regolamento provinciale - 2014 - comitato verona tamburello

REGOLAMENTO PROVINCIALE - 2014
ART. 1 - Il Comitato Provinciale di Verona organizza i campionati provinciali della serie C,
D, Juniores, Allievi, Giovanissimi, Esordienti, e Pulcini gestendone direttamente il
settore tecnico ed arbitrale come da presente regolamento.
Il Comitato può organizzare anche Manifestazioni Autunnali e Tornei post
campionato. Modalità da definire con le Società.
ART. 2 - Il Campionato di serie C si svolgerà su un unico girone di 9 squadre:
ARBIZZANO – MAZZUREGA – NEGARINE – PALAZZOLO – P. SAN FLORIANO
– S. PIETRO 2001 – S. VITO CORNO – SETTIMO – FONTIGO.
Il campionato avrà inizio il 29 marzo, e termina il 03 agosto, come da calendario
allegato.
La squadra del FONTIGO (TV) partecipa al nostro campionato facendo classifica,
ma nell’assegnazione di PROMOZIONE o RETROCESSIONE, si farà riferimento
solamente alle squadre di Verona
AL TERMINE DEL CAMPIONATO
RETROCESSA IN SERIE D.
L'ULTIMA
CLASSIFICATA
SARA'
ART. 3 – Il Campionato di serie D, si svolgerà su due gironi di 8 squadre, così formati:
Girone A:
ARBIZZANO – CASTELNUOVO – CAVALCASELLE B – FUMANE –
MONTE PERONI – NEGRAR – VALGATARA A – VILLAFRANCA
Girone B:
BARDOLINO – CAVAION – CAVALCASELLE A – S. ANNA PALAZZOLO – POVEGLIANO – S. PIETRO 2001 – VALGATARA B.
Il Campionato avrà inizio il 29 marzo, e termina il 06 luglio, come da calendario allegato.
In caso di parità punti di due o più squadre per determinare la classifica finale,
riferirsi all’Articolo 11.
ART 3 A -
Le prime due classificate di ogni girone, saranno promosse in serie C.
Eventuali altre promozioni, saranno decise insindacabilmente dal Comitato,
e verranno comunicate in base alle iscrizioni, non prima del 15 gennaio
dell’anno successivo. ( vedi anche art. 21 del presente regolamento).
ART. 3 B -
Assegnazione Titolo Provinciale Serie D: Sabato 12 luglio, la prima del
girone A contro la seconda del B. Inversamente, la prima del B contro la
seconda del A. Tutti con partite di andata e ritorno. La prima partita si
gioca in casa delle seconde classificate dei gironi. In caso di parità si
passa ai Tie-Break.
Le vincenti, il 26 luglio, disputeranno la finale su campo neutro.
Regolamento provinciale – pag.1
Finali per Titolo Italiano di serie C e D, come da regolamento FIPT.
ART. 4 - Per le serie C e serie D, eventuali variazioni rispetto all'allegato calendario,
devono essere autorizzate per iscritto dal Comitato Provinciale e richieste almeno
15 giorni prima, accompagnate da € 25.
ART: 4/a - Spostamenti partite e piccole modifiche (nel limite di accettabilità), ai
Calendari prima del campionato, si eseguono gratuitamente, fino a 30 giorni
prima dell’inizio del Campionato. Successivamente, dietro pagamento quota
di 30 €. Questi ultimi sono da comunicare al responsabile Arbitri (Renzi
Andrea) via sms o E-mail (tel. 340 8245700 – Email [email protected])
ART. 5 - Per il campionato Juniores, Allievi, Pulcini, Giovanissimi ed Esordienti il Comitato
si riserva di comunicare modalità e calendario alla riunione attività giovanile.
ART. 6 - Le squadre che hanno acquisito il diritto di giocare in Serie B o C sono invitate a
rispettare tale diritto-dovere e a non pretendere di giocare in Serie D. La penale a
chi non rispetta questo articolo è di Euro 300,oltre a una penalizzazione di 5
punti in Campionato D.
ART. 7 - Il campionato si svolgerà con partite di andata e ritorno con classifica a punti sulla
distanza di 13 giochi per la serie C, D, Juniores, Allievi e Giovanissimi; di 10 giochi
per Esordienti e Pulcini.
Nell’ultima fase di riscaldamento pre partita (20 minuti prima dell’incontro) dovranno
trovarsi in campo solo 5 giocatori di ciascuna squadra. Al decimo minuto l’arbitro
fischierà l’inversione di campo di questa fase preparatoria all’incontro.
LA DISTINTA DEI GIOCATORI DEVE ESSERE CONSEGNATA ALL’ARBITRO
PRIMA DI QUESTA FASE PER LA VERIFICA DOCUMENTI E
L’IDENTIFICAZIONE DI GIOCATORI E DIRIGENTI.
Per la classifica si attribuiscono i seguenti punteggi:
 Punti 3 quando l’incontro termina 13-10 (o qualsiasi altro punteggio inferiore)
 Punti 1 quando si raggiungono 11 giochi
 Punti 2 per la formazione che raggiunge i 13 giochi ad 11 .
 Al punteggio di 12 pari è previsto il tie-break al limite di 8 punti (quindici).
Otterrà i 2 punti chi si aggiudicherà gli 8 punti con un vantaggio di almeno 2
sulla squadra avversaria. Se il punteggio arriverà al 7 pari, il gioco continuerà
fino a che una delle squadre non avrà 2 punti di vantaggio sull’altra.
Il tie-break inizia con il servizio o battuta assegnato alla squadra che lo teneva
nell’ultimo gioco e senza procedere al cambio di campo.
Il servizio viene alternato ad ogni punto mentre il campo viene invertito ogni 6
punti complessivi.
 al 40 pari ci sarà un unico quindici per aggiudicarsi il gioco.
Ci sarà la doppia battuta all'interno del rettangolo di gioco e la zona di battuta
sarà delimitata da una linea interna distante 5 m. da quella di fondo (area di
battuta 20 x 5 m.)
Il battitore avrà a sua disposizione per il servizio 2 palle: l'utilizzo della
seconda palla avverrà solo in caso di fallo con la prima. L’addetto al cambio
tamburina può fornirgli la pallina e chiamare la palla a fondo campo.
Durante un incontro il D.T: può chiedere 3 sospensioni del gioco di 1 minuto
ciascuna.
Regolamento provinciale – pag.2
La rottura del tamburello non comporta la sospensione del gioco e la ripetizione
della palla, ma il gioco continua fino all'aggiudicazione del "15". Il giocatore
provvede all'immediata sostituzione dell'attrezzo (entro 40 secondi), ma nessuna
persona deve entrare in campo.
La squadra che vince il sorteggio sceglie: o la metà campo, o la battuta, o la
rimessa, cui iniziare il gioco; l’altra squadra sceglie una delle due opzioni
rimanenti. Ogni tre giochi si cambia campo e nella "battuta" ci si alterna ad ogni
gioco.
Tutti coloro che sono iscritti nel referto arbitrale, possono chiamare la pallina.
Per le categorie Pulcini ed Esordienti è fatto obbligo di rispettare la ROTAZIONE.
L'uso del tamburello di diametro massimo 26 cm. è previsto per le categorie Pulcini
ed Esordienti.
ART. 8 - Per i campionati provinciali di serie C e D le società a maggioranza hanno scelto
la pallina della ditta EUROPLAST Per le finali nazionali si useranno palle di
color bianco della ditta GOMMALIVRE
ART. 9 - Per ogni incontro di serie C e D la società ospitante deve mettere a disposizione
dell'arbitro n. 6 palle nuove in sacchetto sigillato. Qualora ciò non avvenisse,
l'arbitro è autorizzato ad usare 6 palle nuove, di cui sarà fornito dal Comitato, e che
saranno addebitate alla Società ospitante in 30 €. Per le categorie Juniores e Allievi
si useranno le palline della ditta EUROPLAST; Giovanissimi, Esordienti e Pulcini si
userà il palloncino "esordienti". Il direttore di gara dovrà essere messo a
disposizione dalla Società ospitante (si faccia osservare l’identificazione e l’ingresso
in campo).
ART. 10 - Il recupero di ciascuna partita non disputata o sospesa, deve avvenire il
mercoledì successivo alla mancata disputa dell'incontro in calendario. Tale accordo
dovrà risultare sul referto arbitrale dell'incontro sospeso o non disputato e sarà
sottoscritto dai due capitani. Nel caso in cui venga a mancare l'accordo, l'incontro
sarà disputato il primo mercoledì immediatamente successivo.
Il Comitato Provinciale si riserva la più ampia facoltà di fissare la data e l'ora per il
recupero di eventuali partite sospese o non disputate l'ultima giornata di
campionato.
Il recupero della partita sospesa per maltempo potrà essere continuata,
previo accordo sottoscritto dai capitani delle squadre, anche nella stessa
giornata come previsto all'art. 16 del R.T.F.
ART. 11 - In caso di parità di punti nelle classifiche finali per posizioni che determinano la
promozione, la retrocessione o l'assegnazione del titolo provinciale, si valuteranno i
punti acquisiti negli scontri diretti e in caso di ulteriore parità si calcoleranno la
differenza giochi ed eventuale differenza dei quindici sempre negli scontri diretti.
Altri casi non previsti saranno vagliati dal Comitato organizzatore.
ART. 12 - Le variazioni di orario di gare per il settore giovanile si comunicano al Comitato
Provinciale. Tale comunicazione deve pervenire al Comitato Provinciale secondo
quanto stabilito nella postilla allegata riguardante i Regolamenti Giovanili
ART. 13 - Per tutte le serie e categorie la squadra è formata da un massimo di 9 giocatori
(5 in campo e 4 in panchina) che possono avvicendarsi senza alcun limite, a gioco
fermo, e previo avviso all'arbitro.
Per le categorie giovanili verrà osservata la Circolare Federale specifica.
Regolamento provinciale – pag.3
ART. 14 - Le società che hanno iscritto formazioni ai vari campionati provinciali in qualsiasi
serie o categoria e che poi vi rinunciassero, perdono il diritto alla restituzione del
deposito cauzionale relativo alla squadra ritirata
ART. 15 - L'importo della tassa che deve essere versata all'arbitro, per preannuncio di
reclamo e che deve accompagnare quest'ultimo, viene fissata in Euro 30. Ciò vale
per tutte le serie e categorie.
ART. 16 - Il giocatore ammonito 2 volte durante la stessa partita, dovrà abbandonare il
campo per espulsione. L'espulsione dal campo comporta l'automatica squalifica per
una giornata da scontarsi nella successiva gara di campionato, anche se trattasi di
recupero, fatte salve le maggiori sanzioni che potranno essere comminate dal
Giudice Sportivo provinciale. Tale squalifica (doppia ammonizione), non comporta
la comunicazione da parte del Giudice Sportivo, il quale interverrà solo nel caso in
cui il giocatore espulso appaia meritevole di sanzioni più gravi.
ART. 17 - Nei confronti delle squadre che, senza grave e giustificata motivazione, non si
presentassero a disputare l'incontro in calendario, oppure non si presentassero
oltre il termine massimo consentito che è di 1 ora (da quando si deve presentare la
distinta vedi art. 7), sarà applicata la multa che segue (metà dell'importo andrà alla
squadra presente in campo):
SERIE C Euro 300
SERIE D
Euro 300
CAT. GIOV. Euro 200
ART. 18 - I referti arbitrali devono essere inviati a mezzo lettera, fax, E-mail entro il
lunedì successivo alla data dell'incontro con l’obbligo di trattenere copia fotostatica
del referto presso il proprio domicilio. Per gli incontri non diretti da arbitri designati
dal Comitato Provinciale, il referto dell'incontro, con acclusi gli elenchi dei giocatori
scesi in campo, sarà inviato a Comitato Provinciale Pallatamburello Verona –
Via Semonte, 1 – 37029 S.Floriano (VR) - dall'arbitro che ha diretto la partita e che
è l'arbitro della squadra ospitante.
Nei confronti delle Società che non provvedessero entro il termine suindicato, sarà
applicata una multa di Euro 50.
ART. 19 - Le Società ospitanti delle gare non dirette da arbitri inviati dal Comitato,
dovranno comunicare il risultato degli incontri, appena ultimata la gara telefonando
al N°. 045 6800705 dove funzionerà la segreteria telefonica. Nel comunicare il
risultato si raccomanda di citare l'incontro come da calendario (prima il nome della
squadra che gioca in casa). Dove c'è l'arbitro, sarà lo stesso a comunicare al
Comitato il risultato della partita.
ART. 20 - Prima dell'inizio della partita il dirigente accompagnatore deve consegnare
all'arbitro la distinta compilata in ogni sua parte, che dovrà essere allegata al referto
arbitrale. La mancanza di detta distinta allegata al referto arbitrale comporta la
perdita dell’incontro (13-0) ed una multa di Euro 50.
ART. 21 - Il Comitato Provinciale si riserva il diritto di apportare al presente regolamento
ed ai calendari che ne fanno parte integrante, le modifiche e le integrazioni che si
rendessero necessarie, dandone tempestiva comunicazione alle Società affiliate.
Il Comitato Provinciale si riserva il diritto di effettuare ripescaggi dalla Serie D
qualora si rendesse necessario completare numericamente il girone della Serie C.
.
Regolamento provinciale – pag.4
Una Società retrocessa non potrà essere ripescata. I ripescaggi, in caso di
necessità, si effettuano solo per le squadre che non sono state retrocesse.
Per retrocesse si intendono quelle che sono state retrocesse dal proprio
campionato, o quelle che, non accettano di partecipare alla categoria
superiore; nonostante ne abbiano ottenuto la promozione.
ART. 21/a TORNEI. E’ fatto obbligo alle Società di richiedere Nulla Osta, per
l’effettuazione di
tornei. La richiesta comporta il pagamento dell’iscrizione, più
gli arbitri. Come da lettera Comunicato N° 1/14 inviatavi.
ART. 22 - Le società che partecipano con più squadre allo stesso campionato non
possono spostare i giocatori da una all’altra. E’ fatto obbligo di segnalarne i
nominativi prima dell’inizio del campionato.
Si invitano le Società ad essere corrette e leali su questa norma.
Solo i giocatori delle categorie giovanili e l’under 21 che vengono utilizzati nelle
serie A o B, oltre che nella propria, possono giocare nelle serie superiori senza
limiti.
ART. 23 - Un giocatore iscritto sull’elenco non può fare il guardalinee.
Un giocatore iscritto sull’elenco non può fare il Direttore Tecnico.
La richiesta di sostituzione giocatore e tempo di sospensione va fatta all’arbitro dal
Direttore Tecnico.
In caso di assenza del Direttore Tecnico, dovuta a gravi e giustificati motivi da
comunicare anticipatamente all’arbitro, il Capitano può chiedere il minuto di
sospensione o la sostituzione. Se l'assenza del D.T. è dovuta ad altri motivi, non
giustificati, il capitano chiederà solo la sostituzione dei giocatori.
ART. 24 - L'ammonizione del giocatore o del dirigente per pronuncia di turpiloquio, insulti a
compagni od avversari, comportamenti irriguardosi ed antisportivi con parole o
gesti, ecc., compresa la non osservanza dei regolamenti federali comporta la pena
pecuniaria di Euro 110 che andranno a sommarsi ad ulteriori ammende o
provvedimenti che sanzionerà il Giudice Sportivo.
ART. 25 - Il mancato pagamento dell'ammenda comminata dal Giudice Sportivo nei tempi
stabiliti comporta il raddoppio della stessa.
ART. 26 - Per le norme di sicurezza si invitano le società a presentare copia del calendario
al Comando dei Carabinieri per la presenza della Forza Pubblica
all'Azienda Sanitaria Locale per l'assistenza medica durante la gara.
ART. 27 - Per quanto non contemplato nel presente regolamento si richiamano le
norme dei regolamenti organico, tecnico-arbitrale e di disciplina, oltre ai
comunicati federali e provinciali della F.I.P.T.
IL COMITATO PROVINCIALE FIPT VERONA
Comitato provinciale FIPT Verona- Via Semonte 1- 37029 San Floriano (Vr)
045/7701075-
045/6834672-
[email protected] -
tamburelloverona.it
Regolamento provinciale – pag.5
APPENDICE AL REGOLAMENTO PROVINCIALE 2014 SETTORE GIOVANILE
Regolamenti e Campionati Giovanili
Campionati: Si stabilisce, a maggioranza, di giocare i campionati secondo




Pulcini e Allievi il lunedì
Esordienti e Giovanissimi il martedì
Juniores sono solo due squadre. Si vedrà di accasarle in altra provincia.
Le categorie femminili possono giocare nella categoria inferiore maschile
rispetto alla loro. Scrivere l’età sulla distinta in campo.
Regolamenti:
1. Le partite rimandate per maltempo devono essere recuperate, di comune
accordo, entro la settimana, (condizioni del tempo permettendo almeno per due
giorni). Comunque prima della partita di campionato successiva. Spostate oltre la
settimana penale di 30€.
2. Per gli spostamenti si avvisa categoricamente e preventivamente il Comitato,
tramite: e-mail, sms, segreteria telefonica. La mancata comunicazione
preventiva comporta l’ammenda di 30 €. (Comunica chi gioca in casa).
3. Mancato invio referto entro il lunedì successivo (art.18), comporta l’ammenda di
50 €. (Il risultato lo comunica la squadra di casa).
4. Mancata presenza della squadra ad un incontro, secondo i termini previsti dal
regolamento (art.17), è punita con l’ammenda di 200 €.
5. Partite combinate a tavolino, senza essere giocate, comportano l’ammenda di
200 € per ciascuna squadra.
SECONDO QUANTO STABILITO NELLA RIUNIONE GIOVANILI DEL 03 FEB. 2014
COMITATO PROVINCIALE FIPT VERONA
Comitato provinciale FIPT Verona- Via Semonte 1- 37029 San Floriano (Vr)
045/7701075045/[email protected] tamburelloverona.it
IBAN: IT34E 08315 59810 00001 00078 53- Cod.fisc. 93242090236
COMUNICATO N° 1/14
APPROVAZIONE TORNEI PROVINCIALI
Il Comitato Provinciale ha deliberato il regolamento riguardante i Tornei Provinciali, che
vengono effettuati dal 1° di febbraio 2014.
Lo svolgimento di tali manifestazioni è soggetta alla richiesta di autorizzazione che deve
essere inviata almeno 10 giorni prima della scadenza al Comitato Provinciale di Verona.
Per la corrente stagione agonistica, la quota per l’approvazione dei Tornei è la seguente:
 Tornei di serie C e D: € 20 con richiesta Arbitri
 Tornei di serie C e D: € 50 senza richiesta Arbitri
 Tornei Giovanili: approvazione gratuita
RIMBORSO SPESE ARBITRALI
Le quote da versare esclusivamente al Comitato sono:
 Per una partita
€ 20
 Per una giornata con più di due partite € 100 (più il pasto)
NB. Le due quote per i Tornei provinciali, possono essere versate in una unica soluzione
sul c/c N° 00010007303, presso Valpolicella Benaco Banca;
IBAN IT34E 08315 59810 00001 00078 53, intestato a Baruffi Luigi Comitato
Provinciale FIPT. Indicando la Causale.
La mancata approvazione del Comitato, invalida il Torneo
La Segreteria
Flora Giacopuzzi
Il Presidente del Comitato FIPT Verona
Luigi Baruffi
Comitato provinciale FIPT Verona- Via Semonte 1- 37029 San Floriano (Vr)
045/7701075045/[email protected] tamburelloverona.it
IBAN: IT34E 08315 59810 00001 00078 53- Cod.fisc. 93242090236