bando 2014, capitolato e allegati

Comune di Zibido San Giacomo
Provincia di Milano
20080, Piazza Roma 1 - C.F. 80102330158 - P. IVA 05067450154
ALLESTIMENTO E GESTIONE DEL “CAFFE’ LETTERARIO” IN FRAZIONE SAN GIACOMO
INVITO A PRESENTARE OFFERTA
Si invitano i soggetti interessati a presentare un progetto dettagliato, che tenga conto degli indirizzi di
questa Amministrazione sviluppandone le idee di base, al fine di allestire e gestire il “Caffè Letterario”
sito nei locali del piano terra dell’edificio di proprietà comunale denominato “Ex Casa del Fascio”.
Il recupero dell’immobile ha tradotto l’obiettivo programmatico dell’Amministrazione comunale che
intende adibirlo a spazio interculturale nato dall’idea di coniugare gli aspetti culturali con
l’intrattenimento e l’aggregazione sociale.
Alla presente gara possono partecipare persone fisiche e giuridiche, non escluse ditte individuali.
L’affidamento dell’allestimento e della gestione avverrà sulla base di quanto previsto dal presente
bando e più in dettaglio dal capitolato speciale allegato. Un’apposita convenzione regolamenterà i
rapporti tra Amministrazione comunale e aggiudicatario.
INFORMAZIONI GENERALI
a) I luoghi
Il “Caffè Letterario” ha sede nei locali situati al piano terra dell’immobile di Via Curiel 2, nelle immediate
vicinanze del Municipio, della Chiesa di San Giacomo e delle banche, cioè in una zona considerata
centrale. Al primo piano del medesimo edificio ha sede la Biblioteca comunale.
Lo spazio a disposizione ammonta a circa 94 metri quadri di superficie più servizi (come da planimetria
allegata) oltre all’uso della piazzetta adiacente per non più di mq 40 e del terrazzo al primo piano,
accessibile dall’interno, previo accordo con l’Amministrazione comunale e con la Biblioteca.
I locali sono concessi già parzialmente arredati: è presente il bancone bar con relativa vetrinetta e
frigoriferi incassati e tavolo di lavoro e lavello nel locale retrostante la sala centrale. La scelta degli altri
arredi, posti a carico dell’aggiudicatario, è lasciata alla libera iniziativa dello stesso secondo quanto
meglio espresso nel capitolato.
Annesso ai locali oggetto del presente bando vi è poi un locale, con accesso indipendente, attualmente
destinato a Centro Anziani.
b) L’idea da sviluppare
Il “Caffè letterario”, così come voluto dall’Amministrazione, dovrà essere un ambiente culturalmente
vivace ed accogliente, anche in termini di arredamento e allestimento, un luogo di socializzazione per
persone e gruppi interessati alla cultura, alla lettura, alle diverse forme di espressione artistica, alla
valorizzazione del territorio, capace di coniugare proposte culturali e di tempo libero con soluzioni più
spiccatamente commerciali, dove si possa bere un caffè, un aperitivo o consumare uno spuntino o una
merenda. Dovrà collaborare con l’Amministrazione nella realizzazione di eventi e proporne di propria
iniziativa. Dovrà essere luogo di aggregazione per i giovani ed essere disponibile a collaborare con la
Biblioteca consentendo, ad esempio, agli utenti della biblioteca di sostare per leggere un libro o una
rivista o lavorare al computer con il servizio wireless messo a disposizione dalla biblioteca stessa; o
ospitando letture ed eventi organizzati e promossi dalla Biblioteca o dall’Amministrazione comunale.
La durata della convenzione
Anni 4 prorogabili con atto giuntale
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
1) Sono ammessi a partecipare alla gara:
•
Persone fisiche e/o le imprese individuali e/o le imprese costituite in forma di società
commerciale o di cooperativa e loro consorzi, i Raggruppamenti temporanei , gli Enti
privati diversi dalle Società aventi i requisiti previsti dal bando di gara e che non si
trovino in alcune delle cause di esclusione di cui all’art. 38 del d.leg.vo n. 163/2006
2) I soggetti richiedenti o loro rappresentanti legali, alla data di scadenza del presente bando, devono
essere in possesso dei seguenti requisiti:
•
•
•
•
Età minima 18 anni;
Cittadinanza italiana o di altro Stato membro del U.E.;
Essere esenti dalle cause di esclusione della gara di cui all’art. 38 del D.Leg.vo
163/2006 (codice dei contratti pubblici);
Assenza di condanne penali anche non definitive ed assenza di carichi pendenti.
Il soggetto richiedente o la persona individuata dallo stesso per la gestione del Caffè Letterario deve
possedere i requisiti morali e professionali per l’esercizio delle attività previste nel presente bando, ai
sensi della normativa vigente in materia di autorizzazioni commerciali.
CRITERI DI AFFIDAMENTO
La gestione del Caffe’ Letterario sarà aggiudicata a chi avrà presentato il miglior progetto valutato
secondo i criteri di seguito specificati.
All’aggiudicazione si potrà procedere anche in presenza di una sola offerta valida.
L’Amministrazione comunale si riserva in ogni caso, a suo insindacabile giudizio, di non
procedere all’aggiudicazione nel caso in cui le proposte non siano considerate idonee a
soddisfare i criteri e gli obiettivi dalla stessa stabiliti.
La Commissione prenderà in considerazione i seguenti parametri ed attribuirà i relativi punteggi
secondo la seguente suddivisione:
A) PROGETTO DI ALLESTIMENTO MAX 20/100 punti
Dovrà essere presentato un esaustivo progetto che illustri più chiaramente possibile, anche tramite
riproduzione grafiche e disegni, le modalità con cui si intende arredare gli ambienti. Sarà valutato ai
fini dell’attribuzione del punteggio quanto segue:
-
la qualità dei materiali e delle finiture dell’arredo che si intende utilizzare (fino a 5 punti:
sufficiente: 1; buono: 3; ottimo 5)
2
-
la presenza nel progetto degli allestimenti della terrazza, anche se non a uso esclusivo o per
periodi limitati di tempo (fino a 5 punti: sufficiente: 1; buono: 3; ottimo 5)
la presenza di dotazioni impiantistiche di massima (a titolo esemplificativo: televisore, impianto
audio per eventi, videoproiettore, ecc). (fino a 10 punti)
B) PROGETTO DI GESTIONE MAX 40/100 punti
Dovrà essere illustrato con la maggior dovizia di particolari possibili le modalità con cui si intende
gestire il “Caffè letterario” illustrando le iniziative che in esso si intendono attuare.
Sarà valutato ai fini dell’attribuzione del punteggio quanto segue:
-
-
tipologia di offerta enogastronomica e di caffetteria che si intende proporre (fino a 15 punti da
assegnarsi in relazione agli elementi innovativi e caratterizzanti di un’offerta che differenzi
questo locale da quelli già attualmente in esercizio nella frazione)
proposta orari e giorni di apertura dell’esercizio (fino a 5 punti da assegnarsi in base alla
disponibilità alle aperture in orario serale e festivo)
iniziative volte a promuovere la lettura e la cultura anche in collaborazione con la Biblioteca
comunale (fino a 5 punti: sufficiente: 1; buono: 3; ottimo 5)
forme di collaborazione agli eventi promossi dall’Amministrazione comunale (fino a 5 punti:
sufficiente: 1; buono: 3; ottimo 5)
programma annuale delle iniziative volte a favorire l’aggregazione e l’animazione con iniziative
in particolare rivolte ai giovani (fino a 10 punti: sufficiente: 3; buono: 5; ottimo 10, da assegnarsi
in relazione al numero delle iniziative proposte, alla loro periodicità e alla tipologia)
C) CURRICULUM MAX 15/100 punti
Dovranno essere illustrate le eventuali precedenti esperienze nel settore della gestione di attività
come quella oggetto del presente bando (come esercizio di somministrazione di alimenti e bevande
o come promoter/organizzatore di eventi) da assegnarsi sulla base della durata delle esperienza
precedenti e sulla presenza di entrambe le tipologie di esperienza.
D) OFFERTA ECONOMICA MAX 25/100 punti
Il canone annuo minimo di concessione è fissato in euro 6.500,00. Le offerte dovranno superare iI
canone minimo di almeno 100 euro o multipli di 100.
I punteggi relativi all’offerta economica saranno determinati secondo la seguente formula
(CO – Cm) : X = (CMO – Cm) : 25
dove si intende
CO = Canone Offerto
Cm = Canone minimo
CMO = Canone Massimo Offerto
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA
Gli interessati dovranno far pervenire, a mezzo posta o mediante consegna diretta, entro e non
oltre le ore 12.00 del giorno 10 luglio 2014, all’Ufficio Protocollo del Comune di Zibido San
Giacomo, un plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura con all’esterno riportato il nome del
mittente e l’oggetto della gara “Proposta per l’allestimento e gestione del caffè letterario”. Il
recapito del plico si intende ad esclusivo rischio del mittente.
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I documenti richiesti e le dichiarazioni dovranno essere presentati e compilati con la massima cura,
al fine di evitare l’eventuale esclusione per motivi meramente formali, e dovranno essere inseriti in
tre buste specificando chiaramente:
“Busta 1 – Documentazione amministrativa”
“Busta 2 – Offerta tecnica”
“Busta 3 – Offerta economica”
LA BUSTA 1 (DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA), DOVRA’ CONTENERE, a pena di
esclusione:
a) l’autocertificazione in marca da bollo da € 16,00 redatta in lingua italiana compilando lo schema
allegato (all. 1) che costituisce parte integrante del presente bando (o modulo predisposto dal
concorrente avente lo stesso contenuto), accompagnata da fotocopia di un valido documento di
identità del sottoscrittore;
b) dichiarazione sostitutiva del Certificato del casellario giudiziale per il titolare o i legali
rappresentanti, compilando lo schema allegato che costituisce parte integrante del presente
bando (o modulo predisposto dal concorrente avente lo stesso contenuto), (allegato 2);
c) dichiarazione di avvenuto sopralluogo presso i locali dell’ex casa del fascio (allegato 3)
LA BUSTA 2 (OFFERTA TECNICA), DOVRA’ CONTENERE:
a) progetto di allestimento degli spazi
b) progetto di gestione
c) curriculum
LA BUSTA 3 (OFFERTA ECONOMICA), DOVRA’ CONTENERE:
l‘offerta economica (espressa in cifre e lettere), redatta in carta libera, in lingua italiana, contenente
l’indicazione del corrispettivo annuo per l’affidamento della gestione, in rialzo di € 100 o multipli di
100 a favore del Comune, compilata con lo schema allegato (all. 4) (o modulo predisposto dal
concorrente avente lo stesso contenuto) ed accompagnata da fotocopia di un valido documento di
identità del sottoscrittore.
Deve essere sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal titolare o legale rappresentante.
Non sono ammesse offerte condizionate o parziali.
L’apertura dei plichi per la verifica formale della documentazione presentata avverrà alle ore 9.30
del giorno 11 luglio 2014 in seduta aperta al pubblico.
In successiva seduta riservata, le offerte tecniche saranno valutate da una commissione tecnica, la
quale attribuirà i punteggi in relazione agli aspetti qualificanti dei progetti.
Con comunicazione sul sito internet dell’Ente www.comune.zibidosangiacomo.mi.it verrà resa nota
la data di convocazione della seduta pubblica per l’apertura delle buste delle offerte economiche,
nonché successivamente l’assegnazione del punteggio definitivo e l’aggiudicazione provvisoria.
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ALTRE INFORMAZIONI
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La gestione della caffetteria e somministrazione di alimenti e bevande sarà attuata con rilascio
della licenza commerciale per la somministrazione di alimenti e bevande da richiedersi all’ufficio
Commercio del Comune di Zibido San Giacomo. A tal proposito, all’indirizzo del sito comunale
http://www.comune.zibidosangiacomo.mi.it/comune/statuto_regolamenti/index.html
è
consultabile il Regolamento comunale per il rilascio di nuove autorizzazioni e per il
trasferimento delle attivita' di somministrazione di alimenti e bevande. Ulteriori informazioni
potranno essere richieste all’Ufficio Commercio presso l’Ufficio di Polizia Locale
L’affidamento diventa vincolante per l’Amministrazione comunale dopo l’adozione dell’apposita
determinazione dirigenziale, mentre ogni concorrente è vincolato sin dalla data della
presentazione dell’offerta
Dopo l’aggiudicazione la Giunta comunale prenderà visione del progetto di allestimento e di
gestione. L’affidatario si impegna ad accogliere le osservazioni e le richieste di modifiche
parziali al progetto, promosse dalla Giunta comunale, con particolare riguardo alle iniziative
culturali.
L’affidatario, entro 30 (trenta ) giorni dalla comunicazione di affidamento del servizio, dovrà
presentare al Comune di Zibido San Giacomo tutta la documentazione necessaria alla stipula
della convenzione, il deposito cauzionale, tutte le autorizzazioni necessarie e un
cronoprogramma che indichi la tempistica per arrivare all’apertura del caffè letterario che dovrà
essere effettuata entro due mesi dalla comunicazione dell’aggiudicazione a pena di revoca
dell’aggiudicazione stessa. La revoca non sarà attuabile nel caso in cui i ritardi dipendano
dall’Amministrazione comunale.
Qualora per qualsiasi ragione non si dovesse addivenire alla stipula della convenzione
con l’aggiudicatario, si potrà procedere all’affidamento al successivo in graduatoria
soltanto se il progetto sarà ritenuto idoneo a soddisfare i criteri e gli obiettivi stabiliti
dall’Amministrazione comunale.
Il titolare del trattamento dei dati personali, ai sensi del D. Lgs. 196/2003 è il Comune di Zibido
San Giacomo.
Ai sensi della Legge n. 241/1990, si rende noto che il responsabile del procedimento è la
dott.ssa Gabriella Fontana.
Non saranno evase richieste di invio a mezzo fax o posta elettronica del presente bando e del
capitolato speciale, che sono liberamente rinvenibili sul sito internet dell’Ente
www.comune.zibidosangiacomo.mi.it
Fanno parte integrante del presente atto il Capitolato speciale e la planimetria dei locali.
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
AFFARI GENERALI E PROGETTI SPECIALI
Dott.ssa Gabriella Fontana
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COMUNE DI ZIBIDO SAN GIACOMO
(Provincia di Milano)
CAPITOLATO SPECIALE PER L’AFFIDAMENTO DELL’ALLESTIMENTO E DELLA GESTIONE
DEL “CAFFE’ LETTERARIO” PRESSO L’IMMOBILE DENOMINATO “EX CASA DEL FASCIO” IN
FRAZIONE SAN GIACOMO
Art. 1 – OGGETTO
E’ oggetto del contratto l’allestimento e la gestione per anni 4 (quattro), prorogabili, dei locali del
“Caffè letterario” siti presso l’immobile di proprietà comunale denominato “Ex Casa del fascio” in Via
Curiel 2 in Zibido San Giacomo, di circa 94 metri quadrati di superficie, oltre ai servizi nonché di
massimo 40 mq per la posa di tavolini nella piazzetta adiacente i locali e nell’immediata vicinanza
dell’ingresso del Caffè. L’eventuale utilizzo del terrazzo della biblioteca al primo piano dell’edificio
stesso, sarà regolato da accordi successivi.
L’amministrazione comunale stipulerà con il soggetto prescelto alla gestione un’apposita convenzione
che regolamenterà i reciproci rapporti, sulla base di quanto previsto nel bando di gara, che si intende
integralmente richiamato, dal presente capitolato, oltre che della necessità di definire eventuali
problematiche di dettaglio.
Il “Caffè letterario”, così come voluto dall’Amministrazione, dovrà essere un ambiente culturalmente
vivace ed accogliente, anche in termini di arredamento e allestimento, un luogo di socializzazione per
persone e gruppi interessati alla cultura, alla lettura, alle diverse forme di espressione artistica, alla
valorizzazione del territorio, capace di coniugare proposte culturali e di tempo libero con soluzioni più
spiccatamente commerciali, dove si possa bere un caffè, un aperitivo o consumare uno spuntino o una
merenda. Dovrà collaborare con l’Amministrazione nella realizzazione di eventi e proporne di propria
iniziativa. Dovrà essere luogo di aggregazione per i giovani ed essere disponibile a collaborare con la
Biblioteca consentendo, ad esempio, agli utenti della biblioteca di sostare per leggere un libro o una
rivista o lavorare al computer con il servizio wireless messo a disposizione dalla biblioteca stessa; o
ospitando letture ed eventi organizzati e promossi dalla Biblioteca o dall’Amministrazione comunale.
Art. 2 - GESTIONE CAFFE’ LETTERARIO
ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO
Gli orari di apertura dovranno essere concordati con l’Amministrazione comunale e modulati tenendo
conto anche delle esigenze della Biblioteca e nell’ottica di favorire l’aggregazione sociale prevedendo
pertanto anche orari serali, fermo restando il rispetto di quanto previsto dalla legge.
IL SERVIZIO COMPRENDE:
-
gestione della caffetteria e somministrazione di alimenti e bevande, così come previste dalla
licenza commerciale
esposizione di materiale illustrativo e di promozione del territorio
organizzazione nei locali o negli spazi esterni di eventi propri, concordati con l’Amministrazione
comunale, e di eventi proposti dall’Amministrazione comunale.
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ARREDI
Il concessionario deve provvedere a propria cura e spese all’allestimento e all’ulteriore arredamento
dei locali secondo le modalità indicate in sede di offerta.
Gli arredi forniti dall’aggiudicatario resteranno di sua proprietà salvo diverso accordo tra le parti al
termine della gestione. Nessun onere è posto a carico dell’Amministrazione comunale.
ONERI
Sono a carico dell’aggiudicatario tutti gli oneri ordinari e straordinari per la gestione del servizio,
comprese le spese di personale, di manutenzione ordinaria, di pulizia e di utenze varie (telefono, luce,
acqua, riscaldamento, inclusi gli oneri di attivazione dei relativi contratti-spese di allacciamento), oltre
alla tariffa per il servizio rifiuti e quant’altro necessario per la gestione del caffè letterario. Poiché i
contatori luce e gas servono l’intero edificio che ospita, oltre al Caffè Letterario, la biblioteca comunale
(aperta dal martedì al sabato per complessive 14 ore settimanali) e il Centro Anziani, il Comune, a cui
sono intestate le utenze, si farà carico del pagamento presso i fornitori delle utenze e il 50% delle
stesse sarà rimborsato dall’aggiudicatario a seguito di emissione di reversale munita di copia delle
bollette.
CORRISPETTIVO
Il corrispettivo annuo minimo per l’affidamento della gestione è di € 6.500,00.
INTROITI
Gli introiti derivanti dalla gestione del Caffè letterario saranno incamerati interamente dal gestore.
Art. 3 – OBBLIGHI
L’aggiudicatario del servizio dovrà rispettare le seguenti norme:
-
-
-
-
acquisire tutte le autorizzazioni/certificazioni previste dalle leggi e/o regolamenti per la
conduzione dell’attività in parola;
svolgere il servizio di caffetteria con l’opportuno decoro; a tale scopo tutti i locali comprese le
aree di pertinenza ed i relativi arredi dovranno essere mantenuti con il massimo ordine e pulizia
ed il personale dovrà sempre indossare un abbigliamento conforme e confacente;
curare la manutenzione ordinaria della struttura (controllo e manutenzione dei locali, degli
impianti e degli arredi) ed eventuale sostituzione delle attrezzature;
segnalare tempestivamente al Comune il verificarsi di eventuali danneggiamenti e atti vandalici
all’immobile;
provvedere alla stipula dei contratti di assicurazione contro il furto, incendio e danneggiamenti
dell’immobile, nonché per la responsabilità civile verso i terzi. L’aggiudicatario è direttamente
responsabile di ogni danno a cose e persone derivanti dalla gestione della struttura;
pulire e curare l’area esterna di pertinenza del caffè letterario;
garantire la presenza costante del numero degli addetti previsti per il servizio offerto,
procedendo alla sostituzione immediata del personale assente per qualsiasi motivo;
garantire e assicurare il rispetto della puntualità degli orari;
applicare all’eventuale personale dipendente le vigenti norme dei contratti collettivi nazionali di
lavoro e gli accordi integrativi, nonché essere sempre in regola con il pagamento dei contributi e
premi nei confronti degli enti previdenziali e assicurativi, a pena di risoluzione del contratto;
assicurare il servizio con idonea completezza e qualità, applicando prezzi corretti, provvedendo
ad esporre al pubblico costantemente e regolarmente il tariffario;
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-
provvedere alla gestione dei servizi igienici pubblici ed aperti al pubblico nelle ore di fruizione
del Caffè letterario, garantendo massimi livelli di igiene, pulizia e la costante fornitura dei
necessari materiali di consumo per l’utenza;
- sostenere tutte le spese di natura tributaria inerenti alla gestione dell’esercizio commerciale;
- astenersi dall’installare nei locali video-giochi, slot machine e ogni altro gioco
elettronico, nonché macchine per la distribuzione automatica di bevande e alimenti, in parziale
o totale sostituzione del normale servizio;
- presentare ogni anno un programma delle iniziative che si intendono realizzare nel rispetto del
progetto di gestione proposto in sede di gara;
- fornire al Comune l’elenco del personale addetto all’esercizio e le intervenute variazioni prima
che gli addetti assumano servizio.
L’Amministrazione comunale si impegna a far sì che il gestore del Caffè letterario possa svolgere
correttamente il servizio sopra specificato, collaborando a fornire tutti gli strumenti operativi di propria
competenza.
Art. 6 - DURATA
La durata dell’affidamento è stabilita in anni 4 (quattro), prorogabili con atto della Giunta comunale.
Art. 7 – RESPONSABILITA’
L’aggiudicatario è responsabile della corretta esecuzione delle disposizioni e prescrizioni impartite con
il presente capitolato, nonché dell’ottemperanza a tutte le norme di legge e regolamenti in materia di
appalto e diritto del lavoro, ed ha l’obbligo di fornire all’amministrazione comunale, se richiesto, tutta la
documentazione necessaria ad accertare l’effettiva ottemperanza.
L’aggiudicatario è inoltre direttamente responsabile di tutti gli eventuali danni di qualunque natura e per
qualsiasi motivo arrecati a persone e/o ad opere e materiali, compresa la mancata manutenzione ed il
non corretto espletamento dei servizi assegnati. In ogni caso, provvede tempestivamente , ed a proprie
spese, al risarcimento dei danni causati e, quando possibile, alla riparazione e sostituzione delle parti o
strutture deteriorate.
Qualora nel corso dello svolgimento del servizio, si verifichino irregolarità, problemi o inconvenienti di
qualsiasi natura, l’aggiudicatario informa tempestivamente l’Amministrazione comunale e comunque si
presta a tutti gli accertamenti del caso.
Art. 8 – CANONE
Il corrispettivo offerto in sede di gara quale canone di concessione dovrà essere corrisposto al
Tesoriere comunale con periodicità trimestrale salvo diverso accordo tra le parti. Il canone annuo di
concessione è sottoposto alla rivalutazione automatica determinata dalla variazione dell’indice dei
prezzi di consumo per le famiglie e gli operai e impiegati, rilevato dall’ISTAT al 31 marzo di ogni anno.
Art. 9 – COPERTURA ASSICURATIVA
L’aggiudicatario è tenuto ad adottare, nel corso della gestione, tutti gli accorgimenti e le cautele
necessarie per garantire l’incolumità delle persone addette allo svolgimento dell’attività e dei terzi,
nonché per evitare danni ai locali. Si assume pertanto l’esclusiva responsabilità, esonerando il Comune
di Zibido San Giacomo dagli eventuali infortuni o danni che si dovessero verificare nella gestione del
servizio.
A tale scopo, fermo restando le assicurazioni obbligatorie per legge (contro gli infortuni sul lavoro,
malattie professionali, ecc.) a favore dei dipendenti impiegati nell’esecuzione delle attività oggetto del
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presente capitolato, l’aggiudicatario s’impegna a stipulare a proprie spese e mantenere operante per
tutta la durata del contratto:
•
polizza assicurativa RC con massimale non inferiore a Euro 500.000,00 e che tenga
completamente indenne l’Amministrazione comunale per danni a terzi
•
polizza di assicurazione contro il furto, incendio e danneggiamenti per un valore minimo di Euro
250.000,00.
Tali assicurazioni devono essere assunte prima di dare inizio all’attività consegnandone copia
all’Amministrazione comunale.
Art. 10 – CAUZIONE DEFINITIVA
L’aggiudicatario versa, entro la data della stipula della convenzione, una cauzione pari a tre mensilità
del canone offerto, a garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi contrattuali. La cauzione è
vincolata per tutta la durata della convenzione; alla conclusione del servizio, qualora nulla osti, si
procede allo svincolo della cauzione.
Art. 10 – PENALI
Il Comune potrà pronunciare la decadenza del contratto nei seguenti casi:
a)
b)
c)
d)
e)
fallimento, concordato preventivo o altra analoga procedura a carico della ditta;
cessazione dell’attività svolta senza giustificato motivo o autorizzazione del Comune;
mancato pagamento del canone di concessione dovuto al comune oltre 90 giorni;
destinazione dei locali oggetto del contratto ad uso diverso da quello oggetto del servizio;
mancato rispetto delle disposizioni di ordine pubblico, delle norme regolamentari in materia di
inquinamento acustico, in materia di obblighi sul personale e per gravi motivi di ordine morale e
di decoro;
f) per condanne per le quali sia prevista l’inibizione della possibilità di condurre l’attività esercitata
ovvero sia prevista l’interdizione dai pubblici uffici e dal pubblico impiego;
g) altri gravi inadempimenti da parte dell’aggiudicatario.
Prima di pronunciare la decadenza della convenzione, il Comune intimerà all’aggiudicatario formale
diffida ad adempiere entro un termine non inferiore ai 15 giorni. Nel caso in cui non si ottemperi alla
diffida, il Comune emetterà provvedimento di decadenza, salvo ogni diritto, compresi i danni diretti o
indiretti, e disporrà i termini di riconsegna dei locali.
Per tutte le ulteriori infrazioni agli obblighi derivanti dalla convenzione, potrà essere applicata una
penale nella misura variabile da un minimo di € 100,00 ad un massimo di € 1.000,00 a secondo della
gravità dell’infrazione, a giudizio dell’Amministrazione. Le infrazioni verranno contestate per iscritto e
l’aggiudicatario ha la facoltà di presentare eventuali giustificazioni ed osservazioni entro 15 giorni dalla
comunicazione della contestazione.
Art. 11 – RECESSO
Per sopravvenuti motivi di interesse pubblico l’amministrazione può recedere unilateralmente dalla
convenzione, con preavviso da comunicare all’aggiudicatario con lettera raccomandata almeno tre
mesi prima della data fissata per il recesso. In tal caso sarà riconosciuta al gestore del Caffè Letterario
un indennizzo pari a tre mensilità del canone indicizzato.
L’aggiudicatario può richiedere motivatamente il recesso con un preavviso a mezzo lettera
raccomandata di almeno sei mesi.
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Art. 12 – DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO
E’ vietata la cessione del contratto, pena l’immediata risoluzione del contratto.
Art. 13– TERMINE DELLA GESTIONE
Al termine del contratto l’aggiudicatario non potrà pretendere dal Comune alcuna somma a titolo di
avviamento commerciale.
I locali devono essere riconsegnati al Comune puliti e tinteggiati, con le eventuali migliorie apportate ed
addizioni realizzate, senza che all’aggiudicatario siano dovuti compensi, risarcimenti, indennizzi od
altro, anche se autorizzate dal Comune e ciò in deroga agli artt. 1576, 1577, comma 2°, 1592 e 1593
del Codice Civile.
Salvo diverso accordo tra le parti, gli arredi restano di proprietà dell’aggiudicatario.
L’Amministrazione comunale procede, in contradditorio con il privato uscente, alla verifica dello stato
dei locali, onde accertare l’assenza di danni, fatta salva la normale usura, al fine anche dello svincolo
della cauzione definitiva.
Art. 14 – SPESE CONTRATTUALI E FORO COMPETENTE
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese, imposte e tasse inerenti la stipula del contratto e la
fase esecutiva dello stesso.
Per tutte le controversie non risolvibili in via consensuale che dovessero insorgere tra le parti
contraenti, è competente il foro di Pavia.
Art. 15 – RINVIO A NORME E REGOLAMENTI
Per tutto quanto non previsto e specificato nel presente capitolato, si fa rinvio alle norme e ai
regolamenti vigenti in materia.
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Allegato 1- Busta 1
Marca da bollo
€ 16,00
SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE
Al COMUNE di ZIBIDO SAN GIACOMO
Piazza Roma, 1
20080 ZIBIDO SAN GIACOMO
Il sottoscritto………………………………………, a nome proprio o in qualità di …………………………….
Della Impresa………………………………con sede in……………………….via……………………………...
Codice fiscale n………………………………………..Partita IVA……………………………………………….
Consapevole del fatto che, in caso di mendace dichiarazione verranno applicate nei suoi riguardi, ai sensi
dell’art.76 del D.P.R. 445/2000, le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia di falsità
degli atti, CHIEDE di partecipare alla gara per
ALLESTIMENTO E GESTIONE DEL “CAFFE’ LETTERARIO” PRESSO L’IMMOBILE DENOMINATO “EX
CASA DEL FASCIO” IN FRAZIONE SAN GIACOMO
ed a tal scopo
DICHIARA
□
di partecipare alla gara in qualità di persona fisica
Oppure
□
di partecipare alla gara in qualità di legale rappresentante di …………………………………………………
di non aver subito da parte di una pubblica amministrazione risoluzione di contratto per inadempienza negli ultimi
cinque anni compreso il presente;
di possedere cittadinanza italiana (ovvero di altro Stato appartenente all’Unione Europea) ovvero residenza in
Italia per gli stranieri imprenditori ed amministratori di società commerciali legalmente costituite, se appartengono
a Stati che concedono trattamento di reciprocità nei riguardi di cittadini italiani;
di aver preso visione del capitolato speciale d’appalto e del bando di gara e di accettarli integralmente;
di essersi recato sul luogo di esecuzione del servizio, come risulta dall’allegata dichiarazione;
di mantenere valida e vincolante l’offerta per giorni 365 consecutivi a decorrere dalla scadenza del termine per
la presentazione delle offerte;
di essere in assenza delle condizioni di esclusione dalla partecipazione dei pubblici appalti previste dall’art.38 del
D.Lgs. 163 del 12.04.2006 del quale ha piena consapevolezza tanto da rendere tutte le dichiarazioni che
seguono;
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che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non sono state rese false dichiarazioni in
merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara;
di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta,di amministrazione controllata, di concordato preventivo
o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione in vigore nello stato in cui è stabilita, e di non
avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni e di non versare in stato di
sospensione dell’attività commerciale;
di non avere in corso procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’articolo 3 della
legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio
1965, n.575; l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare, se si tratta di
impresa individuale; il socio se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari se si tratta di società in
accomandata semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, se si tratta di altro tipo di società;
che non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna
divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’articolo 444 del codice
di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità
professionale;
non sono state applicate sanzioni interdittive di cui all’articolo 9, comma 3, lettera c), del decreto legislativo dell’8
giugno 2001 n.231 o altre sanzioni che comportano il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione;
che non è stato commessa negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione
appaltante che bandisce la gara; che non è stato commesso un errore grave nell’esercizio della propria attività
professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
che non sussistono rapporti di controllo di cui all’art.2359 del codice civile con altre imprese concorrenti alla
medesima gara;
che non sono state commesse violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento
delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilita la Ditta;
che non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro
obbligo derivante dai rapporti di lavoro;
che la Ditta è in regola con le norme attualmente vigenti in materia di collocamento obbligatorio di cui alla Legge
68/99 ed a tal fine dichiara che (barrare l’ipotesi che ricorre):
□ ha un numero di dipendenti pari o inferiore a 15;
□
ha un numero di dipendenti compreso tra 15 e 35 e non ha effettuato nuove assunzioni dopo il 18.01.2000
pertanto non è soggetta agli obblighi di assunzione previsti dalla legge 68/99;
□
la Ditta occupa un numero di dipendenti superiori a 35, ovvero ha un numero di dipendenti compreso tra 15 e
35 ed ha effettuato nuove assunzioni dopo il 18.01.2000, come risulta dall’allegata dichiarazione
di essere in possesso dei requisiti morali e professionali per l’esercizio al pubblico di alimenti e bevande,
ai sensi della normativa vigente in materia di autorizzazioni comunali, ovvero che i predetti requisiti sono
posseduti dal sotto indicato soggetto delegato (compilare solo se diverso dal titolare/legale
rappresentante):
Sig.……………………………………..nato a………………………………………………il………………………………..
Residente a……………………………………………..in via…………………………………………………………………
In fede
__________________
(data)
_________________________________
(titolare o legale rappresentante)
12
Allegato 2 – Busta 1
Ai sensi del D.P.R. in allegato alla dichiarazione deve essere prodotta fotocopia di un documento
d’identità personale in corso di validità
Ciascuno per proprio conto ed esclusivamente con riferimento alla propria condizione, in sostituzione provvisoria
del certificato del casellario giudiziale
DICHIARIAMO
1. Che non è mai stata pronunciata nei nostri confronti una condanna con sentenza passata in giudicato per
qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale dell’impresa partecipante/persona fisica;
2. Che non vi sono carichi pendenti per qualsiasi reato, che incidano sulla moralità professionale
dell’impresa partecipante/persona fisica.
La presente dichiarazione viene sottoscritta in originale con allegati i rispettivi documenti di identità.
Dichiaranti
Firme
Sig…………………………………………………..
in qualità di…………………………………………
……………………………………………………….
Sig………………………………………………….
in qualità di………………………………………..
………………………………………………………..
N.B. la dichiarazione di cui sopra deve essere prodotta da:
- per le imprese individuali dal titolare dell’Impresa, se trattasi di persona fisica individuale, per le società commerciali e per le
cooperative la suddetta certificazione dovrà riferirsi:
- a tutti i componenti la società, se si tratta di società in nome collettivo;
- a tutti gli accomandatari, se si tratta di S.A.S.;
- agli Amministratori muniti di potere di rappresentanza, se si tratta di ogni altro tipo di società.
In alternativa alla dichiarazione è sempre possibile produrre il certificato del casellario o sua copia autenticata, di data
originale non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara.
13
Comune di Zibido San Giacomo
Provincia di Milano
20080, Piazza Roma 1 - C.F. 80102330158 - P. IVA 05067450154
Allegato n. 3 – Busta 1
VERBALE DI DICHIARAZIONE DI AVVENUTO SOPRALLUOGO
Il sottoscritto…………………………………………………………………………………………………………………..
in qualità di ……………………………………………………………………………………………………………………
della Impresa………………………………………………………………………………………………………………….
premesso
a. di avere preso visione del bando di gara, del capitolato d’oneri e dei locali da adibirsi a Caffè letterario;
b. che, pena l’esclusione della gara, l’Amministrazione ha richiesto la presa visione dei luoghi ove eseguire
il servizio;
dichiara
di essersi recato in data ……………………………………..presso il Comune di Zibido San Giacomo e di avere
preso visione dei luoghi ove sarà svolto il servizio oggetto dell’appalto.
In fede.
________________________
(data)
IL DICHIARANTE
(firma)
Settore Affari Generali e Progetti Speciali Gabriella Fontana
tel. 02/90020236 - fax 02/90020238
[email protected]
Comune di Zibido San Giacomo
seguito
Allegato 4 – Busta 3
MODULO – OFFERTA ECONOMICA – BUSTA 3
ALLESTIMENTO E GESTIONE DEL “CAFFE’ LETTERARIO” PRESSO L’IMMOBILE DENOMINATO “EX
CASA DEL FASCIO” IN FRAZIONE SAN GIACOMO
Il sottoscritto……………………………………………………………………………………………………………………..
nato a …………………………………………………………………………….il…………………………………………….
residente a ……………………………………………………(
) Via……………………………………………………….
nella qualità di ………………………………………………………………………………………………………………….
della Ditta………………………………………………………………………………………………………………………..
VISTI il bando di gara, il Capitolato d’oneri relativi alla gara per l’ ALLESTIMENTO E GESTIONE DEL “CAFFE’
LETTERARIO” PRESSO L’IMMOBILE DENOMINATO “EX CASA DEL FASCIO” IN FRAZIONE SAN GIACOMO;
CONSIDERATO che il corrispettivo annuo minimo per l’affidamento della gestione è di € 6.500,00==
DICHIARA
Di presentare la propria migliore offerta pari a € ……………………………………….(indicare l’importo in cifre)
(indicare l’importo in lettere)………………………………………………………………..
quale corrispettivo annuo per poter gestire il Caffè Letterario.
Data ………………………………
IL RAPPRESENTANTE LEGALE
FIRMA
(leggibile per esteso)
Si allega alla presente fotocopia del documento d’identità
Settore Affari Generali e Progetti Speciali Gabriella Fontana
tel. 02/90020236 - fax 02/90020238
[email protected]