FM 99.00 FM 97.100 www.eccolanotiziaquotidiana.it Anno 11 N° 1 - Aut. n° 5 Tribunale di Tivoli - 31 gennaio 2014 - Distribuzione gratuita - Tiratura 6.000 Copie SOMMARIO ATTUALITÀ-TERRITORIO pag. 2 CAVE - GENAZZANO pag. 4 - 8 PALESTRINA - ZAGAROLO OLEVANO R. - SAN VITO R. pag. 9 - 12 BELLEGRA - PALIANO pag. 13 - 15 COLLEFERRO - SAMBUCI pag. 16 - 17 TEMPO LIBERO - RUBRICHE pag. 17 - 19 GENAZZANO Pronto il nuovo Asilo comunale, sabato 1 febbraio inaugurazione con il presidente Zingaretti Pag. 5 GENAZZANO Scoperta casa di campagna dove si prostituivano delle giovane ragazze Pag. 7 OLEVANO R. Rapina alla Farmacia Comunale Pag. 11 BELLEGRA € 32.100,00 per la riqualificazione di Fonte Nocchietta. Pag. 13 Via Santa Maria, 38/40 00036 Palestrina (Rm) Tel. 069535787 Fax 069537203 www.ondalibera.it Palestrina, l’ospedale non è a rischio chiusura QUINDICINALE DI: ATTUALITÀ - POLITICA - CULTURA E SOCIETÀ - SPORT - AMBIENTE Bisogna però riorganizzare tutta la ASL RMG per una sanità migliore Sì è svolta la mattina di mercoledì 15 Gennaio, presso la sala convegni dell’Ospedale “Bernardini” di Palestrina, il consiglio comunale aperto avente come tema il futuro del nosocomio prenestino. Presenti molti sindaci ed amministratori facenti parte della ASL RMG come Zagarolo, Gallicano nel Lazio, Cave, Castel San Pietro Romano, Rocca di Cave, Labico e Valmontone. Il presidente del Consiglio Regionale Daniele Leodori, il Presidente della Commissione Sanità Rodolfo Lena e il Presidente della commissione tutela dei consumatori Piero Petrassi hanno annunciato che l’ospedale di Zagarolo diventerà casa della salute, mentre quello di Palestrina verrà riorganizzato ma sicuramente non verrà chiuso, smentendo di fatto le voci infondate che circolano da troppo tempo. “Zingaretti ha scelto i nuovi direttori generali – ha dichiarato Leodori – ed ora dobbiamo lavorare con il dott. Giuseppe Caroli per capire quali sono le eccellenze su cui puntare, rinunciando magari ad altro, per ottimizzare la sanità di quest’area. Chi, come me, ha vissuto sulla propria pelle la chiusura di un ospedale, deve saper cogliere quando è il momento delle scelte coraggiose che diano prospettive non nell’immediato ma a lungo termine”. Il presidente Lena ha evidenziato il fatto che la sanità della provincia deve essere uguale a quella di Roma, poiché si deve avere la capacità di trattare i pazienti in modo uguale e Dalla BCC e dall’Europa 2,5 mln di euro finanziabili per tutti con il microcredito Idee, progetti e capacità per Credito Cooperativo di un massimo di 2,5 milioni di Bellegra (RM) euro anche per persone che continua pag. 14 non sono più bancabili, possono essere finanziati con il Microcredito grazie al progetto CREAMI.EU. E’ questo quanto emerso dall’interessante convegno che si è svolto a Bellegra, presso il ristorante San Camillo, dove il Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) e la Banca di Il Presidente G. Nera e il Direttore Ciani non differente come accade adesso. continua pag. 9 Basta caro pedaggi! X Comunità Montana dell’Aniene: “E’ assurdo e incomprensibile che per percorrere il tratto autostradale Mandela – Barriera Roma Est, (circa 26 km), l’automobilista (spesso costretto ad utilizzare la propria autovettura per raggiungere il posto di lavoro), debba pagare € 4,10”, questo quanto dichiarato dal Presidente dell’Ente Montano Luciano ROMANZI, aggiungendo inoltre che: “al più presto chiederemo al Governo, al Ministro competente, alla Regione Lazio, alla Provincia di Roma, al Comune di Roma, che si prenda atto di questo fatto insostenibile e preoccupanLuciano Romanzi te, continua pag. 17 Roma Sud 2 TERRITORIO - ATTUALITÀ Nuovo bando per apparecchiature informatiche Le Entrate del Lazio cedono gratuitamente i propri computer La Direzione regionale del Lazio dell’Agenzia delle Entrate ha indetto un bando per regalare 852 PC e 34 computer portatili. Si tratta di apparecchiature informatiche non più adatte a soddisfare le esigenze lavorative dei funzionari dell’Agenzia, ma che possono essere ancora preziose per l’utilizzo a fini didattici o amministrativi. Nel bando, pubblicato sul sito internet regionale, http://lazio.agenziaentrate.it, vengono precisati i tempi e le modalità di partecipazione. In particolare, la richiesta dovrà essere inviata esclusiva- mente tramite un messaggio di Posta Elettronica Certificata (PEC) alla c a s e l l a [email protected] nziaentrate.it entro le ore 12 del 5 marzo 2014. Possono partecipare alla procedura tutti gli istituti scolastici statali e paritari, le pubbliche amministrazioni, gli enti e gli organismi non-profit (anche privati). I computer saranno assegnati secondo il seguente ordine di priorità: istituti scolastici statali e paritari degli enti locali, amministrazioni pubbliche, altri enti pubblici e privati tra quelli elencati nel bando. Per ulteriori informazioni, è possibile scrivere all’indirizzo di posta elett r o n i c a [email protected] entro il 3 marzo 2014. Roma, 28 gennaio 2014 31 gennaio 2014 A piazza del Popolo l’arrivo dei Magi Se la Piazza San Pietro in Vaticano è universalmente conosciuta come la più famosa del mondo quella del Popolo a Roma lo è altrettanto non solo per l’ ampiezza ma per la bellezza e la collocazione artistica primarie. Con la collina del Pincio che la sovrasta da oriente, con il “tridente”frammezzato dalle Chiese Gemelle a mezzogiorno e la maestosa Porta Flaminia a settentrione la piazza si completa con la vista che si protende fino al Tevere che, a occidente scorre, placido e biondo, di là fino al mare. Sembra che un tempo, nel bel mezzo dell’ enorme conca in porfido romano e proprio nel punto dove adesso svetta altissimo l’Obelisco Flaminio, ci fosse un boschetto di pioppi tale da convincere l’ ispiratore, Papa Pasquale II, a dedicare la piazza medesima a questo genere di piante arboree. Parimenti sembra pure che sia stata la costruzione di una cappelletta attigua, realizzata con i soldi del popolo romano e destinata a divenire Basilica con il nome di Santa Maria del popolo, a maggiormente convincere lo stesso geniale Pontefice a dedicarla allo spensierato popolo pagatore. Insomma il popùlus per pioppo o popolo che sia è quanto basta per costituire il corollario impareggiabile di tanta architettura, di tanta vastità e di tanta lucentezza degnamente concentrate nella “piazza più bella del mondo.” E non è tutto. Da un paio d’ anni, da quando cioè un arrivo alla Basilica, definire il quale oltremodo fortunato è poco, ha modificato il tessuto fondamentale della Piazza da sempre allignato nello chic di uno sbiadito esistenzialismo l’ ellisse del Valadier si anima in un modo che nè il marmoreo Nettuno, né la Dea di Roma, né i Tritoni né la Lupa Capitolina e nemmeno il Tevere ed il Teverone, dal complessivo e secolare marmoreo osservare delle Esedre, hanno mai veduto. Accade il giorno dell’ Epifania ovvero il giorno della Manifestazione del Signore appena nato. Una “botticella” tutta romana, che al passo cadenzato di uno svo- gliato baio, attraversa la piazza li ospita, gli sfarzosi costumi che indossano li distinguono e un tripudio di saluti, curiosità e flashes da parte di tanti cittadini e turisti li accompagna fin sulla soglia della scalinata di Santa Maria del Popolo all’ interno della quale un bel Presepio vivente li aspetta. Sono i Re Magi, proprio loro: Baldassarre, Gaspare e Melchiorre giunti dall’ oriente lontano, dai paesi dell’ oro e dell’ argento fino a Piazza del Popolo a Roma per adorare il Dio Bambino. Cionondimeno su tutto questo si è dilatato un notevole preludio, uno spettacolo da menzionare doverosamente: la rutilante esibizione degli Sbandieratori di una città situata ai contrafforti della più aspra Ciociaria e nota per aver dato i natali non solo ad un grande Papa ma anche ad un implacabile parroco OSA non meno famoso: Carpineto Romano. I grandi maestri del volteggio si sono esibiti con le loro chiassose bandiere al rullo dei tamburi ed allo scrosciare degli applausi nella coreografia medievale dei costumi e nella presenza di giovani e ragazzi fortemente impegnati in quest’ arte metà cavalleresca e metà barocca ma tanto virtuosa ed entusiasmante sempre. Bravi! Arrivederci al prossimo anno! Pietro Patriarca In memoria del Prof. Agostino Lombardo docente mirabile Mi piace ricordarlo qui solo come docente, non come ottimo studioso, traduttore e uomo di teatro quale egli era. Nel mio secondo anno alla Facoltà di Lettere dell’Università di Roma, quando ho cominciato a fre- quentare le sue lezioni, Agostino Lombardo era visto dai suoi studenti come il portatore di un modo nuovo di gestire una classe, gli studenti e la materia trattata. Egli differiva dagli altri, pur stimabilissimi docenti, perché incoraggiava il dialogo e la curiosità intellettuale; si poteva colloquiare con lui facilmente, proporre argomenti. Lo si poteva fermare nel corridoio antistante l’aula per chiedergli in particolare, ad esempio, riguardo al concetto di frontiera nella storia degli Stati Uniti o sul simbolismo della balena in Moby Dick. Erano argomenti nuovissimi per noi perché mai ne avevamo sentito parlare a scuola. Quella disponibilità del docente verso i discenti fu subito da noi altamente valutata, fu vista come un’apertura di nuovi mondi, verso differenti modi di essere. Forse per la prima volta, inoltre, lo studente era considerato come una persona da tenere in considerazione per quel che aveva da dire. Noi provavamo entusiasmo per la nuova condizione di interlocutori. L’università di allora aveva molti nomi di studiosi pregevoli, ma forse teneva in poco conto, se non in casi rarissimi, la valorizzazione dello studente. Tra noi dicevamo che il Professore aveva forse appreso quel comportamento nelle università degli Stati Uniti, che lì avveniva proprio questo, che il docente non era distaccato e non vedeva se stesso come appartenente a un mondo superiore e lontano. La disponibilità di Lombardo fu forse uno dei primi motivi che attrassero i suoi studenti verso la materia da lui insegnata in quel momento alla Facoltà di Lettere dell’Università di Roma, la Letteratura Angloamericana. In questo ambiente caratterizzato da disponibilità e colloquio nascevano lezioni che erano veramente entusiasmanti. Lombardo usava una tecnica, probabilmente appresa dallo stesso Shakespeare, che egli avrebbe studiato e tradotto per tutta la vita, di non lasciare cadere la parola pronunciata in un grigio anonimato, di sostenerla con l’eloquenza, di metterla come su un piedistallo, di aggiungere sallets in the lines (Hamlet II, sc. 2). Accanto a questo si deve dire che quel che egli diceva rompeva, secondo la celebre frase di Lotman, l’aspettativa degli studenti. Se nelle loro menti ignoranti gli Stati Uniti significavano solo libertà di comportamento, blue-jeans, gomma americana, il football e persino le stranezze che venivano a quei tempi chiamate americanate, egli ci aprì per la prima volta gli orizzonti di un passato americano inaspettato, di una colta emigrazione dall’Inghilterra, dell’edificazione di una società ideale. Ciò destò meraviglia e forte interesse. Poi ci accorgevamo di una cosa che gli studenti in genere valutano molto anche se non lo dicono mai, che il docente preparava con cura le lezioni, suddividendole per argomenti. Lombardo non era un docente che offrisse alle classi, alla rinfusa, tutto quel che sapeva come qualche volta succede o che gli venisse in mente in quel momento. Qualcuno di noi, chissà come, ebbe l’informazione che il Professore passava l’estate a scrivere le lezioni dell’anno accademico successivo, nella sua casa di Forte dei Marmi. In classe non venivano lette, erano ripetute e valorizzate nella presentazione fatta a braccio. Lina Unali ROMA Sud PERIODICO DI: AMBIENTE - ATTUALITÀ CULTURA E SOCIETÀ - POLITICA - SPORT FONDATO NEL 2003 Redazione: Viale Pio XII, 98 - Cave Tel.06.95.81.258 E-mail: [email protected] Direttore Editoriale Nuova Stampa Direttore responsabile Giancarlo Flavi Coord. di redazione Daniele Flavi Stampa: “NUOVA STAMPA” CAVE TEL. 06.95.81.258 E-mail: [email protected] Pubblicità 25,00 a modulo (cm 4x4) La collaborazione è gratuita Manoscritti e foto anche non pubblicati, non vengono restituiti. Roma Sud 4 CAVE Il giorno della memoria con Vera Michelin Salomon Il 24 gennaio alle ore 17:30 l’ Amministrazione Comunale, in collaborazione con altre Associazioni del territorio, organizza un evento in occasione della Giornata della Memoria, avendo la grande opportunità di ospitare Vera Michelin Salomon P r e s i d e n t e dell’Associazione Nazionale Ex Deportati. Inoltre, dal 24 gennaio al 10 febbraio presso il Palazzetto dell’Arte (ex stazione STEFER) sarà in esposizione una Mostra curata da A.N.E.D. Esposizione della MOSTRA curata da A.N.E.D. “Sterminio in Europa” Sicuri che possa costituire un ulteriore momento di conoscenza per far ripercorrere alle nuove generazioni le tappe salienti della nostra storia. Vera Michelin Salomon 31 gennaio 2014 “L'ACUILONE” A.D.A.R. Associazione Dislessia Adulti Ragazzi “Un po’ di strumenti e tutto è possibile!!!” Laboratorio informatico gratuito per DSA, I ragazzi dsa dimostreranno l’uso del pc con i relativi programmi per la scuola e per lo studio a casa Coordinerà la Dr.ssa Lucia Fusco, Vicepresidente Associazione Acuilone A.D.A.R. Vicepresidente FIDA - Centro Italia Con il Prof. Fabio Pizzicannella Consigliere direttivo Associazione Acuilone Docente di storia e filosofia di liceo classico Sabato,08 febbraio 2014 – ore 9.00 -13.00 Sala Consiliare Cave Con il Patrocinio della FIDA Federazione Italiana Dislessia Apprendimento Con il Patrocinio del comune di Cave (RM). Per contattare L'ACUILONE A.D.A.R. [email protected] tel. 393/2361706 Sono attive, presso il nostro centro le seguenti convenzioni: L’Outlet di Valmontone (Fashion Family Card) e la BCC di Palestrina e recentissimamente quella stipulata con la BCC di Bellegra che vi permetteranno di usufruire, di sconti sulle nostre prestazioni sanitarie. GENAZZANO 31 gennaio 2014 Roma Sud 5 Pronto il nuovo asilo comunale, sabato 1 febbraio inaugurazione con il presidente Zingaretti Alle ore 16.00 di sabato 1 febbraio giochi ed animazione per bambini daranno il via all’inaugurazione del nuovo Asilo Nido Comunale di Genazzano. Al taglio del nastro il Sindaco Fabio Ascenzi e il Presidente Il Sindaco F. Ascenzi della Regione Lazio Nicola Zingaretti. L’intervento è stato realizzato grazie ad un finanziamento di 360.000 euro concesso nel 2010 dalla Regione, al quale si sono aggiunti 40.000 euro di compartecipazione comunale. “Con l’apertura dell’Asilo Nido – afferma il Sindaco Fabio Ascenzi- abbiamo realizzato uno dei punti più qualificanti del nostro programma amministrativo, dando una risposta concreta ad un problema molto sentito dalle giovani coppie. Attualmente in Italia il problema del calo demografico è strettamente legato al momento di crisi economica che stiamo attraversando ed alla mancanza di servizi per la genitorialità. E’ fondamentale che i giovani possano avere la tranquillità di costruirsi una famiglia, vivendo la nascita di un figlio come una gioia e non dovendosi preoccupare che questo possa diventare un problema per il lavoro o per la giusta crescita dei bambini. Sono anni che Genazzano aspettava una tale struttura, per questo sono particolarmente soddisfatto. Non è solo un’importante opera pubblica, ma una punto di civiltà”. L’asilo nido si estende su una superficie globale di 410 mq ed è suddiviso in tre sezioni: lattanti, divezzini e divezzi. La struttura, molto bella ed accogliente, è stata concepita per sfruttare al massimo le tecnologie di risparmio energetico, tema particolarmente caro all’amministrazione comunale: l’intero edificio è infatti alimentato dall’energia elettrica prodotta dagli impianti fotovoltaici posti sul tetto del plesso “Garibaldi” ed anche l’impianto di riscaldamento a pavimento sarà alimentato grazie all’energia solare. Accessibili da un atrio comune, le sezioni semidivezzi (12/24 mesi) e divezzi (24/36 mesi) sono state disposte in modo da aprirsi verso un ampio spazio per attività collettive, a differenza di quella lattanti che avrà un’area protetta e riservata, progettata per ospitare 8 bambini tra i 3 Applaudito concerto del quartetto di saxofoni “L’Age d’Or” Si è svolto nei giorni scorsi presso il Palazzo Colonna a Genazzano un appaludito concerto del quartetto di saxofoni L’Age d’Or . Non sono di certo mancati gli applausi che si sono ripetuti ad ogni pezzo suonato dai bravi saxofonisti: Antonello Ustino ( Sax Soprano), Matteo Fianco ( Sax Contralto), Francesco Petitti ( Sax Tenore) e Valerio Fiaschi (Sax Baritono) che alla fine della serata sono stati costretti dal pubblico, per i tanti applausi, a fare ben 3 bis. Calda e appassionata è stata la partecipa- Il quartetto di saxofoni “L’Age d’Or” zione del pubblico a questo concerrto per quartetto di Saxofoni che si è svolto nella sala multimediale, dove i bravi musiciti hanno presentato un articolato programma con musiche di Handel e Bach “Il quartetto è nato per la diffusione del repertorio saxofonistico classico, che spazia dalle più importanti composizioni originali scritte a partire dal 1860 fino ai nostri giorni- si legge nel programma distribuito agli alscoltatori della serata- con particolare attenzione sia alla produzione francese del secolo scorso che a partiture contemporanee. Non sono assenti dal programma di concerto trascrizioni di opere d’autori tra cui: Handel, Bach, Joplin, Gershiwin etc. Il Quartetto- si legge ancora- si avvale di strumentisti già attivi in vari complessi cemeristici, che presentano notevole amalgama sia a livello timbrico che interpretativo in quanto provenienti dalla stessa scuola saxofonistica. Ha diretto la formazione ed il perfezionamento musicale degli altri membri del quartetto il Prof. Ustino del quale sono stati allievi” ed i 12 mesi, più un soggiorno, uno spazio per il riposo ed un piccolo cucinino destinato alla preparazione di pappe e biberon con annesso locale per la pulizia ed il cambio dei lattanti. Semidivezzi e divezzi Il Presidente della Regione Lazio Zingaretti avranno a disposizione due grandi aule, ciascuna ospitante 16 bambini, suddivise in uno spazio dedicato alle attività ed un altro al riposo. Pur lasciandole strutturalmente divise, le due sezioni sono state poste in adiacenza, e alcune attività come il pranzo ed il movimento si avranno in uno spazio comune più ampio. All’esterno dell’edificio è stata realizzata un’area gioco, accessibile CONSORZIO da ciascuna sezione. La ristrutturazione dell’ala nord del plesso scolastico “Garibaldi” ha compreso anche un intervento sul giardino, che è stato completamente riprogettato con la realizzazione di nuovi posti auto su via Bramante. “L’Asilo Nido – dichiara l’assessore alle Politiche Scolastiche, Paolo Schiavella- porta a compimento quel lavoro svolto dall’amministrazione comunale per dare una risposta educativa e didattica alle giovani generazioni. Con l’inaugurazione di sabato ognuno avrà la possibilità di avere una progressione educativa da 0 a 19 anni senza dover cambiare comune. Una certa risposta in tal senso già c’è stata negli anni scorsi con la Sezione Primavera attivata nella materna “Signoretta” in raccordo con l’autorità scolastica del Comprensivo “G.Garibaldi”. Per questo occorre ringraziare il corpo docente delle scuole genazzanesi che si è prodigato nel tempo per dare una risposta educativa adeguata alle esigenze delle famiglie e degli studenti”. Per tutte le informazioni sulle modalità di funzionamento ci si potrà rivolgere agli uffici comunali (0695579202) o alle Cooperative Sociali Le Ginestre e il Melograno affidatarie della gestione (069584296 – 0695993056). Enti Pubblici Gestione Associata Servizi Locali Via Prenestina Nuova, 291 PALESTRINA (RM) Tel. 06/953.56.05 06/957.33.34 Roma Sud 6 GENAZZANO 31 gennaio 2014 SCUOLA DI KARATE CSKS FUJIYAMA GENAZZANO SOCIETÀ 1^ CLASSIFICATA. Ebbene si l’ultima gara dell’anno svoltasi a Gaeta il 15 dicembre 2013, ha visto ancora una volta trionfare le nostre scuole di karate di Genazzano e Olevano Romano. Nella gara denominata Trofeo di Natale Città di Gaeta, i nostri ragazzi hanno vinto ben 31 medaglie, di cui 14 medaglie d’oro, 5 d’argento,12 bronzo e una Coppa Superchampion nella categoria nere femminile, vinta dalla solita Vargiu Michela Capitano della squadra. Di seguito andremo ad elencare gli atleti medagliati: iniziamo dalla prova a squadre di kata, en plein assoluto, otto squadre su otto presentate hanno conquistato il podio. Squadra 1 formata da Vargiu Michela – De Martino Andrea e Cleri Matteo 1^ classificata; squadra 2 formata da Paolotto Ludovico – Helciug Alessio e Luciani Giulia 3^ classificata; squadra 3 formata da Tabolacci Cristian – Pichi Gabriele e Leggi Emiliano 1^ classificata; squadra 4 formata da Helciug Francesco- Luciani Giulia e Adaldo Simone 1^ classificata (già campioni regionali 2013); squadra 5 forma- Alfredo Recchia ta da Schiavella Simone – Lucci Leonardo e Santandrea Gianmarco 3^ classificata; squadra 6 formata da Recchia Marzio- D’Attilia Lucrezia e Corridori Roberta 3^ classificata; squadra 7 formata da Pellicano’ Lorenzo- Leggi Leila e Rapisca Cristian 2^ classificata; squadra 8 formata da Recchia Alfredo- Santoni Anita e Gentilezza Alessio 3^ classificata. Nelle gare individuali gli atleti che hanno ottenuto il primo posto sono: Recchia Alfredo (categoria Master), Vargiu Michela,Cleri Matteo, Lins Elisabeth (categoria Master), Fanicchia Carlotta, Santoni Anita, Lucci Leonardo, Rapisca Cristian, Mattei Lorenzo, Lucci Emanuele. I secondi posti individuali sono stati ottenuti da : Mattogno Nicolo’, Gentilezza Alessio, De Paolis Michele, R e c c h i a Alfredo(categoria seniores 21/35 anni). I terzi posti individuali sono stati ottenuti da: De Martino Andrea, Lins Elisabeth (categoria seniores 21/35 anni), Luciani Alice, Adaldo Simone, Luciani Giulia, Helciug Francesco, Pellicano’ Lorenzo, Leggi Leila. Trofeo Superchampion (gara tra le cinture nere vincitori delle proprie categorie) vincitore la nostra punta di diamante Vargiu Michela. Grande soddisfazione da parte del maestro Recchia Alfredo non tanto per il numero di medaglie ottenute , ma dal modo in cui tutti i suoi allievi hanno affrontato la gara, dando il meglio di loro stessi a prescindere dai risultati. Anche le cinture bianche trascinati dagli allievi più’ esperti hanno espresso un ottimo karate per il loro livello. Grande prova anche per coloro che per pochi decimi non sono riusciti a salire sul podio, ma dal modo con cui si sono espressi sicuramente avranno modo di rifarsi, quindi i complimenti vanno anche ai seguenti atleti: Stefanini Gabriele, Schiavella Vittoria, Accadia Valerio, Camilli Caterina,, Sartori Alessandro, Cossero Sofia, Fruci Giulio e Testa Riccardo.Tutto questo fa ben sperare per il futuro della scuola, che comunque risulta essere una delle migliori della zona a sfornare atleti di livello. I prossimi appuntamenti importanti saranno il 25 gennaio allo stage regionale con i passaggi a cintura nera 1° dan e 2° dan per alcuni allievi della nostra scuola, a cui va un grande in bocca al lupo. L’altro evento sarà il campionato Regionale Fesik che si svolgerà il 9 febbraio 2014 e saranno impegnati quasi tutti gli atleti della scuola. Il 2014 sarà un anno molto importante per la nostra scuola, soprattutto per le cinture nere in quanto nel mese di giugno in Russia ci saranno i Campionati Europei di Karate, quindi ci si dovrà allenare duramente ed intensamente per poter aspirare in un posto nella nazionale italiana di karate ognuno nella propria categoria, Vargiu Michela e De Martino Andrea per la categoria Juniores (18/21 anni), Cleri Matteo per la categoria cadetti (15/17 anni) ed infine Recchia Alfredo per la categoria Master (Over 40).Forza ragazzi. Ricordiamo a tutti coloro (a partire dai 4/5 anni in su)che volessero avvicinarsi al mondo del karate, siamo presenti a Genazzano il martedi ed il giovedi dalle ore 17 alle ore 20,30 presso la Palestra Body Mind di Benemeglio Maria Luisa in via della Signoretta snc.-e ad Olevano Romano presso il teatro danza di via Vittorio Veneto, il lunedi e mercoledi dalle ore 18,30 alle ore 21,30. Sono aperti inoltre i corsi di difesa personale per donne. Le prime due lezioni di prova sono gratuite. Vogliamo concludere rammentando che in data 02 febbraio 2014, presso la struttura Body Mind si terrà uno stage interregionale Lazio Campania di Difesa personale, diretto dai maestri Bocci Davide, Lombardi Lido del Lazio e dal maestro Altieri dalla Campania. L’allenamento è rivolto soprattutto alle persone che non hanno mai praticato arti marziali, in particolar modo alle donne. Per qualsiasi informazione rivolgersi alla palestra Body Mind ai seguenti recapiti telefonici: 06/9579192 338/1232201. 31 gennaio 2014 Scoperta casa di campagna dove si prostituivano delle giovane ragazze 8 arresti in una maxi operazione partita dalla Capitale Dalla Capitale a Genazzano sempre per lo stesso motivo. Un gruppo di ragazze rumene, alcune delle quali minorenni, è stato costretto a prostituirsi per molto tempo sulla Salaria, all’Eur ed al Prenestino ma anche in una vecchia casa diroccata per le campagne di Genazzano e per la precisione a Colle Mufone. Gli aguzzini sono stati presi, in queste ultime ore, dagli uomini dalla sezione di polizia giudiziaria della munici- pale della Capitale e dal gruppo sicurezza sociale ed urbana in Gssu, agli ordini della dirigente Rosa Mileto ed in 8 sono finiti nelle patrie galere, di etnia rumena, egiziana ed uno italiano. Il tutto è partito dalla denuncia di una di queste ragazze e le indagini, nelle quali si sono utilizzate anche le intercettazioni telefoniche, sono durate circa un anno e sono state dirette dal S.P. Pierluigi Cipolla. Nella campagne di Genazzano avvenivano gli incontri hard e mentre le ragazze “lavoravano” i lori figli venivano lasciati in custode a un uomo di 75 anni che è stato arrestato. Il giro d’affari del gruppo a delinquere superava i centomila euro l’anno. 7 Genazzano, dedicata ad Ernesto Angelucci la sede operativa della protezione civile GENAZZANO Con una breve cerimonia, nella mattina di domenica 22 dicembre scorso, è stata scoperta la targa che dedica la sede operativa dell’Associazione di Protezione Civile di Genazzano “Ninfeo” ad Ernesto Angelucci, “socio fondatore e primo presidente eletto”. A tirare il foulard della Protezione Civile che copriva la targa sono stati congiuntamente la moglie Lucia ed il primo presidente provvisorio, Aldo D’Attilia. Questa intitolazione della sede operativa dell’A.I.V.P.C. “Ninfeo”, che si trova al piano rialzato della scuola materna “Signoretta”, è stata voluta dai volontari genazzanesi nel decennale della prematura scomparsa a soli 41 anni di Ernesto Angelucci, eletto primo presidente dell’associazione il 6 marzo 1986, dopo la fondazione avvenuta davanti al notaio il precedente 3 febbraio, “quando un gruppo di amici –scrive nella propria storia l’AIVPC- Roma Sud decise di fondare un’associazione che si occupasse di Protezione Civile e difesa ambientale”. Il motivo ispiratore, tuttavia, va ricercato nella nevicata dell’85, quando la popolazione si ritrovò a vivere un’emergenza ambientale per molti giorni e contemporaneamente vi fu la mobilitazione di quasi duecento giovani genazzanesi che tentarono di dare una mano ai scarsi mezzi a disposizione delle autorità pubbliche. “Noto con piacere che questa cerimonia ha richiamato molti vecchi volontari, più dei festeggiamenti per il ventennale” ha sottolineato il presidente dell’AIVPC, Toni Lucci, in questo rendendo palpabile quella commozione che molti dei presenti hanno provato a ricordare un amico scomparso nel fiore degli anni e padre di due bambine. “Una stella in cielo” l’ha definito Antonio Tullio Brigida, per anni vicepresidente dell’associazione, già vicesindaco di Genazzano. A portare la vicinanza dell’amministrazione comunale ai volontari ed alla famiglia è stato il sindaco, Fabio Ascenzi, e l’assessore al Volontariato Sociale, Paolo Schiavella. Ai primi di giugno del 2003, alla morte, Ernesto Angelucci, era assessore al Bilancio, dimessosi dalle cariche associative dopo aver assunto l’incarico pubblico. La camera ardente fu allestita nella sala Martino V del Castello Colonna, allora sede provvisoria del comune, fino al completamento dei lavori di ristrutturazione dell’attuale edificio di piazza Santa Maria. PALESTRINA 31 gennaio 2014 inizia da pag. 1 Palestrina, l’ospedale non è a rischio chiusura Bisogna però riorganizzare tutta la ASL RMG per una sanità migliore Poi rivolgendosi al personale ha spronato medici, infermieri e portantini ad essere pronti per la mobilità, perche si deve lavorare su un progetto condiviso e finora non è stato presentato nessun progetto, lanciando così una grave accusa a Brizioli, l’ex direttore della ASL. “Quindi - ha aggiunto l’ex primo cittadino di Palestrina - attendiamo il nuovo direttore generale, con il quale, subito dopo l’insediamento, faremo un incontro nel quale consegneremo tutte le proposte. Tutti gli ospedali devono essere dei centri di eccellenza ma non possono tenere le stesse specialità. Se prima si guardava al personale oggi si guarda al territorio”. Il presidente Piero Petrassi, anch’esso originario di queste zone e per la precisione di Zagarolo, ha parlato di razionalizzazione dei servizi perché non ci sono risorse economiche ed è giusto portare una sanità eccellente su tutto il territorio. Insomma, si deve dare inizio ad un nuovo percorso più razionalizzato e più efficiente nei confronti dei pazienti. Il Sindaco di Palestrina Adolfo De Angelis nel consegnare agli interlocutori quanto deliberato dal Consiglio Comunale di Palestrina, ha evidenziato che “bisogna tenere conto che c’è una emergenza sul territorio da non sottovalutare” Preso atto delle gravi problematiche che affliggono il nostro nosocomio- si legge nella prima parte del documento che aveva approvato il Consiglio Comunalerispetto alla carenza di personale, medico, paramedico e ausiliare, degli accorpamenti e delle circolari n.377 del 5/10/2012 e n.477 del 16/10/2012, delle varie disposizioni, l’ultima delle quali di dicembre 2013, tutte della Direzione Sanitaria Aziendale locale Roma G, le quali limitano fortemente l’espletamento di alcune attività ospedaliere, causando il discrimine dell’ospedale “Coniugi Bemardini” in contrasto con gli indirizzi della Regione Lazio, queste note e disposizioni provocano: una drastica riduzione dell’attività ospedaliera e dei posti letto, attraverso tali azioni che vedono l’attività delle UU 00 di chirurgia generale sarà organizzata poli: 1° polo Tivoli-SubiacoMonterotondo e 2° polo ColleferroPalestrina; che le attività chirurgiche devono essere garantite in ogni Polo dalle equipe dei presidi afferenti allo stesso, fatte salvo esigenze eccezionali che impongono aiuto dall’altro Polo; che il calendario delle sedute chirurgiche nei due poli, concertato con le Direzioni Sanitarie di presidio, dovrà essere tempestivamente comunicato alla Direzione Generale; che i presidi di Monterotondo, Subiaco e Palestrina erogheranno prestazioni adeguate al contesto assistenziale: interventi di day surgery, interventi in ricovero ordinario a pazienti in classe di rischio anestesiologico (ASA)1° e 2°. Gli interventi complessi a pazienti critici saranno effettuati presso i presidi di Tivoli e Colleferro. Considerato che L’applicazione di queste direttive e note impongono un ridimensionamento delle attività assistenziali nel Presidio “Coniugi Bernardini”, vengono posti numerosi interrogativi e tantissime perplessità, quali: a) Demansionamento delle Professionalità presenti in Ospedale mortificando i dipendenti, danneggiando gli utenti e sprecando risorse sottoutilizzate; b) Il decreto 80 della Regione Lazio non definisce due Poli, e in nessun atto della ragione Lazio si parla mai di due poli ma di tre Ospedali, due dei quali sede di Pronto Soccorso (Palestrina e Colleferro) ed uno sede di DEA di I° livello (Tivoli), i cui compiti istituzionali sono regolamentati dalla normativa vigente; c) Il Presidio Ospedaliero “Coniugi Bernardini” secondo nella ASL per affluenza di pazienti con oltre 37.000 accessi e 700 neonatalità di Ostetricia e Ginecologia, abbisogna di una più articolata e complessa organizzazione di risorse umane e professionali, tali da poter soddisfare le richieste di un bacino di circa 80.000 utenze, considerando anche il numero di posti letto al di sotto degli standards medi nazionali e regionali della ASL RMG, penalizzando ulteriormente l’utenza dell’area, con costi aggiuntivi per logistica e spostamenti; d) si pone altresì il problema etico se trattare o meno un paziente bisognoso di cure in un ambiente dichiarato dall’Azienda inidoneo alla gestione del caso, difficoltà evidenti e continue, nel trasferire, o non poter accettare il paziente, parcheggiato in attesa di destinazione; e) Il diritto alla salute ,è un bene universale e necessario al raggiungimento del bene comune della collettività in cui viviamo, e dove vivranno i figli dei nostri figli, senza una buona salute non ci potrà essere un buon lavoro individuale ne collettivo; f) Per raggiungere questo obiettivo, ci vuole l’impegno di noi tutti, ma in primis delle Istituzioni preposte e di chi le rappresenta, noi ancora una volta confidiamo in LORO; g) Considerato che si persegue in questo modo nella politica di riduzione del personale sanitario e parasanitario tale da portare ad un progressivo svuotamento di prestazioni; h) Acclarato che detti fatti hanno portato già ad una drastica riduzione dell’attività ospedaliera e ad una riduzione dei posti letto, questo ha determinato la seguente situazione: • Il personale in servizio è notevolmente diminuito a fronte del trasferimento presso l’spedale di un solo medico chirurgo e un solo infermiere in quattro anni; • Radiologia ad oggi vede la presenza di solo un responsabile e tre contrattisti, il che non permette servizi h24, per cui l’esame si svolge nel presidio di Palestrina e viene refertato a Colleferro; • Il Laboratorio analisi vede la presenza di tre titolari medici e tre contrattasti i quali non riescono a garantire il servizio h24 ma si garantisce soltanto l’urgenza; • Nella Struttura di Ostetricia e Ginecologia operano solo il primario che è anche vice direttore sanitario e solo sei medici, in origine erano otto il minimo per una sopravvivenza, le Ostetriche in servizio sono otto più un referente, tutto questo hacausato la sospensione delle visite ambulatoriali; • Nella struttura di pediatria sono presenti quattro pediatri e un responsabile, in queste condizioni è impossibile fare prestazioni h24, dal 1 febbraio si passa a svolgere un servizio h12 con reperibilità notturna, con 700 parti non si potrà più garantire il pediatra notturno fisso, precedentemente erano sei pediatri oltre il responsabile che svolgeva ugualmente i turni; e quindi tutta nun’altra serie di problematiche ceh sarebbe troppo lungo elencare. Giancarlo Flavi Roma Sud “Una serata per… Asia ” 9 Grande successo per lo spettacolo “Perché la beneficenza si può fare anche divertendosi” L’annuale appuntamento con la solidarietà dell’associazione culturale Antica Collina Praeneste, svoltosi sabato 18 gennaio 2014 e domenica 19 presso il Teatro Principe di Palestrina (RM) è stato un successo di pubblico e critica. Lo spettacolo “Una serata per… Asia ” ha fatto registrare il sold out per entrambe le serate e i fondi raccolti permetteranno ad Asia e alla sua famiglia di comico di Rai Radio 2 Lallo Circosta, il giovane e promettente cantautore Gianmarco Fraska che ha presentato al pubblico del teatro prenestino il nuovo video del singolo “Bella”. Per omaggiare due grandi artisti scomparsi, sono saliti sul palco anche Giampaolo Colapietro, cantante dalla voce inequivocabilmente somigliante a quella del maestro Franco Califano, ed uno dei sosia poter continuare le cure intraprese. Ad affiancare Claudia Cesari alla conduzione della serata è stato il testimonial dell’associazione Barty Colucci, famosissimo speaker di RDS e protagonista con Laura Chiatti della fiction “Braccialetti rossi”, in onda prossimamente su Rai Uno. La colonna sonora dello spettacolo è stata affidata come ogni anno dalla BillyBand con le voci di Andrea Conti e Franziska. Padrino d’eccezione della manifestazione per questo sesto anno è stato Anthony Peth, promessa della televisione italiana e vincitore lo scorso dicembre del premio David per il sociale e per la tv. Ospiti graditi delle due serate sono stati l’attore Andrea Roncato, il italiani più famosi di Michael Jackson, Emiliano Fiacchi. Sono intervenuti inoltre il Magico Alivernini direttamente da Zelig Off, con i suoi giochi di comica magia e il cabarettista e imitatore in diversi programmi Rai e Mediaset Gabriele Marconi. La risata al femminile ha portato la firma di Patrizia Viglianti e Bonaria Decorato catapultata sul palco direttamente dal programma “Jump”. L’auspicio per il prossimo anno è di poter continuare ad incrementare il livello ed il successo, in termini di pubblico e di proventi raccolti, della manifestazione che ormai rappresenta una realtà molto importante nel panorama del territorio prenestino. Roma Sud 10 ZAGAROLO 31 gennaio 2014 Zagarolo, convegno sulla Via Francigena Arte, Cultura, Tradizioni, Religione, Gastronomia, Ambiente, Accoglienza, si è tornato così a discutere della Via Francigena, soprattutto degli ultimi 100 km. Da Ferentino a Roma. Gli interessati, si sono dati appuntamento al Palazzo Rospigliosi di Zagarolo, giovedì 30 gennaio dove si discusso su un progetto e della sua importanza economica e sociale per i nostri paesi; sono stati presentati lo stato dei lavori; Si è parlato delle iniziative turistiche- culturali per lo sviluppo del territorio attraverso la Via Francigena; e degli esempi più virtuosi in Europa che stanno dando grandi risultati economici e presentate nuove iniziative volte a sollecitare e condividere un maggiore impegno da partev di tutti. L’importanza deve vie Francigene e la loro riscoperta internazionale pone l’area Prenestina e la Ciociaria al centro di un sistema strettamente interconnesso con l’arrivo e la partenza da Roma per la Terrasanta. La direttrice Prenestina/Casilina/Latina è ormai riconosciuta nel Lazio e in Italia come Francigena nel sud. I nostri paesi sono all’interno degli ultimi 100 km di cammino prima della città eterna e costituiscono la “testa di ponte” del percorso per raggiungere le coste Ultimi 100 km da Ferentino a Roma pugliesi e proseguire sulla Via Egnazia e la Cappadocia per Gerusalemme. Ricerche e studi hanno dimostrato che l’enorme patrimonio culturale storico e religioso, diffuso in questo territorio, testimonia la presenza e il passaggio nei secoli di una moltitudine di pellegrini e viaggiatori che oggi è una risorsa su cui è possibile costruire un importante sviluppo socio-economico, ma serve la partecipazione attiva di tutta la comunità locale. È necessaria una presa di coscienza per favorire strategie che trasformino le preesistenze, gli usi e costumi, le tradizioni, i prodotti tipici, l’enogasfronomia, l’artigianato, dei paesi attraversati o che gravitano lungo l’asse, in una proposta unitaria. Tutti ne trarrebbe giovamento e si creerebbero opportunità di lavoro. Siete chiamati a contribuire con idee e aderire al progetto che darà visibilità, attraverso una comunicazione comune e globale, ai “talenti” e alle potenzialità di questo territorio partecipando all’incontro che si terrà giovedì 30 Gennaio. L’itinerario interessa oltre 30 municipalità attraversate o prossime: Roma 1, V e VII Municipio, Zagarolo, Gallcano nel Lazio, Palestrina, Cave, Genazzano, Paliano, Serrone-La Forma, Piglio, Acuto, Anagni, Ferentino; (diretrice Labicana/Casilna) Colonna, San Cesareo, Labico, Valmontone, Colleferro; (Detirice Prenestina/Latina) Castel S. Pietro Romano, Capranica Prenestina, Rocca di Cave, San Vito Romano, Olevano Romeno, Roiate, Bellegra, Arcinazzo Romano, Affile, Fiuggi, Torre Cajetan, Tri vi gliano, Fumone, Alatri. Sono invitate e attese tutte le aziende e le realtà imprenditoriali e di volontariato presenti nei comuni sopra elencati, per far conoscere lo stato dell’arte e avere un confronto d’idee finalizzato alla promozione del territorio tramite la Via Francigena, dando voce e cercando di rispondere alle esigenze delle imprese in questo difficile momento sociale. Alla luce dell’imminente sviluppo internazionale del riconoscimento da parte del Consiglio d’Europa della Via Francigena nel sud prendendo atto dell’opportunità che rappresenta la riscoperta e valorizzazione della via di pellegrinaggio sarà promossa la creazione di una rete e la messa a sistema dei “talenti” e delle “valenze” dell’area rappresentate dalle associazioni e dall’imprenditoria privata in genere per questo è fondamentale che nessuno si senta escluso! Hanno aderito e parteciperanno: Wiki Hostel - Ostello dí Zagarolo; Residence Terme di Palestrina; Locanda delle Ginestre Ostello di Genazzano; Albergo Diffuso “Terrae Palliati’; La Lucerna delle 12 Stelle.. B&B Piglio; Proloco di Zagarolo OLEVANO ROMANO Smontato il falso caso delle intossicazioni alimentari 31 gennaio 2014 La ASL RMG conferma che nella mensa non vi furono cibi infetti. La ASL RMG ha reso noti i risultati tà viene stravolta per meri fini perdella analisi effettuate sui campio- sonalistici”. ni di cibo prelevati nella mensa scolastica nei primi giorni di novembre del 2013. Non sono stati riscontrati germi responsabili di tossinfezioni alimentari. “Si smonta e diventa di fatto una bolla di sapone – spiega il sindaco di Olevano Avv. Marco Mampieri – il caso delle presunte intossicazioni alimentari nel nostro istituto comprensivo dei primi giorni del mese di novembre scorso. Tale caso, come si ricorderà, fu creato ad hoc da alcuni consiglieri di opposizione ed in particolare dal Capogruppo Riccardo Rocchi con il solo scopo di creare del facile allarmismo che ancora una volta non ha trovato riscontro nella verità dei fatti. Come anticipato nel consiglio comunale di allora stiamo valutando se denunciarlo per procurato allarme. E’ ora di finirla con questo modo di fare politica solo ed esclusivamente allarmistico dove la real- Il Sindaco M. Mampieri Roma Sud 11 Rapina alla Farmacia comunale Due i banditi, con passamontagna e pistole in pugno Vanno a caccia di viagra i due ladri che l’altra sera, pistole in pugno, hanno rapinato la farmacia Comunale di Olevano Romano, posta nelle campagne e precisamente nella zona industriale della ridente cittadina. Intorno alle 18,00 due uomini sono entrati incappucciati con un passamontagna e pistole in pugno hanno intimato alle due farmaciste ed alle impiegate di consegnare il viagra e l’incasso della serata. Peraltro, sembra che i due conoscessero bene il luogo, perché hanno imposto ad una farmacista di andare ad aprire la cassa forte che sapevano fosse posta sul retro. Una rapina lunga, durata almeno una decina di minuti. I due rapinatori hanno immobilizzato l’unica donna presente, una giovane mamma e poi hanno fatto irruzione, quindi dopo aver razziato, alcuni medicinali in prevalenza Viagra, sono scomparsi nelle tenebre della notte. Sul posto si sono presentati subito i Carabinieri della Stazione di Olevano Romano e della Compagnia di Palestrina che sembrano essere con il fiato addosso ai rapinatori. Ad Olevano Romano è la prima volta che avviene questo tipo di rapina. Il viagra è facile da vendere anche sotto banco e di conseguenza negli ultimi tempi stanno aumentando il numero di rapine. La paura è stata tanta per le due impiegate che hanno dovuto tenere aperto fino a sera per servire gli altri clienti che prima di rientrare a casa si sono fermati per gli acquisti in farmacia. Il bottino non è dato a sapere con precisione, ma si parla di svariate migliaia di Euro più i medicinali. G.F Roma Sud 12 SAN VITO ROMANO 31 gennaio 2014 Disabilità e beni culturali: il connubio possibile “Presentato lo scorso 24 gennaio il progetto di miglioramento dell’accessibilità al sito storico del Santuario della Madonna di Compigliano, in modo da permettere a tutti, disabili inclusi, la fruizione dell’area di grande interesse storico, culturale e religioso.” Di Daniele Crescenzi Si è tenuta, la mattina di venerdì 24 gennaio, presso la sala consiliare del Comune di San Vito Romano, la conferenza stampa di presentazione del progetto di Miglioramento dell’accessibilità al sito storico del Santuario della Madonna di Compigliano, curato dall’Architetto Giulia Cerroni e dall’architetto Marina Checchi. La conferenza stampa aveva come tema “DISABILITA’. COME MIGLIORARE L’AUTONOMIA” e poneva in essere la questione sia del diritto di portatori di handicap di accedere liberamente e senza problemi a siti archeologici, storici, culturali, sia la questione della valorizzazione dei siti stessi. La valorizzazione del patrimonio storico è un atto sancito dalla Costituzione Italiana (di cui art.9 e 117 della Cost., il diritto a tutti di goderne è un atto riconosciuto dalle leggi dello stato, non ultimo il Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 che agli artt.102 e 103 regola questo diritto, affinché tutti possano goderne in egual misura. In questo spirito si è mossa la Provincia di Roma, che ha dedicato gli ultimi bandi emessi, prima del commissariamento, proprio alla valorizzazione di progetti rivolti ad attività di carattere turistico-culturale e di spettacolo, attività di carattere sociale e sportivo e attività di carattere ambientale e contestualmente ad interventi strutturali che permettano accessi facilitati ai luoghi riconosciuti come luoghi di interesse storico-culturale (come da art.101 dlgs.42/2002) a disabili e persone con difficoltà motorie. Grazie a questo bando, il comune di San Vito Romano ha potuto avviare all’importante progetto di interventi che miglioreranno la percorribilità e l’accessibilità in un luogo di di interesse storico, religioso e paesaggistico, come Il Santuario della Madonna di Compigliano. Unitamente a questo progetto, finanziato per 6.000 euro dalla Provincia di Roma e per 1.400 euro dal Comune di San Vito Romano, per un complessivo importo di euro 7.400, si avvierà una campagna di sensibilizzazione per informare la cittadinanza sull’accessibilità a quei servizi che tutelano e agevolano la vita dei soggetti disabili e segnalare l’esistenza di importanti strutture di supporto del territorio per problemi legati alla disabilità: il Distretto Sanitario e il Centro per l’Autonomia, all’interno del comune di San Vito. Questa opera di sensibilizzazione include: installazione di pannelli informativi in prossimità del Santuario e la stampa di diecimila copie, delle “cartoline dedicate”, che uniscono ad immagini pittoriche o foto d’epoca a storie o versetti poetici sul luogo- rinvigoriscono l’immagine di San Vito Romano e contribuiscono al rilancio del turismo. Questo progetto s’inserirà di diritto nel progetto già precedentemente avviato dal Comune di San Vito Romano con il sostegno della Provincia di Roma, dal titolo “Sui passi di Guido Baccelli.” Si tratta di un’iniziativa che intende creare una serie di itinerari tematici all’interno di un ideale percorso che tocca i luoghi che fecero da scenografia alla vita del celebre medico e politico italiano. Baccelli è ricordato per essere uno dei medici che si impegnò di più nella lotta per debellare la malaria nei terri- tori dell’Agro Romano, durante il periodo in cui fu direttore dell’Ospedale del Santo Spirito. Dapprima consigliere comunale di Roma, divenne parlamentare nel 1874. Fu per ben sei volte Ministro della Pubblica Istruzione del Regno d’Italia tra il 1881 e il 1900 Fu anche Ministro all’Agricoltura, Industria e Commercio tra il 1901 e il 1903 durante il Governo Zanardelli. Come Ministro della Pubblica Istruzione, promosse a Roma la realizzazione del Policlinico Umberto I e della Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea e si dedicò a dare impulso agli scavi archeologici di Pompei ed alle Terme di Caracalla; promosse una importante campagna di restauri del Pantheon volti a riportare tale monumento al suo primitivo splendore e risistemo gli scavi del Foro Romano, riportando anch’essi all’antico splendore e permettendo nuove incredibili scoperte all’interno del sito archeologico come la casa delle Vestali. Il comune di San Vito è legato a Guido Baccelli, per via di un periodo nel quale il futuro ministro, trascorse da giovane alcuni anni di soggiorno obbligato, nella casa di famiglia situata nel comune laziale, come “punizione” da parte del padre, per aver preso parte ai moti rivoluzionari in difesa della Repubblica Romana. Atto aggravato dal fatto, al cospetto del padre discendente di una nobile casata, che per prendere parte alla difesa della Repubblica Romana, il giovane Baccelli fuggì dal collegio dove studiava. I Baccelli avevano possedimenti nel comune di San Vito sin dal 1655, grazie a Matteo Baccelli che fu segretario del marchese Carlo Theodoli. Per il sindaco Amedeo Rossi, si tratta di una “grandissima occasione per San Vito Romano, l’avviamento di questi importanti progetti di riqualificazione del patrimonio storico e culturale del comune stesso”- “abbiamo intrapreso questa serie di iniziative per contribuire al mantenimento della memoria storica di questo nostro paese”-ha poi avuto modo di sottolineare Rossi nel suo intervento durante la presentazione del progetto. I lavori di riqualificazione e di accesso percorribile ai disabili nell’area adiacente al Santuario della Madonna del Campiglio, termineranno il prossimo 4 maggio, con l’inaugurazione ufficiale del nuovo percorso. PROGETTO HOME CARE PREMIUM A seguito dell’adesione al progetto “Home Care Premium: non c’è posto migliore della tua casa”, per tutto il 2014 saranno assistite 64 persone non autosufficienti residenti nei dieci Comuni del Distretto Socio-Sanitario RM G5. I beneficiari sono minori, adulti o anziani, familiari di dipendenti o ex dipendenti INPDAP. Gli utenti ricevono un contributo mensile che può arrivare a superare i 1.000,00 euro. Con il progetto il territorio beneficia di oltre 400.000,00 euro tra prestazioni prevalenti e integrative. Il contributo è finalizzato all’assunzione di un assistente familiare per la cura della persona non autosufficiente a svolgere le azioni della vita quotidiana: mobilità domestica, igiene personale, vestizione, etc. Inoltre il contributo serve all’acquisto di buoni lavoro per prestazioni integrative che comprendono: • ore di assistenza con personale specializzato (OSS, educatore, etc); • trasporto e accompagnamento per visite mediche; • pagamento per ingressi nei centri diurni socio-assistenziali; • ore di sollievo domiciliare anche per sostituire l’abituale care giver; • installazioni a domicilio di ausili (come ad es. maniglioni per bagno) non previsti dal SSN . Il progetto Home Care Premium è stato sottoscritto dal Comune di San Vito Romano, capofila dell’accordo di programma cui aderiscono i Comuni di: Capranica Prenestina, Castel San Pietro Romano, Cave, Gallicano nel Lazio, Genazzano, Palestrina, Rocca di Cave, San Cesareo, Zagarolo. Per ulteriori informazioni rivolgersi allo sportello sociale presso l’ufficio Piano di Zona al numero 3245320077 nei seguenti giorni ed orari: lunedì e giovedì dalle ore 9.30 alle 17.30; martedì e mercoledì dalle 9.30 alle 14.30. 31 gennaio 2014 BELLEGRA Bellegrattiva: una nuova Associazione Culturale Nell’autunno del 2013 un gruppo di amici di Bellegra si è riunito per dare vita ad una nuova associazione culturale, l’associazione Bellegrattiva. Con grande voglia e determinazione questa associazione è stata creata, con connotazione fermamente apolitica, per cercare di risvegliare in tutti i cittadini il senso di appartenenza al nostro paese, attraverso la programmazione di attività culturali e lavorando per favorire lo sviluppo socio-economico di Bellegra. Più in dettaglio, l’associazione ha lo scopo di promuovere dibattiti, manifestazioni, spettacoli, eventi enogastronomici che facciano conoscere meglio questa cittadina nella provincia; si vogliono inoltre organizzare delle raccolte fondi per realizzare iniziative ed inter- venti nel sociale, oltre a sviluppare progetti educativi, eventi sportivi e di informazione per la cittadinanza. L’associazione è aperta a tutti coloro che, interessati alla realizzazione delle finalità, ne condividono lo spirito volontario e gli ideali. L’associazione ha accolto con soddisfazione l’esperimento svolto dal Comune di Bellegra per l’organizzazione della festa “Natale a Bellegra 2013”, un mese di eventi organizzati da tutte le associazioni, a cui Bellegrattiva ha partecipato con tre iniziative: l’organizzazione di mercatini di prodotti artigianali, la collaborazione con la Scuola Primaria per la realizzazione di alberi di Natale grazie ai bambini delle scuole elementari e l’organizzazione di una mostra permanente di Presepi lungo il paese vecchio. La grande soddisfazione risiede, oltre che nel successo delle manifestazioni, anche nell’avvenuta collaborazione di tutte le associazioni, senza contrasti o interessi particolari, con lo scopo di colorare ancor di più l’amata città dei panorami. Chi vuole può contattare l’Associazione attraverso Facebook (BellegrAttiva Giovani), oppure scrivendo un’email all’indirizzo [email protected]. Daniele Patrizi Roma Sud 13 Finanziamento di € 32.100,00 per la riqualificazione della località Fonte Nocchietta. Di Emanuele Proietti E’ di questi giorni la notizia che il Comune di Bellegra, guidato dal primo cittadino, dott. Domenico Moselli, ha beneficiato di un contributo erogato dalla Regione Lazio, di € 32.100,00 per la riqualificazione della località chiamata “Fonte Nocchietta”, nei pressi del Sacro Ritiro di Bellegra. Questo importante primo risultato secondo quanto dichiarato dal presidente dell’Associazione Culturale Antica Vtellia Onlus, Schina Francesco Luigi, che ha redatto e promosso il progetto preliminare, chiamato “Un Parco a Bellegra”, è stato possibile concretizzarlo grazie alla proficua collaborazione che l’associazione tutta, ha instaurato con l’amministrazione comunale, con la BCC di Bellegra, e Imprenditori locali. Ricordando inoltre che questo pro- getto non prevedeva la sola riqualificazione della località Fonte Nocchietta, ma anche di Piazza Morra Vallea, e della Località I Giardinetti, ha dichiarato il Presidente dell’Associazione Schina. “Sono molto soddisfatto che finalmente cominciano a vedersi altri importanti risultati di quanto, sin dal primo giorno in cui con entusiasmo l’amministrazione comunale ha messo in cantiere, cercando di accogliere: consigli, suggerimenti, progetti, che potessero contribuire a dare un volto nuovo, e se mi consentite anche più bello, al nostro amato Paese”, ha dichiarato il Sindaco Domenico Moselli. “Colgo l’occasione per ringraziare l’ideatore di questo progetto preliminare chiamato “Un Parco a Bellegra”, Schina Francesco Luigi, e tutti i soci dell’Associazione, ma in particolar modo, mi corre il dovere di ringraziare l’Assessore Francesco Proietti che si è speso tantissimo affinchè il Comune di Bellegra beneficiasse di questo contributo a valere sul P.S.R. (Piano Sviluppo Rurale) del Lazio per il periodo 2007 – 2013 Misura 227 “Investimenti non produttivi,”, Az 1 sul Bando Pubblico n° 306/2012, Progetto lavoro: “Lavori di recupero e valorizzazione dell’area attrezzata in località (Fonte Nocchietta)”, e ovviamente tutti coloro che in vario modo hanno contribuito al raggiungimento di questo risultato”, ha teso a ribadire il Sindaco. Roma Sud inizia da pag. 1 14 BELLEGRA 31 gennaio 2014 Dalla BCC e dall’Europa 2,5 mln di euro finanziabili per tutti con il microcredito hanno siglato un’ accordo nell’am- grado di fornire sufficienti garanbito dell’iniziativa Progress zie. Microfinanza - finanziata dalla E’ da notare che Progress Commissione europea e dalla Microfinanza non finanzia direttaBanca europea per gli investimen- mente gli imprenditori, ma offre ti (BEI) e gestita proprio dal FEI - garanzie e finanziamenti (prestiti e che metterà a disposizione del tes- partecipazioni) ad istituzioni finansuto produttivo locale di riferimen- ziarie operanti nel settore del to 2,5 milioni di euro di micro- microcredito al fine di aumentare il crediti. volume dei micro-prestiti concessi. In particolare, un milione e due- L’operazione rappresenta la quarta cento cinquanta mila euro messi a conclusa dal FEI in Italia nell’amdisposizione dall’UE e l’altra metà bito di Progress Microfinanza e la dalla BCC di Bellegra dando vita 36° in Europa. ad un nuovo prodotto denominato Partendo dall’esperienza avuta con “CREAMI.EU – CREdito Alle la Diocesi di Palestrina, con la MicroImprese.EU”, destinato prin- quale sono stati stanziati 300 mila cipalmente alle micro-imprese euro serviti a 17 aziende, è nato dislocate nel proprio territorio di l’accordo con la Fei. riferimento che si sviluppa all’interno dei territori dell’Alta valle del Sacco e della Valle del Giovenzano nello specifico con i comuni di Affile, Bellegra, Canterano, Capranica Prenestina, Cave, Cerreto Laziale, Colleferro, Genazzano, Gerano, Olevano Romano, Paliano, Pisoniano, Rocca Canterano, Rocca Di Cave, Rocca Santo Stefano, Roiate, San Vito Romano, Serrone, Valmontone da dove proviene la maggioranza della clientela della Banca. L’iniziativa si rivolge anche ai lavoratori autonomi ed alle persone che incontrano difficoltà di accesso al credi- La Firma del P0rotocollo to bancario tradizionale (ad esempio: cittadini immigrati e appartenenti a minoranze etni- “Con la provvista comunitaria, la che, disoccupati, imprenditrici e BCC di Bellegra - afferma il giovani) al fine di sostenere e sti- Presidente Nera- intende creare un molare l’attività imprenditoriale unico prodotto denominato “CREAed il tessuto economico-sociale, MI.EU – CREdito Alle promuovere forme di auto-impiego MicroImprese.EU” – destinato prine l’ inclusione sociale. cipalmente a tutte le microimprese A tutte le imprese finanziate attra- ed ai lavoratori autonomi. Nel verso questi fondi, non saranno tempo non ci siamo limitati ad richieste garanzie reali, venendo offrire un sostegno esclusivamente cosi incontro alle esigenze di que- a soggetti tradizionalmente deboli, ste categorie di microimprese spes- “bancariamente” parlando (extraso escluse dai circuiti della banche comunitari, donne, giovani, ovviatradizionali proprio perché non in mente inclusi in questo progetto), si è voluto ambire ad un obiettivo maggiore, che è quello di coadiuvare la “creazione” e la formazione di circa 120 micro-imprenditori beneficiari dei prestiti, mirando ad accrescere la cultura imprenditoriale e bancaria dei soggetti richiedenti al fine di “creare” una nuova classe imprenditoriale «responsabile»” ha dichiarato Gianluca Nera Presidente della BCC di Bellegra. E’ questo un importante nodo per far avvicinare la concretezza dell’Europa ai piccoli paesi “L’accordo – ha dichiarato il dott. Riccardo Aguglia (responsabile Microfinanza FEI) - con la BCC di Bellegra riafferma l’ottima collaborazione del FEI con le Banche di C r e d i t o Cooperativo nell’ambito di P r o g r e s s Microfinanza, che hanno dimostrato grande competenza e professionalità nell’avviare progetti di microc r e d i t o . Costituisce il terzo accordo sottoscritto dal FEI in Italia con una BCC dopo quelli conclusi con la BCC Mediocrati ed Emilbanca. La vicinanza alle imprese locali e la profonda conoscenza del territorio di riferimento, colloca le BCC in una posizione ideale per la fornitura di microcredito, strumento chiave per contribuire all’inclusione finanziaria e allo sviluppo economico locale. Ci auguriamo che questo accordo contribuisca, cosi come già avvenuto in passato, a stimolare l’adesione di ulteriori BCC a progetti di microcredito europeo con il FEI per sviluppare sempre più il settore in Italia. Ringrazio dunque anche Diego Nera ed il direttore Generale Ciani che hanno concluso l’accordo, fornendo un dato impressionante. “In Europa vi è il 20 percento di gente non bancabile”. Dal Canto suo il dott. Alessandro Messina ( ufficio relazioni imprese e Progetti Speciali Federcasse) ha spiegato perché le BCC sono molto adatte per questo tipo di finanziamento, perché non è assistenzialismo. “ C’è sostanza nell’accordo arrivato dopo un anno e mezzo di contatti con il Lussemburgo e non era facile con le nuove regolamentazioni bancarie e quindi - ha concluso Messinal’Europa ci da questa grande opportunità e significativamente la BCC di Bellegra ha colto la sfida”. Molto Interessante anche l’intervento dell’On. Mario Baccini (Presidente Ente Nazionale per il Microcredito) che ha parlato della costituzione di un fondo di garanzia aggiuntivo che dovrebbe nascere tra privati ed enti pubblici insieme alle Camere di Commercio. “Oggi è davvero un giorno straordinario per l’economia di questa zona”.. E come al solito molto ficcante l’intervento del Vescovo diocesano Mons. Domenico Sigalini – che ha benedetto l’iniziativa- ed ha dato lettura di alcuni passi del libro di Papa Francesco, quando parla di solidarietà concludendo: “ I vostri nonni hanno messo i soldi per far crescere la gente di Bellegra e d’intorni e vi hanno invitato con i redditi a creare posti di lavoro e questo è il nostro obiettivo primario”. Poi si è svolto un interessante dibattito con la partecipazione di diversi sindaci del comprensorio. Presenti, anche diversi Direttori Generali di altre BCC molto interessate all’iniziativa della consorella. Come a dire che le BCC di Bellegra è tornata ad essere non una Banca ma Casse Rurale e Artigiana estendendo questo nome alle imprese di oggi. Si invitano pertanto gli interessati a rivolgersi direttamente presso le filiali della BCC di Bellegra, che renderà note tutte le informazioni relative alle condizioni ed alle modalità per accedere a tali finanziamenti. Giancarlo Flavi 31 gennaio 2014 PALIANO Corso sulla sicurezza nel posto di lavoro Tarquilli: “Un’occasione per tutti, in particolare per le aziende e le attività commerciali L’Assessore all’Industria Remo Tarquilli ha promosso un corso di formazione gratuito sulla sicurezza dal titolo “un’opportunità nell’obbligatorietà” (come previsto dal com. 3 dell’art. 34 del D. Lgs 81/08) articolato in 4 ore, due per ogni incontro. Il corso, patrocinato dalla Regione Lazio ed organizzato dal Comune di Paliano in collaborazione con l’Associazione Sindacale Datoriale DMO, è rivolto a tutti i datori di lavoro e ai cittadini interessati al fine di diffondere sul ter- L’ Assessore Remo Tarquilli ritorio la cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro. Scopo del corso, valido ai fini del D.Lgs 81/08, è fornire all’imprenditore la visione di tutta la messa a norma, facendogli conoscere gli obblighi previsti dalla legge; punta anche a mettere in contatto tra loro le aziende partecipanti attuando il sistema di Scambio Business per una conoscenza reciproca. L’evento sarà, altresì, un’occasione di conoscenza per tutti i cittadini su un tema che riveste un ruolo sempre più importante nel panorama sociale ed economico. “La parola ‘sicurezza’ – commenta l’iniziativa l’Assessore Tarquilli – è spesso legata alla cronache di quotidiani incidenti che accadono su tutto il territorio nazionale, segno evidente di una strada ancora lunga e faticosa per una piena consapevolezza collettiva su un tema sempre più centrale nella vita di noi tutti. E’ proprio in questo momento – sottolinea il delegato all’Industria – che abbiamo tutti il dovere di fare uno sforzo ulteriore per contribuire a creare condizioni ancora migliori perché la cultura della sicurezza permei realmente la nostra società”.Si parte lunedì 3 febbraio, alle ore 14, nella sala comunale “Esperia” in Piazza XVII Martiri. Per maggiori informazioni si possono contattare i numeri 0775/726026 o 339/6942907 – 347/0472900. Roma Sud Empasse a sinistra per le primarie Nella Civica inizia il fermento pre elettorale 15 Dopo la presa di posizione di Rosso quanto il vice sindaco uscente, il di Sera che, nei giorni scorsi, ha Dott. Tommaso Cenciarelli, dopo lanciato Gianluca Pratini come la Laurea in legge vorrebbe ritacandidato alle primarie del centro- gliarsi più tempo per la professione sinistra palianese, i rappresentanti e quindi potrebbe fare un passo del circolo locale del partito di indietro nella sua candidatura e Renzi hanno rinviato tutte le deci- magari fungere da coordinatore sioni hanno deciso che decideran- esterno della compagine che molto no , anche se si sta minacciando probabilmente appoggerà in una paurosa scissione. maniera unita la ricandidatura di Sembrerebbe che l’orientamento Maurizio Sturvi. sarà quello di non fare queste benedette primarie, anche perché l’alleato storico del PD, SEL è contrario e quin- Eleonora Campoli del PD di per non cedere alle lusinghe di “Rosso di Sera” forse decideranno in questo senso. Sta di fatto che un terzo del direttivo del PD era pro Primarie mentre ancora non si capisce se la segretaria Campoli lo è solo in teoria, comunque sia i prossimi giorni saranno veramente cruciali. Sel intanto, ha fatto sapere, che a loro non interessano le prmarie, se le fanno comunque è meglio, a loro interessano i programmi sui quali discutere poi arrivano gli uomini che devono essere capaci ed intelligenti. Intanto, dall’altra parte o meglio nella lista Civica Sturvi potrebbe esserci un grande cambiamento, in Roma Sud 16 COLLEFERRO Successo per Edoardo Siravo ed Emanuela Aureli al Vittorio Veneto con la loro “Buona Domenica” Tanti applausi per l’inedita coppia Edoardo Siravo - Emanuela Aureli in “Buona Domenica” al teatro Comunale Vittorio Veneto di Colleferro. Con la regia di di Roberto Ciufoli lo spettacolo ha preso la brillantezza soprattutto nella seconda parte, quando Emanuela Aureli (alla sua seconda esibizione teatrale) si è sentita più sicura ed ha dato il meglio di se. Questo il racconto dello spettacolo: manca un’ora all’inizio dello spettacolo e il famoso attore Pierre… nel suo camerino si prepara ad andare in scena, assistito dalla fedele sarta Matilde, una bella donna che deve ricoprire i ruoli più disparati per sostenerlo psicologicamente e non solo: Pierre soffre della sindrome di Peter Pan, sogna sempre la sua amatissima mamma… Una commedia francese brillante, in cui si ironizza sui rapporti che nascono nel mondo dello spettacolo e sul comportamento degli attori, spesso “narcisi” e desiderosi di essere protagonisti anche nella vita. La bravura di Siravo poi fa il resto. A fine serata, nel camerino, come in precedenza aveva fatto il grande Giorgio Albertazzi, sono stati fatti i complimenti al Teatro, e soprattutto al direttore artistico Stefano Raucci, che è il protagonista assoluto di questa nuova rinascita teatrale a Colleferro. Rimessa su dopo un breve periodo di fermo, dovuto al cambio di gestione. Tra gli spettatori il delegato Comunale di Colleferro Mario Del Prete, il Sindaco di Serrone Natale Nucheli, l’assessore di Segni Antonella Iannucci. Appuntamento a venerdì 31 co composta da ragazzi di Colleferro e Segni, che fanno attività di clownterapia per i bambini ricoverati nel reparto pediatria dell’Ospedale di Colleferro. n Povia in “ Cantautore”- spettacolo chitarra e Voce, inizio ore 21. Parte del ricavato della serata di Colleferro, sarà devoluto all’associazione di v o l o n t a r i a t o “Batticuore” 31 gennaio 2014 Arrestati zio e nipote diciannovenne spacciatori di cocaina e di hashish Carabinieri della Compagnia di Colleferro hanno arrestato un 19enne di Colleferro, già conosciuto alle forze dell’ordine, che, durante un normale controllo alla circolazione stradale eseguito lungo via Casilina, è stato trovato in possesso di alcune dosi di cocaina. Subito dopo, i militari hanno effettuato un perquisizione nella sua abitazione, “pizzicando” lo zio mentre maneggiava altre svariate dosi di cocaina e hashish, per un totale di 40 grammi. Zio e nipote sono stati arrestati e l’Autorità Giudiziaria di Velletri, dopo averli convalidati, ha condannato lo zio e il nipote rispettivamente a 6 e 8 mesi di reclusione. Inoltre, questo fine settimana i militari della Compagnia di Colleferro, con la collaborazione del personale del Nucleo Antisofisticazione e Sanità dei Carabinieri di Roma, hanno eseguito un servizio di controllo del territorio e degli esercizi pubblici. Sono stati, complessivamente, effettuati 6 controlli amministrativi ad alcuni bar e ristoranti delle zone di Valmontone e Colleferro, alcuni dei quali sono stati sanzionati. Nel corso di tale attività, i Carabinieri hanno recuperato un iPhone rubato, trovato nella disponibilità di un giovane di Colleferro, ce è stato restituito al legittimo proprietario. Per il ragazzo, invece, è scattata la denuncia a piede libero con l’accusa di ricettazione. Complessivamente, sono state controllate più di 80 autovetture: durante i controlli stradali, un 26enne romeno è stato scoperto con un sfollagente in auto, motivo per cui nei suoi confronti è scattata la denuncia a piede libero. Lo sfollagente è stato sequestrato. Un 50enne di Palestrina, invece, è stato trovato alla guida della sua auto su cui esibiva il tagliando assicurativo contraffatto. Sono state, infine, ritirate 4 patenti di guida ai danni, rispettivamente, di un giovane romano di 36 anni, trovato alla guida della sua autovettura sotto effetto di sostanza stupefacente, e a due italiani e un romeno poiché, sottoposti al test dell’etilometro, sono risultati positivi con un tasso alcolico superiore a quello previsto dalla legge. Il servizio è stato svolto da otto pattuglie, per il controllo del territorio finalizzato anche al controllo delle zone più isolate dei comuni di Colleferro, Valmontone, Artena e Labico al fine di prevenire reati contro il patrimonio. SAMBUCI 31 gennaio 2014 Inaugurato il museo della creatività Con le opere donate dal maestro Giuseppe Ciani di Bellegra Nel meraviglioso castello Theodoli di Sambuci, che fu degli Astalli tra i quali un anche il cardinale Camillo e suo fratello marchese Tiberio vissuti in città nella del 600, è stato installato il museo della creatività, grazie alla donazione di 170 opere del maestro bellegrano Giuseppe Ciani L’artista nel suo testamento aveva lasciato le frasi: “Creatività significa uscire da se stessi per incontrarsi comunicativamente con gli altri. E’ crescita dell’uomo nel momento di richiesta del rapporto”. In quattro stanze sono state messe in mostra le opere realizzate dal Ciani, mentre era impiegato al provveditorato agli studi di Siena, dove peraltro ha svolto Palazzo Theodoli inaugurazione Il Maestro Ciani Tavolo Presidenza anche la funzione di assessore alla Cultura. Le opere vanno a creare un percorso di arte contemporanea a disposizione del Sistema museale dei Colli Albani e Prenestini e anche Ernici, perché tocca diversi paesi, a cominciare da Trevi nel Lazio, in provincia di Frosinone, ad A r c i n a z z o Romano, Olevano Romano, Cave, Castel San Pietro R o m a n o , C a p r a n i c a Prenestina, P i s o n i a n o , Gerano, San Gregorio da Sassola, Cerreto Laziale, Saracinisco facenti parte del sistema Pre.Gio Monti Prenestini e Valle del Giovenzano. Il Museo è stato presentato dal Sindaco Dario Ronchetti e dall’ax assessore Provinciale della cultura del Comune di Siena Prof. Mario Ascari e dalla giovane Valeria Romano direttore del museo comprensoriale. Inoltre, c’è da dire che nel palazzo Theodoli si prevede di installare al terzo piano anche un altro museo di arte Sacra, Culti, Riti e Tesori. Mentre al primo piano, i locali sono disponibili per matrimoni non solo civili, ma anche religiosi con la chiesa annessa per pochi intimi e manifestazioni varie. Nella sala dove è stato presentato il Museo della creatività si svolge il Consiglio Comunale. Un Palazzo che si presenta con un giardino strepitoso esolo per questo vale la pena andare a Sambuci, giardino peraltro tenuto molto bene. Le opere donate, non rappresentato l’evoluzione dell’artista negli anni, ma sono state poste in modo da dare al visitatore una visione creativa di come un artista possa esprimersi in libertà. Roma Sud 17 Basta caro pedaggi! inizia da pag. 1 per rappresentarlo alla Società Autostrade per l’Italia, affinchè adotti al più presto, provvedimenti per stabilire un prezzo adeguato per l’utilizzo di questo tratto autostradale, che ricordo – è parte integrante della nuova area metropolitana, che dovrebbero essere al servizio di un territorio, quello della Valle dell’Aniene, già fortemente svantaggiato e a rischio spopolamento” ha continuato ROMANZI. “A questo punto mi viene da pensare che a nulla sono serviti gli sforzi messi in campo da tutti gli Enti , a cominciare dalla Regione Lazio proprio per il rilancio della nostra meravigliosa località, che passa anche attraverso il “rilancio” di Monte Livata, dalla X Comunità Montana dell’Aniene, dai Comuni del nostro territorio, dai due Parchi Naturalistici, dei Monti Lucretili e Simbruini, se le infrastrutture messe a disposizione dei cittadini (soprattutto in questo particolare momento in cui versa il Paese), costano troppo, e se non si adottano politiche serie per il rilancio del trasporto pubblico locale”, ha in fine teso a ribadire ROMANZI. Emanuele Proietti Roma Sud 18 RUBRICA LEGALE 31 gennaio 2014 LA PAROLA ALL’AVVOCATO Una finestra di informazione sul diritto penale A cura dell’Avv. Marco Di Nicolò ****** UN COLPO DI FORTUNA PUO’ TRASFORMARSI IN UN REATO? Diversamente dalle precedenti pubblicazioni, questa volta desidero portare all’attenzione dei lettori un caso di cui mi sono occupato professionalmente in prima persona a causa della singolarità della vicenda. In una cittadina del meridione, un pastore, dieci anni orsono, si recò presso una banca della zona per versare sul proprio conto corrente quattro milioni delle vecchie lire in contanti. Dopo qualche giorno, lo stesso correntista richiese all’istituto bancario l’estratto contenente il saldo residuo del denaro giacente sul proprio conto corrente. L’ignaro pastore scoprì, con enorme sorpresa, che per errore gli furono accreditati dal cassiere ben quattro miliardi di lire, anziché i quattro milioni del vecchio conio effettivamente versati. Lungi dal riferire l’accaduto, soprattutto al personale della banca, il fortunato pastore con quel denaro comprò immediatamente numerosi capi di bestiame, effettuò generose donazioni ai familiari e agli amici più cari e acquistò diversi beni di ingente valore. La cosa più incredibile fu che, dopo qualche settimana, lo stesso pastore tornò presso gli uffici della banca e decise di investire una cospicua parte di quel denaro nell’acquisto di prodotti finanziari, vincolando i soldi per dieci anni. Come era prevedibile, trascorso qualche mese, l’amministrazione centrale della banca rilevò l’anomalia ed avviò un’indagine interna. Scoperto l’accaduto, la banca in questione denunciò il pastore alla Procura della Repubblica. Il processo penale, dopo due gradi di giudizio, si concluse con una sentenza di condanna nei confronti del “fortunato” pastore per aver commesso il reato di appropriazione indebita di cui all’art. 646 c.p. Ebbene, la domanda che può sorgere è: perché il pastore è stato condannato se l’errore sull’accredito è stato commesso dalla banca? La risposta è semplice. L’art. 646 c.p. prevede che chiunque si appropria di denaro o di altri beni altrui, al fine procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, di cui abbia avuto il possesso a qualsiasi titolo, è punito con la reclusione fino a tre anni e con la multa fino a euro 1.032. In altre parole, se un soggetto ha il possesso per qualsiasi motivo di una somma di denaro di proprietà altrui (o perché lo detiene in custodia o per errore, come nel caso del pastore), non può utilizzare tale denaro come se ne fosse il proprietario. Infatti, il pastore non avrebbe dovuto spendere il denaro di proprietà della banca, essendo ben consapevole del fatto che ne era venuto in possesso a causa di un errore della stessa banca. Il malizioso pastore, invece, pur essendo perfettamente cosciente dell’errore, ha approfittato della situazione ed ha utilizzato l’ingente somma di denaro per acquistare beni per sé e per i propri amici e familiari. Per tale ragione è stato condannato alla reclusione in carcere, alla restituzione del denaro sottratto, al pagamento del risarcimento del danno a favore della banca, oltre alle spese di giudizio. L’assurdo è che l’ostinazione del pastore non si è placata. Trascorsi oramai dieci anni dall’accaduto e scontata la pena, il mede- simo pastore ha richiesto alla medesima banca di restituirgli il denaro illecitamente investito, chiaramente oltre gli interessi maturati in considerazione della scadenza contrattuale del vincolo di investimento effettuato all’epoca dell’appropriazione. Di fronte al legittimo rifiuto da parte della banca, l’ostinato pastore ha addirittura minacciato per iscritto la banca di iniziare un’azione giudiziale, in sede civile e penale, qualora l’istituto non avesse immediatamente ottemperato alla restituzione del denaro investito. La banca, di fronte a cotanta ostinazione e testardaggine, ha denunciato l’accaduto alle Autorità competenti e la Procura della Repubblica ha nuovamente iscritto l’indomito pastore nel registro degli indagati per i reati di truffa e di estorsione, entrambi allo stato del mero tentativo. In conclusione, devo dire che, pur avendo assunto la difesa della banca nel processo penale, l’ormai settantenne pastore mi ha suscitato e continua a suscitarmi una certa simpatia. 31 gennaio 2014 TEMPO LIBERO- RUBRICHE Roma Sud 19 IL PUNTO... di Emanuele Proietti Pressione alta? Sorridi che ti passa Sorridi che la pressione si abbassa. Anche se non è proprio così semplice, uno studio spiega che una connessione tra la sensazione di benessere e la pressione sanguigna esiste davvero, e si può gestire a favore della nostra salute. I ricercatori dell’ETH di Zurigo guidati da Martin Fussenegger spiegano che azioni appaganti come mangiare o fare sesso attivano il sistema di ricompensa nel cervello, stimolando il rilascio di dopamina, uno degli ormoni “del benessere”. “Dal momento che la dopamina viene rilasciata nel flusso sanguigno attraverso il sistema nervoso simpatico – scrivono gli studiosi - i livelli di dopamina presenti nel sangue e le risposte a livello cerebrale risultano collegati”. La ricerca è stata condotta in laboratorio su un gruppo di topi. Gli studiosi hanno messo a punto un dispositivo in grado di monitorare la presenza di dopamina nel sangue e di guidare la secrezione di proteine dopamina-dipendenti - che vengono rilasciate in situazioni di “appagamento” connesse al sesso, al consumo del proprio cibo preferito o all’uso di sostanze stupefacenti - e di rilasciare un peptide in grado di contrastare la pressione alta proprio in corrispondenza della rilevazione dei livelli di dopamina. A esperimento concluso è emerso che “quando gli animali ipertesi trattati con questo dispositivo venivano esposti a eccitazione sessuale, la loro pressione risultava corretta”.
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