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RELAZIONEFINANZIARIA SEMESTRALE
AL30GIUGNO2014
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE2014
2008
1
RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
AL 30 GIUGNO 2014
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE2014
2008
3
O DELL’EMILIA (AL REGISTRO DELLE IMPRESE DI
BOLOGNA AL N° 00307140376
INDICE
RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE
PAG.
ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO
PAG.
6 - 7
STRUTTURA DEL GRUPPO
“
8
ANDAMENTO DEL GRUPPO
“
9 - 14
ALTRE INFORMAZIONI
“
14 - 16
PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2014
5 - 16
“ 17 - 24
SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA
“
18
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO
“
19
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO
“
20
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO PER IL 2° TRIMESTRE 2014
“
21
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO PER IL 2° TRIMESTRE 2014
“
22
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO
“
23
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO
“
24
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
“ 25 - 53
INFORMAZIONI GENERALI
“
26
CRITERI GENERALI DI REDAZIONE
“
26
CRITERI DI VALUTAZIONE E PRINCIPI CONTABILI
“
27
GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO
“
28 - 29
AREA DI CONSOLIDAMENTO
“
29 - 30
NOTE ESPLICATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
“
30 - 51
PARTECIPAZIONI INCLUSE NELL’AREA DI CONSOLIDAMENTO E METODOLOGIA UTILIZZATA
“
52 - 53
ATTESTAZIONE BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO ART. 81-TER REGOLAMENTO CONSOB
“ 55 - 56
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE
“ 57 - 60
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
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RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE
I.M.A.
INDUSTRIA MACCHINE AUTOMATICHE S.P.A.
SEDELEGALE:OZZANO DELL’EMILIA (BOLOGNA)
CAPITALE SOCIALE I.V.:€19.150.560
ISCRITTA AL REGISTRO IMPRESE DI BOLOGNA AL N° 00307140376
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2014
5
RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE
ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO
CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE
(In carica fino alla data dell’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre
2014)
CONSIGLIERE E PRESIDENTE ONORARIO
Marco Vacchi
PRESIDENTE E AMMINISTRATORE DELEGATO
Alberto Vacchi
Deleghe: ogni potere connesso all’ordinaria e straordinaria amministrazione della Società, con la
sola eccezione delle seguenti facoltà e dei seguenti poteri:

di trasferire o ricevere a qualsiasi titolo o per qualsiasi causa, azioni o quote di
partecipazione in società, associazioni o enti, rami d’azienda, aziende o comunque
complessi aziendali e beni immobili;

di concedere garanzie reali o non, rilasciare fidejussioni o patronage, fatta eccezione (con
riguardo alle fidejussioni e patronage) per quelle rilasciate a società controllate
direttamente od indirettamente dalla Società o alla stessa collegate;

di concedere diritti reali di godimento sui beni della Società.
CONSIGLIERE DELEGATO
Andrea Malagoli
Deleghe: poteri connessi con la responsabilità del business farmaceutico ed operations.
CONSIGLIERI
Paolo Frugoni, Marco Galliani, Italo Giorgio Minguzzi, Luca Poggi, Enrico Ricotta, Pierantonio
Riello, Maria Carla Schiavina, Gianluca Vacchi, Romano Volta.
COLLEGIO SINDACALE
(In carica fino alla data dell’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre
2015)
SINDACI EFFETTIVI
Giacomo Giovanardi - Presidente
Roberta De Simone
Riccardo Pinza
SINDACI SUPPLENTI
Vittorio Coraducci
Giovanna Bolognese
Federico Ferracini
COMITATO (*)
Marco Galliani - Consigliere indipendente
Pierantonio Riello - Consigliere indipendente
Maria Carla Schiavina - Consigliere non esecutivo
(*) Il Comitato raggruppa tutte le funzioni, le competenze e i poteri suggeriti o attribuiti dal codice
al Comitato per le Nomine, Comitato per le Remunerazioni e Comitato Controllo e Rischi.
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2008
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RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE
DIRIGENTE PREPOSTO ALLA
REDAZIONE DEI DOCUMENTI
CONTABILI SOCIETARI
Sergio Marzo
LEAD INDEPENDENT
DIRECTOR
Paolo Frugoni
SOCIETÀ DI REVISIONE
(In carica fino alla data dell’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre
2021)
Reconta Ernst & Young S.p.A.
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2008
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RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE
STRUTTURA DEL GRUPPO
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2008
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RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE
ANDAMENTO DEL GRUPPO
SCENARIO
MACROECONOMICO
Nel primo semestre 2014 la lenta progressione del ciclo economico mondiale è stata zavorrata
da fattori addizionali avversi di diversa natura, che hanno determinato una riduzione del ritmo
di crescita del PIL mondiale. Alcuni di questi fattori sono di natura temporanea, come le cattive
condizioni climatiche nei mesi invernali che hanno determinato la brusca frenata dell’economia
Usa. Altri non potevano essere previsti, come l’escalation del conflitto tra Russia e Ucraina. Altri
ancora potrebbero essere espressione di una sottostimata fragilità del ciclo economico nei
mercati emergenti e nei paesi industrializzati come testimonia la modesta dinamica degli
scambi commerciali.
In questo contesto il nostro Gruppo ha registrato in questa prima metà dell’anno una sensibile
crescita degli ordinativi nei settori di riferimento confermando l’ottima performance del primo
semestre dell’esercizio precedente. Tale andamento si è riflesso nei maggiori ricavi conseguiti
dal Gruppo nel primo semestre in considerazione del maggiore portafoglio ordini di partenza,
rispetto a quello di inizio 2013 che ci rende confidenti circa i valori per la seconda metà
dell’esercizio. I mercati di riferimento, nonostante la fase di forte recessione quale quella attuale,
si sono distinti, ancora una volta, tra i più solidi e anticiclici.
CONTO ECONOMICO
CONSOLIDATO
Il conto economico riclassificato per destinazione di seguito rappresentato è redatto secondo i
seguenti criteri:

costo del venduto: rappresenta i costi direttamente sostenuti dal Gruppo per produrre i
ricavi. In esso sono inclusi a mero titolo esemplificativo i costi dei materiali, la manodopera,
il costo degli uffici tecnici per la disegnazione delle personalizzazioni nonché i costi
overhead di produzione;

spese di ricerca e sviluppo: racchiudono, per destinazione, i costi connessi alla ricerca ed allo
sviluppo di nuovi prodotti o alla manutenzione di quelli esistenti. Sono inoltre inclusi i costi
del personale tecnico, i materiali usati per la sperimentazione e gli overhead degli uffici
tecnici;

spese commerciali di vendita: racchiudono, per destinazione, i costi della struttura
commerciale quali il personale, le provvigioni pagate ad agenti, i costi promo-pubblicitari e
gli overhead ad essi collegati;

spese generali ed amministrative: comprendono tutti i costi collegabili alle strutture
generali quali gli uffici amministrativi in senso lato, le direzioni di settore o di divisione, la
programmazione della produzione e tutti gli ammortamenti non direttamente
riconducibili alle precedenti destinazioni;

margine operativo lordo: corrisponde alla somma dell’utile operativo, degli ammortamenti
di periodo e delle svalutazioni.
Si segnala che le seguenti principali voci del conto economico riclassificato sono equivalenti alle
corrispondenti voci del prospetto di conto economico consolidato riportato nella sezione
“Prospetti del bilancio consolidato semestrale abbreviato”: ricavi, utile operativo, proventi ed
oneri finanziari, utile prima delle imposte, imposte, utile netto da attività cessate/destinate ad
essere cedute e utile del periodo.
Nel primo semestre dell’esercizio 2014 il Gruppo IMA ha registrato un utile operativo di 32,5
milioni di Euro contro 33,7 milioni di Euro del corrispondente periodo 2013, al netto di partite
non ricorrenti pari a 1,0 milioni di Euro ed un utile del Gruppo pari a 16,0 milioni di Euro, contro
27,7 milioni di Euro del 30 giugno 2013.
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RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE
I dati di sintesi del conto economico consolidato nel semestre in esame, posti a confronto con
quelli del primo semestre 2013, sono i seguenti:
1° semestre 2014
milioni di Euro
Importi
Ricavi
1° semestre 2013
% Importi
374,2
%
327,5
(217,1)
58,0
(191,8)
58,6
Utile lordo industriale
157,1
42,0
135,7
41,4
Spese di ricerca e sviluppo
(18,8)
(17,9)
Spese commerciali di vendita
(49,8)
(39,5)
Spese generali ed amministrative
(55,0)
Costo del venduto
Utile operativo ante partite non ricorrenti (E.B.I.T.A.)
33,5
Partite di natura non ricorrente
(1,0)
Utile operativo (E.B.I.T.)
32,5
Proventi (Oneri) finanziari netti
(5,2)
Utile (Perdita) partecipazioni valutate a patrimonio netto
Utile prima delle imposte
(44,6)
9,0
8,7
0,5
10,3
0,8
7,4
30,8
9,4
(9,8)
17,7
Utile netto attività cessate/destinate ad essere cedute
33,7
(3,7)
(10,1)
Utile netto da attività in funzionamento
10,3
–
27,8
Imposte
33,7
4,7
21,0
4,7
28,8
–
6,4
7,8
8,8
Utile del periodo
17,7
Utile attribuibile a interessenze di pertinenza di terzi
(1,7)
Utile attribuibile agli azionisti della controllante
16,0
4,3
27,7
8,5
Margine operativo lordo (E.B.I.T.D.A.)
ante partite non ricorrenti
44,2
11,8
42,2
12,9
Margine operativo lordo (E.B.I.T.D.A.)
43,2
11,5
42,2
12,9
Portafoglio ordini
(1,1)
518,4
444,8
RICAVI E ORDINI
Nel primo semestre 2014 i ricavi consolidati ammontano a 374,2 milioni di Euro contro i 327,5
milioni di Euro del corrispondente periodo 2013 ed in crescita del 14,3%.
Con riferimento ai settori di attività che compongono la nostra offerta, la tabella appresso
riportata indica la ripartizione dei ricavi nel confronto con il corrispondente periodo del 2013:
milioni di Euro
1° semestre 2014
1° semestre 2013
Variazione
Tea, Food & Other
Farma
Ilapak
125,5
205,5
43,2
118,9
208,6
n.a.
6,6
(3,1)
43,2
%
(1,5)
Totale
374,2
327,5
46,7
14,3
5,6
n.a.
Per il business Tea, Food & Other la crescita dei ricavi è conseguente al maggior livello di
portafoglio ordini esistente a fine esercizio 2013 rispetto al corrispondente valore dell’esercizio
precedente, mentre il business Farma è allineato al corrispondente periodo dell’esercizio
precedente.
Di seguito viene fornita la suddivisione dei ricavi per area geografica:
milioni di Euro
1° semestre 2014
1° semestre 2013
Variazione
%
5,7
Unione Europea (esclusa l'Italia)
Altri paesi europei
America del Nord
Asia
Altri paesi
116,1
39,2
54,0
84,9
53,4
109,8
22,2
58,0
75,7
36,4
6,3
17,0
(4,0)
9,2
17,0
Totale export
347,6
302,1
45,5
15,1
26,6
25,4
1,2
4,7
374,2
327,5
46,7
14,3
Italia
Totale
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE2014
2008
10
76,6
(6,9)
12,2
46,7
RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE
Commentando tale ripartizione dei ricavi si può osservare una crescita nel mercato dell’Unione
Europea, degli altri paesi europei, Asia ed altri paesi, con una leggera diminuzione in America del
Nord. Data comunque la stagionalità del business che caratterizza i settori di riferimento,
occorre sottolineare la limitata significatività di tale analisi.
Il prospetto di seguito riportato pone in evidenza i valori di nuovi ordini acquisiti nel primo
semestre 2014, in raffronto con quelli relativi al corrispondente periodo dell’anno precedente:
milioni di Euro
1° semestre 2014
1° semestre 2013
Variazione
Tea, Food & Other
Farma
Ilapak
163,6
241,0
33,7
153,6
243,8
n.a.
10,0
(2,8)
33,7
%
(1,1)
Totale
438,3
397,4
40,9
10,3
6,5
n.a.
L’acquisizione ordini nel primo semestre evidenzia una buona crescita rispetto allo stesso
periodo dell’esercizio precedente. A livello di singolo settore si evidenzia una forte crescita del
settore Tea, Food & Other ed una sostanziale tenuta del settore Farma. Il Gruppo Ilapak,
acquisito nella seconda metà dell’esercizio 2013, evidenzia una crescita in tutte le aree di
riferimento.
Il prospetto di seguito riportato evidenzia la consistenza del portafoglio ordini al 30 giugno 2014:
milioni di Euro
30.06.2014
30.06.2013
Variazione
Tea, Food & Other
Farma
Ilapak
198,4
307,5
12,5
162,2
282,6
n.a.
36,2
24,9
12,5
Totale
518,4
444,8
73,6
%
22,3
8,8
n.a.
16,5
Il portafoglio ordini evidenzia una crescita complessiva superiore al 16% che, anche a livello di
singolo di settore, unitamente ai progetti ed alle trattative in corso, permette di continuare ad
essere ottimisti sul raggiungimento dei volumi previsti per l’intero 2014.
UTILE OPERATIVO
L’utile lordo industriale è assommato a 157,1 milioni di Euro contro i 135,7 milioni di Euro al 30
giugno 2013, con un sensibile miglioramento dell’incidenza percentuale sui ricavi (42,0% contro
41,4% dell’esercizio precedente) dovuto sostanzialmente ai maggiori volumi di vendita rispetto
al corrispondente periodo dell’esercizio precedente ed al miglioramento del margine
industriale.
Le spese di ricerca e sviluppo ammontano a 18,8 milioni di Euro e sono in crescita rispetto
all’anno precedente (17,9 milioni di Euro) prevalentemente per nuovi progetti nel settore Tea,
Food & Other.
Le spese commerciali e di vendita crescono rispetto all’esercizio precedente (49,8 milioni di
Euro rispetto a 39,5 milioni di Euro) anche in seguito al consolidamento del Gruppo Ilapak (pari
a 5,7 milioni di Euro) ed includono le provvigioni passive pari a 6,2 milioni di Euro (5,1 milioni di
Euro al 30 giugno 2013) ed i maggiori oneri relativi alla fiera triennale Interpack, tenutasi lo
scorso mese di maggio a Duesseldorf.
Le spese generali ed amministrative aumentano a 55,0 milioni di Euro rispetto all’esercizio
precedente (44,6 milioni di Euro) in seguito al consolidamento del Gruppo Ilapak (pari a 9,4
milioni di Euro). Complessivamente, nella seconda parte dell’esercizio, tali maggiori costi
commerciali e generali verranno parzialmente riassorbiti.
UTILE PRIMA DELLE IMPOSTE
Il saldo fra oneri e proventi finanziari risulta negativo per 5,2 milioni di Euro (3,7 milioni di Euro
al 30 giugno 2013). La variazione rispetto al primo semestre 2013 è dovuta a maggiori oneri
finanziari in seguito al superiore indebitamento del periodo per 2,0 milioni di Euro ed al positivo
effetto delle differenze cambio per 0,5 milioni di Euro.
Conseguentemente a quanto riportato nei precedenti punti, l’utile prima delle imposte risulta
quindi positivo per 27,8 milioni di Euro rispetto a 30,8 milioni di Euro del periodo precedente.
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE2014
2008
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RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE
UTILE ATTRIBUIBILE AGLI AZIONISTI
DELLA CONTROLLANTE
L’utile del Gruppo risulta quindi positivo per 16,0 milioni di Euro (27,7 milioni di Euro al 30
giugno 2013 che includeva il risultato netto della cessione del business Stephan) dopo aver
scontato imposte per 10,1 milioni di Euro (9,8 milioni di Euro al 30 giugno 2013).
ANALISI DEI SETTORI OPERATIVI
Il prospetto di seguito riportato fornisce i dati di sintesi di conto economico e patrimoniale con
riferimento ai settori operativi:
milioni di Euro
Ricavi
1° semestre 2014
1° semestre 2013
Utile operativo
1° semestre 2014
1° semestre 2013
Capitale investito netto (*)
30 giugno 2014
30 giugno 2013
Spese di Ricerca e Sviluppo
1° semestre 2014
1° semestre 2013
Personale impiegato mediamente
1° semestre 2014
1° semestre 2013
Portafoglio ordini
30 giugno 2014
30 giugno 2013
Tea, Food
& Other
Farma
Ilapak
Non
allocato
Totale
125,5
118,9
205,5
208,6
43,2
n.a.
–
–
374,2
327,5
12,5
15,7
20,1
18,0
(0,1)
n.a.
–
–
32,5
33,7
96,5
99,9
127,6
175,3
43,1
n.a.
15,2
19,2
282,4
294,4
8,6
7,3
10,2
10,6
–
n.a.
–
–
18,8
17,9
956
900
2.308
2.416
448
n.a.
–
–
3.712
3.316
198,4
162,2
307,5
282,6
12,5
n.a.
–
–
518,4
444,8
(*) Le attività e passività non allocate si riferiscono principalmente a partecipazioni, a crediti e
debiti per imposte sul reddito ed a attività fiscali differite nette non direttamente attribuibili ai
settori operativi.
I ricavi del settore Tea, Food & Other evidenziano una crescita pari a 6,6 milioni di Euro in
seguito al maggior portafoglio ordini esistente ad inizio esercizio. L’utile operativo, per effetto di
una inferiore redditività legata ad un diverso mix di prodotto (che sarà recuperato nel secondo
semestre dell’esercizio in quanto le consegne del segmento Tea saranno concentrate in questa
parte dell’anno), risulta in diminuzione di 3,2 milioni di Euro posizionandosi a 12,5 milioni di
Euro. Il portafoglio ordini, in seguito alla continua acquisizione di nuovi ordinativi, evidenzia
una crescita di 36,2 milioni di Euro attestandosi a 198,4 milioni di Euro.
I ricavi del settore Farma risultano sostanzialmente in linea con il corrispondente periodo
dell’anno precedente (leggera diminuzione di 3,1 milioni di Euro). L’utile operativo, pari a 20,1
milioni di Euro, evidenzia una crescita rispetto all’esercizio precedente (+2,1 milioni di Euro).
Tale miglioramento deriva complessivamente da una migliore performance del business. Il
portafoglio ordini, in seguito ad un flusso di ordinativi in linea con l’esercizio precedente
evidenzia una crescita di 24,9 milioni di Euro con buone prospettive per l’anno in corso.
I ricavi del settore Ilapak si assestano a 43,2 milioni di Euro. L’utile operativo, quasi a break even,
sconta oneri non ricorrenti pari a 1,0 milioni di Euro legati all’acquisto delle quote di minoranza
(30%) avvenuto lo scorso mese di marzo. Nel corso del secondo semestre, alla luce del miglior
mix di vendita si prevede un forte recupero della marginalità. Il portafoglio ordini, in seguito al
flusso di ordinativi sopra descritto, fornisce una buona visibilità per il raggiungimento del target.
Il capitale investito netto, complessivamente pari a 282,4 milioni di Euro (294,4 milioni di Euro
al 30 giugno 2013) si riduce leggermente in seguito ad una migliore gestione del capitale
circolante.
PROFILO PATRIMONIALE
E FINANZIARIO CONSOLIDATO
Si segnala che le seguenti principali voci della struttura patrimoniale e finanziaria sono
equivalenti alle corrispondenti voci della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE2014
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RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE
riportata nella sezione “Prospetti del bilancio consolidato semestrale abbreviato”: rimanenze,
immobilizzazioni materiali ed immateriali, patrimonio netto di Gruppo ed interessi di
minoranza. Si precisa inoltre che la voce Altri al netto include principalmente debiti verso
dipendenti, debiti per imposte sul reddito e fondi per rischi ed oneri.
La struttura patrimoniale e finanziaria del Gruppo al 30 giugno 2014, confrontata con il 31
dicembre 2013 e di seguito sinteticamente rappresentata, mostra le seguenti consistenze:
milioni di Euro
Crediti commerciali
Rimanenze
Debiti commerciali
Altri al netto
30.06.2014
31.12.2013
140,9
232,0
(262,9)
(74,6)
143,3
204,7
(262,1)
(66,0)
Capitale netto di funzionamento
35,4
19,9
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni immateriali
Partecipazioni
50,5
175,3
31,5
43,3
175,8
29,5
Capitale fisso
257,3
248,6
Fondo TFR e altre
(10,3)
(9,7)
Capitale investito netto
282,4
258,8
–
4,3
282,4
263,1
206,3
130,4
8,8
16,9
67,3
115,8
282,4
263,1
Attività (Passività) non finanziarie destinate ad essere cedute
Capitale investito netto totale
FINANZIATO DA:
Indebitamento finanziario netto (*)
Interessenze di pertinenza di terzi
Patrimonio netto attribuibile agli azionisti della controllante
Totale fonti di finanziamento
(*) Al 31 dicembre 2013 la voce includeva attività finanziarie destinate ad essere cedute per 3,2 milioni
di Euro.
A fine giugno 2014 il capitale investito netto risultava pari a 282,4 milioni di Euro in crescita
rispetto ai 263,1 milioni di Euro di fine 2013 legato prevalentemente all’incremento delle
rimanenze dovuto ai maggiori volumi di vendita ed alle consegne previste per la seconda parte
dell’esercizio in corso.
Di seguito viene riportata la composizione dell’indebitamento finanziario:
milioni di Euro
30.06.2014
31.12.2013
30.06.2013
A. Cassa e disponibilità liquide
B. Altre disponibilità liquide
C. Investimenti in titoli
(77,8)
(0,6)
(1,1)
(80,1)
(1,0)
(1,1)
(82,0)
(1,4)
(1,7)
D. Liquidità (A) + (B) + (C)
E. Crediti finanziari correnti
F. Debiti bancari correnti
G. Parte corrente indebitamento non corrente
H. Altri debiti finanziari correnti
(79,5)
(2,2)
28,4
33,4
1,4
(82,2)
(1,3)
48,6
32,8
5,0
(85,1)
(3,9)
55,3
37,5
2,8
I. Indebitamento finanziario corrente (F) + (G) + (H)
J. Indebitamento finanziario corrente netto (D) + (E) + (I)
63,2
(18,5)
86,4
2,9
95,6
6,6
K. Debiti bancari non correnti (quota oltre finanziamenti)
L. Obbligazioni emesse
M. Altri debiti finanziari non correnti
N. Attività finanziarie non correnti
109,3
115,3
2,2
(2,0)
96,2
36,2
1,6
(3,3)
95,2
36,1
–
(3,6)
O. Indebitamento finanziario non corrente (K) + (L) + (M) + (N)
224,8
130,7
127,7
P. Indebitamento finanziario netto (J) + (O)
206,3
133,6
134,3
Q. (Attività) Passività finanziarie nette destinate ad essere cedute
R. Indebitamento finanziario netto totale (P) + (Q)
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE2014
2008
13
–
206,3
(3,2)
9,2
130,4
143,5
RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE
Ai fini della predisposizione del prospetto dell’indebitamento finanziario si è tenuto conto di
quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 pur includendo
le attività finanziarie non correnti rappresentate da crediti finanziari.
L’indebitamento finanziario netto di fine periodo assomma a 206,3 milioni di Euro contro 130,4
milioni di Euro al 31 dicembre 2013. L’incremento deriva dalla crescita fisiologica legata
all’aumento del capitale di funzionamento, ai dividendi pagati dalla Capogruppo (46,0 milioni
di Euro pagati nel maggio 2014) ed all’acquisto del 30% delle quote del Gruppo Ilapak per circa
23 milioni di Euro. Se confrontiamo poi la posizione finanziaria netta del primo semestre 2014
con quella del corrispondente periodo 2013 (143,5 milioni di Euro), depurata dalle operazioni
straordinarie e dai dividendi distribuiti, si evidenzia un miglioramento di circa 30 milioni di
Euro. Questa riduzione dell’indebitamento è conseguente all’ulteriore miglioramento della
gestione del capitale circolante operativo netto che, nonostante l’incremento dei volumi di
vendita, risulta inferiore rispetto allo stesso valore al 30 giugno 2013, malgrado la data del 30
giugno rappresenti un periodo dell’anno che vede una crescita del capitale circolante legata alla
stagionalità del business. Si prevede infatti che l’indebitamento finanziario si contragga
significativamente e fisiologicamente nell’ultima parte dell’anno.
INVESTIMENTI
Gli investimenti materiali del Gruppo sono assommati a 7,6 milioni di Euro (6,1 milioni di Euro
nel corrispondente periodo 2013) e si riferiscono principalmente agli oneri sostenuti per
l’ampliamento e l’adeguamento di fabbricati condotti in locazione, impianti ed all’acquisto di
macchine elettroniche.
Gli investimenti immateriali sono risultati pari a 4,6 milioni di Euro (nel primo semestre del
2013 erano stati di 2,2 milioni di Euro) e si riferiscono prevalentemente alla capitalizzazione di
costi di sviluppo sostenuti per prodotti nuovi non disponibili in precedenza e destinati a
segmenti di mercato non presidiati. Inoltre, nel periodo sono stati rilevati avviamenti per 2,1
milioni di Euro in seguito all’acquisizione del ramo d’azienda DOSA dedicato alla progettazione,
produzione e commercializzazione di macchine dosatrici per prodotti farmaceutici.
Gli ammortamenti del periodo sono assommati a 10,7 milioni di Euro (8,5 milioni di Euro nel
primo semestre 2013). L’incremento riflette principalmente l’ammortamento della tecnologia
non brevettata e della “customer list” iscritte in seguito al consolidamento del Gruppo Ilapak.
ALTRE INFORMAZIONI
RAPPORTI CON PARTI
CORRELATE
Il “Regolamento recante disposizioni in materia di operazioni con parti correlate”, adottato con
delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera
Consob n. 17389 del 23 giugno 2010, ha dato attuazione all’articolo 2391-bis del codice civile.
Il Consiglio, con delibera in data 1° dicembre 2010, ha pertanto implementato la procedura in
tema di parti correlate, che è stata redatta tenendo altresì in considerazione le indicazioni
successivamente fornite da Consob per l’applicazione della nuova disciplina con comunicazione
n. DEM/10078683 del 24 settembre 2010. Detta procedura, che è pubblicata sul sito internet
della Società (www.ima.it), ha lo scopo di determinare i criteri da osservare per l’individuazione,
l’identificazione, l’istruttoria e l’approvazione delle operazioni da porre in essere da parte di
IMA, o da parte delle sue controllate, con parti correlate, al fine di assicurare la trasparenza
nonché la correttezza sostanziale e procedurale delle operazioni stesse. L’individuazione delle
operazioni con parti correlate è effettuata secondo quanto previsto dal richiamato
regolamento Consob.
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE2014
2008
14
RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE
Le operazioni con parti correlate di maggiore rilevanza sono sottoposte alla preventiva
approvazione del Consiglio, il quale deve a sua volta ottenere il parere positivo sulla proposta
operazione da parte dell’apposito comitato, composto di soli amministratori indipendenti;
comitato che per esprimere il proprio parere potrà peraltro avvalersi dell’assistenza di esperti
anch’essi indipendenti.
Si precisa inoltre che nel periodo di riferimento:

non sono state concluse operazioni di maggiore rilevanza come definite ai sensi della
richiamata normativa Consob;

non vi sono state singole operazioni con parti correlate che abbiano influito in misura
rilevante sulla situazione patrimoniale o sui risultati delle società;

non sono intervenuti modifiche o sviluppi delle operazioni con parti correlate descritte
nell’ultima relazione annuale che abbiano avuto un effetto rilevante sulla situazione
patrimoniale o sui risultati delle società.
Il Gruppo IMA intrattiene rapporti con parti correlate riconducibili principalmente a persone
che esercitano funzione di amministrazione e direzione in IMA S.p.A., ovvero a soggetti
controllati da tali persone. Le operazioni poste in essere sono di natura commerciale ed
immobiliare (locali strumentali assunti in locazione), realizzate nell’ambito dell’ordinaria
gestione e a normali condizioni di mercato, nonché all’adesione al consolidato fiscale.
I rapporti con parti correlate sono commentati nel bilancio consolidato semestrale abbreviato
alla Nota 28, a cui si rinvia per maggiori informazioni.
ARTT. 70 E 71 DEL REGOLAMENTO
EMITTENTI CONSOB
Il Consiglio di Amministrazione di IMA S.p.A. ha deliberato, ai sensi dell’art. 3 della Delibera
Consob n. 18079/2012, di aderire, con effetto decorrente dal 3 dicembre 2012, al regime di “optout” previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Consob in materia di
Emittenti, avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei
documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione,
aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.
PRINCIPALI FATTI DI RILIEVO
AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA
DEL PRIMO SEMESTRE
I principali eventi successivi al 30 giugno 2014 sono i seguenti:

in data 24/25 luglio 2014 la controllata IMA Industries S.r.l. ha acquisito un’ulteriore
quota del capitale sociale di GIMA S.p.A., pari all’8,5%, per un ammontare di 8,5
milioni di Euro, portando quindi la percentuale di possesso complessivamente
detenuta al 73,5%;

in data 25 luglio 2014 l’Assemblea dei soci di GIMA TT S.r.l., società controllata da
GIMA S.p.A., ha deliberato un aumento di capitale sociale a titolo oneroso ed in
forma scindibile sottoscrivibile anche da terzi fino ad un importo massimo di
nominali 0,1 milioni di Euro, comprensivo di sovrapprezzo di 3,5 milioni di Euro;

in data 31 luglio 2014 è stato sottoscritto il contratto preliminare di acquisto da parte
di IMA dell’intero capitale sociale di una società di nuova costituzione che beneficerà
del conferimento del ramo di azienda di GS Divisione Verniciatura S.r.l. per il coating
di prodotti dell’industria farmaceutica, parafarmaceutica e alimentare in forma solida.
Il corrispettivo pattuito per il trasferimento della richiamata partecipazione è pari a
circa 3 milioni di Euro; la data prevista per il closing è invece prevista per il mese di
dicembre 2014.
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE2014
2008
15
RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE
PREVEDIBILE EVOLUZIONE
DELL'ATTIVITÀ PER
L'ESERCIZIO IN CORSO
L’andamento economico del primo semestre 2014 riflette il maggior portafoglio ordini esistente
alla fine del 2013 ed un miglioramento dell’efficienza industriale legata sia ai maggiori volumi sia
agli effetti delle operazioni di riorganizzazione effettuate nel corso degli ultimi esercizi. Il flusso
degli ordinativi, confermato dal trend del mese di luglio, evidenzia una buona crescita nel primo
semestre confermando l’ottimo risultato dell’esercizio precedente e fornisce una buona
visibilità sull’intero anno ed ottimismo sul raggiungimento dei target aziendali. Il positivo
andamento degli ordinativi in tutti i settori Farma, Tea, Food & Other e Ilapak, infatti, porta ad
essere fiduciosi sul prosieguo dell’esercizio.
Se i segnali sopra menzionati troveranno conferma nei prossimi mesi, una previsione di
fatturato pari a circa 850 milioni di Euro ed un margine operativo lordo nell’intorno di 127
milioni di Euro appaiono raggiungibili.
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE2014
2008
16
PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO
SEMESTRALE ABBREVIATO
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
I.M.A. INDUSTRIA MACCHINE AUTOMATICHE S.P.A. E CONTROLLATE
17
PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA
(MILIONI DI EURO)
ATTIVO
Nota
ATTIVITÀ NON CORRENTI
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni immateriali
Partecipazioni valutate a patrimonio netto
Attività finanziarie
Crediti verso altri
Crediti per imposte anticipate
TOTALE ATTIVITÀ NON CORRENTI
ATTIVITÀ CORRENTI
Rimanenze
Crediti commerciali e altri crediti
Crediti per imposte sul reddito
Attività finanziarie
Strumenti finanziari derivati
Cassa e disponibilità liquide
TOTALE ATTIVITÀ CORRENTI
50,5
175,3
27,5
6,0
1,4
40,7
301,4
43,3
175,8
25,9
6,9
1,4
39,0
292,3
9
10
232,0
177,0
7,3
3,9
–
77,8
498,0
204,7
174,0
6,3
3,4
0,1
80,1
468,6
–
10,1
799,4
771,0
23
TOTALE ATTIVO
PATRIMONIO NETTO E PASSIVO
31 dicembre 2013
2
3
4
5
6
8
5
7
11
ATTIVITÀ DESTINATE AD ESSERE CEDUTE
30 giugno 2014
Nota
30 giugno 2014
31 dicembre 2013
PATRIMONIO NETTO
Patrimonio netto attribuibile agli azionisti della controllante
Interessenze di pertinenza di terzi
TOTALE PATRIMONIO NETTO
12
13
67,3
8,8
76,1
115,8
16,9
132,7
PASSIVITÀ NON CORRENTI
Finanziamenti
Fondi Tfr e di quiescenza
Fondi per rischi ed oneri
Altri debiti
Strumenti finanziari derivati
Passività per imposte differite
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI
14
15
16
17
7
8
226,8
21,4
2,5
2,9
4,2
23,4
281,2
133,9
20,0
2,6
2,4
3,8
23,7
186,4
14
17
63,2
337,9
22,1
18,8
0,1
442,1
86,4
332,7
12,3
17,9
–
449,3
–
2,6
TOTALE PASSIVO
723,3
638,3
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO
799,4
771,0
PASSIVITÀ CORRENTI
Finanziamenti
Debiti commerciali e altri debiti
Debiti per imposte sul reddito
Fondi per rischi ed oneri
Strumenti finanziari derivati
TOTALE PASSIVITÀ CORRENTI
16
7
PASSIVITÀ DESTINATE AD ESSERE CEDUTE
23
GLI EFFETTI DEI RAPPORTI CON PARTI CORRELATE SULLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA SONO EVIDENZIATI NELLA NOTA 28 OPERAZIONI CON PARTI
CORRELATE.
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
18
PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO
(MILIONI DI EURO)
Nota
RICAVI
1° semestre 2014
1° semestre 2013
374,2
327,5
6,5
3,7
28,3
23,6
(1,9)
(136,6)
(96,8)
(125,7)
(10,9)
(1,2)
(3,4)
(348,2)
1,2
(125,1)
(79,8)
(105,3)
(8,4)
(0,7)
(3,0)
(297,5)
1
29
32,5
33,7
(1,0)
–
20
21
3,4
(8,6)
(5,2)
2,3
(6,0)
(3,7)
1
ALTRI PROVENTI
COSTI OPERATIVI
Variazione delle rimanenze di prodotti in corso
di lavorazione, semilavorati e finiti
Variazioni delle rimanenze di materie prime,
sussidiarie, di consumo e merci
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
Costi per servizi e godimento beni di terzi
Costi per il personale
Ammortamenti e svalutazioni
Accantonamenti per rischi ed oneri
Altri costi operativi
TOTALE COSTI OPERATIVI
18
19
UTILE OPERATIVO
- di cui impatto delle partite di natura non ricorrente
PROVENTI ED ONERI FINANZIARI
Proventi finanziari
Oneri finanziari
TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI
UTILE (PERDITA) DA PARTECIPAZIONI
VALUTATE A PATRIMONIO NETTO
UTILE PRIMA DELLE IMPOSTE
IMPOSTE
22
UTILE NETTO DERIVANTE DALLE ATTIVITÀ IN FUNZIONAMENTO
UTILE NETTO DA ATTIVITÀ CESSATE / DESTINATE AD ESSERE CEDUTE
24
UTILE DEL PERIODO
0,5
0,8
27,8
30,8
(10,1)
(9,8)
17,7
21,0
–
7,8
17,7
28,8
16,0
27,7
1,7
1,1
ATTRIBUIBILE A:
AZIONISTI DELLA CONTROLLANTE
INTERESSENZE DI PERTINENZA DI TERZI
17,7
28,8
UTILE (PERDITA) PER AZIONE in Euro
0,43
0,75
- di cui da Attività in funzionamento
0,43
–
0,54
0,21
- di cui da Attività cessate / destinate ad essere cedute
GLI EFFETTI DEI RAPPORTI CON PARTI CORRELATE SUL CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO SONO EVIDENZIATI NELLA NOTA 28 OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE.
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
19
PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO
(MILIONI DI EURO)
Nota
1° semestre 2014
1° semestre 2013
17,7
28,8
0,5
(1,0)
(0,4)
0,1
(0,6)
(0,3)
–
–
(0,8)
(0,9)
(1,7)
0,5
–
–
(1,2)
–
Utili e perdite rilevati nel patrimonio netto
(2,0)
(0,9)
Totale utile complessivo del periodo
15,7
27,9
14,2
26,9
Utile del periodo
Altre componenti di conto economico complessivo che saranno
successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio:
Utili (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere
Utili (perdite) sulle attività finanziarie disponibili per la vendita (available for sale)
Utili (perdite) sugli strumenti di copertura di flussi finanziari (cash flow hedges)
Effetto fiscale
Totale altre componenti di conto economico complessivo che saranno
successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio
Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno
successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio:
Utili (perdite) attuariali piani a benefici definiti
Effetto fiscale
Totale altre componenti di conto economico complessivo che non saranno
successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio
12
12
12
Attribuibile a:
Azionisti della controllante
Interessenze di pertinenza di terzi
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
20
1,5
1,0
15,7
27,9
PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO PER IL 2° TRIMESTRE 2014 ED IL 2° TRIMESTRE 2013
(MILIONI DI EURO)
2° trimestre 2014
2° trimestre 2013
1° semestre 2014
1° semestre 2013
RESTATED
RICAVI
ALTRI PROVENTI
COSTI OPERATIVI
Variazione delle rimanenze di prodotti in corso
di lavorazione, semilavorati e finiti
Variazioni delle rimanenze di materie prime,
sussidiarie, di consumo e merci
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
Costi per servizi e godimento beni di terzi
Costi per il personale
Ammortamenti e svalutazioni
Accantonamenti per rischi ed oneri
Altri costi operativi
TOTALE COSTI OPERATIVI
197,1
193,3
374,2
327,5
4,1
1,9
6,5
3,7
11,1
1,6
28,3
23,6
(2,4)
(66,7)
(50,6)
(63,3)
(5,4)
(0,4)
(2,2)
(179,9)
(0,4)
(65,9)
(42,3)
(52,9)
(3,9)
(0,2)
(1,6)
(165,6)
(1,9)
(136,6)
(96,8)
(125,7)
(10,9)
(1,2)
(3,4)
(348,2)
1,2
(125,1)
(79,8)
(105,3)
(8,4)
(0,7)
(3,0)
(297,5)
UTILE OPERATIVO
21,3
29,6
32,5
33,7
- di cui impatto delle partite di natura non ricorrente
(0,2)
–
(1,0)
–
PROVENTI ED ONERI FINANZIARI
Proventi finanziari
Oneri finanziari
TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI
1,3
(4,1)
(2,8)
0,1
(2,2)
(2,1)
3,4
(8,6)
(5,2)
2,3
(6,0)
(3,7)
0,5
0,8
0,5
0,8
UTILE (PERDITA) DA PARTECIPAZIONI
VALUTATE A PATRIMONIO NETTO
UTILE PRIMA DELLE IMPOSTE
19,0
28,3
27,8
30,8
IMPOSTE
(6,8)
(8,2)
(10,1)
(9,8)
UTILE NETTO DERIVANTE
DALLE ATTIVITÀ IN FUNZIONAMENTO
12,2
20,1
17,7
21,0
UTILE NETTO DA ATTIVITÀ CESSATE /
DESTINATE AD ESSERE CEDUTE
UTILE DEL PERIODO
–
6,2
–
7,8
12,2
26,3
17,7
28,8
10,7
25,3
16,0
27,7
1,5
1,0
1,7
1,1
ATTRIBUIBILE A:
AZIONISTI DELLA CONTROLLANTE
INTERESSENZE DI PERTINENZA DI TERZI
12,2
26,3
17,7
28,8
UTILE (PERDITA) PER AZIONE in Euro
0,29
0,68
0,43
0,75
- di cui da Attività in funzionamento
0,29
–
0,52
0,16
0,43
–
0,54
0,21
- di cui da Attività cessate / destinate ad essere cedute
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
21
PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO PER IL 2° TRIMESTRE 2014
ED IL 2° TRIMESTRE 2013
(MILIONI DI EURO)
2° trim 2014
2° trim 2013
1° sem 2014
1° sem 2013
Utile del periodo
12,2
26,3
17,7
28,8
Altre componenti di conto economico complessivo che saranno
successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio:
Utili (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere
Utili (perdite) sulle attività finanziarie disponibili per la vendita (afs)
Utili (perdite) sugli strumenti di copertura di flussi finanziari (cfh)
Effetto fiscale
Totale altre componenti di conto economico complessivo che saranno
successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio
0,7
(1,0)
(0,2)
0,1
(2,3)
(0,3)
1,2
(0,3)
0,5
(1,0)
(0,4)
0,1
(0,6)
(0,3)
–
–
(0,4)
(1,7)
(0,8)
(0,9)
Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno
successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio:
Utili (perdite) attuariali piani a benefici definiti
Effetto fiscale
Totale altre componenti di conto economico complessivo che non
saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio
(0,6)
0,1
1,2
(0,3)
(1,7)
0,5
–
–
(0,5)
0,9
(1,2)
–
Utili e perdite rilevati nel patrimonio netto
(0,9)
(0,8)
(2,0)
(0,9)
Totale utile complessivo del periodo
11,3
25,5
15,7
27,9
Azionisti della controllante
9,7
24,7
14,2
26,9
Interessenze di pertinenza di terzi
1,6
0,8
1,5
1,0
11,3
25,5
15,7
27,9
Attribuibile a:
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
22
PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO
(MILIONI DI EURO)
Riserva
sovrap.
azioni
Azioni
proprie
Riserva
da fair
value
Ris.rim.
piani a
ben.def.
19,2
47,0
(0,7)
1,0
(0,5)
(2,5)
41,8
47,7
153,0
5,5
158,5
Distribuzione dividendi
–
–
Accantonamento risultati
d'esercizio 2012
–
–
–
–
–
(36,8)
(36,8)
–
(36,8)
–
–
–
–
–
–
10,9
(10,9)
–
–
–
Acquisto e cessione
azioni proprie
–
–
0,6
–
–
–
0,2
–
0,8
–
0,8
Acquisti di quote di
controllate e interessenze
di minoranza
–
–
–
–
–
–
–
–
–
0,5
0,5
Totale risultato
complessivo del periodo
–
–
–
(0,5)
(0,3)
0,8
(0,8)
27,7
26,9
1,0
27,9
Saldi al 30.06.2013
19,2
47,0
(0,1)
0,5
(0,8)
(1,7)
52,1
27,7
143,9
7,0
150,9
Saldi al 01.01.2014
19,2
16,1
(0,1)
(2,5)
(3,2)
(1,6)
36,4
51,5
115,8
16,9
132,7
Distribuzione dividendi
–
(11,3)
–
–
–
–
(1,5)
(33,2)
(46,0)
(1,9)
(47,9)
Accantonamento risultati
d'esercizio 2013
–
–
–
–
–
–
18,3
(18,3)
–
–
–
Aumenti di capitale
–
–
–
–
–
–
–
–
–
0,1
0,1
Vendita di quote di
controllate
–
–
–
–
–
–
–
–
–
(1,5)
(1,5)
Acquisizione di
interessenze di minoranza
–
–
–
–
–
–
(16,7)
–
(16,7)
(6,3)
(23,0)
Totale risultato
complessivo del periodo
–
–
–
0,7
(1,3)
(1,2)
–
16,0
14,2
1,5
15,7
19,2
4,8
(0,1)
(1,8)
(4,5)
(2,8)
36,5
16,0
67,3
8,8
76,1
Descrizione
Saldi al 01.01.2013
Saldi al 30.06.2014
Capitale
sociale
Riserva
da
convers.
PER QUANTO CONCERNE LE VOCI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO SI RINVIA ALLE NOTE 12 E 13.
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
23
Altre ris.
e utili
indivisi
Utile
del
periodo
Patr.attr. Interessen.
azionisti pertinenza
contr.nte
di terzi
Totale
patrimonio
netto
PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO
(MILIONI DI EURO)
Nota
ATTIVITÀ OPERATIVA
Utile netto derivante dalle attività in funzionamento
Utile netto da attività cessate / destinate ad essere cedute
Utile (perdita) del periodo
Rettifiche per:
- Ammortamenti immobilizzazioni materiali ed immateriali
- (Plus) o minusvalenze da realizzo di immobilizzazioni
- Variazione dei fondi per rischi ed oneri e fondo TFR
- Perdita o (utile) su differenze cambio non realizzate
- Altre variazioni non monetarie
- Imposte
- Plusvalenza netta da attività cessate / destinate ad essere cedute
- Quota di spettanza di terzi
- Quota dei risultati delle partecipazioni valutate a patrimonio netto
30 giugno 2014
30 giugno 2013
16,0
–
16,0
19,9
7,8
27,7
10,7
(0,3)
0,4
(0,8)
0,7
10,1
–
1,7
(0,5)
8,5
0,1
(0,2)
(0,2)
0,4
10,3
(8,3)
1,1
(0,8)
38,0
38,6
(3,0)
(27,0)
4,8
(2,6)
(29,6)
(26,0)
36,1
(9,2)
10,2
9,9
(7,6)
(4,6)
(3,2)
(1,2)
6,0
0,5
0,2
(6,1)
(2,2)
(0,5)
(7,5)
40,4
0,1
–
(9,9)
24,2
31,7
(17,3)
80,0
(0,1)
(23,2)
(23,0)
(0,3)
(47,9)
–
(2,6)
0,1
50,9
(72,8)
36,6
–
16,4
–
(5,0)
(36,8)
0,8
(2,4)
0,1
DISPONIBILITÀ LIQUIDE IMPIEGATE NELL'ATTIVITÀ FINANZIARIA (C)
(2,6)
(12,2)
VARIAZIONE NETTA CASSA E DISPONIBILITÀ LIQUIDE (D=A+B+C)
(2,3)
21,9
80,1
68,9
–
(8,8)
77,8
82,0
24
19
21
Utile (perdita) operativo prima delle variazioni del capitale circolante
(Incremento) o decremento crediti commerciali e altri crediti
(Incremento) o decremento delle rimanenze
Incremento o (decremento) dei debiti commerciali ed altri debiti
Imposte pagate
DISPONIBILITÀ LIQUIDE GENERATE DALL'ATTIVITÀ OPERATIVA (A)
ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO
Investimenti in immobilizzazioni materiali
Investimenti in immobilizzazioni immateriali
Acquisizioni di rami d'azienda/società
Investimenti in partecipazioni
Vendita di società controllate
Vendita di immobilizzazioni
Altre variazioni
2
3
DISPONIBILITÀ LIQUIDE IMPIEGATE NELL'ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO (B)
ATTIVITÀ FINANZIARIA
Erogazione di finanziamenti
Rimborsi di finanziamenti
Prestiti obbligazionari
Rimborsi di debiti leasing finanziari
Incremento o (decremento) degli altri debiti finanziari
Acquisizione di interessenze di minoranza
Variazione netta attività finanziarie e altri crediti non correnti
Dividendi pagati
(Acquisto) e vendita di azioni proprie
Interessi corrisposti
Interessi ricevuti
14
13
CASSA E DISPONIBILITÀ LIQUIDE ALL'INIZIO DEL PERIODO (E)
11
CASSA E DISPONIBILITÀ LIQUIDE ATTIVITÀ CESSATE/DESTINATE AD ESSERE CEDUTE (F)
CASSA E DISPONIBILITÀ LIQUIDE ALLA FINE DEL PERIODO (G=D+E+F)
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
11
24
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO
CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
I.M.A. INDUSTRIA MACCHINE AUTOMATICHE S.P.A. E CONTROLLATE
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
.
A) INFORMAZIONI GENERALI
La relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2014 è stata approvata dal Consiglio di
Amministrazione in data 8 agosto 2014.
Il Gruppo IMA opera nella progettazione, produzione e vendita di macchine automatiche per il
processo e il confezionamento di prodotti farmaceutici, cosmetici, di tè, caffè e prodotti
alimentari.
Il settore in cui opera il Gruppo IMA è generalmente caratterizzato da un primo semestre i cui
risultati non possono essere considerati pienamente rappresentativi, rispetto a quelli attesi per
l’intero esercizio, a causa di una concentrazione dell’attività nella seconda parte dell’anno. Tale
stagionalità, riscontrabile anche nell’andamento delle imprese concorrenti che operano nello
stesso settore, si manifesta nella distribuzione dell’acquisizione dei nuovi ordinativi e dei ricavi.
La controllante del Gruppo IMA è I.M.A. Industria Macchine Automatiche S.p.A. (di seguito
“IMA”, “IMA S.p.A.” o “Capogruppo”) con sede legale in Ozzano dell’Emilia (BO) in Via Emilia
428/442 ed è quotata presso il mercato telematico di Borsa Italiana S.p.A. al segmento S.T.A.R.
La IMA S.p.A. è posseduta per il 66,219% al 30 giugno 2014 da SO.FI.MA. Società Finanziaria
Macchine Automatiche S.p.A., controllata a sua volta da Lopam Fin S.p.A.
Con le società del Gruppo che svolgono attività industriali IMA S.p.A. intrattiene
principalmente rapporti di tipo commerciale di compravendita di macchine necessarie
all'allestimento di linee complete nonché di prestazione di servizi. Con le società del Gruppo
che svolgono attività commerciali IMA S.p.A. intrattiene rapporti di intermediazione
commerciale per la vendita, la distribuzione e l'assistenza tecnica dei prodotti fabbricati dalle
divisioni IMA nei territori di competenza delle singole società. Gli stessi rapporti di
intermediazione commerciale vengono intrattenuti anche dalle altre società controllate da
IMA S.p.A. che svolgono attività industriali.
B) CRITERI GENERALI DI REDAZIONE
Principi generali
La presente relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2014, redatta ai sensi dell’art. 154 ter
del D.Lgs. 58/98 e successive modifiche, nonché del Regolamento Emittenti emanato dalla
Consob, è stata predisposta in conformità ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS),
omologati dall’Unione Europea ed in particolare al principio contabile applicabile per
l’informativa finanziaria infrannuale (IAS 34). Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è
stato redatto in forma sintetica in conformità allo IAS 34. Il bilancio non comprende pertanto
tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio
predisposto per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2013.
Prospetti contabili
La situazione patrimoniale-finanziaria è stata classificata sulla base del ciclo operativo, con la
distinzione tra poste correnti/non correnti. Le voci di ricavo e costo rilevate nel periodo sono
presentate tramite due prospetti: un conto economico consolidato, che riflette l’analisi dei costi
aggregati per natura, e un prospetto di conto economico complessivo consolidato. Infine, il
rendiconto finanziario è stato predisposto utilizzando il metodo indiretto per la
determinazione dei flussi finanziari derivanti dall’attività operativa.
I dati contenuti nella relazione semestrale al 30 giugno 2014 sono espressi in milioni di Euro,
salvo dove diversamente indicato.
Principi di consolidamento
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato predisposto utilizzando i principi di
consolidamento adottati per la redazione del bilancio consolidato annuale al 31 dicembre 2013
in quanto compatibili, ad eccezione di quanto descritto nel successivo paragrafo.
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
26
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
C) CRITERI DI VALUTAZIONE E PRINCIPI CONTABILI
CRITERI DI VALUTAZIONE
E PRINCIPI CONTABILI
I principi e criteri contabili adottati per la predisposizione della relazione finanziaria semestrale
al 30 giugno 2014 sono conformi a quelli utilizzati per la redazione della relazione finanziaria
annuale al 31 dicembre 2013, cui si rinvia per ulteriori informazioni, fatta eccezione per i
seguenti principi contabili internazionali, in vigore a partire dal 1° gennaio 2014:

IFRS 10 Bilancio consolidato e IAS 27 Bilancio separato (rivisto nel 2011): l’IFRS 10
sostituisce parte dello IAS 27 Bilancio consolidato e separato e comprende anche le
problematiche sollevate nel SIC 12 Consolidamento – Società a destinazione specifica.
L’IFRS 10 stabilisce un singolo modello di controllo che si applica a tutte le società,
comprese le società a destinazione specifica. Esso fornisce inoltre una guida per determinare
l’esistenza del controllo laddove sia difficile da accertare;

IFRS 11 Accordi a controllo congiunto: tale principio sostituisce lo IAS 31 Partecipazioni in
Joint venture ed il SIC 13 Entità a controllo congiunto – conferimenti in natura da parte dei
partecipanti al controllo. L’IFRS 11 elimina l’opzione di contabilizzare le società controllate
congiuntamente usando il metodo di consolidamento proporzionale ma stabilisce l’utilizzo
del metodo del patrimonio netto. A seguito dell’emanazione del principio, lo IAS 28 –
Partecipazioni in imprese collegate è stato emendato per comprendere nel suo ambito di
applicazione anche le partecipazioni in imprese a controllo congiunto.
Le nuove disposizioni introdotte dall’IFRS 10 e dall’IFRS 11 non hanno comportato impatti sulla
situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo.
IFRS 12 Informativa su partecipazioni in altre entità: costituisce un nuovo e completo principio
sulle informazioni addizionali da fornire su ogni tipologia di partecipazione incluse quelle su
imprese controllate, accordi a controllo congiunto, società collegate ed entità strutturate. Oltre
alle modifiche delle informazioni riportate nella presente relazione finanziaria semestrale,
l’adozione del nuovo principio non ha comportato effetti sul bilancio di Gruppo.
Inoltre, sono stati altresì considerati gli effetti dei Principi ed Interpretazioni non ancora
applicabili e non adottati in via anticipata dal Gruppo non rilevando che gli stessi possano avere
impatti potenziali significativi sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria.
Il risultato economico del periodo viene presentato al netto delle imposte, rilevate in base alla
miglior stima dell’aliquota media ponderata attesa per l’intero esercizio.
La redazione dell’informativa infrannuale richiede l’effettuazione di stime ed assunzioni, basate
sulla miglior valutazione da parte degli amministratori, che hanno effetto sui valori riportati nei
prospetti contabili nonché nelle note illustrative.
Le stime ed ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di eventuali modifiche sono riflessi
immediatamente nel periodo in cui le circostanze variano.
CRITERI DI CONVERSIONE
DELLE POSTE IN VALUTA
I principali cambi utilizzati per la conversione in Euro degli elementi in valuta estera sono i
seguenti:
1° semestre 2014
Valuta
Dollaro USA
Lira sterlina
Rupia indiana
Yuan cinese
Franco svizzero
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
27
Cambio
finale
Cambio
medio
1,366
0,801
82,202
8,472
1,216
1,370
0,821
83,289
8,450
1,221
31 dicembre 2013
Cambio
finale
1,379
0,834
85,366
8,349
1,228
1° semestre 2013
Cambio
finale
Cambio
medio
1,308
0,857
77,721
8,028
n.a.
1,313
0,851
72,278
8,129
n.a.
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
D) GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO
FATTORI DI RISCHIO
Il Gruppo è esposto a rischi finanziari connessi alla propria attività, in particolare riferibili alle
seguenti fattispecie:

Rischio di credito, derivante dalle operazioni commerciali o da attività di finanziamento;

Rischio di liquidità, relativo alla disponibilità di risorse finanziarie e all’accesso al mercato del
credito;

Rischio di mercato, nel dettaglio:
a) Rischio di cambio, relativo all’operatività in aree valutarie diverse da quelle di
denominazione;
b) Rischio di tasso di interesse, relativo all’esposizione del Gruppo su strumenti
finanziari che generano interessi;
c)
Rischio di prezzo, dovuto a variazione della quotazione degli strumenti
rappresentativi di capitale nelle Attività finanziarie ed al prezzo di commodity.
La relazione finanziaria semestrale non include tutte le informazioni sulla gestione del rischio
finanziario richieste dal bilancio annuale e deve essere letta unitamente al bilancio predisposto
per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2013. Non si rilevano modifiche sostanziali nella gestione
del rischio finanziario e nelle policy adottate dal Gruppo nel corso del periodo.
FAIR VALUE
L’IFRS 13 definisce i seguenti tre livelli di fair value al quale riferire la valutazione degli strumenti
finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria:

Livello 1: quotazioni rilevate su un mercato attivo;

Livello 2: input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente osservabili direttamente
(prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato;

Livello 3: input che non sono basati su dati di mercato osservabili.
Le seguenti tabelle evidenziano le attività e passività che sono valutate al fair value al 30 giugno
2014 ed al 31 dicembre 2013 per livello gerarchico di valutazione del fair value (milioni di Euro):
Livello 1
Livello 2
Livello 3
Totale
Attività:
Attività finanziarie disponibili per la vendita
Strumenti finanziari derivati
–
–
–
–
5,1
–
5,1
–
Totale attività
–
–
5,1
5,1
Passività:
Debiti per acquisizione
Strumenti finanziari derivati
–
–
–
4,3
0,5
–
0,5
4,3
Totale passività
–
4,3
0,5
4,8
Livello 1
Livello 2
Livello 3
Totale
Attività:
Attività finanziarie disponibili per la vendita
Strumenti finanziari derivati
–
–
–
0,1
4,7
–
4,7
0,1
Totale attività
–
0,1
4,7
4,8
Passività:
Debiti per acquisizione
Strumenti finanziari derivati
–
–
–
3,8
0,5
–
0,5
3,8
Totale passività
–
3,8
0,5
4,3
Le partecipazioni in altre imprese e gli investimenti in titoli inclusi nelle attività finanziarie
disponibili per la vendita hanno contropartita gli Altri utili/(perdite) complessivi.
Nel corso del primo semestre 2014 non vi sono stati trasferimenti tra i tre livelli di fair value
indicati nell’IFRS 13. Non si segnalano cambiamenti significativi nelle circostanze commerciali o
economiche che incidono sul fair value delle attività e passività finanziarie.
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
28
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
La seguente tabella evidenzia le variazioni intervenute nel livello 3 nel corso del primo semestre
2014 (milioni di Euro):
Saldo al 01.01.2014
Utili/(perdite) rilevati negli Altri utili/(perdite) complessivi
Utili/(perdite) rilevati nel conto economico
Incrementi/(decrementi)
Saldo al 30.06.2014
Attività
Passività
4,7
(1,0)
–
1,4
0,5
–
–
–
5,1
0,5
E) AREA DI CONSOLIDAMENTO
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2014 include i dati economici e
patrimoniali della I.M.A. Industria Macchine Automatiche S.p.A. (Capogruppo) e di tutte le
società nelle quali essa detiene direttamente od indirettamente il controllo.
Di seguito si evidenziano i principali eventi che hanno interessato le società del Gruppo nel
primo semestre 2014:

in data 10 gennaio 2014 Packaging Manufacturing Industry S.r.l. ha acquisito il 30%
del capitale sociale di Meccanica Sarti S.r.l., con sede in Bologna e attiva nella
costruzione di componenti meccaniche per macchinari, per un ammontare di 1,2
milioni di Euro;

in data 25 febbraio 2014 si è perfezionata l’acquisizione da parte della Capogruppo da
DOSA S.r.l. del ramo d’azienda DOSA dedicato alla progettazione, produzione e
commercializzazione di macchine dosatrici per prodotti farmaceutici per un
ammontare di 2,5 milioni di Euro;

in data 25 marzo 2014 IMA S.p.A. ha perfezionato con Transworld Packaging Holding
B.V. ed i suoi azionisti il closing per l’acquisto di un’ulteriore quota del 30% nel
Gruppo Ilapak che produce macchine confezionatrici per il packaging primario nel
settore food, portando quindi all’81% la partecipazione detenuta da IMA nel Gruppo
Ilapak. Il corrispettivo dell’operazione è stato pari a 22,7 milioni di Euro, regolati al
closing. IMA si è inoltre riservata, con separato patto di opzione, la facoltà di
acquistare, nel corso degli esercizi 2017 o 2018, il residuo 19% del capitale sociale di
TWP, per ulteriori informazioni si rinvia alla Nota 13;

in data 6 giugno 2014 IMA S.p.A. ha acquisito il 100% del capitale sociale della Società
del Sole S.r.l., con sede in Bologna e attiva nel settore immobiliare, per un ammontare
di 1,5 milioni di Euro;

in data 16 giugno 2014, tramite la società controllata IMA Life Beijing Pharmaceutical
Systems Co. Ltd., si è perfezionato l’acquisto di un’ulteriore quota del 26,29% del
capitale sociale di Shanghai Tianyan Pharmaceutical Machinery Co. Ltd. per 1,9
milioni di Renminbi;

in data 24 giugno 2014 la Capogruppo ha perfezionato il closing per la cessione a terzi
dell’intera partecipazione, pari all’80% del capitale, nella società di diritto cinese Zibo
IMA Xinhua Pharmatech Co. Ltd. Il prezzo della compravendita risulta pari a 50
milioni di Renminbi; per ulteriori informazioni si rinvia alla Nota 23.
Altre operazioni che hanno riguardato le entità legali del Gruppo, senza effetto sul bilancio
consolidato:

in data 17 aprile 2014 si è perfezionata la fusione per incorporazione di Ilapak
Management Service SA in Ilapak International SA, con effetti decorrenti dal 1°
gennaio 2014;
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
29
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

in data 8 maggio 2014, nell’ambito del piano di riorganizzazione societaria del
Gruppo, IMA S.p.A. ha acquisito da IMA Industries S.r.l., società interamente
controllata, la partecipazione in Corazza S.p.A., pari al 100% del capitale sociale.
L’elenco delle partecipazioni incluse nell’area di consolidamento, con l’indicazione della
metodologia utilizzata, viene fornito nel paragrafo G delle Note illustrative.
F) NOTE ESPLICATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
Le variazioni di seguito riportate sono state calcolate sui saldi al 31 dicembre 2013 in relazione
alle voci patrimoniali e sui valori del primo semestre 2013 in relazione alle voci economiche.
1. INFORMATIVA DI SETTORE
L’identificazione dei settori operativi è stata effettuata sulla base dei rendiconti interni utilizzati
dal più alto livello decisionale al fine di allocare le risorse al settore e valutarne i risultati.
Di seguito sono illustrati i settori operativi in cui si articola l’attività del Gruppo:
Settore Tea, Food & Other
Si occupa della produzione di macchine per il confezionamento di tè ed erbe in bustine di carta
filtro e di caffè in cialde, per il food and beverage, personal care, per il fine linea, per il settore
formaggio e dadi da brodo e per il settore tabacco, nonché dei servizi connessi. L’attività di tale
settore è svolta principalmente dalle seguenti società:
 IMA Industries S.r.l. produce:
-
macchine per il confezionamento di tè ed erbe in bustine di carta filtro e di caffè in
cialde attraverso la Tea & Coffee division;
-
macchine per il fine linea attraverso la BFB division;

Corazza S.p.A. produce macchine ed impianti per la dosatura ed il confezionamento del
formaggio in porzioni e dado da brodo;

GIMA S.p.A. produce macchine per il food and beverage e personal care;

GIMA TT S.r.l. produce macchine automatiche per il packaging nel settore tabacco;

Revisioni Industriali S.r.l. svolge attività di revisione di macchine usate per formaggi fusi e di
tè ed erbe in bustine di carta filtro.
Settore Farma
Si occupa della produzione di macchine per il confezionamento di capsule e compresse in
blister e in flaconi, per il riempimento di flaconi e fiale con prodotti liquidi e con polveri, in
ambiente sterile e non, per la liofilizzazione, per l’intubettamento, per l’astucciamento, per la
produzione di compresse, capsule e per il coating e la granulazione, nonché dei servizi connessi.
L’attività di tale settore è svolta principalmente dalle seguenti società:
 IMA S.p.A. produce:
-
macchine blisteratrici e per il confezionamento di opercoli, capsule e compresse e
macchine per l’astucciamento, attraverso la IMA Safe division;
-
macchine per il confezionamento di liquidi e polveri in ambiente asettico e non e
sistemi per impianti di liofilizzazione attraverso la IMA Life division;
-
macchine comprimitrici, opercolatrici, per il coating e la granulazione, la
movimentazione delle polveri e la depolverizzazione delle compresse attraverso la IMA
Active division;

CO.MA.DI.S. S.p.A. produce macchine intubettatrici per il mercato farmaceutico,
cosmetico, chimico ed alimentare;

IMA Life The Netherlands B.V., IMA Life North America Inc. ed IMA Life (Beijing)
Pharmaceutical Systems Co. Ltd. producono impianti di liofilizzazione per l’industria
farmaceutica;

Pharmasiena S.r.l. produce sistemi per il riempimento di fiale e siringhe in ambiente asettico;
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
30
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

IMA-PG India Pvt Ltd. produce macchine blisteratrici ed astucciatrici prevalentemente
rivolte ai paesi emergenti;

Shanghai Tianyan Pharmaceutical Machinery Co. Ltd. produce sistemi per il riempimento in
ambiente sterile;

Swiftpack Automation Ltd. ed IMA North America Inc. producono macchine per il
confezionamento in flaconi di capsule e compresse per l’industria farmaceutica.
Settore Ilapak
Si occupa della produzione di macchine confezionatrici per il packaging primario nel settore
food con utilizzo di materiale flessibile – flowpack sia orizzontali che verticali, nonché dei servizi
connessi. L’attività di tale settore è svolta principalmente dalle seguenti società:

Ilapak International SA produce macchine automatiche per il packaging flessibile
alimentare e non food mediante tecnologie orizzontali di confezionamento;

Ilapak Italia S.p.A. produce macchine automatiche per il packaging alimentare e non food
mediante tecnologie verticali di confezionamento;

Ilapak (Langfang) Packaging Machinery Co. Ltd. produce macchine automatiche per il
confezionamento alimentare e non food;

Delta Systems & Automation Inc. produce linee per il confezionamento automatico per il
packaging alimentare e non food.
Le informazioni relative ai settori operativi per il primo semestre 2014 e per il primo semestre
2013 sono le seguenti (milioni di Euro):
1° semestre 2014
Ricavi
Utile operativo di settore
Proventi ed (Oneri) finanziari (*)
Utile (Perdita) da partecipazioni valutate a pn
Utile prima delle imposte
Imposte
Tea, Food
& Other
Farma
Ilapak
Totale
125,5
205,5
43,2
374,2
12,5
20,1
(0,1)
32,5
–
0,5
–
Utile del periodo
(5,2)
0,5
27,8
(10,1)
17,7
1° semestre 2013
Ricavi
Utile operativo di settore
Proventi ed (Oneri) finanziari (*)
Utile (Perdita) da partecipazioni valutate a pn
Utile prima delle imposte
Imposte
Utile netto derivante dalle attività in funzionamento
Utile netto attività cessate/destinate ad essere cedute
Utile del periodo
Tea, Food
& Other
Farma
Ilapak
Totale
118,9
208,6
n.a.
327,5
15,7
18,0
n.a.
33,7
–
0,8
n.a.
8,2
(0,4)
n.a.
(3,7)
0,8
30,8
(9,8)
21,0
7,8
28,8
(*) I proventi e gli oneri finanziari non sono stati allocati ai singoli settori operativi in quanto non è
possibile indicare importi specifici per ciascun settore di informativa; tale suddivisione non viene
effettuata nei rendiconti interni.
Nel primo semestre 2014 i ricavi sono assommati a 374,2 milioni di Euro contro i 327,5 milioni
di Euro del corrispondente periodo 2013, in crescita del 14,3%. Per il business Tea, Food & Other
la crescita dei ricavi è conseguente al maggior livello di portafoglio ordini esistente a fine
esercizio 2013 rispetto al corrispondente valore dell’esercizio precedente, mentre il business
Farma è allineato al corrispondente periodo dell’esercizio precedente.
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
31
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
Si precisa che il settore in cui opera il Gruppo è caratterizzato dalla stagionalità delle consegne,
per cui il primo semestre dell’anno non è mai pienamente rappresentativo relativamente al
possibile target per l’intero anno.
I ricavi del settore Tea, Food & Other evidenziano una crescita pari a 6,6 milioni di Euro in
seguito al maggior portafoglio ordini esistente ad inizio esercizio. L’utile operativo, per effetto di
una inferiore redditività legata ad un diverso mix di prodotto (che sarà recuperato nel secondo
semestre dell’esercizio in quanto le consegne del segmento Tea saranno concentrate in questa
parte dell’anno), risulta in diminuzione di 3,2 milioni di Euro posizionandosi a 12,5 milioni di
Euro.
I ricavi del settore Farma risultano sostanzialmente in linea con il corrispondente periodo
dell’anno precedente (leggera diminuzione di 3,1 milioni di Euro). L’utile operativo, pari a 20,1
milioni di Euro, evidenzia una crescita rispetto all’esercizio precedente (+2,1 milioni di Euro).
Tale miglioramento deriva complessivamente da una migliore performance del business.
I ricavi del settore Ilapak si assestano a 43,2 milioni di Euro. L’utile operativo, quasi a break even,
sconta oneri non ricorrenti pari a 1,0 milioni di Euro legati all’acquisto delle quote di minoranza
(30%) avvenuto lo scorso mese di marzo. Nel corso del secondo semestre, alla luce del miglior
mix di vendita si prevede un forte recupero della marginalità.
Le attività totali al 30 giugno 2014 ed al 31 dicembre 2013 sono le seguenti (milioni di Euro):
Tea, Food
& Other
Farma
Non
Ilapak allocato (*)
Totale attività al
Partecipazioni
a 30 giugno 2014
242,7
330,1
81,3
145,3
799,4
Totale attività al 31 dicembre 2013
224,2
322,8
77,4
146,6
771,0
Totale
(*) Le attività non allocate si riferiscono principalmente ad attività finanziarie, a partecipazioni, a crediti
per imposte sul reddito ed a crediti per imposte anticipate che non è possibile suddividere puntualmente
rispetto alle divisioni esposte.
L’incremento delle attività totali rispetto al 31 dicembre 2013 è dovuto sostanzialmente
all’andamento e alla stagionalità del periodo.
I ricavi conseguiti nel primo semestre 2014 dal Gruppo IMA sono così suddivisi per area
geografica e per categorie di attività (milioni di Euro):
RICAVI PER AREA GEOGRAFICA
1° semestre 2014
1° semestre 2013
Variazione
Unione europea (esclusa l'Italia)
Altri paesi europei
America del Nord
Asia e Medio Oriente
Altri paesi
116,1
39,2
54,0
84,9
53,4
109,8
22,2
58,0
75,7
36,4
6,3
17,0
(4,0)
9,2
17,0
Totale export
347,6
302,1
45,5
Italia
Totale
26,6
25,4
1,2
374,2
327,5
46,7
RICAVI PER CATEGORIE DI ATTIVITÀ
1° semestre 2014
1° semestre 2013
Variazione
Macchine e formati
Lavori su commessa
Ricambi e altri materiali
Assistenza tecnica
Altri servizi
164,3
120,1
54,7
27,8
7,3
131,8
113,8
48,6
25,3
8,0
32,5
6,3
6,1
2,5
(0,7)
Totale
374,2
327,5
46,7
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
32
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
2. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Le immobilizzazioni materiali evidenziano un incremento netto di 7,2 milioni di Euro. Si fornisce
di seguito l’analisi dei movimenti delle immobilizzazioni materiali intervenuti nel corso del
periodo (milioni di Euro):
Terreni
Saldi al 01.01.14
Increm. di periodo
Vendite ed elimin.
Var. area consolid.
Ammortamenti
Riclassifiche
Diff. di conv.
Saldi al 30.06.14
Fabbricati
e migliorie Impianti e
beni terzi macchinari
Attrezzat.
industriali
e comm.
Altri
beni
Immobil.
in corso
e acconti
Totale
4,7
22,0
6,9
2,3
5,2
2,2
43,3
–
(0,2)
2,7
–
–
0,1
3,3
–
–
(1,0)
0,3
0,1
1,4
–
–
(0,9)
0,1
–
0,6
–
0,1
(0,5)
0,2
–
1,3
–
–
(0,9)
(0,2)
–
1,0
–
–
–
(0,3)
–
7,6
(0,2)
2,8
(3,3)
0,1
0,2
7,3
24,7
7,5
2,7
5,4
2,9
50,5
Le migliorie su beni di terzi ammontano a 14,7 milioni di Euro.
La voce Altri beni è così composta (milioni di Euro):
30.06.2014
31.12.2013
Macchine elettroniche d'ufficio
Mobili e dotazioni d'ufficio
Automezzi
Altri
1,7
2,0
1,1
0,6
1,8
2,0
0,8
0,6
Totale
5,4
5,2
Le immobilizzazioni in corso e acconti includono principalmente macchinari in costruzione da
parte della Capogruppo e di GIMA S.p.A.
Gli incrementi del periodo si riferiscono principalmente agli oneri sostenuti per l’ampliamento e
l’adeguamento di fabbricati condotti in locazione, impianti ed all’acquisto di macchine
elettroniche.
La variazione dell’area di consolidamento riflette sostanzialmente l’acquisizione della Società
del Sole S.r.l., come commentato alla Nota 25.
3. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Si fornisce di seguito l’analisi dei movimenti delle immobilizzazioni immateriali intervenuti nel
corso del periodo (milioni di Euro):
Diritti di
Costi di
brevetto
sviluppo industiale
Software
Immobil.
lic. marchi
in corso
e altri Avviamen. e acconti
Totale
Saldi al 01.01.14
44,4
4,9
26,0
94,1
6,4
175,8
Incrementi di periodo
Acquisizione ramo d'azienda
Ammortamenti
Riclassifiche
Diff. di conversione
0,1
–
(4,5)
0,3
–
0,5
–
(0,7)
–
–
0,3
–
(2,2)
–
0,1
–
2,1
–
–
0,1
3,7
–
–
(0,3)
–
4,6
2,1
(7,4)
–
0,2
Saldi al 30.06.14
40,3
4,7
24,2
96,3
9,8
175,3
I costi di sviluppo includono i costi sostenuti per prodotti nuovi non disponibili in precedenza e
destinati a segmenti di mercato non presidiati e si riferiscono principalmente a tecnologia non
brevettata riconducibile all’acquisizione del Gruppo Ilapak avvenuta nel 2013, all’acquisizione
del settore Dairy & Convenience Food del Gruppo Corazza avvenuta nel 2011 e a tecnologie
relative agli impianti di liofilizzazione per l’industria farmaceutica iscritte in seguito
all’acquisizione del Gruppo Edwards nel 2008. Sono inoltre incluse le capitalizzazioni relative
alle riempitrici lineari serie Xtrema, alle opercolatrici Adapta, alla deastucciatrice P.O.D., alla
termoforatrice profonda e ai sistemi compatti per biotecnologie.
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
33
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
La voce software, licenze, marchi e altri diritti include principalmente software applicativi,
gestionali e tecnici e due attività immateriali legata ai clienti (“customer list”) rispettivamente
per 8,5 milioni di Euro e 10,3 milioni di Euro rilevate in seguito alle acquisizioni del Gruppo
Ilapak e del Gruppo Corazza.
La voce Avviamento è così composta (milioni di Euro):
Settore Tea, Food & Other:
CGU B.F.B. S.p.A.
CGU GIMA S.p.A.
CGU Naturapack S.r.l.
CGU Gruppo Corazza
Settore Farma:
CGU CO.MA.DI.S. S.p.A.
CGU DOSA S.r.l.
CGU G.S. S.r.l. Coating System
CGU Gruppo Edwards
CGU Gruppo Nova
CGU ICO OLEODINAMICI S.p.A.
CGU MKCS Inc.
CGU Pharmasiena Service S.r.l.
CGU Precision Gears Ltd.
CGU Shanghai Tianyan
CGU Zanchetta S.r.l.
Settore Ilapak:
CGU Gruppo Ilapak
Totale
30.06.2014
31.12.2013
1,8
1,6
8,7
18,9
31,0
1,8
1,6
8,7
18,9
31,0
3,8
2,1
7,4
23,1
12,8
1,6
0,5
2,1
4,0
0,9
2,9
61,2
3,8
n.a.
7,4
23,1
12,7
1,6
0,5
2,1
4,0
0,9
2,9
59,0
4,1
4,1
4,1
4,1
96,3
94,1
In data 25 febbraio 2014 si è perfezionata l’acquisizione, da parte della Capogruppo, del ramo
d’azienda DOSA dedicato alla progettazione, produzione e commercializzazione di macchine
dosatrici per prodotti farmaceutici, per un ammontare di 2,5 milioni di Euro. A fronte
dell’acquisizione sono stati rilevati avviamenti per 2,1 milioni di Euro.
Dalle verifiche compiute in conformità alle procedure delineate nel principio IAS 36
relativamente alla voce Avviamenti non sono emersi, alla luce del quadro previsionale attuale
ed in assenza di eventi indicativi di riduzioni significative di valore, elementi tali da comportare
la rilevazione di perdite di valore.
Si precisa altresì che nel corso degli esercizi precedenti sono stati svalutati gli avviamenti delle
CGU Gruppo Nova, Zanchetta e ICO OLEODINAMICI rispettivamente per 0,8 milioni di Euro,
2,5 milioni di Euro e 1,5 milioni di Euro.
La voce Immobilizzazioni in corso e acconti si riferisce principalmente a progetti di sviluppo in
corso riconducibili alla Capogruppo per 4,2 milioni di Euro e IMA Industries S.r.l. per 3,2 milioni
di Euro.
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
34
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
4. PARTECIPAZIONI VALUTATE
A PATRIMONIO NETTO
La voce è così composta (milioni di Euro):
Amherst Stainless Fabrication LLC
B.C. S.r.l.
Bacciottini F.lli S.r.l.
Bolognesi S.r.l.
Brio Pharma Technologies Pvt. Ltd.
CMH S.r.l.
CMRE S.r.l.
Doo Officina-Game East Vrsac
I.E.M.A. S.r.l.
LA.CO S.r.l.
Logimatic S.r.l.
Meccanica Sarti S.r.l.
Plasticenter S.r.l.
Scriba Nanotecnologie S.r.l.
SIL.MAC. S.r.l.
Sirio S.p.A. Associazione in partecipazione
Altre partecipazioni
Totale
30.06.2014
31.12.2013
0,2
1,8
0,6
0,8
0,4
8,1
4,4
0,5
0,7
0,4
0,4
1,2
0,5
0,4
0,4
6,5
0,2
0,2
1,5
0,5
0,6
0,4
8,1
4,4
0,5
0,7
0,4
0,3
n.a.
0,9
0,4
0,3
6,5
0,2
27,5
25,9
Con riferimento alla partecipazione in Meccanica Sarti S.r.l. si rinvia a quanto commentato nella
sezione “Area di consolidamento”.
Si fornisce di seguito il riepilogo dei dati salienti dei bilanci di esercizio al 31 dicembre 2013 delle
società collegate e joint venture (milioni di Euro):
Amherst Stainless Fabrication LLC
B.C. S.r.l.
Bacciottini F.lli S.r.l.
Bolognesi S.r.l.
Brio Pharma Technologies Pvt. Ltd. (*)
CMH S.r.l.
CMRE S.r.l.
Consorzio L.I.A.M.
Doo Officina-Game East Vrsac
I.E.M.A. S.r.l.
LA.CO S.r.l.
Logimatic S.r.l.
Masterpiece S.r.l.
Meccanica Sarti S.r.l.
Plasticenter S.r.l.
Powertransmission.it S.r.l.
Scriba Nanotecnologie S.r.l.
SIL.MAC. S.r.l.
Attività
Passività
Ricavi
Utile
2,1
7,5
5,0
3,6
0,3
25,4
13,8
0,2
1,3
10,3
7,8
20,3
1,2
4,5
8,4
0,7
0,5
5,5
1,1
1,5
3,6
2,3
0,1
6,5
4,9
–
0,5
8,6
6,9
19,5
1,0
4,2
5,7
0,2
0,1
4,7
4,8
4,7
5,1
5,6
0,7
–
0,2
0,4
0,7
13,4
7,6
17,1
0,7
7,6
9,6
0,8
0,3
6,4
–
0,9
0,2
0,7
–
1,1
(0,2)
–
–
0,5
0,1
0,3
–
(0,2)
0,7
0,1
–
0,2
(*) Bilancio chiuso al 31 marzo 2013.
5. ATTIVITÀ FINANZIARIE
Le attività finanziarie non correnti, pari a 6,0 milioni di Euro, sono costituite da partecipazioni in
altre imprese per 4,0 milioni di Euro (3,6 milioni di Euro al 31 dicembre 2013) e da crediti
finanziari per 2,0 milioni di Euro (3,3 milioni di Euro al 31 dicembre 2013).
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
35
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
Le partecipazioni in altre imprese includono prevalentemente le quote, pari al 2,02%, della
società InterMedia Holding S.p.A. per 2,4 milioni di Euro (3,4 milioni di Euro al 31 dicembre
2013) e le azioni di Continuus Pharmaceuticals Inc. per 1,4 milioni di Euro. La variazione del
periodo di InterMedia riflette la diminuzione del fair value contabilizzata nel patrimonio netto.
Nel corso del primo semestre 2014 la Capogruppo ha acquisito una partecipazione di
minoranza, pari al 19,8%, in Continuus Pharmaceuticals Inc., società operante nel settore
farmaceutico ed in particolare nello sviluppo di nuove tecnologie di produzione dei farmaci. In
considerazione del carattere strategico di tale operazione per il Gruppo IMA la partecipazione è
stata classificata come attività finanziaria disponibile per la vendita con rilevazione della
variazione del fair value nel patrimonio netto.
I crediti finanziari non correnti sono riconducibili alla società Ilapak International SA per 1,2
milioni di Euro e ad un finanziamento erogato dalla Capogruppo alla società collegata
Logimatic S.r.l. a condizioni correnti di mercato per 0,8 milioni di Euro.
Le attività finanziarie correnti, pari a 3,9 milioni di Euro (3,4 milioni di Euro al 31 dicembre
2013), includono sostanzialmente crediti finanziari della Capogruppo e di Ilapak International
SA per complessivi 2,2 milioni di Euro, altre disponibilità liquide rappresentate da depositi di
IMA-PG India Pvt Ltd. per 0,6 milioni di Euro e investimenti di IMA S.p.A. in fondi mobiliari per
1,1 milioni di Euro.
6. CREDITI VERSO ALTRI
Tale voce accoglie depositi cauzionali di diversa natura.
7. STRUMENTI FINANZIARI
DERIVATI
Gli strumenti finanziari derivati sono così composti (milioni di Euro):
Attività
30.06.2014
Passività
30.06.2014
Attività
31.12.2013
Passività
31.12.2013
Interest rate swap - cash flow hedges
Strumenti di copertura dal rischio di
cambio - cash flow hedges
–
4,2
–
3,8
–
0,1
0,1
–
Totale
–
4,3
0,1
3,8
DERIVATI SU TASSI DI INTERESSE
Al 30 giugno 2014 l’ammontare di 4,2 milioni di Euro rappresenta il fair value dei contratti di
opzione a copertura del rischio di tasso stipulati dalla Capogruppo con primari Istituti di
credito e connessi ad un prestito obbligazionario ed a parte dei finanziamenti a medio termine,
con scadenza entro il 2018, su un valore nominale di 46,7 milioni di Euro e 50,0 milioni di Dollari
USA.
DERIVATI SU VALUTE
Al 30 giugno 2014 l’ammontare di 0,1 milioni di Euro rappresenta il fair value dei contratti di
vendita di valuta a termine stipulati dal Gruppo al fine di gestire l’esposizione al rischio di
cambio, a fronte di ammontari nozionali pari a 14,3 milioni di Dollari USA.
8. CREDITI PER IMPOSTE
ANTICIPATE E PASSIVITÀ
PER IMPOSTE DIFFERITE
Al 30 giugno 2014 i crediti per imposte anticipate, pari a 40,7 milioni di Euro (39,0 milioni di
Euro al 31 dicembre 2013), sono relativi principalmente alle imposte differite attive rilevate nel
2012 a seguito dell’operazione di affrancamento dei maggiori valori delle partecipazioni di
controllo iscritte nel bilancio consolidato di IMA S.p.A. ed a differenze temporanee derivanti da
accantonamenti a fondi.
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
36
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
Al 30 giugno 2014 le passività per imposte differite, pari a 23,4 milioni di Euro (23,7 milioni di
Euro al 31 dicembre 2013), sono principalmente correlate alle differenze temporanee tra i valori
contabili di alcune attività materiali ed immateriali ed i valori riconosciuti ai fini fiscali.
9. RIMANENZE
La voce è così composta (milioni di Euro):
30.06.2014
Valore
Fondo
lordo svalutaz.
Valore
netto
31.12.2013
Valore
Fondo
lordo svalutaz.
Valore
netto
Materie prime, sussidiarie e di consumo
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
Prodotti finiti e merci
43,7
214,7
11,8
(8,4)
(26,8)
(3,0)
35,3
187,9
8,8
45,3
186,4
10,6
(8,3)
(25,9)
(3,4)
37,0
160,5
7,2
Totale
270,2
(38,2)
232,0
242,3
(37,6)
204,7
L’aumento delle rimanenze rispetto al 31 dicembre 2013 è conseguente alla predisposizione dei
macchinari che saranno consegnati ai clienti nel corso del secondo semestre ed al portafoglio
ordini già acquisito a fine giugno.
La movimentazione del fondo svalutazione nel corso del periodo è stata la seguente (milioni di
Euro):
Saldo al 31.12.2013
37,6
Accantonamenti netti
Differenza cambio
0,5
0,1
Saldo al 30.06.2014
38,2
10. CREDITI COMMERCIALI
E ALTRI CREDITI
La composizione della voce è la seguente (milioni di Euro):
30.06.2014
31.12.2013
Crediti commerciali
Acconti a fornitori
Crediti verso l'erario
Risconti
Altri crediti
140,9
16,3
7,9
5,0
6,9
143,3
9,5
9,9
3,2
8,1
Totale
177,0
174,0
CREDITI COMMERCIALI
I crediti commerciali includono crediti verso clienti per 81,3 milioni di Euro (95,7 milioni di Euro
al 31 dicembre 2013), ammontari dovuti dai committenti per lavori su commessa per 57,0
milioni di Euro (44,4 milioni di Euro al 31 dicembre 2013) e crediti di natura commerciale verso
collegate e joint venture per 2,6 milioni di Euro (3,2 milioni di Euro al 31 dicembre 2013).
Le dilazioni concesse a clienti che risiedono in paesi che presentano particolari rischi sono
garantite da opportuni strumenti finanziari che ne assicurano l’incasso.
I crediti verso clienti sono iscritti al netto di un fondo svalutazione crediti di importo pari a 12,9
milioni di Euro (12,9 milioni di Euro al 31 dicembre 2013).
L’ammontare dei crediti complessivamente ceduti pro-soluto non ancora scaduti alla data del
30 giugno 2014 risulta pari a circa 18,5 milioni di Euro di cui 16,8 milioni di Euro ceduti a società
di factoring e 1,7 milioni di Euro ceduti ad altre istituzioni finanziarie. Nel corso del primo
semestre 2014 sono state effettuate cessioni di crediti pro-soluto per un ammontare nominale
complessivo di circa 15,1 milioni di Euro.
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
37
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
Gli ammontari dovuti dai committenti per lavori su commessa valutati secondo il criterio della
percentuale di completamento sono indicati al netto dei relativi acconti, come di seguito
illustrato (milioni di Euro):
Valutazione commesse in essere (costi sostenuti sommati ai margini rilevati)
Acconti ricevuti
Ammontare dovuto dai committenti
30.06.2014
31.12.2013
102,6
(45,6)
100,9
(56,5)
57,0
44,4
Gli ammontari dovuti ai committenti (inclusi nei debiti commerciali e altri debiti alla voce
acconti) per lavori su commessa valutati secondo il criterio della percentuale di
completamento sono indicati al netto dei relativi crediti verso committenti, come di seguito
illustrato (milioni di Euro):
30.06.2014
31.12.2013
Acconti ricevuti
Valutazione commesse in essere (costi sostenuti sommati ai margini rilevati)
(22,2)
16,3
(19,4)
13,9
Ammontare dovuto ai committenti
(5,9)
(5,5)
ACCONTI A FORNITORI
Al 30 giugno 2014 si riferiscono ad acconti concessi a fornitori a fronte di merci destinate ad
essere impiegate nel processo produttivo ed a fronte di servizi rispettivamente per 9,7 milioni di
Euro (4,4 milioni di Euro al 31 dicembre 2013) e 6,6 milioni di Euro (5,1 milioni di Euro al 31
dicembre 2013). Si precisa che in tale voce sono inclusi acconti a collegate per 3,1 milioni di
Euro (1,7 milioni di Euro al 31 dicembre 2013).
CREDITI VERSO L’ERARIO
I crediti verso l’erario sono rappresentati principalmente da crediti IVA.
11. CASSA E DISPONIBILITÀ
LIQUIDE
Tale voce è così costituita (milioni di Euro):
30.06.2014
31.12.2013
Conti correnti bancari
Depositi
Assegni e denaro
75,9
1,7
0,2
76,8
3,1
0,2
Totale
77,8
80,1
Per una migliore comprensione dell’andamento dell’indebitamento finanziario netto si rimanda
a quanto commentato alla Nota 14.
12. PATRIMONIO NETTO
ATTRIBUIBILE AGLI AZIONISTI
DELLA CONTROLLANTE
CAPITALE SOCIALE
Il capitale sociale al 30 giugno 2014, pari a 19,2 milioni di Euro, rappresenta il capitale sociale
emesso (interamente sottoscritto e versato) dalla società Capogruppo IMA S.p.A. costituito da
n. 36.828.000 azioni ordinarie del valore nominale di 0,52 Euro cadauna.
AZIONI PROPRIE
Nel corso del primo semestre 2014 la Capogruppo non ha effettuato operazioni su strumenti
rappresentativi del proprio capitale. Nel 2013 la Capogruppo aveva venduto n. 50.000 azioni
proprie per un ammontare di 0,8 milioni di Euro. Tali transazioni sono state rilevate
direttamente a patrimonio netto secondo quanto previsto dallo IAS 32.
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
38
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
Di seguito si riporta il numero delle azioni in circolazione:
Migliaia di azioni
Saldo al 01.01.2013
Acquisto azioni proprie
Vendita azioni proprie
36.772
–
50
Saldo al 30.06.2013
36.822
Acquisto azioni proprie
Vendita azioni proprie
–
–
Saldo al 31.12.2013
Acquisto azioni proprie
Vendita azioni proprie
36.822
–
–
Saldo al 30.06.2014
36.822
Al 30 giugno 2014 le azioni in portafoglio ammontano a n. 5.500 pari allo 0,015% del capitale
sociale per un controvalore di 0,1 milioni di Euro.
RISERVA DA FAIR VALUE
La movimentazione della riserva da fair value è la seguente (milioni di Euro):
Saldo al 01.01.2013
Available for sale
Valutazione al fair value
Cash flow hedges / Strumenti di copertura
Valutazione al fair value
Realizzazione a conto economico nei ricavi
Realizzazione a conto economico nei proventi ed oneri finanziari
(0,5)
Saldo al 30.06.2013
(0,8)
Saldo al 01.01.2014
Available for sale
Valutazione al fair value
Cash flow hedges / Strumenti di copertura
Valutazione al fair value
Effetto fiscale fair value
Realizzazione a conto economico nei proventi ed oneri finanziari
Effetto fiscale realizzazione a conto economico
(3,2)
Saldo al 30.06.2014
(4,5)
(0,3)
0,6
(0,5)
(0,1)
(1,0)
(0,6)
0,2
0,2
(0,1)
DIVIDENDI
Nel corso del mese di maggio 2014 sono stati pagati dalla Capogruppo dividendi per un totale
di 46,0 milioni di Euro, pari a 1,25 Euro lordi per ogni azione ordinaria in circolazione (36,8
milioni di Euro, pari a 1,00 Euro lordi nel maggio 2013).
RISERVA DA RIMISURAZIONE PIANI A BENEFICI DEFINITI
La movimentazione di tale voce è la seguente (milioni di Euro):
Saldo al 01.01.2013
Valutazione attuariale
Cessione business Stephan
(2,5)
–
0,8
Saldo al 30.06.2013
(1,7)
Saldo al 01.01.2014
Valutazione attuariale
Effetto fiscale
(1,6)
(1,7)
0,5
Saldo al 30.06.2014
(2,8)
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
39
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
13. INTERESSENZE DI
PERTINENZA DI TERZI
Le partecipazioni dirette ed indirette detenute dalla controllante IMA S.p.A. con interessenze di
pertinenza di terzi sono le seguenti:
Paese
Partecipazioni dirette:
Pharmasiena S.r.l.
Transworld Packaging Holding B.V.
Italia
Olanda
Partecipazioni indirette:
GIMA S.p.A.
GIMA TT S.r.l.
Fillshape S.r.l.
Dreamer S.r.l.
Shanghai Tianyan Ph. Mach. Co. Ltd.
Italia
Italia
Italia
Italia
Cina
30 giugno 2014
31 dicembre 2013
% detenuta % detenuta % detenuta % detenuta
dal Gruppo
da terzi dal Gruppo
da terzi
70%
81%
30%
19%
70%
51%
30%
49%
65%
58,5%
39%
58,5%
86,29%
35%
41,5%
61%
41,5%
13,71%
65%
58,5%
39%
58,5%
60%
35%
41,5%
61%
41,5%
40%
Transworld Packaging Holding B.V. controlla direttamente o indirettamente quattordici
società. Per ulteriori informazioni si rinvia all’elenco delle partecipazioni fornito nel paragrafo G
delle note illustrative.
Le interessenze di pertinenza di terzi al 30 giugno 2014 ammontano a 8,8 milioni di Euro (16,9
milioni di Euro al 31 dicembre 2013) e si riferiscono principalmente a GIMA S.p.A. per 1,4
milioni di Euro, a GIMA TT S.r.l. per 2,9 milioni di Euro ed al Gruppo Ilapak per 4,0 milioni di
Euro.
In data 25 marzo 2014 la Capogruppo ha acquisito una interessenza addizionale del 30% del
Gruppo Ilapak, portando così la propria partecipazione all’81%. Il corrispettivo dell’acquisizione
è stato pari a 22,7 milioni di Euro. La differenza di 16,7 milioni di Euro tra il prezzo pagato e il
valore dell’interessenza addizionale acquisita, pari a 6,0 milioni di Euro, è stata imputata a
riduzione delle riserve di patrimonio netto. Il Gruppo ha valutato le interessenze di terzi al loro
complessivo fair value includendo pertanto anche il goodwill di loro competenza.
Gli oneri accessori all’acquisizione, pari complessivamente a 1,0 milioni di Euro, sono stati
rilevati a conto economico.
In data 24 giugno 2014 la Capogruppo ha perfezionato la cessione a terzi dell’intera
partecipazione, pari all’80% del capitale, nella società di diritto cinese Zibo IMA Xinhua
Pharmatech Co. Ltd. che ha comportato un decremento delle interessenze di terzi di 1,5 milioni
di Euro.
I dividendi pagati agli azionisti di minoranza nel 2014 ammontano a 1,9 milioni di Euro e si
riferiscono a GIMA S.p.A.
14. FINANZIAMENTI
La voce comprende debiti verso banche per 169,8 milioni di Euro (176,9 milioni di Euro al 31
dicembre 2013), debiti verso altri finanziatori per 3,8 milioni di Euro (6,5 milioni di Euro al 31
dicembre 2013) e obbligazioni per 116,4 milioni di Euro (36,9 milioni di Euro al 31 dicembre
2013).
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
40
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
DEBITI VERSO BANCHE
I debiti verso banche sono così costituiti (milioni di Euro):
Non corrente:
· Mutui Ricerca Applicata ed Innovazione Tecnologica
· Altri finanziamenti
Corrente:
· Conti correnti passivi
· Anticipazioni su operazioni Italia
· Anticipazioni su operazioni export
· Anticipazioni su operazioni export da effettuare
· Mutui Ricerca Applicata ed Innovazione Tecnologica
· Altri finanziamenti
Totale
30.06.2014
31.12.2013
6,5
102,8
109,3
7,0
89,2
96,2
3,1
1,0
14,6
1,3
1,0
39,5
2,9
1,3
38,8
0,1
0,6
37,0
60,5
80,7
169,8
176,9
Alcuni mutui e finanziamenti sono garantiti dal rispetto di indici (covenants) calcolati sia sul
bilancio annuale consolidato del Gruppo IMA che sul bilancio semestrale consolidato del
Gruppo. Al 30 giugno 2014 tali convenants sono rispettati.
Mutui Ricerca Applicata ed Innovazione Tecnologica
Nel corso del periodo sono state regolarmente rimborsate dalla Capogruppo e da Corazza S.p.A.
le quote in scadenza, per complessivi 0,1 milioni di Euro e non si sono avute nuove erogazioni.
Altri Finanziamenti
Nel mese di febbraio 2014 IMA S.p.A. ha ottenuto dalla Banca europea per gli investimenti (BEI)
un finanziamento di 29 milioni di Euro a supporto del proprio piano di Ricerca e Sviluppo 20132016, che prevede l’impiego di risorse complessive per oltre 60 milioni di Euro. Il finanziamento
ha una durata massima di 6 anni, è garantito al 50% da SACE e ha per oggetto le attività di
Ricerca e Sviluppo condotte dal Gruppo in Italia sia nel settore Farmaceutico che in quello Tea,
Food & Other.
Le ulteriori principali variazioni intervenute negli Altri finanziamenti sono relative a rimborsi
effettuati secondo le stabilite pattuizioni contrattuali da IMA S.p.A. per 15,3 milioni di Euro.
La ripartizione temporale dei debiti verso banche è la seguente (milioni di Euro):
30.06.2014
31.12.2013
Scadenza entro 1 anno
Scadenza da 1 a 5 anni
Scadenza oltre 5 anni
60,5
100,9
8,4
80,7
93,1
3,1
Totale
169,8
176,9
DEBITI VERSO ALTRI FINANZIATORI
Tale voce è così composta (milioni di Euro):
30.06.2014
31.12.2013
Debiti verso società di leasing
Debiti verso società di factoring
Debiti verso altri
1,0
0,8
2,0
1,1
1,7
3,7
Totale
3,8
6,5
I debiti verso società di leasing si riferiscono essenzialmente allo stabilimento di Cracovia
(Polonia). I debiti verso altri riflettono debiti finanziari riconducibili a Ilapak Italia S.p.A. Non
sono presenti debiti scadenti oltre 5 anni.
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
41
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
PRESTITO OBBLIGAZIONARIO
In data 13 maggio 2014 la Capogruppo ha perfezionato il collocamento presso investitori
istituzionali europei di un prestito obbligazionario non convertibile pari a 80 milioni di Euro,
rappresentato da due distinte emissioni di uguale ammontare. I titoli rappresentativi delle due
emissioni avranno una durata rispettivamente di cinque e sette anni. A partire dal 13 maggio
2014 i titoli, sono stati ammessi presso il sistema multilaterale di negoziazione gestito dalla
Borsa del Lussemburgo. Il capitale sarà rimborsato alla pari in un’unica soluzione alle rispettive
scadenze, fatte comunque salve le ipotesi di rimborso anticipato disciplinate nei regolamenti
dei titoli. Sulle obbligazioni matureranno interessi dalla data di emissione ad un tasso fisso pari
al 3,875% per i titoli a cinque anni e 4,375% per i titoli a sette anni. Il prestito obbligazionario,
non assistito da garanzie, prevede il rispetto di taluni vincoli (c.d. “covenants”).
Si ricorda che nel mese di febbraio 2013 IMA S.p.A. aveva perfezionato il collocamento presso
investitori istituzionali statunitensi (“US Private Placement”) di un prestito obbligazionario non
convertibile pari a 50 milioni di Dollari USA con una durata di 10 anni, rimborsabile
annualmente in quote costanti. Su tali obbligazioni maturano interessi ad un tasso fisso pari al
6,25%
Le obbligazioni al 30 giugno 2014 sono iscritte per un importo pari a 116,4 milioni di Euro e in
termini di valore nominale di rimborso sono pari a 80 milioni di Euro e 50 milioni di Dollari USA.
Le obbligazioni sono così composte (milioni di Euro):
30.06.2014
31.12.2013
Quota non corrente
Quota corrente
115,4
1,0
36,2
0,7
Totale valore contabile
116,4
36,9
0,2
(0,6)
116,6
36,3
Adeguamento al fair value per effetto delle operazioni
in fair value hedge e valutazione al costo ammortizzato
Totale valore nominale di rimborso
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
La composizione dell’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2014 è la seguente (milioni
di Euro):
30.06.2014
31.03.2014
31.12.2013
A. Cassa e disponibilità liquide
B. Altre disponibilità liquide
C. Investimenti in titoli
(77,8)
(0,6)
(1,1)
(68,9)
(0,8)
(1,2)
(80,1)
(1,0)
(1,1)
D. Liquidità (A) + (B) + (C)
E. Crediti finanziari correnti
F. Debiti bancari correnti
G. Parte corrente indebitamento non corrente
H. Altri debiti finanziari correnti
(79,5)
(2,2)
28,4
33,4
1,4
(70,9)
(1,5)
81,5
31,4
3,3
(82,2)
(1,3)
48,6
32,8
5,0
I. Indebitamento finanziario corrente (F) + (G) + (H)
J. Indebitamento finanziario corrente netto (D) + (E) + (I)
63,2
(18,5)
116,2
43,8
86,4
2,9
K. Debiti bancari non correnti (quota oltre finanziamenti)
L. Obbligazioni emesse
M. Altri debiti finanziari non correnti
N. Attività finanziarie non correnti
109,3
115,3
2,2
(2,0)
112,9
36,2
1,6
(2,8)
96,2
36,2
1,6
(3,3)
O. Indebitamento finanziario non corrente (K) + (L) + (M) + (N)
224,8
147,9
130,7
P. Indebitamento finanziario netto (J) + (O)
206,3
191,7
133,6
(3,2)
(3,2)
188,5
130,4
Q. Attività finanziarie nette destinate ad essere cedute
R. Indebitamento finanziario netto totale (P) + (Q)
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
42
–
206,3
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
Si precisa che le attività finanziarie non correnti si discostano dalla corrispondente voce della
situazione patrimoniale-finanziaria in ragione della non inclusione delle partecipazioni in altre
imprese.
Al 31 dicembre 2013 le attività finanziarie nette destinate ad essere cedute si riferivano alla
società Zibo IMA Xinhua Pharmatech Co. Ltd. Per ulteriori informazioni sulla composizione
delle voci dell’indebitamento finanziario netto si rinvia alle Note 5 e 11.
L’indebitamento finanziario netto totale di fine periodo assomma a 206,3 milioni di Euro contro
i 130,4 milioni di Euro al 31 dicembre 2013. L’incremento deriva dalla crescita fisiologica legata
all’aumento del capitale di funzionamento, ai dividendi pagati dalla Capogruppo (46,0 milioni
di Euro pagati nel maggio 2014) ed all’acquisizione di un’ulteriore quota pari al 30% del Gruppo
Ilapak per circa 23 milioni di Euro.
Si prevede che l’indebitamento finanziario si contragga significativamente e fisiologicamente
nell’ultima parte dell’anno.
15. FONDI TFR E DI QUIESCENZA
Tale voce accoglie i benefici successivi al rapporto di lavoro valutati utilizzando il metodo
attuariale di valutazione della proiezione unitaria del credito effettuata da attuari indipendenti
in base allo IAS 19 ed è principalmente rappresentata dai fondi di trattamento fine rapporto
appostati dalle società italiane.
Le principali ipotesi demografiche utilizzate dall’attuario sono le seguenti:

per le probabilità di morte quelle determinate dalla Ragioneria Generale dello Stato
denominate RG48 distinte per sesso;

per le probabilità di inabilità quelle, distinte per sesso, adottate nel modello INPS per le
proiezioni al 2010;

per l’epoca di pensionamento si è supposto il raggiungimento del primo dei requisiti
pensionabili validi per l’Assicurazione Generale Obbligatoria;

per le probabilità di uscita dall’attività lavorativa per cause diverse dalla morte, sono state
considerate delle frequenze annue dal 2,5% al 4,3%;

per le probabilità di anticipazione si è supposto un valore anno per anno dal 3% al 5% per
una percentuale di anticipazione richiesta del 60/70%.
Inoltre sono state assunte per le società italiane le seguenti ipotesi economico-finanziarie:
Tasso annuo tecnico di attualizzazione
Tasso annuo di inflazione
Tasso annuo aumento retribuzioni complessive
Tasso annuo incremento Tfr
30.06.2014
31.12.2013
2,40%
2,00%
3,50%
3,00%
3,15%
2,00%
3,50%
3,00%
In merito al tasso di attualizzazione delle società italiane è stato preso come parametro l’indice
iBoxx Eurozone Corporates AA 10+.
La movimentazione dei fondi nel corso del periodo è stata la seguente (milioni di Euro):
Saldo al 31.12.2013
20,0
Costi per prestazioni lavorative del periodo
Oneri finanziari
Perdite (Utili) attuariali nette contabilizzate nel periodo
Indennità liquidate nel periodo
Altre variazioni
0,1
0,2
1,7
(0,7)
0,1
Saldo al 30.06.2014
21,4
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
43
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
16. FONDI PER RISCHI ED ONERI
La composizione di tali fondi è la seguente (milioni di Euro):
Non corrente:
Fondo indennità fine agenzia
Altri fondi
Corrente:
Fondo garanzia prodotti
Altri fondi
Totale
17. DEBITI COMMERCIALI
Saldo al
31.12.2013
Incrementi
Decrementi
Diff.
cambio
Saldo al
30.06.2014
1,8
0,8
2,6
–
–
–
–
(0,1)
(0,1)
–
–
–
1,8
0,7
2,5
14,7
3,2
1,9
0,2
(0,9)
(0,3)
–
–
15,7
3,1
17,9
2,1
(1,2)
–
18,8
20,5
2,1
(1,3)
–
21,3
Il fondo garanzia prodotti è costituito a fronte della stima degli oneri per interventi in garanzia
da sostenersi successivamente al 30 giugno 2014.
Gli altri fondi sono costituiti prevalentemente da fondi per rischi ed oneri stanziati per
fronteggiare passività di natura fiscale o derivanti da adempimenti di obbligazioni di natura
contrattuale.
E ALTRI DEBITI
La composizione della voce è la seguente (milioni di Euro):
30.06.2014
31.12.2013
Debiti commerciali
Acconti ricevuti da clienti
Debiti previdenziali e piani a contribuzione definita
Debiti verso l'erario
Debiti verso dipendenti
Debiti per acquisizione
Depositi cauzionali
Altri debiti
174,6
104,5
6,5
4,9
37,4
0,9
3,6
8,4
174,6
97,0
9,7
7,7
32,0
0,5
3,0
10,6
Totale
340,8
335,1
DEBITI COMMERCIALI
La voce include debiti verso fornitori per 137,8 milioni di Euro (138,1 milioni di Euro al 31
dicembre 2013), debiti verso agenti per 6,9 milioni di Euro (6,5 milioni di Euro al 31 dicembre
2013) e debiti di natura commerciale verso collegate per 29,9 milioni di Euro (30,0 milioni di
Euro al 31 dicembre 2013).
ACCONTI RICEVUTI DA CLIENTI
L’elevato ammontare degli acconti ricevuti da clienti rispecchia il consistente volume di ordini
acquisiti alla data di bilancio. In relazione all’ammontare dovuto ai committenti per lavori su
commessa, pari a 5,9 milioni di Euro, si rinvia a quanto commentato alla Nota 10.
DEBITI VERSO L’ERARIO
I debiti verso l’erario sono rappresentati prevalentemente da ritenute di acconto su lavoro
dipendente.
DEBITI VERSO DIPENDENTI
La voce riflette principalmente il debito relativo alle mensilità differite nonché a ferie maturate
da effettuarsi prevalentemente nel periodo di luglio e agosto.
DEBITI PER ACQUISIZIONI
La voce include essenzialmente il debito residuo di 0,3 milioni di Euro in relazione
all’acquisizione del ramo d’azienda DOSA S.r.l. ed il debito stimato di 0,5 milioni di Euro per
l’acquisizione da parte della Capogruppo di un ulteriore 19% del capitale sociale di Pharmasiena
Service S.r.l. L’opzione di vendita concessa è esercitabile nel mese di aprile 2016.
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
44
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
ALTRI DEBITI
L’ammontare di 2,9 milioni di Euro (2,4 milioni di Euro al 31 dicembre 2013) incluso nelle
passività non correnti è riconducibile alla componente variabile di medio e lungo termine
conseguibile da due amministratori a fronte dell’ottenimento di predefiniti obiettivi misurabili
su base triennale.
18. COSTI PER IL PERSONALE
La voce è così composta (milioni di Euro):
Salari e stipendi
Oneri sociali
Compensi ad amministratori
Costi di pensionamento piani a prestazione definita
Costi di pensionamento piani a contribuz. definita
Altri costi del personale
Totale
1° semestre
2014
1° semestre
2013
Variazione
90,1
22,3
2,6
0,1
4,7
5,9
73,7
19,2
2,6
0,1
4,0
5,7
16,4
3,1
–
–
0,7
0,2
125,7
105,3
20,4
I costi del personale riconducibili alle società del Gruppo Ilapak, non incluse nel perimetro di
consolidamento nel primo semestre 2013, ammontano a 13,9 milioni di Euro. Nel primo
semestre 2014 il Gruppo IMA ha impiegato mediamente 3.712 persone così articolate:
1° semestre
2014
1° semestre
2013
Anno
2013
Dirigenti
Impiegati
Operai
127
2.588
997
103
2.239
974
116
2.400
1.026
Totale
3.712
3.316
3.542
A fine periodo i dipendenti risultano pari a 3.744 unità (3.885 unità al 31 dicembre 2013).
19. AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI
20. PROVENTI FINANZIARI
Tale voce include ammortamenti di immobilizzazioni materiali per 3,3 milioni di Euro (2,8
milioni di Euro nel corso del primo semestre 2013), ammortamenti di immobilizzazioni
immateriali per 7,4 milioni di Euro (5,7 milioni di Euro nel corso del primo semestre 2013) e
l’accantonamento del fondo svalutazione crediti per 0,2 milioni di Euro (utilizzo di 0,1 milioni di
Euro nel corso del periodo precedente). L‘incremento degli ammortamenti di immobilizzazioni
immateriali riflette sostanzialmente l’ammortamento della tecnologia non brevettata e della
“customer list” in seguito al consolidamento del Gruppo Ilapak.
Tale voce risulta così composta (milioni di Euro):
1° semestre
2014
1° semestre
2013
Variazione
Interessi attivi verso banche
Interessi attivi verso clienti e altri proventi finanziari
Differenze cambio attive
0,1
0,3
3,0
0,2
0,1
2,0
(0,1)
0,2
1,0
Totale
3,4
2,3
1,1
1° semestre
2014
1° semestre
2013
Variazione
Interessi passivi su debiti verso banche
Interessi passivi su prestito obbligazionario
Oneri finanziari netti piani benefici definiti
Oneri su fidejussioni
Altri interessi e oneri finanziari
Differenze cambio passive
3,5
1,6
0,3
0,2
0,4
2,6
2,5
0,8
0,3
0,2
0,1
2,1
1,0
0,8
–
–
0,3
0,5
Totale
8,6
6,0
2,6
21. ONERI FINANZIARI
Tale voce risulta così composta (milioni di Euro):
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
45
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
L’incremento degli interessi passivi è dovuto al maggiore indebitamento del periodo.
Al 30 giugno 2014 le voci differenze di cambio attive e passive includono rispettivamente
differenze attive non realizzate per 1,8 milioni di Euro (0,9 milioni di Euro nel primo semestre
2013) e differenze passive non realizzate per 1,0 milioni di Euro (0,7 milioni di Euro nel primo
semestre 2013).
22. IMPOSTE
Le società del Gruppo IMA S.p.A., IMA Industries S.r.l., CO.MA.DI.S. S.p.A. e Corazza S.p.A. in
qualità di consolidate e la società SO.FI.MA. S.p.A. in qualità di consolidante aderiscono al
consolidato fiscale nazionale.
La voce Imposte include le imposte di competenza del periodo, rilevate in base alla miglior
stima dell’aliquota media ponderata attesa per l’intero esercizio.
23. ATTIVITÀ E PASSIVITÀ
DESTINATE AD ESSERE
CEDUTE
Nel corso del mese di ottobre 2013 è stato sottoscritto il contratto di cessione a terzi dell’intera
partecipazione, pari all’80% del capitale sociale, in Zibo IMA Xinhua Pharmatech Co. Ltd.,
specializzata nella produzione di componenti e macchine automatiche per il processo di
prodotti farmaceutici. L’operazione rientra nella strategia di riorganizzazione degli stabilimenti
produttivi del Gruppo IMA in Cina. Con questa operazione il Gruppo concentra le proprie
attività presso i siti produttivi di Shanghai e Pechino. Il prezzo della compravendita risulta pari a
50 milioni di Renminbi. La cessione si è perfezionata in data 24 giugno 2014.
24. UTILE NETTO DA ATTIVITÀ
CESSATE / DESTINATE AD
ESSERE CEDUTE
L’importo di 7,8 milioni di Euro nel primo semestre 2013 è riconducibile alle cessioni dei
business Stephan e Kilian avvenute nel 2013. Per ulteriori informazioni si rinvia a quanto
commentato nella relazione finanziaria annuale 2013.
25. BUSINESS COMBINATIONS
In data 25 febbraio 2014 si è perfezionata l’acquisizione, da parte della Capogruppo, del ramo
d’azienda DOSA dedicato alla progettazione, produzione e commercializzazione di macchine
dosatrici per prodotti farmaceutici, per un ammontare di 2,5 milioni di Euro. A fronte
dell’acquisizione sono stati rilevati avviamenti per 2,1 milioni di Euro. Le principali attività
riferite alla data di acquisizione sono rappresentate da rimanenze ed immobilizzazioni materiali
rispettivamente per 0,3 milioni di Euro e 0,1 milioni di Euro.
In data 6 giugno 2014 IMA S.p.A. ha acquisito il 100% del capitale sociale della Società del Sole
S.r.l., con sede in Bologna e attiva nel settore immobiliare, per un ammontare di 1,5 milioni di
Euro. La rilevazione provvisoria iniziale di tale aggregazione aziendale ha comportato
l’attribuzione del plusvalore di 1,5 milioni di Euro alla voce Terreni. La società risulta infatti
titolare della proprietà esclusiva di un appezzamento di terreno edificabile e della proprietà
indivisa di appezzamenti di terreni agricoli siti in Ozzano dell’Emilia (BO). Come previsto
dall’IFRS 3 le eventuali rettifiche verranno rilevate entro 12 mesi dalla data dell’acquisizione.
26. GARANZIE PRESTATE
Al 30 giugno 2014, il Gruppo ha prestato fidejussioni ed altre garanzie bancarie a favore di
clienti per 18,5 milioni di Euro per buon funzionamento delle macchine, bid bond e anticipi non
ancora incassati, fidejussioni a garanzia di contratti di locazione per 6,5 milioni di Euro,
fidejussioni a favore dell’Agenzia delle Entrate per rimborsi IVA per 1,7 milioni di Euro e garanzie
a favore di altri per 5,1 milioni di Euro.
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
46
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
Inoltre, la Capogruppo ha prestato fidejussioni ed altre garanzie (lettere di patronage
impegnativo) a favore di terzi nell’interesse di società controllate, joint venture e collegate a
fronte di fidi o finanziamenti prestati dal sistema bancario e del pagamento di canoni di
locazione per 189,2 milioni di Euro. Ilapak International SA e Transworld Packaging Holding B.V.
hanno prestato garanzie a favore di terzi nell’interesse di alcune società controllate del Gruppo
Ilapak per complessivi 7,2 milioni di Euro.
Si rileva che a fronte degli acconti incassati da clienti sono state rilasciate fidejussioni per circa
56,5 milioni di Euro (55,9 milioni di Euro al 31 dicembre 2013).
27. IMPEGNI
Si segnala che al 30 giugno 2014 sono in essere impegni per acquisto di immobilizzazioni
materiali ed immateriali rispettivamente per 0,3 milioni di Euro e 0,6 milioni di Euro relativi
principalmente a migliorie su fabbricati non di proprietà, attrezzature e software.
Il Gruppo ha in essere impegni per futuri pagamenti minimi per operazioni di leasing operativo
non annullabili per 1,3 milioni di Euro relativi principalmente ad autovetture (scadenti per 0,6
milioni di Euro entro un anno e per 0,7 milioni di Euro da uno a cinque anni) ed impegni per
affitti per 113,6 milioni di Euro (scadenti per 13,3 milioni di Euro entro un anno, per 45,0 milioni
di Euro da uno a cinque anni e per 55,3 milioni di Euro oltre i cinque anni).
L’importo dei canoni corrisposti durante il primo semestre 2014 per contratti di leasing
operativo ed affitti passivi è pari a 7,5 milioni di Euro (6,1 milioni di Euro nel primo semestre
2013).
Sono inoltre in essere altri impegni a favore di terzi per 5,7 milioni di Euro, rappresentati
principalmente dall’impegno di acquisto da parte della Capogruppo di ulteriori quote dei fondi
mobiliari presenti nelle attività finanziarie.
28. OPERAZIONI CON PARTI
CORRELATE
In ottemperanza alla vigente normativa Consob sulla regolamentazione delle operazioni con
parti correlate, dal 2010 IMA S.p.A. ha adottato le procedure alle quali IMA e le sue società
controllate dovranno attenersi per il compimento delle operazioni con parti correlate alla
stessa IMA.
La controllante del Gruppo IMA è I.M.A. Industria Macchine Automatiche S.p.A., posseduta al
30 giugno 2014 per il 66,219% da SO.FI.MA. S.p.A., controllata a sua volta da Lopam Fin S.p.A.
Le operazioni infragruppo sono realizzate nell’ambito dell’ordinaria gestione e a normali
condizioni di mercato.
Inoltre, sono in essere altri rapporti con parti correlate riconducibili principalmente ai soggetti
che controllano la Capogruppo, ovvero a persone che esercitano funzioni di amministrazione e
direzione di IMA S.p.A. o soggetti controllati da tali persone.
Il Consiglio di Amministrazione ha riservato alla preventiva approvazione consiliare in sede
collegiale le attribuzioni relative alle operazioni con parti correlate, ivi incluse quelle
infragruppo, fatte salve le operazioni tipiche o usuali da concludersi a condizioni standard.
I rapporti con parti correlate si riferiscono prevalentemente ad operazioni di natura
commerciale ed immobiliare (locali strumentali per la Capogruppo o per il Gruppo assunti in
locazione) nonché all’adesione al consolidato fiscale.
Si precisa inoltre che nel semestre non sono state concluse operazioni di maggiore rilevanza
come definite ai sensi della normativa Consob, non vi sono state singole operazioni con parti
correlate che abbiano influito in misura rilevante sulla situazione patrimoniale o sui risultati
delle società e non sono intervenuti modifiche o sviluppi delle operazioni con parti correlate
descritte nell’ultima relazione annuale che abbiano avuto un effetto rilevante sulla situazione
patrimoniale o sui risultati delle società del Gruppo.
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
47
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
Di seguito si fornisce il dettaglio dei principali rapporti patrimoniali intrattenuti con parti
correlate (milioni di Euro):
Joint venture:
Carle & Montanari-OPM S.p.A.
CMFIMA S.r.l.
CMH S.r.l.
CMRE S.r.l.
Collegate:
Amherst Stainless LLC
B.C. S.r.l.
Bacciottini F.lli S.r.l.
Bolognesi S.r.l.
Brio Pharma Tech. Ltd.
Doo Officina-Game East Vrsac
I.E.M.A. S.r.l.
LA.CO S.r.l.
Logimatic S.r.l.
Masterpiece S.r.l.
Meccanica Sarti S.r.l.
Plasticenter S.r.l.
Powertransmission.it S.r.l.
Scriba Nanotecnologie S.r.l.
SIL.MAC S.r.l.
Altre collegate
Altre parti correlate:
Banca di Bologna
Datalogic Automat. S.r.l.
Galliani & Sistemi S.p.A.
EPSOL S.r.l.
Mandarin Capital Man. SA
Morosina S.p.A.
Nemo Investimenti S.r.l.
Naturapack S.r.l.
Poggi & Associati
Schiavina S.r.l.
Verniciatura Dozzese S.r.l.
Totale
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
48
Attività al
30.06.2014
Attività al
31.12.2013
Passività al
30.06.2014
Passività al
31.12.2013
–
0,1
8,9
4,4
13,4
–
0,1
8,9
4,4
13,4
0,3
0,1
–
–
0,4
0,4
0,1
–
–
0,5
0,4
1,8
0,6
0,8
0,4
0,5
0,8
0,6
6,3
–
1,2
0,5
0,1
0,5
0,5
–
15,0
0,4
1,5
0,6
0,6
0,4
0,5
0,7
0,8
5,1
–
n.a.
0,9
0,1
0,5
0,6
0,1
12,8
0,2
0,7
2,0
1,5
1,2
–
7,6
1,6
10,8
0,1
0,4
2,0
0,3
–
1,3
0,1
29,8
0,3
0,7
2,1
1,3
1,0
–
6,9
1,6
11,0
0,1
n.a.
2,7
0,3
0,1
1,7
–
29,8
0,6
–
–
0,2
0,6
0,2
0,7
0,1
–
0,4
–
2,8
0,8
–
–
0,1
0,6
–
–
0,1
–
0,4
–
2,0
–
0,2
0,1
1,4
–
–
–
–
0,2
–
0,3
2,2
–
0,2
0,1
1,2
–
–
–
–
0,2
–
0,3
2,0
31,2
28,2
32,4
32,3
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
Di seguito si fornisce il dettaglio dei principali rapporti economici intrattenuti con parti
correlate (milioni di Euro):
Joint venture:
CMFIMA S.r.l.
Collegate:
Amherst Stainless LLC
B.C. S.r.l.
Bacciottini F.lli S.r.l.
Bolognesi S.r.l.
Brio Pharma Technologies Ltd.
I.E.M.A. S.r.l.
LA.CO S.r.l.
Logimatic S.r.l.
Masterpiece S.r.l.
Meccanica Sarti S.r.l.
Plasticenter S.r.l.
Powertransmission.it S.r.l.
SIL.MAC. S.r.l.
Altre parti correlate:
Datalogic Automation S.r.l.
EPSOL S.r.l.
Ilapak International SA
Ilapak Italia S.p.A.
Lopam S.r.l.
Mandarin Capital Management SA
Morosina S.p.A.
Nemo Investimenti S.r.l.
Poggi & Associati
Verniciatura Dozzese S.r.l.
Altre correlate
Totale
Ricavi
1° sem. 2014
Ricavi
1° sem. 2013
Costi
1° sem. 2014
Costi
1° sem. 2013
0,3
0,3
–
–
–
–
–
–
–
0,3
0,1
0,2
–
0,2
0,1
1,8
–
–
–
–
0,1
2,8
–
0,2
0,2
0,1
–
0,2
0,4
2,0
–
n.a.
n.a.
–
0,1
3,2
1,0
2,2
2,0
2,1
0,6
6,1
1,3
7,3
0,3
0,4
2,4
0,3
1,3
27,3
1,4
2,2
1,9
1,9
0,3
5,5
1,1
5,1
0,2
n.a.
n.a.
0,4
1,7
21,7
–
0,2
n.a.
n.a.
–
–
–
0,2
–
–
–
0,4
–
–
1,0
0,6
–
–
–
–
–
–
–
1,6
0,2
1,5
n.a.
n.a.
0,2
0,3
0,2
1,0
0,3
0,3
0,2
4,2
0,2
1,4
–
–
0,2
0,3
0,1
0,8
0,3
–
0,5
3,8
3,5
4,8
31,5
25,5
I rapporti patrimoniali ed economici sopra riportati sono riconducibili principalmente alle
società italiane. Si precisa inoltre che sono in essere rapporti con la controllante SO.FI.MA. S.p.A.
in conseguenza all’adesione al consolidato fiscale nazionale, come commentato alla Nota 22.
Di seguito si forniscono sintetiche informazioni sulle principali società collegate e joint venture:

Amherst Stainless Fabrication LLC è attiva nelle lavorazioni meccaniche e nei
montaggi industriali;

B.C. S.r.l. produce componenti meccanici per le società del Gruppo e per terzi;

Bacciottini F.lli S.r.l. è attiva nella lavorazione di lamiere per la realizzazione di
macchine per l’industria farmaceutica;

Bolognesi S.r.l. è attiva nelle lavorazioni meccaniche e nei montaggi industriali;

Brio Pharma Technologies Pvt. Ltd. promuove sul territorio indiano alcune linee di
prodotto del Gruppo;

CMH S.r.l. e le sue società controllate Carle & Montanari-OPM S.p.A. e CMFIMA S.r.l.
sono attive nel settore della produzione e commercializzazione di macchine
automatiche per il processo ed il confezionamento per l’industria del cioccolato;

CMRE S.r.l. svolge la sua attività nel settore immobiliare;

I.E.M.A. S.r.l. svolge attività di progettazione e produzione di impianti per macchine
automatiche;

LA.CO. S.r.l. svolge attività di costruzioni meccaniche e riparazione di macchine
utensili;

Logimatic S.r.l. è attiva nella commercializzazione, logistica e collaudo di macchine
automatiche;
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
49
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

Masterpiece S.r.l. svolge attività di lavorazioni meccaniche;

Plasticenter S.r.l. è attiva nel settore delle materie plastiche;

Powertransmission.it S.r.l. svolge attività di produzione e commercializzazione di
componenti meccanici, gruppi assemblati ed impianti completi;

Scriba Nanotecnologie S.r.l. è specializzata nello studio di soluzioni altamente
tecnologiche per l’antisofisticazione e la tracciatura dei prodotti farmaceutici;

SIL.MAC. S.r.l. è attiva nel campo delle lavorazioni meccaniche e specializzata nella
costruzione di macchine per conto terzi.
Gli investimenti in società collegate riflettono il costante impegno del Gruppo nel perseguire
una stretta collaborazione con i fornitori che rivestono un ruolo importante per la produzione.
I rapporti patrimoniali ed economici nei confronti delle società collegate hanno essenzialmente
natura commerciale. Per ulteriori informazioni si rinvia a quanto commentato alla Nota 4.
Il valore complessivo del costo sostenuto nel primo semestre 2014 per i compensi spettanti ai
dirigenti con responsabilità strategiche è pari a circa 3,4 milioni di Euro (3,1 milioni di Euro nel
corso del primo semestre 2013). Si precisa che i dirigenti con responsabilità strategiche
includono due membri del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo.
Nel prospetto che segue sono riportate in sintesi le voci di stato patrimoniale e di conto
economico che includono le transazioni con parti correlate e la relativa percentuale di
incidenza (milioni di Euro):
Totale al
30.06.2014
Di cui
parti
correlate
Situazione patrimoniale-fin.:
Attività non correnti
Crediti commerciali
Altre attività correnti
Attività correnti
Attività dest.vendita
Totale attivo
301,4
177,0
321,0
498,0
–
799,4
22,3
6,9
2,0
8,9
–
31,2
Patrimonio netto
Passività non correnti
Debiti commerciali
Altre passività correnti
Passività correnti
Passività dest.vendita
Totale passivo e PN
76,1
281,2
337,9
104,2
442,1
–
799,4
–
32,4
–
32,4
–
32,4
1° semestre
2014
Di cui
parti
correlate
Conto economico:
Ricavi e altri proventi
Costi per materie prime e merci
Costi per servizi e god. beni terzi
Altri costi operativi
Utile operativo
Proventi (oneri) finanziari netti
Utile (perdita) a PN
Imposte
Utile attività in funzionamento
Utile attività cessate
Utile del periodo
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
380,7
(136,6)
(96,8)
(114,8)
32,5
(5,2)
0,5
(10,1)
17,7
–
17,7
50
2,6
(19,7)
(11,4)
–
Incidenza
%
7,4%
3,9%
0,6%
1,8%
0,0%
3 ,9 %
0,0%
9,6%
0,0%
7,3%
0,0%
4 ,1%
Incidenza
%
0,7%
14,4%
11,8%
0,0%
0,0%
–
0,5
–
100,0%
–
0,0%
0,0%
Totale al
31.12.2013
Di cui
parti
correlate
292,3
174,0
294,6
468,6
10,1
771,0
20,7
5,8
1,7
7,5
–
28,2
132,7
186,4
332,7
116,6
449,3
2,6
771,0
–
32,3
–
32,3
–
32,3
1° semestre
2013
331,2
(125,1)
(79,8)
(92,6)
33,7
(3,7)
0,8
(9,8)
21,0
7,8
28,8
Di cui
parti
correlate
4,1
(16,8)
(8,7)
(0,1)
Incidenza
%
7,1%
3,3%
0,6%
1,6%
0,0%
3 ,7 %
0,0%
9,7%
0,0%
7,2%
0,0%
4 ,2 %
Incidenza
%
1,2%
13,4%
10,9%
0,1%
0,0%
–
0,8
–
100,0%
–
0,0%
0,0%
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
29. EVENTI ED OPERAZIONI
SIGNIFICATIVE NON
RICORRENTI
Nel corso del primo semestre 2014 nella voce Costi per servizi e godimento beni di terzi sono
inclusi oneri accessori sulle aggregazioni aziendali per complessivi 1,0 milioni di Euro riferibili
all’acquisizione dell’ulteriore 30% del Gruppo Ilapak.
30. POSIZIONI O TRANSAZIONI
DERIVANTI DA OPERAZIONI
ATIPICHE E/O INUSUALI
Non si segnalano posizioni o transazioni significative derivanti da operazioni atipiche e/o
inusuali nel corso del primo semestre.
31. FATTI DI RILIEVO
AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA
DEL PRIMO SEMESTRE
I principali eventi successivi al 30 giugno 2014 sono i seguenti:

in data 24/25 luglio 2014 la controllata IMA Industries S.r.l. ha acquisito un’ulteriore
quota del capitale sociale di GIMA S.p.A., pari all’8,5%, per un ammontare di 8,5
milioni di Euro, portando quindi la percentuale di possesso complessivamente
detenuta al 73,5%;

in data 25 luglio 2014 l’Assemblea dei soci di GIMA TT S.r.l., società controllata da
GIMA S.p.A., ha deliberato un aumento di capitale sociale a titolo oneroso ed in
forma scindibile sottoscrivibile anche da terzi fino ad un importo massimo di
nominali 0,1 milioni di Euro, comprensivo di sovrapprezzo di 3,5 milioni di Euro;

in data 31 luglio 2014 è stato sottoscritto il contratto preliminare di acquisto da parte
di IMA dell’intero capitale sociale di una società di nuova costituzione che beneficerà
del conferimento del ramo di azienda di GS Divisione Verniciatura S.r.l. per il coating
di prodotti dell’industria farmaceutica, parafarmaceutica e alimentare in forma solida.
Il corrispettivo pattuito per il trasferimento della richiamata partecipazione è pari a
circa 3 milioni di Euro; la data prevista per il closing è invece prevista per il mese di
dicembre 2014.
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
51
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
G) PARTECIPAZIONI INCLUSE NELL’AREA DI CONSOLIDAMENTO E METODOLOGIA UTILIZZATA
Società consolidate con il metodo
dell’integrazione globale
Sede
Capitale
Partecip.
Partecip.
sociale
diretta
indiretta
Capogruppo
100%
100%
–
–
–
–
100%
70% (4)
–
–
–
–
100%
–
100%
–
100%
–
100%
100%
–
–
65% (1)
58,5% (2)
39% (2)
81% (3)
–
–
100% (5)
81% (6)
81% (7)
81% (8)
–
100% (9)
–
100% (9)
–
86,29% (10)
–
–
-
Società industriali e di servizi:
I.M.A. Industria Macchine Automatiche S.p.A.
CO.MA.DI.S. S.p.A.
Corazza S.p.A.
GIMA S.p.A.
GIMA TT S.r.l.
Fillshape S.r.l.
Ilapak Italia S.p.A.
IMA Industries S.r.l.
Pharmasiena Service S.r.l.
Revisioni Industriali S.r.l.
Delta Systems & Automation Inc.
Ilapak International SA
Ilapak (Langfang) Packaging Machinery Co. Ltd.
IMA Life The Netherlands B.V.
IMA Life North America Inc.
IMA Life (Beijing) Pharmaceutical Systems Co. Ltd.
IMA North America Inc.
IMA-PG India Pvt. Ltd.
Shanghai Tianyan Pharmaceutical Co. Ltd.
Swiftpack Automation Ltd.
Tianjin IMA Machinery Co. Ltd.
Ozzano dell'Emilia
Senago
Bologna
Zola Predosa
Ozzano dell'Emilia
Zola Predosa
Foiano della Chiana
Ozzano dell'Emilia
Siena
Ozzano dell'Emilia
Rogers
Collina d'Oro Lugano
Langfang
Dongen
Tonawanda
Pechino
Leominster
Mumbai
Shanghai
Alcester
Tianjin
BO - Italia
MI - Italia
BO - Italia
BO - Italia
BO - Italia
BO - Italia
AR - Italia
BO - Italia
SI - Italia
BO - Italia
USA
Svizzera
Cina
Olanda
USA
Cina
USA
India
Cina
UK
Cina
EUR
EUR
EUR
EUR
EUR
EUR
EUR
EUR
EUR
EUR
USD
CHF
USD
EUR
USD
USD
USD
INR
RMB
GBP
USD
19.150.560
1.540.000
15.675.000
1.000.000
100.000
100.000
4.074.000
4.000.000
100.000
100.000
1.000
4.000.000
3.000.000
22.382.654 (*)
100
400.000
8.052.500
17.852.100 (*)
5.250.000
1.403.895
200.000
-
Società commerciali:
Ilapak.AT Services GmbH
Ilapak do Brasil Maquinas de embalagem Ltda.
Ilapak France SA
Ilapak Inc.
Ilapak Israel Ltd.
Ilapak Ltd.
Ilapak SNG OOO
Ilapak Sp. Z o.o.
Ilapak Verpackungsmaschinen GmbH
IMA Est GmbH
IMA France E.u.r.l.
IMA Germany GmbH
IMA Iberica Processing and Packaging S.L.
IMA Industries GmbH
IMA Industries Inc.
IMA Industries India Pvt. Ltd.
IMA Industries North America Inc.
IMA Life Italia S.r.l.
IMA Life Japan KK
IMA Pacific Co. Ltd.
IMA Packaging & Processing Co. Ltd.
IMA UK Ltd.
Imautomatiche Do Brasil Ltda.
OOO IMA Industries
Vienna
San Paolo
Lognes Parigi
Newtown
Caesarea
Hayes Londra
Mosca
Cracovia
Haan
Vienna
Rueil Malmaison
Colonia
Barcellona
Grobostheim
Mundelein
Mumbai
Leominster
Trezzano Naviglio
Tokyo
Bangkok
Pechino
Alcester
San Paolo
Mosca
Austria
Brasile
Francia
USA
Israele
UK
Russia
Polonia
Germania
Austria
Francia
Germania
Spagna
Germania
USA
India
USA
MI - Italia
Giappone
Tailandia
Cina
UK
Brasile
Russia
EUR
BRL
EUR
USD
ILS
GBP
RUB
PLN
EUR
EUR
EUR
EUR
EUR
EUR
USD
INR
USD
EUR
YEN
THB
USD
GBP
BRL
RUB
17.500 (*)
2.825.139
105.130
12.500
1
795.536
1.785.700
3.740.400
102.500
280.000
45.735
90.000
590.000
100.000
1.856.106
5.000.100 (*)
100.000
80.000
40.000.000
132.720.000
2.350.000
50.000
6.651.550
12.000.000
-
Società finanziarie:
Packaging Systems Holdings Inc.
Transworld Packaging Holding B.V.
Wilmington
Amsterdam
USA
Olanda
USD
EUR
1.000
3.241.661
-
Società diverse:
Dreamer S.r.l.
II Canada Ltd. (in liquidazione)
Ilapak China Ltd.
Packaging Manufacturing Industry S.r.l.
Società del Sole S.r.l.
Bologna
Missisauga Toronto
Hong Kong
Castenaso
Bologna
BO - Italia
Canada
Cina
BO - Italia
BO - Italia
EUR
CAD
USD
EUR
EUR
100.000
–
13
110.000
10.000
–
–
–
–
–
–
–
–
–
100%
100%
100%
100%
–
–
–
–
–
–
99,99%
100%
100%
99,98%
–
100%
81%
–
–
–
100%
100%
81% (3)
81% (7)
81% (3)
81% (3)
81% (3)
81% (3)
81% (3)
81% (7)
81% (3)
–
–
–
–
100% (1)
100% (5)
99,99% (1)
100% (1)
100% (11)
100% (11)
–
–
–
–
100% (5)
–
–
58,5% (2)
100% (12)
81% (3)
–
–
(*) Il capitale sociale nominale di IMA-PG India Ltd., IMA Industries India Ltd., IMA Life The Netherlands B.V. e Ilapak.AT Services GmbH ammonta rispettivamente a Inr 20.000.000,
Inr 10.000.000, Euro 45.400.000 ed Euro 35.000.
Note:
(1)
Detenute da IMA Industries S.r.l.
(2)
Detenute da GIMA S.p.A.: GIMA TT S.r.l. e Dreamer S.r.l. al 90%, Fillshape S.r.l. al 60%
(3)
Detenute da Ilapak International SA al 100% ad eccezione di llapak France SA detenuta al 99,99%
(4)
La percentuale di partecipazione in Pharmasiena S.r.l. include un’opzione pari al 19% del c.s.
(5)
Detenute da Corazza S.p.A.
(6)
Detenuta da Ilapak Inc. al 100%
(7)
Detenute da Transworld Packaging Holding B.V. al 100%
(8)
Detenuta da Ilapak Italia S.p.A. al 100%
(9)
Detenute da Packaging Systems Holdings Inc.
(10) Detenuta da IMA Life (Beijing) Ph. Systems Co. Ltd.
(11) Detenute da IMA Life The Netherlands B.V.
(12) Detenuta da IMA Industries Inc.
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
52
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
Partecipazioni valutate con il
metodo del patrimonio netto
-
Società industriali e di servizi:
Amherst Stainless Fabrication LLC
B.C.S.r.l.
Bacciottini F.lli S.r.l.
Bolognesi S.r.l.
Brio Pharma Technologies Pvt. Ltd.
CMH S.r.l.
CMRE S.r.l.
Consorzio L.I.A.M.
Consorzio Servizi
Doo Officina-Game East Vrsac
FID S.r.l. Impresa Sociale
I.E.M.A. S.r.l.
LA.CO S.r.l.
Logimatic S.r.l.
Masterpiece S.r.l.
Meccanica Sarti S.r.l.
Plasticenter S.r.l.
Powertransmission.it S.r.l.
Scriba Nanotecnologie S.r.l.
SIL.MAC. S.r.l.
Sirio S.p.A. Associazione in partecipazione (4)
Note:
(1)
(2)
(3)
(4)
Sede
Amherst NY
Imola
Oste Montemurlo
Dozza
Mumbai
Bologna
Bologna
Vignola
Bologna
Vrsac
Bologna
S.Giorgio di Piano
Ozzano dell'Emilia
Ozzano dell'Emilia
Ozzano dell'Emilia
Bologna
Granarolo dell'Emilia
Castenaso
Bologna
Gaggio Montano
Milano
Detenuta tramite IMA Life North America Inc.
Detenute tramite Packaging Manufacturing Industry S.r.l.
Quota fondo consortile
Accordo stipulato nel corso dell’ultimo trimestre 2007 per la gestione di un aeromobile.
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
53
USA
BO - Italia
PO - Italia
BO - Italia
India
BO - Italia
BO - Italia
MO - Italia
BO - Italia
Serbia
BO - Italia
BO - Italia
BO - Italia
BO - Italia
BO - Italia
BO - Italia
BO - Italia
BO - Italia
BO - Italia
BO - Italia
MI - Italia
USD
EUR
EUR
EUR
INR
EUR
EUR
EUR
EUR
RSD
EUR
EUR
EUR
EUR
EUR
EUR
EUR
EUR
EUR
EUR
Capitale
Partecip.
sociale
diretta
1.100.000
36.400
60.000
10.920
1.000.000
2.500.000
50.000
20.000 (3)
50.000 (3)
105.842.643
20.000
100.000
30.000
100.000
10.000
102.000
50.960
50.000
25.556
90.000
20% (1)
30%
30% (2)
30% (2)
30%
50%
50%
25%
50%
30,7% (2)
30%
30% (2)
30% (2)
32% (2)
30% (2)
30% (2)
20% (2)
20% (2)
24,9%
30% (2)
ATTESTAZIONE DEL BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO
AI SENSI DELL’ART. 81-TER DEL REGOLAMENTO CONSOB N. 11971
DEL 14 MAGGIO 1999 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI
I.M.A. INDUSTRIA MACCHINE AUTOMATICHE S.P.A. E CONTROLLATE
ATTESTAZIONE BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO ART.81-TER REGOLAMENTO CONSOB
Attestazione del bilancio semestrale abbreviato ai sensi dell’art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971
del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni
1. I sottoscritti Dott. Alberto Vacchi, in qualità di Presidente e Amministratore Delegato e Dott. Sergio Marzo, in qualità di Dirigente
Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della IMA Industria Macchine Automatiche S.p.A., attestano, tenuto anche
conto di quanto previsto dall’art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:


l’adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell’impresa e
l’effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale abbreviato nel
corso del periodo del primo semestre 2014.
2. Si attesta, inoltre, che:
2.1 il bilancio semestrale abbreviato al 30 giugno 2014:
a)
b)
c)
è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del
Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria
dell’emittente e dell’insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
2.2 La relazione intermedia sulla gestione contiene riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell’esercizio
e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente ad una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi
restanti dell’esercizio.
La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un’analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti
correlate.
Ozzano dell’Emilia (BO), 8 agosto 2014
L’Amministratore Delegato
Alberto Vacchi
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili
Sergio Marzo
56
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE SULLA REVISIONE CONTABILE LIMITATA
DELLA RELAZIONE SEMESTRALE
I.M.A. INDUSTRIA MACCHINE AUTOMATICHE S.P.A. E CONTROLLATE
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
58
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
59
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2014
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