Comune di Ostuni RASSEGNA STAMPA

Comune di Ostuni
Ufficio Stampa
RASSEGNA STAMPA
selezione di ritagli-stampa ad uso del destinatario - non riproducibili
mercoledì 17 settembre 2014
Sommario
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Un murales per i 50 anni del Villaggio SOS (Quotidiano)
“La cultura dell’incontro”, il tema dell’editoria religiosa (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Cronaca. Teppismo, baby gang terrorizza un quartiere (Quotidiano)
Cronaca. Politici estranei agli attentati, Loparco accusato di calunnia (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Cronaca. Loparco accusa ed è boomerang: A giudizio (Quotidiano)
Cronaca. Primarie con il trucco, il reato è depenalizzato (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Cultura e turismo, la Puglia del futuro (Quotidiano)
Sanità. Puglia, più reparti “pregiati” (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Emergenza ulivi: Xylella, pronto il piano per aggredire il batterio (Quotidiano)
a cura di:
Natalino Santoro
Francesco Pecere
Emilio Guagliani
Èpartito da una lettera il_ progetto portato avanti dall'associazione
·Un murales per i 50 anni del Villaggio sos
• «Mi chiamo Marianne Romeo e vorrei parlarvi di una
cosa molto bella. Sono Americana e nel 2011 ho iniziato
The mural project, pec .portare
la gioia e larte ai bambini meno fortunati. Abbiamo dipinto
murales in Kenia, ad Awassa,
in Etiopia e nel Villaggio Sos
di Arad, in Israele. Vorrei por. tare questo progetto in Italia,
per voi e i ·vostri bambini».
Questa breve lettera è giunta a Ostuni nel mese di aprile.
La sensibilità della presidente
del Villaggio Sos Antonella
Barletta e del direttore.Angelo
Mola hanno incontrato quella
di Marianne ed è nato un maestoso Murales, presentato durante la festa dei 50 anni del
Villaggio Sos di Ostuni.
«E' stato emozionante. Difficile ·descriverlo a parole - ha
detto Antonella Barletta - Sono stati coinvolti tutti i bambini e i ragazzi del Villaggiq
Sos di Ostuni. Attraverso i simboli e i colori' utilizzati, il murales ripercorre la storia e la vita del nostro Villaggio, ·ispirandosi ad elementi architettonici
tipici della città di Ostuni, come il Rosone della Cattedrale.
Quando larte incontra i bambini è solo magia>>'. ·
<<Ci siamo accorte che questa esperienza, in ogni paese, è
stata molto bella ed ha dato a
tutti veramente tanta gioia.soprattutto perché ogni bambino,
ragazzo o ragazza, si è sentito
coinvolto e protag~nista nella
realizzazione di un lavoro molto bello e grandissimo che .rimarrà per sempre e per tutti
IL SIMBOLO
Il rosone rievoca
quello della Cattedrale
"fi" a farsi ammirare ·e valorizzare nel tempo anche per tutti
quelli che lo. potranno vedere
da oggi in ....poi» - ha raccontato Marianne.
I 50 raggi, tra sole e cielo,
rappresentano i 50 anni della
Cooperativa, il rosone che dà
forma al murales rievoca il Rosone della Cattedrale di Ostuni
che racchiude al suo interno il
tempo: (24 ore, 7 giorni della
settimana, '12 mesi dell'anno).
I dieci cerchi concentrici rappresentano le 10 case che la
cooperativa gestisce (9 presso
il Villaggio oltre la casa dei
Giovani). Nel primo cerchio
(di colore azzurro) sono rappresentati i puliti cardinali della
mission di Sos Villaggi dei
bambini nella originaria intuizione del suo fondatore Hermann Gmeiner, la maternità,
la fratellanza, la casa ed il Villaggio. Il cerchio centrale (di
colore arancio) simboleggia il
messaggio di pace voluto da
tutti i bambini che hanno con- '
tribuito alla realizzazione del
murales, i quali hanno lasciato .
le proprie impronta, stringendo- ·
si in un girotondo di pace. Al
centro del Rosone è posto il
"cuore" che è la "Vita" del Villaggio e di tutte le persone che
lo realizzano; lo .compongono
e che ci vivono.
Sos Villaggi dei Bambini è
la più grande organizzazione a
livello mondiale, impegnata
nel sostegno di bambini privi
di cure familiari o a rischio di
perderle. Nasce nel 1949 e, ad
oggi, è la. sola associazione
che ha la capacità di accogliere, all'interno dei suoi Villaggi
Sos, 82.300 bambini, ai quali
garantisce istruzione, cure mediche e tutela in situazioni di
emergenza. Promuove programmi di supporto alle famiglie in stato di necessità ed è
presente in 133 paesi e territori nel mondo, dove aiuta quasi
2 milioni di persone.
· Il murales
disegnato
per i bambini
del Villaggio Sos
di Ostuni
IA GAZZETTA DEI.MEZZOGIORNO
MERCOLEDI' 17 SETTEMBRE 2014
IL21 E22$ETTEMllREAD.OSTU.NI : .
La:ctiltitra dell'il1coritro è il tema
dellafieradeÌI'editoria religiosa
e
'.'La .culntta · dell'iilcontro" è il tema della fiera
dell'editoria religi.òsa italiana che si svolgerà tra il 21
eU22 . settembreprossimo ad Ostuni.
·, Organizzata dal mensile "Lo Scudo", Meic, Rotary
Club . "Ostuni-Ville d'Itrai-Rosa Marina" col patrocillio<del.· CollÌnne e·Arcidiocesi di Brilldisi-Ostmù,
dom~filca: ··2t,/ote)1i;30>. nel chiostro .di palazzo s.
Francéscd;, oltre' an~r mostra:di libri e prodotti mul. · tiìnediali, alle ore 21 si terrà IO spettacolo: "Processo a
<Gesù''diDìego;.Fabbri..
. . . .> .
. ..
<\ La lttruiifestaiiohe proseguirà lunedì 22, e alle ore 2°,
het::salone,,·pru:tocchiale della Chiesa "Madonna ·del
Pozzo'\ in .c ollaborazioll.e con l'Unitalsi di Ostuni, si
svoiger~laserata,su: ''Uciilemadedicatoa Maria" e in
·ttuest'afubito è suita prevista la proiezione del film su
sà.rità Bernadette 'da Lorifdès; ·· · ·
. _ TIP.~ini,zi~tiy~ gult1Jrale di grande iiiteressé che non
-~. manchéfa '.èerfo!tlfn chlrunare rin grande pubblico ad,.
~fu~i=it~~~~j;:f~{l::;·:::;::~:àp
<-. · ... -.-·_ ;.,,.:. ·;:
... -
Q~~!~~.i}ino
MERCOLEDI' 17 SETTEMBRE 2014
-
-- --- . - - .
OSTUNI
Il prefetto di
Brindisi Nicola
Prete, al quale
si sono rivolte
. le 31 famiglie
del quartiere
La denuncia di 31 famiglie che abitano nei pressi di viale Pola
Teppismo, baby gang terrorizza un quartiere
e Si sentono abbandonati dill-
petrati alle vetture». Neanche
provando ad aprire un dialogo
con queste piccoli gruppi di ragazzini i residenti hanno ottenuto riscontri positivi. Tutt'altro: «Abbiamo cercato di allon- .
tanarli sempre in maniera bonaria, ma inutilmente visti i risultati. Addiritrura si sono sentitisfidati ed hat\ll<Ì peggiorato il
loro comportainento, aumentando la gravità degli atti compiuti. E rivolgendosi a noi con
una terminologia volgarissima». Una sona di provocazione e istigazione continua a cui ·· . . ··
,
assistono giornalmente gli abitanti del quartiere. L'istanza
.ç,
presentata al prefetto, per i renll
cJu:>e~mareggiai;i.+:eittadi- - -nota+-cittadiffi.-inaJ1ifesffino-l~eri6--0i-note>i-elHla~ppani s9me-V11l\Hn,a-- --=:......;.-------
le istituzioni. Hanno il sentore
ed il timore di essere in balla
di un gruppo di ragazzi che
giorno e notte diventano i padroni incontrastati dell'intero
quartiere. La denuncia arriva
da circa 30 famiglie che abitano a ridosso della centralissima Viale Pola, tra larea mercatale ed uno dei maggiori corsi della città bianca.
Sono i residenti di via Benedetto Croce, via Salvemini e
via Don Luigi Sturzo, stanchi
ed ossessionati da una siruazione incresciosa che onnai va
avanti da diversi mesi. Preoc-
ni del quartiere invocano protezione e presa di coscienza forte dello stato di degrado morale prima, e poi materiale, poi,
a cui assistono quotidianarnente. La protesta dei cittadini è
sfociata in un susseguirsi di !ettere: prima alle forze dell' ordine ed al nuovo sindaco Gianfranco Coppola e successivamente anche al prefetto. di
Brindisi Nicola Prete. In quest'ultima istanza, dopo aver
presentato le 31 firme raccolte
per sostenere la loro protesta, i
cittadini hanno invocato l' intervento di questa autorità giudiziaria per risolvere in breve
tempo questa situazione. Nella
loro preoccupazione per il perpetrarsi di episodi violenti:
«Gruppi di ragazzi ogni giorno
ed soprattutto durante la notte,
in prossimità delle nostre abitazioni, sono soliti ritrovarsi o!tre che con continui schiamazzi nottunù, anche per compiere numerosi atti di vandalismo».
Una situazione divenuta ormai incontrollabile, con veri e
propri raduni di giovani con
un'unica ambizione: destabilizzare l'intero quaniere, come
denunciano i residenti. «Onnai
ci impediscono anche di parcheggiare. E se le auto vengono lasciate Il, la conseguenza è
l!APPELLQ
soluzione per provare a porre
rimedio a· questi. veri e propri
atti di vandalismo. Nella lettera indirizzata a Nicola Prete i
cittadini fanno riferimento, anche, alle modalità con cui avevano sollecitato una presa di
posizione fone delle istituzioni
milit<tri e civili: «E' stato da
noi richiesto l'intervento della
polizia di Stato e dei carabinie· ri di Ostuni, dove già in precedenza alcuni residenti avevano
spono denuncia. Per ultiD)o ci
siamo rivolti al sindaco Gian,
franco Coppola, a cui abbiamo
consegnato anche le 31 firme,
come segno di protesta. Ma a
tutt'_oggi. la situazione è rima.---sta.1iwanata».-·---D.San.J
I residenti hanno scntto
al
di B . dis'
pre1et10 . .
..
l
:~' (th_j liJ ~Il IL CONDANNATO AVEVA DEPOSITATO MEMORIALI IN CUI SPARAVA AZERO CONTRO GLI AMMINISTRATORI
Politici estranei agli attentat~
LoparcO' accusato di calunnia
Il pubblico ministero Milto De Nozza ha chiesto il rinvio a giudizio
PIERO ARGENTIERO
-- --e Aveva depositato memoriali contro i
politici, fatto mettere a verbale accuse, semprecontroipolitici,sparandobordateadalzo
zero. Ma il castello' è crollato e Denis Loparco, 43 anni, pregiudicato ostunese, da
grande accusatore dei politici ostunesi, a
cominciare dal sindaco di allora Domenico
Tanzarella ora è imputato di calunnia nei
confronti dell'avvocato ex consigliere comu-.
nale dell'allora PdrLuca Mru;:d.o, del cuginò.
di quest'ultimo Roberto Marzio e di Oronzct.:
Tarì, tutti e tre ostunesi. Loparco, che era
detenuto assieme ad altri, tutti sotto processo
per attentanti e atti indimidatori nei confronti dei politici ostunesi, nel corso delle
udienze del processo di primo grado aveva
lanciato i suoi strali contro tutto e tutti. Di
Luca Marzio aveva detto che era uno dei
politici ostunesi che avevano ideato una sorta
di strategia della tensione per trarne vantaggio sul piano elettorale e amministrativo.
A Luca Marzio, Roberto Marzio e Oronzo
Tari, Loparco attribuisce l'incendio della vettura del capo dell'Ufficio tecnico Roberto
Melpigano. Inoltre~attribuisce loro altri attentati e danneggiamenti che avrebbero compiuto per «che anche loro erano vittime dei
·-n
-
~
~.
gennaio dell'anno successivo, conferma le
DenisLoparcooradovràafltontarel'udien-pene a Capone e Basile e riduce lievemente zapreliminare,fissataperl'8gennaiodinanzi
quella di.Loparco camminandogli 8 anni e al giudice Giuseppe Licci. L'accusa, come
dieci mesi di reclusione. In
detto, è di calunnia. Capo di
Appello.loshowdiLoparco
imputazione che sta a siprosegue rilascia spontagnificare che Loparco si è
nee dichiarazioni scritte.
J l
inventato tutto attribuendo
Si pensa c 1e e accuse a persone innocenti ratti
Loparco ieri ha chiesto di
rilasciare
dichiarazioni
non siano state inventate reamente avvenuti nella
spontanee in forma scritta.
Ostuni di quegli anni. Perda Loparco ma da altri ché? Era farina di Loparco o
L'ennesimo ,memoriale nel
quale rinnova le accuse a
._ =""==·= è stato lo strumento di qualTanzarella sostenendo che
cuna che è rimasto nell'omfu il primo cittadino a ·utilizzare i suoi servigi bra mentre lui continua a collezionare anni di
e degli altri due imputati. Accuse cadute nel carcere? Domande alle quali potrebbe risponnulla perché TanzaFella non sporse querela.
dere lo stesso Loparco.
--·•"llilna·-iil--------rriil
I RETROSCENA
IA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
MERCOLEDI' 17 SETTEMBRE 2014
r:= --z s
·,.FISSATA l!UDIENZA
Si terrà 1'8 gennaio dinanzi al
giudice per le indagini preliminari
Giuseppe licci
fatti illeciti che venivano compiuti in quel
periodo nelle città di Ostuni e Mesagne.
E' il 24 febbraio del 2010. Loparco conse1P1a
un memoriale di dieci pagine a Gabriele
Perna, presidente del collegio penale che sta
giudicando lui e i suoi complici. Memoriale
che viene trasmesso immediatamente al pubblico ministero Milto Stefano De Nozza.
Il processo di primo grado si concluse con la
condanna a 9 anni e 6 mesi di Denis Loparco,
a 7 anni e 5 mesi di Alfredo Capone e a 4 anni
e 8 mesi di Giovanni Basile, riconosciuti
colpevoli anche di atteggiamento mafioso nel
cercare di imporre le mazzette. Era il 23
febbraio del 201i." La Corte di appello di Lecce,
dinanzi alla quale il processo approda 1'11
L'IMPUTATO Denis Loparco, co.ndannato a 8 anni e 10 mesi
'd'"~·"·
Q ~?.!~ ...~ano
MERCOLEDI' 17 SETTEMBRE 2014
OSTUNI
11 memoriale sotto la lente
Loparco accusa
ed è booinerang
.«A giudizio»
Per il pm il 42enne ha calunniato un legale e 2 imprenditori
• Il memoriale di Dcnis Lopatco? Fango getiato sulle vittime
delle sue estorsioni. E cosi pec. il
42enoe ostunesc, già chiamato a
scontare 1O anni e otto mesi di
reclusione per estorsione, furto,
rapina, danneggiamenti e detenzione abusiva di armi (tutti reati
marurati nel corso di quella dannata stagione che .vide pubblici
amministratori, politici e imprenditori locali fatti oggetto di attentati intimidatori), piovono nuove
grane.
·· . ·
Il sostituto procuratòfe di
Brindisi, Milto Stefano De Nozza, archiviando di fatto il castello delle accuse montato a suo
tempo in aula dall'imputato numero uno tra quelli finiti all'epoDenis Loparco
ca alla sbarra a margine dell'operazione "New dea!", ha infatti blici mirtisteri Milto Dc Nozza e
chiesto il rinvio a giudizio di Lo- Alberto Santacatterina. chiesero
parco, imputato per calunnia in di acquisire agli atti. .
danno dell'avvocato Luca MarI professionisti tirati in ballo
. zio e degli imprenditori Roberto , replicarono con una denuncia alMarzio e Oronzo Tari. Una de- la deposizione resa dal Loparco.
posizione spontanea quella che A distanza di quattro anni da
Loparro rese nel!' ambito del pro- quelle clamorose dichiarazioni,
cesso che lo vide imputato, insie- si prospetta )'epilogo. Con il
me agli tre presunti componenti 42ostunesc di nuovo chiamato a
la banda di estorsori. Un memo- comparire dinanzi · ai giudici. Il
riale scritto a penna, che i Pub- gup, Giuseppe Licci,· ha fissato
l'udienza preliminare 1'8 gennaio prossimo. Soddisfazione ma
anche ·rabbia nel commento a
caldo dell'avvocato Marzio: «Sono sempre stato convinto, e lo resto tuttora, che ci fosse una regia e pure una strategia politica
dietro quel memoriale. Una verità che mi auguro possa venire a
galla, ridando piena dignità a
chi in quegli anni ha subito oltre
alle intimidazioni anche l'onta
di accuse fantasiose e volgari».
Le manette a carico di Loparco e altri tre presunti componenti la· "banda della calibro 9" scattarono il.primo aprile 2009, a seguito di una ordinanza· cautelare
emessa dal gip Ettore Aprile sulla scorta di una operazione
(New dea!) partita· dalla Dda di
Lecce. Nell'arco di un anno, a·
partire dal 4 marzo 2008, Loparco & co si resero responsabili
per i giudici di una sequela di
episodi criminosi. Incendi dolosi, intimidazioni, colpi di pistola
e tentati vi di estorsione ai danni,
tra gli altri, del!' allora sindaco
Domenico Tanzarella, del!' attuale consigliere regionale Giovanni Epifani e della cordata imprenditoriale guidata dall'avvoca-
to Marzio. Durante il processo
di primo grado, Loparco narrò
di essere stato assoldato proprio
dall'avvocato Luca Marzio nel
marzo del 2008, affinché a modo suo facesse pressione nei confronti dell'Amministrazione comunale e della maggioranza al
governo di Palazzo San Francesco. Sostenne ancora che il penalista e i due imprenditori gli
avessero confidato di essere stati
proprio loro a ordinare lattentato incendiario messo a segno nel
marzo del 2008 ai danni del dirigente dell'Ufficio tecnico comunale, l'ingegnere Roberto Melpignano. E così pure raccontò di
essere stato contattato, sempre
nell!l primavera del 2008 e dai
medesimi interlocutori, per una
commissione speciale: compiere
azioni intimidatorie nei confronti di un imprenditore di San Vito, affinché lo stesso desistesse
dal partecipare alla gara di appalto per la ristrutturazione di una
palazzina nella Zona 167 della
Città bianca, in maniera da favorire l'offerta presentata dall'impresa edile "di famiglia".
IA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
MERCOLEDI' 17 SETTEMBRE 2014
BROGLI IN POLITICA
IL DENUNCIANTE NON C'ERA
Francesco Colizzi non è stato presente
LE ECCEZIONI PRELIMINARI
Difetto di querela, erronea attribuzione
prima udienza e, quindi, non c'è stata del reato agli scrutatori e altro: il giudice
AVEVANO VOTATO SENZA SAPERLO alla
la sua costituzione di parte civile
-Adriana Almiento deciderà il 1Oottobre
Primarie con il trucco
il reatq~è_depenalizzato
'
'
'
rinViato···il··prQcesso
PIERO ARCENTIERO
• Rinviato al 9 di ottobre il processo a carico
dei trenta scrutatori delle "primarie del Pd accµsati di falso in scritl;ura privata per aver fatto
votare persone.che n,~~q sapevano dell'esi,
stenza delle primarie. Broglio denunciato a suo
tei:npo dal candidato di Se! Fl-ancesco Colizzi
che ieri non era ..in alJ]a e;:·quirtdi, ·non si è
costituito parte ciVi.Ie.•n rinvio è stato chiesto dai
difensori degli imputatipel,'. vari motivi. primo
fra tutti è che il reato contestato è in procinto di
essere cancellato dal codice penale. Fa parte del
pacchetto dLinterventi .contenuti nel decreto
legge che rlgUirrda'.mtérventi sul codice penale
(depenalizzazione t;liyài'i reati) pubblicato il 2
maggio sulla oGazzettà .Ufficiale, in attesa del
decreto atfuàtivo defooverno.
Dru diferisQri .è stato :eyidenziato l'inutile dispendio di èiiei'iie e fondi· riel portare avanti un
processo il-cui capo di imputazione da un giorno
all'altro non sarà più reato. E il giudice monocratico Adriana Alniiento ha accolto la richiesta. .
>
I difensori (Giancarlo Camassa, Davide Di
Giuseppe, Raffaele Missere, Carmelo Mol-
UNA
DENUNCIA
PRECISA
Ci fu un
esposto per
segnalare
irregolarità
durante le
primarie
fetta e Francesca Ricclo hanno sollevato anche partiti che avevano deciso di far scegliere il loro
altre eccezioni, tra cui il difetto di querela e candidato facendo ricorso a questa consultal'errore nella individuazione dei presunti re- zione per individuare i candidati da inserire
sponsabili del falso che, hanno sost,enuto, non nelle liste. Scrutatori addetti ai seggi di Torre
dovrebbero essere gli scrutatori ma i rappre- Santa Stisannà, Latiano, Cisternino, Carovigno,
·
Torchiarolo, Erchie, San Vito dei Normanni e
sentanti di seggio.
Le primariePd e Sei le tennero il 29 e 30 Brindisi, presso i qualifurono autenticate firme
dicembre del 2012 per scegliere il candidato alla di votanti che non si erano presentate ai segg'i e·
Camera dei deputati. Il pubblico ministero, pro- non sapevano neppure che fossero in corso
curatore aggiunto Nicolangelo Ghizzardi, ri- . ,queste primarie.
'Il 9 ottobre il giudice monocratico Adriana
cevette l'esposto da Colizzi e avviò le indagini
che neLmesi scorsi si sono concl\lSe con il rinvio ... "Almiento scoglierà la riserva sulle questioni
a giud!zio di trenta · persone, tutte legate aie _preliminari.
LA FIERA DEL LEVANTE
Cultura eturismo, la Puglia_ del futuro
La Regione ha presentato «il bilancio di 9 anni di politiche di ~iluppp»
di Valeria BLANCO
La Puglia che cambia si mette in mostra alla Fiera del Levante. Nel padiglione 152, quello istituzionale della Regione,
ai visitatori vengono illustrate
non solo le possibilità di trovare e creare lavoro, ma anche i
processi di cambiamento io atto. Innovazione, internazionaliz-.
zazj.one, saperi e competenze sono le parole chiave: tanto si è
fatto dal 2005 ad oggi e tanto si
continua a fare in un percorso
di crescita che non si arresta.
I numeri parlano di una regione che investe sul proprio futuro puntando su turismo, energia rinnovabile, industria creativa e culturale, ricerca e innovazione, senza trascurare istruzione, lavoro, trasporti, sanità. La
crescita è evidente nel turismo,
dove si è passati da 2,4 milioni
cli arrivi (10,8 milioni di presenze) del 2005, ai 3, l milioni di
arrivi (13,3 milioni di presenze)
del 2013. Dal 2007 al 2013 si è
lavorato sui mercati stranieri,
don un aumento di turisti in arrivo dall'estero pari al 45%. L'incidenza del turismo sul Pii regionale è passata quindi dal
3,4% del 2006 all'8% del 2012.
Anche nell'industria creativa e culturale c'è stato un
boom di produzioni sia musicali che teatrali. Esemplare il caso
def" cinema: 262 le produzioni
audiovisive (di cui 33 straniere)
che, dal 2007 ad oggi, hanno
scelto di girare in Puglia. Il bilancio, al 2013, è di 22.816 imprese c1:1lturali che impiegano
circa 57mila lavoratori.
La Puglia brilla nella produ-
H'flifllro
Altemanza·scuola-lavoro
per motivare i giovani
«Questa è una
sperimentazione che va
generalizzata e va resa
paradigma». Cosi il
presidente della Regione
Puglia, Nichl Vendola,
intervenendo insieme con
l'assessore regionale al
Diritto allo studio, Alba
Sasso, per la presentazione
del progetto di alternanza
scuola-lavoro, realizzato
dalla Regione. Il progetto,
in collaboiazione con il
ministero dell'Istruzione ed
Enel permetterà a 20
ragazzi pugliesi, tutti
studenti brindisini
dell'istituto superiore ltis
Giorgi, di essere .a ssunti dal
gruppo Enel con un
contratto di apprendistato.
zione di energia da fonti rinnovabili: il balZo dal 2005 - quando l'energia pulita prodotta era
appena il 3,09% del totale - è
enorme, se si considera~he nel
2013 si è riusciti a produrre
9.258,l GWh da fonti pulite, pari al 24,76% del totale dell'energia prodotta in Puglia.
Nella ricerca e innovazione
si è creato un sistema virtuoso.
Questi i .numeri: dal 2005 al
2013 si è passati da appena 7 a
91 spin off. Nel 2005 erano praticamente inesistenti (pari a 0)
le imprese innovative (44 nel
2014), le reti di laboratori (oggi
sono 30), i distretti tecnologici
• •L':exportdella Pu ·a,
·. cresce, ·e nèl primd 'semes
;• 2014 è stata la Regio.ne. .
i italiana ;<;on· il. 1J1aggior~ ·•·
'.: aum~ritQ. percentuale: più
·. 18.4;Socldisfazìone è stata
•. 7spresslt ieri dalr-assessore
!..regionale allo Sviluppo. ·
·;·:economico, Loieda.na :.: ·•..,
:·· Càpòrie;• «Abbiamo .costrUiti:>
:· 1a strategia della Puglia:·su
;·:tre' assì per.quanto rigùiu"cla:
: .losViluppo.eco119mico»'.1Ja
[·~~~!fi~~h~;::rr·:~'.
La Fiera del Levante a Bari
(oggi 6) e quelli produttivi (oggi 18). Nell'internazionalizzazione delle imprese, tra missioni ali' estero e fiere, dal 2009 la Regione ha preso parte a circa 200
iniziative, coinvolgendo più di
3mila tra imprese e operatori. Il
valore delle esportazioni è passato da 6,7 miliardi (2005) a
7,9 miliardi (2013).
Nel lavoro, in un periodo di
crisi e sofferenze per le aziende, sono state 35 le vertenze risolte positivamente, mentre nel
triennio 2011-2014, con il Piano straordinario per il lavoro,
sono stati impegnati 491 milioni per creare nuova occupazio-
ne e salvaguardare quella esistente. Nelle politiche giovanili
si è passati da O euro a 65 milioni investiti tra il 2006 e il 2014.
In questi anni, ad esempio, 146
edifici pubblici abbandonati trasformati in Laboratori urbani.
Nel Diritto allo studio, le
borse di studio universitarie. sono passate dalle 7 .541 del 2005
alle 12.578 del 2013. Dal 2010
la Regione ha anche investito
nella formazione tecnica specialistica: attivati tre istituti tecnici
superiori (Aerospazio, Meccatronica e Agroalimentare) con percentuali di occupazione post diploma che vanno dal 68% al
100%. Nelle politiche abitative
tra il 2010 e il 2014 sono stati
stanziati 63 milioni per costruire o recuperare gli ex alloggi
Iacp è avviati 334 cantieri. Nel1' ambito sanitario si è lavorato
alla rimodulazione dei presidi
ospedalieri e dei posti letto, oltre che alla razionalizzazione
delle spese. Per i trasporti, si è
lavorato . sulla costruzione di
nuove strade e la ristrutturazione della rete ferroviaria. Per
quel che riguarda gli aeroporti
la crescita è stata imponente anche grazie ai voli low cost, che
hanno prodotto il 44,5% di passeggeri in più.
sistema .cli incentivi>;'. '<<Pèr. ·
rendere\Lsìstema ·~· •...·•·
:
èoinpetitjvo aqbiarno voluto
agire sul•·sistern:i .delle :;',} . . i
piccole imprese' Seguend.o ..
qrn:sto obit;ttivo il J~µs ..
sull' intemazionalitzazione .è
stato· strategico,. Abb'arnb
: accompagnato gli
imprenditori alle fietma
'.· non solo. ~?lto pi~ tili
: sono sta!I 1 nscontn •= --..-....
ritomo.·clalie fiere pér_.capire
< cosa avev:a Jùnzionatò. e . ·
•. cosa .non aveV:a. funzionato."
'''il .111erèaio più idoneo ·.
·· all'irnpr~à, Questi/ inèòntr{ .
.• ci sono servìti per ·generare
) consapev()lei.Za verso,.la, ·: '
.:·Joiinazione. Non si a.su· un
mercato estero
avv,,nttirandosi». !:là
concluso.
SANITA
UN CASO DA RISOLVERE
La bozza lascia intatti i 40 posti dì infettivi
a Bisceglie: il reparto più grande d'Italia.
Super-potenziamento a Martina Franca
LA REVISIONE DEI POSTI LEDO
Puglia, più, reparti «pregiati»
crescono Bari,Bat e Taranto
li nuovo piano di riordino degli ospedali. Pentassuglia: sui tagli nessuna decisione
MASSIMILIANO SCAGUARINI
• BARI. I posti letto passeranno dagli attuali 13.479 a
13.737, e nel complesso non ci
sono tagli: c'è chi guadagna e chi
(è il caso della provincia di Lec·
ce) tutt ·a1 più conser"a gli stessi
numeri totall Un piano, quello
per l'adeguamento della rete
ospedaliera pugliese ai nuovi
standard ministeriali, che In·
terviene però sui singoli reparti, con potenziamenti ma anche
con alcune chiusure. Un piano
di 111 pagine che ·avrebbe dovuto rimanere ii.servato, e che
invece circola, tanto da costrln·
gere l'assessore Donato Pentassuglia a Wla precipitosa marcia
indietro: «Nèssuna chiusura o
riorganizzazione è stata già de·
cisa e al momento non c'è alcun
atto ulllciale oggetto di discus·
sione, esterno agli ìncontri uf.
fi.ciali che partiranno solo da lu-
nedì. prossimo».
t. '~ -Ospedale deHa ·Muijjla';~
~osti
ca~diologia.) n
~a
d~h-~
lungdd~getifa; r:n~:in.co·mpèn '
1' culistic~.
•BARI. Il piano dei posti letto
è stato condiviso soltanto con il
gruppo Pd. Per questo Forni Ifa·
Lia insorge sul metodo, parlando
di «bozza senza alcun valore lsll·
tuzionale» che cq-ischia dt essere
solo WlO strumento a uso e con·
vono la nuova organizzazione.
ospedale per ospedale. ma an·
che l'assetto dei servi2i terri·
toriali lì dove gli ospedali non ci
logia.
È solo un esempio di quanto
previsto dal documento. In cul
per quello che riguarda i servizi
territoriali, vengono 'potenziate
le lungodegenze e le dialisi, e
viene previsto l'avvio delle case
della salute con gli ·ambulatori
polispectalistici, il day service e
gli sportelli della Asi, ma anche
con qualche servizio avanzato.
Ceglie Messapica avrà il centro
risvegli, Mesagne un hospice,
Fasano una residenza sanitaria
assistita così come Poggiardo,
Maglie e Gagtiano del Capo.
!..'idea è di mantener~ le promesse ratte all'epoca del tagli
del Piano di rientro, quando fu
garantito che i vecchi ospedali
sarebbero stati riconvertiti: la
IAPOlfMICA
capire se. sotto elezioni. alla fine
L'assessore ana Salute,
Donato Pentassuglia (Pd)
Forr.a Italia attacca '.· oAniva anche l'intensiva'.:
• • Quatt!_o
<!i
....
il gruppo Pd.
. men6.(da 1
12) e I.a. chiysura
..
la
q:,\
«Il piano èbuono arrivano 0
l'o\orino e" "-i" ·:
coion~rica. E questo il i>ii!no ·~·
solo oer le elezioni» ·l'u.nità
che riguarda il nuovo ospedale di · <,
Altamura. La struttura avrà anche la'"
Peccato che il piano sia stato
distribuito lunedi mattina al
consiglieri del gruppo Pd, e che
la versione elettronica sia in
possesso dei direttori generali
delle Asi fin dal 14 lugLio. Liden·
tro ci sono le tabelle che descri·
aperto un reparto di neonato-
distribuzione che lascia inva·
riato il saldo complessivo.
Il nodo principale esterno al
plano nguarda i punti nascita,
su cui la Regione è costrena ad
applicare le linee guida della
conferenza Stato-Regione: con
meno di 500 parti all'anno e senza intensiva si chiude (è questo
il probabile destino di Corato,
Grottagl!c, Copertino). Riguar·
do i contenuti della bozza, in·
vece, c'è più di una perplessità
È difficilmente comprensibile.
ad esempio. perché a Bisceglie
viene sal\'aguardato un reparto
di malattie Infettive e tropicali
re.
,
sono più. Nel cumplesso emerge
un rafforzamento della rete anche se· in ossequio al principio
secondo cui l'albero che cade fa
piùrwnoredella foresta che cresce · sono i pochi (e motivati)
tagli a creare scompensk
Tanto che ieri !e anticipazioni
della «Gazzetta» sui contenuti
del piano hanno creato appren·
sione nei territori. Da lunedì
Pentassuglia sarà in tour tra le
Asi pugliesi per ascoltare i sindaci. e troverà acque agitate soprattutto nel Salento. È \'Pro che
nel complesso il saldo numerico
resta invariato. Ma è anche vero
· ad esempio · che a Galatina
(dove viene potenziata l'ostètri·
eia e arriva la terapia intensiva), ci sono tagli ai posti letto di
medicina generale e scompare
l'ortopedia L'ortopedia scom·
pare pure a Casarano. dove però
i 24 posu letto vengono conver·
liti in ostetricia e ginecologia, e
viene contemporaneamente
con 40 posti (il 20 % del totale
regionale, e lo stesso numero di
letti dell'intera provincia di Lecce: praticamente .un · ospedale
nell'ospedale) che fa della Asi
Bat una barzelletta· a livello na·
·: zionale, e perché il potenziame11to flmzionale più importante sia stato previsto per l'ospe-.
dale di Martina Franca con 4
posti in più di emodinamica, e
nuovi reparti di terapia intensiva (8 posti), di lungodegenza
(6)edi neonatologia(6). Bisogna
A livello complessivo si può
dire che la Regione sta splngen·
do sulle specialità più complesse. E dunquehadeeiso(adesem· •
pio)di ridurre leggermente I posti di medicina generale, di ge.
riatria, di ortopedia, di ostelri·
eia, di introdurre la cardlochi•
Ì'Urgia pediatrica (al Giovanni
XXIIl di Bari) e di potenziare la
terapia intensiva post-chirurgi·
ca. !"intensiva neonatale, le lungodegenze e la riabilitazione
funzionale. In questa fase non ci
sono interventi sul privato ac·
ereditalo, mentre per gli Irccs e
gli enti ecclesiastici c'è una
sumo per le laceranti primarie
tra Sei e Pd e per la campagna
elettorale di alcuni.. Una polemica che si traduce in un attacco
frontale nei confronti dell'assessore: «Se il riordino dei reparti e
la sanità nel suo complesso sono
esclusiva del Pd · é l'afTondo del
capogruppo Ignazio Zullo ·, credo che l'assessore Pentassuglia
sia partito con il piede sbaglia·
to».
~
Una posizione che pl'<MlCa la
reazione dl Pino Romano: «Come
pratica di buon vicinato ·dice il
capogruppo Pd ·,per le prossime
riunioni del gruppo ci preoccuperemo di chiedere preventinmente a Zullocosadire, come e
quando farlo». Con Pentassuglia.
spiega Romano, è stata ribadita
la posizione del Pd: uNon si trasfenscono né si chiudono repar·
ti se prima non si attivano quellJ
nuovi, si adegua la rete ospeda·
liera solo dopo aver realizzato
pienamente il riordino del 2012,
basta con le nomine dirigenziaU
fatte ricorrendo all'artìcolo 18,
ad avviso pubblico o al 15 sep·
ties: si devono fare i concorsi.
Gli "atti del Pd" di cui parla chi
vuole fare polemica sono questi,
e cioè 1imito all'assessore Pentassuglia a far mantere alla
giunta regionale gli impegni pre-
si con 1 cinadiru quando. a cau!a
del Piano di rientro imposto alla
Puglia dall'accoppiata Bertusco·
ni·fitto, abbiamo dovuto tag1ia·
re posti letto, dismettere strut
ture ospedaliere e bloccare te as·
sunzioni di personale sanitari~
Ma sul pW1to interviene a
gamoa tesa anche t::rio C-Or.gedo
(Forza Italia): •l'assessore Pen·
tassuglia consideri che il Salento
ha g'il dato abbastanza: bene li
confronto con i sindaci del ter·
•'Stroke ~·r1it .,aterapia intehsiV~ r_e;·~.;·~'.:::
~spiratoria e la riilbilitazione cardidi'~·::
· 1agica.
.,
Ja giunta riterrà opportuno approvare il piano.
~-Y~r~WJ~~:1r:~!~n:!~,.·
. •>11 piuiniportantadspedaie del
' Brindisino cresce di 60 posti letto.
Il piano di riordino prevede due
nuovi reparti (gastroenterologia e
·: pne\Jm9logif1}. la melanoma unii" '.
(trattamento tumori della pelle), la
,riàbilitazipnérespiratqria.e.car'
diolO_QiC_a·; è if p·o~enzia_h)·ent9 -, deWoncologi~. e·déll'i_ntensi\18
neonatale;
· ·
·.. ·
.~ :: ".· .Moscati di Taranto
"L'elllatologia per i bimbi
:'iÌiJ ima ~ecessità, pe·r le'partico" .
~.lari Condizioni del territo-r io. E cosl il
', M<iscati di Taranto, finalmente~
,-.avrà·il reparto di oncoematologia·
·~-,pediatf_icE.i con, 1 nuovi posti letto.
;·Nel principale presidio della provin-
q
.;;ci_a Son<? pre0Sti_anche il.potenzia·
."mento'della pneumologia e dell'.in..:1:ensiva neonatale, la breast unit-e la
( melanoma unit.
...;.,.- ..
!,.·:
L'EMERGENZA ULIVI .,-,._,_,.,-_._ .-'t::; ·i:·?;J;t.f:~)~ ·::.i
Xylella, pronto il piano
per aggredire il batterio
Q1:1~!~~~ano
MERCOLEDI'17SETTEM•R'2···
Un mese per completare le analisi'sulle piante infette
di Maria Claudia MINERVA
Il decreto per combauefe la
Xylella ancora non c·~•. ma il
per combatterla sl. Il miOistero delle Politiche agricole. alimentari e forestali (Mipaaf), a
~piano
conclusione del vertice propedeutico all'approvazione di una misura di legge ad hoc contro il
batterio killer degli ulivi, ha di-
sposto l'avvio immediato dcl monitoraggio a tappeto ai margini
settentrionali della zona infetta e
l'analisi di tutte le piante che ab--
biano manifestato sintomi di infezione per definirne con preci-
sione i confini e la conseguente
delimitazione della zona cuscinetto, inizialmente di due chilo-
metri, ma ora estesa a
tre
(un
chilometro riguarderà la" zona in-
fena), tra Ionio e Adriatico. Poco pili di un mese, i.l lempo massimo concesso, esattamente il 24
ottobre, data in cui dovranno essere auuare queste iniziative.
i; la prima delle azioni del
Piano di interventi ·dcl ministero
per affrontare l'emergenza della
Xylella fastidiosa che ha colpito
gli ulivi nella provincia di Lecce. Il Piano Mipaaf, definito nel·
la riunione del Comitato Fitosanirario nazionale, secondo le intese del tavolo di emergenza riunitosi 27 agosto 2014, prevede
poi interventi nella intera zona
cuscinetto (l0.000 ettari pii'J
LA PREVENZIONE
• Per la Xylella fastidiosa non
cì sono cure~ almeno per il momento, però si possono combattere i vettori.' Basterebbe utilizzare il semplice e tradizionale
trattamento che si utlizza con·
tro la mosca per abbassare la
popolazione dei vettori, responsabili della propagazione dell'e·
pidemia». All'indomani dcll' in·
contro romano al ministero dell'Agricoltura, il direttore dell'Osservatorio fitopatologico
della Regione Puglia. Antonio
Guario, sollecita gli agricoltori
a mettere in pratica tutte le regole che abitualmente si adottano in agricoltura" per manrcnere
in salute le piante. Come a dìre, meglio prevenire che cura·
re.
•Se tutti quanti facessero il
solo trattamento per la mosca,
sarebbe già un pomo vero passo per ridurre il numero dei vct·
ton - sottolinea Guario -. sono
loro che diffondono la maJattia. Quel trattamento è sufficientemente valido per control·
lare i vettori incriminati. Dcl resto, sono anni che si· fa questo
trattamento, che contribuisce
:~~~ ~cN~~i?~~rt°~hit~d~~:
va fatto in modo adeguato e
controllato, ma è utilissimo per
abbassare gli insetti vettori1
questo è il punto i.mportante,
perch~ il trattamento contro ì1
banerio non esiste, ma esiste il
trattamento contro chi lo diffonde1 c ioè il vettore. C'è ritrosia
verso questo trattamento, eppu·
re si è sempre fatto. Tra l'allro
per farlo st ulilizzaoo prodotti
registrati, presenti nei disciplinari, e che non lasciano residui
nell'olio. Ouinrli non c'i': hi ~o­
gno di aspèuare il decreto per
fare delle cose essenziali che fino alla comparsa della Xylella
sono siate sempre fane. Tra le
buone pra1iche, c'è anche la
trinciatura dell'erba, che serve,
15
La data di settembre
per emanare la legge
24
l:ultimo giorno di ottobre
per effettuare gli interventi
vimentazionc del materiaJe a: rischio. Non solo. È stato anche
previsto l'aJlargamento all'intero
territorio nazionale del programma di indagini mirate nonché
una idonea campagna d~ comunicazione ed informazione. Si è infine deciso di aprire un'altra fa..
se di confronto con la Commissione europea per integrare le
misure fito.sanitarie sopraindicate nel contesto della richiamata:
Decisione del 23 luglio e quindi
· aggiornare ed attivare concretamente il Piano d'azione nazionale già presentato alla Commissione Ue.
5.000 ettari) consistenti in un
monitoraggio costante a maglie
Sul rinvio del decreto, intanstrette, trattamenti con fitofannato, obietta il deputato di Forza
ci autorizzati ed inteIVenti agrcr Italia, Rocco Palese: •Il decreto
nomici contro gli insetti vettori, dovrebbe essere un provvedimeneliminazìone delle piante ospiti
to dettato dall'urgenza ma queerbacee e non produttive (olean- sto Governo ne fa grande uso
dro, vinca, acacia, ecc.) ed estir- per temi che potrebbero essere
pazione di eventuali piante infet- trattali con maggiore calma mente. Oltre al potenziamento dei tre. evidentemente, non ritiene
controlli sull'eventuale presenza urgente affrontare l'emergenza
dell'infezipne nei vivai della zo- che sta distruggendo migliaia di
na infetta e rigoroso controllo ulivi salentini, visto l'ennesimo
della movimentazione dei prodOl- rinvio del decreto anti - Xylella
ti «a rischio» identificati, nel ri- di cui peraltro si parla da agosto
spetto della Decisione europea,
scorso - sottolinea l'onorevole,
i; prevista anche l'elaborazio- capogruppo di Forza Italia in
Commissione Bilancio del Senane di un piano di controlli in collaborazione con il Corpo Foresta- to -. Ci auguriamo che i motivi·
le dello Stato e l'Ispettorato cen- del rinvio siano legati alla neces·
trale per la tutela della qualità e sità di calibrare meglio gli interla repressione delle frodi, sòpral- venti pill incisivi, e non già, colutto per quanto concerne la mcr me sembra di capire da qualche
voce di corridoio, dal mancato
accordo sul nome del corwnissario,.. Della stessa opinione, il
consigliere regionale Luigi Mazzei: «Nella riunione al ministero
le regioni del Nord Italia hanno
fano quadnto contro la Puglia,
chiudendo di fatto i cordoni della borsa. A Vendola è stato pa·
ventato il rischio infrazione che
la nostra regione subirà a causa
dell'inouemperanza alla Decisione comunitaria. Ora ciò che conta ~ il recupero delle risorse per
ristorare gli olivicoltori e i florovivaisti del Salento fiaccati dal
lassismo del la Regione che si
muove in maniera inversamente
proporzionale a quella dcl batterio killer. Ma non possiamo non
notare che dal 29 luglio scorso
che chiediamo un consiglio monotematico e che da allora la
giunta si rifi uta di interloquire
per spiegare cosa si sia concretamente. Sarebbe quella la sede
per suggerire a Vendola e a Nardoni di penare avanti una battaglia di giustizia e di equità nei
confronti degli im.prcnditori agricoli attraverso la messa in campo di un pacchelto di sgravi contributivi da concordare ctm il Governo che si affianchi al differimento del pagamento delle cartelle esattoriali visce le difficoltà
economiche incombenti in cui ci
si trova». Sollecita un intervento
immediato anche il vicecapogruppo vicario di Foru Italia,
Erio Congedo: «Non possiamo
perdere altro tempo».
I consigli del direttore dell'Osservatorio fitopatologico regionale
«I vettori del contagio
si possono ridurre
combattendo la mosca>>
appunto,.. a far veicolare meÒ!)
vettori•.
Quindi, ili anesa del dccre·
IO sarebbe auspicabile mettere
in pratica i suggerimenti, peraltro già contenuti nelle indicazioni diffusi dalla Regione Puglia. «Poi, quando arriverà il
decreto, che è un concentrato
di indicazioni e decisioni già
discusse e contenule nella delibera regionale del 5 seucmbre
scorso, saranno stabilizzate le
attività da avviare nelle zone
Finora, per fortuna,
la malattia non si è
propagata nelle altre
province della regione
copite dal batterio, aa<:he ri$pccto a quelle che sono siate le indicazioni fomite dalla Comunità Europea. Poi si procederà
nell'ambito delle attività legate
ali' attuazione di misure•. Tra
le quali anche il cordone sanitario, ovvero quella fascia di sicurezza che servirà per studuare l'epidemia per cercare di
prevenirne Ja propagazione in
altie zone della Puglia e dcl re·
sto d ' Italia.
«In questi giorni il Ministe-
fUSARCIMENTJfta'BRINDISlfTARANT .- - .. -
Maltempo, gravi danni alle uve
Coldiretti chiede lo stato di calamità
Il maltempo danneggia le uve
• L'eccezionale ondata di mallempo che si ~abbattuta nelle scorse ore in Puglia non ha risparmiato il comparto vitivinicolo delle
province di Taranto e Brindisi, per cui le rispettive Federazioni
provinciali di Coldiretti chiedono ·Ia dichiarazione di staio di cala·
mità. uln vaste aree della provincia di Taranto - denuncia il Presidente di Coldiretti Taranto, Alfonso Cavallo - si registrano danni
molto gravi sui grappoli di uva da vino, soprattutto ' Primitivo'.
»ci ;,cigo,..:i.i .i.ilCOLa i.i1 1-1icna v1uOu:t.iouc. 51~~a si1uaziom:: per i'uva
da tavola, dopo le piogge incessanti e l'umidità slanno provocando
il deterioramento, con la comparsa del 'cerchierro', sugli acini. Le
campagne sono state letteralmente invase dalle acque, con pesanti
ripercussioni anche sugli orti in pieno campo». Pesante ìl resoconto di quanto sta accadendo negli ultimi giorni in Puglia.
cumeato unitario tutte le
indicazioni
già fomite,
dopo di che
si andrà al-
~:lJ:io~:~
to - aggiung~ Guario -.
Noi stiamo,
comunque,
Antooio Guario
~~~l~dn~~
attività, programmando monitoraggi e lavorando intensamente per la
-di demarcazione, ptr quale
vono anche i permessi amm.inisuativi che ci consentano di entrare nei terrenPe marcarli, appunto, come zona di studio».
C'è una buona notizia: non
ci sono propagazioni del batterio della Xylella nelle zone del
Brindisino e del Tarantino.
«Con i monitoraggi ci spingere·
mo anche in quelle province fa sapere Guario - ma tutti i
monitoraggi e le analisi fatte fino a questo momento indicano
che la Xylclla non ha oltrepassato la provincia di Lecce. A
Brindisi e a Taranto ci sono
dei disseccamenti di ulivi, ma
che non hanno assolutamente a
che fare con il batterio che. invece, ha flagellato il Salento».
Mentre continua, purtroppo,
la propagazione nel Leccese.
«Abbiamo verificato che ormai
non si trana più, come avevamo appurato nel monitoraggio
di ;pai:.:, di i..iilii. ~illid~Vuc
spot, onnai la malattia si è propagata. le infezioni erano già
presenti lo scorso anno, ma
adesso abbiamo la manifestazione dci sintomi)),
M.C.M .
[pe~.tqdi.Vìté · ·
;,e coltura>·· ..·:
\della cannabis .'
• <'·'r~no_~aZitme.:_:·__sign.i tlcà.:_'.
progress~ . ma. anChe_-roigli_cr - ~­
ramcnto· dclle·p_c rfonnance:::. ,
ambieritaji• deUc · f!liere,·, ln '
campo a:gricoio _il ·1'.:oncett<(::
di_ inoovazlqne si Jega-for~ .'
-ieme~tC . no_
n solO ·-al.Io: svif,-\
luppo dcl ,settore:': priinario ·;
ma·-:diviene: _det_erminante:~
3n~hc pei lq sviluppo_,.ifellC<~
aree. rurali'. -.... ' · · -··: ·-:. . .f
.f: .00r0 __
ia..s~omine:s~~ ·iançi~:-/j
;· tél- ~ con:.0 .1t· progetto
_Green.,·:
~: Road (eçOOomia ·vcfde- e tU~:·.
~;ìismO:-.sostenibil~). li ·._.Gal:-:~
~: ç.olline Jonichè'.della. pro- ; ~
;··Viriçfa.di Taranto;':\:>u'nta· _arl~ ·
;-: Cqia uiia--·v alta_-.al_ p_o tènzia_! jliènto delle ·aree· -rurali e· al·
;_·}·_(1ttivB.z.ion~; ..di. diDafilicbC
~-.:<:'ollaborative tra-~ ì l .
mondo
:_· dCH.' imprcsà· _
c--qUello. della::•
~ ricèrca'.. È. il caso- <fclie-d Uc ·_·,
~; bèst ·practicc prc:-;~t}~atc. daJ .;
:: Gal" taranl ino alla Fiera del "
':Lev.3.nte -.nell'ambi to · del
~..-Work~hOp
prògrammati. al·-.;
;.:l'interno c.k l Sa!one Agroa::.:·
lìmcntaèe:- ·
-
.. ·
lf'sistcm3. -d ella conàsceri-
ia; e delI;innoV.""àiìone· ha-.
Svolto, ·infaqi; _ru-olo fonda.;.· '
meritale sia ne Uo Sviluppo
de.r·progetto di trasforma·--.
i.ione- -delle foglie di · vitey;
biologiche per _la creazioQ~:..
U~ii "inc<li.to -?csto:.di ·Vuc_.. ..
~. si.a
nel più Complessivo svi-
;-luppo dei proces_si Cql_l~ga...:.
.li alla · èoltura. e trasfom1af
zi~ae _·della ,Can_apa (cann~-
bis _sativa).
· ·