Fondamenti di Elettronica Digitale Alessandra Flammini [email protected] Ufficio 24 Dip. Ingegneria dell’Informazione 030-3715627 Lunedì 16:30-18:30 Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 Programma del corso Fondamenti di elettronica digitale (Prof.ssa A. Flammini) - Famiglie logiche bipolari e CMOS - Evoluzioni delle famiglie logiche - Memorie: cenni - Circuiti e dispositivi logici combinatori e sequenziali - Dispositivi logici programmabili (SPLD, CPLD, FPGA) - Uso del linguaggio VHDL - Sistemi di conversione analogico/digitale e digitale/analogico: cenni Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 1 Logiche a interruttori Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 2 Logica ed Elettronica, logiche elementari • Logica binaria – (“0”, “1”), (spento, acceso), (assenza, presenza), interruttore +V Gnd • Logica attiva alta e attiva bassa Logica di uscita attiva alta +V Out A) Logica di uscita attiva bassa Out +V Gnd Azione = “chiudo switch” -> Out=“1” A) “1” forte, “0” debole (I dipende da R) B) “0” forte, “1” debole (I dipende da R) Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 Out +V A) B) Gnd Out +V Out B) Gnd Gnd Azione = “chiudo switch” -> Out=“0” A) “0” forte, “1” debole (I dipende da R) B) “1” forte, “0” debole (I dipende da R) 3 Logica ed Elettronica, logiche elementari • Logica binaria – (“0”, “1”), (spento, acceso), (assenza, presenza), interruttore +V • Logica bipolare (sottocaso della logica binaria) – (“-1”, “+1”), (“destra”, “sinistra”), deviatore a 2 poli – un deviatore si realizza con due interruttori – in un deviatore scorre sempre corrente +V -V Out Gnd !Sel +V Sel Sel Out Gnd -V Out Gnd Logica attiva alta o attiva bassa? Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 4 Logica ed Elettronica, logiche complesse • Logica multilivello – (“0”, “1”, “2”, …”n”), simbolo a n valori, deviatore a n poli • Logica parallela – codifica istantanea di n logiche binarie indipendenti (tanti interruttori) • Logica seriale – codifica sequenziale, cadenzata nel tempo, di n logiche binarie elementari (tanti interruttori sequenziati nel tempo) V1 V2 V3 V4 V5 Out Out …. Gnd +V Multilivello b1 b2….bn Parallela +V Gnd b1 b2….bn Gnd Seriale •Esempio: Gigabit Ethernet 1000BaseT – 4 fili (doppini) a 5 livelli (54 = 625 codici) a 125Mbaud (PAM-5) Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 5 Logica ed Elettronica, logiche elementari Logica binaria – (“0”, “1”), (spento, acceso), (assenza, presenza), interruttore Ingresso Ingresso Ingresso Uscita (bit) +V Uscita? Circuito A Ra +V Rb Ra Gnd Gnd Circuito B Uscita (bit) Circuito C • Nel circuito A non c’è alimentazione e non c’è uscita: • Nel circuito B c’è alimentazione (+V, gnd) e un’uscita in tensione – A cosa serve la resistenza Ra? – Quando si può dire che l’uscita è a “0” e quando è a “1”? •Nel circuito C appare la resistenza Rb dell’interruttore – Perché è necessario che Rb<<Ra? – L’uscita varia “circa” tra +V e gnd ma con quali correnti? Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 6 Logica ed Elettronica, logiche elementari • La logica binaria tratta un trasferimento di informazioni – Il modello comportamentale è una tabella della verità (Look-up Table, LUT) Ingresso (informazione) Porta Logica Uscita (informazione) • L’elettronica digitale tratta un trasferimento di segnali elettrici – Il modello comportamentale è molto più complesso (correnti, tensioni, ritardi di propagazione, il concetto di alimentazione) Vp Ip Ingresso (segnale) Iin Vin Stadio di ingresso Porta Logica Tpd Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 Stadio di uscita Iout Vout Uscita (segnale) gnd 7 Logica ed Elettronica, logica a interruttori • Ipotizziamo interruttori ideali (resistenza nulla o infinita) Vp Vp Rh Vp Io In Out Vp Rh Rh Vp Io Out In Rh Out In Out In Io Out Rl a Rl Io Gnd b Gnd In c Rl Gnd d Gnd Rl e Gnd a Identità, “1” forte (Vo = Vp, Io infinita), “0” debole (Vo = Rl·Io) b Identità, “1” meno forte (Vo=(Vp-Io·R)/2 se Rl=Rh=R, ma Vo=Vp/2 se Io=0), “0” come a c NOT, “0’” forte (Vo = gnd, Io infinita), “1” debole (Vo = Vp - Rh·Io) d NOT, “0” meno forte (Vo=(Vp+Io·R)/2 se Rl=Rh=R, ma Vo=Vp/2 se Io=0),“1” come c e NOT, “1” “0” simmetrici se Rl=Rh (Vo=Rl·Io se Out=“0”, Vo=Vp-Rh·Io se ”1”) Un livello di uscita è “forte” se la tensione di uscita dipende poco dal numero dei carichi (Io) Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 8 Logica ed Elettronica, logica a interruttori • Ipotizziamo interruttori ideali (resistenza nulla o infinita) Vp Vp Rh Vp Io In Out Vp Rh Rh Vp Io Out In Rh Out In Out In Io Out Rl a Rl Io Gnd b Gnd In c Rl Gnd d Gnd Rl e Gnd • Negli schemi a interruttori, anche con interruttori ideali, – la tensione di uscita dipende dalla corrente di uscita Io (a “0” e/o a “1”) – Io è erogata dal dispositivo (Out=“1”) o assorbita (Out=“0”) – Io corrisponde circa alla somma delle correnti ILi richieste dai “carichi” Li – i “carichi” sono altri dispositivi digitali -> modello dello stadio di ingresso? – le architetture simmetriche (come “e”) assicurano piena complementarietà Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 9 Logica ed Elettronica, logica a interruttori • Modello statico del dispositivo (interruttori ideali) In Vp F(In) F Ip Rop Rip Iil Modello logico del dispositivo con funzione F Ioh Funzione logica NOT(F) In Iih Vp Ip Io Ii In I F O F(In) Vo Vi gnd Modello elettrico statico del dispositivo con funzione F Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 Vih (/Vil) Rig F(In) Iol Rog Voh (/Vol) Gnd Modello elettrico statico del dispositivo con funzione F (maggior dettaglio) 10 Logica ed Elettronica, la logica a interruttori • Funzioni logiche realizzate mediante interruttori Vp Vp Vp In1 NOT(In) In NAND(In1,In2) In1 NOR(In1,In2) In2 In2 Gnd NOT Gnd NAND Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 Gnd NOR 11 Logica ed Elettronica, logica a interruttori • Modello statico del dispositivo, interfacciamento Vp …. Vp Rop Rip Iil Rip Ioh Funzione logica NOT(F) In Iih Rig Iil Ioh Funzione logica NOT(G) F(In) Iol Rop …. Iih Rig Rog Gnd G(F(In)) Iol Rog Gnd Vp Io Ii In Vp Ip I F O Vo Vi gnd Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 Ip Io Ii F(In) G(F(In)) I G O …. Vo Vi gnd 12 Logica ed Elettronica, logica a interruttori …. • Modello statico del dispositivo, resistenze (In=“1” F=G=NOT) Vp “1” Vp Rip Rip “0” Rop Rop Iil Funzione logica Identità In~Vp Iih Rig Iol Rog Gnd Vol “1” Ioh Funzione logica Identità …. Iih …. Iil Rig Rog Voh Gnd – Per segnali a “1” l’uscita eroga corrente (Ioh) e l’ingresso assorbe (Iih) – Per segnali a “0” l’uscita assorbe corrente (Iol) e l’ingresso eroga (Ioh) – Iol = Σ Iil trascurando correnti di perdita da Vp e verso gnd (Ioh = Σ Iih) – Per avere Vo = F(In) ~ gnd (=Vol) si deve avere Rog·Iol = Rog·ΣIil ~ gnd – ma, trascurando il rumore, Iil = (Vp-Vol)/Rip ~ Vp/Rip -> Vp·Rog/Rip ~ gnd – quindi: Rog piccola, Rip grande (analogamente Rop piccola, Rig grande) i dispositivi digitali devono avere alta resistenza d’ingresso e bassa d’uscita Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 13 Logica ed Elettronica, logica a interruttori …. • Modello statico del dispositivo, carichi (In=“1” F=G=NOT) Vp “1” Vp Rip Rip “0” Rop Rop Iil Funzione logica Identità In~Vp Iih Rig Iol Rog Gnd Vol “1” Ioh Funzione logica Identità …. Iih …. Iil Rig Rog Voh Gnd – Per segnali a “1” l’uscita impone una tensione Vo = Voh = Vp - Rop·Ioh se Ioh~0 –uscita a vuoto- allora Voh~Vp, se Ioh=Ioh,max allora Voh=Voh,min Ioh,max dipende dall’interruttore; Ioh,max=Nmax·Iih, -> Nmax=Ioh,max/Iih – Per segnali a “0” l’uscita impone una tensione Vo = Vol = Rog·Iol se Iol~0 –uscita a vuoto- allora Vol~gnd, se Iol=Iol,max allora Vol=Vol,max Iol,max dipende dall’interruttore; Iol,max=Nmax·Iil, -> Nmax=Iol,max/Iil il massimo numero di carichi è Nmax = min( Iol,max/Iil Ioh,max/Iih ) Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 14 Logica ed Elettronica, logica a interruttori …. • Modello statico del dispositivo, tensioni d’ingresso Vp “1” Vp Rip Vih +Vn Iil Funzione logica Identità Iih Rig Rip “0” Rop Iol Rog Gnd Vol “1” Ioh Funzione logica Identità …. Iil Rop -Vn Iih …. Vil Rig Rog Voh Gnd –Uscita a “1” Voh,min < Vo < Vp, dove Voh,min = Vp - Rop·Ioh,max –Uscita a “0” gnd < Vo < Vol,max, dove Vol,max = Rog·Iol,max Vol,max < Vs < Voh,min, dove Vs è la soglia in ingresso tra “0” e “1” –Vs è un valore critico (dipende da Vp, temperatura, tecnologia,…) –Al segnale in uscita può sommarsi/sottrarsi rumore Vn Vol,max < Vil,max < Vs < Vih,min < Voh,min dove Vil,max = Vol,max + Vn e Vih,min = Voh,min – Vn Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 15 Logica ed Elettronica, logica a interruttori …. • Modello statico del dispositivo, livelli di tensione Vp “1” Vp Rip Vih +Vn Iil Funzione logica Identità Iih Rig Rip “0” Rop Iol Rog Gnd Vol “1” Ioh Funzione logica Identità …. Iil Rop -Vn Iih …. Vil Rig Rog Voh Gnd • Livelli di tensione – Vol = massima tensione di uscita quando l’uscita è a “0” – Voh = minima tensione di uscita quando l’uscita è a “1” – Vil = massima tensione che, applicata all’ingresso, è riconosciuta come “0” – Vih = minima tensione che, applicata all’ingresso, è riconosciuta come “1” – (Vp = tensione di alimentazione -definita all’interno di tolleranze-) Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 16 Logica ed Elettronica, logica a interruttori …. • Modello statico del dispositivo, livelli di corrente Vp “1” Vp Rip Vih +Vn Iil Funzione logica Identità Iih Rig Rip “0” Rop Iol Rog Gnd Vol “1” Ioh Funzione logica Identità …. Iil Rop -Vn Iih …. Vil Rig Rog Voh Gnd • Livelli di corrente – Iol = massima corrente di uscita (entrante) quando l’uscita è a “0” (@Vol) – Ioh = massima corrente di uscita (uscente) quando l’uscita è a “1” (@Voh) – Iil = massima corrente di ingresso (uscente) quando l’ingresso è a “0” – Iih = massima corrente di ingresso (entrante) quando l’ingresso è a “1” – (Ip = max. corrente scambiata con Vp e/o gnd -corrente di alimentazione-) Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 17 Logica ed Elettronica, logica a interruttori …. • Modello statico del dispositivo, parametri statici Vp “1” Vp Rip Vih +Vn Iil Funzione logica Identità Iih Rig Rip “0” Rop Iol Rog Gnd Vol “1” Ioh Funzione logica Identità …. Iil Rop -Vn Iih …. Vil Rig Rog Voh Gnd • Immunità al rumore (indispensabile al corretto funzionamento) – massimo rumore che può essere sommato/sottratto all’uscita – Vn = min ( Vil-Vol , Voh-Vih) Normalmente Vn > 0,1 V • FAN-OUT statico (indispensabile al corretto funzionamento) – Numero massimo di carichi che possono essere connessi ad un dispositivo – Nmax = min (Ioh/Iih , Iol/Iil) Normalmente Nmax > 10 Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 18 Logica ed Elettronica, logica a interruttori • Modello statico del dispositivo, parametri statici Vp Vp Rip Rop Iil Rip Ioh Funzione logica NOT(F) In Iih Rig Iil Ioh Funzione logica NOT(G) F(In) Iol …. Iih Rig Rog Gnd – stadio di ingresso (Iil, Iih, perdite) – stadio funzionale – stadio di uscita (Iol, Ioh, perdite) G(F(In)) Iol Rog Gnd •Dissipazione di potenza statica •Lo stadio simmetrico non ha percorso diretto di corrente tra Vp e gnd (Ip~0) bassa dissipazione di potenza statica Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 Rop Vp Ip Io Ii In I F O F(In) Vo Vi gnd 19 Logica ed Elettronica, logica a interruttori •Modello statico del dispositivo Out significato dei livelli di tensione “0” in uscita Vp In Vih Io I Voh Ip Ii F O F(In) Vs Vil Vo Vi In Vp gnd “0” in uscita Vol “1” in ingresso Zona di incertezza “0” in ingresso Gnd • Applicare uno “0” (“1”) in ingresso ad una porta logica equivale ad applicare una tensione tra Gnd e Vil (tra Vih e Vcc) e a scambiare una corrente tra 0 e Iil (Iih) • Uno “0” (“1”) generato da una porta logica equivale ad una tensione tra Gnd e Vol (tra Voh e Vcc) e a scambiare una corrente tra 0 e Iol (Ioh) Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 20 Logica ed Elettronica, logica a interruttori • Invertitore ideale e reale, caratteristica ingresso - uscita Vp Vout Reale Vout Ideale Rh Voh Pendenza = -1 Out In Vol Rl Gnd Vin Vil Vih Vin • Le caratteristiche ingresso – uscita di tensione e di corrente dipendono dalla tecnologia scelta per realizzare gli interruttori • Se l’ingresso è in zona di incertezza si ha un’uscita impredicibile – la caratteristica reale varia al variare di temperatura, tensione di alimentazione, condizioni di carico, processo tecnologico,…). I valori Vil, Vih, Vol, Voh sono garantiti sotto tutte le condizioni di funzionamento ammesse Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 21 Logica ed Elettronica, logica a interruttori • Invertitore ideale e reale, la regione d’incertezza 1 2 …. Out “0” in uscita In Vp Voh Vih • Staticamente la porta 1 impone livelli fuori dalla regione d’incertezza …ma durante la commutazione? Vs Vil “0” in uscita (la commutazione reale non è istantanea) Vol “1” in ingresso Zona di incertezza “0” in ingresso Gnd • Se le porte 1 e 2 sono realizzate con la stessa tecnologia – il tempo di commutazione della porta 1 è “quasi istantaneo” rispetto al tempo di reazione della porta 2 (non reagisce alla regione d’incertezza) • Se la porta 1 è molto più lenta della porta 2 – la porta 2 reagisce all’area d’incertezza fornendo un’uscita non predicibile Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 22 Logica ed Elettronica, logica a interruttori • Modello dinamico del dispositivo (interruttori ideali) Vp Ip Io Ii In I F O Vp gnd In Ioh Funzione logica NOT(F) In Iih t Rop Iil Vo Vi Out Rip F(In) Rig F(In) Iol Rog Gnd • Ipotesi: gli interruttori hanno tempi di apertura e chiusura nulli L’uscita del dispositivo segue istantaneamente l’ingresso • Nei sistemi elettronici le commutazioni non sono immediate • Esiste un tempo non nullo nel quale i segnali si propagano attraverso i dispositivi elettronici • I ritardi nei segnali di tensione si modellizzano con capacitori Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 23 Logica ed Elettronica, logica a interruttori • Modello dinamico del dispositivo (interruttori con ritardi) Vp Ip Io Ii In Vp I F O Vo Vi Tfall Trise Rop Iil Cig Gnd Cop Ioh Funzione logica NOT(F) Iih Out Tpd Rip In gnd In Cip F(In) Rig F(In) Iol Rog Cog •Tpd =Ti+Tf+To, Trise è il tempo da 10% a 90% (Tfall opposto) – Ti (~ Tfall/2 o Trise/2) dipende da Cip o da Cig (Cip ≈ Cig = Cin) – Tf dipende dalla complessità della funzione NOT(F) – To (~ Tfall/2 o Trise/2) dipende da Cop o da Cog (Cog ≈ Cop = Cout) – Cin ~ Cout (il valore dipende dalla tecnologia dell’interruttore) •Ai fini dell’analisi dinamica Vp e gnd sono collegati E’ possibile semplificare il modello Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 24 Logica ed Elettronica, logica a interruttori • Modello dinamico del dispositivo (interruttori con ritardi) Vp Ii In Vi In Ip Cpd Io Cin I Vp F O F(In) Vo Iih Out Trise Rop Iil In gnd Tfall Tpd Rip Cin Gnd Ioh Funzione logica NOT(F) Rig F(In) Iol Cpd Rog • La funzione logica può avere capacità interne (Cpd) • Cout si considera inglobata in Cpd • Se un dispositivo ne pilota N allora vede una capacità Cl = N·Cin • To (parte di Tpd) dipende da Cl • Durante la commutazione, Ip carica o scarica Cl e Cpd (dissipazione di potenza dinamica) Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 25 Logica ed Elettronica, logica a interruttori • Modello dinamico del dispositivo, dissipazione di potenza dinamica Vp Ii Vi Vp Ip Cpd Io Cin I F O Ii F(In) Vo Vp gnd Ii Vi Ip Cpd Vi Io Cin I H O Ip Cpd Io Cin I G O H(F(In)) G(F(In)) Vo gnd Vo gnd • Cl(F) = Cin(G) + Cin (H) = Σ Cin • L’energia immagazzinata nella commutazione è E = Q·Vp/2 • Q = (Cpd+Cl)·Vp E = (Cpd+Cl)·Vp2/2 • La potenza P è pari a 2f·E, dove 2f = frequenza delle commutazioni (f = frequenza del segnale) • La potenza dinamica dissipata è P = (Cpd+Cl)·f·Vp2 Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 26 Logica ed Elettronica, logica a interruttori • Modello dinamico del dispositivo, parametri caratteristici Vp Ii In Vi In Out Ip Cpd Io Cin I Vp F O Vo Rip F(In) Iil Cl In gnd Tfall Iih Trise Tplh Rop Tphl Cin Gnd Ioh Funzione logica NOT(F) Rig F(In) Iol Cpd Rog •Tplh = tempo di propagazione da ingresso a uscita per una commutazione dell’uscita da basso a alto (@Cl=Clo, Vp=typ., T=20°C) •Tphl = tempo di propagazione da ingresso a uscita per una commutazione dell’uscita da alto a basso (@Cl=Clo, Vp=typ., T=20°C) •Tphl = Ti + Tf + To = Ti + Tf + Tfall/2 •Tplh = Ti + Tf + To = Ti + Tf + Trise/2 •Tfall e Trise sono in genere funzioni lineari di Cl = ΣCin •La massima frequenza operativa del circuito fmax ~ (Tphl+Tplh)-1 Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 27 Logica ed Elettronica, logica a interruttori • Modello dinamico del dispositivo, FANOUT dinamico Vp Ii Vi Vp Ip Cpd Io Cin I F O Ii F(In) Vo Vp gnd Ii Vi Ip Cpd Vi Io Cin I H O Ip Cpd Io Cin I G O H(F(In)) G(F(In)) Vo gnd Vo gnd •Cl = Σ Cin, Tphl(/Tplh) = Ti + Tf + To = Ti + Tf + Tfall/2 (/Trise/2) •I tempi Tphl e Tplh (typ. e max.) sono dati e garantiti per Cl=Clo •FANOUT dinamico = FANOUTd = numero massimo di carichi senza degrado delle prestazioni = Clo/Cin •Se si eccede FANOUTd “di poco” si può ricalcolare To –Se Tfall e Trise grandi, il segnale sta a lungo nella regione di incertezza Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 28 Logica ed Elettronica, logica a interruttori •Esercizi •Calcolare i parametri statici a vuoto del dispositivo (modello in figura, perdite e rumore nulli) – Rip=Rig=20kΩ, Rop=Rog=1kΩ – Vp = 5V Vp Rip Rop Iil In Iih •A vuoto Iol=Ioh=0 e quindi Voh=Vp e Cin Vol=Gnd •Se applico in ingresso Vih=Voh (rumore nullo)Gnd allora Iih = Vih/Rig = 0,25mA (analogamente Iil = (Vp-Vil)/Rip = 0,25mA) • Nota: Iih e Iil sono comunque i valori max. • La dissipazione di potenza statica è nulla (perdite nulle) Ioh Funzione logica NOT(F) Rig F(In) Iol Cpd Rog • A vuoto, senza rumore e senza perdite il modello ha parametri statici di uscita ideali Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 29 Logica ed Elettronica, logica a interruttori •Esercizi •Parametri statici a vuoto del dispositivo (corrente di perdita Il = 1μA -interruttore aperto-, rumore Vn di tensione = ±0,1 V) – Rip=Rig=20kΩ, Rop=Rog=1kΩ – Vp = 5V •A vuoto Iol=Ioh=0 ma, a causa di Il, Voh= Vp-Il·Rop=4,999V e Vol=Il·Rog=1mV •NOTA: (RSW open+Rop+Rog)·Il=Vp •Se ho in ingresso Vih=Voh±0,1V=4,899V allora Iih=Vih/Rig<0,25mA (Iih=Iil=0,25mA) •Dissipazione di potenza statica ~Vp·Il~5 μ W Vp Rip Rop Iil In Iih Cin Gnd Ioh Funzione logica NOT(F) Il Rig F(In) Iol Cpd Rog • Le correnti di perdita e il rumore in tensione influiscono poco sullo stadio di uscita Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 30 Logica ed Elettronica, logica a interruttori • Esercizi •Calcolare i parametri statici con 2 carichi del dispositivo (modello in figura, Il = 1μA, Vn = ±0,1 V) – Rip=Rig=20kΩ, Rop=Rog=1kΩ – Vp = 5V Vp Rip Rop Iil In Iih • Iil = Iih = 0,25mA Cin • Iol = 2Iil = 0,5mA, Ioh = 2Iih = 0,5mA Gnd • Voh = Vp-(Il+Ioh)·Rop ≈ 4,5V • Vol = (Il+Iol)·Rog ≈ 0,5V • Vih = Voh±0,1 ≈ 4,4V • Vil = Vol±0,1 ≈ 0,6V • Dissipazione di potenza statica ~ Vp·Il ~ 5μW Ioh Funzione logica NOT(F) Rig F(In) Iol Cpd Rog • I carichi influiscono molto sulle caratteristiche statiche di uscita Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 31 Logica ed Elettronica, logica a interruttori •Esercizi •Calcolare FANOUT e Immunità al rumore Vn,max del dispositivo (modello in figura, Il = 1μA) Vp Rip Iil – Rip=Rig=20kΩ, Rop=Rog=1kΩ, Vp=5V In •FANOUT = min(Ioh/Iih, Iol/Iil) = N •Vn,max = min(Voh-Vih, Vil-Vol) FANOUT e Vn,max sono legati tra loro Rop Iih Cin Gnd Ioh Funzione logica NOT(F) Rig F(In) Iol Cpd Rog •Fissato Vn,max, si impone Vih=Voh-Vn,max In un dispositivo reale conosco e Vil=Vol+Vn,max, ma Voh=Voh(Ioh) e Vol=Vol(Iol) quindi si condiziona il FANOUT Iil, Iih, Iol, Ioh, Vil, Vih, Vol, Voh ed è più facile •Vih-Vil≥1V per tenere conto di non idealità •Iil = Iih = 0,25mA, Iol = N·Iil, Ioh = N·Iih •Voh = Vp-(Il+Ioh)·Rop ≈ Vp-Ioh·Rop, Vol = (Il+Iol)·Rog ≈ Iol·Rog •Noti Iil, Iih, Rog, Rop si ha: Voh≈Vp-N·Iih·Rop, Vol≈N·Iil·Rog, Voh-Vol=Vih+Vn-(Vil-Vn)≥1V+2Vn,max quindi (Vp - N·Iih·Rop - N·Iil·Rog - 1V)/2 >Vn,max N<8-(Vn,max/0,25V) Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 32 Logica ed Elettronica, logica a interruttori •Esercizi Vp • Dato il modello in figura (Vp=5V), si dimensionino Rig e Rip così da avere Iil Iih=Iil=0,1mA •Supponendo Rop=Rog=1kΩ, FANOUT=10 e In immunità al rumore pari a 0,1V, si calcolino i Iih rimanenti parametri statici di segnale •Cosa sarebbe successo se avessi ipotizzato Cin FANOUT=50? Rop Rip Ioh Funzione logica NOT(F) Rig F(In) Iol Cpd Rog Gnd •Iil e Iih sono i valori massimi, che si hanno quando in ingresso si applica Gnd o Vp. Si ha: Iih = Vih/Rig < Vp/Rig = 0,1mA Rig = 50kΩ Iil = (Vp-Vil)/Rip < Vp/Rip = 0,1mA Rip = 50kΩ •I rimanenti parametri statici di segnale sono: Ioh = N*Iih = 10*Iih = 1mA, Iol = N*Iil = 10*Iil = 1mA Voh = Vp-(Ioh*Rop) = 5-1 = 4 V Vol = Iol*Rog = 1 V Vih = Voh±0,1 = 3,9 V Vil = Vol±0,1 = 1,1V • Se avessi ipotizzato FANOUT=50 si sarebbe avuto: Ioh = N*Iih = 50*Iih = 5mA, Iol = N*Iil = 50*Iil = 5mA Voh = Vp-(Ioh*Rop) = 5-5 = 0 V Vol = Iol*Rog = 5 V Ma è impossibile ottenere Voh<Vol quindi non è possibile avere FANOUT=50 Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 33 Logica ed Elettronica, logica a interruttori •Esercizi •Calcolare i parametri dinamici a vuoto del dispositivo ipotizzando un’onda quadra in ingresso f=10MHz (Il=1μA, Vn=±0,1V) Vp Rip Iil In –Rip=Rig=20kΩ, Rop=Rog=1kΩ Iih –Vp = 5V, Cin=10pF, Cpd=20pF –Trise,typ=Tfall,typ= 1ns+(40ps/pF)*Cl Cin –Tphl,typ=Tplh,typ=8 ns (@ Clo = 50pF) Gnd –Tphl,max=Tplh,max=10 ns (@ Clo= 50pF) • Tphl = Ti + Tf + To = Ti + Tf + Tfall/2 • Tplh = Ti + Tf + To = Ti + Tf + Trise/2 • A vuoto Cl=0pF e, dato che Cl<Clo, valgono gli stessi valori massimi. Per i valori tipici Trise=Tfall=1ns e Tphl,typ=Tplh,typ=8ns-1,5ns+0,5ns=7ns •La dissipazione di potenza dinamica è pari a Vp2·f·(Cl+Cpd) = Vp2·f·Cpd = 5mW Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 Rop Ioh Funzione logica NOT(F) Rig F(In) Iol Cpd Rog FANOUTd = Clo/Cin = 5 (numero max di carichi senza degrado delle prestazioni) 34 Logica ed Elettronica, logica a interruttori •Esercizi • Calcolare i parametri dinamici con N carichi del dispositivo con un’onda quadra in ingresso f=10MHz (Il=1μA, Vn=±0,1V) Vp Rip Rop Iil In –Rip=Rig=20kΩ, Rop=Rog=1kΩ Iih –Vp = 5V, Cin=10pF, Cpd=20pF –Trise,typ=Tfall,typ= 1ns+(40ps/pF)*Cl Cin –Tphl,typ=Tplh,typ=8 ns (@ Clo = 50pF) –Tphl,max=Tplh,max=10 ns (@ Clo= 50pF) Gnd Ioh Funzione logica NOT(F) Rig F(In) Iol Cpd Rog •Tphl = Ti + Tf + To = Ti + Tf + Tfall/2 •Tplh = Ti + Tf + To = Ti + Tf + Trise/2 •Con N carichi, Cl=N·Cin. Se N>5 allora Cl>Clo, si devono ricalcolare i valori max. Per i valori tipici Trise(Cl)=Tfall(Cl)=1ns+0,4ns·N e Tphl,typ(Cl)=Tplh,typ(Cl)=8ns-1,5ns+0,5ns+0,2ns·N=7ns+0,2ns·N •I valori massimi si ricalcolano in proporzione Tphl,max(Cl)/Tphl,max(50pF) = Tphl,typ(Cl)/Tphl,typ(50pF) e analogamente per Tplh •La dissipazione di potenza dinamica è pari a Vp2·f·(Cl+Cpd)=Vp2·f·(N·Cin+Cpd) (se N=10 si ha 30mW) • Se f è variabile, spesso sono richieste la potenza massima e la potenza media Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 35 Logica ed Elettronica, logica a interruttori •Esercizi Vp • Un dispositivo con il modello indicato in figura ne pilota due uguali. Nel caso in cui Iil Vp=3.3V, Il=1nA, Cpd=20pF e Cin=10pF, e In Tphl=Tplh=10ns (@Cl=50pF, Vp=3,3V, T=20°C), si calcoli il FANOUTd residuo, qual è la massima frequenza di funzionamento e il Iih relativo consumo. Cosa cambia se connetto al pilota ulteriori 8 Cin dispositivi uguali? Rip Rop Ioh Funzione logica NOT(F) Rig F(In) Iol Cpd Rog Gnd •FANOUTd = Clo/Cin = 5, tuttavia, dato che 2 dispositivi sono già presenti, il FANOUTd residuo è 3 •Dato che il FANOUTd è rispettato, Tphl = Tplh = 10ns e Fmax ~ 1/(Tphl+Tplh) = 50MHz •La dissipazione di potenza è interamente dinamica (dissipazione statica = 3.3nW) ed è pari a Vp2·f·(Cl+Cpd) = Vp2·f·(N·Cin+Cpd) = 544,5M(20pF+20pF) = 21,78mW • Nel caso di ulteriori 8 dispositivi si viola FANOUTd e si devono ricalcolare Tphl e Tplh (non disponendo delle leggi di Trise e Tfall si suppone un contributo al 50%) Tphl=Tplh=5ns+(5ns·100pF/50pF)=15ns da cui Fmax ~ 33MHz La potenza dinamica diventa 359,4M(100pF+20pF) = 43,12mW Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 36 Logica ed Elettronica, logica a interruttori •Esercizi Vp • Dato il circuito in figura, con i seguenti valori: Rip=Rig=20kΩ, Rop=Rog=1kΩ Vp = 5V, Cin=10pF, Cpd=20pF Iil Trise,typ=Tfall,typ= 1ns+(40ps/pF)*Cl Tphl,typ=Tplh,typ=8 ns (@ Clo = 50pF) In Tphl,max=Tplh,max=10 ns (@ Clo= 50pF), si calcoli: •Il FANOUT per Voh=4,5V Vol=0,5V e FANOUTd Iih •Le caratteristiche dinamiche a vuoto e con 10 carichi, nel qual caso si calcoli la potenza dinamica media e massima se il dispositivo è sollecitato con Cin un segnale periodico (T=100ms) che per il 20% è a Gnd 10MHz e per il restante 80% a 1MHz. Rip Rop Ioh Funzione logica NOT(F) Rig F(In) Iol Cpd Rog •Fanout: Iil=Vp/Rip=0,25mA Iih=Vp/Rig=0,25mA Iol=Vol/Rog=0,5mA Ioh=(Vp-Voh)/Rog=0,5mA FANOUT=min(Ioh/Iih, Iol/Iil)=2 FANOUTd = Clo/Cin = 5 •Caratteristiche dinamiche a vuoto Cl=0pF e, dato che Cl<Clo, valgono gli stessi valori massimi. Per i valori tipici si ha: Trise=Tfall=1ns e Tphl,typ=Tplh,typ=8ns-1,5ns+0,5ns=7ns •Con Cl = 100 pF si ha: Trise=Tfall=1ns+4ns=5 ns per cui: Tphl,typ=Tplh,typ=8ns–1,5ns+2,5ns=9ns Per i tempi massimi, ricalcolando in proporzione, si ha Tphl,max = Tplh,max = 11,25 ns •La frequenza media (media pesata) è pari a 2,8MHz, per cui si ha Pmedia = 25V2*2,8MHz*120pF = 8,4mW Pmax = 25V2*10MHz*120pF = 30mW Fondamenti di elettronica digitale, A. Flammini, AA2011-2012 37
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