Corso di Gestione dei sistemi di trasporto Cap. 2 Traffic assignment problems S. Sacone, S. Siri - DIST Introduzione Î Uno degli aspetti centrali nel processo di pianificazione del traffico è il traffic assignment (assegnazione del traffico su percorsi di una rete esistente o proposta) Î Occorre introdurre dei modelli matematici basati sull’ottimizzazione Î L’obiettivo consiste nel fornire una descrizione macroscopica o una previsione dei volumi di traffico risultanti dalla scelta di percorso degli utenti sulla rete Î Tali modelli devono basarsi su determinati principi comportamentali di route-choice Î In questi modelli è fondamentale il concetto di congestione Î All’aumentare dei volumi di traffico, la velocità media sull’arco diminuisce (prima lentamente e poi velocemente), come rappresentato dalle link performance functions S. Sacone, S. Siri - DIST 2 Introduzione Il processo di scelta del percorso da parte dell’utente dipende da diversi fattori, tra cui il principale è sicuramente il tempo di percorrenza Î Per questo motivo, spesso si usano i termini travel cost e travel time come sinonimi Tempo di percorrenza (secondi) Î Link performance function S. Sacone, S. Siri - DIST 3 User Equilibrium User Equilibrium Î Secondo questo principio, ogni utente sceglie il percorso che minimizzi il proprio costo di viaggio (tempo di percorrenza) Î Il risultato di queste decisioni è una situazione in cui nessun utente può ridurre ulteriormente il tempo di percorrenza del percorso scelto, scegliendo un percorso alternativo Î Tutti i percorsi effettivamente scelti tra una data origine e una data destinazione sono caratterizzati dagli stessi tempi di percorrenza Î Se infatti esistesse una situazione in cui due percorsi scelti fossero caratterizzati da diversi tempi di percorrenza, gli utenti sulla strada più lenta avrebbero un incentivo a scegliere quella più veloce e non si avrebbe quindi una situazione di equilibrio S. Sacone, S. Siri - DIST 4 User Equilibrium 1° principio di Wardrop: Wardrop Data una coppia O/D, i tempi di percorrenza su tutti i percorsi effettivamente utilizzati sono uguali, e minori di quelli che si avrebbero sui percorsi alternativi che non sono stati scelti Questo principio si basa su alcune ipotesi: Î ogni utente ha un’informazione completa e corretta riguardo ai percorsi disponibili e alle loro caratteristiche Î i pattern dei flussi sulla rete sono così stabili nel tempo che l’esperienza passata (per quanto riguarda per esempio i tempi di percorrenza) è ancora valida Î Modelli stocastici: stocastici l’utente non ha informazione completa Î Modelli dinamici: dinamici i flussi variano nel tempo S. Sacone, S. Siri - DIST 5 User Equilibrium: esempio Î Si consideri una semplice rete costituita da due nodi (una coppia origine-destinazione) connessi da due archi alternativi, link 1 e link 2 Î Si indicano con t1 e t2 i tempi di percorrenza sui due link Î Si indicano con x1 e x2 i flussi sui due link Î Si indica con q il flusso complessivo tra O e D q = x1 + x2 Link 1 O D Link 2 S. Sacone, S. Siri - DIST 6 User Equilibrium: esempio Î Le link performance functions sono rappresentate in figura (per i 2 link) Î A parità di flusso, il link 1 è caratterizzato da tempi di percorrenza inferiori Î Il link 1 ha un minore free-flow travel time t t2(x2) t1(x1) x S. Sacone, S. Siri - DIST 7 User Equilibrium: esempio Î Se il flusso q è molto piccolo, allora tutti gli utenti scelgono il link 1 Î Gli utenti scelgono solo il link 1 finchè q < q’ (flusso tale per cui il tempo di percorrenza per il link 1 è uguale a quello per il link 2 in assenza di flusso) t t2(x2) t1(x1) x q’ S. Sacone, S. Siri - DIST 8 User Equilibrium: esempio Î Per q > q’ il flusso si ripartisce sui due link in modo tale che i tempi di percorrenza siano uguali Î Il sistema da risolvere è: ⎧ x1 + x2 = q ⎨ ⎩t1 = t 2 t t2(x2) t1(x1) t* x x 2* S. Sacone, S. Siri - DIST x1* 9 Stochastic User Equilibrium Î Si modella il fatto che gli utenti hanno una diversa percezione dei tempi di viaggio e una diversa valutazione della propria utilità, oltre al fatto che può non esserci perfetta informazione riguardo ai tempi di viaggio su tutta la rete, quindi l’equilibrio è stocastico Î Ogni utente sceglie il percorso che minimizza il suo costo (tempo di viaggio) percepito, rappresentato da una variabile random distribuita su tutta la popolazione degli utenti Î Lo Stochastic User Equilibrium è una generalizzazione dello User Equilibrium (se i costi percepiti diventano costi effettivi, perché la variabile random diventa una quantità deterministica, allora lo Stochastic User equilibrium diventa User Equilibrium) S. Sacone, S. Siri - DIST 10 System Optimum System Optimum Î Questo principio si basa sulla minimizzazione del tempo di percorrenza totale (utilizzo ottimale della rete di traffico) Î Questo non rappresenta il comportamento spontaneo dell’utente ma spesso un obiettivo che il gestore o il pianificatore della rete vuole perseguire Î L’unica situazione in cui i flussi ottenuti applicando il principio di User Equilibrium sono uguali a quelli ottenuti applicando il principio di System Optimum si ha nel caso ideale in cui non esiste congestione Î In sistemi di traffico urbani reali, i flussi osservati sono più vicini a quelli previsti con User Equilibrium che con System Optimum S. Sacone, S. Siri - DIST 11 System Optimum 2° principio di Wardrop: Wardrop L’ottimo di sistema (system optimum) di una rete di trasporto è la situazione in cui si minimizza il costo totale In questo caso, si assume che ciascun utente scelga il percorso che minimizza il costo (tempo di viaggio) complessivo per tutti gli utenti presenti nella rete, ossia una sorta di costo sociale. Esistono due mezzi alternativi per ottenere il system optimum: Î le scelte di percorso vengono imposte da sistemi di controllo centralizzato (involuntary system optimum): optimum ipotetico ma difficile da applicare! Î Le scelte di percorso vengono indirizzate verso il system optimum tramite imposizione di pedaggi, proporzionali al contributo al costo totale (voluntary system optimum tramite politiche di congestion pricing strategy) strategy S. Sacone, S. Siri - DIST 12 Traffic Assignment Il problema di traffic assignment consiste in: Î data la relazione tra il costo (tempo) di viaggio ed il flusso e nota la domanda Î si applica o il 1° principio di Wardrop - User Equilibrium (descriptive assignment) assignment o il 2° principio di Wardrop - System Optimum (normative assignment) assignment Î soluzione: distribuzione dei flussi sulla rete di traffico I problemi di traffic assignment possono essere interpretati con la teoria dei giochi Æ il 1° principio di Wardrop corrisponde ad un equilibrio di Nash S. Sacone, S. Siri - DIST 13 Traffic Assignment La domanda di trasporto è rappresentata dalla matrice O/D (origine/destinazione): Î è una matrice quadrata NxN, generalmente non simmetrica Î l’elemento generico ij rappresenta una stima del numero di viaggi dal centroide i al centroide j Î gli elementi della diagonale sono in generale non nulli Una matrice O/D è normalmente riferita ad una certa modalità di trasporto e ad una certa fascia temporale. La domanda di trasporto è espressa come trip rates (numero di percorsi in un periodo di tempo, per es. le ore di punta della mattina, ecc.) S. Sacone, S. Siri - DIST 14 Traffic Assignment Î Non sono modellati comportamenti dinamici della rete Î È modellato il comportamento sistematico degli utenti Î La rete di traffico viene modellata con un grafo orientato: A = insieme degli archi N = insieme dei nodi (ogni nodo rappresenta un centroide, centroide ossia il baricentro di un’area con caratteristiche omogenee dal punto di vista della domanda di trasporto) R = insieme dei nodi di origine dei percorsi S = insieme dei nodi di destinazione dei percorsi R ⊆ N S ⊆ N R∩S ≠ 0 S. Sacone, S. Siri - DIST 15 Traffic Assignment Î Ogni coppia origine-destinazione r-s è connessa da un insieme di percorsi (paths), paths ognuno indicato da una sequenza ordinata di archi orientati Î Si indica con Krs l’insieme dei percorsi tra un’origine r e una destinazione s Î Gli elementi della matrice O/D sono indicati con qrs Î ta e xa sono Î ta(xa) è il tempo di percorrenza ed il flusso sul link a la link performance function Î fkrs e ckrs rappresentano il flusso e il tempo di percorrenza sul percorso k che connette l’origine r con la destinazione s S. Sacone, S. Siri - DIST 16 Traffic Assignment Î ckrs è il tempo di percorrenza del percorso k che connette l’origine r con la destinazione s Î è dato dalla somma dei tempi di percorrenza degli archi che appartengono a quel percorso Ckrs = ∑ t a ( xa ) ⋅ δ akrs ∀k ∈ K rs ∀r ∈ R ∀s ∈ S a δ rs ak ⎧1 se l' arco a appartiene al percorso k che unisce r a s =⎨ ⎩0 altrimenti S. Sacone, S. Siri - DIST 17 Traffic Assignment Î xa è il flusso totale su un arco a Î è dato dalla somma dei flussi sui percorsi che includono quell’arco xa = ∑∑∑ f krs ⋅ δ akrs r s ∀a ∈ A k Questa equazione e la precedente sono note come path-arc incidence relationships S. Sacone, S. Siri - DIST 18 Traffic Assignment: esempio Î Î Î Î Î Due coppie O/D: 1-4 e 2-4 (il nodo 3 non è né di origine né di destinazione) Percorso 1 da 1 a 4: link 1 + link 3 Percorso 2 da 1 a 4: link 1 + link 4 Percorso 1 da 2 a 4: link 2 + link 3 Percorso 2 da 2 a 4: link 2 + link 4 δ1114 = 1 Il link 1 è sul percorso 1 dal nodo 1 al nodo 4 δ 3224 = 0 Il link 3 non è sul percorso 2 dal nodo 2 al nodo 4 S. Sacone, S. Siri - DIST 19 Traffic Assignment: esempio Matrice di incidenza ⎛1 ⎜ ⎜0 ⎜1 ⎜ ⎜0 ⎝ 2 3 4 2-4 2 1 2 1 0 0⎞ ⎟ 0 1 1⎟ 0 1 0⎟ ⎟ 1 0 1 ⎟⎠ 3 3 2 1-4 1 1 1 O-D path link 1 O-D 2 S. Sacone, S. Siri - DIST 4 4 20 Traffic Assignment: esempio Ckrs = ∑ t a ( xa ) ⋅ δ akrs ∀k ∈ K rs ∀r ∈ R ∀s ∈ S a Nel caso k=1, k=1 r=1, r=1 s=4 14 14 14 C114 = t1 ⋅ δ1114 + t 2 ⋅ δ 21 + t3 ⋅ δ 31 + t 4 ⋅ δ 41 = t1 + t3 1 1 3 3 2 S. Sacone, S. Siri - DIST 2 4 4 21 Traffic Assignment: esempio xa = ∑∑∑ f krs ⋅ δ akrs r s ∀a ∈ A k Nel caso a=3 14 14 x3 = f114 ⋅ δ 31 + f 214 ⋅ δ 32 + f124 ⋅ δ 3124 + f 224 ⋅ δ 3224 = f114 + f124 1 1 3 3 2 S. Sacone, S. Siri - DIST 2 4 4 22 The equilibrium assignment problem Equilibrium assignment problem Î determinare i flussi sui link xa Î soddisfacendo il criterio di User Equilbrium Î assegnando i flussi in modo che soddisfino la domanda qrs (trip rates della matrice O/D) Ipotesi: Î il tempo di percorrenza su un arco è funzione del flusso sull’arco e non del flusso sugli altri archi della rete (assunzione restrittiva) Î la funzione t(x) (link performance function) è positiva e crescente S. Sacone, S. Siri - DIST 23 The equilibrium assignment problem Beckmann’s transformation xa min ∑ ∫ t a (ω )dω a 0 s.t. ∑ f krs = qrs ∀r ∀s k f krs ≥ 0 ∀k ∀r xa = ∑∑∑ f krsδ akrs r s ∀s ∀a k Si dimostra che la soluzione di questo problema soddisfa le condizioni di User Equilibrium (nonostante la f.o. non sia spiegabile in modo intuitivo) S. Sacone, S. Siri - DIST 24 The equilibrium assignment problem: esempio Î Due percorsi da O a D: link 1 e link 2 Î Link performance functions Î Flusso q=5 t1 = 2 + x1 t 2 = 1 + 2 ⋅ x2 Link 2 O D Link 1 S. Sacone, S. Siri - DIST 25 The equilibrium assignment problem: esempio Applico il principio di User Equilibrium Î Con q=5 sicuramente verranno usati entrambi i percorsi Î Occorre risolvere il seguente sistema di equazioni: ⎧t1 = t 2 ⎪x + x = 5 ⎪ 1 2 ⎨ ⎪t1 = 2 + x1 ⎪⎩t 2 = 1 + 2 ⋅ x2 Link 2 O D Link 1 x1 = 3 x2 = 2 S. Sacone, S. Siri - DIST 26 The equilibrium assignment problem: esempio Scrivo il problema di ottimizzazione x1 x2 0 0 min ∫ (2 + ω )dω + ∫ (1 + 2ω )dω s.t. x1 + x2 = 5 x1 ≥ 0 x1 5 - x1 0 0 min ∫ (2 + ω )dω + ∫ (1 + 2ω )dω s.t. x1 ≥ 0 5 − x1 ≥ 0 x2 ≥ 0 Link 2 x1 = 3 O D x2 = 2 Link 1 S. Sacone, S. Siri - DIST 27 The system-optimization formulation min ∑ xa ⋅ t a ( xa ) Tempo di percorrenza totale sulla rete a subject to ∑f rs k = qrs ∀r ∀s k f krs ≥ 0 ∀k ∀r xa = ∑∑∑ f krsδ akrs r s ∀s ∀a k S. Sacone, S. Siri - DIST 28 Dynamic traffic assignment Î I problemi di Dynamic Assignment corrispondono ad un’estensione dei modelli di Traffic Assignment (statico) nel caso in cui si consideri la dinamica del sistema Î Servono a determinare i volumi di traffico sulla rete e la loro evoluzione nel tempo Î Si basano su una domanda di trasporto (matrice O/D) dinamica, con intervalli di discretizzazione dell’ordine di un’ora Î Si basano su una rete di traffico dinamica (per esempio la capacità della strada può variare durante la giornata) Î Si tratta di formalizzazioni molto complesse S. Sacone, S. Siri - DIST 29 Dynamic traffic assignment Sistemi di Route Guidance: Guidance Î indicano il percorso ottimo dalla posizione attuale alla destinazione Î in alcuni casi, utilizzano VMS (Variable Message Signs) Î in altri casi, il percorso può essere indicato singolarmente ai veicoli dotati di un dispositivo installato a bordo (che comunica all'utente informazioni sul percorso migliore da seguire, sulla base della destinazione del viaggio e della sua posizione, rilevata anche con sistemi automatici di localizzazione) Sistemi di Dynamic Route Guidance: Guidance Î suggeriscono percorsi, aggiornati sulla base delle condizioni di traffico reali o previste, al fine di evitare possibili effetti negativi sulla rete Î si usano sia VMS sia informazioni singole ai veicoli (si possono anche suggerire percorsi diversi a veicoli diversi) S. Sacone, S. Siri - DIST 30
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