Inaugurata la nuova struttura per disabili a Val della Torre

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Alpignano
La Valsusa
N. 15 - GIOVEDÌ 10 APRILE 2014
Un Centro diurno e una Comunità ospiteranno 20 portatori di handicap
Inaugurata la nuova struttura
per disabili a Val della Torre
Domenica scorsa, 6 aprile,
dopo vari slittamenti di data è
stata inaugurata a Brione la
struttura destinata ad ospitare
persone con disabilità media e
grave. Era il luglio del 2010
quando il sindaco di Valdellatorre Francesco Burrelli, presidente dell’assemblea consortile degli otto comuni che aderiscono al Consorzio dei Servizi
Socio Assistenziali Cissa, aveva annunciato che nel giro di un
paio d’anni la struttura sarebbe
stata pronta. Il comune di Val
della Torre era stato in prima linea ad offrire la disponibilità
per avere sul proprio territorio
una struttura di questo tipo ed
individuò un terreno, donato da
vari privati, sul quale costruire
il centro. Poi i soliti intoppi burocratici avevano rallentato la
costruzione ed addirittura c’era
stato il serio rischio di perdere
i finanziamenti; ma, grazie alla
volontà di tutti gli amministratori locali che aderiscono al Cissa, all’associazione GRH e alla
stessa cooperativa P.G. Frassati che gestirà i servizi assistenziali della struttura, si è arriva-
1.500 euro dagli edili
per la San Vincenzo
La nuova struttura di Val della Torre
ti alla conclusione dei lavori un
mese fa. Il nuovo complesso, di
circa 800 metri quadri, che sorge a Brione in prossimità della rotonda che da via Alpignano va verso Caselette, sarà per
una parte destinato a centro
diurno CST per una ventina di
ragazzi disabili e per la restante a residenza per altri 10 portatori di handicap. Restano ancora da completare gli arredi interni, dai letti per gli ospiti alle
cucine ed a tutti i complementi per rendere operativo e funzionale l’edificio. Il direttore del
Cissa, Antonio Colonna, ha comunque confermato che entro
l’autunno il centro dovrebbe ac-
cogliere i primi ragazzi e, dopo
le autorizzazioni dell’ASL, diventare a tutti gli effetti operativo, L’opera, partita con un
budget di 900 mila euro, è costata circa 1,6 milioni di euro finanziati in parte dalla Regione
Piemonte, dai Comuni consorziati al Cissa e con i contributi della Compagnia San Paolo,
Banca CRT e della stessa cooperativa P.G. Frassati. Alla cerimonia di inaugurazione erano
presenti tutti i sindaci degli
otto comuni appartenenti al
Cissa, nonché quelli dei comuni limitrofi, il consigliere regionale e vice presidente della
Commissione Sanità Regione
Piemonte Nino Boeti, Giuseppe Massobrio direttore del Distretto di Venaria dell’Asl TO3
e Claudia Porchietto assessore
al lavoro della Regione Piemonte.
Immancabile Bruna Pizzol
Zampese, dell’associazione Genitori Ragazzi con Handicap
(GRH) che è stata fin dall’inizio artefice del progetto per la
costruzione di questa struttura.
Un risultato importante per
portare un sollievo alle famiglie
che hanno in famiglia un disabile e che un domani non avranno più la possibilità di gestirlo
a casa propria.
Domenica c’è stata la festa annuale degli edili e, come è ormai consuetudine, è stato riproposto anche quest’anno un gesto
di solidarietà: sono stati devoluti alla San Vincenzo, sempre presente tra le famiglie in difficoltà della città, 1.500 euro. Recentemente gli edili hanno aiutato anche l’associazione dei Vigili del
fuoco volontari con un contributo di 800 euro.
Auto bruciata in via XXV Aprile
Nella notte tra domenica e lunedì è stata incendiata un’auto parcheggiata in via XXV Aprile, poco distante dall’area verde. Dopo aver rotto il finestrino, è stato gettato all’interno dell’abitacolo un fiammifero o un mozzicone di sigaretta che ha
sprigionato l’incendio che ha completamente distrutto l’interno
dell’autovettura, una Fiat Palio. Un atto vandalico in una zona
da qualche tempo è sotto controllo da parte delle forze dell’ordine che ora intensificheranno ulteriormente i controlli.
PAOLO GIORDANINO
La religiosa è mancata domenica a Pietra Ligure
Il futuro della Provincia
L’ultimo saluto a suor Bruna
Tra sei mesi la provincia di Torino ,come altre nove, sarà
sostituita dalla Città Metropolitana. La legge appena approvata presenta insieme nodi da sciogliere, come il timore che
aumentino gli squilibri territoriali tra centro (Torino) e periferia, e anche opportunità da cogliere, soprattutto per i Comuni più piccoli, che dovranno riformarsi. Per conoscere meglio i contenuti della legge e le ricadute possibili sui territori dell’area metropolitana, l’associazione politico-culturale
“Adesso! Alpignano”organizza per venerdì’ 11 aprile alle ore
20,45, presso il Salone Cruto di via Matteotti 2, un incontro
pubblico dal titolo: “Città Metropolitana: dubbi e opportunità”.
Relatori: Marco Orlando, segretario dell’Unione delle Province piemontesi ed Emanuele Mirabile, già segretario-direttore generale Enti Locali. Interverranno: il sen. Stefano Lepri e l’on. Umberto D’Ottavio.
Domenica scorsa è mancata a Pietra Ligure suor Bruna Dell’Oca: per una decina d’anni,
fino al ’92, era stata nella parrocchia di San Martino con padre Cesare Giulio. Dal 2002 era
nella cittadina ligure dove aveva aperto una comunità di accoglienza per donne in difficoltà.
In questi anni ha accolto alcune centinaia di ragazze, spesso con bambini: per ciascuna di loro
veniva creato un progetto per aiutarle a riappropriarsi della loro vita, raggiungere l’indipendenza economica attraverso il lavoro ed avere una casa. Dai giornali del Ponente ligure, suor
Bruna è stata definita “l’angelo delle donne”: il suo cuore è sempre stato aperto all’accoglienza
per camminare insieme alle ‘sue’ ragazze. Nella semplicità e nell’essenzialità ha dato testimonianza di una fede forte e ha accettato fino alla fine la volontà del Signore. La messa funebre, che si è svolta martedì a Pietra Ligure, è stata presieduta dal vescovo di Ventimiglia,
mons. Tonino Suetta, e concelebrata da diversi sacerdoti: “Suor Bruna è stata una religiosa
di grande fede e ha dedicato tutta la sua vita a servire il Signore nelle persone che Lui le ha
messo sul cammino”. Anche il sindaco, con la fascia tricolore, ha voluto portare il suo saluto a sr. Bruna che nel 2011 era stata insignita del riconoscimento di “Pietrese dell’anno”. La
religiosa riposa nel cimitero di Pietra Ligure.
CARMEN TAGLIETTO
25 aprile, corri per la libertà
Il Comune e il Comitato
Comunale per la Resistenza e
Costituzione promuovono, in
occasione del 25 aprile, la seconda edizione del concorso fotografico “Le pietre che parlano” sul tema del lavoro, fattore indiscutibile di libertà e dignità della persona.
I partecipanti dovranno raccontare attraverso le fotografie
le aziende che chiudono nella
zona nord-ovest di Torino. Le
fotografie potranno essere inserite sul sito del Comune di Alpignano fino a domenica 20
aprile, entro e non oltre la mezzanotte.
Venerdì 25 aprile per la Festa della Liberazione, ci sarà al
mattino “Corri per la libertà”,
una camminata non competiti-
va per le vie di Alpignano aperta a tutti. Saranno premiati: il
primo classificato, il più giovane, il meno giovane e il gruppo o l’associazione più numerosa, la classe o la scuola più
numerosa. I premi saranno offerti dalle associazioni alpignanesi Auser, A.N.P.I. e Spi
Cgil. Le iscrizioni saranno aperte al mattino, dalle ore 9 alle 10,
in piazza Caduti alla linea di
partenza. Dopo la corsa sarà allestita un’area attrezzata con tavoli e sedie per un simpatico
pic-nic all’aperto. Nel pomeriggio la commemorazione ufficiale: alle 14,30 da piazza
Caduti partirà il corteo fino al
parco della Rimembranza per la
deposizione delle corone e ritornerà nella piazza. Interver-
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ranno il presidente dell’ Anpi
Alpignano e il sindaco che premieranno i vincitori del concorso “Le pietre che parlano”.
Parteciperà la Società filarmonica. La manifestazione si concluderà con il concerto “Festa
d’Aprile”: inizierà il gruppo
Flying Shoes dell’associazione
Musica più e proseguiranno i
Tacabanda con la cover di Ligabue.
In caso di maltempo la commemorazione ufficiale si svolgerà alle ore 10,30 presso il Salone Museale dell’Opificio Cruto in via Matteotti n. 2. Per iscriversi al concorso fotografico
“Le pietre che parlano” o a
“Corri per la libertà”: www.comune.alpignano.to.it
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