COLLEGIO GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI TRENTO --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Titolo CORSO : FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO IN ELEMENTI DI TOPOGRAFIA E CARTOGRAFIA mirati alle nuove tecnologie di produzione di Cartografia Catastale Numerica ed Aggiornamento di quella già esistente (Mod. F) --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Docente : Walter Iseppi – geometra Trento, 27 novembre 2014 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------TEST didattico di metà Corso AUTOREFERENZIANTE per il Corsista sui MODULI da 1a/1b/2a/2b/3a/3b (n.b. possono essere previste anche risposte multiple nello stesso quesito) 1. La groma è : o una metodologia di rilievo o uno strumento che permette la definizione di traguardi tra loro “ortogonali” o è il centro della Terra 2. La centuriazione era : o antica unità di misura o una metodologia di suddivisione territoriale o una superficie corrispondente a 100 ettari 3. Il “Cardo” ed il “Decumano” erano : o il confine delineato fisicamente e materializzato sul territorio con cippi o gli assi principali di tracciamento territoriale adottato dal corpo dei “gromatici” o antiche unità di misura nel Catasto Romano 4. I sistemi di riferimento CATASTALI per le mappe dell’Italia hanno come origine : o un’ unico punto per tutto il territorio Italiano ossia : Roma M.te Mario o ha diverse origini su grandi sistemi d’asse locali collocati su vertici IGMI o il meridiano geografico passante nel luogo 5. L’origine degli assi del sistema rifer. della Regione Trentino A.A. all’impianto della Mappa Catastale venne stabilito in: o TRENTO o ROMA Monte Mario o INNSBRUCK 1 6. L’area di dominio dell’Impero Ausburgico era stata suddivisa in più sistemi di riferimento cartografico ? o SI o NO 7. L’inizio del rilievo di dettaglio della Mappa Catastale d’impianto nella Regione Trentino A.A. avviene nel : o 1810 o 1855 o 1889 8. L’asse positivo delle ascisse X del sistema con origine in Innsbruck è rivolto verso: o NORD o SUD 9. e l’asse positivo delle ordinate Y dello stesso sistema è rivolto verso : o EST o OVEST 10. L’estensione del sistema d’assi catastali X/Y di riferimento del Trentino è di : o 70 x 70 Km. o 300 x 300 km o 100 x 100 km. 11. Quindi il sistema di riferimento del Catasto Austriaco sul Trentino A.A. può definirsi un : o un piccolo sistema o un medio sistema o un grande sistema 12. Il rilievo della rete topografica d’impianto catastale venne effettuato con metodologie topografiche di : o Triangolazione ed Intersezioni o rilievo diretto per allineamenti o rilievo con tavoletta pretoriana 13. Il rilievo della lunghezza e dell’ orientamento delle basi geodetiche per l’impianto delle triangolazioni sul territorio è stato effettuato con : o Il teodolite o misura diretta con sistema a “travi di Bessel” o la tavoletta pretoriana 14. Cosa s’intende per Vertice “ex centro”: o Un caposaldo di trigonometrico andato “disperso” o Un caposaldo materializzato in modo non idoneo o Un caposaldo che viene materializzato in prossimità del segnale otticamente traguardabile 2 15. La “tavoletta pretoriana” è: o Un teodolite di precisione o Un sistema topografico che può effettuare misure per intersezione tramite una “diottra” e lo sviluppo del rilievo direttamente in campagna per intersezione grafica o Apparato topografico che determina allineamenti in “squadro” 16. L’unità di misura lineare nel Catasto ex Austriaco era il Klafter che corrisponde a : o 2,89 m. o 0,89 m. o 1,89 m. 17. La conversione dal sistema di misura “viennese” al sistema decimale nel Catasto Austriaco avviene nell’anno: o 1817 o 1855 o 1883 18. Nel Catasto Asburgico il taglio cartografico d’impianto, da cui deriva la formazione del Foglio di Triangolazione e poi del Foglio di Mappa corrisponde a: o 10 Klafter o 4000 Klafter = 7585,94 m. o 1000 m. 19. L’errore di graficismo in una cartografia catastale corrisponde a 0,2 mm. per acuità visiva + 0,3 mm. per imprecisione del disegnatore quindi la precisione di una mappa nella scala catastale di 1/2880 può essere considerata in : o 0,50 m. o 1,50 m. o 2,00 m. 20. Le mappe catastali d’impianto sono state prodotte nelle scale di 1/2880 – 1/1440 e 1/720; per operazioni di RICOMPOSIZIONE cartografica e/o RICONFINAZIONE quale supporto NON si deve mai utilizzare: o 1 : 2880 o 1 : 1440 o 1: 720 21. Le mappe catastali d’impianto ex austriache sono “graficamente” mappe di tipo : o Tangenziale - a perimetro aperto o Isola – a perimetro chiuso 22. Un foglio di mappa catastale è contornato da una cornice di bordo con tacche parametriche poste ad un intervallo regolare di 1/100 del miglio viennese ed utilizzate per disegnare i punti rilevati per coordinate Cartesiane nonché per verificare le dilatazioni del supporto; ...... si chiede a quale distanza erano collocate le “tacche parametriche”: o 85,9458 m. o 75,8594 m. o 100,000 m. 3 23. Cosè il geoide : o è la superficie terrestre o è una superficie equipotenziale della gravità e rappresentata convenzionalmente dal livello medio dei mari o è il modello matematico della superficie terrestre 24. la verticale, che viene materializzata dalla direzione del filo a piombo o da una bolla torica/sferica di una strumentazione topografica , rispetto alla superficie geoidica si presenta sempre : o inclinata o parallela o ortogonale 25. Il punto di emanazione o “punto di Laplace” di una cartografia viene definito come : o un punto di rilievo generico della cartografia ufficiale di uno Stato o il punto di tangenza tra geoide ed ellissoide o il punto ove viene fatta coincidere la “verticale” con la “normale” e risulta essere l’origine di emanazione della cartografia ufficiale di uno Stato o un punto di rilievo in ambito GPS 26. la normale all’ellissoide, ossia la direzione perpendicolare alla superficie ellissoidica è un’entità materializzabile ed individuabile da qualche strumentazione ?: o SI o NO 27. se SI, quindi l’ellissoide risulterebbe un’ entità inviduabile, indicare il tipo di strumentazione : o teodolite giroscopico o gravimetro o non esiste alcuna strumentazione 28. L’angolo compreso tra la verticale geoidica e la normale ellissoidica è definito come: o Convergenza al meridiano o Deviazione della verticale o Inclinazione della verticale 29. cosè l’ellissoide : o è una figura geometrica o è il modello matematico della superficie terrestre ove si calcolano le coordinate planimetriche dei punti oggetto di rilievo o è l’usuale rappresentazione della superficie terrestre 30. alla cartografia nazionale dell’I.G.M.I. è associato l’ellissoide di : o Clarke o Hayford o Internazionale 1924 o Bessel 4 31. Al sistema GPS/Navstar è associato l’ellissoide di : o Hayford o WGS84 o Bessel 32. Al sistema GPS/Glonass è associato l’ellissoide : o WGS84 o Hayford o PZ90 o 33. Gli ellissoidi WGS84 e PZ-90 sono GEOCENTRICI ?: o SI o NO 34. L’ellissoide locale Hayford od Internazionale utilizzato nella ns.cartografia IGMI è GEOCENTRICO ?: o SI o NO 35. Le coordinate geocentriche ossia riferite al centro della Terra in quale formato sono espresse: o 5100856.562 , 652365.587 o 4856253.562 , 856974.523 , 4520562.562 36. Le coordinate geografiche ossia riferite all’equatore ed al Meridiano di Greenwich in quale formato sono espresse: o 5100521.562 , 1652589.875 o 46°21’12’’,12456 , 11°15’ 26’’.45875 o 1200.452 , 1100.748 37. Nella ns. Regione per i “Vertici di Rete Catastale”, non occorre effettuare il calcolo di trasformazione nei vari Sistemi di Riferimento (Geocentriche-Geografiche Gauss/Boaga -> UTM/ETRS89) con i previsti algortmi a 7 parametri di trasformazione (Helmert,Molondesky) e proposti dai correnti software, indicare il principale motivo : o ……………………………….............................................................................................. o ......................................................................................................................................... 38. La cartografia del IGMI sino agli anni 2000 in quale rappresentazione veniva prodotta : o UTM/ETRS89 o GAUSS//BOAGA o LAMBERT 39. Nella rappresentazione Gauss/Boaga la falsa origine del meridiano centrale del fuso Ovest ossia il fuso tra da 6° a 12° Long. E Gr. presenta il valore fisso della coordinata Est di : o 500000 m. o 1500000 m. o 2520000 m. 5 40. Indicare il formato della coord. NORD e della EST di un ipotetico punto collocato sul territorio Trentino in S.R. Gauss/Boaga o coord. NORD ________________ , _____ o coord. EST ________________ , _____ 41. Idem come sopra in S.R. UTM/ETRS89 o coord. NORD ________________ , _____ o coord. EST ________________ , _____ 42. Cosè il CAMPO TOPOGRAFICO : o centro di studi specializzato in ambito topografico o dove abitualmente opera il TOPOGRAFO o parte di superficie terrestre nell’intorno di un punto entro la quale si può sostituire la superficie geoidica con un piano orizzontale tangente 43. In ambito di rappresentazione cartografica UTM/ETRS89 la Regione T.A.A. si colloca nel fuso terrestre U.T.M. numero : o 32 o 33 o 34 44. Il modulo di riduzione cartografico “0.9996” in una proiezione di tipo “cilindrica” stà ad indicare che il cilindro di proiezione é rispetto allo sferoide : o tangente o secante o esterno 45. Cosè la realizzazione ETRS89 : o un’ellissoide o è la realizzazione Europea del Datum ITRS89 riferito all’anno 1989 o una costellazione satellitare GPS 46. Estensione massima del CAMPO TOPOGRAFICO in planimetria: o 100 Km o 1000 m o 15 Km 47. Estensione massima del CAMPO TOPOGRAFICO in altimetria: o 15 km o 50 m o 150/200 m 48. Per ovviare agli errori di misura indotto dalla sfericità e rifrazione quali metodologie di Livellazione si adottano sul territorio per determinare le quote ortometriche di precisione : o Livellazioni trigonometriche o Livellazioni geometriche dal mezzo o Livellazioni barometriche 6 49. E’ possibile che negli anni le coordinate geocentriche espresse attualmente nella realizzazione ETRS89 possano essere modificati i valori E/N/Z : o SI o NO 50. cosè la “convergenza al meridiano” : o è angolo espresso dalla deviazione della verticale geoidica di un luogo o è l’angolo compreso tra la direzione del Nord Geografico e il Nord Rete o è la deformazione dei meridiani indotta dalla superficie ellissoidica 51. per la conversione delle coordinate dai vari sistemi geodetici esistono idonei software “certificati in ambito cartografico” che trattano tali trasformazioni ?: o SI o NO 52. indicare il principale a livello Nazionale : o ........................................ 53. Il diffuso formato informatico vettoriale SHP (shapefile) ampiamente utilizzato in ambiente CAD cartografico e GIS è costituito da più “file obbligatori” pena la nullità del file stesso, nel caso di utilizzo di uno Shape file da quanti sotto.file lo stesso è costituito : o 2 o 3 o 4 54. Il sistema GPS di Posizionamento Globale con una rete di Satelliti può avere applicazioni pratiche in ambito : o delle telecomunicazioni o della determinazione topografica di punti o in ambito militare 55. Indicare le due principali ed odierne costellazioni satellitari con l’acronimo convenzionale: o ………………………………… o ………………………………… 56. L’altezza delle orbite dei satelliti è di : o 2000 km. circa o 10000 km. circa o 20200 km. circa 57. La misura GPS è una misura di tipo : o metrica o di tempo o angolare 7 58. Per individuare la costellazione di satelliti presenti in una determinata zona ed in un determinata fascia temporale serve un software di tipo: o Cad o Pianificazione GPS - Planning o Post - processazione GPS 59. Le effemeridi navigazionali dei satelliti GPS vengono dichiarate in file pubblicati in siti Internet indicare il file più comunemente utilizzato dai software GPS : o GPS.TXT o YUMA.TXT o RINEX 60. Cosè il “Multipath” in ambito rilievi GPS : o Una misura di precisione in ambito GPS o Difetti di ricezione nel segnale GPS per riflessione su superfici riflettenti in prossimità antenna o Una metodologia di misura GPS 61. per effettuare una misura di precisione in ambito topografico il segnale di quanti satelliti occorre ricevere in contemporanea e su tutte le antenne situate a terra (sia BASE che ROVER): o n° 3 satelliti o n° 5 satelliti o n° 7 satelliti 62. Il sistema di riferimento terrestre delle misure GPS è un sistema: o Cartesiano a due assi o Euleriano tridimensionale a tre assi o Sistema Polare angoli/distanza 63. PDOP-GDPO-VDPO-HDOP sono coefficienti che esprimono la qualità della misura a terra; per una misura in qualità topografica (ossia millimetrica) il PDOP richiesto dal software PreGeo deve essere compreso nei valori di : o inferiore a 2 o uguale o inferiore a 7 o superiore a 8 64. Indicare alcune metodologie di sessione rilievo GPS in funzione del tipo di lavoro topografico da attuarsi: o ………………………………................... o ………………………………................... o ………………………………................... 65. Il Datum WGS84 cosè: o Una proiezione cartografica o Un’ellissoide geocentrico di riferimento ed orientato nello spazio o Una costellazione di satelliti 8 66. Le coordinate “raw” ottenute in tempo reale dai sistemi satellitari GPS e trasmesse a terra sulle antenne riceventi dell’utenza civile sono : o Precise al mm. o Sono alterate da segnali di crittografazione militare o Sono rielaborabili 67. Per ottenere in tempo reale le coordinate precise ed in qualità topografica dei punti a terra con il GPS bisogna : o Rilevare stazionando per lungo tempo 1-2 h. sul punto o Rilevare in metodo “differenziale” ossia con 2 antenne di cui una su un punto noto o Utilizzare appositi software di comunicazione dati 68. Nella ns. Regione i vertici di appoggio per rilievi GPS di tipo differenziale sono : o i centrini di livellazione lungo le strade provinciali o la rete TPOS/PAT o la rete a terra dei P.F. monumentati 69. Un rilievo in metodologia GPS in quali di queste condizioni NON può essere effettuato: o di notte o senza visibilita ottica tra i punti GPS o in presenza di una perturbazione di Campo Elettro-Magnetico o sotto la chioma di alberi o nella zona di sottogronda di un edificio 70. Per la realizzazione di un “classico rilievo topografico tipo” in zona con forte edificazione possiamo contare sempre ed unicamente della metodologia GPS ? : o SI o NO 71. Le quote dei punti rilevati con il GPS (ellissoidiche) possono essere utilizzate per produrre un rilievo espresso in quote ortometriche ossia riferite al livello medio del mare?: o SI o NO 72. Le quote rilevate con antenna GPS sono riferite a : o Ellissoide WGS84 o al Geoide 73. Le quote rilevate con antenna GPS sono : o Gravimetriche o o su un modello matematico 74. La quota altimetrica di un punto rilevata con antenna GPS è riferita : o al centro di fase antenna o al punto materializzato a terra 9 75. La differenza tra la quota ortometrica e l’ellissoidica viene definita : o Dislivello ellissoidico o Ondulazione Geoidica o Matrice varianza-covarianza 76. Nella ns. Regione il valore della quota Ortometrica (s.l.m.m.) rispetto alla quota Ellissoidica è : o inferiore o superiore 77. Indicare il valore della Ondulazione del Modello Geoidico della Regione: o da m. 0,4 a m. 0,5 o da m. 4 a m. 5 o da m. 48 a m. 51 Trento, li 27 novembre 2014 Redatto da : cognome nome -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------autoVALUTAZIONE : o sufficiente = 35 quesiti corretti ( 40% quiz ) o buono = 50 quesiti corretti ( 60% quiz ) o ottimo > 70 quesiti corretti ( 85% quiz ) le risposte corrette verranno pubblicate alla prossima sessione 10
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