ras30aprile2014

RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
30/04/2014
CISI FOGGI@
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'\ UNIONE SINDACALE TERRITORIALE
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a cura dell'Ufficio Informazione
Via Trento, 42 - Foggia
TeL 0881,724388 - 348.8543490 Fax 0881,771681
e-mail: cislfoggia.stampa@gmaiLcom
www.cis1foggia.it
1
Copie ad esclusivo uso del destinatario
RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
30/04/2014
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
OggilaCisl
incontra
i candidati
~ SAN SEVERO. La Cisi incontra i candidati sindaci Ma.
ria Anna Bocola, Leonardo Lallo, Dino Marino e Francesco
Miglio per discutere delle azioni per la programmazione fu-
tura del territorio, L'appuntamento è per mercoledi 30 aprile
alle 17 presso lo spazio Hipoli di
via San Girolamo 12. «Ci con-
fronteremo - spiega il segretario territoriale Emilio Di
Conza - con i candidati sindaci
che hanno manifestato interesse alle proposte della nostra or.
ganizzazione sindacale», [A.C.]
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
30/04/2014
Primo Pia:n,v
Corriere della Sera Mercoledì 30 Aprile 2014
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Statali, tagli ai dirigenti e nuova busta paga
Ai cittadini un codice unico per evitare le code. Remi: la monna? Servono i ma.rines
mati a proporre delle soluzioni,
attraverso una consultazione
prima l'annuncio del piano e ontine, confennata ieri daRenzi.
il presidente ha voluto hmanpoi, dopo una o due settimane, i
provvedimenti di legge. Oggi zitutto ra$sicurare che non ci
pomeriggio, prima in Consiglio' sono dipendenti pubblici in
dei ministri e dopo in conferen- esubero da licenziare, «perché
za stampa, Matteo Remi e il mi- con il bIo.cco del turnover fatto
nistro deIIa Funzione pubblica, dai governi precedenti la perMarianna Madia, illustreranno centuale dei lavoratori è come
le linee guida della riforma della quella degli altri Paesb>. PiuttoPubblica amministrazione. Una sto, hi:!. aggiunto, «dobbiamo far
rivoluzione, secondo il presi- lavorare di più e meglio i dipen- .
dente del Cqnsiglio, che ieri in tv denti e chi lo fa deve essere paa Porta a porta, ha fornito alcu- gato di più» mentre bisogna
ne anticipazioni, condite con «beccare i fanmilloni e farli
qualche battuta: «È molto più smettere>. Nel mirino i dirigenfacile andare sulla luna che ca111- . ti. «Ne abbiamo troppi e quelli
biare la Pubblica amministra- che fanno i furbi vanno beccatb>.
zione in Italia». Un'impresa,.ha La riforma della dirigenza, che
proseguito, per la quale «non ci potrebbe arrivare p~r decreto,
basta nemmeno la Nasa, forse i prevede l'istituzione di un ruolo
marmes». La riforma si articole- unico dal quale le diverse amrà in un decreto legg~, imme- ministrazioni potranno attingediatamente operativo, e in dise- re conferendo incarichi a tennÌgno di legge delega, dai tempi ne. La parte variabile della retripiù lunghi, che verranno appro- buzione non sarà più distribuita
vati nene prossime settimane. a pioggia a tutti ma solo ai meriAnche i cittadini verranno chia- tevoli. Tra gli elementi di valuta- .,
ROl'flA - Lo schema è sinllle
a quello dell'operazione bonus:
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Saranno ridotte
le scuole
di formazione
dei quadri '_'
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zione potrebbe· giocare un ruolo
la performance del Paese e dovranno contare in maniera più
stringente di ora i risultati dell'ufficio e il grado di soddisfazione degli utenti. Vérrarmo ridotte le scuole di formazione dei
d~genti che oggi sono cinque.
!!,.., l'I<ilìil1lt®mlOl
il Consiglio di Stato,
«Tornino i vicedirigenti»
il primo round sulla vicedirigenza per ora
. va alla Dirstat, la federazione dei funzionari della
carriera direttiva e dei dirigenti del pubblieo
impiego. La norma abrogativa della
vicedirigenza, posta in e,$sete dal governo Monti,
·è stata inviata infatti dal Consiglio di Stato al
vaglio della Corte costituziQnàJ.e. Considerate
<<Ilon infondate le ·eccezioIÙ di incostituzionalitID>
sull'abrogazione.
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I cittad1.li saranno protagonisti. Non solo perché saranno
chiamati a dire la loro, ma anche
perché verranno dotati di un
pin, un codice personale, per accedere alla Pubblica amministrazione e sbrigare online tutte
le pratiche e anche per «pagare
la bolletta, così non ci saranno
più cOde>, ha detto Renzi.
Per i dirigenti e gli altri di.pendenti pubblici si studiano
meccanismi per distribuire meglio il personale. Sarà possibile
la mobilità obbligatoria, entro
un certo raggio di chilometri e
rispettando competenze e retribuzione del lavoratore. E ci saranno anche norme per favorire
la cosiddetta staffetta generazionale, favorendo l'uscita dei
lavoratori piu anziani per sostituirli in parte con i giovani, i
vincitori di concorso e i p~ecari.
Dovrebbe essere superato definitivamente l'istituto del tratte.nimento in servizio (due anni
oltre i limiti di pensione). Lo
svecchiamento della Pubblica
amministrazione, ha detto il
presidente del Consiglio, «è un
tema vero, su cui lavoreremo
molto». Pare quindi di capire
che queste misure non entreranno nel decreto, ma nel disegno di legge delega, magari per
raccordarsi con misure di flessibÌIità ·del pensionamento allo
studio anche per i lavoratori del
settore privato.
Cì saranno anche cambiamenti·di sistema. Verrà ridotto
«lo spazio dellasospensiva» ché
i Tar possono decidere· e che
spesso blocca la realizzazione
delle opere per anni. Verranno
rafforzate tutte le nonne per la
trasparenza delle amministrazioni (tutte le spese online)
mentre il sottosegretario alla
presidenza, Graziano DeIrìo, ha
confermato a Radio anch'io, che
ci sarà ·«una ridu,zione importante degli enti». E il cosiddetto
Sforbicia Italia, altro provvedimento nell'agenda del governo.
Enrico Ma.."
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Non ci sono dipendenti pubblici in
l prowedimenti allo studio del
npiano messo a punto dal
Il Verranno introdotti dei limiti alla
governo contengono una forte
" presidente del Consiglio, Matteo
«sospensiv:a», la decisione
esubero da licenziare, assicura il
presidente de! Consiglio, ma con la
, . riforma dei dirigenti pubblici, che
. Renzi, e dal ministro della Pubblica
prowisoria con la quale i Tar
riforma della Pubblica
~ , mira a ridurne il numero e a pagarli
,
amministrazione, Marianna Madia,' ~ possono sospendere la
{{~-= secondo le prestazioni. Verrà
~ assegna un ruolo da protagonisti ai
1 realizzazione di un'opéra pubblica in
amministrazione arriveranno
istituito un ruolo unico dal quale le
cittadini utenti. Saranno chiamati,
seguito alla presentazione dì un
norme per una migliore
diverse amministrazioni
attraverso una consultazione
ricorso e in attesa della pronuncia
distribuzione dei 3,2 milioni dì
online, a proporre soluzioni per
. definitiva. In arrivo anche norme per
sceglieranno i dirigenti, che avranno
lavoratori pubblici. Sarà possibile la
mobilità obbligatoria entroùna
una burocrazia più efficiente.
rafforzare l'assoluta trasparenza di
incarichi a termine e la parte
certa distanza e rispettando le
variabile della retrihuzione legata ai
Entreranno anche nella
tutte le Pubbliche amministrazioni,
competenze e la retribuzione del
che dovranno pubblicare online le
risultati dell'ufficio, a indicatori
valutazione dei servizi e
generali di performance e alle
disporranno~ di un pini cioè un
spese, voce per voce (le nonne
dipendente.llavoratorì più anziani
codice personale per sbrigare
attuali spesso-non vengono
valutazioni degli utenti. Il governo
e in posizioni obsolete verranno
taglierà il numero delle scuole di
telematicamente tutte le pratiche
rispettate). Saranno tagliati anche
accompagnati alla pensione per
favorire !'ingresso dei giovani
.
formazione dei dirigenti, oggi 5
con gli uffici pubblici
una seri~ di enti inùtilì
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30/04/2014
CORRIERE DELLA SERA
ll@; IMkI~ Come funziona per i lavoratori che non hanno sostituti d'imposta, Il meccanismo dei rimborsi
ttijPi,;;fi!i'{l~R'"
.
Dipendenti, colf badanti
redditi oltre 24 mila euro
Ecco cinque domande
per non perdere il bonus
Per molti ma non per tutti. Maggio è alle porte e in busta paga i
lavoratori con reddito sotto i 25 mila euro dovrebbero trovarci
quegli SO.euro dì bonus Irpef promessi dal premier Renzi.
A chi spetta, come e quando, sono i quesìti più frequenti nei
nostri forum. Abbiamo chiesto ai consulenti del lavoro di tracciare un sintetico quadro della situazione anche alla luce dell'ultima circolare dell'Agenzia delle Entrate, che ha chiarito alcuni dubbi sorti con la pubblicazione. del decreto legge. [n attesa che le softwarehouse consegnino a tempo di record gli
aggiornamenti dei programmi per stilare le buste paga, proviamo a rispondere' alle cinque domande Più diffuse e ricorrenti.
9
l lavoratori dipendenti a chl
si devono rivolgere per
ottenere il bonus previsto?
Quali documenti devono
presentare?
11 nuovo decreto legge prevede che
i. il bonus spetti a tutti coloro che
producono un reddito di lavoro dipendente e alcune categorie di redditi assimilati allo stesso lavoro dipendente.
li riconoscimento non è subordinato
ad alcuna richiesta da parte degli
interessati. Questo significa che il
datore di lavoro o i committenti
faranno tutte le valutaziOIÙ reddituali necessarie per verificare il rispetto
delle condizioni per accedere al bonus e inseriranno la somma nella
busta paga eli competenza eli maggio.
Sì ricorda che li bonus è stabilito in
misura fissa pari a 640 euro per le
fasce eli redelito tra 8 mila e 24 mila e
decrescente chi supera questa soglia
e non oltre i 26 mila.
c(lP>PRQClJ2'ON'RlSE.....A1A
di ISIDORO TROVATO
I Cosa succede se il lavoratore '1 chl
Esiste una fascia
guadagna tra.
, intrattiene due o più rapporti
part lime con diversi datori di
lavoro?
Il nel caso di un rapporto di
lavoro a tempo pieno che si
somma aIi'attività di
consigliere in altre società?
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euro lavorando da dipendcl1te
ma con delle coliaborazioni da
lavoratore autonomo. Come
d&vrannocomporaresiquesti
lavoratori?
7 n questi casi, proprio rautoma-
;% naloga attenzione al caso
.i-~ precedente dovrà essere fatta
bonus potrebbe risultare un boomerang perché questo genererebbe riconoscimenti plurimi-non
consentiti dalla legge. Su questo
que il rifiuto a ricevere la somma.
In mancanza 6 tardiva presentazione di questa dichiarazione all'azienda, il lavoratore che ha ricevuto un bonus in misura superiore
sarà tenuto a restituire l'eccedenza
per coloro che hanno rapporti di
dipendenza in prossimità dei 24
mila euro e hanno anche collaborazioni esterne.
Si tratta di figure «ibrid€» che
rischiano di ricevere il bonus an che se il totale del loro reddito
sfora il tetto dei 24IDila.euro, il
timore di molti di loro è che possano incorrere in qualche sanzione a causa degIj. 80 euro ricevuti·
in busta paga. ,E opportuno che il
dipendente (che è anche collaboratore) fornisca tutte le informazioni reddituali necessm1e affinché il sostituto di imposta sia tu
in sede di conguaglio eli fine anno
o eli dichiarazione dei redditi,
riconoscimento.
.1 ticità del riconoscimento del
punto la circolare 8 dell'Agenzia
delle Entrate non prende una posizione netta, ma si può certamente ritenere che spetta al lavoratore
comunicare al sostituto di imposta
la presenza di più rapporti e dun-
~
Colf e badanti non sono in
possesso di sostituto
d'imposta, requlsito
necessario per
accedere agIi 80 euro.
Come furanno a ottenere il
bonus?
A chi dovranno chlederlo?
a circolare deU'Agenzia delle
Entrate spiega che anche i
rapporti di lavoro domestico e più
in generale i contribuenti che
sono privi di un sostituto di imposta, potranno beneficiare del
bonus ma esclusivamente in occasione della compilazione della
dichiarazione dei redditi nel mese
di giuguo 2015, Le modalità eli
recupero del bonus non sono
state rese note ma in occasione
della dichiarazione - spiega
l'Agenzia - potrà essere utilizzato in compensazione oppure Iichiederlo a rimborso. Comunque
!'ipotesi più verosimile è che colf
I e badanti possano chiedere un
grado di valutare la legittimità del creelito nella dichiarazione dei
! reddi.ti dell'anno prossimo.
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-QO;PROD!ll;("'<!lI5ERl1~TA
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«>Rl~RO<YJ"O~'n"5~RV~TA
I Cl:ù sono gli incapienti
i esclusi tra gli aventi
, diritto al bonus?
Che cosa accadrà al lavoratori
flessibili, ai precari e al
i pensionati?
li incapienti sono i lavoratori_.
che dichlarano meno di 8
mila euro l'anno, In virtù degli
scarsi introiti non sono tenuti a
pagare tasse, il bonus arriva grazie a un intervento sull1rpef, cioè
sull'imposta sul reddito che il
datore di lavoro versa ogni mese
al Fisco per conto del suo_dipendente trattenendola dallo stipendio lordo. Visto che questi lavoratori non versano l'Irpef, non
avranno diritto neanche agli 80
euro. Ma tra le categorie escluse
rientrano così i titolari di partita
Iva, i pensionati, i lavoratori part
time e quelli a progetto. Per queste ultime forme contrattuali si
attendono chiarimenti quanto
prima.
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30/04/2014
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. port~~a ditutth). Vasta la materia trattata: «Ci sararmo
Rivoluzionare labusta paga e ilruol0 dei <;troppì» ,:: _.__.
:n1olte cose che far~..nQ disç;utere,si va su varisetton: dalla
dirigenti. sve,cchlarelaburocrazia, siain termini.qi età ", " gi~aaI11l11inistrativaallaretriliuzione, alla
me:d.ia di c~ ci lavorache quanto a processi utiliZz~tj,:, yÙii~r: ._-lièenz!~ilitàdei dirigenti}). Di diversi capitoli in realtà già
ct;lde, avanzi il digitale. Ecco le linee guida dellariforroa
.
_si profila la~tnlttura: fraì più
della Funzione Pub
.... b.licamq_dello M. atteo Ren~- M a r i a r m a L -imo,Portan.ti dovrebbero esserqquellì
Madia Unarifo~? che il premier eil~str9 della
j ,!ì:l.- che cambierarmola vitam dirtgenti e
Funzione Pubblica-aVvieranno oggi in Consigp.o dei .....
njinistri e che si concretizzerà nella p~ossimesettimane in
due atti: undisegn9 _di,legged~lega eÙÌ1 decreto_che
dovre]:)be contenere provvedimenti di semplificazione.
,aldilà
Mettere m<mi nellamacchfua dello Stato, nonsaràfaci1e;
~coiUrne~t~to Rem;i parlando a {<Porta a POr1:_~»:-«Èla
del loro
éésci piii difficilè èh~ possiamo fare non basta la Nasa, forse
i Marmes". TI premier, rispondendo alle critiche dei
sindacati finora esclusi dalla partita, precisa che «le
salteranno. Peri tremila disloc'ati nei :ministeri torneranno
persone saranno coinvolte esfidateconmetodi che
al «ruolo unico}} giàlanciato dall' ex ministero Bassarrini e
sorprenderanno}}: non ci sarà linreferenduro «ma una
abolito dal successore Frattini. Le assunzioni non saran:r:m
6
fatte dai singoli dicasterì, ma dallo Stato, quindii le
posizioni ruoteranno e i ruoli sararmo a·ternùne. Per loro
~{ci sarà una sorta eli contratto a tempo deterntinato e i più
furbi vanno beccati» ha precisatoRenzi. Peri dipendenti,
al contrario di quanto lasciato intendere dagli?5 mila
esuberi (<<i!ldicatiyb secondo Renzi) di cui parlò Cottarelli
nella spending review <(flan ci saranno licenziamenti», ma
anche qui 1'obiettivo sarà «beccare i fannulloni e premiare
ibravi». Cisarà una maggiore mobilità (come i premi al
merito molte volte annunciata, mascarsamente
appliçata) e un ricambio generale deiverticiche
coinvolgerà sopratt'..ttto la dirigenza, con una staffetta;
generazionale che ~ Ìimettendo mano all' attuale blocc~
del turo aver ~ passerà attraverso i prepensionamenti e
p~terà ad abbassare l'età media dei dipendenti (oggì fra
le più alte in Europa). Guardando alle semplificazioni, Pin
ur-.ico a parte, fra i provvedimenti ci sarà un capitolo
municipalizzate euno cheriguarderàle gare pubbliche,
con l'obiettivo di abbattere i ritardi legati ai ricorsi al Tar.
QA;>"ilCOJZ<ONfrmSER\lATA
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SPENDm. REViEW
L'intervento
sullespesé
~omplessi\Ìamente
pesaper3,1 '-,'
miliardi. Sull'intera
manovra H-taglio
30/04/2014
00"". !'pef21J14, .
l.in_pritrla rielaborwone del Cer
alle imprese.
Le entrate pennanentì, ovvero aumenti strutturali 'di tasse,
ammontano a circa 1,4 miliardi,
pari al 18,6 per cento dell'intera
manovra di recupero di risorse
volte a finanziare ilbonus-Renzi
e il taglio Irap: di questa partita
la posta più consìstente è rappresentata .dall'aumento della
tassazìone sulle rendite finanziarie (azioni,obbligazioni,capital gain, esclusi i titoli di Stato ) e
porteranno circa 720 milioni entroquest'anno.
A conti fatti, se con fu'"1a mano
il governoReDzimetteinatto un
forte operazione d,i redistribuzione del reddito, dall'altra preme sulle tasse (ancheserivoltea
banche, imprese e risparrrùatoTi): co~plessivamente le tasse
peserannosullanruanovrapercrrca il 59per cento dell'intero ammontare.
Meno indsivarispetto alle entrate l'azione delle spese che si
ferrnacomunqueal41,3percento dell'intera manovra. La spendingreview, che raggiunge i3, 1
i:nilia:tcli, sembra tuttavia agire
con interventi mirati e tutti ca-
Fondodibilando per,
la.riduzione del cunéo
fiscale: incassa per il
2015 sòlo 2,5 miliardi
La mìsura.piu consistente
riguarda l'aumento
delle imposte sulle
rendite finanziarie
Bonushpef.
i160%daUetasse
le "u·natantum"
fannolaclifferenza
la ma,"""'"''''
~.AG'G!§m, !2NTR~TE , _'_'_'_'_~
_TAGÙ
",,._'__j:{RlSPARlVll
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Rendite
finanziarie
P'~,~~~.i:p?~~.. :...
711il
. ÒispòsTzione
in materia di Rai
1S{r
·~._·~c,
Soclètà
Imposta
beni impr_esa
R6N1A:_rJ~a::~~~_a 'da 7,-6 rrll~;' .
lETASSE
Complessivamente
l'alimento delle
tasse (tra banche,
renditefìnanziarie,
pend~ntiiUiliarùi«niitici>~_8.0_éu:
!va su debiti
1~
preçfressi e
imprese) è di 4;4
una-tantum" -che· cioè-:non 1)0:
miliardi (58,7%
deUamanovra)
UNAiANiUI\I
Rilevante il
ricorso alle
entrate una
tantUffi.
Si tratta
dì3miliardi
(il 40,1
per cento)
!vadebitf
e;s@,
çento: CoperUl, doPÒ"uril:}. diffici-quadraturél del:cerchiQ._p~r
ben'i?--49" 1. !)Br, <;ento d~-misur_e
vat~inlegg~diStabilitàanchese
spunta" come impegno conereto-;:tm,Fond6 di bilancio per la ri~
dtiii6ne del euneo fiscale che ha
iri cassa per il-29.15_ 5010 _ 2,5 _milliirUi -e-che"dO'ilrà essere mem-
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istituzionali
Remunerazione conto
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_'fÙ~pèt~_-i·-:·;~·il~·;;;~~~·:-.per i Ministeri
tT~?- esserè'replisatè'i! prossi~
mo-annb~ E'.,<ÌtléstoHrisUltato di
degli allegati e della relazione
tecnicadeldecretoappenagiuntiinSehatoche,cominceràl'esamelaprqssimasettimanaperarrivareinaUlaentrolafinedimaggio in coincidenza con la prima
erogazione del bonus in bustapaga. Per ilprossimo·anno la cpp-ért1~.r<ini:lU~ prevìsta: sarà tro-
:·Rigi;~i·~·p-~S~ih:~?··--"
autonome
,Prrivince, Comùni
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Amm.i'nistrazioni
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Umili ',p_er dar,e :ai~_layoratop 'di-_ rò -e per tagliar,e l'irap dellO per
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dell'Economia
Pier Carlo Padoan
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Altro
pito» con almeno altri 7-8 miliar- il decreto valgono: cìrca _3 .ìniliar~ della Banca d'Itiilia, dell' antici~
di.
dì (appunto;_circail40percento . po ~elle tasse da'-parte_:delle-iri1:.
Le misure una- tanttim che . della Illilnovra). Srtratta-delle 'prese sulla rivalutazioné dei beemergono dalle tabelle «bollina- imposte chele banche dovranno Die dèll'Iva che saràrecuperata
te» dalla -Ragioneria generale
pagare sulle plusvalenzè -i.-elati~· dal pagamento dei vecchi, debiti
dello Staio e che accompagnano ve àlla rivalutazione delle quote' della-pubblicaafuministrazionè
7
ratterizzati sul piano politico. Gli
acquistidibeniesel:-viziarrivano
a 1,7 miliardi di cui 1,4 miliardi
investirannoRegioni,Provincee
Comuni che dovranno cavarsela
d~ soli, pena iI taglio dei trasferi~
menti. L'operazione F35, o cO:munque la ridefinzione dei programmi di spesa della difesa, interviene per 400 milioni, gli apparati burocratici e istituzionali
sivedono50ttratti 156rÌillioni,le
società partecipate dallo Stato
70 roiliomelaRai 150 milioni.
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30/04/2014
Il Quotidiano
{ Eventi} Organizzata da Arei, Libera e Awiso Pubblico con Cgil, Cisl e Uil
.La Carovana Antimafie torna in Puglia
Iniziative nazionali a Gravina e San Severo
Dopo un'assenza di tre giorni, la Carovana Internazionale
Antimafie è tornata oggi in Puglia, per continuare il suo viaggio per i diritti, la legalità demo-
cratica, la giustizia sociale.
Un. viaggio intenso e pieno
di çontenuti, quello già trascorso. Altrettanto fQrte quello che
si vivrà oggi e domani, Dibattiti, incontri con le scuole e la cittadinanza, rillessionì intorno al
t-ffilla di questa edizione "I nuo-
vi schiavi" e alle problematiche
che afferiscono la Puglia alla ricerca di soluzioni possibili.
Particolarmente simbolica
sarà la giornata di oggi. Nel pomeriggio, infatti, la Puglia sarà
teatro di due importanti iniziative a livello nazionale. La prima, alle 14, che prevede l'arrivo dei furgoni a Gravina di Puglia, dove sarà 'Visitata i'azien-
da sequestrata '"'Dimora dei
templari". "'Libèrarsi dalle nuo-
ve schiavitù, il messaggio che· so, rappresentano un metodo
quest'anno stiamo diffondendo
con Carovana Antimafie, significa scuotersi di dosso la polvere di un'economia fondata sulle illeg?lità e di un lavoro minacciato dalle ombre di una cri~
minalità organizzata - è il pensiero-del Coordinatore nazionale di Carovana Antimaffe e re-ferente ili Libera Pùglia, Alessandro Cobianchi - TI riuso dei
beni confiscati, in questo sen-
8
imporlante perché, nello stesso tempo, generano economie'
positive e creano posti di lavoro
che sopperiscono alle difficoltà
della crisi" . .Alle 17 la Carovana si sposterà a Casa Sankara "
(km. 857 e 300 mI. SS 16 da San restale dello Stato, come simbo~
Severo a Foggia), dove sarà sco- lo di un cambiamento reale che
perta una pietra simbolica al conduca a progetti di integracentro dell'ecovillaggio di pros- zione vera e alla costruzione di
sima costruzione e sarà pianta- luoghi in cui accogliere, far VÌ-lo un ulivo donato dal Corpo Fo- ivere e lavorare dignitosamente
>
migranti.
Domani mattina, a partire
dalle 9, i lurgonì saranno a Barletta, per un incontro in Piaiza con le scuole organizzato dal
circolo ARCI "Carlo Cafiero"
i
.
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
30/04/2014
1101 ~Dli'.•.,JiJ'T".,A:<,"_M~'
lA GAZZETIADELMEZZOGIORNO
MeH':oledì 30 aprile 2014
StaIT1àrr~l'inélQgqn3?ipn~çor1l!aSS(l$$6re •• «Agtic()lturafbggiapélespbrtataìntutto
Il.mo~.do,l.e..i:lUonepr§tiche·.inçampagna
sonopatriIJlonìoanchedi·questafiera»
AFoggia rilancio dei prodotti «bio»
«Il nostro storico salone per tramandare l'impegno degli agricoltori di una volta»
MASSIMO LEVANTACI
anomala,
T·J----w. n'edizione
questa
edizione
della fiera interna·
l
65"
-,
zionale dell' Agricol~
tura di Foggia che apre stamane
i battenti. il taglio del nastro
dell'assessore
regionale
all' Agricoltura, Fabrizio Nardoni, sarà probabilmente l'ultima
inaugurazione secondo i vecchi
schemi. L'anno prossimo toccherà, dovrebbe toccare, a una
società di gestione privata organizzare la manifestazione di
punta del sistema fierisiìco foggiano, un modello di gestione
fmito in crisi proprio come quel·
lo della fiera del Levante di Bari.
La Regione impone il cambiamento, a Foggia come a Bari.
L'ente pubblico esce di scena, o
meglio si fa da parte: gestirà soltanto gli immobili all'interno
del quartiere fieristico.
«Per questa lÙtima edizione ci
sentiamo un po' più responsa- .
bilizzati del solito - ammette il
presidente dell'ente Fiera di
Foggia, Fedele Cannerozzi - ma
non è un addio».
Se non sarà la fiera dell'addio,
come definirla?
«Un'edizione di svolta, nella
quale proveremo a trasmettere
il messaggio di una campionaria ancora viva e vegeta nonostante tutto. Quest'anno abbiamo riservato maggiore attenzione alle produzioni biologiche, ci
è sembrato giusto trasmettere
un segnale anche dal punto dì
vista generazionale: le buone
pratiche dei nostri vecchi agricoltori sono patrimonio non solo dell'agricoltura foggiana
esportata in tutto il mondo, ma
anche di questa fiera».
II futuro però comincia presto:
chiusi i battenti della campionaria, iI 4 maggio. dovrete metter mano al bando pubblico.
«Abbiamo tempo fino al 30 giugno. E' l'inizio della procedura di
evidenza pubblica: gli investitori avranno un congruo termine
per manifestare le loro adesioni.
In questo modo vogliamo stimolare la domanda: c'è qualcuno
interessato a proseguire un percorso intrapreso 65 anni fa?».
Secondo lei c'è?
I(Sì, ne sono convinto. Non mancano gli elementi di forza: noi
vendiamo un prodotto considerato antiquato, sopravvissuto
agli lÙtimi vent'anni senza essere innovato. TI prodotto fieristico, pur in una fase di grossa
difficoltà, può avere ancora mercato. Sono fermamente convinto
che ogni centesimo investito qui
può produrre un profitto a 2 cifre».
finora gli appelli rivolti all'imprenditoria locale non sono
andati a buon fine.
«Noi abbiamo pensato che i
principali interlocutori di que·
sta offerta siano gli imprenditori locali. Naturalmente il bando è aperto a tutti. Possono rispondere sia gli investitori privati che le organizzazioni di ca·
tegoria Esistono poi una serie
di altre istituzioni pubbliche,
penso ai Gal (gruppi di azione
locale: ndr), che non hanno vincoli di partecipazione al capitale
delle fiere. C'è unfuturo davanti,
bisogna saperlo cogliere}).
9
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
30/04/2014
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
IL CALENDARIO TUTTI GLI APPUNTAMENTI DELLA "CINOUEGIORNh, FIERISTICA, OGGI GIORNATA INAUGURALE IN PROGRAMMA TRE CONVEGNI NEL OUARTIERE DI CORSO DEL MEZZOGIORNO
Si parte con il workshop sul biodistretto
Nel pomeriggio anche un incontro sulla biodiversità del Gargano e riflettori sull'Aia international
lYlERCOLEDI' 30 APRILE:
Ore 10,30 Palazzo dei Congressi
Cerimonia Inaugurale della 65" Fiera Internazionale
dell'AgricoltlITa e dellaZootecnia di Foggia, alla presenza
del Dott. Fabrizio Nardoni, Assessore Risorse Agroali·
mentari Regione Puglia.
Ore 16,00 Palazzo dei Congressi
Workshop su: Agricoltura biologica, una opportunità
per la crescita dei territori: il progetto del Biodistretto dei
Monti Dauni" - organizzato da Associazione delle Città
del Bio, con la collaborazione di Puglia Promozioni, Slow
Focd • Condotta di Foggia, Comuni dei Monti Dauni e
Fiera di Foggia
Ore 16,00 Sala Convegni "B"
Convegno su: "I boschi del Gargano: biodiversità, tutela
e caratterizzazione" - organizzato dal Consorzio di Bonifica Montana del Gargano, con la collaborazione dell'
Ordine Provinciale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali.
Ore 17,00 Sala Consiliare - Palazzina Uffici
Incontro tecnico: "Il ruolo di Aia International a favore
di progetti di cooperazione e sviluppo nei Paesi emergenti
nel settore zootecnico, agricolo e della pesca" ,organizzato
dall' Associazione Provinciale Allevatori Foggia (APA),
con la collaborazione della Camera di Commercio di Foggia, Regione Puglia e Associazione Italiana Allevatori.
VENEROI' 2 MAGGIO
Ore 9,30 Palazzo dei Congressi
5" Forum: ''Valorìzzazione delle risorse Agro-Forestali
per le aree del Mediterraneo"- organizzato STAR Agro
Energy - Università Studi di Foggia.
Ore 9,30 Sala Consiliare - Palazzìna Uffici
Convegno su: "Progetto AGRlPOINTER e Quaderno
Elettronico di Campagna" - organizzato da Bioresult s.r.L
, con la collaborazione del GAL "Le Città di Castel del
Monte" e CE.R.T.A. s.c.a.r.l.
SABATO 3 MAGGIO
Ore 10,00 Sala Convegni "B"
Convegno su: 'ì\ssicurazione bestiame agevolato in uno
strumento per abbattere i costi aziendali" - organizzato
dall'Associazione Provinciale Allevatori Foggia (APA),
con la collaborazione della Camera di Commercio di Foggia, Regione Puglia e Associazione Italiana Allevatori.
Ore Il,00 Sala Consiliare - Palazzina Uffici
Cerimonia di conferimento dell'edizione 2014 del "Premio Mediterraneo" organizzato dall'Ente Fiera di Foggia
e dall'Università di Foggia.
DOMENICA 4 MAGGIO
Ore 11,00 Sala Consiliare - Palazzina Uffici
Presentazione attrezzo Dual System - organizzato da
Fratta Franco.
ALLEVATOf·M Il salone zootecnico
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30/04/2014
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORt'lO
R~CERCAE
MEACt\TOIi
Il premio Mediterraneo
a Romano, Farris
e Salcuni (allevatori)
itorna anche quest'anno l'appuntamento
con il «Premio Mediterraneo)}, l'importante
riconoscimento conferito dall'Ente Fiera e
dall'Università degli Studi di Foggia a isti·
tuzioni, enti e aziende operanti nei settori della ricerca
scientifica applicata in agricoltura, dell'economia, del·
le politiche agricole e della cultura.
L'edizione 2014 si svolgerà, come di consueto,
nell'ambito della 65a Fiera Internazionale dell'Agricoltura e della Zootecnia di Foggia alla presenza del
rettore dell'Università degli Studi di Foggia, Maurizio
Ricci e del presidente della Fiera di Foggia, Fedele
Cannerozzi.
Il premio è stato conferito a Patrizia Romano, (ricerca scientifica), Farris S.p.a. (economìa ed aziende)
ed a Pietro Saleuni (politiche agricole). Romano è do-
cente ordinario di Microbiologia Agraria presso la
Scuola di Scienze Agrarie, Forestali e Ambientali
dell'Università degli Studi della Basilicata la cui attività di ricerca ha riguardato principalmente studi
fisiologici, metabolici, biochimici, genetici e molecolari di lievitifermentativi, isolati da matrici alimentari
diverse. Negli anni ha sviluppato in particolare competenza specifica sulle biodiversità di lieviti vinari sia
a livello di specie che di ceppo. I risultati delle ricerche
condotte hanno aumentato la conoscenza dell'uso dei
lieviti specifici per la produzione di prodotti fermentati, concorrendo allo sviluppo di metodiche appli·
cabili per il miglioramento qualitativo di starter fermentativi nel comparto agroalimentare, principalmente nel settore vitivinicolo, e contribuendo alla valorizzazione della tipicità dei prodotti.
11
palazzo dei
congressi
sede della
cerimonia di
apertura
Farris è un'azienda di Orsara di Puglia che produce
ortaggi e verdure disidratati, semidry e dry freeze da
destinare all'industria alimentare. L'innovativo processo produttivo utilizzato consente di preservare colore, sapore e funzionalità degli ortaggi: il controllo
della carica microbica è attuato mediante l'utilizzo di
temperature dì processo superiori ai 100°C e l'assenza
di contatto diretto del vapore con gli alimenti; tali
peculiarità consentono, inoltre, l'inattivazione enzi·
matica e una sensibile riduzione della presenza di
germi patogeni.
Pietro Salcunì è il presidente nazionale Associazione
Italiana degli Allevatori, originario di Manfredonia,
allevatore di vacche dalatte di razza Frisona nonchè ex
presidente regionale di Coldiretti Puglia, e all'interno
del sistema allevatori, preSidente dell'Ara Puglia.
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30/04/2014
IA GAZZETIA DELMl:ZZOGIORNO
MercoJedl30 aprile 2014
OMAGGIO ALLA CITTÀ
FIE
Et
Et
Tratt ne
Et
Apre stamane la 65 a edizione della
storica campionaria, con un
omaggio alla città: ingressi liberi
Et
l
Aziende di Campagna Amica, show del «chilometro zero»
• Fiera dell' Agricoltura, si parte questa
mattina (taglio MI nastro alle 10.30 Mll'as-
sessore regionale Fabrizio Nardoni, come
riferianw a pagina 10 del dorso nazionale)
con una buona notizia per i cittadini e
quanti sono soliti affacciarsi, in questo
periodo, nel quartiere fieristico. «L'ingresso gratuito ai nostri stand e al quartiere fieristico - spiega il presidente Fedele Cannerozzi - è un omaggio che
vogliamo dedicare alla città, alla sua
provincia ed a quanti si recano da fuori
regione per prendere parte alla nostra
tradìzionale rassegna, punto di riferimento per l'agricoltura meridionale. E'
anche un modo per la città - aggiunge
Carmerozzi - di stringersi attorno alle
imprese agricole e zootecniche, in questa
delicata fase di transizione (il sistema
f:!eristico regionale sta per essere consegnato ai privati: ndr), nel segno della
qualità, dell'alimentazione sana e biologica, del chilometro zero, delle fIliere
produttive locali, della volontà forte e
chiara di trasmettere alle future generazioni un patrimonio che questa terra ha
saputo costruire e mantenere nei decenni
e nei secoli».
E proprio all'insegna dei prodotti tipici
a chilometro zero, le aziende di Campagna
Amica hanno stretto una collaborazione
con l'Associazione Cuochi di Capitanata e
gli allievi dell' Istituto Superiore Einaudi
Grieco di Torre di Lama che si con-
cretizzerà fmo a domenica durante i
giorni
della fiera
internazionale
dell'Agricoltura in una serie di iniziative
nel padiglione 3l.
Le aziende, infatti, metterarmo a disposizione i propri prodotti rigorosamente a km. zero da far degustare ai visitatori
in fiera, appetitosi piatti preparati al
momento con la comprovata professionalità dei giovani cuochi. Il "cibo giusto",
cioè il cibo sano e genuino, il cibo del
territorio al giusto prezzo sarà dunque il
protagonista del grande stand allestito da
PADIGLIONE 31
Nel padiglione 31le degustazioni
offerte dai Cuochi di Capitanata
e dagli allievi dell'Einaudi-Grieco
Coldiretti per offrire ai visitatori della
fiera la possibilità di apprezzare le caratteristiche delle eccellenze dell'agricoltura di Capitanata_
«Ancora una volta ci avvaliamo in una
nostra manifestazione della collaborazione dell' Associazione Cuochi di Capitanata
e dell'Istituto Professionale Einaudi Grieco per valorizzare al meglio le nostre
produzionif>, riferisce il responsabile provinciale di Campagna Amica Leonardo
Fiore. «La fiera sarà l'occasione anche per
acquistare direttamente dai nostri produttori il meglio delle produzioni agroalimentari della Capitanata: dai gustosissimi formaggi e latticini vaccini, ovicaprini e bufalini, fra i quali si potrarmo
scoprire vere e proprie "chicche" quali i
formaggi erborinati, le vinacce e quelli
"di fossa", al profumato olio extravergine
di oliva di Peranzana, ai vini con l'ormai
incontrastato leader del territorio "Nero
di Troia", il pane, i taralli e i prodotti da
forno prodotti con il grano "Cappelli", i
salnmi del Subappennino dal maiale tradizionale e dal maiale "nero", il miele e gli
altri prodotti dell'apicoltura. E ancora, i
legumi di montagna, le conserve, la passata di pomodoro; il tutto rigorosamente a
chilometro zero dal produttore al consumatore».
«La collaborazione con i nostri cuochicommenta il neopresidente della Coldiretti, Giuseppe De Filippo - ci consente di
esaltare la qualità del nostro cibo e la fiera
dell' Agricoltura è l'occasione per far degustare anche a visitatori che provengono
da altri territori le prelibatezze della
nostra cucina, fatta di materie prime
semplici ma di grande qualità, e nello
stesso tempo per fare apprezzare attraverso la nostra cucina le qualità del
nostro territorio, dei nostri paesaggi, della nostra cultura e delle nostre tradizioni».
12
FIERA DI
TRADIZIONE
Uno scorcio
del salone
della
meccanizzazione
agricola
tra i più
visitati della
fiera di
Foggia
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lA GAZZE1TADELMEZZOGlORNO
Mercoledi 30 aprile 2014
CITIÀ UNIVERSITARIA
AIBPUGLIA
I TAGLI DELLA PROVINCIA
"'j>"W\oml'lfl-Ffm:;S"Wiii!hjiHrNk'mw",,,r.,,,,,,m,;r;lnllY,",Th"'-"'m,,;sw=''''''''''''A'''''S-
La decisione del commissario Costantini Le associazioni Link e Uds ricordano che
fortemente criticata anche dal presidente Foggia è una città universitaria eche gli
spazi di studio vanno aumentati enon ridotti
dell'Associazione italiana biblioteche
tudenti in niazza per la biblioteca
Oggi sU-in davanti aPalazzo Dogana contro la decisione di ridurre l'orario di apertura
® Oggi gli studenti e le stu~
dentesse di Link Foggia e di
Uds Foggia scenderranno in
piazza per manifestare contro
la scelta del Commissario della
Provincia di Foggia, Costantini, di ridurre l'orario della
Biblioteca Provìnciale " La Magna Capitana", cosa che ha
creato un forte sdegno su cui si
è espressa gran parte della cittadinanza. «Noi riteniamo che
in una città universitaria dove
gli spazi studio per la maggior
parte degli studenti sono insufficienti, la chiusura pomeridiana della Magna Capitana
sia un gesto che comporterà
per tutti noi un disagio intollerabile su cui non possiamo
restare in silenzio. Invitiamo
quindi tutta la comunità accademica ma anche tutta la
cittadinanza a partecipare al
presidio che si svolgerà alle ore
10.30 in Piazza XX Settembre)~,
si afferma in un documento
congiunto delle due organizzazioni studentesche.
«La notizia che il commissario straorclinario della Provincia di Foggia abbia deliberato di ridurre le ore di apertura della grande Biblioteca
"La Magna Capitana" a quelle
di un qualsiasi ufficio burocratico, sottraendo ben 30 ore
settimanali alla fruizione dei
cittadini, lascia quasi incredu1D~, aggiunge Valdemaro Morgese, presidente dell'Aib Puglia (associazione italiana biblioteche).
«Ancora più inaccettabile è
la decisione, che dovrebbe scattare a partire dal 2 maggio, se si
tiene presente che nella medesima deliberazione commissariale gli unici servizi riconosciuti utili di funzionare per
l'intera giornata e quindi soggetti a turnazione sono le por-
PDCONTRO
Segreteria provinciale e
cittadina chiedono di
rivedere la decisione
tinerie dei palazzi provinciali e
la polizia provinciale. Un importante preSidio culturale della Capitanata, protagonista rilevante di welfare non assistenziale per decine di migliaia di
cittadìni, viene così ad essere
colpito al cuore. il nuovo orario
punisce in modo particolare gli
utenti lavoratori, i bambini e i
ragazzi, che nella Biblioteca
"La Magna Capaitana" hanno
sempre avuto un sicuro punto
di riferimento. In qualità di
presidente dell'AIB Puglia e a
nome di tutta l'Associazione
Italiana Biblioteche invitiamo
il commissario straordinario a
recedere dalla decisione, ìn attesa che le Istituzioni regionali
e comunali decidano sulla nuova titolarità della struttura, in
modo che sia salvaguardata
una istituzione preordinata
con grande e certificata soddisfazione degli utenti alla crescita civile e sociale della comunità servita. Non è con queste decisioni improvvide, intempestive e ìncomprensibili
che si difende l'efficienza e l'efficacia dell'intervento pubblico, tanto più che questa decisione è del tutto isolata e non
si rinvengono misure analoghe
nelle altre Provincie italiane..
L'AIE Puglia si riserva di attivare tutte le iniziative necessarie qualora la v~uo~a ape-
vile della Biblioteca venga con
miopia compromessml, conelude Morgese.
«La Biblioteca provìnciale e
il Teatro del Fuoco non sono
uffici e non devono essere trattati alla stregua di un qualunque luogo della burocrazia», afferma il segretario provinciale del Partito Democratico di Foggia Raffaele Piemontese sollecitando una ,<Urgente
modifica delle disposizioni del
Commissario
straordinario
della Provìncia di Foggia che,
di fatto, sviliscono la funzione
delle strutture culturali e riducono drasticamente il diritto
all'accesso fino ad azzerarlo del
tutto nel caso del Teatro del
Fuoco, che non potrebbe più
ospitare spettacoli»).
{(E' impensabile amministrare competenze così complesse e
COMMiSSARIO
La cultura non rientra
più tra gli assi strategici
della Provincia
13
variegate con il solo metro del
rispetto dei parametri burocratici - continua Piemontese- La
stima che nutro nei confronti
del Commissario Fabio Costantini non può esonerarmi dal
criticare, anche aspramente,
una decisione forse ineccepibile sotto il profIlo regolamentare e fmanziario, ma assolutamente errata dal punto di
vista sostanziale. Sui contenitori culturali bisogna investire
risorse, non sottrarne, perché
anche dalla loro attività dipende la qualità della vita del nostro territorio, la sua capacità
attrattiva, la sua intelligenza e
consapevolezza di ciò che l'anima. Biblioteche, teatri, auditorium sono luoghi in cui gli
individui ritrovano e stabiliscono connessioni sociali e civiche, partecipano attivamente
alla costruzione dell'idem sentire comunitario e si confrontano con passione su idee e
valori. Mi auguro che il Commissario non sia sordo alle centinaia di voci che hanno contestato la sua decisione e voglia
porre rimedio ad un errore tanto evidente - conclude Raffaele
Piemontese - restituendo alla
Capitanata la piena fruizione
di due strutture di grande pregio culturale ed altrettanta importanza civica».
Anche il PD di Foggia ha
appreso con preoccupazione e
grande disappunto la notizia
relativa ad una riduzione
dell'orario di apertura della BibliotecaProvinciale, giustificata dal Commissario straordinario della Provincia di Foggia, Fabio Costantini, con la
necessità di attuare una decurtazione delle spese. «La biblioteca -ha detto il segretario
cttadino del PD, Mariano Rauseo- ha una storia antica di
oltre 180 anni e rappresenta un
punto di riferimento culturale
per moltissimi studenti, docenti e ricercatori, non solo di
Foggia, ma di tutta la nostra
provìncia e oltre. Per questo
motivo, i suoi servizi non possono subire un così forte ridimensionamento, specie in
una città come la nostra, dove
troppo spesso i contenitori e gli
spazi culturali sono stati chiusi, mortificati e messi in secondo piano. E' necessario ricercare soluzioni alternative,
in quanto la spending review
non può essere sempre fatta a
spese della cultura.»
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30/04/2014
l'Attacco
NOMINE
Porrecanel Comitato Unioncamere
L'Assemblea Nazionale di
Unioncamere, riunita ieri
mattinaaRoma, ha eletto Fabio POlTeca, presidente dèlla
Camera di Commercio di
Foggia, componente del Comìtatoesecutivonazionale.U
Comitato esecutivo è com- .
posto dal presidente dell'Unioncamere, dai vicepresidenti, dai presidenti delle
unionI regionali delle Camel'C dLcommercìo, dal presidente della Chambre della
Valle ·d'Aosta e da sei presidenti eli Camera di-commercio eletti dal consiglio generale. E' organo amministrativo e di indirizzo politico ed
esercita importanti. attribuzioni in materia di prognlmmazione strategica naziona- 11MP~~~$EI\!TI\IIr. ~~llG~LE
le -(programmi, bilanci, desi- Hpresidente della Camera dì Commercio di Foggia
14
gnazione di rappresentanti
di Unioncamcfc in enti, so~
deta associazioni, comrnis 7
sioni e altri organismi) ."San o
veramente onorato e soddi~
sfatto di poter rappresentare
la' nostra provincia in seno
agli organi nazionali. E l'avvio di un percors9 che intraprendo fiducioso e con gran~
de impegno e la consueta re·
sponsabilità, soprattulto in
una fase di passaggio delicatorispettoaUeriformenecessarie che delineeranno il
nuovo corso del sistema camerale itruiano" ha dichiarato Poneca "proprio per questo sono cerlo che il cantri·
bu to di ciascuno sian ecessado e possa essere detenni·
nante per costituire una rete
aggregata".
J
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
MERCOLEDì 30 APRILE 2014
30/04/2014
1~
ornano
la
iIll
SI
"HO PRESO IMPEGNI CON I CITIADINI CHE VENGONO A CHIEDERE SOLDI, CASA, MA FIN
QUANDO NON SI INSERIRANNO I COMPENSI NEL BILANCIO SARÀ DIFFICILE PER ME LAVORARE"
iVIICHELECiRlMl
"L'assessore Michele
Ho~
siglio {;on1unale assegni le
l'isofBe necessario allo
svolghncnto .delle attività
di questo settore dei se.rvi·
zi sociali sospenderà il ricevimento del pubblico". 1:
comuni tutte le tensioni
sociali". Bill1edio? P(~r Ho~
mano la prassi da adottare
13 ilfai-da-te: '~bbiarn() fat~
servizi sociali della
to una raccolta di-dolci gm~
giunta GiaIlnatempQ, che
deve destreggiarsi tra le ri-
zie alla dìsponibiUtà di tre
bar storici di, Cerignola: il
ricavato della vendita è an-
chieste dì ruuto e(~onorni·
che c lavorative senza risorse coùcretc, Quindi "la
provoca:done", come ladefinisce, nasce dall'esigen-
za di non voler nutrire
q;;~·!m(jif!)!e~; <?l'ill.tr@;
l
"
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aspettative poi tlnnuHate
dallo stato c:onwto,$o dellu ',
finan:r.c dd Comune di Cerignola, E anche perché le
I
preselani., al secondo pin- I
no, sono tante e non sem~ i
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1",
I
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daco Gl1u1I1at(unpo aono
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fi:Mclw,
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I
s(:l)upro
tr.mut~
n bad,'\. () dì
CtH:to~ precisa HomanQnon (~llOt' quello che ho t:lt: ..
ciso di interrompere le visi~
W: ho eBPQl!to quet cattcl!()
I.wmplh,1tHlHH1t,~~ perché ho
pr~sn (,Ì(1gU impcgnl con l
dLt.'ìcHnl elle vengono a r.i~
thl.Q(hm~ ~nIcUJ ntln casa,
[lH1 .fino qunndo non t'illn~
~\t.win:umo t giust:ì COlll[)rm"
i>l no! bllnnda ~nl'Qt.iH'fidk!
p~r nu~ !nvortm!", l.e J'ichì.0~
stt1.Ghe glun~~orw nH'ulTldu
miei (;olleghi, nessuno è di .
sposto n tinundan~ anche
uno. minima parte UHt pro~
prio cornpeuso pi~r aiuta,w
i cittadin!,", lncnssuw. la
port{1. in f!\ccla degli IHumi·
n[stratol'i, HtHtHUtO pemlU
ad un mH.l",'(1 piano pe-r .t'C-~
anche cun ltnU pl'ognl\u!lla:r.tone (!;ot'ia {j phmincata
negli. anni": "Ho· pentlfl.tu"
llggim1l~e~ di ifitituli'e un
la "P1'Ovocflzionc" d~lJ1a so-
.aln~mm~e
no, Urna non ho rtcmruto (\t~
,(:urta rlspw;ta da parta (1(,11.
perire fondi "pm' purtlro
l ~ìpensi.Ol1e delle visite, pcI t9, ha motivazioni pHlpro~
1.~Xl."@~
denti comunal!r slnl'nss@··
Nora lleddnvloQ, eha nsin. ..
ITil@~1J)lS§2tà
queSta iniziativa a quafeu,
no non è stilta staccata la
,luce o non sta.to staccato
il gas", dice il titolare del
scrvjz,i sociali,
Asentiie Michele [{amano,'
., cln.~.,.,""~ )\li"''
ze presentate ln. q ueglt ufH··
e! e. nelPOl'dÌllo, sktidipen.
f'ifR~$1w<t$:fre ©hih<.'G\'\
dino alle famiglie bisognose c proba. bìlnH:Jllte grazie a
e
:lft!ei:'f'~e «;:i,J,n~~eIDì8'::qa:
l're i l'ichj(1ckmtl uti1i:;;zHno
la strada dcI dialogo: basti
pensate cho i focolatì viQ~
lenti dal 2.010 ad oggi sono
partiti proprio dane ilìtan~
lPl@t~ Wfu,:-diZl~~
aimq]y,ì'l.lffi jp.ì~éSJ.
le () regionale SC<1rkCl sui
Michole Romano, assesso~!i
~~Y@El!~ t,Ji;:f.:"1\l:1:t~ud@ cla~e
ro e la casa: "'Il V{:.'ro problema è che il governo centra~
questo il cartello esposto al
secondo piano del Palazzo
di Città dì Cerignola, affisso alla porta dell'ufficio di
re
mese porterebbero
servizi sociali riglwrdano
essenzialmente ausìlio
ecoJlomico per pagare af,fit,ti o bollette, posti dilavo~
mano, in attesa che il con-
fonde, che partono dalmo-
ment.o in cui l' assesSore in~
viò Una lettera a tutti gH
amministl'Htori della maggior<lnza e ad Elena Gent1~
le in rappresem,mza delle
istituzioni regiort[tli: 'ì\ve.
V~) chiesto ai mìei çoUt!ghl
di creare un fondo di soU.
rHH'l)(l1'O vcrdm Q ehiunqw. \.
m\Jndat'J.~to un t-llHS, pot,J.'I1,
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gUo lWUO 20mUaì con.sid(;!~
dnnw Gholal'lWlltn,on pn~~
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NH'i)) t~l StH"dnno tlìt1clmHn
f::nniglk ~t'.riftno\H.ne dìt', at
111 inimo
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rwl mIo (HltHNs!.\Qn\~
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grul,zokJtto che- non .t~'I.l'e\.)v
be l'nate in aH~~sa dw \'0-tt··
gano ·sbloe.:ctltl pit! fondi
pOi' .i smvid. soduU: "Cinquernila ouro po]' 10 ~~mur"
genze (} dnquemUa pGI'
prngnH'tUllHt'c altre ,ll'l.izin."
ttVt~: sat'ot l !fI!:1f!tlS:"'fìt'O til S'or·
vi:r,ì sg<~laU p!h t'ÌcCt'). di tt{\,~
lld~ 05..'lOrVn ftonumo. 'Di
pal'i pa~sl1 si pa'\l~nw
tt'odu:?llol1G"dì v{Juchel'dw
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saranno GOi'J'!$PQstl in
carribio eU pn~1ìttl:J'lionl la"
v\H'utOJ:'L cos1non si t0tpl.tl~
rmulO più lwldì llcasaodq;'j
dico r\~~ì,\)Qs:sm'c cI'H'tgnolu"
I1Q, l.,a. pl)I~m.lcf1 con gli {un",
minlstrnt.fJl'i, lHu'àap.€}tt\\ n~
no, uUa fine: d01 m.Bse di.
ml~g8lo, q\HlI.ld(~ ti ò{m!ll~
gnQ COhHUlU.!{1 snrn {)hln~
nmlo tì votm'l~ n bl1lmdn
"manoj\ l~gdud\} dUlpotmi
il1{z!a:rc) nndu;; p!'!ma II l't,
cWt}n} ch1 ha ~~Qt':e:tì:;ìHt; la
mia Pl'OvQ\~ftt.I()ne ~1UtH;(~
perdiQ Bono convinto eho
Iw(va una poHtJt,;:t pH.l tit"
tlHlta;-~ qW~!iW mmntldHf,
(~oHGludji Mkhe!o Homa"
no,
darietà mettendo <l disposi<~l()ne del poveri LUHl pa.r~
te, il piacereI della pl'Opl:ùi
indennità e del Pt'Oprio stjv
pend.io por poter ttm1ponare almeno le emergenze
più gl'uv]''' preciS(f HO!llll.~
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I
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30/04/2014
lA Gl\ZZETIA DELMEZZOGIORNO
Mercoledì 30 aprile 2014
I~Uj ~! 3iUl mN ~ It41 POSSIBILE I:INGRESSO TOTALE DELLA "FIBII CHE HA COMUN~UE DIMEZZATO IL PERSONALE
•
falli ent
eSI
Chiude la lbf spa, adesso si spera in un fitto d'azienda
ANNA MARIA VITULANO
• MANFREDONIA. Il tribunale di Fermo
ha dichiarato il fallimento della IBF spa in
liquidazione e fissato per il 22 ottobre 2014
l'udienza per l'esame dello stato passivo
davanti al giudice delegato.
Quanto e come inciderà questa sentenza
sul futuro dell'azienda che sembrava essere e si vantava di essere una deUe più
floride e solide del contratto d'area di
Manfredonia, Monte S. Angelo e Mattinata?
Si ricorda che nel 2013 era stata avviata
la procedura di concordato preventivo e
che la società, "al fine di mantenere integri
i valori aziendali, nonché di preservare i
livelli occupazionali", aveva stipulato in
data 26 febbraio 2013 con la FlB sr1 un
contratto di affitto di ramo d'azienda per la
durata complessiva di 72 mesi e canone
annuale di euro 250 mila euro.
Con il subentro della FIB si dimezzò il
numero dei dipendenti da mantenere in
servizio: 56 sul totale di 112 unità, con la
restante parte collocata in cassa integra·
zione straordinaria e lasciata a vivere nella
speranza di essere richiamati al lavoro.
Nel frattempo è trascorso più di un anno
nel corso del quale non sono mancati
momenti di tensione: gli esuberi, infatti,
hanno inscenato sit in e picchetti davanti
ai cancelli della fabbrica che produce batterie e accumulatori per trazione e stazionari semilavorati (ubicata in area ex
Enichem) non solo per tentare di avere un
incontro chiarificatore con i vertici societari (loro unico interlocutore era la
liquidatrice aziendale Angela Oresti che si
limitava a far firmare i moduli da inoltrare
all'Inps per il pagamento delle indennità di
cig) ma anche, in un caso, per dissuadere
gli stessi dal mettere in atto il trasferunento di due delle quattro camere di
essiccazione da questo stabilimento a quello principale che ha sede a Monterubbiano.
Maestranze e sindacati interpretavano
questa iniziativa come segnale di un definitivo ridimensionamento dell'attività
produttiva svolta a Manfredonia accompagnato da una riduzione del personale.
Al momento resta l'auspicio che il concordato preventivo vada a buon fine e che la
ex IBF venga trasferita in via definitiva
alla FIE che ha investito di suo per portare
a termine l'operazione,
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LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
uv; 4t~ i#il §~ I@) ~ iMlA CONSULTA DEGLI ANZIANI
lO Maggio di festa
al centro sociale
(il
MANFREDONIA. Consul·
ta Anziani, Centro Sociale URi·
ta Levi Montalcini", FNP CrSL
eSPI - CGIL: tutti insieme per
la festa dei lavoratori. «Una
Giornata - dice il Presidente
della Consulta Anziani ed Inabili. Michele Sphlelli . che per
tutti noi anziani e pensionati,
anche se non più forza attiva,
rappresenta Wla ricorrenza di
grande significato. Ci sentiamo di festeggiarla, non solo
per tradizione, perché un tempo siamo stati lavoratori, ma
anche e soprattutto perché
tutti dobbiamo sentire il bisogno che il lavoro resti il
cardine della nostra democrazia)},
Quando fu fatta la scelta, nel
1889 a Parigi, di istituire come
data il l" maggio, lo scopo fu
quello di affermare e rivendicare i diritti dei lavoratori a
livello mondiale, di migliorare
soprattutto le condizioni e gli
orari di lavoro.
«Questa. festa è per noi una
17
giornata non solo di celebra·
zione per ricordare i tanti
sacrifici, le tante lotte, l'im·
pegno del movimento sinda·
cale democratico, le tante conquiste e i traguardi raggiunti
dai lavoratori in campo economico e sociale, ma anche di
riflessione su quanto sta accadendo in questo momento
di grave crisi economica ed
occupazionale».
«Oggi il problema è come
ricostruire una prospettiva di
sviluppo che favorisca nuova
occupazione vera e duratura,
uno sviluppo che produca ric·
chezza - continua Spinelli - e
che sia distribuita in modo
più equo e più giusto. La
contrapposizione, alimentata
strumentalmente da varie
parti, fra giovani e anziani è
sintomatica di un tempo che
cerca di ridurre il peso delle
rappresentanze sociali per influenzare le scelte economi·
che in una logica ultraliberista».
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ta stipulato un contratto di
affitto di ramo d'azienda
della durata di 72 mesi. L'inchiesta che pi-eoccupava
Riccardì, come riportato
dall'eelizione fermalìa del
Resto del carlino, ha condotto all'arresto, tra gli altri.
diLucaTommasini,sindaco
diPctrito!i (Fermo) e azionista della ditta FAA11 spa di
. Monterubbiano, Daniela
Cionfrini e Anclrea Sal va telli, -rispettivamente dipendente e referente nella stessa azienda. I reati contestati
vanno dalla coduzione, alla
turbativa d'asta, all'abuso
di ufficio nonché all'accesso abusivo a'ile banehe date
riservate di Trenitalia spa.
Le indagini dena Procura di
Firenze, aftldate alla squadm mobile e alla Polfer e relative all'inquinarnento de-
y.At~c MERCOLEDì 30 APRILE 2014
ch
r l'
en
LJMPRESA AV'8!A GODUTO DI OLTRE El MILIONI DI EURO DI
ìNVESTIMENTI E DI 3,3 MILIONI DI CONTRIBUTI PUBBLICI
LUCIA PIEMONTESE
n/altra "morte annunciata", un enriesimo fallimento che
conclude definitivamente
la sta'da di una delle impre-
U
A sinistra',
n sindaco dì
Manfredonia
e
responsabile
unico del
Contratto
d'area
se insediatesi. nel Golfo nel-
Angelo
l'ambito del Contratto
d'arc<l di Manfredonia Mattinata - Monte Sant'Angelo. Lo scorso 24 aprile la
Riccardi
sezione fallim entare del Tri"
bunale ordinario di Fermo
ha dichiarato il fallimento
della lBF spa, con sedein lo··
calità Macchia", nella zona
dell'ex Enichem. E' stato
inoltre stabilito per ì122 ot-
tobre l'esame dello stato
passivo davanti al giudice
!\I",Dl@
§~~"",m@
"Iffi
M~:%4Z~a
la:lf"""""""'M»
1:1:(1 !P@§§@). . . .
delegato. A marzo 2013 'vi
era stata la presentazione
del piano per l'ammissione
al concordato preventivo; il
passivo' ammonterebbe ad
oltre 41 milioni di euro. Nel
2012 il sindaco sipontino duto di oltre 5 milioni dì euAngelo Riccardi (responsa~ ro di investimenti ammessi
bile unico del Contratto e di 3,3 milioni di contributi
d'area) aveva espresso du- pubblici. A novembre dello
rante una seduta consiliare scorso anno si el'<! svolto
la propria preoccupazione presso la sede della Provin"peri] futuro deJJ'lBf''', dove cia di Foggia un incontro tra
per anni sono state costrui- una delegazione dei lavorate con tecnologie d'avan- tori, i sindacati (Cgll. Cisl e
guardia le batterie indu- Ui]), il commissario liqui~
striali FAA.M. Ben 116 i di" datore Marco Sandroni e la
pendenti dello stabilimen- liquidatrice aziendal~ Anto di Macchia, rientrante
gela Grazia Oresti. I lavoranel Gruppo FAAM; coinvol~ tori erano in attesa da 7 metO da una indagine della
si del pagamento delle inProcura di Firenze su pre- dennità della Cassa integra sunti appalti _truccati in z,ione straordi.naria. J.:orga~
danno di Trenitalia, indagi- nico dell'Um era inizialne che coinvolge anche diri" ,mente composto da 120
genti ed azionisti del Grup- dipendenti, poi l'esclusiopo marchigiano. La IBF spa, ne dì 56 lavoratori dopo' la
tra le prime imprcse a parti- sottoscrizione di un accorre nel Golfo nell' ambito del- do in Assindustrìa a Foggia
lo strumento di program-- per !'ingresso di una nuova
mazione negoziata, ha go- società, la Fib. con cui è sta"
18
gli appalti di Tre~it8lia sp~
attraverso un SIstema dl
corruzione generalizzato,
andavano avanti da tempo. ,
L'indagine ha documentato numerosi casi di corruzi.one, consistiti nella ricorrente dazione di somme di
denaro e utilità di vario ge~
nere, tra qllesti~ viaggj, COI11puter e Ipad. Le indagini
hanno consentito di accertare l'esistenza di accordi di
corruzione permanenti tra
pubblici ufficiali addetti al~
la gestione delle gare di appalto e 14 aziende attive nel
settore dei trasporti ed operanti in tutta Italia, accordi
in base ai quali le varie
azieùde ottenevano comunicazioni riservate dai funzionari Trenitalia infedeli
ch~ così li avvantaggiavano
nei, riguardi delle altre imprese concorrentLln alcunì
casi si è scoperto che alcune
aziende venivano, grazie <t1la complicità dei funzionari
Trenitallainfedeli, messe in
condizioni di accedere di~
rettamente - attraverso
l'utilizzo eU password segre~
te .. alle banche dale di Trenitalia spa. Sono stati, inol- ~~.
tre, evidenziat.i e documentati numerosi casi di C01Tuzione, consistiti nella rico]'renti~ dazione dì somme di
denaro ed utilìtà di vario ge-
nere (viaggi. buoni benzina,
computer, Ipad, etc,) da
parte delle aziende favorite
ai funzionari infedeli.
L' o)Jerazi one hainteressato
anche le province di Firen
ze, Prato, Vicenza, Monza,
Pavia, Milano, Torino, Bari,
Pordenone, Verona, Genova
e Napoli.
H
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vAttacco
Lavoro&WeIfare: 'lUna scelta convinta ad agire come
sistema da parte di istituzioni, imprese, forze socialr
"INTEGRARE ENERGIE ED INIZIATIVE CON LA PIO ADEGUATA FUNZIONAUTÀDELLE AREE PRODUTIIVE,
LA INTERMODALlTÀ E LA LOGISTICA, LA RIPRESA DEI VoLI DA FOGGIA, LA TUTELA DELLJDENTITJ'\"
sun Piano Nazionale per il
Lavoropotràesseregovernato e regolato efficacemente
affidandone le sorti allo
vigilia del primo maggio, è
l'associazione Lavoro & Wel- spontaneismo ea] solo mer~
fare di .Capitanata, guidata. cato. Né è pensabile che sia~
no altri, anziché lo Stato e le
dal presidente Salvatore Ca-
serimento lavorativo, le agevolazioni per favorire l' ap~
prendistato e la occupabilità
femminile; 1'offerta ai giova~
nì fmo ai 29 anni che non la~
esta l'occupazione il
R
na centrale in provincia
di Foggia. A ricordarlo, alla
t6-
strignano, che afferma: "In
polìtiche pubbliche, a prOv-
Italia oggi è necessario fer-
vedere all'indispensabile
azione di risanamento e dì
salvaguardia del territorio;
alla valorizzazione urbana
ed ambientale deUe città e
delle risorse naturali. In questi ambiti vi sono ampiepos~
sibilità di promuovere nel
.m""
l'''''''''''11>;&Sìl",,,,,,,, lli!
t"""", ",,,Mltm.. in
€;",p~_t;a P"'li'
N~mt,%!§@~n~~e
mare lo svuotamento indiscrimiIl8to e l'invecchiamentodel1apubblicaamministrazione, il depotenziamento del senTizia 'Pubblico,
proprio mentre le loro funzioni, altrove come anche da
no i, sirivelano difattiinsostituibili e prioritarie rispetto
ad ipotesi alternative. Nes-
vorano né studiano di una
opportunità formativa o di
lavoro entro 4 me.<;i ("Youth
Guarantee"); l'incentivazione ad iniziative di auto im~
prenditorialità. Ma nel
con~
tempo il nostro territorio deve rompere l'incantesimo
che da lunghi anni lo condanna ad una condizione di
litardo -e di sottosviluppo,
tornandQ a dare una testa ed
un quadro di riferimento
condivisi alle sue potenzialitànote\!oli ed uniche. In que~
Paese nuova e utile occupa~
zione. Per sostenere illavoro
in Capitanata occorre una
scelta convinta ad agire co-
mesistemada parte di Istitu~
zioni, imprese, forzesociàli",
evidenziaL&v\~
sto percorso vanno incanalate le singole energie ed ini~
native attivate, integrandole
;'Si può iniziare da subito go~
con la più adeguata funzio-
vernandoconazioniconver~
nalità dene aree produttìve,
la-intermodalìtà e la logisti~
ca., la ripresa dei voli da Foggia, la valorizzazione del~
l'identità storica e culturale
genti le misure già attivate
dai govemi regionule e nazionale, e dall'Europa, come
i tirocini formativi o di rein-
ASSOCIAZIONE
"Costola" foggiana dell'ass. fondata
da!!'ex ministro de! lavoro Damiano
19
del tenitorio, la promozione
delle risorse naturali ed ambientali, l'interazione hmzio naIe tra le 3 principali
strutture diport'istiche del
nostro litorale, l'utilizzo gratuito aifini produttivi e occu~
pazionali di terreni ed edifici
abbandonati, l'innovazione
territoriale. L'auspicio e l'invito che rinnoviamo ai re~
sponsabili delle forze politiche, sindacali, imprendito~
dali e delle istituzioni della
nostra provincia, in occasione di questo Primo Maggio, è
di uscire dal recinto ristretto
den'interessediparteeadat~
tivm:si responsabilmente
con lungimiranza e coraggio, per ricercare una sintesi
e una direzione condivi<;e,
per realizzare, aldilàdellelegittimedifferentiidealità, un
contesto territoriale coeso e
vitale che possa favorire uno
sviluppo piit integrato, la
creazione dì nuovo lavoro e
la qualitàsociale".
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30/04/2014
CORRIERE DEL MEZZOGIORNO
lL'opera!mOfllle I carabinieri smantellano un'organizzazione che operava nei luoghi di vacanza
In residencee camping
la droga anche ai minori
9
Vieste, un anno d indagini Eseguiti 27 arresti
FOGGIA -
Spacciavano
droga persino all'interno di
campeggi e di strutture turistiche del Gargano e tra i clienti
vi erano anche ragazzi di 15 e
16 anni. Ventisette le persone
anestateall'alba di ieri in un
blitz antidroga dei carabinieri.
del comando provinciale di
Foggia e della compagnia di
Vico delGargano: 17 sono finite in carcere e dieci quelle che
hanno ottenuto gli arresti domiciliali. Quattro~ invece, i destinatari dell'ordinanza di custorna cautelare che sono riusciti a sfuggire alla cattura.
Secondo quanto emerso
dall'inchiesta, coordinata dalla procura di Foggia, gli spacciatori operavano prevalentemente a Cagnano Varano, Peschici e Vieste.
A Peschici era attivo Attilio
Martella che, dopo essersi rifomito di cocaina da Vieste, la
«affidava» ai suoi pusher che
provvedevano a venderla a
clienti anche minorenni. AVieste, invece, operava la famiglia Coppola: i fratelli Giorgio,
Francesco, Matteo e la moglie
di quest'ultimo, Maria Giovanna Notarangelo. A Càgnano Varano, invece, era attivo un
gruppo di spacciatmi gestito
prevalentemente da Antonio
Bocale. Tra gli spacciatori arrestati dai militari dell' Arma anche soggetti che operavano in
autonomia a Ischitella, Rodi
Garganico e Carpino.
Un'attività, quella di spaccio di stupefacenti, monitorata dai carabinieri per un intero anno; dal febbraio 2012 al
febbraio 2013. Grazie a intercettazioni e appostamenti gli
Una parte del materiale sequestrato, tra droga e strumenti·di preparazione oltre che soldi
inquirenti avrebbero acceltato 45 episodi di spaccio, per
circa tremila cessioni di droga
e per un giro di affari di
800mila euro. Nel corso delle
indagini gli inquirenti hanno
sequestrato 500 grammi di
hashish, 50 di cocaina e 150 di
marijuana.
I contatti tra i clienti e i pu-
sher avvenivano telefonicamente: particolare la terminologia utilizzata per la sostanza
stupefacente. Pietre, birra e
vongole etano le espressioni
--. .
Accoltellatainospedrue
FOGGIA c- Una donna di. 30 è stata"ccoltellata4al
convivente nell' ospediÙ~Casa Sollievo della Sofferenza di
. San Giovanni. Ròtondo doveJ~ dqnu(i '.era ikoyeratll nel
reparto-eli me~Ucina -generale., Vllomo, .Cll~ _ h~',4i :1ll1nii·è
s'atoblo.ccatò·subitodopqdai"arabillieiiche19·hanno
intenogato,Lavij:tima è,~t~tafaggiunta g,aquatirp ....
fendenti.in, vmie parti del:co'rPé»~ottoP9~ra "~):lrg~n~a;a~
UIl inte,rvento ,chirurgi~o ,ne;llO'.,steS:$~)J:~Os()cOIn~o; _ ,è"or~
fuori pericolo. Al momento dell'aggressione la gipvanesi.,
trovava in un conidoio' del1'ospe.q~e.'ne~_')?ressi 4~lla
Cappella. Poco chiari i motivi dell'aggressione..
per indicare la dose di cocaina. Sigarette e Marlboro light
per l'hashish, mentre se si dovevano ordinare quantitativi
di marijuana bastava citare insalata o erba. Non vi era un posto'prestabilito per spacciare
la sostanza stupefacente. La
vendita avveniva nei centri
storici dei paesi garganici;
molto spesso i pusher raggiungevano i loro clienti all'interno dei campeggi e delle strutture turistiche di Vieste e Peschici. Tra i clienti, molti turisti e diversi ragazzi tra i 15 e
16 anni.
Ad alcuni degli arrestati gli
inquirenti contestano anche
episodi di estorsione, incendio boschivo e due furti in abitazione. In particolare Luigi
Del Duca, di 56 anni, e Michele Masel1a, di 48, entrambi di
Peschici, sono accusati 'anche
di tentata estorsione. Nell'aprile del 2012 i due avrebbero minacciato il capo cantiere
dell'impresa che stava eseguendo dei lavori nell'istituto
polivalente Fazzini di Peschici. Se non fossero stati assunti
le vittime avrebbe subito
«danni fisici» e la sparizione
delle sue attrezzature. I due
avrebbero anche chiarito alla
vittima che nel cantiere «dovevano essere assunti esclusivamente operai del luogo».
IUJ«::a Perrnij«::e
.
.
--
Niente~bert~per la maestra
BlSCIlGLlE.-- La maestra di Bisceglie, accusata di .
.
maltnlttameIlti_ -sui. picco~i'.ril~nni ,della,scuola d'infanzia_ «s.an
Giovanni Bpsco»~';nni,an,e ~gli artesti,domiciljari. Il'tribunale
delRiesame.di Bari .llaconfermatola.misura cautelare per
l'insegnante ·6oerill~.diotiginecalabrese,. re~pingendo .la
"richiesht:di _ann,ti11iUIleJJtq :'O"attenuazique avanzata 'qagli
avvocati_ Gitis~pp_e: ~_as'~o e,Mk~.ele BeJgioVine: -La donna
veulle'arrestata: i~:3. ap~e\~~Qrso,clopO la sconceltante
.visione del filmatid~lle telecamere all'intemo. dell'aula.
Appmva mentre:,:rpil~acci~va bainbini di tre anni- COn un~
spillatrice, li-,strattonaya o li ,scula.cciava. (c. car.)
~~Ij,fÒOU110!-l~ ~,,~RVI\~A
20
.
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IA GA.lZETlADELMEZZOGIORNO
Mercoledì 30 aprile 2014
ft' ~ f>l fl #i t.!] NEl PIANO DI RIORDINO "SALVATA" MANFREDONIA, NESSUNA PROTESTA CONCRETA DEl TERRITORIO
Chiude oggi ({
itali
}}
Ultimo giorno per lo sportello, disagi per i contribuenti
ANGELO CIAVAREllA
@
SAN SEVERO. llitimo giorno di
attività per lo sportello Equitaliadi San
Severo che domani, giovedì l maggio
chiude defrnitivamente i battenti. Allo
scopo di scongiurare l'ennesimo scip·
po dì servizi alla comunità cresce la
protesta tra associazioni di categoria,
sindacati, patronati e associazioni di
tutela dei consumatori che a seguito
della chiusura temono l'aumento dì disagi e problemi per tutti i cittadini
utenti. La decisione di chiudere lo sporte110' sarebbe la prima conseguenza di
lUl'annunciata riorganizzazione azien-
dale tesa ad incrementare le entrate e
riducendo gli oneri a carico dello Stato.
Anche alla luce della riforma della di·
sciplina degli agenti della riscossione.
Un taglio che costringerà i sanse·
veresi e tutti i residenti dell'Alto Ta·
voliere a doversi recare nel capoluogo
dauno oaservirsideiservizi telematici
per sbrigare le pratiche che fmo ad oggi
era possibile risolvere presso lo spor·
tello di via Moffa, 91. <<Lo spoliello
dell'Equitalia - spiega Bruno Majzzi,
presidente provinciale del Movimento
consumatori· serve non solo la città in
cui ha sede, ma moltissimi comuni limitrofi. Uno scippo che si perpetra an·
cora una volta nel silenzio più assoluto
delle istituzioni, senza che siano state
previste soluzioni alternative».
Per il Movimento che tutela i consumatori la chiusura dell'ufficio Equitalia in un momento dì vacatio amo
ministrativa doveva essere rimandato.
«Con la città senza una guida politica agghmge Maizzi - sono i cittadini a
subire i maggiori disagi, è opportuno
che la classe politica tutta si faccia
carico del problema. Invitiamo pertanto il commissario prefetlizio Nìcolìna
Miscia a convocare un tavolo d'urgenza
per trattare l'argomentO».
Da Equitalia fanno sapere che per
sopperire alle esigenze dei cittadini sa·
ranno avviati e potenziati i servizi on
Une e il canale telefonico del contact
center che costituiranno sempre più
uno strumento alternativo di contatto
con i cittadini e con le imprese rispetto
allo sportello fisco. Servizi telematici,
quindi, che però preoccupano i con·
sumatori per i quali dopo i tagli ai
servizi ferroviari e agli uffici giudiziari questo taglio rappresenta l'enne·
sima beffa per la città {(Non basta conclude Maizzi . perché non si tiene
conto di quella fascia di popolaZione
che è svantaggiata, che non ha ancora
accesso ad internet e degli anziani)},

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