COMUNE DI FOGGIA AMBITO TERRITORIALE DI FOGGIA PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TELESOCCORSO E TELECONTROLLO RIVOLTO AGLI ANZIANI E/O DIVERSAMENTE ABILI RESIDENTI NEL COMUNE DI FOGGIA ALLEGATO A CAPITOLATO TECNICO 1 CAPO I ART.1 OGGETTO Il presente capitolato ha per oggetto il servizio di Telesoccorso e Telecontrollo destinato ai cittadini residenti nel Comune di Foggia anziani ultrasessantacinquenni e diversamente abili in numero complessivo di 250 utenti, nell’ambito dei programmi d’intervento promossi dall’Ambito Territoriale di Foggia. ART. 2 OBIETTIVI L’Ambito territoriale di Foggia, attraverso il servizio di telesoccorso e telecontrollo, intende assicurare il controllo programmato delle condizioni di bisogno dell’utente, nonché l’attivazione in tempo reale, sulla base delle necessità riscontrate, delle risorse assistenziali, sanitarie e di pronto intervento tecnico-professionale presenti sul territorio tramite il collegamento telefonico, attivabile da parte dell’utente con la semplice pressione di un tasto posizionato su un telecomando, ad una centrale operativa funzionante 24 ore su 24 e per tutti i giorni dell’anno. Tale servizio si colloca nella rete dei servizi socio-sanitari per anziani e disabili, con l’obiettivo ultimo di evitare il ricovero dell’utente presso strutture residenziali, favorendone la permanenza presso il proprio domicilio. Per tale ragione deve essere erogato in piena integrazione con ogni altro servizio di cui l’utente fruisca per la realizzazione delle finalità sopra citate, all’interno di un sistema integrato di servizi socio-sanitari. ART. 3 DURATA DELL’APPALTO ED IMPORTO L’appalto avrà la durata di un anno. Le attività dovranno avere inizio entro 20 giorni dalla data di comunicazione dell’aggiudicazione, salvo diverse determinazioni. L’Ambito si riserva di avvalersi dell’eventuale facoltà di rinnovo o proroga in base alla normativa vigente al momento della scadenza dell’affidamento. In ogni caso è vietato il rinnovo tacito del contratto di affidamento. L’importo complessivo dell’appalto è pari ad € 78.000,00 comprensivo dell’IVA (al 22%) ed oneri relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso. L’importo posto a base di gara è di € 62.655,74 al netto dell’IVA come per legge. Il costo per gli oneri relativi alla sicurezza sono stati quantificati in € 1.278,69. Si precisa 2 che nella formulazione dell’offerta la Ditta appaltatrice dovrà espressamente distinguere l’importo della fornitura del servizio dall’importo dei costi per la sicurezza. ART. 4 UTENZA DEL SERVIZIO Il servizio, oggetto del presente appalto, è destinato a 250 cittadini residenti nel Comune di Foggia, anziani ultrasessantacinquenni e/o diversamente abili che vivono soli o con familiari non in grado di prestare tempestivamente soccorso in caso di necessità. Tale servizio potrà essere erogato, in seguito a valutazione dell’Ufficio Anziani del Servizio Sociale e Prevenzione del Comune di Foggia, ai cittadini che si trovino nelle condizioni di cui sopra e che abbiano presentato regolare istanza al Servizio Sociale territoriale dell’Ambito di Foggia. ART. 5 PRESTAZIONI DEL SERVIZIO DI TELESOCCORSO E TELECONTROLLO Il servizio di telesoccorso e telecontrollo, pertanto, deve approntare un sistema efficace ed efficiente sul piano del telecontrollo della situazione di bisogno dell’utente prevedendo anche le modalità per far fronte ad eventuali intercorse accresciute necessità assistenziali dell’utente. Il Servizio, inoltre, deve rispondere con il telesoccorso in tempo reale 24 ore su 24 e per tutti i giorni dell’anno, alle situazioni di emergenza (sociale e/o di salute e/o di sicurezza) considerando tale ogni situazione di imminente pericolo per la persona. Il telesoccorso deve consentire il collegamento dell’utente ad una centrale operativa funzionante 24 ore su 24 e per tutti i giorni dell’anno attraverso la semplice pressione di un tasto posizionato su un telecomando, che attiva il collegamento telefonico in viva voce alla centrale operativa. La centrale operativa a sua volta deve attivare in tempo reale, sulla base delle necessità riscontrate, le risorse assistenziali, sanitarie e di pronto intervento tecnicoprofessionale presenti sul territorio. Il servizio di Telesoccorso e Telecontrollo deve poi garantire la pianificazione e il coordinamento degli interventi in sinergia con la rete pubblica e privata dei servizi del territorio e quindi adottare le soluzioni più appropriate per ogni tipologia di problema. Utilizzando in modo sinergico i contenuti e gli interventi il servizio di telesoccorso e telecontrollo deve offrire un sistema di assistenza integrato con tutte le altre risorse del territorio, evitando ogni spreco di risorse in un’ottica di rete ed assumendo il carattere della continuità e della presa in carico globale della persona. 3 Il servizio deve comprendere le seguenti prestazioni: a) Fornire in noleggio agli abbonati ed installare presso il domicilio degli stessi, gli apparecchi periferici per la teleassistenza di cui n. 250 (duecentocinquanta) audio con viva voce e radiocomando, secondo le specifiche contrattuali, al massimo entro 10 giorni dalla comunicazione da parte dell’Ambito territoriale del nominativo dell’utente da allacciare; tale termine, qualora l’assistito non disponga del telefono, decorre dalla data di segnalazione all’organizzazione dell’avvenuto allacciamento del telefono. I nominativi degli assistiti, individuati dal Servizio Sociale dell’Ambito, saranno comunicati all’affidatario che provvederà, attraverso proprio personale, al massimo entro 8 giorni, a effettuare il sopralluogo presso il domicilio dell’utente. Gli apparecchi devono avere i seguenti requisiti minimi: - Omologazione del Ministero Poste e Telecomunicazioni; - Conformità alle norme di compatibilità elettromagnetica e alle norme che regolamentano le caratteristiche degli apparecchi di telecomunicazione (Normativa CEE ETS300220); - Dotazione di sistema viva voce la cui portata sia tale da poter comunicare da tutti i punti di una abitazione di medie dimensioni e sistema di autodiagnosi con cadenza minima settimanale attraverso chiamata automatica; - Dotazione di radiocomando resistente all’acqua per consentire l’utilizzo all’abbonato anche durante la cura dell’igiene personale; - Capacità di funzionare nel caso di temporanea interruzione dell’erogazione di energia elettrica. Il numero di 250 (duecentocinquanta) apparecchi periferici è indicativo e, pertanto, l’Ambito si riserva unilateralmente di variarlo in relazione alle effettive necessità connesse con la prestazione del servizio sul proprio territorio. b) In caso di cessato utilizzo del servizio da parte di un utente, per qualunque ragione o causa, provvedere a propria cura e spese al ritiro dell’apparecchiatura installata al massimo entro otto giorni, dandone contestuale comunicazione all’Ambito; c) Provvedere gratuitamente alla dovuta assistenza ed alla manutenzione ordinaria periodica delle suddette apparecchiature, intendendosi come tale l’intervento determinato anche da semplice usura o vizio di origine o evento naturale; d) Elaborare una scheda personalizzata dell’assistito, da aggiornare periodicamente, costituita da: 4 - dati anagrafici dell’utente e di eventuali conviventi; - scheda sanitaria redatta dal medico di base; - dati inerenti i soccorritori di prima istanza ( parenti, amici, conoscenti, vicini) che possono rendersi disponibili in caso di necessità, secondo l’ordine di priorità indicato dall’assistito; - modalità di reperimento dei suddetti soccorritori di prima istanza; - dati inerenti i soccorritori professionalmente preposti: Medico di base, Guardia Medica, Vigili del Fuoco; - dati necessari ad una rapida individuazione ed accesso di emergenza all’abitazione. La gestione dei dati contenuti nelle schede personalizzate sarà curata dall’impresa appaltatrice secondo quando previsto dalla normativa sulla riservatezza dei dati di cui alla Legge n. 196/2003 e successive modificazioni ed integrazioni. e) Riparare o quando necessario sostituire, a propria cura e spese, al massimo entro 36 ore l’apparecchiatura in caso di guasto, mancato o difettoso funzionamento. Per questo la ditta aggiudicataria dovrà disporre di una scorta di apparecchi di teleassistenza pari ad almeno il 2% degli utenti collegati; f) Costituire il primo contatto telefonico con l’assistito al massimo entro il giorno successivo a quello di installazione dell’apparecchiatura di teleassistenza onde poter appurare la completa autonomia di utilizzo della stessa apparecchiatura da parte dell’utente; g) Collegamento di tutti gli utenti ad una Centrale Operativa attiva 24 ore su 24 per tutti i giorni dell’anno. La centrale operativa, dovrà fornire la massima garanzia di ricezione dei segnali di allarme anche nelle ore in cui il traffico telefonico è più intenso. In ogni centrale dovrà essere reperibile un responsabile di servizio o adeguato interlocutore sostitutivo; h) Effettuare, tenendo conto del gradimento espresso dall’assistito e delle eventuali istruzioni impartite dal competente Ambito territoriale circa la maggiore assistenza necessaria nei confronti dell’utente, almeno due chiamate di controllo ogni settimana per verificare il buon funzionamento del sistema e le condizioni psico – fisiche dell’utente. i) All’invio di richiesta di intervento o di segnale di allarme da parte dell’utente tramite pulsante predisposto sul terminale in dotazione identificare tramite Centrale Operativa, la provenienza dell’allarme, attraverso il “codice utente” nell’archivio computerizzato o altro sistema informatizzato, contattare l’utente per la verifica delle necessità e attivare a seconda delle circostanze: 1. il servizio di emergenza 118, ove necessario; 5 2. i soccorritori di prima istanza ( parenti, amici, conoscenti, vicini) che possono rendersi disponibili in casi di necessità secondo l’ordine di priorità indicato dall’assistito; 3. i soccorritori professionalmente preposti: Medico di base, Guardia Medica, Vigili del Fuoco; 4. i Presidi territoriali preposti alle emergenze-urgenze laddove necessario e secondo la circostanza. Se l’assistito non è in grado di rispondere, la Centrale Operativa provvederà ad attivare la propria organizzazione in base alle necessità emerse. l) Fornire tempestivamente all’Ambito territoriale informazioni circa l’intervento di soccorso effettuato nei confronti dei singoli utenti. m) Relazionare almeno trimestralmente sugli interventi effettuati, al Dirigente del Servizio Sociale e Prevenzione, al Responsabile dell’Ufficio di Piano e all’Ufficio Anziani dell’Ambito sull’andamento del servizio per la valutazione della qualità dell’intervento e dei risultati conseguiti. ART. 6 OPERATORI DA IMPIEGARE NEL SERVIZIO, LORO REQUISITI E PRESTAZIONI RICHIESTE Le figure professionali degli operatori impegnati nel servizio devono rispettare le funzioni e mansioni di seguito definite. Gli operatori devono aver maturato esperienza in attività socio–assistenziali nello specifico settore della teleassistenza e dovranno svolgere con competenza i seguenti compiti: - gestire gli allarmi inviati dagli utenti seguendo precise procedure d'intervento; - contattare, qualora risultasse necessario nel corso della gestione di un allarme, i servizi territoriali; - registrare le informazioni sull'archivio informatizzato; - aggiornare l'archivio utenti computerizzato; - programmare gli interventi tecnici; - effettuare le prove periodiche; - programmare le disinstallazioni delle apparecchiature di TSC; - aggiornare il calendario Prove Computerizzato; - provvedere alla verifica dei dati contenuti nella banca dati (almeno ogni 3 mesi) e ad aggiornare l'archivio a verifica avvenuta. 6 Le prestazioni sopra indicate potranno - ad esclusiva richiesta del responsabile del Servizio Sociale e Prevenzione, su proposta del referente dell’Ufficio Anziani dell’Ambito - integrarsi, ovvero essere congiuntamente prestate, con gli altri servizi di natura domiciliare. ART. 7 PERSONALE DA IMPIEGARE NEL SERVIZIO Oltre al personale tecnico specializzato nei sistemi di telecomunicazione per l’istallazione, la manutenzione e la verifica del corretto funzionamento dei dispositivi, l’affidatario dovrà garantire: - n. 1 Coordinatore responsabile; - Operatori di Telesoccorso per un numero tale da garantire il presidio della Centrale Operativa 24 ore su 24 e per tutti i giorni dell’anno compreso i festivi con orario di servizio distribuito nelle 24 ore della giornata e non superiore alle 8 (otto) ore al giorno per ciascun operatore; Ai fini di una corretta identificazione delle funzioni e compiti relativi ai profili professionali, si precisa che possono essere impiegate figure equipollenti come indicate dalla normativa vigente. Si considerano figure equipollenti anche quegli operatori in grado di dimostrare esperienza in attività socio-assistenziali. Gli operatori, di cui l’impresa appaltatrice garantisce la provata riservatezza, dovranno astenersi dal divulgare a terzi notizie o fatti conosciuti durante il servizio e rispettare il segreto professionale, applicando in modo conforme allo spirito la normativa attuale in tema di trattamento dei dati personali (legge n. 196/2003). Nessun rapporto di impiego può configurarsi o potrà costituirsi tra nessuno di detti operatori e l’ente. A tutela dei livelli occupazionali la Ditta appaltatrice si impegna ad assumere i lavoratori con rapporto di lavoro subordinato trasferiti dall’azienda cessante. Nell’ipotesi in cui siano in atto, al momento della cessazione, sospensioni dal lavoro che comunque comportino la conservazione del posto di lavoro, il rapporto continuerà alle dipendenze dell’azienda cessante e l’addetto verrà assunto dall’azienda subentrante nel momento in cui venga meno la causa sospensiva. I lavoratori in aspettativa ai sensi dell’art. 31, legge n. 300/70 saranno assunti dall’azienda subentrante con passaggio diretto e immediato. Gli addetti con contratto a termine saranno assunti dall’impresa subentrante fino alla scadenza del rapporto originariamente determinato. 7 L’azienda uscente deve consegnare all’impresa subentrante l’elenco del personale che svolge il servizio e di cui si intende salvaguardare l’occupazione. ART. 8 MODALITA’ ORGANIZZATIVE DEL SERVIZIO 1) Per l’espletamento del servizio di Telesoccorso e Telecontrollo la ditta aggiudicataria deve essere dotata di una propria sede operativa nel territorio dell’Ambito territoriale in cui operi stabilmente personale qualificato per il coordinamento delle richieste di aiuto. 2) Nessun rapporto d’impiego può configurarsi o potrà costituirsi tra detti operatori e l’ente appaltante. 3) Nel progetto/offerta dovranno descriversi le attività formative e di aggiornamento per il personale impiegato nel servizio in oggetto. 4) Dovranno attuarsi le misure idonee a garantire, ai sensi del D. Lgs. 196/2003, la riservatezza delle informazioni riferite alle persone che fruiscono delle prestazioni offerte dal presente capitolato. E’ fatto obbligo di osservare le disposizioni poste a tutela del trattamento dei dati personali e di accettare la nomina a Responsabile del Trattamento da parte dell’Ambito territoriale di Foggia. La ditta aggiudicataria si impegna a comunicare a quest’ultimo il nominativo del responsabile del trattamento dei dati. 5) La ditta aggiudicataria è tenuta ad attuare quanto contenuto nel proprio progetto/offerta previa approvazione e concertazione con l’Ambito, comprese le proposte innovative, nonché ogni altra attrezzatura necessaria alla massima efficienza del servizio. 6) La ditta si impegna inoltre a presentare dettagliate relazioni periodiche con cadenza trimestrale sull’attività svolta. CAPO II ART. 9 PROCEDURE E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE La gara verrà espletata nella forma di procedura aperta con il sistema dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 55 comma 2 del D. lgs 163/2006 e ss. mm. ii con aggiudicazione ai sensi dell’art. 83 comma 1. All’aggiudicazione provvederà apposita commissione costituita ai sensi del vigente regolamento comunale per la disciplina dei contratti. La Commissione attribuirà i punteggi previa valutazione tecnico-organizzativa delle offerte stesse, sulla scorta dei criteri di valutazione e dei connessi parametri di seguito riportati. Come previsto all’art. 10 del Regolamento Unico per l’affidamento dei servizi approvato 8 con Delibera del Consiglio Comunale n. 155 del 14 marzo 2014, ai fini del calcolo del punteggio da attribuire al prezzo per ciascuna offerta proposta presentata, il Comune di Foggia adotta la seguente formula di calcolo: VALORE DELL’OFFERTA MINIMA PRESENTATA X 20 VALORE DELL’OFFERTA CONSIDERATA A. QUALITA’ ORGANIZZATIVA DELL’IMPRESA TOTALE max 25 a) Dotazione strumentale punti 3 b) Capacità di contenimento del turn over degli operatori punti 2 c) Strumenti di qualificazione organizzativa del lavoro punti 5 d) Capacità di collaborazione con la rete dei servizi territoriali punti 3 e) Qualificazione ed esperienza professionale delle figure professionali operative all’interno dell’impresa f) Prestazioni aggiuntive rispetto a quelle previste per l’espletamento del servizio punti 5 punti 3 g) Presenza sedi operative sul territorio punti 2 h) Accreditamento dell’impresa punti 2 B. QUALITA’ DEL SERVIZIO TOTALE max 55 a) Capacità progettuale punti 20 b) Esperienze e attività documentate sul territorio sul quale si intende svolgere l’attività c) Professionalità degli operatori impegnati nel servizio d) Innovatività rispetto alla accessibilità dell’offerta punti 6 punti 10 e alle metodologie di coinvolgimento degli utenti e) Modalità e strumenti di monitoraggio e valutazione delle attività e del grado di soddisfacimento dell’utenza f) Certificazione di qualità secondo le regole UNI ISO per le attività oggetto del servizio punti 5 punti 6 punti 2 g) Compartecipazione da parte del soggetto erogatore in termini di costi di realizzazione ed apporto di mezzi, strumenti e strutture punti 3 utili alla realizzazione delle attività h) Redazione annuale del bilancio sociale quale strumento di punti 1 9 documentazione e comunicazione dei servizi erogati i) Possesso della Carta dei Servizi punti 2 C. PREZZO Determinato come definito all’art. 10 del Regolamento Unico per l’affidamento dei servizi. Il totale dei punti disponibili per la valutazione della qualità della proposta è pari a 100 – 20, dove 20 è il punteggio massimo assegnato alla valutazione del prezzo. L’offerta economica, comunque, non potrà prevedere un ribasso percentuale superiore al 5%, pena l’esclusione dalla gara. L’appalto verrà assegnato all'impresa che avrà ottenuto il punteggio totale finale più alto. Il punteggio totale finale, secondo la documentazione esibita dall'Impresa, è composto dalla somma dei punteggi ottenuti nei tre elementi: “OFFERTA ECONOMICA + QUALITÀ ORGANIZZATIVA + QUALITA’ DEL SERVIZIO”. Non sono ammesse offerte condizionate o espresse in modo indeterminato e con riferimento ad altra offerta propria o di altri. L'appalto non sarà aggiudicato, anche nell’ipotesi di offerta unica, se l'impresa interessata non avrà realizzato un punteggio totale finale almeno pari a 55 punti. In caso di parità di punteggio si procederà all'aggiudicazione a favore dell'Impresa che avrà riportato il punteggio più alto nell’elemento qualità. ART. 10 OBBLIGHI E REQUISITI DELL’APPALTATORE In conformità a quanto previsto nel Regolamento Regionale n. 4/2007 e ss.mm.ii. possono partecipare alla gara le Cooperative Sociali, Imprese Sociali, Ditte e Società operanti nel settore dei servizi alla persona e alla comunità e che abbiano nel proprio statuto e/o nell’oggetto sociale i servizi di cui al presente capitolato speciale e che siano in possesso dei requisiti previsti dal bando di gara. Sono ammessi a presentare offerta Consorzi e altri Raggruppamenti temporanei di impresa ai sensi dell’art. 34 del D.lgs 12 aprile 2006 n. 163. In caso di avvalimento dovrà essere 10 presentato, a pena di esclusione, quanto previsto dall’art. 49 del D.Lgs 163/2006 e ss.mm.ii. L'impresa appaltatrice sarà obbligata a: 1) rendere immediatamente noto all’Ambito le seguenti situazioni in cui dovesse incorrere: - eventuale ispezioni in corso, sia ordinarie che straordinarie, da parte degli enti all'uopo deputati e i risultati delle stesse ispezioni, ciò attraverso la trasmissione dello specifico verbale, con precisa notifica all'ente, nel caso di contestazioni, di ogni tipo di irregolarità riscontrate ed eventuali conseguenti diffide, - modifica della ragione sociale dell'impresa, - cessione dell'impresa, - cessazione di attività, - concordato preventivo, fallimento, - stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento; 2) fornire gli elenchi nominativi del personale utilizzato nell'erogazione del servizio; 3) indicare all'Ambito un proprio referente; 4) farsi esclusivo carico degli oneri assicurativi, previdenziali e quant'altro necessario all'impiego degli operatori nelle attività di specie senza che possa null'altro opporre all'ente in ordine alla normativa regolante il presente rapporto. ART. 11 OBBLIGHI DELL’AMBITO TERRITORIALE L'ente si impegna a: a) individuare i soggetti che usufruiranno del Servizio b) fornire all'impresa appaltatrice, per ciascun nominativo comunicato, i dati esatti relativi alle generalità, all'abitazione ed all'eventuale recapito telefonico; c) corrispondere all'impresa appaltatrice i compensi dovuti sulla base delle risultanze degli atti di gara e delle prestazioni effettivamente rese. ART. 12 ASSICURAZIONI L’aggiudicatario deve provvedere a stipulare specifiche assicurazioni per la responsabilità civile per le attività svolte e responsabilità civile verso terzi. Ciascuna di dette garanzie deve prevedere un massimale non inferiore a 500.000,00. 11 € ART. 13 VIGILANZA E CONTROLLI L'Ambito si riserva la facoltà di disporre verifiche ed ispezioni ogni qualvolta lo riterrà opportuno ed in tutte le sedi all'uopo necessarie, in ordine alla regolare esecuzione del servizio, nonché al livello qualitativo e quantitativo delle prestazioni; ciò avverrà su dirette disposizioni del Dirigente Servizio Sociale e Prevenzione e/o referente del Servizio. Nel caso si verificassero inadempienze di singoli operatori, l’Ambito provvederà ad informare l’affidataria che si impegnerà ad adottare tempestivamente i provvedimenti opportuni. CAPO III ART. 14 CORRISPETTIVI Il prezzo complessivo per le prestazioni erogate (richiesto e documentato) è l'unica forma di remunerazione prevista dal presente capitolato speciale d'appalto. Tale remunerazione non sarà riconosciuta e quindi non sarà erogata se le prestazioni saranno rese da soci volontari (dotati peraltro dell’idoneità a farlo); difatti, questi ultimi, possono agire solo in misura complementare e non invece sostitutiva rispetto ai parametri di impiego di operatori professionali previsti in questo capitolato speciale d'appalto; in tale caso non sarà quindi riconosciuta alcuna remunerazione neanche sotto forma di rimborso o altra modalità. L’importo mensile da corrispondere all’aggiudicataria è collegato alle prestazioni effettivamente svolte, così come rilevate dal riepilogo mensile del monte ore effettuato, allegato alla fattura del mese di riferimento. I pagamenti saranno effettuati mensilmente entro 30 giorni dalla data di presentazione delle relative fatture al Responsabile dell’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale di Foggia. I corrispettivi verranno liquidati mensilmente con appositi provvedimenti in base alle prestazioni effettivamente svolte e su attestazione del legale rappresentante dell’aggiudicatario in ordine alla quantità ed alla qualità degli interventi resi e alla regolare esecuzione del servizio. ART. 15 PREZZI OFFERTI Nei prezzi offerti si intendono compresi e compensati tutti gli oneri di cui al presente Capitolato, tutto incluso e nulla escluso, per l'esecuzione delle prestazioni dei servizi in 12 parola. ART. 16 MODALITÀ DI PAGAMENTO L'impresa appaltatrice emetterà fatture che dovranno essere redatte in modo chiaro e dettagliato al fine di consentire eventuali riscontri. I pagamenti saranno effettuati mensilmente entro 30 giorni dalla data di presentazione delle relative fatture al Responsabile del Servizio Sociale e Prevenzione. I pagamenti a favore dell’ Aggiudicatario saranno effettuati mediante bonifico bancario o postale dedicato. La Ditta aggiudicataria dovrà comunicare all’Ambito Territoriale di Foggia gli estremi identificativi del/i conto/i corrente/i dedicato/i, previsti dall’art. 3 – comma 1 - della Legge n. 136/2010 entro 7 giorni dalla stipula del contratto o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. La liquidazione è subordinata alla verifica della regolarità delle prestazioni e alla verifica della regolarità contributiva (D.U.R.C.). L’irregolarità del D.U.R.C. comporta la sospensione del pagamento della fattura. Dal pagamento del corrispettivo, che sarà effettuato previo adeguato controllo, sarà detratto l’importo delle eventuali penalità applicate per inadempienza a carico della Cooperativa appaltatrice e quant’altro dalla stessa dovuto. In caso di fatture irregolari e/o di contestazioni degli adempimenti contrattuali da parte dell’Ambito il termine di pagamento verrà sospeso dalla data della contestazione e fino a completamento della regolarizzazione ovvero della conclusione della procedura dell’eccezione dell’inadempimento. In tal caso la Ditta non potrà opporre eccezioni alla sospensione del pagamento, né aver titolo al risarcimento dei danni, né ad altre pretese. ART. 17 CESSIONE DEL CONTRATTO E DIVIETO DI SUBAPPALTI Sono vietati i subappalti e la cessione, anche parziale, del contratto, pena l’immediata risoluzione del contratto e la perdita del deposito cauzionale, fatta salva la possibilità per l’Ambito Territoriale di richiedere l’ulteriore risarcimento dei maggiori danni accertati. Il contratto non potrà essere ceduto a terzi anche in caso di cessazione dell’attività da parte dell’aggiudicataria e/o di fallimento della stessa. 13 Nel caso in cui la ditta venga incorporata in altra azienda, nel caso di cessione di azienda o di ramo di azienda e/o negli altri casi in cui la ditta sia oggetto di atti di trasformazione a seguito dei quali perda la propria identità giuridica, sarà facoltà dell’Ambito, risolvere il contratto, qualora venga dimostrata l’incapacità del nuovo soggetto di fare adeguatamente fronte al servizio con le modalità dell’aggiudicatario originario. ART. 18 SCIOPERO ED INTERRUZIONE DEL SERVIZIO In caso di sciopero del personale o della ditta o di altri eventi che per qualsiasi motivo possono influire sul normale espletamento del servizio, l’Ambito dovrà essere avvisato con un anticipo di almeno 48 ore. Il servizio dovrà essere comunque garantito. Le interruzioni totali del servizio per cause di forza maggiore non danno luogo a responsabilità per entrambe le parti. CAPO IV ART. 19 CONTESTAZIONE DISSERVIZI E PROCEDURE DI ADDEBITO Il Dirigente del Servizio Sociale e Prevenzione del Comune di Foggia è deputato a contestare all'aggiudicatario i disservizi che si verificassero durante il periodo contrattuale. Le contestazioni di detti disservizi devono essere sempre comunicate per iscritto al rappresentante dell'aggiudicatario, il quale avrà venti giorni dalla ricezione della contestazione per controdedurre. Ove le controdeduzioni non fossero ritenute valide e giustificativi dal Responsabile sopra nominato, il medesimo disporrà, a titolo di penale, la riduzione del compenso globale da un minimo di € 50,00 (euro cinquanta) ad un massimo di € 200,00 (euro duecento) delle somme previste per ciascun giorno di disservizio. ART. 20 CAUSE DI RISOLUZIONE L’inosservanza delle disposizioni del presente Capitolato da parte dell’Aggiudicataria, comporterà risoluzione del contratto d’appalto. E’ facoltà dell’Ambito Territoriale di risolvere il contratto d’appalto, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 del Codice Civile, nei seguenti casi: - interruzione del servizio senza giusta causa; - inosservanza reiterata delle disposizioni di legge, di regolamenti e degli obblighi previsti dal presente Capitolato; 14 - concessione in subappalto, totale o parziale, del servizio; - fallimento dell’aggiudicataria,o sua soggezione a procedura equipollente, o dei suoi aventi causa nella gestione, ovvero il verificarsi di eventi che evidenziano il sostanziale venire meno in capo all’aggiudicataria dei necessari requisiti di affidabilità tecnica e finanziaria. Nel caso di risoluzione anticipata del contratto d’appalto, sarà dato preavviso alla parte interessata almeno due mesi prima della scadenza, con inoltro di lettera raccomandata con ricevuta di ritorno. La risoluzione del contratto, per gravi inadempienze contrattuali, fa sorgere a favore dell’Ambito Territoriale il diritto di affidare l’espletamento del servizio ad altra impresa attraverso nuova procedura e secondo le modalità previste dalla legge. Alla parte inadempiente saranno addebitate le maggiori spese sostenute dall’Ambito Territoriale. L’esecuzione in danno non esclude eventuali responsabilità civili o penali dell’Aggiudicataria, per il fatto che ha determinato la risoluzione. ART. 21 ADEMPIMENTI IN MATERIA DI TRACCIABILITA’ Il soggetto aggiudicatario assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modifiche; in particolare quello di comunicare alla stazione appaltante tempestivamente e, comunque entro sette giorni dalla loro accensione, gli estremi identificativi dei conti dedicati previsti dall’art. 3 – comma 1 – della suddetta Legge, nonché, nello stesso termine, le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esse. ART. 22 SPESE ED ONERI CONTRATTUALI Tutte le spese inerenti e conseguenti al presente contratto ed ai relativi oneri fiscali, comprese le spese di registrazione e i diritti di segreteria, sono ad esclusivo carico dell’Aggiudicataria. La cauzione definitiva che sarà versata dall’aggiudicataria resta stabilita in una somma pari al 10% dell’importo netto dell’appalto. Essa dovrà essere costituita mediante versamento presso la Tesoreria Comunale del Comune di Foggia a mezzo di fidejussione bancaria secondo le vigenti disposizioni. Può essere costituita, altresì, secondo quanto previsto dall’art. 13 della legge 03.01.1978, n.1, mediante polizza fidejussoria assicurativa da impresa di assicurazione regolarmente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni ai sensi del D.P.R. 13.02.1959, n. 449. 15 ART. 23 CONTROVERSIE Tutte le controversie che avessero a sorgere tra l’Ambito Territoriale e l’Aggiudicataria, in ordine all’interpretazione o applicazione del presente Capitolato, quale che sia la loro natura: tecnica, amministrativa o giuridica, nessuna esclusa, e che non dovessero risolversi in via bonaria, saranno definite dal Foro di Foggia . E’ escluso il ricorso all’arbitrato. ART. 24 DISPOSIZIONI FINALI Per quanto non è contemplato nel presente Capitolato, si fa esplicito rinvio alle leggi e regolamenti vigenti. Sono a carico della Ditta aggiudicataria tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipula del contratto, bollo e registro, copie del contratto e di documenti che debbano essere eventualmente consegnati, nonché le spese di bollo per gli atti relativi alla gestione e contabilizzazione del servizio. 16
© Copyright 2024 Paperzz