PROGETTO OPEN CISTERNA REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA INTEGRATO HW/SW PER LA GESTIONE ED IL MONITORAGGIO DEI NUOVI SERVIZI DI MOBILITÀ, PORTALE DI SERVIZI MULTIMEDIALI, RETE Wi-Fi PUBBLICA ALL’INTERNO DI UN’AREA DI INTERVENTO INDIVIDUATA NELL’AREA DEL COMUNE DI CISTERNA DI LATINA RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA E CRONOPROGRAMMA CIG: CUP: Data: Il Dirigente Responsabile del Progetto Il Coordinatore in materia di sicurezza e di salute per la Progettazione Il Responsabile del Procedimento Allegati - INDICE 1 ACRONIMI ............................................................................................................................................................3 2 PREMESSA ............................................................................................................................................................4 3 CONTESTO DI RIFERIMENTO E OBIETTIVI ..............................................................................................4 4 DESCRIZIONE GENERALE DEL PROGETTO ..............................................................................................5 5 AREA DI INTERVENTO .....................................................................................................................................7 6 ARCHITETTURA GENERALE ..........................................................................................................................7 6.1 SISTEMA PERIFERICO ...........................................................................................................................................8 6.2 SISTEMA CENTRALE – SALA CENTRO ..............................................................................................................9 7 DESCRIZIONE DEI SOTTOSISTEMI PERIFERICI ......................................................................................9 7.1 SOTTOSISTEMA PERIFERICO: PANNELLI A MESSAGGIO VARIABILE (PMV) ........................................10 7.2 SOTTOSISTEMA PERIFERICO: LOCALIZZATORI GPS ...................................................................................10 7.3 SOTTOSISTEMA PERIFERICO: SISTEMA A BORDO VEICOLI PER BUS ELETTRICI ................................10 7.4 SOTTOSISTEMA PERIFERICO: SISTEMA DI VIDEOCAMERE PER SORVEGLIANZA E MONITORAGGIO TRAFFICO ............................................................................................................................................10 7.4.1 Sistemi per il Monitoraggio del Traffico ..............................................................................................................10 7.4.2 Sistema di monitoraggio prescelto .......................................................................................................................11 7.5 8 SISTEMA DI CONNESSIONE WI-FI PUBBLICA ................................................................................................12 CENTRALE OPERATIVA COMUNALE (COCO) ........................................................................................12 8.1 PIATTAFORMA HARDWARE DEL CENTRO DI CONTROLLO (COCO) .......................................................12 8.2 PIATTAFORMA SOFTWARE DEL CENTRO DI CONTROLLO (COCO) .........................................................12 8.3 SOFTWARE DEL CENTRO DI CONTROLLO –PMV .........................................................................................13 8.4 SOFTWARE DEL CENTRO DI CONTROLLO – TELECAMERE DI SORVEGLIANZA E MONITORAGGIO TRAFFICO ............................................................................................................................................................................14 8.5 SOFTWARE DEL CENTRO DI CONTROLLO - TPL...........................................................................................14 8.6 SOFTWARE DEL CENTRO DI CONTROLLO - BIKE SHARING ......................................................................15 8.7 SOFTWARE DEL CENTRO DI CONTROLLO - CAR SHARING .......................................................................15 8.8 SOFTWARE DEL CENTRO DI CONTROLLO – ANALISI DEL TRAFFICO E DELL’INCIDENTALITÀ ......16 9 PORTALE WEB E APPLICAZIONI ................................................................................................................17 9.1 PORTALE WEB ......................................................................................................................................................17 9.2 APPLICAZIONE MOBILE (APP) ..........................................................................................................................18 10 CRONOPROGRAMMA ATTIVITÀ ................................................................................................................18 Progetto finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Lazio Programma Operativo FESR Lazio 2007-2013 RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA E CRONOPROGRAMMA Pag. 2 di 18 1 ACRONIMI Abbreviazione Descrizione COCO EDGE GIS GSM GPRS GPS HTML HTTP OBU PDF PMV SIT UMTS Centrale Operativa COmunale Enhanced Data rates for GSM Evolution Geographical Information System Global System for Mobile Communications General Packet Radio Service Global Positioning System HyperText Markup Language HyperText Transfer Protocol On Board Unit Portable Document Format Pannello a Messaggio Variabile Sistema Informativo Territoriale Universal Mobile Telecommunications System Progetto finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Lazio Programma Operativo FESR Lazio 2007-2013 RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA E CRONOPROGRAMMA Pag. 3 di 18 2 PREMESSA Il presente documento descrive le caratteristiche funzionali, tecnologiche ed architetturali dei sistemi di cui dovrà dotarsi il Comune di Cisterna di Latina per la realizzazione del sistema informativo di gestione e monitoraggio dei nuovi servizi di mobilità, servizio di Mobility Management Area – MMA, portale di servizi multimediali, rete Wi-Fi pubblica, rete di videosorveglianza cittadina e monitoraggio del traffico. 3 CONTESTO DI RIFERIMENTO E OBIETTIVI Il Comune di Cisterna di Latina intende realizzare interventi volti al miglioramento della mobilità urbana che dovranno inserirsi in un contesto di realizzazione di servizi aventi forte valenza simbolica nel rendere percepibile ai cittadini il valore aggiunto di un sistema innovativo di Smart City. Le prestazioni urbane dipendono non solo dalla dotazione di infrastrutture materiali della città (capitale fisico), ma anche, e sempre di più, dalla disponibilità e qualità della comunicazione, della conoscenza e delle infrastrutture sociali. Il concetto di 'città intelligente' (Smart city) rappresenta un dispositivo strategico per contenere i moderni fattori di produzione urbana in un quadro comune e per sottolineare la crescente importanza delle tecnologie della comunicazione (ICT) e dell’informazione, il capitale sociale e ambientale nel definire il profilo di competitività delle città, muovendosi verso la sostenibilità e verso misure ecologiche sia di controllo sia di risparmio energetico, ottimizzando le soluzioni per la mobilità e la sicurezza. Una 'città intelligente' vuol dire che essa sfrutta le opportunità che le ICT offrono per aumentare la prosperità locale e la competitività. L'innovazione e la tecnologia sono i principali motori della crescita e un’intelligenza collettiva della comunità sottolinea l’importanza delle reti come principali fattori di successo. La figura seguente illustra un’ipotetica architettura di Smart City così come sta emergendo dalle esperienze di mercato e dalle attività, anche di tipo legislativo, connesse alla nuova pianificazione europea. ECONOMIA TURISMO AMBIENTE E TERRITORIO MOBILITA’ SMART CITIES WEB SEMANTIC SENTIMENT ANALYSIS BIG DATA ANALYTICS OPEN DATA SENSORI Figura 1: Ipotetica architettura di Smart City. Progetto finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Lazio Programma Operativo FESR Lazio 2007-2013 RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA E CRONOPROGRAMMA Pag. 4 di 18 In essa distinguiamo un primo “strato” fisico HW e SW di sensoristica diffusa sul territorio. In esso comprendiamo anche i terminali degli utenti (smartphone, tablet, notebook…) i totem, le paline intelligenti, il wifi, QR code e generatori di “beacons” di vario tipo, (webcam, telecamere, sportelli automatici, raccoglitori intelligenti di rifiuti, sensori per il traffico, strumenti per il monitoraggio iper locale nei parcheggi, per gli anziani, per la qualità dell’aria, il monitoraggio dei transiti). Lo strato fisico colloquia con i due strati immediatamente superiori, generando big data di vario tipo e allo stesso tempo utilizzando, big data e open data. Figura 2: Quali dati. Lo strato applicativo (SIT, Gis, …. , web services di vario tipo) smart cities integra e armonizza gli strati sottostanti e offre contenuto allo strato superiore (Apps, Digital Signage, Intelligent Bus) dei servizi al cliente, i.e. la cittadinanza residente e turistica. L’architettura tecnologica della smart city deve integrare anche i sistemi informativi comunali classici e ne rappresenta la naturale evoluzione architetturale sul territorio nell’era dell’internet in mobilità. Nello specifico il Comune di Cisterna di Latina dovrà dotarsi di un sistema informativo di gestione e monitoraggio dei nuovi servizi di mobilità, servizio di Mobility Management Area – MMA, portale di servizi multimediali, rete Wi-Fi pubblica, rete di videosorveglianza cittadina e monitoraggio del traffico. Tale sistema avrà la funzione di attuare il progetto ex sub attività B4 ‘Smart Cities’, di supporto al PIANO LOCALE E URBANO DI SVILUPPO (PLUS) POR-FESR 2007-2013 Attività 1.7, rappresentato dall’integrazione delle attività: 4 N.08 ‘Sistema informativo per la gestione ed il monitoraggio dei nuovi servizi di mobilità’ N. 09 ‘Servizio Mobility Management di area – MMA’ N. 14 ‘Wi-fi pubblico nell’area di intervento’ DESCRIZIONE GENERALE DEL PROGETTO Il progetto prevede la realizzazione di un sistema integrato per l’attivazione di un servizio di Mobility Management di Area (MMA) avente come obiettivo quello di favorire ed incentivare il cambiamento delle abitudini e dei comportamenti negli spostamenti degli utenti. Il servizio MMA mira principalmente a: Progetto finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Lazio Programma Operativo FESR Lazio 2007-2013 RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA E CRONOPROGRAMMA Pag. 5 di 18 • assicurare il soddisfacimento dei bisogni di mobilità delle persone e di trasporto delle merci con il rispetto degli obiettivi di riduzione dei consumi energetici e dei costi ambientali, sociali ed economici oggi legati al sistema dei trasporti; • migliorare l'accessibilità della città con particolare riguardo ai modi "sostenibili" quali il trasporto collettivo, il trasporto ciclo-pedonale e quello combinato (intermodale); • influenzare i comportamenti individuali incoraggiando l'utente a soddisfare i bisogni di mobilità usando modi di trasporto dal punto di vista ambientale e sociale, sostenibili; • ridurre il numero, la lunghezza e i bisogni degli spostamenti individuali con il veicolo privato; • favorire l’accesso a nuovi servizi di mobilità da parte dei cittadini tramite la predisposizione di un’interfaccia comunicativa a tutti accessibile, in particolare anche alle fasce più deboli (anziani e disabili); • potenziare i sistemi di TPL previsti dal PLUS; • monitorare i dati di traffico al fine di individuare eventuali interventi di adeguamento delle infrastrutture viarie e dei servizi, che impattano in termini di decongestione del traffico, riduzione delle emissioni e dell’inquinamento urbano, miglioramento della sicurezza stradale. Per il raggiungimento degli obbiettivi prefissati sarà necessario integrare almeno i seguenti sistemi: Sistema di gestione e monitoraggio dei nuovi servizi di mobilità: bike-sharing, car-sharing, flotta bus; Sistema di sicurezza e di videosorveglianza e monitoraggio del traffico veicolare; Sistema di rete Wi-Fi pubblica; Sistemi di informazione al cittadino. Tali sistemi dovranno comunicare con una Centrale Operativa COmunale (C.O.CO.) attraverso una Piattaforma integrata di gestione degli Open Data su cui dovranno confluire tutte le informazioni acquisite dai sottosistemi periferici dislocati sul territorio comunale. Il centro di controllo, tramite appositi software dedicati, dovrà acquisire le informazioni provenienti dalle fonti di rilevazione periferiche, effettuare tutte le previste elaborazioni statistiche storiche e previsionali e di studio, consentire l’accesso a tutti gli utenti dotati di opportuno account. Dovrà pertanto pubblicare, in tecnologia web, pagine di accesso ai dati definite in fase esecutiva e differenziate per classe di utenti, che saranno pubblicate e rese accessibili a tutti gli utenti autorizzati e potranno anche eventualmente essere pubblicate su rete Internet. Progetto finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Lazio Programma Operativo FESR Lazio 2007-2013 RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA E CRONOPROGRAMMA Pag. 6 di 18 5 AREA DI INTERVENTO La zona evidenziata in figura identifica l’area su cui dovranno essere realizzati gli interventi previsti nel presente progetto. Figura 3: Area di intervento Comune di Cisterna di Latina. 6 ARCHITETTURA GENERALE L’architettura generale del sistema deve consentire di realizzare un sistema informativo per la gestione ed il monitoraggio dei nuovi servizi di mobilità. L’intervento descritto nella presente relazione è complementare agli interventi che prevedono: la disponibilità di mezzi elettrici per il trasporto pubblico locale, una flotta per l’attuazione del sistema Bike sharing, la realizzazione della centrale di produzione fotovoltaica con relative stazioni di ricarica mezzi ZEV, l’eventuale flotta car sharing (ancora non prevista). Progetto finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Lazio Programma Operativo FESR Lazio 2007-2013 RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA E CRONOPROGRAMMA Pag. 7 di 18 Lo schema logico dell’architettura del sistema è rappresentato nella figura seguente che descrive i moduli presenti, i soggetti coinvolti e i canali attraverso cui, secondo modalità e protocolli predefiniti, avviene la comunicazione tra gli elementi del sistema. SERVIZIO GESTIONE BIKE SHARING MONITORAGGIO FLOTTA BUS GPS … OBU_1 - Sistema a bordo BUS #1 … OBU_N - Sistema a bordo Bus #N Stele bike sharing #1 Stele bike sharing #N GPRS/UMTS PORTALE WEB DINAMICO Web Application GPRS/UMTS Wi-Fi COCO Centrale Operativa COmunale APP e Portale web Wi-Fi SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA E MONITORAGGIO TRAFFICO SERVIZIO GESTIONE PANNELLI A LED … Videocamera #1 GPRS/UMTS Videocamera #2 Azienda di Trasporto Pubblico … PMV #1 PMV #N Figura 4: Architettura Generale del sistema. La suddivisione logico-funzionale prevede: un sistema periferico costituito dai moduli hw/sw di rilevamento, elaborazione locale e comunicazione; una area di front-end che include le componenti di acquisizione dati e controlla la funzionalità del sistema (diagnostica del centro di controllo e delle periferiche sul territorio) un sistema centrale che includa le attività che disciplinano l’accesso al sistema ai vari profili di utenza ed implementi l’elaborazione, la consultazione, la pubblicazione e l’archiviazione delle informazioni. L’architettura, periferica e centrale, è riportata dettagliatamente nei paragrafi seguenti. 6.1 SISTEMA PERIFERICO Il sistema periferico dovrà essere costituito dai seguenti sottosistemi: 1. Pannelli a Messaggio Variabile (PMV) 2. Localizzatori GPS per la localizzazione dei BUS del TPL Progetto finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Lazio Programma Operativo FESR Lazio 2007-2013 RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA E CRONOPROGRAMMA Pag. 8 di 18 3. OBU – On Board Unit per il MONITORAGGIO e GESTIONE dei BUS ELETTRICI 4. Rete di Videocamere con funzione di Sicurezza e di Monitoraggio Flussi di traffico veicolare 5. Infrastruttura rete Wi-Fi per la copertura dell’intera area di intervento. 6.2 SISTEMA CENTRALE – SALA CENTRO Il sistema centrale sarà costituito da una piattaforma integrata hardware e software che comprende i servizi di Mobility Management di Area (MMA) di seguito elencati: A. GESTIONE PANNELLI INFORMATIVI A LED (PMV) per l’invio di notizie/informazioni del Comune di Cisterna di Latina rivolto alla cittadinanza (ad esempio: Servizio Cisterna Informa, dati sugli arrivi dei bus, dati produzione pensiline parcheggio fotovoltaiche ecc…). B. GESTIONE RETE DI VIDEOCAMERE per i seguenti servizi: Videosorveglianza: ricezione di immagini/video dalle videocamere installate nell’area di intervento ai fini della sicurezza del cittadino; Monitoraggio traffico: acquisizione e trasmissione al COCO dei dati su flusso e velocità, in tempo reale. C. PORTALE WEB DINAMICO con i seguenti contenuti: Infomobilità per i cittadini che, tramite PC o smartphone, possono ricevere le informazioni sulla mobilità (ad esempio i servizi TPL offerti, la tabella degli orari dei bus/corse, mappa cittadina con localizzazione delle fermate TPL, tempi di attesa bus alla fermata, percorsi suggeriti con l’uso dei mezzi pubblici, ricerca posizione bus su mappa stradale, mappa con visualizzazione dello stato di congestione del traffico, etc); Social mobility: favorire la condivisione dei mezzi privati tra viaggiatori con esigenze simili o conoscenti, sfruttando anche le social networks (car-pooling, car-sharing, bike-sharing); Intermodal routing: guidare il viaggiatore fino a destinazione lungo un percorso articolato con eventuali cambi di mezzo di trasporto, attese e tratti a piedi. Bike Sharing: gestione, prenotazione e tariffazione tramite connessioni internet con PC, PDA o Smartphone. Car Sharing: gestione, prenotazione e tariffazione tramite connessioni internet con PC, PDA o Smartphone. Poiché il Comune di Cisterna di Latina non è fornito di vetture car sharing e attualmente non se ne prevede l’acquisto a breve, tale servizio potrebbe risultare non attuabile. D. APP PER SMARTPHONE con i medesimi contenuti del portale Web dinamico ma con una maggiore integrazione con i servizi located-based. E. ELABORAZIONE DATI su TRAFFICO e INCIDENTALITÀ STRADALE 7 DESCRIZIONE DEI SOTTOSISTEMI PERIFERICI Nei paragrafi successivi si descrivono le caratteristiche dei sottosistemi periferici. Tutti i sottosistemi periferici dovranno comunicare con la Centrale Operativa come descritto nel capitolo successivo. Progetto finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Lazio Programma Operativo FESR Lazio 2007-2013 RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA E CRONOPROGRAMMA Pag. 9 di 18 7.1 SOTTOSISTEMA PERIFERICO: PANNELLI A MESSAGGIO VARIABILE (PMV) Il progetto prevede la messa in servizio di almeno n.5 pannelli a messaggio variabile a LED, che dovranno essere distribuiti in punti strategici all’interno dell’area di intervento precedentemente definita. I pannelli forniranno all’utente finale (cittadino, turista, viaggiatore, ecc.) notizie di carattere generale da parte del Comune (ad esempio: eventi, news ecc.) e informazioni caratterizzanti l’ambito territoriale, il sistema della mobilità, il risparmio in termini economici e ambientali (es. congestione, incidentalità, lavori in corso, tempi di attesa bus, produzione energia fotovoltaica ecc.) 7.2 SOTTOSISTEMA PERIFERICO: LOCALIZZATORI GPS È previsto il montaggio di localizzatori GPS per il monitoraggio della flotta del TPL. I localizzatori devono essere installabili e attivabili facilmente. Tali dispositivi permettono di registrare le posizioni a cadenza programmata individuando i percorsi effettuati dai mezzi e consentendo al COCO di calcolare anche la velocità media, i tempi di percorrenza ecc. Tali informazioni saranno utilizzate per dare informazioni all’utenza sulla mobilità del trasporto pubblico (tempi di attesa alle fermate, intermodal routing ecc.), attraverso i canali multimediali previsti nel progetto (PMV, portale web, App ecc.). 7.3 SOTTOSISTEMA PERIFERICO: SISTEMA A BORDO VEICOLI PER BUS ELETTRICI Per i bus elettrici si prevede l’istallazione di almeno n.3 sistemi a bordo veicolo (OBU) che, rispetto a quelli previsti per il resto della flotta TPL, saranno in grado non solo di localizzare i mezzi, ma anche di rilevare dal CAN-bus del veicolo parametri quali la velocità (istantanea e media da inizio tragitto), la distanza percorsa (da odometro) e il consumo (istantaneo e medio da inizio tragitto). Il dispositivo dovrà possedere le funzionalità di riconoscimento fermata, individuazione porte aperte ecc. Tali parametri sono necessari per l’ottimizzazione dell’utilizzo dei mezzi elettrici e la valutazione del grado di efficienza. Il sistema a bordo veicolo dovrà essere inoltre in grado di ricevere dati dalla COCO (ad esempio, dati sulla prossima fermata, condizioni meteo e dati sul traffico, ecc). I dati delle localizzazioni verranno trasmessi alla COCO, posizionato nel data center, che ricopre il ruolo di server gateway per la raccolta e successiva elaborazione delle informazioni. Le OBU saranno semplicemente configurabili, anche da remoto attraverso la COCO, sulla base delle esigenze di gestione. 7.4 SOTTOSISTEMA PERIFERICO: MONITORAGGIO TRAFFICO SISTEMA DI VIDEOCAMERE PER SORVEGLIANZA E 7.4.1 Sistemi per il Monitoraggio del Traffico Per la realizzazione di un sistema automatico di monitoraggio del traffico sono ormai disponibili numerose tecniche sperimentate e tecnologie offerte dall’industria di settore che possono essere impiegate. Le più diffuse tecnologie di rilevamento di uso corrente possono essere distinte in rapporto al tipo di rilevatore adoperato che può essere posto sulla pavimentazione (intrusivo), oppure entro o in prossimità della carreggiata (non intrusivo). I più diffusi metodi di rilevamento automatico sono: tubi pneumatici, spire induttive, sensori a microonde, sensori a infrarossi, videocamere ecc.. I rilevatori di tipo intrusivo, tra i quali le spire e i tubi pneumatici, hanno costi contenuti e l’installazione/rimozione, pur essendo di facile esecuzione, comporta il blocco temporaneo della circolazione stradale. Tali sistemi registrano degli errori di conteggio abbastanza elevati (anche superiori al 20%) soprattutto in caso di basse velocità, di veicoli in fase di arresto e di veicoli multi assiali che vengono rilevati come vetture equivalenti. Nel caso dei tubi pneumatici si sommano altre criticità come i rischi di Progetto finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Lazio Programma Operativo FESR Lazio 2007-2013 RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA E CRONOPROGRAMMA Pag. 10 di 18 rottura meccanica o di distacco dalla pavimentazione che potrebbe comportare situazioni di pericolo per pedoni e motociclisti. I rilevatori di tipo non intrusivo, come microonde e sensori infrarossi, presentano meno problemi rispetto a quelli intrusivi anche se risultano più costosi. In particolare hanno il vantaggio di non causare disturbo alla circolazione stradale durante la loro installazione e di non creare problemi di degradamento delle prestazioni in presenza di nebbia, problemi che invece risultano significativi in condizioni di pioggia o neve. Nell’ambito della tecnologia non intrusiva, sono stati sperimentati metodi di rilevamento automatici innovativi basati sul trattamento automatico delle immagini filmate con telecamere. In linea generale, un sistema di monitoraggio video si basa sull’impiego di telecamere, le quali consentono di rilevare con continuità le scene di traffico che si svolgono su un tronco stradale. Le telecamere offrono dunque una rappresentazione spazio-temporale del deflusso veicolare che non ha eguali in termini di informazione potenziale. Il trattamento delle scene di traffico riprese può essere, altresì, svolto automaticamente, attraverso l’impiego di hardware e software specializzati capaci di svolgere con rapidità un gran numero di operazioni e di gestire una gran mole di dati. La tecnica di video-sorveglianza del traffico stradale presenta notevoli vantaggi rispetto ai sistemi di rilevamento tradizionali; tale tecnica, infatti, consente: • di fornire una grande quantità di informazioni, rendendo possibile il rilevamento non soltanto dei classici parametri del deflusso veicolare (quali portata, velocità e densità) ma anche di dati di traffico impossibili o difficoltosi da acquisire con i metodi tradizionali (quali tipologia dei veicoli in transito, tasso di occupazione di un tronco stradale, presenza e lunghezza di coda, manovre di svolta, cambi di corsia, arresto dei veicoli, ecc.); • di avere un esteso dominio spaziale di analisi, il che rende possibile non soltanto rilevamenti puntuali su sezioni di infrastruttura, ma anche il monitoraggio di un ampio tratto del ramo stradale di interesse; • di migliorare la qualità delle informazioni, potendo garantire, in condizioni ordinarie, percentuali di errore molto contenute; • di effettuare applicazioni multiple, che vanno dal monitoraggio dei flussi di traffico alla sorveglianza dello stato e delle condizioni dell’infrastruttura viaria osservata. 7.4.2 Sistema di monitoraggio prescelto In seguito all’analisi delle diverse tecnologie disponibili ed in considerazione del fatto che il sistema integrato che costituisce il presente progetto va inserito in un contesto di Smart City, si ritiene che un sistema di monitoraggio basato sull’utilizzo di videocamere intelligenti si presti bene ad una doppia finalità: controllo del territorio ai fini della sicurezza e rilevamento dei dati di traffico. Tale soluzione permetterebbe quindi di ottimizzare le risorse economiche (spese di fornitura, installazione, manutenzione, consumi elettrici, etc.). Nello specifico dovrà essere realizzato un sistema integrato, appositamente progettato per l’uso in ambiente esterno, in grado di acquisire video, trasmetterli, registrarli, gestire banche dati interne o remote ed ospitare applicativi per la gestione amministrativa del territorio. È prevista la messa in opera di videocamere con funzionalità di analisi delle scene e di rilevazione del flusso di traffico su alcuni punti strategici dell’area di intervento. I dati devono poter essere memorizzati localmente e, su richiesta della centrale operativa, dovranno essere trasmessi o visualizzati in tempo reale. Il sistema sarà in grado di rilevare tutti i veicoli che si trovano su un fotogramma e di seguirli nei fotogrammi successivi. Le videocamere forniranno quindi non solo i parametri fondamentali del traffico (portata, velocità, tasso di occupazione, densità) ma anche delle ulteriori informazioni; esse, infatti, consentiranno di seguire la traiettoria dei veicoli, di rilevare una situazione anomala del deflusso veicolare (veicoli fermi, cambi di corsia, incidenti, ingorghi ecc.), di osservare i movimenti di svolta agli incroci, di classificare i veicoli secondo le loro dimensioni, ecc. NOTA: La funzione di classificazione veicolare deve almeno essere garantita nelle ore diurne. Progetto finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Lazio Programma Operativo FESR Lazio 2007-2013 RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA E CRONOPROGRAMMA Pag. 11 di 18 7.5 SISTEMA DI CONNESSIONE WI-FI PUBBLICA Il sistema di accesso WiFi permetterà agli utenti la navigazione attraverso qualunque dispositivo con supporto WiFi: Personal Computer portatile, laptop, netbook, palmare e telefono cellulare. La navigazione sarà di tipo libero, senza cioè alcuna procedura di registrazione su una serie di siti web indicati dall’Amministrazione contenenti informazioni e servizi di pubblica utilità, mentre per tutti gli altri siti, l’utente dovrà autenticarsi tramite un Captive Portal che nello specifico potrebbe essere il portale web previsto nel progetto. Il sistema dovrà essere costituito da un numero minimo di access point adeguato alla copertura dell’area di intervento. Il sistema di registrazione non dovrà porre limiti al numero di utenti registrati sul sistema. 8 CENTRALE OPERATIVA COMUNALE (COCO) Compito principale della COCO è di alimentare il portale di infomobilità con i dati disponibili delle OBU, delle paline informative, dei dati di traffico rilevati dalle videocamere ecc., a cui possono accedere pubblicamente i cittadini per avere informazioni sia di tipo statico (ad esempio, orario delle corse), che di tipo dinamico (aggiornamento in tempo reale sulle corse, localizzazione flotta bus, condizioni del traffico ecc.). Le aziende TPL dovranno avere la possibilità di ricevere i dati aggiornati in tempo reale sullo stato delle singole corse effettuate dai propri mezzi, per come sono ricevuti dalla COCO, ovvero dati in forma aggregata, attraverso cui l’azienda potrà segnalare eventuali anomalie o fornire comunicazioni (ad esempio, motivi del ritardo di una corsa, cambio percorso, ecc.) da annotare nel record di corsa previsto nella base dati della COCO. Il sistema informativo in questione dovrà da una parte garantire una continua e costante comunicazione ai fruitori del servizio, dall’altra permettere la gestione delle flotte (Bike sharing, Bus ed eventualmente Car sharing) in modo da pianificare l’offerta in funzione dei flussi di traffico. Il sistema centrale sarà costituito da apparati di elaborazione (server) e da sistemi di comunicazione opportunamente dimensionati per svolgere le funzioni di acquisizione, elaborazione, consultazione, archiviazione su DB relazionale ed estrazione delle informazioni provenienti da tutti i sottosistemi presenti sul territorio. Il database del Centro di Controllo dovrà contenere tutti i dati (statici e dinamici) relativi al sistema di monitoraggio. 8.1 PIATTAFORMA HARDWARE DEL CENTRO DI CONTROLLO (COCO) La centrale operativa sarà costituita da un minimo di 2 postazioni operatore costituite da PC, e periferiche connesse (doppi schermi,stampanti laser a colori ecc.) e una matrice composta da n° 2 schermi LCD sui quale indirizzare le immagini di sintesi della situazione rilevata sul territorio (dati meteo, diagnostica, posizione dei sensori su sfondo cartografico, stime di mobilità ed incidenti ecc.). 8.2 PIATTAFORMA SOFTWARE DEL CENTRO DI CONTROLLO (COCO) La piattaforma software del centro di controllo dedicata al servizio di Mobility Management di Area (MMA) ha il compito di integrare i software di ciascuno dei sottosistemi previsti al fine di coordinare, attraverso un’unica interfaccia, le seguenti funzioni: A. Gestione Pannelli Informativi a LED (PMV); B. Gestione rete di Videocamere di sorveglianza e controllo traffico; C. Portale Web dinamico con i seguenti contenuti: Infomobilità; Social mobility; Intermodal routing; Gestione, prenotazione e tariffazione Bike e Car Sharing; Progetto finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Lazio Programma Operativo FESR Lazio 2007-2013 RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA E CRONOPROGRAMMA Pag. 12 di 18 D. App per smartphone; E. Diversione modale; F. Elaborazione dati su Traffico e Incidentalità stradale. SISTEMI PERIFERICI E USERS MODULI SW INTEGRATI NELLA PIATTAFORMA Dati di traffico Sensori Dati di traffico e immagini Dati infomobilità Diagnostica apparati Sistemi di localizzazione (OBU, GPS, ecc) Immagini traffico veicolare Dati georeferenziati dei mezzi pubblici (bike & car sharing) Elaborazioni dati e immagini traffico Diagnostica apparati Richiesta dati Users esterni al COCO Modulo di Gestione videocamere Dati e immagini Informazioni di infomobilità, Richiesta prenotazione mezzi Elaborazione informazioni Portale Web Piattaforma Software Integrata MMA Ticketing prenotazione mezzi (bike & car sharing) Dati prenotazioni Gestione prenotazioni e ticketing Diagnostica apparati Richiesta dati Analisi/Report Storici e Statistici Traffico, Incidentalità, Users interni al COCO Modulo di Gestione pannelli informativi Dati prenotazioni Gestione prenotazioni e ticketing Diagnostica apparati Stato traffico, diagnostica apparati Dati di traffico Eventi da operatore (aggiornamento dati/inserimento/ validazione) Analisi, gestione e controllo traffico e incidentalità Elaborazioni statistiche dati traffico e incidentalità Modulo di Gestione Bike Sharing Modulo di gestione Car Sharing Modulo Analisi e Gestione Traffico Veicolare e Incidentalità Figura 5: Piattaforma software del Centro di Controllo Di seguito si riportano le caratteristiche dei moduli software dei diversi sottosistemi. 8.3 SOFTWARE DEL CENTRO DI CONTROLLO –PMV Il sistema deve provvedere alla gestione dei Pannelli a Messaggio Variabile dislocati sul territorio e connessi al centro mediante rete Wi-Fi e linee GPRS/EDGE/UMTS. Esso connette i controllori locali dei PMV, cui dal centro possono essere inviati messaggi mediante definizione di un programma orario di invio dei messaggi stessi o mediante forzatura da parte di un operatore di un messaggio su un singolo pannello. Il COCO dovrà acquisire dal sistema di gestione PMV almeno i seguenti dati statici (e ovviamente tutte le loro eventuali modifiche dovessero occorrere): Localizzazione e ID pannello; Coordinate georeferenziate pannello; Tipo di pannello (numerico/grafico); N. righe; N. caratteri/riga/pagine; e almeno i seguenti dati dinamici in tempo reale: Progetto finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Lazio Programma Operativo FESR Lazio 2007-2013 RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA E CRONOPROGRAMMA Pag. 13 di 18 Messaggio corrente visualizzato per ognuno dei pannelli; Informazioni diagnostiche sui pannelli (attivo/in avaria). Il COCO deve essere in grado di inviare ai singoli pannelli messaggi specifici; l’operatore di centrale dovrà essere in grado di selezionare un singolo pannello e di compilare un messaggio da inviare ad esso, associato ai relativi parametri (tempo di permanenza del messaggio). Il COCO avrà informazione della corretta ricezione dei comandi e, alla sua visualizzazione, avrà informazione del nuovo stato dei pannelli e delle informazioni esposte secondo quanto detto sopra. 8.4 SOFTWARE DEL CENTRO DI CONTROLLO – TELECAMERE DI SORVEGLIANZA E MONITORAGGIO TRAFFICO La componente di attestazione e distribuzione delle immagini sarà costituito almeno da: - Visualizzatore web delle immagini provenienti dalle telecamere in campo; - Server per lo scarico remoto delle registrazioni e loro archiviazione; e dovrà avere le seguenti caratteristiche: - Gestione contemporanea multi flusso video provenienti dal campo; - Invio contemporaneo al server dispositivi di visualizzazione di più immagini. La componente di monitoraggio del traffico dovrà consentire la visualizzazione e la stampa delle misure di traffico ricevute in “tempo reale” dalle telecamere. Il modulo dovrà permettere di visualizzare le principali grandezze di traffico: Flussi sulla singola sezione stradale; Velocità e densità; Classificazioni dei veicoli in base alla loro tipologia; Classificazioni dei veicoli in base alla velocità. Il Centro di Controllo deve poter visualizzare in tempo reale i dati di diagnostica sullo stato delle componenti. 8.5 SOFTWARE DEL CENTRO DI CONTROLLO - TPL Compito di tale modulo dovrà essere acquisire in tempo reale le informazioni relative allo stato delle singole corse svolte dai mezzi che eseguono il servizio di TPL su cui sono installati i dispositivi di localizzazione e monitoraggio. Questi dati consentiranno alla COCO di effettuare l’analisi dello stato corrente delle condizioni della viabilità e dei tempi di arrivo alle singole fermate di tutte le corse TPL transitanti in ognuna di esse. A tal fine occorre che vi sia una base di dati contenente i dati sul traffico veicolare (velocità) e la localizzazione in tempo reale delle corse TPL. Più precisamente affinché la COCO sia in grado di acquisire in tempo reale le informazioni di interesse dai veicoli, questi dovranno inviare direttamente alla COCO, ad intervalli regolari, il codice identificativo della corsa che stanno svolgendo (tramite il sistema GPRS/UMTS di bordo) e la loro posizione (rilevata utilizzando il sistema GPS di bordo). La COCO dovrà inoltre essere in grado di inviare dati ai dispositivi (ad esempio, dati sulla prossima fermata, condizioni meteo e dati sul traffico, ecc). Dovrà essere possibile visualizzare lo storico delle posizioni dei mezzi e generare un rapporto viaggi con evidenza dei km percorsi, tempi viaggio, sosta e fermata, velocità medie e massime. Il Centro di Controllo deve poter visualizzare in tempo reale i dati di diagnostica sullo stato delle componenti. Progetto finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Lazio Programma Operativo FESR Lazio 2007-2013 RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA E CRONOPROGRAMMA Pag. 14 di 18 8.6 SOFTWARE DEL CENTRO DI CONTROLLO - BIKE SHARING Tale modulo prevede l’implementazione del servizio di gestione, prenotazione e tariffazione del servizio Bike Sharing. L’accesso al Servizio dovrà avvenire tramite il portale web inserendo login e password personali e diverse per ogni operatore/utente, le quali dovranno consentire di entrare nel sistema con profili di accesso differenti, con operatività diverse. Il sistema dovrà consentire le seguenti azioni: monitoraggio del servizio in tempo reale da parte dell’operatore del centro di controllo, consentendo il controllo sui prelievi e depositi; diagnostica sullo stato di funzionamento dei componenti; analisi transazioni, produzione di report statistici; gestione della tariffazione; rilascio login e password per l’accesso degli utenti; visualizzazioni in tempo reale della disponibilità delle biciclette e dei posti liberi nei parcheggi georeferenziati su cartografia; servizio di prenotazione, modifica e annullamento; verifica del proprio credito residuo e delle transazioni; ricarica della propria tessera; visualizzazione da parte dell’utente dello storico delle azioni eseguite; scaricare i contratti di utilizzo, avere informazioni sull’iscrizione e informazioni sul meteo, sulle piste ciclabili, etc. L’architettura del sistema dovrà essere basata su una comunicazione diretta bidirezionale tra ogni singola stazione e la piattaforma web di gestione, attraverso un protocollo di trasmissione sicuro. 8.7 SOFTWARE DEL CENTRO DI CONTROLLO - CAR SHARING Poiché il Comune di Cisterna di Latina non è fornito di vetture car sharing e attualmente non se ne prevede l’acquisto a breve, l’attivazione del servizio di gestione, prenotazione e tariffazione potrebbe risultare non necessaria. Il sistema deve comunque essere predisposto per una messa in servizio futura. Il sistema dovrà consentire le seguenti azioni: monitoraggio del servizio in tempo reale da parte dell’operatore del centro di controllo, consentendo il controllo sui prelievi e depositi; Diagnostica sullo stato di funzionamento dei componenti; analisi transazioni, produzione di report statistici; gestione della tariffazione; rilascio login e password per l’accesso degli utenti; visualizzazioni in tempo reale della disponibilità delle auto e dei posti liberi nei parcheggi georeferenziati su cartografia; servizio di prenotazione, modifica e annullamento; verifica del proprio credito residuo e delle transazioni; ricarica della propria tessera; visualizzazione da parte dell’utente dello storico delle azioni eseguite; scaricare i contratti di utilizzo, avere informazioni sull’iscrizione etc. L’architettura del sistema dovrà essere basata su una comunicazione diretta bidirezionale tra ogni singola stazione e la piattaforma web di gestione, attraverso un protocollo di trasmissione sicuro. Progetto finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Lazio Programma Operativo FESR Lazio 2007-2013 RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA E CRONOPROGRAMMA Pag. 15 di 18 8.8 SOFTWARE DEL CENTRO DI CONTROLLO – ANALISI DEL TRAFFICO E DELL’INCIDENTALITÀ La funzionalità di monitoraggio del traffico dovrà assicurare il rilievo in continuo delle condizioni di viabilità sulle vie principali del territorio dotate di apposite postazioni di rilevamento (videocamere), in particolare nei tratti ritenuti a maggior intensità di traffico veicolare. Il sistema dovrà consentire di acquisire un quadro informativo completo, sincrono ed omogeneo relativo a tutte le postazioni. Il sistema di elaborazione dei dati di traffico e di incidentalità prevede le seguenti funzionalità minime: • Acquisizione dei dati dalle videocamere distribuite sul territorio e dagli eventuali sistemi già operativi; • Salvataggio su DB relazionale online delle informazioni acquisite; • Elaborazioni di monitoraggio del traffico per la visualizzazione in “tempo reale” delle grandezze rilevate; • Elaborazione scenari di previsione sui flussi di spostamento; • Elaborazione dati di incidentalità (tale funzione presuppone la possibilità di accedere a banche dati esterne); • Elaborazioni statistiche puntuali quali il Traffico Giornaliero e Orario Medio per classi veicolari, Percorrenze Medie e periodali; • Consultazione di dati e immagini attraverso un’interfaccia utente di tipo web, da parte di utenti con livelli di sicurezza diversificati in funzione di ruoli e profili disponibili; • Rappresentazione cartografica schematica su base geografica, basata sulle sezioni strumentate per la visualizzazione e navigazione dinamica degli elementi informativi; • Elaborazione di reportistica; • Diagnostica sullo stato di funzionamento dei componenti. Il software dovrà effettuare molteplici elaborazioni statistiche ed inoltre permettere all’Amministrazione di sviluppare in proprio ulteriori elaborazioni, mediante i più diffusi strumenti di software e di sviluppare nuove forme di visualizzazione. In particolare dovrà essere possibile svolgere le seguenti elaborazioni: Traffico Giornaliero Medio Annuo definito: - con riferimento alle giornate festive, feriali e prefestive ed ai singoli giorni della settimana, dal rapporto tra il numero di veicoli per classe transitanti nell’anno nelle giornate di riferimento ed il numero di giorni di campionamento utili; - media ponderata dei traffici per classe sulla base di un calendario preimpostato (formula di Ginevra); Traffico Giornaliero Medio Stagionale (Autunno Inverno, Primavera Estate) definito: - con riferimento alle giornate festive, feriali e prefestive ed ai singoli giorni della settimana, dal rapporto tra il numero di veicoli per classe nelle giornate di riferimento della stagione in analisi ed il numero di giorni di campionamento utili nel periodo di riferimento; - media ponderata dei traffici per classe sulla base di un calendario reimpostato (formula di Ginevra); Traffico Giornaliero Medio Mensile definito: - con riferimento alle giornate festive, feriali e prefestive ed ai singoli giorni della settimana, dal rapporto tra il numero di veicoli per classe nei giorni di riferimento del mese in analisi ed il numero di giorni di campionamento utili nel mese stesso; Traffico Giornaliero Medio Settimanale definito: - dal rapporto tra il numero di veicoli per classe della settimana in analisi ed il numero di giorni di campionamento utili nella settimana stessa; Traffici Orari Medi per ciascuna delle giornate medie sopra definite, definiti da: Progetto finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Lazio Programma Operativo FESR Lazio 2007-2013 RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA E CRONOPROGRAMMA Pag. 16 di 18 - un valore, per ciascuna delle 24 ore della giornata, corrispondente alla media dei transiti rilevati nel periodo di riferimento (annuale, mensile, settimanale) nell’ora di riferimento; Traffico dell’Ora di Punta (THP): - per ciascuna sezione di rilevamento il sistema genera automaticamente l’andamento decrescente dei valori di flusso orario registrati nell’anno, offrendo la possibilità sia di visualizzarne l’andamento su un grafico sia di estrarre l’ennesimo valore più alto (p.e. trentesima ora di punta) sia di effettuare la stima del trend storico di variazione del traffico; Andamento stagionale: - confronto grafico e tabellare tra i valori medi giornalieri di due o più stagioni di riferimento; Andamento mensile: - confronto grafico e tabellare tra i valori medi mensili di un anno di riferimento; Rappresentazione della curva di deflusso dell’arco: - rappresentazione grafica (diagramma a dispersione su piano cartesiano) delle coppie Flusso orario– Velocità media di transito nell’ora e relativa esportazione tabellare dei valori in un anno di riferimento. Tutte le elaborazioni statistiche richieste devono essere rese disponibili per ciascuna classe di veicoli, per tutte le classi in termini di veicoli assoluti, e per tutte le classi in termini di veicoli equivalenti (ad eccezione del THP che è richiesto solo per tutte le classi sia assolute che equivalenti). 9 PORTALE WEB E APPLICAZIONI I servizi applicativi descritti dovranno essere erogati e fruibili attraverso i canali riportati nei prossimi paragrafi. 9.1 PORTALE WEB Il portale web costituirà un unico punto di accesso alle funzioni e ai servizi del sistema, prevedendo sezioni ad accesso libero per gli utilizzatori finali (cittadini, viaggiatori, turisti, ecc.), sezioni ad accesso tramite credenziali e sezioni riservate agli operatori addetti alla gestione, amministrazione e conduzione operativa del portale. Gli utilizzatori finali avranno la possibilità di registrarsi e profilarsi sul portale per l’accesso a funzioni di consultazione dati, di prenotazione dei servizi car e bike-sharing, servizi di notifica ed avvisi in maniera personalizzata. Il portale dovrà inoltre contenere altre informazioni di carattere generale quali meteo, news del comune ecc. La consultazione dei dati da parte degli utenti è consentita attraverso livelli di sicurezza diversificati in funzione del tipo di utente (operatore e/o utilizzatore) e attraverso l’immissione di apposite password/login. All’interno del portale web dovrà essere prevista la rappresentazione su mappa di tutti gli apparati periferici presenti sul territorio con indicazioni relative alla posizione, allo stato (attivo/non attivo) e, nel caso del car e bike sharing, anche la disponibilità dei mezzi. Dal portale web deve essere possibile accedere ai diversi moduli per l’accesso alle funzioni di seguito descritte: Modulo Traffico: - Visualizzazione dei dati di traffico in forma di tabelle e/o grafici; - Download dei dati di traffico e delle elaborazioni di proprio interesse; Progetto finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Lazio Programma Operativo FESR Lazio 2007-2013 RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA E CRONOPROGRAMMA Pag. 17 di 18 - Download di dati da archivi predisposti dagli Utenti Amministratori; - Stampa di reportistica, in forma di tabelle e grafici, relativa ai dati di cui sopra. Modulo car/bike sharing: - Visualizzazioni in tempo reale della disponibilità dei veicoli e dei posti liberi nei parcheggi georeferenziati su cartografia; - Servizio di prenotazione, modifica e annullamento; - Verifica del proprio credito residuo e delle transazioni; - Ricarica della propria tessera; - Visualizzazione dello storico delle azioni eseguite; - Scaricare i contratti di utilizzo, avere informazioni sull’iscrizione e, sulle piste ciclabili, etc. Modulo TPL – INTERMODAL ROUTING - Visualizzazione e navigazione mappe; - Pianificazione del percorso e mappa interattiva; - Consultazione mappa; - Visualizzazione del percorso; - Informazioni sui prezzi. 9.2 APPLICAZIONE MOBILE (APP) L’applicazione sarà sviluppata come APP nativa, impiegando quindi ambienti di progettazione integrati (IDE) per smartphone e tablet, scaricabile e installabile liberamente dai Market ufficiali delle piattaforme a maggiore diffusione (almeno iOS, Android e Windows Phone). In linea generale l’applicazione dovrà rendere accessibili e fruibili gli stessi servizi del Portale Web. In aggiunta dovrà mettere a disposizione, per utenti registrati e profilati, servizi di notifica push in tempo reale di news relative, ad esempio, alla regolarità di un servizio TPL, o ad eventi ed emergenze relative al traffico e/o alla viabilità su un particolare ambito territoriale. L’interfaccia utente dovrà rispettare requisiti di usabilità ed accessibilità, presentare un layout grafico gradevole ed user-frendly, ed essere ottimizzata per l’utilizzo su dispositivi mobili. L’applicazione di mobilità deve funzionare su tutto il territorio del comune di Cisterna di Latina e nei comuni confinanti. 10 CRONOPROGRAMMA ATTIVITÀ Per la realizzazione del sistema integrato descritto saranno necessarie le seguenti attività: 1. Sopralluoghi ed Individuazione Siti 2. Progettazione di dettaglio 3. Sviluppo Software 4. Fornitura 5. Iter Autorizzativi 6. Installazione 7. Formazione Personale 8. Avviamento sistema e Collaudo 9. Gestione e Manutenzione Nel cronoprogramma di dettaglio di seguito riportato sono indicate le tempistiche di tali attività distinte per ciascun sottosistema (periferico e centrale). Progetto finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Lazio Programma Operativo FESR Lazio 2007-2013 RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA E CRONOPROGRAMMA Pag. 18 di 18
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