COMUNE DiIIDRAÀIO (PROVINCIADI CATANIA) DELIBERAZI ONE ORIGIN ALE DELLA GIUNT A x. tfo aa ?. C OMUN ALE Reg. Gen. 3 LUG,2o14 Armo 20'14 Su proposta n" 1L7 del03/07/20La oGGETTÙ: Determinazioni aliquote TASI anno 2014 E - Atto di indirizzo. O ak ore/6,cQ.in Adrano del mese ai L'anno duemilaquatordici addi 1-R normè di ìegge. si è riunita la Giunta nella sala delle adunanze della Sede Comunale, convocata a Comunale. Presiede l'adunanza Signori il Lvglt Sig.Ferrante Giuseppe nells sua qualità di Sindnco e sono presenti i seguenti : P 1 Ferrante Giuseppe Sindaco 2 Longo Chiara Assessore ,1 Gullotta Giosnè Assessore 4 Mattica Pietro Assessore A ( r d v 5 Scarungliei Brendn T)TALEPRESENTTN. Assessore i II Risultato legale il numero dei presenti il Presidente dell'adunanza dichiara aperta la seduta ed invita i Convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato. Partecipa il Segretaio Gen.le Dott.ssa Natalia Tone LA GIUNTA MANICIPALE > VISTA I'allegata proposta di deliberazione n' 1 1 7 del 0310712014 relativa all'oggetto: Determinazioni aliquote TASI anno 2014 - Atto di indirizzo. > RITENUTA la suddetta proposta meritevole di approvazione; > VISTI i pareri > VISTO l'Ordinamento A.EE.LL. vigente in Sicilia; espressi sulla proposta di deliberazione; DELIBERA Di approvare I'allegata proposta di delibera n' 117 del 0310712014 relativa all'oggetto: "Determinazioni aliquote TASI anno 2074 - Atto ili indirizzo", che si intende integralmente trascritta ad ogni effetto di legge sia per la parte relativa ai presupposti di fatto e di diritto che per la motivazione e la parte dispositiva. ll presente zterbnle, dopo la lettura uiene sottoscritto per conJermn. itu COMANE DI ADRANO v, / (PROVINCIADI CATANIA) p,ot.n. PROPOSTA DELIBERAZIONE OGGETTO: Determinazioni aliquote TASI anno 1 Fase - PROPONENTE: I1 2OL4 441- \pLa f LU$,20,4 - Atto di indirizzo. Sindaco Fase - SEGRETARIO GENERALE RISULTAIO ISTRUTIORL{ RICHIESTA SUPPLEMENTO ISTRUTIORIA PROT.N DEL IL SEGRETARIO CENERAI,E RITRASMESSA DAL SETTORE PROI, DEL \. IL RESPONSABILE DI ARFA TRASMESSA ALLA GIUNTA COMUNALE ADRANO 3) - ATTESTAZIONE MANCA LA COPERTURA IL SEGRETARIO CENERALE tr PARZIALE COPERTURA PER - SPESA NON PREVISTA ! IMPEGNO PROWISORIO N CAP BILANCIO 2OO SERV. INT II RESPONSABILE DEL SERVIZIO TRASMESSA DELL'ITER PRO'] . AL RESI'ONSABILE DI N SETTORE PER IL PROSIEGUO DFI IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO TRASMESSA DELLITER PROT, AL Lì- DIRETTORE GENERALE PER IL PROSIEGUO N-DEL IL RESPONSABILE DEL SERVIZO IL RESPONSABILE DEL SETTORE VISTO l'art. l, comma 639, della Legge 27 dicembre 2013, n. 147 che ha istituito I'imposta unica comunale (lUC) che si compone. oltre che dell'lMU e della TARI, anche della TASI, il tributo per i servizi indivisibili, destinato a finanziare icosti dei servizi comunali cosiddetti "indivisibili"; VISTI gli artt. I e 2del D.L.6 marzo2014, n. 16, convertito in Legge 2 maggio 2014, n.68 con iquali sono state apportate modifiche alla norma istitutiva della TASI; RICHIAMATO in particolare il comma 683 del sopra citato articolo l, della Legge n. 14712013 il quale stabilisce che'. "il consiglio comunale deve approvare, entro il telmine fissato da nornte statali per I'approvazione del bilancio di previsione, le aliquote della TASI in conformità con i servizi e i costi individuati ai sensi della lettera b), numero 2) del comma 682 e possono essere differenziate in ragione del settore di attività nonché della tipologia e della destinazione degli immobili. "; VISTO l'art. l, comma 169, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 che testualmente recita: "Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal I gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno."; VISTI: - il D.M. 13 febbraio 2014, che ha differito al 30 aprile 2014 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione da parte degli enti locali; - il D.M. 29 aprile 2014 che ha differito al 31 luglio 2014 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione da parte deglienti locali; TENUTO CONTO che i Comuni, con deliberazione del Consiglio Comunale, adottata ai sensi dell'articolo 52 del decreto legislativo I 5 dicembre 1997, n. 446, provvedono a disciplinare con regolamento le proprie entrate, anche tributarie, salvo per quanto attiene alla individuazione e definizione delle fattispecie imponibili, dei soggetti passivi e della aliquota massima dei singoli tributi, nel rispetto delle esigenze di semplifi cazione degli adempimenti dei contribuenti; TENUTO CONTO altresì che: - il tributo sui servizi indivisibili (TASI) deve essere destinato alla copertura dei servizi indivisibili individuati nel regolamento del tributo stesso, ai sensi del comma 682, lettera b), punto 2) dell'art. I della Legge 147/2013: - - il comma 6'16 dell'art. I della Legge 14712013 fissa nella misura dell'l per mille I'aliquota di base della TASI e che il Comune, con deliberazione del Consiglio Comunale, può ridurre tale aliquota fino all'azzeramento: il comma 677 (richiamato dal comma 640) dell'art. I della Legge 14712013, impone ai Comuni il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell'lMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all'aliquota massima consentita dalla legge statale per I'IMU al 3l dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile; il citato comma 676 dell'art. I della Legge 14712013 dispone inoltre che per il solo anno 2014 l'aliquota massima non può eccedere il 2,5 per mille; if citato comma677, timo periodo, dell'art. I della Legge 14712013 prevede che i limiti stabiliti dai due precedenti punti possono essere superati per un ammontare complessivamente non superiore allo 0,8 per mille a condizione che siano finanziate, relativamente alle abitazioni principali e alle unità immobiliari ad esse equiparate di cui all'articolo 13, comma 2, del decreto-legge 6 dicembre 20ll,n-201, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 dicembre 2011, n.214, detrazioni d'imposta o altre misure, tali da generare effetti sul carico di imposta TASI equivalenti o inferiori a quelli determinatisi con riferimento all'lMU relativamente alla stessa tipologia di immobili, anche tenendo conto di quanto previsto dall'articolo I3 del citato decreto-legge n. 20112011' VISTO che dal lo gennaio 2014 l'lMU non si applica più alle abitazioni principali ed a quelle ad esse equiparate con legge e regolamento, e che pertanto il Comune dovrà reperire le risorse mancanti attraverso l'applicazione della TASI le quali saranno rivolte alla copertura parziale dei costi dei seguenti servizi indivisibili, così come desunti dallo schema del bilancio di previsione per l'anno 2014; TENUTO CONTO che per servizi indivisibili comunali s'intendono, in linea generale, i servizi, prestazioni, attività, opere, fomiti dai Comuni alla collettivita per i quali non è attivo alcun tributo o tariffa, di seguito riportati: SERVIZI INDIVISIBILI Gestione e Manutenzione Patrimonio VALORE IN ET]RO I .000.1 82.00 .028.694,00 Polizia Municipale I Viabilità e illuminazione pubblica l . 100.000.00 84.813,00 Ambiente e verde pubblico I Servizi socio assistenziali 613.600.00 Totale Gettito TASI presunto 0% Copertura servizi indivisibili con gettito TASI RAYI'ISATA la necessità 3.927.289.00 500.460,00 12,743 il di indirizzo, da sottoporre al vaglio del Consiglio Comunale, in ordine all'approvazione delle aliquote TASI per l'anno 2014 così come di seguito e l'urgenza di esprimere seguente atto specificato: ) ! ) ) ) ) Aliquota 1( uno) per mille per le seguenti fattispecie: abitazione principale e pertinenze alla stessa, comprese quelle classificate nelle categorie catastali Al1, A/8 e A/9 le unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari; i fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali come definiti dal decreto del Ministro delle infrastrutture 22 aprile 2008, pubblicato nella G azzetta Ufficiale n. 146 del 24 giugno 2008; le case coniugali assegnate al coniuge, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio; gli immobili, in numero massimo di uno per soggetto passivo, iscritti o iscrivibili nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, posseduti, e non concessi in locazione, dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze armate e alle Forze di polizia ad ordinamento militare e da quello dipendente delle Forze di polizia ad ordinamento civile, nonché dal personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, e, fatto salvo quanto previsto dall'articolo 28, comma l, del decreto legislativo l9 maggio 2000, n. 139, dal personale appartenente alla cariera prefettizia, per i quali non sono richieste le condizioni della dimora abituale e della residenza anagrafica; i fabbricati rurali ad uso strumentale di cui al comma 8 dell'articolo l3 del decreto-legge n. 201 del 201l; fabbricati costruiti e destinati dall'impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale ) i > destinazione e non siano in ogni caso locati. I'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata. - Aliquota 0 ( zero ) per mille, applicabile a tutte le fattispecie assoggettate ad aliquota IMU del 10,50 per mille ( ad eccezione dei terreni agricoli, esclusi dalla TASI) VISTO: - il D.Lgs. l8 agosto 2000, n.267 - lo Statuto dell'Ente; - il regolamento di contabilita dell'Ente PROPONE Per le motivazioni di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportate: di approvare, per essere sottoposte con carattere d'urgenza al Consiglio Comunale, competente per materia, il seguente atto di indirizzo afferente I'approvazione delle aliquote TASI per l'anno 2014: l. - Aliquota I per mille per le seguenti fattispecie: F abitazione principale e pertinenze alla stessa, comprese quelle classificate nelle categorie catastali A/1, N8 e N9 > le unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad F ! D abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari; i fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali come definiti dal decreto del Ministro delle infrastrutture 22 aprile 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 146 del 24 giugno 2008; le case coniugali assegnate al coniuge, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio; gli immobili, in numero massimo di uno per soggetto passivo, iscritti o iscrivibili nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, posseduti, e non concessi in locazione, dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze armate e alle Forze di polizia ad ordinamento militare e da quello dipendente delle Forze di polizia ad ordinamento civile, nonché dal personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, e, fatto salvo quanto previsto dall'articolo 28, comma l, del decreto legislativo l9 maggio 2000, n. 139, dal personale appartenente alla caniera prefettizia, per iquali non sono richieste le condizioni della dimora abituale e della residenza anagrafica: )> i fabbricati ! i rurali ad uso strumentale di cui al comma 8 dell'articolo l3 del decreto-legge n. 201 del 201 l1 i fabbricati costruiti e destinati dall'impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati. I'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, - a condizione che la stessa non risulti locata. Aliquota 0 ( zero ) per mille, applicabile a tutte le fattispecie assoggettate ad aliquota IMU del 10,50 per mille ( ad eccezione dei terreni agricoli, esclusi dalla TASI). 2. Di non awalersi della facoltà introdotta dal D.L n.l612014 di aumentare dello 0,8 per mille [e aliquote della Tasi. 3. Di dare mandato al IV" Settore "Risorse Finanziarie e Risorse Umane" di predisporre gli atti di approvazione delle aliquote e delle tariffe nonché del bilancio di previsione 2014 e pluriennale 201412016 sulla base delle superiori direttive e trasmetterli per l'approvazione all'organo consiliare. REGOLAR]TA' TECNICA: Si esprime parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarita tecnica della proposta in oggetto ai sensi dell'art.53 della Legge n.142190 così come recepita dalla L.R. n.48191. Ad**,tt fr{o\ftutl - REGOLARITÀ CONTABILE: Si esprime parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica della proposta in oggefto ai sensi dell'art.5l della Legge n.142190 così come recepita dalla L.R. n.48/91. Adrano Ii - t _ /^ 0:'10 l. I l^l U CERTIFI CAT O DI PUBBLI CAZI ONE ll sottoscritto Segretnrio Comunnle certifca, su conforme attestazione del Responsnbile, presente deliberazione è stata nffssa all'Albo Pretorio on-line di questo Comune, e$ 1U0,2014 ,, e tn e rimnsta sino al n che la far datn dal g tu020t4 Adrnno, ll Respons abile ( ll ilella Pubblicazione Segretario Generale Domenico Burzillà ) CERTIFI CAT O DI Il Segretario Generale ztisti E SE CUTIWT A' gli atti d'uficio CERTIFICA Chelapresenteileliberazioneèilioenutaesecutioail§orno 1§-[U.6-eAnbnao, ( ) Atto immediatamente esecutitto (Art.12 - 6( arr, dioenuto esecutioo (Art.12 - 7oco. - 2o a. L,r. n'44/91) L,r, n"44/91) Adrnno, Il Responsabile ilel Procedimento ( Domenico Burzillà ) Il Segretario Generale
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