Codifica documento RAP S.p.A. Risorse Ambiente Palermo P.tta Benedetto Cairoli – 90123 Palermo – C.F./P.IVA 06232420825 R3 Commessa L0210 Titolo progetto COPERTURA SUPERFICIALE PROVVISORIA DEL 1° SETTORE DELLA 6^ VASCA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DI BELLOLAMPO (PA) PROGETTO ESECUTIVO Nome documento Scala RELAZIONE IDRAULICA Visti ed approvazioni PROGETTISTI Ing. Giovanni Gucciardo – Coordinatore del gruppo di progettazione RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ing. Ciro Azzara Ing. Giuseppe Giambelluca COORD. SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE Ing. Marco Ferrante Ing. Salvatore Magnolia Arch. Nicola Polisano Ing. Sebastiano Siino 3 2 1 0 02/05/2014 1^ Emissione REV. DATA DESCRIZIONE DELLE REVISIONI COPERTURA SUPERFICIALIE PROVVISORIA DEL 1° SETTORE DELLA 6^ VASCA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DI BELLOLAMPO (PA) – PROGETTO ESECUTIVO R3 RELAZIONE IDRAULICA Rev. 0 Pagina 2 SOMMARIO 1 DESCRIZIONE SISTEMA DI DRENAGGIO ........................................................................ 3 2 VERIFICHE IDRAULICHE ................................................................................................... 4 ALLEGATO - VERIFICHE IDRAULICHE DEL SISTEMA DRENANTE.................................... 5 R3-Relazione idraulica COPERTURA SUPERFICIALIE PROVVISORIA DEL 1° SETTORE DELLA 6^ VASCA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DI BELLOLAMPO (PA) – PROGETTO ESECUTIVO 1 R3 RELAZIONE IDRAULICA Rev. 0 Pagina 3 DESCRIZIONE SISTEMA DI DRENAGGIO Il sistema di drenaggio previsto in progetto deve drenare e regimare le acque meteoriche che scorrono per ruscellamento sulla superficie impermeabilizzata del capping provvisorio di copertura. La progettazione idraulica dei canali perimetrali in tubo Armco e delle tubazioni previste in progetto presuppone la determinazione della portata di piena Qmax, per fissato tempo T di ritorno (il tempo di ritorno di un evento è il numero di anni in cui quell’evento può, mediamente, essere raggiunto o superato una sola volta). Se si verificherà una portata superiore a quella di dimensionamento, la tubazione funzionerà male e di conseguenza si possono verificare dei danni. Ne segue che la portata di dimensionamento deve essere tanto più elevata, ossia tanto più improbabile, quanto maggiori sono i danni conseguenti al cattivo funzionamento dell’opera idraulica. Per le opere di drenaggio di che trattasi si fa riferimento a portate con tempo di ritorno T pari a 10 anni (danni modesti). Il calcolo idrologico è stato condotto nella Relazione idrologica. Si sono fissate le sezioni caratteristiche A-A, B-B e C-C in cui effettuare le verifiche idrauliche. La portata massima determinata è pari a rispettivamente a 0,14, 0,44 e 0,55 m3/s. Il sistema di drenaggio individuato in progetto è costituito da tubi semicircolari in acciaio zincato tipo armco posizionati sul bordo interno delle piste di servizio e sui bordi interni dei banchettoni (tav. G9). Tali tubazioni raccolgono le acque che scorrono sui versanti superiori ad ogni tratto di pista e quelle che insistono direttamente su di essa per effetto della pendenza trasversale della pista stessa. Per evitare la formazione di portate eccessive che, specie nei casi di piogge intense, non potrebbero essere opportunamente convogliate, i versanti sono stati divisi in settori a mezzo di tubazioni a sezione piena, anch’esse in HDPE 400, che convogliano l’acqua raccolta ai collettori posti lungo il perimetro dell’area di intervento. Il recapito finale a cui sarà convogliata l’acqua piovana, per mezzo di tubazione a sezione piena in HDPE 500, è indicato nella tavola sopra citata. Si tratta del canale di guardia realizzato durante i lavori di costruzione della 6 vasca, che corre lungo i fianchi della discarica e che recapita le acque di pioggia nelle vasche di accumulo e trattamento di prima pioggia e, successivamente, a mezzo di condotta interrata, al torrente Celona al piede della discarica. R3-Relazione idraulica COPERTURA SUPERFICIALIE PROVVISORIA DEL 1° SETTORE DELLA 6^ VASCA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DI BELLOLAMPO (PA) – PROGETTO ESECUTIVO 2 R3 RELAZIONE IDRAULICA Rev. 0 Pagina 4 VERIFICHE IDRAULICHE Le verifiche idrauliche delle sezioni circolari delle tubazioni in HDPE e dei tubi Armco vengono condotte a mezzo della formula di Chezy (correnti a pelo libero in condizione di moto uniforme). Le elaborazioni sono riportate in allegato. Le verifiche danno esito positivo essendo garantito un adeguato franco di sicurezza rispetto all’evento di piena preso in considerazione. R3-Relazione idraulica COPERTURA SUPERFICIALIE PROVVISORIA DEL 1° SETTORE DELLA 6^ VASCA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DI BELLOLAMPO (PA) – PROGETTO ESECUTIVO R3 RELAZIONE IDRAULICA Rev. 0 Pagina 5 ALLEGATO - VERIFICHE IDRAULICHE DEL SISTEMA DRENANTE R3-Relazione idraulica Correnti a pelo libero.Az 2.1.1_Armco 600 CORRENTI A PELO LIBERO - MOTO UNIFORME D j ho PROGETTO/LAVORI Copertura provvisoria del 1° settore della "sesta vasca" per RSU di Bellolampo (PA) COMMITTENTE Risorse Ambiente Palermo RAP S.p.A. COMUNE Palermo (PA) ANNOTAZIONI Verifica sezione semicircolare tubo in acciaio tipo armco D=600 mm UNITA' DI MISURA Sistema Internazionale lunghezze (dimensioni canali, tubi ...) => m (metri) tempo => s (secondi) aree sezioni => m^2 coeff. di conduttanza => m^(1/2)/s velocità => m/s portata => mc/s DATI DI INPUT Calcolo di verifica: incognito il tirante idrico sezione del canale/tubo: circolare diametro interno del condotto D = 0,6 m pendenza del fondo i = 1,5% portata di moto uniforme Qo = 0,14 mc/s materiale costituente le pareti: Canali con ciottoli e ghiaia sul fondo scabrezza delle pareti (Strickler) c = 40 (m^1/3)/s DATI DI OUTPUT Per la soluzione del problema viene utilizzata la formula di Chezy con coeff. di conduttanza calcolato con la formula di Bazin o di Kutter o di Strickler o di Manning. tirante idrico ho = 0,248 m grado di riempimento della condotta ho/D = 0,41 area della sezione idrica Ao = 0,11033 mq contorno bagnato C = 0,838 m raggio idraulico R = Ao/C = 0,1317 m coefficiente di conduttanza X = 28,5302 m^(1/2)/s velocità di moto uniforme Vo = X*(R*i)^(1/2) = 1,2679 m/s Il Tecnico Ing. Ciro Azzara et al. Correnti a pelo libero.Az 2.1.1 - Licenza d'uso Ing. Ciro Azzara 1 di 1 01/05/14 Sezione - scala 1:10 D = 0,6 m; tirante idrico ho = 0,248 m Correnti a pelo libero.Az 2.1 - Licenza d'uso Ing. Ciro Azzara Scala delle portate di moto uniforme (Sezione Circolare) i = 1,5%; D = 0,6 m; Canali con ciottoli e ghiaia sul fondo 0,7 0,6 tirante idrico ho (m) 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 0 0 0,05 0,1 0,15 0,2 0,25 Q (mc/s) Correnti a pelo libero.Az 2.1 - Licenza d'uso Ing. Ciro Azzara 0,3 0,35 0,4 0,45 Scala delle velocità di moto uniforme (Sezione Circolare) i = 1,5%; D = 0,6 m; Canali con ciottoli e ghiaia sul fondo 0,7 0,6 tirante idrico ho (m) 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 0 0 0,2 0,4 0,6 0,8 1 Vo (m/s) Correnti a pelo libero.Az 1.1-000 Licenza d'uso ing. Ciro Azzara 1,2 1,4 1,6 1,8 Correnti a pelo libero.Az 2.1.1_HDPE 400 CORRENTI A PELO LIBERO - MOTO UNIFORME D j ho PROGETTO/LAVORI Copertura provvisoria del 1° settore della "sesta vasca" per RSU di Bellolampo (PA) COMMITTENTE Risorse Ambiente Palermo RAP S.p.A. COMUNE Palermo (PA) ANNOTAZIONI Verifica sezione circolare tubo in HDPE De=400 mm, Di=375,2 mm (rif. 13.3.7.4 Prezzario Regione Sicilia 2013) UNITA' DI MISURA Sistema Internazionale lunghezze (dimensioni canali, tubi ...) => m (metri) tempo => s (secondi) aree sezioni => m^2 coeff. di conduttanza => m^(1/2)/s velocità => m/s portata => mc/s DATI DI INPUT Calcolo di verifica: incognito il tirante idrico sezione del canale/tubo: circolare diametro interno del condotto D = 0,3752 m pendenza del fondo i = 50% portata di moto uniforme Qo = 0,44 mc/s materiale costituente le pareti: Tubi in PEAD, PVC, PRFV scabrezza delle pareti (Strickler) c = 120 (m^1/3)/s DATI DI OUTPUT Per la soluzione del problema viene utilizzata la formula di Chezy con coeff. di conduttanza calcolato con la formula di Bazin o di Kutter o di Strickler o di Manning. tirante idrico ho = 0,122 m grado di riempimento della condotta ho/D = 0,32 area della sezione idrica Ao = 0,03104 mq contorno bagnato C = 0,454 m raggio idraulico R = Ao/C = 0,0683 m coefficiente di conduttanza X = 76,7214 m^(1/2)/s velocità di moto uniforme Vo = X*(R*i)^(1/2) = 14,1777 m/s Il Tecnico Ing. Ciro Azzara et al. Correnti a pelo libero.Az 2.1.1 - Licenza d'uso Ing. Ciro Azzara 1 di 1 01/05/14 Sezione - scala 1:10 D = 0,3752 m; tirante idrico ho = 0,1216 m Correnti a pelo libero.Az 2.1 - Licenza d'uso Ing. Ciro Azzara Scala delle portate di moto uniforme (Sezione Circolare) i = 50%; D = 0,3752 m; Tubi in PEAD, PVC, PRFV 0,4 0,35 tirante idrico ho (m) 0,3 0,25 0,2 0,15 0,1 0,05 0 0 0,5 1 1,5 Q (mc/s) Correnti a pelo libero.Az 2.1 - Licenza d'uso Ing. Ciro Azzara 2 2,5 Scala delle velocità di moto uniforme (Sezione Circolare) i = 50%; D = 0,3752 m; Tubi in PEAD, PVC, PRFV 0,4 0,35 tirante idrico ho (m) 0,3 0,25 0,2 0,15 0,1 0,05 0 0 5 10 15 Vo (m/s) Correnti a pelo libero.Az 1.1-000 Licenza d'uso ing. Ciro Azzara 20 25 Correnti a pelo libero.Az 2.1.1_HDPE 500 CORRENTI A PELO LIBERO - MOTO UNIFORME D j ho PROGETTO/LAVORI Copertura provvisoria del 1° settore della "sesta vasca" per RSU di Bellolampo (PA) COMMITTENTE Risorse Ambiente Palermo RAP S.p.A. COMUNE Palermo (PA) ANNOTAZIONI Verifica sezione tubo in HDPE De=500 mm, Di=469 mm (rif. 13.3.7.6 Prezzario Regione Sicilia 2013) UNITA' DI MISURA Sistema Internazionale lunghezze (dimensioni canali, tubi ...) => m (metri) tempo => s (secondi) aree sezioni => m^2 coeff. di conduttanza => m^(1/2)/s velocità => m/s portata => mc/s DATI DI INPUT Calcolo di verifica: incognito il tirante idrico sezione del canale/tubo: circolare diametro interno del condotto D = 0,469 m pendenza del fondo i = 1,5% portata di moto uniforme Qo = 0,55 mc/s materiale costituente le pareti: Tubi in PEAD, PVC, PRFV scabrezza delle pareti (Strickler) c = 120 (m^1/3)/s DATI DI OUTPUT Per la soluzione del problema viene utilizzata la formula di Chezy con coeff. di conduttanza calcolato con la formula di Bazin o di Kutter o di Strickler o di Manning. tirante idrico ho = 0,349 m grado di riempimento della condotta ho/D = 0,74 area della sezione idrica Ao = 0,13786 mq contorno bagnato C = 0,976 m raggio idraulico R = Ao/C = 0,1413 m coefficiente di conduttanza X = 86,6 m^(1/2)/s velocità di moto uniforme Vo = X*(R*i)^(1/2) = 3,9863 m/s Il Tecnico Ing. Ciro Azzara et al. Correnti a pelo libero.Az 2.1.1 - Licenza d'uso Ing. Ciro Azzara 1 di 1 01/05/14 Sezione - scala 1:10 D = 0,469 m; tirante idrico ho = 0,349 m Correnti a pelo libero.Az 2.1 - Licenza d'uso Ing. Ciro Azzara Scala delle portate di moto uniforme (Sezione Circolare) i = 1,5%; D = 0,469 m; Tubi in PEAD, PVC, PRFV 0,5 0,45 0,4 tirante idrico ho (m) 0,35 0,3 0,25 0,2 0,15 0,1 0,05 0 0 0,1 0,2 0,3 0,4 Q (mc/s) Correnti a pelo libero.Az 2.1 - Licenza d'uso Ing. Ciro Azzara 0,5 0,6 0,7 Scala delle velocità di moto uniforme (Sezione Circolare) i = 1,5%; D = 0,469 m; Tubi in PEAD, PVC, PRFV 0,5 0,45 0,4 tirante idrico ho (m) 0,35 0,3 0,25 0,2 0,15 0,1 0,05 0 0 0,5 1 1,5 2 2,5 Vo (m/s) Correnti a pelo libero.Az 1.1-000 Licenza d'uso ing. Ciro Azzara 3 3,5 4 4,5 Correnti a pelo libero.Az 2.1 - Calcolo idraulico correnti a pelo libero (Relazione esplicativa sui metodi di calcolo) Nella presente breve relazione vengono illustrate, in linea generale, le teorie ed i metodi implementati nel software Correnti a pelo libero.Az (versione 2.1). Si rimanda alla letteratura tecnica per gli approfondimenti del caso. INDICE 1 VERIFICHE IDRAULICHE ................................................................................................... 2 BIBLIOGRAFIA ........................................................................................................................... 3 Correnti e pelo libero.Az 2.1 Relazione esplicativa Pag. 2 di 3 1 Verifiche idrauliche Le verifiche idrauliche nelle correnti a pelo libero in condizione di moto uniforme1 sono effettuate dal software utilizzando la formula di Chezy: Vo = X ⋅ R ⋅ i e l’equazione di continuità (moto permanente di tipo uniforme): Qo = Ao ⋅ Vo Nella formula di Chezy R è il raggio idraulico della corrente (di sezione idrica Ao e velocità media Vo) ed “i” la pendenza dell’alveo naturale o artificiale. Per la determinazione del coefficiente di conduttanza X si possono utilizzare le formule di Bazin: X = 87 1+ γ R o di Kutter: X= 100 m 1+ R o di Gauckler-Strickler: X =c⋅R 1 6 o di Manning: 1 1 X = ⋅R 6 n dove γ, m, c e n sono rispettivamente gli indici di Bazin, Kutter, Strickler e Manning che dipendono dal tipo di materiale che costituisce il canale/tubo. Nel software è presente un archivio, di seguito riportato, di tali indici in funzione del materiale che costituisce il canale/tubo. COEFFICIENTI DI SCABREZZA Materiale Tubi in PEAD, PVC, PRFV Tubi nuovi in gres o ghisa rivestita 1 m c n γ Bazin Kutter Strickler Manning 0,06 0,09 120 0,0083 0,11 0,18 100 0,0120 Nelle correnti a pelo libero in moto uniforme il tirante idrico, la sezione idrica e la velocità sono costanti in ogni sezione trasversale dell’alveo (la linea di fondo, il pelo libero e la linea dei carichi totali sono parallele). Correnti e pelo libero.Az 2.1 Relazione esplicativa Tubi/canali in cemento liscio Tubi/canali in acciaio trafilato nuovo Tubi in servizio con lievi incrostazioni Tubi in calcestruzzo ordinario Tubi in servizio corrente con incrostazioni e depositi Canali in calcestruzzo ordinario Canali in muratura o pietrame Canali in argilla consolidata Canali con ciottoli e ghiaia sul fondo Canali in terra con erba sul fondo Canali in abbandono con vegetazione Canali in roccia senza rivestimento Fiumi/torrenti naturali regolari Fiumi/torrenti a letto sgombro su alveo naturale non rimaneggiato Pag. 3 di 3 0,11 0,11 0,2 0,3 0,4 0,3 0,45 0,74 1,1 1,3 2,2 3,5 1,3 2,8 0,18 0,18 0,25 0,45 0,6 0,45 0,65 1 1,3 1,5 3 4 1,5 3 100 100 80 70 60 70 60 50 40 40 30 25 40 30 0,0120 0,0120 0,0125 0,0140 0,0170 0,0140 0,0170 0,0200 0,0250 0,0250 0,0350 0,0400 0,0250 0,0350 Nel caso di sezioni complesse queste vengono pensate suddivise in sottosezioni per mezzo di verticali come in figura. Per ogni sottosezione si calcolano le grandezze geometriche ed idrauliche applicando le formule del moto uniforme; la portata si ottiene come somma dei tre contributi dovuti alle sottosezioni. Nel calcolo dei contorni bagnati delle sottosezioni si esclude la verticale di confine tra le sottosezioni. BIBLIOGRAFIA [1] Benfratello G. – Tavole schematiche delle lezioni di idraulica – Facoltà di Ingegneria Università di Palermo A.A. 1995-96; [2] De Marchi – Nozioni di Idraulica, con particolare riguardo ai problemi delle bonifiche e delle irrigazioni – Ed. Agricole, Bologna; [3] Citrini D., Noseda G. – Idraulica – CEA, 1987.
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