scarica il bilancio sociale 2013

ANNO 2013
Bilancio sociale SA 8000
AVR S.p.A.
Via Francesco Tensi, 116
00133 Roma
BILANCIO SOCIALE 2013
Rev.0 del
30.04.2014
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Sommario
1.
2.
Introduzione .............................................................................................................................................. 3
DESCRIZIONE DELL’ORGANIZZAZIONE....................................................................................................... 5
2.1
Presentazione dell’azienda ................................................................................................................ 5
2.2
Politica di Responsabilità Sociale....................................................................................................... 5
2.3
Struttura organizzativa e Responsabilità ......................................................................................... 10
2.4
Mappa degli stakeholders ............................................................................................................... 10
3. REQUISITI DELLA NORMA SA8000 E RISULTATI CONSEGUITI.................................................................. 13
3.1
Lavoro infantile ................................................................................................................................ 13
3.2
Lavoro obbligato .............................................................................................................................. 14
3.3
Sicurezza e salute............................................................................................................................ 14
3.4
Libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva ........................................................ 19
3.5
Discriminazione ............................................................................................................................... 20
3.6
Procedure disciplinari ...................................................................................................................... 21
3.7
Orario di lavoro................................................................................................................................ 23
3.8
Retribuzione .................................................................................................................................... 21
4. Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale.................................................................................... 25
4.1
Politica di Responsabilità Sociale..................................................................................................... 25
4.2
Rappresentanti della direzione e dei lavoratori .............................................................................. 25
4.3
Pianificazione ed implementazione................................................................................................. 26
4.4
Riesame della Direzione .................................................................................................................. 26
4.5
Verifiche ispettive interne ed esterne ............................................................................................. 26
4.6
Controllo dei fornitori...................................................................................................................... 27
4.7
Formazione ...................................................................................................................................... 27
4.8
Problematicità ed azioni correttive ................................................................................................. 27
4.9
Comunicazione esterna ................................................................................................................... 28
4.10 Accesso alla verifica e registrazioni ................................................................................................. 28
5. Obiettivi ................................................................................................................................................... 29
1. Introduzione
Negli ultimi anni il tema della responsabilità sociale d’impresa si è affermato sempre più come un elemento
centrale intorno al quale sviluppare l’attività d’impresa.
Gli aspetti etici di correttezza, trasparenza e rispetto dei diritti umani sembrano condizionare in modo
crescente l’economia ed i sistemi sociali e parallelamente aumenta il ruolo giocato dalle relazioni di tutte le
parti interessate (istituzioni, lavoratori, fornitori, clienti, associazioni di categoria, finanziatori, ecc.) con
l’impresa.
Sempre più aziende, dunque, decidono di affermare la propria responsabilità sociale e conquistare la
legittimità ad operare nei contesti in cui sono presenti attraverso l’implementazione di specifici strumenti
di gestione etica:
• Certificazioni etiche SA8000;
• Bilanci sociali;
• Codici etici;
• Etichette sociali.
Sempre rivolta al miglioramento continuo (kaizen) delle proprie prestazioni ed al fine di preparare
l’organizzazione ad affrontare mercati sempre più complessi, l’azienda ha implementato un Sistema di
Gestione Integrato (SGI) conforme alle norme ISO 9001:2008 (qualità), ISO 14001:2004 (ambiente), OHSAS
18001:2007 (sicurezza), SA 8000:2008 (etica), la cui certificazione di parte terza è stata conseguita a Luglio
2010.
In particolare la certificazione Etica e di Responsabilità Sociale ci consente di agire ed operare sul mercato
nel rispetto di principi e valori quali la correttezza, la trasparenza, il rispetto dei diritti dei lavoratori, la
salute e sicurezza.
L'impegno ''etico'', per la ns. Azienda, costituisce una nuova ulteriore leva competitiva coerente con uno
sviluppo sostenibile. La Responsabilità Sociale ci impegna ad andare oltre il rispetto delle normative vigenti
e ad integrare le problematiche sociali ed ambientali nella nostra strategia, nella operatività quotidiana e
nei rapporti con gli stakeholders di riferimento.
Il presente documento si prefigge l’obiettivo di assolvere al bisogno d’informazione e trasparenza nei
confronti di tutte le parti interessate (stakeholders) allo scopo di:
 rendere nota la Politica di responsabilità sociale dell’azienda;
 permettere una maggiore conoscenza degli impegni che AVR S.p.A. si assume in ambito di
responsabilità sociale adeguandosi allo standard SA8000;
 fornire alla Direzione aziendale uno strumento utile per il riesame interno e la verifica del
raggiungimento degli obiettivi aziendali;
 evidenziare il miglioramento continuo della gestione aziendale attraverso i trend degli indicatori
adottati.
I principi che guidano la redazione del Bilancio SA8000 sono i seguenti:
 periodicità: il Bilancio SA8000 è stato strutturato in modo da poter essere aggiornato e pubblicato alla
fine di ogni anno, contestualmente alla presentazione del Bilancio d'Esercizio;
 rilevanza e significatività: i risultati aziendali vengono presentati attraverso l'utilizzo di informazioni e
indicatori che permettano di descrivere in modo puntale la conformità rispetto ai requisiti SA8000;
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 comprensibilità, completezza ed accuratezza: le informazioni e i dati che il Bilancio SA8000 presenta
coprono tutti i requisiti della norma SA8000 e sono esposti in modo da essere chiari e comprensibili a
tutte le parti interessate;
 comparabilità: dove possibile, gli indicatori riportati nel Bilancio SA8000 vengono comparati con quelli
di almeno i due periodi precedenti e con indicatori di settore;
 fedele rappresentazione: il Bilancio SA8000 è approvato dalla Direzione, che si assume la responsabilità
delle informazioni in esso contenute.
Il Bilancio SA8000 si struttura in tre parti:
1. la parte prima illustra le principali attività aziendali, la Politica di Responsabilità Sociale approvata dalla
Direzione e la struttura organizzativa posta in essere per rispondere alla norma SA8000;
2. la seconda parte descrive, per ciascun requisito della norma SA8000, le azioni e le attività poste in
essere dall'azienda per garantirne il rispetto e la conformità;
3. la terza parte descrive il Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale implementato; infine, viene
presentato il Piano di Miglioramento con il dettaglio degli obiettivi futuri che si intendono perseguire
nell'ottica del miglioramento continuo del Sistema.
Il Bilancio SA8000 si rivolge a tutti gli stakeholders di AVR S.p.A. (clienti, fornitori, dipendenti,
istituzioni,sindacati, ecc.) e la sua diffusione è garantita attraverso la pubblicazione dello stesso sul sito web
dell'organizzazione.
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2. DESCRIZIONE DELL’ORGANIZZAZIONE
2.1
Presentazione dell’azienda
AVR S.p.A., come ben sapete, è un’impresa che si occupa di opere e servizi per le strade e per l’ambiente.
Nel settore stradale AVR realizza ed esegue in modo diretto e autonomo opere e servizi per la gestione, la
manutenzione e la costruzione di strade urbane ed extraurbane e autostrade, tra cui edilizia stradale
(interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e realizzazione di pavimentazioni, giunti di dilatazione
e opere d’arte), segnaletica orizzontale, verticale e luminosa, impianti di illuminazione ed impianti idraulici,
sicurezza stradale (installazione e ripristino dei dispositivi di ritenuta stradali), servizi di viabilità,
sorveglianza, pronto intervento, operazioni invernali nonché servizi di governo tra cui progettazione,
pianificazione, programmazione, controllo e rendicontazione delle attività eseguite anche grazie all’utilizzo
di un complesso Sistema Informativo.
AVR dispone inoltre di Call Center localizzati e specializzati e di una Sala Controllo centrale che consente
un’operatività in tempo reale h24 per 365 giorni all’anno. Nell’ambito dei propri contratti AVR abbina alle
capacità operative e gestionali competenze amministrative e legali applicate all’intero ciclo delle
responsabilità e delle attività derivanti dalla custodia di un bene (sinistri passivi e attivi, manomissioni,
concessioni, etc.). AVR ha introdotto inoltre tra i servizi offerti i rilievi stradali ad alto rendimento dotandosi
di un veicolo dedicato equipaggiato per il rilievo e analisi dati relativi alla sede stradale.
Nel settore ambientale AVR svolge servizi di igiene urbana (raccolta e trasporto rifiuti, spazzamento,
gestione centri di raccolta, etc.) per oltre 20 Comuni di piccole, medie e grandi dimensioni con un totale di
circa 400.000 abitanti serviti in Lazio, Lombardia, Toscana e Calabria. Svolge inoltre interventi di bonifica e
pronto intervento ambientale a fronte di sversamenti e perdite di carico a seguito di incidenti, protezione e
riqualificazione ambientale, servizi per la realizzazione e la manutenzione di aree a verde, arredo urbano e
ingegneria naturalistica. Nel corso del 2013 AVR ha inoltre approfondito la presenza nel settore degli
impianti di trattamento, selezione e stoccaggio dei rifiuti, dove già dall’acquisizione della partecipazione di
Teorema S.p.A. nel 2006 dispone di un impianto presso Acquaviva delle Fonti (Bari), avviando attraverso la
società controllata Ricreo S.r.l. un nuovo impianto a Capurso (Bari) per la selezione, il trattamento e lo
stoccaggio dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata.
AVR IN BREVE
SEDI AZIENDALI
Le sedi territoriali sono da considerare come sedi principali, le sedi locali come sedi secondarie
ROMA
RM
Sede Legale, Direzionale e Amministrativa
ROMA
RM
Sede Territoriale
ALTOPASCIO
LU
Sede Territoriale
PISA
PI
Sede Locale
EMPOLI
FI
Sede Locale
RONCOBILACCIO
FI
Cantiere
REGGIO CALABRIA
RC
Sede Territoriale
ARESE
MI
Sede Locale
CHIUDUNO
BG
Sede Locale
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BILANCIO SOCIALE 2013
Principali indicatori economici
2013
2012
2011
VALORE DELLA PRODUZIONE
54.459.357
50.309.748
47.059.345
EBITDA (MOL)
4.074.579
2.857.404
2.600.619
EBIT (Reddito Operativo)
2.611.072
2.047.692
1.989.401
UTILE NETTO
684.405
823.017
535.818
RIPARTIZIONE PERSONALE AVR
Personale in ULA 1
2013
2012
2011
DIRIGENTI
3
3
3
QUADRI
4
4
2
TECNICI E IMPIEGATI
72
58
45
di cui LAUREATI
37
30
25
OPERAI
363
272
246
TOTALE
442
337
296
RIPARTIZIONE DEL PARCO MEZZI AZIENDALE
ANNO
2013
2012
2011
Lazio
137
120
102
Toscana
137
132
132
Calabria
74
25
15
Lombardia
24
25
12
Polonia
36
18
0
TOTALE
408
320
261
CERTIFICAZIONI DEL SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE
NORMA di RIFERIMENTO
Descrizione
Anno prima certificazione
ISO 9001:2008
Qualità
2003
ISO 14001:2004
Ambiente
2010
OHSAS 18001:2007
Sicurezza
2010
SA8000:2008
Etica
2010
ATTESTAZIONI SOA
1
Categoria
Descrizione
Classe
OG1
Edifici civili e industriali
II
OG3
Strade, autostrade, ponti, viadotti, ferrovie, metropolitane
VI
Unità Lavorative Annue – Valori arrotondati all’intero più vicino
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OG12
Opere ed impianti di bonifica e protezione ambientale
I
OG13
Opere di ingegneria naturalistica
IV
OS10
Segnaletica stradale non luminosa
IV
OS11
Apparecchiature strutturali speciali
III-BIS
OS12-A
Barriere e protezioni stradali
IV
OS21
Opere strutturali speciali
I
OS24
Verde e arredo urbano
IV
ISCRIZIONI ALBO GESTORI AMBIENTALI
Categoria Classe
Attività autorizzata
1
B
Raccolta e trasporto rifiuti urbani e assimilabili (popolazione complessivamente servita
inferiore a 500.000 abitanti e superiore o uguale a 100.000 abitanti).
4
B
Raccolta e trasporto rifiuti speciali non pericolosi prodotti da terzi (quantità annua
complessivamente trattata superiore o uguale a 60.000 tonnellate e inferiore a 200.000
tonnellate)
5
C
Raccolta e trasporto rifiuti speciali pericolosi prodotti da terzi (quantità annua
complessivamente trattata superiore o uguale a 15.000 tonnellate e inferiore a 60.000
tonnellate)
8
C
Intermediazione e commercio di rifiuti senza detenzione dei rifiuti stessi (quantità annua
complessivamente trattata superiore o uguale a 15.000 tonnellate e inferiore a 60.000
tonnellate)
9
C
Bonifica di siti fino a € 1.549.370,70
10A
D
Attività di bonifica di beni contenenti amianto fino a € 413.165,52 effettuata sui seguenti
materiali: materiali edili contenenti amianto legato in matrici cementizie o resinoidi.
10B
D
Attività di bonifica di beni contenenti amianto fino a € 413.165,52 effettuata sui seguenti
materiali: materiali d'attrito, materiali isolanti, contenitori a pressione, apparecchiature
fuori uso, altri materiali incoerenti contenenti amianto.
Tra gli stakeholders interni vanno annoverati il Consiglio di Amministrazione (3 componenti), il Collegio
Sindacale (3 componenti effettivi + 2 supplenti) e tutto il personale dipendente. Rispetto agli stakeholders
interni la responsabilità sociale dell'impresa si manifesta e si afferma nel garantire il rispetto delle regole,
nel coinvolgimento e nella fiducia reciproca, in un clima aziendale idoneo a favorire la maggior tutela
possibile dei dipendenti e dei collaboratori, nella volontà di favorire la crescita di competenze di ciascuno.
Principali stakeholders esterni sono invece i clienti (prevalentemente pubblici), i fornitori, le istituzioni
pubbliche, gli enti di attestazione/certificazione, gli istituti di credito, i sindacati.
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2.2
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Politica di Responsabilità Sociale
La Politica Integrata (relativa non solo alla Responsabilità sociale ma rivolta anche alla Qualità, alla Sicurezza ed
all’Ambiente) di AVR S.p.A. si fonda infatti su quattro principi che riteniamo essere elementi portanti della
valorizzazione e della redditività odierna e futura dell’azienda:
 la Soddisfazione dei nostri Clienti come uno degli obiettivi fondamentali alla base dell’impegno
quotidiano e della professionalità di tutte le persone che operano in azienda;
 la tutela dell’Ambiente come uno dei criteri che concorrono al processo decisionale aziendale, non solo
a garanzia della conformità legislativa ma per una più ampia eco-sostenibilità dell’azienda nel suo
complesso;
 il ragionevole e costante miglioramento delle attività di prevenzione e protezione in materia di Salute e
Sicurezza sul Lavoro, perché la garanzia di un lavoro sicuro è il primo obbligo che la nostra azienda
assume nei confronti dei propri dipendenti;
 l’applicazione e la promozione di una conduzione aziendale eticamente corretta nella convinzione che
la nostra azienda possa concretamente partecipare al miglioramento del contesto sociale di cui è parte.
Sulla spinta di tali principi che animano la vita quotidiana della nostra azienda, AVR S.p.A. si impegna a:
→ promuovere il miglioramento continuo delle proprie prestazioni ambientali, di salute e
sicurezza e di responsabilità sociale, al fine di garantire la prevenzione dell’inquinamento, degli
infortuni e delle malattie lavorative, il rispetto dei diritti dei lavoratori;
→ rispettare le prescrizioni legali e di altro tipo applicabili relative alla gestione dei propri aspetti
ambientali, di salute e sicurezza e di responsabilità sociale, compresi i regolamenti
internazionali in materia di etica del lavoro e le loro interpretazioni;
→ informare e formare tutto il personale sul Sistema di Gestione Integrato e sulla sua
applicazione all’interno dell’azienda affinché tutti partecipino attivamente al raggiungimento
degli obiettivi di miglioramento;
→ promuovere il miglioramento continuo delle proprie prestazioni in termini di qualità dei
lavori/servizi offerti attraverso la continua formazione e specializzazione del proprio personale;
→ garantire l’affidabilità dei materiali, delle tecniche e delle tecnologie proposte ai propri clienti
per soddisfare le loro esigenze;
→ formare il personale affinché lo stesso sia in grado di identificare e ridurre gli impatti
sull’ambiente derivanti dalle proprie attività, promuovendo ad ogni livello un diffuso senso di
responsabilità verso l’ambiente;
→ progettare, realizzare e gestire le proprie Sedi tenendo in debito conto le prescrizioni legali, le
interazioni con i vari comparti ambientali, con i lavoratori e con il contesto territoriale al fine di
tenere sotto controllo e minimizzare gli impatti sull’ambiente e i rischi per i lavoratori;
→ promuovere la raccolta differenziata, il riciclo, il risparmio energetico e l’utilizzo delle fonti
rinnovabili di energia sia verso i propri dipendenti che verso terzi;
→ formare il personale affinché lo stesso sia in grado di identificare e prevenire i rischi connessi
alle proprie attività, promuovendo ad ogni livello un diffuso senso di responsabilità verso la
propria salute e sicurezza e quella dei propri colleghi;
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→ garantire la sicurezza delle dotazioni e attrezzature affidate al proprio personale prediligendo
l’acquisto di dotazioni e attrezzature all’avanguardia in termini di salute e sicurezza sul lavoro,
se disponibili a costi economicamente accettabili;
→ incoraggiare, per quanto è consentito dal peso commerciale di AVR, i fornitori, subappaltatori e
collaboratori a promuovere ed a investire a loro volta nell’adozione di un comportamento
socialmente responsabile;
→ opporsi ad ogni forma di lavoro infantile o forzato, sfruttamento, ritorsione e discriminazione;
→ comunicare con i clienti, i fornitori e con la popolazione per migliorare la sicurezza, la gestione
ambientale e il rispetto dei diritti fondamentali dell’uomo e del lavoratore;
→ riesaminare periodicamente tale politica al fine di garantirne la costante conformità e coerenza
con la natura, le dimensioni e le caratteristiche degli aspetti ambientali, di salute e sicurezza e
di etica sociale propri dell’organizzazione, comprese le modifiche alle prescrizioni legali e di
altro tipo applicabili.
Tali principi definiscono il quadro di riferimento per stabilire e riesaminare gli obiettivi e traguardi per
l’ambiente, la salute e la sicurezza dei lavoratori e la responsabilità sociale.
AVR S.p.A. si impegna a destinare adeguate risorse umane e finanziare alla piena divulgazione della
presente politica nonché al raggiungimento degli obiettivi, dei traguardi e del programma definito.
In particolare, al fine di divulgare la politica ed attivare un’efficace comunicazione, AVR S.p.A. si impegna a
riportare la politica e gli obiettivi sul proprio sito web e a sensibilizzare e coinvolgere le aziende a cui
vengono affidati processi outsourcing.
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Struttura organizzativa e Responsabilità
2.4
Mappa degli stakeholders
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Con il termine "stakeholders" si fa riferimento a tutti quei soggetti interni ed esterni all'azienda che hanno
un interesse di qualsiasi natura verso l'azienda stessa, che si concretizza in una serie di aspettative, esigenze
informative, interessi di natura economica, ecc.
Nel grafico seguente vengono riportati i principali stakeholders individuati da AVR S.p.A. al fine di verificare
la capacità di rispondere alle esigenze e richieste di ognuno attraverso un dialogo aperto, trasparente e
basato sulla fiducia.
Gli stakeholders possono essere divisi in due categorie: interni ed esterni.
Tra gli stakeholders interni vanno annoverati il Consiglio di Amministrazione (3 componenti), il Collegio
Sindacale (3 componenti effettivi + 2 supplenti) e tutto il personale dipendente. Rispetto agli stakeholders
interni la responsabilità sociale dell'impresa si manifesta e si afferma nel garantire il rispetto delle regole,
nel coinvolgimento e nella fiducia reciproca, in un clima aziendale idoneo a favorire la maggior tutela
possibile dei dipendenti e dei collaboratori, nella volontà di favorire la crescita di competenze di ciascuno.
Principali stakeholders esterni sono invece i clienti (prevalentemente pubblici), i fornitori, le istituzioni
pubbliche, gli enti di attestazione/certificazione, gli istituti di credito, i sindacati.
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C.d.A.
Collegio
Sindacale
Clienti
Personale
dipendente
Cittadini/
Utenti
AVR S.p.A.
Istituti di
credito
Istituzioni
Fornitori
critici
Sindacati
Enti di
attestazione e
certificazione
Rispetto agli stakeholders esterni la responsabilità sociale si esplicita in maniera variegata e in relazione ai
ruoli che ciascuno di essi assume e che può essere sintetizzata nella consapevolezza di interagire con
un'impresa la cui attenzione alla Responsabilità Sociale è manifesta, certificata da organismi indipendenti e
resa esplicita anche attraverso il Bilancio SA 8000:
 Clienti - L'azienda considera il cliente come un partner con cui lavorare per la soddisfazione non solo
delle sue esigenze, ma anche delle aspettative aziendali, in un clima di trasparenza, di reciproco
rispetto e di fiducia. I principali clienti di AVR sono Autostrade per l’Italia, ANAS, Provincia di Firenze,
Provincia di Reggio Calabria, PISAMO ed i Comuni di Firenze, Pisa, Albino, Arese, Lanuvio, Riano,
Morolo, Giuliano, Villa San Giovanni e Condofuri.
 Fornitori - L'azienda ha strutturato un sistema di selezione e qualifica, monitoraggio e sensibilizzazione
dei propri fornitori chiedendo agli stessi di avere rispetto delle regole e degli impegni che la norma
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SA8000 richiede di soddisfare. Sono stati identificati i settori più critici relativamente agli aspetti della
Responsabilità Sociale ed a tutti i fornitori critici è stata chiesta la sottoscrizione di una lettera di
impegno al rispetto dei principali principi etici.
Istituti di credito – Nel novero dei fornitori abbiamo voluto selezionare ed evidenziare il ruolo giocato
dagli istituti di credito (quelli con cui opera AVR sono Unicredit, BNP e Banco Desio) senza i quali
l’azienda non potrebbe di fatto operare sul mercato. I rapporti tra le parti richiedono la necessità di
rivolgere una particolare attenzione alla comunicazione, al rispetto delle regole, alla reputazione oltre
che alla solidità economico-finanziaria dell’azienda.
Istituzioni – L'atteggiamento aziendale nei confronti di tutte le istituzioni con cui interagisce è
improntato alla trasparenza, al dialogo ed alla collaborazione. Le principali istituzioni con cui vi
sussistono rapporti sono Regioni, Province, Comuni, ASL, Ispettorato del Lavoro, CTP e Vigili del Fuoco
delle aree geografiche in cui AVR opera, INPS e INAIL, Camera di Commercio di Roma.
Enti di certificazione - Per l'ottenimento della certificazione del proprio sistema di Responsabilità
Sociale (e del proprio Sistema Integrato) AVR S.p.A ha scelto come organismo di attestazione RINA
S.p.A. Per l’attestazione SOA AVR si è rivolta invece alla Delo Sovim S.p.A.
Cittadini – Nelle attività svolte sia di carattere manutentivo sia di igiene urbana il cliente finale è
sempre rappresentato dall’utente/cittadino. AVR rivolge un’attenzione continua al cittadino ed al
territorio in cui opera non solo monitorando la qualità del servizio offerto ma anche mediante
campagne di comunicazione/informazione, customer service, sensibilizzazione (nel settore igiene
urbana).
Sindacati - L'atteggiamento aziendale nei confronti dei Sindacati con cui interagisce è improntato alla
trasparenza, al dialogo ed alla collaborazione. In particolare, l'azienda comunica con le organizzazioni
maggiormente rappresentative sul territorio che sono elencate nella sezione seguente.
Stakeholder
Argomenti chiave
Azionisti/Sindaci
Trasparenza, corretta gestione delle attività
Personale dipendente
Valorizzazione, pari opportunità, formazione e sicurezza
Clienti
Qualità del servizio, correttezza, trasparenza, sicurezza,
informazione
Fornitori
Qualificazione, impegno etico e sociale
Istituzioni Pubbliche/ Enti
locali
Comunicazione trasparente, attenzione al territorio, rispetto delle norme
vigenti
Enti di certificazione
Qualificazione, rispetto delle regole, impegno etico e sociale
Istituti di credito
Comunicazione, solidità patrimoniale, reputazione,
Cittadini
Fruibilità del servizio, correttezza, attenzione al territorio, informazione
Sindacati
Corretta gestione dei rapporti lavorativi
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3. REQUISITI DELLA NORMA SA8000 E RISULTATI CONSEGUITI
3.1
Lavoro infantile
Il requisito è integralmente applicato.
Non ci sono mai stati né si riscontrano ad oggi casi di dipendenti bambini e/o giovani lavoratori. AVR ha
sempre adottato una politica volta solo all’assunzione di persone che abbiano raggiunto la maggiore età e
che dunque non siano più soggette all’obbligo scolastico.
Al fine di escludere anche in futuro la possibilità che si possano verificare, per mero errore, situazioni di
lavoro minorile, l'azienda ha definito una procedura di recupero dei bambini per i quali si dovesse
riscontrare una situazione lavorativa ed una serie di regole per tutelare gli adolescenti e gli studenti che
necessitano di lavorare. La procedura prevede una serie di interventi da mettere in atto nel caso in cui si
accertasse la presenza di bambini o giovani lavoratori sottoposti a formazione obbligatoria presso uno dei
fornitori, e definisce le misure da porre in essere nei confronti di eventuali stagisti e tirocinanti minorenni
(numero massimo di ore di lavoro e studio inferiore a 10; possibilità di conciliare lavoro e studio definendo
orari di lavoro, preferibilmente part-time, compatibili con il percorso scolastico, affiancamento di un tutore,
ecc.).
Attualmente tutto il personale operativo risulta essere maggiorenne e AVR S.p.A. non ha riscontrato presso
nessun fornitore/cliente situazioni di lavoro minorile, pertanto la procedura risulta non attiva.
LAVORO INFANTILE - Obiettivo 2013
Non utilizzo di lavoro infantile e mantenimento degli attuali indicatori di riferimento. L’Azienda,
qualora accertasse l’utilizzo di lavoro infantile, procederà a coinvolgere le autorità pubbliche
competenti ed ad attuare tutto quanto previsto dalla procedura “Lavoro infantile”
Composizione organico dell’azienda per fasce d’età
INDICATORE
Rappresentante della Direzione SA8000
RESPONSABILITA’
L’azienda in tutto il 2013 non ha impiegato
RISULTATO CONSEGUITO
personale inferiore ai 18 anni di età
LAVORO INFANTILE – Obiettivo 2014
Conferma dei risultati 2013
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3.2
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Lavoro obbligato
Il requisito è integralmente applicato. AVR S.p.A. non favorisce né applica alcuna forma di lavoro forzato e
obbligato. In particolare, non ci sono mai stati né si riscontrano ad oggi casi in cui l’azienda abbia dato
sostegno o abbia effettuato il ricorso all’utilizzo di lavoro obbligato e/o abbia chiesto depositi di denaro e/o
documenti d’identità in originale all’atto dell’assunzione.
Il rapporto di lavoro è improntato sulla massima chiarezza e trasparenza. I dipendenti sono assolutamente
consapevoli di quanto previsto dalla legislazione vigente e sono a conoscenza delle modalità di scioglimento
del contratto di lavoro. In ogni caso i CCNL sono messi a disposizione del personale che li può consultare
liberamente. Per assicurare la piena volontarietà e consapevolezza dei diritti e dei doveri dei lavoratori
derivanti dal rispettivo contratto di lavoro, inoltre, è stato distribuito a tutti i dipendenti l’estratto del CCNL
applicato inerente queste tematiche. L’Ufficio Amministrazione e Personale è in ogni caso a disposizione di
tutto il personale che volesse chiedere informazioni e spiegazioni relative al rapporto di lavoro.
L'azienda, in ottemperanza a quanto previsto dalla legislazione cogente e contrattuale in materia, provvede
ad erogare anticipi sul TFR nei casi concessi e quando tale richiesta sia eseguita in modo formale, ma mai
utilizza prestiti in denaro per "legare" i dipendenti.
LAVORO OBBLIGATO – Obiettivo 2013
Mantenimento dell’attuale situazione di non utilizzo di lavoro obbligato.
Denunce di lavoro obbligato o costretto, numero
INDICATORE
non conformità con la legge sul lavoro obbligato
Rappresentante della Direzione SA8000
RESPONSABILITA’
Nessuna denuncia e nessuna NC rilevata
RISULTATO CONSEGUITO
LAVORO OBBLIGATO – Obiettivo 2014
Mantenimento dell’attuale situazione di non utilizzo di lavoro obbligato.
3.3
Sicurezza e salute
AVR S.p.A. garantisce ai propri collaboratori un ambiente di lavoro salubre e sicuro e adotta tutte le misure
necessarie per prevenire incidenti e danni alla salute. A questo scopo:
→ si è dotata di un sistema di gestione della sicurezza ed è stata certificata conforme alla norma OHSAS
18001:2007
→ ha nominato un RSPP e quattro ASPP (e altri 3 sono in fase di formazione);
→ ha eletto 10 Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
→ ha redatto un Documento di valutazione dei rischi per ogni sede aziendale in conformità alla normativa
vigente;
→ ha formato preposti, addetti alla gestione delle emergenze, addetti al primo soccorso in quantità
adeguata alle esigenze delle varie sedi aziendali;
→ ha dotato i propri locali di estintori e segnaletica;
→ ha dotato i propri locali di cassette di primo soccorso;
→ ha definito procedure e piani di emergenza per le attività in sede ed in cantiere che periodicamente
testa mediante simulazioni
AVR S.p.A. effettua inoltre attività di regolare formazione e informazione pre-assuntiva in materia di
sicurezza e di salute nonché sulle tematiche principali della responsabilità sociale e si preoccupa che tale
Rev.0 del
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BILANCIO SOCIALE 2013
formazione venga ripetuta in presenza di nuove assunzioni e cambi mansione. Tali attività formative sono
state espletate come da programma con la collaborazione dei CTP Roma e Toscana. Non esistendo un ente
paritetico per i lavoratori impiegati nel settore dei Servizi Ambientali la formazione è stata svolta mediante
corsi tenuti dall’RSPP.
Al fine di migliorare gli ambienti di lavoro (ad es. uffici, arredi, pulizie) e spazi comuni (ad es. mensa, servizi
igienici), AVR negli ultimi anni sta effettuando una serie di investimenti che stanno riguardando le sedi
aziendali. Nel 2012, in particolare, sono stati ultimati i lavori di adeguamento della sede di Roma e di Pisa
dove sono stati realizzati piazzali più ampi ed aree di stoccaggio più funzionali. E’ stato, inoltre, affittato un
capannone dotato di ufficio più confortevole e grande a Chiuduno (BG) in sostituzione dell’area
precedentemente utilizzata per il magazzino ed il ricovero dei mezzi.
AVR S.p.A. garantisce condizioni salubri di lavoro, bagni puliti e accesso ad acqua potabile in ognuna delle
sedi aziendali.
AMBIENTE DI LAVORO – Obiettivo 2013
Affitto di una sede maggiormente confortevole a Firenze. Fine lavori di adeguamento e ottenimento
autorizzazioni PISA. Adeguamento sede di Roma alle prescrizioni per ottenimento CPI
Autorizzazioni ottenute
INDICATORE
Responsabili sedi di Roma e Pisa
RESPONSABILITA’
Eseguite modifiche sull’illuminazione a Firenze.
Individuato consulente per il CPI di Roma. Completato
RISULTATO CONSEGUITO
iter autorizzativo su Pisa.
AMBIENTE DI LAVORO - Obiettivo 2013
Avvio nuova sede ad Empoli in luogo di quella di Firenze. Reperire una nuova sede più adeguata per RC.
Nel 2013 si sono verificati 43 infortuni di durata complessiva 1024 giorni così ripartiti:
• 11 nella sede di Altopascio di durata complessiva 413 giorni;
• 3 nella sede di Pisa di durata complessiva 58 giorni;
• 14 nella sede di Roma di durata complessiva 290 giorni;
• 13 nella sede di Reggio Calabria di 213 giorni di durata;
• 2 nella sede di Chiuduno/Arese di durata complessiva 50 giorni;
• nessun infortunio nella sede legale e nelle altre sedi.
Riepilogo infortuni 2013
ALTOPASCIO BERGAMO
PISA
RC
ROMA
N°
GG
N°
GG
Altro
Colpito da…
3
159
Investito da…
1
75
Piede in fallo
4
120
1
25
N° GG N°
GG
N°
GG
N°
GG
1
2
21
1
11
4
37
1
8
1
64
5
231
5
1
18
2
68
1
4
5
165
1
35
4
84
4
79
14
343
2
9
2
9
1
7
3
88
6
152
1
16
3
37
5
78
1
7
2
9
14
290
43
1024
Punto da…
Rimasto incastrato/schiacciato
2
57
Si è tagliato…
1
Caduta
1
2
Totale complessivo
11
413
2
25
50
TOTALE
3
58
13 213
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BILANCIO SOCIALE 2013
Dall’osservazione delle tabelle presentate si può notare come i principali fattori di rischio a cui il personale
(prevalentemente operaio) è esposto sono quelli legati alle cadute/scivolamenti a livello oppure agli
urti/punture.
FATTORE DI RISCHIO/PERICOLO
ALT
BG
PI
RC
RM
TOTALE
Esposizione ad animali da allevamento o stabulario
1
Getti, schizzi
1
Investimento, ribaltamento
1
1
1
2
Movimentazione manuale dei carichi
1
Postura scorretta
1
1
1
Scivolamento, caduta a livello
4
1
1
4
4
9
4
2
12
3
3
3
8
Scivolamento, caduta dall'alto
Urti, colpi, impatti, compressioni (schiacciamenti)
4
Altro
1
TOTALE
11
5
2
2
Punture, tagli, abrasioni
1
1
1
2
3
13
14
43
L’analisi dei dati del 2013 ha, inoltre, mostrato che gli infortuni sono maggiormente concentrati nel tronco
corporeo e sulle mani, ove non polilocalizzati.
SEDE DELLA LESIONE
ALT
BG
PI
RC
RM
TOTALE
Braccio
1
Collo
1
1
1
Gamba
1
Mano
2
Occhio
1
Piede
2
Polilocalizzata
2
Tronco
1
1
4
1
Viso
1
4
5
5
12
1
3
1
1
2
1
6
3
1
5
1
1
1
3
Testa
Caviglia
2
1
1
2
Ginocchio
1
1
Gomito
1
1
TOTALE
11
2
3
13
14
43
Per effetto degli infortuni occorsi nel 2013 gli indici di frequenza e gravità calcolati secondo le modalità
previste dalla norma UNI 7249:2007 sono diminuiti sensibilmente rispetto all’anno precedente. Il
miglioramento più significativo ha riguardato l’indice di gravità che è rientrato al di sotto della soglia del
valore obiettivo mentre l’indice di frequenza è ancora leggermente al di sopra.
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Analizzando i valori degli indici di frequenza e gravità suddivisi per sede di riferimento si può notare, inoltre,
che il miglioramento ha riguardato, seppur in modo diverso, tutte le sedi ad eccezione di Roma.
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INFORTUNI – Obiettivo 2013
Indice complessivo di frequenza e gravità inferiori rispettivamente a 40 e 1. Riduzione degli indici di ogni
singola sede
Indice di frequenza; Indice di gravità
INDICATORE
Datori di Lavoro, RSPP, Responsabile SGI
RESPONSABILITA’
Aumento dell’indice di frequenza da 44,41 a
RISULTATO CONSEGUITO
Aumento dell’indice di gravità da 1,33 a 0,98
INFORTUNI – Obiettivo 2014
Indice complessivo di frequenza e gravità inferiori rispettivamente a 38 e 0,95. Riduzione degli indici di
ogni singola sede
Le visite mediche d’idoneità sono state regolarmente effettuate sia al personale neo-assunto sia ai
lavoratori in forza come da apposito scadenzario. I dipendenti provvisti di patente C sono stati sottoposti
ad alcol-test, tutti con esito negativo. Un campione rappresentativo di autisti patente C è stato sottoposto,
inoltre, a drug test con esito negativo.
Le principali prescrizioni per il personale operaio hanno riguardato l’utilizzo di otoprotettori e la
movimentazione manuale dei carichi e sono state nella maggior parte una conferma delle prescrizioni
preesistenti. Nel 2013 sono stati effettuati visite sui cantieri da parte di ASL ed enti preposti senza che siano
state riscontrate non conformità nell’ambito della sorveglianza sanitaria.
SORVEGLIANZA SANITARIA – Obiettivo 2013
Visite mediche regolarmente eseguite. Nessun caso di malattia professionale. Nessuna Non Conformità
da parte di enti di controllo e di certificazione. Continuo adeguamento dei protocolli sanitari alle
mansioni svolte dai lavoratori
Idoneità alla mansione; Numero test tossicologici
INDICATORE
RESPONSABILITA’ Datori di Lavoro, RSPP, Medici competenti
Tutti i lavoratori sono risultati idonei alla mansione seppure con prescrizioni.
Effettuati test tossicologici al 100% degli autisti patente C. Nessuna non conformità
RISULTATO
CONSEGUITO
riscontrata da parte di enti di controllo e certificazione. Nessun caso di malattia
professionale per il quale l’azienda sia stata riconosciuta responsabile.
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SORVEGLIANZA SANITARIA – Obiettivo 2014
Visite mediche regolarmente eseguite. Nessun caso di malattia professionale. Nessuna Non Conformità
da parte di enti di controllo e di certificazione. Continuo adeguamento dei protocolli sanitari alle
mansioni svolte dai lavoratori e allineamento con il DVR
3.4
Libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva
L’azienda riconosce a tutti i propri dipendenti il diritto di costituire associazioni sindacali, di aderirvi e di
svolgere attività sindacale. Non ci sono mai stati e non ci sono ad oggi casi in cui l’azienda abbia ostacolato
tale diritto. Il personale aziendale risulta, pertanto, libero di iscriversi a sindacati come confermato dal
numero di sigle sindacali presenti in azienda, dal numero costante di iscritti ai sindacati e dalle assemblee
svolte in aumento.
L’azienda garantisce che l’adesione ad una organizzazione sindacale non costituisca motivo di
discriminazione di alcun tipo e che i lavoratori possano, se vogliono, comunicare liberamente con i
rappresentanti sindacali, nei luoghi di lavoro.
Al 31 dicembre 2013 risultano iscritti alle varie OO.SS. n. 194 lavoratori su 726 dipendenti dell’azienda, pari
al 12.95% distribuiti percentualmente per sigla e per sede come illustrato nei grafici seguenti.
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I rappresentanti sindacali godono delle prerogative di legge e dei permessi per l’espletamento del loro
mandato nei limiti stabiliti dal CCNL. Nel 2013 si sono tenute 13 assemblee retribuite e non si è registrato
alcuno sciopero sindacale.
LIBERTA’ DI ASSOCIAZIONE – Obiettivo 2013
Confermare la politica aziendale volta alla libertà di associazione e continuare a garantire il diritto alla
contrattazione collettiva. Confermare l’assenza di scioperi
Numero di lavoratori iscritti ai sindacati; Numero di giornate di sciopero.
INDICATORE
Datori di Lavoro, Rappresentante della Direzione SA8000
RESPONSABILITA’
Il numero di iscritti ai sindacati è rimasto costante. Assenza di scioperi
RISULTATO CONSEGUITO
LIBERTA’ DI ASSOCIAZIONE – Obiettivo 2014
Confermare la politica aziendale volta alla libertà di associazione e continuare a garantire il diritto alla
contrattazione collettiva. Confermare l’assenza di scioperi
3.5
Discriminazione
AVR S.p.A. non intende in alcun modo attuare o dare sostegno alla discriminazione nell'assunzione, nella
remunerazione, nell'accesso alla formazione, promozione, licenziamento o pensionamento, in base a razza,
ceto, origine nazionale, religione, invalidità, sesso, orientamento sessuale, appartenenza sindacale,
affiliazione politica, età.
L’azienda garantisce pari opportunità a tutti i dipendenti e non attua né permette interferenze nella vita
loro privata. L’etica aziendale non consente di utilizzare negli ambienti lavorativi linguaggi, gesti e/o
espressioni che possano ledere e/o offendere la dignità del personale aziendale. Nei grafici sottostanti è
rappresentata la ripartizione al 31 dicembre 2013 dell’organico aziendale per sesso e nazionalità.
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La scarsa rappresentatività delle donne all’interno dell’azienda è legato alla tipologia di attività operativa
svolta che porta a candidature e di conseguenza ad assunzioni quasi esclusivamente maschili. A riprova di
ciò si può osservare il sostanziale equilibrio che si ha nelle assunzioni di personale tecnico e impiegatizio
che dimostra che non vi è nessun tipo di volontà da parte dell’azienda di discriminare il genere femminile.
La presenza di un congruo numero di stranieri – ben superiore alla percentuale complessiva di stranieri in
Italia (7,5%) – dimostra che non vi è nessun tipo di discriminazione contro le diverse razze e religioni.
Per ciò che concerne i lavoratori appartenenti alle categorie protette (L.68/99) è stato presentato
l’14/02/2014 al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in prospetto informativo on line dal quale
risultano in organico al 31/12/2013 24 lavoratori disabili (17 in più rispetto allo scorso anno).
L’aumento del numero di operatori appartenenti alle categorie protette è aumentato sensibilmente per via
dell’assorbimento del personale ex-Leonia nel cui organico erano presenti le 17 unità di cui sopra. Per ciò
che concerne le altre sedi c’è stata una assunzione a fronte di una cessazione. Al momento, pertanto,
risultano esserci 2 scoperture per disabili ex. L. 68/99 art.18 e 1 disabile ex L. 68/99 art.18.
DISCRIMINAZIONE – Obiettivo 2013
Mantenimento della situazione di non discriminazione. Incremento di almeno 1 lavoratore appartenente
alle categorie protette.
Composizione dell’organico, numero di cause per discriminazione o mobbing,
INDICATORE
numero di lavoratori appartenenti alle categorie protette
Rappresentante della Direzione SA8000, Datore di Lavoro e Responsabili aziendali
RESPONSABILITA’
Sostanziale equilibrio tra uomini e donne tra uomini e donne nell’organico
RISULTATO
impiegatizio. 18 nuove assunzioni appartenenti alle categorie protette (ma anche 1
CONSEGUITO
cessazione). Nessuna causa per discriminazione o mobbing.
DISCRIMINAZIONE – Obiettivo 2014
Mantenimento della situazione di non discriminazione. Assunzione di 2 disabili ex. L. 68/99 art.18 e 1
disabile ex L. 68/99 art.18.
3.6
Procedure disciplinari
L’azienda applica le pratiche disciplinari che regolamentano il rapporto di lavoro ai sensi del C.C.N.L. di
categoria. Tali articoli sono espressamente citati all’interno dei contratti sottoscritti dai dipendenti di AVR.
L’estratto di tali articoli è stato distribuito ai dipendenti delle Sedi di Roma, Altopascio, Chiuduno/Arese e
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Reggio Calabria. A Pisa, invece, in accordo con il Rappresentante dei Lavoratori per l’Etica per la consegna
nelle sue mani di una copia del CCNL di riferimento.
Dall’analisi del “Registro provvedimenti disciplinari” del 2013, risulta che nel corso dell’anno sono stati
comminati n°33 provvedimenti disciplinari:
 n°5 ammonizioni scritte;
 n°8 sospensioni dal lavoro;
 n°20 multe;
I provvedimenti hanno riguardato in 4 caso la sede di Chiuduno, in 22 casi la Sede di Roma ed in 7 casi la
Sede di Pisa. La motivazione prevalente dei provvedimenti disciplinari intrapresi è costituita dall’incuria
mostrata nell’utilizzo delle attrezzature aziendali (14 casi). Rilevante anche l’incidenza dei casi di mancato
rispetto delle norme del CCNL (8 casi).
Le pratiche disciplinari sono state gestite nel rispetto della normativa cogente e le registrazioni sono
archiviate correttamente.
PROCEDURE DISCIPLINARI – Obiettivo 2013
Campagna di sensibilizzazione di tutto il personale in relazione ai doveri/diritti come lavoratori.
Riduzione del numero di provvedimenti disciplinari per dipendente al di sotto del 10%
Numero di azioni disciplinari applicate
INDICATORE
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RESPONSABILITA’
RISULTATO
CONSEGUITO
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Rappresentante della Direzione SA8000, Responsabili di Sede
Sensibilizzazione mediante breve informazione all’atto della consegna degli articoli
del codice disciplinare. Tasso di provvedimenti disciplinari per dipendente sceso dal
13,41% al 7,47.%
PROCEDURE DISCIPLINARI - Obiettivo 2014
Campagna di sensibilizzazione di tutto il personale in relazione ai doveri/diritti come lavoratori.
Riduzione del numero di provvedimenti disciplinari per dipendente al di sotto del 7%
3.7
Orario di lavoro
L'azienda si conforma all'orario di lavoro previsto dalle leggi vigenti e dai CCNL applicati che sono:
- Edilizia
- Multiservizi
- Agricoltura
- Servizi Ambientali
Il personale aziendale è inquadrato con contratti di lavoro prevalentemente full time (95,45%) e a tempo
indeterminato (91,74%)
Gli orari sono stabiliti sulla base della normale settimana lavorativa. Si considera lavoro straordinario quello
che eccede l'orario di lavoro stabilito dalle leggi vigenti. Le fasce orarie lavorative, predisposte sulla base
delle esigenze e richieste della committenza, vengono comunicate in occasione della sottoscrizione del
contratto di lavoro.
Lo straordinario è stato del 6,77% sul monte ore complessivo per il personale operaio mentre del 4,62% per
quello impiegatizio.
Il personale riceve almeno un giorno libero nell’arco di un periodo di sei giorni salvo eccezioni previste dalla
legge nazionale e dal CCNL applicato.
La gestione del lavoro supplementare/straordinario viene effettuata nel rispetto dei limiti di legge e della
libertà di ciascun lavoratore. Ogni prestazione di lavoro supplementare/straordinario è, pertanto,
effettuata in forma volontaria e nei limiti previsti dalle norme di legge e dalla norma SA8000.
Nelle buste paga sono regolarmente riportati i saldi ferie e permessi (maturati e goduti); l’Ufficio Personale,
di concerto con i Responsabili di Sede, provvede al monitoraggio mensile di detti saldi per
evitare/ridimensionare situazioni anomale.
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ORARIO DI LAVORO – Obiettivo 2013
Rispetto dell’orario di lavoro secondo quanto disciplinato dalla Legge e dai CCNL applicati. Riduzione
della % di ore di straordinario del 5%.
% di lavoro straordinario
INDICATORE
Rappresentante della Direzione SA8000, Responsabili
RESPONSABILITA’
di Sede
Riduzione della % di lavoro straordinario complessivo
RISULTATO CONSEGUITO
dal 6,97% al 6,62%.
ORARIO DI LAVORO - Obiettivo 2014
Rispetto dell’orario di lavoro secondo quanto disciplinato dalla Legge e dai CCNL applicati. Riduzione
della % di ore di straordinario del 5%.
3.8
Retribuzione
AVR S.p.A. provvede a remunerare il proprio personale in maniera conforme ai parametri definiti dal
Contratto Nazionale applicato, da tutte le altre leggi applicabili in materia.
Tutti i dipendenti ricoprono mansioni coerenti con quanto previsto dal livello retributivo loro assegnato.
L’assegnazione del livello retributivo è eseguita in conformità alle prescrizioni del CCNL.
Le retribuzioni sono corrisposte mensilmente mediante corresponsione di assegni circolari o bonifici
bancari e comunque tenendo conto delle esigenze individuali.
Il lavoro supplementare/straordinario viene remunerato con le dovute maggiorazioni.
L'azienda si impegna a garantire che salari e indennità retributive siano erogati in piena conformità alle
leggi vigenti e che la retribuzione è elargita in contanti o tramite assegno, secondo la modalità più
conveniente per i lavoratori.
L'azienda garantisce che non vengano stipulati accordi di lavoro nero e programmi di falso apprendistato
volti ad evitare l'adempimento degli obblighi aziendali nei confronti del personale, in base alla legislazione
vigente in materia di lavoro e di sicurezza sociale.
RETRIBUZIONE – Obiettivo 2013
Rispetto dell’orario di lavoro secondo quanto disciplinato dalla Legge e dai CCNL applicati.
Mantenimento del numero di cause/per dipendente al di sotto dell’1%
%
di
lavoro
straordinario;
adeguatezza
dell’inquadramento alla mansione svolta (numero di
INDICATORE
cause legate ad aspetti retributivi)
Direzione, Rappresentante della Direzione SA8000.
RESPONSABILITA’
Tasso di causa per dipendente pari a 0,88
RISULTATO CONSEGUITO
RETRIBUZIONE - Obiettivo 2014
Rispetto dell’orario di lavoro secondo quanto disciplinato dalla Legge e dai CCNL applicati.
Mantenimento del numero di cause/per dipendente al di sotto dell’1%
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4. Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale
AVR S.p.A si è dotata di un Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale conforme alla norma
SA8000 integrato con il Sistema di Gestione per la Qualità, la Sicurezza e l’Etica che è stato certificato dal
RINA a Luglio del 2010 e sottoposto a revisione periodica ogni sei mesi.
Il raggiungimento dell'obiettivo della certificazione ha rappresentato per l'azienda il riconoscimento
ufficiale di un impegno ed uno sforzo di miglioramento che ha visto il coinvolgimento e la partecipazione
attiva del personale e della Direzione.
Il Sistema è gestito attraverso una articolata documentazione che comprende:
→ il manuale integrato che descrive il Sistema, le attività messe in atto per la attuazione della politica
aziendale e la ripartizione dei ruoli e delle responsabilità conformemente a quanto richiesto dalla
normativa di riferimento;
→ le procedure, elaborate allo scopo di fornire una descrizione dettagliata e documentata delle modalità
di svolgimento delle attività che devono essere svolte ai fini della conformità alla norme ISO 9001, ISO
14001, OHSAS 18001 e SA8000;
→ le istruzioni, stabilite al fine di fornire una descrizione maggiormente dettagliata e documentata delle
modalità di svolgimento di determinati aspetti di una attività;
→ le registrazioni, che danno evidenza che il Sistema Integrato è operante e correttamente gestito.
4.1
Politica di Responsabilità Sociale
La Direzione ha elaborato un documento contenente la Politica di Responsabilità Sociale che è integrata a
quella riguardante la Qualità, l’Ambiente e la Sicurezza. Tale politica integrata è stato illustrato al personale
in appositi incontri di formazione ed ai neo assunti al momento della formazione iniziale, la sua
divulgazione globale avviene tramite la pubblicazione nel sito internet www.avrgroup.it.
4.2
Rappresentanti della direzione e dei lavoratori
L'azienda ha nominato il proprio Rappresentante della Gestione della Responsabilità Sociale, al fine di
assicurare che i requisiti della norma vengano rispettati. Tale Rappresentante coincide con il Responsabile
dell’Ufficio Amministrazione e personale Giampaolo Turrini.
L'azienda ha, inoltre, dato l'opportunità al proprio personale non direttivo di scegliere, senza alcuna
interferenza e manipolazione da parte della Direzione, propri rappresentanti che:
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 facciano da tramite per qualsiasi richiesta in materia di responsabilità sociale fra i lavoratori e Direzione
AVR S.p.A.;
 raccolgano eventuali segnalazioni/suggerimenti/reclami portandoli all’attenzione della Direzione;
 si interfaccino con la Direzione su tutte le questioni relative ai requisiti SA8000;
 partecipino ed intervengano al Riesame della Direzione per apportare modifiche e individuare azioni di
miglioramento al sistema di responsabilità sociale di AVR S.p.A.
4.3
Pianificazione ed implementazione
Nella pianificazione del sistema si pone particolare attenzione al coinvolgimento del personale e si è anche
tenuto conto di TUTTE le prescrizioni legali esistenti ed applicabili alla nostra organizzazione.
4.4
Riesame della Direzione
Il Sistema è sottoposto semestralmente ad un Riesame da parte della Direzione finalizzato a verificare
l’adeguatezza, l’appropriatezza e la continua efficacia della Politica, delle Procedure e dei risultati di
performance in ottemperanza ai requisiti previsti dallo standard e dagli altri requisiti sottoscritti
dall’Azienda, anche alla luce dei risultati provenienti dagli audit del sistema stesso e dall’impegno al
miglioramento continuo. Per facilitare il riesame, è stata definita una serie di indicatori, significativi e
rilevanti e in grado di evidenziare il raggiungimento degli obiettivi fissati e la definizione di ulteriori
obiettivi.
4.5
Verifiche ispettive interne ed esterne
Il continuo monitoraggio delle attività e dei risultati raggiunti in relazione alla Politica della Responsabilità
sociale e ai requisiti della norma SA8000, viene assicurato attraverso lo svolgimento di verifiche ispettive
interne (audit) svolte da personale qualificato, almeno una volta all’anno sull’intero Sistema e nei cantieri
operativi di tutte le sedi aziendali e su un numero significativo di dipendenti (interviste al personale).
L’attenta attività di ispezione effettuata unite alla valutazione delle comunicazioni di stakeholder esterni
hanno portato all’individuazione di 2 non conformità 2 di cui 1 relativa alla gestione degli straordinari ed una
della gestione delle pari opportunità e 2 due raccomandazioni (riguardanti la gestione della formazione e
delle deleghe sindacali). Tali non conformità sono state gestite dal Sistema Integrato aziendale insieme alle
raccomandazioni e ciò ha portato ai miglioramenti riscontrati nelle visite ispettive di terza parte che si sono
tenute, come già accennato in precedenza, nei mesi di Gennaio e Luglio 2013.
I due audit esterni hanno avuto esito positivo seppur con la presenza di non conformità di tipo B e C.
Le non conformità di tipo B sono state 3 (di cui una riproposta) e hanno riguardato la gestione degli Aspetti
Retributivi.
Le nuove raccomandazioni sono state complessivamente 9 di cui: 2 riguardanti gli Orari di Lavoro, 2 gli
Aspetti Retributivi, 2 i Requisiti Legali, 1 la Libertà di Contrattazione e Associazione, 1 la Pianificazione ed
Implementazione e 1 inerente il “Controllo dei fornitori/subappaltatori” .
A seguito dell’audit di parte terza sono state programmate e messe in atto azioni correttive stanno
portando continui miglioramenti al Sistema di Gestione.
2
Sono escluse dalla presente analisi le non conformità legate agli aspetti di Sicurezza sul Lavoro, contabilizzate nel
Sistema di Gestione Integrato negli indicatori di monitoraggio della rispondenza alla norma OHSAS 18001.
BILANCIO SOCIALE 2013
4.6
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Controllo dei fornitori
A partire dal 2010, AVR S.p.A. ha modificato la propria procedura di qualifica dei propri fornitori critici non
soltanto per quanto riguarda gli aspetti legati alla qualità ma anche a quelli dell’etica. In un primo momento
sono stati inviati ai fornitori dei questionari di autovalutazione per verificare la conformità ai requisiti
SA8000. Tale approccio, che prevedeva un unico criterio di qualificazione di tutti i fornitori è stato
modificato nel 2011 ed ha portato ad una precisa individuazione di quelli critici per l’etica che sono 51, in
prevalenza noleggiatori o subappaltatori. Tali fornitori critici sono stati qualificati mediante gli strumenti in
uso nel sistema che prevedono la redazione di nuove schede e la compilazione di una dichiarazione di
impegno ai principi etici ritenuto maggiormente stringente rispetto al questionario ormai superato.
Tuttavia solo il 33,33% dei fornitori critici ha sottoscritto la lettera di impegno (contro un valore obiettivo
del 60%).
4.7
Formazione
La formazione del nuovo personale sui temi della Responsabilità Sociale è assicurata con un piano di
formazione integrato che contempla tutti gli aspetti ritenuti cruciali dalla azienda. Per i neo assunti la
formazione sui fondamenti del sistema integrato avviene in fase preassuntiva.
Gli incontri formativi sono stabiliti dal piano di formazione aziendale che viene redatto Responsabile del
Sistema Integrato.
Per l'anno 2013 sono stati effettuati con esito positivo tutti i corsi previsti dal piano e sono stati
somministrati test di apprendimento a campione. L’obiettivo è di raggiungere la percentuale del 40% del
totale entro la fine del 2013 non è stato raggiunto a causa del continuo aumento del personale aziendale.
4.8
Problematicità ed azioni correttive
AVR S.p.A. ha implementato un proprio sistema, supportato dai servizi informativi interni e descritto nel
Manuale Integrato e nelle procedure relative, per indagare e rispondere anche ad eventuali problematiche
dei collaboratori riguardo alla conformità del sistema alla normativa SA8000.
Segnalazioni e reclami possono essere inoltrati per via anonima, attraverso l’utilizzo delle cassette di
segnalazione aziendali presenti in ogni sede che, visto il loro posizionamento, garantiscono un totale
anonimato. Ulteriore metodo di comunicazione di eventuali problematiche relative all’applicazione della
norma SA8000 è quello di contattare il rappresentante per i lavoratori SA8000 (figura coinvolta, a partire da
quello che riguarda la politica sociale dell’azienda, in tutti gli ambiti di applicazione della norma) oppure
inviare per mail, una volta compilato, all’indirizzo [email protected]
il modulo per le
comunicazioni/segnalazioni scaricabile online.
Nel corso del 2013 sono prevenute all’azienda n.17 segnalazioni così suddivise:
• 2 provenienti dalla sede di Altopascio
• 12 provenienti dalla sede di Roma
• 1 proveniente dalla sede di Pisa
• 1 proveniente dalla sede di Reggio Calabria
Le segnalazioni riguardavano:
• In 5 occasioni problemi con le misura di sicurezza e salute sul lavoro;
• In 6 occasioni aspetti contrattuali
• In 1 occasione problemi con le modalità di esecuzione dei lavori e servizi;
BILANCIO SOCIALE 2013
•
Rev.0 del
30.04.2014
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In 5 occasioni altro.
L’azienda ha provveduto a rispondere alle segnalazioni con dei comunicati esposti sulle bacheche aziendali
e in nessun caso l'azienda ha assunto provvedimenti disciplinari o discriminatori nei confronti dei
dipendenti.
Sia i dipendenti che le altre parti interessate (stakeholder esterni) possono rivolgersi direttamente al RINA
per segnalazioni riguardanti il Sistema di gestione della responsabilità sociale.
Tutti gli stakeholder interni ed esterni sono messi a conoscenza delle procedure di reclamo attraverso la
pubblicazione del presente bilancio, all’interno del quale (vedi paragrafo successivo) sono indicati anche
tutti i riferimenti all’ente RINA ed al network per il lavoro etico.
Nel 2013, è stato inoltre somministrato
un test anonimo di valutazione degli ambienti di lavoro e degli aspetti etici aziendali strutturato in modo
tale da analizzare e valutare sia il grado di conoscenza e coinvolgimento interno del Sistema di
Responsabilità sociale che la soddisfazione dei dipendenti (clima interno). Tale questionario è stato
compilato da oltre il 33% del personale aziendale. L’obiettivo è raggiungere la percentuale del 60% entro la
fine del 2013 non è stato raggiunto a causa del sensibile aumento del personale aziendale nella seconda
parte dell’anno.
4.9
Comunicazione interna ed esterna
La comunicazione esterna intende fornire, al di fuori dell'azienda, conoscenza della politica e delle azioni
svolte sul Sistema di gestione per la Responsabilità Sociale ed è rivolta a tutti gli stakeholders esterni.
La comunicazione esterna verrà implementata attraverso il sito web dell’azienda.
Il testo approvato della Politica per la Responsabilità sociale e il Bilancio SA8000, verranno resi disponibili
all’esterno a cura del Rappresentante SA8000 della Direzione (che ne cura gli eventuali aggiornamenti che
dovessero rendersi di volta in volta necessari) attraverso i sistemi informativi dell'azienda.
Il sito web aziendale, presenterà un'apposita area dedicata alla SA8000 alla quale si potrà accedere
direttamente dalla homepage.
Tutte le parti interessate (stakeholders interni ed esterni) possono rivolgersi per segnalazioni dirette
riguardanti il Sistema di gestione della responsabilità sociale ai seguenti contatti:
RINA Services S.p.A. Viale Cesare Pavese 305 – 00144 Roma - ITALY; [email protected]; Fax: +39-0654228699
SAAS 220 East 23rd Street, Suite 605, New York 10010, USA; [email protected]; Fax: +212-684-1515
4.10 Accesso alla verifica e registrazioni
AVR S.p.A. è disponibile a fornire informazioni e consentire l'accesso alle parti interessate per verificare
l'effettivo adempimento ai requisiti SA8000. L'Ufficio Amministrazione e Personale (il cui responsabile è
anche rappresentante della direzione SA8000), dietro appuntamento, è in grado di illustrare alle parti
interessate il funzionamento del sistema e di svolgere una visita alla sede aziendale.
Ad oggi non abbiamo ricevuto nessuna richiesta in merito all'accesso delle parti interessate per verificare
l'effettivo adempimento ai requisiti SA8000 ed una richiesta da parte di un cliente dell'adesione alla
SA8000.
AVR S.p.A. mantiene appropriata documentazione che dimostra la conformità del proprio Sistema di
Gestione per la Responsabilità sociale.
BILANCIO SOCIALE 2013
Rev.0 del
30.04.2014
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5. Obiettivi
Di seguito vengono riportati gli obiettivi aziendali programmati dalla Direzione per l'anno 2014:
Obiettivo
Migliorare gli ambienti di lavoro e
spazi comuni
Indicatore
Investimenti in
nuove sedi/anno
Valore di riferimento
Responsabilità
Investimenti nella nuova sede di
Direzione, Responsabili
Empoli per 1.000.000 euro e di
Sedi Altopascio e Reggio
Reggio Calabria per 300.000
Calabria
euro
Diffondere e promuovere verso gli Pubblicazione sul
Responsabile SA8000,
Pubblicazione del Bilancio
stakeholders la politica di
sito web del Bilancio
Responsabile del Sistema
Sociale 2014 entro il 30/04/2015
responsabilità sociale dell'azienda
Sociale
Integrato
Sensibilizzare i fornitori al rispetto
dei principi etici
Numero lettere di
sottoscrizione dei
principi etici
Stimolare la sensibilità del
personale dipendente alle
tematiche di Responsabilità
Sociale.
% Questionari di
valutazione interna
ricevuti
Maggiore consapevolezza del
personale sugli aspetti di
responsabilità sociale
% Test di
apprendimento
Sottoscrizione delle lettere di
impegno da parte del 60% dei
fornitori qualificati 2014
Responsabile SA8000,
Responsabile del Sistema
Integrato
Compilazione dei questionari da Responsabile SA8000,
parte del 60% dei dipendenti Responsabile del Sistema
entro fine del 2014
Integrato
Somministrazione dei test ad
almeno il 40% dei dipendenti.
Superamento del test da parte
dell’80% del personale.
Responsabile SA8000,
Responsabile del Sistema
Integrato
Sensibilizzare il personale ad una
maggiore comprensione dei diritti
Tasso provvedimenti
e doveri. Riduzione del tasso di
disciplinari
procedure disciplinari per
dipendente
Riduzione del tasso di
provvedimenti disciplinari per
dipendente al di sotto del 7%
Responsabile SA8000,
Responsabile del Sistema
Integrato, Responsabili
delle Sedi
Migliore applicazione dei CCNL di
riferimento.
Maggiore comprensione da parte
del personale degli aspetti
contrattuali caratterizzanti il
lavoro svolto
Numero di cause
per dipendente
Mantenimento del tasso al di
sotto del valore dell’1%
Responsabile SA8000
Ridurre il rischio di infortuni
Indice di frequenza
38
RSPP, Responsabile del
Sistema Integrato
BILANCIO SOCIALE 2013
Ridurre il rischio di infortuni
Indice di gravità
0,95
Rev.0 del
30.04.2014
Pag. 30 di 30
RSPP, Responsabile del
Sistema Integrato