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«FAMILY ANGELS” intende promuovere azioni positive volte a:
Rispondere ai bisogni di conciliazione dei tempi di vita e lavoro
proponendo forme di autorganizzazione;
Favorire la richiesta di flessibilità e capillarità dei servizi alla famiglia;
Conferire conoscenze specifiche e abilità operative
inerenti il profilo professionale dell’assistente familiare, quale operatrice qualificata di servizi di supporto
al ménage familiare (cura dell’igiene e pulizia degli spazi e delle faccende domestiche, cura e assistenza
alle persone, in particolare bambini e anziani);
Qualificare attraverso la formazione, l’offerta di lavoro femminile
nel campo
dei servizi di assistenza domestica e familiare (colf, badanti, baby sitter, et.) fino ad arrivare alla
creazione di un REGISTRO/ELENCO/ALBO
Incrementare l’occupazione femminile contrastando le difficoltà di accesso al mercato
del lavoro
Ridurre il precariato e far emergere l’alto tasso del lavoro irregolare
legato ai
servizi di assistenza familiare, secondo dati ISTAT il sommerso in questo settore supera il 50%;
Sopperire alle difficoltà e alla complessità dell’incontro domanda-offerta
incrociare le competenze di chi cerca occupazione con le esigenze delle persone che hanno bisogno di
aiuto nell’ambito dell’assistenza familiare;
Intervenire a sostegno delle famiglie
le quali riscontrano oggettive difficoltà ad adempiere le
procedure proprie di un datore di lavoro;
Creare una rete tra soggetti ed enti
che hanno condiviso e sostenuto il progetto per
raggiungere il risultato finale di realizzare e aggiornare il REGISTRO con la raccolta banca dati delle
possibili “Family Angels”;
Valorizzare e rendere operativo il registro/albo/elenco delle aspiranti “Family Angels”;
Sviluppare rapporti virtuosi tra le donne
In un contesto socio-economico nel quale persone anziane, disabili o bambini,
in condizioni di non autosufficienza e di dipendenza, chiedono spesso che
venga tutelato il proprio diritto alla domiciliarità, ricevendo a casa le cure
giornaliere indispensabili, in Italia e in Trentino, così come in altri paesi
dell’Europa, si è affermato un sistema di welfare basato sull’impiego diffuso di
lavoratrici nella cura degli anziani o disabili, minori presso le famiglie.
Rendendo la professione di cura e assistenza socialmente molto utile, sia
perché fa risparmiare allo Stato Sociale risorse che altrimenti sarebbero spese
in strutture sanitarie pubbliche e assistenziali, sia perché garantisce una
soluzione alle molte donne che per diversi motivi non riescono da sole a
prendersi cura dei cari non indipendenti.
Fasi del progetto:
Coinvolgimento dei portatori d’interesse: Partner, enti, organismi, associazioni;
Processo della raccolta delle domande di partecipazione, importante il ruolo della
Comunità e delle Associazioni, il progetto aveva previsto 12 partecipanti
Attivazione del corso con individuazione delle materie e dei docenti
Attivazione degli stage formativi cofinanziati dal progetto e dalle famiglie ospitanti con
tutoraggio
Soggetti coinvolti partner del
progetto:
Comunità della Vallagarina
Comune di Calliano
Comune di Isera
Comune di Nogaredo
Comune di Pomarolo
Comune di Vallarsa
Comune di Volano
Famiglia Materna
Cooperativa Punto d’Approdo
Lettera di partenariato sottoscritta dai comuni :
Il corso ed il progetto è stato promosso mediante la stampa locale e presso i comuni
partner del progetto mediante locandine, promozione dei servizi sociali della
Comunità;
Sono state moltissime le domande e le telefonate di interessamento e non
solo da parte di donne, in pochi giorni abbiamo avuto una quarantina di
contatti;
Il progetto prevedeva 12 donne in formazione e stage, lo abbiamo esteso a 18
vista la quantità di domande;
E’ stato fatto un colloquio preventivo prima dell’inizio del corso;
Il corso si è tenuto presso il centro
Civico Brione a Rovereto per la parte
in aula e presso il laboratorio del
Punto d’Approdo a Rovereto.
Composizione delle 15 partecipanti al corso
Comuni di residenza delle partecipanti
Età delle partecipanti
Sul Sito dell’Associazione DxD è stata inserita la possibilità di registrarsi per domanda di
lavoro dal sito www.associazionedxd.org ( pervenute circa 10 richieste )
Possibilità di registrarsi anche per offerta di lavoro dal sito www.associazionedxd.org (
pervenute 3 offerte )
TEST FINALE
Al termine del corso è stato predisposta una prova articolata
mediante un test vero e falso, una prova con risposte
analitiche ed un questionario anonimo per capire il
gradimento, il raggiungimento degli obiettivi e se il corso era
tarato correttamente in relazione alle aspettative delle
partecipanti.
E’ stato poi organizzato un colloquio individuale per la
consegna dei risultati.
RISULTATI TEST FINALE
Il test vero o falso con domande predisposte dai docenti, due
domande per materia affrontata nel corso. Ha avuto un esito
medio di valutazione discreto, con punte anche di buono,
dimostrando di avere appreso gli elementi fondamentali delle
materie affrontate;
Il questionario con risposte analitiche è stato sempre
organizzato mediante due domande per docente, il risultato
medio è stato la sufficienza, (da un minimo di non sufficiente a
un massimo di buono) anche a causa della difficoltà di
padronanza della lingua;
Risultati questionario anonimo
Risultati questionario anonimo
STAGE FORMATIVO
Il progetto prevedeva inizialmente 24 ore di stage presso famiglie
come inserimento lavorativo, con copertura dei costi cofinanziato
tra il progetto e la famiglia ospitante.
Si è attuato un inquadramento mediante Lavoro Occasionale
Accessorio con pagamento mediante buoni di lavoro voucher, con
retribuzione di Euro 10,00 lordi ora ( euro 7,50 netti ).
Tutte le pratiche sono state gestite dall’Associazione DxD
Totale ore di stage realizzate 280, con una media di 18 ore
Consegna Attestato di Frequenza – Family Angels