y(7HB9H3*RMKKKO( +\!"!?!#!/ LA CRONACA Quotidiano MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 - ANNO XXII N. 40 - a 0.50 - PER LA PROVINCIA DI PIACENZA IN ABBINAMENTO CON IL GIORNO a 1.30 Nuovo di Piacenza Comolli: «La mia scommessa sullo spumante per attirare turisti e visitatori» Conquistare Expo con le bollicine Gli itinerari di UnPOxExPO nelle vallate piacentine L Comolli al Festival delle bollicine italiane a Venezia e iniziative di “UnPOxExPO2015”, il progetto di Giampietro Comolli parallelo a Expo, valorizza anche le nostre eccellenze in campo vinicolo e gastronomico con un’attenzione particolare alle bollicine. PASSERINI A PAGINA 10 Dibattito smog La chiusura del “Roma” Legambiente: Asshotels: Piacenza anticipi attendere il 2016 le misure regionali per la tassa turistica DOSSENA A PAGINA 7 Fermate dei convogli ad alta velocità in occasione di Expo La guerra dei treni SERVIZIO A PAGINA 8 Allenare a Piacenza Epidemia da esonero Reggio Emilia stoppa la richiesta avanzata da Piacenza e Parma: vi siete svegliati tardi Assessori e parlamentari reggiani fanno muro contro l’alleanza ducale g Il timore che scenda in campo Del Rio g MONDO Libia, ora è il caos L’Egitto bombarda L’Onu è a un bivio sull’intervento SERVIZI A PAGINA 3 MONDO Grecia, l’intesa si allontana Attacchi a Tsipras dall’Eurogruppo Incontro sindacati-curatori Fallimento Rdb Dato spiraglio ai lavoratori L ungo la via Emilia, tra invidie e scontri tra cugini e cuginastri, c’è poco da stare allegri. Quando due rivali storiche come Piacenza e Parma (con questioni aperte come 118, area vasta, coppa...) una buona volta si alleano per ottenere fermate dei treni veloci in vista di Expo, ecco che c’è Reggio Emilia che si mette di traverso e dice no. SERVIZIO A PAGINA I DELL’INSERTO “Non tutto è perduto”. E’ il messaggio lanciato ai lavoratori dopo l’incontro tra i sindacati e i curatori fallimentari Rdb. RAINERI A PAGINA 11 SERVIZIO A PAGINA 4 REGIONE Neve, dopo i danni l’ora dei rimborsi Class action contro l’Enel? SERVIZIO A PAGINA 6 Perché funzionano le imprese cinesi....................................a pag. II Editoriale: il bimbo con due mamme...................................pag. I-III Palazzo ex Enel, la lettera....................a pag. III Whatsapp: A Silvia versione moderna a pag. III MARCHETTI A PAGINA 17 2 l MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 Dall’Italia e dal Mondo MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 l 3 ..- LA GUERRA È ALLE PORTE DI CASA NOSTRA ---.. Il premier italiano stoppa i “falchi” sull’invio di militari: “Situazione fuori controllo ma attendiamo” Renzi frena: “No a nostro intervento Prima si deve tentare la carta Onu” ROMA - ”In Libia la situazione è fuori controllo ma Il premier Matteo Renzi non è il tempo dell’intervento militare”. Matteo Renzi, intervistato dal Tg5, innesta la retromarcia dopo che alcuni esponenti del governo (Pinotti e Gentiloni) aperti all’invio di truppe italiane in Libia. Per il premier “la comunità internazionale, se vuole, ha tutti gli strumenti per intervenire”. Per Renzi in Libia “sta succedendo quello che diciamo da tre anni: la Libia è fuori controllo, lo abbiamo detto in tutte le sedi e in tutte le salse, Nato, G7, Consiglio Ue, continueremo a dirlo perchè è fondamentale che il problema Libia non sia un problema italiano ma internazionale. Ma mi sento di rac- comandare a tutti saggezza, prudenza e senso della situazione: non si passi dall’indifferenza totale all’isteria, alla preoccupazione irragionevole”. Quanto alle dichiarazioni di qualche giorno fa del ministro della Difesa, Roberta Pinotti, circa un possibile intervento militare, Renzi ha risposto: “La visione del governo è una sola, e la condividono tutti i ministri. La proposta è questa: aspettare che il Consiglio di Sicurezza dell’Onu lavori un po’ più convintamente sulla Libia, anche se ci sono l’Ucraina, Siria e Iraq, il Medio Oriente”. Tuttavia, ha ribadito Renzi, “non è il momento di un intervento militare, la comunità internazionale, se vuo- le, ha tutti gli strumenti per intervenire”. Renzi ha avuto ieri mattina un lungo colloquio telefonico con il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi, al quale ha espresso il suo cordoglio e solidarietà per le vittime uccise dall’Isis. Al centro del colloquio la lotta contro il terrorismo e ai passi politici e diplomatici nel quadro del Consiglio di Sicurezza Onu per riportare sicurezza e pace nel Paese. Di fronte alla situazione in Libia “ci assumiamo la nostra responsabilità e non giriamo la testa dall’altra parte”, sempre “cercando di avere la massima condivisione internazionale”, ha detto Renzi in serata, intervenendo alla Direzione del Pd. L’Egitto programma raid aerei e bombarda le milizie dell’Isis, almeno 50 le vittime Libia a ferro e fuoco Dura reazione alla decapitazione di 21 cristiani copti Tripoli parla di un “pretesto” per favorire Tobruk IL CAIRO - Dura, durissima, la reazione dell’Egitto alla decapitazione, ad opera di jihadisti libici dell’Isis, di 21 cristiano-copti egiziani. Prima dell’alba il governo de Il Cairo ha fatto partire una serie di raid aerei sulle postazioni libiche controllate dai guerriglieri a Derna, città nell’Est della Libia. In seguito a questi attacchi sarebbero morte almeno cinquanta persone. A stilare il bilancio della rappresaglia egiziana è stato il capo dell’aviazione militare di Tripoli. Saqr alJaroushi. Secondo la televisione satellitare Al Jazeera le vittime sarebbero, invece, sette con l’aggiunta di 17 feriti Jaroushi, all’emittente Cbc Extra, ha spiegato che gli aerei egiziani e libici hanno operato insieme e colpito obiettivi dell’Isis nel Paese, comprese basi e depositi di armi. “L’Egitto ha il diritto di difendere i suoi figli e ha colpito a Derna. Il numero delle vittime è almeno 50”, ha dichiarato rispondendo a una domanda sul numero di militanti uccisi. L’esercito del Cairo aveva in precedenza riferito di aver lanciato gli attacchi in rappresaglia al video diffuso dallo Stato Islamico, che mostrava la decapitazione di 21 copti egiziani. Jaroushi ha parlato di “un alto livello di coordinamento” tra le forze libiche ed egiziane, specialmente a livello di intelligence. Dopo la diffusione del video che mostra la decapitazione dei 21 copti da parte dei jihadisti, il presidente egiziano al-Sisi aveva avvertito che il suo Paese si sarebbe riservato “il diritto di reagire in modo e nel momento adeguato”. E così è stato. La Chiesa copta ortodossa aveva affermato di avere fiducia nelle autorità egiziane affinché venissero puniti i “criminali” e inflitta loro la “giusta punizione”. Una dura condanna ai raid egiziani è arrivata dalle milizie islamiste denominate “Fajr Libia”, le quali in un comunicato da Tripoli e riportato da al Jazeera hanno fatto sapere che “qualsiasi intervento sul suolo patrio deve essere eseguito dal popolo libico che è l’unico delegato a farlo”. Ancora, il parlamento islamista di Tripoli e le milizie che lo sostengono hanno accusato l’Egitto di aver usato “come pretesto” l’esecu- zione di 21 suoi cittadini per attaccare la Libia al fine di far prevalere le forze del governo laico di Tobruk riconosciuto dalla Comunità internazionale a scapito dell’esecutivo parallelo di Tripoli espressione di milizie isla- miste che non si riconoscono negli uomini del califfato islamico. Tripoli ha condannato fermamente “l’aggressione egiziana” definendola “una aperta violazione della sovranità nazionale”. Per il governo islamista parallelo di Tripoli, infatti, è “molto sospetta” la rapidità della risposta data dall’Egitto che “24 ore dopo la diffusione di un video della decapitazione dei suoi cittadini ha lanciato i suoi raid aerei” contro le postazioni dell’Isis a Derna dove sarebbe stata in corso una operazione militare “per bonificare la città dal gruppo terroristico dell’Isis” condotta proprio dalle milizie islamiste che fanno capo al parlamento di Tripoli. Subito dopo i raid aerei sulla Libia, l’Egitto ha lanciato un appello alla Comunità internazionale per un «determinato intervento» nella zona. È stato il ministro degli Esteri egiziano, Sameh Shoukry, a lanciare l’appello contro l’avanzata dell’Isis: “Lasciare le cose come stanno in Libia significa permettere una chiara minaccia alla pace e alla sicurezza internazionale”. Il capo della diplomazia egiziana “si recherà a Washington per partecipare a un summit anti-terrorismo e affermare la decisa posizione dell’Egitto contro il terrorismo”, ha riferito un comunicato del dicastero. Esodo dal Paese allo sbando, marinai italiani in balìa di scafisti senza scrupoli Sos profughi a Lampedusa Una nuova ondata di sbarchi PALERMO - È un vero e proprio esodo quello che sta avvenendo in queste ore dalla Libia verso l’Europa. Tra sabato e domenica i gommoni soccorsi dalle motovedette di guardia costiera e guardia di finanza, e dai mezzi della marina militare nel Canale di Sicilia sono stati più di 15, con a bordo oltre 2mila persone. Ma alcuni nuovi aspetti inquietanti stavolta caratterizzano la fuga dal nord Africa. Domenica ad una cinquantina di miglia da Tripoli, quattro uomini a bordo di una piccola imbarcazione, armati di kalashnikov, hanno minacciato una motovedetta della Guardia Costiera che stava soccorrendo un’imbarcazione con migranti a bordo. m Altro episodio inquietante è stato quello di un giovane migrante sbarcato a Pozzallo, il quale pre- sentava segni di ferite d’arma da fuoco. Il giovane ha riferito alla polizia che a sparargli sono stati i trafficanti per costringerlo a salire sul gommone. L’ondata di arrivi di migranti ha fatto riesplodere l’emergenza a Lampedusa. Nel centro d’accoglienza di Contrada Imbriacola sono ospitate oltre mille persone, tra cui molte donne e bambini, a fronte di una capienza di 400 posti. E nelle prossime ore altri migranti potrebbero arrivare. Contemporaneamente agli arrivi è stato attivato un ponte aereo in uscita da Lampedusa, per trasferire i migranti in altri centri d’accoglienza della penisola. “Ora il problema non sono Triton o Mare Nostrum, ma la Libia - ha detto il ministro degli Interni, Angelino Alfano -: la scelta forte di politica Uno dei tanti “viaggi della speranza” verso l’Italia estera che riguarda la comunità internazionale e l’Onu del fare della Libia una priorità assoluta. Se le milizie del califfo avanzano più velocemente delle decisioni della comunità internazionale come possiamo spegnere l’incendio in Libia e arginare i flussi migratori? Rischiamo un esodo senza precedenti e con una difficoltà di controllo”. 4 l Dall’Italia e dal Mondo MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 Alta tensione Atene-Berlino dopo gli incontri tra il governo e la Troika Grecia, intesa lontana Posizioni sempre più distanti dall’Eurogruppo Schaeuble attacca Tsipras: “Irresponsabile” BRUXELLES - La Grecia, insieme all'Ucrai- na e alla Libia, continua a rimanere in cima alle preoccupazioni dell'Europa. Gli incontri tecnici che si sono svolti tra il governo greco e la cosiddetta Troika, Commissione europea, Banca centrale europea e Fondo monetario internazionale, non hanno sortito risultati concreti per quanto riguarda le possibilità di un accordo tra Atene e Bruxelles. La Grecia ha respinto come “assurde” e “inaccettabili” le proposte di sostegno finora ricevute dall’Eurogruppo. “A queste condizioni oggi non può esserci un accordo”, ha affermato una fonte del governo ellenico citata da France Presse, spiegando che i partner dell’area euro chiedevano il proseguimento dell’attuale programma di aiuto e correzione, che scadrà a fine mese. Non hanno dato dunque i risultati sperati le discussioni “tecniche” svoltesi venerdì e sabato scorsi fra i rappresentanti del governo greco e quelli della Troika (Commissione europea, Bce, Fmi), ribattezzata ora ufficialmente “le istituzioni” nel linguaggio comunitario, un omaggio solo cosmetico per ora alle richieste di Atene. Una nuova riunione potrebbe essere convocata giovedì o venerdì. Non ha dato frutti neanche il colloquio telefonico che domenica il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, ha avuto con il premier greco Alexis Tsipras. Prima del vertice si è assistito ad un botta e risposta a distanza tra il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble e il governo ellenico. In una intervista radiofonica, Schaeuble si è detto “molto scettico” sulla possibilità di un accordo. “I greci hanno eletto un governo che al momento si sta comportando in maniera abbastanza irresponsabile - ha detto - mi dispiace per loro”. “Chi è irresponsabile e chi responsabile è soggettivo - ha replicato a stretto giro il por- L’Italia farà la sua parte sulla crescita sostenibile dell’Ue In breve A Catania Omicidio Consoli Il killer fermato confessa tutto CATANIA - È stato un uomo di 32 anni, Zakaria Ismaini, di nazionalità marocchina, ad aver ucciso a Catania la cinquantenne Letizia Consoli sul lungomare de La Plaia, e di avere appiccato il fuoco al bungalow dove è stato commesso il delitto. La donna era scomparsa il 29 novembre scorso: il suo corpo è stato rinvenuto il 7 febbraio nei pressi del villaggio Turistico europeo. Ismaini è stato fermato in un peschereccio ormeggiato nel porto di Catania. Disastri della crisi Persi un milione di posti di lavoro in sei anni ROMA - Dall'inizio della crisi nel 2008 sono fallite in Italia 82.000 imprese con la perdita di 1 milione di posti di lavoro. E' quanto emerge dai dati raccolti dal Cerved che calcola nel 2014 un picco di fallimenti, oltre 15.000. Con le procedure concorsuali non fallimentari e le liquidazione volontarie il dato sale a 104.000 l'anno scorso. La serie storica dei dati mostra chiaramente come i costi occupazionali siano stati elevatissimi, fino a raggiungere il picco nel 2013 quando 176 mila lavoratori hanno perso il posto di lavoro. Il dato 2014 è in miglioramento rispetto allo scorso anno (175 mila posti; -0,5%) in quanto si è ridotta la dimensione media delle imprese che hanno portato i libri in tribunale. I posti di lavoro persi sono comunque più che raddoppiati rispetto al 2008 tavoce del governo greco Gavriil Sakellaridis, citato dal quotidiano Ekathimerini - anch’io potrei dire che il comportamento della Germania è irresponsabile. Ma non voglio avere uno scambio di insulti”. Il clima è dunque virato al negativo, laddove venerdì scorso, all’indomani del vertice tra capi di stato e di governo dell’Ue, sembrava migliore mentre era partita una fase negoziale tecnica che faceva sperare in una soluzione almeno per l’immediato. Secondo fonti europee si sarebbe però irrigidita la posizione dei greci sul programma di riforme che bisognerà continuare a portare avanti, per ottenere il mantenimento del supporto finanziario dell’area euro. Un accordo ha detto il commissario Ue all’Euro, Valdis Dombrovskis, va trovato “il prima possibile”, ma “ci serve un segnale dal governo greco”. Risposta che per ora è del tutto negatiIl primo ministro della Grecia Alexis Tsipras va. ROMA - Il 2015 sarà un anno decisivo per lo sviluppo e l’Italia, in un’ottica di partnership globale, è pronta a fare la propria parte nella lotta alla povertà e a favore di una crescita sostenibile. A sottolinearlo è stato il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, in occasione della cerimonia d’apertura del consiglio dei governatori dell’Ifad. In primo luogo quest’anno, secondo Pa- “Il 2015 sarà l’anno cruciale” In prima fila contro la povertà doan rappresenta “un momento di svolta. Dobbiamo elaborare - ha detto iltitolare del Tesoro - una nuova agenda ambiziosa per contrastare la povertà e a favore di uno sviluppo sostenibile”. In secondo luogo il 2015 “è stato di- chiarato anno europeo per lo sviluppo. La solidarietà europea - ha aggiunto Padoan - deve aumentare sempre di più. L’anno europeo per lo sviluppo è una grande occasione per far capire agli europei che ogni euro speso per lo svi- luppo può portare benefici ai cittadini”. In terzo luogo il 2015 “è l’anno dell’Expo - ha osservato Padoan - una grande occasione per noi per pensare alle contraddizioni che esistono nel mondo”. Concludendo la cerimo- La Procura cerca di far chiarezza sull’assurdo decesso della piccola Nicole Neonata morta, ci sono nove indagati Via alla task-force di ministero e Regione CATANIA - Sono nove gli in- dagati dalla Procura di Catania per la morte della piccola Nicole, deceduta lo scorso 12 febbraio su un’ambulanza diretta a Ragusa, a cento chilometri di distanza, per mancanza di posti letto nelle Unità di terapia intensiva di neonatologia (Utin) degli ospedali della città. Si tratta di cinque medici che hanno operato tra la clinica privata dov’è avvenuto il parto e il trasferimento in ambulanza della piccola, due persone del 118 e altre due di altrettante unità di terapia intensiva neonatale. «Stiamo verificando – ha spiegato il procuratore di Catania, Giovanni Salvi – le responsabilità penali. È una vicenda dolorosa e occorrerà tempo”. Intanto da ieri mattina è in azione la task-force di ispettori inviata dal ministero della Salute e dalla Regione Sicilia per far luce sull’episodio. “Lo scopo è fare chiarezza sull’accaduto e soprattutto stabilire quali sono gli elementi di criticità per evitare che fatti del genere possano verificarsi nuovamente”, ha L’assessore Borsellino con il governatore Crocetta detto l’assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino, che nei giorni scorsi dopo la bufera abbattutasi sul caso aveva annunciato le dimissioni, prontamente “congelate”, dopo le critiche piovute sulla sanità siciliana da parte del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. “Esaminiamo tutti gli step della procedura del percorso nascita, come voluto dall’assessore alla Salute. Questo è stato e sarà estremamente rigoroso e puntuale”, ha detto Bernardo Alagna, coordinatore regionale del 118 in Sicilia. e componente della commissione d’indagine mista. Sul caso torna a parlare anche il ministro Lorenzin, che cerca di smorzare le polemiche. “Di fronte alle morti ognuno si assuma le proprie responsabilità e la politica facciamola su altro”, ha detto rispondendo alle dichiara- zioni del governatore siciliano, Rosario Crocetta, che aveva definito “strumentali” gli attacchi alla sanità siciliana. Quanto alle dimissioni annunciate e poi ritirate da Borsellino, “nessuno ha chiesto le sue dimissioni così come nessuno ha chiesto di ritirarle”. Il ministro ha aggiunto anche che il governo non è “alla ricerca di un colpevole, ma di criticità del sistema sulle quali agire. Vedere le foto di quella mamma non è una cosa che può lasciare indifferenti”. E anche la Procura di Trapani ha aperto un’inchiesta sulla morte di un bambino di 2 anni, deceduto venerdì sera all’ospedale “Sant’Antonio Abate” per una sospetta meningite. Ricoverato in mattinata con febbre alta, il bimbo era stato dimesso dopo la somministrazione di un antipiretico. Alcune ore dopo essere tornato a casa, le condizioni si sono aggravate fino al decesso avvenuto in nottata. Maggiori chiarimenti potranno giungere dall’autopsia disposta dal pm che ha già sequestrato le cartelle cliniche. nia, il ministro si è poi soffermato sulle sfide future: “Ci sono anni difficili di fronte a noi, siamo chiamati a formare una nuova partnership globale per eliminare la povertà e rendere concreto uno sviluppo sostenibile. Tutti devono contribuire e l’Italia - ha assicurato - sarà pronta a fare la sua parte per sradicare la povertà e assicurare uno sviluppo sostenibile”. Novità dal palazzo Mattarella apre le porte del Quirinale ROMA - ”Ho disposto che il Quirinale sia, entro breve tempo, aperto alle visite tutti giorni della settimana”, ha annunciato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante la presentazione della mostra degli arazzi al Colle. Sarà possibile il percorso delle visite ad altre parti del palazzo prima non visibili e l’uso di nuovi spazi per mostre permanenti o temporanee. Mattarella ha sottolineato che il palazzo del Quirinale è “un luogo simbolo della cultura e della storia degli italiani. È un palazzo che ha accompagnato la storia d’Italia e che continua giorno dopo giorno ad accompagnarla come sede della Presidenza della Repubblica”. “Un gruppo di lavoro sta già studiando le modalità operative di questa mia decisione”, ha aggiunto. Oggi Mattarella, dalle 10, riceverà le delegazioni di Forza Italia e Sel dopo le polemiche sulla riforma della Costituzione. Dal Mondo MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 l 5 Tokyo: Yemen addio Colpo da 1 miliardo TOKYO - Come nel caso del- BRUXELLES - Una gang di l’ambasciata italiana in Libia, il Giappone ha chiuso domenica la sua rappresentanza diplomatica nello Yemen a causa del generale peggioramento dei livelli di sicurezza. L'ambasciatore Katsuyoshi Hayashi e 4 funzionari hanno lasciato il Paese con parte del personale spostato a Doha, in Qatar. Il portavoce del governo, Yoshihide Suga, ha rilevato che "le condizioni sulla sicurezza sono estremamente gravi" e che altri Paesi stanno prendendo iniziative simili nello Yemen. ladri infor- matici è riuscita a mettere asegno un furto “senza precedenti” ai danni di un centinaio di banche di tutto il mondo. La società per la sicurezza informatica “Kaspersky Lab” ha stimato ilfurto, iniziato nel 2013 e ancora attivo, in circa un mi- liardo di dollari. La banda criminale agisce dalla Russia, dall’Ucraina e dalla Cina. Il problema riguarda istituti finanziari di una trentina di Paesi, fracui Russia, Stati Uniti, Germania, Cina, Ucraina e Canada. Kiev e Mosca si accusano reciprocamente di aver violato il cessate il fuoco Tregua in bilico L’Ucraina denuncia l’uccisione di cinque soldati La missione dell’Osce respinta a Debaltseve KIEV - Molti diplomatici non ci credevano e stanno drammaticamente rivelandosi corretti i loro presentimenti. È già in bilico dopo meno di 48 ore la tregua in Ucraina. Kiev ha fatto sapere di avere già subito 112 attacchi, e a loro volta anche i separatisti filorussi hanno puntato il dito contro violazioni della tregua da parte delle forze ucraine, in particolare contro alcune località sotto il controllo dell’autoproclamata repubblica popolare di Donetsk. Secondo quanto denunciato dal governo di Kiev, almeno cinque soldati ucraini sono rimasti uccisi negli scontri armati da quando è entrato in vigore il cessate-il-fuoco, alla mezzanotte di sabato. Il ministro degli Esteri Klimkin ha parlato di colpi di mortaio e di missili Grad. Mentre secondo Eduard Basurin del ministero della Difesa dei separatisti di Donetsk, “sono state registrate 27 violazioni del regime di cessate-il-fuoco nelle ultime 24 ore, compresi bombardamenti su Dokuchaievsk, Donetsk e La replica al premier Netanyahu Gorlivka”. Per l’Osce, incaricata di monitorare la situazione, la tregua scattata domenica aveva sostanzialmente retto, malgrado la situazione a Debaltseve (dove continuano i combattimenti) e “alcune eccezioni a Raihorodka e nella città di Lugansk”. La missione ieri ha tentato nuovamente di entrare a Debaltseve, dove è rimasto intrappolato un vasto contingente di militari ucraini. Domenica gli insorti avevano impedito l’accesso agli osservatori, cosa indirettamente confermata da i ribelli già alla vigilia della tregua, annunciando che avrebbero fatto tacere le armi ovunque, ma non in questa città, “di cui non si dice una parola negli accordi di Minsk”. Il portavoce dell’esercito di Kiev ha detto che «al momento è assolutamente escluso il ritiro delle armi pesanti» dal fronte di guerra. Vladyslav Seleznyov ha aggiunto: “Come possiamo ritirare le armi se i ribelli ci attaccano con blindati e ci sparano continuamente addosso?”. Sanzioni alla Russia In breve L’Europa allarga la black list In Spagna KIEV - Ci sono due vicemi- nistri della Difesa russa nella lista ampliata delle sanzioni Ue contro singoli individui coinvolti nel conflitto ucraino. Si tratta di Arkady Bakhin e Anatoly Antonov, primo viceministro e viceministro della Difesa russa, inclusi nella black list europea perchè “sostengono il dispiegamento delle truppe russe in Ucraina”. Nella lista ampliata figura anche il responsabile della Difesa dell’autoproclamata repubblica di Donetsk, Basurin. L’Ue ha deciso di non sospendere le nuove sanzioni, malgrado il cessate-il-fuoco concordato a Minsk. Mosca ha avvertito che risponderà “in modo appropriato” alle nuove sanzioni “inconsistenti e illogiche”. “Ogni volta che appare una speranza di soluzione alla crisi in Ucraina - dichiara il Ministero degli Esteri -. l’Ue si affretta a introdurre nuove restrizioni alla Russia”. Il 22enne morto dopo l’emulazione della strage di Parigi “Ebrei francesi Attentato Copenaghen sono a casa qui” “L’Isis lo ha ispirato” PARIGI - Le autorità francesi hanno condannato con la massima fermezza la profanazione di centinaia di tombe ebraiche nel cimitero di Sarre-Union, nell’Est della Francia. Ieri cinque minorenni sono stati arrestati per il fatto. Uno di loro si era costituito in mattinata. La profanazione è stata scoperta domenica e resa nota dal ministro degli Interni, Bernard Cazeneuve, appena rientrato da Copenaghen, dove aveva reso omaggio alle vittime della duplice sparatoria. Molteplici le condanne dalla comunità ebraica, ancora sotto choc dopo gli attacchi di Copenaghen, un mese dopo quelli di Parigi. Il presidente francese François Hollande e il premier Manuel Valls hanno assicurato che gli ebrei “sono a casa loro in Europa, in particolare in Francia”: una replica all’invito lanciato dal premier israeliano Benjamin Netanyahu ad emigrare in Israele. COPENAGHEN - Un cane sciolto, ma, sem- bra, con una rete di complici e sodali; un obiettivo altamente mediatico e spettacolare. E, ancora, l’ombra della satira sull’Islam, le polemiche, le incomprensioni, la distanza tuttora abissale tra occidente e mondo musulmano, dentro l’Europa. Nei fatti di Copenaghen (due civili morti e cinque poliziotti feriti), via via che si precisa l’identità dell’attentore, l’ombra del caso Charlie Hebdo si proietta in modo particolarmente sinistro. Un inquietante effetto “emulazione” che potrebbe diffondersi a macchia di leopardo dentro società sempre più multiculturali, complesse, ricche di nicchie e sacche di emarginazione, risentimento e sentimenti identitari potenzialmente esplosivi. Per quanto ancora non identificato ufficialmente, l’attentatore danese un nome e un volto ce l’ha, e ha dei complici. Le autorità non confermano, ma i media danesi, tv pubblica DR in testa, hanno diffuso il nome di Omar Abdel Hamid El-Hussein. Non precisamente uno sconosciuto alla polizia, ma anche un ragazzo (22 anni) danese a tutti gli effetti. Un giovane legato ad alcune gang della periferia di Copenaghen. Di fatto il giovane era noto anche ai servizi di intelligence. Secondo Jen Madsen, dei servizi segreti danese, sentito da Le Monde, l’uomo “può essere stato ispirato dalla progaganda militante dello Stato Islamico”. Così, tra propaganda dell’Isis o di altri gruppi, la questione sembra cambiare di segno. Per fare chiarezza - adesso che Omar el Hussein è morto - potrebbero essere decisivi gli interrogatori delle due persone fermate perchè ritenute complici nel blitz. Sarebbero entrambi stranieri, anche se le loro generalità non sono state rese note. I due uomini fermati per ora negano ogni addebito. Preti pedofili reati prescritti MADRID - Undici dei dodici incriminati nello scandalodei preti pedofili in Spagna, che ha scosso anche papaFrancesco, non sono penalmente perseguibili perchè i reati loro contestati sono caduti in prescrizione. Il magistrato di un tribunale di Grenada ha reso noto che in base alla legge è costretto a dichiarare la “prescrizione dei reati” di abuso sessuale, di esibizionismoe occultamento di prove per nove preti e due laici, denunciati da un giovane. Hong Kong Disastro in mare 8 anni al capitano HONG KONG - È stato condannato a 8 anni di carcere Lai Sai Ming, 56 anni, il capitano deltraghetto “Sea Smooth”, una naveche nel 2012 entrò in collisione con un’altra imbarcazione nelle trafficate acque di Hong Kong . Nell’incidente, il più grave disastromarittimo in quattro decenni, persero la vita 39 passeggeri della Lamma IV, a bordo della quale c’erano 120 persone. Il verdetto è arrivato dopo 4 giorni di camera di consiglio e 60 giorni di udienze. Guerra in Siria Spari ad Aleppo Vittime 3 bimbi ALEPPO - Nove persone, tra cui tre bambini, sono state uccise dal fuoco ribelle contro un quartiere controllato dal governo ad Aleppo, nel nord della Siria. Le vittime sono state uccise a Hay al-Seryan, nella zona ovest di Aleppo controllata dalle forze di Assad. Oltre 210mila persone sono state uccise nel conflitto siriano che è iniziato con manifestazioni pacifiche nel 2011 ma è degenerato in guerra civile con una durissima repressione contro i manifestanti. 6 l Dalla Regione MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 Riunione di commissione con Enel e Terna per valutare danni e disagi dovuti alle nevicate Il blackout dei rimborsi La Regione: “Verificheremo l’equità degli indennizzi” Qualora non fossero adeguati possibile una class action BOLOGNA - Sul fronte dei rimborsi che gli enti gestori riconosceranno ai cittadini interessati dai disservizi, la Regione sarà a fianco dei sindaci che hanno già aperto tavoli di confronto per verificarne l’equità. Non si esclude dunque il sostegno alla class action che i sindaci vogliono intentare contro Enel, per il blackout dovuto alla nevicata del 5 febbraio. A parlare e tenere aperta ogni possibilità è stato l'assessore regionale alla Protezione civile, Paola Gazzolo, che ieri mattina era presente all'audizione dei vertici di Enel, Terna, Iren e Hera in commissione Ambiente. Il dilemma è legato, come facile intuire, alla cosiddetta “equità” degli indennizzi in bolletta per chi è rimasto al In breve Nel Bolognese “Incontri hard” Sequestrato un night club BOLOGNA - Sequestro preventivo per un night club di Crespellano (Bologna). Secondo la polizia ci sarebbe l’ombra della prostituzione dietro le attività “legali”. Chiuso il “Blue Eyes 2” e via alla perquisizione con cui sono arrivate alcune denunce: ai due coniugi bolognesi di 67 e 69 anni che gestiscono il locale e a una 40enne romena per favoreggiamento e sfruttamento, mentre a una tunisina 25enne per spaccio. La coppia avrebbe usato le camere del loro albergo vicino per presunti incontri sessuali fra clienti e ballerine. Ad honorem L’università “fa dottore” Toni Servillo BOLOGNA - L'Università di Bologna conferirà la laurea ad honorem in “Discipline della Musica e del Teatro” all'attore Toni Servillo, protagonista tra l'altro del film “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino, vincitore del premio Oscar 2014. La consegna del riconoscimento accademico al pluripremiato artista campano avverrà il 28 febbraio alle 11 nell'aula magna di Santa Lucia, nell'ambito di una cerimonia, con accesso pubblico (entro le 10.45) fino ad esaurimento posti. La cerimonia potrà essere seguita in videocollegamento dall’aula Absidale. buio per ore e giorni. L'applicazione della delibera dell'Authority per l'energia che regola questi rimborsi, infatti, finirebbe per penalizzare i centri più abitati più piccoli. E prima di tutto, la Regione intende intervenire proprio sull'organismo di garanzia. “L’evento è stato eccezionale e proprio sulla base di questa eccezionalità abbiamo chiesto al Governo la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale - ha affermato l’assessore -. Gli enti gestori, come prevede la normativa vigente, hanno garantito che effettueranno i rimborsi ai cittadini direttamente in bolletta secondo i parametri stabiliti dalla delibera dell’Autorità per l’energia elettrica il gas e il si- Atteso il prospetto dei rimborsi secondo l’Authority stema idrico. Verificheremo l’equità di tali indennizzi a fianco dei sindaci, che hanno già aperto tavoli di confronto anche con le associazioni dei consumatori. Se tali rimborsi non saranno equi accompagneremo le scelte dei sindaci e adotteremo le azioni possibili per tutelare i cittadini”. Una strada che potrebbe essere imboccata quasi certamente, dato che , secondo le norme dell’Authority, i rimborsi scattano se si verificano almeno 16 ore consecutive di interruzione di corrente nei comuni con meno di 5mila abitanti. I guasti in Emilia, in zone che corrispondono a tali caratteristiche(soprattutto nell’Appennino bolognese e in territori montani) sono stati risolti in circa 1213 ore. È probabile quindi che i rimborsi, più che “poco equi” saranno “nulli”. L’assessore ha specificato che, una volta ottenuto il riconoscimento dello stato di emergenza nazionale, si procederà a una dettagliata conta dei danni: “L’obiettivo è il risarcimento in Protezione civile del 100% dei danni subiti, naturalmente al netto dei rimborsi già ottenuti dagli enti gestori e dalle assicurazioni. Non sarà facile ottenerlo, ma lo chiediamo”. Paura alla stazione di Rubiera. In seguito all’impatto sono rimaste ferite 8 persone Scontro con un carrello merci Deraglia treno con 110 passeggeri REGGIO EMILIA - Due treni sullo stesso binario che si urtano: risultato almeno 8 feriti e tanta paura. L’allarme è scattato dopo le 12e20, all’altezza di Rubiera (Reggio Emilia) quando il treno regionale 11419 Parma- Bologna è uscito dai binari mentre usciva dalla stazione. La circolazione sulla linea ferroviaria è stata interamente sospesa fra Modena e Reggio Emilia con conseguenti (e pesanti) disagi a tutta la circolazione ferroviaria. Sul posto sono intervenuti gli equipaggi dei vigili del fuoco, della Protezione civile, la polizia e i carabinieri e ovviamente il personale 118 che ha trasportato le persone, rimaste contuse, all’ospedale di Scandiano e di Reggio Emilia. Nessuno, dunque, ha riportato serie conseguenze dall’impatto. Dai primi accertamenti di Trenitalia, la causa dell'incidente, con il Terrore sul treno regionale all’altezza di Rubiera conseguente svio della vettura semipilota e della seconda vettura, è stato lo scontro tra i carri merci provenienti da un raccordo merci privato e finiti sui binari. La manovra del merci avrebbe fatto perdere alcuni carrelli sul binario che il treno che andava in direzione Bologna non ha saputo evitare. Fortunatamente era riuscito a rallentare sensibilmente. Sul convoglio passeggeri c’erano 110 persone molte delle quali studenti pendolari. I treni regionali sono stati sostituiti con autobus fra Modena e Reggio Emilia. mentre per i viaggi di media-lunga percorrenza sono invece stati instradati sulla linea alternativa via Bologna-VeronaMilano con ritardi di circa 150 minuti. Sono intervenute anche squadre tecniche di Rfi e operatori di Trenitalia. La notizia dello scontro, giunta in Regione, ha provocato “apprensione” tale da cercare “costante contatto per gli aggiornamenti sulla situazione e richiesta di un accertamento di cause e responsabilità”. A volere chiarezza è l’assessore regionale ai Trasporti dell’Emilia-Romagna, Raffaele Donini. “Voglio prima di tutto manifestare la nostra vicinanza alle persone contuse e a quanti siano stati interessati in prima persona dall’incidente –ha spiegato -. Chiediamo che vengano velocemente accertate le cause e individuate, laddove esistenti, precise responsabilità dell’accaduto”. Ancora al lavoro Montagna di rami spezzati MODENA - A dieci giorni di distanza dall’ondata di maltempo, prosegue ancora il lavoro di raccolta e smaltimento dei rami spezzati e caduti nel Modenese. A Mirandola, dopo l’abbondante nevicata e il forte vento della notte del 6 febbraio scorso, le quattro ditte incaricate hanno raccolto una vera e propria montagna di rami che ha quasi raggiunto i 5 metri d’altezza per 8 di lunghezza e 8 di larghezza. Si tratta di un totale di oltre 300 metri cubi di legna. La raccolta è ancora in corso ed il materiale accumulato è quindi destinato a crescere. L’abbattimento di rami e interi alberi è stato uno dei principali problemi dell’ondata di maltempo che ha colpito l’Emilia nei giorni scorsi. Svariate, infatti, le strade interrotte e i cavi elettrici tranciati. A Bologna Perseguita la sua ex Arrestato BOLOGNA - Atti persecu- tori, stalking, rapina, violenza privata e lesioni. Queste le accuse con cui la polizia ferroviaria ha arrestato un 19enne albanese, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal Gip di Bologna. La vicenda trae origine dalla denuncia di una ragazza straniera, vittima di persecuzioni e violenze da parte del suo ex compagno. Secondo quanto raccontato dalla ragazza, infatti, il 19enne non accettava la fine della loro relazione. In particolare, a gennaio scorso, il ragazzo si era più volte presentato nei pressi della scuola frequentata dalla giovane e anche sotto casa, minacciandola e picchiandola. Al ragazzo era stato vietato di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla ragazza e dai suoi familiari ma lui aveva ignorato l’ordinanza. Girandola di reazioni dopo la dichiarazione “d’amore” alla città da parte del ministro dell’Ambiente Galletti sindaco a Bologna? Il Pd chiude la porta BOLOGNA - Di una sua candidatura si parla da giorni e dopo tante indiscrezioni l’interessato non ha nè confermato nè smentito, avviando così il più classico dei giochi politici. Le parole pr3onunciate dal ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, in merito a una sua probabile candidatura a sindaco di Bologna delle prossime elezioni hanno scatenato una girandola di reazioni. "Oggi sto facendo il ministro - ha spiegato Galletti a margine di un incontro tenuto a Bologna -. Lo faccio con il massimo sforzo e mettendoci tutto me stesso. Poi non è un segreto per nessuno che io per Bologna ho un grande amore". Sarà dunque lui il candidato "anti-Merola"? C’è tempo per scoprirlo. Non perdono un minuto, tuttavia, i commentatori: "Se persone come lui si impegnassero di più per Bologna sarebbe una bella notizia, il suo apporto non è mai mancato" ha spiegato il direttore di Confcommercio Ascom Bologna, Giancarlo Tonelli. Porta in faccia invece dalla Lega Nord. Il commissario Lucia Bergonzoni ha spie- gato che non ci sarà “nessuno disposto ad appoggiarlo”. Pare però che almeno Ncd lasci più che uno spiraglio. Valentina Castaldini, consigliere comunale e coordinatrice regionale del partito di Alfano ha spiegato di avere “totale stima” in Galletti, “Merola è assolutamente battibile”. "Il Pd ha un sindaco che si chiama Virginio Merola, lo sostiene lealmente e ribadisce la necessità che la città possa avere una continuità amministrativa". Ha “chiuso” Francesco Critelli, neo segretario del Pd di Bologna. Gian Luca Galletti Piacenza La città CONCESSIONARIA UFFICIALE VI ASPETTIAMO IN VIA EMILIA PARMENSE, 144 - PC CONCESSIONARIA UFFICIALE MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 l 7 VI ASPETTIAMO IN VIA EMILIA PARMENSE, 144 - PC n 90 AZIONI Il Piano regionale prevede più piste ciclabili (a destra), più Ztl, più aree verdi, più parcheggi scambiatori In breve Ruba porte blindate, bloccato dai Metronotte Cerca di rubare porte e mobili, ma viene sorpreso da una guardia giurata e consegnato alle forze dell’ordine. Il ladro è stato avvistato, intorno alle 14,30 di domenica pomeriggio, in un cantiere edile nei pressi della stazione ferroviaria di Piacenza. Del tutto incurante del passaggio di persone, in pieno giorno, l’uomo stava caricando il materiale su un furgone parcheggiato nel piazzale di un vicino centro commerciale. Insospettitasi, una guardia giurata di Metronotte Piacenza è però intervenuta per un controllo, scoprendo che alcune porte del cantiere edile, altre cinque porte (tra cui una blindata), mobili da cucina ed uno pneumatico erano ad un passo dal prendere il volo. L’individuo è stato bloccato e consegnato alle forze dell’ordine. Picchiò la moglie, 43enne rinviato a giudizio Rinviato a giudizio un 43enne piacentino accusato di aver maltrattato e picchiato la moglie 42enne per anni. Dovrà rispondere dei reati di maltrattamento in famiglia (tra l’altro verificatisi davanti ai figli della coppia, entrambi minorenni), lesioni, stalking, violazione di domicilio e furto. Fu denunciato nel luglio 2014, quando la malcapitata vittima delle angherie si rivolse ai carabinieri dopo l’ennesimo episodio, che la portò ad andarsene di casa con i figli. Lo stesso 43enne è stato tra l’altro recentemente denunciato a piede libero per quanto accadde lo scorso 15 gennaio tra via Mazzini e cantone San Rocchino, quando l’appartamento della ex compagna fu dato alle fiamme. L’associazione ambientalista: pratica assurda quella dei negozi di tenere aperte le porte con il riscaldamento acceso «Piacenza anticipi le misure regionali anti-smog» Chiappa (Legambiente): è questione di salute e di evitare maximulte di ANDREA DOSSENA «E’ una questione di salute, ma fare quel che serve ci eviterà anche una maximulta dell’Europa». Lo ricorda Laura Chiappa, di Legambiente Piacenza, nell’auspicare che l’Amministrazione comunale cittadina non solo prenda ispirazione da alcuni provvedimenti adottati dalla vicina Parma, ma anticipi le misure previste dal Pair (Piano aria integrato regionale) con il quale l’Emilia Romagna mette in campo le misure necessarie a rientrare nei valori limite fissati dall’Unione europea da qui al 2020. Per ridurre l’inquinamento dell’aria, il Pair - adottato a luglio ed “in salvaguardia”, ma ancora da approvare - individua novanta azioni che intervengono su tutte le fonti di emissione (coinvolgendo cittadini e istituzioni, imprese e associazioni) e che sono articolate in cinque ambiti di intervento principali: le città, la pianificazione e l’utilizzo Laura Chiappa, Legambiente del territorio, la mobilità, l’energia, le attività produttive e l’agricoltura. Tutte cose da fare, tra l’altro, se si vuole ambire al titolo di “Smart City”. Parma dice stop alle auto dopo quattro giorni di sforamenti del tetto delle Pm10, anticipando uno dei provvedimenti che entrerà in vigore in tutte le città emiliano-ro- magnole dal primo ottobre nell’ambito del Pair2020. Chiappa, è la strada giusta? «L’Unione europea ha aperto una procedura d’infrazione contro varie regioni italiane, tra le quali la nostra, per l’eccesso di sforamenti. Fare questo - e molto altro - è ineludibile non solo per ragioni economiche, visto che la sanzione alla Regione si ripercuoterebbe a sua volta sui singoli Comuni, ma soprattutto per la nostra salute. Respirare per quattro giorni livelli di Pm10 più alti del limite è puro veleno: ogni 10 microgrammi di polveri in più, si moltiplicano esponenzialmente (lo conferma anche la Iarc (International agency for research on cancer) i decessi per malattie legate all’inquinamento. Lo stesso può dirsi per Pm 2,5m biossido di azoto e ozono. Ciascuna decisione, se presa da sola, serve però solo da tampone: ecco perché occorrono provvedimenti strutturali per ridurre le emissioni derivanti da traf- fico, riscaldamento ed industrie». La giunta Pizzarotti, a Parma, ha cominciato a far multare (50 euro a sanzione) i negozi che tengano le porte stabilmente aperte nei periodi in cui è in funzione il riscaldamento all’interno: può servire anche questo? «E’ una consuetudine assurda, per la verità più praticata dalle grandi catene in franchising che dai nostri commercianti, ma sono tanti i piacentini che ci hanno segnalato questa pratica per chiederci di intervenire con l’Amministrazione. Abbiamo anche proposto, prima di arrivare al divieto definitivo e alle multe, di provare a stipulare un accordo virtuoso con le associazioni di categoria che premi il negozio virtuoso che tenga le porte chiuse con una sorta di marchio di qualità che lo indichi come negozio amico del risparmio energetico. Bisogna però andare più in là, e anticipare anche qui molti dei provvedimenti che il Pair fissa per il 2020». Quali sono i più urgenti? «Il Pair punta a far passare tutti da un approccio di tipo emergenziale ad uno di tipo strutturale, strategico: prevede ad esempio di raddoppiare le aree pedonali e le aree verdi e di potenziare di quasi il cento per cento le piste ciclabili, nonché di estendere le zone a traffico limitato e di creare parcheggi scambiatori, puntando di più sul trasporto pubblico locale». Sono parecchi, come impegni. «Proprio per questo bisogna muoversi da subito, andando nella direzione di una mobilità più sostenibile e di una qualità dell’aria migliore, fondamentale per tutelare la nostra stessa salute che a sua volta si traduce in minori costi per la aziende sanitarie ed i servizi sociali. Il Piano regionale è buono, ma il 2020 è domani e quindi per poterlo attuare in tempo occorre rivedere l’intera pianificazione della città. Partendo anche dal Psc, che dovrà includere tutte le azioni previste». Decisivi per l’assegnazione dell’incarico il placet dell’attuale amministrazione e il parere del Governo Municipale, Poma favorito per il comando Ora è a capo del Corpo intercomunale dei Comuni Modenesi dell’Area Nord Il sindaco Dosi e il comandante vicario Campomagnani Potrebbe essere Stefano Poma (nella foto) il prossimo comandante della Polizia Municipale di Piacenza. Il primo nome nella graduatoria stilata dal Comune in base ai colloqui effettuati finora è infatti quello dell’attuale comandante del Corpo intercomunale di Polizia Municipale dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord, che comprende tra gli altri le realtà di Medolla, Mirandola, San Felice sul Panaro e San Prospero. Poma - che è di Guastalla (Reggio Emilia) ed ha 45 anni - precede nell’ordine Ugo Esposito, Alberto Cigliano, Giuseppe Calcaterra, Pietro Di Troia, Stefano Faso Calogero, Piero Romualdo Vergante e Luigi De Ciuceis. Decisivi saranno a questo punto gli ultimi due decisivi passaggi formali: il placet del Comune di provenienza nonché il parere del Governo (atteso entro marzo) su una norma relativa alle procedure di priorità di assunzione. a.doss. 8 l Piacenza - La città MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 Struttura realizzata con il contributo di Banca di Piacenza e Fondazione Piacenza e Vigevano Duomo, un ascensore per il campanile E’ una delle iniziative della diocesi per l’Esposizione universale guide. Le iniziative complete verranno presentate venerdì nel corso di una conferenza alla presenza del vescovo mons. Ambrosio ma già ieri qualcosa è trapelato. Nel chiostro di Sant’Antonino verrà realizzata una mostra del pittore Franco Corradini sulle ultime sette parole pronunciate da Gesù Cristo. Dopo Pasqua la mostra diventerà itinerante e raggiungerà i principali luoghi di Piacenza. Inoltre, il giorno di Pasqua un’opera dello stesso Corradini verrà collocata nel cono ter- minale della torre della cattedrale e sarà benedetta sul posto dal vescovo. Per l’ascensore, dalla prossima settimana, inizieranno i lavori per la realizzazione di costruzione grazie ad alcuni sponsor tra cui la Banca di Piacenza e la Fondazione di Piacenza e Vigevano. Alla conferenza di venerdì, oltre al vescovo, interverranno esponenti dei beni culturali della diocesi, tra cui l’arch. Manuel Ferrari, l’artista Franco Corradini, e rappresentanti degli sponsor e tecnici delle imprese impegnate nelle opere. Giovanni Struzzola: il Comune aspetti il 2016 a introdurre la tassa di soggiorno di soggiorno, che si risolve il problema della carenza di risorse pubbliche e, più in generale, dell’economia locale. Occorre ripensare l’impostazione generale della promozione turistica della città perseguendo una strategia di crescita solidale, che non privilegi alcuni settori a danno di altri e che sappia avviare soluzioni di medio e lungo termine condivise da tutte le categorie economiche». Asshotels e Unione Commercianti si dicono in ogni caso disposti a collaborare con l’Amministrazione comunale per mantenere un livello generalizzato di benessere e servizi sociali di elevata qualità per tutti. Infine Giovanni Struzzola (il suo intervento lo trovate integrale sul nostro sito www.nqnews.it/piacenza) chiude tornando all’addio dei fratelli Elena e Piero Prati all’attività alberghiera: «E’ doveroso da parte mia e dei soci di Asshotels ringraziarli per i tanti anni dedicati al mondo della recettività con professionalità e vero senso dell’ospitalità, qualità che gli sono state riconosciute da migliaia di ospiti più o meno illustri». Presto un ascensore per il campanile “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. E’ il tema dell’Expo 2015 che si aprirà a Milano il prossimo primo maggio. E con un argomento così importante per l’uomo anche la Chiesa non poteva stare a guardare. Tanto che nel periodo dell’Esposizione universale - termina il 31 ottobre - anche la diocesi di PiacenzaBobbio ha in programma la realizzazione di alcune importanti opere, tra cui un ascensore in grado di portare i visitatori sul campanile del Duomo, all’altezza di 55 metri, dove saranno presenti apposite Asshotels: «Piacenza ripensi in toto l’impostazione dell’offerta turistica» N on si placano le prese di posizioni pubbliche dopo la notizia della chiusura del Grande Albergo Roma. Ultimo in ordine di tempo è Giovanni Struzzola (nella foto), direttore di Unione Commercianti e presidente di Asshotels, l’associazione che riunisce gli alberghi più significativi di Piacenza e provincia. Struzzola, oltre a un’analisi sul perché della chiusura della struttura ricettiva va oltre invitando il Comune di Piacenza a non introdurre - per ora - la tassa di soggiorno. «La chiusura dell’Albergo Roma è arrivata come un fulmine a ciel sereno e mi ha colto di sorpresa, provocando in me stupore e preoccupazione - le parole di Struzzola -. Il cessare di un’attività storica è un avvenimento che merita una giusta riflessione sulle motivazioni che hanno spinto dei professionisti quali Elena e Piero Prati a prendere una tale sofferta decisione che coinvolge non solo loro, ma i dipendenti e, perché no l’intera città». L’Albergo Roma ha visto passare in tanti anni molte personalità ed è da molti considerato una parte importante del centro storico di Piacenza. «Apprendere ora che con giugno si chiuderanno le sue stanze - continua Struzzola -, il suo bellissimo salone, la terrazza al settimo piano, mi sembra come dichiarare la morte di una parte storica della nostra città e della sua economia. Mi piace ricordare come Elena e Piero Prati siano sempre stati attenti imprenditori votati alla promozione del nostro territorio, delle sue bellezze artistiche, culturali e della sua enogastronomia, basti citare la campagna promossa sui quotidiani milanesi per weekend a Piacenza con soggiorno, ed ingresso gratuito nei musei della nostra città». Dopo i ricordi però il presidente di Asshotels cerca di capire le motivazioni che hanno spinto i fratelli Prati a prendere la decisione di chiudere. «Qualcuno penserà, chiudono perché non si accontentavano di quel che guadagnavano, ma chi è a contatto con il settore alberghiero sa certamente che le cause sono ben altre e, fra queste una fiscalità asfissiante, un costo del lavoro opprimente, tantissime voci di spese per le varie incombenze burocratiche oggi non più sostenibili con il calo di domande per i soggiorni, anche del turismo di affari, dovuto alla crisi economica». L’augurio di Struzzola «è quello di un veloce recupero di questa importante struttura alberghiera soprattutto in funzione di Expo 2015» ma il presidente di Asshotels sottolinea «la contrarietà degli albergatori aderenti all’associazione sull’ipotesi di inserire anche a Piacenza la tassa di soggiorno per i turisti». Il perché di questa posizione lo spiega subito dopo: «Siamo contrari in quanto andremmo a chiedere ai visitatori e turisti di pagare senza in realtà offrire loro servizi decenti come ad esempio wi-fi in tutta la città, i servizi igienici pubblici pressoché inesistenti ed ancora cartine e mappe della città, tanto per citare alcuni esempi». Il Comune - continua Struzzola - vorrebbe sopperire alla mancanza di circa 200mila euro, obiettivo che «a mio avviso potrebbe essere raggiunto guardando meglio nelle pieghe del bilancio e reperire al suo interno i possibili interventi di spending review finalizzati ad eliminare le spese improprie e gli eventuali sprechi». «Ulteriore motivo del nostro no al balzello della tassa di soggiorno è che i turisti andrebbero incentivati e, non fatti pagare per venire a Piacenza. Quel po’ di appeal che abbiamo, è riferito ad un turismo mordi e fuggi che l’introduzione della tassa affosserebbe ancora di più. Chiediamo, quindi di riparlarne nel 2016 e di mettere in stand-by il balzello per quest’anno. Non è con “interventi tampone”, come l’imposta Toccato anche il tema del dissesto idrogeologico: non è possibile operare sempre per l’emergenza Erika Opizzi (Fd’I-An) all’Anci: «Rivedere legge amianto» Erika Opizzi, capogruppo il consiglio comunale a Piacenza di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale, eletta nel corso del recente congresso nazionale componente del Consiglio nazionale dell’Anci (l’Associazione nazionale dei comuni d’Italia), è intervenuta, nei giorni scorsi, alla prima riunione della commissione Politiche ambientali, territorio e protezione civile di cui fa par- Direttore responsabile: te. «All’ordine del giorno della commissione - ha ricordato Opizzi - figuravano, tra gli altri, i temi riguardanti lo smaltimento dell’amianto e il dissesto idrogeologico causato dalle alluvioni sull’Appennino emiliano». Nella discussione seguente la consigliera piacentina ha sostenuto, unitamente ad altri rappresentanti del Piemonte e della EMANUELE GALBA Direttore: Claudio Casali Direzione e redazione: Piacenza, via Romagnosi 60 (cap 29121) Tel: 0523/307811 - Mail: [email protected] Lombardia, che «non è possibile lavorare sempre e solo sull’emergenza. Sono infatti necessari fondi per realizzare opere in prevenzione. Non solo, ma è auspicabile che le Regioni non solo predispongano piani al riguardo, ma anche che le stesse operino un taglio netto alla burocrazia che ostacola la realizzazione dei progetti da parte dei comuni, a partire dalla sistemazione dei canali». «Quanto all’amianto ha aggiunto - è necessario riformare la legge del ‘92 che ad oggi non prevede sanzioni per chi si rifiuta, per varie ragioni, di smaltire l’amianto deteriorato. La competenza in materia dovrebbe essere riservata ai Comuni anziché alle Ausl che spesso, come nel caso di Piacenza, si attivano in modo precario, avendo pochi mezzi a disposizione», ha concluso Erika Opizzi. Foti alla Regione: «Verificare costruzione sede Motonautica» Tommaso Foti (Fd’I-An), consigliere regionale, ha rivolto una interrogazione alla Giunta per sapere se la Regione intenda verificare, anche con Aipo, «se vi sia la possibilità di contemperare il rispetto delle norme (alle quali, per altro, non si ha ragione di pensare che il Comune di Piacenza abbia derogato) con la legittima istanza della Motonautica Associazione Piacenza di potere realizzare la propria sede». Foti ricorda che «il 21 novembre 2012, l’Aipo riteneva l’intervento prospettato non ammissibile ai sensi dell’articolo 29 delle norme di attuazione del piano d’assetto idrogeologico (Pai), mentre il Comune di Piacenza, il 13 marzo dello stesso anno, rilasciava all’Associazione in questione l’autorizzazione paesaggistica». L’ALTRA INFORMAZIONE SOC. COOP. ARL Sedi operative: Piacenza, via Romagnosi 60 (cap 29121); Rimini, viale Laurana 1/a (cap 47921) Cremona, Torricella del Pizzo, via Roma 71 (cap 26040) Amministrazione - tel: tel: 0523 307811/int. 300 Mail: [email protected] Amministratore unico: Emanuele Galba Registrazione tribunale di Cremona n. 293 del 24-11-1994 - La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui alla legge 7 agosto 1990, n. 250 PER LA TUA PUBBLICITA’ L’Altra Informazione Soc.Coop. Arl Sede operativa: Piacenza, via Romagnosi 60 (cap 29121) Tel: 0523 307811 Mail: [email protected] Sito web: NQnews.it/piacenza Centro stampa: Martano Editrice Srl, Paderno Dugnano (Mi), via Santi 13 (cap 20037). Tel: 366 5262992 Responsabile trattamento dati legge 675/96: Emanuele Galba Piacenza - La città In breve Treni Incidente disagi e ritardi per i pendolari Carri merci privati provenienti da un raccordo merci privato e finiti sui binari. Dai primi accertamenti sarebbe questa la causa dell’incidente (articolo completo a pag. 6) che ha coinvolto il Regionale 11419 (Parma – Bologna), anche se la dinamica dei fatti è ancora all’esame dei tecnici ferroviari. Allo stato risulta che i carri merci provenienti da un raccordo abbiano indebitamente occupato la sede ferroviaria durante il passaggio del treno regionale. I viaggiatori sono rimasti contusi dopo l’impatto con i carri merci della società e non per lo svio del treno regionale. Il traffico ferroviario è rimasto sospeso fino alle prime ore di questa mattina quando la circolazione ferroviaria dovrebbe riprendere regolarmente ed essere assicurati i treni pendolari tra Piacenza e Bologna. Ieri invece i treni regionali sono stati sostituiti con autobus fra Modena e Reggio Emilia (ma alcuni anche cancellati). I treni di media-lunga percorrenza altresì istradati sulla linea alternativa via Bologna Verona Milano con un maggior tempo di viaggio di circa 150 minuti. Polizia Rubano giubbotti, due fermati Ieri mattina due giovani albanesi sono stati scoperti mentre stavano rubando un paio di giubbotti in un negozio di via XX Settembre. I due sono stati presi dalla Polizia ed entrambi condotti in questura. Quaresima Gebetsiga, messa domani in San Giorgino Domani la delegazione piacentina della “Gebetsiga Carlo d’Asburgo” ha in programma, come iniziativa di spiritualità mensile, la benedizione e imposizione delle sacre ceneri nel corso della santa messa, in rito romano tradizionale, alle 18,30 nella chiesa di San Giorgino in via Sopramuro. Poiché, nell’occasione, si compirà anche la settimana dalla morte di mons. Marco Villa, già rettore della chiesa stessa, la celebrazione sarà dedicata anche al di lui suffragio, con i canti gregoriani della Messa da Requiem. MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 l 9 Nell’eccidio di 70 anni fa morirono anche piacentini. Presenti rappresentanti di Cortemaggiore e Pontenure Ponte Cantone, ricordati i Caduti La delegazione del Comune di Piacenza con Giulia Piroli e agenti della Municipale C’ era anche il Gonfalone del Comune di Piacenza, domenica, alla commemorazione dell’eccidio di Ponte Cantone (frazione di Sant’Ilario d’Enza), che ogni anno nel mese di febbraio rievoca la tragedia dei 20 patrioti antifascisti detenuti nel carcere di Parma alcuni dei quali piacentini prelevati la sera del 14 febbraio 1945 e barbaramente uccisi dalle truppe naziste, come rappresaglia per un attacco partigiano subito nei giorni precedenti in cui erano rimasti uccisi due soldati tedeschi. Giulia Piroli (prima a destra) alla commemorazione A rappresentare l’Amministrazione, nell’occasione, l’assessora alle Politiche giovanili, Giulia Piroli, accompagnata dagli agenti della Polizia Municipale che hanno portato in corteo lo stemma comunale. L’omaggio ai Caduti, i cui corpi vennero crudelmente abbandonati nella neve come monito e minaccia alla popolazione locale, ha visto la presenza del sindaco di Sant’Ilario, Marcello Moretti e, tra i tanti cittadini, dei bambini della scuola elementare “Calvino” di Calerno, la cui classe quinta ha presentato lo spettacolo Annodiamo il passato al futuro, canzoni e immagini per ricordare il passato e parlare del futuro. Nel pomeriggio, dopo la messa celebrata nella chiesa parrocchiale di Calerno in ricordo delle vittime, si è svolta la commemorazione ufficiale del 70esimo anniversario dell’eccidio, davanti alla cappella che ricorda i nomi dei Caduti. Dopo la deposizione di una corona di fiori, con l’inno di Mameli e il suono del “Silenzio”, il sindaco Moretti ha ricordato il valore ancora attuale di quel sacrificio, e di come alla violenza e all’efferatezza di quei tristi momenti si debbano oggi opporre i valori della pace e della solidarietà. Oltre al Comune di Piacenza, alla cerimonia di commemorazione in onore dei Caduti, hanno partecipato il Comune di Cortemaggiore, rappresentato dal sindaco Gabriele Girometta e nella cui ampia delegazione era presente la vedova del partigiano Nello Avanzi, e il Comune di Pontenure, con il consigliere Marco Cino. Premio Giulietta Piroli: «Elisa sei il nostro orgoglio» Congratulazioni alla giovane studentessa piacentina Elisa Braghieri per il premio “Cara Giulietta”, rivolto a tutti coloro che hanno inviato lettere d’amore all’associazione omonima con sede a Verona, arrivano dall’assessora Giulia Piroli. Elisa ha scritto una lettera in cui chiede aiuto a Giulietta perché un amore appena sbocciato possa durare e dare nuova forza per sconfiggere le avversità della vita: “Mi hai aiutato – scrive Elisa rivolta a Giulietta - più di quanto tu possa immaginare, perché la tua meravigliosa storia mi ricorda che il vero amore va sempre ricercato e nulla è più prezioso di un abbraccio della persona amata”. «Amor omnia vincit - il commenta di Piroli -, brava Elisa, sei il nostro orgoglio biancorosso, bianco come la purezza dell’animo, rosso come la forza dell’amore». Giulia Piroli ha rivolto anche un grazie alle professoresse Lida Copes e Carla Giavoniche, indirizzando Elisa in questo importante concorso, «non perdono il gusto di educare e di insegnare ai giovani l’importanza dei sentimenti». 10 l MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 Piacenza Territorio Le iniziative di UnPOxExPO2015 valorizzano anche le tante eccellenze enoiche delle valli piacentine Expo, puntare sui nostri vini Giampietro Comolli: «La mia è una scommessa sullo spumante italiano come calamita per attirare turisti e visitatori nei territori» di RENATO PASSERINI C on le iniziative di “UnPOxExPO2015”, il piacentino Giampietro Comolli, 30 anni di esperienze di distretti produttivi e imprese del vino, approdato al turismo con l’intuizione Altamarca e Pedemontana Veneta per la regione Veneto (2004-2011) ha deciso di fare l’imprenditore nel settore turistico, «imparando dai più bravi», come dice lui. In dieci anni ha messo a sistema un’area vasta e difficile con un unico prodotto leader, il Prosecco, contribuendo al successo planetario delle bollicine italiane, passate da 150 milioni di bottiglie alle attuali 350 milioni docg-doc stappate in un anno. Comolli dal 2010 ha puntato su una idea-progetto fuori-Expo quale reale e concreto contributo di fascino, attrattivo sia per Expo Milano che per tutti i territori-distretti bagnati o coinvolti dal fiume Po per storia, cultura, produzione, ma in particolar modo per le piccole imprese locali che non si potevano permettere di far parte del “circus” dentro-Expo che per forza ha le sue regole di costi, impegni, tecnologia. UnPOxExPO si è subito proposto come palcoscenico concreto a completamento dell’“inutile, sognante, fantasmagorico, lussureggiante, immaginifico” (come dice chi è ai vertici dell’organizzazione) Evento Universale. Ne è nato il programma di area vasta fuori salone integrato e patrocinato da Expo Milano, progetto che consente alle migliaia di piccole imprese italiane lungo il Po di sentirsi parte attiva di Expo, di non essere escluse, di far toccare con mano il vero made in Italy. Il progetto comprende anche Piacenza e i vini, quelli effervescenti in particolare. Nel percorso turistico lungo il Po che noi abbiamo esplorato virtualmente, ma che ogni visitatore potrà “scoprire” dal vivo sulle orme delle bollicine made in Italy, vi è un plus che ha la nostra Pianura Padana: dal Lambrusco al Franciacorta, dal Brachetto d’Acqui al Cruasè Pavese, dall’Asti al Prosecco, ma anche i vini piacentini. Infatti l’11° distretto quello denominato “Cuore del Po” prevede itinerari, percorsi turistici, soste nelle cantine dalla Valtidone alla Valtrebbia. Mentre l’altro distretto “Acqua Benessere” dedicato a mettere in rete le terme di Acqui, Salso, Aba- Foti vuole fare chiarezza Giampietro Comolli al Simposio Spumante d'Italia tenutosi presso il celebre Hotel Danieli di Venezia. Si riconoscono al suo fianco Franco Oppini, dietro Moreno Morello no vede protagonisti i vini effervescenti (spumanti e frizzanti) delle valli piacentine, con centro Castellarquato come polo storico antico, partendo da una sosta alla Cantina Casabella, per il Monterosso, e a Bacedasco, alla cantina Claudio Terzoni, proprio per le bollicine metodo tradizionale, e poi il Pinot Nero delle colline valdardesi senza dimenticare le “contaminazioni” moderne alle ricette tradizionali di qualche grande cuoco in zona come alla Fiaschetteria di Bersano, o Da Giovanni a Cortina d’Alseno o alla Antica Osteria Peppina ad Alseno. An- Con la pioggia si temono erosioni che Rivergaro e Pontedellolio sono centri enoici citati nel cartellone dei percorsi di UnPOxExPO2015, per risaltare certi abbinamenti a tavola tipici del territorio, la storia culinaria delle valli come la Coppa e la Pancetta, un piatto di tortelli con le code, il fritto di stricci o rane e gamberi di fiume, i pisarei e fasò, la piccola di cavallo calda e una polenta in ciotola, fatta come una volta in piena tradizione padana. Tornando alla Valtidone, valle collinare a sud più diretta su Milano e a Expo, che grazie anche ai programmati treni veloci di Trenord in arrivo tutti i giorni a Stradella è collegata a Expo direttamente, in meno di 50', è segnalato come luogo storico il museo culturale di arte contemporanea la cantina e il Castello di Luzzano sulla strada da Rovescala verso Ziano Piacentino per un assaggio di bollicine “picanti”, fresche, stuzzicanti, patria della Malvasia aromatica di Candia (che Comolli dice essere l’uva prediletta da Leonardo da Vinci). Quindi per continuare l’abbinamento con coppa piacentina o salame o con panzerotti o torte salate di verdura, la sosta-assaggio alla Cantina Valtidone o da Mossi per un Ortrugo spu- L’appuntamento slitta a domenica mante metodo italiano. Protagonista anche la Valtrebbia con l’azienda Poggiarello che offre uno spumante metodo tradizionale ideale per la bomba di riso con carne di piccione, per stuzzicare l’appetito e la curiosità dei visitatori gustandola all’Antica Osteria del Teatro, tra i rari tempi culinari piacentini che la propone. Questo itinerario gastronomico-enoico tocca le strade di pianura individuando un tragitto riservato ai castelli piacentini, già un must per la Regione Lombardia, fra Sarmato, Rivalta, Agazzano, Paderna e San Pietro in Cerro. «La mia – afferma Comolli - è una scommessa sullo spumante italiano come calamita per attirare turisti e visitatori nei territori; che sia un motore di ricerca globale, un incoming vero, non uno speranzoso e casuale arrivo. La dieta italiana-mediterranea riconosciuta da Unesco prevede il consumo di vino, purché in giusta misura e a tavola; al vino il mondo accademico e di ricerca riconosce anche proprietà da coadiuvante terapeutico da consumare con buonsenso e buongusto. Bisogna cogliere la vetrina Expo per farlo capire». Per tutta la mattinata Rapporti di lavoro Dalla Prefettura Il maltempo rinvia Iren avverte: disagi critici all’ospedale nuova allerta meteo il Carnevale domani a Castello di Castelsangiovanni fino a domani a Bobbio e Sarmato per l’acqua potabile «Sono ormai più di 15 anni che una dipendente dell’Ausl di Piacenza lamenta un trattamento da parte dell’azienda che non pare favorire quei rapporti di reciproca collaborazione, determinanti per la migliore riuscita di un rapporto di lavoro». Lo scrive Tommaso Foti (Fdi) in una interrogazione alla Giunta, cui il consigliere chiede di trovare una soluzione a questa annosa vicenda, «che impegna carta e tempo dell’azienda, con il trasferimento dall’attuale destinazione alla segreteria della direzione sanitaria del Presidio ospedaliero di Castelsangiovanni». Foti, a questo proposito, chiede se e quali informazioni in ordine alla vicenda risultano all’assessore competente e se intende - quest’ultimo - «attivarsi affinché sia ristabilito tra la detta dipendente e l’azienda un clima disteso e sereno rispetto a quello burrascoso che oggi si riscontra». La Prefettura di Piacenza ha emanato ieri una nuova allerta meteo per criticità idrogeologica, a partire da ieri pomeriggio fino al primo pomeriggio di domani, mercoledì 18 febbraio. La criticità è prevista per 4 aree regionali, tra le quali i Bacini Trebbia-Taro, cioé buona parte della collina piacentina. In particolare, secondo l'allerta oggi “sono attese piogge residue al primo mattino sui rilievi; quota neve attorno ai 1000 metri. Questo si accompagnerà a possibili fenomeni di scioglimento parziale della neve”. Nelle macroaree indicate, “si potranno verificare fenomeni di erosione superficiale, smottamenti, piccole colate, localizzate cadute massi con conseguenti localizzati danni ad edifici e viabilità”. La Prefettura ha raccomandato quindi l'attivazione delle azioni già previste, raccomandando ai vari enti di monitorare con particolare attenzione le aree a rischio. Il maltempo ha costretto a rinviare alcune iniziative già annunciate legate al Carnevale. E' accaduto ad esempio a Bobbio, dove la manifestazione già programmata per domenica scorsa è slittata a domenica 22 febbraio. La sfilata dei carri allegorici e dei gruppi mascherati partirà sempre da piazza XXV Aprile alle 13,30, con sfilata per le vie del centro storico con soste, feste, balli e musica, oltre a momenti degustativi con dolci tipici a cura della Ra Familia Bubièiza. Ricordiamo anche la nella serata di sabato 21 febbraio è previsto il “Grande ballo in maschera” presso l'Auditorium Santa Chiara alle 22,30. Anche a Sarmato il Carnevale è stato spostato di una settimana. Domenica 22 alle 14,30 in piazza Roma si terrà la nona edizione del Corteo Mascherato per le vie del paese con il Corpo Bandistico del Don Orione, majorettes, carri, trenino e diverse iniziative per i bambini. Iren informa che dalle ore 8 alle ore 13 di domani, mercoledì 18 febbraio, verrà sospesa la fornitura di acqua potabile in un’area del Comune di Castelsangiovanni per consentire la realizzazione di lavori di manutenzione straordinaria alla rete idrica in via Colombo. Più precisamente, saranno interessate dalla sospensione della fornitura d’acqua tutte le utenze di via Doria, via Dei Navigatori, via Nobile, via Colombo e delle aree limitrofe. Si informa inoltre che, una volta terminati i lavori e ripresa l’erogazione di acqua potabile, saranno attuate le operazioni di spurgo della rete di acquedotto per pulire le tubature e rimuovere gli eventuali depositi; per qualche ora si potranno quindi verificare fuoriuscite di acqua sporca dai rubinetti fino alla completa pulizia della rete. Iren si scusa per gli eventuali disagi e ringrazia anticipatamente i cittadini della collaborazione. LA La Cronaca NQ news Via Romagnosi, 60 - Piacenza cent. 0523 307811 - fax 0523 334688 email: [email protected] CRONACA Quotidiano Nuovo MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 di Editoriale BIMBO CON DUE MAMME: BIOETICA SENSAZIONALE La Cronaca NQ news Via Romagnosi, 60 - Piacenza cent. 0523 307811 - fax 0523 334688 email: [email protected] Piacenza ULTIMA STAZIONE - Dopo l’alleanza tra Piacenza e Parma per il treno di Expo Qui Facebook Parenti serpenti Che buoni i tortellini di Reggi Stop di Reggio Emilia: «Vi siete svegliati tardi» “Idee & Opinioni” l’Inserto da sfilare, leggere e conservare di Armando Savignano P er fortuna la vita morale quotidiana e normale è ben diversa dai casi che ci apprestiamo ad esaminare, anche se molti sembrano preferire una concezione dell’etica che indulge ai casi cruciali e soprattutto alle situazione limite e paradossali. Il Comune di Torino trascriverà, come ordinato dalla Corte d’Appello, l’atto di nascita del bambino con due mamme nato in Spagna grazie alla fecondazione eterologa. Questa la conclusione a cui l’Amministrazione comunale è giunta sulla base degli approfondimenti normativi e giuridici effettuati. Gli uffici dell’anagrafe e l’avvocatura del Comune di Torino, nonostante l’apertura politica ad una soluzione che «riconosca le due figure genitoriali di riferimento», sono in attesa dei chiarimenti chiesti al Viminale attraverso la Prefettura. E intanto la decisione dei giudici subalpini, che hanno dato vita a un caso inedito e complicato, continua a far discutere.«Ci sono molti aspetti pratici che dipendono da questa registrazione», è la posizione della madre italiana del bimbo, che chiede al Comune di dare esecuzione alla sentenza. «In una situazione di emergenza non potrei nemmeno autorizzare una trasfusione afferma -. Poi ci sono questioni di eredità, perché il bimbo non ha alcun vincolo legale con i suoi famigliari italiani». Si tratta di una vicenda tanto singolare quanto paradossale che mette in discussione certezze inveterate, come quella così popolare secondo la quale: «Di mamma ce n’è una sola» per cui nessuna dichiarazione, anche trascritta, potrà mai sostituire questa realtà nel cuore di un figlio. Ma tale vicenda rischia di portare, come è stato autorevolmente affermato dall’alto prelato di Torino, ad una «grande confusione», con conseguenze proprio su «quei minori che si intende tutelare». «Se è vero che l’interesse primario da tutelare è quello del minore, non si può non notare come certe situazioni “limite” creino dei veri paradossi, giuridici ed esistenziali». Per quanto sia fondamentale che la Magistratura italiana, nei due gradi di giudizio, abbia comunque sottolineato l’attenzione (...) SEGUE A PAGINA III LA Dal profilo Facebook di Roberto Reggi, direttore dell’Agenzia del Demanio: I tortellini di Denise, favolosi!!! Mi piace: 59 Commenti: 1 Condivisioni: 0 “D io ci dà i parenti, grazie a Dio possiamo sceglierci gli amici”. La citazione è quanto mai azzeccata lungo la via Emilia, dove, tra invidie e scontri tra cugini e cuginastri, c’è poco da stare allegri. Area vasta, 118, Fiera unica: con i cugini di Parma, ad esempio, la nostra provincia ha più di un conto aperto di questi tempi, ma certo le frizioni vanno indietro nei secoli, dal Ducato dei Borbone e dei Farnese fino alla coppa dop. In un clima così elettrico, venerdì scorso amministratori locali e associazioni industriali delle due province hanno però deciso di seppellire l’ascia di guerra e fare un appello comune a Trenitalia per conquistare qualche fermata di Freccia Rossaspeciale Expo anche nelle due città del Ducato. Certo, a meno di 80 giorni dall’Esposizione Universale di Milano la richiesta sembra arrivare fuori tempo massimo, ma la variopinta alleanza dell’Emilia Occidentale prova a farsi valere, forte della strategica posizione geografica ai confini con la Lombardia e dell’appoggio di influenti politici. Oltre agli amministratori locali e a qualche consigliere regionale, infatti, la compagine biancorossa-gialloblu ha calato il suo asso: il sottosegretario all’Economia, Paola De Micheli. La parlamentare piacentina sa come muoversi negli ambienti romani e siamo certi che farà valere la sua e la nostra voce. Ma l’insolita alleanza tra vecchi cugini rivali pare avere aperto un altro fronte di scontro in famiglia. Dopo la conferenza stampa congiunta fra Piacenza e Parma, infatti, non si è fatta attendere la reazione di Reggio Emilia: «I cugini insistono e chiedono 12 fermate. Tutino e Gandolfi dicono no». Così titola il quotidiano di Reggio, Prima Pagina, di sabato 14 febbraio, incurante di San Valentino e dei buoni rapporti di parentela, riportando le reazioni degli amministratori della città del Tricolore: «Con le altre città una CRONACA NQ quotidiano proposta di lavoro si può fare, se si superano i campanili», dice tramite la sua pagina Facebook l’assessore comunale alla Mobilità che propone di «aumentare i Frecciabianca sulla linea storica, lavorare su servizi (bus) per collegare la linea storica alla stazione Mediopadana o le altre città, avendo anche il comodo vantaggio di lasciare a casa la macchina». Ma c’è di più: il reggiano Tutino esclude la possibilità di utilizzare i raccordi esistenti tra linea storica e alta velocità nelle città di Piacenza e Parma, che sono nati a suo dire per due ragioni: «L’emergenza (blocco della linea ad alta velocità e necessità di bypass) e il futuribile uso per le merci». Non «sono quindi raccordi adatti ad un uso ordinario - continua l’assessore - e tra tempi di percorrenza e di precedenza il risultato sarebbe quello di rallentare di 15-20 minuti (a fermata) il treno». Tutino conclude la sua disamina facendo chiaramente intendere che non si può andare dietro alle richieste di chi (Parma e Piacenza in questo caso) vuole una piccola infrastruttura in ogni città. Al social network lascia il suo commento alla richiesta dei ducali anche l’ex assessore alla Mobilità di Reggio, oggi deputato, Paolo Gandolfi: «Si sono svegliati tardi», scrive. E’ indubbio, quindi, che la guerra dei treni veloci e speciali sia in atto. E se da una parte possiamo schierare consiglieri regionali e De Micheli, sull’altra sponda il rischio è che scenda in campo un pezzo da 90 come il sottosegretario e plenipotenziario del governo Renzi, Graziano Del Rio, ex sindaco di Reggio Emilia. La disfida tra cugini lungo la via Emilia è più che mai accesa e come sempre il rischio è che lasci dietro di sé polemiche, sconfitti e macerie. Forse, ma è opinione nostra, sarebbe stato meglio lasciare da parte qualche cugino e cuginastro e cercare una sponda in qualche amico, magari al di là del Po. Dal profilo Facebook di Stefano Borotti, consigliere comunale (Pd) di Piacenza: Il dibattito sul centro storico di Piacenza all'insegna del "è tutta colpa del Comune" non mi convince. Al contrario penso che i 10 anni di Roberto Reggi, l'impegno gigantesco di Katia Tarasconi e il lavoro di squadra con le Associazioni dei Commercianti abbiano certamente agito in contrasto alla crisi e ai cambiamenti che lo riguardano. Ora la domanda è: "Si può fare di più?". Secondo me si... e lancio 3 proposte. 1- apriamo la ZTL alle 18 del pomeriggio. 2- apriamo la ZTL a tutte le due ruote. 3pedonalizziamo Piazza Cavalli perchè diventi il vero salotto della città. E adesso via a critiche e insulti... Mi piace: 18 Commenti: 30 Condivisioni: 0 Dal profilo Facebook di Giulia Piroli, assessore alla Scuola del Comune di Piacenza: Una libreria chiude. Stavolta a Bologna. Il sindaco Dosi stavolta non c'entra... Mi piace: 9 Commenti: 0 Condivisioni: 0 concessionaria per la Pubblicità su LA CRONACA NQ vi segue nelle vostre esigenze di comunicazione dal bozzetto alla pubblicazione Sede -via Romagnosi 60, Piacenza Tel. 0523 307811 (centr.) - [email protected] II l Idee & Opinioni MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 A Piacenza le imprese gestite da cinesi sono più di 130 e continuano ad aumentare Chinatown Il barista: «Qui grazie ai parenti, lavoriamo molto e risparmiamo» di FILIPPO MERLI A l bar “Sapori e caffè” sono ancora nel 2014. Secondo il calendario cinese, il nuovo anno dovrebbe scattare attorno al 20 febbraio. Anche in quei giorni di festa, però, i titolari del locale di via Venti saranno al lavoro dietro al bancone. «Noi cinesi - dice Xiaodong Liu, che gestisce il bar con la moglie - lavoriamo tantissimo e non ci fermiamo mai». Il segreto dell’incremento delle imprese cinesi nel territorio piacentino (dalle 48 del 2008 alle 132 di oggi secondo i dati della Camera di Commercio) pare molto semplice: lavoro. Xiaodong prepara un tramezzino per una giovane ragazza che non stacca gli occhi dal telefono. L’unico segno distintivo dell’origine dei proprietari è quel calendario appeso alla parete della saletta sul retro. Xiaodong, una volta consegnato il tramezzino, ce lo indica per spiegarci che fra poco sua moglie avrà il terzo figlio. Anche quel giorno, probabilmente, il marito sarà a fare caffè. «Abbiamo aperto questa attività il primo aprile del 2014 - spiega Xiaodong - e non abbiamo mai fatto un giorno di riposo. Siamo stati aperti da lunedì a lunedì, comprese le feste. Il fatto è che non possiamo staccare perché aspettiamo il terzo figlio e dobbiamo guadagnare». Il titolare di “Sapori e caffè” dimostra di essere informato anche su cose piacentine. «L’altro giorno - dice - è fallita l’Rdb: significa che questa crisi economica non si ferma mai». Però le aziende gestite da cinesi crescono. «La Cina è molto grande. Nel mio paese d’origine, Qing Tian, su 500mila abitanti ce ne sono 300mila che sono andati all’estero. Se mi interessa aprire questa attività (Xiandong prende simbolicamente un portatovaglioli, ndr - i miei parenti e i miei amici mi aiutano e mi prestano i soldi per avviarla. Poi, quando inizio a guadagnare, piano piano glieli restituisco. Da noi funziona così. In Italia, invece, non so se sia lo stesso. Per esempio: se hai un amico che vuole aprire un ristorante che costa 300mila euro, quanti soldi sei disposto a prestargli?». Con tutta la buona volontà, in questo momento potremmo comprargli 4 o 5 pesci rossi per l’acquario all’ingresso. Ovviamente non quelli con tre code che costano di più, ma i pesci rossi standard, quelli tristi e stanchi di vivere che si trovano al luna park. «E Xiaodong Liu del bar “Sapori e caffè”: a lato e sotto, alcune immagini del locale poi - prosegue Xiaodong risparmio tutto quel che guadagno, senza aperitivi o cene nel fine settimana, come magari fanno gli italiani». Vorremo dire a Xiandong che, per quel poco che possiamo, noi italiani cerchiamo di far girare l’economia con gli Spritz, ma l’uni- ca cosa che ci interessa davvero sapere è: voi cinesi non vi divertite mai? Neanche una pizza? Un gin lemon? «Ogni tanto, ma siamo giovani e dobbiamo lavorare e pensare al futuro». Xiaodong ha 34 anni, è figlio di artigiani ed è in Italia dal 2001, mentre sua moglie è arrivata nel 1997 e ha preso la cittadinanza italiana. «Ho girato tantissimo, troppo, forse anche più di te». Se per “girare” escludi Gariga e Bobbio, allora sì. «Sono stato in 16 o 17 regioni e città, da Grosseto a Belluno fino a Olbia». Sarai anche stanco. «Ora devo pagare 36 rate per la licenza del bar, quindi per un po’ mi fermo qui» scherza il barista. Da “Sapori e caffè” non hanno prodotti tipici orientali, nemmeno la birra Tsingtao, una chiara da 4,8 gradi con una storia interessante. Nel 1898 la città di Tsingtao fu ceduta dalla Manciuria Il piacentino Tommaso Cattivelli studia lingue orientali all’Università di Urbino Ammoniaca e strani piatti: a scuola di cinese Tommaso Cattivelli è alto quasi due metri e in Cina era il più fico di tutti. «Tempo fa sono stato un mese a Suzhou, a un centinaio di chilometri da Shangai, per uno stage alla Zamperla, un’azienda che produce giostre per parchi divertimenti. Appena sono sceso dall’aereo sono diventato un idolo. I ragazzini mi chiedevano di fare una foto con loro, le ragazze mi stavano attorno, e tutto perché ero molto più alto della media. Mi chiamavano “naso da cavallo” – i cinesi hanno tutti il naso schiacciato e il mio sembrava sproporzionato – ed ero un occidentale, una specie di extraterrestre. E’ stato divertente». Tommaso frequente il corso di laurea in lingue orientali all’Università Carlo Bo di Urbino. Ha iniziato a interessarsi di cose cinesi durante l’ultimo anno di liceo e, qualche mese fa, è stato per la prima volta in Cina. «In azienda - dice lo studente piacentino (nella foto) - non ho imparato granché, mi facevano scrivere in cinese e in inglese, che tra l’altro non parla quasi nessuno. La vera esperienza l’ho fatta fuori, in strada, tra bagni pubblici con un forte odore di ammoniaca e strane cose da mangiare. All’inizio, quando sono partito, pensavo di atterrare in un altro mondo». Tommaso ha iniziato a leggere, parlare e scrivere in cinese. «E’ una lingua molto complessa, soprattutto quando arriva il momento di scrivere qualcosa. Ogni carattere, o logogramma, ha un suo significato, e non è facile interpretarlo. I cinesi dicono “io essere, tu essere, egli essere”, e coniugare le varie forme verbali è piuttosto complicato. Ora vorrei andare sei mesi a Pechino, dove ci sono Università di lingua per stranieri in cui passi la mattinata sui libri e il pomeriggio in giro per la città». Twitter @Filmer1986 alla Germania. I coloni tedeschi, che dopo una dura giornata di colonizzazione non sapevano come sbronzarsi, risolsero il problema stabilendo un’industria di birra per uso e consumo personale. Quando i cinesi riconquistarono la città, nel 1922, scoprirono che la birra non era niente male e proseguirono nella produzione della Tsingtao, che divenne presto la lager più popolare e venduta della Cina. Anche in Italia - e a Piacenza - è la più nota nei ristoranti cinesi. «Nel mio bar - dice ancora Xiaodong - vendiamo solo prodotti italiani, perché un bar del centro deve fare così. Non siamo un ristorante tipico, quella è un’altra cosa. Da quando sono in Italia ho sempre lavorato nel campo della ristorazione, così come mia moglie, e sono tornato in Cina solo due volte in 12 anni». Qui Xiaodong indica il calendario cinese e ci spiega che il suo terzo figlio nascerà nel 2015. Per il momento, al bar “Sapori e caffè”, siamo nel 2014. Manca ancora qualche giorno. «Adesso scusa, ma devo lavorare...». Certo. Noi andiamo a comprare i pesci rossi. Idee & Opinioni WHATSAPP DI FILIPPO MERLI PURA POESIA La versione moderna di “A Silvia” E’ difficile spiegare la poesia. Non si può fare con una parafrasi e nemmeno con un’attenta analisi grammaticale, non si può fare con un libro di testo o con una traduzione in prosa, seppur fedele e corretta che sia. Forse la poesia non si può spiegare e basta. Come la musica. A scuola ci provano, certo. Ti raccontano di Leopardi che leggeva di nascosto al buio e così facendo è diventato cieco, gobbo e malaticcio, insomma, un uomo a pezzi, e comunque c’ha provato con Silvia ma lei le ha dato il due, e allora lui, invece di mandarle i cuoricini su WhatsApp, le ha dedicato una poesia immortale che lei leggeva a letto con un palestrato milionario. «Che pensieri soavi, che speranze, che cori, o Silvia mia! Quale allor ci apparia la vita umana e il fato! Quando sovviemmi di cotanta speme, un affetto mi preme acerbo e sconsolato, e tornami a doler di mia sventura. O natura, o natura, perché non rendi poi quel che prometti allor? perché di tanto inganni i figli tuoi?». Parole splendide per chiedere a madre natura: perché sono così sfigato? Le maestre ci provano a spiegare la poesia, così come i professori e gli insegnanti universitari. Ma la poesia è uno stato dell’anima, è grazia, bellezza, intimità, delicatezza, astrazione, ipostatizzazione, e tante altre cose di cui non conosciamo il significato. Se dovessimo essere noi a dover spiegare la poesia, lo faremmo con un’altra Silvia, e cioè con la protagonista di due frasi scritte sul muro di “Food”, il ristorante di via Taverna in cui mangi col menu a sorpresa e, quando hai finito, puoi lasciare un pensiero sulle pareti coi pennarelli colorati. Le frasi sono queste. Lui: «Silvia, ti amo ma sono confuso». Lei: «Mauro, ti amo ma accetto una pausa di riflessione». Poesia. Dal martedì al sabato sfila, leggi e conserva l’Inserto de La Cronaca MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 l III ..- Editoriali, commenti e rubriche ---.. LA LETTERA - Palazzo ex Enel e certezza del diritto: commento all’Asterisco di sabato con risposta dell’autore «Le opere si contestano anche a cantiere aperto» Caro direttore, leggo su Cronaca l’Asterisco a firma sf. sulla vicenda del cantiere Ex Enel di Viale Risorgimento e devo dire che in linea generale le considerazioni sulla cattiva abitudine di discutere in eterno di decisioni amministrative già assunte sono senz’altro da condividere. La certezza del diritto richiede e comporta anche che gli atti d’imperio non possano più essere posti in discussione passato un certo tempo: e questa del resto è una regola aurea del nostro diritto amministrativo. Nel caso specifico però non si tratta di questo o almeno la questione è un poco più complessa. Infatti abbiamo di fronte non una zona edificabile qualsiasi ma un’area che notoriamente contiene reperti archeologici importanti, che sono, per legge, di proprietà dello Stato. In questa situazione un imprenditore accorto non avrebbe certamente avviato i lavori senza sottoporre il progetto finale non solo al Comune ma anche al competente Ministero, per acquisire prima il suo assenso. Il che a quanto risulta dalla nota che è stata diffusa nell’agosto dello scorso anno dal Soprintendente dott. Marco Edoardo Minoja non è avvenuto, lamentando quest’ultimo di aver potuto esaminare soltanto un progetto preliminare. Lo stesso atteggiamento imprudente è stato riservato al tema del consenso “sociale”: non è certo la prima volta - e sf. senz’altro lo sa bene - che opere pubbliche e private, anche quelle legittimamente assentite, sono state oggetto di contestazioni molto dure a cantiere aperto. Anche qui l’imprenditore esperto e con la coscienza tranquilla affronta la discussione a viso aperto e previene i contrasti con la massima trasparenza. Insomma va bene la certezza del diritto, ma ci vuole anche schiena dritta ed assenza di scheletri (o anfore romane) nell’armadio. Umberto Fantigrossi P.S. Per sua comodità unisco la nota ministeriale alla quale mi sono riferito Qui di seguito pubblichiamo la nota ministeriale firmata dal Sovrintendente, dott. Minoja, indirizzzata alle due associazioni (Piacenza romana e Archistorica) promotrici della petizione pubblica per la valorizzazione dei resti archeologici dell’area in questione. Una nota inviata anche, per conoscenza, al sindaco Dosi e al direttore di Li- bertà. A riscontro della petizione trasmessa in maniera informale per le vie brevi da Codeste Associazioni, assunta al protocollo n. 8671 del 25/07/2014, si specifica quanto segue. 1. A tutt’oggi è noto a questo Ufficio esclusivamente il progetto preliminare relativo alla ristrutturazione dell’immobile, progetto alla cui presentazione ha fatto seguito il parere di competenza di cui si dirà (nota prot. 1790 del 16/02/2009). Nessun altro progetto alternativo a quello è pervenuto in seguito, né questo Ufficio è stato messo al corrente sul successivo iter autorizzativo da parte dell’Amministrazione comunale. 2. Il parere menzionato assumeva come dato di fatto necessario alla realizzazione del progetto le operazioni di scopertura delle strutture archeologiche rinvenute nel 1981 e allora ricoperte - dopo approfondite indagini - da una soletta in cemento armato. Chiedeva pertanto che tale operazione venisse condotta sotto la direzione di questo Ufficio e con l’assistenza di archeologi qualificati. Ciò in virtù di una valutazione strettamente tecnica, che individuava in una operazione condotta con mezzi pesanti e senza controllo un potenziale rischio per la conservazione e l’integrità delle strutture. 3. A tale cautela operativa - che nel contempo quindi autorizzava la scopertura dei resti - seguiva nella stessa nota il parere riguardante la proposta che già il progetto preliminare presentato avanzava circa la valorizzazione dei resti che sarebbero stati riportati in luce. In merito a ciò, oltre a indicare la possibile necessità di supplementi di indagine nelle aree circostanti le strutture volte a chiarire problematiche di carattere stratigrafico, si scriveva che “pur concordando di massima con la soluzione prospettata, ci si riservava di valutare l’opportunità - e di discutere eventuali modifiche una volta che le suddette strutture siano state riportate alla luce e ne sia stato accertato l’effettivo stato di conservazione”. Nessuna contraddizione pertanto con le richieste che le operazioni di rimozione della soletta venissero effettuate secondo modalità che garantissero la sicurezza dei resti, né alcuna valutazione sulla scarsa importanza dei resti archeologici stessi. 4. Si deduce pertanto che la modifica del progetto originariamente redatto è stato il frutto di una decisione autonoma da parte della committenza dell’opera (decisione di cui peraltro questo Ufficio era totalmente all’oscuro), dettata da considerazioni la cui confutazione non rientra tra le competenze di questo Ufficio, il cui ruolo istituzionale consiste innanzitutto nella tutela e nella salvaguardia del patrimonio archeologico, e nella sua valorizzazione laddove sussistano condizioni adeguate che non ne mettano a repentaglio la conservazione. 5. La decisione a suo tempo presa da questo Ufficio circa la ricopertura dei resti monumentali portati a luce non è stata pertanto dettata da considerazioni circa lo scarso pregio degli stessi, come erroneamente riportato nella petizione (con un virgolettato che suggerisce sia un’espressione effettivamente utilizzata), quanto da valutazioni di opportunità. La conservazione a vista di resti architettonici è infatti operazione che sottopone i resti stessi a una moltiplicazione degli effetti di degrado e a rischi per la loro conservazione; implica inoltre continui e costosi interventi di manutenzione che evidentemente in quel momento né il Ministero né la proprietà dell’immobile erano in grado di accollarsi, e che ha reso preferibile la soluzione adottata. Soluzione che può in ogni momento essere riconsiderata e rivista, a patto che vengano adeguatamente garantite tutte le condizioni di conservazione dei resti monumentali di cui sopra. Si constata peraltro che negli incontri pubblici organizzati allo scopo di presentare il progetto non si è ritenurto di invitare questa Soprintendenza a partecipare, determinando così l’impossibilità per questo Ufficio di fornire con correttezza e integrità le proprie posizioni e gli elementi istruttori a sostegno. Si auspica pertanto per l’avvenire un più proficuo scambio di informazioni anche al fine di fornire con la dovuta integrità le opportune informazioni nei confronti della comunità cittadina. Marco Edoardo Minoja Soprintendente Beni Archeologici dell’Emilia Romagna Mi aspettavo questa lettera, naturalmente. Ma è disinformata e forse non mi sono spiegato bene. Meglio parlare a tre residenti. sf EDITORIALE - Segue da pagina I - Ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente lecito? Bimbo con due mamme, bioetica sensazionale (...) prioritaria alla tutela della persona più debole tuttavia non si può non rilevare che la crescita di questo bambino avverrà comunque in una situazione dove si incrociano diverse, obiettive difficoltà, legate in particolare all’assenza di un vero contesto familiare. Ma l’aspetto che più è degno di profonda riflessione è costituito dalla mancanza di figure materne e paterne chiare e riconoscibili e di un contesto socio-culturale e talora normativo che faccia esplicito riferimento ai diritti degli individui con i doveri dei genitori. La Gran Bretagna sta per diventare il primo Paese al mondo che permette la creazione di bambini con tre genitori biologici: il padre, la madre e un’altra donna, una donatrice che offre una porzione di Dna con cui sostituire quello, difettoso, della madre. L’obiettivo è prevenire una varietà di malattie mitocondriali che possono avere effetti letali sul nascituro. E il materiale di Dna sostituito rappresenta soltanto lo 0,1 per cento del totale. La Camera dei Comuni ha approvato la nuova legge che dovrà passare alla Camera dei Lord. Ma non c’entrano le relazioni extra-coniugali: si tratta di una rivoluzione della medicina e dell’etica. Ciononostante la decisione ha già suscitato vivaci proteste da parte di associazioni religiose secondo cui viola i principi morali, poiché introduce l’idea di un bebè con un papà e due mamme o più in generale di designer baby, cioè di bambini fatti su misura, sebbene in questo caso si invochino ragioni di salute. Il metodo, sviluppato da una clinica di Newcastle, permetterebbe ad una donna con un distur- bo mitocondriale, di avere finalmente un bambino sano, che a sua volta trasmetterebbe ai propri figli un Dna privo di questo grave difetto congenito. Questa nuova tecnica prevede l’unione in laboratorio dei gameti di padre e madre con l’apporto extra di Dna mitocondriale ricavato da un’altra donna. La donazione dei mitocondri potrebbe aiutare molte donne che presentano difetti genetici e che possono trasmettere malattie quali diabete o distrofia muscolare. Come è stato sottolineato non si tratta di creare “bambini geneticamente modificati”, anche se sussistono molti dubbi in proposito. Molti si oppongono alla imminente legge, giudicandola pericolosa dal punto di vista etico, perché comporta la distruzione dell’embrione della donatrice. E qualcuno si domanda se i bam- bini nati con il nuovo metodo vorranno conoscere, da grandi, la loro “seconda mamma”. Un terzo caso eclatante riguarda la possibilità, tecnicamente possibile anche se il rischio di aborto è molto alto, di impiantare embrioni congelati ben 19 anni fa in una donna cinquantenne il cui marito è morto nel 2011, secondo l’ordinanza dei giudici bolognesi. Quel bambino nascerebbe senza un padre. Che dire di simili situazioni paradossali che sfidano il comune sentire e mettono a dura prova la vita dei bambini, che sono i soggetti più deboli ed indifesi? Non si tratta di indulgere al moralismo ma di riproporre la vera questione: ciò che è tecnicamente possibile è anche lecito farlo dal punto di vista etico? Armando Savignano IV l MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 NOTAI ASSOCIATI Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie e non occorre assistenza di legale o di altro professionista. Gli immobili sono posti in vendita nello stato di fatto e diritto che risulta dalla perizia di stima, la cui integrale conoscenza è presupposto della presentazione dell’offerta o della domanda di partecipazione. Tutte le vendite si tengono presso il Monticelli d’Ongina (PC), loc. Olza, strada comunale Fogarole 122, piena proprietà di fabbricato da cielo a terra ad uso abitativo, con annesso rustico ed area pertinenziale. Prezzo di perizia: euro 40.799,68, offerta minima richiesta: euro 24.000,00, offerte minime in aumento: euro 250,00. Vendita senza incanto 14/04/2015 alle ore 17.30, vendita all’incanto 28/04/1915 alle ore 17.30. Notaio delegato dott. Amedeo Fantigrossi (0523/331106), custode Istituto Vendite Giudiziarie del Tribunale di Piacenza, via Roma 62/A (email: [email protected] – tel. 0523/385653). Es. imm.re n. 19/11. Piacenza, via Caneva 12/14, piena proprietà di appartamento al piano quarto con annesse cantina al piano seminterrato e autorimessa al piano terra. Prezzo di perizia: euro 72.240,00, offerta minima richiesta: euro 43.344,00, offerte minime in aumento: euro 500,00. Vendita senza incanto 16/04/2015 alle ore 9.15, vendita all’incanto 30/04/2015 alle ore 9.15. Notaio delegato dott.ssa Grazia Annunziata (0523/331106), custode Istituto Vendite Giudiziarie del Tribunale di Piacenza, via Roma 62/A (email: [email protected] – tel. 0523/385653). Es. imm.re n. 13/10. Castel San Giovanni (PC), via Maserati 35, piena proprietà di appartamento al piano terra con annessa autorimessa al piano terra in corpo separato. Prezzo di perizia: euro 95.000,00, offerta minima richiesta: euro 71.250,00, offerte minime in aumento: euro 1.000,00. Vendita senza incanto 16/04/2015 alle ore 9.30, vendita all’incanto 30/04/2015 alle ore 9.30. Notaio delegato dott.ssa Grazia Annunziata (0523/331106), custode Istituto Vendite Giudiziarie del Tribunale di Piacenza, via Roma 62/A (email: [email protected] – tel. 0523/385653). Es. imm.re n. 343/11. Tribunale di Piacenza (aula 5 del cortile piccolo), salvo diverso avviso. Il Tribunale ha stipulato con diverse banche una convenzione per agevolare la concessione di mutui ai soggetti che intendono concorrere alle aste e precisamente con: • Banca Farnese (0523/315940); • BCC Banca Lugagnano Val d’Arda, Via della Stradella n. 4, piena proprietà di fabbricato a struttura prefabbricata con area scoperta circostante costituito da autorimessa, ufficio, unità abitativa e ampio locale magazzino/ deposito. Prezzo di perizia: euro 516.000,00, offerta minima richiesta: euro 387.000,00, offerte minime in aumento: euro 4.000,00. Vendita senza incanto 14/04/2015 alle ore 17.40, vendita all’incanto 28/04/1915 alle ore 17.40. Notaio delegato dott. Amedeo Fantigrossi (0523/331106), custode Istituto Vendite Giudiziarie del Tribunale di Piacenza, via Roma 62/A (email: [email protected] – tel. 0523/385653). Es. imm.re n. 122/11. Monticelli D’Ongina (Pc), via Garibaldi 12, appartamento al secondo piano. Prezzo di perizia: euro 32.000,00, offerta minima richiesta: euro 24.000,00, offerte minime in aumento: euro 300,00. Vendita senza incanto 15/04/2015 alle ore 10.10, vendita all’incanto 29/04/2015 alle ore 10.10. Notaio delegato dott. Manfredo Ferrerio (0523/331106), custode Istituto Vendite Giudiziarie del Tribunale di Piacenza, via Roma 62/A (email: info@ivgpiacenza. it – tel. 0523/385653). Es. imm. re n. 245/12. Piacenza, via Confalonieri 15/b, piena proprietà di negozio al piano terra con due vetrine e con annesse due cantine al piano interrato. Prezzo di perizia: euro 124.800,00, offerta minima richiesta: euro 93.600,00, offerte minime in aumento: euro 1.000,00. Vendita senza incanto 16/04/2015 alle ore 9.45, vendita all’incanto 30/04/2015 alle ore 9.45. Notaio delegato dott.ssa Grazia Annunziata (0523/331106), custode Istituto Vendite Giudiziarie del Tribunale di Piacenza, via Roma 62/A (email: [email protected] – tel. 0523/385653). Es. imm.re n. 235/12. Piacenza, via Lusardi 15, piena proprietà di appartamento al piano primo con due cantine. Prezzo di perizia: euro 110.880,00, offerta minima richiesta: euro 83.160,00, offerte minime in aumento: euro 1.000,00. Vendita senza incanto 16/04/2015 alle ore 10, vendita all’incanto 30/04/2015 alle ore 10. Notaio delegato dott. Raffaello Bianco (0523/331106), custode Istituto Vendite Giudiziarie del Tribunale di Piacenza, via Roma 62/A (email: [email protected] – tel. 0523/385653). Es. imm.re n. 347/10. Monticelli D’Ongina (Pc), loc. San Nazzaro, via Scuole 44, porzione di fabbricato su due piani ad uso abitazione con piccola area pertinenziale e locale di deposito in corpo separato. Prezzo di perizia: euro 40.500,00, offerta minima richiesta: euro 24.750,00, offerte minime in aumento: euro 250,00. Vendita senza incanto 14/04/2015 alle ore 17, vendita all’incanto 28/04/1915 alle ore 17. Notaio delegato dott. Carlo Brunetti (0523/331106), custode Istituto Vendite Giudiziarie del Tribunale di Piacenza, via Roma 62/A (email: info@ivgpiacenza. it – tel. 0523/385653). Es. imm. re n. 106/09. Calendasco (PC), loc. Boscone Cusani, porzione di fabbricato abitativo su tre piani fuori terra; fabbricato accessorio in corpo separato ad uso stalla e cantina; fabbricato accessorio in corpo separato costituito da portico e forno; appezzamento di terreno agricolo, pertinenza dei beni anzidetti, formato da due mappali adiacenti. Prezzo di perizia: euro 45.000,00, offerta minima richiesta: euro 27.000,00, offerte minime in aumento: euro 300,00. Vendita senza incanto 15/04/2015 alle ore 10.20, vendita all’incanto 29/04/2015 alle ore 10.20. Notaio delegato dott.ssa Giovanna Covati (0523/331106), custode Istituto Vendite Giudiziarie del Tribunale di Piacenza, via Roma 62/A (email: info@ivgpiacenza. it– tel. 0523/385653). Es. imm. re n. 68/11. Rottofreno (Pc), via Piave 18, piena proprietà di porzione di fabbricato da cielo a terra, con annessa area coperta e scoperta. Prezzo di perizia: euro 47.538,00, offerta minima richiesta: euro 28.523,00, offerte minime in aumento: euro 300,00. Vendita senza incanto 16/04/2015 alle ore 11.15, vendita all’incanto 30/04/2015 alle ore 11.15. Notaio delegato dott. Massimo Toscani (0523/331106), custode Istituto Vendite Giudiziarie del Tribunale di Piacenza, via Roma 62/A (email: info@ivgpiacenza. it – tel. 0523/385653). Es. imm. re n. 115/11. VENDITE ESECUZIONI Centro Padana Credito Cooperativo (0523/716676- 716684); • Banca di Piacenza (rag. Paltrinieri 0523/542333); • Cariparma S.p.A. (dott. Matteo Braga 0523/714613 – dott. Gian Luca Gallarati 0523/714606). Per prendere visione dell’immobile, contattare il Custode indicato Villanova Sull’Arda (PC), Via XXV Aprile n. 71, Piena proprietà di villa unifamiliare disposta su tre piani fuori terra con annessa area cortilizia e verde circostante. Il fabbricato insiste su un area parzialmente recintata di forma rettangolare, avente una superficie complessiva di 1870 mq adibita a cortile e giardino. Prezzo di perizia: euro 312.000,00, offerta minima richiesta: euro 312.000,00, offerte minime in aumento: euro 3.000,00. Vendita senza incanto 15/04/2015 alle ore 9.10, vendita all’incanto 29/04/2015 alle ore 9.10. Notaio delegato dott.ssa Paola Ugolotti (0523/331106), custode Istituto Vendite Giudiziarie del Tribunale di Piacenza, via Roma 62/A (email: [email protected] – tel. 0523/385653). Es. imm.re n. 243/09. Piacenza, p.le Marconi 5/D, piena proprietà di appartamento al piano ottavo. Prezzo di perizia: euro 129.795,00, offerta minima richiesta: euro 62.303,00, offerte minime in aumento: euro 1.000,00. Vendita senza incanto 15/04/2015 alle ore 9.40, vendita all’incanto 29/04/2015 alle ore 9.40. Notaio delegato dott.ssa Paola Ugolotti (0523/331106), custode Istituto Vendite Giudiziarie del Tribunale di Piacenza, via Roma 62/A (email: [email protected] – tel. 0523/385653). Es. imm.re n. 16/11. Lugagnano Val d’Arda (PC), loc. Villa di Velleia, piena proprietà di abitazione. Prezzo di perizia: euro 67.000,00, offerta minima richiesta: euro 40.200,00, offerte minime in aumento: euro 500,00. Vendita senza incanto 16/04/2015 alle ore 11.30, vendita all’incanto 30/04/2015 alle ore 11.30. Notaio delegato dott. Massimo Toscani (0523/331106), custode Istituto Vendite Giudiziarie del Tribunale di Piacenza, via Roma 62/A (email: info@ivgpiacenza. it – tel. 0523/385653). Es. imm. re n. 186/10. Castelvetro Piacentino (PC), località San Giuliano, quartiere C.A. Dalla Chiesa n. 5, piena proprietà di fabbricato su tre piani ad uso abitativo, comprensivo di autorimessa al piano terra. Prezzo di perizia: euro 148.000,00, offerta minima richiesta: euro 148.000,00, offerte minime in aumento: euro 2.000,00. Vendita senza incanto 16/04/2015 alle ore 10.30, vendita all’incanto 30/04/2015 alle ore 10.30. Notaio delegato dott. Francesco Ercolano (0523/331106), custode Istituto Vendite Giudiziarie del Tribunale di Piacenza, via Roma 62/A (email: [email protected]– tel. 0523/385653). Es. imm.re n. 285/11. nell’avviso. Per ogni informazioni e per visionare la perizia o l’avviso di vendita, rivolgersi a: “Notai Associati Vendite Esecuzioni – N.A.V.E.” con sede in Piacenza, via Gregorio X n. 46 (0523/331106- [email protected]) dalle ore 9.00 alle ore 12.30, escluso il sabato, o consultare il sito internet www.astalegale.net. Castelvetro P.no (Pc), fraz San Giuliano Piacentino-via Don Gnocchi n. 8, piena proprietà di una villa monofamiliare ad uso residenziale con area a giardino privato e piscina. Prezzo di perizia: euro 760.000,00, offerta minima richiesta: euro 760.000,00, offerte minime in aumento: euro 8.000,00. Vendita senza incanto 15/04/2015 alle ore 9.30, vendita all’incanto 29/04/2015 alle ore 9.30. Notaio delegato dott.ssa Paola Ugolotti (0523/331106), custode Istituto Vendite Giudiziarie del Tribunale di Piacenza, via Roma 62/A (email: [email protected] – tel. 0523/385653). Es. imm.re n. 292/12. Rivergaro (PC), frazione Niviano, via Alberoni 10, piena proprietà di appartamento al piano terra con annessa cantina al piano seminterrato oltre ad autorimessa posta al piano terra di edificio in corpo staccato. Prezzo di perizia: euro 78.000,00, offerta minima richiesta: euro 40.000,00, offerte minime in aumento: euro 500,00. Vendita senza incanto 15/04/2015 alle ore 10.30, vendita all’incanto 29/04/2015 alle ore 10.30. Notaio delegato dott.ssa Giovanna Covati (0523/331106), custode Istituto Vendite Giudiziarie del Tribunale di Piacenza, via Roma 62/A (email: [email protected] – tel. 0523/385653). Es. imm.re n. 150/08. Lugagnano Val d’Arda (PC), in via Montegiogo n. 13/15, piena proprietà di appartamento al secondo piano con annessa cantina ed autorimessa. Prezzo di perizia: euro 71.000,00, offerta minima richiesta: euro 42.600,00, offerte minime in aumento: euro 500,00. Vendita senza incanto 16/04/2015 alle ore 10.45, vendita all’incanto 30/04/2015 alle ore 10.45. Notaio delegato dott. Massimo Toscani (0523/331106), custode Istituto Vendite Giudiziarie del Tribunale di Piacenza, via Roma 62/A (email: info@ivgpiacenza. it – tel. 0523/385653). Es. imm. re n. 58/11. Gragnano Trebbiense (Pc), via Cigala Fulgosi 4: Lotto 1: piena proprietà di fabbricato ad uso abitazione composto da due appartamenti oltre a cantina e lavanderia al piano interrato. Prezzo di perizia: euro 179.000,00, offerta minima richiesta: euro 107.400,00, offerte minime in aumento: euro 1.500,00. Lotto 2: piena proprietà di autorimessa di 22mq. Prezzo di perizia: euro 10.500,00, offerta minima richiesta: euro 6.300,00, offerte minime in aumento: euro 100,00. Lotto 3: piena proprietà di area coperta di 72mq attualmente adibita a magazzino. Prezzo di perizia: euro 6.900,00, offerta minima in aumento: euro 4.140,00, offerte minime in aumento: euro 50,00. Lotti 4-5: piena proprietà di autorimessa di 31mq al piano terra con area cortilizia di pertinenza. Prezzo di perizia: euro 28.400,00, offerta minima richiesta: euro 17.040,00, offerte minime in aumento: euro 200,00. Vendita senza incanto 14/04/2015 alle ore 17.10, vendita all’incanto 28/04/1915 alle ore 17.10. Notaio delegato dott. Amedeo Fantigrossi (0523/331106), custode Istituto Vendite Giudiziarie del Tribunale di Piacenza, via Roma 62/A (email: [email protected]– tel. 0523/385653). Es. imm.re n. 106/10. Gragnano Trebbiense (Pc), fraz. Campremoldo Sotto 25/Q, piena proprietà di villetta unifamiliare, disposta su due piani fuori terra ed un piano interrato, con annessa area scoperta di pertinenza, autorimessa e cantina. Si precisa che l’abitazione non ha un accesso privato, pertanto l’aggiudicatario dovrà costituire servitù di passaggio su strada di terzi oppure acquistare il terreno del confinante. Prezzo di perizia: euro 201.500,00, offerta minima richiesta: euro 201.500,00, offerte minime in aumento: euro 2.500,00. Vendita senza incanto 14/04/2015 alle ore 17.20, vendita all’incanto 28/04/1915 alle ore 17.20. Notaio delegato dott. Amedeo Fantigrossi (0523/331106), custode Istituto Vendite Giudiziarie del Tribunale di Piacenza, via Roma 62/A (email: [email protected]– tel. 0523/385653). Es. imm.re n. 20/10. Cadeo (PC), loc. Contradone di Sotto, strada Ricetto n. 12, piena proprietà di fabbricato su due livelli, composto da abitazione e deposito/fienile con circostanti aree comuni. Prezzo di perizia: euro 210.000,00, offerta minima richiesta: euro 210.000,00, offerte minime in aumento: euro 2.500,00. Vendita senza incanto 16/04/2015 alle ore 11, vendita all’incanto 30/04/2015 alle ore 11. Notaio delegato dott. Massimo Toscani (0523/331106). Causa civile n. 734/11. Piacenza-Territorio Domani assemblea a Valmontone, poi incontro al Ministero per la cassa Rdb, segnali di fiducia I sindacati hanno incontrato i curatori fallimentari: «Primario dare un futuro all’azienda e ai lavoratori» P rimi passi per la gestione del fallimento della Rdb. Non tutto è perduto, è il messaggio lanciato ai lavoratori, sia nel senso che si farà di tutto per garantire gli ammortizzatori sociali ma anche che non è detto che l'azienda non abbia un futuro. Nella mattinata di ieri il curatori fallimentari, Michele Guidotti e Andrea Loranzi, hanno incontrato alcuni rappresentanti sindacali territoriali: Marco Carini e Filippo Calandra della Fillea Cgil e Roberto Varani della Filca Cisl. A seguire, i sindacalisti hanno incontrato i lavoratori della sede di Pontenure. Domani saranno presenti invece nell'assemblea convocata coi lavoratori di Valmontana di Monticelli. «Consideriamo positivo l'incontro che abbiamo avuto oggi – affermava ieri in serata Marco Carini -, Veduta aerea della Rdb di Pontenure perché abbiamo avuto le risposte che cercavamo. I curatori considerano di primaria importanza le prospettive di salvezza dell'azienda e la concessione degli ammortizzatori sociali: hanno detto che sono impegnati nel tentativo di trovare acquirenti, e che il tema occupazionale sarà prioritario. Nell'immediato hanno garantito la loro disponibilità a creare le condizioni per la concessione della cassa integrazione. Ovviamente ora hanno bisogno di qualche giorno per fare una valutazione complessiva dell'azienda, ma l'importante è la volontà di dare continuità, ovvia- mente su questo c'è piena condivisione. Ci tenevano a lanciare un messaggio di speranza ai lavoratori sulla base di un impegno forte per la salvezza dell'azienda e ovviamente la loro». Sapete se il Gruppo Salini sia ancora interessato alla Rdb? «Non sappiamo se vorrà mantenere il suo interesse, col fallimento potrebbe ripresentarsi, così come altri imprenditori. Certo è prematuro, i curatori si sono insediati solo venerdì». Dunque mercoledì l'assemblea a Valmontone, quindi nei prossimi giorni verranno mobilitate le organizzazioni nazionali, e l'incontro al Ministero del Lavoro servirà per ottenere la cassa integrazione. Tra una settimana circa ci sarà un nuovo incontro tra le sigle sindacali e i curatori fallimentari. Vanni Raineri MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 l 11 Esposizione alle scuole elementari I 200 anni di don Bosco in mostra a Fiorenzuola Un momento della conferenza stampa In occasione del bicentenario della nascita di Don Bosco verrà esposta, dal 18 al 25 febbraio, presso le scuole elementari di Fiorenzuola d’Arda, dedicate appunto a San Giovanni Bosco, la mostra “La società dell’allegria” - L’Oratorio di don Bosco “Questa è la mia casa”, esposta per la prima volta quest’estate al Meeting dell’Amicizia di Rimini e che da mesi sta girando per diverse realtà italiane. L’inaugurazione ufficiale è in programma domani, mercoledì 18 febbraio, alle ore 10. Promotori dell’iniziativa sono l’Istituto Comprensivo di Fiorenzuola, il Comune di Fiorenzuola e la Parrocchia san Fiorenzo. La presentazione è stata affidata all’assessore alla Pubblica Istruzione Sara Lusignani, all’assessore alla Cultura Augusto Bottioni, a don Alessandro Mazzoni e alla maestra Elena Pasquali, vicaria del dirigente scolastico Mario Magnelli nella scuola primaria. «Don Bosco – ha sottolineato l’assessore Sara Lusignani – resta un attualissimo punto di riferimento per quanto riguarda i temi dell’educazione e della formazione dei ragazzi». Mentre l’assessore Bottioni ha evidenziato l’importanza degli oratori nel percorso di crescita di ogni ragazzo. «La mostra progettata per i bambini e ragazzi – ha osservato don Alessandro Mazzoni - si compone di pannelli che riportano disegni sulla vita di don Bosco, con brevi spiegazioni e citazioni di episodi significativi della vita del santo». «Ci è sembrato doveroso – ha spiegato la maestra Elena Pasquali – ricordare don Bosco non solo per il fatto che la scuola è a lui intitolata, ma soprattutto per quello che questa straordinaria figura ha rappresentato per l’educazione dei ragazzi». I ragazzi delle scuole verranno guidati a scoprire la mostra dalle e dagli educatori dell’Oratorio san Fiorenzo che grazie alla collaborazione con il Polo Scolastico Mattei presteranno il loro servizio di guide. La mostra, a ingresso gratuito, resterà aperta tutti i giorni: il mattino dalle 11 alle 13, il pomeriggio dalle 15 alle 17. Nella giornata di domenica dalle 10 alle 12. E’ possibile concordare le visite guidate telefonando al numero 0523/987030 0523/982247. Sempre nell’ambito delle celebrazioni per i 200 anni dalla nascita di Don Bosco, e sempre grazie alla collaborazione tra Scuola Primaria san Giovanni Bosco e Parrocchia san Fiorenzo, è stata organizzata, sabato 28 febbraio (ore 9,30) presso il Teatro Verdi una mattinata di riflessione sull’attualità del metodo educativo di don Bosco. Interverranno i bambini delle scuole elementari che proporranno dei canti a don Bosco e gli studenti del Mattei con il gruppo musicale scolastico. Vi sarà inoltre l’intervento di don Ettore Guerra, direttore del centro formativo salesiano di Treviglio, per anni impegnato nel lavoro di recupero dei giovani dalle situazioni di emarginazione e pericolo che porterà la sua riflessione/testimonianza sul tema della mattinata. Verrà poi presentato anche il video documentario sull’opera dell’Oratorio san Fiorenzo, girato lo scorso anno dal regista Roberto Profeta, a cui faranno seguito le testimonianze di due educatori dell’Oratorio San Fiorenzo. Al Centro Culturale di San Nicolò Favole in Biblioteca Il prossimo appuntamento con le favole animate della rassegna 2014-2015 “Domenica in Biblioteca” sarà domenica 22 febbraio 2015 alle ore 18 (non alle ore 17 come di consueto) presso il Centro Culturale di San Nicolò in Via Alighieri. Il titolo della rappresentazione è “Extraterrestre in arrivo”. L’iniziativa, a ingresso gratuito, è organizzata dalla cooperativa sociale Officine Gutenberg con il patrocinio del Comune di Rottofreno. Recita il gruppo “Compagnia dell’Arcano” guidato dall’insegnante Maria Antonietta Amodeo. La Cronaca NQ news Via Romagnosi, 60 - Piacenza Economia e lavoro La Cronaca NQ news Via Romagnosi, 60 - Piacenza MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 cent. 0523 307811 - fax 0523 334688 12 In breve Presentati in Cattolica i risultati di una ricerca durata 4 anni che ha coinvolto 5 Istituti di ricerca email: [email protected] Confindustria Oggi seminario sul Jobs Act con Maresca Avrà luogo oggi pomeriggio alle ore 14.45 l’incontro organizzato da Confindustria Piacenza per illustrare le novità introdotte dal Governo nell’ambito del rapporto di lavoro a tempo indeterminato in esecuzione della Legge delega 183/2014. Si tratta del comunemente noto “contratto a tutele crescenti” così come disciplinato dal primo provvedimento attuativo del Jobs Act che dovrebbe essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale nei prossimi giorni. L’incontro, introdotto dal Presidente di Confindustria Emilio Bolzoni, vedrà come relatore l’avv.to Prof. Arturo Maresca (nella foto), ordinario del diritto del lavoro presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università La Sapienza di Roma, giurista di fama nazionale e prezioso ed autorevole punto di riferimento per la disciplina del lavoro. Nel corso dell’incontro oltre ad una puntuale analisi dei contenuti della normativa e delle linee guida che disciplineranno i rapporti di lavoro a tempo indeterminato verranno affrontate le casistiche operative che quotidianamente si realizzano in azienda. Le numerose aziende associate, già inscritte, al termine dell’incontro, potranno porre quesiti al relatore. Assemblea giovedì Expo 2015 vetrina delle associazioni Assemblea aperta a tutte le realtà associative del territorio, giovedì 19 febbraio alle 21, presso la sala della Partecipazione in via XXIV Maggio 51, sul tema dell’Expo 2015 come “vetrina per le associazioni”. All’incontro, convocato dalla Consulta Cultura, Turismo, Sport e Attività ricreative, interverranno gli assessori comunali Tiziana Albasi, Silvio Bisotti, Katia Tarasconi e Francesco Timpano, per rispondere a quesiti e dubbi riguardanti le modalità di partecipazione attiva e le opportunità legate alla kermesse internazionale che prenderà il via in maggio. l cent. 0523 307811 - fax 0523 334688 email: [email protected] Sottoprodotti, un’opportunità L’utilizzo dei residui della vinificazione una risorsa per nuovi posti di lavoro e per la tutela ambientale di GIUSEPPE ROMAGNOLI D’ ora in avanti non chiamateli assolutamente rifiuti o sottoprodotti, ma come già per i residui di lavorazione di altri prodotti di eccellenza dell’agro-alimentare piacentino, da quelli della filiera vitivinicola possono derivare composti ad alto valore aggiunto che possono generare ulteriore reddito per i produttori e lavoro indotto ed innovativo per tanti giovani. Si è svolto ieri presso la Residenza Gasparini dell’Università Cattolica, il convegno conclusivo di “ValorVitis”, un progetto che si è svolto per quattro anni, sostenuto da Ager (presente con il presidente del comitato di gestione Ugo Dozzio Cagnoni) e che ha coinvolto ben 5 istituti di ricerca, con quello di Piacenza (Enologia ed ingegneria agro-alimentare) come capofila, con il coordinamento del prof. Dante Marco De Faveri(quindi della dott.ssa Giorgia Spigno), e le Università di Torino, Milano, Trento e di Scienze gastronomiche di Pollenzo. Dopo il saluto del presi- dente della Camera di Commercio Giuseppe Parenti(la ricerca non è ancora valorizzata in Italia e le aziende non possono detrarla) e del Presidente di Coldiretti Piacenza Luigi Bisi (viticoltura fondamentale per la sopravvivenza dei territori collinari), ha preso la parola De Favero che ha ricordato come «ogni sottoprodotto non vada considerato come rifiuto; su questo bisogna fare chiarezza perché fino ad ora ha frenato il loro utilizzo. Abbiamo lavorato in stretta sinergia con gli altri istituti e questo non è consueto in Italia. Da questa ricerca vengono opportunità per spin off e start up a favore delle giovani generazioni. Il mondo dell’industria deve crederci e la politica deve ridurre costi e burocrazia perché i vincoli sono dannosi». «Oltre un milione di tonnellate di sottoprodotti generati dalla vinificazione restano in gran parte inutilizzati - ha ribadito Giorgia Spigno - e pongono seri problemi di impatto ambientale. La ricerca che abbiamo avviato con il progetto ValorVitis, ha dimostrato la possibilità di recuperare composti ad alto valore aggiunto (quali composti fenolici antiossidanti, fibre e olio) da questi sottoprodotti, da utilizzare in campo alimentare, farmaceutico e chimico». «Attraverso la messa a punto di tecnologie efficaci e sostenibili dal punto di vista economico ed ambientale - chiarisce Spigno - si potrebbero realizzare diversi prodotti con caratteristiche standard e dimostrate applicazioni in molteplici settori. Così le diverse Università si sono dedicate ciascuna ad un diverso settore per valorizzare i raspi d’uva ai fini del recupero delle frazioni fibrose e di composti antiossidanti. Torino si è impegnata sulla valorizzazione delle bucce ai fini di produzione di farine ed estratti antiossidanti da utilizzare nei prodotti lattiero- caseari come yogurt, tome ecc, Milano per i prodotti da forno, Trento per l’estrazione di olio con tecnologie alternative (estrazione in fase supercritica), molto più efficaci di quelle tradizionali. Infine Pollenzo si è dedicata ad una indagine sensoriale di gradimento dei consumatori». Piacenza, capofila ha coordinato il progetto e ha puntato sulla messa a punto di metodi analitici rapidi per la caratterizzazione dei sottoprodotti e lo studio di aspetti nutrizionali legati all’assunzione delle sostanze antiossidanti presenti nei composti recuperati. Sono stati altresì analizzati i residui, sia di metalli che di sostanze fitosanitarie, tutte con livelli minimi di microelementi da uve coltivate con metodo di lotta integrata. «Ora con l’abolizione della distillazione obbligatoria - ha concluso la Spigno si aprono nuove opportunità e, aspetto non trascurabile, si aiuta anche la tutela dell’ambiente». I risultati conclusivi dello studio sono stati evidenziati nelle diverse relazioni. Da Giorgia Spigno, Laura Marinoni, Guillermo Duser Garrido e Alessandro Moncalvo della Cattolica di Piacenza, da Giuseppe Zeppa e Roberta Marchiani dell’Università di Torino, da Vera Lavelli e S.C SriHarsha Pedapati dell’Università di Milano e da Luca Fiori, Simon Kurabachew Dubadell’Università di Trento. Infine Luisa Torri, Maria Piochi, Maria Josè Parra Lujan dell’Università Di Pollenzo. Nel pomeriggio tavola rotonda moderata da Giorgia Spigno con Antonella Basso di Oiv, Neva Monari di Avvocati per l’impresa, Paolo Simonetti dell’Università di Milano e Giacomo Vassanelli di Rextracta. Ha riguardato i trasferimenti tecnologici dei risultati raggiunti, polifenoli e salute, industrializzazione, aspetti normativi ed il riutilizzo nella filiera vitivinicola. Seguirà una tavola rotonda sulla riorganizzazione territoriale con Bonaccini e i sindaci di Parma, Piacenza e Reggio Legacoop, domani il presidente Emilia Ovest, si elegge il successore di Simona Caselli, neoassessore regionale Sarà eletto domani, mercoledì 18 febbraio, il nuovo presidente di Legacoop Emilia Ovest, l'organizzazione nata il 14 novembre scorso dall'unificazione delle Leghecoop di Parma, Piacenza e Reggio Emilia. Infatti, a seguito della sua nomina ad assessore all’Agricoltura della Regione Emilia-Romagna, Simona Caselli, eletta in novembre presidente di Legacoop Emilia Ovest, ha rassegnato il 29 dicembre scorso le dimissioni. E' stata così convocata per domani l'Assemblea dei delegati, che dovrà eleggere il nuovo presidente di Legacoop Emilia Ovest. L'Assemblea si terrà alle 15, presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, in Via Allegri 9 a Reggio Emilia. Aprirà i lavori Maurizio Molinelli, vicepresidente di Legacoop Emilia Ovest. Seguirà l’insediamento della presidenza e la modifica dello Statuto. Alle 16 è previsto il saluto di Simona Caselli, presidente uscente. Seguirà l’elezione del nuovo presidente di Legacoop Emilia Ovest e l’illustrazione della proposta di nomina della Commissione Legalità. L'assemblea si concluderà con l'intervento del nuovo presidente di Legacoop Emilia Ovest. Subito dopo, alle 16,50 sempre nell'Aula Magna dell'Università, si svolgerà una importante tavola rotonda aperta al pubblico sulla riorganizzazione territoriale dell’Emilia Romagna, a cui interverranno il presidente della Giunta regionale Stefano Bonaccini, i sindaci di Parma Federico Pizzarotti, di Piacenza Paolo Dosi e di Reggio Emilia Luca Vecchi, e il presidente regionale di Legacoop Giovanni Monti. Coordinerà la tavola roton- Il Direttivo è convocato per martedì 24 a Fossadello La Fit Cisl sceglie il segretario La Fit (Federazione Italiana Trasporti) Cisl è chiamata a scegliere il nuovo segretario del presidio di Piacenza, e lo farà in una riunione fissata per martedì 24 febbraio, alle ore 10 presso l'Agriturismo “Boschi Celati” in località Gargatano presso Fossadello, frazione di Caorso. A tale incontro sono stati invitati i componenti del Direttivo del presidio Fit di Piacenza. All'ordine del giorno le dimissioni del segretario Antonio Colosimo, l'elezione del successore e la nomina dei vice segretari. da il direttore del TG Reggio di Telereggio Gabriele Franzini. Concluderà i lavori della giornata il presidente nazionale Simona Caselli di Legacoop Mauro Lusetti. Legacoop Emilia Ovest rappresenta 389 cooperative nelle tre province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia, diverse delle quali leader nei rispettivi settori a livello nazionale. Le cooperative aderenti a Legacoop Emilia Ovest associano oltre 745.000 soci, per un valore complessivo della produzione di 7.794.789.232 euro, con 57.000 addetti. Spettacoli & Cultura La Cronaca NQ news Via Romagnosi, 60 - Piacenza cent. 0523 307811 - fax 0523 334688 email: [email protected] MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 l 13 La Cronaca NQ news Via Romagnosi, 60 - Piacenza cent. 0523 307811 - fax 0523 334688 email: [email protected] Arte, didattica e beneficenza si intrecciano nella mostra alla Biffi Arte con le opere di Joe Colosimo rilette dagli alunni del Giordani Minou, il filo amico di grandi e piccini L’artista francese: «Divertente guidare i bimbi verso l’abbandono delle strutture imposte» M inou sarà ospite della Galleria Biffi Arte di via Chiapponi dal martedì alla domenica, fino al 15 marzo, dalle 11 alle 19. Una mostra molto curiosa, in quanto frutto tangibile del successo di un progetto patrocinato dal Comune di Piacenza che ha visto intrecciarsi arte, didattica e beneficenza. Tutto è nato qualche tempo fa, quando la maestra Paola della Mariga, docente del Terzo Circolo, è rimasta folgorata dalle opere dell'artista francese Joe Colosimo. Un talento che, agli occhi della docente, avrebbe potuto stimolare la fantasia degli alunni del Giordani. L'idea è stata quindi sottoposta all'attenzione della dirigente scolastica del Terzo Circolo Didattico Maria Giovanna Forlani e della collega Mariuccia Zavattoni, le quali, grazie alla collaborazione con la Galleria Biffi Arte e il Teatro Gioco Vita, hanno steso le linee guida del percorso Minou, il filo amico. L'artista Joe Colosimo, autore del curioso personaggio stilizzato che dà il nome al progetto didattico, ha chiesto ai bimbi della 3C della scuola Giordani di rileggere a propria discrezione alcuni dei suoi disegni: ne è nato un laboratorio creativo che è sfociato nella mostra inaugurata sabato scorso e in un piccolo spettacolo teatrale incentrato sul tema dell'accettazione del "diverso". Tutto ciò è soltanto una tappa del percorso traccia- to dagli insegnanti: il 22 febbraio e successivamente l'1, il 7 ed il 14 marzo i bambini tra i cinque e gli otto anni, muniti di pastelli, potranno partecipare -su prenotazione, chiamando lo 0523315578- ad un nuovo laboratorio pratico, sulla linea di quello di sabato scorso. L'artista, che da anni vive in Italia, ci ha spiegato quanto lavorare con i bambini sia stimolante: «Il personaggio di Minou mi accompagna da quando ero piccolo e da sempre è il mio amico immaginario. Mi sono divertito a guidare i bimbi verso l'abbandono delle strutture che ci vengono imposte: istintivamente disegnavano una figura coerente con le proporzioni insegnate loro dalle maestre, mentre io, con la mia linea indisciplinata, li orientavo verso la sintesi più estrema. Minou è un filo a cui i bimbi e gli adulti devono dare un senso. Il mio lavoro termina con una bozza, sta allo spettatore completare il quadro». Al termine dell'inaugurazione sono stati proposti ai presenti alcuni oggetti siglati da Joe e le offerte ricavate saranno devolute all'associazione onlus Il Pellicano per interventi a favore del reparto di Pediatria dell'ospedale di Piacenza. Un progetto dalle mille sfumature che ha visto i bambini piacentini disegnare al fianco di un grande artista. Da non perdere. Costanza Cavanna Sopra, Joe Colosimo. Nelle altre immagini alcune delle opere esposte, con le creazioni dell’artista e le riletture dei bambini I giovani danzatori di Fattoria Vittadini in “OOOOOOO (IT)”hanno mostrato le loro ferite più profonde Raccontare il dolore con la danza «Un percorso intimo e sincero» Hanno in media ventotto anni i componenti della Compagnia di danza contemporanea Fattoria Vittadini, formatasi a Milano nel 2009, che nei giorni scorsi hanno portato in scena al Teatro Gioia lo spettacolo OOOOOOO (IT), come secondo appuntamento del calendario di Teatro Danza della stagione Tre per Te organizzata dal Teatro Gioco Vita con la Fondazione Teatri e il Comune di Piacenza. L’età anagrafica un po’ conta in questa rappresentazione che è la versione italiana dell’omonima pièce creata dal coreografo marchigiano Giulio D’Anna (che da anni vive e lavora ad Amsterdam), partendo da una riflessione sul Museo delle re- lazioni Interrotte di Zagabria, ideato dall’artista Draen Grubìsić. Ispirandosi alla singolare esposizione di ricordi di relazione fallite raccolte dall’artista croato nel corso di quattro anni passati in giro per il mondo, D’Anna ha ideato un progetto artistico basato sui rapporti affettivi e sulle loro macerie, che ha coinvolto otto giovani performers internazionali, venticinque anni di età media, meritandosi il premio 2012 dell’Azione Anticorpi Xl, CollaborAction, dedicato alla giovane danza d’autore. D’Anna quel progetto lo ha poi voluto trasferire in Italia, con la collaborazione del corpo di danza della Un’immagine dell’opera (foto Carola Ducoli) Fattoria Vittadini, con cui sviluppa una coreografia costruita sull’articolazione fisica e verbale delle emozioni e delle sofferenze che i performers si portano dietro da concluse esperienze relazionali. Quattro donne e tre uomini si mettono a nudo fisicamente ed emotivamente, portano in scena la propria spogliata fisicità e raccontano agli spettatori le proprie ferite amorose, creando schizzi improvvisi e affiancandole a una lettura statistica dei loro comportamenti. Dal coordinato caos dei loro corpi che s’incontrano, si aggroviglino e si lasciano, emerge il vissuto dei performers, che, danzando e cantando, trasmettono il ri- Architettura e Divina Commedia Conferenza e letture l’1 marzo Quando si pensa a un poeta, la mente corre subito al Poeta per antonomasia: Dante Alighieri. Tutti possiamo dire di conoscerlo, in un modo o nell'altro; del resto tutti, almeno una volta, a scuola, abbiamo sentito parlare della Vita Nova, del Convivio e della Divina Commedia. La domanda giusta da porsi nel momento in cui si viene a contatto con la sterminata produzione dantesca è però quella che riesce a insinuare un dubbio nelle nostre granitiche convinzioni: lo conosco davvero, Dante, oppure c'è ancora qualcosa che non mi è chiaro, a cui non ho mai pensato? In questo caso la risposta dev'essere sempre ponderata, perché la complessità della sua opera è davvero unica e nonostante sei secoli e mezzo di studi, quello che ancora si riesce a cogliere confrontandosi direttamente con il suo lascito letterario ha dell'incredibile. Dante fu un letterato e un poeta, ma anche un politico, un militare e un pensatore competente di musica, astronomia, diritto, teologia e architettura. Tutto ciò è evidente soprattutto nella Commedia, Summa del sapere medievale, vero collegamento tra le "Etimologie" di Isidoro di Siviglia e l'Encyclopédie di Diderot e d'Alambert... L'eclettismo di Dante è oggi al centro di una bella iniziativa dell'arch. Manrico Bissi di Archistorica che, in collaborazione con la sezione provinciale della Società Dante Alighieri rappresentata da Roberto Laurenzano e l’Opera Pia Alberoni mira a far conoscere l'anima "architettonica" dello scrittore fiorentino, quella che emerge osservando la costruzione dei tre regni ultraterreni. Ieri, presso la Libreria Romagnosi, l'iniziativa è stata presentata agli organi di informazione, in attesa della conferenza vera e propria - dal titolo Divina Ispirazione. Riferimenti di Architettura nella Commedia dantesca e suoi richiami nel Piacentino - che si terrà domenica 1 marzo, alle ore 16.15, nel Salone degli Arazzi della Galleria Alberoni. Dalle ore 15 sarà attivata anche una visita guidata dello stesso Collegio, culminante nella lettura di parti della Commedia, a cura di Roberto Laurenzano. Edoardo Bavagnoli tratto sincero di sette giovani adulti, diversi ma in fondo omologati, fragili ma determinati, sempre smarriti di fronte al dolore per la perdita di una persona amata. La performance ha il vago sapore psicoanalitico che trova il suo riferimento nel musical A Chorus line, prodotto anni Settanta per eccellenza, dove le storie vere dei ballerini diventano quelle dei protagonisti dello spettacolo. «La cosa più difficile è stata liberarsi delle nostre sovrastrutture di danzatori con diversi anni di esperienza alle spalle, abbiamo affrontato un percorso di decostruzione perché ci è stato chiesto di lavorare sulla nostra intimità, con sincerità, anche per questo ci proponiamo con un abbigliamento under-wear. Non è stato semplice.» A parlare è una componente della Fattoria Vittadini, nel corso dell’incontro organizzato al termine dello spettacolo, che conta come ospite lo psichiatra Corrado Cappa. Molti gli applausi dei numerosi presenti. Carla Fellegara 14 l Spettacoli & Cultura MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 Nella Sala dei Teatini L’opera da tre soldi ha colpito per la sua attualità e gli appelli diretti al pubblico Bertolt Brecht ad “Allegro con Brio” L’attrice Josette Carenza: «Certi atteggiamenti li attuiamo ogni giorno» U n mondo in cui il potere è basato sul denaro e la violenza. E’ L’opera da tre soldi, per molti anni considerato un dramma provocatorio, che metteva in evidenza un piano capovolto della società in cui, come nell’ambiente dei gentiluomini di inizio ‘900 vigevano le stesse gerarchie e che oggi appare quanto mai attuale. Quel piano sembra sempre meno capovolto e semmai inclinato. Con i due mondi, “la terra di mezzo” divenuta famosa nelle cronache di questi mesi, che si toccano e a volte si sostengono l’uno con l’altro. Ne hanno avuto consapevolezza coloro che hanno affollato nei giorni scorsi la sala dei Teatini a Piacenza per il secondo appuntamento della rassegna cameristica Allegro con Brio. I molti presenti hanno assistito alla riproposizione dell’Opera di Bertolt Brecht, rielaborazione del Beggar's Opera di John Gay con musiche di Kurt Weill, grazie alla messa in scena e alla narrazione di Corrado Calda e al- l’interpretazione e alle musiche degli studenti delle classi di canto, al coro e all’Ensomble strumentale del Conservatorio Nicolini, diretto dal maestro Luciano Cag- Alcuni momenti dell’evento nelle foto giati. Una rap- di Paolo Bellardo presentazione intensa, resa possibile dal so- lasciato tanto divertimento ma stegno della Fondazione Tea- anche la consapevolezza che tri, che in molti punti si è appel- certi atteggiamenti, pur senza lata direttamente al pubblico, accorgercene, li mettiamo in rompendo la cosiddetta “quar- pratica ogni giorno nella realta parete” e ricercando un ef- tà» ha confessato Josette Cafetto di straniamento. Un mo- renza. Dello stesso avviso Giudo di fare teatro che ha colpito, lia Guarneri, Lucy, la cattiva, in ancor prima del pubblico, gli L’opera da tre soldi: «Mi ha apstessi giovani attori: «Il perso- passionato perché mi ha dato naggio di Frau Peachum mi ha la possibilità di rappresentare rabbia e cattiveria. Sentimenti che non posso mai esprimere nel repertorio classico come soprano lirico leggero. E’ stato uno sfogo». E che sembra essere stato utile ai giovani del NiNella mattinata di ieri l'Assessore alla Cultura Tiziana Albasi ha presentato il calendario della colini persino in chiave professerie di concerti che il ClarySax Saxophone Clarinet Ensemble terrà nelle sale del Museo di sionale: «Lavorare fuori dal reStoria Naturale di via Scalabrini ogni seconda domenica del mese, tra marzo e giugno. Come pertorio tradizionale ci ha perha illustrato la Albasi, «Il ciclo di appuntamenti pomeridiani ad ingresso gratuito dal titolo messo di elaborare una parte Itinerari dal Barocco al Jazz all'interno delle sale espositive verdrà i musicisti Sergio Piva attoriale. Rispetto a quando ci sassofono tenore -, Sara Bernazzani - sassofono contralto -, Nicolò De Maria – sassofono avviciniamo a opere liriche, baritono – ed Alice Molinari – clarinetto- interpretare un repertorio che spazia dal Barocco dove siamo più attenti al sentialle composizioni contemporanee. Ogni concerto avrà inizio alle 16.30 e gli appuntamenti mento e meno alla maschera» del 10 maggio e del 14 giugno saranno abbinati ad una performance coreografica a cura di ha spiegato Federica Pecorari Silvia Rastelli». In conferenza stampa è stato inoltre presen(Polly). «E’ un autore poco tato un altro evento che si terrà giovedì, sempre nella sede del rappresentato - ha aggiunto il Museo di Storia Naturale: a partire dalle 21 la giornalista maestro Caggiati Eleonora Bagarotti e la docente Franca Molinari si confron- ma a me piace riteranno sui temi Islam in Italia, la seconda generazione e L'inscoprire opere tegrazione sui banchi si scuola. L'iniziativa è iscritta nel calenmesse ingiustadario degli eventi a corollario della mostra Migrazioni che mente nel cassetsarà ospitata nei locali del Museo fino all'8 marzo prossimo. to». FondamenCoCa tale, poi, l’aspetto della narrazione, I ClarySax al Museo di Storia Naturale Il libro di Mambriani ha aperto “Sulle tracce dei Farnese” Il primo incontro del ciclo Sulle tracce dei Farnese, dal titolo I Farnese e il libro illustrato a Piacenza e a Parma, si è tenuto sabato mattina all'interno della Cappella Ducale di Palazzo Farnese. Location a dir poco azzeccata per la presentazione di un libro curato dallo studioso a cui si deve l’attribuzione della paternità della Cappella del palazzo a Lattanzio Papio, Carlo Mambriani, docente dell’Università di Parma ed illustre conoscitore della storia architettonica delle due capitali del Ducato farnesiano. Il Torchio e l'architetto. Opere a stampa e biblioteche nei ducati di Parma e Piacenza in età farnesiana (1545-1731) è il primo fra i volumi pubblicati sull'editoria d’architettura e sui libri illustrati a fornire una panoramica completa delle tipologie editoriali – stampe, pubblicazioni, manuali e studi scientifici – prodotte e circolanti nei domini padani in quei due secoli. Le architetture, insieme ai libri che, per mezzo di xilografie e frontespizi calcografici, documentavano per volere dei duchi celebrazioni dinastiche e apparati effimeri allestiti in speciali occasioni, erano le armi per esprimere la potenza della dinastia e il prestigio del Ducato. «Erano emblemi che i duchi erano soliti donare ai propri ospiti per conquistarne il consenso» ha dichiarato Carlo Mambriani. L’incontro, promosso dal FAI di Piacenza in collaborazione con il Comune, è stato introdotto da Alessandro Malinverni, conservatore del Museo Gazzola, e vi hanno partecipato, oltre a Carlo Mambriani, Chiara Travisonni e Federica Dallasta, autrici rispettivamente di un saggio sul libro illustrato e uno sulla circolazione libraria. Francesca P. Comolli che ha accompagnato e “tradotto” ai presenti la parte cantata in tedesco, come già per la messa in scena, affidata a Corrado Calda: «Narrare una storia è interessante FARMACIE DI TURNO PIACENZA EMERGENZE TURNO DIURNO DALLE 8,30 ALLE 21 DAL 13.2.2015 AL 20.2.2015 BESURICA – VIA MALASPINA, 2/A EMERGENZA SANITARIA GUARDIE MEDICHE 118 0523 343.000 OSPEDALE G. DA SALICETO CENTRALINO DR. GIANNI CORVI – C.SO V. EMANUELE, 121 TURNO NOTTURNO DALLE 21 ALLE 8,30 DAL 13.2.2015 AL 19.2.2015 CARABINIERI POLIZIA DI STATO TELEFONO AZZURRO INFANZIA 112 113 114 NUMERO VERDE REGIONALE 800.033.033 ORARI VISITE: TRA LE 07.00 E LE 22.00, CON LIMITAZIONI NELLA FASCIA 8.30 -11.00 13.02 14.02 15.02 DR. RASTELLI – VIA E. PAVESE, 23 BOSELLI – VIA GUERCINO, 46/50 (ANG. VIA BOSELLI) SAN FRANCESCO – VIA SOPRAMURO, 7 VIGILI DEL FUOCO SOCCORSO STRADALE ACI GUARDIA DI FINANZA 115 803.116 117 DURANTE LA VISITA MEDICA, CON LE ECCEZIONI DEI REPARTI: PATOLOGIA NEOTALE ACCESSO RISERVATO AI GENITORI TERAPIA INTENSIVA CORONARICA 15.30 - 21.30 16.02 17.02 18.02 PIACENZA – VIA P. CELLA, 56 CAMILLO CORVI – VIA XX SETTEMBRE, 106 COMUNALE MANFREDI – VIA MANFREDI, 72/B CENTRO ANTINCENDI BOSCHIVI GUARDIA FORESTALE POLIZIA MUNICPALE 800 80.70.91 0523 385.276 0523 7171 RIANIMAZIONE 15.30 - 21.30 (SE IN VIGORE L’ORA SOLARE19.00 – 21.00) DIALISI 8.00 - 15.00 19.02 20.02 DR. DAVIDE ZACCONI – VIA LEGNANO, 5 DR. RAIMONDI – VIA E. PAVESE, 86 POLIZIA FERROVIARIA POLIZIA POSTALE POLIZIA STRADALE 0523 324.266/399.363 0523 316.442 0523 307.911 MEDICINA ONCOLOGICA E EMATOL. SOCCORSO ALPINO VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE 800 84.80.888 0523 713.021 MEDICINA INTERNA: DEGENZA MALATTIE INFETTIVE FARMACIE DI TURNO IN PROVINCIA DAL 13.2.2015 AL 19.2.2015 Turno continuato (24 ore su 24) BOBBIO – P.ZZA SAN FRANCESCO, 17 - DR. GARILLI BORGONOVO – VIA ROMA, 68 - DR. FUGAZZA CASTEL SAN GIOVANNI – VIA DON MAZZOCCHI, 4/C-D FIORENZUOLA – VIA KENNEDY, 2 COMUNALE COMUNALE OSPEDALE ASSISTENZA SANITARIA 0523 301111 7.00 - 9.00, 12.30 - 15.00 E 18.30 - 21.00 MEDICINA INTERNA: AREA CRITICA 12.30 - 13.30 E 18.30 - 19.30 12.30 - 14.30 E 18.30 - 20.30 7.00 - 8.30, 12.00 - 15.00 E 18.00 - 21.00 QUESTURA GINECOLOGIA CENTRALINO UFFICIO MINORI CESSIONI FABBRICATI 0523 397111 0523 397586 0523 397584 UFFICIO LICENZE UFFICIO STRANIERI UFFICIO CONCORSI 0523 397544 0523 397591/397521 0523 397566 UFF. RELAZIONI CON IL PUBBLICO SQUADRA MOBILE VOLANTI 0523 397577 0523 397536 0523 397525 OSTETRICIA SOLO PER I PAPÀ PEDIATRIA PROGRAMMAZIONE CINEMA MULTISALA CORSO - C.SO V. EMANUELE 81 - PIACENZA SALA SPAZIO - ROMEO & JULIET - GIOVEDI 21,15 - VENERDI 20,10 - 22,30 - SABATO 15,30 - 17,50 - 20,10 - 22,30 - DOMENICA 15,30 - 17,50 - 21,00 - LUNEDI 21,15 - MARTEDI - 21,15 - MERCOLEDI CHIUSO 7.00 - 8.30, 12.00 - 14.30 E 18.00 - 20.00 7.00 - 8.30 E 18.00 - 20.00 13.30 - 21.00 7.00 - 8.30, 12.30 - 14.30 E 19.00 - 21.00 CAMERA MORTUARIA: LUN - VEN . SAB, FESTIVI E PREFESTIVI se prendi un punto di vista - ci ha detto a margine della rappresentazione -. Per esempio di un personaggio che ha partecipato a questi eventi. Cioè vivendo le storie sentendosi testimone diretto di quello che è avvenuto». Gianmarco Aimi 7.00 - 19.00 8.00 - 12.00 E 14.00 - 18.00 AVIS 0523 336620 CROCE BIANCA CROCE ROSSA 0523 614422/613976 0523 324787 MISERICORDIA 0523 579492 USL PIACENZA - URP 0523 302948 ASSISTENZA E SOLIDARIETÀ ALCOLISTI ANONIMI ASS. ALZHEIMER 0523 337412 0523 384420 ASS. FAMIGLIE ANTIDROGA ASS. ITALIANA PARKINSONIANI AISM SCLEROSI MULTIPLA 0523 327970 0523 591200 0523 481001 ASS. SOLIDARIETÀ FAMILIARE CARITAS CARITAS MENSA CENTRO ASCOLTO AIDS CONSULTORIO FAMILIARE 0523 338579 0523 325945/332750 0523 329275/330812 0523 779410 0523 385017 LILA TELEFONO AMICO ANZIANI TELEFONO ROSA 0523 338033 0523 320705 0523 334833 TOSSICODIPENDENZE 0523 317723 Cartellone MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 Osonò Theatre al San Matteo con “As water reflects the face” Cattolica, spettacolo e laboratorio teatrale Questa sera al teatro San Matteo andrà in scena alle 21.15 As water reflects the face - Come l’acqua rispecchia il volto, uno spettacolo scritto e interpretato dalla compagnia indipendente Osonò Theatre di Saint Geroge (Romania). Si tratta di una performance di 65 minuti che mette in scena storie di vulnerabilità, solitudine e paura, a partire da esperienze di vita vissuta. Attraverso immagini suggestive e un linguaggio originale, gli Osonò raccontano il disagio delle nuove generazioni cresciute in una società spesso ostile. L’evento è promosso dal Tavolo della Pace in collaborazione con Piacenza Kultur Dom e l’associazione culturale italo-ungherese dell’Emilia Romagna, nell’ambito del progetto Strade di pace, strade di solidarietà e linguaggi universali. Nel pomeriggio, alle 17.30, nel foyer dell’Auditorium Mazzocchi dell’Università Cattolica di Piacenza verrà presentata la performance teatrale CorpoAnimaIntelletto. Emozioni... in frammenti che aprirà il progetto Teatroinsieme – Spazio creativo, un laboratorio di arti espressive e teatrali nato dalla collaborazione tra il collegio S. Isidoro e la cattedra di Teatro d'animazione della facoltà di Scienze della formazione piacentina. Giochi e coriandoli a San Nicolò Evento per la Giornata nazionale del gatto L’associazione Abracadabra propone oggi alle 16 una festa di carnevale dal titolo W il carnevale con Abracadabra, prevista in Piazza Togliatti a San Nicolò. Giochi, truccabimbi e una grossa sorpresa attenderanno i partecipanti. L’accesso è libero, la festa sarà annullata in caso di pioggia. Oggi pomeriggio alle 16 la saletta Augusto Balsamo della biblioteca Passerini Landi ospiterà l’incontro Gatti in Biblioteca, in omaggio all’animale domestico e in occasione della giornata nazionale del gatto. Interverranno l'ufficio Tutela Animali del Comune di Piacenza con il Gattile comunale; Massimo Riboni, medico veterinario e scrittore; le associazioni Angeli Randagi e MicioAmico. Saranno a disposizione del pubblico interessato materiali informativi sulle attività delle associazioni e bibliografie di letteratura sul tema. CIMITERO CENTRALINO (8.00 - 18.00) Cena in maschera a favore del proiettore SMALTIMENTO RIFIUTI ACQUEDOTTO 800 343.434 ENEL (SOC. SOLE) 800 901.050 PRONTO ENEL 800 900.800 IREN (ENÌA) 800 212.607 GAS 0523 335335 IREN (ENÌA) CENTRALINO 0523 5491 SNAM 0523 614777 TELECOM 187 TRASPORTI TEMPI (ORARI E LINEE) 840 000.216 MERCATI PIACENZA E PROVINCIA TEMPI (INFORMAZIONI-BIGLIETTERIA) 0523 327503 LUNEDÌ: AUTOSTRADE PUNTO BLU (7-21) 0523 505464 BETTOLA, BORGONOVO, CAORSO, CASTELLARQUATO, AUTOSTRADE CASELLO VOGHERA 0383 41973 CASTELVETRO, SAN NICOLÒ INFO VIABILITÀ 06 43632121 STAZIONE BUS 0523 337245 MARTEDÌ: TRENITALIA INFORMA 892 021 FERRIERE, NIBBIANO,PIACENZA FARNESIANA, AEREOPORTO BOLOGNA 051 6479615 PONTEDELLOLIO, PONTENURE, TRAVO, VERNASCA AEREOPORTO LINATE E MALPENSA 02 74852200 AEREOPORTO PARMA 0521 982626 PC min. 4°C max.10°C MERCOLEDÌ: RADIOTAXI 0523 591.919 GIOVEDÌ: P.ZZA CAVALLI 0523 322236 AGAZZANO, CAMINATA, CASTELSANGIOVANNI, FIORENZUO- STAZIONE FS 0523 323853 LA, GOSSOLENGO, GROPPARELLO, PERINO, NOTTURNO (01.00 - 05.00) 348 4485155 PIACENZA FARNESIANA, PODENZANO, VIALLNOVA VARI VENERDÌ: COMUNE PC - UFF. REL. PUBBLICO 0523 492224 CORTEMAGGIORE, LUGAGNANO, MONTICELLI, SAN GIORGIO, DIFENSORE CIVICO COMUNALE 0523 492045 RIVERGARO, ROVELETO, SARMATO MUNICIPIO 0523 492111 PROVINCIA 0523 7951 SABATO: INFORMAGIOVANI 0523 334013 BOBBIO, FIORENZUOLA, PIACENZA, PIACENZA BESURICA, CENTRO GIOVANI CISL 0523 758210 ZIANO CENTRO INFO DISOCCUPATI CISL 0523 459707 CENTRO PER L’IMPIEGO 0523 795714 DOMENICA: CURIA VESCOVILE 0523 308311 AGAZZANO, ALSENO, BORGONOVO, CARPANETO, POLIZIA MUNICIPALE. 0523 492100 CASTELSANGIOVANNI, CORTEMAGGIORE, GRAGNANO, TUTELA AMBIENTE 0523 492587 MONTICELLI, MORFASSO, NIBBIANO, PIANELLO, PONTEDELLOLIO Oggi alle 9.15 e alle 10.45 nuovo appuntamento con la rassegna di concerti per le scuole Viaggio nell’universo sonoro - Music for Children, organizzata da Fondazione di Piacenza e Vigevano in collaborazione con Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e Teatro Gioco Vita, un programma a cura della Commissione Cultura della Fondazione di Piacenza e Vigevano, con il coordinamento artistico di Fabrizio Garilli. I bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado assisteranno nel Salone dei Concerti del Conservatorio Nicolini a Il carnevale degli animali di Charles Camille Saint-Saëns, in scena l’ensemble musicale del conservatorio , diretto dal maestro Camillo Mozzoni, con la partecipazione della Scuola di Arti Teatrali e Circo Manicomics Teatro. PREVISIONI METEOROLOGICHE CARPANETO, MARSAGLIA, PIACENZA, PIANELLO, VIGOLZONE TAXI Concerti per le scuole, c’è “Il carnevale degli animali” Per festeggiare il carnevale 2015 la pizzeria Tosello, i Cinemaniaci, la libreria Fahrenheit 451 e l’Alphaville proporranno una cena a supporto della campagna di crowfunding Un proiettore per Piacenza. Appuntamento alle 20.30 da Tosello, le persone in maschera avranno uno sconto sulla cena e i costumi migliori potranno vincere alcuni premi. GUASTI 0523 549930 l Bollettino di qualità dell’aria a Piacenza 15 16 l Programmi TV MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 rai uno 21:15 L’Oriana rai due 21:10 Stolen rai tre 21:05 Ballarò rete 4 21:15 The bodyguard italia 1 21:10 The Flash SKY CINEMA 1 21:10 Il codice Da Vinci SKY CINEMA HITS 21:10 Marie Antoinette Vittoria Puccini è Oriana Fallaci nel film di Marco Turco, che racconta la vita di una grande protagonista del XX secolo Un uomo ha trascorso gli ultimi anni della sua vita in carcere per essere stato tradito dopo una rapina... Massimo Giannini affronta i temi di maggiore attualità politica, sociale ed economica raccontando il Paese reale L’ ex-agente Frank Farmer (Kevin Costner) viene assunto per vigilare sulla rockstar Rachel Marron (Whitney Houston)... Barry Allen si risveglia e scopre di avere acquisito una super velocità, che decide di mettere al servizio del bene Il cadavere del curatore del Louvre viene trovato nella posizione dell’uomo di Vitruvio di Leonardo Da Vinci... La storia e la tragica fine di Maria Antonietta che nel 1770 raggiunse a Versailles il suo promesso sposo, il futuro Luigi XVI RAI UNO 06:00 Il caffè di Raiuno 06:30 Tg1 - CCISS Viaggiare informati 06:45 Unomattina 06:50 Che tempo fa 06:55 Tg Parlamento 07:00 Tg1 07:15 Unomattina 07:30 Tg1 L.I.S. 07:35 Rai Parlamento Telegiornale 07:55 Che tempo fa 08:00Tg1 08:15 Unomattina 08:55 Che tempo fa 09:00 Tg1 09:30 Tg1 Flash 09:40 Unomattina 10:00 Storie vere 10:55 Che tempo fa 11:00 Tg1 11:05 A conti fatti 12:00 La prova del cuoco (live) 13:30 Tg1 14:00 Tg1 Economia 14:05 Dolci dopo il tiggì (live) 14:40 Torto o ragione? Il verdetto finale 16:00 La vita in diretta (live) 16:25 Che tempo fa 16:30 Tg1 16:45 La vita in diretta (live) 18:50 L’eredità 20:00Tg1 20:30 Affari tuoi 21:15 L’Oriana regia di Marco Turco, con Benedetta Buccellato, Stéphane Freiss, Vittoria Puccini, Yoon C. Joyce, Gabriele Marconi 23:25 Porta a porta 01:00 Tg1 Notte 01:30 Che tempo fa 01:35 Sottovoce 02:05 Terza pagina RAI DUE 06:00 Detto fatto 07:50 Streghe 08:30 Il tocco di un angelo serie tv 09:55 Meteo 2 10:00 Tg2 Insieme 12:00 I Fatti vostri 13:00 Tg2 Giorno 13:30 Tg2 Costume e società 13:50 Medicina 33 14:00 Detto fatto Caterina Balivo alle prese con i problemi posti dai telespettatori 16:15 Ghost whisperer 17:00 Cold case 17:45 Rai Parlamento Telegiornale 17:55 Tg2 Flash L.I.S. 18:00 Rai Tg Sport 18:15 Meteo 2 18:20 Tg2 18:50 Blue bloods 19:40 N.C.I.S. serie tv 20:30 Tg2 21:00 Lol : -) 21:10 Stolen un ex ladro deve ritrovare la figlia, che è stata rapita e rinchiusa nel bagagliaio di un taxi 22:55 Blue bloods 23:40 2Next - Economia e futuro 00:45 Tg2 01:00 Hawaii Five-O 01:45 Meteo 2 01:50 Appuntamento al cinema 01:55 La Piovra 8 Lo scandalo 03:30 Videocomic Passerella di comici in Tv 03:55 I Fatti vostri 05:50 Detto fatto SKY CINEMA SKY CINEMA 1 21:10 Il codice Da Vinci regia di Ron Howard, con Francesco Carnelutti, Jean Reno, Tom Hanks, Alfred Molina SKY CINEMA HITS 21:10 Marie Antoinette regia di Sofia Coppola SKY FAMILY 21:00 Un nuovo amico per Whitney Brown regia di Peter Skillman Odiorne SKY PASSION 21:00 Un amore rinnovato regia di John Hughes, con Dennis Dugan, Elizabeth McGovern, Alec Baldwin, Lili Taylor, John Ashton 06:00 Rai News - Morning News 06:30 Rassegna stampa italiana e internazionale 07:00 TgR Buongiorno Italia 07:30 TgR Buongiorno regione 08:00 Agorà 10:05 Rai Parlamento 10:15 Mi manda Raitre 11:00 Elisir 11:55 Meteo 3 12:00 Tg3 12:25 Tg3 Fuori Tg 12:45 Pane quotidiano 13:10 Rai Cultura Il tempo e la storia 14:00 Tg Regione Tg Regione meteo 14:20 Tg3 - Meteo 3 14:50 TgR Carnevale di Viareggio - Speciale 15:00 Tg3 L.I.S. 15:05 TgR Piazza Affari 15:10 Terra nostra 2 La speranza 15:55 Aspettando Geo 16:40 Geo 19:00 Tg3 19:30 Tg Regione Tg Regione meteo 20:00 Blob 20:15 Sconosciuti 20:35 Un posto al sole 21:05 Ballarò 23:50 Il candidato Zucca presidente 00:00 Tg3 Linea notte 00:10 Tg Regione 01:00 Meteo 3 01:05 Rai Parlamento Telegiornale 01:15 Rai Cultura: Gap 01:45 Fuori orario Cose (mai) viste 02:00 Rai news 02:40 Next 03:40 Riflettendo con... IRIS SKY COMEDY 21:00 About last night dall’opera teatrale di David Mamet, una commedia sui tumulti dell’amore SKY MAX 21:00 Senza freni regia di David Koepp, con Joseph Gordon-Levitt, Dania Ramirez, Aasif Mandvi SKY CULT 21:00 Puerto escondido regia id Gabriele Salvatores, con Claudio Bisio, Diego Abatantuono SKY CLASSIC 21:00 I girasoli regia di Vittorio De Sica 07:06 Due per tre 07:27 Super car 08:17 A-Team 09:11 Il tempo di decidere 11:19 Noi donne siamo fatte così 13:18 Lo scugnizzo 15:17 Il mattino ha l’oro in bocca 17:15 I pompieri 18:58 Live from Hollywood 19:13 Super car 20:06 A-Team 20:59 Scommessa con la morte 23:01 Coraggio... Fatti ammazzare 01:17 Il consigliori 03:04 L’assassino di pietra 04:36 Tre ragazze viennesi RAI 4 ICARO TV 08:00 Volto dei Santi 08:30 Santa Messa 09:15 Tempo reale (in diretta) 10:30 Faccio cose, vedo gente 12:00 Rassegna stampa nazionale 12:30 Tg Mattino nazionale 13:00 Speciali focus territorio 13:15 Rassegna stampa locale 13:45 Ora Eventi 14:00 Speciale focus territorio 14:15 Rassegna stampa nazionale RAI TRE 14:45 Tempo reale (replica) 15:45 Faccio cose, vedo gente replica 16:45 Calcio.Basket (replica) 19:00 Rassegna stampa Il Ponte 19:15 Icaro Tg 19:40 Tg2000 Nazionale 20:15 Icaro Tg 20:30 Varie ed eventuali attualità 20:50 Spazio Cgil 21:15S Strafactor in diretta talent show 23:15 Icaro Tg Notte 09:30 Rush 10:19 Medium 11:50 La vita segreta di una teenager americana 12:35 Xena 13:21 Andromeda 14:08 Star Trek enterprise 14:55 90210 16:23 The lost world 17:16 Streghe 18:00 Xena 18:48 Andromeda 19:36 Stargate Atlantis 20:22 Star Trek enterprise 21:13 Danny the dog RETE 4 06:00 Tg4 Night news 06:20 Mediashopping 06:50 Zorro 07:10 Miami vice 08:05 Cuore ribelle 09:30 Carabinieri serie tv con Manuela Arcuri, Antonio Carli, Lorenzo Crespi, Vincenzo Crocitti 10:35 Sai cosa mangi? appuntamento quotidiano con la padrona di casa Emanuela Folliero 10:45 Ricette all’italiana 11:30 Tg4 11:55 Meteo.it 12:00 Un detective in corsia 13:00 La signora in giallo serie tv con Angela Lansbury 14:00 Lo sportello di Forum conduce Barbara Palombelli 15:30 Hamburg - Distretto 21 16:35 Dio perdona... io no! 18:50 Anteprima Tg4 18:55 Tg4 19:30 Meteo.it 19:35 Tempesta d’amore 20:10 Centovetrine 20:45 Tempesta d’amore serie tv 21:15 The bodyguard Guardia del corpo regia di Mick Jackson 23:50 Prima ti sposo, poi ti rovino regia di Joel Coen 01:45 Tg4 Night news 02:05 Modamania 02:30 Mediashopping 02:50 Il tifoso, l’arbitro e il calciatore 04:25 Il mistero di Bellavista 05:55 Zig zag CIELO 06:00 Sky Tg24 Mattina 07:00 Fratelli in affari 08:30 La boss della cucina 09:30 Il boss del fai da te 10:00 Vendite impossibili 10:30 Fratelli in affari 11:15 Buying & selling 12:00 Masterchef Usa 14:15 Masterchef Australia 16:30 Fratelli in affari 17:15 Buying & selling 18:15 Fratelli in affari 19:15 Bar da incubo 20:15 Cucine da incubo 21:10 Hell’s kitchen Italia 23:15 La monaca del peccato 01:00 La figlia di Lady Chatterley 02:45 American Pickers A caccia di tesori RAI 5 07:21 I diari della scultura 08:14 Trans Europe express 09:21 Passepartout: Ostalgie 09:54 Teatro - le voci di dentro 12:22 Mozart, Lalo 13:26 Storie dell’arte 13:55 Il popolo dei cieli 14:55 1000 giorni per il pianeta terra 15:50 Opera - I puritani 18:48 Trans Europe express 19:51 I diari della scultura 20:45 Passepartout: Westalgie 21:15 Il primo uomo 23:12 Scaramouche CANALE 5 06:00 Prima pagina informazione del mattino e rassegna stampa 07:55 Traffico - Meteo.it 08:00 Tg5 Mattina 08:45 Mattino Cinque condotto da Federica Panicucci e Federico Novella 11:00 Forum Barbara Palombelli conduce una nuova edizione del programma e ci proporrà i casi e le controversie in tema di lavoro, casa, famiglia e matrimonio 13:00 Tg5 - Meteo.it 13:40 Beautiful 14:45 Uomini e donne 16:10 L’Isola dei famosi 16:20 Il segreto 17:00 Pomeriggio Cinque approfondimenti e dibattiti su temi di cronaca, politica, attualità, spettacolo e gossip 18:45 Avanti un altro! 19:55 Tg5 - Prima pagina 20:00 Tg5 - Meteo.it 20:40 Striscia la notizia La voce dell’indecenza programma satirico condotto da Enzo Iacchetti ed Ezio Greggio 21:10 Guinness - Lo show dei record tra divertimento e suspense, Gerry Scotti presenta i primatisti ed i record più famosi e curiosi del mondo 23:50 Speciale Champions League 00:50 Tg5 Notte - Meteo.it 01:10 Striscia la notizia La voce dell’indecenza BOING 10:25 The Garfield show 11:50 Scooby Doo 12:40 The Garfield show 13:10 Leone il cane fifone 13:50 Zoey 101 14:15 Icarly 14:40 Incorreggibili 15:35 Doraemon 16:25 Adventure time 17:20 Ninjago Master of Spinjitzu 17:45 Legends of Chima 18:40 Spongebob Squarepants 19:05 Doraemon 21:15 iCarly 21:40 Zoey 101 22:10 Chica Vampiro 22:35 Scooby Doo 23:05 I Pinguini di Madagascar 23:30 Maledetti scarafaggi RAI MOVIE 06:30 Moviextra 07:15 Il soldato di ventura 09:05 La mia pistola per Billy 10:45 Giuramento 12:50 Un povero ricco 14:25 Road trip 16:00 Semplicemente insieme 17:40 Rai News - Giorno 17:45 Seminole 19:20 Il signor Robinson, mostruosa storia d’amore e d’avventure 21:15 Piume di struzzo 23:15 Il rosso e il blu 01:00 Rai News - Notte ITALIA 1 06:20 True Jackson, VP 06:45 I Puffi 07:10 C’era una volta Pollon 07:35 Heidi 08:00 Sailor Moon, la luna splende 08:30 Una mamma per amica serie tv con Lauren Graham, Alexis Blendel, Alex Borstein, Keiko Agena 10:30 Everwood 12:25 Studio Aperto 12:55 Meteo.it 13:00 Sport Mediaset 13:25 Sport Mediaset extra 13:55 L’Isola dei famosi 14:10 I Simpson animazione 14:35 I Griffin animazione 15:00 Arrow serie tv 15:50 The vampire diaries serie tv 16:40 Dr. House - Medical division serie tv 18:30 Studio Aperto 18:55 Meteo.it 19:00 Chicago fire 19:55 L’Isola dei famosi 20:30 C.S.I. New York 21:10 The Flash serie tv 22:00 Arrow serie tv 23:00 Almost Human serie tv 23:50 Le Iene 01:30 Sport Mediaset 01:55 Studio Aperto La giornata 02:05 Mediashopping 02:25 Detective Conan 03:05 Mediashopping 03:20 Detective Conan LA 7 06:00 Tg La7 - Morning news 06:05 Meteo 06:10 Oroscopo 06:15 Tg La7 - Morning news l’informazione del mattino 06:20Meteo 06:25 Oroscopo 06:30 Tg La7 - Morning news 06:35 Meteo 06:40 Oroscopo 06:45 Tg La7 - Morning news 06:50 Meteo 06:55 Movie flash 07:00 Omnibus - Rassegna stampa (live) programma di informazione e approfondimento con rubriche, ospiti e rassegna stampa 07:30 Tg La7 07:50 Meteo 07:55 Omnibus La7 Dibattito (live) 09:45 Coffee break (live) spazio mattutino per l’approfondimento e l’attualità condotto in studio da Tiziana Panella 11:00 L’aria che tira (live) 13:30 Tg La7 14:00 Tg La7 Cronache 14:40 Il commissario Maigret 16:25 L’ispettore Tibbs 18:05 L’ispettore Barnaby 19:45 Meteo 20:00 Tg La7 20:30 Otto e mezzo 21:10 Di martedì (live) appuntamento settimanale con la politica e l’attualità condotto da Giovanni Floris 00:00 Tg La7 00:15 Otto e mezzo 00:50 Movie flash SPORT SKY SPORT 1 20:45 PSG - Chelsea in diretta - UEFA Champions League ottavi di finale SKY SPORT 2 21:30 The boat show Speciale un programma che porta alla scoperta della nautica internazionale SKY SPORT PLUS 20:45 Shakhtar D. - Bayern Monaco in diretta - UEFA Champions League ottavi di finale SKY SPORT 24 21:05 Sport 24 Sera informazione sportiva FOX SPORTS 21:15 Barcellona - Levante Liga 23a giornata della massima serie del campionato spagnolo SKY SPORT F1 20:30 F1 Gara: GP Italia replica, da Monza SKY SPORT MOTO GP 21:00 Marc Marquez: the Trophy collector speciale EUROSPORT 20:00 Snooker: Welsh open in diretta seconda giornata da Cardiff, Galles TELEROMAGNA 07:15 Tg mattina 07:30 Teleromagna in edicola informazione e rassegna stampa 08:00 Trenta minuti 08:30 Tg mattina 08:45 Teleromagna in edicola informazione e rassegna stampa 10:00 La scarpaza tradizionale campionato podistico romagnolo 10:15 Dentro la notizia 12:00 Diretta radio Italia mia 13:20 Trenta minuti 14:00 Tg flash 14:15 Dentro la notizia 17:45 Speciale salute programma di informazione sulla salute, a cura dell’Usl di Cesena 18:30 Romagna mia in Italy 19:00 Tg Teleromagna informazione 20:00 Connessioni 20:30 Tg Teleromagna 21:00 Panorama Lega Pro 23:00 Partita Cesena calcio 23:00 Tg Teleromagna Sport Piacenza La Cronaca NQ news Via Romagnosi, 60 - Piacenza cent. 0523 307811 - fax 0523 334688 email: [email protected] MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 l 17 La Cronaca NQ news Via Romagnosi, 60 - Piacenza cent. 0523 307811 - fax 0523 334688 email: [email protected] Quante panchine cambiate in rapida successione durante l’annata: c’è un’allergia ai tecnici? Piacenza e il virus dell’esonero Calcio, volley e basket, nessuno si salva dall’epidemia di MATTEO MARCHETTI F Alessandro Chiappini Francesco Monaco Gare giocate 25 Vinte 13 Perse 12 Gare giocate 21 Vinte 10, Pareggiate 4 Perse 7 Marco Gaspari Luciano De Paola Gare giocate 1 Vinte 1 Perse 0 Gare giocate 6 Vinte 3, Pareggiate 2 Perse 1 ai l’allenatore? Stai lontano da Piacenza. Che la tua specialità sia calcio, volley o basket cambia poco, in questo periodo più che a misure antismog bisognerebbe pensare alla pessima aria che tira per i tecnici. Le panchine sono simili a strumenti per fachiri: impossibile sedersi senza pungersi, ma se scegli di rimanere in piedi rischi di essere accompagnato all’uscita dal presidente. Negli ultimi mesi la nostra città sembra essere stata colpita da un virus improvviso e misterioso chiamato “esonero” e nessuno sembra esserne esente. Non lo sono i nuovi arrivati ma neppure chi sembrava aver sviluppato gli anticorpi giusti dopo parecchie stagioni a Piacenza. Il primo a rimanere vittima del virus è stato Francesco Monaco, tecnico del Piacenza calcio. Arrivato con grandi ambizioni alla guida della società più gloriosa e attesa del panorama sportivo locale ha traballato in qualche occasione, sembrava essere stato a un passo dal debellare il virus ma alla fine, dopo 20 partite, si è dovuto arrendere cedendo il posto a De Paola. Il batterio probabilmente è rimasto nelle stanze della sede, perché pochi giorni fa ha salutato anche il direttore sportivo Andrea Bottazzi. A essere precisi il suo non è stato un esonero (quello a dire la verità spetta solo agli allenatori), il dirigente ha preso la decisione in modo autonomo rassegnando le dimissioni. Eccessivo dire che si è autoiniettato il virus, come nei film di spionaggio? Probabilmente sì. La malattia non è semplice da debellare e si sposta velocemente nell’aria, così dal Garilli ha raggiunto il PalAnguissola dribblando le difese di Claudio Coppeta, uno che quando giocava era un fenomeno nel fondamentale. E dopo due stagioni e mezzo alla guida del Bakery ecco che la panchina passa a Marco Sodini. Quello che non si capisce invece è come il virus sia riuscito a raggiungere il lontano PalaBanca andando a infettare Alessandro Chiappini, guida tecnica della Nordmeccanica Rebecchi. Anche lui durante la stagione era sembrato a un passo dall’esonero, ma era sempre riuscito a salvarsi fino alla fine della scorsa settimana, quando si è dovuto arrendere cedendo il posto a Marco Gaspari. A Piacenza tanti imitatori di Zamparini? Probabilmente no. La realtà è che nelle ultime stagioni lo sport di casa nostra, per fortuna, ha trovato imprenditori pronti a investire parecchio ma, ovviamente, interessati ai risultati. E come spesso accade se questi non arrivano il primo a salutare è l’allenatore. Nessun virus pericoloso vaga libero nell’aria. Ma per sicurezza, se fate l’allenatore, prima di trasferirvi a Piacenza almeno vaccinatevi. Claudio Coppeta Gare giocate 21 Vinte 5 Perse 16 Marco Sodini Gare giocate 1 Vinte 0 Perse 1 La ragazza dell’Atletica 5 Cerchi chiude terza agli Italiani Allievi di Ancona Rinaldi, bronzo tricolore nel Triplo con il nuovo primato provinciale Elisa Rinaldi classe 1999 fa il bis nel Triplo agli Italiani under 17 disputati al Palaindoor di Ancona. Dopo il bronzo conquistato a Borgo Valsugana agli italiani Cadetti lo scorso ottobre, la piacentina si è presentata ai tricolori indoor Allievi con la sesta misura tra le iscritte. Ma nelle Marche la ragazza cresciuta nell’Atletica 5 Cerchi e seguita da Tiziana Bignami piazza il guizzo, salendo sul terzo gradino grazie al primato provinciale assoluto, incrementando di 25 centimetri il proprio personale. Dopo i primi salti a 11,40, 11,45 e 11,26, che la relegano in settima posizione consentendo l’accesso in finale, al quarto turno di salti la Rinaldi inserisce il turbo e si proietta sull'asse di battuta a velocità doppia rispetto ai precedenti salti, balzando così fino a 11,89 che le regalano la terza posizione. Al quinto salto arriva addirittura l’11,95 che oltre la medaglia di bronzo vale anche il primato provinciale piacentino assoluto. Per la stagione outdoor la Rinaldi punterà ora ad abbattere il primato re- gionale di Federica Roberto di 12,23 siglato a Firenze nel 2013. L‘Atletica 5 Cerchi era presente agli Italiani con quattro atleti: 15esima posizione nel salto con l’Asta per Greta Benedetti che torna a valicare l’asticella dei 2,90 esbaglia di poco i 3,10, mentre Anna Massari non riesce a varcare i 2,90. Ottima prova del giavellottista Norberto Fontana prestato al peso per la stagione indoor che ottiene la sesta piazza nel gruppo 1 con la misura di 12,98. Elisa Rinaldi in azione nel Salto Triplo 18 l Sport Piacenza MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 Risultati eccellenti dal punto di vista organizzativo e da quello sportivo Bettini e il Duathlon del Parco «Tutto ha funzionato alla perfezione» di PIER PAOLO TASSI R isultati positivi sul campo, eccellenti nel settore organizzativo. La prima edizione del Duathlon Parco della Galleana ha riscosso più di un riscontro positivo da parte dei 140 partecipanti, come conferma Stefano Bettini, presidente di Piacenza Sport. Partiamo dai risultati agonistici e dal testa a testa tra Piacenza e Parma. «Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti dai nostri ragazzi. Abbiamo scelto di puntare in modo deciso sul discorso giovanile e gli sforzi sono stati ripagati. Però non vedo tutta questa competizione tra Piacenza e Parma, non siamo nel calcio». Alla vigilia c’era grande preoccupazione per le condizioni del terreno, provato dal maltempo. Come è andata la gara? «È filato tutto liscio anche perchè fortunatamente non è piovuto duran- te la gara. Abbiamo passato una giornata intera a spalare il ghiaccio presente sul tracciato per renderlo più sicuro, ma contro il fango avevamo poche armi a disposizione. Il tratto del boschetto, soprattutto, è stato davvero al limite del proibitivo, ma devo dire che gli atleti hanno particolarmente apprezzato il percorso e non si è registrata nessuna caduta, nemmeno tra i più giovani. La macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione». Qualche nome da sottolineare nella squadra piacentina? E chi ha dimostrato di avere maggiori potenzialità? «Il miglior risultato l’ha ottenuto Huber Rossi, che è un piacentino, ma per nostra sfortuna da un anno gareggia con Brescia. Negli assoluti, il pri- mo della squadra è stato Riccardo Natali, che ha chiuso sesto. È un ragazzo di vent’anni, ottimo podista, ma sapevamo che avrebbe incontrato qualche difficoltà con la mountain bike. Stesso discorso per Alice Saltarelli, che ha vinto nella categoria junior (under 19) e vanta già convocazioni in Nazionale. Negli assoluti femminili, invece, gran prova di Patrizia Dorsi che, nonostante fosse reduce da un infortunio, ha chiuso seconda. Tra i più giovani, crediamo molto nel talento di Deusa Malacalza. Ha primeggiato tra gli Esordienti e ha davanti a sé un futuro promettente». Al Parco non c’erano solo atleti, ma intere famiglie presenti per sostenere i ragazzi. «É stata una giornata particolare; quando organizziamo un evento simile dobbiamo tenere in conto anche le loro esigenze. Dal punto di vista organizzativo, le famiglie si sono dimostrate entusiaste per la scelta di correre in un contesto chiuso, senza interferenze esterne, come quello del Parco». Di corsa e in bicicletta, comunque tutti in mezzo al fango. La prima edizione del Duathlon del Parco della Galleana ha battuto anche il maltempo (fotoservizio Galli) VOLLEY C e D - In campo maschile la Libertas vince il confronto diretto per la terza piazza SERIE C FEMMINILE VOLLEY STADIUM 0 CONAD ALSENESE 3 (22-25, 21-25, 23-25) Conad Alsenese: Traversoni 5, Ghisolfi 11, Nartelli 8, Visconti 4, Magno 11, Agarbati 6, Vespari (L); Ferrari, Verdelli, Periti, Faroldi (L), Passera. All.: Scaltriti Ripresa lenta e deconcentrata della Conad che a Mirandola rischia contro le padrone di casa ma riesce a conquistare una vittoria pesante da tre punti che le permette di restare al secondo posto a quota 34, a meno due dalla Texcart Carpi. TRUZZI 0 NORDMECCANICA R. 3 (17-25, 20-25, 18-25) Nordmeccanica Rebecchi Rivergaro: Prazzoli 10, Perini 3, Mazzocchi E. 12, Maini 9, Alletti 8, Rovellini 7, Mazzocchi S. (L); Zangrandi, Cravedi, Rocca, Parenti. All.: Vassallo Vince e convince la Nordmeccanica Rebecchi che con il successo nel Mantovano mantiene il quinto posto a quota 29. Partita mai in discussione per le rivergaresi, tranne che per un piccolo passaggio a vuoto nel terzo set. Buon test in vista del recupero di domani contro la capolista Carpi. TRAFILERIE MOGLIA 0 FUN FOOD 3 (17-25, 17-25, 16-25) Fun Food San Giorgio: Girometta 7, Lanzoni 12, Quadrelli 3, Hodzic 15, Carini 12, Zambelli 6, Tacchini (L); Biselli 1, Faverzani, Figuccia, All.: Patran. La Fun Food fa il proprio dovere in casa del fanalino di coda, sfruttando a proprio favore il netto divario tecnico. Si rivede in campo la centrale Quadrelli dopo La Steriltom si conferma Monticelli, che sorpresa una lunga assenza in luogo dell’influenzata Morelli. Con questo successo San Giorgio resta sesto a 26 punti, in piena zona play-off. SERIE D FEMMINILE PROGETTI SPECIALI 0 STERILTOM 3 (20-25, 8-25, 15-25) Progetti Speciali Volley Cadeo: Antozzi, Bazzi,Concari, Franzini, Illari, Motta, Cameletti (L), Pallastrelli, Pollini, Trubini.All.: Cinelli Libertas Steriltom: Castelli 8, Faccini 15, Prassoli, Fava 10, Rasparini 14, Cesena, Giorgi 5, Fantini 8, Bertoli 1, Poggi (L), Salvaggio, Cavalli. All. Capra. Marcia da schiacciasassi per l’imbattuta Libertas che a Cadeo conquista la vittoria numero 14 in campionato. Dopo aver recuperato uno svantaggio importante nel primo set e per il quale la Progetti Speciali, apparsa rinunciataria, si mangerà le La rosa al completo del San Giorgio, impegnata nel torneo di Serie C mani, la capolista Steriltom passeggia negli altri due parziali e chiudendo la pratica in un’ora di gioco. PARMA PROJECT 0 EMMEZETA TEAM 03 3 (13-25, 21-25, 21-25) Emmezeta Team 03: Pautasso 8, Molinaroli 8, Nedeljkovic 6, Ziliani 10, Cappellini 9, Markovic 6, Lanfranchi (L), Farina 3, Civetta 2, Marchetti, Pautasso Sil. All.: Corraro Malgrado la trasferta insidiosa in casa di una forma- zione in salute e la lunga sosta forzata, la banda di mister Corraro passa facilmente trovando ed imponendo subito il proprio ritmo. Primo parziale chiuso senza patemi, quindi l’Emmezeta nei finali sfrutta anche i servizi di Farina. MONTICELLI VOLLEY 3 BFT BURZONI 1 (19-25, 25-22, 27-25, 2624) Monticelli Volley: Antonioli 1, Periti 13, Zorzella 11, Fummi 9, Ferrari 19, Guen- TUTTE LE DATE DEI RECUPERI Definito il programma completo dei recuperi delle formazioni piacentine impegnati nei tornei di Serie C e D di volley per le gare rinviate il 7 febbraio per neve Serie C femminile Mercoledì 18 (ore 21) Nordmeccanica Rebecchi River-Texcart Carpi e Fun Food San Giorgio-S.Marco Pe.go. Volley Martedì 24 (ore 21) Conad Alsenese-Atm Trafilerie Moglia Serie D femminile Stasera (Fidenza, ore 21) Borgovolley-Progetti Speciali Cadeo e (De Gasperi, ore 219 Bft Burzoni-Zilli e Bellini Domani (Anna Frank, ore 21.15) Libertas SteriltomParma Pallavolo Project Mercoledì 25 (via Alberici ore 21) Emmezeta Volley Team 03-Pool Volley Giovedì 26 (ore 21.30) Cappuccini-Monticelli Volley Serie C maschile Domani (ore 21.15) Canottieri Ongina-Pieve Volley Venerdì 20 (Parma, ore 20) Alga-Libertas Steriltom Serie D maschile Martedì 24 (ore 21) Castellana Volley-Universal Pallavolo Carpi si.car nani 12, Spingardi, Soavi, Tavani, Cattivelli (L), Ballotta, Gaiuffi. All.: Cantarelli Bft Burzoni: Musca 16, Martini 9, Olivieri 17, Dosi 6, Fiorani 3, Scotti 8, Gobbi 1, Ferrari (L), Mazzoni. All.: Viapiano Piccola impresa del Monticelli, penultimo a quota 9, che conquista tre punti d’oro contro una rimaneggiata Burzoni (17). Concentrazione decisiva per le ragazze di Cantarelli, mentre un’arrabbiata coach Simona Viapiano recrimina per la pessima prova delle proprie atlete. JOVI VOLLEY 3 CAPPUCCINI 0 (25-21, 25-20, 25-18) Cappuccini: Novelli, Pini, Bontempi, Meola, Sonan, Cerri, Fioretti, Forti, Galazzi, Ponzoni. All.: Dosi Match senza storia tra la terza e la terzultima in classifica. La Jovi Volley, a quota 32 e che in settimana aveva vinto al tie break contro l’Inzani, supera facilmente le piacentine (10), incalzate ora dal Monticelli contro cui dovrà recuperare la gara rinviata per neve. SERIE C MASCHILE STERILTOM 3 MODENA VOLLEY 2 (21-25, 15-25, 25-21, 25-21, 17-15) Libertas Steriltom: Nalio 5, Carnevali 4, Giordano 6, Manfredi 2, Castricone, Derata 10, Garlaschelli 21, Filippi (L), Boulkheir 6, Pon- toglio, Barbieri (L), Ziliani, Bertuzzi 18. All.: Carolfi Emozionante gara, con in palio il terzo posto solitario, che viene vinta da una mai doma Libertas (23). Dopo aver preso le misure ai modenesi e pareggiando la contesa nel terzo e quarto set, nel tie break, con gli ospiti avanti 7-1, un ottimo turno in battuta di Manfredi da il “la” all’ennesima rimonta piacentina, chiusa positivamente dallo stesso martello e da Garlaschelli. Da segnalare gli 8 muri di Bertuzzi. VV.F.MARCONI 0 CAN. ONGINA 3 (20-25, 16-25, 16-25) Canottieri Ongina: Vecchi, Perini, Fiorentini, Zangrandi, Vitelli, Ousse, Miranda, Mazzoni, Arcuri, Bara, Mangiarotti (L). All.: Bartolomeo Vittoria in trasferta per la Canottieri, che piega senza problemi la strenua resistenza dei reggiani. I ragazzi di Bartolomeo algono al quarto posto a quota 22 sperando di scalare ancora posizioni nel recupero contro il Pieve Volley. SERIE D MASCHILE SAN BENEDETTO 3 CASTELLANA VOLLEY 0 (25-17, 25-21, 25-22) Castellana Volley: Canesi 7, Molinaroli 9, Franchini 12, Giorgio 11, Fassi, Bastiani (L), Rossella 4, Scrivo 3, Perelli 10, Dallavalle 2. All: Villa Sfida d’alta classifica a senso unico con i parmensi, ora secondi a 31 punti, che respingono con un secco 3-0 le velleità di una Castellana mai veramente in partita causa alcune defezioni e che ora scende al quarto posto a quota 20. Simone Carpanini Sport Piacenza MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015 l 19 VOLLEY PROVINCIALE - In Prima divisione femminile caccia alla capolista Castellana La Pontolliese vince il big match Carpaneto superato in classifica Prima Divisione Maschile Polisportiva Juventina-Pallavolo Caorso 3 - 0 (25/22 25/21 25/17); Volley Ball Fiorenzuola-Sinergy Codogno 3 - 1 (21/25 25/23 25/20 26/24); Antichi Scudieri-Copra Ongina Volley 1 - 3 (25/23 19/25 19/25 17/25); Ribelli Dentro-Libertas Steriltom 1 - 3 (19/25 32/30 19/25 22/25); Itc Ageco Psn-Amicizia E Sport 3 - 0 (25/13 25/11 25/19); Santos-Codogno Volley 0 - 3 (15/25 20/25 9/25) Prima Divisione Femminile A.S.D. Pallavolo Borgonovo-Docks River Pg 3 - 0 (25/16 25/20 25/20); Busa Trasporti Gazzola-Volley Podenzano 3 - 1 (25/19 25/17 21/25 25/23); Ttp Tratt. Piacentini River Team 03-Emmezeta-Mio Volley 3 1 (25/16 25/21 13/25 25/19); Santos-Nure Volley Pontenure 0 - 3 (25/27 23/25 18/25); Volley Pontolliese-Carpaneto Volley 3 - 2 (25/23 23/25 25/14 14/25 15/10); Meger Ardavolley-Castellana Volley 0 - 3 (16/25 19/25 14/25) Seconda Divisione Femminile Miovolley Gazzola Pg-P.G.S. Freedom Carpaneto 3 - 2 (25/22 23/25 21/25 26/24 15/13); Nure Volley S.Giorgio-Volley Pontolliese 3 - 0 (25/18 25/6 25/12); Castellana Volley-Fiore Ardavolley 3 - 2 (27/25 25/13 21/25 19/25 15/12); Formaggi Mauri Vbpodenzano-Team03Emmezeta Volley Pg 3 - 0 (25/19 25/14 25/11); Amiciziae Sport-Nu- Prima Divisione Maschile Itc Ageco Psn 41; Codogno Volley 41; Copra Ongina Volley 34; Pallavolo S.Giorgio 31; Polisportiva Juventina 30; Volley Ball Fiorenzuola 27; Sinergy Codogno 18; Santos 17; Antichi Scudieri 17; Pallavolo Caorso 9; Libertas Steriltom 8; Amicizia E Sport 8; Ribelli Dentro 1 Prima Divisione Femminile Castellana Volley 40; Volley Pontolliese 38; Carpaneto Volley 37; Busa Trasporti Gazzola 32; A.S.D. Pallavolo Borgonovo 30; Volley Podenzano 26; Nure Volley Pontenure 23; Ttp Tratt. Piacentini River 21; Santos 15; Team 03-EmmezetaMio Volley 15; Meger Ardavolley 6; Docks River Pg 2 Seconda Divisione Femminile Pallavolo Caorso 39; Villanova Volley 36; Castellana Volley 32; Nure Volley Pontenure 31; Fiore Ardavolley 31; Formaggi Mauri Vbpodenzano 28; Amiciziae Sport 22; P.G.S. Freedom Carpaneto 21; Nure Volley S.Giorgio 14; Miovolley Gazzola Pg 11; Team03-Emmezeta Volley Pg 10; Volley Pontolliese 4 Under 18 Femminile Libertas Steriltom-Miovolley Gazzola Bakery Team03 0 - 3 (19/25 15/25 20/25); Nure Volley Pontenure-Fiore Ardavolley 3 - 0 (25/15 25/19 25/21); Carpaneto VolleyTeam 03 - Emmezeta Volley 1 - 3 (25/18 23/25 19/25 16/25); SantosMichelotti Cereali River 0 - 3 (16/25 19/25 20/25) Under 14 Femminile E Bcc Centropadana River-Sprim 3 0 (25/10 25/17 25/13); Team 03 Mio Volley-Pol. Caselle Landi Asd 3 - 1 (25/12 22/25 25/9 25/17) La Prima divisione dell’Amicizia volley (foto Galli) re Volley Pontenure 1 - 3 (21/25 25/22 21/25 18/25) Terza Divisione Femminile Club Volley 92 Ardavolley-Amicizia E Sport 3 - 0 (25/12 25/16 25/16); Pgs Edelweiss-Alsenese Ardavolley 3 - 1 (25/22 21/25 25/23 25/17); Castellana Volley-Pol. Caselle Landi Asd 1 - 3 (16/25 25/18 20/25 13/25); Emarplast-Lava E Cuce Gotico 3 - 0 (25/22 26/24 25/15); Gso Frecce Azzurre Asd-Cadeo Ardavolley 3 - 0 (26/24 25/11 25/21); Libertas Steriltom-Centrejeuneskamenge Psn 3 1 (17/25 25/17 25/12 25/16) Under 13 Femminile Libertas Steriltom Rossa-A.S.D. Pallavolo Borgonovo 0 - 3 (16/25 14/25 18/25); Libertas Steriltom Bianca-Bft Piacevolley 0 - 3 (22/25 11/25 19/25); Carpaneto Volley Nordmeccanica Rebecchi A 0 - 3 (8/25 12/25 7/25); Sanitec River-Libertas Steriltom Rossa 1 - 2 (20/25 25/18 18/25); A.S.D. Pallavolo Borgonovo-Fiore Ardavolley 3 - 0 (28/26 25/5 25/21); Team 03 - Mio Volley-Finestra 2000 Psn 3 - 0 (25/18 25/13 25/14) Under 14 Maschile Interprovinciale Volley Tricolore-Busseto Volley 3 0 (25/20 25/15 26/24); Vv.Fuoco Marconi Bianca-Pgs Lauda San Benedetto 0 - 3 (22/25 19/25 24/26); Lsp Copra-Volley Tricolore 3 - 0 (25/10 25/0 25/0); Ribelli DentroPieve Volley Asd 3 - 1 (27/25 22/25 25/19 25/23); Pieve Volley AsdVolley Tricolore 0 - 3 (22/25 23/25 12/25) Under 14 Femminile F Monticelli Volley-Team 03 - Emmezeta Volley 3 - 2 (14/25 25/20 25/10 10/25 15/11); Nure VolleyClub Volley 92 Ardavolley 3 - 1 (25/7 30/28 9/25 25/21) Under 14 Femminile G Gso San Rocco 2000-Pizzeria Sammy 3 - 2 (25/27 25/19 25/22 23/25 15/10); Finestra 2000 Psn-Castellana Volley A 0 - 3 (5/25 15/25 17/25) Under 14 Femminile H Volley Pontolliese-Piacevolley 3 - 0 (25/16 25/14 25/11); Pallavolo Arquatese-Bobbio Volley 0 - 3 (17/25 11/25 19/25) Under 16 Femminile D A.S.D. Pallavolo Borgonovo-Nure Volley S.Giorgio 3 - 0 (25/23 25/21 25/16); Miovolley Gazzola Bakery Team03-Casalcappuccini 3 - 0 (25/19 25/22 25/20); Carpaneto Volley-Monticelli Volley 1 - 3 (25/19 13/25 21/25 11/25) Under 16 Femminile E Finestra 2000 Psn-Miovolley Gazzola Team03 0 - 3 (22/25 19/25 21/25); Libertas Steriltom-Michelotti Cereali River 3 - 0 (26/24 25/11 25/21); Dm Idrosanitaria RiverTeam 03 - Emmezeta Volley 3 - 0 (25/16 25/12 25/14) Under 16 Femminile F Alsenese Ardavolley-P.G.S. Freedom Carpaneto 3 - 0 (25/11 25/13 25/10); Gso San Rocco 2000-Volley Podenzano 0 - 3 (7/25 10/25 16/25) Under 13 Promozionale D P.G.S. Freedom Carpaneto-Bobbio Volley 4 - 1 (21/13 21/14 20/21 21/12 21/12); Mc Donald S Vb. Podenzano-Pallavolo Caorso Fu Cl 1 4 (21/4 13/21 15/21 16/21 10/21); V. Team 03 - Emmezeta Volley-Bakery Piacenza 4 - 1 (21/15 21/20 8/21 21/8 21/12) Under 13 Promozionale E Mio Volley Calendasco-Club Volley 92 Ardavolley 2 - 3 (19/21 20/21 21/14 18/21 21/16) Under 13 Promozionale F Finestra 2000 Psn-Volley Pontolliese 0 - 5 (8/21 17/21 16/21 19/21 16/21) Nell’Under 13 femminile nessuno si tira indietro Terza Divisione Femminile Emarplast 48; Pallavolo Arquatese 36; Cadeo Ardavolley 35; Club Volley 92 Ardavolley 34; Libertas Steriltom 33; Gso Frecce Azzurre Asd 33; Pol. Caselle Landi Asd 28; Lava E Cuce Gotico 19; Pallavolo Caorso 14; Amicizia E Sport 12; Pgs Edelweiss 10; Alsenese Ardavolley 8; Centrejeuneskamenge Psn 6; Castellana Volley 5 Under 13 Femminile Nordmeccanica Rebecchi A 29; Team 03 - Mio Volley 28; A.S.D. Pallavolo Borgonovo 28; Bft Piacevolley 25; Carpaneto Volley 19; Fiore Ardavolley 12; Libertas Steriltom Rossa 10; Libertas Steriltom Bianca 9; Sanitec River 3; Finestra 2000 Psn 2 Under 14 Maschile Interprovinciale Lsp Copra 45; Parma Pallavolo Projet 32; Vv.Fuoco Marconi Rossa 26; Volley Tricolore 23; Ribelli Dentro 19; Vv.Fuoco Marconi Miovolley Gazzola Bakery Team03 3; Carpaneto Volley 0; Casalcappuccini 0; Nure Volley S.Giorgio 0 Under 16 Femminile E Dm Idrosanitaria River 3; Libertas Steriltom 3; Miovolley Gazzola Team03 3; Finestra 2000 Psn 0; Michelotti Cereali River 0; Team 03 - Emmezeta Volley 0 Under 16 Femminile F Volley Podenzano 3; Alsenese Ardavolley 3; P.G.S. Freedom Carpaneto 0; Gso San Rocco 2000 0; Club Volley 92 Ardavolley 0 L’Under 14 del Team 03 Miovolley Bianca 14; Pieve Volley Asd 12; Pgs Lauda San Benedetto 7; Busseto Volley 5; Punto Immagine 0 Under 18 Femminile Miovolley Gazzola Bakery Team03 27; Nure Volley Pontenure 27; Team 03 Emmezeta Volley 20; Michelotti Cereali River 13; Fiore Ardavolley 12; Libertas Steriltom 9; Santos 4; Carpaneto Volley 2 Under 14 Femminile E Bcc Centropadana River 3; Team 03 - Mio Volley 3; Pol. Caselle Landi Asd 0; Sprim 0; Alsenese Ardavolley 0 Under 14 Femminile F Nure Volley 3; Monticelli Volley 2; Team 03 - Emmezeta Volley 1; Club Volley 92 Ardavolley 0; Libertas Steriltom Rossa 0 Under 14 Femminile G Castellana Volley A 3; Gso San Rocco 2000 2; Pizzeria Sammy 1; Finestra 2000 Psn 0; Castellana Volley B 0 Under 14 Femminile H Volley Pontolliese 3; Bobbio Volley 3; Pallavolo Arquatese 0; Piacevolley 0; Casalcappuccini 0 Under 16 Femminile D Monticelli Volley 3; A.S.D. Pallavolo Borgonovo 3; Under 13 Promozionale D P.G.S. Freedom Carpaneto 0; V. Team 03 - Emmezeta Volley 0; Pallavolo Caorso Fu Cl 0; Mc Donald S Vb. Podenzano 0; Bakery Piacenza 0; Bobbio Volley 0 Under 13 Promozionale E Club Volley 92 Ardavolley 2; Mio Volley Calendasco 1; Piacevolley Rossa 0; Piacevolley Bianca 0; Fiore Ardavolley 0; Pallavolo San Giorgio 0 Under 13 Promozionale F Volley Pontolliese 0; Finestra 2000 Psn 0; Fiore Ardavolley 0; Piacevolley-River 0; Castellana Volley 0; 20 l MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015
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