COMUNITA’ MONTANA DELLA VALCHIAVENNA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PER IL PERIODO 2014/2016 Allegata a delibera Assembleare n. 3 del 21/01/2014 SEZIONE TERZA SEZIONE 3^ - PROGRAMMI E PROGETTI All. 3.A) - Riepilogo Programmi per fonti di finanziamento All. 3.B) - Quadro generale impieghi 3.1 PROGRAMMA 1 - Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo 3.1.1 Progetto 1. - Organi istituzionali ................................................................ 3.1.2 Progetto 2. - Segreteria generale, personale e organizzazione .................. pag. pag. 68 69 pag. pag. pag. 72 74 77 pag. pag. pag. pag. pag. 81 82 85 89 93 pag. pag. 97 101 pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. 103 105 108 110 111 114 116 3.5 PROGRAMMA 5 - Funzioni nel settore sociale 3.5.1 Progetto 1. - Servizi socio-assistenziali e sanitari....................................... pag. 119 3.6 PROGRAMMA 6 - Funzioni nel campo dello sviluppo economico 3.6.1 Progetto 1. - Agricoltura ............................................................................ 3.6.2 Progetto 2. - Industria, commercio e artigianato ....................................... 3.6.3 Progetto 3. - Servizi diversi per consulenza economica ......................... pag. pag. pag. 124 126 129 3.1.3 Progetto 3. - Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato e controllo di gestione .... 3.1.4 Progetto 4. - Ufficio tecnico ...................................................................... 3.1.5 Progetto 5. - Servizi generali ..................................................……........... All. 3.1.5. A) Progetto servizi associati All. 3.1. A) – Risorse per realizzazione programmi All. 3.1. B) – Spese per realizzazione programmi 3.2 PROGRAMMA 2 - Funzioni di istruzione pubblica e relative alla cultura ed ai beni culturali 3.2.1 Progetto 1. - Trasporto, refezione ed assistenza scolastica ....................... 3.2.2 Progetto 2. - Formazione professionale ..................................................... 3.2.3 Progetto 3. –Museo - Valorizzazione beni di interesse storico ed artistico … 3.2.4 Progetto 4. – Biblioteca …………………………………………………………. 3.2.5 Progetto 5. - Servizio Archivistico ……………………………………………… All. 3.2. A) – Risorse per realizzazione programmi All. 3.2. B) – Spese per realizzazione programmi 3.3 PROGRAMMA 3 - Funzioni nel settore sportivo, ricreativo e turismo 3.3.1 Progetto 1. - Turismo ……… .................................................................... 3.3.2 Progetto 2. – Sport ed attività ricreative .......……………………………….. All. 3.3. A) – Risorse per realizzazione programmi All. 3.3. B) – Spese per realizzazione programmi 3.4 PROGRAMMA 4 - Funzioni riguardanti la gestione del territorio e del campo della tutela ambientale 3.4.1 Progetto 1. - Viabilità locale e trasporti ...................................................... 3.4.2 Progetto 2. - Difesa del suolo ed assetto idrogeologico e forestazione .... 3.4.3 Progetto 3. – Forestazione ………………………………………………….. 3.4.4 Progetto 4. - Servizi di tutela, controllo e valorizzazione di risorse idriche 3.4.5 Progetto 5. - Prevenzione incendi .............................................................. 3.4.6 Progetto 6. - Servizi di protezione civile .................................................... 3.4.7 Progetto 7. - Servizi diversi per tutela ambientale e gestione del territorio All. 3.4. A) – Risorse per realizzazione programmi All. 3.4. B) – Spese per realizzazione programmi Allegato 3.7 - Schema Bilancio Pluriennale per programmi e progetti e fondi di finanziamento per il triennio 2014/2016: 3.7.A) – Anno 2014 3.7.B) – Anno 2015 3.7.C) – Anno 2016 COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA Relazione Previsionale e Programmatica per il Periodo 3.9 - Riepilogo Programmi per Fonti di Finanziamento - Anno 2014 Denominazione del Programma Previsione pluriennale di spesa Anno di competenza PRG01 - FUNZIONI AMMINISTRAZIONE GESTIONE CONTROLLO 1° Anno successivo FONTI DI FINANZIAMENTO (Totale della previsione pluriennale) 2° Anno successivo Quote di risorse generali Stato Regione Provincia Cassa DD.PP. Altri + CR. SP. Indebitamenti + Ist. Prev. (2) UE Altre Entrate 943.000,00 943.000,00 943.000,00 735.700,00 484.800,00 1.381.500,00 0,00 0,00 0,00 0,00 227.000,00 PRG02 - FUNZ.ISTRUZ.PUBBLICA E CULTURALI 1.206.500,00 694.000,00 694.000,00 2.250.704,00 0,00 75.000,00 24.000,00 0,00 0,00 0,00 244.796,00 PRG03 - FUNZ.SETTORE TURISMO E SPORT 1.068.032,00 1.630.532,00 1.630.532,00 3.123.096,00 1.050.000,00 18.000,00 138.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 704.808,00 704.808,00 280.500,00 536.372,00 0,00 528.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 625.744,00 1.225.000,00 1.225.000,00 1.225.000,00 2.577.000,00 0,00 1.086.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 12.000,00 497.872,00 497.872,00 215.000,00 195.000,00 0,00 300.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 715.744,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 PRG04 - FUNZ. DI GESTIONE DEL TERRITORIO E TUTELA AMBIENTA PRG05 - FUNZIONE NEL SETTORE SOCIALE PRG06 - FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO PRG07 - PARTITE DI GIRO Legge di finanziamento e regolamento UE (estremi) PRG01 PRG02 QUOTE DI RISORSE GENERALI: fondi Comunità Montana - B.I.M. STATO: D.L. 504/92 F.do ordinario/consolidato - D.M. 318/2000 F.do servizi associati. Trasferimenti per servizio civile sostitutivo O.D.C. REGIONE: L.R. 6/02 (fondo dotazione), L. 97/94 (f.do naz. montagna), L.R. 10/98 (f.do spec. montagna). Trasferimenti per funzioni delegate L.R: 11/98 agricoltura/forestazione, L.R: 22/78 impianti a fune COMUNI: Contributo per servizi associati: stipendi, ufficio tecnico, gestione D.Lg.vo 626/94 PROVENTI VARI: Affitto struttura di protezione civile, servizio SUAP,rogiti, sanzioni amministrative, mensa, tesoreria, concorsi, rimborsi vari. QUOTE DI RISORSE GENERALI: fondi Comunità Montana - B.I.M. STATO: D.l.vo 504/92 f.do ordinario/consolidato Contributi servizi associati, L. 386/75 Fondi frontalieri REGIONE: Fondi L.R. 6/02, L. 97/94, corsi di formazione F.S.E., Interreg, L.R. 39/74 (musei), L.R. 81/85 (biblioteca) COMUNI: Finanziamento oneri personale sistema bibliotecario, museo, archivio PROVENTI DA SERVIZI: ingressi museo, attività culturali (2) : prestiti da istituti privati, credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili PRG03 QUOTE DI RISORSE GENERALI: fondi Comunità Montana - B.I.M. STATO: L. 386/75 fondi frontalieri REGIONE: L.R. 26/02 Turismo, Agricoltura - L. 97/94 fondo montagna - L.R. 10/98 fondo speciale per la montagna - fondi Interreg COMUNI: proventi da parcheggio Campodolcino PRG04 PRG05 QUOTE DI RISORSE GENERALI: fondi Comunità Montana - B.I.M. STATO: D.L. 504/92 fondo investimenti - L. 386/75 fondi frontalieri REGIONE: L.R. 13/93 - L.R. 6/02 fondo ordinario - L. 102/90 - L. 183/89 (assetto idrogeologico, manutentorie s.i.f.) - L.R. 11/98 P.R.S.A. (Piano Regionale Sviluppo Agricolo) - L.R. 8/76 Forestazione - L.R. 65/79 Collettamento-Depurazione - L.R. 86/8 Aree Naturalistiche - L.R. 105/80 Servizio G.E.V. COMUNI: Proventi depurazione/collettamento QUOTE DI RISORSE GENERALI: fondi Comunità Montana - B.I.M. STATO: L. 386/75 fondi frontalieri REGIONE: formazione / A.S.L. Proventi dai servizi PRG06 QUOTE DI RISORSE GENERALI: fondi Comunità Montana - B.I.M. STATO: L. 504/92 fondo investimenti REGIONE: L.R. 11/98 Agricoltura, P.R.S.A. PROVENTI DAI SERVIZI: servizio depurazione all'industria PRG07 (2) : prestiti da istituti privati, credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili 3.1 PROGRAMMA N. 1 - FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E CONTROLLO 3.1.1 PROGETTO 1 - ORGANI ISTITUZIONALI Responsabile : DOLCI RENATO/TAEGGI FABRIZIO 1. Finalità da conseguire P.S.E. – Progetto 7 “Raccordare la Pubblica Amministrazione e ordinamento locale allo sviluppo • • della Valle” → Asse 5 – Sussidiarietà: cooperazione per lo sviluppo Attuazione nuovo Statuto – adeguamento regolamenti ed organizzazione • Definizione ruolo/funzioni Comunità Montana • Attuazione Piano Socio-Economico - Progetti strategici • Progetto strategico – Aree Interne Progetto pilota per lo sviluppo della Valchiavenna 2014-2020 • Caratterizzare la C.M. nel suo ruolo di “snodo” e collettore di informazione della Pubblica • Amministrazione Promuovere l’esercizio associato delle funzioni/servizi comunali • Migliorare e promuovere l’informazione e la partecipazione dei cittadini ai processi decisionali • Indirizzare l’azione amministrativa in base ai principi di sussidiarietà, partecipazione, efficienza/efficacia • e trasparenza 2. Risorse strumentali e tecnologiche Hardware PRESIDENZA • N. 2 PC Desktop Fujitsu Esprimo P5730 MicroTower • 1 PC HP DC 7600 HT P4 651 • 1 stampante laser HP LaserJet 1200 Software Analisi e prospettive • Windows XP Pro • Office XP • Civilia open: Delibere, interrogazione Contabilità • Protocollo gs4 (Ads)-in modalità ASP • Webmail • Antivirus AVG 3. Risorse umane da impiegare Settori amministrativo ed economico- finanziario 4. Motivazioni delle scelte - azioni In coerenza con quanto presentato nella proposta programmatica di governo dell’Ente, vengono indicati di seguito alcuni obiettivi di lungo respiro, rinviando ai programmi ed agli specifici progetti la descrizione delle scelte di dettaglio più significative. • Al centro dell’azione programmatica è posta la Valchiavenna, con le sue potenzialità, i suoi problemi, la sua gente; • In linea con il Piano di Sviluppo economico sociale si propone uno sviluppo globale della Valle; • Le risorse disponibili sono concentrate su progetti di valenza portante, riducendo al minimo gli interventi di non sicuro significato; • Si vuole perseguire uno sviluppo sostenibile e di qualità basato su un ragionato equilibrio fra ambiente, economia ed infrastrutture; • Sono ricercati modelli gestionali in materia di energia e foreste che creino occupazione e ingenerino ritorni economici; • E’ auspicabile un ampliamento della gestione associata dei servizi di competenza dei Comuni in un’ottica di vantaggio economico e di miglioramento della qualità delle risposte date ai cittadini, soprattutto nell’ambito dell’approvvigionamento di beni, cercando di ottenere economie di scala. 68 3.1.2 PROGETTO 2 - SEGRETERIA GENERALE, PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Responsabile : DOLCI RENATO 1. Finalità da conseguire Il servizio svolge i compiti di istituto e presta attività di supporto a tutti gli altri servizi dell’Ente. Gli obiettivi che si intendono conseguire: • P.S.E. – Progetto 7 “Raccordare la Pubblica Amministrazione e l’Ordinamento locale allo sviluppo della Valle” → Asse 1 – Le risorse umane → Asse 5 - Sussidiarietà • conseguire maggior efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa, qualità del lavoro e sviluppo professionalità • attuazione della trasparenza sull’iter dei procedimenti amministrativi • costruzione del ruolo di “snodo” informativo tra le varie amministrazioni • attuazione L. 241/90: semplificazione dei procedimenti e trasparenza • attuazione L. 69/2009: disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività • fornire il supporto tecnico, operativo e gestionale come Servizio di staff per: ∗ protocollo generale ∗ le attività deliberative degli Organi; ∗ lo svolgimento delle attività amministrative non attribuite ad altri servizi. • Collaborazione ed integrazione con il Servizio Finanziario • Coordinamento elaborazione PEG, Piano della performance • Collaborazione con il Nucleo di Valutazione • Collaborazione gestione convenzione con O.P.R. per l’attuazione del Piano Regionale di Sviluppo Agricolo - liquidazioni 2. Tipologia - Modalità gestionali La Segreteria svolge i compiti d’istituto e presta attività di supporto a tutti gli altri servizi dell’Ente, sia propri che delegati. L’Unità organizzativa opera ed é responsabile (delibera assembleare n. 63/93 e successive, di rinnovo convenzioni servizi associati) dei seguenti servizi e funzioni: - Protocollo: registrazione, ordinamento, classificazione, stampa, ricerca dati e acquisizione ottica documenti; - Posta: ritiro, affrancatura, spedizione, smistamento; - Posta elettronica e certificata: gestione - Testi: battitura, memorizzazione, duplicazione, fascicolazione; - Fax: ricezione, smistamento, spedizione; - Delibere/determinazioni: battitura, memorizzazione e ricerca informatica, duplicazione, fascicolazione, registrazione, spedizione, pubblicazione, esecutività; - Convocazioni: Assemblee, Commissioni, incontri vari; - Centralino: ricezione, smistamento, chiamate; - Servizio consultazione: legislazione, atti e documenti C.M.; - Servizio fotocopie: interni - esterni; - Ufficio informazione; - Supporto amministrativo SUAP, Servizi Sociali, Università e corsi - Sportello al pubblico per bandi 3. Risorse strumentali disponibili L’ufficio é dotato delle seguenti attrezzature e tecnologie: • Attrezzature: - n. 1 fotocopiatrice KYOCERA 4550 - n. 1 fax (Brother MFC 9660) - n. 1 affrancatrice postale (ultimail) 69 • Hardware e Software: Hardware Software Analisi e prospettive DIREZIONE • • Olidata Vassant X2 5600, 1 stampante HP DeskJet 1200 Sostituzione 1 PC Windows XP Professional Office XP Civilia open, Delibere, Contabilità Protocollo gs4 (Ads) - in modalità ASP • Webmail • Antivirus AVG • • • • AREA AMMINISTRATIVA • • • • • • 2 PC LENOVO THINKCENTRE M92P 1 PC Desktop Fujitsu Esprimo P5730 MicroTower 1 stampante di rete kyocera-mita FS-9100DN 1 stampante fax Brother MFC9660 N. 3 stampanti Easycoder Intermec PF8T N. 1 Scanner Canon Fujitsu fi5530c2 (A3, solo verticale) • Windows XP Professional • Office XP • Civilia open: Delibere, interrogazione Finanziaria • Webmail • Protocollo gs4 (Ads) in modalità ASP + moduli software per acquisizione ottica dei documenti protocollo informatico centralizzato • Antivirus AVG 4. Risorse umane da impiegare Per l’espletamento delle funzioni, la Comunità Montana si avvale dei seguenti servizi e personale: 1. Coordinamento e direzione DENOMINAZIONE DOTAZIONE ORGANICA QUALIFICA N° Cat. Fig.Prof.le posti Ec. SEGRETARIO 1 D4 Istruttore Direttivo IN SERVIZIO Cognome e N° Nome DOLCI RENATO 1 2. Personale Area Amministrativa UNITA' DENOMINAZION DOTAZIONE ORGANICA E OPERATIVA QUALIFICA N° Cat. Fig.Prof.le posti Ec. ISTR. AMMINIST. 2 C5 Istruttore SEGRETERIA ADDETTI REGISTRAZIONE DATI APPLICATO AMMINISTRAT. VACANTI IN SERVIZIO Cognome e Nome GUIDI EMANUELA 1 C1 B3 Istruttore Collab.Prof. 1 B7 2 p.t. B5 Collab.Prof. SCIUCHETTI ELENA Esecutore TERENGHI ORNELLA VACA NTI N° 1 1 1 1 p.t. 86,11% 1 p.t. 50% 1 p.t. 50% 5. Motivazioni delle scelte – azioni 1. Protocollo informatico Nell’anno 2014 si darà continuità e sviluppo al “Progetto protocollo informatico e gestione documentale”, già inserito come specifico progetto nel bando sulla gestione associata di 70 servizi/funzioni comunali, già nella sua prima configurazione del 2003/2004 e recentemente nella successiva del 2010. Le finalità e l’organizzazione del servizio sono dettagliatamente illustrate al Progr. 3.5.2 – prog. 5 – punto 5.2) – Servizio Archivistico. 2. Attuazione del Sistema Informativo – servizi in rete Il progetto SI.Valch (vedi 6.1.5) prevede una rete interna che colleghi tutti i servizi ed uffici della Comunità Montana, in modo da mettere in circuito e in rete i programmi (protocollo, delibere, finanziaria, ecc.). In questo contesto si potrà accedere alle reti civiche e quindi attivare servizi anche a favore degli utenti (sportello cittadini, consultazione gazzette, posta elettronica, Internet, ecc.). In particolare il personale collabora alla convenzione coi Comuni. Nel progetto informativo il servizio amministrativo costituisce punto nodale e dovrà assumere progressivamente il ruolo di sportello del cittadino. 3. Gestione servizi associati Il personale collabora operativamente nei seguenti servizi: • Supporto amministrativo e gestionale a tutti i servizi associati. Particolare attenzione si prevede per il rinnovo dei servizi associati in scadenza e per l’eventuale loro incremento e sviluppo; • Supporto gestione bandi. 4. U.R.P. L’URP – Ufficio relazioni con il pubblico andrà armonizzato con gli altri servizi associati e con il Sistema Informativo in rete coi Comuni. Già da ora l’Ufficio di Segreteria svolge quotidianamente attività di sportello per il ritiro della posta da protocollare, per il servizio di consultazione legislativa, per l’informazione al cittadino sulle attività ed i servizi della Comunità Montana. Viene inoltre svolto il servizio di consultazione del Catasto storico e moderno dei Comuni della Valchiavenna, nonché degli atti successori su appuntamento. 5. Coordinamento Aree e Unità Operative Il Responsabile dell’Area Amministrativa, in qualità di Segretario dell’Ente, coordina le attività di tutte le aree/Unità Operative, nonché i servizi associati con i Comuni, garantendo supporto. 6. Formazione Il Segretario attua e coordina tutte le iniziative formative. Gestisce e partecipa al processo di certificazione formativa. 7. Progetto Valchiavenna 2014-2020 La Comunità Montana della Valchiavenna ha candidato un progetto di sviluppo, Progetto Pilota Aree Interne – Valchiavenna 2014-2020, traendo spunto dal proprio Piano di Sviluppo Socio-Economico al Ministero per la Coesione Territoriale. Tale progetto investe vari settori: turismo, sociale, cultura, formazione. 8. Nuova Programmazione Interreg 2014-2020 Verrano predisposti nuovi progetti di cooperazione transfrontaliera con i territori confinanti, Bregaglia, Mesolcina, Regio Via Mala. 71 3.1.3 PROGETTO 3 - GESTIONE ECONOMICA, FINANZIARIA, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE Responsabile : TAEGGI FABRIZIO 1. Finalità da conseguire • P.S.E. – Progetto 7 “Raccordare la Pubblica Amministrazione e l’Ordinamento locale allo sviluppo della Valle” → Asse 5 - Sussidiarietà • Gestione dei movimenti finanziari derivanti dall’attività istituzionale ed amministrativa delle strutture comunitarie (Bilancio, personale, economato, ecc.) con conseguente mantenimento dei livelli di attività ordinaria della struttura • attuazione del testo unico (D.Lgs.vo n. 267/2000) in tema di ordinamento finanziario degli Enti Locali • gestione del patrimonio – aggiornamento inventari • completare informatizzazione delle procedure • coordinare l’attuazione del P.E.G. (Piano Esecutivo di Gestione) collaborando con il Segretario della Comunità Montana • supporto al Revisore del Conto • gestione e/o supporto ai servizi associati • razionalizzazione costi di gestione 2. Tipologia - Modalità gestionali Il servizio svolge i compiti d’istituto e presta attività di supporto a tutti gli altri servizi dell’Ente, sia propri sia dei servizi associati. Il servizio opera ed é responsabile (vedi delibera ass.re n. 63/93) delle seguenti funzioni e mansioni: • Ragioneria: . Bilancio e contabilità . gestione finanziaria informatizzata . gestione contributi INPS, INAIL, CPDEL, INADEL . gestione I.V.A. - tasse, tributi • Personale: • Economato/ Provveditorato: . gestione stipendi informatizzata . fascicolo personale . gestione orario (presenze, assenze, congedi) . gestione stipendi . gestione pratiche ex-CPDEL, ex-INADEL, INPDAP . gestione acquisti, forniture . gestione economale . gestione inventari beni mobili/immobili • Servizi associati: . gestione servizio associato gestione informatizzata mensile stipendi (Comuni) . gestione servizi depurazione (riparto oneri/fatturazione) . gestione finanziaria servizi culturali (Biblioteca/Museo) 3. Dotazioni strutturali e tecnologiche L’ufficio é dotato delle seguenti attrezzature e tecnologie: - n. 1 Rilevatore presenze elettronico: Bodet RC presenze • Hardware e Software: Hardware Software Analisi e prospettive • SW Piccolo (finanziaria, AREA ECONOMICO FINANZIARIA • • • • 2 PC HP DC 7600 HT P4 651 2 PC LENOVO THINKCENTRE M92P 1 stampante laser HP P2015D Laser 1 stampante Kyocera FS 4300 DN • • • • • • • personale, inventario, 770) in versione Dos Windows XP Professional Office XP “Civilia open”: Delibere, Contabilità, Personale Webmail Protocollo gs4 (Ads) - in modalità ASP Software centralizzato Bodet RC presenze Antivirus AVG 72 4. Personale DENOMINAZIONE QUALIFICA RAGIONIERE DOTAZIONE ORGANICA N° posti Cat. Fig.Prof.le Ec. 2 D1 Istr. Dirett. ISTR. CONTABILE 1 C1 Istruttore ISTR. CONTABILE 1 C1 Istruttore IN SERVIZIO Cognome e Nome VACANTI N° TAEGGI FABRIZIO 1 PASINI LUISA 1 1 1 5. Modalità delle scelte - azioni Si intendono attivare le seguenti azioni: 1. Applicazione Nuovo Contratto Collettivo – istituti contrattuali L’Ufficio dovrà dare applicazione agli istituti normativi e retributivi del nuovo C.C.N.L. ed agli istituti contrattuali riguardanti: Il salario accessorio e fondi di produttività collettiva Progressioni verticali / orizzontali Liquidazione indennità (missioni – formazione – etc.) Pratiche pensionistiche - ricongiunzioni 2. Gestione servizi • Informatizzazione di tutte le procedure in materia di ordinamento contabile - attuazione SI.VALCH • gestione informatizzata del magazzino ed altri servizi • completamento degli inventari dei beni gestiti in convenzione • verifica e definizione dei piani di ammortamento dei beni • attuazione del P.E.G. (Piano Esecutivo di Gestione) mediante il coinvolgimento di tutte le aree. 3. Gestione servizi associati In attuazione della convenzione (delibera ass. n. 29/08) è stata effettuata anche nel 2013 la gestione del servizio informatizzato stipendi (statini, CUD, ecc.) per il Comune di San Giacomo Filippo, che si ripropone per il 2014. A seguito del rinnovo della convenzione (delibera ass. n. 30/2012) per il triennio 2013/2015, il servizio può essere esteso a richiesta ad altri Comuni. L’obiettivo in prospettiva è quello di specializzare operatori nel comparto della gestione degli istituti contrattuali, retributivi, previdenziali con professionalità acquisita all’interno degli Enti. Con l’affidamento in gestione dei servizi sociali, l’Ufficio assume tutta la gestione finanziaria del servizio. 4. Fondo di riserva Viene iscritto uno stanziamento che serve a far fronte a spese impreviste o impinguare capitoli deficitari. In base all’art. 166 del Decreto Legislativo n. 267/2000 il fondo di riserva non può essere inferiore allo 0,30 e non superiore al 3% del totale delle spese correnti inizialmente previste in Bilancio. Viene iscritta a Bilancio la somma di Euro 31.000,00. 5. Fondo svalutazione crediti L’ammontare del fondo è stato determinato, nel rispetto dell’art. 6 comma 17 della legge 95/2012 (spending review). Viene iscritta a Bilancio la somma di Euro 4.000,00 73 3.1.4 PROGETTO 4 - UFFICIO TECNICO Resp. : FACCENDA geom. FLORIANO BIANCHI ing. ALBERTO 1. Finalità da conseguire • P.S.E. – Progetto 7 “Raccordare la Pubblica Amministrazione e l’Ordinamento locale allo sviluppo della Valle” → Asse 5 - Sussidiarietà • garantire lo svolgimento ottimale delle funzioni e compiti di supporto alle varie attività del servizio (progetti, appalti, Direzione lavori, acquisto aree, manutenzione) • integrarsi / svolgere le funzioni di Ufficio Tecnico Territoriale Comprensoriale (U.T.T.C.) • gestione funzioni e servizi trasferiti/delegati da Regione / Comuni • formazione del personale puntando sulla specializzazione delle competenze (Urbanistica – progettazione – appalti) • supporto degli uffici tecnici comunali • riorganizzazione delle Unità Operative 1. Tipologia – Modalità operative Il servizio tecnico svolge i compiti d’istituto e presta attività di supporto a tutti gli altri servizi sia propri sia dei servizi delegati. L’Area Tecnica è così organizzata: • U.O. difesa del suolo / OO.PP. / Ambiente / Turismo • U.O. Pianificazione socio-economica ed urbanistica – Agricoltura – Forestazione – Trasporti L’Area Tecnica svolge l’istruttoria ed ogni altro adempimento procedimentale fino all’adozione del provvedimento finale per i seguenti atti: • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • difesa del suolo protezione civile forestazione manutenzione del territorio bonifica Piana del Mera opere pubbliche pianificazione urbanistica – PRG / PR autorizzazioni in deroga al vincolo idrogeologico trasformazione del bosco sanzioni amministrative Area Industriale Espropriazioni gestione patrimonio (frazionamenti – accatastamenti) – manutenzione immmobili comunità montana ordinamento piste da sci – L.R. 26/02 – Commissione gestione L.R. n. 26/02 (Rifugi-Bivacchi) fondi frontalieri beni culturali beni ambientali sede Comunità Montana settore turismo • Attuazione Piano Sviluppo Rurale (20072013) • interventi promozione, sostegno associazioni • assistenza agricoltori • L.R. n. 31/2008 art. 24 Interventi in Agricoltura • L.R. n. 31/2008 artt. 25 e 26 Misure forestali • taglio piante • piani aziendali agricoli • gestione servizio prevenzione incendi • gestione servizio G.E.V. • coordinamento servizio depurazione Mese (ex Consorzio) ed Area Industriale • gestione convenzione con O.P.R. per l’attuazione del Piano Regionale di Sviluppo Agricolo • gestione S.I.C. • impianti a fune • commercio • pianificazione forestale (PAF – PIF - VASP) • attuazione AdP Sentieri • L.R. n. 25/2007 • bandi Sport e Tempo Libero • Coordinamento depurazione 3) Dotazioni strutturali e tecnologiche L’ufficio é dotato delle seguenti attrezzature e tecnologie: • Attrezzature: n. 1 tacheometro (stazione totale a registrazione interna), n. 1 livello, n. 1 GPS palmare, n. 1 geofono, n. 2 macchine fotografiche, n. 1 teodolite elettronico, n. 1 distanziometro. 74 • Hardware e Software: Hardware Software Analisi e prospettive AREA TECNICA • • • • • • • • • • • • • • • 1 WKST HP XW 6200 1 WKST HP XW 6400 4 PC LENOVO THINKCENTRE M92P 1 PC HP DC 7600 HT P4 651 N. 5 PC Desktop Fujitsu Esprimo P5730 MicroTower 1 portatile Acer travelmate 3222WXCI 1 stampante HP Deskjet 880/C a getto d’inchiostro a colori 1 stampante HP 1220C A3 a getto d’inchiostro a colori 1 stampante SAMSUNG SCX 4720 FN (Protezione Civile) 1 stampante Laser Samsung ML 3470 3 stampanti KYOCERA FS-4300 DN 1 scanner CANONSCAN D646U 3 Masterizzatori 2 fotocamere digitali 1 linea ADSL a consumo (protezione civile) 4. Personale UNITA' OPERATIVA DENOMINAZION E QUALIFICA U.O. Difesa Suolo ISTR.DIRETT. OO.PP. - Ambiente Protez.civile – Viabilità –Turismo ISTR.DIRETT. ISTRUTTORE U.O. Urbanistica - PSE - FUNZ. DIRETT. Agricoltura Forestazione - Trasporti Autorizz.amm.ve Cultura - Beni Ambientali - Manutenzione edificio sede, biblioteca – Dlgs 81/2008 ISTR. DIRETTIVO ISTR. FORESTALE ISTRUTTORE • • • • • • • • • • • • • Windows XP Professional Office Professional Civilia open Autocad 2002 Archview GIS 3.0 Archpress Archi 5 Win OCR Primus (contabilità lavori), CADPILLAR (rilievi-catastostrade-curve di livello-topograf.) Protocollo gs4 (Ads) - in modalità ASP Webmail Antivirus AVG DOTAZIONE ORGANICA N° posti 1 Sostituzione PC XW 6200 e PC XW 6400 Utilizzo applicazione web CCIAA di Sondrio per SUAP IN SERVIZIO D4 Cognome e Nome Istr. Dirett. FACCENDA F. 1 D1 Istr. Dirett. 3 C5 C2 D5 Geometra ANDREOLI E. Geometra SILVANI F. Istr. Dirett. BIANCHI ALBERTO 1 1 D1 D2 Istr. Dirett. Istr. Fores. MELGARA P. 1 1 C5 Geometra ZANI LIVIO 1 1 Cat. Ec. Fig.Prof.le VACANTI N° 1 1 1 1 1 1 1 5. Motivazione delle scelte – azioni Si intendono attivare le seguenti azioni: 1. Riorganizzazione Ufficio Tecnico L’Area è impostata su n. 2 Unità Operative: 1. U.O. Difesa suolo / opere pubbliche / protezione civile / Turismo; 2. U.O. Pianificazione socio-economica / Urbanistica / Agricoltura / Forestazione / Beni Ambientali 75 2. Esercizio associato di funzioni L’Amministrazione é disponibile a verificare coi Comuni proposte operative per l’esercizio associato di funzioni e la gestione associata di servizi pubblici, peraltro previste anche dall’art. 11 della L. 31/1/94 n. 97 e successive recenti modifiche ed integrazioni, e già indicate nella delibera assembleare n. 43 del 13/06/96 che prevede l’istituzione dell’U.T.T.C. (Ufficio Tecnico Territoriale Comprensoriale per lo svolgimento di compiti e funzioni a livello associato). Con deliberazione assembleare n. 17 del 26/06/2012 è stata approvata una convenzione con i Comuni per il servizio associato centrale di committenza, per eseguire a livello comprensoriale in particolare gli acquisti di beni e servizi ed energia, cercando di ottenere risparmi di spesa. L’Ufficio Tecnico sarà operativo in collaborazione con gli altri servizi della C.M., in particolare la Ragioneria e con personale dei Comuni. In particolare con il personale dell’Ufficio Tecnico si intende: • • • • • • • • proseguire nel rapporto di collaborazione con il Comune di Menarola per le funzioni di Ufficio Tecnico Comunale; proseguire nel rapporto di collaborazione con i Comuni di San Giacomo Filippo, Menarola e di Samolaco per le funzioni di istruttoria richieste di autorizzazione paesaggistica; dare attuazione alla Convenzione in materia di espropri; dare attuazione alla convenzione in materia di tutela ambientale gestire la convenzione in materia di protezione civile; supportare l’attuazione del progetto di metanizzazione dei Comuni della Valle Spluga e Val Bregaglia ed avviare nuovi iter per il rinnovo delle concessioni (servizio di valutazione del valore residuo della rete); dare attuazione al progetto gestioni associate: – gestione edilizia e progettazione – pratiche edilizie – protezione civile – tutela ambientale – viabilità – servizio tecnico territoriale ambientale dare attuazione agli Accordi di programma per la gestione associata dei collettori principali e dei depuratori. 3. Fondo programmazione / progettazione Viene previsto un apposito fondo sul quale imputare spese relative a consulenze, studi di programmazione socio-economica, studi di fattibilità, progettazioni esterne ed interne di opere ed interventi non imputabili direttamente sui singoli programmi. 76 3.1.5 PROGETTO 5 - SERVIZI GENERALI Responsabile: TAEGGI FABRIZIO Responsabile SI.VALCH / S.I.T. : BIAVASCHI CELSO - Responsabile SUAP: FLORIANO FACCENDA Responsabile D.Lgs.vo n. 81/08 (ex 626/94):TAEGGI FABRIZIO 1. Finalità da conseguire • • • P.S.E. – Progetto 7 “Raccordare la Pubblica Amministrazione e l’Ordinamento locale allo sviluppo della Valle” P.S.E. – Progetto 6 “Sviluppare la mobilità e le comunicazioni” → Asse 5 - Sussidiarietà gestione associata funzioni e servizi comunali 2. Risorse strumentali • • • Progetto SI.VALCH – S.I.T. Convenzione con Comuni per SUAP Progetto gestioni associate funzioni / servizi comunali 3. Risorse umane • • personale C.E.D. personale Area Amministrativa / Tecnica 4. Motivazione delle scelte - azioni 1) Gestione associata servizi a) Attuazione Dlgs.vo n. 81/2008 (ex D.Lgs.vo n. 626/94) In merito all’attuazione del Dlgs.vo n. 81/2008 (ex 626/94) in tema di protezione e prevenzione e del Dlgs.vo n. 424/96 in materia di sicurezza nei cantieri, questa Amministrazione in base alla delega dei Comuni è disponibile a coordinare e svolgere le seguenti azioni: • servizio medico competente e visite mediche • iniziative riguardanti l’informazione e la formazione del personale • responsabile del servizio di protezione e prevenzione, avvalendosi di personale abilitato esterno. E’ allo studio un approfondimento del servizio di prevenzione riservato ai dipendenti. b) Progetto SI.VALCH (Sistema Informativo Valchiavenna) – S.I.T. Già dal 26.5.99 é stato attuato il progetto di Sistema Informativo della Comunità Montana della Valchiavenna e dei 13 Comuni. Per la gestione di detti servizi è stata istituita apposita U.O., con la seguente attuale dotazione organica: UNITA' OPERATIVA U.O. SISTEMA INFORMATIVO DENOMINAZION E QUALIFICA DOTAZIONE ORGANICA ISTR. DIRETT. N° posti 1 ISTRUTTORE 2 IN SERVIZIO Cat. Ec. Fig.Prof.le Cognome e Nome D3 C1 Istr. Dirett. BIAVASCHI CELSO Istruttore. PERLINI MASSIMIL. VACANTI N° 1 1 1 77 Con delibera assembleare n. 32 del 30/11/2012 i Comuni hanno confermato la delega per i servizi SIT e SIVALCH per il triennio 2013/2015. Il personale opera anche nella gestione del servizio dello Sportello Catastale, in sintonia con il personale dell’Ufficio Provinciale del Territorio (ex Catasto). Il S.I.T. mette a disposizione dei Comuni i dati grafici ed alfanumerici (aggiornati periodicamente) relativi a: • Catasto • Piano Regolatore Generale • Fattibilità geologica Tali dati sono fruibili dai Comuni tramite programma Geourbe messo a disposizione dalla Comunità Montana con funzionalità di interrogazione ed estrazione C.D.U. oppure con software di terzi. E’ prevista la pubblicazione in ambiente Web Internet/Intranet del S.I.T. subordinato al collaudo da parte dei Comuni di quanto già a disposizione ed in seguito all’ultimazione del potenziamento della rete wireless. E’ ultimato il progetto “Pusemor” con Irealp che ha previsto un nuovo collegamento a banda larga delle 13 sedi municipali alla Comunità Montana. Allo stato attuale è stata ultimata la prima e seconda fase del progetto Ibax che consente il collegamento delle sedi municipali – biblioteche succursali, centro di formazione a distanza e Ufficio di Piano. Per le sedi dei Comuni di Madesimo e Campodolcino è stato realizzato un collegamento punto-punto, già operativo e collaudato; per le altre sedi, compresa la sede della Protezione Civile, il collegamento è già stato collaudato. c) Portale della Valchiavenna Con determinazione n. 518 del 17.07.2006 è stato affidato alla Società “Progetti di Impresa srl” di Modena l’incarico per la realizzazione del progetto Portale della Valchiavenna e relativo sviluppo dell’applicativo. Il Portale è attivo e funzionante. Tale progetto assume, ai sensi della nuova normativa per le pubbliche amministrazioni, un ruolo sempre più importante (per es. operazione trasparenza). Sul Portale bisognerà fare affidamento per quanto riguarda la pubblicazione di atti che saranno efficaci solo con la loro pubblicazione in Internet. E’ in corso lo studio e l’avvio di un portale / sito, con la collaborazione dell’Università di Milano – Stazione Valchiavenna. Dotazione hardware e software: Hardware CED, Centro Elaborazione Dati, S.I.T. • 1 server di rete HP Proliant DL 585 G2 biprocessore – Ram: 12 gb (Rak 19) • 1 server Sit HP Proliant DL 585 G2 biprocessore – Ram: 4 gb (Rak 19) • N.1 Compaq Deskpro EN DT P III 773 (server rete biblioteca Chiavenna e informagiovani) • 1 server di rete Compaq ML 350 T – G2 • 1 server (gestione cella Cigolino) Compaq ML 350 T – G3 • 1 server (ex Application Server Protocollo) ML 350 T – G4 B processore • 1 server (ex Database Server Protocollo) ML350TG4 • 1 router Zyxell • 1 FIREWALL Firebox III 700 (per rete biblioteca Chiavenna e informagiovani) • 1 FIREWALL Firefox XV3 (rete CM) • 6 FIREWALL Soho 2500 (da CM Bormio) • 2 FIREWALL ZYXWL 5 (Per Comuni Campodolcino e Madesimo) • 2 Switch 10/100 24 porte – 3 COM • 1 switch HP procurve • 1 switch Linkys • 1 Switch 10/100 24 porte – Aliet Telesyn – AT-8024 Software • • • • • • • • • • • • • • • Windows 2000/2003 server enterprise e standard edition Suse Linux enterprise server 9 Windows XP Professional Call Win 2000 Server 25 User MSSQL 2000 + Call 15 User Brightstor ARCserve R11.5 + Agent for Open files for 2000/2003 Antivirus AVG server Autocad 2002 in rete Autocad lt 2002 (comuni) Analisi e prospettive Sostituzione server di rete ML 350T-G2 Sostituzione PC XW 6200 Sostituzione Server di rete Biblioteca di Chiavenna Arcview 3.3 Arcview 9.0 geourbe (comuni) GeoPRG Arc 9 Office xp Civilia Open 78 1 apparato Alcatel • OCR 3 hub 10/100 – 12 porte • Protocollo gs4 (Ads) - in • 1 unità dat esterna DLT VS80 modalità ASP • 1 unità dat interna DLT • DBMS Oracle • 1 WKST W6000 P IV 1.8 GHZ (rete • Tom Cat e Day working • WEBMAIL pusemor) • N. 1 PC Desktop Fujitsu Esprimo P5730 • windows 2003 server • Software gestione rete MicroTower • 1 WORKSTATION GRAFICA HP XW 6200 wireless alvarion Gestione firewall firefox III 700 • 1PC LENOVO THINKCENTRE M92P • 1 PC Compaq 5100 SFF di riserva per e firefox XV3 emergenze • 1 portatile travelmate Acer 1,5 GHZ • 1 portatile PORTATILE TOSHIBA PIII • 1 portatileTRAVELMATE ACER 662LCI • 1 PC portatile Toshiba PII 500 (malfunzionante – Ufficio di Piano) • 1 Acer travelmate 3222WXCI (Progetto Acque) • 1 HP iPAQ serie hw6500 • 1 Plotter HP Designjet Serie 500 • 1 stampante HP 970 cxi • 1 stampante KYOCERA FS-4300 DN • 1 scanner HP 7400 C • 1 scanner HP Scanjet 4670 • 2 armadio Rack con permutatore dati/voce • 1 Panasonic network disk recorder • 4 telecamere per videosorveglianza • 1 apparato UPS station gxt • 1 apparato bintec R230 AV POSTAZIONE CIGOLINO / SEDE • BTS (CELLA DI CONNETTIVITA' • WIRELESS) per collegamento comuni• succursali-protezione civile-centro formazione • 1 Switch 10/100 24 porte • 25 antenne Alvarion –Pusemor – per collegamento comuni (rete principale) d) Sportello Unico Associato per le Attività Produttive (SUAP) L’art. 24 del DLgs.vo n. 112 del 31.3.98 dispone che i Comuni possono gestire lo SUAP in forma associata. La Convenzione, approvata nell’anno 2000 da tutti i Comuni e rinnovata per il triennio 2013/2015 con delibera assembleare n. 28 del 30/11/2012, prevede: • Lo Sportello Unico ha sede presso la Comunità Montana, che funge da Ente capofila; • Il Responsabile dello Sportello svolge tutte le funzioni istruttorie sino alla emanazione dell’atto finale; • Attualmente la direzione dello Sportello è assunta dal geom. Floriano Faccenda (delibera G.E. n. 273 del 31/12/2012). La struttura dello Sportello Unico è stata potenziata con la creazione di uno staff operativo. E’ stato approvato un protocollo d’intesa con la Camera di Commercio di Sondrio per la gestione dei documenti di inizio attività produttiva (DIAP) in forma telematica. Per la gestione del servizio ci si avvale anche di personale dell’Ufficio Tecnico, nonché del Segretario in qualità di Vice direttore. Nel corso del 2014 si proporrà una nuova regolamentazione di accesso allo sportello che incentivi l’uso dei collegamenti telematici. • • Dotazione hardware e software: Hardware Software • Webmail • 1 PC Compaq D 230 M P IV • MS Office XP 2,8 GHZ • Civilia open • 1 stampante easycoder • Protocollo gs4 (Ads) - in Intermec PF8T modalità ASP + moduli • 1 stampante Samsung software per acquisizione ottica documenti ML3470 Laser B/N • Software web Sportello Unico (Genuit ASI) • Antivirus AVG Analisi e prospettive Adozione applicazione web della CCIAA di Sondrio per gestione Sportello Unico Dismissione software Sportello Unico (Genuit ASI) web Sostituzione stampante Samsung ML3470 Laser B/N 79 e) Catasto In attuazione della Legge n. 59 del 15.3.97, il D.Lgs. n. 112 del 31.3.98 – art. 66 prevede tra le funzioni conferite agli Enti Locali quelle relative alla conservazione, utilizzazione ed aggiornamento degli atti del catasto terreni, del catasto edilizio urbano, nonché della revisione degli estimi e del classamento. Tutti i Comuni hanno delegato la Comunità Montana ad assumere e gestire il servizio catastale in forma associata. I DPCM 19.12.2000 e 21.3.2001 individuano e ripartiscono a livello provinciale le risorse finanziarie e il personale da destinare all’esercizio delle funzioni. In attuazione del protocollo d’intesa con l’Agenzia del territorio (Delibera Ass. n. 11/04) è stato allestito ed aperto al pubblico c/o la sede della Comunità Montana uno Sportello Catastale dal 21.09.2004: - apertura: martedì, dalle ore 9.00 alle ore 12.30 - servizio: visure catastali / certificazioni. Con delibera assembleare n. 25 del 26/09/2007 si assumevano le funzioni catastali (ex DPCM 14/06/2007) di cui all’opzione di 1° livello che si riassumono nelle attività sotto indicate: • consultazione della banca dati catastale unitaria nazionale e servizi di visura catastale; • certificazione degli atti catastali conservati nella baca dati informatizzata; • aggiornamento della banca dati del catasto mediante trattazione delle richieste di variazione delle intestazioni e delle richieste di correzione dei dati amministrativi, comprese quelle inerenti la toponomastica; • riscossioni erariali per i servizi catastali. Con deliberazione assembleare n. 36 del 30/11/2012 è stata approvata la convenzione con i Comuni per la gestione in forma associata delle funzioni catastali, per il triennio 2013/2015. 2) Nucleo di Valutazione - Sistema di gestione della qualità dei servizi Il Nucleo di Valutazione composto da un Esperto esterno e con il supporto amministrativo del Segretario dell’Ente sta operando dal 2000, procedendo: • alla verifica di efficacia ed efficienza di alcune procedure amministrative; • ad una verifica degli strumenti di programmazione e dei sistemi di valutazione in atto; • verifica/proposta di organigramma funzionale dell’Ente; • messa a punto sistema di rilevazione/rapporto/monitoraggio attività personale, e nuovo Sistema integrato di valutazione permanente dell'ente e del personale. Con deliberazione assembleare n. 39 del 30/11/2012 è stata approvata la convenzione con i Comuni per la gestione del servizio associato Nucleo di Valutazione Unico. 3) Progetto “Gestioni associate di funzioni/servizi comunali Con delibera della G.E. n. 146 del 08/09/2010 è stato approvato il nuovo progetto di gestione associata di funzioni e servizi per la partecipazione al bando regionale di cui al nuvo Regolamento Regionale n. 2 del 25/01/2010, su delega delle Amministrazioni Comunali. Il progetto di gestione associata riguarda i seguenti servizi: • • • • • • • • • • servizio sistemi informativi servizio urbanistica e gestione del territorio servizio organizzazione e personale servizio assistenza e servizi alla persona servizio biblioteche servizio musei servizio viabilità servizio protezione civile servizio parchi e servizi tutela ambiente servizio asili nido servizi per l’infanzia e per i minori Con decreti n. 11606 del 16/11/2010 e n. 12152 del 26/11/2010 della Giunta Regionale, il progetto veniva ammesso con un finanziamento di Euro 197.044,08 quale contributo ordinario e di Euro 20.000,00 quale contributo straordinario per l’avvio di nuovi servizi. Con decreto n. 5997 del 30/06/2011 della Giunta Regionale, il progetto veniva ammesso con un finanziamento di Euro 224.130,93 quale contributo ordinario relativo all’anno 2011. Con decreto n. 2859 del 03/04/2012 è stato erogato il saldo del contributo ordinario regionale relativo alle annualità 2010/2011 per l’importo di € 335.950,71. Con Decreto n. 6867 del 30/07/2012 è stato finanziato anche per l’anno 2012 il progetto con un contributo ordinario di € 144.260,02. Con Decreto n. 7729 del 09/08/2013 è stato finanziato anche per l’anno 2013 il progetto con un contributo ordinario di € 277.481,28. 80 COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA PROGRAMMA: PRG01 - FUNZIONI AMMINISTRAZIONE GESTIONE CONTROLLO ENTRATE Entrate Specifiche Anno 2014 - STATO - REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) Proventi dei servizi Anno 2015 Anno 2016 161.600,00 460.500,00 0,00 0,00 0,00 161.600,00 460.500,00 0,00 0,00 0,00 0,00 17.000,00 0,00 17.000,00 0,00 17.000,00 639.100,00 639.100,00 639.100,00 2014 2015 32.000,00 32.000,00 Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo 0,00 0,00 Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo 7.000,00 7.000,00 Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo 33.000,00 13.000,00 72.000,00 2014 TOTALE GENERALE (A + B + C) 943.000,00 161.600,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI: fondi Comunità Montana - B.I.M. STATO: D.L. 504/92 F.do ordinario/consolidato - D.M. 318 460.500,00 REGIONE: L.R. 6/02 (fondo dotazione), L. 97/94 (f.do naz. montagna), L.R. 10/98 (f.do spec. montagna). Trasferimenti per fun 0,00 COMUNI: Contributo per servizi associati: stipendi, ufficio tecnico, gestione D.Lg.vo 626/94 0,00 PROVENTI VARI: Affitto struttura di protezione civile, servizio SUAP,rogiti, sanzioni amministrative, mensa, tesoreria, concors 0,00 2016 Funzioni generali di amministazione , di gestione e di controllo TOTALE (B) Legge di Finanziamento e articolo 52.000,00 2015 943.000,00 Quote di Risorse Generali 2014 32.000,00 Fondi ordinari di gestione 2015 2016 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 7.000,00 Fondi BIM 201.900,00 221.900,00 221.900,00 13.000,00 Fondi BIM 30.000,00 30.000,00 30.000,00 0,00 0,00 0,00 231.900,00 251.900,00 251.900,00 0,00 Fondi ordinari 52.000,00 2016 943.000,00 TOTALE (C) COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA PRG01 PROGRAMMA: PRG01 - FUNZIONI AMMINISTRAZIONE GESTIONE CONTROLLO IMPIEGHI Spesa Corrente Consolidate entità (a) % di Sviluppo entità (b) 913.000,00 96,82 % 0,00 Spesa Corrente Consolidate entità (a) % di Sviluppo entità (b) % 913.000,00 96,82 0,00 Spesa Corrente Consolidate entità (a) % 913.000,00 96,82 di Sviluppo entità (b) % 0,00 Anno 2014 Spesa per investimento entità (c) % 30.000,00 3,18 Anno 2015 Spesa per investimento entità (c) % 30.000,00 3,18 Anno 2016 Spesa per investimento entità (c) % 30.000,00 3,18 Totale (a + b + c) 943.000,00 Totale (a + b +c) 943.000,00 Totale (a + b + c) 943.000,00 V. % sul totale spese finali tit. I e II 16,70 V. % sul totale spese finali tit. I e II 16,56 V. % sul totale spese finali tit. I e II 18,91 3.2 PROGRAMMA N. 2 - FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA E RELATIVE ALLA CULTURA ED AI BENI CULTURALI 3.2.1 PROGETTO 1 - TRASPORTO, REFEZIONE, ASSISTENZA SCOLASTICA Responsabile : TAEGGI FABRIZIO 1. Finalità da conseguire • P.S.E. – Progetto 5 “Vivere in Valchiavenna con servizi di qualità” → Asse 1 – Le risorse umane: le popolazioni • Asse prioritario 3 – Qualità della vita • dare un servizio mensa a tutti gli studenti frequentanti le scuole medie superiori; • prevenire il disagio giovanile e favorire l’aggregazione dei giovani 2. Tipologia - Modalità gestionali Il servizio gestito dall’Istituto Alberghiero. 3. Risorse strumentali La Comunità Montana ha concesso in uso gratuito all’Istituto Alberghiero le attrezzature di proprietà (Delibera C.D. n. 292/03). 4. Motivazione delle scelte - azioni Mensa studenti Dall’anno scolastico 2003/2004 il servizio mensa a favore di tutti gli studenti che frequentano le Scuole Superiori di Chiavenna (sia residenti in valle che fuori) viene gestito dall’Istituto Alberghiero di Chiavenna. La Comunità Montana: • • ha concesso in uso gratuito le attrezzature e suppellettili (self-service + varie) sostiene il servizio erogando un contributo per la gestione dello stesso. 81 3.2.2 PROGETTO 2 - FORMAZIONE PROFESSIONALE Responsabile : DOLCI ALBERTO FACCENDA FLORIANO 1. Finalità da conseguire • P.S.E. – Progetto 2 “Ottimizzare le risorse umane e governare l’occupazione” → Asse 1 – Le risorse umane: le popolazioni • Asse prioritario 1 – Le popolazioni, le risorse umane • Asse prioritario 4 – Obiettivo giovani • accesso Istruzione Superiore ed Universitaria • promuovere la formazione professionale per qualifiche specifiche in relazione alle nuove professionalità • realizzare un convitto, servizi per studenti e foresteria 2. Tipologia - Modalità gestionali • convenzione con Università • Bandi per borse di studio/stage formativi all’estero • opportunità di aggiornamento per le scuole • scambi culturali transfrontalieri • sostegno iniziative per studenti all’estero 3. Risorse strumentali e tecnologiche • Convenzioni in tema di formazione professionale • Valorizzazione patrimoni Biblioteca / Museo / Archivio • Centro di formazione e studi sul turismo alpino • Convenzione con Università degli Studi di Milano per Laboratorio Ambientale • Protocollo d’intesa con A.P. di Sondrio e C.S.T. per iniziative di formazione • Accordo di programma per collaborazione transfrontaliera 4. Motivazione delle scelte – azioni 1) Istruzione Saranno ripetute le iniziative a favore degli studenti universitari e degli istituti di secondo grado allo scopo di offrire alla popolazione studentesca della valle opportunità di studio e di formazione. Si intendono riproporre iniziative volte a favorire lo studio all’estero con appositi stages formativi. A tal riguardo è avviata una collaborazione con l’ITF - Independent Teachers' Foundation di Milano, per finanziare un anno di studio all’estero ad uno studente valchiavennasco. L'obiettivo è contribuire a stabilire ed incrementare i rapporti di amicizia e di solidarietà tra i giovani di diversa nazionalità facilitando la conoscenza delle culture, delle lingue e delle civiltà dei vari Paesi, promuovendo la scoperta di territori e culture diverse. Si intendono attuare provvedimenti di sostegno alle scuole medie dell’obbligo e superiori che organizzeranno attività di formazione ed aggiornamento. Verranno finanziati progetti specifici anche per gli istituti di Chiavenna che contribuiscano a rafforzare le sinergie tra Enti Locali, imprese e realtà scolastiche. Sono in corso di studio progetti di fattibilità per la realizzazione di master e corsi formativi universitari su discipline in stretta relazione allo sviluppo del territorio montano. Si garantisce ospitalità e supporto al corso ASA organizzato per il mandamento di Chiavenna. Il raggiungimento della qualifica ASA garantisce importante sbocco lavorativo presso Cooperative sociali, strutture ospedaliere e case di riposo. 2) Centro di Formazione e Studi sul Turismo Si rinvia al programma 3.3.1 – TURISMO In relazione alla formazione, si sottolinea che il Centro può svolgere utili iniziative di formazione riguardanti: • Corsi F.S.E. – Regione / Provincia per specifiche professionalità • Attivazione / sperimentazione / formazione a distanza / Università • Convegni / giornate di studio / seminari su tematiche specifiche 82 E’ operativo un laboratorio informatico con la seguente dotazione informatica: Hardware Software Analisi e prospettive SEGRETERIA – CENTRO DI FORMAZIONE • 1 PC Compaq D230M P4 2,8 GHZ • Microsoft Office 2003 • Windows XP Professional • Antivirus AVG AULA INFORMATICA – CENTRO DI ASCOLTO • • • 14 PC Compaq D230M Celeron 2,4 GHZ (Ram aumentata a 512mb) 1 stampante HP Deskjet 5652 2 Scanner HP Scanjet 4670 (il 3° in dotazione al CED) • Microsoft Office 2003 • Windows XP Professional • Antivirus AVG Sostituzione stampante HP Deskjet 5652 3) Rapporti con Università - Laboratorio Valchiavenna Con deliberazione assembleare n. 26 del 25.9.2001 è stata approvata una convenzione-quadro con l’Università degli Studi di Milano, l’Amministrazione Provinciale di Sondrio ed il Comune di Chiavenna, recentemente poi rinnovata nel 2011 con l’Unimi, di collaborazione scientifica e di supporto alla didattica mediante la quale: • Viene istituita in Chiavenna una stazione ambientale finalizzata al controllo della qualità dell’ambiente; • E’ concessa in comodato gratuito per 3 anni rinnovabili una porzione dell’immobile ex Convento Cappuccini (mq. 300), • La Comunità Montana, in accordo con i Comuni della Valchiavenna, si è impegnata, per il triennio 2012/2014, a contribuire finanziariamente alle spese di funzionamento della stazione di Chiavenna mediante un finanziamento annuo forfetizzato di € 26.360,00 dedotto concorso spese di € 4.360,00 di cui all’art. 3= € 22.000,00 (metà a carico della CMV metà a carico dei Comuni) da erogarsi alle seguenti scadenze: • 50% = € 11.000,00 acconto entro 30 giugno; • 50% = e 11.000,00 saldo entro 31 dicembre; • L’Università, tramite la stazione di Chiavenna, si impegna a fornire alla Comunità Montana ed ai Comuni della Valchiavenna un supporto tecnico-scientifico relativo ad argomenti di tematica ambientale di pubblica utilità, che riguardino il territorio della Valchiavenna e che rientrino nelle competenze, nei temi di ricerca e nelle compatibilità di tempi e di costi dei ricercatori. Tale supporto verterà sugli aspetti naturalistici, idrogeologici, climatici, podologici, geograficoantropici e storico-territoriali, economici, in specie agrari e di governo del territorio. Nell’anno 2013 si è trasferita la Stazione Valchiavenna nella struttura dell’ex Crotto Caurga, garantendo all’Università una collocazione più consona alle proprie attività direttamente connesse con il Parco Paradiso/Riserva Marmitte dei Giganti e con l’U.O. Museo. 4) Istituto Immacolata - Convitto In attuazione della deliberazione assembleare n. 8 del 7.6.2001 si é proceduto all’acquisto dell’immobile per Euro 1.601.016,00 di cui Euro 723.039,66 con mutuo di durata ventennale. Ultimati tutti i lavori, gli uffici amministrativi, tecnici e sociali si sono trasferiti. Si è proseguita la politica di accentramento di uffici e servizi presso il complesso suddetto: • Dai primi mesi del 2009 la sede distaccata dell’Agenzia delle entrate é operativa e corrisponde un canone locativo annuo di € 12.000,00; • Dal 01/08/2012 la Federazione provinciale Coltivatori Diretti – ufficio di zona di Chiavenna è operativo e corrisponde un canone locativo annuo di € 6.000,00. I lavori di sistemazione del parco/giardino dell’”Immacolata” sono pressoché ultimati, si provvederà ad integrare i camminamenti. Alcune risorse (15.000,00 Euro) saranno destinate ulteriormente al recupero delle cantine/interrati. Infatti negli anni 2012 e 2013 si è proceduto all’isolamento delle aree adibite ad uffici della C.M., al fine di razionalizzare meglio gli spazi per locale alcuni di questi per servizi. 83 La manutenzione ordinaria del parco è in gestione al comune di Chiavenna per garantirne la fruibilità alla cittadinanza. Con il progetto “Interventi in ambito culturale, sociale e di riqualificazione urbanistica ed ambientale nel centro storico di Chiavenna”, finanziato dalla Fondazione Cariplo, hanno avuto inizio i lavori di sistemazione esterna della torre ottocentesca per un costo di € 120.000,00. Con deliberazione assembleare n. 6 del 20/04/2012 si é riconosciuto l’uso degli spazi sottotetto in comodato alla Congregazione Figlie della Croce / Fondazione Suor Maria Laura, già fruitrice dei locali al 1° piano-ala sociale; spazi che arredati dalla Congregazione sono a disposizione dell’Università degli studi di Milano – Stazione Valchiavenna per gli alunni aderenti alle campagne geologiche e di ricerca presso il territorio della Valchiavenna (foresteria centro formazione studi dell’arco alpino). Nel corso del 2014 così come è stato fatto per il 2013 gli spazi saranno utilizzati dall’Università di Milano e per gli eventi collegati ai progetti Interreg. Nel 2013 hanno soggiornato nella foresteria studenti dell’Università del Liechtenstein Facoltà di Architettura. Nel Piano Triennale sono previste le risorse derivanti da: pagamento quota annuale rimborso mutuo CC.DD.PP. per un importo di € 723.039,66 di durata di vent’anni (1.1.2003 – 31.12.2022) i cui costi di ammortamento sono così iscritti a Bilancio: - anno 2014 – quota int. € 22.696,06 quota cap. 37.361,80 = tot. 60.057,86 – 12^ annualità - anno 2015 – quota int. € 20.612,90 quota cap. 39.444,96 = tot. 60.057,86 - 13^ annualità - anno 2016 – quota int. € 18.413,60 quota cap. 41.644,26 = tot. 60.057,86 - 14^ annualità finanziamento con fondi propri per completare i progetti sopra indicati e per arredi / attrezzature / allestimenti. 84 3.2.3 PROGETTO 3 – MUSEO - VALORIZZAZIONE BENI DI INTERESSE STORICO ARTISTICO Responsabile : DOLCI ALBERTO 1. Finalità da conseguire • P.S.E. – Progetto 1 “Tutelare e valorizzare le risorse naturali e ambientali” → Asse 1 – Le risorse umane: le popolazioni • Asse prioritario 5 – La cultura → Asse 2 – Territorio e Ambiente • provvedere alla raccolta, conservazione, valorizzazione e pubblica fruizione dei beni culturali storici, artistici e naturalistici, con particolare riguardo alla loro caratterizzazione locale; • contribuire nei settori di competenza alla ricerca storica, artistica, scientifica; • adottare iniziative di promozione culturale e di educazione permanente; • collaborare con le Istituzioni scolastiche per attività didattiche e formulare proposte di studi e ricerche utili per una migliore conoscenza della realtà locale; • collaborare con le organizzazioni turistiche e le altre realtà museali presenti sul territorio. 2. Risorse strumentali da utilizzare • collaborazione con le Sovrintendenze competenti e con altri Istituti culturali (Centri di ricerca; Università; altri Musei); • collaborazioni con professionisti privati (restauratori, ricercatori); • convenzioni con altri Enti pubblici, Parrocchie, Associazioni per la gestione di alcune realtà museali (Parco Paradiso, Castellaccio, Museo Scavi di Piuro, Museo del Tesoro). • Hardware e Software: Hardware MUSEO • 1 PC HP COMPAQ DC 7600 CMT • 1 PC HP COMPAQ D 230 MT • 1 PC HP 8000 CMT ELITE CONVERTIBLE MINITOWER • 1 stampante HP Laserjet 1100 • 1 stampante Laser Colori DELL 5110 • 1 scanner HP 4300 C • 1 masterizzatore Writemaster • 1 Proiettore (ex sede C.M.) • 1 scanner A4 • 1 Portatile HP business notebook Software Analisi e prospettive Windows XP Professional MS Office XP Civilia open Protocollo gs4 (Ads) - in modalità ASP • Webmail • O.C.R. • Antivirus AVG Sostituzione PC COMPAQ D 230 MT • • • • Sostituzione stampante HP Laserjet 1100 Aggiunta n. 1 PC Crotto Caurga 3. Risorse umane da impiegare UNITA' DENOMINAZION DOTAZIONE ORGANICA E OPERATIVA QUALIFICA N° posti Cat. Fig.Prof.le Ec. MUSEO DIRETT.MUSEO 1 D4 Istr.Dirett. COL. PROF.LE CUSTODE. 1 B1 Esecutore IN SERVIZIO VACANTI Cognome e Nome N° DOLCI ALBERTO 1 MARTINUCCI SIMONE 1 Il servizio di pulizia/manutenzione dell’Orto Botanico – Paradiso viene svolto da Cooperativa Sociale in convenzione. 85 4. Motivazione delle scelte - azioni 1) Sede Museo - Immobile Caurga L’A.d.P. stipulato il 07/04/’99 ratificato dall’Assemblea con deliberazione n. 13 del 28/05/’99 che prevede la cessione dell’immobile Caurga da parte del Comune di Chiavenna in locazione gratuita per 35 anni con destinazione a sede del Museo della Valchiavenna, è in corso di attuazione. I lavori di ristrutturazione dell’immobile sono completati. E’ stato predisposto un progetto di allestimento organico per le sale espositive, per gli uffici, il deposito materiali e la reception. E’ stato realizzato l’intervento di sistemazione che prevede l’allestimento interno del piano terra, con realizzazione punto informazioni, accoglienza e biglietteria, uno spazio di distribuzione guide e depliant informativi, una zona di sosta attrezzata con posti a sedere, del primo piano, destinato ad ospitare mostre temporanee e del terzo piano, dove trovano collocazione gli uffici e l’archivio. Sono in corso assidui contatti e collaborazioni con la Sovrintendenza per i Beni Archeologici in relazione allo spostamento di tutte o parte delle collezioni presenti presso l’immobile ex Birrificio ed altre in custodia della Soprintendenza stessa a Milano ed a collocarne di nuove. Sono stati eseguiti lavori straordinari di manutenzione del versante roccioso a monte dell’area ex Caurga contemporaneamente al recupero di terrazzamenti sulle rocce in collaborazione con l’Università di Milano. Si intende procedere a sistemare anche le aree adiacenti la forra della Caurga per rendere sicuro l’accesso al parco da parte dei visitatori. E’ in questo senso che è stata presentata una candidatura sul bando di Fondazione Cariplo Sistema Culturale e sul bando di Regione Lombardia. Il trasferimento della Stazione Valchiavenna dell’Università c/o l’immobile Caurga garantirà l’accentuazione della collaborazione scientifica e culturale, con la recente approvazione dei progetti di allestimento del nuovo museo (deliberazioni G.E. 103 e 165 del 2013) questa collaborazione avrà pieno compimento . 2) Museo Valchiavenna Con deliberazione della G.R. 5/11/2004 n. 7/19262 (BURL n. 48/04 – 1 s.s.) il Museo della Valchiavenna è stato riconosciuto come “Raccolta museale perché soddisfa nelle linee fondamentali i requisiti minimi”. Nel corso del 2010 è stato approvato il Regolamento per la costituzione del Sistema Museale della Valchiavenna. In relazione a quanto sopra, compatibilmente con la normativa statale sul contenimento dei costi del personale, sarà necessario provvedere ed attuare e confermare i provvedimenti e gli interventi necessari ed urgenti proposti dalla Regione Lombardia, al fine di poter mantenere il riconoscimento. 3) Sistema Museale E’ stato approvato il Regolamento del Sistema Museale con delibera assembleare n. 5 del 27/04/2009. Si intende costituire la rete museale aggregata della Valchiavenna; tale obiettivo sarà perseguito in misura proporzionata alle priorità ed alle risorse disponibili. È stato elaborato un progetto “Sistema culturale Valchiavenna” che è stato presentato alla fondazione Cariplo ed è stato finanziato al 50% (vedasi successivo punto 4 - Sistema Culturale della Valchiavenna) ed in fase di conclusione e rendicontazione. Il Progetto intende valorizzare il patrimonio culturale lungo le vie storiche della Valchiavenna (Via Spluga, Via Bregaglia e Via Francisca) mirando ad ottenere positive ricadute anche di tipo socio-economico. E’ stato rinnovato per il triennio 2012/2014 il protocollo d’intesa con la Parrocchia di San Lorenzo in Chiavenna per il museo del Tesoro e il Battistero, l’Associazione Italo-Svizzera per gli scavi di Piuro, per il museo di Piuro, la Parrocchia della SS. Trinità di Novate Mezzola per il Tempietto di San Fedelino, il Consorzio per la Promozione Turistica della Valchiavenna, per la gestione del servizio di apertura del Mulino di Bottonera e per la gestione del Servizio integrato di promozione e comunicazione / servizio integrato di fruizione, il Consorzio Frazioni Corti-Acero per l’apertura del Museo della Via Spluga & della Val San Giacomo a Campodolcino e della Ca’ Bardassa di Fraciscio, il Comune di Novate Mezzola per il Museo dello Scalpellino, il comune di Samolaco per l’apertura della Torre del Culumbée; il Centro di Studi Storici Valchiavennaschi per iniziative culturali e didattiche. 4) Sistema Culturale della Valchiavenna 1 La Comunità Montana Valchiavenna partecipa al programma della Fondazione Cariplo “Valorizzare il patrimonio culturale: verso la creazione di sistemi culturali” (C.D. n. 95 del 09/05/2007) avvalendosi della collaborazione tecnica dell’Università degli Studi di Milano – Centro di Ricerca interdipartimentale ambiente alpino – Stazione Valchiavenna nell’ambito della collaborazione di ricerca didattica/scientifica compresa nella convenzione decennale stipulata in data 22/10/2001. Questa collaborazione scaturisce dall’opportunità di costituire un Sistema Culturale della Valchiavenna che, nell’ambito dei percorsi storici e vie di comunicazione (Via Spluga e Via Bregaglia) valorizzi il territorio. Ci si propone di eseguire interventi strutturali in ambienti e strutture strategiche collocati in prossimità delle vie storiche. L’Università si è attivata alla creazione di un sistema documentale interattivo per la diffusione, la conoscenza e l’informazione sui Beni Culturali della Valchiavenna. Un ruolo importante assumono anche le associazioni culturali operanti in Valchiavenna e già coinvolte nei vari accordi sulla gestione dei musei: 86 l’Associazione italo-svizzera per gli Scavi di Piuro, il Centro di studi storici valchiavennaschi ed il Consorzio frazioni Corti-Acero (Museo Muvis). Sono conclusi gli interventi previsti sulle direttrici delle vie storiche. Il progetto è in fase di rendicontazione ed è in fase di pianificazione la messa in rete. 4) Sistema Culturale della Valchiavenna 2 La Comunità Montana Valchiavenna partecipa al programma della Fondazione Cariplo “Valorizzare il patrimonio culturale attraverso la gestione integrata dei beni" con un proprio progetto dal titolo “Percorsi multitematici per valorizzare il territorio della Valchiavenna” propone: − progetto "Via Bregaglia, Allestimento Museo Caurga, Sistemazione Messa in Sicurezza Caurga Rocca di San Giorgio e Rocca di Santa Maria (Comunità Montana della Valchiavenna) costo intervento euro 270.000,00 (euro 162.000,00 contributo richiesto a Cariplo, euro 108.000,00 fondi comunità montana); − progetto "Via Bregaglia, Area Belfort" (Comune di Piuro) costo intervento euro 200.000,00 (euro 120.000,00 contributo Cariplo, euro 80.000,00 risorse proprie); − progetto "Via Bregaglia, Palazzo Vertemate Franchi, restauro rustici annessi" (Comune di Chiavenna) costo intervento 260.000,00 euro (euro 156.000,00 contributo Cariplo, euro 104.000,00 fondi propri); − progetto "Via Francisca, Torre di Segname, interventi di promozione e messa in sicurezza del percorso tra la Ca' Pipeta e la Torres di Segname" (Comune di Gordona) costo intervento euro 70.000,00 (euro 42.000,00 contributo Cariplo, euro 28.000,00 fondi propri); − progetto "Via Francisca, Ca' Pipeta interventi di promozione messa in sicurezza del percorso tra Ca' Pipeta e Torre di Segname" (Comune di Samolaco) costo intervento euro 70.000,00 (euro 42.000,00 contributo Cariplo, euro 28.000,00 fondi propri); − progetto di comunicazione e promozione: costo intervento euro 100.000, di cui euro 60.000 contributo richiesto a Cariplo ed euro 40.000 fondi propri. 5) Messa in sicurezza Parco Paradiso Sono stati attuati gli interventi di manutenzione straordinaria sugli immobili Cà Rossa e Castellaccio per la riparazione dei tetti ed altri interventi di messa in sicurezza dei percorsi del Parco Paradiso. Nell’anno 2014 si intende completare la messa in sicurezza dei percorsi, in particolare quelli del nuovo accesso al parco e lungo il tragitto della forra della Caurga. 6) Progetto Interreg “Cooperazione e convivenza in Val Bregaglia Belfort e San Gaudenzio” E’ stato finanziato il progetto Interreg denominato “Cooperazione e convivenza in Val Bregaglia – Eccellenze storico-culturali, un valore aggiunto per lo sviluppo del territorio per Euro 645.500,00 su un totale di Euro 860.000,00. Il progetto si pone come obiettivo l’indagine e riscoperta storica dell’area Belfort – Pé del Rovan in particolare e dell’ambito storico-culturale della Val Bregaglia, provvedendo al recupero conservativo del patrimonio archeologico e monumentale. La Comunità Montana si propone ancora come ente capofila, garantendo un autofinanziamento pari ad € 120.000,00. Fanno parte del progetto il Comune di Piuro, il Comune di Villa di Chiavenna, il Comune di Chiavenna, l’Associazione italo-svizzera per gli scavi di Piuro, il Comune di Bregaglia, la Parrocchia di San Martino di Aurogo e l’Unione Commercianti. Il progetto è avviato, così come quasi tutte le azioni.Alcuni interventi sono in fase conclusiva, restauro vasca dei pesci del Palazzo Vertemate e Stua Tonella, sono stati affidati i lavori dell’area Belfort e nuovo spazio espositivo. E’ stata avviata la relazione storica. 7) Adesione al progetto “Itinerario sulle tracce di Don Guanella” Nell’anno 2010 si è aderito all’iniziativa del Museo Beato Luigi Guanella e della Congregazione dei Servi della Carità Opera Don Guanella volta a creare un itinerario che ripercorra le tracce del beato Luigi Guanella, nativo di Fraciscio, in Valchiavenna. L’iniziativa si propone di rivalutare luoghi e zone ove il beato ha operato; la comunità Montana si farà carico di gestire, nell’ambito del progetto, alcune azioni. La Comunità Montana compartecipa per una somma pari ad € 50.000,00. Il progetto è in fase conclusiva con la sistemazione degli itinerari. La Comunità Montana intende riconoscere una importante valenza turistica, dando continuità negli anni con il sostegno di iniziative collegate. 8) Adesione alle iniziative del Centro studi storici per il recupero di beni di interesse storicoartistico Ci si propone di sostenere le iniziative del Centro di studi storici valchiavennaschi volte al recupero del patrimonio storico-artistico della Valle con l’assegnazione di una dotazione economica. 87 9) Promozioni in ambito culturale La Comunità Montana nel corso del 2014 sosterrà le principali iniziative in ambito culturale che assumano carattere comprensoriale, compatibilmente con la normativa vigente. E’ garantito un sostegno all’Associazione Culturale della Bregaglia per l’organizzazione di concerti itineranti. 10) Sostegno Cineteatro Victoria La Comunità Montana concorre alla sopravvivenza dell’unico cinema rimasto a Chiavenna e in Valle: il Cineteatro Victoria di proprietà della parrocchia di San Lorenzo gestito da volontari. Il cinema Victoria sta rinnovando le attrezzature di proiezione con attrezzature digitali in quanto molte case cinematografiche hanno iniziato a distribuire film solo su formato digitale, così a breve potrebbe essere seriamente minacciata l’importante attività del cinema Victoria che da più di cento anni garantisce un servizio all’intera Valle. 88 3.2.4 PROGETTO 4 – BIBLIOTECA Responsabile : DOLCI ALBERTO 1. Finalità da conseguire • P.S.E. – Progetto 1 “Tutelare e valorizzare le risorse naturali e ambientali” • P.S.E. – Progetto 5 “Vivere in Valchiavenna con servizi di qualità” • P.S.E. – Progetto 2 “Ottimizzare le risorse umane e governare l’occupazione” → Asse 1 – Le risorse umane: le popolazioni • Asse prioritario 5 – La cultura → Asse 4 – Servizi • Asse prioritario 1 – Servizi alla persona essere centro di confronto e di diffusione dell’informazione con criteri di imparzialità e pluralismo; contribuire all’attuazione del diritto allo studio; stimolare l’educazione permanente; acquisire, ordinare, conservare ed incrementare progressivamente - nel rispetto degli indirizzi e degli standard bibliotecari indicati dalla Regione - il materiale librario e documentario, nonché il suo uso pubblico; • raccogliere e ordinare le pubblicazioni - o altro materiale documentario - concernenti il territorio del Sistema Bibliotecario; • organizzare attività culturali correlate alle funzioni proprie delle biblioteche, di diffusione della lettura e dell’informazione; • collaborare, anche come centro di informazione, alle attività ed ai servizi culturali e di pubblico interesse svolti sul territorio del Sistema Bibliotecario dagli Enti pubblici e privati; • favorire la crescita qualificata e uniforme dei servizi e la costituzione di un sistema informativo integrato in grado di mettere a disposizione di tutti le risorse documentarie presenti sul territorio. 2. Risorse strumentali La sede centrale é informatizzata dal dicembre 1994, per quanto concerne i servizi di prestito e di catalogazione. • • • • • dotazione hardware e software: HARDWARE BIBLIOTECA CENTRALE Rete interna • 2 PC HP microtower dc 5750 MT • 1 PC Olidata Vassant X2 5600 • N. 2 PC Desktop Fujitsu Esprimo P5730 MicroTower • 1 stampante Laser B/N Samsung ML 3471 NG • 1 stampante Laser a colori Samsung • 1 scanner Epson GT 5000 • 1 stampante Easycoder Intermec PF8T Postazioni al pubblico • 1 Compaq D230M (1 P4 2,8 GHZ, 1 Celeron 2,4 GHZ) • 1 Pentium P4 2,7 GHZ (in comodato da Provincia) • 1 PC Consip AMD Athlon XP 1800+ • 1 stampante Laser colori Samsung • 1 stampante Laser B/N Samsung ML 3471 NG • 1 stampante di rete a colori HP officejet 7000 • 2 Scanner USB HP (in disuso) BIBLIOTECHE SUCCURSALI • 9 PC Compaq DC 5100 2,66 GHZ • 8 stampanti Laser HP 1160 • 1 stampante/fax/scanner HP • 5 gruppi di continuità SOFTWARE • • • • • • • Windows XP PRO Windows 7 Office 2003 PRO EDU Webmail Antivirus AVG Sebina Open library Protocollo gs4 (Ads) in modalità ASP • Open Office Opensource Office 2003 PRO EDU Omnipage 14 con OCR Antivirus AVG Windows XP PRO • • • • • Windows XP Home Open Office Opensource Sebina Open library Webmail Antivirus AVG • • • • Analisi e prospettive Studio di fattibilità per l’adozione del software di gestione automatica delle postazioni internet “INTERNAVIGARE” adottato dal sistema Valtellina e già in uso presso le Biblioteche di Tirano e di Montagna Sostituzione 2 PC HP microtower dc 5750 MT Installazione n. 1 access point (Hotspot) per collegamento Internet pubblico Sostituzione: • 1 Compaq D230M (1 P4 2,8 GHZ, 1 Celeron 2,4 GHZ) • 1 Pentium P4 2,7 GHZ (in comodato da Provincia) • 1 PC Consip AMD Athlon XP 1800 Acquisizione Scanner nuovo Sostituzione • 9 PC Compaq DC 5100 2,66 GHZ • 8 stampanti Laser HP 1160 89 DATI 2012 abitanti volumi BIBLIOTECA : 7385 CHIAVENNA audiov . 41835 2601 tot. Doc. 44436 doc/ ab prestiti interb. 6,0 39815 2837 Totale Pre Ric. intb 42652 1095 di cui fuori comune 3017 Iscr / ab pre/isc. 18,1 13,20 11,4 6,28 1404 di cui fuori sistema CAMPODOLCINO lettori 279 999 5018 70 5088 5,1 2319 162 2481 99 369 di cui fuori comune 48 di cui fuori sistema 207 GORDONA 1877 4002 166 4168 2,2 3071 77 3148 67 276 14,7 11,13 MADESIMO 555 4319 76 4395 7,9 2315 126 2441 117 405 12,6 5,72 di cui fuori comune 53 di cui fuori sistema 282 Menarola MESE 1771 47 2109 35 2144 1,2 1024 23 1047 11 164 9,3 6,24 NOVATE 1882 4744 34 4778 2,5 4643 122 4765 206 343 18,2 13,89 Piuro PRATA 1938 3400 101 3501 1,2 1488 72 1560 80 194 6,6 7,67 83 6190 2,1 3171 213 3384 241 429 14,7 7,89 2958 S. Giacomo SAMOLACO 2910 405 6107 VERCEIA 1093 3168 14 3182 2,9 1943 35 1978 62 238 21,8 8,16 VILLA 1040 3553 257 3810 3,7 3446 152 3598 132 326 31,3 10,57 24860 78255 3437 81692 3,3 63235 3819 67054 2110 5761 23,2 10,98 TOTALE * media regionale: 13 %, prov.le 14%, consigliata AIB 25-40 % 3. Risorse umane da impiegare DENOMINAZIONE QUALIFICA DOTAZIONE ORGANICA N° posti 1 Cat. Ec. D1 2 1 1 1 p.t. ISTRUTTORE DIR. BIBLIOTECARIO ASSIST.BIBL. ADD. REG. DATI APPLICATO AMM.VO Fig.Prof.le IN SERVIZIO VACAN TI Cognome e Nome N° Istr. Dir. ROMEGIALLI ANNA 1 C5 C3 B3 Istruttore Istruttore Collab.prof.le CAMMARATA G. DEL CURTO LUCIA 1 1 p.t. 80% B6 Esecutore MARAFFIO ANNALISA 1 p.t. 50% 2 1 * Indice dotazione personale: 0,7-1,2 full-time equivalent ogni 2.000 ab. (fonte: Provincia – AIB) Nell’anno 2013 si è svolto il servizio bibliotecario tramite incarico a Cooperative per le seguenti biblioteche su delega delle Amministrazioni Comunali: - Chiavenna Novate Mezzola : Samolaco : Gordona : Mese: biblioteca di base Biblioteca di base Biblioteca di base Punto prestito Punto prestito ore 30 settimanali ore 12 settimanali ore 12 settimanali ore 6 settimanali ore 3 settimanali 90 Apertura servizio bibliotecario. Le aperture settimanali sono state le seguenti: BIBLIOTECA DELLA VALCHIAVENNA LUNEDI' MARTEDI' MERCOLEDI ' GIOVEDI' VENERDI' SABATO 9,30-12,30 9,30-12,30 9,30-12,30 9,30-12,30 9,30-12,30 9,30-12,30 14,30 - 18 14,30 - 18 14,30 - 18 14,30 - 18 14,30 - 18 9 - 12 15-18 16,30-19 14,30-17* totale ore Sedi di: CHIAVENNA Francoli Rosa Gianoli Camilla 36 e dipendenti cm CAMPODOLCINO Gilardi Marianna 9 - 12 GORDONA Polato Bianca MADESIMO 14 - 17,30 14-17 * 15 - 18 10,4511,45** 9 - 12 12 6 15,3018,30 6 Pozzetti Katia 9,30-12,30 MESE Francoli Rosa NOVATE M. Francoli Rosa 8,30-12,30 SAMOLACO Gianoli Camilla / Valeria Illengo 9 -12 15 - 18 14,30-17,30 14 - 18 12 9 - 12 14,30-17,30 14,30 - 17,30 10,30 - 12 VERCEIA Olivieri Fabiola VILLA Caccamo Germano 14 - 18 15 - 18 PRATA C. Illengo Valeria 2 9 9 - 12 12 14,30 - 17,30 7,30 9 - 12 9 - 12 9 - 12 14 - 18 14 - 18 14 - 16 9 - 12 22 *biblioteca di Gordona apertura volontari **Biblioteca di Madesimo - apertura 1 volta al mese per le scuole 4. Motivazione delle scelte - azioni 1) Sistema Bibliotecario - Area informatica La sede centrale é informatizzata dal dicembre 1994 per quanto concerne i servizi di prestito e di catalogazione. Le Biblioteche succursali e i punti di prestito dall’ottobre 1999. Tanto la Biblioteca centrale che le Biblioteche succursali e i punti di prestito sono stati dotati di Hardware e software adeguati alle esigenze del sistema informativo integrato voluto dal programma pluriennale regionale e della Rete telematica provinciale. L’informatizzazione del Sistema bibliotecario si inserisce nel «Progetto SI.VALCH.», «Sistema informativo della Comunità Montana della Valchiavenna», con il duplice obiettivo di supportare al meglio l’attività svolta dall’Ente e di favorire l’alfabetizzazione informatica della Comunità. La sede centrale dal 1998 ha aperto agli utenti l’utilizzo di terminali per videoscrittura, consultazione CD e ricerca bibliografica e, dal 2001, per l’accesso ad Internet. Dal 1° gennaio 2006, la messa in rete del Sistema Bibliotecario con la Provincia ha consentito l’attivazione del prestito interbibliotecario a livello provinciale che, attentamente monitorato dalla stessa Provincia e in sede locale, dà risultati in crescita, con riscontri molto favorevoli da parte dell’utenza. Nel 2013 è stato introdotto un nuovo software adottato dalla Provincia di Sondrio, clavis in open source. 91 2) Programma attività I dati riportati in tabella evidenziano, per quanto riguarda la Sede Centrale, la presenza di un buon assortimento documentario, dati di utenza stabili e dati di prestito in crescita, anche a motivo del recente sviluppo della sezione multimediale; più dinamica la situazione delle succursali, con dati di prestito - e in alcuni casi anche di utenza – in crescita per la maggior parte delle Succursali. In crescita quasi dappertutto anche l’utilizzo del prestito interbibliotecario. Nel 2013 la proiezione è sempre positiva la crescita si è un po’ rallentata. Per venire incontro alle nuove esigenze, alle sezioni di più recente costituzione, quella multiculturale e quella multimediale, si è aggiunto l’incremento delle sezioni di narrativa in lingua straniera, in particolare con testi in lingua inglese, francese, tedesca e spagnola e, più in generale, di strumenti per l’apprendimento delle lingue straniere. Nel 2013 è stato anche possibile – grazie alla collaborazione con il Centro Territoriale di Delebio – riprendere i corsi di Italiano L2, con possibilità di certificazione finale, per la sempre maggiore richiesta di apprendimento della lingua italiana da parte degli immigrati. Prosegue inoltre l’attività di alfabetizzazione informatica per gli adulti. Particolarmente attenti alle situazioni di disagio, si sta inoltre curando una sezione di materiali speciali per la dislessia (monografie con caratteri speciali e audiolibri). Per quanto riguarda le attività culturali, il nostro obiettivo principale rimane quello di potenziare la promozione della lettura e l’educazione permanente attraverso le vetrine a tema, la produzione/diffusione di bibliografie mirate, la presentazione di libri, le Letture in prima serata (che raggiungono ormai le 50 presenze e oltre per serata), le mostre del libro e le attività di sensibilizzazione verso l’istituzione scolastica: visite guidate per le scuole di ogni ordine e grado, letture animate, concorsi di lettura per la scuola di base (Superelle). Particolare interesse viene riservato anche alla prima infanzia mediante l’adesione al progetto nazionale “Nati per leggere”, nella convinzione che l’incontro precoce con il libro ponga le basi per tutti i successivi sviluppi. Viene inoltre mantenuto un punto di prestito decentrato presso l’Asilo Nido, in funzione segnaletica per i genitori. E’ stato proposto un corso, molto seguito, per genitori educatori ed insegnanti per l’educazione alla lettura dei bambini in età prescolare. Verrà riproposto nel 2014. 3) Attività promozionali e sostegno La Comunità Montana, pur riconoscendo grandi meriti alle associazioni che operano in Valchiavenna, ha scelto di sostenere i progetti e le iniziative che presentano carattere di straordinarietà o valenza comprensoriale. Si sottolinea l’importanza della programmazione preventiva perché elemento indispensabile per prevedere gli impegni economici in fase di bilancio. Ci si avvale normalmente del Consorzio di Promozione turistica della Valchiavenna per promuovere l’immagine del territorio in ambito provinciale, regionale, nazionale ed internazionale. Si ritiene importante sostenere le attività di aggiornamento e di formazione scolastica e di diritto allo studio . Viene inoltre erogato un contributo alla fondazione Pro-Valtellina per il sostegno di attività socio-culturali della valle. Si ritiene importante sostenere le iniziative editoriali locali (storiche, di ricerca, ecc.) e promuovere i giovani che si cimentano nella realizzazione di opere e pubblicazioni varie. Un altro obiettivo importante sarà l’incentivazione, promozione della lettura anche con serate con autori. Allegato: 3.2.4 A) – Tabella determinazione costi/finanziamento sistema bibliotecario 92 DETERMINAZIONE COSTI FINANZIAMENTO SISTEMA BIBLIOTECARIO VALCHIAVENNA - ANNO 2014 All. 3.2.4. A) COSTI SISTEMA BIBLIOTECARIO OGGETTO 1 CAMP NOV SAM GOR MAD MEN MESE FINANZIAMENTO PIUR PRATA S.GIAC VERC VILLA TOTALE COM ASS STATO/S.ASS. CAMP NOV SAM GOR MAD MESE PRATA VERC VILLA REG. UTENTI C.M. TOTALE BIBLIOTECA CENTRO-SISTEMA 1. PERSONALE 119.500 119.500 2. ACQUISIZIONE DOC. 40.000 40.000 3. PRESTITO INTERBIBLIOTEC. 62.500 62.500 62.500 4. SPESE GESTIONE 59.000 59.000 25.000 5. ATTIVITA' CULTURALI 35.000 6.FRISL/ARREDI/ATTREZZ./MAN. SUB TOTALE 1 2 CENTR.S. 119.500 119.500 40.000 40.000 62.500 12.500 8.000 3.500 59.000 35.000 35.000 35.000 10.000 10.000 10.000 10.000 326.000 326.000 207.000 88.500 326.000 17.200 12.500 8.000 10.000 10.000 BIBLIOTECA BASE 1. PERSONALE - oneri serv.assoc. 6.400 10.400 10.400 27.200 PERSONALE - oneri Comuni 7.000 7.000 7.000 21.000 2.000 2.000 2.000 6.000 15.400 19.400 19.400 54.200 17.200 14.700 2. ACQUISIZIONE DOC. 7.000 5.000 5.000 7.000 7.000 27.200 21.000 6.000 6.000 6.000 54.200 3. SISTEMA INFORMATIVO 4. SPESE GESTIONE 5. ATTIVITA' CULTURALI 6. ACQ.ARREDI/ATTREZZ./MAN. SUB TOTALE 2 3 7.000 12.000 12.000 PUNTI PRESTITO 1. PERSONALE - oneri serv.assoc. 2.100 2.100 2.100 2.100 2.100 2.100 14.700 PERSONALE - oneri Comuni 5.000 5.000 5.000 5.000 5.000 5.000 30.000 500 500 500 500 500 500 3.000 7.600 7.600 7.600 7.600 7.600 7.600 47.700 14.700 7.600 7.600 7.600 7.600 7.600 7.600 427.900 238.900 2. ACQUISIZIONE DOC. 2.100 14.700 5.000 5.000 5.000 5.000 5.000 5.000 30.000 3.000 3.000 3.000 47.700 97.500 427.900 3. SISTEMA INFORMATIVO 4. SPESE GESTIONE 5. ATTIVITA' CULTURALI 6. ACQ.ARREDI/ATTREZZ./MAN. SUB TOTALE 3 TOTALE GENERALE 326.000 15.400 19.400 19.400 12.500 7.000 12.000 12.000 5.000 5.000 5.000 5.000 5.000 5.000 5.000 5.000 5.000 5.000 5.000 5.000 8.000 10.000 3.2.5 PROGETTO 5 - SERVIZIO ARCHIVISTICO 1. Finalità da conseguire: • • • • • • 2. Responsabile : DOLCI RENATO P.S.E. – Progetto 5 “Vivere in Valchiavenna con servizi di qualità” Asse 1 – Le risorse umane: le popolazioni → • Asse prioritario 5 – La cultura → Asse 4 – Servizi Asse prioritario 1 – Servizi alla persona • ordinamento, inventariazione, produzione banca dati, consultabilità archivi storici e di deposito della Comunità Montana e dei Comuni della Valchiavenna; gestione, automazione, tenuta del Protocollo informatico della Comunità Montana e dei Comuni della Valchiavenna; ordinamento, apertura al pubblico, consultabilità archivi storici catastali e archivio delle successioni depositati presso l’archivio della Comunità Montana; collaborazione con Enti ed Istituzioni preposti alla tenuta degli archivi, con Scuole, Università, Centri Studi, studenti, ricercatori per la consultabilità e lo studio dei documenti; collaborazione con Parrocchie, Enti, Società, Associazioni e privati per la salvaguardia, inventariazione e consultabilità degli archivi parrocchiali e privati. Tipologia - modalità gestionali • Archivi storici comunali o Sezione separata di archivio: comprendono la documentazione relativa ad affari esauriti da oltre 40 anni. Richiedono l’ordinamento e la schedatura dei documenti, la redazione degli inventari con relativi indici onomastici e toponomastici, lo scarto degli atti di inutile conservazione, la produzione della banca dati degli inventari e degli indici per la consultabilità degli atti ai fini di studio e della ricerca storica. • Archivi di deposito dei Comuni e della Comunità Montana: conservano la documentazione dell’ultimo quarantennio di attività amministrativa di cui è terminata la trattazione. Esigono l’ordinamento e l’inventariazione provvisoria di consistenza degli atti, lo scarto degli atti di inutile conservazione, la produzione della banca dati provvisoria degli inventari ai fini della loro consultabilità e del successivo utilizzo per la ricerca storica. • Archivi correnti dei Comuni e della Comunità Montana: raccolgono gli atti attivi dell’ultimo quinquennio di attività amministrativa. Hanno valenza propriamente amministrativa, non permettono scarti di atti, richiedono repertori dei fascicoli per la sola fruibilità amministrativa. • Archivi aggregati: costituiscono gli archivi di Enti, Istituzioni, Associazioni, Consorzi, attivi o soppressi, che hanno trovato o trovano collocazione presso gli archivi comunali e della Comunità Montana (es. archivi ECA, ENAOLI, Asili, Patronati scolastici, Consorzi, ecc.). Richiedono ordinamento, inventariazione, produzione di banche dati propri e distinti dalla documentazione comunale per la relativa consultabilità amministrativa e storica. • Protocolli dei Comuni e della Comunità Montana: esigono formazione del personale; strumenti aggiornati di classificazione e di ricerca; implementazione di programmi di automazione per la registrazione dei dati, la gestione documentale e dei flussi delle pratiche; predisposizione ed aggiornamento del Manuale di gestione degli atti. • Archivi storici catastali conservati presso l’archivio della C.M. in via Marmirola: interessano la documentazione fotografica delle mappe napoleoniche (anno 1811) inerenti il primo catasto della Valchiavenna; la documentazione partitaria e mappale del catasto austriaco del Lombardo-Veneto (anni 1847-1853 con aggiornamenti al 1949) e del catasto moderno (anni 1950-1970) per i quali è stata regolarizzata la pratica di affido definitivo alla Comunità Montana da parte dell’Archivio di Stato di Sondrio con relativa convenzione, approvata dal Ministero. • Archivio storico delle successioni, anni 1862-1980, acquisito nell’anno 2009 dalla Agenzia delle Entrate, Sezione di Chiavenna, per il quale è stata regolarizzata la pratica di affido definitivo alla Comunità Montana da parte dell’Archivio di Stato di Sondrio con relativa convenzione, approvata dal Ministero. E’ in corso la trattativa per ampliare l’archivio anche con gli anni successivi al 1980. • Archivio Alfredo Pollini, geologo, dichiarato di notevole interesse storico dalla Soprintendenza Archivistica per la Lombardia, collocato presso l’ex convento dei Cappuccini in un locale adiacente alla sala di studio dell’Università di Milano. 93 3. Risorse strumentali da utilizzare Hardware Software ARCHIVIO • 1 PC HP DC 7600 HT P4 651 • 1 PC Power Macintosh 7600/120 • 1 stampante HP Laserjet P2015d • 1 stampante Easycoder Intermec PF8T • 2 CD Archivi storici di Valtellina e Valchiavenna • 1 CD mappe storiche di Tirano • 1 CD inventario SDOC Chiavenna • CD diversi con banche dati archivi comunali Valchiavenna - Windows XP Professional - MS Office XP - Sesamo 3.2 e 4.1 - Protocollo ADS GS4 in modalità ASP + moduli software per acquisizione ottica dei documenti - Proto 40 “Protocollo per i Comuni”, collana Strumenti di LI - Webmail - WEBMAIL - Antivirus AVG 4. Personale DENOMINAZIONE QUALIFICA RESPONSABILE ARCHIVIO ISTRUTTORE APPLICATO AMM.VO DOTAZIONE ORGANICA N° Cat. Fig. Prof.le posti Ec. 1 D4 Istr. Direttivo 1 1 p.t. C1 B1 Analisi e prospettive Sostituzione stampante HP Laserjet P2015d IN SERVIZIO Cognome e Nome N° VACANTI DOLCI RENATO 1 Istruttore Esecutore 1 1 p.t. 50% • Il Servizio Archivistico si avvale di un responsabile, il Segretario dell’Ente, e del personale dell’area Amministrativa, di quella Culturale e di quella Tecnica, in particolare del nuovo esperto bibliotecario dott. Anna Romegialli, che darà importante supporto alla inventariazione, organizzazione delle base dati, consultabilità degli archivi comunali e della Comunità Montana ed al coordinamento degli operatori comunali in materia di tenuta dell’archivio e della gestione informatica del protocollo; • Comuni: n. 13 impiegati, 1 per Comune, responsabili della protocollazione degli atti e della tenuta dell’archivio comunale; • rapporti di collaborazione: da alcuni anni sono state attivate convenzioni con il Consorzio Archidata di Milano (delibera C.D. n. 384/89, delibera assembleare n. 64/92, delibere C.D. n. 800/95, n. 929/96, n. 476/97 e n. 12/2001) e con la Società Scripta di Como (delibera C.D. n. 128/2006, determinazioni n. 581/2007, 857/2008, 215/2009, 574/2010, 338/2011, 348/2012) per specifici progetti di intervento sugli archivi storici comunali di antico regime e ottocenteschi, sugli archivi di deposito e correnti dei Comuni e della Comunità Montana, sulla gestione documentale del protocollo informatico. 5. Motivazioni delle scelte - Azioni L’attività del Servizio archivistico per l’anno 2014 intende conseguire le seguenti finalità: 1) Completamento e chiusura del progetto in corso di attuazione ed oggetto delle convenzioni C.M. Consorzio Archidata di Milano e Società Scripta di Como, con i seguenti obiettivi: redazione definitiva degli inventari, digitazione e produzione delle banche dati elettroniche con stampa degli inventari cartacei definitivi al 1995 o al 2000 e relativi indici presso gli archivi comunali della Valchiavenna, con consegna alle singole Amministrazioni e messa in rete della relativa banca dati completa, applicativo SESAMO versione 3.3 e 4.1. Nell’anno 2014 sarà consegnato al Comune di Mese le banche dati complete (applicativo SESAMO versione 3.3 e 4.1) e le stampe degli inventari degli archivi del comune (anni 1996-2005). Nell’anno 2014 si provvederà alla redazione dell’inventario di Menarola dal 1755 anno di fondazione del comune che si separò da Gordona dove costituiva la frazione Monti di Menarola. 2) Automazione della gestione documentale e del protocollo informatico presso la Comunità Montana ed i Comuni della Valchiavenna. - Servizio istituito dal 1 gennaio 1993 presso gli uffici della Comunità Montana e dal 1 gennaio 1994 presso il Comune di Chiavenna (software “History Protocollo” elaborato con il Consorzio Archidata in ambiente Macintosh); dal 1 gennaio 1996 presso i Comuni di Gordona, Mese, Piuro, Prata Camportaccio e Samolaco (software “Proto40 Protocollo per i Comuni” elaborato in ambiente Windows dalla Società Lombardia Informatica di Milano); esteso dal 1 gennaio 1997 presso i Comuni di Campodolcino, Madesimo, San Giacomo Filippo, Verceia, Villa di Chiavenna; attivato dal 1 gennaio 1998 presso il Comune di Novate Mezzola. 94 - Nel corso dell’anno 2000 è stato attivato il nuovo software del Protocollo del pacchetto “Comune Integrato” di Lombardia Informatica presso i Comuni di Chiavenna e Villa di Chiavenna e presso la Comunità Montana. - Nell’anno 2006 è stata data attuazione al “Progetto protocollo informatico e gestione documentale”, inserito come specifico progetto in attuazione della D.G.R. n. 15949/03 sulla gestione associata di servizi/funzioni comunali, mirato alla applicazione a livello associato del DPR n. 445/2000 con la duplice finalità: - di introdurre la realizzazione di sistemi omogenei di protocollo informatico, tramite la sostituzione del precedente protocollo informatizzato con l’acquisizione e la messa a regime di un nuovo applicativo unico di protocollo informatico per la CM e per tutti i Comuni; - di promuovere la realizzazione di un sistema informativo associato per la gestione elettronica dei flussi documentali, per assicurare il più rapido e proficuo utilizzo del documento informatico, della posta elettronica certificata e della firma digitale negli scambi di documenti ed atti tra amministrazioni, e di migliorare la trasparenza dell’azione amministrativa attraverso strumenti che consentano l’accesso allo stato dei procedimenti ed ai relativi documenti da parte di cittadini, imprese ed altre amministrazioni. Tale processo ha comportato la messa a regime per la CM e per tutti i 13 Comuni della Valchiavenna del nuovo applicativo della Società ADS di Bologna per il sistema informativo documentale, unitamente alla sperimentazione della rete a banda larga a soluzioni tecnologiche basate su radiofrequenza predisposta a tale scopo dal CED della CM. Nel 2012 è stato attivato il nuovo software ADS in modalità web con gestione integrata della posta elettronica certificata. Nell’anno 2014, il processo di attuazione del progetto svilupperà i seguenti impegni: - attività di chiusura anno 2013 e apertura anno 2014, con verifica e messa in linea della fascicolazione dei documenti di protocollo per CM e Comuni della Valchiavenna, previ accordi con le parti; - possibile attivazione presso gli Uffici del Comune di Chiavenna dei processi di acquisizione ottica dei documenti tramite il modulo “Gestione batch Ascent Capture” della Società ADS di Bologna, già attivato anno 2010 presso gli uffici della C.M. (in collaborazione con l’ufficio CED); - aggiornamento periodico per tutti i Comuni della Anagrafica delle Amministrazioni dell’Indice della P.A.; 3) Consultazione dei catasti storici: apertura al pubblico (su richiesta). Si intende proseguire, in collaborazione con l’Ufficio Tecnico, l’apertura al pubblico ed ai tecnici interessati su prenotazione, per la consultazione della sezione fotografica del catasto napoleonico (anno 1811), della documentazione mappale e partitaria del catasto ottocentesco del Lombardo-Veneto (anni 1847-1853, con aggiornamenti al 1949) e del catasto moderno (anni 1950-1970), depositati presso l’archivio della C.M. sito in via della Marmirola. Possibile acquisizione dall’Archivio di Stato di Sondrio dei file di scansione delle mappe del catasto storico ottocentesco della Valchiavenna e quindi ristampa dei fogli in consultazione. 4) Consultazione archivio successioni acquisite dalla Agenzia delle Entrate di Chiavenna: apertura al pubblico (su richiesta). Verrà garantita l’apertura al pubblico ed ai tecnici interessati in collaborazione con l’Ufficio Segreteria, su richiesta, per la consultazione dell’archivio delle successioni, anni 1862-1980, acquisite dall’Agenzia delle Entrate di Chiavenna, depositate presso l’archivio della C.M. nella nuova sede sita in via Lena Perpenti, oggetto di specifica convenzione con l’Archivio di Stato di Sondrio. Il buon esito della trattativa in corso per l’affido delle successioni dal 1980 permetterà di garantire più completezza al servizio di consultazione e nel contempo scongiurare il trasferimento della documentazione a Roma. 5) Ordinamento archivio Alfredo Pollini, geologo, dichiarato di notevole interesse storico dalla Soprintendenza Archivistica per la Lombardia, già collocato (n. 180 scatoloni già censiti) presso l’ex convento dei Cappuccini in un locale adiacente alla sala di studio dell’Università di Milano, opportunamente scaffalato e per il quale sono già stati formalizzati tutti gli accordi e convenzione con la Soprintendenza e la proprietà; ordinamento parte bibliografica, documentale, fotografica, rilievi; redazione inventario. Nell’anno 2014 ci si propone di ordinare l’archivio anche grazie alla collaborazione dell’Università degli Studi di Milano, dipartimento Scienze della terra, Stazione Valchiavenna. L’archivio Pollini è ricco di documentazione sulla situazione geologica della Valle preziosa anche in ambito di protezione civile. 6) Collaborazione con Scuole, Università, Gruppi di ricerca e Centri Studi per favorire la consultazione dei documenti degli archivi comunali e del catasto ottocentesco e moderno della Valle, ai fini della ricerca di studio e della conoscenza storica delle comunità locali. 95 7) Sistemazione archivio Prosegue l’attività di potenziamento e sistemazione del locale archivio presso la sede della Comunità Montana. Nel 2012 ciò ha permesso di razionalizzare meglio gli spazi al piano terreno dell’immobile dell’Immacolata rafforzandone la vocazione .a centro servizi (nuovo ufficio della Col diretti che si aggiunge a quello dell’Agenzia delle Entrate). L’ulteriore sistemazione dei locali al piano interrato permetterà di accentrare la collezione archivistica ed eventualmente trasferire il catasto storico. 96 3.3 PROGRAMMA 3 - FUNZIONI NEL SETTORE SPORTIVO, RICREATIVO E DEL TURISMO 3.3.1 PROGETTO 1 – TURISMO Responsabile : FACCENDA FLORIANO BIANCHI ALBERTO 1. Finalità da conseguire • P.S.E. – Progetto 2 “Ottimizzare le risorse umane e governare l’occupazione” • P.S.E. – Progetto 3 “Costruire un’economia integrata” • P.S.E. – Progetto 4 “Integrare la Valchiavenna con le realtà esterne” → Asse 3 – Imprese e professioni Asse prioritario 4 - Turismo • • Valorizzazione e potenziamento delle risorse e promozione dell'offerta • Valorizzazione dell'associazionismo • Predisposizione strumentazione urbanistica/autorizzazioni di settore per favorire investimenti dei privati • Compartecipazione finanziaria agli investimenti 2. Risorse strumentali da utilizzare • Consorzio per la Promozione Turistica della Valchiavenna • Accordi di Programma • Accordo di programma Consorzio Turistico – Comunità Montana - Comuni con cui è stato approvato “SISTEMA TURISTICO VALCHIAVENNA”, confluito nel SISTEMA TURISTICO PROVINCIALE • Accordo di Programma con Comune di Chiavenna • PattoTerritoriale / Programma Interreg 3. Risorse umane da impiegare • Personale Ufficio Tecnico / Museo • Personale Consorzio Promozione Turistica • Personale A.P.T. - ufficio Chiavenna 4. Motivazione delle scelte - azioni 1) Ski-area Valchiavenna Con D.G.R. n. 7/15941 del 30.12.2003 sono state individuate, ai sensi dell’art. 16 della L.R. 8/10/02 n. 26, le aree sciabili (Madesimo, Montespluga, Isola, Fraciscio). Sono stati completati gli interventi di sistemazione ed ammodernamento delle piste e degli impianti che sono stati quasi tutti ormai completamente rinnovati con ingenti impegni economici da parte della Società Skiarea Valchiavenna s.p.a.. Con delibera assembleare n. 4/2009 è stata autorizzata la sottoscrizione di aumento di capitale. La Comunità Montana è presente nel Consiglio di Amministrazione di Skiarea Valchiavenna s.p.a con un Consigliere che riveste la carica di Vicepresidente. La Comunità Montana ha sottoscritto con i Comuni di Campodolcino, Madesimo, Piuro, San Giacomo Filippo e la Società Skiarea Valchiavenna s.p.a un protocollo d’intesa per “interventi infrastrutturali di valorizzazione e potenziamento ambito turistico /agricolo Val Di Lei” finalizzato allo studio di fattibilità Socio economica e tecnico di un tunnel che, partendo dall’Alpe Groppera, raggiunga la Val di Lei. L’ipotesi è stata presentata a tutti i livelli istituzionali. Alla Comunità Montana spettano, inoltre, ai sensi dell’art. 5 della L.R. n. 22/98, le funzioni in materia di autorizzazione e la vigilanza amministrativa sugli impianti a fune, ed ai sensi dell’art. 16 della L.R. 26/02 e successive modifiche ed integrazioni la competenza al rilascio delle autorizzazioni all’apprestamento ed all’apertura al pubblico delle piste da sci, nonché la verifica, avvalendosi della Commissione Tecnica per le piste da sci, in ordine all’applicazione delle prescrizioni di cui al capo IV del R.R. n. 10/2004. 2) Centro Formazione presso ex Convento Cappuccini Con l’autorizzazione del Comune di Chiavenna si sta provvedendo a dar corso alla riorganizzazione degli spazi per ospitare la biblioteca centrale della Valchiavenna. Alcuni spazi sono stati locati alla società Telnext che si occupa anche di formazione soprattutto sulle nuove tecnologie dietro il riconoscimento di un canone concessorio di oltre 38.000,00 euro. 97 3) Interventi in ambito culturale, sociale e di riqualificazione urbanistica ed ambientale del centro storico di Chiavenna La Comunità Montana della Valchiavenna ha ottenuto un finanziamento di euro 1.600.000,00 pari al 50% del costo degli interventi previsti pari ad euro 3.200.000,00. Gli interventi riguardano: Attuatore Comunità Montana Valchiavenna Provincia di Sondrio Comune di Chiavenna Associazione Il Quadrifoglio Onlus Titolo Adeguamento ex convento Cappuccini a sede della Biblioteca Centrale della Valchiavenna Sistemazione torre presso Parco ex Istituto Immacolata Lavori di sistemazione dell’edificio sede dell’Istituto Professionale per l’Industria e l’artigianato di Chiavenna Sistemazione / valorizzazione quartiere della Molinanca Sistemazione Museo storico dei Vigili del Fuoco Realizzazione Comunità alloggio integrata per persone portatrici di handicap TOTALE Investimento totale 299.100,00 Cofinanziamento 149.550,00 Contributo richiesto 149.550,00 120.000,00 60.000,00 60.000,00 1.800.000,00 900.000,00 900.000,00 160.000,00 80.000,00 80.000,00 120.000,00 60.000,00 60.000,00 700.000,00 350.000,00 350.000,00 3.199.100,00 1.599.550,00 1.599.550,00 Nell’anno 2014 si proseguiranno i lavori ed in particolare per quanto riguarda direttamente la Comunità Montana si avvierà il trasferimento della Biblioteca, sono infatti in corso contatti con la Soprintendenza. 4) Consorzio per la Promozione Turistica della Valchiavenna / Sistema Turistico A seguito della delibera assembleare n. 10/98 e 5/2000, il Consorzio è pienamente operativo con l’adesione di quasi 300 soggetti tra pubblici e privati. La Comunità Montana intende avvalersi del Consorzio, anche trasferendone le risorse finanziarie, per promuovere, gestire e finanziare manifestazioni, convegni, spettacoli ed ogni altra iniziativa d’interesse culturale, ricreativo, turistico e sportivo, finalizzate ad animare ed arricchire culturalmente il territorio. Il Consorzio deve continuare ad avere la funzione di aggregare programmi, iniziative, risorse di tutti gli operatori sia pubblici (Comuni, C.M.) Associazioni (sportive, culturali, di categoria) privati (operatori turistici, imprese, ecc.) per una promozione coordinata ed integrata di tutte le attività presenti nell’intera Valle In questa prospettiva occorre coordinare i rapporti con gli altri soggetti operanti sul territorio alla luce anche dell’accordo di programma approvato con tutte le Amministrazioni Comunali con cui è stato individuato il Consorzio quale soggetto attuatore del “Sistema Turistico Valchiavenna “. La Comunità Montana aderisce al Sistema Turistico della Valtellina, avendo fatto confluire il proprio Sistema in quello più ampio e recente della Provincia. Nell’ambito del PISL vigente, la Comunità Montana ha realizzato la nuova sede del Consorzio presso la struttura della stazione ferroviaria in Chiavenna. 5) Rapporti con Enti, Associazioni, Istituzioni La Comunità Montana intende continuare ed intrattenere rapporti di collaborazione con tutte le Amministrazioni Locali (Amministrazione Provinciale, Comuni, Comunità Montane, APT, CCIAA) e transfrontaliere (Canton Grigioni – Regioni di Montagna Bregaglia – Viamala – Mesolcina – Engadina) per iniziative comuni e condivise. Anche nei confronti delle Associazioni, Enti, Organismi verrà svolta azione di valorizzazione e sostegno per iniziative di valenza comprensoriale e per attività straordinarie, qualora non gestibili tramite il Consorzio Turistico. Il piano di riparto dei contributi verrà effettuato dalla Giunta Esecutiva in base al Regolamento per la concessione di sovvenzioni e contributi, approvato con delibera assembleare n. 59/91, compatibilmente con la recente normativa introdotta con D.L. n. 78/2010. Non si esclude la possibilità di rivedere il sopra citato Regolamento, avviando un iter di revisione in collaborazione con le Comunità Montane della provincia ed il BIM. 98 6) Rifugi e bivacchi E’ in corso l’istruttoria del bando regionale. Sono state finanziate 5 domande per un importo di € 352.196,94. 7) Interventi vari: sport e piste Con le risorse disponibili (fondi BIM – leggi regionali di settore) si intendono continuare le iniziative in atto: Sostenere la continuità delle manifestazioni di rilevanza di valle; procedere ad ultimare i completamenti delle piste ciclabili. Interventi di manutenzione sulla rete sentieristica / segnaletica, come da accordo di Programma sottoscritto con tutti i Comuni ed in corso di rinnovo con una dotazione finanziaria di € 42.000,00 per tre anni. 8) Progetto Interreg “Le antiche vie di comunicazione tra Italia e Svizzera” La Comunità Montana Valchiavenna ha aderito all’iniziativa promossa dalla Provincia di Lecco e Como e dalla Regione Mesolcina di candidare un progetto sui bandi Interreg per la valorizzazione e sistemazione delle Antiche vie e sentieri di comunicazione transnazionale tra Italia e Svizzera sulle Alpi Lepontine. Per il nostro territorio è stato previsto il recupero del rifugio all’Alpe Notaro, inaugurato il 31 agosto, e parte del sentiero di accesso. La Comunità Montana partecipa con euro 40.000,00; l’intero intervento ha un costo pari ad euro 240.000,00. Il progetto è stato finanziato e l’intervento è in fase conclusiva con la completa sistemazione di piccoli tratti del sentiero (sport e relax) e la segnaletica. 9) Progetto Interreg “ForTi Linea Cadorna percorsi transfrontalieri dalla memoria alla fruizione” Nell’ambito di rivalutazione dei siti rientranti nella linea difensiva Cadorna risalente all’epoca della 1^ Guerra Mondiale, Irealp ha candidato un progetto sui bandi Interreg per promuovere il recupero e la valorizzazione turistica della linea Cadorna, per poi creare un sistema. La Comunità Montana Valchiavenna è interessata al recupero della fortificazione militare di Verceia per un costo di € 112.000,00 di cui € 12.000,00 a carico della C.M.V.. Altri partners del progetto sono: le Comunità Montane Valsassina, Valcuvia, Lario Intelvese e per la parte svizzera l’Associazione Via Storia e le Regioni svizzere del Ticino. Il progetto è stato finanziato ed è concluso: piccoli interventi sono previsti per la realizzazione e sistemazione dei cartelli descrittivi. Il museo della fortificazione di Verceia è rientrato nel sistema museale della Valchiavenna. 11) Progetto Interreg “Via Priula” La Comunità Montana Valchiavenna ha aderito al progetto della Comunità Montana Valtellina di Morbegno per la riscoperta del sentiero della via Priula. Il progetto è stato finanziato con un importo più basso di quello richiesto. La Comunità Montana, come previsto dalle azioni del progetto, ha ottenuto il comodato dell’ex canonica di Uschione, per poi ristrutturarla e destinarla ad uso turistico (delibera assembleare n. 42/2012). Sono in corso le procedure che fanno seguito alla progettazione. Nel 2014 saranno eseguiti i lavori. 12) Progetto Lago – Val Codera – Valle Ratti In attuazione dell’A.d.P. sottoscritto il 12.03.2002 e ratificato dall’Assemblea con delibera n. 5 del 16.05.2002 tra la Comunità Montana ed i Comuni di Novate Mezzola, Verceia, Samolaco e Consorzio Riserva Naturale Pian di Spagna, si è approvato con delibera assembleare n. 13/04 il Progetto di valorizzazione delle potenzialità turistico-ambientali del Lago di Mezzola e contermini. Lo studio, partendo dall’analisi dello stato di fatto, determina gli obiettivi generali e specifici, le azioni programmatorie e gli interventi operativi. Sono stati individuati n. 12 progetti operativi: 1. Realizzazione di una nuova area di verde pubblico attrezzato nell’ex area Falk 2. Sistema infrastrutturale al servizio delle ipotesi di sviluppo (sono state realizzate aree a parcheggio) 3. Nuovi insediamenti turistico ricettivi e ricreativi 4. Potenziamento del Centro Turistico Sportivo di Novate e delle attività sportive lacuali (predisposizione e finanziamento punti di attracco per canottaggio) 5. Percorso di lungolago (parzialmente eseguito) 6. Valorizzazione del fiume Mera 7. Navigabilità del Lago 8. Interventi nei confronti delle miniere e delle cave 9. Ampliamento e completamento della rete delle piste ciclabili (finanziate le piste ciclabili) 10. Valorizzazione delle presenze storico culturali e dei percorsi storico naturalistici (sono stati eseguiti vari interventi) 11. Recupero vecchi tracciati viari nel Comune di Verceia 99 12. Parco Locale di Interesse Sovracomunale in Val Codera e Val dei Ratti In attuazione a tale programma sono state finanziate e sono in fase di realizzazione le seguenti opere: • Progetto parcheggio a servizio area Lago: Euro 350.000,00 L.R. 10/98 + Euro 150.000,00 Comune di Novate (concluso) • Riqualificazione aree a fronte Lago € 196.000,00 L.R. 10/98 + € 84.000,00 Comune di Verceia • Pista ciclabile lungo Mera € 128.100,00 L.R. 10/98 + € 54.900,00 Comune di Samolaco = • Riqualificazione sentieri Val Codera € 160.000,00 Accordo quadro in tema ambientale / PLIS Val Codera (concluso) • Completamento ciclabile lungo Lago – contributo con fondi C.M. al Comune di Novate Mezzola di € 120.000,00 13) Piste ciclabili Si è concluso il progetto finanziato dalla Regione Lombardia che ha riguardato tratti dell’itinerario ciclabile della Valchiavenna nei Comuni di Chiavenna (località Giavere del Liro), Gordona (collegamento con Mese), Samolaco (collegamento Era-Casenda) e Prata Camportaccio (bike sharing presso la piazza comunale). Il costo complessivo dell’opera è di € 701.100,00 di cui € 490.770,00 finanziati dalla Regione, € 105.165,00 dai Comuni ed € 105.165,00 dalla Comunità Montana. E’ stato finanziato il completamento delle tratte ciclabili con in particolare l’integrazione della pista ciclabile della Val Bregaglia con la città di Chiavenna ed il Piano di Chiavenna, grazie alla predisposizione di un apposito progetto di importo complessivo intorno ad € 600.000,00 candidabile sulla Legge 25/2077 – annualità 2010. Altri interventi riguarderanno la realizzazione di itinerari ciclabili di montagna, per mountain bike negli ambiti di Campodolcino (Motta-Fraciscio) e Madesimo (Passo Spluga), nonché il tracciolino (Val dei Ratti-Val Codera). Gli interventi “Tracciolino” e “Mountain-bike Fraciscio-Motta” sono rispettivamente in fase di appalto e in ultimazione. 14) PISL Montagna 2011/2013 Con il recente PISL della Montagna della Valchiavenna 2011-2013 sono stati candidati nell’ambito della L.R. n. 25/2007 alcuni progetti comprensoriali sui tre anni di riferimento. 15) Progetto “Spazio alpino” Agenzia per lo sviluppo e mantenimento terrazzamenti con risvolti anche turistici. Costituire un gruppo di studio e lavoro, coinvolgendo Irealp e Fondazione Fojanini. 100 3.3.2 PROGETTO 3 – SPORT ED ATTIVITA’ RICREATIVE Responsabile : BIANCHI ing. ALBERTO 1. Finalità da conseguire • P.S.E. – Progetto 5 “Vivere in Valchiavenna con servizi di qualità” → Asse 4 – Servizi Asse prioritario 6 – Sport e tempo libero • • Promuovere e favorire la pratica sportiva • Perseguire il benessere psico-fisico della popolazione • Integrazione obiettivi della promozione turistica • Valorizzazione delle associazioni sportive 2. Risorse strumentali da utilizzare • • • • Convenzione coi Comuni per servizi delegati Convenzione tra Comune di Chiavenna e Circolo Pattinatori Consorzio Promozione Turistica Accordo di Programma con Comune di Chiavenna 3. Risorse umane da impiegare • Valorizzazione apporto delle Associazioni sportive e di volontariato • Consorzio Promozione Turistica • Ufficio Tecnico Comunità Montana 4. Motivazione delle scelte - azioni Nell’ambito del progetto si intendono attivare le seguenti azioni: 1) Centro Sportivo Comprensoriale Il Comune di Chiavenna gestisce in convenzione il Centro Sportivo costituito da piscina, hockey e tennis: si è riconosciuto nella convenzione stipulata coi Comuni che il Centro svolge un servizio comprensoriale e pertanto da sostenere e finanziare. Il Centro sportivo è affidato dal Comune di Chiavenna in gestione all’associazione “Circolo Pattinatori Chiavenna”. Si cerca di ottimizzare il servizio che viene reso ai cittadini di tutta la valle nonché ai numerosi turisti che usufruiscono della struttura apprezzandone le peculiarità; per quanto concerne la gestione si condivide il criterio di mantenere uno standard qualitativo elevato che contribuisca a far apprezzare maggiormente i servizi offerti, sia dai residenti che dai turisti. La piscina è ampiamente utilizzata a tempo pieno dai cittadini e riveste anche un aspetto socio-educativo: basti pensare ai numerosi corsi tenuti, a prezzi di favore, sia per le nostre scolaresche a partire dalla più tenera età, sia corsi riabilitativi e sia per altre numerose fasce di cittadini di varia estrazione. Pur dando doverosamente priorità ai residenti valchiavennaschi, il servizio della piscina è apprezzato anche all’esterno, visto l’afflusso che si registra con provenienza dalla bassa Valtellina, dall’Alto Lago di Como nonché dalle vicine Regioni Elvetiche. Lo sforzo che si sta compiendo è quello di mantenere un servizio qualificato cercando contestualmente di contenere il deficit gestionale. Visto lo stretto legame tra sport, tempo libero e turismo si sta insistendo per inserire, nell’offerta turistica della valle, sistematicamente anche la disponibilità del centro sportivo che arricchisce l’offerta territoriale. La realizzazione del nuovo Palaghiaccio coperto offre uno spazio per manifestazioni per una capienza al coperto di circa 1.400 persone, idoneo per varie iniziative (sportive – turistiche – concertistiche – ecc.) Inoltre l’aspetto sportivo andrà adeguatamente segnalato e promosso anche attraverso il “Consorzio di Promozione Turistica della Valchiavenna” che potrà pubblicizzare un pacchetto turistico integrato in modo univoco sotto il logo “Valchiavenna”. Sono previste in bilancio le risorse finanziarie per far fronte agli oneri di gestione, come previsto dalla Convenzione tra Comunità Montana e Comuni (= Euro 160.000,00 annui). Per ridurre le spese di gestione del Centro sportivo, in attuazione dell’Accordo di Programma dei servizi delegati del Comune di Chiavenna, si è provveduto a gestire l’opera pubblica di realizzazione dell’impianto di cogenerazione di energia elettrica 101 tramite alimentazione a gas metano per una spesa complessiva di Euro 700.000,00, finanziati in parte dalla Provincia ed in parte dal Comune di Chiavenna. 2) Copertura “Palaghiaccio” Con delibera assembleare n. 13 del 28.5.99 è stato ratificato l’ A.d.P. con il Comune di Chiavenna col quale la Comunità Montana si è presa l’impegno a concorrere al finanziamento del progetto di copertura del palazzo del ghiaccio comprensoriale mediante: • Contributo in conto capitale di Euro 413.165,52, già finanziato con la L.R. n. 10/98 • Contributo annuale di Euro 61.974,83 ripetuto per la durata di dieci anni (2003-2012). 3) Pista di atletica di Chiavenna Dal 2009 si compartecipa al rifacimento del fondo della pista di atletica di Chiavenna, coprendo le spese per pagare gli interessi del mutuo acceso dal Comune di Chiavenna, ammontanti a circa € 5.500,00 annui. 4) Iniziative di promozione e sostegno Per la stretta attinenza del settore sportivo con quello turistico, ci si intende avvalere, per quanto possibile, per la gestione di iniziative del settore, del Consorzio di Promozione Turistica con lo scopo di coordinare le manifestazioni. Anche per questa ragione si intende confermare il sostegno al Consorzio di promozione turistica della Valchiavenna, potenziandone il funzionamento. Per iniziative particolari di valenza comprensoriale ed attività straordinarie, la Giunta Esecutiva potrà assegnare contributi in base al Regolamento per la concessione di sovvenzioni e contributi, approvato con delibera assembleare n. 59/91, compatibilmente con la recente normativa introdotta con D.L. n. 78/2010. Non si esclude la possibilità di rivedere il sopra citato Regolamento, avviando un iter di revisione in collaborazione con le Comunità Montane della provincia, il Consorzio BIM e la Provincia di Sondrio. 5) Progetto “A Scuola con gli sci” La Comunità Montana, nell’ottica della promozione della pratica sportiva, in collaborazione con gli Istituti Scolastici della Valchiavenna, la Skiarea, le Scuole di Sci di Madesimo e Campodolcino, i negozi di noleggio e la Società di trasporti pubblici STPS, ha aderito anche per l’anno scolastico 2013/2014 al progetto “A Scuola con gli sci” riservato agli studenti frequentanti la Scuola Secondaria di 1° grado. La Comunità Montana Valchiavenna ha assunto il ruolo di promotore e gestore dell’iniziativa, assumendosi anche l’onere del costo del trasporto pari ad € 12.000,00. 102 3.4 PROGRAMMA 4 - FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL TERRITORIO E DEL CAMPO DELLA TUTELA AMBIENTALE 3.4.1 PROGETTO 1 - VIABILITA’ LOCALE TRASPORTI Responsabile: FACCENDA FLORIANO 1. Finalità da conseguire • P.S.E. – Progetto 6 “Sviluppare la mobilità e le comunicazioni” → Asse 2 – Territorio e ambiente • Garantire il collegamento tra Valchiavenna e Lombardia • Garantire il collegamento tra Valchiavenna e Svizzera • Miglioramento della viabilità quale strumento di promozione dell’occupazione e delle attività turistiche • Miglioramento della viabilità interna 2. Risorse strumentali da utilizzare • Accordi di programma tra Stato - Regione - ANAS - Enti Locali • Accordi di programma tra Enti Locali - FF.SS. • Accordi di programma tra Enti Locali e Canton Grigioni e Regioni Montagna Val Bregaglia - Mesolcina Hinterrhein • Protocollo di intesa Viamala – Madesimo per sommitale dello Spluga • Accordo di programma fra Comunità Montana-Comuni 3. Risorse umane da impiegare • Ufficio Tecnico Comunità Montana 4. Motivazione delle scelte - azioni Questo settore riveste particolare importanza in quanto oltre al problema intrinseco sono collegati e dipendenti altri settori parimenti importanti (turismo, industria, artigianato). 1)Ferrovia Colico-Chiavenna La linea ferroviaria Colico Chiavenna rappresenta una infrastruttura irrinunciabile per l’economia e lo sviluppo futuro della Valle, sia in riferimento al servizio di collegamento con la Regione prestato ai residenti, sia in riferimento a qualsiasi progetto di sviluppo turistico compatibile. Così come in passato, sarà massima l’attenzione dell’Ente perché questo servizio non abbia a venir meno e, comunque, garantisca un accettabile livello di qualità. La Comunità Montana Valchiavenna intende incentivare e sostenere iniziative per la valorizzazione della tratta Chiavenna-Colico anche in ragione del possibile ruolo strategico di collegamento che la linea potrebbe rivestire con l’Expo 2015 di Milano. Tra queste iniziative è stato previsto lo studio di fattibilità sulla riqualificazione della linea ferroviaria (finanziamento L.R. n. 25/07 – anno 2008) che è stato predisposto e sottoposto all’attenzione degli enti e società di riferimento. Nell’ambito della partecipazione all’iniziativa comunitaria Aree Interne – Progetto Pilota verrà inserita l’opportunità di dare compimento a questo studio valorizzando la tratta Chiavenna Colico. 2) Viabilità stradale La Comunità Montana è stata impegnata negli anni scorsi nella programmazione a livello urbanistico territoriale del corridoio di fondovalle – nuovo tracciato S.S. n. 36 di cui è stato predisposto il progetto definitivo da parte della Regione. a) riqualifica strada statale 36 nel tratto Chiavenna-Campodolcino-Pianazzo La realizzazione negli scorsi anni di alcune opere, quali i tornanti di Gallivaggio / rettifica di tracciato, allargamento tratta Bette Ex Cantoniera (progetto dell’U.T.) ha permesso di consentire il transito ai pullman di 12 mt sul tratto Chiavenna-Campodolcino, Si sono conclusi nel 2006 i lavori per l’allargamento del tratto da Bette alla Ex Casa Cantoniera e la posa di reti paramassi nel tratto dalla ex Cantoniera verso l’abitato di San Giacomo Filippo. Nel 2007 è stato ultimato l’allargamento del tratto in località Bette. Anas sta provvedendo ad eseguire il rifacimento del ponte di Gallivaggio. La Comunità Montana Valchiavenna ha provveduto ad allargare un tratto di strada statale in località San Giacomo Centro. Si sono conclusi i lavori per l’allargamento e sistemazione di altri tratti della S.S. 36 in 103 Comune di San Giacomo Filippo, nelle località Mescolana, Conoia e Vignola per interventi pari ad € 800.000,00 (concorso finanziario di € 200.000,00 da Provincia, € 30.000,00 da Comune di San Giacomo Filippo, € 35.000,00 da Comune di Campodolcino, € 35.000,00 da Comune di Madesimo ed € 500.000,00 da Comunità Montana Valchiavenna con fondi L.R. n. 25/2007-annualità 2009). Altri interventi sono in corso di realizzazione con ANAS (allargamento località ex cantoniera imbocco Valle Spluga, prima dell’abitato di Bette-Chiavenna). E’ stato realizzato l’intervento di allargamento della S.S. 36 in località “Stuz” del comune di San Giacomo Filippo. E’ conclusa la progettazione, ad opera dell’ufficio tecnico, dell’allargamento dei tornanti nelle località Lirone e Cimaganda per uno sforzo economico pari ad euro 750.000. Nel corso del 2014 si avvieranno i lavori. Altri interventi potrebbero essere eseguiti per ulteriori allargamenti sempre in località Lirone e San Giacomo. La Comunità Montana continua a svolgere un ruolo propositivo per favorire il miglioramento della viabilità della Valchiavenna con azioni coordinate con Prefettura, Comuni ed Anas, non solo per risolvere in tempi sempre più brevi le varie criticità dovute ad eventi calamitosi (come accaduto nel 2012 con la frana di Cimaganda), ma anche provvedere con interventi diretti ad allargamenti e migliorie (sia in alta valle che in bassa valle). b) Traforo sommitale dello Spluga Il protocollo di intesa sottoscritto il 28/7/97 tra Comunità Montana - Comune di Madesimo e Regioni Hinterrhein e Comune di Splügen, esprime “nel rispetto della priorità di viabilità locale, parere favorevole alla realizzazione di uno studio di fattibilità per il traforo sommitale dello Spluga. Lo studio di fattibilità é stato realizzato da parte dell’Amministrazione Provinciale di Sondrio e presentato (vedi prot. n. 5100/1999). c) Collegamento Valchiavenna – Mesolcina Nella consapevolezza che tale collegamento possa essere realizzato solo grazie alla volontà congiunta degli Stati e delle Regioni interessati, la C.M. della Valchiavenna continua a credere nella bontà di tale opera (inserita tra l’altro nel recente AQST) e non trascurerà di appoggiare l’iniziativa in ogni sede opportuna, mantenendo importanti contatti con le Regioni. Recentemente Irealp ha predisposto uno studio su incarico regionale, al quale hanno fatto seguito ripetuti incontri con le Autorità svizzere. 3) LR 29/10/98 n. 22 – Funzioni trasferite in materia di impianti a fune e risalita (ora 11/2009 – 6/2012) In attuazione dell’Accordo di Programma approvato dalla G.R. con deliberazione n. 44313 del 16/7/99 sono trasferite alla Comunità Montana le seguenti funzioni con decorrenza dal 1.1.2000: - impianti a fune di ogni tipo aventi finalità turistico-ricreative e relative infrastrutture di interscambio, con esclusione delle funzioni amministrative relative agli impianti a fune, di cui agli articoli 4, comma 2, lettera a) e 6, comma 2, lettera a) (legge regionale 6/2012) - servizio di vigilanza sull'esercizio di impianti di cui alla lettera a). Per l’espletamento di dette funzioni vengono trasferite alla Comunità Montana apposite risorse finanziarie ripartite sulla base del numero di impianti (oltre una ventina) che insistono sul territorio. 104 3.4.2 PROGETTO 2 - DIFESA DEL SUOLO - ASSETTO IDROGEOLOGICO – OPERE PUBBLICHE Responsabile : FACCENDA FLORIANO 1. Finalità da conseguire • P.S.E. – Progetto 1 “Tutelare e valorizzare le risorse naturali e ambientali” → Asse 2 – Territorio e ambiente • Garantire la difesa degli abitati e incolumità delle persone, sicurezza della popolazione • Operare per la prevenzione ed eliminazione delle cause dissesti idrogeologici • Creare un sistema permanente di manutenzione al territorio 2. Risorse strumentali da utilizzare • Dotazione Ufficio Tecnico - vedi punto 6.1.4) • Nuove carte geo-ambientali • Convenzione con ERSAF • Convenzione-tipo ex art. 17 Legge n. 97/94 • Contratti di manutenzione territoriale 3. Risorse umane da impiegare Ufficio Tecnico – Personale Ufficio Tecnico Uffici Tecnici Comunali 4. Motivazione delle scelte - azioni La Comunità Montana sin dalla sua istituzione si è sempre impegnata per la difesa del suolo, in quanto tutte le azioni di sviluppo dipendono direttamente ed indirettamente dalla sicurezza del territorio. Dapprima con i finanziamenti assegnati con la L.R. 8/76, poi con la L.R. 16/84 approvata dalla Regione a seguito delle calamità del 1983, con l’Ordinanza Ministeriale del 1987, con fondi speciali della Regione Lombardia, con la L. 102/90 – Legge Valtellina e con la L. 183/89 la Comunità Montana ha realizzato o ha in corso di realizzazione non meno di 250 interventi che hanno positivamente inciso sulla messa in sicurezza dell’intera valle. La Giunta Esecutiva intende procedere su questa strada, favorendo tutti gli interventi necessari. 1) L.R. n. 31/2008 - Trasferimento-deleghe funzioni La L.R. 31/2008 – T.U. delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale dispone che alle Comunità Montane in particolare sono trasferite le funzioni amministrative concernenti: • gli interventi di sistemazione idraulico-agrario-forestale e di pronto intervento; • le manutenzioni di piccola entità e pronto intervento Sono confermate in capo agli enti locali le funzioni e le competenze attribuite dalla normativa vigente, fermi restando i compiti esercitati localmente, in regime di autonomia funzionale, dalle camere di commercio, industria, artigianato ed agricoltura. Già dall’anno 99 sono avvenuti trasferimenti di risorse per i seguenti interventi: manutenzione del territorio e forestazione opere urgenti sistemazione s.i.f. La Comunità Montana per far fronte alle funzioni trasferite e delegate si avvale delle prestazioni dell’Ufficio Tecnico – U.O. Difesa del Suolo (vedi progr. n. 1 - progetto n. 3). Dalla Regione non è stata trasferita alcuna unità di personale. Per le funzioni trasferite (miglioramento specie animali e vegetali – sistemazioni idrauliche – forestali – forestazione ed arboricoltura – vincolo idrogeologico) viene assegnato un apposito finanziamento per far fronte alle maggiori spese di personale. Nelle previsioni di bilancio sono indicati i finanziamenti previsti come negli anni precedenti. 2) Legge 102/90 – Legge Speciale Valtellina La “Legge Speciale Valtellina” ed i piani operativi regionali sono stati occasione non solo per la ricostruzione, ma anche strumenti di tutela e di sviluppo socio-economico del territorio; si è operato in funzione della “prevenzione” creando un “sistema permanente di manutenzione” del territorio montano. Con delibera del Consiglio Regionale del 3/12/91 (BURL n. 14/91 - 1.1 c.s.) è stato approvato il Piano per la difesa del suolo ed il riassetto idrogeologico e con L.R. 1/8/92 n. 23 le norme per l’esecuzione degli interventi straordinari. L’art. 2 della citata Legge dispone che “spetta alle CC.MM. ed ai Comuni l’esecuzione delle opere di sistemazione idrogeologica locale, di manutenzione idrogeologica, idraulica, agraria e forestale, nonché di quelle di bonifica agraria”. La deliberazione della Giunta Regionale n. V/34383 del 23/3/93 ha individuato gli Enti attuatori ed ha approvato le direttive generali. Gli interventi sono stati ultimati. 105 2.1 Interventi di manutenzione territoriale diffusa L. 102/90 - piano di 2^ e 3^ fase Con nota prot. n. 40356/03 (ns. prot. n. 7823) la Regione ha comunicato le risorse disponibili pari ad Euro 1.949.046,36 per l’attuazione del piano di seconda fase della Legge 102/90 riguardante il programma delle opere di manutenzione territoriale diffusa. Con delibere del C.D. n. 270/03 e n. 281/04 sono stati approvati il 1° ed il 2° stralcio del programma delle opere di manutenzione territoriale diffusa, approvati dalla Regione. L’ammontare complessivo del finanziamento assegnato è di Euro 1.949.046,36 per l’esecuzione di n. 29 interventi. Di tutti i 29 interventi finanziati è stato approvato il progetto esecutivo: tutti gli interventi sono stati ultimati e collaudati. Con delibera del G.E. n. 176 del 6/11/2013 è stato approvato il piano integrativo, che prevede l’esecuzione di n. 10 interventi. Nel 2014 saranno appaltati i lavori: sistemazione paravalanghe Motta di Campodolcino, paravalanghe Montespluga di Madesimo, manutenzione alveo torrente Liro a Chiavenna e Mese, opere antivalanga Madesimo, consolidamento difese sponda torrente Schiesone a Prata Camportaccio, sistemazioni torrente Valle ad Era, Valle dei Luoghi e torrente Moltonein Samolaco sistemazione torrente Trebecca a Prata C., risagomatura canali in località Casletto nei comuni di Gordona e Samolaco, lavori torrente Casenda. L’importo complessivo riguarderà lavori per 885.000 euro. 2.2 Regimazione idraulica Mera Vari interventi di regimazione (svasi) sul fiume Mera sono in corso di esecuzione e verranno conclusi nel 2013. 2.3 Pronto intervento frana in loc. Cimaganda – San Giacomo Filippo La Comunità Montana nel corso del 2012 è prontamente intervenuta per consentire il superamento del disagio arrecato dalla grossa frana che ha bloccato la viabilità della Valle Spluga in località Cimaganda del Comune di San Giacomo Filippo. Con un intervento di euro 85.133,61 (di cui finanziamenti regionali pari ad euro 31.900,44) grazie alla sinergia e collaborazione con i Comuni della Valle Spluga, l’ANAS e la Regione Lombardia si è riusciti in tempi brevissimi a ripristinare la viabilità ed a mettere in sicurezza il transito. Un po’ più a monte dell’abitato di Cimaganda la Comunità Montana con un’opera da 500.000,00 euro si accinge ad allargare la strada statale su una lunghezza di circa 300 metri. 2.4 Pronto intervento Serenissima-Alpe Motta – Comune di Campodolcino In data 27/09/2012 ed in data 30/9/2012 si sono verificati degli smottamenti in loc. alpe Motta del Comune di Campodolcino, smottamenti che hanno gravemente lesionato le opere antivalanga compromettendone la funzionalità con grave pericolo per la pubblica incolumità. Si è proceduto con un pronto intervento ai lavori di “Consolidamento delle fondazioni e ripristino funzionalità dei paravalanghe–consolidamento smottamenti” per un importo complessivo di € 57.053,13, di cui € 44.381,83 quale contributo concesso da Regione Lombardia con decreto n. 9247 del 18/10/12 ed € 12.671,36 a carico della Comunità Montana. 2.5 Piano di manutenzione diffusa La Comunità Montana della Valchiavenna è stata scelta dall’Autorità di Bacino del fiume Po quale Comunità emblematica per la Lombardia, insieme alle Comunità Montane di Val Nure e Val d’Arda (Piacenza), della Valle Ossola (Verbania), delle Valli Stura e Orba (Genova), del Baldo (Verona) per un progetto di approntamento di un Piano direttore per la manutenzione del territorio collinare e montano. Al gruppo di coordinamento, che si riunisce periodicamente a Parma, partecipa il geom. Floriano Faccenda. L’Autorità di Bacino del fiume Po ha fatto proprie le linee guida per la predisposizione del “Piano di manutenzione” e, in attuazione alla convenzione sottoscritta, ha dato incarico alla Società “Montana srl” di predisporre il “piano di manutenzione della Valchiavenna”. Con delibera del C.D. n. 82 del 02/05/2007 è stata approvata l’agenda programmatica che definisce i contenuti ed i percorsi per la redazione del piano, della quale si riportano i punti salienti: “La Comunità montana ha inteso così aderire al Progetto MANUMONT, promosso dall’Autorità di bacino del fiume Po, in attuazione degli indirizzi contenuti nel PAI (Piano stralcio per l’Assetto Idrogeologico, approvato con D.P.C.M. 24 maggio 2001). Il PAI infatti promuove la manutenzione del territorio e delle opere di difesa idraulica e idrogeologica, quali elementi essenziali per assicurare il progressivo miglioramento delle condizioni di sicurezza e della qualità ambientale e paesaggistica del territorio (cfr. art. 14, comma 1, delle Norme di Attuazione). Gli Enti sottoscrittori riconoscono la necessità di lavorare ad un progetto che persegue le seguenti finalità strategiche: • dimostrare la sostenibilità di un sistema di manutenzione del territorio permanente; • definire concetti e criteri condivisi di ricognizione, controllo e manutenzione del territorio; • proporre modelli di coinvolgimento degli enti locali nell’attività di manutenzione; 106 • individuare meccanismi di finanziamento continuativi per l’attività di manutenzione; • individuare meccanismi efficaci di affidamento dei lavori; • individuare procedimenti amministrativi semplificati e condivisi per l’approvazione dei programmi e degli interventi. Si tratta di costruire un “Piano per la manutenzione del territorio” che raccolga e rappresenti il quadro delle esigenze complessive di manutenzione della Valchiavenna, che risponda alle seguenti finalità: • definisca un quadro condiviso delle criticità e degli obiettivi di manutenzione del territorio, tenuto conto degli aspetti idraulici, morfologici, ambientali, paesaggistici e dello sviluppo antropico presente sul bacino; • progetti una ricognizione mirata dello stato dell'arte in termini di raccolta e sistematizzazione delle conoscenze sullo stato ambientale del reticolo idrografico principale e secondario, dei versanti, nonché sulle opere di difesa idraulica e idrogeologica presenti e sul loro livello di efficacia ed efficienza; • fornisca uno strumento conoscitivo, gestionale e di indirizzo alla programmazione degli interventi di manutenzione condiviso tra i diversi “attori della manutenzione”; • agevoli le scelte operative della Comunità montana nella fase di avvio del processo della gestione ordinaria del territorio; • costituisca uno standard di riferimento ai fini della stesura dei “Piani per la manutenzione del territorio”, da estendere in ambito di bacino e nazionale. La nostra Comunità montana si fa pertanto promotrice del processo di pianificazione partecipata che porterà alla costruzione del Piano di manutenzione del proprio territorio: il presente documento è un primo passo per condividere i contenuti, i tempi, le modalità e gli strumenti operativi delle attività che saranno svolte, al fine di consentire il più ampio coinvolgimento nel processo di tutti gli attori pubblici o privati interessati a partecipare perché potenzialmente concorrono alla determinazione di fattori di condizionamento, indirizzo, vantaggio/ostacolo all’esercizio delle pratiche manutentive. Lo scopo di questa attività sarà raggiunto se ciascun attore riconoscerà nel Piano di manutenzione il “proprio” piano: non un piano della “amministrazione Comunità montana”, dunque, ma il piano di tutti gli attori che nella “Valle” operano, vivono e si riconoscono.” Con la Società incaricata si sono tenuti a Chiavenna 3 incontri pubblici per la raccolta dei dati e delle aspettative del territorio. Nel corso dell’incontro del 21/11/2007 è stato presentato il “profilo strutturale” ossia lo stato di fatto del territorio, i risultati di quanto emerso dagli incontri con gli attori locali e dai dati e studi già redatti relativi al territorio (una fotografia dello stato di fatto, di come è e di come è percepito). L’Autorità di Bacino ha trasmesso il “Profilo attuativo del Piano” che è stato presentato al gruppo di lavoro il 4/12/2008. Sarà cura di questa Amministrazione, ad avvenuta approvazione del piano, assumere tutte le iniziative necessarie per poter dar corso agli interventi, chiedendo anche direttamente al Governo il riconoscimento dei fondi necessari perché “la manutenzione è l’attività ordinaria che deve essere svolta con carattere di continuità”. Si attende dall’Autorità di Bacino del fiume Po la prosecuzione del progetto, dando operatività agli studi eseguiti. 2.6 Manutenzioni varie Per far fronte alle situazioni di possibile rischio conseguente allo smottamento di Sommarovina in Comune di San Giacomo Filippo, la Regione ha assegnato un finanziamento di € 400.000,00 per opere urgenti di sistemazione del t. Liro, allo sbocco della gola montana, nei Comuni di Chiavenna, Mese e San Giacomo Filippo. E’ stato affidato l’incarico di progettazione delle opere e sono in corso i lavori. Il finanziamento assegnato non è però sufficiente per garantire la completa messa in sicurezza da eventuali collassamenti del movimento franoso di Sommarovina, per cui sarà cura dell’Amministrazione attivarsi per acquisire nuovi finanziamenti. La Comunità Montana, data la potenziale pericolosità del movimento franoso, è intervenuta in collaborazione con l’Università di Milano – stazione Valchiavenna, Regione Lombardia ed Arpa per il monitoraggio e opere di contenimento del movimento franoso e difesa passiva, facendo ricorso a risorse finanziarie regionali e comunitarie. La Regione Lombardia ha individuato la Comunità Montana quale ente attuatore per la realizzazione dell’intervento di consolidamento del versante in Val Febbraro, pari ad un importo di Euro 400.000,00, intervento previsto nell’A.d.P. con il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare. Nel corso del 2013 si eseguiranno ancora importanti interventi di manutenzione sui torrenti. 107 3.4.3 PROGETTO 3 - FORESTAZIONE Responsabile : BIANCHI ing. ALBERTO 1. Finalità da conseguire P.S.E. – Progetto 1 “Tutelare e valorizzare le risorse naturali e ambientali” → Asse 2 – Territorio e ambiente → Asse 3 – Imprese e professioni Asse prioritario 3 - Forestazione • • Politica di programmazione per assicurare una razionale utilizzazione dei terreni, incremento della produzione legnosa, le attività economiche connesse compresa la castanicoltura, infrastrutture forestali; • • Cercare coordinamento e valorizzazione dell’apporto dei servizi tecnici regionali (SPAFA-Genio CivileE.R.S.A.F.-ERSAL) statali (Corpo Forestale) locali (Uffici tecnici A.P. - Comuni) 2. Risorse strumentali da utilizzare • • • • • Dotazione Ufficio Tecnico - vedi punto 6.1.4) Nuove carte geo-ambientali Convenzione con E.R.S.A.F. Convenzione-tipo ex art. 17 Legge n. 97/94 Contratti di manutenzione territoriale 3. Risorse umane da impiegare Ufficio Tecnico – Personale Ufficio Tecnico Uffici Tecnici Comunali 4. Motivazione delle scelte - azioni 1) L.R. n. 31/2008 - Trasferimento-deleghe funzioni La L.R. 31/2008 T.U. delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste e pesca dispone: “Sono conferite alle comunità montane nell’ambito dei rispettivi territori le funzioni amministrative concernenti: • il miglioramento e lo sviluppo delle produzioni animali e vegetali di rilevante interesse locale; • le sistemazioni idraulico-agrario-forestali e le manutenzioni di piccola entità delle aree boscate; • gli interventi in materia di forestazione, silvicoltura e arboricoltura, compresi l’assestamento e la pianificazione dei beni silvo-pastorali, nonché l’organizzazione delle squadre antincendi boschivi, fatto salvo quanto stabilito dal comma 3; • il vincolo idrogeologico, fatte salve le competenze poste in capo ai comuni ai sensi della vigente normativa e quanto stabilito dal comma 3; • gli interventi per la realizzazione, il ripristino e la manutenzione di infrastrutture al servizio delle attività agro-silvo-pastorali; • l’attuazione dei lavori di pronto intervento di cui all’articolo 33, comma 1, lettera z; • l’erogazione dell’indennità compensativa; • i contributi per l’acquisto di macchine per la meccanizzazione forestale; • i contributi per l’abbandono produttivo dei terreni coltivati e gli incentivi per il rimboschimento.” La Comunità Montana per far fronte alle funzioni trasferite e delegate si avvale delle prestazioni dell’Ufficio Tecnico – U.O. Forestazione / Urbanistica (vedi progr. n. 1 - progetto n. 3). Dalla Regione non è stata trasferita alcuna unità di personale. Per le funzioni trasferite (miglioramento specie animali e vegetali – sistemazioni idrauliche – forestali – forestazione ed arboricultura – vincolo idrogeologico) è stato assegnato un finanziamento apposito per far fronte alle maggiori spese di personale. Nelle previsioni di bilancio sono indicati i finanziamenti previsti come negli anni precedenti. 108 2) L.R. 31/2008 – Norme per gli interventi regionali in agricoltura L’art. 24 della L.R. 31/2008 trasferisce alle Comunità Montane le funzioni amministrative per gli interventi a sostegno della forestazione ed in particolare: • La manutenzione delle aree boscate e le piccole opere di sistemazione idraulico-forestali (Misura 7) • Contratti di manutenzione del territorio montano (Misura 8) Importo riconosciuto alla Comunità Montana = Euro 127.052,83. 3) Piano di sviluppo rurale 2007-2013 Il Piano di sviluppo prevede appositi interventi rivolti al territorio di montagna e precisamente: a) Misura 122 “Migliora valorizzazione economica delle foreste” b) Misura 125 B “Infrastrutture di accesso ai terreni agricoli e forestali approvvigionamento energetico ed idrico” c) Misura 226 “Ricostituzione del potenziale forestale ed interventi preventivi” Nel corso dell’anno 2009 sono stati aperti i bandi per la presentazione delle domande. Le liquidazioni dei contributi saranno effettuate direttamente da OPR previo invio degli elenchi di liquidazione da parte della Comunità Montana. Continuano i contatti coordinati dalla Provincia di Sondrio, fra tutti gli attori della filiera bosco-legno-energia per predisporre un progetto concordato. Il progetto concordato è stato inserito negli interventi dell’AQST (Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale). Il termine del progetto è stato prorogato. Le Comunità Montane sono state finanziate per coprire le spese dei tecnici specializzati, da incaricare per le procedure di valutazione, commercializzazione e vendita associata dei lotti boschivi. 4) Viabilità agro-silvo-pastorale Con delibera del C.D. n. 43 del 27/02/2007 si approvava l’analisi conoscitiva della viabilità agro-silvopastorale, la quale è stata valicata positivamente dalla Regione Lombardia. Con delibera del C.D. n. 226 del 14.11.2007 si adottava il piano della viabilità con inseriti gli interventi di nuova viabilità proposti dai Comuni. L’inserimento in detto piano consentirà di accedere ai finanziamenti regionali e comunitari (L.R. 31/2008 e P.S.R. 2007-2013). Con delibera del C.D. n. 167 del 25/09/2008 si è approvato il primo aggiornamento del piano VASP. 5) Progetto Interreg Castanicolture E’ stata presentata la candidatura ad un progetto Interreg come partner dell’iniziativa a sostegno e sviluppo della castanicoltura. E’ stato concluso l’intervento di mappatura dei castagneti, nel 2014 si concluderà il progetto interreg con le ultime azioni. 6) Sanzioni amministrative ex L.R. n. 27/2004 I profitti derivanti dalle sanzioni amministrative in materia di vincolo idrogeologico, vengono utilizzati per interventi di rimboschimento e difesa del suolo. 109 3.4.4 PROGETTO 4 - SERVIZIO DI TUTELA CONTROLLO E VALORIZZAZIONE RISORSE IDRICHE Responsabile : FACCENDA FLORIANO 1. Finalità da conseguire • P.S.E. – Progetto 1 “Tutelare e valorizzare le risorse naturali e ambientali” → Asse 2 – Territorio e ambiente • Eliminazione delle cause di inquinamento • Conseguimento di un razionale assetto degli insediamenti nel territorio • Controllo e tutela igienico-sanitario • Attuazione piano di bacino in materia acquedottistiche, collettamento e depurazione acque 2. Risorse strumentali da utilizzare • Consorzio S.E.C.A.M. • Reti acquedotti comunali • Reti collettamenti comunali • Depuratori comunali • Impianto depurazione A.I. • Impianto depurazione di Mese loc. Botigia • Accordi di programma con Comuni • Convenzione con Università (laboratorio Valchiavenna) 3. Risorse umane da impiegare • Ufficio Tecnico Comunità Montana • Uffici Tecnici comunali • Tecnici dell’Università 4. Motivazione delle scelte - azioni Per quanto riguarda il settore si individuano i seguenti interventi: 1) Collettamento/depurazione La Provincia di Sondrio sta predisponendo la costituzione di una società tra gli enti locali per la gestione del servizio idrico integrato. Negli anni in sede di Conferenza dei Sindaci è stato affrontato il problema anche in relazione alla mancata previsione normativa di un sub-ambito, così come precedentemente previsto con le leggi regionali non più in vigore. Pertanto va affrontato il problema della gestione dei depuratori, sia comprensoriale, sia comunali, nelle more di costituzione di una società a livello provinciale con la Provincia di Sondrio. • Dal 1/10/95 al 2012 la gestione dell’impianto di collettamento e depurazione intercomunale di Mese é stata delegata alla Comunità Montana dai Comuni di Chiavenna, Mese, Prata, Gordona, Piuro e Villa, che vi provvede con le risorse delegate; • In connessione con l’esecuzione dei lavori del Valico di Villa, è stato effettuato l’allacciamento dei Comuni della Bregaglia Svizzera (Castasegna – Soglio – Bondo) al collettore e depuratore di Mese, in attuazione della Convenzione stipulata nel 1994 dall’ex Consorzio; • E’ stato effettuato il collegamento al depuratore di Gordona della rete fognaria di San Cassiano; • Nel corso del 2009 si è provveduto ad eseguire opere di miglioria all’impianto di Mese con la sostituzione della pompa di sollevamento e con lo spostamento dello scarico a fiume più a valle come richiesto da Provincia ed ARPA; • Nel corso del 2010 sono iniziati i lavori di adeguamento dell’impianto di Mese con la realizzazione del dissabbiatore per un importo lavori di € 265.000,00. Sono in avanzata fase di esecuzione i lavori: gli stessi termineranno con la motorizzazione delle paratoie. In attuazione dell’Accordo di programma stipulato il 5/6/98 tra Comunità Montana e Comuni e ratificato dall’Assemblea con deliberazione n. 19 del 19/6/98, con il quale si era concordato coi Comuni di affrontare 110 definitivamente il problema del collettamento e della depurazione di tutta la valle, si sono realizzate le seguenti opere: a) collettore Madesimo – Mese - costi: Euro 2.633.930,00 I lavori sono ultimati; il collettore è in esercizio da luglio 2004. La Comunità Montana concorre alla spesa mediante la concessione di un contributo sul mutuo contratto dal Comune di Campodolcino. b) collettore Mese - Gordona ed adeguamento impianto A.I. - costi: Euro 774.685,00 I lavori sono ultimati; il collettore è in esercizio dall’inizio 2004. c) collettore e impianto depurazione Bassa Valle - costi: Euro 2.659.753,00 I lavori sono ultimati; l’impianto è in esercizio dal 2004. La Comunità Montana concorre alla spesa mediante la concessione di un contributo sul mutuo contratto dal Comune di Samolaco. d) collettore Porettina/San Cassiano - costi: Euro 155.000,00 Lavori eseguiti ed in esercizio. e) collettore tratta Prato Bazzi - Campo Sportivo in comune di Chiavenna – costi: Euro 207.000,00 Lavori eseguiti. f) ampliamento Depuratore dell’Area Industriale – costi: Euro 800.000,00 Lavori eseguiti. Il servizio di depurazione di tutta la Valle è stato affidato dai comuni della Valchiavenna alla società dei comuni Secam spa e società individuata quale gestore interinale del servizio idrico integrato in attesa dell’approvazione del piano d’ambito. La Comunità Montana ha mantenuto il coordinamento, cedendo l’uso dell’impianto di Gordona. 111 3.4.5 PROGETTO 5 – PREVENZIONE INCENDI - VIGILANZA - ECOLOGIA Responsabile : BIANCHI ing. ALBERTO 1. Finalità da conseguire • P.S.E. – Progetto 1 “Tutelare e valorizzare le risorse naturali e ambientali” → Asse 2 – Territorio e ambiente → Asse 3 – Imprese e professioni Asse prioritario 3 - Forestazione • • Protezione al patrimonio boschivo • Valorizzazione delle associazioni volontarie per la vigilanza e salvaguardia del patrimonio • Promozione dell’educazione ambientale a livello scolastico • Allestimento servizio di prevenzione, avvistamento ed estinzione incendi • Valorizzazione servizio G.E.V. per: - concorrere alla protezione e vigilanza ecologica - collaborare con le Autorità in opere di soccorso in caso di pubbliche calamità o disastri ecologici -promuovere l’informazione e l’educazione ambientale 2. Risorse strumentali da utilizzare per Servizio G.E.V. • Dotazione servizio G.E.V.: - n. 1 Fuoristrada Daihatsu Terios - n. 3 radio ricetrasmittenti - n. 1 macchina fotografica - n. 1 cannocchiale / visore notturno - n. 1 proiettore diapositive - materiale informativo: libri + cassette + diapositive - vestiario: (giacche pile + giacche antipioggia + cappello + felpe + pantaloni + camicie + magliette T-shirt + cappelli) • Attrezzature in dotazione volontari Vigili del Fuoco • Attrezzature in dotazione Corpo Forestale • Attrezzature in dotazione A.N.A. 3. Risorse strumentali da utilizzare per Squadre Antincendio - n. 20 dispositivi di protezione individuale - n. 1 fuoristrada Mitsubishi L200 double cab - n. 1 modulo antincendio - n. 2 vasche antincendio - n. 3 motoseghe - n. 2 soffiatori - n. 2 decespugliatori - n. 10 radio ricetrasmittenti (in comodato da Regione) 4. Risorse umane da impiegare • Personale Ufficio Tecnico • Personale Vigili del Fuoco - A.N.A. • Personale Corpo Forestale - C.A.I. - C.N.S.A. • Personale GEV: n. 30 Guardie Giurate 5. Motivazione delle scelte - azioni 1) Servizio antincendio Con delibera assembleare n. 64 del 5/7/91 é stato istituito il servizio di prevenzione incendi tramite la forma del volontariato; sono in corso le procedure attuative. Il gruppo antincendio ha sede nella struttura della protezione civile di Mese, inaugurata come Centro Operativo nell’anno 2006. Con deliberazione del C.D. n. 45 del 24/03/2010 è stato approvato il protocollo d’intesa con le squadre di protezione civile ANA, costituite in seno ai gruppi Alpini di Chiavenna, Villa di Chiavenna, Verceia e Novate Mezzola, facenti parte dell’Unità di protezione civile della sezione ANA di Sondrio per il servizio di protezione civile in caso di emergenza pubblica e di antincendio boschivo. Con deliberazione del C.D. n. 269 del 13/11/2006 si è approvato il protocollo d’intesa con la Comunità Montana Valtellina di Sondrio per l’organizzazione di corsi base di antincendio boschivo. 112 Con delibera del C.D. n. 139 del 27/06/2007 si è costituita la squadra di antincendio boschivo. Nel 2008 si è incrementato di 2 unità il numero dei volontari. Negli anni 2008-2009 sono state realizzate 2 piazzole di emergenza dotate di punto di approvvigionamento idrico per l’attività AIB in comune di Menarola in località Vigna ed in Comune di Verceia in località Moledana. Si intendono attuare le altre iniziative a completamento di quelle iniziate negli anni scorsi: • Progetto infrastrutture al servizio dell’antincendio: sviluppo del progetto per l’approntamento delle piazzole temporanee d’emergenza d’atterraggio / posiz. vasche gonfiabili / viali tagliafuoco. • Completare la dotazione di attrezzature. Si renderà necessario procedere al posizionamento di idranti, condotte per l’adduzione dell’acqua e se necessario, in presenza di portate limitate degli acquedotti comunali, alla realizzazione di vasche d’accumulo. Nell’ambito della Legge 102/90 – 2^ fase – è stata finanziata, e sono stati ultimati gli interventi, per un totale di Euro 157.119,05 la Misura b.e “Infrastrutture per la prevenzione di incendi boschivi”. 2) Finanziamento infrastrutture antincendio Si intende finanziare e predisporre infrastrutture per la prevenzione e la lotta agli incendi boschivi. Per tale motivo nel corso del 2011si è provveduto ad acquistare un automezzo concesso in uso al gruppo ANA di protezione civile di Verceia per attività di antincendio boschivo. Finanziamenti per analogo motivo sono stati garantiti ai Vigili del Fuoco di Madesimo che hanno provveduto a rinnovare l’automezzo a disposizione per la lotta agli incendi anche boschivi. Finanziamenti ed aiuti si intendono garantire ai gruppi di volontari e distaccamenti per la lotta agli incendi con la dotazione di nuove strutture e mezzi. Con deliberazione della Giunta Esecutiva n. 270 del 20/12/2012 è stata approvata una convenzione tra la Comunità Montana, il Consorzio Alpi e Boschi di Sommarovina, il Comune di San Giacomo Filippo, il Comune di Mese, il Consorzio Frazionale di Albareda ed il Consorzio Madonna delle Grazie per la progettazione, realizzazione e gestione dell’intervento “Opere di potenziamento ed adeguamento della rete idrica a servizio dell’Alpe Calones-rifacimento e potenziamento sorgente e collettore del Faidal-formazione di rete e sistema antincendio in loc. Calones-Pasina-Prato Morello. 3) Servizio Guardie Ecologiche Il servizio di Vigilanza Ecologica Volontaria é formato da un gruppo di 30 volontari. Obiettivo di questo servizio é di perseguire la salvaguardia del territorio della Valchiavenna cercando di coinvolgere tutti coloro che operano per la tutela dell’ambiente in cui vivono. L’assidua presenza dei volontari “nelle zone definite a rischio” dovrebbe cercare di dissuadere, oltre che prevenire, il degrado territoriale, in particolar modo l’abbandono dei rifiuti di ogni genere. Si intende proseguire quanto già intrapreso negli anni precedenti, ossia l’attività di educazione ambientale rivolta in particolar modo agli alunni delle scuole. La Regione, a sostegno di questo servizio, ha predisposto dei finanziamenti annui per far fronte alle spese correnti e di funzionamento del servizio (assicurazione volontari, gestione automezzo, attrezzature in dotazione al servizio, vestiario per le guardie, quali felpe, giacche a vento, marsupi, ecc.). Il servizio G.E.V. fa parte altresì dell’Osservatorio Permanente Pian di Spagna (a cui aderiscono le G.E.V. delle Comunità Montane Alto Lario Occidentale e di Morbegno, il W.W.F. e l’Osservatorio Ornitologico Valtellinese) collaborando nel servizio di vigilanza e di prevenzione incendi nell’ambito della Riserva Pian di Spagna - Lago di Mezzola. Nell’anno 2013 oltre a ripetuti interventi di controllo del territorio, in particolare nelle aree protette, si è dato corso ad un assiduo supporto didattico di educazione ambientale alle scolaresche. 113 3.4.6 PROGETTO 6 - SERVIZI DI PROTEZIONE CIVILE Responsabile : FACCENDA FLORIANO 1. Finalità da conseguire • P.S.E. – Progetto 5 “Vivere in Valchiavenna con servizi di qualità” → Asse 4 - Servizi • Operare per garantire la sicurezza della popolazione • Assicurare un coordinamento fra Enti per un intervento rapido ed efficace in caso di calamità • Predisporre le infrastrutture e servizi per affrontare l’emergenza 2. Risorse strumentali da utilizzare • Nuova struttura protezione civile - Caserma VV.FF. • Protocollo d’intesa con volontari ANA 3. Risorse umane da impiegare • Personale Ufficio Tecnico • Personale G.E.V. - Vigili del Fuoco • Personale Uffici tecnici comunali • Volontari ANA 4. Motivazione delle scelte - azioni 1) Struttura protezione civile La Comunità Montana Valchiavenna ha predisposto nel 1994 il progetto generale della struttura per la Protezione Civile su un’area collocata nel comune di Mese, in fregio alla via Trivulzia, a servizio del territorio dell’intera Comunità Montana. L’area ha una posizione ottimale per la collocazione di questa struttura, sia nella situazione attuale, essendo direttamente collocata su una strada importante connessa perfettamente con la viabilità principale della Valchiavenna, che nel futuro. In effetti si trova nelle immediate vicinanze del futuro svincolo della S.S. 36, individuato dalla variante prevista allo scopo di eliminare l’attraversamento di Chiavenna. La struttura della protezione civile ospita: la Caserma dei Vigili del Fuoco, la Caserma della Polizia Stradale, il Soccorso Alpino, la Croce Rossa, l’Eliporto attrezzato per il volo notturno, la Sala operativa di protezione civile antincendio ed i Volontari della protezione civile. La struttura della protezione civile è stata finanziata con mutuo CC.DD.PP. (del 11.1.2000) per un importo di Euro 877.976,73, di durata 20 anni (1994-2014) i cui costi di ammortamento sono così iscritti a bilancio: • Anno 2013 = quota interessi = 10.511,81 quota capitale 76.546,63 = tot. 87.058,44 – 19^ annualità • Anno 2014 = quota interessi = 4.663,21 quota capitale 82.395,23 = tot. 87.058,44 – 20^ annualità Sono previste a bilancio le relative risorse. I Vigili del Fuoco utilizzano la struttura corrispondendo un canone di locazione annuo di Euro 36.151,98 dal 2/3/2004 al 1/3/2010 (prot. n. 9579/04), poi rinnovato alle stesse condizioni. La Caserma della Polizia è stata consegnata nel 2005 con un canone di locazione annuo di Euro 31.846,37, appena rinnovato alle stesse condizioni. Al CNSA è stata assegnata una parte dell’immobile in locazione gratuita; Alla CROCE ROSSA è stata assegnata in locazione gratuita la parte di immobile appositamente realizzata sul lato sud. 2) Servizio protezione civile Con delibera assembleare n. 26 del 22/12/2008 é stata rinnovata la convenzione tra la Comunità Montana ed i Comuni per l’esercizio associato delle funzioni in materia di protezione civile e di attivazione del Centro Operativo Intercomunale di protezione civile, svolgendo ed assicurando le funzioni di supporto previste dall’allegato 3) della Circolare della Prefettura di Sondrio prot. n. 628/12 A10GAB del 17/3/97. Il geom. Enio Andreoli ha acquisito l’attestato regionale di “Disaster manager”, qualifica che gli permetterà di assumere l’incarico di referente per il Piano di Protezione Civile intercomunale. Con delibera assembleare n. 9/04 è stata approvata con l’ANA – Associazione Nazionale Alpini – Squadra Protezione civile una convenzione biennale di collaborazione in caso di “emergenza pubblica”. Con la Provincia di Sondrio è stato predisposto ed approvato un protocollo d’intesa per meglio coordinare le attività di protezione civile ed attrezzare il centro di Mese quale distaccamento polifunzionale di emergenza (DPE). A completamento della dotazione è stata attrezzata l’area per addestramento cani. 114 3) Piano Intercomunale di Protezione Civile E’ stato aggiornato il Piano Intercomunale di protezione civile (anno 2010 secondo le nuove disposizioni regionali). Con deliberazione dell’Assemblea n. 23 del 30/08/2012 sono state approvate le integrazioni al Piano di emergenza intercomunale della Valchiavenna–aggiornamento 2010, redatte dall’Università degli Studi di Milano – Stazione di Chiavenna, relative a: • “Scenario di rischio n. 20” relativo al Comune di San Giacomo Filippo • “Scenario di rischio n. 21” relativo al Comune di Chiavenna • “Scenario di rischio n. 22” relativo al Comune di Mese • “Scenario di rischio n. 23” relativo al Comune di Gordona 4) La Comunità Montana Valchiavenna partecipa all’iniziativa provinciale sui rilievi fotogrammetrici della Valchiavenna per tutti i Comuni. 115 3.4.7 PROGETTO 7 - SERVIZI DIVERSI PER LA TUTELA AMBIENTALE E GESTIONE DEL TERRITORIO Responsabile: DOLCI ALBERTO /BIANCHI ALBERTO 1. Finalità da conseguire • P.S.E. – Progetto 1 “Tutelare e valorizzare le risorse naturali e ambientali” → Asse 2 – Territorio e ambiente • Conservazione e recupero dei beni naturali ed ambientali • Promozione e valorizzazione dei beni anche in funzione culturale/turistica • Difesa dell’ambiente 2. Risorse strumentali da utilizzare • Dotazione servizio G.E.V. • Convenzione con Consorzio Pian di Spagna 3. Risorse umane da impiegare • Personale Ufficio Tecnico • Personale G.E.V. 4. Motivazione delle scelte - azioni La L.R. 30/11/1983 n. 86 di approvazione del piano regionale delle aree protette prevede sul nostro territorio i seguenti regimi di tutela: 1) Monumento Naturale Cascate dell’Acquafraggia Il monumento é stato istituito con deliberazione della G.R. n. 38947 del 22/5/84 che ne ha affidato la gestione a questa Comunità Montana. Con deliberazione assembleare n. 40/85 è stato approvato il Regolamento di Gestione. Il 1^ programma pluriennale di gestione é stato approvato con deliberazione della G.R. n. 32345 del 5/2/93. Il Monumento ha una superficie di ha 39,58 e la proprietà in parte é demaniale e in parte privata. 2) Riserva Naturale “Marmitte dei Giganti” La riserva é stata istituita con deliberazione del C.R. n. 1803 del 15/11/84 (BURL n. 8/95 – 1° s.s.) che ne ha affidato la gestione al Consorzio Parco Marmitte. In attuazione dell’art. 60 della Legge 142/90 tutti gli enti consorziati hanno deliberato la soppressione del Consorzio e l’attribuzione della funzioni alla Comunità Montana. La Regione con deliberazione del C.R. n. VI/195 del 12/3/96 ha individuato il nuovo Ente gestore nella Comunità Montana. Il piano della riserva é stato approvato con deliberazione della G.R. n. 48270 del 15/2/94 (BURL n. 19/94 – 1° s.s.). La riserva ha una superficie di ha 37,54 e la proprietà é in maggior parte privata. Coi finanziamenti regionali, della Legge Speciale Valtellina e fondi propri, si sta dando attuazione al programma pluriennale predisposto, sia con interventi di manutenzione che acquisizione aree. In particolare si è intervenuto sulla ristrutturazione del “crottino”, con apertura dell’accesso tramite la Caurga. Recentemente si è provveduto alla sistemazione di tratti di sentiero, rinnovando e sistemando un percorso. Sempre in tale ambito è necessario provvedere alla sistemazione di tutti i percorsi in particolare nei nodi critici per la sicurezza. Nuovi interventi sono previsti nell’altro ambito del parco, riguardanti in particolare il recupero dei sentieri (partecipazione a bandi regionali e GAL). 3) Riserva Naturale “Pian di Spagna - Lago di Mezzola” La riserva interessa 2 Provincie, 3 Comunità Montane e n. 5 Comuni (tra cui Verceia e Novate Mezzola); ha una superficie di ha 1.586,42 e la proprietà é in parte privata e in parte demaniale. La Comunità Montana partecipa al Consorzio di Gestione (deliberazione Ass. n. 23/87). Lo Statuto, in adeguamento alla L.R. 26/96 prevede che la partecipazione degli Enti consorziati sia fissata in proporzione diretta alla estensione del territorio incluso nella Riserva, secondo le seguenti percentuali: • Comunità Montana Alto Lario Occidentale .................. 59/100 • Comunità Montana Valtellina di Morbegno ................. 13/100 • Comunità Montana della Valchiavenna ........................ 28/100 Anche le quote di contribuzione sono fissate nelle stesse percentuali. Sono previste a bilancio le relative risorse annuali. 116 4) Monumento Naturale Caurga del torrente Rabbiosa - Campodolcino Il Monumento è stato istituito con deliberazione del C.R. n. 7/10204 del 6/8/2002 che ne ha affidata la gestione alla Comunità Montana. La Comunità Montana ne ha assunto le funzioni con deliberazione assembleare n. 27 del 09/10/2002. Sono in corso interventi di sistemazione e di accessibilità all’area, come da progetto di recupero ambientale/paesaggistico e valorizzazione del Monumento Naturale “Caurga della Rabbiosa” approvato con deliberazione del C.D. n. 110 del 21/04/2004 per un importo complessivo di Euro 115.000,00. Altri interventi rientrano nel progetto Sistema Culturale Cariplo. Si sta provvedendo alla posa e sistemazione della cartellonistica. 5) Giardino Alpino della Valcava L’Associazione Culturale “I Port” ha realizzato in comune di Madesimo su una superficie di mq. 70.000 ill “Giardino Alpino della Valcava” che riguarda sia il giardino alpino vero e proprio, sia un percorso etnografico che vuol dare una lettura del rapporto storico tra comunità – territorio – natura, con scopi: - Culturali : aspetti botanici, geologici, recupero del territorio, ecologico - Economici : offerta turistica diversificata con coinvolgimento settore agricolo (consorzi d’alpe) – produzione lattiero-casearia - Sociali : la comunità si misura con una diversa promozione ed attenzione al territorio E’ una iniziativa che merita attenzione e sostegno con il reperimento di risorse proprie e su leggi di settore. Una riproposizione del giardino alpino è stata proposta nel chiostro interno dei Cappuccini. 6) Certificazione ambientale Nel corso degli ultimi anni si sta assistendo ad una crescente attenzione verso la problematiche ambientali del territorio: una gestione rispettosa dell’ambiente attuata anche nel nostro territorio consentirà l’individuazione di numerose opportunità di crescita sia economica che sociale e potrà fornire garanzie per una migliore qualità della vita e per la salvaguardia del patrimonio pubblico e privato. La Comunità Montana con l’ausilio dell’IREALP (Istituto di Ricerca e l’Economia Applicata alle Aree Alpine) ha ottenuto la certificazione ambientale di tutto il territorio della Comunità Montana, al termine dell’anno 2006. Recentemente si è provveduto a predisporre una nuova dichiarazione ambientale per il triennio, ottenendo il rinnovo della certificazione. 7) Accordo di Programma Quadro in materia di Energia e Ambiente In attuazione del Programma Quadro in materia di Energia ed Ambiente approvato dalla Regione Lombardia con D.G.R. n. 3389 del 9/2/2001, la Regione ha assegnato un contributo di Euro 150.000,00 per l’avvio delle attività finalizzate all’istituzione del Parco Regionale “Bernina-Disgrazia-Val Masino e Val Codera”. Le Comunità Montane Valchiavenna e Valtellina di Morbegno e Sondrio si sono coordinate con l’Amministrazione Provinciale per predisporre un programma di interventi coordinato. È stato individuato un PLIS – Parco Locale di Interesse Sovracomunale in Valle Codera – Valle Ratti, da parte del Comune di Novate Mezzola d’intesa con la Comunità Montana. 8) S.I.C. – Siti di Importanza Comunitaria e Z.P.S. zone di protezione speciale la Regione Lombardia con deliberazione della G.R. n. VII/14106 del 08/08/2003 ha approvato l’elenco dei proposti siti di importanza comunitaria ai sensi della Direttiva 92/43/CEE per la Lombardia ed ha individuato negli Enti gestori dei Parchi, delle Riserve e dei Monumenti regionali i soggetti gestori dei SIC situati anche parzialmente all’interno di aree protette, con riserva ad un successivo atto di individuazione dei soggetti gestori dei pSIC non ricadenti all’interno di aree protette, ed ha approvato le modalità procedurali per la applicazione della valutazione di incidenza; con deliberazione della G.R. n. VII/18453 del 30/07/2004 ha proceduto alla individuazione degli Enti Gestori dei pSIC e dei SIC non ricadenti in aree naturali protette. La Comunità Montana della Valchiavenna con deliberazione del C.D. n. 222 del 25/8/2004, prendeva atto della D.G.R. n. VII/18453 del 30/07/2004 e conseguentemente assumeva le funzioni di Ente Gestore dei seguenti SIC: - IT2040018 Val Codera - IT2040023 Valle dei Ratti - IT2040041 Piano di Chiavenna Con le deliberazioni del C.D. n. 84 e 85/’06 sono stati adottati i piani di gestione dei SIC Val Codera e Valle dei Ratti, approvati con deliberazione del C.D. n. 8 del 17/01/2007 (Val Codera) e C.D. n. 9 del 17/01/2007 (Valle dei Ratti). Sono in corso di redazione: il piano di gestione del SIC Piano di Chiav enna e il piano di gestione del SIC/ZPS Val Codera e del SIC Valle dei Ratti e della ZPS Valle dei Ratti e Cime di Gaiazzo. La Regione Lombardia con deliberazione della G.R. n. VIII/5119 del 18.07.2007 ha preso atto dell’avvenuta classificazione come ZPS zone di protezione speciale delle aree individuate con le 117 dd.gg.r.r. 3614/’06 e 4197/’07 e ha proceduto alla individuazione degli Enti Gestori delle ZPS; la Comunità Montana della Valchiavenna è stata individuata come Ente Gestore delle seguenti ZPS: - IT2040018 Val Codera - IT2040602 Valle dei Ratti e Cime di Gaiazzo Nell’ambito della misura 323A del PSR 2007-2013 la Comunità Montana ha ottenuto nell’anno 2009 tre finanziamenti per la redazione dei piani di gestione dei SIC e ZPS come di seguito indicato: - SIC IT2040041 Piano di Chiavenna: € 40.000,00; - SIC/ZPS IT2040018 Val Codera: € 15.000,00; - SIC Valle dei Ratti e ZPS Valle dei Ratti e Cime di Gavazzo: € 15.000,00. I piani di gestione sono stati redatti ed approvati (deliberazioni dell’Assemblea nn. 23/24/25 del 27/09/2010). 9) Progetto recupero Nardeti con Università di Pavia La Fondazione Cariplo e Regione Lombardia hanno finanziato recentemente il progetto presentato dalla Comunità Montana Valchiavenna e dall’Università degli Studi di Pavia per il miglioramento naturalisticoecoturistico dei nardeti presenti nel SIC IT2040023 Valle dei Ratti per un costo complessivo di € 49.000,00. Nel corso dell’anno 2010 si sono avviati i lavori: i decespugliamenti, la trasemina di specie tipiche di nardeti in aree di nardeto impoverito e la stampa di dépliants divulgativi. Si sono conclusi i lavori. 10) Progetto recupero habitat SIC/ZPS Val Codera E’ stato candidato su apposito bando della Fondazione Cariplo un progetto redatto con l’Università degli Studi di Pavia sulla “Riqualificazione ambientale e gestione degli habitat serici submediterranei e manutenzione del castagneto da frutto nel SIC/ZPS Val Codera”. Sono in conclusione i lavori. 11) Progetto per l’attivazione di interventi di conservazione di specie e habitat dei piani di gestione E’ stato recentemente candidato un progetto per interventi di conservazione nell’ambito dei SIC Piano di Chiavenna e Val Codera, che ha avuto l’ampia adesione di enti ed associazioni. L’intervento richiederebbe un costo pari a 50.000,00 euro. L’intervento è stato finanziato ed in corso di realizzazione. 118 3.5 PROGRAMMA 5 – FUNZIONI NEL SETTORE SOCIALE 3.5.1 PROGETTO 1 - Servizi socio-assistenziali e sanitari Resp.: MATTEOLI GIUSEPPINA 1. Finalità generali Gli strumenti che permettono di governare le funzioni nel settore sociale e socio-assistenziale in capo alla Comunità Montana sono soprattutto i seguenti : • Il P.S.E. - Progetto 5 “Vivere in Valchiavenna con servizi di qualità” → Asse 1 - Le risorse umane: le popolazioni Asse prioritario 2 – Solidarietà e volontariato • Asse prioritario 3 – Qualità della vita • → Asse 4 – Servizi Asse prioritario 1 – Servizi alla persona • Asse prioritario 3 – Salute e benessere • Asse prioritario 4 – Servizi socio-assistenziali • • La Legge 328/2000 “Legge quadro per la realizzazione del Sistema integrato di interventi e servizi Sociali” nonché la Legge Regionale n. 3 del 2008 che ne dà attuazione a livello di Regione Lombardia. • Il Piano di Zona 2012/2014 – Distretto di Chiavenna, strumento di programmazione dei servizi socio-assistenziali in capo ai Comuni, elaborato dall’Ufficio di Piano e Servizio Sociale di base, grazie anche al prezioso contributo avuto dai cinque Tavoli di Settore permanenti ed approvato dall’Assemblea distrettuale dei Sindaci nel marzo 2012. • L’ Accordo di Programma con il quale i tredici Comuni della Valchiavenna hanno delegato alla Comunità montana le funzioni proprie dell’Ufficio di Piano e la gestione degli interventi socioassistenziali dell’ Area Anziani, dell’Area Disabili e dell’Area Minori previsti dal Piano di Zona, accordo che ha durata triennale 2012-2014, come altri servizi. 2. Tipologia – Modalità gestionali Il modello di gestione del sistema integrato dei servizi e degli interventi sociali è definito dal Piano di Zona e ripreso dall’ Accordo di programma. La Comunità Montana della Valchiavenna, quale Ente Gestore dell’Ufficio di Piano, provvede a: - supportare l’Assemblea dei Sindaci nelle decisioni da adottare per i diversi settori di intervento sociale e renderle operative; - essere presidio dei processi di programmazione del Piano; - gestire e coordinare il Bilancio del Distretto con relativa rendicontazione ai Comuni; - attivare e coordinare i tavoli di approfondimento per le diverse aree di intervento; - proporre i regolamenti interni e le modalità di erogazione delle prestazioni e dei servizi; - gestire l’erogazione dei buoni sociali, dei buoni famiglia e dei buoni a progetto; - gestire la sperimentazione dei voucher sociali; - aggiornare i dati relativi alla domanda e all’offerta; - predisporre la documentazione necessaria per il funzionamento del sistema integrato; - coordinare gli interventi e i progetti sperimentali previsti nel Piano; - monitorare i servizi e le attività sociali attuate anche autonomamente dai Comuni del Distretto; avviare, con i soggetti istituzionali preposti, il sistema di monitoraggio e valutazione Con l’approvazione della nuova convenzione per il triennio 2013/2015 la Comunità Montana ha ottenuto la delega della gestione della funzione: progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini (delibera assembleare n. 38 del 30/11/2012). 3. Dotazioni strutturali e tecnologiche Ubicazione servizi Gli uffici sono trasferiti presso la nuova sede della Comunità Montana, di via Lena Perpenti, 8/10, dove gli spazi sono più funzionali, distribuiti su due piani dell’ala est dell’edificio ex-Immacolata, permettendo una migliore accessibilità e fruizione del servizio da parte degli utenti. Risorse strumentali da utilizzare: - n. 2 pulmini in comodato gratuito; 119 - n. 2 autovetture Fiat Punto; n. 1 pulmino Ford Transit n. 1 fotocopiatrice • Hardware e Software: Hardware • • • • • • • • • • • • • • Software 1 PC HP D230M P4 2,8 ghz 2 portatili Fujitsu Siemens Amilo Pro V2010 1 PC Compaq D 530 1 PC Desktop Fujitsu Esprimo P5730 MicroTower 1 PC HPX 4000 workstation 1 PC acer veriton 5600G 1 PC HP D220 p4 2,8 ghz 1 stampante HP Deskjet 6540 1 stampante HP Laserjet 1300 1 stampante Laser B/N Samsung ML 3470 1 stampante Easycoder Intermec PF8T 1 stampante Laser HP Laserjet 1100 con scanner incorporato 1 scanner HP 2400 1 scanner a colori jujitsu fi6240 (A4,verticale+piano) • • • • • • Analisi e prospettive Windows XP Professional MS Office XP Open Office Antivirus AVG Webmail Protocollo gs4 (Ads) - in modalità ASP + moduli software per acquisizione ottica dei documenti Sostituzione: • 1 PC HP D230M P4 2,8 ghz • 1 PC Compaq D530 • 1 PC HPX 4000 workstation • 1 PC acer veriton 5600G • 1 PC HP D220 p4 2,8 ghz Sostituzione stampante HP Laserjet 1100 e stampante Samsung ML 3470 Arredi ed attrezzature varie per Ufficio di Piano e Servizio Sociale di Base. Arredi ed attrezzature per servizio S.F.A. 4. Risorse umane da impiegare Personale della Comunità Montana DENOMINAZIONE QUALIFICA ASSISTENTE SOCIALE DOTAZIONE ORGANICA N° posti Cat. Fig.Prof.le Ec. 2 D3 Istr. Dirett. 1 D1 Istr. Dirett. D4 ISTRUTT. AMM.VO 1 D1 Istr. Dirett. ISTRUTT. AMM.VO 1 C3 Istruttore IN SERVIZIO Cognome e Nome VACANTI N° GHIGGI ELSA 1 DEL GROSSO CHIARA 1 MATTEOLI 1 p.t. 80% GIUSEPPINA 1 STERLOCCHI AUGUSTO 1 Personale esterno (servizio in appalto) > 2 Assistenti sociali area minori (40 ore settimanali) > 1 psicologa area minori disabili (10 ore settimanali) > 2 psicologi area minori (24 ore settimanali) 5. Motivazione delle scelte - azioni 1) In base all’Accordo di Programma tra Comuni – Comunità Montana – ASL, i Comuni e la Provincia di Sondrio delegano alla Comunità Montana le seguenti funzioni e servizi: • Ufficio di Piano: o istruttoria e supporto tecnico nei confronti del Comitato di Presidenza e dell’Assemblea dei Sindaci dell’ambito territoriale; o gestione del sistema di accreditamento di servizi o care-giver professionali; 120 o coordinamento dell’attività di segretariato sociale (svolta da personale amministrativo dei singoli comuni); o coordinamento dell’attività del servizio sociale di base; o gestione delle azioni programmate nel Piano; o gestione tecnica ed amministrativa degli inserimenti lavorativi o gestione tecnica ed amministrativa del sistema di titoli sociali (buoni e voucher socio assistenziali); o rendicontazione economica all’ASL, alla Regione e ai Comuni; o gestione del Bilancio di Distretto; o coordinamento tavoli tematici permanenti ; o monitoraggio dei dati relativi alla domanda e all’offerta; o gestione amministrativa dei servizi erogati (fatturazione, gestione convenzioni, impegni e liquidazioni) o gestione amministrativa di ricoveri di sollievo e soggiorno marino o Gestione amministrativa affidi o Coordinamento Segretariato Sociale (effettuato da personale amministrativo dei Comuni) • Servizio Sociale di Base: • • • • Area Anziani ed Adulti in difficoltà: Interventi socio assistenziali Coordinamento S.A.D. – Servizio Assistenza Domiciliare Telesoccorso S.I.L. – Servizio Inserimenti Lavorativi • • • • • Area Disabili: S.F.A. – Servizio Formazione all’Autonomia Coordinamento S.A.D. – Servizio Assistenza Domiciliare S.E.I.S. - Servizio Educativo per l’Integrazione Scolastica S.I.L. – Servizio Inserimenti Lavorativi Trasporti disabili e altri soggetti fragili • • • Area Minori e Famiglia: Tutela minori Interventi socio assistenziali Assistenza Domiciliare Minori o o o Per l’anno in corso si prevedono a bilancio (sociale) risorse pari a circa euro 1.435.000,00, importo indicativo in quanto non ancora approvato il Bilancio sociale 2014 da parte della Assemblea distrettuale dei Sindaci. 2) L.R. n. 1/2003 – Trasformazione ex IPAB in Fondazione ONLUS / Brevi cenni ai passaggi istituzionali La L.R. 13/02/03 n. 1 disciplina il riordino delle Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza (IPAB) operanti in Lombardia, con la trasformazione delle IPAB in persone giuridiche di diritto privato senza scopo di lucro o in ASP (Aziende Servizi Pubblici) o in Fondazioni. La Casa di Riposo “Città di Chiavenna” è stata trasformata in Fondazione ONLUS dal 1/1/2004. Il nuovo statuto è stato approvato con delibera Assembleare n. 22/04. La Comunità Montana ha diritto ad avere un suo rappresentante nel Consiglio di Amministrazione in quanto proprietaria della struttura protetta costruita negli anni ’80, affidata in gestione alla Casa di Riposo con convenzione approvata con delibera del C.D. n. 165 del 30/05/1983 e rinnovata con delibera del C.D. n. 257 del 6.10.2004. A)Nuova struttura protetta La Comunità Montana, fin dal 1980, d’intesa coi Comuni, ha promosso e finanziato la costruzione di una struttura per non autosufficienti, su un’area di proprietà della Casa di Riposo “Città di Chiavenna” concessa in diritto di superficie per anni 99 (delibera del C.D. n. 165/83), delegandone la costruzione alla Casa di Riposo stessa, (delibera Ass. n. 49/80). I lavori effettuati e in corso sono i seguenti: 121 B)Ampliamento struttura Il progetto é stato ammesso ai benefici della L.R. n. 33/91 - FRISL 94/95 per un importo di Euro 1.976.122,00 di cui: - Euro 592.740,03 - contributo a fondo perso (= 30%) - Euro 1.383.373,52 - a rimborso in 20 anni - Euro 68.899,96 – rata annuale per 20 anni con decorrenza dal 2000 Sono allocate a bilancio le relative risorse (annualità 13^-14^-15^). In base all’A.d.P. del 1984 (Del. Ass. n. 83/84) e alla delibera assembleare n. 4/2000 (vedi pag. 5 – punto 7, pag. 85) gli oneri di rimborso sono assunti dalla Comunità Montana (in parte con fondi frontalieri ed in parte con fondi BIM) per tutti i Comuni, salvo per quelli che riscuotono direttamente i fondi frontalieri (Villa di Chiavenna). C) Ristrutturazione Casa di Riposo Sono stati ultimati nel 2006 i seguenti interventi da parte della Casa di Riposo: • sostituzione impianto ascensore; • rifacimento Centrale termica; Il progetto, finanziato dalla CC.DD.PP., beneficia di mutuo ex art. 13 della Legge 102/90 per Euro 774.285,00, con oneri di ammortamento a totale carico dello Stato, come da convenzione stipulata tra Regione Lombardia e CC.DD.PP.. Nel corso dell’esecuzione dei lavori si sono riscontrate difficoltà esecutive e maggiori spese sia per rendere compatibili gli impianti tra vecchi e nuovi, sia negli adeguamenti alle prescrizioni in tema di sicurezza e prevenzione incendi. Pertanto, nel corso del 2005 si è preso atto di ciò e si è constatata la necessità di ulteriori interventi per un completo lavoro di ristrutturazione dei fabbricati che contemplassero: 1) il rifacimento delle cucine (piano seminterrato e piano rialzato) 2) adeguamento spazi comuni del piano rialzato; 3) adeguamento spazi da destinare a nuova sede C.S.E. (C.D.D.); 4) adeguamento alla normativa antincendio. In seguito a ciò e sulla base di un progetto preliminare, con relativo piano finanziario, fatto redigere dalla Fondazione “Casa di Riposo”, la Comunità montana nel corso del 2006 ha concordato con la medesima l’istanza di finanziamento al 50% alla Fondazione Cariplo su un progetto di spesa complessiva pari a 1.427.500,00. L’istanza ha avuto esito positivo tant’è che l’Ente Fondazione Cariplo ha riconosciuto un contributo di 700.000,00 euro; d’intesa con i Comuni la C.M. ha stabilito il seguente criterio di copertura della spesa rimanente: fondi di Comunità montana per euro 227.500,00 mutuo da contrarre da parte della Fondazione “Casa di riposo” per euro 500.000,00 ed a carico per il 50% della Comunità Montana e per l’altro 50% dei Comuni. Per l’anno 2006 la Comunità Montana ha sostenuto l’onere degli interessi per l’operazione di prefinanziamento. Nel corso del 2012 sono state pagate le due rate semestrali di competenza, pari ad un totale complessivo di € 23.602,12, 6^ annualità di ammortamento vero e proprio del mutuo quindicinale sottoscritto a tasso fisso. La fonte di finanziamento è rappresentata dai fondi BIM. Gli interventi sopra descritti sono stati realizzati in gran parte nel corso del 2007 ed ultimati nel 2008; la nuova cucina, i ripostigli, le celle, gli spogliatoi del relativo personale sono oramai in funzione da un anno e gli Spazi destinati a C.D.D. sono pronti ad accogliere gli ospiti in nuova unità di offerta per persone disabili definita appunto Centro Diurno per Disabili (ex C.S.E.), individuata dalla Regione Lombardia con la D.G.R. n. 18334 del 23/07/04. Sono in fase di completamento i lavori al primo piano che prevedono l’ambulatorio medico, gli spogliatoi per il personale sanitario, gli uffici che si trasferiranno dal piccolo edificio staccato ed il nuovo ingresso al fine di una migliore loro funzionalità. L’intervento è di grande importanza perché migliora notevolmente la funzionalità e la sicurezza di una struttura capace, da decenni, di dare una risposta significativa ad un forte bisogno socio-sanitario presente sul territorio. Anche questi lavori hanno trovato la copertura finanziaria attraverso istanza della Fondazione Casa di Riposo su specifico Bando regionale, accolta, nonché fondi della Comunità Montana e dei Comuni per complessivi € 90.000,00 (a carico dei Comuni 1 euro/abitante). D) Nuovi interventi di completamento e risanamento conservativo edifici La Fondazione Casa di Riposo Città di Chiavenna ha sottoscritto un accordo di programma con i Comuni della Valchiavenna e la Comunità Montana relativo a nuovi interventi da realizzare sul complesso immobiliare, accordo finalizzato al concorso al bando 2009 della L.R. n. 25/2007 per un finanziamento pari ad € 200.000,00. 3) Compartecipazione agli oneri per costruzione e gestione rifugio per cani L’accordo di programma, approvato con delibera assembleare n. 10/99 e C.D. n. 131/02, prevedeva l’impegno delle Comunità Montane della Provincia per la realizzazione di un nuovo canile per n. 63 posti per una spesa in Euro 619.748,28. 122 Il Nuovo A.d.P, approvato con Delibera del C.D. 225/05 e ratificata dall’Assemblea con delibera n. 52/05, prevede che la Comunità Montana Valchiavenna partecipi con una quota pari alla popolazione residente (13,66%) per un importo di Euro 84.658,98, come da delibera del C.D. n. 140/04. I costi di gestione del canile, i cui criteri sono stabiliti dalla Convenzione approvata con delibera di Assemblea n. 53/05 (40% in base alla popolazione e 60% in base all’utilizzo), sono così ripartiti: - 40% Comunità Montana con risorse servizi delegati - 60% Comuni in base all’utilizzo struttura Gli oneri di accalappiaggio e trasporto sono a carico dei Comuni. Gli oneri preventivati per il 2014 sono pari ad euro 6.000,00 circa coperti con fondi BIM. 4) Presidio Ospedaliero Le funzioni di indirizzo in materia socio-sanitaria sono state trasferite alla Conferenza dei sindaci della Valle e la gestione dell’Ospedale all’Azienda Ospedaliera. Va ribadita comunque la volontà e l’impegno per il mantenimento dell’Ospedale di Chiavenna in quanto, in considerazione dell’atipicità della collocazione geografica della Valchiavenna e del conseguente rientro nelle eccezionalità previste dalla Legge per particolari aree montane, l’Ospedale deve rimanere “accreditato per l’emergenza e l’urgenza”. La presenza di questo servizio infatti costituisce la premessa per mantenere la gente in Valle e creare interesse per uno sviluppo sociale ed economico del territorio. L’impegno dell’Amministrazione, pertanto, consiste nel continuare un’azione di controllo e di stimolo, affinché l’Azienda Ospedaliera prosegua una politica di mantenimento qualificato dei servizi presso il Presidio Ospedaliero di Chiavenna. Il punto della situazione viene annualmente fatto anche in sede di Conferenza dei Sindaci nonché di Assemblea distrettuale dei Sindaci. Recenti incontri hanno riguardato il tema della riorganizzazione dell’emergenza urgenza nei presidi e sul territorio della provincia di Sondrio. 5) Mobilità garantita gratuitamente Sono stati predisposti con il progetto “Mobilità garantita gratuitamente” due piccoli pulman per il trasporto di disabili ed anziani; pulman in uso gratuito alla Comunità Montana grazie al generoso sostegno delle ditte del territorio che hanno sponsorizzato l’iniziativa. 6) Fondo di rotazione per situazioni di disagio E’ stato attivato il fondo di rotazione a sostegno delle famiglie bisognose che versano in stato di disagio economico. Il fondo si autoalimenta con la restituzione dilazionata dei finanziamenti, meccanismo che permette di aiutare con costanza di volta in volta l’utenza. Contemporaneamente si è scelto di operare, sempre in questo ambito, un concreto aiuto alle Associazioni di volontariato del territorio che, come il banco alimentare, raccolgono viveri di prima necessità per bisognosi ed indigenti. 7) Cead La Comunità Montana aderisce al progetto per l’istituzione del Centro per l’assistenza domiciliare del distretto di Chiavenna, organismo che ha l’obiettivo di coordinare e garantire la soddisfazione dei bisogni dell’utenza mediante l’impiego di tutte le risorse e di tutti gli interventi socio-sanitari e sociali in ambito domiciliare. 8) Sostegno iniziative in ambito sociale La Comunità Montana cercherà di rendere possibile l’aiuto a tutte quelle realtà associative che svolgono attività in ambito sociale. Sarà ancora garantita la collaborazione ed il sostegno alla Caritas (in particolare per il banco alimentare) ed alle nuove realtà associative/consortili che per prime stanno introducendo nella realtà valchiavennasca delle soluzioni di intervento per superare nuove situazioni di disagio ed emarginazione (immigrazionesostegno e cure malati di Alzheimer). 9) Attività socializzanti La Comunità Montana grazie ai fondi regionali attraverso un bando assegnerà fondi alle famiglie dei minori inseriti negli asili nido. 10) Assistenze Aiuti ulteriori sono previsti per gli anziani non autosufficienti gravi, per i disabili gravi (dai 18 ai 64 anni) per agevolare dei progetti di vita indipendente 123 3.6 PROGRAMMA 6 -FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 3.6.1 PROGETTO 1 –AGRICOLTURA Responsabile : BIANCHI ing. ALBERTO 1. Finalità da conseguire • P.S.E. – Progetto 1 “Tutelare e valorizzare le risorse naturali e ambientali” • P.S.E. – Progetto 2 “Ottimizzare le risorse umane e governare l’occupazione” • P.S.E. – Progetto 3 “Costruire un’economia integrata” → Asse 3 – Imprese e professioni Asse prioritario 2 – Agricoltura • Asse prioritario 7 – Il lavoro • • Valorizzare e promuovere la produzione agricola in montagna quale strumento primario per la difesa del territorio; • tutela, valorizzazione e gestione delle risorse naturali e del paesaggio e per le connessioni con le attività turistiche ed artigianali. 2. Risorse strumentali da utilizzare • Convenzione con Fondazione Fojanini • Servizi/uffici tecnici pubblici (Amministrazione Provinciale-Corpo Forestale-E.R.S.A.F.-ERSAL) 3. Risorse umane da impiegare • Personale Ufficio Tecnico • Ufficio Agricolo Comunità Montana • Collaborazione con AMMINISTRAZIONE PROV.LE - ERSAL - E.R.S.A.F. • Collaborazione con Fondazione Fojanini 4. Risorse finanziarie Le previsioni di bilancio per il settore agricoltura sono formulate in funzione delle seguenti entrate: • Fondi BIM • Fondi regionali: Piano Regionale di Sviluppo Agricolo – L.R. 11/98 – L.R. 31/2008 • Fondi di Comunità Montana Valchiavenna 5. Motivazioni delle scelte - azioni 1) L.R. n. 31/2008 – T.U. delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale La L.R. 31/2008 dispone che alle Comunità Montane: 1) sono trasferite le funzioni amministrative concernenti: • il miglioramento e sviluppo delle produzioni animali e vegetali di rilevante interesse locale; 2) sono delegate le funzioni amministrative concernenti: • l’erogazione della indennità compensativa; • gli interventi conseguenti alle avversità atomosferiche ed alle calamità naturali, a sostegno delle colture e delle strutture aziendali; nonché delle infrastrutture rurali a livello provinciale, nell’ambito delle zone delimitate ai sensi dell’art. 3, comma 1, lett. e); • i contributi per l’abbandono produttivo dei terreni coltivati e gli incentivi per il rimboschimento; Sono confermate in capo agli enti locali le funzioni e le competenze attribuite dalla normativa vigente, fermi restando i compiti esercitati localmente, in regime di autonomia funzionale, dalle camere di commercio, industria, artigianato ed agricoltura. La Comunità Montana, per far fronte alle funzioni trasferite e delegate, si avvale delle prestazioni dell’Ufficio Tecnico (vedi progr. n. 1 - progetto n. 3), in quanto dalla Regione non è stato disposto alcun trasferimento di personale. 2) L.R. 31/2008 –art. 24 - Norme per gli interventi regionali in agricoltura La L.R. n. 31/08 all’art. 24 prevede specifici interventi a sostegno dell’agricoltura di montagna, al fine di assicurare il potenziamento e lo sviluppo delle aziende agricole, promuovendo le seguenti linee di intervento: a) miglioramento dell’efficienza delle strutture agricole e della produttività e funzionalità degli alpeggi e dei pascoli montani; 124 d) razionalizzazione e miglioramento delle produzioni agricole e zootecniche; e) adeguamento e modernizzazione del parco macchine e delle attrezzature per il lavoro nei campi e per le attività di stalla; f) introduzione di attività agricole e zootecniche che valorizzino le caratteristiche, le risorse produttive e territoriali e le tradizioni locali della montagna, che presentino competitività economica, e si prestino a trasformazioni tecnologiche in loco; g) riqualificazione e modernizzazione dei processi di trasformazione, conservazione e commercializzazione delle produzioni agro-zootecniche, con particolare riferimento al settore lattierocaseario; h) promozione e valorizzazione delle produzioni; i) realizzazione, sistemazione ed adeguamento di acquedotti rurali, elettrodotti e strade al servizio delle attività agro-silvo-pastorali, realizzazione di impianti energetici alimentati con energie rinnovabili; j) sviluppo delle attività agrituristiche o comunque legate alla fruizione degli ambienti naturali; k) manutenzione delle aree boscate e di piccole opere di sistemazione idraulico-forestale. In base alle risorse assegnate dalla Regione vengono predisposti i programmi operativi annuali. Vengono previste in bilancio risorse presumibili pari a quelle assegnate negli anni precedenti. 3) Piano di sviluppo rurale 2007-2013 Il Piano di sviluppo prevede appositi interventi a sostegno dell’agricoltura di montagna quali: - la misura 323 C “Salvaguardia e valorizzazione degli alpeggi” - la misura 211 “IC zone svantaggiate”, solo a seguito di una verifica di congruità, di economicità e di opportunità con il nuovo sistema di controllo previsto dalla normativa comunitaria. La Comunità Montana ha il compito di istruire le pratiche e provvedere agli elenchi di liquidazione; liquidazioni erogate direttamente dalla Regione Lombardia. 4) Interventi con fondi di dotazione (Fondi BIM) 4.1) Interventi di promozione e sostegno I fondi disponibili sono destinati a: • contributo all’Associazione Fojanini nel settore ricerche e sperimentazioni in campo agricolo; • promozione di mostre e manifestazioni aventi valenza comprensoriale; • finanziare Consorzi e/o Associazioni finalizzate ad attività agricole aventi come scopo il recupero ambientale o attività collaterali ma strettamente connesse all’attività agricola; • corsi di orticoltura e potatura, innesti e castanicoltura con la collaborazione della Fondazione Fojanini • progetto recupero antiche piante da frutto 4.2) Canali irrigui e sostegno al Consorzio Irriguo Piano della Mera Superiore Con delibera del C.D. n. 89 del 14/04/2006 si assegnava al Consorzio Irriguo Piano della Mera Superiore un contributo pari ad Euro 7.000,00 per la ricostituzione e contestuale aggiornamento del catasto del Consorzio. La Regione Lombardia, con decreto n. 12173 del 2.11.2006 ha assegnato alla Comunità Montana Valchiavenna Euro 200.000,00 per opere di regimazione idraulica e manutenzione straordinaria ai canali di bonifica ed irrigazione – comuni di Gordona, Mese e Prata Camportaccio (lavori ultimati). Sono iniziati i lavori nel mese di ottobre 2007 e si sono chiusi nella primavera 2008. La Regione Lombardia con Decreto n. 5157 del 21/05/2007 ha finanziato con 50.000,00 Euro il 2° lotto (i lavori si sono conclusi). Ulteriori interventi sono in previsione per l’anno 2014 sia per lavori sui canali irrigui sia per lavori sulle Merette. 4.3) Interventi di sistemazione territoriale Altri ambiti di intervento riguarderanno tutti i torrenti, pulizie e sistemazioni, coinvolgendo ed incentivando, possibilmente con strumenti convenzionali, le realtà consortili/cooperative, incentivando l’inserimento lavorativo di giovani e disoccupati . 125 3.6.2 PROGETTO 2 – INDUSTRIA, COMMERCIO, ARTIGIANATO Responsabile : FACCENDA FLORIANO 1. Finalità da conseguire • P.S.E. – Progetto 2 “Ottimizzare le risorse umane e governare l’occupazione” • P.S.E. – Progetto 3 “Costruire un’economia integrata” → Asse 1 – Le risorse umane: le popolazioni → Asse 3 – Imprese e professioni Asse prioritario 6 – Commercio e servizi alla persona • Asse prioritario 7 – Il lavoro • • Incrementare il livello occupazionale • Consentire la rilocalizzazione delle aziende in espansione • Completare le infrastrutture 2. Risorse strumentali da utilizzare • Consorzio di Gestione Area Industriale • Convenzioni con Aziende per assegnazione lotti 3. Risorse umane da impiegare • Ufficio Tecnico Comunità Montana • Consorzio di Gestione A.I. 4. Motivazioni delle scelte - azioni 1) Area Industriale di Gordona L’area Industriale di Gordona è completamente acquisita (mq. 374.000 circa) ed urbanizzata. Le assegnazioni di lotti sono le seguenti: AZIENDA PRODUZIONE SUPERFICIE / mq. U.L.dichia U.L.occ. r min./max Leaf Italia SRL Dolciaria 17.570 Proprietà 20/67 44 Gab SRL Mobili 43.322 Proprietà 25 37 F.G.M. SRL Elisuperficie 5.584 Diritto Superficie 3 GI.ERRE.CI. SPA Prefabbricati 25.090 Proprietà 15/33 19 Pozzoli 1875 SRL Salumificio 30.645 Proprietà 15/30 90 C.T.A. Snc Metalmecc. 3.280 Proprietà 4/8 5 Scaramella Legnami SRL Legnami 9.908 Diritto Superficie 15 23 Teap Srl Presse 8.372 Diritto Superficie 10 15 Comeva SRL Metalmecc. 12.870 Proprietà 14 8 Faros Srl Guarnizioni 9.004 Proprietà 15 0 Albatro Marine SRL Imbarcazioni 12.851 Diritto Superficie 12 11 Alexia SPA Semilav. Met. 39.037 Proprietà 75/85 114 G.T.T. SRL (ex Cazzaniga) Comp. arred. 6.759 Proprietà 5/10 5 Succetti Ettore e C. SNC Carpent.Met. 3.572 Proprietà 7 5 Confalonieri Matite SRL Cosmesi 15.369 Proprietà 40/45 42 Termoteck SRL Carpent. Met. 5.881 Diritto Superficie 10 7 T.Laser SRL Nastri acciaio 9.912 Diritto Superficie 25 10 Zoanni SNC Vetreria 2.530 Diritto Superficie 2/4 4 B.B.G. s.r.l. Serram. ind.li 6.318 Diritto Superficie 15 14 Del Curto SRL Arredi/falegnam. 8.433 Diritto Superficie 12 16 Zecca Prefabbricati SRL Prefabbricati 17.815 Diritto Superficie 10 Dispotech SRL Presidi medico 17.855 Diritto Superficie 50 chirurgici Fast srl Minuteria 4566 Proprietà 12 metallica TOTALE 311.977 473 Il prezzo di cessione dei lotti, sia in proprietà che in diritto di superficie, viene determinato in € 26,20 al mq.. Nel corso del 2006 con delibera dell’Assemblea n 27 del 2/10/2006 è stata concessa alle ditte insediate assegnatarie di lotti in diritto di superficie di trasformare tale diritto in proprietà, previo pagamento di un corrispettivo di € 3,50 al mq., aggiornato con le variazioni istat in virtù della rivalutazione monetaria. Le ditte insediate possono presentare formale richiesta di avvalersi di tale opportunità purché abbiano completato il piano aziendale. 126 Il piano degli insediamenti è stato completato con buoni risultati, per cui si ritiene necessario procedere all’ampliamento. A tal fine si sta concludendo la predisposizione dello studio di ampliamento dell’area che permetterà l’insediamento di nuove aziende, grazie anche all’acquisto di nuovi terreni. Con delibera della Giunta Esecutiva n. 74 del 10/12/2009 è stato dato incarico all’Arch. Molinetti Silvano dello Studioquattro di Chiavenna di redigere la proposta di P.I.P. (Piano Insediamenti Produttivi). La proposta di PIP interesserà in questa fase i terreni esterni all’area lato est sino alla strada provinciale Trivulzia. Il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale propone l’ampiamento dell’Area verso nord e verso sud sino al limite della strada Provinciale. Urge provvedere ad adeguare la convenzione per l’assegnazione dei lotti alle attuali esigenze, favorendo il naturale alternarsi di aziende. 2) Adeguamento Depuratore Il Depuratore dell’Area Industriale (connesso con quello di Mese) oltre che trattare i reflui degli insediamenti dell’Area Industriale, tratta anche le acque delle frazioni S. Cassiano di Prata, di Gordona e dei Comuni della Vallespluga – San Giacomo Filippo - Campodolcino – Madesimo. L’ampliamento del nuovo impianto ha una potenzialità per un dimensionamento di 32.000 ab./equ. (vedi Prog. 3.4.4). Si è concluso il lavoro per la parziale copertura del depuratore, intervento in parte finanziato dalla Provincia di Sondrio. Nuovo gestore: Secam; la Comunità Montana è il coordinatore. 3) Iniziative di sostegno a favore dell’artigianato e commercio Negli anni scorsi sono state stipulate convenzioni con ARCOFIDI srl e So.fidi mediante le quali si assegnavano contributi per l’abbattimento di quote percentuali del contributo in conto interessi alle imprese artigiane della Valchiavenna per interventi di adeguamento strutturale / impiantistico e norme igienicosanitarie, ed acquisto beni immobiliari / attrezzature / impianti. Un importante finanziamento sarà riconosciuto all’area artigianale all’imbocco della Valchiavenna, quale sostegno per l’incremento delle attività artigiane. In attuazione alla L.R. 13/00, nel 2009 la Comunità Montana ha aderito alla 3^ iniziativa della Regione Lombardia di attivare un bando per la concessione di contributi in conto capitale e conto interessi a favore della piccole attività commerciali. Il bando ha visto l’ammissione a finanziamento in conto capitale di circa 50 esercizi. Con deliberazione della G.E. n. 33 del 06/03/2013, è stato approvato un bando per la concessione di contributi per interventi a favore del settore commerciale, con uno stanziamento complessivo di Euro 70.000,00, di cui: • € 65.000,00 per ammodernamento e miglioramento degli esercizi • € 35.000,00 per contributo alle spese di gestione Il bando ha visto l’ammissione a finanziamento di n. 50 domane, finanziate 22. La Comunità Montana Valchiavenna che si fece promotrice negli anni scorsi di un distretto commerciale con i Comuni di Piuro (capofila), Gordona, Chiavenna, Campodolcino e Prata Camportaccio, ha aderito al Distretto della Valchiavenna esteso anche agli altri Comuni. Si propone di sostenere nuove iniziative a sostegno del commercio in montagna, possibilmente partecipando ad un bando regionale rivolto alle Comunità Montane sul commercio di vicinato. Anche per gli artigiani, stante il periodo economico di crisi, si necessita di un intervento. 4) Occupazione Obiettivo prioritario é quello di mantenere i livelli occupazionali raggiunti ed il recupero dei posti di lavoro persi in questi ultimi anni, per cui occorre operare per: • promuovere più collaborazione tra Industria-Artigiani e Scuola in modo da stabilire un rapporto più stretto tra offerta formativa ed esigenza di mercato, rilanciando il ruolo e la presenza degli istituti professionali, adottando dove possibile corsi di studio e corsi di formazione più adeguati alle esigenze della valle; • agevolare dove richiesto e possibile l’espansione delle imprese esistenti; • incentivare il formarsi di nuova imprenditorialità soprattutto giovanile, inserendoli nel contesto dei programmi promossi dalla Provincia; • favorire la costituzione di Cooperative finalizzate a creare nuovi posti di lavoro sia nelle attività commerciali che nei servizi; 127 • • • favorire iniziative che tendano a sviluppare il lavoro per i giovani, la loro formazione e qualificazione professionale informandoli sulle opportunità offerte dal mercato; favorire l’inserimento delle nostre imprese artigiane ed industriali in contesti più ampi, agevolando interscambi con realtà esterne alla Valchiavenna; sostenere il finanziamento degli investimenti delle imprese artigiane mediante rinnovo convenzione con la Cooperativa Garanzia e Fidi. 128 3.6.3 PROGETTO 3 - SERVIZI DIVERSI PER LO SVILUPPO ECONOMICO Responsabile: FACCENDA FLORIANO 1. Finalità da conseguire • P.S.E. – Progetto 2 “Ottimizzare le risorse umane e governare l’occupazione” • P.S.E. – Progetto 7 “Raccordare la pubblica amministrazione e l’ordinamento locale allo sviluppo della valle” → Asse 1 – Le risorse umane: le popolazioni Asse prioritario 4 – Obiettivo giovani • → Asse 3 – Imprese e professioni Asse prioritario 7 – Il lavoro • • Incrementare il livello occupazionale • Consentire la rilocalizzazione delle aziende in espansione • Completare le infrastrutture • Attuazione Piano socio-economico 2. Risorse strumentali da utilizzare • Accordi di programma con Enti • Protocolli d’intesa • Convenzioni con Associazioni di categoria 3. Risorse umane da impiegare • Ufficio Tecnico Comunità Montana 4. Motivazioni delle scelte – azioni 1) Rapporti con produttori energia elettrica Per quanto riguarda il progetto di utilizzo delle condutture dell’ex oleodotto SNAM per una nuova linea elettrica interrata ad opera della Società Green Connector di cui sono in atto le procedure autorizzative, si stanno definendo le contropartite in accordo con tutti i Comuni interessati. 2) Metanizzazione In base alle convenzioni stipulate tra Comuni e ditta Camuzzi Gazometri S.p.A., ora ENEL RETE GAS, detta ditta sta completando la posa della rete a media pressione e delle reti di adduzioni, che forniranno ai Comuni l’erogazione del servizio di distribuzione del gas naturale su tutta la bassa Valchiavenna fino a Chiavenna e Piuro / St.Croce. Con delibera assembleare n. 16 del 9.8.2001 si è assunto l’esercizio associato delle funzioni concernenti la realizzazione delle opere e la gestione del pubblico servizio di distribuzione del gas metano dei comuni di Campodolcino, San Giacomo Filippo e Villa di Chiavenna. In base al progetto guida che definisce le caratteristiche tecniche del progetto, le procedure ed i documenti per l’espletamento della gara, gli schemi di contratto di servizio, dei disciplinari di affidamento, delle condizioni contrattuali, é stata espletata la gara di appalto ed il 22/7/2005 è stato sottoscritto il contratto/convenzione can la ditta ARCALGAS PROGETTI S.p.A. di Milano per la costruzione della rete e la gestione del servizio di metanizzazione dei comuni di Campodolcino, San Giacomo Filippo, Villa di Chiavenna alle condizioni previste dal Piano finanziario allegato alla delibera C.D. n. 10/2005 e così in sunto: > investimenti di sistema previsti: € 4.826.394 così finanziati: - a carico C.M. € 1.524.159,00 - con capitale sociale € 1.524.159,00 - mediante assunzione di mutuo € 1.600.000,00 > L’aliquota di ammortamento economico del sistema è stabilita nel 2%; > il costo per la mano d’opera, per la gestione della rete, è fissato in € 32.000,00 annui; Il mutuo, come stabilito e concordato, non potrà superare la quota innanzi riportata, l’ammortamento sarà ventennale, al tasso del 3,50% annui. Per l’esecuzione delle opere è disponibile un finanziamento di Euro 1.549.370,70 così determinato: • Euro 516.456,90 - a valere sui fondi di cui al punto 5.2.3 del Piano di Ricostruzione e Sviluppo della Valtellina • Euro 1.032.913,80 – Mutuo art. 13 della Legge 102/90 ad integrazione Convenzione tra Regione Lombardia e CC.DD.PP. approvata con D.G.R. n. 31774 del 17.10.97. La Comunità Montana sta sostenendo il progetto di completamento della metanizzazione con un importo di euro 150.000,00. 3) Valore residuo rete gas La Comunità Montana, su adesione dei Comuni interessati, ha avviato un servizio che permetterà, grazie all’ausilio di esperti, la determinazione del valore residuo della rete. 129 TABELLA RIASSUNTIVA - PREVISIONE PROGRAMMA TRIENNALE ANNO 2014/2016 - ANNO 2014 - G.E. N. 200 DEL 18/12/2013 ENTRATA All. 3.7. A) SPESA CENTRO DI COSTO Stato Organi Istituzionali Provincia Comuni Gestione ec., Finanziaria, Programmazione Ufficio Tecnico frontalieri altro 64.000,00 Totale personale acquisto beni 19.000,00 prestazioni di servizi trasferimenti spese in conto capitale mutui 19.000,00 Totale 19.000,00 195.000,00 3.000,00 12.000,00 210.000,00 132.000,00 6.000,00 67.500,00 4.500,00 210.000,00 41.400,00 3.000,00 143.600,00 188.000,00 108.000,00 6.000,00 37.000,00 37.000,00 188.000,00 186.600,00 5.000,00 154.400,00 346.000,00 277.000,00 6.500,00 57.500,00 5.000,00 346.000,00 18.500,00 10.000,00 77.500,00 180.000,00 79.000,00 1.000,00 64.500,00 5.500,00 Trasporto, Refezione ed Assistenza scolastica 10.000,00 20.000,00 Formazione professionale Museo 12.500,00 Biblioteca 12.500,00 8.000,00 Archivio Turismo BIM 19.000,00 Segreteria Altri Servizi Regione 20.000,00 44.000,00 41.500,00 180.000,00 20.000,00 12.500,00 88.068,00 45.432,00 146.000,00 79.000,00 493.500,00 10.000,00 595.000,00 80.000,00 6.000,00 49.000,00 20.000,00 440.000,00 595.000,00 219.000,00 179.500,00 10.000,00 429.000,00 119.500,00 9.500,00 127.000,00 23.000,00 150.000,00 429.000,00 54.000,00 6.000,00 20.000,00 30.000,00 46.000,00 54.000,00 488.032,00 Sport 350.000,00 178.000,00 60.500,00 54.000,00 146.000,00 54.000,00 890.032,00 156.000,00 178.000,00 178.000,00 734.032,00 890.032,00 178.000,00 Viabilità 0,00 0,00 Difesa del suolo e assetto idrogeologico 0,00 0,00 Forestazione 100.000,00 Servizio di tutela, controllo, valorizz. risorse idr. 23.000,00 Prevenzione incendi - Vigilanza 15.000,00 Protezione civile 20.000,00 424.308,00 60.000,00 120.000,00 507.308,00 429.308,00 15.000,00 5.000,00 7.000,00 3.000,00 120.000,00 120.000,00 71.000,00 507.308,00 7.000,00 15.000,00 9.000,00 86.000,00 95.000,00 7.500,00 Servizi diversi 29.000,00 21.000,00 50.000,00 33.000,00 17.000,00 Servizi sociali 32.000,00 392.210,00 581.790,00 93.000,00 1.225.000,00 40.000,00 115.000,00 155.000,00 5.000,00 50.000,00 342.872,00 Agricoltura Industria, Commercio, Artigianato 704.000,00 100.000,00 89.000,00 400.000,00 55.000,00 282.872,00 1.225.000,00 153.000,00 5.000,00 155.000,00 10.000,00 50.000,00 Sviluppo economico 342.872,00 287.872,00 87.500,00 50.000,00 0,00 Totale partite di giro Tot. Generale 5.765.212,00 600.000,00 6.365.212,00 95.000,00 0,00 Totale partite di giro Tot. Generale 5.765.212,00 600.000,00 6.365.212,00 TABELLA RIASSUNTIVA - PREVISIONE PROGRAMMA TRIENNALE ANNO 2014/2016 - ANNO 2015 - G.E. N. 200 DEL 18/12/2013 ENTRATA All. 3.7. B) SPESA CENTRO DI COSTO Stato Organi Istituzionali Provincia Comuni BIM Gestione ec., Finanziaria, Programmazione Ufficio Tecnico altro 64.000,00 Totale personale acquisto beni 19.000,00 prestazioni di servizi trasferimenti spese in conto capitale mutui 19.000,00 Totale 19.000,00 195.000,00 3.000,00 12.000,00 210.000,00 132.000,00 6.000,00 67.500,00 4.500,00 210.000,00 61.400,00 3.000,00 123.600,00 188.000,00 108.000,00 6.000,00 37.000,00 37.000,00 188.000,00 166.600,00 5.000,00 174.400,00 346.000,00 277.000,00 6.500,00 57.500,00 5.000,00 346.000,00 18.500,00 10.000,00 77.500,00 180.000,00 79.000,00 1.000,00 64.500,00 5.500,00 Trasporto, Refezione ed Assistenza scolastica 20.000,00 Formazione professionale 88.068,00 79.000,00 219.000,00 Museo 12.500,00 Biblioteca 12.500,00 8.000,00 Archivio Turismo frontalieri 19.000,00 Segreteria Altri Servizi Regione 10.000,00 46.000,00 20.000,00 45.432,00 133.500,00 44.000,00 29.000,00 93.500,00 10.000,00 195.000,00 80.000,00 6.000,00 49.000,00 20.000,00 40.000,00 195.000,00 79.500,00 10.000,00 329.000,00 119.500,00 9.500,00 127.000,00 23.000,00 50.000,00 329.000,00 54.000,00 1.050.532,00 Sport 180.000,00 20.000,00 54.000,00 6.000,00 30.000,00 350.000,00 178.000,00 20.000,00 60.500,00 54.000,00 133.500,00 54.000,00 1.452.532,00 156.000,00 178.000,00 178.000,00 1.296.532,00 1.452.532,00 178.000,00 Viabilità 0,00 0,00 Difesa del suolo e assetto idrogeologico 0,00 0,00 Forestazione 100.000,00 Servizio di tutela, controllo, valorizz. risorse idr. 23.000,00 Prevenzione incendi - Vigilanza 15.000,00 Protezione civile 20.000,00 424.308,00 60.000,00 120.000,00 507.308,00 429.308,00 15.000,00 5.000,00 7.000,00 3.000,00 120.000,00 120.000,00 71.000,00 507.308,00 7.000,00 15.000,00 9.000,00 3.500,00 12.500,00 12.500,00 Servizi diversi 29.000,00 21.000,00 50.000,00 33.000,00 17.000,00 Servizi sociali 32.000,00 392.210,00 581.790,00 93.000,00 1.225.000,00 40.000,00 115.000,00 155.000,00 5.000,00 50.000,00 342.872,00 Agricoltura Industria, Commercio, Artigianato 704.000,00 100.000,00 89.000,00 400.000,00 55.000,00 282.872,00 1.225.000,00 153.000,00 5.000,00 155.000,00 10.000,00 50.000,00 Sviluppo economico 342.872,00 287.872,00 12.500,00 50.000,00 0,00 Totale partite di giro Tot. Generale 5.732.712,00 600.000,00 6.332.712,00 0,00 Totale partite di giro Tot. Generale 5.732.712,00 600.000,00 6.332.712,00 TABELLA RIASSUNTIVA - PREVISIONE PROGRAMMA TRIENNALE ANNO 2014/2016 - ANNO 2016 - G.E. N. 200 DEL 18/12/2013 ENTRATA All. 3.7. C) SPESA CENTRO DI COSTO Stato Organi Istituzionali Provincia Comuni BIM Gestione ec., Finanziaria, Programmazione Ufficio Tecnico altro 64.000,00 Totale personale acquisto beni 19.000,00 prestazioni di servizi trasferimenti spese in conto capitale mutui 19.000,00 Totale 19.000,00 195.000,00 3.000,00 12.000,00 210.000,00 132.000,00 6.000,00 67.500,00 4.500,00 210.000,00 61.400,00 3.000,00 123.600,00 188.000,00 108.000,00 6.000,00 37.000,00 37.000,00 188.000,00 166.600,00 5.000,00 174.400,00 346.000,00 277.000,00 6.500,00 57.500,00 5.000,00 346.000,00 18.500,00 10.000,00 77.500,00 180.000,00 79.000,00 1.000,00 64.500,00 5.500,00 Trasporto, Refezione ed Assistenza scolastica 20.000,00 Formazione professionale 88.068,00 79.000,00 219.000,00 Museo 12.500,00 Biblioteca 12.500,00 8.000,00 Archivio Turismo frontalieri 19.000,00 Segreteria Altri Servizi Regione 10.000,00 46.000,00 20.000,00 45.432,00 133.500,00 44.000,00 29.000,00 93.500,00 10.000,00 195.000,00 80.000,00 6.000,00 49.000,00 20.000,00 40.000,00 195.000,00 79.500,00 10.000,00 329.000,00 119.500,00 9.500,00 127.000,00 23.000,00 50.000,00 329.000,00 54.000,00 1.050.532,00 Sport 180.000,00 20.000,00 54.000,00 6.000,00 30.000,00 350.000,00 178.000,00 20.000,00 60.500,00 54.000,00 133.500,00 54.000,00 1.452.532,00 156.000,00 178.000,00 178.000,00 1.296.532,00 1.452.532,00 178.000,00 Viabilità 0,00 0,00 Difesa del suolo e assetto idrogeologico 0,00 0,00 Forestazione 100.000,00 Servizio di tutela, controllo, valorizz. risorse idr. 23.000,00 Prevenzione incendi - Vigilanza 15.000,00 Protezione civile 20.000,00 60.000,00 120.000,00 83.000,00 5.000,00 15.000,00 5.000,00 7.000,00 3.000,00 120.000,00 120.000,00 71.000,00 83.000,00 7.000,00 15.000,00 9.000,00 3.500,00 12.500,00 12.500,00 Servizi diversi 29.000,00 21.000,00 50.000,00 33.000,00 17.000,00 Servizi sociali 32.000,00 392.210,00 581.790,00 93.000,00 1.225.000,00 40.000,00 115.000,00 155.000,00 5.000,00 50.000,00 60.000,00 Agricoltura Industria, Commercio, Artigianato 100.000,00 704.000,00 89.000,00 400.000,00 55.000,00 1.225.000,00 153.000,00 5.000,00 155.000,00 10.000,00 50.000,00 Sviluppo economico 60.000,00 5.000,00 12.500,00 50.000,00 0,00 Totale partite di giro Tot. Generale 5.025.532,00 600.000,00 5.625.532,00 0,00 Totale partite di giro Tot. Generale 5.025.532,00 600.000,00 5.625.532,00 COMUNITA’ MONTANA DELLA VALCHIAVENNA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PER IL PERIODO 2014/2016 Allegata a delibera Assembleare n. 3 del 21/01/2014 SEZIONE QUARTA SEZIONE 4^ – STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI DELIBERATI NEGLI ANNI PRECEDENTI E CONSIDERAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI IN CORSO DI ESECUZIONE ………………….. ………..…….. pag. 130 4.2 CONSIDERAZIONI SULLO STATO DI ATTUAZIONE ………………………… pag. 130 4.1 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI IN CORSO DI ESECUZIONE DESCRIZIONE (oggetto dell'opera) N. CODICE FUNZIONE E SERVIZIO ANNO DI IMPEGNO FONDI Totale IMPORTO (Euro) già liquidato FONTI DI FINANZIAMENTO (descrizione estremi) 1 SISTEMAZIONE ADEGUAMENTO DIFESE ALVEO FIUME MERA-CHIAVENNA, PRATA C. E MESE 2.04.02 2001 € 2 ADEGUAMENTO DEPURATORE DI MESE 2.04.03 2003 € 294.076,00 € 218.054,20 Legge 183/89 completata variante urbanistica 01/01/2006 Progetto in regione 8 ADEGUAMENTO SS 36 LOC. CONOIA 2009 € 800.000,00 € 650.496,63 L.R. 25/2007+Provincia+ Comuni 9 SISTEMAZIONE T. PIOGGIOSA 2009 € 30.000,00 € 20.812,00 10 SISTEMAZIONE STRADA DELLA VAL BODENGO LOC. BRUCIATA 2009 € 150.000,00 € 11 SISTEMAZIONE T. DRAGONERA - GORDONA 2009 € 80.000,00 € 2.063,00 14 FORMAZIONE SACCHE T. LIRO 2010 € 400.000,00 € 348.637,42 Regione + CMV 16 FORTINO DI VERCEIA 2010 € 110.000,00 € 103.000,00 Interreg + CMV COMPLETAMENTO ITINERARI CICLABILI 2011 € 535.000,00 17 ITINERARI CICLABILI-ELIMINAZIONE NODI 2011 € 579.471,00 € 18 SISTEMAZIONE VERSANTI VAL FEBBRARO 2011 € 400.000,00 € 25 COPERTURA CHIESA S.ORSOLA-GORDONA 2011 € 55.000,00 € SIC VAL CODERA-BIODIVERSITA' 2011 € 40.000,00 ASFALTATURE CICLABILI 2012 € 98.000,00 € CORRIDOI ECOLOGICI 2012 € 58.365,00 Cariplo + CMV AREA ESPOSITIVA SCAVI DI PIURO 2012 € 350.000,00 Interreg + CMV AREA EDIFICIO BELFORT 2012 € 150.000,00 Interreg + CMV TORRE GIARDINO IMMACOLATA 2012 € 98.000,00 Cariplo + CMV NUOVA SEDE BIBLIOTECA CENTRALE 2012 € 300.000,00 Cariplo + CMV STRADA VASP VAL DEI RATTI 2012 € 290.000,00 Regione + CMV MONITORAGGIO FRANA VAL GENASCASOMMAROVINA 2012 € 225.162,20 Regione Lombardia + ARPA NUOVA SEDE CONSORZIO PER LA PROMOZIONE TURISTICA DELLA VALCHIAVENNA 2012 € 60.500,00 PISL Montagna MOUNTAIN BIKE FRACISCIO 2012 € 593.575,35 PISL Montagna MOUNTAIN BIKE TRACCIOLINO 2012 € 600.000,00 PISL Montagna VIE FERRATE SUL SENCH DI DALO' IN CHIAVENNA E SULLA FALESIA PRESSO PRESSO CENTRO SPORTIVO DI MESE 2012 € 265.000,00 PISL Montagna VIA BREGAGLIA 2012 € 46.000,00 € ANELLO DI SIGNAME 2012 € 10.000,00 ALLARGAMENTO S.S. 36 LOC. STUZ 2013 € 500.000,00 CM - fondi frontalieri COMPLETAMENTO ITINERARI CICLABILI 2013 € 180.000,00 Regione + CMV RECUPERO AREA BELFORT PIURO 2012 € 10.000,00 Interreg + CMV TOTALE € 1.430.000,00 € 1.065.476,00 - L. 102/90 2^ stralcio L. 102/90- MANUTENZIONI L. 102/90- MANUTENZIONI L. 102/90- MANUTENZIONI L.R. 25/2007 462.045,00 51.323,66 L.R. 25/2007 Regione Lombardia Cariplo + CMV Cariplo + CMV 66.495,00 3.120,83 fondi CMV Cariplo + CMV Cariplo + CMV 8.738.149,55 € 2.991.523,74 4.2 CONSIDERAZIONI SULLO STATO DI ATTUAZIONE Per quanto riguarda valutazioni e considerazioni sullo stato di attuazione si rinvia alla relazione ai programmi e progetti illustrati alla Sezione Terza (Programmi e Progetti), la quale, oltre alla programmazione futura, ha considerato anche l'attuazione delle opere ed interventi avviati negli anni precedenti ed in corso di attuazione. 130 COMUNITA’ MONTANA DELLA VALCHIAVENNA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PER IL PERIODO 2014/2016 Allegata a delibera Assembleare n. 3 del 21/01/2014 SEZIONE QUINTA SEZIONE 5^ – RILEVAZIONE PER IL CONSOLIDAMENTO DEI CONTI PUBBLICI (art. 170, comma 8 del D. Lgsvo n. 267/2000) 5.1 Dati analitici di cassa dell’ultimo Consuntivo – Anno 2012 ………………… pag. 131 COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA Pagina 1 STAMPA CONTO CONSUNTIVO RIEPILOGO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE - RESIDUI - ANNO 2012 Titolo I - Spese correnti Interventi Personale Funzioni e Servizi Organi istituzionali Acquisto di beni di consumo e/o mat. prime Prestazioni di servizi Utilizzo di beni di terzi Trasferimenti Interessi passivi e oneri finanziari diversi Imposte e tasse Oneri straordinari Ammortamenti Fondo della di svalutazione gestione esercizio crediti corrente Fondo di riserva Totale 0,00 0,00 4.943,58 0,00 0,00 0,00 1.422,68 0,00 0,00 0,00 0,00 6.366,26 Segreteria generale, personale, organizzazione 33.742,40 28.250,59 46.142,99 0,00 565,50 0,00 7.374,16 0,00 0,00 0,00 0,00 116.075,64 Gestione economica, finanziaria, programmazione 50.949,96 46.177,47 85.465,93 0,00 0,00 0,00 5.412,83 0,00 0,00 0,00 0,00 188.006,19 Ufficio tecnico 56.974,29 17.866,96 262.205,11 0,00 0,00 0,00 5.270,29 0,00 0,00 0,00 0,00 342.316,65 8.062,83 1.068,89 193.699,05 0,00 399,35 0,00 1.300,88 0,00 0,00 0,00 0,00 204.531,00 149.729,48 93.363,91 592.456,66 0,00 964,85 0,00 20.780,84 0,00 0,00 0,00 0,00 857.295,74 Altri servizi generali Totale Funzioni generali di amministrazione COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA Pagina 2 STAMPA CONTO CONSUNTIVO RIEPILOGO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE - RESIDUI - ANNO 2012 Titolo I - Spese correnti Interventi Personale Funzioni e Servizi Acquisto di beni di consumo e/o mat. prime Prestazioni di servizi Utilizzo di beni di terzi Trasferimenti Interessi passivi e oneri finanziari diversi Imposte e tasse Oneri straordinari Ammortamenti Fondo della di svalutazione gestione esercizio crediti corrente Fondo di riserva Totale Trasporto, refezione ed assistenza scolastica 0,00 0,00 0,00 0,00 20.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 20.000,00 Formazione professionale 0,00 0,00 32.209,58 0,00 55.386,55 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 87.596,13 Valorizzazione beni di interesse storico 19.695,56 41.667,50 29.561,17 0,00 25.495,50 0,00 2.982,64 0,00 0,00 0,00 0,00 119.402,37 Altri servizi per l'istruzione e la cultura 28.076,06 8.188,27 56.179,15 0,00 11.303,52 0,00 1.503,24 0,00 0,00 0,00 0,00 105.250,24 Totale Funzioni di istruzione pubblica e relative alla cultura 47.771,62 49.855,77 117.949,90 0,00 112.185,57 0,00 4.485,88 0,00 0,00 0,00 0,00 332.248,74 0,00 0,00 6.810,35 0,00 130.850,52 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 137.660,87 Turismo e sport COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA Pagina 3 STAMPA CONTO CONSUNTIVO RIEPILOGO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE - RESIDUI - ANNO 2012 Titolo I - Spese correnti Interventi Personale Funzioni e Servizi Acquisto di beni di consumo e/o mat. prime Prestazioni di servizi Utilizzo di beni di terzi Trasferimenti Interessi passivi e oneri finanziari diversi Imposte e tasse Oneri straordinari Ammortamenti Fondo della di svalutazione gestione esercizio crediti corrente Fondo di riserva Totale Altri servizi per lo sport, turismo e attività ricreative 0,00 0,00 0,00 0,00 203.728,76 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 203.728,76 Totale Funzioni nel settore sportivo, ricreativo e del turismo 0,00 0,00 6.810,35 0,00 334.579,28 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 341.389,63 Viabilità locale e trasporti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Difesa del suolo, assetto idrogeologico e forestazione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Tutela, controllo e valorizzazione risorse idriche 0,00 0,00 145.996,17 0,00 0,00 0,00 2.265,20 0,00 0,00 0,00 0,00 148.261,37 Prevenzione incendi 0,00 10.092,72 3.282,07 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 13.374,79 COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA Pagina 4 STAMPA CONTO CONSUNTIVO RIEPILOGO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE - RESIDUI - ANNO 2012 Titolo I - Spese correnti Interventi Personale Funzioni e Servizi Acquisto di beni di consumo e/o mat. prime Prestazioni di servizi Utilizzo di beni di terzi Trasferimenti Interessi passivi e oneri finanziari diversi Imposte e tasse Oneri straordinari Ammortamenti Fondo della di svalutazione gestione esercizio crediti corrente Fondo di riserva Totale Servizi di protezione civile 0,00 0,00 5.480,30 0,00 88.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 93.480,30 Servizi diversi per la tutela ambientale e gestione territorio 0,00 0,00 65.199,83 0,00 28.800,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 93.999,83 Totale Funzioni per la gestione del territorio e la tutela ambientale 0,00 10.092,72 219.958,37 0,00 116.800,00 0,00 2.265,20 0,00 0,00 0,00 0,00 349.116,29 Servizi socio assistenziali e sanitari 26.515,57 5.494,95 170.982,67 0,00 591.181,83 0,00 2.189,32 0,00 0,00 0,00 0,00 796.364,34 Totale Funzioni nel settore sociale 26.515,57 5.494,95 170.982,67 0,00 591.181,83 0,00 2.189,32 0,00 0,00 0,00 0,00 796.364,34 0,00 0,00 1.000,00 0,00 28.138,80 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 29.138,80 Agricoltura COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA Pagina 5 STAMPA CONTO CONSUNTIVO RIEPILOGO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE - RESIDUI - ANNO 2012 Titolo I - Spese correnti Interventi Personale Funzioni e Servizi Acquisto di beni di consumo e/o mat. prime Prestazioni di servizi Utilizzo di beni di terzi Trasferimenti Interessi passivi e oneri finanziari diversi Imposte e tasse Oneri straordinari Ammortamenti Fondo della di svalutazione gestione esercizio crediti corrente Fondo di riserva Totale Industria commercio e artigianato 0,00 9.268,83 199.776,59 0,00 0,00 0,00 1.881,54 0,00 0,00 0,00 0,00 210.926,96 Totale Funzioni nel campo dello sviluppo economico 0,00 9.268,83 200.776,59 0,00 28.138,80 0,00 1.881,54 0,00 0,00 0,00 0,00 240.065,76 224.016,67 168.076,18 1.308.934,54 0,00 1.183.850,33 0,00 31.602,78 0,00 0,00 0,00 0,00 2.916.480,50 TOTALI COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA Pagina 6 STAMPA CONTO CONSUNTIVO RIEPILOGO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE - RESIDUI - ANNO 2012 Titolo II - Spese in conto capitale Interventi Acquisizione di beni Funzioni immobili e Servizi Espropri e servitù onerose Acquisto beni specifici per realizzazioni in economia Utilizzo di Acquisizione beni di di beni mobili, Incarichi terzi per macchine ed professionali realizzazioni attrezzature esterni in economia tecnico-scient. Concessioni Trasferimenti Partecipazioni Conferimenti di crediti di azionarie di e capitale capitale anticipazione Totale Organi istituzionali 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Segreteria generale, personale organizzazione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Gestione economica, finanziaria, programmazione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Ufficio tecnico 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Altri servizi generali 158.121,83 0,00 0,00 0,00 80.586,64 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 238.708,47 Totale Funzioni generali di amministrazione 158.121,83 0,00 0,00 0,00 80.586,64 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 238.708,47 39.933,74 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 39.933,74 Formazione professionale COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA Pagina 7 STAMPA CONTO CONSUNTIVO RIEPILOGO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE - RESIDUI - ANNO 2012 Titolo II - Spese in conto capitale Interventi Acquisizione di beni Funzioni immobili e Servizi Espropri e servitù onerose Acquisto beni specifici per realizzazioni in economia Utilizzo di Acquisizione beni di di beni mobili, Incarichi terzi per macchine ed professionali realizzazioni attrezzature esterni in economia tecnico-scient. Concessioni Trasferimenti Partecipazioni Conferimenti di crediti di azionarie di e capitale capitale anticipazione Totale Valorizzazione beni di interesse storico e artistico 269.226,32 0,00 0,00 0,00 11.035,34 520.192,12 250.076,30 0,00 0,00 0,00 0,00 1.050.530,08 Altri servizi per l'istruzione e la cultura 10.000,00 0,00 0,00 0,00 20.437,25 0,00 186.255,01 0,00 0,00 0,00 0,00 216.692,26 319.160,06 0,00 0,00 0,00 31.472,59 520.192,12 436.331,31 0,00 0,00 0,00 0,00 1.307.156,08 Turismo e sport 0,00 0,00 0,00 0,00 31.005,41 0,00 4.741.255,72 0,00 0,00 0,00 0,00 4.772.261,13 Agriturismo 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Altri servizi per lo sport e il turismo 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 249.781,69 0,00 0,00 0,00 0,00 249.781,69 Totale Funzioni di istruzione pubblica e relative alla cultura COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA Pagina 8 STAMPA CONTO CONSUNTIVO RIEPILOGO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE - RESIDUI - ANNO 2012 Titolo II - Spese in conto capitale Interventi Acquisizione di beni Funzioni immobili e Servizi Espropri e servitù onerose Acquisto beni specifici per realizzazioni in economia Utilizzo di Acquisizione beni di di beni mobili, Incarichi terzi per macchine ed professionali realizzazioni attrezzature esterni in economia tecnico-scient. Concessioni Trasferimenti Partecipazioni Conferimenti di crediti di azionarie di e capitale capitale anticipazione Totale Totale Funzioni nel settore sportivo ricreativo e del turismo 0,00 0,00 0,00 0,00 31.005,41 0,00 4.991.037,41 0,00 0,00 0,00 0,00 5.022.042,82 Viabilità locale e trasporti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 691.551,25 0,00 0,00 0,00 0,00 691.551,25 Difesa del suolo, assetto idrogeologico e forestazione 1.124.691,30 0,00 0,00 0,00 0,00 429,75 1.613.676,64 0,00 0,00 0,00 0,00 2.738.797,69 Servizi di tutela, controllo e valorizzazione risorse idriche 210.252,03 0,00 0,00 0,00 0,00 63.252,38 158.320,07 0,00 0,00 0,00 0,00 431.824,48 Prevenzione incendi 0,00 0,00 0,00 0,00 27.813,19 0,00 41.400,94 0,00 0,00 0,00 0,00 69.214,13 Servizi di protezione civile 57.168,45 0,00 0,00 0,00 18.662,56 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 75.831,01 COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA Pagina 9 STAMPA CONTO CONSUNTIVO RIEPILOGO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE - RESIDUI - ANNO 2012 Titolo II - Spese in conto capitale Interventi Acquisizione di beni Funzioni immobili e Servizi Servizi diversi per la tutela ambientale e gestione territorio Espropri e servitù onerose Acquisto beni specifici per realizzazioni in economia Utilizzo di Acquisizione beni di di beni mobili, Incarichi terzi per macchine ed professionali realizzazioni attrezzature esterni in economia tecnico-scient. Concessioni Trasferimenti Partecipazioni Conferimenti di crediti di azionarie di e capitale capitale anticipazione Totale 111.800,60 3.200,00 0,00 0,00 0,00 0,00 175.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 290.000,60 Totale Funzioni per la gestione del territorio e la tutela ambientale 1.503.912,38 3.200,00 0,00 0,00 46.475,75 63.682,13 2.679.948,90 0,00 0,00 0,00 0,00 4.297.219,16 Servizi socio assistenziali e sanitari 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 235.423,14 0,00 0,00 0,00 0,00 235.423,14 Totale Funzioni nel settore sociale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 235.423,14 0,00 0,00 0,00 0,00 235.423,14 Agricoltura 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 669.258,50 0,00 0,00 0,00 0,00 669.258,50 1.036.090,96 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 123.262,38 0,00 0,00 0,00 0,00 1.159.353,34 Industria, commercio e artigianato COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA Pagina 10 STAMPA CONTO CONSUNTIVO RIEPILOGO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE - RESIDUI - ANNO 2012 Titolo II - Spese in conto capitale Interventi Acquisizione di beni Funzioni immobili e Servizi Servizi diversi per lo sviluppo economico Totale Funzioni nel campo dello sviluppo economico TOTALI Espropri e servitù onerose Acquisto beni specifici per realizzazioni in economia Utilizzo di Acquisizione beni di di beni mobili, Incarichi terzi per macchine ed professionali realizzazioni attrezzature esterni in economia tecnico-scient. Concessioni Trasferimenti Partecipazioni Conferimenti di crediti di azionarie di e capitale capitale anticipazione Totale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 865.455,98 0,00 0,00 0,00 0,00 865.455,98 1.036.090,96 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1.657.976,86 0,00 0,00 0,00 0,00 2.694.067,82 3.017.285,23 3.200,00 0,00 0,00 189.540,39 583.874,25 10.000.717,62 0,00 0,00 0,00 0,00 13.794.617,49 COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA Pagina 11 STAMPA CONTO CONSUNTIVO RIEPILOGO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE - RESIDUI - ANNO 2012 Titolo III - Spese per rimborso di prestiti Interventi Funzioni e Servizi Rimborso per Rimborso di Rimb. di quota Rimborso di Rimb. di quota anticipazioni finanziamenti capitale di prestiti capit. di debiti di cassa breve termine mutui e prestitiobbligazionari pluriennali Totale Gestione economica, finanziaria, programmazione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Altri servizi generali 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale Funzioni generali di amministrazione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Formazione professionale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale Funzioni di istruzione pubblica e relative alla cultura 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Servizi di protezione civile 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale Funzioni per la gestione del territorio e per la tutela ambientale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Industria, commercio e artigianato 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale Funzioni nel campo dello sviluppo economico 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALI COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA Pagina 1 STAMPA CONTO CONSUNTIVO RIEPILOGO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE - COMPETENZA - ANNO 2012 Titolo I - Spese correnti Interventi Personale Funzioni e Servizi Organi istituzionali Acquisto di beni di consumo e/o mat. prime Prestazioni di servizi Utilizzo di beni di terzi Trasferimenti Interessi passivi e oneri finanziari diversi Imposte e tasse Oneri straordinari Ammortamenti Fondo della di svalutazione gestione esercizio crediti corrente Fondo di riserva Totale 0,00 0,00 15.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 15.000,00 Segreteria generale, personale, organizzazione 147.000,00 8.000,00 45.007,09 0,00 1.500,00 0,00 15.500,00 0,00 0,00 0,00 0,00 217.007,09 Gestione economica, finanziaria, programmazione 102.643,84 6.986,42 29.213,79 0,00 0,00 0,00 11.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 149.844,05 Ufficio tecnico 285.000,00 6.687,68 98.642,78 0,00 0,00 0,00 23.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 413.330,46 76.500,00 1.000,00 62.948,97 0,00 6.007,00 0,00 5.600,00 0,00 0,00 0,00 0,00 152.055,97 611.143,84 22.674,10 250.812,63 0,00 7.507,00 0,00 55.100,00 0,00 0,00 0,00 0,00 947.237,57 Altri servizi generali Totale Funzioni generali di amministrazione COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA Pagina 2 STAMPA CONTO CONSUNTIVO RIEPILOGO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE - COMPETENZA - ANNO 2012 Titolo I - Spese correnti Interventi Personale Funzioni e Servizi Acquisto di beni di consumo e/o mat. prime Prestazioni di servizi Utilizzo di beni di terzi Trasferimenti Interessi passivi e oneri finanziari diversi Imposte e tasse Oneri straordinari Ammortamenti Fondo della di svalutazione gestione esercizio crediti corrente Fondo di riserva Totale Trasporto, refezione ed assistenza scolastica 0,00 0,00 0,00 0,00 20.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 20.000,00 Formazione professionale 0,00 0,00 18.078,49 0,00 41.300,00 26.538,13 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 85.916,62 Valorizzazione beni di interesse storico 78.500,00 12.000,00 46.401,61 0,00 14.000,00 0,00 6.500,00 0,00 0,00 0,00 0,00 157.401,61 Altri servizi per l'istruzione e la cultura 156.000,00 9.500,00 162.547,25 0,00 139.500,00 0,00 12.500,00 0,00 0,00 0,00 0,00 480.047,25 Totale Funzioni di istruzione pubblica e relative alla cultura 234.500,00 21.500,00 227.027,35 0,00 214.800,00 26.538,13 19.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 743.365,48 0,00 0,00 0,00 0,00 182.020,27 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 182.020,27 Turismo e sport COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA Pagina 3 STAMPA CONTO CONSUNTIVO RIEPILOGO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE - COMPETENZA - ANNO 2012 Titolo I - Spese correnti Interventi Personale Funzioni e Servizi Acquisto di beni di consumo e/o mat. prime Prestazioni di servizi Utilizzo di beni di terzi Trasferimenti Interessi passivi e oneri finanziari diversi Imposte e tasse Oneri straordinari Ammortamenti Fondo della di svalutazione gestione esercizio crediti corrente Fondo di riserva Totale Altri servizi per lo sport, turismo e attività ricreative 0,00 0,00 0,00 0,00 238.033,49 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 238.033,49 Totale Funzioni nel settore sportivo, ricreativo e del turismo 0,00 0,00 0,00 0,00 420.053,76 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 420.053,76 Viabilità locale e trasporti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Difesa del suolo, assetto idrogeologico e forestazione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Tutela, controllo e valorizzazione risorse idriche 0,00 0,00 350.000,00 0,00 0,00 0,00 3.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 353.000,00 Prevenzione incendi 0,00 16.879,62 3.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 19.879,62 COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA Pagina 4 STAMPA CONTO CONSUNTIVO RIEPILOGO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE - COMPETENZA - ANNO 2012 Titolo I - Spese correnti Interventi Personale Funzioni e Servizi Acquisto di beni di consumo e/o mat. prime Prestazioni di servizi Utilizzo di beni di terzi Trasferimenti Interessi passivi e oneri finanziari diversi Imposte e tasse Oneri straordinari Ammortamenti Fondo della di svalutazione gestione esercizio crediti corrente Fondo di riserva Totale Servizi di protezione civile 0,00 0,00 43.994,50 0,00 0,00 15.945,30 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 59.939,80 Servizi diversi per la tutela ambientale e gestione territorio 0,00 0,00 29.332,89 0,00 24.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 53.332,89 Totale Funzioni per la gestione del territorio e la tutela ambientale 0,00 16.879,62 426.327,39 0,00 24.000,00 15.945,30 3.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 486.152,31 Servizi socio assistenziali e sanitari 165.000,00 9.000,00 571.995,13 0,00 632.649,45 0,00 12.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1.390.644,58 Totale Funzioni nel settore sociale 165.000,00 9.000,00 571.995,13 0,00 632.649,45 0,00 12.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1.390.644,58 0,00 0,00 1.000,00 0,00 79.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 80.000,00 Agricoltura COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA Pagina 5 STAMPA CONTO CONSUNTIVO RIEPILOGO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE - COMPETENZA - ANNO 2012 Titolo I - Spese correnti Interventi Personale Funzioni e Servizi Acquisto di beni di consumo e/o mat. prime Prestazioni di servizi Utilizzo di beni di terzi Trasferimenti Interessi passivi e oneri finanziari diversi Imposte e tasse Oneri straordinari Ammortamenti Fondo della di svalutazione gestione esercizio crediti corrente Fondo di riserva Totale Industria commercio e artigianato 0,00 4.000,00 270.000,00 0,00 0,00 0,00 1.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 275.000,00 Totale Funzioni nel campo dello sviluppo economico 0,00 4.000,00 271.000,00 0,00 79.000,00 0,00 1.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 355.000,00 1.010.643,84 74.053,72 1.747.162,50 0,00 1.378.010,21 42.483,43 90.100,00 0,00 0,00 0,00 0,00 4.342.453,70 TOTALI COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA Pagina 6 STAMPA CONTO CONSUNTIVO RIEPILOGO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE - COMPETENZA - ANNO 2012 Titolo II - Spese in conto capitale Interventi Acquisizione di beni Funzioni immobili e Servizi Espropri e servitù onerose Acquisto beni specifici per realizzazioni in economia Utilizzo di Acquisizione beni di di beni mobili, Incarichi terzi per macchine ed professionali realizzazioni attrezzature esterni in economia tecnico-scient. Concessioni Trasferimenti Partecipazioni Conferimenti di crediti di azionarie di e capitale capitale anticipazione Totale Organi istituzionali 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Segreteria generale, personale organizzazione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Gestione economica, finanziaria, programmazione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Ufficio tecnico 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Altri servizi generali 23.837,30 0,00 0,00 0,00 60.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 83.837,30 Totale Funzioni generali di amministrazione 23.837,30 0,00 0,00 0,00 60.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 83.837,30 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Formazione professionale COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA Pagina 7 STAMPA CONTO CONSUNTIVO RIEPILOGO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE - COMPETENZA - ANNO 2012 Titolo II - Spese in conto capitale Interventi Acquisizione di beni Funzioni immobili e Servizi Espropri e servitù onerose Acquisto beni specifici per realizzazioni in economia Utilizzo di Acquisizione beni di di beni mobili, Incarichi terzi per macchine ed professionali realizzazioni attrezzature esterni in economia tecnico-scient. Concessioni Trasferimenti Partecipazioni Conferimenti di crediti di azionarie di e capitale capitale anticipazione Totale Valorizzazione beni di interesse storico e artistico 110.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 110.000,00 20.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 240.000,00 Altri servizi per l'istruzione e la cultura 10.000,00 0,00 0,00 0,00 40.000,00 0,00 1.700.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1.750.000,00 120.000,00 0,00 0,00 0,00 40.000,00 110.000,00 1.720.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1.990.000,00 Turismo e sport 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1.959.201,75 0,00 0,00 0,00 0,00 1.959.201,75 Agriturismo 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Altri servizi per lo sport e il turismo 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 172.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 172.000,00 Totale Funzioni di istruzione pubblica e relative alla cultura COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA Pagina 8 STAMPA CONTO CONSUNTIVO RIEPILOGO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE - COMPETENZA - ANNO 2012 Titolo II - Spese in conto capitale Interventi Acquisizione di beni Funzioni immobili e Servizi Espropri e servitù onerose Acquisto beni specifici per realizzazioni in economia Utilizzo di Acquisizione beni di di beni mobili, Incarichi terzi per macchine ed professionali realizzazioni attrezzature esterni in economia tecnico-scient. Concessioni Trasferimenti Partecipazioni Conferimenti di crediti di azionarie di e capitale capitale anticipazione Totale Totale Funzioni nel settore sportivo ricreativo e del turismo 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2.131.201,75 0,00 0,00 0,00 0,00 2.131.201,75 Viabilità locale e trasporti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 125.764,57 0,00 0,00 0,00 0,00 125.764,57 Difesa del suolo, assetto idrogeologico e forestazione 125.161,20 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 372.715,16 0,00 0,00 0,00 0,00 497.876,36 Servizi di tutela, controllo e valorizzazione risorse idriche 23.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 45.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 68.000,00 Prevenzione incendi 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 13.489,83 0,00 0,00 0,00 0,00 13.489,83 Servizi di protezione civile 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA Pagina 9 STAMPA CONTO CONSUNTIVO RIEPILOGO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE - COMPETENZA - ANNO 2012 Titolo II - Spese in conto capitale Interventi Acquisizione di beni Funzioni immobili e Servizi Espropri e servitù onerose Acquisto beni specifici per realizzazioni in economia Utilizzo di Acquisizione beni di di beni mobili, Incarichi terzi per macchine ed professionali realizzazioni attrezzature esterni in economia tecnico-scient. Concessioni Trasferimenti Partecipazioni Conferimenti di crediti di azionarie di e capitale capitale anticipazione Totale Servizi diversi per la tutela ambientale e gestione territorio 111.828,94 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 111.828,94 Totale Funzioni per la gestione del territorio e la tutela ambientale 259.990,14 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 556.969,56 0,00 0,00 0,00 0,00 816.959,70 Servizi socio assistenziali e sanitari 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 110.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 110.000,00 Totale Funzioni nel settore sociale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 110.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 110.000,00 Agricoltura 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 202.393,16 0,00 0,00 0,00 0,00 202.393,16 382.800,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 70.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 452.800,00 Industria, commercio e artigianato COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA Pagina 10 STAMPA CONTO CONSUNTIVO RIEPILOGO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE - COMPETENZA - ANNO 2012 Titolo II - Spese in conto capitale Interventi Acquisizione di beni Funzioni immobili e Servizi Servizi diversi per lo sviluppo economico Totale Funzioni nel campo dello sviluppo economico TOTALI Espropri e servitù onerose Acquisto beni specifici per realizzazioni in economia Utilizzo di Acquisizione beni di di beni mobili, Incarichi terzi per macchine ed professionali realizzazioni attrezzature esterni in economia tecnico-scient. Concessioni Trasferimenti Partecipazioni Conferimenti di crediti di azionarie di e capitale capitale anticipazione Totale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 150.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 150.000,00 382.800,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 422.393,16 0,00 0,00 0,00 0,00 805.193,16 786.627,44 0,00 0,00 0,00 100.000,00 110.000,00 4.940.564,47 0,00 0,00 0,00 0,00 5.937.191,91 COMUNITA' MONTANA DELLA VALCHIAVENNA Pagina 11 STAMPA CONTO CONSUNTIVO RIEPILOGO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE - COMPETENZA - ANNO 2012 Titolo III - Spese per rimborso di prestiti Interventi Funzioni e Servizi Rimborso per Rimborso di Rimb. di quota Rimborso di Rimb. di quota anticipazioni finanziamenti capitale di prestiti capit. di debiti di cassa breve termine mutui e prestitiobbligazionari pluriennali Totale Gestione economica, finanziaria, programmazione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Altri servizi generali 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale Funzioni generali di amministrazione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Formazione professionale 0,00 0,00 33.519,73 0,00 0,00 33.519,73 Totale Funzioni di istruzione pubblica e relative alla cultura 0,00 0,00 33.519,73 0,00 0,00 33.519,73 Servizi di protezione civile 0,00 0,00 71.113,14 0,00 0,00 71.113,14 Totale Funzioni per la gestione del territorio e per la tutela ambientale 0,00 0,00 71.113,14 0,00 0,00 71.113,14 Industria, commercio e artigianato 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale Funzioni nel campo dello sviluppo economico 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 104.632,87 0,00 0,00 104.632,87 TOTALI COMUNITA’ MONTANA DELLA VALCHIAVENNA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PER IL PERIODO 2014/2016 Allegata a delibera Assembleare n. 3 del 21/01/2014 SEZIONE SESTA SEZIONE 6^ – CONSIDERAZIONI FINALI SULLA COERENZA DEI PROGRAMI RISPETTO AI PIANI REGIONALI DI SVILUPPO 6.1 VALUTAZIONI FINALI DELLA PROGRAMMAZIONE ………………….. …….. pag. 132 6.1 VALUTAZIONI FINALI DELLA PROGRAMMAZIONE Le azioni previste dalla relazione previsionale e Programmatica e dagli strumenti finanziari collegati (bilancio pluriennale 2014 - 2016 e Bilancio di Previsione 2014) costituiscono stralcio-esecutivo dei seguenti documenti programmatici: 1. Piano di Sviluppo Economico-Sociale della Comunità Montana Valchiavenna e relativo aggiornamento 2. Piano Generale di Sviluppo periodo 2010-2014 approvato con deliberazione assembleare n. 4 del 30/03/2010 3. Programma Regionale di Sviluppo Il programma illustra obiettivi programmatici, gestionali, strategici e risultati attesi della programmazione regionale nelle aree istituzionali, dello sviluppo economico e culturale, dei servizi alla persona, del territorio, anche con riguardo alla montagna, come risorsa e come bene da tutelare. 4. PISL Montagna della Valchiavenna 2011-2013 Le disposizioni normative nazionali in questione hanno progressivamente ridotto, poi cancellato i trasferimenti erariali alle Comunità Montane (processo avviatosi con la finanziaria per l’anno 2008). Alla luce di quanto appena premesso, la Comunità Montana Valchiavenna continua a sostenere importanti iniziative di gestione associata, nonché iniziative di sviluppo del territorio e di superamento del disagio per le popolazioni, soprattutto di quegli ambiti e frazioni più periferici e ponendosi come punto di riferimento per risolvere le problematiche connesse alla unione dei Comuni e gestione dei servizi recentemente imposte dalla normativa. Seppur nella ristrettezza economica e nella drastica diminuzione delle risorse la Comunità Montana continua anche in questa programmazione di bilancio anno 2014 a proporre azioni per lo sviluppo del territorio che investano i settori culturali, sociali, della formazione e produttivi della Valle, anche con importanti interventi infrastrutturali come quelli relativi al miglioramento della viabilità stradale principale. Le azioni previste si propongono di tradurre a livello locale, coerentemente con la programmazione regionale, comunitaria, provinciale e dei Comuni, quegli obiettivi indicati nella pianificazione regionale e locale. Gli interventi della Comunità Montana sono, infatti, rivolti allo sviluppo locale e ad impedire lo spopolamento dei territori montani con iniziative che spesso sopperiscono alle carenze dell’amministrazione centrale. IL SEGRETARIO DELLA C.M. (dott. Renato Dolci) IL RESPONSABILE SERVIZIO FINANZIARIO (rag. Fabrizio Taeggi) IL PRESIDENTE DELLA C.M. (De Stefani Severino) 132
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