Photo Gallery / Galleria fotografica

www.embassyofkenya.it
Numero 15, Anno 10
WELCOME TO KENYA BENVENUTI IN KENIA
June / Giugno 2014
“A Vibrant Trade and Tourism Destination”
“Una vibrante meta turistica e commerciale”
Publication of the Embassy of the Republic of Kenya in Italy Pubblicazione dell’Ambasciata della Repubblica del Kenia in Italia
Kenya un mondo da scoprire
SOUTHLANDS ENGLISH SCHOOL IN ROME
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Table of Contents / Sommario
Karibu Kenya June / Giugno 2014
2
From the Ambassador’s Desk
Dall’ufficio dell’Ambasciatore
Message from H. E. the Ambassador
Messaggio di S.E. l’Ambasciatore
4
Trade and Investment
Commercio e investimenti
Leather Industry in Kenya
L’industria del cuoio in Kenia
6
Trade and Investment
Commercio e investimenti
Trade and Investment
Commercio e investimenti
Horticulture in Kenya
L’orticoltura in Kenia
Counties: the new Centres of Investment in Kenya
Le contee: nuovi centri di investimento in Kenia
11
Trade and Investment
Commercio e investimenti
Solar Energy... The way to go in Kenya
Energia solare... fare bene in Kenia
13
Trade and Investment
Commercio e investimenti
Kenya’s innovative ICT Industry
L’innovativa industria delle TIC in Kenia
15
Tourism
Turismo
My Nairobi
La mia Nairobi
18
Tourism
Turismo
Residence in Kenya
Residenza in Kenia
20
Tourism
Turismo
Tourism in East Africa Community made easy
Il turismo nella comunità dell’Africa orientale reso semplice
21
Culture and Sports
Cultura e sport
Animal Events: an Unusual Experience in Kenya
Eventi con animali: un’esperienza insolita in Kenia
24
Culture and Sports
Cultura e sport
Kenya contributes to Peace and Brotherhood
Il Kenia contribuisce alla pace e alla fratellanza
25
Culture and Sports
Cultura e sport
Ambassadors of Road Safety
Ambasciatori della Sicurezza Stradale
26
Culture and Sports
Cultura e sport
Music for Lamu, Music to Grow
Musica per Lamu, musica per crescere
28
Diaspora
Diaspora
Showcasing talent at the Kenya@50 Celebrations
Talenti in mostra alle celebrazioni di Kenya@50
30
Useful contacts
Contatti utili
Useful contacts
Contatti utili
31
Photo Gallery
Galleria fotografica
Photo Gallery
Galleria fotografica
40
Kenyan Cuisine Corner
L’angolo della cucina
Recipes
Ricette
8
Karibu Kenya is published
by the Kenya Embassy, Rome
Viale Luca Gaurico, 205 - 00143 Rome
Tel. 06.8082717-8-4. Fax 06.8082707
E-mail: [email protected]
Web site: www.embassyofkenya.it
Karibu Kenya è pubblicata
dallʼAmbasciata del Kenya a Roma
Viale Luca Gaurico, 205 - 00143 Roma
Tel. 06.8082717-8-4. Fax 06.8082707
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Editorial board / Redazione
H.E. Josephine Gaita
Ibrahim Khamis Adan
Fabian Muya
Charles Ooko
Kahoro Kinaro
Saadia Salim
Pauline Njagi
Margaret Chepngetich
Anderson G. Mwangi
Tabitha Ngetich
Ludovico Maloba
Translations / Traduzioni
Lara Leonardo
Barbara Lixi
Advertisements / Pubblicità
Kenya Embassy, Rome
Graphic Design / Progetto grafico
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Printer / Stampa
www.revelox.it
From the Ambassador’s Desk
Dall’ufficio dell’Ambasciatore
H.E. Josephine W. Gaita
Kenya’s Ambassador to Italy, Greece, Poland, Malta, Cyprus and Permanent Representative to FAO, WFP and IFAD.
S.E. Josephine W. Gaita
Ambasciatore del Kenia in Italia, Grecia, Polonia, Malta, Cipro e Rappresentante Permanente presso la FAO, il WFP e l’IFAD.
Message from
H.E.
the Ambassador
Throughout the edition, we will
present to you our trade, business and investment opportunities in many sectors of our
economy, among them Horticul-
By H.E. Josephine W. Gaita
that I present to you our 15th Edi-
rivista Karibu Kenya, dal tema
is one of the biggest foreign ex-
zine, under the theme “A Vibrant
change earners in the Country, as
Trade and Tourism Destination”.
well as providing jobs for the rural
“Una vibrante meta turistica e
commerciale”. In tutta l’edizione,
vi presenteremo opportunità di
commercio, affari ed investimenti
2 Karibu Kenya June / Giugno 2014
fanno parte del sistema di go-
L’industria dell’orticoltura in Kenia
è con umiltà e gioia che sono a
It is with humility and happiness
The horticulture industry in Kenya
cuoio ed il turismo, in Kenia ed in
verno conteale.
presentarvi la 15a edizione della
tion of the Karibu Kenya maga-
nomia, tra i quali l’orticoltura, il
Egregi lettori,
under the County Government
system.
in molti settori della nostra eco-
particolar modo nelle contee che
Di S.E. Josephine W. Gaita
ture, leather and tourism in Kenya
and especially in the Counties
Distinguished Readers,
Messaggio di S.E.
l’Ambasciatore
rappresenta una delle maggiori
fonti di valuta estera del Paese,
nonché di lavoro per la popolazione rurale e di approvvigionamento di materie prime per le
emergenti industrie di trasforma-
From the Ambassador’s Desk
Dall’ufficio dell’Ambasciatore
people and also providing raw
edition among others.
zione dei prodotti agricoli. Nel
Vi è anche una necessità urgente
materials to the emerging agro-
There is also an urgent need for
2013, il Paese ha guadagnato
di
processing industries. In 2013,
energy generation in the country,
quasi 100 milioni di Ksh. dalle
Paese, di dare valore aggiunto ai
the
nearly
value addition to Kenyan agricul-
esportazioni di frutta, verdura,
prodotti agricoli keniani e di svi-
Ksh.100 billion from exports of
tural products and infrastructure
vari tipi di noci, fiori ed altri pro-
luppo infrastrutturale in molte
fruits, vegetables, various nuts,
development in many parts of the
dotti correlati. Siamo alla ricerca
aree del Paese. Si stanno affer-
flowers and other related pro-
Country. Opportunities in the de-
di mercati per tali prodotti tra i no-
mando delle opportunità nello
ducts. We are looking for markets
velopment and use of solar
stri amici, tra i quali voi.
sviluppo e nell’uso di energia so-
of these produce among our
energy are taking hold, and there
friends like you.
is plenty of sun in our country that
Nel settore dell’allevamento, negli
nostro Paese che può essere
can be exploited for energy pro-
ultimi anni il Governo del Kenia ha
sfruttato per la produzione di
duction.
adottato politiche e programmi
energia.
Country
earned
In the livestock sector, the Kenya
government has in recent years
produzione
d’energia
nel
lare e vi è sole in abbondanza nel
che promuovano la produzione di
put in place policies and pro-
The edition also shares informa-
pelli wet-blue e dei suoi prodotti
L’edizione, inoltre, fornisce infor-
grammes that promote produc-
tion on how you can obtain the
finiti nel Paese, settore che sta
mazioni su come ottenere i relativi
tion of wet-blue leather and its
relevant resident permits if by any
emergendo in modo forte come
permessi di residenza se magari
finished products in the country,
chance you would want to reside
un’altra fonte di reddito dalle
volete risiedere o lavorare in
strongly emerging as another ex-
or work in Kenya, and the new in-
esportazioni. Tali prodotti sono
Kenia, e sul nuovo visto turistico
port earner. These products are
troduced one East Africa Tourist
disponibili all’esportazione e gli
per l’Africa orientale che vi con-
available for export and opportu-
Visa that makes your touring in
imprenditori hanno l’opportunità
sente di viaggiare in tre Paesi
nities exist for the business com-
three of the East African Coun-
di importare questi rinomati pro-
dell’Africa orientale in modo più
munity to import these reputed
tries more easy and enjoyable.
dotti keniani o associarsi ad im-
semplice e piacevole.
Kenyan products or partner with
prenditori keniani per migliorare la
Kenyan businessmen to enhance
Finally, I wish to thank our distin-
produzione di prodotti in pelle dal
Infine, vorrei ringraziare i nostri
the production of leather goods
guished readers, our sponsors,
Kenia.
egregi lettori, i nostri sponsor, il
from Kenya.
editorial board and members of
comitato di redazione ed i mem-
staff who have immensely contri-
Il settore del turismo continua a
bri dello staff che hanno enorme-
The tourism sector continues to
buted to the continued success
crescere nonostante le molte
mente contribuito al continuo
grow despite the many challen-
of the magazine. Enjoy the rea-
sfide e invito nuovamente i nostri
successo della rivista. Buona let-
ges and I once again invite our
ding!
amici a visitare il Paese per il sole
tura!
friends to visit the country for the
e le spiagge sabbiose, la cultura
traditional sun and sandy bea-
Benvenuti!
ches, our culture and game Sa-
Welcome!
fari drives.
e il fotosafari così caratteristici.
Benvenuti!
Welcome!
Sono presentati, tra gli altri,
anche i nuovi prodotti turistici
New emerging tourist products
emergenti, tra i quali alcuni luoghi
including some of the Must Visit
da non perdere mentre si sog-
areas, while you are in the capital
giorna nella capitale Nairobi e un
city, Nairobi and the thrilling ani-
turismo fatto di entusiasmanti
mal racing tourism across the
gare con animali nel Paese.
country are also presented in the
3 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Trade and Investment
Commercio e Investimenti
Leather Industry
Kenya has experienced increased exports of semi-processed
in Kenya
leather (wet-blue) to international
Lʼindustria del
cuoio in Kenia
Head of Chancery
Kenya have installed capacities
stenti. Ciò in aggiunta alle oltre 85
Di Ibrahim Khamis Adan
tribuiscono alla creazione di occu-
Capo Cancelleria
pazione.
L'industria del cuoio in Kenia di-
Il commercio di cuoio e pelli grezze
pende principalmente da un’am-
in Kenia si è trasformato da una
standing at 60% for wet-blue,
crust leather at 25% and finished
traverso le sue 21 concerie esiconcerie/casali in Kenia che con-
markets. Currently, tanneries in
By Ibrahim Khamis Adan
100 milioni), e dà occupazione at-
The leather industry in Kenya is
leather at about 15%.The leather
mainly dependent on the large li-
goods and footwear subsectors
pia risorsa di base di bestiame,
vestock resource base with an
fonte di pure materie prime in
in Kenya have exhibited a lot of
con una popolazione bovina sti-
un’industria relativamente mo-
estimated population of 17.5 mil-
potential for growth with an in-
mata di 17,5 milioni, 27,7 milioni di
derna, adeguandosi ai mutamenti
lion Cattle, 27.7 million Goats,
crease of leather goods product
caprini, 17,1 milioni di pecore e 3
della tecnologia conciaria e alle
17.1 million Sheep and 3 million
varieties to 85 including: bags,
milioni di cammelli. Il settore trae
tendenze di mercato. La trasfor-
hand bags, clutch bags, cross
anche altre materie prime prove-
mazione ha visto il Paese assur-
body bags, travel bags, folders,
nienti da allevamenti ittici (pesce
gere al ruolo di fulcro per le
purses, wallets, briefcases, cor-
persico del Nilo), di struzzo e di
concerie della regione, attraverso
porate gift items, satchels, belts,
coccodrilli. Il contributo del settore
l’aggiudicazione di cuoio e pelli
all’economia del Kenia è attual-
provenienti da paesi vicini e
mente di 10,6 miliardi di Ksh. (€
l'esportazione di pelli conciate
Camels. The industry also derives
other raw materials from fish
farms (Nile perch), Ostrich and
Crocodiles. The sector’s contribution to Kenya’s economy cur-
sandals, footwear among other
rently stands at Kshs.10.6 billion
verso i mercati locali e regionali.
(€ 100 million) and creates employment through its 21 existing
Il Kenia ha registrato un aumento
tanneries. This is in addition to
delle esportazioni di pelli semi-la-
over 85 leather goods/cottage
vorate (wet-blue) verso i mercati
units in Kenya that also supple-
internazionali. Attualmente, le con-
ment employment creation.
cerie in Kenia hanno una capacità
installata pari al 60% per quanto ri-
The hides and skins trade in
guarda le pelli wet-blue, pari al
Kenya has transformed from a
25% per le pelli crosta e a circa il
purely raw material source to relatively modern industry, adopting
15% per le pelli finite. I sottosettori
Kenya’s leather products
Prodotti di pelle del Kenia
degli articoli di pelle e delle calzature in Kenia hanno mostrato un
the changing leather technology
grande potenziale di crescita, con
and market trends. The transfor-
un incremento della varietà di pro-
mation saw the country act as a
dotti di pelletteria, ben 85 tra cui:
tanning hub for the region
borse, borsette, pochette, borse a
through procurement of hides
tracolla, borse da viaggio, cartelle,
and skins from the neighbouring
portamonete, portafogli, valigette,
countries and export of tanned
articoli da regalo aziendali, zainetti,
leather to both local and regional
cinture, sandali, scarpe ed altri accessori di pelle.
markets.
Leather and leather products of Kenya
Cuoio e prodotti di pelle del Kenia
4 Karibu Kenya June / Giugno 2014
L’esportazione di cuoio e pelli
grezze dal Kenia gode del benefi-
Trade and Investment
Commercio e Investimenti
leather accessories.
II. Esenzione per 10 anni dal pagamento della ritenuta alla
Exports of raw hides and skins
fonte;
from Kenya attract Government
III. Esenzione dal pagamento
levies of 80% tax of the Free on
dell’imposta di bollo;
Board (FOB) value while wet-blue
IV. Deduzione del 100% dell’inve-
leather attracts levies of only 1%
stimento sull’investimento ini-
of the FOB value. Crust leather
ziale, per 20 anni;
does attract 0.5% of FOB value.
V. Imposta costante ed esen-
Finished leather products do not
attract taxes or levies for export.
zione IVA sulle iniziative delHandbags made of Kenyan leather
Borse prodotte con pellami del Kenia
l’azienda comprese attrezzature, pezzi di ricambio, materiali
The idea is to encourage investors to add value to raw hides
da
costruzione,
materiali
ment, packaging, heavy die-
cio fiscale pari all’80% del valore
and skins and create employ-
sel and fuel oil, excluding
del Franco a Bordo (FOB, Free on
ment.
ficio e imballaggio, gasolio e
other petroleum based fuel,
Board), mentre per le pelli wet-blue
olio combustibile, ad esclu-
motor vehicles that are from
il beneficio fiscale è pari soltanto
sione di altri carburanti a base
Investment Incentives
the zone and motor vehicle
all'1% del valore del FOB. Le pelli
di petrolio, motoveicoli prove-
It is important to note that the Ex-
spare parts.
crosta beneficiano dello 0,5% del
nienti dalla stessa zona e pezzi
ports Processing Zone (EPZ) in
valore del FOB. I prodotti di cuoio
di ricambio per autoveicoli.
Kenya provides further attractive
However, all producers in the lea-
finiti non prevedono benefici fiscali
investment opportunities for ex-
ther sector are required to com-
all’esportazione.
è
Tutti i produttori del settore del
port-oriented business ventures.
ply with the standards set by the
quello di incoraggiare gli investitori
cuoio sono comunque tenuti ad
It offers a range of attractive in-
Kenya Bureau of Standards
a dare valore aggiunto al cuioio e
uniformarsi ai criteri stabiliti dal-
(KEBS) and other relevant inter-
alle pelli grezze e a creare occupa-
l’ente nazionale del Kenia per la
centives to ensure low cost of
national standards bodies inclu-
zione.
normazione (KEBS) e da altri or-
production and high profitability.
Investing in leather in this proces-
ding
sing zone has several benefits
environmental regulations in the
which include:
production of quality leather and
compliance
with
leather goods.
I.
10 year corporation tax holiday and 25% tax thereafter;
II. 10 year withholding tax holiday;
È impontante notare che la zona
industriale di esportazione (EPZ) in
Kenia offre vantaggiose ulteriori
vore di iniziative imprenditoriali vo-
that the some investors in Kenya
tate all’esportazione. Offre una
have been able to produce di-
serie di allettanti incentivi per assi-
IV. 100% investment deduction
items all of which can be impor-
on initial investment applied
ted from Kenya. Alternatively,
over 20 years;
with above incentives in mind, inand
zione compreso l’adeguamento
Incentivi agli investimenti
It is because of these incentives
verse range of quality leather
duty
ganismi internazionali di norma-
opportunità di investimento a fa-
III. Stamp duty exemption;
V. Perpetual
L'obiettivo
curare bassi costi di produzione e
alta redditività. Investire nell’industria del cuoio in queste zone industriali
comporta
numerosi
benefici tra cui:
alle normative previste in tema
ambientale nell’ambito della produzione di cuoio e di prodotti di
pelle di qualità.
È grazie a questi incentivi che alcuni investitori in Kenia sono stati
in grado di produrre un’ampia
gamma di prodotti di pelle di qualità che possono essere importati
dal Kenia. In alternativa, tenendo
in mente gli incentivi di cui sopra,
gli investitori possono installare
VAT
vestors can put base in Kenya,
exemption on company input
make leather products and ex-
including machinery, spare
port the same to market destina-
gamento dell’imposta sulle so-
parts, construction material,
tions of their choice worldwide.
cietà e riduzione al 25% per gli
raw materials, office equip-
grezzi, apparecchiature per uf-
I.
Esenzione per 10 anni dal pa-
anni successivi;
una base in Kenia, produrre prodotti di pelle ed esportarli verso
mercati di destinazione in tutto il
mondo.
5 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Trade and Investment
Commercio e Investimenti
vegetables are also produced for
Horticulture in
Kenya
export markets.
Agriculture Attaché
the Kenyan economy. It is estimated that 75% of the Kenyan population depend on agriculture
directly or indirectly.
Di Fabian Muya
inoltre prodotte alcune verdure
ral products are produced by small
Addetto Affari Agricoli
asiatiche destinate ai mercati di
L’agricoltura è il principale settore
and value addition for both dome-
dell’economia keniana. Si stima
Mentre questi prodotti orticoli di
stic and export markets. Further,
che il 75% della popolazione del
alta qualità sono prodotti da agri-
the missing link in this subsector is
Kenia dipenda direttamente o indi-
coltori su piccola scala, ciò che
the absence of critical and reliable
rettamente dall’agricoltura.
manca è una sufficiente capacità
di trasformazione agroalimentare e
mass of importers of these hortiIl sottosettore dell’orticoltura è cre-
un valore aggiunto per entrambi i
sciuto significativamente di re-
mercati, interno e di esportazione.
The small scale horticulture gro-
cente, per emergere come uno dei
Inoltre, l’anello mancante in questo
wers have limited access to utiliza-
principali sottosettori del settore
sottosettore è costituito dall’as-
tion of a high level of technology
agricolo, in termini di rendimento di
senza di un gruppo essenziale ed
cultural produce.
to
emerge as one of the leading subsectors in the agricultural sector in
terms of foreign exchange ear-
Ripe Bananas
Banane mature
nings, food security, employment
creation and poverty alleviation.
Kenya is endowed with good climate and geographical advantage
and is able to produce the best
quality horticultural crops including
fruits such as mangoes, avocados, bananas, passion fruits, melons, pineapples, guavas, lemons
and tangerines, strawberries, paw
paws, peach, nectarine, apricots
and butternuts. The nuts being
produced include cashew nuts,
macadamia, and coconuts. Asian
6 Karibu Kenya June / Giugno 2014
esportazione.
cient capacity in agro-processing
The Horticulture sub sector has resignificantly
prendono anacardi, noci di Maca-
While these high quality horticultuscale farmers, what lacks is suffi-
Agriculture is the leading sector in
grown
moschata. Le noci prodotte comdamia e noci di cocco. Sono
By Fabian Muya
cently
Lʼorticoltura in
Kenia
Avocado
Avocado
including greenhouses, net sha-
valuta estera, sicurezza alimentare,
affidabile di importatori di questi
ding, pre-cooling and cold storage
creazione di occupazione e di al-
prodotti orticoli.
facilities, pest control, fumigation,
leviamento della povertà.
concentrates and flavours, food
Il Kenia gode di un ottimo clima e
I coltivatori di prodotti orticoli su
seasoning, drip irrigation, artificial
di una vantaggiosa posizione geo-
piccola scala hanno un limitato ac-
lighting to increase day length,
grafica ed è in grado di produrre le
cesso all’utilizzo di tecnologie di
grading/packaging sheds and re-
colture orticole di miglior qualità
alto livello quali serre, reti ombreg-
frigerated trucks for transport. In-
come la frutta, tra cui mango, avo-
gianti, sistemi di pre-raffredda-
vestment in these areas will ensure
cado, banane, frutti della pas-
mento e impianti refrigerati di
better production methods, post-
sione, meloni, ananas, guave,
stoccaggio, controllo dei parassiti,
harvest care and quality to im-
limoni e mandarini tangerini, fra-
disinfestazioni, uso di concentrati
prove consumer acceptance of
gole, papaia, pesche, pesche net-
ed essenze, stagionatura alimen-
produce to earn higher value.
tarine, albicocche e cucurbite
tare, irrigazione a goccia, illuminazione artificiale per accrescere la
Trade and Investment
Commercio e Investimenti
There is further investment in ca-
competitiveness, while putting into
durata della giornata, magazzini
La politica del Governo del Kenia
pacity building for the small scale
consideration food safety and ob-
per la classificazione/l’imballaggio
nel sottosettore dell’orticoltura è
horticultural producers in areas of
serving rigorous rules and regula-
e camion refrigerati per il trasporto.
votata a creare un ambiente favo-
Good Agricultural Practices, and
tions that guarantee quality and
Gli investimenti in questi settori as-
revole agli investitori per una cre-
acquisition of information and te-
safety in line with international
sicurerebbero migliori metodi di
scita
chnologies. The dissemination of
standards.
produzione, un’assistenza post-
dell’industria, promuovere gli inve-
raccolta e una maggiore qualità
stimenti, e potenziarne la compe-
these to producers of vegetables
continua
e
sostenibile
and fruits’ value chain will result in
There is therefore a need to invest
allo scopo di migliorare per incre-
titività
quality products.
in horticultural production given
mentare la fiducia del consuma-
contempo in considerazione la si-
the central role the sub-sector
tore verso prodotti agricoli di
curezza alimentare e osservando
The policy of the Kenya Gover-
plays in the Kenyan economy. In-
sempre maggior valore.
le rigide regole e le normative im-
nment on the Horticultural sub-
vestors are welcome to venture
Sono inoltre disponibili investimenti
poste a garanzia di una qualità e di
sector is geared towards creating
into this Horticulture sub-sector in
nell’ambito dello sviluppo delle
una sicurezza in linea con i criteri
an enabling environment for inve-
Kenya.
competenze dei produttori orticoli
internazionali.
globale
tenendo
al
stors for continued growth, sustai-
su piccola scala in aree quali quella
nability of the Industry, promote
delle Buone Pratiche Agricole,
Vi è di conseguenza la necessità
investment and enhance global
nonché a livello di acquisizione di
di investire nella produzione orti-
Coconuts
Noci di cocco
Macadamia nuts
Noci di Macadamia
informazioni e di tecnologie. La di-
cola considerando il ruolo centrale
vulgazione di queste ultime nella
che il sottosettore gioca nell’eco-
catena di valore dei produttori di
nomia keniana. Gli investitori sono
frutta e verdura si tradurrebbe in
benvenuti per avventurarsi nel sot-
prodotti di qualità.
tosettore dell’orticoltura in Kenia.
Pineapples
Ananas
7 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Trade and Investment
Commercio e Investimenti
Counties:
the new Centres
of Investment
in Kenya
nment is the overall policy maker
while the County Governments
plays the role of planning and implementation. There are 47 Counties each with its own local
government, finances, executive
Le contee:
nuovi centri
di investimento
in Kenia
Second Secretary
verni delle contee svolgono un
ruolo di programmazione e di attuazione. Sono presenti 47 contee,
ciascuna dotata di un proprio governo locale, di proprie finanze, di
un esecutivo e di un’assemblea
and County Assembly. This constiBy Pauline Njagi
complesso le politiche mentre i go-
tutional arrangement also provides
Di Pauline Njagi
della contea. Le disposizioni co-
for allocation of national revenue
Secondo Segretario
stituzionali dispongono inoltre la
suddivisione del reddito nazionale
between the National Government
La promulgazione della Costitu-
tra il governo nazionale e il governo
tion of Kenya 2010 paved way for
zione del Kenia nel 2010 ha aperto
della contea.
a new system of governance. The
The primary objective of devolution
la strada ad un nuovo tipo di go-
constitution provides for a devol-
is to decentralize power, resources
vernance. La Costituzione prevede
L’obiettivo primario del decentra-
ved government constituting of
and representation down to the
il decentramento amministrativo,
mento è quello di decentralizzare
two levels: Central and County
local level. Furthermore, the Con-
costituito da due livelli: il governo
potere, risorse e rappresentanza
stitution envisages that regional
centrale e i governi delle contee. Il
al livello locale. Inoltre, la Costitu-
governance will play a significant
governo centrale definisce nel
zione prevede che la governance
The promulgation of the Constitu-
Governments. The Central Gover-
and the County Government.
regionale giochi un ruolo significativo nello sviluppo dell’economia
keniana, essendo i governi delle
contee le istituzioni di sviluppo primarie per lo sviluppo, la programmazione e l’attuazione a livello regionale.
Per questa ragione, le contee
hanno il compito di creare un ambiente favorevole che possa attrarre investimenti capaci di dischiudere il potenziale economico
delle regioni e allo stesso tempo
creare occupazione.
Le contee hanno fatto ricorso ad
approcci diversi per attrarre gli investimenti, e la maggior parte di
esse ha già indetto conferenze sugli investimenti per evidenziare le
opportunità di investimento disponibili in queste contee, così come
altre hanno sposato diverse strategie di marketing per fare la corte
agli investitori, confrontandosi le
une con le altre con le migliori poKenya by Counties
Le contee del Kenia
8 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Trade and Investment
Commercio e Investimenti
role in Kenya’s economic develop-
crops, horticulture and fruits.
litiche di sviluppo.
gono nuovi prodotti finora
ment with County Governments
Investment opportunities in this
I governi delle contee in concorso
poco sfruttati, sia per i turisti
being primarily developmental in-
sector exist in production,
con l’autorità keniana per la pro-
che per gli investitori. L’ente del
stitutions for regional development,
value addition and marketing
mozione degli investimenti hanno
turismo del Kenia (KTB) sta la-
planning and implementation.
channels to link the farmers to
individuato i seguenti settori quali
vorando a stretto contatto con
the International market.
settori primari sui quali concentrare
i rappresentanti delle contee
l’attenzione per sostenere e at-
per accrescere la consapevo-
trarre gli investitori:
lezza sulle diverse attrazioni tu-
For this reason, Counties are expected to create an enabling envi-
•
Manufacturing: The Kenya Go-
ronment that will attract investment
vernment is establishing Spe-
ristiche offerte da ciascuna
to be able to unlock the economic
cial Economic Zones in each
contea allo scopo di far cono-
potential in the regions as well as
County designated to boost
create employment.
manufacturing
and
Agricoltura: le contee hanno
scere prodotti finora inesplorati
attract
•
per lo più concentrato i loro
e attrarre investitori. Esistono
more foreign investment by gi-
programmi di sviluppo e di in-
opportunità di investimento
Counties have used different ap-
ving incentives and pooled in-
vestimento sull’agricoltura, con
nell’ambito dello sviluppo di
proaches to attract investment
frastructure.
Investment
particolare attenzione all’alle-
città resort, nella costruzione
with most of them having already
opportunities exist in the areas
vamento, al cibo e alle colture
di catene alberghiere interna-
convened investment conferences
of agro-processing, sugar refi-
cosiddette cash crop, all’orti-
zionali e nella fornitura di strut-
to highlight investment opportuni-
ning, paper products, metal
coltura e alla frutta. In questo
ture per conferenze. Questo
ties in these counties, as others
and engineering, vehicle parts
settore esistono opportunità di
dovrebbe rilanciare l’economia
embrace different marketing stra-
and assembly, electrical and
investimento nei canali di pro-
e creare maggiori posti di la-
tegies to woo investors and ben-
electronic equipment. Other
duzione, di valore aggiunto e
voro, per uno sviluppo equili-
chmark with one another with best
opportunities are in plastics,
di marketing, allo scopo di col-
brato.
developmental practices.
chemicals and pharmaceutical
legare gli agricoltori al mercato
The County Governments in liaison
sub-sectors.
internazionale.
with the Kenya Investment Authority have identified the following
•
Servizi delle TIC basato sulle
contee: nel corso degli ultimi
•
Tourism: Counties present new
•
Manifattura: Il Governo del Ke-
anni l’idea dell’esternalizzazione
sectors as their primary focus to
untapped products both for
nia sta predisponendo le zone
ha rapidamente guadagnato
promote and attract investors:
tourists and investors. The
industriali di esportazione in
terreno in Kenia, con nuovi
•
Kenya Tourism Board (KTB) is
ciascuna contea allo scopo di
centri di Business Process Out-
Agriculture: The Counties have
working closely with County
incrementare la manifattura e
sourcing (BPO) di successo,
mainly focused their develop-
leaders to enhance awareness
attrarre maggiori investimenti
emergenti in tutto il Paese. La
mental and investment agenda
on diverse tourist attractions in
stranieri, offrendo incentivi e in-
strategia del Governo del Kenia
on agriculture with main focus
each County with a view to un-
frastrutture condivise. Oppor-
è quella di possedere un’uni-
on livestock, food and cash
lock these untapped products
tunità di investimento sono
versità in ciascuna contea, cia-
presenti nei settori di trasfor-
scuna dotata di un centro di
mazione agroalimentare, di raf-
Business Process Outsourcing.
finazione dello zucchero, di
A questo fine, le contee predi-
prodotti della carta, di metalli
sporranno centri di incubazione
e ingegnegneria, di pezzi di ri-
aziendale, villaggi digitali e centri
cambio e relativo assemblag-
di tecnologie dell’informazione
gio, di attrezzature elettriche
e della comunicazione di ec-
ed elettroniche. Altre opportu-
cellenza, per garantire ai giovani
nità risiedono nei sottosettori
la formazione e l’esperienza
chimico, farmaceutico e della
lavorativa necessarie per essere
plastica.
guidati nell’economia dell’informazione.
•
Turismo: Le contee propon-
9 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Trade and Investment
Commercio e Investimenti
•
and attract investors. Opportu-
Stand-alone Power Systems
Servizi finanziari: il Kenia è ben
taici e dalla produzione di com-
nities exist for investment in
could be one of the solutions.
noto per l'innovazione nel rag-
ponenti e accessori associati,
development of Resort cities,
For this reason, focus is on de-
giungere le aree più remote del
come regolatori di carica, in-
construction of international
veloping production from a
mercato attraverso servizi fi-
verter e batterie fotovoltaiche.
hotel chains and investment in
range of new sources, specifi-
nanziari come l’e-banking.
Conference Facilities. This is
cally geothermal, wind and
Questo ha permesso agli in-
Come sottolineato sopra, l’epicen-
expected to boost the eco-
solar. County Governments
vestitori di fare affari a livello
tro dell’iniziativa di sviluppo del Ke-
nomy, create more jobs for ba-
could enter into partnerships
conteale. Sempre più istituzioni
nia è la contea, dove si schiudono
lanced development.
with Independent Power Pro-
finanziarie riconoscono le op-
vaste opportunità di investimento.
ducers to provide off-grid
portunità nelle piccole e medie
Gli investitori sono perciò chiamati
energy solutions.
imprese (PMI) e nell’ambito del
a trarre vantaggio da queste aper-
personal banking, aree che ri-
ture e avventure in differenti attività
commerciali nelle contee.
County based ICT services: The
•
idea of outsourcing has quickly
gained momentum in Kenya in
Opportunities in this sector in-
chiedono l'iniezione di più ca-
recent years, with new and
clude: Expansion and upgra-
pitale per sbloccare lo sviluppo
successful Business Process
ding
delle contee.
Outsourcing (BPO) centres
facilities, Provision of credit for
emerging within the country.
energy production projects,
The Kenya Government stra-
expansion of distribution net-
elettrica in Kenia è al di sotto
tegy is to have a University in
works to cover rural and urban
della domanda, tanto più nelle
each County, each with a BPO
centres. Other areas include
aree rurali. Sistemi energetici
centre. In this regard, the
Power generation from alter-
autonomi potrebbero essere
Counties will setup County In-
native sources of energy, Solar
una soluzione. Per questa ra-
cubation Hubs, Digital Villages
Photovoltaic (PV) Panels Ma-
gione, l’attenzione è rivolta allo
and ICT Centres of Excellence
nufacturing and manufacture
sviluppo della produzione di
to empower the youth with ne-
of associated components
una varietà di nuove fonti di
cessary training and work ex-
and accessories, such as
energia, in particolare quelle
perience
charge controllers, inverters
geotermica, eolica e solare. I
and PV batteries.
governi delle contee potreb-
to
navigate
information economy.
energy
infrastructure
•
Energia: La fornitura di energia
bero entrare in partnership con
•
Financial services: Kenya is
As highlighted above, the new
produttori di energia indipen-
well known for innovation in
focus of Kenya’s development ini-
denti per offrire soluzioni ener-
reaching the lower end of the
tiative is at the County level, where
getiche off-grid.
market through financial servi-
vast investment opportunities are
ces like e-banking. This has
being unlocked. Investors are the-
Le opportunità di investimento
enabled investors to do busi-
refore welcome to take advantage
del settore comprendono:
ness at the County level. More
of these new openings and ven-
l’espansione e la riqualifica-
financial institutions recognize
ture into different business activi-
zione delle infrastrutture per
the opportunities in Small and
ties in the counties.
l’energia, l’assegnazione del
Medium Enterprises (SMEs)
credito a favore di progetti per
and personal banking, areas
la produzione di energia,
that require injection of more
l’espansione delle reti di distri-
capital to unlock development
buzione per raggiungere i cen-
in the Counties.
tri rurali e urbani. Altre aree di
investimento sono costituite
•
Energy: Electric Power supply
dalla generazione di energia da
in Kenya is below the demand
fonti rinnovabili, dalla produ-
more so in the rural areas.
zione di pannelli solari fotovol-
10 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Trade and Investment
Commercio e Investimenti
Solar Energy...
The way to go
in Kenya
By Kahoro Kinaro
Second Secretary
The Government of Kenya is spearheading promotion of develop-
try. Currently, the electricity demand is 1,191 MW against an effective installed capacity of 1,429
MW. The peak load is projected to
grow to about 2,500 MW by 2015
and 5,000 MW by 2020. To meet
this projected demand, the Government has formulated strategies
to rapidly expand installed electricity capacity, expand and upgrade
the transmission and distribution
House fitted with solar panels for power
Casa dotata di pannelli solari per l’energia
ment and use of solar energy.
The shift from use of fossil fuels,
such as coal, oil and natural gas to
renewable sources of energy such
as solar energy has numerous environmental benefits. Firstly, solar
systems do not contribute to air
pollution and green house gases
which is common with fossil fuels.
Secondly, it has no effect on the
landscape as there is no extraction
of raw materials from land. Lastly,
as the demand for electricity increases, solar energy reduces the
need for more coal, natural gas
and fossil fuel plants which rely on
fuel that is limited and being depleted at a fast rate.
Demand for electricity in Kenya
has in the last decade grown significantly due to the accelerated
consumer connection policy set
out by the Government of Kenya
as well as the robust economic
growth performance of the Coun-
networks, and develop renewable
energy sources.
There is a high potential in harnessing of solar energy as the country
receives daily average insolation of
4-6 kWh/m2. Solar utilization is
mainly for photovoltaic systems
(PVS), drying, water heating, telecommunications, cathodic protection of pipelines, lighting,
refrigeration, water pumping and
off-grid electrification. There are
also approximately 100,000 solar
home systems installed in Kenyan
houses. Moreover, it is estimated
that there are 140,000 solar water
heating systems currently installed
in the country.
Solar water heaters have found
widespread use particularly in hospitality (hotels), hospitals and in
factories for the provision of hot
water. The Solar PV System installation in institutions has resul-
Energia solare...
fare bene
in Kenia
Di Kahoro Kinaro
Secondo Segretario
Il Governo del Kenia sta capeggiando la promozione dello sviluppo e l'utilizzo dell'energia solare.
Il passaggio dall'uso di combustibili
fossili, come il carbone, il petrolio
e il gas naturale verso l’uso di fonti
di energia rinnovabili, come l'energia solare, ha numerosi benefici
ambientali. In primo luogo i sistemi
solari non contribuiscono all'inquinamento atmosferico e ai gas
serra, cosa che è comune ai combustibili fossili. In secondo luogo,
non hanno alcun effetto sul paesaggio in quanto non vi è l’estrazione di materie prime dal terreno.
Infine, poichè la domanda di elettricità aumenta, l’energia solare riduce la necessità di maggior carbone, gas naturale e impianti a
combustibile fossile che si basano
su un combustibile che è limitato
e rapidamente in via di esaurimento.
La domanda di energia elettrica in
Kenia negli ultimi dieci anni è significativamente cresciuta, grazie
all’accellerata politica di connessione del consumatore prevista dal
Governo del Kenia, e grazie alla
prestazione in termini di robusta
crescita economica del Paese. Attualmente, la domanda di elettricità
è di 1.191 MW contro una capacità effettiva installata di 1.429 MW.
A pieno carico, è destinata a crescere fino a circa 2.500 MW entro
il 2015 e a 5.000 MW entro il 2020.
Per rispondere alla domanda prevista, il Governo ha elaborato strategie per espandere rapidamente
la capacità elettrica installata,
espandere e riqualificare le reti di
trasmissione e di distribuzione, e
sviluppare fonti di energie rinnovabili.
Vi è un elevato potenziale di sfruttamento dell'energia solare dal
momento che il Paese gode di
un’insolazione media giornaliera
di 4-6 kWh/m2. L’utilizzo solare è
principalmente rivolto agli impianti
fotovoltaici, all’essiccazione, al riscaldamento dell'acqua, alle telecomunicazioni, alla protezione catodica
delle
condotte,
all'illuminazione, alla refrigerazione, al pompaggio dell'acqua e
all’elettrificazione off-grid. Ci sono,
inoltre, circa 100.000 sistemi solari
domestici installati nelle case del
Kenia. Infine, si stima che ci siano
140.000 sistemi di riscaldamento
solare dell'acqua attualmente installati nel Paese.
I sistemi solari di produzione di acqua calda hanno trovato un uso
diffuso soprattutto nel settore dell’accoglienza (alberghi, ospedali) e
della fornitura di acqua calda. L’installazione di impianti solari fotovoltaici nelle istituzioni ha portato
all’installazione di impianti solari fotovoltaici off-grid in 769 istituti in
tutto il Paese.
Nel suo impegno a promuovere il
settore dell’energia solare, il governo del Kenia ha adottato una
serie di politiche e di programmi
volti a sfruttare l’abbondante insolazione del Paese. Tra queste:
1. La politica in Conto Energia
(contratto d’offerta concordato):
è la politica per la produzione
di energia da fonti rinnovabili
che consente ai produttori indipendenti di energia di contribuire allo sviluppo del settore
attraverso gli investimenti.
2. Imposte: il Governo ha disposto un dazio alle importazioni
pari a zero e la rimozione dell’imposta sul valore aggiunto
11 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Trade and Investment
Commercio e Investimenti
ted in the installation of off-grid
solar PV systems in 769 institutions across the country.
In its commitment to promote the
solar energy sector, the Government of Kenya has put in place
policies and programs that are
geared towards harnessing
abundant insolation in the country. Among them are:
mandatory installation of solar
water heating systems in all
residential and commercial
premises.
5. The Energy (Solar Photovoltaic
Systems) Regulations, 2012:
The policy seeks to protect
buyers from purchasing inferior quality solar products. It
outlines the licensing and registration requirements for
(IVA) su attrezzature e accessori in tema di energie rinnovabili.
3. La politica di scambio sul posto,
2012: lo scambio sul posto
consente ai consumatori industriali e commerciali di installare
sistemi solari per ridurre la propria bolletta elettrica, e di fornire l’eccesso di energia prodotto alla rete, ottenendo un
di progettazione, installazione,
riparazione e manutenzione dei
sistemi solari fotovoltaici.
Altri incentivi
6. Disponibilità di terreni: il Kenia
dispone di un’enorme quantità
di terreni incolti disponibili alla
vendita o alla locazione in aree
che beneficiano dei più alti livelli
di insolazione.
SOS Children’s Village Mombasa powered by a grid-connected solar power plant
SOS Villaggio dei Bambini a Mombasa, alimentato da un impianto fotovoltaico connesso alla rete
1. The Feed-In-Tariff (FIT, standard
offer contact) Policy: Policy for
power generation from renewable sources which allows
independent power producers to contribute to the development of the sector
through investments.
2. Duty: The Government has
zero-rated import duty and
removed Value Added Tax
(VAT) on renewable energy
equipment and accessories.
3. Net Metering policy, 2012: Net
metering allows commercial
and industrial consumers to
install solar systems to reduce their electricity bill, feedin the surplus to the grid and
get credit on their electricity
bill for the supplied electricity.
4. Solar Water Heating Regulations, 2012: The regulations
were created to facilitate uptake of solar water heating. It
also lays down guidelines for
12 Karibu Kenya June / Giugno 2014
solar PV system technicians,
manufacturers, importers,
vendors and contractors. The
regulation also outlines the
design, installation, repair and
maintenance procedures for
solar PB systems.
Other Incentives
6. Availability of land: Kenya has
vast amounts of idle land
available for sale or lease in
areas that receive the highest
amounts of solar insolation.
7. Eager to move away from charcoal: There is a shift in use of
charcoal as a source of a domestic energy due to the negative impact it has on the
environmental and its limited
unsustainable use as a natural resource. This has led to
an increased demand for
solar devices in both urban
and remote areas of Kenya.
credito sulla propria bolletta per
l’energia elettrica fornita.
4. La normativa sui sistemi di riscaldamento solare dell’acqua,
2012: la normativa è stata adottata per facilitare la diffusione
dei sistemi di riscaldamento
solare dell’acqua. Essa stabilisce inoltre le linee guida per
l'installazione obbligatoria di sistemi di riscaldamento solare
dell'acqua in tutti i locali residenziali e commerciali.
5. La normativa sull’energia
(sistemi solari fotovoltaici), 2012:
la politica adottata mira a proteggere gli acquirenti dall’acquisto di prodotti solari di qualità inferiore. Dispone i requisiti
per la licenza e la registrazione
dei tecnici per sistemi solari fotovoltaici, per produttori, importatori, venditori e impresari.
La normativa detta inoltre disposizioni in tema di procedure
7. Proposito di abbandonare il carbone: c'è uno progressivo abbandono dell’uso del carbone
quale fonte di energia domestica, a causa dell'impatto negativo che ha sull’ambiente e
a causa del suo uso insostenibile, trattandosi di una risorsa
naturale limitata. Ciò ha portato
ad un aumento della domanda
di dispositivi solari sia nelle aree
urbane che nelle aree remote
del Kenia.
Trade and Investment
Commercio e Investimenti
Kenya’s
innovative
ICT Industry
By Kahoro Kinaro
Second Secretary
Kenya’s ICT sector has grown tremendously in the last decade with
an annual growth of 23%. This is
attributed to investment in the industry by the Government of
Kenya in collaboration with the private sector to improve the communication ICT infrastructure for
effective and effecient service delivery.
The laying of the three undersea
fibre optic cables and the terrestrial
fibre optic cables has provided
Kenya with a reliable and affordable high capacity bandwidth resulting in considerable efficiency and
reduction in ICT costs.
Innovative telecommunication
services
In 2013, there were nearly 90 mobile phone subscriptions for every
100 Kenyan adults. Among the
many uses to which cell phones
have been put in Kenya, the most
innovative is mobile money transfer. Starting with the M-PESA system launched by Safaricom in
2007, and later joined by Zain’s
Zap system in 2009, mobile
money has rapidly become a fix-
Computer lab in Kenya
Un laboratorio informatico in Kenia
ture in the lives of Kenyans, extending a sophisticated form of financial access to a wide population.
M-PESA, Kenya’s world-leading
mobile-money system is currently
used by over 17m Kenyans, about
two-thirds of the adult population,
and 25% of the country’s gross
national product flows through it.
M-PESA lets people transfer cash
using their mobile phones. MPESA has since been extended to
offer loans and savings products,
and can also be used to disburse
L’innovativa
industria delle
TIC in Kenia
Di Kahoro Kinaro
Secondo Segretario
Il settore delle TIC in Kenia è cresciuto enormemente nel corso
dell’ultima decade, con una crescita annua del 23%. Ciò è dovuto
agli investimenti nell’industria di
Mobile money transfer
Trasferimento di denaro tramite telefono cellulare
salaries or pay bills. In addition, the
availability of a reliable mobile-payments platform has spawned a
host of start-ups in Nairobi, whose
business models build on M-PESA’s foundations. Going global, it
has been adopted in 72 countries,
with the potential to cover 2 billion
settore ad opera del Governo del
Kenia in collaborazione con il settore privato, per migliorare le infrastrutture delle TIC per un servizio
efficace ed efficiente.
La posa dei tre cavi sottomarini di
fibra ottica e dei cavi terrestri di
fibra ottica hanno dotato il Kenia di
una banda larga affidabile e accessibile, risultante in una notevole efficienza e in una riduzione dei costi
per le TIC.
Innovativi servizi di
telecommunicazione
Nel 2013, sono stati sottoscritti
quasi 90 abbonamenti per telefoni
cellulari ogni 100 adulti keniani. Tra
i vari usi per i quali i telefoni cellulari
sono destinati in Kenia, il più innovativo è il sistema di trasferimento
di denaro tramite cellulare. A par-
tire dal sistema M-PESA, lanciato
da Safaricom nel 2007 e più tardi
raggiunto dal sistema Zain’s Zap
nel 2009, il trasferimento di denaro
tramite cellulare è rapidamente divenuto un’istituzione nella vita dei
keniani, estendendo sofisticate
forme di accesso finanziarie ad
un’ampia popolazione.
Il sistema keniano M-PESA, il principale a livello mondiale per il trasferimento
di
denaro,
è
attualmente utilizzato da oltre 17
milioni di keniani, ossia circa i due
terzi della popolazione adulta, e il
25% del prodotto interno lordo del
Paese fluisce attraverso di esso.
M-PESA consente alle persone di
trasferire denaro contante utilizzando il proprio telefono cellulare.
M-PESA ha fin dall’inizio esteso
l’offerta di finanziamenti e di prodotti di risparmio, ed è inoltre possibile utilizzarlo per l’erogazione dei
salari o per il pagamento delle bollette. Inoltre, la disponibilità di una
piattaforma mobile per i pagamenti
affidabile ha generato una serie di
start-up a Nairobi, i cui modelli di
business si costruiscono sulle fondamenta di M-PESA. Complessivamente, è stato adottato in 72
Paesi, con un potenziale di copertura di 2 milardi di persone, in possesso di telefoni cellulari ma non di
un conto in banca.
L’introduzione di computer portatili
come strumento di insegnamento
e di apprendimento nel sistema
della scuola primaria del Kenia è in
linea con la politica del governo
volta a sviluppare appropriate
competenze, quali abilità professionali, conoscenze, atteggiamenti
e valori e volta a gestire l'istruzione
in maniera efficace ed efficiente a
tutti i livelli.
È chiaro che i benefici socio-economici del progetto Laptop vanno
aldilà dell’aula in sè, e offrono una
reale opportunità di trasformazione
integrata del popolo del Kenia.
13 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Trade and Investment
Commercio e Investimenti
people with cell phones but no
bank account.
The introduction of laptops as a
teaching and learning tool in the
public primary school system in
Kenya is in line with the Government policy to enhance the appropriate competencies including
skills, knowledge, attitudes and
values, and to manage education
effectively and efficiently at all levels. It is clear that the socio-economic benefits of the Laptop
Project go beyond the classroom
in the first instance, and offer a real
opportunity for integrated transformation to the people of Kenya.
Konza Technology City dubbed
the African silicon savannah is one
of the major Business Process
Outsourcing (BPO) projects laun-
ched by the Government of
Kenya. The park is set to host multimedia technology parks, shopping malls, office parks, hotels,
schools, health facilities, industrial
park and recreational facilities
among others. The ICT park will
facilitate business activity within
and outside the country, promote
the acquisition and usage of ICT in
the country and promote good
ICT governance.
Going by the trend in the uptake
of ICT education and its application in Kenya, it is clear why there
are many new innovations in the
market largely being accepted to
simplify the way things are conventionally done. It is thus very
possible that the next best big innovation to hit globally will trace its
roots to Kenya.
Architectural design of the Konza ICT Park in Kenya
Progettazione architettonica del parco tecnologico di Konza in Kenia
14 Karibu Kenya June / Giugno 2014
La città tecnologica di Konza, soprannominata la Silicon Savannah
africana è uno dei maggiori progetti di Business Process Outsourcing (BPO), lanciato dal Governo
del Kenia. Il parco è creato per
ospitare parchi tecnologici multimediali, centri commerciali, parchi
uffici, alberghi, scuole, strutture sanitarie, parchi industriali e strutture
ricreative, tra le altre cose. Il parco
tecnologico ha la funzione di facilitare i rapporti commerciali all’interno e all’esterno del Paese, di
promuovere l’acquisizione e l’uso
di TIC nel Paese e promuovere
una buona governance tecnologica.
Data la tendenza nella diffusione
dell’istruzione in materia di TIC e
date le sue applicazioni in Kenia, è
chiaro il motivo per cui sono pre-
senti numerose innovazioni nel
mercato, in gran parte ampiamente accettate, per semplificare
il modo in cui le cose sono convenzionalmente fatte. È quindi
molto probabile che la migliore
prossima grande innovazione a livello globale abbia le sue radici in
Kenia.
Tourism
Turismo
My Nairobi
Let’s take a look at the must-see
attractions.
By Saadia Salim
Second Secretary
Nairobi National Park
Nairobi is the most prominent, interesting and fastest growing city
in Africa. It is the regional commercial, financial, diplomatic,
transport and communication
hub in East and Central Africa. It
serves as the headquarters of several companies, multinational
media organizations and a centre
for International conferences and
meetings, and international organizations including United Nations Environmental Program
(UNEP) and United Nations
Human Settlement Program (UNHABITAT).
The Nairobi National Park is within the vicinity of the City that
any visitor can go sightseeing.
The Park is the only wildlife park
in the world that you can visit by
taxi or bus.
Visitors to the park get a glimpse
of variety of wild animals that include lions, cheetahs, leopards,
buffaloes, hippos, zebras, giraffes, gazelles and more.
La mia Nairobi
Di Saadia Salim
Secondo Segretario
Nairobi è la città più interessante,
di maggior rilievo e con la crescita
più rapida dell’Africa. È il centro
operativo del commercio, della finanza, della diplomazia, dei trasporti e delle comunicazioni della
regione dell’Africa centrale ed
orientale. Funge da quartier generale di molte aziende, di multinazionali del settore dei mass media
e da centro per conferenze e riu-
One can go on a game drive, and
also take a walking safari tour to
meet the wild animals or even
stay in a tented camp in the park.
nioni internazionali, nonché da
sede di organizzazioni internazionali, quali il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP)
ed il Programma delle Nazioni
Unite per gli Insediamenti Umani
(UNHABITAT).
Nairobi è unica per il fatto d’essere
l’unica città al mondo con all’interno un parco nazionale. A milioni
vanno in Kenia per un safari o una
vacanza al mare, ma a Nairobi non
avrete la necessità di allontanarvi
dai dintorni della città per visitare
un parco nazionale.
Nella mia Nairobi, la “Green City in
the Sun” (città verde al sole), non
mancano le cose da vedere, fare
ed esplorare. Diamo un’occhiata
alle attrazioni da non perdere.
Il Parco Nazionale di Nairobi
Il Parco Nazionale di Nairobi si
Nairobi is unique in that it is the
only city in the world that has a
National Park within it. Millions go
to Kenya for a safari or a beach
holiday, but in Nairobi, you do not
need to leave the environs of the
City to visit a national park.
In my Nairobi, the Green City in
the Sun, there is no shortage of
things to see, do, and explore.
trova nelle vicinanze della città, che
i turisti possono visitare.
Il parco è l’unica riserva naturale al
mondo che potete visitare in taxi o
in autobus.
I visitatori del parco possono dare
uno sguardo alla varietà di animali
Nairobi safari walk
Il Nairobi Safari Walk
A lioness and her cubs at the Nairobi National Park
Una leonessa ed i suoi cuccioli nel Parco Nazionale di Nairobi
selvatici tra i quali leoni, ghepardi,
leopardi, bufali, ippopotami, zebre,
giraffe, gazzelle.
Impala with a view of Nairobi city in the background
L’impala con vista sulla città di Nairobi sullo sfondo
15 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Tourism
Turismo
The Nairobi Safari Walk offers an
opportunity to learn what you expect to see in the rest of the
country side especially in the national parks and game reserves.
David Sheldrick Wildlife Trust
The famous David Sheldrick Wildlife Trust is situated in the Nairobi
national park. Between 11:00 am
and 12:00 noon, one can watch
orphaned baby rhinos and ele-
servation platform. The centre is
also a home to warthogs which
freely roam the area along with
the giraffes. The Giraffe Centre
breeds Rothschild Giraffes found
only in East Africa.
The Bomas of Kenya
The Bomas of Kenya is a cultural centre with a large amphitheatre where traditional dance
and song shows are held in the
afternoons. Bomas of Kenya offers Kenya in miniature, a walk
through a prototype of a typical
village.
Feeding the baby elephant at the park
Un cucciolo di elefante nutrito nel parco
phants take their mud baths and
also watch keepers feed the animals. The Trust offers hope for the
future of Kenya’s threatened elephant and rhino populations as
they struggle against the threat of
poaching for their ivory and horns,
the loss of habitat due to human
population pressure and conflict,
deforestation and drought.
The Giraffe Centre
The main attraction for visitors is
feeding giraffes from a raised ob-
Tourist feeding the giraffe
Un turista dà da mangiare ad una giraffa
16 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Bomas of Kenya dancers
Ballerini del Bomas of Kenya
Nel parco si può fare un fotosafari
e anche un safari a piedi per vedere gli animali selvatici o addirittura stare in un campo tendato. Il
Nairobi Safari Walk (safari a piedi)
offre l’opportunità di conoscere ciò
che vi aspettereste di trovare nel
resto della zone extraurbane, in
particolar modo nei parchi nazionali
e nelle riserve.
Musei
Il Museo Nazionale del Kenia
Il museo è stato aperto ufficialmente il 22 settembre del 1930.
Ospita collezioni museali e mostre,
sia temporanee che permanenti.
Presenta il ricco patrimonio culturale del Kenia con quattro temi distinti che ne rappresentano la cultura. Tra le altre attrazioni dell’area,
Il David Sheldrick Wildlife Trust
Il famoso David Sheldrick Wildlife
Trust (Fondazione per la fauna selvatica David Sheldrick) si trova nel
Parco Nazionale di Nairobi. Tra le
undici e mezzogiorno, si possono
osservare cuccioli orfani di rinoceronte ed elefante fare il bagno nel
fango e si possono vedere i guardiani nutrirli. La fondazione dà speranza per il futuro delle popolazioni
di elefanti e rinoceronti del Kenia a
rischio, poiché lottano contro la minaccia di bracconaggio per l’avorio
e le corna, la perdita dell’habitat
dovuta alla pressione demografica
e conflitti, deforestazione e siccità.
vi sono il Parco dei Serpenti di Nairobi, il giardino botanico ed il Nature Trail (percorso naturalistico).
Nel museo vi sono anche ristoranti
e negozi per garantirvi un’esperienza esemplare e memorabile.
Il Museo di Karen Blixen
Questa casa museo è una delle
più antiche case di Nairobi, costruita nel 1912, con una magnifica
vista sulle colline Ngong. Karen Blixen, autrice danese del celebre romanzo “La mia Africa”, ha vissuto
nella fattoria dal 1917 al 1931. La
casa museo offre un’idea della vita
della talentuosa autrice e conta-
Museums
National Museum of Kenya
The Museum was officially opened on 22nd September, 1930.
The museum houses museum
collections and exhibits, both
temporary and permanent exhibits. It showcases Kenya's rich
heritage with four distinct themes representing Kenya's Culture. Other attractions within the
grounds include the Nairobi
Snake Park, the Botanic Garden
and Nature Trail. The museum also
has restaurants and shops to ensure a memorable and wholesome experience.
Il Centro Giraffe
La principale attrazione per i visitatori è nutrire le giraffe da una piattaforma d’osservazione rialzata. Il
centro ospita anche facoceri che
girovagano liberamente nella zona
assieme alle giraffe. Il Centro Giraffe alleva le giraffe di Rothschild,
che si trovano solo nell’Africa orientale.
Il Bomas of Kenya
Il Bomas of Kenya è un centro
culturale dotato di un ampio anfiteatro dove si tengono spettacoli
di danze e canzoni tradizionali nel
pomeriggio. Offre il Kenia in miniatura, una passeggiata sul prototipo di un villaggio tipico.
dina, attraverso fotografie, quadri,
esposizioni di mobili ed una biblioteca. La maggior parte dell’adattamento cinematografico vincitore
del Premio Oscar nel 1985 era basata sul suo libro “La mia Africa”
ed è proprio nel terreno di Karen
Blixen che furono fatte le riprese
del film.
Shopping
Collane Kazuri
Il Kazuri Bead Factory and Pottery
Centre (fabbrica e centro di collane
in ceramica Kazuri) è un’ottima fermata per coloro che sono interessati all’artigianato locale. La fabbrica di collane è una sosta famosa
Tourism
Turismo
National Museum of Kenya
Il Museo Nazionale del Kenia
Karen Blixen Museum
The Museum house is one of Nairobi’s old houses built in 1912, set
with a magnificent view of the Ngong
Hills. Karen Blixen, Danish author of
the famed memoir “Out of Africa”
lived on the farm from 1917 to 1931.
It presents a glimpse of the life of the
talented author and farmer through,
photographs, paintings and displays
of furniture and a Library of books.
Much of the 1985 Oscar winning
movie Adaptation were based on her
book “Out of Africa” and it is on the
same Karen Blixen grounds shots of
the film were made.
Maasai Market
Maasai Market in Nairobi is a true festival of colour and form. It offers an
opportunity for handicraft shoppers
to buy some of the rich collection of
da o verso il museo Karen Blixen
Il mercato Maasai
e altri siti nei suoi dintorni. Le col-
Il mercato Maasai di Nairobi è un
lane in ceramica, le ceramiche e i
vero festival di forme e colori. Offre
prodotti in pelle sono tutti fatti a
l’opportunità agli acquirenti di pro-
mano. “Kazuri” significa “piccolo e
dotti artigianali di comprare qual-
bello” in lingua swahili e il nome
che prodotto della ricca collezione
deriva dalla fondatrice che ha av-
d’artigianato dell’Africa a prezzi ra-
viato l’azienda nel 1975. Si può
gionevoli. È un mercato all’aperto
fare il giro dello stabilimento e ve-
che attrae una moltitudine di abi-
der cuocere e smaltare le collane
tanti del luogo e di turisti che cer-
e le ceramiche. Poi, si possono
cano prodotti fatti a mano unici per
comprare deliziosi braccialetti, col-
decorare la propria casa, per se
lane e orecchini di ogni tonalità
stessi o per un regalo ad amici e
possibile.
parenti.
Handmade Kazuri beads
Collane Kazuri fatte a mano
Various products of Maasai market
Vari prodotti del mercato Maasai
Shopping
Kazuri Beads
The Kazuri Bead Factory and Pottery
Centre is a good stop for those interested in local crafts. The Bead Factory is a popular stop en route to, or
from, the Karen Blixen museum, and
other sites in the Karen neighbourhood. The ceramic beads, pottery
and leather goods are all handmade.
"Kazuri" means "small and beautiful"
in Swahili and was named by the
founder when she started the company in 1975. You can get a tour of
the factory and watch the beads and
pots get fired and glazed. Then shop
for lovely necklaces, bracelets and
earrings of every conceivable shade.
The Karen Blixen Museum
Il Museo di Karen Blixen
African arts and crafts at reasonably
low prices. It is an open air market
that attracts throngs of locals and
tourists alike looking for unique handicrafts to adorn their homes, themselves or as gifts to friends and family.
17 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Tourism
Turismo
Residence
in Kenya
By Margaret Chepngetich
Immigration Attaché
Foreign nationals can reside in
Kenya after applying and obtaining different types of work or residence permits. While it is the
Government’s policy that the
economy of Kenya should be
manned by trained and competent citizens, work permits are issued to non-citizens with skills
not available at present in the Kenyan market.
The Department of Immigration
issues different classes of work
and residence permits. Class A
permit is issued to a person that
intends to engage in prospecting
for minerals and mining in Kenya
and has obtained prospecting or
mining right or licence that is necessary for the purpose. The person should have sufficient capital
and other resources required to
engage in prospecting and
mining.
Class B Work permit is issued to
a person wishing to invest in Agriculture and Animal Husbandry.
In order for one to apply, one requires to have proof of land ownership or leasehold interest in
land for the purpose, proof of capital available for the purpose and
clearance from relevant bodies.
Class C work permit is issued to
a member of a prescribed profession who intends to practise that
profession whether alone or in
partnership in Kenya. One must
possess the prescribed qualifications, register with the relevant
professional body in Kenya and
must have sufficient capital and
other resources for the purpose.
18 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Class D permit is issued to a person who is offered specific employment by a specific employer,
the government of Kenya or any
other person or authority under
the control of the government or
under the United Nations Organization who is in possession of
skills that are not available in
Kenya and whose engagement in
that employment is of benefit to
Kenya. The Employer is supposed to apply for the permit by
providing
copies
of
academic/professional certificates along with the Curriculum
Vitae (CV) and evidence that the
organization failed to fill the vacancy from the local labour market after advertising in the
Kenyan Daily newspapers.
Residenza
in Kenia
Class F Permit is issued to a person who intends to engage in
specific manufacturing in Kenya.
One has to obtain licences, registration and other authority necessary for the purpose. He/she
must have sufficient capital and
other resources for that purpose.
Il Dipartimento per l’Immigrazione
rilascia permessi per motivi di lavoro e residenza elettiva di diverse
classi. Il permesso classe A è rilasciato a coloro che intendono dedicarsi in Kenia alla prospezione
ed estrazione mineraria ed hanno
ottenuto l’autorizzazione o la licenza per la prospezione o l’estrazione necessaria a tale scopo. Si
devono avere capitale ed altre risorse sufficienti, che sono richieste
per lavorare nella prospezione e
nell’estrazione.
Class G permit is issued to a person who intends to engage in a
specific trade, business or Consultancy whether alone or in partnership. One has to obtain the
necessary licence, registration or
authority for the purpose. They
must have sufficient capital and
other resources for the purpose
and their engagement in that
trade, business and consultancy
will be of benefit to Kenya. One
has to provide documentary
proof of a minimum capital of US
$ 100,000 or equivalent in any
other currency to be invested or
already invested, registration certificate of the company or certificate of incorporation, copies of
personal and company Personal
Identification Number (PIN) from
the Kenya Revenue Authority if
the business is running. In order
Di Margaret Chepngetich
Addetto Affari Consolari
I cittadini stranieri possono risiedere in Kenia, previa richiesta ed
ottenimento di differenti tipi di permesso per motivi di lavoro o residenza elettiva. La politica
governativa è che l’economia del
Kenia dovrebbe avere cittadini
qualificati e competenti; i permessi
per motivi di lavoro sono rilasciati
a individui non keniani con abilità
professionali che al momento non
sono disponibili nel mercato keniano.
Il permesso di lavoro classe B è rilasciato a coloro che intendono investire nell’agricoltura e nella
zootecnia. Per farne richiesta, si
deve dimostrare di essere proprietario di un terreno o avere il diritto
di locazione di un terreno a tale
scopo, prova di capitale a disposizione e l’autorizzazione dalle autorità competenti.
Il permesso di lavoro classe C è rilasciato a membri di una specifica
professione che intendono svolgere il proprio lavoro da soli o in
partnership in Kenia. È necessario
possedere le necessarie qualifiche,
registrarsi presso il relativo organismo professionale in Kenia ed
avere capitale sufficiente e altre risorse a tale scopo.
Il permesso classe D è rilasciato a
destinatari di uno specifico impiego da dipendente di un datore
di lavoro specifico, il governo del
Kenia o un qualsiasi altro individuo
o autorità controllata dal governo
o dall’Organizzazione delle Nazioni
Unite, che siano in possesso di
abilità professionali non disponibili
in Kenia e la cui attività sarà di beneficio al Kenia. Il datore di lavoro
deve fare richiesta del permesso
fornendo copia dei certificati accademici/professionali, unitamente al
curriculum vitae (CV) e dare prova
che l’organizzazione non è riuscita
a ricoprire il posto vacante attraverso il mercato del lavoro locale,
a seguito della relativa pubblicazione nei quotidiani keniani.
Il permesso classe F è rilasciato a
coloro che intendono dedicarsi in
Kenia ad uno specifico ambito del
settore manifatturiero. È necessario ottenere le licenze, l’iscrizione e
le altre autorizzazioni necessarie,
nonché possedere capitale ed
altre risorse sufficienti a tale scopo.
Il permesso classe G è rilasciato a
coloro che intendono dedicarsi ad
una specifica attività di commercio, affari o consulenza sia da soli
che in partnership. È necessario
ottenere le licenze, l’iscrizione e le
altre autorizzazioni necessarie,
nonché possedere capitale e altre
risorse sufficienti a tale scopo; inoltre, la loro attività di commercio, affari e consulenza deve essere di
beneficio al Kenia. È necessario
fornire prova documentale di un
capitale minimo di US $ 100.000
o l’equivalente in qualsiasi altra valuta da investire o già investito, il
certificato d’iscrizione dell’impresa
o l’atto costitutivo, copia del nu-
Tourism
Turismo
to register the company one
needs to register the Company or
business with Registrar of Companies.
Class I Work permit is issued to a
person who is a member of an
approved or Charitable organization registered under the Society’s Act, member of a
Company limited by guarantee or
a member of a trust registered
under the Trustees Act and is approved by the Government.
Class K Permit is a residence
permit issued to a person who is
not less than 35 years of age who
intends to reside in Kenya, has an
assured income derived from
sources outside and will be remitted to Kenya or is derived from a
pension or annuity payable from
sources in Kenya and undertakes
not to accept paid employment
of any kind. One has to provide
documentary proof of the assured income.
Dependants of persons who
have been issued with a work or
residence permit can also reside
in Kenya after obtaining student
or dependants passes whichever
is applicable.
A Students Pass is issued to a
person seeking to enter and remain in the country for the purpose of receiving education or
training at an educational or training establishment within the
country by which he/she has
been
accepted
as
a
student/pupil.
A Dependant’s Pass is issued to
a dependant of person on a work
permit, residence permit, exempted person or a permanent resident. The person can either be a
spouse or child of the applicant
or is by reason of age, disability
or incapacity not able to support
him/herself adequately.
The applicant must proof that the
person depends on them and
he/she has sufficient income for
his or her maintenance.
A dependant’s pass becomes invalid when the dependant ceases
to depend on the applicant, the
applicant is not able to maintain
the dependant, the applicant dies
or leaves Kenya permanently, the
dependant engages in employment or other income generating
activity or the dependant attains
the age of 21 years.
mero identificativo personale (PIN)
personale e dell’azienda dall’Agenzia delle Entrate del Kenia se
l’azienda è attiva. Per iscrivere
un’azienda, è necessario rivolgersi
all’Ufficio del Registro delle Imprese.
residenza elettiva, persone esenti
o residenti stabili, che possono essere un coniuge o un figlio del richiedente i quali, per motivi di età,
disabilità o incapacità non sono in
grado di mantenersi in modo adeguato.
Il permesso per motivi di lavoro
classe I è rilasciato ai membri di
un’organizzazione riconosciuta o
di beneficienza inscritta al Society’s
Act, ai membri di una società a responsabilità limitata o ai membri di
un fondo fiduciario iscritto al Trustees Act e approvato dal governo.
Il richiedente deve dimostrare che
la persona è a suo carico e che ha
un reddito sufficiente per il suo
mantenimento.
Il permesso classe K è un permesso di residenza elettiva rilasciato a coloro che abbiano
almeno 35 anni e che intendano risiedere in Kenia, abbiano un reddito sicuro da fonti esterne e che
sarà inviato con le rimesse in Kenia
o da una pensione o una rendita
da fonti in Kenia e si impegna a
non accettare un'occupazione retribuita di qualsiasi tipo. Si deve
fornire la prova documentale del
reddito sicuro.
Il permesso di familiare a carico è
invalidato quando l’individuo cessa
di essere a carico del richiedente,
quando il richiedente non è in
grado di mantenere la persona a
carico, quando il richiedente
muore o lascia definitivamente il
Kenia, quando il familiare a carico
si dedica ad un lavoro o ad un’altra
attività che genera reddito o raggiunge l’età di 21 anni.
Anche le persone a carico di coloro ai quali è stato rilasciato un
permesso per motivi di lavoro o residenza elettiva possono risiedere
in Kenia, previo ottenimento di un
permesso per studente o familiare
a carico, a seconda dei casi.
Il permesso per studenti è rilasciato a coloro che intendono entrare e rimanere nel Paese allo
scopo di ricevere istruzione o formazione in un istituto di istruzione
o di formazione all’interno del
Paese, dal quale è stato accettato
come studente/alunno.
Il permesso di familiare a carico è
rilasciato a coloro che vivono a carico di individui in possesso del
permesso per motivi di lavoro, di
19 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Tourism
Turismo
Tourism
in East Africa
Community
made easy
Application for the visa can be lodged at any of the representation of
the three Republics or the Immigration offices of the respective countries. The EATV costs Euros € 80 at
the Embassy and US $ 100 in
Kenya.
By Margaret Chepngetich
Immigration Attaché
Requirements for the visa are: a national passport or travel document
valid not less than 6 months with a
The East Africa Tourist Visa (EATV)
is a single destination tourist visa
which was launched in Kampala,
Uganda on 20th February, 2014 by
the Presidents of three East African
Community Partner States; the Republics of Kenya, Uganda and
Rwanda.
The visa enables a tourist visiting
the three countries to tour without
applying for three separate visas for
each partner state hence making it
cheaper and giving tourists a
chance to see the varied tourist attractions in the three countries including their varied geographical
features, sandy beaches, savannah, mountains, lakes, wildlife and
cultures.
Il turismo
nella comunità
dell’Africa
orientale
reso semplice
graph
taken
with
a
white
background without glasses, cap
or scarf, a letter requesting for the
visa, duly filled Visa Form 22 and
visa fee.
A holder of EATV is supposed to
è un visto turistico di ingresso unico
che è stato lanciato a Kampala in
Uganda il 20 febbraio 2014 dai Presidenti di tre Stati membri della comunità dell’Africa orientale: il Kenia,
l’Uganda ed il Ruanda.
the Visa and shall be allowed to
Il visto consente al turista che visita
move within the three partner sta-
i tre Paesi di viaggiare senza richie-
tes within 90 days without having
dere tre visti separati per ogni
to pay for another visa. The visa
Paese membro, rendendolo quindi
does not permit one to work.
più economico e dando ai turisti la
Applicants from Countries that are
possibilità di vedere le varie attra-
on referral visa are supposed to
zioni turistiche nei tre Paesi, tra le
apply for the Visa from the Mission
quali le varie caratteristiche geogra-
ments.
La richiesta del visto può essere
presentata in qualsiasi ufficio di rappresentanza dei tre Stati o negli uffici immigrazione dei rispettivi Paesi.
Il costo del visto per l’Africa oriensciata e US $ 100 in Kenia.
I requisiti per ottenere il visto sono:
il passaporto o un documento di
Il visto turistico per l'Africa orientale
enter from the Country that issued
whose Country has referral require-
selvatica e le culture.
tale è di 80 euro presso l'AmbaDi Margaret Chepngetich
Addetto Affari Consolari
blank full page for visa endorsement, a clear passport size photo-
vana, le montagne, i laghi, la fauna
fiche, le spiagge sabbiose, la sa-
viaggio con validità residua di almeno 6 mesi con un’intera pagina
vuota per apporre il visto, una fotografia formato tessera dall’immagine ben definita su sfondo bianco,
senza occhiali, cappello o sciarpe,
una lettera per la richiesta di visto, il
modulo 22 per il visto debitamente
compilato e la tassa di visto.
Il titolare del visto per l’Africa orientale deve entrare dal Paese che gli
ha rilasciato il visto e deve essere
autorizzato a muoversi all’interno
dei tre Stati membri per 90 giorni
senza dover pagare un altro visto.
Il visto non consente di lavorare.
I richiedenti provenienti da Paesi
per i quali è previsto l’inoltro della richiesta al Paese di destinazione
sono tenuti a fare la richiesta per il
visto al Consolato il cui Paese richiede l’inoltro della domanda al
Paese di destinazione.
20 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Culture and Sports
Cultura e sport
Animal Events:
an Unusual
Experience
in Kenya
By Lara Leonardo
Administrative
Assistant/Translator
end of the Kenyan coastline that was
designated as a UNESCO World Heritage site in 2001.
Due to very narrow lanes that make
it difficult to use vehicles, donkeys are
the main means of transport and
have become a symbol of the island.
This festival is meant to promote the
Swahili language and to preserve the
traditional local culture.
Some of the activities include tradi-
Eventi con
animali:
un’esperienza
insolita in Kenia
Di Lara Leonardo
Assistente
Amministrativo/Traduttrice
Lamu Cultural Festival-Donkey Race
Il Festival Culturale di Lamu – Palio degli asini
Kenya will enchant you with its smooth white sandy beaches and the
warm waters of the Indian Ocean.
However, Kenya’s tropical shores are
only one of its plenty of attractions,
as the Country offers diverse events
at any time of the year to let you enjoy
your holiday.
If you are looking for an extraordinary
experience in contact with the animals, not necessarily in a superb safari with the Big 5, here are some
examples of festivals or events in
parts of the Country, where you can
attend or even participate in the animal races.
Let’s start with the Lamu Cultural Festival that takes place every year during the last week of November.
Lamu is an island on the northern
tional dances (ngoma), readings of
Swahili poetry, henna painting, regattas and the popular donkey race. The
race is of great honor to the locals
who train for an entire year to become expert donkey jockeys and the
event attracts thousands of domestic
and international tourists.
In the Northern parts of the Country,
you will be fascinated by the most famous Camel Derby in the African
Continent. The Derby takes place in
Maralal town, Samburu County every
year in the month of August, with
many tourists from all over the world
taking part in this thrilling experience
by either racing a camel or watching
this unique race. The event also doubles as a fundraiser for the local pa-
Il Kenia vi incanterà con le sue soffici
spiagge bianche e sabbiose e le
acque calde dell’Oceano Indiano. Tuttavia, le coste tropicali del Kenia sono
solo una delle miriadi di attrazioni, poiché questo Paese offre vari eventi in
ogni periodo dell’anno per farvi godere
le vostre vacanze.
Se siete alla ricerca di un’esperienza
straordinaria a contatto con gli animali,
non necessariamente attraverso un
meraviglioso safari con i Big 5, ecco
alcuni esempi di festival ed altri eventi
in alcune zone del Paese, dove si può
assistere o addirittura partecipare a
gare con gli animali.
Cominciamo con il Festival Culturale di
Lamu che ha luogo ogni anno durante
l’ultima settimana di novembre. Lamu
è un’isola all’estremità settentrionale
della costa che è stata designata
quale Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2001.
A causa delle strette stradine che rendono difficile l’uso dei veicoli, gli asini
costituiscono il mezzo di trasporto
principale e sono diventati un simbolo
dell’isola.
Il festival intende promuovere la lingua
swahili e preservare la cultura tradizionale locale ed include tra le attività
danze tradizionali (ngoma), letture di
poesie in swahili, tatuaggi all’henné,
regate e un palio degli asini molto popolare. La gara rappresenta un grande
onore per gli abitanti del posto che si
esercitano tutto l’anno per diventare
esperti fantini di asini e l’evento attrae
numerosi turisti nazionali e dall’estero.
Maralal Camel Derby Race
La gara di cammelli di Maralal
21 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Culture and Sports
Cultura e sport
storalist community, more specifically
to provide education and water services.
Depending on your ability and
strength, you may participate either
in the 10-km race or the 42-km marathon. The latter is the domain of the
professionals who race in arid and
semi-desert areas and are not allowed to receive any aid from assi-
there is the famous Maasai Ostrich
Farm, 45 km away from Nairobi,
where you can watch or participate
in an ostrich race every Sunday.
Ostrich racing is not for the light hearted, but one need not worry about
these birds, as they are well trained
and used to riding. One requires simple training on techniques of riding
the ostrich and the courage and fun
in riding the big bird.
In the Capital City of Kenya, Nairobi,
one can opt for a adrenaline filled
ostrich riding in one of the 23 licensed farms not far away from the city
centre. You can visit the Ormakau
Maasai Cultural Village, separated
from the Nairobi National Park only
by a river. In addition to the above,
22 Karibu Kenya June / Giugno 2014
fessionisti che percorrono zone aride
e semi-desertiche e ai quali non è consentito ricevere alcun aiuto da assistenti, mentre la prima è per non
professionisti che possono essere aiutati dal proprietario del cammello.
I partecipanti possono anche partecipare ad un triathlon, che comprende
gara di cammelli, corsa e ciclismo. In
ogni caso, gli amanti dello sport possono partecipare soltanto ad una di
queste attività, mentre si godono qual-
Ostrich riding
Cavalcata con lo struzzi
Maralal Derby
Il Derby di Maralal
stants while the former is for non
professionals who may get help from
the camel owners.
Participants can also take part in a
triathlon, where you can run, bike
and camel race. However, sports
amateurs can participate either in
one of these activities, while enjoying
some traditional activities of the Samburu community including dances
and even traditional rites, such as
marriage and circumcision.
Nella parte settentrionale del Paese, rimarrete affascinati dalla corsa di cammelli più famosa del continente
africano, che si svolge nella città di
Maralal, contea di Samburu, ogni
anno ad agosto, con molti turisti da
ogni parte del mondo che prendono
parte a quest’esperienza entusiasmante guidando un cammello o solo
assistendo a questa gara singolare.
L’evento serve anche a raccogliere
fondi destinati alla comunità pastorale
If you don’t feel like riding one, you
can tour any of the farms and have a
delicacy of ostrich meat and other
products.
For bull fighting fans, you must go to
the Kakamega County, Western
Kenya, where bull fighting is a very
popular activity.
Bull fighting is an ancient show,
which was famous in the Mediterranean area and especially in Ancient
Greece, where this activity was called
ταυρομαχία – or tauromachy in the
English Language – and was usually
performed during ceremonies.
In Malinya, Kakamega County, bull fighting is held on 1st January as part
of the ceremonies ushering in the
New Year, but one can also find bul-
Ostrich racing in Kenya
Gara di struzzi in Kenia
locale, nello specifico a provvedere all’istruzione e ai servizi idrici.
A seconda delle vostre capacità e
della vostra forza, potete partecipare
alla gara di 10 km o alla maratona di
42 km. Quest’ultima è dedicata ai pro-
che attività tradizionale della comunità
Samburu, tra cui balli e riti tradizionali,
quali il matrimonio e la circoncisione.
Nella capitale del Kenia, Nairobi, potete optare per un’adrenalinica gara di
struzzi in una delle 23 fattorie autoriz-
Culture and Sports
Cultura e sport
lfightings taking place in other towns
of the County during special occasions in the year.
Unlike the Spanish corrida, where a
bull opposes a matador, in Western
Kenya, the two bulls fight each other
and the winner gets through the next
stage until one of them wins, to the
delight of its owner, the people of the
village it belongs to, and everybody
else who cheered for the victor bull.
Bull fighting has become a tourist attraction and recently, the Kenya Government has built a stadium for bull
fighting, as well as soccer and other
activities.
Finally, if you want to be one of the
protagonists of racing events and let
wild beasts stare at you, start training
for the next Lewa Marathon on the
slopes of Mount Kenya in Northern
Kenya, where you will compete
against unbeatable Kenyan marathoners inside the Lewa Downs Conservancy, home to the Big 5 (Lions,
Rhinos, Elephants, Leopards and
Buffalos).
Bulls fighting
Combattimento tra tori
Bull fighting in Kakamega County
Combattimento tra tori nella contea di Kakamega
zate non lontane dal centro. Potete
andare all’Ormakau Maasai Cultural
Village, separato dal Parco Nazionale
di Nairobi solo da un fiume. Inoltre, vi
è il famoso Maasai Ostrich Farm, che
dista solo 45 km da Nairobi, in cui potete partecipare alla gara di struzzi ogni
domenica.
La gara di struzzi non è adatta ai non
avventurosi. Tuttavia, non bisogna
aver paura, poiché questi uccelli sono
ammaestrati ed abituati ad essere cavalcati. È richiesto soltanto un semplice allenamento sulle tecniche per la
guida degli struzzi e coraggio e divertimento nel guidare questi uccelli giganti.
Se non ve la sentite di cavalcarne uno,
potete fare il giro della fattoria e assaggiare la prelibata carne ed altri prodotti
di struzzo.
Per gli amanti dei combattimenti tra
tori, dovete andare nella contea di Kakamega, nel Kenia occidentale, in cui
il combattimento tra tori è un’attività
molto diffusa.
Il combattimento tra tori è uno spettacolo antico, famoso nell’area mediterranea, in particolare nella Grecia
antica, dove tale attività era chiamata
ταυρομαχία – da cui tauromachia in
italiano – e si svolgeva solitamente durante le cerimonie.
A Malinya, nella contea di Kakamega,
il combattimento tra tori si svolge il 1°
gennaio e fa parte delle cerimonie per
dare il benvenuto al nuovo anno, ma
potrete vedere combattimenti tra tori
in altre città della contea durante le occasioni speciali nel corso dell’anno.
A differenza della corrida spagnola, in
cui i tori affrontano un matador, qui
due tori combattono l’uno contro l’altro ed il vincitore passa al livello successivo finché uno di questi vince, per
la gioia del proprietario, della gente del
villaggio a cui appartiene e di chiunque
altro abbia parteggiato per l’animale
vincitore.
Il combattimento tra tori è diventato
un’attrazione turistica e di recente il
governo del Kenia ha costruito uno
stadio per il combattimento tra tori, il
calcio ed altre attività.
Infine, se volete essere uno dei protagonisti di una gara e lasciare che le bestie selvatiche vi stiano a guardare,
cominciate ad allenarvi per la prossima
Maratona di Lewa sulle pendici del
Monte Kenya nel nord del Kenia, dove
gareggerete contro gli imbattibili maratoneti keniani nella riserva di Lewa
Downs, rifugio dei Big 5 (leoni, rinoceronti, elefanti, leopardi e bufali).
Lewa Marathon on the slopes of Mount Kenya
La Maratona di Lewa sulle pendici del Monte Kenia
23 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Culture and Sports
Cultura e sport
Kenya
contributes
to Peace and
Brotherhood
By Barbara Lixi
Trade Assistant/Translator
The Mayor of Veroli, a municipality of
about 21,000 inhabitants in the Province of Frosinone, in Lazio Region,
Prof. Giuseppe D’Onorio seized with
great enthusiasm the initiative of the
Cultural Association “Disegni Dispari”
(“Odd Drawings”) to build a Peace
and People Brotherhood Memorial,
promoted by one of its members, the
sculptor Pietro Spagnoli.
The sculpture will be composed of a
framework on which fragments of
stones coming from country members of the United Nations Organization will be set up.
The initiative aims at highlighting the
values of Peace and Brotherhood
among Peoples all over the world.
The Municipality of Veroli welcomed
with joy the patronage of UNESCO,
of the European Parliament and of
the Italian Ministry of Foreign Affairs.
The project saw a large adhesion: up
to now 145 countries from all 5 continents have made its own contribution for the implementation of this
high symbolic value project. The monument aims at raising awareness of
the countries and their peoples to actively participate in the "construction"
of a world united in the name of
Peace, Brotherhood and Beauty.
For this reason, the decision of the
artist to “build” his artwork with pieces from around the world to symbolize how the contribution of the
individual, joined with other individual
contributions, can have a powerful
overall effect. And like in a mosaic,
each piece, each country adds value
to the whole, and at the same time
enriching itself in a mutual exchange.
24 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Kenya could not refuse the invitation
to take part in such initiative always
being very sensitive to these issues.
It did so by donating a beautiful soapstone which is found near the village of Kisii in Tabaka Hills in Western
Kenya. The designation of Kisii soapstone is a misnomer, because the soapstone should contain talc while the
Kisii “soapstone” does not contain
talc, a factor that makes them unique
and valuable in the stone art sector.
Kisii stone ranges in colour: from
deep gold to rich burgundy, pale pink
to mauve, black to grey to creamy
white. Each piece has its own unique
combination of colour and patterns.
It is this same rock that was used to
carve "Enyamuchera", Bird of Peace
in Kisii language by Kenyan artist Elkana Ong'esa, that is now located at
the UNESCO headquarters in Paris,
and for the sculpture "Inseparable”
by Gerard Motondi that won an
award at the Beijing Olympic Fine
Arts in 2008.
The National Museums of Kenya expressed its gratitude for the opportunity accorded to it in this important
symbolic world peace project and
H.E. the Ambassador of the Republic
of Kenya to Italy Josephine Wangari
Gaita had the opportunity to express
the pleasure of being incorporated
into this thematic peace venture on
the occasion of the handover of the
rock stone in the hands of the Vice
President of the Association Ms. Ornella Ricca and the artist Mr. Pietro
Spagnoli.
Il Kenia
contribuisce
alla pace e
alla fratellanza
Di Barbara Lixi
Assistente
Commerciale/Traduttrice
Il Sindaco di Veroli, un comune di circa
21.000 abitanti della Provincia di Frosinone, nella Regione Lazio, Prof. Giuseppe D’Onorio ha raccolto con
entusiasmo l’iniziativa dell’Associazione Culturale “Disegni Dispari” volta
alla costruzione di un monumento dedicato alla pace e alla fratellanza tra i
popoli, promosso da uno dei suoi
membri, lo scultore Pietro Spagnoli.
La scultura si comporrà di una struttura sul quale saranno sistemati frammenti di pietra provenienti da paesi
aderenti all’Organizzazione delle Nazioni Unite.
L’iniziativa mira a mettere in evidenza i
valori della pace e della fratellanza dei
popoli in tutto il mondo. Il Comune di
Veroli ha accolto con gioia il patrocinio
dell’UNESCO, del Parlamento Europeo e del Ministero degli Affari Esteri
Italiano.
Il progetto ha riscontrato un’ampia
adesione. Finora ben 145 Paesi di tutti
i 5 continenti hanno offerto il proprio
contributo alla realizzazione di questo
progetto di alto valore simbolico. Il monumento mira a sensibilizzare i Paesi
e i loro popoli a partecipare attivamente alla “costruzione” di un mondo
Amb. Josephine Gaita, presenting the Kisii soapstone to Mr. Pietro Spagnoli in the
presence of Ms Ornella Ricca, and Mr. Kinaro Kahoro
L’Amb. Josephine Gaita, presenta la pietra sdaponaria di Kisii a Ornella Ricca, Pietro
Spagnoli e Kinaro Kahoro
unito nel nome della pace, della fratellanza e della bellezza.
Per questo la decisione dell’artista di
“costruire” la sua opera di frammenti
provenienti da tutto il mondo a simboleggiare quanto il contributo del singolo, unito agli altri singoli contributi,
possa avere un potente effetto complessivo. E come in un mosaico, ciascun pezzo, ciascun Paese dà valore
aggiunto al tutto, al contempo arricchendosi nello scambio.
Il Kenia non poteva non cogliere l'invito
a tale iniziativa, da sempre sensibile a
queste tematiche. Lo ha fatto donando una bellissima pietra saponaria
che si trova vicino al villaggio di Kisii,
nelle colline di Tabaka, nel Kenia occidentale. La denominazione di pietra
saponaria di Kisii è in realtà impropria
in quanto la pietra saponaria dovrebbe
contenere talco mentre la pietra “saponaria” di Kisii non ne contiene, un
fattore che la rende unica e di valore
nel settore scultoreo. La pietra di Kisii
esiste in natura in una varietà di colori
che la caratterizzano. I colori variano
dall’oro profondo al rosso vivo, dal
rosa pallido alla malva, dal nero al grigio fino al bianco crema. Ciascun
pezzo è una combinazione unica di
colori e forme.
Si tratta della stessa pietra utilizzata
per scolpire “Enyamuchera”, Uccello
della Pace in lingua Kisii dell’artista keniano Elkana Ong’esa che è ora situato
nel
quartier
generale
dell’UNESCO a Parigi e per la scultura
“Inseparabili” di Gerard Motondi premiato agli Olympic Fine Arts di Pechino del 2008.
Il National Museums of Kenya ha
espresso la propria gratitudine per
l’opportunità offertagli di prendere
parte a questo progetto di alto valore
simbolico e S.E. l’Ambasciatore della
Repubblica del Kenia in Italia Sig.ra
Josephine Wangari Gaita ha potuto
esprimere di persona il piacere di essere stati chiamati a far parte di questa
grande avventura dalle tematiche pacifiste durante la cerimonia di consegna della pietra nelle mani del
vice-presidente dell’associazione,
Sig.ra Ornella Ricca e dell’artista, Sig.
Pietro Spagnoli.
Culture and Sports
Cultura e sport
Ambassadors
of Road Safety
By Ludovico Maloba
Consular Assistant
The Kenya Embassy staff participated in the ‘Ambassadors of Road Safety’ project organised by the
Automobile Club of Italy (ACI-Sara) in
Vallelunga. The one day course launched in August 2012 aims to promote safe driving among foreigners
in Italy and was attended by diplomatic representatives of various Embassies and Consulates.
Monika Jakiela, the National Coordinator of the project, gave a brief overview of the project and stressed on
ACI’s continued commitment to promote safe driving and highlighted the
use of modern alternative-fuelled vehicles ‘hybrid’ for environmental and
economic sustainability.
traffic police division using audio-visual tools in their lesson plans.
In the practical session each participant is given a ToyotaYaris or Auris
Hybrid car provided by “Vallelunga
ACI Safe Driving Centre” and has to
go through five exercises touching on
the five most frequent critical driving
situations in Italy namely reduced
grip, under-steer, over-steer, aquaplaning and ABS (automatic braking
system) use.
The Centre uses the most advanced
and sophisticated technologies to
create these situations while guaranteeing safety during the training: low
grip resins applied to the tarmac surface, water walls simulating sudden
barriers, plates causing the vehicles
to skid unexpectedly and devices to
simulate low visibility.
At the end of the course successful
candidates are issued with the “Ambassadors of Road Safety Certificate” which entitles participants to
Group photo of the participants during the Road Safety seminar
Foto di gruppo dei partecipanti al seminario sulla sicurezza stradale
The driving course is divided into a
theoretical session and a practical
one. In the theory session participants learn more on the main causes
of road accidents in Italy mainly driving under the influence and over
speeding. A major emphasis is made
on the need to make informed decisions and develop a positive attitude
before and while driving. Classroom
instruction is in Italian and English
with representatives from the Italian
special discounts on Sara Assicurazioni car insurance policy package.
Other countries that participated in
the training included Spain, Finland,
Portugal, Kuwait, Poland, Lithuania,
Ghana, Philippines, South Africa,
Slovenia, Estonia, El Salvador, Liberia, and Myanmar.
For more information visit
www.dmaservizi.com
Ambasciatori
della Sicurezza
Stradale
Di Ludovico Maloba
Assistente Consolare
Il personale dell’Ambasciata del Kenia
ha perso parte al progetto “Ambasciatori della sicurezza strale” organizzato
da Automobile Club d’Italia (ACI-Sara)
a Vallelunga. Tale corso della durata di
un giorno, avviato nell’agosto 2012, si
propone di promuovere la guida sicura
tra gli stranieri in Italia; rappresentanti
diplomatici di varie Ambasciate e Consolati vi hanno partecipato.
Monika Jakiela, coordinatore nazionale del progetto, ha fornito una breve
panoramica del progetto, ha posto in
risalto il continuo impegno dell’ACI nel
promuovere la guida sicura ed ha
posto l’attenzione sull’uso dei moderni
veicoli “ibridi” alimentati a combustibili
alternativi per la sostenibilità ambien-
si svolge in italiano e in inglese ed alcuni rappresentanti del Corpo dei vigili
urbani utilizzano materiali audiovisivi
durante la lezione.
Nella sessione pratica, ogni partecipante ha a disposizione una vettura
ibrida Toyota Yaris o Auris messa a disposizione dal Centro di guida sicura
ACI di Vallelunga e deve sostenere cinque prove sulle cinque più frequenti situazioni di pericolo riscontrabili nella
guida, ossia scarsa aderenza, sottosterzo e sovrasterzo, aquaplaning e
uso dell’ABS (sistema antibloccaggio).
Il Centro utilizza le tecnologie più avanzate e sofisticate per creare queste situazioni, ma allo stesso tempo
garantire la sicurezza durante le esercitazioni: resine a bassa aderenza
sull’asfalto, muri d’acqua a simulare
ostacoli improvvisi, piastre che fanno
sbandare il veicolo improvvisamente e
dispositivi per simulare scarsa visibilità.
Alla fine del corso, i candidati che superano i test ricevono un “Certificato
di Ambasciatore della sicurezza stra-
Participant going through the test
Un partecipante che sostiene una prova
tale ed economica.
Il corso di guida è diviso in una sessione teorica ed in una pratica. Nella
parte teorica, i partecipanti approfondiscono le proprie conoscenze sulle
principali cause di incidenti in Italia, in
particolar modo guida in stato di ebbrezza ed eccesso di velocità. Particolare risalto è posto sulla necessità di
prendere decisioni informate e di adottare un atteggiamento positivo prima
e durante la guida. La lezione in classe
dale” che dà diritto ai partecipanti a
sconti speciali sui pacchetti per l’assicurazione auto della Sara Assicurazioni. Tra gli altri Paesi che hanno
partecipato al corso, vi sono Spagna,
Finlandia, Portogallo, Kuwait, Polonia,
Lituania, Ghana, Filippine, Sud Africa,
Slovenia, Estonia, El Salvador, Liberia
e Myanmar.
Per ulteriori informazioni, visitate il sito
www.dmaservizi.com.
25 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Culture and Sports
Cultura e sport
Music for Lamu,
Music to Grow
Italy, Mr. Ugo Mattei, sponsored by
the Vodafone Foundation Italy, Tiscali, Wind and GrissinBon who have
made this experience possible, and
By Alessandra Nucci
thanks to the help of the Bloko del
Head of External Relations
Valle’s musicians, we were able to
Anidan Italy
create two bands: the Anidan-Bloko
del Valle Children's band and the Ani-
There are many ways to show soli-
dan-Bloko del Valle Junior's Band.
darity and give support. Anidan, with
The second concert of Music for
its project “Music for Lamu”, chose
Lamu was held at the Auditorium
to create a musical training program
Parco della Musica in Rome on 11th
as a real opportunity of social redem-
April, 2014. Just like in 2013, this
ption for the children of the House of
year’s concert saw a large public par-
Hospitality in Lamu.
ticipation. It‘s a sign that the aim of
I conceived Music for Lamu in 2012,
the project has touched the people’s
in the hope that, through the collabo-
heart.
ration of the National Academy of
Santa Cecilia, we will have created a
The big news of this second edition
musical project able to merge two
was the presence of the kids of the
worlds far away: Italy and Kenya.
Anidan-Bloko del Valle Junior's Band
Music is definitely the best tool to
in Rome. For the first time the kids
create dialogue between different
had a chance to take a plane and fly
cultures, allowing them to meet,
out of Kenya. They did so with the
merge and enrich each other.
aim of coming to Rome to study and
The idea has found the support of
play along with the JuniOrchestra of
both the President of the National
the National Academy of Santa Ce-
Academy of Santa Cecilia, Prof.
cilia. They had the chance to show
Cagli, and the President of Anidan
what they had learned in two years
Musica per
Lamu, musica
per crescere
Di Alessandra Nucci
Responsabile Relazioni
Esterne Anidan Italia
Ci sono molti modi di essere solidali e
di aiutare. Anidan, con il progetto “Musica per Lamu”, ha scelto di creare un
programma di formazione musicale
quale possibilità concreta di riscatto
sociale per i ragazzi della casa di accoglienza di Lamu.
Ho immaginato Musica per Lamu nel
2012, nella speranza che, attraverso
la collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, si potesse
dare vita ad un progetto musicale che
unisse due mondi lontani, Italia e
Kenia.
La musica è sicuramente lo strumento
migliore per far dialogare culture diverse, permette di farle incontrare, fondere ed arricchirsi reciprocamente.
L’idea ha trovato la condivisione del
Immigration Attaché Ms Margaret Chepngetich expresses her appreciation and greets the Kenyan artist
L’Addetto Affari Consolari, Margaret Chepngetich esprime il proprio apprezzamento e saluta gli artisti keniani
26 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Presidente dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia, Prof. Cagli, e di Ugo
Mattei, Presidente di Anidan Italia, il
sostegno di Fondazione Vodafone Italia, Tiscali, Wind e Grissinbon che
hanno reso possibile questa esperienza e, con l’aiuto dei musicisti di
Bloko del Valle, siamo riusciti a costituire due band:
La Anidan – Bloko del valle Children’s
band e la Anidan – Bloko del valle Junior’s Band.
Lo scorso 11 aprile c’è stato il secondo concerto di Musica per Lamu,
presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, una festa che, come nel
2013, ha segnato una grande presenza di pubblico, segno che la finalità
del progetto è arrivata al cuore delle
persone.
La grande novità di questa seconda
edizione è stata la presenza dei ragazzi della Anidan – Bloko del valle Junior’s Band a Roma.
I ragazzi per la prima volta hanno
avuto la possibilità di prendere un
aereo e uscire dal Kenia, lo hanno fatto
con l’obiettivo di venire a Roma a stu-
Culture and Sports
Cultura e sport
of musical studies. Seeing them pla-
a great honour for us and it fills us
diare e suonare insieme alla JuniOr-
funzionario consolare Margaret Chep-
ying their drums, in full harmony with
with hope for the future projects in fa-
chestra dell’Accademia Nazionale di
ngetich, così come della comunità del
the Italian children, gave us all the
vour of Lamu’s children.
Santa Cecilia. Hanno avuto la possibi-
Kenia in Italia, è per Anidan di grande
lità di mostrare quanto avevano impa-
importanza, ci onora e ci riempie di
wonderful feeling that dreams can
come true.
We were able to grasp the success
rato in due anni di studio musicale e,
speranza per i prossimi progetti a fa-
It was an emotional cultural ex-
of the project in the eyes of the boys
vederli suonare le loro percussioni, in
vore dei bambini di Lamu.
change that filled the room with
of the Anidan-Bloko del Valle Junior's
piena sintonia con i bambini italiani, ha
energy, fun, and that enriched the
Band who were able to come to Eu-
regalato a tutti noi la meravigliosa sen-
Il successo del progetto lo abbiamo
young protagonists.
rope, from where their "daddy" Ra-
sazione che i sogni si possono avve-
potuto cogliere negli occhi dei ragazzi
fael Selas, the founder of Anidan,
rare.
della Anidan-Bloko del Valle Junior’s
The sympathy shown towards the
comes from. We saw it in the smiles
Uno scambio emotivo e culturale che
Band che sono potuti arrivare in Eu-
Music for Lamu project by Her Excel-
of the children of the JuniOrchestra
ha riempito la sala di energia, divertito
ropa da dove viene il loro “papà”, Ra-
lency Ambassador Josephine Wan-
while playing the African rhythms and
e arricchito i giovani protagonisti.
fael Selas, fondatore di Anidan, lo
gari Gaita, and the Consular Officer
in the praises of the audience who by
Ms Margaret Chepngetich, as well as
their presence, allow the boys to
La vicinanza al progetto Musica per
della JuniOrchestra mentre suonavano
by the Kenyan community in Italy, is
continue their studies.
Lamu di Sua Eccellenza l’Ambascia-
i ritmi africani e negli applausi di tutti gli
tore Josephine Wangari Gaita e del
spettatori che con la loro presenza ci
of great importance for Anidan. It was
abbiamo visto nei sorrisi dei bambini
permettono di continuare a far studiare
i ragazzi.
The joy of the Anidan-Bloko Del Valle Junior’s Band from Lamu
La gioia dei ragazzi dell’Anidan-Bloko del Valle Junior’s Band di Lamu
The musicians of the Children’s Home in Lamu and the JuniOrchestra of the National Academy of Santa Cecilia
I musicisti della casa di accoglienza di Lamu e la JuniorOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
27 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Diaspora
Diaspora
Showcasing
talent at the
Kenya@50
Celebrations
can pride, place to be, tourism like
none, place to invest, among
others. The models proved that
they can be ambassadors of
Talenti in mostra
alle celebrazioni
di Kenya@50
Kenya in the Diaspora while having
fun.
By Tabitha Ngetich
Chairperson Association
During the celebrations, different
of Kenyans in Italy
musical performances were show-
sun’altra parte, luogo in cui investire. I modelli hanno dimostrato di
poter essere ambasciatori dei keniani della Diaspora e, allo stesso
tempo, divertirsi.
Di Tabitha Ngetich
Presidente Associazione
Durante le celebrazioni, sono stati
dei Keniani in Italia
presentati vari spettacoli musicali,
da un coro italiano che ha cantato
cased from an Italian choir which
I keniani della Diaspora in Italia ge-
l’inno nazionale keniano in swahili
The Kenya Diaspora in Italy usually
sang the Kenyan National anthem
neralmente si ritrovano in occa-
a tre spettacoli di canto mozza-
meet on National days and the re-
in Swahili to three breathtaking
sione delle feste nazionali e la
fiato.
vocal performances.
recente celebrazione di Kenya@50
cently held Kenya@50 celebration
was no exception.
non ha fatto eccezione.
Gli oltre 400 ospiti che si sono riu-
Models took pride in ‘their’ Kenya
The over 400 guests who were
I modelli erano fieri del “loro” Kenia
niti al Teatro Cassia hanno assa-
during a “Miss and Mr Kenya”
gathered at the Teatro Cassia were
durante il concorso di “Miss and
porato
contest.
then treated to a sumptuous Ke-
Mr Kenya”.
keniana.
Models showcased designs by
nyan dinner.
I modelli hanno messo in mostra
S.E. l’Ambasciatore Josephine
Ivana Pantaleo and a variety of Ke-
H.E. Ambassador Josephine Gaita
abiti di Ivana Pantaleo ed una va-
Gaita nel suo discorso ha ringra-
nyan fabric. The models were then
in her address thanked the Asso-
rietà di tessuti keniani. È stato, poi,
ziato l’Associazione dei Keniani in
asked by judge Anne Ombima
ciations of Kenyans in Italy and
chiesto loro dal giudice Anne Om-
Italia e Nativo Onlus, che hanno
(award winning designer) to de-
Nativo Onlus, who organized the
bima (stilista vincitrice di premi) di
organizzato l’evento, ed ha, inoltre,
scribe Kenya in three words. The
event and further thanked the Ita-
descrivere il Kenia in tre parole. Le
ringraziato gli ospiti italiani ed i ke-
answers which were touristic, eco-
lian guests and the Kenyan Dia-
risposte, di natura turistica, econo-
niani della Diaspora per aver preso
nomic and cultural in nature varied
spora for taking part in the
mica e culturale, variavano, tra le
parte
from Kenya my home, Kenya Afri-
Kenya@50 celebrations.
diverse, da Kenia la mia casa,
Kenya@50.
Kenia orgoglio africano, Paese in
cui vivere, turismo come da nes-
Kenyan elegance
Eleganza keniana
Map of East Africa
28 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Maasai fabric
Tessuto maasai
Designer Ivana Panteleo in Kenyan
kikoi and models
La stilista Ivana Panteleo indossa
un kikoi keniano ed una modella
una
alle
sontuosa
celebrazioni
cena
di
Diaspora
Diaspora
H.E. Josephine Gaita addressing guests and Italian gospel choir singing Kenyan national anthem in Swahili
S.E. Josephine Gaita si rivolge agli ospiti e il coro gospel italiano canta l’inno nazionale keniano in swahili.
Kenyan tie and dye
Tessuto keniano tinto a nodi
Kenyan leso
Leso keniano
Vocal performances by Danila Propezzi, Angela Gaita and Barbara Lixi
Spettacoli di canto di Danila Propezzi, Angela Gaita e Barbara Lixi
29 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Useful contacts
Contatti utili
These are some business and pleasure contacts in Kenya/ Ecco alcuni contatti d’affari e di piacere in Kenia:
Embassy of the Republic of Kenya to Italy/ Ambasciata della Repubblica del Kenia in Italia
Viale Luca Gaurico 205, 00143 Rome - Tel.: +39 06 8082717 – Fax +39 06 8082707 - Email: [email protected] - Website: www.embassyofkenya.it
1. TRADE & INVESTMENTS IN KENYA / COMMERCIO E INVESTIMENTI IN KENIA
Kenya Investment Authority (KIA)
Autorità keniana per la promozione degli investimenti
Email: [email protected]
Website: www.investmentkenya.com
Kenya Revenue Authority (KRA)
Agenzia delle Entrate del Kenia
Email: [email protected]
Website: www.revenue.go.ke
Export Processing Zones Authority (EPZA)
Autorità delle Zone Industriali di Esportazione
Email: [email protected]
Website: www.epzakenya.com
Brand Kenya Board
Ente per la promozione del marchio Kenia
Email: [email protected]
Website: www.brandkenya.go.ke
Kenya Tea Development Agency (KTDA)
Agenzia per lo Sviluppo del tè del Kenia
Email: [email protected]
Website: www.ktdateas.com
Kenya Flower Council (KFC)
Comitato fioristico del Kenia
Email: [email protected]
Website: www.kenyaflowercouncil.org
Pyrethrum Board of Kenya/ Ente keniano per il piretro
Email: [email protected]
Website: www.kenya-pyrethrum.com
Kenya Coconut Development Authority (KCDA)
Autorità keniana per la promozione della noce di cocco
Email: [email protected]
Website: www.kcda.go.ke
2. TOURISM & CULTURE IN KENYA / TURISMO E CULTURA IN KENIA
Kenya Coast Development Project (KCDP)
Progetto di sviluppo costiero del Kenia
Email: [email protected]
Website: www.kcdp.co.ke
Ministry of Tourism / Ministero del Turismo
Email: [email protected]
Website: www.tourism.go.ke
Kenya Nut Company / Aziende produttrici di noci
Email: [email protected]
Website: www.kenyanut.com
Kenya Tourist Board (KTB) - Nairobi
Ente del Turismo del Kenia - Nairobi
Email:: [email protected]
Website:: www.magicalkenya.com
Kenya Livestock Marketing Council (KLMC)
Comitato per la la promozione del bestiame del Kenia
Email: [email protected]
Website: http://livestockcouncil.or.ke
Kenya Tourist Board (KTB) – Milan
Ente del Turismo del Kenia
Website: www.interfacetourism.com
Kenya Leather Development Council (KLDC)
Comitato per lo sviluppo dei pellami del Kenia
Email: [email protected]
Website: www.leathercouncil.go.ke
Kenya Wildlife Service (KWS)
Ente per la promozione della fauna selvatica del Kenia
Email: [email protected]
Website: www.kws.org
Kenya Association of Tour Operators (KATO)
Associazione keniana dei Tour Operator
Email: [email protected]
Website: www.katokenya.org
3. AGRICULTURE IN KENYA / AGRICOLTURA IN KENIA
Ministry of Agriculture, Livestock and Fisheries
Ministero dell’Agricoltura, dell’Allevamento e della Pesca
Email: [email protected]
Website: www.kilimo.go.ke
Coffee Board of Kenya / Ente del caffè del Kenia
Email: [email protected]
Website: www.coffeeboardkenya.co.ke
Horticultural Crops Development Authority (HCDA)
Autorità per lo sviluppo delle colture orticole
Email:[email protected]
Website: www.hcda.or.ke
30 Karibu Kenya June / Giugno 2014
4. INFRASTRUCTURE IN KENYA / INFRASTRUTTURE IN KENIA
Ministry of Transport and Infrastructures
Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture
Email: [email protected]
Website: www.transport.go.ke
Ministry of Energy and Petroleum
Ministero dell’Energia e del Petrolio
Email: [email protected]
Website: www.energy.go.ke
Kenya Electricity Generating Company (KenGen)
Azienda keniana produttrice di energia elettrica
Email: [email protected]
Website: www.kengen.co.ke
Energy Regulatory Commission (ERC)
Commissione regolatoria sull’energia
Email: [email protected]
Website: www.erc.go.ke
Compiled by Kenya Embassy Rome
Redatto dall’Ambasciata del Kenia a Roma
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H.E Amb. Josephine Gaita and her spouse Mr. J. Gaita and the Head of Chancery Mr. I. Khamis welcoming Amb. Raffaele De Lutio, Director for sub-Saharan Africa in
the Ministry of Foreign Affairs of Italy
S.E. l’Amb. Josephine Gaita e consorte, Sig. J. Gaita, e il Capo Cancelleria I. Khamis danno il benvenuto all’Amb. Raffaele De Lutio, direttore per l’Africa Sub-sahariana
del Ministero degli Affari Esteri Italiano
Amb. Josephine W. Gaita and her spouse welcoming Mrs. Cavalho, one of the senior citizens who witnessed the raising of the Kenyan flag in 1963. Her husband then
was a doctor in Kenya
L’Amb. Josephine W. Gaita e consorte danno il benvenuto alla Sig.ra Cavalho, uno dei cittadini più anziani ad aver assistito all’innalzamento della bandiera del Kenia nel
1963. In quel periodo suo marito operava come medico in Kenia
31 Karibu Kenya June / Giugno 2014
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H.E. Amb. Josephine Gaita giving her keynote address during the Kenya@50 celebrations
S.E. l’Amb. Josephine Gaita pronuncia il discorso di apertura durante le celebrazioni di Kenya@50
H.E. Amb. Josephine Gaita raises her glass for a toast during the Kenya@50
celebrations
S.E. l’ Amb. Josephine Gaita solleva il bicchiere per un brindisi durante le
celebrazioni di Kenya@50
32 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Guests at the Kenya@50 celebrations raise their glasses for a toast by H.E. Amb.
Josephine Gaita
Ospiti alle celebrazioni di Kenya@50 sollevano i loro bicchieri per il brindisi di S.E.
l’Amb. Josephine Gaita
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H. E. Amb Josephine Gaita and Amb. Raffaele De Lutio, Director for sub-Saharan Africa, cutting a cake to celebrate Kenya’s 50 years of independence
S.E. l’Amb. Josephine Gaita e l’Amb. Raffaele De Lutio, direttore per l’Africa sub-sahariana, tagliano la torta alle celebrazioni dei 50 anni di indipendenza del Kenia
H.E. Amb. Josephine W. Gaita and Amb. Raffaele De Lutio preparing to cut a
cake to mark 50 years of Kenya’s Independence
S.E. l’ Amb. Josephine W. Gaita e l’Amb. Raffaele De Lutio si preparano a tagliare
la torta per celebrare i 50 anni dell’indipendenza del Kenia
Kenya’s traditional dancers entertain the guests during the Kenya @50
celebrations
Ballerini di danze tradizionali del Kenia intrattengono gli ospiti durante le
celebrazioni di Kenya@50
33 Karibu Kenya June / Giugno 2014
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Amb. Josephine Gaita with the Mayor of Rome Prof. Ignazio R. Marino
L’Amb. Josephine Gaita e il Sindaco di Roma, Prof. Ignazio R. Marino
H.E. the Ambassador with representatives of the Italy-Kenya Chamber of Commerce
S.E. l’Ambasciatore con i rappresentanti della Camera di Commercio italo-keniana
34 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Members of the Parliamentary Investments Committee during their visit to Poland
from 18th to 22nd November 2013
Membri della commissione parlamentare per gli investimenti durante la visita in
Polonia, dal 18 al 22 Novembre 2013
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H.E. Amb. Josephine W.Gaita addressing students and businessmen at the ‘’Conference on Opportunities in Africa’’ at the Catholic University of Sacred Heart’ in Milan
S.E. l’Amb. Josephine W.Gaita si rivolge agli studenti e agli imprenditori in occasione della “Conferenza sulle opportunità in Africa” presso l’Università Cattolica del
Sacro Cuore a Milano
Mr. Felix Koskei, Cabinet Secretary for Agriculture, Livestock and Fisheries with
José Graziano da Silva, the FAO Director General during the 28th Session FAO
Africa Regional Conference in Tunis
Felix Koskei, Ministro dell’Agricoltura, dell’Allevamento e della Pesca, con José
Graziano da Silva, Direttore Generale della FAO, durante la 28esima sessione
della Conferenza regionale della FAO per l’Africa a Tunisi
Felix Koskei Cabinet Secretary for Agriculture, Livestock and Fisheries having bilateral talks with José Graziano da Silva the FAO Director General on the sides of 28th
Session FAO Africa Regional Conference in Tunis
Felix Koskei, Ministro dell’Agricoltura e dell’Allevamento e della Pesca, durante un incontro bilaterale con José Graziano da Silva, Direttore Generala della FAO, a latere
della 28esima sessione della Conferenza regionale della FAO per l’Africa a Tunisi
35 Karibu Kenya June / Giugno 2014
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Amb. Josephine Gaita, Chairing the Global Consultation on Agenda for Action, in addressing Food Insecurity in Protracted Crisis, held in Addis Ababa, Ethiopia
L’Amb. Josephine Gaita presiede la consultazione mondiale sul programma d’azione per affrontare il tema dell’insicurezza alimentare in situazioni di crisi prolungata, tenutosi ad Addis Abeba, Etiopia
H.E. Amb. Josephine Gaita and Ms. Carole Kariuki, the CEO of Kenya Private
Sector Alliance (KEPSA) and Saadia Salim during the Global Economic Perspective Conference in Milan
S.E. l’Amb. Josephine Gaita e Carole Kariuki, AD dell’alleanza del settore privato
del Kenia (KEPSA) e Saadia Salim durante la conferenza sulle prospettive economiche globali, a Milano
36 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Amb. Josephine Gaita receiving KEPSA publication from Ms. Carole Kariuki, CEO
of KEPSA
L’Amb. Josephine Gaita riceve la pubblicazione del KEPSA dalle mani di Carole
Kariuki, AD del KEPSA
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Amb. Josephine Gaita in a group photo with the Embassy staff during Kenya@50 celebrations
L’Amb. Josephine Gaita in una foto di gruppo con il personale dell’Ambasciata durante le celebrazioni di Kenya@50
H.E. Amb. Josephine Gaita and Col. P.K. Muteti, Defence Attaché in a group photo with the Embassy Staff at the Ambassador’s residence
S.E. l’Amb. Josephine Gaita e il col. P.K. Muteti, Addetto Militare, in una foto di gruppo con il personale dell’Ambasciata presso la residenza dell’Ambasciatore
37 Karibu Kenya June / Giugno 2014
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The Head of Chancery Mr. Ibrahim Khamis in a group photo with the KTB staff and tour operators in Milan
Il Capo Cancelleria, Ibrahim Khamis, in una foto di gruppo con il personale del KTB e alcuni tour operator a Milano
Mr. Fabian Muya, Agriculture Attaché (far right) and other diplomats participating in a Conference in Foggia organised by A.I.A. (Italian Breeders Association)
Fabian Muya, Addetto Affari Agricoli (a destra) e altri diplomatici mentre partecipano ad una conferenza a Foggia organizzata dall’A.I.A.(Associazione Italiana Allevatori)
38 Karibu Kenya June / Giugno 2014
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Amb. Josephine Gaita receiving honey from Mr. Samuel Kona, Chairman of Kerio Valley Development Authority (KVDA) and Mr. David Kimosop, Managing Director of KVDA
L’Amb. Jopsephine Gaita riceve del miele keniano da Samuel Kona, Presidente dell’Ente per lo Sviluppo della Valle Kerio (KVDA) e David Kimosop, AD di KVDA
Mr James Teko, Principal Secretary, State Department of Water (far right), and the Kenya
delegation at a meeting on Wei Wei Irrigation Project at the Ministry of Foreign Affairs, Italy
James Teko, Segretario Genarele, Dipartimento di Stato dell’Acqua (a destra), e una delegazione del Kenia ad un incontro sul progetto irriguo Wei Wei al Ministero degi Affari Esteri,
Italia
Amb. Josephine Gaita presenting the Embassy Magazine to Prof. Micheni Ntiba,
Principal Secretary, State Department of Fisheries
L’Amb. Josephine Gaita consegna la rivista dell’Ambasciata al Prof. Micheni
Ntiba, Segretario Generale del Dipartimento di Stato della Pesca.
Col. P.K. Muteti receiving a Certificate of Accreditation from Major General Giovanni Caravelli as Defense Advisor of Kenya to Italy
Il Col. P.K. Muteti riceve il certificato di accreditamento quale Addetto alla Difesa
del Kenia in Italia dal Generale Maggiore Giovanni Caravelli
Amb. Josephine Gaita during the Africa Day celebrations
L’Amb. Josephine Gaita durante la celebrazione della Giornata dell’Africa
39 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Kenyan Cuisine Corner
L’angolo della cucina
Chapati
and Madondo
Madondo
(fried bean sauce)
Ingredients
By Ephraim Ngui
Chef of the Kenya
Embassy in Rome
Menu Course: Main Course
Chapati e
madondo
Madondo
Portata sul menu: Portata principale
(salsa di fagioli fritti)
1 cup dried beans
Ingredienti
2 yellow onions, medium-size
di Ephraim Ngui
1 tazza di fagioli secchi
chopped
Chef dell’Ambasciata
2 cipolle di medie dimensioni
1-2 teaspoon salt
del Kenia a Roma
gialle, tritate
2 teaspoon turmeric
1-2 cucchiaini di sale
Chapati
3 Chili peppers ground into a
Chapati
2 cucchiaini di curcuma
Menu course: Side Course
paste
Portata sul menu: Contorno
3 peperoncini ridotti in poltiglia
1 barattolo di polpa di pomodoro
Ingredients
1 cup whole wheat flour
Ingredienti
3 tazze di latte di cocco
1 teaspoon maize oil
1 tazza di farina integrale
Olio di oliva
1/2 teaspoon salt
1 cucchiaino di olio di mais
whole wheat flour for rolling
1/2 cucchiaino di sale
Preparazione
farina integrale per stendere la
Mettere i fagioli secchi in una
pasta
larga pentola a pressione e cuo-
Method
Mix the flour, oil and salt and
make dough by adding enough
Madondo and Chapati with Nyama
cere per 40 minuti, fino a cot-
Choma and spinach
Preparazione
tura.
Mescolare la farina, l'olio e il sale
In un’altra pentola, fare saltare le
1 can of chopped tomatoes
e fare un impasto con l'aggiunta
cipolle nell’olio fino a che diven-
3 Cups of coconut milk
di acqua calda a sufficienza.
tano dorate, poi aggiungere gli
Olive oil
Lavorare bene l'impasto e ag-
ingredienti sopra menzionati e
giungere un cucchiaio di olio di
cuocere per alcuni minuti. Pren-
warm water.
Madondo e Chapati con Nyama Choma
e spinaci
Knead the dough well and add a
spoon of maize oil. Leave the
dough for ½ an hour, then knead
again and make rolls adding oil in
between.
Method
mais. Lasciare riposare l’impasto
dere i fagioli cotti, scolarli, ag-
Divide into portions and roll out
Put dry beans in a large pressure
per mezz’ora, poi impastare di
giungerli alla pentola e cuocerli a
cooker and cook for 40 minutes,
nuovo e fare dei rotoli, aggiun-
fuoco lento per alcuni minuti fin-
till cooked.
gendo in mezzo dell’olio.
ché non risulteranno teneri e i
In a different pot, saute onions in
Dividere in porzioni e stendere
pomodori ben cotti.
oil till golden brown, then add the
ogni porzione in cerchi sottili di 6
Aggiungere sale a piacere e ser-
above ingredients to the pot and
millimetri di diametro con l'aiuto
virli con chapati e spinaci come
cook for several minutes. Take
di un po'di farina integrale per
verdura.
the cooked beans, drain the
evitare che si attacchino.
È possibile sia grattugiare il
water and add the ingredients in
Cuocere brevemente in una pa-
cocco per estrarre il latte o utiliz-
the pot and simmer several minu-
della su entrambi i lati e tenere
zare il latte di cocco in scatola.
tes until the beans are tender and
da parte coperti, per evitare che
each portion into 6" diameter thin
the tomatoes are well cooked.
i chapati si asciughino.
rounds, with the help of a little
Add salt to taste, and then serve
whole wheat flour to avoid stic-
with chapati and spinach as ve-
king.
getables.
Chapati
Chapati
Cook lightly on both sides on a
pan and keep aside covered, to
Please, note that coconut may ei-
avoid the chapatis drying up.
ther be grated to extract milk or
Serve with madondo and spi-
alternatively tinned coconut milk
nach.
can be used.
40 Karibu Kenya June / Giugno 2014
Kenya un mondo da scoprire
SOUTHLANDS ENGLISH SCHOOL IN ROME
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I
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J AM!
E
T
R
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English National Curriculum
from 3-18 years of age
Rimini-RSM, 51C
tel. 0541 909211
Casalpalocco (Roma) Via Teleclide, 40
tel/fax 06 50 53 932 - 06 50 91 71 92
www
www.condor.it
.condor.it
www.southlands.it
Numero 15, Anno 10
WELCOME TO KENYA BENVENUTI IN KENIA
June / Giugno 2014
“A Vibrant Trade and Tourism Destination”
“Una vibrante meta turistica e commerciale”
Publication of the Embassy of the Republic of Kenya in Italy Pubblicazione dell’Ambasciata della Repubblica del Kenia in Italia