Istituto Figlie di S. Giuseppe del ven. Luigi Caburlotto

2014
Istituto Figlie di S. Giuseppe
del ven. Luigi Caburlotto
Un anno con don Luigi Caburlotto
In attesa della beatificazione
I tempi potrebbero ormai essere brevi: il
percorso di accertamenti storici, testimoniali,
teologici, medici è ormai all’ultima tappa.
Un pronunciamento positivo della
Commissione dei medici attesta che la
guarigione improvvisa da una malattia
invalidante e irreversibile, della signorina
Maria Grazia Veltraino, non è spiegabile
con gli attuali mezzi a disposizione della
medicina.
Ancora un passo: la Commissione dei
Cardinali e dei Teologi dovrà verificare se
tale guarigione è attribuibile, come attestato
dall’interessata e da molti, al Ven. mons. Luigi
Caburlotto.
Allora il Papa firmerà il decreto per la sua
beatificazione.
Attraverso immagini disegnate da Giorgio
Trevisan per un fumetto illustrativo della vita e
dell’opera di don Luigi Caburlotto, e brevi «fioretti»,
uno per mese, della sua vita, le Figlie di S. Giuseppe
desiderano far conoscere questo Sacerdote
esemplare a tutti gli Amici.
Egli ha molto da suggerire a tutti, specialmente sui
delicati e importanti temi dell’EDUCARE e della
SANTITA’.
Educare
con lo stesso cuore,
sotto diversi
cieli
Gennaio
Mercoledì
1
Maria Santissima Madre di Dio
Giovedì
2
Ss.Basilio Magno e Gregorio Nazianzeno
Venerdì
3
1° del mese - SSmo Nome di Gesù
Sabato
4
1° del mese - b. Angela da Foligno
Domenica
5
S. Amelia
Lunedì
6
Epifania del Signore
Martedì
7
S. Raimondo Di Peñafort, sac.
Mercoledì
8
S. Severino
Giovedì
9
S. Giuliano martire
Venerdì
10
S. Aldo eremita
Sabato
11
S. Igino papa
Domenica
12
Battesimo di Gesù
Lunedì
13
Sant’Ilario di Poitiers
Martedì
14
S. Felice
Mercoledì
15
S. Mauro
Giovedì
16
S. Tiziano vescovo
Venerdì
17
S. Antonio abate
Sabato
18
Settim. di preghiera per l’unità dei cristiani
Domenica
19
2ª T.O. - Preghiera per le vocazioni.
Lunedì
20
S. Sebastiano martire
Martedì
21
S. Agnese vergine e martire
Mercoledì
22
S. Vincenzo martire
Giovedì
23
S. Emerenziana
Venerdì
24
S. Francesco di Sales
Sabato
25
Conversione di S. Paolo
Domenica
26
3ª T.O. - Ss. Timoteo e Tito
Lunedì
27
S. Angela Merici
Martedì
28
S. Tommaso d’Aq.
Mercoledì
29
S. Costanzo
Giovedì
30
S. Savina
Venerdì
31
S. Giovanni Bosco
Istituto Figlie di S. Giuseppe
del ven. Luigi Caburlotto
DD 1690/a - 30123 Venezia
Luigi impara dalla mamma
Quando una mamma prende per mano
il suo bambino gli vuol dire:
“Cammina con me e sarai sicuro”.
E il bambino ricalca le orme
della mamma e impara la fiducia.
Mamma Elena lavorava in casa e fuori casa
per i suoi bambini e non le pesava la fatica:
le mamme lavorano amando.
A volte, quando riportava a una signora
la biancheria profumata di bucato e stirata,
la mamma prendeva per mano Luigi
e lungo la strada parlava con lui,
rispondeva alle sue molte domande,
gli insegnava a guardare con intelligenza
e cuore quello che vedeva.
C’erano molti poveri nei campielli,
c’erano ragazzi che gridavano
e si picchiavano,
c’erano altre mamme con i loro bambini…
E sulle pareti delle case spesso
gli mostrava un “capitello”
con l’immagine della Madonna,
di Gesù crocifisso, di qualche santo
e gli spiegava perché qualcuno
metteva un fiore o si fermava a pregare.
Luigi guardava incantato i negozi di dolci
… poi guardava la mamma che calzava
zoccoli pesanti…
e non domandava quelle cose tanto belle,
sapeva di avere già molto
e specialmente tutto l’affetto
della sua mamma, più grande
di tutti quei magnifici dolci.
E camminava più svelto, rideva perfino.
Mamma Elena gli domandava:
“Luigi come mai ridi?”
“Perché sono contento, mamma.
Sono con te e tu sei
la mamma più bella
e più buona del mondo!”
Febbraio
Sabato
1
1° del mese - S. Severo
Domenica
2
Pres. del Signore - Giornata della vita consacrata.
Lunedì
3
S. Biagio, vescovo e martire
Martedì
4
S. Gilberto
Mercoledì
5
S. Agata vergine e martire
Giovedì
6
Ss. Paolo Miki e Compagni martiri
Venerdì
7
1° del mese - S. Teodoro martire
Sabato
8
S. Giuseppina Bakhita
Domenica
9
5ª T.O.- S. Apollonia
Lunedì
10
S. Scolastica, vergine
Martedì
11
B. Vergine di Lourdes
Mercoledì
12
S. Eulalia
Giovedì
13
S. Benigno
Venerdì
14
Ss. Cirillo e Metodio. patroni d’Europa
Sabato
15
S. Faustino
Domenica
16
6ª T.O. S. Giuliana vergine
Lunedì
17
Sette Santi Servi di Maria
Martedì
18
S. Simone vesc.
Mercoledì
19
Preghiera per le vocazioni. S. Tullio
Giovedì
20
S. Silvano
Venerdì
21
S. Pier Damiani
Sabato
22
Cattedra di S. Pietro
Domenica
23
7ª T.O. S. Policarpo
Lunedì
24
S. Sergio
Martedì
25
S. Vittorino
Mercoledì
26
S. Romeo
Giovedì
27
S. Leandro
Venerdì
28
S. Romano abate
Istituto Figlie di S. Giuseppe
del ven. Luigi Caburlotto
DD 1690/a - 30123 Venezia
Luigi confida alla mamma
cosa vuol fare da grande
A scuola osservando i suoi maestri
i Padri Cavanis, Luigi imparava ad avvicinare
i compagni più tristi, quelli poveri,
quelli che faticavano a studiare,
quelli più dispettosi.
Era sicuro che tutti i ragazzi sono buoni
nel fondo del loro cuore,
ma hanno bisogno di amore, di stima
per tirar fuori da sé la parte migliore.
E pensava: cosa farò da grande?
Chi mi piacerebbe diventare?
Gli capitò di studiare la vita del santo
che aveva inventato la scuola per i ragazzi
che vivevano in giro per le strade.
Anch’io voglio fare come lui, pensò,
anche qui a Venezia ci sono troppi bambini
soli: voglio diventare sacerdote
e prendermi cura di loro.
Ma aveva ormai 18 anni, e la sua famiglia
si aspettava aiuto da lui: come poteva sperare
di poter studiare per farsi sacerdote?
Bisognava dirlo alla mamma,
lei lo avrebbe capito.
Una sera prese coraggio: “Mamma, ho capito
cosa il Signore mi domanda,
vorrei diventare sacerdote e dedicarmi
specialmente all’educazione dei ragazzi”.
Il cuore gli batteva forte…
Mamma Elena aspettò di sentire
il suo cuore calmarsi, poi gli disse:
“Luigi, noi genitori desideriamo solo che
ciascuno di voi trovi la sua strada
per diventare una persona onesta, buona,
contenta.
Tu l’hai trovata? Mamma e papà
ti saranno sempre vicino.
Marzo
Sabato
1
1° del mese - b. Giovanna M. Bonomo
Domenica
2
8ª T.O. S. Basilio
Lunedì
3
S. Caterina Drexel
Martedì
4
S. Casimiro
Mercoledì
5
LE CENERI
Giovedì
6
S. Giordano
Venerdì
7
1° del mese - Ss. Perpetua e Felicita, martiri
Sabato
8
S. Giovanni di Dio
Domenica
9
1ª Quaresima
Lunedì
10
S. M. Eugenia Milleret
Martedì
11
S. Costantino
Mercoledì
12
S. Massimiliano
Giovedì
13
S. Eufrasia
Venerdì
14
S. Matilde regina
Sabato
15
S. Luisa
Domenica
16
2ª Quaresima
Lunedì
17
S. Patrizio
Martedì
18
S. Cirillo di Gerusalemme
Mercoledì
19
S. Giuseppe. Preghiera per le vocazioni.
Giovedì
20
S. Alessandra martire
Venerdì
21
S. Benedetto
Sabato
22
S. Lea
Domenica
23
3ª Quaresima
Lunedì
24
S. Caterina di Svezia
Martedì
25
Annunciazione del Signore
Mercoledì
26
S. Teodoro
Giovedì
27
S. Augusto
Venerdì
28
S. Sisto III papa
Sabato
29
S. Secondo martire
Domenica
30
4ª Quaresima
Lunedì
31
S. Beniamino
Istituto Figlie di S. Giuseppe
del ven. Luigi Caburlotto
DD 1690/a - 30123 Venezia
Don Luigi si interroga
Ottobre 1849.
Era finita una bruttissima guerra
e la gente di S. Giacomo dall’Orio
era ancora più povera e triste:
quanti morti per il colera!
Ed eccolo parroco a 33 anni,
adesso doveva pensare lui a tutto.
E lui aveva in cuore un progetto:
aprire una casa per raccogliere
le bambine che i genitori non riuscivano
a mandare a scuola e a seguire
e magari anche per i bambini …
Che futuro potevano avere quei ragazzi
che se ne stavano tutto il giorno
in strada a giocare, a litigare,
spesso anche a importunare i passanti?
Gridavano, usavano parolacce,
se qualcuno li richiamava
si rivoltavano con rabbia.
Portavano abiti sdruciti, rotti,
non troppo puliti.
A quale futuro
sarebbero andati incontro?
Ecco, bisognava soprattutto
pensare a loro.
Il primo problema della sua parrocchia
erano loro.
Per migliorare la sua parrocchia
bisogna prima di tutto educare i ragazzi.
Gli risuonava ancora in cuore
quella voce che gli aveva parlato
da ragazzo:
«Io affido a te questi ragazzi,
tu sarai un padre per gli orfani».
Ed erano davvero orfani
del bene prezioso che è l’educazione.
Aprile
Martedì
1
S. Venanzio
Mercoledì
2
S. Francesco di Paola
Giovedì
3
S. Riccardo vesc.
Venerdì
4
1° del mese - S. Isidoro vesc.
Sabato
5
1° del mese - S. Vincenzo Ferrer
Domenica
6
5ª Quaresima
Lunedì
7
S. Giovanni Battista de La Salle
Martedì
8
S. Alberto
Mercoledì
9
S. Maria Cleofe
Giovedì
10
S. Terenzio martire
Venerdì
11
S. Stanislao, vesc. martire
Sabato
12
S. Giulio papa
Domenica
13
Le Palme
Lunedì
14
S. Liduina
Martedì
15
S. Annibale
Mercoledì
16
S. Lamberto
Giovedì
17
S. Aniceto papa
Venerdì
18
S. Galdino vesc.
Sabato
19
Preghiera per le vocazioni.
Domenica
20
Pasqua di risurrezione
Lunedì
21
dell’Angelo
Martedì
22
S. Caio
Mercoledì
23
S. Adalberto, vesc. martire
Giovedì
24
S. Fedele da Sigmaringa
Venerdì
25
S. Marco, evangelista
Sabato
26
S. Marcellino martire
Domenica
27
2ª di Pasqua o della Divina Misericordia
Lunedì
28
S. Luigi M. Grignion de Montfort
Martedì
29
S. Caterina da Siena, patrona d’Italia
Mercoledì
30
164° di fondazione delle Figlie di S. Giuseppe
Istituto Figlie di S. Giuseppe
del ven. Luigi Caburlotto
DD 1690/a - 30123 Venezia
Don Luigi cerca aiuto
Una scuola a tempo pieno per le bambine:
questo il sogno da far diventare vero
in quella parrocchia così sofferente!
Una scuola!
Ma per una scuola occorre una casa,
o almeno qualche stanza, ed era già
un pensiero grosso… il più grosso però
era di trovare almeno una maestra,
meglio se due e magari anche di più...
Don Luigi pensò a lungo, parlò con molte
persone, si diede da fare
ed ecco il sogno prendere forma.
C’erano tre piccole stanze che si
affacciavano sul campo di S. Giovanni
Decollato:
andò a chiederle in affitto. Gli dissero di sì.
Le stanzette erano piccole piccole, ma vicino
ce n’erano di più grandi e più belle:
cercò il proprietario, il signor Sceriman.
“Don Luigi, a me quella casa non serve,
posso prestartela, non te la regalo, ma usala
pure gratuitamente”.
Adesso la casa c’era. E le “maestre”?
Don Luigi era deciso: voglio cominciare
fidandomi della Provvidenza del Signore.
La sera del 30 aprile, invitò al rosario
tutte le bambine e le loro mamme
nella chiesa di S. Giovanni Decollato:
erano tantissime perché avevano capito
che c’era un grande regalo per loro.
Finito il rosario escono sul campo e trovano
una porta aperta e Beatrice e Samaritana là
ad aspettarle.
Don Luigi spiega: “Da domani, tutti
i giorni, mandate le vostre bambine:
qui troveranno una casa, due maestre,
impareranno a crescere buone, a leggere,
scrivere… tante cose belle. Torneranno a
casa per il pasto ma nel pomeriggio
questa piccola Casa di Nazaret
sarà ancora aperta per loro…”
Quella sera in ogni casa della parrocchia
si parlava di un sogno divenuto vero.
Maggio
Giovedì
1
S. Giuseppe lavoratore
Venerdì
2
1° del mese - S. Atanasio, vescovo e dottore
Sabato
3
1° del mese - Ss. Filippo e Giacomo, apostoli
Domenica
4
3ª di Pasqua - S. Silvano
Lunedì
5
S. Gottardo
Martedì
6
S. Giuditta martire
Mercoledì
7
S. Flavia
Giovedì
8
S. Desiderato
Venerdì
9
S. Gregorio vesc.
Sabato
10
S. Antonino
Domenica
11
4ª di Pasqua (Gesù Buon Pastore)
Lunedì
12
S. Leopoldo Mandic
Martedì
13
S. Emma
Mercoledì
14
S. Mattia, apostolo
Giovedì
15
S. Achille
Venerdì
16
S. Ubaldo vesc.
Sabato
17
S. Pasquale
Domenica
18
5ª di Pasqua
Lunedì
19
Preghiera per le vocazioni - S. Ivo
Martedì
20
S. Bernardino da Siena
Mercoledì
21
S. Vittorio
Giovedì
22
S. Rita da Cascia
Venerdì
23
S. Desiderio vesc.
Sabato
24
B.V. Maria Ausiliatrice
Domenica
25
6ª di Pasqua
Lunedì
26
S. Filippo Neri
Martedì
27
S. Agostino di Canterbury, vesc.
Mercoledì
28
S. Emilio
Giovedì
29
S. Massimino vesc.
Venerdì
30
S. Felice I papa
Sabato
31
Visitazione di Maria SSma
Istituto Figlie di S. Giuseppe
del ven. Luigi Caburlotto
DD 1690/a - 30123 Venezia
Ogni bambino è come Gesù
Le donne si affacciavano sul Campo
di S. Giovanni Decollato a guardare
un nugolo di bambine intrecciare giochi,
rincorrersi, prendersi per mano in cerchio
attorno al pozzo, cantare, gridare festose
… e poi silenzio, tutte entravano in casa
e allora si potevano sentire
di tanto in tanto cantilene
di tabelline, poesie, preghiere…
Una mattina arrivò Maria Vendramin,
la giovane nobildonna che tutti
conoscevano e ammiravano.
La notizia corse di balcone in balcone …
Poi arrivarono altre ragazze e non solo
veneziane, da Bergamo, da Milano.
E cresceva anche il numero di bambine.
Ma dentro la casa, capitava qualcosa
di nuovo davvero: una sera di settembre
del 1850, le signorine chiesero a don Luigi
di fermarsi perché avevano qualcosa
di importante da comunicargli.
Fu Maria a parlare: “Vede Padre Luigi, noi
adesso abitiamo insieme in questa casetta,
ci dedichiamo con tutto il cuore
alle bambine, ci aiutiamo nelle difficoltà…
Ma non ci basta. Noi vogliamo di più.
Ci piacerebbe diventare una famiglia
religiosa, pregare insieme, consacrare tutta
la nostra vita al Signore e a educare
le bambine”.
Don Luigi ascoltava, ascoltava e si sentiva
un nodo alla gola… quando fu in grado
di parlare disse: “Carissime figlie, oggi
cominciamo insieme una strada nuova”.
Cominciò così la nuova famiglia
che don Luigi chiamò
delle Suore “Figlie di S. Giuseppe”
perché diceva: «per voi ogni bambino
è Gesù e voi dovete essere per lui come
Maria e Giuseppe.
Giugno
Domenica
1
Ascensione del Signore 1° del mese - S. Giustino
Lunedì
2
Ss. Marcellino e Pietro
Martedì
3
Ss. Carlo Lwanga e Compagni, martiri
Mercoledì
4
S. Bonifacio, vesc. martire
Giovedì
5
S. Quirino
Venerdì
6
1° del mese - San Norberto, vesc.
Sabato
7
1° del mese - Nascita del Ven. Luigi Caburlotto
Domenica
8
Pentecoste
Lunedì
9
S. Primo
Martedì
10
S. Marcella
Mercoledì
11
S. Barnaba, apostolo
Giovedì
12
S. Guido
Venerdì
13
S. Antonio di Padova
Sabato
14
S. Eliseo
Domenica
15
Santissima Trinità
Lunedì
16
S. Aureliano
Martedì
17
S. Gregorio B.
Mercoledì
18
S. Marina
Giovedì
19
Preghiera per le vocazioni – S. Romualdo
Venerdì
20
S. Silverio papa
Sabato
21
S. Luigi Gonzaga
Domenica
22
Ss. Corpo e Sangue di Cristo
Lunedì
23
S. Lanfranco
Martedì
24
Natività di S.Giovanni Battista
Mercoledì
25
S. Guglielmo abate
Giovedì
26
S. Vigilio vesc.
Venerdì
27
Ss. Cuore di Gesù
Sabato
28
Cuore Immacolato di Maria SSma
Domenica
29
Ss. Pietro e Paolo, apostoli
Lunedì
30
Ss. Primi Martiri
Istituto Figlie di S. Giuseppe
del ven. Luigi Caburlotto
DD 1690/a - 30123 Venezia
Cosa è importante imparare?
Non aveva dimenticato i maschi don Luigi,
anche loro avevano bisogno di prepararsi
alla vita equipaggiati di speranza,
di conoscenze, di capacità di lavoro.
Parlava con i genitori, li incoraggiava
a mandare i ragazzi a scuola.
Ma erano davvero pochi a poterlo fare.
Anche un figlio di 8, 9 anni poteva fare
un lavoretto e guadagnare qualche lira.
E’ vero, diceva don Luigi, il lavoro è molto
importante. Tutti dobbiamo guadagnarci
da vivere. Chi svolge un lavoro aiuta
l’intera società a funzionare bene.
Ma anche chi lavora ha bisogno di sapere
di capire come migliorare… non va bene
che i bambini vengano usati,
occorre educarli, aiutarli a scoprire
e sviluppare le loro qualità migliori.
Finalmente trovò un modo per offrire
ai ragazzi-lavoratori una possibilità
di studio: un patronato serale!
Cercò il prof. Natale Crovato, molto bravo
nell’avvicinare i ragazzi. Lui sarebbe stato
il maestro-base, don Luigi lo affiancava
per lezioni di matematica, e di religione
altri sacerdoti e laici si erano offerti.
Nella sua casa canonica, a piano terra
c’era un’ampia stanza adatta.
I ragazzi corsero in sessanta e più,
arrivavano alle 19, stanchi di una giornata
di lavoro, spesso molto faticoso,
ma avevano una gran voglia di imparare.
E don Luigi li aiutava a tener duro:
«E’ una fortuna poter studiare: lo studio è
un mezzo opportuno per costruire futuro.
Dalla scuola si impara a vivere da cittadini,
ad assumere responsabilità. Il tuo avvenire
è nelle tue mani: impegnandoti puoi
costruirlo sicuro».
Luglio
Martedì
1
S. Teobaldo eremita
Mercoledì
2
S. Ottone
Giovedì
3
S. Tommaso, apostolo
Venerdì
4
1° del mese S. Elisabetta di Portogallo
Sabato
5
1° del mese - S. Antonio M. Zaccaria
Domenica
6
14ª T.O. - S. Maria Goretti
Lunedì
7
S. Edda
Martedì
8
S. Adriano
Mercoledì
9
Morte del Ven. Padre Luigi Caburlotto
Giovedì
10
S. Letizia
Venerdì
11
S. Benedetto patrono d’Europa
Sabato
12
S. Fortunato
Domenica
13
15ª T.O. S. Enrico
Lunedì
14
S. Camillo de Lellis
Martedì
15
S. Bonaventura
Mercoledì
16
Beata V. Maria del Carmelo
Giovedì
17
S. Alessio
Venerdì
18
S. Federico
Sabato
19
Preghiera per le vocazioni. S. Giusta
Domenica
20
16ª T.O. S. Apollinare
Lunedì
21
S. Lorenzo da Brindisi
Martedì
22
S. Maria Maddalena
Mercoledì
23
S. Brigida di Svezia
Giovedì
24
S. Jerbello Makhluf
Venerdì
25
S. Giacomo, apostolo
Sabato
26
Ss. Gioacchino e Anna
Domenica
27
17ª T.O. S. Liliana
Lunedì
28
S. Nazario
Martedì
29
S. Marta
Mercoledì
30
S. Pietro Crisologo
Giovedì
31
S. Ignazio di Loyola
Istituto Figlie di S. Giuseppe
del ven. Luigi Caburlotto
DD 1690/a - 30123 Venezia
Non mettere confini al bene!
Un giorno il signor Valentino De Rocco,
di Ceneda, si presenta a don Luigi.
“Per la mia bambina cosa posso fare? A
Ceneda non ci sono scuole. Mia moglie
vorrebbe tornare qui nella vostra, ma io ho
avuto un’idea che potrebbe interessarla.
Ne ho parlato ad amici, al podestà signor
Francesco Rossi. Anzi ne abbiamo parlato
col parroco don GioBatta Ferrari e perfino
con il vescovo Manfredo Bellati.
Insomma ecco il progetto: lei viene
a Ceneda e apre una scuola come questa»!
Riprese fiato e parlarono a lungo,
fino ai dettagli. Passarono alcuni mesi.
A metà novembre del 1859 dalla stazione
ferroviaria di Venezia partivano sette suore,
accompagnate da don Luigi.
Arrivarono a Conegliano, ultima stazione.
Lì erano attese da carrozze che le portarono
fino a S. Giacomo di Veglia. E qui cambio
di carrozze, salirono in quelle di nobili
signore e via verso Ceneda.
Sulle finestre gente, fuori della casa
che dovevano aprire, tante mamme
con le loro bambine.
E c’era il Vescovo con i Canonici
della Cattedrale, il podestà con gli assessori
del comune, tante altre signore…
Una vera festa: discorsi, poesie di bambine,
offerta di fiori, gioia delle mamme
che fra pochissimi giorni avrebbero
mandato le loro bambine a scuola.
Don Luigi, la sera, tornò a Venezia.
Salutando le suore disse: «Su questa Casa io
metto tante speranze.
Accogliete tutte le bambine,
sono come piccole piante verdi, un dono
di Dio, abbiatene cura.
Educare una donna vuol dire dare stabilità a
una famiglia».
Agosto
Venerdì
1
1° del mese S. Alfonso Maria de Liguori
Sabato
2
1° del mese - S. Pietro Giuliano Eymard
Domenica
3
18ª T.O. - S. Lidia
Lunedì
4
S. Giovanni M. Vianney
Martedì
5
Dedicazione della basilica di S. Maria Maggiore
Mercoledì
6
Trasfigurazione del Signore
Giovedì
7
S. Gaetano
Venerdì
8
S. Domenico
Sabato
9
S. Teresa Benedetta (Edith Stein)
Domenica
10
19ª T.O. S. Lorenzo
Lunedì
11
S. Chiara
Martedì
12
S. Giovanna Francesca de Chantal
Mercoledì
13
Ss. Ponziano e Ippolito
Giovedì
14
S. Massimiliano Maria Kolbe
Venerdì
15
Assunzione della B. V. Maria
Sabato
16
S. Stefano di Ungheria
Domenica
17
20ª T.O. - S. Giacinto
Lunedì
18
S. Elena Imp.
Martedì
19
Preghiera per le vocazioni - S. Giovanni Eudes
Mercoledì
20
S. Bernardo
Giovedì
21
S. Pio X, papa
Venerdì
22
Beata V. Maria Regina
Sabato
23
S. Rosa da Lima
Domenica
24
21ª T.O. - S. Bartolomeo, apostolo
Lunedì
25
S. Ludovico
Martedì
26
S. Alessandro
Mercoledì
27
S. Monica
Giovedì
28
S. Agostino, vescovo e dottore
Venerdì
29
Martirio di S. Giovanni Battista
Sabato
30
S. Faustina
Domenica
31
22ª T.O. - S. Aristide martire
Istituto Figlie di S. Giuseppe
del ven. Luigi Caburlotto
DD 1690/a - 30123 Venezia
Tutti capiscono la lingua dell’amore!
Un giorno del 1854 don Luigi venne a
sapere che una nave aveva portato a Venezia
alcune bambine africane, fatte schiave e
riscattate da un sacerdote che cercava aiuto
per farle crescere libere.
Corse al porto e si offrì di prendersi cura
di due bambine. Avevano circa 11 anni.
Non conoscevano la lingua italiana, avevano
tanta paura perché erano state sempre
maltrattate.
Don Luigi parlò con loro il linguaggio
dell’amore e riuscì a rassicurarle.
Le accompagnò a S. Giovanni Decollato e le
affidò alle giovani maestre.
Ma le bambine, appena entrate,
cominciarono a urlare, a mostrare terrore:
c’era un grande crocifisso, e loro
capirono subito che quell’uomo era stato
molto maltrattato, proprio come loro,
e poi ucciso in quel modo terribile.
Le suore che non sapevano cosa fare,
mandarono subito a chiamare don Luigi.
Lui venne e con molta dolcezza e pazienza
riuscì a calmarle. Dopo alcuni mesi
avevano imparato a capire e a farsi capire,
erano state istruite in molte cose, e anche
nella religione cattolica, ed erano pronte
per il battesimo. Don Luigi cercò le
madrine, fece preparare la chiesa
e anche la festa. Le chiamò Giuseppina e
Luigia e ne ebbe cura sempre.
La prima lo chiamava «papà». Si rivolgeva
a lui con confidenza per tutto. Quando
fu grande non si sposò perché non aveva
mai capito come un uomo possa rapire
bambini, trattarli peggio dei cani, venderli,
farli soffrire. Luigia mite, riservata, parlava
poco, aveva gli occhi buoni, ma velati di
malinconia. Divenne Suor Rosalia, la prima
Figlia di S. Giuseppe africana.
Settembre
Lunedì
1
S. Egidio abate
Martedì
2
S. Elpidio vesc.
Mercoledì
3
S. Gregorio Magno, papa e dottore
Giovedì
4
S. Rosalia
Venerdì
5
1° del mese S. Vittorino vesc.
Sabato
6
1° del mese - S. Petronio
Domenica
7
23ª T. - S. Regina
Lunedì
8
Natività B.V. Maria
Martedì
9
S. Pietro Claver
Mercoledì
10
S. Nicola da Tolentino
Giovedì
11
S. Dionede
Venerdì
12
SSmo Nome di Maria
Sabato
13
S. Giovanni Crisostomo
Domenica
14
24ª T.O. - Esaltazione della Santa Croce
Lunedì
15
Maria SSma Addolorata
Martedì
16
SS. Cornelio papa e Cipriano
Mercoledì
17
S. Roberto Bellarmino
Giovedì
18
S. Sofia
Venerdì
19
Preghiera per le vocazioni - S. Gennaro
Sabato
20
Ss. Andrea Kim Taegon e Compagni
Domenica
21
25ª T.O. S. Matteo, apostolo evangelista
Lunedì
22
S. Maurizio
Martedì
23
S. Pio da Pietrelcina
Mercoledì
24
S. Pacifico
Giovedì
25
S. Aurelia
Venerdì
26
Ss. Cosma e Damiano
Sabato
27
S. Vincenzo de Paoli
Domenica
28
26ª T.O. - Ss. Lorenzo Ruiz e Compagni, martiri
Lunedì
29
Ss. Arc. Michele, Raffaele, Gabriele
Martedì
30
S. Girolamo, dottore
Istituto Figlie di S. Giuseppe
del ven. Luigi Caburlotto
DD 1690/a - 30123 Venezia
Guardando meglio …
Era un’estate calda, afosa.
Le bambine dell’Istituto Manin
a S. Sebastiano boccheggiavano.
Nel grande orto c’erano sì tanti alberi
di pere, di mele, di susine, ma erano
troppo occupati a produrre frutti
per darsi premura di mantenere una bella
chioma verde adatta
a regalare ombra fresca!
Sicché quando un pomeriggio apparvero
le nuvole, le bambine cominciarono
a contarle allegre. Ma lo scoppio del
temporale le fece correre a chiudere porte,
balconi e finestre e stringersi le une
alle altre ad ogni lampo seguito da tuoni
fragorosi e da grida di spavento.
Quando finalmente si era fatto silenzio
e si potevano riaprire i balconi, videro
un vero disastro! Foglie ovunque, rami
spezzati, frutti sparsi sulle aiuole e nei
vialetti… Suore e bambine si aggiravano
addolorate in quello che era stato un orto
ordinato e promettente.
Don Luigi arrivò in fretta, voleva consolare,
vedere…. suore e bambine gli corsero
intorno, accavallando le voci, raccontando
lo spavento dei tuoni, il rumore del vento,
lo schianto degli alberi… e specialmente
il disastro di tutti i frutti caduti a terra.
Don Luigi ascoltava…. Quando anche
questo temporale di emozioni si fu calmato,
Madre Clementina gli disse: “Padre, vede
anche lei il disastro…. Che faremo adesso?
Abbiamo perso tutto!”
Don Luigi guardò con affetto suore e
bambine, poi, indicando l’unica pera
rimasta su un albero disse: “Guardate, su
quell’albero è rimasta intatta una bella pera!
Per quest’anno il Signore vi ha risparmiato
la vendemmia e vi regala una pera
d’assaggio!”
Ottobre
Mercoledì
1
S. Teresa di G. B.
Giovedì
2
Ss. Angeli Custodi
Venerdì
3
1° del mese S. Gerardo abate
Sabato
4
1° del mese - S. Francesco d`Assisi, patrono d`Italia
Domenica
5
27ª T.O. - S. Placido
Lunedì
6
S. Bruno
Martedì
7
B.V. Maria del Rosario
Mercoledì
8
S. Pelagia
Giovedì
9
Ss. Dionigi e Compagni martiri
Venerdì
10
S. Daniele martire
Sabato
11
S. Firmino vesc.
Domenica
12
28ª T.O. - S. Serafino
Lunedì
13
S. Edoardo re
Martedì
14
S. Callisto I, papa martire
Mercoledì
15
S.Teresa di G. dottore
Giovedì
16
S. Margherita M. Alacoque
Venerdì
17
S. Ignazio di Antiochia
Sabato
18
S. Luca, evangelista
Domenica
19
29ª T.O. - Preghiera per le vocazioni
Lunedì
20
S. Irene
Martedì
21
S. Orsola
Mercoledì
22
S. Donato vesc.
Giovedì
23
S. Giovanni da Capestrano
Venerdì
24
S. Antonio M. Claret, vesc,
Sabato
25
S. Daria
Domenica
26
30ª T.O. - S. Evaristo papa
Lunedì
27
S. Fiorenzo vesc.
Martedì
28
Ss. Simone e Giuda, apostoli
Mercoledì
29
S. Ermelinda
Giovedì
30
S. Germano
Venerdì
31
S. Lucilla
Istituto Figlie di S. Giuseppe
del ven. Luigi Caburlotto
DD 1690/a - 30123 Venezia
Le persone vengono prima delle cose!
Quando don Luigi diventò direttore
di alcuni Istituti educativi pubblici
di Venezia a volte si trovò in mezzo
a forti discussioni tra i dirigenti, non tutti
avevano le stesse idee su come
trattare i ragazzi, sulle scelte da fare
per lo studio, per il cibo, per gli insegnanti,
per i laboratori. Don Luigi aveva un libro
di studio: i ragazzi e difendeva con forza il
loro bene. Dialogava, ascoltava tutti,
ma quando occorreva diceva dei no sonori!
Quei signori capivano che lui cercava
soprattutto il bene dei ragazzi
e finivano col dargli ragione.
A volte le cose andavano diversamente
e allora don Luigi prendeva le distanze.
Un giorno i dirigenti discutevano sui costi
troppo alti per l’Orfanotrofio delle Terese.
C’erano pochi soldi, bisognava fare
economia. E allora qualcuno propose
di dare meno da mangiare alle bambine
orfane. “Del resto, dissero, sono bambine
poverissime, dovrebbero accontentarsi
di una minestra e di un pezzo di pane”.
Quel giorno don Luigi scattò in piedi:
tutti ne furono meravigliati, non l’avevano
mai visto reagire così. Ma lui disse: “Va
bene, signori, fate bene i conti, datemi
meno soldi, ma sappiate che non diminuirò
mai il cibo alle bambine. Saprò cercare
chi mi aiuterà, chiederò, andrò
ad elemosinare, ma non farò soffrire
bambine già molto colpite dal dolore. E ora,
signori, vi saluto perché sapete bene dove
devo andare”.
Quando fu uscito, uno di quei signori,
disse. “Ha ragione lui! Che cosa siamo
riusciti a pensare?”
E naturalmente cambiarono decisione.
Novembre
Sabato
1
Tutti i Santi
Domenica
2
Commemorazione dei defunti
Lunedì
3
S. Silvia
Martedì
4
S. Carlo Borromeo, vescovo
Mercoledì
5
S. Zaccaria prof.
Giovedì
6
S. Leonardo abate
Venerdì
7
S. Ernesto
Sabato
8
S. Goffredo
Domenica
9
32ª T.O. - Dedicazione della Basilica lateranense
Lunedì
10
S. Leone Magno
Martedì
11
S. Martino di Tours, vesc.
Mercoledì
12
S. Giosafat, vesc. martire
Giovedì
13
S. Diego
Venerdì
14
S. Giocondo
Sabato
15
S. Alberto Magno, vesc. dottore
Domenica
16
33ª T.O. - S. Margherita di Scozia
Lunedì
17
S. Elisabetta
Martedì
18
Dedicazione Basiliche Ss Pietro e Paolo
Mercoledì
19
Preghiera per le vocazioni - S. Fausto
Giovedì
20
S. Benigno
Venerdì
21
Presentazione B. V. Maria
Sabato
22
S. Cecilia
Domenica
23
Cristo re
Lunedì
24
Sant’Andrea Dung-Lac
Martedì
25
S. Caterina d’Alessandria
Mercoledì
26
S. Corrado vesc.
Giovedì
27
S. Virgilio
Venerdì
28
S. Giacomo Franc.
Sabato
29
S. Saturnino martire
Domenica
30
1ª di Avvento - S. Andrea, apostolo
Istituto Figlie di S. Giuseppe
del ven. Luigi Caburlotto
DD 1690/a - 30123 Venezia
Indovina perché una persona è triste
e cerca come aiutarla
Una sera don Luigi incrociò in Campo,
un suo parrocchiano che da qualche tempo
non si faceva vedere.
L’uomo stranamente quasi non lo salutò.
Don Luigi capì che se non si era fatto
vedere da tanti giorni doveva essere
capitato qualcosa di preoccupante.
Con delicatezza si fece raccontare.
“Non siamo mai stati ricchi, lei lo sa
don Luigi, ma adesso che mia moglie è
molto malata, mi vedo ridotto tanto male
che ho perfino venduto abiti, scarpe, tutto
quello che la gente compra per due spiccioli.
Guardi le mie scarpe: le pare
che potrei presentarmi in chiesa
con questi buchi?”
Don Luigi gli mise una mano sulla spalla:
“Venga, venga, siamo vicino a casa mia, così
parliamo con più tranquillità”.
Lo fece accomodare, chiese alla sorella
Elisabetta di dargli qualcosa da bere
e da mangiare e intanto lui si ritirò
nella sua camera. Proprio quella mattina
aveva indossato un paio di scarpe nuove,
un regalo di un amico che aveva visto
quanto gli occorrevano.
Non le aveva buttato via le vecchie,
non si sa mai! E aveva fatto bene
perché il signor Jacopo indossava scarpe
ancor più malandate di quelle. Si cambiò
in fretta, spolverò le scarpe nuove,
e tornò nella stanza dove Elisabetta
aveva servito l’ospite. Don Luigi si chinò
davanti a lui e lo pregò di provarle…
Erano scarpe proprio di sua misura...
Don Luigi non gli lasciò tempo
di ringraziare: “Caro signor Jacopo
le manderò domani qualcuno per vedere
cosa possiamo fare per darvi una mano».
Dicembre
Lunedì
1
S. Eligio
Martedì
2
S. Bibiana
Mercoledì
3
S. Francesco Saverio.
Giovedì
4
S. Giovanni Damasceno
Venerdì
5
1° del mese - S. Giulio
Sabato
6
1° del mese - S. Nicola, vesc.
Domenica
7
2ª di Avvento - S. Ambrogio, vesc. e dottore
Lunedì
8
Immacolata Concezione di Maria
Martedì
9
S. Juan Diego Cuauhtlatoatzin
Mercoledì
10
N.S. di Loreto
Giovedì
11
S. Damaso I, papa
Venerdì
12
B. M. Vergine di Guadalupe
Sabato
13
S. Lucia, vergine e martire
Domenica
14
3ª di Avvento - S. Giovanni della Croce
Lunedì
15
S. M. Crocifissa Di Rosa
Martedì
16
S. Albina
Mercoledì
17
S. Lazzaro
Giovedì
18
S. Graziano vesc.
Venerdì
19
Preghiera per le vocazioni - S. Fausta
Sabato
20
S. Liberato martire
Domenica
21
4ª di Avvento - S. Pietro Canisio
Lunedì
22
S. Francesca Saverio Cabrini
Martedì
23
S. Giovanni da Kety
Mercoledì
24
S. Delfino
Giovedì
25
Natale del Signore
Venerdì
26
S. Stefano, primo martire
Sabato
27
S. Giovanni, apostolo .evangelista
Domenica
28
Santa Famiglia Ss. Innocenti, martiri
Lunedì
29
S. Tommaso Becket
Martedì
30
S. Eugenio
Mercoledì
31
S. Silvestro I, papa
Istituto Figlie di S. Giuseppe
del ven. Luigi Caburlotto
DD 1690/a - 30123 Venezia
Accanto a chi soffre, con gentilezza...
Nella parrocchia di don Luigi più di metà
della gente era molto povera, anche con due
lavori non riuscivano a sbarcare lunario.
I bambini pativano fame, se si ammalavano
non potevano comprare medicine,
non li mandavano a scuola perché non
avevano un vestito presentabile, né
quaderni. Don Luigi aiutava quanto poteva,
sempre troppo poco, e allora si sfogava con
Gesù, e Gesù gli insegnò:
“Vedi don Luigi, io sono Dio e potevo
nascere ricco, potente, invece ho scelto
di nascere povero e di vivere povero,
di lavorare e di aver bisogno dell’aiuto
di persone buone e di amici. Ho scelto così
perché poveri ce ne saranno sempre,
dappertutto, nei Paesi dell’Africa, dell’Asia,
ma anche nelle città che tutti credono
ricche. Io volevo che tutti i poveri
si sentissero amati da Dio. Tu cercami
nei poveri: volendo bene ai poveri,
aiutandoli, diventerai più buono
e vorrai più bene anche a me”.
Don Luigi aveva capito: Dio vuol bene
ai poveri e vuol bene a chi fa del bene ai
poveri. Non si può voler bene ai poveri
e riempiersi di cose superflue, non
necessarie, troppo costose, insomma
anche lui, don Luigi, doveva essere povero.
E allora visitava i malati per dare conforto
e vedere se avessero bisogno di cure.
portava qualcosa a una famiglia povera
e lo faceva con allegria, con gentilezza, come
fosse lui ad andare a chiedere aiuto.
Un giorno gli regalarono un bel tacchino,
la sorella ne fu entusiasta. Ma lui:
“Elisabetta, prima di metterti al lavoro,
non potresti portare questo bel tacchino a
quella mamma vedova che non sa come far
mangiare i suoi bambini?”
SE PUOI E VUOI AIUTARCI
Puoi rivolgerti alla Comunità delle Figlie di S. Giuseppe
che conosci, oppure avvalerti di:
Missione Filippine Cod IBAN: IT79 B034 3102 0100 0000 0202 080
c/c postale n 18939306
Missione Kenya Cod IBAN: IT 15 A034 3102 0100 0000 0276 880
c/c postale n 18437301
Missione Brasile (N.B. per il Brasile i versamenti pro sociale devono essere diretti)
SANTANDER - BANCA 033
AGENCIA: 0107-PENHA - CONTA: 13-003731-6
INSTITUTO DAS FILHAS DE SÃO JOSÉ - SAN PAOLO
- BRASILE - CNPJ: 62 013 552/0001-91
Conoscere don Luigi Caburlotto
Brevi pensieri
di don Luigi
piccole luci
Fumetto per i più
giovani, che piace
anche ai grandi:
testo e disegni di
Giorgio Trevisan
B
BIOGRAFIE
B
Biografia
s
storico-critica,
o
opera di mons.
S
Silvio Tramontin
STUDI SUGLI SCRITTI
DI DON LUIGI CABURLOTTO
Testi mariani, studio
approfondito di Nereo
Zamberlan
Temi
pedagogici
presentati
a più voci
Testi per i
sacerdoti
NOVITÀ
Una biografia agile, un
ritratto svelto e veritiero
leggibile da tutti!
TIPSE • Vittorio Veneto (TV) - Tassa a cura di chi lo espone al pubblico.
Per invocare l’intercessione
di don Luigi Caburlotto
Padre di Misericordia
che per salvare l’uomo
hai mandato nel mondo il Cristo tuo Figlio,
forza dei deboli
e consolazione degli afflitti,
ti supplichiamo di concederci
la grazia / il miracolo
che ti domandiamo….
per intercessione del Venerabile
Sacerdote Luigi Caburlotto,
che per tuo amore si fece
padre degli orfani
e conforto dei sofferenti.
Amen.