di rendimento • Influenzata da altri fattori: liquidità, etc. Milano, 1 Dicembre 2014 20 Basi concettuali, Contesto Basi concettuali: • La valutazione richiede una stima, non è un mero esercizio matematico • Specific point in time • Prospettica di natura • Il mercato detta i tassi di rendimento • Influenzata da altri fattori: liquidità, etc. Contesto (Ruolo dell’esperto , scopo della valutazione, tipologia di incarico): • Perché si valuta • Cosa si valuta • Come si valuta • Per chi si valuta Milano, 1 Dicembre 2014 21 Basi concettuali, Contesto e Struttura Basi concettuali: • La valutazione richiede una stima, non è un mero esercizio matematico • Specific point in time • Prospettica di natura • Il mercato detta i tassi di rendimento • Influenzata da altri fattori: liquidità, etc. Contesto (Ruolo dell’esperto , scopo della valutazione, tipologia di incarico): • Perché si valuta • Cosa si valuta • Come si valuta • Per chi si valuta Struttura (come i RICS e gli USPAP): • Principi (numerati e in grassetto) • Premesse • Commenti • Appendici Milano, 1 Dicembre 2014 22 PIV (Principi Italiani di Valutazione) vs IVS (International Valuation Standards) PIV: Principi: 85 pagine Premesse, Commenti, Appendici: 200 pagine Glossario: 25 pagine Parti: 4 - Framework L’attività dell’esperto Principi per specifiche attività Applicazioni particolari IVS: Principi: 110 pagine Premesse, Commenti, Appendici: 0 pagine Glossario: 2 pagine Parti: 4 - Framework General Standards Asset Standards Valuation Applications Stessa rete concettuale di base, ma: IVS = high-level standards PIV = principi di maggior dettaglio Dichiarare di aderire ai PIV significa aderire alla maggiore analiticità dei principi domestici in favore di una maggiore tutela del destinatario finale della valutazione Milano, 1 Dicembre 2014 23 La struttura dei PIV Conceptual framework Tipo di incarico Unità di valutazione Configurazione di valore Base informativa Aggregazione di attività complementari Valutazione piena + 4 tipologie di altre valutazioni Valore intrinseco +5 configurazioni di valore IVS Highest and Best Use Milano, 1 Dicembre 2014 Data di riferimento valutazione Eventi successivi Metodiche di valutazione Tassi e flussi MIC_ Market Income Cost RADR - Risk adjustment discount rate DCE Discounted certainty Equivalent Valutazione retrospettiva 24 La struttura dei PIV Conceptual framework Take aways: • Il tipo di incarico definisce la completezza/estensione del processo • Le diverse configurazioni di valore possono portare a stime molto diverse fra loro, ma comunque, in linea di principio, riconciliabili; • Nella valutazione di singoli asset reali è importante definire il livello di aggregazione e le eventuali attività complementari; • E’ introdotto il valore fondamentale (che in mercati efficienti in senso fondamentale) dovrebbe corrispondere ad un prezzo • Vanno chiarite le Hypotethical assumptions (ad esempio valutazioni Pre-money) • Non è responsabilità dell’esperto definire la «continuità aziendale/prospettiva di azienda in funzionamento»; • Il costo del capitale si applica a flussi medi attesi (che spesso non coincidono con i flussi più probabili Milano, 1 Dicembre 2014 25 La struttura dei PIV L’attività dell’esperto Incarico Adesione Codice Etico Valutazione o opinione Attestazione adesione codIce etico IVS Dichiarazione di competenza rispetto all’oggetto e alla finalità Milano, 1 Dicembre 2014 Adesione PIV Contenuti Valutazione piena Altre valutazioni Risultato con riserva No eccezioni, se non previste da principi di «settore» Completezza di base informativa Limiti base informativa Identificazione dei fattori di rischio Analisi fondamentale Limiti analisi fondamentale Completezza di processo Limiti di processo 26 La struttura dei PIV L’attività dell’esperto Take aways: • L’incarico deve definire la tipologia di valutazione, lo scopo, l’unità di valutazione, la data di riferimento e la configurazione di valore ; • La relazione deve identificare i limiti di informativa e le eventuali riserve; • La relazione deve esplicitare i rischi della valutazione; • La relazione deve esplicitare il razionale del valore o del range identificato (no semplici medie aritmetiche di una pluralità di metodi molto dispersi fra loro) Milano, 1 Dicembre 2014 27 La struttura dei PIV Principi per specifiche attività Aziende Beni intangibili Impianti e macchinari Immobili Strumenti finanziari Passività Con attività corrispondenti Senza attività corrispondenti Rami Identificazione Aggregazione Base informativa Strutture finanziarie complesse Interessenze partecipative Tecniche di Valutazione Obsolescenza (costi curabili e non curabili) Analisi Derivati e Swap Tecniche di Valutazione Tecniche di valutazione CVA e DVA Singole azioni Milano, 1 Dicembre 2014 28 La struttura dei PIV Principi per specifiche attività Take aways: • La valutazione d’azienda presuppone un’analisi del vantaggio competitivo (il valore non è funzione della lunghezza dell’orizzonte di previsione o dell’aggressività del piano) ; • I valori di borsa vanno riconciliati con le stime; • L’elemento dimensionale conta nella valutazione (minore dimensione = maggiore rischio); • Sommando il valore del pacchetto di maggioranza e dei pacchetti di minoranza non si ottiene necessariamente il valore del 100% dell’equity; • Premi di controllo e sconti di minoranza dovrebbero essere usati con molta cautela (per lo più come sanity check dei risultati, ma non come criterio di stima); • Non si identificano specifiche metodologie per la stima di sconti per mancanza di liquidità; • Si identificano le tecniche più comuni per valutare i beni immateriali, impianti e macchinari e immobili; • Nelle valutazione delle passività il Non Performance Risk deve essere considerato; • Nelle passività senza attività corrispondenti andrebbe considerato un risk loading esplicito; • Nei derivati occorre considerare il rischio di controparte (DVA/CVA) Milano, 1 Dicembre 2014 29 La struttura dei PIV Principi per applicazioni particolari Acquisizioni/ cessioni/fusioni Valutazioni legali Valutazioni a fini di bilancio Valore stand alone + Merger synergies Valore di tutela per le minoranze o i terzi Valutazioni soggette ad audit e con massima evidenza a fattori esterni Nel caso di recesso valore intrinseco (no premi o sconti) Milano, 1 Dicembre 2014 30 La struttura dei PIV Principi per applicazioni particolari Take aways: • Nelle operazioni di acquisizione, fusione, scissione, conferimento, etc. conta la sostanza economica dell’operazione . Operazioni con eguale veste giuridica possono avere sostanza economica molto diversa; • Unità di valutazione e configurazione di valore nelle valutazioni legali sono meglio definite; • Ai fini di bilancio l’esperto deve conoscere i principi di riferimento (non si possono usare valutazioni svolte ad altri fini) e deve impegnarsi a ricercare evidenze esterne. Milano, 1 Dicembre 2014 31 Iter dei PIV Agenda OIV 90 giorni per il pubblico commento 1.12.2014 Emissione bozza di principi 60 giorni per la stesura definitiva 1.03.2014 Raccolta lettere di commento ed eventuali ulteriori osservazioni Regulators 90 giorni + 30 giorni per Gruppi di lavoro per esempi Fatal flaw illustrativi revision 1.06. 2015 Emanazione Principi 60 giorni 30 giorni per per il pubblico Stesura commento definitiva 1.10.2015 Emissione bozza Esempi illustrativi 1.12.2015 1.01. 2016 Raccolta Adozione Lettere di Principi + commento Esempi Esempi illustrativi Illustrativi Traduzione in inglese dei PIV Milano, 1 Dicembre 2014 33 Agenda OIV 180 giorni Discussion paper su valutazioni a fini fiscali; IPO e valutazione di aziende in crisi 1.01. 2016 Adozione Principi + Esempi Illustrativi Milano, 1 Dicembre 2014 90 giorni per il pubblico commento 1.06.2016 Emanazione Discussion Paper 120 giorni per Bozza aggiornamento PIV 1.10. 2016 Raccolta lettere di commento 1.02. 2017 1.10. 2017 Emissione Emissione Bozza Primo Aggiornamento Aggiornamento PIV PIV 34 Prossime iniziative OIV SAVE THE DATE III OIV International Business Valuation Conference: 19 gennaio 2015 AULA MAGNA – UNIVERSITA’ BOCCONI • • • • Valutazione di azioni a voto plurimo Market Participant Acquisition Premium - MPAP Sconto per mancanza di liquidità Valutazione azioni con strutture finanziarie complesse (azioni di diversa categoria, liquidation preferences fra soci, convertendo, etc.) Milano, 1 Dicembre 2014 36
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