I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET -1- a.s. 2013-2014 ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE “Vincenzo CERULLI” GIULIANOVA (TE) ESAMI DI STATO Anno scolastico 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe (ex art. 5 comma 2 D.P.R. n° 323 del 23/07/1998) Classe 5a A ET Elettronica e Telecomunicazioni Elaborato ed approvato nel Consiglio di Classe del 12 maggio 2014 I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET -2- a.s. 2013-2014 ELENCO DEL CONSIGLIO DI CLASSE E’ costituito dagli insegnanti: N. Insegnante Disciplina 1 DE ASCENTIIS Giampiero Educazione Fisica 2 DE FLAVIIS Eva Religione 3 SOLIPACA Sara Lingua Inglese 4 SOLIPACA Edoardo Matematica 5 DE VINCENTIIS Gabriele Elettronica e T.D.P. 6 BENIGNETTI Francesco Laboratorio di Sistemi 7 CAPOBIANCO Michela Italiano 8 RULLI Rossana Diritto ed Economia 9 TOMASSETTI Gianni Pietro Telecomunicazioni 10 ROMANELLI Luigi Laboratorio Telecomunicazioni, Elettronica e T.D.P. 11 COLANCECCO Antonio SISTEMI 12 CHINNI Gemma STORIA Coordinatore della classe è il Prof. TOMASSETTI Gianni Pietro. I rappresentanti di classe sono gli alunni: Iaconi e Zippilli Il rappresentante dei genitori è la sig,ra: Calvarese Cinzia I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET -3- a.s. 2013-2014 PROFILO DELLA CLASSE La classe è costituita da: N. Studente Provenienza Educazione Fisica 1 Alessandrini Nicolas Promosso dalla IV AET. non esonerato 2 Anzidei Roberto Promosso dalla IV A ET non esonerato 3 Camillotti Bruno Promosso dalla IV A ET non esonerato 4 Ciprietti Marco Promosso dalla IV A ET non esonerato 5 Di Giacinto Paride Promosso dalla IV A ET non esonerato 6 Di Giorgio Luca Promosso dalla IV A ET non esonerato 7 Di Paolo Mattia Promosso dalla IV A ET non esonerato 8 Fedele Mirco Promosso dalla IV A ET non esonerato 9 Galantini Gabriele Promosso dalla IV A ET non esonerato 10 Ginevro Nicholas Promosso dalla IV A ET non esonerato 11 Iaconi Andrea Promosso dalla IV A ET non esonerato 12 Ieraci Nicu Ceausescu Promosso dalla IV A ET non esonerato Istituto privato 13 Lamzouri Souhail Promosso dalla IV A ET non esonerato 14 Marzani Simone Promosso dalla IV A ET non esonerato 15 Torrieri Federico Promosso dalla IV A ET non esonerato 16 Valentini Marco Promosso dalla IV A ET non esonerato 17 Vallese Federico Promosso dalla IV A ET non esonerato 18 Zippilli Lorenzo Promosso dalla IV A ET non esonerato I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET -4- a.s. 2013-2014 PREMESSA La classe, composta da n. 17 alunni (oltre uno che ha frequentato per poche settimane: Ieraci Nicu Ceausescu), ha mostrato con continuità, nel triennio (di cui n. 2 vissuti in articolazione con la sezione EA, in alcune discipline), un comportamento partecipe ed assertivo, corrispondente alle diffuse abilità e potenziali; però, con debole assetto di gruppo classe, pressoché stabilizzata in gruppetti. Le promettenti partecipazione ed impegno visibili nel secondo biennio , si sono rivelate più settoriali e sfuggenti dall’atteggiamento generale nei confronti di alcune discipline nell’ultimo a.s., in vista dell’Esame di Stato ed in maniera evidente negli ultimi mesi di attività curricolare. Il comportamento è rimasto pacato e formalmente rispettoso, ma limitata è stata la disponibilità al dialogo educativo e costruttivo all’interno dei gruppi classe e con il comparto docenti e sovente con assente responsabilità nei confronti di alcuni impegni e scadenze convenuti nelle attività didattiche di qualche disciplina, deludendo, in parte, il contratto formativo previsto. Tuttavia, durante l’a.s., le assenze di massa sono state contenute ed il profitto della classe, eccetto qualche punta di eccellenza esclusiva nelle materie specifiche di indirizzo (con partecipazione a progetto interno curricolare), ha dato esiti di uscita di variabile adeguatezza al potenziale complessivo e corrispondente ad un impegno diffusamente settoriale e faticosamente motivato. In ordine a quanto previsto dalla normativa vigente si è proceduto alla simulazione della I°, II° e III° prova di esame; per quanto riguarda quest'ultima sono state effettuate le tipologie B-C. Gli allievi si sono meglio orientati nella tipologia C (quesiti a risposta multipla). OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Le finalità dell’insegnamento/apprendimento, comuni a tutte le discipline e stabilite in fase di programmazione dal C.d.c., anche in relazione al POF, sono state le seguenti: Sapersi orientare nel mondo del lavoro e dello studio; Esercitare capacità logico-discorsive: Progettare ed organizzare la propria attività di lavoro e di studio; I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET -5- Possedere un’adeguata preparazione di base; Essere collaborativi; Rielaborare autonomamente i contenuti delle diverse discipline; Consolidare un valido metodo di studio. a.s. 2013-2014 Tali obiettivi sono stati raggiunti in misura accettabile da tutti gli allievi, mentre da alcuni in modo soddisfacente. OBIETTIVI Gli obiettivi disciplinari, riguardanti la specificità delle materie di studio sono stati articolati in termini di conoscenze, competenze e capacità e raggruppati per aree disciplinari: AREA UMANISTICA: ITALIANO, STORIA. ITALIANO E STORIA: Finalità educative Riconoscimento della riflessione come elemento di crescita. Riconoscimento della formazione professionale come elemento di affermazione. Enfatizzazione delle capacità cognitive. CONOSCENZE Acquisizione di contenuti di concetti di termini di procedure di metodi per la comprensione, l’analisi e la contestualizzazione di un testo letterario e non. COMPETENZE Utilizzazione delle conoscenze acquisite Per eseguire compiti ( es. comprendere, analizzare e Contestualizzare un testo). Risolvere problemi ( es. spiegare due posizioni di fronte ad un evento) Produrre nuovi testi (es. saggio breve, tema, articolo giornalistico ) CAPACITA’ Lo studente rielabora criticamente determinate conoscenze e competenze: Nello schema spazio-tempo; In uno schema sinottico; Nello schema causa-effetto. I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET -6- a.s. 2013-2014 TIPOLOGIE DELLE ESERCITAZIONI SCRITTE E ORALI PER L’APPRENDIMENTO E LA VERIFICA Comprensione, analisi, e contestualizzazione di testi letterari, testimonianze, documenti Scrittura documentata ( articolo , saggio breve ) Riassunti Discussione su opinioni Trattazione sintetica Cronologie Semplici mappe concettuali Quesiti a risposta sintetica METODOLOGIA PER L’INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO L’insegnante durante la lezione introduce un tema, pone un problema, guida nell’esercizio, guida nell’esercizio, stimola una discussione, propone confronti, ascolta. Gli ostacoli più significativi : La presenza incostante degli studenti; La difficoltà per alcuni di riconoscere un linguaggio elevato e/o settoriale; Limite di un lessico personale; E’ uniforme la comprensione di: Saper leggere un testo è fondamentale per rintracciare la personalità e le intenzioni di un autore; La contestualizzazione per la comprensione di un testo. La scrittura è una particolare modalità per filtrare la storia personale e collettiva di una epoca. CRITERI DI VALUTAZIONE Pertinenza di una produzione rispetto alla consegna; argomentazione perfusiva; Linearità morfo-sintattica; Efficacia di uno stile. INGLESE: IN ORDINE ALLE CONOSCENZE Lessico e strutture morfosintattiche di tipo comunicativo riguardanti situazioni di vita quotidiana e di attualità Vocaboli e argomenti di carattere più strettamente professionale, propri dell’indirizzo di studi prescelto I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET -7- a.s. 2013-2014 IN ORDINE ALLE COMPETENZE Saper comprendere messaggi orali non troppo complessi Sapersi esprimere oralmente su argomenti di vita quotidiana dando loro una giusta collocazione spazio-temporale Saper sostenere un semplice colloquio Saper comprendere testi scritti di carattere generico e di carattere tecnico, individuandone gli aspetti salienti Saper produrre semplici testi scritti, sia liberi che guidati, riguardanti argomenti di carattere personale e argomenti specifici dell’indirizzo di studi prescelto IN ORDINE ALLE CAPACITA’ Capacità di comunicare in contesti culturali e sociali diversi dal proprio Capacità di decodificare un testo di argomento tecnico in Inglese e adattarlo alle proprie esperienze scolastiche acquisite in ambito interdisciplinare Capacità di svolgere una relazione orale su un argomento culturale o professionale appositamente preparato, anche sulla base di appunti personali e in un contesto interdisciplinare METODI UTILIZZATI Per quanto riguarda la parte comunicativo-funzionale, le lezioni sono state introdotte dalla lettura di un brano in lingua; successivamente sono state messe in evidenza e spiegate le regole grammaticali di base e le funzioni linguistiche. Per quanto riguarda la parte tecnica, sono stati decodificati testi di vario tipo e complessità, privilegiando lo sviluppo delle abilità di lettura e di comprensione orale, senza trascurare la produzione scritta e orale. Il ritmo delle lezioni è stato impostato sui tempi di apprendimento degli allievi più deboli. STRUMENTI UTILIZZATI Per lo svolgimento del percorso formativo sono stati utilizzati i libri di testo in adozione. Tuttavia, per la parte tecnica in particolare, è stato fornito agli alunni altro materiale in fotocopia per una più approfondita trattazione degli argomenti in programma. I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET -8- a.s. 2013-2014 SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Sono stati adottati i seguenti criteri di valutazione: - per la valutazione orale, un voto sufficiente è stato attribuito ad una esposizione non del tutto autonoma, con un linguaggio pur comprensibile ma con qualche errore grammaticale e lessicale, ad una conoscenza globale del testo. OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI Gli obiettivi minimi raggiunti si possono cosi riassumere: Acquisizione di un linguaggio semplice e corretto; Comprensione di domande in lingua relative ad argomenti trattati in classe; Breve dialogo o conversazione con l’insegnante tramite l’utilizzo delle funzioni comunicative acquisite e delle definizione tecniche assimilate; Risposta a questionari. La maggior parte degli studenti ha conseguito una competenza accettabile in relazione alla produzione scritta; nella parte orale la maggioranza ha al momento raggiunto gli obiettivi in modo ampiamente sufficiente, il resto si attesta su livelli mediocri. AREA TECNICA: TECNOLOGIA, DISEGNO E PROGETTAZIONE, ELETTRONICA, SISTEMI, TELECOMUNICAZIONI. IN ORDINE ALLE CONOSCENZE Conoscenza delle principali leggi e principi che regolano i fenomeni di generazione, trasmissione ed elaborazione dei segnali elettrici. Conoscenza degli strumenti logico-matematici che servono per la risoluzione dei problemi connessi all’area in esame. Conoscenza dei principi di funzionamento e dell’uso degli strumenti che servono per la rilevazione sperimentale dei dati. Conoscenza delle tecnologie elettroniche e del loro sviluppo. Conoscenza di un linguaggio di programmazione per calcolatori. IN ORDINE ALLE COMPETENZE I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET -9- a.s. 2013-2014 Capacità di utilizzare il PC in configurazione stand-alone ed in rete con software applicativi specifici. Capacità di utilizzare correttamente gli strumenti di misura. Comprendere manuali, data-sheets e documenti tecnici in genere anche in lingua inglese. Progettare, realizzare e collaudare circuiti elettronici semplici che realizzano una funzione specifica. Scrivere un programma elementare di acquisizione, invio e memorizzazione dati in un linguaggio per calcolatori. IN ORDINE ALLE CAPACITA’ Esprimersi in modo chiaro, corretto ed appropriato. Analizzare dei sistemi elettronici semplici e individuarne gli ingressi, le uscite e le relazioni I/U. Approssimare con un modello logico-matematico semplificato, un sistema di complessità superiore. Raccogliere, comparare ed elaborare i dati di un sistema e presentarne il modello statico. Valutare le differenze fra sistemi analogici e sistemi digitali, in termini di consumi, di obsolescenza, di affidabilità e di risultati conseguiti. Partecipare ad un équipe di progettazione e di gestione dei sistemi di vario tipo fornendo alternative progettuali e di gestione per la propria area di competenza. Valutare apparecchiature e sistemi elettronici sulla base dell’obsolescenza e dell’affidabilità. Aggiornarsi professionalmente in relazione alla sviluppo tecnologico del settore. AREA SCIENTIFICA: MATEMATICA. IN ORDINE ALLE CONOSCENZE: acquisire padronanza di una corretta terminologia; acquisire tecniche e strumenti di calcolo; comprendere il rapporto tra scienza e tecnologia; I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 10 - a.s. 2013-2014 IN ORDINE ALLE COMPETENZE: costruire procedure di risoluzione di un problema; saper utilizzare con precisione e completezza il linguaggio specifico; saper utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo studiate; IN ORDINE ALLA CAPACITÀ: individuare i concetti fondamentali e le strutture di base che unificano la matematica e le varie discipline; affrontare situazioni problematiche di varia natura, scegliendo in modo flessibile e personalizzato le strategie di approccio, avvalendosi di modelli matematici atti alla loro rappresentazione; analizzare un problema individuando i dati significativi e quelli mancanti; affrontare situazioni di natura applicativa scegliendo le strategie di calcolo; riconoscere una struttura logica comune a problemi differenti. AREA GIURIDICO-ECONOMICA: DIRITTO ED ECONOMIA INDUSTRIALE Il programma della disciplina di economia industriale per la classe Va degli Istituti tecnici Industriali prevede la trattazione di temi appartenenti alle aree del diritto commerciale e dell’economia aziendale. I contenuti, tuttavia, sono tutti riconducibili a una stessa realtà quella del mondo aziendale. Le finalità essenziali del corso sono state quelle di consentire agli alunni, di raggiungere un’adeguata preparazione teorico – pratica relativa alle aziende industriali. Obiettivi cognitivi Definire il concetto di società; individuare le diverse tipologie di società e i loro principali caratteri; acquisire e conoscere il concetto di azienda e la sua concezione sistematica; acquisire e conoscere il concetto di sistema informativo aziendale I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- acquisire Documento della classe 5°AET - 11 - a.s. 2013-2014 e conoscere i concetti fondamentali relativi all’organizzazione del personale e ai modelli organizzativi; acquisire e conoscere il concetto di ambiente in generale e relativo all’attività aziendale; definire il concetto di gestione e le sue caratteristiche; individuare le variazioni economiche e finanziarie nei fatti di gestione; conoscere la struttura del patrimonio aziendale. Obiettivi formativi Confrontare la responsabilità dei soci delle società di persone e in quelle di capitali, cogliendo la funzione pratica di tale differenza; comprendere le motivazioni sulla base della scelta di una tipologia societaria piuttosto che di un’altra; riconoscere il significato della disciplina e dei suoi settori di studio; riconoscere la complessità dell’attività economica e delle sue fasi; riconoscere gli elementi costitutivi dell’azienda, il soggetto giuridico e quello economico in situazioni concrete; riconoscere i rapporti che l’azienda instaura con l’ambiente esterno; riconoscere i problemi legati all’organizzazione delle persone in azienda; riconoscere l’importanza della gestione delle informazioni e del sistema informativo; acquisire la capacità di analizzare semplici fatti di gestione inquadrandoli nell’attività aziendale; acquisire una visione organica della contabilità delle imprese industriali. Metodo di lavoro Il corso è stato impostato in modo semplice e chiaro, con riferimento a casi pratici, secondo un percorso per domande e risposte che, toccando le principali tematiche disciplinari, ha voluto mettere in evidenza la riconducibilità di tutte le analisi effettuate alla realtà aziendale. RELIGIONE I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 12 - a.s. 2013-2014 IN ORDINE ALLE CONOSCENZE : Conoscere le ragioni e i valori che fondano la vita; Conoscere il valore del rapporto interpersonale; Conoscere la responsabilità del cristiano nella società della politica; Conoscere i significati della proposta cristiana. IN ORDINE ALLE COMPETENZE: Valutare quanto deve a se stesso e quanto deve agli altri nei rapporti quotidiani; Riconoscere l’infondatezza dei pregiudizi o prese di posizione in ordine alle proposte della morale cristiana; Riconoscere nell’esperienza storica della comunità gli elementi di continuità con l’Azione di Gesù. IN ORDINE ALLE CAPACITÀ’: Confrontarsi con la cultura cristiana ed apprezzarne i valori per la ricerca personale e la risoluzione dei problemi di grande rilevanza umana e sociale. Utilizzare in maniera corretta i segni, i simboli e i documenti della cultura cristiana. Rispettare i principi e i valori di altre tradizioni religiose. AREA PSICO-MOTORIA: EDUCAZIONE FISICA IN ORDINE ALLE CONOSCENZE: Conoscere il corpo umano e alcuni apparati Conoscere il linguaggio specifico (terminologia ginnica ) Conoscere e comprendere le modificazioni fisiologiche in seguito ad un determinato esercizio fisico (aumento battito cardiaco - aumento dell’atto respiratorio) Conoscere i fondamentali ed individuali , regole e tecniche degli sport praticati (pallavolo-pallacanestro-calcio) I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 13 - a.s. 2013-2014 Conoscere cenni sulla storia delle Olimpiadi (con particolare riferimento ad alcuni avvenimenti politici che hanno contrastato lo spirito di fratellanza ed uguaglianza) Conoscere le finalità dell’educazione fisica (potenziamento fisiologico-teoria dell’allenamento) Conoscere i processi energetici: produzione di A.T.P. IN ORDINE ALLE COMPETENZE Usare gli attrezzi ginnici Utilizzare le personali capacità di forza, resistenza, rapidità e mobilità sia in prove specifiche che di gioco Saper sfruttare in modo consapevole le proprie capacità motorie e rielaborarle creativamente in modo personale Utilizzare le conoscenze tecniche individuali e di squadra Usare le tecniche e le strategie più opportune durante le fasi di gioco Scegliere adeguate strategie di gioco Operare scelte tecniche e tattiche Adattamento e trasformazione del movimento in diverse situazioni impreviste ed inusuali IN ORDINE ALLE CAPACITA’ Capacità di utilizzare il linguaggio specifico Capacità di organizzazione del lavoro Capacità di autocontrollo Capacità di rispettare le regole Capacità di accettazione (saper accettare le decisioni del gruppo, voler vincere e saper perdere) Capacità di prendere iniziative in modo autonomo Capacità di sapersi confrontare con gli altri Capacità di cooperazione Capacità di cogliere analogie e differenze tra gli sport I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- CONTENUTI Documento della classe 5°AET - 14 - DISCIPLINARI E a.s. 2013-2014 PLURIDISCIPLINARI DELLE SINGOLE MATERIE Per i contenuti disciplinari si rimanda alle schede allegate delle singole discipline: 1 - Italiano 2 - Storia 3 - Lingua e civiltà straniera Inglese 4 - Tecnologia disegno e progettazione 5 - Elettronica 6 - Sistemi 7 - Telecomunicazioni 8 - Matematica 9 - Diritto 10 - Religione 11 - Educazione fisica PERCORSO FORMATIVO Accanto alla lezione frontale di tipo tradizionale e all’analisi guidata del testo, sono state proposte delle lezioni interattive, il lavoro a piccoli gruppi, allo scopo di stimolare la partecipazione degli alunni. MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI Libri di testo Materiale fotocopiato Laboratorio di sistemi Laboratorio di TDP Laboratorio di elettronica Laboratorio di telecomunicazioni VERIFICA E VALUTAZIONE Per quanta riguarda la verifica, la tipologia delle prove somministrate è stata varia ed è stata determinata a partire dai seguenti CRITERI: I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 15 - a.s. 2013-2014 Osservazione sistematica degli alunni; Griglie di valutazione con uso di descrittori per le simulazioni ; Comunicazione della valutazione allo studente; METODI IMPIEGATI Colloqui orali Esercitazioni scritte individuali Prove scritte individuali Prove scritte di gruppo Questionari Prove strutturate Relazioni tecniche Pertanto si è deciso di attribuire i voti della valutazione sommativa indicando i seguenti livelli: Voto Giudizio Motivazione Decimale <4 Gravemente insufficiente Dimostra completo disinteresse per l’attività didattica, non possiede conoscenze verificabili, non applica alcun metodo. 4 Insufficiente Non conosce i contenuti minimi, commette errori significativi, orientamento, dimostra metodo difficoltà di di studio tendenzialmente mnemmonico. 5 Mediocre Non conosce tutti i contenuti significativi, non applica sempre correttamente le procedure di analisi e soluzione, ma se è guidato si orienta. 6 Sufficiente Conosce i contenuti di base, commette errori non significativi, controlla il suo lavoro. 7 Discreto Ha acquisito conoscenze appropriate che I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 16 - a.s. 2013-2014 approfondisce e riutilizza opportunamente. 8 Buono Ha acquisito una conoscenza esauriente dei contenuti, è capace di ampliare i temi e di collegare tra loro argomenti diversi. >8 Ottimo Ha acquisito una sicura padronanza della disciplina, manifesta spiccato senso critico, sa proporre problemi e lavorare su progetti autonomamente. SIMULAZIONI EFFETTUATE PER LA 1°, 2° e 3° PROVA E COLLOQUI PRIMA PROVA SCRITTA Si sono svolti compiti in classe con temi di esami svolti. SECONDA PROVA SCRITTA Sono state effettuate prove scritte, dello stesso tipo somministrate durante gli esami dìi stato. I criteri di valutazione si sono basati sulla conoscenza, competenza e capacità. TERZA PROVA SCRITTA Sono state effettuate n. 2 prove di simulazione di tipologia B, C. La tipologia B poneva quesiti sulle seguenti discipline: storia, inglese, matematica, sistemi, T.D.P.. La tipologia C poneva quesiti sulle seguenti discipline: telecomunicazioni, matematica, sistemi, economia, T.D.P. I criteri di valutazione si sono basati sulla conoscenza, competenza e capacità. Ogni area disciplinare è stata valutata in quindicesimi, il voto finale è stato ottenuto facendo la media dei singoli voti. La metodologia nella quale gli studenti hanno riscontrato minore difficoltà è stata quella utilizzata nella tipologia C (quesiti a risposta multipla). COLLOQUI I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 17 - a.s. 2013-2014 La simulazione di colloquio d’esame si è svolta durante le verifiche orali in alcune discipline. I DOCENTI: ITALIANO: Prof.ssa Michela CAPOBIANCO STORIA: Prof.ssa Gemma CHINNI LINGUA E CIVILTÀ STRANIERA INGLESE: Prof.ssa Sara SOLIPACA TECNOLOGIA DISEGNO E PROGETTAZIONE ED ELETTRONICA: SISTEMI: Prof. Gabriele DE VINCENTIIS Prof. Luigi ROMANELLI Prof. Antonio COLANCECCO Prof. Francesco BENIGNETTI TELECOMUNICAZIONI: Prof. Gianni Pietro TOMASSETTI Prof. Luigi ROMANELLI MATEMATICA: Prof. Edoardo SOLIPACA DIRITTO ED ECONOMIA: I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 18 - a.s. 2013-2014 Prof.ssa Rossana RULLI EDUCAZIONE FISICA: Prof. Giampiero DE ASCENTIIS RELIGIONE: Giulianova, 12 maggio 2014 Prof.ssa Eva DE FLAVIIS IL PRESIDE Prof.ssa Leonilde MALONI I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 19 - a.s. 2013-2014 I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 20 - a.s. 2013-2014 I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- STORIA Documento della classe 5°AET - 21 - a.s. 2013-2014 I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 22 - a.s. 2013-2014 I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 23 - a.s. 2013-2014 I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 24 - LINGUA E CIVILTÀ STRANIERA: INGLESE MODULO LINGUISTICO GRAMMAR Modals Conditional clauses (all types) Simple Past and Past Perfect Passives FUNCTIONS Expressing probable, hypothetical, imaginary conditionals Giving definitions Expressing reasons and consequences Describing past events Understanding concepts Connecting ideas Describing processes MODULO SPECIALISTICO MODULE 3: ELECTRONICS 1 Unit 8: Transistors - Transistors and diodes - Field effect transistor - Bipolar transistor Unit 9: Electronic circuits Conventional and integrated circuits Amplifiers MODULE 4: ELECTRONICS 2 Unit 10: Microprocessors MODULE 5: TELECOMMUNICATIONS 1 Unit 13 : What are telecommunications? Electromagnetic Waves Radio Waves a.s. 2013-2014 I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 25 - a.s. 2013-2014 MODULE 6: TELECOMMUNICATIONS 2 Unit 14 : Means of transmission Cables Aerials Unit 15 : What happens to radio signals? Modulation MODULO DI CIVILTA' Civilization through videos : UK geography Roman Britain Australia Irish emigration to the USA Padstow food The Eden project Lim activities Movie “Analyze this” Libri di testo: Kiaran O’Malley, Gateway to Electricity, Electronics & Telecommunications, Lang; Norman Coe, Anna Amendolagine ,GRAMMAR SPECTRUM, Oxford; Videos from: Ben Wetz, “ENGLISH PLUS” intermediate, Oxford. I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 26 - a.s. 2013-2014 TECNOLOGIA, DISEGNO E PROGETTAZIONE TESTO ADOTTATO: CORSO DI TECNOLOGIA DISEGNO E PROGETTAZIONE ELETTRONICA. Autore: Fausto Maria Ferri. Casa Editrice:HOEPLI TRASDUTTORI: Caratteristiche di funzionamento e simboli grafici; Trasduttori di posizione: Potenziometri resistivi; Trasduttori capacitivi; Trasduttori induttivi; Trasformatori differenziali; Estensimetrici; Il coefficiente di Poisson; Traduttori di posizione angolare ottici e magnetici; Gli encoder tipo incrementale e tipo assoluto, Trasduttori di velocità e di accelerazione: Dinamo tachimetrica; Sensori di prossimità: Sensori di Hall; Traduttori di pressione; Trasduttori di temperatura: Sensori bimetallici; Termistori, dispositivi RTD: schemi e principio di funzionamento, strutture. Termocoppie; Il concetto di effetto Seebeck per una termocoppia; Circuito di amplificazione per termocoppie integrato AD594 Trasduttori di livello: Trasduttori di livello a galleggiante e a spinta idrostatica; Trasduttori capacitivi; Flussometri a flangia tarata e a tubo di Venturi Sensori a fibre ottiche (cenni); Sensori sensibili al fumo, ai gas di combustione e alle fiamme (sonda Lambda per la misura di concentrazione dell’ossigeno nei gas di scarico degli autoveicoli); Sensori di combustione; Rivelatori di gas di combustione a doppia camera; Circuiti per l’elaborazione dei segnali generati dai trasduttori: Metodo a ponte di Wheatstone. DIODI: (richiami) I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 27 - a.s. 2013-2014 Diodi LED: principio di funzionamento e loro caratteristiche fotometriche e di utilizzazione (cenni); FOTORIVELATORI. Fotodiodi (richiami): Caratteristiche elettriche; Rappresentazione grafica e applicazioni; Celle fotovoltaiche (cenni); Celle solari (cenni). AMPLIFICATORI OPERAZIONALI: Caratteristiche di base: Principio di funzionamento; Caratteristiche elettriche; Rappresentazione grafica e applicazioni nel campo lineare e non lineare. DISPOSITIVI DI CONVERSIONE DELL’ENERGIA ELETTROMECCANICA Motori e attuatori acustici: Motori elettrici: Principio di funzionamento; Motori in corrente continua: Caratteristiche elettromeccaniche del motore in corrente continua; Motori in corrente alternata: Motori a induzione; Motori sincroni; Motori monofase a collettore; Regolazione dei motori in corrente alternata; Motori passo-passo: Caratteristiche elettriche e meccaniche del motore posso-passo; Applicazioni del motore passo-passo. Gli attuatori acustici: Microfoni; Altoparlanti;simbolo grafico e identificazione. ATTIVITA' DI LABORATORIO: LABORATORIO: Linguaggio a contatti; Gestione di un ingresso; Funzione AND e OR; Funzione SET e RESET con esercizi di programmazione; I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 28 - a.s. 2013-2014 TIMER: Esercizi e prove di laboratorio; Progetto interfaccia di potenza per microprocessori: motori trifasi; Programmazione di una sequenza di stati semaforici; Istruzioni fondamentali linguaggio BASIC (per CUBLOC); Codifica algoritmo per stampa display CUBLOC; Programmazione CUBLOC (linguaggio a contatti per comando motore trifase_ simulazione); Programmazione CUBLOC per sicurezza avviamento motore trifase; Progettazione di interfaccia di potenza; I timer: caratteristiche e principio di funzionamneto.Programmazione con CUBLOC funzionamento timer con verifiche finali; Inizializzazione programmazione sequenza stati semaforici. Diagrammazione delle temporizzazioni dei segnali semaforici; Programmazione su CUBLOC sequenza stati semaforici; Gestione di un nastro trasportatore mediante programmazione a contatti; Istruzioni per la gestione del CONV A/D incluso nel CUBLOC; Sviluppo del controllo della stampa dei dati sul display del CUBLOC; Sistema acquisizione dati con CUBLOC CB 280; Acquisizione e controllo del valora di T: programmazione attraverso l’utilizzo del CUBLOC del controlloe l’acquisizione del valore di T; Progetto di un circuito di condizionamento per un sensore di tempera; Algoritmi: concetto di variabile,sequenza, selezione, ciclo iterattivo. Esercizi applicativi; Utilizzazione programma Eagle per la realizzazione di schemi circuitali. Progettazione trasduttore PT100.Il valore del coefficiente α Tavole grafiche di alcuni argomenti sopra esposti. Nel corso dell’anno scolastico sono state svolte lezioni riguardanti la sicurezza scolastica nei laboratori e il soccorso. I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 29 - a.s. 2013-2014 ELETTRONICA TESTO ADOTTATO: ELETTRONICA ANALOGICA. Analisi e progetti di circuiti analogici. Autori: E. Sacchi e G. Biondo. Casa Editrice:HOEPLI AMPLIFICATORI LINEARI (RICHIAMI): Caratterizzazione di un blocco amplificatore; Concetti introduttivi, rappresentazioni, parametri fondamentali risposta in frequenza; Amplificatori a componenti discreti; Il concetto di rumore negli amplificatori: rumore di origine termica e rumore di f. AMPLIFICATORI DIFFERENZIALI: Schemi di principio e di funionamento.Il concetto di polarizzazione, di Ad, di As. Definizione di CMRR. AMPLIFICATORI OPERAZIONALI AMPLIFICATORI IN CONTINUA (RICHIAMI): Richiami sugli amplificatori differenziali e loro considerazioni pratiche; Schema a blocchi di un amplificatore; AMPLIFICATORI OPERAZIONALI : la reazione negativa negli amplificatori operazionali; principio della massa virtuale, circuiti interni degli A.O. reali e dati caratteristici quali il concetto dello slew rate SR e del CMRR, curva di risposta in frequenza; APPLICAZIONI LINEARI DEGLI AMP. OP.: l’amplificatore invertente; l’amplificatore non invertente; l’amplificatore operazionale come amplificatore differenziale; il sommatore invertente e non, moltiplicatore; l’inseguitore; il derivatore; l’integratore: il convertitore tensione—corrente, il convertitore corrente—tensione; il generatore di tensione di riferimento. SIMULAZIONE DI UN SISTEMA DIFFERENZIALE MEDIANTE AMPLIFICATORI OPERAZIONALI: simulazione di un sistema differenziale a partire dallo schema a blocchi; simulazione di un sistema differenziale a partire dall’equazione transcaratteristica; APPLICAZIONI NON LINEARI DEGLI AMP. OP.: comparatori: rivelatore di zero invertente e non invertente; comparatore con riferimento diverso da zero; I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 30 - a.s. 2013-2014 comparatore con isteresi; osservazioni finali. multivibratori: astabile; monostabile; bistabile. amplificatore logaritmico e antilogaritmico; I FILTRI PASSIVI (RICHIAMI) Introduzione, generalità; il concetto di attenuazione, il concetto di frequenza di taglio inferiore e superiore; Filtro RC passa basso Filtri RC passa alto; Passa banda; Filtro escludi banda; FILTRI ATTIVI CARATTERISTICA ANALITICA DEI FILTRI: introduzione allo studio dei filtri; criteri di approssimazione per i filtri passa alto, passa banda, escludi banda; il fattore di smorzamento DF; CONFIGURAZIONI CIRCUITALI DEI FILTRI ATTIVI DEL PRIMO E SECONDO ORDINE, DI ORDINE n: filtri Sallen—Key; realizzazione dei filtri elimina banda; filtri universali; OSCILLATORI SINUSOIDALI: oscillatore a ponte di Wien; oscillatore a doppio T; oscillatore a rete di sfasamento. ATTIVITA’ DI LABORATORIO Nel corso dell’anno scolastico sono stati svolti i seguenti argomenti: Approfondimento sulla applicazione della strumentazione di misura necessaria per i rilievi elettrici dei circuiti elettronici realizzati in laboratorio. Criteri di scelta della strumentazione e dei metodi di misura; Realizzazione di circuiti elettronici in base agli argomenti trattati di volta in volta partendo da uno studio preliminare, seguito da una progettazione, realizzazione pratica con verifica finale delle caratteristiche tramite l’ausilio della strumentazione di misura già nota e tenendo conto anche delle attività svolte nelle altre discipline. Le prove svolte sono state le seguenti: - Amplificatore a BJT in BF monostadio ad emettitore comune; - Amplficiatore differenziale;; - Guadagno di un A.O. µ741 e di un LF351; - Misura dello SR di un A.O. µA741 e LF351; - A.O. nella forma derivatore; - A.O. nella forma integratore; I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- - Documento della classe 5°AET - 31 - a.s. 2013-2014 A.O. come sommatore a due ingressi; A.O. come multivibratore ASTABILE. A.O. nella forma invertente; Nel corso dell’anno scolastico sono state svolte alcune lezioni riguardanti la sicurezza scolastica nei laboratori. SISTEMI I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 32 - TELECOMUNICAZIONI Libro di testo: “TELECOMUNICAZIONI”, vol II, Francesco Marino, a.s. 2013-2014 I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 33 - a.s. 2013-2014 Ed. MARIETTI scuola Concetto di filtro: filtro passa basso, passa banda, passa alto, elimina banda; Circuiti risonanti: RLC serie e parallelo; Onde elettromagnetiche; Modi di propagazione delle onde e.m.: onde elettromagnetiche guidate (cavi), onde di superficie, onde dirette o troposferiche, onde ionosferiche; Antenne trasmittenti e riceventi; Caratteristiche delle antenne: tipi di antenne, dimensioni fisiche; La modulazione analogica: finalità della modulazione, classificazione delle varie tecniche di modulazione, modulazione AM, FM, PM . La modulazione digitale: modulazione ASK, FSK, PSK; Campionamento di un segnale analogico (teorema di Shannon); Modulazione PAM; La conversione A/D e D/A: Codifica PCM , sistema di trasmissione PCM. MATEMATICA DERIVATE I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 34 - a.s. 2013-2014 Definizione di derivata di una funzione e significato geometrico. Richiami sulle derivate di funzioni di una variabile e regole di derivazione; derivata di funzioni composte. L’INTEGRALE INDEFINITO Primitiva di una funzione. Integrali immediati. Metodi elementari di integrazione indefinita. Definizione di integrali indefiniti e proprietà; integrali indefiniti immediati; integrazione mediante scomposizione; integrazione delle funzioni razionali fratte; integrazione per sostituzione; integrazione per parti. L’INTEGRALE DEFINITO Problema delle aree. Area del trapezoide. Integrale definito. Teorema di Torricelli-Barrow. Calcolo di integrali definiti. Applicazione dell’integrale definito calcolo di aree delimitate da due curve. Integrali impropri. LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI Definizioni, generalità e loro significato; problema di Cauchy; equazioni differenziali del primo ordine: equazioni a variabili separate e a variabili separabili; equazioni differenziali omogenee del primo ordine. Equazioni differenziali lineari del primo ordine. Equazioni differenziali del secondo ordine: teorema di Cauchy. Equazioni differenziali del secondo ordine omogenee a coefficienti costanti (cenni). Testo: Matematica.verde vol. 4-5 Autori: Bergamini, Trifone, Barozzi RELIGIONE I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 35 - a.s. 2013-2014 Presentazione della classe La classe risulta eterogenea per interesse, partecipazione ed impegno. Gli alunni si sono dimostrati corretti e disponibili al dialogo educativo. L’interesse e l’impegno hanno permesso di conseguire un profitto più che buono. Contenuti Nucleo tematico: - la formazione di una conoscenza morale cristiana attraverso la lettura critica della realtà storica/culturale in cui gli alunni vivono allo scopo di favorire delle scelte consapevoli, motivate e responsabili. 1. La sessualità come dimensione fondamentale della persona umana. 2. Il matrimonio cristiano:Sacramento e indissolubilità – Convivenza – Fidanzamento – Valori etici 3. La famiglia – Paternità e maternità responsabili – L’insegnamento del Magistero della Chiesa su questioni come: l’aborto, il divorzio, la contraccezione, i rapporti prematrimoniali – Il lavoro nel contesto umano e biblico Questione di bioetica: donazione degli organi, eutanasia, procreazione artificiale 4. La pace nel mondo: Il messaggio biblico, la riflessione della chiesa e le vie della pace –I diritti umani – Emigrazione ed integrazione – La globalizzazione –– Le beatitudini Metodologie - Problematizzazione Condivisione di esperienze Breve relazione dell’insegnante Discussione guidata Strumenti Testo scolastico, riviste, documenti del Magistero della Chiesa, schede, DVD, pubblicazioni varie, internet Verifica Interrogazioni brevi – Interesse e partecipazione al dialogo educativo – Test di verifica Obiettivi Sviluppare curiosità ed interesse per i valori del cristianesimo che sottostanno al bene vero; Conoscere le proposte e le risposte etiche offerte dalla società e porle al confronto con la proposta cristiana; Assumere un atteggiamento motivato nei confronti delle scelte che il quotidiano impone; Dimostrare rispetto nei confronti di coloro che vivono scelte religiose diverse; Accostare il documento biblico e interpellarlo sulla qualità della risposta che dà ai grandi interrogativi dell’uomo. I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 36 - a.s. 2013-2014 In relazione alle conoscenze l’alunno conosce: - il valore del rapporto interpersonale, le ragioni e i valori che fondano la vita; - la responsabilità del cristiano nella società; - i significati della proposta cristiana; In relazione alle competenze l’alunno valuta: - quanto deve a se stesso e quanto deve agli altri nei rapporti quotidiani; - riconoscere l’infondatezza dei pregiudizi o prese di posizione in ordine alle proposte della morale cristiana; - riconoscere nell’esperienza storica della comunità gli elementi di continuità con l’Azione di Gesù. In relazione alle capacità: ogni alunno si confronta con la cultura cristiana e ne apprezza i valori per la ricerca personale e la risoluzione di problemi di grande rilevanza umana e sociale. Rispetta i principi e i valori delle altre tradizioni religiose. I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 37 - DIRITTO ED ECONOMIA INDUSTRIALE a.s. 2013-2014 I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 38 - a.s. 2013-2014 I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 39 - a.s. 2013-2014 I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 40 - a.s. 2013-2014 EDUCAZIONE FISICA ATTIVITA’ PRATICA Miglioramento della funzione cardio-respiratoria – vari tipi di corsa, corsa lenta con ritmo alternato, lavori in circuito. Miglioramento delle qualità neuro-muscolari, rielaborazione degli schemi motori, affinamento e integrazione degli stessi acquisiti. Esercizi a corpo libero, a coppia, con piccoli sovraccarichi, circuiti, esercizi alla spalliera e alle parallele. Esercizi di massima escursione articolare. Allungamento muscolare. Esercizi di stretching e pilates. Esercizi di equilibrio statico, dinamico e di coordinazione generale. Esercizi di pre-acrobatica e acrobatica. Conoscenza e pratica delle attività sportive- giochi di squadra, fondamentali individuali di pallavolo- basket- calcio a cinque, tennis-tavolo. Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico. ATTIVITA’ TEORICA Contenuti trattati – dispense varie. Escursus storico. Le Olimpiadi dell’era moderna sport scolastici individuali: atletica leggera, ginnastica e nuoto. Sport scolastici di squadra: pallavolo, basket e calcio a cinque. Educazione alla salute, Doping, Aids, Fumo, Educazione Alimentare, Elementi di primo soccorso e traumi da sport. I.T. I. S. “V. Cerulli” Giulianova -TE- Documento della classe 5°AET - 41 - a.s. 2013-2014 I DOCENTI: ITALIANO: Prof.ssa Michela CAPOBIANCO STORIA: Prof.ssa Gemma CHINNI LINGUA E CIVILTÀ STRANIERA INGLESE: Prof.ssa Sara SOLIPACA TECNOLOGIA DISEGNO E PROGETTAZIONE ED ELETTRONICA: Prof. Gabriele DE VINCENTIIS Prof. Luigi ROMANELLI SISTEMI: Prof. Antonio COLANCECCO Prof. Francesco BENIGNETTI TELECOMUNICAZIONI: Prof. Gianni Pietro TOMASSETTI Prof. Luigi ROMANELLI MATEMATICA: Prof. Edoardo SOLIPACA DIRITTO ED ECONOMIA: Prof.ssa Rossana RULLI EDUCAZIONE FISICA: Prof. Giampiero DE ASCENTIIS RELIGIONE: Giulianova, 12 maggio 2014 Prof.ssa Eva DE FLAVIIS IL PRESIDE Prof.ssa Leonilde MALONI
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