Rapporto di autovalutazione

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Rapporto
DI
AUTOVALUTAZIONE
REGIONE TOSCANA – SETTORE ISTRUZIONE
Amministrazione/Ufficio
IIS BERNARDINO LOTTI
Massa Marittima
Prot. 1005/c2 presentazione della scuola ( con successive modifiche)
Prot. 1006/c2 piano di svolgimento CAF ( con successive modifiche)
Prot. 1007/c2 RAV
Massa Marittima 30.4.2013
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ISTITUTO BERNARDINO LOTTI MASSA MARITTIMA
Il contesto attuale
L’istituto Bernardino Lotti ha deciso l’adesione al progetto di autovalutazione CAF per superare
l’attuale stato di difficoltà dettato da due motivazioni decisamente stringenti :
•
nel corso degli ultimi sei anni si sono avvicendati quattro DS: la continuità operativa e
didattica è stata garantita dai vicari ma la definizione di una linea programmatica è risultata
piuttosto deficitaria
•
una diminuzione drastica delle iscrizioni dettata dalla concorrenza con l’IIS di Follonica che
ha recepito le classi iniziali del tecnico turistico . La nuova proposta per ora vincente è stata
quella di aprire un indirizzo professionale per l’enogastronomia che sa ben rispondendo ai
bisogni del territorio
Il contesto territoriale
Il bacino di utenza spazia dalla costa (Follonica e Scarlino), ai comuni delle Colline Metallifere,
Gavorrano, Massa Marittima, Montieri e Monterotondo. La zona ha risentito fortemente della crisi
del settore minerario, in termini di occupazione e di calo demografico e sta faticosamente
ricercando vie alternative di sviluppo, sulla base della sua indiscussa ricchezza di storia, arte,
cultura, natura e ambiente. L'istituto ha in questo quadro un prezioso compito da svolgere per la
riqualificazione sociale ed economica del territorio e per la crescita culturale della popolazione.
All'Istituto pervengono inoltre numerose richieste di assunzione di personale da parte di importanti
Aziende.
MISSION
1. Promuovere la diffusione della cultura della formazione continua prestando particolare
attenzione alle problematiche di apprendimento in età adulta
2. Favorire l’emersione di metodologie formative di qualità e di progetti sperimentali
3. Contribuire alla ricerca ed allo sviluppo della formazione
4. Promuovere forme di collaborazione ed integrazione tra soggetti differenti e/o simili che si
occupino di formazione secondo standard di qualità elevata.
5. Promuovere la formazione dei formatori, degli orientatori, degli insegnanti, degli educatori
6. Contribuire e sostenere l’innovazione in formazione, nell’educazione e nella scuola.
7. Caratterizzarsi per una peculiare attenzione ad utenze giovani (età scolare, ragazzi in obbligo
formativo, apprendisti)
8. Prestazione di servizi agli Enti Pubblici e Privati e alle singole persone nei campi della
formazione professionale e culturale, ivi compresa la progettazione e l'organizzazione di appositi
corsi da realizzarsi anche attraverso la partecipazione a bandi pubblicati dalle pubbliche
amministrazioni locali, nazionali ed europee; progettazione di interventi finalizzati al recupero e
reinserimento nell’ambito scolastico di soggetti fuoriusciti per abbandono nonché la direzione dei
progetti stessi; prestazione di attività di partenariato in progetti realizzati e da realizzare da parte di
terzi."
La struttura dell’istituto
L’organico di diritto dell’istituzione per l’a.s. 2012-2013 è di 42 docenti e di 18 fra amministrativi,
tecnici ed ausiliari.
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Gli studenti iscritti ad inizio anno sono 420.
L'Istituto Statale di Istruzione Superiore "Bernardino Lotti" comprende attualmente i seguenti
indirizzi: liceo classico con 4 classi, istituto tecnico geo-minerario con 5 classi e chimico con 5
classi, istituto tecnico per il turismo con 3 classi , professionale (elettronico) con 5 classi e
professionale enogastronomico con 2 classi e 1 serale . Dall’anno 2004 è nata in seno all’istituto
l’Agenzia Formativa “B. Lotti”, accreditata presso la Regione Toscana.
Per facilitare la tempistica e la logistica degli alunni pendolari dall’anno scolastico il Bernardino
Lotti si è avvalso della divisione in trimestre e pentamestre ( con valutazione interperiodale nel
mese di marzo) e della settimana corta (dal 2011-2012): il rispetto del monte ore previsto si ottiene
tramite l’articolazione oraria di tre giorni di sei ore e due di sette, l’inizio anticipato a settembre e
l’introduzione di tre giornate obbligatorie di sabato distribuite nel corso dell’anno.
Il sito internet della scuola è www.blotti.it
L’articolazione
L’Istituto d’Istruzione Superiore “Bernardino Lotti” di Massa Marittima nasce dall’aggregazione di
tre scuole : il Liceo Classico, l’Istituto Tecnico Industriale ( indirizzo Chimico e Geo-Minerario ) e
l’Istituto Professionale .
Nell’anno scolastico 2000/01 l’offerta formativa è stata ampliata con l’istituzione dell’Istituto
Tecnico per il Turismo, che ha funzionato anche nella sede di Roccastrada (GR), fino all’anno
scolastico 2006-2007.
La scuola che vanta più antiche tradizioni è l’Istituto Tecnico Industriale “Bernardino Lotti”.
Fu istituita nel 1919 come Corso Complementare Minerario, trasformatosi nel 1927 in Scuola
Mineraria. A partire dal 1 Ottobre 1933 tale Scuola divenne Istituto Tecnico Industriale ad Indirizzo
Minerario, in applicazione della Legge 15 giugno 1931 n. 889 sul riordinamento dell’istruzione
media tecnica. Fino al 30 settembre 1973 alla presidenza fu destinato un ingegnere del Corpo
delle Miniere. Con l’istituzione dei nuovi Istituti tecnici corrisponde all’indirizzo COSTRUZIONI
AMBIENTE E TERRITORIO articolazione GEOTECNICO
Nell’anno scolastico 1963/64 a quella Mineraria è stata affiancata la specializzazione in Chimica
Industriale. Con la riforma il percorso è denominato CHIMICA, MATERIALE E BIOTECNOLOGIE
articolazione CHIMICA e MATERIALI
Il LICEO CLASSICO è stato fondato nel 1946. Intitolato a “San Bernardino degli Albizzeschi” è
stato accorpato a questo istituto nel 1999/2000. A partire dall’a.s. 2012-2013 si è avvalso del
progetto R3, che vede insieme i tre licei classici statali di Aulla, Barga e Massa Marittima ed è
sostenuto da UNCEM - Toscana.
Obiettivo del Progetto R3 è fornire agli studenti una articolata conoscenza della cultura classica ed
umanistica, dando vita ad un indirizzo che offra anche spunti per una sintesi con la cultura
contemporanea, con la multimedialità, con la scrittura, con la storia delle arti visive.
L’Istituto Professionale ad indirizzo elettronico , già sezione staccata dell’ Istituto Professionale “L.
Da Vinci “ di Arcidosso, nell’anno scolastico 1994/95 è stato aggregato a questa Istituzione . Con
la riforma ha assunto l’ indirizzo MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA opzione APPARATI,
IMPIANTI, SERVIZI TECNICI Industriali e Civili.
Dall’anno scolastico 2011-2013 l’istituto tecnico per il turismo è passato all’IIS di Follonica in
conformità con la riforma Gelmini che prevede insegnamenti comuni per l’area commerciale. E’
stato aperto un professionale indirizzo SERVIZI per l’ENOGASTRONOMIA e l’OSPITALITA’
ALBERGHIERA articolazione "ENOGASTRONOMIA" che ha subito raccolto un grande successo (
30 iscritti il primo e il secondo anno).
Entrambi i professionali nell’ottica dell’istruzione integrata della regione Toscana permettono alla
fine del terzo anno il conseguimento della qualifica.
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Il successo ha motivato l’apertura di un corso per adulti per il conseguimento del diploma per la
ristorazione enogastronomia che ha visto accordi e collaborazione con CTP Follonica, il carcere e
il Convitto Sant’Anna di Massa Marittima e associazioni locali con Slow food.
L’agenzia Formativa nasce all’interno dell’Istituto a seguito del decreto di accreditamento da parte
della Regione Toscana, con decreto n. 1722 del 25 Marzo 2003 pubblicato sul BURT n. 20 del 14
Maggio 2003 e accreditata secondo la nuova normativa il 4 agosto 2008. Un nuovo
provvedimento di accreditamento è avvenuto nel marzo del 2008.
Strutture dell' Istituzione
L'Istituto, collocato su due plessi estremamente vicini tra loro, dispone di laboratori numerosi e
attrezzati e di strutture adeguate, comprese le apparecchiature legate alle nuove tecnologie e ad
Internet. Tutti gli Studenti dell’Istituto, a qualunque indirizzo appartengano, utilizzano il laboratorio
Linguistico, i Laboratori di Informatica ed Internet, le Biblioteche, l’Aula Magna, il Teatro all’aperto,
gli impianti sportivi. In tutti i Corsi sono previsti viaggi d’istruzione e visite guidate; per gli indirizzi
tecnici e professionale vengono regolarmente organizzate visite a impianti e strutture relativi
all’ambito prescelto, stages e periodi di esperienza pratica presso aziende e laboratori.
Per tutti gli Studenti vengono proposti e promossi l’uso della multimedialità e di Internet, le attività
musicali, teatrali, e sportive, svolte anche con specifici progetti e in collaborazione con altre scuole.
Struttura Organizzativa
Gli organismi gestionali
- Dirigente Scolastico prof.ssa Anna De Santis
- Consiglio di Istituto
Presidente del CdI: Sig.ra Corsini
Componente Docenti: Mariella Bucci, Fabrizio Fanciulletti, Claudia Ferretti, Shama Sandro, Ines
Strocchia, Innocenza Tartaro,
Componente Genitori: Sig. Ducci, Sig. Priami,
Componente Studenti: Barbieri, Dauti, Rombai
Componente ATA: Maria Cristina Marchetti
- Giunta Esecutiva
Dirigente Scolastico Anna De Santis,
DSGA f.f.: Maria Cristina Marchetti
Docente: Mariella Bucci - Genitore: Sig. Priami - Studente: Barbieri
- Collegio dei Docenti
Tutti i docenti in servizio presso l’istituzione
- Comitato di Valutazione
Proff. Bracalini, Ferretti, Pentucci, Pitzus; Bucci (membro supplente)
Organigramma
- Ufficio di Presidenza
Proff. Carmelo Fiorino (vicario) e Mariella Bucci (collaboratrice).
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Referenti di plesso :
prof. Marco Pampana (Via della Manganella)
prof.ssa Claudia Ferretti (via Martiri della Niccioleta)
- Responsabile Gestione Sito Web: prof. Luca D’Agostino
- Funzioni strumentali
AREA POF:
Gestione del Pof, monitoraggio e autovalutazione d’Istituto : Prof.ssa CIAFFONE,
Ricerca e Documentazione progettualità scolastica; comunicazione con l’esterno: Prof.
CORSI
AREA STUDENTI:
Tutoraggio e servizi per studenti; continuità. Prof.ssa STROCCHIA
Organizzazione corsi di recupero, approfondimento, sportello pomeridiano - Prof.ssa
STROCCHIA
Orientamento in entrata – Proff. FOMMEI e D’AGOSTINO
Supervisione viaggi di istruzione - Proff. PENTUCCI e ANDREOZZI
AREA DOCENTI:
Innovazione tecnologica e Aggiornamento Proff. SHAMA, PAMPANA, D’AGOSTINO
AREA TERRITORIO
Realizzazione di progetti formativi d'intesa con enti ed istituzioni esterni alle scuole
Orientamento in uscita - Proff. BRACALINI, BUCCIANTI, CANESTRI, FANCIULLETTI,
MEUCCI, SHAMA
- Coordinatori dipartimenti disciplinari - Supervisione programmazione disciplinare
dipartimentale.
Materie Umanistiche
prof. Fommei
Lingue straniere
prof.ssa Pizzetti
Diritto ed economia
prof.ssa Bruno
Ed fisica e Religione
prof. ssa Russo
Sostegno
prof. Ssa Conedera
Matematica
prof.ssa Pentucci
Chimica e Scienze
prof. Canestri
Geologia e topografia
prof. Fanciulletti
Elettronica e tecniche di rappr
prof. Shama
- Coordinatori dipartimenti disciplinari: Supervisione organizzazione didattica indirizzo
ITT Chimico
prof. Canestri
ITTGeo-tecnico
prof. Fanciulletti
ITE Turistico
prof.ssa Meucci
IP Manutenzione
prof. Shama
IP Servizi Eno-Gastro
prof. Buccianti
Liceo Classico
prof. Bracalini
- Supervisione corso serale : Prof. Martino
- Referenti e commissioni
Referente legge 170/2010:
prof.ssa Conedera
Referente GLH istituto :
prof.ssa Bucci
Referente progetto qualità:
prof.ssa Ciaffone
Commissione viaggi:
proff. Pentucci Andreozzi, Tartaro, Meucci, D’Agostino
Commissione elettorale:
proff. Fiorino, Piergianni
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Commissione revisione regolamenti: proff. Sansoni, Vecci, Follino
Commissione progettualità europea: proff. Pizzetti, Zanaboni, Lato, Lorenzoni, Berti,
Bruni
Commissione collaudo strumenti e dismissione: proff. Bardi, Canestri
Responsabile ECDL :
prof. Fiorino
Referente viaggio della memoria:
prof. Follino
- Gruppo di lavoro CAF
Referente:
Commissione:
prof.ssa Ciaffone
proff. D’Agostino, Ferretti, Fommei, Shama,
- Ufficio Tecnico prof. Scalacci
Il presente organigramma e i dati sono relativi all’a.s. 2012-2013, momento di inizio del progetto:
hanno evidentemente subito alcune modificazioni non sostanziali nell’a.s. successivo.
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PRESENTAZIONE ATTIVITÀ' SVOLTA
La fase preliminare di formazione del consenso e l’ottenimento dell’impegno della Direzione:
L’Istituto d’Istruzione Superiore “Bernardino Lotti” di Massa Marittima ha conosciuto le normative
del sistema gestione qualità nel 2004 (ISO 9001:2000 e successivamente ISO9001:2008) per
ottenere l’accreditamento dell’Agenzia Formativa e avere così il riconoscimento di corsi interni
(Fochino), IFTS e percorsi integrati di istituto.
Già dal 2010 alcuni insegnanti erano entrati in contatto con il progetto CAF tramite i rapporti con
CIPAT: La dirigente insediatasi nel settembre 2012 ha appoggiato l’adesione al progetto di
autovalutazione per i seguenti motivi ( esposti e concordati prima con le figure di riferimento del
progetto poi con il collegio):
a) L’AUTOVALUTAZIONE PREVEDE DI RACCOGLIERE DA TUTTA LA BASE
DELL’ISTITUZIONE OPINIONI E CONSIGLI
b) VENGONO INTERPELLATE SIA I DOCENTI CHE GLI ATA IN PRIMA ISTANZA, E CON
MODALITA’ PIU’ SNELLE ALUNNI E GENITORI SU CAMPIONE
c) IL FINE E’ DI DEFINIRE UNO STATUS DELL’ISTITUZIONE PER PREPARARE UN PIANO DI
MIGLIORAMENTO
PUNTI DI FORZA:
•
TUTTI POSSONO ESPRIMERE LA LORO OPINIONE
• PREVEDERE UN MIGLIORAMENTO PER IL PROSSIMO ANNO E A SEGUIRE IN BASE
A QUANTO EMERGE DALLA BASE
• CORRETTEZZA DEL METODO PERCHE’ SI UTILIZZA UN PIANO CAF (QUELLO DELLA
TRASPARENZA DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI) STRUTTURATO E DEFINITO
NELLO SVOLGIMENTO CHE PREVEDE COSTANTE COMUNICAZIONI AL COLLEGIO E
AL CONSIGLIO DI ISTIITUTO DELLE ATTIVITA’
Il coinvolgimento e la preparazione del contesto.
Il progetto ha subito raccolto l’adesione del personale della scuola: la carenza di iscrizioni( tre al
liceo classico, 8 al geominerario contro un numero di iscritti tale da necessitare di una
riconversione degli stessi per quanto riguarda l’enogastronomico) è stata la spinta più significativa.
La fase di pianificazione dell’autovalutazione.
I progetto ha seguito le seguenti fasi :
a) ottobre 2012: in riferimento alla comunicazione di un corso organizzato da CIPAT su CAF
si decide la partecipazione allo stesso della DS prof. ssa De Santis e della responsabile del
sistema gestione qualità prof.ssa Anna Ciaffone. Dalla conoscenza scaturisce la volontà di
organizzare l’autovalutazione dell’istituto.
b) novembre 2012 : dopo aver stilato un piano di comunicazione, le informazioni raccolte e la
decisione scaturita viene comunicata sia al collegio che al consiglio di istituto, che agli enti
esterni che maggiormente collaborano con l’istituto ( comune di Massa Marittima, Istituto
Comprensivo di Massa Marittima, Polo Bianciardi di Grosseto, CAIM, Solvine, Tioxide)
c) dicembre 2012: nomina GAV e condivisione delle attività
d) gennaio 2013: incontri GAV per definire la parte del RAV relativa ai fattori abilitanti.
I partecipanti hanno dato una preliminare risposta scritta al questionario proposto da CIPAT e i
risultati raccolti dalla prof.ssa Ciaffone sono serviti da guida per il focus group. In tale
8
occasione sono stati attribuiti gli incarichi per il reperimento dei risultati e la raccolta dei
questionari. Comunicazione al collegio dello stato dei lavori.
e) gennaio febbraio 2013: raccolta questionari e analisi dei risultati. Le varie componenti del
gruppo pur rispettando gli incarichi assegnati si sono aiutati e vicendevolmente hanno
portato a termine i compiti nel tempo fissato. Si decide che queste riunioni si svolgeranno
con la sola componente docenti e ATA per favorire la condivisione delle affermazioni.
f) febbraio: i dati forniti dal focus group e dai questionari di cs vengono riassunti in una prima
bozza di RAV relativa ai fattori abilitanti usata come discussione per la discussione che ha
portato all’attribuzione dei punteggi.
Richiesta di candidatura al CRCAF
g) marzo: la raccolta dei risultati ha permesso la discussione sulla bozza del RAV risultati
presentata nella sua completezza dalla responsabile prof.ssa Anna Ciaffone e prof.ssa
Fommei
h) marzo-aprile: raccolta dei risultati tramite fascicolo “scuola in chiaro”: dalla bozza focus
group ad aprile e stesura definitiva del RAV risultati e successivo incontro per attribuzione
punteggi:l’attribuzione dei punteggi è svolta con la sola presenza del personale docente e
ATA. Per definire il trend si tiene conto del l’andamento nazionale, regionale e provinciale,
mentre per il target si fa riferimento a dati non prettamente numerici di benchmakin dato
che non esistono obiettivi di riferimento.
i) aprile: stesura conclusiva e definitiva approvazione del RAV con comunicazione al collegio
e al consiglio d’istituto,L’approvazione è svolta alla presenza del DSGA Dott.ssa Chiarotti
entrata in servizio e del DS
La discussione fa emergere che i sottocriteri 1.1 orientare l'istituzione attraverso lo sviluppo di una
mission, una visione e dei valori 4.5 gestire la tecnologia 5.2 sviluppare ed erogare servizi e
prodotti orientati a discenti/famiglie/cittadini/clienti hanno maggior rispondenza nella matrice di
rispondenza impatto/ fattibilità e su questi si impostano i tre progetti di miglioramento
j) maggio-giugno: comunicazione al collegio del PMI e sua approvazione.
k) Giugno: DS propone di raccordare il PMI che lei deve produrre a fine anno con quello
emerso dall'autovalutazione. Per tale motivo il progetto PARLIAMO DI NOI viene ampliato
con aspetti legati all'implementazione della comunicazione interna ed esterna ( criterio 3.3
coinvolgere il personale attraverso lo sviluppo del dialogo e dell’empowerment,) Il raccordo
viene strutturato nei mesi estivi tra Ds e prof.ssa Anna Ciaffone
l) Settembre: conferma presenza dei docenti in sede, nomina del gruppo di miglioramento
con conseguente verifica del PMI modificato. Comunicazione e approvazione PMI in
collegio e consiglio di istituto. A seguito delle disponibilità dei docenti vengono modificati i
gruppi di miglioramento e l'intero PMI. Nei gruppi sono stati coinvolti tre docenti e un
personale di segreteria a seguito delle comunicazioni avvenute in collegio: due sono stati
invitati per competenze specifiche e due hanno chiesto di entrare a far parte del gruppo
iniziale.
m) Settembre: inizio PMI. Il gruppo di lavoro vede nei referenti delle figure trainanti, molto
coese al loro interno che facilmente comunicano e decidono piani operativi. L'attività è
gestita con verifiche mensili riassuntive di rapidi incontri settimanali, La comunicazione via
mail permette facili raccordi e anche una rapida condivisione con dirigenza e intero corpo
docente.
n) Invio documentazione al CRCAF
9
Criterio 1: Leadership
1.1. Orientare l’organizzazione, attraverso lo sviluppo di una missione, una visione e dei
valori
•
La mission e la vision sono sempre state definite sia nel POF che nella Politica della Qualità
dell’Agenzia formativa: fra le due strutture si nota una decisa separazione forse non utile
all’attività didattica. Separare nettamente le due strutture ( solo a livello teorico, perché alcuni
corsi come il progetto organico di istituto sono gestiti dall’agenzia pur riguardando la struttura
scuola) non favorisce nessuna delle due parti, infatti la progettualità dell’agenzia risulta limitata
ad attività di partenerariato .
La motivazione è da ascriversi alla scelte della precedente dirigenza ma anche alla sua
mutazione.
• L’avvicendarsi delle dirigenze (prof.ssa Benedetti, Prof. Ottaviano e da questo anno scolastico
prof.ssa De Santis) ha infatti creato una incertezza progettuale. I cambiamenti di dirigenza e la
difficoltà a condividere mission e vision rendono difficile definire il ruolo della leadership. Il
dirigente precedente vedeva chiaramente prossimo l’avvicinarsi della fine del servizio, pur
lavorando con motivazione e impegno; l’attuale dirigenza ha iniziato ad affrontare i problemi
lasciati irrisolti dimostrando la propria determinazione. In questa incertezza di fondo alcune
figure chiave, in particolare i collaboratori del DS, ma anche alcuni docenti di sicura esperienza
hanno garantito la continuità attraverso l’impegno e l’attaccamento alla scuola. La
comunicazione piuttosto parziale non ha permesso il completo coinvolgimento in quella che è
stato in passato una mission e una vision definita occasionalmente ed ha spinto alcuni docenti
alla demotivazione, altri alla cura solo dei propri diritti, facendo sì che, in generale, in questo
momento molti si pongano in modo rinunciatario, poco collaborativo o opportunistico nei
confronti del nostro istituto.
• L’attuale dirigenza ha sentito l’esigenza di definire mission e vision sia per stilare un POF
rispondente alle mutate esigenze, sia per imprimere un carattere unitario al lavoro.
•
Le mutate condizioni del territorio sollecitano infatti il recepimento delle nuove istanze formative
in risposta alla nascente vocazione turistica del territorio e, soprattutto, ai bisogni specifici di
apprendimento che buona parte della nuova utenza, richiede. L’inserimento e la crescita
all’interno dell’Istituzione degli Istituti Professionali, imporranno il confronto e l’integrazione con
le peculiarità storiche squisitamente tecniche del Lotti (rispondenti alle esigenze formative
chimiche, elettroniche e geominerarie del territorio), aventi valore di sicura eccellenza.
Punti di forza
1. Alcuni docenti che hanno mantenuto la continuità
2. apertura di nuovi indirizzi
3. coinvolgimento attuale del Comune e della cittadinanza e degli enti
Aree da migliorare
1. condivisione di una mission e una vision che determino lo svolgimento delle azioni
2. rispondenza al territorio
3. rispondenza all’utenza
Idee per il miglioramento
1. redigere un abstract che definisca la nostra scuola
2. partecipare mission e vision e condividerli tramite un portfolio dell’istituto da fornire a tutti i
docenti, in particolare quelli di nuova immissione
3. prendere spunto dalle analisi dei fabbisogni che stiamo svolgendo
10
4. pianificare i progetti sulla base di mission e vision in modo da collaborare tutti per un unico
fine
Evidenze
CRITERIO 1
1.1
Punteggio
Punteggio plan
Punteggio do
Punteggio check
Punteggio act
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
EVIDENZA
POF responsabili e progetti
Politica della qualità
circolare di monitoraggio POF
schede POF
convocazione CAF e GAV
PMI
50
40
60
70
60
NOTE
Informatico valutazioni esterne
Albo della scuola
11
Criterio 1: Leadership
1.2
Sviluppare e implementare un sistema di gestione dell’organizzazione, delle sue
performance e del cambiamento
•
Dal 2004 l’agenzia formativa ha spinto all’utilizzo di procedure conformi prima alla ISO
9001:2000 e poi ISO 9001:2008.
Gli audit esterni di IMQ hanno sempre rilevato un buon sistema di organizzazione corsi, che si
svolgono in modo funzionale e coerente, ma una certa indeterminatezza del sistema. Il motivo
è legato alla non completa condivisione del lavoro: solo un gruppo ha in passato collaborato in
modo attivo allo svolgimento delle attività, mentre alcuni docenti non hanno approvato
l’implementazione del sistema qualità, creando una scollatura fra l’agenzia e la scuola.
• L’attuale dirigenza ha definito funzioni, organigramma e mansioni per l’intera struttura
scolastica, basandosi sulla fiducia accordata agli insegnanti dal Collegio dei docenti,
considerando la loro esperienza come un punto di riferimento
• L’organizzazione complessa dell’istituzione, formata da tre istituti distinti e dalle loro
declinazioni, ha suggerito: da un lato un’articolazione per indirizzi, i coordinatori dei quali hanno
condiviso con la dirigenza la definizione di urgenze e criticità (convocazione coordinatori
indirizzo), nonché la messa a punto della programmazione di risorse (piano acquisti per
indirizzo); dall’altro l’aggregazione dei docenti secondo ambiti disciplinari affini e trasversali, in cui
confrontare strategie di programmazione didattica e valutativa (vedi convocazioni dipartimenti). I
nuovi spunti organizzativi hanno però trovato resistenze nelle prassi consolidate, spesso legate
a rapporti personali e poco collegiali (vedi pianificazione acquisti).
• Nel corrente AS la prolungata assenza della DSGA incaricata ha spinto ad una necessaria
riorganizzazione dei ruoli del personale di segreteria. In ogni caso la segreteria ha saputo
mantenere il buon livello di prestazione e il ruolo guida che da sempre la ha distinta.
• La coesione e la gestione dei collaboratori ATA è spesso stata molto difficile, specialmente in
una scuola come la nostra che vede vari livelli di lavoro (tecnico di laboratorio, assistente,
personale di segreteria e collaboratori scolastici) Il problema principale per gli ATA è mancanza di
affiatamento resa particolarmente difficile dal continuo avvicendamento del personale; inoltre la
carenza di riconoscimenti economici e le continue riduzioni del Fondo incentivante hanno creato
malumori e lamentale per i docenti, ma in particolare per il personale .
Le caratteristiche e la riduzione delle unità di personale hanno imposto una suddivisione dei ruoli,
non sempre congeniale alla erogazione di un efficiente servizio.
Punti di forza
1. attività di segreteria
2. gruppo coeso di lavoro
Aree da migliorare
1. riorganizzazione della segreteria e del servizio personale ATA
2. stimolo a nuovi progetti
3. ampliamento del consenso e assunzione di comportamenti maggiormente collegiali
12
4. definire organigramma e ruoli
Idee per il miglioramento
1. definizione di funzioni e ruoli per tutto il personale
2. adesione ad un modello CAF che prevede in maggior coinvolgimento rispetto alle ISO
3. riorganizzazione di strutture organizzative unitarie come i dipartimenti
Evidenze
CRITERIO 1
1.2
Punteggio
Punteggio plan
Punteggio do
Punteggio check
Punteggio act
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
EVIDENZA
POF (1.1)
Rapporti CSQ
FIS
NOTE
Informatico valutazioni esterne
segreteria docenti fotocopia
50
50
50
60
55
Criterio 1: Leadership
1.3
•
Motivare e supportare il personale dell'organizzazione e agire come modello di ruolo
Molto attivo è il coordinamento per la gestione degli IeFP dei due professionali, motivato
dall’esigenza di conoscere una nuova forma di progettazione. I progetti IeFP che necessitano
di aggiornamento e di collegamento con le altre scuole hanno potenziato e sviluppato la
comunicazione e l’interazione sul territorio: i contatti per quanto personali di alcuni docenti, ma
anche della dirigenza, con scuole della provincia come Polo Bianciardi, Istituto Da Lorena di
Grosseto e l’IIS di Follonica permettono di condividere le esperienze e scoprire metodi di lavoro
più idonei e opportuni.
• Nonostante le lamentele del personale riguardo l’assenza di incentivi economici per le attività
di formazione, tradizionalmente attuate su iniziativa personale e su proposte formative poco
rispondenti alle effettive esigenze professionali, l’approvazione del Piano della Formazione per
l’a.s .2012/13 articolato su avari ambiti ( BES, Alternanza scuola-lavoro, sicurezza, istruzione
adulti, ecc.) ha trovato poca rispondenza nel corpo docenti. La proposta di iniziative di
formazione pomeridiane, con modalità cattedratico/ laboratoriale, è stata percepita come
separata dal contesto didattico mattutino, raccogliendo
• Con fatica poche adesioni e non riuscendo a divenire leva per la costruzione di nuove
motivazioni. La lentezza nel rispondere agli stimoli da parte del personale è dimostrata anche
dall’uso della LIM: nell’istituto sono presenti tre LIM divise per plessi, alcuni docenti dopo il
corso iniziale le utilizzano normalmente nella didattica e nel recupero, altri dichiarano
13
apertamente la difficoltà all’utilizzo. La possibilità di un corso interno non è stata sostenuta dalle
richieste pressanti dei docenti.
• Notevole è sempre stato l’impegno ad individuare referenti per le singole attività: il referente
motivato diventa sicurezza per l’attività come dimostrato dalla funzione per l’orientamento che
svolge un lavoro capillare o dal coordinamento del progetto IeFP che ha mantenuto un costante
raccordo con la progettualità regionale e che probabilmente permetterà di accedere oltre al
progetto integrato della formazione e istruzione anche a quello complementare.
• I progetti vengono verificati regolarmente: una verifica è nel mese di marzo in itinere e una a
giugno a conclusione e riportata in collegio con consegna di relazioni apposite che permettono
anche il pagamento dei referenti. L’attribuzione dei compensi è concordato con RSU e non
sempre le decisioni trovano il totale consenso degli interessati che spesso non si sentono
valorizzati.
• Il personale in organico è in numero inferiore alle necessità in particolare per il personale ATA
dove il bisogno di distribuire equamente il compenso del FIS diventa elemento significativo
anche per la convivenza e l’attribuzione dei ruoli e dei compiti.
Punti di forza
1. collegamento con le scuole della provincia
2. motivazione al lavoro dei referenti
3. verifica dei progetti
Aree da migliorare
1. motivazione all’aggiornamento
2. distribuzione degli incentivi economici
3. uso della LIM
4. selezionare i progetti in base alla loro ricaduta economica o qualitativa
Idee per il miglioramento
1. Il personale in organico è in numero inferiore alle necessità in particolare per il personale
ATA dove il bisogno di distribuire equamente il compenso del FIS diventa elemento
significativo anche per la convivenza e l’attribuzione dei ruoli e dei compiti.
2. trasformare l’aggiornamento in formazione in servizio – ricerca/azione
3. organizzare progetti specifici sulla LIM
Evidenze
CRITERIO 1
1.3
EVIDENZA
POF(1.1)
Schede POF (1.1)
Corso STARTER circolare
BES E DSA circolari
corso sicurezza circolari
corso didattica per adulti corso
di pronto soccorso
IeFP progetto
NOTE
Informatico valutazioni esterne
segreteria alunni fotocopia
segreteria docenti fotocopia
informatico progetti
14
Punteggio
Punteggio plan
Punteggio do
Punteggio check
Punteggio act
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
50
60
50
40
50
Criterio 1: Leadership
1.4 Gestire i rapporti con i politici e gli altri portatori di interesse al fine di assicurare
la condivisione delle responsabilità
•
•
•
•
•
•
L’Istituto Bernardino Lotti, nato come scuola mineraria per poi diventare istituto tecnico, fino
all’integrazione con l’Istituto Professionale, ha necessariamente curato i rapporti con le aziende
della zona: le collaborazioni per stage sono ormai più che ventennali e ogni anno le
collaborazioni, ora nell’ambito dell’ alternanza scuola lavoro, sono incrementate e specificate
nelle tipologie, si pensi ai nuovi bisogni nati dal neonato indirizzo IP Servizi - Enogastronomia.
Reti formative significative hanno permesso in passato la presentazione e l’approvazione di
progetti in parternariato per quanto riguarda corsi di IFTS con Giano (corso TAS), CAIM
(AGRIMARKET), Polo Bianciardi ( corso per operatore Turistico)…
Occasionali rapporti per la presentazione di progetti non approvati hanno visto collaborazioni
più o meno significative con Heimat e Toscana Formazione.
La collaborazione per l’orientamento con il Centro per l’impiego di Follonica e con
l’Associazione Altra Città di Grosseto è ormai consolidata per i progetti IF o integrato di istituto.
Nell’anno scolastico 2011-2012 i ragazzi di 3° Chimico e quest’anno di 4° geominerario si sono
recati in Galles con il progetto Mobilità su base regionale, mentre lo scambio con il Liceo di
Amburgo vanta una storia quasi decennale.
Il progetto ALTER SKILL PRAXIS con la Camera di Commercio di Grosseto ha visto
l’attuazione di simulazioni di ricerca e di impresa con Termotecnica, Solmine e acquedotto del
Fiora.
I docenti sentono la difficoltà di dividere l’utenza con la struttura di Follonica che offre un’ampia
possibilità formativa. I finanziamenti forniti dal Comune di Massa sono sempre stati legati al PIA
e la festa della Toscana. Da questo anno l’impegno dell’istituzione comunale (così come
l’assiduo rapporto con la dirigenza dell’Istituto) è stato più significativo: il Comune ha proposto e
sostenuto il progetto ERRECUBO, ha finanziato il PEZ per disabilità e inclusione e per ITA L2,
ha supportato inoltre l’istituto con finanziamenti ad hoc per lo svolgimento di attività di
laboratorio (in particolare IP Eno). Nonostante ciò, l’intervento del Comune sarebbe auspicabile,
anche sul piano dei rapporti con la cittadinanza, fungendo da intermediario tra le iniziative del
nostro istituto e il territorio.
Altrettanto complessi i rapporti con la provincia: da un lato sostiene l’Istituto sia dal punto di
vista della struttura edilizia (anche se nel corrente a.s. non è stata attuata alcuna manutenzione
straordinaria già programmata), che mediante progetti finanziati; dall’altro non sempre ha
15
mostrato fattivo riscontro alle proposte per il miglioramento dell’offerta formativa dell’IIS Lotti,
definite collegialmente e veicolate dal Dirigente nelle diverse Conferenze di servizio in occasione
della definizione del Piano per il Dimensionamento della rete scolastica provinciale.
•
Infine numerose sono le richieste di partecipazioni ad iniziative promosse da associazioni
culturali locali ( il concorso Rotary ,che da cinque anni fornisce una borsa di studio agli studenti
meritevoli), l’Istituto Falusi, la Coop, L’Avis, SlowFood ecc, nonché iniziative culturali come le
conferenze “Progetto Ribolla” e “Ferro Autarchico”:hanno consentito di rinsaldare ulteriormente i
legami con la realtà culturale e sociale locale.
Punti di forza
1. fitta rete di relazioni con enti e aziende del territorio
2. esperienza ormai definita e consolidata
3. relazioni anche europee ormai consolidate
4. relazioni con il comune di Massa Marittima in via di potenziamento
Aree da migliorare
1. relazioni con il comune di Massa Marittima, in particolare per l’orientamento
2. cura dei beni strutturali da parte del comune e della provincia
Idee per il miglioramento
1. realizzazione dei laboratori mancanti ad opera del comune
2. potenziamento e miglioramento delle risorse del comune e della provincia come il
riscaldamento e il rifacimento di migliorie strutturali
3. approvvigionamento di fondi
Evidenze
CRITERIO 1
1.4
EVIDENZA
Concorsi circolari
rotary,
Falusi,(delibera CdI)
COOP
AVIS
Slow food ( progetto)
Progetto Ribolla locandina e
progetto
Ferro autarchico locandina
Corsi con :Giano
CAIM
ASTRO
STARTER (1.3)
IF
Galles a.s.11-12 (convenzioni)
Liceo Amburgo
PIA.PEZ( anafab)
ERRECUBO(progetto)
Alter skill praxis
NOTE
segreteria alunni fotocopia
Informatico valutazioni esterne
segreteria docenti fotocopia
informatico
16
Punteggio
Punteggio plan
Punteggio do
Punteggio check
Punteggio act
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
50
60
50
65
65
Criterio 2: Politiche e strategie
2.1.
•
•
•
•
•
•
Raccogliere informazioni relative ai bisogni presenti e futuri dei portatori di interesse
Il rapporto con i genitori, limitato a momenti assembleari e collegiali.
Manca la presenza attiva e propositiva sia negli organi collegiali, che nei momenti di
programmazione generale (commissioni) e specifica (redazione di PeP).
L’agenzia formativa ha svolto da anni, rispondendo agli stimoli dell’accreditamento del SGQ,
analisi sistematiche sulle terze medie, sugli stage e sui corsi svolti. Costante è la raccolta dei
dati di CS, ma la loro acquisizione è molto formale e ha limitate ricadute sull’istituzione. L’a.s.
2011-2012 è stato segnato da un questionario di rispondenza tra l’offerta formativa e le
esigenze di genitori e alunni, ma la ricaduta è stata solo la continuità della settimana corta.
La progettualità dell’agenzia, rispondente alle richieste di bandi pubblici per il finanziamento,
non è supportata da un gruppo di lavoro capace di mantenere costante la proposta di iniziative
progettuali, trovando attuazione di fatto in modo assai discontinuo.
La rendicontazione degli eventi è sistematica per il recupero e per alcuni progetti specifici
come quello della mobilità europea in Galles ( a.s. 2011-2012)
Il collegio di giugno 2012 ha definito in modo capillare e schematico gli esiti delle promozioni
degli alunni. Il collegio è però uno strumento poco duttile al fine di verificare la politica della
scuola: la discussione è spesso caotica e tende e rivangare vecchie problematiche.
Si sente l’esigenza di selezionare i progetti, magari con una commissione apposita senza
snaturare il collegio. Fra i progetti ci dovrebbe essere anche la richiesta formativa del personale
relativa alle competenze TIC legate alla didattica
Punti di forza
1. sistematicità delle indagini e delle analisi dei fabbisogni
2. uso di allegati e documentazioni specifiche dettate dalla normativa ISO
3. audit di parte terza annuali con IMQ e a campione per SAFORET
Aree da migliorare
1. analisi dei dati raccolti
2. ricaduta nelle scelte politiche e innovative del territorio anche con proposte progettuali
formative.
3. selezionare gli interventi
17
Idee per il miglioramento
1. progettare in riferimento alle analisi svolte
2. definire un gruppo progettuale e identificare collegialmente linee di indirizzo progettuali
3. comunicare in modo sistematico in collegio, in consiglio d’istituto e per email ai docenti i
risultati delle indagini e della progettualità
Evidenze
CRITERIO 2
2.1
Punteggio
Punteggio plan
Punteggio do
Punteggio check
Punteggio act
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
EVIDENZA
Anafab qualità 11-12 scheda
riassuntiva
Questionario POF
Galles (1.4)
60
70
70
75
65
NOTE
Informatico valutazioni esterne
18
Criterio 2: Politiche e strategie
2.2
Sviluppare, rivedere e aggiornare politiche e strategie tenendo in considerazione i
bisogni dei portatori di interesse e le risorse disponibili
•
La definizione del proprio intervento sul territorio è rispondente alla conferenza dei servizi
della zona: l’apertura dell’enogastromico e del serale, i contati con le istituzioni locali risponde
alle esigenze del territorio.
• Le iscrizioni complessivamente positive sono il segnale più incisivo del nostro impatto sul
territorio.
Simile, sebbene minore, la situazione dell’indirizzo Geo-tecnico, in cui è convogliato l’ex Istituto
Tecnico Minerario. L’esigenza di trasformazione e ampliamento dell’indirizzo stesso alla
principale opzione “costruzione, ambiente e territorio” , pure condivisa collegialmente
nell’istituzione, non è stata recepita in sede politica, trascurando la possibilità di intercettare
nuovi bisogni formativi. Permane la difficoltà di conservare il Liceo Classico, le cui iscrizioni
sono state man mano ridotte, fino allo zero per l’ as 2013-14. La volontà di mantenere un
indirizzo di studio capace di offrire una formazione critica e aperta, in ambito allo stesso tempo
umanistico e scientifico, per l’utenza del settore interno delle Colline Metallifere, non ha trovato
rispondenza sia a causa delle nuove offerte formative istituite nel comune di Follonica, né nella
proposta di innovare la tradizionale metodologia didattica mediante il progetto Errecubo,
progetto pilota nell’ambito del Miur, finalizzato proprio per tutela dei percorsi formativi classici
nei comuni montani.
•
Le richieste di innovare l’offerta formativa hanno però sempre visto una scarsa rispondenza
nella conferenza provinciale, tendente a considerare la definizione dell’offerta formativa
territoriale più in termini di equilibrio tra gli istituti in causa, che non a comprendere
effettivamente i bisogni dell’utenza e dei diversi ambiti territoriali.
• In passato la scuola ha instaurato rapporti con il Sant’Anna: il professionale nasce dall’officina
che era ospitata nello stesso. Nel tempo però la stessa istituzione è cambiata ed ora la
fondazione continua a indirizzarci i propri utenti, pur essendo venuta meno la figura di
riferimento che era Don Luigi.
• La definizione del curricolo scolastico del corso per adulti nell’as 2012/13 ha dato vita ad un
percorso di studi in sintonia con i bisogni dell'utenza che sta definendo caratteri e specificità in
conformità alle Linee guida /regolamento EdA e istituzione CPIA.
Punti di forza
1. apertura di nuovi indirizzi
2. apertura del serale per rispondere alle esigenze degli adulti e del carcere
Aree da migliorare
1. articolare e sostenere maggiormente le proposte formative dell’istituzione nelle fasi di
decisione politica del servizio scolastico.
2. progettualità sistematica definita da una politica strutturata e non casuale
19
Idee per il miglioramento
1. progettare l’offerta formativa a giugno per rispondere meglio all’utenza /articolazione
indirizzi
2. definire un progetto più articolato per l'istruzione degli adulti da compiersi dopo la
definizione dei CPIA
Evidenze
CRITERIO 2
2.2
Punteggio
Punteggio plan
Punteggio do
Punteggio check
Punteggio act
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
EVIDENZA
POF
ERRECUBO (1.4)
registro Iscrizioni as11.12 e
12.13
Corso serale a Follonica
locandina
Convenzione col Sant’Anna
NOTE
Informatico valutazioni esterne
segreteria alunni fotocopia
segreteria docenti fotocopia
80
70
75
75
75
Criterio 2: Politiche e strategie
2.3
Implementare le strategie e le politiche nell’intera organizzazione
• Nell’a.s. 2012-2013 è stata migliorata la trasparenza dell'istituzione: se nell’a.s.2010-11
avevamo creato una griglia di valutazione della condotta e nell'a.s. 2011-12 un questionario sui
progetti della scuola, la nuova dirigenza ha impostato e approvato con il consiglio di istituto il
patto di corresponsabilità e ha definito il regolamento di disciplina, il regolamento interno, il
regolamento dei viaggi e delle visite guidate, di compiti per la struttura organizzativa e di
gestione (dai collaboratori, alle FS, ai coordinatori ai referenti di laboratorio). L’attuale dirigenza
ha inoltre attuato il confronto e la sistematizzazione in dipartimenti di prassi didattica e
valutativa attraverso la definizione obiettivi disciplinari comuni, loro declinazione in griglia di
valutazione, Individuazione di tipologia comuni di prove di verifica, ha proposto un sistema di
autovalutazione, anche finalizzato alla rendicontazione sociale dell’istituzione, ha condiviso le
scelte organizzative e di politica scolastica negli organi collegiali, anche mediante l’articolazione
in dipartimenti di indirizzo, ha creato motivazione, trasparenza e partecipazione (vedi piano
acquisti) delle scelte economiche e di bilancio
• Le scelte di richiesta delle conferenza dei servizi di una curvatura impiantistica per il
professionale elettronico e l’indirizzo di accoglienza e sala per Enogastronomico ha coinvolto
tutto il collegio anche se la regione non ha accolto le richieste di ampliamento degli indirizzi.
•
L'evidenza della grande richiesta per l'enogastronomico ha spinto la dirigenza in direzione
contraria alla politica scelta l'anno precedente.
20
Punti di forza
1. definizione di regolamenti interni
2. potenziamento dell'enogastronomico
3. apertura del serale
Aree da migliorare
1. comunicare i regolamenti interni
2. coinvolgere l’intero corpo docente alla definizione di strategie didattiche comuni e condivise
3. autonomia del corso serale
Idee per il miglioramento
1. verificare la comprensione e la condivisione tramite il sito dei regolamenti interni
2. iniziative sul territorio per enogastronomia
Evidenze
CRITERIO 2
2.3
Punteggio
Punteggio plan
Punteggio do
Punteggio check
Punteggio act
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
EVIDENZA
POF
Griglie di valutazione
Griglie condotta a.s. 11.12
Regolamenti interni,
regolamento viaggi di
istruzione e visite guidate (
esempi)
obiettivi minimi di
apprendimento materie
umanistiche
curvatura impiantistica per
IPSIA
NOTE
Informatico valutazioni esterne
70
80
80
70
80
Criterio 2: Politiche e strategie
2.4
•
Pianificare, attuare e rivedere le attività per la modernizzazione e l’innovazione
Spunti per l'innovazione sono rappresentati dalla partecipazione alla fondazione per in ITS
nella provincia di Grosseto, ma che non ha ancora portato alcuna conseguenza pratica.
• Il rimpianto per l'occasione perduta è rappresentata dai corsi di Fochino che non si sono più
attuati dal 2009: la preparazione al patentino di Fochino offriva una risorsa ai diplomati del
geominerario per il ruolo di direttore di cava.
21
•
L'attività di benchmaking è ormai consolidata: oltre ai rapporti personali con Polo Bianciardi, Da
Lorena e Follonica, si ricordi la collaborazione con Barga e Aulla per Errecubo e il raccordo con
i geominerari potenziato in occasione del 90° e per la definizione del C9 nell'ambito della
riforma.
• L'adeguamento dei corsi di studio secondo la riforma dei nuovi istituto tecnici e professionali è
stato un adeguamento più che un'innovazione, mentre l'apertura delle qualifiche e forse della
formazione professionale collaborativa e ERRECUBO rappresentano risposte innovative che
per ora hanno avuto una buona rispondenza. In particolare nell’ambito del progetto Errecubo si
è lavorato per l’innovazione della metodologia didattica delle lingue antiche, basandosi sulla
strumentazione multimediale.
Il valore positivo della ricaduta sull’insegnamento di tali discipline, non è però stata recepita dai
docenti degli altri indirizzi i quali, trincerandosi dietro mancanza di competenze certificate, non
appaiono disponibili a rimettere in discussione e/o ad innovare il proprio stile di insegnamento.
Al contrario l’inserimento dei percorsi IeFP in sussidiarietà con la regione toscana ha portato
elementi innovativi sia nei contenuti dei percorsi didattici (l’attenzione all’aspetto professionale,
la codocenza finalizzata, l’inserimento di esperienze lavorative, ecc.), che soprattutto nella
definizione in sede di programmazione e di valutazione di una didattica per competenze
effettive e concrete, e non solo dichiarate come accade negli altri indirizzi.
•
Gli audit di IMQ spingono a costanti miglioramenti e innovazioni come l'inserimento in organico
del certificatore delle competenze che è risultato funzionale anche per la progettualità degli
IeFP. L'audit del 2012 ha spinto alla rispondenza a normative non funzionali all'accreditamento
come la ISO 9001:2001 per gli otto principi e 9001:2008 per il miglioramento continuo e la ISO
10015 sull'organizzazione di percorsi formativi.
Punti di forza
1. apertura delle qualifiche regionali
2. buoni rapporti di scambio con istituzioni locali
3. certificazione IMQ che motiva a costanti miglioramenti
Aree da migliorare
1. definizione di programmazione e valutazione per competenze
2. rispondenza tra richieste di iscrizione offerta di classi
Idee per il miglioramento
1. chiusura delle iscrizioni con visualizzazione dei numeri sul sito
2. coinvolgimento tra gli stimoli offerti dall'agenzia e la struttura scolastica
Evidenze
CRITERIO 2
2.4
EVIDENZA
Benchmaking (esempi di ms
con CIPAT e Bianciardi)
IMQ NC 2013 (in drop box
qualità)
Corsi di Fochino
Fondazione ITS circolare
Erre Cubo (1.4)
90°Minerario
50° Chimico
IeFP certificazione delle
competenze
NOTE
Informatico valutazioni esterne
archivio qualità
informatico
22
Punteggio
Punteggio plan
Punteggio do
Punteggio check
Punteggio act
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
60
70
50
70
65
Criterio 3: Personale
3.1.
Pianificare, gestire e potenziare le risorse umane in modo trasparente in linea con le politiche e
le strategie
•
•
•
•
•
Il piano delle attività è generalmente condiviso nei primi collegi dell'anno ma come è inevitabile
i docenti con più scuole trovano difficoltà a gestire il monte ore.
L'attribuzione degli incarichi per l’a.s. 2012-2013 è stata condivisa nel collegio nonostante ciò
fra colleghi si lamenta la scarsa remunerazione degli incarichi così come molti non vogliono
impegni esterni mentre altri sono piuttosto oberati.
Gli incarichi vengono assegnati per scorrimento annuo o per disponibilità, non esiste una
mappatura delle competenze. Questa mappatura è stata richiesta espressamente nell'ultimo
audit IMQ per l’Agenzia formativa ma potrebbe avere aspetti sia positivi sia negativi: da una
parte permette l'individuazione di persone competenti dall'altra non incentiva all'autoformazione.
Esiste un gruppo di docenti motivato che pur sentendosi sempre oberato e poco valorizzato è
momento di continuità per la scuola e molto collaborativo al suo interno. Anche in occasione di
questo progetto i primi incarichi hanno visto la collaborazione di tutte le componenti con una
coesione totale e decisamente di supporto. Si evidenzia la necessità di ampliamento di tale
gruppo e la diffusione delle competenze acquisite.
Esigenza di disseminazione delle competenze, anche in funzione della alternanza dei docenti e
della presenza di molti docenti non stabili nell’istituzione.
•
Punti di forza
1. gruppo positivo e collaborativo garantito dalle figure dei collaboratori
2. trasparenza dell’organizzazione nei collegi dell’a.s. 2012-2013
Aree da migliorare
1. Scarsa disponibilità per gran parte del personale ed eccessivo carico di lavoro per alcuni
che al contrario manifestano sempre grande disponibilità
2. evidenza delle competenze specifiche
3. disseminazione delle competenze
Idee per il miglioramento
1. definire le competenze necessarie per le varie attività
2. affiancamento e alternanza per migliorare e incrementare la partecipazione e la
conseguente costruzione di competenze
3. miglioramento della struttura della scuola
23
Evidenze
CRITERIO 3
3.1
Punteggio
Punteggio plan
Punteggio do
Punteggio check
Punteggio act
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
EVIDENZA
Organigramma agenzia
Competenze in qualità
Attribuzioni incarichi 20122013 (circolare)
50
70
60
60
60
NOTE
Informatico valutazioni esterne
segreteria alunni fotocopie
24
Criterio 3: Personale
3.2. Identificare, sviluppare ed utilizzare le competenze del personale allineando gli
obiettivi individuali a quelli dell’organizzazione
•
La necessità di formazione ha fatto sì che dal bilancio 2012 risultino da una donazione 2000
euro rispondenti proprio alla voce formazione
• Le attività formative sono sempre state iniziative personali in genere non supportate dalla
scuola, ma un'inversione di tendenza si è avuta con il certificatore delle competenze. Il corso
(per un costo di 470 euro) infatti è stato finanziato interamente dalla scuola, successivamente
l'iscrizione al corso CIPAT per il progetto CAF (350 euro + iscrizione annuale) ha visto il
coinvolgimento della scuola anche in termini economici..
• La pianificazione dell'attività formativa e le schede individuali che riassumono la formazione dei
singoli è tenuta nell'Agenzia formativa ma non è estesa alla scuola: di fatto la compilazione
degli allegati è un fatto puramente formale.
• A.S. 2011-2012 delibera collegiale sul Piano della Formazione, che oltre al riconoscimento
delle attività formative con adesione personale, ha previsto:
- Formazione nell’ambito della sicurezza: adempimenti formativi di legge (in sede), adempimenti
decreto 81 su piattaforma on line (progettati e da svolgersi)
- corso Starter su alternanza scuola lavoro,
- formazione su DSA e L170/2010
- Problematica Educazione degli adulti. (da svolgersi/in progettazione).
- Potenziamento abilità informatiche e inserimento TIC nella didattica
Punti di forza
1. stanziamento di fondi per la formazione
2. definizione di un piano organico per la formazione
3. pianificazione della formazione nell'agenzia
Aree da migliorare
1. coinvolgimento di un maggior numero di persone nella formazione
2. la ricaduta della formazione sulla scuola, anche trasformando l’aggiornamento in
formazione in servizio con momenti di ricerca-azione
Idee per il miglioramento
1. identificare competenze e desideri dei docenti
2. attuare un piano di formazione condiviso
3. necessità di potenziare le competenze informatiche
Evidenze
CRITERIO 3
3.2
EVIDENZA
Corso Starter (1.4)
La formazione,spese di
bilancio
Corso certificato delle
competenze Corso sicurezza
(1.3)
DSA(1.3)
Didattica per adulti(1.3)
NOTE
Informatico valutazioni esterne
segreteria docenti fotocopia
25
Punteggio
Punteggio plan
Punteggio do
Punteggio check
Punteggio act
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
70
60
50
60
55
Criterio 3: Personale
3.3. Coinvolgere il personale attraverso lo sviluppo del dialogo e dell’empowerment
•
•
•
•
•
•
•
Il malumore per la divisione degli incarichi e delle risorse è sempre stato un elemento portante
della nostra scuola. La presenza infatti di 6 indirizzi molto diversi per tipologie di studi e sbocchi
professionali ha sempre spinto ad un forte senso di clan e di contrapposizioni campanilistiche.
Il senso di una comune appartenenza è poco sentito, mentre in momenti difficili per la nostra
istituzione dato il braccio di ferro con Follonica e la carenza delle iscrizioni la collaborazione
sarebbe fondamentale.
Difficili anche i rapporti tra gli ATA al loro interno e con i docenti. Il personale ATA lamenta la
difficile gestione dei turni di servizi e dell’attribuzione delle mansioni.
Dare la giusta collocazione a questi malumori è difficile, sembrano sempre pronti a scoppiare.
Le due precedenti dirigenze hanno visto dopo un'iniziale pausa di approccio una convivenza
difficile e poco stimolante. Accanto infatti ad un gruppo piuttosto coeso e collaborativo un
gruppo di personale rimane ostile e in aperto conflitto.
Un gruppo di docenti di sicura esperienza rimane piuttosto riottoso al cambiamento e alla
collaborazione, memore di passate esperienze.
Manca spesso una reale condivisione degli obiettivi trasversali e questo crea disorientamento
negli studenti e nelle famiglie. Al posto della relazione del coordinatore di inizio anno ( che poi è
davvero solo del coordinatore) il consiglio potrebbe redigere e firmare un documento (del tipo
realizzato per i DSA) in cui si esplicitano le “linee politiche” che quel consiglio intende adottare
per quella classe. Il documento potrebbe essere realizzato in un formato standard per tutte le
classi. (si dovrebbe esplicitare il voto minimo da cui partire, cosa fare in caso di rifiuto a farsi
valutare, cosa fare per recuperare i punti di debolezza della classe ecc, l’impegno a non
cumulare più verifiche scritte nello stesso giorno, a riportare le verifiche corrette entro un
numero di giorni accettabile….tutte apparenti formalità che però determinano scontri e
insoddisfazioni quotidiane …..).Una specie di patto formativo all’interno del consiglio di classe.
L’attuale dirigenza ha potenziato corsi su alternanza scuola lavoro e DSA. In particolare ha
curato una maggiore comunicazione e condivisione nei collegi dove tutto viene approvato con
votazione dopo una discussione facilitata da uso di slide e schemi.
Punti di forza
1. gruppo coeso motivato e unito
Aree da migliorare
1. comunicazione all'interno e fra le parti
2. coesione fra i vari indirizzi
26
Idee per il miglioramento
1. formazione TIC ECDL
2. prevedere tavoli di concertazione tra le varie parti
3. potenziare i dipartimenti per materie affini e non per indirizzi
4. creare un patto condiviso per il consiglio di classe
Evidenze
CRITERIO 3
3.3
EVIDENZA
Punteggio
Punteggio plan
Punteggio do
Punteggio check
Punteggio act
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
NOTE
70
70
60
80
70
Criterio 4: Partnership e risorse
4.1.
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Sviluppare e implementare relazioni con i partner chiave
Per ogni progetto è definito il referente e l'incarico è formalizzato.
IIS Bernardino Lotti ha instaurato rapporti con le aziende del territorio in riferimento agli indirizzi
di studio: l'esperienza di stage è più che ventennale e i partner si sono ampliati e modificati nel
tempo se si fa rifermento all'immissione di aziende agroalimentari utili per l'enogastronomico
che hanno preso il posto delle agenzie turistiche, utilizzate dal turistico. La collaborazione con
l’associazione Slow food di Monteregio ha permesso di organizzare serate di assaggi e
degustazioni per gli studenti e per gli adulti.
Nell'a.s. 2010-2011 è stato organizzato un corso di inglese per fasce deboli con la
partecipazione di 12 alunni.
Le attività dell'agenzia formativa si svolgono in parternariato con CAIM; Polo Bianciardi..
L'attività di terza area e ora di alternanza scuola-lavoro vedono il coinvolgimento nella docenza
di esperti di Elettromar, Tioxide e Solmine (la collaborazione è addirittura gratuita).
Da oltre dieci anni si svolge uno scambio con il liceo di Amburgo: ogni anno i nostri studenti
ospitano i loro coetanei nelle loro case per una settimana nel mese di ottobre e nel mese di
maggio i nostri studenti si recano ad Amburgo.
La settimana di incontri permette alcune lezioni , scambi linguistici e visite guidate in città della
Toscana.
Nell'A.S. 2012-2013 si è svolto un progetto di mobilità in Galles: gli studenti della 3° chimico si
sono recati
a visitare una fabbrica in Galles potenziando l’uso della lingua inglese come
veicolare. A.S. 2012-2013 ha riproposto il progetto per la 4 Geominerario
Con il progetto Leonardo alcuni alunni del turistico hanno svolto attività lavorativa all’estero (
Spagna, Francia, Germania).
Due studenti ( Elisa Gambrucci e Muolo Roberto ) si sono recati in America durante il quarto
anno di studio e sono rientrati al liceo classico per frequentare l' ultimo anno.
Queste attività hanno però avuto limitata ricaduta pubblica e per l’orientamento scolastico
27
Punti di forza
1. ampia scelta di aziende e attività produttive sul territorio con rapporti ormai consolidati
2. scambi e progettualità europea
Aree da migliorare
1. pubblicità delle iniziative
2. identificare docenti referenti con continuità didattica
Idee per il miglioramento
1. organizzare la memoria storica di tutte le attività svolte
2. raccogliere la memoria delle iniziative della scuola.
3. Creare addetti stampa
Evidenze
CRITERIO 4
4.1
Punteggio
Punteggio plan
Punteggio do
Punteggio check
Punteggio act
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
EVIDENZA
Stage (anafab)
Collaborazione slow food (1.4)
Corso inglese fasce deboli a.s.
2010-11 (relazione finali
Terza area
Scambio liceo Amburgo(1.4)
Viaggio in Galles(1.4) Progetto
Leonardo
80
70
70
60
70
NOTE
Informatico valutazioni esterne
segreteria docenti fotocopia
(in qualità vecchia corsi)
28
Criterio 4: Partnership e risorse
4.2. Sviluppare e implementare relazioni con i cittadini/ clienti
•
•
•
•
•
•
•
La comunicazione è definita dal sito che offre molte informazioni ed è stato migliorato nella
grafica e nella visualizzazione nell’a.s.2012-13: i genitori lo usano più di quanto riteniamo ed è
particolarmente utili per notizie come chiusura della scuola. L’uso del sito dipende anche dalla
variabile famiglie: alcune usano molto il sito altre pochissimo.
Le assenze degli alunni sono in rete, ma i genitori ricorrono molto poco a questo link,
I ricevimenti sono ben calendarizzati e documentati alle famiglie, e la scuola è molto disponibile
anche per incontri fuori orario. In caso di alunni minorenni molte comunicazioni, specialmente di
tipo disciplinare, avvengono telefonicamente e la collaborazione con i genitori è quindi di
supporto in casi spesso difficili, facilitata dall'essere in un piccolo centro dove le relazioni
interpersonali sono spesso instaurate anche al di fuori della scuola
Tramite lettera vengono comunicate sia le insufficienze che i corsi di sostegno e recupero.
Nell’a.s. 2009-2010 si è svolto un convegno per il 90° del minerario e nel 2010-11 per il 50°
del chimico: in tale occasione sono stati invitati ex allievi, alunni e genitori. Molti dei nostri alunni
sono infatti figli di ex alunni: il bacino di utenza è molto legato al territorio: le colline metallifere
sono naturalmente rivolte alla nostra scuola.
Le giornate di orientamento vedono l'ampio coinvolgimento dei genitori: il 30.1.2013 e il
14.2.2013 hanno visto iniziative che si sono articolate dal pomeriggio fino al dopocena con
attività di laboratorio, degustazioni e visioni di filmati.
Gli articoli di giornale sono stati utilizzati per la pubblicità, ma non sempre la loro efficacia
risulta evidente. Si potrebbe inserire l’addetto stampa come funzione obiettivo nel rapporto con
il territorio. Questa figura potrebbe inoltre, con gli studenti, occuparsi di ridar vita al giornalino
scolastico sul sito unendo in questa attività anche l’esigenza di creare una memoria storica
documentata e consultabile dell’istituto.
Le iscrizioni 2012-2013 non potevano rispondere all’organico: alcuni ragazzi hanno accettato di
frequentare un altro indirizzo e poi chiedere il passaggio in seconda: solo un alunno ha
lamentato la situazione, gli altri 12 hanno accettato positivamente la soluzione proposta.
Punti di forza
1. sito fruibile
2. convegni delle scuole
3. giornate di orientamento
4.
Aree da migliorare
1. verificare gli accessi al sito
2. comunicazione delle iniziative
3. rapporto con i giornali locali
Idee per il miglioramento
1. creare la figura dell’addetto stampa
2. ridare vita al giornalino scolastico
29
Evidenze
CRITERIO 4
4.2
EVIDENZA
Sito ( stampa del ) e circolari
Conteggio assenze circolari
Ricevimenti genitori circolari,
orario
Lettere per il recupero e
circolari
Orientamento, giornate di
scuola aperte, circolari e
programma
90°minerario(2.4)
50°chimico(2.4)
Punteggio
Punteggio plan
Punteggio do
Punteggio check
Punteggio act
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
NOTE
www:blotti.it
segreteria alunni fotocopia
segreteria docenti fotocopia
60
70
50
60
60
Criterio 4: Partnership e risorse
4.3
Gestire le risorse finanziarie
• I bilanci sono discussi nel consiglio di istituto. I finanziamenti pubblici sono generalmente
vincolati (funzionamento, progetti, ….)
Le risorse libere sono invece fornite quasi esclusivamente dal contributo volontario delle
famiglie, risorse peraltro riservate sia all’ampliamento dell’Offerta formativa, che a mantenere il
livello di qualità raggiunto dall’istituto nell’innovazione tecnologica e nei laboratori, garantendo i
necessari interventi di manutenzione e di rinnovamento della strumentazione.
Nell’a.s. 2012-2013 il contributo volontario delle famiglie è stato aumentato a 70 € per
l’iscrizione e a 80 euro per IP servizi Eno, visto il maggior carico di spesa per il funzionamento
dei laboratori specifici
1. I corsi con FSE anche se svolti in partenariato portano alcuni entroiti.
• La collaborazione con Barga e Aulla per ERRECUBO dovrebbe fornirci strumenti multimediali.
• L’introduzione dell’IP Servizi ha evidenziato come punto di debolezza la gestione delle risorse e
la loro programmazione, in passato basata su notevoli risorse economiche. La riduzione dei
fondi disponibili impone infatti una programmazione annuale sistematica ed esaustiva. In
particolare per i laboratori di IP Servizi Eno è necessario definire il sistema di gestione del
magazzino e delle forniture alimentari, con un sistema capace di garantire la freschezza delle
materie prime e l’eliminazione degli sprechi.
Allo stesso modo, per tutti i laboratori è necessario definire annualmente la dotazione di materiali e
strumenti d’uso, nonché di beni inventariabili eventualmente acquistabili.
Nel corrente a.s. è stato previsto in bilancio e quindi programmato un Piano Acquisti distinto per
ogni laboratorio, messo a punto tra Ufficio tecnico e docenti referenti, in modo da operare una
distribuzione valutata e coerente con le indicazioni programmatiche definite dal Consiglio di
Istituto.
30
•
Le attività dell’Agenzia formativa, svolte in forma di partenariato aggiungono alcuni entrate
decisamente esigue perché possiamo inserire solo voci di progettazione e di materiali, al
massimo di ore personale ATA per apertura scuola.
• L’ attuale Dirigenza vorrebbe proporre il bilancio sociale per questo anno scolastico
• Si chiede maggior trasparenza del FIS anche se quest’anno la nuova dirigenza lo ha curato in
modo specifico.
Punti di forza
1. borse di studio per gli studenti
Aree da migliorare
1. apertura all'acquisizione di altri fondi
2. comunicazione del bilancio
3. progettare ad inizio anno la spesa per enogastronomico
Idee per il miglioramento
1. incremento dei laboratori come cucine
2. bilancio sociale della scuola.
Evidenze
CRITERIO 4
4.3
EVIDENZA
Bilancio, contributo volontario
delle famiglie delibera cdi
CORSI FSE(1.4)
Fondi per i laboratori e ENO,
elenco laboratori, circolari per
la gestione
Punteggio
Punteggio plan
Punteggio do
Punteggio check
Punteggio act
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
NOTE
segreteria docenti fotocopia
70
70
50
60
65
Criterio 4: Partnership e risorse
4.4
•
Gestire le informazioni e la conoscenza
Il collegio è un potrebbe essere un buon momento comunicativo: i docenti titolari sono 39, in
servizio tra incaricati, supplenti, assegnati, circa 80 , tutti hanno la possibilità di intervenire nelle
discussioni. La tendenza però a contrapporsi per schieramenti e a ribadire vecchie posizioni
non sempre facilita il dialogo costruttivo.
• La particolare natura della prestazione lavorativa di parte del personale, assunto su spezzoni
orario o in part-time, nonchè lo svolgimento di attività libero-professionali esterne alla scuola,
determina una sorta di riduzione dell’attenzione sul processo comunicativo tradizionalmente
messo in atto dall’organizzazione scolastica.
31
•
Dal presente a.s. si è tentato di costituire una mail-list, ma non tutti i docenti hanno fornito una
propria email, non garantendo inoltre un uso proprio ed efficace, visto il gran numero di
comunicazioni tornate indietro da caselle di posta piene e non controllate.
• La dirigenza ha indirizzato in tale canale principalmente la comunicazione attesa (eventi,
incontri di formazione, bandi professionali), ma anche la comunicazione dovuta quali circolari e
materiali a supporto della didattica (vedi BES).
• L’attuale dirigenza ha chiesto la preparazione di un documento che riassuma la storia
dell’istituto, una sorta di Curriculum di Scuola; una memoria storica. L’iniziativa è in
fase di svolgimento.
•
Si rileva inoltre la mancanza di un protocollo di accoglienza per i docenti neoassunti ad ogni
titolo, per facilitare l’inserimento e la conoscenza di documenti fondanti dell’AS corrente.
Punti di forza
1. numero del personale esiguo
2. utilizzo della mail-list per le comunicazioni
Aree da migliorare
1. diffusione di materiali informativi o didattici con supporti informatici email distribuiti al
personale.
2. Prestare maggiore attenzione alle comunicazioni
3. Favorire la comunicazione con i docenti temporaneamente presso l’istituzione
Idee per il miglioramento
1. gestire la condivisione delle analisi dei fabbisogni svolte
2. aumentare i canali di informazione come un’agenzia stampa
3. creare una web community per il materiale didattico
4. definizione di Curriculum di scuola e di protocollo di accoglienza
Evidenze
CRITERIO 4
4.4
Punteggio
Punteggio plan
Punteggio do
Punteggio check
Punteggio act
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
EVIDENZA
Organico docenti
Mail-list
40
60
50
50
50
NOTE
segreteria alunni fotocopia
32
Criterio 4: Partnership e risorse
4.5.Gestisca la tecnologia
•
•
•
•
•
•
Nella scuola sono presenti tre LIM: il loro utilizzo è molto richiesto da alcuni docenti e
soprattutto dagli alunni.
Non tutti i docenti però vi ricorrono. Le conoscenze informatiche sono poco distribuite nel corpo
insegnante
La presenza di tre aule multimediali permette una notevole fruibilità, ma il grande limite è stato
la rete internet. Il plesso di via Martiri è interamente cablato dagli stessi studenti del
professionale, ma le difficoltà di rete hanno caratterizzato il 2012: è stato ripetutamente chiesto
alla provincia di intensificare il contratto ma con scarsi risultati.
Un notevole miglioramento è rappresentato dalla stesura delle fibre ottiche nel marzo 2013 al
plesso di via dei Martiri dove la connessione era particolarmente difficile.
L'aula magna ha la connessione wify, disponibile per tutti i docenti che hanno chiesto l'accesso.
Sono stati identificati tre responsabili delle aule informatiche che offrono supporto e consulenza
per l'uso delle stesse. Da anni i docenti chiedono postazioni in sala insegnanti: le difficoltà di
internet e la scarsa disponibilità di risorse non lo ha mai reso possibile.
Il collegio avrebbe approvato ma non è stato possibile partecipare al progetto 2.0 vista la
ridottissima disponibilità di docenti alla costituzione di consigli di classe ad hoc.
Punti di forza
1. aule LIM
2.
laboratori multimediali
3.
cablaggio dell'istituto
4.
linee con fibra ottica marzo 2013
Aree da migliorare
1. rete internet
2. utilizzo della mail list
3. necessità di pianificare una formazione TIC
Idee per il miglioramento
1. posizionare postazioni internet nelle aule docenti
2. ampliare le connessioni wify e della fibra ottica
3. necessità del registro elettronico
4. gestire l’innovazione tecnologica e didattica con la formazione docenti per una didattica
personalizzata
Evidenze
CRITERIO 4
4.5
Punteggio
Punteggio plan
Punteggio do
Punteggio check
Punteggio act
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
EVIDENZA
Cablaggio plessi circolari
Fibra ottica
Wifi in aula magna
50
50
40
60
50
NOTE
segreteria docenti fotocopia
33
Criterio 4: Partnership e risorse
4.6.
Gestisca le infrastrutture
•
La struttura divisa in due plessi crea ampi spazi: aula magna, biblioteca, servizi per disabili.
La divisione è al contempo un limite: i cambi d'ora per i docenti motivano continui spostamenti.
• La palestra è troppo piccola per il numero di alunni, anche se la convenzione con la vicina
piscina e il campo sportivo e il campo polivalente permettono di variare l'offerta.
I vincoli ambientali sono gestiti anche per i laboratori. L’uso di sostanze chimiche impone la
gestione dello smaltimento dei rifiuti.
• L'adozione della settimana corta e la chiusura di due pomeriggi ( mercoledì e venerdì)
permette di contenere i costi per il personale ATA e per i riscaldamenti oltre a risultare
decisamente gradita a alunni e genitori come è stato definito in un questionario distribuito nella
primavera del 2011.
• Nelle aule e negli uffici si svolge la raccolta differenziata
•
Si sente la necessità di realizzare spazi attrezzati (computer-stampante-armadietto ecc) per
consentire a coloro che collaborano a determinati progetti di lavorare in qualunque ora nelle
giornate in cui la scuola è aperta.
Punti di forza
1. settimana corta che permette un risparmio energetico
2. raccolta differenziata
3. strutture sportive cittadine utilizzate dai docenti
Aree da migliorare
1. palestra
2. laboratori di informatica
3.
Idee per il miglioramento
1. acquisto di software
2. creazione di spazi per i docenti con armadietti e computer
Evidenze
CRITERIO 4
4.6
Punteggio
Punteggio plan
Punteggio do
Punteggio check
Punteggio act
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
EVIDENZA
Convenzioni con Piscina
comunale e campo sportivo
circolari
40
60
50
60
50
NOTE
segreteria docenti fotocopia
34
Criterio 5: Processi
5.1. Identificare, progettare, gestire e migliorare i processi su base sistematica
• Indici di performance e di miglioramento sono utilizzati nell'agenzia formativa in conformità
con norme ISO 9001:2008 e 9004:2008: la ricaduta degli stessi è limitata all'accreditamento.
Nel manuale compaiono anche i flowchart dei processi, ma sono praticamente sconosciuti alla
struttura scuola.
• I processi nell’ambito dell’ampliamento dell’offerta formativa sono affidati alle funzioni
strumentali i cui compiti sono stati definiti dall'attuale dirigenza: il lavoro svolto viene definito a
fine anno con relazioni specifiche nel collegio di giugno. I referenti tutelano i progetti, il loro
svolgimento e il miglioramento tramite le schede di analisi POF 3, 4 riportate nei collegi. I
docenti incaricati vengono pagati solo dopo la presentazione delle relazioni o delle schede.
• La gestione del processo di insegnamento/apprendimento è teoricamente supportata
dall’organizzazione dipartimentale per materie che, svolgendosi parallelamente alle operazioni
collegiali di identificazione e di progettazione dell’azione didattica operata nel consiglio di
classe, consente di monitorare i processi attuati nel confronto professionale tra docenti di
discipline affini.
• La tradizionale divisione in istituti, la mancata definizione di buone pratiche da condividere e la
particolare tendenza a delegare non ha facilitato nel tempo l’acquisizione di procedure di
monitoraggio e miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento
Punti di forza
1. sistematicità del monitoraggio di progetti e processi
Aree da migliorare
1. ricaduta dei miglioramenti introdotti dall'agenzia nella vita della scuola
2. scarsa sistematicità nella pianificazione dei processi
Idee per il miglioramento
1.
definire e condividere progetto di alternanza scuola-lavoro
2.
redigere un organigramma dei processi
Evidenze
CRITERIO 5
5.1
Punteggio
Punteggio plan
Punteggio do
Punteggio check
Punteggio act
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
EVIDENZA
Manuale qualità
schede POF(1.1)
Dipartimenti circolari
50
50
50
50
50
NOTE
Informatico valutazioni esterne
segreteria alunni fotocopia
35
Criterio 5: Processi
5.2
Sviluppare ed erogare servizi e prodotti orientati al cittadino/ cliente
•
Il rapporto con l'esterno è molto curato per l'orientamento: quest'anno oltre alla scuola aperta si
sono svolte anche due giornate (31.1.2013 e 14.2. 2013) di orientamento che vedono un orario
definito per visionare il progetto ERRECUBO, operare esperimenti in laboratorio e degustazioni
in cucina. L'orientamento propone ogni anno elementi innovativi e stimolanti, la cui efficacia
viene monitorata dalle iscrizioni. Significativo che le iscrizioni al 1/3/2013 sono 88 contro le 84
del settembre 2012. Dovrebbe quindi essere possibile l’apertura di due prime enogastronomico
recependo la tendenza dell’utenza che sembra gradire questo neonato indirizzo.
• La visibilità degli orari apertura è garantita dal sito, potenziato nell'a.s. 2012.2013
• Da curare la visibilità sulla stampa: non sempre i giornali danno il giusto spazio alle nostre
attività e non sempre è curata la diffusione. Si ricorda la volontà di creare un addetto stampa,
come funzione strumentale
Punti di forza
1. notevole visibilità con orientamento
2. sito della scuola visibile e fruibile
Aree da migliorare
1. accessi al sito
2. potenziare le iscrizioni
3. aggiornamento del sito
Idee per il miglioramento
1. diffusione mediatica delle iniziative di miglioramento come il CAF
2. programmare le attività e i processi in modo predefinito
3. creazione di un addetto stampa
Evidenze
CRITERIO 5
5.2
Punteggio
Punteggio plan
Punteggio do
Punteggio check
Punteggio act
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
EVIDENZA
Sito
Giornata scuola aperta (4.2)
70
70
60
60
65
NOTE
www.blotti.it
segreteria alunni fotocopia
36
Criterio 5: Processi
5.3
Innovare i processi coinvolgendo i cittadini/clienti
•
L'introduzione del serale per la formazione degli adulti, l'apertura dell'enogastronomico con il
notevole afflusso di alunni testimoniano un cambiamento decisamente significativo gradito
all'utenza.
• L'introduzione di ERRECUBO ha avuto meno rispondenza all'utenza dato che per a.s. 20132014 non si sono avuti iscritti. Da segnalare però la fattiva collaborazione con Barga e Aulla.
• La didattica tramite LIM e i materiali fruibili in rete per il serale rappresentano elementi
innovativi positivi e graditi all'utenza, anche se il gradimento non è quantificabile.
• Il rilevamento infatti dell'utenza avviene con i questionari delle terze medie svolti con regolarità
negli ultimi due anni che forniscono indicazioni più legate ad esigenze personali che alla
struttura scuola.
I ragazzi infatti affermano di conoscere poco i piani di studio e di scegliere la scuola da
frequentare su consiglio dei genitori e soprattutto con la volontà di rivolgersi a centri cittadini
più ampi come Follonica o Grosseto
•
Importanti iniziative sono state per l’anno scolastico 2012-2013 la preparazione del pranzo di
ottobre nell’ambito del progetto Città Sostenibile voluto dal comune di Massa, e i Laboratori del
gusto con l’associazione Slow Food.
Punti di forza
1. apertura enogastronomico
2. apertura del serale
3. utilizzo della fibra ottica plesso di via Martiri
Aree da migliorare
1. analisi dei bisogni dell'utenza
2. elearning
Idee per il miglioramento
1. attivare Web community e classi virtuali
2. aumentare il numero di LIM
Evidenze
CRITERIO 5
5.3
Punteggio
Punteggio plan
Punteggio do
Punteggio check
Punteggio act
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
EVIDENZA
Anafab terze medie 11-12
ERRECUBO (1.4)
Laboratori del gusto locandina
50
50
50
60
50
NOTE
Informatico valutazioni esterne
segreteria docenti fotocopia
37
Criterio 6: Risultati orientati al –cittadino/ cliente
6.1.
I risultati della misurazione della soddisfazione del cittadino/cliente
1. indicatore 6.1.1 SODDISFAZIONE DEI GENITORI
TURISTICO
Area 1
Rapporti
interperson
ali e clima
Area 2
Preparazio
ne docenti
Area 3
Criteri di
valutazione
Area 4
Soddisfazio
ne per la
scuola
PROFESSIONALE CHIMICO
LICEO
62
GEOMINERARI
O
61
54
70
58
42
46
49
47
56
42
51
55
55
57
49
42
43
55
51
2. indicatore 6.1.2 SODDISFAZIONE DEGLI STUDENTI
Area 1 Rapporti
interpersonali e clima
Area 2 Preparazione
docenti
Area 3 Criteri di
valutazione
Area 4 Soddisfazione
per la scuola
CLASSI 2 E 4
51
CLASSI 2
49
CLASSI 4
52
44
41
47
49
43
54
44
44
44
3. indicatore 6.1.3 SODDISFAZIONE PER LA COMUNICAZIONE INTERNA
GENITORI
Area 5
Comunicazio
ne interna
TURISTIC
O
60
GEOMINERARIO
PROFESSIONALE CHIMICO
LICEO
55
60
60
75
ALUNNI
CLASSI 2 E 4
Area 5 Comunicazione 55
interna
CLASSI 2
51
CLASSI 4
59
38
4. indicatore 6.1.4 SODDISFAZIONE PER LA COMUNICAZIONE ESTERNA
GENITORI
Area 6
Comunicazi
one esterna
TURISTICO
46
GEOMINERARIO
44
PROFESSIONALE CHIMICO
52
63
LICEO
44
ALUNNI
CLASSI 2 E 4
Area 6 Comunicazione 45
esterna
-
-
-
CLASSI 2
44
CLASSI 4
45
Il questionario alunni lascia intravedere una limitata soddisfazione nei criteri di valutazione
per le classi seconde maggiore che per le quarte,e risultati poco soddisfacenti sia per la
preparazione dei docenti che per la soddisfazione per la scuola. I dati sono inferiori per il
turistico, dove per motivi di organico viene meno spesso a continuità didattica
I risultati sulla comunicazione lasciano intravedere alcune difficoltà: da questo anno
scolastico sono stati messi sul sito regolamenti interni e modulistica. Nel POF sono state
inserite le griglie di valutazione .
Dall’anno precedente elenco libri di testo e calendario e piano delle attività pubblicate sul
sito, anche se gli alunni e i genitori fanno un uso limitato del sito: sarebbe necessario
aumentarne la pubblicizzazione.
5. indicatore 6.1.5 PARTECIPAZIONE DELLE FAMIGLIE COME RAPPRESENTANTI
Classi che non hanno rappresentanti ( SU UN TOTALE DI 24 CLASSI):
1 A IPSIA
4 IPSIA
5 IPSIA
5 A CHIMICI
•
•
Le presenze dei genitori ai consigli di classe della seconda metà di ottobre dimostrano
che il coinvolgimento delle famiglie è piuttosto limitato: alcune classi non hanno
neppure il rappresentante dei genitori. Uno dei motivi potrebbe essere attribuito al fatto
che i genitori sono invitati a partecipare solo tre volte l’anno: il giorno delle elezioni e
due consigli di classe.
Al professionale il coinvolgimento delle famiglie è zero non solo per la classe, ma anche
per quanto riguarda i propri figli.
La fiducia da parte dei genitori nei decreti delegati è decisamente bassa.
•
.
6. indicatore 6.1.6 PRESENZA DI LABORATORI
LABORATORI CHIMICO
Lab. Analisi strumentale
Lab. di chimica organica
Lab. di chimica - analisi
39
LABORATORI MINERARIO
Lab. di topografia
Lab. di mineralogia e geologia-museo
Lab. di arte mineraria
Lab. di geotecnica
LABORATORI I.P.S.I.A.
Lab. di informatica 1
Lab. di officina elettrica 1
Lab. di officina elettrica 2
Lab. di elettronica e telecomunicazioni
Lab. di informatica 2
Laboratorio ex Misure
LABORATORI SEDE CENTRALE
Lab. di fisica e lab. scientifico
Lab. di informatica e aula multimediale
Palestra
Smaltimento rifiuti chimici
•
Abbiamo tre laboratori informatici e tre LIM: i laboratori informatici sono attrezzati ma, a
causa degli elevati costi, alcuni programmi sono in versione demo o sono stati sostituiti
con programmi simili, di tipo gratuito, per permettere comunque l’uso di un determinato
tipo di software. Inoltre i pc sono molto esposti ai virus.
• La biblioteca è poco utilizzata sia dai docenti che dagli studenti; utilizzata come spazio
per altre funzioni (ufficio tecnico- qualità) non dispone di personale capace di garantire
l’apertura per la consultazione e il prestito, né in orari stabiliti, né temporaneamente
• Entrambi i plessi hanno accessi per handicap e ascensori.
• La visibilità del sito internet permette una facile fruibilità dei servizi.
• Molto utile è un bar privato all’interno del plesso di via Martiri. Sono presenti distributori
automatici nella sede di Via Della Manganella, sostituiti di recente.
Punti di forza
1. efficienza della segreteria
2. presenza di molti laboratori
3. disponibilità anche online di modulistica e regolamenti
Aree da migliorare
1. utilizzo della biblioteca
2. fruibilità dei PC
3. coinvolgimento dei genitori
40
4. mancanza di un orario prestabilito a inizio anno nell’utilizzo dei laboratori di informatica
Idee per il miglioramento
1.
2.
3.
4.
prevedere un maggior numero di incontri con le famiglie
migliorare le competenze dei docenti
potenziare la pubblicità del sito internet
pianificazione dell’utilizzo dei laboratori di informatica da parte dei docenti
Evidenze
CRITERIO 6
6.1
Punteggio
Punteggio trend
Punteggio target
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
EVIDENZA
Scuola in chiaro
POF
Regolamenti(2.3)
Griglie di valutazioni
Sito web
questionario genitori allievi
Elenco rappresentanti genitori
Nomina ufficio tecnico
Piantina della scuola
NOTE
Informatico valutazioni esterne
Informatico: POF
www.blotti.itsegreteria alunni
fotocopia
segreteria docenti fotocopia
fotocopia
55
60
60
Criterio 6: Risultati orientati al –cittadino/ cliente
6.2
Gli indicatori di orientamento al cittadino/cliente
7. indicatore 6.2.1 DOTAZIONE ORGANICA DI DIRITTO E NUMERO ALUNNI
L’organico di diritto dell’istituzione per l’a.s. 2011-2012 è di 42 docenti e di 18 fra amministrativi,
tecnici ed ausiliari. Gli studenti iscritti ad inizio anno sono 399
L’organico di diritto dell’istituzione per l’a.s. 2012-2013 è di 39 docenti e di 18 fra amministrativi,
tecnici ed ausiliari. Gli studenti iscritti ad inizio anno sono 420
•
•
•
•
•
Nonostante l’aumento numerico delle iscrizioni si può notare la perdita di adesione sul
territorio per due indirizzi, il classico e il geominerario.
Per il liceo il calo delle iscrizioni è piuttosto demotivante, nell’a.s. 2011-2012 non si è
aperta la prima e 2012-2013 ha registrato soli 3 iscritti.
Per il geotecnico abbiamo avuto 8 iscritti per l’a.s. 2012-2013
Il serale nell’a.s. 2012-2013 con 30 iscritti ha permesso il mantenimento della
autonomia e l’aumento del numero degli iscritti a fronte di una diminuzione tra alunni in
età scolare.
Le iscrizioni si sono spostate per lo più sui professionali: a marzo 2013 abbiamo 33
iscritti a IP Servizi e 24 a IP Manutenzione ( a Follonica dove l’indirizzo è decisamente
affine ci sono solo 8 iscritti).
41
•
•
•
L’ITI ha mantenuto le iscrizioni per poter aprire due prime di biennio tecnologico
comune, rinviando la scelta tra gli indirizzi Chimico e Geotecnico al 2° anno.
il ricevimento delle famiglie è da sempre stato articolato con un ricevimento a settimana
in orario mattutino e due pomeridiani, uno nel primo e uno nel secondo quadrimestre,
Vista la scarsa affluenza dei genitori ai ricevimenti mattutini e l’esigenza di ridurre il
carico delle attività funzionali ai docenti che prestano servizio su due sedi, nell’a.s.
2012-2013 si è previsto un solo ricevimento ogni due settimane, il calendario è ben
definito e articolato in modo da recuperare eventuali lacune dettate da vacanze e
festività. Nonostante questo alcuni genitori sbagliano le settimane. Da sempre abbiamo
gestito due ricevimenti pomeridiani per anno scolastico: l’afflusso dei genitori è caotico
nel pomeriggio e piuttosto esiguo la mattina.
I docenti chiedono assemblee con i genitori soprattutto per gestire la disciplina, ma la
rispondenza delle famiglie è piuttosto limitata
8. indicatore 6.2.2 ASSENZE NUMERO MEDIO PROCAPITE DEGLI ALUNNI
liceo
Classi
2
iti
Classi
2
professionale
Classi
1
2
•
•
•
•
•
Bernardino Lotti
48,3
Provincia
60,9
Regione
62,7
Nazione
62,6
Bernardino Lotti
63,8
Provincia
97,1
Regione
83
Nazione
84,4
Bernardino Lotti
75,7
78,6
Provincia
133
136,6
Regione
166,2
146,8
Nazione
143
128,6
Il numero di assenze sembra in linea o inferiore alle medie: l’accoglienza è infatti molto curata
tramite vari progetti anche extracurriculari: IF, teatro,attività alternative alla religione, corsi di
recupero, progetti ECDL, arbitraggio, ed.alla salute. La settimana corta ha ridotto il numero
delle assenze degli alunni.
Da sempre laboratorio teatrale e gruppo musicale organizzano incontri di fine anno o festa
della Toscana. Nell’anno scolastico 2007/2008, alla fine del progetto IF con la classe prima
furono invitate le famiglie a vedere il DVD realizzato dai ragazzi. Si trattò comunque di un
coinvolgimento finale.
I livelli di abbandono sono decisamente esigui rispetto alle medie regionali: ottimo il rapporto
con il centro per l’impiego e i progetti IF o percorsi integrati di istituto
I reclami sono fondamentalmente verbali e legati a gite, spese da sostenere, docenti, problemi
organizzative, possibili e non dimostrati casi di bullismo.Tutto sembra evidenziare un flusso
libero di idee più che una reale negatività della scuola
un ricorso è da ascriversi all’a.s. 2010-2011 per la maturità al liceo classico.
9. indicatore 6.2.3 VOTAZIONE CONSEGUITA DAI DIPLOMATI
Liceo
Votazione
60
61-70
Bernardino Lotti
17,6
29,4
Provincia
6,1
25,6
Regione
5,8
26,7
Nazione
5,5
25,2
42
71-80
81-90
91-99
100
100 e lode
iti
Votazione
60
61-70
71-80
81-90
91-99
100
100 e lode
professionale
Votazione
60
61-70
71-80
81-90
91-99
100
100 e lode
•
23,5
17,6
5,8
5,8
0
27,6
21,1
9,4
8,9
0,9
31,2
21,2
8,8
5,5
0,5
29,6
21,3
10,2
6,8
1
Bernardino Lotti
9,7
29,2
31,7
17,0
4,8
7,3
0
Provincia
12,1
34,5
25,1
19,5
3,9
4,1
0,3
Regione
10,2
36,6
27,9
15,5
6
3,3
0,3
Nazione
11,2
36,3
28,3
14,9
5,8
2,9
0,2
Bernardino Lotti
0
50
37,5
12,5
Provincia
8,4
37,9
29,0
17,3
4,4
2,8
Regione
10,4
39,4
28,4
14,9
4,5
2,1
Nazione
13,4
38,7
27,8
13,9
4,0
1,8
I risultati si concentrano sui valori medi più che sulle eccellenze: si evidenzia negli
scrutini un certo timore a dare voti alti e per questo risulta difficile raggiungere il cento e
le lode
10. indicatore 6.2.4 ALUNNI AMMESSI ALL’ANNO SUCCESSIVO
liceo
Classi
Bernardino Lotti
Provincia
Regione
Nazione
2
76,9
73,9
69,3
72,7
3
100
73,4
70,4
73,8
4
91,6
75,8
74,4
77,9
iti
Classi
Bernardino Lotti
Provincia
Regione
Nazione
1
63,6
55,3
53,3
53,8
2
47,3
49,5
58
59,2
3
76,4
54,6
56,1
57,8
4
79,1
62,2
60,5
61,7
Professionale
Classi
Bernardino Lotti
Provincia
Regione
Nazione
1
54,1
45,5
41,2
46,3
2
33,3
44,6
50,3
53,3
3
89,4
83,3
82,9
83,4
4
37,5
43,2
52,6
56,7
La percentuale degli ammessi all’anno successivo per ITI risulta migliore delle medie nazionali
La bassa percentuale di ammessi della seconda professionale all’anno successivo permette il
raggiungimento della percentuale degli ammessi dopo la classe terza sopra il livello
provinciale,regionale e nazionale.
43
11. indicatore 6.2.5 ALUNNI SOSPESI IN GIUDIZIO A GIUGNO
Liceo
Classi
2
3
4
iti
Classi
1
2
3
4
professionale
Classi
1
2
3
4
Bernardino Lotti
7,6
0
0
Provincia
20,7
19,8
19,4
Regione
24,2
22,9
21,3
Nazione
21,7
20,1
18,1
Bernardino Lotti
21,2
31,5
15,6
14,5
Provincia
30,4
37,3
25,8
27,3
Regione
24,9
28,4
28,5
27,6
Nazione
24,2
27
26,7
26,6
Bernardino Lotti
29,1
57,1
0
62,5
Provincia
31,0
37,8
0
35,2
Regione
25,7
30,6
0
28,3
Nazione
22,7
26,7
0
24,0
12. indicatore 6.2.6 ESITI SCRUTINI DEGLI ALUNNI SOSPESI IN GIUDIZIO PER ANNO IN
CORSO IN TERMINI DI AMMISSIONI ALL’ANNO SUCCESSIVO
liceo
Classi
2
3
4
iti
Classi
1
2
3
4
professionale
Classi
1
2
3
4
Bernardino Lotti
100
Provincia
96
99,2
97,8
Regione
93
93,6
95,7
Nazione
94,7
94,8
95,7
Bernardino Lotti
100
100
100
100
Provincia
95,4
96,3
96,5
94,7
Regione
93,1
94,2
92,4
93,4
Nazione
93,6
94,4
93,5
94,9
Bernardino Lotti
92,8
100
Provincia
90,6
95,5
Regione
91,0
93,9
Nazione
92,6
93,8
100
96,6
92,4
93,9
13. indicatore 6.2.7 ESITI FINALI ANNO DI CORSO IN TERMINI DI AMMISSIONI ALL’ANNO
SUCCESSIVO
liceo
Classi
2
3
Bernardino Lotti
84,6
100
Provincia
93,8
93,1
Regione
91,8
91,9
Nazione
93,3
92,9
44
4
iti
Classi
1
2
3
4
professionale
Classi
1
2
3
4
•
•
•
91,6
94,9
94,9
95,9
Bernardino Lotti
84,8
78,9
92,1
93,7
Provincia
84,3
85,5
79,5
88,1
Regione
76,6
84,8
82,5
86,4
Nazione
76,4
84,7
82,9
87,0
Bernardino Lotti
81,2
90,4
89,4
100
Provincia
73,6
80,7
83,3
77,3
Regione
64,6
79,0
82,9
78,9
Nazione
67,4
78,4
83,4
79,3
Gli alunni sospesi a giugno sono maggiori delle medie nazionali per i professionali, ma
le promozioni sono maggiori delle medie nazionali.
Si cerca di curare le comunicazioni con le famiglie anche tramite email o telefono al di
là degli incontri mattutini o pomeridiani
Risulta stimolata la valorizzazione delle eccellenze tramite borse di studio ( borsa Pla
per il geominerario e Elettromar per IPSIA ELETTRONICO), e la partecipazione ai
concorsi ( Rotary, loggia Massonica, Mariella Gennai.. ) che hanno rilevanza sul
territorio limitrofo e corrispondono premio in denaro agli alunni.
Punti di forza
1. aumento iscrizioni per i professionali
2. numerose attività extracurriculari
3. risoluzione in genere verbale dei reclami
Aree da migliorare
1. attività mirate a sostegno delle eccellenze
2. partecipazione dei genitori alle attività collegiali
3. iscrizioni al geotecnico
Idee per il miglioramento
a) rivedere l’attribuzione dei voti di fine anno
b) coinvolgere le famiglie nelle attività extracurriculari con dimostrazioni di fine anno
c) prevedere un numero maggiore di ricevimenti pomeridiani
Evidenze
CRITERIO 6
6.2
EVIDENZA
Organico 2012-2013 (4.4)
Iscrizioni 2011(2.2)
Iscrizioni 2012 (2:2)
Iscrizioni serale
enogastronomico(2.2)
Programma ricevimenti
Corso per arbitri protocollo di
intesa e circolari
Gruppo teatrale e musicale
NOTE
Segreteria alunni fotocopia
45
circolari
Borse di studio(1.4)
IF 2012(1.4) ora alternativa
alla religione programma di
recupero ECDL
DVD professionale
Visite guidate scheda
riassuntiva 2011-2012 20122013
Punteggio
Punteggio trend
Punteggio target
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
65
70
65
segreteria docenti fotocopia e
informatico
46
Criterio 7: Risultati relativi al personale
7.1. I risultati della misurazione della soddisfazione e della motivazione del personale
14. indicatore 7.1.1
SODDISFAZIONE DEL PERSONALE
1
2
3
4
5
docenti
50
50
63
50
53
ata
61
57
63
47
53
6
47
53
7
8
60
53
70
63
Area
Comunicazione interna
Coinvolgimento nelle scelte
Accesso alle informazioni
Riconoscimento
Clima ed ambiente di
lavoro
Soddisfazione del
personale
Gradimento leadership
Soddisfazione per la
comunicazione esterna
a) Dai questionari distribuiti al personale risultano particolarmente carenti le aree relative al
riconoscimento e alla soddisfazione che sono evidentemente legate
15. indicatore 7.1.2 ELENCO PROGETTI
6. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA E AREE DI PROGETTO
Le iniziative di seguito menzionate fanno parte dell’attività strutturale dell’Istituto. Per alcune di
esse, tuttavia, sono elaborati specifici progetti, in relazione alle esigenze e alle richieste dei
Docenti e degli Studenti.
1. ATTIVITA’ SPORTIVE
E’ istituito il Centro sportivo scolastico dell’Istituto per l’avviamento alla pratica sportiva e lo
sviluppo della cultura sportiva. Data le caratteristiche della popolazione scolastica che lo frequenta
in gran parte pendolari, le attività da proporre nelle ore extra-curriculari devono essere limitate.
Le attività proposte intendono raggiungere gli obiettivi curricolari di seguito indicati:

controllo e sviluppo degli schemi motori di base (biennio)

controllo e sviluppo delle capacità coordinative (biennio)

controllo e sviluppo delle capacità organico/muscolari

avviamento alla pratica sportiva.

sviluppo dell’attività natatoria
L’Istituto parteciperà ai “Giochi sportivi studenteschi”
47
PROF.I
1. CENTRO
Il centro sportivo scolastico dell’I.I.S. “B.LOTTI”, per peculiarità
SPORTIVO
della popolazione scolastica che lo frequenta(alta percentuale di RUSSO
VILLANI
SCOLASTICO pendolari) propone agli alunni in ore extracurriculari attività di
avviamento alla pratica sportiva. Verrà attivato un corso di
nuoto presso la piscina provinciale di Massa Marittima, uno di
preparazione ai G.S.S. ed un corso per il conseguimento del
brevetto di assistente bagnanti. I corsi sono rivolti a tutti gli
alunni dell’istituto che ne faranno richiesta.
2. TIRO A
VOLO
Le classi quinte dell’I.I.S. “ B. Lotti” sono interessati al progetto
che annualmente viene proposto in collaborazione con la FITAV
delegazione provinciale di Grosseto. Con questa attività ci si
propone di avvicinare gli alunni alla disciplina olimpica del tiro a
volo e nel contempo evidenziare il collegamento tra questa
ultima e le altre discipline scolastiche quali: scienze, fisica,
diritto, chimica, scienze motorie. Il programma prevede una
lezione teorica in classe nella quale verranno illustrate tutte le
caratteristiche delle varie specialità del tiro a volo, il
regolamento tecnico, le caratteristiche dei materiali impiegati.
Successivamente gli alunni, per classe si recheranno in un
campo di tiro a volo ( Follonica o Monterotondo) per provare
praticamente le varie specialità del tiro a volo sotto la
supervisione del delegato federale e dell’insegnante
accompagnatore.
PROF.I
RUSSO
VILLANI
3. BRIDGE
Avviamento al gioco del bridge, disciplina sportiva, in orario
extracurriculare.
PROF.FOLLIN
O
B. POTENZIAMENTO EDUCAZIONE SCIENTIFICA ED ECCELLENZA
1. GIOCHI DELLA
CHIMICA
2. PROMOZIONE
DELL’
ECCELLENZA
ORIENTAMENTO
IN USCITA
Approfondimenti per consentire la partecipazione degli
studenti interessati ai giochi della chimica su contenuti
digitali e articoli scientifici, mirati al superamento del test
finale per un corso di preparazione ai giochi della chimica
?
a) Partecipazione, previa preparazione, alle Olimpiadi
di Matematica, Chimica, Fisica, , Lingue Classiche;
b) partecipazione a Concorsi di Informatica;
c) partecipazione a Concorsi per l’Elettronica del
migliore Qualificato Professionale;
d) partecipazione alla Gara Nazionale degli Istituti
Tecnici per il Turismo;
e) esposizione al pubblico dei lavori svolti nell’ambito
dei Progetti;
f) partecipazione a stage di potenziamento (qualora
vi siano offerte da parte delle Aziende) per studenti
dotati di elevate capacità e competenze tecniche;
tirocini presso università e studi di professionisti
PROF.
CANESTRI
PROF.I
MEUCCI
SHAMA
FANCIULLETTI
BRACALINI
CANESTRI
48
3. STELLE DEL
LOTTI
4. “ LA
METEOROLOGIA”
g) sostegno alla scelta responsabile delle Facoltà
Universitarie da parte degli studenti, tramite visite
guidate, colloqui, contatti, test e informazioni
mirate;
h) Informazione degli studenti in merito a possibili
scelte lavorative.
Il progetto offre la possibilità di utilizzare l’osservazione
della volta celeste come strumento per tracciare il
percorso evolutivo del pensiero umano dai miti della
scienza, dalla filosofia alla fisica e matematica.
L’osservazione ad occhio nudo del cielo è utile ad
orientarsi nello spazio e nel tempo. L’osservazione deepsky e planetaria è utile a percepire quale sia stata la sete
di verità da parte dell’uomo e la perfettibilità dell’universo,
comprensibile solo attraverso schematismi fisici e
matematici spesso complessi.
Possibilità di chiedere l’inserimento nella rete di
osservatori come polo astronomico studentesco ( società
astronomica italiana).
Gli obiettivi perseguibili nelle ore dedicate allo svolgimento
del progetto possono essere cosi individuati:
a) Mettere in atto concretamente una sentita
motivazione verso un apprendimento approfondito
in campo scientifico
b) Saper lavorare in gruppo motivati da uno scopo
comune rispettando tempi e procedure in
autonomia ( rilievi quotidiani alle ore 8:55 )
c) Migliorare le abilità tecnico-manuali sia nei
confronti degli strumenti utilizzati sia verso i
fenomeni osservati ed i materiali da utilizzare
d) Socializzare i risultati ottenuti
e) Rielaborare con gli alunni i dati raccolti con la
stazione meteo al fine di produrre il documento
conclusivo come ormai avviene da diversi anni
Moduli di approfondimento
a) Potenziamento della manualità inerente l’utilizzo
degli strumenti di laboratorio.
b) Utilizzo del programma di scrittura Word e del
foglio elettronico Excel per la rielaborazione dati
meteo
PROF.I
D’AGOSTINO
PIERGIANNI
BRACALINI
PROF. BRUNO
BRACALINI
C. POTENZIAMENTO ABILITA’ LINGUISTICHE
PROGETTI INTERNAZIONALI
La scuola persegue la finalità di accrescere le competenze linguistiche e le esperienze di
alunni e insegnanti, mediante la moltiplicazione di contatti e incontri con autori ed esponenti
della cultura contemporanea internazionale.
Infine garantisce la certificazione delle competenze linguistiche per la lingua inglese, tedesca,
francese.
49
1.
CERTIFICAZIONE
LINGUA INGLESE
Con riferimento alla certificazione inglese il progetto,
che è destinato a tutti gli studenti dell’istituto,
prevede l’effettuazione di 30 ore extracurriculari di
lezioni in preparazione all’esame. La verifica finale
sarà effettuata dagli insegnanti della Cambridge
school per il conseguimento del PET (livello B1) e del
FIRST (livello B2).
PROF.SSA
PIZZETTI
2.
CERTIFICAZIONE
LINGUA
FRANCESE
Con riferimento alla certificazione francese il
progetto, che è destinato agli studenti dell’ istituto
tecnico per il turismo, prevede l’effettuazione di
lezioni in orario extracurriculare tenute
dall’insegnante madrelingua in preparazione
all’esame. La verifica finale sarà utile per il
conseguimento del DELF (livello B1).
PROF.SSA
GONNELLI
3.
CERTIFICAZIONE
LINGUA
TEDESCA
Con riferimento alla certificazione tedesca il progetto,
che è destinato agli studenti dell’ istituto tecnico per il
turismo, prevede l’effettuazione di 12 ore
extracurriculari di lezioni. La verifica finale sarà utile
per il conseguimento del Zertifikat Deutsch (livello
B1) .
4.
APPROFONDIME
NTO LINGUA
INGLESE
Questo progetto si prefigge di raggiungere i seguenti
obiettivi orali e soprattutto in base alle linee guida del
MIUR per cui gli studenti alla fine del quinquennio
dovranno raggiungere un livello di competenza in L2
pari al livello B2 delle certificazioni internazionali.
L’attività si baserà soprattutto sulla produzione orale
attraverso la conversazione ed esercizi di role play
(avvalendosi anche delle nuove tecnologie disponibili
nella scuola) visione di programmi TV in lingua
originale e film.
5.
PROGETTUALITA
’ EUROPEA
Sono previste attività di scambio europee finanziate
dalla regione toscana:
Scambio con liceo di Amburgo
PROF.SSA
LORENZONI
PROF.SSA
BERTI
PROF.SSE
ZANABONI
LORENZONI
Mobilità internazionale con scuola del Galles
6. NEOGRECO
Un esperto di madrelingua greco durante il
pentamestre terrà 14 lezioni della durata di 1.30 ore
ciascuna per indirizzare alla lettura , scrittura e
comprensione della lingua neogreca
PROF.SSA
TARTARO
D. EDUCAZIONE ALLA SALUTE
1.
EDUCAZIONE
ALLA SALUTE/
PREVENZIONE
Il progetto è mirato alla sensibilizzazione dei ragazzi nei
confronti delle dipendenze in genere (fumo, alcool, droga,
tv, internet). I destinatari sono le classi prime, perché è in
questa età che si sviluppano più frequentemente le
PROF.SSA
STROCCHIA
50
DELLE
DIPENDENZE
dipendenze.
Il progetto sarà collegato al progetto sulla cittadinanza
italiana (referente prof. Martino), dove alcuni enti esterni
(coop e ASL) effettueranno incontri con le classi prime,
sviluppando cosi temi comuni ad entrambi i progetti.
Le fasi del progetto saranno così organizzate:
a) Visione di un filmato sulle dipendenze;
b) Dibattito tra pari e con docenti dell’area scientificochimica interni alla Istituzione Scolastica;
c) Incontro con COOP e ASL, unitamente al progetto
sulla cittadinanza italiana.
Si prevedono massimo 5 ore per classe.
2. CORSI DI
FORMAZIONE
PER I DOCENTI
EDUCAZIONE
ALLA SALUTE
Percorsi formativi differenziati, previsti dall’ASL, sono rivolti
in particolare agli insegnanti, in via sperimentale dallo
scorso anno. Per facilitare la formulazione di proposte più
corrispondenti alle aspettative ed ai bisogni è stata
somministrata, ai docenti dell’Istituzione Scolastica, una
scheda di rilevazione diffusa tramite gli operatori ASL.
L’ASL riafferma la disponibilità a rispondere a specifiche
problematiche di salute che potrebbero emergere nelle
diverse realtà locali con interventi di esperti e.
PROF.SSA
STROCCHIA
E. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
1. ERRECUBO R3
2. IL QUOTIDIANO IN
CLASSE
3. PROGETTO
CINEMA
Innovazione metodologia didattica per
l’insegnamento delle lingue antiche. Memoria dei
Popoli: origini comuni tra Aulla, Barga e Massa
Marittima. Corso di Giornalismo
Il progetto, cui partecipano tutte le classi
dell’Istituto, prevede la lettura del quotidiano
come ampliamento delle conoscenze
linguistiche e del patrimonio lessicale da parte
degli studenti e l’utilizzo di questo per la
creazione di articoli e lavori da pubblicare.
Queste attività sono tutte tese a fornire agli
studenti le competenze necessarie per
affrontare le diverse tipologie previste per la
prova scritta di italiano del Nuovo Esame di
Stato.
E’ possibile anche, in relazione agli insegnanti
coinvolti, un utilizzo trasversale del testo per
discipline giuridiche, economiche, geografiche,
storiche e scientifiche.
Il progetto cinema “ Lanterne magiche” per
educazione al linguaggio audiovisivo viene
PROF.SSE
LATO,
MENGONI,
TURBANTI,
TARTARO
PROF.SSA
CIAFFONE
PROF.SSA
AZZERI
51
“LANTERNE
MAGICHE”
promosso dall’associazione Culture Storie di
Cinema in collaborazione con la mediateca
Regionale Toscana e la federazione Italiana di
Cinema d’Essai. Quest’anno propone la
visione in aula magna di due pellicole da
scegliere tra le seguenti adatte a tutte le classi
del Superiore: Hugo Cabret di Martin
Scorsese, the Artist di Michel Hazanavicius,
Quasi amici di Oliver Nazache e The help di
Tate Taylor. La presentazione e il commento
del film potranno essere svolti dal prof. Alessio
Brizzi che potrà fornire agli allievi interessati il
materiale informativo
PROF.
MARTIN
O
4. LABORATORI DEL
GUSTO
Laboratori di degustazione/Valorizzazione dei
prodotti enogastronomici locali iIn collaborazione
con Slow Food.
5. ANTICHI SAPORI
“Antichi sapori, vecchi ricordi” narrazione ricette e
pranzo giornata di solidarietà
PROF.SSA
TERLIZZI
6. “SENSING THE
DIFFERENCE. HAMLET
A CONTEMPORARY
MAN”
Il Progetto “Sensing the difference. Hamlet a
contemporary man” mira a far conoscere il
dramma shakespeariano contestualizzandone i
temi all’età contemporanea.
PROF.SSA
LATO
7. “A TASTE OF
HALLOWEEN !”
Il progetto “A taste of Halloween!” mira a far
conoscere le tradizioni dei paesi anglosassoni
legate alle festività di Halloween.
Lo studio procede nell’ottica comparativa con le
tradizioni italiane e quelle americane. In modo
particolare verrà privilegiata la componente
riguardante la tradizione americana della festa per
l’integrazione ed il coinvolgimento dell’alunna di
origine americana, in Italia per uno scambio
culturale, nelle attività didattiche.
PROF.SSA
LATO
F. DALLA TEORIA ALLA PRATICA: LE AREE DI PROGETTO E
L’ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
1. Progetto
alternanza
scuola lavoro e
stage aziendali
(IPSIA)
Nel quadro dell'alternanza Scuola – Lavoro (art. 4 legge
N.53 del 28 marzo 2003) l'Istituto curerà la realizzazione
di percorsi formativi con le Imprese ed il Centro per
l’impiego. Organizzerà inoltre stage presso industrie e
aziende per migliorare la preparazione dei propri alunni.
L’attività si svolgerà nell’anno scolastico 2012/2013
articolata nel seguente modo:
a) Lezioni teoriche in aula con esperti esterni per n° 10
ore ( sicurezza );
b) Lezioni teoriche in aula con esperti esterni per n° 20
ore (PLC )
c) Stesura di curriculum vite con esperti centro impiego
PROF.
SHAMA
52
per n° 6 ore;
d) Simulazione di colloquio di lavoro con esperti aziende
del settore per n° 10 ore;
e) N° 3 visite guidate : Dalmine di Piombino, Centro
Radar di Poggio Ballone( Tirli ), Centrale geotermica
di Larderello.
f) Tirocini formativi in aziende del settore da effettuarsi
durante il mese di giugno per 3 settimane.
2. Progetto
alternanza
scuola lavoro e
stage aziendali
Attività di front office e prestazioni legate al ruolo, settore
amministrativo e turistico.
Conoscenza della struttura organizzativa aziendale
PROF.SSA
MEUCCI
Impianti chimici e Tecniche di analisi
PROF.
CANESTRI
Giornalismo e pratica redazionale
PROF.
BRACALINI
Scavi e assetto territoriale: conoscenza delle tecniche di
scavo
PROF.
FANCIULLET
TI
IT Turistico
3. Progetto
alternanza
scuola lavoro e
stage aziendali
IT Chimico
4. Progetto
alternanza
scuola lavoro e
stage aziendali
Liceo
Classico
5. Progetto
alternanza
scuola lavoro e
stage aziendali
IT
Geotecnico
6. Progetti di
area
Enogastronomia
in impresa
formativa
simulata:
PRANZO DI
NATALE E DI
FINE ANNO
SCOLASTIC
O
Attività tecnico pratica di laboratorio per applicare le
competenze acquisite durante le lezioni scolastiche.
Verrà proposto un semplice menù da parte degli
studenti delle classi 1° e 2° ENO e servito ai docenti,
genitori, personale scolastico che vorrà partecipare
all’evento, prenotando in anticipo. Sarà possibile
effettuare una donazione libera alla scuola per
l’acquisto di beni materiali di laboratorio cucina e sala
bar. L’evento è previsto per giovedì 20 dicembre 2012
alle ore 13.30 presso la struttura del sant’Anna. Il
giorno antecedente in orario 14.00-18.00 verrà svolta
la preparazione del menù
PROF.
BUCCIANTI
53
G. ATTIVITA’ PER IL RECUPERO ED IL SOSTEGNO
1.ACCOGLIENZ
A ALUNNI
STRANIERI
2.
LABORATO
RIO
TEATRALE
3. PROGETTO
INTEGRATO DI
La scuola, in considerazione del fatto che sempre più
studenti stranieri si iscrivono privilegiando soprattutto
gli indirizzi professionali, predispone un progetto di
accoglienza che prevede 3 ambiti di attività:
a) corso di alfabetizzazione della lingua italiana
destinato a quegli studenti neoarrivati che hanno
scarse competenze linguistiche, allo scopo di far
acquisire loro competenze comunicative di base.
b) Per gli alunni già in possesso di competenze
comunicative di base ma che devono acquisire una
certa sicurezza nello studio di alcune discipline
mediante l’approfondimento del lessico specifico e
di strutture linguistiche più complesse, viene
organizzato un corso di assistenza allo studio.
Finalità del corso sono sia quelle di fornire
strumenti linguistici adeguati, sia di agevolare
questi alunni nell’inserimento all’interno dei
processi formativi della scuola. La scuola
consiglierà vivamente a questi studenti la
partecipazione all’attività teatrale come momento
per esercitare ed approfondire la conoscenza della
lingua italiana e come occasione di aggregazione.
c) Una commissione si occuperà di elaborare linee
guida per individuare percorsi personalizzati di
apprendimento e conseguentemente adattare la
valutazione agli obiettivi stabiliti da tali percorsi. Il
coordinatore del progetto svolgerà la funzione di
raccordi tra il C.di C. e l’alunno e collaborerà con le
famiglie al fine di favorire il successo scolastico
dello studente ma anche la promozione e la
valorizzazione della persona e del suo progetto di
vita. Questo progetto risponde alle indicazioni delle
normative di riferimento ed in particolare DPR
394/99 e CM 24/2006.
Il laboratorio extracurricolare, inteso come momento di
integrazione e crescita condivisa, è volontario e aperto a
tutti gli studenti dell’Istituzione.
Le fasi del progetto saranno così organizzate:
a) Esercizi mirati all’educazione alla teatralità;
b) Lettura ed analisi del testo scelto dall’esperto;
c) Messa in scena.
La scelta del testo da rappresentare dipenderà dal fattore
gruppo formato e dalle esigenze dell’Istituzione. Il gruppo
verrà formato dall’esperto teatrale e sarà seguito anche
dalla prof.ssa Strocchia.
Per combattere la dispersione scolastica è attivato nelle
classi 1^ e 2^ degli istituti tecnici e professionali. Il progetto
PROF.SSA
BUCCI
PROF.SSA
STROCCHI
A
PROF.SSA
BUCCI
54
ISTITUTO
ORIENTAMENT
O
prevede il recupero delle competenze di base, colloqui
individuali con esperti di orientamento del centro per
l’impiego per gli allievi fortemente demotivati, lezioni di
orientamento con esperti esterni e docenti interni,
possibilità di inserimento nei corsi professionalizzanti di
allievi che vogliono terminare il biennio con la
certificazione delle competenze.
H. ALTRE ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI
1. PROGETTO
L’attività è destinata sia agli studenti dell’Istituto che ad
ECDL (PATENTE utenti esterni e prevede:
EUROPEA DEL
• Corsi di formazione sui moduli di base e su quelli
COMPUTER)
necessari per il conseguimento della patente
• Organizzazione delle sessioni di esame
PROF.
FIORINO
2. VIAGGI
L'Istituto organizza viaggi d'istruzione su proposta dei
D’ISTRUZIONE E consigli di classe. Le modalità di progetto ed esecuzione
VISITE GUIDATE sono riportate nel Regolamento d'Istituto. I viaggi debbono
avere una precisa valenza didattica ed è opportuno
prevedere una forma di documentazione, che costituisca
una memoria da conservare nella scuola, assicurando così,
per quanto possibile, una ricaduta sui non partecipanti e sui
futuri alunni.
Allo scopo di uniformare l’organizzazione delle visite e dei
viaggi il Collegio dà le seguenti indicazioni: Le fasi
dell’attività prevedono:
 individuare itinerari compatibili con il percorso
formativo degli accompagnatori e del periodo
d’effettuazione (raccolta delle proposte dei consigli
di classe, esame della compatibilità con le norme
vigenti, proposta , due se necessario, di correzioni)
 predisposizione del piano generale dei viaggi sulla
base delle proposte dei C.D.C. e del collegio
docenti
 raccolta di almeno tre preventivi per ogni viaggio
proponendo il piano ad agenzie di viaggio che
dovranno dimostrare oltre la competitività per i
prezzi praticati, anche l’affidabilità in termini di
qualità, assistenza e garanzia assicurativa. I
preventivi specificheranno:
a) meta, servizi e visite museali
b) periodo
c) mezzo di trasporto
d) numero di partecipanti
e) gratuità
f) supplemento camere singole per accompagnatori
g) vincolo di sistemazione alberghiera comprensiva di
erogazione pasti
PROF.I
ANDREOZZI
PENTUCCI
55
3.
RISTORAZIONE
CHE PASSIONE
4. QUALITA’
4. proposta alla giunta esecutiva del piano di viaggi dopo
aver costatato la completezza dei dati. La giunta
individuerà l’agenzia aggiudicataria ed il C.D.I. delibererà
l’approvazione.
Attività laboratoriale tecnico pratica per studenti
assegnati ad altri indirizzi ed interessati alle materie di
indirizzo del corso enogastronomico e ospitalità
alberghiera
IL GRUPPO QUALITA’
a) Gestirà analisi fabbisogni, progettazione e
realizzazione dei corsi in fase di svolgimento o di
avvio;
b) Curerà il mantenimento dell’accreditamento e della
certificazione
c) Gestirà lo sviluppo del processo di autovalutazione
CAF
PROF.
BUCCIANTI
PROF.SSE
CIAFFONE
STROCCHIA
I. AREA DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA
Referente prof. BUCCIANTI
1. TRENO
DELLA
MEMORIA
2. LIBERA
3. FORUM
ASSOCIAZIONI
DEL
VOLONTARIATO
4. AVIS
Durante cinque giorni intorno alla fine di gennaio 2013,
sei studenti scelti tra le classi quarte e quinte
prenderanno parte al viaggio della memoria organizzato
ogni due anni dalla regione toscana. Il gruppo, con base
a Cracovia, si recherà in visita al sistema
concentrazionario di Auschwitz.
Allo scopo sia di prepararli sia di selezionarli in maniera il
più possibile obiettiva , agli studenti sarà sottoposto un
questionario, saranno invitati a fare alcune letture e a
partecipare ad alcune incontri informativi.
XVIII Giornata della Memoria in ricordo delle vittime della
mafia: 16 Marzo 2013, Firenze Incontri informativi e
preparatori
Concorso premio letterario (poesia “Pensieri e Parole”)
Il progetto è mirato alla sensibilizzazione dei ragazzi nei
confronti del dono del sangue e degli organi. I destinatari
sono le classi quarte e quinte per via della maggior età
degli alunni, requisito necessario per la donazione.
L’AVIS incontrerà le classi per non più di 2 ore, in orario
scolastico e in una sola giornata.
Le fasi del progetto saranno così organizzate:
• le classi 4° e 5° incontreranno i volontari dell’AVIS e
con loro interagiranno;
• i ragazzi potranno iscriversi in una lista per il dono del
sangue;
PROF.
FOLLINO
PROF.SSA
LORENZONI
PROF.
FOLLINO
PROF.SSA
STROCCHIA
56
5. CENTRO
DOCUMENTAZIO
NE DONNA
PROVINCIA DI
GROSSETO
6. DIPINGIAMO
L’AULA
• l’AVIS contatterà i ragazzi che si saranno dichiarati
disponibili in precedenza, concordando i tempi e i luoghi
per il dono;
• i ragazzi si recheranno nella struttura sanitaria più
vicina al loro comune di residenza per donare.
Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età
contemporanea
Il genere, nuova componente della comunicazione
Lezioni frontali e laboratori su immagini e linguaggio di
genere (per un totale di 4 ore).
L’idea nasce dalla richiesta dei ragazzi della 2°A ITI E
DELLA 2°B ENOG. di ripulire e abbellire la propria aula. I
ragazzi ritengono necessario trascorrere il tempo
scolastico in un ambiente piacevole e congeniale alle
attività. Hanno manifestato, tra l’altro, la voglia di
esprimersi attraverso la fantasia e l’estro su tematiche
attinenti alla scuola.
Il progetto sarà attuato principalmente durante le ore
pomeridiane, coincidenti con le ore in cui la scuola
resterebbe comunque aperta per altre attività, nella
fattispecie il martedì e il giovedì pomeriggio.
Le fasi del progetto saranno così organizzate:
1.Preparazione dei bozzetti e selezione dell’idea migliore
(in questa fase sarà necessario che gli insegnanti
individuati seguano i ragazzi nella scelta dei temi e dei
disegni).
Durante questa fase, gli insegnanti solleciteranno le idee
dei ragazzi affinchè realizzino un lavoro che sia
funzionale alle lezioni, come ad esempio: realizzazione di
tavole periodiche degli elementi chimici, raffigurazione
della piramide alimentare, formule ricorrenti di fisica o di
matematica, ecc…
2. Misurazione delle superfici per il conteggio del
materiale da acquistare
3.Acquisto del materiale atossico per la colorazione,
materiale occorrente come rulli e pennelli, materiale di
protezione per i ragazzi e per il pavimento ;
4.Prima e seconda mano di tinteggiatura di base delle 4
pareti;
5.Colorazione delle 2 pareti principali;
6.Pulizia e recupero del materiale avanzato. E’ evidente
che, così come è articolato, il progetto è valido per tutti gli
allievi, compresi quelli in difficoltà e quelli dotati di
insegnamento di sostegno.
Dirigente
scolastico
PROF.SSA
STROCCHI
A
57
L. FUNZIONI STRUMENTALI
Referenti
Area
Note
Nel mese di novembre verrà revisionato il POF anno scolastico
2011-2013 in riferimento ai nuovi progetti e al nuovo assetto.
I progetti saranno monitorati nel mese di marzo e a conclusione
dell’anno scolastico.
CIAFFONE
Raccolta del materiale documentale delle attività della scuola.
AREA POF
CORSI
Pubblicazione sul sito del materiale e delle informative.
A seguito di corso formazione specifica organizzato da CIPAT
per DS e QM sarà curata l’autovalutazione della scuola in
collaborazione con il gruppo qualità.
Educazione alla salute, organizzazione sportello di ascolto;
AREA STUDENTI
- Orientamento in itinere - Passerelle, cambi di indirizzo, di
STROCCHIA
scuola in entrata ed in uscita
Organizzazione corsi di recupero, approfondimento, sportello
pomeridiano,
- Concorsi, partecipazioni a manifestazioni varie,
L'Istituto organizza viaggi d'istruzione su proposta dei consigli di
classe. Le modalità di progetto ed esecuzione sono riportate nel
AREA STUDENTI,
ANDREOZZI
Regolamento d'Istituto. I viaggi debbono avere una precisa
GITE VIAGGI
PENTUCCI
valenza didattica ed è opportuno prevedere una forma di
D’ISTRUZIONE
documentazione, che costituisca una memoria da conservare
(F.S.)
nella scuola, assicurando così, per quanto possibile, una ricaduta
sui non partecipanti e sui futuri alunni.
L’attività di funzione strumentale per l’utilizzazione delle tic, si
svolgerà prevalentemente fuori del orario di attività
d’insegnamento sia in mattina che il pomeriggio ed è finalizzata
al mantenimento in perfetta efficienza e l’ottimizzazione di tutti i
D’AGOSTINO GESTIONE
laboratori informatici dell’istituto. Secondo il suggerimento del
SHAMA
RISORSE
dirigente scolastico il Prof. Shama si occuperà della sede
PAMPANA
INFORMATICHE dell’Ipsia, il Prof. Pampana si occuperà della sede ITI ed il prof.
D’Agostino si alternerà tra entrambi le sedi. Sarà cura nostra
anche il collegamento tra ufficio tecnico per ordinare di volta in
volta qualche articolo necessario al corretto funzionamento di
tutti i laboratori ed le reti informatiche .
L’attività del sito è impegnativa e nella normativa di riferimento
della pubblica amministrazione direttiva n. 8/2009 prevede una
funzione strumentale appositamente dedicata “ responsabile del
procedimento di pubblicazione dei contenuti”
GESTIONE SITO
D’AGOSTINO
L’aggiornamento e la fruibilità dei contenuti esige un lavoro
DELLA SCUOLA
quotidiano costante ed attento perché i rischi di oscurare la
pagina web sono molti e anche indipendenti dall’attività
dell’operatore.
AREA STUDENTI Orientamento in entrata
FOMMEI/
ORIENTAMENTO · gestione delle visite alla scuola
D’AGOSTINO
· gestione dei progetti in rete con le classi delle scuole medie
IN INGRESSO
58
· organizzazione giornate di “ scuola aperta”
· organizzazione “accoglienza”
· gestione delle visite alle scuole medie
BRACALINI,
BUCCIANTI,
CANESTRI,
AREA
FANCIULLETT TERRITORIO
IMEUCCI,
SHAMA
Realizzazione di progetti formativi d'intesa con enti ed istituzioni
esterni alle scuole
- Rapporti con le Aziende e con gli Enti pubblici.
- Organizzazione di Stages e alternanza scuola-lavoro
Orientamento in uscita
· organizzazione eventi di orientamento al lavoro
· organizzazione eventi ed attività di orientamento universitario
· rapporti con università
· rapporti con enti, aziende, associazioni, imprese, cooperative e
mondo del lavoro
•
Di fronte ad un alto numero dei progetti ad inizio anno la loro realizzazione si scontra poi
con gli scarsi finanziamenti. L’attuazione e il procedere degli stessi viene monitorata al fine
di definire il finanziamento e le proposte per l’anno successivo, ma rimane l’insoddisfazione
dei docenti per i fondi disponibili
Punti di forza
1. capacità progettuale
2. ampia offerta alla scuola
3. monitoraggio dei processi
Aree da migliorare
1. soddisfazione del personale
2. finanziamento dei progetti
3. distribuzione delle risorse
Idee per il miglioramento
1. prevedere una selezione dei progetti in base al loro impatto sull’utenza
2. favorire il coinvolgimento e l’alternanza nelle attività e nei gruppi di progettazione
Evidenze
CRITERIO 7
7.1
Punteggio
Punteggio trend
Punteggio target
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
EVIDENZA
Questionari personale
Scuola in chiaro
POF
FIS anno 2012-2013 (1.2)
50
60
60
NOTE
Archivio CAF
Informatico valutazioni esterne
segreteria docenti fotocopia
59
Criterio 7: Risultati relativi al personale
7.2
Gli indicatori di risultato del personale
16. indicatore 7.2.1 ETÀ MEDIANA DOCENTI
LICEO
ITI
PROFESSIONALE
•
B LOTTI
57
53
50
PROVINCIA
54
53
52
REGIONE
54
54
52
NAZIONE
52
53
5
la media nazionale dell’età è rispettata dai docenti dell’ITI, ma i docenti del Liceo sono più
vecchi e quelli del professionale più giovani della media. Questo forse può essere
significativo sul piano della motivazione e dell’innovazione, infatti fra i titoli i docenti del
professionale hanno un maggior numero di certificazioni informatiche
17. indicatore 7.2.2 ASSENZE DOCENTI
ASSENZE
DOCENTI LICEO
MALATTIA
MATERNITA’
ALTRO
ASSENZE ATA
LICEO
MALATTIA
MATERNITA’
ALTRO
ASSENZE
DOCENTI ITI
MALATTIA
MATERNITA’
ALTRO
ASSENZE ATA
ITI
MALATTIA
MATERNITA’
ALTRO
ASSENZE
DOCENTI PROF
MALATTIA
MATERNITA’
ALTRO
ASSENZE ATA
PROF
MALATTIA
MATERNITA’
ALTRO
BERNARDINO
LOTTI
6
3
2
BERNARDINO
LOTTI
15
0
4
BERNARDINO
LOTTI
6
3
2
BERNARDINO
LOTTI
15
0
4
BERNARDINO
LOTTI
6
3
2
BERNARDINO
LOTTI
15
0
4
PROVINCIA
REGIONE
NAZIONE
8
3
5
PROVINCIA
6
4
5
REGIONE
7
3
5
NAZIONE
17
1
7
PROVINCIA
15
1
8
REGIONE
16
1
8
NAZIONE
8
3
5
PROVINCIA
6
4
5
REGIONE
7
3
5
NAZIONE
17
1
7
PROVINCIA
15
1
8
REGIONE
16
1
8
NAZIONE
8
3
5
PROVINCIA
6
4
5
REGIONE
7
3
5
NAZIONE
17
1
7
15
1
8
16
1
8
60
18. indicatore 7.2.3 DOMANDE DI TRASFERIMENTO
LICEO
DOMANDA
TRASFERIMENTO
ACCETTATA
DOMANDA
TRASFERIMENTO
ACCOLTE
PENSIONAMENTI
ITI
DOMANDA
TRASFERIMENTO
ACCETTATA
DOMANDA
TRASFERIMENTO
ACCOLTE
PENSIONAMENTI
PROFESSIONALE
DOMANDA
TRASFERIMENTO
ACCETTATA
DOMANDA
TRASFERIMENTO
ACCOLTE
PENSIONAMENTI
•
•
BERNARDINO
LOTTI
80
PROVINCIA
REGIONE
NAZIONE
18,4
15,6
16,2
40
9,8
7,9
7,7
0
BERNARDINO
LOTTI
30,4
2,6
PROVINCIA
7,7
REGIONE
3,2
NAZIONE
23,5
20,4
21,5
8,7
13,6
11,0
10,0
0,0
BERNARDINO
LOTTI
2,5
1,1
PROVINCIA
3,4
REGIONE
3,7
NAZIONE
33,0
27,9
28,9
8,3
18,2
15,5
13,7
0
2,5
2,9
2,8
Il numero degli iscritti è decisamente esiguo per il liceo, mentre in crescita per il
professionale, questo motiva il numero delle domande di trasferimento dei docenti.
L’alto numero dei trasferimenti crea una situazione piuttosto difficile: un docente che è
motivato o spinto al trasferimento sente chiaramente in modo piuttosto superficiale il senso
di appartenenza all’istituto.
19. indicatore 7.2.4 NUMERO DOCENTI IN INGRESSO RISPETTO AL NUMERO TOTALE
numero docenti in ingresso
21
numero totale docenti
81
20. indicatore 7.2.5 CORSI DI FORMAZIONE SVOLTI
a.s. 2011-2012
corso sulla sicurezza nella scuola 8 ore
a.s. 2012-2013
Corso Starter
Corso DSA E STRATEGIE DI
INSEGNAMENTO
61
21. indicatore 7.2.6 FORMAZIONE DOCENTI
B LOTTI
PR
REG
NA
100
0
0
20
0
92,1
4,9
1,9
2,3
9,4
92,4
5,8
5,4
3,0
5,4
93,4
5,8
11,4
3,3
11,4
0
0
0
0,8
4,1
0,4
1,4
4,7
0,5
1,4
4,4
0,6
0
0,8
1,0
0,8
B LOTTI
PR
REG
NA
95,2
4,8
4,8
4,8
0
86,6
4,5
0,7
1,5
12,3
88,3
4,0
1,6
2,3
8,6
87,4
3,9
1,0
2,5
14,0
0
4,8
0
0,4
3,0
0,4
1,2
3,9
0,6
1,2
3,2
0,4
0
0
0,7
0,5
B LOTTI
PR
REG
NA
61,5
7,7
0
0
15,4
77,6
3,6
0,5
0,5
11,7
78,0
3,3
1,4
3,1
7,8
77,1
3,8
0,7
3,1
13,4
0
15,4
7,7
1,0
4,1
1,0
1,0
3,8
0,4
1,4
3,2
0,4
0
1,0
0,8
0,5
Liceo
LAUREA
SECONDA LAUREA
DOTTORATO
MASTER
CERTIF.
INFORMATICA
CERT.LING.FR
CERT.LINGUA.INGL
CERTIF.LINGUA.
SPAGNO
CERTI LINGUA
TED.
Iti
LAUREA
SECONDA LAUREA
DOTTORATO
MASTER
CERTIF.
INFORMATICA
CERT.LING.FR
CERT.LINGUA.INGL
CERTIF.LINGUA.
SPAGNO
CERTI LINGUA
TED.
Professionale
LAUREA
SECONDA LAUREA
DOTTORATO
MASTER
CERTIF.
INFORMATICA
CERT.LING.FR
CERT.LINGUA.INGL
CERTIF.LINGUA.
SPAGNO
CERTI LINGUA
TED.
•
Non vengono evidenziate certificazioni informatiche né linguistiche per il liceo, titoli più
numerosi per il professionale rispetto alle medie nazionali, ma inferiori per la laurea.
62
22. indicatore 7.2.7 DOTAZIONE DOCENTI
DOTAZIONE
ORGANICA
DOCENTI
DOTAZIONE
ORGANICA
SOSTEGNO
DOCENTI TEMPO
INDETERMINATO
DOCENTI
SOSTEGNO TEMPO
INDETRMINATO
ATA TEMPO
INDETERMINATO
LICEO
5,3
ITI
29,4
PROFESSIONALE
19,2
0
0
7
5
21
13
0
0
0
16
16
16
•
La coesistenza di più istituti (ognuno con proprio organico distinto) nella stessa istituzione
scolastica ha generato negli anni passati nei docenti l’aspettativa e/o l’aspirazione di poter
richiedere di insegnare anche laddove non si fosse titolari. Il contenzioso sindacale e
amministrativo, nonché la lesività delle legittime aspettative di altri docenti, ha reso
ovviamente impraticabile e inopportuno il soddisfacimento di tali richieste nel corrente a.s.,
generando malumori in alcuni docenti.
• si cerca di curare le comunicazioni con le famiglie anche tramite email o telefono al di là
degli incontri mattutini o pomeridiani
• La particolare natura della prestazione lavorativa di parte del personale, assunto su
spezzoni orario o in part-time, nonchè lo svolgimento di attività libero-professionali esterne
alla scuola, determina una sorta di riduzione dell’attenzione sul processo comunicativo con
circolari tradizionalmente messo in atto nell’organizzazione scolastica.
• Migliorata la fruibilità con la mail-list, che non tutti i docenti tengono aggiornata
• L’apertura di IP Enogastronomia a fronte dello spostamento a Follonica del tecnico turistico
e l’organizzazione del serale prima con CTP Follonica, poi autonomamente dimostra
l’attenzione alle opportunità offerte dal territorio
Punti di forza
1. rapporti anche telefonici con le famiglie
2. presenza di borse di studio e premi
3. ampia progettualità per l’intera istituzione
Aree da migliorare
1. competenze informatiche e multimediali nella didattica dei docenti
2. coinvolgimento dei genitori
3. miglioramento dell’offerta didattica e quindi del successo formativo degli alunni che
scaturisce dalla formazione dei docenti
Idee per il miglioramento
rilevazione dei bisogni formativi del personale in relazione al processo di
insegnamento/apprendimento
2. organizzare un progetto che preveda la disseminazione delle competenze dei docenti
3. corso di formazione per competenze TIC nella didattica
1.
63
Evidenze
CRITERIO 7
7.2
Punteggio
Punteggio trend
Punteggio target
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
EVIDENZA
Corso sicurezza(1.3)
Corso DSA(1.3)
mail list docenti(4.4)
Corso starter(1.3)
70
70
70
NOTE
segreteria alunni fotocopia
sito web www.blotti.it
informatico qualità
64
Criterio 8: Risultati relativi alla società
8.1. I risultati sociali percepiti dai portatori di interesse
8.1. I risultati sociali percepiti dai portatori di interesse
23. indicatore 8.1.1SODDISFAZIONE DEGLI ENTI ESTERNI
1
53
2
33
3
73
4
5
37
18
6
13
7
20
8
83
•
•
•
Comunicazione
interna
Coinvolgimento nelle
scelte
Accesso alle
informazioni
Riconoscimento
Clima ed ambiente di
lavoro
Soddisfazione del
personale
Gradimento
leadership
Soddisfazione per la
comunicazione
esterna
Ogni anno l’AVIS organizza incontri per la donazione di sangue
La scuola offre la propria struttura per convegni aperti al pubblico:
1. -a.s. 2010-2011
2. conferenza su “uso del suole nella pianificazione del territorio e nella costruzione
delle infrastrutture
3. a.s. 2011-2012
4. partecipazione a La città visibile: fonderia Valpiana relatrice prof.ssa Dallai Luisa
5. partecipazione a Premio San Bernardino
6. convegno conclusivo 22.9.2011 per corso IFTS tecnico esperto per la gestione delle
risorse idriche nei territori di bonifica
7. a.s. 2012-13 Ribolla
8. incontro sull’Età delle Miniere ( presentazione del libro di Dott. Pistolesi) con buffet
organizzato dall’enogastronomico a.s. 2012-2013
9. laboratori del gusto
10. laboratorio teatrale
11. per incontri delle scuole medie come rappresentazioni teatrali di fine anno
• L’istituto cerca di realizzare interventi formativi per i propri studenti:
o ogni due anni la scuola partecipa alle iniziative per la giornata della memoria : al
treno della MEMORIA ( referenti Ciaffone per a.s. 2010-11 e Prof. Follino a.s.
2012-13) o al convegno al Nelson Mandela Forum di Firenze ( prof.ssa Fommei per
a.s. 2011-12)
o Nell’a.s. 2011-2012 incontri con Dott. GAI sul ”risorgimento locale”
dall’orientamento emerge piuttosto chiaramente che due istituzioni del territorio si muovono in
modo difforme e in aperta concorrenza: l’istituto comprensivo di Massa Marittima e IIS di
Follonica, pur instaurando positivi rapporti a livello personale sono poco propensi a collaborare
in attività di orientamento
65
•
convenzioni speciali sono state strutturate per le colazioni e la gestione dei dispenser .Da anni
è presente un bar con apertura pubblica dalle 7.30 alle 14.30 nei locali dell’istituto di via dei
Martiri
Punti di forza
1. convegni legati alla realtà sociale
2. partecipazione a concorsi
Aree da migliorare
1. visibilità sul territorio
2. collaborazione con le istituzioni scolastiche della zona
Idee per il miglioramento
1. creare una carta dei servizi offerti alla popolazione scolastica sul territorio
Evidenze
CRITERIO 8
8.1
EVIDENZA
Questionari enti esterni
Scuola in chiaro
AVIS (1.4)
Città visibile circolare
Età delle miniere(1.4)
Laboratori del gusto (5.3)
Laboratorio teatrale (6.2)
Treno della memoria circolare
IFTS ASTRO(1.4)
IFTS RISORSE IDRICHE(1.4)
NOTE
Archivio CAF
Informatico valutazioni esterne
segreteria alunni fotocopia
www.blotti.it
Punteggio
Punteggio trend
Punteggio target
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
70
80
80
66
Criterio 8: Risultati relativi alla società
8.2 Gli indicatori della performance sociale dell’organizzazione
24. indicatore 8.2.1 ALUNNI STRANIERI
Liceo classe 2
Alunni stranieri
Nati in Italia
iti
Sez 1
Totale
Alunni
10,1
stranieri
Nati in Italia
Sez 2
Alunni
4,2
stranieri
Nati in Italia 25,0
professionale
Sez 1
Totale
Alunni
12,5
stranieri
Nati in Italia 15,4
Sez 2
Alunni
34,2
stranieri
Nati in Italia 0
8,6
0
Classe 1
9,1
Classe 2
6,7
8,7
10,5
Classe3
11,9
Classe 4
5,3
Classe 5
12,5
Classe 5
9,1
50,0
Classe 1
13,3
Classe 2
3,4
Classe3
10,5
Classe 4
33,3
0
0
50,0
20,0
26,3
42,1
• ogni anno vengono organizzati corsi per alunni stranieri:
a.s. 2009-10 referente prof.ssa Anna Ciaffone 10 ore per due gruppi di livello
a.s. 2010-2011 e 2011-2012 prof Filipperi e prof.ssa Terlizzi 15 ore
a.s. 2012-2013 prof Follino 47 ore
• con il progetto PEZ sono state finanziate anche ore aggiuntive per alunni disabili:
a.s. 2012-2013 10 ore prof. Martino e 10 prof. Fiore
25. indicatore 8.2.2 PARTECIPAZIONE ATTIVITA’ ESTERNE
a.s. 2010-2011
a.s. 2011-2012
convegno conclusivo 22.9.2011 per corso IFTS
tecnico esperto per la gestione delle risorse
idriche nei territori di bonifica
90 del minerario
relativo al geominerario di rai Educational
progetto mobilità internazionale in Galles 3°
67
chimici
50 chimico
Accoglienza scuola di Vicenza
partecipazione a La città visibile: fonderia
Valpiana relatrice prof.ssa Dallai Luisa
partecipazione a Premio San Bernardino
progetto Leonardo per n 22 alunni del turistico
accoglienza di una scuola di Vicenza
progetto mobilità internazionale in Galles 4°
minerario
Partecipazione della 2° Enogastronomico alla
Prova del cuoco ( prevista per 7 maggio 2013)
a.s. 2012-13
laboratori del gusto
Partecipazione trasmissione televisiva di
AUGIAS Le storie
Scambi con licei tedeschi
laboratorio teatrale
ANNI PRECEDENTI
• Il senso civico è tutelato da risparmio energetico e migliore funzionalità nell’esercizio delle
funzioni personale ATA con chiusura del mercoledì e venerdì pomeriggio e del sabato mattina.
Punti di forza
1. Numerose attività e convegni esterni
2. progetti di mobilità europea
3. rispetto di norme energetiche
Aree da migliorare
1. pubblicità delle iniziative
2. orientamento svolto sulla base degli scambi europei
3. interventi a tutela degli alunni stranieri
Idee per il miglioramento
1. corso per alunni stranieri organizzato in accordo con I.C di Massa Marittima
2. attività integrative per alunni disabile organizzate in accordo con I.C di Massa Marittima
Evidenze
CRITERIO 8
8.2
EVIDENZA
Scuola in chiaro
Corsi per stranieri
Progetto Leonardo (4.1)
Visita Galles (1.4)
ITI Vicenza circolari
Prova del Cuoco
Trasmissione Augias
Scambio Amburgo(1.4)
Città visibile (8.1)
NOTE
Informatico valutazioni esterne
segreteria docenti fotocopia
68
Punteggio
Punteggio trend
Punteggio target
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
70
75
70
69
Criterio 9: Risultati delle performance chiave
9.1. I risultati esterni: output e outcome riferiti agli obiettivi
26. indicatore 9.1.1 PROMOSSI IN USCITA
a.s. 2010-2011
Iscritti alle
classi
quinte
Abbando Ammessi agli Esami di
ni
Stato
LICEO CLASSICO
19
ITI (Chimico)
10
0
9
ITI
(Geotecnicominerario)
11
0
8
0
16
0
7
ITT
17
IPSIA
7
17
Diploma Non
ti
diplomati
17
0
9
0
8
0
16
7
0
0
A.S. 2011-2012
Iscritti alle
classi
quinte
Abbando Ammessi agli Esami di
ni
Stato
LICEO CLASSICO
18
ITI (Chimico)
9
0
9
ITI
(Geotecnicominerario)
14
0
13
0
19
2
7
ITT
IPSIA
19
10
17
Diploma Non
ti
diplomati
17
0
9
0
13
0
19
7
0
1
70
• La percentuale di abbandoni è molto bassa: solo 2 all’IPSIA su 10 nell. A. s. 2011-2012, non ci
sono state non promozioni. Nell’anno in corso in alcune classi si sono avuti abbandoni già nel
primo trimestre.
27. indicatore 9.1.2 ALUNNI CON VOTAZIONE SUPERIORE A 8
A. S.2011-2012 ELENCO ALUNNI CON VOTAZIONE SUPERIORE A 8 PREMIATI CON
ATTESTATO DICEMBRE 2012
I.T.I.
1
CARUSO ANDREA
8
2A
2
PETRI NOEMI
8
2A
3
COSTAGLI ANTONIO
8,5
3AC
4
D'AMBROSIO LUCA
8,22
4AC
5
DUCCI DANIELE
8,44
4AC
6
ESPOSTO FEDERICA
8,11
4AC
7
GUALERCI LEOPOLDO 8,78
4AC
8
IACIOFANO DANIELE
8,09
4AM
9
SOLLAZZO LORENZO
8,09
4AM
10 FERRONE GENNY
8
5AC
GEMIGNANI
11 FRANCESCO
8,3
5AC
12 MANNI RACHELE
8
5AC
13 PECCIANTI GIULIO
8,3
5AC
PELAGAGGE
14 FEDERICO
8,2
5AC
15 AVELLINI CHARLOTTE 8,27
5AM
16 CERQUETTINI LARIA
9,9
5AM
FAVARONI
17 ALESSANDRO
5AM
18 MENCARONI MARCO
8,9
5AM
19
20
21
IPSIA
MAZZONI MIRKO
BENNATI DIEGO
MAZZONI IVAN
8,69
8,2
8,8
2AP
4AP
4AP
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
LICEO
BIANCHI PAMELA
GIUNTINI COSTANZA
HASANAJ ARIELA
PAOLI CAMILLA
BERNARDINI ALICE
NOTARI MARTA
RANIERI ROMINA
SPIGA GIULIA
BULICHELLI ANNALISA
LUCI ELEONORA
8,11
8,44
8,56
8,56
8,27
9,9
9,9
9,45
9,8
9,17
3AL
3AL
3AL
3AL
2AL
2AL
2AL
2AL
3A
3A
I.T.T.
71
32
33
34
35
36
37
38
CAPPELLO KEREN
BARTOLOZZI AGNESE
BALDANZI GAIA
BANCHI IRENE
GORO ORNELA
SANI VALENTINA
VENTURI CHIARA
9,38
8,25
8,8
8,58
8,58
8,8
8,25
3AT
4AT
5AT
5AT
5AT
5AT
5AT
28. indicatore 9.1.3 RISULTATI ESAME FINALE
liceo
ammessi
diplomati
iti
ammessi
diplomati
professionale
ammessi
diplomati
Bernardino Lotti
94,4
97,8
Provincia
100
99,4
Regione
97,5
97,7
Nazione
99,6
98,6
Bernardino Lotti
97,6
92,0
Provincia
100
97,3
Regione
93,7
92,8
Nazione
99,0
97,7
Bernardino Lotti
80
88,6
Provincia
100
95,9
Regione
84,3
89,8
Nazione
97,6
96,5
29. indicatore 9.1.4 VOTAZIONE CONSEGUITA DAI DIPLOMATI
liceo
Votazione
60
61-70
71-80
81-90
91-99
100
100 e lode
iti
Votazione
60
61-70
71-80
81-90
91-99
100
100 e lode
professionale
Votazione
60
61-70
71-80
81-90
91-99
Bernardino Lotti
17,6
29,4
23,5
17,6
5,8
5,8
0
Provincia
6,1
25,6
27,6
21,1
9,4
8,9
0,9
Regione
5,8
26,7
31,2
21,2
8,8
5,5
0,5
Nazione
5,5
25,2
29,6
21,3
10,2
6,8
1
Bernardino Lotti
9,7
29,2
31,7
17,0
4,8
7,3
0
Provincia
12,1
34,5
25,1
19,5
3,9
4,1
0,3
Regione
10,2
36,6
27,9
15,5
6
3,3
0,3
Nazione
11,2
36,3
28,3
14,9
5,8
2,9
0,2
Bernardino Lotti
0
50
37,5
12,5
Provincia
8,4
37,9
29,0
17,3
4,4
Regione
10,4
39,4
28,4
14,9
4,5
Nazione
13,4
38,7
27,8
13,9
4,0
72
100
100 e lode
2,8
2,1
1,8
73
30. indicatore 9.1.5 IMMATRICOLATI AL’UNIVERSITÀ A.S. 2010-2011
liceo
Immatricolati
Non immatricolati
iti
Immatricolati
Non immatricolati
professionale
Immatricolati
Non immatricolati
Bernardino Lotti
88,2
11,2
Provincia
74,3
25,6
Regione
80,9
19,1
Nazione
80,3
19,7
Bernardino Lotti
37,5
62,5
Provincia
41,8
58,2
Regione
42,6
57,4
Nazione
34,4
65,6
Bernardino Lotti
14,3
85,7
Provincia
10
90
Regione
12,8
87,2
Nazione
12,2
87,8
31. indicatore 9.1.6 AREA DIDATTICA SCELTA
liceo
sanitaria
scientifica
Sociale
umanistica
iti
sanitaria
scientifica
Sociale
umanistica
professionale
sanitaria
scientifica
Sociale
umanistica
Bernardino Lotti
6,7
46,7
26,7
20,0
Provincia
12,2
33,1
37,2
17,6
Regione
13,3
36,4
32,3
18,0
Nazione
12,3
34,0
36,4
17,3
Bernardino Lotti
16,7
33,3
16,7
33,3
Provincia
8,2
43,2
42,6
6,0
Regione
7,5
44,5
38,7
9,3
Nazione
6,2
42,2
40,9
10,7
Bernardino Lotti
Provincia
100
44,8
37,9
17,2
Regione
3,8
28,9
43,3
24,0
Nazione
8
28,1
40,9
10,7
32. indicatore 9.1.7MEDIANA DEI CREDITI CONSEGUITI DAI DIPLOMATI PER AREA
DIDATTICA
liceo
scientifica
Sociale
umanistica
umanistica
totale
iti
scientifica
Mediana I anno
diplomati 09-10
12
27
24
24
15
Mediana I anno
diplomati 09-10
24
Mediana II anno
diplomati 09-10
36
16,5
30
30
33,5
Mediana II anno
diplomati 09-10
27
Mediana I anno
diplomati 10-11
9,5
36
21
13
18
Mediana I anno
diplomati 10-11
42
74
Sociale
umanistica
umanistica
totale
24
29,5
29,5
27
25,5
35,5
35,5
28,5
3
30
18
33. indicatore 9.1.8 DIPLOMATI CHE NON HANNO CONSEGUITO CREDITI
liceo
sanitaria
umanistica
totale
iti
scientifica
sociale
umanistica
totale
•
•
•
•
•
•
•
I anno diplomati
10-11
II anno diplomati
10-11
16,7
I anno diplomati
10-11
37,5
50
16,7
II anno diplomati
10-11
25
50
31,3
18,8
I anno diplomati
11-12
50
25
13,3
I anno diplomati
11-12
66,7
33,3
50
41,7
si nota una certa predisposizione per l’area scientifica, connessa al percorso di studi offerto
I valori dei livelli conseguiti dagli alunni sono abbastanza in linea con le medie regionali, forse
qualche perplessità sul liceo , ma va considerato che il numero esiguo degli alunni crea
qualche difficoltà statistica.
Sono stati organizzati due IFTS relativi al corso di studi,uno sulle risorse idriche con numero
studenti nostri diplomati e uno per le attività turistiche a Grosseto con numero otto studenti
nostri
Ha ottenuto la certificazione di qualità nel 2004 con IMQ e dal 2006 la mantiene senza NC
rilevanti; nel 2008 a seguito dei nuovi criteri di accreditamento ha proceduto ad un nuovo
accreditamento nel BURT per il settore 37.
Da oltre dieci anni partecipa ai Giochi della chimica e spesso al Certamen Ciceroniano ( a.s.
2009-2010 con Lazzoni di 3 Liceo Classico)
Concorsi di ambito provinciale sono: Mariella Gennai del comune di Massa Marittima ( vincitori
per il superiore Martina Casano 2 liceo classico n.o. e Bellatalla Riccardo 5 Chimico a. s. 20112012) e Loggia Massonica (Martina Randon 5 chimico terza classificata per a.s. 2009-2010 e
2010-2011 e Manni Rachele 4 chimico a. s. 2010-11 )
realizzazione Bozzetti giochi della Chimica: vincitore D’ambrosio Luca 4° chimico
34. indicatore 9.1.9 APPRENDIMENTO LINGUISTICO
DATI INVALSI RELATIVI ANNO SCOLASTICO 2011-2012
Italiano
Istituzione scolastica
nel suo complesso
licei
tecnici
professionali
Bernardino Lotti
70,4
Toscana
69,9
Italia
70,2
81,5
70,3
63,8
77,5
68,1
54,4
76,4
68,0
57,3
75
Risultati particolarmente positivi per italiano ( si considerano significativi se posti 4 punti
percentuali sopra la media italiana).
Ordine di scuola
liceo
Tecnici
Professionali
Tipologia di prova
Testo narrativo
Testo poetico
Testo espositivoargomentativo
Ricostruire il
significato del testo
Grammatica
Testo regolativo
Riflessione sulla
lingua
Interpretare e valutare
Testo normativo
Grammatica
Testo regolativi
Testo poetico
Testo espositivo-misto
Ricostruire il
significato del testo
Riflessione sulla
lingua
Individuare
informazioni
Interpretare e valutare
Bernardino Lotti
79,8
85,4
79,8
Italia
75,6
75,4
73,1
82,0
73,2
71,6
87,6
71,6
66,3
83,7
66,3
63,3
65,3
62,2
84,4
67,8
54,2
61,3
59,0
59,3
53,9
76,6
59,3
49,0
55,1
62,2
53,9
71,8
66,3
55,8
45,0
35. indicatore 9.1.10 APPRENDIMENTO MATEMATICO
Istituzione scolastica
nel suo complesso
licei
tecnici
professionali
Bernardino Lotti
44,0
Toscana
45,3
Italia
46,7
45,4
45,5
39,0
51,1
44,5
32,3
52,1
45,6
34,2
Risultati particolarmente positivi per matematica ( si considerano significativi se posti 4 punti
percentuali sopra la media italiana).
Ordine di scuola
Tecnici
Professionali
Tipologia di prova
Spazio e figure
Spazio e figure
Relazioni e funzioni
Concetti e procedure
Modellizzazione
Bernardino Lotti
43,3
35,4
56,3
42,0
48,8
Italia
39,1
30,2
41,0
35,1
41,8
76
• i dati relativi all’apprendimento linguistico risultano particolarmente incoraggianti per
l’apprendimento linguistico
36. indicatore 9.1.11 NUMERO ALUNNI ISCRITTI
liceo
classe
1
2
3
4
5
alunni
3
10
10
12
ITI
classe
alunni
Numero di classi
1
2
3
4
5
34
34
53
48
45
2
2
2
2
2
professionale
classe
alunni
Numero di classi
1
2
3
4
5
49
48
19
15
11
2
2
1
1
1
Iscritti nell’ultimo triennio
liceo
classi
a.s. 12-13
1
3
2
3
10
4
10
5
12
iti
classi
a.s. 12-13
1
34
2
34
3
53
4
48
5
45
professionale
classi
a.s. 12-13
1
49
N medio di alunni per
classe
17
17
26,5
24
22
N medio di alunni per
classe
24,5
24,0
19,0
15,0
11,0
a.s. 11-12
a.s.10-11
17
9
12
18
12
18
19
a.s. 11-12
33
57
51
48
42
a.s.10-11
71
48
55
44
37
a.s. 11-12
48
a.s.10-11
28
77
2
3
4
5
48
19
15
11
21
19
8
10
21
13
14
7
78
37. indicatore 9.1.12 REGOLARITA’ NEL PERCORSO SCOLASTICO
LICEO
Classe 1
Anticipo
Regolare
Ritardo
Classe 2
Anticipo
Regolare
Ritardo
Classe 3
Anticipo
Regolare
Ritardo
Classe 4
Anticipo
Regolare
Ritardo
Classe 5
Anticipo
Regolare
Ritardo
ITI
Classe 1
Anticipo
Regolare
Ritardo
Classe 2
Anticipo
Regolare
Ritardo
Classe 3
Anticipo
Regolare
Ritardo
Classe 4
Anticipo
Regolare
Ritardo
Classe 5
Anticipo
Regolare
Ritardo
professionale
Classe 1
Anticipo
Regolare
Ritardo
Bernardino Lotti
0
33,3
66,7
Bernardino Lotti
Provincia
4,0
72,0
23,9
Provincia
regione
3,7
69,6
26,7
regione
nazione
6,9
69,0
23,2
nazione
Bernardino Lotti
0
80,0
20,0
Bernardino Lotti
0
90,0
10,0
Bernardino Lotti
0,0
83,3
16,7
Provincia
0,5
76,8
22,6
Provincia
0,6
72,5
26,9
Provincia
1,5
74,7
23,8
regione
1,3
70,8
27,9
regione
1,1
68,8
30,1
regione
1,3
69,3
29,4
nazione
4,0
71,9
24,1
nazione
3,2
70,8
26,0
nazione
3,4
71,4
25,3
Bernardino Lotti
0
88,2
11,8
Bernardino Lotti
0
70,6
29,4
Bernardino Lotti
0
73,6
26,4
Bernardino Lotti
0
75
25
Bernardino Lotti
0,0
71,1
28,9
Provincia
4,0
72,0
23,9
Provincia
3,4
72,4
24,2
Provincia
0,5
76,8
22,6
Provincia
0,6
72,5
26,9
Provincia
1,5
74,7
23,8
regione
3,7
69,6
26,7
regione
3,3
70,6
26,1
regione
1,3
70,8
27,9
regione
1,1
68,8
30,1
regione
1,3
69,3
29,4
nazione
6,9
69,0
23,2
nazione
6,6
70,9
22,5
nazione
4,0
71,9
24,1
nazione
3,2
70,8
26,0
nazione
3,4
71,4
25,3
Bernardino Lotti
0
51,0
49,0
Provincia
4,0
72,0
23,9
regione
3,7
69,6
26,7
nazione
6,9
69,0
23,2
79
Classe 2
Anticipo
Regolare
Ritardo
Classe 3
Anticipo
Regolare
Ritardo
Classe 4
Anticipo
Regolare
Ritardo
Classe 5
Anticipo
Regolare
Ritardo
Bernardino Lotti
4,2
37,5
58,3
Bernardino Lotti
0
21,1
78,9
Bernardino Lotti
0
40,0
60,0
Bernardino Lotti
0,0
36,4
63,6
Provincia
3,4
72,4
24,2
Provincia
0,5
76,8
22,6
Provincia
0,6
72,5
26,9
Provincia
1,5
74,7
23,8
regione
3,3
70,6
26,1
regione
1,3
70,8
27,9
regione
1,1
68,8
30,1
regione
1,3
69,3
29,4
nazione
6,6
70,9
22,5
nazione
4,0
71,9
24,1
nazione
3,2
70,8
26,0
nazione
3,4
71,4
25,3
38. indicatore 9.1.13 ABBANDONO SCOLASTICO:
studenti che hanno abbandonato gli studi in corso d’anno
liceo
Classi
Bernardino Lotti
Provincia
Regione
1
0
0,1
0,1
2
0
3
25
1
0,1
4
0
0,1
0,1
5
0
0,2
0,1
iti
Classi
Bernardino Lotti
Provincia
Regione
1
0
0,7
0,3
2
0
0,8
0,2
3
0
0,5
0,5
4
0
4,1
0,6
5
0
0
0,2
professionale
Classi
Bernardino Lotti
Provincia
Regione
1
4,2
2,6
0,8
2
4,8
0,6
0,7
3
5,3
0,5
1,4
4
0
0,7
1,1
5
0
0
0,9
Nazione
0,1
0,1
0,1
0,1
Nazione
1,2
0,6
1,2
0,8
0,6
Nazione
2,8
1,5
1,6
2,1
0,9
39. indicatore 9.1.14 TRASFERIMENTI IN CORSO D’ANNO
studenti in ingresso
liceo
Classi
Bernardino Lotti
1
2
0
3
0
4
0
Provincia
Regione
Nazione
0,4
0
0
1,0
0,9
0,5
0,9
0,8
0,6
80
5
Iti
Classi
1
2
3
4
5
professionale
Classi
1
2
3
4
5
Studenti in uscita
liceo
Classi
1
2
3
4
5
Iti
Classi
1
2
3
4
5
professionale
Classi
1
2
3
4
5
0
0
0,3
0,4
Bernardino Lotti
0
0
0
0
0
Provincia
1,5
0,5
0,8
0,3
0,9
Regione
2,8
2,8
2,5
1,5
1,4
Nazione
2,6
1,7
1,5
0,9
0,9
Bernardino Lotti
0
0
0
0
0,1
Provincia
3,3
2,3
5,5
1,3
1,0
Regione
6,4
5,0
3,3
1,6
1,8
Nazione
4,5
2,6
1,8
1,1
0,2
Bernardino Lotti
0
0
0
0
0
Provincia
Regione
Nazione
2,5
4,0
3,1
1,2
3,0
2,8
1,9
0,9
2,3
2,5
1,8
0,9
Bernardino Lotti
0
0
0
0
0
Provincia
3,6
3,1
5,7
2,1
1,4
Regione
4,4
3,8
4,5
2,6
1,7
Nazione
5,0
3,0
3,5
2,6
1,5
Bernardino Lotti
0
0
0
0
0,1
Provincia
4,3
2,3
3,4
6,7
1,3
Regione
7,9
5,0
3,0
5,7
1,8
Nazione
6,5
3,5
2,6
4,3
1,7
• Nell’ ITI e nel professionale si notano molti casi di ritardo: questo è motivato da alcuni alunni con
un difficile percorso di studi ( ripetenza anche nella formazione primaria e secondaria di primo
grado o trasferimenti in entrata) ma da recupero percorso scolastico a seguito di abbandono.
Questa maggiore permanenza nella struttura scuola potrebbe anche motivare una maggiore
sicurezza nello svolgimento di test e prove a livello nazionale ( INVALSI)
Punti di forza
1. esiti INVALSI positivi specialmente per apprendimento linguistico
2. esiti formativi in media con le medie nazionali e regionali
3. numerose partecipazione a concorsi e premi
81
Aree da migliorare
1.
2.
gestione dell’abbandono e dell’insuccesso scolastico
valutazione del ritardo scolastico
Idee per il miglioramento
1.
2.
3.
rassegna stampa sul sito delle attività
percorsi per drop out – Potenziamento di progetti di ascolto/orientamento, ecc.
Didattica Orientativa, soprattutto nei primi anni di corso
Evidenze
CRITERIO 9
9.1
Punteggio
Punteggio trend
Punteggio target
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
EVIDENZA
Scuola in chiaro
IFTS ASTRO (1.4)
IFTS RISORSE IDRICHE (1.4)
Certificazione qualità
Giochi della chimica circolari
Concorso Mariella Gennai
circolari
Concorso Loggia Guerrazzi
circolari
Concorso Bozzeti della
Chimica
70
75
70
NOTE
Informatico valutazioni esterne
www.blotti.it
segreteria docenti fotocopia
segreteria alunni fotocopia
82
Criterio 9: Risultati delle performance chiave
9.2 I risultati interni
40. indicatore 9.1.2 ASSENZE NUMERO MEDIO PROCAPITE DEGLI ALUNNI
liceo
Classi
2
iti
Classi
2
professionale
Classi
1
2
Bernardino Lotti
48,3
Provincia
60,9
Regione
62,7
Nazione
62,6
Bernardino Lotti
63,8
Provincia
97,1
Regione
83
Nazione
84,4
Bernardino Lotti
75,7
78,6
Provincia
133
136,6
Regione
166,2
146,8
Nazione
143
128,6
a) le assenze sono inferiori alle medie provinciali: Massa è una realtà piccola e quindi limita la
dispersione
b) l’introduzione della settimana corta ha alleggerito la pesantezza del viaggio (in termini di
orario) per molti studenti pendolari limitandone probabilmente le assenze
41. indicatore 9.2.4 DEBITI FORMATIVI
83
c) il recupero è sempre ben pianificato, ma la partecipazione degli alunni è limitata
42. indicatore 9.1.2 RISORSE IMPIEGATE E SPESE SOSTENUTE (VALORI PERCENTUALI)
RISORSE
ASSEGNA
TE DA
DETTAGLI
O
FINANZIA
MENTO
STATO
GESTITI
1,4
DALLA
SCUOLA
GESTITI
DAL
MINISTER
O
GITE E
2,8
MENSE
PER
ALUNNI
DESTINATI 0,6
ALLA
SCUOLA
FAMIGLIE
COMUNE
PROVINCI
A
REGIONE
UE
ALTRI
PRIVATI
FUNZION
AMENTO
GENERAL
E
SPES
E
PULIZ
IA
RISORSE
RETRIBU
ZIONE
ACCESSO
RIA
2
RISORS
E
SUPLEN
ZE
BREVI
3,4
1,2
STIPENDI
PERSONA
LE DI
RUOLO
STIPENDI
PERSONA
LE
SUPPLENT
E
68
17,9
0,9
0,5
1,1
0,2
42. indicatore 9.2. RISORSE IMPIEGATE E SPESE SOSTENUTE (VALORI ASSOLUTI)
RISORSE
ASSEGNA
TE DA
DETTAGL
IO
FINANZIA
MENTO
STATO
GESTITI
DALLA
SCUOLA
GESTITI
DAL
MINISTER
O
GITE E
103399
MENSE
PER
ALUNNI
FAMIGLIE
FUNZION
A
MENTO
GENERA
LE
50866
SPES
E
PULIZI
A
RISORSE
RETRIBU
ZIONE
ACCESSO
RIA
73924
44910
RISORS
E
SUPLEN
ZE
BREVI
126637
STIPENDI
PERSONA
LE DI
RUOLO
STIPENDI
PERSONA
LE
SUPPLENT
E
2523190
666030
84
DESTINA
TI ALLA
SCUOLA
COMUNE
PROVINCI
A
REGIONE
UE
ALTRI
PRIVATI
23042
1224
33034
18400
39885
6198
Punti di forza
1. chiara la pianificazione del recupero
2. la piccola realtà provinciale che limita la dispersione scolastico
Aree da migliorare
1. reperimento fondi esterni
2. partecipazione degli alunni alle attività di recupero
Idee per il miglioramento
1.
utilizzo dell’istituto enogastronomico per attività di catering
2.
organizzare convegni e incontri per esterni
3.
pianificare interventi di recupero sotto forma di “sportelli” da effettuare durante tutto
l’anno scolastico piuttosto che il corso in un preciso periodo
Evidenze
CRITERIO 9
9.2
Punteggio
Punteggio trend
Punteggio target
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
EVIDENZA
Scuola in chiaro
Provenienza alunni 2012-13
Bilancio a.s.2012-13
60
60
60
NOTE
Informatico valutazioni esterne
segreteria alunni fotocopia
segreteria docenti fotocopia