1 Rapporto DI AUTOVALUTAZIONE REGIONE TOSCANA – SETTORE ISTRUZIONE Amministrazione/Ufficio IIS BERNARDINO LOTTI Massa Marittima Prot. 1005/c2 presentazione della scuola ( con successive modifiche) Prot. 1006/c2 piano di svolgimento CAF ( con successive modifiche) Prot. 1007/c2 RAV Massa Marittima 30.4.2013 2 ISTITUTO BERNARDINO LOTTI MASSA MARITTIMA Il contesto attuale L’istituto Bernardino Lotti ha deciso l’adesione al progetto di autovalutazione CAF per superare l’attuale stato di difficoltà dettato da due motivazioni decisamente stringenti : • nel corso degli ultimi sei anni si sono avvicendati quattro DS: la continuità operativa e didattica è stata garantita dai vicari ma la definizione di una linea programmatica è risultata piuttosto deficitaria • una diminuzione drastica delle iscrizioni dettata dalla concorrenza con l’IIS di Follonica che ha recepito le classi iniziali del tecnico turistico . La nuova proposta per ora vincente è stata quella di aprire un indirizzo professionale per l’enogastronomia che sa ben rispondendo ai bisogni del territorio Il contesto territoriale Il bacino di utenza spazia dalla costa (Follonica e Scarlino), ai comuni delle Colline Metallifere, Gavorrano, Massa Marittima, Montieri e Monterotondo. La zona ha risentito fortemente della crisi del settore minerario, in termini di occupazione e di calo demografico e sta faticosamente ricercando vie alternative di sviluppo, sulla base della sua indiscussa ricchezza di storia, arte, cultura, natura e ambiente. L'istituto ha in questo quadro un prezioso compito da svolgere per la riqualificazione sociale ed economica del territorio e per la crescita culturale della popolazione. All'Istituto pervengono inoltre numerose richieste di assunzione di personale da parte di importanti Aziende. MISSION 1. Promuovere la diffusione della cultura della formazione continua prestando particolare attenzione alle problematiche di apprendimento in età adulta 2. Favorire l’emersione di metodologie formative di qualità e di progetti sperimentali 3. Contribuire alla ricerca ed allo sviluppo della formazione 4. Promuovere forme di collaborazione ed integrazione tra soggetti differenti e/o simili che si occupino di formazione secondo standard di qualità elevata. 5. Promuovere la formazione dei formatori, degli orientatori, degli insegnanti, degli educatori 6. Contribuire e sostenere l’innovazione in formazione, nell’educazione e nella scuola. 7. Caratterizzarsi per una peculiare attenzione ad utenze giovani (età scolare, ragazzi in obbligo formativo, apprendisti) 8. Prestazione di servizi agli Enti Pubblici e Privati e alle singole persone nei campi della formazione professionale e culturale, ivi compresa la progettazione e l'organizzazione di appositi corsi da realizzarsi anche attraverso la partecipazione a bandi pubblicati dalle pubbliche amministrazioni locali, nazionali ed europee; progettazione di interventi finalizzati al recupero e reinserimento nell’ambito scolastico di soggetti fuoriusciti per abbandono nonché la direzione dei progetti stessi; prestazione di attività di partenariato in progetti realizzati e da realizzare da parte di terzi." La struttura dell’istituto L’organico di diritto dell’istituzione per l’a.s. 2012-2013 è di 42 docenti e di 18 fra amministrativi, tecnici ed ausiliari. 3 Gli studenti iscritti ad inizio anno sono 420. L'Istituto Statale di Istruzione Superiore "Bernardino Lotti" comprende attualmente i seguenti indirizzi: liceo classico con 4 classi, istituto tecnico geo-minerario con 5 classi e chimico con 5 classi, istituto tecnico per il turismo con 3 classi , professionale (elettronico) con 5 classi e professionale enogastronomico con 2 classi e 1 serale . Dall’anno 2004 è nata in seno all’istituto l’Agenzia Formativa “B. Lotti”, accreditata presso la Regione Toscana. Per facilitare la tempistica e la logistica degli alunni pendolari dall’anno scolastico il Bernardino Lotti si è avvalso della divisione in trimestre e pentamestre ( con valutazione interperiodale nel mese di marzo) e della settimana corta (dal 2011-2012): il rispetto del monte ore previsto si ottiene tramite l’articolazione oraria di tre giorni di sei ore e due di sette, l’inizio anticipato a settembre e l’introduzione di tre giornate obbligatorie di sabato distribuite nel corso dell’anno. Il sito internet della scuola è www.blotti.it L’articolazione L’Istituto d’Istruzione Superiore “Bernardino Lotti” di Massa Marittima nasce dall’aggregazione di tre scuole : il Liceo Classico, l’Istituto Tecnico Industriale ( indirizzo Chimico e Geo-Minerario ) e l’Istituto Professionale . Nell’anno scolastico 2000/01 l’offerta formativa è stata ampliata con l’istituzione dell’Istituto Tecnico per il Turismo, che ha funzionato anche nella sede di Roccastrada (GR), fino all’anno scolastico 2006-2007. La scuola che vanta più antiche tradizioni è l’Istituto Tecnico Industriale “Bernardino Lotti”. Fu istituita nel 1919 come Corso Complementare Minerario, trasformatosi nel 1927 in Scuola Mineraria. A partire dal 1 Ottobre 1933 tale Scuola divenne Istituto Tecnico Industriale ad Indirizzo Minerario, in applicazione della Legge 15 giugno 1931 n. 889 sul riordinamento dell’istruzione media tecnica. Fino al 30 settembre 1973 alla presidenza fu destinato un ingegnere del Corpo delle Miniere. Con l’istituzione dei nuovi Istituti tecnici corrisponde all’indirizzo COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO articolazione GEOTECNICO Nell’anno scolastico 1963/64 a quella Mineraria è stata affiancata la specializzazione in Chimica Industriale. Con la riforma il percorso è denominato CHIMICA, MATERIALE E BIOTECNOLOGIE articolazione CHIMICA e MATERIALI Il LICEO CLASSICO è stato fondato nel 1946. Intitolato a “San Bernardino degli Albizzeschi” è stato accorpato a questo istituto nel 1999/2000. A partire dall’a.s. 2012-2013 si è avvalso del progetto R3, che vede insieme i tre licei classici statali di Aulla, Barga e Massa Marittima ed è sostenuto da UNCEM - Toscana. Obiettivo del Progetto R3 è fornire agli studenti una articolata conoscenza della cultura classica ed umanistica, dando vita ad un indirizzo che offra anche spunti per una sintesi con la cultura contemporanea, con la multimedialità, con la scrittura, con la storia delle arti visive. L’Istituto Professionale ad indirizzo elettronico , già sezione staccata dell’ Istituto Professionale “L. Da Vinci “ di Arcidosso, nell’anno scolastico 1994/95 è stato aggregato a questa Istituzione . Con la riforma ha assunto l’ indirizzo MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA opzione APPARATI, IMPIANTI, SERVIZI TECNICI Industriali e Civili. Dall’anno scolastico 2011-2013 l’istituto tecnico per il turismo è passato all’IIS di Follonica in conformità con la riforma Gelmini che prevede insegnamenti comuni per l’area commerciale. E’ stato aperto un professionale indirizzo SERVIZI per l’ENOGASTRONOMIA e l’OSPITALITA’ ALBERGHIERA articolazione "ENOGASTRONOMIA" che ha subito raccolto un grande successo ( 30 iscritti il primo e il secondo anno). Entrambi i professionali nell’ottica dell’istruzione integrata della regione Toscana permettono alla fine del terzo anno il conseguimento della qualifica. 4 Il successo ha motivato l’apertura di un corso per adulti per il conseguimento del diploma per la ristorazione enogastronomia che ha visto accordi e collaborazione con CTP Follonica, il carcere e il Convitto Sant’Anna di Massa Marittima e associazioni locali con Slow food. L’agenzia Formativa nasce all’interno dell’Istituto a seguito del decreto di accreditamento da parte della Regione Toscana, con decreto n. 1722 del 25 Marzo 2003 pubblicato sul BURT n. 20 del 14 Maggio 2003 e accreditata secondo la nuova normativa il 4 agosto 2008. Un nuovo provvedimento di accreditamento è avvenuto nel marzo del 2008. Strutture dell' Istituzione L'Istituto, collocato su due plessi estremamente vicini tra loro, dispone di laboratori numerosi e attrezzati e di strutture adeguate, comprese le apparecchiature legate alle nuove tecnologie e ad Internet. Tutti gli Studenti dell’Istituto, a qualunque indirizzo appartengano, utilizzano il laboratorio Linguistico, i Laboratori di Informatica ed Internet, le Biblioteche, l’Aula Magna, il Teatro all’aperto, gli impianti sportivi. In tutti i Corsi sono previsti viaggi d’istruzione e visite guidate; per gli indirizzi tecnici e professionale vengono regolarmente organizzate visite a impianti e strutture relativi all’ambito prescelto, stages e periodi di esperienza pratica presso aziende e laboratori. Per tutti gli Studenti vengono proposti e promossi l’uso della multimedialità e di Internet, le attività musicali, teatrali, e sportive, svolte anche con specifici progetti e in collaborazione con altre scuole. Struttura Organizzativa Gli organismi gestionali - Dirigente Scolastico prof.ssa Anna De Santis - Consiglio di Istituto Presidente del CdI: Sig.ra Corsini Componente Docenti: Mariella Bucci, Fabrizio Fanciulletti, Claudia Ferretti, Shama Sandro, Ines Strocchia, Innocenza Tartaro, Componente Genitori: Sig. Ducci, Sig. Priami, Componente Studenti: Barbieri, Dauti, Rombai Componente ATA: Maria Cristina Marchetti - Giunta Esecutiva Dirigente Scolastico Anna De Santis, DSGA f.f.: Maria Cristina Marchetti Docente: Mariella Bucci - Genitore: Sig. Priami - Studente: Barbieri - Collegio dei Docenti Tutti i docenti in servizio presso l’istituzione - Comitato di Valutazione Proff. Bracalini, Ferretti, Pentucci, Pitzus; Bucci (membro supplente) Organigramma - Ufficio di Presidenza Proff. Carmelo Fiorino (vicario) e Mariella Bucci (collaboratrice). 5 Referenti di plesso : prof. Marco Pampana (Via della Manganella) prof.ssa Claudia Ferretti (via Martiri della Niccioleta) - Responsabile Gestione Sito Web: prof. Luca D’Agostino - Funzioni strumentali AREA POF: Gestione del Pof, monitoraggio e autovalutazione d’Istituto : Prof.ssa CIAFFONE, Ricerca e Documentazione progettualità scolastica; comunicazione con l’esterno: Prof. CORSI AREA STUDENTI: Tutoraggio e servizi per studenti; continuità. Prof.ssa STROCCHIA Organizzazione corsi di recupero, approfondimento, sportello pomeridiano - Prof.ssa STROCCHIA Orientamento in entrata – Proff. FOMMEI e D’AGOSTINO Supervisione viaggi di istruzione - Proff. PENTUCCI e ANDREOZZI AREA DOCENTI: Innovazione tecnologica e Aggiornamento Proff. SHAMA, PAMPANA, D’AGOSTINO AREA TERRITORIO Realizzazione di progetti formativi d'intesa con enti ed istituzioni esterni alle scuole Orientamento in uscita - Proff. BRACALINI, BUCCIANTI, CANESTRI, FANCIULLETTI, MEUCCI, SHAMA - Coordinatori dipartimenti disciplinari - Supervisione programmazione disciplinare dipartimentale. Materie Umanistiche prof. Fommei Lingue straniere prof.ssa Pizzetti Diritto ed economia prof.ssa Bruno Ed fisica e Religione prof. ssa Russo Sostegno prof. Ssa Conedera Matematica prof.ssa Pentucci Chimica e Scienze prof. Canestri Geologia e topografia prof. Fanciulletti Elettronica e tecniche di rappr prof. Shama - Coordinatori dipartimenti disciplinari: Supervisione organizzazione didattica indirizzo ITT Chimico prof. Canestri ITTGeo-tecnico prof. Fanciulletti ITE Turistico prof.ssa Meucci IP Manutenzione prof. Shama IP Servizi Eno-Gastro prof. Buccianti Liceo Classico prof. Bracalini - Supervisione corso serale : Prof. Martino - Referenti e commissioni Referente legge 170/2010: prof.ssa Conedera Referente GLH istituto : prof.ssa Bucci Referente progetto qualità: prof.ssa Ciaffone Commissione viaggi: proff. Pentucci Andreozzi, Tartaro, Meucci, D’Agostino Commissione elettorale: proff. Fiorino, Piergianni 6 Commissione revisione regolamenti: proff. Sansoni, Vecci, Follino Commissione progettualità europea: proff. Pizzetti, Zanaboni, Lato, Lorenzoni, Berti, Bruni Commissione collaudo strumenti e dismissione: proff. Bardi, Canestri Responsabile ECDL : prof. Fiorino Referente viaggio della memoria: prof. Follino - Gruppo di lavoro CAF Referente: Commissione: prof.ssa Ciaffone proff. D’Agostino, Ferretti, Fommei, Shama, - Ufficio Tecnico prof. Scalacci Il presente organigramma e i dati sono relativi all’a.s. 2012-2013, momento di inizio del progetto: hanno evidentemente subito alcune modificazioni non sostanziali nell’a.s. successivo. 7 PRESENTAZIONE ATTIVITÀ' SVOLTA La fase preliminare di formazione del consenso e l’ottenimento dell’impegno della Direzione: L’Istituto d’Istruzione Superiore “Bernardino Lotti” di Massa Marittima ha conosciuto le normative del sistema gestione qualità nel 2004 (ISO 9001:2000 e successivamente ISO9001:2008) per ottenere l’accreditamento dell’Agenzia Formativa e avere così il riconoscimento di corsi interni (Fochino), IFTS e percorsi integrati di istituto. Già dal 2010 alcuni insegnanti erano entrati in contatto con il progetto CAF tramite i rapporti con CIPAT: La dirigente insediatasi nel settembre 2012 ha appoggiato l’adesione al progetto di autovalutazione per i seguenti motivi ( esposti e concordati prima con le figure di riferimento del progetto poi con il collegio): a) L’AUTOVALUTAZIONE PREVEDE DI RACCOGLIERE DA TUTTA LA BASE DELL’ISTITUZIONE OPINIONI E CONSIGLI b) VENGONO INTERPELLATE SIA I DOCENTI CHE GLI ATA IN PRIMA ISTANZA, E CON MODALITA’ PIU’ SNELLE ALUNNI E GENITORI SU CAMPIONE c) IL FINE E’ DI DEFINIRE UNO STATUS DELL’ISTITUZIONE PER PREPARARE UN PIANO DI MIGLIORAMENTO PUNTI DI FORZA: • TUTTI POSSONO ESPRIMERE LA LORO OPINIONE • PREVEDERE UN MIGLIORAMENTO PER IL PROSSIMO ANNO E A SEGUIRE IN BASE A QUANTO EMERGE DALLA BASE • CORRETTEZZA DEL METODO PERCHE’ SI UTILIZZA UN PIANO CAF (QUELLO DELLA TRASPARENZA DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI) STRUTTURATO E DEFINITO NELLO SVOLGIMENTO CHE PREVEDE COSTANTE COMUNICAZIONI AL COLLEGIO E AL CONSIGLIO DI ISTIITUTO DELLE ATTIVITA’ Il coinvolgimento e la preparazione del contesto. Il progetto ha subito raccolto l’adesione del personale della scuola: la carenza di iscrizioni( tre al liceo classico, 8 al geominerario contro un numero di iscritti tale da necessitare di una riconversione degli stessi per quanto riguarda l’enogastronomico) è stata la spinta più significativa. La fase di pianificazione dell’autovalutazione. I progetto ha seguito le seguenti fasi : a) ottobre 2012: in riferimento alla comunicazione di un corso organizzato da CIPAT su CAF si decide la partecipazione allo stesso della DS prof. ssa De Santis e della responsabile del sistema gestione qualità prof.ssa Anna Ciaffone. Dalla conoscenza scaturisce la volontà di organizzare l’autovalutazione dell’istituto. b) novembre 2012 : dopo aver stilato un piano di comunicazione, le informazioni raccolte e la decisione scaturita viene comunicata sia al collegio che al consiglio di istituto, che agli enti esterni che maggiormente collaborano con l’istituto ( comune di Massa Marittima, Istituto Comprensivo di Massa Marittima, Polo Bianciardi di Grosseto, CAIM, Solvine, Tioxide) c) dicembre 2012: nomina GAV e condivisione delle attività d) gennaio 2013: incontri GAV per definire la parte del RAV relativa ai fattori abilitanti. I partecipanti hanno dato una preliminare risposta scritta al questionario proposto da CIPAT e i risultati raccolti dalla prof.ssa Ciaffone sono serviti da guida per il focus group. In tale 8 occasione sono stati attribuiti gli incarichi per il reperimento dei risultati e la raccolta dei questionari. Comunicazione al collegio dello stato dei lavori. e) gennaio febbraio 2013: raccolta questionari e analisi dei risultati. Le varie componenti del gruppo pur rispettando gli incarichi assegnati si sono aiutati e vicendevolmente hanno portato a termine i compiti nel tempo fissato. Si decide che queste riunioni si svolgeranno con la sola componente docenti e ATA per favorire la condivisione delle affermazioni. f) febbraio: i dati forniti dal focus group e dai questionari di cs vengono riassunti in una prima bozza di RAV relativa ai fattori abilitanti usata come discussione per la discussione che ha portato all’attribuzione dei punteggi. Richiesta di candidatura al CRCAF g) marzo: la raccolta dei risultati ha permesso la discussione sulla bozza del RAV risultati presentata nella sua completezza dalla responsabile prof.ssa Anna Ciaffone e prof.ssa Fommei h) marzo-aprile: raccolta dei risultati tramite fascicolo “scuola in chiaro”: dalla bozza focus group ad aprile e stesura definitiva del RAV risultati e successivo incontro per attribuzione punteggi:l’attribuzione dei punteggi è svolta con la sola presenza del personale docente e ATA. Per definire il trend si tiene conto del l’andamento nazionale, regionale e provinciale, mentre per il target si fa riferimento a dati non prettamente numerici di benchmakin dato che non esistono obiettivi di riferimento. i) aprile: stesura conclusiva e definitiva approvazione del RAV con comunicazione al collegio e al consiglio d’istituto,L’approvazione è svolta alla presenza del DSGA Dott.ssa Chiarotti entrata in servizio e del DS La discussione fa emergere che i sottocriteri 1.1 orientare l'istituzione attraverso lo sviluppo di una mission, una visione e dei valori 4.5 gestire la tecnologia 5.2 sviluppare ed erogare servizi e prodotti orientati a discenti/famiglie/cittadini/clienti hanno maggior rispondenza nella matrice di rispondenza impatto/ fattibilità e su questi si impostano i tre progetti di miglioramento j) maggio-giugno: comunicazione al collegio del PMI e sua approvazione. k) Giugno: DS propone di raccordare il PMI che lei deve produrre a fine anno con quello emerso dall'autovalutazione. Per tale motivo il progetto PARLIAMO DI NOI viene ampliato con aspetti legati all'implementazione della comunicazione interna ed esterna ( criterio 3.3 coinvolgere il personale attraverso lo sviluppo del dialogo e dell’empowerment,) Il raccordo viene strutturato nei mesi estivi tra Ds e prof.ssa Anna Ciaffone l) Settembre: conferma presenza dei docenti in sede, nomina del gruppo di miglioramento con conseguente verifica del PMI modificato. Comunicazione e approvazione PMI in collegio e consiglio di istituto. A seguito delle disponibilità dei docenti vengono modificati i gruppi di miglioramento e l'intero PMI. Nei gruppi sono stati coinvolti tre docenti e un personale di segreteria a seguito delle comunicazioni avvenute in collegio: due sono stati invitati per competenze specifiche e due hanno chiesto di entrare a far parte del gruppo iniziale. m) Settembre: inizio PMI. Il gruppo di lavoro vede nei referenti delle figure trainanti, molto coese al loro interno che facilmente comunicano e decidono piani operativi. L'attività è gestita con verifiche mensili riassuntive di rapidi incontri settimanali, La comunicazione via mail permette facili raccordi e anche una rapida condivisione con dirigenza e intero corpo docente. n) Invio documentazione al CRCAF 9 Criterio 1: Leadership 1.1. Orientare l’organizzazione, attraverso lo sviluppo di una missione, una visione e dei valori • La mission e la vision sono sempre state definite sia nel POF che nella Politica della Qualità dell’Agenzia formativa: fra le due strutture si nota una decisa separazione forse non utile all’attività didattica. Separare nettamente le due strutture ( solo a livello teorico, perché alcuni corsi come il progetto organico di istituto sono gestiti dall’agenzia pur riguardando la struttura scuola) non favorisce nessuna delle due parti, infatti la progettualità dell’agenzia risulta limitata ad attività di partenerariato . La motivazione è da ascriversi alla scelte della precedente dirigenza ma anche alla sua mutazione. • L’avvicendarsi delle dirigenze (prof.ssa Benedetti, Prof. Ottaviano e da questo anno scolastico prof.ssa De Santis) ha infatti creato una incertezza progettuale. I cambiamenti di dirigenza e la difficoltà a condividere mission e vision rendono difficile definire il ruolo della leadership. Il dirigente precedente vedeva chiaramente prossimo l’avvicinarsi della fine del servizio, pur lavorando con motivazione e impegno; l’attuale dirigenza ha iniziato ad affrontare i problemi lasciati irrisolti dimostrando la propria determinazione. In questa incertezza di fondo alcune figure chiave, in particolare i collaboratori del DS, ma anche alcuni docenti di sicura esperienza hanno garantito la continuità attraverso l’impegno e l’attaccamento alla scuola. La comunicazione piuttosto parziale non ha permesso il completo coinvolgimento in quella che è stato in passato una mission e una vision definita occasionalmente ed ha spinto alcuni docenti alla demotivazione, altri alla cura solo dei propri diritti, facendo sì che, in generale, in questo momento molti si pongano in modo rinunciatario, poco collaborativo o opportunistico nei confronti del nostro istituto. • L’attuale dirigenza ha sentito l’esigenza di definire mission e vision sia per stilare un POF rispondente alle mutate esigenze, sia per imprimere un carattere unitario al lavoro. • Le mutate condizioni del territorio sollecitano infatti il recepimento delle nuove istanze formative in risposta alla nascente vocazione turistica del territorio e, soprattutto, ai bisogni specifici di apprendimento che buona parte della nuova utenza, richiede. L’inserimento e la crescita all’interno dell’Istituzione degli Istituti Professionali, imporranno il confronto e l’integrazione con le peculiarità storiche squisitamente tecniche del Lotti (rispondenti alle esigenze formative chimiche, elettroniche e geominerarie del territorio), aventi valore di sicura eccellenza. Punti di forza 1. Alcuni docenti che hanno mantenuto la continuità 2. apertura di nuovi indirizzi 3. coinvolgimento attuale del Comune e della cittadinanza e degli enti Aree da migliorare 1. condivisione di una mission e una vision che determino lo svolgimento delle azioni 2. rispondenza al territorio 3. rispondenza all’utenza Idee per il miglioramento 1. redigere un abstract che definisca la nostra scuola 2. partecipare mission e vision e condividerli tramite un portfolio dell’istituto da fornire a tutti i docenti, in particolare quelli di nuova immissione 3. prendere spunto dalle analisi dei fabbisogni che stiamo svolgendo 10 4. pianificare i progetti sulla base di mission e vision in modo da collaborare tutti per un unico fine Evidenze CRITERIO 1 1.1 Punteggio Punteggio plan Punteggio do Punteggio check Punteggio act PUNTEGGIO ATTRIBUITO EVIDENZA POF responsabili e progetti Politica della qualità circolare di monitoraggio POF schede POF convocazione CAF e GAV PMI 50 40 60 70 60 NOTE Informatico valutazioni esterne Albo della scuola 11 Criterio 1: Leadership 1.2 Sviluppare e implementare un sistema di gestione dell’organizzazione, delle sue performance e del cambiamento • Dal 2004 l’agenzia formativa ha spinto all’utilizzo di procedure conformi prima alla ISO 9001:2000 e poi ISO 9001:2008. Gli audit esterni di IMQ hanno sempre rilevato un buon sistema di organizzazione corsi, che si svolgono in modo funzionale e coerente, ma una certa indeterminatezza del sistema. Il motivo è legato alla non completa condivisione del lavoro: solo un gruppo ha in passato collaborato in modo attivo allo svolgimento delle attività, mentre alcuni docenti non hanno approvato l’implementazione del sistema qualità, creando una scollatura fra l’agenzia e la scuola. • L’attuale dirigenza ha definito funzioni, organigramma e mansioni per l’intera struttura scolastica, basandosi sulla fiducia accordata agli insegnanti dal Collegio dei docenti, considerando la loro esperienza come un punto di riferimento • L’organizzazione complessa dell’istituzione, formata da tre istituti distinti e dalle loro declinazioni, ha suggerito: da un lato un’articolazione per indirizzi, i coordinatori dei quali hanno condiviso con la dirigenza la definizione di urgenze e criticità (convocazione coordinatori indirizzo), nonché la messa a punto della programmazione di risorse (piano acquisti per indirizzo); dall’altro l’aggregazione dei docenti secondo ambiti disciplinari affini e trasversali, in cui confrontare strategie di programmazione didattica e valutativa (vedi convocazioni dipartimenti). I nuovi spunti organizzativi hanno però trovato resistenze nelle prassi consolidate, spesso legate a rapporti personali e poco collegiali (vedi pianificazione acquisti). • Nel corrente AS la prolungata assenza della DSGA incaricata ha spinto ad una necessaria riorganizzazione dei ruoli del personale di segreteria. In ogni caso la segreteria ha saputo mantenere il buon livello di prestazione e il ruolo guida che da sempre la ha distinta. • La coesione e la gestione dei collaboratori ATA è spesso stata molto difficile, specialmente in una scuola come la nostra che vede vari livelli di lavoro (tecnico di laboratorio, assistente, personale di segreteria e collaboratori scolastici) Il problema principale per gli ATA è mancanza di affiatamento resa particolarmente difficile dal continuo avvicendamento del personale; inoltre la carenza di riconoscimenti economici e le continue riduzioni del Fondo incentivante hanno creato malumori e lamentale per i docenti, ma in particolare per il personale . Le caratteristiche e la riduzione delle unità di personale hanno imposto una suddivisione dei ruoli, non sempre congeniale alla erogazione di un efficiente servizio. Punti di forza 1. attività di segreteria 2. gruppo coeso di lavoro Aree da migliorare 1. riorganizzazione della segreteria e del servizio personale ATA 2. stimolo a nuovi progetti 3. ampliamento del consenso e assunzione di comportamenti maggiormente collegiali 12 4. definire organigramma e ruoli Idee per il miglioramento 1. definizione di funzioni e ruoli per tutto il personale 2. adesione ad un modello CAF che prevede in maggior coinvolgimento rispetto alle ISO 3. riorganizzazione di strutture organizzative unitarie come i dipartimenti Evidenze CRITERIO 1 1.2 Punteggio Punteggio plan Punteggio do Punteggio check Punteggio act PUNTEGGIO ATTRIBUITO EVIDENZA POF (1.1) Rapporti CSQ FIS NOTE Informatico valutazioni esterne segreteria docenti fotocopia 50 50 50 60 55 Criterio 1: Leadership 1.3 • Motivare e supportare il personale dell'organizzazione e agire come modello di ruolo Molto attivo è il coordinamento per la gestione degli IeFP dei due professionali, motivato dall’esigenza di conoscere una nuova forma di progettazione. I progetti IeFP che necessitano di aggiornamento e di collegamento con le altre scuole hanno potenziato e sviluppato la comunicazione e l’interazione sul territorio: i contatti per quanto personali di alcuni docenti, ma anche della dirigenza, con scuole della provincia come Polo Bianciardi, Istituto Da Lorena di Grosseto e l’IIS di Follonica permettono di condividere le esperienze e scoprire metodi di lavoro più idonei e opportuni. • Nonostante le lamentele del personale riguardo l’assenza di incentivi economici per le attività di formazione, tradizionalmente attuate su iniziativa personale e su proposte formative poco rispondenti alle effettive esigenze professionali, l’approvazione del Piano della Formazione per l’a.s .2012/13 articolato su avari ambiti ( BES, Alternanza scuola-lavoro, sicurezza, istruzione adulti, ecc.) ha trovato poca rispondenza nel corpo docenti. La proposta di iniziative di formazione pomeridiane, con modalità cattedratico/ laboratoriale, è stata percepita come separata dal contesto didattico mattutino, raccogliendo • Con fatica poche adesioni e non riuscendo a divenire leva per la costruzione di nuove motivazioni. La lentezza nel rispondere agli stimoli da parte del personale è dimostrata anche dall’uso della LIM: nell’istituto sono presenti tre LIM divise per plessi, alcuni docenti dopo il corso iniziale le utilizzano normalmente nella didattica e nel recupero, altri dichiarano 13 apertamente la difficoltà all’utilizzo. La possibilità di un corso interno non è stata sostenuta dalle richieste pressanti dei docenti. • Notevole è sempre stato l’impegno ad individuare referenti per le singole attività: il referente motivato diventa sicurezza per l’attività come dimostrato dalla funzione per l’orientamento che svolge un lavoro capillare o dal coordinamento del progetto IeFP che ha mantenuto un costante raccordo con la progettualità regionale e che probabilmente permetterà di accedere oltre al progetto integrato della formazione e istruzione anche a quello complementare. • I progetti vengono verificati regolarmente: una verifica è nel mese di marzo in itinere e una a giugno a conclusione e riportata in collegio con consegna di relazioni apposite che permettono anche il pagamento dei referenti. L’attribuzione dei compensi è concordato con RSU e non sempre le decisioni trovano il totale consenso degli interessati che spesso non si sentono valorizzati. • Il personale in organico è in numero inferiore alle necessità in particolare per il personale ATA dove il bisogno di distribuire equamente il compenso del FIS diventa elemento significativo anche per la convivenza e l’attribuzione dei ruoli e dei compiti. Punti di forza 1. collegamento con le scuole della provincia 2. motivazione al lavoro dei referenti 3. verifica dei progetti Aree da migliorare 1. motivazione all’aggiornamento 2. distribuzione degli incentivi economici 3. uso della LIM 4. selezionare i progetti in base alla loro ricaduta economica o qualitativa Idee per il miglioramento 1. Il personale in organico è in numero inferiore alle necessità in particolare per il personale ATA dove il bisogno di distribuire equamente il compenso del FIS diventa elemento significativo anche per la convivenza e l’attribuzione dei ruoli e dei compiti. 2. trasformare l’aggiornamento in formazione in servizio – ricerca/azione 3. organizzare progetti specifici sulla LIM Evidenze CRITERIO 1 1.3 EVIDENZA POF(1.1) Schede POF (1.1) Corso STARTER circolare BES E DSA circolari corso sicurezza circolari corso didattica per adulti corso di pronto soccorso IeFP progetto NOTE Informatico valutazioni esterne segreteria alunni fotocopia segreteria docenti fotocopia informatico progetti 14 Punteggio Punteggio plan Punteggio do Punteggio check Punteggio act PUNTEGGIO ATTRIBUITO 50 60 50 40 50 Criterio 1: Leadership 1.4 Gestire i rapporti con i politici e gli altri portatori di interesse al fine di assicurare la condivisione delle responsabilità • • • • • • L’Istituto Bernardino Lotti, nato come scuola mineraria per poi diventare istituto tecnico, fino all’integrazione con l’Istituto Professionale, ha necessariamente curato i rapporti con le aziende della zona: le collaborazioni per stage sono ormai più che ventennali e ogni anno le collaborazioni, ora nell’ambito dell’ alternanza scuola lavoro, sono incrementate e specificate nelle tipologie, si pensi ai nuovi bisogni nati dal neonato indirizzo IP Servizi - Enogastronomia. Reti formative significative hanno permesso in passato la presentazione e l’approvazione di progetti in parternariato per quanto riguarda corsi di IFTS con Giano (corso TAS), CAIM (AGRIMARKET), Polo Bianciardi ( corso per operatore Turistico)… Occasionali rapporti per la presentazione di progetti non approvati hanno visto collaborazioni più o meno significative con Heimat e Toscana Formazione. La collaborazione per l’orientamento con il Centro per l’impiego di Follonica e con l’Associazione Altra Città di Grosseto è ormai consolidata per i progetti IF o integrato di istituto. Nell’anno scolastico 2011-2012 i ragazzi di 3° Chimico e quest’anno di 4° geominerario si sono recati in Galles con il progetto Mobilità su base regionale, mentre lo scambio con il Liceo di Amburgo vanta una storia quasi decennale. Il progetto ALTER SKILL PRAXIS con la Camera di Commercio di Grosseto ha visto l’attuazione di simulazioni di ricerca e di impresa con Termotecnica, Solmine e acquedotto del Fiora. I docenti sentono la difficoltà di dividere l’utenza con la struttura di Follonica che offre un’ampia possibilità formativa. I finanziamenti forniti dal Comune di Massa sono sempre stati legati al PIA e la festa della Toscana. Da questo anno l’impegno dell’istituzione comunale (così come l’assiduo rapporto con la dirigenza dell’Istituto) è stato più significativo: il Comune ha proposto e sostenuto il progetto ERRECUBO, ha finanziato il PEZ per disabilità e inclusione e per ITA L2, ha supportato inoltre l’istituto con finanziamenti ad hoc per lo svolgimento di attività di laboratorio (in particolare IP Eno). Nonostante ciò, l’intervento del Comune sarebbe auspicabile, anche sul piano dei rapporti con la cittadinanza, fungendo da intermediario tra le iniziative del nostro istituto e il territorio. Altrettanto complessi i rapporti con la provincia: da un lato sostiene l’Istituto sia dal punto di vista della struttura edilizia (anche se nel corrente a.s. non è stata attuata alcuna manutenzione straordinaria già programmata), che mediante progetti finanziati; dall’altro non sempre ha 15 mostrato fattivo riscontro alle proposte per il miglioramento dell’offerta formativa dell’IIS Lotti, definite collegialmente e veicolate dal Dirigente nelle diverse Conferenze di servizio in occasione della definizione del Piano per il Dimensionamento della rete scolastica provinciale. • Infine numerose sono le richieste di partecipazioni ad iniziative promosse da associazioni culturali locali ( il concorso Rotary ,che da cinque anni fornisce una borsa di studio agli studenti meritevoli), l’Istituto Falusi, la Coop, L’Avis, SlowFood ecc, nonché iniziative culturali come le conferenze “Progetto Ribolla” e “Ferro Autarchico”:hanno consentito di rinsaldare ulteriormente i legami con la realtà culturale e sociale locale. Punti di forza 1. fitta rete di relazioni con enti e aziende del territorio 2. esperienza ormai definita e consolidata 3. relazioni anche europee ormai consolidate 4. relazioni con il comune di Massa Marittima in via di potenziamento Aree da migliorare 1. relazioni con il comune di Massa Marittima, in particolare per l’orientamento 2. cura dei beni strutturali da parte del comune e della provincia Idee per il miglioramento 1. realizzazione dei laboratori mancanti ad opera del comune 2. potenziamento e miglioramento delle risorse del comune e della provincia come il riscaldamento e il rifacimento di migliorie strutturali 3. approvvigionamento di fondi Evidenze CRITERIO 1 1.4 EVIDENZA Concorsi circolari rotary, Falusi,(delibera CdI) COOP AVIS Slow food ( progetto) Progetto Ribolla locandina e progetto Ferro autarchico locandina Corsi con :Giano CAIM ASTRO STARTER (1.3) IF Galles a.s.11-12 (convenzioni) Liceo Amburgo PIA.PEZ( anafab) ERRECUBO(progetto) Alter skill praxis NOTE segreteria alunni fotocopia Informatico valutazioni esterne segreteria docenti fotocopia informatico 16 Punteggio Punteggio plan Punteggio do Punteggio check Punteggio act PUNTEGGIO ATTRIBUITO 50 60 50 65 65 Criterio 2: Politiche e strategie 2.1. • • • • • • Raccogliere informazioni relative ai bisogni presenti e futuri dei portatori di interesse Il rapporto con i genitori, limitato a momenti assembleari e collegiali. Manca la presenza attiva e propositiva sia negli organi collegiali, che nei momenti di programmazione generale (commissioni) e specifica (redazione di PeP). L’agenzia formativa ha svolto da anni, rispondendo agli stimoli dell’accreditamento del SGQ, analisi sistematiche sulle terze medie, sugli stage e sui corsi svolti. Costante è la raccolta dei dati di CS, ma la loro acquisizione è molto formale e ha limitate ricadute sull’istituzione. L’a.s. 2011-2012 è stato segnato da un questionario di rispondenza tra l’offerta formativa e le esigenze di genitori e alunni, ma la ricaduta è stata solo la continuità della settimana corta. La progettualità dell’agenzia, rispondente alle richieste di bandi pubblici per il finanziamento, non è supportata da un gruppo di lavoro capace di mantenere costante la proposta di iniziative progettuali, trovando attuazione di fatto in modo assai discontinuo. La rendicontazione degli eventi è sistematica per il recupero e per alcuni progetti specifici come quello della mobilità europea in Galles ( a.s. 2011-2012) Il collegio di giugno 2012 ha definito in modo capillare e schematico gli esiti delle promozioni degli alunni. Il collegio è però uno strumento poco duttile al fine di verificare la politica della scuola: la discussione è spesso caotica e tende e rivangare vecchie problematiche. Si sente l’esigenza di selezionare i progetti, magari con una commissione apposita senza snaturare il collegio. Fra i progetti ci dovrebbe essere anche la richiesta formativa del personale relativa alle competenze TIC legate alla didattica Punti di forza 1. sistematicità delle indagini e delle analisi dei fabbisogni 2. uso di allegati e documentazioni specifiche dettate dalla normativa ISO 3. audit di parte terza annuali con IMQ e a campione per SAFORET Aree da migliorare 1. analisi dei dati raccolti 2. ricaduta nelle scelte politiche e innovative del territorio anche con proposte progettuali formative. 3. selezionare gli interventi 17 Idee per il miglioramento 1. progettare in riferimento alle analisi svolte 2. definire un gruppo progettuale e identificare collegialmente linee di indirizzo progettuali 3. comunicare in modo sistematico in collegio, in consiglio d’istituto e per email ai docenti i risultati delle indagini e della progettualità Evidenze CRITERIO 2 2.1 Punteggio Punteggio plan Punteggio do Punteggio check Punteggio act PUNTEGGIO ATTRIBUITO EVIDENZA Anafab qualità 11-12 scheda riassuntiva Questionario POF Galles (1.4) 60 70 70 75 65 NOTE Informatico valutazioni esterne 18 Criterio 2: Politiche e strategie 2.2 Sviluppare, rivedere e aggiornare politiche e strategie tenendo in considerazione i bisogni dei portatori di interesse e le risorse disponibili • La definizione del proprio intervento sul territorio è rispondente alla conferenza dei servizi della zona: l’apertura dell’enogastromico e del serale, i contati con le istituzioni locali risponde alle esigenze del territorio. • Le iscrizioni complessivamente positive sono il segnale più incisivo del nostro impatto sul territorio. Simile, sebbene minore, la situazione dell’indirizzo Geo-tecnico, in cui è convogliato l’ex Istituto Tecnico Minerario. L’esigenza di trasformazione e ampliamento dell’indirizzo stesso alla principale opzione “costruzione, ambiente e territorio” , pure condivisa collegialmente nell’istituzione, non è stata recepita in sede politica, trascurando la possibilità di intercettare nuovi bisogni formativi. Permane la difficoltà di conservare il Liceo Classico, le cui iscrizioni sono state man mano ridotte, fino allo zero per l’ as 2013-14. La volontà di mantenere un indirizzo di studio capace di offrire una formazione critica e aperta, in ambito allo stesso tempo umanistico e scientifico, per l’utenza del settore interno delle Colline Metallifere, non ha trovato rispondenza sia a causa delle nuove offerte formative istituite nel comune di Follonica, né nella proposta di innovare la tradizionale metodologia didattica mediante il progetto Errecubo, progetto pilota nell’ambito del Miur, finalizzato proprio per tutela dei percorsi formativi classici nei comuni montani. • Le richieste di innovare l’offerta formativa hanno però sempre visto una scarsa rispondenza nella conferenza provinciale, tendente a considerare la definizione dell’offerta formativa territoriale più in termini di equilibrio tra gli istituti in causa, che non a comprendere effettivamente i bisogni dell’utenza e dei diversi ambiti territoriali. • In passato la scuola ha instaurato rapporti con il Sant’Anna: il professionale nasce dall’officina che era ospitata nello stesso. Nel tempo però la stessa istituzione è cambiata ed ora la fondazione continua a indirizzarci i propri utenti, pur essendo venuta meno la figura di riferimento che era Don Luigi. • La definizione del curricolo scolastico del corso per adulti nell’as 2012/13 ha dato vita ad un percorso di studi in sintonia con i bisogni dell'utenza che sta definendo caratteri e specificità in conformità alle Linee guida /regolamento EdA e istituzione CPIA. Punti di forza 1. apertura di nuovi indirizzi 2. apertura del serale per rispondere alle esigenze degli adulti e del carcere Aree da migliorare 1. articolare e sostenere maggiormente le proposte formative dell’istituzione nelle fasi di decisione politica del servizio scolastico. 2. progettualità sistematica definita da una politica strutturata e non casuale 19 Idee per il miglioramento 1. progettare l’offerta formativa a giugno per rispondere meglio all’utenza /articolazione indirizzi 2. definire un progetto più articolato per l'istruzione degli adulti da compiersi dopo la definizione dei CPIA Evidenze CRITERIO 2 2.2 Punteggio Punteggio plan Punteggio do Punteggio check Punteggio act PUNTEGGIO ATTRIBUITO EVIDENZA POF ERRECUBO (1.4) registro Iscrizioni as11.12 e 12.13 Corso serale a Follonica locandina Convenzione col Sant’Anna NOTE Informatico valutazioni esterne segreteria alunni fotocopia segreteria docenti fotocopia 80 70 75 75 75 Criterio 2: Politiche e strategie 2.3 Implementare le strategie e le politiche nell’intera organizzazione • Nell’a.s. 2012-2013 è stata migliorata la trasparenza dell'istituzione: se nell’a.s.2010-11 avevamo creato una griglia di valutazione della condotta e nell'a.s. 2011-12 un questionario sui progetti della scuola, la nuova dirigenza ha impostato e approvato con il consiglio di istituto il patto di corresponsabilità e ha definito il regolamento di disciplina, il regolamento interno, il regolamento dei viaggi e delle visite guidate, di compiti per la struttura organizzativa e di gestione (dai collaboratori, alle FS, ai coordinatori ai referenti di laboratorio). L’attuale dirigenza ha inoltre attuato il confronto e la sistematizzazione in dipartimenti di prassi didattica e valutativa attraverso la definizione obiettivi disciplinari comuni, loro declinazione in griglia di valutazione, Individuazione di tipologia comuni di prove di verifica, ha proposto un sistema di autovalutazione, anche finalizzato alla rendicontazione sociale dell’istituzione, ha condiviso le scelte organizzative e di politica scolastica negli organi collegiali, anche mediante l’articolazione in dipartimenti di indirizzo, ha creato motivazione, trasparenza e partecipazione (vedi piano acquisti) delle scelte economiche e di bilancio • Le scelte di richiesta delle conferenza dei servizi di una curvatura impiantistica per il professionale elettronico e l’indirizzo di accoglienza e sala per Enogastronomico ha coinvolto tutto il collegio anche se la regione non ha accolto le richieste di ampliamento degli indirizzi. • L'evidenza della grande richiesta per l'enogastronomico ha spinto la dirigenza in direzione contraria alla politica scelta l'anno precedente. 20 Punti di forza 1. definizione di regolamenti interni 2. potenziamento dell'enogastronomico 3. apertura del serale Aree da migliorare 1. comunicare i regolamenti interni 2. coinvolgere l’intero corpo docente alla definizione di strategie didattiche comuni e condivise 3. autonomia del corso serale Idee per il miglioramento 1. verificare la comprensione e la condivisione tramite il sito dei regolamenti interni 2. iniziative sul territorio per enogastronomia Evidenze CRITERIO 2 2.3 Punteggio Punteggio plan Punteggio do Punteggio check Punteggio act PUNTEGGIO ATTRIBUITO EVIDENZA POF Griglie di valutazione Griglie condotta a.s. 11.12 Regolamenti interni, regolamento viaggi di istruzione e visite guidate ( esempi) obiettivi minimi di apprendimento materie umanistiche curvatura impiantistica per IPSIA NOTE Informatico valutazioni esterne 70 80 80 70 80 Criterio 2: Politiche e strategie 2.4 • Pianificare, attuare e rivedere le attività per la modernizzazione e l’innovazione Spunti per l'innovazione sono rappresentati dalla partecipazione alla fondazione per in ITS nella provincia di Grosseto, ma che non ha ancora portato alcuna conseguenza pratica. • Il rimpianto per l'occasione perduta è rappresentata dai corsi di Fochino che non si sono più attuati dal 2009: la preparazione al patentino di Fochino offriva una risorsa ai diplomati del geominerario per il ruolo di direttore di cava. 21 • L'attività di benchmaking è ormai consolidata: oltre ai rapporti personali con Polo Bianciardi, Da Lorena e Follonica, si ricordi la collaborazione con Barga e Aulla per Errecubo e il raccordo con i geominerari potenziato in occasione del 90° e per la definizione del C9 nell'ambito della riforma. • L'adeguamento dei corsi di studio secondo la riforma dei nuovi istituto tecnici e professionali è stato un adeguamento più che un'innovazione, mentre l'apertura delle qualifiche e forse della formazione professionale collaborativa e ERRECUBO rappresentano risposte innovative che per ora hanno avuto una buona rispondenza. In particolare nell’ambito del progetto Errecubo si è lavorato per l’innovazione della metodologia didattica delle lingue antiche, basandosi sulla strumentazione multimediale. Il valore positivo della ricaduta sull’insegnamento di tali discipline, non è però stata recepita dai docenti degli altri indirizzi i quali, trincerandosi dietro mancanza di competenze certificate, non appaiono disponibili a rimettere in discussione e/o ad innovare il proprio stile di insegnamento. Al contrario l’inserimento dei percorsi IeFP in sussidiarietà con la regione toscana ha portato elementi innovativi sia nei contenuti dei percorsi didattici (l’attenzione all’aspetto professionale, la codocenza finalizzata, l’inserimento di esperienze lavorative, ecc.), che soprattutto nella definizione in sede di programmazione e di valutazione di una didattica per competenze effettive e concrete, e non solo dichiarate come accade negli altri indirizzi. • Gli audit di IMQ spingono a costanti miglioramenti e innovazioni come l'inserimento in organico del certificatore delle competenze che è risultato funzionale anche per la progettualità degli IeFP. L'audit del 2012 ha spinto alla rispondenza a normative non funzionali all'accreditamento come la ISO 9001:2001 per gli otto principi e 9001:2008 per il miglioramento continuo e la ISO 10015 sull'organizzazione di percorsi formativi. Punti di forza 1. apertura delle qualifiche regionali 2. buoni rapporti di scambio con istituzioni locali 3. certificazione IMQ che motiva a costanti miglioramenti Aree da migliorare 1. definizione di programmazione e valutazione per competenze 2. rispondenza tra richieste di iscrizione offerta di classi Idee per il miglioramento 1. chiusura delle iscrizioni con visualizzazione dei numeri sul sito 2. coinvolgimento tra gli stimoli offerti dall'agenzia e la struttura scolastica Evidenze CRITERIO 2 2.4 EVIDENZA Benchmaking (esempi di ms con CIPAT e Bianciardi) IMQ NC 2013 (in drop box qualità) Corsi di Fochino Fondazione ITS circolare Erre Cubo (1.4) 90°Minerario 50° Chimico IeFP certificazione delle competenze NOTE Informatico valutazioni esterne archivio qualità informatico 22 Punteggio Punteggio plan Punteggio do Punteggio check Punteggio act PUNTEGGIO ATTRIBUITO 60 70 50 70 65 Criterio 3: Personale 3.1. Pianificare, gestire e potenziare le risorse umane in modo trasparente in linea con le politiche e le strategie • • • • • Il piano delle attività è generalmente condiviso nei primi collegi dell'anno ma come è inevitabile i docenti con più scuole trovano difficoltà a gestire il monte ore. L'attribuzione degli incarichi per l’a.s. 2012-2013 è stata condivisa nel collegio nonostante ciò fra colleghi si lamenta la scarsa remunerazione degli incarichi così come molti non vogliono impegni esterni mentre altri sono piuttosto oberati. Gli incarichi vengono assegnati per scorrimento annuo o per disponibilità, non esiste una mappatura delle competenze. Questa mappatura è stata richiesta espressamente nell'ultimo audit IMQ per l’Agenzia formativa ma potrebbe avere aspetti sia positivi sia negativi: da una parte permette l'individuazione di persone competenti dall'altra non incentiva all'autoformazione. Esiste un gruppo di docenti motivato che pur sentendosi sempre oberato e poco valorizzato è momento di continuità per la scuola e molto collaborativo al suo interno. Anche in occasione di questo progetto i primi incarichi hanno visto la collaborazione di tutte le componenti con una coesione totale e decisamente di supporto. Si evidenzia la necessità di ampliamento di tale gruppo e la diffusione delle competenze acquisite. Esigenza di disseminazione delle competenze, anche in funzione della alternanza dei docenti e della presenza di molti docenti non stabili nell’istituzione. • Punti di forza 1. gruppo positivo e collaborativo garantito dalle figure dei collaboratori 2. trasparenza dell’organizzazione nei collegi dell’a.s. 2012-2013 Aree da migliorare 1. Scarsa disponibilità per gran parte del personale ed eccessivo carico di lavoro per alcuni che al contrario manifestano sempre grande disponibilità 2. evidenza delle competenze specifiche 3. disseminazione delle competenze Idee per il miglioramento 1. definire le competenze necessarie per le varie attività 2. affiancamento e alternanza per migliorare e incrementare la partecipazione e la conseguente costruzione di competenze 3. miglioramento della struttura della scuola 23 Evidenze CRITERIO 3 3.1 Punteggio Punteggio plan Punteggio do Punteggio check Punteggio act PUNTEGGIO ATTRIBUITO EVIDENZA Organigramma agenzia Competenze in qualità Attribuzioni incarichi 20122013 (circolare) 50 70 60 60 60 NOTE Informatico valutazioni esterne segreteria alunni fotocopie 24 Criterio 3: Personale 3.2. Identificare, sviluppare ed utilizzare le competenze del personale allineando gli obiettivi individuali a quelli dell’organizzazione • La necessità di formazione ha fatto sì che dal bilancio 2012 risultino da una donazione 2000 euro rispondenti proprio alla voce formazione • Le attività formative sono sempre state iniziative personali in genere non supportate dalla scuola, ma un'inversione di tendenza si è avuta con il certificatore delle competenze. Il corso (per un costo di 470 euro) infatti è stato finanziato interamente dalla scuola, successivamente l'iscrizione al corso CIPAT per il progetto CAF (350 euro + iscrizione annuale) ha visto il coinvolgimento della scuola anche in termini economici.. • La pianificazione dell'attività formativa e le schede individuali che riassumono la formazione dei singoli è tenuta nell'Agenzia formativa ma non è estesa alla scuola: di fatto la compilazione degli allegati è un fatto puramente formale. • A.S. 2011-2012 delibera collegiale sul Piano della Formazione, che oltre al riconoscimento delle attività formative con adesione personale, ha previsto: - Formazione nell’ambito della sicurezza: adempimenti formativi di legge (in sede), adempimenti decreto 81 su piattaforma on line (progettati e da svolgersi) - corso Starter su alternanza scuola lavoro, - formazione su DSA e L170/2010 - Problematica Educazione degli adulti. (da svolgersi/in progettazione). - Potenziamento abilità informatiche e inserimento TIC nella didattica Punti di forza 1. stanziamento di fondi per la formazione 2. definizione di un piano organico per la formazione 3. pianificazione della formazione nell'agenzia Aree da migliorare 1. coinvolgimento di un maggior numero di persone nella formazione 2. la ricaduta della formazione sulla scuola, anche trasformando l’aggiornamento in formazione in servizio con momenti di ricerca-azione Idee per il miglioramento 1. identificare competenze e desideri dei docenti 2. attuare un piano di formazione condiviso 3. necessità di potenziare le competenze informatiche Evidenze CRITERIO 3 3.2 EVIDENZA Corso Starter (1.4) La formazione,spese di bilancio Corso certificato delle competenze Corso sicurezza (1.3) DSA(1.3) Didattica per adulti(1.3) NOTE Informatico valutazioni esterne segreteria docenti fotocopia 25 Punteggio Punteggio plan Punteggio do Punteggio check Punteggio act PUNTEGGIO ATTRIBUITO 70 60 50 60 55 Criterio 3: Personale 3.3. Coinvolgere il personale attraverso lo sviluppo del dialogo e dell’empowerment • • • • • • • Il malumore per la divisione degli incarichi e delle risorse è sempre stato un elemento portante della nostra scuola. La presenza infatti di 6 indirizzi molto diversi per tipologie di studi e sbocchi professionali ha sempre spinto ad un forte senso di clan e di contrapposizioni campanilistiche. Il senso di una comune appartenenza è poco sentito, mentre in momenti difficili per la nostra istituzione dato il braccio di ferro con Follonica e la carenza delle iscrizioni la collaborazione sarebbe fondamentale. Difficili anche i rapporti tra gli ATA al loro interno e con i docenti. Il personale ATA lamenta la difficile gestione dei turni di servizi e dell’attribuzione delle mansioni. Dare la giusta collocazione a questi malumori è difficile, sembrano sempre pronti a scoppiare. Le due precedenti dirigenze hanno visto dopo un'iniziale pausa di approccio una convivenza difficile e poco stimolante. Accanto infatti ad un gruppo piuttosto coeso e collaborativo un gruppo di personale rimane ostile e in aperto conflitto. Un gruppo di docenti di sicura esperienza rimane piuttosto riottoso al cambiamento e alla collaborazione, memore di passate esperienze. Manca spesso una reale condivisione degli obiettivi trasversali e questo crea disorientamento negli studenti e nelle famiglie. Al posto della relazione del coordinatore di inizio anno ( che poi è davvero solo del coordinatore) il consiglio potrebbe redigere e firmare un documento (del tipo realizzato per i DSA) in cui si esplicitano le “linee politiche” che quel consiglio intende adottare per quella classe. Il documento potrebbe essere realizzato in un formato standard per tutte le classi. (si dovrebbe esplicitare il voto minimo da cui partire, cosa fare in caso di rifiuto a farsi valutare, cosa fare per recuperare i punti di debolezza della classe ecc, l’impegno a non cumulare più verifiche scritte nello stesso giorno, a riportare le verifiche corrette entro un numero di giorni accettabile….tutte apparenti formalità che però determinano scontri e insoddisfazioni quotidiane …..).Una specie di patto formativo all’interno del consiglio di classe. L’attuale dirigenza ha potenziato corsi su alternanza scuola lavoro e DSA. In particolare ha curato una maggiore comunicazione e condivisione nei collegi dove tutto viene approvato con votazione dopo una discussione facilitata da uso di slide e schemi. Punti di forza 1. gruppo coeso motivato e unito Aree da migliorare 1. comunicazione all'interno e fra le parti 2. coesione fra i vari indirizzi 26 Idee per il miglioramento 1. formazione TIC ECDL 2. prevedere tavoli di concertazione tra le varie parti 3. potenziare i dipartimenti per materie affini e non per indirizzi 4. creare un patto condiviso per il consiglio di classe Evidenze CRITERIO 3 3.3 EVIDENZA Punteggio Punteggio plan Punteggio do Punteggio check Punteggio act PUNTEGGIO ATTRIBUITO NOTE 70 70 60 80 70 Criterio 4: Partnership e risorse 4.1. • • • • • • • • • Sviluppare e implementare relazioni con i partner chiave Per ogni progetto è definito il referente e l'incarico è formalizzato. IIS Bernardino Lotti ha instaurato rapporti con le aziende del territorio in riferimento agli indirizzi di studio: l'esperienza di stage è più che ventennale e i partner si sono ampliati e modificati nel tempo se si fa rifermento all'immissione di aziende agroalimentari utili per l'enogastronomico che hanno preso il posto delle agenzie turistiche, utilizzate dal turistico. La collaborazione con l’associazione Slow food di Monteregio ha permesso di organizzare serate di assaggi e degustazioni per gli studenti e per gli adulti. Nell'a.s. 2010-2011 è stato organizzato un corso di inglese per fasce deboli con la partecipazione di 12 alunni. Le attività dell'agenzia formativa si svolgono in parternariato con CAIM; Polo Bianciardi.. L'attività di terza area e ora di alternanza scuola-lavoro vedono il coinvolgimento nella docenza di esperti di Elettromar, Tioxide e Solmine (la collaborazione è addirittura gratuita). Da oltre dieci anni si svolge uno scambio con il liceo di Amburgo: ogni anno i nostri studenti ospitano i loro coetanei nelle loro case per una settimana nel mese di ottobre e nel mese di maggio i nostri studenti si recano ad Amburgo. La settimana di incontri permette alcune lezioni , scambi linguistici e visite guidate in città della Toscana. Nell'A.S. 2012-2013 si è svolto un progetto di mobilità in Galles: gli studenti della 3° chimico si sono recati a visitare una fabbrica in Galles potenziando l’uso della lingua inglese come veicolare. A.S. 2012-2013 ha riproposto il progetto per la 4 Geominerario Con il progetto Leonardo alcuni alunni del turistico hanno svolto attività lavorativa all’estero ( Spagna, Francia, Germania). Due studenti ( Elisa Gambrucci e Muolo Roberto ) si sono recati in America durante il quarto anno di studio e sono rientrati al liceo classico per frequentare l' ultimo anno. Queste attività hanno però avuto limitata ricaduta pubblica e per l’orientamento scolastico 27 Punti di forza 1. ampia scelta di aziende e attività produttive sul territorio con rapporti ormai consolidati 2. scambi e progettualità europea Aree da migliorare 1. pubblicità delle iniziative 2. identificare docenti referenti con continuità didattica Idee per il miglioramento 1. organizzare la memoria storica di tutte le attività svolte 2. raccogliere la memoria delle iniziative della scuola. 3. Creare addetti stampa Evidenze CRITERIO 4 4.1 Punteggio Punteggio plan Punteggio do Punteggio check Punteggio act PUNTEGGIO ATTRIBUITO EVIDENZA Stage (anafab) Collaborazione slow food (1.4) Corso inglese fasce deboli a.s. 2010-11 (relazione finali Terza area Scambio liceo Amburgo(1.4) Viaggio in Galles(1.4) Progetto Leonardo 80 70 70 60 70 NOTE Informatico valutazioni esterne segreteria docenti fotocopia (in qualità vecchia corsi) 28 Criterio 4: Partnership e risorse 4.2. Sviluppare e implementare relazioni con i cittadini/ clienti • • • • • • • La comunicazione è definita dal sito che offre molte informazioni ed è stato migliorato nella grafica e nella visualizzazione nell’a.s.2012-13: i genitori lo usano più di quanto riteniamo ed è particolarmente utili per notizie come chiusura della scuola. L’uso del sito dipende anche dalla variabile famiglie: alcune usano molto il sito altre pochissimo. Le assenze degli alunni sono in rete, ma i genitori ricorrono molto poco a questo link, I ricevimenti sono ben calendarizzati e documentati alle famiglie, e la scuola è molto disponibile anche per incontri fuori orario. In caso di alunni minorenni molte comunicazioni, specialmente di tipo disciplinare, avvengono telefonicamente e la collaborazione con i genitori è quindi di supporto in casi spesso difficili, facilitata dall'essere in un piccolo centro dove le relazioni interpersonali sono spesso instaurate anche al di fuori della scuola Tramite lettera vengono comunicate sia le insufficienze che i corsi di sostegno e recupero. Nell’a.s. 2009-2010 si è svolto un convegno per il 90° del minerario e nel 2010-11 per il 50° del chimico: in tale occasione sono stati invitati ex allievi, alunni e genitori. Molti dei nostri alunni sono infatti figli di ex alunni: il bacino di utenza è molto legato al territorio: le colline metallifere sono naturalmente rivolte alla nostra scuola. Le giornate di orientamento vedono l'ampio coinvolgimento dei genitori: il 30.1.2013 e il 14.2.2013 hanno visto iniziative che si sono articolate dal pomeriggio fino al dopocena con attività di laboratorio, degustazioni e visioni di filmati. Gli articoli di giornale sono stati utilizzati per la pubblicità, ma non sempre la loro efficacia risulta evidente. Si potrebbe inserire l’addetto stampa come funzione obiettivo nel rapporto con il territorio. Questa figura potrebbe inoltre, con gli studenti, occuparsi di ridar vita al giornalino scolastico sul sito unendo in questa attività anche l’esigenza di creare una memoria storica documentata e consultabile dell’istituto. Le iscrizioni 2012-2013 non potevano rispondere all’organico: alcuni ragazzi hanno accettato di frequentare un altro indirizzo e poi chiedere il passaggio in seconda: solo un alunno ha lamentato la situazione, gli altri 12 hanno accettato positivamente la soluzione proposta. Punti di forza 1. sito fruibile 2. convegni delle scuole 3. giornate di orientamento 4. Aree da migliorare 1. verificare gli accessi al sito 2. comunicazione delle iniziative 3. rapporto con i giornali locali Idee per il miglioramento 1. creare la figura dell’addetto stampa 2. ridare vita al giornalino scolastico 29 Evidenze CRITERIO 4 4.2 EVIDENZA Sito ( stampa del ) e circolari Conteggio assenze circolari Ricevimenti genitori circolari, orario Lettere per il recupero e circolari Orientamento, giornate di scuola aperte, circolari e programma 90°minerario(2.4) 50°chimico(2.4) Punteggio Punteggio plan Punteggio do Punteggio check Punteggio act PUNTEGGIO ATTRIBUITO NOTE www:blotti.it segreteria alunni fotocopia segreteria docenti fotocopia 60 70 50 60 60 Criterio 4: Partnership e risorse 4.3 Gestire le risorse finanziarie • I bilanci sono discussi nel consiglio di istituto. I finanziamenti pubblici sono generalmente vincolati (funzionamento, progetti, ….) Le risorse libere sono invece fornite quasi esclusivamente dal contributo volontario delle famiglie, risorse peraltro riservate sia all’ampliamento dell’Offerta formativa, che a mantenere il livello di qualità raggiunto dall’istituto nell’innovazione tecnologica e nei laboratori, garantendo i necessari interventi di manutenzione e di rinnovamento della strumentazione. Nell’a.s. 2012-2013 il contributo volontario delle famiglie è stato aumentato a 70 € per l’iscrizione e a 80 euro per IP servizi Eno, visto il maggior carico di spesa per il funzionamento dei laboratori specifici 1. I corsi con FSE anche se svolti in partenariato portano alcuni entroiti. • La collaborazione con Barga e Aulla per ERRECUBO dovrebbe fornirci strumenti multimediali. • L’introduzione dell’IP Servizi ha evidenziato come punto di debolezza la gestione delle risorse e la loro programmazione, in passato basata su notevoli risorse economiche. La riduzione dei fondi disponibili impone infatti una programmazione annuale sistematica ed esaustiva. In particolare per i laboratori di IP Servizi Eno è necessario definire il sistema di gestione del magazzino e delle forniture alimentari, con un sistema capace di garantire la freschezza delle materie prime e l’eliminazione degli sprechi. Allo stesso modo, per tutti i laboratori è necessario definire annualmente la dotazione di materiali e strumenti d’uso, nonché di beni inventariabili eventualmente acquistabili. Nel corrente a.s. è stato previsto in bilancio e quindi programmato un Piano Acquisti distinto per ogni laboratorio, messo a punto tra Ufficio tecnico e docenti referenti, in modo da operare una distribuzione valutata e coerente con le indicazioni programmatiche definite dal Consiglio di Istituto. 30 • Le attività dell’Agenzia formativa, svolte in forma di partenariato aggiungono alcuni entrate decisamente esigue perché possiamo inserire solo voci di progettazione e di materiali, al massimo di ore personale ATA per apertura scuola. • L’ attuale Dirigenza vorrebbe proporre il bilancio sociale per questo anno scolastico • Si chiede maggior trasparenza del FIS anche se quest’anno la nuova dirigenza lo ha curato in modo specifico. Punti di forza 1. borse di studio per gli studenti Aree da migliorare 1. apertura all'acquisizione di altri fondi 2. comunicazione del bilancio 3. progettare ad inizio anno la spesa per enogastronomico Idee per il miglioramento 1. incremento dei laboratori come cucine 2. bilancio sociale della scuola. Evidenze CRITERIO 4 4.3 EVIDENZA Bilancio, contributo volontario delle famiglie delibera cdi CORSI FSE(1.4) Fondi per i laboratori e ENO, elenco laboratori, circolari per la gestione Punteggio Punteggio plan Punteggio do Punteggio check Punteggio act PUNTEGGIO ATTRIBUITO NOTE segreteria docenti fotocopia 70 70 50 60 65 Criterio 4: Partnership e risorse 4.4 • Gestire le informazioni e la conoscenza Il collegio è un potrebbe essere un buon momento comunicativo: i docenti titolari sono 39, in servizio tra incaricati, supplenti, assegnati, circa 80 , tutti hanno la possibilità di intervenire nelle discussioni. La tendenza però a contrapporsi per schieramenti e a ribadire vecchie posizioni non sempre facilita il dialogo costruttivo. • La particolare natura della prestazione lavorativa di parte del personale, assunto su spezzoni orario o in part-time, nonchè lo svolgimento di attività libero-professionali esterne alla scuola, determina una sorta di riduzione dell’attenzione sul processo comunicativo tradizionalmente messo in atto dall’organizzazione scolastica. 31 • Dal presente a.s. si è tentato di costituire una mail-list, ma non tutti i docenti hanno fornito una propria email, non garantendo inoltre un uso proprio ed efficace, visto il gran numero di comunicazioni tornate indietro da caselle di posta piene e non controllate. • La dirigenza ha indirizzato in tale canale principalmente la comunicazione attesa (eventi, incontri di formazione, bandi professionali), ma anche la comunicazione dovuta quali circolari e materiali a supporto della didattica (vedi BES). • L’attuale dirigenza ha chiesto la preparazione di un documento che riassuma la storia dell’istituto, una sorta di Curriculum di Scuola; una memoria storica. L’iniziativa è in fase di svolgimento. • Si rileva inoltre la mancanza di un protocollo di accoglienza per i docenti neoassunti ad ogni titolo, per facilitare l’inserimento e la conoscenza di documenti fondanti dell’AS corrente. Punti di forza 1. numero del personale esiguo 2. utilizzo della mail-list per le comunicazioni Aree da migliorare 1. diffusione di materiali informativi o didattici con supporti informatici email distribuiti al personale. 2. Prestare maggiore attenzione alle comunicazioni 3. Favorire la comunicazione con i docenti temporaneamente presso l’istituzione Idee per il miglioramento 1. gestire la condivisione delle analisi dei fabbisogni svolte 2. aumentare i canali di informazione come un’agenzia stampa 3. creare una web community per il materiale didattico 4. definizione di Curriculum di scuola e di protocollo di accoglienza Evidenze CRITERIO 4 4.4 Punteggio Punteggio plan Punteggio do Punteggio check Punteggio act PUNTEGGIO ATTRIBUITO EVIDENZA Organico docenti Mail-list 40 60 50 50 50 NOTE segreteria alunni fotocopia 32 Criterio 4: Partnership e risorse 4.5.Gestisca la tecnologia • • • • • • Nella scuola sono presenti tre LIM: il loro utilizzo è molto richiesto da alcuni docenti e soprattutto dagli alunni. Non tutti i docenti però vi ricorrono. Le conoscenze informatiche sono poco distribuite nel corpo insegnante La presenza di tre aule multimediali permette una notevole fruibilità, ma il grande limite è stato la rete internet. Il plesso di via Martiri è interamente cablato dagli stessi studenti del professionale, ma le difficoltà di rete hanno caratterizzato il 2012: è stato ripetutamente chiesto alla provincia di intensificare il contratto ma con scarsi risultati. Un notevole miglioramento è rappresentato dalla stesura delle fibre ottiche nel marzo 2013 al plesso di via dei Martiri dove la connessione era particolarmente difficile. L'aula magna ha la connessione wify, disponibile per tutti i docenti che hanno chiesto l'accesso. Sono stati identificati tre responsabili delle aule informatiche che offrono supporto e consulenza per l'uso delle stesse. Da anni i docenti chiedono postazioni in sala insegnanti: le difficoltà di internet e la scarsa disponibilità di risorse non lo ha mai reso possibile. Il collegio avrebbe approvato ma non è stato possibile partecipare al progetto 2.0 vista la ridottissima disponibilità di docenti alla costituzione di consigli di classe ad hoc. Punti di forza 1. aule LIM 2. laboratori multimediali 3. cablaggio dell'istituto 4. linee con fibra ottica marzo 2013 Aree da migliorare 1. rete internet 2. utilizzo della mail list 3. necessità di pianificare una formazione TIC Idee per il miglioramento 1. posizionare postazioni internet nelle aule docenti 2. ampliare le connessioni wify e della fibra ottica 3. necessità del registro elettronico 4. gestire l’innovazione tecnologica e didattica con la formazione docenti per una didattica personalizzata Evidenze CRITERIO 4 4.5 Punteggio Punteggio plan Punteggio do Punteggio check Punteggio act PUNTEGGIO ATTRIBUITO EVIDENZA Cablaggio plessi circolari Fibra ottica Wifi in aula magna 50 50 40 60 50 NOTE segreteria docenti fotocopia 33 Criterio 4: Partnership e risorse 4.6. Gestisca le infrastrutture • La struttura divisa in due plessi crea ampi spazi: aula magna, biblioteca, servizi per disabili. La divisione è al contempo un limite: i cambi d'ora per i docenti motivano continui spostamenti. • La palestra è troppo piccola per il numero di alunni, anche se la convenzione con la vicina piscina e il campo sportivo e il campo polivalente permettono di variare l'offerta. I vincoli ambientali sono gestiti anche per i laboratori. L’uso di sostanze chimiche impone la gestione dello smaltimento dei rifiuti. • L'adozione della settimana corta e la chiusura di due pomeriggi ( mercoledì e venerdì) permette di contenere i costi per il personale ATA e per i riscaldamenti oltre a risultare decisamente gradita a alunni e genitori come è stato definito in un questionario distribuito nella primavera del 2011. • Nelle aule e negli uffici si svolge la raccolta differenziata • Si sente la necessità di realizzare spazi attrezzati (computer-stampante-armadietto ecc) per consentire a coloro che collaborano a determinati progetti di lavorare in qualunque ora nelle giornate in cui la scuola è aperta. Punti di forza 1. settimana corta che permette un risparmio energetico 2. raccolta differenziata 3. strutture sportive cittadine utilizzate dai docenti Aree da migliorare 1. palestra 2. laboratori di informatica 3. Idee per il miglioramento 1. acquisto di software 2. creazione di spazi per i docenti con armadietti e computer Evidenze CRITERIO 4 4.6 Punteggio Punteggio plan Punteggio do Punteggio check Punteggio act PUNTEGGIO ATTRIBUITO EVIDENZA Convenzioni con Piscina comunale e campo sportivo circolari 40 60 50 60 50 NOTE segreteria docenti fotocopia 34 Criterio 5: Processi 5.1. Identificare, progettare, gestire e migliorare i processi su base sistematica • Indici di performance e di miglioramento sono utilizzati nell'agenzia formativa in conformità con norme ISO 9001:2008 e 9004:2008: la ricaduta degli stessi è limitata all'accreditamento. Nel manuale compaiono anche i flowchart dei processi, ma sono praticamente sconosciuti alla struttura scuola. • I processi nell’ambito dell’ampliamento dell’offerta formativa sono affidati alle funzioni strumentali i cui compiti sono stati definiti dall'attuale dirigenza: il lavoro svolto viene definito a fine anno con relazioni specifiche nel collegio di giugno. I referenti tutelano i progetti, il loro svolgimento e il miglioramento tramite le schede di analisi POF 3, 4 riportate nei collegi. I docenti incaricati vengono pagati solo dopo la presentazione delle relazioni o delle schede. • La gestione del processo di insegnamento/apprendimento è teoricamente supportata dall’organizzazione dipartimentale per materie che, svolgendosi parallelamente alle operazioni collegiali di identificazione e di progettazione dell’azione didattica operata nel consiglio di classe, consente di monitorare i processi attuati nel confronto professionale tra docenti di discipline affini. • La tradizionale divisione in istituti, la mancata definizione di buone pratiche da condividere e la particolare tendenza a delegare non ha facilitato nel tempo l’acquisizione di procedure di monitoraggio e miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento Punti di forza 1. sistematicità del monitoraggio di progetti e processi Aree da migliorare 1. ricaduta dei miglioramenti introdotti dall'agenzia nella vita della scuola 2. scarsa sistematicità nella pianificazione dei processi Idee per il miglioramento 1. definire e condividere progetto di alternanza scuola-lavoro 2. redigere un organigramma dei processi Evidenze CRITERIO 5 5.1 Punteggio Punteggio plan Punteggio do Punteggio check Punteggio act PUNTEGGIO ATTRIBUITO EVIDENZA Manuale qualità schede POF(1.1) Dipartimenti circolari 50 50 50 50 50 NOTE Informatico valutazioni esterne segreteria alunni fotocopia 35 Criterio 5: Processi 5.2 Sviluppare ed erogare servizi e prodotti orientati al cittadino/ cliente • Il rapporto con l'esterno è molto curato per l'orientamento: quest'anno oltre alla scuola aperta si sono svolte anche due giornate (31.1.2013 e 14.2. 2013) di orientamento che vedono un orario definito per visionare il progetto ERRECUBO, operare esperimenti in laboratorio e degustazioni in cucina. L'orientamento propone ogni anno elementi innovativi e stimolanti, la cui efficacia viene monitorata dalle iscrizioni. Significativo che le iscrizioni al 1/3/2013 sono 88 contro le 84 del settembre 2012. Dovrebbe quindi essere possibile l’apertura di due prime enogastronomico recependo la tendenza dell’utenza che sembra gradire questo neonato indirizzo. • La visibilità degli orari apertura è garantita dal sito, potenziato nell'a.s. 2012.2013 • Da curare la visibilità sulla stampa: non sempre i giornali danno il giusto spazio alle nostre attività e non sempre è curata la diffusione. Si ricorda la volontà di creare un addetto stampa, come funzione strumentale Punti di forza 1. notevole visibilità con orientamento 2. sito della scuola visibile e fruibile Aree da migliorare 1. accessi al sito 2. potenziare le iscrizioni 3. aggiornamento del sito Idee per il miglioramento 1. diffusione mediatica delle iniziative di miglioramento come il CAF 2. programmare le attività e i processi in modo predefinito 3. creazione di un addetto stampa Evidenze CRITERIO 5 5.2 Punteggio Punteggio plan Punteggio do Punteggio check Punteggio act PUNTEGGIO ATTRIBUITO EVIDENZA Sito Giornata scuola aperta (4.2) 70 70 60 60 65 NOTE www.blotti.it segreteria alunni fotocopia 36 Criterio 5: Processi 5.3 Innovare i processi coinvolgendo i cittadini/clienti • L'introduzione del serale per la formazione degli adulti, l'apertura dell'enogastronomico con il notevole afflusso di alunni testimoniano un cambiamento decisamente significativo gradito all'utenza. • L'introduzione di ERRECUBO ha avuto meno rispondenza all'utenza dato che per a.s. 20132014 non si sono avuti iscritti. Da segnalare però la fattiva collaborazione con Barga e Aulla. • La didattica tramite LIM e i materiali fruibili in rete per il serale rappresentano elementi innovativi positivi e graditi all'utenza, anche se il gradimento non è quantificabile. • Il rilevamento infatti dell'utenza avviene con i questionari delle terze medie svolti con regolarità negli ultimi due anni che forniscono indicazioni più legate ad esigenze personali che alla struttura scuola. I ragazzi infatti affermano di conoscere poco i piani di studio e di scegliere la scuola da frequentare su consiglio dei genitori e soprattutto con la volontà di rivolgersi a centri cittadini più ampi come Follonica o Grosseto • Importanti iniziative sono state per l’anno scolastico 2012-2013 la preparazione del pranzo di ottobre nell’ambito del progetto Città Sostenibile voluto dal comune di Massa, e i Laboratori del gusto con l’associazione Slow Food. Punti di forza 1. apertura enogastronomico 2. apertura del serale 3. utilizzo della fibra ottica plesso di via Martiri Aree da migliorare 1. analisi dei bisogni dell'utenza 2. elearning Idee per il miglioramento 1. attivare Web community e classi virtuali 2. aumentare il numero di LIM Evidenze CRITERIO 5 5.3 Punteggio Punteggio plan Punteggio do Punteggio check Punteggio act PUNTEGGIO ATTRIBUITO EVIDENZA Anafab terze medie 11-12 ERRECUBO (1.4) Laboratori del gusto locandina 50 50 50 60 50 NOTE Informatico valutazioni esterne segreteria docenti fotocopia 37 Criterio 6: Risultati orientati al –cittadino/ cliente 6.1. I risultati della misurazione della soddisfazione del cittadino/cliente 1. indicatore 6.1.1 SODDISFAZIONE DEI GENITORI TURISTICO Area 1 Rapporti interperson ali e clima Area 2 Preparazio ne docenti Area 3 Criteri di valutazione Area 4 Soddisfazio ne per la scuola PROFESSIONALE CHIMICO LICEO 62 GEOMINERARI O 61 54 70 58 42 46 49 47 56 42 51 55 55 57 49 42 43 55 51 2. indicatore 6.1.2 SODDISFAZIONE DEGLI STUDENTI Area 1 Rapporti interpersonali e clima Area 2 Preparazione docenti Area 3 Criteri di valutazione Area 4 Soddisfazione per la scuola CLASSI 2 E 4 51 CLASSI 2 49 CLASSI 4 52 44 41 47 49 43 54 44 44 44 3. indicatore 6.1.3 SODDISFAZIONE PER LA COMUNICAZIONE INTERNA GENITORI Area 5 Comunicazio ne interna TURISTIC O 60 GEOMINERARIO PROFESSIONALE CHIMICO LICEO 55 60 60 75 ALUNNI CLASSI 2 E 4 Area 5 Comunicazione 55 interna CLASSI 2 51 CLASSI 4 59 38 4. indicatore 6.1.4 SODDISFAZIONE PER LA COMUNICAZIONE ESTERNA GENITORI Area 6 Comunicazi one esterna TURISTICO 46 GEOMINERARIO 44 PROFESSIONALE CHIMICO 52 63 LICEO 44 ALUNNI CLASSI 2 E 4 Area 6 Comunicazione 45 esterna - - - CLASSI 2 44 CLASSI 4 45 Il questionario alunni lascia intravedere una limitata soddisfazione nei criteri di valutazione per le classi seconde maggiore che per le quarte,e risultati poco soddisfacenti sia per la preparazione dei docenti che per la soddisfazione per la scuola. I dati sono inferiori per il turistico, dove per motivi di organico viene meno spesso a continuità didattica I risultati sulla comunicazione lasciano intravedere alcune difficoltà: da questo anno scolastico sono stati messi sul sito regolamenti interni e modulistica. Nel POF sono state inserite le griglie di valutazione . Dall’anno precedente elenco libri di testo e calendario e piano delle attività pubblicate sul sito, anche se gli alunni e i genitori fanno un uso limitato del sito: sarebbe necessario aumentarne la pubblicizzazione. 5. indicatore 6.1.5 PARTECIPAZIONE DELLE FAMIGLIE COME RAPPRESENTANTI Classi che non hanno rappresentanti ( SU UN TOTALE DI 24 CLASSI): 1 A IPSIA 4 IPSIA 5 IPSIA 5 A CHIMICI • • Le presenze dei genitori ai consigli di classe della seconda metà di ottobre dimostrano che il coinvolgimento delle famiglie è piuttosto limitato: alcune classi non hanno neppure il rappresentante dei genitori. Uno dei motivi potrebbe essere attribuito al fatto che i genitori sono invitati a partecipare solo tre volte l’anno: il giorno delle elezioni e due consigli di classe. Al professionale il coinvolgimento delle famiglie è zero non solo per la classe, ma anche per quanto riguarda i propri figli. La fiducia da parte dei genitori nei decreti delegati è decisamente bassa. • . 6. indicatore 6.1.6 PRESENZA DI LABORATORI LABORATORI CHIMICO Lab. Analisi strumentale Lab. di chimica organica Lab. di chimica - analisi 39 LABORATORI MINERARIO Lab. di topografia Lab. di mineralogia e geologia-museo Lab. di arte mineraria Lab. di geotecnica LABORATORI I.P.S.I.A. Lab. di informatica 1 Lab. di officina elettrica 1 Lab. di officina elettrica 2 Lab. di elettronica e telecomunicazioni Lab. di informatica 2 Laboratorio ex Misure LABORATORI SEDE CENTRALE Lab. di fisica e lab. scientifico Lab. di informatica e aula multimediale Palestra Smaltimento rifiuti chimici • Abbiamo tre laboratori informatici e tre LIM: i laboratori informatici sono attrezzati ma, a causa degli elevati costi, alcuni programmi sono in versione demo o sono stati sostituiti con programmi simili, di tipo gratuito, per permettere comunque l’uso di un determinato tipo di software. Inoltre i pc sono molto esposti ai virus. • La biblioteca è poco utilizzata sia dai docenti che dagli studenti; utilizzata come spazio per altre funzioni (ufficio tecnico- qualità) non dispone di personale capace di garantire l’apertura per la consultazione e il prestito, né in orari stabiliti, né temporaneamente • Entrambi i plessi hanno accessi per handicap e ascensori. • La visibilità del sito internet permette una facile fruibilità dei servizi. • Molto utile è un bar privato all’interno del plesso di via Martiri. Sono presenti distributori automatici nella sede di Via Della Manganella, sostituiti di recente. Punti di forza 1. efficienza della segreteria 2. presenza di molti laboratori 3. disponibilità anche online di modulistica e regolamenti Aree da migliorare 1. utilizzo della biblioteca 2. fruibilità dei PC 3. coinvolgimento dei genitori 40 4. mancanza di un orario prestabilito a inizio anno nell’utilizzo dei laboratori di informatica Idee per il miglioramento 1. 2. 3. 4. prevedere un maggior numero di incontri con le famiglie migliorare le competenze dei docenti potenziare la pubblicità del sito internet pianificazione dell’utilizzo dei laboratori di informatica da parte dei docenti Evidenze CRITERIO 6 6.1 Punteggio Punteggio trend Punteggio target PUNTEGGIO ATTRIBUITO EVIDENZA Scuola in chiaro POF Regolamenti(2.3) Griglie di valutazioni Sito web questionario genitori allievi Elenco rappresentanti genitori Nomina ufficio tecnico Piantina della scuola NOTE Informatico valutazioni esterne Informatico: POF www.blotti.itsegreteria alunni fotocopia segreteria docenti fotocopia fotocopia 55 60 60 Criterio 6: Risultati orientati al –cittadino/ cliente 6.2 Gli indicatori di orientamento al cittadino/cliente 7. indicatore 6.2.1 DOTAZIONE ORGANICA DI DIRITTO E NUMERO ALUNNI L’organico di diritto dell’istituzione per l’a.s. 2011-2012 è di 42 docenti e di 18 fra amministrativi, tecnici ed ausiliari. Gli studenti iscritti ad inizio anno sono 399 L’organico di diritto dell’istituzione per l’a.s. 2012-2013 è di 39 docenti e di 18 fra amministrativi, tecnici ed ausiliari. Gli studenti iscritti ad inizio anno sono 420 • • • • • Nonostante l’aumento numerico delle iscrizioni si può notare la perdita di adesione sul territorio per due indirizzi, il classico e il geominerario. Per il liceo il calo delle iscrizioni è piuttosto demotivante, nell’a.s. 2011-2012 non si è aperta la prima e 2012-2013 ha registrato soli 3 iscritti. Per il geotecnico abbiamo avuto 8 iscritti per l’a.s. 2012-2013 Il serale nell’a.s. 2012-2013 con 30 iscritti ha permesso il mantenimento della autonomia e l’aumento del numero degli iscritti a fronte di una diminuzione tra alunni in età scolare. Le iscrizioni si sono spostate per lo più sui professionali: a marzo 2013 abbiamo 33 iscritti a IP Servizi e 24 a IP Manutenzione ( a Follonica dove l’indirizzo è decisamente affine ci sono solo 8 iscritti). 41 • • • L’ITI ha mantenuto le iscrizioni per poter aprire due prime di biennio tecnologico comune, rinviando la scelta tra gli indirizzi Chimico e Geotecnico al 2° anno. il ricevimento delle famiglie è da sempre stato articolato con un ricevimento a settimana in orario mattutino e due pomeridiani, uno nel primo e uno nel secondo quadrimestre, Vista la scarsa affluenza dei genitori ai ricevimenti mattutini e l’esigenza di ridurre il carico delle attività funzionali ai docenti che prestano servizio su due sedi, nell’a.s. 2012-2013 si è previsto un solo ricevimento ogni due settimane, il calendario è ben definito e articolato in modo da recuperare eventuali lacune dettate da vacanze e festività. Nonostante questo alcuni genitori sbagliano le settimane. Da sempre abbiamo gestito due ricevimenti pomeridiani per anno scolastico: l’afflusso dei genitori è caotico nel pomeriggio e piuttosto esiguo la mattina. I docenti chiedono assemblee con i genitori soprattutto per gestire la disciplina, ma la rispondenza delle famiglie è piuttosto limitata 8. indicatore 6.2.2 ASSENZE NUMERO MEDIO PROCAPITE DEGLI ALUNNI liceo Classi 2 iti Classi 2 professionale Classi 1 2 • • • • • Bernardino Lotti 48,3 Provincia 60,9 Regione 62,7 Nazione 62,6 Bernardino Lotti 63,8 Provincia 97,1 Regione 83 Nazione 84,4 Bernardino Lotti 75,7 78,6 Provincia 133 136,6 Regione 166,2 146,8 Nazione 143 128,6 Il numero di assenze sembra in linea o inferiore alle medie: l’accoglienza è infatti molto curata tramite vari progetti anche extracurriculari: IF, teatro,attività alternative alla religione, corsi di recupero, progetti ECDL, arbitraggio, ed.alla salute. La settimana corta ha ridotto il numero delle assenze degli alunni. Da sempre laboratorio teatrale e gruppo musicale organizzano incontri di fine anno o festa della Toscana. Nell’anno scolastico 2007/2008, alla fine del progetto IF con la classe prima furono invitate le famiglie a vedere il DVD realizzato dai ragazzi. Si trattò comunque di un coinvolgimento finale. I livelli di abbandono sono decisamente esigui rispetto alle medie regionali: ottimo il rapporto con il centro per l’impiego e i progetti IF o percorsi integrati di istituto I reclami sono fondamentalmente verbali e legati a gite, spese da sostenere, docenti, problemi organizzative, possibili e non dimostrati casi di bullismo.Tutto sembra evidenziare un flusso libero di idee più che una reale negatività della scuola un ricorso è da ascriversi all’a.s. 2010-2011 per la maturità al liceo classico. 9. indicatore 6.2.3 VOTAZIONE CONSEGUITA DAI DIPLOMATI Liceo Votazione 60 61-70 Bernardino Lotti 17,6 29,4 Provincia 6,1 25,6 Regione 5,8 26,7 Nazione 5,5 25,2 42 71-80 81-90 91-99 100 100 e lode iti Votazione 60 61-70 71-80 81-90 91-99 100 100 e lode professionale Votazione 60 61-70 71-80 81-90 91-99 100 100 e lode • 23,5 17,6 5,8 5,8 0 27,6 21,1 9,4 8,9 0,9 31,2 21,2 8,8 5,5 0,5 29,6 21,3 10,2 6,8 1 Bernardino Lotti 9,7 29,2 31,7 17,0 4,8 7,3 0 Provincia 12,1 34,5 25,1 19,5 3,9 4,1 0,3 Regione 10,2 36,6 27,9 15,5 6 3,3 0,3 Nazione 11,2 36,3 28,3 14,9 5,8 2,9 0,2 Bernardino Lotti 0 50 37,5 12,5 Provincia 8,4 37,9 29,0 17,3 4,4 2,8 Regione 10,4 39,4 28,4 14,9 4,5 2,1 Nazione 13,4 38,7 27,8 13,9 4,0 1,8 I risultati si concentrano sui valori medi più che sulle eccellenze: si evidenzia negli scrutini un certo timore a dare voti alti e per questo risulta difficile raggiungere il cento e le lode 10. indicatore 6.2.4 ALUNNI AMMESSI ALL’ANNO SUCCESSIVO liceo Classi Bernardino Lotti Provincia Regione Nazione 2 76,9 73,9 69,3 72,7 3 100 73,4 70,4 73,8 4 91,6 75,8 74,4 77,9 iti Classi Bernardino Lotti Provincia Regione Nazione 1 63,6 55,3 53,3 53,8 2 47,3 49,5 58 59,2 3 76,4 54,6 56,1 57,8 4 79,1 62,2 60,5 61,7 Professionale Classi Bernardino Lotti Provincia Regione Nazione 1 54,1 45,5 41,2 46,3 2 33,3 44,6 50,3 53,3 3 89,4 83,3 82,9 83,4 4 37,5 43,2 52,6 56,7 La percentuale degli ammessi all’anno successivo per ITI risulta migliore delle medie nazionali La bassa percentuale di ammessi della seconda professionale all’anno successivo permette il raggiungimento della percentuale degli ammessi dopo la classe terza sopra il livello provinciale,regionale e nazionale. 43 11. indicatore 6.2.5 ALUNNI SOSPESI IN GIUDIZIO A GIUGNO Liceo Classi 2 3 4 iti Classi 1 2 3 4 professionale Classi 1 2 3 4 Bernardino Lotti 7,6 0 0 Provincia 20,7 19,8 19,4 Regione 24,2 22,9 21,3 Nazione 21,7 20,1 18,1 Bernardino Lotti 21,2 31,5 15,6 14,5 Provincia 30,4 37,3 25,8 27,3 Regione 24,9 28,4 28,5 27,6 Nazione 24,2 27 26,7 26,6 Bernardino Lotti 29,1 57,1 0 62,5 Provincia 31,0 37,8 0 35,2 Regione 25,7 30,6 0 28,3 Nazione 22,7 26,7 0 24,0 12. indicatore 6.2.6 ESITI SCRUTINI DEGLI ALUNNI SOSPESI IN GIUDIZIO PER ANNO IN CORSO IN TERMINI DI AMMISSIONI ALL’ANNO SUCCESSIVO liceo Classi 2 3 4 iti Classi 1 2 3 4 professionale Classi 1 2 3 4 Bernardino Lotti 100 Provincia 96 99,2 97,8 Regione 93 93,6 95,7 Nazione 94,7 94,8 95,7 Bernardino Lotti 100 100 100 100 Provincia 95,4 96,3 96,5 94,7 Regione 93,1 94,2 92,4 93,4 Nazione 93,6 94,4 93,5 94,9 Bernardino Lotti 92,8 100 Provincia 90,6 95,5 Regione 91,0 93,9 Nazione 92,6 93,8 100 96,6 92,4 93,9 13. indicatore 6.2.7 ESITI FINALI ANNO DI CORSO IN TERMINI DI AMMISSIONI ALL’ANNO SUCCESSIVO liceo Classi 2 3 Bernardino Lotti 84,6 100 Provincia 93,8 93,1 Regione 91,8 91,9 Nazione 93,3 92,9 44 4 iti Classi 1 2 3 4 professionale Classi 1 2 3 4 • • • 91,6 94,9 94,9 95,9 Bernardino Lotti 84,8 78,9 92,1 93,7 Provincia 84,3 85,5 79,5 88,1 Regione 76,6 84,8 82,5 86,4 Nazione 76,4 84,7 82,9 87,0 Bernardino Lotti 81,2 90,4 89,4 100 Provincia 73,6 80,7 83,3 77,3 Regione 64,6 79,0 82,9 78,9 Nazione 67,4 78,4 83,4 79,3 Gli alunni sospesi a giugno sono maggiori delle medie nazionali per i professionali, ma le promozioni sono maggiori delle medie nazionali. Si cerca di curare le comunicazioni con le famiglie anche tramite email o telefono al di là degli incontri mattutini o pomeridiani Risulta stimolata la valorizzazione delle eccellenze tramite borse di studio ( borsa Pla per il geominerario e Elettromar per IPSIA ELETTRONICO), e la partecipazione ai concorsi ( Rotary, loggia Massonica, Mariella Gennai.. ) che hanno rilevanza sul territorio limitrofo e corrispondono premio in denaro agli alunni. Punti di forza 1. aumento iscrizioni per i professionali 2. numerose attività extracurriculari 3. risoluzione in genere verbale dei reclami Aree da migliorare 1. attività mirate a sostegno delle eccellenze 2. partecipazione dei genitori alle attività collegiali 3. iscrizioni al geotecnico Idee per il miglioramento a) rivedere l’attribuzione dei voti di fine anno b) coinvolgere le famiglie nelle attività extracurriculari con dimostrazioni di fine anno c) prevedere un numero maggiore di ricevimenti pomeridiani Evidenze CRITERIO 6 6.2 EVIDENZA Organico 2012-2013 (4.4) Iscrizioni 2011(2.2) Iscrizioni 2012 (2:2) Iscrizioni serale enogastronomico(2.2) Programma ricevimenti Corso per arbitri protocollo di intesa e circolari Gruppo teatrale e musicale NOTE Segreteria alunni fotocopia 45 circolari Borse di studio(1.4) IF 2012(1.4) ora alternativa alla religione programma di recupero ECDL DVD professionale Visite guidate scheda riassuntiva 2011-2012 20122013 Punteggio Punteggio trend Punteggio target PUNTEGGIO ATTRIBUITO 65 70 65 segreteria docenti fotocopia e informatico 46 Criterio 7: Risultati relativi al personale 7.1. I risultati della misurazione della soddisfazione e della motivazione del personale 14. indicatore 7.1.1 SODDISFAZIONE DEL PERSONALE 1 2 3 4 5 docenti 50 50 63 50 53 ata 61 57 63 47 53 6 47 53 7 8 60 53 70 63 Area Comunicazione interna Coinvolgimento nelle scelte Accesso alle informazioni Riconoscimento Clima ed ambiente di lavoro Soddisfazione del personale Gradimento leadership Soddisfazione per la comunicazione esterna a) Dai questionari distribuiti al personale risultano particolarmente carenti le aree relative al riconoscimento e alla soddisfazione che sono evidentemente legate 15. indicatore 7.1.2 ELENCO PROGETTI 6. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA E AREE DI PROGETTO Le iniziative di seguito menzionate fanno parte dell’attività strutturale dell’Istituto. Per alcune di esse, tuttavia, sono elaborati specifici progetti, in relazione alle esigenze e alle richieste dei Docenti e degli Studenti. 1. ATTIVITA’ SPORTIVE E’ istituito il Centro sportivo scolastico dell’Istituto per l’avviamento alla pratica sportiva e lo sviluppo della cultura sportiva. Data le caratteristiche della popolazione scolastica che lo frequenta in gran parte pendolari, le attività da proporre nelle ore extra-curriculari devono essere limitate. Le attività proposte intendono raggiungere gli obiettivi curricolari di seguito indicati: controllo e sviluppo degli schemi motori di base (biennio) controllo e sviluppo delle capacità coordinative (biennio) controllo e sviluppo delle capacità organico/muscolari avviamento alla pratica sportiva. sviluppo dell’attività natatoria L’Istituto parteciperà ai “Giochi sportivi studenteschi” 47 PROF.I 1. CENTRO Il centro sportivo scolastico dell’I.I.S. “B.LOTTI”, per peculiarità SPORTIVO della popolazione scolastica che lo frequenta(alta percentuale di RUSSO VILLANI SCOLASTICO pendolari) propone agli alunni in ore extracurriculari attività di avviamento alla pratica sportiva. Verrà attivato un corso di nuoto presso la piscina provinciale di Massa Marittima, uno di preparazione ai G.S.S. ed un corso per il conseguimento del brevetto di assistente bagnanti. I corsi sono rivolti a tutti gli alunni dell’istituto che ne faranno richiesta. 2. TIRO A VOLO Le classi quinte dell’I.I.S. “ B. Lotti” sono interessati al progetto che annualmente viene proposto in collaborazione con la FITAV delegazione provinciale di Grosseto. Con questa attività ci si propone di avvicinare gli alunni alla disciplina olimpica del tiro a volo e nel contempo evidenziare il collegamento tra questa ultima e le altre discipline scolastiche quali: scienze, fisica, diritto, chimica, scienze motorie. Il programma prevede una lezione teorica in classe nella quale verranno illustrate tutte le caratteristiche delle varie specialità del tiro a volo, il regolamento tecnico, le caratteristiche dei materiali impiegati. Successivamente gli alunni, per classe si recheranno in un campo di tiro a volo ( Follonica o Monterotondo) per provare praticamente le varie specialità del tiro a volo sotto la supervisione del delegato federale e dell’insegnante accompagnatore. PROF.I RUSSO VILLANI 3. BRIDGE Avviamento al gioco del bridge, disciplina sportiva, in orario extracurriculare. PROF.FOLLIN O B. POTENZIAMENTO EDUCAZIONE SCIENTIFICA ED ECCELLENZA 1. GIOCHI DELLA CHIMICA 2. PROMOZIONE DELL’ ECCELLENZA ORIENTAMENTO IN USCITA Approfondimenti per consentire la partecipazione degli studenti interessati ai giochi della chimica su contenuti digitali e articoli scientifici, mirati al superamento del test finale per un corso di preparazione ai giochi della chimica ? a) Partecipazione, previa preparazione, alle Olimpiadi di Matematica, Chimica, Fisica, , Lingue Classiche; b) partecipazione a Concorsi di Informatica; c) partecipazione a Concorsi per l’Elettronica del migliore Qualificato Professionale; d) partecipazione alla Gara Nazionale degli Istituti Tecnici per il Turismo; e) esposizione al pubblico dei lavori svolti nell’ambito dei Progetti; f) partecipazione a stage di potenziamento (qualora vi siano offerte da parte delle Aziende) per studenti dotati di elevate capacità e competenze tecniche; tirocini presso università e studi di professionisti PROF. CANESTRI PROF.I MEUCCI SHAMA FANCIULLETTI BRACALINI CANESTRI 48 3. STELLE DEL LOTTI 4. “ LA METEOROLOGIA” g) sostegno alla scelta responsabile delle Facoltà Universitarie da parte degli studenti, tramite visite guidate, colloqui, contatti, test e informazioni mirate; h) Informazione degli studenti in merito a possibili scelte lavorative. Il progetto offre la possibilità di utilizzare l’osservazione della volta celeste come strumento per tracciare il percorso evolutivo del pensiero umano dai miti della scienza, dalla filosofia alla fisica e matematica. L’osservazione ad occhio nudo del cielo è utile ad orientarsi nello spazio e nel tempo. L’osservazione deepsky e planetaria è utile a percepire quale sia stata la sete di verità da parte dell’uomo e la perfettibilità dell’universo, comprensibile solo attraverso schematismi fisici e matematici spesso complessi. Possibilità di chiedere l’inserimento nella rete di osservatori come polo astronomico studentesco ( società astronomica italiana). Gli obiettivi perseguibili nelle ore dedicate allo svolgimento del progetto possono essere cosi individuati: a) Mettere in atto concretamente una sentita motivazione verso un apprendimento approfondito in campo scientifico b) Saper lavorare in gruppo motivati da uno scopo comune rispettando tempi e procedure in autonomia ( rilievi quotidiani alle ore 8:55 ) c) Migliorare le abilità tecnico-manuali sia nei confronti degli strumenti utilizzati sia verso i fenomeni osservati ed i materiali da utilizzare d) Socializzare i risultati ottenuti e) Rielaborare con gli alunni i dati raccolti con la stazione meteo al fine di produrre il documento conclusivo come ormai avviene da diversi anni Moduli di approfondimento a) Potenziamento della manualità inerente l’utilizzo degli strumenti di laboratorio. b) Utilizzo del programma di scrittura Word e del foglio elettronico Excel per la rielaborazione dati meteo PROF.I D’AGOSTINO PIERGIANNI BRACALINI PROF. BRUNO BRACALINI C. POTENZIAMENTO ABILITA’ LINGUISTICHE PROGETTI INTERNAZIONALI La scuola persegue la finalità di accrescere le competenze linguistiche e le esperienze di alunni e insegnanti, mediante la moltiplicazione di contatti e incontri con autori ed esponenti della cultura contemporanea internazionale. Infine garantisce la certificazione delle competenze linguistiche per la lingua inglese, tedesca, francese. 49 1. CERTIFICAZIONE LINGUA INGLESE Con riferimento alla certificazione inglese il progetto, che è destinato a tutti gli studenti dell’istituto, prevede l’effettuazione di 30 ore extracurriculari di lezioni in preparazione all’esame. La verifica finale sarà effettuata dagli insegnanti della Cambridge school per il conseguimento del PET (livello B1) e del FIRST (livello B2). PROF.SSA PIZZETTI 2. CERTIFICAZIONE LINGUA FRANCESE Con riferimento alla certificazione francese il progetto, che è destinato agli studenti dell’ istituto tecnico per il turismo, prevede l’effettuazione di lezioni in orario extracurriculare tenute dall’insegnante madrelingua in preparazione all’esame. La verifica finale sarà utile per il conseguimento del DELF (livello B1). PROF.SSA GONNELLI 3. CERTIFICAZIONE LINGUA TEDESCA Con riferimento alla certificazione tedesca il progetto, che è destinato agli studenti dell’ istituto tecnico per il turismo, prevede l’effettuazione di 12 ore extracurriculari di lezioni. La verifica finale sarà utile per il conseguimento del Zertifikat Deutsch (livello B1) . 4. APPROFONDIME NTO LINGUA INGLESE Questo progetto si prefigge di raggiungere i seguenti obiettivi orali e soprattutto in base alle linee guida del MIUR per cui gli studenti alla fine del quinquennio dovranno raggiungere un livello di competenza in L2 pari al livello B2 delle certificazioni internazionali. L’attività si baserà soprattutto sulla produzione orale attraverso la conversazione ed esercizi di role play (avvalendosi anche delle nuove tecnologie disponibili nella scuola) visione di programmi TV in lingua originale e film. 5. PROGETTUALITA ’ EUROPEA Sono previste attività di scambio europee finanziate dalla regione toscana: Scambio con liceo di Amburgo PROF.SSA LORENZONI PROF.SSA BERTI PROF.SSE ZANABONI LORENZONI Mobilità internazionale con scuola del Galles 6. NEOGRECO Un esperto di madrelingua greco durante il pentamestre terrà 14 lezioni della durata di 1.30 ore ciascuna per indirizzare alla lettura , scrittura e comprensione della lingua neogreca PROF.SSA TARTARO D. EDUCAZIONE ALLA SALUTE 1. EDUCAZIONE ALLA SALUTE/ PREVENZIONE Il progetto è mirato alla sensibilizzazione dei ragazzi nei confronti delle dipendenze in genere (fumo, alcool, droga, tv, internet). I destinatari sono le classi prime, perché è in questa età che si sviluppano più frequentemente le PROF.SSA STROCCHIA 50 DELLE DIPENDENZE dipendenze. Il progetto sarà collegato al progetto sulla cittadinanza italiana (referente prof. Martino), dove alcuni enti esterni (coop e ASL) effettueranno incontri con le classi prime, sviluppando cosi temi comuni ad entrambi i progetti. Le fasi del progetto saranno così organizzate: a) Visione di un filmato sulle dipendenze; b) Dibattito tra pari e con docenti dell’area scientificochimica interni alla Istituzione Scolastica; c) Incontro con COOP e ASL, unitamente al progetto sulla cittadinanza italiana. Si prevedono massimo 5 ore per classe. 2. CORSI DI FORMAZIONE PER I DOCENTI EDUCAZIONE ALLA SALUTE Percorsi formativi differenziati, previsti dall’ASL, sono rivolti in particolare agli insegnanti, in via sperimentale dallo scorso anno. Per facilitare la formulazione di proposte più corrispondenti alle aspettative ed ai bisogni è stata somministrata, ai docenti dell’Istituzione Scolastica, una scheda di rilevazione diffusa tramite gli operatori ASL. L’ASL riafferma la disponibilità a rispondere a specifiche problematiche di salute che potrebbero emergere nelle diverse realtà locali con interventi di esperti e. PROF.SSA STROCCHIA E. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA 1. ERRECUBO R3 2. IL QUOTIDIANO IN CLASSE 3. PROGETTO CINEMA Innovazione metodologia didattica per l’insegnamento delle lingue antiche. Memoria dei Popoli: origini comuni tra Aulla, Barga e Massa Marittima. Corso di Giornalismo Il progetto, cui partecipano tutte le classi dell’Istituto, prevede la lettura del quotidiano come ampliamento delle conoscenze linguistiche e del patrimonio lessicale da parte degli studenti e l’utilizzo di questo per la creazione di articoli e lavori da pubblicare. Queste attività sono tutte tese a fornire agli studenti le competenze necessarie per affrontare le diverse tipologie previste per la prova scritta di italiano del Nuovo Esame di Stato. E’ possibile anche, in relazione agli insegnanti coinvolti, un utilizzo trasversale del testo per discipline giuridiche, economiche, geografiche, storiche e scientifiche. Il progetto cinema “ Lanterne magiche” per educazione al linguaggio audiovisivo viene PROF.SSE LATO, MENGONI, TURBANTI, TARTARO PROF.SSA CIAFFONE PROF.SSA AZZERI 51 “LANTERNE MAGICHE” promosso dall’associazione Culture Storie di Cinema in collaborazione con la mediateca Regionale Toscana e la federazione Italiana di Cinema d’Essai. Quest’anno propone la visione in aula magna di due pellicole da scegliere tra le seguenti adatte a tutte le classi del Superiore: Hugo Cabret di Martin Scorsese, the Artist di Michel Hazanavicius, Quasi amici di Oliver Nazache e The help di Tate Taylor. La presentazione e il commento del film potranno essere svolti dal prof. Alessio Brizzi che potrà fornire agli allievi interessati il materiale informativo PROF. MARTIN O 4. LABORATORI DEL GUSTO Laboratori di degustazione/Valorizzazione dei prodotti enogastronomici locali iIn collaborazione con Slow Food. 5. ANTICHI SAPORI “Antichi sapori, vecchi ricordi” narrazione ricette e pranzo giornata di solidarietà PROF.SSA TERLIZZI 6. “SENSING THE DIFFERENCE. HAMLET A CONTEMPORARY MAN” Il Progetto “Sensing the difference. Hamlet a contemporary man” mira a far conoscere il dramma shakespeariano contestualizzandone i temi all’età contemporanea. PROF.SSA LATO 7. “A TASTE OF HALLOWEEN !” Il progetto “A taste of Halloween!” mira a far conoscere le tradizioni dei paesi anglosassoni legate alle festività di Halloween. Lo studio procede nell’ottica comparativa con le tradizioni italiane e quelle americane. In modo particolare verrà privilegiata la componente riguardante la tradizione americana della festa per l’integrazione ed il coinvolgimento dell’alunna di origine americana, in Italia per uno scambio culturale, nelle attività didattiche. PROF.SSA LATO F. DALLA TEORIA ALLA PRATICA: LE AREE DI PROGETTO E L’ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO 1. Progetto alternanza scuola lavoro e stage aziendali (IPSIA) Nel quadro dell'alternanza Scuola – Lavoro (art. 4 legge N.53 del 28 marzo 2003) l'Istituto curerà la realizzazione di percorsi formativi con le Imprese ed il Centro per l’impiego. Organizzerà inoltre stage presso industrie e aziende per migliorare la preparazione dei propri alunni. L’attività si svolgerà nell’anno scolastico 2012/2013 articolata nel seguente modo: a) Lezioni teoriche in aula con esperti esterni per n° 10 ore ( sicurezza ); b) Lezioni teoriche in aula con esperti esterni per n° 20 ore (PLC ) c) Stesura di curriculum vite con esperti centro impiego PROF. SHAMA 52 per n° 6 ore; d) Simulazione di colloquio di lavoro con esperti aziende del settore per n° 10 ore; e) N° 3 visite guidate : Dalmine di Piombino, Centro Radar di Poggio Ballone( Tirli ), Centrale geotermica di Larderello. f) Tirocini formativi in aziende del settore da effettuarsi durante il mese di giugno per 3 settimane. 2. Progetto alternanza scuola lavoro e stage aziendali Attività di front office e prestazioni legate al ruolo, settore amministrativo e turistico. Conoscenza della struttura organizzativa aziendale PROF.SSA MEUCCI Impianti chimici e Tecniche di analisi PROF. CANESTRI Giornalismo e pratica redazionale PROF. BRACALINI Scavi e assetto territoriale: conoscenza delle tecniche di scavo PROF. FANCIULLET TI IT Turistico 3. Progetto alternanza scuola lavoro e stage aziendali IT Chimico 4. Progetto alternanza scuola lavoro e stage aziendali Liceo Classico 5. Progetto alternanza scuola lavoro e stage aziendali IT Geotecnico 6. Progetti di area Enogastronomia in impresa formativa simulata: PRANZO DI NATALE E DI FINE ANNO SCOLASTIC O Attività tecnico pratica di laboratorio per applicare le competenze acquisite durante le lezioni scolastiche. Verrà proposto un semplice menù da parte degli studenti delle classi 1° e 2° ENO e servito ai docenti, genitori, personale scolastico che vorrà partecipare all’evento, prenotando in anticipo. Sarà possibile effettuare una donazione libera alla scuola per l’acquisto di beni materiali di laboratorio cucina e sala bar. L’evento è previsto per giovedì 20 dicembre 2012 alle ore 13.30 presso la struttura del sant’Anna. Il giorno antecedente in orario 14.00-18.00 verrà svolta la preparazione del menù PROF. BUCCIANTI 53 G. ATTIVITA’ PER IL RECUPERO ED IL SOSTEGNO 1.ACCOGLIENZ A ALUNNI STRANIERI 2. LABORATO RIO TEATRALE 3. PROGETTO INTEGRATO DI La scuola, in considerazione del fatto che sempre più studenti stranieri si iscrivono privilegiando soprattutto gli indirizzi professionali, predispone un progetto di accoglienza che prevede 3 ambiti di attività: a) corso di alfabetizzazione della lingua italiana destinato a quegli studenti neoarrivati che hanno scarse competenze linguistiche, allo scopo di far acquisire loro competenze comunicative di base. b) Per gli alunni già in possesso di competenze comunicative di base ma che devono acquisire una certa sicurezza nello studio di alcune discipline mediante l’approfondimento del lessico specifico e di strutture linguistiche più complesse, viene organizzato un corso di assistenza allo studio. Finalità del corso sono sia quelle di fornire strumenti linguistici adeguati, sia di agevolare questi alunni nell’inserimento all’interno dei processi formativi della scuola. La scuola consiglierà vivamente a questi studenti la partecipazione all’attività teatrale come momento per esercitare ed approfondire la conoscenza della lingua italiana e come occasione di aggregazione. c) Una commissione si occuperà di elaborare linee guida per individuare percorsi personalizzati di apprendimento e conseguentemente adattare la valutazione agli obiettivi stabiliti da tali percorsi. Il coordinatore del progetto svolgerà la funzione di raccordi tra il C.di C. e l’alunno e collaborerà con le famiglie al fine di favorire il successo scolastico dello studente ma anche la promozione e la valorizzazione della persona e del suo progetto di vita. Questo progetto risponde alle indicazioni delle normative di riferimento ed in particolare DPR 394/99 e CM 24/2006. Il laboratorio extracurricolare, inteso come momento di integrazione e crescita condivisa, è volontario e aperto a tutti gli studenti dell’Istituzione. Le fasi del progetto saranno così organizzate: a) Esercizi mirati all’educazione alla teatralità; b) Lettura ed analisi del testo scelto dall’esperto; c) Messa in scena. La scelta del testo da rappresentare dipenderà dal fattore gruppo formato e dalle esigenze dell’Istituzione. Il gruppo verrà formato dall’esperto teatrale e sarà seguito anche dalla prof.ssa Strocchia. Per combattere la dispersione scolastica è attivato nelle classi 1^ e 2^ degli istituti tecnici e professionali. Il progetto PROF.SSA BUCCI PROF.SSA STROCCHI A PROF.SSA BUCCI 54 ISTITUTO ORIENTAMENT O prevede il recupero delle competenze di base, colloqui individuali con esperti di orientamento del centro per l’impiego per gli allievi fortemente demotivati, lezioni di orientamento con esperti esterni e docenti interni, possibilità di inserimento nei corsi professionalizzanti di allievi che vogliono terminare il biennio con la certificazione delle competenze. H. ALTRE ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI 1. PROGETTO L’attività è destinata sia agli studenti dell’Istituto che ad ECDL (PATENTE utenti esterni e prevede: EUROPEA DEL • Corsi di formazione sui moduli di base e su quelli COMPUTER) necessari per il conseguimento della patente • Organizzazione delle sessioni di esame PROF. FIORINO 2. VIAGGI L'Istituto organizza viaggi d'istruzione su proposta dei D’ISTRUZIONE E consigli di classe. Le modalità di progetto ed esecuzione VISITE GUIDATE sono riportate nel Regolamento d'Istituto. I viaggi debbono avere una precisa valenza didattica ed è opportuno prevedere una forma di documentazione, che costituisca una memoria da conservare nella scuola, assicurando così, per quanto possibile, una ricaduta sui non partecipanti e sui futuri alunni. Allo scopo di uniformare l’organizzazione delle visite e dei viaggi il Collegio dà le seguenti indicazioni: Le fasi dell’attività prevedono: individuare itinerari compatibili con il percorso formativo degli accompagnatori e del periodo d’effettuazione (raccolta delle proposte dei consigli di classe, esame della compatibilità con le norme vigenti, proposta , due se necessario, di correzioni) predisposizione del piano generale dei viaggi sulla base delle proposte dei C.D.C. e del collegio docenti raccolta di almeno tre preventivi per ogni viaggio proponendo il piano ad agenzie di viaggio che dovranno dimostrare oltre la competitività per i prezzi praticati, anche l’affidabilità in termini di qualità, assistenza e garanzia assicurativa. I preventivi specificheranno: a) meta, servizi e visite museali b) periodo c) mezzo di trasporto d) numero di partecipanti e) gratuità f) supplemento camere singole per accompagnatori g) vincolo di sistemazione alberghiera comprensiva di erogazione pasti PROF.I ANDREOZZI PENTUCCI 55 3. RISTORAZIONE CHE PASSIONE 4. QUALITA’ 4. proposta alla giunta esecutiva del piano di viaggi dopo aver costatato la completezza dei dati. La giunta individuerà l’agenzia aggiudicataria ed il C.D.I. delibererà l’approvazione. Attività laboratoriale tecnico pratica per studenti assegnati ad altri indirizzi ed interessati alle materie di indirizzo del corso enogastronomico e ospitalità alberghiera IL GRUPPO QUALITA’ a) Gestirà analisi fabbisogni, progettazione e realizzazione dei corsi in fase di svolgimento o di avvio; b) Curerà il mantenimento dell’accreditamento e della certificazione c) Gestirà lo sviluppo del processo di autovalutazione CAF PROF. BUCCIANTI PROF.SSE CIAFFONE STROCCHIA I. AREA DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA Referente prof. BUCCIANTI 1. TRENO DELLA MEMORIA 2. LIBERA 3. FORUM ASSOCIAZIONI DEL VOLONTARIATO 4. AVIS Durante cinque giorni intorno alla fine di gennaio 2013, sei studenti scelti tra le classi quarte e quinte prenderanno parte al viaggio della memoria organizzato ogni due anni dalla regione toscana. Il gruppo, con base a Cracovia, si recherà in visita al sistema concentrazionario di Auschwitz. Allo scopo sia di prepararli sia di selezionarli in maniera il più possibile obiettiva , agli studenti sarà sottoposto un questionario, saranno invitati a fare alcune letture e a partecipare ad alcune incontri informativi. XVIII Giornata della Memoria in ricordo delle vittime della mafia: 16 Marzo 2013, Firenze Incontri informativi e preparatori Concorso premio letterario (poesia “Pensieri e Parole”) Il progetto è mirato alla sensibilizzazione dei ragazzi nei confronti del dono del sangue e degli organi. I destinatari sono le classi quarte e quinte per via della maggior età degli alunni, requisito necessario per la donazione. L’AVIS incontrerà le classi per non più di 2 ore, in orario scolastico e in una sola giornata. Le fasi del progetto saranno così organizzate: • le classi 4° e 5° incontreranno i volontari dell’AVIS e con loro interagiranno; • i ragazzi potranno iscriversi in una lista per il dono del sangue; PROF. FOLLINO PROF.SSA LORENZONI PROF. FOLLINO PROF.SSA STROCCHIA 56 5. CENTRO DOCUMENTAZIO NE DONNA PROVINCIA DI GROSSETO 6. DIPINGIAMO L’AULA • l’AVIS contatterà i ragazzi che si saranno dichiarati disponibili in precedenza, concordando i tempi e i luoghi per il dono; • i ragazzi si recheranno nella struttura sanitaria più vicina al loro comune di residenza per donare. Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea Il genere, nuova componente della comunicazione Lezioni frontali e laboratori su immagini e linguaggio di genere (per un totale di 4 ore). L’idea nasce dalla richiesta dei ragazzi della 2°A ITI E DELLA 2°B ENOG. di ripulire e abbellire la propria aula. I ragazzi ritengono necessario trascorrere il tempo scolastico in un ambiente piacevole e congeniale alle attività. Hanno manifestato, tra l’altro, la voglia di esprimersi attraverso la fantasia e l’estro su tematiche attinenti alla scuola. Il progetto sarà attuato principalmente durante le ore pomeridiane, coincidenti con le ore in cui la scuola resterebbe comunque aperta per altre attività, nella fattispecie il martedì e il giovedì pomeriggio. Le fasi del progetto saranno così organizzate: 1.Preparazione dei bozzetti e selezione dell’idea migliore (in questa fase sarà necessario che gli insegnanti individuati seguano i ragazzi nella scelta dei temi e dei disegni). Durante questa fase, gli insegnanti solleciteranno le idee dei ragazzi affinchè realizzino un lavoro che sia funzionale alle lezioni, come ad esempio: realizzazione di tavole periodiche degli elementi chimici, raffigurazione della piramide alimentare, formule ricorrenti di fisica o di matematica, ecc… 2. Misurazione delle superfici per il conteggio del materiale da acquistare 3.Acquisto del materiale atossico per la colorazione, materiale occorrente come rulli e pennelli, materiale di protezione per i ragazzi e per il pavimento ; 4.Prima e seconda mano di tinteggiatura di base delle 4 pareti; 5.Colorazione delle 2 pareti principali; 6.Pulizia e recupero del materiale avanzato. E’ evidente che, così come è articolato, il progetto è valido per tutti gli allievi, compresi quelli in difficoltà e quelli dotati di insegnamento di sostegno. Dirigente scolastico PROF.SSA STROCCHI A 57 L. FUNZIONI STRUMENTALI Referenti Area Note Nel mese di novembre verrà revisionato il POF anno scolastico 2011-2013 in riferimento ai nuovi progetti e al nuovo assetto. I progetti saranno monitorati nel mese di marzo e a conclusione dell’anno scolastico. CIAFFONE Raccolta del materiale documentale delle attività della scuola. AREA POF CORSI Pubblicazione sul sito del materiale e delle informative. A seguito di corso formazione specifica organizzato da CIPAT per DS e QM sarà curata l’autovalutazione della scuola in collaborazione con il gruppo qualità. Educazione alla salute, organizzazione sportello di ascolto; AREA STUDENTI - Orientamento in itinere - Passerelle, cambi di indirizzo, di STROCCHIA scuola in entrata ed in uscita Organizzazione corsi di recupero, approfondimento, sportello pomeridiano, - Concorsi, partecipazioni a manifestazioni varie, L'Istituto organizza viaggi d'istruzione su proposta dei consigli di classe. Le modalità di progetto ed esecuzione sono riportate nel AREA STUDENTI, ANDREOZZI Regolamento d'Istituto. I viaggi debbono avere una precisa GITE VIAGGI PENTUCCI valenza didattica ed è opportuno prevedere una forma di D’ISTRUZIONE documentazione, che costituisca una memoria da conservare (F.S.) nella scuola, assicurando così, per quanto possibile, una ricaduta sui non partecipanti e sui futuri alunni. L’attività di funzione strumentale per l’utilizzazione delle tic, si svolgerà prevalentemente fuori del orario di attività d’insegnamento sia in mattina che il pomeriggio ed è finalizzata al mantenimento in perfetta efficienza e l’ottimizzazione di tutti i D’AGOSTINO GESTIONE laboratori informatici dell’istituto. Secondo il suggerimento del SHAMA RISORSE dirigente scolastico il Prof. Shama si occuperà della sede PAMPANA INFORMATICHE dell’Ipsia, il Prof. Pampana si occuperà della sede ITI ed il prof. D’Agostino si alternerà tra entrambi le sedi. Sarà cura nostra anche il collegamento tra ufficio tecnico per ordinare di volta in volta qualche articolo necessario al corretto funzionamento di tutti i laboratori ed le reti informatiche . L’attività del sito è impegnativa e nella normativa di riferimento della pubblica amministrazione direttiva n. 8/2009 prevede una funzione strumentale appositamente dedicata “ responsabile del procedimento di pubblicazione dei contenuti” GESTIONE SITO D’AGOSTINO L’aggiornamento e la fruibilità dei contenuti esige un lavoro DELLA SCUOLA quotidiano costante ed attento perché i rischi di oscurare la pagina web sono molti e anche indipendenti dall’attività dell’operatore. AREA STUDENTI Orientamento in entrata FOMMEI/ ORIENTAMENTO · gestione delle visite alla scuola D’AGOSTINO · gestione dei progetti in rete con le classi delle scuole medie IN INGRESSO 58 · organizzazione giornate di “ scuola aperta” · organizzazione “accoglienza” · gestione delle visite alle scuole medie BRACALINI, BUCCIANTI, CANESTRI, AREA FANCIULLETT TERRITORIO IMEUCCI, SHAMA Realizzazione di progetti formativi d'intesa con enti ed istituzioni esterni alle scuole - Rapporti con le Aziende e con gli Enti pubblici. - Organizzazione di Stages e alternanza scuola-lavoro Orientamento in uscita · organizzazione eventi di orientamento al lavoro · organizzazione eventi ed attività di orientamento universitario · rapporti con università · rapporti con enti, aziende, associazioni, imprese, cooperative e mondo del lavoro • Di fronte ad un alto numero dei progetti ad inizio anno la loro realizzazione si scontra poi con gli scarsi finanziamenti. L’attuazione e il procedere degli stessi viene monitorata al fine di definire il finanziamento e le proposte per l’anno successivo, ma rimane l’insoddisfazione dei docenti per i fondi disponibili Punti di forza 1. capacità progettuale 2. ampia offerta alla scuola 3. monitoraggio dei processi Aree da migliorare 1. soddisfazione del personale 2. finanziamento dei progetti 3. distribuzione delle risorse Idee per il miglioramento 1. prevedere una selezione dei progetti in base al loro impatto sull’utenza 2. favorire il coinvolgimento e l’alternanza nelle attività e nei gruppi di progettazione Evidenze CRITERIO 7 7.1 Punteggio Punteggio trend Punteggio target PUNTEGGIO ATTRIBUITO EVIDENZA Questionari personale Scuola in chiaro POF FIS anno 2012-2013 (1.2) 50 60 60 NOTE Archivio CAF Informatico valutazioni esterne segreteria docenti fotocopia 59 Criterio 7: Risultati relativi al personale 7.2 Gli indicatori di risultato del personale 16. indicatore 7.2.1 ETÀ MEDIANA DOCENTI LICEO ITI PROFESSIONALE • B LOTTI 57 53 50 PROVINCIA 54 53 52 REGIONE 54 54 52 NAZIONE 52 53 5 la media nazionale dell’età è rispettata dai docenti dell’ITI, ma i docenti del Liceo sono più vecchi e quelli del professionale più giovani della media. Questo forse può essere significativo sul piano della motivazione e dell’innovazione, infatti fra i titoli i docenti del professionale hanno un maggior numero di certificazioni informatiche 17. indicatore 7.2.2 ASSENZE DOCENTI ASSENZE DOCENTI LICEO MALATTIA MATERNITA’ ALTRO ASSENZE ATA LICEO MALATTIA MATERNITA’ ALTRO ASSENZE DOCENTI ITI MALATTIA MATERNITA’ ALTRO ASSENZE ATA ITI MALATTIA MATERNITA’ ALTRO ASSENZE DOCENTI PROF MALATTIA MATERNITA’ ALTRO ASSENZE ATA PROF MALATTIA MATERNITA’ ALTRO BERNARDINO LOTTI 6 3 2 BERNARDINO LOTTI 15 0 4 BERNARDINO LOTTI 6 3 2 BERNARDINO LOTTI 15 0 4 BERNARDINO LOTTI 6 3 2 BERNARDINO LOTTI 15 0 4 PROVINCIA REGIONE NAZIONE 8 3 5 PROVINCIA 6 4 5 REGIONE 7 3 5 NAZIONE 17 1 7 PROVINCIA 15 1 8 REGIONE 16 1 8 NAZIONE 8 3 5 PROVINCIA 6 4 5 REGIONE 7 3 5 NAZIONE 17 1 7 PROVINCIA 15 1 8 REGIONE 16 1 8 NAZIONE 8 3 5 PROVINCIA 6 4 5 REGIONE 7 3 5 NAZIONE 17 1 7 15 1 8 16 1 8 60 18. indicatore 7.2.3 DOMANDE DI TRASFERIMENTO LICEO DOMANDA TRASFERIMENTO ACCETTATA DOMANDA TRASFERIMENTO ACCOLTE PENSIONAMENTI ITI DOMANDA TRASFERIMENTO ACCETTATA DOMANDA TRASFERIMENTO ACCOLTE PENSIONAMENTI PROFESSIONALE DOMANDA TRASFERIMENTO ACCETTATA DOMANDA TRASFERIMENTO ACCOLTE PENSIONAMENTI • • BERNARDINO LOTTI 80 PROVINCIA REGIONE NAZIONE 18,4 15,6 16,2 40 9,8 7,9 7,7 0 BERNARDINO LOTTI 30,4 2,6 PROVINCIA 7,7 REGIONE 3,2 NAZIONE 23,5 20,4 21,5 8,7 13,6 11,0 10,0 0,0 BERNARDINO LOTTI 2,5 1,1 PROVINCIA 3,4 REGIONE 3,7 NAZIONE 33,0 27,9 28,9 8,3 18,2 15,5 13,7 0 2,5 2,9 2,8 Il numero degli iscritti è decisamente esiguo per il liceo, mentre in crescita per il professionale, questo motiva il numero delle domande di trasferimento dei docenti. L’alto numero dei trasferimenti crea una situazione piuttosto difficile: un docente che è motivato o spinto al trasferimento sente chiaramente in modo piuttosto superficiale il senso di appartenenza all’istituto. 19. indicatore 7.2.4 NUMERO DOCENTI IN INGRESSO RISPETTO AL NUMERO TOTALE numero docenti in ingresso 21 numero totale docenti 81 20. indicatore 7.2.5 CORSI DI FORMAZIONE SVOLTI a.s. 2011-2012 corso sulla sicurezza nella scuola 8 ore a.s. 2012-2013 Corso Starter Corso DSA E STRATEGIE DI INSEGNAMENTO 61 21. indicatore 7.2.6 FORMAZIONE DOCENTI B LOTTI PR REG NA 100 0 0 20 0 92,1 4,9 1,9 2,3 9,4 92,4 5,8 5,4 3,0 5,4 93,4 5,8 11,4 3,3 11,4 0 0 0 0,8 4,1 0,4 1,4 4,7 0,5 1,4 4,4 0,6 0 0,8 1,0 0,8 B LOTTI PR REG NA 95,2 4,8 4,8 4,8 0 86,6 4,5 0,7 1,5 12,3 88,3 4,0 1,6 2,3 8,6 87,4 3,9 1,0 2,5 14,0 0 4,8 0 0,4 3,0 0,4 1,2 3,9 0,6 1,2 3,2 0,4 0 0 0,7 0,5 B LOTTI PR REG NA 61,5 7,7 0 0 15,4 77,6 3,6 0,5 0,5 11,7 78,0 3,3 1,4 3,1 7,8 77,1 3,8 0,7 3,1 13,4 0 15,4 7,7 1,0 4,1 1,0 1,0 3,8 0,4 1,4 3,2 0,4 0 1,0 0,8 0,5 Liceo LAUREA SECONDA LAUREA DOTTORATO MASTER CERTIF. INFORMATICA CERT.LING.FR CERT.LINGUA.INGL CERTIF.LINGUA. SPAGNO CERTI LINGUA TED. Iti LAUREA SECONDA LAUREA DOTTORATO MASTER CERTIF. INFORMATICA CERT.LING.FR CERT.LINGUA.INGL CERTIF.LINGUA. SPAGNO CERTI LINGUA TED. Professionale LAUREA SECONDA LAUREA DOTTORATO MASTER CERTIF. INFORMATICA CERT.LING.FR CERT.LINGUA.INGL CERTIF.LINGUA. SPAGNO CERTI LINGUA TED. • Non vengono evidenziate certificazioni informatiche né linguistiche per il liceo, titoli più numerosi per il professionale rispetto alle medie nazionali, ma inferiori per la laurea. 62 22. indicatore 7.2.7 DOTAZIONE DOCENTI DOTAZIONE ORGANICA DOCENTI DOTAZIONE ORGANICA SOSTEGNO DOCENTI TEMPO INDETERMINATO DOCENTI SOSTEGNO TEMPO INDETRMINATO ATA TEMPO INDETERMINATO LICEO 5,3 ITI 29,4 PROFESSIONALE 19,2 0 0 7 5 21 13 0 0 0 16 16 16 • La coesistenza di più istituti (ognuno con proprio organico distinto) nella stessa istituzione scolastica ha generato negli anni passati nei docenti l’aspettativa e/o l’aspirazione di poter richiedere di insegnare anche laddove non si fosse titolari. Il contenzioso sindacale e amministrativo, nonché la lesività delle legittime aspettative di altri docenti, ha reso ovviamente impraticabile e inopportuno il soddisfacimento di tali richieste nel corrente a.s., generando malumori in alcuni docenti. • si cerca di curare le comunicazioni con le famiglie anche tramite email o telefono al di là degli incontri mattutini o pomeridiani • La particolare natura della prestazione lavorativa di parte del personale, assunto su spezzoni orario o in part-time, nonchè lo svolgimento di attività libero-professionali esterne alla scuola, determina una sorta di riduzione dell’attenzione sul processo comunicativo con circolari tradizionalmente messo in atto nell’organizzazione scolastica. • Migliorata la fruibilità con la mail-list, che non tutti i docenti tengono aggiornata • L’apertura di IP Enogastronomia a fronte dello spostamento a Follonica del tecnico turistico e l’organizzazione del serale prima con CTP Follonica, poi autonomamente dimostra l’attenzione alle opportunità offerte dal territorio Punti di forza 1. rapporti anche telefonici con le famiglie 2. presenza di borse di studio e premi 3. ampia progettualità per l’intera istituzione Aree da migliorare 1. competenze informatiche e multimediali nella didattica dei docenti 2. coinvolgimento dei genitori 3. miglioramento dell’offerta didattica e quindi del successo formativo degli alunni che scaturisce dalla formazione dei docenti Idee per il miglioramento rilevazione dei bisogni formativi del personale in relazione al processo di insegnamento/apprendimento 2. organizzare un progetto che preveda la disseminazione delle competenze dei docenti 3. corso di formazione per competenze TIC nella didattica 1. 63 Evidenze CRITERIO 7 7.2 Punteggio Punteggio trend Punteggio target PUNTEGGIO ATTRIBUITO EVIDENZA Corso sicurezza(1.3) Corso DSA(1.3) mail list docenti(4.4) Corso starter(1.3) 70 70 70 NOTE segreteria alunni fotocopia sito web www.blotti.it informatico qualità 64 Criterio 8: Risultati relativi alla società 8.1. I risultati sociali percepiti dai portatori di interesse 8.1. I risultati sociali percepiti dai portatori di interesse 23. indicatore 8.1.1SODDISFAZIONE DEGLI ENTI ESTERNI 1 53 2 33 3 73 4 5 37 18 6 13 7 20 8 83 • • • Comunicazione interna Coinvolgimento nelle scelte Accesso alle informazioni Riconoscimento Clima ed ambiente di lavoro Soddisfazione del personale Gradimento leadership Soddisfazione per la comunicazione esterna Ogni anno l’AVIS organizza incontri per la donazione di sangue La scuola offre la propria struttura per convegni aperti al pubblico: 1. -a.s. 2010-2011 2. conferenza su “uso del suole nella pianificazione del territorio e nella costruzione delle infrastrutture 3. a.s. 2011-2012 4. partecipazione a La città visibile: fonderia Valpiana relatrice prof.ssa Dallai Luisa 5. partecipazione a Premio San Bernardino 6. convegno conclusivo 22.9.2011 per corso IFTS tecnico esperto per la gestione delle risorse idriche nei territori di bonifica 7. a.s. 2012-13 Ribolla 8. incontro sull’Età delle Miniere ( presentazione del libro di Dott. Pistolesi) con buffet organizzato dall’enogastronomico a.s. 2012-2013 9. laboratori del gusto 10. laboratorio teatrale 11. per incontri delle scuole medie come rappresentazioni teatrali di fine anno • L’istituto cerca di realizzare interventi formativi per i propri studenti: o ogni due anni la scuola partecipa alle iniziative per la giornata della memoria : al treno della MEMORIA ( referenti Ciaffone per a.s. 2010-11 e Prof. Follino a.s. 2012-13) o al convegno al Nelson Mandela Forum di Firenze ( prof.ssa Fommei per a.s. 2011-12) o Nell’a.s. 2011-2012 incontri con Dott. GAI sul ”risorgimento locale” dall’orientamento emerge piuttosto chiaramente che due istituzioni del territorio si muovono in modo difforme e in aperta concorrenza: l’istituto comprensivo di Massa Marittima e IIS di Follonica, pur instaurando positivi rapporti a livello personale sono poco propensi a collaborare in attività di orientamento 65 • convenzioni speciali sono state strutturate per le colazioni e la gestione dei dispenser .Da anni è presente un bar con apertura pubblica dalle 7.30 alle 14.30 nei locali dell’istituto di via dei Martiri Punti di forza 1. convegni legati alla realtà sociale 2. partecipazione a concorsi Aree da migliorare 1. visibilità sul territorio 2. collaborazione con le istituzioni scolastiche della zona Idee per il miglioramento 1. creare una carta dei servizi offerti alla popolazione scolastica sul territorio Evidenze CRITERIO 8 8.1 EVIDENZA Questionari enti esterni Scuola in chiaro AVIS (1.4) Città visibile circolare Età delle miniere(1.4) Laboratori del gusto (5.3) Laboratorio teatrale (6.2) Treno della memoria circolare IFTS ASTRO(1.4) IFTS RISORSE IDRICHE(1.4) NOTE Archivio CAF Informatico valutazioni esterne segreteria alunni fotocopia www.blotti.it Punteggio Punteggio trend Punteggio target PUNTEGGIO ATTRIBUITO 70 80 80 66 Criterio 8: Risultati relativi alla società 8.2 Gli indicatori della performance sociale dell’organizzazione 24. indicatore 8.2.1 ALUNNI STRANIERI Liceo classe 2 Alunni stranieri Nati in Italia iti Sez 1 Totale Alunni 10,1 stranieri Nati in Italia Sez 2 Alunni 4,2 stranieri Nati in Italia 25,0 professionale Sez 1 Totale Alunni 12,5 stranieri Nati in Italia 15,4 Sez 2 Alunni 34,2 stranieri Nati in Italia 0 8,6 0 Classe 1 9,1 Classe 2 6,7 8,7 10,5 Classe3 11,9 Classe 4 5,3 Classe 5 12,5 Classe 5 9,1 50,0 Classe 1 13,3 Classe 2 3,4 Classe3 10,5 Classe 4 33,3 0 0 50,0 20,0 26,3 42,1 • ogni anno vengono organizzati corsi per alunni stranieri: a.s. 2009-10 referente prof.ssa Anna Ciaffone 10 ore per due gruppi di livello a.s. 2010-2011 e 2011-2012 prof Filipperi e prof.ssa Terlizzi 15 ore a.s. 2012-2013 prof Follino 47 ore • con il progetto PEZ sono state finanziate anche ore aggiuntive per alunni disabili: a.s. 2012-2013 10 ore prof. Martino e 10 prof. Fiore 25. indicatore 8.2.2 PARTECIPAZIONE ATTIVITA’ ESTERNE a.s. 2010-2011 a.s. 2011-2012 convegno conclusivo 22.9.2011 per corso IFTS tecnico esperto per la gestione delle risorse idriche nei territori di bonifica 90 del minerario relativo al geominerario di rai Educational progetto mobilità internazionale in Galles 3° 67 chimici 50 chimico Accoglienza scuola di Vicenza partecipazione a La città visibile: fonderia Valpiana relatrice prof.ssa Dallai Luisa partecipazione a Premio San Bernardino progetto Leonardo per n 22 alunni del turistico accoglienza di una scuola di Vicenza progetto mobilità internazionale in Galles 4° minerario Partecipazione della 2° Enogastronomico alla Prova del cuoco ( prevista per 7 maggio 2013) a.s. 2012-13 laboratori del gusto Partecipazione trasmissione televisiva di AUGIAS Le storie Scambi con licei tedeschi laboratorio teatrale ANNI PRECEDENTI • Il senso civico è tutelato da risparmio energetico e migliore funzionalità nell’esercizio delle funzioni personale ATA con chiusura del mercoledì e venerdì pomeriggio e del sabato mattina. Punti di forza 1. Numerose attività e convegni esterni 2. progetti di mobilità europea 3. rispetto di norme energetiche Aree da migliorare 1. pubblicità delle iniziative 2. orientamento svolto sulla base degli scambi europei 3. interventi a tutela degli alunni stranieri Idee per il miglioramento 1. corso per alunni stranieri organizzato in accordo con I.C di Massa Marittima 2. attività integrative per alunni disabile organizzate in accordo con I.C di Massa Marittima Evidenze CRITERIO 8 8.2 EVIDENZA Scuola in chiaro Corsi per stranieri Progetto Leonardo (4.1) Visita Galles (1.4) ITI Vicenza circolari Prova del Cuoco Trasmissione Augias Scambio Amburgo(1.4) Città visibile (8.1) NOTE Informatico valutazioni esterne segreteria docenti fotocopia 68 Punteggio Punteggio trend Punteggio target PUNTEGGIO ATTRIBUITO 70 75 70 69 Criterio 9: Risultati delle performance chiave 9.1. I risultati esterni: output e outcome riferiti agli obiettivi 26. indicatore 9.1.1 PROMOSSI IN USCITA a.s. 2010-2011 Iscritti alle classi quinte Abbando Ammessi agli Esami di ni Stato LICEO CLASSICO 19 ITI (Chimico) 10 0 9 ITI (Geotecnicominerario) 11 0 8 0 16 0 7 ITT 17 IPSIA 7 17 Diploma Non ti diplomati 17 0 9 0 8 0 16 7 0 0 A.S. 2011-2012 Iscritti alle classi quinte Abbando Ammessi agli Esami di ni Stato LICEO CLASSICO 18 ITI (Chimico) 9 0 9 ITI (Geotecnicominerario) 14 0 13 0 19 2 7 ITT IPSIA 19 10 17 Diploma Non ti diplomati 17 0 9 0 13 0 19 7 0 1 70 • La percentuale di abbandoni è molto bassa: solo 2 all’IPSIA su 10 nell. A. s. 2011-2012, non ci sono state non promozioni. Nell’anno in corso in alcune classi si sono avuti abbandoni già nel primo trimestre. 27. indicatore 9.1.2 ALUNNI CON VOTAZIONE SUPERIORE A 8 A. S.2011-2012 ELENCO ALUNNI CON VOTAZIONE SUPERIORE A 8 PREMIATI CON ATTESTATO DICEMBRE 2012 I.T.I. 1 CARUSO ANDREA 8 2A 2 PETRI NOEMI 8 2A 3 COSTAGLI ANTONIO 8,5 3AC 4 D'AMBROSIO LUCA 8,22 4AC 5 DUCCI DANIELE 8,44 4AC 6 ESPOSTO FEDERICA 8,11 4AC 7 GUALERCI LEOPOLDO 8,78 4AC 8 IACIOFANO DANIELE 8,09 4AM 9 SOLLAZZO LORENZO 8,09 4AM 10 FERRONE GENNY 8 5AC GEMIGNANI 11 FRANCESCO 8,3 5AC 12 MANNI RACHELE 8 5AC 13 PECCIANTI GIULIO 8,3 5AC PELAGAGGE 14 FEDERICO 8,2 5AC 15 AVELLINI CHARLOTTE 8,27 5AM 16 CERQUETTINI LARIA 9,9 5AM FAVARONI 17 ALESSANDRO 5AM 18 MENCARONI MARCO 8,9 5AM 19 20 21 IPSIA MAZZONI MIRKO BENNATI DIEGO MAZZONI IVAN 8,69 8,2 8,8 2AP 4AP 4AP 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 LICEO BIANCHI PAMELA GIUNTINI COSTANZA HASANAJ ARIELA PAOLI CAMILLA BERNARDINI ALICE NOTARI MARTA RANIERI ROMINA SPIGA GIULIA BULICHELLI ANNALISA LUCI ELEONORA 8,11 8,44 8,56 8,56 8,27 9,9 9,9 9,45 9,8 9,17 3AL 3AL 3AL 3AL 2AL 2AL 2AL 2AL 3A 3A I.T.T. 71 32 33 34 35 36 37 38 CAPPELLO KEREN BARTOLOZZI AGNESE BALDANZI GAIA BANCHI IRENE GORO ORNELA SANI VALENTINA VENTURI CHIARA 9,38 8,25 8,8 8,58 8,58 8,8 8,25 3AT 4AT 5AT 5AT 5AT 5AT 5AT 28. indicatore 9.1.3 RISULTATI ESAME FINALE liceo ammessi diplomati iti ammessi diplomati professionale ammessi diplomati Bernardino Lotti 94,4 97,8 Provincia 100 99,4 Regione 97,5 97,7 Nazione 99,6 98,6 Bernardino Lotti 97,6 92,0 Provincia 100 97,3 Regione 93,7 92,8 Nazione 99,0 97,7 Bernardino Lotti 80 88,6 Provincia 100 95,9 Regione 84,3 89,8 Nazione 97,6 96,5 29. indicatore 9.1.4 VOTAZIONE CONSEGUITA DAI DIPLOMATI liceo Votazione 60 61-70 71-80 81-90 91-99 100 100 e lode iti Votazione 60 61-70 71-80 81-90 91-99 100 100 e lode professionale Votazione 60 61-70 71-80 81-90 91-99 Bernardino Lotti 17,6 29,4 23,5 17,6 5,8 5,8 0 Provincia 6,1 25,6 27,6 21,1 9,4 8,9 0,9 Regione 5,8 26,7 31,2 21,2 8,8 5,5 0,5 Nazione 5,5 25,2 29,6 21,3 10,2 6,8 1 Bernardino Lotti 9,7 29,2 31,7 17,0 4,8 7,3 0 Provincia 12,1 34,5 25,1 19,5 3,9 4,1 0,3 Regione 10,2 36,6 27,9 15,5 6 3,3 0,3 Nazione 11,2 36,3 28,3 14,9 5,8 2,9 0,2 Bernardino Lotti 0 50 37,5 12,5 Provincia 8,4 37,9 29,0 17,3 4,4 Regione 10,4 39,4 28,4 14,9 4,5 Nazione 13,4 38,7 27,8 13,9 4,0 72 100 100 e lode 2,8 2,1 1,8 73 30. indicatore 9.1.5 IMMATRICOLATI AL’UNIVERSITÀ A.S. 2010-2011 liceo Immatricolati Non immatricolati iti Immatricolati Non immatricolati professionale Immatricolati Non immatricolati Bernardino Lotti 88,2 11,2 Provincia 74,3 25,6 Regione 80,9 19,1 Nazione 80,3 19,7 Bernardino Lotti 37,5 62,5 Provincia 41,8 58,2 Regione 42,6 57,4 Nazione 34,4 65,6 Bernardino Lotti 14,3 85,7 Provincia 10 90 Regione 12,8 87,2 Nazione 12,2 87,8 31. indicatore 9.1.6 AREA DIDATTICA SCELTA liceo sanitaria scientifica Sociale umanistica iti sanitaria scientifica Sociale umanistica professionale sanitaria scientifica Sociale umanistica Bernardino Lotti 6,7 46,7 26,7 20,0 Provincia 12,2 33,1 37,2 17,6 Regione 13,3 36,4 32,3 18,0 Nazione 12,3 34,0 36,4 17,3 Bernardino Lotti 16,7 33,3 16,7 33,3 Provincia 8,2 43,2 42,6 6,0 Regione 7,5 44,5 38,7 9,3 Nazione 6,2 42,2 40,9 10,7 Bernardino Lotti Provincia 100 44,8 37,9 17,2 Regione 3,8 28,9 43,3 24,0 Nazione 8 28,1 40,9 10,7 32. indicatore 9.1.7MEDIANA DEI CREDITI CONSEGUITI DAI DIPLOMATI PER AREA DIDATTICA liceo scientifica Sociale umanistica umanistica totale iti scientifica Mediana I anno diplomati 09-10 12 27 24 24 15 Mediana I anno diplomati 09-10 24 Mediana II anno diplomati 09-10 36 16,5 30 30 33,5 Mediana II anno diplomati 09-10 27 Mediana I anno diplomati 10-11 9,5 36 21 13 18 Mediana I anno diplomati 10-11 42 74 Sociale umanistica umanistica totale 24 29,5 29,5 27 25,5 35,5 35,5 28,5 3 30 18 33. indicatore 9.1.8 DIPLOMATI CHE NON HANNO CONSEGUITO CREDITI liceo sanitaria umanistica totale iti scientifica sociale umanistica totale • • • • • • • I anno diplomati 10-11 II anno diplomati 10-11 16,7 I anno diplomati 10-11 37,5 50 16,7 II anno diplomati 10-11 25 50 31,3 18,8 I anno diplomati 11-12 50 25 13,3 I anno diplomati 11-12 66,7 33,3 50 41,7 si nota una certa predisposizione per l’area scientifica, connessa al percorso di studi offerto I valori dei livelli conseguiti dagli alunni sono abbastanza in linea con le medie regionali, forse qualche perplessità sul liceo , ma va considerato che il numero esiguo degli alunni crea qualche difficoltà statistica. Sono stati organizzati due IFTS relativi al corso di studi,uno sulle risorse idriche con numero studenti nostri diplomati e uno per le attività turistiche a Grosseto con numero otto studenti nostri Ha ottenuto la certificazione di qualità nel 2004 con IMQ e dal 2006 la mantiene senza NC rilevanti; nel 2008 a seguito dei nuovi criteri di accreditamento ha proceduto ad un nuovo accreditamento nel BURT per il settore 37. Da oltre dieci anni partecipa ai Giochi della chimica e spesso al Certamen Ciceroniano ( a.s. 2009-2010 con Lazzoni di 3 Liceo Classico) Concorsi di ambito provinciale sono: Mariella Gennai del comune di Massa Marittima ( vincitori per il superiore Martina Casano 2 liceo classico n.o. e Bellatalla Riccardo 5 Chimico a. s. 20112012) e Loggia Massonica (Martina Randon 5 chimico terza classificata per a.s. 2009-2010 e 2010-2011 e Manni Rachele 4 chimico a. s. 2010-11 ) realizzazione Bozzetti giochi della Chimica: vincitore D’ambrosio Luca 4° chimico 34. indicatore 9.1.9 APPRENDIMENTO LINGUISTICO DATI INVALSI RELATIVI ANNO SCOLASTICO 2011-2012 Italiano Istituzione scolastica nel suo complesso licei tecnici professionali Bernardino Lotti 70,4 Toscana 69,9 Italia 70,2 81,5 70,3 63,8 77,5 68,1 54,4 76,4 68,0 57,3 75 Risultati particolarmente positivi per italiano ( si considerano significativi se posti 4 punti percentuali sopra la media italiana). Ordine di scuola liceo Tecnici Professionali Tipologia di prova Testo narrativo Testo poetico Testo espositivoargomentativo Ricostruire il significato del testo Grammatica Testo regolativo Riflessione sulla lingua Interpretare e valutare Testo normativo Grammatica Testo regolativi Testo poetico Testo espositivo-misto Ricostruire il significato del testo Riflessione sulla lingua Individuare informazioni Interpretare e valutare Bernardino Lotti 79,8 85,4 79,8 Italia 75,6 75,4 73,1 82,0 73,2 71,6 87,6 71,6 66,3 83,7 66,3 63,3 65,3 62,2 84,4 67,8 54,2 61,3 59,0 59,3 53,9 76,6 59,3 49,0 55,1 62,2 53,9 71,8 66,3 55,8 45,0 35. indicatore 9.1.10 APPRENDIMENTO MATEMATICO Istituzione scolastica nel suo complesso licei tecnici professionali Bernardino Lotti 44,0 Toscana 45,3 Italia 46,7 45,4 45,5 39,0 51,1 44,5 32,3 52,1 45,6 34,2 Risultati particolarmente positivi per matematica ( si considerano significativi se posti 4 punti percentuali sopra la media italiana). Ordine di scuola Tecnici Professionali Tipologia di prova Spazio e figure Spazio e figure Relazioni e funzioni Concetti e procedure Modellizzazione Bernardino Lotti 43,3 35,4 56,3 42,0 48,8 Italia 39,1 30,2 41,0 35,1 41,8 76 • i dati relativi all’apprendimento linguistico risultano particolarmente incoraggianti per l’apprendimento linguistico 36. indicatore 9.1.11 NUMERO ALUNNI ISCRITTI liceo classe 1 2 3 4 5 alunni 3 10 10 12 ITI classe alunni Numero di classi 1 2 3 4 5 34 34 53 48 45 2 2 2 2 2 professionale classe alunni Numero di classi 1 2 3 4 5 49 48 19 15 11 2 2 1 1 1 Iscritti nell’ultimo triennio liceo classi a.s. 12-13 1 3 2 3 10 4 10 5 12 iti classi a.s. 12-13 1 34 2 34 3 53 4 48 5 45 professionale classi a.s. 12-13 1 49 N medio di alunni per classe 17 17 26,5 24 22 N medio di alunni per classe 24,5 24,0 19,0 15,0 11,0 a.s. 11-12 a.s.10-11 17 9 12 18 12 18 19 a.s. 11-12 33 57 51 48 42 a.s.10-11 71 48 55 44 37 a.s. 11-12 48 a.s.10-11 28 77 2 3 4 5 48 19 15 11 21 19 8 10 21 13 14 7 78 37. indicatore 9.1.12 REGOLARITA’ NEL PERCORSO SCOLASTICO LICEO Classe 1 Anticipo Regolare Ritardo Classe 2 Anticipo Regolare Ritardo Classe 3 Anticipo Regolare Ritardo Classe 4 Anticipo Regolare Ritardo Classe 5 Anticipo Regolare Ritardo ITI Classe 1 Anticipo Regolare Ritardo Classe 2 Anticipo Regolare Ritardo Classe 3 Anticipo Regolare Ritardo Classe 4 Anticipo Regolare Ritardo Classe 5 Anticipo Regolare Ritardo professionale Classe 1 Anticipo Regolare Ritardo Bernardino Lotti 0 33,3 66,7 Bernardino Lotti Provincia 4,0 72,0 23,9 Provincia regione 3,7 69,6 26,7 regione nazione 6,9 69,0 23,2 nazione Bernardino Lotti 0 80,0 20,0 Bernardino Lotti 0 90,0 10,0 Bernardino Lotti 0,0 83,3 16,7 Provincia 0,5 76,8 22,6 Provincia 0,6 72,5 26,9 Provincia 1,5 74,7 23,8 regione 1,3 70,8 27,9 regione 1,1 68,8 30,1 regione 1,3 69,3 29,4 nazione 4,0 71,9 24,1 nazione 3,2 70,8 26,0 nazione 3,4 71,4 25,3 Bernardino Lotti 0 88,2 11,8 Bernardino Lotti 0 70,6 29,4 Bernardino Lotti 0 73,6 26,4 Bernardino Lotti 0 75 25 Bernardino Lotti 0,0 71,1 28,9 Provincia 4,0 72,0 23,9 Provincia 3,4 72,4 24,2 Provincia 0,5 76,8 22,6 Provincia 0,6 72,5 26,9 Provincia 1,5 74,7 23,8 regione 3,7 69,6 26,7 regione 3,3 70,6 26,1 regione 1,3 70,8 27,9 regione 1,1 68,8 30,1 regione 1,3 69,3 29,4 nazione 6,9 69,0 23,2 nazione 6,6 70,9 22,5 nazione 4,0 71,9 24,1 nazione 3,2 70,8 26,0 nazione 3,4 71,4 25,3 Bernardino Lotti 0 51,0 49,0 Provincia 4,0 72,0 23,9 regione 3,7 69,6 26,7 nazione 6,9 69,0 23,2 79 Classe 2 Anticipo Regolare Ritardo Classe 3 Anticipo Regolare Ritardo Classe 4 Anticipo Regolare Ritardo Classe 5 Anticipo Regolare Ritardo Bernardino Lotti 4,2 37,5 58,3 Bernardino Lotti 0 21,1 78,9 Bernardino Lotti 0 40,0 60,0 Bernardino Lotti 0,0 36,4 63,6 Provincia 3,4 72,4 24,2 Provincia 0,5 76,8 22,6 Provincia 0,6 72,5 26,9 Provincia 1,5 74,7 23,8 regione 3,3 70,6 26,1 regione 1,3 70,8 27,9 regione 1,1 68,8 30,1 regione 1,3 69,3 29,4 nazione 6,6 70,9 22,5 nazione 4,0 71,9 24,1 nazione 3,2 70,8 26,0 nazione 3,4 71,4 25,3 38. indicatore 9.1.13 ABBANDONO SCOLASTICO: studenti che hanno abbandonato gli studi in corso d’anno liceo Classi Bernardino Lotti Provincia Regione 1 0 0,1 0,1 2 0 3 25 1 0,1 4 0 0,1 0,1 5 0 0,2 0,1 iti Classi Bernardino Lotti Provincia Regione 1 0 0,7 0,3 2 0 0,8 0,2 3 0 0,5 0,5 4 0 4,1 0,6 5 0 0 0,2 professionale Classi Bernardino Lotti Provincia Regione 1 4,2 2,6 0,8 2 4,8 0,6 0,7 3 5,3 0,5 1,4 4 0 0,7 1,1 5 0 0 0,9 Nazione 0,1 0,1 0,1 0,1 Nazione 1,2 0,6 1,2 0,8 0,6 Nazione 2,8 1,5 1,6 2,1 0,9 39. indicatore 9.1.14 TRASFERIMENTI IN CORSO D’ANNO studenti in ingresso liceo Classi Bernardino Lotti 1 2 0 3 0 4 0 Provincia Regione Nazione 0,4 0 0 1,0 0,9 0,5 0,9 0,8 0,6 80 5 Iti Classi 1 2 3 4 5 professionale Classi 1 2 3 4 5 Studenti in uscita liceo Classi 1 2 3 4 5 Iti Classi 1 2 3 4 5 professionale Classi 1 2 3 4 5 0 0 0,3 0,4 Bernardino Lotti 0 0 0 0 0 Provincia 1,5 0,5 0,8 0,3 0,9 Regione 2,8 2,8 2,5 1,5 1,4 Nazione 2,6 1,7 1,5 0,9 0,9 Bernardino Lotti 0 0 0 0 0,1 Provincia 3,3 2,3 5,5 1,3 1,0 Regione 6,4 5,0 3,3 1,6 1,8 Nazione 4,5 2,6 1,8 1,1 0,2 Bernardino Lotti 0 0 0 0 0 Provincia Regione Nazione 2,5 4,0 3,1 1,2 3,0 2,8 1,9 0,9 2,3 2,5 1,8 0,9 Bernardino Lotti 0 0 0 0 0 Provincia 3,6 3,1 5,7 2,1 1,4 Regione 4,4 3,8 4,5 2,6 1,7 Nazione 5,0 3,0 3,5 2,6 1,5 Bernardino Lotti 0 0 0 0 0,1 Provincia 4,3 2,3 3,4 6,7 1,3 Regione 7,9 5,0 3,0 5,7 1,8 Nazione 6,5 3,5 2,6 4,3 1,7 • Nell’ ITI e nel professionale si notano molti casi di ritardo: questo è motivato da alcuni alunni con un difficile percorso di studi ( ripetenza anche nella formazione primaria e secondaria di primo grado o trasferimenti in entrata) ma da recupero percorso scolastico a seguito di abbandono. Questa maggiore permanenza nella struttura scuola potrebbe anche motivare una maggiore sicurezza nello svolgimento di test e prove a livello nazionale ( INVALSI) Punti di forza 1. esiti INVALSI positivi specialmente per apprendimento linguistico 2. esiti formativi in media con le medie nazionali e regionali 3. numerose partecipazione a concorsi e premi 81 Aree da migliorare 1. 2. gestione dell’abbandono e dell’insuccesso scolastico valutazione del ritardo scolastico Idee per il miglioramento 1. 2. 3. rassegna stampa sul sito delle attività percorsi per drop out – Potenziamento di progetti di ascolto/orientamento, ecc. Didattica Orientativa, soprattutto nei primi anni di corso Evidenze CRITERIO 9 9.1 Punteggio Punteggio trend Punteggio target PUNTEGGIO ATTRIBUITO EVIDENZA Scuola in chiaro IFTS ASTRO (1.4) IFTS RISORSE IDRICHE (1.4) Certificazione qualità Giochi della chimica circolari Concorso Mariella Gennai circolari Concorso Loggia Guerrazzi circolari Concorso Bozzeti della Chimica 70 75 70 NOTE Informatico valutazioni esterne www.blotti.it segreteria docenti fotocopia segreteria alunni fotocopia 82 Criterio 9: Risultati delle performance chiave 9.2 I risultati interni 40. indicatore 9.1.2 ASSENZE NUMERO MEDIO PROCAPITE DEGLI ALUNNI liceo Classi 2 iti Classi 2 professionale Classi 1 2 Bernardino Lotti 48,3 Provincia 60,9 Regione 62,7 Nazione 62,6 Bernardino Lotti 63,8 Provincia 97,1 Regione 83 Nazione 84,4 Bernardino Lotti 75,7 78,6 Provincia 133 136,6 Regione 166,2 146,8 Nazione 143 128,6 a) le assenze sono inferiori alle medie provinciali: Massa è una realtà piccola e quindi limita la dispersione b) l’introduzione della settimana corta ha alleggerito la pesantezza del viaggio (in termini di orario) per molti studenti pendolari limitandone probabilmente le assenze 41. indicatore 9.2.4 DEBITI FORMATIVI 83 c) il recupero è sempre ben pianificato, ma la partecipazione degli alunni è limitata 42. indicatore 9.1.2 RISORSE IMPIEGATE E SPESE SOSTENUTE (VALORI PERCENTUALI) RISORSE ASSEGNA TE DA DETTAGLI O FINANZIA MENTO STATO GESTITI 1,4 DALLA SCUOLA GESTITI DAL MINISTER O GITE E 2,8 MENSE PER ALUNNI DESTINATI 0,6 ALLA SCUOLA FAMIGLIE COMUNE PROVINCI A REGIONE UE ALTRI PRIVATI FUNZION AMENTO GENERAL E SPES E PULIZ IA RISORSE RETRIBU ZIONE ACCESSO RIA 2 RISORS E SUPLEN ZE BREVI 3,4 1,2 STIPENDI PERSONA LE DI RUOLO STIPENDI PERSONA LE SUPPLENT E 68 17,9 0,9 0,5 1,1 0,2 42. indicatore 9.2. RISORSE IMPIEGATE E SPESE SOSTENUTE (VALORI ASSOLUTI) RISORSE ASSEGNA TE DA DETTAGL IO FINANZIA MENTO STATO GESTITI DALLA SCUOLA GESTITI DAL MINISTER O GITE E 103399 MENSE PER ALUNNI FAMIGLIE FUNZION A MENTO GENERA LE 50866 SPES E PULIZI A RISORSE RETRIBU ZIONE ACCESSO RIA 73924 44910 RISORS E SUPLEN ZE BREVI 126637 STIPENDI PERSONA LE DI RUOLO STIPENDI PERSONA LE SUPPLENT E 2523190 666030 84 DESTINA TI ALLA SCUOLA COMUNE PROVINCI A REGIONE UE ALTRI PRIVATI 23042 1224 33034 18400 39885 6198 Punti di forza 1. chiara la pianificazione del recupero 2. la piccola realtà provinciale che limita la dispersione scolastico Aree da migliorare 1. reperimento fondi esterni 2. partecipazione degli alunni alle attività di recupero Idee per il miglioramento 1. utilizzo dell’istituto enogastronomico per attività di catering 2. organizzare convegni e incontri per esterni 3. pianificare interventi di recupero sotto forma di “sportelli” da effettuare durante tutto l’anno scolastico piuttosto che il corso in un preciso periodo Evidenze CRITERIO 9 9.2 Punteggio Punteggio trend Punteggio target PUNTEGGIO ATTRIBUITO EVIDENZA Scuola in chiaro Provenienza alunni 2012-13 Bilancio a.s.2012-13 60 60 60 NOTE Informatico valutazioni esterne segreteria alunni fotocopia segreteria docenti fotocopia
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