COMUNE DI NONANTOLA Provincia di Modena Via Marconi n. 11 - 41015 NONANTOLA (MO) Protocollo Tel. 059/896511 Fax 059/896590 C.F. 00237070362 - P.I. 00176690360 Area Tecnica – Sportello Unico Edilizia c/o Scuola Elementare F.lli Cervi Via V. Veneto 1 PRATICA EDILIZIA N. SUE Allo (sportello unico edilizia) (relativo a intervento edilizio) SUAP Alla (struttura unica attività produttive) (relativo a intervento produttivo) Allegato a procedura TELEMATICASUAPER Distinta della documentazione a corredo della [ ] S.C.I.A. [ ] P.A.S. N.B. Per una maggior definizione dei contenuti di alcuni atti o elaborati si vedano le descrizioni indicate nella Delibera dell’Assemblea Legislativa Regionale (Emilia-Romagna) n. 279 del 04.02.2010 allegato B sezione 3 (pubblicata al link sotto riportato), nelle Norme Tecniche di Attuazione al P.R.G. e nel Regolamento Edilizio Comunale. http://www.comune.nonantola.mo.it/allegati/1364/del.%20C.R.%20279-2010%20defin.%20tecniche%20uniformi%20e%20documenti%20titoli%20abilitativi.pdf http://www.comune.nonantola.mo.it/uffici/area_tecnica_edilizia_ladevori_pubblici__ambiente/riferimenti_normativi.htm Descrizione intervento: ___________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Ubicato a Nonantola in Via/Piazza __________________________________________ n. _____ Distinto catastalmente al Fg. ___________ Map. __________________ Sub. _______________ 1) DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA OBBLIGATORIA [ ] [ ] Segnalazione Certificata di Inizio / Procedura Abilitativa Semplificata da parte degli aventi titolo, con dichiarazione del titolo ad intervenire, debitamente sottoscritta e completa di copia di documento d'identità, in corso di validità, per ciascun dichiarante Asseverazione tecnica di conformità (art. 14 comma 1 L.R. 15/2013 e art. 19 comma 1 L. 241/1990) (N.B. in caso di sanatoria vedi asseverazione specifica) [ ] Attestazione del pagamento dei Diritti di Segreteria: vedi importi indicati in apposita tabella riassuntiva nel sito Indicazione del soggetto esecutore dei lavori: [ ] [ ] [ ] [ ]dichiarazione del committente/responsabile dei lavori di affidamento incarico all’impresa/e esecutrice/i/lavoratore autonomo, contenente: [ ] dichiarazione impresa per acquisizione d’ufficio DURC -documento unico di regolarità contributiva(per lavori privati in edilizia). Se operano più ditte, inoltrare dichiarazione DURC per ogni ditta; [ ] estremi (data e prot.) / copia della notifica preliminare ad ASL e alla Direzione Provinciale del Lavoro di cui all’art. 99 del D. Lgs. 81/2008, ove prevista; oppure [ ] lavori in economia diretta da parte dei diretti interessati, essendo opere di modesta entità direttamente eseguibili dall’interessato Indicazione del Direttore dei Lavori (art. 14 comma 1 L.R. 15/2013) (vedi asseverazione) Elenco dei precedenti edilizi per gli interventi su manufatto esistente (vedi asseverazione) Distinta della documentazione a corredo della pratica [ ] distinta_SCIA_PAS_2014_02-2.doc Pagina 1 di 6 2) DOCUMENTAZIONE TECNICA OBBLIGATORIA (in relazione al tipo di intervento)* * N.B. Elaborati grafici (debitamente timbrati e firmati in originale dai professionisti abilitati e dagli aventi titolo) redatti secondo le specifiche della Delibera dell’Assemblea Legislativa Regionale (Emilia-Romagna) n. 279 del 04.02.2010 allegato B sezione 3, delle Norme Tecniche di Attuazione al P.R.G. e del Regolamento Edilizio Comunale. [ ] [ ] Documentazione fotografica dello stato di fatto, con indicazione planimetrica dei punti di ripresa fotocopia della planimetria relativa al primo accatastamento dell’immobile (qualora non esistano atti relativi alla destinazione d’uso e alla consistenza dell’immobile) [ ] Scheda tecnica superfici (necessaria per la verifica dei parametri edilizi e per la determinazione del contributo di concessione) [ ] [ ] [ ] Documentazione catastale relativa ad estratto di mappa e cartografia di P.R.G. Relazione tecnico descrittiva Relazione storica (in caso di interventi su beni culturali e edifici di pregio vincolati ai sensi del D.lgs. 42/2004 o del PRG) [ ] [ ] [ ] [ ] [ ] Elaborati grafici dello stato di fatto (rilievo) comprendenti: 1. tavola di inquadramento scala 1:1000 o 1:500; 2. rilievo dello stato di fatto dell’immobile oggetto di intervento in scala 1:200 oppure in scala adeguata, al fine di comprendere l’area oggetto di intervento; 3. piante, prospetti, sezioni in scala 1:100; 4. rilievo in scala 1:50 oppure in scala adeguata di particolari architettonici e decorativi Elaborati grafici di progetto IN TRIPLICE COPIA comprendenti: 1. tavola di inquadramento scala 1:1000 o 1:500; 2. progetto di sistemazione dell’area pertinenziale/cortiliva in scala 1:200 oppure in scala adeguata; 3. In caso di scarico di acque domestiche in acqua superficiale, elaborato descrittivo delle sezioni trasversali, longitudinali ed i particolari costruttivi del sistema di trattamento secondario dello scarico (subirrigazione con drenaggio), dei nuovi contenitori per la raccolta dei rifiuti, delle recinzioni e dei passi carrai e pedonali; 4. piante di progetto in scala 1:100, quotate, di tutti i livelli non ripetitivi del fabbricato; 5. sezioni debitamente quotate in scala 1:100; 6. prospetti di tutti i fronti con indicazione e rappresentazione in scala 1:100 dei materiali, dei colori (almeno una tavola-prospetto), degli impianti tecnologici e dei particolari architettonici decorativi in scala 1:50 oppure in scala adeguata Elaborati grafici comparativi tra stato di fatto e progetto (giallo e rosso) evidenziante la soluzione progettuale rispetto allo stato di fatto, con indicati le piante, i prospetti, le dimensioni e le destinazioni d’uso dei locali in scala 1:100 IN DUPLICE COPIA [ ] Relazione geologica / geologico-geotecnica già all’interno del fascicolo Sismica/Cemento Armato oppure [ ] Relazione geologica / geologico-geotecnica Documentazione sul rispetto dei requisiti di risparmio energetico (Delibera A.L.R. n. 156/2008 così come modificata dalla Delibera G.R. n. 1366 del 26.09.2011, DGR 832/2013), comprensiva di relazione ex L. 10/1991 (per gli interventi indicati nell'art. 3 dell'Atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di certificazione energetica degli edifici, approvato con deliberazione dell'Assemblea legislativa regionale n. 156 del 04/03/2008) 3) DOCUMENTAZIONE TECNICA SPECIFICA IN CASO DI SANATORIA* * N.B. Qualora l'intervento consista in (o comprenda) un accertamento di conformità ai sensi dell’art. 17 L.R. 23/2004 (cioè quando lo stato legittimo dell’immobile, risultante dai precedenti titoli abilitativi, non corrisponde allo stato di fatto), presentare anche i seguenti elaborati: [ ] [ ] [ ] Asseverazione tecnica relativa alle opere oggetto di sanatoria Elaborati grafici dello stato legittimo comprendenti: 1. tavola di inquadramento scala 1:1000 o 1:500; 2. progetto di sistemazione dell’area pertinenziale/cortiliva in scala 1:200 oppure in scala adeguata; 3. In caso di scarico di acque domestiche in acqua superficiale, elaborato descrittivo delle sezioni trasversali, longitudinali ed i particolari costruttivi del sistema di trattamento secondario dello scarico (subirrigazione con drenaggio), dei nuovi contenitori per la raccolta dei rifiuti, delle recinzioni e dei passi carrai e pedonali; 4. piante di progetto in scala 1:100, quotate, di tutti i livelli non ripetitivi del fabbricato; 5. sezioni debitamente quotate in scala 1:100; 6. prospetti di tutti i fronti con indicazione e rappresentazione in scala 1:100 dei materiali, dei colori (almeno una tavola-prospetto), degli impianti tecnologici e dei particolari architettonici decorativi in scala 1:50 oppure in scala adeguata Elaborati grafici comparativi tra stato di fatto e stato legittimo IN DUPLICE COPIA distinta_SCIA_PAS_2014_02-2.doc Pagina 2 di 6 [ ] Attestazione versamento oblazione 4) DOCUMENTAZIONE TECNICA CONCERNENTE LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO [ ] [ ] Modulo "D" – riduzione rischio sismico asseverazione da allegare (L.R. 19/2008) con relative documentazioni indicate nel modulo a seconda dei casi barrati Modulo "F" – riduzione rischio sismico asseverazione varianti non sostanziali da allegare (L.R. 19/2008) con relative documentazioni indicate nel modulo a seconda dei casi barrati (da presentare in caso di VARIANTE) [ ] [ ] Qualora ricorrano gli interventi individuati dall'art. 11 comma 2 della L.R. 19/2008: [ ] estremi (data protocollo Ente rilasciante) autorizzazione sismica rilasciata dal Servizio Tecnico Bacini Affluenti del Po – Ufficio provinciale di Modena riportati dettagliatamente nella dichiarazione asseverata oppure [ ] estremi (data protocollo Ente rilasciante) attestazione di regolare deposito del progetto esecutivo riguardante le strutture e la relativa documentazione (art. 10 comma 3 lettera a. L.R. 19/2008) riportati dettagliatamente nella dichiarazione asseverata Qualora ricorrano le condizioni previste dalla L. 1086/1971: estremi (data protocollo Ente rilasciante) attestazione di regolare attestazione di deposito della denuncia opere in cemento armato o a struttura metallica riportati dettagliatamente nella dichiarazione asseverata 5) DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE IN CASO DI INTERVENTI ONEROSI* * Interventi non ricompresi nei casi di esonero di cui all’art. 30 comma 1 della L.R. 31/2002 (cfr. art. 10 comma 2 e art. 27 della L.R. 31/2002). [ [ [ [ ] ] ] ] prospetto costo edifici nuovi/esistenti scheda tecnica superfici (documento già indicato fra quelli obbligatori di cui al punto 2) prospetto riassuntivo autocalcolo - scadenziario contributo costruzione attestazione di versamento del contributo di costruzione (obbligatoria per contributo fino a € 2.100,00 e in caso di oblazione/sanzione) [ ] garanzia fideiussoria in caso di rateizzazione del contributo di costruzione, per importo superiore ad € 2.100,00 (vedi fac-simile scaricabile dal sito) 6) ALTRE EVENTUALI DOCUMENTAZIONI ALLEGATE, in relazione all’intervento [ ] Progetto degli impianti a servizio degli edifici (per interventi che contemplino installazione, trasformazione o ampliamento di impianti – cfr. art. 11 del DM 37/2008 - L 46/90) [ ] Documentazione relativa a terre e rocce da scavo [ ] autodichiarazione dei tittolari ai sensi delle vigenti norme(DLGS. 152/06 ART. 185-184 bis - artt. 41-41 bis del D.L. 69/2013 convertito con modif. dalla L. 98/2013), [ ] piano di utilizzo di cui al D.M. 161/2012 –estremi (data protocollo Ente rilasciante) [ ] [ ] Assenso dei confinanti ai sensi dell’art. 53 del Regolamento Edilizio Comunale Modello Istat per gli interventi di nuova costruzione e di ampliamento (secondo le istruzioni ISTAT ai sensi dell’art 7 del D.lgs. 322/1989 e del DPR 14 luglio 2004) [ ] Relazione sul rispetto dei requisiti acustici passivi degli edifici (per gli interventi di nuova costruzione e di ristrutturazione totale – cfr. DPCM 5/12/1997, circ. Min. Amb. 9/3/1999, prescrizioni impartite dai singoli Piani Particolareggiati) [ ] Documentazione di impatto acustico (per interventi che riguardano attività produttive, sportive e ricreative, centri commerciali polifunzionali, grandi strutture di vendita – cfr. art. 10 comma 3 L.R. 15/2001, e Regolamento Comunale d’Igiene approvato con del. C.C. n. 44 del 15.04.1999) [ ] Documentazione previsionale del clima acustico (se non è già stata prodotta e valutata in sede di piano attuativo, la documentazione occorre per la realizzazione di scuole e asili nido, ospedali, case di cura e riposo e nuovi insediamenti residenziali nei pressi di opere per cui è richiesta la documentazione di impatto acustico – cfr. L.R. 15/2001 e DGR 673/2004) [ ] Comunicazione sull’esposizione ai campi elettrici e magnetici generati da elettrodotti (salvo valutazione in sede di piano attuativo, la documentazione occorre solo in caso di realizzazione di nuovi insediamenti e aree di gioco per l'infanzia, di ambienti abitativi, di ambienti scolastici e di luoghi adibiti a permanenza superiori a 4 ore, in prossimità di linee ed installazioni elettriche già presenti nel territorio – cfr. DPCM 8/7/2003 e DM 29/5/2008) [ ] Comunicazione e documentazione per la riduzione dell’inquinamento luminoso e risparmio energetico (per interventi che comportino la realizzazione di un impianto di illuminazione esterna – cfr. L.R. 19/2003, le deroghe previste dall'art. 8 della direttiva approvata con DGR 29/12/2005 n. 2263 e la circolare esplicativa n. 14096 del 12/10/2006) [ ] Denuncia per la perforazione di pozzo ad uso domestico al Servizio Tecnico Bacini recante gli estremi di ricevimento (antecedente di 60 gg la data di presentazione della pratica edilizia) da parte dell’ente oppure riportare dettagliatamente gli estremi della denuncia nella dichiarazione asseverata [ ] Valutazione Preventiva (qualora sia stata acquisita) (in caso di intervento di perforazione pozzi – cfr. R.D. 1775/1933, L. 290/1999 e D.lgs. 258/2000) distinta_SCIA_PAS_2014_02-2.doc Pagina 3 di 6 7) DOCUMENTAZIONE PER INTERVENTI IN ZONA AGRICOLA [ ] Dichiarazione attestante il possesso dei requisiti di imprenditore agricolo professionale -I.A.P-, con indicazione estremi certificazione comprovante il titolo I.A.P. (data, protocollo, ente rilasciante), ai fini dell’esonero dal pagamento del contributo di costruzione e nelle altre eventuali ipotesi contemplate dalla strumentazione comunale in ordine alla disciplina degli interventi edilizi nel territorio rurale (Capo A-IV della L.R. 20/2000); in alternativa [ ] documentazione completa da inoltrare all’Ente competente al rilascio (Provincia) [ ] relazione dimostrante che l’intervento serve alla conduzione dell’attività agricola, specificando il tipo di coltura in atto, il tipo di conduzione dell’azienda, la consistenza dei fabbricati esistenti e le relative destinazioni d’uso ai sensi dell’art. 29 NTA del PRG [ ] documentazione inerente l’appoderamento in atto al 15/04/1975 ai sensi dell’art. 28 NTA del PRG [ ] copie elaborati dello schema fognario con impianto di subirrigazione con drenaggio [ ] estremi di approvazione del Piano di Sviluppo Aziendale ai sensi dell’art. 30 NTA del PRG [ ] Perizia tecnico-strutturale asseverata da tecnico abilitato e sottoscritta dalla proprietà da redigere secondo le modalità di cui alla “Definizione dei contenuti di alcuni elaborati richiesti in base alle norme di P.R.G./Regolamento Edilizio” ai sensi dell’art. 27 NTA del PRG 8) DOCUMENTAZIONE TECNICA IN MATERIA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (EX L 13/1989)* * N.B. Gli elaborati grafici e la relazione di conformità occorrono nei casi di cui all'art. 1 del DM 14/6/1989 n. 236 e all’art. 24 L. 104/1992. [ ] [ ] [ ] Elaborati grafici dimostrativi e di conformità alla normativa sulle barriere architettoniche (ex L. 13/1989) Relazione tecnica barriere architettoniche Dichiarazione barriere architettoniche resa all'interno dell'asseverazione tecnica 9) DOCUMENTAZIONE PER INTERVENTI EFFETTUATI DA SOGGETTO ESERCENTE ATTIVITA’ AGRITURISTICA [ ] [ ] copia della richiesta, con estremi di ricevimento da parte della provincia, per l’abilitazione all'esercizio e certificazione relativa al rapporto di connessione con l'attività agricola (L.R. 4/2009 artt. 8, 16, 30) copia della richiesta, con estremi di ricevimento da parte della provincia, per l’iscrizione all'elenco provinciale degli operatori agrituristici (L.R. 4/2009 art. 30 [ex L.R. 26/1994]) 10) DOCUMENTAZIONE IN CASO DI REALIZZAZIONE DI IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA RINNOVABILE* [ ] elaborati tecnici per la connessione redatti dal gestore della rete (D.lgs. 28/2011 art. 6) [ ] Titoli idonei attestanti la piena disponibilità giuridica dell’area interessata dall’impianto, corredati di planimetrie illustrative (vedi circolari regionali PG.2011.0084824 –PG.2011.0098128) [ ] Titoli idonei per le altre aree conteggiate/interessate dall’intervento, corredati di planimetrie illustrative (vedi circolari regionali PG.2011.0084824 –PG.2011.0098128) [ ] Titoli idonei per le aree interessate dalle opere di connessione, corredati di planimetrie illustrative (vedi circolari regionali PG.2011.0084824 –PG.2011.0098128) [ ] [ ] Relazione tecnica illustrante: l’ambito di inserimento, la presenza o meno di produzioni agricoloalimentari biologiche DOC, DOCG, DOP, IGP, IGT, caratteristiche impianto, modalità approvvigionamento e, per le biomasse anche la provenienza delle risorse utilizzate; durata vita impianto, stima di costi di dismissione e ripristino stato dei luoghi… Cauzione (fidejussione bancaria/polizza assicurativa) a garanzia della esecuzione degli interventi di dismissione e delle opere di messa in pristino, tale cauzione è rivalutata sulla base del tasso di inflazione programmata ogni 5 anni (non richiesta per fotovoltaico su edifici) Elenco ulteriore documentazione relativa allo specifico impianto: distinta_SCIA_PAS_2014_02-2.doc Pagina 4 di 6 * N.B. In caso di presentazione di pratiche edilizie concernenti la tipologia di interventi in oggetto, si invitano gli aventi titolo all’intervento e i progettisti a presentare la documentazione richiesta dalla normativa di settore [in particolare delibera A.L.R. n. 28 del 06.12.2010 (fotovoltaico), delibera A.L.R. n. 51 del 26.07.2011(eolica, biogas, biomasse, idroelettrica), Delib. Giunta reg. 1495/2011(impianti biogas mitigazione) ] 11) DOCUMENTAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI PISCINA AD USO PRIVATO [ ] [ ] [ ] 12) Relazione tecnica contenente descrizione delle modalità di recapito e di riciclo delle acque Autorizzazione comunale allo scarico oppure estremi della medesima dettagliatamente riportati nella dichiarazione asseverata (documento già indicato fra quelli obbligatori di cui al punto 12 lettera a.) Elaborato grafico riportante la planimetria fognaria dell’intera area e, in particolare, i percorsi di: 1. servizi igienici e cucine 2. acque meteoriche 3. acque provenienti dalla piscina ULTERIORI AUTORIZZAZIONI, ASSEVERABILI, ALLEGATE* PARERI E ATTI DI ASSENSO, NON * N.B. Tutte le pratiche (SCIA) devono essere corredate dalle previste autorizzazioni, nulla-osta, valutazioni, pareri, comunque denominati, che non possono essere asseverati dal professionista incaricato Qualora gli atti dovuti non siano già in possesso degli interessati, si evidenzia quanto segue: • IN CASO DI S.C.I.A. i suddetti atti devono essere necessariamente acquisiti preventivamente alla presentazione della pratica/inizio lavori [gli stessi devono essere allegati in copia, oppure, in caso di atti rilasciati da pubbliche amministrazioni, occorre indicare con precisione i relativi estremi (data rilascio, protocollo, Ente che ha rilasciato l’atto) nella SCIA /distinta documenti). • IN CASO DI SCIA con inizio lavori differito (L.R. 15/2013 art. 15) deve essere inoltrata tutta la documentazione idonea ad ottenere preventivamente il rilascio degli atti comunque denominati richiesti ai sensi di legge; in tal caso la SCIA è efficace dalla data indicata ai sensi del c. 1 art. 15 L.R. 15/2013 o dal conseguimento di tutti gli atti di assenso di cui al c. 2. I Trenta giorni per il controllo di cui all’art. 14 c. 5 decorrono dal momento in cui lo Sportello unico acquisisce tuti gli atti di assenso necessari. La suddetta documentazione, fatti salvi i casi di acquisizione diretta da parte dell'interessato, deve essere inoltrata per il tramite: * della struttura unica per le attività produttive (SUAP – per interventi edilizi su impianti produttivi) * dello sportello unico per l’edilizia (SUE – per interventi di edilizia residenziale) a) Atti di competenza del Comune [ ] Autorizzazione paesaggistica (D.lgs. 42/2004 – art. 146) (per gli interventi su aree ed edifici, solo per quanto riguarda l’aspetto esteriore, tutelati dalla Parte III del D.lgs. 42/2004 - artt. 136, 142, 143 comma 1 lett. d, e art. 157) [ ] Accertamento di compatibilità paesaggistica (D.lgs. 42/2004 – art. 167) (ammesso solo in determinati casi di sanatoria) [ ] Parere “favorevole” o “favorevole con prescrizioni” della Commissione per la qualità architettonica e il paesaggio (C.Q.A.P.) [ ] Autorizzazione allo scarico rilasciata dal Comune di Nonantola – Servizio Ambiente oppure estremi della medesima dettagliatamente riportati nella dichiarazione asseverata (in caso di scarico di acque non domestiche in fognatura oppure di scarico di acque domestiche in acque superficiali) cfr. D.lgs. 152/2006, DGR 1053/2003, Regolamento degli scarichi idrici del Comune di Nonantola approvato con del. C.C. 120 del 28.11.1996, Regolamento quadro per la disciplina del Servizio idrico integrato dell’ATO approvato con del. A.C. 15 del 05.11.2007, Regolamento per la disciplina del Servizio idrico integrato del Gestore Sorgeaqua approvato con del. C.d.A. ATO4 36 del 26.06.2008 [ ] Valutazione d’incidenza SIC/ZPS - (Sito di Importanza Comunitaria e Zona di Protezione Speciale) (per gli interventi compresi in aree SIC e ZPS della “Rete Natura 2000” - Area di riequilibrio ecologico “Torrazzuolo” - , esclusi gli interventi definiti “non rilevanti” dalla normativa: DPR 357/1997, L.R. 7/2004, L.R. 4/2007 e DGR 1191/2007) [ ] Autorizzazione comunale prevista dal Codice della Strada – concessione di suolo pubblico (per gli interventi che interessano suolo pubblico ed impianti pubblicitari in strade/aree comunali o provinciali entro il centro abitato – cfr. DLgs 285/1992 artt. 23-26 e DPR 495/1992) b) Atti di competenza di altre Amministrazioni [ ] Autorizzazione provinciale prevista dal Codice della Strada (per gli interventi che interessano suolo pubblico ed impianti pubblicitari in strade/aree provinciali al di fuori dal centro abitato – cfr. D.lgs. 285/1992 artt. 23-26 e DPR 495/1992) distinta_SCIA_PAS_2014_02-2.doc Pagina 5 di 6 [ ] Autorizzazione della competente Soprintendenza (per tutti gli interventi su immobili tutelati dalla Parte II articoli 10 e 11 del D.lgs. 42/2004) [ ] Provvedimento di valutazione dei progetti di cui all’art. 3 del DPR 151/2011 rilasciata dal competente Comando dei Vigili del Fuoco oppure estremi del provvedimento riportati dettagliatamente nella dichiarazione asseverata [ ] Nulla-osta Sorgeaqua che costituisce anche autorizzazione allo scarico oppure estremi del medesimo dettagliatamente riportati nella dichiarazione asseverata (solo in caso di scarico di acque domestiche in rete fognaria) cfr. D.lgs. 152/2006, DGR 1053/2003, Regolamento degli scarichi idrici del Comune di Nonantola approvato con del. C.C. 120 del 28.11.1996, Regolamento quadro per la disciplina del Servizio idrico integrato dell’ATO approvato con del. A.C. 15 del 05.11.2007, Regolamento per la disciplina del Servizio idrico integrato del Gestore Sorgeaqua approvato con del. C.d.A. di ATO4 36 del 26.06.2008 [ ] Comunicazione al Servizio Tecnico Bacini per la perforazione di pozzo ad uso domestico con estremi ricevuta da parte dell’Ente (n. prot . data attestante la decorrenza dei termini per la formazione dell’assenso) (in caso di intervento di perforazione pozzi – cfr. R.D. 1775/1933, L. 290/1999 e D.lgs. 258/2000) [ ] Concessione rilasciata dal Servizio Tecnico Bacini per la perforazione di pozzo ad uso extra-domestico (in caso di intervento di perforazione pozzi – cfr. R.D. 1775/1933, L. 290/1999 e D.lgs. 258/2000) [ ] Autorizzazione allo scarico rilasciata dalla Provincia di Modena oppure estremi della medesima dettagliatamente riportati nella dichiarazione asseverata (solo in caso di scarico di acque industriali in acque superficiali) cfr. D.lgs. 152/2006, L.R. 3/1999 e DGR 1053/2003 [ ] Autorizzazione idraulica rilasciata da: 1. Consorzio di Bonifica Burana – solo per interventi interessanti i cavi consorziali di competenza 2. AIPO (ex Magistrato del Po) – solo per opere interessanti il fiume Panaro; (per gli interventi contemplati nel Testo Unico delle opere idrauliche approvato con R.D. 523/1904; cfr. anche R.D. 368/1904, D.lgs. 112/1998, L.R. 3/1999, D.lgs. 152/2006) c) Altre documentazioni indicate dal tecnico incaricato, fatta salva la documentazione specifica in caso di procedimento unico SUAP (si vedano i documenti di cui alla Delibera dell’Assemblea Legislativa Regionale (Emilia-Romagna) n. 279 del 04.02.2010 allegato B sezione 1 nonché quelli previsti da specifiche normative di settore) [ ] …………………………………………………………………………………………………………………….. …………………………………………………………………………………………………………………….. Data _____________ Il tecnico incaricato __________________ distinta_SCIA_PAS_2014_02-2.doc Pagina 6 di 6
© Copyright 2024 Paperzz