Intestazione USR e Regione FVG

Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia - Direzione Generale
34123 TRIESTE - via Santi Martiri, 3 - tel. 040/4194111 - fax 040/43446 - C.F. 80016740328
e-mail: [email protected] – PEC: [email protected]
sito web: http://www.scuola.fvg.it/
Gli istituiti
 ISIS "GIOSUÈ CARDUCCI - DANTE ALIGHIERI" di TRIESTE
 Istituto Professionale "GIACOMO CECONI" di UDINE
 Istituto Tecnico "SANDRO PERTINI" di PORDENONE
aggiudicatari dei progetti per la gestione della formazione dei docenti tutor dei percorsi di
Alternanza Scuola Lavoro
in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia organizzano
Corso di formazione per docenti tutor dei percorsi di
Alternanza Scuola Lavoro
(primo incontro - sessione congiunta)
Sede: ISIS “Bonaldo Stringher” Via Monsignor Nogara - 33100 Udine
Data: giovedì 6 marzo 2014
PROGRAMMA
Ora
9:00– 9:30
9:30 – 9:45
9:45 - 10:00
Descrizione
Registrazione dei partecipanti
Saluto del Direttore Generale USR FVG
Breve presentazione dei corsi
10:00 – 12:30
I percorsi di Alternanza Scuola Lavoro:
Temi e Problemi
Pranzo a Buffet all’interno di una
esercitazione didattica speciale
La progettazione dei percorsi di
Alternanza Scuola Lavoro:
individuazione e declinazione degli esiti
di apprendimento
Presentazione del sito
Conclusioni
12:30 – 14:00
14:00 – 16:30
16.30– 16:45
16:45 – 17:00
Relatore
Daniela Beltrame
Barbieri, Quasimodo, Francois,
Malachin
Antonella Zuccaro*
Allievi dell’ISIS Stringher di Udine
Roberto Vicini **
Arturo Campanella
* Antonella Zuccaro - Capo progetto -Area tematica 4 - Trasformazione del sistema e del curricolo
- Scuolalavoro - ITS - Istruzione degli adulti -IFTS- Delivery Unit- Monitoraggi Nuovi Ordinamenti
- Misure di accompagnamento, presso l’INDIRE - Istituto Nazionale di Documentazione,
Innovazione e Ricerca Educativa con sede a Firenze.
** Roberto Vicini - Consulente Regione Lombardia (istruzione, formazione e lavoro) esperto negli
ambiti dell’attuazione della riforma del sistema educativo, del sistema di certificazione e degli
standard.
Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia - Direzione Generale
34123 TRIESTE - via Santi Martiri, 3 - tel. 040/4194111 - fax 040/43446 - C.F. 80016740328
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sito web: http://www.scuola.fvg.it/
Destinatari:
 docenti impegnati in attività di tutor scolastici dei percorsi di Alternanza Scuola Lavoro
nelle scuole secondarie di secondo grado statali.
 Docenti neoassunti (la frequenza da parte dei docenti neoassunti sarà riconosciuta ai fini
del raggiungimento del monte ore di formazione obbligatoria regionale)
Iscrizioni
I docenti interessati potranno iscriversi, utilizzando il modulo On-Line reperibile al seguente
indirizzo; tutor.freeserver.me entro il giorno 3/3/2014
N° di persone previste: circa 80
Finalità del corso
Le attività di formazione hanno la finalità di:
 incrementare il successo delle iniziative dell'alternanza scuola-lavoro
 dare piena operatività all'alternanza scuola-lavoro, che nell'attuale quadro normativo si
caratterizza ulteriormente come metodologia didattica atta a sviluppare negli studenti
la consapevolezza del valore formativo ed educativo del lavoro;
 realizzare progetti formativi, volti ad accrescere le competenze dei docenti degli istituti
professionali e degli istituti tecnici impegnati nei percorsi di Alternanza.
Obiettivi
1. Gli interventi formativi coerentemente alle finalità previste, dovranno prevedere elementi
teorici e strumenti tecnico-pratici idonei a potenziare le competenze dei docenti per la
realizzazione di un'efficace azione educativa in grado di migliorare la qualità dei processi di
insegnamento ed apprendimento.
2. Le iniziative formative dovranno essere finalizzate in particolare a:
a) accrescere le competenze del docente in merito alla fase di pianificazione e
programmazione dei percorsi di alternanza, in modo da realizzare anche in coerenza
con le linee guida del riordino, un alleggerimento della didattica tradizionale a favore
di metodologie in cui sia possibile acquisire anche saperi in ambienti non formali e
informali, da tradurre successivamente nell'ambito formale della scuola;
b) sostenere il docente nell'acquisizione di competenze finalizzate alla crescita,
valorizzazione e motivazione dello studente che è divenuto soggetto protagonista del
proprio percorso formativo/educativo, quindi progressivamente critico e consapevole
del percorso realizzato e delle possibili scelte future;
c) promuovere nel docente la consapevolezza che, nell'attuale società della conoscenza
globalizzata e digitale, l'informazione, la comunicazione e la documentazione di
programmi ed iniziative rivestono un ruolo fondamentale per il successo dei percorsi
in alternanza.
d) contribuire a sviluppare nel docente la consapevolezza che la valutazione delle
competenze sviluppate nei percorsi in alternanza, rappresenta un elemento
fondamentale per la verifica della qualità e della valorizzazione degli obiettivi
raggiunti. Infatti la metodologia dell'alternanza scuola-lavoro si configura come un
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nuovo modello di apprendimento che trasforma quello legato alle singole materie, in
un diverso modello che è il risultato di un processo. Questo si realizza in un contesto
formativo portatore di una cultura scolastica allargata, in cui l'azione didattica
formale si integra con esperienze di apprendimento non formale e informale in altri
luoghi della società civile ai dell'acquisizione di competenze riconoscibili.
Valutazione
Al temine del corso i docenti che avranno frequentato almeno il 75% del percorso previsto
potranno accedere una prova di accertamento delle competenze in relazione al raggiungimento degli
obiettivi di cui all'art. 2 del DD44/2013 ai fini del rilascio della relativa certificazione.
Riferimenti normativi:
• DPR 8 marzo 1999, n. 275, recante “Norme in materia di autonomia delle istituzioni
scolastiche”;
• D.lgs.15 aprile 2005, n. 77, "Definizione delle norme generali relative all’alternanza
scuola-lavoro”;
• D.lgs. 14 gennaio 2008, n122, "Definizione dei percorsi di orientamento finalizzati alle
professioni e al lavoro”;
• DD.PP.RR. del 15 marzo 2010, n. 87, 88, 89, riguardanti i Regolamenti di riordino degli
istituti professionali, tecnici e liceali;
• Legge 28 giugno 2012, n. 92 ed in particolare l'art.4, comma 55 che fa riferimento alla
promozione e al sostegno di reti territoriali che comprendono l'insieme dei servizi di
istruzione, formazione lavoro;
• D.lgs. 16 gennaio 2013, n.13 "Definizioni generali e dei livelli essenziali delle prestazioni
per l'individuazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi
di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze”;
• D.P.R. 28 marzo 2013, n.80, "Regolamento sul sistema nazionale di valutazione in materia
di istruzione e formazione";
• Legge 18 dicembre 1997, n. 440 art. 1, comma 1, che individua le possibili destinazioni
per l'autorizzazione di spesa di cui alla medesima legge;
• D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 77, che aggiunge alle possibili destinazioni dell'autorizzazione di
spesa di cui alla1legge 440/1997 anche l'alternanza scuola-lavoro;
• DL 12 settembre 2013, n. 104, articolo 16, comma 1, lettera e
• Avviso prot.n° 7540/AODGPFB del 7 novembre 2013;
• D.M. 821 dell’11 ottobre 2013 “Criteri e parametri per l’assegnazione diretta alle
istituzioni scolastiche nonché per la determinazione delle misure nazionali relative alla
missione Istruzione Scolastica, a valere sul Fondo di Funzionamento delle istituzioni
scolastiche” (in attesa di registrazione alla Corte dei Conti);
• Decreto Direttoriale n° 44 del 19/11/2013 della Direzione Generale per l’istruzione e
formazione Tecnica Superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni;
• Nota MIUR AODGPS 1722 del 19/11/2013 della Direzione Generale per l’istruzione e
formazione Tecnica Superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni.