BANCA DEL FUCINO SOCIETÀ PER AZIONI Sede sociale in Via Tomacelli, 107 - 00186 Roma (RM) Iscritta all’Albo delle Banche al n. 37150 Iscritta al Registro delle Imprese di Roma al n. 1775 Codice Fiscale: 00694710583 B - Partita I.V.A.: 00923361000 Capitale Sociale Euro 60.000.000,00 e Riserve Euro 29.880.184,75 CONDIZIONI DEFINITIVE alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA “BANCA DEL FUCINO OBBLIGAZIONI TASSO MISTO: “ FISSO E VARIABILE ” Banca del Fucino S.p.A. 3/6/2014-3/6/2018 Tasso Misto CODICE ISIN IT0005025157 Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità al regolamento adottato dalla CONSOB con delibera n. 11971/1999 e successive modifiche, nonché alla Direttiva CE n. 71/2003 (la “Direttiva Prospetto”) ed al regolamento CE n. 809/2004 (il “Regolamento CE”) modificato ed integrato dal Regolamento (UE) n. 486/2012. Le Condizioni Definitive devono essere lette congiuntamente al Prospetto di Base, depositato presso la Consob in data 11 Novembre 2013 a seguito di approvazione comunicata con nota n. 0087754/13 del 7 Novembre 2013, costituito dal Documento di Registrazione, dalla Nota Informativa, dalla Nota di Sintesi, in base al quale l’Emittente potrà emettere, in una o più serie di emissioni (ciascuna un “Prestito Obbligazionario”), titoli di debito di valore nominale unitario inferiore ad Euro 100.000 (le “Obbligazioni” e ciascuna una “Obbligazione”). Il Prospetto di Base, gli eventuali supplementi e le Condizioni Definitive sono a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede della Banca del Fucino in Via Tomacelli n. 107 - Roma e sono altresì consultabili sul sito internet della banca all’indirizzo web www.bancafucino.it. L’adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio della CONSOB sull’opportunità dell’investimento e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. L'Emittente attesta che per ottenere informazioni complete sull'investimento proposto occorre leggere congiuntamente sia il Prospetto di Base che le presenti Condizioni Definitive. Alle presenti Condizioni Definitive è allegata la nota di sintesi dell'emissione. 1 INFORMAZIONI ESSENZIALI Ulteriori Conflitti di Interesse Non applicabile. Alla data di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non esistono ulteriori conflitti di interesse oltre quelli indicati nell’elemento D.3 dell’allegata Nota di Sintesi relativa alla presente emissione. INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE Periodicità Le Cedole saranno pagate con frequenza semestrale Tasso di Interesse prefissato TASSO MISTO. 1^Anno: Tasso variabile Euribor 6mesi + 1,60% (160 basis point) annuo lordo ( cedole 3/12/2014 e 3/6/2015) 2^Anno: Tasso variabile Euribor 6mesi + 1,60% (160 basis point) annuo lordo ( cedole 3/12/2015 e 3/6/2016) 3^Anno: Tasso fisso 2,20% annuo lordo ( cedole 3/12/2016 e 3/6/2017); 4^Anno: Tasso fisso 2,30% annuo lordo ( cedole 3/12/2017 e 3/6/2018) Parametro di indicizzazione Il Parametro di indicizzazione delle Obbligazioni, per le cedole a tasso variabile, è la media dell’Euribor a 6 mesi rilevato i quattro giorni antecedenti quello di decorrenza della cedola, pubblicato giornalmente sul circuito Reuters (alla pagina ATICFOREX06) e Bloomberg (alla pagina BTMM IM), nonché pubblicato sulle pagine del quotidiano “ Il Sole - 24 Ore” e sui principali quotidiani economici a diffusione nazionale ed europea a carattere economico e finanziario Spread Il Parametro di indicizzazione, per le cedole a tasso variabile, sarà maggiorato di uno Spread pari a 1,60% (160 Basis Points). Arrotondamento Per le cedole a tasso variabile sarà pari allo 0,05 più vicino Data di Scadenza 3/6/2018 Denominazione Banca Fucino S.p.A. Tasso Misto 3/6/2018 ISIN IT0005025157 Valore Nominale Euro 1.000 Durata 48 mesi Periodo cedole variabili 3/6/2014 ( escluso )- 3/6/2016 ( incluso) Periodo cedole fisse 3/6/2016 ( escluso) - 3/6/2018 (incluso) 3/6/2014 – 2 INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE Metodo di calcolo delle cedole variabili Le Obbligazioni a Tasso Misto:Fisso e Variabile corrisponderanno ai portatori il pagamento di cedole posticipate, comunque non inferiori a zero, il cui importo sarà calcolato, rispettivamente, per un periodo “periodo cedole variabili” l’importo delle cedole variabili verrà calcolato applicando al Valore Nominale il Parametro di indicizzazione ossia l’ Euribor 6 mesi aumentato di uno spread pari a 1,60% ( 160 basis point), mentre per l’altro periodo “ Periodo cedole fisse” sulla base di tassi di interesse prefissati costanti predeterminati all’emissione. Date di Pagamento Le Cedole saranno pagate in occasione delle seguenti date: 3/12/2014 (variabile) – 3/6/2015 (variabile) – 3/12/2015 (variabile) - 3/6/2016 (variabile) – 3/12/2016 (fissa) – 3/6/2017 (fissa) – 3/12/2017 ( fissa ) – 3/6/2018 ( fissa ) Data di Godimento 3 Giugno 2014 Date di rilevazione Per le cedole variabili sarà rilevato il tasso Euribor semestrale quattro giorni lavorativi precedenti l’inizio del godimento della Cedola di riferimento. Rendimento effettivo annuo lordo 2,13184% Rendimento effettivo annuo netto 1,70414% Data di delibera 21 Maggio 2014 Data di Emissione 3 Giugno 2014 CONDIZIONI DELL'OFFERTA Condizioni alle quali l’Offerta è subordinata. Le Obbligazioni a Tasso Misto: variabile e fisso possono essere sottoscritte rispettando le seguenti condizioni (le “Condizioni dell’offerta”): •Al fine di poter partecipare all’Offerta, il sottoscrittore dovrà procedere, nel caso non ne sia già titolare, all’apertura di un conto corrente e di custodia titoli presso l’Emittente. 3 Ammontare Massimo L’Ammontare Totale dell’Emissione è pari a Euro 25.000.000. L’Emittente nel Periodo di Offerta ha facoltà di aumentare l’Ammontare Totale tramite comunicazione mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell’Emittente stesso www.bancafucino.it e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB. Numero Massimo n. 25.000 Obbligazioni Periodo di Offerta Le Obbligazioni saranno offerte dal 3 Giugno 2014 al 31 Luglio 2014, salvo chiusura anticipata del Periodo di Offerta che verrà comunicata al pubblico con avviso da pubblicarsi in tutte le sedi dell’Emittente, sul sito internet dell’Emittente stesso www.bancafucino.it e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB. E’ fatta salva la facoltà dell’Emittente di estendere il periodo di Offerta dandone comunicazione al pubblico con avviso da pubblicarsi in tutte le sedi dell’Emittente, sul sito internet dell’Emittente stesso www.bancafucino.it e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB. Importo Minimo Le domande di adesione all’Offerta dovranno essere presentate per quantitativi non inferiori al Lotto Minimo pari a n. 1 Obbligazione.Qualora il sottoscrittore intendesse sottoscrivere un importo superiore, questo è consentito per importi multipli di Euro 1.000, pari a n. 1 Obbligazione. Importo Massimo L'importo massimo sottoscrivibile non potrà essere superiore all'ammontare massimo previsto per l'emissione Date di Regolamento Tutti i giorni lavorativi compresi nel periodo 3 Giugno 2014 - 31 Luglio 2014 . Per le sottoscrizioni effettuate con Data di Regolamento successiva alla Data di Godimento all’Investitore sarà addebitato il rateo interessi maturato tra la Data di Godimento (esclusa) e la relativa Data di Regolamento (inclusa). Prezzo di Emissione Il Prezzo di Emissione delle Obbligazioni è pari al 100% del Valore Nominale, e cioè Euro 1.000 per Obbligazione. Resta fermo che nell’ipotesi in cui la sottoscrizione delle Obbligazioni da parte degli investitori avvenisse ad una data successiva alla Data di Godimento, il Prezzo di Emissione dovrà essere maggiorato del rateo interessi. 4 Accordi di sottoscrizione Non applicabile. Non sono previsti accordi di sottoscrizione. Data accordi di sottoscrizione Non applicabile . AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITA' DI NEGOZIAZIONE Modalità di determinazione del prezzo sul mercato secondario ed eventuali spread di negoziazione Il prezzo su secondario (in acquisto ed in vendita) è pari al prezzo di emissione. Al prezzo di negoziazione potrà essere applicato un eventuale spread denaro/lettera nella misura massima dell'1%. Commissioni di negoziazione Non applicabile. Non sono previste commissioni di negoziazione Roma, 3 Giugno 2014 5 BANCA DEL FUCINO SOCIETÀ PER AZIONI Sede sociale in Via Tomacelli, 107 - 00186 Roma (RM) Iscritta all’Albo delle Banche al n. 37150 Iscritta al Registro delle Imprese di Roma al n. 1775 Codice Fiscale: 00694710583 B - Partita I.V.A.: 00923361000 Capitale Sociale Euro 60.000.000,00 e Riserve Euro 29.880.184,75 NOTA DI SINTESI DELL’EMISSIONE “ BANCA DEL FUCINO S.p.A. OBBLIGAZIONI A TASSO MISTO : “FISSO E VARIABILE “ Banca del Fucino S.p.A. 3/6/2014 – 3/06/2018 Tasso Misto ISIN IT0005025157 SEZIONE A – Introduzione e avvertenze Introduzione La presente Nota di Sintesi, redatta ai sensi del Regolamento Delegato (UE) n. 486/2012 della Commissione Europea del 30/03/2012 che modifica il Regolamento CE n. 809/2004, è composta da requisiti di informazione noti come “Elementi”. Detti Elementi sono classificati in Sezioni A – E (A.1 – E.7). Questa Nota di Sintesi contiene tutti gli Elementi richiesti in una nota di sintesi per questo tipo di strumenti finanziari e per questo tipo di Emittente. Poiché alcuni Elementi non risultano rilevanti per questa Nota di Sintesi, potrebbero esserci degli spazi vuoti nella sequenza numerica degli Elementi stessi. Sebbene l'inserimento di un Elemento in una nota di sintesi possa essere richiesto in funzione del tipo di strumenti finanziari e di Emittente, potrebbe non esservi alcuna informazione rilevante da fornire in relazione a quell'Elemento. In questo caso, una breve descrizione dell'Elemento è inclusa nella nota di sintesi accanto all'indicazione “non applicabile”. A.1 Avvertenze Banca del Fucino avverte che: • La presente nota di sintesi va letta come un'introduzione al prospetto, • qualsiasi decisione di investire negli strumenti finanziari dovrebbe basarsi sull'esame da parte dell'investitore del prospetto completo, • qualora sia presentato un ricorso dinanzi all'autorità giudiziaria in merito alle informazioni contenute nel prospetto, l'investitore ricorrente potrebbe essere tenuto, a norma del diritto nazionale degli Stati membri, a sostenere le spese di traduzione del prospetto prima dell'inizio del procedimento, e 6 • la responsabilità civile incombe solo alle persone che hanno presentato la nota di sintesi, comprese le sue eventuali traduzioni, ma soltanto se la nota di sintesi risulta fuorviante, imprecisa o incoerente se letta insieme con le altre parti del prospetto o non offre, se letta insieme con le altre parti del prospetto, le informazioni fondamentali per aiutare gli investitori al momento di valutare l'opportunità di investire in tali strumenti finanziari. A.2 Consenso dell'emittente all'utilizzo del prospetto per la successiva rivendita o collocamento finale da parte di intermediari finanziari Non applicabile. L'Emittente non ha prestato il consenso all'utilizzo del prospetto per la successiva rivendita o collocamento finale da parte di intermediari finanziari. SEZIONE B – Emittente ed eventuali garanti B.1 Denominazione legale e commerciale dell'Emittente Banca del Fucino SpA B.2 Domicilio e forma giuridica dell'Emittente, legislazione in base alla quale opera l'Emittente e suo Paese di costituzione La Banca del Fucino ha sede legale e amministrativa in Via Tomacelli 107, 00186 Roma ed è una società per azioni regolata e operante in base al diritto italiano B.4b Descrizione delle tendenze note riguardanti l'Emittente e i settori in cui opera La Banca del Fucino attesta che non risultano tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti che potrebbero ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle prospettive dell’Emittente almeno per l’esercizio in corso. B.5 Descrizione del Gruppo Bancario e della posizione che l'Emittente vi occupa Non applicabile. La Banca del Fucino non fa parte di nessun gruppo. B.9 Previsioni o stime degli utili La presente Nota di Sintesi non include previsioni o stime degli utili. B.10 Descrizione della natura di eventuali rilievi contenuti nella Relazione di Revisione relativa alle Informazioni finanziarie relative agli esercizi passati Non applicabile. Nessun rilievo è contenuto nella revisione relativa alle informazioni finanziarie relative agli esercizi passati. B.12 Informazioni finanziarie fondamentali selezionate sull'Emittente relative agli esercizi passati Si riportano di seguito alcuni dati finanziari, patrimoniali e di solvibilità selezionati relativi all’Emittente tratti dai bilanci sottoposti a revisione degli esercizi finanziari chiusi al 31 dicembre 2011 ed al 31 dicembre 2012. I dati, espressi in migliaia di euro, sono stati redatti secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS. Vengono riportati anche i dati al 30/6/2013. *N.B. : I dati al 30/6/2013 elencati sono solo parzialmente certificati in quanto per la Banca del Fucino non sussiste obbligo di certificazione totale dei dati infra-annuali. PATRIMONIO DI VIGILANZA E COEFFICIENTI 30/6/2013* 31/12/2012 31/12/2011 PATRIMONIO DI VIGILANZA (migliaia di euro) 110.506 113.966 112.027 1,73% IMPORTO ATTIVITÀ PONDERATE PER IL RISCHIO (migliaia di euro) 982.994 949.194 934.034 1,62% PATRIMONIALI VARIAZIONE 2012-2011 7 ESP. LORDA 30/6/2013* ESP. LORDA 2012 ESP. LORDA 2011 RETT. VAL. 30/6/2013* RETT. VALORE 2012 RETT. VALORE 2011 ESP. NETTA 30/6/2013* ESP. NETTA 2012 ESP. NETTA 2011 %COP. 30/6/2013* Sofferenze 81.280 74.923 65.879 39.501 34.006 31.440 41.779 40.917 34.439 Incagli 96.790 63.442 52.324 15.437 8.151 5.728 81.353 55.291 3.077 3.396 2.721 1.293 780 247 1.784 16.232 23.763 7.297 478 710 180 Totale crediti deteriorati 197.379 165.524 128.221 56.709 43.647 Crediti in bonis 817.201 855.371 846.433 7.440 Totale crediti Verso clientela 1.014.580 1.020.895 974.654 64.149 IMPIEGHI PER GRADO DI RISCHIO Esp.ristrutturate Esp.scadute % COP. 2012 % COP. 2011 48,60% 43,39% 47,72% 46.596 15,95% 12,85% 10,95% 2.616 2.474 42,02% 12,97% 9,08% 15.754 23.053 7.117 2,94 2,99% 2,47% 37.595 140.670 121.877 90.626 28,73 26,37% 29,32% 7.897 7.933 809.761 847.474 838.500 0,91% 0,92% 0,94% 51.544 45.528 950.431 969.351 929.126 6,32 5,05% 4,67% TIER ONE CAPITAL RATIO 8,55% 9,12% 9,15% -0,03% CORE TIER ONE CAPITAL RATIO 8,55% 9,12% 9,15% -0,03% 11,24% 12,01% 11,99% 0,02% 30/6/2013* 31/12/2012 SOFFERENZE LORDE SU IMPIEGHI LORDI 8,01% 7,34% 6,76% 0,58% SOFFERENZE NETTE SU IMPIEGHI NETTI 4,40% 4,22% 3,71% 0,51% 19,45% 16,21% 13,16% 3,06% PARTITE ANOMALE NETTE SU IMPIEGHI NETTI 14,80% 12,57% 9,75% 2,82% RAPPORTO COPERTURA PARTITE ANOMALE 28,73% 26,37% 29,32% -2,95% RAPPORTO COPERTURA DELLE SOFFERENZE 48,60% 45,39% 47,72% -2,33% RAPPORTO SOFF. NETTE/PATRIMONIO NETTO 48,86% 45,07% 39,53% 5,54% RAPPORTO GRANDI RISCHI/IMPIEGHI NETTI 11,21% 6,88% 4,99% 1,89% RAPPORTO CREDITI A CLIENTELA/ RACCOLTA DIRETTA DA CLIENTELA ( “LOAN TO DEPOSIT RATIO” ) 72,46% 69,28% 73,58% -4,30% 30/6/2013* 31/12/2012 MARGINE DI INTERESSE 16.127 36.292 32.654 11,14% MARGINE DI INTERMEDIAZIONE 31.533 61.881 49.304 25,51% RISULTATO NETTO DELLA GESTIONE FINANZIARIA ED ASSICURATIVA 18.877 49.832 44.085 13,04% COSTI OPERATIVI 20.138 44.409 40.977 8,38% UTILE NETTO - 1.977 2.266 239 848,12% TOTAL CAPITAL RATIO PRINCIPALI INDICATORI DI RISCHIOSITÀ CREDITIZIA PARTITE ANOMALE LORDE SU IMPIEGHI LORDI PRINCIPALI DATI DI CONTO ECONOMICO (migliaia di euro) PRINCIPALI DATI DI STATO PATRIMONIALE 30/6/2013* 31/12/2012 31/12/2011 VARIAZIONE 20122011 31/12/2011 VARIAZIONE 20122011 31/12/2011 VARIAZIONE 20122011 8 RACCOLTA DIRETTA 1.311.629 1.399.193 1.262.720 10,81% RACCOLTA INDIRETTA 1.185.955 1.097.787 1.176.799 -6,71% IMPIEGHI NETTI 950.431 969.351 929.126 4,33% TOTALE ATTIVO 1.656.483 1.762.487 1.403.034 25,62% PATRIMONIO NETTO 85.506 90.780 87.115 4,21% CAPITALE SOCIALE 60.000 60.000 60.000 0,00% La Banca del Fucino, in persona del suo Legale Rappresentante, Direttore Generale Giuseppe Di Paola, attesta che non si sono verificati cambiamenti negativi sostanziali tali da incidere negativamente sulle prospettive dell’Emittente dalla data dell’ultimo bilancio pubblicato sottoposto a revisione. - Alla data del Documento di Registrazione non si sono verificati cambiamenti significativi della situazione finanziaria o commerciale successivi al periodo cui si riferiscono le informazioni finanziarie relative agli esercizi passati. B.13 Descrizione di qualsiasi fatto recente relativo all'Emittente che sia sostanzialmente rilevante per la valutazione della sua solvibilità La Banca del Fucino dichiara che non sussistono fatti recenti verificatisi nella vita dell’Emittente sostanzialmente rilevanti per la valutazione della sua solvibilità. B.14 Dipendenza all'interno del Gruppo bancario Non applicabile. La Banca del Fucino non dipende da nessun soggetto all'interno di nessun gruppo. B.15 Descrizione delle principali attività dell'Emittente La Banca del Fucino ha per oggetto la raccolta del risparmio e l’esercizio del credito nelle sue varie forme. Essa può compiere, con l’osservanza delle disposizioni vigenti, tutte le operazioni ed i servizi bancari e finanziari consentiti. La Banca del Fucino può emettere Obbligazioni conformemente alle vigenti disposizioni normative. I servizi bancari forniti alla clientela vengono implementati direttamente ovvero vengono offerti prodotti di terzi sulla base di accordi commerciali con altre Società di primario standing. B.16 Informazioni relative agli assetti proprietari Non applicabile. La Banca del Fucino non è direttamente o indirettamente posseduta o controllata. B.17 Rating attribuiti all'Emittente Non applicabile. La Banca del Fucino ed i suoi titoli di debito non hanno rating. SEZIONE C – Strumenti finanziari C.1 Descrizione del tipo e della classe degli strumenti finanziari offerti, compresi eventuali codici di identificazione degli strumenti finanziari. Le Obbligazioni a Tasso Misto: sono titoli di debito che garantiscono il rimborso del 100% del valore nominale alla scadenza e danno il diritto al pagamento di cedole di interessi periodiche posticipate il cui ammontare è determinato per un periodo in funzione dell’andamento del Parametro di indicizzazione prescelto aumentato di uno spread espresso in punti base, mentre per il restante periodo della durata del Prestito sulla base di un tasso di interesse prefissato costante. Le Obbligazioni sono denominate Banca del Fucino SpA 3/6/2014 - 3/6/2018 Tasso Misto. Il tasso di interesse variabile per il primo anno ( cedole 3/12/2014 – 3/6/2015 ) sarà pari all’Euribor 6 mesi maggiorato di uno spread pari a 160 punti base; il tasso di interesse variabile per il secondo anno ( cedole 3/12/2015 – 3/6/2016 ) sarà pari all’Euribor 6 mesi maggiorato di uno spread pari a 160 punti base ; il tasso di interesse fisso lordo annuo, per il terzo anno ( cedole 3/12/2016 – 3/6/2017 ) ad esse applicato sarà pari al 2,20% ; il tasso di interesse fisso lordo annuo, per il quarto anno ( cedole 3/12/2017 – 3/6/2018 ) ad esse applicato sarà pari al 2,30%. Il prezzo di emissione delle Obbligazioni è pari al 100% del Valore Nominale. L’Ammontare Massimo dell’Offerta è pari a euro 25.000.000 suddiviso in n. 25.000 Obbligazioni che potranno essere sottoscritte durante il Periodo di Offerta che va dal 3/6/2014 al 31/7/2014. Il codice ISIN delle Obbligazioni è IT0005025157. La periodicità di corresponsione delle cedole è semestrale e le 9 relative Date di Pagamento sono : 3/12/2014, 3/6/2015, 3/12/2015, 3/6/2016, 3/12/2016, 3/6/2017, 3/12/2017, 3/6/2018. La data di scadenza delle Obbligazioni è il 3/6/2018 . C.2 Valuta di emissione degli strumenti finanziari I Prestiti Obbligazionari saranno denominati in Euro e le cedole corrisposte saranno anch’esse denominate in Euro. C.5 Descrizione di eventuali restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari Non vi sono limiti alla libera circolazione e trasferibilità delle Obbligazioni fatta eccezione per quanto disciplinato al punto seguente: Le Obbligazioni non sono strumenti registrati nei termini richiesti dai testi in vigore del “United States Securities Act” del 1933: conformemente alle disposizioni dell’ “United States Commodity Exchange Act”, la negoziazione delle Obbligazioni non è autorizzata dal “United States Commodity Futures Trading Commission” (“CFTC”). Le Obbligazioni non possono in nessun modo essere proposte, vendute consegnate direttamente o indirettamente negli Stati Uniti d’America o a cittadini statunitensi. Le Obbligazioni non possono essere vendute o proposte in Gran Bretagna, se non conformemente alle disposizioni del “Public Offers of Securities Regulations 1995” e alle disposizioni applicabili del “FSMA 2000”. Il prospetto di vendita può essere reso disponibile solo alle persone designate dal “FSMA 2000”. C.8 Descrizione dei diritti connessi agli strumenti finanziari Le Obbligazioni incorporano i diritti previsti dalla normativa vigente per i titoli della stessa categoria e quindi, in particolare, il diritto alla percezione degli interessi alle date di pagamento ed al rimborso del capitale alla scadenza. Ranking degli strumenti finanziari Gli obblighi nascenti dalle Obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa a carico dell’Emittente non sono subordinati ad altre passività dello stesso. Ne consegue che il credito degli Obbligazionisti verso l’Emittente verrà soddisfatto di pari passo con gli altri crediti chirografari dell’Emittente stesso. Restrizioni degli strumenti finanziari Non esistono restrizioni inerenti ai diritti connessi agli strumenti finanziari. C.9 Data di godimento e di scadenza degli interessi La Data di Godimento è il 3/6/2014 e le Date di Pagamento delle Cedole sono: 3/12/2014, 3/6/2015, 3/12/2015, 3/6/2016, 3/12/2016, 3/6/2017, 3/12/2017, 3/6/2018. Dalla Data di Godimento, le Obbligazioni fruttano, sul valore nominale, interessi pagabili in via posticipata in cedole semestrali a ciascuna Data di Pagamento degli Interessi Variabili e a ciascuna Data di Pagamento degli Interessi Fissi . Tasso di interesse nominale o, qualora il tasso non sia fisso, descrizione del sottostante sul quale è basato. Dalla Data di Godimento le Obbligazioni a tasso misto fruttano cedole di interessi periodiche posticipate il cui ammontare è determinato per un primo periodo ( 3/6/14 escluso – 3/6/15 incluso ) in funzione dell’andamento del Parametro di indicizzazione, ossia la media del tasso Euribor a sei mesi, rilevata quattro giorni antecedenti la data godimento cedola, maggiorata di uno spread pari all’ 1,60% (160 punti base ); per un secondo periodo (3/6/2015 escluso– 3/6/2016 incluso) in funzione dell’andamento del Parametro di indicizzazione, ossia la media del tasso Euribor a sei mesi, rilevata quattro giorni antecedenti la data godimento cedola maggiorata di uno spread pari all’ 1,60% (160 punti base ); per un terzo periodo ( 3/6/16 escluso – 3/6/17 incluso) sulla base di un tasso di interesse prefissato costante pari al 2,20%; per un quarto periodo (3/6/2017 escluso– 3/6/2018 incluso) sulla base di un tasso di interesse prefissato costante pari al 2,30% . Il calcolo del tasso delle cedole nelle date di rilevazione sarà arrotondato allo 0,05 più vicino. Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito, comprese le procedure di rimborso. Le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari in un’unica soluzione alla Data di Scadenza 3/6/2018 per il tramite degli intermediari autorizzati aderenti alla Monte Titoli S.p.A. senza deduzione di spese. Qualora la data prevista per il rimborso del capitale non sia un Giorno Lavorativo, il relativo pagamento sarà effettuato il primo Giorno Lavorativo successivo. Si fa riferimento al calendario Target following business day. Indicazione del tasso di rendimento. 10 Il tasso di rendimento effettivo Lordo delle Obbligazioni è del 2,13184%; il tasso di rendimento effettivo Netto è del 1,70414%. Nome del rappresentante degli obbligazionisti Non applicabile. Non sono previste modalità di rappresentanza dei portatori delle Obbligazioni ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. n. 385 dell’1 settembre 1993 e successive modifiche ed integrazioni. C.10 Descrizione della componente derivativa implicita. Non applicabile. Le Obbligazioni oggetto della presente Nota di Sintesi non hanno componente derivativa. C.11 Mercato di quotazione dei titoli L’Emittente non si riserva la possibilità di richiedere l'ammissione delle Obbligazioni emesse a valere sul presente Programma di Emissione alla quotazione presso un mercato regolamentato, né presso il Multilateral Trading Facility (MTF), nè agirà in qualità di Internalizzatore Sistematico (IS). L’Emittente, tuttavia, assume l’onere di controparte impegnandosi a riacquistare incondizionatamente qualsiasi quantitativo di Obbligazioni dall’Investitore. L’Emittente negozierà le Obbligazioni al di fuori di qualunque struttura di negoziazione. Le modalità di negoziazione ed i relativi costi saranno le seguenti : Il prezzo su secondario (in acquisto ed in vendita) sarà pari al prezzo di emissione. Al prezzo di negoziazione potrà essere applicato un eventuale spread denaro/lettera nella misura massima dell'1%. SEZIONE D – Rischi D.1 Informazioni fondamentali sui principali rischi che sono specifici e individuali per l'Emittente o per il suo settore Si richiama l’attenzione dell’Investitore sulla circostanza che per l’Emittente non è possibile determinare un valore di Credit Spread (inteso come differenza tra il rendimento di una obbligazione “plain vanilla” di propria emissione ed il tasso Interest Rate Swap su durata corrispondente) atto a consentire un ulteriore apprezzamento della rischiosità dell’Emittente. D.2 Informazioni fondamentali sui principali rischi che sono specifici per l'Emittente I potenziali Investitori dovrebbero considerare, nella decisione di investimento, che l’Emittente, nello svolgimento della sua attività, è esposto ai fattori di rischio di seguito riportati. Rischi connessi con la crisi economico/finanziaria generale L'attuale congiuntura economica, la recente dinamica dei mercati finanziari, le prospettive in merito alla solidità ed alla crescita delle economie del Paese in cui la Banca opera, influenzano la capacità reddituale e la solvibilità dell’Emittente nonché la sua affidabilità creditizia. Rischio di credito L’Emittente è esposto ai tradizionali rischi relativi all'attività creditizia. Pertanto, l'inadempimento da parte di clienti, la mancata o non corretta informazione da parte degli stessi in merito alla rispettiva posizione finanziaria e creditizia, o una diminuzione del merito di credito degli Stati sovrani potrebbero avere effetti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e/o finanziaria dell’Emittente. Rischio di mercato E’ il rischio derivante dalla perdita di valore degli strumenti finanziari e delle attività detenute dall’Emittente a causa di movimenti avversi dei fattori di mercato ( tassi di interesse, valute, ecc) che potrebbero produrre un deterioramento della solidità patrimoniale dell’Emittente. Rischio operativo L’Emittente, al pari di altri istituti bancari, è esposto a diversi tipi di rischio operativo, quali il rischio di frode da parte di dipendenti e soggetti esterni, il rischio di operazioni non autorizzate eseguite dai dipendenti ed il rischio di errori operativi compresi quelli risultanti da vizi o malfunzionamenti dei sistemi informatici o di telecomunicazione. Rischio di liquidità dell’Emittente Il rischio che l'Emittente non riesca a far fronte ai propri impegni di pagamento alla scadenza, sia per incapacità di reperire fondi sul mercato , sia per difficoltà a smobilizzare propri attivi. Rischio di assenza di rating dell’Emittente L’Emittente non ha richiesto alcun giudizio di rating. Ciò costituisce un fattore di rischio in quanto non vi è disponibilità immediata di un indicatore sintetico rappresentativo della solvibilità dell’Emittente. 11 Tuttavia l'assenza di rating non è di per sé indicativa della solvibilità dell'Emittente. Rischio legale E’ connesso all’eventualità che vengano proposte contro l’Emittente rivendicazioni giudiziarie le cui implicazioni economiche possono ripercuotersi sulla stabilità dell’Emittente stesso. Rischio relativo alla qualità del credito La crisi economica nazionale ed internazionale ha comportato un deterioramento della qualità del credito della Banca in linea con la media nazionale bancaria. In particolare si evidenzia che l’indicatore “ Partite anomale lorde / Impieghi lordi verso clientela” è passato dal 13,16% del 31/12/2011 al 16,21% del 31/12/2012 al 19,45% del 30/6/2013 mentre l’indicatore “ Sofferenze Lorde / Impieghi lordi” è passato dal 6,76% del 31/12/2011 al 7,34% del 31/12/2012 all' 8,01% del 30/6/2013 . D.3 Informazioni fondamentali sui principali rischi che sono specifici per gli strumenti finanziari Rischio di indicizzazione. L’investitore deve tenere presente che il rendimento delle obbligazioni a tasso misto dipende, per il periodo a tasso variabile, dall’andamento del Parametro di riferimento, per cui, ad un’eventuale riduzione di quest’ultimo, corrisponde un rendimento decrescente dell’Obbligazione. Rischio correlato all’assenza di informazioni. L’Emittente non fornirà, successivamente all’emissione delle Obbligazioni, alcuna informazione relativamente alle stesse ed all’andamento del Parametro di indicizzazione prescelto. Rischio di eventi di turbativa. In caso di mancata pubblicazione del parametro d’indicizzazione ad una Data di rilevazione l’Agente per il calcolo fisserà un valore sostitutivo per il Parametro d’Indicizzazione utilizzando la prima rilevazione utile immediatamente antecedente al giorno di rilevazione originariamente previsto; ciò potrebbe influire negativamente sul rendimento del titolo. Rischio correlato all’eventuale spread negativo sul parametro di riferimento. La presenza di uno spread negativo sul Parametro di Riferimento implica che il rendimento delle Obbligazioni sarà inferiore a quello di un titolo similare senza applicazione di alcuno spread o con spread positivo. Pertanto in caso di vendita del titolo l’investitore deve considerare che il prezzo delle Obbligazioni potrebbe essere più sensibile alle variazioni dei tassi d’interesse. Rischio di credito per il sottoscrittore Sottoscrivendo o acquistando le Obbligazioni, l’Investitore diviene finanziatore dell’Emittente e titolare di un credito nei confronti del medesimo per il pagamento degli interessi e per il rimborso del capitale a scadenza. L’Investitore è dunque esposto al rischio che l’Emittente divenga insolvente o comunque non sia in grado di adempiere a tali obblighi di pagamento. Rischio connesso all’assenza di garanzie relative alle Obbligazioni Il rimborso del capitale ed il pagamento degli interessi sono garantiti unicamente dal patrimonio dell’Emittente. Rischi relativi alla vendita delle Obbligazioni prima della scadenza Nel caso in cui l’Investitore volesse vendere le Obbligazioni prima della loro scadenza naturale, il prezzo potrebbe essere influenzato da diversi elementi tra cui: - la variazione dei tassi di mercato (Rischio di tasso di mercato) - l’assenza del mercato in cui i titoli possano essere negoziati (Rischio di Liquidità) - la variazione del merito creditizio dell’Emittente (Rischio di deterioramento del merito creditizio dell’Emittente). Tali elementi potrebbero determinare una riduzione del prezzo delle Obbligazioni anche al di sotto del prezzo di sottoscrizione; Si precisa tuttavia che, in base alle modalità di determinazione del prezzo di acquisto praticato al cliente previste nel paragrafo 6.3 della Nota Informativa, il prezzo di negoziazione non sarà influenzato da nessuna delle tipologie di rischio tra quelle che possano direttamente o indirettamente influire sul prezzo delle Obbligazioni. Non può essere comunque escluso che, in caso di eventuale valutazione dell'Obbligazione effettuata da soggetti diversi dall'Emittente, il prezzo delle Obbligazioni possa subire variazioni negative dovute all'impatto degli elementi di cui sopra; Rischio di tasso di mercato. 12 È il rischio rappresentato da eventuali variazioni dei livelli dei tassi di mercato a cui l’investitore è esposto in caso di vendita delle obbligazioni prima della scadenza; dette variazioni riducono infatti il valore di mercato dei titoli. Rischio di liquidità È il rischio rappresentato dalla difficoltà o impossibilità per un Investitore di vendere prontamente le Obbligazioni prima della loro scadenza naturale ad un prezzo in linea con il mercato, che potrebbe anche essere inferiore al prezzo di emissione del titolo; Rischio di deterioramento del merito creditizio dell’Emittente Le Obbligazioni potrebbero deprezzarsi in caso di peggioramento della situazione finanziaria dell’Emittente, ovvero nel caso di deterioramento del merito creditizio dello stesso; Rischio connesso alla presenza di commissioni/oneri nel prezzo di emissione Non sono previste commissioni di negoziazione. Rischio connesso all’apprezzamento della relazione rischio - rendimento Nella Nota Informativa, al paragrafo 5.3 sono indicati i criteri di determinazione del prezzo e del rendimento degli strumenti finanziari. L'Investitore deve considerare che il rendimento offerto dalle Obbligazioni dovrebbe essere sempre correlato al rischio connesso all'investimento nelle stesse. A titoli con maggior rischio dovrebbe sempre corrispondere un maggior rendimento; Rischio di scostamento del rendimento dell’obbligazione rispetto al rendimento di un titolo governativo All’emissione, il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni potrebbe anche risultare inferiore rispetto al rendimento effettivo su base annua di un titolo di Governativo di durata residua similare. Rischio di conflitto di interesse L'Emittente, opera in qualità di Responsabile del Collocamento e di Agente per il calcolo, quindi si trova in una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori in quanto i titoli collocati sono di propria emissione. L’Emittente, negozierà i titoli su istanza del sottoscrittore al di fuori di qualunque struttura di negoziazione. Tutto ciò potrebbe determinare una situazione di conflitto di interessi. Rischio di assenza di rating degli strumenti finanziari L’Emittente non ha richiesto alcun giudizio di rating per le Obbligazioni . Ciò costituisce un fattore di rischio in quanto non vi è disponibilità immediata di un indicatore sintetico rappresentativo della rischiosità degli strumenti finanziari. Tuttavia l'assenza di rating non è di per sé indicativa della solvibilità dell'Emittente. Rischio relativo al ritiro dell’Offerta Al verificarsi di determinate circostanze indicate nel paragrafo 5.1.4 della Nota Informativa, l’Emittente avrà il diritto, entro la Data di Emissione, di dichiarare revocata o di ritirare l’Offerta, nel qual caso le adesioni eventualmente ricevute saranno considerate nulle ed inefficaci; Rischio di cambiamento del regime fiscale applicabile alle Obbligazioni I redditi derivanti dalle Obbligazioni sono soggetti al regime fiscale vigente di volta in volta. L’Investitore potrebbe subire un danno da un eventuale inasprimento del regime fiscale causato da un aumento delle imposte attualmente in essere o dall’introduzione di nuove imposte, che andrebbero a diminuire il rendimento effettivo netto delle Obbligazioni. SEZIONE E – Offerta E.2b Ragioni dell'Offerta e impiego dei proventi Le Obbligazioni saranno emesse nell’ambito dell’ordinaria attività di raccolta da parte dell’Emittente. L’ammontare ricavato dall’emissione obbligazionaria, non gravato da alcun tipo di costo, sarà destinato all’esercizio dell’attività creditizia dell’Emittente. E.3 Descrizione dei termini e delle condizioni dell'Offerta. Condizioni alle quali l'Offerta è subordinata Al fine di poter partecipare all’Offerta, il sottoscrittore dovrà procedere, nel caso non ne sia già titolare, all’apertura di un conto corrente e di custodia titoli presso l’Emittente. Ammontare totale dell'Offerta 13 L’Ammontare massimo dell’emissione è pari ad euro 25.000.000 suddiviso in n. 25.000 obbligazioni. L’Emittente si riserva la facoltà di aumentare l’ammontare dell’emissione durante il Periodo di Offerta, dandone comunicazione tramite apposito avviso trasmesso alla Consob, pubblicato sul sito internet dell’Emittente www.bancafucino.it e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede legale e le filiali dell’Emittente. Periodo di validità dell'Offerta e descrizione della procedura di sottoscrizione L’adesione al Prestito potrà essere effettuata nel corso del periodo di Offerta (il “Periodo di Offerta”) dal 03/6/2014 al 31/07/2014. Possibilità di ritiro dell'Offerta/riduzione dell'ammontare delle sottoscrizioni L’Emittente si riserva inoltre la facoltà di procedere alla chiusura anticipata dell’Offerta senza preavviso, sospendendo immediatamente l’accettazione di ulteriori richieste da parte degli investitori, nel caso di: o mutate esigenze dell’Emittente; o mutate condizioni di mercato; o raggiungimento dell’ammontare totale di ciascuna Offerta; L’Emittente darà comunicazione al pubblico della chiusura anticipata dell’Offerta tramite apposito avviso pubblicato sul sito internet dell’Emittente e reso disponibile in forma stampata e gratuitamente presso la sede legale e le filiali. Tale avviso sarà contestualmente trasmesso alla Consob. L’Emittente si riserva altresì la facoltà di prorogare il Periodo di Offerta. Tale decisione sarà comunicata al pubblico entro l’ultimo giorno del Periodo di Offerta secondo le medesime forme e modalità previste nel caso di chiusura anticipata dell’Offerta di cui sopra. Le domande di adesione dovranno essere presentate mediante la consegna dell’apposito Modulo di Adesione, disponibile presso le tutte le filiali, debitamente compilato e sottoscritto dal richiedente. Le domande di adesione sono irrevocabili e non possono essere soggette a condizioni. Non saranno ricevibili né considerate valide le domande di adesione pervenute prima dell’inizio del Periodo di Offerta e dopo il termine del Periodo di Offerta. Qualora tra la data di pubblicazione delle Condizioni Definitive del relativo Prestito e il giorno antecedente l’inizio del Periodo di Offerta dovessero verificarsi circostanze straordinarie, così come previste nella prassi internazionale, ovvero eventi negativi riguardanti la situazione finanziaria, patrimoniale, reddituale dell’Emittente, l’Emittente potrà decidere di revocare e non dare inizio all’Offerta e la stessa dovrà ritenersi annullata. Ammontare minimo e massimo dell'importo sottoscrivibile L’importo minimo (“Importo Minimo“) sottoscrivibile è di euro 1.000, pari a n.1 Obbligazioni. L’importo massimo sottoscrivibile non potrà essere superiore all’Ammontare totale Massimo previsto per l’emissione ossia Euro 25.000.000. Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari Il pagamento delle Obbligazioni sarà effettuato alla Data di Regolamento mediante addebito sui conti dei sottoscrittori, a cura del Responsabile del Collocamento, di un importo pari al prezzo di sottoscrizione, eventualmente maggiorato dei ratei di interessi maturati tra la Data di Godimento e la Data di Regolamento. Destinatari dell'Offerta Le Obbligazioni saranno emesse e collocate interamente ed esclusivamente alla clientela della banca. Comunicazione ai sottoscrittori dell'ammontare assegnato e della possibilità di iniziare le negoziazioni prima della comunicazione Non sono previsti criteri di riparto, pertanto saranno assegnate tutte le Obbligazioni richieste dai sottoscrittori durante il Periodo di Offerta fino al raggiungimento dell'importo massimo dell'Offerta. Infatti, qualora durante il Periodo di Offerta le richieste raggiungessero l'importo massimo indicato nelle Condizioni Definitive (euro 25.000.000), si procederà alla chiusura anticipata dell'Offerta. Le richieste di sottoscrizione saranno soddisfatte secondo l’ordine cronologico di prenotazione. Prezzo di emissione Il prezzo di emissione è pari al 100% del valore nominale delle Obbligazioni e cioè euro 1.000 ciascuna. Per eventuali sottoscrizioni con Date di Regolamento successive alla Data di Godimento al prezzo di emissione saranno aggiunti gli eventuali interessi maturati calcolati dalla data di godimento alla data di regolamento. Soggetti incaricati del Collocamento 14 Le Obbligazioni saranno offerte dall’Emittente tramite collocamento presso la rete di filiali dell’Emittente Banca del Fucino S.p.A. E.4 Conflitti di interesse Le Obbligazioni di cui al presente Programma sono soggette ai seguenti conflitti di interesse: - Rischio di coincidenza dell'Emittente con il Collocatore e con il Responsabile del Collocamento: la coincidenza dell'Emittente con il Collocatore e con il Responsabile del collocamento può determinare una potenziale situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori, in quanto i titoli collocati sono di propria emissione. - Rischio di conflitto di interessi legato alla negoziazione in conto proprio: Banca del Fucino, al fine di assicurare la liquidità delle proprie Obbligazioni, definisce, adotta e mette in atto regole interne formalizzate che individuano procedure e modalità di negoziazione dei prodotti finanziari in oggetto. Tale situazione può determinare una situazione di conflitto di interesse nei confronti degli investitori. - Rischio di conflitto di interessi in quanto l'Emittente svolge il ruolo di Agente per il Calcolo: l'Emittente assolve al ruolo di Agente per il Calcolo nella determinazione delle cedole e rimborso del capitale e ciò configura una situazione di conflitto di interesse. E.7 Spese stimate addebitate all'Investitore dall'Emittente o dall'Offerente In sede di collocamento non sono previste commissioni o altri oneri espliciti. Roma 3 Giugno 2014 15
© Copyright 2024 Paperzz