CMMS-AS-...-G2 Festo AG & Co. KG Postfach 73726 Esslingen Germania +49 711 347-0 www.festo.com Descrizione breve 8026148 1310NH [8031349] Impiego ammesso Il controllore motore CMMS-AS-...-G2 è un servoregolatore di posizionamento digitale per i servomotori per – l'alimentazione e il comando del motore – la regolazione del momento torcente (corrente), la velocità e la posizione. Il controllore motore supporta la seguente funzione di sicurezza: – Momento disattivato in modo sicuro – “Safe Torque Off ” (STO) categoria 3 / PL d secondo EN ISO 13849-1. Impiego esclusivamente: – in condizioni tecnicamente perfette – nello stato originale, senza apportare modifiche non autorizzate – entro i limiti definiti nei dati tecnici del prodotto – per la funzione di sicurezza entro la durata specifica degli elementi di commutazione sezione 9 – in ambito industriale – come apparecchio montato in un armadio di comando. Impiego errato prevedibile per la funzione di sicurezza – Impiego nel settore esterno o non industriale (unità abitative), – l'impiego in applicazioni in cui lo spegnimento può causare movimenti o stati pericolosi. Attenzione Originale: de Controllore motore CMMS-AS-...-G2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Italiano Traduzione delle istruzioni originali La documentazione completa sul controllore motore CMMS-AS-...-G2 è disponibile in formato PDF nel CD-ROM fornito con il controllore motore o al Support Portal www.festo.com/sp. – La funzione STO non è sufficiente come funzione di sicurezza unica in attuatori su cui ha effetto un momento permanente o una forza (ad es. carichi sospesi). – Non è ammesso il cavallottamento dei dispositivi di sicurezza. – Non sono ammesse le riparazioni del controllore motore! La funzione STO (Safe Torque Off ) non protegge dalle scosse elettriche ma esclusivamente da movimenti pericolosi! Documentazione utente sul controllore motore CMMS-AS-...-G2 Descrizione hardware, GDCP-CMMS-AS-G2-HW-... Descrizione della funzione di sicurezza STO, GDCP-CMMS-AS-G2-S1-... Descrizione funzionamento, GDCP-CMMS-AS-G2-FW-... Montaggio, installazione, occupazione dei connettori e messaggi d'errore Tecnica di sicurezza funzionale per il controllore motore con funzione di sicurezza STO Descrizione del funzionamento e messa in funzione con FCT Interfacce di controllo e profili delle unità Descrizione del profilo dell'unità FHPP, P.BE-CMM-FHPP-SW-... Comando e parametrizzazione del controllore motore tramite il profilo dell'unità FHPP di Festo. Descrizione del profilo dell'unità CiA 402, P.BE-CMMS-FHPP-CO-SW-... Descrizione dell'interfaccia CAN del controllore motore. Comando e parametrizzazione tramite il profilo dell'unità CiA 402. Descrizione PROFIBUS, P.BE-CMM-FHPP-PB-SW-... Descrizione DeviceNet, P.BE-CMMS-FHPP-DN-SW-... Aiuto per l'FCT-PlugIn CMMS-AS Descrizione dell'interfaccia PROFIBUS del controllore motore Descrizione dell'interfaccia DeviceNet del controllore motore Superficie e funzioni del PlugIn CMMS-AS per il Festo Configuration Tool www.festo.com 1 Sicurezza e condizioni di utilizzo 1.1 Sicurezza Allarme Pericolo di scosse elettriche Il contatto di parti in tensione causa lesioni gravi e può portare alla morte: – con modulo o piastra di copertura non montato/a sul posto scheda [EXT] – con cavi non montati ai connettori [X6] e [X9] – con la separazione di cavi di collegamento in tensione. Il prodotto deve essere montato in un armadio di comando e può essere utilizzato solo se vengono rispettate tutte le misure di sicurezza. Per evitare il contatto di parti in tensione con i lavori di manutenzione, riparazione e pulizia e con lunghe interruzioni d'esercizio: 1. Diseccitare l'impianto elettrico agendo sull'interruttore principale e poi assicurarlo per evitare inserimenti non desiderati. 2. Dopo la disattivazione attendere un tempo di scarica di 5 minuti e verificare che non via sia tensione, prima che si intervenga sul controllore motore. Prudenza Pericolo di ustioni a contatto con superfici molto calde A seconda del carico, durante l'esercizio sono possibili temperature del corpo > 80 °C. • Durante l'esercizio proteggere dal contatto con le superfici molto calde. • Il contatto è possibile solo con stato disinserito e freddo. Attenzione Pericolo dovuto a movimento inatteso del motore o dell'asse • Accertarsi che il movimento non metta in pericolo le persone. • Eseguire una valutazione dei rischi secondo la direttiva sui macchinari. • Sulla base di questa valutazione dei rischi concepire un sistema di sicurezza per la macchina complessiva contemplando tutti i componenti integrati. In applicazioni con tasso di richieste molto alto, la durata degli elementi di commutazione deve essere considerata al momento del dimensionamento (intervallo di sostituzione per il controllore motore) sezione 9. Livello di sicurezza raggiungibile secondo EN ISO 13849-1 Il controllore motore può essere impiegato in applicazioni fino a cat. 3 / PL d secondo EN ISO 13849-1. Il livello di sicurezza raggiungibile dipende dagli ulteriori componenti che vengono utilizzati per la realizzazione della funzione di sicurezza. 1.2 Condizioni di utilizzo Per un utilizzo corretto e sicuro del prodotto: • Rispettare le condizioni di collegamento e ambientali specificate nei dati tecnici del prodotto e di tutti i componenti collegati. L’osservanza dei valori limite o dei limiti di carico permette l'esercizio del prodotto secondo le norme di sicurezza vigenti. • Osservare le indicazioni e gli allarmi riportati nella documentazione. • Per la funzione di sicurezza: con le applicazioni di arresto d'emergenza deve essere prevista una protezione contro la riaccensione automatica in base alla categoria di sicurezza richiesta, ad es. tramite un dispositivo di commutazione di sicurezza esterno. Qualifica del personale specializzato (requisiti del personale) Il prodotto può essere messo in funzione solo da una persona specializzata in elettrotecnica che ha confidenza con: – l'installazione e l'esercizio di sistemi di comando elettrici, – le disposizioni vigenti per l'esercizio di impianti tecnici di sicurezza, – le disposizioni vigenti sulla prevenzione degli infortuni e la sicurezza del lavoro e – la documentazione del prodotto. Grado di copertura diagnostico (DC) per la funzione di sicurezza Il grado di copertura diagnostico dipende dall'integrazione del controllore motore nella catena di comando e dalle misure attuate per la diagnosi. Se durante la diagnosi viene riconosciuto un guasto potenzialmente pericoloso, devono essere previste misure adatte per il mantenimento del livello di sicurezza. Attenzione Si prega di verificare se nella propria applicazione è possibile l'esclusione di errori di circuiti trasversali del circuito d'ingresso e del cablaggio di collegamento. Utilizzare eventualmente un dispositivo di commutazione di sicurezza con identificazione del circuito trasversale. Campo di impego e omologazioni Il controllore motore con funzione di sicurezza integrata STO è una parte di sicurezza dei comandi. Il controllore motore è dotato di marcatura CE. Le certificazioni e la dichiarazione di conformità relativa a questo prodotto sono riportate all'indirizzo www.festo.com. 2 Panoramica prodotti 4 Per il fissaggio verticale ad una piastra di montaggio di un armadio di comando: • Montare le squadrette di fissaggio fornite al controllore motore. • Utilizzare il controllore motore esclusivamente in un armadio di comando: – Posizione di montaggio verticale con le linee di alimentazione [X9] rivolte verso l'alto. – Montaggio alla squadretta di fissaggio con viti M5. 5 4 2.1 Vista dell'unità 1 2 6 aB 7 aC 3 aD 9 aH aJ Prudenza Pericolo dovuto a movimento inatteso aF aG 8 Installazione elettrica aE Cavi confezionati in modo non corretto possono danneggiare irreparabilmente i componenti elettronici e produrre movimenti imprevisti del motore. • Per il cablaggio del sistema utilizzare solo i connettori forniti e preferibilmente i cavi riportati come accessori nel catalogo. www.festo.com/catalogue • Installare i cavi senza piegarli e meccanicamente scaricati, eventualmente posizionati in una catena di trascinamento. aA Attenzione aE 1 2 3 4 Vista anteriore Vista dal basso Vista dall'alto Vite di messa a terra (connessione PE centrale) LED di segnalazione dello stato Display a 7 segmenti [S1]: Interruttore DIP [X5]: RS232/RS485 [EXT]: Posto scheda per CAMC-... 5 6 7 8 9 aJ aA aB aC aD aE aF aG aH [X4]: CAN-Bus [M1]: Scheda di memoria SD [X3] Interfaccia STO [X2] Encoder [X6] Motore Morsetto di collegamento schermatura [X9] Alimentazione di tensione [X10] Master/Slave [X1] Interfaccia I/O Fig. 1 Controllore motore CMMS-AS-...-G2 2.2 Elementi di indicazione e di comando Display a 7 segmenti1) Segmenti esterni rotanti Esercizio in funzione della velocità (regolazione della velocità): la visualizzazione varia a seconda della posizione del rotore e della velocità. Segmento centrale Abilitazione regolatore (il motore è alimentato). I Esercizio di controllo della coppia (regolazione della corrente). Pxxx Esercizio di posizionamento, numero di record x x x PHx Fase corsa di riferimento x H Richiesta funzione di sicurezza a 2 canali (DIN4 [X1.21] e Rel [X3.2]). Punto Programma di avvio (Bootloader) attivo. Punto lampeggiante – Viene letto il file firmware (scheda di memoria). – Visualizzazione degli errori attraverso il programma di avvio. Exxy Errore (E = Error) Numero: indice principale a due cifre (x x), subindice a una cifra (y) Esempio: E 0 1 0 sezione 7. In caso di connettori non occupati, sussiste il pericolo di danneggiare l'apparecchio o altre parti dell'impianto per effetto delle scariche elettrostatiche (ESD, electrostatic discharge). • Prima dell'installazione: mettere a terra le parti dell'impianto ed utilizzare equipaggiamento di protezione dalle scariche elettrostatiche adatto (ad es. scarpe, fascette di terra ecc.). • Dopo l'installazione: chiudere i connettori ad innesto D-Sub non occupati con cappucci di protezione (disponibili nel commercio specializzato). • Osservare le prescrizioni di impiego dei componenti sensibili alle correnti elettrostatiche. Allarme Pericolo di scosse elettriche I controllori motore sono apparecchi con un'elevata corrente di dispersione (> 10 mA). Sul corpo possono presentarsi, a causa di un cablaggio errato o di un difetto dell'apparecchio, tensioni elevate che, in caso di contatto, possono causare lesioni gravi o addirittura la morte. • Prima della messa in funzione, anche in caso di brevi interventi di misurazione e verifica, collegare il conduttore di protezione PE: – Alla vite di messa a terra del corpo del controllore, – al pin PE [X9.5], alimentazione di tensione. La sezione del conduttore di protezione su PE [X9.5] deve corrispondere almeno alla sezione del conduttore esterno L [X9.1]. • Osservare le disposizioni della norma EN 50178 e IEC 60204-1. Osservare le informazioni per un'installazione sicura ed elettromagneticamente compatibile e per la messa a terra contenute nella descrizione hardware GDCP-CMMS-AS-G2-HW-... 4.1 Interfaccia I/O [X1] Valore Pin Occupazione in modalità 0 – posizionamento 1 SGND 0V Schermo per segnali analogici 2 DIN12/AIN0 – Bit modalità 0/ingresso valore nominale 0 2) 3 DIN10 – Selezione di record bit 4 (high attivo) 4 +VREF +10 V ±4 % Uscita di riferimento per potenziometro di valore nominale 5 – – – 6 GND24 – Potenziale di riferimento per ingressi/uscite digitali 7 DIN1 – Selezione di record bit 1 (high attivo) 8 DIN3 – Selezione di record bit 3 (high attivo) 9 DIN5 – Abilitazione del regolatore (high attivo) 10 DIN7 – Finecorsa 1 11 DIN9 – Bit modalità 1 12 DOUT1 24 V 100 mA Motion Complete (high -attivo) 1) 13 DOUT3 24 V 100 mA Errore generale (low -attivo) 1) 14 AGND 0V Potenziale di riferimento per segnali analogici 15 DIN13/#AIN0 –/Ri = 20 kΩ Stop (low attivo)/potenziale di riferimento AIN0 2) Interruttore DIP 16 DIN11 – Selezione di record bit 5 (high attivo) 2) S1.1 … 7 Indirizzo CAN-Bus o MAC ID 17 AMON0 0 … 10 V ±4 % Uscita: monitor analogico 0 S1.8 Caricamento automatico di nuovi file firmware e di parametri dalla scheda di memoria 18 + 24 V DC 24 V 100 mA Uscita: 24 V DC, collegato in serie da [X9.6] S1.9 … 10 Impostazione della velocità di trasmissione CAN-Bus 19 DIN0 – Selezione di record bit 0 (high attivo) S1.11 Attivazione dell'interfaccia CAN-Bus 20 DIN2 – Selezione di record bit 2 (high attivo) S1.12 Resistenza terminale per CAN-Bus 21 DIN4 – Abilitazione del modulo terminale (high attivo) 22 DIN6 – Finecorsa 0 23 DIN8 – Avvio del processo di posizionamento (high attivo) 24 DOUT0 24 V 100 mA Uscita: regolatore pronto (high attivo) 25 DOUT2 24 V 100 mA Avvio confermato (low attivo) 1) –xxy– 1) Allarme Numero: indice principale a due cifre (x x), subindice a una cifra (y). Esempio: - 1 7 0 - sezione 7. Vengono visualizzati di seguito più caratteri. Indicatore LED Ready Verde Stato di pronto/abilitazione del regolatore Verde lampeggiante Viene letto/scritto il file di parametri (scheda di memoria) CAN 3 Giallo Indicazione di stato: CAN-Bus attivo Installazione meccanica 3.1 Montaggio Attenersi alle informazioni relative alle misure di montaggio e agli spazi liberi contenute nella descrizione hardware GDCP-CMMS-AS-G2-HW-... 1) 2) Impostazione di default, configurabile nel Festo Configuration Tool (FCT). Occupazione dei pin con comando tramite ingresso analogico 4.2 Encoder [X2] 4.5 Interfaccia seriale RS232/RS485 [X5] Pin [X2] 8 7 6 5 4 3 2 1 15 14 13 12 11 10 9 Valore Descrizione 1 MT+ +3,3 V/3 mA Sonda termica temperatura motore. 2 –U_SENS 0V Collegato internamente al pin 3 3 GND 0V Potenziale di riferimento US e MT+ 5 #DATA USS = 5 V Linea di trasmissione dati RS485 (differenziale) 6 #SCLK USS = 5 V Uscita ad impulsi RS485 interfaccia EnDat 9 +U_SENS 5 V (–0 % … +5 %) Collegato internamente al pin 10 10 Us 5 V (–0 % … +5 %) Tensione d'esercizio per encoder EnDat 12 DATA USS = 5 V Linea di trasmissione dati RS485 (differenziale) 13 SCLK USS = 5 V Uscita ad impulsi RS485 interfaccia EnDat [X5] RS232 24 V 24 V DC Alimentazione 24 V DC accessibile 2 REL 0 V/24 V DC Attivazione e ripristino del relè per l'interruzione dell'alimentazione del driver 1 2 3 4 5 6 3 0V 0 V (GND 24 V DC) Potenziale di riferimento per il PLC (24 V DC) 4 – – – 5 NC1 6 NC2 Max.25 V AC, 30 V DC, 2 A Contatto di feed-back a potenziale zero per alimentazione del driver, contatto n.c. 4 3 2 1 La mancanza di una funzione di sicurezza può causare lesioni gravi irreversibili, ad es. dovute a movimenti involontari di attuatori collegati. – La richiesta della funzione STO deve aver luogo, in ogni caso, sempre a due canali tramite X3.2 e X1.21 (abilitazione del modulo terminale). – Se un arresto graduale incontrollato dovesse causare pericoli o danni, sono necessarie misure supplementari. – Il comando di un'unità di bloccaggio avviene mediante il firmware non di sicurezza del controllore motore CMMS-AS-...-G2. • Assicurarsi, che non possano essere applicati ponti o simili parallelamente al cablaggio di sicurezza, ades. con l'utilizzo del diametro massimo del conduttore di 1,5 mm² o manicotti terminali dei conduttori adatti con colletto di isolamento. • Per il collegamento al terminale delle linee tra apparecchi vicini utilizzare manicotti terminali dei conduttori gemelli. • Rispettare le condizioni ambientali e di collegamento specifiche, in particolar modo le tolleranze della tensione d'ingresso. • Mettere in servizio il controllore motore solo se tutte le misure di sicurezza, inclusa la funzione di sicurezza, sono state installate e sono state verificate. • La funzione di sicurezza deve essere verificata e deve essere eseguita una rispettiva validazione prima dell'impiego conforme all'utilizzo previsto. 4.4 CAN [X4] [X4] Pin 2 9 8 7 6 5 4 3 2 1 CANL Valore Descrizione 5 V, Ri = 60 Ω CAN-Low, linea di segnale Segnale del ricevitore 3 RS232_TxD 10 V, Ra < 2 kΩ Segnale del trasmettitore 4 RS485_A Segnale del trasmettitore e del ricevitore positivo 5 GND 0V 9 RS485_B Segnale del trasmettitore e del ricevitore negativo Potenziale di riferimento 0 V DC Descrizione con motori EMMS-AS-…- TSB/TMB: freno di arresto (motore) 1 BR– 0V 2 Br+ 24 V 3 4 3 MT– 0V 4 MT+ + 3,3 V, 5 mA Sonda termica (contatto n.c., contatto n.a., PTC o KTY) 5 PE – Attacco PE del controllore motore 6 W Collegamento delle tre fasi del motore 7 V Descrizione hardware 8 U 5 6 7 8 1) Valore 1 2 Nel motore e nel cavo di collegamento deve essere garantita la separazione sicura della sonda termica del motore dal circuito motore. Con l'utilizzo di cavi di altri produttori: posare lo schermo completo del cavo sul lato motore applicandolo sopra il corpo del connettore o l'involucro del motore. Lunghezza ≤ 40 mm. • Applicare lo schermo completo del cavo motore al morsetto di collegamento schermatura del relativo controllore motore, in modo che le correnti di dispersione possano ritornare anche nel regolatore che le ha generate • Non utilizzare lo schermo completo come scarico della trazione. Collegamento di un freno di arresto I freni di arresto non sono adatti per frenare il motore. Servono per l'arresto funzionale dell'albero motore. Per l'utilizzo in applicazioni volte alla sicurezza sono necessarie misure ulteriori. Per l'utilizzo conforme della funzione di sicurezza STO – “Safe Torque Off” osservare le informazioni nella descrizione STO GDCP-CMMS-AS-G2-S1-... Attenzione Perdita della funzione di sicurezza. 10 V, Ri > 2 kΩ Pin1) [X6] Utilizzo della funzione di sicurezza STO Utilizzare la funzione “Momento disattivato in modo sicuro” (“Safe Torque Off ”, STO) se si desidera disattivare in modo sicuro durante l'applicazione l'alimentazione al motore. Per assicurare la funzione STO “Safe Torque Off ” occorre collegare in parallelo gli ingressi di comando DIN4 [X1.21] e Rel [X3.2] con due canali. Questo collegamento può essere ad es. parte di un circuito di arresto d'emergenza o una porta di protezione. Suggerimento con la prima messa in servizio senza tecnica di sicurezza: cablaggio minimo con dispositivo di commutazione di emergenza e disattivazione a due canali tramite ingressi di comando REL [X3.2] e DIN4 [X1.21]. Descrizione RS232_RxD 4.6 Motore [X6] Cablaggio senza utilizzo della funzione di sicurezza STO Se nell'applicazione non si necessita della funzione di sicurezza STO integrata, per l'esercizio del controllore motore occorre ponticellare il pin 1 e il pin 2 sull'interfaccia X3. In questo modo la funzione di sicurezza è disattivata! Con questo cablaggio deve essere garantita la sicurezza dell'applicazione attraverso altre misure adatte. Valore 2 A seconda dell'interfaccia utilizzata, collegare solo i pin per RS232 o RS485! 1) 4.3 Interfaccia STO [X3] Interfaccia [X3] (cablaggio senza utilizzo della funzione di sicurezza STO) Pin Valore Descrizione [X3] 1 5 9 8 7 6 Pin1) 4.7 Alimentazione di tensione [X9] Protezione contro le scosse elettriche tramite bassissima tensione di protezione (PELV): Allarme Pericolo di scosse elettriche • Pel l’alimentazione elettrica utilizzare esclusivamente circuiti elettrici PELV secondo IEC/EN 60204-1 (Protective Extra-Low Voltage, PELV). Inoltre osservare i requisiti generali per i circuiti elettrici PELV previsti dalla norma IEC/EN 60204-1. • Utilizzare solo sorgenti di tensione in grado di garantire un sezionamento elettrico sicuro della tensione d'esercizio secondo IEC/EN 60204-1. La protezione contro le scosse elettriche (protezione dal contatto diretto e indiretto) viene ottenuta impiegando circuiti PELV a norma IEC/EN 60204-1 (equipaggiamento elettrico di macchine, requisiti generali). Un alimentatore da 24 V usato nel sistema deve soddisfare i requisiti della norma EN 60204-1 per l'alimentazione della corrente continua (comportamento con interruzioni di tensione, ecc.). [X9] Pin Valore Descrizione Monofase 95 ... 250 V AC Collegamento alla tensione di rete per tensione circuito intermedio ZK + 320 V DC (max 400 V DC) 4 BR-CH 0 V/400 V, max. 4 A Attacco per reostato di frenatura esterno descrizione hardware non a prova di corto circuito contro L1, N, PE 5 PE PE Collegamento PE lato rete 6 24 V +24 V/1,7 A Alimentazione della parte di comando, DOUT..., ecc. 7 0V GND Potenziale di riferimento comune L1/24 V 1 L1 1 2 N 2 3 4 5 6 3 7 4.8 Interfaccia Master/Slave [X10] Pin [X10] 5 9 8 4 3 7 6 2 Descrizione 1 A/CLK/CW Segnale di traccia A/Puls CLK/cicli CW 2 B/DIR/CCW Segnale di traccia B/direzione DIR/cicli CCW 3 n Encoder incrementale a impulso zero N 4 GND 1) Riferimento GND per trasduttore incrementale 5 VCC Alimentazione ausiliaria, carico max. di 100 mA 6 #A/#CLK/#CW Segnale di traccia A/Puls CLK/cicli in senso orario CW 7 #B/#DIR/#CCW Segnale di traccia B/direzione DIR/cicli CCW 3 GND – CAN-GND, senza separazione galvanica 5 Schermo – Collegamento per schermo del cavo 6 GND – CAN-GND, senza separazione galvanica 8 #N Impulso zero N CAN-High linea di segnale 9 GND 1) Schermo per cavo di collegamento 7 CANH 5 V, Ri = 60 Ω 1) 1 Pin 4 e pin 9 sono collegati internamente 5 Messa in servizio Attenzione Pericolo dovuto a movimento inatteso del motore o dell'asse • Accertarsi che il movimento non metta in pericolo le persone. • Parametrizzare il controllore motore con il Festo Configuration Tool (FCT), prima di abilitare il regolatore tramite DIN5 [X1.9]. – Non è ammesso il cavallottamento dei dispositivi di sicurezza Suggerimento per prima messa in servizio senza tecnica di sicurezza sezione 4.3 Attenzione Danneggiamento del controllore motore Il controllore motore viene danneggiato con – Tensione d'esercizio troppo alta – inversione di polarità dei collegamenti della tensione d'esercizio – inversione dei collegamenti della tensione d'esercizio e dei collegamenti motore – cortocircuiti nel circuito motore tra le fasi del motore e PE • Rispettare i valori indicati per la tensione di alimentazione. • Prima dell'accensione controllare gli attacchi [X9] e [X6]. • Controllare che nel circuito di collegamento motore non vi sia un circuito PE. Prima dell'inserzione dell’alimentazione di tensione: Controllare l'installazione del controllore motore: • Verificare tutti gli attacchi. • Anche per brevi interventi di misurazione e verifica, collegare tutti i conduttori di protezione PE. • Modulo o piastra di copertura non montato/a sul posto scheda [EXT]. Linea montata a [X9] e [X6]. Controllo dello stato di stand-by 1. Assicurarsi che l'abilitazione del regolatore sia disinserita (abilitazione del regolatore: DIN 5 [X1.9] ). 2. Inserire l'alimentazione di tensione di tutti gli apparecchi. Il LED READY sul lato anteriore dell'unità dovrebbe accendersi. È presente una anomalia se il LED READY non si accende. Se il display a 7 segmenti visualizza una “E” con annessa sequenza di cifre, si tratta di un messaggio d'errore la cui causa deve essere eliminata. Altri passi per la preparazione della messa in servizio sono riportati nella descrizione funzione GDCP-CMMS-AS-G2-FW- ... 6 Obblighi del committente per la funzione di sicurezza La funzionalità dei dispositivi di sicurezza deve essere verificata ad intervalli di tempo adeguati. È responsabilità del committente selezionare il tipo di verifica e gli intervalli di tempo. La verifica deve essere eseguita in modo tale che venga provato il corretto funzionamento del dispositivo di sicurezza in comunicazione con tutti i componenti. Suggerimento: eseguire un test funzionale almeno ogni 24 ore. 7 Diagnosi e eliminazione dei guasti N. Gruppo di messaggi Causa/Interventi 01-x 02-x 03-x 04-x 05-x 06-x 07-x 08-x 11-x 12-x 14-x 16-x 17-x 18-x 19-x 21-x 22-x 25-x 26-x 29-x 31-x 32-x 35-x 40-x 41-x Errore interno – Stack Overflow Caricare il firmware abilitato. Sottotensione circuito Controllare l'alimentazione di potenza, la tensione del intermedio circuito intermedio, il monitoraggio della sottotensione (valore di soglia). Monitoraggio della Controllare la parametrizzazione (regolatore di corrente, temperatura motore valori limite). Controllo temperatura Controllare le condizioni di montaggio e la configurazione elettronica dell'attuatore. Alimentazione di tensione Controllare l'alimentazione logica 24 V. Se è presente un interna errore senza periferica collegata riparazione. Circuito intermedio Controllare il motore, il cavo e il controllore motore. (sovracorrente) Circuito intermedio Controllare il dimensionamento e il collegamento del (sovratensione) reostato di frenatura. Encoder angolare Controllare l'encoder e i segnali dell'encoder. Corsa di riferimento Controllare la sequenza della corsa di riferimento, la disposizione degli interruttori. CAN Riavviare il sistema di comando CAN. Controllare la configurazione CAN nell'unità di comando. Controllare il cablaggio. Identificazione del motore Controllare la tensione del circuito intermedio, il cavo encoder. Motore bloccato, ad es. il freno di arresto non si sblocca? Inizializzazione Ricaricare il firmware. Hardware difettoso? Controllo errore di Ingrandire finestra di errore. Parametrare l'accelerazione trascinamento piccola. Motore sovraccarico? Controllo temperatura Controllare le condizioni di montaggio. Monitoraggio I²t Motore/parte meccanica bloccati o duri da azionare? Misurazione della corrente L'errore si verifica ripetutamente hardware difettoso. PROFIBUS Controllare l'indirizzo slave, il terminale bus, il cablaggio. Firmware Aggiornare il firmware. Flash dati Caricare l'impostazione di fabbrica. Hardware difettoso? Scheda SD Controllare la scheda SD. Monitoraggio I²t Controllare il motore e la parte meccanica. Circuito intermedio Controllare la tensione di rete/l'alimentazione di potenza, il reostato di frenatura. Arresto rapido Controllare la parametrizzazione. Fine corsa del software Controllare dati di destinazione e campo di posizionamento. Programma di traslazione Controllare la parametrizzazione. N. Gruppo di messaggi Causa/Interventi 42-x Posizionamento Parametrizzazione/comando sequenziale, corsa di riferimento? 43-x Errore sensore di finecorsa Controllare la parametrazione, il cablaggio e il finecorsa. 45-x Errore STO Controllare il pilotaggio, non deve verificarsi ripetutamente. 64-x Errore DeviceNet Controllare la configurazione e la rete. 65-x Errore DeviceNet Controllare la configurazione e la rete. 70-x Errore modo operativo Controllare il gruppo di fattori e il cambio non ammesso. 79-x Errore RS232 Controllare il cablaggio e i dati trasmessi. 8 Riparazione e smaltimento Non è ammesso effettuare riparazioni del controllore motore. Se necessario sostituire il controllore motore. Osservare le disposizioni locali per lo smaltimento eco-compatibile dei gruppi elettrici. 9 Dati tecnici I dati tecnici completi sul CMMS-AS-...-G2 sono riportati nella descrizione hardware GDCP-CMMS-AS-G2-HW-... Con l'utilizzo della funzione di sicurezza osservare i dati tecnici speciali e le limitazioni delle condizioni ambientali in relazione alla potenza nominale in uscita richiesta nella descrizione STO GDCP-CMMS-AS-G2-S1-... Dati tecnici generali Omologazioni Marchio CE (vedi dichiarazione di conformità) Secondo la direttiva macchine UE 2006/42/CE Secondo la direttiva UE sulla bassa tensione Secondo la direttiva UE sulla CEM L’unità è stata realizzata per l’impiego nel settore industriale. Per l’utilizzo all’interno delle unità abitative bisogna eventualmente adottare misure per la soppressione di radiodisturbi. Condizioni ambientali e di esercizio Altezza di installazione ammissibile sopra l.d.m con potenza nominale [m] con riduzione della potenza [m] Umidità dell'aria [%] 1000 1000 … 2000 0 … 90 (senza formazione di condensa) Grado di protezione IP20 Grado di inquinamento 2 Temperatura ambiente con potenza nominale [°C] con riduzione della potenza [°C] Temperatura di stoccaggio [°C] 0 … +40 +40 … +50 –25 … +70 Resistenza alle vibrazioni e agli urti Assistenza post-vendita secondo EN 61800-5-1, sezione 5.2.6.4 Trasporto secondo EN 61800-2, sezione 4.3.3 Alimentazione di tensione/reostato di frenatura [X9] Alimentazione di carico Tensione di ingresso [V AC] 95 … 250 (monofase) Corrente di ingresso [A] 4…5 Frequenza di rete [Hz] 50 … 60 Tensione nominale [V DC] 24 ± 20 % Corrente nominale (uscite non sottoposte a carichi, senza freno di arresto) Corrente max. (incl. freno di arresto) [A] 0,35 [A] 1,7 Alimentazione logica Attacco per reostato di frenatura esterno Reostato di frenatura [Ω] ≥ 100 Potenza impulso (per 500 ms) [W] ≤ 1600 Potenza nominale [W] ≤ 100 Tensione d'esercizio [V] 400 Numeri di riferimento di sicurezza e dati sulla sicurezza Funzione di sicurezza STO Dispositivo di sicurezza antiavvio (STO, Safe Torque Off ) Categoria 3 Classificazione in categoria secondo EN ISO 13849-1 Performance Level PL d Performance Level secondo EN ISO 13849-1 T 20 [anno] Intervallo di prova (Proof Test Interval) Durata d'utilizzo secondo EN ISO 13849-1 MTTFd [anno] 528 Tempo mediano fino ad una caduta pericolosa (Mean time to dangerous failure). I numeri di riferimento di sicurezza per la funzione STO valgono, a seconda della durata del relè di commutazione interno per una velocità di azionamento annuale di nop = 500 000 / a (CMMS-AS-…G2 dalla rev. 02). Verifica tipo di prodotto La tecnica di sicurezza funzionale del prodotto viene certificata da un organismo di controllo indipendente, vedere certificato www.festo.com Certificato posizione esposta MFS 09030 Componente di provata affidabilità sì, per la funzione di sicurezza STO
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